Reg. N°268/1999 Tribunale di Potenza. Editore: Regione Basilicata … · 2012-06-12 · La...

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Il Quotidiano della Basilicata La Gazzetta del Mezzogiorno La Nuova del Sud Quotidiano Regione Basilicata inserto di www.basilicatanet.it Reg. N°268/1999 Tribunale di Potenza. Editore: Regione Basilicata - Via V. Verrastro 6 - 85100 Potenza. Direttore: Giovanni Rivelli. Redazione: G. Fiorellini, G. Mafaro, N. Nicoletti Tel. 0971.668145 Fax 0971.668155 Al concerto di musica clas- sica papà, mamme e figli piccoli: il piccolo miracolo culturale è avvenuto nel Conservatorio di Potenza grazie al “family concert” organizzato da Ateneo Musica Basilicata. In scena “Il carnevale degli aninali”. Palazzo Margherita, a Ber- nalda, è stato trasformato da Francis Ford Coppola in una bomboniera in stile Belle Epoque per chi vor- rà passarvi una vacanza. Le immagini in anteprima sono state pubblicate dal Wall Street Journal. L’accusa a Poste Italiane è di far lavorare i giovani assunti per soli quindici giorni al mese, e solo per piazzare le “sim” dei cel- lulari. Le code di utenti si allungano, e l’assenza di servizi igienici le rende problematiche. Conservatorio Pz A Bernalda Sportelli lucani Le immagini sul Wall Street Journal Si punta di più al lato commerciale Al concerto tutta la famiglia L’hotel-gioiello di F. F. Coppola Poste, servizi a singhiozzo Genitori e figli con la stagione Amb Anno 2 Numero 27 del 08/02/2012 La giunta nomina i direttori generali A PAG. 3 Tre le novità: Tripaldi, Freschi e Cerverizzo Confermati Nardozza, Viggiano, Vita, Santoro Al Parco del Pollino il bollino di qualità A PAG. 4 Certificati gli uffici amministrativi grazie all’impegno per la salvaguardia ambientale La copiosa nevicata sotto cui si trova la Basilicata ha allertato e messo in campo, operativamente, tutta la macchina amministrativa e operativa della Regio- ne Basilicata. I disagi sono tanti. Il bollettino di neve si aggiorna costantemente. Dai sindaci dei comuni giungono comunicazioni circa i provvedimenti messi in campo: dalle decisioni di chiudere uffici pubblici e scuole, alla richieste di soccorso a causa dei blackout di corrente elettrica. Insomma, le comunicazioni e la percorribilità delle stra- de, specie nelle aree rurali, sono difficili. Coldiretti fa il punto sulla tenuta dell’economia agrico- la. Centinaia sono le imprese in serie difficoltà. Piergior- gio Quarto, presidente regionale, ricorda come le deci- ne di trattori stanno raggiungendo le aziende agricole e zootecniche che hanno richiesto aiuto.“Si registrano - dice - difficoltà nell’approvvigionamento di mangimi e nel conferimento del latte”. Oltre ai Dipartimenti di competenza, il presidente del- la Regione Basilicata, Vito De Filippo, per tramite del proprio Ufficio di Gabinetto, ha preso contatto con la Protezione civile nazionale per raccordare l’azione della Basilicata con quella delle altre realtà per una situazio- ne di difficoltà che investe l’intero territorio nazionale. Al momento, pur nelle difficoltà, ciascuna Regione sta fronteggiando autonomamente l’emergenza. L’asses- sore alle Infrastrutture e protezione civile, Agatino Man- cusi, ha fatto sapere che sono 15 i gruppi di Protezione civile attivi su tutto il territorio regionale. A PAG. 4 Scuole e uffici chiusi in numerosi comuni La giunta regionale segue la situazione ...ma il resto della regione è sotto la neve Emergenza maltempo Su Al risplende il Sole... Regione, Acquedotto Lucano, Aato e Sel hanno siglato Accordo di Programma per il risparmio energetico Il progetto porterà vantaggi sulle bollette degli enti e all’ambiente lucano

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Il Quotidiano della BasilicataLa Gazzetta del Mezzogiorno La Nuova del Sud

Quotidiano Regione Basilicata inserto di www.basilicatanet.itReg. N°268/1999 Tribunale di Potenza. Editore: Regione Basilicata - Via V. Verrastro 6 - 85100 Potenza. Direttore: Giovanni Rivelli. Redazione: G. Fiorellini, G. Mafaro, N. Nicoletti Tel. 0971.668145 Fax 0971.668155

Al concerto di musica clas-sica papà, mamme e figli piccoli: il piccolo miracolo culturale è avvenuto nel Conservatorio di Potenza grazie al “family concert” organizzato da Ateneo Musica Basilicata. In scena “Il carnevale degli aninali”.

Palazzo Margherita, a Ber-nalda, è stato trasformato da Francis Ford Coppola in una bomboniera in stile Belle Epoque per chi vor-rà passarvi una vacanza. Le immagini in anteprima sono state pubblicate dal Wall Street Journal.

L’accusa a Poste Italiane è di far lavorare i giovani assunti per soli quindici giorni al mese, e solo per piazzare le “sim” dei cel-lulari. Le code di utenti si allungano, e l’assenza di servizi igienici le rende problematiche.

Conservatorio Pz A Bernalda Sportelli lucani

Le immaginisul Wall Street Journal

Si punta di piùal lato commerciale

Al concertotutta la famiglia

L’hotel-gioiellodi F. F. Coppola

Poste, servizia singhiozzo

Genitori e figlicon la stagione Amb

Anno 2 Numero 27 del 08/02/2012

La giunta nominai direttori generali

•A PAG. 3

Tre le novità: Tripaldi, Freschi e CerverizzoConfermati Nardozza, Viggiano, Vita, Santoro

Al Parco del Pollinoil bollino di qualità

•A PAG. 4

Certificati gli uffici amministrativi grazieall’impegno per la salvaguardia ambientale

La copiosa nevicata sotto cui si trova la Basilicata ha allertato e messo in campo, operativamente, tutta la macchina amministrativa e operativa della Regio-ne Basilicata. I disagi sono tanti. Il bollettino di neve si aggiorna costantemente. Dai sindaci dei comuni giungono comunicazioni circa i provvedimenti messi in campo: dalle decisioni di chiudere uffici pubblici e scuole, alla richieste di soccorso a causa dei blackout di corrente elettrica.Insomma, le comunicazioni e la percorribilità delle stra-de, specie nelle aree rurali, sono difficili. Coldiretti fa il punto sulla tenuta dell’economia agrico-la. Centinaia sono le imprese in serie difficoltà. Piergior-gio Quarto, presidente regionale, ricorda come le deci-ne di trattori stanno raggiungendo le aziende agricole e zootecniche che hanno richiesto aiuto.“Si registrano - dice - difficoltà nell’approvvigionamento di mangimi e nel conferimento del latte”. Oltre ai Dipartimenti di competenza, il presidente del-la Regione Basilicata, Vito De Filippo, per tramite del proprio Ufficio di Gabinetto, ha preso contatto con la Protezione civile nazionale per raccordare l’azione della Basilicata con quella delle altre realtà per una situazio-ne di difficoltà che investe l’intero territorio nazionale. Al momento, pur nelle difficoltà, ciascuna Regione sta fronteggiando autonomamente l’emergenza. L’asses-sore alle Infrastrutture e protezione civile, Agatino Man-cusi, ha fatto sapere che sono 15 i gruppi di Protezione civile attivi su tutto il territorio regionale.

A PAG. 4

Scuole e uffici chiusi in numerosi comuniLa giunta regionale segue la situazione

...ma il restodella regioneè sotto la neve

Emergenza maltempo

Su Al risplende il Sole...Regione, Acquedotto Lucano, Aato e Sel hanno siglato Accordo di Programma per il risparmio energetico

Il progetto porterà vantaggi sulle bollette degli enti e all’ambiente lucano

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Basilicata MezzogiornoPAG. 208.02.2012 N. 27

di Maria Fasano

“Sole per Acquedotto Lu-cano” è il nome del pro-getto che permetterà di produrre energia elettrica gratis al servizio idrico in-tegrato gestito da Acque-dotto Lucano per conto dell’Aato Acqua e ricavare benefici economici delle incentivazioni del “conto energia” alla Società Ener-getica Lucana. L’Accordo di programma è stato si-glato dal presidente della Regione Vito De Filippo, dal presidente dell’Auto-rità d’Ambito Territoriale Ottimale, Angelo Nardoz-

za, dal presidente di Ac-quedotto Lucano, Anto-nio Anatrone e da quello della Società Energetica Lucana, Rocco Colangelo. Presente alla firma anche l’assessore alle Attività Produttive, Marcello Pit-tella.Secondo proprie compe-tenze, Acquedotto Luca-no e Società Energetica Lucana hanno lavorato ad un modello che consen-ta di abbattere i costi del servizio idrico utilizzando le energie rinnovabili e con la possibilità di am-mortizzare l’investimento. Acquedotto lucano met-

Con il Sole, acqua meno caraPrevista la produzione di energia elettrica per il servizio idrico integrato

Siglato in Regione da Al un accordo di programma con Aato e Sel che consentirà notevoli risparmi

Trentadue gli impianti da realizzare in Basili-cata, per una potenza di 3.200 kilowatt.La produzione annua stimata, di oltre 4mi-lioni e 160mila kilowatt-ora, potrà garantire un risparmio (tra minori consumi e incentivi ottenuti) superiore a un milione di euro l’an-nio, a fronte dei quasi 13 milioni attualmente spesi dal gestore del servizio idrico. Ci si attende un taglio di 430mila euro delle bollette, mentre l’incentivazione sulle tariffe consentirà di incassare circa 890mila euro l’anno, portando il totale stimato a un milio-ne e 300mila euro l’anno.Al, utilizzerà da subito i 430mila euro annui di energia prodotta, mentre la Sel terrà per sé gli incentivi, con cui ricostituirà fondi per re-alizzare altre operazioni simili, l’investimento si ripagherà in 13 anni.

Gli impianti di potabilizzazione, rappresenta-no una delle voci più importanti nel bilancio di Al. Il costo annuale per le forniture energetiche è di circa 13.000.000 euro con un consumo intorno ai 95 Gigawatt/ora (GWh).Per contenere i costi la società oltre alla ra-zionalizzazione delle forniture energetiche e all’efficientamento degli impianti, da marzo 2011, è diventata produttrice di energia da fonti rinnovabili.Nel 2010 sono stati cantierizzati due impian-ti fotovoltaici da 120 kilowatt/picco (kWp) ai potabilizzatori di Masseria Romaniello a Po-tenza e Montalbano Jonico (MT), con tarriffe che tengono conto degli incentivi del Conto Energia per l’energia fotovoltaica, e che quin-di troverà copertura in soli sei anni.

Gli investimentiIl risparmio

terà a disposizione della Sel le superfici disponibili presso i propri impianti dove l’energy provider regionale provvederà a realizzare impianti di produzione energetica da fonte rinnovabile, in parte con fondi propri (6 milioni di euro), in parte con fondi messi a dispo-sizione dalla Regione ( Po

Fesr). In totale saranno re-alizzati 32 impianti in vari centri della Regione, per una potenza installata di 3.200 kilowatt, dai quali ci si attende una produzione annua (in base alle medie stimate) di oltre 4milioni e 160mila kilowatt-ora, tali da garantire un risparmio largamente superiore a un milione di euro l’anno

a fronte di quasi 13 milioni di euro attualmente spesi dal gestore del servizio idrico. Ma il modello di funzionamento consenti-rà di ottenere benefici già a partire dal primo giorno di utilizzo. I benefici saran-no notevoli anche sotto il profilo ambientale. Gli interventi consisteranno tutti in impianti di energia

fotovoltaica e saranno tut-ti realizzati su edifici già esistenti a servizio delle attività o sotto forma di pensiline per il parcheg-gio di automobili. Inoltre la produzione di energia rinnovabile con-sentirà un risparmio di produzione di Co2 non inferiore alle 1884 tonnel-late l’anno.

La potenza degli impiantiSono 32 i parchi fotovoltaici previsti nell’operazione “Sole per Al” e distribuiti su tutto il territorio lucano, con valori tra i 20 e i 392 kilowatt: cospicui i benefici sulla bolletta

L’impianto di dimensioni maggiori sarà quello di Po-licoro, al depuratore di via San Giusto. Si tratta di una serie di pensiline fotovoltai-che per una potenza totale di 392 kilowatt. Di tutto ri-spetto anche l’intervento che interesserà il potabiliz-zatore di masseria Roma-niello a Potenza, diviso in due lotti che interesseranno entrambi le coperture degli edifici. In totale ci sarà una potenza di 300 kilowatt.Fa il pieno di energia Atel-la, unico centro che conta tre interventi: due sono da 200 kilowatt sugli impianti di sollevamento di contra-da Cartofiche e viale Campo sportivo, mentre il terzo , all’impianto di sollevamento di contrada La Francesca, è da 62 kw.Degno di nota anche l’impegno che si svilupperà a Mel-fi, con due interventi sugli impianti di sollevamento di contrada San Nicola e contrada Chiancone di Spagna ciascuno dei quali da 200kilowatt di potenza. Ancora due impianti di taglia grande (200kilowatt) sa-ranno realizzati a Montalbano Jonico e a Pisticci.In ordine di grandezza seguono gli impianti di Paterno (134 kw), Pignola (112 kw) e Sant’Arcangelo (110 kw).Al depuratore di Ferrandina saranno invece realizzate

Il frontespizio del progetto. In alto, l’incontro di ieri per la firma

Il sistema pubblico lucano funziona

“ Aver realizzato delle società che si occupassero di efficientare settori strategici, quali la gestione del ciclo delle acque e l’approvvigionamento energe-tico, contribuisce a rendere solido il sistema pub-blico lucano”. Così il presidente della Regione Vito De Filippo, ha commentato l’Accordo di Program-ma di ieri con Acquedotto Lucano, Sel e Aato. “L’accordo – ha detto, invece, l’assessore alle At-tività Produttive, Marcello Pittella - punta alla diversificazione della produzione energetica. Gli impianti che saranno realizzati vanno nella dire-zione dell’autosufficienza, centrando l’obiettivo di incentivare la produzione di energia elettrica dal fotovoltaico.La sottoscrizione dell’Accordo è per il presidente della Società Energetica Lucana, Rocco Colange-lo, “una dimostrazione esemplare di proficua colla-borazione istituzionale a vantaggio della comunità lucana e del suo territorio”. “La firma di questo protocollo – commenta Anto-nio Anatrone, presidente di Acquedotto Lucano S.p.A. – sancisce una volontà di fondo importantis-sima: produrre energia da fonti alternative per inci-dere favorevolmente sulla bolletta e dunque sulle voci di costo in bilancio”.Il Commissario dell’Autorità d’Ambito Territoriale Ottimale, Angelo Nardozza, nell’auspicare una veloce realizzazione degli interventi del program-ma, ha elogiato il lavoro del Dipartimento Attività Produttive, per la positiva attività di coordinamen-to dei vari Enti partecipanti al progetto”.

I commenti

pensiline per 90kw di po-tenza mentre all’impianto di sollevamento di Lavel-lo, si raggiungeranno gli 83 kw. Poco meno (75 kw) garantiranno le pensiline al depuratore di contrada La-mione a Matera mentre è di 70 kw, il dimensionamento dell’intervento all’impianto di sollevamento di località Monte di Mella a San Mau-ro Forte.Supera di poco i 105 kilo-watt la potenza suddivisa su due interventi di Venosa, e anche due interventi a

Ruoti per 57 kw totali. Stesso risparmio, ma con un unico intervento da circa 50kw, anche con le pensiline dal depuratore di contrada Madonna dei martiri di Tito.E’, invece, di 40 kw la potenza dell’impianto da realizzar-si al depuratore di Montescaglioso, così come per l’im-pianto di sollevamento a Palazzo San Gervasio. A Stigliano l’intervento del depuratore è per 28 kw di potenza mentre a Marsico Nuovo all’impianto di solle-vamento si garantiranno 25kw.I mini impianti da 19,6 kilowatt: Castelluccio Inferiore, Latronico (per entrambi sarà effettuata la copertura de-gli edifici e alcune pensiline) e Viggiano (dove l’intero intervento riguarderà le pensiline. (M.F.)

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Basilicata Mezzogiorno

La giunta regionale ha nominato ieri i dirigenti generali dei Dipartimenti. Quattro le riconferme, ossia Angelo Pietro Paolo Nar-dozza (Direttore generale della Presidenza), Donato Viggiano (Ambiente, Territorio, Politiche della Soste-nibilità), Michele Vita (Attività produttive, Politiche dell’Impresa, Innovazione tecnologica) e Liliana Santo-ro (Formazione, Lavoro, Cultura e Sport). Le tre novità sono Domenico Tripaldi (Sicurezza e So-lidarietà sociale, Servizi alla Persona e alla Comunità), Andrea Freschi (Agricoltura, Sviluppo rurale, Economia montana) e Mario Cerverizzo (Infrastrutture, Opere pubbliche e Mobilità).Nardozza, esperto revisore dei conti, ha guidato la Task Force regionale per l’occupazione. E’ dirigente generale del Dipartimento Presidenza della Giunta già dalla scor-sa legislatura ed è stato riconfermato nell’incarico già lo scorso 3 maggio 2010Freschi, componente del Consiglio di Amministrazione dell’Inran, commissario dell’Arpab e componente del Consiglio di Amministrazione dell’Agenzia nazionale per l’Innovazione. Ha ricoperto l’incarico di dirigente generale dapprima del Dipartimenti Agricoltura, poi Ambiente ed infine Attività Produttive della Regione Ba-silicata. Il 17 maggio 2010 era stato nominato direttore dell’Arbea, incarico che lascia per tornare alla Regione.Viggiano, , nominato direttore del Centro Enea fino al maggio 2010. E’ docente di Energetica Applicata presso

la facoltà di Ingegneria dell’Università della Basilicata. Il 3 maggio del 2010 è stato nominato direttore generale del Dipartimento Ambiente della Giunta Regionale, in-carico in cui è stato oggi confermatoVita, già dirigente generale del Dipartimento Sicurezza sociale e Ambiente nonché del Dipartimento Attività produttive della Regione Basilicata. Fino a maggio del 2010 è stato segretario generale dell’Autorità di Bacino della Basilicata, incarico poi lasciato per assumere quel-lo di Direttore Generale del dipartimento Attività Pro-duttive che lo vede oggi riconfermato.Santoro, fino alla fine della scorsa legislatura regionale è stata Autorità di Gestione del Piano di Sviluppo Rura-le 2007-2013, incarico poi lasciato il 3 maggio 2010 per assumere quello di Direttore Generale del Dipartimento Formazione per il quale giunge oggi la riconferma..Cerverizzo, già dirigente dell’Ufficio Tecnico del Consor-zio per lo Sviluppo Industriale della Provincia di Poten-za e in seguito dell’Ufficio Esproprio. Dal 1999 direttore generale del Consorzio per lo Sviluppo Industriale della Provincia di Potenza, il 7 giugno 2010 è stato nominato segretario generale dell’Autorità di Bacino idrico di Ba-silicata.Tripaldi, già segretario comunale a Fenestrelle e Perrero (To) dal marzo del 1997 a giugno del 1998 diviene poi segretario comunale a Cancellara fino al febbraio 1999. Ha poi effettuato il corso concorso per dirigenti pubbli-ci presso la Scuola Superiore della Pubblica amministra-

zione tra il 1999 e il 2002. Dall’aprile 2002 è dirigente al Ministero dell’Economia e delle Finanze. Oggi la nomina a direttore generale al dipartimento Salute.

