(Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s)...

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DATA: DENOMINAZIONE FENOMENO: 001FA5 AMBITO DI LAVORO: P.R.G.C.

Compilatore Dott. ssa Tiziana Canalis IGM 1:50000 CTR 1:10000 X Alpi Provincia TO Foglio Sezione Zona PedemontanaComune Bardonecchia Sezione Carta Catastale Bacino TerziarioLocalità Graniere IGM 1:25000 Foglio n. Bacino Padano

Foglio ScalaVolo Quadrante Coordinate UTM ED50 1°ordine: F. PoStrisciata Tavola UTM E 2° ord: F. Dora R.Fotogramma UTM N 3° ord: T. Rochemolles

Di nuova formazione Attiva Fratture Misure strumentaliRiattivazione Riattivabile Trincee Contropendenze

Stabilizzata naturalmente Doppie creste InghiottitoiIncipiente Stabilizzata artificialmente Scarpate Sostegni e/o alberi inclinatiAvanzato Fq quiescente (>30 a.) Cordonature Franamenti secondariEsaurito Fs stabilizzata Rigonfiamenti Risorgive

Zolle Lesioni ai manufattiCrollo Spaziale Giornali Cedimenti Alterazione dell’idrografiaRibaltamento Libera Pubblicazioni Ondulazioni Altro:Scivolamento rotaz. Confinata Testimonianze oraliScivolamento traslaz. In avanzamento Audiovisivi 1 Zona di distacco 5 Superficie di rotturaColata Retrogressiva Archivi enti 2 Zona di accumulo 6 Corpo di franaD.G.P.V. In allargamento Cartografia 3 Fianco destro 7 Non determinabileNon classificabile Multidirezionale Immagini telerilev. 4 Fianco sinistro 8 Altro:

Temporale Documenti storiciIn diminuzione Lichenometria superficiale (< 3m)

naturali antropiche Costante Dendrocronologia intermedia (3 - 15 m) A BAltro: In aumento Radiometria profonda (>15 m) estr. lento (<16 mm/anno)

Altro: Altro: Altro: molto lento (<1.6 m/anno)lento (<13 m/mese)

Assenti Deviazione Presenza di sorgenti moderato (<1.8 m/h)Diffuse Alta Alto Sbarramento totale Falda freatica rapido (<3 m/min)Concentrate Media Medio Sbarramento parziale Falda in pressione molto rapido (<5 m/s)Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s)

Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito glacialeCalcescisti Gruppo, Formazione ecc… Detrito di versante Deposito fluvioglaciale

Complesso del Puy del Lago Negro Accumulo di frana Terreno di riportoDeposito alluvionale Altro:

"tipo movimento" + "zona di rottura/litotipo" + "con evoluzione in..." =

Altro:

REGIONE PIEMONTE – SCHEDA RILEVAMENTO FRANEGE

OLOG

IAMO

RFOM

ETRI

A FR

ANA

Stato

Cause

DEFINIZIONE

Costituzione della massa spostataZona di rottura

Spazio per annotazioni e disegni

DESC

RIZI

ONE

Tipo movimento Origine dei dati

Data ultima attivazione Giorno / mese / anno/ ora

Indizi e segnali premonitori

Evoluzione

Tipo frana

Note:

ANAG

RAFI

CA

Cartografia Foto / Allegati / Note

Bacino Idrografico

AmbienteGeneralità

Foto aeree

Quota punto sommitale del coronamento (Q) m. 2700; Quota punto inferiore (I) m. 752; Quota testata (T) m. 2700; Dislivello (H = Q-I) m. 1948 ;Lunghezza (L) m. 2970 ;Componente orizzontale di L (L0) m. 720; Lunghezza della massa spostata (L1) ;Componente orizzontale di L1 (L01) m. ;Pendenza β (°)... ;Pendenza (solo per superfici rotazionali) γ (°)............;Area (A) m2 ;Larghezza massima della frana (W) m. ;Profondità media dello scorrimento (Pmed) m……......;Profondità massima dello scorrimento (Pmax) m….......;Volume (V) m3……......;Altro...........

Densità di drenaggio Grado gerarchizzazioneAcque superficiali

Potenza materiale

Substrato pre – quaternario:

A: movim. iniziale B: evoluzioneVelocità

Effetti sulla rete idrografica

localizzazione degli indizi

Classificazione P.A.I.

29/08/03

Fa attiva (<30 anni)

con evoluzione in

153050

Stadio

L0L01

Piede

(I)

Zona di accumulo

Fianco destro

Zona di distacco

CoronamentoPunto sommitale del coronamento

Scarpata principale

Testata

Scarpata secondaria

Massa spostata

Unghia Punto inferiore

(Q)

(T)Punto sommitale della scarpata

Superficie di rottura

Unghia della superficie di rottura

L L1

γβ

Superficie originaria del versante

Page 3: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

In sito: Stratificata Vacuolare Mediam. degradata Coesiva consistenteIn laboratorio: Lapidea Fissile Caotica Molto degradata Coesiva poco consistenteDati stimati Debole Fratturata Complet. Degradata DetriticaAltro: Rilasciata Granulare addensata

