R. C.5. CENTRODIRIFERIMENTOONCOlOGICO DELLABASILICATA … · 2015-12-31 · TS/CEURn.466del...

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del _ V.O. Proponente Direzione Scientifica_ pago I Delibera n. La presente deliberazione. tenuto conto delle fonti relative alla disciplina della privacy ovvero della tipologia degli atti allegati è assoggettataa: ii pubblicazione integrale D pubblicazione della sola deliberazione D pubblicazione del solo frontespizio I V.O. Economico-Finanziaria I V.O.Farmacia Destinatari dell'atto per conoscenza Direzione Scientifica Direzione Sanitaria Destinatari dell'atto per l'esecuzione Unita' operativa proponente I Direzione Scientifica Documenti integranti il provvedimento: DescrizioneAllegato pago Descrizione Allegato data Nota di richiesta di 2 Prot. n. 13.7.2015 valutazione 20150011046 Domanda di nulla osta alla 13 Prot. n. 31.8.2015 conduzione di 20150012556 sperimentazione clinica Parere del CEUR 11 Prot. n. 16.11.2015 20150015990 Bozza di convenzione per 8 VersioneCROB 16.12.2015 studio clinico No profit BEVERLY ~ Dichiarazione di immediata esecutività OGGETTO: Sperimentazione clinica BEVERLY: Autorizzazione. o al Collegio Sindacale O alla Giunta Regionale DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE ~ .. '.'7 15 del 31 D'C. 2015 C. R.O. B. REGIONE BASILICATA CENTRO DI RIFERIMENTO ONCOlOGICO DELLA BASILICATA Rionero in Vulture (PZ) Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico I. R. C. C .5.

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del _ V.O.Proponente Direzione Scientifica_ pago IDelibera n.

La presente deliberazione. tenuto conto delle fonti relative alla disciplina della privacy ovvero della tipologia degli atti allegati è

assoggettata a:

ii pubblicazione integrale

D pubblicazione della sola deliberazione

D pubblicazione del solo frontespizio

I V.O.Economico-FinanziariaI V.O.Farmacia

Destinatari dell' atto per conoscenza

Direzione Scientifica Direzione Sanitaria

Destinatari dell' atto per l'esecuzione

Unita' operativa proponente I Direzione ScientificaDocumenti integranti il provvedimento:

DescrizioneAllegato pago Descrizione Allegato data

Nota di richiesta di 2 Prot. n. 13.7.2015valutazione 20150011046

Domanda di nulla osta alla 13 Prot. n. 31.8.2015conduzione di 20150012556sperimentazione clinicaParere del CEUR 11 Prot. n. 16.11.2015

20150015990

Bozza di convenzione per 8 VersioneCROB 16.12.2015studio clinico No profitBEVERLY~ Dichiarazione di immediata esecutività

OGGETTO: Sperimentazione clinica BEVERLY: Autorizzazione.

o al Collegio Sindacale

O alla Giunta Regionale

DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE~..'.'7 15 del 31 D'C. 2015

C. R.O. B.REGIONE BASILICATA

CENTRO DI RIFERIMENTO ONCOlOGICO DELLA BASILICATA

Rionero in Vulture (PZ)

Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico

I. R. C. C .5.

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Deliberan. u.o. Proponente Direzione Scientifica_ pago 2'.31 DIC. 2at~del _715

per i pazienti randomizzati nel braccio di controllo il farmaco Erlotinib verrà somministratosecondo l'indicazione d'uso;

per la conduzione dello studio clinico eper l'intera durata dello stesso viene assicurata lafornituragratuita dei farmaci Erlotinib e Bevacizumab per i pazienti randomizzati nel braccio sperimentaleBevacimuzab + Erlotinib;

con nota Prot. Coord. Seg. TS/CEUR n. 466 del 22.12.2015, acquisita in pari data al ProtocolloGenerale dell'Istituto al n. 20150017481, a seguito dell'assolvimento della prescrizione formulatadal CEUR in occasione dell 'emissione del parere, daparte del coordinatore della Segreteria T-SdelCEUR, è stato comunicato il Nulla Osta al rilascio dell'autorizzazione alla conduzione dello studiodi che trattasi;

il CEUR nella seduta del 10.11.2015, contestualmente all'emissione del parere in merito allaconduzione del suddetto studio clinico haformulato la seguente prescrizione: "produzione di:

a) contratto di assicurazioneb) contratto tra Promotore e Roche ";

il ComitatoEtico UnicoRegionale per la Basilicata nella seduta del 10.11.2015 ha espressoparerefavorevole in merito alla conduzione dello studio clinico BEVERLY dal titolo "Studio randomizzato,in aperto, di fase 3, di confronto tra bevacizumab+ erlotinib vs erlotinib in monoterapia cometrattamento di prima linea di pazienti affetti da carcinoma del polmone non a piccole cellule adistotipo non squamoso e mutazione attivante l'EGFR" - EudraCT number 2015-002235-17 -Sperimentatore principale dotto Michele Aieta, comunicato con nota acquisita al ProtocolloGenerale dell'Istituto col n. 20150015990 del 16.11.2015 (ali.);

che è stato acquisito agli atti il certificato di assicurazione riferito alla polizza n. 390-01581326-14519 stipulata dal Promotore con la compagnia assicuratrice HDI Gerling IndustrieVersicherungAG, a copertura dei rischi da sperimentazione per il predetto studio clinico, convalidità 1.9.2015 -1.9.2020;

con l'allegata nota prot. n. 20150012556 del 31.8.2015, è stata avanzata domanda di nulla ostaalla conduzione della sperimentazione clinica, da parte del direttore dell 'unità operativa e nelcontempo sperimentatore, corredata dalla scheda riassuntiva delle caratteristiche dello studiononché dalla dichiarazione di responsabilità e di idoneità allo studio medesimo;

PREMESSO che l'istruttore del provvedimento, dr.ssa M.R. Curto, relaziona quanto segue:

l'Istituto Nazionale Tumori - IRCCS Fondazione Pascale di Napoli con l'allegata notadell'8.6.2015, acquisita' al p.g. dell'Istituto al n. 20150011046 del 13.7.2015, ha richiesto lavalutazione dello studio clinico BEVERLY dal titolo "Studio randomizzato, in aperto, di fase 3, diconfronto tra bevacizumab+ erlotinib vs erlotinib in monoterapia come trattamento di prima lineadi pazienti affetti da carcinoma del polmone non a piccole cellule ad istotipo non squamoso emutazione attivante l'EGFR" - EudraCT number 2015-002235-17 - Sperimentatore principaledottoMichele Aieta;

IL DIRETTORE GENERALE

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v.o. Proponente Direzione Scientifica_ pago 3del _Delibera n.3 l mC. 2015715

2. Di approvare lo schema di "Convenzione per studio clinico no profit BEVERLY"disciplinante i rapporti tra l'IRCCS CROB di Rionero in Vulture e l'Istituto Nazionale per loStudio e la Cura dei Tumori - Fondazione G. Pascale di Napoli, allegato al presente attoquale parte integrante e sostanziale;

1. Di autorizzare lo studio clinico BEVERLYdal titolo "Studio randomizzato, in aperto, di fase3, di confronto tra bevacizumab+ erlotinib vs erlotinib in monoterapia come trattamento diprima linea di pazienti affetti da carcinoma del polmone non a piccole cellule ad istotipo nonsquamoso e mutazione attivante l'EGFR" - EudraCT number 2015-002235-17 -Sperimentatore principale dott. Michele Aieta;

Richiamata la narrativa quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento:

UDITI i pareri favorevoli del Direttore Amministrativo e del Direttore Sanitario;

ACQUISITO il parere favorevole del Direttore Scientifico;

RITENUTO di poter accogliere la proposta di autorizzazione dello studio clinico di che trattasi e disottoscrizione della relativa Convenzione, formulata dalla Direzione Scientifica;

DELIBERA

PRESO ATTO del contenuto dell'istruttoria condotta e formalizzata in premessa e dellaconseguente proposta di autorizzazione dello studio clinico di cui trattasi e della sottoscrizione dellarelativa Convenzione, formulata dalla Direzione Scientifica;

la proposta di approvazione della Convenzione avanzata dal Promotore è qui formulata dallaDirezione Scientifica nel rispetto del Regolamento disciplinante l'esecuzione delle sperimentazionicliniche delle strutture del CROB, approvato da questo Ente con deliberazione n. 95 del 28.2.2007;

pertanto la Direzione Scientifica ritiene di poter proporre al Direttore generale l'approvazionedello schema di "Convenzione per studio clinico no profit BEVERLY" disciplinante i rapporti tral 'IRCCS CROB di Rionero in Vulture e l'Istituto Nazionale per lo Studio e la Cura dei Tumori -Fondazione G Pascale di Napoli, allegato al presente atto quale parte integrante e sostanziale;

è stata acquisita la bozza di "Convenzione per studio clinico no profit BEVERLY" disciplinante irapporti tra l 'IRCCS CROB di Rionero in Vulturee l'Istituto Nazionale per lo Studio e la Cura deiTumori - Fondazione G Pascale di Napoli, e che la stessa è coerente con il Regolamentodisciplinante l'esecuzione delle sperimentazioni cliniche nelle Strutture del CROB di cui alladeliberazione n. 95/2007;

in considerazione dei servizi prestati dali 'Istituto il Promotore si impegna a riconoscere deicompensi per partecipante, esplicitati nell'art. 21 della bozza di contratto allegata al presenteprovvedimento;

tra l'altro:è necessario comunicare a questo Ente il nominativo dell 'Amministratore di Sistema,considerato che le CRF contenenti i dati clinici dei soggetti arruolati nello studio sarannoinformato elettronico;

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del _Delibera n. U.O. Proponente Direzione Scientifica_ pago 4

715

U.O. DIREZIOL'ISTRUTTOREMfa Rosaria CURTO eu,h

. "''''~~ ~<A '¬

8. Di rendere immediatamente esecutivo il presente provvedimento.

7. Di notificare la presente deliberazione alla Direzione Scientifica, alla Direzione Sanitaria diPresidio e alla Farmacia;

6. Di notificare il presente atto allo Sperimentatore principale;

5. Di notificare la presente deliberazione al Promotore;

4. Di stabilire che prima dell'avvio della sperimentazione, dovrà essere comunicato a questoEnte il nominativo dell'Amministratore di Sistema, preso atto che le CRF contenenti i daticlinici dei soggetti arruolati nello studio saranno in formato elettronico;

3. Di dare atto che lo studio di che trattasi sarà condotto nel rispetto del Regolamentosull'esecuzione delle sperimentazioni cliniche nelle strutture del CROB, approvato condeliberazione di questo Istituto n. 95 del 28.2.2007;

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ViaM.Semmola, 80131 Napoli tel.: +39 081-5903571 - fax: +39 081-7702938 - e-mail: segreteriaéçusc-intnapoli.net

Il promotore No-Profit è l'Istituto Nazionale Tumori - IRCCS Fondazione Pascale di Napoli.La struttura sede del coordinamento è l'Unità Sperimentazioni Cliniche dell'Istituto Nazionale perlo Studio e la Cura dei Tumori di Napoli, diretta dal dr. Francesco Perrone. li respons.b~coordinamento è la dr.ssa Maria Carmela Piccirillo. ~~

Si allegano iseguenti documenti:

- U.O. di OncoIogia Medica - Azienda Ospedaliera S.CarloP.1.:Dr. Domenico Bilancia

