Qualcosa di noi

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Novembre-dicembre 2006. Numero 57. Qualcosa di noi. Guardiamoci in faccia. In questo numero: Riflessione di Don Benito Programma triennale opere pubbliche Circoscrizione Proposta di intestazione della sala del Circolo e del Campo Sportivo . - PowerPoint PPT Presentation

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  • Qualcosa di noiIn questo numero:Riflessione di Don BenitoProgramma triennale opere pubbliche CircoscrizioneProposta di intestazione della sala del Circolo e del Campo Sportivo.Il giornale pu essere letto on-line su: www.palazzodelpero.it

    Guardiamoci in faccia Numero 57Novembre-dicembre 2006

    Qualcosa di Noi

  • OFFERTE PER IL GIORNALINO

    Dobbiamo costatare che la gente ha un grande cuore.Con stupore, ma con piacere aggiorniamo il monte offerte aggiungendoci altri . La cifra, ad oggi 29 ottobre, ammonta a 1175 euro.

    Il contributo ci gratifica molto ed il segnale che questa piccola pubblicazione letta e apprezzata; sar uno stimolo per continuare e ad impegnarci di pi e per renderla migliore. La Redazione Questo numero, ma anche i precedenti, possibile leggerlo nel sito:www:palazzodelpero.itGuardiamoci in facciaQualcosa di noiBimestrale della Parrocchia di S.Donnino a Palazzo del PeroNumero 57 Novembre-dicembre 2006

    Indirizzo E.mail : [email protected]

    DIRETTORE RESPONSABILEVittorio Gepponi

    REDAZIONE:Nicola Angeli, Roberta Busatti,Flavio Angeli,Catia Sandroni, Cinzia Ercolani,Marco Pellitteri, Angela Parigi, Lorenza Parigi, Leonardo Biserni,Lucia Sandroni, Benito Testerini

    COLLABORATORI:Sergio Placidi Sommario

    DALLA PARROCCHIA

    ANGOLO DELLO SPIRITODon Benitopag 3 CRONACA PARROCCHIALEDon Benitopag.4

    ATTUALITA

    PROPOSTA DI FLAVIOpag.8

    INCONTRO CIRCOSCRIZIONE POPOLAZIONENicola Angelipag 9

    PROGRAMMA CIRCOSCRIZIONEpag 11

    IMPARARE A RIVIVERESergio Placidipag. 14

    Qualcosa di Noi

  • DALLA PARROCCHIA

    Qualcosa di Noi

    Angolo dello spirito

    Il Valore della S. Messa.

    Ci sono cose di grande valore che a volte non vengono apprezzate.

    Tra queste, in primo luogo, c la Santa Messa.

    Comunemente, o meglio da parte di molti, la Santa Messa ritenuta una cosa di poco conto, un rito vuoto, una perdita di tempo, un mezzo escogitato dai sacerdoti per fare denaro

    Chi ha fede, chi crede in Dio, in Ges Cristo, apprezza la S. Messa perch sa che tutta la sua vita prende valore da essa.

    La S. Messa , per eccellenza, lopera meravigliosa dellamore di Dio per luomo.

    Quante meraviglie Dio ha compiuto per lumanit! La Bibbia ce ne presenta un numero infinito.

    Pensiamo alla meravigliosa opera della creazione. Dio disse: Sia la luce! E la luce fu Dio disse: Sia il firmamento. E cos avvenne..

    A Dio per creare bast semplicemente dire una parola: sia la luce, sia il firmamento, sia la terra, e cos avvenne.

    La creazione non gli cost nulla.

    Ma vi unopera pi grande ed eccellente della creazione e per realizzarla non fu sufficiente la parola: questa lopera della redenzione.

    Per essa Dio non solo si degn di farsi uomo, ma diede il sangue e la vita.

    Lopera della redenzione gli cost tanto dolore.

    Lopera della redenzione, cio della nostra salvezza, molto pi grande della creazione.

    Se Dio degno di essere amato e onorato per la Sua creazione, molto di pi dobbiamo a Lui il nostro tributo di amore e onore per la redenzione.

