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CITTA' DI VITTORIA RASSEGNA STAMPA

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CITTA' DI VITTORIA

RASSEGNA STAMPA

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22 Luglio 2018
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DOMENICA 22 LUGLIO 2018

primo piano .25

Fine dell’Ato, ecco la nuova Srr ragusanaPrimo impegno l’apertura dei centri compostaggio di Cava Modicani e l’ampliamento di Pozzo Bollente

GIUSEPPE LA LOTA

I ragusani lo hanno eletto sindaco, glialtri 11 sindaci dei Comuni iblei glihanno affidato la presidenza della Srr(Società regolamentazione rifiuti),che sarebbe la struttura giuridica che,in virtù della legge 9 del 2010, racco-glie l’eredità dei vecchi, infausti e falli-mentari Ato (Ambiti territoriali otti-mali). Peppe Cassì, oltre a tentare difar meglio del suo predecessore Fede-rico Piccitto, da neo presidente dellaSrr è chiamato a regolamentare la rac-colta differenziata dei rifiuti non solonella sua città ma in tutti i Comuni del-la provincia. Compito difficile, consi-derato cosa ruota attorno al sistemadei rifiuti, anche per il discutibile sen-so civico di quei cittadini i quali, nonvedendo più il cassonetto sotto casa silibera dell’ingombro dove capita pri-ma.

Siamo nella fase di passaggio delleconsegne, fra il commissario liquida-tore Giancarlo Cugnata e il neo presi-dente Giuseppe Cassì. “La Srr sostitui-sce l’Ato in liquidazione-afferma l’av -vocato Cassì - Abbiamo un obiettivoimportante da raggiungere attraversoi migliori strumenti per razionalizza-re la raccolta differenziata. Per qualefine? Quello del risparmio, per farepagare meno ai cittadini, perché le at-tuali bollette che riceviamo sono e-sorbitanti”.

Primo obiettivo del presidente,quello di far partire il centro di com-postaggio di Cava dei modicani primae quello di Pozzo Bollente dopo, suVittoria. La sede legale della Srr rima-ne in viale del Fante, ospite del LiberoConsorzio provinciale. Il Consiglio diamministrazione è formato da 5 com-ponenti: i sindaci di Ragusa, Vittoria,Modica, Scicli e Giarratana. Dura in ca-rica 3 anni.

Braccio destro del presidente Cassì,

un esperto in materia di rifiuti, il diri-gente Fabio Ferreri, vittoriese, laurea-to in Chimica, specialista in tecnologiedi processi chimici. Si è occupato dimaterie ecologiche, della depurazio-ne di Vittoria e di Ato. A piccoli passi laSrr si muove “per garantire- dice il di-rigente Ferreri- la continuità dei ser-vizi in capo agli Ato che sono in liqui-dazione e che rimangono fino a no-vembre”.

Sul tavolo di Ferreri ci sono progetti

importanti già condivisi con l’interoconsiglio di amministrazione. “Il pri-mo progetto è quello di attivare l’im -pianto di compostaggio di Cava deimodicani a Ragusa entro il mese di a-gosto, al massimo ai primi di settem-bre. Secondo progetto, quello di am-pliare il centro di compostaggio dicontrada Pozzo Bollente a Vittoria,non ancora in funzione perché troppopiccolo. Un progetto di ampliamentofino a 24 mila tonnellate. Questo an-

REGIA. Alla presidenza i colleghi hanno eletto il sindaco di Ragusa Peppe CassìIl braccio destro Ferreri: «Col trattamento meccanico biologico il salto di qualità»

IN ATTESA. Sopra Giancarlo Cu-gnata. A sinistra, in alto la presen-tazione dei dati a Chiaramonte esotto il tecnico Fabio Ferreri.

drà in gara a fine agosto, con la colla-borazione della Protezione civile peressere più veloci e farlo partire entro il2019”.

Ma il top si avrà con l’attivazione delTMB., che sarebbe il Trattamentomeccanico biologico dell’indifferen -ziata. “E’ la tecnologia di trattamentoa freddo dei rifiuti indifferenziabilidopo la raccolta - spiega Ferreri - Ap-positi macchinari separano la frazio-ne residua umida dalla frazione secca(carta, plastica, vetro, inerti e altro)che può essere riciclata oppure usataper produrre combustibile derivatodai rifiuti”. Ferreri si ritiene soddisfat-to di come sta andando l’attività diraccolta differenziata in tutta la pro-vincia. “Secondo gli ultimi dati in no-stro possesso tutti i Comuni sono in a-scesa, con qualche punta di eccellenzanei piccoli centri della comunità ragu-sana”.

Con l’entrata a pieno regime delleSrr, dovrebbe scomparire il conten-zioso fra Ato, Comuni e fornitori. “Lesocietà- conclude Ferreri- non posso-no affidare servizi come faceva l’Ato. Iservizi vengono affidati dai Comuniche pagano direttamente”. Una svoltasostanziale, se si pensa ai debiti accu-mulati dall’Ato perché non pagato daiComuni. Un caso per tutti, il fallimen-to dell’imprenditore Sergio Braminianche per i 2 milioni di crediti vantatidall’Ato di Ragusa e mai ricevuti.

Chiaramonte da record«In un mese di raccoltapercentuale al 75,77 %e miglioreremo ancora»RAFFAELE RAGUSA

CHIARAMONTE GULFI. La raccolta diffe-renziata a Chiaramonte Gulfi decol-la e fa registrare subito numeri darecord. Dopo un mese dell’attiva-zione della raccolta spinta porta aporta il Comune montano ha rag-giunto la percentuale del 75,77%.Un assoluto primato regionale ri-sultato che è stato accolto con gran-de entusiasmo da parte dell’aziendaMecogest che gestisce il servizio ri-fiuti, dai cittadini e dall’ammini-strazione comunale.

Tutto ciò è stato illustrato pressola sala “Leonardo Sciascia” dall’in-gegnere Salvatore Samà, direttoretecnico di Mecogest. Si è iniziato nelfebbraio scorso con la fase di startup e successivamente la fornitura di

tutti i contenitori e dei mezzi di la-voro oltre alla realizzazione del ma-teriale informativo e del sito inter-net. Infine il ritiro di tutti i cassonet-ti tradizionali e la distribuzione deimastelli tra le famiglie per l’avviodella raccolta differenziata porta aporta vera e propria, partita il 19giugno. “Ogni anno oltre 4300 ton-nellate di rifiuti urbani prodotti dalComune di Chiaramonte Gulfi, an-davano smaltiti in discarica – spiegaSamà - Con il sistema di raccolta acassonetti stradali, solo il 5% dei ri-fiuti prodotti venivano differenziatiper essere poi recuperati. Insiemeabbiamo cambiato rotta, abbiamoridotto i rifiuti, risparmiando sia e-conomicamente che a livello am-bientale. La scommessa iniziale eraquella di raggiugere il 30% nel pri-

mo mese, ma siamo andati oltre leaspettative. Abbiamo cercato diraggiungere ogni angolo del com-prensorio”.

Soddisfazione viene espressa an-che dal primo cittadino SebastianoGurrieri. “Un dato entusiasmante –commenta il primo cittadino – so-prattutto se si considera che è statoraggiunto in appena 30 giorni dal-l’avvio della raccolta differenziataporta a porta. Un traguardo regio-

nale per Chiaramonte Gulfi che evi-denza il grado di civiltà dei chiara-montani e l’aver compreso questaimportante rivoluzione che serve amigliorare l’ambiente, grazie al rici-clo, e contemporaneamente a tra-sformare il rifiuto in risorsa. Un da-to dunque che permette, avendosuperato la percentuale di legge del65%, di far scattare la premialità re-gionale e che ci porterà all’inizio delnuovo anno scolastico, ad avviare

ulteriori azioni di educazione am-bientale tra le scuole, tra i nostrigiovani, molti dei quali li abbiamogià incontrati e proprio da loro è ar-rivata la risposta più entusiasmanteconsiderato che hanno voluto ma-teriale informativo da portare in fa-miglia, dichiarandosi pronti a colla-borare attivamente per la raccoltadifferenziata”.

