Rassegna Stampa - confindustria.benevento.it · IL_MATTINO - BENEVENTO - 22 - 27/05/20 ---- 22...

26
mercoledi 27 maggio 2020 Rassegna Stampa Servizi di Media Monitoring

Transcript of Rassegna Stampa - confindustria.benevento.it · IL_MATTINO - BENEVENTO - 22 - 27/05/20 ---- 22...

mercoledi 27 maggio 2020

Rassegna Stampa

Servizi di Media Monitoring

Time: 26/05/20 21:59 IL_MATTINO - BENEVENTO - 22 - 27/05/20 ----

22

Mercoledì 27 Maggio 2020

ilmattino.itPrimoPianoBenevento M

L’ACCELERAZIONE

GianlucaBrignola

Terme di Telese, la nuova ordi-nanza firmata ieri pomeriggiodal governatore Vincenzo De Lu-ca almeno sulla carta ha dato ilplacet alla ripartenza. In praticaperò la ripresa non sarà così im-mediata dati i tempi necessariper adeguare le strutture alle pre-scrizioni inserite nel protocollo.«Alcune indiscrezioni erano cir-colate già da qualche settimana -ha confermato Elda Vecchidell’Impresa Minieri spa, che daoltre 140detiene la gestionedeglistabilimenti telesini - e quindiavevamoavviato buonapartedeilavori interrotti già dalla primasettimana di lockdown. Purtrop-po la situazione non è mai stata

troppochiara, anzi c’è stata tantaconfusione. In un primomomen-to avevamo addirittura ipotizza-to una riapertura in tempi moltobrevi, dal primo giugno, postici-pando poi di una settimana, macredo che, stando così le cose, siagiusto immaginare un orizzontetemporale diverso. Valuteremonelle prossime ore con il nostrostaff medico e tecnico, sulla basedelle disposizioni che abbiamoricevuto. Salvo qualche eccezio-ne non dovrebbero invece esser-ci grossi problemi per aerosol,fanghi, inalazioni, idromassaggi,massaggi, bagni caldi, irrigazionivaginali e cura idropinica».

LE MISURENello specifico per le terapie ina-latorie individuali ricompresenei Lea per il trattamento di pato-logie otorinolaringoiatriche e re-

spiratorie, oltre ad un’anamnesiaccurata e specifica relativamen-te alla presenza di sintomi Co-vid-19 correlati ed eventuali con-tatti con pazienti positivi, dovran-no essere garantiti il rispetto del-le distanze interpersonali, la sa-nificazionedelle postazioni dopociascun utilizzo, il ricambiod’aria e l’inibizione per le inala-zioni a getto di vapore. Previstiinoltre la formazione per gli ope-ratori e l’utilizzo di dispositivi di

protezione individuali. Le restri-zioni tuttavia potrebbero riac-compagnare anche la riaperturadel parco termale per le passeg-giate, tradizionalmente ad in-gresso libero e gratuito, data lanecessità di conservare per alme-no 14 giorni l’elenco degli utentiche effettuano l’accesso. Ma l’ar-gomento che più di tutti alimen-tare il dibattito èper forza di cosel’apertura delle 2 piscine di ac-qua sorgiva, «Pera» e «Gocciolo-ni». Il mare dei telesini, un luogo

di cura ma soprattutto di incon-tro e socialità che si trasformanella piazza più grande e affolla-ta della cittadina termale per unlungo periodo dell’anno, tutti igiorni da giugno a settembre e amaggior ragione in tempi di pan-demia con le conseguenti difficol-tà negli spostamenti verso altrelocalità. Indispensabile un pianoper il contingentamento degli in-gressi con particolare attenzionead ambienti interni, spogliatoi e

spazi chiusi. Andranno previstipercorsi obbligati di accesso euscita dalle piscine mentre ladensità di affollamento in vascasarà calcolata con un indice di 4metri quadrati non consentendoquindi l’attività natatoria. Saràresponsabilità del gestore calco-lare e gestire le entrate dei fre-quentatori. Molto probabilequindi l’introduzione della pre-notazione degli ingressi, magariattraverso un’app dedicata, oltreaduna rimodulazionedelle fasceorariedi accesso.

I TEMPINessuna ufficialità sulla data diaperturama è facile immaginareche non sarà prima del 20 giu-gno. «Sarà necessaria sicuramen-te una riorganizzazione deglispazi per garantire il distanzia-mento - ha chiosato la Vecchi -. Èovvio che le difficoltà non saran-no poche ma sappiamo anche, elo sanno anche i nostri utenti,che nelle vasche è previsto un ri-cambio continuo dell’acqua. Lavolontà di ripartire è fortema sa-rà necessario farlo con estremasicurezza».

©RIPRODUZIONERISERVATA

Covid sotto la lente:al via i test sierologici

IL REPORT

LuellaDeCiampis

«Nessuna positività su oltre2000 dei circa 3000 tamponi ef-fettuati dall’Istituto zooprofilat-tico del Mezzogiorno nel corsodello screeningdimassa in città,se ce ne fossero state sarei statoil primo a essere informato». Aconfermarlo, il sindaco Clemen-te Mastella che, al momento,non ha ricevuto alcuna notificadi positività sui tamponi già ana-lizzati. «Benevento – dice – èall’avanguardia per questa e al-tre iniziative di contrasto al Co-vid e, in quest’ottica saranno ef-fettuati anche test sierologicisulla cittadinanza». E nessunapositività è stata registrata tra iresidenti del Comune diSant’Angelo a Cupolo dall’inda-gine epidemiologicamessa in at-to martedì 19 nell’ambito del«drive in screening». Salgono co-sì a dieci i comuni per i quali so-no stati comunicati i dati defini-tivi dello screening con soli quat-tro positivi su oltre 2000 tampo-ni effettuati.

L’INDAGINEIntanto parte stamattina da piaz-za Risorgimento l’indagine sie-rologica organizzata dall’Istat,dalministerodella Salute e dallaRegione, e gestita sul territoriodai volontari della Croce Rossa.Nel Sannio saranno effettuati650 test sierologici che coinvol-geranno otto centri. Oggi e do-mani i volontari della CroceRos-sa, guidati dal presidente Gio-vanni de Michele, eseguiranno125 test rapidi su un gruppo dicittadini di Benevento scelti acampione. Stamattina sarannoanche aMontesarchio per testa-re 75 persone e giovedì ad Airo-la, dove saranno eseguiti 73 test.Invece, venerdì e sabato i volon-

tari opereranno a Calvi e di Pa-duli per effettuare 68 test perognuno dei due centri e quindi aPietraroja, dove ne saranno fatti64. La campagna si concluderàlunedì primo giugno a San Lo-renzello e a San Nicola Manfre-di, dove saranno effettuati ri-spettivamente 68 e 69 test. Sitratta di un test sierologico, ese-guito su un campione di sangueottenuto dal prelievo venoso,chepermetteràdi capire la realecircolazione dell’infezione vira-le e di censire il numero di perso-ne che sono venute a contattocon il virus. Tale indagine sieroe-pidemiologica sulla popolazio-ne generale in Italia sarà utileanche a caratterizzare le diffe-renze di prevalenza dell’infezio-

ne tra le varie fasce di età la loca-lizzazione territoriale delle per-sone coinvolte e l’attività econo-mica svolta, per acquisire infor-mazioni più dettagliate sulla dif-fusionedellamalattia.Intanto scende di un’unità il nu-mero dei positivi censiti dall’Aslche passa dai 30 di lunedì a 29,mentre, di conseguenza, sale da158 a 159 quello dei guariti. Men-tre diventano tre i pazienti con-tagiati in degenza nel reparto diPneumologia sub intensivadell’ospedale Rummo. Particola-re che fuga ogni dubbio sulla76enne di Pago Veiano rientrataa tutti gli effetti tra i casi positivi.I tamponi hanno confermatoche si è riammalata di Covid.Nessuna positività è emersadall’analisi dei 120 tamponi pro-cessati ieri.

LA SVOLTAVillaMargherita è prossima alla«fase due» perché ospita un uni-co paziente ancora positivo e unaltro in attesa dell’esito del se-condo tampone che potrebbe de-cretarne le dimissioni.Nei primigiornidi giugno, si potràparlaredi d-day che, conmolta probabi-lità, coinciderà con giovedì 4 giu-gno. Completata la totale sanifi-cazione e riorganizzati gli am-bienti di lavoro, la clinica saràpronta a ripartire con la sua atti-vità riabilitativa. «Non vediamol’ora – dice il direttore sanitario,SaverioSantopietro - di ripartirecon la nostra attività tradiziona-le. L’esperienza che, nostromal-grado, abbiamo maturato inquesto periodo emergenziale lauseremoper conferiremaggiorequalità e sicurezza ai percorsi dicura. Nella fase due si avvicinaanche l’ingresso di VillaMarghe-rita nella rete nazionale dei cen-tri “Santo Stefano riabilitazio-ne”, uno dei maggiori gruppi diriabilitativi inEuropaeprimo inItalia per casi di grave cerebrole-sioneacquisita».

