CITTA' DI VITTORIA

RASSEGNA STAMPA

SABATO 20 OTTOBRE 2018

vittoria .37d.c.) Sono riprese le attività politiche,sociali e culturali al Centro StudiAngelo Campanella che per l’annosociale in corso insieme al centro diIniziativa politico don Luigi Sturzo siappresta a compiere 30 anni. Ieripomeriggio, i soci e le socie insiemealla loro presidente, Salvina Dieli, sisono recati in visita al museo Zarino.Una visita nel segno di una precisainiziativa. “È un modo per volere

rimarcare l’importanza dellacollezione museale” spiega lapresidente che ha scelto di sostenerela petizione pro polimuseo “A .Zarino”. Ad accompagnare il CentroStudi in visita è stata la figlia di Zarino,la professoressa Maria Zarino Giunta.Prossimo impegno a seguirel’incontro di lunedì 22 ottobre conMaria Russo, sarà dedicato alladegustazione della mostarda.

INCIDENTE IN VIA CADORNA

Scontro moto-camion, ferito un centauroUn grave incidente stradale ha congestionato il traffico in città all'incrocio tra via Gen.Cadorna e via Gen. Cascino. Per cause ancora da accertare, sono venuti a collisione unoscooter ed un camion. Sul posto si sono portati gli operatori del 118. Le condizioni delloscooterista sono apparse subito serie ai soccorritori ma il centauro non sarebbe in pericolodi vita.

«Ripulite tutti i fiumi della Sicilia»E Musumeci dimenticò l’Ippari

DANIELA CITINO

All’appello degli interventi program-mati dalla regione Sicilia per la bonifi-ca e pulizia dei fiumi e dei torrenti ra-gusani manca solo lui. Anzi, senza te-ma di smentite, data la sua importan-za, manca soprattutto lui.

Stiamo parlando del fiume Ippari,antichissimo corso d’acqua che, no-nostante sia stato fortemente ridottonelle sue potenzialità da un selvaggioattacco dell’uomo, ancora riesce adattraversare la natura e i territori del-l’omonima valle, un immenso beneambientale di riconosciuto interesseregionale e per questo posto sotto tu-tela obbligando le storiche aziendeche vi sono rimaste insediate, ad unrispettoso protocollo d’azione e di in-tervento ne attraversa natura e terri-torio connotandolo. Ebbene il fiumeIppari non compare nell’elenco degliinterventi di pulizia programmatidalla regione siciliana. Un’esclusioneche ha fatto “ indignare” se non stupi-re la pentastellata deputata a Sala d’Orleans, Stefania Campo che, appresala notizia, si è affrettata ad emanareuna nota stampa di vibrante protestainsieme alla consigliera comunalePatrizia Bellassai. “Il fiume Ipparirientri tra i diversi percorsi fluvialiper i quali il presidente della RegioneMusumeci ha programmato e dispo-sto la pulizia” ribattono il deputatoregionale del M5S di Ragusa, Stefania

Campo e la consigliera comunale diComiso Patrizia Bellassai che, a segui-to del provvedimento annunciato dalgovernatore siciliano riguardantecomplessivamente 26 interventi ur-genti in tutta la Sicilia per pulire gli al-vei di fiumi e torrenti, di cui 4 del ra-gusano hanno fermamente protesta-to. “ All’ Irminio di contrada Margi a

Giarratana sono stati destinati260mila euro; ai corsi d’acqua pub-blici del bassopiano ispicese 253milaeuro, a. torrente Modica-Scicli264mila euro e al Dirillo in contradaSchembri ad Acate sono toccati perpotere portare avanti le opere di bo-nifica ben 253mila euro” spiegano ledue esponenti politiche dichiarando

tutte le perplessità anche in meritoalle erogazioni regionali destinati aifiumi della provincia . “A parte le per-plessità in ordine a quest’ultimo in-tervento – spiega la deputata regio-nale, Stefania Campo – che conside-riamo assolutamente insufficientedato il forte grado di inquinamentoche abbiamo anche denunciato conforza nelle scorse settimane, ci chie-diamo perché l’Ippari sia rimasto fuo-ri dagli interventi programmati”.

E non è infatti un caso che gruppodel M5S all’Ars, proprio in questo sen-so, ha presentato un’interrogazioneche vede prima firmataria la deputataiblea. “Comiso – prosegue l’esponen -te pentastellata - è un comune ad altorischio idrogeologico e, oltre al fiumeIppari, è attraversato anche da tre tor-renti le cui acque, in buona parte du-rante le forti piogge, sfociano proprionel fiume. Lo stesso fiume che già ne-gli anni passati era stato oggetto di in-terventi di pulizia straordinaria conrisorse stanziate dalla Protezione Ci-vile Regionale e dallo stesso comunedi Comiso, nonostante le difficoltà fi-nanziarie che lo hanno portato al dis-sesto nel gennaio del 2012”. A soste-nere la protesta anche la consiglierapentastellata, Bellassai che così com-menta : “Non vorremmo - dice la Bel-lassai - che magari qualche ex o attua-le amministratore comisano sia col-pevole di una qualche omissione inordine alla richiesta di interventi”.

IL FIUME IPPARI RIENTRA A PIENO TITOLO TRA I CORSI FLUVIALI DA RIPULIRE

IL DETTAGLIOIl fiume Ipparinon comparenell’elencodegli inter-venti di puli-zia program-mati dalla re-gione sicilia-na.Un’esclusioneche ha fatto “indignare” senon stupire lapentastellatadeputata aSala d’ Or-leans, Stefa-nia Campoche, appresala notizia, si èaffrettata ademanare unanota stampadi vibranteprotesta insie-me alla consi-gliera comu-nale PatriziaBellassai. “Ilfiume Ipparirientri tra i di-versi percorsifluviali finan-ziati”.

taccuinoIl meteoCielo poco nuvoloso. Temperature comprese fra 17 e 24 gradi. I venti,

moderati, soffieranno prevalentemente da Est-Nord-Est. Il sole sorgealle 7.12 e tramonta alle 18.19. La luna, gibbosa crescente, leva alle16.27 e cala alle 02.48 del giorno successivo. Mare mosso. Altezzaonde: da 4 a 5 cm.

Numeri utiliPolizia: via Emanuela Loi, 40. Tel: 0932-997411. Vigili del Fuoco:

contrada Mendolilli, s.n. Tel: 0932-804694 oppure 0932- 981735.Polstrada: via Pietro Nenni, 86. Tel: 0932-981920. Carabinieri: viaGaribaldi, 397. Tel:0932.981200 oppure 0932-981370. Scoglitti, tel.0932.980106. Guardia di Finanza: Viale Vol. Libertà, 16. Tel: 0932-981894. Capitaneria di Porto: Piazza Sorelle Arduino, 22. Tel: 0932-980976

Farmacia notturna di turnoMangione, via Garibaldi 303, telefono 0932.981108IL QUADRO RAFFIGURANTE LA MADONNA REGALATO A SUOR APOLLONIA

Palazzo Iaconotutti i dirigentiandranno avantiper altri sei mesi

NESSUNA RIVOLUZIONE PER IL MOMENTO A PALAZZO IACONO

GIUSEPPE LA LOTA

Tutti promossi per altri 6 mesi, anzi rimandati all’esamedel 22 aprile 2019. All’inizio si pensava di cambiare tut-to con l’azzeramento totale, poi solo il taglio di un paiodi dirigenti, infine non è cambiato nulla. Ognuno rima-ne al suo posto e prende atto della mini razionalizzazio-ne avviata dai 3 commissari prefettizi che tocca solo icarichi di lavoro. Alle 10,30 di ieri la notizia esce fuoridal Comune e diventa oggetto di analisi. Una decisioneper certi versi “politica”, è il primo commento a caldo dialcuni dipendenti in via Bixio. “Tra una rivoluzione tota-le e una mezza rivoluzione, meglio lasciare ogni cosa alsuo posto e non fare spargimento di sangue”. I primi aessere stati informati, giovedì sera, i sindacati e le Rsu.Ma i diretti interessati hanno tirato un sospiro di sollie-vo ieri mattina alla lettura del comunicato stampa dira-mato dal Comune. Premessa dei commissari: “Occorredare eticità, economicità e rispondenza al pubblico in-teresse dell’azione amministrativa. La Commissionestraordinaria si pone come unico fine quello di garanti-re, nel pieno rispetto della legalità, il benessere dei cit-tadini”. Come? “Attraverso un’oculata opera di accor-pamento per materie omogenee, resasi necessaria perevitare ulteriori sprechi di risorse pubbliche, le Direzio-ni sono state ridotte da 12 a 8”.

Di nuovo, rispetto alla precedente tecno-struttura, e-merge la figura dell’ingegnere Salvatore Giunta (un tec-nico ormai prossimo al quieto vivere della pensione)che oltre i Servizi demografici si carica il fardello degliAffari generali e del Personale. Il resto è così distribuito:Direzione finanza, bilancio, programmazione europea,sviluppo economico e partecipate, al dirigente Alessan-dro Basile, la Direzione tributi è diretta da SalvatoreGuadagnino, la Direzione Servizi sociali, va a GiuseppeSulsenti, la Direzione ambiente ed ecologia, a CristinaPrinzivalli, la Direzione Cuc (Centro unico di commit-tenza), ad Angelo Piccione, la Direzione territorio e pa-trimonio a Salvatore Privitera, la Polizia municipale alcomandante Cosimo Costa, l’Avvocatura resta all’avvo -cato Angela Bruno ed il Nucleo anticorruzione e traspa-renza va al segretario generale Antonio Fortuna. Mode-rati i giudizi dei sindacati, Cgil, Ugl e Rsu. “Riteniamo po-sitiva la decisione presa dalla commissione - dichiara ilsegretario Ugl Aldo Caruso - tesa a migliorare i servizi aicittadini. Mi sembra però eccessivo il carico di lavoro af-fidato all'ing. Giunta". Più articolato il ragionamento delsegretario Cgil Nunzio Fernandez, che dichiara: “Com -prendiamo la temporaneità di 6 mesi del provvedimen-to. Come Cgil, Cisl, Uil ed Rsu abbiamo deciso, nel rispet-to della tempistica prevista dal Ccnl, di chiedere un con-fronto al fine di chiarire in maniera costruttiva le rispet-tive posizioni”.

