Rapporto 2005

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Rapporto di attività anno 2005 Per sostenere ACRA Conto corrente postale: CCP N° 14268205 Conto corrente bancario intestato ad ACRA: n° 102164 presso Banca Etica – ABI 05018 – CAB 01600 – CIN K Conto corrente bancario intestato ad ACRA: n° 8183 presso Banca Popolare di Milano agenzia 506 – ABI 05584 – CAB 01706 – CIN S Con carta di credito sul sito www.acra.it Via E. Breda 54 - 20126 Milano tel +39 02 270 002 91 fax +39 02 255 2270 e-mail: [email protected] www.acra.it

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Il rapporto di bilancio 2005

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Rapporto di attività anno 2005

Per sostenere ACRA

Conto corrente postale:CCP N° 14268205

Conto corrente bancario intestato ad ACRA:n° 102164 presso Banca Etica – ABI 05018 – CAB 01600 – CIN K

Conto corrente bancario intestato ad ACRA:n° 8183 presso Banca Popolare di Milano agenzia 506 – ABI 05584 – CAB 01706 – CIN S

Con carta di credito sul sito www.acra.it

Via E. Breda 54 - 20126 Milanotel +39 02 270 002 91 fax +39 02 255 2270e-mail: [email protected] www.acra.it

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STAMPA: Arti Grafiche Vertemati - Vimercate (Mi)PROGETTO GRAFICO: Frimidia (www.frimidia.it)REDAZIONE A CURA DI: Annalisa Bortoluzzi, Ada Civitani, Maria Gatti, Alessandro GrassiniCON LA COLLABORAZIONE DI: Paolo Albucci, Giuseppe Biella, Patrizia Canova, Ilaria Caramia, Sara Caria,Elena Casolari,Terenzio Dell'Orto, Simone Di Vicenz, Alfonso Espinal, Michele Falaschi, Sandro Filippini, PieraFreccero,Vanessa Gallo, Giordano Golinelli, Angelo Locatelli, Marta Marson, Andrea Mazzilli, Elena Modolo,Aissatou N'Dieye, Maria Cristina Negro, Luca Rannisi, Gianantonio Ricci, Francesca Torrani, Rocco TroisiEDITING A CURA DI: Margherita Brambilla e Laura FuscaCONTRIBUTO FOTOGRAFICO:

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Care amiche, cari amici, 4

Chi è ACRA 6

ACRA nel mondo 8

Elenco progetti per paese 10

Elenco progetti per area tematica 12

ACRA in numeri 13

Indicatori progetti 14

La strategia di ACRA 16

L’intervento di ACRA nelle 4 aree tematiche 18

ECONOMIA 19

AMBIENTE 20

SALUTE 21

EDUCAZIONE 22

La comunicazione di ACRA 23

I progetti di eccellenza 25

Lezioni apprese 32

I progetti ACRA nel 2005 35

La rete italiana, europea ed internazionale 47

SOMMARIO

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il rapporto che vi presentiamo dà ragione di quanto ACRA ha realizzato nel corsodel 2005. Ci guida, nella scrittura di questo resoconto, la voglia di raccontare illavoro che facciamo ogni giorno nel tentativo di declinare con coerenza le finalitàdella nostra Associazione. Nel consolidarsi della nostra esperienza in questi ultimianni è maturato un avanzamento della riflessione rispetto al concetto di auto-sviluppo. Dall’approccio rivolto al sostegno dell'autonomia delle comunità localidel Sud, l’attenzione si è spostata verso la linea del co-sviluppo, checoinvolge e vede le comunità del Sud protagoniste, insieme a quelle del Nord, diun unico processo di costruzione del futuro.

Nel 2005, al rafforzamento di relazioni durature e paritarie con i nostri partnerdel Sud e del Nord del mondo, si è aggiunta la decisione dell’Assemblea dei Socidi radicare sempre più la nostra azione sui territori. La nostra lungastoria, fatta di relazioni, incontri e conoscenze, ha portato all’acquisizione dinuovi e qualificati interlocutori: reti nazionali ed europee, istituzioni territoriali,fondazioni, agenzie ONU (FAO, IFAD, IPGRI e UNESCO) sono tra i partnerdelle iniziative sui territori e dei progetti di sviluppo.

La partecipazione dei nostri partner e dei beneficiari alla realizzazione degliobiettivi concordati costituisce certamente una risposta soddisfacente al lavoroquotidiano; tuttavia questo risultato non può distoglierci dall’impegno costanteper la promozione di un mondo a dimensione umana.La nostra visione dellosviluppo vuole essere un tassello di un mosaico ampio e di un complessomovimento plurale di attori di uno sviluppo mirato al ripensamento e allaridefinizione delle forme di cittadinanza e di democrazia al Nord come al Sud delmondo.

In tutta l’azione di ACRA, la dimensione relazionale è l’ambito privilegiato in cuil’attenzione alla qualità dei processi è garanzia di risultati sostenibili nel tempo. Ilcoinvolgimento, la motivazione esplicita e la partecipazione attiva deipartner locali sono condizione indispensabile per una buona politicadi cooperazione. La cooperazione decentrata intesa come decentramento dellacooperazione, luogo in cui è viva la partecipazione e la solidarietà degli attoricoinvolti, ha visto nel 2005 ACRA protagonista di iniziative di sostegno allo scambiodi esperienze locali e di identificazione di percorsi di collaborazione tra cittadini delNord e cittadini del Sud, così come tra cittadini di diversi paesi del Sud del mondo.

Nel 2005 abbiamo affinato la nostra capacità di interlocuzione e di azione apartire dal Nord - in Italia e in Europa - attraverso campagne di advocacy centratesui temi propri del nostro agire, con l'obiettivo di sostenere una nuovaimpostazione di sviluppo compatibile e duraturo.

Nel corso del 2005, il Settore Programmi (unione dei Settori Educazione alloSviluppo e Cooperazione nei PVS), ha lavorato su un totale di 55 progetti, di cui 49nei PVS e 6 di Educazione allo Sviluppo. E’ stata inoltre potenziata la funzione diComunicazione e Raccolta Fondi, con l'obiettivo da un lato di promuovere conpiù efficacia l'azione dell'Associazione, dall'altro di aumentare la capacità diautofinanziamento di ACRA. Il bilancio 2005, sottoposto come di consuetudine a

Care amiche, cari amici,

revisione contabile da parte di una società esperta, vede un aumento delleentrate ed una contrazione dei costi di struttura. I finanziamenti pubblici erogatinel corso del 2005 si sono notevolmente incrementati mentre si registra unariduzione dei finanziamenti raccolti all’estero, il tutto in un quadro di crescitadel volume complessivo dei finanziamenti pubblici e privati pari a circa il 30%. Ilnotevole incremento dei finanziamenti pubblici è dovuto all’erogazione di primeannualità relative a progetti precedentemente decretati.Va tuttavia sottolineatoche nel corso del 2005 altri progetti sono stati decretati ma i relativi fondi nonsono ancora stati erogati. La Regione Lombardia ha co-finanziato un nuovoprogetto. Sul piano organizzativo, oltre all'attivazione della funzione di “fundrising” e di comunicazione, nella seconda parte dell’esercizio è stata attivata unaprofonda ristrutturazione del settore amministrativo, con l’inserimento di nuovepersone cui è stato chiesto di completare il passaggio dal sistema contabile percassa a quello per competenza, con l'obiettivo di rappresentare con sempremaggior trasparenza l'andamento dell'associazione.

Per quanto è stato fatto, un riconoscimento sincero va a tutti gli operatori diACRA, alle donne e agli uomini che nella Sede di Milano e nelle Sedi decentratedei Paesi sono impegnati a realizzare concretamente la mission di ACRA conprofessionalità, sensibilità e scelta di campo. La prospettiva dello sviluppocompatibile vede ormai legati indissolubilmente i destini dellepopolazioni del mondo, al di là della loro collocazione geografica;per questo il nostro auspicio è che sia in Italia sia in Europa la Cooperazione alloSviluppo assuma quella centralità politica che le è dovuta e che una gran partedell’umanità esclusa attende.

Quello che abbiamo realizzato è il frutto del contributo di molti. A loro va ilnostro ringraziamento:

- ai sostenitori che con il loro contributo ci hanno permesso di trasformare le nostre idee in azioni;

- ai soci e ai volontari che mettono a disposizione la loro professionalità e il loro contributo in modo gratuito e generoso;

- ai nostri partner, nella speranza che si consolidi sempre più la partecipazione e la fiducia reciproca;

- alle Istituzioni decentrate e agli Enti privati e pubblici coi quali auspichiamo una sempre maggiore collaborazione e un consolidamento della fiducia riposta nel nostro operare;

- agli Enti co-finanziatori dai quali attendiamo scelte politiche decise a sostegno della Cooperazione;

- agli operatori in Italia e all’Estero che sono le colonne portanti della nostra Associazione.

La PresidenteMaria Colomba Gatti

Il DirettoreAlessandro Grassini

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ACRA (Associazione di Cooperazione Rurale in Africa e America latina) è unaOrganizzazione Non Governativa riconosciuta idonea alla cooperazione dalministero Affari Esteri e dall’Unione Europea.

ACRA nasce nel 1968 per iniziativa di un gruppo di persone, animate dallavolontà di promuovere un impegno laico per lo sviluppo sostenibile nei Paesi delSud del mondo.In tutti questi anni gli operatori di ACRA sono stati a fianco delle popolazioni deiPaesi del Sud del mondo, parlando la lingua del progresso quotidiano e cercandodi dare risposte ai loro bisogni fondamentali di sopravvivenza e di autosviluppo.

Oggi ACRA è presente in diversi Paesi dell’Africa (Senegal, Ciad,Camerun,Tanzania), del Centro e Sud America (Bolivia, Ecuador, Nicaragua,Argentina, Brasile, Guatemala, Honduras, Repubblica Dominicana), dove realizzaprogetti di sviluppo integrato, con l’apporto di personale tecnico volontario, aisensi della legge n° 49/87.

Nel contempo ACRA è presente sul territorio italiano ed europeo,portandovi le istanze dei propri partner del Sud del mondo e unendo la lorovoce a quella di altre realtà della società civile che lottano per un mondo più equo.

Il radicamento nei territori e la lunga esperienza nei Paesi del Suddel mondo hanno rafforzato in ACRA la convinzione che il problema dellapovertà e del sottosviluppo debba essere affrontato alla radice, in modoprofondo, radicale e continuativo, evitando interventi occasionali e superficiali,che si rivelano spesso semplici palliativi.Dal confronto con Ong del Sud, gruppi di base, organizzazioni di donne,cooperative di piccoli produttori, movimenti ambientalisti nascono i progetti diACRA, che mirano alla crescita della democrazia locale e al perseguimento di unequilibrio sociale ed economico delle comunità, attraverso la collaborazionediretta con gli attori/beneficiari dei progetti nella ricerca di soluzioni sostenibiliper l’autosviluppo.

ACRA è un’associazione senza fini di lucro. I suoi progetti sono co-finanziati dal Ministero degli Affari Esteri, dall’Unione Europea da una parte edall’altra da fondazioni, enti locali, associazioni, aziende, gruppi di sostegno edonazioni private.

Chi è ACRA Chi è ACRA

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CRA NicaraguacaraguaACRA NicaraguaCRA NicaraguaCalle Carmen Casa No.523,Reparto S. Juan, de la UNIVAL 1/2 Cuadra al SurAPDO. 1545, Correo Central JN, ManaguaTel. +505 277 4888Fax +505 277 4676E-mail: [email protected]: Gianantonio Ricci - [email protected]

ACRA - ICEI Repubblica DominicanaRepubArroyo El Cabo 13Las Galeras, SamanáTel. + 809 538 02 01 Fax + 809 538 00 64 E-mail: [email protected] Referente: Michele Falaschi - [email protected]

ACRA - ICEI BrasileeRua Barroso, 355 Sala G-H Cep 69.010-050 ManausFax/Tel.: + 559 2 234 6562E-mail: [email protected]: Gabriella Pettazzoni

ACRA EcuadorCalle Alemania 616 y Mariana de Jesús - QuitoFax/Tel. +593 2 2529692 /+593 2 2546023 E-mail: [email protected]: Sara Caria - [email protected]

ACRA BoliviaPasaje Subteniente Aramayo 1008Esquina Jaimes FreireC.P. 10424 Sopocachi - La PazTel. +591 2 242 1277Fax +591 2 242 4467E-mail: [email protected]: Silvia Balboa - [email protected]

ACRA CamerunBP 115 MarouaTel.+237 229 1871E-mail: [email protected]: Terenzio dell’OrtoTel.+237 987 3818

ACRA CiadBP 1099 - N’Djamena

Tel. +235 519 223Fax +235 518 458

E-mail: [email protected]: Sandro Filippini - [email protected]

ACRA SenegalCRA SenegalgalVilla n. 10011

Quartier Sacre Coeur III - DakarTel. +221 827 6413Fax +221 867 1910

E-mail: [email protected]: Aissatou N’Diaye

ACRA TanzaniaCRA Tanzanianzanianzaniac/o Njombe Development Office

P.O. BOX 54 - Njombe – Iringa RegionTel: + 255 743 168 065

+ 255 26 782 742E-Mail: [email protected]

Referente: Milo Todeschini

ACRA ZanzibarZanzibarZA ZZCRA ZanzibarPO Box 3067,

Shangani - Stone Town - ZanzibarTel. +225 742 02 8922

Referente: Piera Freccero - [email protected]

UNA KenyayUU(ACRA, Africa 70, CAST, CESVI, GRT)

Regional Office, Lower Kabete Road, Westland,(opposite Sonata School of Music, Block E, Apt. 2&3)

PO Box 75776 - 00200 Nairobi (Kenya)Tel.+254 020 4440660/4442473

Fax +254 020 4442341Sat Phone 0088 216 55508659

E-mail: [email protected] Referente: Raffele Del Cima - [email protected]

ACRA Sri Lanka (ufficio condiviso con COOPI e COSV)c/o Sea View Res. Unawatuna, Galle - Sri Lanka

Fax/Tel.: +94 91 223 3519 Cell.: +94 77 91 140 39

Referente: Francesca Torrani - [email protected]

98

ACRA nel mondo ACRA nel mondo

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Elenco progetti per paese

0

2 2 2

1

2

1 1

3 3

8 8

7

4

2

4

3

66 6 6

1 1 1

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2004 totale progetti: 54

2005 totale progetti: 55

2003 totale progetti: 46

Elenco progetti per paese

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UE (UESA-PRRAC)

Privati

746.742,00 €386.002,00 €

13

32%

66%

88%

85%

5%

6%2%

2%

7%5%

34%

3%

18%

7%6% 10%

24%

ACRA in numeri

Entrate anno 2005

MAE

UE

Regione Lombardia

Finanziamenti Raccolti all’Estero

Raccolta fondi altri enti

Raccolta Fondi Privati

Proventi diversi

1.458.027,00 €1.925.570,00 €

215.107,00 €1.132.744,00 €

452.391,00 €380.049,00 €597.382,00 €

6.161.270,00 €

1.132.744,00 €

380.049,30 €

Entrate anno 2005Dettaglio Finanziamenti Raccolti all’Estero

Entrate anno 2005Dettaglio Raccolta Fondi da Privati

Tavola Valdese

Associazioni

Privati

24.800,00 €20.217,67 €

335.031,63 €

Uscite anno 2005

Progetti PVS

Progetti Italia

Costo Personale

Spese generali

Altre spese

5.269.681,00 €294.206,00 €352.436,00 €109.627,00 €152.846,00 €

6.178.796,00 €

12

Elenco progetti per area tematica

200342 progetti

200454 progetti

200555 progetti

n

2 5 1 32 2 2 4 12 33 3 2 13 11 425

Ambiente Cultura

Aiuto umanitario Economia Salute

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1.175.255 Beneficiari diretti

16.916 Persone formate

3.208 Crediti concessi(per un valore medio ponderato di 77,00 euro/credito)

594.700 Piante preservate

2.851 Infrastrutture costruite(di cui: 10 sanitarie, 114 idriche, 141 per attività economiche, 10 scolastiche, 18 pubbliche, 2.550 abitative, 8 agricole)

208.460 m2 di aree protette

3.064 ton di rifiuti raccolti

4 Pubblicazioni realizzate

1 Borsa di studio assegnata

9 Convegni/seminari/corsi di formazione

250 Persone formate

150 Insegnanti formati

33 Scuole/università

79 Classi coinvolte

1.950 Alunni/studenti formati

15 Comunità locali coinvolte

50 Istituzioni localisensibilizzate

24 Associazioni coinvolte

10.000 Persone coinvolte in iniziative pubbliche

12 Volontari Servizio Civilenazionale e internazionale

14 Stages realizzati

1514

Indicatori progetti PVS Indicatori progetti Italia

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mondo sia nell’ambito delle attività di informazione, formazione e educazioneche promuove sul territorio italiano ed europeo. L’intervento di ACRA sicostruisce nel lavoro quotidiano con numerose comunità locali di diversi Paesidel Sud del mondo, al tempo stesso mobilitando, in ambito italiano ed europeo,attori sensibili alle problematiche dello sviluppo internazionale, dell’ambiente edella pace. Lo scopo è quello di attivare dinamiche di autosviluppo neiPaesi del Sud del mondo, coerentemente con gli orientamenti culturali localie il rispetto degli equilibri socio-ambientali. Il metodo si concretizza nel lavorosui meccanismi e i dispositivi che lo declinano in azioni concrete,nell’approfondimento della ricerca, nella sperimentazione sui casi positivi enell’appoggio alla loro crescita e riproduzione. L’azione di ACRA nascedall’esigenza di creare spazi adeguati per elaborare e rendere operative strategiedi cooperazione attraverso la costruzione di una rete che vada dal livello di base aquello istituzionale, locale, nazionale e internazionale. La scelta-necessità di agireinsieme ad altri per avere la possibilità di realizzare interventi di qualità, rafforzaper ACRA la consapevolezza che oggi l’unione, il rapporto, l’associazione tragruppi, organizzazioni di base e istituzioni è divenuto la condizione prima per illavoro nella cooperazione e per il suo buon funzionamento. La scelta dei temi edei filoni di intervento, declinata localmente a seconda delle specificità deisingoli contesti, è quindi per ACRA funzionale a un discorso più allargato cheriguarda la qualità dell’azione di cooperazione internazionale nel suo complesso.Alcuni aspetti, ritenuti fondamentali nel momento costitutivo dell’associazione,sono rimasti invariati e, anzi, oltre a essere riconfermati nel tempo, sonodiventati veri e propri punti di forza del suo modo di pensare e agire per losviluppo.Tra questi, alcuni obiettivi di fondo. La scelta quale ambito diintervento prioritario dell’ambiente rurale, sempre più impoverito daiprocessi di inurbamento e di globalizzazione neoliberista e nel contempo diimportanza sempre più strategica per la qualificazione in senso sostenibile deiprocessi di sviluppo su scala mondiale. La partecipazione come scelta divita e come metodologia di lavoro, attenta al rigore scientifico e alla qualitàdella relazione. L’appoggio alle organizzazioni di base quali primiinterlocutori nella definizione delle strategie di sviluppo locale sostenibileattraverso l’applicazione di una metodologia partecipativa nella realizzazione deiprogetti dalla fase di diagnostico a quella di valutazione. Il progressivorafforzamento a livello locale, nazionale e internazionale della retedi partner sulla base di un effettivo radicamento nei territori. La promozionedi autosviluppo a partire dall’espressione dei bisogni di una comunità edall’attivazione delle sue risorse peculiari in una prospettiva di partenariatopromossa trasversalmente tra Sud e Nord del mondo.

Tutti questi fattori sono alla base della strategia di coinvolgimento di ACRA neiconfronti dei territori con cui lavora, in Italia come nei Pvs, al fine di attivaredinamiche sostenibili di cooperazione decentrata. Allo scopo del progressivoampliamento e rafforzamento della rete, infine, ACRA ha scelto di dareimportanza alla capitalizzazione delle esperienze fatte insieme aipropri partner, per renderle occasione di apprendimento e ri-orientamentoper sé e per coloro che sono interessati ad avvicinarle e conoscerle.

Governance, decentramento e partenariato per lo sviluppoNel corso degli ultimi anni, la parola chiave che ha influenzato il pensiero el’azione di organizzazioni internazionali, Nazioni unite e di molte istituzioni apartire da quelle europee, è good governance: buon governo. Si tratta di unaprospettiva politica che modifica il tradizionale punto di vista rispetto ai rapporti digovernabilità tra centro e periferie, puntando su un rapporto più diretto tra verticiistituzionali e base sociale, tra chi governa e chi vive il territorio, allo scopo dimigliorarne la gestione e valorizzarne le risorse ai fini dello sviluppo. In questocontesto di riflessione, che ha maturato radici profonde nell’ambito dellacooperazione internazionale, si è affermata l’idea di uno sviluppo più centratosull’uomo e sostenibile per l’ambiente, perseguibile attraverso un processo adoppia direzione capace di promuovere rapporti paritari tra Sud e Nord delmondo così come tra la base e i vertici del sistema sociale di ogniPaese.Il percorso verso il buon governo, che tende alla valorizzazione di strategie diautosviluppo promosse localmente da soggetti attivi in campo economico, sociale eculturale, va di pari passo con i processi di decentramento istituzionale,amministrativo e decisionale attualmente in corso in molti Paesi. In questaprospettiva cresce l’importanza delle organizzazioni di base e delle reti territoriali,di cui diventa fondamentale valorizzare la capacità di azione ai fini dello sviluppo,utilizzando come strumento principe il partenariato.Attraverso il partenariato, gli stessi soggetti che prima erano meri destinatari oesecutori di politiche di sviluppo elaborate in una visione assistenziale, divengonoattori del proprio sviluppo all’interno di un processo che li vede protagonisti, conpari dignità e pari responsabilità rispetto a chi promuove o sostiene dall’alto ledinamiche attivate. Requisiti necessari per i soggetti che a tutti i livelli concorronoalla pianificazione dello sviluppo di un territorio in un’ottica di partenariato sono:autonomia e rappresentatività rispetto al proprio territorio, consapevolezza ecapacità di dialogo istituzionale, motivazione a essere parte attiva nelle sedi in cuilo sviluppo viene concertato e programmato, a partire dal contesto locale di cui leorganizzazioni di base raccolgono interessi, bisogni e aspettative e intorno ai qualicostruiscono reti. In ambito di cooperazione allo sviluppo tra Nord e Sud delmondo, la formula del “partenariato” tra comunità locali, cittadini, istituzionidecentrate, regioni, associazioni, operatori economici può oggi esserevalorizzata come strumento di sviluppo, divenendo quasi sinonimo dicooperazione decentrata.Tutto ciò ha influito profondamente, nel tempo, sulnostro modo di pensare e di fare cooperazione, modificando sensibilmente losfondo delle nostre azioni. Coerentemente con questa visione ACRA concepisceiniziative progettuali che impattino sui territori sia del Nord che del Sud delmondo, con l'obiettivo di attivare percorsi e processi partecipativi di sviluppo chemettano in relazione persone, associazioni, aziende, enti locali, organizzazioni dibase, in un'ottica propria di decentramento della cooperazione.

Dalla teoria alla prassiDa sempre fedele a un approccio all’autosviluppo basato sulla partecipazione,oggi ACRA si muove in un orizzonte che fa del partenariato il suo più preziosostrumento di lavoro, sia per gli interventi di sviluppo che realizza nel Sud del

La strategia di ACRA

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La strategia di ACRA

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L’intervento ACRA nelle 4 aree tematiche

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La strategia di sviluppo di ACRA si declina attraverso 4 aree tematiche:Economia, Ambiente, Salute, Educazione.

Sul piano economico l’azione di ACRA punta al sostegno della piccolaimprenditoria e al potenziamento delle capacità produttive delle comunità localiattraverso la loro inclusione in canali economici strutturati in senso etico esolidale: commercio equo, turismo responsabile, microfinanza.La salvaguardia e la valorizzazione dell’ambiente e della biodiversità, articolateallo sviluppo sociale, culturale ed economico, sono per ACRA il risultato di unprocesso che non si limita a un’analisi ambientalista, ma che valuta le minaccealla biosfera in un contesto più organico, identificando le interrelazioni tra laqualità dell’ambiente naturale e le condizioni di vita economica e sociale nellezone di intervento.Il sostegno ai sistemi sanitari locali, la prevenzione e l’educazione sanitaria,unitamente alla valorizzazione delle tradizioni e dei saperi medici locali, sono gliobiettivi prioritari che ACRA si pone nel campo della protezione della salute edella qualità della vita.In quanto fattore chiave per lo sviluppo, la biodiversità culturale è quanto ACRAsi propone di valorizzare attraverso la promozione di un’ottica qualitativanell’istruzione, nell’educazione, nella formazione e nello scambio transculturale,in una prospettiva di capacity building delle comunità rurali e delle organizzazionidi base tanto nel Sud quanto nel Nord del mondo.Tutti i filoni tematici elencati entrano infatti a costituire la materiadel progetto culturale che ACRA porta avanti tra Italia/Europa e Pvscome parte integrante della sua politica di cooperazione, costruendo spazistrutturati di ricerca, confronto e scambio tra diversi attori del Sud e del Norddel mondo. Su questa base, gli obiettivi della nostra azione di educazione allosviluppo, realizzata trasversalmente sul territorio italiano ed europeo e dei Pvsnel contesto di relazioni di partenariato tra organizzazioni della società civile,soggetti del mondo economico e istituzioni, sono:

- L’informazione sulle problematiche inerenti allo sviluppo, come strumentoper una comprensione della realtà nel Nord come nel Sud;

- Il dialogo costante tra i diversi attori e la comprensione delle dinamiche in gioco come conditio sine qua non per la partecipazione attiva dei cittadini alla gestione diretta del territorio;

- La costruzione di spazi di ricerca ed elaborazione sperimentaledi percorsi progettuali di cooperazione decentrata;

- Il sostegno concreto, attraverso l’animazione della società civile, alladiffusione di forme di relazione eque e sostenibili sul piano economico-culturale tra Sud e Nord del mondo, a partire dalle diverse forme esistenti di economia etica: commercio equo e solidale, turismo responsabile, consumo critico, microfinanza.

