Rame in agricoltura biologica situazione e possibili...

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1 Rame in viticoltura biologica: Rame in viticoltura biologica: situazione e possibili alternative situazione e possibili alternative a cura di a cura di Enzo Enzo Mescalchin Mescalchin e Luisa Luisa Mattedi Mattedi Istituto Istituto Agraro Agraro di S. Michele a/Adige (Trento) di S. Michele a/Adige (Trento) Siena 16 marzo 2006 Siena 16 marzo 2006 Rame

Transcript of Rame in agricoltura biologica situazione e possibili...

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Rame in viticoltura biologica: Rame in viticoltura biologica: situazione e possibili alternativesituazione e possibili alternative

a cura dia cura di Enzo Enzo MescalchinMescalchin ee Luisa Luisa MattediMattediIstituto Istituto AgraroAgraro di S. Michele a/Adige (Trento)di S. Michele a/Adige (Trento)

Siena 16 marzo 2006Siena 16 marzo 2006

Rame

2

Dr. Uwe Hofmann International Consultancy of Organic Viticulture, Geisenheim - BRD

Fondamenti delle cure colturali biologiche

CLIMA

sanità del suolo sanità della pianta

* fertilità naturale del terreno * cure biologiche delle piante

* nutrizione vegetale * difesa chimica

* struttura del terreno * cure colturali

* gestione del suolo * lotta biologica contro i fitofagi

* contenuto idrico del terreno * cura ambientale

* inerbimento

* controllo biologico delle malerbe

VITERESA / QUALITA‘

VITICOLTORE

SISTEMA : suolo - pianta - viticoltore – ambiente in viticoltura biologica

Le cure colturali e le tecniche agronomiche possono

determinare il 60% del risultato di un trattamento

l’applicazione dei prodotti il 20%

Dr. Uwe Hofmann International Consultancy of Organic Viticulture, Geisenheim - BRD

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Prima pioggia infettante e comparsa di peronospora su vegetazione e grappoli (1991-2005) in Trentino (Volano)

2004

2003

2002

2001

2005

2000

1999

1998

1997

1996

1995

1994

1993

1992

1991

giugnomaggio

Epoca della prima infezione primaria di peronospora rilevata in Trentino

espressa in giorni a partire dal 1° gennaio (1979-2004)

y = -2.7607x + 5648R2 = 0.5315

100

120

140

160

180

200

220

1979

1981

1983

1985

1987

1989

1991

1993

1995

1997

1999

2001

2003

2005

gior

ni d

al 1

° gen

naio

4

Andamento della peronospora in testimoniAndamento della peronospora in testimoninella zona di nella zona di TnTn--NordNord 19901990--2005 media 8 vigneti2005 media 8 vigneti

0

20

40

60

80

100

19901991

19921993

19941995

19961997

19981999

20002001

20022003

20042005

grado

Andamento della peronospora in testimoni non trattati del Trentino settentrionale nel 2005

0

20

40

60

80

100

Ischie

lloFu

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Cesco

ni

Maso Tr

atta

Maso O

liva

Conve

nto

3P M

ezzo

cona

Cant. M

ezzo

coro

na

frequenza grado

5

Data di raggiungimento del 100% di frequenza su grappolo Data di raggiungimento del 100% di frequenza su grappolo in test non trattati rilevata in Trentinoin test non trattati rilevata in Trentino (Volano (Volano -- zona difficile)zona difficile)

22-giu 29-giu 6-lug 13-lug 20-lug 27-lug 3-ago 10-ago 17-ago 24-ago 31-ago

199119921993199419951996199719981999200020012002200320042005

93%

0 30 60 90 120 150 180

mm - ore

Rovereto

Loppio

Besagno

pioggia bagnatura

Mm di pioggia caduti in una sola serie di precipitazioni (17-20 luglio 2001) e relativa bagnatura della vegetazione in 5 località adiacenti del Trentino meridionale

6

0 6 12 18 24

ore bagnatura

01-giu

06-giu

11-giu

16-giu

21-giu

26-giu

Bagnatura giornaliera in due località del Trentino(Mezzocorona e Volano) giugno 1994

0 6 12 18 24

ore bagnatura

01-giu

06-giu

11-giu

16-giu

21-giu

26-giu

MezzocoronaVolano

Mezzocorona

totale ore: 166

ore bagnatura medie gg: 5.5

Volano

totale ore: 433

ore bagnatura medie gg: 14.4

Accrescimento fogliare espresso come nuove foglie/settimana Accrescimento fogliare espresso come nuove foglie/settimana rilevato su merlot in Trentino (Volano) nel decennio 1996rilevato su merlot in Trentino (Volano) nel decennio 1996--2005 2005

nellnell’’intervallo dal intervallo dal germogliamentogermogliamento a ingrossamento acinoa ingrossamento acino

1.5

2

2.5

3

-24 -21 -18 -15 -12 -9 -6 -3 0 3 6 9 12 15 18 21 24

n.° f

oglie

/set

timan

a

giorni dalla piena fioritura

7

Dosaggi e frequenza dei trattamenti dipendono daDosaggi e frequenza dei trattamenti dipendono da

5.4

7.95

11.55

14.2

16.45

18.3

20.7522.15

23.524.15

0

5

10

15

20

25

10-m

ag

17-m

ag

24-m

ag

31-m

ag7-g

iu14

-giu

21-gi

u28

-giu

5-lug

12-lu

g

num

ero

0

0.1

0.2

0.3

0.4

0.5

foglie incremento/gg

AccrescimentoAccrescimentoDilavamentoDilavamento

Accrescimento acino in diametro e volumeAccrescimento acino in diametro e volume

0

0.2

0.4

0.6

0.8

1

1.2

1.4

29-mag 08-giu 18-giu 28-giu 08-lug 18-lug 28-lug

8

Legislazione dell‘utilizzo di rame in Svizzera

4 (3+1) kg rame/ha e anno;

Bilancio dal 2000: totale di 20 kg/ha entro 5 anni, massimo 6 kg/ha anno

Dr. Uwe Hofmann International Consultancy of Organic Viticulture, Geisenheim - BRD

Use of Copper (kg/ha/a) by german organic wine growers in 1996 to 1998

0

10

20

30

40

50

60

70

0 <=0,5 <=1 <=1,5 <=2 <=2,5 <=3 <=3,5 >3,5

number of growers

199619971998

9

Rame utilizzato in una azienda biologica del Trentino in diverseRame utilizzato in una azienda biologica del Trentino in diverseannate su annate su cabernetcabernet s.s.