La visita. Centro studiCampanella in visitaalla collezione Zarino

L’arrivederci alla suora con le scarpe da ginnastica

DANIELA CITINO

La suora con le scarpe da ginnastica aipiedi per correre e rispondere subitoalla chiamata del Signore. Così padreRiggio, cappellano dell’ospedaleGuzzardi, ritrae Suor Apollonia di cuipresso la Sala Conferenza Rosario DiGeronimo sta festeggiando i cin-quant’anni (per l’esattezza sono 54)di servizio a Dio, agli ammalati e allacomunità vittoriese.

“Settima di 11 figli, Suor Apolloniaal secolo Cosima Caldo, comincio’ ilsuo noviziato presso le Suore del Sa-cro Cuore di Gesù a Siracusa proprioquando si verifica il miracolo della la-crimazione” precisa padre Riggioraccontando la vita della “piccola magrande suora”, capace di mettere, persua stessa ammissione, in soggezio-ne lo stesso storico manager. “Ho la-vorato per decenni al fianco di suorApollonia - dice nel suo interventol’avvocato Piccione - e quando michiamava alle 7 del mattino per la-mentare le mancanze dell’ospedale,bisognava fare ipse dixit”.

Una presenza costante, preziosa,per certi aspetti insostituibile quelladi Suor Apollonia che giunge nell’o-spedale di Vittoria nel 1964 dopo a-vere svolto per alcuni anni il suo ser-vizio come maestra elementare. Daquell’anno la “piccola” suora lavora a

fianco dei primari prestando la sua o-pera come caposala nei reparti di O-culistica, Pediatria, Otorino e Chirur-gia Vascolare per poi negli ultimi no-ve anni assumere il ruolo di superio-ra delle suore del Sacro Cuore cheprestano come lei il loro servizio inospedale.

“Va via un pilastro dell’ospedale ene siamo profondamente dispiaciu-ti” osserva il direttore sanitario Giu-seppe Drago ringraziando la suoraper essere stato il vero “cup” di tutti,dai pazienti agli stessi operatori. “Hadedicato 54 anni al prossimo e a Dio,solitamente quando si va in pensio-ne, tocca il riscatto dei contributi pre-videnziali versati, quelli dovuti asuor Apollonia non potranno cheportarla nello splendore del cielo”aggiunge il dottore Luigi Denaro chenon esitando ancora una volta a par-lare di lei come “Sua santità” la rin-grazia per essere diventato quelloche è. Stretti intorno alla piccola suo-ra, nella Sala conferenze dell’ospeda-le, dove si è anche celebrata la ceri-monia religiosa officiata oltre che dapadre Riggio anche dai parroci, padrePirillo e padre Farruggio, vi sono tan-tissimi altri medici, infermieri, sem-plici cittadini e rivolgendosi a loroSuor Apollonia pronuncia con sem-plicità poche parole come del resto èsempre stata sua abitudine.

“Ho fatto tutto per amore, per ilmio Signore come la Madre Marian-nina Schininà mi ha insegnato” dicela suora che sorride ricevendo in do-no una preziosa e significativa imma-gine in cui è raffigurata la Madonna.Una piccola suora della beneficenzache ha segnato un pezzo importantedella storia della carità vittoriese ri-cevendo anche per questo l’onore didiventarne cittadina onoraria.

Insorgono Bellassai e Campo: «Speriamo non ci siano omissioni»

IL PERSONAGGIO. Suor Apollonia ha svolto ben 54 anni di attività a servizio dei malati

Il riconoscimentodai vertici

ospedalieri durantela cerimonia dipensionamento

RINGRAZIAMEN-TO. «Va via un pi-lastro dell’ospe-dale e ne siamoprofondamentedispiaciuti» os-serva il direttoresanitario Giusep-pe Drago ringra-ziando la suoraper essere statoil vero “cup” ditutti, dai pazientiagli stessi opera-tori.

SABATO 20 OTTOBRE 2018

vittoria .37d.c.) Sono riprese le attività politiche,sociali e culturali al Centro StudiAngelo Campanella che per l’annosociale in corso insieme al centro diIniziativa politico don Luigi Sturzo siappresta a compiere 30 anni. Ieripomeriggio, i soci e le socie insiemealla loro presidente, Salvina Dieli, sisono recati in visita al museo Zarino.Una visita nel segno di una precisainiziativa. “È un modo per volere

rimarcare l’importanza dellacollezione museale” spiega lapresidente che ha scelto di sostenerela petizione pro polimuseo “A .Zarino”. Ad accompagnare il CentroStudi in visita è stata la figlia di Zarino,la professoressa Maria Zarino Giunta.Prossimo impegno a seguirel’incontro di lunedì 22 ottobre conMaria Russo, sarà dedicato alladegustazione della mostarda.

INCIDENTE IN VIA CADORNA

Scontro moto-camion, ferito un centauroUn grave incidente stradale ha congestionato il traffico in città all'incrocio tra via Gen.Cadorna e via Gen. Cascino. Per cause ancora da accertare, sono venuti a collisione unoscooter ed un camion. Sul posto si sono portati gli operatori del 118. Le condizioni delloscooterista sono apparse subito serie ai soccorritori ma il centauro non sarebbe in pericolodi vita.

«Ripulite tutti i fiumi della Sicilia»E Musumeci dimenticò l’Ippari

DANIELA CITINO

All’appello degli interventi program-mati dalla regione Sicilia per la bonifi-ca e pulizia dei fiumi e dei torrenti ra-gusani manca solo lui. Anzi, senza te-ma di smentite, data la sua importan-za, manca soprattutto lui.

Stiamo parlando del fiume Ippari,antichissimo corso d’acqua che, no-nostante sia stato fortemente ridottonelle sue potenzialità da un selvaggioattacco dell’uomo, ancora riesce adattraversare la natura e i territori del-l’omonima valle, un immenso beneambientale di riconosciuto interesseregionale e per questo posto sotto tu-tela obbligando le storiche aziendeche vi sono rimaste insediate, ad unrispettoso protocollo d’azione e di in-tervento ne attraversa natura e terri-torio connotandolo. Ebbene il fiumeIppari non compare nell’elenco degliinterventi di pulizia programmatidalla regione siciliana. Un’esclusioneche ha fatto “ indignare” se non stupi-re la pentastellata deputata a Sala d’Orleans, Stefania Campo che, appresala notizia, si è affrettata ad emanareuna nota stampa di vibrante protestainsieme alla consigliera comunalePatrizia Bellassai. “Il fiume Ipparirientri tra i diversi percorsi fluvialiper i quali il presidente della RegioneMusumeci ha programmato e dispo-sto la pulizia” ribattono il deputatoregionale del M5S di Ragusa, Stefania

Campo e la consigliera comunale diComiso Patrizia Bellassai che, a segui-to del provvedimento annunciato dalgovernatore siciliano riguardantecomplessivamente 26 interventi ur-genti in tutta la Sicilia per pulire gli al-vei di fiumi e torrenti, di cui 4 del ra-gusano hanno fermamente protesta-to. “ All’ Irminio di contrada Margi a

Giarratana sono stati destinati260mila euro; ai corsi d’acqua pub-blici del bassopiano ispicese 253milaeuro, a. torrente Modica-Scicli264mila euro e al Dirillo in contradaSchembri ad Acate sono toccati perpotere portare avanti le opere di bo-nifica ben 253mila euro” spiegano ledue esponenti politiche dichiarando

tutte le perplessità anche in meritoalle erogazioni regionali destinati aifiumi della provincia . “A parte le per-plessità in ordine a quest’ultimo in-tervento – spiega la deputata regio-nale, Stefania Campo – che conside-riamo assolutamente insufficientedato il forte grado di inquinamentoche abbiamo anche denunciato conforza nelle scorse settimane, ci chie-diamo perché l’Ippari sia rimasto fuo-ri dagli interventi programmati”.

E non è infatti un caso che gruppodel M5S all’Ars, proprio in questo sen-so, ha presentato un’interrogazioneche vede prima firmataria la deputataiblea. “Comiso – prosegue l’esponen -te pentastellata - è un comune ad altorischio idrogeologico e, oltre al fiumeIppari, è attraversato anche da tre tor-renti le cui acque, in buona parte du-rante le forti piogge, sfociano proprionel fiume. Lo stesso fiume che già ne-gli anni passati era stato oggetto di in-terventi di pulizia straordinaria conrisorse stanziate dalla Protezione Ci-vile Regionale e dallo stesso comunedi Comiso, nonostante le difficoltà fi-nanziarie che lo hanno portato al dis-sesto nel gennaio del 2012”. A soste-nere la protesta anche la consiglierapentastellata, Bellassai che così com-menta : “Non vorremmo - dice la Bel-lassai - che magari qualche ex o attua-le amministratore comisano sia col-pevole di una qualche omissione inordine alla richiesta di interventi”.

IL FIUME IPPARI RIENTRA A PIENO TITOLO TRA I CORSI FLUVIALI DA RIPULIRE

IL DETTAGLIOIl fiume Ipparinon comparenell’elencodegli inter-venti di puli-zia program-mati dalla re-gione sicilia-na.Un’esclusioneche ha fatto “indignare” senon stupire lapentastellatadeputata aSala d’ Or-leans, Stefa-nia Campoche, appresala notizia, si èaffrettata ademanare unanota stampadi vibranteprotesta insie-me alla consi-gliera comu-nale PatriziaBellassai. “Ilfiume Ipparirientri tra i di-versi percorsifluviali finan-ziati”.

taccuinoIl meteoCielo poco nuvoloso. Temperature comprese fra 17 e 24 gradi. I venti,

moderati, soffieranno prevalentemente da Est-Nord-Est. Il sole sorgealle 7.12 e tramonta alle 18.19. La luna, gibbosa crescente, leva alle16.27 e cala alle 02.48 del giorno successivo. Mare mosso. Altezzaonde: da 4 a 5 cm.

