- Regis74 78 - Settembre 2017 - Poste Italiane SPA ... · pio di “un’Italia che funziona”....

18
Periodico trimestrale del Consorzio Nazionale per la gestione, raccolta e trattamento degli oli minerali usati - Regis74 78 - Settembre 2017 - Poste Italiane SPA - Spedizione in abbonamento postale - 70% - DCB Roma

Transcript of - Regis74 78 - Settembre 2017 - Poste Italiane SPA ... · pio di “un’Italia che funziona”....

Page 1: - Regis74 78 - Settembre 2017 - Poste Italiane SPA ... · pio di “un’Italia che funziona”. Presenteremo i dati 2016 del Green Economy Report, per rendicontare e comunicare le

Peri

odic

o tr

imes

tral

e de

l Con

sorz

io N

azio

nale

per

la g

esti

one,

rac

colt

a e

trat

tam

ento

deg

li ol

i min

eral

i usa

ti -

Reg

is74

78

- Se

ttem

bre

2017

- P

oste

Ital

iane

SPA

- S

pedi

zion

e in

abb

onam

ento

pos

tale

- 7

0% -

DCB

Rom

a

Page 2: - Regis74 78 - Settembre 2017 - Poste Italiane SPA ... · pio di “un’Italia che funziona”. Presenteremo i dati 2016 del Green Economy Report, per rendicontare e comunicare le

Periodico trimestrale del Consorzio Nazionale per la gestione,raccolta e trattamento degli oli minerali usati

Registrazione Tribunale di Roma n. 374/89 del 21/06/1989

Direttore Responsabile:Paolo Tomasi

Segreteria di redazione:Domenico Zaccaria

Anno XXVIINumero 93Settembre 2017

Direzione, redazione, amministrazione: Consorzio Nazionale per la gestione,raccolta e trattamento degli oli minerali usatiVia Virgilio Maroso, 50 - 00142 Roma

Progetto grafico e realizzazione:eprcomunicazione Via Arenula, 29 - 00186 Roma

Stampa: Piramide ComunicationRoma

Stampato nel mese di Novembre 2017

EDITORIALE 3Due appuntamenti storiciche raccontano gli ultimi vent’anni del Consorzio

SCIENZA E AMBIENTE 4Notizie dall’Italia e dal Mondo

FIERE 6Ecomondo

Ecomondo torna dal 7 al 10 novembrein mostra la “Green & Circulary Economy”

Motorshow

“Insegnare giocando”, cosi l’ambiente sbarca al Motorshow grazie al CONOU

LIBRI 14EquiLibri

INDICE

Page 3: - Regis74 78 - Settembre 2017 - Poste Italiane SPA ... · pio di “un’Italia che funziona”. Presenteremo i dati 2016 del Green Economy Report, per rendicontare e comunicare le

A volte basta poco per inquinare tanto: un cambio d’olio dell’auto gettato in untombino o in un prato. Un gesto insensato che rischia di inquinare una superficeenorme di 5.000 metri quadri. Invece se raccolto correttamente l’olio usato è unapreziosa risorsa perché con il riciclo diventa nuovo lubrificante. Così si risparmiasull’importazione del petrolio e anche l’ambiente ci guadagna. Aiutaci a raccoglierlo,non mandare a fondo il nostro futuro: numero verde 800.863.048

SE GETTI VIA L’OLIO USATODELLA TUA AUTO INQUINI

SEI PISCINE OLIMPICHE.

www.conou.it

IN COLLABORAZIONE CON LA NAZIONALEITALIANA DI PALLANUOTO

Page 4: - Regis74 78 - Settembre 2017 - Poste Italiane SPA ... · pio di “un’Italia che funziona”. Presenteremo i dati 2016 del Green Economy Report, per rendicontare e comunicare le

Due appuntamenti storiciche raccontano gli ultimivent’anni del Consorzio

LIBRIEDITORIALE FIERESCIENZA E AMBIENTE

La più importante Fiera italiana sulla Green Economy e il piùatteso evento per gli appassionati delle automobili.Ecomondo di Rimini e il Motorshow di Bologna sono dueappuntamenti ai quali, da tanti anni a questa parte, ilConsorzio partecipa per testimoniare i risultati del propriolavoro a difesa dell’ambiente e per incontrare addetti ailavori e amanti del mondo dei motori; un impegno che rin-noveremo anche quest’anno, dal 7 al 10 novembre allaFiera di Rimini e dal 2 al 10 dicembre al Quartiere Fieristicodi Bologna.“Green & Circular Economy” è lo slogan scelto per l’edizio-ne 2017 dagli organizzatori di Ecomondo, una manifesta-zione che vede presente il Consorzio da più di 20 anni.E non potrebbe essere altrimenti, dal momento che la rac-colta e il riciclo tramite rigenerazione dell’olio lubrificanteusato sono stati spesso indicati come il primo, concretoesempio di “economia verde” nel nostro Paese. In duedecenni tante cose sono cambiate, dal quadro normativoagli interlocutori istituzionali, fino all’organizzazione stessadella nostra filiera. Raccontare la storia della nostra presen-za alla kermesse riminese, di conseguenza, significa in qual-che modo analizzare com’è mutato in 20 anni il concettostesso di Green Economy, nonché come si è evoluta la filie-ra dell’olio usato. Abbiamo sempre fatto coincidere con lamanifestazione una tappa di CircOLIamo, la nostra storicacampagna educativa itinerante; qui abbiamo incontrato iMinistri dell’Ambiente che si sono via via avvicendati, e sem-pre a Rimini abbiamo festeggiato il 25esimo e il 30esimoanniversario della nostra attività. Come non menzionare,poi, lo spot televisivo nel quale abbiamo coinvolto la nazio-

