“Qualcosa di noi…”Dicembre 2006 — Giornalino edito dagli animatori e ragazzi

dell’Oratorio-Centro Giovanile Salesiano “S. Cuore”Catania -Barriera

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Qualcosa di noi...

Testimoni di Cristo

SOMMARIOSale e luce nel mondo e nellastoria:Don BoscoPoesiePreghiere di NataleLe ricette del mese:PassatempiL0ratorio:Attività, P.G.S.Attualità:Anoressia e bullismoServizio Civile Nazionale:Una scelta di vitaI santi del mese:

S. StefanoTGS IbiscusCalendario di Gennaio

“ Testimoni di Cristo Risortonella vita di ogni giorno ! “

Natale!Ancora dopo oltre 2.000 anni ricordiamo un

avvenimento unico nella storia: il Figlio di Diosi è fatto uomo, è diventato uno di noi, intutto simile a noi, eccetto che nella miseriadel peccato. Un tenero Bambino nel presepiocommuove ancora il nostro cuore, e nellenostre Famiglie ricordiamo il S.Natale diGesù ancora con il presepio fatto insieme dafigli e genitori, partecipiamo alla Novena diNatale, ricca di canti dialettali e recitenatalizie, di allegria e Parola di Dio … , ealla S.Messa di mezzanotte, trascorriamo piùtempo con i nostri familiari, e con gli amici(finalmente niente scuola e lavoro per tantigiorni, pranzi e cene, panettoni e spumante,tombole, carte, regalini…).Ma cosa rimarrà diquestoNatale nella nostra vita ? Torneremo allavita di ogni giorno “cambiati”, “trasformati”dal quel tenero Bambino, che è venuto aportare la PACE agli uomini che “Egli ama” ,ma “ i suoi non l’hanno accolto”! Questol’AUGURIO che rivolgo a tutti gli Oratoriani,ai Parrocchiani e a quanti leggeranno questogiornalino: che GESU’ rinasca ogni giorno nelnostro cuore… aperto alla misericordia etrasformi la nostra vita in un DONO diamore e di tenerezza verso tutti quelli chevivono accanto a noi e ci prepari alla SuaVENUTA finale, che possiamo e dobbiamopreparare, vivendo fedeli al VANGELO, nellepiccole cose della nostra VITAQUOTIDIANA… Solo così il mondo diverràmigliore, se io cambio, se io vivo e amo comeGesù Bambino ci ha insegnato con la suanascita dentro una misera capanna e su unapovera mangiatoia, accolto dai poveri e umili

BUON NATALEE

SERENO ANNO NUOVO!

Per la Comunità Educativa Salesiana

Don Gaetano Urso

Natale: di chi?

Natale perché ?

Natale: con chi ?

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Testimoni di Cristo

Sale e luce nel mondo e nella storia:

Giovanni BoscoStraordinario educatore e indimenticabile educatore epastore, Giovanni Bosco nacque il 16 agosto 1815 in unafamiglia contadina poverissima a Becchi Castelnuovod'Asti (oggi rinominata Castelnuovo Don Bosco). Rimastoorfano di padre a soli due anni matura la vocazionesacerdotale fin da subito. Nel 1841, giovane prete,

arriva a Torino e comincia ad esplorare la città per farsi un'idea dellecondizioni morali dei giovani. Ne rimane sconvolto. Ragazzi che vagabondanoper le strade, disoccupati, sbandati e depressi pronti a qualsiasi cosa.Rimane inoltre profondamente impressionato dal constatare come tanti diquei ragazzi prendano da subito la via delle patrie galere. Capisce che nonpuò rimanere indifferente a tutto ciò e decide di agire per cercare disanare, come può, la difficile situazione. Aiuta dunque i ragazzi a cercarelavoro, si prodiga per ottenere condizioni migliori a chi è già occupato e fascuola ai più intelligenti. Nasce così nella periferia torinese il primooratorio. Nell'aprile 1846 apre a Valdocco nella "casa Pinardi" un oratorio,intorno al quale nascerà, col tempo, il grandioso complesso della casa-madre dei Salesiani. Il problema di accogliere non per alcune ore bensì atempo pieno ragazzi senza casa diventa fondamentale ma si apre unproblema di natura finanziaria. Don Bosco si attiva alla ricerca di fondi. Laprima benefattrice è la madre Margherita che vende tutto quello chepossiede per sfamare i ragazzi.