Numeri utiliPolizia: via Emanuela Loi, 40. Tel: 0932-997411. Vigili del Fuoco:

contrada Mendolilli, s.n. Tel: 0932-804694 oppure 0932- 981735.Polstrada: via Pietro Nenni, 86. Tel: 0932-981920. Carabinieri: viaGaribaldi, 397. Tel:0932.981200 oppure 0932-981370. Scoglitti, tel.0932.980106. Guardia di Finanza: Viale Vol. Libertà, 16. Tel: 0932-981894. Capitaneria di Porto: Piazza Sorelle Arduino, 22. Tel: 0932-980976

Farmacia notturna di turnoMangione, via Garibaldi 303, telefono 0932.981108IL QUADRO RAFFIGURANTE LA MADONNA REGALATO A SUOR APOLLONIA

Palazzo Iaconotutti i dirigentiandranno avantiper altri sei mesi

NESSUNA RIVOLUZIONE PER IL MOMENTO A PALAZZO IACONO

GIUSEPPE LA LOTA

Tutti promossi per altri 6 mesi, anzi rimandati all’esamedel 22 aprile 2019. All’inizio si pensava di cambiare tut-to con l’azzeramento totale, poi solo il taglio di un paiodi dirigenti, infine non è cambiato nulla. Ognuno rima-ne al suo posto e prende atto della mini razionalizzazio-ne avviata dai 3 commissari prefettizi che tocca solo icarichi di lavoro. Alle 10,30 di ieri la notizia esce fuoridal Comune e diventa oggetto di analisi. Una decisioneper certi versi “politica”, è il primo commento a caldo dialcuni dipendenti in via Bixio. “Tra una rivoluzione tota-le e una mezza rivoluzione, meglio lasciare ogni cosa alsuo posto e non fare spargimento di sangue”. I primi aessere stati informati, giovedì sera, i sindacati e le Rsu.Ma i diretti interessati hanno tirato un sospiro di sollie-vo ieri mattina alla lettura del comunicato stampa dira-mato dal Comune. Premessa dei commissari: “Occorredare eticità, economicità e rispondenza al pubblico in-teresse dell’azione amministrativa. La Commissionestraordinaria si pone come unico fine quello di garanti-re, nel pieno rispetto della legalità, il benessere dei cit-tadini”. Come? “Attraverso un’oculata opera di accor-pamento per materie omogenee, resasi necessaria perevitare ulteriori sprechi di risorse pubbliche, le Direzio-ni sono state ridotte da 12 a 8”.

Di nuovo, rispetto alla precedente tecno-struttura, e-merge la figura dell’ingegnere Salvatore Giunta (un tec-nico ormai prossimo al quieto vivere della pensione)che oltre i Servizi demografici si carica il fardello degliAffari generali e del Personale. Il resto è così distribuito:Direzione finanza, bilancio, programmazione europea,sviluppo economico e partecipate, al dirigente Alessan-dro Basile, la Direzione tributi è diretta da SalvatoreGuadagnino, la Direzione Servizi sociali, va a GiuseppeSulsenti, la Direzione ambiente ed ecologia, a CristinaPrinzivalli, la Direzione Cuc (Centro unico di commit-tenza), ad Angelo Piccione, la Direzione territorio e pa-trimonio a Salvatore Privitera, la Polizia municipale alcomandante Cosimo Costa, l’Avvocatura resta all’avvo -cato Angela Bruno ed il Nucleo anticorruzione e traspa-renza va al segretario generale Antonio Fortuna. Mode-rati i giudizi dei sindacati, Cgil, Ugl e Rsu. “Riteniamo po-sitiva la decisione presa dalla commissione - dichiara ilsegretario Ugl Aldo Caruso - tesa a migliorare i servizi aicittadini. Mi sembra però eccessivo il carico di lavoro af-fidato all'ing. Giunta". Più articolato il ragionamento delsegretario Cgil Nunzio Fernandez, che dichiara: “Com -prendiamo la temporaneità di 6 mesi del provvedimen-to. Come Cgil, Cisl, Uil ed Rsu abbiamo deciso, nel rispet-to della tempistica prevista dal Ccnl, di chiedere un con-fronto al fine di chiarire in maniera costruttiva le rispet-tive posizioni”.

La visita. Centro studiCampanella in visitaalla collezione Zarino

L’arrivederci alla suora con le scarpe da ginnastica

DANIELA CITINO

La suora con le scarpe da ginnastica aipiedi per correre e rispondere subitoalla chiamata del Signore. Così padreRiggio, cappellano dell’ospedaleGuzzardi, ritrae Suor Apollonia di cuipresso la Sala Conferenza Rosario DiGeronimo sta festeggiando i cin-quant’anni (per l’esattezza sono 54)di servizio a Dio, agli ammalati e allacomunità vittoriese.

“Settima di 11 figli, Suor Apolloniaal secolo Cosima Caldo, comincio’ ilsuo noviziato presso le Suore del Sa-cro Cuore di Gesù a Siracusa proprioquando si verifica il miracolo della la-crimazione” precisa padre Riggioraccontando la vita della “piccola magrande suora”, capace di mettere, persua stessa ammissione, in soggezio-ne lo stesso storico manager. “Ho la-vorato per decenni al fianco di suorApollonia - dice nel suo interventol’avvocato Piccione - e quando michiamava alle 7 del mattino per la-mentare le mancanze dell’ospedale,bisognava fare ipse dixit”.

Una presenza costante, preziosa,per certi aspetti insostituibile quelladi Suor Apollonia che giunge nell’o-spedale di Vittoria nel 1964 dopo a-vere svolto per alcuni anni il suo ser-vizio come maestra elementare. Daquell’anno la “piccola” suora lavora a

fianco dei primari prestando la sua o-pera come caposala nei reparti di O-culistica, Pediatria, Otorino e Chirur-gia Vascolare per poi negli ultimi no-ve anni assumere il ruolo di superio-ra delle suore del Sacro Cuore cheprestano come lei il loro servizio inospedale.

“Va via un pilastro dell’ospedale ene siamo profondamente dispiaciu-ti” osserva il direttore sanitario Giu-seppe Drago ringraziando la suoraper essere stato il vero “cup” di tutti,dai pazienti agli stessi operatori. “Hadedicato 54 anni al prossimo e a Dio,solitamente quando si va in pensio-ne, tocca il riscatto dei contributi pre-videnziali versati, quelli dovuti asuor Apollonia non potranno cheportarla nello splendore del cielo”aggiunge il dottore Luigi Denaro chenon esitando ancora una volta a par-lare di lei come “Sua santità” la rin-grazia per essere diventato quelloche è. Stretti intorno alla piccola suo-ra, nella Sala conferenze dell’ospeda-le, dove si è anche celebrata la ceri-monia religiosa officiata oltre che dapadre Riggio anche dai parroci, padrePirillo e padre Farruggio, vi sono tan-tissimi altri medici, infermieri, sem-plici cittadini e rivolgendosi a loroSuor Apollonia pronuncia con sem-plicità poche parole come del resto èsempre stata sua abitudine.

“Ho fatto tutto per amore, per ilmio Signore come la Madre Marian-nina Schininà mi ha insegnato” dicela suora che sorride ricevendo in do-no una preziosa e significativa imma-gine in cui è raffigurata la Madonna.Una piccola suora della beneficenzache ha segnato un pezzo importantedella storia della carità vittoriese ri-cevendo anche per questo l’onore didiventarne cittadina onoraria.

Insorgono Bellassai e Campo: «Speriamo non ci siano omissioni»

IL PERSONAGGIO. Suor Apollonia ha svolto ben 54 anni di attività a servizio dei malati

Il riconoscimentodai vertici

ospedalieri durantela cerimonia dipensionamento

RINGRAZIAMEN-TO. «Va via un pi-lastro dell’ospe-dale e ne siamoprofondamentedispiaciuti» os-serva il direttoresanitario Giusep-pe Drago ringra-ziando la suoraper essere statoil vero “cup” ditutti, dai pazientiagli stessi opera-tori.

SABATO 20 OTTOBRE 2018

vittoria .37d.c.) Sono riprese le attività politiche,sociali e culturali al Centro StudiAngelo Campanella che per l’annosociale in corso insieme al centro diIniziativa politico don Luigi Sturzo siappresta a compiere 30 anni. Ieripomeriggio, i soci e le socie insiemealla loro presidente, Salvina Dieli, sisono recati in visita al museo Zarino.Una visita nel segno di una precisainiziativa. “È un modo per volere

rimarcare l’importanza dellacollezione museale” spiega lapresidente che ha scelto di sostenerela petizione pro polimuseo “A .Zarino”. Ad accompagnare il CentroStudi in visita è stata la figlia di Zarino,la professoressa Maria Zarino Giunta.Prossimo impegno a seguirel’incontro di lunedì 22 ottobre conMaria Russo, sarà dedicato alladegustazione della mostarda.

INCIDENTE IN VIA CADORNA

Scontro moto-camion, ferito un centauroUn grave incidente stradale ha congestionato il traffico in città all'incrocio tra via Gen.Cadorna e via Gen. Cascino. Per cause ancora da accertare, sono venuti a collisione unoscooter ed un camion. Sul posto si sono portati gli operatori del 118. Le condizioni delloscooterista sono apparse subito serie ai soccorritori ma il centauro non sarebbe in pericolodi vita.

«Ripulite tutti i fiumi della Sicilia»E Musumeci dimenticò l’Ippari

DANIELA CITINO

All’appello degli interventi program-mati dalla regione Sicilia per la bonifi-ca e pulizia dei fiumi e dei torrenti ra-gusani manca solo lui. Anzi, senza te-ma di smentite, data la sua importan-za, manca soprattutto lui.

Stiamo parlando del fiume Ippari,antichissimo corso d’acqua che, no-nostante sia stato fortemente ridottonelle sue potenzialità da un selvaggioattacco dell’uomo, ancora riesce adattraversare la natura e i territori del-l’omonima valle, un immenso beneambientale di riconosciuto interesseregionale e per questo posto sotto tu-tela obbligando le storiche aziendeche vi sono rimaste insediate, ad unrispettoso protocollo d’azione e di in-tervento ne attraversa natura e terri-torio connotandolo. Ebbene il fiumeIppari non compare nell’elenco degliinterventi di pulizia programmatidalla regione siciliana. Un’esclusioneche ha fatto “ indignare” se non stupi-re la pentastellata deputata a Sala d’Orleans, Stefania Campo che, appresala notizia, si è affrettata ad emanareuna nota stampa di vibrante protestainsieme alla consigliera comunalePatrizia Bellassai. “Il fiume Ipparirientri tra i diversi percorsi fluvialiper i quali il presidente della RegioneMusumeci ha programmato e dispo-sto la pulizia” ribattono il deputatoregionale del M5S di Ragusa, Stefania

Campo e la consigliera comunale diComiso Patrizia Bellassai che, a segui-to del provvedimento annunciato dalgovernatore siciliano riguardantecomplessivamente 26 interventi ur-genti in tutta la Sicilia per pulire gli al-vei di fiumi e torrenti, di cui 4 del ra-gusano hanno fermamente protesta-to. “ All’ Irminio di contrada Margi a

Giarratana sono stati destinati260mila euro; ai corsi d’acqua pub-blici del bassopiano ispicese 253milaeuro, a. torrente Modica-Scicli264mila euro e al Dirillo in contradaSchembri ad Acate sono toccati perpotere portare avanti le opere di bo-nifica ben 253mila euro” spiegano ledue esponenti politiche dichiarando

tutte le perplessità anche in meritoalle erogazioni regionali destinati aifiumi della provincia . “A parte le per-plessità in ordine a quest’ultimo in-tervento – spiega la deputata regio-nale, Stefania Campo – che conside-riamo assolutamente insufficientedato il forte grado di inquinamentoche abbiamo anche denunciato conforza nelle scorse settimane, ci chie-diamo perché l’Ippari sia rimasto fuo-ri dagli interventi programmati”.