    Lonore per la creazione pu essere dato al Creatore ovunque vi siano i segni della natura, ma lonore che si deve a Lui per quello che pat per la nostra salvezza volle che fosse riconosciuto facendo memoria del sacrificio della croce nella S. Messa che Ges in persona istitu la sera precedente la Sua Passione.

    Egli disse: Fate questo in memoria di Me , cio celebrate questo grande mistero della vostra salvezza, facendo memoria di quello che patii per voi e dellamore eccessivo che vi mostrai lasciandomi trafiggere dai chiodi ed oltraggiare dalla violenza umana.

    Il Signore istitu questo grande sacramento con queste parole: Questo il Mio Corpo. Questo il Mio Sangue .

    Ges lasci in eredit ai Suoi Apostoli il comando di perpetuare il Suo sacrificio con il potere di consacrare il pane e il vino, come fece Lui nellultima Cena.

    Fate questo , fate quello che ho fatto Io in questa santa notte.

    Nella S. Messa si rivive la passione di Ges, con tutti i Suoi meriti.

    Don Benito

  • DALLA PARROCCHIA

    Qualcosa di Noi

    Cronaca parrocchiale

    2 Settembre

    Da questa data, il Sabato, alle ore 17,00, dopo la recita del Santo Rosario, ha avuto inizio la celebrazione prefestiva della S. Messa.

    Si notato un certo interesse per questa iniziativa, soprattutto da parte di coloro che, difficilmente era possibile, assolvere questo dovere alla Domenica.

    Si ricorda che tale celebrazione festiva a tutti gli effetti.

    Dal mese di Novembre, con il cambiamento di orario, sar anticipata alle ore 16,00.

    8 Settembre

    Festa della nativit di Maria Santissima.

    Il compleanno della nostra madre terrena porta gioia nelle nostre famiglie.

    Anche la festa della nativit di Maria, nostra Madre celeste, ci ha raccolti

    dinanzi alla Sua Immagine per onorarla e per chiedere la Sua protezione.

    Il Santo Rosario, dinanzi alla bellissima immagine della Madonna del latte, stato recitato per tutte le mamme, in particolar modo per quelle che si trovano in determinate difficolt.

    14 Settembre

    Festa della esaltazione della Santa Croce.

    Risale al 335 d.c. Fu voluta da S. Elena, madre di Costantino.

    Questa festa vuole commemorare il ritrovamento della presunta croce di Ges.

    Ai nostri giorni questa festa ha assunto un significato pi profondo: anche il cristiano crocifisso con Cristo e deve, con laiuto di Dio, sopportare il peso della propria croce, per poi partecipare alla gloria del Redentore.

  • DALLA PARROCCHIA

    Qualcosa di Noi

    15 Settembre

    Festa della Beata Maria Vergine Addolorata.

    Nel XV secolo questa festa veniva celebrata in occasione delle feste pasquali, quando si ricordava la passione di Ges.

    Qualche secolo dopo, dietro richiesta dellOrdine dei Servi di Maria, Pio VII la port alla 3 Domenica di Settembre e S. Pio X fiss la data del 15 Settembre.

    Si sono svolte le esequie della defunta Prosperi Pia, deceduta il 14 Settembre, allet di 94 anni.

    Approfittiamo di queste pagine per rinnovare le nostre cristiane condoglianze a tutti i familiari e assicuriamo la nostra fraterna preghiera.

    17 Settembre

    Si ricordato, come in tutta la chiesa cattolica, S. Francesco di Assisi, che ottenne da Ges il grande privilegio di provare nel suo corpo le stesse sofferenze di Ges in croce ( le stimmate ).

    Lamore per Ges lo ha portato a immedesimarsi con Lui anche nel dolore.

    In questa occasione si iniziato il Santo Rosario alla sera della Domenica.

    Si fa presente che tutte Domeniche, alle ore 17,00, nel periodo estivo, e alle ore 16,00 in quello invernale, sar recitato il Santo Rosario.