nale italiana di pallanuoto, oppure il lancio del social game“Green League”, e ancora la presentazione del primo GreenEconomy Report sull’attività della nostra filiera?Un discorso analogo si può fare per il Motorshow, dove dallontano 1998 incontriamo degli interlocutori per noi fon-damentali, ovvero gli amanti del mondo dei motori e tan-tissimi giovani. In questo caso il nostro messaggio - attra-verso la fortunata formula “impara giocando” - si è incen-trata sui rischi derivanti dal “fai da te”, una pratica chenegli anni si è fatta sempre più rara ma dove si annida unapiccola percentuale dell’olio usato che ancora ci sfugge.Il progresso sulla raccolta non può che riempirci d’orgo-glio, i consuntivi ci dicono che siamo passati dal 63% del2000 al 97% di oggi. A Bologna abbiamo celebrato, nellontano 2004, i nostri primi 20 anni di attività, e abbiamocoinvolto nelle varie edizioni personaggi come il cantanteMax Gazzè o il campione di motociclismo Max Biaggi,senza dimenticare i Ministri che si sono cimentati, conpassione e maestria, sulle nostre piste di slot car! Più ingenerale, ci siamo fatti portatori di un importante mes-saggio ambientale in un contesto allora poco avvezzo aqueste tematiche, ma nel tempo anche il concetto disostenibilità sta entrando prepotentemente nel campodelle quattro ruote.In questo numero di Equilibri, alla vigilia di due appunta-menti così importanti, abbiamo quindi deciso di raccontar-ci attraverso la storia delle nostre partecipazioni aEcomondo e al Motorshow. Buona lettura.

Paolo Tomasi

Page 5: - Regis74 78 - Settembre 2017 - Poste Italiane SPA ... · pio di “un’Italia che funziona”. Presenteremo i dati 2016 del Green Economy Report, per rendicontare e comunicare le

4

SCIENZA E AMBIENTE: NOTIZIE

L’83% DELL’ACQUA CORRENTE È CONTAMINATA DA PLASTICA

L’organizzazione no profit Orb Media e ilquotidiano britannico The Guardian hannorivelato come miliardi di persone bevanoormai acqua contaminata da microplastiche.Se in Europa contiene plastica il 72% deicampioni analizzati, il triste primato spettaagli Stati Uniti, con fibre di plastica che sgor-gano addirittura dal 94% dei rubinetti.

AMAZZONIA, OGNI DUE GIORNI VENGONO SCOPERTE NUOVE SPECIE

Tra il 2014 e il 2015 sono ben 381 le nuove spe-cie scoperte in Amazzonia - 216 piante, 93 pesci,32 anfibi, 20 mammiferi, 19 rettili e un uccello -che si conferma un inestimabile patrimonio dibiodiversità. Secondo il WWF, che ha realizzatolo studio, a questo punto i responsabili decisio-nali dovrebbero tener maggiormente conto degliimpatti irreversibili causati da progetti su largascala come strade e dighe.

CILE, L'ISOLA DI PASQUA SARÀ CIRCONDATA DA UN PARCO OCEANICO

Circa 720 mila chilometri quadri, un’estensio-ne paragonabile ai mari che circondanol'Italia. Sono le dimensioni dell’enorme areamarina protetta approvata da Rapa Nui, lapopolazione dell’Isola di Pasqua, da sempremolto sensibile alla salvaguardia dei fondalimarini e dell’ittiofauna che li abita. Il progettoporterà alla creazione del più grande parcomarino dell’intera America Latina.

LIBRIEDITORIALE FIERESCIENZA E AMBIENTE

Page 6: - Regis74 78 - Settembre 2017 - Poste Italiane SPA ... · pio di “un’Italia che funziona”. Presenteremo i dati 2016 del Green Economy Report, per rendicontare e comunicare le

DALL’ITALIA E DAL MONDO

DA CARCERE A QUARTIERE GREEN, IL MIRACOLO DI AMSTERDAM

Una gara di riqualificazione trasformerà unluogo triste e degradato in un quartieremoderno ed ecologicamente sostenibile.Accadrà ad Amsterdam, dove il complesso car-cerario di Bijlmerbajes, costruito negli anni 70’,diventerà una zona residenziale ricca di pontipedonali e ciclabili, un ambiente quasi deltutto privo di percorsi per automobili che pre-diligerà giardini e aree ricreative.

AUSTRALIA, COSÌ LE EMISSIONI DI CO2

SONO TRASFORMATE IN CALCESTRUZZO

Un gruppo di ricercatori del Max PlanckInstitut di Amburgo ha scoperto che l’azionedel fitoplancton, elemento essenziale nellaformazione delle nuvole e quindi nel contra-sto al fenomeno del surriscaldamento globa-le, sarebbe a forte rischio. Il motivo risiedenel livello sempre più alto di acidità dell’ac-qua degli Oceani, dovuto al crescenteaumento di CO2 nell’atmosfera.

NELLA RISERVA DEGLI ELEFANTISORGERÀ UNA GRANDE DIGA

Il progetto è datato 1982. Ora però, dopo unalunghissima fase di stallo, il presidente dellaTanzania John Magafuli ha rilanciato il piano esembra davvero intenzionato a portarlo a ter-mine. Nella Selous Game Reserve, la più este-sa area protetta africana, potrà nascere prestoun’enorme diga per la produzione di energiaidroelettrica sul fiume Rufiji, che alimenta laparte settentrionale della riserva stessa.