Ubicazione: Disarticolata Fresca Granulare scioltaMassiva Scistosa Leggerm. degradata Coesiva

Coesione c = Peso specifico γ = Altro: VALORI MEDI famiglie di discontinuità frontiAngolo di attrito ψ = Spaziatura (m)

Persistenza (m)Fronte Principale Forma Altezza fronte: Q (Barton): JRC Giacitura fronte: RMR (Bieniawski): Apertura (mm)Giacitura strati: SMR (Romana): Riempimento RQD: MRMR(Laubscher): AlterazioneJV: BGD (ISRM): Acqua

Quota crinale m Rettilineo Sigla assegnata al settoreQuota fondovalle m Subverticale Regione Dislivello m

Terrazzato Provincia Pendenza (°)Concavo Comune Area m2

Pendenza media (°) Convesso Volume m3

Esposizione (°) Complesso 1° ordine: Po Quota crinale mAltro: Altro: 2° ordine: Quota fondovalle m

3° ordine: Esposizione (°)

A B C A B A BSingolo edificio residenziale privato. Relazione di sopralluogo Canalette superficiali

Gruppo di edifici residenziali privati. Relazione geologica Trincee drenantiTipo edificio/i pubblico/i: Progetto di massima Pozzi drenantiTipo impianto/i industriale/i: Progetto esecutivo Dreni suborizzontali Manufatti ed infrastrutture di pubblico interesse: Geotecnica di laboratorio Gallerie drenantiTipo attività artigianale / commerciale: Indagini idrogeologiche RetiOpere di sistemazione: Geoelettrica Spritz - betonTipo attività agricola: Sismica di superficie Rilevati paramassiViabilità: Perforazioni geognostiche Trincee paramassiAltro: Prove down – hole Strutture paramassi

Prove cross – hole Chiodi - bulloniFrana Rottura diga di frana Sbarramento corso d’acqua Inclinometri Tiranti - ancoraggiCaduta in invaso Altro: Piezometri Imbracature

Fessurimetri Iniezioni / Jet grouting

Persone decedute n.° ferite n.° evacuate n.° a rischio n.° Estensimetri Reticoli – micropaliEdifici privati colpiti n.° privati a rischio n.° pubblici colpiti n.° Clinometri Trattamento termicopubblici a rischio n.° Altro: Assestimetri Trattamento chimico

Rete microsismica Trattamento elettricoMisure topografiche Inerbimenti

SI NO Dati idrometeorologici RimboschimentiIl monitoraggio è destinato a: Riprofilatura Disboscamento

progettazione di interventi di sistemazione allertamento Riduzione carichi testa Viminate, fascinatealtro: Aumento carichi piede Briglie – soglie

Gli interventi di sistemazione sono destinati a: Disgaggio Difese spondalimiglioramento della stabilità del pendio stabilizzazione del pendio Gabbioni Consolidamento edifici

Stima dei costi di quanto previsto: Muri DemolizioniDestinazione d’uso del territorio prevista: Paratie Evacuazioni Altro: Pali Sistemi di allarme

Terre armate / rinforzate

3129752

33,26°SW

001FA1Roccia

DegradazioneTerra

K1 K2

Bacino idrografico

Proiezione polareS

Morfometria

TERR

ITOR

IOGE

OLOG

IA T

ECNI

CAVE

RSAN

TE

Morfometria del versante

Distanza fra punto sommitale del coronamento e crinale m. 720

Gli studi e le indagini geologico – tecniche sono destinati alla progettazione di interventi di sistemazione:

Causa dei danni

Consuntivo

Uso del territorio

Litotecnica

Tipo profilo

Ammasso Roccioso

K3

Prove geotecniche

Settore di versante includente più frane o indizi di frana

K4

Classificazione

Dati geotecnici Famiglie di discontinuità (ISRM, 1978)

Struttura

Indagini e interventiManufatti presenti A: non colpiti B: danneggiati C: distrutti A: già effettuati B: da effettuarsi

Page 4: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

DATA: DENOMINAZIONE FENOMENO: 002FA10 AMBITO DI LAVORO: P.R.G.C.

Compilatore Dott. ssa Tiziana Canalis IGM 1:50000 CTR 1:10000 X Alpi Provincia TO Foglio Sezione Zona PedemontanaComune Bardonecchia Sezione Carta Catastale Bacino TerziarioLocalità IGM 1:25000 Foglio n. Bacino Padano

Foglio ScalaVolo Quadrante Coordinate UTM ED50 1°ordine: F. PoStrisciata Tavola UTM E 2° ord: F. Dora R.Fotogramma UTM N 3° ord: T. Rochemolles

Di nuova formazione Attiva Fratture Misure strumentaliRiattivazione Riattivabile Trincee Contropendenze

Stabilizzata naturalmente Doppie creste InghiottitoiIncipiente Stabilizzata artificialmente Scarpate Sostegni e/o alberi inclinatiAvanzato Fq quiescente (>30 a.) Cordonature Franamenti secondariEsaurito Fs stabilizzata Rigonfiamenti Risorgive