Sull’avvio della raccolta differen-ziata si erano registrate, com’eranormale che fosse, alcune difficoltàda parte di chi non sembrava dover-si allineare le nuove regole. Passato,però, il primo momento di incertez-za, stando ai dati che sono stati co-municati dalla Mecogest, sembrache i risultati siano assolutamenteapprezzabili. Non ci sono dubbi sulfatto che la maggior parte del lavo-ro, per quanto riguarda la selezionedei rifiuti, deve essere effettuato daicittadini che devono scegliere la so-luzione migliore per poter separarele varie tipologie di spazzatura con-ferendola negli appositi bidoni for-niti dalla ditta.

Successo. Sindaco editta incaricataannunciano irisultati: «Come noinessuno in Sicilia»

PER EVITARE «INTRUSI» E RENDERE VANA LA RACCOLTA, C’È CHI INSTALLA TELECAMERE

I NUMERICos’è la Srr che rileva gliAto? E’ la Società per laregolamentazione delservizio di gestione rifiuticomprendente tutti iComuni della Provincia diRagusa. La Società è statacostituita il 26 luglio 2013 in

ossequio a quanto previstodalla legge 9 del 2010.A parte i centri dicompostaggio di cui parlanoil presidente Cassì e ildirettore Ferreri, la Srr dovràrealizzare il progetto deltrattamento meccanicobiologico, separare lafrazione umida dalla frazionesecca. Secondo gli ultimi datiin possesso dal direttoreFerreri, i Comuni dove sieffettua un’eccellenteraccolta differenziata sonoquelli montani diChiaramonte Gulfi eMonterosso Almo. Comiso siattesta al 50% Vittoria vicinoal 40%, Acate al 50%, Ragusaoltre il 30 %. Crescono ancheModica al 18%, Scicli ePozzallo al 30%, Santa Croce

al 20%. In tutta la provincia,si rileva, cresce di più laraccolta differenziata ediminuisce l’indifferenziata.Un obbligo di legge, quellodi arrivare alla differenziatatotale per due motivi: ridurrel’inquinamento ambientalee contemporaneamenteabbassare la tassazione delservizio rifiuti che pesanotevolmente sullacollettività. A tal proposito,si ricorda che il Comune diVittoria ha già annunciatoper il 2019, facendodiscutere anchel’opposizione politica, lariduzione delle bollette deirifiuti di circa il 7%.

il caso rifiuti

IL CASO

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DOMENICA 22 LUGLIO 2018

vittoria .27

Costa Esperia. Palotelefonico abbattutoutenti senza linea

Prima un incendio e poi un camion,buttano giù un palo del telefono,con il cavo a terra ai margini dellastrada, e gli utenti rimangono“muti”. Questo è quanto capita aresidenti e villeggianti dimorantiin località “Costa Esperia” a pochichilometri da Scoglitti.

Giorni fa l’incendio delle sterpa-glie aveva pericolosamente incli-nato un palo e il cavo penzolava

sulla strada e di per sé costituivaun pericolo che adesso è diventatoincombente in quanto uno dei tan-ti “Tir”, che quotidianamente per-corrono la strada, per caricare escaricare ortaggi in una aziendache lì vi opera, ha rotto il palo chesorreggeva il cavo e questo è ades-so a terra ai margini della strada.

“Abbiamo sollecitato il ripristinodel cavo – dicono alcuni utenti del-

la zona – ma fino ad oggi nessunintervento è stato posto in essereper rimediare all’incidente”.

Ripristinare il palo e togliere illungo cavo dal bordo strada è quin-di un intervento che si richiede conurgenza, per consentire agli utentidi poter comunicare e ciò è indi-spensabile, per avere e trasmetterenotizie.

NUCCIO MERLINI

«Lo spacciatore arrestatoè tornato subito al lavoro»

INCREDIBILE RIMPATRIATA

La classe elementareè riuscita a ritrovarsisessant’anni dopo

DANIELA CITINO

Che piazza Manin sia una zona ur-bana ad alta densità maghrebinatanto da apparire un vero e proprioquartiere multietnico sia per la pre-senza di molti immigrati ma ancheper la presenza di svariati eserciziche commercializzano prodotti ederrate alimentari caratteristichedel Nordafrica, è un fatto più che no-torio così come altrettanto notorioche sia zona di spaccio. Tutto questofa sì che i progetti di riqualificazionesociale e urbana messi in camponon mancano mai di interessarepiazza Manin, tra l’altro storica-mente legata alla parrocchia dellaChiesa del Sacro Cuore, comunitàreligiosa molto attiva che si prendein carico le problematiche del quar-tiere.

Un luogo, dunque, che è cono-sciuto alle forze dell’ordine che cer-cano, sulla base della disponibilitàdel personale, di monitorarlo inmodo costante e tenuto d’occhioanche dagli stessi residenti che, purcon il timore di ritorsioni, ne hannodenunciato i fatti criminosi più e-clatanti. L’ultima denuncia è arriva-ta grazie a You Pol, moderna appli-cazione con cui un cittadino utiliz-zando il proprio smartphone puòsegnalare live e in completo anoni-mato un reato consentendo così il

tempestivo e mirato intervento del-le forze dell’ordine. Così è accadutoun paio di giorni addietro con la se-gnalazione avvenuta tramite app daparte di un cittadino che ha così per-messo di arrestare in flagranza direato uno spacciatore, peraltro ab-

bastanza conosciuto e facilmentericonoscibile.

Tutto bene? Assolutamente no.Così come denuncia il consiglierecomunale e delegato allo Sport Ste-fano Frasca. “A distanza di sole 48ore - denuncia - lo spacciatore è dinuovo a piazza Manin e questo dopoavere appreso la notizia dell’arrestoe la riuscita dell’operazione di Poli-zia tramite il comunicato della Que-stura di Ragusa e l’articolo di stam-pa apparso su La Sicilia cronaca diRagusa - sottolinea il consigliere dimaggioranza indignato di essersiimbattuto proprio nello spacciato-re.

“Ogni giorno - racconta - attra-verso piazza Manin per recarmi almio negozio e con estremo stupore,quasi incredulo, ieri pomeriggio ho

incrociato lo sguardo della personapresente nel video della polizia diStato. Mi sono chiesto se avessi vi-sto bene e così per accertarmene so-no passato nuovamente dalla piaz-za costatando con assoluta certezzadi aver visto bene”, prosegue Frascadichiarando tutta la sua preoccupa-zione per ritrovare libero lo stesso “mercante di morte” come lo defini-sce nella sua lettera denuncia pub-blicata anche in rete nel proprioprofilo Facebook.

“Non so quanto durerà questa si-tuazione ma io non ci sto sin da a-desso e ci metto subito la faccia”,prosegue Frasca annunciando divolere personalmente prendersi acarico del problema. “Farò tante etante di quelle denunce che sarannoanche corredate di video a testimo-nianza di quanto sta accadendo per-ché è inammissibile che un cittadi-no denunci un reato, anche grazie ainuovi strumenti messi in atto dallaPolizia di Stato, e dopo appena 48ore la persona, denunciata e ferma-ta dalla Polizia, venga rilasciata per-mettendo che uno spacciatore siapronto nuovamente a vendere mor-te. Tutto questo rende vano il lavorodegli organi predisposti al controllodel territorio, ma soprattutto, comequesta volta, rende vano il coraggioavuto dai cittadini” prosegue Frascanon esitando a sottolineare come lamancata impunità poi produca co-me effetto la sfacciataggine con cuiviene compiuto lo spaccio.