08.02.2012 N. 27 PAG. 3

Primo atto: i direttori generaliTre novità (Tripaldi, Freschi e Cerverizzo), 4 riconferme: Nardozza, Viggiano, Vita, Santoro

I VERTICI DELLA MACCHINA AMMINISTRATIVA

Michele Vita Domenico Tripaldi

Mario Cerverizzo

Liliana Santoro

Angelo Nardozza

Donato ViggianoAndrea Freschi

Nato nel 1959 a Napoli. Laureato in Scienze agrarie, agronomo abilitato. Consulente per amministrazio-ni e società. Negli organi di vertice di Inran, Arpab e Agenzia per l’Innovazione. Dirigente generale in diversi dipartimenti. Il 17 maggio 2010 nominato di-rettore dell’Arbea, poi il ritorno in Regione.

Nato a Potenza il 7 febbraio 1967, si è laureato in Giu-risprudenza. Ha superato l’abilitazione da avvocato. Segretario comunaledi vari municipi fra cui Cancel-lara fino al febbraio 1999. Dopo il corso concorso alla Scuola Superiore della Pubblica amministrazione, è stato dirigente al ministero dell’Economia.

Nato il 12 settembre 1956 a Potenza. Laureato in In-gegneria civile edile. E’ insegnante di topografia e fi-sica, nonché assistente all’Unibas. Ha progettato Pia-ni e progetti. Direttore generale del Consorzio per lo Sviluppo Industriale di Potenza e poi segretario generale dell’Autorità di Bacino idrico di Basilicata.

Nata il 9 giugno 1959. Laureata in Scienze Geologi-che. Ha diretto diversi uffici della Regione Basilicata. All’Autorità di Gestione del Piano di Sviluppo Rurale 2007-2013, incarico poi lasciato il 3 maggio 2010 per assumere quello di direttore generale del diparti-mento Formazione, oggi confermato.

Nato il 29 giugno 1965. Laureato in Economia e Com-mercio. Di provata esperienza in materia di direzione e pianificazione economico-finanziaria e aziendale, esperto revisore dei conti, ha guidato la Task Force regionale per l’occupazione. Era stato riconfermato nell’incarico già il 3 maggio 2010.

Nato il 14 novembre 1957. Laureato in Chimica in-dustriale. Responsabile dell’unità di ricerca dell’Enea di Rotondella fino al 1999, poi direttore dello stesso Centro. E’ docente di Energetica applicata all’Unibas. Nominato, il 3 maggio 2010, direttore generale del Dipartimento Ambiente. Oggi la riconferma.

Nato il 13 novembre 1952. Ingegnere civile, esperto di progettazione idrogeologica. Già dirigente gene-rale ad Ambiente e Attività produttive. Fino a mag-gio del 2010 è stato segretario generale dell’Autorità di Bacino della Basilicata, poi direttore generale del dipartimento Attività produttive, oggi riconfermato.

Attività Produttive, Politiche dell’Impresa, Innovazione tecnologica

Agricoltura, Sviluppo Rurale, Economia Montana

Salute, Sicurezza e Solidarietà Sociale, Servizi alla Persona e alla Comunità

Infrastrutture, Opere Pubbliche e Mobilità

Formazione, Lavoro, Cultura e Sport

Presidenza della giunta

Ambiente, Territorio, Politiche della Sostenibilità

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Basilicata MezzogiornoPAG. 408.02.2012 N. 27

Basilicata sotto la neveL’emergenza seguitapasso passo dalla giunta

Comunicazioni difficili e circolazione a singhiozzo su quasi tutta la rete stra-dale regionale, scuole e uffici pubblici chiusi in nu-merosi Comuni. Blackout elettrici si sono registrati in alcuni centri del Poten-tino. E come se non ba-stasse, la neve continua a scendere inesorabilmente su tutta la Basilicata. Il bol-lettino del maltempo non lascia spazio a ottimismo, almeno per le prossime ore. Per far fronte all’emergen-za, è stata attivata una co-municazione diretta tra il Presidente della Regione Basilicata, Vito De Filippo con la Protezione Civile Nazionale per raccordare l’azione della Basilicata con quella delle altre re-altà nazionali. “Restiamo costantemente al lavoro insieme al personale dei vari dipartimenti regio-nali – ha detto De Filippo – per essere sicuri di fron-teggiare al meglio tutte le difficoltà che si dovessero manifestare”.Intanto la Giunta Regiona-

Parco del PollinoC’è il bollino blu

L’Ente Parco Nazionale del Pollino ha ottenuto la certificazione Iso 14001.La Certificazione di qualità è l’atto mediante il qua-le una terza parte indipendente accreditata dichia-ra che, con ragionevole attendibilità, un determi-nato prodotto, processo o servizio è conforme ad una specifica norma od altro documento norma-tivo.Nel caso del Parco, è stata certificata la “gestione ordinaria degli uffici amministrativi finalizzata alla conservazione, tutela e valorizzazione degli aspetti naturalistici, territoriali e culturali dell’area protetta attraverso: rilascio di autorizzazioni e nullaosta per interventi, impianti ed opere all’interno del Parco; attività scientifica e di educazione e divulgazione ambientale; gestione ed utilizzo degli edifici di proprietà e degli automezzi”. L’attività verrà sot-toposta a sorveglianza periodica. La validità della certificazione scade il 29 dicembre 2014.

Il presidente De Filippo ha apertoun canale con la Protezione civile nazionale. A Potenza, le farmaciegarantiranno servizi agli anzianiPermangono disagi nelle aree ruraliChiusi uffici e scuole in tanti Comuni

le, riunita ieri pomeriggio a Potenza, ha dedicato tutta la prima parte dei propri lavori all’esame della situazione che si sta vivendo in Basilicata.Sulla questione hanno relazionato, per i rispetti-vi ambiti di competenza, l’assessore alle Infrastrut-ture e Protezione Civile Mancusi, quello alla Sa-lute, Martorano, quello all’Agricoltura Mastrosi-mone e quello alle attività produttive Pittella.Mancusi, in particolare, ha dato conto delle iniziative poste in essere per tenere la situazione sotto con-trollo e intervenire nelle situazioni di emergenza. “L’evolvere degli eventi – ha spiegato – viene mo-nitorato costantemente dalla Sala Operativa della Protezione Civile che è at-tiva 24 ore su 24. In campo ci sono tutti i mezzi della stessa Protezione Civile, inclusi i volontari delle di-verse associazioni per la cui opera esprimo un sen-tito apprezzamento. Gra-zie a questa convergenza

di uomini e mezzi siamo riusciti ad intervenire sulle varie criticità che si sono manifestate e che riguar-dano in particolare, la rete viaria che si è bloccata per muri di neve ammassata dal vento e mezzi, specie quelli pesanti, finiti di tra-verso, e le aree rurali più isolate dove si stanno co-ordinando le operazioni per mantenere i contatti con tutti i residenti e, ove necessario, far giungere generi di conforto e soc-corsi”.Intanto tra le iniziative rivolte all’immediato soc-corso alla popolazione, è stato istituito il servizio “Pronto farmaco – emer-genza neve” organizzato dal Comune di Potenza e dall’Ordine provinciale dei Farmacisti per far fronte all’esigenza degli anziani soli e dei disabili nel pe-riodo di emergenza neve. E’ attivo da ieri pomerig-

gio martedì 7 febbraio, fino a venerdì 13 febbraio. Gli anziani impossibilitati a muoversi e i portatori di handicap potranno ri-cevere presso il proprio domicilio i farmaci urgenti di cui dovessero aver biso-gno secondo le seguenti modalità:- se provvisti della relativa ricetta del medico di base, possono rivolgersi diret-tamente alla farmacia di turno del giorno della chiamata; il farmacista , valutata l’urgenza, attive-rà direttamente il servizio di consegna a domicilio del farmaco;- se sprovvisti della ricetta, possono chiedere al pro-prio medico di base di ri-volgersi direttamente alla farmacia di turno del gior-no della chiamata; anche in questo caso il farmaci-sta attiverà direttamente il servizio di consegna a domicilio. (bm5)

I dipartimenti regionali

all’opera per fronteggiare

ogni difficoltà sul territorio

Tutti al lavoro

Le disponibilitàEcco l’elenco delle farmacie di turno nel periodo di at-tivazione del progetto. Sono tutte a Potenza e hanno recapiti telefonici con prefisso 0971.-07/02/2012 Perri – Piazza Matteotti, 12 – tel. 0971/ 21148; 08/02 Brienza – Piazza Europa, 12 tel.44822; 09/02 Savino – Via Petrarca, 5 (prossimità di v.le Dante) – tel.25447; 10/02 Mallamo – Via E. Toti, 9/13 – tel.473447; 11/02 Mancinelli – Via Pretoria, 207 – tel.21067; 12/02 Iura – Via Anzio, 14 – tel.45438; 13/02 Blasone – Piazza S. Giovanni Bosco, 18 – tel.444145La neve imbianca anche la Regione. Il Comune di Potenza offre il “pronto farmaco”

Neve, Romaniello (Sel): istituire tavolo crisi in agricoltura

“Condivido e sostengo la richiesta della Confedera-zione italiana agricoltori per l’istituzione, al dipar-timento Agricoltura, di un tavolo di crisi per fare il punto sull’emergenza neve e gelo che ha col-pito il settore agricolo, esigenza che nelle ultime ore è fortemente sentita da tutte le organizzazioni professionali agricole e zootecniche”. A sostenerlo è il presidente della Ter-za Commissione “Attività Produttive”, Giannino Ro-maniello (Sel) per il quale “come è già avvenuto in altre Regioni, anch’esse

duramente colpite dalle abbondanti nevicate, mi sembra opportuno avvia-re una prima ricognizio-ne dei danni e valutare le iniziative più urgenti da assumere.

Rifiuti a Fenice, Navazio (Ial): scelta consapevole del sidaco

A causa dell’emergenza rifiuti nella Provincia di Potenza, sono stati mo-dificate le quantità dei flussi da conferire nel termovalorizzatore Feni-ce di Melfi. Ciò ha creato un botta e risposta tra il sindaco di Melfi, Livio Valvano, e il consigliere regionale Alfonso Nava-zio, che replicando a un

comunicato diffuso ieri da Valvano ricorda come “la nota diramata dal Comu-ne di Melfi a margine della conferenza stampa di ieri omette, volutamente, al-cune questioni che è bene fare conoscere”. Secondo Navazio, il sindaco non avrebbe subito “nessuna imposizione” circa circa la modifica del flusso dei ri-fiuti da smaltire in Fenice, piuttosto quella di Valva-no è stata “una scelta con-sapevole senza appello”.

Napoli (Pdl): istruzione e lavoro, liberarsi dei vec-chi schemi

“Nel 2010, la popolazione lucana che ha conseguito un titolo universitario in

età compresa tra i 30/34 anni ha toccato la percen-tuale del 19,8%. I giovani Neet, compresi nella fa-scia tra i 15/29 anni, sono invece il 29% circa. Nume-ri importanti per afferma-re che l’esclusione dai pro-cessi produttivi di intere generazioni rappresenta una vera e propria ingiu-stizia sociale ma anche un mancato fattore fonda-mentale di sviluppo per l’intera economia lucana. E a niente sono le risorse economiche impiegate dalla Regione per ciascun giovane disoccupato”. E’ quanto afferma il consi-gliere regionale del Pdl Michele Napoli in un arti-colo inviato oggi ai media locali.

Dal ConsiglioCertificazione di qualità grazie alle buone pratiche degli uffici amministrativi

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Basilicata MezzogiornoEstratto da: La Gazzetta del Mezzogiorno - 08.02.2012 PAG. 5

Mercoledì 8 febbraio 2012 I IXPOTENZA PROVINCIA

CENTRO STORICOSTOP ALLE AUTO NELL’AREA ANTICA

SLITTA L’ASSEMBLEARinviato al 17 febbraio il consigliocomunale convocato per discutere sulfuturo del centro storico di Potenza

Il maltempo non fermail corteo anti-ZtlIl prefetto riceve i manifestanti per capire le ragioni della protesta

MASSIMO BRANCATI

l Il consiglio comunale sulcentro storico è stato rinviato(bando alle superstizioni) a ve-nerdì 17 febbraio. La neve, in-somma, ha fermato consiglieri eassessori, ma non il corteo diprotesta organizzato dall’asso -ciazione «Potenza del centro» edall’Ascom per contestare la Ztle chiedere interventi di riqua-lificazione in tutta l’area. Oltresessanta temerari hanno sfidatoil freddo e la neve per dimostrareche la loro esasperazione ha or-mai raggiunto livelli di guardia,ma anche per dare uno schiaffomorale al consiglio comunaleche, come dicevamo, è stato rin-viato di dieci giorni («dovevanoparlare al chiuso del centro sto-rico, mica in mezzo alla strada»,è il commento unanime).

Il corteo ha attraversato viaPretoria, partendo da piazzaMatteotti, per fermarsi in piazzaMario Pagano. È stato chiesto unincontro al prefetto AntonioNunziante che, nonostantel’emergenza neve, ha trovatouno spazio nella sua agenda perascoltare le ragioni esposte dauna delegazione di commercian-

ti e residenti. Il prefetto si è di-mostrato disponibile ad un ascol-to attivo: ha voluto comprenderele ragioni di chi contesta la Ztl eha chiesto alcuni documenti eatti per poterli valutare.

All’incontro con Nunziante ladelegazione ha portato le ragionidi tanti commercianti che la-mentano un impatto devastantedella Ztl. Come l’i m p re n d i t o reAntonio Russo, proprietario dinegozi nel centro storico e nel

resto della città. Il suo è un casoemblematico, dal momento chesta prendendo in seria conside-razione l’ipotesi di chiudere illocale e trasferirsi altrove: «Daquando c’è la Ztl - dice Russo -ogni settimana ho perso il 70%degli introiti. Di fronte a questidati non ci sono molte alterna-tive. Tra personale e spese ci stia-mo rendendo conto che non con-viene più restare nel centro sto-rico».

ECONOMIA INTERROGAZIONE AL MINISTRO SUL BANDO PREPARATO DALLA REGIONE

Fondi per la banda largai dubbi del sen. Digilio

Il particolareAmbulanza e Ztl

«Via i dissuasori»L’ambulanza arriva

nel centro storico per soc-correre una donna incin-ta. Si immette lungo viadel Popolo per poi svolta-re a via Petruccelli. Ma quinon riesce a passare. Lavicenda, raccontata ieridalla Gazzetta, si presta adiverse interpretazioni.Da una parte la versionedei vigili urbani secondocui l’ambulanza non hatransitato in via Petruccelliper colpa di auto parcheg-giate in sosta vietata, maalcuni testimoni spieganoche le transenne che deli-mitano l’accesso alla zonaa traffico limitato eranochiuse con il lucchetto enessuno aveva la chiave.Sulla vicenda interviene ilcapogruppo Pu SergioPotenza che chiede la ri-mozione delle strutture inferro, che delimitano laZtl, in via Petruccelli epiazza Matteotti.

CARTEGGIOI manifestanti consegneranno al prefettoalcuni documenti «che avvalorano i dubbisull’attuale impostazione della Ztl»

l Tra banda larga e banda ultralarga c’è unagara della Regione Basilicata che suscita qualcheperplessità. È il sen. Egidio Digilio (Fli) a sollevarlein un’interrogazione rivolta al ministro CorradoPassera, che ha la delega delle telecomunicazioni:il parlamentare lucano ha chiesto di verificare se«l’avviso di gara d’appalto per 18 milioni di euro,che utilizza risorse del Feasr - Fondo EuropeoAgricolo per lo Sviluppo Rurale (la Basilicata di-spone di circa 7,65 milioni di euro della dotazionedi tale misura), e aggiungerisorse provenienti dal Fon-do Europeo per lo SviluppoRegionale Fesr, pubblicato il2 dicembre 2011 dall’Uf ficioSocietà dell’infor mazionedella Regione Basilicata, ri-sponde alle caratteristicheindividuate dal Piano Nazio-nale per la Banda Larga. Ilquarto bando di gara del Mseper la progettazione esecu-tiva e la realizzazione di in-frastrutture costituite da im-pianti in fibra ottica per unarete a banda larga, pubbli-cato sulla Gazzetta ufficialedel 29 dicembre 2011, riguar-da le regioni Sicilia, Basilicata, Campania, Molise,Lazio, Marche, Toscana, Sardegna e Veneto – pre -cisa Digilio – con un importo complessivo deilavori supera i 69 milioni di euro».

Secondo il parlamentare di Fli «la gara dellaRegione Basilicata, come evidenziano esperti ditelecomunicazioni digitali, a dispetto di ogni lo-gica, mostra tre evidenti criticità. In primo luogo èstata pubblicata in assenza della mappatura delterritorio, che pure ne costituisce un prerequisitoper identificare i diversi interventi (fibra, wire-less, satellite) in funzione della situazione dellezone da coprire. In secondo luogo impegna la to-

talità del Feasr unicamente per la realizzazione diu n’infrastruttura in fibra ottica. Infine, escludeesplicitamente il finanziamento dell’accesso degliutenti mediante decoder, modem, antenne ecc. peri residenti in aree dove le condizioni geomorfo-logiche rendono difficile o non economicamentevantaggiosa la realizzazione di strutture terrestrio senza fili entro il 31 dicembre 2015, sostenendoche «non saranno ammessi al finanziamento pub-blico gli appalti da installare presso le utenze quali

modem, Cpe, antenne, pa-rabole ecc».

Il senatore di Fli eviden-zia in proposito che «il Con-siglio d’Europa, nell’ambi -to dei servizi essenziali perl’economia e la popolazionefinanziabili dal Feasr, ha ri-conosciuto fra le operazioniconnesse alle infrastruttu-re per internet a banda lar-ga nelle zone rurali, la crea-zione di nuove infrastrut-ture a banda larga, con con-cessione dell’accesso, com-prese le infrastrutture dibackhaul (concentrazionedi dati in un punto di dif-

fusione da cui possono essere diffusi nei canali direte) e gli impianti al suolo (ad esempio sistemifissi, terrestri senza fili, satellitari o una com-binazione di tali sistemi). La gara, dunque, cosìformulata dalla Regione Basilicata, esclude il con-tributo della larga banda via satellite, grazie alquale è possibile ottenere il 100% della coperturadelle zone in digital divide. Recentemente, in unagara a norma europea emessa nella regione spa-gnola di Castilla e Léon, il terminale satellitare èstato incluso al sussidio per la larga banda nellezone rurali. In Basilicata, regione in cui le pianureoccupano solo l'8% del territorio, no».

M A N I F E S TA Z I O N EAlcuni momentidel corteoorganizzato ieripomeriggio aPotenza. Imanifestanti sisono fermatidavanti allaPrefettura diPo t e n z a[foto Tony Vece].