100

75

90

100

dose massima utilizzata (gr/hl

Cu metallo)

5.5

6.0

7.2

11.0

rame utilizzato

(kg/ha/anno)

12402005

12352004

13302002

13501996

trattamenti eseguiti (n°)

dose minima utilizzata (gr/hl Cu metallo)

anno

Dosi di rame espresse in grammi/ettolitro consigliate dalle dittDosi di rame espresse in grammi/ettolitro consigliate dalle ditte e produttrici dei prodotti rameici piproduttrici dei prodotti rameici piùù diffusi in Italiadiffusi in Italia

158

137

102

76

dose media consigliata (gr/hl Cu)

26

60

33

8

n.° prodotti considerati

186119poltiglia bordolese

160115ossicloruro

12083idrossido

8962solfato basico

dose massima consigliata (gr/hl Cu)

dose minima consigliata (gr/hl Cu)

prodotto

Dati aggiornati al 2005. Elaborazione di Mescalchin e Bottura

10

In Francia In Francia ReteRete nazionalenazionale rame: rame: proveprove con con prodottiprodotti a a bassibassi

dosaggidosaggi di ramedi rame

•• ProdottiProdotti testatitestati : Solucuivre (tallato di rame), Amino-cuivre (associazione di aminoacidi e rame, rischi di fitotossicità),

Labicuper (gluconato di rame), Osmobio (oligoelementi e rame)

•• A A dosidosi ugualiuguali di rame di rame questiquesti prodottiprodotti dannodanno risultatirisultati ugualiuguali ai ai prodottiprodotti classiciclassici, ma sono pi, ma sono piùù cari e non sono cari e non sono omologatiomologati o non o non autorizzatiautorizzati in bioin bio

PeptidatiPeptidati (e (e fitotossicitfitotossicitàà))

11

Efficacia Efficacia antiperonosporicaantiperonosporica prima e dopo prima e dopo dilavamento controllato di nuovi formulati rameici dilavamento controllato di nuovi formulati rameici

0

20

40

60

80

100

effica

cia (%

) .

ossido di rame peptiram 5 peptiram 7 idrossido*

0 mm 30 mm 60 mm

Cu metallo /hl* Rame azzurro

50 g 25 g 12,5 g 50 g

Differenti livelli di fitotossicità dovuta ai “peptidati” di rame sullefoglie (Chardonnay)

Classe 1

Classe 4Classe 3

Classe 2

12

FitotossicitFitotossicitàà da rame di diversi formulati rameici rilevata sulle foglie da rame di diversi formulati rameici rilevata sulle foglie in campo il 06 agosto 2001 a Navicelloin campo il 06 agosto 2001 a Navicello

0

0.5

1

1.5

2

2.5

indi

ce fi

toto

ssic

ità

solfato idrossido peptidato25 g

peptidato12.5 g

ossido solfatotribasico

TossicitTossicitàà dei dei ““peptidatipeptidati”” di rame su di rame su ChardonnayChardonnay

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Conclusioni:Conclusioni:

I I peptidatipeptidati di rame potrebbero contribuire di rame potrebbero contribuire a ridurre i quantitativi di rame a ridurre i quantitativi di rame

La La fitotossicitfitotossicitàà èè correlata positivamente correlata positivamente allall’’accumulo di principio attivo sulla fogliaaccumulo di principio attivo sulla foglia

Presentano un elevato rischio di Presentano un elevato rischio di fitotossicitfitotossicitààin condizioni ambientali in condizioni ambientali predisponentipredisponenti

Temperature basse od elevate in presenza di bagnatura Temperature basse od elevate in presenza di bagnatura fogliare rappresentano le condizioni ambientali pifogliare rappresentano le condizioni ambientali piùù rischiose rischiose

Argille acideArgille acide

14

Argille acideArgille acide

•• Prodotti:Prodotti:– Ulmasud– Myco San– Myco Sin

•• ModalitModalitàà– Le argille acide in soluzione acquosa liberano ioni Al 3+ che

hanno effetto fungicida

•• GiudiziGiudizi– Molto variabili: in gen. MycoSin meglio di MycoSan meglio di

Ulmasud– Leggermente nocivo per i fitoseidi dopo la fioritura

Argille acideArgille acide

•• Composizione:Composizione:– Myco San: 50% argille solforate+comp. lieviti+estr. equiseto+altro

+41% zolfo bagnabile– Myco Sin: 65% argille solforate+comp. lieviti+estr. equiseto+altro– pH 3.3 – 3.8

•• Dosaggi riferimentoDosaggi riferimento– 5 gr/litro argilla = 1% MycoSan

0,77% MycoSin

•• Dosaggi in campoDosaggi in campo– Da 3 a 10 kg/ha/trattamento MycoSan– Da 2 a 8 kg/ha/trattamento MycoSin

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ValutazioneValutazione delldell‘‘effettoeffetto antiperonosporicoantiperonosporico delladella componentecomponente argillosaargillosa e e deideirispettivirispettivi coadiuvanticoadiuvanti di di duedue diversidiversi formulatiformulati commercialicommerciali

Argilla acida

Coadiuvanti di Myco-San

0,0 25,0 50,0 75,0 100,0

Coadiuvanti di Myco-Sin

Myco-Sin

Efficacia (%)

Grafico presentato da D. Delvite, FiBL Svizzera, nell’incontro tecnico “Viticoltura biologica con o senza rame?” S. Michele, 09 novembre 2005

Argille acideArgille acide

•• Concentrazione:Concentrazione:– 5 gr/lt argilla 1,7 microgr Al3+/cm2 foglia (dischi fogliari)

170 gr Al3+/ha2 fogliecirca 20 gr Al3+/hl miscela

•• Dosaggi riferimentoDosaggi riferimento– 0.77% = 0.8 kg/hl MycoSin 500 gr/hl argillaoppure 1% = 1 kg/hl MycoSan 5 gr/lt argilla

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Efficacia Efficacia antiperonosporicaantiperonosporica di diversi prodotti di diversi prodotti antiperonosporiciantiperonosporici –– LaimburgLaimburg ((BzBz) 1990 ) 1990 (annata (annata ““facilefacile””))

0

2

4

6

8

10

grad

o at

tacc

o %

test

ulmas

ud 1

ulmas

ud 2

mycosa

n

ossic

l. 50%

Controllo 27 luglio (dopo 6 interventi)

cv. schiava

Efficacia Efficacia antiperonosporicaantiperonosporica di diversi prodotti di diversi prodotti antiperonosporiciantiperonosporici –– LaimburgLaimburg ((BzBz) 1992 ) 1992 (annata (annata ““difficiledifficile””))

