Quinta Gold 1

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Gli alunni di quinta hanno realizzato un giornalino scolastico Alla Deledda è nato 5^ Gold Ogni lunedì tutte le classi della scuola Deledda van- no in piscina. TUFFI IN PISCINA Al lunedì gli scolari della Deledda non mettono nel- le zaino solo i libri e i quaderni, ma anche delle cose strane come: accap- patoi, cuffie, ciabatte e occhialini.... Vi starete chiedendo il perché: il motivo è molto semplice, al lunedì vanno in piscina. Noi di quinta ci andiamo già da tre anni e riteniamo che questa sia un'attività molto divertente e anche sana. Purtroppo durerà solo fino a Natale. Quelli che, come noi, praticano questo sport da più anni nuotano in una corsia di- versa dalle altre, mentre, i meno esperti, seguono in altre corsie e fanno cose più semplici. I bambini di 1^ e di 2^ invece sguazza- no nella vasca piccola, dove l'acqua è bassa e più calda. Il nostro istruttore si chia- ma Igor e ci insegna pa- recchi stili, tutti complica- ti e spettacolari.Igor non è un istruttore che faccia complimenti, infatti alla fine di ogni vasca ci dice sempre che abbiamo fatto schifo oppure “Oggi due in pagella, anzi sotto ze- ro” Questa esperienza dobbia- mo godercela alla grande perché il prossimo anno invece di tuffarci in acqua dovremo tuffarci nei li- bri ..... e sarà dura! Mauro G. Nicola V. Giacomo C. Gli “shokj bandz” sono dei braccialetti, degli anelli, e della collane di gomma, coloratissimi e di tutte le forme e dimensioni. Si vendono in edicola e nei negozi di giocattoli. Nella nostra classe tutte le femmine li portano al braccio e c’è pure qualche maschio che li mette. La collezionista più fanatica è Gloria che ne ha ben 198 e li tiene in una borsetta, purtroppo sua mamma non le permette di portarli a scuola, come invece fanno le altre che, durante l'intervallo, li mostrano ai compagni e li scambiano. I banchi diventano dei veri mercatini. La maestra Daniela, quando li ha visti, è rimasta entusiasta e ci ha proposto di raccogliere tutti i braccialetti a forma di regione e realizzare un cartellone con una bella Italia di tutti i colori. Ora, arriva Natale e in edicola si trovano bracciali a forma di alberello, candelina, pallina..... Quest’anno Gloria e Alice con i loro “shokj bandz” addobberanno l'albero di Natale. Gloria P. Alice Z. oi ragazzini di classe quinta della Deledda abbiamo deciso di scrivere un giornalino. Qualche giorno fa abbiamo scelto il nome della testata che sarà “Quinta Gold”, cioè quinta d’oro. e abbiamo pensati diversi, ma nessuno era abbastanza originale; poi finalmente ci siamo messi d’impegno e ad Andrea è venuto in mente “quinta gold”. Questo nome ha messo d’accordo tutti. el giornalino racconteremo quello che succede nella scuola, ma non solo perché ci saranno articoli di sport, sull’ambiente e anche qualche pettegolezzo che i grandi chiamano “gossip”. Ci sarà anche la pubblicità. Ivan ha proposto di dedicare uno spazio alle nostre invenzioni e questo ha entusiasmato soprattutto i maschi. Sul libro abbiamo letto com e funziona un giornale e quindi anche noi ci siamo divisi i compiti: quasi tutti siamo redattori, mentre Ivan, Damiano e Simone, assieme alla maestra Caterina, stamperanno il giornalino al computer. È stato intervistato uno dei ragazzini della classe di nome Giacomo, che dice: una bellissima idea, non vedo l’ora di scrivere un articolo tutto mio!>. on ci resta che augurare a noi quintini: “In bocca al lupo, ragazzi!” Giacomo e Alice F. I “quintini “ vanno pazzi per questi nuovi braccialetti di gomma. EVVIVA, GLI SHOKJ BANDZ EVVIVA, GLI SHOKJ BANDZ EVVIVA, GLI SHOKJ BANDZ EVVIVA, GLI SHOKJ BANDZ DEDICATO AI PIÙ PICCOLI L'ORSETTO DI ATALE ERA LA VIGILIA DI NATALE E L'ORSETTO PU- PUF ERA SOLO AL POLO NORD. NON SI AMAREGGIÒ E DECISE DI ANDA- RE A TROVARE BABBO NATALE PERC HÈ VO LEVA STARE CON UN A- MICO. QUANDO LO TROVÒ VIDE CHE ERA INDAF- FARATO A LEGGE- RE LE LETTERINE DEI BAMBINI. DE- CISE DI RIMANE- RE E DI AIUTAR- LO A COSTRUIRE I GIOCHI. DA QUELLA VOLTA BABBO NATALE EBBE UN NUOVO AIUTAN TE. E ORA , CARI AMI- CI, UN CONSI- GLIO! LA NOTTE DI NATALE NON STATE SVEGLI, ALTRIMENTI BABBO NATALE E PUPUF NON VI LASCERANNO NEANCHE UN DO- NO. Chiara B. Chiara V. Alice F. Giornalino della classe 5^ della scuola primaria “ G. Deledda” - Anno Scolastico 2010-2011 - n. I Dicembre

