REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE - Azienda USL 7 di … · con il Laboratorio Management e Sanità,...

29
REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 26-01-2015 (punto N 14 ) Delibera N 48 del 26-01-2015 Proponente LUIGI MARRONI DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE Pubblicita’/Pubblicazione Atto soggetto a pubblicazione su Banca Dati (PBD) Dirigente Responsabile VALTERE GIOVANNINI Estensore MASSIMO BUGIANELLI Oggetto Individuazione ed assegnazione obiettivi alle aziende sanitarie, alla Fondazione Monasterio e all'ISPO ai fini della valutazione dell'attività svolta nell'anno 2015 Presenti ENRICO ROSSI ANNA RITA BRAMERINI ANNA MARSON GIANNI SALVADORI GIANFRANCO SIMONCINI LUIGI MARRONI VITTORIO BUGLI VINCENZO CECCARELLI STEFANIA SACCARDI EMMANUELE BOBBIO SARA NOCENTINI ALLEGATI N°4 ALLEGATI Denominazion Pubblicazione Tipo di trasmissione Riferimento 1 Si Cartaceo+Digitale Tabelle 2 Si Cartaceo+Digitale Tabella 3 Si Cartaceo+Digitale Tabella 4 Si Cartaceo+Digitale Tabella

Transcript of REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE - Azienda USL 7 di … · con il Laboratorio Management e Sanità,...

REGIONE TOSCANA

GIUNTA REGIONALE

ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 26-01-2015 (punto N 14 )

Delibera N 48 del 26-01-2015

ProponenteLUIGI MARRONIDIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE

Pubblicita’/Pubblicazione Atto soggetto a pubblicazione su Banca Dati (PBD) Dirigente Responsabile VALTERE GIOVANNINI Estensore MASSIMO BUGIANELLI OggettoIndividuazione ed assegnazione obiettivi alle aziende sanitarie, alla Fondazione Monasterio e all'ISPO ai fini della valutazione dell'attività svolta nell'anno 2015

Presenti ENRICO ROSSI ANNA RITA BRAMERINI ANNA MARSON GIANNI SALVADORI GIANFRANCO

SIMONCINILUIGI MARRONI

VITTORIO BUGLI VINCENZO CECCARELLI

STEFANIA SACCARDI

EMMANUELE BOBBIO SARA NOCENTINI

ALLEGATI N°4

ALLEGATI

Denominazion Pubblicazione Tipo di trasmissione Riferimento

1 Si Cartaceo+Digitale Tabelle2 Si Cartaceo+Digitale Tabella3 Si Cartaceo+Digitale Tabella4 Si Cartaceo+Digitale Tabella

STRUTTURE INTERESSATE

Tipo DenominazioneDirezione Generale DIREZIONE GENERALE PRESIDENZADirezione Generale DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI

CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE

LA GIUNTA REGIONALE

Visto il decreto legislativo 30 dicembre 1992, n.502 “Riordino della disciplina in materia sanitaria, a norma dell’articolo 1 della legge 23 ottobre 1992, n.421”, e successive modifiche ed integrazioni;

Vista la legge regionale 24 febbraio 2005, n.40 “Disciplina del servizio sanitario regionale”, e successive modifiche ed integrazioni;

Dato atto che, in virtù di quanto disposto dalla deliberazione della Giunta regionale n.486 del 29.03.2005, è stato avviato un percorso sperimentale finalizzato alla creazione di un sistema di valutazione delle performance delle aziende sanitarie toscane realizzato nell’ambito del protocollo d’intesa stipulato tra la Regione Toscana e la Scuola Superiore S.Anna di Pisa, di cui alla deliberazione della Giunta regionale n.713 del 20.07.2004, attraverso il quale è stato costituito il Laboratorio Management & Sanità;

Visto il Piano Sanitario Regionale 2012-2015, approvato con deliberazione di Consiglio regionale n.91 del 5.11.2014, e in particolare il punto 8.2.2 “La valutazione dei processi e degli esiti” che tra l’altro, richiamando l’importanza e le principali finalità del sopra citato sistema di valutazione, precisa che la valutazione:- rappresenta lo strumento su cui impostare un processo di comunicazione trasparente con i

cittadini e tramite il quale il soggetto pubblico si assume le proprie responsabilità sui risultati conseguiti;

- è una fase necessaria per consentire la verifica dei risultati conseguiti dal sistema, rispetto agli obiettivi individuati nell’ambito della pianificazione strategica;

Richiamato, infine, l’articolo 20 bis della stessa legge regionale n.40/2005 secondo il quale la Giunta regionale, al fine di definire gli strumenti e le procedure per la valutazione della programmazione sanitaria e sociale integrata, determina i rapporti di collaborazione, oltre che con l’Istituto per la Prevenzione Oncologica (ISPO) e con l’ARS, con istituti universitari con specifica esperienza negli ambiti del management sanitario e sociale integrato, delle attività di formazione avanzata e della misurazione e valutazione delle “performance” del sistema sanitario e sociale integrato e dei soggetti che lo costituiscono;

Considerata, pertanto, l’opportunità di adottare il sistema di valutazione elaborato in collaborazione con il Laboratorio Management & Sanità ai fini della valutazione delle performance delle aziende sanitarie per l’anno 2015;

Ritenuto, pertanto, di stabilire che la valutazione delle performance riguardanti le attività che le aziende sanitarie svolgeranno nell’anno 2015 sia effettuata in base al raggiungimento degli obiettivi (secondo quanto indicato nell’allegato n.1 alla presente deliberazione) che fanno riferimento agli ambiti sottoindicati:- Strategie e progetti regionali - Qualità delle cure- Performance della sanità toscana

Viste inoltre le leggi regionali 29 dicembre 2009, n.85 e 4 febbraio 2008, n.3 con le quali si stabilisce, rispettivamente, che la Fondazione Toscana Gabriele Monasterio per la ricerca medica e di sanità pubblica (Fondazione Monasterio) e l’Istituto per la Prevenzione Oncologica (ISPO) sono enti del servizio sanitario regionale;

Considerato che, al fine di concorrere al raggiungimento degli obiettivi generali propri dello stesso servizio sanitario, è opportuno che le attività dei due enti di cui al punto precedente siano sottoposte ad un sistema idoneo a garantire efficacemente la misurazione e la valutazione delle performance;

Considerata, pertanto, l’opportunità di adottare il sistema elaborato in collaborazione con il Laboratorio Management & Sanità anche ai fini della misurazione e valutazione dell’attività che sia la Fondazione Gabriele Monasterio sia l’ISPO svolgeranno nell’anno 2015;

Ritenuto, pertanto, di stabilire che l’attività svolta dalla Fondazione Monasterio e dall’ISPO nell’anno 2015 sia sottoposta a misurazione e valutazione e che le stesse siano determinate in base al raggiungimento degli obiettivi (secondo quanto specificato negli allegati n.2 e n.3 del presente atto) che fanno riferimento agli ambiti sottoindicati:• Fondazione Monasterio

- Strategie e progetti regionali - Qualità delle cure- Performance della sanità toscana