0

20

40

60

80

100

grad

o at

tacc

o %

test

ulmas

ud

mycos

an

idross

ido

controllo 12 agosto

cv. schiava

17

Controllo peronospora: Frick, 11.9. 2002

MS

in-l+

GM

Sin

-l+Th

iovi

tM

Sin+

Thio

vit

MS

in-l

Myc

osin

Myc

oS

anP

olyv

erum

Sere

nade

Mes

seng

erKo

cide

2000

Fito

clea

nA

grom

osC

u+G

Cop

per

Alie

tteC

ontro

l

Gra

dod‘

atta

cco

(%)

100

80

60

40

20

0

Grafico presentato da D. Delvite, FiBL Svizzera, nell’incontro tecnico “Viticoltura biologica con o senza rame?” S. Michele, 09 novembre 2005

ControlloControllo peronosporaperonospora (Frick 2002)(Frick 2002)

Argille prima/dopo rame:

rischio di fititossicità

cambiare solo dopo >15mm pioggia

Materiale fotografico presentato da D. Delvite, FiBL Svizzera, nell’incontro tecnico “Viticoltura biologica con o senza rame?” S. Michele, 09 novembre 2005

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Influenza di Influenza di fattorifattori standardstandard

Non Non trattatotrattato ramerame MycoMyco--SanSan

Materiale fotografico presentato da D. Delvite, FiBL Svizzera, nell’incontro tecnico “Viticoltura biologica con o senza rame?” S. Michele, 09 novembre 2005

Influenza Influenza delladella formulazioneformulazione

StrategiaStrategia 2000 2000 MycoMyco SanSan StrategiaStrategia 2000 2000 MycoMyco SinSin

DA Nike Böger, 2002Materiale fotografico presentato da D. Delvite, FiBL Svizzera, nell’incontro tecnico “Viticoltura biologica con o senza rame?” S. Michele, 09 novembre 2005

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ConclusioniConclusioni

•• Le Le argilleargille acideacide sonosono prodottiprodotti efficaciefficaci controcontro la la peronosporaperonospora

•• Strategie con Strategie con ramerame aumentanoaumentano ll‘‘efficaciaefficacia

•• RischioRischio di di fitotossicitfitotossicitàà puòpuò essereessere evitatoevitato

•• UnaUna difesadifesa senzasenza ramerame èè possibilepossibile in in condizionicondizioni con con pocapocapressionepressione delladella malattiamalattia, , mama non in non in condizionicondizioni di di altaaltapressionepressione

•• MeglioMeglio ramerame o o alluminioalluminio??????

•• ProdottiProdotti testatitestati: Mycosin, Stimulase (estratti di

Trichodermma harzianum), succhi di piante (ortica, equiseto),

Brottrunk (lieviti del pane), Ulmasud, Solithe (litotammio

micronizzato), Soliplante (macerati di alghe e di piante)

•• NessunoNessuno di di questiquesti prodottiprodotti senzasenza rame consente di rame consente di proteggereproteggerela vite in maniera la vite in maniera soddisfacentesoddisfacente controcontro la la peronosporaperonospora. . PotrebberoPotrebbero tuttaviatuttavia ritardareritardare ll’’inizioinizio deidei trattamentitrattamenti rameicirameici o di o di ridurneridurne il il numeronumero..

In Francia In Francia ReteRete nazionalenazionale rame: rame: proveprove con con prodottiprodotti a a bassibassi

dosaggidosaggi di ramedi rame

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FosfitiFosfiti

Prodotti Prodotti ““rinforzantirinforzanti””: suddivisione in base alla : suddivisione in base alla composizionecomposizione

• “rinforzanti” a base inorganica

• a base organica

• prodotti omeopatici

• preparazioni a base microbiologica

• Sali dell’acido salisilico, silicati, polveri di roccia, carbonati, fosfiti

• Estratti di piante, di alghe, preparazioni e oli

• Preparazioni omeopatichedi sostanze organiche e inorganiche

• Funghi, batteri

21

N

induzione di resistenza

Formazione difitoalessine-fenoli

cellula

(PO3)3-

Cos‘è l‘acido fosforoso? Attività biologica

Elaborato da: Guest, D. and Grant, B., 1991

Ife del fungo

prodotti sperimentaliprodotti sperimentali

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““AlternativeAlternative”” al rameal rame

Prodotti a basso dosaggio di rame (Prodotti a basso dosaggio di rame (peptidatipeptidati))

Estratti vegetali e argilleEstratti vegetali e argille

Agenti di Agenti di biocontrollobiocontrollo (BCA)(BCA)

Sostanza naturale (induttore di resistenza)Sostanza naturale (induttore di resistenza)Batterio (con effetto Batterio (con effetto liticolitico) ) Utilizzo combinato di due funghi (induttori di Utilizzo combinato di due funghi (induttori di resistenza)resistenza)Estratti vegetaliEstratti vegetaliUna tesi mista (argille, sostanza naturale e BCA) Una tesi mista (argille, sostanza naturale e BCA)

FitotossicitFitotossicitàà su fogliasu fogliaClasse 1Classe 1 Classe 2Classe 2

Classe 3Classe 3 Classe 4Classe 4

23

FitotossicitFitotossicitàà su grappolosu grappolo

Classe 1Classe 1 Classe 2Classe 2

Classe 3Classe 3

0

20

40

60

80

100

g. a

ttacc

o %

test n.t.

BCA1BCA2

BCA3

estr. veg.

argile

fosfito de K

peptidato

idross.di Cu

aa

e

cd

c

ba

b

Peronospora Peronospora (grado di attacco)(grado di attacco) su foglie in funzione di su foglie in funzione di diversi trattamenti applicati diversi trattamenti applicati (controllo del 20 luglio 2004)(controllo del 20 luglio 2004)

24

0

20

40

60

80

100

g. a

ttacc

o %

test n.t.

BCA1BCA2

BCA3

estr. veg.

argile

fosfito de K

peptidato

idross. di C

u

f

e dcd c

bab a ab

Peronospora Peronospora (grado di attacco)(grado di attacco) su grappolo in funzione di diversi su grappolo in funzione di diversi trattamenti applicati trattamenti applicati (controllo del 20 luglio 2004)(controllo del 20 luglio 2004)

In Francia: rame e In Francia: rame e estrattiestratti di di piantepiante(fonte OPABA et GRAB)(fonte OPABA et GRAB)

•• ProdottiProdotti testatitestati:: succhi di equiseto e di ortica, estratti di salice (Salix sp.)

