Rassegna Stampa

Career Forum Marzo 2009

USI – Servizio comunicazione e media Natascha Fioretti via Lambertenghi 10A, 6904 Lugano Tel. + 41 58 666 41 26, Fax + 41 58 6 46 19, 66e-mail: natascha.fioretti@lu.unisi.ch

      

  

Career Forum – Febbraio/Marzo 2009 Stampa:

1. L’Universo, 17.12.2009: USI Career Forum 3

2. L’Universo, 22.01.2009: USI Career Forum: la parola alle aziende 4

3. L’Universo, 18.02.2009: USI Career Forum e L’USI Career Forum è alle porte 6

4. Corriere del Ticino, 27.02.2009: Popolazione e Università sempre più vicine 8

5. Giornale del Popolo, 28.02.2009: Il campus USI si apre alle aziende 9

6. Corriere del Ticino, 04.03.2009: Giornata dedicata al passaggio dall’Uni al lavoro 10

7. Giornale del Popolo, 05.03.2009: Nel mondo del lavoro con una laurea in mano 11

8. La Regione, 05.03.2009: Formazione e lavoro, parliamone 12

9. La Regione, 07.03.2009: Le opportunità della crisi per i laureati 13

10. Giornale del Popolo, 07.03.2009: Le opportunità anche nella crisi 15

Internet:

11. Swissinfo.ch, 11.03.2009 : Paradisi o inferni fiscali?: 16 La Svizzera vista dall’Italia

12. Ticino online, 04.03.2009: L'USI "apre le porte" e presenta i suoi 21 master biennali Link: http://www.tio.ch/aa_pagine_comuni/articolo_interna.asp?idarticolo=446960&idsezione=1&idsito=1&idtipo=3

Radio e tv:

13. Rete Tre, Baobab, 06.03.2009: Dibattito sulla crisi economica Link: http://retetre.rtsi.ch/index.php?option=com_content&task=view&id=2113&Itemid=36FirefoxHTML\Shell\Open\Command

14. TSI, Il Quotidiano, 06.03.2009: Giornata mondo del lavoro all’USI 17

' La seconda- %

edizione delIUSI Career Forum si ovvicinö: ii 6 marzo 2009sor6 una giorr.ota dedicata ali'in-contro tra aziende, enti ed istitu-zioni internazionoli e studenti e au-reafl IJ5 che 51 offncciono cl non-dodei lovoro.GU studenti pofranno incontrarele realtä presenti ol forum presso1 lore stands durante tutta la gier-note, ossistere alle presentozionioziendoll e parfecipate agil irrcontri one-to-one ch soronra er-ganizzoti per ciore I'opportunito studenti e Foureati di essere in-fervistati direffomente dci respon-sabili risorse umane. Incitre gli sfu-denfi potranno collaborore cl suc-cesso di questa iniziafiva comecongel», diventonda II punto di ri-

- ferimen-to una

specifica ozIndb.o prima edizione Sl1'IiS} CIA-

REER FORUM ha visto la arteci-poziorle d oltre 47 reb f.,,pro-fessionoli e oltre 600 shjdd/lau-reah e, stille base di ques risultati,

ii 2009 si onriuncia ancora piCiricco,Nondimeno il forum si tiene inconconiltonza coh tI Master DayUSI, giornota ci orientamrito cl-la scelfa di Ljn Maste post Ba-chelo con In partecipazione didocenti e sfudenti di oltre istifu-zioni, scuole ed universit sviz-zere ed internazionali.Per maggiori informczioni:\%ww.usicareerforurn,ch 4

3

USI Career Forum: parola alle aziende

Cosa spinge un'ozienda apmsentorsi 01 giovoni neo-Iau-reati durante l'USI Career Fo-rum? Cosa offrono e quall ta-lentI cercano? Lo chlediamo 0Giovanni Vergani di Credlt Suis-so. Un'istituto bancaS vicinoalb realtä accadörnka e ai gb-vani che mich. quest'aino saräpre5ente ii 6 mono alI'USI perpresentnrsi e aprire una fine-stra suJl'a realtä bancaria.

Di COS0 51 OCCUpU nella Sozio-ne USI Crecfit SUISS.?AI Credit Suisse sono responsa-

bite detla clienlelo intemazionaleitaliana perle sedi di Locarno Zu-rigo e Ginevra. Nei rapporti cpnlUSI ha evuto ii piacere di orga-nizzcire Ponno scorso un fieldproject per cFcuni studenti della fa-coItö di Scienze delta Comunicazione e onualniente qollaboro al-lorganizzazione di un workshopper sludenli dl master in financialcommunicotion e finance andTbanking. E naturalmenle sonosente all'USI Career Forum; unagrande cpportunitä per ii nostroistituto di presentarsi agli siudentiinteressofi ci un posto di lavoro inbanca, Rilengo ehe avere rapporticon il mondo accadern?co e coni ',cr3 livelli cli forniazione e isfru-

zione sid vitale per unazienda glo-bale corne U Credit Suisse'.Perch CS pensa che sia impor-tante ouero presenti aIl'USl Ca

! Forum? Ouali wno i valorbcli. vuol. trosmettere?lF CreditSuisse melle. o disposi-

ione circa 300 posti di lovorolnSvizzera nelI'ambito del progrom-ma di Förrnazione 'Coreer Starf

per studenli che hanno terminatogli stud? universitari. dunque im-porbrite per noi essere presenhi at-lUSI Coreer Forum, dove possia-

nio preentarci corne dotore di la/ciro olftnttivo Q cercare di entra-re in cQntölto coi giovani taleilt?da insetirenel nostro istituto. 01-tre ca reclulore cqlloboratori eccel-]enti, clmmpögniamo a offrire lorosfide seffipre nO&e e. interessanti,in un ambie e di lavora multicul-turale einternazionale, basato sul]avoCo in team, la buana repüta-ziehe iIonenzione al clienle»;Che coia atfre/quäli sona i per-corsi CS quondo si presenta al-l'USI Career Forum?

