rassegna stampa regionale del 30-03-2011

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BOLOGNA_______________________________________pag. 2 - 3 PARMA__________________________________________pag. 4 MODENA________________________________________pag. 5 - 7 RAVENNA_______________________________________pag. 8 - 9 RIMINI___________________________________________pag. 10 - 12 PIACENZA______________________________________pag. 13 - 16 AGENZIE_______________________________________pag. 17 - 22 RASSEGNA STAMPA EMILIA ROMAGNA del 30-03-2011

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rassegna stampa regionale del 30-03-2011

Transcript of rassegna stampa regionale del 30-03-2011

Page 1: rassegna stampa regionale del 30-03-2011

BOLOGNA_______________________________________pag. 2 - 3

PARMA__________________________________________pag. 4

MODENA________________________________________pag. 5 - 7

RAVENNA_______________________________________pag. 8 - 9

RIMINI___________________________________________pag. 10 - 12

PIACENZA______________________________________pag. 13 - 16

AGENZIE_______________________________________pag. 17 - 22

RASSEGNA STAMPAEMILIA ROMAGNA

del 30-03-2011

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2 Rassegna Stampa Emilia Romagna del 30 - 03- 2011

BOLOGNA - Corriere

L’esposto I genitori hanno raccolto 600 firme e portato in piazza Trento Trieste un dossier di 7 pagine

EAmorosi ora va all’attacco sull’affitto di Palazzo Pizzardi

Vasco ErraniAccoglienzain proporzionealla popolazione

Chi li fornisce

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Bus a rischio:domaniè sciopero

CasoUni LanddomiciliariperMezzini

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2.000Successioni, contratti ban-

cari e finanziari, locazioni ecomodati, risarcimenti dannida responsabilità medica e dadiffamazione. Un esercito diduecento mediatori è prontoad assistere i bolognesi nellecontroversie legate a queste ealtre piccole-grandi begheche, fino a qualche giorno fa,finivano direttamente in Tri-bunale. Dal 21 marzo la leggeimpone che per risolvere si-mili conflitti si debba primadi tutto tentare la strada dellaconciliazione, al fine di alleg-gerire il lavoro dei tribunalicivili. Già da oggi, dunque, ilcittadino è obbligato a rivol-gersi a uno dei mediatori mes-si in campo sotto le due torridall’Ordine forense (cento av-vocati), dalla Camera di com-mercio (quaranta professioni-sti) e dagli organismi di con-ciliazione privati riconosciutidal ministero della GiustiziaAequitas (al momento 15me-diatori) e Adr center (venti,un numero destinato ad au-mentare).Questa è la cornice, ma, co-

me spesso accade, il contenu-to è più complesso. Prima ditutto perché «in Italia mancala cultura della conciliazio-ne», come osserva il presiden-te del Tribunale FrancescoScutellari. Ma anche perché èrichiesto uno sforzo enormeagli organismi che devono for-nire, e spesso prima formare,i mediatori. La mole di lavoroprevista, a Bologna, è infattidi circa 2000 casi l’anno. È perquesto che, su pressione degliordini forensi, il Governo hadeciso di rinviare di un annol’applicazione della nuova leg-ge alle controversie condomi-niali e a quelle per il risarci-mento danni da incidentestradale: i casi che numerica-mente pesano di più. C’è poiun altro problema, quello del-lo spazio dedicato ai mediato-ri: l’individuazione spetta alpresidente del Tribunale com-petente e gli spazi, si sa, nonsono esattamente il forte del-la giustizia bolognese. Palaz-zo Pizzardi sta stretto anche achi già ci lavora. Ecco dunqueche, come soluzione tampo-ne, «sono stati messi a dispo-sizione degli avvocati concilia-tori (il grosso di quelli che aBologna presteranno questoservizio, ndr) dei locali al pia-no terra di Palazzo Baciocchi

dove c’era prima il Tribunalemonocratico», spiega il presi-dente dell’Ordine forense, Lu-cio Strazziari. «Questa conces-sione scadrà il 31 dicembre2011, speriamo che nel frat-tempo venga individuataun’altra soluzione», auspica.Il Tribunale ha già fatto unosforzo solo in apparenzamini-mo (notevole se si pensa aglispazi ridotti del nuovo palaz-zo di giustizia), quello di met-tere a disposizione dell’ordi-ne forense uno stanzino al pia-no terra di Palazzo Pizzardiper dare informazioni allagente. «Si tratta di uno spor-tello informativo dove due av-

vocati a turno, dal lunedì alvenerdì, dalle 10 alle 12, spie-gano ai cittadini cos’è la conci-liazione e a chi devono rivol-gersi», spiega Strazziari. «Almomento i nostri avvocatistanno finendo i corsi di for-mazione — conclude — percui indirizziamo le personeagli altri organismi accredita-ti». Cioè la Camera di com-mercio, Aequitas e Adr cen-ter. Il percorso di mediazioneè il seguente: viene presenta-ta la domanda di mediazione,il responsabile dell’organi-smo designa un mediatore efissa il primo incontro fra leparti non oltre 15 giorni dallapresentazione della doman-da, viene cercata una soluzio-ne amichevole, se entro quat-tro mesi non si raggiunge unaccordo il cittadino può rivol-gersi a un giudice.

Amelia [email protected]

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Ma c’è il problema degli spazi e della formazione

La denuncia

Il traslocoIn ottobre i genitoriapprendono voci diun trasloco dagennaio del nidoTovaglie e dellamaterna Padiglionein via Libia. Inquartiereconfermano:problemi di staticitàdella strutturaLa venditaIntanto l’exmaternità vienevenduta, sisusseguono gliincontri. Il nidoresta lì, la materna(una sezione) va invia Ca’ Selvatica

GiorniIl tempo massimo chepuò intercorrere dallapresentazione delladomanda di conciliazioneal primo incontrotra le parti

Materna e nido, il caso Tovaglie in Procura

Fasce garantite

Il riesame

Mamme e papà denunciano ilmancato rispetto dell’accordotra Comune e Provinciasull’ex maternità

Sportello d’aiutoAPalazzo Pizzardi le informazioni dalle 10 alle 12

Casi all’annoÈ la mole di lavoroprevista per il primo annodi lavoro dei mediatori,che tenterannodi tamponareil sovraccarico di lavoroper i tribunali civili

Sono avvocati, per lo piùindicati dall’Ordine forenseMa anche da Camera dicommercio e organi privati

Salvagente al Tribunale:arrivano 200 conciliatori

Ore di attesa in previsione dell’in-contro di oggi a Roma tra Governoe enti locali in cui si dovrebbero de-cidere numeri e criteri con cui i pro-fughi sbarcati a Lampedusa verran-no trasferiti in ogni regione. Succes-sivamente, in settimana se non su-bito, verrà aperto un tavolo tecnicocon le prefetture italiane e la Prote-zione Civile per scegliere i luoghi incui accoglierli. Dalle prime stime ef-fettuate dovrebbero essere un po’meno di 4 mila i profughi in direzio-ne Emilia-Romagna, calcolati per ri-spettare la proporzione di mille libi-ci ogni milione di abitanti. In perfet-ta sintonia con il capo dello StatoGiorgio Napolitano, il presidentedella Regione, Vasco Errani, avevagià sottolineato l’importanza del-l’accoglienza in una tale situazione

emergenziale: «Bisogna dare una ri-sposta proporzionale rispetto allapopolazione. Siamo di fronte a unaemergenza umanitaria e tutto il Pae-se, responsabilmente, deve fare lapropria parte. Questo è quello cheabbiamo condiviso con il ministerodell’Interno, con un impegno preci-so per ciascuna Regione». Nessundubbio o timore per il presidente

della conferenza delle Regioni, an-che perché «il Governo ha assicura-to il finanziamento per la gestionedi questa emergenza». «Serve quin-di una voce unica, univoca— ha ag-giunto Errani — non con i distin-guo, i se e i forse. La nazione deveaffrontare insieme questo tema».

Parole di unità proprio mentre lamaggioranza in Regione si spaccavaesattamente sul tema libico: il Pd in-fatti non ha esitato ad astenersi dalvotare le risoluzioni di Idv e Ver-di-Sel che chiedevano all’Italia dinon partecipare agli attacchi e di re-vocare il patto bilaterale. Approvatodunque solo il documento del Pd incui non si fa riferimento diretto allaguerra e senza i voti di Idv, Pdl e Udc,astenutisi, e i pareri contrari di Fds,Sel-verdi e Lega. La Giunta regionale

rimane quindi impegnata ad «adope-rarsi affinchè in Italia, in stretta colla-borazione con gli enti territoriali, sia-no adottate le necessarie iniziative diaccoglienza per i richiedenti asilo eper i rifugiati provenienti dalla Libiae dai Paesi mediterranei, nel conte-

sto di un piano nazionale in cui tuttele Regioni dovranno fare la loro par-te». Tra gli oltre 6.000 sbarcati a Lam-pedusa «ci sono anche moltissimedonne con bambini piccoli e la soli-darietà è un dovere», hanno afferma-to Luciano Vecchi e il presidente del

gruppo Marco Monari. Ma i sindacisono perplessi, a partire da quello diRavenna, Fabrizio Matteucci: «Il pia-no annunciato da Maroni non esiste.Basta diktat, da 10 anni collaboria-mo. Ora tocca ad altri».I dubbi rimangono anche nel Bo-

lognese. Pare priva di fondamentol’ipotesi «Tre Poggioli» di Monghi-doro. «Un’area priva di luce, acqua,strada e persino una piazzola dovemontare le tende, è un terreno instato di abbandono», per il sinda-co, Pdl, Marino Lorenzini, stupitodall’eventuale inserimento dellasuddetta zona nell’elenco del Vimi-nale. In sintesi: «Continuiamo anon sapere nulla ma lì non ci puòproprio stare nessuno».

Sarah Buono© RIPRODUZIONE RISERVATA

In viale Aldo Moro il Pd vota contro le risoluzioni di Idv e Verdi che chiedono di non partecipare agli attacchi. Perplessità dei sindaci

E ora la protesta dei genitoridel nido Tovaglie e della maternaPadiglione approda in Procura.Dopo gli infiniti incontri e unaraccolta di oltre 600 firme lemamme e i papà si sono stufati elunedì hanno depositato nellemani del procuratore aggiuntoValter Giovannini un dossier disette pagine, infarcito di 13 alle-gati, con la descrizione di tutte letappe della vicenda. Vicenda cheper loro contrasta con l’accordoquadro tra Comune e Provinciaper la vendita dell’ex maternità(dove nido e materna hanno at-tuale sede) che prevede «una con-tinuità del servizio scolastico».Di fatto, spiegano i genitori, «il

bando per l’anno scolastico2011-2012 prevede già lo sposta-mento della scuola Padiglionenel quartiere Saragozza in via Ca’Selvatica con mantenimento diuna sola sezione, quindi i postimaterna rimangono 25 anziché50, smembramento del corpo in-segnante con 2 maestre su 4 e fu-sione delle due attuali sezioni

che da eterogenee saranno quasiomogenee, in quanto ci sarannosolo i 4 e 5 anni». E su questo igenitori stanno valutando anchela possibilità di ricorrere al Tar.Intanto il dossier è sul tavolo diGiovannini, lo stesso che indagasul vicino Palazzo Pizzardi, chesull’esposto dei genitori ha aper-to un fascicolo conoscitivo.Anche i genitori del nido Tova-

glie sono preoccupati: i loro bam-bini restano lì fino alla fine dei la-vori all’ex maternità, edificio co-me noto acquistato all’asta dalgruppo Hydra di Romano Volta.«Ma in quali condizioni di sicu-rezza?», si chiedono. Alcuni gior-ni fa l’assessore provinciale Mar-co Pondrelli, nella risposta scrit-

ta a un’interrogazione del consi-gliere pd Giovanni Mazzanti ave-va assicurato che «non è necessa-rio porre in campo interventi perfavorire soluzioni logistiche dif-ferenti», pur avendo rilevato «unprogressivo accentuarsi delle ca-renze strutturali ed impiantisti-che che impattano sulla sicurez-za» nell’edificio dove hanno sedematerna e nido. «Ma come — sichiedono i genitori—, si spendo-no milioni per l’affitto di PalazzoPizzardi e non ci sono i soldi permettere in sicurezza il nido finoalla fine dei lavori? E pensare chelo scorso autunno ci volevanofar sloggiare in fretta, a gennaio,proprio per problemi di sicurez-za dei locali».Insomma, in questo continuo

rimpallo di informazioni sul de-stino dei propri figli, legato allesorti dell’ex maternità, i genitorihanno perso la pazienza e hannodeciso di rivolgersi ai magistrati.«Vogliamo vedere se è tutto rego-lare», commentano. Intanto l’8aprile, data che a loro risulta

coincidente con il rogito tra Pro-vincia e Hydra per l’ex materni-tà, hanno chiesto al candidatosindaco del centrosinistra Virgi-nio Merola di visitare con loro ilocali della scuola.Intanto, sulle vicende di Palaz-

zo Pizzardi dice la sua anche l’exassessore Antonio Amorosi, chesul suo blog pubblica un docu-mento del 2004 degli Uffici tecni-ci del Comune da cui emerge cheper gli uffici giudiziari il Comunepagava per i soli affitti 1 milionee 917 mila euro, «e non i 4 milio-ni di euro» di oggi. Come si ricor-derà, tutta la vicenda (che è finitaanche in Procura) parte propriodall’insufficienza di Palazzo Piz-zardi quale sede del Tribunale ela conseguente impossibilità diportare in via Garibaldi gli ufficidella Procura. La dirigente dei La-vori pubblici in Comune ha dife-so l’operazione. Amorosi la vuoleinvece sconfessare.

