Rassegna stampa meeting ortopedia 2013

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ufficio stampa RASSEGNA STAMPA A CURA DI tel. 06-99330840 0932-663259 mob. 345/1228330 [email protected] www.medialivecomunicazione.com

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Rassegna stampa meeting ortopedia 2013

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RASSEGNA STAMPA

A CURA DI

tel. 06-99330840 0932-663259 mob. 345/1228330

[email protected] www.medialivecomunicazione.com

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ESPERTI ITALIANI E SICILIANI NEL CAMPO DELL’ARTROSCOPIA E

DELLA TRAUMATOLOGIA SPORTIVA SABATO SARANNO A RAGUSA PER UNA

GIORNATA DI STUDI DEDICATA ALLE PATOLOGIE DELLA CARTILAGINE ARTICOLARE.

RAGUSA – Fisiatri, terapisti, reumatologi e ortopedici si incontreranno sabato 12 ottobre a Ragusa al Poggio del Sole Resort per un’intera giornata di approfondimento grazie alla presenza di un nutrito gruppo di ortopedici specialisti in chirurgia del ginocchio, tutti associati alla Società Italiana di Artroscopia ed esperti nel trattamento delle patologie della cartilagine. Nell’appuntamento promosso dall’Asp 7 (Azienda Sanitaria Provinciale), dalla Sia e dal Croi (collegio reumatologi ospedalieri italiani) si parlerà del trattamento delle patologie della cartilagine articolare, guardando tra la ricerca e l’applicazione clinica. Sotto la presidenza congressuale dei dott. Giorgio Licitra, Giorgio Sallemi e Antonio Zisa e con la presidenza del comitato scientifico del dott. Arcangelo Russo, sarà fatto il punto sulle varie metodiche di trattamento dei danni della cartilagine, sia traumatici che legati all'invecchiamento. I relatori, provenienti da ogni parte d'Italia e scelti sulla base di una comprovata esperienza nel trattamento delle lesioni cartilaginee, si confronteranno sui vantaggi e gli svantaggi nell'uso delle varie metodiche di ricostruzione, con particolare riguardo alla rapidità ed alla qualità della ripresa del paziente che scelga di sottoporsi ad intervento di ricostruzione della cartilagine. Tre le sessioni. Dopo i saluti iniziali, la prima sessione, dalle ore 9, introdurrà il tema. La seconda, dalle 10 alle 13 è dedicata alla metodologia di trattamento, mentre la terza, dalle 15 alle 18 si occuperà del futuro della ricerca e darà spazio alla discussione sulle nuove metodiche di trattamento dei danni cartilaginei, con l'intenzione di indicare linee guida e obiettivi da perseguire. Durante la giornata di approfondimento si parlerà in particolare di cellule staminali, di uso del tessuto adiposo micronizzato, del trattamento conservativo, delle tecniche di sostituzione cartilaginea, delle tecniche biologiche. C’è inoltre attesa per la presentazione dei risultati clinici ed istologici nella riparazione di lesioni della cartilagine articolare del ginocchio. Tra i relatori anche il dott. Giancarlo

Coari e il dott. Piero Volpi rispettivamente past president e vice presidente della Società Italiana di Artroscopia.

10 ottobre 2013 ufficio stampa

Carmelo Saccone per MediaLive

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LE TERAPIE DELLA GENETICA ASSIEME ALLA CHIRURGIA MINI-INVASIVA

PERMETTONO DI INCREMENTARE LE POSSIBILITA’ DI GUARIGIONE NEL CAMPO

DELLA CARTILAGINE ARTICOLARE: OGGI A RAGUSA LA GIORNATA DI STUDI ALLA

PRESENZA DI ESPERTI ITALIANI E SICILIANI NEL CAMPO DELL’ARTROSCOPIA.