Zolle Lesioni ai manufattiCrollo Spaziale Giornali Cedimenti Alterazione dell’idrografiaRibaltamento Libera Pubblicazioni Ondulazioni Altro:Scivolamento rotaz. Confinata Testimonianze oraliScivolamento traslaz. In avanzamento Audiovisivi 1 Zona di distacco 5 Superficie di rotturaColata Retrogressiva Archivi enti 2 Zona di accumulo 6 Corpo di franaD.G.P.V. In allargamento Cartografia 3 Fianco destro 7 Non determinabileNon classificabile Multidirezionale Immagini telerilev. 4 Fianco sinistro 8 Altro:

Temporale Documenti storiciIn diminuzione Lichenometria superficiale (< 3m)

naturali antropiche Costante Dendrocronologia intermedia (3 - 15 m) A BAltro: In aumento Radiometria profonda (>15 m) estr. lento (<16 mm/anno)

Altro: Altro: Altro: molto lento (<1.6 m/anno)lento (<13 m/mese)

Assenti Deviazione Presenza di sorgenti moderato (<1.8 m/h)Diffuse Alta Alto Sbarramento totale Falda freatica rapido (<3 m/min)Concentrate Media Medio Sbarramento parziale Falda in pressione molto rapido (<5 m/s)Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s)

Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito glacialeCalcescisti Gruppo, Formazione ecc… Detrito di versante Deposito fluvioglaciale

Complesso del Puy del Lago Negro Accumulo di frana Terreno di riportoDeposito alluvionale Altro:

"tipo movimento" + "zona di rottura/litotipo" + "con evoluzione in..." =

localizzazione degli indizi

Classificazione P.A.I.

29/08/03

Fa attiva (<30 anni)

con evoluzione in

153050

Stadio

Potenza materiale

Substrato pre – quaternario:

A: movim. iniziale B: evoluzioneVelocità

Effetti sulla rete idrografica

Quota punto sommitale del coronamento (Q) m. 2770; Quota punto inferiore (I) m. 2200; Quota testata (T) m. 2770; Dislivello (H = Q-I) m. 570 ;Lunghezza (L) m. 855 ;Componente orizzontale di L (L0) m. ; Lunghezza della massa spostata (L1) ;Componente orizzontale di L1 (L01) m. ;Pendenza β (°).33°; Pendenza (solo per superfici rotazionali) γ (°)............;Area (A) m2 ;Larghezza massima della frana (W) m. ;Profondità media dello scorrimento (Pmed) m……......;Profondità massima dello scorrimento (Pmax) m….......;Volume (V) m3……......;Altro...........

Densità di drenaggio Grado gerarchizzazioneAcque superficiali

ANAG

RAFI

CA

Cartografia Foto / Allegati / Note

Bacino Idrografico

AmbienteGeneralità

Foto aeree

Spazio per annotazioni e disegni

DESC

RIZI

ONE

Tipo movimento Origine dei dati

Data ultima attivazione Giorno / mese / anno/ ora

Indizi e segnali premonitori

Evoluzione

Tipo frana

Note:

Altro: Complesso

REGIONE PIEMONTE – SCHEDA RILEVAMENTO FRANEGE

OLOG

IAMO

RFOM

ETRI

A FR

ANA

Stato

Cause

DEFINIZIONE

Costituzione della massa spostataZona di rottura

L0L01

Piede

(I)

Zona di accumulo

Fianco destro

Zona di distacco

CoronamentoPunto sommitale del coronamento

Scarpata principale

Testata

Scarpata secondaria

Massa spostata

Unghia Punto inferiore

(Q)

(T)Punto sommitale della scarpata

Superficie di rottura

Unghia della superficie di rottura

L L1

γβ

Superficie originaria del versante

Page 5: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

In sito: Stratificata Vacuolare Mediam. degradata Coesiva consistenteIn laboratorio: Lapidea Fissile Caotica Molto degradata Coesiva poco consistenteDati stimati Debole Fratturata Complet. Degradata DetriticaAltro: Rilasciata Granulare addensata

Ubicazione: Disarticolata Fresca Granulare scioltaMassiva Scistosa Leggerm. degradata Coesiva

Coesione c = Peso specifico γ = Altro: VALORI MEDI famiglie di discontinuità frontiAngolo di attrito ψ = Spaziatura (m)

Persistenza (m)Fronte Principale Forma Altezza fronte: Q (Barton): JRC Giacitura fronte: RMR (Bieniawski): Apertura (mm)Giacitura strati: SMR (Romana): Riempimento RQD: MRMR(Laubscher): AlterazioneJV: BGD (ISRM): Acqua

Quota crinale m Rettilineo Sigla assegnata al settoreQuota fondovalle m Subverticale Regione Dislivello m

Terrazzato Provincia Pendenza (°)Concavo Comune Area m2

Pendenza media (°) Convesso Volume m3

Esposizione (°) Complesso 1° ordine: Po Quota crinale mAltro: Altro: 2° ordine: Quota fondovalle m

3° ordine: Esposizione (°)

A B C A B A BSingolo edificio residenziale privato. Relazione di sopralluogo Canalette superficiali