- U.O. di Oncologia Medica - IRCCS CROB Centro di Riferimento Oncologico della BasilicataP.I.: Dr. Michele Aieta

si richiede cortesemente di esprimere parere sulla sperimentazione clinica in oggetto, secondoquanto stabilito dal protocollo e dal materiale ad esso allegato, per il centro:

• Domanda di sperimentazione (Appendice 5) generata da OsSc;• Protocollo dello studio, in lingua inglese (versione O del 06/05/20 15);• Sinossi allargata del prata collo, in lingua italiana (versione O del 06/05/2015);• Modulo di informazioni per il/la paziente (versione O del 06105/2015);• Modulo per il consenso informato (versione O del 06/05/2015);• Modulo per il consenso alla studio biologico (versione O del 06/05/2015);• Modulo di informativa e consenso per il trattamento dei dati personali (versione O del

06105/2015)• Lettera al medico curante (versione O del 06/05/2015);• IB versione n. 22 del11/2014 del farmaco Bevacizumab (AVASTIN -R04876646)• Riassunto delle caratteristiche del prodotto: Erlotinib• Bozza del contratto di convenzione con icentri periferici;• Dichiarazione di studio No- Profit a cura del promotore (versione Odel 06/0512015)• Dichiarazione di assenza di conflitto di interesse a cura del Promotore (versione O del

06/05ì20 15)

Spett.le Comitato Etico,

OGGETIO: Richiesta di valutazione dello STUDIOBEVERL Y Studio randomìzzato, in aperto,di fase 3, di confronto tra bevacizumab + erlotinib vs erlotinib in monoterapia cometrattamento di prima linea di pazienti affetti da carcinoma del polmone non a piccole cellulead istotipo non squamoso e mutazione attivante l'EGFRNumero EudraCT: 2015-002235-17

Al Comitato Etico Unico Regionale per la IJ""»"I'"Presso la Sezione Funzionale dell'IRCCS CROrr-:":""-"!'- -JVia Padre Pio n.l85028 Rionero in Vulture PZ

Unità Sperimentazioni Clinichedella Ricerca

ISTITUTO NAZIONALE TUMORIIRCCS - Fondazione

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Via M.Semmola, 80131 Napoli tel.: +39 081-5903571 - fax: +39081-7702938 - e-mail: segreteria@usc-ìntnapoli.net

Augurandomi un positivo riscontro, porgo distinti saluti.

Per qualsiasi chiarimento o problema su tale materiale è possibile contattarci al n. 0815903571-mail [email protected].

Secondo il disposto dell'art. 5 del D.M. del 17 dicembre 2004, non è previsto né possibile ilpagamento di alcuna tariffa economica per la valutazione da parte dei Comitati Etici.

Unità SperimentazioniCliniche . Dr. Marja~. 'P'"Istituto Nazionale per lo Studio e la Cura dei Tumori - Fondazione "G.p..so ~ftemMead' .Iccmllo

rn e lCOl!nità Operativa Spcriment81ioni Cliniche

Istltut() NazIOnale per lo Studro e la Cura dei l'umo!'! _ Naf!<)!;Cod. Reg. NA 30321 .

Per quanto riguarda gli aspetti economici, si sottolinea che il Promotore corrisponderà, dopo la finedella sperimentazione, un contributo economico di euro 500,00 (incluso IVA) per i pazienti inseritinella sperimentazione e trattati secondo il Protocollo e per i quali saranno trasmesse le relative CRF(Case Report Form) completate e ritenute valide e di 200,00 (incluso IVA) per ogni biopsia liquidaeffettuata inviata e ritenuta valida.

Il promotore garantisce, subordinatamente a specifico accordo contrattuale di supporto, stipulatocon l'Azienda farmaceutica Roche S.p.A., la fornitura gratuita dei farmaci erlotinob e bevacizumabper i pazienti inseriti nella sperimentazione e randomizzati nel braccio sperimentale (bevacizumab +erlotinib).I pazienti randomizzati nel braccio di controllo riceveranno il farmaco erlotinib secondol'indicazione d'uso, pertanto il trattamento sarà a carico del SSN.

La sperimentazione prevede inoltre uno studio biologico, sull'utilità della biopsia liquida effettuataal basale e ripetuta durante il trattamento.

La sperimentazione, uno studio prospettico di fase 3 randomizzato, in aperto, multicentrico, ha loscopo di verificare se la combinazione di bevacizumab e erlotinib è più efficace, in termini disopravvivenza libera da progressione, di erlotinib in monoterapia, nel trattamento di prima linea dipazienti affetti da carcinoma del polmone non a piccole cellule ad istotipo non squamoso, conmutazioni attivanti di EGFR.

Lo studio prevede l'arruolamento di un massimo dì 200 pazienti ed ha una durata prevista di 3 anni.Il reclutamento è competitivo e pertanto il numero dei pazienti arruolati localmente è a discrezionedello sperimentatore entro i limiti previsti dal dimensionamento dello studio.

La copertura assicurativa sarà garantita da una apposita polizza stipulata dall'Istituto NazionaleTumori di Napoli secondo quanto previsto dall'art. 2 del DM 14 luglio 2009 (requisiti minimi per lepolizze assicurative).

Unità Sperimentazioni ClinicheDipartimento della Ricerca

ISTITUTO NAZIONALE TUMORIIRCCS ...Fondazione Pascale

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85100 POTENZA - Via Potìto Petrone

l Per tutti gli studi sperimentalicon farmaci in ambito oncologicoed onco-ematologicoda condursl in una o più delle strutture sanitariedella RegioneBasilicataed afferenti oltre che all'IRCCS-CROB,anche all'AOR San Carlo di Potenza. aU'AziendaSanitaria LocalediPotenza ed all'Azienda Sanitaria Locale di Matera. da compilarsi a cura .del Proponente e del Direttore della Unità Operativa, daconsegnareunitamentealla documentazioneindicataalla SegreteriaT-Sdel CEUR2 Riportarela listadei documentiallegaticomeda normativavigentee da ProcedureOperativeStandarddel Regolamentodel CEUR.

( X ) commissionata dal Promotore ISTITUTO PER LO STUDIO E LA CURA DEI TUMORI-

FONDAZIONE "G.PASCALE"

il cui responsabile Aziendale è Francesco Perrone

indirizzo Via M. Semmola, 3 - 80131· Napoli tel. 081 5903571 Fax 081 7702938·

(X ) "No Prati!" per cui non è previsto alcun compenso sia ai ricercatori che alle istituzioni

da effettuarsi nel periodo 2015-2018Si allegano i seguenti documenti':

- Domanda disperimentazione (Appendice 5) generata da OsSe;- Protocollo dello studio, in lingua inglese (versione Odel 06-05-2015);

- Sinossi allargata del protocollo, in lingua italiana (versione OdeI06-05-2015);

IL NULLA OSTA ALL'EFFETTUAZIONE DÈLLA SPERIMENTAZIONE CLINICA

Denominata "STUDIO RANDOMIZZATO, IN APERTO, DJFASE 3, DI CONFRONTO TRA

BEVACIZUMAB+ERLOTINIB VS ERLOTINIB IN MONOTERAPIA COME TRATTAMENTO DI PRIMA

LINEA DJAPAZIENTI AFFETTI DA CARCINOMA DEL POLMONE NON A PICCOLE CELLULE AD

ISTOTIPO NON SQUAMOSO E MUTAZIONE ATTIVANTE L'EGFR"- STUDIO BEVERLY (EudraCT

Number: 2015-002235-17)

CHIED9'"

lo sottoscritto Dott. MICHELE AIETA Responsabile della Unità Operativa dì ONCOLOGIA

MEDICA dell'IRCCS-CROB e Proponente

DOMANDA DI NULLA OSTA ALLA CONDUZIONE DI SPERIMENTAZIONE CLINICA1

AI Comitato Etico Unico Regionale per la BasilicatacIo Sezione Funzionale della Segreteria T-S del CEUR

IRCCS-CROBVia San Pio, 1

85028 Rionero in Vulture (PZ)

AI Direttore Generale dell'lRCCS/CROBVia Padre Pio, 1

85028- Rionero in Vulture (PZ)

COMITATO ETICO UNICO REGIONALE PER LA BASILICATA

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85100 POTENZA ~Via j>fJti'lO Petrcne

Copia della ricevuta del versamento di Euro + I.VA

~bo (~)~ lhpLllJ/l

- Modulo di informazioni per iiI/a paziente (versione O del 06-05-2015);

- Modulo per il consenso informato (versione O del 06-05-2015);

- Modulo per il consenso al/o studio biologico (versione O del 06-05-2015);

- MOdulo di informativa e consenso per il trattamento dei dati personali (versione O del 06-05-2015);

- Lettera al medico curante (versione O del 06-05-2015);

-IB versione n.22 del 11/2014 del farmaco Bevacizumab (AVASTIN-R04876646);

- Riassunto delle caratteristiche del prodotto: Erlolinib;

- Bozza del contratto di convenzione con i centri periferici;

- Dichiarazione di studio No-Profit a cura del promotore (versione O del 06-05-2015);

- Dichiarazione di assenza di conflitto di interesse a cura del Promotore (versione O del 06-05-2015).

COMlTATO ETICO UNlCO REGIONALE PERLA BASILICATA

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Titolo: "STUDIO RANOOMIZZATO, IN APERTO, DI FASE 3, DI CONFRONTO TRA

BEVACIZUMAB+ERLOTINIB VS ERLOTINIB IN MONOTERAPIA COME TRATTAMENTO 01 PRIMA

LINEA 01 APAZIENTI AFFETTI DA CARCINOMA DEL POLMONE NON A PICCOLE CELLULE AD

ISTOTIPO NON SQUAMOSO E MUTAZIONE ATTIVANTE L'EGFR"N. Protocollo: STUDIO BEVERL YCodice EudraCT: 2015-002235-17Tipologia di sperimentazione:(Scegliere tra le seguenti Voci riportate nell' al/egato 1del D.M. 17/12/2004:

X 1. Sperimentazioni flnalìzzate non a interesse privato o a fini di lucro ma per interesse pubblicoX 2. Sperimentazioni connotabili come rilevanti per il miglioramento della pratica clinica e , come tali,

parte integrante dell'assistenza sanitariaX 3. Sperimentazioni finalizzate non al medicinale in quanto tale o a suo sviluppo ma alle strategie

terapeutiche (esempio):- definire il migliore regime terapeutico (rischio/beneficio) di farmaci approvati;- miglioramento dell'uso terapeutico dei farmaci (esempio stabilendo migliori protocolliterapeutici, individuando associazioni o usi sequenziali di farmaci o di farmaci più altriinterventi-chirurgia, radioterapia più efficaci)

a 4. Sperimentazioni rilevanti per la salute pubblica con obiettivi:- di evidente beneficio per i pazienti eIa per il rapporto costo/efficacia del sistema sanitario- in grado di offrire opportunità aggiuntive alle prospettive terapeutiche e di salute ai pazienti- in grado di ottimizzare la qualità delle prestazioni assistenziali

a 5. Sperimentazioni in cui l'obiettivo di reale miglioramento della _pratica clinica sia_garantito da:

chiede l'autorizzazione alla seguente sperimentazione clinica no-profit:

tel. 0972726255/716

fax. 0972726200

l Per tutti gli studi sperimentalicon farmaci in ambitooncologicoed onco-ematologlcoda condursi in una o più delle strutturesanitariedella RegioneBasilicataed afferenti oltre che aIl'IRCCS-CROB,anche all'AOR San Carlo di Potenza.all'AziendaSanitaria LocalediPotenza ed all'Azienda Sanitaria Locale di Matera, da compilarsi a cura del Proponente e del Direttore della Unità Operativa, daconsegnareunitamentealla documentazioneindicataallaSegreteriaT-S del CEUR.