•• I I succhisucchi di di equisetoequiseto e di e di orticaortica da soli non da soli non hannohannoeffettoeffetto, ma , ma associatiassociati alal rame rame potrebberopotrebbero consentireconsentiredi di ridurneridurne gligli apportiapporti. . QuestaQuesta ipotesiipotesi va va confermataconfermata;;

•• I I primiprimi risultatirisultati mostranomostrano unauna azioneazione «« elicitriceelicitrice »»

delladella tisanatisana di di salicesalice d d confermareconfermare in in pienopieno campocampo.

25

CvCv resistentiresistenti

Spot

Resistenza parzialeResistenzaResistenza parzialeparziale

26

0

10

20

30

40

50

60

70

80

90

100

Solaris

Seyva

l Blan

c

Regen

t85

02

Bianca

Bronne

r

Chambo

urcin

Joha

nnite

r

1999200020012002

Peronospora su ibridi interspecificiPeronosporaPeronospora susu ibridiibridi interspecificiinterspecificiG

rado

d‘at

tacc

o(%

)

Giudizio alla degustazione di alcune Giudizio alla degustazione di alcune cvcv resistenti in confronto ad altre resistenti in confronto ad altre esclusivamente da vinifera (valori %) valutazione delle nota da esclusivamente da vinifera (valori %) valutazione delle nota da ibridoibrido

0%

20%

40%

60%

80%

100%

seyval

b.

pinot b.

bianca

solar

isreg

ent

schiavareg

ent

cham

bourcin

maréchal F.

cham

bourcin

cham

bourcin

cham

bourcin

teroldego

solar

is

moscato g.

assente percettibile molto percettibile

valutazione effettuata il 16 aprile 2004 da 16 degustatori

27

Giudizio gustativoGiudizio gustativo--olfattivo alla degustazione di alcune olfattivo alla degustazione di alcune cvcv resistenti in confronto resistenti in confronto ad altre esclusivamente da vinifera (valori %) valutazione complad altre esclusivamente da vinifera (valori %) valutazione complessivaessiva

0%

20%

40%

60%

80%

100%

seyval

b.

pinot b.

bianca

solarisregent

schiavaregent

chambourcin

maréchal F.

chambourcin

chambourcin

chambourcin

teroldego

solaris

moscato g.

insufficiente sufficiente buono ottimo

valutazione effettuata il 16 aprile 2004 da 16 degustatori

Calendario trattamenti antiperonosporici in una azienda biologica in Trentino (Sorni) 1996 e 2002 cv cabernet s.

Totale Cu impiegato 11.04

kg/ha

50ossicloruro31 lug

ossicloruro

ossicloruro

ossicloruro

ossicloruro

solfato

ossicloruro

ossicloruro

ossicloruro

ossicloruro

ossicloruro

solfato

solfato

tipo rameico

509 ago

Controllo 31 lug8019 lug

Controllo 16 lug8010 lug

50 mm 8 lug803 lug

Controllo10024 giu

Controllo12017 giu

95 mm dal 13 al15 giu8813 giu

Controllo 7 giu no nuove macchie

804 giu

Controllo8829 mag

Trattamento dilavato il 27

8827 mag

Controllo 26 mag no nuove macchie

10021 mag

Controllo 18 mag 1% macchie

10011 mag

notegr/hl Cu

data

Totale Cu impiegato 7.23

kg/ha

30cuprob.9 ago

cuprob.

cuprob.

ossicloruro

idrossido

ossicloruro

ossicloruro

ossicloruro

ossicloruro

ossicloruro

ossicloruro

solfato trib

solfato trib

tipo rameico

6022 ago

Controllo 31 lug4231 lug

Controllo 18 lug5019 lug

Prolungate bagnature piogge ripetute

9012 lug

Controllo 3 lugperonospora 1%

603 lug

Controllo 20 e 26 giuprolungate bagnature

7526 giu

Controllo 13 giu20 mm 16 giu

5015 giu

Precedenti bagnature prolungate

758 giu

90 mm 23-27 mag5029 mag

Controllo 22 mag5022mag

27 mm 9 mag45.516 mag

Controllo 6 mag45.56 mag

notegr/hl Cu

data

1996 2002

28

Calendario trattamenti antiperonosporici in una azienda biologica in Trentino (Sorni) 2004 cv cabernet s.

50

35

35

35

60

60

90

38

38

57

75

47.5

gr/hl Cu

Totale Cu impiegato 6.05 kg/ha350ossicloruro20 ago

idrossido

idrossido

idrossido

ossicloruro

ossicloruro

ossicloruro

solfato trib

solfato trib

solfato trib

ossicloruro

solfato trib

tipo rameico

Controllo 31 lug38510 ago

Controllo 18 lug38530 lug

Prolungate bagnature piogge ripetute35020 lug

Controllo 3 lug peronospora 1%60012 lug

Controllo 20 e 26 giu prolungate bagnature72003 lug

Controllo 13 giu20 mm 16 giu

108023 giu

Precedenti bagnature prolungate45618 giu

90 mm 23-27 mag38010 giu

Controllo 22 mag57031 mag

27 mm 9 mag49524 mag

Controllo 6 mag28513 mag

notegr/ha Cudata

Calendario trattamenti antiperonosporici in una azienda biologica in Trentino (Sorni) 2005 cv cabernet s.

50

37.5

30

45

30

30.4

30.4

30.4

30.4

37.5

30.4

30.4

gr/hl Cu

Totale Cu impiegato 3.65 kg/ha500ossicloruro11 ago

ossicloruro

ossicloruro

ossicloruro

ossicloruro

solfato trib

solfato trib

solfato trib

solfato trib

ossicloruro

solfato trib

solfato trib

tipo rameico

Temporali bagnature prolungate39801 ago

Controllo 26 lug sfogliatura31820 lug

temporali45013 lug

Controllo 06 lug 1% oidio Esca30004 lug

Temporali 45 mm tra 29 giugno e 01 luglio29224 giu

24315 giu

Controllo 13 giugno no macchie24307 giu

13 mm tra 31 maggio-06 giugno24328 mag

Controllo 26 mag no macchie33019 mag

60 mm tra 14 e 17 maggio18212 mag

5 foglie vegetazione15205 mag

notegr/ha Cudata

29

Dr. Uwe Hofmann International Consultancy of Organic Viticulture, Geisenheim - BRD

TesiTesi Numero Numero

proveprovefrequenzafrequenzamedia%media%

Ossicloruro di rame5- 10 trattamentiØ < 3 kg / ha

161 22,3

CUEVAottanoato di rame

6 34,2

Myco-Sin 30 27,3

Mvco-Sin - VIN 23 23,5

Ulmasud 25 27,1

Ulmasud2X rame (1,5 –2kg/ha)