• ISPO - Strategie e progetti regionali - Qualità delle cure

Ritenuto, inoltre, di stabilire che:• ai fini della determinazione della quota percentuale di punteggio eventualmente spettante in

ragione del raggiungimento degli obiettivi specificati ai punti precedenti, sono stabilite (secondo quanto indicato negli allegati n.1, n.2 e n.3) le seguenti condizioni necessarie (pre-obiettivi):- Valutazione economico-finanziaria- Accreditamento- Adempimenti LEA- Investimenti- Criticità specifiche aziendali

• la verifica in merito all’obiettivo “Miglioramento degli Esiti”, per quanto riguarda il sottosettore “Gestione delle criticità mediante analisi delle problematiche di esito da PNE Agenas e raggiungimento dei risultati statisticamente rappresentativi non al di sotto della media nazionale, o che comunque registrano miglioramenti sostanziali (almeno 25% rispetto all'anno precedente) più ulteriori obiettivi basati su indicatori calcolati a livello regionale” e il sottosettore “Governo della rete: su specifici indicatori raggiungimento di risultati al di sopra della media nazionale o comunque miglioramenti sostanziali (almeno 30% rispetto all’anno precedente)” avverrà con riferimento al raggiungimento degli obiettivi indicati nell’allegato n.4 alla presente deliberazione;

Ritenuto inoltre:- di affidare alla direzione generale “Diritti di cittadinanza e coesione sociale”, in collaborazione

con il Laboratorio Management e Sanità, il compito di effettuare la verifica del raggiungimento degli obiettivi identificati nei sopra citati allegati n.1, n.2, n.3 e n.4 nonchè la relativa istruttoria per l’adozione degli atti conseguenti;

- di precisare che, con specifico decreto dirigenziale, la direzione generale “Diritti di cittadinanza e coesione sociale” provvederà, per quanto concerne sia le aziende sanitarie sia la Fondazione Monasterio e l’ISPO, ad integrare e specificare quanto indicato negli allegati citati al punto precedente per quanto riguarda sia i valori di riferimento utili a verificare il rispetto dei singoli indicatori sia le modalità e i criteri che saranno adottati al momento della verifica conclusiva;

Considerato, inoltre, che:- la già citata legge regionale n.40/2005 ha istituito, all’articolo 100, l’ente di supporto tecnico-

amministrativo regionale (ESTAR) per l’esercizio delle funzioni tecniche, amministrative e di supporto delle aziende sanitarie, degli enti del servizio sanitario regionale e delle società della salute;

- si ritiene opportuno adottare il più volte citato sistema di valutazione elaborato in collaborazione con il Laboratorio Management & Sanità anche ai fini della valutazione delle performance dell’ESTAR per l’anno 2015;

Ritenuto di precisare che la Giunta regionale provvederà, con successivo atto deliberativo, all’assegnazione degli obiettivi attraverso i quali avverrà la valutazione delle performance riguardanti le attività che ESTAR svolgerà nell’anno 2015;

Ritenuto infine di stabilire che, qualora in sede di valutazione emergesse l’impossibilità di effettuare la verifica in ordine al raggiungimento di un obiettivo assegnato in conseguenza di elementi o fatti oggettivamente non ascrivibili alla responsabilità del soggetto sottoposto alla valutazione, al fine di non arrecare alcun indebito pregiudizio allo stesso, l’obiettivo non valutato potrà essere escluso dalla base di calcolo per la valutazione complessiva;

A voti unanimi

DELIBERA

1. di stabilire che la valutazione delle performance riguardanti le attività che le aziende sanitarie, la Fondazione Monasterio e l’ISPO svolgeranno nell’anno 2015, sia determinata in base al raggiungimento degli obiettivi (secondo quanto indicato negli allegati n.1, n.2 e n.3 alla presente deliberazione) che fanno riferimento agli ambiti e alle materie sottoindicati:• Aziende sanitarie - Strategie e progetti regionali - Qualità delle cure- Performance della sanità toscana• Fondazione Monasterio - Strategie e progetti regionali - Qualità delle cure- Performance della sanità toscana• ISPO - Strategie e progetti regionali - Qualità delle cure

2. di affidare alla direzione generale “Diritti di cittadinanza e coesione sociale”, in collaborazione con il Laboratorio Management e Sanità, il compito di effettuare la verifica del raggiungimento degli obiettivi identificati nei sopra citati allegati n.1, n.2, n.3 e n.4 e la relativa istruttoria per l’adozione degli atti conseguenti;

3. di precisare che, con specifico decreto dirigenziale, la direzione generale “Diritti di cittadinanza e coesione sociale” provvederà, per quanto concerne sia le aziende sanitarie sia la Fondazione Monasterio e l’ISPO, ad integrare e specificare quanto indicato negli allegati citati al punto precedente per quanto riguarda sia i valori di riferimento utili a verificare il rispetto dei singoli indicatori sia le modalità e i criteri che saranno adottati al momento della verifica conclusiva;

4. di stabilire che:• ai fini della determinazione della quota percentuale di punteggio eventualmente spettante in

ragione del raggiungimento degli obiettivi specificati ai punti precedenti, sono stabilite (secondo quanto indicato negli allegati n.1, n.2 e n.3) le seguenti condizioni necessarie (pre-obiettivi):

- Valutazione economico-finanziaria- Accreditamento- Adempimenti LEA- Investimenti- Criticità specifiche aziendali• la verifica in merito all’obiettivo “Miglioramento degli Esiti”, per quanto riguarda il

sottosettore “Gestione delle criticità mediante analisi delle problematiche di esito da PNE Agenas e raggiungimento dei risultati statisticamente rappresentativi non al di sotto della media nazionale, o che comunque registrano miglioramenti sostanziali (almeno 25% rispetto all'anno precedente) più ulteriori obiettivi basati su indicatori calcolati a livello regionale” e il sottosettore “Governo della rete: su specifici indicatori raggiungimento di risultati al di sopra della media nazionale o comunque miglioramenti sostanziali (almeno 30% rispetto all’anno precedente)” avverrà con riferimento al raggiungimento degli obiettivi indicati nell’allegato n.4 alla presente deliberazione;

5. di precisare che la Giunta regionale provvederà, con successivo atto deliberativo, all’assegnazione degli obiettivi attraverso i quali avverrà la valutazione delle performance riguardanti le attività che ESTAR svolgerà nell’anno 2015;

6. di stabilire che, qualora in sede di valutazione emergesse l’impossibilità di effettuare la verifica in ordine al raggiungimento di un obiettivo assegnato in conseguenza di elementi o fatti oggettivamente non ascrivibili alla responsabilità del soggetto sottoposto alla valutazione, al fine di non arrecare alcun indebito pregiudizio allo stesso, l’obiettivo non valutato potrà essere escluso dalla base di calcolo per la valutazione complessiva.

Il presente atto, soggetto a pubblicazione ai sensi dell’articolo 18, comma 2, lettera a) della legge regionale n.23/2007 in quanto conclusivo del procedimento amministrativo regionale, è pubblicato integralmente sulla banca dati degli atti amministrativi della Giunta regionale.