“Lo spaccio avviene sotto il nasodi tutti e anche in pieno giorno sen-za che gli stessi spacciatori si preoc-cupino di nascondersi”, conclude ilconsigliere auspicando che attra-verso la sua azione, sicuramente “e-clatante”, si possa finalmente ridaresicurezza e dignità a piazza Manin.

Piazza Manin. «Non miarrendo, continuerò senzasosta a fare segnalazioni»

In ciascuno di quei piccoli e tene-ri scolari, che nel lontano 1958formavano la quinta classe ele-mentare della scuola “VittoriaColonna”, una delle più storiche,nonostante, da allora, siano tra-scorsi ben sessanta anni, è certa-mente rimasta intatta la voglia distare insieme e di condividere ibuoni valori e sentimenti che lascuola di quel tempo seppe dareloro. Affiatamento e sintonia chetraspaiono nei loro volti, oggi co-me ieri, così come si vede sia nel-la foto che li ritrae adulti mentretutti insieme festeggiano la lororimpatriata che in quello scattod’epoca dove appaino bambini,riuniti intorno al loro maestro, ilprofessore Giuseppe Greco, emessi in posa davanti l’obiettivodel fotografo per potere avere unricordo di quei cinque anni discuola vissuti uno accanto all’al -tro.

Un ricordo indelebile da custo-dire soprattutto ora che erano inprocinto di sostenere gli esami dilicenza elementare e molti di lo-ro, quasi certamente, non si sa-rebbero rivisti più. A ritrovarsidopo ben sessant’anni sono statiMario Di Vita, Emanuele Tolaro,Salvatore Venezia, VincenzoCarbone, Giuseppe Antoci, An-gelo Ruta, Giovanni Fiore, Giu-seppe Amaru’, Umberto Licata,Rosario Impoco, Mario Miranda,Paolo Caronte, Vincenzo Guar-nuccio, Giombattista Pepi, Giu-seppe Rimmaudo, Giovanni Mo-lè, Giovanni Todaro come si vede

nella foto che li ritrae oggi. Volti acui si aggiungono quelli di Mi-chele Ventura, Salvatore Saler-no, Gaetano Pepi, Angelo Iacono,Giovanni Farruggio, SalvatoreCalabrese, Giuseppe Antoci, Gio-vanni Giacchi e Angelo Trambu-sti e di altri che non ci sono più eche, però, sono stati lungamenteaccarezzati con il più affettuosodei ricordi. E tra questi vi è ancheGiovanni Tinghino, fondatoredello storico e omonimo panifi-cio recentemente scomparso aseguito di un drammatico inci-dente con la bicicletta.

“Insieme a Emanuele Tolaro èstato il promotore della nostraprima rimpatriata” spiega MarioDe Vita sottolineando la grandefatica di dovere rintracciare tuttiquanti. “Molti di noi sono andativia, chi a Torino, a Cantù, Milanoe Ivrea e tra questi c’e anche chi e’andato a fare fortuna in Germa-nia e persino nella lontanissimaAmerica, e tutti quanti hanno e-spresso lo stesso desiderio di po-terci rincontrare non appena po-tranno ritornare” spiega MarioDi Vita annotando la grandecommozione nel ritrovare negliocchi di ciascuno quel tenerobambino del lontano 1958. “Gra -zie agli insegnamenti del mae-stro Greco, ci sentiamo accomu-nati dalla condivisione deglistessi valori e sentimenti da sen-tirci legati per tutto il tempo del-la nostra esistenza”conclude au-spicando un’altra toccante e in-credibile rimpatriata.

GLI INTERVENTI EFFETTUATI IN ORARIO NOTTURNO A SCOGLITTI PER RIPARARE LA FOGNATURA

SCOGLITTI, DOPO I LAVORI ALLA FOGNATURA

Nicastro: «Facciamo i conticon una rete colabrodo»Ora che l’emergenza è superata anchel’assessore all’Ecologia, Paolo Nicastro,che ha costantemente monitorato i lavo-ri di riparazione alla condotta fognaria,rassicura i residenti e i villeggianti dellazona interessata dalla fine dei lavori e dalripristino della normalità. “Come ha giàdetto il sindaco è stata revocata l'ordi-nanza sulla non potabilità dell'acqua aservizio del quadrilatero di vie di Scoglit-ti nei pressi della zona de La Lanterna”precisa l’amministratore vittoriese sot-tolineando non solo la fine dei lavori maanche la conclusione dell’attesa delle a-nalisi che finalmente ne certificano il ri-torno alla normalità. “Come si ricorderàl'ordinanza n. 50 del 5 luglio riguardava ildivieto di utilizzo dell'acqua che ha inte-ressato la Riviera Lanterna, via delle An-guille, stradale Lucarella, via Plebiscito,

via Martiri delle Foibe, via Livorno, viaVenezia, via Genova” aggiunge l’ammi-nistratore sottolineando la tempestivitàdegli interventi.

“Siamo intervenuti tempestivamente– conclude Nicastro – per risolvere il pro-blema e abbiamo riparato la rete fognariae messo in sicurezza quella idrica dal ri-schio di contaminazione. Abbiamo atte-so la certificazione dei prelievi effettuatida parte dell'Asp e i parametri microbio-logici risultano conformi alla legge.Quindi abbiamo revocato l'ordinanza eripristinato la situazione alla normalità.Ci spiace per il disagio di questi giorni mapurtroppo facciamo quotidianamente iconti con una rete colabrodo e obsoleta eper questo abbiamo investito migliaia dieuro in programmazione e interventi”.

D. C.

taccuinoIl meteoSole e caldo. Temperature

comprese fra 21 e 34 gradi. Iventi, da deboli a moderati,soffieranno prevalentementeda Ovest-Sud-OVest. Il solesorge alle 05.58 e tramontaalle 20.16. La luna, gibbosacrescente, leva alle 15.54 ecala alle 1.53. Mare da quasicalmo a poco mosso. Altezzaonde: da 2 a 42 cm.

Numeri utili:Polizia: Via Emanuela Loi, 40.Tel:

0932-997411. Vigili delFuoco: Contrada Mendolilli,s.n. Tel: 0932-804694 oppure0932- 981735. Polstrada: viaPietro Nenni, 86. Tel: 0932-981920. Carabinieri: viaGaribaldi, 397.Tel:0932.981200 oppure0932-981370. Scoglitti,tel:0932-980106. Guardia diFinanza: Viale Vol. Libertà, 16.Tel:0932-981894. Capitaneriadi Porto: Piazza SorelleArduino, 22. Tel: 0932-980976 Polizia Municipale:Via S.re Incardona, s.n. Tel:0932-514811. Scoglitti, Tel:0932-514700. Comune diVittoria: 0932-984392.Delegazione Scoglitti:0932-980105. Ospedale Centralino:0932-981111

Farmacia notturna di turnoGuastella. Via Forcone, 58. Tel.

0932.981645.Appuntamenti al cinemaMultisala Golden, via Adua 204.

Oggi e domani “L’ora piùbuia”. Orari: 20.15 e 22.30.“Skyscraper”, sala 2. Orari:20-22.15.

Orari autolineeGiamporcaro. Informazioni: Bar

“La stazione” 0932-866283.

La denuncia di Frasca: «A cosa servono le segnalazioni e gli interventi?»

L’attività che è stata portata avanti neigiorni scorsi dalla polizia per incastrarelo spacciatore che, poi, è stato subitorimesso in libertà. Nel riquadro, ilconsigliere comunale Stefano Frasca.

La classe (nella foto sopra) com’era sessant’anni fa con il maestro Greco. Sotto,invece, tutti coloro che hanno partecipato alla rimpatriata dei giorni scorsi. Ealcuni di loro assicurano: «Ce ne saranno pure delle altre».

