RASSEGNA STAMPA 8 Novembre 2018 - comunevittoria.gov.it · ra capillare con la distruzione del...

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CITTA' DI VITTORIA RASSEGNA STAMPA

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CITTA' DI VITTORIA

RASSEGNA STAMPA

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8 Novembre 2018
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Gds 8 Novembre 2018

GIOVEDÌ 8 NOVEMBRE 2018

vittoria .39

Blitz antidrogaall’istituto Gramsci«Piazza Seniaè sotto controllo»Lotta al crimine. Forza Nuova chiede interventi. Polizia,carabinieri e vigili monitorano l’area ritenuta a rischio

GIUSEPPE LA LOTA

Forza Nuova riaccende i riflettori supiazza Manin a Vittoria, definita “zo-na di degrado, spaccio e criminalità”.E chiede attenzioni speciali “per evi-tare che si verifichino gli stessi episo-di del quartiere romano di San Loren-zo”. In verità c’è da dire che negli ulti-mi tempi, da quando un gruppo dinordafricani non esitò ad aggrediredue carabinieri che tentavano di ar-restare un pusher, difesi da due co-raggiosi coniugi vittoriesi aggreditianch’essi dai delinquenti, le cosevanno un pochino meglio. Nel sensoche la piazza è diventata più vivibi-le.

“I cittadini vittoriesi - scrive ForzaNuova - sono stati ormai usurpati diun intero quartiere, quello adiacentealla tristemente nota piazza Senia,nella quale le scene di guerriglia ur-bana e i pericoli generati dalle scorri-bande di spacciatori extracomunita-ri, impediscono ormai ai cittadini diavvicinarsi, nelle ore notturne, inprossimità di quei luoghi”. Memoredei disordini che ci sono stati nelquadrilatero che delimita la piazza,Forza Nuova chiede che “il territoriovittoriese già penalizzato dalla crisieconomica, sia fortemente riqualifi-cato attraverso uno straordinariopiano di controllo per la sicurezza deicittadini, di repressione dello spaccioe di rimpatrio degli immigrati irrego-lari presenti sul territorio nazionale”.I maggiori controlli che chiede ForzaNuova sono già in atto dalla fine del-l’estate. Ciclicamente una task-forcecomposta da polizia, carabinieri,

sione straordinaria ha consegnato u-n’onorificenza ai coniugi Sciagura(che hanno preso le difese dei carabi-nieri rischiando la loro incolumità) inoccasione della recente visita del ca-po della Polizia Franco Gabrielli.

A conferma di quanto asserito, icontrolli di ieri mattina presso l’isti-tuto tecnico di piazza Gramsci. Poli-ziotti del commissariato di Vittoria edell’anticrimine di Catania, suppor-tati da unità cinofile etnee, sono en-trati nelle aule e nei bagni della scuo-la alla ricerca di droga. Se è stato regi-strato qualcosa di penalmente rile-vante lo si saprà nei prossimi giorni.

guardia di finanza e vigili urbani cin-tura la piazza per controllare i docu-menti di tutti coloro che a vario titolostazionano in piazza Manin. Un’azio-ne richiesta a gran voce dalla com-missione straordinaria che ammini-stra la città e coordinata dalla Que-stura di Ragusa.

L’ultimo di questi controlli è avve-nuto appena una settimana fa. Con-trolli a tappeto hanno consentito alleforze dell’ordine di arrestare un ma-grebino, di denunciarne tanti altri edi sequestrare sostanze stupefacenti.Proprio per sottolineare la vicinanzadello Stato in quel luogo, la commis-

«Una generazione senza privazioni sta uccidendo il talento»

FABRIZIO COMISI DEL PD

Calendariodifferenziata«Revocarele modifiche»

È iniziato tutto con un post la-sciato sul suo profilo Facebookda Fabrizio Comisi, nel quale ilpediatra e esponente politicodel locale Pd, commenta criti-camente le novità introdottedal rinnovato calendario dellaraccolta differenziata. Un postche, diventato subito “virale”con i primi 40 like di condivi-sione, ha dato il via a un comi-tato civico spontaneo. “Allacommissione straordinaria delcomune di Vittoria i sottoscrit-tori della petizione richiedonosia l’immediata sospensionedell’ordinanza 3674/2018 chela revisione delle modalità diconferimento dei rifiuti ripri-stinando il calendario prece-dentemente in uso in quanto lanuova modalità determina di-sagio alle famiglie” precisa Co-misi rimandando alla letturadella causali come comparescritto nella petizione: 1) de-termina problemi di stoccaggiodei rifiuti per 2 settimane so-prattutto per chi abita in caseche non abbiano spazi accesso-ri sufficientemente ampi; 2)determina problemi di stoc-caggio dei rifiuti (metallo, ve-tro, plastica) contenenti mate-riali organici in quanto soggettia fermentazioni e putrefazioni;3) l’alternanza settimanale diraccolta di alcune frazioni puòcausare confusione ed errorisoprattutto nelle fasce più an-ziane o meno attente della po-polazione; 4) il complesso dellavariazione non appare agevo-lare l’utenza in alcun modo.

“Non intendiamo infattimettere in discussione il valorealtamente civico della raccoltadifferenziata semmai le suenuove modalità di raccolta, riu-sciamo infatti a comprendere ilmotivo per cui dobbiamo rea-lizzare una raccolta monoma-teriale ma non riusciamo acomprendere il motivo per cuila ditta non possa ritirare nellastessa giornata vetri e allumi-nio come accadeva in prece-denza anche se ora in modalitàdisgiunta” incalza Comisi cheper agevolare la cittadinanzanella firma della petizione in-sieme al comitato civico hapredisposto ben quattro aree diraccolta firme. “Individuatequattro zone urbane, quellaNord corrisponde alla via 4 A-prile con punto di raccolta fir-me presso L’ Antico Forno diAngelina, la zona Centro in viaCastelfidardo e in piazza delPopolo rispettivamente pressola Fiorieria Ikebana e Max Pho-to, zona Sud in via Adua pressoLa Fenice e infine la zona Ovestpresso la casa di Riposo strada-le per Acate” spiega Comisi an-notando tra le note dolenti l’av -vio di una campagna informati-va carente e manchevole. “Nonpuò avvenire - conclude - solosui social, occorre che i cittadi-ni vengano informati in manie-ra capillare con la distruzionedel calendario sino a casa”. E in-tanto ieri mattina, giornata delritiro della carta e del cartone,sono rimasti fuori dalla portaparecchi sacchi con bollino ros-so. Infatti tra le novità comparequella di conferire carta e car-tone con sacchi dello stessomateriale e non più in plastica.

D. C.

DANIELA CITINO

“Anche Marco Polo aveva la mamma”.La battuta non è il fortunato titolo diun film ne’ tantomeno l’eloquentefreddura di un esilarante cabarettista.La frase, che parafrasa la tesi dell’ita -liano che, diventato sempre piùmammone, sta decidendo di buttarealle ortiche i suoi desideri, talenti esoprattutto le sue “Passioni”, appar-tiene a Paolo Crepet che di mestiere falo psicanalista, lo scrittore e anche l’o-pinionista in televisione la cui fama,infatti, è cresciuta negli anni, non soloe non tanto, per essere l’allievo di unpadre della psicanalisi dello spessoredi Franco Basaglia (il cui nome, per chinon lo ricorda, si lega alla fine dellestrutture manicomiali in Italia) maper essersi seduto, a cominciare daldelitto di Cogne, nei salotti di Porta aPorta, del Maurizio Costanzo Show edi altro ancora.

E Crepet, giunto alla sala convegnidi Vittoria Fiere per presentare alle 20di martedì il suo ultimo saggio dal ti-tolo “Passioni”, dimostra di avere untalento, non indifferente per la fabu-lazione utilizzando i miti per descri-vere le miserie, non certo economi-che, dell’odierna Italia sempre più ca-ratterizzate da generazioni 2.0 dentrole quali giovani e adulti si mescolanosempre più. E infatti per capire perchésiamo diventati così, lo psichiatra ve-neto ricorre proprio al mito per rac-contare al pubblico vittoriese, delquale ne esalta in sala le origini gre-che, come è nato l’Eros, ovvero la Pas-sione. “Una sera gli dei e le dee dell’O-limpo decisero di fare festa. Unica noninvitata fu la dea della Povertà deci-dendo tuttavia di restare nei paraggicon la speranza di recuperarne gli a-vanzi. Ma vedendola il dio del Talento

ne rimase letteralmente fulminato si-no al punto di vivere con lei una notted’amore durante la quale venne con-cepito Eros” racconta Crepet che siserve del mito per spiegare che “solodalla privazione, l’uomo può metterein moto le sue più straordinarie virtù,facendo così uscire il suo talento”. Edè ciò che secondo lo psichiatra non ac-cade più: e i nuovi italiani 2.0, colti-vando poco la privazione, ancora dipiù se si tratta dei loro figli, stanno uc-cidendo sempre più il loro, talento.“Ci sono genitori totalmente ostaggiodei loro figli, quelli che io chiamo pic-coli Buddha capaci di intimorire padrie madri che nella vita di tutti i giornisvolgono mansioni e professioni digrande prestigio” dice Crepet raccon-tando anche la storia della sua pazien-te soprannominata donna Camper,ovvero una madre che, totalmente in-capace di responsabilizzare la figliaminorenne nella gestione della suavita mondana, aveva risolto, o almenoquello che lei credeva, conducendo incamper la ragazza e le sue amichecoetanee nel luogo di divertimento.“Mi disse tutta contenta di essere riu-scita finalmente a dormire la notte”dice Crepet sottolineandone il para-dosso della «genitrice di ricotta» inca-pace di avere con la figlia una sana re-lazione genitoriale.

“E quando lei mi rivelo’ tutta con-tenta la soluzione trovata io le do-mandai invece in maniera alquantobrutale cosa sarebbe accaduto dopo ameno che di non volere continuare aderesponsabilizzare a vita la propriafiglia” incalza lo psichiatra che nel ri-trarre i paradossi di questa generazio-ne 2.0 prende costantemente a para-metro la sua di generazione ovveroquella degli anni 50 cresciuti a suon diprivazioni e di divieti.

MERCATO ORTOFRUTTICOLOFinanziati lavori per 1,3 milioni di euro

Mercato ortofrutticolo, a breve i lavori per letettoie, la nuova banchina e il centro diconfezionamento. Gli interventi sono statifinanziati dalla Regione siciliana per 1 milione e300 mila euro.

STUDENTI PENDOLARIIl viceprefetto Dionisi convoca ditta e genitori

Disagi studenti pendolari, il vice prefetto Dionisiconvoca la ditta e i genitori dei ragazzi.L’incontro si terrà a Palazzo Iacono alle 12 dimercoledì 14 novembre.

SICUREZZAAMBIENTE

L’INCONTRO. Lo psicanalista Paolo Crepet alla Campionaria per parlare dei problemi della società odierna

in breve

I controlli delleforze dell’ordinehanno interessatoieri l’istitutotecnico di piazzaGramsci. Se cisaranno riscontripenalmenterilevanti, lo sisaprà nei prossimigiorni. Il blitzantidroga è statocondotto per darerisposte allacittadinanza

DIMENSIONAMENTO

Le nuove frontieredella scuola localeoggi esaminatenel vertice all’ApSi terrà alle 16 di oggi la conferenza provinciale chedovrà deliberare la sua proposta di dimensionamentoscolastico. Da inoltrare alla Regione Sicilia. A riconvo-carla è il commissario straordinario del Libero Consor-zio Comunale di Ragusa, Salvatore Piazza accogliendola richiesta del dirigente dell’Ufficio Scolastico Provin-ciale di Ragusa, Filomena Bianco dopo che l’assessoreregionale alla Pubblica Istruzione Roberto Lagalla ave-va rilevato l’assenza nella precedente riunione dei de-legati delle componenti di dirigenti scolastici, perso-nale Ata, genitori, studenti e docenti per la mancataindividuazione da parte dello stesso Ufficio provincia-le.

E così nella giornata di martedì 6 novembre la diri-gente dell’Ufficio Provinciale Scolastico ne ha desi-

gnato i componenti che risultano es-sere: il dirigente scolastico del LiceoScientifico ‘Fermi’ di Ragusa, France-sco Musarra, il direttore amministra-tivo dell’istituto comprensivo ‘Schi-ninà’ di Ragusa Alberto Corallo, non-ché i docenti dello stesso Istituto Car-men Lorefice e Giovanna Tarascio e ildocente Giuseppe Di Martino del Li-ceo Scientifico di Ragusa. Per la com-ponente ‘genitori’ Giuseppe Licitra eper la componente ‘studenti’ AntonioPino. La conferenza provinciale suldimensionamento scolastico dovrà

esprimersi anche sul sottodimensionamento dellascuola Media ‘Pirandello’ di Comiso che non ha i ‘nu-meri’ per mantenere l’autonomia e dovrà, pertanto,procedere a formulare una proposta di riorganizzazio-ne del dimensionamento scolastico per Comiso. Inve-ce via libera già per le scelte dei comuni di Modica enello specifico di Vittoria.

Come sancito da una delibera di Giunta municipalen. 339 del 20 luglio scorso il plesso Caruano sarà accor-pato con l’istituto comprensivo San Biagio e il circoloRodari, trasformato in istituto comprensivo, si uniràall’istituto Sciascia di Scoglitti. Scelti anche i nomi dadare ai due istituti, due nomi dall’alto valore e sicura-mente inappuntabili e intoccabili: il primo si chiameràistituto Giovanni Falcone il secondo Paolo Borsellino.Nella delibera vi è anche una nota relativa all’accorpa-mento della scuola dell’infanzia San Giuseppe all’isti-tuto comprensivo Giovanni XXIII Vittoria Colonna.

D. C.

IlCaruanosaràaccorpatoconl’istitutoSanBiagio

taccuinoIl meteoCielo sereno. Temperature comprese fra 12 e 19

gradi. I venti deboli, soffierannoprevalentemente da Ovest-Sud-Ovest. Il solesorge alle 6.31 e tramonta alle 16.58. La luna,calante, leva alle 07,03 e cala alle 17.52. Marecalmo. Altezza onde: da 1 a 2 cm.

Numeri utiliPolizia: via Emanuela Loi, 40. Tel: 0932-997411.

Vigili del Fuoco: contrada Mendolilli, s.n. Tel:0932-804694 oppure 0932- 981735.Polstrada: via Pietro Nenni, 86. Tel: 0932-981920. Carabinieri: via Garibaldi, 397. Tel:0932.981200.

Farmacia notturna di turnoCalì, via Garibaldi 30, telefono 0932.991240

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La Sicilia 8 Novembre 2018

GIOVEDÌ 8 NOVEMBRE 2018

vittoria .39

Blitz antidrogaall’istituto Gramsci«Piazza Seniaè sotto controllo»Lotta al crimine. Forza Nuova chiede interventi. Polizia,carabinieri e vigili monitorano l’area ritenuta a rischio

GIUSEPPE LA LOTA

Forza Nuova riaccende i riflettori supiazza Manin a Vittoria, definita “zo-na di degrado, spaccio e criminalità”.E chiede attenzioni speciali “per evi-tare che si verifichino gli stessi episo-di del quartiere romano di San Loren-zo”. In verità c’è da dire che negli ulti-mi tempi, da quando un gruppo dinordafricani non esitò ad aggrediredue carabinieri che tentavano di ar-restare un pusher, difesi da due co-raggiosi coniugi vittoriesi aggreditianch’essi dai delinquenti, le cosevanno un pochino meglio. Nel sensoche la piazza è diventata più vivibi-le.