E non è infatti un caso che gruppodel M5S all’Ars, proprio in questo sen-so, ha presentato un’interrogazioneche vede prima firmataria la deputataiblea. “Comiso – prosegue l’esponen -te pentastellata - è un comune ad altorischio idrogeologico e, oltre al fiumeIppari, è attraversato anche da tre tor-renti le cui acque, in buona parte du-rante le forti piogge, sfociano proprionel fiume. Lo stesso fiume che già ne-gli anni passati era stato oggetto di in-terventi di pulizia straordinaria conrisorse stanziate dalla Protezione Ci-vile Regionale e dallo stesso comunedi Comiso, nonostante le difficoltà fi-nanziarie che lo hanno portato al dis-sesto nel gennaio del 2012”. A soste-nere la protesta anche la consiglierapentastellata, Bellassai che così com-menta : “Non vorremmo - dice la Bel-lassai - che magari qualche ex o attua-le amministratore comisano sia col-pevole di una qualche omissione inordine alla richiesta di interventi”.

IL FIUME IPPARI RIENTRA A PIENO TITOLO TRA I CORSI FLUVIALI DA RIPULIRE

IL DETTAGLIOIl fiume Ipparinon comparenell’elencodegli inter-venti di puli-zia program-mati dalla re-gione sicilia-na.Un’esclusioneche ha fatto “indignare” senon stupire lapentastellatadeputata aSala d’ Or-leans, Stefa-nia Campoche, appresala notizia, si èaffrettata ademanare unanota stampadi vibranteprotesta insie-me alla consi-gliera comu-nale PatriziaBellassai. “Ilfiume Ipparirientri tra i di-versi percorsifluviali finan-ziati”.

taccuinoIl meteoCielo poco nuvoloso. Temperature comprese fra 17 e 24 gradi. I venti,

moderati, soffieranno prevalentemente da Est-Nord-Est. Il sole sorgealle 7.12 e tramonta alle 18.19. La luna, gibbosa crescente, leva alle16.27 e cala alle 02.48 del giorno successivo. Mare mosso. Altezzaonde: da 4 a 5 cm.

Numeri utiliPolizia: via Emanuela Loi, 40. Tel: 0932-997411. Vigili del Fuoco:

contrada Mendolilli, s.n. Tel: 0932-804694 oppure 0932- 981735.Polstrada: via Pietro Nenni, 86. Tel: 0932-981920. Carabinieri: viaGaribaldi, 397. Tel:0932.981200 oppure 0932-981370. Scoglitti, tel.0932.980106. Guardia di Finanza: Viale Vol. Libertà, 16. Tel: 0932-981894. Capitaneria di Porto: Piazza Sorelle Arduino, 22. Tel: 0932-980976

Farmacia notturna di turnoMangione, via Garibaldi 303, telefono 0932.981108IL QUADRO RAFFIGURANTE LA MADONNA REGALATO A SUOR APOLLONIA

Palazzo Iaconotutti i dirigentiandranno avantiper altri sei mesi

NESSUNA RIVOLUZIONE PER IL MOMENTO A PALAZZO IACONO

GIUSEPPE LA LOTA

Tutti promossi per altri 6 mesi, anzi rimandati all’esamedel 22 aprile 2019. All’inizio si pensava di cambiare tut-to con l’azzeramento totale, poi solo il taglio di un paiodi dirigenti, infine non è cambiato nulla. Ognuno rima-ne al suo posto e prende atto della mini razionalizzazio-ne avviata dai 3 commissari prefettizi che tocca solo icarichi di lavoro. Alle 10,30 di ieri la notizia esce fuoridal Comune e diventa oggetto di analisi. Una decisioneper certi versi “politica”, è il primo commento a caldo dialcuni dipendenti in via Bixio. “Tra una rivoluzione tota-le e una mezza rivoluzione, meglio lasciare ogni cosa alsuo posto e non fare spargimento di sangue”. I primi aessere stati informati, giovedì sera, i sindacati e le Rsu.Ma i diretti interessati hanno tirato un sospiro di sollie-vo ieri mattina alla lettura del comunicato stampa dira-mato dal Comune. Premessa dei commissari: “Occorredare eticità, economicità e rispondenza al pubblico in-teresse dell’azione amministrativa. La Commissionestraordinaria si pone come unico fine quello di garanti-re, nel pieno rispetto della legalità, il benessere dei cit-tadini”. Come? “Attraverso un’oculata opera di accor-pamento per materie omogenee, resasi necessaria perevitare ulteriori sprechi di risorse pubbliche, le Direzio-ni sono state ridotte da 12 a 8”.

Di nuovo, rispetto alla precedente tecno-struttura, e-merge la figura dell’ingegnere Salvatore Giunta (un tec-nico ormai prossimo al quieto vivere della pensione)che oltre i Servizi demografici si carica il fardello degliAffari generali e del Personale. Il resto è così distribuito:Direzione finanza, bilancio, programmazione europea,sviluppo economico e partecipate, al dirigente Alessan-dro Basile, la Direzione tributi è diretta da SalvatoreGuadagnino, la Direzione Servizi sociali, va a GiuseppeSulsenti, la Direzione ambiente ed ecologia, a CristinaPrinzivalli, la Direzione Cuc (Centro unico di commit-tenza), ad Angelo Piccione, la Direzione territorio e pa-trimonio a Salvatore Privitera, la Polizia municipale alcomandante Cosimo Costa, l’Avvocatura resta all’avvo -cato Angela Bruno ed il Nucleo anticorruzione e traspa-renza va al segretario generale Antonio Fortuna. Mode-rati i giudizi dei sindacati, Cgil, Ugl e Rsu. “Riteniamo po-sitiva la decisione presa dalla commissione - dichiara ilsegretario Ugl Aldo Caruso - tesa a migliorare i servizi aicittadini. Mi sembra però eccessivo il carico di lavoro af-fidato all'ing. Giunta". Più articolato il ragionamento delsegretario Cgil Nunzio Fernandez, che dichiara: “Com -prendiamo la temporaneità di 6 mesi del provvedimen-to. Come Cgil, Cisl, Uil ed Rsu abbiamo deciso, nel rispet-to della tempistica prevista dal Ccnl, di chiedere un con-fronto al fine di chiarire in maniera costruttiva le rispet-tive posizioni”.

La visita. Centro studiCampanella in visitaalla collezione Zarino

L’arrivederci alla suora con le scarpe da ginnastica

DANIELA CITINO

La suora con le scarpe da ginnastica aipiedi per correre e rispondere subitoalla chiamata del Signore. Così padreRiggio, cappellano dell’ospedaleGuzzardi, ritrae Suor Apollonia di cuipresso la Sala Conferenza Rosario DiGeronimo sta festeggiando i cin-quant’anni (per l’esattezza sono 54)di servizio a Dio, agli ammalati e allacomunità vittoriese.

“Settima di 11 figli, Suor Apolloniaal secolo Cosima Caldo, comincio’ ilsuo noviziato presso le Suore del Sa-cro Cuore di Gesù a Siracusa proprioquando si verifica il miracolo della la-crimazione” precisa padre Riggioraccontando la vita della “piccola magrande suora”, capace di mettere, persua stessa ammissione, in soggezio-ne lo stesso storico manager. “Ho la-vorato per decenni al fianco di suorApollonia - dice nel suo interventol’avvocato Piccione - e quando michiamava alle 7 del mattino per la-mentare le mancanze dell’ospedale,bisognava fare ipse dixit”.

Una presenza costante, preziosa,per certi aspetti insostituibile quelladi Suor Apollonia che giunge nell’o-spedale di Vittoria nel 1964 dopo a-vere svolto per alcuni anni il suo ser-vizio come maestra elementare. Daquell’anno la “piccola” suora lavora a

fianco dei primari prestando la sua o-pera come caposala nei reparti di O-culistica, Pediatria, Otorino e Chirur-gia Vascolare per poi negli ultimi no-ve anni assumere il ruolo di superio-ra delle suore del Sacro Cuore cheprestano come lei il loro servizio inospedale.

“Va via un pilastro dell’ospedale ene siamo profondamente dispiaciu-ti” osserva il direttore sanitario Giu-seppe Drago ringraziando la suoraper essere stato il vero “cup” di tutti,dai pazienti agli stessi operatori. “Hadedicato 54 anni al prossimo e a Dio,solitamente quando si va in pensio-ne, tocca il riscatto dei contributi pre-videnziali versati, quelli dovuti asuor Apollonia non potranno cheportarla nello splendore del cielo”aggiunge il dottore Luigi Denaro chenon esitando ancora una volta a par-lare di lei come “Sua santità” la rin-grazia per essere diventato quelloche è. Stretti intorno alla piccola suo-ra, nella Sala conferenze dell’ospeda-le, dove si è anche celebrata la ceri-monia religiosa officiata oltre che dapadre Riggio anche dai parroci, padrePirillo e padre Farruggio, vi sono tan-tissimi altri medici, infermieri, sem-plici cittadini e rivolgendosi a loroSuor Apollonia pronuncia con sem-plicità poche parole come del resto èsempre stata sua abitudine.

“Ho fatto tutto per amore, per ilmio Signore come la Madre Marian-nina Schininà mi ha insegnato” dicela suora che sorride ricevendo in do-no una preziosa e significativa imma-gine in cui è raffigurata la Madonna.Una piccola suora della beneficenzache ha segnato un pezzo importantedella storia della carità vittoriese ri-cevendo anche per questo l’onore didiventarne cittadina onoraria.