21 26,8

Non trattato 43 87,2

% di % di attaccoattacco peronosporicoperonosporico susu grappolograppolo rilevatarilevata nelnel periodoperiodo 1990 1990 –– 20002000nellnell‘‘ambitoambito di di proveprove sperimentalisperimentali in Germania (in Germania (provaprova BOW)BOW)

Residuo medio di ramesu campioni di uva in Trentino 1993-2005

0

5

10

15

20

ppm

ram

e

1993

1994

1995

1996

1997

1998

1999

2000

2001

2002

2003

2004

2005

30

Efficacia antiperonosporica di diverse combinazioni di prodotti rameici – Rovereto 1999

0

20

40

60

80

100

freq

uenz

a %

testim

one

Cu 30 +

olio

Cu 50 +

olio

Cu 50

olio = fitoil 250 cc/hl

Riduzione della quantità di rame utilizzato in viticoltura:

Esperienze 2001

31

Dittag CU/Ha% Cuprodottop.a.

1507Peptiram 7Peptidato di rame

S.I.C.IT.

3005Peptiram 5Peptidato di rame

Nordox(Chimassò)

75Cobre Nordox Super 75 WG

Ossido di rame

Serbios15,2CutrilSolfato di rame

tribasico

DupontSyngenta

3535

Kocide 2000 Coprantol Ultramicro

Idrossido di rame

Elf Atochem

360, 600, 840

20Poltiglia Bordolese DispersPoltiglia bordolese

I dosaggi di rame metallo sono stati mantenuti uniformi nello stesso trattamento, con la possibilità di modulare i dosaggi durante la stagione (30, 50, 70 g/hl) Cercando d’intervenire sempre prima di eventuali piogge

infettanti con turni al massimo di 7-8 gg

Da allegagione in poiDosaggio fisso

0

10

20

30

40

50

25-ap

r

2-mag

9-mag

16-m

ag

23-m

ag

30-m

ag6-g

iu13

-giu

20-gi

u27

-giu

4-lug

11-lu

g18

-lug

25-lu

g1-a

go8-a

go

tem

pera

tura

(C°)

0

10

20

30

40

50

60

70

80

90

100

U.R

. (%

) - p

iogg

ia (m

m)

pioggia u.r. T.med

01020304050

Pinot n

ero

Chardon

nay 1

Chard

onnay

2

Chardon

nay 3

8 giugno 2001

grappoli foglie

32

Rame metallo/ha/anno

010002000300040005000600070008000

27/04/20

01

11/05/20

01

25/05/20

01

08/06/20

01

22/06/20

01

06/07/20

01

20/07/20

01

03/08/20

01

12.64

6.7 6.225.02

0

2

4

6

8

10

12

14

Normale Dos.rid. Peptiram 5 Peptiram 7

I trattamenti sono stati eseguiti prima delle precipitazioni le quali però non sono mai risultate così intense come ipotizzato dalle previsioni.

Fitotossicità sulle foglie

forte decolorazione con macchie necrotiche estese4

decolorazione, macchie necrotiche piuttosto estese3

necrosi puntiforme, leggera decolorazione, piccole macchie necrotiche2

necrosi puntiforme1

nessuna alterazione0

DescrizioneClasse

0

0.5

1

1.5

2

2.5

Poltiglia Kocide2000

Peptiram5

Peptiram7

Cobre Cutril

indi

ce fi

toto

ssic

ità

33

Prodotti e dosaggi

0-trattato con acquaTestimone10

1000400fosetil Al 25% rame ossicloruro 25%

R6 Erresei Bordeaux9

750100ossido di rame 75%Cobre Nordox Super 75 WG8

20001000solfato di rame 20%Poltiglia Bordolese Dispers7

2000500rame ossicloruro 40%Azuram6

772400rame solfato tribasico 19,3%Cupraxat liquido5

1200300rame idrossido 40%Kentan4

1400400rame idrossido 35%Kocide 20003

700200rame idrossido 35%Kocide 20002

525150rame idrossido 35%Kocide 20001

Cu/haDose/hlDescrizioneProdottoTesi

Dosaggio di etichettaDiversa quantità di rame metallo

Indice di fitotossicità

00.10.20.30.40.50.60.70.80.9

Kocide

– 52

5Koc

ide –

700

Kocide

– 14

00

Kentan

– 12

00

Cup. li

q. – 7

72Azu

ram –

2000

Polt.B

ord. D

isp.- 2

000

Cob.N

ordox

- 750

R6 Bord

eaux

- 100

0Tes

timon

e - 0

I II III

Kocide 2000proporzionale alla quantità di rame metallo impiegata

Kentan (dosaggi paragonabili a Kocide)manifesta una fitotossicità significativamente più elevata nelle condizioni meno rischiose

Cupraxat liquido (dosaggi paragonabili a Kocide)non differisce dalla tesi Kocide - 700Cobre Nordox (dosaggi paragonabili a Kocide)manifesta una fitotossicità significativamente più elevata nelle condizioni meno rischiose

Azuram e Poltiglia Bordolese Disp. (utilizzati alla stessa quantità di rame) Azuram risulta essere significativamente fitotossico nel secondo intervento e soprattutto nel terzoPoltiglia Bordolese Dispers si è manifestata in assoluto essere quella meno aggressiva fra i prodotti a confronto.

R6 Erresei Bordeaux ha determinato un effetto fitotossico nettamente superiore a tutte le altre tesi già dal primo intervento.La presenza di fosetil-Al rende il prodotto difficilmente confrontabilepuò fungere da veicolante per il rame aumentandone l’aggressività

34

Incremento dell’indice di fitotossicitàregistrato dopo i tre trattamenti

0,08

0,47

0,30

0,13

0,21

0,19

0,38

0,21

0,16

0,10

I

0,050,00Testimone - 010

0,250,13R6 Erresei Bordeaux - 7509

0,020,12Cobre Nordox Super - 20008

0,040,01Poltiglia Bord. Dispers - 20007

0,310,10Azuram – 20006

0,180,06Cupraxat liquido – 7725

00,15Kentan – 12004

0,210,04Kocide 2000 – 14003

0,220,07Kocide 2000 – 7002

0,180,02Kocide 2000 – 5251

IIIIIProdotto – Cu/haTesi

L’incremento medio più elevato in conseguenza del primo trattamento (0,23)i valori relativi ai trattamenti successivi sono più contenuti.La valutazione della fitotossicità è limitata dal fatto che risulta difficile scorporare l’effetto d’accumulo (del rame e del danno) dall’effetto delle condizioni.