“I cittadini vittoriesi - scrive ForzaNuova - sono stati ormai usurpati diun intero quartiere, quello adiacentealla tristemente nota piazza Senia,nella quale le scene di guerriglia ur-bana e i pericoli generati dalle scorri-bande di spacciatori extracomunita-ri, impediscono ormai ai cittadini diavvicinarsi, nelle ore notturne, inprossimità di quei luoghi”. Memoredei disordini che ci sono stati nelquadrilatero che delimita la piazza,Forza Nuova chiede che “il territoriovittoriese già penalizzato dalla crisieconomica, sia fortemente riqualifi-cato attraverso uno straordinariopiano di controllo per la sicurezza deicittadini, di repressione dello spaccioe di rimpatrio degli immigrati irrego-lari presenti sul territorio nazionale”.I maggiori controlli che chiede ForzaNuova sono già in atto dalla fine del-l’estate. Ciclicamente una task-forcecomposta da polizia, carabinieri,

sione straordinaria ha consegnato u-n’onorificenza ai coniugi Sciagura(che hanno preso le difese dei carabi-nieri rischiando la loro incolumità) inoccasione della recente visita del ca-po della Polizia Franco Gabrielli.

A conferma di quanto asserito, icontrolli di ieri mattina presso l’isti-tuto tecnico di piazza Gramsci. Poli-ziotti del commissariato di Vittoria edell’anticrimine di Catania, suppor-tati da unità cinofile etnee, sono en-trati nelle aule e nei bagni della scuo-la alla ricerca di droga. Se è stato regi-strato qualcosa di penalmente rile-vante lo si saprà nei prossimi giorni.

guardia di finanza e vigili urbani cin-tura la piazza per controllare i docu-menti di tutti coloro che a vario titolostazionano in piazza Manin. Un’azio-ne richiesta a gran voce dalla com-missione straordinaria che ammini-stra la città e coordinata dalla Que-stura di Ragusa.

L’ultimo di questi controlli è avve-nuto appena una settimana fa. Con-trolli a tappeto hanno consentito alleforze dell’ordine di arrestare un ma-grebino, di denunciarne tanti altri edi sequestrare sostanze stupefacenti.Proprio per sottolineare la vicinanzadello Stato in quel luogo, la commis-

«Una generazione senza privazioni sta uccidendo il talento»

FABRIZIO COMISI DEL PD

Calendariodifferenziata«Revocarele modifiche»

È iniziato tutto con un post la-sciato sul suo profilo Facebookda Fabrizio Comisi, nel quale ilpediatra e esponente politicodel locale Pd, commenta criti-camente le novità introdottedal rinnovato calendario dellaraccolta differenziata. Un postche, diventato subito “virale”con i primi 40 like di condivi-sione, ha dato il via a un comi-tato civico spontaneo. “Allacommissione straordinaria delcomune di Vittoria i sottoscrit-tori della petizione richiedonosia l’immediata sospensionedell’ordinanza 3674/2018 chela revisione delle modalità diconferimento dei rifiuti ripri-stinando il calendario prece-dentemente in uso in quanto lanuova modalità determina di-sagio alle famiglie” precisa Co-misi rimandando alla letturadella causali come comparescritto nella petizione: 1) de-termina problemi di stoccaggiodei rifiuti per 2 settimane so-prattutto per chi abita in caseche non abbiano spazi accesso-ri sufficientemente ampi; 2)determina problemi di stoc-caggio dei rifiuti (metallo, ve-tro, plastica) contenenti mate-riali organici in quanto soggettia fermentazioni e putrefazioni;3) l’alternanza settimanale diraccolta di alcune frazioni puòcausare confusione ed errorisoprattutto nelle fasce più an-ziane o meno attente della po-polazione; 4) il complesso dellavariazione non appare agevo-lare l’utenza in alcun modo.

“Non intendiamo infattimettere in discussione il valorealtamente civico della raccoltadifferenziata semmai le suenuove modalità di raccolta, riu-sciamo infatti a comprendere ilmotivo per cui dobbiamo rea-lizzare una raccolta monoma-teriale ma non riusciamo acomprendere il motivo per cuila ditta non possa ritirare nellastessa giornata vetri e allumi-nio come accadeva in prece-denza anche se ora in modalitàdisgiunta” incalza Comisi cheper agevolare la cittadinanzanella firma della petizione in-sieme al comitato civico hapredisposto ben quattro aree diraccolta firme. “Individuatequattro zone urbane, quellaNord corrisponde alla via 4 A-prile con punto di raccolta fir-me presso L’ Antico Forno diAngelina, la zona Centro in viaCastelfidardo e in piazza delPopolo rispettivamente pressola Fiorieria Ikebana e Max Pho-to, zona Sud in via Adua pressoLa Fenice e infine la zona Ovestpresso la casa di Riposo strada-le per Acate” spiega Comisi an-notando tra le note dolenti l’av -vio di una campagna informati-va carente e manchevole. “Nonpuò avvenire - conclude - solosui social, occorre che i cittadi-ni vengano informati in manie-ra capillare con la distruzionedel calendario sino a casa”. E in-tanto ieri mattina, giornata delritiro della carta e del cartone,sono rimasti fuori dalla portaparecchi sacchi con bollino ros-so. Infatti tra le novità comparequella di conferire carta e car-tone con sacchi dello stessomateriale e non più in plastica.

D. C.

DANIELA CITINO

“Anche Marco Polo aveva la mamma”.La battuta non è il fortunato titolo diun film ne’ tantomeno l’eloquentefreddura di un esilarante cabarettista.La frase, che parafrasa la tesi dell’ita -liano che, diventato sempre piùmammone, sta decidendo di buttarealle ortiche i suoi desideri, talenti esoprattutto le sue “Passioni”, appar-tiene a Paolo Crepet che di mestiere falo psicanalista, lo scrittore e anche l’o-pinionista in televisione la cui fama,infatti, è cresciuta negli anni, non soloe non tanto, per essere l’allievo di unpadre della psicanalisi dello spessoredi Franco Basaglia (il cui nome, per chinon lo ricorda, si lega alla fine dellestrutture manicomiali in Italia) maper essersi seduto, a cominciare daldelitto di Cogne, nei salotti di Porta aPorta, del Maurizio Costanzo Show edi altro ancora.

E Crepet, giunto alla sala convegnidi Vittoria Fiere per presentare alle 20di martedì il suo ultimo saggio dal ti-tolo “Passioni”, dimostra di avere untalento, non indifferente per la fabu-lazione utilizzando i miti per descri-vere le miserie, non certo economi-che, dell’odierna Italia sempre più ca-ratterizzate da generazioni 2.0 dentrole quali giovani e adulti si mescolanosempre più. E infatti per capire perchésiamo diventati così, lo psichiatra ve-neto ricorre proprio al mito per rac-contare al pubblico vittoriese, delquale ne esalta in sala le origini gre-che, come è nato l’Eros, ovvero la Pas-sione. “Una sera gli dei e le dee dell’O-limpo decisero di fare festa. Unica noninvitata fu la dea della Povertà deci-dendo tuttavia di restare nei paraggicon la speranza di recuperarne gli a-vanzi. Ma vedendola il dio del Talento

ne rimase letteralmente fulminato si-no al punto di vivere con lei una notted’amore durante la quale venne con-cepito Eros” racconta Crepet che siserve del mito per spiegare che “solodalla privazione, l’uomo può metterein moto le sue più straordinarie virtù,facendo così uscire il suo talento”. Edè ciò che secondo lo psichiatra non ac-cade più: e i nuovi italiani 2.0, colti-vando poco la privazione, ancora dipiù se si tratta dei loro figli, stanno uc-cidendo sempre più il loro, talento.“Ci sono genitori totalmente ostaggiodei loro figli, quelli che io chiamo pic-coli Buddha capaci di intimorire padrie madri che nella vita di tutti i giornisvolgono mansioni e professioni digrande prestigio” dice Crepet raccon-tando anche la storia della sua pazien-te soprannominata donna Camper,ovvero una madre che, totalmente in-capace di responsabilizzare la figliaminorenne nella gestione della suavita mondana, aveva risolto, o almenoquello che lei credeva, conducendo incamper la ragazza e le sue amichecoetanee nel luogo di divertimento.“Mi disse tutta contenta di essere riu-scita finalmente a dormire la notte”dice Crepet sottolineandone il para-dosso della «genitrice di ricotta» inca-pace di avere con la figlia una sana re-lazione genitoriale.

“E quando lei mi rivelo’ tutta con-tenta la soluzione trovata io le do-mandai invece in maniera alquantobrutale cosa sarebbe accaduto dopo ameno che di non volere continuare aderesponsabilizzare a vita la propriafiglia” incalza lo psichiatra che nel ri-trarre i paradossi di questa generazio-ne 2.0 prende costantemente a para-metro la sua di generazione ovveroquella degli anni 50 cresciuti a suon diprivazioni e di divieti.

MERCATO ORTOFRUTTICOLOFinanziati lavori per 1,3 milioni di euro

Mercato ortofrutticolo, a breve i lavori per letettoie, la nuova banchina e il centro diconfezionamento. Gli interventi sono statifinanziati dalla Regione siciliana per 1 milione e300 mila euro.

STUDENTI PENDOLARIIl viceprefetto Dionisi convoca ditta e genitori

Disagi studenti pendolari, il vice prefetto Dionisiconvoca la ditta e i genitori dei ragazzi.L’incontro si terrà a Palazzo Iacono alle 12 dimercoledì 14 novembre.

SICUREZZAAMBIENTE

L’INCONTRO. Lo psicanalista Paolo Crepet alla Campionaria per parlare dei problemi della società odierna

in breve

I controlli delleforze dell’ordinehanno interessatoieri l’istitutotecnico di piazzaGramsci. Se cisaranno riscontripenalmenterilevanti, lo sisaprà nei prossimigiorni. Il blitzantidroga è statocondotto per darerisposte allacittadinanza

DIMENSIONAMENTO

Le nuove frontieredella scuola localeoggi esaminatenel vertice all’ApSi terrà alle 16 di oggi la conferenza provinciale chedovrà deliberare la sua proposta di dimensionamentoscolastico. Da inoltrare alla Regione Sicilia. A riconvo-carla è il commissario straordinario del Libero Consor-zio Comunale di Ragusa, Salvatore Piazza accogliendola richiesta del dirigente dell’Ufficio Scolastico Provin-ciale di Ragusa, Filomena Bianco dopo che l’assessoreregionale alla Pubblica Istruzione Roberto Lagalla ave-va rilevato l’assenza nella precedente riunione dei de-legati delle componenti di dirigenti scolastici, perso-nale Ata, genitori, studenti e docenti per la mancataindividuazione da parte dello stesso Ufficio provincia-le.

E così nella giornata di martedì 6 novembre la diri-gente dell’Ufficio Provinciale Scolastico ne ha desi-

gnato i componenti che risultano es-sere: il dirigente scolastico del LiceoScientifico ‘Fermi’ di Ragusa, France-sco Musarra, il direttore amministra-tivo dell’istituto comprensivo ‘Schi-ninà’ di Ragusa Alberto Corallo, non-ché i docenti dello stesso Istituto Car-men Lorefice e Giovanna Tarascio e ildocente Giuseppe Di Martino del Li-ceo Scientifico di Ragusa. Per la com-ponente ‘genitori’ Giuseppe Licitra eper la componente ‘studenti’ AntonioPino. La conferenza provinciale suldimensionamento scolastico dovrà

esprimersi anche sul sottodimensionamento dellascuola Media ‘Pirandello’ di Comiso che non ha i ‘nu-meri’ per mantenere l’autonomia e dovrà, pertanto,procedere a formulare una proposta di riorganizzazio-ne del dimensionamento scolastico per Comiso. Inve-ce via libera già per le scelte dei comuni di Modica enello specifico di Vittoria.

Come sancito da una delibera di Giunta municipalen. 339 del 20 luglio scorso il plesso Caruano sarà accor-pato con l’istituto comprensivo San Biagio e il circoloRodari, trasformato in istituto comprensivo, si uniràall’istituto Sciascia di Scoglitti. Scelti anche i nomi dadare ai due istituti, due nomi dall’alto valore e sicura-mente inappuntabili e intoccabili: il primo si chiameràistituto Giovanni Falcone il secondo Paolo Borsellino.Nella delibera vi è anche una nota relativa all’accorpa-mento della scuola dell’infanzia San Giuseppe all’isti-tuto comprensivo Giovanni XXIII Vittoria Colonna.

D. C.

IlCaruanosaràaccorpatoconl’istitutoSanBiagio

taccuinoIl meteoCielo sereno. Temperature comprese fra 12 e 19

gradi. I venti deboli, soffierannoprevalentemente da Ovest-Sud-Ovest. Il solesorge alle 6.31 e tramonta alle 16.58. La luna,calante, leva alle 07,03 e cala alle 17.52. Marecalmo. Altezza onde: da 1 a 2 cm.

Numeri utiliPolizia: via Emanuela Loi, 40. Tel: 0932-997411.

Vigili del Fuoco: contrada Mendolilli, s.n. Tel:0932-804694 oppure 0932- 981735.Polstrada: via Pietro Nenni, 86. Tel: 0932-981920. Carabinieri: via Garibaldi, 397. Tel:0932.981200.

Farmacia notturna di turnoCalì, via Garibaldi 30, telefono 0932.991240

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La Sicilia 8 Novembre 2018

GIOVEDÌ 8 NOVEMBRE 2018

vittoria .39

Blitz antidrogaall’istituto Gramsci«Piazza Seniaè sotto controllo»Lotta al crimine. Forza Nuova chiede interventi. Polizia,carabinieri e vigili monitorano l’area ritenuta a rischio

GIUSEPPE LA LOTA

Forza Nuova riaccende i riflettori supiazza Manin a Vittoria, definita “zo-na di degrado, spaccio e criminalità”.E chiede attenzioni speciali “per evi-tare che si verifichino gli stessi episo-di del quartiere romano di San Loren-zo”. In verità c’è da dire che negli ulti-mi tempi, da quando un gruppo dinordafricani non esitò ad aggrediredue carabinieri che tentavano di ar-restare un pusher, difesi da due co-raggiosi coniugi vittoriesi aggreditianch’essi dai delinquenti, le cosevanno un pochino meglio. Nel sensoche la piazza è diventata più vivibi-le.

“I cittadini vittoriesi - scrive ForzaNuova - sono stati ormai usurpati diun intero quartiere, quello adiacentealla tristemente nota piazza Senia,nella quale le scene di guerriglia ur-bana e i pericoli generati dalle scorri-bande di spacciatori extracomunita-ri, impediscono ormai ai cittadini diavvicinarsi, nelle ore notturne, inprossimità di quei luoghi”. Memoredei disordini che ci sono stati nelquadrilatero che delimita la piazza,Forza Nuova chiede che “il territoriovittoriese già penalizzato dalla crisieconomica, sia fortemente riqualifi-cato attraverso uno straordinariopiano di controllo per la sicurezza deicittadini, di repressione dello spaccioe di rimpatrio degli immigrati irrego-lari presenti sul territorio nazionale”.I maggiori controlli che chiede ForzaNuova sono già in atto dalla fine del-l’estate. Ciclicamente una task-forcecomposta da polizia, carabinieri,

sione straordinaria ha consegnato u-n’onorificenza ai coniugi Sciagura(che hanno preso le difese dei carabi-nieri rischiando la loro incolumità) inoccasione della recente visita del ca-po della Polizia Franco Gabrielli.