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La Sicilia 22 Luglio 2018
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DOMENICA 22 LUGLIO 2018

vittoria .27

Costa Esperia. Palotelefonico abbattutoutenti senza linea

Prima un incendio e poi un camion,buttano giù un palo del telefono,con il cavo a terra ai margini dellastrada, e gli utenti rimangono“muti”. Questo è quanto capita aresidenti e villeggianti dimorantiin località “Costa Esperia” a pochichilometri da Scoglitti.

Giorni fa l’incendio delle sterpa-glie aveva pericolosamente incli-nato un palo e il cavo penzolava

sulla strada e di per sé costituivaun pericolo che adesso è diventatoincombente in quanto uno dei tan-ti “Tir”, che quotidianamente per-corrono la strada, per caricare escaricare ortaggi in una aziendache lì vi opera, ha rotto il palo chesorreggeva il cavo e questo è ades-so a terra ai margini della strada.

“Abbiamo sollecitato il ripristinodel cavo – dicono alcuni utenti del-

la zona – ma fino ad oggi nessunintervento è stato posto in essereper rimediare all’incidente”.

Ripristinare il palo e togliere illungo cavo dal bordo strada è quin-di un intervento che si richiede conurgenza, per consentire agli utentidi poter comunicare e ciò è indi-spensabile, per avere e trasmetterenotizie.

NUCCIO MERLINI

«Lo spacciatore arrestatoè tornato subito al lavoro»

INCREDIBILE RIMPATRIATA

La classe elementareè riuscita a ritrovarsisessant’anni dopo

DANIELA CITINO

Che piazza Manin sia una zona ur-bana ad alta densità maghrebinatanto da apparire un vero e proprioquartiere multietnico sia per la pre-senza di molti immigrati ma ancheper la presenza di svariati eserciziche commercializzano prodotti ederrate alimentari caratteristichedel Nordafrica, è un fatto più che no-torio così come altrettanto notorioche sia zona di spaccio. Tutto questofa sì che i progetti di riqualificazionesociale e urbana messi in camponon mancano mai di interessarepiazza Manin, tra l’altro storica-mente legata alla parrocchia dellaChiesa del Sacro Cuore, comunitàreligiosa molto attiva che si prendein carico le problematiche del quar-tiere.

Un luogo, dunque, che è cono-sciuto alle forze dell’ordine che cer-cano, sulla base della disponibilitàdel personale, di monitorarlo inmodo costante e tenuto d’occhioanche dagli stessi residenti che, purcon il timore di ritorsioni, ne hannodenunciato i fatti criminosi più e-clatanti. L’ultima denuncia è arriva-ta grazie a You Pol, moderna appli-cazione con cui un cittadino utiliz-zando il proprio smartphone puòsegnalare live e in completo anoni-mato un reato consentendo così il

tempestivo e mirato intervento del-le forze dell’ordine. Così è accadutoun paio di giorni addietro con la se-gnalazione avvenuta tramite app daparte di un cittadino che ha così per-messo di arrestare in flagranza direato uno spacciatore, peraltro ab-

bastanza conosciuto e facilmentericonoscibile.

Tutto bene? Assolutamente no.Così come denuncia il consiglierecomunale e delegato allo Sport Ste-fano Frasca. “A distanza di sole 48ore - denuncia - lo spacciatore è dinuovo a piazza Manin e questo dopoavere appreso la notizia dell’arrestoe la riuscita dell’operazione di Poli-zia tramite il comunicato della Que-stura di Ragusa e l’articolo di stam-pa apparso su La Sicilia cronaca diRagusa - sottolinea il consigliere dimaggioranza indignato di essersiimbattuto proprio nello spacciato-re.

“Ogni giorno - racconta - attra-verso piazza Manin per recarmi almio negozio e con estremo stupore,quasi incredulo, ieri pomeriggio ho

incrociato lo sguardo della personapresente nel video della polizia diStato. Mi sono chiesto se avessi vi-sto bene e così per accertarmene so-no passato nuovamente dalla piaz-za costatando con assoluta certezzadi aver visto bene”, prosegue Frascadichiarando tutta la sua preoccupa-zione per ritrovare libero lo stesso “mercante di morte” come lo defini-sce nella sua lettera denuncia pub-blicata anche in rete nel proprioprofilo Facebook.

“Non so quanto durerà questa si-tuazione ma io non ci sto sin da a-desso e ci metto subito la faccia”,prosegue Frasca annunciando divolere personalmente prendersi acarico del problema. “Farò tante etante di quelle denunce che sarannoanche corredate di video a testimo-nianza di quanto sta accadendo per-ché è inammissibile che un cittadi-no denunci un reato, anche grazie ainuovi strumenti messi in atto dallaPolizia di Stato, e dopo appena 48ore la persona, denunciata e ferma-ta dalla Polizia, venga rilasciata per-mettendo che uno spacciatore siapronto nuovamente a vendere mor-te. Tutto questo rende vano il lavorodegli organi predisposti al controllodel territorio, ma soprattutto, comequesta volta, rende vano il coraggioavuto dai cittadini” prosegue Frascanon esitando a sottolineare come lamancata impunità poi produca co-me effetto la sfacciataggine con cuiviene compiuto lo spaccio.

“Lo spaccio avviene sotto il nasodi tutti e anche in pieno giorno sen-za che gli stessi spacciatori si preoc-cupino di nascondersi”, conclude ilconsigliere auspicando che attra-verso la sua azione, sicuramente “e-clatante”, si possa finalmente ridaresicurezza e dignità a piazza Manin.

Piazza Manin. «Non miarrendo, continuerò senzasosta a fare segnalazioni»

In ciascuno di quei piccoli e tene-ri scolari, che nel lontano 1958formavano la quinta classe ele-mentare della scuola “VittoriaColonna”, una delle più storiche,nonostante, da allora, siano tra-scorsi ben sessanta anni, è certa-mente rimasta intatta la voglia distare insieme e di condividere ibuoni valori e sentimenti che lascuola di quel tempo seppe dareloro. Affiatamento e sintonia chetraspaiono nei loro volti, oggi co-me ieri, così come si vede sia nel-la foto che li ritrae adulti mentretutti insieme festeggiano la lororimpatriata che in quello scattod’epoca dove appaino bambini,riuniti intorno al loro maestro, ilprofessore Giuseppe Greco, emessi in posa davanti l’obiettivodel fotografo per potere avere unricordo di quei cinque anni discuola vissuti uno accanto all’al -tro.

Un ricordo indelebile da custo-dire soprattutto ora che erano inprocinto di sostenere gli esami dilicenza elementare e molti di lo-ro, quasi certamente, non si sa-rebbero rivisti più. A ritrovarsidopo ben sessant’anni sono statiMario Di Vita, Emanuele Tolaro,Salvatore Venezia, VincenzoCarbone, Giuseppe Antoci, An-gelo Ruta, Giovanni Fiore, Giu-seppe Amaru’, Umberto Licata,Rosario Impoco, Mario Miranda,Paolo Caronte, Vincenzo Guar-nuccio, Giombattista Pepi, Giu-seppe Rimmaudo, Giovanni Mo-lè, Giovanni Todaro come si vede

nella foto che li ritrae oggi. Volti acui si aggiungono quelli di Mi-chele Ventura, Salvatore Saler-no, Gaetano Pepi, Angelo Iacono,Giovanni Farruggio, SalvatoreCalabrese, Giuseppe Antoci, Gio-vanni Giacchi e Angelo Trambu-sti e di altri che non ci sono più eche, però, sono stati lungamenteaccarezzati con il più affettuosodei ricordi. E tra questi vi è ancheGiovanni Tinghino, fondatoredello storico e omonimo panifi-cio recentemente scomparso aseguito di un drammatico inci-dente con la bicicletta.