•Si assiste (come riportato anche in bibliografia) ad un aumento della fitotossicità all’aumentare della dose di rame metallo utilizzato.•Questa tendenza di carattere generale è però condizionata dal tipo/qualità di formulazione attraverso la quale si somministra il rame.•Le formulazioni Kocide 2000, Cupraxat liquido e Poltiglia Bordolese Dispers si sono manifestate meno aggressive.•Il danno maggiore viene riscontrato con i trattamenti su vegetazione umida

Aggiunta (estemporanea) di veicolanti

0102030405060708090

100

test

imon

e

Cu 3

0 + olio

Cu 5

0 + olio

Cu 5

0

L’aggiunta sia di Lysodin (formulato costituito da aminoacidi liberi ottenuti da proteine di origine animale) sia di FitOil(emulsione di olio vegetale ricavato da semi di soia) non modificano l’efficacia antiperonosporica e non riducono nemmeno la fitotossicità.

35

0

1

2

3

4

5

6

7

8

9

10

poltiglia 50 poltiglia 30 kocide 30

residu

o Cu

(ppm

)

In sintesi i risultati osservati dal 1996 al 01 si possono

sintetizzare nei seguenti punti:

• In annate normali il posizionamento mirato di trattamenti con dosaggi di 50 gr/hl di rame anche nelle fasi prefiorali, dà un risultato soddisfacente, mentre con dosaggi inferiori soprattutto in certe annate, possono sorgere difficoltà nel contenimento della crittogama.

• La resistenza alle piogge dilavanti con queste dosi d’impiego è sostanzialmente buona e va comunque rapportata alla velocità di sviluppo degli acini e all’accrescimento fogliare.

• L’impiego delle basse dosi di rame in momenti di forte pressione della malattia non può protrarsi oltre i 7 gg.

• Sia l’aggiunta di Lysodin (formulato costituito da aminoacidi liberi ottenuti da proteine di origine animale) sia di FitOil (emulsione di olio vegetale ricavato da semi di soia) non modificano l’efficacia antiperonosporica e non riducono nemmeno la fitotossicità.

• I formulati in commercio non manifestano rilevanti problemi di fitotossicità. Con l’uso di miscele estemporanee o prodotti veicolanti è però sempre elevato il rischio di incorrere in fitotossicità.

• Il residuo sulle uve cresce in funzione delle dosi di rame utilizzate in particolare negli ultimi trattamenti della stagione. Va ricordato a questo proposito che i trattamenti finali si effettuano solo per proteggere la vegetazione in quanto il grappolo dopo l’invaiatura non è più soggetto alla peronospora. Con alcuni accorgimenti finalizzati a ridurre la bagnatura dei grappoli è pertanto possibile limitare ulteriormente l’entità dei residui finali sulle uve.

36

Grado di attacco di peronospora su grappolo rilevato in testimoni non trattati del Trentino settentrionale nel periodo 1990-2005

(media 8 vigneti)

0

20

40

60

80

100

grad

o at

tacc

o %

1990

1991

1992

1993

1994

1995

1996

1997

1998

1999

2000

2001

2002

2003

2004

2005

0

4

8

12

16

ore bag

natura giorn

o

maggio giugno luglio

mezzocor. volano a nomi volano b

Relazione tra durata della bagnatura fogliare e sviluppo di peronospora su test non trattato in diverse località del Trentino 1994

0

25

50

75

100

% p

eron

ospo

ra

fine mag fine giu fine lug

mezzocor. volano a nomi volano b

37

Piogge e bagnature della vegetazione in alcune località del Trentino(maggio-agosto 2002)

0 200 400 600 800 1000

Mori

Loppio

Volano

Mezzolombardo

pioggia bagnatura

DifesaDifesa delle delle piantepiante in in viticolturaviticoltura biologicabiologica

Sanità piante

curecolturali

prodottifitosanitari

prevenzione

resistenzavarietaleinerbimento

fertilità terreno

gestionehabitat

microclima

38

Frequenza di peronospora su grappolo rilevata in testimoni non trattati del Trentino settentrionale nel periodo 1990-2005

(media 8 vigneti)

0

20

40

60

80

100

frequ

enza

%

1990

1991

1992

1993

1994

1995

1996

1997

1998

1999

2000

2001

2002

2003

2004

2005

Dr. Uwe Hofmann International Consultancy of Organic Viticulture, Geisenheim - BRD

rame in kg/ha e anno

0

10

20

30

40

50

60

70

0 <=0,5 <=1 <=1,5 <=2 <=2,5 <=3 <=3,5

numero aziende

199619971998

39

Fitotossicità sulle foglie rilevata sulle diverse tesi – Rovereto 2002

forte decolorazione con macchie necrotiche estese4

decolorazione, macchie necrotiche piuttosto estese3

necrosi puntiforme, leggera decolorazione, piccole macchie necrotiche2

necrosi puntiforme1

nessuna alterazione0

DescrizioneClasse

0.05

0.81

1

1.25

0.71

0.11

0

0.2

0.4

0.6

0.8

1

1.2

1.4

Poltiglia Heliocuivre Peptiram 7 Peptiram 7(x3)

CobreNordox

ICC0087

indi

ce fi

toto

ssic

ità

Efficacia antiperonosporica di diversi prodotti antiperonosporici – Laimburg (Bz) 1990 (annata “facile”)

0

20

40

60

80

100

freq

uenz

a %

test

ulmas

ud 1

ulmas

ud 2

mycosa

n

ossic

l. 50%

Controllo 27 luglio (dopo 6 interventi)

cv. schiava

40

Efficacia dei trattamenti

Controlrame 0.05%; Thiovit 0.5%Myco-San 1%Myco-Sin 0.77% + Stulln 0.46%Myco-Sin 0.77% + Thiovit 0.51%

1998 2000 2001 20020.00

25.00

50.00

75.00

100.00

uso di rame: 6-8 kg/ha anno

Gra

dod‘

atta

cco

(%)

Grafico presentato da D. Delvite, FiBL Svizzera, nell’incontro tecnico “Viticoltura biologica con o senza rame?” S. Michele, 09 novembre 2005

Dosaggio (controlled conditions)

Myco SanMyco SinMyco Sin + StullnschwefelTonerde

0.010.10

0.250.50

1.002.00

Dosierungsstufe

0.0

33.3

66.7

100.0

Wirk

ungs

grad

[%]

Influenza della formulazione e del dosaggio di Myco San®, Myco Sin® e Myco Sin® + zolfo suP. viticola in condizioni controllati. Dose di riferimento : 5 g/l argille acide - 4.6 g/l zolfo bagnabile.