A conferma di quanto asserito, icontrolli di ieri mattina presso l’isti-tuto tecnico di piazza Gramsci. Poli-ziotti del commissariato di Vittoria edell’anticrimine di Catania, suppor-tati da unità cinofile etnee, sono en-trati nelle aule e nei bagni della scuo-la alla ricerca di droga. Se è stato regi-strato qualcosa di penalmente rile-vante lo si saprà nei prossimi giorni.

guardia di finanza e vigili urbani cin-tura la piazza per controllare i docu-menti di tutti coloro che a vario titolostazionano in piazza Manin. Un’azio-ne richiesta a gran voce dalla com-missione straordinaria che ammini-stra la città e coordinata dalla Que-stura di Ragusa.

L’ultimo di questi controlli è avve-nuto appena una settimana fa. Con-trolli a tappeto hanno consentito alleforze dell’ordine di arrestare un ma-grebino, di denunciarne tanti altri edi sequestrare sostanze stupefacenti.Proprio per sottolineare la vicinanzadello Stato in quel luogo, la commis-

«Una generazione senza privazioni sta uccidendo il talento»

FABRIZIO COMISI DEL PD

Calendariodifferenziata«Revocarele modifiche»

È iniziato tutto con un post la-sciato sul suo profilo Facebookda Fabrizio Comisi, nel quale ilpediatra e esponente politicodel locale Pd, commenta criti-camente le novità introdottedal rinnovato calendario dellaraccolta differenziata. Un postche, diventato subito “virale”con i primi 40 like di condivi-sione, ha dato il via a un comi-tato civico spontaneo. “Allacommissione straordinaria delcomune di Vittoria i sottoscrit-tori della petizione richiedonosia l’immediata sospensionedell’ordinanza 3674/2018 chela revisione delle modalità diconferimento dei rifiuti ripri-stinando il calendario prece-dentemente in uso in quanto lanuova modalità determina di-sagio alle famiglie” precisa Co-misi rimandando alla letturadella causali come comparescritto nella petizione: 1) de-termina problemi di stoccaggiodei rifiuti per 2 settimane so-prattutto per chi abita in caseche non abbiano spazi accesso-ri sufficientemente ampi; 2)determina problemi di stoc-caggio dei rifiuti (metallo, ve-tro, plastica) contenenti mate-riali organici in quanto soggettia fermentazioni e putrefazioni;3) l’alternanza settimanale diraccolta di alcune frazioni puòcausare confusione ed errorisoprattutto nelle fasce più an-ziane o meno attente della po-polazione; 4) il complesso dellavariazione non appare agevo-lare l’utenza in alcun modo.

“Non intendiamo infattimettere in discussione il valorealtamente civico della raccoltadifferenziata semmai le suenuove modalità di raccolta, riu-sciamo infatti a comprendere ilmotivo per cui dobbiamo rea-lizzare una raccolta monoma-teriale ma non riusciamo acomprendere il motivo per cuila ditta non possa ritirare nellastessa giornata vetri e allumi-nio come accadeva in prece-denza anche se ora in modalitàdisgiunta” incalza Comisi cheper agevolare la cittadinanzanella firma della petizione in-sieme al comitato civico hapredisposto ben quattro aree diraccolta firme. “Individuatequattro zone urbane, quellaNord corrisponde alla via 4 A-prile con punto di raccolta fir-me presso L’ Antico Forno diAngelina, la zona Centro in viaCastelfidardo e in piazza delPopolo rispettivamente pressola Fiorieria Ikebana e Max Pho-to, zona Sud in via Adua pressoLa Fenice e infine la zona Ovestpresso la casa di Riposo strada-le per Acate” spiega Comisi an-notando tra le note dolenti l’av -vio di una campagna informati-va carente e manchevole. “Nonpuò avvenire - conclude - solosui social, occorre che i cittadi-ni vengano informati in manie-ra capillare con la distruzionedel calendario sino a casa”. E in-tanto ieri mattina, giornata delritiro della carta e del cartone,sono rimasti fuori dalla portaparecchi sacchi con bollino ros-so. Infatti tra le novità comparequella di conferire carta e car-tone con sacchi dello stessomateriale e non più in plastica.

D. C.

DANIELA CITINO

“Anche Marco Polo aveva la mamma”.La battuta non è il fortunato titolo diun film ne’ tantomeno l’eloquentefreddura di un esilarante cabarettista.La frase, che parafrasa la tesi dell’ita -liano che, diventato sempre piùmammone, sta decidendo di buttarealle ortiche i suoi desideri, talenti esoprattutto le sue “Passioni”, appar-tiene a Paolo Crepet che di mestiere falo psicanalista, lo scrittore e anche l’o-pinionista in televisione la cui fama,infatti, è cresciuta negli anni, non soloe non tanto, per essere l’allievo di unpadre della psicanalisi dello spessoredi Franco Basaglia (il cui nome, per chinon lo ricorda, si lega alla fine dellestrutture manicomiali in Italia) maper essersi seduto, a cominciare daldelitto di Cogne, nei salotti di Porta aPorta, del Maurizio Costanzo Show edi altro ancora.

E Crepet, giunto alla sala convegnidi Vittoria Fiere per presentare alle 20di martedì il suo ultimo saggio dal ti-tolo “Passioni”, dimostra di avere untalento, non indifferente per la fabu-lazione utilizzando i miti per descri-vere le miserie, non certo economi-che, dell’odierna Italia sempre più ca-ratterizzate da generazioni 2.0 dentrole quali giovani e adulti si mescolanosempre più. E infatti per capire perchésiamo diventati così, lo psichiatra ve-neto ricorre proprio al mito per rac-contare al pubblico vittoriese, delquale ne esalta in sala le origini gre-che, come è nato l’Eros, ovvero la Pas-sione. “Una sera gli dei e le dee dell’O-limpo decisero di fare festa. Unica noninvitata fu la dea della Povertà deci-dendo tuttavia di restare nei paraggicon la speranza di recuperarne gli a-vanzi. Ma vedendola il dio del Talento

ne rimase letteralmente fulminato si-no al punto di vivere con lei una notted’amore durante la quale venne con-cepito Eros” racconta Crepet che siserve del mito per spiegare che “solodalla privazione, l’uomo può metterein moto le sue più straordinarie virtù,facendo così uscire il suo talento”. Edè ciò che secondo lo psichiatra non ac-cade più: e i nuovi italiani 2.0, colti-vando poco la privazione, ancora dipiù se si tratta dei loro figli, stanno uc-cidendo sempre più il loro, talento.“Ci sono genitori totalmente ostaggiodei loro figli, quelli che io chiamo pic-coli Buddha capaci di intimorire padrie madri che nella vita di tutti i giornisvolgono mansioni e professioni digrande prestigio” dice Crepet raccon-tando anche la storia della sua pazien-te soprannominata donna Camper,ovvero una madre che, totalmente in-capace di responsabilizzare la figliaminorenne nella gestione della suavita mondana, aveva risolto, o almenoquello che lei credeva, conducendo incamper la ragazza e le sue amichecoetanee nel luogo di divertimento.“Mi disse tutta contenta di essere riu-scita finalmente a dormire la notte”dice Crepet sottolineandone il para-dosso della «genitrice di ricotta» inca-pace di avere con la figlia una sana re-lazione genitoriale.

“E quando lei mi rivelo’ tutta con-tenta la soluzione trovata io le do-mandai invece in maniera alquantobrutale cosa sarebbe accaduto dopo ameno che di non volere continuare aderesponsabilizzare a vita la propriafiglia” incalza lo psichiatra che nel ri-trarre i paradossi di questa generazio-ne 2.0 prende costantemente a para-metro la sua di generazione ovveroquella degli anni 50 cresciuti a suon diprivazioni e di divieti.

MERCATO ORTOFRUTTICOLOFinanziati lavori per 1,3 milioni di euro

Mercato ortofrutticolo, a breve i lavori per letettoie, la nuova banchina e il centro diconfezionamento. Gli interventi sono statifinanziati dalla Regione siciliana per 1 milione e300 mila euro.

STUDENTI PENDOLARIIl viceprefetto Dionisi convoca ditta e genitori

Disagi studenti pendolari, il vice prefetto Dionisiconvoca la ditta e i genitori dei ragazzi.L’incontro si terrà a Palazzo Iacono alle 12 dimercoledì 14 novembre.

SICUREZZAAMBIENTE

L’INCONTRO. Lo psicanalista Paolo Crepet alla Campionaria per parlare dei problemi della società odierna

in breve

I controlli delleforze dell’ordinehanno interessatoieri l’istitutotecnico di piazzaGramsci. Se cisaranno riscontripenalmenterilevanti, lo sisaprà nei prossimigiorni. Il blitzantidroga è statocondotto per darerisposte allacittadinanza

DIMENSIONAMENTO

Le nuove frontieredella scuola localeoggi esaminatenel vertice all’ApSi terrà alle 16 di oggi la conferenza provinciale chedovrà deliberare la sua proposta di dimensionamentoscolastico. Da inoltrare alla Regione Sicilia. A riconvo-carla è il commissario straordinario del Libero Consor-zio Comunale di Ragusa, Salvatore Piazza accogliendola richiesta del dirigente dell’Ufficio Scolastico Provin-ciale di Ragusa, Filomena Bianco dopo che l’assessoreregionale alla Pubblica Istruzione Roberto Lagalla ave-va rilevato l’assenza nella precedente riunione dei de-legati delle componenti di dirigenti scolastici, perso-nale Ata, genitori, studenti e docenti per la mancataindividuazione da parte dello stesso Ufficio provincia-le.

E così nella giornata di martedì 6 novembre la diri-gente dell’Ufficio Provinciale Scolastico ne ha desi-

gnato i componenti che risultano es-sere: il dirigente scolastico del LiceoScientifico ‘Fermi’ di Ragusa, France-sco Musarra, il direttore amministra-tivo dell’istituto comprensivo ‘Schi-ninà’ di Ragusa Alberto Corallo, non-ché i docenti dello stesso Istituto Car-men Lorefice e Giovanna Tarascio e ildocente Giuseppe Di Martino del Li-ceo Scientifico di Ragusa. Per la com-ponente ‘genitori’ Giuseppe Licitra eper la componente ‘studenti’ AntonioPino. La conferenza provinciale suldimensionamento scolastico dovrà

esprimersi anche sul sottodimensionamento dellascuola Media ‘Pirandello’ di Comiso che non ha i ‘nu-meri’ per mantenere l’autonomia e dovrà, pertanto,procedere a formulare una proposta di riorganizzazio-ne del dimensionamento scolastico per Comiso. Inve-ce via libera già per le scelte dei comuni di Modica enello specifico di Vittoria.

Come sancito da una delibera di Giunta municipalen. 339 del 20 luglio scorso il plesso Caruano sarà accor-pato con l’istituto comprensivo San Biagio e il circoloRodari, trasformato in istituto comprensivo, si uniràall’istituto Sciascia di Scoglitti. Scelti anche i nomi dadare ai due istituti, due nomi dall’alto valore e sicura-mente inappuntabili e intoccabili: il primo si chiameràistituto Giovanni Falcone il secondo Paolo Borsellino.Nella delibera vi è anche una nota relativa all’accorpa-mento della scuola dell’infanzia San Giuseppe all’isti-tuto comprensivo Giovanni XXIII Vittoria Colonna.

D. C.

IlCaruanosaràaccorpatoconl’istitutoSanBiagio

taccuinoIl meteoCielo sereno. Temperature comprese fra 12 e 19

gradi. I venti deboli, soffierannoprevalentemente da Ovest-Sud-Ovest. Il solesorge alle 6.31 e tramonta alle 16.58. La luna,calante, leva alle 07,03 e cala alle 17.52. Marecalmo. Altezza onde: da 1 a 2 cm.

Numeri utiliPolizia: via Emanuela Loi, 40. Tel: 0932-997411.

Vigili del Fuoco: contrada Mendolilli, s.n. Tel:0932-804694 oppure 0932- 981735.Polstrada: via Pietro Nenni, 86. Tel: 0932-981920. Carabinieri: via Garibaldi, 397. Tel:0932.981200.

Farmacia notturna di turnoCalì, via Garibaldi 30, telefono 0932.991240

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La Sicilia 8 Novembre 2018

GIOVEDÌ 8 NOVEMBRE 2018

vittoria .39

Blitz antidrogaall’istituto Gramsci«Piazza Seniaè sotto controllo»Lotta al crimine. Forza Nuova chiede interventi. Polizia,carabinieri e vigili monitorano l’area ritenuta a rischio

GIUSEPPE LA LOTA

Forza Nuova riaccende i riflettori supiazza Manin a Vittoria, definita “zo-na di degrado, spaccio e criminalità”.E chiede attenzioni speciali “per evi-tare che si verifichino gli stessi episo-di del quartiere romano di San Loren-zo”. In verità c’è da dire che negli ulti-mi tempi, da quando un gruppo dinordafricani non esitò ad aggrediredue carabinieri che tentavano di ar-restare un pusher, difesi da due co-raggiosi coniugi vittoriesi aggreditianch’essi dai delinquenti, le cosevanno un pochino meglio. Nel sensoche la piazza è diventata più vivibi-le.

“I cittadini vittoriesi - scrive ForzaNuova - sono stati ormai usurpati diun intero quartiere, quello adiacentealla tristemente nota piazza Senia,nella quale le scene di guerriglia ur-bana e i pericoli generati dalle scorri-bande di spacciatori extracomunita-ri, impediscono ormai ai cittadini diavvicinarsi, nelle ore notturne, inprossimità di quei luoghi”. Memoredei disordini che ci sono stati nelquadrilatero che delimita la piazza,Forza Nuova chiede che “il territoriovittoriese già penalizzato dalla crisieconomica, sia fortemente riqualifi-cato attraverso uno straordinariopiano di controllo per la sicurezza deicittadini, di repressione dello spaccioe di rimpatrio degli immigrati irrego-lari presenti sul territorio nazionale”.I maggiori controlli che chiede ForzaNuova sono già in atto dalla fine del-l’estate. Ciclicamente una task-forcecomposta da polizia, carabinieri,

sione straordinaria ha consegnato u-n’onorificenza ai coniugi Sciagura(che hanno preso le difese dei carabi-nieri rischiando la loro incolumità) inoccasione della recente visita del ca-po della Polizia Franco Gabrielli.

A conferma di quanto asserito, icontrolli di ieri mattina presso l’isti-tuto tecnico di piazza Gramsci. Poli-ziotti del commissariato di Vittoria edell’anticrimine di Catania, suppor-tati da unità cinofile etnee, sono en-trati nelle aule e nei bagni della scuo-la alla ricerca di droga. Se è stato regi-strato qualcosa di penalmente rile-vante lo si saprà nei prossimi giorni.

guardia di finanza e vigili urbani cin-tura la piazza per controllare i docu-menti di tutti coloro che a vario titolostazionano in piazza Manin. Un’azio-ne richiesta a gran voce dalla com-missione straordinaria che ammini-stra la città e coordinata dalla Que-stura di Ragusa.

