Istituto Omnicomprensivo Paritario VITTORIA COLONNAIVC - PTOF - Rev. 01/ottobre 2016 3 c. Finalità...

Servizi per l’Infanzia Scuola Primaria

Scuola Secondaria di I grado

Istituto Omnicomprensivo

Paritario VITTORIA COLONNA

PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA

Anni Scolastici 2019 - 2020 2020 - 2021 2021 - 2022

Istituto Vittoria Colonna - P T O F

IVC - PTOF - Rev. 01/ottobre 2016

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INDICE

Pag. 03 Introduzione

Pag. 03 Cenni storici

Pag. 04 Finalità

Pag. 05 Mission

Pag. 06 Sezione 1 - Organizzazione generale dell’Istituto

Pag. 07 Sezione 2 - Contesto socio-culturale

Pag. 07 Sezione 3 - Pianificazione curriculare

Pag. 08 - 11 Sezione 4 - Progettazione organizzativa

Pag. 12 Sezione 5 - Struttura organizzativa

Pag. 13 Sezione 6 - Personale della Scuola

Pag. 14 Sezione 7 - Piano di miglioramento - a. Curriculo d’Istituto

Pag. 15 Sezione 7 - Piano di miglioramento - b. Formazione docenti

Pag. 16 Sezione 7 - Piano di miglioramento - c. Inclusività

Pag. 17 Sezione 7 - Piano di miglioramento - d. Continuità e orientamento

Pag. 18 Sezione 7 - Piano di miglioramento - e. Cittadinanza

Pag. 20 Sezione 8 - Formazione

Pag. 21 Allegati

A - Servizi per l’Infanzia - Indice allegati

All. a 1 - P.O.F.

All. a 2 - Portfolio

All. a 3 - Curriculum Infanzia

All. a 4 - Regolamento Docenti

B - Scuola Primaria - Indice allegati

All. b 1 - P.O.F.

All. b 2 - Curriculum Primaria

All. b 3 - Griglie di valutazione

All. b 4 - Competenze in uscita

All. b 5 - Regolamento di Istituto (Scuola Primaria)

All. b 6 - Regolamento Docenti



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C - Scuola Secondaria di I grado - Indice allegati

All. c 1 - P.O.F.

All. c 2 - Curriculum Secondaria di I grado

All. c 3 - Griglie di valutazione

All. c 4 - Regolamento di Istituto (Scuola Secondaria)

All. c 5 - Patto di Corresponsabilità

All. c 6 - Regolamento Docenti



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c. Finalità

L’Istituto Vittoria Colonna è una scuola cattolica paritaria .

Il ruolo che svolge e gli obiettivi che vuole raggiungere sono perciò quelli propri

delle istituzioni educative cattoliche, in sintonia con la missione evangelizzatrice e

l’impegno della Chiesa per la promozione umana.

In particolare si sottolinea che la scuola cattolica:

è caratterizzata nella sua linea educativa dalla centralità dell’uomo, inteso

come figlio di Dio, destinato alla pienezza di vita che viene dal Cristo, per la

costruzione del suo Regno;

si propone di presentare al giovane: sapere da acquisire, valori da assimilare,

verità da scoprire;

ribadisce il suo ruolo di pubblica utilità, perché con la sua attività partecipa ai

compiti specifici della Chiesa e all’impegno civile di solidarietà nella

costruzione del bene comune.

Così operando la scuola cattolica educa i suoi alunni alla ricerca della verità,

dove l’uomo ritrova se stesso e i valori che danno senso alla vita, e contribuisce

alla formazione di persone libere.

L’Istituto indica nelle seguenti finalità la sua linea culturale ed educativa:

serietà di studio, finalizzata ad una preparazione culturale fondata sulla

capacità di lettura critica della realtà, aperta alle nuove possibilità tecnico-

scientifiche ;

vita comunitaria, a tutti i livelli, stimolando la partecipazione responsabile alla

comunità scolastica, con lo scopo di aiutare la crescita della persona e

favorirne l’apertura al sociale;

educazione alla libertà, per scoprire ed attuare la vocazione personale di

ciascuno contro gli stereotipi imposti dal costume generale, nella prospettiva

del bene comune;

ricerca del senso religioso insito nell’umano e conoscenza del contenuto della

rivelazione cristiana, per un confronto personale che educhi ad una scelta di

fede;

esperienza di fede con momenti di preghiera e di atteggiamenti ispirati al

Vangelo, per scoprire il valore del vivere la fede;

coinvolgimento delle famiglie nel cammino educativo che la scuola

promuove.

L’Istituto è iscritto alla FISM ed alla FIDAE.

Collaborazioni: Parrocchia di Santa Maria della Passione; Frati Cappuccini di

Viale Piave, MI; COSPES; Fondazione Guzzetti.



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a. Introduzione

Il P.T.O.F. è il Piano Triennale dell’Offerta Formativa predisposto dalla Istituzio-

ne scolastica .

Ha come base i seguenti riferimenti normativi:

DPR 275/99, art. 3 e seguenti

Legge 62/2000

Legge 107/2015,

Regolamento 2012

Indicazioni Nazionali 2010

D.M. 139/07

Divulgazione:

sito dell’ Istituto: www.istitutocolonna.com

Scuola in chiaro

copia cartacea depositata in Segreteria Didattica.

b. Cenni Storici

L’ Istituto è gestito dalla Congregazione religiosa Figlie del Cuore di Maria .

La Congregazione è nata in Francia per l’azione di Maria Adelaide de Cicé

come una vita religiosa nuova rispetto a quelle tradizionali: una totale consa-

crazione a Dio senza clausura, senza obbligo di convivenza, senza abito parti-

colare, al servizio dei poveri nelle nuove povertà.

Nel vivo e drammatico periodo della rivoluzione francese, che aveva sop-

presso tutti gli ordini religiosi, questa iniziativa incontrò l’impegno di un padre

gesuita, Pierre de Clorivière, che, per salvare la presenza religiosa all’interno

della Chiesa, diede inizio ad una nuova forma di vita consacrata.

I due fondatori lavorarono di comune accordo e le due comunità, sorte nello

spirito di Sant’Ignazio di Loyola, intesero promuovere donne e uomini maturi,

liberi, capaci di critica e discernimento che, sull’esempio di Maria, madre di

Gesù, vogliono coinvolgersi nello sforzo comune di promozione della pace e

dell’autentico sviluppo della persona.

La parte maschile è oggi un istituto secolare di preti, “i preti del Sacro Cuore”,

mentre la parte femminile, la Società delle Figlie del Cuore di Maria, è oggi

presente in Europa, Africa, America ed Asia.

A Milano, nel 1896, le Figlie del Cuore di Maria aprirono una scuola con l’ap-

provazione del beato card. Ferrari che vedeva utile nel centro di Milano una

presenza cattolica senza aspetto confessionale visibile.

All’inizio della prima guerra mondiale l’antico nome della scuola, “Istituto

Grimm” (dal nome della prima direttrice), venne sostituito col nome attuale,

Vittoria Colonna, poetessa di profondi sentimenti religiosi .



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d. Mission

L’Istituto Vittoria Colonna è scuola libera, cattolica, ispirata all’insegnamento

del Vangelo. Coltiva la centralità dell’uomo attraverso l’attenzione alla perso-

na, l’apertura ad una piena collaborazione con la famiglia e la realizzazione di

una solida preparazione culturale.

Dimensione religiosa: coltiva la centralità dell’uomo, secondo l’insegnamento

di Cristo, conosciuto e vissuto nella propria esperienza; educa alla ricerca della

verità, scoperta nella cultura e confrontata con la parola di Dio, per trovare i

valori che danno senso alla vita. Nella scuola tutta la giornata è vissuta nel rife-

rimento dei valori cristiani.

Attenzione alla persona: è attenta alle persone e alle loro esigenze, esplicite ed

implicite. Aiuta la crescita di ciascuno e favorisce l’apertura agli altri nella ricer-

ca del bene comune. Accoglie tutti senza alcuna discriminazione purché non

rifiutino la sua proposta educativa.

Preparazione culturale: fornisce una solida preparazione culturale attraverso la

progressiva acquisizione di un buon metodo di studio, applicabile alle varie fasi

del curricolo scolastico e in successivi e più ampi contesti. Intende offrire agli

allievi: sapere da acquisire, valori da assimilare, verità da scoprire.