SEGRETERIA DELLA GIUNTA IL DIRETTORE GENERALE

ANTONIO DAVIDE BARRETTA

Il DIRETTORE GENERALE VALTERE GIOVANNINI

Allegato n.1

Obiettivi e relativi pesi percentuali per la valutazione delle performance delle aziende sanitarie per l’attività svolta nell’anno 2015

La determinazione del punteggio conseguente alla valutazione delle performance delle aziende sanitarie per l’attività svolta nell’anno 2015 sarà effettuata a seguito della verifica del raggiungimento di obiettivi inerenti materie specificamente individuate. Ai fini della determinazione del punteggio eventualmente spettante in ragione del raggiungimento di tali obiettivi, si dovrà tener conto delle seguenti condizioni necessarie (pre-obiettivi):a) Valutazione economico-finanziariab) Accreditamentoc) Adempimenti LEAd) Investimentie) Criticità specifiche aziendali

CONDIZIONI NECESSARIE (PRE-OBIETTIVI)

La verifica riguardante il rispetto delle condizioni necessarie (pre-obiettivi) e dei relativi indicatori avverrà con riferimento ai valori indicati nelle tabelle seguenti.

VALUTAZIONE ECONOMICO-FINANZIARIAEquilibrio economico finanziario della Regione nel suo complesso - Regione Toscana adempiente al Tavolo degli adempimenti regionali presso il MEF – L’azienda rispetta gli accordi di bilancio a livello regionale.

ACCREDITAMENTO Le Aziende che hanno ottenuto il rilascio del decreto di accreditamento istituzionale: 100% • Se il soggetto è accreditato, nel caso in cui una visita di verifica si concluda in

maniera molto positiva, ovvero se la struttura alla prima verifica è in possesso di tutti i requisiti essenziali e almeno il 90% dei requisiti complessivi, il risultato finale viene aumentato di 5 punti, da sommare a quelli raggiunti tramite gli obiettivi. Se in un’Azienda più di una SOF ha tale esito molto positivo, il bonus rimane comunque pari a 5 punti.

1

• Nel caso in cui una visita di verifica comporti la diffida al Direttore Generale a garantire l’adeguamento ai requisiti prescritti nei termini di legge, anche se tale diffida esita poi in un completo adeguamento, il risultato finale viene ridotto di 5 punti, da togliere a quelli raggiunti tramite gli obiettivi. Se il Direttore Generale riceve più diffide per SOF differenti, la decurtazione rimane comunque pari a 5 punti.

• Nel caso in cui una visita di verifica comporti la diffida al Direttore Generale e, trascorsi i novanta giorni la situazione non sia sanata, il punteggio relativo a questa condizione necessaria viene azzerato.

ADEMPIMENTI LEARegione Toscana adempiente al Tavolo LEA e eliminazione degli impegni prescritti dal Ministero per il 2015

INVESTIMENTILe aziende non possono realizzare investimenti, se non autorizzati a livello regionale, per importi superiori a 800.000 per interventi strutturali e importi superiori a 200.000 per le tecnologie

CRITICITÀ SPECIFICHE AZIENDALI

Risolvere inadempienze gravi da declinare nelle singole aziende, valutazione del trend di miglioramento da parte di una commissione regionale. Nel caso della AOU Careggi verrà tenuto in particolare considerazione il risultato relativo alla percentuale di fratture di femore operate entro 2 giorni.

OBIETTIVI

La determinazione del punteggio sarà effettuata a seguito della verifica del raggiungimento di obiettivi inerenti materie specificamente individuate e che fanno riferimento ai seguenti ambiti:• Strategie e progetti regionali• Qualità delle cure• Performance della sanità toscana

Aziende USL

La determinazione del punteggio per l’attività svolta dalle aziende USL nell’anno 2015 avverrà in ragione del raggiungimento degli obiettivi inerenti le materie di seguito specificate:

2

Strategie e progetti regionali- Riorganizzazione del sistema delle aziende (Risultato 1)- Efficienza ed economicità (Risultato 2)- Investimenti (Risultato 3)- Prevenzione (Risultato 4)- Tempi di attesa (Risultato 5)- Pronto Soccorso (Risultato 6)- Promozione dei modelli organizzativi complessi della medicina generale (AFT) e ulteriore evoluzione della sanità di iniziativa (Risultato 7)- Farmaceutica e dispositivi (Risultato 8)- Semplificazione percorsi e comunicazione web (Risultato 9)

Qualità delle cure- Miglioramento degli Esiti (Risultato 10)

Performance della sanità toscana- Sistema di valutazione (Bersaglio) (Risultato 11)

L’incidenza percentuale di ciascuno dei suddetti obiettivi sulla quota complessiva è quella indicata dalla seguente tabella:

Strategie e progetti regionali 54%Pieno raggiungimento del Risultato 1 Riorganizzazione del sistema delle aziende 15%Pieno raggiungimento del Risultato 2 Efficienza ed economicità 7%Pieno raggiungimento del Risultato 3 Investimenti 4%Pieno raggiungimento del Risultato 4 Prevenzione 4%Pieno raggiungimento del Risultato 5 Tempi di attesa 5%Pieno raggiungimento del Risultato 6 Pronto Soccorso 4%Pieno raggiungimento del Risultato 7 Promozione dei modelli organizzativi

complessi della medicina generale (AFT) e ulteriore evoluzione della sanità di iniziativa

5%

Pieno raggiungimento del Risultato 8 Farmaceutica e dispositivi 8%Pieno raggiungimento del Risultato 9 Semplificazione percorsi e comunicazione 2%

3

webQualità delle cure 6%

Pieno raggiungimento del Risultato 10 Miglioramento degli Esiti 6%Performance della sanità toscana 40%

Pieno raggiungimento del Risultato 11 Performance complessiva Sistema di valutazione (bersaglio) 40%

Quota complessiva 100%

La verifica riguardante il raggiungimento degli obiettivi e dei relativi indicatori avverrà con riferimento ai valori indicati nelle tabelle seguenti.

Obiettivi 2015 Peso %

STRATEGIE E PROGETTI REGIONALI

54%

Riorganizzazione del sistema delle aziende

15%

1) Rispetto dei tempi e delle fasi previste dalla riorganizzazione a livello regionale (80%) 2) Predisposizione e approvazione a livello regionale di un programma sanitario con declinazione annuale per Dipartimento Interaziendale e sperimentazione della valutazione dei risultati, a firma della direzione aziendale e dei dirigenti di struttura complessa coinvolti nella riorganizzazione, secondo lo schema predisposto dalla Regione (20%).