Tra i giovani che hanno don Bosco per padre e maestro, qualcuno glichiede di "diventare come lui". Così nasce, con la cooperazione di don Rua edi don Cagliero, la "Società di San Francesco di Sales" o CongregazioneSalesiana. I Salesiani danno ai giovani non solo pane e una casa, maprocurano loro istruzione professionale e religiosa, possibilità di inserirsinella vita sociale e buoni contratti di lavoro.

Il 31 gennaio 1888 si spegne a Torino. Don Bosco viene dichiaratovenerabile nel 1907, Beato nel 1929 e Santo nel giorno di Pasqua, 1 aprile1934. Il 31 gennaio 1958 Pio XII, su proposta del Ministro del Lavoro inItalia, lo ha dichiarato "patrono degli apprendisti" e Giovanni Paolo II lo ho

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Poesie

Bambino Gesù

Asciuga, Bambino Gesù, le lacrime deifanciulli!accarezza il malato e l'anziano!Spingi gli uomini a deporre le armie a stringersi in ununiversale abbraccio di pace!Invita i popoli, misericordioso Gesù,ad abbattere i muri creatidalla miseria e dalla disoccupazione,dall'ignoranza e dall'indifferenza,dalla discriminazione e dall'intolleranza.Sei Tu, Divino Bambino di Betlemme,che ci salvi liberandoci dal peccato.Sei Tu il vero e unico Salvatore,che l'umanità spesso cerca a tentoni.Dio della Pace, dono di pace all'intera umanità,vieni a vivere nel cuore di ogni uomoe di ogni famiglia.Sii Tu la nostra pace e la nostra gioia! Amen.

Giovanni Paolo II

Tu sei la nostra stella

Le stelle che brillanoe le forze in movimento:tutto sparisce e perde il suo splendoredavanti allo splendore della tua lucee alla potenza della tua grandezza.

Tu solo sei visibile, tu manifestil’immagine del Padre onnipotente,e così ci fai conoscerela grandezza del Padre e del Figlio.

Come il Padre potente, nelle sfere celesti,così tu, suo Figlio,sei nel nostro universoil primo, il corifeo,e il Signore di ogni potenza;tu sei la seconda grandezzache proviene da quella del Padre,fin dalle origini,tu sei il fondamento di tutta la terra.Tu sei il nostro modello,il nostro ordinatore,tu sei la nostra strada e la porta che guida allaluce.

Tu sei l’immagine della giustizia.Tu sei sempre la nostra stella e la nostra luce.Ti rendiamo grazie, lodi e benedizioni.Davanti a te pieghiamo le ginocchia con fiducia.Ti chiediamo tutto ciò che è retto.Concedici di essere fermamente stabili nella fede;di avere salute del corpo per poterti lodare.

Così ti canteremo senza posae in ogni circostanza;e ti loderemoperché da ogni parte tu sei celebrato,tu l’immortale, l’instancabile, l’eterno.

(Preghiera a Cristo primogenito, in A. Hamman,Preghiere dei primi cristiani, Vita e Pensiero, Milano1954, 103).