UN DECIMO DEI GHIACCIAIDELL’HIMALAYA SCOMPARIRÀ NEL 2100

La rivista Nature ha lanciato l’allarme: se nonsi ridurranno drasticamente le emissioni di gasserra, il 65% dell’acqua trattenuta nei ghiac-ciai dell’Himalaya potrebbe scomparire entro il2100. L’unica soluzione è quella di attenersiscrupolosamente agli accordi stipulati nel2015 a Parigi, limitando il riscaldamento glo-bale a non più di 1,5°C al di sopra dei livellipreindustriali.

LIBRIEDITORIALE FIERESCIENZA E AMBIENTE

Page 7: - Regis74 78 - Settembre 2017 - Poste Italiane SPA ... · pio di “un’Italia che funziona”. Presenteremo i dati 2016 del Green Economy Report, per rendicontare e comunicare le

erché il Consorzio partecipada sempre a Ecomondo?Non è una domanda retorica.In più di 20 anni di rinnovata

presenza, siamo stati testimoni (e por-tatori) di decisivi cambiamenti, nonsolo tecnologici ed economici, maculturali e sociali, che ci hanno visticoinvolti e spesso precursori di model-li di gestione ambientale.‘Green solutions’, ‘Rivoluzione eco-industriale’, ‘Re-format in green’,sono solo alcuni dei motti scelti neglianni da Ecomondo, la fiera interna-zionale più rappresentativa nel recu-pero di Materia ed Energia e delloSviluppo Sostenibile. Quest’anno ilclaim della manifestazione è ‘Green &Circular Economy’ ovvero ‘EconomiaVerde e Circolare’. Uno slogan strate-gicamente inventato per rendere piùappetibile l’argomento? Non si direb-be, stando ai numeri forniti dalCentro Studi di Ecomondo: sono385.000 le aziende italiane che ope-rano nella green economy, 190,5miliardi di euro il valore generato(equivalente al 13% dell’economianazionale) e 199 mila i nuovi posti dilavoro creati da questo settore.Il sistema della ‘Green & Circular

Economy’ ci corrisponde perfetta-mente perché, a ben guardare, è dal1982 che ci impegniamo affinchévenga mantenuto il valore lungo tuttoil ciclo di vita dei lubrificanti e assicu-riamo, con 74 aziende di raccolta dif-fuse su tutto il territorio nazionale, ilrecupero degli oli minerali usati, desti-nati in via prioritaria all’industria dellarigenerazione. L’Italia è leader in Europa nel ricicloindustriale, indicano ancora i dati diEcomondo, con 47 milioni di tonnel-late di rifiuti riciclati e un conseguen-te risparmio di energia di 17 milioni ditonnellate di petrolio: e l’apporto delnostro Consorzio al raggiungimentodi questi risultati ha avuto un pesorilevante.In un momento in cui propriol’Unione Europea torna a puntare sul-l’economia circolare come strategiaper lo sviluppo delle imprese, saremopresenti ad Ecomondo insieme alleistituzioni, alle aziende, agli operatoridel settore per raccontare l’evoluzio-ne di un sistema che è ancora esem-pio di “un’Italia che funziona”.Presenteremo i dati 2016 del GreenEconomy Report, per rendicontare ecomunicare le nostre performance di

sostenibilità ambientale (in termini diconsumo di suolo, bilancio idrico ebilancio delle risorse), economica (inparticolare rispetto alla riduzionedelle importazioni di materia primadall’estero) e sociale (indotto occupa-zionale e campagne di comunicazio-ne ambientale rivolte all’opinionepubblica). Accoglieremo presso ilnostro stand gli studenti che ognianno animano la fiera con il loroentusiasmo e la loro curiosità versotutto ciò che è innovativo, coinvol-gente, stimolante e soprattutto utile. Igiovani si divertiranno e impareranno,giocando con Green League, qualisono le destinazioni corrette dei rifiutie quanto grandi possono essere i loropiccoli gesti quotidiani, a vantaggiodell’ecosistema in cui vivono. In parti-colare dedicheremo una giornata dilavoro ad esporre e approfondire icambiamenti apportati dal nuovoStatuto e Regolamento Consortile, conl’intervento di personalità ed espertidel settore normativo e giuridico.Nelle prossime pagine scorreremo ilnostro ‘album dei ricordi’, rievocandogli anni più significativi della nostrapartecipazione a questo importanteevento.

P

ECOMONDO TORNA DAL 7 AL 10 NOVEMBREIN MOSTRA LA “GREEN & CIRCULAR ECONOMY”

LIBRIEDITORIALE FIERESCIENZA E AMBIENTE

6

Page 8: - Regis74 78 - Settembre 2017 - Poste Italiane SPA ... · pio di “un’Italia che funziona”. Presenteremo i dati 2016 del Green Economy Report, per rendicontare e comunicare le