Marina AmaduzziPier Paolo Velonà

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Autobus a rischio domania Bologna. Filt-Cgil,Fit-Cisl, Uiltrasporti,Faisa-Cisal e Ugl trasporti,in adesione allo scioperonazionale di 24 ore deltrasporto pubblico locale,hanno comunicato che ilpersonale viaggiante èinvitato ad incrociare lebraccia dalle 8.30 alle16.30 e dalle 19.30 a fineservizio. Dunque, l’Atcmette in guardia i suoiutenti: «Negli orari disciopero, i servizi ditrasporto pubblicourbano, suburbano edextraurbano non sarannogarantiti». Piùprecisamente, spiegal’azienda in una nota, peri mezzi urbani, suburbanied extraurbani sarannogarantite solamente lecorse dal capolineacentrale verso periferia, eviceversa, con orario dipartenza fino alle 8.15 almattino e fino alle 19.15alla sera.

Arresti domiciliari per ilpatron di Uni Land,Alberto Mezzini: ilTribunale del riesame li hadisposti, ma la misura nondiventerà esecutiva finoall’esito della Cassazione.La decisione dei giudici inappello è stata presa perfalsi in bilancio,manipolazione delmercato, insider trading einfedele gestionepatrimoniale rispetto a Berbanca. L’avvocato GuidoMagnisi, difensore delcollegio sindacale delgruppo i cui componentisono indagati, hasottolineato come per ilRiesame «rispetto alcollegio sindacale non èelemento indiziario inquanto tale esserepartecipi del collegiostesso, ma occorre che cisiano segnali peculiarianomali di illiceitàconosciuti dai sindaci oconoscibili».

R. B.© RIPRODUZIONE RISERVATA

L’arrivoProfughi in arrivo dalla Libia sullecoste di Lampedusa in Sicilia(Fotogramma). Ora dovrannoessere smistati in tutte le regioniitaliane

La storia

GiustiziaDal 21 marzo è obbligatorio tentare prima questa strada per alcuni conflitti

Libia, attesi 4 mila profughi in regioneMa la guerra spacca la maggioranza

7CronacaCorriere di Bologna Mercoledì 30 Marzo 2011

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3Rassegna Stampa Emilia Romagna del 30 - 03- 2011

BOLOGNA - Informazione

10 MERCOLEDÌ 30 MARZO 2011 L’INFORMAZIONE il Domani

Accordo in Provincia

Nascerànuovo quartierein zona Idicecon case e parchi

È stato approvato ieri dal Consiglio provinciale con 20voti a favore (Pd, Fds, Idv e Gruppo Misto) l’Accordo perl'attuazione di un nuovo comparto urbanistico in comunedi San Lazzaro di Savena (Idice nord). I gruppi diminoranza al momento del voto hanno abbandonatol’aula. Il documento prevede l’inserimento nel Pianooperativo (Poc) del Comune di San Lazzaro della pro-posta di trasformazione in nuovi insediamenti di un’areaagricola di 17.259 mq di proprietà della Provincia diBologna. L’area in oggetto verrà classificata come ambitoper nuovi insediamenti con i seguenti obiettivi: ampliare il

patrimonio di edilizia residenziale sociale (ERS), po-tenziare il sistema dei Parchi urbani e reperire le risorsefinanziarie per la riqualificazione di via Caselle attraversola realizzazione della nuova palestra per l’Istituto Ma-jorana di San Lazzaro.L’accordo prevede in particolare la cessione gratuita alComune della porzione orientale del fondo da destinare averde pubblico (9.313 mq), 3.970 mq da destinare aedilizia residenziale di cui il 25% a quella sociale (ERS) ela realizzazione della nuova palestra per l’Istituto Ma-jorana per un importo stimato in 2.300.000 euro.

Curata dall’assessore Baldacci, ha avuto il massimo riconoscimento a un congresso a Roma

Premiati per uno studio clinicoI cittadini protagonisti di una ricerca sulla sindrome metabolica

La presentazione l'anno scorso a San Lazzaro dei primi risultati della ricerca

Giancarlo FabbriLo studio sulla sindrome metabo-

lica condotta sui cittadini di SanLazzaro registra i primi apprezza-menti a livello nazionale. Infatti al111° congresso della Società italia-na di medicina interna, svoltosi re-centemente a Roma, i primi risulta-ti dello studio sono stati presentatiricevendo il premio quale migliorericerca presentata e discussa nellasezione epidemiologia clinica. Stu-dio dove emerge che la sindromemetabolica nella popolazione adul-ta di San Lazzaro è elevata, speciefra i maschi, e tende a crescere conl’età, in particolare oltre i 50 anni.

Soddisfazione è stata espressadall’assessore alla sanità di San Laz-zaro Maria Cristina Baldacci, medi-co nella vita, e «gratitudine versotutti i protagonisti di questa impre-sa. Penso di poter affermare che illavoro di informazione sulla pro-pria salute, rivolto ai cittadini di SanLazzaro, abbia dopo questo ricono-scimento una validazione scientifi-ca autorevole che ci sprona a con-tinuare, completando lo studio,

per mettere in atto comportamentie stili di vita conseguenti».

La sindrome metabolica è unacondizione negativa per la salutedata dall’associazione di grasso ad-dominale, elevazione del colestero-lo, diabete ed ipertensione, e rico-nosce tra le sue cause alcuni fattori

legati all’alimentazione, allo stile divita ed altri correlati alla genetica.La sindrome è, appunto, un fattoredi rischio accertato per alcune del-le malattie di alto impatto socialecome: infarto, ictus e cirrosi epati-ca. Lo studio era stato avviato nel2009 promosso dal Centro di Eco-

grafia della Medicina Interna Arien-ti dell’Ospedale Maggiore, dall’Au -sl del Distretto sanlazzarese e dalComune di San Lazzaro. Finanziatograzie alla Fondazione del Monte,lo studio ancora in corso ha l’obiet -tivo di conoscere la frequenza dellasindrome metabolica in un campio-ne rappresentativo di tutta la popo-lazione di San Lazzaro di Savena.

«Credo – ha aggiunto il dottor Ste-fano Pretolani responsabile per laricerca del Maggiore – che questosia un reale riconoscimento dellaqualità del lavoro svolto dallo stu-dio sulla popolazione, giunto a dueterzi del suo cammino, che ha ri-chiesto sforzi organizzativi e tecni-ci».

Finora lo studio ha esaminato cir-ca 1.900 residenti su un campionedi 2.611 soggetti, 1.389 donne e1.222 uomini, in età compresa dai20 agli 85 anni. I cittadini che de-siderano partecipare allo studiopossono contattare l’ambulator io,dalle 12 alle 14 dal lunedì al vener-dì, allo 051.6224378 per un appun-tamento. Info: 333-3904734.

IN BREVE

Budrio, concerto e scambiodi doni con ocarinisti giapponesiSi è conclusa con il concerto in au-ditorium la prima tournée giapponesedopo il cataclisma dell'11 marzo, che havisto Budrio fra le tappe del gruppo delMaestro Takagi Akimitsu e il BouquetEnsamble. Dopo aver visitato il paese esoprattutto la fabbrica di ocarine di Fa-bio Menaglio, dove ha acquistato moltistrumenti originali, introvabili in Giap-pone, il gruppo è stato ricevuto dalSindaco Carlo Castelli con il quale c'èstato il tradizionale scambio di doni.Molto interessati ai recenti festeggia-menti del150° dell'Unità d'Italia, i giap-ponesi hanno voluto conoscere la storiadi Quirico Filopanti e del ruolo svoltonella storia del paese. (a. m.)

Alla Sala Paradiso del circolo Arci con Fulvio Bertolini di “Vado a liscio”

Vai di Filuzzi con il Fisa FestivalDomani grande serata con i virtuosi della fisarminica

Dalle 20.30 doma-ni nella sala Paradisodell’Arci di San Laz-zaro, in via Bellaria7, si terrà il “B o l o-gna Fisa Festival”.«Una grande seratadella fisarmonica –precisa il presidentedel circolo sanlazza-rese Renzo Berti –perché noi vogliamoaccontentare tuttigli appassionati del-la musica con il piùampio ventaglio diproposte. Non solojazz, con la rassegnache si concluderà il5 aprile con il famo-so gruppo america-no Mike Stern Band,ma anche, o soprat-tutto, la nostra musica popolare e, inparticolare, quella bolognese filuzzia-na».

Infatti sul palco della sala Paradiso do-mani, con la presentazione di “Fulvio”(Fulvio Bertolini di “Vado a liscio”), sialterneranno virtuosi delle tastiere conil mantice come Massimo Budriesi, Bar-bara Lucchi, Massimo Venturi, Davide

Salvi, Stefano Linari.Poi il giovanissimoAndrea Coruzzi, Ed-mondo Comandini einfine Roberta Cap-pelletti. Consigliatala prenotazione ain u m e r i :0 5 1 . 6 2 7 9 9 3 8 ;051.451200.

In effetti la sala Pa-radiso è il regno del-la musica e quella daballo in particolare.Il martedì sera ci so-no i balli di gruppo eil boogie woogiecon dj Paolo Ombra,il tango jazz il giove-dì sera, i balli latinoamericani il venerdìsera con dj Tito Val-dez, il liscio il mar-

tedì (con Viviana) e venerdì (con disco)pomeriggio e il sabato (con orchestra) ela domenica (con disco) sera. Il giovedì,ogni 15 giorni, ci sono anche il tangoargentino e milonga con dj Nino Bien eEl Popùl Castello. Di musica ce n’èquindi proprio per tutti i gusti… e aprezzi popolari.

(Giancarlo Fabbri)

Barbara Lucchi

Affollata assemblea per presentare una petizione europea anti vivisezione

Sos della Lav nella città animalistaCampagna contro la sperimentazione di farmaci e cosmetici sulle bestie

«La sperimentazione sugli a-nimali di farmaci e cosmeticinon è un test valido, per il suc-cessivo utilizzo di tali prodottisull’uomo, e sottopone le caviea inutili dolorose torture perpoi ucciderle e sezionarle perverificare le reazioni dei pro-dotti da testare sugli organi in-terni». Questo in sintesi è quan-to emerso dall’affollata assem-blea dell’altra sera nella sala dicittà del municipio organizzatadalla Lega anti vivisezione (Lav)per sostenere una petizione po-polare europea contro i test deicosmetici su animali. Infatti il 2,3, 9 e 10 aprile soci Lav sarannocon banchetti in numerosepiazze per raccogliere firme.

La serata, diretta da AnnalisaAmadori, referente Lav per laprovincia di Bologna, è stata a-perta dal vicesindaco e assesso-re all’ambiente Giorgio Archet-ti, con successive relazioni delmedico dottor Stefano Cagno edella biologa dottoressa Miche-la Kuan responsabile nazionaledella Lav sulla vivisezione e lasperimentazione animale. Stan-do alle cifre presentate ci sonoancora 12 milioni di animali neilaboratori di ricerca europei

senza contare quelli nel restodel mondo. Con l’ausilio diproiezioni, e presentazione didati e statistiche, gli esperti del-la Lav hanno dimostrato l’inuti -lità di queste torture inflitte allec av i e .

Come ha precisato la Amado-ri «l’assemblea si svolge a SanLazzaro proprio per l’attenzio -ne che l’amministrazione co-munale ha rivolto agli animalicon una moderna regolamenta-zione verso quelli domestici e,non scontato, anche quelli libe-ri. Un diritto alla vita, e a non do-ver subire violenze – ha preci-sato la referente per il bologne-

se –, giunta anche all’emissionedi una innovativa ordinanzacontro l’utilizzo, nei circhi ascopo di spettacolo, dell’utiliz -zo di animali protetti o in via diestinzione».

La Lav, infatti, non combattesoltanto la vivisezione e la spe-rimentazione su animali, ma o-pera anche per abolire alleva-menti intensivi, la caccia e lecorride, per il diritto alla vita deirandagi e contro i combatti-menti tra cani, contro la deten-zione di animali negli zoo e neicirchi, e l’uso delle pellicce na-turali nell’a bbigliamento.

(Giancarlo Fabbri)

L’assemblea della Lav dell’altra sera

SAN LAZZARO

Il maestro Takagi Akimitsu e il sindaco Castelli

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4 Rassegna Stampa Emilia Romagna del 30 - 03- 2011

PARMA - GazzettaGazzetta di Parma 03/29/2011 Page : 28

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�Comunali2011

II «Mare agitato» in casa Pd.A poco meno di una ventina di

giorni dal termine ultimo (il 15aprile) per la presentazione deicandidati sindaco e delle listeper le elezioni amministrativedel 15 e 16 maggio, nel partito chegoverna la città ci sarebberomolti problemi interni.