    1 Ottobre

    Ottobre, come il mese di Maggio, il mese dedicato al Santo Rosario.

    In tutte le varie apparizioni, Maria santissima ha raccomandato questa preghiera.

    In questo mese vorremmo pregare per tutte le nostre famiglie in modo particolare per quelle coppie giovani perch educhino cristianamente i loro figli soprattutto con lesempio.

  • DALLA PARROCCHIA

    Qualcosa di Noi

    2 Ottobre

    Festa degli Angeli custodi.

    Langelo custode , possiamo dire, la lunga mano di Dio che si guida, ci assiste e ci protegge durante tutta la nostra giornata.

    E doveroso ricordarci spesso che abbiamo questo aiuto divino, pensando spesso a Lui.

    In questa occasione stata istituita anche la festa dei nonni.

    Oltre a ricordare che ciascuno di noi ha un angelo che lo aiuta nel suo cammino spirituale, e che molto spesso dimenticato, si pregato anche per i nonni che sono gli angeli custodi, qui, su questa terra, dei loro nipotini.

    Da questa data tutti i ragazzi hanno la possibilit di usufruire dei giochi che sono stati

    collocati nelle due sale, a pian terreno. della parrocchia.

    7 Ottobre

    Festa della Madonna del Santo Rosario

    Alle ore 21,10 ha avuto inizio il Santo Rosario alla presenza di un gran numero di persone.

    Al termine della recita del Santo Rosario, Don Alvaro, parroco del Duomo di Arezzo, invitato per loccasione, ha celebrato la S. Messa in onore della B. Vergine Maria .

    Con la delicatezza e la passione di sempre, durante lomelia, ha parlato del significato e della storia del Rosario. Il Rosario, ha detto, per il cristiano e deve essere una dolce catena tra le dita.

    Lattenzione stata tanta, segno della grande devozione al culto mariano che da sempre vivo e presente nella nostra popolazione.

    Al termine della celebrazione, in tanti, si sono trattenuti per salutare e ringraziare

    Don Alvaro, augurandosi di rivederlo, in parrocchia, al pi presto per parlarci di nuovo della Madre celeste.

    Ha avuto inizio il catechismo per i ragazzi delle Elementare e Medie.

    Una particolare raccomandazione viene rivolta a tutti i genitori perch aiutino i loro figli a responsabilizzarsi su questo impegno, soprattutto per quei ragazzi che dovranno ricevere i sacramenti.

    Il catechismo aiuta i ragazzi a conoscere di pi lamore di Ges per ciascuno di noi.

    Non si pu amare chi non si conosce. Pi conosciamo Ges, pi lo amiamo.

  • DALLA PARROCCHIA

    Qualcosa di Noi

    9 Ottobre

    Festa di S. Donnino. Patrono della parrocchia.

    Alle ore 10,00, alla presenza delle Insegnanti e dei ragazzi, si celebrata la S. Messa per lanno scolastico 2006 2007 .

    Al momento dellomelia si ricordato il Santo Patrono e si affidato alla sua protezione lo studio di questi ragazzi, ma soprattutto la loro formazione cristiana.

    San Donnino, ha testimoniato la sua fede con il sacrificio della propria vita a imitazione di Ges che morto per la nostra salvezza.

    Il martirio di S. Donnino sia un esempio anche per noi per vivere sempre alla presenza del Signore anche quando dobbiamo affrontare la sofferenza.

    I santi, nostri patroni, ci aiutino ad essere fedeli al nostro battesimo.

    Non si pu essere onesti cittadini se non si buoni cristiani.

  • ATTUALITA

    Qualcosa di Noi

    4 dicembre 2006: anniversario della scomparsa di un amico.

    E gi trascorso un anno da quando Franco ha lasciato questa nostra comunit dove con dedizione e altruismo aveva operato.

    Grande stata l emozione e lo sbigottimento ed anche il vuoto, prima nella sua famiglia che amava, ma anche nella nostra piccola collettivit in cui aveva vissuto fin dalla nascita.