- L’aggregazione di attori sensibili sui territori al fine della costruzione di reti trasversali e dell’attivazione di movimenti d’opinione a sostegno di politiche sostenibili di sviluppo locale e cooperazione internazionale.

ECONOMIAI progetti economici che ACRA promuove si fondano sul riconoscimentodell’accesso al mercato come un diritto umano, un’espressione didemocrazia economica. Mercato di prossimità, internazionale, di beni e diservizi. La tipologia d’intervento si articola in due filoni principali:

- Costituzione e consolidamento delle filiere commerciali di prodotti agricoli e di pastorizia;

- Accesso al credito attraverso la definizione e messa in atto di strumenti e prodotti finanziari al servizio dei piccoli produttori.

Le organizzazioni contadine formali e informali, siano esse cooperative o/eorganizzazioni d’interesse economico, sono partners e beneficiari dei nostriprogetti. In Africa, in particolare in Ciad, Camerun e Senegal, il lavoro èfinalizzato alla formazione tecnica per far crescere le realtà contadine nelmercato locale e incentivare lo scambio di prodotti con altre organizzazionianaloghe. In America Latina, invece, l’azione si focalizza sulconsolidamento delle filiere di prodotto già presenti nei mercatiinternazionali (caffè, guaranà, noce amazzonica, fibre camelidi), da un latoincentrando l’attenzione sull’efficienza ed efficacia della cooperativa, sulraggiungimento degli standard qualitativi attraverso l’adozione di tecnicheagricole a basso impatto ambientale, dall’altro promovendo a livellointernazionale i prodotti derivati con una forte connotazione territoriale.L’accesso al credito è fondamentale per iniziare e consolidare le attivitàeconomiche che singoli contadini e cooperative svolgono quotidianamente. Perquesta ragione, ACRA lavora a fianco di queste organizzazioni per studiare erealizzare un servizio finanziario che risponda alle esigenze degli esclusi dallebanche classiche. La tipologia d’intervento di microfinanza è funzionale alcontesto: per esempio, in Senegal stiamo costituendo un’Unione di casse dirisparmio e credito rurale formate da contadini e allevatori mentre in Boliviastiamo mettendo a punto una tipologia di prodotti finanziari che soddisfi icontadini esportatori di caffè.In tutti i progetti economic i, l’obiettivo finale è quello di sostenere leorganizzazioni economiche, affinché possano autonomamente prendersi in caricolo sviluppo della propria comunità. Il microcredito e la commercializzazionequindi rappresentano una modalità per concretizzare una strategia disviluppo locale che pone il rispetto dell’uomo e del suo ambiente alcentro dell’intervento.

L’intervento ACRA nelle 4 aree tematiche

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AMBIENTESalvaguardia e valorizzazione delle risorse naturali, in particolare foreste e acqua,sono un tema trasversale a tutti gli interventi ambientali nei diversi paesi in cuiAcra opera. Il concetto ampio e complesso di gestione integrata, equae sostenibile delle risorse naturali è via via maturato come approccioall’identificazione e alla realizzazione dei progetti sia tra i nostri operatori che trai nostri partner nel Sud come nel Nord.Sicurezza alimentare, condizioni di salute e di vita, avvio e sostenibilità diprocessi di sviluppo sono possibilità intrinsecamente legate alla gestionesostenibile delle risorse naturali per le comunità locali dei paesi in cui operiamo.C’è un legame profondo e irrinunciabile tra la salvaguardia e la gestione alungo termine dell’ambiente e il coinvolgimento e la crescita delleorganizzazioni di base che rappresentano queste comunità nei PVS.Abbiamo perciò continuato a sostenere gli sforzi delle organizzazioni di base tesia tutelare e valorizzare le risorse ambientali, a facilitare l’acquisizione diconoscenze e la valorizzazione di pratiche positive facendo da ponte traorganizzazioni del Sud e del Nord del mondo, cercando così di rispondere allacomplessità della relazione ambiente/comunità con un approccio integrato.I nostri programmi e i nostri studi hanno coinvolto e messo in comunicazionetanti diversi attori (Organizzazioni della Società Civile, ONG, Enti locali,Università e Istituti di ricerca, Aziende) che in territori del sud e del nordguardano all’ambiente con competenze, necessità, attenzioni a cui cerchiamo didar voce e sinergia.

L’intervento ACRA nelle 4 aree tematiche L’intervento ACRA nelle 4 aree tematiche

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SALUTELa salute è per Acra un concetto ampio, che racchiude fenomeni legati allavita in una prospettiva olistica, integrale, di benessere degli individui e dellecollettività nel loro insieme.È indissolubilmente legata alla qualità dell’ambiente e alle condizioni socio-economiche non meno che allo sviluppo dell’identità culturale delle comunità.L’accesso ai servizi sanitari non è solo un diritto umano, ma anche un fortefattore di sviluppo economico.Il sostegno ai sistemi sanitari locali, la prevenzione e l’educazione sanitaria, sonopertanto nostri obiettivi prioritari tanto quanto la valorizzazione delle tradizionie dei saperi medici locali.Crediamo che, per essere veramente efficaci, i nostri interventi non si possanolimitare a realizzare infrastrutture e garantire ed estendere l’accesso ai servizi diassistenza medica. Perciò siamo impegnati a migliorare la qualità dellasalute, puntando sulla formazione del personale sanitario locale, ecerchiamo di non perdere di vista le interazioni con le dinamiche generali delcontesto sanitario mondiale e di valorizzare il confronto tra i differenti sistemi dicura, specialmente quelli connessi a patologie quali HIV/AIDS, tubercolosi,malaria e altre malattie epidemiche.Oltre a finanziare la costruzione di ospedali e dispensari nelle zone in cui èpresente, ACRA promuove programmi di vaccinazione e di sanità materna einfantile. La salute della madre e del bambino è un punto focale nella politica disviluppo di Acra.

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EDUCAZIONEUn’educazione aperta, accessibile a tutti e concretamente rivolta alraggiungimento di una qualità di vita sostenibile per tutti in ogni parte delpianeta, è la finalità che ACRA si propone attraverso i suoi interventi nell’areaeducativa. La predilezione per il lavoro in ambito rurale ha portato ACRA asviluppare una particolare attenzione per gli aspetti legati allasopravvivenza delle comunità umane in armonia con l’ambientenaturale. Lo sviluppo di conoscenze e competenze per la sicurezza alimentare elo sfruttamento delle risorse ambientali, la promozione della biodiversità, sia sulpiano naturale sia su quello culturale, come fonte di vita, la valorizzazione dellecomponenti di genere, la partecipazione civile delle persone al buon governo deiterritori nel rispetto dei diritti di cittadinanza universale, il sostegno, locale etransnazionale, a dinamiche di sviluppo economico di natura sostenibile e solidalesono quindi gli obiettivi alla base del sostegno di ACRA all’educazione perle popolazioni rurali in Africa e America Latina, così come deiprogrammi di educazione allo sviluppo realizzati in Europa.Nel sud, al supporto ai servizi educativi rivolti all’infanzia e all’adolescenza(costruzione di infrastrutture scolastiche, formazione insegnanti, produzione dimateriali didattici, avvio di orti scolastici e piccole cooperative a conduzionecomunitaria), ACRA affianca azioni di formazione di base e professionale pergiovani e adulti, e sostiene l’istruzione superiore attraverso borse di studio.In Europa ACRA realizza programmi di formazione in partenariato con scuole,centri di ricerca e formazione di ogni ordine e grado; inoltre organizza iniziativedi studio, informazione e sensibilizzazione a cittadini, enti, aziende e istituzioni.In tutti questi casi, la crescita culturale delle comunità implicate el’attivazione di esperienze concrete di cooperazione decentrata tra territori delnord e del sud, rappresentano due risvolti concreti e paralleli di un’unica azione.ACRA è capofila per l’Associazione delle ONG italiane nell’ambito delprogramma FAO/UNESCO Education for Rural People, volto a promuoverel’educazione per le popolazioni rurali nell’ambito delle strategie nazionalisicurezza alimentare, sviluppo sostenibile e lotta alla povertà.

L’intervento ACRA nelle 4 aree tematiche La comunicazione di ACRA

Comunicare, informare, sensibilizzare per coltivare il nostro futuro.Nel corso del 2005 ACRA ha dedicato molti dei suoi sforzi alpotenziamento del settore comunicazione e raccolta fondi, conl’obiettivo di aumentare la visibilità dell’associazione a livello nazionale,diversificare le fonti di finanziamento dei progetti internazionali e supportare leattività di sensibilizzazione promosse dal settore educazione allo sviluppo.

Abbiamo deciso di puntare sull’attivazione di nuove forme di collaborazione, dipromuovere la partecipazione diretta, alla realizzazione dei nostriprogetti, dei diversi attori del territorio, imprese, opinione pubblica, massmedia, sulla base di valori comuni e condivisi e di bisogni specifici.

In particolare, con le aziende che oggi hanno intrapreso il cammino dellaresponsabilità sociale, abbiamo promosso campagne di comunicazione e diraccolta fondi e sviluppato programmi di formazione specifici per i dipendentisui temi dello sviluppo sostenibile e la gestione delle risorse naturali.

Abbiamo moltiplicato le occasioni di incontro con l’opinionepubblica italiana, accrescendo la nostra presenza sul territorio, partecipando arassegne e esposizioni del mondo non profit, come Fa' la Cosa Giusta, Civitas eTerra Futura e creando, attraverso l’organizzazioni di eventi pubblici e convegni,nuove occasioni di incontro e confronto.

Inoltre, abbiamo puntato a rafforzare la nostra presenza sui mass mediaattraverso la riorganizzazione e il potenziamento della nostra redazione interna edei nostri strumenti di comunicazione - il sito internet, la newsletter e iltrimestrale di informazione Kubu - l’attivazione di nuove collaborazioni editorialie il contatto con agenzie di pubblicità per la ricerca di spazi pubblicitari gratuiti.

Quelle che seguono sono le iniziative più significative realizzate nel corso del 2005.

ACRA e VIRGILIO: Cooperazione NicaraguaIn collaborazione con il Canale Sociale di Virgilio, ACRA nel periodo tra il15 giugno e il 31 luglio 2005, ha lanciato l’iniziativa “CooperazioneNicaragua” con l’obiettivo di dare visibilità all’associazione, raccogliere fondi ecoinvolgere in prima persona, due nostri sostenitori estratti a sorte,nella realizzazione del progetto di ricostruzione della città di Estelì,in Nicaragua.Virgilio ha promosso gratuitamente l’iniziativa mettendo a disposizione unapagina all’interno del sito “Canale Sociale” e 1.000.000 di passaggi del bannerpubblicitario dedicato, all’interno di tutte le sezioni del portale.Il 1° novembre 2005, Luciana della provincia di Modena ed Emanuele dellaprovincia di Bergamo sono arrivati a Estelì dove, per un mese intero, hanno datosostegno materiale al progetto, svolgendo attività compatibili con le lorocompetenze e caratteristiche personali.

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La comunicazione di ACRA

ACRA e GS: Il Ciad ha bisogno di mediciACRA e GS, a partire dal mese di novembre, sostengono la campagna “Il Ciad habisogno di medici”, con l’obiettivo di sensibilizzare i consumatori suldiritto alla salute in Africa e appoggiare concretamente laformazione di personale medico e infermieristico a N’Djamena,capitale del Ciad. Attraverso il Catalogo Punti, i clienti GS potranno riceveregratuitamente un cd di fiabe tradizionali dell’Africa e dell’America latina epermettere a GS di devolvere 5 euro per il vitto e l’alloggio di 2 aspiranti medicidella facoltà di Medicina e Chirurgia di N’Djamena. La Facoltà è stata avviata daACRA nel mese di luglio in collaborazione con l’Università degli Studi di Milanoe l'Istituto Malattie Infettive Tropicali dell'ospedale Luigi Sacco di Milano.

ACRA e LINUS: Altri mondiDal mese di maggio ACRA collabora con il mensile nazionale Linus dove cura larubrica “Altri Mondi”. L’obiettivo è quello di evidenziare l’interconnessionetra le problematiche ambientali, sociali, culturali ed economiche che oggi siaffrontano a livello globale e soprattutto di dare a voce alle realtà, comeorganizzazioni contadine, gruppi di donne, piccoli produttori che lavorano sul campoper costruire uno sviluppo sostenibile.

Progetto “Sistema de Agua para uso Múltiple en la Provincia Loayza”JIICA BoliviaNelle comunità contadine della regione delle valli interandine dell’Altipiano suddella Bolivia, le attività umane dipendono dalla presenza di acquadisponibile per il consumo umano e per la produzione agricola.Queste popolazioni cercano con grandi difficoltà di assicurarsi e controllarel’accesso a questa preziosa risorsa. Forme di organizzazione, norme interne eforme di compensazione per l’uso dell’acqua hanno portato a un delicatoequilibrio sociale ed ecologico per la gestione e utilizzo delle risorse idriche.L’acqua dei fiumi è una risorsa sempre più scarsa e vulnerabile. Negli ultimidecenni è notevolmente aumentata la pressione sull’uso delle risorse naturalinelle conche dei fiumi della zona, particolarmente forte è la pressione sullarisorse acqua e suolo.Nell’ultimo decennio è aumentata la domanda di acqua per i differenti usi, peruso agricolo, industriale e per consumo umano, superando l’offerta che a suavolta si riduce; di conseguenza è estremamente importante che tutti i potenzialiusi dell’acqua siano fatti in modo multiple, efficiente e razionale.In questa logica si inserisce il progetto “Sistema de Agua para uso Múltipleen la Provincia Loayza”, finanziato dall’ Ambasciata del Giappone in Bolivia,con un costo totale di 67.120,00 dollari e la durata di un anno.Il progetto è ubicato nella Provincia Loayza nel Dipartimento di La Paz. LaProvincia Loayza ha un’estensione territoriale di 3.370 Km2 con una popolazionedi 44 mila abitanti.La zona di intervento del progetto, che coincide con il municipio di Cairoma, èubicata al nord est della provincia Loayza, ai piedi della cordigliera di TresCruces. La regione presenta diversi ecosistemi (Puna, Cabecera de Valle,Valle, ySub Trópico). Con un clima temperato e caldo propizio all’agricoltura, hasignificative risorse idriche per la presenza di laghi e ghiacciai da disgelo, cherappresentano un importate tributo alla conca del Rio delle Amazzoni.Beneficiari di questo progetto sono 197 famiglie, per un totale approssimatodi 880 abitanti, distribuiti in 5 comunità.Il progetto si pone l'obiettivo di favorire l’uso, l’accesso e la gestionesostenibile delle risorse idriche per le famiglie contadine dellaregione Araca. Questo progetto è complementare al “Proyecto de DesarrolloRural Integrado del Valle de Araca” che ACRA sta realizzando dal 1989 con ilproposito di migliorare le condizioni di vita degli abitanti della regionecombattendo le principali cause di povertà. Il progetto consiste nello sfruttamentodi piccole fonti di acqua per la costruzione di sistemi di microirrigazione peraspersione e di distribuzione di acqua potabile per uso domestico mediante lacostruzione di sistemi chiusi di distribuzione di acqua per tubatura.La strategia di esecuzione del progetto è basata sulla metodologiadell'autocostruzione, che significa che le opere sono costruite dalle stessefamiglie. Questa metodologia ha favorito la relazione orizzontale tra tecnici delprogetto e beneficiari dello stesso, ottimizzando il processo di costruzione erendendolo un’attività dinamica e partecipativa; l’applicazione di questametodologia da parte delle comunità è stato un fattore di rafforzamentodell’organizzazione locale espressa in un'appropriata pianificazione eorganizzazione dei lavori, in una divisione di compiti e responsabilità e,

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I progetti d’eccellenzaI progetti d’eccellenza

soprattutto, nella partecipazione attiva delle comunità in ogni fase del progetto.L’esecuzione tecnica del progetto è a carico dello staff tecnico di ACRA,conformato da un ingegnere idraulico e due tecnici con esperienza in opere civilie idrauliche, che risiedono nella zona. Questo staff è responsabile della direzionetecnica locale e offre assistenza tecnica permanente, appoggiandol’organizzazione delle comunità, il disegno delle opere, il controllo della qualitàdelle costruzioni e dei materiali utilizzati.All’inizio del progetto sono state realizzate attività di formazione perfavorire l’organizzazione delle comunità e per fare in modo che i beneficiariacquisissero le capacità sufficienti nella distribuzione dei compiti per lacostruzione. Questa attività ha compreso l’addestramento pratico sullacostruzione dei sistemi idrici, l’utilizzo degli attrezzi, l’applicazione e l’uso deimateriali da costruzione.Nella prima fase del progetto, le comunità sono state organizzate incomitati per l’acqua rispettando le loro forme di organizzazione e latradizione lavorativa, affinché questo livello organizzativo fosse responsabile dellagestione e organizzazione delle comunità per la costruzione delle opere, dellapianificazione delle attività in stretta collaborazione con beneficiari e tecnici delprogetto e dell’amministrazione e controllo dei materiali, della gestione deiverbali e del monitoraggio del progetto.Come risultato globale il progetto è riuscito a costruire – nonostante le difficoltàinterne delle comunità – le opere previste ed è riuscito a beneficiare più di 190famiglie (760 abitanti), che rappresentano più del 7 % del totale delle famigliedel municipio di Cairoma. Le comunità beneficiarie sono circa il 10 % delnumero totale di 46 del municipio. La superficie coltivabile coperta dalsistema di irrigazione è di circa 40 ettari, permettendo l’irrigazione tuttol’anno e di conseguenza un notevole incremento della produzione di alimenti, ladiversificazione produttiva e alimentare, come pure il miglioramento del redditoproveniente dalle attività agricole delle famiglie partecipanti al progetto.La disponibilità di acqua per consumo umano ha inoltre ridotto l’incidenza dimalattie legate all’inquinamento dell’acqua e all’igiene degli alimenti.Il progetto, conclusosi da pochi mesi nella parte relativa all’infrastruttura, avràun ulteriore periodo di accompagnamento della durata di un anno da parte diACRA; in questo periodo si pretende consolidare l’autogestionecomunitaria dei sistemi idrici in funzione della formazione amministrativa,l’adozione di norme di gestione collettiva e l’elaborazione di un piano dimanutenzione delle opere. Alla fine di questo processo, i comitati per l’acqua egli stessi utenti saranno i diretti responsabili dell’amministrazione e gestione delprogetto, nella convinzione che l’acqua è un bene comune appartenente atutti i membri delle comunità coinvolte in questo progetto.

Le “eccellenti” prestazioni del DelocProgramma di Sviluppo Locale nel Ciad saheliano, giunto nel 2005 alla suaultima annualità, sono il risultato congiunto di due fattori: la competenza e lamotivazione dell’équipe locale di intervento, che ha “manipolato” con destrezzagli elementi strategici dell’azione e l’appropriazione, da parte delle associazionidi produttori beneficiarie (allevatori e agricoltori), dei meccanismi del processo

di sviluppo locale. Se è vero ed importante sostenere che tecnicamente ilprogetto ha potuto raggiungere i principali risultati e obiettivi previsti nel suodocumento operativo, è altrettanto vero e forse più importante ricordare chequesti offrono oggi delle buone basi per la sostenibilità futura del processo disviluppo locale nelle zone interessate dall’intervento.Situate nella fascia saheliana a grave rischio di desertificazione, zona diallevamento, agricoltura e transumanza e per questo esposta ai conflitti per lerisorse, le due sottoprefetture di Massaguet e Massakory sono abitate danumerose etnie che conservano le loro strutture comunitarie tradizionali.Il progetto ha svolto inizialmente tutto un lavoro di conoscenza socio-economica delle zone e un censimento delle associazioni di produttoripresenti. Gran parte del lavoro di animazione ha riguardato l’identificazionepartecipativa dei problemi di ogni gruppo e il loro accompagnamentonell’ottenimento dei finanziamenti per la realizzazione delle opere da lororichieste, oltre che alla preparazione e all'accompagnamento per la creazione dipiattaforme locali rappresentative.Parallelamente a queste attività, un programma di formazione mirava alrafforzamento delle capacità organizzative e gestionali delleassociazioni di base.Un’altra attività concatenata alle altre è rappresentata dal sostegno allaproduzione agropastorale con un Fondo di Sviluppo Locale per il finanziamentodi infrastrutture comunitarie come pozzi pastorali, magazzini di stoccaggio emulini a miglio. La gestione di questo fondo è dettagliatamente indicata in unManuale di Procedure condiviso dai beneficiari, che è risultato un documento diriferimento trasparente per la gestione finanziaria del fondo.La riforma sulla decentralizzazione avviata dal governo ciadiano negli ultimi anniavrebbe dovuto suddividere il paese in entità locali relativamente autonome. Inrealtà, la cronica instabilità politica del paese e la scarsa volontà di risolvere gliostacoli derivanti dai particolarismi etnici non hanno fatto avanzare il processo.Il progetto Deloc ha dovuto fare i conti con questa situazione e, sebbene la suaazione fosse strettamente legata all’attuazione della riforma amministrativa, hatuttavia continuato a “preparare” il terreno attraverso la responsabilizzazionedelle realtà associative, che nel vuoto socio-politico hanno assunto il ruolo dicollettività rappresentative in pectore.Il processo di sviluppo locale, che ha avuto inizio con un’esperienza pilotafinanziata dalla banca Mondiale e gestita da Acra nelle stesse zone dal 2000 al2002, ha intrapreso con il Deloc una rotta strategica chiara e condivisa daibeneficiari.Il progetto ha fatto della sua presenza sul terreno il punto di forza per conoscerela realtà e dare sostegno alle associazioni di produttori nell’identificazione deipropri bisogni e nella scelta delle soluzioni ai problemi.Il movimento associativo nella zona ha conosciuto un forte impulso e presentaoggi un quadro che va chiaramente nella direzione di una maggiore maturitàorganizzativa. A testimonianza di questo vi è la sempre più forte tendenzadelle organizzazioni di villaggio di riunirsi in Unioni, che a loro voltadanno vita a Coordinazioni.Pur nell’assenza di un quadro normativo chiaro, le due sottoprefetture, almeno a

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livello degli strati economicamente attivi, si sono dotate di queste strutture conun buon grado di legittimazione e capaci di pianificare uno sviluppo che tengaconto di tutti i bisogni espressi localmente.La maturità in questo senso è stata dimostrata dalla forte implicazione deibeneficiari nella gestione del Fondo di Sviluppo per la realizzazione diinfrastrutture agro-pastorali, al quale essi contribuiscono finanziariamente con il25 % (per ogni opera i beneficiari contribuiscono con il 10% monetario e il 15%in natura).Tutto l’iter, dall’identificazione dei problemi alla redazione deiprogetti da parte di un Consigliere salariato dalle stesse associazioni, fino allavalutazione e approvazione di questi da parte di un Comitato locale, dà la misuradel coinvolgimento e dell'appropriazione di un fattore importante, quello dellagestione trasparente di fondi destinati al bene comune.Un centinaio di richieste sono state preparate e valutate, molte di questeapprovate, finanziate e realizzate secondo criteri di priorità e distribuzionegeografica: numerosi pozzi pastorali, ma anche parchi di vaccinazione emagazzini di stoccaggio, mulini e carretti equini per le donne, etc.Ad oggi, le due sottoprefetture presentano strutture associative che si pongonocome l’unico interlocutore valido di fronte ai finanziatori e allo stato; esse hannoun quadro chiaro della situazione della loro zona, i principali e più urgentibisogni sono stati censiti e classificati e la ricerca di finanziamenti è partita.Le prospettive vanno nella direzione del loro riconoscimento politico nellafutura realizzazione di collettività locali, con una propria autonomiafinanziaria e amministrativa. Obbligo dei finanziatori e degli attori di sviluppo èdi continuare a sostenere questo processo, armonizzando i propri interventi apartire dallo stadio raggiunto fino a questo momento.

Progetto Miglioramento abitativo nei distretti II e III della città di Estelí – NicaraguaIl 4 di giugno del 2006 si è concluso con una grande festa un progetto doveACRA, per la prima volta, si è impegnata nella costruzione e ristrutturazione di

case. Il Progetto Miglioramento abitativo nei Distretti II e III della città di Estelí, siinseriva nell’ambito del Progetto Integrato Estelí/Ocotal, nel quadro del ProgrammaRegionale di Ricostruzione dell’America Centrale (PRRAC) dell’ Unione Europea, cheappoggia i paesi del Centro America (Guatemala, El Salvador, Honduras eNicaragua) che sono stati colpiti, nell’ottobre del 1998, dall´uragano Mitch.Obiettivo del progetto era di contribuire al miglioramento dellecondizioni abitative della popolazione di 8 quartieri della città di Estelí. Gliotto quartieri selezionati si caratterizzavano per le forti problematiche sociali eper la carenza di servizi e strutture pubbliche; tali condizioni, unite allamancanza di energia elettrica, acqua e servizi igienico-sanitari, rendevano criticala situazione dal punto di vista della salute pubblica.Grazie a questo progetto, si sono costruite 212 case nuove e se ne sonoristrutturate 336. Sono state inoltre realizzate 10 opere comunali, tra lequali una scuola materna, un parco giochi e un campo di calcio e pallacanestro.La riqualificazione degli spazi pubblici dei quartieri di intervento rappresentavainfatti una delle attività del progetto. Si è cercato di stimolare l’appropriazionedegli spazi pubblici da parte degli abitanti attraverso il loro coinvolgimento, nonsolo nella costruzione, ma anche nella scelta degli interventi. Inoltre, sono statirealizzati laboratori che, oltre a nozioni di tecniche costruttive e norme igienico-sanitarie per la cura della casa, hanno trattato tematiche di educazioneurbana e ambientale; in questo modo, si sono forniti agli abitanti elementi utiliper la cura e la manutenzione di queste aree al termine del progetto. Larealizzazione di campi e attrezzature sportive, quali campi da pallacanestro,pallavolo e calcio, ha dotato infine il quartiere di un importante spazio diaggregazione per giovani.Una delle caratteristiche peculiari del progetto è stata la partecipazioneattiva della popolazione beneficiaria, alla quale veniva richiesto dicontribuire alla costruzione o alla ristrutturazione mettendo a disposizione unnumero determinato di ore di lavoro. Il lavoro collettivo ha favorito ilrafforzamento dello spirito comunitario e ha permesso alle personecoinvolte di approfittare di una possibilità di formazione professionale. Ibeneficiari del progetto hanno infatti ricevuto una formazione in merito alletecniche di auto-costruzione che hanno poi messo attivamente in pratica.Un’altra particolarità del progetto è stata il rafforzamento del ruolo delledonne all’interno della famiglie, grazie ad una metodologia di intervento cheprevedeva l’intestazione del titolo di proprietà delle case alle donnestesse. In questo modo si è migliorato lo status delle donne all’interno dellagerarchia famigliare, riconoscendo allo stesso tempo l’importanza del lavorodomestico e del ruolo fondamentale che rivestono nel mantenimento degliequilibri familiari. Si ritiene inoltre che tutto ciò abbia contribuito a dare alledonne una maggiore indipendenza e autorità all’interno delle famiglie.