L’ultimo di questi controlli è avve-nuto appena una settimana fa. Con-trolli a tappeto hanno consentito alleforze dell’ordine di arrestare un ma-grebino, di denunciarne tanti altri edi sequestrare sostanze stupefacenti.Proprio per sottolineare la vicinanzadello Stato in quel luogo, la commis-

«Una generazione senza privazioni sta uccidendo il talento»

FABRIZIO COMISI DEL PD

Calendariodifferenziata«Revocarele modifiche»

È iniziato tutto con un post la-sciato sul suo profilo Facebookda Fabrizio Comisi, nel quale ilpediatra e esponente politicodel locale Pd, commenta criti-camente le novità introdottedal rinnovato calendario dellaraccolta differenziata. Un postche, diventato subito “virale”con i primi 40 like di condivi-sione, ha dato il via a un comi-tato civico spontaneo. “Allacommissione straordinaria delcomune di Vittoria i sottoscrit-tori della petizione richiedonosia l’immediata sospensionedell’ordinanza 3674/2018 chela revisione delle modalità diconferimento dei rifiuti ripri-stinando il calendario prece-dentemente in uso in quanto lanuova modalità determina di-sagio alle famiglie” precisa Co-misi rimandando alla letturadella causali come comparescritto nella petizione: 1) de-termina problemi di stoccaggiodei rifiuti per 2 settimane so-prattutto per chi abita in caseche non abbiano spazi accesso-ri sufficientemente ampi; 2)determina problemi di stoc-caggio dei rifiuti (metallo, ve-tro, plastica) contenenti mate-riali organici in quanto soggettia fermentazioni e putrefazioni;3) l’alternanza settimanale diraccolta di alcune frazioni puòcausare confusione ed errorisoprattutto nelle fasce più an-ziane o meno attente della po-polazione; 4) il complesso dellavariazione non appare agevo-lare l’utenza in alcun modo.

“Non intendiamo infattimettere in discussione il valorealtamente civico della raccoltadifferenziata semmai le suenuove modalità di raccolta, riu-sciamo infatti a comprendere ilmotivo per cui dobbiamo rea-lizzare una raccolta monoma-teriale ma non riusciamo acomprendere il motivo per cuila ditta non possa ritirare nellastessa giornata vetri e allumi-nio come accadeva in prece-denza anche se ora in modalitàdisgiunta” incalza Comisi cheper agevolare la cittadinanzanella firma della petizione in-sieme al comitato civico hapredisposto ben quattro aree diraccolta firme. “Individuatequattro zone urbane, quellaNord corrisponde alla via 4 A-prile con punto di raccolta fir-me presso L’ Antico Forno diAngelina, la zona Centro in viaCastelfidardo e in piazza delPopolo rispettivamente pressola Fiorieria Ikebana e Max Pho-to, zona Sud in via Adua pressoLa Fenice e infine la zona Ovestpresso la casa di Riposo strada-le per Acate” spiega Comisi an-notando tra le note dolenti l’av -vio di una campagna informati-va carente e manchevole. “Nonpuò avvenire - conclude - solosui social, occorre che i cittadi-ni vengano informati in manie-ra capillare con la distruzionedel calendario sino a casa”. E in-tanto ieri mattina, giornata delritiro della carta e del cartone,sono rimasti fuori dalla portaparecchi sacchi con bollino ros-so. Infatti tra le novità comparequella di conferire carta e car-tone con sacchi dello stessomateriale e non più in plastica.

D. C.

DANIELA CITINO

“Anche Marco Polo aveva la mamma”.La battuta non è il fortunato titolo diun film ne’ tantomeno l’eloquentefreddura di un esilarante cabarettista.La frase, che parafrasa la tesi dell’ita -liano che, diventato sempre piùmammone, sta decidendo di buttarealle ortiche i suoi desideri, talenti esoprattutto le sue “Passioni”, appar-tiene a Paolo Crepet che di mestiere falo psicanalista, lo scrittore e anche l’o-pinionista in televisione la cui fama,infatti, è cresciuta negli anni, non soloe non tanto, per essere l’allievo di unpadre della psicanalisi dello spessoredi Franco Basaglia (il cui nome, per chinon lo ricorda, si lega alla fine dellestrutture manicomiali in Italia) maper essersi seduto, a cominciare daldelitto di Cogne, nei salotti di Porta aPorta, del Maurizio Costanzo Show edi altro ancora.

E Crepet, giunto alla sala convegnidi Vittoria Fiere per presentare alle 20di martedì il suo ultimo saggio dal ti-tolo “Passioni”, dimostra di avere untalento, non indifferente per la fabu-lazione utilizzando i miti per descri-vere le miserie, non certo economi-che, dell’odierna Italia sempre più ca-ratterizzate da generazioni 2.0 dentrole quali giovani e adulti si mescolanosempre più. E infatti per capire perchésiamo diventati così, lo psichiatra ve-neto ricorre proprio al mito per rac-contare al pubblico vittoriese, delquale ne esalta in sala le origini gre-che, come è nato l’Eros, ovvero la Pas-sione. “Una sera gli dei e le dee dell’O-limpo decisero di fare festa. Unica noninvitata fu la dea della Povertà deci-dendo tuttavia di restare nei paraggicon la speranza di recuperarne gli a-vanzi. Ma vedendola il dio del Talento

ne rimase letteralmente fulminato si-no al punto di vivere con lei una notted’amore durante la quale venne con-cepito Eros” racconta Crepet che siserve del mito per spiegare che “solodalla privazione, l’uomo può metterein moto le sue più straordinarie virtù,facendo così uscire il suo talento”. Edè ciò che secondo lo psichiatra non ac-cade più: e i nuovi italiani 2.0, colti-vando poco la privazione, ancora dipiù se si tratta dei loro figli, stanno uc-cidendo sempre più il loro, talento.“Ci sono genitori totalmente ostaggiodei loro figli, quelli che io chiamo pic-coli Buddha capaci di intimorire padrie madri che nella vita di tutti i giornisvolgono mansioni e professioni digrande prestigio” dice Crepet raccon-tando anche la storia della sua pazien-te soprannominata donna Camper,ovvero una madre che, totalmente in-capace di responsabilizzare la figliaminorenne nella gestione della suavita mondana, aveva risolto, o almenoquello che lei credeva, conducendo incamper la ragazza e le sue amichecoetanee nel luogo di divertimento.“Mi disse tutta contenta di essere riu-scita finalmente a dormire la notte”dice Crepet sottolineandone il para-dosso della «genitrice di ricotta» inca-pace di avere con la figlia una sana re-lazione genitoriale.

“E quando lei mi rivelo’ tutta con-tenta la soluzione trovata io le do-mandai invece in maniera alquantobrutale cosa sarebbe accaduto dopo ameno che di non volere continuare aderesponsabilizzare a vita la propriafiglia” incalza lo psichiatra che nel ri-trarre i paradossi di questa generazio-ne 2.0 prende costantemente a para-metro la sua di generazione ovveroquella degli anni 50 cresciuti a suon diprivazioni e di divieti.

MERCATO ORTOFRUTTICOLOFinanziati lavori per 1,3 milioni di euro

Mercato ortofrutticolo, a breve i lavori per letettoie, la nuova banchina e il centro diconfezionamento. Gli interventi sono statifinanziati dalla Regione siciliana per 1 milione e300 mila euro.

STUDENTI PENDOLARIIl viceprefetto Dionisi convoca ditta e genitori

Disagi studenti pendolari, il vice prefetto Dionisiconvoca la ditta e i genitori dei ragazzi.L’incontro si terrà a Palazzo Iacono alle 12 dimercoledì 14 novembre.

SICUREZZAAMBIENTE

L’INCONTRO. Lo psicanalista Paolo Crepet alla Campionaria per parlare dei problemi della società odierna

in breve

I controlli delleforze dell’ordinehanno interessatoieri l’istitutotecnico di piazzaGramsci. Se cisaranno riscontripenalmenterilevanti, lo sisaprà nei prossimigiorni. Il blitzantidroga è statocondotto per darerisposte allacittadinanza

DIMENSIONAMENTO

Le nuove frontieredella scuola localeoggi esaminatenel vertice all’ApSi terrà alle 16 di oggi la conferenza provinciale chedovrà deliberare la sua proposta di dimensionamentoscolastico. Da inoltrare alla Regione Sicilia. A riconvo-carla è il commissario straordinario del Libero Consor-zio Comunale di Ragusa, Salvatore Piazza accogliendola richiesta del dirigente dell’Ufficio Scolastico Provin-ciale di Ragusa, Filomena Bianco dopo che l’assessoreregionale alla Pubblica Istruzione Roberto Lagalla ave-va rilevato l’assenza nella precedente riunione dei de-legati delle componenti di dirigenti scolastici, perso-nale Ata, genitori, studenti e docenti per la mancataindividuazione da parte dello stesso Ufficio provincia-le.

E così nella giornata di martedì 6 novembre la diri-gente dell’Ufficio Provinciale Scolastico ne ha desi-

gnato i componenti che risultano es-sere: il dirigente scolastico del LiceoScientifico ‘Fermi’ di Ragusa, France-sco Musarra, il direttore amministra-tivo dell’istituto comprensivo ‘Schi-ninà’ di Ragusa Alberto Corallo, non-ché i docenti dello stesso Istituto Car-men Lorefice e Giovanna Tarascio e ildocente Giuseppe Di Martino del Li-ceo Scientifico di Ragusa. Per la com-ponente ‘genitori’ Giuseppe Licitra eper la componente ‘studenti’ AntonioPino. La conferenza provinciale suldimensionamento scolastico dovrà

esprimersi anche sul sottodimensionamento dellascuola Media ‘Pirandello’ di Comiso che non ha i ‘nu-meri’ per mantenere l’autonomia e dovrà, pertanto,procedere a formulare una proposta di riorganizzazio-ne del dimensionamento scolastico per Comiso. Inve-ce via libera già per le scelte dei comuni di Modica enello specifico di Vittoria.

Come sancito da una delibera di Giunta municipalen. 339 del 20 luglio scorso il plesso Caruano sarà accor-pato con l’istituto comprensivo San Biagio e il circoloRodari, trasformato in istituto comprensivo, si uniràall’istituto Sciascia di Scoglitti. Scelti anche i nomi dadare ai due istituti, due nomi dall’alto valore e sicura-mente inappuntabili e intoccabili: il primo si chiameràistituto Giovanni Falcone il secondo Paolo Borsellino.Nella delibera vi è anche una nota relativa all’accorpa-mento della scuola dell’infanzia San Giuseppe all’isti-tuto comprensivo Giovanni XXIII Vittoria Colonna.

D. C.

IlCaruanosaràaccorpatoconl’istitutoSanBiagio

taccuinoIl meteoCielo sereno. Temperature comprese fra 12 e 19

gradi. I venti deboli, soffierannoprevalentemente da Ovest-Sud-Ovest. Il solesorge alle 6.31 e tramonta alle 16.58. La luna,calante, leva alle 07,03 e cala alle 17.52. Marecalmo. Altezza onde: da 1 a 2 cm.

Numeri utiliPolizia: via Emanuela Loi, 40. Tel: 0932-997411.

Vigili del Fuoco: contrada Mendolilli, s.n. Tel:0932-804694 oppure 0932- 981735.Polstrada: via Pietro Nenni, 86. Tel: 0932-981920. Carabinieri: via Garibaldi, 397. Tel:0932.981200.

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La Sicilia 8 Novembre 2018

GIOVEDÌ 8 NOVEMBRE 2018

.21

&life stylecultura, spettacoli, società, tendenze e personaggi

Il viaggiodi GHALIsenza confini

Dai quartieri tunisini della rivoluzione arabaalla periferia di Milano. Con la musica nel cuore

GIORGIA LODATO

Se gli chiedete se si senta unsimbolo straordinario di inte-grazione, dice solo di sentirsifortunato, perché l'impegno e

il lavoro di questi anni lo hanno por-tato finalmente, a soli 25 anni e conun unico album alle spalle (pubbli-cato con la sua etichetta discografi-ca indipendente, la Sto Records), alprimo tour nei palazzetti. «Pensoche la mia esperienza possa essereun esempio per i giovani che si sen-tono in difficoltà e che pensano dinon farcela. Io sono un italiano figliodi immigrati con una famiglia cheviene dai quartieri dove c’è stata lascintilla della rivoluzione araba, chevive nella periferia di Milano e che èriuscito e riesce ad arrivare alle per-sone e ai loro cuori con la sua musi-ca. Non è una cosa che si sente spes-so».

Tre anni fa si è esibito per la primavolta a Catania, al Lido Jolly, davantia un pubblico di 600 persone. Oggiriempie i palazzetti di tutta Italia,vanta una collezione di dischi diplatino e d’oro, record musicali maivisti prima, numeri inimmaginabili.Basti pensare alle oltre centomilavisualizzazioni di “Cara Italia” suYouTube o il record di ascolti di“Ninna Nanna”, che ha venduto ol-tre 150.000 copie. È davvero il «tu-nisino nuova icona» - come lui stes-so si definisce in uno dei suoi suc-cessi - attesissimo con il tour “Daipalazzi ai palazzetti” anche al Pa-l’Art di Acireale, dove arriverà saba-to 10 novembre alle 21.

Ma come è esploso il fenomenoGhali? E come si fa a non farsi abba-gliare da tanto successo? «Questo èlo spettacolo che sognavo da tempoe sono felice di poter finalmenteportare tutto il mio mondo e il mioimmaginario dal vivo», spiega ilcantante, nato a Milano 25 anni fada madre tunisina e cresciuto in pe-riferia, a Baggio.

«In passato ho fatto tour e concer-ti in posti non sempre adeguati aipiù piccoli e il fatto di poter suonarenei palazzetti rende lo show più ac-

cessibile a tutti. Ho capito che nonbisogna farsi abbagliare da un certotipo di stile di vita - continua - e chebisogna mantenere il focus sullamusica. Gli artisti che hanno un suc-cesso duraturo hanno lavorato sullamateria prima, la musica appunto.Che per me, più che rivalsa, è eva-sione dalla realtà. E sono convintoche ostentazione equivale a non e-voluzione».

Lui, invece, non solo si è evoluto,ma ne ha fatta di strada da quandocantava con gli amici sotto casa emai avrebbe potuto immaginare ilsuccesso di oggi, i completi Gucci,gli effetti speciali, un tour stratosfe-rico raccontato su Instagram attra-verso dirette, stories e diari di viag-gio. Che lo avvicinano, per quanto èpossibile, ai milioni di follower deisocial e della vita reale.

«Sono molto legato ai miei fan, ri-cevo tantissime manifestazionid'affetto e il fatto di riuscire ad arri-vare al cuore delle persone mi ren-

de felice», commenta quel ragazzo-ne alto quasi due metri e ancoramolto timido nell’approccio con ilmondo esterno. «Ho un pubblicotrasversale, mi seguono dai bambi-ni fino alle persone ultra quaran-tenni e se la musica arriva anche aipiù piccoli vuol dire che è sincera,perché loro sono puri. La cosa im-portante per me è essere sincero eparlare delle cose che conosco. Senon sei sincero le persone se ne ac-corgono». E ne ha cose da dire Ghali.Dai tempi della scuola, quando iprofessori leggevano i suoi temi allealtre classi, a quando, a soli 19 anni,comincia a scrivere i primi brani, tracui “Come Milano”, una delle hit cheoggi canta sul palco davanti ai mi-lioni di fan, sfatando quella convin-zione che lo accompagnava quandoera piccolo. Quell’idea che solo glialtri avevano le carte in regola persfondare, per esaudire i propri desi-deri. E invece ce l’ha fatta, ha riem-pito il Forum di Assago di Milano, il

sogno dei sogni, dove ha portato an-che la mamma, la sua stella polare,musa ispiratrice, forza e motore ditutto.