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La ricetta del mese:

Tronchetto di Natale alle castagne

Ingredienti:1 kg di castagne,100 g burro,150 g zucchero,3/4 di litro di latte,1 bustina di vaniglia100 g di cioccolato

Preparazione1.Bollite le castagne per 10 minuti.2.Scolatele e sbucciatele bene.3. Versate le castagne in una pentola, ricoprite con illatte e portate a termine la cottura.4. Passate le castagne nel passaverdura e mettete lapurea in una pentola sul fuoco insieme al burro e a 40g di cioccolato e lasciate asciugare. Unite poi lozucchero e la vaniglia5. Versate il tutto in uno stampo che metterete poiin frigorifero per alcune ore. Dopo di che toglietelodallo stampo.6. Sciogliete in un pentolino il rimanente cioccolatocon un po’ di burro. Versate il cioccolato fuso sopra iltronchetto e con una forchetta formate delle righe.Guarnite con foglie di agrifoglio

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Passatempi

IL LABIRINTO

Aiuta il topolinoa raggiungereil formaggio

GLI AMICI DI LILLYAiuta il piccolo Lilly a trovare nello schema i nomi dei suoi amici animali.AGNELLO - ANATRA - ASINO - BUE - CANE - CAPRA - CIGNO

GALLINA - GALLOGATTO MUCCA - MULO

OCA - PAPERA - PECORAPULEDRO - TORO

I nomi nello schema possonoessere scritti orizzontalmente

(da sinistra a destra eviceversa), verticalmente o

diagonalmente (dall'alto i bassoe viceversa)

Le lettere che avanzano, lette di seguito, formeranno il nome di un altroAnimaleTutte le soluzioni le troverete sul sito www.oratoriosalesianobarriera.it . Le prime trerisposte pervenute in segreteria entro e non oltre il 20/01/07 riceveranno in regalo unbellissimo pallone!

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Testimoni di Cristo

… e per il buon umore…

Mamma, mamma, il limone ha il becco?- No, figlio mio.- Ooopss, allora ho spremuto un canarino.

Un contadino va dal dottore: "Dotto', tengo 'nu malo aqqui'..." e indica conla mano in mezzo al petto. Ed il dottore: "Ah… allo sterno ?". E il contadino: "No,no, all'onterno!"

Due cacciatori in Africa sono assaliti da un leone. Il primo spara ma ilfucile si inceppa. Il compagno: "Cilecca!" e il primo: "No, ci mangia!"

Il maresciallo e l'appuntato al bar. Appuntato cosa prende? Quello cheprende lei! Il maresciallo: Barman 2 caffè L'appuntato due caffè anche perme!!!!!!!!!!!!!!

Una cicogna porta, tenendolo col becco, un canestrino nel quale c'è unvecchietto. Durante il volo, il vecchietto, visibilmente pensoso, guarda sotto epoi col bastone tocca gentilmente il sottogola della cicogna che li chiede: - Chec'è?? - Senti - dice il vecchietto - dimmi la verità... ci siamo persi, vero???

Sai quando vado al bar e bevo il caffè, mi fa sempre male l'occhio! perchèsecondo te?:-hai provato a levare il cucchiaino ? : - giusto!!!!!!!!

Un tipo compra la macchina nuova.la sera stessa va a metterla in garagecon un cartello in cui scrive:qui non c'è la radio! Il giorno seguente va a prenderela macchina ma trova solo il cartello che dice:non ti preoccupà ce la mettiamonoi!!!!!!!!!!!

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Qualcosa di noi

Testimoni di Cristo

L’OratorioL’oratorio come sempre si premura di essere di aiuto per tutti i ragazzi delquartiere seguendo rigorosamente i princìpi di Don Bosco: Ragione—Religionee Amorevolezza. In seguito troverete il calendario dei laboratori e delleattività svolte. Questo per prestarvi un servizio curato e sempre attentoalle vostre esigenze.

Per quanto riguarda la crescita nella fede…

Presso il Centro Giovanile Salesiano “Sacro Cuore” di Catania-Barriera daottobre è nata l’esperienza della Scuola di preghiera, che tenta di rispondereall’esigenza di numerose persone, che sentono il bisogno di pregare e sono allaricerca di spazi di silenzio e di incontro col Signore. Essa si svolge presso laParrocchia-Santuario del S. Cuore, ogni primo venerdì dalle ore 19.00 alle20.00 circa; è aperta a tutti coloro, piccoli e grandi, che vogliono imparare apregare pregando, alla scuola di un solo Maestro, Gesù.

