Recensione di Eleonora Bertoni per Raccordanze

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Alberto Mori a Verona presenta Raccordanze Domenica 21 Marzo Alberto Mori,presenterà a Verona il suo ultimo lavoro Raccordanze.Alle 18 presso la FNAC di Via Cappello 34 a Verona si terrà la presentazione-evento:una performance di danza,video,poesia, a cura del poeta stesso e della coreografa Maresa Cancelli.L’evento multimediale Raccordanze è un azione di danza,proiezione video (di Gino Ginel) e intervento della parola di Mori.Anterem e Cierre Grafica,la rivista letteraria e la casa editrice con la quale Mori aveva già collaborato in passato per il libro Cellule ,ha scelto di presentare Raccordanze nella giornata mondiale della poesia. Maresa Cancelli è danzatrice e coreografa, insegna danza a bambini ed adulti,collabora con il mondo della scuola,risiede a Caravaggio.Nel suo lavoro approfondisce lo studio della danza contempranea ed è sempre alla ricerca di un linguaggio espressivo cominicativo del corpo.“In Raccordanze c’è il raccordo tra “cuore” e “danze”.Mette in relazione il corpo e lo spazio, è un movimento che il corpo fa nello spazio”, Alberto Mori parla del suo libro al quale si è dedicato per oltre un anno e mezzo. L’opera è ispirata a Pina Bausch coreografa ed artista tedesca,alla sua capacità di “affrontare la danza tenendo conto del linguaggio del gesto”. Pina Bausch divide le sue coreografie in “stucke” , come “pezzi”, sono anche le poesie-azioni nello spazio di Mori. Ogni pagina-quadro di Raccordanze è un pezzo che sfida il movimento del lettore:il movimento oculare, il quale deve scegliere dove fermarsi e proseguire (le poesie sono senza punteggiatura),il movimento della ricerca di significato,il movimento nella geometria del foglio bianco e nero.Le parole del libro sono accompagnate da immagini,da illustrazioni interpretazioni di Riccardo Benasssi,giovane studente di arte contemporanea all’università di Bologna,impegnato nella ricerca e nello studio di nuove modalità esplicative attraverso la videoarte e le produzioni multimediali.Contaminazioni artistiche e ricerca,Mori non si smentisce. “La Nuova Cronaca “ 2004 Eleonora Bertoni

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Alberto Mori a Verona presenta Raccordanze Domenica 21 Marzo Alberto Mori,presenterà a Verona il suo ultimo lavoro Raccordanze.Alle 18 presso la FNAC di Via Cappello 34 a Verona si terrà la presentazione-evento:una performance di danza,video,poesia, a cura del poeta stesso e della coreografa Maresa Cancelli.L’evento multimediale Raccordanze è un azione di danza,proiezione video (di Gino Ginel) e intervento della parola di Mori.Anterem e Cierre Grafica,la rivista letteraria e la casa editrice con la quale Mori aveva già collaborato in passato per il libro Cellule ,ha scelto di presentare Raccordanze nella giornata mondiale della poesia. Maresa Cancelli è danzatrice e coreografa, insegna danza a bambini ed adulti,collabora con il mondo della scuola,risiede a Caravaggio.Nel suo lavoro approfondisce lo studio della danza contempranea ed è sempre alla ricerca di un linguaggio espressivo cominicativo del corpo.“In Raccordanze c’è il raccordo tra “cuore” e “danze”.Mette in relazione il corpo e lo spazio, è un movimento che il corpo fa nello spazio”, Alberto Mori parla del suo libro al quale si è dedicato per oltre un anno e mezzo. L’opera è ispirata a Pina Bausch coreografa ed artista tedesca,alla sua capacità di “affrontare la danza tenendo conto del linguaggio del gesto”. Pina Bausch divide le sue coreografie in “stucke” , come “pezzi”, sono anche le poesie-azioni nello spazio di Mori. Ogni pagina-quadro di Raccordanze è un pezzo che sfida il movimento del lettore:il movimento oculare, il quale deve scegliere dove fermarsi e proseguire (le poesie sono senza punteggiatura),il movimento della ricerca di significato,il movimento nella geometria del foglio bianco e nero.Le parole del libro sono accompagnate da immagini,da illustrazioni interpretazioni di Riccardo Benasssi,giovane studente di arte contemporanea all’università di Bologna,impegnato nella ricerca e nello studio di nuove modalità esplicative attraverso la videoarte e le produzioni multimediali.Contaminazioni artistiche e ricerca,Mori non si smentisce. “La Nuova Cronaca “ 2004 Eleonora Bertoni