©RIPRODUZIONERISERVATA

LA PISCINA Attesa per la riapertura di «Goccioloni» e «Pera»

Il Coronavirus, la sanità

LE CONVOCAZIONI

Sono statigli operatoridella Cria contattarei cittadinifacenti partedel campione

Contratti scaduti, anche ilSanniosimobiliteràdomaniper il lavoratoridella sanitàprivata.LorendenotoPompeoTaddeo,coordinatoreprovincialedellasigla settorialedellaFpCgil.Lamanifestazione,spiega il sindacalista, «èpropedeuticaallo scioperonazionaleunitario indettoperil 18giugno, le cuimotivazionirisiedononella reiterata

volontàdelle controparti(Aris/Aiopnazionali, leassociazionidatoriali delcomparto)dinonvolergiungerealla sottoscrizionedelrinnovodel contrattodeidipendentidelle strutturedellasanitàprivata, scadutodaoltre 13anni».Vaaperto ilconfrontoancheper ilrinnovodel contrattocollettivodelpersonaledellersa, scadutodaoltre5anni. E

quindidomaniavrà luogoun’iniziativadimobilitazioneesensibilizzazionedavantiallaprefetturadiBenevento.Dalle 10alle 11.30ungruppodiattivisti esporràbandiereestriscioni «nel rispettodellenormesudistanziamentoeprevenzionedelcontagio».L’auspicioèquellodipoterinterloquirecon ilprefettoCappetta«per la compilazionediunappositoverbale».

©RIPRODUZIONERISERVATA

Contratti scaduti, la Fp Cgil «presidia» la prefettura

La vertenza

`Oggi tocca a Benevento e Montesarchiopoi il team farà tappa in altri sei centri

L’ATTESA

Benevento attende l’esito dello screening drive-in, ma il sindacoè fiducioso: «In caso di positività mi avrebbero già allertato»

IL TREND

Al «Rummo» i ricoverati salgono a tre: per il caso sospettoconteggiato nei giorni scorsi è arrivata la conferma del contagio

LA RIPARTENZA

Imminenti le ultime due dimissioni da «Villa Margherita»,si prevede che a giugno ripartano le attività di riabilitazione

VECCHI (MINIERI):«PER POTER RIAPRIREVANNO RIMODULATIE MESSI IN SICUREZZAL’ASPETTO MEDICOE QUELLO RICREATIVO»

Terme, semaforo verde:ora avanti con i protocolli

`Si punta a capire come, dove e tra chila malattia si è diffusa maggiormente

(C) Ced Digital e Servizi | ID: 01086800 | IP ADDRESS: 10.252.10.80 carta.ilmattino.it

7e9426c16e9a53a48a837e956fc73efc

6MERCOLEDÌ 27 MAGGIO 2020 SANNIO

Chiusura movida:giudizio sospeso

Si punta sul senso di responsabilità, stop invece ai giardinetti Piccinato

Questione sicurezza

Piazza Risorgimento venerdì resta aperta: test per orientare le scelte nel weekend

Confronto operativo ieri tra Prefetto diBenevento e rappresentanti istituzionali edelle municipali di diversi centri sanniti, sulterreno della Movida sicura, in rapporto alrischio contagio da Sars-Cov-2, a partire dalcapoluogo rappresentato dal vicesindacoMario Pasquariello e dal comandante dellaMunicipale, Fioravante Bosco. Sul tavolodel comitato ordine pubblico e sicurezzaanche l'ipotesi chiusura di piazza Risorgi-mento dopo i problemi riscontrati nell'ulti-mo fine settimana.

Una opzione giudicata legittima laddovese ne ravvisi l'utilità e l'opportunità da partedel Prefetto e che resta sul tavolo decisionedel sindaco Clemente Mastella cui spettal'ultima parola, ma nelle ultime ore, consi-derando tutti i fattori in gioco è emersa unaipotesi operativa che vuole la non chiusuradi piazza Risorgimento venerdì lasciando li-bero l'afflusso ai giovani, naturalmente concontrolli su distanze e comportamenti deco-rosi (evitando di abbandonare rifiuti). Iltutto con una sorta di prova valutazione sul

terreno, riservandosi la scelta finale suquanto fare sabato e domenica. Se venerdìdovessero emergere problemi scatterà l'or-dinanza chiusura di piazza Risorgimento.

Invece sarà chiuso all'accesso l'area deigiardini Piccinato nel viale Atlantici.

Scatterà inoltre per i ragazzi il divieto diportare con sé bevande in vetro. Laddove igiovani saranno scoperti in possesso di bot-tiglie in vetro saranno sanzionati. Controlliseveri anche sull'abbandono rifiuti in stra-da.

Domani riunione del tavolo tecnico delleforze dell'ordine in Questura con approfon-dimenti operativi sui controlli e le misure diintraprendere per la Movida sicura.

A Palazzo Mosti in ogni caso allo studiola possibilità di estendere l'orario di apertu-ra dei pub, oltre il limite attuale della chiu-sura alle 23, puntando su misure per favori-re distanziamento ed evitare assembramentigrazie alla concessione gratuita di suolopubblico per arredi e tavolini.

Una situazione in divenire in cui si cercadi fare combaciare i tasselli di un puzzlecomplicato come non mai, compendiandol'interesse pubblico alla tutela della salutepubblica, con le legittime istanze del popo-lo della notte e degli esercenti del compar-to.

Il nodo della Polizia municipale

Riemerge il malcontentodegli agenti della Poliziamunicipale di Benevento pergli arretrati straordinari nonpervenuti sia per i primi mesidi questo 2020, sia per spet-tanze relative al 2019.

Protocollata istanza diffidaall'Ente Comunale con richie-sta di saldare gli arretrati e ilmonito di una possibile azio-ne giudiziaria per ottenere ildovuto laddove non dovesseroseguire saldi delle spettanzein tempi rapidi.

Una situazione dunque cheafferisce alle lentezze proce-dure pagamento del Comunedi Benevento, comunque con-dizionato - come del restoaltri enti locali - da una situa-zione di equilibrio finanziarionon semplice oltre che dai fat-tori di rallentamento legatialle procedure dissesto.Nonostante il malessere deipoliziotti municipali non sonoa rischio i servizi controllo eprevenzione legati alla movi-da, che in ogni caso, a pre-scindere dalle scelte specifi-che sull'interdizione o menodi piazza Risorgimento, im-plicherà un ulteriore giro divite in termini di azione dimonitaggio e prevenzione con

multe per i giovani beccati inpossesso di bottiglie vetro,essendo in dirittura di arrivo ildivieto di portarle con se dacasa.

Chiari di fronte ai moltepli-ci ambiti operativi ed alsuperlavoro in termini di vigi-lanza e prevenzione sul terre-no sanitario i motivi delmalessere dei poliziotti muni-cipali. Evidente d'altro cantocome le difficoltà finanziariedi Palazzo Mosti siano pur-troppo patrimonio comune pertutti gli enti locali, con pro-blemi che potrebbero aggra-varsi ulteriormente nei prossi-mi mesi e nelle prossime set-timane con le conseguenzefinanziarie del Lockdown e ilfermo di tante attività ancheper la fiscalità locale nei suoidiversi segmenti.

Straordinari arretrati:cresce il malcontento

"Carissimi, provo una 'gran-de gioia nel Signore' (Fil4,10), nel ritrovarci insieme,stasera, in questa celebrazioneche apre una fase nuova dellanostra vita ecclesiale e sociale.La bufera terribile che ci haattraversati e dalla quale nonsiamo ancora del tutto usciti,non ci ha piegati; al tempostesso, Dio ci chiede di trarreil bene anche dal male. Nonpossiamo, questa sera, fare ameno di pensare ai tanti mortiche la pandemia ha causato e,in special modo, ai sacerdotivittime del contagio: un ricor-do tutto particolare, questa se-ra, va a monsignor AndreaMugione e a don Luigi Cat-urano. Neppure dobbiamo di-menticare come proprio que-sto tempo ci abbia fatto risco-prire la forza vitale della Chi-esa domestica: dovremo tener-ne conto, in futuro, nella nos-tra azione pastorale".

Così monsignor Felice Ac-crocca nell'omelia per la mes-sa crismale celebrata ieri.

"La Parola reca oggi un mes-saggio di speranza, viene a 'fa-sciare le piaghe dei cuori spez-zati', a 'consolare tutti gliafflitti'... di certo, viviamo inun tempo complesso, il qualerichiede notevoli capacità dilettura. Dobbiamo volgerci,perciò, alla Parola di Dio,

restituire a essa la sua centrali-tà nella vita della Chiesa", hasottolineato l'arcivescovo diBenevento. "La Scrittura cidarà le chiavi per leggere larealtà ecclesiale e sociale; percomprendere il nostro tempo equesto nostro territorio, pove-ro di popolazione e di risorse,che - facile previsione - vedràaumentare il numero dei pove-ri. Del resto, coloro che hannoin mano le sorti dei popolisembrano - ormai da parecchianni - affrontare le questioniponendo attenzione ai sondag-gi più che alla storia, al con-senso più che ai progetti, pron-ti a riaggiustare di volta in

volta il tiro nel tentativo di tor-nare a guadagnare i punti dipercentuale perduti o che sipresume lo siano, giacché isondaggi non sono certezze.Certo è che, posto il collo sot-to il giogo del consenso, nonresta spazio per una cultura delprogetto, che al contrariorichiede lungimiranza e aper-tura di mente, anche se solo unprogetto chiaro può, sulla dis-tanza, costruire un consensostabile - ha puntualizzato -.Eppure non dobbiamo lasciar-ci abbattere dalla rassegnazio-ne. Proprio la recente pande-mia ha peraltro messo dram-maticamente in luce le poten-

zialità delle aree interne ris-petto ai grandi raggruppamen-ti urbani e alle aree metropoli-tane... il Signore ci benedirànella misura in cui sapremofidarci di Lui. Per questo hobisogno dell’aiuto e della col-laborazione di tutti, in primoluogo di voi, Confratelli sacer-doti: come vi scrivevo già, hopiena fiducia in voi, vi stimo evi voglio bene, consapevoleche nulla potrei senza di voi,cui sono legato da una comu-nione sacramentale. Dio cisostenga e aiuti tutti noi a faredella nostra vita un dono pergli altri", la conclusione del-l'arcivescovo.