Già nel primo incontro abbiamo chiarito, dinanzi al tabernacolo, che ilcentro di gravità, l’anima della preghiera è mettersi alla Presenza di Dio, diGesù, che sarà il nostro vero e unico Maestro, che ci condurrà per mano nelnostro cammino di preghiera appena avviato. Gesù ha parlato molto dipreghiera: quasi ogni pagina di Vangelo è una preghiera ed ogni incontro con unuomo o una donna è una lezione sulla preghiera; Gesù risponde sempre a chiricorre a Lui con un grido di fede (il cieco di Gerico, il centurione, la Cananea,Giairo, l’emorroissa, Marta, la vedova che piange sul figlio, Maria a Cana…).

Gesù ha raccomandato molto di pregare per superare i problemi della vitaquotidiana, Gesù ha comandato di pregare per vincere il male.

Impariamo a pregare, pregando… alla scuoladi Gesù, il M a e s t r o

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Qualcosa di noi...

Alla Sua scuola vogliamo imparare a fare sempre la sua volontà. Gesù hadato un modello di preghiera, il Padre nostro.

La lettura personale e comunitaria di alcuni brani della Sacra Bibbia, lapreghiera dei Salmi, la risonanza semplice e discreta, l’atteggiamento diadorazione dinanzi al SS.mo Sacramento, la musica di sottofondo cheaccompagna il silenzio e lo stesso silenzio assoluto… ci permettono di creare unclima di ascolto, di adorazione, di dialogo sentito con Gesù, Signore della nostravita…

Abbiamo già realizzato tre incontri (da ottobre a dicembre) e numerosi ciraccogliamo, uniti dall’unico Maestro Gesù, a pregare, per contemplare, adorare,implorare aiuto, chiedere misericordia, lodare, ringraziare…

Riteniamo necessario, o quantomeno utile, questo spazio di preghieracomunitaria, come base e stimolo per la preghiera personale e familiare diquanti vogliono percorrere con costanza questo cammino…

Abbiamo pensato di camminare con semplicità alla luce della Bibbia, perimparare a pregare pregando, alla presenza di Gesù Maestro (ottobre),abbiamo meditato sulle disposizioni necessarie (novembre) per poter pregarecon frutto (umiltà, coscienza che Dio mi ama, volontà di ringraziare sempre Dioper tanto amore…).

Abbiamo meditato sui modelli che l’ Antico Testamento ci offre di uominie donne di fede e preghiera operosa (Mosè, Davide, Salomone, Giuditta, Isaia,Ester…). E da gennaio mediteremo su Gesù che prega, e così sul modello diMaria orante, sulla preghiera di pentimento, di implorazione , di ascolto edi ringraziamento.

Prossimi appuntamenti:5 gennaio L'esempio di Gesù2 febbraio Maria meditava…2 marzo Preghiera di pentimento13 aprile Preghiera di implorazione4 maggio Preghiera di ringraziamento1 giugno Preghiera di ascolto

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Don Gaetano Urso

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I laboratori in oratorio…

Tutti i Lunedì

ogni Mercoledì

Tutti i Giovedì

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Testimoni di Cristo

ORATORIO-CENTRO GIOVANILE 2006-2007Gruppi, Associazioni , Laboratori e …

Nome del gruppo Età deiragazzi Animatori Incontro

SAVIO CLUB/1 anni(2-4 el.)

Privitera S.– Vasta I.- Grifò F.Pizzone G. – d. Pietro

Sabato 17.30

SAVIO CLUB/2 10-12 anni(V-1-2 med

D.Falzone A. - Partito G.-PatellaA. – Politino V.-Tudisco A.