RAGUSA – Le nuove ricerche scientifiche nel campo della riproduzione dei tessuti potranno offrire sempre di più una concreta speranza per la risoluzione delle patologie della cartilagine articolare. E’ il messaggio che emerge dall’intensa giornata di studio avviata stamani a Ragusa, presso Poggio del Sole Resort, nel corso del convegno organizzato dall’Asp 7, dalla Società Italiana di Artroscopia e dal Collegio Reumatologi Ospedalieri Italiani. Esperti da tutta Italia a confronto nel Sud più Sud del Paese per discutere delle ultime terapie e dei più recenti sviluppi della ricerca che permettono, ad esempio nel caso limite di un calciatore professionista, di rimetterlo in sesto dopo aver subito dei traumi importanti con il danneggiamento della cartilagine articolare. Nell’80% dei casi, grazie alle ultime delicate e complesse terapie d’intervento, potrà tornare alla propria professione in campo. Un esempio che la dice lunga sulle nuove possibilità di applicazione nel trattamento delle patologie della cartilagine articolare, come spiegato nel convegno di oggi che si è svolto sotto la presidenza dei dottori Giorgio Licitra, Giorgio Sallemi e Antonio Zisa e con la presidenza del comitato scientifico curata dal dott. Arcangelo Russo. Tra i tanti relatori che si sono susseguiti, da segnalare gli interventi del dott. Giancarlo Coari e del dott. Piero Volpi, rispettivamente past president e vice presidente della Società Italiana di Artroscopia. E proprio Coari si è soffermato sullo “stato dell’arte” degli attuali trattamenti. “Probabilmente siamo ancora dinnanzi alla punta di un iceberg nel senso che si già sta facendo tanto ma non è ancora molto e soprattutto non è tutto. Abbiamo già adesso la possibilità di intervenire con tecniche chirurgiche importanti, come l’artroscopia e dunque le operazioni mini invasive, ma dalla ricerca scientifica sta arrivando sempre più un aiuto fondamentale, fatto di cresciti

piastrinici, biologica cellulare, ingegneria tessutale, cellule staminali. Insomma branche della medicina che vengono in contatto diretto con gli interventi tradizionali e da questa unione è possibile pensare a risvolti interessanti, pur se non dobbiamo certo confondere quel che sappiamo finora da quel che forse, anche troppo spesso, sentiamo in tv o vediamo sul web, e che ci fanno facilmente gridare al miracolo. Per tornare all’esempio del calciatore, fino a qualche anno fa in caso di rottura della cartilagine articolare, lo sportivo si trovava dinnanzi alla fine della propria carriera. Adesso, magari anche dopo un anno di riabilitazione, può tornare a giocare in campo nella maggior parte dei casi”. E anche il dott. Volpi ha parlato delle ultime novità oltre ad offrire una serie di informazioni. “Ritengo che ci sia la necessità per i medici di attenersi alle indicazioni previste dalle singole tecniche perché non tutte le lesioni cartilaginee necessitano di interventi. C’è poi la necessità di procedere all’applicazione delle tecniche disponibili. Non c’è solo l’artroscopia ma anche le cosiddette bio-tecniche che ci permettono di accelerare la guarigione dei tessuti. Infine c’è da svolgere un efficace controllo dei risultati ottenuti in un determinato lasso di tempo. Dati che anche grazie a questi convegni, riusciamo a diffondere in modo capillare. Del resto il congresso nazionale della nostra società non ci permette di scendere così nel dettaglio e dunque c’è da salutare positivamente iniziative

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come questa che si è svolta a Ragusa che ci permettono di far circolare le informazioni e i casi studio. Oggi in Italia si fa buon chirurgia ortopedia, il gap nei trattamenti che c’era nei decenni passati con il Nord Europa ma anche con l’America, non c’è più”. Sulla necessità di diffondere e scambiarsi le opinioni è intervenuto il presidente del comitato scientifico, il dott. Arcangelo Russo che ha curato l’iniziativa assieme al ruolo determinante dei presidenti del convegno, i dottori Giorgio Licitra, Giorgio Sallemi e Antonio Zisa: “Il futuro è almeno in buona parte già presente perché tantissime metodiche non sono solo in fase di sperimentazione ma anche di raccolta dati. Si sta già cercando di vedere in clinica quali risultati stanno producendo in fase applicativa. Sono risultati già molto soddisfacenti ma come in tutte le cose non bisogna abusare nel valutare effetti-benefici. Le metodiche non devono diventare delle mode. Occorre invece andare con i piedi di piombo pur se le prospettive sono positive perché, nell’ambito della cartilagine, si interviene mettendo insieme la terapia della genetica al lavoro che si può fare anche attraverso la biologia stessa del paziente, con la possibilità di riprodurre la cartilagine tramite opportune stimolazioni con co-fattori esterni”. Decine e decine di fisiatri, terapisti, reumatologi e ortopedici siciliani partecipando al convegno, curato dal punto di vista organizzativo da Giusy Caltabiano di Avantgarde, hanno avuto l’opportunità di acquisire maggiori conoscenze che potranno presto essere utilizzate.