In prirno luogo oroponiomo ii no5troprogram na "Career Start" desti na-tooig?ovani Iaureati, Si tratta di uncaformazione delle duraia dii 2-18mesi basota adia Futura funzione daricoprire, per esempio neli'arnbiiodeila consulenza alb cieneIa:Essa

prevecle un'iritroduzione boncarioapprofond?ta e una forniozione on-the-jobsu misura, con lo possibilitädi uno Sage aggiuntivo presso un ci-iro settore d'interesse Ai candidatipi( promeflenti alI'interno di questoprogramme viene anche offerta la

possibilrt6 di troseorrere un periodoalIestero in modo da comolelarequell'aspelto di valenza formojivada un punto di vista di competenzesociall interculiurali, Ci orientiornaprincipQlrnente 01 giovani con unacurriculum di studi in ambita ecana-rnico, na anche giuridico o infor-matico. Per specifiche fynzioni pos-sono essere richiesti oltri profiii, peresernpio una laurec in fisica o in ma-tematico-.Pailiamo dii valori che ii CredltSuisse ha aol confronti dei suoldipendenti e quindi wich. ver-so i laureati e giovanLcli Credit Suisseconiugo c Iungotradizione bancaria svizzero conuno grande capacitä innovafiva,per esemnpio nell'ombito deila con-sulenzca e della proposta di nuoviprodaih eserviz?. i centro deHa no-sfra attenzione sta sempre ii clien-te, Iecui esigenze vogliorno e dob-biomo soddisfar. II successo della

FSSSJSA7

Crecft Suissc.« n'opoortunit per inconrare giovani ta fl t I>

4

nosfra banca dipende dar collabo-ratoi che sono nostro copftcle pRrmportonte. e loro conoscenze, cc-pacit& conipetenze od esperienzesono fondamentair nel rog'ungmento der nastri obienivi e a loro of-frianio im ambiente di Iovoo ot-trottivo e stirrolante, focalizzoto sul-la colloborazione, con ir\teressontiopportunitä di cclrriero'.

Quali sono vantaggi per unfuturo dipendente Credit Suisseanche coosiderondo la sua car-riera su una continuita tempo-rale?«La noslo bonco preserte in piCidi 50 poesi in Iutto ii rnondo. Of-friarno opporlunitä neue nostre tredivisioni: Private Banking, Invest-ment Banking e Asset Manage-ment, noncM in niolil altri ornbihcorne, per esempio, marketing ecornunicozione, risorse urtcmne 0lT. La pianificazrone della corrie-ra awiene tramite ri processo Hu-man Capifol Portofolio. II Ioureo-to viene attivomente acconipo-gnoto anche cl termine del pro-gromma "Career Start", con 'in-

serimento iiella Funzione a contaflocon la clientela, di supporto, diconduzione o di speciolista. In cl-cuni cosi si aggEimge un'espe-rienza alI'estero oppure un'uke-riore formazione specifica inferno0 esterna. Irtoltre, offriamo uri'at-trattiva rinunerozione basaic sul

raggiugirnento degli obiettivi, co-nie pure una vosta Serie di bene-fici addizionali. 1 giovoni niotiva-tr, impegnot e Hessibili frovono dcnoi sempre interessanti prospeffl-ve per ii loro futuro'. 4

DtlrS Haupt

Suisse a Paradeplatz, Zurigo. A destra Giovanrii Ver9ani.

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Editoriale

G I O R N A L E S T U D E N T E S C O U N I V E R S I T A R I O I N D I P E N D E N T E

ÈCarnevale. È il tempo della festa e deldivertimento, degli scherzi goliardici edella leggerezza. È il tempo degli ec-

cessi e della trasgressione, dell’alcol a fiu-mi e delle risse nate dal nulla. È il tempodella tradizione, ma il primo pensiero cor-re inevitabile a quanto accaduto un anno fa,alla tragica e assurda morte di DamianoTamagni. Ed è forse giunto il momento, peri media, di fare un passo indietro, di spe-gnere i riflettori della cronaca sulla tristevicenda di Locarno. Come è giusto che sia,è arrivata l’ora di restituire alla famigliaTamagni i suoi spazi, in modo che nell’inti-mità dei propri affetti possa provare a cer-care un po’ di pace; lontana dalle sterili po-lemiche, dalle inutili speculazioni politichee dai clamori del processo.Si chiude una pagina drammatica nella sto-ria del nostro Cantone, stretto dall’impro-

babile veste del luogo per-fetto, tranquillo e sicuro,apparentemente immuneda tragedie di tale porta-ta. Uno stereotipo confu-tato dalla dura realtà deifatti: la propensione allaviolenza da parte dei gio-vani è in costante aumen-to. Bullismo, aggressioni,ricorso alle minacce … fe-nomeni che hanno scossol’opinione pubblica, susci-tando nuovi interrogativie nuove paure.La violenza giovanile èuna presenza inquietantee oscura, ha lineamenti

difficili da cogliere, e sfugge alla logica dichi vorrebbe studiarla per capirne le origi-ni, le motivazioni.Una presenza che non può né deve venireaccettata: è la presa di posizione di tutti igiovani che, inorriditi e sdegnati dalla bru-talità di alcuni loro coetanei, hanno decisodi sostenere con forza il messaggio dellanon violenza. Sono i giovani che hannoespresso solidarietà e comprensione allafamiglia di Damiano, e onorato la memo-ria di un ragazzo come noi, stringendo frale mani una luce di speranza. Dimostriamoche non è solo una luce fioca, ma la visio-ne di un futuro reale! È il tempo della ri-flessione, della responsabilizzazione e del-la sensibilizzazione.La comunità ticinese sta già festeggiandoo si appresta a farlo. È Carnevale. Anchequest’anno. Contribuiamo a far sì che siaun’occasione felice, il nostro paese se lomerita!