Aumenta il numero deiguariti nel beneventano:sono saliti a 159. Sononel referto dell'Asl Bene-vento 29 i positivi in lottaper la guarigione, di cui26 in terapia domiciliaree gli altri in struttureospedaliere. Secondo ilbollettino ufficiale sonotre i positivi inPneumologia al nosoco-mio 'San Pio'.

Dunque la persona pre-cedentemente refertatacome caso sospetto, èstata inserita nel repartocure sub intensive delPadiglione Santa Teresa,dedicata alla cura deipazienti affetti da sindro-me severale da nuovoCoronavirus.

Ieri presso il laboratoriodel nosocomnio sonostati processati 120 tam-poni, di cui due dall’esitoincerto e due risultatipositivi. I due positivi,peraltro, non rappresen-tano nuovi casi, ma si

riferiscono a conferme dipositività già precedente-mente accertata, e dun-que a persone che resta-no in attesa di negativiz-zazione.

Dati rassicuranti insom-ma sull'andamento del-l'epidemia, dunque, chenel beneventano e inCampania, non pare es-sere più particolarmenteminacciosa, con unacurva contagio in via diinertizzazione. Certo laprudenza deve restarenecessariamente massi-ma perché il nuovo Coro-navirus ha mostrato neimesi scorsi tutta la suapericolosità ovunque,anche nel beneventano,dove comunque si sonoregistrate sedici vittimetra i 204 contagiati. Certodati non paragonabili aquanto riscontrato in altriterritori italiani terribil-mente colpiti in termini dicontagiati e vittime dallapandemia.

Area Covid: tre positivi

I ricoveri al ‘San Pio’

Aumentano i poveri, monitodi Accrocca: «Serve più coesione»

L’omelia dell’arcivescovo in cattedrale per la messa crismale

Time: 26/05/20 22:57 IL_MATTINO - BENEVENTO - 21 - 27/05/20 ----

21

Mercoledì 27 Maggio 2020

ilmattino.itPrimoPianoBenevento M

GIOVANI E ANZIANI UNITI IN UN RITROVATO SENSO CIVICOMonicaSimeoni*

I l coronavirus ha prodotto,nella società italiana, lo con-ferma l’analisi di questi giornidel sociologo e politologo IlvoDiamanti, fiducia verso le isti-tuzioni, rendendoci più uniti etrasformando il nostro «sensocinico» in «senso civico». Sia-mo riusciti a osservare regoleche ci hanno imposto il lockdo-wn, cioè il confinamento in ca-sa, limitando, di fatto, la nostrasocialità mediterranea. E orastiamo, conmolta fatica, ripar-tendo. L’economia non puòpiù aspettare e nemmeno la no-stra socialità, troppo a lungorepressa.I giovani, il futuro già pre-

sente della nostra società, èesploso, conassembramenti diragazzi che si sono ripresi lamovida serale e notturna.Scontrandosi, così, con le esi-genze sanitarie che spingono,

ancora, a una prudenza per unvirus del quale non conoscia-mo tutti gli sviluppi. I governa-tori delle Regioni, da Zaia inVeneto aDeLuca inCampania,richiamano alla saggezza, ma-nifestando irritazione, chie-dendo responsabilità per tute-lare tutta la popolazione. Unareazione prevedibile quella deigiovani: emotiva, psicologica eforse anche, in alcuni, inconsa-pevole delle conseguenze nega-tive che potrebbero arrecare atutta la comunità, giovani e an-ziani uniti. E proprio l’insiemedelle comunità, dalle famiglieai gruppi amicali, alle istituzio-ni pubbliche, scuola e universi-tà, con il fondamentale ruolodell’informazione, possono edevono volgere in positivo unaritrovata normalità che nonpuò essere individualismo e di-menticanza di regole che ci tu-telano.Il ritrovato senso civico è an-

che il riconoscere che una so-cietà cresce e si sviluppa, inquestomomento, in un distan-ziamento fisico, non sociale,che ci tuteli tutti, proprio pertornare a una socialità vera,non di gruppi contrapposti,giovani contro anziani. Il sen-so civico è soprattutto questo:comprendere che la societànon vive e non si sviluppa trachi sembra non toccato dallapandemia, i giovani, e gli anzia-ni, drammaticamente colpitidallamalattia. Il ruolo educati-vo delle istituzioni, in questomomento storico, può giocareun ruolo fondamentale, per ri-trovarci uniti, e non contrappo-sti tra generazioni. Occorre ri-costruire e ridare fiducia a unPaese tutto, chiamando ognu-no a una responsabilità che di-venti collettiva e non indivi-duale.

*docente di SociologiaUniversità del Sannio

©RIPRODUZIONERISERVATA

Appelli alla prudenza«ma no ad altri divieti»

L’intervento

Il Coronavirus, i nodi

L’INIZIATIVA

AntonioMastella

Si chiama Rex; sta per «RegionalExplorer», è un programmadesti-nato a fungere da supporto delleforze dell’ordine nella loro attivi-tà investigativa sul mondodell’economia e, in particolare,sull’universo delle imprese, chesiano in odore di malaffare ca-morrista. Messo a punto da Info-camere, è stato presentato ierinella sede camerale a Polizia, Ca-rabinieri, Guardia di Finanza ePrefettura, che ne hanno piena-mente apprezzato le finalità. Agiorni, lo strumento telematico,che aiuterà a dare sempre menotregua alla malavita organizzatain un settore fondamentale comequello produttivo, sarà consegna-to, a costo zero. «È il nostro con-tributo–ha spiegato il presidente

dell’ente Antonio Campese – alleistituzioni che sono in prima li-nea nella lotta alla criminalità or-ganizzata. Siamo a disposizioneper ogni esigenza e, soprattutto,per ogni occasione che si offra dirafforzare la nostra collaborazio-ne».«Si apre il portale del registro del-le imprese – ha aggiunto il segre-tario generale Luca Perozzi –met-tendone i dati raccolti a disposi-zione degli investigatori». Grazie

allemodalità operative codificatesi conoscerà conoscere in temporeale ogni aspetto dell’azienda.Dati anagrafici; governance e as-setto societario; situazione econo-mico-finanziaria; eventi pregiudi-zievoli per le aziende: sono que-ste lequattro chiavi di lettura.«Se un imprenditore è a capo diun’attività sospettata di riciclag-gio – ha evidenziato il dirigente, –il sistema consentirà subito discoprirne i due dati più sintomati-ci, che sono una scarsa esposizio-ne con le banche e una grande li-quidità». Nell’apprezzamento ge-nerale dell’iniziativa, il tenentecolonnello dell’Arma, GiuseppeIzzo, in particolare, ha sollecitatoun potenziamento del program-ma con la possibilità di venire su-bito a conoscenza di nomi e per-sone legati a passaggi, acquisizio-ni e trasferimenti di società so-spetti, da una provincia all’altra,alla vigilia di garedi appalto.

©RIPRODUZIONERISERVATA’

LO SCENARIO

GianlucaBrignola

Un appello alla prudenza e allaresponsabilità di tutti ma, alme-no per il momento, non ci sarànessuna ulteriore restrizione. Èun commento unanime quellodei sindaci del Sannio alla provadel secondo fine settimana se-gnato dalle disposizioni conte-nute dall’ordinanza regionale«anti-movida» che potrebberotuttavia essere alleggerite a par-tire già dal 3 giugno, alla luce diun possibile miglioramento delquadro epidemiologico. Aggre-gazioni pericolose, gruppi egruppetti, soprattutto di giovanie giovanissimi senza mascheri-na, lungo le principali arteriedei centri abitati finite ben pre-sto sul banco degli imputati consegnalazioni e delazioni a mez-zo social che hanno destato nonpoche preoccupazioni nelle co-munità.