12 ottobre 2013 ufficio stampa

Carmelo Saccone per MediaLive

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10/10/2013 11:52

Notizia letta: 632 volte

Appuntamenti | Ragusa

Ragusa, capitale della cartilagine, in Sicilia Ragusa - Fisiatri, terapisti, reumatologi e ortopedici si incontreranno sabato 12 ottobre a Ragusa al

Poggio del Sole Resort per un’intera giornata di approfondimento grazie alla presenza di un nutrito

gruppo di ortopedici specialisti in chirurgia del ginocchio, tutti associati alla Società Italiana di

Artroscopia ed esperti nel trattamento delle patologie della cartilagine.

Nell’appuntamento promosso dall’Asp 7 (Azienda Sanitaria Provinciale), dalla Sia e dal Croi

(collegio reumatologi ospedalieri italiani) si parlerà del trattamento delle patologie della cartilagine

articolare, guardando tra la ricerca e l’applicazione clinica. Sotto la presidenza congressuale dei

dott. Giorgio Licitra, Giorgio Sallemi e Antonio Zisa e con la presidenza del comitato scientifico del

dott. Arcangelo Russo, sarà fatto il punto sulle varie metodiche di trattamento dei danni della

cartilagine, sia traumatici che legati all'invecchiamento. I relatori, provenienti da ogni parte d'Italia

e scelti sulla base di una comprovata esperienza nel trattamento delle lesioni cartilaginee, si

confronteranno sui vantaggi e gli svantaggi nell'uso delle varie metodiche di ricostruzione, con

particolare riguardo alla rapidità ed alla qualità della ripresa del paziente che scelga di sottoporsi

ad intervento di ricostruzione della cartilagine. Tre le sessioni. Dopo i saluti iniziali, la prima

sessione, dalle ore 9, introdurrà il tema. La seconda, dalle 10 alle 13 è dedicata alla metodologia di

trattamento, mentre la terza, dalle 15 alle 18 si occuperà del futuro della ricerca e darà spazio alla

discussione sulle nuove metodiche di trattamento dei danni cartilaginei, con l'intenzione di

indicare linee guida e obiettivi da perseguire. Durante la giornata di approfondimento si parlerà in

particolare di cellule staminali, di uso del tessuto adiposo micronizzato, del trattamento

conservativo, delle tecniche di sostituzione cartilaginea, delle tecniche biologiche. C’è inoltre attesa

per la presentazione dei risultati clinici ed istologici nella riparazione di lesioni della cartilagine

articolare del ginocchio. Tra i relatori anche il dott. Giancarlo Coari e il dott. Piero Volpi

rispettivamente past president e vice presidente della Società Italiana di Artroscopia.

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Esperti traumatologia sportiva a confronto il 12 ottobre a Ragusa 10/10/2013 18:58

Sabato 12 al Poggio del Sole, a partire dalle 9 si terrà una giornata di studi sulle patologie della cartilagine articolare, promossa dall’Asp 7, dal Sia, la Società italiana di artroscopia e dal Croi, il Collegio reumatologi ospedalieri italiani.

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A Ragusa incontro sulle patologie della cartilagine articolare

GIOVEDÌ 10 OTTOBRE 2013 16:13 REDAZIONE VISITE: 113 SEZIONE: RUBRICHE -

SCIENZE E MEDICINA

Esperti italiani e siciliani nel campo dell’artroscopia e della traumatologia sportiva sabato saranno a ragusa per una giornata di studi dedicata alle patologie della cartilagine articolare Ragusa, 10 ottobre 2013 – Fisiatri, terapisti, reumatologi e ortopedici si incontreranno sabato 12 ottobre a Ragusa al Poggio del Sole Resort per un’intera giornata di approfondimento grazie alla presenza di un nutrito gruppo di ortopedici specialisti in chirurgia del ginocchio, tutti associati alla Società Italiana di Artroscopia ed esperti nel trattamento delle patologie della cartilagine. Nell’appuntamento promosso dall’Asp 7 (Azienda Sanitaria Provinciale), dalla Sia e dal Croi (collegio reumatologi ospedalieri italiani) si parlerà del trattamento delle patologie della cartilagine articolare, guardando tra la ricerca e l’applicazione clinica. Sotto la presidenza congressuale dei dott. Giorgio Licitra, Giorgio Sallemi e Antonio Zisa e con la presidenza del comitato scientifico del dott. Arcangelo Russo, sarà fatto il punto sulle varie metodiche di trattamento dei danni della cartilagine, sia traumatici che legati all'invecchiamento. I relatori, provenienti da ogni parte d'Italia e scelti sulla base di una comprovata esperienza nel trattamento delle lesioni cartilaginee, si confronteranno sui vantaggi e gli svantaggi nell'uso delle varie metodiche di ricostruzione, con particolare riguardo alla rapidità ed alla qualità della ripresa del paziente che scelga di sottoporsi ad intervento di ricostruzione della cartilagine. Tre le sessioni. Dopo i saluti iniziali, la prima sessione, dalle ore 9, introdurrà il tema. La seconda, dalle 10 alle 13 è dedicata alla metodologia di trattamento, mentre la terza, dalle 15 alle 18 si occuperà del futuro della ricerca e darà spazio alla discussione sulle nuove metodiche di trattamento dei danni cartilaginei, con l'intenzione di indicare linee guida e obiettivi da perseguire. Durante la giornata di approfondimento si parlerà in particolare di cellule staminali, di uso del tessuto adiposo micronizzato, del trattamento conservativo, delle tecniche di sostituzione cartilaginea, delle tecniche biologiche. C’è inoltre attesa per la presentazione dei risultati clinici ed istologici nella riparazione di lesioni della cartilagine articolare del ginocchio. Tra i relatori anche il dott. Giancarlo Coari e il dott. Piero Volpi rispettivamente past president e vice presidente della Società Italiana di Artroscopia.