85100 POTENZ/\ - Via Pouto Perrene

Il sottoscritto Dr MICHELE AIETA

U.O ONCOLOGIA MEDICA

DOMANDA PER L'AUTORIZZAZIONE DI SPERIMENTAZIONE CLINICA NO-PROFIT'

85028 Rionero in Vulture (PZ)

IRCCS-CROB

cio Sezione Funzionale della Segreteria T.S del CEUR

AI Comitato Etico Unico Regionale per la Basilicata

Via San Pio, 1

COMITATO ETICO UNICO REGIONALE PER LA BASILICATA

AI Direttore Generale dell'lRCCS/CROB

Via Padre Pio, 185028- Rionero in Vulture (PZ)

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85100 l'OTENZA· Vi. PotitoPeunne

Proposta di sperimentazione di cui Proposta di sperimentazione art.6al/'art.1 (D.M. 17/1212004) finalizzata (D.M. 17/12/20Q4) non finalizzata alal miglioramento della pratica clinica miglioramento della pratica clinica ma

rientrante nelle sperimentazioni no~profit

A) Il promotore della sperimentazione èun istituzione pubblica o ad essaequiparata o, nel caso di associazione SI SIo gruppi cooperativi privati, èchiaramente esplicitato nello statutodella struttura stessa la natura non afini di lucro?

B) E' previsto che la proprietà dei datirelativi alla sperimentazione, alla sua SI SIesecuzione, ai suoi risultatiappartengano alla struttura di cui allaletlera a) che funge da promotore?

C) e' previsto che i risultati dellasperimentazione siano pubblicati per SI SIdecisione autonoma del promotore dicui alla lettera a)?

D) Il promotore della sperimentazioneè il proprietario del brevetto delfarmaco della sperimentazione o il NO NOtitolare della autorizzazioneall'emissione in commercio?

E) La sperimentazione è finalizzata allosviluppo industriale del farmaco o NO NOcomunque a fini di lucro?

F) la Sperimentazione è finalizzala almiglioramento della pratica clinica e

• Dichiara che la Sperimentazioneclinica in oggettoverrà condottasecondoil Protocolloallegato.• Accetta di condurrela Sperimentazioneclinicain conformitàalle G.C.P.ed ai RegolamentIvigenti.• Si impegna alla notificadella comunicazionedi fine studioo sperimentazione,con eventuali reports

ad interim in caso di sperimentazione o studi molto prolungati nel tempo, alla notifica dellacomunicazionedell'esito delle sperimentazionidegli studi approvati sia che questi coincidano conuna pubblicazioneo un rapportoscientificosia che si configurinocome interruzionedello studio nelrispettodi quantoprevistodaUalegge675/96.

• Si impegna inoltre ad inviare al CEUR ogni successivo emendamentoal protocollo e gli eventiavversi seri o inattesi, insorti nel corso della Sperimentazioneclinica, che potrebbero influire sullasicurezzadei soggettio sul proseguimentodella Sperimentazione.

• Evidenzia, inoltre, per garantire una corretta verìncadelle condizioni previstedall'articolatodel DM17/12/2004,( Allegato 1 puntoC) barrandole sotto elencatedichiarazionidi interesse,che:

- la rilevanzadel protocollo- la articolaritàdella atolo ia del trattamento

COMITATO ETICO UNICO REGIONALE PER LA BASILICATA

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85100 POTENZA· Vial'oti'Q Petrcne

(firma)

Dat~6 7..M.'.~..\S.In fede

riconosciuta a tal fine dal Comitato SI NO

Etico competente Comesperimentazione rilevante e come taleparte integrante dell'assistenzaSanitaria?

Se SI, specificare schematicamente lecaratteristiche che connotano lasperimentazìone finalizzata almiglioramento della pratica clinica

G) Per le sperìmentazioni di cui ai puntiprecedenti è previsto l'utilizzo di fondi,attrezzature farmaci, materiale o servizimessi a disposizione da aziende SI -NO SI -NOfarmaceutiche o comunque da terzi?

Se viene barrato SI, sono indicafiisemzi forniti e da chi?

H) Il promotore della sperimentazionedièhiara che eventuali supportiprovenienti da privati, sono fornitisenza precostituire alcun diritto I SI SIdìproprietà dei dati o di veto alla .pubblicazionedegli stessi da parte delfomitore di detti supporti?

I) Lo sperimentatoteJpromotore hapresentato il modulo di assenza di SI SIconflitto di interessi con le Aziendefarmaceutiche responsabili dellosviluppo dei farmaci in studio?

(v. Allegato 2 DM 17 DICEMBRE 2004)

L) La sperimentazione segue almenotutti i tredici principi delle norme dibuona pratica clinica di cui al paragrafo SI SI2 dell'allegato 1 al D.M. 15/07/1997?

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IModulopergli studi sperimentaliintervenlistici.2 Dacompilarsia cura del Proponentee sottoscrittadal Direttoredell'Il.O, in cui sarà condottolo studio.

85100 POTENZA· Via PotilO Peeoee

e con la collaborazione attiva del seguente personale afferente alla struttura, non dipendente (da

specificare come sopra)

DR.SSAVALENTINA SANTO PIETRO (DATA MANAGER)

DR.SSA ANTONELLA LAPENT A (DATA MANAGER)

DR.SSA EMANUELA ZIFARONE (DATA MANAGER)

• esclusivamente nell'orario di servizio;

• il personale coinvolto (proponente e collaboratori) è competente ed idoneo;

• l'Unità Operativa presso cui si svolge la ricerca è appropriata;

• la conduzione della sperimentazione non ostacolerà la pratica assistenziale;

Conformemente a .quanto richiesto dal regolamento vigente del CEUR' iiÌ materia di conduzione di studi

sperimentali, di cui si è presa visione e si accettano le ·condiziòni: il sottoscritto DR. MICHELE AIETA

dichiara che lo studio in oggetto sarà effettuato sotto la sua personale responsabilità nel pieno rispetto del

citato regolamento e sotto il diretto controllo dei medesimi sottoscriventi.

Garantisce, inoltre, sotto la sua personale responsabilità, che;

• visti i criteri per l'arruolamento dei pazienti previsti dal presente protocollo, essi non confliggono con i

criteri di arruolamento di altri protocolli attivati presso l'Unità Operativa;

lo studio sarà effettuato con la collaborazione del seguente personale dipendente (cognome, nome, e

qualifica)

Dr-6~~12rgo ·Gll)~ltlA ~

*

Promotore ISTITUTO NAZIONALE PER LO STUDIO E LA CURA DEI TUMORI- FONDAZIONE

"G.PASCALE" Fase III

Unita' Operativa ONCOLOGIA MEDICA

Azienda IRCCS/CROB

Sperimentazione"STUolO RANoOMIZZATO,lN APERTO, DI FASE 3, DI CONFRONTO TRABEVACIZUMAB+ERLOTINIB VS ERLOTINIB IN MONOTERAPIA COME TRATTAMENTO DI PRIMALINEA DI APAZIENTI AFFETTI DA CARCINOMA DEL POLMONE NON A PICCOLE CELLULE ADISTOTIPO NON SQUAMOSO E MUTAZIONE ATTIVANTE L'EGFR"· STUDIO BEVERLY (EudraCTNumber: 2015-002235-17)

DICHIARAZIONE DI RESPONSABILITA' EDIIDONEITA' ALLA CONDUZIONE DELLO STUDIO CLINICO (PER LE SPERIMENTAZlONI)'·2

AI Comitato Etico Unico Regionale per la BasilicatacIo Sezione Funzionale della Segreteria T-S del CEUR

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85UJOPOTENZA· Via PotitoP.""".

• lo studio verrà condottosecondo il protocollodi studio, in conformitàai principi della Buona PraticaClinica,della Dichiarazionedi Helsinkie nel rispettodelle normativevigenti;

• ai soggetti che parteciperannoallo studio, al fine di una consapevole espressionedel consenso,verranno fornite tutte le informazioni necessarie, inclusi i potenziali rischi correlati allasperimentazione;

• l'inclusione del paziente nello studio sarà registrata sulla cartella clinica o su altro documentoufficiale,unitamentealla documentazionedel consensoinformato;

• comunicheràal Comitato Etico ogni emendamentoo qualsiasi altra modifica al protocollo che sidovesseverificarenelcorsodello studio, rilevanteper la conduzionedello stesso;

• comunicherà ogni evento avverso/reazioneavversa seria che si verifichi nel corso dello studiosecondoquantoprevistodagli artt. 16e 17del D. Lgs211/2003;

• ai fini del monitoraggioe degli adempimentiamministrativi,verrà comunicato l'inizio e la fine dellostudio e verranno forniti se richiestodal CEUR, rapporti ad interìmsullo stato di avanzamentodellostudio;

• la documentazioneinerentelo studioverrà conservatain conformitàa quanto.stabilitodalle NormediBuona Pratica Clinica e nel rispetto delle normative vigenti (D. Lgs. 219/2006 e successivemodifiche);

.• la ricezionedel rnedicinalesperimentaleutilizzatoper lo studio avverrà attraverso la U.O. Farmaciadell'Aziendainteressata,ai sensi dell'art. 7 del D.M. 21/12/2007,e, successivamente,il medicinalestesso verrà conservatopresso il centro sperimentaleseparataméntedagli altri farmaci, secondo leprevisionidel Regolamentodel CEURe le relativeProcedureOperativeStandard;

• come previstodall'art. 5, comma 3, punto c) del D.M. 12 maggio 2006, è garantita la diffusioneepubblicazionedei risultatidello studio e, nonappena disponibile,verrà inviata copia della relazionefinaleeIa dellapubblicazioneinerente;

• (per studi no profitl la copertura assicurativa per le sperimentazioni è compresa nell'ambito di quella

prevista per l'attività clinica generale o di ricerca della struttura, trattandosi di studio no-profit ai sensi

del D.M. 17/12/2004;

• (per studi no profit)non percepisce alcun compenso per lo svolgimento dello studio;

• nel caso sia previstoun finanziamentodedicatoalla conduzionedello studio, le modalitàdi impiegodi tale finanziamento sono esplicitate nello specifico allegato alla richiesta di parere "Modulo diprevisionedi impiegodel finanziamentoper lo studio", di cui al corrispondenteaccordo finanziariostipulatocon la propriaAmministrazioneaziendale;

• lo studio verrà awiato soltanto dopo aver ricevuto formale comunicazionedi parere favorevoledelComitatoEticoe l'autorizzazioneda partedel proprioDirettoreGenerale.Il sottoscrittosi impegnaa:1) condurrepersonalmenteo supervisionarestrettamentelo studio;2) accertare che vengano rispettate le norme relative al consenso informato secondo il modello

allegato;

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8S100 POTENZA - Vi. pento Petrone

In fede

3) mettere a disposizione del CEUR i documenti relativi ai pazienti o ai volontari coinvolti nella

sperimentazione, con particolare riguardo al consenso informato.