LIBRIEDITORIALE FIERESCIENZA E AMBIENTE

Le novità del 2017Quella del 2017 sarà la 21esima edizione per Ecomondo con 1.200espositori ospiti, 200 convegni e oltre100mila mq espositivi. Alla fiera di Rimini, insomma, si sogna semprepiù in grande. “Questo - spiegaAlessandra Astolfi, brand manager di Italian Exibition Group - è senz’al-tro, per noi, un anno di consolida-mento. Al centro di “Ricicla” (così sichiamava Ecomondo al suo nascere)c’è sempre stato il tema dell’econo-mia circolare, che per sua natura e definizione comprende diversistakeholders. Oggi è necessario conti-nuare a parlare di gestione e valoriz-zazione dei rifiuti, ma è altrettantoimportante fare un passo avanti versoquestioni cruciali come la riparazionee la rigenerazione dei prodotti, la logi-stica, e poi l’efficienza delle risorseanalizzata da ogni punto di vista,compreso quello dell’energia e deiprocessi necessari per produrla.Obiettivo di Ecomondo è intercettarerealtà nuove o consolidate che opera-no in questi settori, per mostrare ogniaspetto di questa economia in semprecrescente evoluzione”. Non a caso,infatti, anche in quest’ultima edizioneEcomondo è affiancata da KeyEnergy, la fiera delle energie rinnova-bili. “Key Energy - continua la Astolfi- è uno spin-off di Ecomondo, unapiattaforma che si svolge in contem-poranea con Ecomondo e la comple-ta. Il suo focus prevalente, all’inizio,era la cosiddetta “energia da rifiuto”,ossia i diversi modi di trasformare irifiuti in energia; adesso lo sguardo siè ampliato al settore delle energie rinnovabili, dell’efficienza energetica,delle smart city e della mobilità soste-nibile. In questo modo Key Energycompleta il quadro di Ecomondo e delle tecnologie ambientali; que-st’anno avremo anche il settore dei“solari” un settore che in Italia avevaavuto delle battute d’arresto con lariduzione degli incentivi statali, mache ora è decisamente in ripresa”. Gli ultimi studi, d’altronde, dimostra-no come l’Italia sia ormai unanime-mente riconosciuta come un Paeseleader nella green economy: si trattadi uno dei rari casi in cui gli stranierivengono a imparare da noi. Per laAstolfi “lo possiamo dire anche conorgoglio. Come abbiamo rilevato nel-

l’edizione 2016, la percezione cheall’estero si ha dell’Italia è quella di unPaese in cui ci sono le ‘cose che nonfunzionano’ e dove poco si comuni-cano le ‘cose che funzionano’. Eppuregli indicatori dimostrano che l’Italia è ormai tra i primi cinque paesi indu-striali europei nell’ambito del ricicloindustriale, con performance moltoalte anche nella raccolta differenziata,settori in cui l’Italia attrae sempre piùinvestitori internazionali. Noi ci stiamoimpegnando molto verso i Paesi delMediterraneo, e in particolare in NordAfrica, dove si sta investendo in infra-strutture e in sistemi di raccolta e divalorizzazione dei rifiuti; stessa cosaaccade anche in molti paesidell’Africa sub-sahariana: nonostantetutte le criticità di queste aree, sistima che l’Africa nei prossimitrent’anni sarà il continente che pro-babilmente investirà di più nel settoredel riciclo e delle energie rinnovabili.Ecomondo si rivolge poi anche a Paesipiù lontani, come la Cina, gli EmiratiArabi e il Brasile, dove abbiamo unapiattaforma ‘Ecomondo Brasile’. Cistiamo concentrando su alcune areedel pianeta da dove portare buyers eincrementare il lavoro delle nostre pic-cole e medie aziende che sempre piùsi stanno specializzando nell’exportdelle loro tecnologie; molte di questeaziende si stanno anche consorziandotra loro, con successo, per potersi pre-sentare su mercati più ampli e piùcomplessi del nostro.All’interno di Ecomondo, poi, semprepiù spazio viene dato ai problemi e alle opportunità delle “città sosteni-bili”. “Si tratta di un progetto a cuitengo particolarmente - sottolinea labrand manager di Italian ExibitionGroup - perché è stato lanciato nel2009 quando ancora non si parlava dismart city o di città intelligenti. È unprogetto che ha l’obiettivo di coniu-gare tutto ciò che di meglio si puòfare sul territorio; il territorio è infattilo specchio di come si può declinarela green economy nella vita quotidia-na di ciascun cittadino. Quest’annoper la Città Sostenibile abbiamo pun-tato sul tema della mobilità e su tuttii sistemi di sharing mobility. Per spo-starsi, ormai, si scelgono i mezzi piùeconomici e convenienti: gli spazisono sempre più interconnessi, leofferte di mobilità “alternativa” sem-

pre maggiori. In questo senso tutti noisiamo portatori e sviluppatori di cam-biamento, sia nelle scelte che faccia-mo in quanto singoli consumatori, siain quelle che si possono fare nell’am-bito delle aziende private. Il discorsodella sharing mobility, inoltre, è undiscorso che coinvolge sempre più igiovani: rispetto a noi hanno un po’meno il senso della proprietà e sem-pre più il senso della condivisione edell’utilizzo. Un’anima della “CittàSostenibile” è dunque dedicata a svi-luppare gli aspetti legati alla mobilità;l’altra anima è quella della riqualifica-zione edilizia, dei materiali sostenibilie di tutto ciò che riguarda il settoreresidenziale. Tutto questo è poi arric-chito con il grande driver dell’alta tec-nologia, dei software di monitoraggioe di efficentamento dei sistemi: inquest’edizione di Ecomondo avremocome ospiti delle realtà importantiche aiuteranno a rendere le nostrecittà più governabili e gestibili, senzadimenticare le questioni relativeall’ambiente: la tecnologia offre servi-zi imprescindibili, ma la qualità dellavita è data anche dalla presenza diaree verdi, parchi cittadini, spazi aper-ti… Quest’anno porteremo a Riminitre operatori americani: il sindaco diSan Leandro e i referenti istituzionalidella città di Portland che stanno por-tando avanti progetti molto significa-tivi di smart city e che si confronte-ranno con sindaci e assessori dellenostre città.Tra i tantissimi ospiti di Ecomondo,anche quest’anno si conferma la pre-senza del CONOU. “Siamo moltograti - conclude la Astolfi - ai nostriespositori e a coloro che hanno aiu-tato questa fiera a consolidarsi e adiventare un appuntamento di riferi-mento. Uno di questi è proprio ilCONOU che in questi anni ha svoltoanche un’attività molto capillare dalpunto di vista dell’informazione, siaverso gli addetti ai lavori, sia verso isingoli cittadini e soprattutto i ragaz-zi e i bambini, con programmi miratiper le scuole. Il CONOU è senz’altrouna realtà di vanto per il nostroPaese: funziona, funziona bene, evengono anche dall’estero a studiar-ne il modello. È un fiore all’occhiellodi Ecomondo, proprio per l’attività a360 gradi che ha saputo svolgere inquesti anni”.