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10/10/2013 - 17:25

Sabato saranno a Ragusa per una giornata di studi dedicata alle patologie della cartilagine articolare

ESPERTI ITALIANI NEL CAMPO DELL’ARTROSCOPIA E DELLA TRAUMATOLOGIA

Fisiatri, terapisti, reumatologi e ortopedici si

incontreranno sabato 12 ottobre a Ragusa al Poggio

del Sole Resort per un’intera giornata di

approfondimento grazie alla presenza di un nutrito

gruppo di ortopedici specialisti in chirurgia del

ginocchio, tutti associati alla Società Italiana di

Artroscopia ed esperti nel trattamento delle patologie

della cartilagine. Nell’appuntamento promosso dall’Asp

7 (Azienda Sanitaria Provinciale), dalla Sia e dal Croi

(collegio reumatologi ospedalieri italiani) si parlerà del

trattamento delle patologie della cartilagine articolare,

guardando tra la ricerca e l’applicazione clinica. Sotto la presidenza congressuale dei dott. Giorgio Licitra,

Giorgio Sallemi e Antonio Zisa e con la presidenza del comitato scientifico del dott. Arcangelo Russo, sarà

fatto il punto sulle varie metodiche di trattamento dei danni della cartilagine, sia traumatici che legati

all'invecchiamento. I relatori, provenienti da ogni parte d'Italia e scelti sulla base di una comprovata

esperienza nel trattamento delle lesioni cartilaginee, si confronteranno sui vantaggi e gli svantaggi nell'uso

delle varie metodiche di ricostruzione, con particolare riguardo alla rapidità ed alla qualità della ripresa del

paziente che scelga di sottoporsi ad intervento di ricostruzione della cartilagine. Tre le sessioni. Dopo i saluti

iniziali, la prima sessione, dalle ore 9, introdurrà il tema. La seconda, dalle 10 alle 13 è dedicata alla

metodologia di trattamento, mentre la terza, dalle 15 alle 18 si occuperà del futuro della ricerca e darà spazio

alla discussione sulle nuove metodiche di trattamento dei danni cartilaginei, con l'intenzione di indicare linee

guida e obiettivi da perseguire. Durante la giornata di approfondimento si parlerà in particolare di cellule

staminali, di uso del tessuto adiposo micronizzato, del trattamento conservativo, delle tecniche di

sostituzione cartilaginea, delle tecniche biologiche. C’è inoltre attesa per la presentazione dei risultati clinici

ed istologici nella riparazione di lesioni della cartilagine articolare del ginocchio. Tra i relatori anche il dott.

Giancarlo Coari e il dott. Piero Volpi rispettivamente past president e vice presidente della Società Italiana di

Artroscopia.

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Taccuino: Gli appuntamenti di oggi in Sicilia Avvenimenti previsti per oggi, sabato, in Sicilia:

1) RAGUSA - Hotel Poggio del sole, ore 09:00 Congresso, organizzato dalla Società italiana di Artroscopia: "Il trattamento delle patologie della cartilagine auricolare: razionale tra ricerca e applicazione clinica".

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Ragusa, capitale della cartilagine, in Sicilia

Nell'appuntamento promosso dall'Asp 7 (Azienda Sanitaria Provinciale), dalla Sia e dal

Croi (collegio reumatologi ospedalieri italiani) si parlerà del trattamento delle patologie

della cartilagine articolare, guardando tra la ricerca e l'applicazione ...