Sabato 17.30

MINISTRANTI 6-14 anni Partito G. – Gangemi M.C. –Laudani M.G.

Mercoledì 18.00

CANTORI 6 a. in su Gruppo musicale Sabato 16.45GRUPPO X(preadolescenti)

13-14 anni Raciti A.- Crisafulli N.Strano A. – d. G. Urso

Sabato 18.00

ADOLESCENTI 14-16 anni Galeano P. – Grasso R. - CaciaN. –d. D. Luvarà

Sabato 18.00

GIOVANI (G & G)-giovani x Gesù

17-21 anni Seminara E. – Guarnaccia G.– d.G.Urso

Martedì 19.30

GIOVANI INSIEME 22- in sud. G. Ursocoordinatori a turno

Mercoledì 19.30

D.BOSCO CLUB Adulti d. G.Urso 1^ domenica/mese

COPPIE IN CAMMINO FamiglieD.G. Urso (Raciti A.–Casabianca M.- Bellinvia A.)

IncontroPeriodico

PGS – VOLLEY-CALCIO

6-12 a. Cantarella R. –Murgana E. –Vasta I.-Grasso R.

Martedì –giovedì17.30 – 18.30

PGS DANZA - BASKET 6-12 a. Garofalo V. –Politino V. MeccioM. – Bellinvia A. – Privitera S.

Martedì –giovedì18.00 – 19.00

PGS Libera calcio-volleyPGS Under 16 volley

Grasso A – Cantarella M.G.M. Cristina Mazzeo

LunMerc.Giov.20.00Merc-Sab. 18.30

Laborat. Artistico/1 6-14 a. Tudisco Annalisa Mercoledì18.15-19.30

Laborat. Artistico/2 15 in su Strano A. – Raciti A. Sabato 18.45-20.00Laborat.Teatrale 6-14 a. Vasta Ivan Lunedì 18.00-19.30Laborat. Musicale 6 in su Chitarra:Platania M.

Tastiera: Risina F.Batteria: Meccio M.

Giovedì 18.30

CGS – PGS -TGS - Direttivi Incontri periodiciAnimazione musicale Sabato 16.45Animazione Stylife periodicamenteScuola Preghiera - 1° venerdì 19.00

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Le attività sportive in oratorio...

LE P.G.S. in Oratorio!

La P.G.S. (Polisportive Giovanili Salesiane), sono damolti anni ormai, molto attive nel nostro oratorio.Quest’anno sono state aperte parecchie attività, ed ognunaper diverse fasce d’età.

Si parte dal calcio, per i piccoli, ma anche per i grandi,con la libera per poi proseguire col basket, la pallavolo(anche questa per 3 diverse fasce d’età) e la danza. Leattività vengono svolte per lo più due volte la settimana con

diversi orari, a seconda ovviamente della disponibilità degli ambienti. Le squadredi calcio, pallavolo e basket partecipano ai campionati interprovinciali P.G. S.mentre la squadra di danza si esibisce durante le varie feste e spettacoli seralidell’oratorio, e spesso in manifestazioni pubbliche, organizzate dalla P.G. S. odai salesiani.

Io in particolar modo mi occupo della danza. I corsi sono tutti i martedì egiovedì dalle ore 18.00 alle 19.00, per le ragazzine dai 7 agli 11 anni; mentre ilgiovedì dalle 19.00 alle 20.00 per le ragazze più grandi. L’attività della danza stariscuotendo molto successo ultimamente, grazie ad un insieme di molti fattori:ambienti adatti, bravi e cordiali animatori e soprattutto l’ottima ospitalità deisalesiani.

Così le attività P. G. S. oggi contano quasi 200 iscritti e l’oratoriosettimanalmente risulta molto popolato. Gli allenatori vengono periodicamenteinvitati a partecipare a corsi e stage di formazione, sportiva e salesiana.