Questo progetto ha rappresentato una novità nel lavoro di ACRA e hacontribuito a dimostrare che la ONG ha le capacità di allargare il proprio campodi azione anche a interventi di questo tipo, introducendo, accanto alle capacitàoperative, un elemento di qualità che coincide con la capacità di intervenirepositivamente nelle dinamiche sociali delle popolazioni beneficiarie. Non si è

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trattato semplicemente di costruire case e riqualificare spazi pubblici, ma anchedi rafforzare la solidarietà e lo spirito cooperativo degli abitanti dei quartieri neiquali si è lavorato e di migliorare le condizioni di vita delle donne.

Educare oltre i confini. Cittadinanza attiva: modelli educativi del Nord edel Sud del mondo a confrontoNel 2005 è arrivato a conclusione il lavoro sul progetto Educare oltre i confini.Cittadinanza attiva: modelli educativi del Nord e del Sud del mondo a confronto.Il progetto, di durata annuale, è stato promosso da ACRA in collaborazione conASPEM e PIMEdit Onlus (Italia), ACDAR (Ciad), KDES (Senegal), CEDAPP(Perù), Prefeitura Municipal de Caarapò (Brasile) ed è stato realizzato con ilsupporto del Ministero Affari Esteri italiano e della Fondazione Cariplo.Lo sviluppo del progetto in Italia ha visto la partecipazione attiva delle scuoleprimarie Don Milani di Vimercate, “Ai caduti” di Ronco Briantino, di AgrateBrianza (plesso di Omate) e tre scuole primarie del Circolo didattico di Erba (diArcellasco di Buccinigo di via Battisti di Erba).Si è trattato di una ricerca azione con momenti di strutturazione di esperienzed'incontro e confronto diretto fra insegnanti e operatori pedagogici italiani,ciadiani, senegalesi, brasiliani e peruviani, volte a mettere a confronto pratiche,modelli ed approcci educativi, al fine di creare una rete di partenariatoNord/Sud, a migliorare la qualità dell’azione educativa nei diversi contesti e il suopotenziale di incidenza sulla qualità dello sviluppo delle comunità locali.Facendo leva su spunti di reciprocità possibili nello scambio di conoscenze,tecniche, modelli ed esperienze concrete, il progetto ha cercato di risponderecongiuntamente a due differenti ordini di esigenze rilevate nel lavoro sul campo, alivello degli operatori come degli utenti dei sistemi educativi formali e informali.Rispetto alle comunità locali del Sud del mondo in particolare, ci si è impegnati asostenere e valorizzare quanto in corso di realizzazione nell’ambito deiprogetti di cooperazione da parte delle ONG proponenti insieme allecomunità locali, ci si è impegnati nel rafforzamento della qualità deisistemi educativi e nella capitalizzazione delle conoscenze pedagogiche locali.In Italia, accanto alla costruzione di una rete territoriale sensibile e attivanella promozione del diritto all’educazione come chiave per lo sviluppo umano intutte le regioni del mondo, ci si è impegnati nel rafforzare la consapevolezzadei nessi esistenti tra modelli pedagogici applicati e qualità dello sviluppo locale,alla cui promozione concorrono la scuola e le altre istituzioni educative, neisettore formale e informale.Sulla base delle linee guida per lo sviluppo del lavoro, condivise nell’ambito di unseminario internazionale, sono stati identificati percorsi di analisi e ricerca su temicomuni, che hanno impegnato insieme insegnanti e studenti nei diversi paesi.Così facendo è stato possibile confrontare reciprocamente immagini eimmaginari relativi all’identità, alla scuola, al proprio territorio e a quello deipartner dall’altro capo del mondo, ma anche, con il prezioso contributo delleinsegnanti che si sono attivate in gruppi di ricerca/azione/formazione, esperienzeconcrete realizzate nel settore educativo. A seguire, gruppi di insegnanti italiani,accompagnati dagli operatori delle tre ONG, hanno effettuato visite di scambionei Paesi del Sud coinvolti, al fine di approfondirne la conoscenza, nonché di

rafforzare il rapporto di collaborazione attivato con gli/le insegnanti locali,finalizzato alla costruzione di gemellaggi tra le scuole di appartenenza.Al ritorno dai viaggi in ogni gruppo di lavoro, classe e scuola coinvolta sonocontinuate le attività, e diverse iniziative sono state organizzate dalle insegnantiper restituire e condividere il senso dell’esperienza vissuta anche ai colleghirimasti in Italia, ai bambini e alle loro famiglie.La tappa finale del progetto è stato il seminario finale, realizzato presso VillaRogo a Esino Lario (LC) dal 27 al 29 maggio 2005 che ha visto la partecipazionedi rappresentanti tutte le organizzazioni e scuole coinvolte in Italia, Senegal, Ciad,Perù, e Brasile. Nel corso di tre giornate di lavoro è stata effettuata unavalutazione complessiva del progetto, sono stati presentati e confrontati i risultatidel percorso svolto da ogni scuola e sono stati realizzati dei gruppi di lavoro trascuole gemellate, al fine di condividere una valutazione e identificare le possibililinee di prosecuzione dei gemellaggi avviati. Al seminario erano presenti, oltreall'equipe di ricerc-azione, anche alcuni Amministratori locali dei comunicoinvolti. La presenza in Italia degli ospiti africani e sudamericani èstata anche l’occasione per organizzare momenti di incontro con le scuole italiane,così come una serie di momenti culturali di informazione e sensibilizzazione per ilterritorio: un concerto Gospel, uno di musiche popolari italiane e a una mostraitinerante e interattiva, che si è caratterizzata non solo come un’occasione percompiere un breve, ma suggestivo viaggio intorno al Mondo, alla scoperta di paesilontani: Ciad, Senegal, Perù e Brasile, ma anche per avere uno sguardo sullapropria scuola e per scoprire aspetti interessanti del proprio territorio e di come igiovani cittadini lo percepiscono e lo vivono. La mostra è stata esposta e animatain 4 città; ai visitatori è stata offerta la possibilità di vivere una vera e propriaesperienza multisensoriale: muovendosi tra gli stand hanno potuto guardare, maanche ascoltare, annusare, toccare e assaggiare.Educare oltre i Confini è un progetto che ha lasciato una traccia profonda intutte le persone che vi hanno partecipato, nel Nord e nel Sud:

- perché ha costituito un’occasione di incontro, di scambio reciproco edi crescita culturale per tutti i suoi attori;

- perché ha creato e consolidato un modello di lavoro in cui attori del Nord e del Sud si sono messi in gioco insieme, portando un contributo su un temi che riguardano da vicino il vissuto di entrambi;

- perché ha visto concretizzarsi l’entusiasmo e l’iniziativa di giovani cittadini che, insieme alle loro insegnanti e alle loro famiglie, a seguito di un’opportunità di conoscenza, si sono attivati in percorsi concreti disolidarietà;

- perché ha permesso di allargare il coinvolgimento alle Amministrazioni pubbliche e alle comunità territoriali attraverso l’azione delle persone che le abitano, perché ha costruito le basi concrete per una collaborazione destinata a durare nel tempo.

Per tutti questi motivi EoC rimane, attraverso le testimonianze e i materialididattici prodotti, una realtà viva e un’opportunità che ci piacerebbe estenderead altri amici.

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Lezioni apprese nel 2005: Obiettivo qualitàAnche quest’anno abbiamo ritenuto fondamentale dedicare una riflessioneapprofondita alle lezioni apprese nel corso del 2005, analizzare difficoltàe punti deboli del nostro operare per ridurre errori futuri, ottimizzare il nostrolavoro e migliorare i risultati e l’impatto del nostro intervento.

L’elemento comune emerso dall’analisi, è sicuramente la necessità di concentrarei nostri sforzi, a tutti i livelli di intervento, al fine di raggiungere obiettividi qualità.

Puntare al rafforzamento delle competenze e alla valorizzazione delle capacità,delle professionalità e dell’associazione, a partire da una costante riflessione sumetodi e contenuti delle nostre azioni, tanto nella realizzazione di progetti di sviluppo nel Sud del mondo quanto nell’attività di informazione, comunicazionee sensibilizzazione nel Nord.

Tutto ciò tenendo sempre fede ai principi che da quasi quarant’anniguidano la nostra azione: partecipazione, equità, sostenibilità.

Alcuni aspetti su cui abbiamo scelto di puntare, sono radicati nella nostra storia,altri nascono dal confronto con la realtà esterna in continua evoluzione.

Partecipazione dei beneficiariL’elemento che da sempre caratterizza la nostra azione nel Sud, come nel Norddel mondo, è il coinvolgimento e la partecipazione attiva dei beneficiari direttinel processo di individuazione, progettazione e realizzazione dei nostri interven-ti. Una strada che non solo vogliamo continuare a percorre, ma rafforzare, comeunica via per il raggiungimento dell’autosviluppo dei popoli.

Radicamento sul territorioL'esperienza sul campo ci porta immancabilmente a sottolineare, anno dopoanno, l'importanza del radicamento nel territorio. Una condizione necessariaall’analisi seria e attenta delle dinamiche sociali, economiche e politiche dei contesti in cui operiamo, fondamentale per l’identificazione dei bisogni, la sceltadella controparte locale e l’ideazione di progetti capaci di garantire una soluzioneadeguata e sostenibile ai problemi che affrontiamo.

DecentramentoIl decentramento di responsabilità e funzioni verso i PVS è iniziato positivamentee siamo impegnati nel formalizzarlo a livello di procedure interne, al fine digarantire ai coordinamenti e alle controparti locali una maggiore indipendenzad'azione, di valorizzare al meglio le loro competenze e di rispondere alle sfideche il decentramento dei nostri donatori ci impone.Un passo quello verso la decentralizzazione che deve necessariamente essereaffiancato dal potenziamento della comunicazione e del confronto tra sede italiana e coordinamenti locali, ma anche tra gli stessi coordinamenti.

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Lezioni apprese

Valorizzazione del contributo dei volontari Una novità emersa con forza nel corso del 2005 è l'importanza di valorizzarel’apporto dei volontari, sia in Italia che all’estero.Volontari che oggi rappresentano un’occasione di confronto e scambio con l’esterno e una straordinaria risorsa per il nostro lavoro quotidiano.In particolare ACRA sta puntando a rafforzare ulteriormente le opportunitàofferte dal servizio civile, nazionale e internazionale, affinché diventi, attraversoil potenziamento della formazione dei volontari, un motivo di crescita per loro eper noi.

Efficacia e trasparenzaEfficacia e trasparenza nella gestione dei progetti e nei rapporti con gli entifinanziatori e i singoli sostenitori, sono due obiettivi che ACRA ritiene fondamentale perseguire.Per questo nel corso del 2005 abbiamo concentrato molti dei nostri sforzi per ilmiglioramento della gestione amministrativa, sia della sede di Milano che deicoordinamenti locali, avvalendoci, in particolare, della preziosa collaborazione dipersone qualificate e di esperti esterni.

FormazioneSiamo da sempre convinti che la formazione rappresenti lo strumento più importante di cui disponiamo. Uno strumento indispensabile per la crescita deivolontari; l’aggiornamento continuo degli operatori del settore; la diffusione diconsapevolezza sulle tematiche della pace, dell'intercultura, del consumo critico,dei diritti umani, nelle scuole e nei territori; il supporto all'azione di enti che siavvicinano al mondo della cooperazione internazionale e, come sempre la promozione dell’autosviluppo nel sud del mondo.

Lezioni apprese

Page 19: Rapporto 2005

35

I progetti ACRA nel 2005

Commercializzazione della noce amazzonica - BoliviaIl progetto appoggia la cooperativa COINACAPA, che comprende 450 famiglie della regione del Pando, perché diversifichino i mercati di sbocco (Italia, Francia, USA) della noce, e pro muovano nuovi prodotti ad alto valore aggiunto (brigaderios, cacao selvatico…), in collaborazione con le centrali d’importazione, la Coop Italia e Slow Food.

Sistemi di gestione delle risorse idriche nella Provincia Loayza, Dipartimento di La Paz - BoliviaObiettivo del progetto è di costituire insieme alle comunità locali un sistema irriguo che risponda alle esigenze agricole dei contadini di Valle Araca rispettando gli usi e costumi Aymara dello scambio di acqua e beni tre le comunità a monte e a valle.

Commercializzazione e stoccaggio dei cereali con leorganizzazioni contadine per lo sviluppo economico sostenibile della regione del Mayo Kani - CamerunIl progetto interviene nei seguenti settori: stoccaggio e commercializzazione di cereali. L’obiettivo è quello di garantire la sicurezza alimentare dei beneficiari attraverso l’auto-promozione delle organizzazioni contadine.

Gestione sostenibile delle risorse naturali nel Chari Baguirmi - CiadIl progetto promuove una migliore gestione delle risorse naturali attraverso il consolidamento delle istanze locali di gestione, la prevenzione di conflitti tra agricoltori sedentari e allevatori nomadi, la promozione di attività eco-compatibili e della microfinanza al fine di ridurre la pressione sulle risorse naturali.

Valorizzazione delle risorse naturali attraverso la commercializzazione di prodotti tradizionali della zona Achuar delle Province di Morona Santiago e Pastaza - EcuadorFormazione, accesso al mercato, e miglioramento della qualità a sostegno del sistema di commercializzazione di prodotti provenienti dalla foresta amazzonica, costituito da 8 botteghe comunitarie Achuar e dal centro di stoccaggio prodotti nella cittá di Macas.

50.340,00

68.800,00

1.341.498,00

130.663,00

JICACooperazione giapponese

Unione Europea - DG

Unione Europea

Commissione Europea

S

Progetti conclusi nel 2005

Progetto Budget Finanziatore principale

R

149.515,00 Unione Europea - DG

UN ANNO DI SUCCESSI SULL’ACQUA

Il 2005 ci ha portato moltissimi riscontri positivi nel settore dellagestione delle risorse idriche e dell’accesso all’acqua potabilee a strutture sanitarie di base.

In particolare, entrambi i nostri progetti (Senegal e Tanzania), presentatial bando UE Water Facility 1a parte, sono stati approvati e hanno ricevutouna valutazione molto incoraggiante.I due progetti sull’accesso all’acqua e a strutture sanitarie di base(Nicaragua) e sulla gestione partecipativa delle risorse idriche (Ecuador),presentati al bando UE 210203 del 2004, sono stati entrambi approvatinel 2005.E anche un nuovo donatore, l’Autorità d’Ambito Territoriale Ottimale(AATO) Laguna di Venezia, attraverso il Fondo di Solidarietà “Acqua BeneComune”, ha riconosciuto la qualità progettuale del nostro intervento pergarantire l’accesso all’acqua potabile nelle zone andine Boliviane,garantendo un significativo co-finanziamento.

Da qui, ma anche dall’importanza delle nostre iniziative di sensibilizzazione ed educazione allo sviluppo sul tema, la volontà di arri-vare in forma partecipata nei primi mesi del 2006, alla formalizzazione di un position paper di Acra sull’acqua e di lanciarequanto prima una nostra campagna sull’acqua.

Lezioni apprese

Page 20: Rapporto 2005

3736

I progetti ACRA nel 2005

Creazione di due Casse di Credito e di Risparmio all’interno del dipartimento di Oussouye - SenegalMiglioramento delle condizioni economiche della popolazione di Oussouye attraverso la creazione di due Casse di Risparmio e Credito.

Educare oltre i confini. Cittadinanza attiva: modelli educativi del Nord e del Sud del mondo a confronto - Italia, Senegal, Ciad, Brasile, Perù

45.734,34

287.260,00

Cooperazione Francese

MAE e Fondazione Cariplo

Progetti conclusi nel 2005

Progetto Budget Finanziatore principale

Totale 13 progetti conclusi

Sostegno al miglioramento della produzione e della commercializzazione di ortaggi di gruppi di donne organizzate di Totonicapán - GuatemalaIncremento della produzione e commercializzazione degli ortaggi con il fine di migliorare la dieta e incrementare le entrate delle famiglie del programma materno-infantile di Totonicapán – Guatemala.

Ricerca sul trattamento non chimico del gusano telarañero (Amorbia essigana Busck) e formazione diretta al trattamento integrale delle epidemie e dellemalattie nelle piantagioni di Avocados - Nicaragua

Adattamento, verifica e miglioramento delle tecniche di allevamento, di pesca e protezione del gambero di acqua dolce - Nicaragua

Creazione della cassa di risparmio e credito di Keur Massar - SenegalMiglioramento delle condizioni economiche della popolazione di Keur Massar attraverso la creazione di una Cassa di Risparmio e Credito.

Appoggio alla microfinanza in Senegal per un sistema finanziario solido e attento alle esigenze contadine - SenegalAttività di sostegno alle Casse di Credito e di Risparmio che si trovano nelle zone di intervento di Acra.

Prevenzione delle peggiori forme di lavoro dei bambini all’interno di un contesto di decentralizzazione e di sviluppo locale a Ziguinchor - SenegalSensibilizzazione contro le forme di sfruttamento minorile, miglioramento delle condizioni economiche delle famiglie più disagiate, sostegno all’acquisto di materiali per una scuola materna.

57.083,00

67,707.50

84,586.62

25.475,00

100.062,00

24.849,00

Unione Europea - BG

FUNICAFondazione per lo sviluppo tecnoe forestaledel Nicaragua

FUNICAFondazione per lo sviluppo tecnologico,agropecuario e forestale del Nicaragua

Associazione Nord-Sud

Comune di Milano

UNICEF

Progetti conclusi nel 2005

Progetto Budget Finanziatore principale

1

I progetti ACRA nel 2005

Page 21: Rapporto 2005

3938

I progetti ACRA nel 2005

Organicos - Agricoltura biologica in Argentina,appoggio ai piccoli produttori e sviluppo dei consumi - Argentina

Lotta alla povertà nel dipartimento di San Javier, provincia di Misiones - Argentina

Appoggio agli allevatori del sud di Potosí per valorizzare lo sfruttamento sostenibile del lama - BoliviaObiettivo dell’azione è fornire assistenza tecnica agli allevatori appartenenti all’associazione ARCCA, che raggruppa 515 pastori della regione del Potosì, per migliorare da un lato il sistema di produzione e trasformazione dei prodotti derivati dai lama, dall’altro di promuovere sul mercato locale e internazionale gli stessi.

Rafforzamento dell’Associazione Regionale Allevatoridi Camelidi per la valorizzazione della risorsa lama (lama glama). Dipartimento del Potosí - BoliviaIn parallelo alle attività produttive, prioritario per ilconsolidamento della filiera è la strutturazione di ARCCA come associazione e cooperativa democratica, efficiente che rappresenta gli interessi degli allevatori. Le attività sono quindi focalizzate su formazione in cooperativismo, economia dell’impresa e sistema di comunicazione tra centro e periferia.

Consolidamento delle organizzazioni contadine cafeteleras delle valli degli Yungas - BoliviaL’azione congiunta con la cooperazione francese, mira a caratterizzare il caffè boliviano sul mercato internazionale, e quindi, a rafforzare il ruolo della FECEFEB (Federazione degli esportatori di caffè boliviano) come attore rappresentativo degli Yungas e del cooperativismo di base boliviano.

Programma integrato di sviluppo ecocompatibile di turismo responsabile e di attività produttive per la diversificazione e l'aumento dei redditi delle popolazioni ribeirinhe del Medio Amazonas e il popolo indigeno dei Sateré-Mawé della foresta amazzonica - Brasile

2.380.759,45

1.442.489,98

1.414.908,95

963.476,38

1.548.212,00

761.875,00

MAE - DGCS

Unione Europea (Capofila ICEI)

MAE - DGCS

Unione Europea

Unione Europea(capofila CICDA)

Unione Europea(Capofila ICEI)

Alleanza per il clima attraverso la promozione dei prodotti tipici amazzonici. Medio Amazonas - Brasile

Rafforzamento delle capacità delle organizzazioni contadine per lo sviluppo economico sostenibile della regione del Mayo Kani - CamerunIl progetto interviene nei seguenti settori: strutturazione di organizzazioni contadine, stoccaggio di cereali, commercializzazione di cereali, agricoltura, allevamento e microcredito. L’obiettivo è migliorare le condizioni socio -economiche e assicurare la sicurezza alimentare dei beneficiari attraverso l’auto-promozione delle organizzazioni contadine ed il sostegno ad attività produttive sostenibili e durevoli.

Progetti in corso nel 2005

Progetto Budget Finanziatore principale

Programma di sostegno alle iniziative di sviluppo nella valle del Logone - CamerunIl progetto interviene nei seguenti settori: consolidamento di organizzazioni di sviluppo, strutturazione di organizzazioni contadine, agricoltura e orticultura, allevamento, pesca,artigianato ed eco-turismo. L’obiettivo è quello di migliorare le condizioni socio-economiche dei beneficiari attraverso il rafforzamento istituzionale delle organizzazioni di sviluppo, la strutturazione delle organizzazioni contadine ed il sostegno ad attività produttive sostenibili e durevoli.

Integrazione tra la scuola e l’agricoltura nel Guera - CiadSerie di piccoli progetti di animazione e accompagnamento delle Associazioni di Genitori per lo sviluppo dei villaggi. Leattività reralizzate riguardano l’educazione di base (costruzione e equipaggiamento di scuole, formazione dei maestri), la gestione dell’acqua (pozzi e dighette di infiltrazione) e la sicurezza alimentare (dotazione di materiale agricolo, costruzione e gestione di granai comunitari).

Programma di sostegno all’educazione elementare in tre regioni del Ciad - CiadL’azione interviene in appoggio alle scuole comunitarie gestite dalle Associazioni di Genitori fornendo un sostegno in termini di formazione degli insegnanti e fornitura di attrezzatura didattica e agricola al fine di garantire un insegnamento migliore e di connettere l’insegnamento alle attività agricole.

205.080,00

901.665,00

977.220,00

1.295.000,00

898.129,26

Regione Lombardia

Unione Europea

MAE - DGCS

ACRA

MAE - DGCS

Progetti in corso nel 2005

Progetto Budget Finanziatore principale

Organicos - Agricoltura biologica in Argentina,appoggio ai piccoli produttori e sviluppo dei consumi - Argentina

Lotta alla povertà nel dipartimento di San Javier, provincia di Misiones - Argentina

Appoggio agli allevatori del sud di Potosí per valorizzare lo sfruttamento sostenibile del lama -BoliviaObiettivo dell’azione è fornire assistenza tecnica agli allevatori appartenenti all’associazione ARCCA, che raggruppa 515 pastori della regione del Potosì, per migliorare da un lato il sistema di produzione e trasformazione dei prodotti derivati dai lama, dall’altro di promuovere sul mercato locale e internazionale gli stessi.

Rafforzamento dell’Associazione Regionale Allevatoridi Camelidi per la valorizzazione della risorsa lama (lama glama). Dipartimento del Potosí - BoliviaIn parallelo alle attività produttive, prioritario per ilconsolidamento della filiera è la strutturazione di ARCCA come associazione e cooperativa democratica, efficiente che rappresenta gli interessi degli allevatori. Le attività sono quindi focalizzate su formazione in cooperativismo, economia dell’impresa e sistema di comunicazione tra centro e periferia.

Consolidamento delle organizzazioni contadine cafeteleras delle valli degli Yungas - BoliviaL’azione congiunta con la cooperazione francese, mira a caratterizzare il caffè boliviano sul mercato internazionale, e quindi, a rafforzare il ruolo della FECEFEB (Federazione degli esportatori di caffè boliviano) come attore rappresentativo degli Yungas e del cooperativismo di base boliviano.

Programma integrato di sviluppo ecocompatibile di turismo responsabile e di attività produttive per la diversificazione e l'aumento dei redditi delle popolazioni ribeirinhe del Medio Amazonas e il popolo indigeno dei Sateré-Mawé della foresta amazzonica - Brasile

2.380.759,45

1.442.489,98

1.414.908,95

963.476,38

1.548.212,00

761.875,00

MAE - DGCS

Unione Europea (Capofila ICEI)

MAE - DGCS

Unione Europea

Unione Europea(capofila CICDA)

Unione Europea(Capofila ICEI)

Alleanza per il clima attraverso la promozione dei prodotti tipici amazzonici. Medio Amazonas - Brasile

Rafforzamento delle capacità delle organizzazioni contadine per lo sviluppo economico sostenibile della regione del Mayo Kani - CamerunIl progetto interviene nei seguenti settori: strutturazione di organizzazioni contadine, stoccaggio di cereali, commercializzazione di cereali, agricoltura, allevamento e microcredito. L’obiettivo è migliorare le condizioni socio -economiche e assicurare la sicurezza alimentare dei beneficiari attraverso l’auto-promozione delle organizzazioni contadine ed il sostegno ad attività produttive sostenibili e durevoli.