Page 9: - Regis74 78 - Settembre 2017 - Poste Italiane SPA ... · pio di “un’Italia che funziona”. Presenteremo i dati 2016 del Green Economy Report, per rendicontare e comunicare le

2010

Il Consorzio è in viaggio per l’Italia con CircOLIamo e la tappariminese non può che coincidere con la Fiera Ecomondo. Nel2008, in collaborazione con Topolino, viene lanciato un concor-so per far scegliere ai ragazzi il nome della nuova mascotte: Joil.

2007

Il Presidente del Consorzio Paolo Tomasi consegna al Ministrodell’Ambiente, Alfonso Pecoraro Scanio, una targa in ricordodi CircOLIamo. Nello stesso anno il COOU realizza il proprio filmato istituzionale con Alberto Angela e Tessa Gelisio.

2008

Nello stand del Sistema Consorzio viene presentato il libro“Puliamoil futuro” di Aldo Forbice, una ricerca sugli italiani e l’ambiente. Lostesso anno il COOU sigla un protocollo con il Ministerodell’Istruzione per la diffusione di “Scuola Web Ambiente”.

LIBRIEDITORIALE FIERESCIENZA E AMBIENTE

Anche a Ecomondo il Consorzio festeggia il venticinquesimoanniversario della propria attività. Per celebrare la ricorrenzaviene realizzato uno spot televisivo che vede la partecipazio-ne della nazionale italiana di pallanuoto.

2009

joil

Page 10: - Regis74 78 - Settembre 2017 - Poste Italiane SPA ... · pio di “un’Italia che funziona”. Presenteremo i dati 2016 del Green Economy Report, per rendicontare e comunicare le

2014

Anche nella nuova edizione di CircOLIamo la tappa di Riminicoincide con Ecomondo, ma questa volta il tir è ospitato all’in-terno dei padiglioni della Fiera: i ragazzi delle scuole, dopo lalezione di educazione ambientale, si sfidano al ‘Gioco dell’Olio’.

201120

13In linea con il concetto di Green

Economy, il Sistema Consorzio invita

i visitatori a scrivere sull’albero dello

stand uno slogan in difesa dell’ambiente.

LIBRIEDITORIALE FIERESCIENZA E AMBIENTE

Il Presidente Paolo Tomasi accoglie il Ministro Galletti nellostand dedicato al trentesimo anniversario del Consorzio. Nellostesso anno viene lanciato Greenleague, il primo gioco on-linedi educazione ambientale.

Il Consorzio spegne le prime 30 candeline: per l’occasione, le scalinatedella Fiera riminese sono rigorosamente a tema e viene presentato ilprimo Green Economy Report, che racconta le performance ambientali,economiche e sociali della filiera degli oli minerali usati.

2014

Il Sottosegretario all’Ambiente, Barbara Degani, premia i ragazzivincitori di “Classe Ambiente 2.0”. Nel 2015 il Consorzio realizza all’interno di Expo, in collaborazione con il Ministerodell’Ambiente un grande spazio “green” dedicato agli studenti.

2015

Page 11: - Regis74 78 - Settembre 2017 - Poste Italiane SPA ... · pio di “un’Italia che funziona”. Presenteremo i dati 2016 del Green Economy Report, per rendicontare e comunicare le

nsegnare giocando”: è conquesto spirito che da 19anni il CONOU partecipa alMotorshow, incontrando i

giovani e gli appassionati dei motori,con l’obiettivo di sensibilizzarli a gui-dare in sicurezza e ad adottare com-portamenti ambientali corretti.“Muoviti in libertà, rispetta l’ambien-te”, “Scendi in pista per l’ambien-te”, “Impara, gioca, vinci” sonoalcuni degli slogan scelti negli annidal Consorzio al Motorshow, perinvitare il pubblico a partecipare ai“Grand Prix”, competizioni su unagigantesca pista slot-car dove i visita-tori, sia professionisti che dilettanti,possono gareggiare e sfidarsi, previarisposta a poche semplici domandesul tema dell’inquinamento.Un pubblico, quello della storicafiera automobilistica italiana, che ècambiato nel tempo proprio come siè evoluto il settore automotive: levetture oggi in circolazione, rispettoa vent’anni fa, raggiungono perfor-mance significativamente migliorisotto il profilo della sicurezza, deiconsumi, delle emissioni e dellamanutenzione. Quest’ultimo aspet-

to, in particolare, ha sempre interes-sato la comunicazione del Consorzioal Motorshow, poiché riguarda tutticoloro che, appassionati delle 4ruote, praticano il “fai da te” per ilcambio dell’olio motore, un’attivitàmolto delicata visto il rischio didispersione dell’olio usato e la suapericolosità per l’ambiente.Concentrazione, attenzione, prontez-za di riflessi sono valori fondamentalisulla strada, così come per salvaguar-dare l’ambiente è richiesta massimaprudenza, soprattutto durante il cam-bio dell’olio lubrificante: per questo ilConsorzio raccomanda di sostituirel’olio della propria vettura pressoun’autofficina autorizzata o una sta-zione di servizio. Oggi il numero deipraticanti del “fai da te” è sensibil-mente calato rispetto a qualche annofa, e questo per diversi motivi: gli olilubrificanti sono di qualità più elevata,quindi si consumano meno e duranopiù a lungo, e al contempo l’opera-zione del cambio d’olio è meno sem-plice e intuitiva; sono infine semprepiù diffuse azioni di marketing daparte delle case automobilistiche chepropongono di effettuare in sede il