Ma, foto e Instagram stories a par-te, come vive la giornata tipo unastar come Ghali? «Non ho una gior-nata tipo perché ho mille cose da fa-re. Sono strapreso con il tour – che siconcluderà il 13 novembre a Roma,ndr - e in più saltuariamente vado in

studio per la produzione di alcunecanzoni per il nuovo album. Quandoposso dedico del tempo allo svagocon amici e famiglia, ma si può direche vivo come tutti, anche se negliultimi sei mesi con il mio entourageabbiamo lavorato senza sosta allapreparazione di questo spettacolo,in cui ho davvero messo tutto mestesso».

Un po’ trap, un po’ pop, Ghali nonha paura di mischiare i generi e gio-care con i suoni, le note, le parole. Intesti dove canta anche in arabo, perrimarcare le sue origini, le sue radi-ci, che sono ancora molto salde. «LaTunisia è un Paese con un'energiamolto particolare dove vive partedella mia famiglia e dove ho moltiamici. È parte di me come lo è Mila-no per cui, nel mio cuore, sono mol-to vicine. L'ultima volta che sonostato in Tunisia ho avuto una gran-de accoglienza e molte dimostra-zioni d'affetto da parte delle perso-ne, che mi seguono come in Italia».

E la villa alla mamma, alla fine,l’ha comprata davvero. Ma vicino aBaggio, vicino alle sue origini. Per-ché non si monta la testa più di tan-to Ghali, vuole rimanere puro, starevicino alla gente, non rinnegarequel che è stato e godersi quel che èe quel che sarà.

L’intervista

Il cantanterivelazione della“ trap” sarà di scenasabato prossimoal Pal’Art di Acireale

«Questo èlo

spettacoloche

sognavodi fare

datempo»

Ghali è nato aMilano 25anni fa damadretunisina ecresciuto inperiferia, aBaggio

Il personaggio

«Girando la Sicilia realizzo il sogno che fu di mio zio il Che»MARTIN GUEVARA DUARTE. Il nipote del combattente argentino tra i camminatori della Trasversale sicula

PAOLO MANGIAFICO

La magica Pantalica, domenica,accoglierà il cammino della Tra-sversale Sicula. I camminatorisaranno accolti dal sindaco Vin-

cenzo Parlato nel palazzo municipalee per 2 giorni andranno alla scopertadel territorio ibleo. Tra i camminatoric’è Martin Guevara Duarte, scrittorespagnolo, nipote del rivoluzionarioargentino Ernesto Che Guevara. La suapresenza in questo viaggio che, parti-to da Mozia arriverà a Kamarina, è sta-ta motivata dalla stesso camminato-re: «Visitare la Sicilia, che era il sognodello zio».

Martin Guevara è figlio di uno deidue fratelli di Ernesto. Nato in Argen-tina nel 1963, ha lasciato il Paese pertrasferirsi a Cuba con la famiglia 10anni dopo. Non ha mai conosciuto ilChe ma a lungo ha dovuto fare i conti

con quella che è l’icona di suo zio.Martin Guevara, percorrerà, arrivan-do a Sortino, con gli altri camminatori,l’antico tracciato dove dal 1915 al1956, vi passava un treno a vapore dipiccole dimensioni. Con un itinerarioa Y, partendo da Siracusa, il treno per-correva l’entroterra (Floridia, Solari-no, Fusco, Pantalica, Cassaro/Ferla,Palazzolo, Buscemi) e, giunto a Giar-ratana, un ramo andava a Vizzini e l’al -tro a Ragusa. La Trasversale Sicula è uncammino che attraversa la Sicilia e laraggiunge nel suo entroterra più pro-fondo. E’ forse uno dei pochi al mondoche colleghi così tanti siti d’inestima -bile valore: Camarina, Pantalica, A-krai, Palikè, Morgantina, il lago di Per-gusa e la Rocca di Cerere, Entella, Hip-pana, Mokarta, Segesta e Mozia. Ilgruppo, dopo che si soffermerà a Sor-tino, raggiungerà Palazzolo e sarà ac-colto in piazza del Popolo e pernotterà

in paese. Insieme alla Pro-loco, allostaff turismo e all’Archeoclub è stataorganizzata una visita nel centro ibleoper fare conoscere le atmosfere di Pa-lazzolo prima di riprendere il viaggioverso Camarina. Oltre Sortino e Palaz-zolo i camminatori si soffermerannonegli altri centri iblei: Buccheri, Bu-scemi, Cassaro e Ferla. Saranno coin-volte numerose associazioni locali e lePro Locoche cureranno l’accoglienza eaccompagneranno i camminatoridella Trasversale alla scoperta dellebellezze del proprio territorio. I cam-minatori, hanno già percorso le vie delsale, dello zolfo, del vino e domenicapercorreranno la via del miele ibleo.

Il percorso è stato studiato e ritrac-ciato tra il 2016 ed il 2017 da un grup-po di archeologi e appassionati cam-minatori che lo ha ripercorso e map-pato grazie alla collaborazione del-l’Osservatorio Turistico Regionale Si-

ciliano, individuando i principali pun-ti d’interesse turistico. La Trasversaleha rivelato ai camminatori che l’han -no percorsa tutte le complessità deisuoi paesaggi e le molteplicità dei suoidialetti, lingue e tradizioni culturali eproduttive, quest’ultime magnifica-mente espresse nella varietà e qualitàdei prodotti e della cucina locale. «Ab-biamo convinto Martin GuevaraDuarte a camminare con noi - hannoribadito gli organizzatori - perché unodei sogni di suo zio era quello di visita-re la Sicilia. Quale modo migliore difarlo camminando, in occasione an-che del 51° anniversario della mortedel Che».

Martin Guevara, ha visitato la CasaMemoria Felicia e Peppino Impastato.Il nipote del Che ha raccolto l'invito diLuisa Impastato, nipote del militanteassassinato dalla mafia che, tra l’altro,era un ammiratore del Che.

IL PERCORSOMartinGuevara,percorrerà,arrivando aSortino, congli altricamminatori,l’anticotracciato dovedal 1915 al1956, vipassava untreno a vaporedi piccoledimensioni.Nella foto,MaartinGuevera aCasa MemoriaImpastato

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La Sicilia 8 Novembre 2018

GIOVEDÌ 8 NOVEMBRE 2018

ragusa36.

Influenza: parte la campagnaper il vaccino in tutta l’area ibleaApertura straordinaria dei centri di Ragusa, Modica, Ispica, Scicli, Vittoria e Comiso

LAURA CURELLA

“La vaccinazione è l’unica strategia ingrado di prevenire la trasmissione delvirus influenzale e tutte le principaliautorità di sanità pubblica internazio-nali, europee e nazionali raccoman-dano la somministrazione del vaccinoannualmente in particolare tra i grup-pi di popolazione più a rischio”. Que-ste le premesse per il lancio della cam-pagna di vaccinazione antinfluenzalepromossa dall’Asp di Ragusa, attra-verso il servizio di Epidemiologia.

“La vaccinazione - ribadisce l’Asp - èl’unico intervento di sanità pubblicain grado di prevenire la trasmissione el’infezione da virus influenzali chepuò ridurre l’impatto della patologia,diminuendo i picchi di mortalità”.Verrà effettuata anche dai medici dimedicina generale e dai pediatri di li-bera scelta che hanno aderito al pro-gramma vaccinale promosso dall’as -sessorato regionale alla Salute e che,quindi, provvederanno alla vaccina-zione dei propri assistiti.

In particolare, per favorire la vacci-nazione antinfluenzale dei piccoli a ri-schio, che non possono essere vacci-nati durante l’ordinaria seduta vacci-nale, sono state programmate apertu-re straordinarie dei centri di Ragusa,Modica, Ispica, Scicli, Vittoria e Comi-so per le giornate del 14, 21 e 24 no-vembre. Per quanto riguarda il centrodel capoluogo, l’orario è di apertura èdalle 15 alle 17 nelle prime due gior-nate, dalle 8.30 alle 12.30 per la terzagiornata. Simile, con qualche piccolamodifica, il programma per gli altricentri. Il calendario dettagliato è con-sultabile sul sito istituzionale dell’Aspiblea.

Oltre ai bambini, consigliata la vac-cinazione per gli over 65, i soggetticon altre patologie, le donne in gravi-danza ma anche per gli operatori sani-tari, considerati una categoria a ri-schio di contrarre l’influenza.

Per meglio dissipare i dubbi nellacollettività, l’Asp spiega i motivi per iquali queste particolari categorie do-vrebbero aderire immediatamentealla campagna di vaccinazione. Perquanto riguarda i soggetti con età su-periore o uguale a 65 anni, l’Asp spiegache “la mortalità durante la stagionefredda nei Paesi temperati quale l’Ita -lia è fortemente correlata, oltre che al-le condizioni ambientali, alla circola-zione del virus influenzale”. Ed anco-ra, per quanto riguarda i soggetti conconcomitanti patologie cronico dege-nerative, si afferma che “ciascuna pa-tologia cronico - degenerativa è asso-ciata a un maggiore rischio di infezio-ne da virus influenzale e allo sviluppodi complicanze o di mortalità e tale ri-schio non è influenzato dall’età. Se-condo le principali linee guida, tuttigli individui di età superiore a 6 mesidi vita affetti da almeno una di esse

(come malattie respiratorie croniche,patologie cardiovascolari, diabetemellito, neoplasie, patologie autoim-muni) devono essere attivamentevaccinati.

Lo stesso vale per le donne in gravi-danza, visto che, spiega l’Asp, “hannoun aumentato rischio di sviluppareforme severe di influenza e diversistudi hanno evidenziato elevati tassidi mortalità in donne in gravidanzaper influenza. Inoltre, numerosi studi

hanno dimostrato che infezioni da vi-rus influenzali durante il secondo oterzo trimestre di gravidanza sono as-sociate con labio-palatoschisi, difettidi chiusura del tubo neurale e malfor-mazioni congenite cardiache.

Studi hanno anche dimostrato l’as -soluta sicurezza della vaccinazioneantinfluenzale durante la gravidanzache non si associa ad alcuna malfor-mazione nei nuovi nati né a rischio au-mentato di aborto. Ad oggi la vaccina-zione antinfluenzale è fortementeraccomandata a tutte le donne al se-condo e terzo trimestre di gravidanzaper proteggere loro stesse e il lorobambino durante i primi 6 mesi dopola nascita, fornendo immunità non al-trimenti ottenibile. Infatti, il neonatonon può essere vaccinato contro l’in -fluenza fino ai 6 mesi di vita e l’unicaopportunità per proteggerlo è fornir-gli una protezione indiretta.

L’Asp non hadubbi. Lavaccinazione èl’unico interventodi sanità pubblicain grado diprevenire latrasmissione el’infezione davirus influenzaliche può ridurrel’impatto dellapatologia

Sicurezza. Nessunrischio per la«puntura» neancheper le donne incintefino al terzo mese

AL GIOVANNI PAOLO SECONDO

Nuovo ospedaleoggi a Ragusala commissionecertificazioneA che punto è l’iter di trasferimento delle attività dal-l’ospedale Civile alla nuova struttura di contrada Ci-sternazzi? Subito dopo l’inaugurazione con il gover-natore Nello Musumeci, affiancato all’assessore re-gionale alla Salute, Ruggero Razza, poco si è davveromosso, in attesa, pare, del sopralluogo della commis-sione regionale che dovrà procedere all’accredita-mento del Giovanni Paolo II, certificandone i requisitiigienico-strutturali essenziali per autorizzare il rico-vero dei pazienti. Visita attesa stamattina.

Riepilogando: dal 23 ottobre sono stati trasferiti La-boratorio analisi, Farmacia e direzioni sanitaria e am-ministrativ. Le ultime notizie da piazza Igea riportanol’attivazione di due Tac, con relativa Scia presentata eapprovata dai Vigili del fuoco, passaggio che com-prende anche il rilascio del certificato di prevenzioneincendi. La terza Tac sarà ope-rativa entro il 17 novembre.

Nessuna novità invece ri-guarda l’attività sanitaria. Afornire ragguagli è stato l’as-sessore comunale alla Salute,Luigi Rabito, durante il Consi-glio comunale di martedì. Ri-spondendo agli interrogatividel capogruppo M5s, Zaara Fe-derico, l’assessore ha chiaritoche i disagi relativi ad alcuneinfiltrazioni di acqua denun-ciati subito dopo gli ultimi e-venti atmosferici hanno riguardato una parte moltolimitata del nuovo ospedale e che tempestivamentela direzione ha provveduto ad avviare azioni corretti-ve, stanziando il 23 ottobre 15 mila euro. La situazio-ne da questo punto di vista, ha detto Rabito, era ritor-nata alla normalità. “Fino a stamattina presso il nuo-vo ospedale - ha dichiarato l’assessore - i tecnici mihanno detto che i problemi sono stati risolti”.

Lo stesso Rabito ha annunciato che si attende peroggi l’ultimo passaggio per la procedura di accredita-mento. “Giovedì la commissione regionale - ha dettoRabito in aula - sarà a Ragusa per le necessarie opera-zioni. Siccome la commissione ha già avuto in visioneatti e planimetrie, dovrebbe trattarsi dell’atto conclu-sivo di un iter partito già da qualche settimana, che siattende abbia esito positivo. La direzione strategicavuole comunque aspettare il passaggio formale pri-ma di avviare ulteriori operazioni di trasferimento. Setutto andrà come programmato, probabilmente dalunedì prossimo sarà comunicato il via libera, per ilquale ci sarebbe già un programma di massima”.

L.C.

Oggi sentenza sul seggio contesoPalazzo dell’Aquila. Ragusa Prossima contro Insieme: «Quel posto tocca a noi»

In attesa di possibili novità nel panoramapolitico, diversi gli appuntamenti in pro-gramma questo fine settimana nel capoluo-go ibleo. Dovrebbe arrivare oggi, infatti, ladecisione del Tar di Catania sul ricorso pre-sentato da Ragusa Prossima circa la compo-sizione del consiglio comunale ibleo. Il mo-vimento fondato da Giorgio Massari avevaannunciato infatti un’azione legale, affidataagli avvocati Giovanni Mania e Angela Baro-ne, contestando la ripartizione dei seggi inoccasione delle ultime amministrative, inparticolare quello scattato a Insieme perGiorgio Mirabella, al posto del quale, secon-do Ragusa Prossima, sarebbe dovuto entra-re in Aula il secondo dei suoi eletti, RosarioAntoci.

Il movimento di Massari in ogni caso stalavorando all’assemblea fondativa in pro-gramma per domenica mattina alla Cameradi Commercio di piazza Libertà, anticipan-do “grandi novità” verso l’apertura del mo-vimento in chiave nazionale. Sempre nel fi-ne settimana, Fratelli d’Italia allestirà un ga-zebo in piazza San Giovanni, sabato pome-riggio, “per incontrare i cittadini ragusani eper ascoltare proposte e segnalazioni pro-venienti da chiunque sia interessato al benedella nostra città”.