I COMMENTI«Era un banco di prova impor-tante che non ci ha trovato im-preparati - dice il sindaco diMontesarchio Franco Damiano-. Resiste qualche paradossonell’ordinanza regionale che, si-curamente, ha agevolato la pos-sibilità che si creassero degli as-sembramenti. La nostra città,del resto, è una destinazione par-ticolarmente frequentata nelweekend, specie nelle ore serali,con una forte concentrazione dilocali. La gestione non è stata as-solutamente facile e ringrazio leforze dell’ordine per il lavoroche hanno svolto, dimostrandouna particolare quanto indi-spensabile sensibilità nel conte-neredeterminate situazioni».Situazione analoga vissuta an-che in valle telesina e in partico-lare a Telese Terme, punto ne-vralgico e di ritrovo del com-prensorio. «La chiusura dei barcontinuerà a essere prevista perle 23 - ha spiegato il sindaco Pa-squale Carofano -. Sono consa-

pevole delle criticità e di cosacomporta per i gestori unamisu-ra simile, oltretutto al terminediun periodo che non è stato sicu-ramente dei migliori da un pun-to di vista marcatamente econo-mico ma confido nella loro re-sponsabilità, così come inquelladei ragazzi. Tuttavia vorrei sot-tolineare il fatto chemolto spes-so è facile approvvigionarsi pre-ventivamente e in maniera di-versa di bevande alcoliche vani-ficando, nei fatti, tutte le altre re-strizioni vigenti per gli esercentiche, in quel caso, non hanno as-solutamente colpe. Al di là deimovimenti serali, sono diversi iluoghi di ritrovo che continuia-mo amonitorare in maniera co-stante grazie al lavoro decisivodi carabinieri, polizia e vigili ur-bani ed è sempre per tali ragioniche abbiamo deciso di limitarel’accesso al parco delle terme Ja-cobelli sino alle 21. Oltrequell’orario purtroppo risultaimpossibile garantire il rispettodelle regole».AdAirola ha fatto, invece, discu-tere la segnalazione del consi-gliere Bartolomeo Laudandocon riferimento a un video ripre-so da alcuni residenti in piazzamercato con tanto di lancio di

bottiglie e testacoda in pienanotte. «Si tratta di episodi di inci-viltà che condanniamo ferma-mente, registrati anche nel re-cente passato - ha dichiarato ilsindaco Michele Napoletano -.La città è tornata a vivere e per-mettetemi di dire che è stato bel-lo veder ripartire le nostre attivi-tà. Qualche problema lo abbia-mo riscontrato nelle giornate disabato e domenica con alcuni as-sembramenti che sono stati se-gnalati da un esercente. Vogliocontinuare a rivolgere un appel-lo alla collaborazionedi tutti».

LA FERMEZZALinea dura che sembra essere in-vece nei piani dell’amministra-zione comunale di Guardia San-framondi guidata dal sindacoFloriano Panza, almeno perquel concerne l’utilizzo dellemascherine. «Valuteremo lapossibilitàdi estendere l’obbligoanche oltre i tempi che sono at-tualmente previsti dalle normenazionali e regionali - ha affer-mato -. Si tratta di unamisura dibuon senso. Siamo stati severi,non ho paura ad ammetterlo,ma nei limiti di quanto la situa-zione ha richiesto, sin dall’ulti-ma settimana di febbraio, ormai3 mesi fa ormai, essendo stati ilprimo comune sannita, il secon-do in Campania, ad aver avutoun caso positivo al Covid. Quellacircostanza ha cambiato la per-cezione della comunità rispettoal problema, forse con qualchegiorno di anticipo rispetto ad al-tri, ed ha permesso di evitare ilpeggio».Preoccupazioni che viaggianoalla volta anche dei piccoli cen-tri sanniti come è nel caso di Pu-glianello. «Nel fine settimanariapriranno 2 importanti attivi-tà nel nostro comune - ha sottoli-neato il sindaco Francesco Ma-ria Rubano -. Conosciamo la sen-sibilità e la responsabilità dei ge-stori ma è evidente che a frontedella ripresa, decisamente auspi-cata, sarà indispensabileun’azione dimonitoraggio e con-trollodel territorio».Ripresa della mobilità che coin-cide spesso anche con inciviltà eal centro di un monito lanciatodal sindaco di CusanoMutri Giu-seppe Maria Maturo per alcuneimmagini pubblicate a mezzosocial. «Voglio lanciare un ap-pello ai fautori di questi atteggia-menti poco civili - ha tuonatoMaturo -. Evitiamo questi episo-di che si ripercuotono controtutti noi ma soprattutto controchi limette in atto».

©RIPRODUZIONERISERVATA

`Diversi casi di assembramentia Montesarchio, Airola e Telese

PANZA

Quasi4cantine italianesu10 (39%) registranouncalodell’attivitàconunpericolosoallarmeliquiditàchemettearischio il futurodelvinoitalianodalqualenasconoopportunitàdioccupazioneper 1,3milionidipersone,dallavignaalbicchiere.Èquantoemergedall’indagineColdiretti/Ixe’ sugli effettidell’emergenzaCovid-19 inriferimentoallostudioMediobanca.Apesare–sottolineaColdiretti – è stata la chiusura forzatadellaristorazione.Colpitasoprattutto lavenditadivinidi altaqualitàche trovaunmercatoprivilegiatodi sbocco inalberghieristoranti intutto ilmondo.L’Italiacon46milionidiettolitrisi classificadavanti laFranciacome ilprincipaleproduttoremondialeconcirca il70%dellaproduzionedestinatoaviniDocg,Doce Igt. Ivaagevolataeuncreditodi impostaper icrediti inesigibiliderivantidalla crisi sonoalcunedellepropostediColdiretti. «Maserveanchesostenere la ripresadelle esportazioniconunpianostraordinariodi comunicazionesulvino».ColdirettihapresentatoalGoverno ilpianosalvavigneti con ilquale, attraverso ladistillazionevolontaria, si prevededi toglieredalmercato3milionidiettolitridi vini genericida trasformare inalcoldisinfettante.Previstaanche lavendemmiaverde.

«Aziende vinicole a rischio liquiditàserve un piano per salvare i vigneti»

La Coldiretti

I SINDACI

«La chiusura dei bar resta alle 23, confidonella responsabilità di gestori e ragazzi»

Collusioni tra imprese e criminalitàda «Rex» l’aiuto alle forze dell’ordine

L’INTESA L’incontro di ieri

CAROFANO

«C’è qualche paradosso nell’ordinanzaregionale che agevola gli assembramenti»

DAMIANO

IN STRADA La movida nel centro di Telese Terme

`Mascherine, linea dura a GuardiaTimori a Puglianello e Cusano Mutri

«Segnalato qualche episodio di inciviltàche condanniamo fermamente»

NAPOLETANO

«Possibile obbligo di mascherine oltre itempi delle norme nazionali e regionali»

(C) Ced Digital e Servizi | ID: 01086800 | IP ADDRESS: 10.252.10.80 carta.ilmattino.it

7e9426c16e9a53a48a837e956fc73efc

CRONACHE 7MERCOLEDÌ 27 MAGGIO 2020

Una scommessa sul rilancio delle attività commerciali e arti-gianali del centro storico di Benevento quella del gruppo'Cuore della città', partita bene lo scorso fine settimana, conuna buona affluenza di utenza negli esercizi commerciali ade-renti alla apertura domenicale straordinaria.

Il raccordo, coordinato dall'esercente Nico Girolamo, inten-de adesso riproporre nuove iniziative. "Puntiamo sulla rinno-vata cooperazione e vicinanza tra gestori di esercizi commer-ciali come valore cardine per una azione di rilancio che dovràsvilupparsi attraverso una serie di iniziative - ci ha spiegatoNico Girolamo -. Adesso partire con 'Caffè al corso', con untarget spesa minima sarà offerto ai clienti un caffè in un baraderente nel centro storico. Un modo per rilanciare, nel rispet-to del distanziamento sociale, un clima di convivialità e diritrovata serenità nello stare insieme rispettando i protocollisanitari, che ci pare alla base del rilancio del centro storico edei suoi esercizi, che sono un patrimonio anche sociale dellacittà".

Tante altre le iniziative allo studio dal raccordo 'Cuore dellacittà' (cui aderiscono oltre cento esercizi) a partire già dalprossimo fine settimana di una nuova apertura straordinariadegli esercizi di Corso Garibaldi e traverse contando su unavivacizzazione complessiva foriera di un impulso di ripresa.Allo studio tante altre iniziative, anche con una concertazionecon l'ente locale, anche se i tempi non potranno che esserecondizionati dagli sviluppi relativi all'emergenza sanitaria,adesso nella Fase 2, quella della convivenza con la pandemia,sperando in una nuova fase con fattori di rischio sanitariomaggiormente ridotti.

Anche a Benevento,così come in ogni am-bito territoriale nazio-nale, la Fp Cgil terràuna iniziativa di sensi-bilizzazione per tutti ilavoratori del compar-to della sanità Privata,propedeutica allosciopero nazionaleunitario indetto per ilprossimo 18 giugno,le cui motivazionirisiedono nella reitera-ta volontà delle con-troparti (Aris/AiopNazionali, le associa-zioni dei datori di la-voro del comparto) dinon voler giungerealla sottoscrizione delrinnovo del contrattodei dipendenti dellestrutture della sanitàprivata, scaduto daoltre 13 anni e nel-l’apertura del confron-to per il rinnovo delccnl del personaledelle Rsa scaduti daoltre 5 anni. Per que-sti motivi, la Fp Cgilha organizzato un'ini-ziativa di mobilitazio-ne dinanzi la Prefet-tura di Benevento do-mani dalle 10 alle11:30, esponendo ban-diere e striscioni, allapresenza di qualcheiscritto e nel rispettodelle normative intema di distanziamen-to sociale. Fp Cgil hachiesto la possibilitàdi interloquire con ilPrefetto.

Il provvedimento del Ministero del Lavoro

«Rinnovare contratto»

Cassa integrazione straordi-naria per i 275 dipendenti delgrupp 'Papino', da alcuni mesiin crisi, con i lavoratori senzastipendio, concessa dal Minis-tero del Lavoro la cassa inte-grazione straordinaria.

A darne notizia le senatriciM5S Barbara Floridia e la san-nita Danila De Lucia.

"Con il decreto emanato dalMinistro Nunzia Catalfo - haspiegato la parlamentare - met-tiamo in sicurezza 275 dipen-

denti siciliani e campani dellasocietà, che si occupa di ven-dita al dettaglio di elettrodo-mestici nei punti vendita delgruppo che ha sedi a Milazzo,Acireale e altre città siciliane,oltre che a Benevento".