    Con impegno e dedizione aveva sempre partecipato a tutte le attivit sociali, come consigliere del Circolo, come socio del Gruppo Sportivo, come consigliere di Circoscrizione.

    Amava la sua professione e ne dava testimonianza impegnandosi in una sorta di volontariato, all interno del paese, prodigandosi, disinteressatamente, con grande spirito di servizio, specialmente in aiuto di persone anziane bisognose di attenzioni particolari.

    Per sua natura modesto e generoso era amato da tutti e tutti, penso, vorrebbero perpetrarne il ricordo con qualche gesto di affetto.

    A tale scopo io, insieme ad altre persone, avevamo tentato di far intestare la Sala del Consiglio della Circoscrizione a suo nome.

    Sarebbe stato un gesto di affetto e di riconoscenza, ma la burocrazia ha mortificato le speranze di chi aveva intravisto, in questo gesto, la possibilit di perpetrare la memoria di questo nostro amico, tanto generoso, quanto semplice e modesto.

    Ora, alla luce di queste difficolt, mi sorto un pensiero ed una speranza: Franco si era sempre impegnato per il Circolo e per il G. S. Palazzo del Pero e lo ricordo giocatore, poi dirigente ed ultimamente organizzatore di torneini di calcio per i pi piccini.

    Allora un pensiero mi sorto spontaneo e per questo mi rivolgo ai dirigenti del Circolo e/o del Gruppo Sportivo: sarebbe bello intestare a nome di Franco Storri la Sala delle riunioni del Circolo.

    Oppure potremo intestare a Franco Storri il campo sportivo del G.S. Palazzo del Pero.

    Potremo cos consolidare la memoria, il ricordo, di un uomo cos prematuramente scomparso e finalmente gratificare una persona che racchiudeva in se generosit, modestia, spirito di servizio, bont , insomma valori sempre pi bistrattati in questa societ distratta da altri valori molto pi premianti. (Flavio)

  • ATTUALITA

    Qualcosa di Noi

    La circoscrizione informa e ascolta i cittadini, poi cosa far?

    Gioved 12 ottobre si svolta presso il Circolo Valcerfone un'assemblea pubblica, indetta dalla Circoscrizione 6 di Palazzo del Pero, riguardante: "Dibattito interventi nel territorio per l'anno 2007". I cittadini sono intervenuti piuttosto numerosi, come auspicava la stessa Circoscrizione attraverso i manifesti che annunciavano l'incontro. La buona partecipazione dimostra come gli abitanti di Palazzo del Pero abbiano a cuore il loro territorio, poi il dibattito dimostrer come non ci sia piena sintonia con quanto intende fare la Circoscrizione: ci dovuto a molti motivi, tra cui il limitato potere decisionale di quest'ultima, le limitate risorse a disposizione e tanto altro. Ma andiamo con ordine.

    All'inizio il Presidente Lucia Sandroni ha illustrato l'elenco delle opere e degli interventi che la Circoscrizione intende compiere nel triennio 2007-2009. L'elenco si dimostra lungo, impegnativo, "ambizioso" verr definito pi tardi da una voce del pubblico : il cronista fatica a stargli dietro e raccoglie solo alcune voci, chiede ammenda e promette di ritornare sull'argomento magari fornendo l'elenco completo ricavabile dal verbale dell'assemblea. Spiccano comunque: l'ampliamento del Circolo Valcerfone, la copertura del Mercato del Fungo, un percorso pedonale dalla zona Due Fiumi all'area sportiva che ospita la Festa del Fungo comprensivo di passerella sul Cerfone, la ristrutturazione della palestra, la realizzazione di un'area commerciale lungo la Due Mari il pi vicino possibile al paese, il depuratore e la sistemazione dell'area fognaria. L'elenco riduttivo, vi minimo un'altra ventina di voci tra manutenzione ordinaria e straordinaria.