Ritornando invece all’interno dell’Aulaconsiliare, diversi gli spunti provenienti da-gli eletti a Palazzo dell’Aquila, a partire dalconsigliere del M5s, Giovanni Gurrieri, ilquale ha presentato un atto di indirizzo perinvitare l’amministrazione di Ragusa ad a-derire al bando per il programma #Wi-Fi4EU. “La commissione europea ha final-mente riaperto il bando per il programmache destina ai Comuni fondi per installare ilwifi gratuito nelle piazze nei luoghi pubbli-ci – ha spiegato Gurrieri – ho sollecitatol’ente di palazzo dell’Aquila ad adoperarsiin tale direzione. Attenzione, però, perché ilbando sarà aperto da mercoledì 7 novem-bre alle 13 e chiuderà alle 17 del 9 novem-bre. Quindi, l’istanza di candidatura è da i-

noltrare con urgenza. Ho già ricevuto rispo-sta positiva da parte dell’amministrazionecomunale. Monitorerò, dunque, l’iter perfar sì che all’impegno preso sia data adegua-ta attuazione”.

Il capogruppo del Pd, Mario Chiavola, ac-cende invece i riflettori sulla richiesta dainoltrare alla Regione per il riconoscimentodello stato di calamità naturale, denuncian-do che “dal Comune nulla è stato fatto”. “Co-muni vicino al nostro, come quelli di Modi-ca e Scicli, hanno già avviato l’iter procedu-rale per inoltrare tale richiesta. Io mi sonoinformato con i tecnici degli uffici di palaz-zo dell’Aquila e mi hanno spiegato che sen-za un input politico da parte dell’ammini-strazione, l’istanza non può concretizzarsi.Ho chiesto, quindi, ufficialmente al sindaco,

in aula, che la richiesta possa prendere il viaper far sì che il riconoscimento dello stato dicalamità naturale diventi una realtà”.

Infine Giorgio Mirabella di Insieme hapresentato una interrogazione relativa al-l’utilizzo dei proventi delle royalties petro-lifere “considerato che nei bilanci previsio-nali e consuntivi del Comune di Ragusanon ne è stato mai riportato un dettaglio,così come evidenziato in ultimo dalla Cortedei Conti”. A proposito della Corte dei Con-ti, dopo le osservazioni notificate all’entedi corso Italia lo scorso 15 ottobre e l’audi-zione da parte dei rappresentanti del Co-mune a Palermo del 24 ottobre, si rimaneancora attesa della pronuncia dei magi-strati contabili.

L. C.

in breveCAVA DEI MODICANIConferimento frazione umida

Il Comune ha autorizzato laspesa di 82.500 euro per ilconferimento della frazioneumida proveniente dallaraccolta differenziata porta aporta e degli sfalci e potatureprovenienti dal diserbo di areepubbliche o di uso pubblicodel territorio comunale pressol'impianto di compostaggio diCava dei Modicani per ilperiodo compreso tra il 16ottobre ed il 31 dicembre2018. Fino al 15 ottobrescorso, i rifiuti sono staticonferiti presso l'impianto diGrammichele.

STRISCE BLUVia Dalla Chiesa, sosta libera

Il comando della poliziamunicipale rende noto che lasosta sulle strisce bluattualmente delimitate dasegnaletica orizzontale di viaCarlo Alberto Dalla Chiesa ePiazza Caduti di Nassirya, è almomento libera e senzalimitazioni. Il comando precisainfatti che ciò sarà possibilefino a quando non verràadottato il provvedimentorelativo all'attivazione dellenuove strisce blu nei sitisopraindicati che consentirà dipotere scoprire la segnaleticaverticale già installata.

SAN MARTINOLe iniziative al Sacro Cuore

Sabato, in concomitanza con lecelebrazioni autunnali di SanMartino, alle 17, sul sagratodella chiesa del Sacro Cuore, cisarà l’animazione con igonfiabili per tutti i bambini ei ragazzi. Alle 20,30, poi, nelsalone parrocchiale, è inprogramma la cenacomunitaria che saràcaratterizzata dalladegustazione di panini consalsiccia e frittelle calde,ingredienti tipici di tutti imomenti gastronomici che sitengono in questo periodo. Inserata i balli di gruppo.LA DISCARICA DI CAVA DEI MODICANI

taccuinoIl meteoIl sole sorge alle 6,30 e

tramonta alle 16,57; laluna leva alle 07,03 ecala alle 17,51 (lunacrescente). Previsioni:cielo sereno, letemperature sarannocomprese tra i 9 e i 19gradi. I venti sarannodeboli provenienti daNord-Nord-Est conintensità compresa trai 2 e i 5 km/h

Farmacie di turnoNotturno: Sciveres, via

Archimede 228,telefono 0932.622329.Pomeridiano: FarmaSalus, via Torricelli,0932.518906

Il santoSan Goffredo di Amiens,

vescovoNumeri utiliCarabinieri pronto

intervento 112.Comando provinciale -Comando RepartoOperativo - ComandoCompagnia: centralino0932-624922, 0932-621010, 0932-624777;Comando StazioneRagusa Ibla: 0932-621152; ComandoStazione Marina diRagusa: 0932-239095.Guardia di finanzanumero di pubblicautilità 117. ComandoProvinciale - NucleoPolizia Tributaria -Compagnia:Centralino 0932 -621004 - 0932 -621318; Tenenza diModica: 0932-941069; Tenenza diPozzallo: 0932 -958459

Attivate dueTac, unaterza entro il17 novembre.E da lunedìnuovitrasferimentidal Civile

GIOVEDÌ 8 NOVEMBRE 2018

primo piano .37

L’AMMINISTRAZIONE

Rotte e vuoti. Dal prestito ponte al nuovo bandotra le preoccupazioni degli utenti e del territorio

Il futuro dell’aeroportoè nerissimo, anzi no

Meli: «Niente allarmiil buco nero dimartedì non è unasorpresa, siamo inrete con Catania»

I VOLI. La de-cisione di Rya-nair di elimi-nare alcunerotazioni setti-manali del Co-miso-MilanoMalpensa,causa del mar-tedì senza volidel Pio La Tor-re, risale algiugno scorso.Il motivo sa-rebbe da ricer-care in politi-che aziendalidella compa-gnia irlandeseche ha ridottola flotta per lawinter. 16 ae-roporti euro-pei interessatiai tagli Rya-nair, per untotale di 32tratte. Tra gliscali anche ilPio La Torre eil volo per Mi-lano.

LUCIA FAVA

COMISO. “Nessun allarmismo: sapeva-mo che Ryanair avrebbe operato unariduzione dei voli e che il martedì l’ae -roporto sarebbe rimasto scoperto.Questo non significa però che lo scalostia chiudendo, anzi, la situazione ne-gli ultimi mesi è migliorata e possia-mo dire che il peggio è passato”. A get-tare acqua sul fuoco è il presidente diSoaco, Silvio Meli, che tranquillizzaquanti nell’assenza dei voli del marte-dì hanno visto i prodromi di un’immi -nente chiusura del Pio La Torre.

“Ryanair ci aveva avvisato per tem-po –spiega –che avrebbe cancellato lerotazioni del Comiso-Malpensa delmartedì e del mercoledì, anche i bi-glietti non erano più acquistabili dagiugno. L’assenza dei voli in questagiornata, che è frutto delle politiche a-ziendali del vettore, non ci ha quindicolti di sorpresa. E non è neanche unsegno della mancanza di interesse diRyanair verso Comiso, dato che lacompagnia aerea ha già caricato i voliper la summer, riconfermando le trat-te. Detto ciò, la situazione per l’aero -porto la vedo oggi un po’ più rosea ri-spetto al passato. Adesso, infatti, lastrada è già tracciata e dobbiamo solopercorrerla”.

Il riferimento è al prestito ponte da1,2 milioni di euro approvato dal cdadi Sac nei confronti di Soaco e attual-mente al vaglio dell’assemblea dei so-ci della società di gestione catanese.“E’ la parte finale di un percorso avvia-to – spiega Meli –, la soluzione per ri-durre le sofferenze di cassa di Soaco fi-no a quando i liquidatori non piazze-ranno il 65 % di quota Intersac. So chestanno correndo, che hanno già avutouna prima valutazione e che, a breve,sarà pronto il bando per l’asta pubbli-ca”.

Per il presidente di Soaco, il futurodello scalo è nella rete aeroportualecon Catania, che non a caso rappre-senta uno dei passaggi fondanti su cuisi basa il piano di ristrutturazione e ri-sanamento della società di gestione.“Sac e Soaco – chiarisce Meli – condi -vidono gli stessi intenti ed è Cataniache sta consentendo a Comiso di sal-tare il fosso, in questo momento noncerto facile.”

Anche se previsto, il buco nero crea-tosi il martedì allo scalo comisano sta

provocando comunque reazionipreoccupate sui social. Nel gruppo Fa-cebook FlyComiso, che segue il Pio LaTorre dalla sua apertura, c’è un certopessimismo. Gli amministratori delgruppo insieme a tanti utenti avverto-no la necessità di razionalizzare i costidi esercizio, soprattutto in virtù delfatto che i voli non aumentano. “An -che perché – spiegano Manè Occhi-pinti, Mario Visaloco, Piero Ranaldi eAlberto Giurato – abbiamo tanti e-sempi di scali come Perugia e Rimini

che hanno meno voli di noi e i conti inordine”. Tra l’altro, l’indice di riempi-mento dei voli su Comiso rimane altosu tutte le tratte, con una media del 90%.

Sul web si discute molto anche delbando per le nuove rotte, di cui si è inattesa dell’apertura delle buste. Lacommissione dovrebbe insediarsi trauna settimana, anche se non c’è unadata certa, prima si devono ultimarele operazioni per Trapani. Due le com-pagnie che hanno presentato le offer-

te per la gara su Comiso: Eurowings eBlu Air. 15 i lotti previsti nel bando concui Soaco conta di realizzare 15 nuovicollegamenti dallo scalo comisanoverso 6 rotte nazionali e 9 europee, apartire già dalla summer 2019. “Ov -viamente qualora tutti i lotti non sia-no stati assegnati – aggiungono gliamministratori di FlyComiso – ci siaugura che venga redatto un nuovobando con un offerta più appetibilesulle tratte più importanti quali Romae Bologna”.

Sulla necessità di ridurre le spese alPio La Torre insiste anche il comitatodei viaggiatori Vussia. “Gli attuali li-velli di costo dell’aeroporto – dice ilpresidente Claudio Melchiorre – nonsono sostenibili in rapporto al trafficoaereo. Questo non perché il traffico siainsufficiente, quanto piuttosto per-ché secondo noi ci sono degli sprechi.Non capiamo altrimenti come, con glistessi livelli di traffico, si possano ave-re a Comiso perdite che, a fine anno,sfioreranno i tre milioni di euro e a Pe-rugia un attivo di 300 mila euro”. Per ilVussia questa discrepanza può spie-garsi solo in due modi: “O con un ma-nagement distratto, che ha peggiora-to performance aeroportuali che nonsono state mai positive, o con un pattoscellerato per far fallire Comiso”. “E’un problema che ci poniamo da sem-pre – aggiunge Melchiorre –, abbiamochiesto senza risposte di conoscerecome e perché si spendono tutti que-sti soldi nella gestione di un piccoloaeroporto. Ogni nostra azione è voltaa far sì che Comiso resti aperto, macrediamo management e soci di Soacoabbiano sbagliato pure stavolta. An-che ammesso che il prestito pontegiuridicamente si possa fare, voglia-mo capire come 1,2 milioni di europossano salvare una società che perdedai due ai tre milioni di euro l’anno”.

SCENARI. Ilpresidente diSoaco, SilvioMeli (nel ri-quadro a sini-stra) e, sotto,un aeromobi-le di Ryanairall’aeroportodi Comiso.

Schembari e la Giunta al completopresentano progetti e punti dolenti

VALENTINA MACI

Una conferenza ricca di tutte le pro-gettualità ideate, in itinere ed in pre-visione per l’amministrazioneSchembari che ha messo sul piatto iprimi mesi dalle elezioni evidenzian-do tutti i punti affrontati in ogni am-bito. Non sono mancati i colpi bassiall’ex amministrazione Spataro. Adaprire la conferenza stampa il sinda-co Maria Rita Schembari. Sport e Cul-tura i primi punti affrontati. Questasera il sindaco di Comiso ha annun-ciato che ci sarà una festa dello sportdelle prime squadre comisane. Pala-davolos e stadio tornano fruibili. Poiuna nuova stagione teatrale al teatroNaselli e il progetto del nuovo MuseoCivico di Storia Naturale che potreb-be essere ospitato presso l’ex scuolad’arte.

Il sindaco ha poi esplicitato la si-tuazione dello scalo aeroportuale eparlato della tavola rotonda che siterrà venerdì. L’assessore ManuelaPepi ha parlato dell’approvazione delrendiconto 2017, per quanto concer-ne finanze e tributi, che presenta “unmilione e 200 mila euro di disavanzo”dichiarato in Consiglio comunale. “Irevisori dei Conti –ha sottolineato laPepi- avevano già evidenziato le cri-ticità su quei bilanci”. Altro tema af-frontato sono stati i tributi mai ri-scossi: è stato dato mandato agli Uffi-ci preposti di provvedere ad ingiun-zioni. “Non un attacco alla città - dicePepi - quanto un modo per regolare leentrate del Comune”.

Anche il mercato ortofrutticolonell’intervento della Pepi: “Abbiamoimposto un controllo sugli ingressicon appositi pass, previsti e mai atti-vati. Grazie a questo abbiamo contez-za di chi entra e chi esce dal mercatoche ha le potenzialità per dare tantoal nostro territorio”. Ha pure parlatodegli alberi dell’asilo Don Bosco la Pe-

pi: “Una spina nel fianco come po-trebbero diventare tanti altri casi le-gali che potrebbero esplodere da unmomento all’altro. In questo mo-mento di mediazione, dopo gli erroricommessi dall’amministrazione Spa-taro, il dialogo è l’unica strada possi-bile al di fuori dell’attenzione media-tica su situazioni così critiche”.

A parlare della raccolta differenzia-ta è stato l’assessore Vittoria che ha

parlato di un progetto innovativo,con una pianificazione che a suo dire“non c’è mai stata”. In previsione cisono molte innovazioni dal micro-chip per identificare chi getta la spaz-zatura, al passaggio da due ad un sologiorno di raccolta del secco a settima-na. In previsione anche quattro isoleecologiche a Comiso ed una a Pedali-no.

“Da gennaio a giugno, in piena

campagna elettorale –ha sottolinea-to Vittoria- è stata come sospesa ladifferenziata. Il mio obiettivo è uncambio di passo e un nuovo modo dicomunicazione con la ditta Busso viamail e pec in modo da rendere tuttocollaborativo e tracciato. Abbiamoanche in itinere un piano di bonificadelle discariche e di pulizia delle ca-ditoie. Un altro ambito al quale pun-tiamo per la riqualificazione è l’in-

stallazione di impianti fotovoltaici”.L’assessore Caggia ha parlato dei

lavori di restauro del cimitero e dellapianificazione di un nuovo parcheg-gio con l’installazione della videosor-veglianza a seguito di numerosi attivandalici avvenuti al suo interno.Caggia ha anche detto che il 16 no-vembre ripartiranno i servizi del cen-tro anziani e del centro minori, non-ché l’assistenza domiciliare. Per icantieri di lavoro ci sono le graduato-rie ma si attende il finanziamentodella Regione. Per quanto riguarda ilpericolo del passaggio a livello di Vit-toria che intralcia le ambulanze da eper il Guzzardi il sindaco di Comisoha spiegato come l’assessore regio-nale Falcone ha promesso un finan-ziamento straordinario per l’apertu-ra di una strada di accesso lateraleche permetterebbe di aggirare il pas-saggio a livello. Il direttore territoria-le di RFI Laganà, sempre secondo laSchembari, ha invece promesso un fi-nanziamento straordinario per larealizzazione di un sovrappassaggioche potrebbe essere realizzato in dueanni. Nel frattempo si potrebbe,quindi, utilizzare l’accesso laterale.“Il nostro impegno sarà quello di faredi tutto per tutelare i cittadini e la sa-lute pubblica”-ha sottolineato il sin-daco.