FLI Il sen. Egidio Digilio

IL SEGRETARIO PD, IUDICELLO

«Una cittàsenza smoge vivibile»

l «La città che vogliamo èuna città dove si usano menole macchine e più i mezzi ditrasporto pubblici su gommae/o meccanizzati, una cittàenergicamente ed ecologica-mente sostenibile, una cittàche metta al centro l'uomo. Inquesta direzione la Ztl e l'ap-provazione all’unanimità inconsiglio comunale del Paes(piano di azione per l'energiasostenibile) che il Comune diPotenza, primo tra i grandicomuni della Basilicata, se-condo solo a Calvello, ha pre-disposto e adottato dopo averaderito al patto coi sindacipromosso dalla Provincia diPotenza, rappresenta un al-tro importante tassello». Losostiene Giampiero Iudicello,segretario Pd di Potenza, se-condo cui «gli obiettivi stra-tegici di una mobilità so-stenibile, di una edilizia diqualità, di nuove energie cichiamano ad un grande im-pegno che va vissuto conresponsabilità e convinzione.Abbatteremo del 23% le emis-sioni di CO2 con un pro-gramma integrato: mobilità,nuova edilizia, nuova illu-minazione pubblica, fotovol-taico comunale, verde pub-blico, risparmio energetico.Dobbiamo continuare su que-sta strada, realizzare questoobiettivo e puntare a diffe-renziarci sui rifiuti».

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Basilicata MezzogiornoEstratto da: La Gazzetta del Mezzogiorno - 08.02.2012 PAG. 6

Mercoledì 8 febbraio 2012IV I

EMERGENZA NEVELA BASILICATA BATTE I DENTI

Un duro colpo inferto al già provatosistema produttivo localeancora oggi autobus gratis in città

Una morsa di gelo bloccaMatera e la sua provinciaChiesto lo stato di calamità, gravi disagi alla circolazione

PIAZZA VITTORIO VENETO, ORE 9

l Stato di calamità naturale. Loha chiesto il presidente della Pro-vincia, Franco Stella, alla Regio-ne. In una lettera inviata al pre-sidente, Vito De Filippo, il rico-noscimento viene avanzato «acausa del maltempo che ha aggra-vato - dopo gli eventi dei mesi scor-si - la situazione di crisi delle at-tività economiche, a cominciareda quelle dei settori agricolo e tu-ristico». Stella ha, inoltre, chiesto«risorse economiche aggiuntive»per finanziare interventi di ripri-stino delle funzionalità di operepubbliche, strade ed edifici. LaProvincia fornirà «dettagliate» re-lazioni tecniche attestanti entità etipologia dei danni subiti.

La loro felicità, quella stampatasul viso dei bambini, e i volti tiratidegli adulti, attenti soprattutto anon finire a gambe levate. È ilracconto di piazza Vittorio Veneto,le zone del centro e del Boschetto.Ieri mattina, la differenza di umo-re di misurava a spanne. Un al-talena di stati d’animo sospesi trail consueto rapimento che alimen-ta il paesaggio dei rioni Sassi im-biancati e le difficoltà provocateda 3 centimetri di neve, diventati 6nel pomeriggio, in una città chenon è chissà quanto preparata,men che meno abituata, all’emer -genza neve. Un’emergenza dai to-ni drammatici se, poi, si considerala situazione in provincia. Moltopiù pesante, con intere comunitàquasi isolate, difficilmente rag-giungibili e la lentezza della mac-china dei soccorsi, ancora più inaffanno a causa di chi è partito dacasa senza catene ed è ovviamenterimasto bloccato in strada, comesulla strada dei Tre Confini.

In questi frangenti, di solito,nessuno si risparmia. Ognunocerca di fare del proprio meglio,ma inutile nascondere una certaimpreparazione di fondo che per-mane e viene da lontano. Oltre afreddo, ghiaccio e neve, è l’altrafaccia della depressione denomi-nata Julia. Ieri mattina, a Materacentro, la temperatura minimamisurata è stata di - 1,8 gradi, men-tre la minima percepita a causadel forte vento (windchill) ha sfio-rato i - 12 gradi. Gli ultimi ag-giornamenti dei modelli di calcolometeorologico, inoltre, conferma-no che la neve continuerà a caderenel Materano anche oggi.

Si raccomanda la massima at-tenzione nella circolazione a cau-sa del ghiaccio che tende a for-marsi con temperature inferiori a0 gradi. Se possibile e dove fun-ziona, bisogna usufruire del ser-vizio di trasporto pubblico che, aMatera, anche oggi gratis, non sipaga il biglietto. Si tratta di unamisura utile perchè, unitamentealla chiusura delle scuole ha con-tribuito a snellire la circolazionestradale. Del resto, nelle principalivie cittadine, dove è stato sparso ilsale, 350 quintali, non si sono re-gistrate particolari difficoltà, sal-vo a ridosso di pendii o zone sco-scese, a partire dalle strade d’in -gresso ai rioni Sassi, in via An-nibale di Francia e via Montesca-glioso. Da oggi, poi, la circolazionein città è permessa solo a veicolicon gomme per neve o con catene.Lo impone un’ordinanza del sin-daco, Salvatore Adduce. I veicoli

in circolazione devono essere«muniti di mezzi antisdrucciole-voli o degli speciali pneumaticiper la marcia su neve». Misura chevale fino alle 7 del 9 febbraio.

Centralini di Vigili del fuoco eforze dell’ordine roventi. Ieri, dal-le 7,15 alle 13, sono state circa 500 letelefonate di segnalazioni al coor-dinamento per l’emergenza neveattivato al Comando di Polizia lo-cale al Centro tre Torri. Altret-tante chiamate sono arrivate alnumero verde (800262667) del Co-mune nella stessa fascia oraria giàlunedì. Due, ieri, le richieste ditrasporto per dializzati. Il coordi-namento per l’emergenza neve, diconcerto con l’Ufficio Politiche so-ciali, la Croce Rossa e la Casam, haprovveduto al trasporto. Super la-voro anche per il soccorso Aci.

Intensa l’attività a livello di tra-sporti e di assistenza al disagio.L’ufficio politiche sociali ha datoricovero a due senza tetto alla Ca-ritas in via Cappuccini, e da lu-nedì mattina è stata allestita unapalestra dove è possibile offrirevitto e alloggio. Notevole anchel’impiego di mezzi e uomini al-lestito con il coordinamentodell’Amministrazione comunale econ la partecipazione delle asso-ciazioni di protezione civile(Aeop, Anpana. Croce Rossa Ita-liana e Gruppo Volontari perl’Ambiente). Dall’inizio dell’emer -genza sono impegnati, oltre al per-sonale ordinario una trentina divolontari. Impiegati mezzi spar-gisale e spazzaneve a cui sono statiaggiunti 7 mezzi idonei per la neve(4x4 o con catene), un’a m bu l a n z aoperativa della Cri e un bus dellaCasam per il trasporto di disabili.

EMERGENZA SOCCORSO UN GRUPPO DI EXTRACOMUNITARI CHE HA TROVATO OSPITALITÀ A METAPONTO

Centri della costa in affannolungo elenco di scuole chiuse

SCANZANOJONICOLa suggestionedella neve ierimattina in rivaallo Jonio Lucano[foto Mele].

TURSI / Rischiato l’assideramentoTre pastori ritrovati dopo 16 ore

nell’auto sepolta da 2 metri di neveTURSI. Dopo 16 ore di intense ricerche sono stati

ritrovati ieri mattina, nonostante tutto in buone condi-zioni, i tre pastori rimasti bloccati dall’eccezionale nevi-cata che si è abbattuta da lunedì pomeriggio nel terri-torio tursitano. Rocco Pietro, 74 anni, con Angelo Sco-tellaro, 31 anni, di San Costantino di Rivello, e il rome-no Gheorghe Marza, 29 anni, erano in un pick up dellaNissan ormai privo di carburante e con le batterie sca-riche dei telefonini, dai quali avevano prima chiestoaiuto al 112. Il loro era stato un tentativo di assicurare ilnecessario a un gregge di mucche. Sorpresi dalla bu-fera di vento e neve, hanno deciso di rientrare dallacontrada Pisone, ma la visibilità era ridottissima e sonostati bloccati in località Serra Scoperta-Masseria Mo-darelli, a pochi chilometri da Tursi, la parte più isolataed elevata (circa 600 metri slm). L’anziano di Tursi haconsigliato ai due giovani, inesperti del luogo, di nonabbandonare il mezzo, mentre per tutta la notte si te-nevano in contatto telefonico con Giampiero Ricciardi,comandante della locale stazione dei carabinieri. Cheha subito coordinato l’intervento e sottolinea: «Siamostati affiancati da alcuni straordinari cittadini di Tursi, ilcinquantenne Giuseppe Viviano, il giovane DomenicoGuida e Angelo D’Alessandro. Disponibili per i mezziche hanno messo a disposizione, le spese sostenute eil rischio che hanno corso assieme a noi». Il tutto men-tre il capitano Fernando Carbone, della Compagnia diPolicoro, tentava di raggiungere i malcapitati aggiran-doli dalla vecchia strada provinciale da Sant’Arcangelodi Potenza, con l’ausilio di una ruspa. Le ostative con-dizioni atmosferiche e la neve abbondante non hannoconsentito ai mezzi gommati di farsi largo, più risoluto-re il cingolato. Verso le 10 di ieri, i soccorsi li hannoestratti dal finestrino sotto poco meno di due metri dineve. Si sono salvati solo perché, restando svegli e ac-cendendo a intervalli il motore dell’autoveicolo, hannoevitato l’ipotermia. Intanto, l’eccezionale nevicata con-tinua (se ne ricordano due o tre negli ultimi cin-quant’anni). Il sindaco Giuseppe Labriola ha dispostoper ieri e oggi la chiusura delle scuole e degli uffici co-munali, per tutelare l’incolumità pubblica. Pienamenteoperativa la locale Protezione civile, anche con lo spar-gimento di sale nelle strade del circondario. [s.ver.]

PIERO MIOLLA

l PISTICCI. Tutta la Provincia di Ma-tera in una morsa di neve e ghiaccio. Sulsistema stradale materano numerose leoperazioni disposte ed effettuate dall’entedi via Ridola. Ha fronteggiato lo stato diemergenza rendendo operativo il “Pianoneve, con l’ausilio di Vigili del Fuoco eforze dell’Ordine, che impone l’uso di ca-tene o pneumatici da neve su tutto il ter-ritorio fino al 10 febbraio. Consumati inquesti giorni 1000 quintali di sale, messi adisposizione dei comuni che ne hannofatto richiesta, con una scorta di altri 400quintali. È in arrivo un ulteriore approv-vigionamento, mentre sono 20 le ditteesterne che hanno dato manforte all’e n t e.Il gelo non ha risparmiato neanche 20lavoratori migranti, tutti con regolarepermesso di soggiorno, che erano in con-dizioni proibitive nel Metapontino. Han-no trovato riparo adeguato grazie all’in -tervento di Legambiente e Provincia, cheha messo a disposizione alcuni alloggi aMetaponto lido.

La neve continua a farla da padrona intutto il territorio, compreso il Metapon-tino. La coltre bianca nelle zone più in-

terne a ridosso della costa continua acrescere con la conseguenza che la cir-colazione è in grande affanno, nonostantelo spiegamento di mezzi e lo spargimentodi sale.

Nutrito il capitolo scuole. Continue-ranno a rimanere chiuse a Grassano,Grottole, Pisticci, Marconia, Salandra,Tursi, Bernalda e Metaponto. A Pisticci ilsindaco, Vito Di Trani, assicura:« L’emergenza è alle spalle, il territorio èdel tutto monitorato, grazie al personaledel Comune, della Provincia e dei volon-tari. Abbiamo sostanzialmente cosparsodi sale tutte le principali strade del centroe quelle di accesso all’abitato, mentre aMarconia la situazione è tranquilla».

A Ferrandina il sindaco, S ave r i oD’A m e l i o, ha ordinato la chiusura di«tutte le scuole di ogni ordine e grado,statali e non, fino all’11 febbraio com-preso». Con decorrenza immediata, inol-tre, ha consentito la circolazione nell’abi -tato esclusivamente «ai veicoli muniti dicatene o pneumatici da neve e per tutto ilperiodo interessato dalle avversità atmo-s f e r i ch e » .

Il sindaco di Rotondella, Vincenz oFr ancomano, per il «persistere delle av-

verse condizioni meteo e della grave si-tuazione della transitabilità delle stradeintercomunali e provinciali», ha proro-gato l'ordinanza di chiusura di tutte lescuole del territorio fino a domani com-preso. Anche Montescaglioso, ovviamen-te, non è stata risparmiata dalla neve.« L’Amministrazione comunale - eviden-zia un comunicato - si è organizzata peraffrontare l’emergenza neve attivando ungruppo di lavoro composto da Polizia Mu-nicipale e Protezione Civile». A Colobra-ro 30 centimetri di neve e campagne iso-late: il sindaco Andrea Bernardo ha or-dinato la chiusura delle scuole fino a sa-bato 11 e di tutte le strade di collegamentosino a domenica 12, «precettando» tutti imezzi e gli uomini disponibili sul ter-ritorio per consentire la viabilità prin-

cipale. Scuole chiuse anche a Grottolefino a giovedì 9 febbraio, così come aPomarico, dove il sindaco Giuseppe Ca-solaro ha prorogato fino a domani lavacanza forzata per gli studenti poma-ricani. In questo centro, inoltre, un’an -ziana donna, rimasta bloccata nella suaabitazione, è stata liberata solo per l’in -tervento dei carabinieri, con l’ausilio dipersonale dell’ufficio tecnico. Sempre aPomarico, disagi per alcuni dializzati ac-compagnati nei centri attrezzati da per-sonale del Comune. La neve, infine, hafatto capolino anche a Policoro e a Scan-zano Jonico, ma senza creare particolariproblemi. Scuole aperte. Ha nevicato peralcune ore lunedì sera, meno ieri mattina,ma pennellando suggestivamente le im-barcazioni presenti a riva.

BASILICATA PRIMO PIANO

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Basilicata MezzogiornoEstratto da: La Gazzetta del Mezzogiorno - 08.02.2012 PAG. 7

Mercoledì 8 febbraio 2012 I V

ORTOFRUTTA, MERCATO CHIUSO UN CLASSICO AL BOSCHETTO

LO STATO DI EMERGENZANON È ANCORA FINITOLe nevicate della notte e di ieripomeriggio hanno com-plicato la situazione del mal-tempo in tutto il Matera-no. Gravi disagi sono segnala-ti alla viabilità interna condifficoltà a raggiungere alcunicomuni, ma più in gene-rale il pericolo maggiore è rap-presentato dal ghiaccio.Oggi le scuole sono chiuse nel-la gran parte dei centridella provincia e la tempera-tura sottozero, provocan-do la formazione di ghiaccio,crea pericoli per automo-bilisti e pedoni [foto Genovese]

SULLA STRADA DEI TRE CONFINI SPORT INVERNALI IN CITTÀ

MONTAGNA MATERANA È RISULTATA LA ZONA PIÙ COLPITA DA QUESTA INTENSA ONDATA DI FREDDO, NUMEROSI GLI INTERVENTI DI EMERGENZA

Gravi difficoltà a Tricarico, IrsinaGrassano, Salandra e San Mauro

VINCENZO DE LILLO

l Continua a nevicare sulla col-lina e sulla montagna materana.In particolare su Tricarico, Gras-sano e Irsina. Tricarico, dove laneve in alcuni punti ha superatoun metro di altezza, è collegatacon l’esterno soltanto tramite labretella che porta alla Basentana:un mezzo comunale fa la spolacontinua fra i due terminali. Ilvice sindaco Rocco Dabraio ri -ferisce che ieri un mezzo spar-tineve ha fatto strada fino alla Ba-

sentana a una macchina privata,messa a disposizione dal Comuneper accompagnare a Matera al-cuni emodializzati. Le strade in-terne alla contrada Calle sono sta-te rese percorribili, ma la zonanon è collegata al centro di Tri-carico. Tanto che qualche citta-dino ha dovuto recarsi a piedi(percorrendo il tratto in più di treore) per andare ad accudire glianimali nella propria azienda. Im-portante l’azione dei carabinieri,che vigilano sul territorio e sono adisposizione dei cittadini nei casidi maggiore bisogno: l’altra mat-tina hanno accompagnato un me-dico a casa di una persona cheaveva bisogno per un evento gra-ve: il 118 non aveva potuto rag-giungere Tricarico da Grassano.

Carabinieri in azione anche aGrassano, dove è stato necessariofar accompagnare due partorientia Matera: il 118 era bloccato e icarabinieri hanno provveduto acercare un fuoristrada idoneo, sulquale hanno trovato posto ancheun medico e un infermiere. Lestrade principali a Grassano sonostate rese fruibili, almeno da partedei mezzi di soccorso; all’inter nodel paese, invece, la viabilità è pre-caria. Alcune squadre della Pro-tezione civile locale hanno cerca-to di liberare gli accessi alle abi-tazioni di anziani e ammalati “pri -gionieri” nelle loro case. Gran la-voro per i medici di famiglia, in-tervenuti a domicilio soprattuttoper le cure a bambini e anziani. Inmattinata, alcuni mezzi della Pro-vincia sono rimasti bloccati sullastrada che collega Grottole a Gras-sano, impossibilitati a sfondaremuri di neve di oltre due metri.Disagi nei rifornimenti di viveri edi medicinali per la farmacia lo-cale. La via Appia, che porta alquadrivio Calle e quindi a Matera,è interrotta. In località Pantanasono rimasti bloccati ieri mattinai mezzi antineve della Provincia,mentre all’altezza del distributoredi carburante Mulieri, segnalatepareti di neve, formate dal vento,alte sino a quattro metri.

Situazione ancora molto diffi-

cile a Irsina. Una grossa aziendaagricola sita nel bosco Verrutoli èrimasta senza energia elettrica:addetti dell’Enel hanno cercato diriparare il guasto, ma sono rima-sti bloccati per molto tempo. Nellostesso bosco sono rimasti isolatiPiero Pasqualicchio e la sua fa-miglia: loro si prendono cura deidaini e di altre specie animali.Molteplici gli interventi dei mezzicomunali per prestare soccorsi adautomobilisti in difficoltà.

A San Mauro Forte registrategrosse difficoltà per raggiungerealcune aziende agricole, dove eranecessario andare ad accudire glianimali. Il sindaco Francesco Di-luca si è rivolto a possessori diidonei trattori per liberare le stra-de di accesso.

A Salandra metà paese e Mu-nicipio senza energia elettrica eassalto all'unico dei tre forni fun-zionanti. Un black out alla reteelettrica intorno alle 22 di lunedìsera ha costretto le famiglie albuio nella parte bassa del centrodella collina materana. La nevecopiosa ha creato difficoltà allaviabilità interna ed esterna. Sonoal lavoro i mezzi del Comune edella Provincia per rimuovere icumuli di neve dalle strade. I ca-rabinieri della locale stazionehanno soccorso un’anziana cadu-ta in casa e accompagnata da unmedico. Il sindaco, Giuseppe So-r anno, ha disposto anche per oggila chiusura delle scuole.