Addirittura il segretario Er-nesto Cocconi avrebbe già pre-sentato le sue dimissioni all’in -domani di una nuova alzata discudi da parte di una frangia delpartito che avrebbe messo in di-scussione la già annunciata can-didatura del «civico» Fausto DelFante, proponendo al suo postoPaolo Canepari, attuale capo-gruppo Pd in Consiglio comu-nale.

Cocconi, interpellato dallaGazzetta in merito alla vicenda ealle sue presunte dimissioni,non ha voluto al momento ri-lasciare dichiarazioni in merito,non confermando nè smenten-do la notizia.

L'ennesimo «colpo di coda»contro la strada di rinnovamen-to intrapresa in questi mesi dalsegretario Cocconi, sarebbe ar-rivato ancora una volta dal sin-daco uscente Massimo Tedeschiche, con l’assessore Pigazzani,fin da subito si erano detti con-trari alla candidatura di un ci-vico, chiedendo invece una can-didatura all’interno del partito

UNITA' D'ITALIA SPETTACOLO ITINERANTE PER RIFLETTERE

Gli alunni in viaggio coi Millelungo le strade della cittàII «L'Italia s'è desta: sei sve-glio?». Sabato alle 17 le classi me-die dell’Istituto comprensivoproporranno uno spettacolo tea-trale itinerante nell’ambito dellecelebrazioni del 150° dell’Unitàd’Italia, organizzate dall’ammi -nistrazione comunale. Il titolodell’evento è un po' provocato-rio, giusto per risvegliare la cu-riosità e la riflessione. Perchéproprio di riflessione collettiva,si tratta. I ragazzi, preparati dalgruppo di Mirandola Teatro edagli insegnanti, partendo dallaScuola media, si snoderanno trale vie in un percorso simbolicoche citerà il viaggio unificatore

dei Mille, dal Regno di Sardegnaa quello delle due Sicilie attra-versando il Lombardo Veneto, ivari ducati, lo Stato Pontificio.

«Tutto questo per dire bastaalle divisioni - conferma l’asses -sore alla Cultura Maria Pia Ber-sellini -. L’Unità dell’Italia è stataed è tuttora una conquista im-portante che va mantenuta e di-fesa. Il percorso dei valori chesottendono il risorgimento ita-liano sarà poi intrecciato ai va-lori pregnanti della nostra Co-stituzione. L’Italia una, indivisi-bile e democratica, fondata sullavoro che riconosce le diversità,le autonomie, le minoranze lin-guistiche e religiose. L’Italia cheha una sola bandiera: il trico-lore».

Citando pertanto i primi 12articoli della Costituzione, i ra-gazzi attraverseranno la città perconcludere la loro performancein Piazza Libertà. In caso di piog-gia, lo spettacolo sarà rinviato asabato 16 aprile.� A.S.Unità d'Italia Gli alunni in un simbolico viaggio con i Mille.

SERVIZI PER L'INFANZIA ECCO GLI ORARI

Nidi comunali: da aprilepartono le iscrizioniII Dall’1 al 30 aprile, sono aperte,per l’anno 2011-2012, le iscrizioniai nidi d’infanzia comunali Bot-toni e Porcellini. La modulisticaè scaricabile sul sito internet delComune oltre ad essere dispo-nibile allo Sportello del Cittadi-no di Piazza della Libertà, dovedal 1 aprile si potranno inoltrarele domande. Lo sportello è aper-to dalle 8.30 alle 14 il lunedì,mercoledì, giovedì, venerdì; dal-le 8.30 alle 17 il martedì, dalle 15alle 18 il giovedì e dalle 9 alle 12 ilsabato. I Nidi d’infanzia comu-nali saranno inoltre aperti, per lagiornata di «Open day», sabato16 aprile dalle 9.30 alle 12.30.Nelle strutture le persone inte-

ressate saranno accolte e accom-pagnate in una sorta di «visitaguidata» dalle educatrici dei duenidi e dalla coordinatrice Rober-ta Dadini. Nell’occasione sarà al-lestita una mostra fotograficadal titolo «Com'eravamo».�

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InBreveCONTRIBUTI

Fondo per gli affitti:accolte 210 domande�� Accolte 210 domande diaccesso al fondo affitto re-lative all’anno 2010. Il fondoha la finalità di aiutare lefamiglie, in un periodo par-ticolarmente difficile, a farfronte alle spese di affitto,ed ha una dotazione di 101mila euro, parte dei qualitrasferiti dalla Regione. Icontributi del fondo affitti,che costituisce una delleazioni intraprese dall’ammi -nistrazione comunale a so-stegno delle famiglie e in ge-nerale delle fasce deboli del-la popolazione, saranno ero-gati in tempi brevi.

MOVIMENTO 5 STELLE

Come funzionail fotovoltaico?�� Il corretto funzionamentodel fotovoltaico per il rispar-mio energetico: è questol’obiettivo del «Movimento 5stelle» salsese che sabato, inpiazza Berzieri, ha allestitoun banchetto per informarela cittadinanza sul temadell’energia rinnovabile. Al-cuni rappresentanti della li-sta civica che si ispira almovimento fondato da Bep-pe Grillo, dalle 11 alle 18hanno illustrato il funziona-mento di un piccolo pan-nello fotovoltaico collegatoal monitor di un computer.L’iniziativa si svolgerà ognisabato alla stessa ora sem-pre in piazza Berzieri.

GARA DI PESCA

Trote... in rosaal lago Salmerino�� Dopo il successo dellaprima edizione, torna l’ini -ziativa «Trote in Rosa. Pescaper sole donne ... anche ac-compagnate», organizzatadall’'associazione «Insiemeper la salute» con l’Anpi e ilClub pesca sport Marlin diSalso. L’appuntamento è peril 10 aprile al Lago Salme-rino. Anche se la gara è perle donne, la manifestazioneè rivolta a tutti indistinta-mente. L’ingresso è gratuito,mentre il costo di iscrizionealla gara è di 5 euro (l'utiledella manifestazione saràdevoluto a fini benefici). C'ètempo per iscriversi fino al 7aprile allo 0524.578374 opresso Pesca Sport Marlin inParco Mazzini. Inoltre c'è lapossibilità di ristoro (conprenotazione) o pranzo alsacco..

INCONTRO PRIMO MEMORIAL URGELETTI

Genitori che nonsanno più dire di noagli adolescentiMolto apprezzatol’intervento dellopsicoterapeuta epsicologo Filippo TinelliII Il primo memorial «Giulia Ur-geletti», promosso dalla parroc-chia di Sant'Antonio, con SalsoPediatria e Salso Genitori, haavuto una partecipazione supe-riore alle attese. Alla proiezionedi foto della professoressa Giu-lia, alla presenza anche degliAmici di Salsomaggiore, ha fattoseguito l’intervento dello psico-logo e psicoterapeuta Filippo Ti-nelli, che ha parlato di «Prea-dolescenti-Adolescenti. Istru-zioni per l’uso. Per non farli (efarci) a pezzi». Il relatore ha ana-lizzato il profondo cambiamen-to che la società ha subito daglianni '70 ad oggi, con il passaggiodalla famiglia «etica» alla fami-glia «affettiva», tesa a renderefelici i figli e incapace di dire

«no» alle loro richieste.«Il genitore - ha spiegato Ti-

nelli - privilegia il dialogo, mal’adolescente non ha gli strumen-ti logici e autoregolativi per unconfronto costruttivo. Questocrea nei genitori, l’ansia, la rab-bia, il senso di impotenza. L’ado -lescente è un "genio del male" nelrompere tutte le figure educative,nel mettere un genitore control’altro, per fare ciò che vuole. Oggic'è bisogno di un contenimento.La prima alleanza educativa èquella all’interno della coppia econ i nonni. Se l’adolescente nonha limiti, non trova posto per l’al -tro. Non impara a dialogare, nontollera la fatica, non si prende cu-ra delle cose, non ha il senso dellarealtà, non sperimenta le conse-guenze delle proprie azioni».

«Certo - ha concluso Tinelli - ilcontenimento ha bisogno di uncodice normativo di base e di uncodice affettivo e richiede un al-lenamento da parte dei genito-ri». �

SalsomaggioreConsiglio q Domani alle 18 Consigliocomunale monotematico dedicatoal processo di privatizzazione diTerme S.p.a. Presente il presidentedelle Terme Guglielmo Cacchioli.

Tarsu q Scade il 16 aprile il termineper la domanda di contributo Tarsuper le famiglie meno abbienti, dapresentare allo Sportello delcittadino in Comune.

stesso, in segno di continuità conl'amministrazione uscente.

Tedeschi e Pigazzani, insiemead una parte frangia del Pd con-trario alla linea di Cocconi,avrebbe portato avanti la can-didatura appunto di Canepari,nome che potrebbe mettered’accordo sia la corrente «tede-schiana», sia anche l’altra partedel partito. Inoltre Canepari po-trebbe trovare anche l'approva-zione delle altre forze politichepiù a sinistra.

A questo punto quindi po-trebbe tramontare la candidatu-ra Del Fante.

Insomma il quadro all’inter -no del Pd sarebbe quanto maiconvulso e se le dimissioni diCocconi trovassero confermanei prossimi giorni, si delinee-rebbe una situazione alquantocomplessa e critica, a meno didue mesi dalle elezioni.

Sempre sul fronte elettorale,potrebbe anche non vedere maila luce, per dissidi interni, la ven-tilata lista civica «Salso Futura»formata da albergatori e com-mercianti locali, mentre restaancora l’incognita Udc.

Dopo essere stato «tagliatofuori», per un veto imposto a li-vello nazionale dal Carroccio,dall’accordo Pdl-Lega nord-LaDestra che correranno uniti so-stenendo la candidatura a sin-daco di Giovanni Carancini,l’Udc potrebbe a questo puntosostenere la nascente lista dicentro oppure correre da solo.

Riserve che verranno scioltenei prossimi giorni.�

Il segretario provinciale

La Destra: ecco le nostre ragioniper sostenere il candidato Carancini

VERSO LE ELEZIONI IL CENTRO SINISTRA NON TROVA L'UNITA' SULLA SCELTA DEL NOME

Pd, baruffa sul candidatoCanepari scalza Del FanteIl segretario Cocconi avrebbe già rassegnato le dimissioni

�� Il segretario provinciale de«La Destra-Storace» Mario Ber-toli spiega il perché dell’appog-gio alla candidatura a sindacodi Giovanni Carancini. «Dopo unapprofondito dibattito, ove alcentro sono stati posti gli inte-ressi della cittadinanza, avendoindividuato come causa princi-pale della catastrofica gestionedel Comune la conduzione lob-bistica della sinistra, è stato de-ciso di appoggiare la candida-tura di Carancini, entrando incoalizione con Pdl e Lega. LaDestra ha maturato questa scel-

ta dopo aver ricevuto ampieconferme in merito alla pari di-gnità tra i partiti, all’accettazio-ne dei punti programmatici e adun ruolo incisivo nella nuovagiunta. Siamo convinti che almomento l’unica strada percor-ribile sia questa e la battagliavale la pena di essere combat-tuta essendo una forza politicacon idee e obiettivi chiari e concandidati onesti. Porteremo unaventata di aria nuova con laconsapevolezza di far parte diuna coalizione in grado di scal-zare l’egemonia di sinistra».

Candidati sindaco Fausto Del Fante (a sinistra) e Paolo Canepari

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MODENA - Gazzetta

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MODENA - Gazzetta

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7Rassegna Stampa Emilia Romagna del 30 - 03- 2011

MODENA - Gazzetta

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RAVENNA - Carlino

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RAVENNA - Corriere

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RIMINI - Carlino

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11Rassegna Stampa Emilia Romagna del 30 - 03- 2011

RIMINI - Corriere

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RIMINI - La Voce

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PIACENZA - Libertà

Provincia

CORTEMAGGIORE

«Mai stati contraria Marcotti candidata»«La sezione della Lega Nord diCortemaggiore non ha mai ma-nifestato alcuna perplessità ocontrarietà in merito ad una e-ventuale candidatura a sindacodi Alice Marcotti, viceversa lastessa è sempre stata ritenuta,per competenze e consenso e-lettorale, persona assolutamen-te adeguata a ricoprire tale cari-ca, al pari di Gabriele Giromet-ta». Lo puntualizza una notadella stessa sezione del Carroc-cio a seguito di un articolo com-parso su Libertà di domenica 27marzo in cui si parlava di dissidisull’ipotesi di candidatura.

LAVORI IN CORSO

A Roncaglia e Caorsosenso unico alternatoA seguito di lavori stradali aRoncaglia e Caorso, lungo laprovinciale 10R Padana Inferio-re realizzati dalla Provincia, dal4 al 18 aprile - dalle 8 alle 18 -sarà istituito il senso unico al-ternato dal chilometro 196+200alla chilometrica 196+440 (Ron-caglia) e nel tratto compreso trale progressive 202+150 e203+000, nel centro abitato diCaorso. La limitazione prevedeanche l’abbassamento del limitedi velocità a trenta chilometri o-rari per la tutela della sicurezzadella circolazione.