    Ci nonostante i cittadini intervenuti pongono domande riguardanti punti non toccati e la Circoscrizione, schierata con 11 dei suoi 16 consiglieri pi la segretaria, fatica a rispondere in modo pienamente soddisfacente.

    n primo punto toccato dall'assemblea il trasporto pubblico, in particolare quello per i ragazzi della scuola media "costretti" ad andare ad Arezzo : si era parlato di trasporto gratis, ma sembra non sia mai stato pienamente realizzato. Si sfiorato anche l'argomento trasporto pubblico in generale, rimarcando il fatto che pur essendo Palazzo del Pero nel Comune di Arezzo non gode certamente degli stessi servizi di frazioni distanti dal centro di Arezzo quanto Palazzo del Pero, basti citare l'assenza dell'Alani dal nostro territorio. Sull'argomento mi manca la risposta della Circoscrizione: sono stato disattento?

    Secondo argomento: l'assetto del territorio non dovrebbe prevedere la piena messa in sicurezza del Cerfone? L'alluvione del novembre 2005 ha dimostrato la necessit di proseguimento dei lavori sul Cerfone a valle di quelli gi eseguiti. Dopo una riunione apposita convocata dalla Circoscrizione non c' stata nessuna novit, solo qualche generica promessa da parte della Provincia di Arezzo. Ad oggi la situazione peggiorata perch il fiume a valle del ponte e della passerella pedonale sempre pi intasato da alberi e sterpaglie. Non solo. Qualche giorno dopo sono venuto a sapere dalla viva voce di un ingegnere della Provincia responsabile dei lavori sui fiumi che la Provincia ha si disposto di proseguire i lavori, ma a monte di quelli gi eseguiti, a valle non sono ritenuti necessari. Appuntamento alla prossima alluvione: far i biglietti agli spettatori sperando che bastino a risarcire i danni subiti dagli alluvionati. Questa vicenda, non so perch, mi ricorda Giovanni Battista che predicava invano nel deserto.

    Altri argomenti. Sembra imminente la riapertura del distributore di benzina, il Presidente informa che la concessione stata di nuovo assegnata.

  • ATTUALITA

    Qualcosa di Noi

    Tassa della Comunit Montana : tutti vogliono sapere quali vantaggi ha tratto Palazzo del Pero dall'introduzione di questa tassa supplementare, andata ad aggiungersi alle tasse comunali. Visto che l'equazione "pi tasse uguale pi servizi" non si realizzata, il gruppo dei DS annuncia che proporr al Comune di Arezzo una riduzione dell'ICI per gli abitanti di Palazzo del Pero. Poi si parlato di scuola elementare, zona artigianale e nuove abitazioni : in generale si chiede alla Circoscrizione di battersi affinch si realizzi qualcosa di concreto che consenta alle famiglie pi giovani di rimanere a vivere a Palazzo del Pero o addirittura incentivare qualche famiglia a trasferirsi qui dalla citt.

    Speriamo che la Circoscrizione abbia preso appunt e riveda l elenco presentato, magari meno punti, ma pi vicini e rispondenti alle esigenze dei cittadini, che si sono espressi con chiarezza e civilt

    Nicola Angeli

  • ATTUALITA

    Qualcosa di Noi

    Programma Circoscrizioneper il triennio 2007-2009:

    pag 2-3-4 del verbale della seduta del 5 ottobre 2006

    Programma per la Manutenzione Straordinaria delle Opere Pubbliche anno 2006 2007

    Realizzazione di un marcipiede completo di illuminazione, che colleghi la frazione di Molin Nuovo con il cimitero, lungo la SS.73;

    Progetto di copertura del "Nuovo Mercato del Fungo", al fine di ottenere una progettazione che tenga conto dell'impatto con l'ambiente circostante

    Progetto organico per la creazione di un percorso pedonale con passerella sul Cerfone che congiunga la zona residenziale Due Fiumi - con la zona sportiva area palestra Palazzo del Pero;

    Realizzare un parcheggio adiacente alla Pieve di S. Donnino a Maiano;.