A Ferrandina divieto di circo-lazione per gli autoveicoli privi dicatene o pneumatici da neve escuole chiuse fino a sabato pros-simo. Lo ha disposto il sindacoSaverio D'Amelio. La neve ab-bondante caduta dalla sera di do-menica sta creando notevoli di-sagi in tutto il paese. Il Comune hafatto ricorso alle ruspe per libe-rare le strade da vere e propriebarriere di neve. I primi inter-venti hanno riguardato il centrostorico del paese e le principali viecittadine. Disagi per rimuovere lacoltre bianca ci sono stati a PizzoFalcone e in altre aree con unamarcata pendenza.

ROTONDELL A CONTRO LO SPARTITRAFFICO INGEGNERE DI SCANZANO DI 38 ANNI NOTO NELLA COMUNITÀ, COMMOZIONE PER LA SUA SCOMPARSA

Incidente mortale sulla statale 106forse a causa del fondo ghiacciato

ZONE INTERNEIN DIFFICOLTÀA Tricarico neveoltre il metro dialtezza, ma i cu-muli provoca-ti dall’azione delvento si sonospinti ben oltrequesta misura.A destra, stranascultura suquattro ruote, incentro a Gras-sano [foto DeLillo]

NOVA SIRI MARINA Come si presentava l’auto di Cafarelli [foto Mele]

FILIPPO MELE

l R OTO N D E L L A . Prima vitti-ma del maltempo nel materano.Paolo Cafarelli, 38 anni, diScanzano Jonico, è deceduto at-torno all'una della notte tra lu-nedì e martedì scorsi per le con-seguenze del tremendo impattodella sua automobile, una Bmw320, contro l'inizio dello sparti-traffico centrale tra la statale 106e lo svincolo di accesso alla sta-tale Sinnica ed alla zona artigia-nale di Policoro. Il luogo dell'in-cidente, in agro di Rotondella,forse causato dal ghiaccio forma-tosi sulla carreggiata a causa del-la forte bufera di vento e neve, èposto nel tratto di Jonica che cor-re dopo il centro Enea della Tri-saia.

Cafarelli, ingegnere ambien-tale, dipendente in una delleaziende in attività nella zona in-dustriale della Valbasento, viag-giava da solo sulla 106 nell’auto digrossa cilindrata in direzioneReggio Calabria- Taranto quan-

do ha perso il controllo del mezzoche è andato ad urtare il guar-drail laterale destro. Sul postosono prontamente intervenuti,nonostante le proibitive condi-zioni atmosferiche, i carabinieridella Compagnia di Policoro, per-sonale del 118, ed altri mezzi disoccorso. I primi soccorritorinon dimenticheranno facilmen-te quanto hanno visto.

Per l’ingegnere di Scanzanonon c’è stato assolutamente nullada fare. L’impatto è stato imme-diatamente mortale per lui. L’au -to, infatti, dapprima ha urtatofrontalmente l’inizio dello spar-titraffico e poi ha schiacciato ilguardrail. Ovviamente, sarannoi rilievi condotti dai carabinieri astabilire l’esatta dinamica e lepossibili cause dell’i n c i d e n t e.Ancora ieri, attorno alle 10.30,sul posto, hanno scattato fotogra-fie alcuni uomini dell’Arma. LaBmw 320, invece, è custoditapresso l’officina Stigliano Groupdi Nova Siri Marina.

La salma del 38enne di Scan-

zano è stata composta all'obitoriodel cimitero di Policoro in attesache il magistrato incaricato nedisponesse la riconsegna ai fa-miliari. Cafarelli, molto noto nelsuo paese di residenza ed anchein quelli vicini, era figlio di unainsegnante in pensione dellescuole elementari del centro delMetapontino. Tantissimi, perciò,i giovani scanzanesi che lei ha

contribuito a formare. Il padre,anche lui pensionato, ha lavoratocome ragioniere in imprese edilidella zona. Una famiglia stimatae rispettata. Ecco perché la no-tizia del decesso ha fatto subito ilgiro della cittadina jonica gettan-dola nello sconforto e nella com-mozione. Tanta la solidarietà perchi è stato così duramente col-p i t o.

BASILICATA PRIMO PIANO

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Basilicata MezzogiornoEstratto da: Il Quotidiano della Basilicata - 08.02.2012 PAG. 8

10 Mercoledì 8 febbraio 2012 Mercoledì 8 febbraio 2012 11

LE SCUOLE CHIUSE

SITUAZIONE VAL CAMASTRA

I dializzati portatial San CarloA Potenza problemi a Valle ParadisoA Pazzano fino a quattro metri di neve

Disagi su tutte le strade provinciali: alcune arterie sono praticamente imp e rc o r r i b i l i

Nelle contrade rurali i problemi più seri

Situazione criticaBlocco circolazione per i mezzi pesanti. Sulla A3 si transita

Doveva avere una voglia matta di sciare l’uomo che più diqualcuno ha incrociato ieri. In via Mazzini a Potenza un uomo hainforcato gli sci per muoversi in città. «A me questa città – haraccontato ai cronisti che lo hanno fermato - non piace, ma così,almeno per una volta, me la posso godere in pieno».

Se in tutta le regione ci si dispera per la neve, nel capoluogoc’è chi si diverte: ieri mattina è partito il tam tam sui socialnetwork. Appuntamento ieri sera alle 20 a Parco Monterealeper una bella battaglia a palle di neve

Nella notte sono entrati in azione due treni sgombraneve sullalinea Foggia-Potenza e sono stati effettuate corse straordinariesulla linea Foggia - Bari per evitare la formazione di ghiacciolungo la linea elettrica di alimentazione dei treni. La lineaPotenza –Foggia sarà parzialmente operativa.

Anche per i servizi ferroviari della Fal (come segnalato daAntonella Rosa) si registrano rallentamenti e disagi. I viaggiatorihanno, infatti, raggiunto il posto di lavoro ieri in tarda mattinata.Nel pomeriggio i pendolari diretti ad Avigliano, hanno attesofermi in stazione che venissero liberati i binari dalla neve.

Maltempo

AbriolaAccetturaAcerenzaAlbano di LucaniaAlianoAnziAtellaAviglianoBalvanoBanziBaragianoBarileBellaBrienzaBrindisi MontagnaCalvelloCancellaraChiaromonteCiriglianoColobraroCorleto PerticaraEpiscopiaFerrandinaFilianoForenzaGenzano di LucaniaGinestraGorgoglioneGrottoleIrsinaLaurenzanaLauriaLavelloMaschitoMateraMelfiMiglionicoMontalbano jonicoMontescagliosoMuro LucanoNova SiriOppido LucanoPalazzo San GervasioPaternoPescopaganoPicernoPietragallaPietrapertosaPignolaVietri di PotenzaCastelgrandePotenzaRapollaRaponeRionero in VultureRipacandidaRoccanovaRotondaVaglioRuotiRuvo del MonteSalandraSan FeleSan Giorgio LucanoGrassanoStiglianoTerranovaTolveTursiTricaricoTrivignoValsinniVenosa

CENTRO SOCCORSI

Allertato l’E s e rc i t oCONTINUA a essere attivo inPrefettura il Centro coordina-mento soccorsi. Sono presenti,oltre al prefetto Nunziante, tutti irappresentanti delle Forze del-l'ordine, dell'Esercito, dei Vigilidel Fuoco, il presidente dellaProvincia e l'assessore provin-ciale alla Viabilità, il direttoregenerale della Protezione Civi-le della Regione Basilicata,rappresentanti del Servizio Sa-nitario regionale e di BasilicataSoccorso 118, dell'Anas, deglienti erogatori di servizi.

Il centro ha chiesto ai cittadi-ni di limitare al massimo la cir-colazione su ogni arteria, e do-ve assolutamente necessario,unicamente con mezzi in per-fetta efficienza e dotati di cate-ne o pneumatici invernali. L’in -vito, inoltre, a coloro che si sot-topongono a dialisi, di perma-nere presso le strutture ospe-daliere dove si effettuano i trat-tamenti. Vista l'eccezionalitàdella situazione, l'assessoreregionale alla Sanità forniràspecifiche, urgentissime indi-cazioni agli ospedali, anche aquelli che non sono sede dipronto soccorso attivo, nonchédirettive per l'approvvigiona-mento su tutto il territorio del-l'ossigeno, per coloro che nenecessitano. E’ stato allertatoanche l'Esercito per supportareulteriormente le forze in campoe limitare al massimo i disagidei cittadini.

Primo pianoPrimo piano

Strade piene di neve a Pescopagano (la foto è di Cesare Laurenziello). Accanto corso Gianturco ad Avigliano (Foto di Antonella Rosa). Nella foto grande l’ingresso (bloccato)per Pescopagano (la foto è stata concessa gentilmente dall’assessore Francesco Gonnella)

di ANTONELLA GIACUMMO

IL paese messo peggio è sicu-ramente Pescopagano, aiconfini estremi con la Cam-pania. Oltre due metri di ne-ve in alcune zone, tre casecompletamente isolate, tut-to il Comune mobilitato perandare incontro alle esigen-ze dei più anziani. Chiuso ilvalico di Monte Carruozzo(dove passa la SS7 che colle-ga Pescopagano a Castel-grande quindi al resto dellaBasilicata), si circola conmolte difficoltà dal versanteirpino (sull’Ofantina). Il gio-vane assessore alle Politichesociali, FrancescoGonnella,non nasconde le difficoltà:«Il Comune è isolato, stiamocercando in tutti i modi di ga-rantire la sopravvivenza, main queste condizioni possia-mo resistere un altro paio digiorni». E anche se Gonnellacerca di non drammatizza-re, è chiaro che l’emergenzac’è: anche iviveri potrebberoiniziare a scarseggiare a bre-ve. A ciò si aggiunga ancheun black out elettrico ierimattina: «Per un paio d’ore -continua Gonnella - siamorimasti senza elettricità, mai tecnici dell’Enel si sono su-bito messi a disposizione ehanno risolto nel giro di po-co il problema». Due trattori,15 volontari della Protezio-ne civile, i tecnici del Comu-ne precettati: Pescopaganosta cercando di rispondere almeglio a una situazione diemergenza.

Più di due metri di neve an-cheinalcune frazionidiBel -la, a San Cataldo in partico-lare. «In queste ore stiamocercando di rispondere allesituazioni d’emergenza:stiamo, per esempio, accom-pagnando tutti i dializzati alSan Carlo di Potenza. Ma sta-mattina (ieri, ndr.)c’è volutoil lavoro di 10 persone percercare di recuperare unapersona rimasta isolata nel-la sua abitazione a San Catal-do. Siamo riusciti a portarein salvo due persone rimasteintrappolate nell’auto lune-dì pomeriggio, ma abbiamodovuto lavorare con tre trat-tori finoalle 4di notte.E’du -ra, davvero: per il momentoabbiamo messo al lavoro glioperai del progetto “Cittadi -nanza solidale”, abbiamochiesto alla Regione l’utiliz -zo dei forestali e alla Provin-cia dei lavoratori delle VieBlu, ma al momento siamo inattesa di risposte e ci stiamoarraggiando come possia-mo per liberare le strade. Ilcentro di Bella è percorribi-

le, ma le strade interpoderalisono ancora piene di neve,tanto che abbiamo dovutolanciare l’allarme anche perle aziende zootecniche dellazona. Non ci aspettavamo co-sì tanta neve, devo esseresincero». E al danno si ag-giunge la beffa: «I Piani neve- spiega, infatti, Santorsa -sono di competenza comu-nale: chiamare un mezzospartineve ogni volta costaal Comune 1.000 euro. Se tie-ne presente che in una sola

giornata ne ho dovuti chia-mare tre, può capire cosa si-gnifica: il Comunedi Bella sista indebitando anche perquesta nevicata».

Chiusa fino a ieri mattinaanche la Provinciale 6, checollega il capoluogo con Avi -gliano. Proprio per la pro-vinciale chiusa è stato diffi-cile raggiungere alcune fra-zioni (Sassano, Frusci e Moc-caro), che sono rimaste sen-za energia elettrica. «Ad Avi-gliano - spiega il sindaco

Summa - c’è molta neve, nonc’è dubbio, ma si può transi-tareconcatene ogommeter-miche. Il nostro problemasono le frazioni - ben 72 - econ unterritorio così frasta-gliato non è facile. La chiu-suradella Provinciale6,poi,ha creato ulteriori disagi:due mezzi si sono messi ditraverso e non è stato facileraggiungere tutti. Stiamolavorando al massimo delleforze, ma non c’è dubbio chela situazione è d’emergen -

za». Va meglio a Picerno, do-ve si transita senza troppedifficoltà per il paese. «Ledifficoltà - spiega il sindaco,Valeria Russillo - sono nellecontrade: io devo gestire zo-ne in alta montagna, dove laneve raggiunge anche tremetri di neve. Particolari dif-ficoltà le sto registrando acontrada Porco Morto e Val-lone dei Pioppi. Il problema,al momento, sono le forti raf-fichedivento e ilgelo.Siamogià passati con i mezzi più

VAL CAMASTRA - Da lunedì matti-na, la Val Camastra è coperta dallaneve. I comuni di Anzi, Abriola,Laurenzana e Calvello sono stati in-teramente innevati da un’abbon -dante coltre bianca. Nei punti piùalti dei centri abitati, la neve ha rag-giunto i settanta centimetri d'altez-za. Ad Anzi (il secondo paese più al-to della Basilicata), l'amministra-zione comunale, oltre a dover fron-teggiare l'emergenza neve nel cen-tro abitato, deve far fronte anche al-le difficoltà a cui vanno incontro icittadini, che risiedono nelle con-trade rurali.

Il sindaco Giovanni Petruzzi haespressamente chiesto alla Regio-ne Basilicata «di adottare un prov-vedimento eccezionale ed immedia-to, che consenta ai Comuni di utiliz-zare i braccianti agricoli-forestalinelle operazioni di sgombero della

neve. Con le risorse umane a dispo-sizionedeiComuni -hasottolineatoPetruzzi - non si riesce a fronteggia-

re in maniera soddisfacente tutte leincombenze legate allo sgomberodella neve». Il sindaco di Anzi ha,inoltre, annunciato che tutte lescuole di ogni ordine e grado, pre-senti sul territorio comunale, reste-ranno chiuse oggi e domani (8 e 9febbraio).

Ad Abriola, la situazione non ècertamente migliore. Strade invasedalla neve, infatti, anche sulla Sella-ta e valichi presi d'assalto da cumulidi coltre bianca. Oggi scuole chiuse.A Laurenzana, da lunedì mattina,sono all'opera i mezzi spazzaneve espargisale del Comune e di privaticittadini, convenzionati con l'am-ministrazione, per liberare le stra-de principali del paese e le contraderurali dall'elevata coltre bianca. Mala neve non dà tregua: per almenoaltri due giorni cadrà ininterrotta-mente sull'intera regione. Diverse

strade della Val Camastra sono pra-ticamente impercorribili. Molte dif-ficoltà sono state riscontrate anchein prossimità dei valichi di monta-gna. A “Sella Lata”, tra gli abitati diLaurenzana e Corleto Perticara,“Taverna d'Anzi”, Rifreddo (sullastrada statale 92), la neve superaaddirittura il metro di altezza ai bor-di della carreggiata. Sono all'operatutti i mezzi a disposizione dell'A-nas, che da giorni stanno tentandodi rendere transitabile l'arteria via-ria. E' stato anche istituito l'obbligodelle catene.

Disagi non mancano su tutte lestrade provinciali della Val Cama-stra, innevate da giorni. Si consi-glia, quindi, di mettersi in viaggiosoltanto in caso di necessità e conveicoli muniti di catene o pneumati-ci da neve.

Donato Pavese

volte, ma le criticità perman-gono. Comunque tutto som-mato la situazione la stiamogestendo bene».

Muri di neve anche diquattro metri a Pazzano, cheresta chiusa al traffico. Im-possibile transitare, nono-stantesiano al lavoro imezzianche della Provincia. E ilComune di Tolve - che statentando come può di fron-teggiare l’emergenza, staanche ospitando un camio-nista rumeno che è rimasto

bloccato con il suo mezzo. «E’ancora qui - conferma l’as -sessore all’Ambiente, CarloGlisci - così come sono stateospitate qui in Comune alcu-ne famiglie di Pazzano chesiamo riusciti a trarre in sal-vo. L’altra emergenza eranoi dializzati, che abbiamo tra-sportato al San Carlo, usan-do la strada per Oppido Lu-cano».

Black out anche nelle con-trade del Comune di MuroLucano. «Nelle ultime ore -ha spiegato il sindaco di Mu-ro Lucano, Gerardo Mariani- si è spezzato un traliccio del-la linea elettrica principaleche alimenta le contrademuresi. Molte abitazioni so-no completamente al buio esenza riscaldamento. La si-tuazione più difficile riguar-da le aziende agricole dellecontrade di Acquaviva, Se-gni, San Buco, Varco Gau-tella e Ponte delle Tavole at-tualmente isolate. L’Enel ègià al lavoro. Si spera che lasituazione sia in gradualemiglioramento e di tornarealla normalità al più prestopossibile».

Qualche difficoltàanche aBalvano: «Non nel centroabitato - come ha spiegato ilsindaco, Costantino Di Carlo- dove sono al lavoro i volon-tari della Protezione civile,oltre a uno spazzaneve co-munale che gira quasi 24 oresu 24. A Balvano ci sono duecriticità: 200 km di strade in-terne e le dorsali, picchi dimontagna dove le raffiche divento sono molto forti e,quindi, i cumuli di neve sonomolto alti». E siccome su unadiquestedorsali c’è la Ferre-

ro, si capisce quale possal’importanza di tenere liberala strada. «La Ferrero - spie-ga il sindaco - si è dotata an-che di untrattore spargisaleper tenere pulita l’area anti-stante lo stabilimento, ma èchiaro che è aiutata da Anase Provincia lungo il percorsoe anche noi come Comunedobbiamo attivarci, ancheper garantire gli stessi di-pendenti di Balvano».

Infine Potenza. Nel capo-luogo tutto sommato il disa-gio è stato contenuto. Il Pia-no neve ha funzionato benenelle strade principali dellacittà, pulito il raccordo auto-stradale - qualche rallenta-mento solo nella mattinatadi ieri - e le principali arteriedi collegamento con l’ester -no. Problemi, invece, nellecontrade, come segnalato daMassimo Lapelosa e Rai-mondo Tammone, che risie-dono a Valle Paradiso, «chepraticamente è città, nonsiamo così lontani».

«Al Tg3 il presidentedell’Acta - spiega Tammone -haassicurato chetuttoeraaposto e se si volevano segna-lare situazioni di difficoltà sidoveva chiamare loro, chesarebbero subito intervenu-ti. Non è andata assoluta-mente così, ho fatto almeno20 chiamate all’Acta in que-sti giorni e ora non mi ri-spondono neppure più. Noisiamo isolati, non possiamouscire. In piùmiafiglia halafebbre a40: e sedevo correredi notte all’ospedale? A ValleParadiso ci sono tante fami-glie, c’è ancheunristorante:credete che glienesia impor-tato qualcosa?».