Efficienza ed economicità 7%

Raggiungimento di parametri di efficienza ed economicità: 1) valore in euro delle azioni aziendali per ridurre i costi per beni, servizi e personale sul valore della produzione. 2) riduzione del numero dei dipendenti strutturati rispetto al 31 dicembre 2014, secondo accordi regionali. 3) riduzione dei costi di energia a parità di volumi erogati 4) riduzione costi telefonia e parco automezzi

Investimenti4%

1) Chiusura interventi in corso secondo la tempistica dichiarata e approvata. 2) Individuazione nei Piani di investimento di interventi atti a ridurre i costi per l' energia. 3) Alimentazione del flusso informativo Monitoraggio delle grandi apparecchiature

Prevenzione4%

Obiettivi previsti per le vaccinazioni, calcolati sugli indicatori della griglia LEA. Riversamenti entro 30 giugno 2015 dei dati presenti nei sistemi aziendali su SISPC (moduli sicurezza alimentare comprese le acque potabili): 100%

Tempi di attesa 5% Obiettivi previsti secondo DGR 694/2014

Pronto Soccorso 4% % pazienti inviati al ricovero con tempi di permanenza oltre 12 ore: <1,5%; % pazienti con codice giallo visitati oltre 60 minuti: <3%; % pazienti con codice verde visitati oltre 2 ore: <3%. Valutazione dei risultati derivanti

4

dall'indagine di soddisfazione

Promozione dei modelli organizzativi complessi della medicina generale (AFT) e ulteriore evoluzione della sanità di iniziativa

5%Conclusione sperimentazione bersaglio di valutazione AFT e sua inclusione nel sistema di budget aziendale. Prescrizione elettronica per la specialistica 100% e dematerializzazione per farmaceutica 90%. Copertura popolazione sanità di iniziativa per AFT secondo le indicazioni fornite a livello regionale

Farmaceutica e dispositivi 8% Azioni previste dal settore competente

Semplificazione percorsi e comunicazione web

2% Facilità di accesso alle informazioni e prenotazioni servizi attraverso i siti web aziendali e processi di semplificazione rapporti con l'utenza

QUALITÀ DELLE CURE 6%

Miglioramento degli Esiti 6%

2%

Gestione delle criticità mediante analisi delle problematiche di esito da PNE Agenas e raggiungimento dei risultati statisticamente rappresentativi non al di sotto della media nazionale, o che comunque registrano miglioramenti sostanziali (almeno 25% rispetto all'anno precedente) più ulteriori obiettivi basati su indicatori calcolati a livello regionale (allegato n.4)

2% Indicatore sistema di valutazione Bersaglio C5.15 e C5.16 >0,1

2%Governo della rete: su specifici indicatori raggiungimento di risultati al di sopra della media nazionale o comunque miglioramenti sostanziali (almeno 30% rispetto all'anno precedente) (allegato n.4)

PERFORMANCE COMPLESSIVA SISTEMA DI VALUTAZIONE (BERSAGLIO)

40%

Risultati di posizionamento 20% >50%Risultati di miglioramento 20% 100%

TOTALE 100%

5

Aziende ospedaliero-universitarie

La determinazione del punteggio per l’attività svolta dalle aziende ospedaliero-universitarie nell’anno 2015 avverrà in ragione del raggiungimento degli obiettivi inerenti le materie di seguito specificate:

Strategie e progetti regionali- Riorganizzazione del sistema delle aziende (Risultato 1)- Efficienza ed economicità (Risultato 2)- Investimenti (Risultato 3)- Tempi di attesa (Risultato 4)- Pronto Soccorso (Risultato 5)- Potenziamento della rete informatica e strumenti di telemedicina: prescrizione medica (DL 18.10.2012 art. 13) (Risultato 6)- Capacità di ricerca (Risultato 7)- Piano di formazione (Risultato 8)- Farmaceutica e dispositivi (Risultato 9)- Fughe (Risultato 10)- Supporto alla Programmazione sanitaria regionale (Risultato 11)- Semplificazione percorsi e comunicazione web (Risultato 12)

Qualità delle cure- Miglioramento degli Esiti (Risultato 13)

Performance della sanità toscana- Sistema di valutazione (Bersaglio) (Risultato 14)

L’incidenza percentuale di ciascuno dei suddetti obiettivi sulla quota complessiva è quella indicata dalla seguente tabella:

Strategie e progetti regionali 54%Pieno raggiungimento del Risultato 1 Riorganizzazione del sistema delle aziende 10%Pieno raggiungimento del Risultato 2 Efficienza ed economicità 6%

6

Pieno raggiungimento del Risultato 3 Investimenti 3%Pieno raggiungimento del Risultato 4 Tempi di attesa 3%Pieno raggiungimento del Risultato 5 Pronto Soccorso 4%Pieno raggiungimento del Risultato 6 Potenziamento della rete informatica e

strumenti di telemedicina: prescrizione medica (DL 18.10.2012 art. 13)

4%

Pieno raggiungimento del Risultato 7 Capacità di ricerca 4%Pieno raggiungimento del Risultato 8 Piano di formazione 4%Pieno raggiungimento del Risultato 9 Farmaceutica e dispositivi 8%Pieno raggiungimento del Risultato 10 Fughe 3%Pieno raggiungimento del Risultato 11 Supporto alla Programmazione sanitaria

regionale3%

Pieno raggiungimento del Risultato 12 Semplificazione percorsi e comunicazione web

2%

Qualità delle cure 6%Pieno raggiungimento del Risultato 13 Miglioramento degli Esiti 6%

Performance della sanità toscana 40%Pieno raggiungimento del Risultato 14 Performance complessiva Sistema di valutazione

(bersaglio) 40%

Quota complessiva 100%

La verifica riguardante il raggiungimento degli obiettivi e dei relativi indicatori avverrà con riferimento ai valori indicati nelle tabelle seguenti.

Obiettivi 2015 Peso % AOU PISANA AOU SENESE AOU CAREGGI AOU MEYER

STRATEGIE E PROGETTI REGIONALI

54%

Riorganizzazione del sistema delle aziende

10%

1) Rispetto dei tempi e delle fasi previste dalla riorganizzazione a livello regionale (80%) 2) Predisposizione e approvazione a livello regionale di un programma sanitario con declinazione annuale per Dipartimento Interaziendale e sperimentazione della valutazione dei risultati, a firma della direzione aziendale e dei dirigenti di struttura complessa coinvolti nella riorganizzazione, secondo lo schema predisposto dalla Regione (20%).

7

Efficienza ed economicità 6%

Raggiungimento di parametri di efficienza ed economicità: 1) valore in euro delle azioni aziendali per ridurre i costi per beni, servizi e personale sul valore della produzione. 2) riduzione del numero dei dipendenti strutturati rispetto al 31 dicembre 2014, secondo accordi regionali. 3) riduzione dei costi di energia a parità di volumi erogati. 4) riduzione costi telefonia e parco automezzi

Investimenti 3%1) Chiusura interventi in corso secondo la tempistica dichiarata e approvata. 2) Individuazione nei Piani di investimento di interventi atti a ridurre i costi per l' energia. 3) Alimentazione del flusso informativo Monitoraggio delle grandi apparecchiature

Tempi di attesa 3% Obiettivi previsti secondo DGR 694/2014

Pronto Soccorso 4%% pazienti inviati al ricovero con tempi di permanenza oltre 12 ore: <1,5%; % pazienti con codice giallo visitati oltre 60 minuti: <3%; % pazienti con codice verde visitati oltre 2 ore: <3%. Valutazione dei risultati derivanti dall'indagine di soddisfazione

Potenziamento della rete informatica e strumenti di telemedicina: prescrizione medica (DL 18.10.2012 art. 13)

4% Prescrizione elettronica per la specialistica 100% e dematerializzazione per farmaceutica 90%.