Progetti in corso nel 2005

Progetto Budget Finanziatore principale

Programma di sostegno alle iniziative di sviluppo nella valle del Logone - CamerunIl progetto interviene nei seguenti settori: consolidamento di organizzazioni di sviluppo, strutturazione di organizzazioni contadine, agricoltura e orticultura, allevamento, pesca,artigianato ed eco-turismo. L’obiettivo è quello di migliorare le condizioni socio-economiche dei beneficiari attraverso il rafforzamento istituzionale delle organizzazioni di sviluppo, la strutturazione delle organizzazioni contadine ed il sostegno ad attività produttive sostenibili e durevoli.

Integrazione tra la scuola e l’agricoltura nel Guera - CiadSerie di piccoli progetti di animazione e accompagnamento delle Associazioni di Genitori per lo sviluppo dei villaggi. Leattività reralizzate riguardano l’educazione di base (costruzione e equipaggiamento di scuole, formazione dei maestri), la gestione dell’acqua (pozzi e dighette di infiltrazione) e la sicurezza alimentare (dotazione di materiale agricolo, costruzione e gestione di granai comunitari).

Programma di sostegno all’educazione elementare in tre regioni del Ciad - CiadL’azione interviene in appoggio alle scuole comunitarie gestite dalle Associazioni di Genitori fornendo un sostegno in termini di formazione degli insegnanti e fornitura di attrezzatura didattica e agricola al fine di garantire un insegnamento migliore e di connettere l’insegnamento alle attività agricole.

205.080,00

901.665,00

977.220,00

1.295.000,00

898.129,26

Regione Lombardia

Unione Europea

MAE - DGCS

ACRA

MAE - DGCS

Progetti in corso nel 2005

Progetto Budget Finanziatore principale

I progetti ACRA nel 2005

Page 22: Rapporto 2005

4140

I progetti ACRA nel 2005

Programma di sviluppo locale e di rafforzamento delle capacità delle organizzazioni dei produttori agropastorali nel dipartimento di Hdjer Lamis - CiadL’azione promuove la strutturazione delle organizzazioni contadine attraverso l’animazione, la formazione e l’appoggio agli organi rappresentativi di gestione, mettendo a disposizione le competenze e i fondi necessari per il finanziamento delle attività agro-pastorali.

Creazione di un ospedale Policlinico a N’Djaména - CiadSi tratta di sostenere la costruzione di una struttura ospedaliera altamente qualificata e professionale di 180 posti letto che possa costituire un fertile terreno di pratica per gli studenti in medicina e un polo di impulso della ricerca in ambito sanitario.

Ricostruzione e svil uppo comunitario nei municipi di León, Malpaisillo, Quezalguaque e Telica, colpiti dall’uragano Mitch nel 1998 - NicaraguaContributo al consolidamento umano e comunitario in un’area del Nicaragua caratterizzata da profondi processi diriconversione produttiva e dai disastrosi effetti dell’uragano Mitch operando sui temi della distribuzione delle risorse e dei poteri, della partecipazione sociale, della tutela delle risorse naturali, della prevenzione dai rischi ambientali, della riattivazione economica e della diversificazione della produzione.

Gestione di rifiuti solidi nell’Arcipelago di Solentiname. II fase - NicaraguaCreazione di un sistema di raccolta differenziata di rifiuti solidinell’Arciperlago di Solentiname.

999.435,00

1.428.000,00

2.773.069,00

71.139,00

Unione Europea

Fondazione Monzino

MAE - DGCS

Programma AlianzasUICN/NORAD

Sviluppo del turismo sostenibile ed eco-compatibile nella zona di Las Galeras, Rincón, EL Frances e dintorni - Repubblica DominicanaSupporto a microimprese, formazione e sviluppo di microprogetti di turismo responsabile. Realizzazione di interventi di appoggio alle comunitá.

Progetti in corso nel 2005

Progetto Budget Finanziatore principale

La casa dei più piccoli: per il diritto all’istruzione - SenegalIl programma prevede la costruzione di un asilo nido nella comunità i Coubalan, Regione di Ziguinchor.

Education for Rural People (ERP) and Food Security - Italia, Francia, Galles, Belgio, Ciad, Senegal, Tanzania, Bolivia, Cile

998.262,00

86.000,00

878.159,70

MAE - DGCS

Regione Lombardia

Unione Europea

Progetti in corso nel 2005

Progetto Budget Finanziatore principale

Totale 19 progetti in corsoIntroduzione di tecnologie appropriate e sostenibili nella lavorazione del caffè (beneficiado húmedo) e riduzione della contaminazione dell’acqua nei principali bacini del fiume Dipilto, Nueva Segovia - NicaraguaContributo alla diminuzione dell’impatto ambientale del processo di lavorazione e produzione del caffè, così da migliorare anche la qualità dell’acqua del Rio Dipilto.

442.904,00 Unione Europea -PRRAC

Programma di sviluppo locale e di rafforzamento delle capacità delle organizzazioni dei produttori agropastorali nel dipartimento di Hdjer Lamis - CiadL’azione promuove la strutturazione delle organizzazioni contadine attraverso l’animazione, la formazione e l’appoggio agli organi rappresentativi di gestione, mettendo a disposizione le competenze e i fondi necessari per il finanziamento delle attività agro-pastorali.

Creazione di un ospedale Policlinico a N’Djaména - CiadSi tratta di sostenere la costruzione di una struttura ospedaliera altamente qualificata e professionale di 180 posti letto che possa costituire un fertile terreno di pratica per gli studenti in medicina e un polo di impulso della ricerca in ambito sanitario.

Ricostruzione e svil uppo comunitario nei municipi di León, Malpaisillo, Quezalguaque e Telica, colpiti dall’uragano Mitch nel 1998 - NicaraguaContributo al consolidamento umano e comunitario in un’area del Nicaragua caratterizzata da profondi processi diriconversione produttiva e dai disastrosi effetti dell’uragano Mitch operando sui temi della distribuzione delle risorse e dei poteri, della partecipazione sociale, della tutela delle risorse naturali, della prevenzione dai rischi ambientali, della riattivazione economica e della diversificazione della produzione.

Gestione di rifiuti solidi nell’Arcipelago di Solentiname. II fase - NicaraguaCreazione di un sistema di raccolta differenziata di rifiuti solidinell’Arciperlago di Solentiname.

999.435,00

1.428.000,00

2.773.069,00

71.139,00

Unione Europea

Fondazione Monzino

MAE - DGCS

Programma AlianzasUICN/NORAD

Sviluppo del turismo sostenibile ed eco-compatibile nella zona di Las Galeras, Rincón, EL Frances e dintorni - Repubblica DominicanaSupporto a microimprese, formazione e sviluppo di microprogetti di turismo responsabile. Realizzazione di interventi di appoggio alle comunitá.

Progetti in corso nel 2005

Progetto Budget Finanziatore principale

La casa dei più piccoli: per il diritto all’istruzione - SenegalIl programma prevede la costruzione di un asilo nido nella comunità i Coubalan, Regione di Ziguinchor.

Education for Rural People (ERP) and Food Security - Italia, Francia, Galles, Belgio, Ciad, Senegal, Tanzania, Bolivia, Cile

998.262,00

86.000,00

878.159,70

MAE - DGCS

Regione Lombardia

Unione Europea

Progetti in corso nel 2005

Progetto Budget Finanziatore principale

Totale 19 progetti in corsoIntroduzione di tecnologie appropriate e sostenibili nella lavorazione del caffè (beneficiado húmedo) e riduzione della contaminazione dell’acqua nei principali bacini del fiume Dipilto, Nueva Segovia - NicaraguaContributo alla diminuzione dell’impatto ambientale del processo di lavorazione e produzione del caffè, così da migliorare anche la qualità dell’acqua del Rio Dipilto.

442.904,00 Unione Europea -PRRAC

I progetti ACRA nel 2005

Page 23: Rapporto 2005

4342

I progetti ACRA nel 2005

242.331,50

264.809,82

115.534,00

1.454.814,00

CARIPLO, MAE, UE

Fondazione Cariplo(capofila UNIMI)

CILSS (Comité Inter Etat de Lutte à la secheresse au Sahel)

MAE

Progetti avviati nel 2005

Progetto Budget Finanziatore principale

Consolidamento del tessuto produttivo del Sud Lipez:promozione della lavorazione della fibra e della cultura tessile dei produttori di lama - BoliviaQuesto progetto è orientato all'appropriazione di know-how da parte degli allevatori che permetta di consolidare il loro potere decisionale nelle politiche locali; al miglioramento della filiera produttivo –commerciale a partire dal miglioramento delle produzioni animale; alla promozione culturale della tradizione tessile locale.

Progetto di appoggio e strutturazione della filiera latte nellazona urbana e periurbana di Maroua - CamerounLo scopo è il miglioramento della sicurezza alimentare della città di Maroua (Cameroun) e della sua cintura periurbana attraverso il rafforzamento della produzione locale di latte e dei prodotti da esso derivati, determinando in prima istanza influenze positive sulla “food security”, ma con l’obiettivo dichiarato di perseguire la “food safety”.

Gestione delle risorse forestiere e valorizzazione della pianta di neem nel Canton Madiago - CiadL’intervento preconizza la limitazione del degrado ambientale attraverso la gestione partecipativa di terreni boschivi e la valorizzazione di sotto-prodotti forestali non legnosi. Le principali attività previste portano sulla formazione all’agro-foresteria, la promozione di energie eco-compatibili,il rimboschimento, la produzione e il commercio di olio e sapone di neem.

Sostegno ai servizi socio-sanitari del distretto sanitario di Goundi - Ciad Intervento rivolto a migliorare la qualità e l’accesso ai servizi sanitari e promuoverne l’autonomia finanziaria che prevede l’assistenza sanitaria alla popolazione del distretto sanitario di Goundi, una maggiore integrazione tra la medicina preventiva e quella curativa e un miglioramento dei servizi di base (Paquet Minimun d’Activites) aumentando la copertura sanitaria in settori prioritari quali ostetricia, pediatria, vaccinazioni e malattie croniche.

1.186.200,00

1.899.698,78

2.750,00

ACRARegione Lombardia

Unione Europea - PRRAC

Programa de Desarrollo cultural del BID

Progetti avviati nel 2005

Progetto Budget Finanziatore principale

Creazione della Facoltà privata di Medicina e Chirurgia “Il buon samaritano” di N’Djamena - Ciad La creazione di una Facoltà di medicina collegata all’ospedale Policlinico dell’ATCP nasce dalla necessità di disporre di una formazione medica di qualità nel Paese e aumentare di conseguenza la disponibilità di personale medico einfermieristico qualificato. La nuova facoltà opera in collaborazione con la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Milano e con il coinvolgimento dell’Ospedale Luigi Sacco di Milano.

Miglioramento abitativo nei distretti II e III della città di Estelí - NicaraguaContributo al miglioramento delle condizioni abitative della popolazione di otto quartieri selezionati, attraverso la costruzione di abitazioni, la riqualificazione di spazi urbani e il recupero di strutture pubbliche.

Appoggio al programma di attività culturali del Museo dell’Arcipelago di Solentiname (MUSAS). Seminari intensivi di poesia - NicaraguaAppoggio alla diffusione di attività culturali nell’Arcipelago di Solentiname attraverso la organizzazione di Seminari intensivi di poesia e la pubblicazione di un libro con le poesie dei partecipanti.

Promozione della partecipazione di giovani imprenditori nel miglioramento della qualità di vita e della sicurezza alimentare degli abitanti del Solentiname - NicaraguaAppoggio alla nascita di piccole realtà imprenditoriali attraverso lo stimolo della produzione artigianale di saponi,marmellate e vino di frutta.

118.620,00 Fondi di ControvaloreItalia - Nicaragua

Riabilitazione di strutture comunali e creazione di piccoli orti familiari nei quartieri Oscar Gomez e Santo Domingo di Estelì - NicaraguaCostruzione di un asilo infantile nel quartiere Santo Domingo di Estelì.

30.000,00USD

Fondo di ControvaloreItalia – Nicaragua

242.331,50

264.809,82

115.534,00

1.454.814,00

CARIPLO, MAE, UE

Fondazione Cariplo(capofila UNIMI)

CILSS (Comité Inter Etat de Lutte à la secheresse au Sahel)

MAE

Progetti avviati nel 2005

Progetto Budget Finanziatore principale

Consolidamento del tessuto produttivo del Sud Lipez:promozione della lavorazione della fibra e della cultura tessile dei produttori di lama - BoliviaQuesto progetto è orientato all'appropriazione di know-how da parte degli allevatori che permetta di consolidare il loro potere decisionale nelle politiche locali; al miglioramento della filiera produttivo –commerciale a partire dal miglioramento delle produzioni animale; alla promozione culturale della tradizione tessile locale.

Progetto di appoggio e strutturazione della filiera latte nellazona urbana e periurbana di Maroua - CamerounLo scopo è il miglioramento della sicurezza alimentare della città di Maroua (Cameroun) e della sua cintura periurbana attraverso il rafforzamento della produzione locale di latte e dei prodotti da esso derivati, determinando in prima istanza influenze positive sulla “food security”, ma con l’obiettivo dichiarato di perseguire la “food safety”.

Gestione delle risorse forestiere e valorizzazione della pianta di neem nel Canton Madiago - CiadL’intervento preconizza la limitazione del degrado ambientale attraverso la gestione partecipativa di terreni boschivi e la valorizzazione di sotto-prodotti forestali non legnosi. Le principali attività previste portano sulla formazione all’agro-foresteria, la promozione di energie eco-compatibili,il rimboschimento, la produzione e il commercio di olio e sapone di neem.

Sostegno ai servizi socio-sanitari del distretto sanitario di Goundi - Ciad Intervento rivolto a migliorare la qualità e l’accesso ai servizi sanitari e promuoverne l’autonomia finanziaria che prevede l’assistenza sanitaria alla popolazione del distretto sanitario di Goundi, una maggiore integrazione tra la medicina preventiva e quella curativa e un miglioramento dei servizi di base (Paquet Minimun d’Activites) aumentando la copertura sanitaria in settori prioritari quali ostetricia, pediatria, vaccinazioni e malattie croniche.

1.186.200,00

1.899.698,78

2.750,00

ACRARegione Lombardia

Unione Europea - PRRAC

Programa de Desarrollo cultural del BID

Progetti avviati nel 2005

Progetto Budget Finanziatore principale

Creazione della Facoltà privata di Medicina e Chirurgia “Il buon samaritano” di N’Djamena - Ciad La creazione di una Facoltà di medicina collegata all’ospedale Policlinico dell’ATCP nasce dalla necessità di disporre di una formazione medica di qualità nel Paese e aumentare di conseguenza la disponibilità di personale medico einfermieristico qualificato. La nuova facoltà opera in collaborazione con la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Milano e con il coinvolgimento dell’Ospedale Luigi Sacco di Milano.

Miglioramento abitativo nei distretti II e III della città di Estelí - NicaraguaContributo al miglioramento delle condizioni abitative della popolazione di otto quartieri selezionati, attraverso la costruzione di abitazioni, la riqualificazione di spazi urbani e il recupero di strutture pubbliche.

Appoggio al programma di attività culturali del Museo dell’Arcipelago di Solentiname (MUSAS). Seminari intensivi di poesia - NicaraguaAppoggio alla diffusione di attività culturali nell’Arcipelago di Solentiname attraverso la organizzazione di Seminari intensivi di poesia e la pubblicazione di un libro con le poesie dei partecipanti.

Promozione della partecipazione di giovani imprenditori nel miglioramento della qualità di vita e della sicurezza alimentare degli abitanti del Solentiname - NicaraguaAppoggio alla nascita di piccole realtà imprenditoriali attraverso lo stimolo della produzione artigianale di saponi,marmellate e vino di frutta.

118.620,00 Fondi di ControvaloreItalia - Nicaragua

Riabilitazione di strutture comunali e creazione di piccoli orti familiari nei quartieri Oscar Gomez e Santo Domingo di Estelì - NicaraguaCostruzione di un asilo infantile nel quartiere Santo Domingo di Estelì.

30.000,00USD

Fondo di ControvaloreItalia – Nicaragua

I progetti ACRA nel 2005

Page 24: Rapporto 2005

4544

I progetti ACRA nel 2005

223.773,00

3.120.851,00

209.978,00

762,24

Fondazione CARIPLO

MAE

Regione Lombardia

Programme Alimentaire Mondial (PAM)

Progetti avviati nel 2005

Progetto Budget Finanziatore principale

Un modello di sviluppo endogeno comunitario: costituzione di una rete di microfinanza rurale formata da 30 casse di risparmio e credito in Senegal - SenegalAttività di sostegno alle Casse di Credito e di Risparmio che si trovano nelle 7 regioni del Senegal.

Programma per la valorizzazione delle medicine tradizionali in Mali e Senegal - Senegal e MaliIl programma è volto alla valorizzazione delle pratiche di cura tradizionali e alla loro articolazione con il sistema di cura convenzionale.

Salvaguardia ambientale e pratiche di cura tradizionale: strumenti di sviluppo locale nella regione di Ziguinchor - SenegalIl programma è volto a promuovere la salvaguardia ambientale, la biodiversità dell’ecosistema e a valorizzare le pratiche di cura tradizionali.

Progetto in Casamace sul Programma Alimentare Mondiale (PAM) - Senegal«Progetto Casamance» è il nome del progetto sostenuto dal PAM nella regione di Ziguinchor, il quale sostiene gli studenti attraverso un aiuto alimentare. L’obiettivo è di mantenere o abbassare il tasso di abbandono scolastico nella zona. IL PAM si è appoggiato a diverse ONG attive nella zona, tra le quali ACRA che si occupa di seguire diverse azioni del progetto. Il corrente anno è partito a ottobre 2005 e terminerà a giugno 2006.

3.811.225,00 MAE

Progetti avviati nel 2005

Progetto Budget Finanziatore principale

Il Fondo Italia del CILSS Lotta Contro la Desertificazione per la Riduzione della Povertà nel Sahel (FLCDRPS), finanziato dalla Cooperazione Italiana,risponde alla volontà di contribuire alla riduzione della povertà e del miglioramento del livello di sicurezza alimentare.Attraverso il miglioramento della situazione socio- economica della popolazione rurale l’obiettivo è quello della ristrutturazionee della gestione delle risorse naturali. Il FLCDRPS, è unprogramma della durata di 3 anni, interviene in quattro Paesi del Sahel : Senegal, Mali, Niger et Burkina Faso. I Paesi sono stati identificati per via dell’instabilità socio-economica che li caratterizza e l’obiettivo tende al miglioramento delle capacità di produzione e all’aumento della produzione del reditto da parte della popolazione rurale.

Il diritto alla speranza, quattro centri per uscire dal trauma, prevenire la prostituzione, impedire lo sfruttamento di donne e bambini (Progettoin consorzio con Coopi e Cosv) - Sri Lanka Costruzione di centri comunitari colpiti direttamente o indirettamente dallo Tsunami nei distretti di Galle e Matara e sviluppo di attivita’ di formazione per giovani e di attività generatrici di reddito per donne a basso reddito, colpite dallo Tsunami o residenti in zone la cui economia è stata gravemente affetta dall’evento Tsunami. L’azione di ACRA, inerente la creazione di attività generatrici di reddito, prevede un percorso formativo che comprende più fasi: 1) un periodo di formazione professionale; 2) un periodo di formazione al managment della micro-impresa; 3) la donazione di un kit che permetta di avviare la micro-impresa; 4) monitoraggio dell’impresa (supporto alla commercializzazione, formazione continua,mostre mercato).

576.320,00 Regione Lombardia

Supporto al programma Tree is life, promosso dalla Diocesi di Nyahururu, per l’ampliamento e il migliora-mento delle sue capacità operative nel territorio - KenyaEducazione Ambientale, riforestazione, gestione foresta Rumuruti.

226.353,00Fondazione CariploProvincia di Trento(Capofila UNA Nairobi)

34.438,23Fonds Mondial pour l’Environnement (FEM)

Progetto di ristrutturazione partecipativa della biodiversità nella comunità rurale di Coubalan Regione di Ziguinchor - SenegalIl progetto di durata di 2 anni (dicembre 2005, novembre 2007)si propone di sostenere la biodiversità ambientale. L’obiettivo posto è il ripristino della mangrovia, dei bonassi e del palmeto, nella zona di di Kalounayes (Comunità Rurale di Coubalan, dipartimento di Bignonia, regione di Ziguinchor). Le azioni previste sono riboscamento, trapianto di piantine, formazione, animazione e sensibilizzazione nei villaggi di Finthiock, Niandane, Dioubour, Djilacoune, Coubanao, Hathioune et Tapinane.

Elettrificazione rurale e riforestazione nel comprensorio di Madunda - TanzaniaPromozione della crescita economica e sociale degli abitanti del comprensorio per mezzo dell’elettricità, formazione, riforestazione, capacity building.

2.690.041,00 MAE

223.773,00

3.120.851,00

209.978,00

762,24

Fondazione CARIPLO

MAE

Regione Lombardia

Programme Alimentaire Mondial (PAM)

Progetti avviati nel 2005

Progetto Budget Finanziatore principale

Un modello di sviluppo endogeno comunitario: costituzione di una rete di microfinanza rurale formata da 30 casse di risparmio e credito in Senegal - SenegalAttività di sostegno alle Casse di Credito e di Risparmio che si trovano nelle 7 regioni del Senegal.

Programma per la valorizzazione delle medicine tradizionali in Mali e Senegal - Senegal e MaliIl programma è volto alla valorizzazione delle pratiche di cura tradizionali e alla loro articolazione con il sistema di cura convenzionale.

Salvaguardia ambientale e pratiche di cura tradizionale: strumenti di sviluppo locale nella regione di Ziguinchor - SenegalIl programma è volto a promuovere la salvaguardia ambientale, la biodiversità dell’ecosistema e a valorizzare le pratiche di cura tradizionali.

Progetto in Casamace sul Programma Alimentare Mondiale (PAM) - Senegal«Progetto Casamance» è il nome del progetto sostenuto dal PAM nella regione di Ziguinchor, il quale sostiene gli studenti attraverso un aiuto alimentare. L’obiettivo è di mantenere o abbassare il tasso di abbandono scolastico nella zona. IL PAM si è appoggiato a diverse ONG attive nella zona, tra le quali ACRA che si occupa di seguire diverse azioni del progetto. Il corrente anno è partito a ottobre 2005 e terminerà a giugno 2006.

3.811.225,00 MAE

Progetti avviati nel 2005

Progetto Budget Finanziatore principale

Il Fondo Italia del CILSS Lotta Contro la Desertificazione per la Riduzione della Povertà nel Sahel (FLCDRPS), finanziato dalla Cooperazione Italiana,risponde alla volontà di contribuire alla riduzione della povertà e del miglioramento del livello di sicurezza alimentare.Attraverso il miglioramento della situazione socio- economica della popolazione rurale l’obiettivo è quello della ristrutturazionee della gestione delle risorse naturali. Il FLCDRPS, è unprogramma della durata di 3 anni, interviene in quattro Paesi del Sahel : Senegal, Mali, Niger et Burkina Faso. I Paesi sono stati identificati per via dell’instabilità socio-economica che li caratterizza e l’obiettivo tende al miglioramento delle capacità di produzione e all’aumento della produzione del reditto da parte della popolazione rurale.

Il diritto alla speranza, quattro centri per uscire dal trauma, prevenire la prostituzione, impedire lo sfruttamento di donne e bambini (Progettoin consorzio con Coopi e Cosv) - Sri Lanka Costruzione di centri comunitari colpiti direttamente o indirettamente dallo Tsunami nei distretti di Galle e Matara e sviluppo di attivita’ di formazione per giovani e di attività generatrici di reddito per donne a basso reddito, colpite dallo Tsunami o residenti in zone la cui economia è stata gravemente affetta dall’evento Tsunami. L’azione di ACRA, inerente la creazione di attività generatrici di reddito, prevede un percorso formativo che comprende più fasi: 1) un periodo di formazione professionale; 2) un periodo di formazione al managment della micro-impresa; 3) la donazione di un kit che permetta di avviare la micro-impresa; 4) monitoraggio dell’impresa (supporto alla commercializzazione, formazione continua,mostre mercato).

576.320,00 Regione Lombardia

Supporto al programma Tree is life, promosso dalla Diocesi di Nyahururu, per l’ampliamento e il migliora-mento delle sue capacità operative nel territorio - KenyaEducazione Ambientale, riforestazione, gestione foresta Rumuruti.

226.353,00Fondazione CariploProvincia di Trento(Capofila UNA Nairobi)

34.438,23Fonds Mondial pour l’Environnement (FEM)

Progetto di ristrutturazione partecipativa della biodiversità nella comunità rurale di Coubalan Regione di Ziguinchor - SenegalIl progetto di durata di 2 anni (dicembre 2005, novembre 2007)si propone di sostenere la biodiversità ambientale. L’obiettivo posto è il ripristino della mangrovia, dei bonassi e del palmeto, nella zona di di Kalounayes (Comunità Rurale di Coubalan, dipartimento di Bignonia, regione di Ziguinchor). Le azioni previste sono riboscamento, trapianto di piantine, formazione, animazione e sensibilizzazione nei villaggi di Finthiock, Niandane, Dioubour, Djilacoune, Coubanao, Hathioune et Tapinane.

Elettrificazione rurale e riforestazione nel comprensorio di Madunda - TanzaniaPromozione della crescita economica e sociale degli abitanti del comprensorio per mezzo dell’elettricità, formazione, riforestazione, capacity building.

2.690.041,00 MAE

I progetti ACRA nel 2005

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Sostegno a Njombe Development Office e alla realizzazione di un intervento di elettrificazione rurale e riforestazione nel comprensorio di Madunda - TanzaniaCapacity building di NDO e supporto al progetto.

VOLO (Volontari Orientati al Lavoro Oltreoceano) - EsteroInserimento di 6 volontari in servizio civile internazionale nelle sedi ACRA in Bolivia, Nicaragua, Senegal, Kenia.

SVOLTA (ServizioVolontario Orientato al Lavoro in Termini Altruistici) - ItaliaInserimento di 3 volontari in servizio civile nazionale nella sede di ACRA a Milano.