RagusaNews - Thu, 10 Oct 2013 02:53

La Sicilia in tasca Taccuino del 12 ottobre

1) RAGUSA - Hotel Poggio del sole, ore 09:00 Congresso, organizzato dalla Società

italiana di Artroscopia: "Il trattamento delle patologie della cartilagine auricolare: razionale

tra ricerca e applicazione clinica". 2) CATANIA - Municipio ore 09:30 ...

Live Sicilia - Fri, 11 Oct 2013 10:48

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Ragusa, capitale della cartilagine, in Sicilia

Vai a Ragusa news

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La Sicilia in tasca

Taccuino del 12 ottobre Venerdì 11 Ottobre 2013 - 19:44

Gli avvenimenti previsti in Sicilia.

1) RAGUSA - Hotel Poggio del sole, ore 09:00 Congresso, organizzato dalla Società

italiana di Artroscopia: "Il trattamento delle patologie della cartilagine auricolare:

razionale tra ricerca e applicazione clinica".

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Ragusa, giornata di studi dedicata alle patologie della cartilagine articolare ottobre 11, 2013 Redazione Appuntamenti, COMUNI, RAGUSA No comments

Ragusa – Fisiatri, terapisti, reumatologi e ortopedici si incontreranno

sabato 12 ottobre a Ragusa al Poggio del Sole Resort per un’intera

giornata di approfondimento grazie alla presenza di un nutrito gruppo di

ortopedici specialisti in chirurgia del ginocchio, tutti associati alla Società

Italiana di Artroscopia ed esperti nel trattamento delle patologie della

cartilagine. Nell’appuntamento promosso dall’Asp 7 (Azienda Sanitaria

Provinciale), dalla Sia e dal Croi (collegio reumatologi ospedalieri italiani)

si parlerà del trattamento delle patologie della cartilagine articolare,

guardando tra la ricerca e l’applicazione clinica. Sotto la presidenza congressuale dei dott. Giorgio

Licitra, Giorgio Sallemi e Antonio Zisa e con la presidenza del comitato scientifico del dott.

Arcangelo Russo, sarà fatto il punto sulle varie metodiche di trattamento dei danni della

cartilagine, sia traumatici che legati all’invecchiamento. I relatori, provenienti da ogni parte d’Italia

e scelti sulla base di una comprovata esperienza nel trattamento delle lesioni cartilaginee, si

confronteranno sui vantaggi e gli svantaggi nell’uso delle varie metodiche di ricostruzione, con

particolare riguardo alla rapidità ed alla qualità della ripresa del paziente che scelga di sottoporsi

ad intervento di ricostruzione della cartilagine. Tre le sessioni. Dopo i saluti iniziali, la prima

sessione, dalle ore 9, introdurrà il tema. La seconda, dalle 10 alle 13 è dedicata alla metodologia di

trattamento, mentre la terza, dalle 15 alle 18 si occuperà del futuro della ricerca e darà spazio alla

discussione sulle nuove metodiche di trattamento dei danni cartilaginei, con l’intenzione di indicare

linee guida e obiettivi da perseguire. Durante la giornata di approfondimento si parlerà in

particolare di cellule staminali, di uso del tessuto adiposo micronizzato, del trattamento

conservativo, delle tecniche di sostituzione cartilaginea, delle tecniche biologiche. C’è inoltre attesa

per la presentazione dei risultati clinici ed istologici nella riparazione di lesioni della cartilagine

articolare del ginocchio. Tra i relatori anche il dott. Giancarlo Coari e il dott. Piero Volpi

rispettivamente past president e vice presidente della Società Italiana di Artroscopia.

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Esperti traumatologia sportiva a confronto il 12 ottobre a Ragusa

Sabato 12 al Poggio del Sole, a partire dalle 9 si terrà una giornata di studi sulle patologie della cartilagine articolare, promossa dall'Asp 7, dal Sia, la Società italiana di artroscopia e dal Croi, il Collegio reumatologi ospedalieri italiani.

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Esperti traumatologia sportiva a confronto il 12 ottobre a Ragusa

Sabato 12 al Poggio del Sole, a partire dalle 9 si terrà una giornata di studi

sulle patologie della cartilagine articolare, promossa dall'Asp 7, dal Sia, la

Società italiana di artroscopia e dal Croi, il Collegio reumatologi

ospedalieri italiani.