Tutti i giovani,inorriditi e sde-gnati dagli epi-sodi passati,hanno deciso di sostenere con forza il messaggio del-la non violenza.

u Eleonora Giubilei

redazione@luniverso.com, info@luniverso.com – anno VI – n. 2 – Mercoledì 18 febbraio 2009

A ritmo di Sambau Musica e ritmo per una festa travol-gente che unisce tutti in un ballo sfrena-to, che muove il sangue e fa vibrare lapelle: questa è l’atmosfera del carneva-le più famoso del mondo, quello di Riode Janeiro.“Samba! De Janeiro, …” comincia cosìla canzone di Bellini che è sempre at-tuale per chi vuole festeggiare nell’alle-gria più assoluta una delle tradizioni piùcoinvolgenti che vede piccoli, giovani,adulti e anziani uniti per divertirsi all’in-segna della gioia, della compagnia edell’unione.Non ci sono smentite, il Brasile è il nu-mero uno quando si tratta di carnevale,ed è ormai diventata una delle feste più“sexy” del mondo.Donne bellissime e quasi del tutto nudeche danzano senza mai fermarsi sfog-

giando piume e maschere coloratissimesui carri allegorici che sfilano a ritmo disamba per le vie di Rio de Janeiro. Una tradizione carnevalesca che pareaver preso avvio nel primo quarto deldiciannovesimo secolo con l’influenza eu-ropea dei portoghesi, ma che poi è sta-ta arricchita grazie ai ritmi coinvolgentidegli schiavi africani giunti in Brasile tra-sformandola agli inizi del ventesimo se-colo in una vera e propria saga conscuole di samba che tutto l’anno orga-nizzano e preparano il tema della lorosfilata che si terrà nel famoso Sambo-dromo nel mese di febbraio.Insomma, il carnevale di Rio è forse ilprimo dei carnevali brasiliani. Le scuo-le, centinaia ogni anno, sono definite ta-li proprio perché in esse si raggruppa-no una gran moltitudine di persone, ov-

vero coreografi, storici, ballerini, artisti etecnici, più di 1000 per ognuna.Ma la cosa interessante è scoprire chele scuole di samba sono vere e proprieorganizzazioni che non sono volte sola-mente alla riuscita dello spettacolo di car-nevale, ma sono dedite anche ai biso-gni degli abitanti del loro quartiere, co-me l’istruzione o l’assistenza sanitaria.Il samba, re assoluto del carnevale bra-siliano, è un’arte tutta da scoprire e vi-vere. Ed è proprio grazie alle sue noteche nascono le scuole che caratterizza-no il carnevale di Rio de Janeiro.E così “Samba! De Janeiro…” andiamotutti a ballare, a condividere una festache unisce i cuori nelle sue note e ci fasorridere. t

Nadia Lischer

Noi ci Sanremo!u Una settimana nella Riviera, non quelladi Biasca, bensì quella di Sanremo, tra ri-velazioni, gossip, fiori e musica. Lo zenit diuna kermesse che da decenni smuove ognitipo di sentimento sarà raggiuntosabato 21 febbraio, con una se-rata finale colma di can-zoni orecchiabili, sin-goli da radio e superospiti. Anche Rete Treci sarà: a partire dal-le 20.00 lo studio az-zurro si trasferirà a San-remo, più o meno vir-tualmente. Ci saranno molti protagonisti del-la musica di casa nostra pronti a dire la lo-ro, sulle canzoni e su tutti gli artisti presen-ti al Festival internazionale della canzoneitaliana. Un gruppo d`ascolto di esperti, di"lookologi", di semplici estimatori della mu-

sica e di persone che seguiranno la seratain nostra compagnia. Su tutti, in grande spol-vero Angelo Reggi, il cantastorie della Sviz-zera Italiana, pronto ad interpretare a suomodo i pezzi sanremesi, Luigi Campagna

e i suoi personaggi in cerca di au-tore, Wilson che capitanerà "La Ra-

dio" in avanscoperta nella località Li-gure. Fabrizio Casati, Ch-ristian Testoni, Rosy Nervi

e Stefano Ferrando sarannoi padroni di casa di que-sta trasmissione in feno-menale equilibrio sul con-

fine tra radio e televisione.Potrete a vostra volta affermare fieri: “Noici Sanremo!”, ampio spazio sarà infatti de-dicato ai vostri sms e alle vostre mail. Sa-bato 21 febbraio, dalle ore 20.00, sinto-nizzatevi su Rete 3: Noi ci Sanremo! t

pagina 2u Intervista a Davide Sparti,

filosofo e sociologo italiano

pagina 3u Carnevale in sicurezza:

l’obiettivo di Cavallini

pagina 4u Il terzo Festival della scienza

per scoprire il nostro pianeta

u Concorso fotografico:comunicare in libertà

pagina 6u Pronti? Partenza...

diamo il via a Lara Gut

u Esiste ancorala vera fotografia?

pagina 7u Futuro prossimo:

ultime notiziesulle ricerce universitarie

u Le massime di Chuck Norris

Un’occasioneper sperare

Una, due, mille maschereA pagina 3

Participanti/Participants:

6 MARZO 2009CAMPUS LUGANO9.30 - 15.30

CAREERSusicareerforum.ch

ABT AdunoAIESEC AITI AITIServizi Ander Group ASG ated - ICT TicinoAWD Aziende Industriali di LuganoB-Source Bally Banca Arner BSI Cardio Centro Ticino Ccia-TICentro Promozione Start-up Città di Lugano Colombo Industrie Tessili CONSONO Cornèr Banca Corriere del Ticino Credit Suisse Darwin Airline Deloitte DSC EF Soggiorni Linguistici Ernst & YoungFDFA Fosit

GinsanaGiornale del Popolo Hugo Boss Ticino Junior Chamber International LOM Ticino Kora laRegioneTicino Laboratorio di Diagnostica Molecolare Lidl Schweiz L’UniversoMikron PricewaterhouseCoopers ProdirPrometeia Prometeo Investment Services RIRIRTSI Servizio Lingue e stage all’estero Sotell STRPSuccess & Career Swiss Engineering ATS sezione TicinoSwiss Stem Cell Bank SwissLife THEMA Consulting Ticino Management Ticino Turismo UBS Venture Lab VF InternationalWWF Ticino

Info: Servizio stage & placement - USI

Tel. +41 (0)58 666 46 06

placement@unisi.ch

www.usicareerforum.ch

u La seconda edizione dell’USI Career Forumsi avvicina: il 6 marzo 2009 sarà una gior-nata dedicata all’incontro tra aziende, enti edistituzioni internazionali e studenti e laureati USIche si affacciano al mondo del lavoro. Gli studenti potranno incontrare le realtà pre-senti al forum presso i loro stands durante tut-ta la giornata, assistere alle presentazioni azien-dali e partecipare agli incontri one-to-one chesaranno organizzati per dare l’opportunità astudenti e laureati di essere intervistati diretta-mente dai responsabili risorse umane. Inoltregli studenti potranno collaborare al successo diquesta iniziativa come «angel», diventando ilpunto di riferimento per una specifica azienda. La prima edizione dell’USI CAREER FORUM havisto la partecipazione di oltre 47 realtà pro-fessionali e oltre 600 studenti/laureati e, sullabase di questi risultati, il 2009 si annuncia an-cora più ricco. Nondimeno il forum si tiene inconcomitanza con il Master Day USI, giorna-ta di orientamento alla scelta di un Master po-st Bachelor, con la partecipazione di docentie studenti di altre istituzioni, scuole ed univer-sità svizzere ed internazionali. t