“Insieme a Emanuele Tolaro èstato il promotore della nostraprima rimpatriata” spiega MarioDe Vita sottolineando la grandefatica di dovere rintracciare tuttiquanti. “Molti di noi sono andativia, chi a Torino, a Cantù, Milanoe Ivrea e tra questi c’e anche chi e’andato a fare fortuna in Germa-nia e persino nella lontanissimaAmerica, e tutti quanti hanno e-spresso lo stesso desiderio di po-terci rincontrare non appena po-tranno ritornare” spiega MarioDi Vita annotando la grandecommozione nel ritrovare negliocchi di ciascuno quel tenerobambino del lontano 1958. “Gra -zie agli insegnamenti del mae-stro Greco, ci sentiamo accomu-nati dalla condivisione deglistessi valori e sentimenti da sen-tirci legati per tutto il tempo del-la nostra esistenza”conclude au-spicando un’altra toccante e in-credibile rimpatriata.

GLI INTERVENTI EFFETTUATI IN ORARIO NOTTURNO A SCOGLITTI PER RIPARARE LA FOGNATURA

SCOGLITTI, DOPO I LAVORI ALLA FOGNATURA

Nicastro: «Facciamo i conticon una rete colabrodo»Ora che l’emergenza è superata anchel’assessore all’Ecologia, Paolo Nicastro,che ha costantemente monitorato i lavo-ri di riparazione alla condotta fognaria,rassicura i residenti e i villeggianti dellazona interessata dalla fine dei lavori e dalripristino della normalità. “Come ha giàdetto il sindaco è stata revocata l'ordi-nanza sulla non potabilità dell'acqua aservizio del quadrilatero di vie di Scoglit-ti nei pressi della zona de La Lanterna”precisa l’amministratore vittoriese sot-tolineando non solo la fine dei lavori maanche la conclusione dell’attesa delle a-nalisi che finalmente ne certificano il ri-torno alla normalità. “Come si ricorderàl'ordinanza n. 50 del 5 luglio riguardava ildivieto di utilizzo dell'acqua che ha inte-ressato la Riviera Lanterna, via delle An-guille, stradale Lucarella, via Plebiscito,

via Martiri delle Foibe, via Livorno, viaVenezia, via Genova” aggiunge l’ammi-nistratore sottolineando la tempestivitàdegli interventi.

“Siamo intervenuti tempestivamente– conclude Nicastro – per risolvere il pro-blema e abbiamo riparato la rete fognariae messo in sicurezza quella idrica dal ri-schio di contaminazione. Abbiamo atte-so la certificazione dei prelievi effettuatida parte dell'Asp e i parametri microbio-logici risultano conformi alla legge.Quindi abbiamo revocato l'ordinanza eripristinato la situazione alla normalità.Ci spiace per il disagio di questi giorni mapurtroppo facciamo quotidianamente iconti con una rete colabrodo e obsoleta eper questo abbiamo investito migliaia dieuro in programmazione e interventi”.

D. C.

taccuinoIl meteoSole e caldo. Temperature

comprese fra 21 e 34 gradi. Iventi, da deboli a moderati,soffieranno prevalentementeda Ovest-Sud-OVest. Il solesorge alle 05.58 e tramontaalle 20.16. La luna, gibbosacrescente, leva alle 15.54 ecala alle 1.53. Mare da quasicalmo a poco mosso. Altezzaonde: da 2 a 42 cm.

Numeri utili:Polizia: Via Emanuela Loi, 40.Tel:

0932-997411. Vigili delFuoco: Contrada Mendolilli,s.n. Tel: 0932-804694 oppure0932- 981735. Polstrada: viaPietro Nenni, 86. Tel: 0932-981920. Carabinieri: viaGaribaldi, 397.Tel:0932.981200 oppure0932-981370. Scoglitti,tel:0932-980106. Guardia diFinanza: Viale Vol. Libertà, 16.Tel:0932-981894. Capitaneriadi Porto: Piazza SorelleArduino, 22. Tel: 0932-980976 Polizia Municipale:Via S.re Incardona, s.n. Tel:0932-514811. Scoglitti, Tel:0932-514700. Comune diVittoria: 0932-984392.Delegazione Scoglitti:0932-980105. Ospedale Centralino:0932-981111

Farmacia notturna di turnoGuastella. Via Forcone, 58. Tel.

0932.981645.Appuntamenti al cinemaMultisala Golden, via Adua 204.

Oggi e domani “L’ora piùbuia”. Orari: 20.15 e 22.30.“Skyscraper”, sala 2. Orari:20-22.15.

Orari autolineeGiamporcaro. Informazioni: Bar

“La stazione” 0932-866283.

La denuncia di Frasca: «A cosa servono le segnalazioni e gli interventi?»

L’attività che è stata portata avanti neigiorni scorsi dalla polizia per incastrarelo spacciatore che, poi, è stato subitorimesso in libertà. Nel riquadro, ilconsigliere comunale Stefano Frasca.

La classe (nella foto sopra) com’era sessant’anni fa con il maestro Greco. Sotto,invece, tutti coloro che hanno partecipato alla rimpatriata dei giorni scorsi. Ealcuni di loro assicurano: «Ce ne saranno pure delle altre».

Page 5: RASSEGNA STAMPA 22 Luglio 2018 - comunevittoria.gov.it · gionale e che ci porter¿ all3inizio del ... per la presenza di svariati esercizi ... sciuto alle forze dell3ordine che cer

DOMENICA 22 LUGLIO 2018

vittoria .27

Costa Esperia. Palotelefonico abbattutoutenti senza linea

Prima un incendio e poi un camion,buttano giù un palo del telefono,con il cavo a terra ai margini dellastrada, e gli utenti rimangono“muti”. Questo è quanto capita aresidenti e villeggianti dimorantiin località “Costa Esperia” a pochichilometri da Scoglitti.

Giorni fa l’incendio delle sterpa-glie aveva pericolosamente incli-nato un palo e il cavo penzolava

sulla strada e di per sé costituivaun pericolo che adesso è diventatoincombente in quanto uno dei tan-ti “Tir”, che quotidianamente per-corrono la strada, per caricare escaricare ortaggi in una aziendache lì vi opera, ha rotto il palo chesorreggeva il cavo e questo è ades-so a terra ai margini della strada.

“Abbiamo sollecitato il ripristinodel cavo – dicono alcuni utenti del-

la zona – ma fino ad oggi nessunintervento è stato posto in essereper rimediare all’incidente”.

Ripristinare il palo e togliere illungo cavo dal bordo strada è quin-di un intervento che si richiede conurgenza, per consentire agli utentidi poter comunicare e ciò è indi-spensabile, per avere e trasmetterenotizie.

NUCCIO MERLINI

«Lo spacciatore arrestatoè tornato subito al lavoro»

INCREDIBILE RIMPATRIATA

La classe elementareè riuscita a ritrovarsisessant’anni dopo

DANIELA CITINO

Che piazza Manin sia una zona ur-bana ad alta densità maghrebinatanto da apparire un vero e proprioquartiere multietnico sia per la pre-senza di molti immigrati ma ancheper la presenza di svariati eserciziche commercializzano prodotti ederrate alimentari caratteristichedel Nordafrica, è un fatto più che no-torio così come altrettanto notorioche sia zona di spaccio. Tutto questofa sì che i progetti di riqualificazionesociale e urbana messi in camponon mancano mai di interessarepiazza Manin, tra l’altro storica-mente legata alla parrocchia dellaChiesa del Sacro Cuore, comunitàreligiosa molto attiva che si prendein carico le problematiche del quar-tiere.