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A Ragusa si è svolto convegno sulla chirurgia della cartilagine articolare

12 OTTOBRE 2013 REDAZIONE VISITE: 132 SEZIONE: RUBRICHE - SCIENZE E MEDICINA

Le terapie della genetica assieme alla chirurgia mini-invasiva permettono di incrementare le possibilità di guarigione nel campo della cartilagine articolare: a Ragusa la giornata di studi alla presenza di esperti italiani e siciliani nel campo dell’artroscopia Domenica, 12 ottobre 2013 – Le nuove ricerche scientifiche nel campo della riproduzione dei tessuti potranno offrire sempre di più una concreta speranza per la risoluzione delle patologie della cartilagine articolare. È il messaggio che emerge dall’intensa giornata di studio avviata stamani a Ragusa, presso Poggio del Sole Resort, nel corso del convegno organizzato dall’Asp 7, dalla Società Italiana di Artroscopia e dal Collegio Reumatologi Ospedalieri Italiani. Esperti da tutta Italia a confronto nel Sud più Sud del Paese per discutere delle ultime terapie e dei più recenti sviluppi della ricerca che permettono, ad esempio nel caso limite di un calciatore professionista, di rimetterlo in sesto dopo aver subito dei traumi importanti con il danneggiamento della cartilagine articolare. Nell’80% dei casi, grazie alle ultime delicate e complesse terapie d’intervento, potrà tornare alla propria professione in campo. Un esempio che la dice lunga sulle nuove possibilità di applicazione nel trattamento delle patologie della cartilagine articolare, come spiegato nel convegno di oggi che si è svolto sotto la presidenza dei dottori Giorgio Licitra, Giorgio Sallemi e Antonio Zisa e con la presidenza del comitato scientifico curata dal dott. Arcangelo Russo. Tra i tanti relatori che si sono susseguiti, da segnalare gli interventi del dott. Giancarlo Coari e del dott. Piero Volpi, rispettivamente past president e vice presidente della Società Italiana di Artroscopia. Coari si è soffermato sullo “stato dell’arte” degli attuali trattamenti. “Probabilmente siamo ancora dinnanzi alla punta di un iceberg nel senso che si già sta facendo tanto ma non è ancora molto e soprattutto non è tutto. Abbiamo già adesso la possibilità di intervenire con tecniche chirurgiche importanti, come l’artroscopia e dunque le operazioni mini invasive, ma dalla ricerca scientifica sta arrivando sempre più un aiuto fondamentale, fatto di cresciti piastrinici, biologica cellulare, ingegneria tessutale, cellule staminali. Insomma branche della medicina che vengono in contatto diretto con gli interventi tradizionali e da questa unione è possibile pensare a risvolti interessanti, pur se non dobbiamo certo confondere quel che sappiamo finora da quel che forse, anche troppo spesso, sentiamo in tv o vediamo sul web, e che ci fanno facilmente gridare al miracolo. Per tornare all’esempio del calciatore, fino a qualche anno fa in caso di rottura della cartilagine articolare, lo sportivo si trovava dinnanzi alla fine della propria carriera. Adesso, magari anche dopo un anno di riabilitazione, può tornare a giocare in campo nella maggior parte dei casi”. Anche il dott. Volpi ha parlato delle ultime novità oltre ad offrire una serie di informazioni.

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“Ritengo che ci sia la necessità per i medici di attenersi alle indicazioni previste dalle singole tecniche perché non tutte le lesioni cartilaginee necessitano di interventi. C’è poi la necessità di procedere all’applicazione delle tecniche disponibili. Non c’è solo l’artroscopia ma anche le cosiddette bio-tecniche che ci permettono di accelerare la guarigione dei tessuti. Infine c’è da svolgere un efficace controllo dei risultati ottenuti in un determinato lasso di tempo. Dati che anche grazie a questi convegni, riusciamo a diffondere in modo capillare. Del resto il congresso nazionale della nostra società non ci permette di scendere così nel dettaglio e dunque c’è da salutare positivamente iniziative come questa che si è svolta a Ragusa che ci permettono di far circolare le informazioni e i casi studio. Oggi in Italia si fa buon chirurgia ortopedia, il gap nei trattamenti che c’era nei decenni passati con il Nord Europa ma anche con l’America, non c’è più”. Sulla necessità di diffondere e scambiarsi le opinioni è intervenuto il presidente del comitato scientifico, il dott. Arcangelo Russo che ha curato l’iniziativa assieme al ruolo determinante dei presidenti del convegno, i dottori Giorgio Licitra, Giorgio Sallemi e Antonio Zisa: “Il futuro è almeno in buona parte già presente perché tantissime metodiche non sono solo in fase di sperimentazione ma anche di raccolta dati. Si sta già cercando di vedere in clinica quali risultati stanno producendo in fase applicativa. Sono risultati già molto soddisfacenti ma come in tutte le cose non bisogna abusare nel valutare effetti-benefici. Le metodiche non devono diventare delle mode. Occorre invece andare con i piedi di piombo pur se le prospettive sono positive perché, nell’ambito della cartilagine, si interviene mettendo insieme la terapia della genetica al lavoro che si può fare anche attraverso la biologia stessa del paziente, con la possibilità di riprodurre la cartilagine tramite opportune stimolazioni con co-fattori esterni”. Decine di fisiatri, terapisti, reumatologi e ortopedici siciliani partecipando al convegno, curato dal punto di vista organizzativo da Giusy Caltabiano di Avantgarde, hanno avuto l’opportunità di acquisire maggiori conoscenze che potranno presto essere utilizzate.