Insorgono Bellassai e Campo: «Speriamo non ci siano omissioni»

IL PERSONAGGIO. Suor Apollonia ha svolto ben 54 anni di attività a servizio dei malati

Il riconoscimentodai vertici

ospedalieri durantela cerimonia dipensionamento

RINGRAZIAMEN-TO. «Va via un pi-lastro dell’ospe-dale e ne siamoprofondamentedispiaciuti» os-serva il direttoresanitario Giusep-pe Drago ringra-ziando la suoraper essere statoil vero “cup” ditutti, dai pazientiagli stessi opera-tori.

SABATO 20 OTTOBRE 2018

vittoria .37d.c.) Sono riprese le attività politiche,sociali e culturali al Centro StudiAngelo Campanella che per l’annosociale in corso insieme al centro diIniziativa politico don Luigi Sturzo siappresta a compiere 30 anni. Ieripomeriggio, i soci e le socie insiemealla loro presidente, Salvina Dieli, sisono recati in visita al museo Zarino.Una visita nel segno di una precisainiziativa. “È un modo per volere

rimarcare l’importanza dellacollezione museale” spiega lapresidente che ha scelto di sostenerela petizione pro polimuseo “A .Zarino”. Ad accompagnare il CentroStudi in visita è stata la figlia di Zarino,la professoressa Maria Zarino Giunta.Prossimo impegno a seguirel’incontro di lunedì 22 ottobre conMaria Russo, sarà dedicato alladegustazione della mostarda.

INCIDENTE IN VIA CADORNA

Scontro moto-camion, ferito un centauroUn grave incidente stradale ha congestionato il traffico in città all'incrocio tra via Gen.Cadorna e via Gen. Cascino. Per cause ancora da accertare, sono venuti a collisione unoscooter ed un camion. Sul posto si sono portati gli operatori del 118. Le condizioni delloscooterista sono apparse subito serie ai soccorritori ma il centauro non sarebbe in pericolodi vita.

«Ripulite tutti i fiumi della Sicilia»E Musumeci dimenticò l’Ippari

DANIELA CITINO

All’appello degli interventi program-mati dalla regione Sicilia per la bonifi-ca e pulizia dei fiumi e dei torrenti ra-gusani manca solo lui. Anzi, senza te-ma di smentite, data la sua importan-za, manca soprattutto lui.

Stiamo parlando del fiume Ippari,antichissimo corso d’acqua che, no-nostante sia stato fortemente ridottonelle sue potenzialità da un selvaggioattacco dell’uomo, ancora riesce adattraversare la natura e i territori del-l’omonima valle, un immenso beneambientale di riconosciuto interesseregionale e per questo posto sotto tu-tela obbligando le storiche aziendeche vi sono rimaste insediate, ad unrispettoso protocollo d’azione e di in-tervento ne attraversa natura e terri-torio connotandolo. Ebbene il fiumeIppari non compare nell’elenco degliinterventi di pulizia programmatidalla regione siciliana. Un’esclusioneche ha fatto “ indignare” se non stupi-re la pentastellata deputata a Sala d’Orleans, Stefania Campo che, appresala notizia, si è affrettata ad emanareuna nota stampa di vibrante protestainsieme alla consigliera comunalePatrizia Bellassai. “Il fiume Ipparirientri tra i diversi percorsi fluvialiper i quali il presidente della RegioneMusumeci ha programmato e dispo-sto la pulizia” ribattono il deputatoregionale del M5S di Ragusa, Stefania

Campo e la consigliera comunale diComiso Patrizia Bellassai che, a segui-to del provvedimento annunciato dalgovernatore siciliano riguardantecomplessivamente 26 interventi ur-genti in tutta la Sicilia per pulire gli al-vei di fiumi e torrenti, di cui 4 del ra-gusano hanno fermamente protesta-to. “ All’ Irminio di contrada Margi a

Giarratana sono stati destinati260mila euro; ai corsi d’acqua pub-blici del bassopiano ispicese 253milaeuro, a. torrente Modica-Scicli264mila euro e al Dirillo in contradaSchembri ad Acate sono toccati perpotere portare avanti le opere di bo-nifica ben 253mila euro” spiegano ledue esponenti politiche dichiarando

tutte le perplessità anche in meritoalle erogazioni regionali destinati aifiumi della provincia . “A parte le per-plessità in ordine a quest’ultimo in-tervento – spiega la deputata regio-nale, Stefania Campo – che conside-riamo assolutamente insufficientedato il forte grado di inquinamentoche abbiamo anche denunciato conforza nelle scorse settimane, ci chie-diamo perché l’Ippari sia rimasto fuo-ri dagli interventi programmati”.

E non è infatti un caso che gruppodel M5S all’Ars, proprio in questo sen-so, ha presentato un’interrogazioneche vede prima firmataria la deputataiblea. “Comiso – prosegue l’esponen -te pentastellata - è un comune ad altorischio idrogeologico e, oltre al fiumeIppari, è attraversato anche da tre tor-renti le cui acque, in buona parte du-rante le forti piogge, sfociano proprionel fiume. Lo stesso fiume che già ne-gli anni passati era stato oggetto di in-terventi di pulizia straordinaria conrisorse stanziate dalla Protezione Ci-vile Regionale e dallo stesso comunedi Comiso, nonostante le difficoltà fi-nanziarie che lo hanno portato al dis-sesto nel gennaio del 2012”. A soste-nere la protesta anche la consiglierapentastellata, Bellassai che così com-menta : “Non vorremmo - dice la Bel-lassai - che magari qualche ex o attua-le amministratore comisano sia col-pevole di una qualche omissione inordine alla richiesta di interventi”.

IL FIUME IPPARI RIENTRA A PIENO TITOLO TRA I CORSI FLUVIALI DA RIPULIRE

IL DETTAGLIOIl fiume Ipparinon comparenell’elencodegli inter-venti di puli-zia program-mati dalla re-gione sicilia-na.Un’esclusioneche ha fatto “indignare” senon stupire lapentastellatadeputata aSala d’ Or-leans, Stefa-nia Campoche, appresala notizia, si èaffrettata ademanare unanota stampadi vibranteprotesta insie-me alla consi-gliera comu-nale PatriziaBellassai. “Ilfiume Ipparirientri tra i di-versi percorsifluviali finan-ziati”.

taccuinoIl meteoCielo poco nuvoloso. Temperature comprese fra 17 e 24 gradi. I venti,

moderati, soffieranno prevalentemente da Est-Nord-Est. Il sole sorgealle 7.12 e tramonta alle 18.19. La luna, gibbosa crescente, leva alle16.27 e cala alle 02.48 del giorno successivo. Mare mosso. Altezzaonde: da 4 a 5 cm.

Numeri utiliPolizia: via Emanuela Loi, 40. Tel: 0932-997411. Vigili del Fuoco:

contrada Mendolilli, s.n. Tel: 0932-804694 oppure 0932- 981735.Polstrada: via Pietro Nenni, 86. Tel: 0932-981920. Carabinieri: viaGaribaldi, 397. Tel:0932.981200 oppure 0932-981370. Scoglitti, tel.0932.980106. Guardia di Finanza: Viale Vol. Libertà, 16. Tel: 0932-981894. Capitaneria di Porto: Piazza Sorelle Arduino, 22. Tel: 0932-980976

Farmacia notturna di turnoMangione, via Garibaldi 303, telefono 0932.981108IL QUADRO RAFFIGURANTE LA MADONNA REGALATO A SUOR APOLLONIA

Palazzo Iaconotutti i dirigentiandranno avantiper altri sei mesi

NESSUNA RIVOLUZIONE PER IL MOMENTO A PALAZZO IACONO

GIUSEPPE LA LOTA

Tutti promossi per altri 6 mesi, anzi rimandati all’esamedel 22 aprile 2019. All’inizio si pensava di cambiare tut-to con l’azzeramento totale, poi solo il taglio di un paiodi dirigenti, infine non è cambiato nulla. Ognuno rima-ne al suo posto e prende atto della mini razionalizzazio-ne avviata dai 3 commissari prefettizi che tocca solo icarichi di lavoro. Alle 10,30 di ieri la notizia esce fuoridal Comune e diventa oggetto di analisi. Una decisioneper certi versi “politica”, è il primo commento a caldo dialcuni dipendenti in via Bixio. “Tra una rivoluzione tota-le e una mezza rivoluzione, meglio lasciare ogni cosa alsuo posto e non fare spargimento di sangue”. I primi aessere stati informati, giovedì sera, i sindacati e le Rsu.Ma i diretti interessati hanno tirato un sospiro di sollie-vo ieri mattina alla lettura del comunicato stampa dira-mato dal Comune. Premessa dei commissari: “Occorredare eticità, economicità e rispondenza al pubblico in-teresse dell’azione amministrativa. La Commissionestraordinaria si pone come unico fine quello di garanti-re, nel pieno rispetto della legalità, il benessere dei cit-tadini”. Come? “Attraverso un’oculata opera di accor-pamento per materie omogenee, resasi necessaria perevitare ulteriori sprechi di risorse pubbliche, le Direzio-ni sono state ridotte da 12 a 8”.

Di nuovo, rispetto alla precedente tecno-struttura, e-merge la figura dell’ingegnere Salvatore Giunta (un tec-nico ormai prossimo al quieto vivere della pensione)che oltre i Servizi demografici si carica il fardello degliAffari generali e del Personale. Il resto è così distribuito:Direzione finanza, bilancio, programmazione europea,sviluppo economico e partecipate, al dirigente Alessan-dro Basile, la Direzione tributi è diretta da SalvatoreGuadagnino, la Direzione Servizi sociali, va a GiuseppeSulsenti, la Direzione ambiente ed ecologia, a CristinaPrinzivalli, la Direzione Cuc (Centro unico di commit-tenza), ad Angelo Piccione, la Direzione territorio e pa-trimonio a Salvatore Privitera, la Polizia municipale alcomandante Cosimo Costa, l’Avvocatura resta all’avvo -cato Angela Bruno ed il Nucleo anticorruzione e traspa-renza va al segretario generale Antonio Fortuna. Mode-rati i giudizi dei sindacati, Cgil, Ugl e Rsu. “Riteniamo po-sitiva la decisione presa dalla commissione - dichiara ilsegretario Ugl Aldo Caruso - tesa a migliorare i servizi aicittadini. Mi sembra però eccessivo il carico di lavoro af-fidato all'ing. Giunta". Più articolato il ragionamento delsegretario Cgil Nunzio Fernandez, che dichiara: “Com -prendiamo la temporaneità di 6 mesi del provvedimen-to. Come Cgil, Cisl, Uil ed Rsu abbiamo deciso, nel rispet-to della tempistica prevista dal Ccnl, di chiedere un con-fronto al fine di chiarire in maniera costruttiva le rispet-tive posizioni”.