    Realizzare un Monumento ai Caduti per l'eccidio di Badicroce;

    Erogazione di contributi ai Cittadini residenti nei caseggiati, che richiedono di asfaltare inqualit di frontisti di strade vicinali d'interesse pubblico;

    Progetto di segnaletica turistica di promozione di localit di tutto il territorio circoscrizionale;

    Programma per la Manutenzione Ordinaria delle Opere Pubbliche - riferite a ciascun anno del triennio 2007/2009

    Progetto generico (fornitura pietrisco nelle strade vicinali, opere murarie, segnaletica, elettricista, falegnameria, ecc.) ;

    Progetto aree verdi (taglio, sfalcio, piccoli interventi, forniture arredi urbani (giochi panche, tavoli) per pubbliche manifestazioni, giochi per le scuole, utilizzo spalaneve;

    Acquisto n. 1 bacheca per affissioni manifesti circoscrizione da installare area Pieve a Ranco.

    Progetto organico di cura, risistemazione, manutenzione area verde pubblica e aree di sosta attrezzate del territorio circoscrizionale;

    Programma Investimenti per Opere Pubbliche per il triennio 2007/2009

    Realizzazione dell'Area Artigianale/Commerciale e di servizio a Palazzo del Pero lungo la SGC -E78, individuando una zona il pi possibile vicino al paese;

    Ristrutturazione della Palestra Palazzo del Pero;

    Ampliamente Centro Sociale Valcerfone;

    Risanamento della ex - Fornace a Palazzo del Pero;

    Progetto di riqualificazione del territorio circoscrizionale di: piazze, strade, arredo urbano, verde pubblico, nuova ed adeguata toponomastica,segnaletica stradale e cartellonistica;

    Area attrezzata per sosta Camper,

  • ATTUALITA

    Qualcosa di Noi

    Apertura nuovo ingresso e recupero storico nello stabile della Provincia, sede dellaCircoscrizione (vedi nuova caserma dei Carabinieri) a scomputo affitto,

    Abbattimento delle barriere architettoniche negli edifici pubblici del territoriodella Circoscrizione 6;

    Politica della casa

    Progetto organico per la creazione di un collegamento pedonale che unisca la zona

    del Centro Sociale Valcerfone con la zona residenziale piano PEEP, con

    necessaria riqualificazione dell'area in questione;

    Sistemazione e miglioramento della viabilit della strada comunale di Ranconia, in

    previsione della futura collocazione della zona artigianale-area di servizio;

    Creazioni di percorsi ciclabili per la valorizzazione del territorio circoscrizionale

    tra Loc.t Ranco ed Arezzo;

    Creazione di percorsi agrituristici nel territorio della Circoscrizione 6;

    SERVIZI :

    Programma di Opere da realizzare dall'Azienda Nuove Acque

    Depuratore e ampliamento rete fognaria per Palazzo del Pero. Moln Nuovo,

    S.M.Rassinata, Pian D'Usciano, Salceta. I Campi, Le Lastre;

    Ristrutturazione dell'acquedotto che fornisce le seguenti localit: Collungo, La

    Foce, Coldiciuta, Casanuova e Formicheto;

    Ristrutturazione del l'acquedotto che fornisce le localit di lisciano e Molinaccio;

    Ristrutturazione dell'acquedotto che fornisce Loc.t Pieve a Ranco.

    Programma di Opere da realizzare di competenza della Fraternit dei Laici

    Manutenzione ed eventuali ampliamenti dei cimiteri extraurbani del territorio circoscrizionale.

    Programma di Opere da realizzare di competenza della Coingas

    Ampliamento rete gas

    Programma di Opere da realizzare di competenza ANAS

    Svincolo superstrada Molin Nuovo

    Programma delle attivit e servizi a domanda individuale organizzati dalla Circoscrizione 6

    Tempo libero (periodo estivo);

    Corsijji nuoto:

    Corsi di tennis;

    Corso di danza propedeutica:

    Corsi di alfabetizzazione per extracomunitari residenti nel territorio

    circoscrizionale:

