Quattroruote 2000 6

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Transcript of Quattroruote 2000 6

  • 536

    Giugnoo 2000

    Le bugieuccidono lauto

    Al volantedellAlfa 147

    PERIODICO MENSILE N. 536www.quattroruote.it Sped. in a.p. - 45% - art. 2, comma 20/B, legge 662/96 - Filiale di Milano

    Giugno 2000 - L.8000/ 4,13con VENDO &COMPRO - L.10.000

    Scnic 4x4Istruzioni per lusoIstruzioni per luso

    Scnic 4x4

    Nuova A4Quasi una TT

    ESCLUSIVO

  • 4primo piano

    accordo renault

    Slsrsrtgtgstrcmszr

    s fGiugno 2000

    ar poi vero che gli scoo-ter sono i nemici del-

    auto? Certo, tra le due ruote,i possono considerare la ve-a alternativa alle macchine,oprattutto alle citycar, cheiescono a dribblare con sciol-ezza anche nel traffico e ne-li ingorghi delle ore di pun-a. Cambio automatico (o me-lio, a variazione continua),elloni comodi, parabrezza al-o, spesso anche coperta pa-apioggia, ora anche tettuc-io e cinture di sicurezza (co-e sul BMW C1), ormai gli

    cooter hanno imparato la le-ione e sono in grado di offri-e i confort irrinunciabili per

    gtttqcrpgsdltms

    CScnic

    li automobilisti. E dallo sta-us di nemici, a questo pun-o, stanno sempre pi diven-ando la vera seconda oterza macchina di famiglia:uella per andare al lavoro inentro o addirittura per evita-e le code del fine settimanaer la gita fuori porta. Linte-razione tra automobili ecooter sembra funzionareavvero, al punto che dopo il

    ancio della due ruote conetto da parte della serissi-a BMW, ora anche la Renault

    i butta nella mischia.E qui arriva il bello. Perch laasa francese ha puntato sulmade in Italy. I suoi scooter

    srccigpgssccFlnnlRX4

    aranno frutto di una collabo-azione con la Benelli. Un belolpo per lazienda pesarese,he si riaffaccia sul panoramanternazionale dopo i suoirandi successi degli anniassati. Ma un patto dimma-ine anche per la Renault, daempre legata al mondo delloport (come dimostrano i suc-essi in F.1). Benelli, infatti, un marchio storico delleompetizioni motociclistiche.ondata nel 1911 da sei fratel-i, lOfficina Meccanica Be-elli stata rivale per decen-i di MV-Agusta e Gilera. Dal

    27 al 31 Tonino Benelli, il pi-ota di famiglia, conquista

    qNnsl

    cgplLcnqtclPepe

    uattro titoli italiani assoluti.el 1950 e nel 69, poi, arriva-o i Mondiali, mentre i succes-i continuano con Renzo Paso-ini sulla 350.I guai arrivano negli anni 70,on la concorrenza delle motoiapponesi e i passaggi di pro-riet per diverse aziende ita-

    iane, ormai in crisi didentit.ultima fiammata la mitica750 del 74, una moto uni-a, col suo 6 cilindri. Poi la Be-elli esce di scena. Fino all89,uando ricominciano le tratta-ive per la vendita del marchio,he arriva nelle mani dei Mer-oni solo nel 95.Proprio in tempo per il boom-benelli La Ratta lo s491

    Dalle cucine alle moto

    A ndrea Merloni, a capo del gruppo in-dustriale di elettrodomestici, che dal95 ha acquisito la Benelli, chiarisce i per-ch dellaccordo con la Casa francese: LaRenault cercava un partner dinamico, rapi-do nel realizzare progetti e nel proporreprodotti, con una struttura flessibile e chepermettesse di entrare con forza nel cam-po delle due ruote. Ma perch la Rgienon ha puntato su unazienda di maggioridimensioni? Solo un partner molto moti-vato poteva sviluppare le idee della Casafrancese. E poi i nostri prodotti attuali, iprototipi e i positivi risultati erano

    sindsinpgiecooterGiugno 2000 5

    Velvet

    enzaltro interessanti per i loro disegnidustriali. Quale sar il primo prodotto

    i questa joint-venture? Lavoriamo sucooter di varie cilindrate, assolutamentenovativi. Entro lanno presenteremo i

    rimi risultati di questo lavoro comune.

    Adiva, scooter col tetto ripiegabile

  • 6RENAULT-BENELLI

    degli scooter. Grazie agli inve-stimenti dei nuovi proprietari,quei Merloni che hanno realiz-zato un impero del settore de-gli elettrodomestici (coi mar-cesteP

    cvcsntiamdCvra

    getto Tornva di 900 clinea, ma di auto e mMnfafoagfapd

    nnvvqshdnqd

    Due ruote alle stelle

    z uotes asi i2 nale.N ificad ndu-t nno,b coo-tslslcocialml e duertgosntbs

    LiscRe

    scooter nelle grandi citt ormai quasi una necessit ele case costruttrici, stimolatedalle richieste, hanno pre-sentato modelli sempre piinnovativi. Emblematico lin-gresso della BMW con ilC1 quattro tempi di 125cm3. Sullo stesso tema an-che la Benelli ha sviluppatoil suo scooter Adiva con iltetto a scomparsa, ripiega-bile nel baule posteriore, ele protezioni laterali. Moto-rizzato Piaggio, con gli eco-logici propulsori della serieLeader, sar disponibile inversione 125 e 150 cm3.

    LAprilia invece batte il sen-tiero dello scooter di mediacilindrata a ruote alte con lagamma dello Scarabeo .Linea gradevole, ampiagamma di accessori ecomfort di marcia sono ipunti di forza dello scooterdella Casa di Noale. Pi tra-

    dizionalista laPiaggio con il suo

    A

    H

    S oriarimid beni cola-

    Lo scooter nasce italiano: ecco la Vespa di hi Ariston, Indesit e Scholts) hanno voluto scommettereulla ripresa delle motociclet-, la produzione della Casa si

    esaro riparte nel 97.La Benelli, in pochi anni, haonquistato soprattutto i gio-ani, arrivando al 6% del mer-ato europeo degli scooter. Laua gamma va dai cinquanti-i scattanti e dal design spor-vo, come il 491 e il K2,i cittadini con le ruote alte co-e il Pepe, ai maxiscooter

    Velvet, fino al quarto di litroi cilindrata. Non tutto. Laasa pesarese punta sullinno-azione: gran ritorno nel pano-ma motociclistico, col pro-Giugno 2000

    ptrss

    potetico ooternault-Benellientre a Monaco di Bavieraasceva il sofisticato C1, in-tti, anche a Pesaro prendevarma uno scooter col tetto. In

    lcune citt, tra laltro, si parlai di questo veicolo ibrido perrne una specie di moto-taxi,

    er garantire corse brevi e rapi-e nel traffico.Su questo territorio di confi-e tra quattro e due ruote, Re-ault e Benelli potrebbero dav-ero combinare qualcosa di ri-oluzionario. Per ora i dueuartier generali parlano di fu-ione dei rispettivi know-ow nei campi della tecnica eel design per realizzare unauova serie di motoveicoli. Peruanto riguarda la cilindrata,ovrebbe andare da 50 a 250

    cm3. Il Centro ricer-che parigino po-trebbe apportarealle due ruote lenrezza pa

    In pi,per decompitoduttori dhanno sionari Casa asomma,Scnictrebbe tRenault-Blari sarano la primto in temtagione dado di una sporti-m3 con tre cilindri insoprattutto fusione

    oto, con lAdiva.

    Vacanze romanesue tecnologieel campo della sicu-ssiva e delle corse. la Renault si occu-lla distribuzione, difficile per i pro-i motocicli, che non

    una rete di conces-paragonabili a una

    utomobilistica. In- tra una Clio e una, nei saloni si po-rovare uno scooterenelli. I primi esem-no sul mercato en-

    avera del 2001. Giu-po per la prossimaelle due ruote. A.S.

    tgiorenne verso i vei-coli targati) e deldivieto di trasportodel passeggero.Inoltre la possibi-lit di condurremotocicli, con cilin-drata fino a 125cm3 e potenza nonsuperiore agli 11kW anche con lapatente B, statautasNd

    EccoTop 10

    primi 2 mYZF R6

    1) Hon2) Yam3) Apri4) Piag5) Piag6) Suz

    mm

    agag

    Piagna ulteriore spin- verso la conver-

    ione allo scooter.on bisogna poiimenticare che lo

    7) Ya8) Ky9) Pi

    10) Piuote in citt. Se il targa-o, termine per indicareli scooter con motoreltre 50 cm3, in asce-a non altrettanto be-e vanno i cinquan-

    ini a causa dellob-ligatoriet del ca-co (che ha indirizza-o la clientela mag- legato al-effetto in-entivi e allafferta di vei-oli a bassom p a t t ombienta-e che ha

    igl ioratoimmagine deller; la prima vera moto (laportiva Yamaha R6) so-o in settima posizione. Que-to successoioni dei veicoli a due rono scooter, di cui qu/3 di produzione nazioon basta, nella classelle prime due ruote vee in questo inizio daen diciassette sono s

    ondaPantheon

    i consolida la vittdello scooter. Nei p

    ue mesi di questannol 70,2% delle immatri le pi vendute delle due ruote in Italia neiesi del 2000: solo la Yamaha, settima, una moto pura.

    da Pantheon 150 2064aha Majesty YP 250 2023lia Scarabeo 150 1884gio Vespa ET4 150 1711gio Liberty 125 1677

    uki Burgman 400 1673aha YZF R6 1432co Dink 150 1390gio Exagon 125 1134gio Vespa ET4 125 1124

    gio X9

    prilia ScarabeoX9, maxiscoo-ter che presto

    v e d r e m oanche inversione di400 cm3.

  • 8Q e no non coincidere con quelle dellari n acchina o in stampatello e CORRE-D O n ta in o c a rico i ngs tted E /7(0 i

    la voce dei lettori

    M

    pntaanzpctemeeRACCOMANDAZIONI A CHI CI SCRIVE

    iglioriamGiugno 2000

    Da poco ho acquistato la miarima vettura con aria condizio-ata, un usato di tre anni. tut- unaltra vita rispetto alle mie

    uto del passato; tuttavia, seon tengo in funzione il condi-ionatore i vetri si appannanoi facilmente rispetto alle pre-edenti vetture non climatizza-. Inoltre, quando attivo il cli-atizzatore, dalle bocchette

    sce un cattivo odore. Non sonontusiasta neppure della logica

    ddaamvssd

    cueste pagine sono a disposizione dvista. Le lettere vengono prese in coATE DI NOME, INDIRIZZO E RECAPIT la pubblicazione ad argomenti di

    ompilando la scheda del Rapporto spitalit al maggior numero di voci riserva il diritto di apportare tagli oei lettori di Quattroruote - 2)57500416/89200810. e-mail: q

    o il climai funzionamento automaticoellimpianto, che invia a lungoria soltanto verso i piedi e che,ppena avvio la macchina, nonanda subito al massimo la

    entola. Posso rimediare a que-ti inconvenienti? Sono tutte co- le auto doggi, oppure sonoifetti del mio impianto?