Globalizzazione e cooperazione internazionale - ItaliaCorso di formazione sulla cooperazioine internazionale promosso dalla Provincia di Milano – Assessorato Pace e Cooperazione Internazionale, in collaborazionae con Associazione delle Ong della Lombardia e Libera Università Popolare.

Pluriverso - ItaliaAttivazione di 20 percorsi formativi in scuole primarie e secondarie.

46.145,00

244.380,00

120.972,00

40.000,00

0,00

Regione FVG

Pres. Consigliodei Ministri, UNSC

Pres. Consigliodei Ministri, UNSC

Provincia di Milano

Scuole partecipanti

Progetti avviati nel 2005

Progetto Budget Finanziatore principale

Totale 23 progetti avviati

I progetti ACRA nel 2005 La rete italiana ed europea

Associazioni- ACEA - Associazione per i consumi etici e alternativi - Milano- Associazione Ale G - Lomagna (Lecco)- Associazione Amici di Goundi - Milano- Associazione Aprimondo - Bologna- Associazione Benkadì - Staranzano (Gorizia)- Associazione Gruppo Area di Ricerca - Dobialab - Staranzano di Dobbia (Gorizia)- Associazione Millemondi - Catania - Associazione Nessuno Escluso - Carnago (Varese)- Associazione Nord Sud - Bergamo- Associazione RAM - San Rocco di Camogli (Genova)- Associazione teatrale indipendente per la ricerca - Milano- Associazione Vega - Galliate (Novara)- Associazione Viaggiare domandandosi - Biella- Circolo Arci Loggia de' Banchi - La Spezia- Comitato Italiano Contratto Acqua - Milano- Comitato Pavia Asti Senegal - Pavia- Consorzio Arianne - Matelica (Macerata) - Consorzio Gerundo - Bergamo- Cooperativa NAZCA - Milano- Cooperativa Raggio Verde - Cossato (Biella)- Cooperativa Viaggi e Miraggi - Brescia- CTA Volontari per lo sviluppo - Torino- Fondazione Fontana - Ravina (Trento)- GAL dell'Alto Bellunese - Auronzo di Cadore (Belluno)- Gruppo 1% - Milano- Gruppo ACRA - Cernusco Lombardone (Milano)- Gruppo ACRA - Bassano del Grappa (Vicenza)- Gruppo Amici di Gigi - Varese- Legambiente FVG - Udine - Organizzazione Interdisciplinare sviluppo e salute - Lari (Pisa)

Cosa facciamo insieme: progetti di cooperazione internazionale, educazione allo sviluppo, cooperazione decentrata; iniziative con le scuole e sul territorio; corsidi formazione; servizio civile nazionale; campagne di comunicazione e raccolta fondi.

UniversitàUniversità degli Studi di Milano- Facoltà di Medicina e chirurgia, Istituto malattie infettive e tropicali

(c/o Ospedale Luigi Sacco)- Facoltà di Scienze Politiche (Master in analisi e gestione dei progetti di sviluppo)- Facoltà di Lettere e Filosofia, Istituto di Geografia umana

(Corso di specializzazione in Gestione ambientale) - Facoltà di Agraria- Facoltà di VeterinariaUniversità degli Studi di Milano Bicocca- Facoltà di Scienze matematiche, fisiche e naturali, Dipartimento di Scienze

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geologiche e geotecnologiche (Master in Uso del territorio e gestione delle acque nei Paesi in via di sviluppo)

- Facoltà di Scienze della formazione- Facoltà di SociologiaUniversità degli Studi di Pavia- Istituto universitario di Studi Superiori di Pavia, Scuole europee di studi

avanzati (Master in cooperazione e sviluppo)- Corso di laurea in Scienze sociali per la cooperazione e lo sviluppoUniversità Bocconi di Milano - Scuola di direzione aziendale (SDA)Università di Camerino- Facoltà di VeterinariaUniversità di Padova- Dipartimento territorio e sistemi agro forestaliLibera università di lingue e comunicazione (IULM)- Istituto di scienze umane e ambientaliUniversità degli Studi di Parma-Facoltà di EconomiaUniversità Roma 3- Dipartimento di Studi storici geografici antropologici

(Master in Educazione alla pace)Università Ca’ Foscari- Facoltà di lettere e filosofia, Dipartimento di Studi storiciUniversità di Brescia- Facoltà d Ingegneria- CETAMB (Centro di documentazione e ricerca sulle tecnologie appropriate

per la gestione dell'ambiente nei paesi in via di sviluppo)- CIRPS (Centro nteruniverstario di ricerca per lo sviluppo sostenibile)

Cosa facciamo insieme: interventi nell’ambito dei corsi, stage e tirocini,progetti di cooperazione internazionale, servizio civile nazionale.

Servizio Civile NazionaleIn quanto socio di ARCI Servizio Civile Milano, ACRA partecipa al Servizio civile volontario fin dalla sua prima edizione; dal 2001 presenta e gestisce progetti sia in Italia sia all’estero, a cadenza annuale.I progetti di servizio civile in Italia formano e inseriscono i partecipanti all’interno della struttura dell’associazione a Milano, in particolare nei settoriEducazione allo sviluppo (area scuole), Cooperazione allo sviluppo (area progettazione per lo sviluppo locale), Comunicazione e raccolta fondi (area informazione, comunicazione e Internet).I progetti di servizio civile all’estero permettono ai partecipanti di formarsi edocumentarsi all’interno della struttura a Milano per i primi due/tre mesi di servizio, quindi di partire per un’esperienza di lavoro sul campo di otto/novemesi nei paesi del Sud del mondo.Nel 2005 sono stati attivi due progetti di servizio civile, uno in Italia e uno all’estero. In Italia sono stati inseriti tre ragazzi all’interno dello staff di ACRA a

La rete italiana ed europeaLa rete italiana ed europea

Milano, mentre presso le sedi ACRA all’estero (Nicaragua, Bolivia, Ecuador,Senegal e Kenya) hanno lavorato sei persone.

Scuole ICS “Calvino” di Galliate - ICS. “Falcone e Borsellino” di Bellusco e Mezzago -ICS “Falcone” di Cassina de’ Pecchi - ICS “Manzoni” di Ornago e Burago - ICS“Pini” di Milano - ICS di via Scialoia di Milano - ICS di Staranzano - Scuola primaria “Ai caduti” di Ronco Briantino - Scuola primaria “Crispi” di Milano -Scuola primaria “Don Milani” di Vimercate - Scuola primaria di Cavenago -IPSAR “Vespucci” di Milano - ITC “Morante” di Limbiate - ITC “Piero dellaFrancesca” di San Donato milanese - ITA “Mendel” di Villa Cortese - ITSG-PACLE “Levi” di Seregno - ITSOS “A. Steiner” di Milano - Istituto “Leone XIII”di Milano

Cosa facciamo insieme: corsi di formazione, percorsi didattici, iniziative sul territorio, progetti di educazione allo sviluppo e cooperazione decentrata,campagne di comunicazione e raccolta fondi.

Enti LocaliComune di Assago - Comune di Bellusco - Comune di Cassina de’ Pecchi -Comune di Cavaria con Premezzo - Comune di Cinisello Balsamo - Comune diCornate d’Adda - Comune di Crema - Comune di Cusano Milanino - Comune diLivorno - Comune di Milano - Comune di Opera - Comune di Pavia - Comunedi Pessano con Bornago - Comune di Rho - Comune di Ronco Briantino -Comune di San Donato Milanese - Comune di Staranzano - Comune diVimercate - Provincia Autonoma di Trento - Provincia di Bergamo - Provincia diBiella - Provincia di Mantova - Provincia di Milano - Provincia di Napoli -Provincia di Lecco - Provincia di Livorno - Provincia di Pavia - Regione FriuliVenezia Giulia - Regione Lombardia - Regione Toscana

Cosa facciamo insieme: progetti di cooperazione internazionale e decentrata;iniziative con le scuole e sul territorio; corsi di formazione; campagne di comunicazione e raccolta fondi.

ONG EuropeeItalia: Alisei, (Roma) - Aspem, Associazione solidarietà paesi emergenti (Cantù,CO) - Cast, Centro per un appropriato sviluppo tecnologico (Laveno Mombello,VA) - Celim, Centro laici per le missioni (Bergamo) - Cesvi, Cooperazione esviluppo (Bergamo) - Cisv, Comunità impegno servizio volontariato (Torino) -Comi, Cooperatrici Oblate Missionarie dell'Immacolata (Roma) - Coopi,Cooperazione internazionale (Milano) - Cospe, Cooperazione per lo Sviluppo deiPaesi Emergenti (Firenze) - Cosv, Comitato di coordiamento delle organizzazioniper il servizio volontario (Milano) - Cps, Comunità promozione e sviluppo(Castellamare di Stabia, NA) - Lvia, Associazione Internazionale Volontari Laici(Cuneo) - Mais, Movimento per l'autosviluppo l'interscambio e la solidarietà(Torino) - Mlal, Movimento laici per l’America latina (Verona) - MovimentoAfrica 70 (Milano) - Movimondo (Roma) - Pimedit onlus, Pontificio istituto

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5150

missioni estere (Milano) - Terra nuova (Roma) - Ucodep, Unità e Cooperazioneper lo Sviluppo dei Popoli (Arezzo) - Vis,Volontariato internazionale per lo svi-luppo (Roma) Francia: Association Française des Volontaires du Progrès - Agence Française dedéveloppement - Aide et action - CICDA - Agronomes et Vétérinaires sans frontières - Association de développement - Eau vive - Groupe de recherche etd'échange technologiques - Handicap International - La Kora Senegal -Partenariat avec Saint-Louis et sa Région - Service de Coopération et d'ActionCulturelle - Village pilote - Comité Français pour la Solidarité Internationale -Coop’dec, Coopération décentraliséeBelgio: Aquadev - Coopération Technique Belge - Islas de Paz - Médecins sansfrontières - Protos - Solidarité Socialiste FCD - Vredeseilanden-CoopiboSpagna: Ayuda en accion - Centro de investigacion y cooperacion para el desarrollo - Cooperaccio' - Intermon Oxfam - Medicus Mundi - Paz y Desarrollo- Solidariedad InternacionalRegno Unito: Council for International Development - Catholic institute forinternational relations - Oxfam-UK - Global connections - CyfanfydGermania: Deutscher Entwicklungsdienst - Deutscher Genossenschafts undRaiffeisenverband - Eirene - Deutsche Gesellschaft für TechnischeZusammenarbeit - Association de soutien à l'amitié Thiès/SolingenSvizzera: Helvetas - Sdc-Sti - Swisscontact Austria: Horizont 3000Olanda: Humanistisch Instituut voor Ontwikkelingssamenwerking - ServicioHolandés de Cooperación al Desarrollo - Solidariedad - Instituto de Estudiossobre Desarrollo y Cooperación InternacionalDanimarca: IbisPortogallo: Cooperaçao e desenvolvimiento - OikosIrlanda: Agence catholique pour le développement mondial - Kerry Action forDevelopment EducationSvezia: Education for Aid ActivitiesGrecia: Gaia

Agenzie internazionali ONU - FAO/SDRE - UNESCO - UNICEF - UNDP/FMAM - UICN/ORMA -BANCA MONDIALE - PAM - CECI (Canada) - UNOPS - WORLD RELIEF(Stati uniti) - WCS (Stati uniti) - IPGRI - IFADACRA è capofila delle ONG italiane che aderiscono al programma FAO/UNESCO“Education for Rural People”

AziendeALSI Spa - Banca di Credito Cooperativo di Treviglio - BancaIntesa - Banca di Credito Cooperativo di Crema - Banca Popolare di Milano - GUNA - IstitutoGeografico De Agostini - Bioagricoop - AVIS Service - Delta elettronica -Brovind Group - Azienda Trasporti Milanesi - DEIM - Ecosystem Spa - Etatec Srl - FIBA Cisl - Forum Assago - SEA System srl - Axel Technology - RAI - Mediaset - RCS - Publikompass - Osteria Del Botero - Osteria del Riccio -AMCA Elevatori - Bolciaghi Carrozzeria - Famiglia Cristiana - EMI - Falcri -

La rete italiana ed europeaLa rete italiana ed europea

Consorzio Consolida - Banca Etica - CREC - SIPRA - FCB - Studio PaolettiAssociati

Reti di rappresentanza Associazione nazionale delle ONG italiane - Associazione delle ONG lombarde -Piattaforma nazionale ONG per l’Educazione allo Sviluppo - Associazione ReteNuovo Municipio - Coordinamento Agende 21 locali Italiane (Gruppo di lavorosulla cooperazione) - CONCORD (Confederazione europea delle ONG di sviluppo ed emergenza) - CONGAD (Conseil des Organisations NonGouvernamentales d'Appue au développement du Sénegal) - UICN Mesoamerica

Consorzi e reti tematicheConges (Consorzio di tutela del prodotto giusto, etico e solidale) - ConsorzioGerundo - AITR (Associazione Italiana Turismo Responsabile) - TRANSFAIR -ETIMOS (chiedere a Alessandro) - UNA - Consorzio Arianne - Rete internazio-nale Slow Food - Associazione Arci Servizio civile Milano - (chiedere a Ilaria se cisono reti o consorzi riguardo al microcredito) - Alleanza InternazionaleEducation for Rural People (ERP)

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ArgentinaFundación del Sur (FdS). FdS è un'associazione costituita il 19 marzo 1987.Da anni opera nei settori dello sviluppo comunitario, tutela ambientale,promozione sociale, assistenza tecnica alle amministrazioni locali e educazione di base.

BoliviaCooperativa Integral Agroextractivista “Campesinos del Pando” Ltda- COINACAPA. Si tratta di una cooperativa, con 391 soci, opera nel settore dell'economia contadina e indigena su problemi della terra, territorio, risorsenaturali e società civile nella regione del Pando. Sono stati partner di ACRA inprogetti di appoggio ai raccoglitori della noce amazzonica.Coordinadora de Integración de Organizaciones EconómicasCampesinas de Bolivia - CIOEC Bolivia. Si tratta di un'organizzazione di secondo livello che riunisce le organizzazioni contadine di tutto il paese, operanel settore dell'economia contadina e indigena su problemi della terra,territorio, risorse naturali e società civile, sono partner di ACRA in un progettoattualmente in istruttoria di appoggio al settore contadino.Servicios Financieros Cafetaleros - FINCAFE. Si tratta di una finanziaria

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La rete internazionale: partner locali di progettoLa rete internazionale: partner locali di progetto

che opera nel settore cafetalero nella regione de los Yungas, partner nel progettoFORCAFE.Sindicato seccional Campesino del Municipio de Cairoma. Sindacato contadino della zona di Cairoma, opera nel settore dell'economia contadina e indigena su problemi della terra, territorio, risorse naturali e società civile.Agronomes et Veterinaires sans Frontieres (CICDA - VSF). Si tratta diuna ONG francese che opera nei PVS soprattutto in ambito rurale, in sostegno dell'economia contadina e indigena su problemi della terra, territorio, risorsenaturali e società civile, partner di ACRA, capofila del progetto FORCAFE.Programa de Desarrollo Energetico - PRODENER. Opera nel settoredella gestione delle risorse naturali, specializzato nel settore idro-energetico,costruzione di microcentrali idroelettriche. Partner di ACRA in progetti inistruttoria in ambito energetico e di gestione delle risorse naturali.

BrasileCGTSM, Consiglio Generale Tribale dei Sateré Mawé. Il CGTSM raggruppa le popolazioni indigene comprese tra i fiumi Andira Marau produttori del guaranà nativo.ASPAC, Associazione di Silves per la Preservazione Ambientale e Culturale.ASPAC gestisce la Posada dos Lagos in Silves, struttura alberghiera i cui ricavati finanziano le attività di protezione ambientale.INPA, Istituto Nazionale di Ricerche sull'Amazzonia.IPA, Istituto di Permacultura dell'Amazzonia.ACOPIAMA, Associazione di Consulenza e Ricerca Indianista dell'Amazzonia.SAPOPEMA, Società dei popoli per l'ecosviluppo dell'Amazzonia ltda;l'incarnazione formale del processo di costruzione di un sistema.Un'impresa, con natura di consorzio in funzione principalmente de esportazionedi prodotti tipici e locali. Spazio di cooperazione economica fra comunità organizzate dell'Amazzonia.

Attori coinvolti nell'ultimo annoAgroriza di Manaus: microimpresa familiare distribuzione commercializzazione guarana e altri prodotti : miele conserve di frutta etc.Cooperativa Agrofrut di Urucara: microimpresa di produzione e trasformazione di guaranà e polpa di frutta amazzonica.Associaçao de pescadores di Silves: organizzazione di pescatori coinvoltanella gestione sostenibile dell risorse peschiere della regione e nella definizionedegli accordi di pesca a livello regionale.Avive di Silves: associazione di produzione di essenze naturali e loro prodotti,gestione delle aree di foresta educazione ambientale.Secretaria Meio Ambiente del Municipio di Itapiranga: gestione aree preservate del municipio in partnership con ASPAC.IBAMA Instituto Brasileiro do Meio Ambiente di Amazonas:Vigilanza controllo, gestione patrimonio naturale e risorse ambientali partnership conASPAC.Amazonas Tour: Impresa Amazonense de Turismo, organo statale per lo sviluppo del turismo partnership con ASPAC, inserita nel programa Pro- Ecotur.

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La rete internazionale: partner locali di progetto La rete internazionale: partner locali di progetto

WWF Brasile: Gestione congiunta corsi professionalizzanti partnership conASPAC elaborazione piani gestionali.CPT di Manaus: campagna per la preservazione di laghi e di azioni per il miglioramento delle condizioni di vita della popolazione ribeirinha.AMISM: Associazione delle Donne indigene Satere Mawe si occupano della raccolta e riciclaggio rifiuti dentro area indigena.APICISM:Associaçao dos Produtores Sateré do Rio Marau produttori di guaranà.Escola Agrícola São Pedro del PIME, Formazione agricola nell' areaIndígena Satere Mawe nel Rio Andirà.Slow food: incontro mondiale di Terra Madre, e costituzione Presidio internazionale del bastone del Guarana e processo di ingresso della comunità delcibo di Silves.Forum e organizzazioni che partecipano: Fórum de Debates, GTA -Grupo de Trabalho Amazônico, Encontro dos Povos da Floresta, Fórum doComercio Ético e solidário, Fórum Panamazonico, Faces - Fórum de Articulaçãodo Comercio Ético e Solidário do Brasil, etc.

CamerunFAPEN - Fédération pour l'Autopromotion des Paysans de l'Extrême-Nord,Moussourtouk- Cameroun. La FAPEN è una federazione di organizzazioni di produttori di miglio, fondata nel 1998, allo scopo d'assicurare la sicurezza alimentare e migliorare le condizioni socio-economiche dei suoi membri attraverso lo stoccaggio e la commercializzazione di cereali, attività di formazione a livello d'organizzazione e tecnico, l'erogazione di crediti e sovvenzioni per finanziare attività agricole e d'allevamento.SANA LOGONE - Association de Promotion Humaine dans la Vallée duLogone,Yagoua-Cameruon. SANA LOGONE è stata fondata nel 1999 per rafforzare le capacità dei membri delle organizzazioni di base (organizzazionicontadine, associazioni di genitori, etc.) e promuovere lo sviluppo locale attraverso l'appoggio ai Comuni.SATOLD - Service d'Appui Technique aux Organisations Locales deDéveloppement,Yagoua- Cameroun. SATOLD è un'associazione d'appoggio allo sviluppo locale fondata nel 2000 allo scopo di strutturare ed organizzare casse dirisparmio e credito a livello di villaggio, auto-gestite dagli abitanti stessi.C.E.M. Coopérative des Eleveurs de Maroua. CEM è una cooperativa nata nel1999 per avere maggior forza contrattuale nell'acquisto di derrate alimentari pergli animali e corsi di formazione per migliorare l'allevamento.

CiadDirection du Développement des Productions Animales et duPastoralisme (DDPAP) - Presso il Ministero dell'Agricoltura - N'Djamena -Allevamento.Comité interprofessionnel du lait (CIL) - Presso il Ministerodell'Agricoltura - N'Djamena - Allevamento.Direction de la Protection des Forêts et de la Lutte contre laDésertification - Presso il Ministero dell'Ambiente e dell'Acqua - N'Djamena -Foreste, protezione ambientale.

Associations Parents d'Elèves de la Préfecture Apostolique de Mongo- Presso Padre Martellozzo, Mongo - Educazione.L'Action pour le Développement et l'Arbre (ACDAR) - Presso Mongo -Protezione ambientale.Associazione AMTINE (la nostra acqua in lingua migami) - Presso Mongo -Attività ambientali attraverso la lotta all'erosione.Association Tchadienne «Communauté pour le Progrès» (ATCP) -Presso Padre Gherardi - Salute, educazione, agricoltura.Associazioni di Genitori di Bongor - Presso suor Marga, Bongor -Educazione.Associazioni di Genitori di Bekamba - C/o Padre Corti, Bekamba -Educazione.Istituto Africano per lo Sviluppo Economico e Sociale (INADES -Formation Ciad) - BP 654 N'Djamena - Cittadinanza responsabile,imprenditoria, sviluppo delle organizzazioni contadine.

EcuadorFundación Chankuap': recursos para el futuro. La Fondazione é nata nel1997. Realizza progetti a favore delle etnie indigene Shuar ed Achuar della zonadel Transkutukú, nella Provincia amazzonica di Morona Santiago. Gli ambiti diintervento sono il rafforzamento organizzativo delle comunità, associazioni efederazioni Shuar ed Achuar, la gestione sostenibile delle risorse forestali, lacommercializzazione di prodotti provenienti dalla selva e dalle zone colone emeticcie della Provincia.Central Ecuatoriana de Servicios Agricola - CESA. Nata nel 1967 é unadelle ONG più antiche del paese. Si occupa di sviluppo rurale, in particolare disviluppo agricolo-produttivo e di costruzione, riabilitazione e gestione partecipativa di sistemi irrigui. E' presente nella parte centrale montagnosadell'Ecuador nelle Province di Imbabura, Cotopaxi,Tungurahua, Chimborazo enella Provincia costiera del Guayas.Red Financiera Rural - RFR. Rete costituita nel 2000 che raggruppa circa40 istituzioni finanziarie di varia natura (ONG, cooperative, banche) le quali operano in zone rurali. Il suo obiettivo principale è fornire servizi di assistenzatecnica e formazione ai suoi affiliati e costituire uno spazio di condivisione diesperienze e strumenti finanziari per migliorare le performance dei singoli associati.Consorzio Camaren. Consorzio di istituzioni (ONG, università ed organismidello stato) che si occupa di formazione a tecnici ed a promotori comunitari nell'ambito delle risorse naturali rinnovabili. Coordina il Foro delle RisorseIdriche, uno spazio partecipativo di analisi della problematica dell'acqua a livellonazionale e di formulazione partecipativa di proposte per una gestione alternativa. E' attivo soprattutto nella zona centrale montagnosa del paese e conminore forza nella costa.Agrónomos y Veterinarios sin Fronteras- AVSF. ONG francese che sioccupa di sviluppo rurale. E' attiva in vari paesi dell'America Latina e dell'Africacon progetti di sostegno a piccoli e medi produttori.Redmanglar Internacional. E' una rete costituita da diverse istituzioni del

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5756

La rete internazionale: partner locali di progetto

Centro e Sudamerica attive nell'ambito della difesa e conservazione delle zone dimangrovie. I suoi soci sono ONG, centri di formazione e organizzazioni di base.Ha sede a Quito.

KeniaTree is life: associazione informale della diocesi di Nyahururu.Comitato di Rumuruti: Associazione dei villaggi confinanti con la foresta diRumuruti.

NicaraguaFUNSAMI, Fondaciones Mujeres de S.Miguelito. San Miguelito, DepartamentoRío San Juan de l'Alcaldía, 1c. Al Oeste. Sviluppo di progetti o attività a favoredel miglioramento della qualità della vita delle donne, sviluppo locale e salute materno-infantile. Gestione di una clinica ginecologica, di una farmacia popolare.Al momento implementazione di un progetto di orti familiari in 20 frazioni di S.Miguelito e di un programma rivolto alle donne per la commercializzazione del pesce.MUSAS: Museo Archipielago Solentiname. Departamento de Rio S.Juan, Isla deS. Fernando, en el Archipielago de Solentiname. Amministrazione del museo deSolentiname. Promozione di studi scientifici e sviluppo turistico e culturale. Si è occupato della ricerca scientifica promossa dai Progetti ACRA di Gestione deiRifiuti, Educazione Ambientale e Capacitazione di Giovani Imprenditori.Gestione di orti organici per la popolazione del Solentiname.Maestri delle scuole primarie del Solentiname. Personale docente che insegna in Solentiname. Attività di educazione e cultura generale nelle scuoledell'Arcipelago.Xotchil Acalt di León: associazione di donne. Asilo de Ansiano 120 vrs alNorte León. Sviluppo locale e microcredito. Gestione di piccoli programmi diassistenza tecnica per la produzione locale. Organizzazione di corsi tecnico-professionali per ragazzi.FEV Fondazione entre Volcanes. Salute preventiva, sviluppo locale, gestione difondi di microcredito per produttori di platanos. Animazione sociale e progettiambientali attraverso un comitato ambientale di Ometepe.UCAFE, Unione di Cooperativa Cafetalera a Dipilto. Frente a la Acaldia -Dipilto - Nueva Segovia. Formazione, assistenza tecnica e organizzazione dei produttori di caffé di Dipilto. Forte interesse nella commercializzazione dellaproduzione di caffé locale.Xotchil Acalt di Malpaisillo. De la Alcaldía 1c. Abajo 2 1/2 al Sur - Malpaisillo- Municipio de León. Attività rivolte a sole donne a scopo di integrazione femminile nella società di Malpaisillo. Gestione di una clinica ginecologica. Corsidi formazione di manegement. Programma di appoggio agricolo.Imprementazione di un progetto di viviendas a nome delle donne. Appoggi allapartecipazione delle donne nei comitati gestionali locali. Fabbricazione di mulinia vento scopo energetico per uso domestico: pozzi, forni, etc).Codehuinque: Consorzio di sviluppo umano di Quezalguaque. Empalme deQuezalguaque 100 Mts al Sur Quezalguaque - Municipio de León. Attività di microcredito, commercio, supporto di produzione, assistenza tecnica.UNICAFE: unione nicaraguense dei cafetaleros. Donde fue el Bani1c. al

EsteOcotal - Nueva Segovia. Formazione, assistenza tecnica e organizzazione deiproduttori di caffè di Dipilto. Forte interesse nella commercializzazione della produzione di caffè locale.COOPMULTE: cooperativa multisettoriale di Telica. Frente a la Alcaldía deTelica - Telica Municipio de León. Cooperativa di produttori di caffè che si occupa di microcredito, commercializzazione e promozione di prodotti da esportazione.FUPADE: Fondazione Ruben Darìo per lo sviluppo umano. Fondazione che lavora nell'ambito dello sviluppo territoriale.FUNADESIC: Fondazione per l'autosviluppo sostenibile della popolazione indigena e contadina. Organizzazione che lavora nell'ambito dello sviluppo sostenibile delle popolazioni indigene e contadine.UNA - Università Nazionaledi Agraria.ACRA collabora in particolar modo con la Facoltà di Risorse naturalie Ambiente)Municipi di Dipilto (Nueva Segovia), Estelì, San Carlos (Rio San Juan), La PazCentro (Leon),Telica (Leon), Quetzalguaque (Leon).