Valorizzazione della famiglia: riconosce come fondamentale soggetto educati-

vo la famiglia, con la quale intende condividere un percorso formativo il più

possibile omogeneo, soprattutto per quanto riguarda valori e scelte di vita.

Si richiede quindi:

la presenza dei genitori agli incontri con i docenti;

la partecipazione alle iniziative della scuola:

la disponibilità dei rappresentanti a collaborare all’impegno educativo della

scuola, a sollecitare la partecipazione degli altri genitori della scuola.



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Sezione 1 - Organizzazione generale dell’Istituto

Sede: Milano, Via Conservatorio, 2/4 - cap. 20122

Tel.: 02/76005059 - Fax. 02/76020450

Sito: www.istitutocolonna.com

Orario apertura scuola: dal lunedì al venerdì, dalle ore 07:30 alle ore 18:00

Come raggiungerci :

MM1: fermata San Babila

Tram: 9, 12, 19, 27

Autobus: 54, 60, 61, 73, 84

e 94

Settori scolastici Cod. Meccanografico

Nido

Sezione Primavera

Scuola dell’Infanzia MI1A19800R

Scuola Primaria MI1E01900R

Scuola Secondaria di I grado MI1M048002

Mail di riferimento

Direzione [email protected]

Coordinatore Scuola Infanzia e Primaria [email protected]

Coordinatore Scuola Sec. I grado [email protected]

Segreteria Didattica [email protected]

Amministrazione [email protected]

Reception [email protected]



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Sezione 2 - Contesto socio-culturale

L’Istituto paritario “Vittoria Colonna” è ubicato nel centro storico di Milano, dove

sono presenti servizi socio-culturali (teatri, cinema, biblioteche, musei ed universi-

tà), reti di trasporti pubblici e privati (mezzi di superficie e sotterranei), servizi sani-

tari (ospedali, ASL), Uffici pubblici (Tribunale, Comune, ecc.) e privati.

La nostra utenza è formata in maggioranza da allievi appartenenti a famiglie

della borghesia medio-alta (liberi professionisti, dirigenti, ecc…) con buon livello

culturale e disponibilità economiche; sono però presenti anche alunni stranieri

(in particolare provenienti dallo Sri Lanka) i cui genitori lavorano (come custodi,

personale di servizio, ecc..) nelle vicinanze della scuola.

Sezione 3 - Pianificazione curriculare

a) Servizi per l’Infanzia

(Nido, Sezione Primavera, Scuola dell’Infanzia): vedi allegati

a1 - P.O.F.

a2 - Portfolio

a3 - Curriculum Infanzia

a4 - Regolamento Docenti

b) Scuola Primaria: vedi allegati

b1 - P.O.F.

b2 - Curriculum Primaria

b3 - Griglie di valutazione

b4 - Competenze in uscita

b5 - Regolamento di settore

b6 - Regolamento Docenti

c) Scuola Secondaria di I grado: vedi allegati

c1 - P.O.F.

c2 - Curriculum secondaria di I grado

c3 - Griglie di valutazione

c4 - Regolamento di Istituto (scuola secondaria)

c5 - Patto di corresponsabilità

c6 - Regolamento Docenti



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Sezione 4 - Progettazione organizzativa

ISTITUTO VITTORIA COLONNA

OPERA EDUCATIVA DELLE FIGLIE DEL CUORE DI MARIA

Consiglio Direttivo:

é costituito dal Gestore Rappresentante Legale (o da suo delegato), dalla Dire-

zione, dai Coordinatori dei vari ordini di Scuola. Ha funzione organizzativa e di

coordinamento e potere consultivo.

Collegi Docenti, Consigli di classe e Consigli di interclasse:

sono formati dai docenti della Scuola, della classe o dell’interclasse; si

riuniscono periodicamene per programmare gli interventi educativi, verificare il

graduale raggiungimento degli obiettivi e valutare i risultati di fine periodo o di

fine a.s.. Le riunioni sono convocate dal Coordinatore Didattico. I Collegi

Docenti sono uno per ciascun ordine di scuola.

Consiglio di Istituto:

il Consiglio di Istituto, fatte salve le competenze del Collegio dei Docenti e dei

Consigli di interclasse e di classe, ha potere consultivo, per quanto concerne

l’organizzazione e la programmazione della vita e dell’attività della Scuola nelle

seguenti materie:

Progetto Educativo dell’istituto

Piano Triennale dell’Offerta Formativa

Regolamento Disciplinare degli Alunni

Calendario Scolastico di Istituto

Utilizzo di eventuali fondi erogati da Enti e privati

Promozione di contatti con altre Scuole o Istituti al fine di realizzare scambi di

informazione di esperienze e di intraprendere eventuali iniziative di

collaborazione

Partecipazione dell’Istituto ad attività culturali, sportive e ricreative di

particolare interesse educativo

Forme e modalità per lo svolgimento di iniziative assistenziali che possono

essere assunte dall’Istituto

Scelte di possibili attività per rispondere alle richieste della Chiesa locale.

Il Consiglio di Istituto è formato da membri elettivi e membri di diritto. Esso resta

in carica 3 anni. Sono membri elettivi:

i genitori (uno per ogni ordine di scuola)

gli insegnanti (uno per ogni ordine di scuola)

un rappresentante del personale non docente.

Sono membri di diritto:

la Direzione

i Coordinatori delle attività didattiche.

Possono essere chiamati a partecipare alle riunioni del Consiglio di Istituto

specialisti ed esperti senza diritto di voto.



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Il Consiglio di Istituto è convocato e presieduto dal Presidente Eletto dal Consi-

glio stesso tra i membri della componente Genitori; viene convocato in via ordi-

naria tre volte all’anno, tramite comunicazione scritta recante l’ordine del gior-

no.

Per la validità delle riunioni occorre la presenza della maggioranza dei membri.

Le deliberazioni vengono prese in base alla maggioranza dei voti espressi.

Di ogni seduta il Segretario redige, su apposito registro, il verbale che viene fir-

mato dal Presidente.

Rappresentanti di classe:

i rappresentanti di classe sono eletti annualmente:

1 genitore per ogni classe della Scuola dell’Infanzia

1 genitore per ogni classe della Scuola Primaria

1 genitore per ogni classe della Scuola Secondaria di I grado

I rappresentanti di classe hanno una funzione di stimolo all’interno della classe e

propositiva in relazione ai problemi da affrontare ed alle soluzioni da prospetta-

re. E’ utile che venga mantenuto un collegamento tra i rappresentanti di classe

ed i membri eletti al Consiglio di Istituto per proporre iniziative d’intervento in

quella sede.

Commissione mensa

Collabora con la Ditta Pellegrini per la qualità della mensa scolastica.

E’ composta da un rappresentante della Direzione, un rappresentante della Dit-

ta Pellegrini e dai rappresentanti eletti dai genitori dei settori coinvolti.

ORARIO SCOLASTICO

Scuola dell’Infanzia:

lunedì/martedì/mercoledì/giovedì:

dalle ore 8.30 (con entrata fino alle 9.15) alle ore 15.45

venerdì: dalle ore 8.30 (con entrata fino alle 9.15) alle ore 12.15

Scuola Primaria:

lunedì/martedì/mercoledì/giovedì: dalle ore 8.30 alle ore 16.00

venerdì dalle ore 8.30 alle ore 12.30

Scuola Secondaria di primo grado:

orario tradizionale: dal lunedì al venerdì dalle ore 8.05 alle ore 13.45 con 6 spazi lezione di 55 minuti

eventuali laboratori pomeridiani

orario opzione“English Integrated”:

dal lunedì al venerdì dalle ore 8.05 alle ore 13.45 con 6 spazi lezione di 55 minuti

due pomeriggi dalle 14.45 alle 16.15

- Sabato Libero per tutti i Settori -



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Servizio Mensa

L’Istituto ha affidato la gestione della mensa alla ditta Pallegrini S.p.A. di Milano.

Il servizio di ristorazione è rivolto agli alunni del Nido, della Sezione Primavera, del-

la Scuola dell’Infanzia, della Scuola Primaria e della Secondaria di I grado. I cibi

sono preparati in loco.

Servizio di Primo Soccorso

La Scuola è dotata di una Sala di Primo Soccorso che fornisce assistenza

sanitaria/pronto intervento.