    ANNARITA MUSTOAncona

    Realizzare un climatizzatorehe soddisfi appieno tutti gli

    uletegptsdzdsinm

    La lunga caricaI climatizzatori possono funzinecessit di ricarica del fluidnecessaria, tuttavia, questa ocon apposite macchine automtroppo costosa (fra le 100mili lettori. Le opinioni espresse possosiderazione soltanto se scritte a m TELEFONICO DEL MITTENTE. La grateresse generale. I difetti delle aut Quattroruote contenuta nella rub, preghiamo di non superare la lu

    sintetizzare le lettere ricevute. Le leditoriale Domus - via Grandi [email protected] - world wtenti impossibile, dato che preferenze in tema di confortrmico sono quanto mai sog-

    ettive. Del resto, anche fra irogettisti che mettono a pun-

    o gli impianti vi sono diversecuole di pensiero. Non si deveimenticare, poi, che latten-ione ai bisogni e ai desideriegli utenti non raggiunge glitessi livelli in tutte le Case efine chi vuole comprimere alassimo i costi non pu pre-

    te

    tasdnpmtuqta

    DaLlcoedfaaons

    onare per anni senzao refrigerante. Seperazione, che si effettuaatiche, rapida e non

    a e le 150mila lire).quantit di corrispondenza limi-vanno segnalati esclusivamentea Guida allacquisto. Per darehezza di un foglio. La redazionere vanno indirizzate a: La voce - 20089 Rozzano (MI). Fax:

    de web: www.quattroruote.it(segue a pag. 10)

    ndere il meglio dai fornitori.A questo dato di fatto, talvol-, si aggiunge la scarsa cono-

    cenza che gli utenti hannoellimpianto di climatizzazio-e della loro vettura, il che liorta a considerare anomaleodalit di funzionamento deltto normali. Ribadiamo,

    uindi, la necessit di consul-re il manuale delle istruzioni

    allozonollossigeno

    a Air Top Italia ha sviluppatoapparecchio Sterilcarn lobiettivo di sterilizzare

    deodorare limpiantoi climatizzazione. Nella primase, utilizzando una lampada

    raggi ultravioletti, immettezono nellimpianto, mentreella seconda fase lozonoi trasforma in ossigeno.

    Un anno di grigioreLefficacia del filtroantipolline evidente:basta confrontarne unonuovo con uno utilizzatoper un anno ( quello piscuro). I filtri sintasanoprogressivamente, finoa comprometterele prestazioni dellimpiantodi climatizzazione.

  • la voce dei lettori

    1

    (segue da pag. 8)

    (segue a pag. 14)

    duso, perch il salto tecnologi-co avvenuto nelle vetture negliultimcerteglio potedo aSui ponne nne dturapriee di

    Pagnaora tizza

    - anonla mvettstiredarragio

    ne automaticamente indirizzataverso i piedi. Queste due logi-che non sono difetti, ma sonovolute perch risultano utili sia

    reoao sooeeaee

    aaeoa-pva

    golare impazientemente latemperatura al massimo (din-verno) o al minimo (destate)sperando cos di raggiungereidrgtmrntngcnltezprd

    fpartendo da un parcheggio,

    viaggiate per un paio di minuticon i finestrini abbassati, cosda espellere rapidamente lariarovente. Se avete un climatizza-

    --

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    nda difficile il transito di

    untan0r urz

    3uilem u

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    ircolari

    mnmdine continuano a organizza-re rilevazioni della velocitsenza piazzare dopo il misu-ratore una seconda pattugliache fermi subito i trasgresso-ri. Lultima decisione dellaCassazione va in senso con-

    snforze dellordine che li hannomultati possono fare ricorsodopo che sulla vicenda cgi stata la sentenza del giu-dice unico di primo grado (pri-ma questo ruolo era ricopertodal pretore). La Cassazione si

    L l

    L

    vcsvCdctqts1

    In

    nlatdtesprime ogni anno su migliaiadi questioni automobilistichee negli ultimi mesi ha presodecisioni interessanti. Neriassumiamo alcune, con lav-vertenza che le sentenze del-la Corte, pur rappresentandoun importante orientamentoper tutti gli altri magistrati,valgono solo nella singola vi-cenda cui si riferiscono.

    Autovelox: fermateci subitoUn esempio la sentenza n.

    4010 del 3/4/2000 con cui laCassazione ha annullato unamulta per eccesso di velocitnon contestata immediata-mente. La Corte ha cos con-traddetto lorientamento cheaveva espresso dal 92, se-condo il quale il fatto chelautomobilista non sia fer-0 Giugno 2000trario, ma si riferisce solo aun caso in cui la velocit erabassa e il traffico scarso, si-tuazione in cui la contesta-zione immediata possibile.Da rilevare uninesattezza ri-portata dai mezzi dinforma-zione: si scritto che lannul-lamento della multa dipende-va dal tipo di apparecchioutilizzato per la rilevazione,lAutovelox 104/C, facendocapire che solo questo se-gnala subito l infrazionealloperatore, consentendoglila contestazione immediata.Questa notizia ha quindi datosperanze solo a chi era statomultato con lAutovelox104/C. Ma questo non ve-ro: tutti i velocimetri impiega-ti in Italia consentono la con-testazione immediata.rechquintru6stlaqtesa1gigavcarea vad

    a Compagnia paga i ritardiQuando unAssicurazioneiene posta in liquidazioneoatta amministrativa, tutti iinistri rimasti da risarcireengono passati ad altreompagnie. Queste ultimeevono pagare anche i danniausati da ostruzionismi e ri-ardi dellimpresa messa in li-uidazione. Lo ha stabilito la

    erza sezione civile della Cas-azione, con la sentenza n.0.770 del 29 settembre 99.

    doppia fila senza intralcioIl parcheggio in doppia filaon sempre intralcia la circo-zione: occorre che gli agen-

    i che accertano la violazioneimostrino che effettivamen-

    e il veicolo fermo fuori postoi sopraggiunge. Solo inesto modo ammissibilea multa di 121.200 lire perralcio, mentre, in caso con-rio, ci si dovr limitare aa contravvenzione di.600 lire (il Codice dellaada proibisce comunquesosta in doppia fila). Tuttoesto stato stabilito dallaza sezione civile della Cas-ione, con la sentenza n.

    .365 del 1 dicembre 99. Idici hanno dato torto ai vi-i urbani di Genova, chevano applicato automati-ente la sanzione maggio-

    prevista in caso dintralcion automobilista che sosta-in doppia fila in una stra-

    abbastanza larga.i anni implica il rispetto di regole per sfruttare al me-e in modo corretto tutte lenzialit del mezzo, evitan-nche situazioni di pericolo.modelli pi recenti, le Casegono la massima attenzio-ella minuziosa compilazio-ei manuali duso della vet-

    , che diventano vere e pro- miniere dinformazioni utiliconsigli.rtendo da quanto ci ha se-lato la lettrice cerchiamodi fare il punto sui clima-tori:lcuni impianti automatici

    fanno partire la ventola al-assima velocit appena la

    ura avviata per non inve- i passeggeri con un gettoia fastidioso. Per la stessane, in molti casi laria vie-

    dftrdildrgnvddmlcnbz

    aa(

    A chi spetta lultima parolau una multa? Alla Cassazio-e, cui gli automobilisti o le

    e multe secondo inverno, quando il motore ddo e quindi il riscaldamen-

    nei primi minuti non anco- attivo, sia destate, quando,po aver lasciato lauto sottoole, laria che passa nei con-tti allinterno della planciavente darebbe luogo a untto torrido. Dopo alcune deci- di secondi (questo temporia molto da modello a mo-llo), appena la temperaturallaria climatizzata risponde

    eglio ai desideri dellutente, ventola aumenta automati-mente la velocit e laria vie- indirizzata anche verso lecchette centrali o il parabrez-, oltre che ai piedi. Una conseguenza di quantopena detto che, dopo averviato il motore risulta inutilenzi controproducente) re-

    leggi e c

    ato subito non porta ad an-ullare la multa. questo ilotivo per cui le forze dellor-

    a Cassazionen minor tempo il clima desi-erato. Come risultato si otter-

    ebbe soltanto di dover correg-ere nuovamente la tempera-ura man mano che passano i

    inuti, con limpianto che noniesce a interpretare quali sia-o le vere intenzioni delluten-

    e e si trova sempre a inseguir-e le richieste. Con quasi tuttili impianti automatici, inve-e, il clima di bordo ideale alleostre latitudini si raggiunge

    asciando sempre impostateemperature comprese fra i 19 i 22 gradi. In ogni caso, corre-ioni di uno o di due gradi ini o in meno sono sufficienti aaggiungere il confort termicoesiderato.- Destate, per accelerare il raf-

    reddamento dellabitacolo ri-tore manuale, inserite contemporaneamente il ricircolo e regolate il ventilatore a velocitintermedia, per poi passare, dopo circa un minuto, alla massima velocit. In seguito, se iviaggio lungo, non dimenticate di disinserire il ricircolo al fine di consentire una miglioreossigenazione dellabitacoloche contribuisce a evitare linsorgere di torpori.

    - Il climatizzatore utile nonsoltanto per combattere il caldo. In tutte le stagioni il suoutilizzo permette di ridurre itasso di umidit nellabitacolo, cos i vetri non si appannano quando piove oppure quando viene inserito il ricircolo peun lungo periodo. Se, con lat

  • la voce dei lettori

    14 Giugno 2000

    (segue da pag. 10)

    tivaneltropmemetem

    - Lpolportorebonrilati da sstonamnonzion

    - scapolproquala cpa treballavo ven

    - UdifftivocheEntfensi pte. fattnelnelparsaldratole pco. stritoricosstamasiosemciedel atuiR1tereno narsprno bendorre. sta

    che una macchina (la si putrovare presso alcuni installa-

    ri di condizionatori e officinepecializzate) che sterilizza eeodora levaporatore. Preven-vamente, comunque, si do-rebbe evitare di fumare in au- o, quanto meno, non si do-

    rebbe fumare a ricircolo inse-to, altrimenti si depositanoellimpianto sostanze che poimanano cattivi odori.

    uei manifestini he imbrattano i cartelli

    Ho letto con interesse il ser-izio sulla segnaletica strada-, pubblicato a pagina 208

    el fascicolo di aprile. Volevoggiungere una mia osserva-one. Oltre alla cattiva abitu-ine di affiggere volantini eticker pubblicitari sui cartelli,

    n unaltra che sta dilagan-o:tra

    i, geot

    ss,

    ern s

    unimode

    catilera i mzione del condizionatore,labitacolo dovesse farepo freddo, si pu, natural-

    nte, utilizzare il riscalda-nto per raggiungere unaperatura confortevole.a diffusione dei filtri anti-

    line ha reso ancor pi im-tante luso del condiziona-. Infatti, questi filtri assor-o lumidit esterna e poi la

    sciano quando sono lambi-allaria che la ventola iniziaoffiare, provocando in que- modo limmediato appan-

    ento del parabrezza se si accende subito il condi-atore. importante sostituire alle

    denze previste il filtro anti-line, perch esso sintasagressivamente e diventasi un tappo che ostacolaircolazione dellaria. Per col-di un filtro intasato ci si po-be ritrovare con la ventola massima velocit (e relati-rumore) e solo un refolo dito che esce dalle bocchette.na lamentela abbastanza

    usa quella relativa al cat- odore che esce dalle boc-tte in alcune condizioni.

    ro certi livelli, si tratta di unomeno normale e che nonu eliminare completamen-Esso determinato da treori: la presenza di batterilevaporatore, lossidazione tempo dellalluminio (inticolare nella zona delleature) con il quale levapo-re realizzato e leventua-resenza di fumo da tabac-Da qualche tempo, le indu-e produttrici di climatizza- depositano, nelle fasi ditruzione dellimpianto, so-nze che prevengono la for-zione di batteri e la corro-ne del metallo, ma nonpre il trattamento effi-

    nte per tutto larco di vitala vettura. Premettiamo chessolutamente inutile sosti-re il liquido refrigerante2 o R134A per combat- la puzza. Invece, si posso-reperire presso concessio-i e installatori prodotti

    ay specifici, che si applica-secondo una procedura definita per lavare e deo-

    are linterno dellevaporato-Addirittura, pochi anni fa ta immessa sul mercato an-

    tosdtivtovrine

    Qc

    vledazidscedsmdrammcefiraprelasd(sinm

    I updd(segue a pag. 18)

    quella di usare i segnaliadali come supporto pernifestini, pi o meno gran-che indicano i percorsi pergiungere luoghi e locali

    ta di festeggiamenti, matri-ni, gare, manifestazioni ec-era. Questi manifestini, af-i con adesivi di varia natu-imbrattano, a volte in modomanente, deturpando e

    dendo ancora meno visibileegnaletica senza che nes-o pensi a prendere provve-enti contro i responsabili

    litamente di non poi difficileividuazione) o anche sola-nte a rimuoverli.