"In un momento assai criticosul piano economico a causadella crisi innescata dalla pan-demia, al ministro Catalfo -prosegue - va riconosciutaun’azione importante a tuteladi tutti i lavoratori - la conclu-

sione -. Grazie a questo prov-vedimento, siamo riusciti adare ai dipendenti del gruppouna risposta che chiedevano datempo". Una boccata di ossi-geno per gli addetti sanniti delgruppo basato in Sicilia.

Cig straordinaria per i dipendenti di Papino

Sanità privata, domanila mobilitazione

della Cgil

E’ stato presentato ieri in Camera diCommercio di fronte a rappresentantidi Questura, Prefettura, comando pro-vinciale della Guardia di finanza, co-mando provinciale dei Carabinieri ilprogramma operativo che consentiràalle forze di polizia un accesso diretto evelocizzato a dati relativi ad assetti pa-trimoniali, dotazioni finanziarie e altreinformazioni, patrimonio del registrodella Camera di Commercio. Uno stru-mento operativo fortemente voluto dalpresidente dell'Ente Camerale AntonioCampese da tempo impegnato con lasia giunta contro infiltrazioni illegali eusura ai danni delle aziende sannite.

"Abbiamo inteso fornire un program-ma informatico operativo per un acces-so diretto e veloce ai dati della Cameradi Commercio su assetti patrimoniali e

proprietari delle aziende in favore delleforze dell'ordine al fine di tutelare lestesse aziende sannite dal rischio diinfiltrazioni illegali e dal quello relati-vo al fenomeno usura consentendo aiservitori dello Stato di rilevare in modoistantaneo eventuali indici sospetti - ciha spiegato il presidente Antonio Cam-pese -. Si tratta di una esigenza moltosentita sul territorio quella di uno sfor-zo di prevenzione e di contrasto controla criminalità e il fenomeno dell'usuratanto più in una fase in cui il rischio diesposizione a queste situazioni è accre-sciuto dall'emergenza economicosociale connessa a quella sanitaria dasindrome Covid-19. Sono molto soddi-sfatto per quanto sia stato apprezzatodalle forze di polizia questo tipo di ini-ziativa, che potrà agevolarne l'azione di

controllo e prevenzione contro feno-meni di illegalità ai danni del tessutoimprenditoriale e dell'economia territo-riale".

"Ricordo che stiamo collaborandocon l'associazione Libera per uno spor-tello monitoraggio antiusura perché ilfenomeno appare preoccupante e taleda non consentire sottovalutazioni disorta. Inoltre, per sostenere le aziendesannite abbiamo approvato con delibe-ra di Giunta un piano di misure disostegno per oltre tre milioni di eurocon una prima tranche misure di soste-gno per abbattimento tassi di interesseda finanziamento per 25mila euro che ègià stata erogata a 13 aziende del terri-torio", la conclusione del presidentedell'Ente Camerale.

In atto dunque una complessiva azio-

ne di contrasto da parte dell'Ente Ca-merale sui fenomeni di esposizione alrischio usura e infiltrazione illegale daparte della criminalità nel tessutoimprenditoriale sannita, gravato cometutto il Paese da una situazione di crisieconomica senza precedenti per il crol-lo innescato dall'emergenza sanitariada nuovo Coronavirus. Situazione cheha spinto il Ministro dell'Interno,Luciana Lamorgese, ad attenzionarecon più messaggi istituzionali lePrefetture italiane, di fronte a rischiaccresciuti come non mai nel recentepassato.

Da ricordare che l'Ente di PiazzaCastello ha anche promosso sollecitan-do rappresentanti istituzionali e delega-zione parlamentare sannita un tavolo diconcertazione per misure di promozio-

ne e sostegno dell'economia sannitacon particolare attenzione ai profili at-tinenti interventi infrastrutturali e azio-ni di promozione economica le unichemisure in grado di esplicare una fun-zione anticiclica in un contesto diffici-lissimo peraltro aggravato nelle zoneinterne del Mezzogiorno da una situa-zione di depressione economica chegià precedeva purtroppo e da tempo lacrisi economica e sanitaria degli ultimimesi. Mai del resto superate le conse-guenze della crisi economica innesca-tasi tra 2007 e 2008 nel nostro territo-rio e nel Mezzogiorno nel suo com-plesso, con indici occupazione e ric-chezza che non hanno raggiunto più ilivelli registrati nei primi anni 2000dove c'era stata una buona vivacitàanche nelle aree interne del Sud.

Camera di commercio:piano contro la criminalitàAccesso rapido alle informazioni sui patrimoni per prevenire infiltrazioni

Ieri la presentazione del programma

Il presidente Campese punta sulla sinergia con le forze di polizia

‘Cuore della città’, buona la primaL’iniziativa di commercianti per rianimare Corso Garibaldi

Il coordinatore Nico Girolamo: «Ottimi riscontri per l'apertura domenicale. Adesso ‘caffè al corso’ per i clienti»

Time: 26/05/20 21:35 IL_MATTINO - BENEVENTO - 23 - 27/05/20 ----

23

Mercoledì 27 Maggio 2020

ilmattino.itPrimoPianoBenevento M

LA CELEBRAZIONE

NicoDeVincentiis

Sullo sfondo c’è la crisi pande-mica. La Chiesa beneventanal’attraversa nel pieno rispettodelle disposizioni governative ecogliendone, anche se nella sof-ferenza, frammenti di orizzon-te da cogliere. Lamessa crisma-le, che il Covid-19 aveva annulla-to lo scorso Mercoledì Santo,viene recuperata in cattedralecon la partecipazione di tutti isacerdoti, religiosi, diaconi euna rappresentanza dei movi-menti laicali. È, anche simboli-camente, una solenne riparten-za verso la normalità, che natu-ralmente non esclude vecchimali e nuovi interrogativi. Basi-lica chiusa prima dell’inizio, di-stanziamento, mascherine egel; complessivamente duecen-to le personeneibanchi allestitisecondo i nuovi criteri. Vengo-no benedette le anfore con gliolii santi. «La bufera terribiledalla quale non siamo ancoradel tutto usciti non ci ha piegati– dice l’arcivescovo Felice Ac-crocca -; al tempo stesso, Dio cichiede di trarre il bene anchedal male». È la premessa delcammino. «Se in questi mesisiamostati tentati di cedere alloscoramento – sottolinea - , ilQoèlet ci corregge con dolcez-za, ma senza equivoci: “Non di-re: Come mai i tempi antichierano migliori del presente?,perché una domanda similenon è ispirata a saggezza”. E glifa eco Agostino: “Sono tempicattivi, tempi penosi!”, si dice.Ma cerchiamo di vivere bene e itempi saranno buoni. I tempisiamo noi; come siamo noi cosìsono i tempi. Ilmondo lo rendo-no cattivogli uomini cattivi”. Lasocietà è anche inmano nostra:siamo dunque noi a renderlapeggiore o migliore con le scel-te che compiamo quotidiana-mente!».

LE CITAZIONIQuestione di lettura di un tem-po complesso. L’arcivescovo ri-chiama l’ammonizione del Si-

gnore nel vangelo: «Sapete valu-tare l’aspetto della terra e delcielo; come mai questo temponon sapete valutarlo?. Dobbia-mo quindi esercitare la profe-zia, essere cioè capaci d’inter-pretare il presente alla luce del-la Parola di Dio. Profeta, diceGregorio Magno, non è chi leg-ge il futuro, bensì chi sa svelareil presente nascosto, il piano di-vino che in esso si cela». Unaricca serie di citazioni conse-gnate all’attenzione dei suoi sa-cerdoti. Innanzitutto loro («Pernon smarrirvi fra le nebbie,ascoltate la voce del pastore:raccoglietevi attorno ai montiche sono le sacre Scritture»),ma tutti quelli che, meditandola Scrittura, sapranno cresceree maturare nella fede, liberan-dola da inutili orpelli per torna-re all’essenziale. «Tuttavia – èl’appello - occorre una grandeumiltà, cioè la capacità di assu-mere l’animo del Maestro, mite

e umile di cuore, perché l’intelli-genza della Scrittura si nascon-de ai superbi e si svela agli umi-li».

IL MESSAGGIOQuegli umili che affollano unterritorio con popolazione inestinzione e scarse risorse,«che, come è facile prevedere,vedrà aumentare il numero deipoveri. Del resto, coloro chehanno in mano le sorti dei po-poli sembrano – ormai da pa-recchi anni – affrontare le que-stioni ponendo attenzione aisondaggi più che alla storia, alconsenso più che ai progetti,pronti a riaggiustare di volta involta il tiro nel tentativo di tor-nare a guadagnare i punti dipercentuale perduti o che si pre-sume lo siano, giacché i sondag-gi non sono certezze. Certo èche, posto il collo sotto il giogodel consenso, non resta spazioper una cultura del progetto,che al contrario richiede lungi-miranza e apertura di mente,anche se solo un progetto chia-ro può – sulla distanza – costrui-re un consenso stabile». Pianoecclesiale e dimensione socialesi fondono in questo difficile do-po-crisi. La Chiesa è pronta a fa-re completamente la sua partesuperando la rassegnazione.«Non dobbiamo abbatterci co-me se i giochi, ormai, fosserofatti e non restasse altra via cheintestardirsi in una sorta di ac-canimento terapeutico conl’unico scopo di ritardare il piùpossibile la morte di questi no-stri territori. Proprio la recentepandemia ha peraltro messodrammaticamente in luce le po-tenzialità delle aree interne ri-spetto ai grandi raggruppamen-ti urbani e alle areemetropolita-ne. Sono fiducioso, perciò, chel’attenzione e le parole di stimache – nell’udienza concessa aglieducatori del seminario di Po-sillipo nel febbraio di quest’an-no – il Presidente della Repub-blica ha avuto per la lettera“Mezzanotte del Mezzogiorno”e l’iniziativa del Forum degliAmministratori non cadrannonel vuoto. Intanto – come dicel’Apostolo –, dal punto a cui sia-mo arrivati, insieme procedia-mo».Dunque, si ricomincia da dovesi era rimasti. La Chiesa bene-ventana, insieme a quelle dellaMetropolia, rilanciano la lorosfidaper affrancaredal bisognole popolazioni più emarginate.La consegna è accorciare le di-stanze tra pastorale e testimo-nianzaattiva.