Vedi pagina 5

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u La seconda edizione dell’USI Ca-reer Forum si avvicina. Il 6 Marzo, in-fatti, si terrà una giornata interamentededicata all’incontro tra aziende estudenti e laureati che si affaccianosul mondo del lavoro. Come si svolgeesattamente questo evento? Qualiopportunità offre? Per rispondere aqueste domande ci siamo rivolti allaDr. ssa Silvia Invrea, responsabile delServizio stage & placement dell’Uni-versità della Svizzera italiana orga-nizzatore del Forum.

Che cos’è esattamente l’USI CareerForum?Il Career Forum è una giornata di incon-tro tra gli studenti o i laureati che cercanouno sbocco professionale e le aziende e leistituzioni nazionali e internazionali concui l’USI collabora che cercano i nuovi ta-lenti da inserire nei propri contesti orga-nizzativi. Un expo durante il quale que-st’anno quasi 60 realtà saranno presenticon il proprio stand informativo e dove lostudente potrà entrare direttamente in con-tatto con i potenziali datori di lavoro, ri-volgere loro domande sia sulle opportu-nità di impiego o sui contenuti del lavorosia sulle modalità e i criteri di reclutamen-to. Per lo studente interessato a fare un col-loquio con le aziende on campus, oltre aportare direttamente il proprio curriculumvitae il giorno della fiera, vi è anche lapossibilità di richiedere in anticipo incon-

tri individuali con la o le realtà professionaleprescelte, iscrivendosi on line e inviandoil proprio cv. All’USICareerForum è inoltrepossibile partecipare in qualità di “Angel”:è un’occasione per farsi conoscere assi-stendo una delle aziende presenti durantela giornata del Forum, diventando il lorocontatto diretto con USI. Il compito dello“Student Angel” è infatti quello di guidarel’ospite nella sua permanenza sul campus,aiutandolo nei vari compiti organizzativi.Le possibilità di creare un contatto con una

realtà professionale sono molte: ora staagli studenti mettersi in gioco per non la-sciarsi scappare tutte queste opportunità.Questo è il secondo anno che l’USI or-ganizza questo momento di incontro.C’è stato un riscontro positivo da par-te delle aziende?Certo: l’indicatore principale di questo è ilnumero della realtà professionali che han-no deciso di partecipare: dalle 40 dellascorsa edizione (che già era stato un gran-de successo) abbiamo quest’anno la par-

tecipazione di 60 aziende. Un ottimo ri-sultato, inatteso tra i venti di crisi di questimesi, che in una certa misura regala unpo’ di ottimismo ai giovani che si stanno perinserire nel modo del lavoro. Sul mercatoci sono infatti aziende attente a nuove pos-sibili assunzioni, pronte a scegliere l’USIe i suoi studenti. Una buona notizia per lanostra stessa università, il cui brand si staaffermando ed è evidentemente apprez-zato anche nel mondo professionale. Che vantaggi offre l’USI Career Fo-rum allo studente e alle aziende?Le occasioni che si presentano ad aziendee studenti durante l’USI Career Forum sonodiverse. Lo studente ha la possibilità, inuna giornata, di conoscere contempora-neamente diverse aziende potenzialmen-te interessate al suo profilo di studio e di in-contrare, tramite colloqui, i responsabilidelle risorse umane creandosi quindi di-versi contatti con il mondo professionale. Per le aziende, l’USI Career Forum è unmodo per farsi conoscere da nuovi poten-ziali collaboratori e di stabilire o rafforza-re la relazione con un’università, in questocaso l’USI, in grado di offrirgli risorse qua-lificate e che rappresenta quindi il bacinodi talenti cui attingere per “l’azienda deldomani”. t

Maggiori Informazionisu www.usicareerforum.ch

Isabel Indino

L’USI Career Forum è alle porteUn’opportunità concreta per immergersi nel mondo del lavoro

u Ad aprire la giornata, alle 9.30 nel-l’Auditorium, avrà luogo un primo work-shop intitolato "Le opportunità della crisi",moderato dal direttore di Radio 24 Gian-franco Fabi e a cui parteciperanno:

Giovanni Barone Adesi - Direttore, Istitu-to di finanza, USI Paolo Campinoti - Amministratore dele-gato, Pramac Claudio Generali - Presidente, Associa-zione Bancaria Ticinese Laura Sadis - Direttrice, Dipartimento del-le finanze del Cantone Ticino Silvio Tarchini - CEO, FoxTown FactoryStores e Studio Silvio Tarchini

Alle 10.30 sempre nell’Auditorium, i gior-nalisti Paolo Riva e Andrea Netzer di Re-te3 registreranno una puntata specialedi BAOBAB, un dibattito pubblico tra iprofessionisti, i professori e gli studenti,che avranno la possibilità di porre do-mande direttamente agli esperti. Tra glialtri parteciperanno: il Prof.Giovanni Ba-rone Adesi, l’architetto Mario Botta, il Pro-fessor Giuseppe Richeri, il vicedirettoredel Corriere del Ticino Alfonso Tuor, il pre-sidente dell’Associazione Bancaria Tici-nese Claudio Generali e il CEO di Fox-town Factory Stores Silvio Tarchini.