Strutture

Nido: L’asilo Nido è composto da:

uno spazio adibito alle attività, musica e psicomotricità;

due sezioni, in ciascuna di esse sono presenti:

un angolo “morbido”;

un angolo per il gioco simbolico;

un angolo adibito al gioco statico;

un angolo con i lettini;

un bagno completamente a misura di bambino.

Scuola dell’Infanzia: 7 aule con disponibilità di 140 posti, locale per il riposo, spa-

zio giochi, palestrina per la psicomotricità.

Scuola Primaria: 11 aule con disponibilità di 250 posti, 2 aule con LIM, Biblioteca

Scuola Secondaria di I grado: 6 aule con disponibilità di 120 posti, 3 aule con

LIM, Biblioteca, Laboratorio di scienze



11

Spazi comuni per attività didattiche:

Ampi saloni attrezzati per conferenze, spettacoli, saggi scolastici e concerti

cappella

n. 2 palestre con attrezzature ginnico-sportive, spogliatoi, servizi igienici

Piscina di nuova realizzazione

n. 2 cortili di cui uno con campo sportivo multiuso

Palestra per la psicomotricità

Sala ricreazione con dispenser di bevande e merende

n. 3 sale refettorio per alunni

Laboratorio di scienze naturali

Laboratorio di informatica

Aula attività musicali con pianoforte

Sala di Primo Soccorso.



12

Sezione 5 - Struttura organizzativa

Segreteria didattica

Apertura al pubblico dal lunedì al venerdì dalle 8.00 alle 10.00 e dalle 14.00 alle 15.00

Ufficio Contabilitá

Apertura al pubblico dal lunedì al venerdì dalle 8:00 alle 10:00

lunedì e mercoledi dalle ore 14.00alle ore 15.00

Reception

Apertura al pubblico dal lunedì al venerdì dalle 8:00 alle 12.00

Servizio di Primo Soccorso

Orario: dal lunedì al giovedì dalle 8:00 alle 15:30

Venerdì dalle 8:00 alle 12:00

Via Conservatorio, 4

20122 Milano

Telefono: 02.76.005.059

e-mail: [email protected]

[email protected] www.istitutocolonna.com

mailto:[email protected]



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Sezione 6 - Personale della Scuola

a. Servizi per l’Infanzia - Personale Docente

b. Scuola Primaria - Personale Docente

c. Scuola Secondaria di I grado - Personale Docente

Personale occupato - n. unità Mansione

n. 4 Educatrici

n. 10 Insegnanti

n. 3 Specialisti

n. 1 Assistente


n. 8 Insegnanti prevalenti

n. 6 Specialisti

n. 4 Insegnanti di sostegno

n. 1 Assistente spirituale


n. 1 Docente di sostegno

n. 12 Docenti



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Allegati



1

Servizi per l’Infanzia

All. a 1 P.O.F.

All. a 2 Portfolio

All. a 3 Curriculum Infanzia

All. a 4 Regolamento Docenti



P.O.F. SERVIZI PER L’INFANZIA

1. Nido d’Infanzia

Finalità: favorire lo sviluppo del bambino in un ambiente gioioso e sereno in cui possa

star bene e si possa trovare a proprio agio.

Come raggiungerle: fondamentale trovare una continuità tra famiglia e asilo nido attra-

verso una graduale introduzione del bambino in questo nuovo mondo.

Essenziale, nel primo periodo, è l’elasticità: siamo noi che, in questo momento, dobbia-

mo adeguarci alle esigenze dei bambini proprio perché si devono pian piano ambien-

tare. Bisogna procedere con calma, rispettando i tempi di ognuno.

Obiettivi:

favorire la socializzazione tra bambini;

sviluppare l’autonomia, sia per quanto riguarda la gestione del proprio

corpo che nel prendere iniziative nelle attività ludiche e cognitive;

incrementare le abilità psicomotorie;

sviluppare il linguaggio.

Ambienti: a norma e a misura di bambino.

Ogni aula è divisa in vari spazi deputati a funzioni diverse, le cosiddette “aree di interes-

se” (manipolazione, giochi di costruzione, lettura, pittura ecc.) e i bimbi possono acce-

dere liberamente all’area che preferiscono.

Musica: particolare importanza viene data alla musica; infatti, partendo dalla profonda

convinzione che “la musica è un gioco da bambini” e che la musica sia un linguaggio

che viene appreso accanto al linguaggio verbale fin dalla nascita, il percorso musicale

dei nostri bambini segue due strade che si integrano vicendevolmente: da una parte

sono affiancati nella scoperta del suono, dall’altra, al pari del linguaggio verbale, entra-

no in contatto con proposte musicalmente ricche attraverso strategie e stimoli che pian

piano sono in grado di elaborare.

Educatrici: é fondamentale una relazione educativa di qualità, attenta alle reali esigen-

ze dei bambini, in un ambiente gioioso che fornisca occasioni per starvi bene, quindi

coinvolgente, rassicurante e stimolante.

L’insegnante deve essere capace di riconoscere il linguaggio dei gesti del bambino, di

comprendere il suo sguardo, disponibile a confortarlo, stimolarlo, confermarlo: una per-

sona gioiosa e appassionata del suo lavoro.



Nel suo primo ingresso nella scuola è essenziale che il bambino senta che ha intorno per-

sone che non si preoccupano solo di assisterlo dal punto di vista dell’alimentazione o

dell’igiene, ma persone pronte a prendere in carico i suoi interessi, i suoi sentimenti e le

sue emozioni.

Nella nostra scuola è privilegiato lo stretto rapporto con la famiglia: scuola e famiglia

camminano insieme, complici di un’alleanza educativa, costruendo così un rapporto di

fiducia, di confronto, di sincerità e di trasparenza.

2. Sezione Primavera

La sezione Primavera sorge all’interno della struttura per l’Infanzia. Oltre alla figura dell’e-

ducatrice di riferimento, è presente la figura di un coordinatore per assicurarne la conti-

nuità; è garantita inoltre un’assistenza adeguata grazie a figure di supporto già inserite

nella Scuola dell’Infanzia.

La fascia 2-3 anni è un’età delicata per quanto riguarda lo sviluppo della personalità

del bambino. L’insegnante affianca quindi il bambino con dolcezza, lo stimola con cal-

ma e pazienza ma anche con determinazione e rispettando i tempi di ciascuno; tutto

ciò facilita un rapporto più personalizzato ed intenso tra insegnante e bambino.

La sezione Primavera è strutturata in spazi ben distinti (angolo morbido, angolo del gioco

simbolico, angolo delle manipolazioni, angolo della lettura e della condivisione, angolo

della nanna).

Sono inoltre previsti brevi interventi di una docente madrelingua inglese – intesi come

elementi integrati e non aggiunti - che introduce i bambini a questa lingua attraverso il

linguaggio mimico-gestuale, un percorso particolare dedicato alla musica ad integra-

zione e completamento del linguaggio verbale ed uno spazio dedicato alla psicomostri-

cità.

Articolazione della giornata

Fascia 1 - dalle 08.00 alle 11.30

Fascia 2 - dalle 08.00 alle 12.30/13.00

Fascia 3 - dalle 08.00 alle 16.00

Post Scuola (con min.3 bambini dalle

16.00 alle 17.00)

Articolazione della giornata educativa

Pre-scuola: ore 08.00/08.30

Entrata: ore 08.30/09.30

Attività in sezione: ore 09.30/11.00

Pranzo: ore 11.30/12.15

Nanna: ore 13.00/15.00

Uscita: ore 15.45

Doposcuola : ore 15.45/16.15



SPAZI INTERNI ED ESTERNI (vedi pag. 4)

Rapporti con le famiglie: sono previsti colloqui iniziali, momenti di incontro quotidiani con

i genitori e riunioni due volte all’anno; festa di Natale e di fine anno scolastico.

Continuità educativa: obiettivo di questa sezione non è quello di lavorare tanto, di pro-

durre tanto bensì quello di preparare, in un ambiente sereno, i piccoli all’ingresso nella

Scuola dell’Infanzia avviandoli ad una certa autonomia ed al rispetto di regole minime.

I docenti di sezione e quelli della Scuola dell’Infanzia lavorano insieme sulla crescita dei

bambini, per un maggior confronto, per rielaborare punti di collegamento comuni tra le

due realtà e per programmare con sistematicità momenti di esperienza comune e di

apertura dei piccoli con i compagni più grandi consentendo così possibilità di scambio

di esperienza e conoscenza.