(dosaggio)

(eff

icac

ia)

(Argille acide)

Grafico presentato da D. Delvite, FiBL Svizzera, nell’incontro tecnico “Viticoltura biologica con o senza rame?” S. Michele, 09 novembre 2005

41

Dosaggio (condizioni in campo)

Controllo

Myco-San 0.25%

Myco-San 0.5%

Myco-San 1%

Myco-San 2%

Myco-San 4%

Myco-Sin 0.15% + Thiovit 0.1%

Myco-Sin 0.3% + Thiovit 0.2%

Myco-Sin 0.6% + Thiovit 0.4%

Myco-Sin 1.2% + Thiovit 0.8%

Myco-Sin 2.4% + Thiovit 1.6%

Reinkupfer 0.05%; Thiovit 0.5 %

0.00 25.00 50.00 75.00 100.00

Grado d‘attacco (%)

Myco-San 1%

Myco-Sin 0.6% + Thiovit 0.4%

Grafico presentato da D. Delvite, FiBL Svizzera, nell’incontro tecnico “Viticoltura biologica con o senza rame?” S. Michele, 09 novembre 2005

Ioni di Al nella soluzione di trattamento e relativodeposito sulle foglie

0.01 0.03 0.05 0.07 0.09 0.10 0.50 1.00 2.00

Scala dosaggio

1

2

3

4

Al-K

onze

ntra

tion

[µg/

cm2]

0.02 0.03 0.07 0.12 0.15 0.20

1.371.73

4.25

0.01 0.03 0.05 0.07 0.09 0.10 0.50 1.00 2.00

Scala dosaggio

0.0

250.0

500.0

750.0

Al-c

once

ntra

zion

e[m

g/l]

4.3 9.6 18.1 31.7 35.6 42.1

170.0

456.5

742.6

Soluzione di trattamento Deposito sulle foglie

Concentrazione „standard“ trattamentoGrafico presentato da D. Delvite, FiBL Svizzera, nell’incontro tecnico “Viticoltura biologica con o senza rame?” S. Michele, 09 novembre 2005

42

Correlazioni tra ioni di Al e l‘efficacia

Effi

caci

a(%

)

soglia

0.0 1.0 2.0 3.0 4.0

Al-concentrazione [µg/cm2]

0.0

25.0

50.0

75.0

100.0

0.01 0.03 0.05 0.07 0.09 0.10 0.50 1.00 2.00

Scala dosaggio

1.00

2.00

3.00

4.00

Al-C

once

ntra

tion

(ug/

cm2

Grafico presentato da D. Delvite, FiBL Svizzera, nell’incontro tecnico “Viticoltura biologica con o senza rame?” S. Michele, 09 novembre 2005

Graf.2: Correlazione tra concentrazione di ioni Al ed efficaciaantiperonosporica

Effi

caci

a(%

)

soglia

0.0 1.0 2.0 3.0 4.0

Concentrazione ioni Al [µg/cm2]

0.0

25.0

50.0

75.0

100.0

0.01 0.03 0.05 0.07 0.09 0.10 0.50 1.00 2.00

Scala dosaggio

1.00

2.00

3.00

4.00

Con

cent

razi

one

ioni

Al (u

g/cm

2 )

Grafico presentato da D. Delvite, FiBL Svizzera, nell’incontro tecnico “Viticoltura biologica con o senza rame?” S. Michele, 09 novembre 2005

43

Influenza della pioggia sull‘efficacia

0 10 20 30 40

)

0

5

10

15

mik

rogr

amm

_cm

0 10 20 30 40

pioggia (mm)

0

5

10

15

mik

rogr

amm

_cm

0 10 20 30 400

5

10

15

mik

rogr

amm

_cm

0 2 4 6 8Microgrammi Al/cm2 leaf

0.00

25.00

50.00

75.00

100.00

Effi

caci

a(%

)

0 43pioggia (mm)

soglia

Grafico presentato da D. Delvite, FiBL Svizzera, nell’incontro tecnico “Viticoltura biologica con o senza rame?” S. Michele, 09 novembre 2005

argille acide

Mycosin / (Ulmasud)Contengono solfato di argilla, parti stabili di lieviti, estratti vegetali, bagnanti e adesivantibiologici (saponi vegetali)Efficacia contro peronospora (con pressione della malattia media-bassa) e Roter Brenner (rossore parassitario)

azione: preventiva, protettiva

utilizzo: 0,8 – 1,0 % (max. 2-2,5 concentrazioni);pH con concentrazione 1,0 %: ca. 3,8;nessuna miscela con prodotti alcalini;acidificare in caso di acque dure, con piccoli quantitativi di acqua e lasciare a mollo per circa 1 ora poi riempire;leggermente nocivo per i fitoseidi dopo la fioritura!a partire da 12-15 kg /ha pericolo di fitotossicità;

costi: 3,90 € / kg 3,90 € / hl (1%ig)

44

Plan de la présentation

1. Que sont les substances fortifiantes de la plante?

2. Qu‘est ce que l‘acide phosphoreux?chimie, emploi, activitéefficacité biologique

3. Recherches sur la possibilité de substitution et/ou la réduction du cuivre en viticulture biologique

4. Analyses sensorielles, Problématique des résidus

Substances fortifiantes

Subdivision selon la composition:

Fortifiants à base inorganique

fortifiants à base organique

Produits homéopathiques

Préparations à base microbiologique

Que sont les « substances fortifiantes »?

Sels d’acide salicylique, silicates,Poudre de roche, carbonates, phosphates, "fosfonati";

Extraits de plantes, extraits de compost, extraits d’algues,-préparations et huiles;

préparations homéopathiques de substances organiques et inorganiques

Champignons, bactéries

Exemples :

45

Fosfiti: sostanze Fosfiti: sostanze ““rinforzantirinforzanti””

L‘activité ne peut être directement biocide!

activité, phytotoxicitéet miscibilité ne sont pas examinées séparément !

Pas de recherches concernant l’influencesur la qualité du vin, sur la fermentation, les analyses et essais sensoriels!

Problèmes Aucune actionfongicide, insecticide ou antibiotique ! ?

Plus grande demandede consulting, Risque pour les utilisateurs

Que sont les „substances fortifiantes“?

46

Expériences et observations sur l’ajout de Ökofluid-P (67 g PO3 / l) dans la pratique (M.Wolff)

Ökofluid-P présente une efficacité meilleure que le cuivre jusqu’à la floraison (Dosage basé sur 1500 g Fosfonato/ha sur végétation complètement développée)

Dans le cas du démarrage des traitements avec Ökofluid-P après le premier rognage (BBCH 70) on observe une réduction de l’efficacité!