Gruppo di edifici residenziali privati. Relazione geologica Trincee drenantiTipo edificio/i pubblico/i: Progetto di massima Pozzi drenantiTipo impianto/i industriale/i: Progetto esecutivo Dreni suborizzontali Manufatti ed infrastrutture di pubblico interesse: Geotecnica di laboratorio Gallerie drenantiTipo attività artigianale / commerciale: Indagini idrogeologiche RetiOpere di sistemazione: Geoelettrica Spritz - betonTipo attività agricola: Sismica di superficie Rilevati paramassiViabilità: Perforazioni geognostiche Trincee paramassiAltro: Prove down – hole Strutture paramassi

Prove cross – hole Chiodi - bulloniFrana Rottura diga di frana Sbarramento corso d’acqua Inclinometri Tiranti - ancoraggiCaduta in invaso Altro: Piezometri Imbracature

Fessurimetri Iniezioni / Jet grouting

Persone decedute n.° ferite n.° evacuate n.° a rischio n.° Estensimetri Reticoli – micropaliEdifici privati colpiti n.° privati a rischio n.° pubblici colpiti n.° Clinometri Trattamento termicopubblici a rischio n.° Altro: Assestimetri Trattamento chimico

Rete microsismica Trattamento elettricoMisure topografiche Inerbimenti

SI NO Dati idrometeorologici RimboschimentiIl monitoraggio è destinato a: Riprofilatura Disboscamento

progettazione di interventi di sistemazione allertamento Riduzione carichi testa Viminate, fascinatealtro: Aumento carichi piede Briglie – soglie

Gli interventi di sistemazione sono destinati a: Disgaggio Difese spondalimiglioramento della stabilità del pendio stabilizzazione del pendio Gabbioni Consolidamento edifici

Stima dei costi di quanto previsto: Muri DemolizioniDestinazione d’uso del territorio prevista: Paratie Evacuazioni Altro: Pali Sistemi di allarme

Terre armate / rinforzate

Indagini e interventiManufatti presenti A: non colpiti B: danneggiati C: distrutti A: già effettuati B: da effettuarsi

Tipo profilo

Ammasso Roccioso

K3

Prove geotecniche

Settore di versante includente più frane o indizi di frana

K4

Classificazione

Dati geotecnici Famiglie di discontinuità (ISRM, 1978)

Struttura

TERR

ITOR

IOGE

OLOG

IA T

ECNI

CAVE

RSAN

TE

Morfometria del versante

Distanza fra punto sommitale del coronamento e crinale m. 846

Gli studi e le indagini geologico – tecniche sono destinati alla progettazione di interventi di sistemazione:

Causa dei danni

Consuntivo

Uso del territorio

Litotecnica

K1 K2

Bacino idrografico

Proiezione polareS

Morfometria

002FA10Roccia

DegradazioneTerra

30802200

33°SW

Page 6: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

DATA: DENOMINAZIONE FENOMENO: 003FQ10 AMBITO DI LAVORO: P.R.G.C.

Compilatore Dott. ssa Tiziana Canalis IGM 1:50000 CTR 1:10000 X Alpi Provincia TO Foglio Sezione Zona PedemontanaComune Bardonecchia Sezione Carta Catastale Bacino TerziarioLocalità Graniere IGM 1:25000 Foglio n. Bacino Padano

Foglio ScalaVolo Quadrante Coordinate UTM ED50 1°ordine: F. PoStrisciata Tavola UTM E 2° ord: F. Dora R.Fotogramma UTM N 3° ord: T. Rochemolles

Di nuova formazione Attiva Fratture Misure strumentaliRiattivazione Riattivabile Trincee Contropendenze

Stabilizzata naturalmente Doppie creste InghiottitoiIncipiente Stabilizzata artificialmente Scarpate Sostegni e/o alberi inclinatiAvanzato Quiescente Fq quiescente (>30 a.) Cordonature Franamenti secondariEsaurito Fs stabilizzata Rigonfiamenti Risorgive

Zolle Lesioni ai manufattiCrollo Spaziale Giornali Cedimenti Alterazione dell’idrografiaRibaltamento Libera Pubblicazioni Ondulazioni Altro:Scivolamento rotaz. Confinata Testimonianze oraliScivolamento traslaz. In avanzamento Audiovisivi 1 Zona di distacco 5 Superficie di rotturaColata Retrogressiva Archivi enti 2 Zona di accumulo 6 Corpo di franaD.G.P.V. In allargamento Cartografia 3 Fianco destro 7 Non determinabileNon classificabile Multidirezionale Immagini telerilev. 4 Fianco sinistro 8 Altro:

Temporale Documenti storiciIn diminuzione Lichenometria superficiale (< 3m)

naturali antropiche Costante Dendrocronologia intermedia (3 - 15 m) A BAltro: In aumento Radiometria profonda (>15 m) estr. lento (<16 mm/anno)

Altro: Altro: Altro: molto lento (<1.6 m/anno)lento (<13 m/mese)

Assenti Deviazione Presenza di sorgenti moderato (<1.8 m/h)Diffuse Alta Alto Sbarramento totale Falda freatica rapido (<3 m/min)Concentrate Media Medio Sbarramento parziale Falda in pressione molto rapido (<5 m/s)Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s)

Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito glacialeCalcescisti Gruppo, Formazione ecc… Detrito di versante Deposito fluvioglaciale

Complesso del Puy del Lago Negro Accumulo di frana Terreno di riportoDeposito alluvionale Altro:

"tipo movimento" + "zona di rottura/litotipo" + "con evoluzione in..." =

localizzazione degli indizi

Classificazione P.A.I.