Il sottoscritto dichiara inoltre di essere consapevole che l'eventuale parere favorevole del CEUR è vincolato

al rispetto rigoroso di tutti i punti precedenti e che il CEUR si riserva di sospendere il proprio giudizio nel

caso in cui anche un solo punto di quelli sopra riportati non venga rispettato.

Dichiara, infine, che la conduzione dello studio proposto non interferisce con l'erogazione deUe prestazioni

sanitarie rientranti nelle ordinarie attività assistenziali e di servizio proprie dell'unità operativa di

appartenenza.

Data~a, O~,~ l&"

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85100 POTENZA· Via POlitoPetrone

(cancellare le voci che non interessano)

1) di.nbndetenere, a mia conoscenza, interessi diretti o indiretti nell'industria farmaceutica (vedi allegato 2

del DM 1"1dicembre 2004);

2) 'che per lo svolgimento della mia attività non riceverò alcun compenso e che il tipo di ricerca non'

comporta/comporta aggravio di costi per il' Servizio Sanitario Nazionale (nel caso in cui vi siano dei costi

aggiuntivi diréttamente imputabili al progetto sperimentale, dovranno essere indicati i fondi sui quali tali costi.

graveranno: , , ..);

3) che i risultati scientifici della ricerca resteranno a disposizione dell'Azienda , ;

4) che la stessa Ditta/Azienda farmaceutica sostiene i costi della ricerca

5) che la stessa Ditta/Azienda farmaceutica non ha interessi nei confronti della ricerca, compresa la proprietà

dei dati;

6) che la sperimentazione è finalizzata al miglioramento della pratica clinica e riconosciuta a tal fine come

sperimentazione rilevante e, come tale, parte integrante dell'assistenza sanitaria, e non finalizzata a scopi

comm,efj~i relativi ai mediS!_nalisperimentati.

Data ..~b,.,f)l:..~.~.')

In relazione al progetto di ricerca:

"STUDIO RANOOMIZZATO, IN APERTO, DI FASE 3, 'DI CONFRONTO TRA

BEVACIZUMAB+ERlOTINIB VS ERlOTINIB IN MONOTERAPIA COME TRATTAMENTO DI PRIMA

liNEA DI APAZIENTI AfFETTI DA CARCINOMA DEL POLMONE NON A PICCOLE CEllULE AD

ISTOTIPO NON SQUAMOSO E MUTAZIONE ATTIVANTE l'EGFR"- STUDIO BEVERl Y (EudraCT

Number: 2015-002235-17)

lo sottoscritto Oott .MICHElE AIETA in qualità di Proponente-Promotore,

DICHIARO

DICHIARAZIONE SULLA SUSSISTENZA DEI REQUISITI PER STUDIO NO PROFIT ESULL 'ASSENZADI CONFLITTO DI INTERESSI (PER GLI STUDI NO PROFIT)

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AI Comitato Etico Unico Regionale per la BasilicatacIo Sezione Funzionale della Segreteria T-S del CEUR

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IDa compilarsi a cura dci Proponente e da allegare alla domanda di Sperimentazione85100POTENZA - Via \'oti'o Pemme

B.IDENTIFICAZIONEDELLO SPERIMENTATOREPRINCIPALE

DR.MICHELEAIETANomeCognome:

A. IDENTIFICAZIONEDELLA SPERIMENTAZIONE

Numero EudraCT : l2015-002235-17Titolo completo della sperimentazione: "STUDIO RANDOMIZZATO, IN APERTO, DI FASE 3,

DI CONFRONTOTRA BEVACIZUMAB+ERLOTINIBVSERLOTINIB IN MONOTERAPIA COMETRATTAMENTO DI PRIMA LINEA DI APAZIENTIAFFETII DA CARCINOMA DEL POLMONE NON APICCOLE CELLULE AD ISTOTIPO NON SQUAMOSOEMUTAZIONEATTIVANTEL'EGFR"

.COdice,versionee data del protocollo del promotore: BEVERLY,versione O del 06-05-2015

Disegnodello studiosperimentale TUOIORANOOMIZZATO,INAPERTO, DIFASE3, MULTICENTRICO

Multicentrica SI

Nazionale SI

Duratadella sperimentazione 3ANNITRATIAMENTO DI PRIMA LINEA DI

Indicazioneproposta APAZIENTI AFFETTI DA CARCINOMADEL POLMONE NON A PICCOLECELLULE AD ISTOTIPO NONSQUAMOSOE MUTAZIONEATTIVANTEL'EGFR

(PER LA RICHIESTA DI ACCETTAZIONE DI PARERE UNICO, RELATIVAMENTE A STUDI PROFIT O STUDI NO PROFITPROMOSSI DA ENTI DIVERSI DALLE STRUTTURE SANITARIE DELLA REGIONE BASILICATA)

SCHEDA RIASSUNTIVA DELLE CARATTERISTICHE DELLA SPERIMENTAZIONE'

AI ComitatoEticoUnicoRegionaleper la Basilicatac/o SezioneFunzionaledella SegreteriaT-$ del CEUR

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85100 POTENZA· Via Po'ilo Petrone

- PFS rivista centralmente;

Obiettivi secondari:

Obiettivo primario: Verificare se fa combinazione dibevacizumab ed erlotinib prolunga la PFS, valutata dairicercatori, rispetto alla monoterapiacon rlotinib nel trattamentodi prima linea di pazienti affetti da NSCLC ad istotipo nonsquamosocon mutazioniattivanti di EGFR.

VEDI PROTOCOLLO ALLEGATOSintesi dei dati di letteratura giàdisponibili (Massimo 5 referenzebibliografiche)

Recentemente,uno studio di fase 2 giapponese ha cnfrontatoerlotinib in combinazionecon bevacizumabed erlotinib da solo,come prima linea di terapia di pazienti affetti da NSCLC adistotipo non squamoso con mutazioni attivanti EGFR. Lacombinazionehamigliorato significativamente la PFS.

Bevacizumab è il primo anticorpo monoclonale umanizzatosviluppato contro il recettoreper il fattore di crescita endoteliale(VEGF),con attività antiangiogenetica. Numerosi studi hannodimostrato che lacombinazione con bevacizumab miglirale'fficacia della chemioterapiaa basedi platino nella prima lineadi trattamento di pazienti affetti da NSCLC ad istotipo nonsquamoso.

Una quota clinicamente rilevante (16%)dei tumori del polmonenon a piccole cellule reca mutazioni somatiche del dominiotirosino-chinasico del genedel recettore per il fattore di crescitaepidermico (EGFR).Nei pazienti con questo tipo di tumore iltrattamento con farmaci inibitori della tirosin-chinasi di EGFR,quali gefltinib, erlotinib o afatinib, ha prolungato la PFS rispettoalla chemioterapia. Pertanto, tali farmaci sono indicati' nellaterapiadi prima lineadei pazienti affetti da NSCLCcon mutazioniattivanti di EGFR.

Sintesidelle premesseteorichedelloStudio,meccanismod'azionedel farmaco

Obiettividella Ricerca

CARATTERISTICHEDELLARICERCA

-VIAPADREPIO,185028RIONEROINVULTURE(PZ)EMATOLOGIAETRAPIANTODICELLULESTAMINALI

IRCCS/CROB

Strutturapressocui si svolgeràlaricerca

C.ULTERIORIDATIRELATIVIALLACONDUZIONEDELLASPERIMENTAZIONE

Reparto:

Indirizzodel centro clinico:

Centroclinico:

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85100 l'OTENZA• Via PotitoPeucne

Se si qualel i metodol iVEDI( ) NoE' descritta un'analisi statistica (X ) Si

SINOSSI ALLEGATA

nOpaz.Totali 200 n° dei centri 72

Wpaz.arruolati localm. SAmbulatoriali (X ) Si

Studio su pazienti (X) Si ( ) No Volontari sani ( ) Si (X) No

Studio pilota ( ) Si (X) No Studio Controllato (X) Si () No

vs placebo ( ) Si (X) No vs diversa posologia ( ) Si (X ) No

dello stesso farmaco ( ) Si (X) No

vs diversa preparazione farmaceutica ( ) Si ( X) No

VEDI SINOSSI ALLEGATAI SCHEMA DI TRATTAMENTO

Protocollo della Ricerca

Fase della Ricerca ()1 ()2 (X)3 ()4I--~~-~-~---~------------~------------------------~------~

- Esplorare l'utilità della biopasia liquida al basale e durante il corso deltrattamento per testare lo stato mutazionale di EGFR e di un pannello di altrigeni che sono ritenuti coinvolti nella prognosi del NSCLC.

- Esplorare fattori prognostici;

( ) Si (X) No

( ) Si (X) No

(specificare) _

Doppio cieco

cross-over

vs altro farmaco ( ) Si (X) No

studio aperto (X ) Si () No

Randomizzato (X ) Si () No

Policentrico (X) Si ( ) No

Pazienti ricoverati (X) Si ( ) No

- Esplorare altri possibili fattori predittivi e la loro intarzione con i bracci ditrattamento;

- Valutare se esiste uri'interazionetra i bracci di trattamento e il tipo dimutazione di EGFR;

- Eventi avversi;

- Tasso di risposte obiettive;

- Sopravvvienza globale;

- Qualità di vita;

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( ) No

( ) No(X) SiE' previsto il calcolo della dimensione del campione

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85100 POTENZ,A - Vi.l POtito Pe"ro.o

D. DOCUMENTAZIONE ALLEGA TA

1) DOMANDA SI

2) DOCUMENTAZIONE RIPORTATA SINELLA LISTA DI CONTROLLO Ib

3) MODULO DI CONSENSO INFORMATO, SIDATA E VERSIONE (se diverso dalmodulo approvato dal CE coordinatore)

4) PARERE: UNICO Emesso da Comitato _Numero reçisfro _Data seduta, _

3 ANNIDurata prevista dellaSperimentazione .1'\. ,...

~..:::::u; :I~J;:;~"Uz015

Data di presumibile dì inizioVEDI SINOSSI ALLEGA TA

Parametri di valutazione di efficaciadel farmaco (sintesi)

VEDI SINOSSI ALLEGATAEventuali parametri farmacocineticiche si intendono indagare

Viene richiesto dalla Ditta l'utilizzo(X) Si ( ) Noesclusivo dei risultati della

Sperimentazione

La Ditta si è impegnata a fornire i(X) Si ( ) Norisultati dell'intero studio anche in

caso di esito negativo -----. 1:------ ...Eventuali ultenori informazioni che Ilo sperimentatore intende fornire: ' ..

I

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[Numero pagina]

Dr MARIO GIUSEPPE GRECO (MD, PhD)Segreteria Tecnico-ScientificaComitato Etico Unico Regionale per la Basilicata (CEUR)presso:Azienda Ospedaliera Regionale "San Carlo" di PotenzaDipartimento di Direzione SanitariaU.O.C. Medicina LegaleVia Potito Petrone. 185100PotenzaTel.: 0971612434Tel. e Fax: 0971 612576e-mail: [email protected]

"01500 'i59 00 l.JC,_.lI!::::JIf!Ql-:lr.l'j~""~."""~"';'.~')

Distinti saluti.

Gentilissimi,si invia in allegato parere del CEUR per lo studio in oggetto.

Protocollo IRCCS-CROB

segreteria.ceur <[email protected]>lunedl16 novembre 201513:39CROBinvio parere CEUR studio BEVERl Y - Aieta393-Appendice8.BEVERl Y-Aieta.pdf; 393-lettera trasmissione_BEVERl Y-Aieta.pdf;393-lista Ib.BEVERl Y-Aieta.pdf

Da:Inviato:A:Oggetto:Allegati:

·..