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13/10/2013 19:37

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Sanità | Ragusa

Cartilagine articolare: da bio-tecnologia prospettive per efficaci terapie

Ragusa - Le nuove ricerche scientifiche nel campo della riproduzione dei tessuti potranno offrire sempre di più una concreta speranza per la risoluzione delle patologie della cartilagine articolare. E’ il messaggio che emerge dall’intensa giornata di studio avviata stamani a Ragusa, presso Poggio del Sole Resort, nel corso del convegno organizzato dall’Asp 7, dalla Società Italiana di Artroscopia e dal Collegio Reumatologi Ospedalieri Italiani. Esperti da tutta Italia a confronto nel Sud più Sud del Paese per discutere delle ultime terapie e dei più recenti sviluppi della ricerca che permettono, ad esempio nel caso limite di un calciatore

professionista, di rimetterlo in sesto dopo aver subito dei traumi importanti con il danneggiamento della cartilagine articolare. Nell’80% dei casi, grazie alle ultime delicate e complesse terapie d’intervento, potrà tornare alla propria professione in campo. Un esempio che la dice lunga sulle nuove possibilità di applicazione nel trattamento delle patologie della cartilagine articolare, come spiegato nel convegno di oggi che si è svolto sotto la presidenza dei dottori Giorgio Licitra, Giorgio Sallemi e Antonio Zisa e con la presidenza del comitato scientifico curata dal dott. Arcangelo Russo. Tra i tanti relatori che si sono susseguiti, da segnalare gli interventi del dott. Giancarlo Coari e del dott. Piero Volpi, rispettivamente past president e vice presidente della Società Italiana di Artroscopia. E proprio Coari si è soffermato sullo “stato dell’arte” degli attuali trattamenti. “Probabilmente siamo ancora dinnanzi alla punta di un iceberg nel senso che si già sta facendo tanto ma non è ancora molto e soprattutto non è tutto. Abbiamo già adesso la possibilità di intervenire con tecniche chirurgiche importanti, come l’artroscopia e dunque le operazioni mini invasive, ma dalla ricerca scientifica sta arrivando sempre più un aiuto fondamentale, fatto di cresciti piastrinici, biologica cellulare, ingegneria tessutale, cellule staminali. Insomma branche della medicina che vengono in contatto diretto con gli interventi tradizionali e da questa unione è possibile pensare a risvolti interessanti, pur se non dobbiamo certo confondere quel che sappiamo finora da quel che forse, anche troppo spesso, sentiamo in tv o vediamo sul web, e che ci fanno facilmente gridare al miracolo. Per tornare all’esempio del calciatore, fino a qualche anno fa in caso di rottura della cartilagine articolare, lo sportivo si trovava dinnanzi alla fine della propria carriera. Adesso, magari anche dopo un anno di riabilitazione, può tornare a giocare in campo nella maggior parte dei casi”. E anche il dott. Volpi ha parlato delle ultime novità oltre ad offrire una serie di