Repubblica DominicanaAsociación San Benedetto del Puerto - Las Galeras. Samaná - Sviluppo comunitario.Cebse (Centro para la conservación y ecodesarrollo de la Bahia deSamaná y su entorno) - Tiro al Blanco, Samaná - Ecosviluppo e protezioneambientale.Infotep (Instituto Nacional de Formación Técnico Profesional) -San Francisco de Macorís - Formazione técnica professionale.Poveda (Centro Cultural Poveda) - Formazione comunitaria.

SenegalKDES - Association des Kalounayes pour le DéveloppementEconomique et Social Koubanao. KDES si occupa di ambiente, sviluppolocale, medicina tradizionale, educazione e turismo integratoADAF - Association pour le Développement de l'Arrondissement deFimela. ADAF si occupa di ambiente, sviluppo locale e medicina tradizionale.URMECS - Union Rurale Mutuelle d'Epargne et Crédit du Sénégal.URMECS si occupa di gestione finanziaria e del coordinamento delle Casse chefanno parte dell'Unione.

Sri LankaLanka Mahila Samiti. ONG Locale presente sul territorio dal 1930, che sioccupa di sviluppo di associazioni femminili rurali in Sri Lanka. Affiliata allaAssociated Country Women of the World (ACWW) del Regno Unito.SIDA - South Island Development Association. ONG Locale Musulmanaimpegnata nella formazione professionale di donne nel quartiere musulmanoMohidden Watta di Galle.Ministry of Sports,Youth Affairs, Rural development, RuralIndustries,Women's Affairs, Fisheries, Housing & Construction andpublic Affairs - Southern Provincial Council - Galle.

La rete internazionale: partner locali di progetto

Page 31: Rapporto 2005

SEDD - Small Enterprise Development Division - Matara. Struttura del governo locale che cura la formazione in materia di “micro-enterprise management”.

TanzaniaNjombe Development Office: Ong riconosciuta dal governo tanzaniano che opera nei distretti di Ludewa, Njombe e Makete in collaborazione con la Diocesi di Njombe.Labaika Development Fund - Nungwi.

La rete internazionale: partner locali di progetto

Page 32: Rapporto 2005

bilancio consuntivo 2005

Page 33: Rapporto 2005

Pagina 1

STATO PATRIMONIALE AL 31 DICEMBRE 2005

ATTIVITA' 2005 2004

LiquiditàCasse 3.086 7.350 Banche 1.120.384 160.297 Investimenti finanziari a breve 400.257 Acconti in loco per progetti (allegato n.1) 810.453 1.516.438 C/c postale 86.566 38.519

Totale liquidità 2.420.746 1.722.604

CreditiCrediti Diversi 73.754 177.899 Totale crediti 73.754 177.899

MagazzinoGiacenza magazzino 12.331 Totale magazzino 12.331

ImmobilizzazioniMateriali:Immobili 111.122 111.122 Attrezzature varie 10.052 10.052 Centro elaborazione dati 70.687 70.687 Macchine ufficio 19.443 18.631 Mobili ed arredi 17.900 17.900

229.204 228.392 meno fondi ammortamento (119.872) ( 112.298)

109.332 116.094

Immateriali:Migliorie su beni di terzi 3.976 Software 5.524 8.976 Totale immobilizzazioni immateriali 5.524 12.952

Finanziarie:Partecipazioni 14.548 14.548

145.242 145.242 Depositi cauzionali 18.797 29.741 Totale immobilizzazioni finanziarie 178.586 189.531

Totale immobilizzazioni 293.442 318.577

TOTALE ATTIVITA' 2.800.273 2.219.080

Impegni per progetti con contratti già sottoscritti

4.335.465 3.344.828 Quote Controparti 7.299.485 3.433.123 Sovvenzioni MAE da ricevere 5.894.380 2.557.138 Sovvenzioni U.E. da ricevere 2.062.461 2.155.722

822.510 1.180.586 Liquidità progetti (allegato n.6) 2.341.661 1.786.220

22.755.963 14.457.657

Impegni per fideiussioni

164.203 164.203

Prodotti tipici Amazzonia 104.649 104.649 Turismo sostenibile Senegal 77.354 77.354 Totale impegni per fideiussioni 346.206 346.206

Totale immobilizzazioni matriali

Fondo Nextra Euro Monetario

Quote Acra da raccogliere (allegato n.2)

Coordinamento esovvenzioni PVS da Privati

Totale impegni per progetti di contratti già sottoscritti

Unipol - FideiussioneProgetto 1137/G230/Porvenir

Banca Intesa S.p.A.

Page 34: Rapporto 2005

Pagina 2

STATO PATRIMONIALE AL 31 DICEMBRE 2005

PASSIVITA' 2005 2004

DebitiVerso banche 159.003 90.960 Verso fornitori 65.112 82.318 Tributari e sociali 7.647 14.826 Anticipi ricevuti per progetti 11.816 42.886 Debiti verso collaboratori 21.293 10.924 Debiti diversi 32.961 - Altri debiti 3.232 1.990 Totale debiti 301.065 243.904

Fondi realizzazione progetti 2.341.661 1.786.220

Trattamento di fine rapporto 12.160 23.104

Fondi per imprevisti 16.678 26.137

PATRIMONIO NETTOFondo dotazione Organismo 39.776 35.104 Fondi dotazione Immobili 40.520 40.520 Riserva integrazione progetti 65.940 59.421 Avanzo/disavanzo di gestione (17.527) 4.670 Totale patrimonio netto 128.709 139.715

TOTALE PASSIVITA' E PATRIMONIO NETTO 2.800.273 2.219.080 ###

Contratti sottoscritti per progetti da realizzare

Progetti da realizzare in Africa 12.687.896 4.741.739 Progetti da realizzare in America Latina 6.485.678 5.142.118 Progetti da realizzare in America Centrale 2.062.648 3.371.466 Progetti da realizzare in Asia 72.664 Progetti da realizzare in Italia 722.591 1.019.520 Donazione Globale 2002 724.486 182.814 Totale contratti sottoscritti per progetti da realizzare 22.755.963 14.457.657 ###

Impegni per fideiussioni

164.203### 164.203 #########

Prodotti tipici Amazzonia 104.649### 104.649 Turismo sostenibile Senegal 77.354 77.354 Totale impegni per fideiussioni 346.206 346.206

Unipol - FideiussioneProgetto 1137/G230/PorvenirProgetto GrundtvigProgetto Comune di Cinisello

Banca Intesa S.p.A.

Page 35: Rapporto 2005

Pagina 3

RENDICONTO ECONOMICO AL 31 DICEMBRE 2005

PROVENTI 2005 2004

Proventi per progetti

1.458.027 322.652 100.071

1.057.762 732.854 351.316 234.734

Progetti in consorzio con altre ONG 130.069 48.804 215.107 233.003

Altri Finanziatori 452.391 299.819 Progetti finanziati all'estero 746.742 1.395.384 Donazione globale 386.423 307.949 Totale proventi per progetti 4.797.836 3.675.270

Coordinamenti paeseCiad 79.488 115.197 Senegal 138.578 130.020 Camerun 108.130 52.062 Nicaragua 131.361 Bolivia 59.806 13.840 Totale coordinamenti paese 386.002 442.480

Privati 105.978 101.851

2.150 15.597 Raccolta per progetti UE DG.8 all'estero 65.681 267.318 Raccolta per progetti UE DG.8 in Italia 9.197 8.564 Progetti in consorzio con altre ONG 8.845 -3.819 Donazione Globale 2002 40.723 Raccolta per progetto Regione Lombardia all'estero 46.466 622 Raccolta per progetti finanziati in loco 54.017 Raccolta per progetti altri finanziatori 87.715 392.770 Totale privati 380.049 823.626

Totale proventi per progetti 5.563.887 4.941.376

Proventi diversi Entrate associative 2.450 4.965 Entrate contributive 163.394 123.521 Rimanenza magazzino 12.331 Quote organizzative - 425.471 Interessi e sopravvenienze - 53.512 Totale proventi diversi (allegato n.3) 597.382 607.469

TOTALE PROVENTI 6.161.270 5.548.844

Mae coofinaziato esteroMae coofinaziato ItaliaUE dg8 coofinanziato esteroUE dg8 coofinanziato Italia

Regione Lombardia coofinanziato estero/italia

Raccolta per progetti Mae all'esteroRaccolta per progetti Mae in Italia

Page 36: Rapporto 2005

Pagina 4

RENDICONTO ECONOMICO AL 31 DICEMBRE 2005

ONERI 2005 2004

Uscite realizzazione progetti

1.094.351 1.033.001 69.175 75.558

UE DG8 Estero 1.199.924 1.163.646 UE DG8 Italia 225.031 98.795 UE consorzio con altre ONG 82.052 28.350 Regione Lombardia 190.143 97.553 Progetti finanziati nei PVS 1.499.673 354.374 Altri finanziatori 283.471 621.264 Coordinamenti paese 364.668 548.694

5.008.487 4.021.235 Utilizzo residuo progetti da realizzare (allegato n.5) 555.400 920.141 Totale uscite realizzazione progetti 5.563.887 4.941.376

Oneri diversi Costo personale e collaboratori 352.436 353.867 Spese di rappresentanza 25.097 31.048 Spese per informazione 70.455 56.151 Oneri finanziari 26.144 8.412 Sopravvenienze passive 16.147 11.541 Spese generali 109.627 124.329 Ammortamenti ed accantonamenti 15.003 17.448 Totale oneri diversi (allegato n.4) 614.909 602.798

Avanzo/Disavanzo di gestione (17.527) 4.670

TOTALE ONERI 6.161.270 5.548.844

Mae coofinanziato esteroMae coofinanziato Italia

Page 37: Rapporto 2005

Pagina 5

Bilancio 2005

allegato n. 1

ACCONTI IN LOCO PER PROGETTI, IN VALUTA ESTERA

Importo Totale Micro Bolivia noce Amazzonia -20.167

8.739-51.307

Camelidi UE 106.243-184

-5.236Coordinamento Bolivia -4.257

Totale depositi in Bolivia 33.832

Micro commercializzazione Camerun32.721

-13.910Coordinamento Camerun 27.285

Totale depositi in Camerun 46.097

794 794

29.0111.693

Micro progetti fin. Loco 4.458576.222

Coordinamento Nicaragua 2.174Totale depositi in Nicaragua 613.558

Senegal ERP 3.80516.40327.822

Senegal Educare oltre i Confini 505Coordinamento Senegal -16.675

Totale depositi in Senegal 31.861

186.244Educazione Ciad -20.572

-14.80219.26240.992

ATCP -141.376-32.809

Coordinamento Ciad 29.063Totale depositi in Ciad 66.002

2.996Sri Lanka diritto alla speranza 11.166

30.699-51

-5.455-21.758

Educare oltre i confini 20.171ERP -601

1.754Mondo Aperto -20.611

Totale altri deposito 18.310

TOTALE ACCONTI IN LOCO PER PROGETTI 810.453

Caffè Yungas - CicdaCamelidi Mae

JICA - coop. GiapponeseErp bolivia

Logone maeMayo Kani

Coordinamento EquadorTotale depositi in Equador

Produzione Caffe BinacionalDipilto UEMinicipi Leon

Esteli

Ufficio CasamancePratiche di cura Ziguinchor

Creazione Ospedale N'Djamena

Scuole GueràMisererorSostegno Socio Santiario Goundi

Agro pastorale Lamis

Agruicolt. Biologica

Brasile prod. TipiciGariquen - Santo DomingoCospe e MlalEcotrend - anticipi

Tuttounaltrocorso

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Pagina 6

bilancio 2005

Allegato n. 2

DETTAGLIO QUOTE A.C.R.A. DA RACCOGLIERE

PROGETTO Totale Rimanenza

643 643 64302bol9 - Micro castagna Bolivia 0 4.852 -4.852

4.930 4.930 4.9300 1.231 -1.231

02gua7 - Micro Guatemala 6.927 6.927 6.274 65302nic4- Micro Pesca Nicaragua 11.109 11.109 13.000 -1.89102nic5- Micro Frutta Nicaragua 0 152 -15202nic6-Micro banane Nicaragua 3.043 3.043 2.030 1.01302sen3 - Micro Agri. Biologica 0 37 -37

0 3.891 156 -4.047120.753 277.206 397.959 5.073 392.886

0 1.245 -1.24511.633 11.633 6.173 8.845 -3.38495.858 77.567 173.424 5.334 168.090

121.004 121.004 150 120.85414.538 14.538 14.538

18.750 558.111 576.861 576.8610 1.617 -1.617

39.680 32.602 72.282 72.28281.422 81.422 11.801 69.62137.063 129.088 166.151 2.585 12.262 151.305

142.406 142.406 142.40654.300 77.706 132.006 132.006

515 515 1.000 -48573.500 70.800 144.300 2.150 142.150

2.678 2.678 328 2.3510 12.020 -12.020

218.430 218.430 9.197 209.2330 830 -830

80 80 800 5.203 -5.203

30 30 1.220 -1.1900 700 -7000 5.423 -5.423

41.101 41.101 41.101112.025 112.025 112.025190.160 190.160 52.400 137.760

82.107 82.107 18.188 140 63.77933.200 33.200 30.147 3.05413.078 13.078 13.07814.626 14.626 14.626

0 7.379 -7.3790 883 -883

158.050 415.560 573.610 573.61017.989 48.086 66.075 1.889 64.186

151.230 253.640 404.870 6.161 398.7090 22.600 -22.600

371.875 83.152 455.027 26.277 83.152 345.5980 0 59.716 -430 -59.286

77.675 65.997 143.672 3.348 24.284 116.0390 0 24.999 44.577 -69.576

118.805 118.805 32.856 85.949172.100 47.050 219.150 73.659 145.491

0 28.548 4.430 -32.97850.000 50.000 5.000 30.666 14.334

209.760 36.500 246.260 246.2600 0 34.517 13.466 -47.983

42.958 42.958 42.958TOTALE 2.819.357 2.269.739 5.089.096 264.926 380.049 108.656 4.335.465

Previsto da raccogliere in contanti

Previsto valorizzato

Raccolta anticipata negli anni precedenti

Raccolto nell'anno in corso

Valorizzato nell'anno in

corso

02dono Sp. Amm. Audit italia

02cam1 - Micro camerun02ecu8 - Micro Equador

AnsXX!ARGAGR - Agric. Bio Aregntinabolarc - VALLE ARACABolfor - Forcaffè cicdaBollam - Camelidi MAEBolpot - Camelidi PotosiBolyun - Los YungasBradoc - Prod. Tipici BrasileCamele - elettrificazione MoussourtoukCamlog - Logone CamerunCammay - Mayo Kani CamerunDomgua - Santo DomingoEcuidr - ue 094-906 ecuidrEcumor - risorse naturali tradizionale Morona/santiagoItabor - Borsa studio memor. Gigi B.Itacon - Educ. Oltre i confiniItaeco - EcotrendItaedu - Educazione scuoleItaerp - Education for Rural PeopleItalam - Att. Animaz. Il Lama e la Giraf.Itamig - MigrazioniItanat - Iniziativa natale 2004Itavil - Villaggio GlobaleNicbas - Bassani - SolentinameNiccaf - Caffe SolidaridadNicdip - DipiltoNicdonNicest - EsteliNicleo - MUNICIPI LEONNicpes - PESCA S.CARLONicuni - UnicafeSenisi - IsideSenjoa - Donne di JoalSenkao - KAOLACKSenmed - medicina tradizionaleSentur- Turismo responsabileTanmad - Madunda elettrificazione ruraleTcdare - AresTcdcre - Ospedale N'DjamenaTcddev - Agro pastoraleTcdedu - educazioneTcdfmw - faccolta medina WailaTcdgdr - Gestioni DurevoliTcdgss - Goundi sostegno sociosanitarioTcdgu2 - Sc. Guera - Comune CiniselloTcdhiv - prog. Pilota HIV GoundiTcdpol - Sostegno ospedale policclinico N'DjamenaTcdscu - Scuola agricola di GoundiZantur

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Pagina 7

bilancio 2005

Allegato n. 2 bis

Dettaglio quote monetarie A.C.R.A. da raccogliere

PROGETTO Rimanenza Rimanenza

643,43 643,43 643,43 643,4302bol9 - Micro castagna Bolivia 4.851,66 -4.851,66 -4.851,66 -4.851,66

4.930,48 4.930,48 4.930,48 4.930,481.231,05 -1.231,05 -1.231,05 -1.231,05

02gua7 - Micro Guatemala 6.927,02 6.274,00 653,02 653,02 653,0202nic4- Micro Pesca Nicaragua 11.109,36 13.000,00 -1.890,64 -1.890,64 -1.890,6402nic5- Micro Frutta Nicaragua 152,14 -152,14 -152,14 -152,1402nic6-Micro banane Nicaragua 3.043,18 2.030,00 1.013,18 1.013,18 1.013,1802sen3 - Micro Agri. Biologica 36,61 -36,61 -36,61 -36,61

3.890,91 156,00 -4.046,91 -4.046,91 -4.046,91120.753,23 5.072,98 115.680,25 38.560,08 38.560,08 38.560,08 115.680,25

-20.125,54 -20.125,54 -20.125,54 -60.376,621.245,00 -1.245,00 -1.245,00 -1.245,00

11.633,38 6.172,67 8.844,75 -3.384,04 -3.384,04 -3.384,0495.857,63 5.334,15 90.523,48 30.174,49 30.174,49 30.174,49 90.523,48

121.003,50 150,00 120.853,50 90.000,00 30.853,50 120.853,50-90.000,00 -90.000,00

18.750,00 18.750,00 18.750,00 18.750,001.617,00 -1.617,00 -1.617,00 -1.617,00

39.679,52 39.679,52 30.000,00 9.679,52 39.679,5281.421,94 11.800,75 69.621,19 34.810,60 34.810,60 69.621,1937.063,05 2.584,52 12.262,21 22.216,32 22.216,32 22.216,32

-11.108,16 -11.108,16142.406,00 142.406,00 47.468,67 47.468,67 47.468,67 142.406,0054.300,00 54.300,00 18.100,00 36.200,00 54.300,00

515,00 1.000,00 -485,00 -485,00 -485,0073.500,00 2.150,00 71.350,00 71.350,00 71.350,00

P.I.M.E -70.000,00 -70.000,002.678,42 327,82 2.350,60 2.350,60 2.350,60

12.019,95 -12.019,95 -12.019,95 -12.019,95218.430,45 9.197,23 209.233,22 104.616,61 104.616,61 209.233,22

830,00 -830,00 -830,00 -830,0079,73 79,73 79,73 79,73

5.203,39 -5.203,39 -5.203,39 -5.203,390,00 0,00 0,00

700,00 -700,00 -700,00 -700,005.422,98 -5.422,98 -5.422,98 -5.422,98

41.100,60 41.100,60 41.100,60 41.100,60112.024,79 112.024,79 56.012,40 56.012,40 112.024,79190.159,85 52.399,70 137.760,15 137.760,15 137.760,15

Comune Milano - Ambasciata Italia - Raccolta Loco -68.000,00 -68.000,0018.187,79 140,00 -18.327,79 -18.327,79 -18.327,79

33.200,47 30.146,71 3.053,76 3.053,76 3.053,7613.078,03 13.078,03 13.078,03 13.078,0314.626,24 14.626,24 14.626,24 14.626,24

7.379,00 -7.379,00 -7.379,00 -7.379,00883,03 -883,03 -883,03 -883,03

158.050,00 158.050,00 104.380,00 53.670,00 158.050,00-104.380,00 -53.670,00 -158.050,00

17.989,18 1.889,00 16.100,18 16.100,18 16.100,18151.230,00 6.161,22 145.068,78 48.356,26 48.356,26 48.356,26 145.068,78

22.600,00 -22.600,00 -22.600,00 -22.600,00371.874,80 26.277,05 345.597,75 115.199,25 115.199,25 115.199,25 345.597,75

Cooperazione Francese -115.199,25 -115.199,25 -115.199,25 -345.597,750,00 59.716,40 -430,00 -59.286,40 -59.286,40 -59.286,40

77.674,98 3.348,40 74.326,58 37.163,29 37.163,29 74.326,58-37.163,29 -37.163,29 -74.326,58

0,00 24.999,00 44.577,00 -69.576,00 -69.576,00 -69.576,00118.804,73 32.855,98 85.948,75 85.948,75 85.948,75172.100,00 73.659,46 98.440,54 32.813,51 32.813,51 32.813,51 98.440,54

-32.813,52 -32.813,51 -32.813,51 -98.440,5428.547,99 4.430,00 -32.977,99 -32.977,99 -32.977,99

50.000,00 5.000,00 30.666,00 14.334,00 14.334,00 14.334,00-14.334,00 -14.334,00

209.760,00 209.760,00 69.920,00 139.840,00 209.760,000,00 34.517,00 13.466,15 -47.983,15 -47.983,15 -47.983,15

42.958,00 42.958,00 14.319,33 14.319,33 14.319,33 42.958,00TOTALE 2.819.356,99 264.925,67 380.048,982.174.382,34 366.609,47 482.745,92 334.793,30 1.184.525,31

(a) (b)

Previsto da raccogliere in contanti

Raccolta anticipata negli anni precedenti

Raccolto nell'anno in

corso

da raccogliere

nel 2006

da raccogliere

nel 2007

da raccogliere

oltre

02dono Sp. Amm. Audit italia

02cam1 - Micro camerun02ecu8 - Micro Equador

AnsXX!ARGAGR - Agric. Bio Argentina Consortile Acra/IceiQuota raccolta Iceibolarc - VALLE ARACABolfor - Forcaffè cicdaBollam - Camelidi MAEBolpot - Camelidi PotosiCariplo sud LipezBradoc - Prod. Tipici BrasileCamele - elettrificazione MoussourtoukCamlog - Logone CamerunCammay - Mayo Kani CamerunDomgua - Santo Domingo Consortile Acra/Icei (a)Quota raccolta IceiEcuidr - ue 094-906 ecuidrEcumor - risorse naturali tradizionale Morona/santiagoItabor - Borsa studio memor. Gigi B.Itacon - Educ. Oltre i confini

Itaeco - EcotrendItaedu - Educazione scuoleItaerp - Education for Rural PeopleItalam - Att. Animaz. Il Lama e la Giraf.Itamig - MigrazioniItanat - Iniziativa natale 2004Itavil - Villaggio GlobaleNicbas - Bassani - SolentinameNiccaf - Caffe SolidaridadNicdip - DipiltoNicdonNicest - Esteli

Nicleo - MUNICIPI LEONNicpes - PESCA S.CARLONicuni - UnicafeSenisi - IsideSenjoa - Donne di JoalSenkao - KAOLACKSenmed - medicina tradizionaleRaccolta partern + Progetto RL pa052 dgr 20924 16/2/05Sentur- Turismo responsabileTanmad - Madunda elettrificazione ruraleTcdare - AresTcdcre - Ospedale N'Djamena

Tcddev - Agro pastoraleTcdedu - educazioneRaccolta partners localiTcdfmw - faccolta medina WailaTcdgdr - Gestioni DurevoliTcdgss - Goundi sostegno sociosanitarioRaccolta Amici di GoundiTcdgu2 - Sc. Guera - Comune CiniselloTcdhiv - prog. Pilota HIV GoundiRaccolta Amici di GoundiTcdpol - Sostegno ospedale policclinico N'DjamenaTcdscu - Scuola agricola di GoundiZantur

a) Impegno di raccolta quote monetarie al 31/12/2005b) Valore quote monetarie da raccogliere al netto di quote concordate con altri finanziatori, partner locali o gruppi di appoggio

Page 40: Rapporto 2005

Pagina 8

bilancio 2005

allegato n. 3

PROVENTI DIVERSI Importo Totale

Entrate associativeQuote e e contributi Soci 2.450

totale entrate associative 2.450

Entrate contributiveContributo Soci non residenti 15.647

51.989 Contributo iniziative varie 16.999

72.795 Altri contributi 5.964

totale entrate contributive 163.394

Rimanenza MagazzinoRimanenza Magazzino 12.331

totale magazzino 12.331

Quote organizzativeQuote organizzative altri donatori ed Enti 45.687 Quote organizzative Comunità Europea 104.512 Quote organizzative Cooperanti e Volontari 6.055 Quote organizzative formazione 2.000 Quote organizzative ideazioni 37.704

15.745 128.392

totale quote organizzative 340.095

Interessi e sopravvenienzeAbbuoni e sconti attivi 341

564 Recuperi vari di gestione 74.889 Sopravvenienze attive 3.318

totale interessi e sopravvenienze 79.112

TOTALE PROVENTI DIVERSI 597.382

Contributo Coop. Nazca/Icei

Contributop iniziativa raccolta fondi

Quote oragnizzative Regione LombardiaQuote oragnizzative M.AA.EE.