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UFFICIO DI COORDINAMENTOE SEZIONE FUNZIONALE PRESSO li AOR SAN CARlO DI POTENZAPresso U.O. MEDICINA LEGALE- AZIENDA OSPEDALIERAREGIONALESAN CARLO - POTENZA

VIA POTITO PETRONE,1- TEL. 0971.612434 FAX 0971.612576segreteria. ceurstosoeoetesencerto.lt

Pago 1 a 2

Si trasmette in allegato MODELLO DI COMUNICAZIONE AL PROMOTORE DELLA DECISIONEDEL COMITATO ETICO RELATIVA ALL'ACCETTAZIONE/RIFIUTO DEL PARERE UNICO, concernentePARERE FAVOREYOLE, emesso daJ CEUR in data 10.11.2015, in ordine alla richiesta avanzata.

Si informa che il CEUR, in occasione dell'emissione del predetto parere, ha formulato le seguentiprescrizioni:- produzione di contratto di Assicurazione e di contratto tra Promotore e Roehe,con raccomandazione ali' Azienda interessata che il contributo economico previsto a supporto della presentesperimentazione, dichiarata no-profit, confluisca direttamente nei fondi aziendali per la ricerca dell'U.O. interessata,condizione essenziale per mantenere lo studio in questione entro i limiti degli studi no-profìt.

OGGETIO: Trasmissione di parere del Comitato Etico Unico Regionale per la Basilicata relativamente allo studio:N. DI RIFERIMENTOCOORDINAMENTOCEUR: 7411015N. DJ PROTOCOLLOm RIFERIMENTOPER LA SEZIONE FUNZIONALEDELL'IRCCS CROBDI RIONERO INVULTURE:20lS0011046 (CROB)DATAPROTOCOLLO: 13.07.2015PROMOTORE:Unità SperimentazioniCliniche dell'Istituto Nazionale Tumori -IRCCS Fondazione Pascale di NapoliCRO:NAFONU: DELFINANZIAMENTOO SUPPORTOALLASPERIMENTAZIONE: Roche S.p.A. Italia; Roche MolecularSystems INCPROPONENTE:Dott. Michele Aieta - U.O.OncologiaMedica dell'IRCCS CROB di Rionero in Vulture (PZ)TITOLO:"Studio randomizzato, in aperto, di fase 3, di confronto tra Bevacizumab+Erlotinib vs Erlotinib in monoterapiacome trattamento di prima linea di pazienti affetti da carcinoma del polmone non a piccole cellule ad istotipo nonsquamosoe mutazione attivante l'EGFR''ACRONIMODELLOSTUDIO: BEVERLYCODICEElJORACT: 2015-002235-17TIPO DI STUDIO: Sperimentazionecon farmaciNATURADELLOSTUDIO:NO PROFITMODALITÀINVIO DOMANDA:SistemaOsSC AlFADOMANDADI: rilascio di parere per la conduzione dello studio

Ill.mo Dott. MICHELEAIETAU.O. ONCOLOGIAMEDICAIRCCSCROB DI RIONERO IN VULTUREVIA PADREPIO, l85028 RIONERO IN VULTURE(PZ)Inil;b_ç[email protected](à'gmail.com

Ill.mo Sig. DIRETTOREGENERALEIRCCS CROB DI RIONERO INVULTUREVIA PADRE PIO, 185028 RIONERO IN VULTURE (PZ)irccs. croh!{ì'ccrt. TUparhasi licata. il

ep.c.Spett.le IRCCS ISTITUTONAZIONALE PER LOSTUOlO E LACURADEI TUMORI- FONDAZIONEGIOVANNI PASCALEDI NAPOLI(c.a, Dott.ssa MARIACARMELAPICCIRILLO)U.O. SPERIMENTAZJONICLINICHEmarilina.piccirilloiàlusc-inlnapoli.nctscgrclcria(tJ)usc-inlnapoli.netmarìlena.martinQla)usc-intnapoli.neld!l1!!mi!ll!l_gçr@Yi!C-iill.'l!1[lQli.net

I Prot. Coord. SegoTS/CEUR n. 429, del 14.11.2015

COMITATO ETICO UNICO REGIONALE PER LA BASILICATASegreteria Tecnico-Scientifica

TRASMISSIONE ESCLUSIVAMENTE A MEZZO POSTA ELETTRONICA(ai sensi del DLgs n. 82 del 7/3/2005, "Codice dell'AmministrazioneDigitale")

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UFFICIO DI COORDINAMENTO E SEZIONE FUNZIONALE PRESSO L'AOR SAN CARLO DI POTENZAPresso U.O. MEDICINA LEGALE- AZIENDA OSPEDAUERAREGIONALESAN CARLO- POTENZA

VIA POTITO PETRONE,1 - TEL 0971.612434 FAX 0971.612576segreteria. [email protected]

Pago 2 a 2

v.E. (J Distinti saluti.U; Il ctordinatore della SEGRETERIA T-S....... ...«Dott. '0 G' pe GRECO)7.tS,eltl

Si invita a prendere contatto con la Segreteria T-S, per l'assolvimento delle prescrizioni espresse dalCEUR e, successivamente, dopo il rilascio del Nulla Osta di questa Segreteria, con il competente Ufficio dell'IRCeCROS di Rionero in Vulture per l'ottenimento dell'autorizzazione alla conduzione dello studio, che si resta in attesadi ricevere ad opera del predetto Ufficio.

Si rende noto che, decorso termine cronologico di 60 giorni dalla ricezione della presente missiva, inassenza di risposta, si procederà all'archiviazione del fascicolo in atti concernente lo studio in oggetto.

ULTERIORI DETERMINAZIONI ASSUNTE:Relativamente alle prescrizioni sopra indicate, il CEUR dà atto che potrà direttamente procedersi all'autorizzazione dellostudio previo assolvimento delle prescrizioni espresse (demandando la verifica di dò alla propria Segreteria Tecnico­Scientifica), senza necessiti di ulteriore riesame dello studio.Il CEUR fa presente al Promotoredello studio che:

ha l'obbligo di comunicare la data di inizio e di conclusionedella sperimentazione;che la sperimentazioneè soggetta a revisione periodica;ha altresì l'obbligo di riferire immediatamenteal CEUR:

• le eventuali variazioni del protocollo, al fine di eliminare i rischi immediati per i soggetti partecipanti allostudio;

• ogni modifica che aumenti il rischio per i soggetti o che incida significativamente sulla conduzione dellostudio;

• tutte le reazioni avverseda farmaci,soprattutto se serie ed inattese;• ogni nuova informazione che possa incidere negativamente sulla sicurezza dei soggetti e sulla conduzione

dello studio;deve dare comunicazioni al CEUR: sulla conduzionedello studio (con la seguente modalità cronologica:ANNUALE)e,senza ritardo, SUll'esitodella sperimentazioge.

Il CEUR, infine, raccomandaallo Sperimentatore la stretta osservanza delle procedure relative al consenso informatodei pazienticoinvolti nella s imentazionee delle rocedure di cui ai unti 3.9.7 e 3.9.8. dell'alle ato del D.M. 15/07/1997.

COMITATO ETICO UNICO REGIONALE PER LA BASILICATASegreteria Tecnico-Scientifica

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Aqemia Il,llìHfla (\1)1Farmaco ..osse

Appendice 8 - accettazione o rifiuto Parere da parte del Centro satellite

MODULO DI COMUNICAZIONE AL RICHIEDENTE DELLA DECISIONE DEL COMITATOETICO DEL CENTRO COLLABORATORE RELATIVA AL PARERE UNICO (ACCElTAZIONE O

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Agenzia Italiana del Farlllaco osse

E. DECISIONE DEL COMITATO ETICO:

lIlI

lIlI

0.1 Data di ricezione della domanda nella forma prescritta: 13/07120150.2 Modulo di domanda (Appendice 5):

0.3 Documentazione riportata nella lista di controllo del modulo di domanda:

D. DOCUMENTAZIONE ESAMINATA

C.l Nome: MicheleC.2 Cognome: AietaC.3 Centro clinico: IRCCSCR08 di Rionero in VultureC.4 Indirizzo del centro clinico: Via Padre Pio. l - 85028 Rionero in Vulture (PZ)C.5 Re arto: U.O.C. Oncolo ia Medica

C. IDENTIFICAZIONE DELLO SPERIMENTATOREPRINCIPALE

B.1 Denominazione del CE: COMITATOEnCO UNICOREGIONALEPERLA BASILICATAB.2 Nome del Presidente: ROSARIOVINCENZOB.2 Cognome del Presidente: IAFFAIOLIB.3 Indirizzo del CE: Via Padre Pio lB.4 Numero di telefono: 0972/726111B.5 Numero di fax: 09716125768.6 E-mali: segreteria.ceun~ospedalesancarlo.it

B. IDENTIFICAZIONE DEL COMITATO ETICO (CE):

Versione CTAvalutata 1.24Note: del 22.10.2015Al Numero EudraCT: 2015-002235-17A2 Titolo completo della sperimentazione: A randomized open-Iabel phase 3 trlat comparing bevacizumab + erlotinib vs erlotinibalone as first Une treatment of patients with EGFRmutated advanced non squamous non small celi lung cancer.A3 Codice. versione e data del protocollo del promotore:A.3.1 Codice: BEVERLYA.3.2 Versione: 1A.3.3 Data: 01/10/2015

A. IDENTIFICAZIONE SPERIMENTAZJONE

Appendice 8 - accettazione o rifiuto Parere da parte del Centro satellite

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" SEDUTA DEL COMITATO ETICO:

H.l Descrizione delle motivazioni del CE Collaboratore che hanno determinato il rifiuto del parere unico o la revoca

H. DESCRIZIONEDElle MOTIVAZIONI DEL CE COLlABORATORE CHE HANNO DETERMINATO IL RIFIUTO DELPAREREUNICO O LA REVOCA DELL'ACCETTAZIONE DEL PAREREUNICO (TESTO UBERO)

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O

O

D

O

G.1 Protocollo:

G.2 Informazione dei soggetti e procedure per il consenso informato:

G.3 Aspetti etici:

G.4 Dati clinici:

G.5 Dati di farmacologia non clinica e tossicologia:

G.6 Polizza assicurativa:

G.7 Fattibilita' locale:

G.8 Altro. specificare:

G. MOTIVAZIONI DEL CE COLlABORATORE CHE HANNO DETERMINATO IL RIFIUTO DEL PAREREUNICO O LAREVOCADELL'ACCETTAZIONE DEL PAREREUNICO (SI PUO' SELEZIONARE PIU' DI UN'OPZIONE)

Aspetti particolari dello studio considerati nel rilascio del parere unico favorevole (testo libero): Il CEURper la Basilicata,relativamente allo studio BEVERLY,Versione n. l del 01.10.2015, ha espresso all'unanimitàPAREREFAVOREVOLEalla conduzione dello studio presso l'IRCCS CROBdi Rionero in Vulture subordinatamente all'assolvimento della seguentePRESCRIZIONE:preduzlone di a) contratto di Assicurazione b) contratto tra Promotore e Roche.Il CEURdemanda alla propria Segreteria T-S la verifica degli elementi della predetta documentazione al fine di riscontrare l'assenzadi condizioni ostative al presente parere.Il CEURraccomanda. inoltre, all'Azienda interessata che il contributo economico previsto a supporto della presentesperimentazione, dichiarata no-profit, confluisca direttamente nei fondi aziendali per la ricerca deIl'U.O. interessata, condizione