tagliando per il check-up dell’auto, acosti molto vantaggiosi. Il fenomenoperò è tutt’altro che estinto, e proprioa tale pratica può essere ancora attri-buita una certa percentuale di olilubrificanti usati che sfuggono allaraccolta del CONOU.Anche per ovviare a questo proble-ma, il Consorzio negli ultimi anni hasiglato degli accordi con i Comuniitaliani al fine di adibire le isole eco-logiche per il conferimento degli olilubrificanti usati presso i centri diraccolta comunali. I cittadini potran-no così conferire gratuitamente glioli minerali usati della propria auto,seguendo dei semplici accorgimenti:trasportare l’olio in un contenitore achiusura ermetica e presentare undocumento d’identità all’addettodel centro di raccolta.Anche quest’anno porteremo l’am-biente al più importante evento italia-no dedicato all’automotive, in pro-gramma a Bologna da 2 al 10 dicem-bre, dove lo show dei motori saràarricchito da gare, test drive, informa-zione, cultura e innovazione. Primaperò, facciamo un salto nel passato,per ricordare come eravamo…

“I

LIBRIEDITORIALE FIERESCIENZA E AMBIENTE

“INSEGNARE GIOCANDO”, COSI’ L’AMBIENTESBARCA AL MOTORSHOW GRAZIE AL CONOU

Page 12: - Regis74 78 - Settembre 2017 - Poste Italiane SPA ... · pio di “un’Italia che funziona”. Presenteremo i dati 2016 del Green Economy Report, per rendicontare e comunicare le

LIBRIEDITORIALE FIERESCIENZA E AMBIENTE

- - SONO STATI OLTRE 220 MILA I VISITATORI, IN CALORISPETTO ALL’ULTIMA EDIZIONE, QUELLA DEL 2014, CHE AVEVARAGGIUNTO QUOTA 300 MILA: UN BUON RISULTATO, TRATTANDOSIDEL RILANCIO DOPO UN ANNO DI ASSENZA E DELL’AVVIO DI UNPROGETTO TRIENNALE.

- - SONO STATE 12 LE ANTEPRIMENAZIONALI, 35 MILA I TEST DRIVE DEGLI 86 ESEMPLARI MESSI ADISPOSIZIONE DALLA CASE, 80 MILA I METRI QUADRATI DI ESPO-SIZIONE DIVISI FRA 9 PADIGLIONI, 7 LE AREE TEST DRIVE, 3 LE PISTEESTERNE E UNA LA PISTA PER GO KART.

- - PER FESTEGGIARE INSIEME I 40 ANNI DI STORIA DELMOTORSHOW SI SONO PRESENTATI BEN 43 PRESTIGIOSI MARCHI,DALLA “A” DI ABARTH ALLA “Z” DI ZAGATO.

- - MA LA FIERA BOLOGNESE NON È FATTA SAI SOLIMARCHI: NEL 2016 SONO STATI BEN 200 GLI ESPOSITORI PRESENTI.

- - SULLE TRIBUNE DELL’AREA 48 MOTUL ARENA SI SONOSFIDATI I GRANDI NOMI DEL MOTORSPORT CON OLTRE 30 GARE E300 PILOTI. IL GRAN FINALE SI È CELEBRATO CON IL TROFEO DELMEMORIAL BETTEGA CHE HA PROCLAMATO VINCITORE ELFYNEVANS, CON KALLE ROVANPERA SECONDO E PAOLO ANDREUCCITERZO.

- - L’ALFA ROMEO GIULIA È STATA L’AUTO PIÙFOTOGRAFATA, E QUELLA IN VETTA ALLE RICHIESTE DI PROVA;ANCHE I MODELLI DI CASA FORD SONO STATI SUPER GETTONATI.ENTUSIASMO PER LE BELLISSIME SUPERCAR, IN PARTICOLARE LELAMBORGHINI, PAGANI E LA NUOVA FRANGIVENTO, AUTO COM-PLETAMENTE ELETTRICA.

- - PRESENTI ANCHE 12 UNIVERSITÀ, 7 MUSEI PER UNTOTALE DI 117 MODELLI STORICI, MOLTI DEI QUALI PROVENIENTIDA COLLEZIONI PRIVATE E REGISTRI STORICI. DAL 3 ALL’11 DICEM-BRE SONO STATI SERVITI 50.000 PANINI E 100.000 CAFFÈ.

- - UNA GRANDE NOVITÀ ASPETTA IL PUBBLICO DELL’EDIZIONE 2017 DEL MOTOR SHOW: IL RITORNO DELLA FERRA-RI DI F1, LA MONOPOSTO PIÙ FAMOSA.

Page 13: - Regis74 78 - Settembre 2017 - Poste Italiane SPA ... · pio di “un’Italia che funziona”. Presenteremo i dati 2016 del Green Economy Report, per rendicontare e comunicare le

Il Consorzio partecipa al Motorshow per la seconda volta.Siamo alla vigilia del nuovo millennio e lo slogan scelto cita la nota canzone di Lucio Dalla. Nel 1999 la raccolta di oli usati si attesta intorno all’87% del totale recuperabile.

2000

Un ospite d’eccezione allo stand del Consorzio: il campione di Moto GP Max Biaggi. Anche Andrea Dovizioso, Gian MariaBruni e il giornalista Red Ronnie scendono “In pista per l’ambiente”.