3. Scuola dell’Infanzia

ORGANIZZAZIONE GENERALE

SEZIONI OMOGENEE

Sezione primavera - bambini di 2/3 anni

classi di 1a sezione - bambini di 3 anni



ORARIO ENTRATA USCITA USCITA

LUNEDI’ dalle 08.30 alle 09.15 ore 15.45

MARTEDI’ dalle 08.30 alle 09.15 ore 15.45

MERCOLEDI’ dalle 08.30 alle 09.15 ore 15.45

GIOVEDI’ dalle 08.30 alle 09.15 ore 15.45

VENERDI’ dalle 08.30 alle 09.15 ore 12.15

SABATO LIBERO

PRE-SCUOLA tutti i giorni dalle ore 8.00 alle ore 8.30

USCITA

ANTICIPATA

(da concordare con l’insegnante):

ore 11.30 oppure ore 13.00



SPAZI ESTERNI

Giardino con giochi

Terrazzo attiguo alle classi

SPAZI INTERNI

6 aule spaziose, luminose, stimolanti, con angoli rispondenti agli interessi del bambino

2 locali accoglienti per favorire il riposo pomeridiano per i bambini di 1ª sezione.

3 locali comunicanti adibiti a refettorio

“PARCO GIOCHI”: spazio delimitato con attrezzi vari (casetta, tricicli, cubo grande a

varie entrate, scivoli, ...)

palestra piccola per giochi psicomotori con vari attrezzi (per piccoli gruppi)

palestra grande per giochi di movimento (per grandi gruppi).

ARTICOLAZIONE DELLA GIORNATA

1) ACCOGLIENZA: atteggiamento di fondo che viene messo in atto nel corso

dell’anno per rendere più sereno il distacco dalla famiglia e favorire un piacevole

ingresso del bambino nell’ambiente scolastico.

La conversazione, il gioco libero, un gesto affettuoso possono creare le condizioni

ideali. Ecco l’importanza della puntualità, affinché il bambino possa essere accolto

con le dovute attenzioni.

2) ATTIVITÀ DI VITA QUOTIDIANA: avvengono in qualsiasi momento della giornata e

stimolano il bambino ad essere più indipendente, sicuro di sé e capace di

organizzare con armonia le azioni e i tempi di routine.

3) ATTIVITÀ DIDATTICHE: sono proposte generalmente dopo il momento

dell’accoglienza. Prendono spunto dai vissuti quotidiani e dagli stimoli intenzionali,

organizzati dall’insegnante per realizzare percorsi formativi interessanti e piacevoli

che tengano in considerazione le esigenze di ciascuno.

4) ATTIVITÀ LUDICHE: si svolgono in vari momenti della giornata e caratterizzano il

clima gioioso della nostra scuola. Consentono di dar vita ad un ambiente

serenamente attivo e pedagogicamente significativo nel quale “lo star bene” non

contrasta con l’esperienza cognitiva.

FINALITA’ DELL’OFFERTA FORMATIVA

La professionalità dell’insegnante si esplicita nel mettere in campo un progetto di

accoglienza e un processo di empatia che si manifesta nel riconoscimento dei

bisogni primari:

serenità armoniosa

sicurezza affettiva

socializzazione positiva



Ci si propone di promuovere la formazione armonica ed integrale della personalità

del bambino, inteso come uomo e cittadino, tenendo conto della sua individualità

e globalità e cercando di raggiungere significativi traguardi di sviluppo relativi alla:

- maturazione dell’identità, promuovendo atteggiamenti di:

sicurezza

fiducia nelle proprie capacità

stima di sé

vita di relazione

- conquista dell’autonomia, sviluppando capacità di :

prendere coscienza della realtà

pensare, riflettere, valutare, decidere liberamente

- sviluppo delle competenze, atrraverso

lo sviluppo relazionale

lo sviluppo motorio

lo sviluppo creativo

lo sviluppo comunicativo

lo sviluppo logico – scientifico

- vivere le prime esperienze di cittadinanza, attraverso la scoperta:

dell’altro diverso da sè

della necessità di regole condivise

dell’attenzione al punto di vista dell’altro

CONTINUITA’ EDUCATIVA

Orizzontale: rapporto di integrazione e continuità tra scuola e famiglia

colloqui individuali con l’insegnante e/o con il Coordinatore

riunioni di sezione

incontri su temi di formazione

Verticale: con la Scuola Primaria per garantire al bambino un percorso formativo

organico e completo, favorito dal coordinamento di tutto il lavoro educativo

all’interno della Scuola.

LE ATTIVITA’ DIDATTICHE sono in linea con i 5 campi di esperienza previsti dalle “Nuove

indicazioni nazionali”:

Il sé e l’altro

Il corpo e il movimento

Immagini, suoni, colori

I discorsi e le parole

La conoscenza del mondo. Le docenti titolari della classe sono affiancate, in alcuni momenti, da uno specialista di

psicomotricità, da uno specialista di musica – che introduce i bimbi al metodo

“Gordon” – e da una docente madrelingua Inglese, proveniente dal British Institutes.

ALTRE ATTIVITA’: uscite didattiche (teatro, visite guidate a musei, gite.....); feste

scolastiche con la presenza dei genitori.



1

Scuola Primaria

All. b 1 P.O.F.

All. b 2 Curriculum Primaria

All. b 3 Griglie di valutazione

All. b 4 Competenze in uscita

All. b 5 Regolamento di settore

All. b 6 Regolamento Docenti



2

P.O.F. SCUOLA PRIMARIA 1. ORGANIZZAZIONE DELL’OFFERTA FORMATIVA

Orario scolatico: 08.30 -16.00 lunedì, martedì, mercoledì, giovedì

08.30 -12.30 venerdì

Sabato libero

Si offre inoltre:

un’accoglienza dalle ore 08.00 alle ore 08.30;

SERVIZIO PEDIBUS: per cercare una soluzione all’oneroso problema dell’ingresso in

“Area C” che coinvolge la nostra utenza, per chi non è residente in zona si organizza

un servizio di accompagnamento GRATUITO dall’abituale punto di ritrovo di Viale Bian-

ca Maria, angolo via F. Corridoni a scuola e viceversa così articolato:

mattino: ore 08:10 avvio a scuola del gruppo

pomeriggio: ore 16:10 consegna dei bambini al punto di ritrovo (VEN 12:40);

prolungamento tenuto dai docenti 3 volte alla settimana (ore 16:00/17:30).

Il modello organizzativo delle attività curricolari è quello di un tempo modulo-stellare.

L’insegnante prevalente programma l’area linguistica, logico-matematica, storico-

geografico-scientifica.

Gli insegnanti specialisti programmano l’educazione motoria, l’attività psicomotoria,

l’educazione musicale, l’educazione all’immagine, la lingua straniera e l’educazione

Religiosa.

Gli insegnanti di interclasse, responsabili del percorso formativo del bambino,

elaborano, per le loro classi, gli obiettivi da raggiungere per ogni singola disciplina.

Si tiene sempre conto della possibilità di affrontare gli argomenti in modo

interdisciplinare, coinvolgendo, a secondo delle esigenze, anche gli insegnanti

specialisti.

Al termine di ogni periodo stabilito gli stessi insegnanti valutano gli obiettivi raggiunti e

le problematiche emerse, peculiari a ciascuna classe.

2. FINALITÁ DELL’OFFERTA FORMATIVA

La finalità della scuola primaria è la crescita globale del bambino come sviluppo

armonico di tutto se stesso.

Per questo la scuola:

è attenta ai processi di apprendimento di TUTTI gli alunni e di ciascuno di essi e,

tenendo conto delle differenze individuali, favorisce percorsi personalizzati di

apprendimento;

promuove l’acquisizione delle conoscenze e delle abilità fondamentali per sviluppare

le competenze culturali di base nella prospettiva del pieno sviluppo della persona;

in continuità con la famiglia, tende ad offrire ai ragazzi una proposta cristiana sulla vita

e sulle loro esperienze, in un orizzonte di significato e di valore;

attraverso la figura dell’insegnante prevalente, che diventa punto di riferimento,

introduce il bambino alla realtà, comunicandogli il significato di ciò che vive e

accompagnandolo nel suo cammino di crescita, stimola il senso critico e sostiene

l’autonomia e il senso di responsabilità.

3. PERCORSO RELIGIOSO

L’Istituto Vittoria Colonna, nel Progetto Educativo, si dichiara attento ad offrire un ambito

di esperienza di vita cristiana, vuol essere luogo in cui l’alunno allarga le sue conoscenze,

stabilisce rapporti e si avvicina alla figura di Gesù per accoglierne liberamente l’invito.