Completamente isolato PescopaganoChiusa anche oggi la Fiat Sata di Melfi

Lagonegrese

Sala Operativa della Regione Basilicatatel. 0971-668394numero verde 800073665Sala Operativa della Provincia Potenzatel. 0971-46569 - 46854e numero verde 800595812Pr efettura0971-419111 - 419245

Numeri utili

A Vietri i volontari nelle campagne: portato anche il pane

Raccordo: solo rallentamentiVIETRI DIPOTENZA -Qualche centimetrodi neve sul centro abitato, Vietri imbiancatoetantanevenella partealta,maperfortunasulle arterie principali, come la Provinciale94, nessun disagio particolare, grazie an-che a uno spazzaneve presente sull'arteria.Tanta neve ieri mattina sul raccordo auto-stradale Sicignano-Potenza, all'altezza deidue svincoli di Vietri: qualche rallentamen-to nellamattinata, nessun problemanel po-meriggio. Tanta neve fino a Contrada Cu-gni,dovenel pomeriggio iVolontari, insie-me alla Polizia Locale di Vietri, hanno ope-ratoin prossimitàdiabitazioni, isolatecau-sa decinedi centimetri dineve. Dotati di unmezzo Soffianeve, hanno liberato l'accessoad alcuneabitazioni traContrada Mandari-no e Contrada Cugni. Un'altra squadra haprovveduto alla consegna di pane e beni di

prima necessità alle famiglie più bisogno-se, arrivando fino all'area che sovrasta ilmonte “La Rotonda”, dove una famiglia eraisolata. Intanto anche oggi scuole chiuse.

Claudio Buono

di EMILIA MANCO

LAURIA - Maltempo e neve a Lauria.Scuole di ogni ordine e grado sono statechiuse ieri e oggi per una ordinanza, cau-sa neve. L'ordinanza è stata emanata inconsiderazione del fatto che le condizioniatmosferiche avverse rendono disagevo-li i collegamenti sulla re-te viaria intercomunale.

Già lo scorso 2 febbraioil sindaco di Lauria, Gae-tano Mitidieri, aveva or-dinato la chiusura dellescuole e istituti di ogniordine e grado ricadentinel territorio comunale,a causa delle condizioniatmosferiche. Il fronteperturbato, alimentatoda aria fredda, che sta de-terminando condizionidi maltempo si è spostatoanche nel lagonegrese.Dopo la nevicata dellascorsa notte sono previ-ste altre precipitazionianche a quote più basse.Ma lasituazione èdavve-ro critica in tutta la zonae disagi enormi si regi-strano nelle numerosis-sime contrade. Il territo-rio è devastato dalla nevee dalle temperature dav-vero rigide.

Ha nevicato tutta lanotte tra lunedì e marte-dì e, per fortuna, i mezzispazzaneve o spargisalehanno fatto un gran la-voro. Ha continuato a ne-vicare già nel tardo po-meriggio di lunedì e poinella nottata. Da subitola neve ha ricominciato aposarsi. Ieri mattina aLauria e nel territoriodel lagonegrese tuttoera coperto di bianco, lestradeeranopercorribili. Inmoltihannopotuto godersi il suggestivo paesaggio.

Dopo la leggera precipitazione dellanotte scorsa, in città non nevica più, an-

che se il bollettino meteo ufficiale dellaprotezione civile prevede che per la gior-nata di oggi i fiocchi scenderanno ancoraa quota oltre i 300 metri.

Il prefetto di Potenza, Antonio Nun-ziante, attraverso gli organi di stampa,ha lanciato un appello ai cittadini “muo -versi solo in caso di necessità”.

Sono tre giorni che laSala Operativa dellaProtezione civile di Ma-ratea è attiva per l'aller-ta sull'emergenza neve.Ieri le frazioni di Brefa-ro, Massa e Santa Cateri-na si sono svegliate conun manto bianco.

La squadra primo in-tervento della Protezio-ne civile gruppo lucanodi Maratea da prestaaiuto nelle zone più disa-giate. Al momento la si-tuazione è sotto control-lo sul territorio di Mara-tea e lasala operativa re-sta attiva per risponderetempestivamente alle ri-chieste di intervento.Nevischio è stato segna-lato anche sulla stradaprovinciale 3 in localitàColla ed in località Bre-faro e Massa di Mara-tea.

Sulla Ss 585 Fondo-valle del Noce trafficorallentato, per i mezzispazzaneve in azionecausa neve tra Bivio perRivello e lo svincolo La-gonegro-Maratea A/3della Sa-Rc, in entrambele direzioni dal km 20 alkm 32,2.

Invece sull'A/3 Saler-no-Reggio Calabria, de-viazione causa neve aLagonegro Nord-Mara-tea (Km. 123,8) in dire-

zione Reggio Calabria per mezzi peso su-periori 7,5 tonnellate con deviazioni sul-la Ss 585 e rientro in A/3 allo svincolo diFalerna.

ALLA REGIONE

Controlli H24RIUNIONE anche in Regio-ne per fronteggiare il mal-tempo.Sulla questionehan-no relazionato l’assessorealle Infrastrutture e Prote-zione Civile Agatino Mancu-si, quello alla Salute, AttilioMartorano, quello all’Agri -coltura Rosa Mastrosimonee quello alle Attività produt-tive Marcello Pittella. Man-cusi, in particolare, ha datoconto delle iniziative postein essere per tenere la situa-zione sotto controllo e inter-venire nelle situazioni diemergenza. «L’evolvere de-gli eventi -ha spiegato - vie-ne monitorato costante-mente dalla Sala Operativadella Protezione Civile che èattiva 24 ore su 24. Al mo-mento la situazionepuò dir-si sotto controllo nel sensoche l’intensa opera che tuttistanno mettendo in campo,dalle prefetture alle forzedell’ordine, ha consentito dievitare situazioni dramma-tiche». Al lavoro, in partico-lare, ci sono 15 associazionidi Protezioni Civile che han-no schierato in campo i pro-pri uomini e i propri mezzi.

Page 9: Reg. N°268/1999 Tribunale di Potenza. Editore: Regione Basilicata … · 2012-06-12 · La Gazzetta del Mezzogiorno Il Quotidiano della Basilicata La Nuova del Sud Quotidiano Regione

Basilicata MezzogiornoEstratto da: Il Quotidiano della Basilicata - 08.02.2012 PAG. 9

10 Mercoledì 8 febbraio 2012 Mercoledì 8 febbraio 2012 11

LE SCUOLE CHIUSE

SITUAZIONE VAL CAMASTRA

I dializzati portatial San CarloA Potenza problemi a Valle ParadisoA Pazzano fino a quattro metri di neve

Disagi su tutte le strade provinciali: alcune arterie sono praticamente imp e rc o r r i b i l i

Nelle contrade rurali i problemi più seri

Situazione criticaBlocco circolazione per i mezzi pesanti. Sulla A3 si transita

Doveva avere una voglia matta di sciare l’uomo che più diqualcuno ha incrociato ieri. In via Mazzini a Potenza un uomo hainforcato gli sci per muoversi in città. «A me questa città – haraccontato ai cronisti che lo hanno fermato - non piace, ma così,almeno per una volta, me la posso godere in pieno».

Se in tutta le regione ci si dispera per la neve, nel capoluogoc’è chi si diverte: ieri mattina è partito il tam tam sui socialnetwork. Appuntamento ieri sera alle 20 a Parco Monterealeper una bella battaglia a palle di neve

Nella notte sono entrati in azione due treni sgombraneve sullalinea Foggia-Potenza e sono stati effettuate corse straordinariesulla linea Foggia - Bari per evitare la formazione di ghiacciolungo la linea elettrica di alimentazione dei treni. La lineaPotenza –Foggia sarà parzialmente operativa.

Anche per i servizi ferroviari della Fal (come segnalato daAntonella Rosa) si registrano rallentamenti e disagi. I viaggiatorihanno, infatti, raggiunto il posto di lavoro ieri in tarda mattinata.Nel pomeriggio i pendolari diretti ad Avigliano, hanno attesofermi in stazione che venissero liberati i binari dalla neve.

Maltempo

AbriolaAccetturaAcerenzaAlbano di LucaniaAlianoAnziAtellaAviglianoBalvanoBanziBaragianoBarileBellaBrienzaBrindisi MontagnaCalvelloCancellaraChiaromonteCiriglianoColobraroCorleto PerticaraEpiscopiaFerrandinaFilianoForenzaGenzano di LucaniaGinestraGorgoglioneGrottoleIrsinaLaurenzanaLauriaLavelloMaschitoMateraMelfiMiglionicoMontalbano jonicoMontescagliosoMuro LucanoNova SiriOppido LucanoPalazzo San GervasioPaternoPescopaganoPicernoPietragallaPietrapertosaPignolaVietri di PotenzaCastelgrandePotenzaRapollaRaponeRionero in VultureRipacandidaRoccanovaRotondaVaglioRuotiRuvo del MonteSalandraSan FeleSan Giorgio LucanoGrassanoStiglianoTerranovaTolveTursiTricaricoTrivignoValsinniVenosa

CENTRO SOCCORSI

Allertato l’E s e rc i t oCONTINUA a essere attivo inPrefettura il Centro coordina-mento soccorsi. Sono presenti,oltre al prefetto Nunziante, tutti irappresentanti delle Forze del-l'ordine, dell'Esercito, dei Vigilidel Fuoco, il presidente dellaProvincia e l'assessore provin-ciale alla Viabilità, il direttoregenerale della Protezione Civi-le della Regione Basilicata,rappresentanti del Servizio Sa-nitario regionale e di BasilicataSoccorso 118, dell'Anas, deglienti erogatori di servizi.

Il centro ha chiesto ai cittadi-ni di limitare al massimo la cir-colazione su ogni arteria, e do-ve assolutamente necessario,unicamente con mezzi in per-fetta efficienza e dotati di cate-ne o pneumatici invernali. L’in -vito, inoltre, a coloro che si sot-topongono a dialisi, di perma-nere presso le strutture ospe-daliere dove si effettuano i trat-tamenti. Vista l'eccezionalitàdella situazione, l'assessoreregionale alla Sanità forniràspecifiche, urgentissime indi-cazioni agli ospedali, anche aquelli che non sono sede dipronto soccorso attivo, nonchédirettive per l'approvvigiona-mento su tutto il territorio del-l'ossigeno, per coloro che nenecessitano. E’ stato allertatoanche l'Esercito per supportareulteriormente le forze in campoe limitare al massimo i disagidei cittadini.

Primo pianoPrimo piano

Strade piene di neve a Pescopagano (la foto è di Cesare Laurenziello). Accanto corso Gianturco ad Avigliano (Foto di Antonella Rosa). Nella foto grande l’ingresso (bloccato)per Pescopagano (la foto è stata concessa gentilmente dall’assessore Francesco Gonnella)

di ANTONELLA GIACUMMO

IL paese messo peggio è sicu-ramente Pescopagano, aiconfini estremi con la Cam-pania. Oltre due metri di ne-ve in alcune zone, tre casecompletamente isolate, tut-to il Comune mobilitato perandare incontro alle esigen-ze dei più anziani. Chiuso ilvalico di Monte Carruozzo(dove passa la SS7 che colle-ga Pescopagano a Castel-grande quindi al resto dellaBasilicata), si circola conmolte difficoltà dal versanteirpino (sull’Ofantina). Il gio-vane assessore alle Politichesociali, FrancescoGonnella,non nasconde le difficoltà:«Il Comune è isolato, stiamocercando in tutti i modi di ga-rantire la sopravvivenza, main queste condizioni possia-mo resistere un altro paio digiorni». E anche se Gonnellacerca di non drammatizza-re, è chiaro che l’emergenzac’è: anche iviveri potrebberoiniziare a scarseggiare a bre-ve. A ciò si aggiunga ancheun black out elettrico ierimattina: «Per un paio d’ore -continua Gonnella - siamorimasti senza elettricità, mai tecnici dell’Enel si sono su-bito messi a disposizione ehanno risolto nel giro di po-co il problema». Due trattori,15 volontari della Protezio-ne civile, i tecnici del Comu-ne precettati: Pescopaganosta cercando di rispondere almeglio a una situazione diemergenza.

Più di due metri di neve an-cheinalcune frazionidiBel -la, a San Cataldo in partico-lare. «In queste ore stiamocercando di rispondere allesituazioni d’emergenza:stiamo, per esempio, accom-pagnando tutti i dializzati alSan Carlo di Potenza. Ma sta-mattina (ieri, ndr.)c’è volutoil lavoro di 10 persone percercare di recuperare unapersona rimasta isolata nel-la sua abitazione a San Catal-do. Siamo riusciti a portarein salvo due persone rimasteintrappolate nell’auto lune-dì pomeriggio, ma abbiamodovuto lavorare con tre trat-tori finoalle 4di notte.E’du -ra, davvero: per il momentoabbiamo messo al lavoro glioperai del progetto “Cittadi -nanza solidale”, abbiamochiesto alla Regione l’utiliz -zo dei forestali e alla Provin-cia dei lavoratori delle VieBlu, ma al momento siamo inattesa di risposte e ci stiamoarraggiando come possia-mo per liberare le strade. Ilcentro di Bella è percorribi-

le, ma le strade interpoderalisono ancora piene di neve,tanto che abbiamo dovutolanciare l’allarme anche perle aziende zootecniche dellazona. Non ci aspettavamo co-sì tanta neve, devo esseresincero». E al danno si ag-giunge la beffa: «I Piani neve- spiega, infatti, Santorsa -sono di competenza comu-nale: chiamare un mezzospartineve ogni volta costaal Comune 1.000 euro. Se tie-ne presente che in una sola

giornata ne ho dovuti chia-mare tre, può capire cosa si-gnifica: il Comunedi Bella sista indebitando anche perquesta nevicata».

Chiusa fino a ieri mattinaanche la Provinciale 6, checollega il capoluogo con Avi -gliano. Proprio per la pro-vinciale chiusa è stato diffi-cile raggiungere alcune fra-zioni (Sassano, Frusci e Moc-caro), che sono rimaste sen-za energia elettrica. «Ad Avi-gliano - spiega il sindaco

Summa - c’è molta neve, nonc’è dubbio, ma si può transi-tareconcatene ogommeter-miche. Il nostro problemasono le frazioni - ben 72 - econ unterritorio così frasta-gliato non è facile. La chiu-suradella Provinciale6,poi,ha creato ulteriori disagi:due mezzi si sono messi ditraverso e non è stato facileraggiungere tutti. Stiamolavorando al massimo delleforze, ma non c’è dubbio chela situazione è d’emergen -

za». Va meglio a Picerno, do-ve si transita senza troppedifficoltà per il paese. «Ledifficoltà - spiega il sindaco,Valeria Russillo - sono nellecontrade: io devo gestire zo-ne in alta montagna, dove laneve raggiunge anche tremetri di neve. Particolari dif-ficoltà le sto registrando acontrada Porco Morto e Val-lone dei Pioppi. Il problema,al momento, sono le forti raf-fichedivento e ilgelo.Siamogià passati con i mezzi più

VAL CAMASTRA - Da lunedì matti-na, la Val Camastra è coperta dallaneve. I comuni di Anzi, Abriola,Laurenzana e Calvello sono stati in-teramente innevati da un’abbon -dante coltre bianca. Nei punti piùalti dei centri abitati, la neve ha rag-giunto i settanta centimetri d'altez-za. Ad Anzi (il secondo paese più al-to della Basilicata), l'amministra-zione comunale, oltre a dover fron-teggiare l'emergenza neve nel cen-tro abitato, deve far fronte anche al-le difficoltà a cui vanno incontro icittadini, che risiedono nelle con-trade rurali.

Il sindaco Giovanni Petruzzi haespressamente chiesto alla Regio-ne Basilicata «di adottare un prov-vedimento eccezionale ed immedia-to, che consenta ai Comuni di utiliz-zare i braccianti agricoli-forestalinelle operazioni di sgombero della

neve. Con le risorse umane a dispo-sizionedeiComuni -hasottolineatoPetruzzi - non si riesce a fronteggia-

re in maniera soddisfacente tutte leincombenze legate allo sgomberodella neve». Il sindaco di Anzi ha,inoltre, annunciato che tutte lescuole di ogni ordine e grado, pre-senti sul territorio comunale, reste-ranno chiuse oggi e domani (8 e 9febbraio).

Ad Abriola, la situazione non ècertamente migliore. Strade invasedalla neve, infatti, anche sulla Sella-ta e valichi presi d'assalto da cumulidi coltre bianca. Oggi scuole chiuse.A Laurenzana, da lunedì mattina,sono all'opera i mezzi spazzaneve espargisale del Comune e di privaticittadini, convenzionati con l'am-ministrazione, per liberare le stra-de principali del paese e le contraderurali dall'elevata coltre bianca. Mala neve non dà tregua: per almenoaltri due giorni cadrà ininterrotta-mente sull'intera regione. Diverse

strade della Val Camastra sono pra-ticamente impercorribili. Molte dif-ficoltà sono state riscontrate anchein prossimità dei valichi di monta-gna. A “Sella Lata”, tra gli abitati diLaurenzana e Corleto Perticara,“Taverna d'Anzi”, Rifreddo (sullastrada statale 92), la neve superaaddirittura il metro di altezza ai bor-di della carreggiata. Sono all'operatutti i mezzi a disposizione dell'A-nas, che da giorni stanno tentandodi rendere transitabile l'arteria via-ria. E' stato anche istituito l'obbligodelle catene.

Disagi non mancano su tutte lestrade provinciali della Val Cama-stra, innevate da giorni. Si consi-glia, quindi, di mettersi in viaggiosoltanto in caso di necessità e conveicoli muniti di catene o pneumati-ci da neve.

Donato Pavese

volte, ma le criticità perman-gono. Comunque tutto som-mato la situazione la stiamogestendo bene».

Muri di neve anche diquattro metri a Pazzano, cheresta chiusa al traffico. Im-possibile transitare, nono-stantesiano al lavoro imezzianche della Provincia. E ilComune di Tolve - che statentando come può di fron-teggiare l’emergenza, staanche ospitando un camio-nista rumeno che è rimasto

bloccato con il suo mezzo. «E’ancora qui - conferma l’as -sessore all’Ambiente, CarloGlisci - così come sono stateospitate qui in Comune alcu-ne famiglie di Pazzano chesiamo riusciti a trarre in sal-vo. L’altra emergenza eranoi dializzati, che abbiamo tra-sportato al San Carlo, usan-do la strada per Oppido Lu-cano».

Black out anche nelle con-trade del Comune di MuroLucano. «Nelle ultime ore -ha spiegato il sindaco di Mu-ro Lucano, Gerardo Mariani- si è spezzato un traliccio del-la linea elettrica principaleche alimenta le contrademuresi. Molte abitazioni so-no completamente al buio esenza riscaldamento. La si-tuazione più difficile riguar-da le aziende agricole dellecontrade di Acquaviva, Se-gni, San Buco, Varco Gau-tella e Ponte delle Tavole at-tualmente isolate. L’Enel ègià al lavoro. Si spera che lasituazione sia in gradualemiglioramento e di tornarealla normalità al più prestopossibile».

Qualche difficoltàanche aBalvano: «Non nel centroabitato - come ha spiegato ilsindaco, Costantino Di Carlo- dove sono al lavoro i volon-tari della Protezione civile,oltre a uno spazzaneve co-munale che gira quasi 24 oresu 24. A Balvano ci sono duecriticità: 200 km di strade in-terne e le dorsali, picchi dimontagna dove le raffiche divento sono molto forti e,quindi, i cumuli di neve sonomolto alti». E siccome su unadiquestedorsali c’è la Ferre-

ro, si capisce quale possal’importanza di tenere liberala strada. «La Ferrero - spie-ga il sindaco - si è dotata an-che di untrattore spargisaleper tenere pulita l’area anti-stante lo stabilimento, ma èchiaro che è aiutata da Anase Provincia lungo il percorsoe anche noi come Comunedobbiamo attivarci, ancheper garantire gli stessi di-pendenti di Balvano».