„activité curative“ est attendue dans les 24 heures après l’infection et avec répétition du traitement au maximum après 5 jours;

Une forte attaque de mildiou avec inoculum élevéne peut être arrêtée;

Des réactions phytotoxiques (déformations foliaires, jaunissements, retards de maturation) peuvent apparaître seulement avec des dosages élevés et des variétés sensibles (influence également su silicate?)

Nuovi prodotti sperimentali

47

……ancheanche a causa dei sistemi di a causa dei sistemi di allevamento adottati nel fondovalle allevamento adottati nel fondovalle che spesso favoriscono un che spesso favoriscono un microclima umido favorevole a microclima umido favorevole a peronosporaperonospora……

MacchinariMacchinari

48

Prodotti utilizzati

Parcella 1: Parcella 2:

Sostanza naturale (induttore di resistenza)Batterio (con effetto litico) Utilizzo combinato di due funghi (induttori di resistenza)Estratti vegetaliUna tesi mista (argille, sostanza naturale e BCA)

Controllo chimico (rame idrossido)Peptidato di rame Fosfito di potassioBCA (fungo, induttore di resistenza)Argille

Classe 1: necrosi puntiformi

Classe 2: necrosi puntiformi e reticolature

Classe 3: reticolature

Valutazione della fitotossicità

Classe 0: no fitotossicità

Classe 1: necrosi puntiformi

Classe 2: necrosi puntiforme, bassa decolorazione e piccole macchie necrotiche

Classe 3: decolorazione con macchie necrotiche poco estese

Classe 4: elevata decolorazione con macchie necrotiche molto estese

Foglie, 5 classi: Grappoli, 3 classi:

Per i grappoli è stato determinato anche l’effetto della fitotossicità del

prodotto sull’inibizione della crescita dell’acino

49

0

20

40

60

80

100

diffu

sion

%

test n

.t.BCA1

BCA2BCA3

estr.

veg.

argile

fosfito de K

peptid

ato

Hydrox.d

e Cu

f

cb

a a a

e ed

Frequence du mildiou sur feuilles en fonction des diverstraitements appliqués (rèsultats relevés au 20 juillet 2004)

0

20

40

60

80

100

diffu

sion

%

test n.t.

BCA1BCA2

BCA3

estr. veg.

argile

fosfito de K

peptidato

Hydrox.de Cu

aa

b

d

e

ccdcd cd

Frequence du mildiou sur grappes en fonction des diverstraitements appliqués (rèsultats relevés au 20 juillet 2004)

50

0

20

40

60

80

100

grav

ité

test n.t.

BCA1BCA2

BCA3

estr. v

eg.

argile

fosfito de K

peptidato

hydrox.d

e Cu

Presenza di peronospora su grappolo (grado di attacco) rilevata il 20 luglio 2004

Dati meteo/infezioni Korb luglio-agosto 2005

0

5

10

15

20

25

30

01.07

.

03.07

.

05.07

.

07.07

.

09.07

.

11.07

.

13.07

.

15.07

.

17.07

.

19.07

.

21.07

.

23.07

.

25.07

.

27.07

.

29.07

.

31.07

.

02.08

.

04.08

.

06.08

.

08.08

.

10.08

.

12.08

.

14.08

.

16.08

.

18.08

.

20.08

.

22.08

.

24.08

.

26.08

.

28.08

.

30.08

.

mm / °C Niederschlag mmTemp. °C/2m

infezione 2° macchiad'olio

trattamento sperimentale Witterungs - Infektionsdaten

agroscope, SWI-Freiburg

infezione grappolo

51

Accrescimento fogliare espresso come nuove foglie/settimana Accrescimento fogliare espresso come nuove foglie/settimana rilevato su merlot in Trentino (Volano) nel periodo 1996rilevato su merlot in Trentino (Volano) nel periodo 1996--20052005

0

0.5

1

1.5

22.5

3

3.5

4

4.5

-24

-21

-18

-15

-12 -9 -6 -3 0 3 6 9 12 15 18 21 24

n.° f

oglie

/set

timan

a

1996199719981999200020012002200320042005

giorni dalla piena fioritura

Efficacia Efficacia antiperonosporicaantiperonosporica di diversi prodotti di diversi prodotti antiperonosporiciantiperonosporici –– LaimburgLaimburg ((BzBz) 1992 ) 1992 (annata (annata ““difficiledifficile””))

0

20

40

60

80

100

freq

uenz

a %

test

ulmas

ud

mycos

an

idross

ido

controllo 12 agosto

cv. schiava

52

Réseau national cuivre : produits faiblement dosés en cuivre

• Produits testés : Solucuivre (tallate de cuivre), Amino-cuivre (association acides aminés et cuivre, risques de phytotoxicité),

Labicuper (gluconate de cuivre), Osmobio (association oligo-

élements et cuivre), Cuivrol

•• A doses de cuivre A doses de cuivre éégales ces produits donnent des rgales ces produits donnent des réésultats sultats ééquivalents aux produits classiques, mais il sont plus onquivalents aux produits classiques, mais il sont plus onééreux, reux, ne sont pas homologune sont pas homologuéés ou pas autoriss ou pas autoriséés en AB.s en AB.

Réseau national cuivre : alternatives au cuivre

• Produits testés : Mycosin, Stimulase (extraits de

Trichodermma harzianum), Purins de plantes (ortie, prêle),

Brottrunk (ferment de pain), Ulmasud, Solithe (lithothamme

micronisé), Soliplante (macération d ’algues et de plantes)

•• Aucun de ces produits sans cuivre ne permet de protAucun de ces produits sans cuivre ne permet de protééger la ger la vigne de favigne de faççon satisfaisante contre le mildiou. Non satisfaisante contre le mildiou. Nééanmoins ils anmoins ils pourraient permettre (notamment les purins) de retarder le 1pourraient permettre (notamment les purins) de retarder le 1erer

traitement cuprique ou dtraitement cuprique ou d’’en ren rééduire le nombre.duire le nombre.

53

Cuivre et extraits de plantes(source OPABA et GRAB)

• Produits testés : purins de prêle et d’ortie, extraits de saule (Salix sp.).

• Les purins de prêle et d’ortie seuls n’ont pas d’effet, mais associés au cuivre ils pourraient permettre d’en réduire les apports. A confirmer.

• Les 1ers résultats montrent l’action éllicitrice de la tisane de saule, à confirmer en plein champ.