3

Proprio per dare questa opportunità ad ognuno, la scuola si offre di accompagnare gli

alunni ai Sacramenti della Riconciliazione e dell’Eucarestia e, in seguito, della

Confermazione.

Ogni mattino gli alunni iniziano la giornata con un momento di preghiera comunitaria,

ogni anno secondo un progetto.

Classi 1/2 - due ore settimanali;

Classi 3/4 e 5 - due ore settimanali affidate all’insegnante specialista;

- momenti, oltre l’orario scolastico, indicati all’inizio di ogni anno, per

accompangare i ragazzi ai Sacramenti della Riconciliazione, dell’Eucare-

stia e della Cresima che, per chi lo desidera, potranno essere impartiti al-

l’interno dell’Istituto.

Gli alunni sono aiutati dalla presenza di un Sacerdote.

4. ATTIVITÁ CURRICOLARI

L’insegnante prevalente, che segue le indicazioni nazionali, attraverso le varie discipline

(italiano, matematica, scienze, geografia, storia):

mira all’acquisizione degli apprendimenti di base;

offre l’opportunità di sviluppare le dimensioni cognitive, emotive, affettive e sociali;

pone le premesse per lo sviluppo del pensiero riflessivo e critico;

si propone di formare cittadini consapevoli e responsabili.

La tecnologia, per gli insegnanti, diventa uno strumento indispensabile e di supporto

all’interno dell’attività didattica, per tutto il corso.

Nuovi strumenti e nuovi linguaggi della multimedialità sono elementi fondamentali di

tutte le discipline.

Oltre alla padronanza degli strumenti si cerca di sviluppare un atteggiamento critico ed

una maggiore consapevolezza nel loro uso.

CODING: IMPARARE A PROGRAMMARE

La necessità di costante adeguamento alla conoscenza e all’uso di nuove tecnologie e

di nuovi linguaggi informatici, ci ha suggerito l’introduzione – a partire dall’a.s. 2016/17 –

di un corso di CODING riservato agli alunni delle classi III, IV e V.

Le tecnologie digitali infatti possono essere utilizzate nella didattica in modo creativo,

coinvolgente ed intelligente con l’obiettivo di favorire la multidisciplinarietà e l’integrazio-

ne; imparare a programmare, nel contesto scolastico, può rappresentare inoltre una di-

versa chiave interpretativa di analisi più articolata della realtà.

Il percorso sarà costituito da 6 lezioni di 90 minuti ciascuna in orario scolastico.

LINGUA INGLESE

In continuità con il progetto iniziato nella Scuola dell’Infanzia, fin dal primo anno della

Scuola Primaria viene introdotto l’uso della lingua Inglese il cui insegnamento è affidato a

insegnanti madrelingua.

Dal 2011 la scelta dell’Istituto Colonna è di collaborare con il British Istitutes per la forma-

zione metodologica continua dei docenti madrelingua.

English Communication Method è una metodologia d’avanguardia, è un metodo che

prevede un approccio diretto della lingua nella conversazione per poi passare all’analisi

grammaticale e sintattica delle nozioni acquisite.

Al termine del IV e del V anno della Scuola Primaria gli alunni potranno sostenere un esa-

me opzionale finalizzato all’attestazione del livello conseguito durante il percorso forma -

Classi 1^ e 2^ 4 ore settimanali

Classi 3^, 4^ e 5^ 5 ore settimanali



4

tivo, progettato per permettere allo studente di giungere all’acquisizione di specifiche

competenze linguistiche:

EDUCAZIONE ALL’IMMAGINE

Uno specialista di Educazione Artistica regolarmente aiuta il bambino a potenziare le

capacità espressive e stimola la creatività individuale nell’ambito dell’educazione

all’immagine. Si articola in:

scelta di tecnica e temi

esecuzione di elaborati, composizioni individuali o di gruppo

realizzazione di mostre, studio di opere artistiche ed incontro con gli autori attraverso

visite a musei e gallerie.

EDUCAZIONE AL SUONO E ALLA MUSICA

Il curricolo musicale d’Istituto poggia i fondamenti sui moderni metodi d’insegnamento

della musica ed, in particolare, sulla Music Learning Theory di Gordon.

La Music Learning Theory di Gordon ha come obiettivo principale quello di favorire lo

sviluppo dell’attitudine musicale di ciascun bambino secondo le sue potenzialità, le sue

modalità e soprattutto i suoi tempi. La didattica basata sulla MLT promuove lo sviluppo

del “pensiero musicale”, che è indispensabile per comprendere la sintassi musicale, sia

nella produzione che nell’ascolto, per sviluppare una buona lettura musicale e per im-

provvisare musicalmente.

La finalità del percorso musicale d’Istituto è l’accompagnamento nella crescita di per-

sone in grado di comprendere la sintassi musicale e quindi gustare pienamente un’ope-

ra musicale e di esprimersi musicalmente, con la voce o con uno strumento.

Le principali aree della disciplina sono: ascolto, movimento, produzione vocale e stru-

mentale, improvvisazione, analisi, composizione, lettura e scrittura.

SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE/NUOTO Corpo, movimento, sport promuovono la conoscenza di sé e delle proprie potenzialità

nella costante relazione con l’ambiente, gli altri, gli oggetti.

L’attività sportiva promuove il valore del rispetto di regole concordate e condivise ed è

finalizzata ad una formazione globale tale da stimolare e gratificare l’alunno. E’ previ-

sta la partecipazione a manifestazioni sportive organizzate da enti o federazioni.

Per le classi I e II offriamo, inoltre, un’ora alla settimana di attività psicomotoria: la psi-

comotricità è una “pratica” educativa e di aiuto attraverso la relazione; è un’attività

concreta, motoria, che si modella sul gioco spontaneo e sull’espressività dei bambini

che vivono e sperimentano in prima persona azioni e relazioni.

Per tutti gli alunni, in orario scolastico, si propone un approccio alle attività acquati-

che e al nuoto: gli allievi vengono seguiti a piccoli gruppi ed in presenza di più istruttori

in relazione all’età ed alle capacità natatorie possedute.

5. SCELTE EDUCATIVE

ACCOGLIENZA

L’inserimento dei bambini avviene in modo graduale:

durante il corso dell’ultimo anno di scuola dell’Infanzia i bambini si incontrano con i

nuoviiscritti che, come loro frequenteranno il primo anno della primaria, per alcune

mattine per conoscersi giocando, cantando,... insieme;

all’inizio del nuovo anno scolastico i ragazzi più grandi attendono nel salone della

Scuola i bambini del primo anno della scuola primaria e, fra giochi e sorprese, danno

a loro il benvenuto.

Classe 4 Primaria YL ED - English Diploma = MOVERS

Classe 5 Primaria YL ED - English Diploma

YL A1 (corrispondente A1)

= MOVERS

FLYERS



5

all’inizio del nuovo anno scolastico i ragazzi più grandi attendono nel salone della

Scuola i bambini del primo anno della scuola primaria e, fra giochi e sorprese,

danno a loro il benvenuto.

USCITE DIDATTICHE E VIAGGI

Nel corso dell’anno scolastico vengono organizzate uscite (teatri, musei, concerti,

visite guidate, manifestazioni sportive), escursioni, gite, anche di più giorni, per favorire

la conoscenza dell’ambiente, l’approfondimento di alcuni argomenti trattati e la

socializzazione.

SOLIDARIETA’

La scuola primaria ritiene importante portare gradualmente i bambini ad aprirsi agli

altri e a saper condividere, inizialmente verso chi è più vicino (il compagno di banco,

di classe, di gioco) fino ad allargarsi a chi è più lontano, nel bisogno.

Attraverso numerose esperienze, i bambini imparano che tutti possiamo offrire

qualcosa, che tutti possiamo dare e ricevere.

BIBLIOTECA SCOLASTICA

La scuola ha allestito una biblioteca ricca di libri per la Scuola Primaria sia in lingua

italiana che in inglese a cui i bambini accedono ogni 15 giorni. Ogni anno inoltre

vengono proposti incontri con autori, laboratori o uscite presso Biblioteche/Librerie.