Infine Potenza. Nel capo-luogo tutto sommato il disa-gio è stato contenuto. Il Pia-no neve ha funzionato benenelle strade principali dellacittà, pulito il raccordo auto-stradale - qualche rallenta-mento solo nella mattinatadi ieri - e le principali arteriedi collegamento con l’ester -no. Problemi, invece, nellecontrade, come segnalato daMassimo Lapelosa e Rai-mondo Tammone, che risie-dono a Valle Paradiso, «chepraticamente è città, nonsiamo così lontani».

«Al Tg3 il presidentedell’Acta - spiega Tammone -haassicurato chetuttoeraaposto e se si volevano segna-lare situazioni di difficoltà sidoveva chiamare loro, chesarebbero subito intervenu-ti. Non è andata assoluta-mente così, ho fatto almeno20 chiamate all’Acta in que-sti giorni e ora non mi ri-spondono neppure più. Noisiamo isolati, non possiamouscire. In piùmiafiglia halafebbre a40: e sedevo correredi notte all’ospedale? A ValleParadiso ci sono tante fami-glie, c’è ancheunristorante:credete che glienesia impor-tato qualcosa?».

Completamente isolato PescopaganoChiusa anche oggi la Fiat Sata di Melfi

Lagonegrese

Sala Operativa della Regione Basilicatatel. 0971-668394numero verde 800073665Sala Operativa della Provincia Potenzatel. 0971-46569 - 46854e numero verde 800595812Pr efettura0971-419111 - 419245

Numeri utili

A Vietri i volontari nelle campagne: portato anche il pane

Raccordo: solo rallentamentiVIETRI DIPOTENZA -Qualche centimetrodi neve sul centro abitato, Vietri imbiancatoetantanevenella partealta,maperfortunasulle arterie principali, come la Provinciale94, nessun disagio particolare, grazie an-che a uno spazzaneve presente sull'arteria.Tanta neve ieri mattina sul raccordo auto-stradale Sicignano-Potenza, all'altezza deidue svincoli di Vietri: qualche rallentamen-to nellamattinata, nessun problemanel po-meriggio. Tanta neve fino a Contrada Cu-gni,dovenel pomeriggio iVolontari, insie-me alla Polizia Locale di Vietri, hanno ope-ratoin prossimitàdiabitazioni, isolatecau-sa decinedi centimetri dineve. Dotati di unmezzo Soffianeve, hanno liberato l'accessoad alcuneabitazioni traContrada Mandari-no e Contrada Cugni. Un'altra squadra haprovveduto alla consegna di pane e beni di

prima necessità alle famiglie più bisogno-se, arrivando fino all'area che sovrasta ilmonte “La Rotonda”, dove una famiglia eraisolata. Intanto anche oggi scuole chiuse.

Claudio Buono

di EMILIA MANCO

LAURIA - Maltempo e neve a Lauria.Scuole di ogni ordine e grado sono statechiuse ieri e oggi per una ordinanza, cau-sa neve. L'ordinanza è stata emanata inconsiderazione del fatto che le condizioniatmosferiche avverse rendono disagevo-li i collegamenti sulla re-te viaria intercomunale.

Già lo scorso 2 febbraioil sindaco di Lauria, Gae-tano Mitidieri, aveva or-dinato la chiusura dellescuole e istituti di ogniordine e grado ricadentinel territorio comunale,a causa delle condizioniatmosferiche. Il fronteperturbato, alimentatoda aria fredda, che sta de-terminando condizionidi maltempo si è spostatoanche nel lagonegrese.Dopo la nevicata dellascorsa notte sono previ-ste altre precipitazionianche a quote più basse.Ma lasituazione èdavve-ro critica in tutta la zonae disagi enormi si regi-strano nelle numerosis-sime contrade. Il territo-rio è devastato dalla nevee dalle temperature dav-vero rigide.

Ha nevicato tutta lanotte tra lunedì e marte-dì e, per fortuna, i mezzispazzaneve o spargisalehanno fatto un gran la-voro. Ha continuato a ne-vicare già nel tardo po-meriggio di lunedì e poinella nottata. Da subitola neve ha ricominciato aposarsi. Ieri mattina aLauria e nel territoriodel lagonegrese tuttoera coperto di bianco, lestradeeranopercorribili. Inmoltihannopotuto godersi il suggestivo paesaggio.

Dopo la leggera precipitazione dellanotte scorsa, in città non nevica più, an-

che se il bollettino meteo ufficiale dellaprotezione civile prevede che per la gior-nata di oggi i fiocchi scenderanno ancoraa quota oltre i 300 metri.

Il prefetto di Potenza, Antonio Nun-ziante, attraverso gli organi di stampa,ha lanciato un appello ai cittadini “muo -versi solo in caso di necessità”.

Sono tre giorni che laSala Operativa dellaProtezione civile di Ma-ratea è attiva per l'aller-ta sull'emergenza neve.Ieri le frazioni di Brefa-ro, Massa e Santa Cateri-na si sono svegliate conun manto bianco.

La squadra primo in-tervento della Protezio-ne civile gruppo lucanodi Maratea da prestaaiuto nelle zone più disa-giate. Al momento la si-tuazione è sotto control-lo sul territorio di Mara-tea e lasala operativa re-sta attiva per risponderetempestivamente alle ri-chieste di intervento.Nevischio è stato segna-lato anche sulla stradaprovinciale 3 in localitàColla ed in località Bre-faro e Massa di Mara-tea.

Sulla Ss 585 Fondo-valle del Noce trafficorallentato, per i mezzispazzaneve in azionecausa neve tra Bivio perRivello e lo svincolo La-gonegro-Maratea A/3della Sa-Rc, in entrambele direzioni dal km 20 alkm 32,2.

Invece sull'A/3 Saler-no-Reggio Calabria, de-viazione causa neve aLagonegro Nord-Mara-tea (Km. 123,8) in dire-

zione Reggio Calabria per mezzi peso su-periori 7,5 tonnellate con deviazioni sul-la Ss 585 e rientro in A/3 allo svincolo diFalerna.

ALLA REGIONE

Controlli H24RIUNIONE anche in Regio-ne per fronteggiare il mal-tempo.Sulla questionehan-no relazionato l’assessorealle Infrastrutture e Prote-zione Civile Agatino Mancu-si, quello alla Salute, AttilioMartorano, quello all’Agri -coltura Rosa Mastrosimonee quello alle Attività produt-tive Marcello Pittella. Man-cusi, in particolare, ha datoconto delle iniziative postein essere per tenere la situa-zione sotto controllo e inter-venire nelle situazioni diemergenza. «L’evolvere de-gli eventi -ha spiegato - vie-ne monitorato costante-mente dalla Sala Operativadella Protezione Civile che èattiva 24 ore su 24. Al mo-mento la situazionepuò dir-si sotto controllo nel sensoche l’intensa opera che tuttistanno mettendo in campo,dalle prefetture alle forzedell’ordine, ha consentito dievitare situazioni dramma-tiche». Al lavoro, in partico-lare, ci sono 15 associazionidi Protezioni Civile che han-no schierato in campo i pro-pri uomini e i propri mezzi.

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Basilicata MezzogiornoEstratto da: La Nuova del Sud - 08.02.2012 PAG. 10

EMERGENZA MALTEMPO

Difficoltà anche nelle campagne isolate. Decine di trattori della Coldiretti in soccorso di aziende agricole e zootecniche

Danni a serre e piantagioni Coperture collassate, piantine di fragole e pescheti distrutti nel Metapontino

I danni alle colture delMetapontino e un trattoredella Coldiretti

MONTALBANO J. - Cen-tinaia sono le impresemesse in serie difficoltàdall’anomala ondata difreddo e gelo siberiano chesi è abbattuta su tutto ilterritorio della Basilicata.A lanciare l’allarme è Pier-giorgio Quarto- Presiden-te regionale della Coldiret-ti- che afferma “ abbiamoimmediatamente attivatola nostra rete territorialeper dare un supporto ai no-stri soci in difficoltà nel-le campagne isolate, infat-ti decine sono i trattori chestanno raggiungendo leaziende agricole e zootec-niche che hanno richiestoaiuto attraverso i nostri uf-fici. Abbiamo registratonotevoli difficoltà nell’ap-provvigionamento di man-gimi e nel conferimentodel latte in quanto i camione le cisterne hanno note-voli difficoltà a lasciare lestrade statali per adden-trarsi nelle campagne. Inalcuni casi sono intervenu-te le forze dell’ordine chesu nostra segnalazionehanno provveduto a aiu-tare le cisterne per la rac-colta del latte in difficoltànella zona dell’alto poten-tino. Il rischio è quello dinon nutrire adeguata-mente gli animali che conqueste temperature consu-mano molte più calorie peril loro metabolismo di ba-se. E già si contano i dan-ni di questi giorni, seppurancora di difficile stima,abbiamo segnalazioni didanni a serre e piantagio-ni protette nel meta pon-tino, in quanto il peso del-la neve ha fatto collassa-re le coperture entrandoin contatto direttamentecon le piantine di fragolegià in fioritura (vedi fotoallegate scattate a Polico-ro). Le fioriture di albicoc-che e pesche precoci sonostate compromesse nellazona di Tursi e Montalba-no Jonico, il gelo ha bru-ciato i fiori azzerando difatto la produzione di di-

versi ettari. Si registranonotevoli danni anche ne-gli agrumeti della fasciadella bassa Val d’Agri do-ve decine di ettari di agru-mi pronti per essere rac-colti hanno subito dannida freddo e gelate che nonne consentono più la com-mercializzazione, mentregli alberi sotto il peso del-le nevi hanno ceduto su-bendo la rottura di moltirami.

Il venti gelidi hanno fat-to congelare le foglie de-gli alberi, che hanno as-sunto un aspetto vitreorompendosi sonno l’azio-ne degli sfregamenti.

Difficoltà a Bella e Balvano. Problemi per la viabilità

Animali senza acqua e cibo Allevatori in ginocchio a Muro L. Isolate 10 località

di MICHELANGELO RUSSO

MURO LUCANO - La mor-sa del gelo non abbandonail Marmo Platano. Da oltre24 ore neve e vento fortestanno imperversando sututto il territorio. A MuroLucano ben 10 località ri-sultano semi isolate: Val-le della Sete, ContradaTronita, Varco Gautella,Casale San Giuliano, OrtoDi Vincenzo, Contrada Pe-trosa, Soprano, Sottana,Scala e località Settacqua.Diverse le segnalazionigiunte al comune da par-te dei cittadini. Molti alle-vatori, sprovvisti di acqua,mangime e fieno, non rie-scono a dedicare le dovu-te attenzioni ai propri ani-mali. Il sindaco GerardoMariani ci ha confidato cheper la salvaguardia dellaviabilità il Comune dispo-ne solo di mezzi normali enecessiterebbe di mezzicingolati, specie per scar-dinare le muraglie di ne-ve(alcune raggiungonoaddirittura i 3 metri stan-

do alle dichiarazioni delprimo cittadino) che si so-no formate. Non mancanole polemiche da parte del-l’ex assessore alla Protezio-ne civile, Donato Iacullo,che critica il sindaco Ma-riani per non aver fattoscattare il piano di emer-genza. Nessun mezzo pub-blico, almeno fino a tardamattinata, aveva raggiun-to le numerose contrade.Difficoltà per tanti anzia-ni -denuncia l’ex ammini-stratore- lasciati in balia de-gli agenti atmosferichi.“Non capisco -ha detto- ilmotivo di tale atteggiamen-to, considerato l’anticipo

con cui erano previste le ne-vicate”. Situazione diffici-le anche a Balvano, che pre-senta un territorio di41km quadrati e di ben200 km di strade interne.La neve cade copiosamen-te specie nella zona delleserre alte. I mezzi sparti-neve e spargisale giranoper le vie della cittadina dal-le 6 alle 18 in maniera inin-terrotta. “Diventa difficile- afferma il sindaco Costan-tino Di Carlo - garantire lapulizia delle strade in tut-ta l’area’’. A Bella è statochiuso il Passo delle Cro-celle dal km.19 al km.25,l’arteria in pratica che

conduce verso l’alto Vultu-re. E’ stato rinviato il con-siglio comunale previsto ie-ri in serata a lunedì pros-simo. Infine, il sindaco Sal-vatore Santorsa ha chiestoai suoi dipendenti di con-tattare le persone anzianeultrasettantenni per valu-

tare se abbiano bisogno diaiuto. Tanta neve, insom-ma. Alcuni cittadini belle-si affermano che non ricor-dano di aver assistito ad unfenomeno del genere da al-meno 27 anni a questa par-te, vale a dire dalla nevica-ta del 1985.

Piazza Plebiscito a Bella, sopra Passo delle Crocelle chiuso

Task force della CiaPOTENZA E’ sempre emergenza nelle campagne econtrade rurali a causa della neve. Secondo un mo-nitoraggio effettuato dalla sede regionale della Cia-Confederazione Italiana Agricoltori, dove è attiva daun paio di giorni, una task force.Nel Marmo – rife-risce il direttore regionale della Cia Luciano Sileo –gli automezzi non ce la fanno a liberare le strade in-terpoderali ostruite da autentiche montagne di ne-ve accumulata dal vento come accade a Sant’Anto-nio Casalini di Bella. A Tricarico – segnala Paolo Car-bone della Cia – i carabinieri sono riusciti a soccor-rere dializzati per trasportarli al S. Carlo di Poten-za ma il collegamento con la Basentana è difficile.

Mercoledì 8 febbraio 201212 _Primo Piano Basilicata__Basilicata_

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Basilicata MezzogiornoEstratto da: La Nuova del Sud - 08.02.2012 PAG. 11

EMERGENZA MALTEMPO

Il presidente Priore: noi siamo al fianco di cittadini e automobilisti, ma da De Costanzo solo richieste “ufficiose”

Al lavoro i volontari del Gruppo Lucano, ma dalla Regione nessun “atto ufficiale”

Mobilitate le circa 4.500 giubbe gialle delle 103 sedicomunali tra Basilicata e Cilento. Mobilitati anche gliautomezzi sia nei centri abitati che lungo le principali

arterie della regione. Dopo l’emergenza il “chiarimento”

POTENZA- La protezionecivile è impegnata lungotutte le arterie e nei comu-ni lucani. Soccorrono au-tomobilisti, anziani e cit-tadini in difficoltà. Quel-lo del Gruppo Lucano, ipiù numerosi con oltre4.500 volontari, da gior-ni prestano assistenza neicentri di competenza. Lofanno, appunto, da volon-tari sotto la regia della sa-la operativa di Viggiano.Non manca ovviamentel’interfaccia con le istitu-zioni e le stesse forze del-l’ordine con le quali si col-labora celermente. Eppu-re non mancano le diffi-coltà. Le tante giubbe gial-le che si vedono dapper-tutto sono un “orgogliolucano”, utilizzando le pa-role del governatore DeFilippo. Eppure, il lorocontributo pare non esse-re “istituzionale”. Nelsenso che lavorano, sonoutilissimi (lo si chieda an-che ad alcune famiglie diCaggiano, compreso un

anziano isolato), ma la Re-gione sembra nicchiare.A quanto è dato saperenon sono mancate polemi-che tra la sala operativadel Gruppo Lucano e i ver-tici del dipartimento gui-dati dall’ing. De Costan-

zo. La sensazione, ci hadetto il presidente dei vo-lontari Giuseppe Priore,è che si voglia smantella-re il Gruppo Lucano. In-fatti, a fronte di richiesteformali di intervento,dalla Regione nessun fax

di “attivazione”. Non sitratta solo di pura buro-crazia, ma del “riconosci-mento” di un gruppoche tra Basilicata e Cilen-to conta ben 103 sedi lo-cali, 4.500 uomini e pocomeno di 200 automezzi.

Il loro impegno duranteil terremoto dell’Aquila re-sta ancora scolpito nellamente dei terremotatiabruzzesi e degli stessivertici istituzionali lu-cani. In sostanza, il capodella protezione civile lu-cano (che ha preso il po-sto dell’ormai pensiona-to ing. Basile) non avreb-be attivato l’iter ufficiale.Si chiede intervento o so-stegno, ma non in modo

ufficiale. Un’anomaliache dal Gruppo Lucano,comunque, importa poco:da Maratea al Melfese, dal-la Camastra al Materanole giubbe gialle sono co-stantemente al lavoro. Aprescindere dal “fax di at-tivazione”. La burocrazianon crea intoppo ai soc-corsi, ma è un elementodi cui si discuterà al ter-mine dell’emergenza nel-le sedi istituzionali.

Non si contano i disagi nell’area della Collina materana

Troppa neve, c’è chi si è dovutocalare dal terrazzino con le funi

di ANTONIO GRASSO

SAN MAURO FORTE -Risveglio al ”coperto”per tutta l’area della Col-lina e Montagna matera-na. Tanta la neve caduta,che in alcuni casi - com-plice il forte vento di tra-montana - si sono forma-ti cumuli quasi ad altez-za d’uomo. A San MauroForte, ad esempio, c’èchi si è dovuto calare conuna fune dal terrazzino dicasa per poter rimuove-re il muro di neve forma-tosi nella notte e che oc-cludeva l’uscio. Mentre,solo grazie all’interventodei volontari del localegruppo della ProtezioneCivile molti anziani han-no potuto tirare un gros-so sospiro di sollievo, ve-dendosi liberare gli in-gressi delle loro abitazio-ni e venendo supportatinel disbrigo di pratichecome la spesa e l’assisten-za domestica. A Stiglianosi segnalano probleminell’ospedale distrettua-le “Salvatore Peragine”, acausa dell’assenza di per-sonale medico e parame-

dico (alcune attività am-bulatoriali sono state rin-viate). Nel centro di Accet-tura, in fiamme un appar-tamento. Sul posto, perdomare le fiamme, inter-venuti i Vigili del fuoco.Forse un corto-circuito la

causa dell’incendio. Perfortuna, al momento,l’immobile era vuoto. Laproprietaria (residenteal nord) era in arrivo e ifamiliari, per fargli tro-vare l’ambiente riscalda-to, avevano provveduto ad

accendere una stufa. Nonmancano i problemi allacircolazione, nonostantei mezzi spargisale e spar-tineve della Provincia daore in azione. Difficile rag-giungere alcuni centriabitati. Su tutti, Grassa-no. Situazione critica inalcune contrade rurali. E’il caso di Valmiletta (agrodi Accettura) e contradaGoverno (agro di OlivetoLucano). Chiuso il valicodi Monte Croccia, in agrodi Oliveto Lucano, che con

Ferrovie dello Stato, due sgombraneve sulla Foggia-Potenza. Operative le principali tratte regionali

Dieci treni sulla linea Melfi-Potenza

Un treno regionale

POTENZA - La nottescorsa sono entrati inazione due treni sgom-braneve sulla lineaFoggia-Potenza concorse straordinariesulla linea Foggia - Ba-ri per evitare la forma-zione di ghiaccio lun-go la linea elettrica dialimentazione dei tre-ni. Neve e gelo, infat-ti, possono causare laformazione di mani-cotti e candelotti dighiaccio sulla lineadi alimentazione elet-trica dei treni, conconseguenti difficoltàdi captazione da parte

delle locomotive, non-ché difficoltà nellamanovra degli scambi,nonostante la presen-za di impianti di riscal-damento elettrico.