L’associazione P. G. S. è inoltre suddivisa all’interno dell’oratoriodi Barriera, in tre società: P. G. S. Audax S. Marco, P. G. S. Excelsior e P.G. S.Nuova Don Bosco. Le attività sono distribuite fra le tre società e questogarantisce una maggiore attenzione nel curare le esigenze di ognuna di esse.Grazie allo sport è possibile per noi all’educatori, testimoniare l’amore di DonBosco per i ragazzi e l’amore di Dio per tutti noi.

Vanessa Garofalo

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Attualità

L’anoressia uccide modella brasilianaERA OSSESSIONATA DALL’IDEA DI ESSERE GRASSA

SAN PAOLO. Una mela e un paio di pomodori; poi, subito dopo, la corsa in bagnoa vomitare per placare l'ossessione di sentirsi più grassa delle altre modelle.

Eppure, proprio per l’eccessiva magrezza era stata scartata da GiorgioArmani. Ridotta a 40 chili per un metro e 74 di altezza, Ana Carolina Reston,modella brasiliana, è morta martedì in una clinica di San Paolo, dove si trovavaricoverata da tre settimane, per insufficienza renale, conseguenzadell'anoressia avanzata che l'aveva portata 17 chili sotto il peso adeguato allasua statura. Modella da quando aveva 13 anni, aveva girato il mondo, sfilando inEuropa, Cina, Giappone. Una carriera altalenante con tante delusioni. Capellicastani, sguardo intenso, Ana Carolina sognava di entrare nel mondo della modasin da bambina.

Sottoposta a psicoterapia aveva recuperato qualche chilo ed era statachiamata di nuovo dai titolari dell'agenzia Equipe.

La morte di Ana Carolina riaccende la polemica su una malattia comune trale adolescenti. Nell'Orkut, la comunità virtuale di Google occupata per l'80% dabrasiliani, l'anoressia è argomento di oltre un centinaio di forum dove siconfrontano ragazze magrissime che ammettono di essere malate e altre cheinvece confessano di fare di tutto pur di scendere di peso.

Il problema non è solo brasiliano. Il decesso della modella segue quellodell’uruguaiana Luisel Ramos, stroncata da un attacco cardiaco in settembre,poco prima di una sfilata a Montevideo, per lo stress causato dall'eccesso dilavoro e un fisico troppo magro. In Argentina i casi di anoressia interessano il15% delle adolescenti. Sotto accusa l’esempio televisivo di presentatrici eattrici magrissime. Recentemente è stata approvata una legge che obbliga lemarched'abbigliamento a confezionare taglie non inferiori alla 38 e i negozi a vendereanche taglie forti.

Annalisa Tudisco

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Allarme bullismo a scuolaVittima uno studente su due

Il bullo e i suoi «aiutanti» operano preferibilmente in classe, ma anchecorridoi e cortile sono luoghi utilizzati Spesso la violenza avviene in un clima diindifferenza. Il video con le violenze a uno studente down è solo l'ultimo di unaserie di episodi di bullismo che stanno scuotendo la scuola italiana. La scorsasettimana a Bologna si è verificata una vera e propria spedizione punitiva neiconfronti di uno studente di un istituto professionale, «reo» di aversmascherato un compagno che lo accusava ingiustamente di voler rubare ungiubbotto: è stato picchiato all'uscita di scuola da tre amici del compagnosbugiardato.

Episodi drammatici, che balzano agli onori della cronaca nera. Ma sonosoltanto la punta dell'iceberg di un fenomeno probabilmente sottovalutato nelnostro Paese: il bullismo giovanile nella scuola. Oggi uno studente su dueconfessa di essere rimasto vittima di un atto di sopraffazione da parte di uncompagno di classe o di scuola. Un dato preoccupante che emerge da unaindagine condotta dall'associazione Villa Sant'Ignazio per conto della Provinciadi Trento tra gli studenti.