DALLA REGIONE

Tre milioni per preveniregli incendi dei boschiTre milioni di euro dalla RegioneEmilia-Romagna per la preven-zione degli incendi boschivi. Atanto ammontano le risorse cheverranno assegnate nel 2011,grazie a un bando rivolto alleProvince e alle Comunità mon-tane. Il finanziamento regionalecoprirà il 100% dell’importoammissibile e riguarderà i lavoridi diradamento nei boschi diconifere, la conversione di bo-schi cedui in boschi ad alto fu-sto con funzione di barriera an-tincendio, la manutenzionestraordinaria della viabilità fore-stale e di altre infrastrutture, lariduzione degli accumuli nelsottobosco di legno morto. «Iboschi sono una risorsa strategi-ca per la conservazione dellabiodiversità e per combattere icambiamenti climatici - ha sot-tolineato l’assessore regionaleall’ambiente Sabrina Freda -conservarli e qualificarli è dun-que un compito fondamentaleche va a beneficio dell’interacollettività».

Notiziein breve

■ Il presidente della Provin-cia Massimo Trespidi in procu-ra. Ieri pomeriggio avrebbe a-vuto un colloquio con il pub-blico ministero Antonio Co-lonna che coordina le indaginisull’ex assessore provincialeDavide Allegri. I contenuti del-l’incontro non sono noti, mapare che Trespidi abbia volutoparlare al magistrato proprioin relazione all’attività investi-gativa in corso sull’ex membrodella sua giunta, dimessosi im-provvisamente, e tra mille po-lemiche, il 21 settembre del2010, chiudendo bruscamenteun’esperienza di quindici me-si a capo dell’assessorato al-l’ambiente.

Il presidente Trespidi è statovisto ieri alle 16.35 in vicolo delConsiglio, vicino alla sede del-la procura della repubblica.Con lui, l’assessore provincialePatrizia Barbieri, che nei mesiscorsi era già stata ascoltatadal pm come “persona infor-mata sui fatti”. Interpellati sul

posto, la Barbieri e Trespidinon hanno né confermato, nécommentato l’incontro colmagistrato. Restano quindisconosciuti i dettagli dellaquestione.

L’ex assessore, militante del-la Lega Nord, risulta iscritto alregistro degli indagati con l’ac-cusa di concussione e abuso diufficio. Reati che la procura e icarabinieri del comando pro-

vinciale di Piacenza ipotizzanosiano stati commessi da Allegrinel duplice ruolo di assessoreprovinciale all’ambiente e as-sessore all’urbanistica di Cor-temaggiore. Incarichi dai qua-li il militante del Carroccio harassegnato le dimissioni.

Le irregolarità riguardereb-bero gli iter autorizzativi perimpianti fotovoltaici. Ma gli in-quirenti avrebbero anche pun-

tato la lente su una pratica re-lativa alla costruzione di alcu-ni capannoni a Cortemaggio-re. Per questo nel corso di que-sti mesi alcuni imprenditoriche lavorano nel settore delleenergie rinnovabile e nell’edi-lizia sono stati ascoltati dagliinvestigatori.

Dal canto suo Allegri hasempre negato le accuse chegli vengono mosse, rivendi-cando l’onestà e la trasparenzadel suo operato come ammini-stratore. Commentando la no-tizia, che affermava di aver ap-preso dai giornali, della sua i-scrizione al registro degli inda-gati aveva scritto: «Non mi ca-pacito di come ancora una vol-ta si calpesti immagine edignità di una persona, il cui o-perato, dentro e fuori dalla po-litica, è sempre stato impron-tato alla correttezza e all’one-stà, alla voglia di costruire enon di distruggere, con passio-ne ed etica professionale».

Elisa Malacalza

CAORSO - Profughi, Caorso si tirafuori. Una lettera a carattere pre-ventivo è stata inviata al prefettoe al questore di Piacenza, al pre-mier Silvio Berlusconi, al mini-stro degli Interni Roberto Maro-ni, al presidente della Regione E-milia Romagna Vasco Errani, alpresidente della Provincia di Pia-cenza Massimo Tre-spidi e al presidentenazionale dell’AnciSergio Chiamparino.E’ un documentoche definisce la posi-zione del Comune diCaorso in merito al-l’attuale emergenzaprofughi che hacoinvolto l’Italia, os-sia la non disponibi-lità all’accoglienza.«Si tratta di una pro-blematica importan-te - ha dichiarato ilsindaco Fabio Callori - e nono-stante gli sforzi del Governo, nonc’è nessuna risposta positiva daparte della Comunità Europea».«Dobbiamo dare un segnale for-te all’Europa, per questo mi au-guro che il provvedimento sia a-dottato da tutti i Comuni italiani.L’emergenza umanitaria dei pro-fughi dal Nord Africa non deveessere solo dell’Italia ma dell’Eu-ropa», ha commentato. «Il no-

stro Comune non dispone sulterritorio né di strutture di acco-glienza né di aree attrezzate enon intende accettare per nessu-na motivazione alcun profugo -scrive Callori - e chiedo che tuttigli Stati membri della ComunitàEuropea si assumano responsa-bilità e oneri organizzativi e fi-

nanziari». «Se Fran-cia, Spagna, Grecia eMalta hanno presouna posizione fortedi chiusura, per qua-le motivo non do-vrebbe fare altret-tanto l’Italia? - incal-za il sindaco - Biso-gna darsi una mos-sa. Va bene dare pri-mo soccorsomedico e fornire bi-sogni di prima ne-cessità, dopodichéchi sbarca sul nostro

territorio deve essere portato in-dietro».

La lettera di Callori vuole esse-re un mezzo per «tutelare i dirit-ti dei cittadini caorsani, sotto ilprofilo della sicurezza, della le-galità, della difesa del territorioe del rispetto delle proprietà».«Esprimo il mio più vivo disap-punto - continua il sindaco diCaorso - per l’atteggiamento te-nuto dalla Comunità Europea

che si preoccupa prevalente-mente delle operazioni Nato nelMediterraneo, per le azioni diblocco alle frontiere messe in at-to dalla Francia e per il silenzioche si protrae da parte dei singo-li Stati della Comunità». «Auspi-

co - conclude Callori - interven-ti e decisioni risolutive che nonsiano penalizzanti solo per gli i-taliani che si stanno accollandotutti gli oneri delle prime fasi digestione degli stranieri».

Valentina Paderni

Callori:Caorso non accetta profughiLettera alle autorità: «Ora un segnale forte all’Europa, ogni Stato faccia la sua parte»

▼PATTI CHIARI

Bonifica: rischiodi costi lievitati■ Patti Chiari, il raggruppa-mento di consiglieri del Con-sorzio di bonifica di Piacenzache fa riferimento a Confagri-coltura, Cia, Cna, Confcoope-rative e Lega delle Cooperati-ve, esprime preoccupazionein merito alle iniziative che ilConsorzio ha preso nellescorse settimane riguardo aiconsorziati dell’area irriguadella Valtidone. “Il primoprovvedimento che il nuovoesecutivo del Consorzio ha a-dottato - rileva in una nota -suscita perplessità. Si è deci-so, senza consultare i consor-ziati, di riorganizzare la ma-nutenzione della rete irriguamodificando usi consolidatida decenni, secondo i quali o-gni frontista poteva provve-dere anche autonomamentealla pulizia dei canali, realiz-zando in tal modo, in molticasi, un risparmio rispetto aicosti se fatta eseguire da terzi.Patti Chiari - continua la no-ta - è consapevole che qual-che problematica possa deri-vare dal passato, per la man-cata esecuzione, da parte diqualche consorziato, dellanecessaria manutenzionedella rete irrigua. Ma questo -precisa Patti chiari - non puòessere un motivo sufficienteper scaricare le inefficienze diqualcuno su tutti i consorzia-ti, molti dei quali avranno unaggravio dei costi, già elevati,legati all’utilizzo dell’acqua diirrigazione”. Ma per PattiChiari è la questione di meto-do che preoccupa maggior-mente. “Esautorare il privatoda funzioni esercitate storica-mente - continua - espone iconsorziati al rischio di futu-ri ulteriori aggravi di costi, peropere a quel punto non piùeffettuabili autonomamente,che da quel momento saran-no dipendenti da fattori eco-nomici esterni e non più con-trollabili dall’utenza”. “Già nelcorso della campagna eletto-rale abbiamo posto con forzail tema della riduzione dei co-sti per i consorziati - conclu-de Patti Chiari - e non inten-diamo abdicare a questa no-stra posizione. Ci auguriamoanche collaborazione, da par-te della maggioranza che at-tualmente governa il Consor-zio medesimo”.

Caso Allegri,Trespidi incontra il pmColloquio del presidente della Provincia col procuratore Colonna

Sabato giornata decisiva per i nomi dei candidati.A Rottofreno lista unica del Centrodestra

A Cadeo la Lega correrà da solaA fianco il

municipio diCadeo; ormai

sembradefinitiva la

corsa insolitaria della

Lega Nord

CADEO - Lega Nord in corsa da so-la a Cadeo e lista unica del Cen-trodestra a Rottofreno. Sembraquesto il quadro che si sta deli-neando nei comuni dove la situa-zione risulta ancora in bilico invista delle elezioni del 15 maggio.Presto, comunque, dovrebberoarrivare conferme definitive. Ri-velatrice saràcon ogni proba-bilità la giornatadi sabato, quan-do potrebbe es-sere convocatauna conferenzastampa di pre-sentazione ditutti i candidati sindaco dellacoalizione in pista nei vari centridel piacentino. Per quanto ri-guarda Cadeo, comunque, a me-no di sorprese dell’ultima ora ilCarroccio dovrebbe presentarsiin solitaria. Impossibile siglare

l’accordo con Angelo Cardis, ap-poggiato dall’Udc. Lo stesso Car-dis che invece dovrebbe incassa-re il via libera del Pdl. A Rottofre-no, invece, nessun dubbio sem-bra più sussistere sull’adesionedel gruppo di Graziella Gandol-fini ad un’unica squadra di cen-trodestra, capeggiata da Raffaele

Veneziani. Mal’intesa definiti-va tra i vari par-titi non è ancorasiglata «a causadi motivi con-tingenti, non so-stanziali», com-menta la stessa

Gandolfini. Nulla da eccepire,quindi, sul nome di Veneziani: gliaspetti da affinare riguardereb-bero la composizione della listaed i punti chiave del programma.Elementi che dovrebbero esserechiariti nei prossimi giorni. Al

punto che Tommaso Foti assicu-ra: «Fino a venerdì sono a Roma,ma poi torno a Piacenza e chiudogli accordi. In un senso o nell’al-tro li chiudo».

CENTROSINISTRA, BOTTAE RISPOSTA IN CASA PDPassando al campo avverso,

nel centrosinistra fanno discute-re le esternazioni del sindaco diRottofreno Giulio Maserati se-condo il quale l’esito delle prima-rie sarebbe stato “inquinato” dal-la partecipazione al voto di sog-getti estranei al Pd. «Le consulta-zioni sono state una grande pro-va di democrazia e si sono tenu-te in maniera assolutamenteregolare», ribatte il consigliere re-gionale Marco Carini. Incaricatodel ruolo di garante della consul-tazione elettorale, l’esponentedemocratico sottolinea: «Abbia-mo deciso di indire le primarieperchè i nostri elettori si espri-

messero direttamente e la rispo-sta è stata incoraggiante. I duecontendenti, inoltre, hanno sem-pre dimostrato grande lealtà reci-proca». Quindi la precisazione:«Era previsto che tutti i residentia Rottofreno potessero esprimer-si: a nessuno dei votanti è statachiesta una tessera, nè tanto me-no una professione pubblica dipartito. Nessuna contestazioneinfine è stata sollevata dagli ad-detti ai seggi e dai rappresentan-ti di lista: ciò a riprova del buon

funzionamento della macchinaelettorale». Carini bolla quindicome «del tutto fuori luogo met-tere in dubbio la regolarità delvoto: escludo categoricamenteche vi sia stato qualunque condi-zionamento esterno». Il segreta-rio provinciale del Pd Vittorio Sil-va, invece, ribadisce l’appoggioalla Bellan. «Il nostro partito so-sterrà il vincitore uscito dalle ur-ne. E’ sbagliato e inopportunomettere in discussione il verdet-to delle primarie».

A prendere posizione sono in-fine i “vendoliani” di Sel, con uncomunicato stampa. “Il sindacoalza un opaco polverone per in-quinare, lui sì un’operazione ditrasparenza - si legge - Queste e-lezioni hanno visto una notevo-lissima affluenza: il voto si è te-nuto in un clima sereno, senzaprese di posizione sopra le righe.Ora si prosegue, con le forze dicentrosinistra lealmente impe-gnate a sostenere Simona Bel-lan”. Sel giudica quindi le affer-mazioni di Maserati “senza sen-so”, indicative della scarsa com-prensione “del processo di de-mocratica trasparenza” messo inatto. “Anche perchè si è trattatodi primarie di coalizione, non dipartito”. Infine l’affondo: “Il sin-daco ha sostenuto Daniel Negrima adesso, rompendo il patto dilealtà sottoscritto con il centro-sinistra, vagheggia di presentareuna lista autonoma con gli am-ministratori uscenti. Un’ideafrutto di una visione della politi-ca come gestione del potere inmodo personale”.