Capacità di ricerca 4% Percentuale specialità con IF medio maggiore dell'IF di specialità riportato da ISI >2014

Piano di formazione 4% Predisposizione del piano di formazione per ciascuna scuola di specializzazione che ha sede nelle strutture delle AOU/ASL e trasmissione a Regione Toscana

Farmaceutica e dispositivi 8% Azioni previste dal settore competente

Fughe 3% Riduzione fughe alta complessità secondo piano specifico aziendale

Supporto alla Programmazione sanitaria regionale

3% Definizione della programmazione sanitaria del network delle aziende ospedaliero-universitarie toscane, con l'individuazione delle specifiche competenze. Meyer: programmazione rete cure palliative pediatriche

Semplificazione percorsi e comunicazione web

2% Facilità di accesso alle informazioni e prenotazioni servizi attraverso i siti web aziendali e processi di semplificazione rapporti con l'utenza

QUALITÀ DELLE CURE 6%

8

Miglioramento degli Esiti 6%

2%

Gestione delle criticità mediante analisi delle problematiche di esito da PNE Agenas e raggiungimento dei risultati statisticamente rappresentativi non al di sotto della media nazionale, o che comunque registrano miglioramenti sostanziali (almeno 25% rispetto all'anno precedente) più ulteriori obiettivi basati su indicatori calcolati a livello regionale (allegato n.4)

2% Indicatore sistema di valutazione Bersaglio C5.15 e C5.16 >0,1

2%Governo della rete: su specifici indicatori raggiungimento di risultati al di sopra della media nazionale o comunque miglioramenti sostanziali (almeno 30% rispetto all'anno precedente) (allegato n.4)

Azioni previste dal settore competente

PERFORMANCE COMPLESSIVA SISTEMA DI VALUTAZIONE (BERSAGLIO)

40%

Risultati di posizionamento 20% >50%Risultati di miglioramento 20% 100%

TOTALE 100%

9

Allegato n.1

Obiettivi e relativi pesi percentuali per la valutazione delle performance della Fondazione Gabriele Monasterio per l’attività svolta nell’anno 2015

La determinazione del punteggio conseguente alla valutazione delle performance della Fondazione Gabriele Monasterio per l’attività svolta nell’anno 2015 sarà effettuata a seguito della verifica del raggiungimento di obiettivi inerenti materie specificamente individuate. Ai fini della determinazione del punteggio eventualmente spettante in ragione del raggiungimento di tali obiettivi, si dovrà tener conto delle seguenti condizioni necessarie (pre-obiettivi):a) Valutazione economico-finanziariab) Accreditamentoc) Adempimenti LEAd) Investimentie) Criticità specifiche aziendali

CONDIZIONI NECESSARIE (PRE-OBIETTIVI)

La verifica riguardante il rispetto delle condizioni necessarie (pre-obiettivi) e dei relativi indicatori avverrà con riferimento ai valori indicati nelle tabelle seguenti.

VALUTAZIONE ECONOMICO-FINANZIARIAEquilibrio economico finanziario della Regione nel suo complesso - Regione Toscana adempiente al Tavolo degli adempimenti regionali presso il MEF. L’azienda rispetta gli accordi di bilancio a livello regionale.

ACCREDITAMENTO Le Aziende che hanno ottenuto il rilascio del decreto di accreditamento istituzionale: 100% • Se il soggetto è accreditato, nel caso in cui una visita di verifica si concluda in

maniera molto positiva, ovvero se la struttura alla prima verifica è in possesso di tutti i requisiti essenziali e almeno il 90% dei requisiti complessivi, il risultato finale viene aumentato di 5 punti, da sommare a quelli raggiunti tramite gli obiettivi. Se in un’Azienda più di una SOF ha tale esito molto positivo, il bonus rimane comunque pari a 5 punti.

1

• Nel caso in cui una visita di verifica comporti la diffida al Direttore Generale a garantire l’adeguamento ai requisiti prescritti nei termini di legge, anche se tale diffida esita poi in un completo adeguamento, il risultato finale viene ridotto di 5 punti, da togliere a quelli raggiunti tramite gli obiettivi. Se il Direttore Generale riceve più diffide per SOF differenti, la decurtazione rimane comunque pari a 5 punti.

• Nel caso in cui una visita di verifica comporti la diffida al Direttore Generale e, trascorsi i novanta giorni la situazione non sia sanata, il punteggio relativo a questa condizione necessaria viene azzerato.

ADEMPIMENTI LEARegione Toscana adempiente al Tavolo LEA e eliminazione degli impegni prescritti dal Ministero per il 2015

INVESTIMENTILe aziende non possono realizzare investimenti, se non autorizzati a livello regionale, per importi superiori a 800.000 per interventi strutturali e importi superiori a 200.000 per le tecnologie

CRITICITÀ SPECIFICHE AZIENDALIRisolvere inadempienze gravi da declinare nelle singole aziende, valutazione del trend di miglioramento da parte di una commissione regionale.

OBIETTIVI

La determinazione del punteggio sarà effettuata a seguito della verifica del raggiungimento di obiettivi inerenti materie specificamente individuate e che fanno riferimento ai seguenti ambiti:• Strategie e progetti regionali• Qualità delle cure• Performance della sanità toscana

La determinazione del punteggio avverrà in ragione del raggiungimento degli obiettivi inerenti le materie di seguito specificate:

Strategie e progetti regionali- Riorganizzazione del sistema aziendale (Risultato 1)- Efficienza ed economicità (Risultato 2)- Investimenti (Risultato 3)- Tempi di attesa (Risultato 4)- Potenziamento della rete informatica e strumenti di telemedicina: prescrizione medica (DL 18.10.2012 art. 13) (Risultato 5)

2

- Capacità di ricerca (Risultato 6)- Integrazione con Scuola Superiore Sant’Anna settore Medicina (Risultato 7)- Attrazioni extra regionali per la cardiochirurgia pediatrica e per adulti (Risultato 8)- Farmaceutica e dispositivi (Risultato 9)- Supporto alla Programmazione sanitaria regionale (Risultato 10)- Semplificazione percorsi e comunicazione web (Risultato 11)

Qualità delle cure- Miglioramento degli Esiti (Risultato 12)

Performance della sanità toscana- Sistema di valutazione (Bersaglio) (Risultato 13)

L’incidenza percentuale di ciascuno dei suddetti obiettivi sulla quota complessiva è quella indicata dalla seguente tabella:

Strategie e progetti regionali 54%Pieno raggiungimento del Risultato 1 Riorganizzazione sistema aziendale 13%Pieno raggiungimento del Risultato 2 Economicità e efficienza 6%Pieno raggiungimento del Risultato 3 Investimenti 3%Pieno raggiungimento del Risultato 4 Tempi di attesa 4%Pieno raggiungimento del Risultato 5 Potenziamento della rete informatica e

strumenti di telemedicina: prescrizione medica (DL 18.10.2012 art. 13)

5%

Pieno raggiungimento del Risultato 6 Capacità di ricerca 6%Pieno raggiungimento del Risultato 7 Integrazione con Scuola Superiore

Sant'Anna settore Medicina4%

Pieno raggiungimento del Risultato 8 Attrazioni extra regionali per la cardiochirurgia pediatrica e per adulti

3%

Pieno raggiungimento del Risultato 9 Farmaceutica e dispositivi 5%Supporto alla Programmazione sanitaria regionale

3%

Semplificazione percorsi e comunicazione 2%

3

webQualità delle cure 6%

Pieno raggiungimento del Risultato 10 Miglioramento degli Esiti 6%Performance della sanità toscana 40%

Pieno raggiungimento del Risultato 11 Performance complessiva Sistema di valutazione (bersaglio) 40%

Quota complessiva 100%

La verifica riguardante il raggiungimento degli obiettivi e dei relativi indicatori avverrà con riferimento ai valori indicati nelle tabelle seguenti.