IN THE SPOT LIGHT

u Il forum è un’occasione per conoscere e farsi conoscere darealtà professionali interessate a studenti e laureati USI:

u Metti in agenda la giornata: è un investimento utile

u Visita tutti gli stand, non escludere aziende o enti a priori: potrestitrovare opportunità interessanti anche in realtà che non conosci oche non avevi considerato.

u Raccogli tutte le informazioni possibili sulle realtà partecipanti pernon farti cogliere impreparato.

u Pre-iscriviti agli incontri one-to-one con le aziende dove vorresti fa-re uno stage o lavorare

u Diventa Angel per un azienda partecipante durante la giornata delForum

u Preparati a comunicare che cosa stai cercando e le tue motivazioni.

u Preparati a esprimere in modo sintetico: percorso di studi, eventualiesperienze di lavoro e competenze professionali acquisite, carat-teristiche personali e interessi.

u Porta con te diverse copie del CV in italiano e in inglese. Il Servi-zio stage & placement offre tutto l’anno un servizio di consulenzasu curriculum vitae e lettera di motivazione: approfittane per pre-sentarti con una candidatura efficace e moltiplicare così le tue op-portunità di successo.

USI Career ForumConsigli per l’uso

Participanti/Participants:

6 MARZO 2009CAMPUS LUGANO9.30 - 15.30

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ABT AdunoAIESEC AITI AITIServizi Ander Group ASG ated - ICT TicinoAWD Aziende Industriali di LuganoB-Source Bally Banca Arner BSI Cardio Centro Ticino Ccia-TICentro Promozione Start-up Città di Lugano Colombo Industrie Tessili CONSONO Cornèr Banca Corriere del Ticino Credit Suisse Darwin Airline Deloitte DSC EF Soggiorni Linguistici Ernst & YoungFDFA Fosit

GinsanaGiornale del Popolo Hugo Boss Ticino Junior Chamber International LOM Ticino Kora laRegioneTicino Laboratorio di Diagnostica Molecolare Lidl Schweiz L’UniversoMikron PricewaterhouseCoopers ProdirPrometeia Prometeo Investment Services RIRIRTSI Servizio Lingue e stage all’estero Sotell STRPSuccess & Career Swiss Engineering ATS sezione TicinoSwiss Stem Cell Bank SwissLife THEMA Consulting Ticino Management Ticino Turismo UBS Venture Lab VF InternationalWWF Ticino

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u L’edizione 2009 dell’USI CareerForum è finalmente alle porte. Que-sto è il terzo anno in cui presenzioalla manifestazione e come nelle pre-cedenti edizioni nasce sempre unacerta curiosità tra gli studenti. L’USICareer Forum è visto come una gior-nata in cui dalle infinite teorie tratta-te in classe si passa all’approcciopratico. Quello che alla matematicaed alla statistica contrappone ele-menti più sociali quali l’approcciocon un possibile datore di lavoro,una conversazione tenuta con un re-gistro diverso da quello utilizzato quo-tidianamente.L’evento è sicuramente una manife-stazione che attira gli studenti uni-versitari in quanto offre la possibilitàdi avere un primo contatto con il mon-do che ci si presenterà una volta ter-minato il percorso accademico. Du-rante questa giornata è possibile ri-cevere precise informazioni sulle piùimportanti aziende presenti sul suoloticinese, nonché sulla vasta scelta dipercorsi, universitari e non, che per-

mettono di raggiungere determinatiambiti lavorativi. Ciò favorisce gli stu-denti nella scelta di un settore, adognuno più congeniale, in cui spe-cializzare i propri studi.Il 29 febbraio 2008, durante l’edi-zione passata dell’USI Career Forum,entrai in contatto per la prima volta conJCI, un’associazione internazionale(circa 360.000 membri distribuiti intutto il mondo) che si pone lo scopo diportare a contatto persone carismati-che in modo da rafforzare la perso-

nalità ed il senso di responsabilità deipropri partecipante.Fu un’ottima occasione per allacciareun primo contatto e conoscere larealtà legata alla Junior Chamber In-ternational - Regione Ticino.L’incontro fu significativo in quanto,nei mesi successivi, instaurai imme-diatamente un rapporto di stima re-ciproca con i vari membri dell’asso-ciazione.Grazie a JCI ho avuto modo di co-noscere numerose persone con sva-riate occupazioni nei principali settoricommerciali ticinesi, nonché di par-tecipare a conferenze con perso-naggi di spicco quali Piero Ostelli-no e l’Ing. Giovanni Lombardi.Dopo aver preso parte ai numerosieventi organizzati da JCI, ho inizia-to a prendere in considerazione l’i-dea di iscrivermi quale socio, cosìda poter contribuire in maniera pro-positiva alle attività svolte.Dopo qualche mese, a seguito delcambiamento annuale dei membridi comitato, mi è stato proposto dal-

l’allora Vicepresidente Anna Rusconi,attuale presidente JCI, di divenire par-te del comitato annuale 2009, conla funzione di tesoriere.Ho accettato di buon grado l’op-portunità offertami, la quale rappre-senta allo stesso tempo un’occasioneper poter svolgere una mansione at-tinente al percorso formativo che stosvolgendo (facoltà di scienze eco-nomiche) nonché una possibilità persvolgere un ruolo istituzionale, conle responsabilità del caso, all’inter-no di un’organizzazione internazio-nale.L’approccio molto ravvicinato offer-to dall’USI Career Forum è stato, amio modo di vedere, determinanteall’interno del percorso svolto in JCI.Tant’è che il 6 marzo 2009, nellaprossima edizione della manifesta-zione, sarò presente allo stand dellaJunior Chamber International - Re-gione Ticino, con la nomina di teso-riere (membro di Comitato). t

Fiumara Kail

Grazie Career DayUn’occasione da non lasciarsi sfuggire

EuroComm09: l’ateneo di Lugano si mette in giocou Il 9 e 10 febbraio l’Universitàdella Svizzera italiana ha riunito pro-fessionisti della comunicazione pro-venienti da tutto il mondo, ospiti del-l’EuroComm2009, la conferenzaannuale per la regione Europa eMedio Oriente dell’International As-sociation of Business Communica-tors (IABC). In una due giorni intensa di pre-sentazioni, seminari, tavole roton-de su temi caldi della comunica-zione come i social media e l’usodi internet, la reputazione azienda-le, la carriera nella comunicazionee molti altri temi, si sono alternatispeaker di rilievo provenienti da im-portanti realtà aziendali. E’ il casodi Matthias Graf, Responsabile del-la Comunicazione aziendale perGoogle Svizzera che ha messo l’ac-cento su importanti cambiamenti cul-turali in atto all’interno di Google,