CONTINUITA’ EDUCATIVA (secondo la C.M. 339 del 16/11/1992)

orizzontale: rapporto di integrazione e continuità tra scuola e famiglia

Colloqui individuali con gli insegnanti che sono disponibili

settimanalmente, previo appuntamento

Riunioni di classe

Incontri di formazione

Consegna individuale della pagella quadrimestrale

Verticale: con la Scuola dell’Infanzia e la Scuola secondaria di primo grado, per

garantire all’alunno un percorso formativo organico e completo,

favorito dal coordinamento di tutto il lavoro educativo all’interno della

Scuola

Quadro Orario settimanale

Classi 1, 2 Lezioni frontali con insegnante prevalente 19

Educazione motoria/nuoto 2 h

Attività di psicomotricità 1 h

Attività musicale 1 h

Attività artistica 1 h

Lingua inglese 4 h

Religione 2 h

Classi 3, 4 e 5 Lezioni frontali con insegnante prevalente 19

Educazione motoria/nuoto 2 h

Attività musicale 1 h

Attività artistica 1 h

Lingua inglese 5 h

Religione 2 h



1

Scuola Secondaria di I grado

All. c 1 P.O.F.

All. c 2 Curriculum Secondaria di I grado

All. b 3 Griglie di valutazione

All. c 4 Regolamento di Istituto (scuola secondaria)

All. c 5 Patto di Corresponsabilità

All. c 6 Regolamento Docenti


IVC - PTOF - Rev. 01/ottobre 2016 2

ORGANIZZAZIONE DELL’OFFERTA FORMATIVA:

Opzione Tradizionale

Opzione English Integrated

ORARIO opzione TRADIZIONALE:

Dal LUNEDI’ al VENERDI’ dalle ore 8.05 alle ore 13.45 con 6 spazi lezione di 55 minuti

SABATO libero

ORARIO opzione “ENGLISH INTEGRATED” (E.I.)

Dal LUNEDI’ al VENERDI’ dalle ore 8.05 alle ore 13.45 con 6 spazi lezione di 55 minuti

Due pomeriggi dalle ore 14.45 alle ore 16.15

SABATO libero

AMPLIAMENTO POMERIDIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA:

Laboratorio teatrale in lingua inglese ( classi I, II, III)

Laboratorio di Latino ( classe III)

Laboratorio di conversazione in Francese (classe III)

Spazio studio assistito

I laboratori e lo studio assistito siaranno attivati al raggiungimento di un numero minimo di

adesioni

ATTIVITA’ CURRICOLARE

La programmazione segue in tutte le discipline i criteri e la metodologia della didattica

inclusiva. Durante l’anno scolastico vengono proposti :

partecipazione a concerti

visione di spettacoli teatrali e cinematografici, anche in lingua straniera

visite a mostre e musei

itinerari artistici nella città di Milano o in altre città

viaggi di più giorni a carattere artistico e/o naturalistico

approfondimenti dell’esperienza cristiana attraverso giornate di convivenza e riflessione,

momenti di preghiera e celebrazione dell’Eucarestia;

Organizzazione di tornei, gare, campionati d’ Istituto, per valorizzare la valenza educativa

dello sport che contempla il gioco a squadre e il rispetto delle regole

attività di recupero/potenziamento da svolgersi in orario scolastico e/o extrascolastico

Laboratori di educazione all’affettività/sessualità tenuti dalla Fondazione Guzzetti

Con l’a.s. 2015/16 é iniziata l’attività della piscina, di nuova realizzazione, situata

all’interno dell’Istituto: per Scienze Motorie, parte del monte ore annuale è costituito da

attività natatorie.

A partire dalla Scuola Primaria, per tutti gli alunni ed in orario scolastico, si propone un ap-

proccio alle attività acquatiche e al nuoto: gli allievi vengono seguiti a piccoli gruppi ed in

presenza di più istruttori in relazione all’età ed alle capacità natatorie possedute.

POTENZIAMENTO INGLESE “ENGLISH INTEGRATED” (E.I.)

E' sempre più evidente l’importanza di una seria conoscenza della lingua inglese. La lingua

inglese è strumento di comunicazione, pertanto non deve essere fine a se stessa, ma tendere

a diventare possibilità di incontro con altre culture.

La nostra scuola è stata la prima in Milano ad utilizzare, ben più di trenta anni fa, l'inglese

P.O.F. SCUOLA

SECONDARIA DI I GRADO


IVC - PTOF - Rev. 01/ottobre 2016 3

come lingua veicolare per lo studio della geografia, normalmente affrontato in italiano; tale

sperimentazione ha sempre dato validi risultati .

Successivamente è stato allargato il numero delle discipline che utilizzavano l'inglese come

lingua veicolare; è infatti ormai accertato che tale approccio alla lingua inglese sia uno dei

più proficui per l'apprendimento della lingua in un contesto più spontaneo e più spendibile.

tale sperimentazione ha sempre dato validi risultati .

Forti di questa esperienza dall’anno scolastico 2007-08 si è iniziato un progetto più

impegnativo e stimolante: una sezione "English integrated" in cui i contenuti di alcune

discipline vengono affrontati in lingua inglese; tali contenuti sono gli stessi sviluppati in italiano

nel corso tradizionale, come da Indicazioni del Ministero dell’Istruzione. A ciò si aggiunge un

potenziamento delle ore di insegnamento della lingua inglese ( non 3 h, ma 4,5 h alla

settimana) e la presenza di un laboratorio teatrale in lingua (1,5 h alla settimana).

Quadro orario settimanale: COMUNICAZIONI SCUOLA FAMIGLIA

Avviene tramite:

il Registro online

i colloqui con i singoli Insegnanti

Il foglio informativo di metà quadrimestre

Il documento di valutazione

gli incontri del Consiglio di Classe con i Genitori

i colloqui con il Coordinatore Didattico e la Direzione.

CONTINUITA’/ORIENTAMENTO

La presenza nel nostro Istituto dei vari ordini pone la Scuola Secondaria di I grado in continuità

con l’attuale Scuola Primaria Per garantire all’alunno un percorso formativo organico e

completo si favoriscono:

incontri individuali dei Genitori degli ultimi anni della scuola Primaria con il Coordinatore

Didattico della Scuola Secondaria di I grado.

un incontro all’inizio dell’anno scolastico tra gli Insegnanti della I Secondaria di I grado, la

Coordinatrice della Scuola Primaria e/o l’insegnante prevalente dell’ultimo anno della

Scuola Primaria

Per l’orientamento al III anno della Sec. di I grado si propongono dei test preparati e valutati

dagli Psicologi dell’Istituto di Psicologia Clinica dei Salesiani (Cospes).

Materie svolte in italiano Materie svolte in inglese

al mattino

Materie svolte in inglese

al pomeriggio

Religione

Con ore a disposizione per

compresenza

1 lez. Inglese 3 lez. Inglese 1,5 lez.

Italiano 6 lez. Scienze 2 lez. Lab.Teatrale 1,5 lez.

Storia 2 lez. Informatica 1 lez. Totale 3 lez.

Matematica 4 lez. Geografia 2 lez Lezioni settimanali

Musica 2 lez. Arte

immagine

2 lez. In italiano 18

Tecnologia 1 lez. Totale 10 lez. In inglese 13

Scienze motorie e sportive 2 lez. In francese 2

TOTALE 18 lez.

Francese 2 lez.



1

PATTO EDUCATIVO DI CORRESPONSABILITA’

( ai sensi del DPR 249/98 e dell’ art. 3 del DPR 235/2007)

In sintonia con lo statuto delle studentesse e degli studenti, nella convinzione

che la realizzazione degli obiettivi del POF richieda la partecipazione responsa-

bile di tutte le componenti della comunità scolastica, l’ Istituto Vittoria Colonna

propone

il seguente Patto educativo di corresponsabilità, finalizzato a definire in maniera

puntuale e condivisa diritti e doveri nel rapporto tra istituzione scolastica, docen-

ti, famiglie e studenti.

LA SCUOLA SI IMPEGNA A :

Fornire una formazione culturale e professionale qualificata

Offrire un ambiente favorevole alla crescita integrale della persona, garan-

tendo un servizio didattico di qualità in un ambiente educativo sereno

Offrire iniziative concrete per il recupero, promuovere il merito e incentivare

le situazioni di eccellenza

Favorire l’ inclusione di studenti con BES

Garantire la massima trasparenza nelle valutazioni e nelle comunicazioni mante-

nendo un costante rapporto con le famiglie, anche attraverso strumenti tecno-

logicamente avanzati, nel rispetto della privacy.