L’assessore Cassibba ha parlatodelle progettualità nell’ambito dei la-vori pubblici: una rotonda alla fine dicorso Ho Chi Min per svincolare iltraffico dell’incrocio, un progetto perla via Papa Giovanni e soprattuttouna bretella di collegamento che per-metterebbe ai mezzi pesanti di aggi-rare il ponte di via Lagrange. Perquanto riguarda la rotonda di c.so HoChi Min, penderebbe un accordostretto dalla passata amministrazio-ne che avrebbe concesso l’utilizzo di400 metri di strada ad uso del distri-butore di benzina oggi non attivo. Al-tro progetto è il parcheggio di C.so HoChi Min.

L’INCONTRO. Ilsindaco Maria Ri-ta Schembari e icomponenti del-la Giunta munici-pale hanno fattoil punto della si-tuazione dopo iprimi mesi di at-tività mettendoin luce i punti diforza e quelliche, invece, sipossono definirecome punti de-boli veri e pro-pri.

“Sport:stasera

festa con lesquadre,riaprono

Paladavos estadio

Cultura:nuova

stagioneal Nasellie nuovasede peril museo

Rifiuti:nuovo

corso perla raccoltasospesa incampagnaelettorale

”Coinvolgereil territoriosuddividendoquote Soaco

v. m.) Domani si terrà alle 14. 30 una tavolarotonda presso l’aula consiliare del Comunedi Comiso. All’ordine del giorno lo stato diavanzamento dei lavori per la gestionedell’aeroporto di Comiso ma anche le ragionidi unità degli enti locali per lo sviluppoeconomico e sociale del territorio. Strumentigiuridici e metodi. Previsti gli interventi delsindaco di Comiso, dell’on. Marco Falcone,assessore regionale alle Infrastrutture e allamobilità. Sono stati invitati il Commissario e isindaci del Libero consorzio dei Comuni di

Ragusa ma anche quelli di Mazzarrone,Caltagirone, Niscemi e Gela, Noto. “QuestiComuni potranno soccorrerci perché il 35%delle quote che attualmente in Soaco detieneil Comune di Comiso possono, rimanendocomunque capitale pubblico, aprirsi alterritorio. L’infrastruttura così potrebbeavere delle finanze fresche, immediate ocomunque future.” Un’iniziativa tesa alrilancio dell’aeroporto che proprio in questigiorni sta vivendo momenti difficili enecessita di iniziative condivise e sinergiche.

PIPPO DIGIACOMO

«Una pessima gestioneha bruciato 14 milioni»

COMISO. l.f.) “Il problema non è l’assenza dei voli ilmartedì, quanto la situazione disastrosa, ereditatadal passato, che grida vendetta e sulla quale, a mioparere, non è stata fatta luce in modo sufficiente”.Così l’ex sindaco di Comiso Pippo Digiacomo aproposito del taglio dei voli operato da Ryanair.“Secondo me c’è una grande ipocrisia – spiega – nelgridare allo scandalo per quello che è accaduto inquesti giorni e che avevamo previsto 2 anni e mezzofa. La realtà è che l’aeroporto è stato disamministratoed ha esaurito le risorse economiche. È ovvio cheoggi perda terreno”. “Certamente – aggiungeDigiacomo – l’attuale amministratore delegato hadelle responsabilità molto residuali perché haereditato un aeroporto senza soldi e senza rotte,dove sono stati bruciati 14 milioni di capitale”. E se ilprestito ponte è per Digiacomo una soluzionetampone, utile solo nell’immediato, èsull’incremento dei passeggeri che si deve puntare,insieme al cargo, se si vuole rilanciare veramente loscalo. “L’auspicio – dice – è che l’imprenditoria iblea,nelle sue espressioni più alte e autorevoli, facciasentire la propria voce”.

il caso Comiso

PIO LA TORRE

GIOVEDÌ 8 NOVEMBRE 2018

ragusa sport .41

Pallavolo. Le ragazze di coach Scavino surclassano Casal de Pazzi e si preparano a ospitare l’Isernia

Pvt, che sorpresaTre punti a Romache valgono oroIl presidente Ferro: «Adesso abbiamo raggiuntouna posizione in classifica da non sperperare»

GIOVANNI CALABRESE

Aria “diversa” all’interno del gruppo pallavo-listico della Pro Volley Team Modica. Unaventata di felicità per la ritrovata vittoria chearriva su uno dei campi più difficili del cam-pionato di pallavolo nazionale di Serie B1femminile. Il primo sorriso pieno è arrivatonella capitale (a Roma) contro il Volleyrò Ca-sal de Pazzi. Un match da incorniciare per l’in-tensità, la forza, la determinazione che il se-stetto modicano ha messo in vetrina sul par-quet romano.

E dire che il tecnico Corrado Scavino pocoprima del confronto ha dovuto prendere attoche Marianna Vujko non poteva far parte del-la gara per un infortunio proprio nel riscalda-mento. Un contrattempo che avrebbe potutoessere controproducente per l’atleta chiama-ta a sostituire la compagna, ma Manuela Gat-ta a dispetto della giovanissima carta d’iden-tità non ha fatto rimpiangere la Vujko. Anzi, atratti si è dimostrata da leader al centro delloschieramento della Pvt ed ha dato un validis-simo sostegno alla manovra ed al risultato fi-

nale conseguito, netto nello 0-3 per la forma-zione modicana. “Il match – affermava il gior-no dopo il confronto il presidente Bartolo Fer-ro - si era messo bene con una nostra superio-rità impensabile prima dell’inizio. Invece,piano piano, siamo arrivati ad avere un van-taggio rassicurante che poi ci ha consentito divincere il primo set. Pensavamo – aggiunge -ad un ritorno delle nostre avversarie, che c’èstato e fino al 18° punto il pensiero si avvera-va. Improvvisamente, però, le ragazze sonoriuscite a prendere un po’ di vantaggio ed ab-biamo chiuso il set in nostro favore. Roba danon crederci, eravamo sicuri di aver preso unpunto e galvanizzati le ragazze al cambiocampo erano sempre più convinte di poterce-la fare; così è stato per la sorpresa generale e

per i tre punti che ci consentono di raggiunge-re una buona posizione di classifica”.

Il terzo set, per completare l’informazionedi andamento del match, è appassionante econ un tira e molla che appassiona i tifosi pre-senti (anche cinque modicani che hanno ef-fettuato la trasferta in auto). Pvt e Volleyròquasi sempre appaiate fino al 20 per poi pro-durre lo strappo definitivo per arrivare a con-solidare il 25/21 e ritornare a Modica con i trepunti. Il successo: un buon viatico per affron-tare l’Isernia sabato prossimo al geodetico diModica e bissare il successo capitolino. Lemolisane non hanno ancora una identità bendefinita e il loro percorso in campionato nerisente. Alla prima giornata hanno vinto sulparquet all’Assitec Cassino (3-2), alla secondagiornata sconfitta interna con la Giò Aprilia(3-1), alla terza successo esterno contro laFiamma Torrese (3-0) e nell’ultimo turno vit-toria di misura (3-2) sull’Arzano Napoli. Per ilroster di mister Scavino un match da affron-tare con le dovute cautele e massima atten-zione se non si vuole sperperare la positivitàdel successo in territorio laziale.

La festa della Pvt dopo il successo ottenuto aRoma. In alto a destra, la squadra modicana incampo sul parquet del Casal de Pazzi

Pallamano. Sabato al Palaparisi il sette di Saro Cappello riceve la visita di un gruppo assortito

KeyJey, Aretusa da non sottovalutareObiettivo. Il presidente Girasa: «Non dobbiamo fare lo stesso errore compiuto dagli altri»

Tennis tavoloTt Modicaprimo trionfoa Palermo

Le affermazioni, in ogni campo,generano sempre condizioni difelicità. Ed è quella chesprizzano da tutti i pori icomponenti del Tennis TavoloModica partecipanti alcampionato nazionale di SerieC1. Felicità che derivadall’inaspettata prima vittoriadella stagione che per CristianModica (nella foto con Lo Passo)e compagni è arrivata sulcampo dell'Asd SportenjoyAllezping di Palermo. Il matchdisputato sui binari di un(quasi) perfetto equilibrio si èrisolto nel finale quando l’atletalocale Noto abbandona il campoper il definitivo vantaggio al TtModica. I parziali hanno vistoBlanco sconfitto nel primosingolare; poi è Cristian Modicache riporta in parità ilconfronto. Lo Passo cede il suoconfronto e subito dopo èancora Modica a riportare lasituazione sul 2 pari. Fundaròriporta in vantaggio il Palermo(successo su Blando) subitostoppato per la vittoria di LoPasso su Bono. Cristian Modicaha poi l’acuto vincente.

GI. CA.

KARATE. Le allieve del maestro Giuseppe Parisi si sono messe in evidenza al Palafijlkam di Catania

Tre atlete vittoriesi campionesse regionali a squadraTre allieve del maestro Giuseppe Parisi, tecnicospecializzato master universitario, hanno con-quistato il titolo di campionesse regionali Fijl-kam a squadra nel karate. L’appuntamento si ètenuto domenica scorsa a Catania. Il maestro Pa-risi, che opera al centro sportivo Arte Danza &Fitness di Vittoria, si ritiene molto soddisfattoper i risultati ottenuti da Marzia Crocifisso, Eleo-nora Matera e Marta Barbera che hanno dimo-strato di sapere incarnare al meglio i dettami diquesta arte marziale, riuscendo a destreggiarsicon maestria sul tatami, sino ad avere la megliosu una concorrenza agguerritissima. “Dopo nu-

merosi sacrifici – sottolinea il maestro Parisi –sono finalmente arrivati i risultati. E questo gra-zie anche al grande maestro Santo Torre e al-l’aiuto della maestra Maria Stella. Tutti insiemeabbiamo raggiunto un obiettivo importante che,adesso, ci proietta al campionato italiano in pro-gramma il 25 novembre a Roma. Naturalmente,un grande applauso va fatto alle ragazze che so-no riuscite a calarsi con grande abnegazione nel-lo spirito della disciplina, riuscendo subito a rag-giungere risultati di rilievo”.

Soddisfatta anche la direttrice del centro spor-tivo Arte Danza & Fitness, Giusy Lillo. “Le allieve

che frequentano i corsi della nostra struttura –sottolinea – sono molto preparate essendo se-guite da tecnici di notevole qualificazione. E i ri-sultati arrivati testimoniano come nulla sia statolasciato al caso e che, anzi, la programmazione ela pianificazione riescono sempre a garantire lapossibilità di potere arrivare al taglio di traguar-di che possono sembrare lontani e che, invece,con la costanza e determinazione, si avvicinanoe di parecchio. Complimenti, dunque, al maestroParisi e alle nostre ragazze. E’ questa la stradagiusta da percorrere per crescere insieme”.

GI. CA.LE TRE ATLETE CHE SI SONO MESSE IN LUCE A CATANIA

BASKET. Serie D

Per un puntola Multifidinon sbancaCanicattì

La Multifidi Olympia Comisosfiora l’impresa a Canicattì ed ècostretta alla resa per un solopunto dopo un temposupplementare. La quartagiornata del campionato di basketva così in archivio con una puntad’amarezza per quel che potevaessere e non è stato. Un matchvibrante, giocato dalla squadraallenata da Davide Ceccato increscendo dopo una prima partedi gara dove probabilmente èdifettata la continuità in faserealizzativa, ma soprattutto inquella difensiva. Il 94-93 (81 paridopo i quaranta minutiregolamentari) finale fa arricciareil naso, ma la valutazione generaledella squadra va ben oltre lasufficienza. “Non facciamo undramma, si può vincere e si puòperdere per un solo punto,l’importante è essere vivi”, hacommentato filosoficamente ilpresidente Roberto Biscotto. “Ilrammarico d’aver lasciato i duepunti è tanto – ha fatto eco coachCeccato -. Intanto perché laclassifica sarebbe stata migliore e,visti i prossimi impegni, cisarebbe stata la possibilitàd’infilare un filotto di quattro-cinque successi consecutivi che ciavrebbe proiettati davvero in alto,in secondo luogo perché siamomancati nella fase difensiva. Sottodi dodici punti a circa un minuto emezzo dalla fine della partita,siamo riusciti a recuperare finoall’81 pari. Ciò vuol dire che siamoin grado di difendere bene madobbiamo farlo con continuità esoprattutto mettendo in praticaquanto sperimentato in settimanadurante gli allenamenti. L’aspettopositivo di quest’ultima partita èche i ragazzi comunque nonhanno mollato e quando ilrisultato sembrava ormaicompromesso hanno trovato laforza di rimontare. Poi l’over timeè stato giocato punto a punto enon c’è nulla da dire perché sulfilo dell’equilibrio si vince e siperde per un punto. Certo è durada mandare giù il fatto d’aversegnato novantatré punti e averperso. Ecco perché insisto sulconcetto di difesa: le partite sivincono subendo pochi canestriperché non sempre puoipretendere di segnare cento puntiper conquistare il successo”. Dasegnalare la prova superlativa diDavide Boiardi autore di trentatrépunti, i ventuno di ErnestoSavarese e i quattordici ciascunodi Davide Palazzolo e MarcusRussell (nella foto).

ANTONELLO LAURETTA

LA SQUADRA DELLA KEYJEY PALLAMANO RAGUSA. NEL RIQUADRO, IL TECNICO CAPPELLO

MICHELE FARINACCIO

Torna in campo sabato 10 novem-bre, alle ore 19,00 alla palestra co-munale Sebastiano Parisi di via Bel-larmino, la KeyJey Pallamano Ra-gusa. Il sette allenato da Saro Cap-pello affronterà in casa, per la terzagiornata del girone di andata delcampionato di Serie B, la Pallama-no Aretusa. Un avversario assoluta-mente da non sottovalutare comemette in evidenza il presidente del-la società iblea, Giuseppe Girasa.

“Sì, è vero – chiarisce il verticedel sodalizio ragusano – si tratta diuna realtà nuova, ma composta dagiocatori giovani di gran talento. Eda poco si sono aggiunti altri ele-menti di esperienza. Sia i giovaniche gli atleti di esperienza inseritinell’organico hanno avuto la possi-bilità di giocare, negli anni scorsi,nell’Albatro. Quindi, è vero chestiamo parlando di una societànuova, ma sono tutti giocatori chesanno benissimo cos’è la pallama-no e come deve essere giocata. Ed èper questo che non dobbiamo com-mettere l’errore che molte societàfanno, cioè quello di sottovalutarli.