29/08/03

Fa attiva (<30 anni)

con evoluzione in

153050

Stadio

Potenza materiale

Substrato pre – quaternario:

A: movim. iniziale B: evoluzioneVelocità

Effetti sulla rete idrografica

Quota punto sommitale del coronamento (Q) m. 3000; Quota punto inferiore (I) m. 2380; Quota testata (T) m. 3200; Dislivello (H = Q-I) m. 620 ;Lunghezza (L) m. 1080 ;Componente orizzontale di L (L0) m. ; Lunghezza della massa spostata (L1) ;Componente orizzontale di L1 (L01) m. ;Pendenza β (°).33°; Pendenza (solo per superfici rotazionali) γ (°)............;Area (A) m2 ;Larghezza massima della frana (W) m. ;Profondità media dello scorrimento (Pmed) m……......;Profondità massima dello scorrimento (Pmax) m….......;Volume (V) m3……......;Altro...........

Densità di drenaggio Grado gerarchizzazioneAcque superficiali

ANAG

RAFI

CA

Cartografia Foto / Allegati / Note

Bacino Idrografico

AmbienteGeneralità

Foto aeree

Spazio per annotazioni e disegni

DESC

RIZI

ONE

Tipo movimento Origine dei dati

Data ultima attivazione Giorno / mese / anno/ ora

Indizi e segnali premonitori

Evoluzione

Tipo frana

Note:

Altro: Composita

REGIONE PIEMONTE – SCHEDA RILEVAMENTO FRANEGE

OLOG

IAMO

RFOM

ETRI

A FR

ANA

Stato

Cause

DEFINIZIONE

Costituzione della massa spostataZona di rottura

L0L01

Piede

(I)

Zona di accumulo

Fianco destro

Zona di distacco

CoronamentoPunto sommitale del coronamento

Scarpata principale

Testata

Scarpata secondaria

Massa spostata

Unghia Punto inferiore

(Q)

(T)Punto sommitale della scarpata

Superficie di rottura

Unghia della superficie di rottura

L L1

γβ

Superficie originaria del versante

Page 7: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

In sito: Stratificata Vacuolare Mediam. degradata Coesiva consistenteIn laboratorio: Lapidea Fissile Caotica Molto degradata Coesiva poco consistenteDati stimati Debole Fratturata Complet. Degradata DetriticaAltro: Rilasciata Granulare addensata

Ubicazione: Disarticolata Fresca Granulare scioltaMassiva Scistosa Leggerm. degradata Coesiva

Coesione c = Peso specifico γ = Altro: VALORI MEDI famiglie di discontinuità frontiAngolo di attrito ψ = Spaziatura (m)

Persistenza (m)Fronte Principale Forma Altezza fronte: Q (Barton): JRC Giacitura fronte: RMR (Bieniawski): Apertura (mm)Giacitura strati: SMR (Romana): Riempimento RQD: MRMR(Laubscher): AlterazioneJV: BGD (ISRM): Acqua

Quota crinale m Rettilineo Sigla assegnata al settoreQuota fondovalle m Subverticale Regione Dislivello m

Terrazzato Provincia Pendenza (°)Concavo Comune Area m2

Pendenza media (°) Convesso Volume m3

Esposizione (°) Complesso 1° ordine: Po Quota crinale mAltro: Altro: 2° ordine: Quota fondovalle m

3° ordine: Esposizione (°)

A B C A B A BSingolo edificio residenziale privato. Relazione di sopralluogo Canalette superficiali

Gruppo di edifici residenziali privati. Relazione geologica Trincee drenantiTipo edificio/i pubblico/i: Progetto di massima Pozzi drenantiTipo impianto/i industriale/i: Progetto esecutivo Dreni suborizzontali Manufatti ed infrastrutture di pubblico interesse: Geotecnica di laboratorio Gallerie drenantiTipo attività artigianale / commerciale: Indagini idrogeologiche RetiOpere di sistemazione: Geoelettrica Spritz - betonTipo attività agricola: Sismica di superficie Rilevati paramassiViabilità: Perforazioni geognostiche Trincee paramassiAltro: Prove down – hole Strutture paramassi

Prove cross – hole Chiodi - bulloniFrana Rottura diga di frana Sbarramento corso d’acqua Inclinometri Tiranti - ancoraggiCaduta in invaso Altro: Piezometri Imbracature

Fessurimetri Iniezioni / Jet grouting

Persone decedute n.° ferite n.° evacuate n.° a rischio n.° Estensimetri Reticoli – micropaliEdifici privati colpiti n.° privati a rischio n.° pubblici colpiti n.° Clinometri Trattamento termicopubblici a rischio n.° Altro: Assestimetri Trattamento chimico