©RIPRODUZIONERISERVATA

Il Coronavirus, gli scenari

IlpresidentedellaProvincia,AntonioDiMaria,haeffettuatounsopralluogosullaretemusealediproprietàdell’ente, che il 23maggiohariapertosolopertregiorni la settimanamaconingressogratuito.Adaccompagnarlo il vicepresidentedellaRocca,NinoLombardi, el’amministratoreunicodi«SannioEuropa»,GiuseppeSauchella, societàchesioccupadellavalorizzazionedelleretemuseale.DiMaria sta lavorandoaffinché, sindalprossimomesedi giugno,vi sia lariapertura totalee secondogli oraridi sempre.DiMaria

annetteuna importanzastrategicaper il territorioallaretemusealechecustodisceunaparterilevantissimadella storiaedellaculturalocale.Proprioperquesto ilpresidentesi è soffermato, inparticolare,nelmuseoArcoschecustodisce le

testimonianzedel tempiodiBeneventodi epoca imperialeromana,dedicatoal cultoegiziodelladea Iside, tra ipiùgrandia leidedicati.

Lastraordinariarilevanzaartistica, storicaearcheologicadeibeni«ritrovati»neiprimiannidelsecoloscorsoaseguitodiunoscavoarcheologico, stanelfattochesonotutti diproduzione locale. Inoltre iltempiobeneventano fuvolutodall’imperatoreDomizianoperchéBeneventosi trovasullaviaAppia, lagrande infrastrutturadicomunicazione traRomael’Adriatico.

LE ATTIVITÀ ARTISTICHE

L’emergenza Covid-19 incrociala strategia regionale intitolata«Cultura2020»per lo sviluppo eil rafforzamento della filieradell’arte, delle attività musicali,lirico-sinfoniche e della danza,per sostenere i festival di rilievonazionale e internazionale, ol-tre al sistema di mostre, ai finidella promozione dell’immagi-ne della Campania e dei suoiprincipali attrattori. La giuntaregionale prende atto delle mi-sure in materia di contenimen-to e gestione dell’emergenza epi-demiologica e decide di rivede-re e di proiettare sul 2021 e 2022il quadro relativo al sostegnodelle attività previstemablocca-te dallo stato di emergenza. «An-che dopo lo scadere del termine

a oggi stabilito per lo stato emer-genza – chiarisce la delibera re-gionale -, le già previste condi-zioni, comunque limitanti laprogrammazione di eventi checomportano l’assembramentodi pubblico, come quelli da rea-lizzarsi all’interno di siti e beniculturali interessati dalla pro-grammazione, non permettonol’adeguata fruizionedei siti e deibeni culturali stessi nonché de-gli eventi ivi programmati; stes-sa cosa vale per l’esecuzione de-gli interventi di manutenzionestraordinaria su beni culturaligià previsti».

IL CRONOPROGRAMMANecessariamente i progetti do-vranno adeguare il cronopro-grammaanche alle disposizioniinmateria di sicurezza e preven-zione da Covid 19 emanate e an-

cora da emanare inmateria dal-le autorità governative. La con-clusione è il rinvio al periodosuccessivo al 30 giugno 2022dell’attuazione di alcuni inter-venti programmati nel 2019 e ilrinvio al periodo successivo al31 dicembre 2021 di altri inter-venti e attività programmatecon altre delibere degli scorsianni. Dunque saranno possibiliparziali rimodulazioni proget-tuali e la previsione di una mo-dalità di produzione che utilizzi

le possibilità offerte dalle tecno-logie dell’informazione e dellacomunicazione (Itc) per la frui-zione a distanza degli eventi pre-visti.

L’ELENCOL’elenco degli interventi regio-nali di sostegno nell’ambito del

piano cultura destinati al San-nio in realtà sono due. Un finan-ziamento integrativo per il re-stauro del Teatro Comunale di250mila euro e la somma di150mila euro per la rassegna ar-tisticadi tradizione, «BeneventoCittà Spettacolo». Nel primo ca-

so il percorso affidato al Provve-ditorato alle Opere Pubbliche eora alla ditta appaltatrice, supe-rato anche lo stop dovuto a ri-corsi, dovrebbe portare all’atti-vazione del cantiere appena itempi tecnici lo consentirannosenza dipendere da alcuna ri-modulazione progettuale. Il fe-stival di fine agosto sembra con-fermato secondo l’anticipazio-ne dei giorni scorsi dell’assesso-re comunale Picucci e del diret-tore artistico Giordano. La pro-vincia di Benevento potrà gode-re di qualche ulteriore inseri-mento nel tour di ArteCardCampania promosso da Scabecattraverso i musei e i siti d’arte.Magari anche con l’utilizzo dipercorsi virtuali (in questo con-testo sarà molto fitta la produ-zione di modalità alternative inbase alle misure anti-virus) chepotranno valorizzare e promuo-vere le varie località e le risorseancora sconosciute dell’arte edella culturadel Sannio.

n.d.v.

©RIPRODUZIONERISERVATA9

Piano regionale, sostegnoalle attività bloccate dal virus

IL COMUNALE Il teatro lungo il corso Garibaldi

«Basta con i sondaggipiù cultura del progetto»

LA BENEDIZIONE

L’arcivescovoAccroccaieri seraha celebratola messacrismaleche era stataannullataper il CovidFOTO MINICOZZI

`Accrocca lancia un monito ai politici:«Consensi stabili solo con piani chiari»

`«La Chiesa pronta a proseguire la sfidaper non far morire le aree interne»

IN CATTEDRALELA MESSA CRISMALEANNULLATAA CAUSA DEL COVIDDUECENTO PRESENZEE MISURE DI SICUREZZA

Rete museale, Di Maria punta alla riapertura totale a giugno

La Provincia

RINVIATA L’ATTUAZIONEDI ALCUNI INTERVENTIMA ARRIVANORISORSE PER IL TEATROE LA RASSEGNA«CITTÀ SPETTACOLO»

Time: 26/05/20 22:36 IL_MATTINO - BENEVENTO - 24 - 27/05/20 ----

24

Mercoledì 27 Maggio 2020

ilmattino.itPrimoPianoBenevento M

LA SVOLTA

È giunta in extremis la prorogaper 13 operatori ecologicidell’Asia in scadenza. L’ammini-stratoreDonatoMadaro ha firma-to la determina per la proroga inservizio fino al 30 agosto del pri-mo pacchetto di lavoratori assun-ti con contratto a tempo. Analogaprocedura verrà seguita per altri40 addetti per un totale di 53 uni-tà. Si è scongiurato così un rallen-tamento dell’operatività dellamu-nicipalizzata, che avrebbe rischia-to di perdere un terzo della dota-zione organica. Opzione resa pos-sibile dal «decreto Rilancio» cheha consentito, in deroga, di allun-gare i termini dei contratti a tem-po determinato anche senza indi-carne la causale.Ma l’escamotage

normativo ha fotografato un’esi-genza reale indotta dal blocco del-le procedure concorsuali decisodal Governo durante il lockdown.Tra le vittime delle misure anti-contagio sono finiti anche gli avvi-si per reperire 23 addetti allo spaz-zamento e 30 autisti indetti a no-vembre nell’ambito della stabiliz-zazione degli ex dipendenti deiConsorzi. Concorsi che stavanoentrando nel vivo quando la pan-demia ha costretto allo stop. Im-possibile chiudere la selezione en-tro lo spirare dei termini contrat-tuali degli operai a tempo per iquali è scattato l’extra time.

I RISCHI«La mancata proroga - attesta ladetermina di Madaro - provoche-rebbe una significativa riduzionedella forza lavoro pregiudicando

l’efficienza del servizio di spazza-mento e raccolta rifiuti». Lineacondivisa dal Comune che nell’as-semblea dei soci del 19 maggio,per bocca dell’assessora alle Fi-nanzeMariacarmela Serluca, ave-va dato il benestare all’operazio-ne. La raffica di rinnovi sarà af-fiancata dal riavvio delle opera-zioni concorsuali. Nei prossimigiorni i vertici aziendalimetteran-no nero su bianco la fase due

dell’attività che porterà al reperi-mento dei 23 addetti allo spazza-mento interamente tra le fila dellemaestranze ex Bn1, Bn2 e Bn3.Non altrettanto avverrà per i 30autisti. La carenza di idonei, giàconclamata dalla presentazionedi sole 10 candidature, obbligheràalla pubblicazione di un ulterioreconcorso.