La visita. Centro studiCampanella in visitaalla collezione Zarino

L’arrivederci alla suora con le scarpe da ginnastica

DANIELA CITINO

La suora con le scarpe da ginnastica aipiedi per correre e rispondere subitoalla chiamata del Signore. Così padreRiggio, cappellano dell’ospedaleGuzzardi, ritrae Suor Apollonia di cuipresso la Sala Conferenza Rosario DiGeronimo sta festeggiando i cin-quant’anni (per l’esattezza sono 54)di servizio a Dio, agli ammalati e allacomunità vittoriese.

“Settima di 11 figli, Suor Apolloniaal secolo Cosima Caldo, comincio’ ilsuo noviziato presso le Suore del Sa-cro Cuore di Gesù a Siracusa proprioquando si verifica il miracolo della la-crimazione” precisa padre Riggioraccontando la vita della “piccola magrande suora”, capace di mettere, persua stessa ammissione, in soggezio-ne lo stesso storico manager. “Ho la-vorato per decenni al fianco di suorApollonia - dice nel suo interventol’avvocato Piccione - e quando michiamava alle 7 del mattino per la-mentare le mancanze dell’ospedale,bisognava fare ipse dixit”.

Una presenza costante, preziosa,per certi aspetti insostituibile quelladi Suor Apollonia che giunge nell’o-spedale di Vittoria nel 1964 dopo a-vere svolto per alcuni anni il suo ser-vizio come maestra elementare. Daquell’anno la “piccola” suora lavora a

fianco dei primari prestando la sua o-pera come caposala nei reparti di O-culistica, Pediatria, Otorino e Chirur-gia Vascolare per poi negli ultimi no-ve anni assumere il ruolo di superio-ra delle suore del Sacro Cuore cheprestano come lei il loro servizio inospedale.

“Va via un pilastro dell’ospedale ene siamo profondamente dispiaciu-ti” osserva il direttore sanitario Giu-seppe Drago ringraziando la suoraper essere stato il vero “cup” di tutti,dai pazienti agli stessi operatori. “Hadedicato 54 anni al prossimo e a Dio,solitamente quando si va in pensio-ne, tocca il riscatto dei contributi pre-videnziali versati, quelli dovuti asuor Apollonia non potranno cheportarla nello splendore del cielo”aggiunge il dottore Luigi Denaro chenon esitando ancora una volta a par-lare di lei come “Sua santità” la rin-grazia per essere diventato quelloche è. Stretti intorno alla piccola suo-ra, nella Sala conferenze dell’ospeda-le, dove si è anche celebrata la ceri-monia religiosa officiata oltre che dapadre Riggio anche dai parroci, padrePirillo e padre Farruggio, vi sono tan-tissimi altri medici, infermieri, sem-plici cittadini e rivolgendosi a loroSuor Apollonia pronuncia con sem-plicità poche parole come del resto èsempre stata sua abitudine.

“Ho fatto tutto per amore, per ilmio Signore come la Madre Marian-nina Schininà mi ha insegnato” dicela suora che sorride ricevendo in do-no una preziosa e significativa imma-gine in cui è raffigurata la Madonna.Una piccola suora della beneficenzache ha segnato un pezzo importantedella storia della carità vittoriese ri-cevendo anche per questo l’onore didiventarne cittadina onoraria.

Insorgono Bellassai e Campo: «Speriamo non ci siano omissioni»

IL PERSONAGGIO. Suor Apollonia ha svolto ben 54 anni di attività a servizio dei malati

Il riconoscimentodai vertici

ospedalieri durantela cerimonia dipensionamento

RINGRAZIAMEN-TO. «Va via un pi-lastro dell’ospe-dale e ne siamoprofondamentedispiaciuti» os-serva il direttoresanitario Giusep-pe Drago ringra-ziando la suoraper essere statoil vero “cup” ditutti, dai pazientiagli stessi opera-tori.

SABATO 20 OTTOBRE 2018

vittoria .37d.c.) Sono riprese le attività politiche,sociali e culturali al Centro StudiAngelo Campanella che per l’annosociale in corso insieme al centro diIniziativa politico don Luigi Sturzo siappresta a compiere 30 anni. Ieripomeriggio, i soci e le socie insiemealla loro presidente, Salvina Dieli, sisono recati in visita al museo Zarino.Una visita nel segno di una precisainiziativa. “È un modo per volere

rimarcare l’importanza dellacollezione museale” spiega lapresidente che ha scelto di sostenerela petizione pro polimuseo “A .Zarino”. Ad accompagnare il CentroStudi in visita è stata la figlia di Zarino,la professoressa Maria Zarino Giunta.Prossimo impegno a seguirel’incontro di lunedì 22 ottobre conMaria Russo, sarà dedicato alladegustazione della mostarda.

INCIDENTE IN VIA CADORNA

Scontro moto-camion, ferito un centauroUn grave incidente stradale ha congestionato il traffico in città all'incrocio tra via Gen.Cadorna e via Gen. Cascino. Per cause ancora da accertare, sono venuti a collisione unoscooter ed un camion. Sul posto si sono portati gli operatori del 118. Le condizioni delloscooterista sono apparse subito serie ai soccorritori ma il centauro non sarebbe in pericolodi vita.

«Ripulite tutti i fiumi della Sicilia»E Musumeci dimenticò l’Ippari

DANIELA CITINO

All’appello degli interventi program-mati dalla regione Sicilia per la bonifi-ca e pulizia dei fiumi e dei torrenti ra-gusani manca solo lui. Anzi, senza te-ma di smentite, data la sua importan-za, manca soprattutto lui.

Stiamo parlando del fiume Ippari,antichissimo corso d’acqua che, no-nostante sia stato fortemente ridottonelle sue potenzialità da un selvaggioattacco dell’uomo, ancora riesce adattraversare la natura e i territori del-l’omonima valle, un immenso beneambientale di riconosciuto interesseregionale e per questo posto sotto tu-tela obbligando le storiche aziendeche vi sono rimaste insediate, ad unrispettoso protocollo d’azione e di in-tervento ne attraversa natura e terri-torio connotandolo. Ebbene il fiumeIppari non compare nell’elenco degliinterventi di pulizia programmatidalla regione siciliana. Un’esclusioneche ha fatto “ indignare” se non stupi-re la pentastellata deputata a Sala d’Orleans, Stefania Campo che, appresala notizia, si è affrettata ad emanareuna nota stampa di vibrante protestainsieme alla consigliera comunalePatrizia Bellassai. “Il fiume Ipparirientri tra i diversi percorsi fluvialiper i quali il presidente della RegioneMusumeci ha programmato e dispo-sto la pulizia” ribattono il deputatoregionale del M5S di Ragusa, Stefania

Campo e la consigliera comunale diComiso Patrizia Bellassai che, a segui-to del provvedimento annunciato dalgovernatore siciliano riguardantecomplessivamente 26 interventi ur-genti in tutta la Sicilia per pulire gli al-vei di fiumi e torrenti, di cui 4 del ra-gusano hanno fermamente protesta-to. “ All’ Irminio di contrada Margi a

Giarratana sono stati destinati260mila euro; ai corsi d’acqua pub-blici del bassopiano ispicese 253milaeuro, a. torrente Modica-Scicli264mila euro e al Dirillo in contradaSchembri ad Acate sono toccati perpotere portare avanti le opere di bo-nifica ben 253mila euro” spiegano ledue esponenti politiche dichiarando

tutte le perplessità anche in meritoalle erogazioni regionali destinati aifiumi della provincia . “A parte le per-plessità in ordine a quest’ultimo in-tervento – spiega la deputata regio-nale, Stefania Campo – che conside-riamo assolutamente insufficientedato il forte grado di inquinamentoche abbiamo anche denunciato conforza nelle scorse settimane, ci chie-diamo perché l’Ippari sia rimasto fuo-ri dagli interventi programmati”.

E non è infatti un caso che gruppodel M5S all’Ars, proprio in questo sen-so, ha presentato un’interrogazioneche vede prima firmataria la deputataiblea. “Comiso – prosegue l’esponen -te pentastellata - è un comune ad altorischio idrogeologico e, oltre al fiumeIppari, è attraversato anche da tre tor-renti le cui acque, in buona parte du-rante le forti piogge, sfociano proprionel fiume. Lo stesso fiume che già ne-gli anni passati era stato oggetto di in-terventi di pulizia straordinaria conrisorse stanziate dalla Protezione Ci-vile Regionale e dallo stesso comunedi Comiso, nonostante le difficoltà fi-nanziarie che lo hanno portato al dis-sesto nel gennaio del 2012”. A soste-nere la protesta anche la consiglierapentastellata, Bellassai che così com-menta : “Non vorremmo - dice la Bel-lassai - che magari qualche ex o attua-le amministratore comisano sia col-pevole di una qualche omissione inordine alla richiesta di interventi”.

IL FIUME IPPARI RIENTRA A PIENO TITOLO TRA I CORSI FLUVIALI DA RIPULIRE

IL DETTAGLIOIl fiume Ipparinon comparenell’elencodegli inter-venti di puli-zia program-mati dalla re-gione sicilia-na.Un’esclusioneche ha fatto “indignare” senon stupire lapentastellatadeputata aSala d’ Or-leans, Stefa-nia Campoche, appresala notizia, si èaffrettata ademanare unanota stampadi vibranteprotesta insie-me alla consi-gliera comu-nale PatriziaBellassai. “Ilfiume Ipparirientri tra i di-versi percorsifluviali finan-ziati”.

taccuinoIl meteoCielo poco nuvoloso. Temperature comprese fra 17 e 24 gradi. I venti,

moderati, soffieranno prevalentemente da Est-Nord-Est. Il sole sorgealle 7.12 e tramonta alle 18.19. La luna, gibbosa crescente, leva alle16.27 e cala alle 02.48 del giorno successivo. Mare mosso. Altezzaonde: da 4 a 5 cm.