Obiettivi 2015 Peso %

STRATEGIE E PROGETTI REGIONALI

54%

Riorganizzazione sistema aziendale

13%

1) Rispetto dei tempi e delle fasi previste dalla riorganizzazione a livello regionale (80%) 2) Predisposizione e approvazione a livello regionale di un programma sanitario con declinazione annuale per Dipartimento Interaziendale e sperimentazione della valutazione dei risultati, a firma della direzione aziendale e dei dirigenti di struttura complessa coinvolti nella riorganizzazione, secondo lo schema predisposto dalla Regione (20%).

Economicità e efficienza 6%

Raggiungimento di parametri di efficienza ed economicità: 1) valore in euro delle azioni aziendali per ridurre i costi per beni, servizi e personale sul valore della produzione. 2) riduzione del numero dei dipendenti strutturati rispetto al 31 dicembre 2014, secondo accordi regionali. 3) riduzione dei costi di energia a parità di volumi erogati 4) riduzione costi telefonia e parco automezzi

Investimenti 3%Chiusura interventi in corso secondo la tempistica dichiarata e approvata. 2) Individuazione nei Piani di investimento di interventi atti a ridurre i costi per l' energia. 3) Alimentazione del flusso informativo Monitoraggio delle grandi apparecchiature

Tempi di attesa 4% Obiettivi previsti secondo DGR 694/2014

Potenziamento della rete informatica e strumenti di telemedicina: prescrizione medica (DL 18.10.2012 art. 13)

5% Prescrizione elettronica per la specialistica 100% e dematerializzazione per farmaceutica 90%.

Capacità di ricerca 6% Percentuale specialità con IF medio maggiore dell'IF di specialità riportato da ISI >2014

4

Integrazione con Scuola Superiore Sant’Anna settore Medicina

4% Piano per trasformazione dell'attuale consorzio in azienda ospedaliero universitaria specialistica

Attrazioni extra regionali per la cardiochirurgia pediatrica e per adulti

3% Pediatria >48% adulti>25% calcolati a parità di volumi erogati nel 2014

Farmaceutica e dispositivi 5% Azioni previste dal settore competente

Supporto alla Programmazione sanitaria regionale

3% Definizione della programmazione sanitaria del network delle aziende ospedaliero-universitarie toscane, con l'individuazione delle specifiche competenze.

Semplificazione percorsi e comunicazione web

2% Facilità di accesso alle informazioni e prenotazioni servizi attraverso i siti web aziendali e processi di semplificazione rapporti con l'utenza

QUALITÀ DELLE CURE 6%

Miglioramento degli Esiti 6% Azioni previste dal settore regionale competente

PERFORMANCE COMPLESSIVA SISTEMA DI VALUTAZIONE (BERSAGLIO)

40%

Risultati di posizionamento 20% >50%Risultati di miglioramento 20% 100%

TOTALE 100%

5

Allegato n.1

Obiettivi e relativi pesi percentuali per la valutazione delle performance dell’ISPO per l’attività svolta nell’anno 2015

La determinazione del punteggio conseguente alla valutazione delle performance dell’ISPO per l’attività svolta nell’anno 2015 sarà effettuata a seguito della verifica del raggiungimento di obiettivi inerenti materie specificamente individuate. Ai fini della determinazione del punteggio eventualmente spettante in ragione del raggiungimento di tali obiettivi, si dovrà tener conto delle seguenti condizioni necessarie (pre-obiettivi):a) Valutazione economico-finanziariab) Accreditamentoc) Adempimenti LEAd) Investimentie) Specifiche criticità: schede di mortalità tempi di chiusura delle codifiche e governo del rapporto con le aziende

CONDIZIONI NECESSARIE (PRE-OBIETTIVI)

La verifica riguardante il rispetto delle condizioni necessarie (pre-obiettivi) e dei relativi indicatori avverrà con riferimento ai valori indicati nelle tabelle seguenti.

VALUTAZIONE ECONOMICO-FINANZIARIAEquilibrio economico finanziario della Regione nel suo complesso - Regione Toscana adempiente al Tavolo degli adempimenti regionali presso il MEF. L’azienda rispetta gli accordi di bilancio a livello regionale.

ACCREDITAMENTO Le Aziende che hanno ottenuto il rilascio del decreto di accreditamento istituzionale: 100% • Se il soggetto è accreditato, nel caso in cui una visita di verifica si concluda in

maniera molto positiva, ovvero se la struttura alla prima verifica è in possesso di tutti i requisiti essenziali e almeno il 90% dei requisiti complessivi, il risultato finale viene aumentato di 5 punti, da sommare a quelli raggiunti tramite gli obiettivi. Se in un’Azienda più di una SOF ha tale esito molto positivo, il bonus rimane comunque pari a 5 punti.

1

• Nel caso in cui una visita di verifica comporti la diffida al Direttore Generale a garantire l’adeguamento ai requisiti prescritti nei termini di legge, anche se tale diffida esita poi in un completo adeguamento, il risultato finale viene ridotto di 5 punti, da togliere a quelli raggiunti tramite gli obiettivi. Se il Direttore Generale riceve più diffide per SOF differenti, la decurtazione rimane comunque pari a 5 punti.

• Nel caso in cui una visita di verifica comporti la diffida al Direttore Generale e, trascorsi i novanta giorni la situazione non sia sanata, il punteggio relativo a questa condizione necessaria viene azzerato.

ADEMPIMENTI LEARegione Toscana adempiente al Tavolo LEA e eliminazione degli impegni prescritti dal Ministero per il 2015

INVESTIMENTILe aziende non possono realizzare investimenti, se non autorizzati a livello regionale, per importi superiori a 800.000 per interventi strutturali e importi superiori a 200.000 per le tecnologie

CRITICITÀ SPECIFICHE AZIENDALIRestituzione mortalità 2014 (flusso regionale) con codifica ISTAT 100% di schede relative ai dati di mortalità 2013 entro aprile 2015.