un’azienda che, fondata 10 annifa da due studenti, si trova oggi adover gestire più di 20mila impiegatiin tutto il mondo. Dei cambiamenti in atto nel mondodel web ha parlato anche PeterWarne, Senior Corporate InternetManager di Nestlé, mettendo l’ac-cento sul ruolo degli utenti, oggi ve-ri artefici della comunicazione onli-ne. Ma durante la conferenza c’è sta-to spazio anche per il no-profit. NickVan Praag, Direttore delle relazioniesterne per l’alta commissione dellenazioni unite per i rifugiati (UNH-CR) ha mostrato come lo sposta-mento da una comunicazione di ti-po passivo – ovvero su richiesta deimedia in risposta a particolari av-venimenti – ad una comunicazionecontinua e di tipo proattivo, con pre-senza su media tradizionali e non,

abbia portato ad un incredibile mi-glioramento non solo di visibilità maanche in termini di raccolta fondinecessari alla sopravvivenza del-l’organizzazione.A chiusura della conferenza il Pro-fessor Van Riel della RotterdamSchool of Management nonché di-rettore del Reputation Institute di NewYork ha presentato i risultati dellasua ultima ricerca su come bilan-ciare motivazione e comunicazio-ne per creare tra gli impiegati un al-lineamento alla visione e alla cultu-ra aziendale. I professionisti della comunicazionepresenti alla conferenza hannoascoltato con attenzione i relatoridai banchi dell’auditorium dell’Uni-versità di Lugano, hanno condivisoopinioni tra loro e fatto nuove co-noscenze con gli altri partecipantidurante i pranzi e le pause caffè, e

hanno sviluppato e accresciuto leloro capacità e conoscenze nel dif-ficile campo della comunicazione:sono dunque rimasti fedeli allo slo-gan della conferenza “Learn,Network, Develop”. Nonostante la pausa post-esami do-ve la maggior parte degli studentiè in vacanza, l’università di Luganoha dimostrato di non essere certoferma. Ospitare una conferenza diquesto calibro è per la “piccola” egiovane Università di Lugano unagrande opportunità per farsi cono-scere e per affermarsi come leadered ateneo di punta nel campo del-la comunicazione. La scelta dell’USI come sede diquesto congresso non è casuale.La IABC, organizzazione non pro-fit che riunisce più di sedicimilaprofessionisti della comunicazionedi tutto il mondo, ha visto nel mul-

tietnico, internazionale e multidi-sciplinare ateneo di Lugano, l’uni-co in Svizzera con una facoltà in-teramente dedicata alla comuni-cazione, la sede naturale di que-sto congresso. E Lugano ancora

una volta ha risposto presente adun grande appuntamento di rilie-vo internazionale. Il potenziale percontinuare a fare bene c’è. t

Davide Guzzetti

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Popolazione e universitä sempre piü vicine

Appuntamenti aperti al pubblico per consolidare un legarne ehe c'ö e si sente

La presenza delle. istituzioni aecade.miche Hrinesiseinpre piü viva stil terrftorio: svariati gli incont.ri a por-to aperte PrOPOSU dafl'USl e c]alla Facollä diToologia

DISCORSO SULL'UOMOLa crisi. la societä e 1 giovani.LUniversit piattaforma per loscambio di Idee e diprospettive. (Foto A.Crinari)

0 A suggcl]arc ulteriormente 10stretto rap porto ehe legale isutu-zioni accademiehc prcsenti nclCantone con la popolazione sial'Universitä della Svizzera Italia-na (USI), sia [Istituto di FilosoflaApplicata della Facoltt di Teolo-gla, apriranno net corso dcl pros-sirna mese le porte al pubblico.NclIatcneo luganesc si terranno,116 Marzo, I'USI Career Forum cii

Master Info Day: due iniziative ri-volle agi studenti e ai Iaureati in-teressati alle nuove opportunitäprofessionali. Per l'occasione sa-ranno presenti una sessantina di«ende istiluxioni nazionali cd in-ternazionall con ciii I'Universitäcollabora»: una vera e propria ex-po ehe «vuole essere un momen-to di incontro tra le esigenze del-ic aziende ehe, nonostante 1 von-ii di crisi, sono alla continua ricer-ca di flgure professionall». 17 sern -pre Ja erisi «vissula da] punto divista di chi sta per entrare ne!mondo dcl lavoro» sarä l'oggettodci dibattih ehe si terranrio in mat-tinata. La seconda mariifestazio-ne - ehe avr Iuogo in concorni-tanza alla prima - vedrä invececoinvoltiiresponsabili scientificidci 21 master biennali piopostidalle vare facoltä, die presente-ranno ii curriculum di studio di

ciascun programma, illustrando-ne obiettivi, contenuti e organizza-zinne. Sempre nel mese di rnarzO,la FacoIti di 'lenlogia offrirä la pos-sibilitt a tutti gli intercssati - pre-via iscrizione in qualidt di studen-te uditore - di partecipare (tra glialtri) a un nuovo corso di antro-pologia culturale da! titolo «Reli-gion, culture and politics: an an-thropological porspcctivc». Le le-zioni - tenute dalla prof.ssa Flo-bart, ciocente a Londra presso iiDipartirnento di Antropolugia dcl-la University College - inizieran-no ii 16 uinarzo. Negli anrii passaui corsi proposti dalla Facoltä han-no riscosso un grande successo,contando fino a un totale di 80iscritti per corso. M.S.

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II PROSSIMO 6 MARZO

Ii Campus USIsi aprealle aziende

L'universit della Svizzera italiana dedicheräulla giornata intera alla formazione e all'in-gresso dei laureati nel mondo del lavoro. Iiprossimo 6 marzo infatti, e per ilsecondo an-110 consecutivo, si terrä "USI Career Forum". Unappuntamento importante sia per gli studen-ii dell'USI sia perle aziende. Sul campus del-1'USI infatti saranno presenti una sessantinadirea1t professionalisvizzere e internaziona-ii e verranno presentati 21 master biennali.