    ITALO PENNAROLIVillarbasse (TO)

    rtelli stradali sono spessoizzati come supporti volantini pubblicitarinegozi e organizzatori

    anifestazioni varie.

  • la voce dei lettori

    1

    (segue da pag. 14)

    (segue a pag. 20)

    Tu

    vdthsRgt

    dellbitodellgettcerra). granrio, gliail mne fgio.

    lonnsCOtadpdb

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    Ua

    non dispone pidella luce interna.

    AnudtscsdfcvnTiRgdfatta. Durante il viaggio versocasa, lofficina Iazzoni mi hacontattato pi volte per saperecome andavano le cose e ac-certarsi che non fossi in diffi-colt. Quello che mi capitato un bellesempio di efficienzae cortesia; complimenti quindia tutta lorganizzazione TargaAssistance e alle concessiona-rie Alfa Romeo che hanno ri-solto cos brillantemente ilm

    Is

    Op1

    Noi sindaci dei comuni diCernobbio, Moltrasio, CarateUrio, Laglio e Brienno, situatilungo la strada statale 340Regina nuova che costeg-gia la sponda occidentale dellago di Como, intendiamo de-nunciare la pericolosit diquestarteria, teatro di fre-quenti incidenti anche morta-li, e la situazione di traffico e

    ciclette. Secondo alcuni datidella Croce Rossa Italiana,nel tratto compreso tra Cer-nobbio e Argegno, lungo cir-ca 15 km, si sono verificati112 incidenti stradali con fe-riti nel 1996, 130 nel 1997,108 nel 1998 e 44 nei primisei mesi del 99, per un totaledi 394 sinistri in tre anni emezzo, cio uno ogni tre gior-ncc(mmlcttbd

    mprdeprpediuncustdequ

    po

    alaelea

    viabilitS.S. 340: pi sicurezza sulla Regina

    Un trattodella stradastataleReginanuovaallaltezza diMoltrasio.io problema.MARINO BARTOLI

    Roma

    n nome dellevoluzionei elimina la lampadina

    Questanno ho comprato unapel Tigra 1.6 Star Silver,ermutandola con una Tigra.4. Ero molto soddisfattoarga Assistancen servizio che funziona

    Il 12 aprile, mentre percorre-o la Firenze-Mare in direzioneel capoluogo toscano, allal-

    ezza del casello di Prato Esto avuto necessit del soccor-o stradale, perch la mia Alfaomeo 156 segnalava unuasto al motore. Ho telefona-o al numero verde di Targa

    n veicolo di Targa Assistancettrezzato per il depannage.

    ssistance e dopo circa 20 mi-uti sono stato raggiunto dan carro-attrezzi provenientealla vicina Pistoia, che mi ha

    rainato al pi vicino conces-ionario Alfa Romeo, la Euro-ar di Firenze, dove sono statoeguito con diligenza e periziaal capo-officina. Il guasto,

    ortunatamente di lieve entit, stato riparato in unora, an-he se non in maniera definiti-a, mancando un pezzo origi-ale che andava sostituito.uttavia, la Eurocar si messan contatto con lofficina Alfaomeo Iazzoni di Roma, se-nalando il guasto e illustran-o la riparazione provvisoria8 Giugno 2000di inquinamento acustico di-ventata ormai intollerabile.Nonostante la strada attra-versi i centri urbani e presentinumerose curve, auto e moto-ciclette vi transitano spesso avelocit elevatissime, chiara-mente incompatibili con iltracciato, disseminato di pas-si carrai, accessi pedonali, at-traversamenti e percorso daautobus di linea, camion e bi-i! C poi da aggiungerehe, a causa della particolareonformazione del territoriola statale lunica via di co-

    unicazione tra Como e i co-uni della sponda occidenta-

    e del Lario), quando si verifi-a un incidente si creano in-erminabili ingorghi che de-erminano di fatto limpossi-ilit dintervento per i mezzii soccorso. Perci, chiedia-

    slmlgcngspo la collaborazione dellaefettura, della Provincia ellAnas perch vengano

    ese misure efficaci e tem-stive che garantiscano unaminuzione degli incidenti e pi elevato standard di si-rezza per gli utenti della

    rada e per le popolazionii comuni interessati. Traeste: linstallazione di di-ositivi di controllo della ve-cit e di telecamere per ilonitoraggio del traffico,ssidua presenza di pattu-

    ie della Polizia stradale, ilmbio di classe della statalei suoi tratti urbani, un mi-ioramento generale dellagnaletica e ladozione dinnelli fonoassorbenti.

    COMITATO DEI SINDACI

    PER LA SICUREZZA DELLA S.S. 340acquisto, ma mi sono su- accorto della mancanzaa luce nel vano portaog-i del cruscotto (che invecea nella precedente vettu-Poich un accessorio dide utilit e di costo irriso-allatto di fare il primo ta-ndo ho chiesto allofficinaotivo di tale assenza e seosse possibile il montag- Mi hanno risposto che non era, perch manca la plafo-iera che alloggia la lampadi-a, anche se i cavi elettrici ciono. Mi sono rivolto, allora, alentro relazioni clienti dellapel Italia per chiedere il mon-ggio in garanzia della sud-

    etta luce, dal momento cheensavo potesse essere consi-erata una difettosit di fab-ricazione. Ma lintervento mi stato negato, con una giusti-

    Il vanoportaoggetti nel cruscottodellultimaversione della Opel Tigraficazione a mio avviso sorprendente: le dotazioni di serie variano in base allevoluzionedella tecnica e dei gusti dellaclientela. Tutto sommato penserei che levoluzione dovrebbe portare a un arricchimentodelle dotazioni di serie e non auna loro riduzione.

    PAOLO BELFORTETorino

    Hai il cellulare Wind?Il 116 non per te

    Mi sono trovato coinvolto inun incidente, fortunatamentesenza danni gravi alle persone. Essendo socio Aci, ho chiamato il 116 col telefonino peressere soccorso, ma con stupore una voce registrata minformava che tale servizio non

  • la voce dei lettori

    20 Giugno 2000

    (segue da pag. 18)

    poteva essere attivato. Quindisono stato costretto a chiama-re il mio carrozziere di fiducia,che prontamente, per una mo-dica cifra, si prestato al re-cupero della mia auto e al suorimessaggio. Una volta a ca-sa, per, ho telefonato imme-diatamente allAci e, arrabbia-to, ho chiesto spiegazioni ri-guardo laccaduto. La risposta stata lapidaria: Lei, avendoun telefonino con contrattoWind Telecomunicazioni, nonpu Sonognosgliaipi astra lalcuil quclusDevincimit

    Quanon

    DuRenani, lnon ri staportne, pspinstescessstatsconin gesaublemgermho fottentantoquat

    cora nessuna azione risolutiva parte loro. Alla mia ennesi- telefonata, la sede di Roma

    hnlarocbtu

    i. allaviitnzonlt

    ln

    om, n

    riss nul eusare il servizio Aci 116. rimasto allibito: vergo-o che lAci, che conta mi-a di soci, non si preoccu-solutamente del fatto che

    oro ce ne possano essereni cui il servizio 116, perale hanno pagato, pre-o in alcune circostanze.o forse sperare di averedenti sempre in prossi- di cabine telefoniche?

    ROBERTO PERIAQuinzano dOglio (BS)

    ndo il numero corrisponde

    rante la revisione della miault Twingo di cinque an-addetto si accorto di unacorrispondenza tra i nume-mpati sul telaio e quelli ri-

    ati sulla carta di circolazio-erci la vettura stata re-ta. Indispettita, il giornoso sono andata alla con-ionaria dove lavevo acqui-a, ma il capo-officina, ri-trato lerrore, non stato

    rado di darmi spiegazionirienti sul perch del pro-a e mi ha invitato a rivol-i alla Renault Italia. Cos

    atto, ma anche qui non houto che risposte vaghe. In- il tempo passava e dopo

    tro mesi non vi stata an-

    damamicomialtdoreNatitincdemiree rcolizpevo

    Su

    Scovasioveca4%ziostrdach(segue a pag. 22)

    a indirizzato di nuovo allacessionaria, poi alla filialenese, che per non ha fatto che fotocopiare tutti i miei

    umenti dicendo che si sa-bero occupati della cosa.ralmente non li ho pi sen-Ciliegina sulla torta: sonoppata in un posto di bloccoa polizia che, visto che la auto non aveva passato lasione, mi ha dato una multairato la carta di circolazione conseguente divieto di uti- della vettura. Ora, non sa-

    do pi cosa fare, mi sono ri-a a un legale.

    GABRIELA STRADAPaderno Dugnano (MI)

    la Yaris lo scontoegato ai disabili

    no un invalido. Volendoprare una macchina nuo-mi sono rivolto a conces-arie di varie marche perficare quali sconti appli-ero alle vetture con Iva ale ho appurato che le ridu-i, a seconda della casa co-ttrice e del modello, vanno7 al 14%. Per tutti tranne per la Toyota Yaris, an-

  • la voce dei lettori

    2

    (segue da pag. 20)

    )

    che se per gli altri modelli del-la stessa Casa lo sconto previ-sto piacalla motipolitche unno lisarconsdovesuo queadatla vecorrgiapvecc206canoYargiusaddotte dal funzionario diToyota Italia: il modello nuo-vo, arriva dal Giappone, se nevendono gi tante. Gli invalidi,per fortuna, non sono milioni:

    forse che lincidenza economi-ca della loro insoddisfazionenon per la Toyota sufficiente-mente rilevante? Non sarebbe

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    re (PD) Antonio Baldon e lasignora Lucia della carrozze-ria presso la Fiat Bieffecar diPadova; Lorenzo Funaro diSFipCBnnnbVVMAnsacaAgAcSconcessionaria Ssangyong diRobbiate (CO) nella personadel signor Passoni; GaspareRappa di Montelepre (SA) lasignora Anti del Servizioclienti Ford e la concessiona-

    ria Mediterranea di Bagheria(PA) nelle persone della si-gnora Maria Pia e del signorMigliorino; Elia Rizzuti di Ci-

    ta Castellana (VT) Carolinaoietti e lo staff tecnico dellana P

    pe ( sottna Fpiar;ll

    utr

    Davide Vanni di Merano (BZ)il servizio Customer care dellaFiat; Giancarlo Vedli di Bolza-no la Fiat Auto e la concessio-naria Centralauto della suacitt.

    nMotori nella persona del capo

    officina Fabio Gianese; Do-menico Borgo di Carmi-gnano di Brenta (PD) laE.L.