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informazioni. “Ritengo che ci sia la necessità per i medici di attenersi alle indicazioni previste dalle singole tecniche perché non tutte le lesioni cartilaginee necessitano di interventi. C’è poi la necessità di procedere all’applicazione delle tecniche disponibili. Non c’è solo l’artroscopia ma anche le cosiddette bio-tecniche che ci permettono di accelerare la guarigione dei tessuti. Infine c’è da svolgere un efficace controllo dei risultati ottenuti in un determinato lasso di tempo. Dati che anche grazie a questi convegni, riusciamo a diffondere in modo capillare. Del resto il congresso nazionale della nostra società non ci permette di scendere così nel dettaglio e dunque c’è da salutare positivamente iniziative come questa che si è svolta a Ragusa che ci permettono di far circolare le informazioni e i casi studio. Oggi in Italia si fa buon chirurgia ortopedia, il gap nei trattamenti che c’era nei decenni passati con il Nord Europa ma anche con l’America, non c’è più”. Sulla necessità di diffondere e scambiarsi le opinioni è intervenuto il presidente del comitato scientifico, il dott. Arcangelo Russo che ha curato l’iniziativa assieme al ruolo determinante dei presidenti del convegno, i dottori Giorgio Licitra, Giorgio Sallemi e Antonio Zisa: “Il futuro è almeno in buona parte già presente perché tantissime metodiche non sono solo in fase di sperimentazione ma anche di raccolta dati. Si sta già cercando di vedere in clinica quali risultati stanno producendo in fase applicativa. Sono risultati già molto soddisfacenti ma come in tutte le cose non bisogna abusare nel valutare effetti-benefici. Le metodiche non devono diventare delle mode. Occorre invece andare con i piedi di piombo pur se le prospettive sono positive perché, nell’ambito della cartilagine, si interviene mettendo insieme la terapia della genetica al lavoro che si può fare anche attraverso la biologia stessa del paziente, con la possibilità di riprodurre la cartilagine tramite opportune stimolazioni con co-fattori esterni”. Decine e decine di fisiatri, terapisti, reumatologi e ortopedici siciliani partecipando al convegno, curato dal punto di vista organizzativo da Giusy Caltabiano di Avantgarde, hanno avuto l’opportunità di acquisire maggiori conoscenze che potranno presto essere utilizzate. Redazione

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RAGUSA, GIORNATA DI STUDI SULL’ARTROSCOPIA 13/10/2013 18:51

Le nuove ricerche scientifiche nel campo della riproduzione dei tessuti potranno offrire sempre di più una concreta speranza per la risoluzione delle patologie della cartilagine articolare. E’ quanto emerge dalla giornata di studio avviata sabato a Ragusa, presso Poggio del Sole Resort, nel corso del convegno organizzato dall’Asp 7, dalla Società Italiana di Artroscopia e dal Collegio Reumatologi Ospedalieri Italiani. Esperti da tutta Italia a confronto per discutere delle ultime terapie e dei più recenti sviluppi della ricerca, delle nuove possibilità di applicazione nel trattamento delle patologie della cartilagine articolare, come spiegato nel convegno che si è svolto sotto la presidenza dei dottori Giorgio Licitra, Giorgio Sallemi e Antonio Zisa e con la presidenza del comitato scientifico curata dal dott. Arcangelo Russo. Tra i tanti relatori che si sono susseguiti, da segnalare gli interventi del dott. Giancarlo Coari e del dott. Piero Volpi, rispettivamente past president e vice presidente della Società Italiana di Artroscopia. E proprio Coari si è soffermato sullo “stato dell’arte” degli attuali trattamenti. “Probabilmente siamo ancora dinnanzi alla punta di un iceberg nel senso che si già sta facendo tanto ma non è ancora molto e soprattutto non è tutto – ha dichiarato Coari -. Abbiamo già adesso la possibilità di intervenire con tecniche chirurgiche importanti, come l’artroscopia e dunque le operazioni mini invasive, ma dalla ricerca scientifica sta arrivando sempre più un aiuto fondamentale, fatto di cresciti piastrinici, biologica cellulare, ingegneria tessutale, cellule staminali”, ha concluso il dott. Coari.

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RAGUSA, GIORNATA DI STUDI SULL'ARTROSCOPIA

E' quanto emerge dalla giornata di studio avviata sabato a Ragusa, presso Poggio del Sole Resort, nel corso del convegno

organizzato dall'Asp 7, dalla Società Italiana di Artroscopia e dal Collegio ...

Telenovaragusa.com - 13-10-2013

Cartilagine articolare: da bio-tecnologia prospettive per efficaci terapie

E' il messaggio che emerge dall'intensa giornata di studio avviata stamani a Ragusa, presso Poggiodel Sole Resort, nel corso del convegno organizzato dall'Asp 7, dalla

Società Italiana di ...

RagusaNews.com - 13-10-2013

La Sicilia in tasca Taccuino del 12 ottobre

PALERMO - Gli appuntamenti previsti in Sicilia per sabato 12 ottobre: 1) RAGUSA - Hotel Poggio del sole, ore 09:00 Congresso, organizzato dalla Società italiana di

Artroscopia: "Il trattamento delle patologie della cartilagine auricolare: razionale tra ricerca e applicazione clinica". 2) ...

Live Sicilia - 11-10-2013

Esperti traumatologia sportiva a confronto il 12 ottobre a Ragusa

Sabato 12 al Poggio del Sole, a partire dalle 9 si

terrà una giornata di studi sulle patologie della cartilagine articolare, promossa dall'Asp 7, dal Sia, la Società italiana di artroscopia e dal Croi, il Collegio ...

Telenovaragusa.com - 10-10-2013