Filippo Zangrandi

CentrosinistraSecche reazioni alleaccuse di Maserati sullaprimarie: voto regolare

Il presidentedella ProvinciaMassimoTrespidi el’assessorePatriziaBarbieri

VERSO LE ELEZIONI AMMINISTRATIVE DEL 15 E 16 MAGGIO

■ Prove di istruzione digita-le: un progetto innovativo de-stinato a circa 700 studentidell’Emilia Romagna, nel qua-le è coinvolto anche l’Iis Mat-tei di Fiorenzuola, unica scuo-la della provincia di Piacenza.Per gli studenti la Divina Commedia commentata, ascolta-ta e anche guardata per impararla meglio dallo schermo delpc di casa. Oppure un software che fa da professore di lati-no, insegnando il metodo per tradurre le versioni e seguen-do passo passo i progressi degli studenti. Sono solo alcunedelle innovazioni digitali che la casa editrice Zanichelli, incollaborazione con l’ufficio scolastico regionale, offrirà gra-tis fino a giugno a 11 scuole medie e superiori della regione.Nel progetto sono coinvolte 30 classi e circa 700 ragazzi. Lasperimentazione riguarderà istituti che già hanno avviatoprogetti digitali con lavagne interattive multimediali. Lescuole interessate, oltre all’Iis Mattei di Fiorenzuola sono,per le superiori, l’Aldini Valeriani e il liceo Minghetti di Bo-logna, l’Iis Alberghetti di Imola, il liceo scientifico F. P. di Cal-boli (Forlì), il liceo scientifico e musicale Attilio Bertolucci el’Ipsia Primo Levi di Parma. Tra le medie, gli istituti com-prensivi Carlo Bassi di Castel Bolognese (Ravenna) e di Ca-salgrande (Reggio Emilia), la media di Sala Baganza (Par-ma), l’istituto comprensivo 9 di Bologna.

Studenti e digitale

Divina Commediae latino sul pc di casa:tra i pionieri il Mattei

Fabio Callori,sindaco diCaorso

LIBERTÀMercoledì 30 marzo 2011 23

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14 Rassegna Stampa Emilia Romagna del 30 - 03- 2011

PIACENZA - Libertà

■ I “Ravioli alla salsiccia affoga-ta nel Piston” ed il “Petto d’anatraal Barbera speziato” battuti sul fi-lo di lana dalla “Bavarese al Pi-ston” nella finalissima del con-corso di cucina intitolato a que-sto ormai celebre vino piacenti-no. «Il tutto - spiegano gli orga-nizzatori - con il gusto genuinodel vino di una volta, il piacere diincontrarsi tra amici, l’impegnodi trasmettere ai giovani il bellodell’assaporare un buon bicchie-re di vino dopo un giorno tra-scorso a lavorare nei campi». So-no questi i valori che hanno mo-tivato l’ Accademia dal Piston aindire, in collaborazione conl’Accademia della cucina piacen-tina, il primo concorso culinario“ Cucina l’ Piston”. La finale dellaprima sessione del concorso si ètenuta lunedì sera a Corte Biffi diSan Rocco al Porto durante la ce-na sociale dell’ Accademia dal Pi-ston. La gara era aperta a tutti co-loro che amavano la buona cuci-na e la sapessero valorizzare conun ottimo vino. Come unica con-dizione fra gli ingredienti di ogniricetta doveva esserci il Barbera‘l Piston. ‘l Piston, è un vino chenasce da un’amicizia autentica,dall’ amore per la terra piacenti-na e i suoi vigneti. L’Accademiadal Piston viene fondata nel mag-gio del 2008 proprio per celebra-re questo vino, nato da un vitignocon oltre mezzo secolo di storia,situato sulle colline della ValTrebbia e precisamente a Scrivel-lano di Travo dove a sede la can-tina il Poggiarello della famigliaFerrari- Perini.

«L’idea del concorso - spiegaPaolo Perini - nasce dalla vogliadi stuzzicare l’interesse e il pala-to degli amanti del buon bere maanche dal desiderio di stare insie-

me. La partecipazione è stata co-sì numerosa, quasi un centinaiodi ricette diverse, che abbiamodovuto suddividere la gara in duesessioni: una per i ristoratori e glichef esperti e una per gli appas-sionati non professionisti. Que-sta sera assaggeremo le tre ricet-te dei concorrenti non professio-

nisti che sono state scelti per lafinale».

Una giuria popolare, compo-sta dai soci, ha giudicato insiemealla giuria tecnica, ossia quella diesperti come Fausto Arrighi di-rettore della guida Michelin, Re-nato Besenzoni, chef del Risto-rante “Giovanni” di Cortina di Al-

seno; Alberto Zaccone direttoredel mensile Sapori & Piaceri,Giancarlo Grassi sommelier dell’“Antica Osteria del Teatro” e ov-viamente Paolo Perini, Fausto Il-lari e il pittore Armodio. «E’ statomolto difficile scegliere il miglio-re – dice Mauro Sangermani, pre-sidente dell’ Accademia della Cu-cina Piacentina, durante la pro-clamazione del vincitore- poichéogni concorrente ha saputo esal-tare il gusto rustico del Piston eaggiungere anche un tocco per-sonale al piatto. ».

Nella prima fase del concorsotutte le ricette pervenute sonostate giudicate ed è stato deciso ilmenu degustato durante la sera-ta: “Ravioli alla salsiccia affogatanel Piston” di Michele Mauro;“Petto d’anatra al Barbera spezia-to di Paolo Buscarini; “Bavareseal Piston” di Massimo Marando-lani.

Con ben 1085,5 punti si è ag-giudicato il primo premio Massi-mo Marandolani, con la sua Ba-varese al Piston, ma hanno vintodei premi speciali anche l’idea-tore del Cocktail al Piston Loren-zo Struzzi e l’inventore della ri-cetta delle costolette al PistonMassimo Barabaschi (che per lacomplessità della ricetta, di in-gredienti e di tempo, non ha po-tuto realizzare il suo piatto).

Vincitore assoluto, dunqueMassimo Marandolani, che haportato a casa una bottiglia diPiston da 3 litri con etichettapersonalizzata e una degusta-zione alle cantine Il Poggiarello.Il vincitore è stato premiatodall’ atleta piacentina GiorgiaBronzini, campionessa mon-diale di ciclismo e socia dell’Ac-cademia del Piston.

Valeria Poggi

■ Il fenomeno dell’usura èpurtroppo ancora molto pre-sente nella società attuale econtinua a rovinare il lavoro deicommercianti. È stato il primospinoso problema che il Cava-lier Ufficiale Giovanni Ronchi-ni, presidente della Società coo-perativa di Garanzia fra Com-mercianti, insieme alla direttri-ce Simona Cavalli ed ai consi-glieri Aristide Arzani ed EnricoZangrandi, ha voluto portare al-l’attenzione del prefetto di Pia-cenza Antonino Puglisi. Unaquestione sollevata ieri matti-na, in occasione del primo in-contro ufficiale tra la Società ed

il prefetto. Non solo saluti for-mali per conoscere Puglisiquindi, Ronchini e soci sonosubito entrati nel merito dellasituazione attuale del commer-cio piacentino evidenziando lecriticità da combattere, a fron-te di un panorama attuale giu-dicato comunque in buono sta-to. «La situazione dell’assisten-za al credito si sta però appe-santendo – ha detto Ronchini –proprio a causa dell’usura, chenoi intendiamo prevenire fin dasubito». Proprio per questoverrà firmato oggi un protocol-lo anti-usura che garantiscemaggior controllo sul territorio,

sostenuto in gran parte dal Go-verno e dalle banche. Puglisi haassicurato la massima disponi-bilità «per offrire più assistenzapossibile agli esercizi commer-ciali ed alle cooperative che ne-cessitano di sicurezza e di in-

centivi, soprattutto cercando dicoinvolgere tutte le istituzioninel dare ancora più visibilità aiprodotti locali, un elementoparticolare che ci gratifica an-che al di fuori della provincia».

Gabriele Faravelli

■ La Circoscrizione 3 ap-prova all’unanimità il bilan-cio consuntivo 2010 del Co-mune.

La votazione – a cui non hapreso partecipato SabrinaFummi (Pdl), unica rappre-sentante della minoranza almomento del voto e (ottavo)consigliere che con la suapresenza ha permesso ilmantenimento del numerolegale - è uscita dall’ultimaseduta di quartiere svoltasilunedì sera. Alla riunione hapreso parte anche l’assesso-re al bilancio Luigi Gazzola,che ha illustrato ai consiglie-ri le voci del documento con-tabile.

Ad aprire una seduta allaquale erano assenti gli asses-sori attesi, Ignazio Brambatie Pierangelo Carbone, giusti-ficati perché impegnati nel-l’incontro pubblico tenutosi

in contemporanea nella Saladei Teatini su piazzetta Plebi-scito, è stata la presentazio-ne del progetto inerente a u-na pista ciclopedonale de-scritto dal dirigente comuna-le Giovanni Carini. La pista,che congiungerà via Moizo eSan Bonico, sarà lunga 700metri, larga tre metri e illumi-

nata. La realizzazione dell’o-pera, appaltata ieri, avrà uncosto di circa 100mila euro ei lavori potrebbero iniziaregià fra due o tre mesi, per poiconcludersi nell’autunno2011.

Nella riunione si è parlatoanche dell’assemblea pub-blica della scorsa settimanaincentrata sulla questionedell’area verde in via Arata.Assemblea che per FilippoSavi (L’Ulivo con Reggi), con-sigliere di maggioranza, «sisarebbe dovuta organizzaremolto prima». Dello stessoavviso è stato Emanuele Ta-gliaferri (Lega Nord) delgruppo di minoranza, che haaggiunto: «Io ero presente eritengo che la riunione siaservita a poco, se non ai con-siglieri comunali per farsipubblicità, e poi avrei prefe-rito un’assemblea dai toni

più civili». Sul tenore dei toniè tornata la presidente circo-scrizionale Luciana Meles:«C’è stata molta confusione ea poco è servita la mia operadi mediazione portata avantiper 15 giorni. I componentidel comitato si sono rifiutatidi incontrare il parroco, equesto mi sembra un attacconei confronti di don Conte.Spero si possa ritornare a undialogo democratico».

Nella riunione la presiden-te ha ricordato una volontà e-spressa già in passato dalconsiglio circoscrizionale:«Realizzare un distributore diacqua potabile nell’area travia Foresti e via Arata, ma perfarlo ci vuole il sostegno eco-nomico dell’amministrazio-ne». Daniela Rossi, responsa-bile del servizio Ambiente delComune, ha illustrato il pia-no d’azione per l’energia so-stenibile definito nel Pattodei sindaci, argomento cheha trovato il plauso dei consi-glieri, e ottenuto una votazio-ne favorevole all’unanimità.

Chiara Cecutta

L’incontro di ieri in Prefettura (foto Cravedi)

La seduta del Quartiere 3

“L’Piston”incorona i suoi chefL’iridata Giorgia Bronzini ha premiato la “Bavarese” di Massimo Marandolanipreparata con la celebre Barbera piacentina. Grande festa e cena a Corte Biffi

Quartiere 3,ok il bilancio 2010 e su via Aratala Meles critica il Comitato per l’attacco a don Conte«Perché non hanno voluto incontrare il parroco? Spero si torni al dialogo»

VISITA DEL PRESIDENTE RONCHINI COI COLLABORATORI

Unione Commercianti,la Società cooperativa di garanzia dal prefetto

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LIBERTÀ 15Cronaca di Piacenza

Tre momenti della finale del concorso dal “L’Piston”,l’altra sera a Corte Biffi;sotto a sinistra Giorgia Bronzini e a destra Paolo Perini

Mercoledì 30 marzo 2011

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15Rassegna Stampa Emilia Romagna del 30 - 03- 2011

PIACENZA - LibertàCronaca di Piacenza

Piacenza Sud-Dossarelli,ecco l’appaltoper liberare dai camion la via Caorsana

■ (mir) Approvato dal Comu-ne il bando da 500mila euro perla realizzazione del collegamen-to diretto tra strada dei Dossa-relli e il casello autostradale diPiacenza sud. Un’opera moltoattesa, che consentirà di sgrava-re di traffico via Caorsana, favo-rendo l’arrivo immediato dei ca-mion all’area produttiva dellazona e alla tangenziale.

Nei prossimi giorni sarà pub-blicato e partirà la gara: il vinci-tore avrà 180 giorni di tempo perrealizzare l’opera, quindi entrola fine dell’anno potrebbe esserepronta.

Innanzitutto sarà sistematal’area di intersezione tra via Dos-sarelli, via dell’Agricoltura (cheoggi compongono un angolo) eil nuovo tronco stradale cheverrà costruito: ne uscirà quindiun incrocio a T, con la preceden-za riservata a via Dossarelli. Laquale, secondo elemento, saràprolungata di circa 115 metri, ta-

gliando in due quello che oggi èun campo: la carreggiata saràcomposta di due corsie (una persenso di marcia) larghe 4,5 metriciascuna, con banchine lateralidi 1,5 metri cadauna.