Rete microsismica Trattamento elettricoMisure topografiche Inerbimenti

SI NO Dati idrometeorologici RimboschimentiIl monitoraggio è destinato a: Riprofilatura Disboscamento

progettazione di interventi di sistemazione allertamento Riduzione carichi testa Viminate, fascinatealtro: Aumento carichi piede Briglie – soglie

Gli interventi di sistemazione sono destinati a: Disgaggio Difese spondalimiglioramento della stabilità del pendio stabilizzazione del pendio Gabbioni Consolidamento edifici

Stima dei costi di quanto previsto: Muri DemolizioniDestinazione d’uso del territorio prevista: Paratie Evacuazioni Altro: Pali Sistemi di allarme

Terre armate / rinforzate

Indagini e interventiManufatti presenti A: non colpiti B: danneggiati C: distrutti A: già effettuati B: da effettuarsi

Tipo profilo

Ammasso Roccioso

K3

Prove geotecniche

Settore di versante includente più frane o indizi di frana

K4

Classificazione

Dati geotecnici Famiglie di discontinuità (ISRM, 1978)

Struttura

TERR

ITOR

IOGE

OLOG

IA T

ECNI

CAVE

RSAN

TE

Morfometria del versante

Distanza fra punto sommitale del coronamento e crinale m. 450

Gli studi e le indagini geologico – tecniche sono destinati alla progettazione di interventi di sistemazione:

Causa dei danni

Consuntivo

Uso del territorio

Litotecnica

K1 K2

Bacino idrografico

Proiezione polareS

Morfometria

003FQ10Roccia

DegradazioneTerra

31702380

29°SW

Page 8: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

DATA: DENOMINAZIONE FENOMENO: 004FA10 AMBITO DI LAVORO: P.R.G.C.

Compilatore Dott. ssa Tiziana Canalis IGM 1:50000 CTR 1:10000 X Alpi Provincia TO Foglio Sezione Zona PedemontanaComune Bardonecchia Sezione Carta Catastale Bacino TerziarioLocalità Vallone Merdovine IGM 1:25000 Foglio n. Bacino Padano

Foglio ScalaVolo Quadrante Coordinate UTM ED50 1°ordine: F. PoStrisciata Tavola UTM E 2° ord: F. Dora R.Fotogramma UTM N 3° ord: T. Rochemolles

Di nuova formazione Attiva Fratture Misure strumentaliRiattivazione Riattivabile Trincee Contropendenze

Stabilizzata naturalmente Doppie creste InghiottitoiIncipiente Stabilizzata artificialmente Scarpate Sostegni e/o alberi inclinatiAvanzato Quiescente Fq quiescente (>30 a.) Cordonature Franamenti secondariEsaurito Fs stabilizzata Rigonfiamenti Risorgive

Zolle Lesioni ai manufattiCrollo Spaziale Giornali Cedimenti Alterazione dell’idrografiaRibaltamento Libera Pubblicazioni Ondulazioni Altro:Scivolamento rotaz. Confinata Testimonianze oraliScivolamento traslaz. In avanzamento Audiovisivi 1 Zona di distacco 5 Superficie di rotturaColata Retrogressiva Archivi enti 2 Zona di accumulo 6 Corpo di franaD.G.P.V. In allargamento Cartografia 3 Fianco destro 7 Non determinabileNon classificabile Multidirezionale Immagini telerilev. 4 Fianco sinistro 8 Altro:

Temporale Documenti storiciIn diminuzione Lichenometria superficiale (< 3m)

naturali antropiche Costante Dendrocronologia intermedia (3 - 15 m) A BAltro: In aumento Radiometria profonda (>15 m) estr. lento (<16 mm/anno)

Altro: Altro: Altro: molto lento (<1.6 m/anno)lento (<13 m/mese)

Assenti Deviazione Presenza di sorgenti moderato (<1.8 m/h)Diffuse Alta Alto Sbarramento totale Falda freatica rapido (<3 m/min)Concentrate Media Medio Sbarramento parziale Falda in pressione molto rapido (<5 m/s)Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s)

Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito glacialeCalcescisti Gruppo, Formazione ecc… Detrito di versante Deposito fluvioglaciale

Complesso del Puy del Lago Negro Accumulo di frana Terreno di riportoDeposito alluvionale Altro:

"tipo movimento" + "zona di rottura/litotipo" + "con evoluzione in..." =

localizzazione degli indizi

Classificazione P.A.I.

29/08/03

Fa attiva (<30 anni)

con evoluzione in

153050

Stadio

Potenza materiale

Substrato pre – quaternario:

A: movim. iniziale B: evoluzioneVelocità

Effetti sulla rete idrografica

Quota punto sommitale del coronamento (Q) m. 2750; Quota punto inferiore (I) m. 1900; Quota testata (T) m. 2750; Dislivello (H = Q-I) m. 850 ;Lunghezza (L) m. 1080 ;Componente orizzontale di L (L0) m. ; Lunghezza della massa spostata (L1) ;Componente orizzontale di L1 (L01) m. ;Pendenza β (°).33°; Pendenza (solo per superfici rotazionali) γ (°)............;Area (A) m2 ;Larghezza massima della frana (W) m. ;Profondità media dello scorrimento (Pmed) m……......;Profondità massima dello scorrimento (Pmax) m….......;Volume (V) m3……......;Altro...........