OBIETTIVI

La determinazione del punteggio sarà effettuata a seguito della verifica del raggiungimento di obiettivi inerenti materie specificamente individuate e che fanno riferimento ai seguenti ambiti:• Strategie e progetti regionali• Qualità delle cure

La determinazione del punteggio avverrà in ragione del raggiungimento degli obiettivi inerenti le materie di seguito specificate:

Strategie e progetti regionali- Riorganizzazione del sistema aziendale (Risultato 1)- Efficienza ed economicità (Risultato 2)- Investimenti (Risultato 3)- Tempi di attesa (Risultato 4)- Estensione del programma regionale programma HPV Primario (Risultato 5)- Potenziamento della rete informatica e strumenti di telemedicina: prescrizione medica (DL 18.10.2012 art. 13) (Risultato 6)- Capacità di ricerca (Risultato 7)- Farmaceutica e dispositivi (Risultato 8)

2

- Semplificazione percorsi e comunicazione web (Risultato 9)

Qualità delle cure- Percorso oncologico: risultati screening regione toscana (Risultato 10)- Riorganizzazione dei processi e della tempistica per la restituzione dei dati di competenza per screening e risultati (Risultato 11)- Percorso oncologico nell'ambito delle funzioni ITT: riorganizzazione della rete chirurgica oncologica (Risultato 12)

L’incidenza percentuale di ciascuno dei suddetti obiettivi sulla quota complessiva è quella indicata dalla seguente tabella:

Strategie e progetti regionali 55%Pieno raggiungimento del Risultato 1 Riorganizzazione sistema aziende 10%Pieno raggiungimento del Risultato 2 efficienza ed economicità 3%Pieno raggiungimento del Risultato 3 Investimenti 2%Pieno raggiungimento del Risultato 4 Tempi di attesa 3%Pieno raggiungimento del Risultato 5 Estensione del programma regionale

programma HPV Primario25%

Pieno raggiungimento del Risultato 6 Potenziamento della rete informatica e strumenti di telemedicina: prescrizione medica (DL 18.10.2012 art. 13)

3%

Pieno raggiungimento del Risultato 7 Capacità di ricerca 5%Pieno raggiungimento del Risultato 8 Farmaceutica e dispositivi 2%Pieno raggiungimento del Risultato 9 Semplificazione percorsi e comunicazione

web2%

Qualità delle cure 45%Pieno raggiungimento del Risultato 10 Percorso oncologico: risultati screening

regione toscana30%

Pieno raggiungimento del Risultato 11 Riorganizzazione dei processi e della tempistica per la restituzione dei dati di competenza per screening e risultati

5%

Pieno raggiungimento del Risultato 12 Percorso oncologico nell'ambito delle funzioni ITT: riorganizzazione della rete chirurgica oncologica

10%

Quota complessiva 100%

3

La verifica riguardante il raggiungimento degli obiettivi e dei relativi indicatori avverrà con riferimento ai valori indicati nelle tabelle seguenti.

Obiettivi 2015 Peso %

STRATEGIE E PROGETTI REGIONALI

55%

Riorganizzazione sistema aziende

10%

1) Rispetto dei tempi e delle fasi previste dalla riorganizzazione a livello regionale (80%) 2) Predisposizione e approvazione a livello regionale di un programma sanitario con declinazione annuale per Dipartimento Interaziendale e sperimentazione della valutazione dei risultati, a firma della direzione aziendale e dei dirigenti di struttura complessa coinvolti nella riorganizzazione, secondo lo schema predisposto dalla Regione (20%).

Efficienza ed economicità 3%

Raggiungimento di parametri di efficienza ed economicità: 1) valore in euro delle azioni aziendali per ridurre i costi per beni, servizi e personale sul valore della produzione. 2) riduzione del numero dei dipendenti strutturati rispetto al 31 dicembre 2014, secondo accordi regionali. 3) riduzione dei costi di energia a parità di volumi erogati 4) riduzione costi telefonia e parco automezzi

Investimenti 2%1)Chiusura interventi in corso secondo la tempistica dichiarata e approvata. 2) Individuazione nei Piani di investimento di interventi atti a ridurre i costi per l' energia. 3) Alimentazione del flusso informativo Monitoraggio delle grandi apparecchiature

Tempi di attesa 3% Obiettivi previsti secondo DGR 694/2014

Estensione del programma regionale programma HPV Primario

25%Attivazione ed esecuzione del programma di screening basato sul test HPV primario nella coorte 55-64 delle donne residenti in tutte le aziende sul territorio regionale. Risultati almeno pari agli obiettivi regionali in ciascuna azienda a livello regionale.

Potenziamento della rete informatica e strumenti di telemedicina: prescrizione medica (DL 18.10.2012 art. 13)

3% Prescrizione elettronica per la specialistica 100% e dematerializzazione per farmaceutica 90%.

Capacità di ricerca 5% Percentuale specialità con IF medio maggiore dell'IF di specialità riportato da ISI >2014

Farmaceutica e dispositivi 2% Azioni previste dal settore competente (solo dispositivi)

4

Semplificazione percorsi e comunicazione web

2% Facilità di accesso alle informazioni e prenotazioni servizi attraverso i siti web aziendali e processi di semplificazione rapporti con l'utenza

QUALITÀ DELLE CURE 45%

Percorso oncologico: risultati screening regione toscana

30%Raggiungimento degli obiettivi regionali per l'adesione e l'estensione agli screening oncologici (vedi indicatore B5 Bersaglio MeS) e riduzione della variabilità intraregionale. Estensione e adesione in tutte le aziende raggiungono almeno gli obiettivi regionali

Riorganizzazione dei processi e della tempistica per la restituzione dei dati di competenza per screening e risultati

5%Estensione e adesione corretta per esclusioni pre-invito ed esclusioni post-invito rispettivamente - indicatore B5 bersaglio MES 100% dei dati elaborati rispetto ai dati ricevuti dalle ASL della RT (indicatori di estensione e adesione corretta per ciascun programma di screening) entro 1 aprile 2015

Percorso oncologico nell'ambito delle funzioni ITT: riorganizzazione della rete chirurgica oncologica

10%In tutte le strutture professionali o funzionali, come individuate dallo specifico atto regionale sulla riorganizzazione della rete chirurgica oncologica (DGR 272/2014), le aziende dovranno rispettare gli obiettivi specifici individuati nell'atto regionale (DGR 982/2014)

TOTALE 100%

5

Allegato n.4

Obiettivo “MIGLIORAMENTO DEGLI ESITI”

Sottosettore “Gestione delle criticità mediante analisi delle problematiche di esito da PNE Agenas e raggiungimento dei risultati statisticamente rappresentativi non al di sotto della media nazionale, più ulteriori obiettivi basati su indicatori calcolati a livello regionale”

La verifica in merito a questo sottosettore, inserito nell’obiettivo “Miglioramento degli Esiti”, avverrà con riferimento al raggiungimento degli indicatori di seguito indicati.

Azienda sanitaria Struttura Descrizione indicatore PNE 2013 Punteggio

ASL l Massa Carrara

OSP. CIVILE-CARRARA BPCO riacutizzata: mortalità a 30 giorni 0,33%

OSP. CIVILE-CARRARA Intervento chirurgico per TM retto: mortalità a 30 giorni 0,67%

OSP. S.S. GIACOMO E CRISTOFORO-MASSA BPCO riacutizzata: riammissioni ospedaliere a 30 giorni 0,33%

OSP. CIVILE S. ANTONIO-PONTREMOLI BPCO riacutizzata: mortalità a 30 giorni 0,33%

OSP. CIVILE S. ANTONIO-PONTREMOLI Scompenso cardiaco congestizio: mortalità a 30 giorni 0,33%

ASL 2 LuccaOSP. PIANA DI LUCCA BPCO riacutizzata: mortalità a 30 giorni 1,00%

OSP. PIANA DI LUCCA Scompenso cardiaco congestizio: riammissioni ospedaliere a 30gg 1,00%

ASL 3 Pistoia

OSP. DELLA VALDINIEVOLE-PESCIA BPCO riacutizzata: riammissioni ospedaliere a 30 giorni 0,40%