    Qui di seguito i nomi dei let-tori che ringraziano officine econcessionarie per lassisten-za prestata e la professiona-lit, cortesia, onest ed effi-cienza con cui hanno risoltoproblemi alle loro vetture:Mario Abrate di Sommarivadel Bosco (CN) lofficina auto-rizzata Audi-VW Autoelite diBr (CN) nelle persone di Ser-gio e Aurelio; Rosolino Ara-gona di Palermo la ToyotaAuto & auto di Bagheria (PA),in particolare Luciano La Por-ta e Vincenzo Randazzo; Mi-randa Bechis di Torino Ema-nuele Monzani e la sua squa-dra di tecnici della PeugeotLocauto Due della stessacitt; Guido Bordoni di Ar-genta (FE) la BMW Ferrara2 Giugno 2000Mercedes-Benz Italia ela concessionaria Trivella-to di Torri di Quartesolo

    (VI); Giambattista Bortale diRapallo (GE) Roberto Ivaldidella locale concessionariaOpel; Nicola Castegnaro diArcole (VR) il capo officinadella BMW Fimauto di S. Mar-tino Buon Albergo (VR); Pie-tro Cattelan di Magenta (MI)la locale Alfa Romeo Mapoau-to, in particolare il responsa-bile assistenza Ivano Colom-bo; Mario Ciravegna di Pol-lenzo (CN) Luca Ermete dellaFiat Squadra di Alba (CN);Paolo DAnselmo di PescaraCinzia Mauroner dellAuto-germa; Vincenzo DAp di Ro-ma Ottavio Battisti, capo offi-cina della Fiat Progresso divia Tiburtina; Marzio De Mar-chi di Turbigo (MI) la Mocau-to di Milano nelle persone deisignori Lazzari e Pozzato; Lo-renzo Forgione di Due Carra-esto Fiorentino (FI) la Lanciarenze Auto di Firenze e inarticolare i signori Pruneti earcereri; Antonella Fusari diologna la locale concessio-aria Fiat Maresca & Fiorenti-o, in particolare il signor Gi-o; Giovanni Galla di S. Se-astiano da Po (TO) il signorallesi della BMW Camar diercelli; Angelo Lo Giudice diilano i signori Carella e

    postolo della Lancia Mamia-i Car della stessa citt; Mari- Monteforte di Torino la lo-le concessionaria Renault

    utovip, in particolare il si-nor Botto; Valeria Pavoni discoli Piceno la Opel Nardisar di Porto dAscoli (AP);ergio Pisati di Milano la

    viPrcocodiOlaremricamdiSstnagapuTeApacessionaria Audi-VW Ra- di Terni; Marco Rolandoiobesi Torinese (TO) lal Vedelago di Carmagno-

    TO), in particolare il titola-ignor Gianfranco; Giaco-

    Salerno di Falconara Ma-ima (AN) la carrozzeria Ar-geli di Marina di Monte-

    rciano (AN) nelle personeranco e Armando; Andreanoglio di Trieste tutto loff della locale concessio-ia Alfa Romeo Lucioli Tar- Angelo Terzini di Monte-ciano (SI) il servizio Volvoesos e la concessionariaoprestige di Arezzo, inticolare il capo officina; del 10%. Visto che mie la Yaris, ho telefonatoToyota Italia per sapere ilvo di una cos singolareica e l mi hanno rispostonon viene scontata perch modello nuovo di cui han-mitata disponibilit e cos per tutto il 2000. Sonocio che lo sconto non unre, ma faccio notare che ilimporto sarebbe comun- inferiore al costo deglitamenti che dovr fare al-ttura. E poi se tutti i con-enti, europei, coreani oponesi, per tutti i modelli,hi e nuovi (come Peugeot e Fiat Punto), appli-

    uno sconto, perch per lais no? Non mi sembranotificazioni valide quelle

    lolaletosoatTccrdtecpqrtimnvico che la Casa adeguassepropria politica commercia- quella dei leader di merca-

    Se la nuova Punto vienentata allinvalido del 14%,

    a 206 del 10%, come si faon fare altrettanto? Alluten-i problemi gestionali diota non interessano: quello

    e interessa, per me italianoe ho intenzione di acquista-una vettura giapponese, avere una qualit equivalen-a quella europea, tempi dinsegna ragionevoli e unzzo/sconto almeno pari a

    ello dei principali concor-ti. Sarebbe poi molto istrut-

    o se tra 15-20 mesi, quandogari le vendite della Yaris

    n saranno pi cos cospicue,ere Toyota applicare sconti

    l 10% o pi alti: spero soloe i miei colleghi invalidi ab-no la memoria lunga.

    GIUSEPPE URBINATIMarene (CN)

    riudi TT: buone notizieer i proprietari

    Con riferimento allarticoloAudi TT: clienti a piedi inambio delle modifiche, ap-arso nella rubrica Dietro ilstino del numero di maggio000 di Quattroruote,esideriamo confermare ai no-tri clienti che le modifichellassetto e il montaggio dellopoiler sono gratuiti, mentreer lESP limporto ammonta a83.000 lire pi Iva. I tempitimati per le prime modificheono di circa 9 ore, mentre perl post-montaggio dellESP,he va effettuato presso glitabilimenti Audi, sono di circa-8 settimane, durante le quali

    graziamenti(segue a pag. 26

    previsto che i concessionarpresso i quali i clienti si appoggeranno per linterventodebbano mettere a disposizione gratuitamente una vetturasostitutiva.

    ANTONIO CERLENIZZ

    responsabile Divisione AudAutogerma, Veron

    unutopia lautoperfetta alla consegna?

    Qualche settimana dopo lacquisto di unAlfa Romeo 1561.8 nuova, mi sono accortoche sul parafango anteriore sinistro cera una macchia che snotava soltanto in condizion

  • la voce dei lettori

    2

    (segue da pag. 22)

    di luce particolari e che il pa-raualcumienarsoltti. Ivernuovet15perveta dconentnuotre chenotrasvettsonrio lorostittrolzierimmcheto a

    sbucciato e ritoccato a pennel-lo. Furente, sono tornato dachi aveva svolto malamente ilai

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    questo punto comincio a in-nervosirmi e domando spiega-zioni, facendo notare che non

    nanza informandoli dellacca-duto: mi rispondono cheavrebbero effettuato un con-trollo, ma ovviamente non so

    che cosa sia accaduto dopo.Episodi simili mi erano gi ca-pitati in passato, anche se nondevanaqmsq

    lSnbmidvmltvlBlsccbr

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    arburanti dismessi in segui-o alla ristrutturazione dellaete e abbandonati alle in-emperie e ai vandalismi li ri-

    uovano tempestivamente eipristinino larredo urbano. -

    auro Vesco di Arona (NO)nvita gli automobilisti a gui-are con particolare pruden-a in caso di pioggia dopouueiou

    u puio

    hanno scritto anche

    E.L.Massimo Ducati di Roma,dovendo sostituire sulla suaGolf un cerchio di lega da15 pollici che si era danneg-giato, ha dovuto constatareche loriginale Volkswagencosta 470.000 lire, 200.000pi di un ricambio non origi-nale: nonostante ci ha opta-to per la soluzione pi costo-sa, ma dopo oltre un mesedallordine il pezzo non eraancora disponibile. - Gugliel-mo DAmbrosio di Napoli sichiede come mai la tendenzaattuale, palese sulla SeatArosa e la Opel Agila,siadi omologare per soli quattroposti automobili pi larghe dialtre, come la Fiat Seicentoe la Daewoo Matiz, omolo-gate invece per cinque posti.- Roberto Mariano di Como,proprietario di una Focus,ritiene incomprensibile lascelta tecnica della Ford disdoppiare lo schienale poste-riore e non la seduta, annul-lando cos il vantaggio di6 Giugno 2000vere un bagagliaio pi am-io unitamente a un postoasseggero sul sedile po-teriore. - Valerio Platiai Troina (EN), titolarei autoscuola, denun-ia che il ministeroei Trasporti, nono-tante la nuovaormativa sulluso del cascoia entrata in vigore il 30arzo dopo lungo iter, ha

    messo la circolare che modi-ica le risposte dei quiz per laatente con 12 giorni di ritar-o, mettendo a repentaglio

    esame di chiss quanti can-idati. - Daniele Ridolfi diampi Bisenzio (FI) sostienehe la pubblicit Renault del-a Clio MTV sia pericolosaerch istiga i giovani alla

    orte velocit e allascolto diusica ad alto volume duran-

    e la guida. - Stefano Toninii Brescia auspica che i co-uni e le compagnie petroli-

    ere proprietarie dei numero-i impianti di distribuzione

    ctrtmrMidzlqvctmeqpnghi periodi di siccit:ando lasfalto si bagna, di-nta estremamente sdruc-levole per lolio, ed even-

    almente la salsedine, accu-latisi durante il bel tempoortati in superficie dallac-

    a. Leffetto scompare dopogge intense.i queste proporzioni, e se nonrro alcuni anni fa nel Lazioenne alla luce una vicendanaloga nella quale risultaro-o coinvolti anche alcunigenti di controllo. Credo,uindi, che il fenomeno dellaanomissione dei contatori

    ia purtroppo pi diffuso diuanto si possa immaginare.

    LETTERA FIRMATA

    Tempo fa mi sono fermato al-a stazione di servizio Esso dian Zenone sulla A1 in direzio-e Milano per fare il pieno dienzina nella zona di riforni-ento con addetto, il quale mi

    nvitava ad attendere al riparoal freddo allinterno del puntoendita. Peccato che il servizioi sia costato almeno 10.000

    ire in pi, in quanto limportootale da me pagato ammonta-a a 128.000 lire pari a 65,64itri e il serbatoio della miaMW contiene al massimo 63

    itri di carburante; in pi, es-endo in riserva da pochissimihilometri, probabilmenteera ancora qualche litro dienzina residuo. Debbo pensa-e a un guasto dellerogatore?

    GIUSEPPE DI GIACOMOMilano

    e la targa difettosaa cambi lMCTC

    Nel 1989 ho acquistatonauto nuova alla quale sonotate montate regolarmente learghe fornite dalla Motorizza-ione di Roma. Dopo qualchenno il fondo bianco della tar-a posteriore ha iniziato adnnerirsi e gi qualche vigilerbano mi ha fatto osservarehe secondo lui io dovrei cam-iarla perch poco leggibile.ra io mi chiedo: poich sosti-

    uire una targa una spesaon trascurabile e dato chessa mi stata fornita obbli-atoriamente dalla MCTC, per-h non la Motorizzazionetessa a farlo gratuitamenteisto che facilmente intuibilehe la mia targa (insieme ahiss quante altre) difetto-a fin dalla costruzione?

    ANTONIO STERPETTIRomarti posteriore presentavane colature di vernice. Alle rimostranze, il concessio-io rispondeva che potevaanto far riverniciare le par-o, non volendo unauto ri-niciata avendola acquistatava, proponevo il ritiro della

    tura in cambio di unaltra6 con motorizzazione su-iore. Cos avvenuto: lacchia auto veniva svaluta-i cinque milioni di lire e, una cospicua aggiunta,ravo in possesso di unava 2.0. Dopo nemmenogiorni, per, ho constatato uno dei filamenti del lu-to termico non funzionava:segnato a non avere unaura perfettamente integra,o tornato dal concessiona-che mi ha indirizzato alla carrozzeria. Una volta so-

    uito il lunotto, ho fatto con-lare il lavoro da un carroz-e di mia fiducia, il quale ha

    ediatamente riscontrato il bordo posteriore del tet-llattaccatura del vetro era

    lsnzppscz

    Eu

    dlfs(mvlccqincvoro, ma sia la carrozzeriaa la concessionaria mi han-o proposto soltanto la ripara-one del danno. Ho fatto sa-ere al concessionario cheretendevo un risarcimentombolico di tre milioni di lire eieder di nuovo la sostitu-

    one della vettura.PASQUALE MUMOLI

    Joppolo (VV)

    rogatori imprecisi:n fenomeno diffuso?