La strada sbucherà in una ro-tatoria, costruita in corrispon-denza dell’intersezione tra ilnuovo tratto di via e quello che

era il vecchio raccordo autostra-dale che univa A1 e A21. Il dia-metro della rotonda dovrebbeessere di 40 metri, con aiuolacentrale di 19 metri, corona gi-ratoria di 1,5 e corsia stradale di9 metri. Si innesteranno tre stra-de: quella nuova, quella del rac-cordo con direzione Gerbido equella con direzione autostrada.

L’intera zona sarò illuminatagrazie all’ampliamento della re-te di lampioni già presente nel-l’area artigianale: ne sarà posi-zionato uno ogni 25 metri.

Il progetto del Comune rien-tra nell’ambito dell’accordo sot-toscritto con le concessionarieautostradali per la realizzazionedell’interconnessione diretta traA1 e A21, che ha portato allachiusura del vecchio raccordo.Proprio quello che sarà utilizza-to da Palazzo Mercanti per sgra-vare di traffico la Caorsana, ridu-cendo il passaggio di mezzi pe-santi e aumentando la sicurezza.

COMUNE DI CADEO (PC)SI AVVISA che con deliberazioni di

Consiglio Comunale n. 4 del18.01.2011 e n. 17 del 28.01.2011 èstata approvata la variante al PianoOperativo Comunale (P.O.C.) delComune di Cadeo. Il Piano entrerà invigore dalla data di pubblicazione delpresente avviso sul B.U.R. dellaRegione Emilia Romagna.I documenti a corredo della variantesono depositati per la libera consulta-zione presso l’ufficio tecnico comunale.Cadeo, 30.03.2011

IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO

(Agosti geom. Pier Luigi)14-08

COMUNE DI PIACENZADirezione Operativa Risorse -

Servizio Acquisti e GareESITO di gara

Lavori di riqualificazione di Piazza Sant’Antonino.Base d’asta € 1.394.445,81+IVA. Dit-te partecipanti n. 30, escluse n. 1. Ag-giudicataria ditta Impresa Cogni S.p.a. (PC) - ribasso del 46,01% come da ver-

bale in data 10 gennaio 2011.

Il Responsabile del Servizio Sergio Fuochi

g.30

.03.

11

■ Si chiama Apea il futuro delpolo logistico di Piacenza. Staper “Area produttiva ecologica-mente attrezzata” e significa faredi quello di Le Mose un compar-to industriale moderno, ambien-talmente compatibile, videosor-vegliato, dove il controllo degliaccessi, la modulazione dell’illu-minazione, i pannelli fotovoltai-ci sono gestibili a distanza.

La giunta ha dato ieri il via li-bera al progetto illustrato dall’as-sessore Pierangelo Carbone (am-biente) che ha l’obiettivo di farfare al polo logistico quel salto diqualità da tempo, e da tanti, in-vocato: meno luogo di volgaremovimentazione di carrelli ele-vatori e più centro direzionaleintelligente e rispettoso dell’am-biente grazie alla digitalizzazio-ne dei sistemi gestionali e allemisure di risparmio energetico.

Per raggiungere l’ambizioso ri-sultato si punta sia sui 400milaeuro messi sul tavolo dalla Re-gione a cui Apea fa capo sia sulruolo del soggetto gestore a cuiaffidare il buon funzionamentodel progetto. E’ stato individuatoin Piacenza Expo dal momentoche, ha spiegato Carbone, è «unsoggetto terzo che comunque hasede all’interno del polo logistico

e che tra le sue funzioni ha an-che quella del marketing».

Piacenza Expo potrà contare asua volta su un finanziamentoregionale fino a 6-7mila euro cheservirà per la realizzazione di im-pianti fotovoltaici e per il soste-gno della specifica attività delsoggetto gestore che dovrà attua-

re gli indirizzi degli enti locali, ilComune e la Provincia che for-meranno un apposito comitatodirezionale.

Naturalmente si attende l’ade-sione al protocollo ambientaleda parte delle aziende insediatea Le Mose che avranno poi lapossibilità di concorrere ad altre

risorse che la Regione mette a di-retta disposizione delle aziendeper i loro piani di sviluppo eco-compatibile.

Il progetto Apea riguarda tuttii capoluoghi di provincia dellaregione. Bologna conta di chiu-dere entro l’anno la sottoscrizio-ne delle convenzioni, dopodichéinizierà la fase operativa che por-terà i suoi frutti progressivamen-te nel corso dei prossimi anni.

Nella seduta di ieri la giunta haanche approvato la convenzioneper il rinnovo dell’affidamentodel servizio di tesoreria del Co-mune. L’attuale appalto, in manoalla Cassa di Risparmio, scade afine 2011, e considerati i tempiper la procedura di gara, la giun-ta si è messa in moto per partirecon la pubblicazione del bando.

La possibilità di rinnovare ilservizio al gestore uscente è sta-ta esclusa in ragione di un pro-nunciamento della Corte deiConti che stabilisce la necessitàdi una gara a evidenza pubbli-ca. La convenzione licenziataieri (la competenza è dell’asses-sore al bilancio Luigi Gazzola)sarà sottoposta al vaglio delConsiglio comunale.

Gustavo Roccellagustavo. roccella@liberta. it

■ L’innovazione tecnologica èil vero segreto che sta alla basedi un piano di rilancio azienda-le per superare la crisi economi-ca. Lo sanno bene alla MasterPorte Blindate, l’azienda piacen-tina che da anni è leader nel set-tore e che attualmente è alleprese con le nuove strategie peril futuro in un contesto di mer-cato particolarmente difficolto-so. Strategie che sono state illu-strate ieri dai membri della Ma-ster all’intera giunta del sindacoRoberto Reggi e ai rappresen-tanti delle realtà industriali lo-cali più importanti.

Il presidente Armando Galan-ti, insieme ai suoi vice ClaudioCavazzuti, Claudio Cataldo, Lu-ca Benedettini e al direttorecommerciale Raffaele Guerrieri,ha spiegato la situazione attua-

le dell’azienda piacentina e ilpiano economico per i prossimimesi agli ospiti, tra cui appuntola giunta al completo, il diretto-

re di Confindustria Cesare Bet-ti, il presidente di LegacoopMaurizio Molinelli, il presiden-te e il direttore di Cna Dario Co-

stantini ed Enrica Gambazza e idirigenti di Unicredit, Carige eCariparma. «Gli ultimi due annisono stati problematici – ha det-to Galanti – con il mercato e iclienti di riferimento abbastan-za fermi. La nostra posizione siè comunque mantenuta subuoni livelli, siamo al top nelpaese e il patrimonio aziendaleaccumulato ci ha permesso distudiare un piano di rilancioche punterà sull’innovazionedei prodotti e dei processi e sul-le tecnologie».

Entrando nel dettaglio, ilcliente di elezione di Master èsempre stata l’impresa di co-struzione, un settore che pur-troppo sta subendo un notevo-le calo, mentre c’è una sostan-ziale tenuta del mercato dellaristrutturazione e la conferma

In Master il rilancio si chiama innovazionePresentati a giunta e categorie economiche i piani dell’azienda di porte blindate

Gli ospiti in visita allo stabilimento della Master Porte Blindate (foto Lunini)

GIUNTA - L’obiettivo è di far fare all’area di Le Mose un salto di qualità ambientale e gestionale.Piacenza Expo soggetto gestore

Un polo logistico ecologico e intelligenteIl servizio di tesoreria scade a fine anno, parte la procedura per il bando di gara

AMICI DEL ROMAGNOSI

Serata musicale perla Casa del Fanciullo■ Sarà a favore della Casadel Fanciullo la serata pro-grammata dagli Amici del Ro-magnosi per giovedì 7 aprile,alle 21, al teatro San Matteo divicolo San Matteo, con ingres-so ad offerta. Al concerto in-terverrà Claudia Endrigo esarà presentato da Mario Am-brogi. Interverranno gli artisti:Francesco Castagna, DavideCignatta, Davide Dabusti,Gian Andrea Guerra, AntonioQuero, Stefano Schembari,Maurizio Sesenna, Fabio Vil-laggi, il Coro delle voci bian-che della Casa del Fanciullodiretto dal maestro Edo Maz-zoni.

RETTIFICA

Processo a ostetricae non a un medico■ Nella locandina del gior-nale di sabato scorso, 26 mar-zo, abbiamo erroneamentedefinito medico anziché oste-trica un condannato in unprocesso. Ce ne scusiamo coni lettori e con gli interessati.

RIFORESTAZIONE

Parco di Montecucco,nuovi alberi in arrivo■ Il parco di Montecuccosarà oggetto di un interventodi riforestazione di pianura edi posa di nuove alberature. Ilpiano sarà presentato oggidall’assessore all’mbiente Pie-rangelo Carbone.

POLITECNICO

Giochi matematici,domani le premiazioni■ Domani alle 15 al Politec-nico si svolge la cerimonia diconsegna degli attestati di par-tecipazione ai corsi in prepa-razione dei Giochi Matematici“Bocconi” rivolti a studenti discuole medie inferiori di Pia-cenza e provincia. I corsi si so-no svolti presso la sede dellaCaserma della Neve e tenutidai professori Nando Geroni-mi e Marco Broglia. Promotoridell’iniziativa i professori Tere-sa Rulfi Sichel e Lucia Ramieri.Il progetto si chiama "Piacen-za per i giovani: scienza e tec-nologia" e si articola in diverseiniziative. Il Politecnico, con-giuntamente con il diparti-mento di Matematica e Fisicadel liceo scientifico Respighi,l’università Bocconi e il soste-gno della Camera di Commer-cio di Piacenza, le ha promos-so da novembre a marzo. Do-mani si terrà anche la premia-zione dei primi cinque classifi-cati alle gare di secondo livellodella XXV Olimpiade della fisi-ca e dei primi 5 classificati allegare di secondo livello delle O-limpiadi di Matematica. La ce-rimonia è aperta ai Dirigentiscolastici, ai docenti dellescuole e alle famiglie.

Notiziein breve

DOMANI SARÀ PRESENTATO IL PROGETTO

L’Ausl invita i piacentini ad adottare il restauro dei putti di San Giuseppe■ Appello dell’Azienda sani-taria piacentina per contribuireal restauro dei putti della chie-sa di San Giuseppe, posta all’in-terno dell’ospedale Guglielmoda Saliceto, dove è in corso il re-cupero di opere d’arte.

Domani, alle 17.45, nellostesso tempio sarà illustrato ilprogetto “Adotta un putto”.«Dopo il restauro dei dipinti o-lio su tela, la nostra attenzione- spiega Maria Teresa Palla re-sponsabile del progetto - si èconcentrata sugli affreschi». I

dipinti a muro, collocati in ap-posite riquadrature lungo lepareti perimetrali della navataprincipale, nelle cappelle late-rali, nel sottarco della zona ab-sidale e negli spicchi sopracap-pelle laterali, sono una trenti-na. Rappresentano per lo piùangioletti in volo, entro cornicidi stucco, della seconda metàdel XVII secolo, opere del pitto-re fiammingo Robert de Longe.

«L’obiettivo del progetto èquello di coinvolgere i cittadininelle opere di restauro, soste-

nendo i costi dell’intervento. Lepersone o le famiglie che inten-dono partecipare possono sce-

gliere un putto e si fanno caricodel costo di restauro. Gli adot-tanti ne sceglieranno il nome ericeveranno la riproduzionedell’immagine su pannello in-tonacato e affrescato». Già 14putti hanno “trovato famiglia”e domani saranno presenti ibenefattori. Per l’occasione in-terverranno il direttore genera-le dell’Ausl di Piacenza, AndreaBianchi, insieme a rappresen-tanti della diocesi di Piacenza-Bobbio, della Fondazione diPiacenza e Vigevano e del Fai.La presentazione dell’opera direcupero sarà curata dal restau-ratore Davide Parazzi. È previ-sto anche l’intervento di Tizia-no Fermi, autore di un volumesulla chiesa di San Giuseppe.

Uno dei putti da restaurare

Reggi con la centenaria◗◗ Il sindaco Reggi ha fatto visita ieri al CentroDiurno di via Nasalli Rocca per partecipare auna festa di compleanno speciale. La signoraGiovanna Simone ha infatti compiuto 100 anni,entrando così nel ristretto club dei centenaripiacentini.

La neocentenaria

GiovannaSimone

festeggiata dalsindaco Reggie dai famiilari

▼CONTENZIOSI LEGALI

Ex Acna e Granella,nuovi ricorsi al Tar■ Prosegue il contenziosolegale sulla bonifica dell’areaex Acna. Nella seduta digiunta di ieri è stata delibera-ta la costituzione in giudiziorispetto a una delle cause av-viate al Tar di Parma dallaPorta Borghetto srl, la societàche ha in carico l’interventoedilizio nel lotto di via Tra-mello. Si tratta di un ricorso(senza richiesta di sospensi-va) contro la revoca dell’au-torizzazione ai lavori di boni-fica disposta nelle scorse set-timane dal Comune.