OSP. DELLA VALDINIEVOLE-PESCIA Scompenso cardiaco congestizio: riammissioni ospedaliere a 30gg 0,40%

OSP. S. JACOPO Ictus ischemico: riammissioni ospedaliere a 30 giorni 0,40%

OSP. S. JACOPO Scompenso cardiaco congestizio: mortalità a 30 giorni 0,40%

OSP. S. JACOPO Scompenso cardiaco congestizio: riammissioni ospedaliere a 30gg 0,40%

ASL 4 PratoOSP. NUOVO OSPEDALE DI PRATO S. STEFANO-PRATO Intervento chirurgico per TM stomaco: mortalità a 30 giorni 2,00%

ASL 5 PisaOSP. F. LOTTI-PONTEDERA Ictus ischemico: riammissioni ospedaliere a 30 giorni 1,00%

OSP. F. LOTTI-PONTEDERA Scompenso cardiaco congestizio: riammissioni ospedaliere a 30gg 1,00%

ASL 6 Livorno

OSP. DI LIVORNO BPCO riacutizzata: mortalità a 30 giorni 0,67%

OSP. DI LIVORNOIntervento chirurgico per TM colon: proporzione di interventi in laparoscopia 0,67%

OSP. DI LIVORNO Scompenso cardiaco congestizio: mortalità a 30 giorni 0,67%

ASL 7 Siena

OSP. RIUNITI DELLA VAL DI CHIANA-MONTEPULCIANO Intervento chirurgico per TM stomaco: mortalità a 30 giorni 1,33%OSP. RIUNITI DELLA VAL DI CHIANA-MONTEPULCIANO Scompenso cardiaco congestizio: mortalità a 30 giorni 0,67%

ASL 8 ArezzoOSP. NUOVO VALDARNO-MONTEVARCHI Scompenso cardiaco congestizio: mortalità a 30 giorni 0,67%

OSP. NUOVO VALDARNO-MONTEVARCHI Scompenso cardiaco congestizio: riammissioni ospedaliere a 30gg 0,67%

OSP. DI AREZZO Scompenso cardiaco congestizio: riammissioni ospedaliere a 30gg 0,67%

ASL 9 GrossetoOSP. DELLA MISERICORDIA Intervento chirurgico per TM colon: mortalità a 30 giorni 1,33%

OSP. S. ANDREA-MASSA MARITTIMA Scompenso cardiaco congestizio: riammissioni ospedaliere a 30gg 0,67%

ASL 10 FirenzeOSP. DI BORGO S. LORENZO-BORGO SAN LORENZO Scompenso cardiaco congestizio: riammissioni ospedaliere a 30gg 1,00%

OSP. S.M. ANNUNZIATA-BAGNO A RIPOLI Scompenso cardiaco congestizio: riammissioni ospedaliere a 30gg 1,00%

ASL 11 EmpoliOSP. S. GIUSEPPE BPCO riacutizzata: mortalità a 30 giorni 1,00%

OSP. S. GIUSEPPEIntervento chirurgico per TM colon: proporzione di interventi in laparoscopia 1,00%

ASL 12 Viareggio OSP. VERSILIA-CAMAIORE BPCO riacutizzata: mortalità a 30 giorni 2,00%

AOU PisanaA.O.U.U. PISANA By-pass Aortocoronarico isolato: mortalità a 30 giorni 0,80%

A.O.U.U. PISANA Ictus ischemico: riammissioni ospedaliere a 30 giorni 0,40%

A.O.U.U. PISANA Valvuloplastica o sostituzione di valvole cardiache: mortalità a 30 giorni 0,80%

AOU SeneseA.O.U.U. SENESE Infarto Miocardico Acuto: mortalità a un anno 1,00%

A.O.U.U. SENESEIntervento chirurgico per TM colon: proporzione di interventi in laparoscopia 1,00%

AOU CareggiA.O.U.U. CAREGGI Parto cesareo: ricoveri successivi durante il puerperio 1,00%

A.O.U.U. CAREGGI Scompenso cardiaco congestizio: riammissioni ospedaliere a 30gg 1,00%

Sottosettore “Governo della rete: su specifici indicatori raggiungimento di risultati al di sopra della media nazionale o comunque miglioramenti sostanziali”

La verifica in merito a questo sottosettore, inserito nell’obiettivo “ Miglioramento degli Esiti”, avverrà con riferimento al raggiungimento degli indicatori di seguito indicati.

Azienda sanitaria Struttura

Ictus ischemico:

mortalità a 30 giorni

BPCO riacutizzata:

mortalità a 30 giorni

Intervento chirurgico per TM stomaco: mortalità a 30

giorni

Intervento chirurgico per

TM colon: mortalità a 30

giorni

Infarto Miocardico

Acuto: mortalità a un

anno

Punteggio (per ogni singolo

indicatore)

ASL 1 Massa Carrara

Osp. Civile-Carrara X X X XOsp. S. Antonio Abate-Fivizzano X

Osp. S.S. Giacomo e Cristoforo-Massa X X X

0,25%

ASL 2 LuccaOsp. Piana di Lucca-Lucca X X XOsp. S. Francesco-Barga X

Osp. Santa Croce-Castelnuovo Di Garfagnana X

0,40%

ASL 3 PistoiaOsp. della Valdinievole-Pescia X X X XOsp. L. Pacini-San Marcello Pistoiese X

Osp. S. Jacopo-Pistoia X X X

0,25%

ASL 4 Prato Osp. Nuovo Ospedale di Prato S. Stefano-Prato X X 1,00%

ASL 5 Pisa Osp. F. Lotti-Pontedera X X X X 0,50%

ASL 6 Livorno

Osp. di Cecina-Cecina X X X XOsp. di Livorno-Livorno X X XOsp. di Piombino-Piombino X X X X

Osp. di Portoferraio-Portoferraio X

0,17%

ASL 7 SienaOsp. dell'Alta Val d'Elsa -Poggibonsi X X X

Osp. Riuniti della Val di Chiana-Montepulciano X X X 0,33%

ASL 8 Arezzo

Osp. Area Aretina Nord-Arezzo X X X XOsp. del Casentino-Bibbiena Osp. Nuovo Ospedale Valdichiana S. Margherita-Cortona X

Osp. Nuovo Valdarno-Montevarchi X X X

0,25%

ASL 9 GrossetoOsp. della Misericordia-Grosseto X X X XOsp. di Orbetello-Orbetello X

Osp. S. Andrea-Massa Marittima X X

0,29%

ASL 10 Firenze

Osp. di Borgo S. Lorenzo-Borgo San Lorenzo X X Osp. S. Maria Nuova-Firenze X X XOsp. S.Giovanni di Dio Torregalli-Firenze X X X X XOsp. S.M. Annunziata-Bagno A Ripoli X X X X X

Osp. Serristori-Figline E Incisa Valdarno X

0,13%

ASL 11 Empoli Osp. S. Giuseppe-Empoli X X X X 0,50%

ASL 12 Viareggio Osp. Versilia-Camaiore X X X 0,67%

AOU Pisana A.O.U.U. Pisana-Pisa X X X X X 0,50%

AOU Senese A.O.U.U. Senese-Siena X X X 0,67%

AOU Careggi A.O.U.U. Careggi-Firenze X X X X 0,50%