  • ATTUALITA

    Qualcosa di Noi

    Iniziative e promozioni _culturali._ turstici!e e ambientali del territorio della Valcerfone, organizzate direttamente dalla Circoscrizione 6 Palazzo del Pero

    Giornata ecologica;

    23 Trekking (mese di maggio);

    Commemorazione ai Caduti e Vittime Civili di Guerra (mese di giugno);

    Concorso scolastico per la creazione di nuova cartellonistica di promozione del territorio circoscrizionale

    Attivit di promozione ambientale delia Valcerfone, attraverso mostre, convegni,

    incontri con Enti interessati;

    Attivit ricreative o visite guidate rivolte agli anziani pensionati residenti nel

    territorio circoscrizionale;

    Monitoraggio salute e verde dei boschi;

    Iniziative per risolvere problema Comunit Montana; n Acquisto videoproiettore;

    Promozione del territorio: attraverso acquisto spazi su riviste specializzate nel

    settore turistico, opuscoli e guide naturalistiche divulgativi delle peculiarit dei tenitori;

    Commissione temporanea o Forum o altro strumento idoneo per lo studio di progetti

    per lo sviluppo della Valcerfone;

    Analisi dei vari servizi erogati da USL, AISA, Fraternit, Coingas, Azienda

    Trasporti extraurbani;

    Erogazione! contributi e patrocinio, dietro presentazione dj "PROGETTI" finalizzati ad obiettivi mirati alle esigenze del territorio, sui seguenti argomenti:

    Attivit sportive: calcio, nuoto, tennis, mountainbike, ecc. rivolte ai minori e ai giovani del territorio;

    Progetti didattici ed educativi per bambini della scuola dell'infanzia ed elementare

    di Palazzo del Pero;

    Iniziative culturali e ricreative: cinema all'aperto, spettacoli teatrali, spettacoli dei giovani, concerti musicali, attivit di promozione della musica e della poesia,attivit ricreative per i bambini della scuola dell'obbligo;

    Iniziative umanitarie e di solidariet;

    Iniziative di sostegno all'attivit della Parrocchia;

    Valorizzazione del patrimonio librario pubblico;

    Iniziative per sottolineare l'importanza della memoria e della storia della Valcerfone;

    Stampa pubblicitaria; n Predisposizione e pubblicazione di un volume sulla storia della Valcerfone.

  • RIFLESSIONI

    Qualcosa di Noi

    Imparare a rivivere

    Mi ha ripreso il desiderio di ricolloquiare attraverso Guardiamoci in Faccia con la speranza che il desiderio non sia pi frenato dallapatia o dalla mancanza di volont impegnativa o dal pi impegnativo sforzo che in particolari momenti dellesistenza ci obbliga ad impegnarci per imparare il mestiere di un vivere diverso. Il futuro che verr dar probabilmente un lungo dolore e un lungo silenzio e ci costringer allaccettazione della sofferenza (Dostoevskij), ci far scontrosi, insofferenti, maleducati e a volte anche cattivi al punto tale da reclamare la solitudine arrecando cos dispiacere alle persone che in qualche modo vorrebbero starci vicino. Poich cera parso, dagli attestati di alcuni, che le precedenti uscite su Guardiamoci in Faccia fossero state accolte abbastanza benevolmente ci riproviamo anche se siamo coscienti che questo non era dato dalla capacit, ma dallindulgenza che si concede a chi vogliamo dire: Sii forte, prendila con coraggio, pu succedere a tutti. Ebbene, attendiamo e speriamo di venire di nuovo benevolmente accolti con simpatia e indulgenza. Tali attese e tali speranze che ogni giorno rende pi acuti e pi urgenti sono espressioni della nostra condizione di uomini in cammino verso un doloroso viaggio. Noi esperimentiamo di non essere ci che pu e desideriamo di essere; prendiamo coscienza dei nostri limiti e dellaspirazione ad una pienezza e ad una felicit che non abbiamo. Per questo ci rivolgiamo a chi vorr leggerci perch se pu e vuole possa aiutarci e perch se pu e vuole possa farsi aiutare. Lesperienza insegna che le attese e le speranze non possono essere realizzate se confidiamo soltanto in noi stessi, nelle sole possibilit umane. Qualcosa a volte riusciamo a conseguire, anche qualche meta che ci sta a cuore, ma la nostra insoddisfazione di fondo raramente viene colmata. La vita non mantiene quello che sembra promettere e allora facile che siamo presi dallo sgomento. Sono questi i momenti nei quali pi urgente la necessit dallamicizia perch lamicizia non ci fa sentire soli. Guardiamoci in Faccia un nostro comune amico, e in questo comune amico ci sentiamo di conseguenza legati luno allaltro in una vicendevole amicizia che ci aiuter a trascorrere con meno intensit i giorni della vita che ci sar ancora data anche se pieni di sofferenze ed amarezze. (Serp)