2004

Il Consorzio festeggia i primi 20 anni di attività guardando ai successi del

passato e ai traguardi da raggiungere in futuro. La raccolta dell’olio segna

una costante crescita con un incremento di circa il 4,8% rispetto all’anno

precedente.

Il COOU e il COBAT sono promotori di un grande evento musicale che vede protagonisti sul palco Max Gazzè e la Bandabardò, in collaborazione con la Rai. La musica si fa così veicolo di sensibilizzazione ambientale.

LIBRIEDITORIALE FIERESCIENZA E AMBIENTE

2004

2002

Page 14: - Regis74 78 - Settembre 2017 - Poste Italiane SPA ... · pio di “un’Italia che funziona”. Presenteremo i dati 2016 del Green Economy Report, per rendicontare e comunicare le

La griglia di partenza delle 8 slot car allo stand del Consorzio.“Impara, gioca e vinci” è la fortunata formula proposta al pub-blico del Motor Show, con l’obiettivo di sensibilizzare gli appas-sionati di motori ad adottare comportamenti ambientali corretti.

La coppa in palio per la gara che vede protagonisti 16 tra i piùesperti piloti slot italiani. Nel 2012 il COOU sigla anche un pro-tocollo d’Intesa con la Cina per il trasferimento del know-howitaliano sulla gestione e rigenerazione dei lubrificanti usati.

2012

LIBRIEDITORIALE FIERESCIENZA E AMBIENTE

Nei 9 giorni della Fiera 3.500 visitatori giocano allo stand delConsorzio per imparare, divertendosi, il rispetto dell’ambien-te. Anche il Ministro dell’Ambiente, Stefania Prestigiacomo,partecipa alle gare con le slot car.

2010

Nono anno di partecipazione alla Fiera Motorshow per ilConsorzio, che ripropone la grande pista di slot car a otto cor-sie. Per il vincitore del Grand Prix COOU, in palio un corso diguida sicura presso l’autodromo Varano de’ Melegari (Parma).

2005

2014

2011

Anche il noto comico di Zelig, Oriano Ferrari, si mette alla provacon i quiz ambientali prima di partecipare alla competizionecon le slot car. Nello stesso anno Scuola Web Ambiente premiai vincitori del concorso nazionale “Tg AMBIENTE”.

Page 15: - Regis74 78 - Settembre 2017 - Poste Italiane SPA ... · pio di “un’Italia che funziona”. Presenteremo i dati 2016 del Green Economy Report, per rendicontare e comunicare le

14

Prosperità senza crescita

di Tim Jackson

a risposta, quasi unanime, alla crisi economica efinanziaria che negli ultimi tre anni ha investito leeconomie occidentali è sintetizzabile in due paro-le: più crescita. Ma la crescita è sempre la soluzio-ne? È davvero in grado di produrre benessere e

prosperità? Se nes-suno nega che losviluppo economi-co sia essenzialeper le nazioni piùpovere, una quan-tità crescente distudi e ricerchedimostra che neipaesi sviluppati lacrescita a ognicosto porta a unamaggiore infelicitàe a livelli pericolosidi disuguaglianza.E come se nonbastasse, è semprepiù chiaro che gliecosistemi che con-sentono alle nostreeconomie di fun-

zionare stanno collassando sotto il peso dell’iper-consu-mismo. Prosperità senza crescita delinea una propostaconcreta di economia sostenibile, l’unica che consentireb-be alle società umane di svilupparsi nel rispetto dei limitiecologici del pianeta su cui viviamo. “Questa sfida alparadigma della crescita - spiega Noam Chomsky - cimette di fronte a un dilemma ineludibile: come conciliarele nostre aspirazioni a una buona vita con i limiti delnostro pianeta. Il libro di Tim Jackson ci consegna unaricetta credibile per farlo.”

Due gradi

di Gianni Silvestrini

elenco è noto: cambiamenti climatici, perdita dibiodiversità, inquinamento, accesso problemati-co alle fonti fossili e ad altre materie prime, cre-scita della popolazione e dei consumi... Si trattadi questioni connesse tra loro: se intendiamo

risolverle, nei prossimi decenni dovremo trasformare radi-calmente interi comparti della nostra economia. La buonanotizia è che, nonostante la miopia di parte del mondo

politico e le resi-stenze di alcunisettori industriali, èun processo che stagià avvenendo.L’avanzata dellerinnovabili e del-l’efficienza mettein discussione ilsistema energeticotradizionale, men-tre il car sharing, leauto senza guida-tore e altre formedi mobilità impor-ranno profondiripensamenti al set-tore automotive. 2°C delinea un qua-dro complesso e inrapidissima evolu-zione, e offre una

motivazione universale, una delle poche che ancora resi-stono, cioè l’impegno per la sostenibilità ambientale delnostro pianeta. E contemporaneamente evidenzia straor-dinarie occasioni per i giovani, dalla cui inventiva potran-no venire le soluzioni in grado di portarci fuori dalla crisiche ancora morde paesi e persone.