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Giornalino della scuola Deledda di Cervia

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Gli alunni di quinta hanno realizzato un giornalino scolastico

Alla Deledda è nato 5^ Gold

Ogni lunedì tutte le classi

della scuola Deledda van-

no in piscina.

TUFFI IN PISCINA

Al lunedì gli scolari della Deledda non mettono nel-le zaino solo i libri e i quaderni, ma anche delle cose strane come: accap-patoi, cuffie, ciabatte e occhialini....Vi starete chiedendo il perché: il motivo è molto semplice, al lunedì vanno in piscina. Noi di quinta ci andiamo già da tre anni e riteniamo che questa sia un'attività molto divertente e anche sana. Purtroppo durerà solo fino a Natale. Quelli che, come noi, praticano questo sport da più anni nuotano in una corsia di-versa dalle altre, mentre, i meno esperti, seguono in altre corsie e fanno cose più semplici. I bambini di 1 ̂e di 2 ̂ invece sguazza-no nella vasca piccola, dove l'acqua è bassa e più calda. Il nostro istruttore si chia-ma Igor e ci insegna pa-recchi stili, tutti complica-ti e spettacolari.Igor non è un istruttore che faccia complimenti, infatti alla fine di ogni vasca ci dice sempre che abbiamo fatto schifo oppure “Oggi due in pagella, anzi sotto ze-ro” Questa esperienza dobbia-mo godercela alla grande perché il prossimo anno invece di tuffarci in acqua dovremo tuffarci nei li-bri.....e sarà dura!

Mauro G. Nicola V. Giacomo C.

Gli “shokj bandz” sono dei braccialetti, degli anelli, e della collane di gomma, coloratissimi e di tutte le forme e dimensioni. Si vendono in edicola e nei negozi di giocattoli. Nella nostra classe tutte le femmine li portano al braccio e c’è pure qualche maschio che li mette. La collezionista più fanatica è Gloria che ne ha ben 198 e li tiene in una borsetta, purtroppo sua mamma non le permette di portarli a scuola, come invece fanno le altre che, durante l'intervallo, li mostrano ai compagni e li

scambiano. I banchi diventano dei ver i mercat ini. La maestra Daniela, quando li ha visti, è rimasta entusiasta e ci ha proposto di raccogliere tutti i braccialetti a forma di regione e realizzare un cartellone con una bella Italia di tutti i colori. Ora, arriva Natale e in edicola si trovano bracciali a forma di alberello, candelina, pallina..... Quest’anno Gloria e Alice con i loro “shokj bandz” addobberanno l'albero di Natale.

Gloria P. Alice Z.

�oi ragazzini di classe quinta della Deledda abbiamo deciso di scrivere un giornalino. Qualche giorno fa abbiamo scelto il nome della testata che sarà “Quinta Gold”, cioè quinta d’oro. �e abbiamo pensati diversi, ma nessuno era abbastanza originale; poi finalmente ci siamo messi d’impegno e ad Andrea è venuto in mente “quinta gold”. Questo nome ha messo d’accordo tutti. �el giornalino racconteremo quello che succede nella scuola, ma non solo perché ci saranno articoli di sport, sull’ambiente e anche qualche pettegolezzo che i grandi chiamano “gossip”. Ci sarà anche la pubblicità. Ivan ha proposto di dedicare uno spazio

alle nostre invenzioni e questo ha entusiasmato soprattutto i maschi. Sul libro abbiamo letto come funziona un giornale e quindi anche noi ci siamo divisi i compiti: quasi tutti siamo redattori, mentre Ivan, Damiano e Simone, assieme alla maestra Ca te r in a, s tamperanno i l giornalino al computer. È stato intervistato uno dei ragazzini della classe di nome Giacomo, che dice: <È una bellissima idea, non vedo l’ora di scrivere un articolo tutto mio!>. �on ci resta che augurare a noi quintini: “In bocca al lupo, ragazzi!”

Giacomo e Alice F.

I “quintini “ vanno pazzi per questi nuovi braccialetti di gomma.