Dovremo dare fondo a tutte le no-stre risorse mentali e fisiche ancheallo scopo di dare continuità al belsuccesso ottenuto in trasferta sulcampo della Nova Audax Caltanis-setta”. Insomma, la KeyJey ci tienead allungare la striscia positiva. An-cora di più perché il match sarà di-sputato dinanzi al pubblico di federagusana che non ha finora avuto lapossibilità di gioire per la conqui-sta dei due punti. Tutto il gruppodella società ragusana si sta alle-

nando con estrema attenzione, equanto mai consapevole dell’im-portanza del prossimo obiettivo dicampionato, riuscire cioè a conqui-stare un successo che avrebbe an-cora maggiore valenza perché otte-nuto al cospetto di un avversariodalla notevole caratura agonistica econquistare i due punti in classifi-ca.

Ma non è finita. Perché il fine set-timana della pallamano a Ragusasarà arricchito da un altro appunta-

mento. Infatti, domani, venerdì 9novembre alle 15,00, sempre al Pa-laParisi di Ragusa, toccherà alla for-mazione Under 15 della KeyJeyscendere in campo. Ci sarà da af-frontare il derby con lo Scicli. “I ra-gazzini – sottolinea ancora il presi-dente Girasa – si sono preparaticon grande consapevolezza deipropri mezzi. E sono certo che fa-ranno molto bene. Abbiamo già a-vuto dimostrazione delle loro ca-pacità. E, proprio nel derby, ci pro-veranno a gettare il cuore oltre l’o-stacolo per conquistare da subito lapadronanza del campo. Ovviamen-te, tutti noi facciamo il tifo per lo-ro”.

Infortunio. In avvio Vujko èstata sostituita da Gattaautrice di un’ottima prova

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La Sicilia 8 Novembre 2018

GIOVEDÌ 8 NOVEMBRE 2018

ragusa sport42.

SPECIALEATLETICA

SABATO 1° «MEZZOFONDO IBLEO» A RAGUSAe. c.) La 10ª prova del Gp Ibleo master si correrà sabato al campo«Laura Guastella» di Ragusa (lo scorso giovedì avevamoerroneamente scritto che era in programma domenica 4novembre) con la prova che sarà valida come 1° Trofeo«Mezzofondo Ibleo» con l’organizzazione curata dall’UltrarunningRagusa del presidente-atleta Flavio Sortino (nella foto in azionenella 100 km della Val di Noto). Gli atleti saranno impegnati su unaprova sui 1.500 metri su un percorso all’interno del campo«Guastella-Petrulli»: raduno alle 15 e il via alla 16.

CROSS: DOMENICA ESORDIO DI GERRATANAl. mag.) Domenica si corre a Sgonico in provincia di Trieste, la«Carsolina Cross», gara che fa parte delle tre prove indicativeper la selezione della squadra nazionale che prenderà parte aicampionati Europei di corsa campestre in programma il 9dicembre a Tilburg. A caccia di una maglia azzurra ci sarà ancheil modicano Giuseppe Gerratana (nella foto) che arriva a questoprimo appuntamento agonistico dopo aver preso ad uno stagein Kenya. «Sto bene - ci dice Giuseppe - speriamo dipartire colpiede giusto perchè il mio obiettivo sono gli Europei di cross».

LA MARATONA

Grande festaper i 5 fondistiprotagonistia New York

POKER D’ORO: SPATOLA, PADOVA, ASTA E LOREFICE

Una cittadina intera si è fermatadomenica scorsa per seguire indiretta attraverso i social la gran-de impresa di quattro fondistidell’Ispica Running del presiden-te Tonino Occhipinti.

«Vincenzo Spatola, CarmeloPadova, Vincenzo Asta e SergioLorefice - racconta Tonino Occhi-pinti - i quattro formidabili atletidella nostra società, il 4 novem-bre hanno coronato il sogno ditanti, quello di partecipare alme-no una volta nella vita alla Mara-tona di New York. Tutta IspicaRunning ha seguito il live dellaMaratona di New York aggior-

nando tempestivamente sui so-cial l'intera cittadina».

Una festa grande al ritorno a I-spica di questi quattro fondisti i-blei che insieme ad Antonino Ca-scino dell’Ultrarunning Ragusa,hanno difeso i colori ragusaninella gara sui 42,195 km più pre-stigiosa al Mondo.

Per l’Ispica Running il miglioreè stato Carmelo Padova che hachiuso la sua straordinaria av-ventura in 3h35’56”; Sergio Lo-refice ha concluso i 42,195 km in3h36’36”, mentre Vincenzo Astae Vincenzo Spatola, hanno chiu-so praticamente appaiati rispet-tivamente in 3h50’43” e3h50’46”.

E festa grande al suo rientroanche per Antonino Cascino por-tacolori dell’Ultrarunning Ragu-sa diretta da Flavio Sortino. Ilfondista ragusano ha chiuso lasua straordinaria esperienza allamaratona di New York con labandiera che rappresenta la Sici-lia e il logo della squadra ragusa-na e un tempo finale di 3h25’31”.Alla sua terza esperienza sui42,195 km, Antonino Cascino hasfiorato il personale sulla distan-za ottenuto nel novembre del2017 a Firenze con il tempo di3h25’05”, dopo che all’esordio agennaio del 2017 a Ragusa avevacorso in 3h32’24”.

L. MAG.

ANTONINO CASCINO (ULTRARUNNING RG)

Il 18 festival del fondo a ScicliOltre al «Peppe Greco» internazionale in programma anche i Gp regionali e ibleiLORENZO MAGRÌ

L’ugandese James Kibet vincitore loscorso gennaio del 61°Campaccio dicross a San Giorgio su Legnano saràtra gli attesi protagonisti della 29ª e-dizione del memorial «Peppe Greco»,la podistica internazionale in pro-gramma il 18 prossimo a Scicli. Neiprossimi giorni il patron della garaGianni Voi, ufficializzerà la «startinglist» ufficiale dove già spicca il nomedi questo straordinario fondisti del-l’Uganda, classe 1986, personali di13’49”2 sui 5000 e 1h02’47” sulla ma-ratonina.

La gara dalla tradizionale data di

settembre, dopo il rischio di saltaredefinitivamente è stata posticipata al18 novembre e per l’occasione Sciclidiventerà la capitale del fondo sicilia-no. Grazie alla Fidal Ragusa diretta daEmanuele Assenza e alla RunningModica, il 18 prossimo Scicli nell’am -bito della podistica internazionale o-spiterà altri eventi di corsa che cata-lizzeranno gli interessi degli appas-sionati e vedrà l’arrivo di centinaia diatleti, tecnici, accompagnatori cheper un mattinata invaderanno festo-samente Scicli.

«In occasione del memorial «PeppeGreco» - spiega Emanuele Assenzache è anche presidente della Running

Modica - a Scicli è in programma latappa finale del campionato regiona-le di corsa su strada ragazzi e cadetti,maschili e femminili che assegneràanche i titoli individuali. Prevista lapresenza di numerose società sicilia-

ne in corsa con i propri talenti per laconquista dei vari titoli regionali gio-vanili».

«Ma non solo giovani talenti a pre-cedere il «Peppe Greco» internazio-nale - continua Assenza - ma a Scicli si

disputeranno altri due eventi di corsainseriti nell’ambito del Gran Pric I-bleo. In programma infatti ci sono il 2°Trofeo «Peppe Greco» master validocome 10ª prova del Gp Ibleo assolutoe la 9ª prova del Grand Prix Giovanileche assegnerà gli ultimi punti».

IL PROGRAMMA. Il 18 prossimo lagiornata di grande atletica si apriràcosì alle 9,30 con le gare esordienti C eb; alle 9,45 le gare esordienti A; alle10 il Grand Prix Ibleo master; alle 11la gara ragazzi; alle 11,10 la gara ra-gazze; alle 11,20 i cadetti e alle 11,40le cadette e alle 12 la partenza del 29°memorial «Peppe Greco» internazio-nale sulla distanza dei 10 km.

VERSO LA PODISTICA INTERNAZIONALE

Nel 2017 vinse HayatoSpazio anche ai giovanitalenti e ai master ibleiLo scorso anno a vincere il memo-trial «Peppe Greco» era stato il gio-vane etioipe Yasin Haji Hayato,campione del Mondo di cross junio-res, erede in patria del grande Gbr-selassie e come il suo formidabileconnazionale, capace di infiammareil pubblico di Scicli. Hayato ha vintoallo sprint la 28ª edizione del «PeppeGreco» in 30'17" precedendo la pat-tuglia keniana composta da Kariuki(30'08"), Kipkoech (30'10"), Kalale(30'172), Longosiwa (30'18") e a Ki-pruto Koech (30'21") che aveva vin-to nel 2016.

L’ALBO D’ORO. Ecco l’albo d’orodel memrial «Peppe Greco»: 1990 e1991 Giorgio Adamo; 1992 GerryIn-terrante; 1993 Francesco Bennici;1994 e 1999 Paul Tergat (Kenya);‘95, ‘96, ‘97 e ‘98 Haile Gebrselassie(Etiopia); 2000 Brahim Lahlafi (Ma-

rocco); 2001 Hailu Mekonnen (Etio-pia); 2002 Charles Kamathi (Ke-nya); 2003 Kenenisa Bekele (Etio-pia); 2004 Sileshi Sihine (Etiopia);2005 Stefano Baldini; 2006 e 2007Martin Lel (Kenya); 2008, 2009 e2010 Edwin Soi(Kenya); 2011 Ima-ne Merga (Etiopia); 2012 Hillary Bii

(Ken); 2013 Thomas Lokomwa (Ke-nya); 2014 Silas Kirwa Ngetic (Ke-nya); 2015 William Kibor (Kenya);2016 Koech Joash Kipruto (Kenya);2017 Yasin Haji Hayato (Etiopia).

LA CLASSIFICHE.GP IBLEO GIOVANILE. Ecco inve-

ce le classifiche del Gp Giovanile I-

bleo dopo 7 prove e saranno in moltiil 18 a Scicli, ancora in corsa per ilsuccesso finale visto che la vittoriadi tappa assegna al vincitore 30punti.

I Esordienti c f.: 1) Aurora MariaBattaglia (No Doping) punti 190; 2)Bianca Presti (Lib. Acate) 180; 3)

Giorgia Sgarlata (No Doping) 156.I Esordienti C m.: 1) Simone Ro-

sa (No Doping) punti 192; 2) AndreaRosa (No Doping) 190; 3) AndreaMigliorisi (No Doping) 188; 4) An-drea Migliorisi (No Doping) 188.

I Esordienti B f.: 1) Chiara La Co-gnata (No Doping) punti 200; 2) Le-tizia Cannizzaro (Running Modica)198; 3) Elena Guastella (No Doping)186; Alessia Frasca (No Doping)178.

I Esordienti B m.: 1) EduardoBertone (No Doping) punti 190; 2)Matteo Petralia (Padua) 164; 3) Lo-renzo Iacono (Lib. Acate) 158.

I Esordienti B f.: 1) Sofia Occhi-pinti (No Doping) punti 186; 2) Car-lotta Bonarrigo (No Doping) 180; 3)Simona Capodici (Padua) 168;4)Kristal Di Ganci (No Doping) 156.

E. C.

POKER: SIMONE ROSA, MIGLIORISI, FAZZI, ANDREA ROSA

ELENA GUASTELLA E ALESSIA FRASCA

HAYATO VINCITORE NEL 2017 CON GIANNI VOIJAMES KIBET VINCITORE DEL CAMPACCIO 2018

AURORA BATTAGLIA (NO AL DOPING) EDUARDO BERTONE (NO AL DOPING)

IBLEI PROTAGONISTI DA NOTO A ROMA, DA TORINO A PATTI E PALERMO E SU TUTTE LE DISTANZE

Gugliotta-Scivoletto da applausi nella 100 kmFondisti iblei impegnati come sem-pre su più fronti e sempre con gradirisultati. Oltre ai formidabili cinquemaratoneti in gara a New York, sonostati numerosi quelli che hanno datovita a prove esaltanti in giro per l’Ita-lia. Dalla Corsa dei Santi a Roma chesui 10 km ha visto in gara 13 ragusanicon Giorgio Mirabella che ha chiusocon un buon 35’43”.

Nella 100 km del Val di Noto, unacoppia formidabile come Cinzia Sci-voletto e Maurizio Gugliotta ha por-tato al termine la gara che ha visto altraguardo altri esperti e formidabiliultramaratoneti come Enzo Tidona,Cristian Di Giorgi e Orazio Maggio.

Nei 10 km in salita della Patti-Tin-dari belle prove di Enzo Gianninoto eMargareth Masia Cotrin. Nel’Ecotrail

ancora protagonisti Enzo Taranto elaura Tummino al 2° posto del Trialdi Monte Pellegrino e sono stati tre iragusani che hanno portato al termi-ne alla grande la maratona di Tori-no.

I RISULTATI.CORSA DEI SANTI - ROMA - 10

KM. I Ultrarunning: Giorgio Mira-bella 35’43”. I Padua: Giorgio Cava-lieri 39’53”; Carmelo Spata 39’57”;Antonio Rizzo 43’45”; Carmelo Mar-torana 44’31”; Elvira Cascione57’42”; Maria Tidona 58’36”. I Ba-rocco Running:Pietro Piccione 43’;Giorgio Platania 52’36”; Nancy Fla-via 52’40”; Patrizia Rollo 55’45”; Mi-rella Mazza 58’31”; Maria FrancescaFera 1h00’11”.

2ª 100 KM DEL VAL DI NOTO.

I Running Modica: Orazio Mag-gio 10h50’; Stefano Giurdanella11h01’; Andrea Giannì 11h56’; DinoMargiotta 12h35’. I No Doping: En-zo Tidona 10h50’46”; Amalchide Oc-cipinti 16h24’50”. I Tre Colli Scicli:Maurizio Gugliotta e Cinzia Scivolet-to 17h42’43”. I Ultrarunning: Cri-stian Di Giorgi 10h30’49”; Santo Mo-naco 10h36’49”; Flavio Sortino10h48’52”; Angelo Cassarino13h59’10”; Pietro Carbonaro17h13’21”.

TRAIL MONTE PELLEGRINO - 16KM. I No al Doping: Enzo Taranto1h25’23”; Daniele Sammatrice1h26’18”; Antonino Iozzia 1h34’03”;Andrea Marangio 1h38’15”; MarcoMarangio 1h43’15”; Stefano Recu-pero 1h52’09”; Laura Tummino

1h52’18”; Antonella Iaquez1h55’53”; Giovanni Martinez1h59’32”; Salvatore Cirnigliaro2h03’41”; Guglielma Taranto2h19’42”.

PATTI-TINDARI - 10 KM. I Baroc-co Running: Salvatore Gennuso41’37”. I No Doping: MargarethMaia Cotrin 44’17”.I Ultrarunning:Enzo Gianninoto 40’06”; GiuseppeLicitra 40’14”; Concetto Turlà44’23”; Vincenzo Azzollini 44’47”;Andrea Garofalo 45’19”; GiuseppeFanara 48’28”.

MARATONA DI TORINO. I No Do-ping: Salvatore Gianchino 3h09’46”;Sergio Lo Presti 4h02’52”. I Ul-traunning: Alessandro Lorefice3h32’14”.

L. MAG.

CINZIA SCIVOLETTO E MAURIZIO GUGLIOTTA LA BARAOCCO RUNNING A ROMA

LA NO AL DOPING AL TRAIL M. PELLEGRINO TINDARI: MARGARETH MAIA CONTRIN (1ª A SN) SUL PODIO

PEPPE GRECO: UN PASSAGGIO DEI CAMPIONI DA VIA MORMINA PENNA