Uno scenario inquietante, che sembra trasformare le classi scolastiche inluoghi non di cultura, ma di prevaricazione e violenza (qui si svolge il 27% degliepisodi, seguito nel 14% dai corridoi e nel 16% dal cortile), che «non semprevengono percepiti dai docenti nella loro gravità». Ma non si tratta didisattenzione degli insegnanti, bensì del «clima in cui queste violenze vengonorealizzate: oltre al bullo ci sono figure di contorno che lo aiutano e losostengono, mentre la vittima rimane spesso sola nell'indifferenza degli altri».

Un comportamento coperto agli adulti, ma che se«individuato deve far scattare l'immediato intervento delle figure educative».Anzi, secondo la docente della Cattolica, «sarebbe meglio non attendere ilmanifestarsi dell'episodio, ma fare progetti di prevenzione, parlandone con iragazzi, ipotizzando situazioni e analizzandole». E se è troppo tardi? « Larisposta deve essere rapida e collegiale» risponde Simona Caravita, auspicandoche «tutte le agenzie educative vengano coinvolte nell'affrontare il bullismo»,perché «inviare messaggi contrastanti rende confusi i ragazzi». Sotto accusa

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Servizio Civile NazionaleUna scelta di vita

Con la Legge 64/01: «Istituzione del Servizio Civile Nazionale» è stata avviatala sperimentazione di un Servizio Civile Nazionale che, dal gennaio 2005, vedecoinvolti tutti i giovani tra i 18 e i 28 anni. È un Servizio Civile diverso da quellodell’obiezione: è volontario (i giovani non sono obbligati a farlo, ma è una lorolibera scelta), è maschile e femminile, è retribuito.Il tema educativo della cittadinanza attiva, dell’impegno solidale, delvolontariato sono elementi già presenti nel progetto educativo-pastoralesalesiano, si tratta di elementi di una proposta educativa che viene da lontano.In questa prospettiva, quindi, il Servizio Civile rappresenta uno strumento perconcretizzare, per dare corpo, ad un’attenzione educativa già presente, inoltrepuò rappresentare un’esperienza in grado di suggerire e far sperimentare nuoveenergie per la decisone, nuove chiarezze e coraggio per il futuro, versol’assunzione di responsabilità e per riscoprire la propria fede.All’Oratorio Salesiano di Barriera attualmente è in corso un progetto cheprevede la presenza di sei giovani, che sicuramente conoscerete bene:Ivan Vasta, Annalisa Tudisco, Privitera Santi, Grifò Floreana, Politino Valeria eGrasso Roberto.

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Testimoni di Cristo

26 dicembre SANTO STEFANO martireLe nuove conversioni dovute alla predicazione degliApostoli crescevano in numero elevate, al punto che essifurono costretti a eleggere sette Diaconi cheprovvedessero agli affari materiali e di importanzasecondaria.Uno di questi, era Stefano, che rimase a Gerusalemmenonostante la persecuzione dei cristiani seguente aldivieto fatto agli Apostoli di insegnare nel nome di Gesù.Stefano divenne il bersaglio preferito di quanti odiavanoe non tolleravano i cristiani. Un giorno Stefano risposecon la veemenza della parola ispirata, mettendo in lucela nuova legge e la nuova alleanza superiori alla leggeantica. I suoi interlocutori non seppero tenere testa allasua eloquenza e riuscirono a farlo tacere solo con laviolenza. Comperarono dei testimoni e condussero