    Durante un viaggio, decidoi fare rifornimento prima che mia auto entri in riserva e mirmo presso una stazione dirvizio nella zona di ContursiA). Chiedo alladdetto di far-i il pieno (nel serbatoio do-vano esserci ancora 11-12

    tri di carburante): alla fine ilntatore indica 45 litri. Mi ac-

    ngo a pagare distrattamente,uando mi viene in mente che serbatoio della mia macchi-a (una Citron Saxo 1.6)

    ntiene proprio 45 litri! A possibile immettere 45 litridi benzina in un serbatoio, lacui capienza totale di 45 litri,se questo ne contiene gi unadozzina. Loperatore rispondeche questa la quantit indi-cata, quindi, dopo una brevequanto inutile discussione, pa-go senza aggiungere altro. Te-lefono subito alla Guardia di fi-

  • 28

    primo piano

    sicurezza in 5 atti Prima del crash

    Lmcuspqure

    fotiv

    rosecucose

    gltr

    prtispide

    innoce

    Giugno 2000

    auto che si comporta meglio in un paio di crash test non necessariamente sempre pi sicura delle altre. Infatti, le Case furbe potrebbero progettare unodello perch si comporti in modo ottimale nelle prove di crash, senza per preoc-parsi del comportamento in altri tipi durto, frequenti nella vita reale. Prendendounto dallattivit di Volvo nel suo nuovo centro sicurezza di Gteborg, vediamoali sono le attivit di studio, progettazione e sperimentazione che consentono di

    alizzare modelli davvero pi sicuri.1 Analisi degli incidenti reali. Conoscere cosa succede nella vita di tutti i giorni ndamentale per capire quali sono gli interventi pi utili sulle vetture. Per questo mo-o in 30 anni la Volvo ha analizzato oltre 28.000 gravi incidenti.

    2 Progettazione al supercomputer. Nonostante un potentissimo NEC SX-4, occor-no fino a 24 ore di calcolo per simulare sia il comportamento dellauto (che pu es-re suddivisa in 300.000 piccole parti durante un urto) sia le sollecitazioni sugli oc-panti. Il computer consente di riprodurre lo stesso incidente quante volte si vuole,s da verificare subito gli effetti delle modifiche apportate alla struttura dellauto,nza attendere la realizzazione (lenta e costosa) dei prototipi di un nuovo modello.

    3 Prove su singoli componenti. Si possono condurre studi per valutare nel detta-io cosa accade alle diverse parti del corpo (nella foto, le ginocchia e i femori con-o la plancia) senza dover schiantare lintera vettura. 4 Prova dellabitacolo completo su slitta. Con una specie di cannone idraulico, sioietta la scocca allindietro (quindi senza distruggerla) cos da simulare le eleva-sime decelerazioni di un urto. Il nuovo impianto Volvo consente di simulare constoni idraulici anche le deformazioni alla scocca e di riprodurre tutti i movimentillabitacolo come in un urto reale.

    5 Raccolta dati e verifiche con i crash test su vettura completa. Forniscono leformazioni necessarie per migliorare, e verificare, le simulazioni al computer, chen possono prevedere tutte le variabili di uno scontro reale. Saranno sempre ne-ssari e sono la verifica finale della bont del lavoro svolto in precedenza.

  • llEn

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    posta

    postaI lettori sono pregati di scrivere a m A SOLA domanda, ALLEGARE ILTAGLIANDO stampato sullangolo di q te indicando lindirizzo completo.In caso contrario non possiamo g vQuattroruote - Editoriale Domus - V ) - e-mail: [email protected] - it

    Ld

    6/2000Testimonial dePer il lancio di SpoLybra il gruppo Fsu due stelle di Holstation della 156limmagine aggressCatherine Zeta Jonelo stile di Harrison Fadatto ai clienti del

    acchina o in stampatello, porre UNuesta pagina e firmare chiaramenarantire la risposta. Le lettereia Grandi 5/7 - 20089 Rozzano (MI Internet: http://www.quattroruote.Quali sono le case automobi-istiche pi apprezzate per leoro campagne pubblicitarie? come si sceglie un testimo-ial vincente?

    DARIO DE FULVIRoma

    Secondo i risultati del con-orso Le auto che preferisco,detto ogni anno da Quattro-

    uote, la campagna pi ap-rezzata nel 1999 stata quel- della Lancia, che per la Ly-ra ha scelto come testimo-ial lattore Harrison Ford. Ilecondo posto andato allaiat, seguita da Alfa Romeo eolkswagen. Per capire quanto

    ncida una buona pubblicitulla creazione dellimmaginei un marchio abbiamo inter-ellato gli esperti del settore. Lauto un po come la fi-anzata dice Roberto Zucca-

    o, responsabile della pubbli-

    cscsrUcmtcsLqdtqrsPptg

    a pubbl lanimaellattoccezionetwagon et ha puntatowood. Alla abbinata

    va di; pi discretord, Lancia.

    anno inviate alla Posta di- Fax: (02)57500416/89200810/(segue a pag. 34)

    it di Fiat Auto; la prima co-a con cui ti colpisce lesteti-a. Poi, ci esci a cena, la cono-ci meglio e se ti piace davve-o la scegli definitivamente.na buona campagna pubbli-itaria funziona allo stessoodo. La nuova Punto sta-

    a lanciata prima con uno spoturioso, ma generico, cui neono seguiti altri pi tecnici.obiettivo iniziale, si sa, uello di catturare lattenzioneel grande pubblico. Il segre-

    o continua Zuccato ancheuello di evidenziare i valoriappresentati dal modello etradurli in modo che colpi-cano le emozioni comuni.rendiamo la Multipla: il suounto di forza lo spazio in-

    erno, aspetto enfatizzato ne-li spot. Ma con un testimo-

    icit

    re

  • 3posta

    nial del calibro di MichaelSchumacher facile attirarelattenzione: Nella fase crea-tiva, comunque, il personaggioviene in seconda battuta; pri-ma si cerca il messaggio, poisi sceglie il testimonial idealeper rappresentarlo. stato co-s anche per laffascinantequanto discreto Harrison Ford,coerente per natura con lo sti-le della Lancia. Stesso discor-so vale per lattrice CatherineZeta Jones, protagonista dellospot della nuova Sport-wagon, dove bene incarnalimmagine aggressiva ma an-che elegante dellAlfa. Lastessa logica ha ispirato lascelta di Barrichello per lapubblicit brasiliana della FiatPalio: Rubens comunicasimpatia dice Zuccato che il motivo conduttore dellecampagne Fiat. E poi piacemolto al pubblico locale, gran-de tifoso di formula 1.

    Limmagine fondamenta-le, ma non tutto sostiene

    Gabriella Ambrosio, direttorecreativo dellagenzia di pubbli-cit Ambrosio, Maoloni e Paz-zagli, che gestisce limmaginedi Daewoo Italia; Qualunqueposizionamento di un prodot-to, infatti, deve fare i conti condue tipi di realt: quella chesta nellidea che si fa la gente,spesso basata su retaggi, pre-giudizi, luoghi comuni, imma-gini pregresse; e quella intrin-seca del prodotto, ovvero i da-ti di fatto oggettivi sulle qua-lit del veicolo. Trovare il giu-sto equilibrio fra i due aspetti indispensabile, altrimenti lapubblicit pu portare i poten-ziali clienti nelle concessiona-rie, senza per determinare ri-sultati sul piano delle vendi-te. Ma importante anche ilruolo del testimonial: Il per-sonaggio proietta la propriaimmagine su quella del pro-dotto. Nel caso della Lancia,se Harrison Ford bello e affa-scinante, lo stesso varr per laLybra. tutto il patrimoniodellattore che si r if lettesullimmagine del prodotto.

    Tirana: sosta vietatatarga sequestrata

    Di ritorno da un viaggio di la-voro, un amico mi ha racconta-to di avere visto la polizia diTirana impegnata a staccare letarghe alle vetture in sostavietata. Vi risulta?

    EZIO CARABELLIMilano

    Lindisciplina degli automobi-listi albanesi, il loro scarso ri-spetto per le forze dellordine elalta percentuale di contrav-venzioni non riscosse ha indot-to la Polizia stradale di Tirana

    ad adottare la singolare, drasti-ca misura: cacciaviti alla mano,gli agenti rimuovono ormai daqualche mese le targhe delleauto trovate in sosta vietata.Siamo consapevoli che si trat-ta di un sistema illegittimo hadetto a unagenzia giornalisticaMithat Havari, comandante del-la polizia della capitale, ma lunico modo che abbiamo percostringere gli automobilisti apagare le multe. La targa, in-fatti, viene restituita gratuita-mente solo dopo lavvenuto pa-

    (segue a pag. 36)

    (segue da pag. 30)

    S

    68

    79,8

    89,2

    84,2

    78,2

    674,5

    1956,6

    64

    62,4

    24,1

    33,9

    27,6

    534,6

    1184,4

    40,2

    4,9

    28,7

    9

    15,3

    175,3

    459,4

    9,3

    7,1

    2,9

    9,2

    1

    24,9

    99,5

    178,5

    154,2

    144,9

    134,3

    122,1

    1409,3

    3699,9

    e s

    dati in miliardi di lire

    Fa buona pubblicit

    LANCIA

    FIAT

    ALFA ROMEO

    1994

    26

    28,4

    13,6

    1995

    23,3

    32,3

    14,1

    1996

    18,4

    36,6

    11,4

    1997

    16,1

    29,2

    15,5

    ,9

    ,4

    1998

    9,6

    26,3

    14,9

    23,3

    1999

    8,3

    21,7

    35,4

    29,2

    2000

    31,6

    30,6

    22,5

    20,9

    o

    4,

    8,

    8,

    8,

    7,

    6,

    5,

    4,

    4,

    2,

    0,

    rd

    Ecco i risultati delle votazioni delle setteedizioni del concorso Le auto che preferisco. Come si vede, alla voceFa buona pubblicit il gruppo Fiatprevale da diversi anni nelle preferenzedei lettori. Sotto, gli investimentipubblicitari in Italia nel 1999d ica zdGli investimentidei concessionari

    FIAT

    OPEL

    ALFA ROMEO

    FORD

    VOLKSWAGEN

    RENAULT

    LANCIA

    TOYOTA

    NISSAN

    ALTRE

    TOTALE

    MarcheInvestimenti11 mesi 99

    78,816

    47,858

    47,288

    47,231

    39,351

    36,321

    28,641

    25,674

    22,937

    181,303

    555,420

    Fonte: AC. Nielsen

    Qu

    1

    3

    10

    dati in milia

    elle principali case automobilisti quali si aggiunge il budget stanirettamente dai concessionari.4 Giugno 2000FIAT

    RENAULT

    FORD

    DAEWOO

    OPEL

    PEUGEOT

    LANCIA

    TOYOTA

    MERCEDES

    ROVER

    ALTRE

    TOTALE

    Marche

    Investim

    Fonte: AC. Nielsen

    VOLKSWAGEN

    RENAULTdati in miliardi di lire

    ta%

    19

    62

    51

    50

    08

    54

    16

    62

    13

    65

    00

    i di lire

    he,iatotampa

    208,6

    244

    140,8

    183,8

    105,5

    Televisione

    148,5

    96,5

    58,6

    36,2

    103,5

    Radio

    48,2

    49,7

    45,9

    17,6

    24,6

    nti pubblicitari delle ca

    43,8

    20,3

    25,1

    25,3

    29,1

    19,1

    23

    23Affissioni

    19,2

    20,9

    -

    4,4

    0,1

    Totale

    424,5

    411,1

    245,3

    242

    233,7

    e automobilistiche

    23,5 19,8 18,8

  • posta

    gamento della contravvenzioneche, in base a una recente mo-difica legislativa, si fatta parti-colarmente salata: una multaper divieto di sosta, infatti, puarrivare a 5000 lek, pari a quasi80mila lire. A fare la differenza,per, il potere di acquisto del-la moneta corrente in Albania:quella cifra, infatti, equivale aldople, cdi u

    Joap

    Il vormodivstra

    Ogni giorno riceviamo diverselettere come questa, che testi-moniano la passione di moltis-simi giovani pedellauto e il desidre un lavoro soddquesto settore. Male aziende legate aa cercare giovaniinserire nei propridiversi settori dellmarketing, ma anc

    girarsd ssi

    c do

    u

    pmgasdnpict

    p

    dfpllvcdnstsdzpcsntdatore, ma possono essere ilprimo passo in questa direzio-ne. Unaltra possibilit per di-ventare meccanici, infine, rappresentata dai corsi regio-nali. Per questo ci si pu rivol-gere allassessorato Lavoro eformazione professionale dellapropria Regione.