L’ECOCENTROE l’Asia intanto riapre i battentidell’Ecocentro. La struttura tornaaccessibile dal lunedì al sabato ( 9- 12; 15 - 18) ma solo previo appun-tamento (numeri verdi 800194919e 800254696), dotazioni di sicu-rezza, e misurazione della tempe-ratura. Agli utenti verrà richiestal’autocertificazione scaricabiledal sito aziendale.

©RIPRODUZIONERISERVATA

IL VERDE

GianniDeBlasio

I pini fuori asse, quelli che, or-mai, non hanno più il loro bari-centro naturale, hanno il desti-no segnato: saranno abbattuti.Il pericolo di crollo è evidente.Quelli ancora in equilibrio, inve-ce, conservano chance di scam-parla ma, è bene si sappia, le al-berature del viale Atlantici co-stituiscono un rischio serio perla pubblica incolumità. Almenola gran parte dei pini, che in que-st’area fanno bella mostra di séda circa un secolo. Quelli anco-ra in asse, però, saranno interes-sati da prove strumentali, ri-guarderanno soprattutto l’appa-rato radicale, per verificarneeventuali malformazioni ed in-sufficienze, spezzoni di radicimorte. La prima preoccupazio-ne di un pino, infatti, è quella di«consolidare» il sito di radica-zione ed è a questa esigenza cherisponde l’incredibile organiz-zazione ipogea di questi alberi,organizzazione che, tuttavia, va-ria in funzione del substrato diriferimento. All’epoca dellapiantumazione del «Pinus Pi-nea» tale problema non emersein quanto si era fuori dal peri-metro urbano. Nel tempo, però,il viale ha subito una forte tra-sformazione: su entrambi i latisono sorte palazzine ed immobi-li che, con la loro presenza, han-no obbligatomolti alberi a subi-re durante la crescita una incli-nazione verso la strada. Ed è, ap-punto, su queste che, ieri pome-

riggio, si è focalizzata l’attenzio-ne dei due esperti, Domenico eGiovanni Fornataro, rispettiva-mente agronomo e dottore inscienze forestali ed ambientali,consulenti del Cnr e di varie So-printendenze, con esperienzeprofessionali pure a Villa Ruffo-lo a Ravello e Villa Rosebery, re-sidenza del Capo dello Stato aNapoli.

LA RELAZIONEIeri, quindi, il primo incontrocui hanno preso parte l’assesso-re al VerdeAntonio Reale e i tec-nici comunali Antonio Iadicic-co, Giovanni Zollo e PasqualePalmieri. Un sopralluogo, pri-madi relazionare al sindacoMa-stella, nel frattempo rientratoda Roma, una prima presa dicontatto dopo quanto convenu-to nel corso dell’incontro con ilsoprintendente ai Beni archeo-logici, Belle Arti e Paesaggio perle province di Caserta e Bene-vento, Mario Pagano. Priorita-riamente, Mastella ha chiestorapidità nell’elaborazione delprogetto generale da sottopor-re, poi, a Soprintendenza e Co-mune. Non va dimenticato chel’area èoggetto diunprogetto diriqualificazione con rinvenien-ze del Piu Europa, pertanto en-tro il 31 dicembre occorrerà pro-cedere alla rendicontazione.Inoltre, hanno rilevato i dueesperti, non va sottaciuto che sitratta di conifere che crollanoall’improvviso, senza alcun cedi-mento che possa costituire pre-avviso. In detta ipotesi proget-tuale, saranno pure indicate leessenze arboree più adeguate asostituire le piante abbattute;per gli altri pini, non si escludedi rinforzarli mediante appositisostegni. Già dalla prossima set-timana, appena formalizzatol’incarico, i due esperti sarannoall’opera.

L’ASSESSORE«Ovviamente, il nostroobiettivoè di preservare quante più albe-ri sarà possibile – commenterà

amargine l’assessore Reale -, te-nendo però ben presente che lapriorità assoluta dovrà esseregarantire la sicurezza dei citta-dini. Molte cause di schianti de-vono essere rintracciate nella ti-pologia di terreno su cui gli albe-ri radicano. Terreni poco pro-fondi, troppo compattati,mal la-vorati e niente affatto concima-ti, inquinati da scheletri di inertio poveri di nutrimento. Spessogli alberi caduti mostrano degliapparati radicali estremamente

superficiali rispetto alla moledegli esemplari, sviluppandosiorizzontalmente, senza alcunapossibilità di penetrare in pro-fondità. Le condizioni di stressin pratica partono già dal terre-no ed andrebbero sempre presein considerazione con attentomonitoraggio. Purtroppo, que-sto, nell’arco di decenni non èstatoquasimai fatto, pertanto ciregoleremo sulla base delle indi-cazioni forniteci dagli esperti».

©RIPRODUZIONERISERVATA

«Possonotirareunsospirodisollievo i 275 lavoratoridelgruppo“PapinoelettrodomesticiSpa”, checonta30punti vendita inSiciliaeunoaBenevento,damesisenzastipendionéparacadutesociale.IlministerodelLavoro,guidatodaNunziaCatalfo, hainfatti emanatoundecreto, checonsentedierogareaidipendentidellasocietà, inamministrazionestraordinaria, la cassa

integrazionestraordinaria,comestabilitodall’accordosiglatocon leparti sociali».Così la senatricedelM5S

DanilaDeLucia, cheaggiunge: «LaministraCatalfhamesso insicurezza275dipendentidell’aziendachesioccupadi venditaaldettagliodi

elettrodomestici, traquesti anchequelli delpuntovenditadiBenevento».

©RIPRODUZIONERISERVATA

La città, l’ambiente

IL CANTIERE

Riprende l’attività nel cantiereper la demolizione e ricostru-zione del palazzo ex Inps. Anzi,i lavori sono stati riavviati giàierimattina, a seguito del via li-bera dato dal dirigente all’Urba-nistica del Comune di Beneven-to, Antonio Iadicicco. Dal so-pralluogo congiunto effettuatocon i tecnici dell’impresa inca-ricata dalla Carbet, la societàche ha acquistato il complesso,è emersonon solo il rispetto delpiano di sicurezza, ma il diri-gente ha potuto constatare chela ditta esecutrice dei lavori èandataoltre.

LA NOVITÀPer la diffusione delle polveri èstata installata una centralinasuviaCalandra, uno strumentoper la misura e la registrazionein continuo delle particelle pre-senti nell’aria. Questo, dopoche diversi cittadini della zonaavevano segnalato lo spargersidi polvere sui finestre e balconi,inducendo il Comune ad inti-mare un secondo stop dei lavo-ri, pur seper soli quattro giorni.Ovviamente, nel caso la centra-lina dovesse segnalare sfora-menti, si provvederà ad inter-rompere immediatamente i la-vori. Ulteriore accorgimento

garantito dall’impresa, l’esecu-zione dei lavori di abbattimen-to solo inorario antimeridiano;non si lavorerà né di pomerig-gio e né i giorni prefestivi e fe-stivi, ovviamente continuandoad utilizzare i cannoni nebuliz-zatori per abbattere la polvere.Il piano della sicurezza era sta-to già verificato dagli ispettoridell’Asl, che non avevano ri-scontrato alcunché di anoma-lo, né avevano disposto alcunaprescrizione aggiuntiva. Tutta-

via le segnalazioni da parte deiresidenti sono state numerose,al punto che la stressa prefettu-ra ha sollecitato il Comune a ve-rificare l’attività del cantiere, inparticolare dal punto di vistaigienico-sanitario, anche per-ché il rispetto del piano della si-curezza compete all’Asl verifi-carlo.

L’ITERPer gli altri aspetti, di tipo urba-nistico, più volta sollevati da

qualche consigliere, l’assessoreRaffaele Romano ha ricordatoche l’amministrazione comu-nale di Benevento, con deliberadel 2011, approvò lo schema diconvenzione tipoche regolava irapporti tra il Comune ed il sog-getto proponente: la convenzio-ne sottoscritta per l’immobileex Inps rispetta la legge relativaal «Piano Casa». In particolare,quando l’intervento di progettopuòessere attuato a condizioneche venga realizzata una quotanon inferiore al 30%della quan-tità edificatoria ammessa peredilizia sociale. Il 30% di edili-zia sociale può essere cedutocompletamente in proprietà,può essere dato completamen-te in locazione oppure è possi-bile concordare soluzioni mi-ste (parte in proprietà e parte inlocazione). L’operatore priva-to, soggetto proponente, incambio dei benefici urbanisticiconcessi dalla legge speciale19/2001 («Piano casa», appun-to), ha l’obbligo non di cedereall’amministrazione comunaleil 30%della quota prevista in al-loggi sociali,ma di attuare la lo-cazione o la vendita, secondo ilprezzo convenzionato e dei li-miti di costo per interventi diedilizia residenziale pubblicasovvenzionata e agevolata aprezzi calmierati, al fine chepossano accedervi categorie so-ciali svantaggiate.

g.d.b.©RIPRODUZIONERISERVATA

Pini, fumata nera:quelli «fuori asse»andranno tagliati

IL SINDACO HA CHIESTOCHE SI ELABORIIN TEMPI BREVIL’IPOTESI PROGETTUALEDA SOTTOPORREALLA SOPRINTENDENZA

`Viale Atlantici, ieri il sopralluogocon i due superconsulenti del Cnr

Gruppo Papino, De Lucia: «Ok alla cigs»

Il welfare

Asia, prorogati i contratti a termine in attesa dei concorsi

Ex Inps, ripartite le ruspeUna centralina misureràla dispersione di polveri

L’IMPIANTO La centralina per monitorare le polveri nell’aria

COLTA L’OPPORTUNITÀAPPENA INTRODOTTADEL DECRETO RILANCIO:SALVI I SERVIZIDI SPAZZAMENTOE RACCOLTA RIFIUTI

L’INCONTRO I tecnici del Comune, l’assessore al VerdeAntonio Reale e gli esperti Domenico e Giovanni Fornataro

`Per le piante meno compromesseprove strumentali e sostegni ad hoc

Tiratura: 173.364 Diffusione: 131.844 Lettori: 744.000Dir. Resp.:Fabio Tamburini

Servizi di Media Monitoring

Sezione:RELAZIONI INDUSTRIALI Foglio:1/2Estratto da pag.:30

Edizione del:27/05/20Rassegna del: 27/05/20

Peso:32%067-141-080

Il pr

esen

te d

ocum

ento

e' a

d us

o es

clus

ivo

del c

omm

itten

te.