Interessi att. c/c

Page 41: Rapporto 2005

Pagina 9

bilancio2005allegato n. 4ONERI DIVERSI

Importo Totale Costo personale e collaboratoriStipendi e contributi TFR 105.686 Compenso collaboratori 243.076 Compenso collaborazioni saltuarie 1.384 Compenso obbiettori 2.290 totale costo personale e collaboratori 352.436

Spese di rappresentanzaViaggi nostri funzionari 16.338 Spese di rappresentanza 483 Spese di vita associativa 4.212 Quote associazione UNA 1.040 Quote associative 3.024

totale spese di rappresentanza 25.097

InformazioneMateriale editoriale 17.062 Materiale comunicazione 15.739 Costi per campagna GS 17.402 Spese postali invio pubblicazioni 678 Iniziative varie 2.403 Eventi, fiere 3.692 Consulenti comunicazione 2.279 Spese viaggi 11.199

totale informazione 70.455

Oneri finanziariInteressi passivi su c/c 17.724 Oneri bancari 6.767 Differenze cambio 71

1.582 totale oneri finanziari 26.144

Abbuoni e sconti passivi 239 Perdite varie 171 Eccedenze spese per progetti 15.737

totale sopravvenienze passive 16.147

Spese generaliAffitto locali e spese condominiali 37.382 Pulizia locali 8.319 Acqua, luce e gas 5.560 Gestione sede 3.584 Cancelleria stampati e fotocopie 7.466 Gestione elaboratori 5.666 Spese telefoniche 11.955 Spese postali e valori bollati 1.364 Consulenze fiscali e amministrative 8.804 Aggiornamento e formazione personale 448 Premi assicurazioni 1.494 Corrieri e trasporti diversi 4.398 Manutenzione macchine ufficio 2.254 Imposte e tasse varie 17 Certificazione di bilancio 9.240 Spese varie ed impreviste 1.675

totale spese generali 109.627

AmmortamentiAmmortamento macchine ufficio 496 Ammortamento attrezzature 26 Ammortamento elaboratori 3.719 Ammortamento spese nuova sede 3.976 Ammortamento software 3.453 Ammortamento immobile 3.334

totale ammortamenti 15.003

Spese Fidejussione

Sopravenienze passive

Page 42: Rapporto 2005

Pagina 10

TOTALE USCITE DI GESTIONE 614.909

Page 43: Rapporto 2005

Pagina 10

bilancio 2005

allegato n. 5

UTILIZZO RESIDUO PROGETTI DA REALIZZAREPROGETTI sovvenzioni Enti raccolta uscite totale

2.500 -2.50002bol9 - Micro castagna Bolivia 55.050 -55.050

20.009 -20.00919.212 -19.212

02gua7 - Micro Guatemala 6.274 25.027 -18.75302nic4- Micro Pesca Nicaragua 13.000 18.799 -5.79902nic5- Micro Frutta Nicaragua 43.859 -43.85902nic6-Micro banane Nicaragua 2.030 20.489 -18.459

50 -5002sen3 - Micro Agri. Biologica 66 -66

156 1565.073 280.552 -275.479

59.806 63.036 -3.23048.923 8.845 60.276 -2.508

37.268 -37.2685.334 155.997 -150.663

1.341 -1.341181.920 150 166.420 15.650

75.323 57.557 17.766108.130 66.933 41.197

1.617 1.617125.072 118.245 6.827141.650 11.801 172.470 -19.019

52.603 12.262 122.015 -57.15012.306 -12.306

168.720 168.7202.150 69.175 -67.025

990 12.020 2.724 10.286351.316 9.197 225.031 135.482

700 7004.445 -4.445

79.194 256.145 -176.951386.423 386.423667.548 52.400 1.056.650 -336.702

140 35.031 -34.8915.736 -5.736

116.165 116.16597.380 146.101 -48.722

104.999 44.756 60.243510.729 26.023 484.706

9.000 9.00025.785 1.889 54.585 -26.91141.199 33.760 7.43981.146 21.776 59.369

490.875 6.161 46.684 450.35279.488 71.847 7.641

292.831 26.277 180.434 138.674240.224 -430 283.288 -43.494

21.000 3.348 190.056 -165.70844.577 33.245 11.332

209.083 32.856 372.686 -130.747257.749 73.659 119.748 211.660

4.430 1.022 3.40878.570 30.666 63.191 46.045

34.009 -34.00913.466 10.120 3.347

76.104 -76.10480.000 24.640 55.360

TOTALE 5.183.839 380.049 5.008.487 555.400

02amau - Sp. Amm. Audit dg.2

02cam1 - Micro camerun02ecu8 - Micro Equador

02sen2 - Micro Creazione reti Sen.

AnsXX!ARGAGR - Agric. Bio AregntinaBolcoo - Coord. BoliviaBolfor - Forcaffè cicdaBoljic - JICA cooper. GiapponeseBollam - Camelidi MAEBollip - lavorazione della fibra del Sud LipezBolpot - Camelidi PotosiBradoc - Prod. Tipici BrasileCamcoo - Coordinamento camerunCamele - elettrificazione MoussourtoukCamlog - Logone CamerunCammay - Mayo Kani CamerunDomgua - Santo DomingoEcucoo - Coordin. Equador

Ecuidr - ue 094-906 ecuidrItacon - Educ. Oltre i confiniItaedu - Educazione scuoleItaerp - Education for Rural PeopleNicbas - Bassani - SolentinameNiccoo - Coord. NicaraguaNicdip - DipiltoNicdonNicest - EsteliNicleo - MUNICIPI LEONNicloc - Micro prog. finanziati in locoNicuni - UnicafeSencoo - Coord. SenegalSencur - Ambiebte e cura tradizionale SenegalSenmed - medicina tradizionaleSenpet - PetitSentur- Turismo responsabileSenuca - Ufficio casamanceSrilan - Diritto alla speranza Sri LankaTanmad - Madunda elettrificazione ruraleTcdcoo - Coord CiadTcdcre - Ospedale N'DjamenaTcddev - Agro pastoraleTcdedu - educazioneTcdfmw - faccolta medina WailaTcdgdr - Gestioni DurevoliTcdgss - Goundi sostegno sociosanitarioTcdgu2 - Sc. Guera - Comune CiniselloTcdhiv - prog. Pilota HIV GoundiTcdmis - MesererorTcdscu - Scuola agricola di GoundiTcdtcp - AtcpTcdzoo - Agro zootecnico Cariplo

Page 44: Rapporto 2005

Pagina 11

Page 45: Rapporto 2005

Pagina 11

bilancio 2005allegato n. 6Andamento progetti

2005PROGETTI totali 2004 sovvenzioni Enti raccolta uscite totali

-10.921 2.500 -13.42102bol9 - Micro castagna Bolivia 15.518 55.050 -39.532

4.709 20.009 -15.3013.190 19.212 -16.022

02gua7 - Micro Guatemala 11.329 6.274 25.027 -7.42402nic4- Micro Pesca Nicaragua 9.692 13.000 18.799 3.89202nic5- Micro Frutta Nicaragua 25.193 43.859 -18.66502nic6-Micro banane Nicaragua 21.311 2.030 20.489 2.852

9.871 50 9.82102sen3 - Micro Agri. Biologica -268 66 -335

3.891 156 4.047155.796 5.073 280.552 -119.684-24.978 -24.978-1.027 59.806 63.036 -4.257

-21.166 48.923 8.845 60.276 -23.67437.084 37.268 -1841.307 5.334 155.997 -149.356

1.341 -1.341-40 -40

-22.065 181.920 150 166.420 -6.415-34.642 -34.64294.154 75.323 57.557 111.921

-16.412 108.130 66.933 24.7851.617 1.617

-34.565 125.072 118.245 -27.73820.925 141.650 11.801 172.470 1.90648.557 52.603 12.262 122.015 -8.5935.315 12.306 -6.990

168.720 168.720617 617

47.144 2.150 69.175 -19.881-36.958 -36.958

0 990 12.020 2.724 10.286152.563 351.316 9.197 225.031 288.046-19.595 -19.595

220 220-4.851 -4.851-8.323 -8.323

-40.422 -40.422-6.739 -6.739-9.353 -9.353

0 700 700-6.239 -6.23920.964 4.445 16.519

166.578 79.194 256.145 -10.373386.423 386.423

945.324 667.548 52.400 1.056.650 608.622-4.235 140 35.031 -39.126

-44.897 5.736 -50.633-6.204 -6.204

-131.602 116.165 -15.43726.425 97.380 146.101 -22.297

104.999 44.756 60.243-14.626 -14.626

7.379 7.379-11.186 -11.186

0 510.729 26.023 484.706328 328

51.000 9.000 60.00041.229 25.785 1.889 54.585 14.3188.964 41.199 33.760 16.403

81.146 21.776 59.3690 490.875 6.161 46.684 450.352

22.600 22.600-69.476 79.488 71.847 -61.835256.636 292.831 26.277 180.434 395.310149.672 240.224 -430 283.288 106.178140.397 21.000 3.348 190.056 -25.31124.999 44.577 33.245 36.331

-61.103 209.083 32.856 372.686 -191.850257.749 73.659 119.748 211.660

-4.548 4.430 1.022 -1.1415.000 78.570 30.666 63.191 51.045

53.271 34.009 19.262-23.490 -23.490

7.179 7.17934.517 13.466 10.120 37.864

-115.198 76.104 -191.302-59.498 80.000 24.640 -4.138

TOTALE 1.786.220 5.183.839 380.049 5.008.487 2.341.661

02amau - Sp. Amm. Audit dg.2

02cam1 - Micro camerun02ecu8 - Micro Equador

02sen2 - Micro Creazione reti Sen.

AnsXX!ARGAGR - Agric. Bio Aregntinabolarc - VALLE ARACABolcoo - Coord. BoliviaBolfor - Forcaffè cicdaBoljic - JICA cooper. GiapponeseBollam - Camelidi MAEBollip - lavorazione della fibra del Sud LipezBolpan - PANDO CEEBolpot - Camelidi PotosiBolyun - Los YungasBradoc - Prod. Tipici BrasileCamcoo - Coordinamento camerunCamele - elettrificazione MoussourtoukCamlog - Logone CamerunCammay - Mayo Kani CamerunDomgua - Santo DomingoEcucoo - Coordin. EquadorEcuidr - ue 094-906 ecuidrItabor - Borsa studio memor. Gigi B.Itacon - Educ. Oltre i confiniItaeco - EcotrendItaedu - Educazione scuoleItaerp - Education for Rural PeopleItafor - Foreste AmbienteItalam - Att. Animaz. Il Lama e la Giraf.Itamig - MigrazioniItamil - Passaggio MillennioItamon - MondoapertoItanat - Iniziativa natale 2004Itavil - Villaggio GlobaleNicbas - Bassani - SolentinameNiccaf - Caffe SolidaridadNiccoo - Coord. NicaraguaNicdip - DipiltoNicdonNicest - EsteliNicleo - MUNICIPI LEONNicloc - Micro prog. finanziati in locoNicpes - PESCA S.CARLONicuni - UnicafeSencoo - Coord. SenegalSencur - Ambiebte e cura tradizionale SenegalSenisi - IsideSenjoa - Donne di JoalSenkao - KAOLACKSenmed - medicina tradizionaleSenmic- MicrofinanzaSenpet - PetitSentur- Turismo responsabileSenuca - Ufficio casamanceSrilan - Diritto alla speranza Sri LankaTanmad - Madunda elettrificazione ruraleTcdare - AresTcdcoo - Coord CiadTcdcre - Ospedale N'DjamenaTcddev - Agro pastoraleTcdedu - educazioneTcdfmw - faccolta medina WailaTcdgdr - Gestioni DurevoliTcdgss - Goundi sostegno sociosanitarioTcdgu2 - Sc. Guera - Comune CiniselloTcdhiv - prog. Pilota HIV GoundiTcdmis - MesererorTcdpra - Praop CiadTcdscg - Sc.comunali Goundi-UnescoTcdscu - Scuola agricola di GoundiTcdtcp - AtcpTcdzoo - Agro zootecnico Cariplo

Page 46: Rapporto 2005

Pagina 12

TOTALE 5.563.887 5.008.487 555.400

Il saldo negativo di alcuni progetti significa che i medesimi hanno effettuato delle spese nell'anno 2005 ma avevano ricevuto dei finanziamenti durante gli anni precedentiIl saldo positivo degli altri porgetti dovrà essere speso nell'anno 2006

Page 47: Rapporto 2005

spese progetti IMPORTO TOTALE

Camelidi MAE 98.945,29 22.083,98

112.177,78 Santo Domingo 132.608,56

296.976,04

71.939,91

Argentina 298.269,40 infermieri

1.033.000,96

12.150,94 Educare oltre i confini 52.926,48

10.480,25

75.557,67

Altri finanziatori

455.221,44

Borsa Studio 1.912,01 CD fiabe 12.407,16

-925,92 11.550,75

Educazione nelle scuole 14.147,43 ANSXXI 1.434,73 Micro Finanza 10.029,39 Camelidi valdese 6.773,93

18.710,83 Biglietti Natale 04 11.942,76 Medicina Tradizionale 25.030,74 Animazione lama 610,00

52.418,31 621.263,56

UE consorzio con altre ONG

28.349,92 Villaggio globale

28.349,92

MAE consorzio con altre ONG

Villaggio GlobaleMigrazioni -

finanziamento mae estero

Valle Araca

sigloxxYungasComerc. CamerunLogone Camerun

LeonSiaPazEducaz. CiadKaolack

Finanziamento mae italia

Ecotrend

Itamig

Creaz.Osp.N'Djamena MonzinoOsped. Goundi MonzinoYagua

Porg. BassaniBigletti Natale 03

Guerà

Fondazione Cariplo

Forcaffè Cicda

Grundvig

Cocis

Page 48: Rapporto 2005

ECHO

Camelidi

UE estero

Pescacamelidi UE 131.191,82 Casse creditoGDR 214.419,51

231.735,85 239.487,58

FEEP 509,43

Donazioni globali 346.301,91 1.163.646,10

UE Italia

8.061,35 ERP 90.733,82

98.795,17

UE dg1

-

regione Lombardia

10.494,53 87.058,82

97.553,35

Coordinamenti paeseCoordinamento Bolivia 39.788,72 Coordinamento Ciad 205.731,43 Coordinamento Camerun 70.955,46 Coordinamento Nicaragua 110.396,89

97.596,83 Coordinamento Senegal 22.419,20 Coordinamento Ecuador 1.805,61 548.694,14

Progetti in loco

24.221,95 5.236,34

18.072,21 Nicaragua varie loco 68.257,19

47.303,50 1.253,80 7.773,16

latte 66.034,72 1.023,70

ATCP 115.197,73 354.374,30

Tavola Valdese

Camelidi ValdeseCaseificio

-

4.021.235,17 4.534.202 512.966,88

Caffè solidaridadOmetepe

Mayo KaniTcddevTcdsan

Uesa Caffè

Grundvig

GuatuzosPando Cee

BradocTurismo sentur

Coordinamento senegal

DipiltoMisererorJaca . Coop. Giapponese

EsteliInkalarkaImbert

Marche de Bois

Page 49: Rapporto 2005

Ricavi progetti RACCOLTA DA PRIVATI

IMPORTO TOTALE

125.071,56 52.602,83 12.262,21

140Agricoltura Biologica 5072,98

257.748,71 73659,46 490.874,71 6161,22 510.728,71

Educazione Ciad 21.000,00 3.348,40 Infermiericamelidi lama 5334,15

1.458.026,52 105.978,42

Educare oltre i confini 2.150,00 - 2.150,00

Altri Finanziatori

26.277,05 292.831,00

4.430,00

Educazione nelle scuole 990,00 12.019,95 Medicina tradizionaleBorse Studio Gigi

700,00 Borse di studio ragazze NicaraguaSalvador

78.570,00 30.666,00 156,00

Scuole Ciad Comune

CD FiabeBiglietti natale 03

80.000,00

452.391,00 13.466,15 87.715,15

48.923,26 8.844,75 Migrazioni

81.145,92 130.069,18 8.844,75

79.193,98 667.548,45 52.399,70

Micro loco Nicaragua

latte

1.617,00

746.742,43 54.016,70

ERP 351.315,50 9.197,23

351.315,50 9.197,23 Progetti UE DG8

Donazione globale 21.304,00

Camelidi UE 181.920,00 150,00 141.650,00 11.800,75

168.720,00

PescaCasse credito

240.224,00 -430,00 GDR 209.083,00 32.855,98

116.164,59 1.057.761,59 65.680,73

Mae cofinaziato estero

Logone CameunGuariquen - S.domingoLeon

Socio Sanitario GoundiMadunada elettrificazionemedicina trad senegal

YungassigloXX

Mae cofinaziato Italia

Osp. Goundi MonzinoOspedale N'DjamenaScuole GueraScuole Bekamba

AresProgetti Bassani

Prog. Pilota HIVAnsXXIMicro FianazaPozzi ciad

faccoltà medina Waila

Agro zootecnico Karma Batre/cariploAttivita lamaLibri bambini GoundiScuola agricola di Goundi

Prog. In conosorzio con altre ONG

Forcafe

Fad- CarasGrundvigCocis prog. UnieasDiritto alla speranza srilanka

Porg. Finanziati in Loco

DipiltoEsteli

Christian Imbert

JicaMarche de Boiselettrificazione moussourtoukMisereror

UE coof. Italia

Grundvig

Fepp

Pando cee

mayo Kanicaffe binacionalwater facilities ecuadorliceo goundi

Commerc. CiadAgro pastorale Lamis

Los GuatuzosSanitario GoundiSaldo Progetto nicuni

Page 50: Rapporto 2005

9.000,00 44.577,00

Ambiente Senegal 104.999,00 >Prodotti tipici Amazzonia 75.323,00 Turismo 25.784,75 215.106,75 1.889,00 46.466,00

Tavola Valdese

Camelidi - -

Donazione Globale 2004 386.423,29 amministrazioneNoce Brasile - BoliviaCereali Camerun

Pesca NicaraguaFrutta Nicaragua -6349,42banane Nicaragua 307,85Guatemala -13060,86

1396,29 386.423,29 13449,42 -

-4256,72

-

coordinamenti 59.806,17

108.129,71 Nicaragua - Ciad 79.488,30

- 97.379,54 41.198,53 386.002,25

5.183.838,51 380.048,98

Reg.Lombardia cofinanz.estero/italiaPetitUniversità Waila

Commerciliz. Prodotti Ecuador

Creazione rete senegalAgric. Biologica Senegal

Progetti UE finaz. Italia

FilamamondoTuttounaltrocorso

boliviacamerun

equadorsenegalcasamance

Page 51: Rapporto 2005

ACRA – Associazione di Cooperazione Rurale in Africa e America Latina O.N.G. - ONLUS

Nota Integrativa al Bilancio chiuso al 31 Dicembre 2005

Cenni sui risultati della Gestione

Il Bilancio dell’esercizio 2005 chiude con un disavanzo di gestione di 17.527 Euro.

Ristrutturazione Organizzativa

Nella seconda parte dell’esercizio è stata avviata una profonda ristrutturazione, che ha toccato principalmente l’Amministrazione, anche a seguito della scomparsa del compianto Antonio Scampini , che si è tradotta nell’inserimento di nuove persone e nel completamento del processo di conversione del sistema contabile che attualmente segue il criterio di cassa a quello di competenza. Questo processo, finalizzato al miglioramento dell’efficacia e dell’efficienza dell’organizzazione, ha già prodotto dei benifici economici in quanto l’incidenza dei costi di struttura sui costi totali si è ridotta dell’1%, passando dall’11% al 10%.Inoltre, è stata attivata una nuova funzione di “Fund Raising” , con lo scopo di rafforzare la presenza di Acra sul mercato della raccolta fondi.

Finanziamenti da enti pubblici e privati

Le dinamiche rilevanti che emergono dalla lettura dei finanziamenti erogati nel corso dell’anno illustrano, da una parte il notevole incremento della voce “finanziamenti da enti pubblici”, dall’altra una riduzione della voce “finanziamenti all’estero" da ricondursi alla fase di chiusura del progetto “Esteli” in Nicaragua. Il tutto in un quadro di sostanziale crescita del volume complessivo dei finanziamenti sia da enti pubblici che da privati, che sono passati da un valore di 3.675.270 Euro a 4.797.836 Euro, riportando un incremento di circa il 30%.Il valore complessivo dei finanziamenti da enti pubblici, a differenza dello scorso anno, ha registrato un aumento di circa il 90% passando da un ammontare di 1.623.314 Euro a 3.082.212 Euro. Nello specifico il Ministero degli Affari Esteri ha erogato dei finanziamenti maggiori per quanto riguarda i progetti all’estero evidenziando un aumento del 360 % ponendosi così come la prima categoria in termini di crescita . Le altre categorie in cui si segnalano degli incrementi sono quella relativa ai finanziamenti sottostanti ai progetti consortili con altre O.N.G. (progetto Sri Lanka con Coopi) e quella pertinente ai finanziamenti di enti privati che rientrano nella categoria “altri finanziatori”. Per una lettura più esplicativa si rimanda alla tabella sottostante:

2005 % 2004 % % differenzaMae cofin. Estero 1.458.027 30,39 322.652 8,77 + 360,26Mae cofin. Italia 100.071 2,72 -100

UE dg8 cofin.estero 1.057.762 22,05 732.854 19,94 + 44,33UE dg8 coofin. Italia 351.316 7,32 234.734 6,39 + 49,66Reg. Lombardia 215.107 4,49 233.003 6,34 - 7,68

Sub-totale 3.082.212 1.623.314 + 89,87Prog. Cons. altre ONG 130.069 2,71 48.804 1,33 + 166,51Altri finanziatori 452.391 9,43 299.819 8,16 + 50,89Prog. Finanziati all’Estero 746.742 15,56 1.395.384 37,97 - 46,48Donazione globale 386.423 8,05 307.949 8,38 + 25,48

Totale 4.797.836 100 3.675.270 100 + 30,54

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Page 52: Rapporto 2005

Il notevole incremento avvenuto nei progetti finanziati dal Ministero degli Affari Esteri è dovuto all’erogazione delle sovvenzioni relative alle prime annualità del progetto Medicine Tradizionali in Senegal e Mali di cui siamo capofila e del progetto di elettrificazione nell’area di Madunda in Tanzania.

Si evidenzia inoltre, che nel corso del 2005 sono stati approvati una serie di nuovi progetti di cui ancora non sono stati erogati i relativi finanziamenti previsti per le prime annualità di attività. Due di questi sono stati approvati dal Ministero degli Affari Esteri, uno dall’ente A.A.T.O. (Autorità d’Ambito Territoriale Ottimale ) di Venezia e un altro dalla Regione Lombardia. TITOLO Ente ACRA VALOR. CONTROP. TOTALEEcuador M.A.E. 424.906 54.300 77.706 297.698 854.610Ospedale Ciad M.A.E. 769.835 209.760 36.500 622.480 1.638.575A.A.T.O Valle Araca Bolivia 250.000 250.000Università di Waila R.L. 34.000 34.000Totale 1.478.741 264.060 114.206 920.178 2.777.185

Tali nuovi progetti risultano iscritti in bilancio nei conti d’ordine, nella voce “Impegno per progetti con contratti già sottoscritti”.

Struttura e contenuto del Bilancio

Il Bilancio è costituito dallo Stato Patrimoniale, dal Rendiconto Economico al 31 dicembre 2005 e dalla presente Nota Integrativa. Il Bilancio è stato redatto in conformità del Codice Civile.La Nota integrativa ha la funzione di fornire l’illustrazione, l’analisi ed in taluni casi un’integrazione dei dati esposti in Bilancio, ritenute necessarie a dare una rappresentazione veritiera e corretta, anche se non richieste da specifiche disposizioni di Legge.Si evidenzia, infine, che non si sono verificati nel corso dell’esercizio 2005, casi eccezionali tali da rendere necessario il ricorso a deroghe previste dal Codice Civile, all’art. 2423. Ai fini di una maggiore chiarezza del Bilancio, vengono inoltre, forniti i seguenti allegati:

• Acconti in loco per progetti, in valuta estera;• Dettaglio quote ACRA da raccogliere;• Proventi Diversi;• Oneri diversi;• Utilizzo residui progetti da realizzare;• Andamento progetti.• Tabelle valori di sintesi ed indicatori

Il Bilancio è stato sottoposto a revisione contabile da parte della Società PKF Italia S.p.A.

Principi contabili e criteri di valutazione

L’Associazione opera come “Organizzazione Non Governativa - ONLUS”.Come tale, pur non sussistendo un obbligo di predisporre il Bilancio di esercizio secondo gli schemi previsti dalla normativa civilistica, l’Associazione ha deciso di redigere il proprio bilancio uniformandosi il più possibile a quanto previsto dalla normativa di Legge, integrata dai Principi contabili di riferimento, predisposti dai Consigli Nazionali dei Dottori Commercialisti e Ragionieri.

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Page 53: Rapporto 2005

I principi contabili e i criteri di valutazione utilizzati nella redazione del Bilancio al 31 dicembre 2005 non si discostano dai medesimi utilizzati per la preparazione del Bilancio dell’esercizio precedente.