    (segue a pag. 40)

    (segue da pag. 34)

    um

    LOpel Omega V8.com stata presentataallultimo Salone di Francoforte ed un sag-gio di tutta la tecnologia che gi oggi dispo-nibile e applicabile a bordo di unautomobile.I passeggeri di questa super st

    lii lo ioa hillr

    e o

    ona e

    schienale del guidatore e sulla plancia, infat-ti, sono installati due schermi tiv con lettoredi CD video. Tutti i passeggeri, poi, possono

    eotelefono con microfoni empianto audio con radio digi-asdreatic e tnrafolg) varia il fascio luminoso deiipo di strada, alle condizionil carico e allo stile di guida.otelecamera posta vicino alollegata a un display rendenovre di parcheggio. Questamega non verr commercia-nologie che contiene potreb-to applicate alla produzionema Opel.

    Sd

    IPSIA "A. Ferrari"

    IPSIA

    Maranello (MO)

    Monza

    voli (

    cido

    mini

    rino

    rona

    0536/941233

    039/2003476mossa da un motore V8 da 5.7ta allungando di 130 millimetrdella nuova Omega, possonprio come farebbero in un ufficfatti dotata di un pc con tastierun monitor inserito dietro lo scdile anteriore. Il computer conet e dispone di cablaggi di fibtrasferimento veloce di dati; lsta elettronica) in arrivo possprodotte in forma vocale per n alla guida. Ma, a bordo, moltstata data anche allintrattenim36 Giugno 2000ation wagon,tri e realizza-a carrozzerialavorare pro-. Lauto in-

    senza fili e dienale del se-

    egato a Inter-a ottica per ile-mail (po-no essere ri- distrarre chiimportanza nto: dietro lo

    utilizzare un vidtelecamere, un itale, lettore di cparlanti inseriti per una miglioper, utilizzconfortevole e sght vision, persta di notte: unaposta sulla calaimmagini sul paguidatore pi inza che egli distodispositivo (AFSfari in base al tatmosferiche, aInfine, una micrtergilunotto e cpi facile le maversione dellOlizzata, ma le tecbero essere presdi serie della gamsette, compact disc e alto-irettamente nei poggiatesta ricezione. La tecnologia,a anche per rendere piura la guida; il sistema Ni-sempio, aiuta lautomobili-elecamera a raggi infrarossidra della vettura proietta lebrezza in modo da dare alrmazioni sul percorso sen-a gli occhi dalla strada. Unei per i giovani che voglionoettersi in proprio, dalle mi-

    liori universit in Italia ellestero alle opportunit neiempre pi importanti ufficiel marketing, dagli sbocchielle amministrazioni localier la gestione del traffico agli

    stituti professionali per mec-atronici (cio meccanici elet-ronici) e cos via.Per rispondere al lettore,rendiamo spunto proprio

    dallarticolo dedicato a que-stultima professione( Q u a t t r o r u o t e 11/96). Per diventarecollaudatore, infatti, sideve partire dalla con-siderazione che questiprofessionisti sono in-nanzitutto ottimi mec-canici. Devono sapere

    con cognizione di causaquali sono le parti alle qualievono essere apportate modi-

    iche o riparazioni e di che ti-o. Di conseguenza, soltanto

    a pratica di officina che desperienza necessaria per di-entare collaudatori. Esistono,omunque, alcune scuole (ve-ere tabella) che preparanoel modo migliore alla profes-ione di meccanico, soprattut-o grazie ai laboratori dotati ditrumenti nuovi per la diagnosielle auto dellultima genera-ione (dove lelettronica sem-re pi importante). Va dettohe questi istituti, come altriparsi in tutta Italia, non offro-o corsi dedicati espressamen-e alla professione del collau-

    Roma)

    sso (GR)

    0774/21254

    0564/966228

    0541/22800

    011/2482089

    045/8033568pio di una pensione mensi-irca la met dello stipendion poliziotto.

    b-center per giovanierto su Internet

    mio sogno quello di la-are nel mondo dellauto-bile, magari riuscendo aentare collaudatore. Qualeda mi consigliate?

    FABIO CELLANapoli

    gettazione, desiProprio per venqueste due domprimo Job centeLa Crisalide Presnoto Chi chi le, ha creato unone dedicato allono registrarsi caimportatori, fornsionari e officineblicano annuncipersonale e hannbanca dati di c

    Ho letto sul numero di maggio che esistenOpel Omega equipaggiata con stru-enti multimediali. Di cosa si tratta?

    ERNESTO BRELLINI Udine

    aggio Omega i tecnologia

    per i pi curiosir il mondoerio di trova-isfacente in sono anchellautomobile motivati, da organici, neie vendite, delhe della pro-

    n e sviluppo.e incontro a

    nde, nato il su Internet., editore delellautomobi-spazio on li-copo. Posso-

    e costruttrici,tori, conces-he cos pub-i ricerca del accesso allarriculum

    (www.autoincarriera.com).La novit ci sembra partico-

    larmente interessante, perchproprio su Quattroruote, ginegli anni scorsi, abbiamopubblicato una serie di articoliper la rubrica Osservatoriogiovani, in cui abbiamo af-frontato diversi temi di forma-zione e lavoro: dalle scuole didesign ai finanziamenti euro-

    IPSIA "Olivieri"

    IPSIA "L. Da Vinci"

    IPSIA "L. B. Alberti"

    IPSIA "D. Birago"

    IPSIA"G.Giorgi"

    Ti

    Ar

    Ri

    To

    Ve

  • (per esempio Fiat Seicento)e, ogni anno, effettuano dai treai cinquemila interventi. Entra-no in servizio alle 4,30 delmattino e operano sino alle 22,e qualche ora di pi nei periodifestivi. In ogni loro vettura ctutto loccorrente, compresi icioccolatini e una macchina daripresa video, oltre che alcuniorsacchiotti di stoffa, utilizzatiper consolare i bambini nellesituazioni poco piacevoli. Efanno risparmiare denaro allacollettivit: gi nel 1966 erastato calcolato che ogni minu-to di stop del traffico costavauna cifra pari a circa 1.200.000lire: oggi la spesa salita qua-si al doppio, ma i Cavalieri deltraffico contribuiscono con-cretamente a tenerla nei limiti.Il 60% delle spese del corpo a carico dellEnte nazionaledelle strade, il resto lo mette ilComune di Stoccolma. Una cu-riosit: per la loro opera nonsono previsti limiti di spesa,fatto che sembra testimonia-re a favore della loro estre-ma utilit.

    posta

    Cavalieri di Sveziacontro gli ingorghi

    In vacanza a Stoccolma hoveduto allopera uno stranogruppo di pronto interventostradale: i Cavalieri del Traf-fico. Li conoscete?

    SARA NEGRITrento

    Liberano la strada dal corpodi un povero animale investito,versano un paio di litri di benzi-na nel serbatoio di un automo-bilista rimasto a secco, effet-tuano un traino per cento metrial di fuori di una coda, solleci-tano gli aiuti, intervengono conun estintore, aiutano a compila-re la constatazione amichevoledopo un incidente. Li chiamanoCavalieri e si tratta di un cor-po comunale della capitale sve-dese con il compito di interveni-re immediatamente per rimette-re ordine negli ingorghi, o persoccorrere gli incidentati. Peraiutare, comunque, chi sta alvolante ed in difficolt.

    Istituiti nel 1996 sono dotatidi mezzi di piccole dimensioni

    (segue da pag. 36)

    Collezionare CobraSono appassionato del marchio AC Cobra. Ai libri e alla

    documentazione fotografica sulle vetture di Carrol Shelbyvorrei affiancare anche una collezione di modellini. Che co-sa offre il mercato? Che spesa dovrei preventivare?

    MASSIMO VALENTI - Parma

    Per una collezione davvero completa di Cobra bisognapreventivare lacquisto di una novantina di modelli, conuna spesa che va dalle 15.000 lire per le riproduzioni inscala 1:87 della tedesca Herpa alle 700.000 lire per i mo-delloni dinamici in scala 1:10 della giapponese Kyosho. Daappassionato sapr bene che le Cobra sono sostanzialmen-te due: la 427 con carrozzeria roadster e la Daytonacoup. Colori, livree delle diverse scuderie e numeri di garasuppliscono per ampiamente alla povert di versioni. Sen-za contare che ai modelli statici si aggiungono oggi alcuneriuscite slot cars. Per unanalisi pi dettagliata dei modelli,

    sia in kit sia assemblati, disponibi-li sul mercato, la rimandiamo

    allarticolo dedicato allacollezione di mo-

    delli Cobrap u b b l i c a t osul numero dimaggio/giu-gno della rivi-sta Quattro-ruotine.

    modellismo

    (segue a pag. 42)

  • 4posta

    Tp

    rvgpsd

    nt

    ipendentiondo irre-ntengonoa durante sia benen

    roER

    tecnicamento (sensori), di unelaborazione (cer-vello) e di un intervento (attuatori), cio dielementi e di energia da spendere.

    Fra i sistemi disponibili sul mercato con-sideriamo, per esempio, la proposta dellaTenneco Automotive, che propone il Mon-roe Kinetic. In linea di principio, questo si-stema coniuga confort, stabilit e trazionea un livello superiore di efficacia, senza ri-chiedere sistemi attivi, ma pi semplice-

    d

    n

    col piano orizzit

    l p

    e

    (s

    Nelle foto, fuoin situazioni dimpegnative p vero che le sospensioni indsono ideali per i percorsi col fgolare, mentre quelle rigide mameglio in piano il corpo vetturle curve, a patto che la stradapavimentata? Come funzionache presentano un ideale comp

    DAVID BARBI

    Conquiste in sospensione2 Giugno 2000

    razione integraleer la formula 1

    Neallyettraortatall

    Inve iata

    alcd

    alalasslescsnintrdsmsentro certi limiti, le caratteristichche e dimensionali durante il fumento coi sistemi cosiddetti attito raffinati e oggi gestiti dallelequesti necessitano sempre di u

    eo

    egue da pag. 40)o quellimesso?O - Milano

    mente realizzando unazione tra gli elementi specie fra avantreno ecolo. Un sistema, ducome passivo-reattivo.

    Consideriamo questoogni ruota e il relativonche dalla a fine dellaulminata coi Graham H

    Crti

    e elasti-nziona-

    vi, mol-ttronica;n rileva-

    stabilizzatrice si interpoun pistone che lo dividvolasutadosuefelinesutrzadilteindilsasumcospva diversa collabora-ella sospensione,retrotreno del vei-que, catalogabile

    schema base: traattacco alla barra

    e della capacpavimento, irisulta equamcia a velocitsospensioni contemporanfluido non sc e q i

    rusdgmnm

    ne un cilindro cone in due camere di

    golarmente a iva, il veicolo svla

    pbgidlicvpupssndptrpmcScMseontale a favore del confort di adattarsi a ogni tipo dieso che grava sulle gambe

    ente distribuito. Nella mar-elevata in curva, invece, lesterne vengono compresseamente, di conseguenza ilrre e le barre funzionano re-

    ristrada impegnate avveroer la sospensioni.

    -l--

    ote motrici. Rivoluzionaria efortunata, la monopostoellinglese fu costretta al ritiroi al secondo giro per noieeccaniche. Troppe vibrazio-

    i, impossibile da guidare am-ise successivamente il pilota.

    mpedire il rollio. In definiti-i comporta da morbido do-l campionato mondiale da una decina di anni le

    ure hanno la trazione inte-le. Come mai questa op-tunit tecnica non maia presa in considerazionea formula 1?