La giornata si aprir alle 9.30 all'auditoriumcon due dibattiti pubblici. 11 primo moderatodal direttore di Radio24-il Sole 240re Gianfran-co Fabi, sar intitolato "Le opportunit della cri-si" e vedr la partecipazione della consiglieradi Stato Laura Sadis, del presidente dell'Asso-ciazione bancaria ticinese CLaudio Generati, deldirettore dell'Istituto di finanza dell'USI Giovan-

ni Barone Adesi, del ceo di FoxTOwn SiLvio Tar-chini e dell'amministratore delegato delgrup-po Pramec Paolo Campinotl Dalle 10.30 si terrun dibattito sugli stessi temi a cui partecipe-ranno ii consigliere di Stato Luigi Pedrazzini, l'ar-ch. Mario Botta, il prof. Giuseppe Richeri e ii vi-cedirettore del CdT Alfonso Tuor. Invece nell'au-la magna dell'USI e al terzo piano dell'edificioprincipale dalle 9.30 siterr l'expo delle rea1tprofessionali. Dalle 13 alle 16 inoltre i respon-sabili scientifici dei 21 master dell'USI presen-teranno il curriculum di studio di ogni pro-gramma. Da segnalare che per la prima voltale Universit della Svizzera Romanda e lUSThanno coordinato le date dei rispettivi MasterInfo Day lanciando la settimana dei master.

Radio telev,s,one e webumteootto un sulumaitino

d,IIu!Iugu,a],Io

RSIi

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Giornata dedicata

al passaggio

daII'Uni al lavoro

Domaul all'USI si par!ertdel delicato tema dell'in-gresso ne! mondo de! lavoro

D Una giornata dedicata alla for-mazione e al mondo del lavoro,quella di domani alFUniversitidella Svizzera italiana, dove ver-ranno presentati 21 Master bien-nah e gli studenti potranno incon-trare una sessantina di realt pro-fessionali con USI Career Forum.Appuntamento alle 9.30 con undibattito su «Le opportunitii dellacrisi» con la consigliera di statoLaura Sadis, ii presidente dell'As-sociazione bancaria ticinese Clau-dio Generali, II direttore dell'Istitu-to finanza dell'USI Giovanni Ba-rone Adesi e gli imprenditori Sil-vio Tarchini e Paolo Campinoti.Alle 10.30 si riprender con l'in-tervento del consigliere di statoLuigi Pedrazzini, dell'architettoMario Botta, del prof. GiuseppeRicheri edel vicedirettore del Cor-riere del Ticino Alfonso Tuor.

Stoiie di cocaina finite male

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ARG U SO' MGUS de Presse AC küdi9er.strosse 13 Postfach CH-802/ LJrich

SeI. Q44 388 8200 F0x0L4 388820] wor9us.ch

CAREER FORUM DOMANIALL'USI

NeL mondo del Lavorocon una Laurea in mano

Un'intera giornata dedicata alla formazio-ne e all'ingresso dei Laureati nel mondo dellavoro. Domani, venerdi 6 marzo, L'Univer-sit deLla Svizzera itaLiana ospiter perilse-condo anno consecutivo iL grande evento diraccordo tra formazione e carriera, con Lapresentazione di 21 master biennali e Lapresenza di circa 60 rea1t professionaLisvizzere e internazionaLi suL campus di Lu-gano. NeL corso della giornata saranno or-ganizzati diversi dibattiti. Informazioni suwww.usicareerforum.ch.

Nessun giorno vietatoperla giota dci frrngiott

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Forniazione e lavoro, parliamoneGiornata di dibattito e incontro all'universitä

Un'intera giornata dedicata alla formazione eall'ingresso dei laureati nel mondo del lavoro.Domani, venerdi, l'universit. della Svizzera ita-liana ospiterä per ii secondo anno consecutivo iiraccordo tra formazione e carriera, con la pre-sentazione di 21 master biennali e la presenza dicirca 60 realt professionali svizzere e interna-zionali sul campus di Lugano.

Ad aprire la giornata due dibattiti pubblici. Iiprimo, alle 9.30 all'auditorium, moderato daGianfranco Fabi, direttore di Radio24 - iiSole24Ore, s'intitoler. "Le öpportunitcz della cri-si". Ii dibattito vedrä la partecipazione della Di-rettrice del Dipartimento delle finanze Laura Sa-dis, del presidente dell'Associazione bancaria ti-cinese, Claudio Generali, del direttore deIl'lsti-tuto di finanza dell'TJsi Giovanni Barone Adesi,del Ceo di FoxTown Factory Stores, Silvio Tar-chini e dell'amministratore delegato del gruppo

Pramac, Paolo Campinoti.Dalle 10.30 alle 12:00 si accenderanno poi i mi-

crofoni di ReteTre per un secondo dibattito a piuvoci sugli stessi temi, cui si aggiungeranno 11 di-rettore del Dipartimento delle istituzioni, LuigiPedrazzini, Mario Botta, il prof. Giuseppe Ri-cheri e ii vicedirettore del 'Corriere del Ticino'Alfonso Tuor.

Contempöraneamente, dalle 9.30 alle 15.30 nel-l'aula magna e al 30 livello dell'edificio princi-pale avrä luogo l'evento centrale dell'Usi CareerForum ovvero 1 expo delle realta professionahche, agli stand e con appositi colloqui individua-li, far incontrare studenti e laureati interessatia nuove opportunitä professionali. L'eventoorganizzato dal Servizio stage & placement del-.1 Usi con la collaborazione di Aiesec e della Supsi. Ulteriort informazioni sul sito Internet:wwwmaster.unisi.ch/master-day.htm.

Muzzano ehiu1ei confl

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Le opportiuiitä della crisi per i laureatiFormazione e carriera si sono incontrati al Careerforum dell'Usi

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Giornata dedicata alla formazione e al-l'ingresso dei laureati nel mondo del lavoroieri all'Usi. Un migliaio cli persone hannopartecipato all'incontro tra formazione ecarriera, con la presentazione di 21 masterbiennali e la presenza di una sessantina diditte svizzere e internazionali; al Campus,inoltre, si sono tenuti Circa cinquecento col-loqui di lavoro o di stage.

In nno dei dibattiti pubblici, moderato daGianfranco Fabi, direttore di Radio24 - iiSole24Ore. e intito1atqLepporWnitä dellacrisi, hanno partecipat1a direttrice del Di-partimento (lelle finanze Laura Sadis. iipresidente dell Associazionenese Claudio Generali, ii direttore de]1'Jsti-tuto di finanza dell'Usi Giovanni BaroneAdesi, II ceo di FoxTown Factory Stores Sf1-vio Tarchini e l'amministratore delegatodel gruppo Pramac Paolo Campinoti.