I criteri di valutazione adottati sono i seguenti:

a) LiquiditàLe consistenze di cassa e i depositi bancari sono iscritti al valore nominale. Il cambio di riferimento per l’iscrizione dei valori degli Acconti in loco per progetti in valuta estera, è quello della data dell’avvenuto trasferimento.

b) Crediti I crediti sono iscritti secondo il presumibile valore di realizzo.

c) Immobilizzazioni materiali Le immobilizzazioni materiali, che costituiscono beni strumentali, vengono sistematicamente ammortizzate in ogni esercizio sulla base delle aliquote economico-tecniche determinate in relazione alle residue possibilità di realizzo. Sono iscritte al costo d’acquisto, eventualmente rivalutato e comprensivo degli oneri accessori.

d) Immobilizzazioni ImmaterialiSono iscritte al costo di acquisto ed ammortizzate sistematicamente in conto, in 5 esercizi.

e) Immobilizzazioni FinanziarieLe partecipazioni, che rappresentano investimenti duraturi, sono valutate col metodo del costo, rappresentato dal costo di acquisto o di sottoscrizione, incluso gli eventuali oneri accessori. Il costo viene ridotto in caso di perdite permanenti di valore. I titoli relativi ad investimenti di liquidità duraturi, sono iscritti al costo, che in ogni caso, non è superiore al valore di mercato. Nel caso di perdite permanenti di valore, il valore iscritto in bilancio viene svalutato. I depositi cauzionali sono iscritti al valore nominale.

f) Ratei e RiscontiSono iscritte in tali voci, quote di costi e proventi, comuni a due o più esercizi, in applicazione del principio di competenza temporale.

g) DebitiI debiti sono iscritti al loro valore nominale.

h) Fondi realizzazione progettiI “Fondi realizzazioni progetti” rappresentano uno sbilancio temporale tra l’incasso dei contributi e la contabilizzazione delle uscite per le iniziative per cui i contributi sono vincolati. Sono iscritti al loro valore nominale.

i) Fondo trattamento di fine rapportoIl trattamento di fine rapporto viene stanziato per coprire quanto maturato dai dipendenti a tale titolo, in conformità alla legislazione vigente. Alla fine di ogni esercizio viene adeguato e rivalutato.

l) Riserva integrazione progetti Tale riserva risulta costituita a fronte di rischi generici legati alla gestione dei progetti.

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Page 54: Rapporto 2005

m) Contabilizzazione delle operazioni di gestioneLa contabilizzazione delle maggior parte delle operazioni relative alla gestione delle attività dell’Associazione avviene per cassa. Cioè vengono contabilizzati i proventi solo quando percepiti e gli oneri solo quando corrisposti.Peraltro, alcuni ricavi e costi, relativi alla struttura e generali, quali le quote amministrative, le spese di gestione e i recuperi vari vengono contabilizzati per competenza, con ricorso quando necessario, alla rilevazione di Ratei e Risconti. In sede di chiusura di Bilancio, vengono rilevati anche gli ammortamenti. Pertanto, l’avanzo/disavanzo di gestione è il risultato di conti gestiti per cassa o per competenza.In relazione al fatto che i progetti d’intervento dell’Associazione hanno propria autonomia gestionale e finanziaria l’organizzazione amministrativa-contabile di Acra gestisce in regime di contabilità separata ogni progetto attivato.Ciò significa che i Proventi e gli Oneri relativi alla gestione dei Progetti non transitano nel Rendiconto Economico di ACRA, ma solo nella rendicontazione dei progetti.Il saldo dei movimenti finanziari intervenuti nell’esercizio nei progetti, alla data di chiusura di bilancio, denominato “Utilizzo residuo progetti da realizzare”, rappresenta il debito di ACRA verso i Progetti ed è iscritto nel passivo dello Stato Patrimoniale.Più in particolare:i contributi e le sovvenzioni ricevute da Organismi Internazionali, da Governi, da Enti, da istituzioni Pubbliche e Private e da privati per il raggiungimento di obiettivi conformi agli scopi dell’Associazione, nonché le quote sociali annue determinate dal Consiglio Direttivo, vengono contabilizzate come Entrate, nell’esercizio in cui avviene l’incasso.I trasferimenti in danaro (generalmente in valuta e vincolati all’esecuzione del Progetto) destinati ai Coordinamenti dei progetti in loco, approvati dagli Enti Finanziatori, vengono contabilizzati come ”Acconti in loco per progetti”, nell’attivo dello Stato patrimoniale e girati alle varie voci delle Uscite, nel momento in cui all’Associazione vengono rendicontate le spese effettuate. Il cambio di riferimento per l’iscrizione dei valori di tali Acconti in Bilancio è quello della data dell’avvenuto trasferimento. Le spese sostenute direttamente dall’Associazione, per attività cofinanziate e non, sono contabilizzate nel Rendiconto Economico nell’esercizio in cui vengono effettuate.

n) Altre informazioniAlcune voci relative al Bilancio dell’esercizio precedente sono state riclassificate per renderle comparabili con quelle del presente esercizio. Per il dettaglio delle stesse, si vedano i commenti delle singole voci di bilancio.

o) FiscalitàL’Associazione non svolge attività commerciale e di conseguenza non è assoggettabile all’IRES. Beneficia anche, dell’esenzione IRAP.Le donazioni che vengono effettuate all’Associazione possono beneficiare della deducibilità fiscale.

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Page 55: Rapporto 2005

STATO PATRIMONIALE

Commenti alle principali Voci di Bilancio

ATTIVITA’

Liquidità

La liquidità è formata: dai saldi attivi delle casse (Italia e Estero), dai conti bancari attivi in Italia, dagli investimenti finanziari a breve, dagli acconti in loco per progetti in valuta estera e dal conto corrente postale.Rispetto al 31 dicembre 2004 (Euro 1.722.604), la voce ha registrato un incremento di 698.142 Euro ammontando a 2.420.746 Euro, sostanzialmente per effetto delle maggiori risorse ricevute dalle istituzioni erogatrici, a fronte di progetti in loco, nell’ ultimo mese dell’esercizio.

Il saldo Cassa si compone come segue:

Descrizione ValoreCassa contanti 1.963Cassa valute 1.122

TOTALE CASSE 3.086

La Cassa valuta è costituita dall’insieme di varie valute estere in deposito.

Il saldo Banche si compone come segue:

Descrizione ValoreB. Etica c/c102164 381.860B. Etica c/c 512630 6.233

Totale B. Etica 388.093B.P.M. c/c 8183 132.853B.P.M. c/c 9075 518.924

Totale B.P.M. 651.777B.Intesa c/c 97491/15 80.512

Totale Banca Intesa 80.512TOTALE BANCHE 1.120.383

Tutti i conti correnti sono utilizzati sia per la gestione ordinaria che per i progetti.

Gli investimenti finanziari a breve corrispondono a investimenti in fondi monetari di Banca Etica e Banca Popolare di Milano in cui si è fatta transitare la liquidità per un arco di tempo limitato. L’ammontare di tali investimenti temporanei, smobilitati nei primi mesi del 2006 senza realizzare minusvalenze, è pari a 400.257 Euro.

Descrizione Fondo Valore N° QuoteBanca Popolare di Milano Bipiemme

tesoreria 250.000 40.282

Banca Popolare Etica Valori responsabili

monetario

150.257 28.722

Totale 400.257

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Page 56: Rapporto 2005

Il saldo Acconti in loco per progetti si compone come segue:

Descrizione ValoreAcconti Bolivia 33.832Acconti Camerun 46.097Acconti Equador 794Acconti Nicaragua 613.558Acconti Senegal 31.861Acconti Ciad 66.002Acconti Rep. Dominicana -51Acconti Argentina 2.996Acconti Brasile 30.699Acconti Sri Lanka 11.166Acconti Attività Italia -26.500

Totale acconti 810.453

Negli acconti in loco sono comprese le disponibilità monetarie a fine anno 2005 nei Paesi d’intervento sia liquide in cassa, che nelle varie banche. Trattasi dei trasferimenti di denaro effettuati da ACRA Sede ai Coordinamenti Acra Estero, che sviluppano i Progetti in loco e che risultano convertiti in euro al cambio della data di trasferimento.Tali somme trasferite, sono di fatto Acconti che la sede invia ai Coordinamenti di progetto, destinati ad essere interamente spesi per acquisire i beni, i servizi e le prestazioni previste dal Progetto stesso. In pratica, trattasi di transazioni numerarie assimilabili ad Acconti in moneta estera per spese non ancora effettuate. (vedi allegato n. 1)

Il saldo c/c postali si compone come segue:

Descrizione ValoreC/c post.14268205 82.097C/c post.28331502 76C/c post.6549660 4.392

Totale c/c postali 86.565

Crediti

Rispetto all’esercizio precedente in cui il saldo ammontava a 177.899 Euro la voce ha registrato un decremento di 104.145 Euro che ha riguardato essenzialmente la voce “crediti da ricevere per progetti”.Il saldo dei crediti diversi si compone come segue:

Descrizione ValoreCrediti verso Enti 27.203Crediti da ricevere per progetti

24.755

Crediti diversi 6.623Anticipazioni a terzi 330Anticipi a collaboratori 14.841

Totale crediti 73.754

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Page 57: Rapporto 2005

I crediti sono costituiti da crediti diversi che l’Acra vanta nei confronti del MAE, dell’associazione ARCI per compensi anticipati agli obbiettori, da crediti per progetti diversi e da anticipi a collaboratori, considerati tutti esigibili.

Giacenza magazzino

La giacenza magazzino, costituita da un deposito di CD di fiabe realizzate per promuovere la raccolta per i progetti, ammonta ad un valore di 12.331 Euro. Immobilizzazioni materiali

Il valore delle Immobilizzazioni materiali diminuisce rispetto all’esercizio precedente per effetto degli ammortamenti addebitati nell’esercizio.Il saldo immobilizzazioni si compone come segue:

Categoria Costo storico F.do Ammortamento e dotazione

Valore residuo

Immobili 111.122 6.668 104.454Attrez. Varie 10.052 10.052 0Macchine ufficio 19.443 18.450 993Mobili ed arredi 17.900 17.900 0Centro elaboraz.dati 70.687 66.802 3.885

Totale 229.204 119.872 109.332

Immobilizzazioni immaterialiLa voce voce: “Migliorie su beni di terzi”risulta totalmente ammortizzata. La voce “software” diminuisce per la quota di ammortamento dell’esercizio.

Immobilizzazioni finanziarie

Partecipazioni

Il saldo delle Partecipazioni si compone come segue:

Descrizione ValoreBanca Etica 1.033Cooper. Nazca 10.432Conges 500Etimos 2.582

Totale 14.547

Il valore delle quote delle partecipazioni iscritto nel bilancio 2005 al costo, è rimasto invariato a quelle dell’anno precedente. Non vi sono perdite permanenti di valore da considerare.ACRA detiene il 60 % della Cooperativa Nazca, sulla quale non esercita alcun tipo di controllo, detenendo un solo voto.

Fondo Nextra Euro Monetario

L’Associazione nel passato, ha investito della liquidità a titolo d’investimento duraturo nel Fondo Nextra Euro Monetario. Il valore iscritto risulta essere inferiore all’attuale valore di mercato.

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Page 58: Rapporto 2005

Depositi cauzionali

Il saldo dei Depositi Cauzionali si compone come segue:

Descrizione ValoriDepositi Cauzionale affitti 4.751Depositi CISL 12.160Dep. ENEL-TELECOM 1.885

Tot. depositi cauzionali 18.796

Il deposito CISL è costituito dal TFR maturato a fine anno dai dipendenti. Il decremento di 10.944 Euro rispetto al valore iscritto l’anno precedente è dovuto alla liquidazione di quanto dovuto ai dipendenti Giovanni Venturini e Antonio Scampini.

Conti d’Ordine

Impegni per progetti con contratti già sottoscritti

Fanno parte di questa Voce: 1) le quote che ACRA si è impegnata a raccogliere per la realizzazione dei progetti; 2) le quote che le controparti hanno sottoscritto per i progetti; 3) gli impegni assunti dagli Enti erogatori (MAE, UE, privati) all’approvazione dei progetti; 4) il saldo liquido di capitale a disposizione per l’ultimazione dei progetti, di cui abbiamo già ricevuto i finanziamenti.Relativamente alle quote da raccogliere da parte di ACRA al 31.12.05, a fronte degli impegni assunti per i progetti in corso, si evidenzia che l’importo complessivo ammonta a 4.335.465 Euro; nello specifico si tratta, come risulta dall’allegato 2,:- di valorizzazioni di prestazioni, beni e opere per 2.269.739 Euro- di quote monetarie da raccogliere da privati nei prossimi anni per 2.819.356 Euro. Tale impegno si è incrementato significativamente in funzione dei nuovi progetti approvati.

Impegni per fideiussioni

Sono ancora in essere gli impegni che l’Associazione aveva assunto in favore del MAE per quanto riguarda la chiusura del progetto 1137/G230/ACRA/BOLIVIA con l’Assicurazione UNIPOL e gli impegni con la Regione Lombardia, per quanto riguarda il progetto “Turismo sostenibile in Senegal” e “Prodotti Tipici in Amazzonia”, garantiti dalla Banca Intesa.

PASSIVITA’

Debiti

Rispetto all’esercizio precedente si registra un incremento di 57.161 Euro da 243.904 Euro a 301.065 Euro.Gli anticipi ricevuti per progetti, ammontanti a 11.816 Euro, sono dei fondi messi a disposizione da privati o organizzazioni per la realizzazione di progetti in fase di studio, di approvazione o di avvio.Inoltre, i debiti sono costituiti da debiti verso fornitori (65.112 Euro), da debiti verso l’Erario ed enti previdenziali (7.647 Euro) e da debiti nei confronti di alcuni soci e collaboratori che hanno prestato

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Page 59: Rapporto 2005

la loro opera con l’impegno da parte di Acra di ricompensare questi servizi. La voce debiti diversi (32.961 Euro) è costituita da fondi raccolti da trasferire in Ciad.Altri debiti sono le competenze maturate ma non liquidate a collaboratori.

Fondi realizzazione progetti

Rispetto all’esercizio precedente, passano da 1.786.220 Euro a 2.341.661 Euro.E’ la disponibilità liquida a fine anno per la realizzazione dei progetti, di cui l’Associazione ha già ricevuto i finanziamenti. (v. allegato 6).

Trattamento di fine rapporto

Il Trattamento di fine rapporto pari a 12.160 Euro si è ridotto per la liquidazione di Antonio Scampini e Giovanni Venturini.

Fondo imprevistiIl fondo imprevisti ammonta a 16.681 Euro. Nel corso dell’esercizio è stato utilizzato una parte di questo fondo per 13.327 Euro al fine di ricondurre alcuni crediti di dubbia esigibilità al loro valore di realizzo.

Patrimonio netto

Il Fondo Dotazione Organismo si è incrementato questo anno dell’Avanzo di esercizio di 4.670 Euro dell’anno fiscale 2004.

Conti d’Ordine

Contratti sottoscritti per progetti da realizzare

Fanno parte di questo capitolo le valorizzazioni che vengono annualmente evidenziate nella realizzazione dei progetti, in particolar modo quelli realizzati in Italia. La quantificazione della realizzazione dei progetti, che sono già stati approvati ed in corso di realizzazione, sono suddivisi per le aree di intervento.

Impegni per fideiussioni

Sono impegni che l’Associazione ha assunto in favore del MAE per quanto riguarda la chiusura del progetto 1137/G230/ACRA/BOLIVIA con l’Assicurazione UNIPOL, mentre gli impegni con la Regione Lombardia, per quanto riguarda il progetto “Turismo sostenibile in Senegal” e “Prodotti Tipici in Amazzonia”, sono stati garantiti dalla Banca Intesa.

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Page 60: Rapporto 2005

RENDICONTO ECONOMICO

PROVENTI

Proventi in Italia per progetti

Ad integrazione di quanto già illustrato a pag. 1, “cenni sui risultati della gestione”:

- I proventi Mae coofinanziati estero corrispondono ai finanziamenti relativi alla prima erogazione per due nuovi progetti in Tanzania e in Senegal e i finanziamenti relativi alle seconde annualità di progetti in Ciad, Camerun e Repubblica Dominicana.

- I proventi dall’Unione Europea ACRA sono riconducibili a finanziamenti per nuovi progetti in Ecuador, in Nicaragua e sovvenzioni per le seconde annualità di progetti già in fase di realizzazione in Ciad, Nicaragua, Camerun, Bolivia ed Italia.

La Regione Lombardia ha erogato le sovvenzioni relative alle annualità in corso dei finanziamenti per progetti in Brasile e Senegal.

Altri Finanziatori

Nel corso del 2005 ACRA ha ottenuto:- la seconda tranche del finanziamento da parte della Fondazione Italo Monzino per l’Ospedale di N’Djamena in Ciad, - un contributo da parte della fondazione Anlaids per il progetto pilota HIV in Ciad,- un contributo da parte della Regione Friuli Venezia Giulia per il progetto “Madunda” in Tanzania,- il saldo del finanziamento deliberato da parte della Tavola Valdese per un progetto in Nicaragua,- il saldo del finanziamento deliberato dalla Fondazione Ca.Ri.P.Lo. per un progetto zootecnico in

Ciad.

Fondi pubblici per progetti finanziati all’estero

I finanziamenti ottenuti direttamente all’estero sono stati in Nicaragua per i progetti “Dipinto” ed “Estelì”.

Coordinamenti Paese

Sono stati inseriti i saldi delle disponibilità createsi in loco per i coordinamenti di Senegal, Camerun, Ciad, Equador e Bolivia.

Privati

Si sono quantificati tutti i proventi pervenuti all’Associazione da parte di privati per la realizzazione dei progetti cofinanziati da parte dei vari Enti.Per maggior dettagli sui finanziamenti ricevuti e sulla raccolta di quote a carico di Acra vedere gli allegati 5 e 6.

Proventi diversi

I proventi diversi sono le quote che permettono all’Associazione di poter svolgere la propria attività istituzionale e sono costituiti: dalle quote sociali che i soci annualmente versano, dai contributi

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Page 61: Rapporto 2005

ricevuti per poter realizzare le varie iniziative, dalle quote organizzative che i vari Enti riconoscono all’Associazione, dai proventi finanziari e da eventuali sconti e sopravvenienze attive.

ONERI

Uscite realizzazione progetti

Le uscite per progetti cofinanziati sia in Italia che all’estero rappresentano le spese effettive che vengono effettuate durante l’anno per la realizzazione dei progetti. La medesima considerazione va effettuata anche per gli Enti Finanziatori.

Residuo progetti da realizzare

Costituisce la differenza ottenuta tra i proventi dei progetti ricevuti durante l’anno e le spese effettivamente sostenute per la realizzazione dei medesimi. Il saldo positivo o negativo rappresenta l’incremento o il decremento della risorsa vincolata alla realizzazione dei progetti e fa parte della Liquidità per progetti. (vedi allegato 6)

Oneri diversi

Sono gli oneri che l’Associazione sostiene per poter svolgere la propria attività e sono costituiti dagli stipendi che riconosce ai dipendenti, alle spettanze per collaborazioni, a spese di rappresentanza per viaggi, incontri ed iniziative varie, alle spese di informazione ai soci e simpatizzanti, alle spese per la gestione dei conti correnti bancari, a eccedenze di spese su programmi e sopravvenienze passive, alle spese generali di gestione nonché agli ammortamenti delle attrezzature acquisite.

Disavanzo di gestione

E’ costituito dalla differenza tra i proventi diversi e gli oneri diversi; l’anno 2005 si chiude con un disavanzo di 17.527 Euro, che si propone all’Assemblea di ripianare utilizzando per tale importo il “Fondo dotazione organismo”.

Altre informazioni

L’Associazione ha redatto il documento programmatico sulla sicurezza ai sensi del DL. GS. 196/2003.

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Page 62: Rapporto 2005

confronto esercizi 2003-2004-2005

2003 2004 2005I principali valori patrimoniali sono:

Totale attività 1.276 2.219 73,9 2.800 26,2

di cui totale liquidità 739 1.723 133,2 2.421 40,5 rapporto totale liquidità / totale attività (%) 57,9 77,6 86,5

2003 2004 2005I principali valori economici sono:

Totale proventi 4.765 5.549 16,5 6.161 11,0

oneri diversi / totale oneri (%) 10,28 10,87 9,98

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VALORI DI SINTESI E INDICATORI ( migliaia di € )

var. % var.%

var. % var.%

2003

2004

2005

0 250 500 750 1.2501.5001.750 2.000 2.250 2.500 2.750 3.000

Riga 9 Riga 11

2003

2004

2005

0 500 1.500 2.500 3.500 4.500 5.500 6.500

Riga 29

Page 63: Rapporto 2005

2003 2004 2005Distribuzione % dei proventi per natura

proventi da enti istituzionali pubblici e privati 68,0 66,2 -1,7 77,9 11,64,1 8,0 3,8 6,3 -1,7

privati 17,5 14,8 -2,6 6,2 -8,7proventi diversi 10,4 11,0 0,6 9,6 -1,4

2003 2004 2005Contratti sottoscritti per progetti da realizzare

Progetti da realizzare in Africa 5.660 4.742 -918 12.688 7.946Progetti da realizzare in America Latina 5.034 5.142 108 6.486 1.344Progetti da realizzare in America Centrale 2.641 3.371 730 2.062 -1.309Progetti da realizzare in Italia (+in Asia nel 2005) 43 1.020 977 795 -225Donazione Globale 529 183 -346 725 542Totale 13.907 14.458 551 22.756 8.298

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variaz. variaz.

coord. Paese

variaz. variaz.

proventi da enti istituzionali pubblici e privati

coord. Paese

privatiproventi diversi

Distribuzione % proventi anno 2005

proventi da enti istitu-zionali pubblici e privati

coord. Paese privati proventi diversi

2003

2004

2005

0 5.0007.500 12.500 17.500 22.500 25.000

Riga 76

Page 64: Rapporto 2005

ft<lRevblone e organhzazlone contabilè

A.C.R.A. - Associazione diCooperazione Rurale in Africa e

America Latina

BILANCIO D'ESERCZIOAL 3I DICEMBRE 2OO5

RELAzoNE DELLA socrETA' pl npvrirour,

Page 65: Rapporto 2005

PKF ltalia S.p.A.

l .

2.

PKIRevisione e ofganizzazione contabile

RILAZIONE DELLA SOCIETA DI RJ'VISIONE

Ai socidella A.C.R.A. - Associazione di Cooperazione Ruralein Africa e America La|ina

Abbiamo svolto la revisione contabile del bilancio d'esercizio della A.C.R.A' -

Associazione di Cooperazione Rurale in Africa e America Latina (di seguitoA.C.R.A.) chiuso al 31 dicembre 2005. Trattandosi di un'associazione riconosciutaper la quale non sussistono, alla data del bilancio, gli obblighi previsti dallanormativa vigente per quanto riguarda le forme di predisposizione del bilancio e gliobblighi relativi al deposito dello stesso, I'Associazione ha predisposto il bilanciod'esercizio (stato patrimoniale, rendiconto economico) e la nota integrativa,utilizzando lo schema civilistico. Nella nota integrativa sono illustrate le principalivoci di bilancio ed i principali criteri contabili ulilizzati che, facendo riferimento aquanto applicabile alle associazioni, consentono la conrabrlizzazione per cassadella maggior parte delle operazioni relative alla gestione delle attivitàdell'Associazione.La responsabilità della redazione del bilancio compete al consiglio diamministrazione della A.C.R.A. E' nostra la responsabilità del giudizioprofessionale espresso sul bilancio e basato sulla revisione contabile'

Il nostro esame è stato condotto secondo gli statuiti principi di revisione contabile ein conformità ai predetti principi e criteri, la revisione è stata pianificata e svolta alfine di acquisire ogni elemento necessario per accertare se i[ bilancio d'eserciziosia viziato da enori significativi e se risulti, nel suo complesso, attendibile llprocedimento di revisione comprende I'esame, sulla base di verifiche a campione,degli elementi probativi a supporto dei saldi e delle informazioni contenuti nel

bilancio, nonché la valutazione dell'àdeguatezza e della corettezza dei criteri

contabili uî\lizzafi e della ragionevolezza delle sÎime effettuate dagli

amministratori. Riteniamo che il lavoro svolto fornisca una ragionevole base per

l'espressione del nostro giudizio professionale.

Per il giudizio relativo al bilancio dell'esercizio precedente, i cui dati sono

presentati ai fini comparativi secondo quanto richiesto dalla legge, si fa riferimento

alla relazione da noi emessa in data 13 maggio 2005.

A nostro giudizio, il bilancio d'esercizio della A.C.R.A. al 31 dicembre 2005, è

conforme ai criteri contabili consentiti per le associazioni, come specificato nel

primo paragrafo; esso pertanto rappresenta la situazione patrimoniale e fnanziaria

e il risultato di gestione dell'Associazione quale risulta in base all'applicazione dei

criteri esposti nel primo paragrafo.

3 .

Ufiicio di Milano: Vìale Vittorio Veneto, 10 - 20'124 Milano - ltalyTel. +39 02 2023321 - Fax +39 02 20240166 - E-mail: pkimi@pklit - wwwpkf.it

Societa di revisione e organizazione conlabile - lscritta atlAtbo Consob e Registro Revison Contabiti , Associaia AssireviSede Legale: Vale Vitlorio Veneto, 10 -20124 Milano -leL.02202332.1 Fax 02 2024 0166-Capitale Sociale € 249.600,00 , REA Mìlano 1M5319Cod. Fiscale e Pl. 04553780158, Regisfo imprese n. 222202t6U612 Mitano

Page 66: Rapporto 2005

PKIBevisione e organjzzazione conlabile

A titolo di richiamo di informativa si evidenzia quanto segue:

- L'Associazione evidenzia tra i conti d'ordine, esposti per erc00 4.335'I'importo di €/000 2.819 rappresentato dai fondi in contanti che la stessa si èimpegnata a raccogliere per la realizzazione di progetti approvati da partedegli Enti erogatori. Come indicato nella nota integrativa, I'introito di talesomma è subordinato all'esito delle azioni di "fund rising" attivatedall'Associazione, che peraltro ad oggi rispettano il piano degli incassiprevisti.

- Nella seconda parte dell'esercizio 2005 sono stati approvati una serie diprogetti di cui ancora non sono stati erogati i finanziamenti relativi alle prime

annualità di attività. Di questi, due sono stati approvati dal Ministero degliAffari Esteri, uno dall'Ente AATO (Autorità d'Ambito Territoriale Ottimale)di Venezia e un altro dalla regione Lombardia' Per questi ultimi due progettinon è previsto un impegno di raccolta da parte di ACRA. Nella notaintegrativa, vengono indicati l'ammontare dei suddetti progetti ed i fondi incontanti che l'Associazione si è impegnata a raccogliere pari ad C/000 264.

Milano, 12 maggio 2006

PKF Italia S.p.An

(Socio)

2.