Densità di drenaggio Grado gerarchizzazioneAcque superficiali

ANAG

RAFI

CA

Cartografia Foto / Allegati / Note

Bacino Idrografico

AmbienteGeneralità

Foto aeree

Spazio per annotazioni e disegni

DESC

RIZI

ONE

Tipo movimento Origine dei dati

Data ultima attivazione Giorno / mese / anno/ ora

Indizi e segnali premonitori

Evoluzione

Tipo frana

Note:

Altro: Composita

REGIONE PIEMONTE – SCHEDA RILEVAMENTO FRANEGE

OLOG

IAMO

RFOM

ETRI

A FR

ANA

Stato

Cause

DEFINIZIONE

Costituzione della massa spostataZona di rottura

L0L01

Piede

(I)

Zona di accumulo

Fianco destro

Zona di distacco

CoronamentoPunto sommitale del coronamento

Scarpata principale

Testata

Scarpata secondaria

Massa spostata

Unghia Punto inferiore

(Q)

(T)Punto sommitale della scarpata

Superficie di rottura

Unghia della superficie di rottura

L L1

γβ

Superficie originaria del versante

Page 9: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

In sito: Stratificata Vacuolare Mediam. degradata Coesiva consistenteIn laboratorio: Lapidea Fissile Caotica Molto degradata Coesiva poco consistenteDati stimati Debole Fratturata Complet. Degradata DetriticaAltro: Rilasciata Granulare addensata

Ubicazione: Disarticolata Fresca Granulare scioltaMassiva Scistosa Leggerm. degradata Coesiva

Coesione c = Peso specifico γ = Altro: VALORI MEDI famiglie di discontinuità frontiAngolo di attrito ψ = Spaziatura (m)

Persistenza (m)Fronte Principale Forma Altezza fronte: Q (Barton): JRC Giacitura fronte: RMR (Bieniawski): Apertura (mm)Giacitura strati: SMR (Romana): Riempimento RQD: MRMR(Laubscher): AlterazioneJV: BGD (ISRM): Acqua

Quota crinale m Rettilineo Sigla assegnata al settoreQuota fondovalle m Subverticale Regione Dislivello m

Terrazzato Provincia Pendenza (°)Concavo Comune Area m2

Pendenza media (°) Convesso Volume m3

Esposizione (°) Complesso 1° ordine: Po Quota crinale mAltro: Altro: 2° ordine: Quota fondovalle m

3° ordine: Esposizione (°)

A B C A B A BSingolo edificio residenziale privato. Relazione di sopralluogo Canalette superficiali

Gruppo di edifici residenziali privati. Relazione geologica Trincee drenantiTipo edificio/i pubblico/i: Progetto di massima Pozzi drenantiTipo impianto/i industriale/i: Progetto esecutivo Dreni suborizzontali Manufatti ed infrastrutture di pubblico interesse: Geotecnica di laboratorio Gallerie drenantiTipo attività artigianale / commerciale: Indagini idrogeologiche RetiOpere di sistemazione: Geoelettrica Spritz - betonTipo attività agricola: Sismica di superficie Rilevati paramassiViabilità: Perforazioni geognostiche Trincee paramassiAltro: Prove down – hole Strutture paramassi

Prove cross – hole Chiodi - bulloniFrana Rottura diga di frana Sbarramento corso d’acqua Inclinometri Tiranti - ancoraggiCaduta in invaso Altro: Piezometri Imbracature

Fessurimetri Iniezioni / Jet grouting

Persone decedute n.° ferite n.° evacuate n.° a rischio n.° Estensimetri Reticoli – micropaliEdifici privati colpiti n.° privati a rischio n.° pubblici colpiti n.° Clinometri Trattamento termicopubblici a rischio n.° Altro: Assestimetri Trattamento chimico

Rete microsismica Trattamento elettricoMisure topografiche Inerbimenti

SI NO Dati idrometeorologici RimboschimentiIl monitoraggio è destinato a: Riprofilatura Disboscamento

progettazione di interventi di sistemazione allertamento Riduzione carichi testa Viminate, fascinatealtro: Aumento carichi piede Briglie – soglie

Gli interventi di sistemazione sono destinati a: Disgaggio Difese spondalimiglioramento della stabilità del pendio stabilizzazione del pendio Gabbioni Consolidamento edifici

Stima dei costi di quanto previsto: Muri DemolizioniDestinazione d’uso del territorio prevista: Paratie Evacuazioni Altro: Pali Sistemi di allarme

Terre armate / rinforzate

Indagini e interventiManufatti presenti A: non colpiti B: danneggiati C: distrutti A: già effettuati B: da effettuarsi

Tipo profilo

Ammasso Roccioso

K3

Prove geotecniche

Settore di versante includente più frane o indizi di frana

K4

Classificazione

Dati geotecnici Famiglie di discontinuità (ISRM, 1978)

Struttura

TERR

ITOR

IOGE

OLOG

IA T

ECNI

CAVE

RSAN

TE

Morfometria del versante

Distanza fra punto sommitale del coronamento e crinale m. 1250

Gli studi e le indagini geologico – tecniche sono destinati alla progettazione di interventi di sistemazione:

Causa dei danni

Consuntivo

Uso del territorio

Litotecnica

K1 K2

Bacino idrografico

Proiezione polareS

Morfometria

004FA10Roccia

DegradazioneTerra

27501900

20°SW

Page 10: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

DATA: DENOMINAZIONE FENOMENO: 005FA10 AMBITO DI LAVORO: P.R.G.C.