L-~e~s=s:en~z~ia~l~e~e~r~m~a~n~te~n~e~re~lo~s~tu:d~i~o~in~:ue~s~t~io~n~e~e~n~tr~o~i~li~m~it~i~d=e~l~i~~~u=d~in~o~-~ro~fi~t.~ .__

F. ASPETll PARTICOLARIDEllO STUDIO CONSIDERATI DAL CE COLLABORATORE NEll'ACCETTAZIONE DELRILASCIODEL PAREREUNICO (OVE APPLICABILE)

oO

oE.3 Rifiuto del parere unico:E.3.1 Data di invio osservazioni al CE coordinatore (ove applicabile):

E.4 Revoca dell'accettazione del parere unico precedentemente espresso:

E.5 Modifiche alla formulazione del consenso informato (ove applicabile):

E.5.1 specificare:E.6 Sper1mentazlone da condurre presso:E.5.l Stessa struttura: SIE.5.2 Altra struttura:E.7 Numero di pazienti previsto nel centro: 5

E.2.l Data di invio osservazioni al CE coordinatore (ove applicabile):E.2.2 In caso di richiesta di parere su una sperimentazione non commerciale ilCE ha accertato la sussistenza dei requisiti del DM 17dicembre 2004: SI

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E.l Rlfertmentl del parere:E.l.1 Parere unico: Comitato Etico IRCCSPascale di NapoliE.1.2 Numero di registro: 36/2015E.L3 Data della seduta: 24/06/2015

E.2 Accettazione del parere unico

Appendice 8 - accettazione o rifiuto Parere da parte del Centro satellite

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L.111Comitato Etico ha espresso il parere: FAVOREVOLEL.l.1 Verificata la sussistenza del numero legale, essendo presenti membrì n. __ lO su n. __ 16L.2 Nome: Prof. Dott. Rosarìo VincenzoL.3 Cognome: IAFFAIOLIL.4 Data: 10/11/2015

L. FIRMA DEL PRESIDENTE DEL COMITATO ETICO

1.1Data della seduta: 10/11/20151.2Numero del registro dei pareri del CE: 393/20151.3Componenti del CEe qualifiche Rosario Vincenzo, laffaioli, ClinicoMaria Antonietta, Tarsia, Rappresentante delvolontariato o dell'associazionismo di tutela dei pazientiDomenico. Bilancia. ClinicoMichele, Pizzuti, ClinicoLuciano, Toscano, Medico di medicina generale territorialeStefania, Lamanna. PediatraGiuseppe. 5ignoriello, BiostatisticoLuigia, Trabace, FarmacologoAntonio, Carretta, Farmacista del servizio sanitario regionaleGiuseppe, Montagano, Altro (Non previsto dal D.M, 12 Maggio 2006)Ercole, Trerotola, Esperto in materia giuridica e assicurativaAngela Damiana, Andrulli, Esperto in bioeticaVito, Milione. Rappresentante dell'area delle professioni sanitarie interessata alla sperimentazioneEmilio. Chiarolla, Esperto in dispositivi mediciPellegrino, Musto, Direttore scientifico dell'Istituzione dove ha sede la sperimentazione (nel caso degli IRCC5)Sergio Maria, Molinari, Direttore sanitario o suo sostituto permanente1.4Componenti del CE presenti e quallflche: Rosario Vincenzo, laffaioli, ClinicoMichele, Pizzuti, ClinicoLuciano, Toscano, Medico di medicina generale territorialeStefania, Lamanna, PediatraLuigia, Trabace, FarmacologoAntonio, Carretta, Farmacista del servizio sanitario regionaleAngela Damiana, Andrulli, Esperto in bioeticaVito, Milione, Rappresentante dell'area delle professioni sanitarie interessata alla sperimentazioneEmilio, Chlarolla, Esperto in dispositivi mediciPellegrino, Musto, Direttore scientifico dell'Istituzione dove ha sede la sperimentazione (nel caso degli IRCCS)1.4.1Sostituti permanenti che hanno partecipato alla seduta in vece dei membri ex officio: /I1.5Consulenti esterni presenti e qualifiche (ave applicabile): /I1.6Componenti del CE_Qresentiche non hanno_QarteCipato alla votazione (ave applicabile): /I

Appendice 8 • accettazione o rifiuto Parere da parte del Centro satellite

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UFFICIO DI COORDINAMENTO E SEZIONE FUNZIONALE PRESSO L'AOR SAN CARLODI POTENZAPresso V.O. MEDICINA LEGALE- AZIENDA OSPEDALIERAREGIONALESAN CARLO- POTENZA

VIA POTITO PETRONE,1- TEL. 0971.612434 FAX 0971.612576segreteria. [email protected]

Documentazione inviata dal Promotore a corredo della richiesta di parereI. Richiesta di Parere, datata 08.06.2015, per approvazione di studio clinico inoltrata al CEUR

Basilicata tramite sistemaOsSC AlFA2. Modulo di domanda di autorizzazione all'AlFA e di Parere al Comitato Etico per una

sperimentazione clinica del medicinali ad uso umano (Appendice 5, v. 1.24 del 22.10.2015),Versione per ilComitato.Etico, sottoscritto il 06.10.20 J 5

3. Modulo di comunicazione al Richiedente, agli altri Comitati Etici e ad AlFA della decisionefavoreyole del Comitato Etico relativa al Parere Unico (Appendice 6), rilasciato dal ComitatoEtico IRCCS Pascale di Napoli, nei lavori di seduta del 24.06.2015

4. Comunicazione di obiezioni motivate di AlFA del 17.08.2015 inserita su Forum del sistemaOsSC dai contenuti seguenti:

In riferimento allo studio in oggetto si trasmettono le obiezioni motivate, relative alprotocollo clinico, che al momento ne precludono l'autorizzazione.Si rimane in attesa di riscontro ai chiarimenti richiesti entro 30 giorni.

ELENCO DELLA DOCUMENTAZIONE ESAMINATA

Revisione centrale della PFS. Capitolo 2 del protocollo.- Come indicato da/la linea guida EMA(http://www.ema.europa.euldocsJen_GBldocument_/ibrary/Scientific_xuidelinel20 J3/0J/WC500J17126.pdj), lo valutazione della progressione ad opera degli investigatori (IA-PFS)potrebbe condurre ad un bias sistematico in favore di uno dei bracci di trattamento. Datoche il disegno del protocollo non consente il mascheramento del trattamento, è richiesto aiPromotore di basarsi sulla revisione centrale della progressione (CR-Pf:5) ai fini dellavalutazione dell'obiettivo primario.Analogamente, per gli altri obiettivi per cui è prevista lo revisione degli investigatori (adesempio, OS).JI Promotore deve inoltre garantire che il Comitato I Gruppo a cui sarà affidato il ruolo disvolgere lo revisione centrale della PFS sia indipendente ed in cieco rispetto al trattamentoricevuto dai pazienti in studio.

N. DI RIFERIMENTOCOORDINAMENTOCEUR: 7412015N. DI PROTOCOLLODI RIFERIMENTO PER LA SEZIONE FUNZIONALE DELL'IRCCS CROB DI RIONERO INVULTURE: 201!i00Il 046 (CROB)DATAPROTOCOLLO: 13.07.2015PROMOTORE: Unità Sperimentazioni Cliniche dell'Istituto Nazionale Tumori - IRCCS Fondazione Pascale di NapoliCRO:NAFONTE DEL FINANZIAMENTOO SUPPORTOALLA SPERIMENTAZIONE: Roche S.p.A. Italia; Roche MolecularSystems INCPROPONENTE: Dott. Michele Aieta - U.O. Oncologia Medica dell'IRCCS CROB di Rionero in Vulture (PZ)TITOLO: "Studio randomizzato, in aperto, di fase 3, di confronto tra Bevacizumab + Erlotinib vs Erlotinib in monoterapiacome trattamento di prima linea di pazienti affetti da carcinoma del polmone non a piccole cellule od istotipo non squamosoe mutazione attivante l'EGFR''ACRONIMODELLO STUDIO: BEVERLYCODICE EUDRACT: 2015-002235-17TIPO DI STUDIO: Sperimentazione con farmaciNATURADELLO SlUDlO: NO PROFITMODALITÀ INVIO DOMANDA: SistemaOsSC AlFADOMANDADI: rilueio di parere per la conduzione dello studio

DOCUMENTAZIONE ESAMINATA DAL CEUR NELLA SEDUTA DEL 10.11.2015 RELATIVAMENTE ALU) STlJDIO:

Lista Ib

COMITATO ETICO UNICO REGIONALE PER LA BASILICATASegreteria Tecnico Scientifica

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VIA POTITO PETRONE,1 - TEL. 0971.612434 FAX 0971.612576segreteria. [email protected]

Lettera di chiarimenti del Promotore, datata 03.09.2015, alle obiezioni motivate di AlFA del17.08.2015, dai contenuti di seguito riportati:

,.. vorremmo discutere il primo dei commenti vale a dire l'uso del centraity reviewed (CN)Pf:r:;come endpoint primario invece che secondario, come da noi proposto, per i seguentimotivi:/. la linea guida EMA segnalata come base del suggerimento è un documento estremamenteequilibrato che mette in evidenza i bias dell'investigator-assessed (lA) PFS, ma anche quellidelCR PFS;2, condurre una revisione centralizzata del PFS in tempo reale richiede un impegnoorgantzzauvo ed economico molto oneroso, non alla portata del gruppo accademicoproponente lo studio, pur in vista del supporto di Roche;3. condurre lo revisione centralizzata allafine dello studio (come riteniamo sia alla nostraportata) comporta, in caso di discrepanza tra valutazione del ricercatore e dei revisori,inevitabilmente un 'analisi su dati distorti rispetto a quanto avvenuto nel trattamento deipazienti poichè le decisioni terapeutlche sarebbero comunque già state assunte sulla basedel giudizio dello sperimentatore locale;4. non ricorrono a nostro avviso le condizioni che lo linea guida EMA riporta come quellein cui è particolarmente importante lo CR PFS, vale a dire un rischio particolarmenteelevato di investigator bias (l'unico elemento di rischio è la mancanza di cecità ma lanatura non registrativa e accademica cifa ritenere tale rischio contenuto) o una differenzaattesa piccola (lo studio punta a dimostrare un HR di 0.60 con una differenza di medianaampia, da 9 e 15mesi);5. lo studio è proposto da istituzioni accademiche ai sensi del DM 17 dicembre 2004 sullaricerca aifini del miglioramento della pratica clinica; pertanto:- l'applicazione del CN PFS primario ridurrebbe decisamente la generalizzabllità deirisultati dello studio alla pratica clinica, in aperto contrasto con lefinalità del decreto;- riteniamo che obiettivo precipuo della ricerca accademica, concettualmente anche o/Irequanto contenuto nel DM J 7 dicembre 2004, sia produrre risultati lo cui applicazione e"

Commento minore: sarebbe opportuno, ai fini di un 'immediata identificazione degli stessi. ..a TrSnumerare icriteri di inclusione I esclusione. ~ ;'

Monltoraggio. Capitolo 16 del protocollo. ~,- Non è chiaro se il Promotore abbia delegato ; propri compili relativi ali 'attività dimonitoraggio, in particolare è richiesto di specificare lo frase "Peripheral monùorlng willbe done at participating center, revtewing admtnistrattve documentation and patients data."Eventualmente deve essere modificata lo sezione G.5 dell 'Appendice 5,

Criteri di esclusione. Capitolo 4 dello studio.-II Promotore dovrebbe specificare /0 frase "mixed tumors ". Come indicato nella sinossi, sifa probabilmente riferimento ad una istologia mista con componente squamosa. Anche nelprotocollo, deve essere chiaramente indicato.- Poiché potrebbero compromettere il rispetto del protocollo, è richiesto al Promotore siescludere dallo studio clinico altre condizioni di infezione cronica oltre l'HIV, ad esempiol'epatite B e C. Inoltre, il Promotore dovrebbe specificare se i pazienti che non presentanomalattia attiva per HIV, HBVe HCV,possono essere inclusi nel protocollo.