Numeri utiliPolizia: via Emanuela Loi, 40. Tel: 0932-997411. Vigili del Fuoco:

contrada Mendolilli, s.n. Tel: 0932-804694 oppure 0932- 981735.Polstrada: via Pietro Nenni, 86. Tel: 0932-981920. Carabinieri: viaGaribaldi, 397. Tel:0932.981200 oppure 0932-981370. Scoglitti, tel.0932.980106. Guardia di Finanza: Viale Vol. Libertà, 16. Tel: 0932-981894. Capitaneria di Porto: Piazza Sorelle Arduino, 22. Tel: 0932-980976

Farmacia notturna di turnoMangione, via Garibaldi 303, telefono 0932.981108IL QUADRO RAFFIGURANTE LA MADONNA REGALATO A SUOR APOLLONIA

Palazzo Iaconotutti i dirigentiandranno avantiper altri sei mesi

NESSUNA RIVOLUZIONE PER IL MOMENTO A PALAZZO IACONO

GIUSEPPE LA LOTA

Tutti promossi per altri 6 mesi, anzi rimandati all’esamedel 22 aprile 2019. All’inizio si pensava di cambiare tut-to con l’azzeramento totale, poi solo il taglio di un paiodi dirigenti, infine non è cambiato nulla. Ognuno rima-ne al suo posto e prende atto della mini razionalizzazio-ne avviata dai 3 commissari prefettizi che tocca solo icarichi di lavoro. Alle 10,30 di ieri la notizia esce fuoridal Comune e diventa oggetto di analisi. Una decisioneper certi versi “politica”, è il primo commento a caldo dialcuni dipendenti in via Bixio. “Tra una rivoluzione tota-le e una mezza rivoluzione, meglio lasciare ogni cosa alsuo posto e non fare spargimento di sangue”. I primi aessere stati informati, giovedì sera, i sindacati e le Rsu.Ma i diretti interessati hanno tirato un sospiro di sollie-vo ieri mattina alla lettura del comunicato stampa dira-mato dal Comune. Premessa dei commissari: “Occorredare eticità, economicità e rispondenza al pubblico in-teresse dell’azione amministrativa. La Commissionestraordinaria si pone come unico fine quello di garanti-re, nel pieno rispetto della legalità, il benessere dei cit-tadini”. Come? “Attraverso un’oculata opera di accor-pamento per materie omogenee, resasi necessaria perevitare ulteriori sprechi di risorse pubbliche, le Direzio-ni sono state ridotte da 12 a 8”.

Di nuovo, rispetto alla precedente tecno-struttura, e-merge la figura dell’ingegnere Salvatore Giunta (un tec-nico ormai prossimo al quieto vivere della pensione)che oltre i Servizi demografici si carica il fardello degliAffari generali e del Personale. Il resto è così distribuito:Direzione finanza, bilancio, programmazione europea,sviluppo economico e partecipate, al dirigente Alessan-dro Basile, la Direzione tributi è diretta da SalvatoreGuadagnino, la Direzione Servizi sociali, va a GiuseppeSulsenti, la Direzione ambiente ed ecologia, a CristinaPrinzivalli, la Direzione Cuc (Centro unico di commit-tenza), ad Angelo Piccione, la Direzione territorio e pa-trimonio a Salvatore Privitera, la Polizia municipale alcomandante Cosimo Costa, l’Avvocatura resta all’avvo -cato Angela Bruno ed il Nucleo anticorruzione e traspa-renza va al segretario generale Antonio Fortuna. Mode-rati i giudizi dei sindacati, Cgil, Ugl e Rsu. “Riteniamo po-sitiva la decisione presa dalla commissione - dichiara ilsegretario Ugl Aldo Caruso - tesa a migliorare i servizi aicittadini. Mi sembra però eccessivo il carico di lavoro af-fidato all'ing. Giunta". Più articolato il ragionamento delsegretario Cgil Nunzio Fernandez, che dichiara: “Com -prendiamo la temporaneità di 6 mesi del provvedimen-to. Come Cgil, Cisl, Uil ed Rsu abbiamo deciso, nel rispet-to della tempistica prevista dal Ccnl, di chiedere un con-fronto al fine di chiarire in maniera costruttiva le rispet-tive posizioni”.

La visita. Centro studiCampanella in visitaalla collezione Zarino

L’arrivederci alla suora con le scarpe da ginnastica

DANIELA CITINO

La suora con le scarpe da ginnastica aipiedi per correre e rispondere subitoalla chiamata del Signore. Così padreRiggio, cappellano dell’ospedaleGuzzardi, ritrae Suor Apollonia di cuipresso la Sala Conferenza Rosario DiGeronimo sta festeggiando i cin-quant’anni (per l’esattezza sono 54)di servizio a Dio, agli ammalati e allacomunità vittoriese.

“Settima di 11 figli, Suor Apolloniaal secolo Cosima Caldo, comincio’ ilsuo noviziato presso le Suore del Sa-cro Cuore di Gesù a Siracusa proprioquando si verifica il miracolo della la-crimazione” precisa padre Riggioraccontando la vita della “piccola magrande suora”, capace di mettere, persua stessa ammissione, in soggezio-ne lo stesso storico manager. “Ho la-vorato per decenni al fianco di suorApollonia - dice nel suo interventol’avvocato Piccione - e quando michiamava alle 7 del mattino per la-mentare le mancanze dell’ospedale,bisognava fare ipse dixit”.

Una presenza costante, preziosa,per certi aspetti insostituibile quelladi Suor Apollonia che giunge nell’o-spedale di Vittoria nel 1964 dopo a-vere svolto per alcuni anni il suo ser-vizio come maestra elementare. Daquell’anno la “piccola” suora lavora a

fianco dei primari prestando la sua o-pera come caposala nei reparti di O-culistica, Pediatria, Otorino e Chirur-gia Vascolare per poi negli ultimi no-ve anni assumere il ruolo di superio-ra delle suore del Sacro Cuore cheprestano come lei il loro servizio inospedale.

“Va via un pilastro dell’ospedale ene siamo profondamente dispiaciu-ti” osserva il direttore sanitario Giu-seppe Drago ringraziando la suoraper essere stato il vero “cup” di tutti,dai pazienti agli stessi operatori. “Hadedicato 54 anni al prossimo e a Dio,solitamente quando si va in pensio-ne, tocca il riscatto dei contributi pre-videnziali versati, quelli dovuti asuor Apollonia non potranno cheportarla nello splendore del cielo”aggiunge il dottore Luigi Denaro chenon esitando ancora una volta a par-lare di lei come “Sua santità” la rin-grazia per essere diventato quelloche è. Stretti intorno alla piccola suo-ra, nella Sala conferenze dell’ospeda-le, dove si è anche celebrata la ceri-monia religiosa officiata oltre che dapadre Riggio anche dai parroci, padrePirillo e padre Farruggio, vi sono tan-tissimi altri medici, infermieri, sem-plici cittadini e rivolgendosi a loroSuor Apollonia pronuncia con sem-plicità poche parole come del resto èsempre stata sua abitudine.

“Ho fatto tutto per amore, per ilmio Signore come la Madre Marian-nina Schininà mi ha insegnato” dicela suora che sorride ricevendo in do-no una preziosa e significativa imma-gine in cui è raffigurata la Madonna.Una piccola suora della beneficenzache ha segnato un pezzo importantedella storia della carità vittoriese ri-cevendo anche per questo l’onore didiventarne cittadina onoraria.

Insorgono Bellassai e Campo: «Speriamo non ci siano omissioni»

IL PERSONAGGIO. Suor Apollonia ha svolto ben 54 anni di attività a servizio dei malati

Il riconoscimentodai vertici

ospedalieri durantela cerimonia dipensionamento

RINGRAZIAMEN-TO. «Va via un pi-lastro dell’ospe-dale e ne siamoprofondamentedispiaciuti» os-serva il direttoresanitario Giusep-pe Drago ringra-ziando la suoraper essere statoil vero “cup” ditutti, dai pazientiagli stessi opera-tori.

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GdS 20 Ottobre 2018

SABATO 20 OTTOBRE 2018

ragusa sport .39

Prima categoria. Alla terza giornata, le sfide previste in campionato offrono spunti molto interessanti

Al «Moltisanti»è già super derbytra Ispica e ComisoIl Per Scicli dovrà vedersela con l’ostico Notomentre il Chiaramonte ospiterà il Mazzarrone

GIOVANNI CALABRESE

Il campionato di Prima categoria “brucia” inquesto fine settimana la terza giornata e allostesso tempo propone già un turno esplosivoconseguenza dei risultati maturati nei primi180’ di gioco. Per alcune delle cinque forma-zioni iblee è tempo di chiarire quale ruolo po-tranno sviluppare nel corso della stagione,mentre per quelle che sono partite bene saràimportante confermare quanto di positivo fat-to vedere nella fase iniziale.

Qualcuna potrebbe rimanere attardata mail tempo materiale - da qui alla fine della sta-gione - per far valere il proprio tasso tecnicoc’è. Quest’ultima ipotesi riguarda Virtus Ispi-ca e Comiso che sono appaiate in testa allaclassifica a punteggio pieno e domani si sfide-ranno al “Peppino Moltisanti” di Ispica. Nelcaso che dal confronto dovesse uscire un vin-citore una squadra (quella perdente) rimar-rebbe attardata. Sarà un confronto da vedere,che è stato affidato alla direzione di EmanueleOrlandi (arbitra gare delle categorie superio-ri) della sezione Aia di Siracusa. Importante

confronto anche per il Per Scicli di MaurizioManenti, che ha collezionato due pareggi e sitroverà ad affrontare il Noto, altra capolista.Gli sciclitani con un successo rientrerebberonel gruppo di testa, una posizione alla quale iltecnico Manenti non fa mistero di voler pun-tare e occupare. Non sarà facile perché i gra-nata netini sono partiti con le idee chiare, chesono quelle di ritornare ad occupare un postodi rilievo nel firmamento calcistico regionale.Arbitro dell’incontro Cristian Smario, sezioneAia di Catania.