I DOCENTI SI IMPEGNANO A:

Esplicitare la programmazione e i metodi di insegnamento

Chiarire i criteri, i tempi e i modi di valutazione

Comunicare ufficialmente all’ allievo e alla famiglia le valutazioni tramite il

registro online

Adattare la proposta formativa alla classe

Individuare e proporre strategie di recupero e potenziamento

GLI STUDENTI SI IMPEGNANO A:

Essere protagonisti responsabili di un esito formativo positivo attraverso l’assunzio-

ne dei seguenti atteggiamenti:

frequenza e partecipazione attenta in classe

studio costante e approfondito

rispetto delle regole e delle scadenze

rispetto delle persone e dell’ ambiente

aiuto degli altri e dei diversi da sé, impegnandosi a comprendere le

ragioni del loro comportamento



2

I GENITORI SI IMPEGNANO A:

Valorizzare l’istituzione scolastica instaurando un positivo clima di dialogo, nel

rispetto delle scelte educative e didattiche condivise

Garantire la regolarità della frequenza e responsabilizzare i propri figli nei

confronti dell’ impegno scolastico

Tenere sotto controllo l’ andamento scolastico del figlio attraverso gli stru-

menti messi a disposizione dalla scuola

Giustificare ritardi e assenze tramite il registro online

Collaborare con la scuola affinché i figli rispettino le regole di buona educa-

zione e abbiano cura dell’ ambiente in cui si trovano

FIRME:

COD/ DIREZIONE: ____________________________________________________

____________________________________________________

GENITORI _____________________________________________________

_____________________________________________________

STUDENTE _____________________________________________________

Milano,



1

PREMESSA

L'Istituto Vittoria Colonna è scuola cattolica, attenta alla persona, aperta ad una pie-

na collaborazione con la famiglia, per realizzare una solida preparazione culturale e una

formazione globale.

La sua linea educativa, ispirata al Vangelo, coltiva la centralità dell'uomo.

Art. 1

Il presente Regolamento è stato redatto in conformità ai principi e alle norme dello

“Statuto delle Studentesse e degli Studenti”, emanato con D.P.R. 24 giugno 1998 n. 249

(modificato ed integrato con D.P.R. 21 novembre 2007 n. 235) e del Regolamento

dell’Autonomia delle Istituzioni scolastiche, emanato con D.P.R. 8 marzo 1999 n. 275.

E’ coerente e funzionale al Progetto Educativo e al Piano dell’Offerta Formativa adotta-

ti dall’Istituto.

Art. 2 Modifica del Regolamento di Istituto

Ogni componente si impegna ad osservare e a far osservare il presente Regolamento,

che ha carattere vincolante. È uno strumento a carattere formativo, che definisce le

corrette norme relazionali e procedurali alle quali far riferimento, il cui rispetto diviene

indice di consapevole e responsabile partecipazione alla vita scolastica.

Il presente Regolamento può essere modificato secondo le modalità previste dallo Sta-

tuto delle Studentesse e degli Studenti e approvato dalla Direzione.

Art. 3 Ammissione e permanenza

Un' educazione globale richiede sintonia tra Scuola e Famiglia. All'atto dell'iscrizione è

perciò necessario che i Genitori siano consapevoli della natura e delle finalità dell'Istitu-

to e valutino in modo serio l'entità dell'impegno che loro figlio ed essi stessi assumono dal

momento che stipulano con la Scuola un contratto formativo.

Contestualmente all’iscrizione, è quindi richiesta la sottoscrizione da parte dello studen-

te e dei suoi genitori di un Patto Educativo di Corresponsabilità, che definisce i diritti e i

doveri nel rapporto tra l’istituzione scolastica, lo studente e la famiglia.

Di conseguenza la Scuola condiziona la permanenza nell'Istituto ad una colla

borazione personale e fattiva di Genitori ed Alunni alla proposta educativa, attraverso

la regolare frequenza scolastica e la partecipazione a momenti comuni.

La Direzione si riserva la facoltà di:

accettare le richieste di prima iscrizione e di riconfermare per gli anni successivi

quelle già accettate

allontanare, sentiti gli Organi competenti, anche nel corso dell'anno scolastico, gli allie-

vi che si fossero resi responsabili di gravi infrazioni e che avessero dimostrato di non

condividere i principi fondamentali espressi nel Progetto Educativo.

Art. 4 Riunioni assembleari

Ogni componente può riunirsi nelle assemblee previste dai Decreti Delegati.

4.1 Riunioni assembleari genitori

I genitori di ciascuna classe possono riunirsi in assemblea previa richiesta scritta al Coor-

dinatore Didattico in cui siano precisati la data, l’orario e l’ordine del giorno.

Il Coordinatore Didattico, verificata la disponibilità dei locali, autorizza l’assemblea.

Al termine dell’ assemblea viene consegnato il verbale al Coordinatore Didattico.

REGOLAMENTO D’ISTITUTO



2

Art. 5 Privacy

Tutte le persone appartenenti alla comunità scolastica hanno diritto al rispetto, in ogni si-

tuazione, della loro dignità personale.

Lo studente ha diritto alla riservatezza della propria vita personale e scolastica, fatto salvo

l'obbligo di mantenere costante e proficuo il rapporto tra scuola e famiglia. Tutti gli studen-

ti hanno diritto al rispetto della vita culturale e religiosa della comunità alla quale appar-

tengono.

I genitori hanno diritto ad avere informazioni sul comportamento e sul profitto dei propri

figli direttamente dagli insegnanti o dal Coordinatore Didattico.

I dati personali dello studente e le valutazioni di profitto sono utilizzati esclusivamente all'in-

terno della comunità scolastica nel rispetto del dlgs. 196/03 sulla privacy e della Direttiva

104/07 sull’uso di telefoni cellulari.

Ogni dato psicofisico e personale, riferito allo studente, rilevante nell’attività formativa, è

registrato in ambiente scolastico con garanzia di massima riservatezza e professionalità.

Art. 6 Servizi alla persona

L’Istituto garantisce ambienti e strutture adeguate agli studenti portatori di handicap.

La scuola garantisce l’attivazione di tutte quelle iniziative finalizzate al recupero delle

situazioni di ritardo o di svantaggio.

Art. 7 Informazione efficace

Gli studenti hanno diritto ad essere informati in maniera efficace e tempestiva sulle deci-

sioni e sulle norme che regolano la vita della scuola, in particolare sulle scelte relative

all’organizzazione, alla programmazione didattica, ai criteri di valutazione, sulla scelta

dei libri di testo (solo per il Liceo) e del materiale didattico in generale, ed in particolare

su tutto ciò che può avere conseguenze dirette sulla loro vita scolastica.

Ciascuno studente ha diritto ad una valutazione trasparente e tempestiva, volta ad

attivare un processo di autovalutazione che lo conduca ad individuare i propri punti di

forza e di debolezza e a migliorare il proprio rendimento: a tale riguardo i docenti si im-

pegnano a comunicare contestualmente gli esiti delle prove orali, mentre per le verifi-

che scritte, gli elaborati dovranno essere riconsegnati non oltre quindici giorni dalla pro-

va stessa.

Il Registro online provvede alla raccolta giornaliera di assenze, ritardi, voti e giudizi, ren-

dendoli visibili alle famiglie in tempo utile.



3

Art. 8 Comportamento

Sia all’interno che all’esterno dell’Istituto si richiede un comportamento che sia improntato

alla coerenza nei confronti della proposta educativa. In particolare si richiede corret

tezza nel contegno, nel linguaggio, nell'abbigliamento, rispetto per tutte le persone, qua-

lunque sia il loro ruolo e per le cose proprie ed altrui.

Per quanto riguarda l'impegno scolastico si richiede uno studio serio e costante, sia a ca-

sa a livello personale, sia a scuola come partecipazione al lavoro comune.

Ciascuno studente deve osservare le disposizioni organizzative e di sicurezza dettate

dall’apposito regolamento e in particolare eseguire con assoluta tempestività le azioni

previste dal “Piano di evacuazione” dell’edificio scolastico.

Art. 9 Frequenza e permessi

La frequenza scolastica deve essere regolare.

La scuola riceve dall’Ufficio Scolastico Regionale il calendario scolastico annuale. Esso

viene adattato dalla Direzione alle esigenze della scuola, nei limiti consentiti dalla norma-

tiva, discusso ed approvato nella prima seduta del Consiglio d’Istituto e reso noto tempe-

stivamente agli studenti ed alle loro famiglie.