    LUIGI DEL MATTIFiorenzuola (PC)

    ece accaduto: la trazio-ntegrale stata sperimen-, senza grande successo,

    49. Colindella scudeai giornalisNella pratica, i veicoli devono affrontarel meglio entrambe le situazioni e spesso realt un misto delle due. Ecco perch soluzione pi comune quella di so-

    pensioni indipendenti ma collegate tra-versalmente attraverso barre di torsione, cosiddette barre stabilizzatrici. Pi que-

    te sono rigide, pi ne beneficiano ilonfort e la trazione in fuoristrada; infatti,e le ruote tendono a sollevarsi dal terre-o, non scaricano a terra come si dice gergo, e quindi non contribuiscono allaazione, anzi, attraverso il sistema deiifferenziali, tutta la potenza si indirizzaulla ruota sollevata e il veicolo resta im-obilizzato. Per far lavorare le sospen-

    ioni al meglio se ne possono cambiare,(segue a pag. 46)formula 1 verso stagione 1968,n la vittoria finale

    ill con la Lotushapman, patron

    ia, aveva svelato che lo studio di

    una monoposto conintegrale permanentin fase avanzata. Enon era la sola, in mento, a pensare alche altre scuderie,McLaren e la Matra, s

    lume variabile; il pistone attaccato al- ruota, il cilindro alla barra. Le camereperiori dei quattro cilindri (uno per ruo-) sono collegate tra loro con tubi pieni

    olio e cos quelle inferiori. Supponiamora che la vettura incontri un ostacolo da

    perare con la ruota sinistra: il pistone assa collegato viene spinto in alto e lef-tto conseguente che un po sale il ci-dro con tutta la sospensione collegata,

    un po si scarica lolio dalla sua cameraperiore nelle camere superiori degli al-

    i cilindri. In altri termini, la barra stabiliz-trice anteriore viene interessata meno

    i quanto accade con la vettura normale e confort ne guadagna considerevolmen-. Nelle altre ruote lolio in arrivo spinge basso i pistoni e quindi contribuisce a

    ilatare le sospensioni premendole verso suolo attraverso la discesa dei pistonitessi, migliorandone le condizioni diderenza. Nella marcia a bassa velocit

    un fondo irregolare (fuoristrada) co-e se si avesse un tavolo capace di ac-rciare la gamba che appoggia sui massiorgenti e di allungare quelle che si tro-no sulle buche: il tavolo rimane sempretrazione era gi

    la Lotusuel mo-4x4: an-come la stavano

    muovendo in quella direzione.Lesordio ufficiale avvenne

    nella stagione successiva, acampionato gi iniziato. Linglese John Miles prese il via aG.P. di Francia 1969, sul circuito di Clermont-Ferrand, al volante della Lotus 63 a quattro

    e serve e da rigido dove necessario per sicurezza.Oggi i cilindri e i pistoni anzich essereiazzati tra ruota e barra sono lungo laarra stessa, che viene tagliata e ricolle-ata attraverso i cilindri e i collegamentiraulici si sono miniaturizzati e raziona-

    zzati. Il sistema pu essere applicato,on interventi meccanici di lieve entit aieicoli attuali, sempre nellottica che nonu che migliorare il funzionamento dina sospensione standard. Con interventii significativi si pu sostituire una so-pensione tradizionale con una a escur-ione pi elevata e, in questo caso, be-e che lintera operazione venga eseguitaal costruttore automobilistico e offerta inrimo equipaggiamento, eventualmentea gli accessori a richiesta. Noi abbiamorovato lefficacia della soluzione special-ente su veicoli fuoristrada di varie mar-

    he come Jeep e Land Rover e su vettureubaru (Impreza) riscontrando uneffi-acia tale da giustificare linteresse sia dionroe, che ha acquistato il brevetto au-

    traliano, sia delle Case che lo stannosaminando approfonditamente.

  • 44 Giugno 2000

    sFesTddvsloagro

    weekend

    In alto, scenografica presentazione di alcune tra le pi famosevetture sport che hanno partecipato a varie Mille Miglia:da sinistra, Ferrari 750 Monza, Stanguellini 1100bialbero, Osca 372 F2F, Alfa Romeo 6 CM 3000, LanciaD24, Ferrari 375 Plus. Nelle foto piccole, lingresso alla Galleria Ferrari e la biglietteria-shop dove si acquistanogadget e abbigliamento (biglietti: adulti lire 15mila, ridotto10mila. Orario 9,30-12,30 /14,30-18; chiuso il luned).

    c

    U

    originari, i trofei vinti in tutto ilmondo. Per i tifosi ad oltranzadopo la visita sono in attesaaltre due tappe: recarsi a ve-dere la svolta, quella miticacurva sulla strada che da Ma-ranello porta allAbetone dovei collaudatori Ferrari un tempoprovavano anche le F.1 tralemozione della gente cheaccorreva richiamata dal rom-bo dei motori. La curva fino al1985 aveva il fondo in cubettidi porfido, poi fu riasfaltata ealzata dato che i ripetuti pas-saggi dei collaudatori laveva-no del tutto affossata.

    Dopo di che non resta chepranzare dove, dabitudine,andava il Drake e dove ancorasi recano i manager Ferrari, icollaudatori e, naturalmente,Schumy e Barrichello.

    CLELIA dONOFRIO

    In alto, in senso orario,le Ferrari 340 MM e 250 GT spider; poi la166 Inter Touring; il motore 046 tipo C(2997 cm3, 10 cilindri, 750 CV) e, infine,lo studio del Mago. Qui a fianco, lasvolta sulla strada Maranello-Abetonedove i collaudatori provavano la tenutaanche delle F.1! Sotto, i due ristoranti,Montana (a Spezzano-Fiorano tel. 0536843910) e Il Cavallino Via Dino Ferrari n. 43. Que-

    n giorno a

    to lindirizzo della Galleriarrari a Maranello. Una curio-

    it pi che uninformazione.anto gli appassionati sannoove andare, perch vannoove li porta il cuore. E cio inisita a questa vitalissimatruttura dove sono raccolti iro oggetti di desiderio, dalla

    125, prima Ferrari costruita,lla F50. Oltrepassato ilrande arco rosso con le lucisse e verdi, simili a quelle

    npapcrccGtlshe nei Grand Prix lampeggia-

    Maranello

    o sulla griglia di partenza, eercorso il rettilineo che portalla biglietteria, ecco, su dueiani, in uno sfavillio di luci,ristalli, cromature, carrozze-ie, gigantografie di piloti, ec-o lemozione di vedere da vi-inissimo la GTO 288, laF40, la 340 MM, la 250T spider e poi i favolosi mo-

    ori, e poi i disegni tecnici re-ativi alla progettazione, lotudio del Mago con gli arredi

    (in pieno centro a Maranello,tel. 0536941160) frequentati dai piloti.Giugno 2000 45

  • posta

    La parte pi interessante, latrasmissione, era stata studiatadalla Hewland, casa specializ-zata nei cambi da corsa. In so-stanza, cambio e motore veni-vano montati ruotati di 180.Dal differenziale centrale, cheera alle spalle del pilota, parti-vano due alberi allineati cheandavano ai differenziali ante-riore e posteriore. La posizionedel cambio, centrale anzichposteriore a sbalzo, aveva de-terminato un posto guida parti-colarmente avanzato. La riparti-zione della trazione era di circail 25% allanteriore e il restante75% al posteriore. Le ruotemantenevano lo stesso diame-tro di quelle tradizionali delleF.1 a trazione posteriore.

    La 63 4x4 corse ancora unpaio di gare, ma senza fortuna.

    Dopo i deludenti risultati dellastagione arriv anche il divietonel regolamento, che convinsedefinitivamente la Lotus e le al-tre Case ad abbandonare persempre lidea.

    Una passioneforte e speciale

    Sono un appassionato di au-tomobilismo e ho la patente Bspeciale. Con un mio amico pi-lota potrei partecipare a unrally in qualit di navigatore?

    GIUSEPPE BEVINIRoma

    Purtroppo il regolamento del-la Csai, la Commissione sporti-va automobilistica italiana, loimpedisce, perch prescriveche per ogni vettura debbaessere iscritto un equipaggioformato da due persone, pilotae navigatore, considerati en-trambi conduttori. Ambedue,infatti, possono alternarsi allaguida. Un patentato specialenon potr quindi guidare, per-ch il mezzo non adattato.Ma ci sono comunque altre in-teressanti opportunit riserva-te a chi, pur avendo problemi

    di mobilit, non vuole rinuncia-re alla passione per i motori.La Fisaps, Federazione italianasportiva automobilismo paten-ti speciali, organizza, infatti,corsi di pilotaggio per vettureadattate. Questi stage di for-mazione durano due giorni, si

    svolgono nei pi importanti au-todromi italiani su BMW 318adattate e hanno un costo chevaria dalle 200 alle 500 mila li-re. Ai partecipanti vengono im-partite le nozioni fondamentaliper poter gareggiare. I miglioridieci tra coloro che ottengono

    lidoneit dagli istrut-tori federali possonopoi partecipare alCampionato italianoFisaps Fiat Autonomy600 (di cui riportiamoil calendario). La Fi-saps organizza anchecorsi di pilotaggio dikart: chi vi partecipapu richiedere allaFederazione ItalianaKarting la licenza perconcorrere al TrofeoKarting (vedere an-cora la tabella). Perle informazioni sullemodalit di iscr i-zione ci si pu rivol-gere alla segreteriadella Fisaps di Roma,telefonando al lo066140447.

    (segue da pag. 42)

    Campionato italiano Fisaps Fiat Autonomy 600

    14 maggio

    4 giugno

    16 luglio

    17 settembre

    8 ottobre

    22 ottobre

    5 novembre

    Misano Adriatico

    Vallelunga

    Misano Adriatico

    Varano de' Melegari

    Magione

    Vallelunga

    Magione

    Trofeo Karting 200025 aprile

    28 maggio

    25 giugno

    24 sttembre

    pista Cogiskart -Corridonia

    pista Winner -Nizza Monferrato

    pista San Pancrazio -Parma

    circuito di Pomposa -Ferrara(segue a pag. 36)

  • posta

    Come ti arredoil box-officina

    Sto per prendere possessodi una nuova villetta con ungrande garage. Poich sonoappassionato di auto storichee curo personalmente la ma-nutenzione, avete qualcheconsiglio da darmi su cosa ac-quistare e come organizzare ilbox-officina?

    CARLO MORONIGavirate (Varese)

    Lei davvero fortunato a di-sporre di un posto dove nonsolo pu parcheggiare lautoal sicuro, ma dove pu ancheeffettuare piccole operazioni,come il cambio dellolio (a pro-posito, quello esausto va con-segnato ai centri di raccolta),delle candele o il controllo del-la batteria. Per quanto riguar-da lattrezzatura, oltre a variechiavi, cacciaviti e brugole indispensabile munirsi di unbuon estintore, di un carica-batteria (utilissimo se si pos-siede unauto depoca che siusa solo saltuariamente) e di

    un compressore per gonfiarele gomme, per asciugare o pereffettuare le piccole pulizie. Civuole anche un cric idraulico,simile a quelli da officina (ne-gli ipermercati se ne trovano aprezzi davvero convenienti) euna serie di colonnette da col-locare sotto alla vettura, dopoaverla alzata, se si vogliono ef-fettuare lavori al sottoscoccain tutta sicurezza. Per la puli-zia, le consigliamo un aspira-tutto di elevata potenza, dota-to di vari accessori per togliereperfettamente lo sporcodallabitacolo e dal bagagliaio.Per il lavaggio pu entrare

    nellordine di idee di acquista-re un idropulitrice ad acquacalda, un po costosa ma dav-vero efficace per pulire esgrassare motore, telaio e car-rozzeria. In alternativa, anchese naturalmente non la stes-sa cosa, pu optare per unlungo tubo di gomma con av-volgitore e di una pistola aspruzzo da giardinaggio. I pro-dotti per la pulizia indispensa-bili, oltre naturalmente alloshampoo, sono il polish, unosmacchiatore per gli interni,uno spray per togliere i mosce-rini e un altro per pulire i vetri.