2RELAZIONI INDUSTRIALI

Servizi di Media Monitoring

Sezione:RELAZIONI INDUSTRIALI Foglio:2/2Estratto da pag.:30

Edizione del:27/05/20Rassegna del: 27/05/20

Peso:32%067-141-080

Il pr

esen

te d

ocum

ento

e' a

d us

o es

clus

ivo

del c

omm

itten

te.

3RELAZIONI INDUSTRIALI

Tiratura: 173.364 Diffusione: 131.844 Lettori: 744.000Dir. Resp.:Fabio Tamburini

Servizi di Media Monitoring

Sezione:ECONOMIA E FINANZA Foglio:1/2Estratto da pag.:1-2

Edizione del:27/05/20Rassegna del: 27/05/20

Peso:1-4%,2-36%067-141-080

Il pr

esen

te d

ocum

ento

e' a

d us

o es

clus

ivo

del c

omm

itten

te.

4ECONOMIA E FINANZA

Servizi di Media Monitoring

Sezione:ECONOMIA E FINANZA Foglio:2/2Estratto da pag.:1-2

Edizione del:27/05/20Rassegna del: 27/05/20

Peso:1-4%,2-36%067-141-080

Il pr

esen

te d

ocum

ento

e' a

d us

o es

clus

ivo

del c

omm

itten

te.

5ECONOMIA E FINANZA

Tiratura: 173.364 Diffusione: 131.844 Lettori: 744.000Dir. Resp.:Fabio Tamburini

Servizi di Media Monitoring

Sezione:ECONOMIA E FINANZA Foglio:1/2Estratto da pag.:1,11

Edizione del:27/05/20Rassegna del: 27/05/20

Peso:1-1%,11-24%067-141-080

Il pr

esen

te d

ocum

ento

e' a

d us

o es

clus

ivo

del c

omm

itten

te.

6ECONOMIA E FINANZA

Servizi di Media Monitoring

Sezione:ECONOMIA E FINANZA Foglio:2/2Estratto da pag.:1,11

Edizione del:27/05/20Rassegna del: 27/05/20

Peso:1-1%,11-24%067-141-080

Il pr

esen

te d

ocum

ento

e' a

d us

o es

clus

ivo

del c

omm

itten

te.

7ECONOMIA E FINANZA

Tiratura: 173.364 Diffusione: 131.844 Lettori: 744.000Dir. Resp.:Fabio Tamburini

Servizi di Media Monitoring

Sezione:ECONOMIA E FINANZA Foglio:1/2Estratto da pag.:1,3

Edizione del:27/05/20Rassegna del: 27/05/20

Peso:1-5%,3-32%067-141-080

Il pr

esen

te d

ocum

ento

e' a

d us

o es

clus

ivo

del c

omm

itten

te.

8ECONOMIA E FINANZA

Servizi di Media Monitoring

Sezione:ECONOMIA E FINANZA Foglio:2/2Estratto da pag.:1,3

Edizione del:27/05/20Rassegna del: 27/05/20

Peso:1-5%,3-32%067-141-080

Il pr

esen

te d

ocum

ento

e' a

d us

o es

clus

ivo

del c

omm

itten

te.

9ECONOMIA E FINANZA

Tiratura: 173.364 Diffusione: 131.844 Lettori: 744.000Dir. Resp.:Fabio Tamburini

Servizi di Media Monitoring

Sezione:ECONOMIA E FINANZA Foglio:1/3Estratto da pag.:1,9

Edizione del:27/05/20Rassegna del: 27/05/20

Peso:1-2%,9-43%067-141-080

Il pr

esen

te d

ocum

ento

e' a

d us

o es

clus

ivo

del c

omm

itten

te.

10ECONOMIA E FINANZA

Servizi di Media Monitoring

Sezione:ECONOMIA E FINANZA Foglio:2/3Estratto da pag.:1,9

Edizione del:27/05/20Rassegna del: 27/05/20

Peso:1-2%,9-43%067-141-080

Il pr

esen

te d

ocum

ento

e' a

d us

o es

clus

ivo

del c

omm

itten

te.

11ECONOMIA E FINANZA

Servizi di Media Monitoring

Sezione:ECONOMIA E FINANZA Foglio:3/3Estratto da pag.:1,9

Edizione del:27/05/20Rassegna del: 27/05/20

Peso:1-2%,9-43%067-141-080

Il pr

esen

te d

ocum

ento

e' a

d us

o es

clus

ivo

del c

omm

itten

te.

12ECONOMIA E FINANZA

Tiratura: n.d. Diffusione: n.d. Lettori: n.d.Dir. Resp.:Roberto Napoletano

Servizi di Media Monitoring

Sezione:MEZZOGIORNO Foglio:1/3Estratto da pag.:1-2

Edizione del:27/05/20Rassegna del: 27/05/20QUOTIDIANO DEL SUD L'ALTRA VOCE DELL' ITALIA

Peso:1-4%,2-84%400-106-080

Il pr

esen

te d

ocum

ento

e' a

d us

o es

clus

ivo

del c

omm

itten

te.

13MEZZOGIORNO

Servizi di Media Monitoring

Sezione:MEZZOGIORNO Foglio:2/3Estratto da pag.:1-2

Edizione del:27/05/20Rassegna del: 27/05/20QUOTIDIANO DEL SUD L'ALTRA VOCE DELL' ITALIA

Peso:1-4%,2-84%400-106-080

Il pr

esen

te d

ocum

ento

e' a

d us

o es

clus

ivo

del c

omm

itten

te.

14MEZZOGIORNO

Servizi di Media Monitoring

Sezione:MEZZOGIORNO Foglio:3/3Estratto da pag.:1-2

Edizione del:27/05/20Rassegna del: 27/05/20QUOTIDIANO DEL SUD L'ALTRA VOCE DELL' ITALIA

Peso:1-4%,2-84%400-106-080

Il pr

esen

te d

ocum

ento

e' a

d us

o es

clus

ivo

del c

omm

itten

te.

15MEZZOGIORNO

Tiratura: n.d. Diffusione: n.d. Lettori: n.d.Dir. Resp.:Roberto Napoletano

Servizi di Media Monitoring

Sezione:MEZZOGIORNO Foglio:1/2Estratto da pag.:6

Edizione del:27/05/20Rassegna del: 27/05/20QUOTIDIANO DEL SUD L'ALTRA VOCE DELL' ITALIA

Peso:39%400-106-080

Il pr

esen

te d

ocum

ento

e' a

d us

o es

clus

ivo

del c

omm

itten

te.

16MEZZOGIORNO

Servizi di Media Monitoring

Sezione:MEZZOGIORNO Foglio:2/2Estratto da pag.:6

Edizione del:27/05/20Rassegna del: 27/05/20QUOTIDIANO DEL SUD L'ALTRA VOCE DELL' ITALIA

Peso:39%400-106-080

Il pr

esen

te d

ocum

ento

e' a

d us

o es

clus

ivo

del c

omm

itten

te.

17MEZZOGIORNO

Tiratura: 28.722 Diffusione: 21.781 Lettori: 441.000Dir. Resp.:Giuseppe De Tomaso

Servizi di Media Monitoring

Sezione:SETTORI E IMPRESE Foglio:1/2Estratto da pag.:1,7

Edizione del:27/05/20Rassegna del: 27/05/20

Peso:1-3%,7-40%481-001-001

Il pr

esen

te d

ocum

ento

e' a

d us

o es

clus

ivo

del c

omm

itten

te.

18SETTORI E IMPRESE

Servizi di Media Monitoring

Sezione:SETTORI E IMPRESE Foglio:2/2Estratto da pag.:1,7

Edizione del:27/05/20Rassegna del: 27/05/20

Peso:1-3%,7-40%481-001-001

Il pr

esen

te d

ocum

ento

e' a

d us

o es

clus

ivo

del c

omm

itten

te.

19SETTORI E IMPRESE

Tiratura: 314.690 Diffusione: 301.468 Lettori: 2.093.000Dir. Resp.:Luciano Fontana

Servizi di Media Monitoring

Sezione:ASSOCIAZIONI CONFINDUSTRIA Foglio:1/1Estratto da pag.:39

Edizione del:27/05/20Rassegna del: 27/05/20

Peso:23%479-001-001

Il pr

esen

te d

ocum

ento

e' a

d us

o es

clus

ivo

del c

omm

itten

te.

20ASSOCIAZIONI CONFINDUSTRIA