  • RUBRICA

    Qualcosa di Noi

    Ecco a voi una bella serie di parole del dialetto aretino, che in citt si sono perse da molto tempo, ma che in campagna in particolar modo a Palazzo del Pero si sono protratte fino ai giorni nostri. In un certo senso bello non perderle.

    Con questa rubrica vorremo fare un piccolo vocabolario palazzino.

    Infrenare, attrorcigliarsi in una situazione. me so nfreneto sunna sitazione...!

    Ingarzullire, allegri, baldanzosi in parole povere vispi un p galletti quindi anche ingalluzzire steto mele, ma ora s ringalluzzito ste citte le fa ingarzullire tutte

    Inghiano, indiano.

    Ingollare, inghiottire in fretta, ma anche in senso figurato: cu la mi nora m toccheto ingollere el rospo e stere zitta per non confermare il detto tra suocera e nuora tempesta e gragnola.

    Ingorzata, discreta quantit di liquido bevuta tutto d un botto, molto vicino aingollare e ingozzare c aevo da pigliere l oglio de fegato de merluzzo e l ho preso tutta na ingorzata.

    Inguastito, arrabbiato, ma anche di un ragazzo un po discolo, sto citto appena neto, ma inguastito.

    In le, da ora in poi, oltre un certo punto, da li in le un ci se va

    Innaffichere, trafficare, fare un lavoro leggero, oggi potrmo dire:fare bricolage

    Innausire, innausito, essere nauseato,

    Insacchettare, anche rinsacchettare che non vuol significare solo mettere qualche cosa dentro un sacchetto, ma, riferito ad un babino, sistemare dentro i pantaloni, una camicia oppure una maglietta. (r) insacchettigni sta camiciola a sto citto sinn sente freddo

  • POESIA

    Qualcosa di Noi

    Le ultime pagine di un libro mai scritto

    Erano in tanti

    non pi giovani ma forti

    Oggi sono rimasti in pochi

    i pi sono morti.

    Avevano tante cose da raccontare

    nessuno di noi li ha voluti ascoltare,

    molta parte di storia di questa vallata,

    con la loro scomparsa stata perduta.

    Gente che ha lottato la vita,

    lavorando sodo con tanta fatica,

    chi nei boschi, chi nella terra,

    il peggio toccato a chi andato in guerra.

    Guerra non vuol dire fare il soldato,

    qualcuno di loro non pi tornato,

    chi ce lha fatta perch riuscito a fuggire

    per loro non era comunque finito il patire.

    Di queste persone ce ne erano tante,

    sono scomparse senza lasciare le loro testimonianze,

    chiss quante volte lavranno raccontato

    ma non rimane traccia del loro passato.

    Le ultime pagine ancora in vita,

    sono fragili, il tempo le logora, prima o poi sar finita

    gli autori di questo libro rimasto nel buio nero

    leggeranno i loro nomi, nelle lapidi al cimitero.

    Agosto 2006

    Silvano Favilli

  • Tariffa Associazioni senza fini di lucroPoste italiane s.p.a.-Spedizione in Abbonamento Postale-DL353/2003(conv.L.27.02.04 n46)art.1 comma2,DCB/71/04-Arezzo

    Qualcosa di Noi