L’L

EQUILIBRI

LIBRIEDITORIALE FIERESCIENZA E AMBIENTE

Page 16: - Regis74 78 - Settembre 2017 - Poste Italiane SPA ... · pio di “un’Italia che funziona”. Presenteremo i dati 2016 del Green Economy Report, per rendicontare e comunicare le

L’economia della ciambella

di Masimo Marino e Carlo Alberto Pratesi

siste un cibo “ecologicamente più corretto” di unaltro? Esiste la dieta perfetta, buona per la salute,per l’ambiente e buona anche “da mangiare”? Afronte di un dibattito che spesso assume l’aspettodi una vera guerra tra schieramenti opposti (sia sul

fronte delle aziende, sia su quello di noi “mangiatori”)uno specialista di valutazione del ciclo di vita dei prodottie un esperto di marketing uniscono le forze per ristabilireun piano di confronto chiaro e scientificamente fondato.Come si misura l’impatto ambientale della produzione dicibo? E quello della sua preparazione e consumo? Cosasignifica sostenibilità per un’azienda che produce cibo? Ecosa invece per chi lo consuma? Il risultato è che non esi-stono ricette facili, e ogni scelta alimentare ha conse-guenze complesse, ha i propri vantaggi e le proprie con-troindicazioni, tanto per noi – come individui consumato-ri e come parte di una collettività – quanto per l’ambien-te. Togliere di mezzo semplificazioni e ideologie, e offrireuna guida per orientarsi tra i messaggi spesso martellantidelle aziende, è l’obbiettivo di questa documentata guidaalla comprensione del “sistema cibo”.

L’Italia del biologico

di Pavan Sukhdev

assunto di partenza di Sukhdev è che il businessas usual dell’economia sta mostrando la corda. Ilsuo lavoro si concentra sui limiti che caratterizza-no il modo di operare delle imprese, che va ripen-sato se si vuole arrivare a una generazione di pro-

fitti in modo socialmente equo, durevole e sostenibile perl’ecosistema. La rivoluzione dei principi e della pratica delfare impresa, si basa su quattro punti cruciali che devonocostituire secondo Sukhdev il DNA dell’impresa al 2020:le aziende devono allineare i loro obiettivi a quelli dellasocietà, devono diventare comunità vitali e integratenella società, devono porsi come istituzioni per la crescitaculturale della comunità, per la creazione di capitalesociale e, infine, devono produrre capitale finanziariosenza andare a compromettere le altre forme di capitale:umano, sociale, naturale. Ma non tutto è sulle spalle delleimprese: “Il mondo imprenditoriale deve essere portato altavolo come un amministratore del pianeta piuttosto checome un agente neutrale libero di farsi strada verso losfruttamento globale delle risorse”. La riforma che vieneproposta coinvolge anche altri attori del sistema: la politi-ca, la comunicazione, la finanza e il settore bancario.

E

LIBRIEDITORIALE FIERESCIENZA E AMBIENTE

Il Consorzio Nazionale per la Gestione, Raccolta e Trattamento degli Oli Minerali Usati siunisce al cordoglio per la scomparsa dell’ingegner Attilio Candini, che ricoprì la carica diprimo Presidente del Consorzio Obbligatorio degli Oli Usati dal 1983 al 1987.“Con il suo lavoro - sottolinea il presidente del CONOU, Paolo Tomasi - ha dato un rilevan-te contributo allo sviluppo dell'industria petrolifera nazionale e fu tra i primi a favorire lanascita della Green Economy nel nostro Paese”. Nato con Decreto del Presidente della

Repubblica 691 del 1982 in ottemperanza alla direttiva comunitaria 75/439, e operativo dal 1984, l’allora ConsorzioObbligatorio degli Oli Usati (COOU) è stato il primo ente ambientale nazionale dedicato alla raccolta differenziata diun rifiuto pericoloso. “Al Presidente Candini - continua Tomasi – va un sincero ringraziamento, è un Suo merito avertrasformato gli obiettivi ambientali descritti nelle righe di una legge in una concreta realtà operativa, riuscendo adavviare con successo l’attività di quella che oggi è internazionalmente riconosciuta come una best practice italiana,senza eguali in Europa per livello di raccolta e avvio a rigenerazione”.

È scomparso Attilio Candini,il primo Presidente del Consorzio

L’

Page 17: - Regis74 78 - Settembre 2017 - Poste Italiane SPA ... · pio di “un’Italia che funziona”. Presenteremo i dati 2016 del Green Economy Report, per rendicontare e comunicare le

AGLI ABBONATIInformativa ai sensi dell’art. 13 D.Lgs.196/2003

Ai sensi dell’art. 13 del D.Lgs. 196/2003,in materia di protezione dati personali,la informiamo che i dati raccolti vengo-no trattati nel rispetto della legge. Il trat-tamento sarà correlato all’adempimentodi finalità gestionali, amministrative, sta-tistiche, di recupero crediti, ricerche dimercato, commerciali e promozionali suiniziative offerte dall’Editore, e avverrà

secondo criteri di riservatezza, corret-tezza, liceità e trasparenza, anchemediante l’ausilio di mezzi elettronicie/o automatizzati. I dati raccolti potran-no essere comunicati a partner com-merciali dell’Editore, il cui elenco èdisponibile presso il Respon-sabile Dati.Il conferimento dei dati è facoltativo.Tuttavia il mancato conferimento deglistessi comporterà la mancata elargizio-ne dei servizi. In ogni momento sipotranno esercitare i diritti di cui all’art.7 del D.Lgs. 196/2003, fra cui cancellare

i dati od opporsi al loro utilizzo per fina-lità commerciali, rivolgendosi alResponsabile Dati dell’editore: Consorzio nazionale per la gestione,raccolta e trattamento degli oli mineraliusati, Via Virgilio Maroso, 50 - 00142Roma, o anche via fax 065413432.

La informiamo infine che il Titolare del tratta-mento complessivo è il Consorzio nazionale perla gestione, raccolta e trattamento degli oli mine-rali usati nella persona del presidente con sedein Roma in Via Virgilio Maroso, 50.

www.conou.it

Page 18: - Regis74 78 - Settembre 2017 - Poste Italiane SPA ... · pio di “un’Italia che funziona”. Presenteremo i dati 2016 del Green Economy Report, per rendicontare e comunicare le