Laura Sadis ha rilevato come «tra Ie mi-sure anti-crisi ce ne söno diverse a sostegnodei giovani e del loro inserimento professio-nale: inaggior qualitä dellaformazione pro-fessionale, in an paese che deve sostenere chise lo merita a prescindere dal suo status so-

iale Occorre che igiovani skmnopiüflessibi-li emaggiorinente apertt a sulgere lavori di-versi, e che sfrutti,w le opportuiiift date dcii-la for7nazzone come per esempio le possibi-

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litä di imparare piü lingue». Per PaoloCampmoti «ii valoreprincipale dz un azienda ii suo personale: ii mio consiglio ai gb-vani in questo moinento di crisi quello'di in-vestire nellaformazbone». Claudio Genera-Ii ha sottolineato come «questa crisi inrealtä diversa da quella degii anni '30 inquanto, rispetto a prima, molta piü gentecoinvolta dall'andamento e dal destino delleBorse. Le banche sono ora chiamate a farfronte ogni giorno afallimenti e chiusure e iisettore della gestione patrimoniale alfine dznorinalzzzarsz deie potel contare su personale che abbia si una inarcia in piü. ma cheabbza anche senso della inisura» spel

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usi CAR[ER FORUM TJn fitto clihattito tra impreriditori, politici e accademici

Le opportunitiianche nella crisi

Si parla di crisi, Lotse se ne par-la troppo. Ma ion in oceasione dcl-lUSt Career Forum, la manifesta-zione ehe mette a contarto gli stu-denti deLI'atenco con le aziendepresenti sul territorio, a tenla c'e-nana le opportunitä ehe la crisi puidare. .A1 dibattito, moderato dal di-rettore di Radio24 Giancarlo Fabi,sono stati invitati un paio di ccii-sigileri diStata, un paio di impren-ditori, esperti di banca c accademici di diversi canipi. Laura Sadis e Lui-gi Pedrazzini hanno innanzirurro ii-cordata le recenti tnisure decise dalGovetno per Lar fronte alla crisi,soctolineandolosforzo ehe ilGan-tone sta fhcendo nel campo dellaforniazione profbssionale e della ii-cerca, In questo senso, ha detto Sa-dis, la nascita ddll'universitä in Ti-

Da sinistra; Campinoti, Generall, Fabi, Tarcini, Barone Adesi e Sadis.

cino certamenre stata lili passodecisivo negli ukinii decenni,

proprio dipersonale qualificato,infatti, ehe ii mondo del lavoro habisogno in momcnti corne questo,dice ilpatron di FoxTown SflvioTar-chirsi. bialifiche ma anche deter-minazione e disponibilitä a fare sa-

crifici: anche di prendere e anda-lt a lavorare all'estcro per ap-profondire la propTia fbrmazione.Ma qual ilsegrete per resiswre al-la erisi? Per Paoto Campf nett. AD diPramac, semplice e anuco altem-p0 stessa: «A noi piace quello ehefaccianio, lo facciamo con entusla-smo. Elvalore dcll'azicnda sola-mente neue persone». Ma sul pia-no della finanza ehe semhra aver-ci trascinato in q uesta siLuazione,qual ii giudizio? Per C(audio Gene-

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(Dematdi)

raU oceorre esscrc rcalistici: certa-rnente questa crisi un giorno flnir,rna anche vero ehe nispetto aquciia dcl 29 molta piü gerne le-gata al destino delle borse, adesempio att.raverso la propria cas-sa pensione. La crisi, serondo Ge-ncrali siata aggravata dallosses-siva attenzione dci media ehe ha

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11 marzo 2009 - 07.40

Paradisi o inferni fiscali? La Svizzera vista daII'Italia

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Didasoalia: Gianfranco Fabi, vicedirettore del II Sole 24 ore, aII'UniversrlA della Svizzera itaTiana aLugano (swissinfo)In pieno tsunami. sempre ph) esperti concordano: questa crisi non affatto una crisi qualunque.Nulla sarä p10 come prima, neppure per la Svizzera. Lo afferma Gianfranco Fabi. vice direttore delquotidiano italiano II Sole 24 ore.

Venerdi scorso a Lugano, in occasione della seconda edizione dell "USI Career Forum'- la giornatache l'Universitä della Svizzera italiana (USI) dedica allincontro tra aziende, istituzioni nazionali edinternazionali e studenti che si affacciano sul mondo del lavoro - sono volate parole grosse.

"Siamo in guerra", "econoniia terremotata", finanza drogata": affermazioni che. anche sevolutamente estrapolate dal loro contesto, sintetizzano l'eccezionalitä della situazione. Nessuno amausare toni drammatici, eppure nelle parole di molti esperti, II realismo ha un peso piuttosto grave.

" chiaro che nulla sar ph) come prima" dice a swissinfo Gianfranco Fabi - vicedirettore vicario delprestigioso quotidiano italianoII Sole 24 oree direttore diRadio 24- a LLlgano per moderare il dibattito all'USI. Intervista.swissinfo: Come osservano l'ltalia e gli italiani gli scossoni che fanno tremare l'edificio del segretobancario svizzero?

Gianfranco Fabi: Lo sguardo deTl'lta?ia duptice. Da una parte c'ö II governo italiano, in linea conl'Unione europea, che sta chiedendo alla Svizzera di allentare il segreto bancario per una finalitä dilotta all'evasione fiscale.

naturale che soprattutto l'ltalia guardi alla Svizzera come a una possibilitä di rifugio per i capitali;basti pensare all'iniziativa dello scudo fiscale degli anni scorsi. In Italia, come noto, il problemadell'evasione fiscale abbastanza rilevante. Non solo per la presenza del segreto bancario e della

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Data: 06.03.2009 Ora: 19:17:26 Rete: TSI 1 Programma: Il Quotidiano

 

 

 

 

Giornata mondo di lavoro all'USI Giornata dedicata all'ingresso nel mondo di lavoro all'università della Svizzera Italiana. Incontro fra studenti e imprenditori. Il servizio con testimonianze

S. Tarchini, proprietario Fox Town Mendrisio, P.Campinoti, amm. delegato Pramac

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