Un luogo, dunque, che è cono-sciuto alle forze dell’ordine che cer-cano, sulla base della disponibilitàdel personale, di monitorarlo inmodo costante e tenuto d’occhioanche dagli stessi residenti che, purcon il timore di ritorsioni, ne hannodenunciato i fatti criminosi più e-clatanti. L’ultima denuncia è arriva-ta grazie a You Pol, moderna appli-cazione con cui un cittadino utiliz-zando il proprio smartphone puòsegnalare live e in completo anoni-mato un reato consentendo così il

tempestivo e mirato intervento del-le forze dell’ordine. Così è accadutoun paio di giorni addietro con la se-gnalazione avvenuta tramite app daparte di un cittadino che ha così per-messo di arrestare in flagranza direato uno spacciatore, peraltro ab-

bastanza conosciuto e facilmentericonoscibile.

Tutto bene? Assolutamente no.Così come denuncia il consiglierecomunale e delegato allo Sport Ste-fano Frasca. “A distanza di sole 48ore - denuncia - lo spacciatore è dinuovo a piazza Manin e questo dopoavere appreso la notizia dell’arrestoe la riuscita dell’operazione di Poli-zia tramite il comunicato della Que-stura di Ragusa e l’articolo di stam-pa apparso su La Sicilia cronaca diRagusa - sottolinea il consigliere dimaggioranza indignato di essersiimbattuto proprio nello spacciato-re.

“Ogni giorno - racconta - attra-verso piazza Manin per recarmi almio negozio e con estremo stupore,quasi incredulo, ieri pomeriggio ho

incrociato lo sguardo della personapresente nel video della polizia diStato. Mi sono chiesto se avessi vi-sto bene e così per accertarmene so-no passato nuovamente dalla piaz-za costatando con assoluta certezzadi aver visto bene”, prosegue Frascadichiarando tutta la sua preoccupa-zione per ritrovare libero lo stesso “mercante di morte” come lo defini-sce nella sua lettera denuncia pub-blicata anche in rete nel proprioprofilo Facebook.

“Non so quanto durerà questa si-tuazione ma io non ci sto sin da a-desso e ci metto subito la faccia”,prosegue Frasca annunciando divolere personalmente prendersi acarico del problema. “Farò tante etante di quelle denunce che sarannoanche corredate di video a testimo-nianza di quanto sta accadendo per-ché è inammissibile che un cittadi-no denunci un reato, anche grazie ainuovi strumenti messi in atto dallaPolizia di Stato, e dopo appena 48ore la persona, denunciata e ferma-ta dalla Polizia, venga rilasciata per-mettendo che uno spacciatore siapronto nuovamente a vendere mor-te. Tutto questo rende vano il lavorodegli organi predisposti al controllodel territorio, ma soprattutto, comequesta volta, rende vano il coraggioavuto dai cittadini” prosegue Frascanon esitando a sottolineare come lamancata impunità poi produca co-me effetto la sfacciataggine con cuiviene compiuto lo spaccio.

“Lo spaccio avviene sotto il nasodi tutti e anche in pieno giorno sen-za che gli stessi spacciatori si preoc-cupino di nascondersi”, conclude ilconsigliere auspicando che attra-verso la sua azione, sicuramente “e-clatante”, si possa finalmente ridaresicurezza e dignità a piazza Manin.

Piazza Manin. «Non miarrendo, continuerò senzasosta a fare segnalazioni»

In ciascuno di quei piccoli e tene-ri scolari, che nel lontano 1958formavano la quinta classe ele-mentare della scuola “VittoriaColonna”, una delle più storiche,nonostante, da allora, siano tra-scorsi ben sessanta anni, è certa-mente rimasta intatta la voglia distare insieme e di condividere ibuoni valori e sentimenti che lascuola di quel tempo seppe dareloro. Affiatamento e sintonia chetraspaiono nei loro volti, oggi co-me ieri, così come si vede sia nel-la foto che li ritrae adulti mentretutti insieme festeggiano la lororimpatriata che in quello scattod’epoca dove appaino bambini,riuniti intorno al loro maestro, ilprofessore Giuseppe Greco, emessi in posa davanti l’obiettivodel fotografo per potere avere unricordo di quei cinque anni discuola vissuti uno accanto all’al -tro.

Un ricordo indelebile da custo-dire soprattutto ora che erano inprocinto di sostenere gli esami dilicenza elementare e molti di lo-ro, quasi certamente, non si sa-rebbero rivisti più. A ritrovarsidopo ben sessant’anni sono statiMario Di Vita, Emanuele Tolaro,Salvatore Venezia, VincenzoCarbone, Giuseppe Antoci, An-gelo Ruta, Giovanni Fiore, Giu-seppe Amaru’, Umberto Licata,Rosario Impoco, Mario Miranda,Paolo Caronte, Vincenzo Guar-nuccio, Giombattista Pepi, Giu-seppe Rimmaudo, Giovanni Mo-lè, Giovanni Todaro come si vede

nella foto che li ritrae oggi. Volti acui si aggiungono quelli di Mi-chele Ventura, Salvatore Saler-no, Gaetano Pepi, Angelo Iacono,Giovanni Farruggio, SalvatoreCalabrese, Giuseppe Antoci, Gio-vanni Giacchi e Angelo Trambu-sti e di altri che non ci sono più eche, però, sono stati lungamenteaccarezzati con il più affettuosodei ricordi. E tra questi vi è ancheGiovanni Tinghino, fondatoredello storico e omonimo panifi-cio recentemente scomparso aseguito di un drammatico inci-dente con la bicicletta.

“Insieme a Emanuele Tolaro èstato il promotore della nostraprima rimpatriata” spiega MarioDe Vita sottolineando la grandefatica di dovere rintracciare tuttiquanti. “Molti di noi sono andativia, chi a Torino, a Cantù, Milanoe Ivrea e tra questi c’e anche chi e’andato a fare fortuna in Germa-nia e persino nella lontanissimaAmerica, e tutti quanti hanno e-spresso lo stesso desiderio di po-terci rincontrare non appena po-tranno ritornare” spiega MarioDi Vita annotando la grandecommozione nel ritrovare negliocchi di ciascuno quel tenerobambino del lontano 1958. “Gra -zie agli insegnamenti del mae-stro Greco, ci sentiamo accomu-nati dalla condivisione deglistessi valori e sentimenti da sen-tirci legati per tutto il tempo del-la nostra esistenza”conclude au-spicando un’altra toccante e in-credibile rimpatriata.

GLI INTERVENTI EFFETTUATI IN ORARIO NOTTURNO A SCOGLITTI PER RIPARARE LA FOGNATURA

SCOGLITTI, DOPO I LAVORI ALLA FOGNATURA

Nicastro: «Facciamo i conticon una rete colabrodo»Ora che l’emergenza è superata anchel’assessore all’Ecologia, Paolo Nicastro,che ha costantemente monitorato i lavo-ri di riparazione alla condotta fognaria,rassicura i residenti e i villeggianti dellazona interessata dalla fine dei lavori e dalripristino della normalità. “Come ha giàdetto il sindaco è stata revocata l'ordi-nanza sulla non potabilità dell'acqua aservizio del quadrilatero di vie di Scoglit-ti nei pressi della zona de La Lanterna”precisa l’amministratore vittoriese sot-tolineando non solo la fine dei lavori maanche la conclusione dell’attesa delle a-nalisi che finalmente ne certificano il ri-torno alla normalità. “Come si ricorderàl'ordinanza n. 50 del 5 luglio riguardava ildivieto di utilizzo dell'acqua che ha inte-ressato la Riviera Lanterna, via delle An-guille, stradale Lucarella, via Plebiscito,

via Martiri delle Foibe, via Livorno, viaVenezia, via Genova” aggiunge l’ammi-nistratore sottolineando la tempestivitàdegli interventi.

“Siamo intervenuti tempestivamente– conclude Nicastro – per risolvere il pro-blema e abbiamo riparato la rete fognariae messo in sicurezza quella idrica dal ri-schio di contaminazione. Abbiamo atte-so la certificazione dei prelievi effettuatida parte dell'Asp e i parametri microbio-logici risultano conformi alla legge.Quindi abbiamo revocato l'ordinanza eripristinato la situazione alla normalità.Ci spiace per il disagio di questi giorni mapurtroppo facciamo quotidianamente iconti con una rete colabrodo e obsoleta eper questo abbiamo investito migliaia dieuro in programmazione e interventi”.