Sono richiesti la puntualità e il rispetto dell’orario scolastico.

Lo studente che arriva in ritardo viene ammesso alle lezioni solo dal Coordinatore Didatti-

co o da un suo delegato.

Assenze e ritardi devono essere giustificati dai genitori sul registro online il giorno del rien-

tro dall’assenza e il giorno successivo il ritardo.

La possibilità di entrata posticipata o di uscita anticipata deve essere richiesta per iscritto

da un genitore, attraverso il Registro online o il diario, limitata a casi di assoluta necessità

e riferirsi esclusivamente alla prima o ultima ora di lezione della giornata.

Un numero eccessivo di richieste di entrata o di uscita fuori orario, assenze/ritardi non giu-

stificati, vacanze arbitrarie ed altre irregolarità della frequenza saranno valutate dal Con-

siglio di Classe e influiranno sul voto di comportamento.

Le richieste di uscita prima della fine dell’orario scolastico esonerano l’Istituto da ogni re-

sponsabilità dal momento in cui lo studente lascia l’edificio scolastico..

Art. 10 Uscite

Per tutta la durata delle lezioni, intervalli compresi, gli studenti non possono uscire dalla

scuola.

Qualsiasi modifica temporanea dell’orario verrà comunicata alla famiglia attraverso il

registro online. La comunicazione esonera l’Istituto da ogni responsabilità.

Nella Scuola Secondaria di primo grado è richiesta la firma di presa visione da parte del

genitore, verificata dall’ insegnante.

Le uscite programmate dalla scuola sono preventivamente comunicate ai genitori con

circolare o tramite registro online.

L’autorizzazione permanente alle uscite è firmata dai genitori all’inizio dell’anno scolasti-

co.

I genitori,



4

che non desiderano che i propri figli partecipino a tali uscite ma restino a scuola, sono

tenuti ad informare la Direzione di questa decisione con una comunicazione scritta indi-

rizzata al Coordinatore Didattico all’inizio dell’anno scolastico. In assenza di tale comuni-

cazione la scuola si riterrà autorizzata a far uscire gli studenti.

Art. 11 Rispetto delle persone, dell’ambiente, delle cose.

Gli studenti sono tenuti ad utilizzare correttamente le strutture e i sussidi didattici, compor-

tandosi in modo da non arrecare danni al patrimonio della scuola; a deporre i rifiuti negli

appositi contenitori e ad avere la massima cura nell’uso degli arredi, condividendo la

responsabilità di mantenere e e rendere accogliente l’ambiente scolastico.

La Direzione non assume la responsabilità per lo smarrimento o il danneggiamento degli

oggetti personali che gli studenti portano a scuola (orologi, monili, cellulari, iPad, denaro,

…) e raccomanda di non lasciarli mai incustoditi.

Non è consentito l’uso del telefono cellulare durante lo svolgimento delle lezioni: in caso

di utilizzo il cellulare sarà ritirato e consegnato al Coordinatore Didattico che convocherà

lo studente.

Non è consentito fumare negli ambienti scolastici (interni ed esterni).

Art. 12 Infrazioni disciplinari

Il presente Regolamento individua i comportamenti che configurano infrazioni disciplinari

classificandoli in tre categorie:

Infrazioni disciplinari facilmente verificabili e individuabili

Frequenza irregolare: elevato numero di assenze; assenze ingiustificate; assenze

“strategiche”; ritardi e uscite anticipate in numero eccessivo; ritardi al rientro dall’interval-

lo o al cambio d’ ora.

Rispetto degli altri: insulti; termini volgari e offensivi tra studenti; interventi inopportuni du-

rante le lezioni; interruzioni continue del ritmo delle lezioni; non rispetto del materiale al-

trui; atti o parole che consapevolmente tendono ad emarginare altri studenti.

Rispetto delle norme di sicurezza e di quelle che tutelano la salute: violazioni involontarie

dei regolamenti di laboratorio o degli spazi attrezzati; lanci di oggetti non contundenti.

La sanzione disciplinare viene stabilita e comminata dal Consiglio di Classe.

Infrazioni disciplinari sanzionabili pecuniariamente (“multa”)

Rispetto delle norme di sicurezza e delle norme che tutelano la salute: infrazione al divieto

di fumare all’interno della scuola.

Rispetto delle strutture e delle attrezzature: danneggiamenti di strutture o attrezzature do-

vute a incuria o trascuratezza; incisione di banchi/porte; scritte su muri, porte e banchi;

danneggiamento involontario delle attrezzature di laboratori o di spazi comuni; aule, ser-

vizi igienici, locali mensa, spazi comuni lasciati in condizioni tali per disordine o sporcizia

da pregiudicarne l’utilizzo per le attività successive.

L’entità della sanzione viene definita dalla Direzione.

Infrazioni disciplinari gravi.

Rispetto degli altri: ricorso alla violenza all’interno di una discussione o atti che mettono in

pericolo l’incolumità altrui; utilizzo di termini gravemente offensivi e lesivi della dignità al-

trui; propaganda e teorizzazione della discriminazione nei confronti di altre persone; furto;

lancio di oggetti contundenti; violazione intenzionale delle norme di sicurezza e dei rego-

lamenti degli spazi attrezzati.



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Rispetto delle norme di sicurezza e delle norme che tutelano la salute: introduzione nella

scuola di alcolici e/o droghe; danneggiamento volontario di attrezzature, strutture e spa-

zi comuni; infrazioni non gravi che si ripetono dopo sanzioni già applicate.

Il Coordinatore Didattico, accertata la gravità dell’infrazione, convoca il Consiglio di

Classe che stabilisce se esistono gli estremi per una sanzione che preveda l’allontana-

mento dalla comunità scolastica, decide l’entità della sanzione, propone una sanzione

alternativa.

Per ciò che concerne la procedura si fa riferimento al D.P.R. 24 giugno 1998 n. 249, modi-

ficato ed integrato con D.P.R. 21 novembre 2007 n. 235.

Art. 13 Sanzioni Disciplinari

La responsabilità disciplinare è personale.

Nessuno può essere sottoposto a sanzioni disciplinari senza essere stato prima invitato ad

esporre le proprie ragioni.

Nessuna infrazione disciplinare connessa al comportamento può influire sulla valutazione

del profitto.

I provvedimenti disciplinari hanno finalità educative e tendono al rafforzamento del sen-

so di responsabilità ed al ripristino di rapporti corretti all’interno della comunità scolasti-

ca.

Le sanzioni disciplinari sono sempre temporanee, proporzionate alla infrazione disciplina-

re e ispirate, per quanto possibile, al principio della riparazione del danno. Esse tengono

conto della situazione personale dello studente.

Allo studente è sempre offerta la possibilità di convertirle in attività in favore della comu-

nità scolastica per mezzo di sanzioni alternative.

Art. 14 Organo di Garanzia

Contro le sanzioni disciplinari è ammesso ricorso, da parte dello studente o di chiunque

altro vi abbia interesse, all’apposito Organo di Garanzia entro quindici giorni dalla comu-

nicazione della loro irrogazione .

L’Organo di Garanzia è composto da:

1 docente della Scuola Secondaria di I grado eletto dal Collegio Docenti

1 genitore per la Scuola secondaria di I grado eletto tra i membri del Consiglio di Istituto

Direzione dell’ Istituto.

L’organo di Garanzia ha i seguenti compiti:

facilitazione/mediazione in caso di conflitto fra le parti

assistenza ai Consigli di Classe nella definizione delle sanzioni sostitutive

assistenza agli studenti che subiscano un provvedimento di allontanamento dalla

scuola (sospensione) durante e dopo il provvedimento stesso (art. 4, comma 8 dello

Statuto)

Per ciò che concerne le impugnazioni ci si attiene all’art. 5 dello statuto delle Studentes-

se e degli Studenti.

L’Organo di Garanzia decide anche su conflitti che sorgono all’interno della scuola in

merito all’applicazione del presente Regolamento.

Per gli estremi di un ulteriore ricorso al Direttore dell’Ufficio Scolastico Regionale si riman-

da all’art. 5 comma 3, 4, 5 e 6 dello Statuto delle Studentesse e degli Studenti.

Istituto Omnicomprensivo Paritario VITTORIA COLONNAIVC - PTOF - Rev. 01/ottobre 2016 3 c. Finalità...

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