Deliberata anche una se-conda costituzione in giudi-zio. Anche in questo caso sitratta di un contenzioso anti-co, quello con la proprietàdell’area Granella. Come giàin passato, i privati si sono ri-volti al Tar per ricorrere con-tro il silenzio opposto dal Co-mune a una richiesta di do-cumenti da loro avanzata.

della grande distribuzione, do-ve Master è monopolista. Pro-prio a causa di questi cambia-menti, dettati dalla crisi, l’a-zienda sta differenziando laproposta commerciale verso irivenditori, tenendo conto an-che del mercato estero che hasubito delle evidenti flessionidovute alla continua concor-renza dei paesi stranieri. Mastersta quindi attuando una ripresaagendo su più fronti: aumentodi risorse da spendere nelmarketing, ampliamento dellagamma di prodotti, dalla porta-ta economica per la grande di-stribuzione fino alle più sofisti-cate porte elettroniche e anti-proiettile con varie tipologie diinvestimento e la certificazionedel prodotto, un settore questonel quale Master si trova in li-nea con le richieste di mercatosia per quanto riguarda l’antief-frazione sia il risparmio energe-tico sempre più richiesto dallenormative internazionali.

Gabriele Faravelli

LIBERTÀMercoledì 30 marzo 201112

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16 Rassegna Stampa Emilia Romagna del 30 - 03- 2011

PIACENZA - Cronaca

La Cronaca cittadina MERCOLEDÌ 30 MARZO 2011

«E’ giusto che ora il Comitato chieda scusa al parroco, se i resi-denti di via Arata avessero mantenuto un atteggiamento demo-cratico ci saremmo seduti a un tavolo e avremmo trovato unasoluzione prima dell’assemblea. Si sarebbe evitato questo scon-tro inutile».Parole pronunciate lunedì sera dalla presidente del consiglio cir-coscrizionale 3 Luciana Meles durante la prima seduta tenutasidopo l’assemblea pubblica sull’area verde di via Arata. «Mentre

c’è la guerra in Libia qua ci stiamo mangiando per un pezzo diverde, nonostante nel progetto della parrocchia la salvaguardiadel verde non fosse messa in discussione – ha proseguito Meles– dall’assemblea non è uscito nulla di positivo e non ho apprez-zato la presentazione di un progetto elaborato in autonomia dalComitato. Nelle settimane precedenti mi sono spesa per incon-trare le parti e cercare una mediazione, da parte della parroc-chia c’era la completa disponibilità, da parte del Comitato no».

Una posizione critica, quella espressa nei confronti dei residen-ti, sottoscritta da larga parte del consiglio pur con qualche di-stinguo. Per il capogruppo Pdl Sabrina Fummi «si è senz’altropersa l’opportunità come consiglio di quartiere di svolgere unruolo importante nella vicenda», possibilità non sfruttata cheavrebbe inciso nell’inasprirsi delle posizioni tra i cittadini dellazona.

(bongio)

Meles “schierata” vuole le scuse del comitatoLa presidente del Quartiere 3 torna a polemizzare sul caso di via Arata difendendo la parrocchia

8

Polo logistico ed ecologicoUn progetto targato Pc ExpoA Le Mose un inve-stimento regionaleper energia pulita,risparmio energeticoe riduzione di CO2

Sarà l’ente fieristico di PiacenzaExpo il protagonista dell’evolu-zione in chiave ecologica del

polo logistico di Le Mose.Lo ha stabilito la riunione di giun-

ta di ieri pomeriggio come primopassaggio utile per attuare anchenella nostra città le direttive tracciatedal piano energetico regionale nel-l’ambito della realizzazione di “Areeproduttive ecologicamente attrezza-te” (Apea) in ogni città emiliano-ro-magnola dotata di un polo logisticoindustriale. Un progetto ambiziosoche ha come traguardo il raggiungi-mento di standard elevati per il ri-sparmio energetico e la riduzionedelle emissioni di Co2, attraversol’utilizzo di tecnologie “intelligenti”come dispositivi per l’autoregolazio-ne dell’illuminazione pubblica, la vi-deosorveglianza e la realizzazione diuna stazione fotovoltaica. Innovazio-ni che dovranno essere attuate siadalla pubblica amministrazione, siadai privati che operano nell’area conpossibili benefici anche economici.Per favorire l’avvio del progetto, laRegione mette infatti a disposizioneun finanziamento di 400mila eurodestinato al Comune e un cofinan-ziamento fino al 20% per un totalemassimo di 700mila euro pensatoper il soggetto gestore – che per lanostra provincia sarà appunto Pia-cenza Expo - che si farà carico dellamessa a punto della centralina foto-voltaica da un megawatt.

Non solo, le imprese che aderiran-no al progetto Apea potranno bene-ficiare di un posto privilegiato nel-l’ottenere i finanziamenti regionaliindirizzati ai privati. Ma quantospiegato nella riunione di ieri dall’as-sessore competente Pierangelo Car-bone comprende in realtà anche unprogetto di marketing territoriale apiù ampio respiro, nel quale l’entefieristico sarà chiamato – per suastessa vocazione – a svolgere un ruo-

mune ha formalizzato anche la suacostituzione in giudizio nel ricorsodavanti al Tar di Parma con cui lasocietà Porta Borghetto ha chiestol’annullamento della determina ap-provata dall’amministrazione loscorso dicembre. Atto che revocaval’autorizzazione alla bonifica dell’a-rea ex Acna a causa della mancataproroga della fideiussione da partedella società.

Corrado Bongiorni

lo di riferimento. «L’idea è di rende-re il polo logistico un unico soggettoe non più soltanto un complesso for-mato da tante realtà unite – ha spie-gato Carbone – l’obiettivo è di ren-derlo collegato in simbiosi ai tecno-poli di ricerca e di inserire coerente-mente l’intera area nel cosiddetto“patto dei sindaci” che punta a ri-durre le emissioni di Co2 del 20%entro il 2020».

Durante la riunione di ieri, il Co-

Prosegue il ciclo di incontri della Giunta co-munale con le realtà imprenditoriali del territo-rio: ieri il sindaco di Piacenza Roberto Reggi egli assessori hanno fatto visita alla sede di MasterSrl, nella zona industriale di strada dei Dossarel-li. Accolti dal presidente Armando Galanti e daivicepresidenti Giuseppe Cataldo e Claudio Ca-vazzuti, gli amministratori comunali hanno avutomodo di conoscere nel dettaglio le caratteristichedella produzione aziendale e i trend di mercato,nel corso di una presentazione cui hanno parte-cipato anche gli esponenti di Confindustria, Le-gacoop, Cna e i responsabili dei centri impresa diCariparma, Unicredit, Banca di Piacenza e Cari-ge.

Tra le maggiori realtà italiane nel settore delleporte blindate, Master Srl conta oltre un centi-naio di addetti, per un fatturato annuo medio di18 milioni di euro, con certificazione di qualitàISO 9002 e forti investimenti su tecnologia e in-novazione. Questo, in sintesi, il profilo della dit-ta, fondata nel 1978 ed espressione di tre societàcooperative emiliano-romagnole: 3Elle di Imola,Cocif di Longiano (Fc) e Coop Legno di Castel-vetro di Modena.

«Credo che il tratto distintivo di questa solidaazienda – sottolinea il sindaco Reggi – risiedanella continuità tra la qualità e la cura del detta-glio tipiche della tradizione artigianale e, nel con-tempo, la costante evoluzione delle tecniche e deimateriali, ai più avanzati livelli».

Alle garanzie di sicurezza, protezione e resi-stenza del prodotto si aggiunge l’attenzione allecaratteristiche estetiche dei pannelli di rivesti-mento: «Lo stabilimento di Piacenza, all’avan-guardia per la dotazione di attrezzature e la pre-senza di personale esperto e specializzato – rilevail sindaco – costituisce un esempio prezioso dellecapacità e delle potenzialità del nostro tessutoimprenditoriale. Ritengo sia particolarmente si-gnificativo che oggi, insieme agli amministratoricomunali, fossero presenti anche i dirigenti diimportanti realtà associative, economiche e fi-nanziarie del territorio, che insieme a noi hannopotuto esprimere una positiva valutazione dellestrategie e della filosofia di un’azienda fortemen-te radicata nel contesto locale, ma – concludeReggi – pronta a rispondere alle esigenze e allerichieste di un mercato ben più vasto, come quel-lo italiano ed europeo».

Reggi: «L’azienda Master, esempio virtuosodelle potenzialità del tessuto imprenditoriale»

Disagi ai trasporti

Due giornidi scioperoper i lavoratoridi bus e treniDomani e dopodomani 9000lavoratori ferrovieri e autoferro-tranvieri sciopereranno in Emi-lia-Romagna. Cgil, Cisl e Uil,congiuntamente alle segreterieregionali Filt, Fit e Uiltrasporti,comunicano la modalità di effet-tuazione dello sciopero naziona-le previsto nei giorni 31 marzoe 1 aprile 2011 a sostegno delrinnovo del contratto di lavoroper tutti i settori del trasportopubblico di persone (Ferroviarioe Trasporto pubblico locale).Nella giornata di domani a scio-perare saranno i lavoratori deltrasporto pubblico locale. APiacenza il personale dei bus sifermerà dalle 7 alle 10 e dalle12 alle 15, saranno garantiti iservizi essenziali. Per il perso-nale del servizio ferroviario losciopero è invece a partire dadomani sera alle 21 a venerdìsempre alle 21. Durante l’a-stensione dal lavoro sarà ga-rantita la mobilità pendolare, inbase ai servizi essenziali previ-sti per legge nelle fasce orariecomprese fra le 6 e le 9 e frale 18 e 21.

La rotatoria

Una periziaper l’incrociovia Manfredivia BoselliArriva il via libera del Comuneper iniziare la fase preliminaredi perizia relativa ai lavori di ri-qualificazione in programmaper la realizzazione di una rota-toria per la messa in sicurezzadell’incrocio tra via Manfredi,via Boselli e via Gadolini. L’anali-si sarà svolta dalla società coo-perativa Avola per un importodi quasi 5 mila euro che andràa sommarsi al preventivo stila-to per la nuova rotatoria per untotale di circa 170 mila eurotra lavori, pubblica illuminazio-ne, allacci e spostamento servi-zi. In parallelo, è stato approva-to anche il progetto da 30 mi-la euro per realizzare i «lavoridi sistemazione dell’intersezionetra via Anguissola e via XXIAprile». Una determina pubblicata dal-l’ufficio infrastrutture attrezza-ture pubbliche del Comune diPiacenza per dare il via al ban-do di gara che porterà all’indivi-duazione dell’impresa sulla ba-se del criterio del prezzo piùbasso. Si tratta di interventiclassificabili come «opere di ur-banizzazione primaria» che ri-guardano il tratto stradale che,dalla rotatoria posta a centrocarreggiata, collega via XXIaprile al primo tratto di via An-guissola.

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17Rassegna Stampa Emilia Romagna del 30 - 03- 2011

AGENZIE

(ER) IMPRESE BOLOGNA. VERLICCHI, PDL: SERVE OPERA DI MEDIAZIONEAPPROVATA IN REGIONE RISOLUZIONE PER “GARANTIRE CONTINUITÀ”

(DIRE) Bologna, 29 mar. - “Abbiamo il dovere di fare un’opera dimediazione, di ricucitura, avendo come obiettivo il mantenimentodei posti di lavoro”. Lo ha detto il consigliere regionale ecoordinatore provinciale del Pdl a Bologna, Alberto Vecchi, neldibattito di oggi sulla Verlicchi di Zola Predosa, dicendosianche d’accordo con Marco Monari (Pd) sulla necessita’ che ci siail concorso di tutti i soggetti interessati per raggiungerel’obiettivo finale di salvare l’azienda. Giovanni Favia (M5s) haribadito che bisogna fare il possibile per trovare una viad’uscita per l’azienda ed aiutare i lavoratori, ancheintroducendo strumenti nuovi gia’ sperimentati altrove, come latrasformazione dell’azienda in una cooperativa gestita daglistessi operai. Il dibattito in regione si e’ concluso con l’approvazioneunanime (dei presenti) della risoluzione, presentata da GianGuido Naldi (Sel-Verdi), Roberto Sconciaforni (Fds) e LianaBarbati (Idv), in cui si invita la Giunta regionale a monitorarecon attenzione, anche attraverso un continuo confronto conl’autorita’ giudiziaria, l’evolversi della situazione dellaVerlicchi e a garantire la messa in sicurezza dei lavoratori sulfronte degli ammortizzatori sociali. Nel documento, informa unanota, si chiede inoltre all’esecutivo di promuovere le azioni per“determinare la massima trasparenza sulla situazione proprietariadell’azienda e a garantirne, insieme alla parti sociali, lacontinuita’ produttiva e la difesa del patrimonio di competenzeindustriali e professionali”.