D. C.

taccuinoIl meteoSole e caldo. Temperature

comprese fra 21 e 34 gradi. Iventi, da deboli a moderati,soffieranno prevalentementeda Ovest-Sud-OVest. Il solesorge alle 05.58 e tramontaalle 20.16. La luna, gibbosacrescente, leva alle 15.54 ecala alle 1.53. Mare da quasicalmo a poco mosso. Altezzaonde: da 2 a 42 cm.

Numeri utili:Polizia: Via Emanuela Loi, 40.Tel:

0932-997411. Vigili delFuoco: Contrada Mendolilli,s.n. Tel: 0932-804694 oppure0932- 981735. Polstrada: viaPietro Nenni, 86. Tel: 0932-981920. Carabinieri: viaGaribaldi, 397.Tel:0932.981200 oppure0932-981370. Scoglitti,tel:0932-980106. Guardia diFinanza: Viale Vol. Libertà, 16.Tel:0932-981894. Capitaneriadi Porto: Piazza SorelleArduino, 22. Tel: 0932-980976 Polizia Municipale:Via S.re Incardona, s.n. Tel:0932-514811. Scoglitti, Tel:0932-514700. Comune diVittoria: 0932-984392.Delegazione Scoglitti:0932-980105. Ospedale Centralino:0932-981111

Farmacia notturna di turnoGuastella. Via Forcone, 58. Tel.

0932.981645.Appuntamenti al cinemaMultisala Golden, via Adua 204.

Oggi e domani “L’ora piùbuia”. Orari: 20.15 e 22.30.“Skyscraper”, sala 2. Orari:20-22.15.

Orari autolineeGiamporcaro. Informazioni: Bar

“La stazione” 0932-866283.

La denuncia di Frasca: «A cosa servono le segnalazioni e gli interventi?»

L’attività che è stata portata avanti neigiorni scorsi dalla polizia per incastrarelo spacciatore che, poi, è stato subitorimesso in libertà. Nel riquadro, ilconsigliere comunale Stefano Frasca.

La classe (nella foto sopra) com’era sessant’anni fa con il maestro Greco. Sotto,invece, tutti coloro che hanno partecipato alla rimpatriata dei giorni scorsi. Ealcuni di loro assicurano: «Ce ne saranno pure delle altre».

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La Sicilia 22 Luglio 2018
Page 6: RASSEGNA STAMPA 22 Luglio 2018 - comunevittoria.gov.it · gionale e che ci porter¿ all3inizio del ... per la presenza di svariati esercizi ... sciuto alle forze dell3ordine che cer

DOMENICA 22 LUGLIO 2018

vittoria .27

Costa Esperia. Palotelefonico abbattutoutenti senza linea

Prima un incendio e poi un camion,buttano giù un palo del telefono,con il cavo a terra ai margini dellastrada, e gli utenti rimangono“muti”. Questo è quanto capita aresidenti e villeggianti dimorantiin località “Costa Esperia” a pochichilometri da Scoglitti.

Giorni fa l’incendio delle sterpa-glie aveva pericolosamente incli-nato un palo e il cavo penzolava

sulla strada e di per sé costituivaun pericolo che adesso è diventatoincombente in quanto uno dei tan-ti “Tir”, che quotidianamente per-corrono la strada, per caricare escaricare ortaggi in una aziendache lì vi opera, ha rotto il palo chesorreggeva il cavo e questo è ades-so a terra ai margini della strada.

“Abbiamo sollecitato il ripristinodel cavo – dicono alcuni utenti del-

la zona – ma fino ad oggi nessunintervento è stato posto in essereper rimediare all’incidente”.

Ripristinare il palo e togliere illungo cavo dal bordo strada è quin-di un intervento che si richiede conurgenza, per consentire agli utentidi poter comunicare e ciò è indi-spensabile, per avere e trasmetterenotizie.

NUCCIO MERLINI

«Lo spacciatore arrestatoè tornato subito al lavoro»

INCREDIBILE RIMPATRIATA

La classe elementareè riuscita a ritrovarsisessant’anni dopo

DANIELA CITINO

Che piazza Manin sia una zona ur-bana ad alta densità maghrebinatanto da apparire un vero e proprioquartiere multietnico sia per la pre-senza di molti immigrati ma ancheper la presenza di svariati eserciziche commercializzano prodotti ederrate alimentari caratteristichedel Nordafrica, è un fatto più che no-torio così come altrettanto notorioche sia zona di spaccio. Tutto questofa sì che i progetti di riqualificazionesociale e urbana messi in camponon mancano mai di interessarepiazza Manin, tra l’altro storica-mente legata alla parrocchia dellaChiesa del Sacro Cuore, comunitàreligiosa molto attiva che si prendein carico le problematiche del quar-tiere.

Un luogo, dunque, che è cono-sciuto alle forze dell’ordine che cer-cano, sulla base della disponibilitàdel personale, di monitorarlo inmodo costante e tenuto d’occhioanche dagli stessi residenti che, purcon il timore di ritorsioni, ne hannodenunciato i fatti criminosi più e-clatanti. L’ultima denuncia è arriva-ta grazie a You Pol, moderna appli-cazione con cui un cittadino utiliz-zando il proprio smartphone puòsegnalare live e in completo anoni-mato un reato consentendo così il

tempestivo e mirato intervento del-le forze dell’ordine. Così è accadutoun paio di giorni addietro con la se-gnalazione avvenuta tramite app daparte di un cittadino che ha così per-messo di arrestare in flagranza direato uno spacciatore, peraltro ab-

bastanza conosciuto e facilmentericonoscibile.

Tutto bene? Assolutamente no.Così come denuncia il consiglierecomunale e delegato allo Sport Ste-fano Frasca. “A distanza di sole 48ore - denuncia - lo spacciatore è dinuovo a piazza Manin e questo dopoavere appreso la notizia dell’arrestoe la riuscita dell’operazione di Poli-zia tramite il comunicato della Que-stura di Ragusa e l’articolo di stam-pa apparso su La Sicilia cronaca diRagusa - sottolinea il consigliere dimaggioranza indignato di essersiimbattuto proprio nello spacciato-re.

“Ogni giorno - racconta - attra-verso piazza Manin per recarmi almio negozio e con estremo stupore,quasi incredulo, ieri pomeriggio ho

incrociato lo sguardo della personapresente nel video della polizia diStato. Mi sono chiesto se avessi vi-sto bene e così per accertarmene so-no passato nuovamente dalla piaz-za costatando con assoluta certezzadi aver visto bene”, prosegue Frascadichiarando tutta la sua preoccupa-zione per ritrovare libero lo stesso “mercante di morte” come lo defini-sce nella sua lettera denuncia pub-blicata anche in rete nel proprioprofilo Facebook.

“Non so quanto durerà questa si-tuazione ma io non ci sto sin da a-desso e ci metto subito la faccia”,prosegue Frasca annunciando divolere personalmente prendersi acarico del problema. “Farò tante etante di quelle denunce che sarannoanche corredate di video a testimo-nianza di quanto sta accadendo per-ché è inammissibile che un cittadi-no denunci un reato, anche grazie ainuovi strumenti messi in atto dallaPolizia di Stato, e dopo appena 48ore la persona, denunciata e ferma-ta dalla Polizia, venga rilasciata per-mettendo che uno spacciatore siapronto nuovamente a vendere mor-te. Tutto questo rende vano il lavorodegli organi predisposti al controllodel territorio, ma soprattutto, comequesta volta, rende vano il coraggioavuto dai cittadini” prosegue Frascanon esitando a sottolineare come lamancata impunità poi produca co-me effetto la sfacciataggine con cuiviene compiuto lo spaccio.