C,lterl di inclusione. Capitolo 4 dello studio.- /1 Promotore dovrebbe specificare la frase "other activating I sensttizing mutations ",ovvero quali mutazioni attivanti I sensibilizzami di EGFR (oltre a quelle già indicate,delezione dell'esone 19 e mutazione L858R nell'esone 21) consentono l'inclusione deipazienti nello studio clinico.

5.

COMITATO ETICO UNICO REGIONALE PER LA BASILICATASegreteria Tecnico Scientifica

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VIA POTITO PETRONE, 1 - TEL. 0971,612434 FAX 0971.612576segreteria. [email protected]

1'<1'l. '; -li l

13.

12.

9.lO.11.

8.

7.

6.

COMITATO ETICO UNICO REGIONALE PER LA BASILICATASegreteria Tecnico Scientifica

~.c.~----------~--------------------~~~~replicabtlua nella pratica clinica siano quanto più èpossibile garantite; ".~ ~- il presente studio difase 3 èproposto per confermare i risultati di un precedente studio difase 2 in un contesto voluiameme e necessariamentepiù pragmatico;6. è nostra intenzione applicare lutti i suggerimenti contenuti nella linea guida EMA perverificare ipossibili elementi di bias della analisi lA, sia attraverso una attenta analisi deitempi di restaging che attraverso il confronto tra i dati di lA PFS e quelli di CR PFScomunque raccolttper le analisi secondarie.Pertanto, al/a luce di quanto sopra chiediamo alle Signorie loro di rivedere l'indicazionedala e approvare l'lA PFS come endpointprimario.fermo restando l'impegno a condurre larevisione centralizzata come endpoint secondario.

Risposta di AlFA del 24.09.2015 ai chiarimenti fomiti dal Promotore in data 03.09.2015, suforum della piattaforma su sistema osse di cui se ne riportano i contenuti:

La linea guida EMA fornisce ai Promotori un indirizzo chiaro sull'utilità del CR-PFS neicasi in cui non sia possibile un mascheramento del trattamento.Sebbene l'endpoint misurato dagli investigatori (IA-PFS) sia sufficiente a fornire daticompleti per la valutazione del rapporto beneficio / rischio, non di meno, in un contesto dimancanza di cecità, non ne garantisce l'affidabilità.Con la presente, si specifica che quanto richiesto nelle obiezioni motivate è l'upgrade dellarevisione centrale della progressione (CR-PFS), già prevista dal protocollo, da obiettivosecondario a obiettivoprimario, affiancando così lo IA-PFS.Come indicato dalla linea guida EMA, per evitare una "complete B1CR (BICR - blindedindependent centrai review) " inparallelo alla IA-PFS, si ritiene accettabile che la CR-PFSsia valutata a campione (sample-based) ad opera di un gruppo di radiologi indipendenti edin cieco rispetto al trattamento (Amit et al. European Journal of Cancer, 201 l; Stone et al.European Joumal of Cancer, 201/). Questa impostazione ridurrebbe la complessità delleattività senza compromettere la credibilità della sperlmentazione. Tutte le scansioniradiografiche di tutti i pazienti potrebbero essere archiviate per poi, eventualmente, esserefacilmente disponibili per una valutazione completa indipendente della PFS (rcompleteBICR ''), nel caso sia sospettato un bias.Non è chiara lafinalità per la quale viene citato il DM /7//2/2004. Tra le altre cose, il DM/7//2/2004 introduce agevolazioni per i Promotori no-proflt che intendono promuoveresperimentazioni cliniche volle al miglioramento della pratica clinica. Fermo restandoquanto sopra, ciò non toglie che anche le sperimemazioni che rientrano nel succitatocontesto devono essere metodologicameme e scientificamente valide (nonché eticamentecorrette).In conclusione, si ritiene che l'approccio metodologico proposto aumenterà la solidità el'affidabilità dei risultati previsti ed avrà, di conseguenza, un impatto più significativo sullapratica clinica.Si rimane pertanto in attesa di formale risposta alle obiezioni motivate anche inconsiderazione dei chiarimenti sopra riportati.

Lettera del Promotore, datata 06.10.2015, di recepimento delle indicazioni espresse da AlFAcontenente sommario delle modifiche apportate al Protocollo di studio, Versione n. O del06.05.2015 vs Versione n. l del 01.10.2015Lettera dell' AlFA relativa a rilascio di autorizzazione alla conduzione dello studio, datata12.10.2015Protocollo di studio in lingua inglese, Versione Finale n. I del 01.10.2015Sinossi in italiano basata su Protocollo di studio Versione n. l del 01.10.2015Riassunto delle Caratteristiche del Prodotto (RCP) in italiano per il farmaco Tarceva (Erlotinib)150 mg compresse rivestite con film - Roche Registration Limited, data dell'ultimo rinnovodell'autorizzazione all'immissione in commercio 19.09.2010Investigator's Brochure in lingua inglese per R04876646 Avastin® (Bevacizumab), Versione n.22 di Novembre 2014Dichiarazione del Promotore sulla natura no profit dello studio ai sensi del D.M. 17.12.2004,

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VIA POTITO PETRONE,1- TEL. 0971.612434 FAX 0971.612576segreteria. [email protected]

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25. Domanda di nulla osta alla conduzione di sperimentazione clinica, sottoscritta dal responsabilelocale della ricerca per l'IRCCS CROB di Rionero in Vulture, Dott. Michele Aieta, in data26.08.2015

26. Domanda per l'autorizzazione di sperimentazione clinica No-Profit, sottoscritta il26.08.20 1527. Dichiarazione di responsabilità e di idoneità alla conduzione studio clinico, sottoscritta dal

responsabile locale della ricerca per l'IRCCS CROB di Rionero in Vulture, Dott. Michele Aieta,in data 26.08.2015

28. Dichiarazione sulla sussistenza dei requisiti per studio no-profit e sull'assenza di conflitto diinteressi, sottoscritta in data 26.08.2015

29. Scheda riassuntiva delle caratteristiche della sperimentazione, sottoscritta dal responsabile localedella ricerca per 1'lRCCSCROB di Rionero in Vulture, Dott. Michele Aieta, in data 26.08.2015

Documentazione centro-speciflca inviata a cura del Proponente

sottoscritta il08.06.201514. Dichiarazione del Promotore sull' assenza del conflitto di interessi, sottoscritta il08.06.201515. Scheda raccolta dati (CRF) in italiano, Versione n. I del 01.10.201516. Scheda riepilogativa allegata al questionario da compilarsi a cura del medico sperimentatore,

Versione n. I del 01.10.201517. Questionario sulla qualità della vita EORTC QLQ-C30 e QLQ-C30-LD13, Versione in italiano

n. 3.0 C 1995European Organization for the Research and Treatment of Cancer Quality of Life -EORTC Quality ofLife Group

18. Informativa per ilpaziente relativa alla partecipazione allo studio clinico ed al prelievo di sangueper studi biologici, Versione basata su Protocollo di studio n. O del 06.05.2015

19. Modulo di consenso per ilpaziente relativo alla partecipazione allo studio clinico ed al prelievodi sangue per studi biologici, Versione basata su Protocollo di studio n. O del 06.05.2015

20. Modulo di consenso per il paziente per studio biologico, Versione basata su Protocollo di studion. O del 06.05.2015

21. Modulo informativo e manifestazione di consenso per il paziente per il trattamento dci datipersonali, Versione basata su Protocollo di studio n. O del 06.05.2015

22. Lettera informativa per il medico curante, Versione basata su Protocollo di studio n. O del06.05.2015

23. Proposta di convenzione tra Promotore e IRCCS CROB di Rionero in Vulture, Versione del28.20.2015, redatta su modulistica conforme a quella approvata dal regolamento del CEURBasilicata da cui si evince una fornitura gratuita di entrambi i farmaci (ERLOTINIB eBEVACIZUMAB) esclusivamente per i pazienti iscritti nel braccio sperimentaleBEVACIZUMAB + ERLOTINIB oltre alla erogazione di un contributo economico a favoredell' Azienda partecipante alla sperimentazione di 500 € (IVA inclusa) per ciascun pazientearruolato (massimo 5), e di 200 € (IVA inclusa) per ogni biopsia liquida effettuata (almeno 4 persingolo paziente)

24. Curriculum vitae del Responsabile Locale della ricerca per l'IRCCS CROB di Rionero inVulture, Dott. Michele Aieta, sottoscritto il 26.10.201

COMITATO ETICO UNICO REGIONALE PER LA BASILICATASegreteria Tecnico Scientifica

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CONVENZIONE PER STUDIO CLINICO NO PROFIT BEVERLY

"Studio randomizzato, in aperto, di fase 3, di confronto tra bevacizumab +

erlotinib vs erlotinib in monoterapia come trattamento di prima linea di pazienti

affetti da carcinoma del polmone non a piccole cellule ad istotipo non

squamoso e mutazione attivante l'EGFR''

numero EudraCT: 2015-002235-17

Tra

L'IRCCS CROB Centro di Riferimento Oncologico della Basilicata (qui di seguito

denominata "Azienda") con sede e domicilio fiscale in Rionero in Vulture in Via Padre

Pio n. 1 Codice fiscale 93002460769 e partita IVA 01323150761 rappresentata dal

Direttore Generale, Dott. Giuseppe Nicolò Cugno domiciliato per la carica presso la

sede,

e

L'Istituto Nazionale per lo Studio e la Cura dei Tumori - Fondazione G. Pascale

con sede legale in Via M. Semmola, a Napoli, codice fiscale e P.1. 00911350635

(d'ora innanzi denominato semplicemente come "L'Istituto") nella persona del

Direttore Scientifico - Prof. Gennaro Ciliberto, come delegato dal Commissario

Straordinario Dr.ssa Loredana Cici,

premesso che

L'istituto è intenzionato ad eseguire lo studio denominato" BEVERLY - "Studio

randomizzato, in aperto, di fase 3, di confronto tra bevacizumab + erlotinib vs

erlotinib in monoterapia come trattamento di prima linea di pazienti affetti da

carcinoma del polmone non a piccole cellule ad istotipo non squamoso e

mutazione attivante l'EGFR'' numero EudraCT: 2015-002235-17

Convenzione studio no protit BEVERL YVersione CROB 16.12.2015

Pagina n. 1di 8

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A. (di seguito la sperimentazione) di cui è promotore, presso l'U.O. di

Oncologia Medica dell'lRCCS - CROB (di seguito denominata Centro) che

risulta dotata delle strutture necessarie ed interessata allo stesso;

B. il Comitato Etico Indipendente dell'Istituto, in veste di Comitato Etico

Coordinatore, ha emesso parere favorevole alla sperimentazione in data 24

giugno 2015;

C. la struttura sede del coordinamento dello studio è l'Unità Sperimentazioni

Cliniche diretta dal Dr. Francesco Perrone; Il responsabile del coordinamento

è la Dr.ssa Maria Carmela Piccirillo;

D. il Comitato Etico Unico Regionale per la Basilicata (CEUR) nella seduta del

10.11.2015 ha espresso parere favorevole all'esecuzione della

sperimentazione, comunicato con nota prot. N. 429 del 14.11.2015;

E. la sperimentazione viene condotta in accordo con quanto previsto dalla

normativa corrente, in particolare il Decreto Legislativo 24 giugno 2003, n.