(ER) LIBIA. ACCOGLIENZA Si’, MA GUERRA DIVIDE MAGGIORANZA REGIONEPD SI ASTIENE SU DOCUMENTI DEGLI ALLEATI

(DIRE) Bologna, 29 mar. - La Libia, o meglio, la guerra in corsonel paese nordafricano, divide la maggioranza in Regione. Il Pd,infatti, oggi ha votato contro le risoluzioni di Idv e Verdi-Selche, in sostanza, chiedono all’Italia di non partecipare agliattacchi e di revocare il patto bilaterale. Alla fine, dunque,l’aula ha approvato solo il documento presentato dal Pd, che nonparla esplicitamente di guerra e si concentra sull’accoglienzadei profughi. Idv e con lei anche Pdl, Udc pero’ si sono astenutie Fds, Sel-verdi e Lega hanno votato contro la risoluzione deidemocratici sulla situazione dei paesi del Nord Africa. Respinto, invece, il documento presentato da Liana Barbati

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PIACENZA - Cronaca

dell’Idv, che impegnava la Giunta a sollecitare il Governoitaliano a revocare immediatamente il trattato bilateraleratificato dall’Italia nel febbraio 2010, promuovere il dialogotra le parti in conflitto, insistere perche’ tutte le Regioni sifacciano carico del problema dell’immigrazione (questioneaffontata anche dal documento Pd), sollecitare l’Ue perche’assuma la decisione di gestire, insieme all’Italia, il problemadelle frontiere mediterranee. l’Idv, in conclusione, e’ l’unicache ha votato positivamente la sua risoluzione: Pdl, Lega, Fds,Sel-Verdi, Udc hanno votato contro e il Pd si e’ astenuto.Respinta pure la risoluzione firmata da Gian Guido Naldi eGabriella Meo (Sel-verdi) e Roberto Sconciaforni (Fds). Ildocumento sollecitava la Regione a chiedere che “il nostro Paesenon partecipi alla guerra promossa dalla cosiddetta Coalizionedei volenterosi” e che, al contrario, si faccia promotore diun’iniziativa politica per il cessate il fuoco e l’apertura deltavolo negoziale”. Anche in questo caso l’ok e’ arrivato solo daipresentatori, mentre Pdl, Lega, Udc hanno votato ‘no’ e il Pd,ancora una volta, si e’ astenuto.

(ER) IMPRESE BOLOGNA. VERLICCHI, IL PD SOLLECITA UNINDUSTRIAMONARI: FARE OGNI SFORZO PERCHÈ CRISI NON TRAVOLGA I LAVORATORI

(DIRE) Bologna, 29 mar. - “Occorre fare ogni sforzo possibileaffinche’ i lavoratori della Verlicchi non vengano travolti dalgrave momento di difficolta’ in cui versa l’azienda”. Lo haaffermato oggi nell’aula dell’Assemblea legislativadell’Emilia-Romagna, Marco Monari, capogruppo Pd in Regione. Nei giorni scorsi, il democratico ha sentito il sindaco diZola Predosa, Stefano Fiorini “ c’e’ grande preoccupazione incitta’ per il futuro di una ditta storica del bolognese perquanto attiene l’indotto del settore moto” e dunque Monari in unanota auspica “che un ruolo attivo possa averlo Unindustria”(analoga soddisfazione e’ partita qualche giorno da da Sel-Verdi,Fds e Idv). Cosi’ come, aggiunge, “e’ indispensabile lacollaborazione di tutti i soggetti titolati a sedersi attorno altavolo per garantire la continuita’ produttiva di un presidio cheda anni fornisce lavoro e benessere, oltre a essere un punto dieccellenza tecnologica, a un’intera comunita’”.(ER) IMPRESE BOLOGNA. VERLICCHI, SEL: LA PRIORITÀ ORA È SALVARLAE SE ARRIVA IMPRENDITORE CHE COMPRA “ATTIVARE I CONSORZI FIDI”

(DIRE) Bologna, 29 mar. - “Considero prematuro, e per questosbagliato, chiedere ora alla Ducati di farsi carico dei

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RAVENNA - Carlino

lavoratori, come ha suggerito il consigliere della Lega NordManes Bernardini”. Lo ha detto il consigliere regionale di Sel edex sindacalista Fiom-Cgil, Gianguido Naldi. “Ora- ha aggiunto- sidevono mettere in atto tutte le strategie possibili per mantenerel’attivita’ produttiva e, quindi, di conseguenza, salvaguardarel’occupazione”. La priorita’ dev’essere, ha insistito, “garantire lacontinuita’ produttiva della Verlicchi e la difesa del patrimoniodi competenze industriali e professionali dei dipendenti” perquesto si chiede l’intervento della Giunta. Nel caso in cui, poi,si dovesse presentare una “soluzione imprenditoriale credibileche possa garantire il mantenimento dell’attivita’ produttiva edel lavoro sul territorio”, Sel-Verdi, Fds e Idv chiedono allaGiunta Errani di “identificare strumenti di supporto ancheattraverso il sistema dei Consorzi Fidi”.

(ER) LIBIA. REGIONE APPROVA RISOLUZIONE: SOLIDARIETA’ E’ OBBLIGOMA SERVE PIANO NAZIONALE CHE COINVOLGA TUTTE LE REGIONI

(DIRE) Bologna, 29 mar. - Su tre risoluzioni del centro sinistrain Assemblea legislativa sulla Libia, due (quelle di Idv e quelladi Sel-Verdi) sono decadute, e alla fine la spunta quella del Pd.Che impegna la Giunta regionale ad “adoperarsi affinche’ inItalia, in stretta collaborazione con gli enti territoriali,siano adottate, anche sollecitando la solidarieta’ dell’UnioneEuropea, le necessarie iniziative di accoglienza per irichiedenti asilo e per i rifugiati provenienti dalla Libia e daiPaesi mediterranei, nel contesto di un piano nazionale in cuitutte le Regioni, sulla base delle garanzie assicurate dalGoverno, dovranno fare la loro parte”. In pratica, si tratta dicio’ che anche lo stesso presidente della Regione, Vasco Errani,ha detto stamane a margine della seduta. “Fra i profughi di guerra sbarcati a Lampedusa ci sono anchemoltissime donne con bambini piccoli e la solidarieta’ e’ undovere”, affermano Luciano Vecchi e il presidente del gruppoMarco Monari. Ecco perche’ il Pd chiede che il governo“predisponga urgentemente il piano di emergenza umanitaria, inpiena concertazione con Regioni e Enti locali”, in modo che anchela Regione possa fare, “come giusto, la sua parte solo a frontedi un riparto equo e condiviso tra i territori italiani deiprofughi e delle necessarie risorse per accoglierli”. Il Governo,pero’, taglia corto Vecchi, “e’ inefficiente”.

(ER) URBANISTICA BOLOGNA. NUOVO COMPARTO S.LAZZARO, OK PROVINCIA

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AGENZIE

OK DA CONSIGLIO, OPPOSIZIONI NON VOTANO PER ASSENZA PONDRELLI

(DIRE) Bologna, 29 mar. - Il Consiglio provinciale di Bologna haapprovato ieri l’accordo per l’attuazione del nuovo compartourbanistico previsto nel Comune di San Lazzaro di Savena, nellazona di via Caselle. Il documento prevede di inserire nel Pianooperativo (Poc) del Comune la proposta di classificare l’area inquestione come ambito per nuovi insediamenti, con l’obiettivo di“ampliare il patrimonio di edilizia residenziale sociale,potenziare il sistema dei parchi urbani- spiega una nota diPalazzo Malvezzi- e reperire le risorse finanziarie per lariqualificazione di via Caselle attraverso la realizzazione dellanuova palestra per l’istituto Majorana”. L’accordo prevede, in particolare, la cessione gratuita alComune della porzione orientale del fondo da destinare a verdepubblico (9.313 metri quadrati), 3.970 metri quadrati perl’edilizia residenziale di cui il 25% a quella sociale e la nuovapalestra per l’istituto Majorana, per un importo stimato in 2,3milioni di euro. L’accordo e’ stato approvato con i voti di Pd,Idv, Fds e Francesco Pagnetti del gruppo misto. Le opposizioni,invece, hanno scelto di non partecipare al voto perche’ inConsiglio non era presente ne’ un rappresentantedell’amministrazione di San Lazzaro ne’ Marco Pondrelli, exassessore al Patrimonio della Provincia (assente per motivi disalute) ed ex assessore proprio a San Lazzaro. La richiesta dirinviare il voto, pero’, e’ stata respinta dalla maggioranza.“Abbiamo gia’ svolto un lavoro di istruttoria importante”, e’ lareplica di Massimo Gnudi (Pd), presidente della commissionePianificazione territoriale ed urbanistica.(SEGUE)

(ER) COMUNE MODENA. OK A BILANCIO 2011, IDV VOTA CONTROUDC E MPA ASTENUTI; MANOVRA DA 213 MLN DI EURO

(DIRE) Modena, 29 mar. - Dopo una seduta di nove ore, ieri,all’una di notte, l’aula del Palazzo Comunale di Modena ha datol’ok al bilancio preventivo 2011 e a quello pluriennale2011-2013. La manovra, che prevede entrate e spese correnti per213 milioni 700 mila euro, piu’ della meta’ destinati al welfare,e investimenti per 40 milioni, ha ricevuto il via libera dallamaggioranza (Pd e Sinistra per Modena), mentre ha avutol’astensione di Mpa e Udc e il voto contrario di Pdl, Lega nord,Idv e Modenacinquestelle.it. Il Consiglio ha inoltre approvato cinque dei 13 emendamentipresentati dai gruppi consiliari. Sono passate le modifiche che

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AGENZIE

stanziano contributi per lavoratori disoccupati, famiglienumerose, maternita’ difficili, disabili e per la sistemazionedel Planetario civico. Nel corso della seduta, sono stateapprovate anche le due delibere accessorie presentate dalvicesindaco Alvaro Colombo, sui servizi a domanda individuale, edall’assessore alla Programmazione e gestione del territorioDaniele Sitta sulla concessione in diritto di superficie di 291alloggi Peep e sulla costituzione ad Albareto di un compartomisto Peep e Pip con destinazione terziario, commerciale,produttivo e artigianale. L’Aula ha infine dato l’ok a due dei quattro ordini del giornoillustrati in corso di seduta. Sono passate la mozione sullasemplificazione e sburocratizzazione dei rapporti tra Comune eimprese, presentata da Udc e Pd, e la mozione presentata dallamaggioranza che integra il bilancio su piu’ fronti. Respintiinvece gli ordini del giorno sul sostegno alla maternita’difficile e sul rinvio di interventi dedicati alle ciclabili,presentati rispettivamente da Pdl e Mpa.

(ER) REGIONE. LA RIFORMA DEL TARTUFO DIVIDE PDL E LEGA

(DIRE) Bologna, 29 mar. - Il tartufo divide Pdl e Lega inConsiglio regionale. Valorizzazione ambientale, turistica ecommerciale del tartufo, ripristino e potenziamento delpatrimonio tartufigeno dell’Emilia-Romagna. Tutto questo tramiteforme di gestione e interventi di conservazione e valorizzazionedella produzione del tartufo e con l’incentivazione dellacollaborazione tra tartufai e proprietari dei terreni.L’Assemblea legislativa oggi, dopo l’iter in commissione, haapprovato a maggioranza il progetto di legge “Disciplina dellaraccolta, coltivazione e commercio dei tartufi nel territorioregionale”, che integra e modifica la legge regionale 24 del1991. Hanno votato favorevolmente Pd, Sel-verdi, Fds, Idv, Pdl,si e’ astenuta la Lega e ha votato contro il Movimento 5 stelle. Il testo- relatore Mario Mazzotti (Pd)- adegua la norma aicambiamenti intervenuti nelle competenze istituzionali e nellalegislazione regionale, nazionale ed europea, in materiaambientale e territoriale. La Regione, attraverso intese traproduttori, proprietari, raccoglitori, enti locali, enti gestoridei parchi e consorzi di bonifica, ha anche il compito difavorire la nascita di associazioni locali. Viale Aldo Moro puo’inoltre concedere contributi a enti pubblici e privati, perorganizzare e sviluppare fiere, mostre, manifestazioni e convegni.

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AGENZIE

(ER) BOLOGNA. IN PROVINCIA BOCCIATO ODG DEL PDL SU SVILUPPO WI-FIFABBRI CONTRO MAENZA: FATE PROPOSTE CHE NON SONO REALIZZABILI

(DIRE) Bologna, 29 mar. - Il Consiglio provinciale di Bologna habocciato un ordine del giorno che invitava la Giunta provincialead “operare con gli strumenti a sua disposizione per accelerarel’opportunita’ dell’uso delle connessioni Wi-fi in modo libero erendere fruibile anche all’utenza privata professionale laconnessione in banda larga alla rete in fibra ottica dellasocieta’ Lepida spa, di cui la Provincia e’ socia”. A presentarel’odg, discusso ieri dopo un passaggio in commissione, e’ statoil Pdl. “C’e’ una forte richiesta da parte dei nostri cittadini” dipoter utilizzare “le reti Wi-fi da parte di chiunque ne abbiabisogno”, sottolinea Rino Maenza del Pdl, “anche solo in omaggioa Guglielmo Marconi” (nato sotto le Due torri). Dal Pd, pero’,Marilena Fabbri giudica “strumentale” l’approccio di Maenza edinvita a “fare proposte che abbiano una reale possibilita’ direalizzazione”, senza intenti “retorici e demagogici”,rinfacciando al Pdl di non aver accettato la proposta di un“ulteriore approfondimento” in commissione: “Alla Giunta dobbiamofare proposte concrete”, sottolinea Fabbri, quindi sarebbe statonecessario fare chiarezza sugli aspetti normativi ed economiciprima di votare l’odg. I voti a favore di Pdl, Udc e Lega nordnon bastano ad approvare il documento, che viene respinto dalleastensioni del Pd e del gruppo misto insieme al “no” dell’Idv.