    Larredamento del box pu

    comprendere il banco di lavo-ro, uno o pi scaffali per legomme di scorta e i ricambi, e,se lo spazio lo consente, un di-vanetto per accogliere gli ami-ci, una scrivania, un computerper collegarsi a Internet e navi-gare i siti dauto preferiti. Cipu star bene anche una libre-ria per i testi riguardanti le caseautomobilistiche preferite. Allepareti pu appendere vecchietarghe smaltate pubblicitarie,che si possono trovare facil-mente, anche se a caro prezzo,alle varie mostre-scambio, co-me quelle che si svolgono nellanostra sede di Rozzano una do-menica al mese nella bella sta-gione. Se poi anche appas-sionato di modellismo, le con-sigliamo una vetrinetta, dovemettere le sue automobiline inmostra, magari ben illuminatada alcuni faretti. Le ricordiamo,infine, che la rivista Ruote-classiche pubblica proprioquesto mese un servizio dedi-cato allallestimento del box,prodigo di consigli e di suggeri-menti per ottenere i migliori ri-sultati, sia in termini esteticisia in termini di attrezzatura.

    (segue da pag. 46)

  • Abile e aggiornata

    5

    primo piano

    da euro 2 a euro 3

    A vete acquistato unauto nuova nel gi-ro dellultimo anno e mezzo e voleteche sia riconosciuta in regola con le nor-me antinquinamento Euro 3 che scatte-ranno dal 2001? Come spieghiamo nelbox qui a fianco, questa possibilit ri-conosciuta solo a pochi modelli. Ma chiha la fortuna di possederne uno pu far-sene facilmente aggiornare la carta di cir-colazione, passando da Euro 2 a Euro3: lo abbiamo accertato col libretto del-la Toyota Yaris 1.0i 16V della foto quisotto, che stata utilizzata da Quattro-ruote per lo speciale test di durata(50.000 km), pubblicato il mese scorso.La vettura era stata immatricolata il 3 set-tembre 99 e sul documento aveva stam-pata la direttiva antinquinamento 96/69(Euro 2, che il 1 gennaio prossimonon sar pi in vigore): le prime Yariscon la pi severa direttiva 98/69 (Euro3) annotata sul libretto avevano comin-ciato a essere immatricolate solo nel suc-cessivo mese di ottobre.

    d

    M

    2. portar con s la carta di circolazione.Cos alle 11,26 del 19 aprile eravamo

    negli uffici della Motorizzazione di Mila-no, muniti del solo libretto. Ci siamo ri-volti allo sportello Informazioni dellasala in cui vengono curati gli aggiorna-menti tecnici dei veicoli e le altre praticheche implicano un controllo visivo deimezzi (per esempio, revisioni, installazio-ni di impianti a gas, alcune importazionieccetera). L ci hanno detto che avevamosbagliato stanza: avremmo dovuto rivol-gerci al settore Immatricolazioni. Maprima, senza che nemmeno lo chiedessi-mo, ha controllato al computer se effetti-vamente avessimo diritto allaggiorna-mento: il sistema informatico della Moto-rizzazione fornisce questinformazionedigitando il codice di omologazione. Dif-fidate, quindi, degli impiegati che, sechiedete loro verifiche analoghe, vi dico-no che non si pu effettuarle subito.

    Alle 11,28 eravamo gi allo sportelloInformazioni del settore Immatricola-zioni, dove dopo un minuto e mezzo diattesa ci hanno detto che le operazioni

    LeTedeneEde

    Per ora sono in treD a quando Quattroruote ne haparlato, molti automobilisti che ac-quistano una vettura nuova badano al-la direttiva europea antinquinamentocui essa conforme. Attualmente, perlimmatricolazione sufficiente rispet-tare la Euro 2 (riportata sulla cartadi circolazione con le sigle 94/12,9iddsndcqv

    tbaMcm2nTavlcastsmvigPer aggiornare la carta di circolazioneella Yaris stato sufficiente:1. recarsi in un ufficio provinciale dellaotorizzazione (ne basta uno qualsiasi);2 Giugno 2000segue a pag.5428nta ma gratuitampo di permanenza negli ufficilla Motorizzazione e spesacessari per far aggiornare auro 3 la carta di circolazionella nostra Toyota Yaris.

    6/69 o 98/77). Dal 1 gennaio sarnvece richiesta la Euro 3 (98/69) eal 2006 la Euro 4 (98/69 B) e i mo-elli che le rispettano gi sono richie-ti, per i vantaggi che assicurano: mi-ori probabilit di incappare in blocchiel traffico (che saranno inaspriti, an-he se nessuno pu prevedere come euando) e minor deprezzamento deleicolo quando si dovr rivenderlo.I proprietari dei modelli con le anno-

    azioni equivalenti a Euro 2 sul li-retto sperano di vedersi riconosciuta posteriori la qualifica di Euro 3/4.a ci impossibile, salvo poche ec-

    ezioni. Per il momento, ne conoscia-o tre: la Toyota Yaris, la Lexus IS

    00 e alcune Opel Astra DTI (forseon tutte, come spieghiamo a pag. 54).utte le Yaris e IS 200 rispondonolla direttiva Euro 3: anche quelleendute nel 99, quando questi model-i sono stati lanciati. La Toyota ne haertificato la conformit alla 98/69,ggiornando le caratteristiche tecnicheulle schede domologazione. Ci con-raddice quanto abbiamo scritto sul fa-cicolo di maggio, a pagina 197: alomento in cui avevamo effettuato le

    erifiche per quellarticolo, nei sisteminformatici della Motorizzazione lag-iornamento non cera ancora.0 lire minuti

  • 5DA EURO 2 A EURO 3

    come quella da noi richiesta si svolgonoallo sportello numero 10. L abbiamo sco-perto che gli aggiornamenti della carta dicircolazione (dovuti ai motivi pi svariati)sono una pratica molto richiesta: laffol-lamento ci ha fatto restare in coda fino al-le 11,52, quando abbiamo consegnato ilnostro documento allimpiegato. Anchelui ha digitato il codice di omologazionedellauto nel suo computer e, vedendoche tra le caratteristiche tecniche uscitesulla schermata compariva la dicituraRispetta la direttiva... 98/69 CE (Euro3), lha annotata a penna sulla carta dicircolazione (foto a pagina 52), richia-mandola con un asterisco sulla parte deldocdireun t

    Coti sstaMochla pde. suche

    Le Astra DTI sono OK, ma...

    a, accertando che le 1.7 16V DTI 2.0 16V DTI, il

    possibile, a causaotorizzazione. Le

    altro, sono statee r c i a l i z z a t estate 99, qualchee prima delle. Per questo, non

    detto che anche i pri-mi esemplari vendutisiano Euro 3.

    segue da pag.52

    S viamo da lettori disorientati o scot-tati dalle politiche delle Case o della lo-ro rete di vendita a proposito delle nuovenormative antinquinamento. Emblemati-ci i casi dei turbodiesel Volkswagen eFord Focus. Grazie alla nostra campa-

    ha dichiarato la disponibilit deisuoi concessionari a farlo) ofargli firmare la dichiara-zione che abbiamo pubbli-cato lo scorso numero apagina 196. Non ci sonoaltre soluzioni: la Volkswa-gen non prevede kit checonsentano di aggiornare imodelli Euro 2, nemmeno quelli recen-tissimi, in Euro 3. Non solo. La gammadei 1.9 TDI si moltiplica a dismisura.Non vediamo motivazioni tecniche chegiustifichino la scelta di Volkswagen diprodurre 66 kW con iniettori pompa e66 kW con pompa rotativa (a loro voltadisponibili in versione Euro 2 o Euro3, kWqueunache

    LaFocnoschenaionutaun dies199

    segnato perrisultato essereEuro 2. Sbene che i dadeimstr

    uernuico

    vaa

    cs

    A en4 Giugno 2000

    gna, la Volkswagen ora offre anche ver-sioni Euro 3 dei classici motori 1.9TDI da 66 e 81 kW con pompa rotativa.Tuttavia, stato impossibile otteneredallimportatore i numeri di telaio chefanno da spartiacque fra le versioni Eu-ro 2 e quelle pi pulite. quindi impos-sibile per lacquirente sapere primadellimmatricolazione a quale direttiva ri-sponder la vettura che ha acquistato.Per avere questa certezza non resta chechiedere al venditore di aggiungere come del resto l81 kW) e poi 74

    , 85 kW, 96 kW e 110 kW. Dista folla di 1900 fra qualche mese parte uscir di produzione. Ma an- qui la Casa ufficialmente tace. Ford, invece, ha pasticciato con leus 1.8 TD DI. Lo ha sperimentato il

    tro lettore Renato Rota di Bergamo, ne ha ordinato un esemplare in gen-, convinto dallaffermazione conte- nellopuscolo descrittivo (qui sopra

    suo stralcio, che evidenzia come ilel Ford rispetti la Euro 3) edizione9. Ma il modello che gli stato con-

    ilseqnpaqdmti(lstarillopuscolo nonpegnano il co-uttore - ci scrivelettore - ma mimbra chiaro cheesto vada intesol senso che la Casa pu modificare ilodotto senza dover cambiare subitoche gli opuscoli. Non di millantarealit inesistenti. La Ford, per di pi, mie che non prevede la possibilit di rio-logare la mia vettura secondo le diret-

    e Euro 3. Nelledizione pi recente 03.2000) dellopuscolo abbiamo con-tato che la Ford ha eliminato qualsiasi

    cenno alle normative antinquinamentopettate dalle varie versioni...otiumento dove invece era stampata lattiva 96/69 (Euro 2). Poi ha messoimbro e, alle 11,54, ci ha congedati.me mai ha annotato gli aggiornamen-

    olo a penna? Non avrebbe potuto ri-mpare il libretto? Le procedure dellatorizzazione non lo prevedono, per-, date anche le carenze di personale,ratica richiederebbe pi tempo e co-

    In ogni caso, lannotazione manualefficiente per ogni controllo futuro, an-

    condotto via computer. E.B - M.C.

    ono molte le segnalazioni che rice- u

    ttenti ai diesel FLe Opel Astra DTI rispondono alladirettiva europea antinquinamentoEuro 3 (98/69). Ci vale sia per laversione 1.7 sia per la 2.0. Lo hadichiarato la Opel Italia per smentirequanto pubblicato su Quattroruote dimaggio, a pagina 197: le schede diomologazione di questi modelli sonostate aggiornate (anche se ci acca-duto solamente dopo la pubblicazionedellarticolo, che si basava sui dati og-gettivi allora disponibili). Chi possiedeuna vettura di queste e si ritrova sullacarta di circolazione la precedente di-

    napposita clausola al contratto (la Casa

    ord e Volkswaglogazione delle Astreffettivamente tuttesono Euro 3. Per leriscontro non stato

    di scioperi alla M2.0, tra l

    c o m mnellemes1.7rettiva Euro 2 (94/12 o 96/69) puquindi recarsi alla Motorizzazione echiedere di riportare la Euro 3 sul do-cumento, esattamente come Quattro-ruote ha fatto con la Toyota Yaris(vedere nel testo principale).

    Ma il comunicato della Casa non diceesattamente a partire da quando o daquale numero di telaio le Astra DTI sipossono considerare Euro 3. Abbia-mo quindi verificato le schede di omo-

  • 56 Giugno 2000

    INDUSTRIA INFORMA a cura del Servizio PubblicitCaricare con stile

    Estate, tempo di spider. Vettureaffascinanti, afflitte, per, da uncronico difetto: la ridotta capacitdi carico. Classica la soluzione delportabagagli esterno, come ilSummer (nella foto), prodotto

    laS

    e, an-

    , Col-olle- fun-er il

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    unisce ottime qualit dinamce di velocit V, fino a 240design di alto livello: questuto curato dalla Giugiaro Desratteristica che lo rende unicDi grande classe anche la ne: non per nulla lespositoto) si aggiudicato a Parigeuropea del premio Popaiproprio Oscar del settore.

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