Operative le princi-pali linee regionali:Bari – Foggia, Lecce -Bari, Bari – Taranto eBrindisi –Taranto esulla Potenza - Saler-no, dove la circolazio-ne sarà garantita se-condo il Piano neve. Lalinea Potenza –Fog-gia, sospesa tra Cande-la e Leonessa per lapresenza di neve, saràparzialmente operati-

va. Previsti dieci colle-gamenti tra Potenza eMelfi: R 3506 (PZ 6.38– Melfi 7.54); R 3514(PZ- 8.35- Melfi 9.45);R 3509 (Melfi 8.41-PZ9.50); R 3519 (Melfi10.52-PZ 12.00); R3548 (PZ 14.07 – Mel-fi 15.19); R 3532 (PZ14.34 – Melfi 15.52) ;R 3535 (Melfi 16.00 –PZ 17.13); R 3536 (PZ16.00 – Melfi 17.03); R3557 (Melfi 16.34- PZ18.00); R 3539 (Melfi18.37 – Potenza19.50).

Sulla Barletta – Spi-nazzola sarà operativo

un servizio bus traBarletta a Minervino.Sulla linea Gioia delColle – Spinazzola cisaranno bus sostituti-vi tra Gioia del Colle eGravina. Le limitazio-ni di percorso sono do-vute alla presenza dineve lungo le stradeche conducono a Spi-nazzola.

Ulteriori aggiorna-menti saranno diffusiin tempo reale ancheattraverso annunci instazione e a bordo tre-no, locandine informa-tive, nei notiziari diFSNews Radio e sul-

l’account Twitter@fsnews_it.

Per informazioniconsultare anche suisiti web trenitalia.comoppure fsnews.it e ilNumero Verde 800 8920 21.

i suoi 1.151 metri slm èil “tetto” della provinciadi Matera. Qui, come inprossimità degli altripassi appenninici (Mon-tepiano 1050 metri slm,La Montagnola 1019 me-tri slm, ecc.), lo spessoredel manto sfiora i 50 cen-timetri. Mentre continuaa cadere la neve. Scuolechiuse ovunque. Ed in al-cuni casi lo rimarrannoanche per diversi giorni.Addirittura fino a sabatoa Grassano e Ferrandina.

13_Primo Piano Basilicata_ Mercoledì 8 febbraio 2012_Basilicata_

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Basilicata MezzogiornoEstratto da: Il Quotidiano della Basilicata - 08.02.2012 PAG. 12

24 Mercoledì 8 febbraio 2012 Mercoledì 8 febbraio 2012 25

BenvenutiDimore da VIP

IL 16febbraioapre palazzoM a rg h e r i t a ,la dimoradi BERNALDAdove ad agostosi è sposatala figliadel regista.

nell’a l b e rg odi Francis Ford COPPOLA

di DAMIANO LATERZA

BENVENUTI alla Corte dei Coppola, signori: laBasilicata entra a pieno titolo nello star-system. Edopo il tripudio nazipop di Sanremo, un siffatto ri-sveglio aristocratico ci sta tutto.

Con l'aiuto del leggendario interior designerfrancese Jacques Grange, Francis Ford Coppolaha trasformato unpalazzo inrovinadel XIXseco-lo in un grande albergo traboccante romantici-smo e raffinatezza stile Belle Époque ammerica-na.

Tutto questoavviene nella leggendaria Bernal-da e lancia questa cittadina altrimenti destinataall'oblio nell'olimpo delle località più cool.

C'èqualcosa dimagiconel risvegliarsi in came-ra di Sofia Coppola (ma non con lei, sia chiaro) aPalazzo Margherita. Un certo non so che fa sentirecome dei reali. Le pareti e gli alti soffitti sono di-pinti con oro e trompe l'oeil. Il tutto è molto kitsch,ovviamente, ma in senso buono di post-postmo-derno evoluto. Il finto marmo troneggia. Come aricordare l'origine “povera” della famiglia. Ma leporte alte e le lunghe tende bianche che si apronosul terrazzo e sul giardino, ci rimembrano che lo-ro, iCoppola, ce l'hanno fatta.E' il sognoamerica-no che si materializza sotto gli occhi paciosi di unaLucania ex poverissima che nel frattempo è dive-nuta multimilionaria. Un sogno che si specchia inuna altro sogno.

Il simbolo di tutto è questo palazzo. Il quinto e ilpiù lussuoso in una collezione di hotel di proprietàdi Francis. Quello più importante, perché rappre-senta il ritorno a casa. «Quando ha cominciato,sembrava uno sforzo pazzesco, ma ha continuato.

La bellezza del luogo mi ha sedotto e non ho potutoresistere e sono andato avanti fino alla fine» rac-conta Francis sul Wall Street Journal Magazineche ha dedicato uno speciale all'apertura dell'alber-go, prevista per il 16 febbraio.

Per realizzarlo, il regista ha chiesto ai membridella famiglia se volevano contribuire alla proget-tazione delle loro camere. Il risultato è un miscu-glio curioso tra un Grand Hotel formato bonsai euna grande casa di famiglia. Quello che oggi sichiamerebbe Hotel Boutique, per intenderci. Ma diesagerato lusso. E Sofia, si sa, fa tendenza.

La neosposa ha preteso soffitti dipinti in stile tu-nisino, in omaggio alla nonna che era di quei luo-ghi (anche l'acclamato stilista del suo abito nuziale,Azzedine Alai, proviene dalla Tunisia…).

Il fratelloRoman ha chiestoun rimandoai detta-gli di arti e mestieri. Per sentirsi come l'antenatobernaldese.

Bernalda: l'ossessione dei Coppola.«Bernalda non è un luogo di fantasia. Infatti, la

città è piuttosto ruspante e avrebbe potuto essere lalocation perfetta del "Padrino". La sua posizioneoscura è garanzia che non diventi una destinazioneturistica di massa…» spiega l'autrice del pezzo sulgiornale americano. «Quando sei lì, hai la sensazio-ne di trovarti in un luogo vero. Nel palazzo sarete inparadiso. Uscirete dal portone e troverete l'Italia co-me l'avete sempre immaginata. Di sera tutti sonofuori, ci sono bambini ovunque. Ci si sente molto si-curi, e la trovo un'esperienza piacevole e autenti-ca…» conclude Francis, con slogan degni del mi-glior pubblicitario.

Quanto costa una notte a Palazzo? Very much …

Il Wall StreetJour nalanticipa

L’APER TURAr egalando

ai lettorigli scatti

degli inter nidella casa

di Bernalda

SPECIALESpeciale

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Basilicata MezzogiornoEstratto da: Il Quotidiano della Basilicata - 08.02.2012 PAG. 13

24 Mercoledì 8 febbraio 2012 Mercoledì 8 febbraio 2012 25

BenvenutiDimore da VIP

IL 16febbraioapre palazzoM a rg h e r i t a ,la dimoradi BERNALDAdove ad agostosi è sposatala figliadel regista.

nell’a l b e rg odi Francis Ford COPPOLA

di DAMIANO LATERZA

BENVENUTI alla Corte dei Coppola, signori: laBasilicata entra a pieno titolo nello star-system. Edopo il tripudio nazipop di Sanremo, un siffatto ri-sveglio aristocratico ci sta tutto.

Con l'aiuto del leggendario interior designerfrancese Jacques Grange, Francis Ford Coppolaha trasformato unpalazzo inrovinadel XIXseco-lo in un grande albergo traboccante romantici-smo e raffinatezza stile Belle Époque ammerica-na.

Tutto questoavviene nella leggendaria Bernal-da e lancia questa cittadina altrimenti destinataall'oblio nell'olimpo delle località più cool.

C'èqualcosa dimagiconel risvegliarsi in came-ra di Sofia Coppola (ma non con lei, sia chiaro) aPalazzo Margherita. Un certo non so che fa sentirecome dei reali. Le pareti e gli alti soffitti sono di-pinti con oro e trompe l'oeil. Il tutto è molto kitsch,ovviamente, ma in senso buono di post-postmo-derno evoluto. Il finto marmo troneggia. Come aricordare l'origine “povera” della famiglia. Ma leporte alte e le lunghe tende bianche che si apronosul terrazzo e sul giardino, ci rimembrano che lo-ro, iCoppola, ce l'hanno fatta.E' il sognoamerica-no che si materializza sotto gli occhi paciosi di unaLucania ex poverissima che nel frattempo è dive-nuta multimilionaria. Un sogno che si specchia inuna altro sogno.

Il simbolo di tutto è questo palazzo. Il quinto e ilpiù lussuoso in una collezione di hotel di proprietàdi Francis. Quello più importante, perché rappre-senta il ritorno a casa. «Quando ha cominciato,sembrava uno sforzo pazzesco, ma ha continuato.

La bellezza del luogo mi ha sedotto e non ho potutoresistere e sono andato avanti fino alla fine» rac-conta Francis sul Wall Street Journal Magazineche ha dedicato uno speciale all'apertura dell'alber-go, prevista per il 16 febbraio.

Per realizzarlo, il regista ha chiesto ai membridella famiglia se volevano contribuire alla proget-tazione delle loro camere. Il risultato è un miscu-glio curioso tra un Grand Hotel formato bonsai euna grande casa di famiglia. Quello che oggi sichiamerebbe Hotel Boutique, per intenderci. Ma diesagerato lusso. E Sofia, si sa, fa tendenza.

La neosposa ha preteso soffitti dipinti in stile tu-nisino, in omaggio alla nonna che era di quei luo-ghi (anche l'acclamato stilista del suo abito nuziale,Azzedine Alai, proviene dalla Tunisia…).

Il fratelloRoman ha chiestoun rimandoai detta-gli di arti e mestieri. Per sentirsi come l'antenatobernaldese.

Bernalda: l'ossessione dei Coppola.«Bernalda non è un luogo di fantasia. Infatti, la

città è piuttosto ruspante e avrebbe potuto essere lalocation perfetta del "Padrino". La sua posizioneoscura è garanzia che non diventi una destinazioneturistica di massa…» spiega l'autrice del pezzo sulgiornale americano. «Quando sei lì, hai la sensazio-ne di trovarti in un luogo vero. Nel palazzo sarete inparadiso. Uscirete dal portone e troverete l'Italia co-me l'avete sempre immaginata. Di sera tutti sonofuori, ci sono bambini ovunque. Ci si sente molto si-curi, e la trovo un'esperienza piacevole e autenti-ca…» conclude Francis, con slogan degni del mi-glior pubblicitario.

Quanto costa una notte a Palazzo? Very much …

Il Wall StreetJour nalanticipa

L’APER TURAr egalando

ai lettorigli scatti

degli inter nidella casa

di Bernalda

SPECIALESpeciale

Page 14: Reg. N°268/1999 Tribunale di Potenza. Editore: Regione Basilicata … · 2012-06-12 · La Gazzetta del Mezzogiorno Il Quotidiano della Basilicata La Nuova del Sud Quotidiano Regione

Basilicata MezzogiornoEstratto da: La Gazzetta del Mezzogiorno - 08.02.2012 PAG. 14

Mercoledì 8 febbraio 2012XIV I

POTENZA: SPETTACOLI DI DANZA

Una stagione in... punta di piedin Appuntamenti con la danza nell’ambito del cartel-

lone previsto da «Cose di teatro e musica». LilianaCosi e Marinel Stefanescu si esibiranno al teatroDon Bosco del capoluogo lucano il 22 febbraio con il«Galà di Balletto». La compagnia Excursus di Roma,inoltre, ritorna dopo due anni ad esibirsi a Potenza,con lo spettacolo «Liason» il prossimo 31 marzo.Anche questo evento si terrà nel teatro Do Bosco.

POTENZA: NELL’ATRIO DEL PALAZZO DI CITTÀ

Processione di turchi in miniaturan A Potenza, nell’atrio del Palazzo di città di piazza

Matteotti, è esposta la «Processione dei turchi» inminiatura, realizzata dall’artista potentino ToninoLa Rocca, che l’ha donata all’amministrazione co-munale. Rivive così per tutto l’anno la magia deiturchi che proprio di recente sono stati consideratiuna delle «meraviglie» della Basilicata nell’ambitodelle cose da visitare in terra lucana.

Family concertbimbi e musicacon la stagioneconcertistica Amb

di LORENZA COLICIGNO

Domenica pomerig-gio, alle 17, una se-rata resa chiara dairiflessi della neve. Il

conservatorio «Gesualdo da Ve-nosa» a Potenza ha ospitato ibambini e le loro famiglie per ilprimo family concert della sta-gione 2012 e li ha coinvolti inun'avventura straordinaria tramusica di grande qualità e gio-chi proposti dalla voce di Giam-piero Mancini, abile a condurrei piccoli musicofili nelle atmo-

sfere de «IlCarnevale de-gli animali» diSaint-Saens:un diverti-mento... be-stiale, con l'A-puliae En-semble, diret-tore Gianna

Fratta, I pianoforte, Ida Fratta,II pianoforte, Domenico Mona-co. Un concerto nel concerto levoci dei bambini, uno spetta-colo nello spettacolo la loro vo-glia di partecipare da protago-nisti, più che da spettatori, alconcerto, come avviene ad ognifamily concert che dal 2011 hadato inizio alla buona abitudinedella musica portata ai bambinie dei bambini portati alla mu-sica da meritevoli genitori. An-

che la XXV stagione concerti-stica dell'Amb è stata pensatadalla Presidente Giovanna D'A-mato non solo come attraver-samento della più interessanteproduzione musicale modernae contemporanea, ma anche co-

me offerta di formazione all'a-scolto musicale, che ha nelle fa-miglie, forse più che nella scuo-la, il luogo della mediazione in-terpretativa. Nel primo familyconcert 2012, il 5 febbraio, l'at-mosfera del Carnevale ha in-vaso il Conservatorio, portan-dovi non solo gli effetti musicalidedicati ai versi dei più varianimali, ma anche l'aspettativascherzosa che per tradizionel'accompagna. Così, per esem-

pio, mentre l'andante maestosodedicato al leone sottolineava lasolenne cadenza del passo del-l'animale e il flauto riproducevail rapido volo degli uccelli, sen-sazioni che coinvolgevano ap-pieno i bambini, essi venivanotrascinati dal poliedrico Giam-piero Mancini, nelle vesti di ele-gante presentatore con papil-lon, nell'imitazione dei versi de-gli animali. Il travestimento, inarmonia con il tema del car-

nevale, è stato l'elemento con-duttore della serata, prima conla maschera da sub Mancini hafinto di essere in un acquarioper parlare dei pesci, poi si ètrasformato in un compositorecon parrucca bianca, creando ilgiusto equilibrio tra ascolto egiocosa interpretazione dei bra-ni. Suspense per la ventilatapresenza di un elefante dietro lequinte, il presentatore ha fintodi lottare con il pachiderma ed ètornato in scena tutto in disor-dine, tra le risate dei bambini.Particolarmente gradita ai pic-coli spettatori la discesa del cla-rinettista tra loro, con ripetuteintimazioni del presentatore,rivoltella da duello (ovviamentefinta!) alla mano, a tornare sulpalco, seguite da rocambole-sche rincorse. Momenti di veroteatro dentro un vero concerto.È questa la chiave vincente deifamily concert, cioè la capacitàdi mantenere alto il livello del-l'esecuzione musicale e di av-vicinarlo ai bambini, grazie allamediazione di invenzioni asso-lutamente convincenti.

RASSEGNAIn altoun momentodel concertoa sinistraGiampieroMancini

.

CARABINIERI 112

POLIZIA 113

EMERGENZA INFANZIA 114

VIGILI DEL FUOCO 115

GUARDIA DI FINANZA 117

EMERGENZA SANITARIA 118

CORPO FORESTALE 1515

TELEFONO AZZURRO 19696

TELECOM SERVIZIO GUASTI 187

ACI SOCCORDO STRAD. 803116

FERROVIE DI STATO 848888088

SOCCORSO IN MARE 1530

GUASTI ACQUA 800992292

AMGAS 800887096

ITALGAS 800900700

PRONTO ENEL 803500

ACTA 0971-55616

NETTEZZA URBANA 0835-241340

COTRAP 0971-508311

CASAM 0835-335611

ACATAss. alcolisti in trattamento 080-5544914

TELEFONO PER SORDICentralino voce 055-6505551

Centralino D.T.S. 055-6505552

FOND. ANTIUSURA0971-51893/0835-314616

NUMERI UTILI

P OT E N Z APOLIZIA MUNICIPALE 0971-415754 - 415711PRONTO SOCCORSO 118GUARDIA MEDICA 0971-310310FARMACIE APERTE DI NOTTEBRIENZA piazza Europa, 12BENZINA 24 OREAGIP raccordo aut.Q8 raccordo aut.