Abbiamo definito esplosivo il turno ed a ciòcontribuisce anche il Chiaramonte del presi-dente Gianni Gatto, che ritorna a giocare in ca-sa per affrontare la “sorpresa” del girone F delcampionato, ovvero il Mazzarrone che è in te-

sta alla classifica in coabitazione con Noto, Vir-tus Ispica e Comiso. Vincente all’esordio e per-dente domenica scorsa a Comiso, la formazio-ne di mister Citronella potrebbe togliersi u-n’altra soddisfazione e dare una gioia ai propritifosi. Arbitro del confronto Salvatore Andoli-na della sezione Aia di Caltanissetta. Chi si devedare, invece, una «mossa» è il Pro Ragusa di Sa-ro Cervillera. L’unica squadra ragusana ancoraa zero punti che fa compagnia a Città di Cani-cattini, Sanconitana, Rinascitanetina e Porto-palo. Anche quest’ultima non sta mantenendole aspettative della vigilia del campionato edironia della sorte le due squadre si ritroveran-no di fronte in questo turno di campionato.

I ragusani che giocheranno in casa (al Biaz-zo), e in anticipo oggi pomeriggio, arbitroFrancesco Lucini di Caltanissetta, dovrannotentare di sfruttare il fattore campo ed ottene-re i primi tre punti della stagione. Il potenzialetecnico non fa difetto al gruppo di mister Cer-villera, si tratta solamente di ritrovare unasorta di serenità maggiore e ottenere i primipunti della stagione per risollevare il morale ela classifica.

Il presidente del Chiaramonte Gianni Gatto e, inalto a destra, un allenamento della Virtus Ispica chedomani ospiterà al Moltisanti il temibile Comiso

Eccellenza. Domani la sfida casalinga con il Milazzo per cogliere il primo successo al Selvaggio

Il Marina ha rafforzato l’organicoI nuovi acquisti. Di Carlo, Iannizzotto, Sangarè e Reinero a disposizione di mister Utro

PallanuotoLa Pol. Ereaprogrammala stagione

Non conosce soste l'attivitàdella Polisportiva Erea delpresidente AlessandroTuttolomondo. Dal nuotoagonistico a quellopropaganda, dai corsi discuola nuoto allaminipallanuoto, per finire allapallanuoto. Per quantoriguarda la pallanuoto che èaffidata alle cure di SergioAvellino, Biagio Frisa edEmanuele Cintolo i ragazzi siallenano con grande interesse.Un vero esercito che indurràla società, oltre al campionatosenior, di disputare icampionati giovanili che sonodispendiosi per il fatto che inprovincia come detto c'è solol'Erea. Affollatissima anche lacategoria dellaminipallanuoto che vede inprovincia qualche altra realtàe che lo scorso mese dimaggio ha visto l'Ereaorganizzare alla piscinacomunale di via Magna Greciaun concentramento per darela possibilità ai ragazzi diprovare il senso agonisticodella disciplina.

MICHELE FARINACCIO

CALCIO A CINQUE. La squadra del tecnico Saro Scollo cerca di dare seguito al successo ottenuto a Roma

Vittoria calcetto, missione salvezza: arriva il FrosinoneEsordio vincente per la Vittoria calcetto delpresidente Alfonso Leta e del neo allenatoreSaro Scollo. Le ragazze del tecnico vittoriese(vecchia conoscenza del calcio locale) non de-ludono le aspettative e in occasione del primoincontro ufficiale di Serie A2 a Roma ne fannoben 6 alla compagine capitolina.

«Vincere 6-1 all’esordio in campionato –fanno sapere dalla società biancorossa – nonera stato preventivato. Ma siamo contenti diun risultato così positivo. Abbiamo lavoratobene durante la fase precampionato e adessoiniziamo a mettere all’opera i frutti. Certo, il

cammino è molto lungo quindi nessuna esal-tazione». Ma il team di Saro Scollo, ex tecnicodel Vittoria calcio nonché più volte prepara-tore atletico dei portieri, aveva già ben figura-to all’esordio in coppa Italia riuscendo a vin-cere il derby d’andata per 3-2 in casa contro ilRagusa (ritorno fissato il 4 novembre in terraiblea). Questo sabato invece tutto pronto perla seconda giornata di campionato con l’esor-dio al Palasport a fianco del proprio pubblico.A far visita il Frosinone, altra compagine ro-mana da non sottovalutare.

«Obiettivo della stagione? Necessaria-

mente pensare alla salvezza – dichiara l’alle-natore, mai prima d’ora su una panchina dicalcio a 5 – purtroppo il regolamento dellaFederazione è cambiato e per salvarsi biso-gnerà classificarsi tra le prime 5 del girone(sesta e settima andranno dritto ai playout)tutto questo in virtù della nuova serie B pre-vista il prossimo anno». Convinto di poter fa-re bene anche il presidente Alfonso Leta:«L’organico è stato quasi tutto riconfermato.In più sono arrivate delle nuove atlete digrande spessore».

ANDREA LA LOTALA SQUADRA DEL VITTORIA CALCETTO

PALLAMANO

Sport Clubcon l’Aretusaesordioconvincente

Convincente prova dello SportClub Scicli, con main sponsorAgriblù, nella gara di esordio delcampionato di Serie B dipallamano. I ragazzi del duoAccardo-Tilotta hanno battuto incasa 36-31 (primo tempo 17-11)i ragazzi dell’Aretusa allenatidall’esperto Gigi Rudilosso. Ipadroni di casa hanno giocatosenza la presenza dei proprisostenitori per via di alcunerestrizioni in tema di sicurezza,non ancora risoltedall’amministrazione comunale.I biancazzurri ancora in fase dirodaggio, nonostante l'assenzadei due terzini destri, Gulino eAprile, sono riusciti a trovare unbuon ritmo di gioco anche se c'èancora da sistemare qualcosanella fase difensiva a fronte diun'ottima e generosa prestazionedegli aretusei. La gara è statatutta nella prima frazione.Difatti, i ragazzi di casa sonopartiti forte, dopo pochi minutigià avanti sul 4-1, ma intorno al13° l'Aretusa si è rifatta sottoandando sull’ 8-7. L’Agriblù, poi,ha cambiato passo piazzando ilprimo mini break di quattro reti,che ha portato i padroni di casasul 12-7. Ospiti semprepericolosi con il giovane Santoroe l’esperto Ragusa. Sul finire delprimo tempo i biancazzurri sonoriusciti a chiudere il parziale sul17-11. Nella ripresa è salito incattedra Manno, l’ultimo arrivatoa Scicli, che ha trascinato la suasquadra sul 29-17, chiudendo lagara in anticipo. I migliorirealizzatori nello Scicli Manno eAragona (nella foto) con ottocentri ciascuno. Negli ospitiSantoro e Rizza hanno realizzatosei reti a testa. Al termine dellapartita Accardo ha detto: “Questasquadra ha ancora bisogno dicrescere anche se siamo ancoraagli inizi. Il potenziale c’è mabisogna lavorare molto. A causadell’indisponibilità dellastruttura abbiamo potuto farepochi allenamenti per provare glischemi”. Il presidente Parisi haaffermato: “Quest’anno abbiamoallestito un roster importanteper tentare il salto in A2. Peccatoper l’assenza del pubblico vistoche siamo stati costretti a giocarea porte chiuse”. Archiviata questavittoria il gruppo biancazzurroha ripreso gli allenamenti anchese oggi osserverà un turno diriposo forzato imposto dalcalendario. Poi il campionato sifermerà per due settimane perriprendere sabato 10 novembre.

O. M.

I NUOVI ACQUISTI DEL MARINA DI RAGUSA E, NEL RIQUADRO, IL TECNICO SALVATORE UTRO

OTTAVIO MODICA

Alla vigilia dell’importante gara con-tro il Milazzo la dirigenza del Marinadi Ragusa ha annunciato il tessera-mento di ben quattro atleti, nell’otticadi mettere a disposizione dello stafftecnico giocatori di categoria, in con-siderazione del lungo ed impegnativocampionato di Eccellenza. Si tratta delportiere Salvatore Di Carlo, dei cen-trocampisti Giorgio Iannizzotto e Ab-dul karim Sangarè e dell’attaccante A-riel Reinero. Andando con ordine, l’e-sperto portiere Salvatore Di Carlo,classe 1989, nativo di Roccapalumba(Palermo) ha giocato in campionati diEccellenza, in ultimo ha vestito la ma-glia del Mazara. L’esterno di centro-campo Giorgio Iannizzotto, classe1998, nativo di Caltagirone, che hamarcato una delle tre reti domenicascorsa a Scordia, ha giocato nel Licatain Eccellenza e in ultimo ha vestito lamaglia Gela, in Serie D.

Il centrocampista “dai piedi buoni”Abdulkarim Sangare', classe 1998, exCapo Rizzuto (Eccellenza calabrese).Ariel Reinero, nato 3 marzo 1994 inArgentina, proviene dal Troina (SerieD) e ha militato nelle categorie di Serie

C e B in Argentina. “Abbiamo deciso, diconcerto con il direttore sportivoNunzio Calogero ed il mister Salvato-re Utro – afferma il direttore generaleFrancesco Postorino – di inserire que-sti importanti quattro elementi, che siallenano con noi già da diverso tempo,per alzare il livello tecnico della squa-dra. Parliamo di calciatori che hannoavuto esperienza in categorie supe-riori all’Eccellenza. Stiamo investen-do molto per raggiungere prima pos-sibile il nostro obiettivo primario che

è la salvezza ed il mantenimento dellacategoria, esprimendo un ottimo cal-cio che ci ha permesso di non esseremai inferiori ai nostri avversari, senon per qualche episodio sfortunatoche ci ha oltremodo penalizzato”.

“Domani - continua - avremo un’al -tra gara difficilissima contro il Milaz-zo che ha avuto modo di rafforzarsi aconferma del fatto che anche lorohanno tra gli obiettivi di far bene. Noiscenderemo in campo come semprecon la massima concentrazione per

ottenere la prima vittoria casalinga inquesto difficile campionato di Eccel-lenza.” Il tecnico per la gara con il Mi-lazzo non potrà disporre dell’infortu -nato Gaspare Pellegrino, autentico“faro” del centrocampo rossoblù, maha un’ampia rosa di giocatori su cuipoter scegliere l’undici iniziale. I ra-gazzi di Utro sanno bene comunqueche dovranno dare il massimo per ot-tenere un risultato importante controuna squadra di buon livello. La dire-zione della partita è stata affidata aduna terna tutta catanese, con Fortuna-to Carmelo Papaserio arbitro, collabo-rato come segnalinee da Antonio A-lessio Di Paola e Dario Testai. Fischiod’inizio previsto per le 15,30.

Il verdetto. Il Pro Ragusaoggi in casa con il Portopalocerca di recuperare terreno