Stefano davanti ai giudici chiedendo la sentenza di morte. Stefano chiese laparola per la sua difesa e nuovamente esaltò la nuova alleanza e la nuova legge,imputando loro la morte del Messia. Fu trascinato fuori dalla città e lolapidarono. Caduto in ginocchio proclamò le parole: "Signore, Gesù ricevi il miospirito. Non imputar loro questo peccato."I resti di Santo Stefano, con quelli dei santi Lorenzo e Giustino, si veneranonella cripta di S. Lorenzo f.l.m. La reliquia del capo si esponeva nella basilicaostiense. Il braccio destro, sotto il pontificato di Alessandro III (1159-1181),era esposto in una nicchia dell’Oratorio dedicato a Maria SS.ma a S. Pietro inVaticano, oggi è conservato in un reliquiario d’argento, dono del cardinaleScipione Cobelluzi. Il miracoloso ritrovamento dei resti del protomartireavvenne nel 415 a Cafargamala, nei pressi di Gerusalemme, dove furonosolennemente portate dal vescovo Giovanni II. Nel 439 l’imperatrice EudossiaAtenaide, dopo aver fatto costruire una basilica in onore di Stefano, portò conse a Costantinopoli parte del corpo. Durante il pontificato di Pelagio II (579-590), per interessamento dell’imperatore Giustiniano I, le insigni reliquie diCostantinopoli furono traslate a Roma e nella basilica di S. Lorenzo f.l.m. sifesteggia ogni 26 dicembre tale ricorrenza.

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Ibiscus – Catania

PROGRAMMA 2006 -2007

10/09– Acitrezza. Visita guidata dell’area marina:isole dei Ciclopi, museo biologico del Mediterraneo,isola Lachea e fondale marino.Visita della Casa del Nespolo – “I Malavoglia”

22 ott. ‘06 – Nicosia e Castello di Sperlinga (col TGS Regionale)

Sabato 4 novembre : Terme achillee + Museo diocesano

6 gennaio : visita del presepe vivente - Monterosso Almo o Forza d’Agrò

febbraio – marzo – Catania greco-romana

28-30/4-1 maggio – San Giovanni Rotondo (TGS+CGS)

2-3 giugno: Visita guidata di Palermo

itinerario naturalistico: Parco dell’Etna (giugno-luglio)

Metà giugno: manifestazioni classiche a Siracusa

Itinerario dell’Alcantara - Randazzo (giugno-luglio)

Acitrezza. Visita guidata dell’area marina: (luglio-settembre)isole dei Ciclopi, museo biologico del Mediterraneo, isolaLachea e fondale marino.Visita della Casa del Nespolo – “I Malavoglia”

Croazia con Medjugorie (metà agosto)

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CALENDARIO DI GENNAIO ‘07CEP 5 19.00 - Scuola di PreghieraPAR 6 EPIFANIA – Ricordo dei BattesimiTGS /CGS 6 - Visita ai presepi (Taormina-Castanea)OCG 7 10.30 - Don Bosco clubOCG 10 19.00 - Consiglio Oratoriano / CEPPAR 12 19.00 - Consiglio pastoraleCOM 13 08.30 - Assemblea – consiglio SdBOCG 14 17.00 - Spiritualità CoppiePAR 19 18.00 - CatechistiCOM 27 08.30 - RitiroCGS Macrì 27-28 - E semu ccàFS 30 - Veglia in onore di don BoscoFS 31 - FESTA DI S.G. BOSCO

CALENDARIO PGS BARRIERA 2006/07GARE GENNAIO

Gara Giorno Ora Squadra casa Squadra Ospite

Calcio 5 Lib/M. Giovedì 11 h. 20.00 Pgs Juvenilia Pgs Audax San Marco

Calcio 5 Lib/M. Giovedì 18 h. 20.30 Pgs Audax San Marco Pgs Sport Club Scordia

Calcio 5 Lib/M. Giovedì 25 h. 20.30 Pgs Audax San Marco Pgs Don Bosco

Volley Lib/Fem Domenica 14 h. 11.00 Pgs Excelsior Pgs Trinacria

Volley Lib/Fem Giovedì 25 h. 20.45 Pgs Don V. Scuderi Pgs Excelsior

Volley U16/F Giovedì 11 h. 18.30 Pgs Or.Sa Pgs Excelsior

Volley U16/F Domenica 21 h. 11.00 Pgs Excelsior Pgs Il Sagittario

Volley U16/F Giovedì 25 h. 18.45 Pgs Clan dei Ragazzi Pgs Excelsior