MELFIPOLIZIA MUNICIPALE 0972-251308PRONTO SOCCORSO 0972-773111GUARDIA MEDICA 0972-2387 91FARMACIE REPERIBILI DI NOTTEMANCUSI via A. MoroBENZINA 24 OREAGIP largo StazioneIP S.S. 93ESSO via A. Moro

RIONEROPOLIZIA MUNICIPALE 0972-729249OSPEDALE 0972-726111GUARDIA MEDICA 0972-721214FARMACIE REPERIBILI DI NOTTECERVONE piazza Fortunato, 4PAPA via N. Sauro, 75BENZINA 24 OREAPI via Potenza

VENOSAPOLIZIA MUNICIPALE 0972-31010PRONTO SOCCORSO 0972-39210GUARDIA MEDICA 0972-39270BENZINA 24 OREAPI via Roma

L AV E L LOPOLIZIA MUNICIPALE 0972-83577PRONTO SOCCORSO 118GUARDIA MEDICA 0972-39130FARMACIE REPERIBILI DI NOTTECAPRIOLI corso G. FortunatoBENZINA 24 OREERG via VerdiESSO via Roma

L AG O N E G R OPOLIZIA MUNICIPALE 0973-41330PRONTO SOCCORSO 0973-48111GUARDIA MEDICA 0973-48855FARMACIE REPERIBILI DI NOTTEORLANDO piazza Trieste, 11BENZINA 24 OREAGIP Ss 585

L AU R I APOLIZIA MUNICIPALE 0973-627229PRONTO SOCCORSO 0973-621111GUARDIA MEDICA 0973-628281FARMACIE REPERIBILI DI NOTTEDI TOMASOLargo Plebiscito, 62BENZINA 24 OREAGIP piazza Miraglia, via San PietroCATANIA via Fontana InferioreSENISEPOLIZIA MUNICIPALE 0973-686294PRONTO SOCCORSO 0973-62111GUARDIA MEDICA 0973-584718FARMACIE REPERIBILI DI NOTTEMELE corso V. Emanuele, 113BENZINA 24 OREAGIP Statale Sinnica uscita SeniseVILLA D'AGRIPOLIZIA MUNICIPALE 0975-69033PRONTO SOCCORSO 0975-312111GUARDIA MEDICA 0975-312280FARMACIE REPERIBILI DI NOTTEVARUOLO via Provinciale s.n. (Mar-sicovetere)BENZINA 24 OREAGIP via NazionaleIES via Nazionale

M AT E R APOLIZIA MUNICIPALE 0835-2671

PRONTO SOCCORSO 0835-253212

GUARDIA MEDICA 0835-262260

SERVIZIO TAXI 380-507.38.55/340-527.74.10

FARMACIE APERTE DI NOTTEVEZZOSO via Lucana, 289BENZINA 24 OREACI IP viale delle Nazioni UniteAGIP via Dante, via LucanaAPI statale 99 per AltamuraERG via La ZazzeraESSO via Dante, via LucanaIP via La MartellaQ8 via Annunziatella, via Nazionale

B E R N A L DAGUARDIA MEDICA 0835-745574

POLIZIA MUNICIPALE 0835/540242

POLIZIA MUNICIP. METAPONTO0835/745121

FARMACIE REPERIBILI DI NOTTECERROTTI corso Umberto I, 162

FERRANDINAPOLIZIA MUNICIPALE 0835-756232GUARDIA MEDICA 0835-556293FARMACIE REPERIBILI DI NOTTEIMPERATORE via S. Lucia, 1BENZINA 24 OREQ8 via Olmi

M O N T E S C AG L I O S OPOLIZIA MUNICIPALE 0835-209215 / 209218FARMACIE REPERIBILI DI NOTTECOMUNALE corso Repubblica, 1

PISTICCIPOLIZIA MUNICIPALE 0835-581014PRONTO SOCCORSO 0835-586591 / 586525GUARDIA MEDICA 0835-443200FARMACIE REPERIBILI DI NOTTEGALANTE piazza Umberto I, 14

POLICOROPOLIZIA MUNICIPALE 0835-980876PRONTO SOCCORSO 0835-986312 / 972171GUARDIA MEDICA 0835-986455FARMACIE REPERIBILI DI NOTTEDE SANTIS via Berlingieri, 80

La Direzione Artistica dell’Orchestra daCamera Lucana e l’Amministrazione co-munale di Potenza , nell’intento di portareavanti il progetto artistico proposto dalla

stessa Ass. Musicale «Orchestra da Camera Lu-cana» e cioè una stagione Lirico-Sinfonica a Po-tenza a partire dal 2012, nel teatro “ F. Stabile” dellacittà, bandiscono le audizione per la formazione diuna Orchestra che sia da supporto alla stessa «Sta-gione Lirico-Sinfonica 2012». Alle audizioni pos-sono partecipare, oltre che i musicisti della Ba-silicata, anche dell’intera area europea in modo daformare una Orchestra di elevata qualità artistica.La scadenza delle domande e fissata al 3 marzo 2012e nei giorni 16, 17 e 18 marzo 2012, si effettueranno leaudizioni; ogni candidato potrà consultare i siti:www.orchestrasinfonicalucana.it , oppure www.co-mune.potenza.it per conoscere il giorno e l’orariodella sua audizione e le prove d’esame. La selezioneè articolata nelle seguenti prove: a) prova esecutivadi un concerto; b) prova esecutiva di uno studio; c)passi d’orchestra; d) eventuale lettura a prima vistadi brani tratti dal repertorio lirico-sinfonico. Lacommissione sarà nominata dalla direzione ar-tistica dell’Orchestra da Camera Lucana della qua-le faranno parte le seguenti figure: direttore Ar-tistico Orchestra Sinfonica Lucana, funzionariodel Comune di Potenza, rappresentante strumentiad arco, rappresentante strumenti a fiato, direttored’Orchestra di chiara fama internazionale.

Giampiero Manciniha condotto

i piccoli musicofili nelleatmosfere del carnevale

Orchestra da Camerail Comune cercamusicisti a progetto

TA L E N T I Stagione lirico-sinfonica a Potenza

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Basilicata MezzogiornoEstratto da: La Nuova del Sud - 08.02.2012 PAG. 15

La galleria del nodo complesso di Galli-tello

Qualche mugugno ma escluso qualsiasi altro tipo di “intoppo”. E si attendono le travi per il viadotto Gallitello

Galleria chiusa? No problemTransito alternato lungo le due corsie per completare il montaggio dell’illuminazione

mancati momenti di ten-sione: qualcuno ha se-gnalato alla nostra reda-zione il disagio per lachiusura di una corsiadella neo aperta galleriain Via del Gallitello a Po-tenza.

In questi giorni, infat-ti, è stato modificatomomentaneamente il tra-gitto dellemacchinedirette perattraversa-re la galle-ria che col-lega a Vialedell’Unicef.I malpen-santi, ve-dendo ope-rai a lavorolungo lacorsia chiu-sa al traffi-co, hannocreduto chevi fosse giàla necessitàdi riparare la strutturainaugurata solo qualchemese fa dall’amministra-zione comunale.

E si sa quando la vitadell’automobilista è giàresa difficile dalla nevee dal ghiaccio è facile per-dere la pazienza a causadi un qualsivoglia pro-blema, una sorta di “tol-leranza zero” . Abbiamoallora contattato il re-sponsabile dei lavori delNodo complesso di Viadel Gallitello per capirecome mai si è reso neces-sario chiudere al passag-gio delle macchine alter-nativamente le due cor-sie. “Nessun problema -

di CARLA ZITA

POTENZA- Mentre ibambini si divertonospensierati a giocarecon la neve, utile anche

ha risposto l’ingegnereLanzi- in realtà sono la-vori normali e non stra-ordinari. Abbiamo sem-plicemente completatoil montaggio dell’illumi-nazione aggiuntiva nel-la galleria dove non si èverificato nessun guasto.Entro oggi (ieri, ndr) i la-vori dovrebbero essere

conclusi”. Il cantiere di una del-

le opere pubbliche tra lepiù grandi progettate nelcapoluogo di regione,dunque, nonostante ilcattivo tempo continuaad andare avanti anchese in maniera più lenta.“Abbiamo sospeso le at-tività -ha spiegato Lan-zi- solo per alcune lavo-razioni ma non è solo laneve ad aver causato ilrallentamento. Aspettia-mo, infatti, alcune traviche ci servono per realiz-zare il viadotto del Gal-litello, ma non abbiamomai sospeso completa-mente i lavori”.

per faresquisitegranite, trai più gran-di costrettiogni gior-no ad af-frontare leintemperieper andarea lavoronon sono

Carretta (Pd): risultati su mobilità sostenibile e nuove energie. Plauso di Iudicello

“Con il Paes cresce l’idea di Potenza 2020”

L’obiettivo è abbattere le emissioni di Co2

POTENZA - Nel corso del-la seduta di lunedì delConsiglio Comunale èstato approvato, a mag-gioranza, il Piano di Azio-ne per l’Energia Sosteni-bile (PAES), progetto digrande qualità che hapreso avvio lo scorso an-no dopo l’adesione del Co-mune di Potenza al Pat-to dei Sindaci e che è sta-to svolto in una tempisti-ca ampiamente rispetta-ta. “Il documento - sotto-linea il capogruppo del PdGiampaolo Carretta - re-datto dagli Uffici tecnicidel Comune di Potenza, incollaborazione con SEL,S.A.T. e Ufficio Europaprevede un abbattimentodel 23% di immissioni diCO2, andando oltre la ri-duzione dei consumi del

20% imposta dall’UnioneEuropea, tenendo contoche il Piano opera su tremacroaree: mobilità soste-nibile, riqualificazioneurbana e nuove energie,elementi fondanti per la

riduzione dell’emissionedegli agenti inquinanti.Il PAES si colloca all’in-terno della grande stra-tegia di sviluppo di Poten-za 2020, contribuendo aiprocessi di crescita del ca-

poluogo. Va dato atto - sot-tolinea Carretta - delgrande lavoro svolto dalSindaco Santarsiero sot-to il profilo quantitativoe qualitativo in una stra-tegia di sviluppo più am-pia”. “La città che voglia-mo e’ una città dove siusano meno le macchinee più i mezzi di traspor-to pubblici su gomma e/omeccanizzati..una cittàenergicamente ed ecolo-gicamentesostenibile..una città chemetta al centro l’uomo. Inquesta direzione la ZTL el’approvazione all’unani-mità in consiglio comu-nale del PAES - sottolineail segretario cittadinodel Pd Giampiero Iudicel-lo - rappresenta un altroimportante tassello”.

BreviCONSIGLIO COMUNALE

La seduta del Consi-glio comunale previstaper ieri nella sala con-siliare della Provincia,in piazza Mario Paga-no è stata rinviata acausa delle avversecondizioni meteorolo-giche al prossimo 17febbraio alle ore 15,30.L’iniziativa è stata ri-chiesta da diversi con-

siglieri comunali alpresidente del consi-glio comunale San-tangelo per affronta-re i nodi irrisolti delcentro alla luce anchedella recente introdu-zione della Ztl h24che ha innescato unaserie di proteste daparte dei commercian-ti e dei residenti.

SIT IN POSTE

A causa del maltem-po che sta imperver-sando sul Potentinocon precipitazioni a ca-rattere nevoso, il sit-in di Cgil, Cisl e Uil suPoste, inizialmente fis-sato per oggi, è rinvia-to al 15 febbraio alle10 sempre a Potenzapresso la sede di ViaGrippo a Chianchetta.

CONS. PROV.LE

Il Consiglio provin-ciale convocato in se-duta ordinaria, in pri-ma convocazione, perle ore 11.00, di que-st’oggi presso l’aulaconsiliare della Pro-vincia di Potenza, inpiazza Mario Pagano,è stato rinviato, percausa neve, e si svol-gerà in seduta ordina-ria mercoledì 15 feb-braio 2012.

Mercoledì 8 febbraio 2012 16

POTENZACITTÀ

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Basilicata MezzogiornoEstratto da: La Nuova del Sud - 08.02.2012 PAG. 16

I FATTI DEL GIORNO

I giovani lavorano solo per quindici giorni al mese. E i dipendenti costretti a straordinari senza fine

“Le Poste fanno solo cassa”File e disservizi agli sportelli, ma i nuovi assunti vendono solo “sim poste mobili”

L’interno di un ufficio postale

Per il “bonus carburante” incassano circa5 milioni di euro. Perchè nei locali cheospitano gli sportelli non ci sono serviziigienici? L’Asl ha concesso deroghe?

POTENZA- Non c’è pa-ce per PosteItaliane.Disservizi, code aglisportelli, card benzinada gestire tra le polemi-che degli utenti. Ma lasituazione è difficile an-che all’interno. Mentresono state rinviate,soloper questioni meteo, isit-in dei sindaci a Brien-za e dei sindacati sottola sede centrale a Poten-za, anche i dipendenti la-mentano turni e straor-dinari eccessivi. Un mixesplosivo che si riper-cuote sul servizio ai cit-tadini. La carenza dipersonale, a cui si ag-giunge l’aumento di ser-vizi offerti agli sportel-li, creerebbe non pochi

problemi all’organizza-zione aziendale, in occa-sione dell’attivazionedella carta idrocarburi.Alcuni cittadini hannochiamato alla redazionedella Nuova per lamen-tare i ritardi. Alcuni di-

pendenti, invece, fannopresente che da iniziogennaio ad oggi, sareb-bero state già 1.500 leore di straordinario. Acio’ si aggiungono “dop-pi turni, straordinarioprolungato e sistemati-

co”. Eppure alla socie-tà, solo per la card car-buranti, sono stati elar-giti circa 5 milioni di eu-ro per il “disturbo”. Ap-pena una trentina i gio-vani assunti a tempo de-terminato, per alcunisportelli “dedicati”.

“Per tali motivazioni -si legge in una notagiunta in redazione- ri-teniamo urgente dai no-stri politici teso a ripri-stinare le corrette con-dizioni lavorative neiterritori in parola, in di-

fetto del quale denunce-remo agli organi prepo-sti le violazioni contrat-tuali e di Legge in ma-teria di orario di lavoro,supplementare e straor-dinario”. C’è poi la la-mentela dello stesso per-sonale che lamenta unrapporto non sempre“riflessivo” con i clientie alcune aggressioniverbali da parte di uten-ti esasperati. Il tuttomentre PosteItaliane haassunto qualche giova-ne, per 15 giorni al me-

Il direttore Ferraris: il lotto minimo è 2mila euro

Superare i 5.632 azionistiL’obiettivo di Enel in Basilicata sui nuovi bond

Il direttore Ferraris

POTENZA - Da lunedìscorso Enel ha lanciato ilcollocamento di un bond ri-servato al pubblico dei ri-sparmiatori italiani. I col-locamenti di Enel hannostoricamente attratto l’at-tenzione del pubblico. Adesempio in Basilicata, Enelconta oltre 400 dipenden-ti e 5.632 azionisti. Nellanostra regione possiedeuna capacità netta instal-lata pari a oltre 120 Mw e24.792 km. di linee elettri-che a media e bassa tensio-ne: il 53,2% della capacitàsi riferisce al termoelettri-co, il 23,8% all’idroelettri-co e il 23% eolico e fotovol-

taico. Complessivamente,nel 2010, in Basilicata ilconsumo di energia elettri-ca si è attestato a 2.686,6Gwh, pari a circa 4.567Kwh per abitante. Abbia-mo chiesto al direttore fi-nanziario Luigi Ferrarisquali sono le caratteristi-che delle obbligazioni e qua-li i motivi per cui il collo-camento è interessanteper i risparmiatori.

Perché avete deciso ditornare sul mercato del-le obbligazioni destinateal pubblico dei piccoli ri-sparmiatori?

Soprattutto in un perio-do come questo, Enel ritie-

ne di offrire una buona op-portunità di investimentoa chi ha sempre rispostopositivamente alle sue of-ferte di tipo obbligaziona-rio o azionario. Non a ca-so Enel è la società che puòcontare sul più vasto nu-mero di piccoli azionisti intutta Europa, circa 1 milio-ne e 200 mila.

Quali sono le caratteri-stiche dell’offerta?

Si tratta di un’operazio-ne rivolta solo ai piccoli ri-sparmiatori italiani, da1,5 miliardi di euro, esten-dibile a 3 miliardi. Il perio-do dell’offerta va dal 6 al 24febbraio, salvo chiusura an-

ticipata. Le obbligazioniverranno offerte al pubbli-co con emissioni a tasso fis-so e/o a tasso variabile conscadenza a 6 anni. Il lottominimo sarà di 2000 eu-ro.Chi è interessato può tro-vare informazioni presso18.000 sportelli bancari intutta Italia.

Quali sono le banchecoinvolte?

Bnp Paribas, Imi, Unicre-dit, Mps, Banco Popolare.

Saltano le filiani di Matera e MarateaBanca Carime, meno sportelli in Basilicata, Cilento e Puglia

L’azienda: decisione necessariaPOTENZA- La Banca Cari-me taglia 23 sportelli traBasilicata, Campania, Ca-labria e Puglia. L’aziendaparla di “razionalizzazione”in un momento difficile.Una scelta dolorosa, ma cheè figlia di una situazioneeconomica eccessionaleche obbliga tutti a rivede-re la propria organizzazio-ne territo-riale. Inte-ressate, inBasilicata lefiliali di Ma-tera e Mara-tea. Mentrenel Salerni-tano interes-sa Atena eSapri. “Lascelta dichiudereuna filiale,per quantopiccola -si legge in una no-ta aziendale- è sempre unadecisione che si assume congrande sofferenza e solo do-po che le evidenze contabi-li e gestionali, osservate ne-gli anni, dimostrano chenon c’è altra soluzione. Sia-mo consapevoli dei disagiche si arrecano ai clienti ene siamo molto dispiaciu-ti ma, quando la redditivi-tà di un’impresa è negati-va per più esercizi di segui-to, un imprenditore deveavere il coraggio di inter-venire con rimedi adegua-ti”. E’ importante per il no-stro territorio, continua la

Carime, avere banche so-lide economicamente equindi indipendenti. Inun mercato finanziarioche ha visto ridurre sem-pre di più i suoi marginieconomici sia per la contra-zione dei ricavi sia per l’au-mento vertiginoso dei cre-diti di dubbio esito, non èpiù sostenibile il manteni-

mento distrutturenon auto-sufficientieconomica-mente. Nésarebbe pos-sibile, oltre-ché giusto,ottenernel’equilibrioeconomicoscaricandosui clienti laporzione di

costi “scoperti” attraversoun congruo aumento deiprezzi di prodotti e servi-zi. “L’operazione di razio-nalizzazione della nostrapresenza -conclude- con-sente dunque, al prezzo diqualche disagio in più perraggiungere il nostro spor-tello più vicino, di porre lepremesse per una gestio-ne a lungo termine ed inpiena salute della Banca ta-le da poter ancora costitui-re un punto di riferimen-to importante ed un moto-re di sviluppo per le fami-glie e le imprese delle no-stre amatissime regioni”.

La Fimmg sospende lo scioperodei medici di medicina generale

POTENZA - La Fimmg (Fe-derazione Italiana dei Me-dici di Medicina Generale),il sindacato maggiormen-te rappresentativo dei me-dici di Famiglia, dopo l’in-contro odierno del suo se-gretario nazionale, Giaco-mo Milillo, con il Ministro

del Lavoro e delle PoliticheSociali, Elsa Fornero, inconsiderazione anche del-la situazione climatica cheha colpito numerose regio-ni e delle previsioni di ul-teriore peggioramento del-le avverse condizioni me-teorologiche, ha deciso disospendere lo sciopero deimedici di famiglia indettoper domani e fino al 12 feb-braio. Ricordiamo che losciopero era stato indettoper protestare contro lanorma prevista dalla L.22/12/2011 n° 214 (art. 24commi 2 e 24), che sovver-

te il diritto della categoriaa costruirsi un futuro pre-videnziale, in maniera au-tonoma, unicamente con ipropri contributi, senza pernulla incidere sul bilanciodello stato essendo il pro-prio ente previdenziale(Enpam) privatizzato. L’en-te di previdenza dei medi-ci, con la manovra cosid-detta “Salva Italia”, vienemesso nell’impossibilitàdi affrontare quella eve-nienza demografica, con-sistente nell’elevato au-mento del numero di me-dici che per ragioni ana-

grafiche andranno in pen-sione, ampiamente attesatra il 2015 e 2025 e per laquale l’Ente si è da tempopreparato, accantonandoun solido patrimonio e pre-disponendo una modificadei regolamenti, che erastata definita a livello tec-nico con i Ministeri com-petenti, attraverso la qua-le, si sarebbero create lecondizioni, con la sola for-za dei risparmi e accanto-namenti indotti, per garan-tire a tutte le generazionidi professionisti una sere-nità pensionistica.

se, ma impiegandoli perfare budget e vendere“sim poste mobili”. Neigiorni scorsi, sempre al-la Nuova, era giunta laprotesta di un pensiona-to che aveva perso la“prenotazione” per averdovuto lasciare la filaper “esigenze fisiologi-che”. Ma perchè PosteI-taliane hanno locali sen-za servizi igienici? L’Aslche concede le autoriz-zazioni non tengonoconto della presenza ditanti anziani in fila perore? Qualcuno dovrebbeprovare a dare rispostee dimostrare che non cisono favoritismi, mache si tratta di deroghepreviste per legge.

15_Primo Piano Basilicata_ Mercoledì 8 febbraio 2012_Basilicata_