“Lo spaccio avviene sotto il nasodi tutti e anche in pieno giorno sen-za che gli stessi spacciatori si preoc-cupino di nascondersi”, conclude ilconsigliere auspicando che attra-verso la sua azione, sicuramente “e-clatante”, si possa finalmente ridaresicurezza e dignità a piazza Manin.

Piazza Manin. «Non miarrendo, continuerò senzasosta a fare segnalazioni»

In ciascuno di quei piccoli e tene-ri scolari, che nel lontano 1958formavano la quinta classe ele-mentare della scuola “VittoriaColonna”, una delle più storiche,nonostante, da allora, siano tra-scorsi ben sessanta anni, è certa-mente rimasta intatta la voglia distare insieme e di condividere ibuoni valori e sentimenti che lascuola di quel tempo seppe dareloro. Affiatamento e sintonia chetraspaiono nei loro volti, oggi co-me ieri, così come si vede sia nel-la foto che li ritrae adulti mentretutti insieme festeggiano la lororimpatriata che in quello scattod’epoca dove appaino bambini,riuniti intorno al loro maestro, ilprofessore Giuseppe Greco, emessi in posa davanti l’obiettivodel fotografo per potere avere unricordo di quei cinque anni discuola vissuti uno accanto all’al -tro.

Un ricordo indelebile da custo-dire soprattutto ora che erano inprocinto di sostenere gli esami dilicenza elementare e molti di lo-ro, quasi certamente, non si sa-rebbero rivisti più. A ritrovarsidopo ben sessant’anni sono statiMario Di Vita, Emanuele Tolaro,Salvatore Venezia, VincenzoCarbone, Giuseppe Antoci, An-gelo Ruta, Giovanni Fiore, Giu-seppe Amaru’, Umberto Licata,Rosario Impoco, Mario Miranda,Paolo Caronte, Vincenzo Guar-nuccio, Giombattista Pepi, Giu-seppe Rimmaudo, Giovanni Mo-lè, Giovanni Todaro come si vede

nella foto che li ritrae oggi. Volti acui si aggiungono quelli di Mi-chele Ventura, Salvatore Saler-no, Gaetano Pepi, Angelo Iacono,Giovanni Farruggio, SalvatoreCalabrese, Giuseppe Antoci, Gio-vanni Giacchi e Angelo Trambu-sti e di altri che non ci sono più eche, però, sono stati lungamenteaccarezzati con il più affettuosodei ricordi. E tra questi vi è ancheGiovanni Tinghino, fondatoredello storico e omonimo panifi-cio recentemente scomparso aseguito di un drammatico inci-dente con la bicicletta.

“Insieme a Emanuele Tolaro èstato il promotore della nostraprima rimpatriata” spiega MarioDe Vita sottolineando la grandefatica di dovere rintracciare tuttiquanti. “Molti di noi sono andativia, chi a Torino, a Cantù, Milanoe Ivrea e tra questi c’e anche chi e’andato a fare fortuna in Germa-nia e persino nella lontanissimaAmerica, e tutti quanti hanno e-spresso lo stesso desiderio di po-terci rincontrare non appena po-tranno ritornare” spiega MarioDi Vita annotando la grandecommozione nel ritrovare negliocchi di ciascuno quel tenerobambino del lontano 1958. “Gra -zie agli insegnamenti del mae-stro Greco, ci sentiamo accomu-nati dalla condivisione deglistessi valori e sentimenti da sen-tirci legati per tutto il tempo del-la nostra esistenza”conclude au-spicando un’altra toccante e in-credibile rimpatriata.

GLI INTERVENTI EFFETTUATI IN ORARIO NOTTURNO A SCOGLITTI PER RIPARARE LA FOGNATURA

SCOGLITTI, DOPO I LAVORI ALLA FOGNATURA

Nicastro: «Facciamo i conticon una rete colabrodo»Ora che l’emergenza è superata anchel’assessore all’Ecologia, Paolo Nicastro,che ha costantemente monitorato i lavo-ri di riparazione alla condotta fognaria,rassicura i residenti e i villeggianti dellazona interessata dalla fine dei lavori e dalripristino della normalità. “Come ha giàdetto il sindaco è stata revocata l'ordi-nanza sulla non potabilità dell'acqua aservizio del quadrilatero di vie di Scoglit-ti nei pressi della zona de La Lanterna”precisa l’amministratore vittoriese sot-tolineando non solo la fine dei lavori maanche la conclusione dell’attesa delle a-nalisi che finalmente ne certificano il ri-torno alla normalità. “Come si ricorderàl'ordinanza n. 50 del 5 luglio riguardava ildivieto di utilizzo dell'acqua che ha inte-ressato la Riviera Lanterna, via delle An-guille, stradale Lucarella, via Plebiscito,

via Martiri delle Foibe, via Livorno, viaVenezia, via Genova” aggiunge l’ammi-nistratore sottolineando la tempestivitàdegli interventi.

“Siamo intervenuti tempestivamente– conclude Nicastro – per risolvere il pro-blema e abbiamo riparato la rete fognariae messo in sicurezza quella idrica dal ri-schio di contaminazione. Abbiamo atte-so la certificazione dei prelievi effettuatida parte dell'Asp e i parametri microbio-logici risultano conformi alla legge.Quindi abbiamo revocato l'ordinanza eripristinato la situazione alla normalità.Ci spiace per il disagio di questi giorni mapurtroppo facciamo quotidianamente iconti con una rete colabrodo e obsoleta eper questo abbiamo investito migliaia dieuro in programmazione e interventi”.

D. C.

taccuinoIl meteoSole e caldo. Temperature

comprese fra 21 e 34 gradi. Iventi, da deboli a moderati,soffieranno prevalentementeda Ovest-Sud-OVest. Il solesorge alle 05.58 e tramontaalle 20.16. La luna, gibbosacrescente, leva alle 15.54 ecala alle 1.53. Mare da quasicalmo a poco mosso. Altezzaonde: da 2 a 42 cm.

Numeri utili:Polizia: Via Emanuela Loi, 40.Tel:

0932-997411. Vigili delFuoco: Contrada Mendolilli,s.n. Tel: 0932-804694 oppure0932- 981735. Polstrada: viaPietro Nenni, 86. Tel: 0932-981920. Carabinieri: viaGaribaldi, 397.Tel:0932.981200 oppure0932-981370. Scoglitti,tel:0932-980106. Guardia diFinanza: Viale Vol. Libertà, 16.Tel:0932-981894. Capitaneriadi Porto: Piazza SorelleArduino, 22. Tel: 0932-980976 Polizia Municipale:Via S.re Incardona, s.n. Tel:0932-514811. Scoglitti, Tel:0932-514700. Comune diVittoria: 0932-984392.Delegazione Scoglitti:0932-980105. Ospedale Centralino:0932-981111

Farmacia notturna di turnoGuastella. Via Forcone, 58. Tel.

0932.981645.Appuntamenti al cinemaMultisala Golden, via Adua 204.

Oggi e domani “L’ora piùbuia”. Orari: 20.15 e 22.30.“Skyscraper”, sala 2. Orari:20-22.15.

Orari autolineeGiamporcaro. Informazioni: Bar

“La stazione” 0932-866283.

La denuncia di Frasca: «A cosa servono le segnalazioni e gli interventi?»

L’attività che è stata portata avanti neigiorni scorsi dalla polizia per incastrarelo spacciatore che, poi, è stato subitorimesso in libertà. Nel riquadro, ilconsigliere comunale Stefano Frasca.

La classe (nella foto sopra) com’era sessant’anni fa con il maestro Greco. Sotto,invece, tutti coloro che hanno partecipato alla rimpatriata dei giorni scorsi. Ealcuni di loro assicurano: «Ce ne saranno pure delle altre».

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La Sicilia 22 Luglio 2018