211 "Attuazione della direttiva 2001/20/CE relativa all'applicazione della

buona pratica clinica nell'esecuzione delle sperimentazioni cliniche di

medicinali per uso clinico" pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 184 del 9

agosto 2003 - Supplemento Ordinario n. 130;

F. la sperimentazione è finalizzata al miglioramento della pratica clinica quale

parte integrante dell'assistenza sanitaria e non a fini industriali,

coerentemente con quanto previsto nel Decreto Ministeriale del 17 dicembre

2004 "Prescrizioni e condizioni di carattere generale relative all'esecuzione

delle sperimentazioni cliniche dei medicinali, con particolare riferimento a

quelle ai fini del miglioramento della pratica clinica quale parte integrante

dell'assistenza sanitaria.",

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si conviene e si stipula quanto segue

Art. 1 - Premesse

Le premesse formano parte integrante e sostanziale della presente convenzione.

Art. 2 - Oggetto della convenzione

L'Istituto affida al Centro, che accetta, l'esecuzione della sperimentazione, che

verrà svolta dal Dr. Michele Aieta Responsabile locale della sperimentazione, in

qualità di Proponente.

Art. 3 - Assicurazione

L'Istituto garantisce la copertura assicurativa relativa al risarcimento dei danni

cagionati ai soggetti dall'attività di sperimentazione, a copertura della responsabilità

civile dello sperimentatore, mediante polizza assicurativa N. 390-01581326-14519

con la compagnia HDI-GERLlNG, secondo quanto previsto dall'art. 2 del DM 14 luglio

2009 (requisiti minimi per le polizze assicurative).

Art. 4 - Fornitura del farmacoL'Istituto ha sottoscritto un contratto a supporto dell'esecuzione di sperimentazioni

clinica indipendente no profit con l'Azienda farmaceutica Roche S.p.A., che si

impegna a fornire gratuitamente i farmaci erlotinob e bevacizumab esclusivamente

per i pazienti inseriti nella sperimentazione randomizzati nel braccio sperimentale

(oevacizuman + enourun) e per l'Intera curata cena stessa. I pazienti ranoormzzaune. . ".

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Art. 5 - Obblighi del Centro

Il Centro si impegna a condurre la sperimentazione in conformità alle previsioni

contenute nel protocollo di studio ed in osservanza delle vigenti disposizioni in

materia.

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A tal fine, in particolare, il Centro si impegna a:

a. acquisire il consenso informato scritto del paziente prima di sottoporlo alla

ricerca sia ai fini del D.Lgs 211/2003 sia ai fini del D.Lgs 196/2003;

b. far sì che tutti coloro che sono coinvolti nella sperimentazione applichino

responsabilmente gli standard previsti in conformità con quanto stabilito dalla

normativa vigente;

c. a compilare, per ogni soggetto che partecipa alla sperimentazione, le schede

appositamente realizzate dall'Istituto e garantisce espressamente la

completezza, l'accuratezza e la veridicità dei dati riportati;

d. a tenere distinte ed aggiornate le schede cartacee e le cartelle cliniche

ospedaliere (con i relativi documenti allegati) allo scopo di verificare

l'attendibilità dei dati;

e. a conservare e custodire tutta la documentazione relativa allo studio in un

luogo sicuro per sette (7) anni dalla conclusione dello stesso.

Art. 6 - Obblighi dell'Istituto

La raccolta dati avverrà tramite idonea CRF, con compilazione e invio mediante

browser internet.

L'istituto si impegna a fornire l'accesso alla piattaforma web per la compilazione

delle CRF elettroniche e la documentazione cartacea utile all'esecuzione della

ricerca.

Art. 7 - Contributo scientifico

L'Istituto garantisce la citazione del contributo del centro nelle sedi o nelle riviste

scientifiche in cui i risultati saranno riportati o stampati, in maniera proporzionale al

contributo fornito secondo quanto previsto nel protocollo di sperimentazione.

Art. 8 - RisultatiConvenzione studio no profit BEVERL YVersione CROB 16.12.2015

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L'Istituto garantisce che a seguito del presente accordo non verrà fatto alcun uso dei

risultati diverso da quanto comunemente previsto dai meccanismi propri della

comunicazione di risultati scientifici alla comunità scientifica internazionale.

Art. 9 - Protocollo ed emendamenti

Il Centro garantisce l'osservanza del protocollo di sperimentazione approvato dal

Comitato Etico Indipendente e, nel tempo, di eventuali emendamenti valutati ed

approvati dal Comitato Etico Indipendente.

Art. 10 - Monitoraggio

Il Centro garantisce l'accesso a personale dell'Istituto o da esso delegato per le

verifiche di qualità dei dati secondo quanto previsto dalla normativa vigente in materia

di sperimentazioni cliniche.

Art. 11 - Ispezioni

Il Centro garantisce l'accesso a personale di Enti superiori all'Istituto (Ministero della

Salute, Agenzia Italiana del Farmaco), a scopo ispettivo, secondo quanto previsto

dalla normativa vigente.

Art. 12 - Eventi avversi

Il Centro si impegna a comunicare tempestivamente all'Istituto tutto quanto è

soggetto agli obblighi di segnalazione di farmacovigilanza secondo quanto previsto

dal protocollo di sperimentazione; L'Istituto prowederà alle opportune notifiche degli

eventi avversi secondo quanto previsto dalle normative vigenti.

Art. 13- Riservatezza

Il Centro, il Responsabile locale della ricerca e i suoi collaboratori si impegnano a

non divulgare a terzi i fatti ed informazioni di cui siano venuti a conoscenza in

occasione della sperimentazione, casualmente o attraverso informazioni fornite

dall'Istituto.

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Art. 14 - Proprietà ed utilizzo dei dati

Tutti i dati, i risultati e le invenzioni derivanti dalla sperimentazione, siano essi

brevettabili o meno, sono di esclusiva e piena proprietà dell'Istituto promotore della

ricerca.

Il Centro per nessun motivo potrà cedere, comunicare a terzi, divulgare o fare

oggetto di pubblicazione scientifica detti risultati senza il preventivo consenso

dell'Istituto.

Art. 15 - Garanzie di pubblicazione

L'Istituto ai sensi dell'art.5 comma 3 lettera c) del D.M.Salute 12 maggio 2006,

garantisce la diffusione e la pubblicazione dei risultati dello studio multicentrico

secondo quanto previsto dal protocollo, senza alcun vincolo e garantendo al centro

visibilità proporzionale alla effettiva partecipazione. Il Centro, al fine di non vanificare

la pubblicazione dei dati dello studio multicentrico, potrà diffondere e pubblicare i dati

parziali relativi alle pazienti trattate presso di esso dopo la pubblicazione dello studio

multicentrico o trascorsi 48 mesi dalla data di arruolamento dell'ultima paziente nello

studio multicentrico, indipendentemente da quale sia il centro presso il quale l'ultimo

paziente è stato arruolato.

Art. 16 - Durata

La presente convenzione si intende valida dalla data di ultima sottoscrizione fino al

termine dello Studio.

Art. 17- Modifiche

Eventuali modifiche della presente convenzione dovranno essere stipulate per iscritto

a pena di nullità.

Art. 18 - RisoluzioneConvenzione studio no profit BEVERL YVersione CROB 16.12.2015

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L'Istituto si riserva il diritto di richiedere la risoluzione del presente contratto, e quindi

l'interruzione immediata della sperimentazione nel caso di violazione da parte del

centro, dei termini o degli obblighi assunti con il presente contratto, nonché di quelli

contenuti nel protocollo; tuttavia nel caso in cui le suddette irregolarità nella

conduzione della sperimentazione siano suscettibili di rettifica, l'Istituto potrà, a sua

discrezione, assegnare un termine di trenta giorni entro il quale il centro dovrà

provvedere alla loro rettifica. Qualora ciò non avvenga nel suddetto termine, la

sperimentazione dovrà considerarsi risolta.

Art. 19 - Recesso

Le parti contraenti possono recedere dal presente contratto mediante preavviso di 30

giorni da notificare mediante lettera raccomandata afro In caso di recesso, qualsiasi

sia la parte che lo decide, l'Istituto manterrà la piena proprietà sui dati raccolti fino al

momento del recesso e il centro avrà l'obbligo di fornire all'Istituto tutti i dati divenuti

disponibili fino alla data del recesso.

Art. 21 - Supporto Economico

L'Istituto corrisponderà, dopo la fine della sperimentazione, un supporto economico

calcolato dal centro di coordinamento sulla base di euro 500,00 (incluso IVA) per

pazienti inseriti nella sperimentazione e trattati secondo il Protocollo e per i quali

saranno trasmesse le relative CRF (Case Report Form) completate e ritenute valide

dal Promotore.

Inoltre, il Promotore corrisponderà , dopo la fine della sperimentazione, un supporto

economico di 200,00 (incluso IVA) per ogni biopsia liquida effettuata, inviata e

ritenuta valida dal Promotore.

" pagamento verrà corrisposto, dopo la fine della sperimentazione,

indipendentemente dal numero totale di campioni biologici. Le spese di spedizione

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saranno a carico dell'Istituto che predisporrà il ritiro dei campioni tramite corriere

Art. 20 - Foro competente

Per qualsiasi controversia dovesse insorgere in merito all'interpretazione ed

esecuzione della presente convenzione, foro esclusivo competente sarà quello di

Potenza.

Per l'Istituto

Il Coordinatore dello studio Il Direttore Scientifico

Dr.ssa Maria Carmela Piccirillo Prof. Gennaro Ciliberto

Data: I I Data: I I

Firma Firma

Per il Centro

Il Ricercatore Responsabile Il Direttore Generale

Dr. l.: Aieta Dr. Giuseone Nicolò Cuano

Data: I I Data: I I

Firma Firma

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U.O. Proponente Direzione Scientifica_ pago 5del _3 j~ D I C. 2015

1 DiC. LUI5

s. lLa stessa, ove non assoggettata al controllo regionale e ove non sia stata dichiarata immediatamente eseguibile, divieneesecutiva, ai sensi dell'art.Il, commall e dell'art.44 comma 8 della L.R. n.39/2001, decorsi cinque giorni consecutividalla sua pubblicazione.

3Rionero in V.re

Si certifica che la presente deliberazione è pubblicata all'albo pretorio informatico dell'Istituto di Ricovero e Cura aCarattere Scientifico CROB di Rionero inVulture e che vi rimarrà per cinque giorni consecutivi. Gli allegati cartaceisono disponibili per l'eventuale consultazione agli atti di ufficio.

CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE

D Il presente atto è trasmesso per l'imputazione dei conseguenti costi all'U.O.C. Gestione Economico Finanziaria eall'U.O. Controllo di Gestione

IL DIRETTORE SCIENTIFICO

Pellegrino MUSTO