EVVIVA, GLI SHOKJ BANDZEVVIVA, GLI SHOKJ BANDZEVVIVA, GLI SHOKJ BANDZEVVIVA, GLI SHOKJ BANDZ

DEDICATO AI PIÙ PICCOLI

L'ORSETTO

DI �ATALE

ERA LA VIGILIA DI NATALE E L'ORSETTO PU-PUF ERA SOLO AL POLO NORD. NON SI AMAREGGIÒ E DECISE DI ANDA-RE A TROVARE BABBO NATALE PERCHÈ VOLEVA STARE CON UN A-MICO. QUANDO LO TROVÒ VIDE CHE ERA INDAF-FARATO A LEGGE-RE LE LETTERINE DEI BAMBINI. DE-CISE DI RIMANE-RE E DI AIUTAR-LO A COSTRUIRE I G I O C H I . D A QUELLA VOLTA BABBO NATALE EBBE UN NUOVO AIUTANTE. E ORA , CARI AMI-CI, UN CONSI-GLIO! LA NOTTE DI NATALE NON STATE SVEGLI, A L T R I M E N T I BABBO NATALE E PUPUF NON VI L AS C E R AN N O NEANCHE UN DO-NO. Chiara B. Chiara V. Alice F.

Giornalino della classe 5^ della scuola primaria “G. Deledda” - Anno Scolastico 2010-2011 - n. I Dicembre

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Il 31 Ottobre ricorre Halloween una festa d’ origine americana,che oggi viene festeggiata in tutto il mondo. All’ origine della r icorrenza,c’è la credenza che le porte dell’ aldilà si aprano e i morti vengano nel regno dei vivi. Negli ultimi anni Halloween è diventata una festa molto commerciale, mentre si dovrebbe riflettere sul fatto che la festa è nata per ricordare i morti. Bisognerebbe che tutti si ricordassero dei loro morti e non si riducesse la festa al gioco del “dolcetto o scherzetto!” Quasi tutti i miei compagni hanno festeggiato Halloween. Alcuni come Giacomo,Andrea e Mauro,sono andati in Piazza Garibaldi dove erano allestiti giostre e altr i giochi, poi sono andati in giro per Cervia a fare “dolcetto o scherzetto”. Alcune mie compagne si sono riunite a c asa della Glor ia e hanno f e s t e g g i a t o H a l l o w e e n insieme,giocando e cenando con i propri genitori. Per altri è stata una serata come le altre. Penso che non sia giusto spendere tanto,e che sarebbe bene risparmiare qualche euro per comprare qualche fiore e una candela da mettere sulle tombe dei parenti defunti. Io sono stato fra quelli che non hanno festeggiato Halloween, questa cosa però non mi è affatto dispiaciuta. Penso che di Halloween e delle sue zucche me ne dimenticherò presto.

Damiano M.

Quattro risate

A scuola

La maestra chiede agli scolari di coniugare il verbo mangiare. “ Luca dimmi il presente” “Io mangio, tu mangi, egli mangia, bla bla ”.. “Bravo. Ora tu, Alice, dimmi l'imperfetto” “Io mangiavo, tu mangiavi, egli mangiava, bla bla ”…. “Molto bene. Adesso Simone, dimmi il passato remoto” “ Io mangiai, tu mangiasti, egli mangiò, bla bla.........” “ Bravi.....bravi. Ora tocca a te, Pierino. Dimmi il futuro” “Non posso!” “ E perché ?“ chiede la maestra meravigliata “ Perché non è rimasto niente. Si sono mangiati tutto loro”

Julia T. Sabrina Z. Erica S.

L'angolo della nostre invenzioni

SCAVATOR 2006 Sono Andrea e ho una vera passione per le invenzioni, in

particolare mi piace immaginare dei robot del futuro. Appe-na mi vengono in mente li disegno su un quaderno che conservo e mostro solo agli amici. Spero, da grande, di riu-

scire a costruirli. L'ultimo robot che ho inventato è Scava-tor 2006.Siccome la maestra Daniela, in geografia, ci ha

detto che il lavoro nelle miniere è faticoso e pericoloso, a me è venuta in mente l'idea di sostituire gli uomini con i ro-bot. Scavator funziona grazie a un' energia chiamata

”NEON H2O 2S” che, come dice la formula, è composta da NEON, ACQUA e 2 SPEZIE: PEPE e ROSMARINO. E'

un robot che profuma di arrosto. E' molto robusto e ha del-le mani rotanti per estrarre i minerali e delle trivelle per scavare la roccia. I piedi sono a forma di artigli per muo-

versi con agilità nelle gallerie. Sulle spalle ha un “Jekt pack,” ossia uno zaino che contiene i razzi per volare. Ora

ve lo disegno, però non mettetevi a ridere perché non è per niente bello. Andrea G.

È tornata la festa di Halloween

Halloween oggi