Compilatore Dott. ssa Tiziana Canalis IGM 1:50000 CTR 1:10000 X Alpi Provincia TO Foglio Sezione Zona PedemontanaComune Bardonecchia Sezione Carta Catastale Bacino TerziarioLocalità Autostrada F. IGM 1:25000 Foglio n. Bacino Padano

Foglio ScalaVolo Quadrante Coordinate UTM ED50 1°ordine: F. PoStrisciata Tavola UTM E 2° ord: F. Dora R.Fotogramma UTM N 3° ord: T. Rochemolles

Di nuova formazione Attiva Fratture Misure strumentaliRiattivazione Riattivabile Trincee Contropendenze

Stabilizzata naturalmente Doppie creste InghiottitoiIncipiente Stabilizzata artificialmente Scarpate Sostegni e/o alberi inclinatiAvanzato Quiescente Fq quiescente (>30 a.) Cordonature Franamenti secondariEsaurito Fs stabilizzata Rigonfiamenti Risorgive

Zolle Lesioni ai manufattiCrollo Spaziale Giornali Cedimenti Alterazione dell’idrografiaRibaltamento Libera Pubblicazioni Ondulazioni Altro:Scivolamento rotaz. Confinata Testimonianze oraliScivolamento traslaz. In avanzamento Audiovisivi 1 Zona di distacco 5 Superficie di rotturaColata Retrogressiva Archivi enti 2 Zona di accumulo 6 Corpo di franaD.G.P.V. In allargamento Cartografia 3 Fianco destro 7 Non determinabileNon classificabile Multidirezionale Immagini telerilev. 4 Fianco sinistro 8 Altro:

Temporale Documenti storiciIn diminuzione Lichenometria superficiale (< 3m)

naturali antropiche Costante Dendrocronologia intermedia (3 - 15 m) A BAltro: In aumento Radiometria profonda (>15 m) estr. lento (<16 mm/anno)

Altro: Altro: Altro: molto lento (<1.6 m/anno)lento (<13 m/mese)

Assenti Deviazione Presenza di sorgenti moderato (<1.8 m/h)Diffuse Alta Alto Sbarramento totale Falda freatica rapido (<3 m/min)Concentrate Media Medio Sbarramento parziale Falda in pressione molto rapido (<5 m/s)Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s)

Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito glacialeCalcescisti Gruppo, Formazione ecc… Detrito di versante Deposito fluvioglaciale

Complesso del Puy del Lago Negro Accumulo di frana Terreno di riportoDeposito alluvionale Altro:

"tipo movimento" + "zona di rottura/litotipo" + "con evoluzione in..." =

Altro: Composita

REGIONE PIEMONTE – SCHEDA RILEVAMENTO FRANEGE

OLOG

IAMO

RFOM

ETRI

A FR

ANA

Stato

Cause

DEFINIZIONE

Costituzione della massa spostataZona di rottura

Spazio per annotazioni e disegni

DESC

RIZI

ONE

Tipo movimento Origine dei dati

Data ultima attivazione Giorno / mese / anno/ ora

Indizi e segnali premonitori

Evoluzione

Tipo frana

Note:

ANAG

RAFI

CA

Cartografia Foto / Allegati / Note

Bacino Idrografico

AmbienteGeneralità

Foto aeree

Quota punto sommitale del coronamento (Q) m. 2000; Quota punto inferiore (I) m. 1800; Quota testata (T) m. 2000; Dislivello (H = Q-I) m. 200 ;Lunghezza (L) m. 522 ;Componente orizzontale di L (L0) m. 108; Lunghezza della massa spostata (L1) ;Componente orizzontale di L1 (L01) m. ;Pendenza β (°).33°; Pendenza (solo per superfici rotazionali) γ (°)....37°..;Area (A) m2 ;Larghezza massima della frana (W) m. ;Profondità media dello scorrimento (Pmed) m……......;Profondità massima dello scorrimento (Pmax) m….......;Volume (V) m3……......;Altro...........

Densità di drenaggio Grado gerarchizzazioneAcque superficiali

Potenza materiale

Substrato pre – quaternario:

A: movim. iniziale B: evoluzioneVelocità

Effetti sulla rete idrografica

localizzazione degli indizi

Classificazione P.A.I.

01/09/03

Fa attiva (<30 anni)

con evoluzione in

153050

Stadio

L0L01

Piede

(I)

Zona di accumulo

Fianco destro

Zona di distacco

CoronamentoPunto sommitale del coronamento

Scarpata principale

Testata

Scarpata secondaria

Massa spostata

Unghia Punto inferiore

(Q)

(T)Punto sommitale della scarpata

Superficie di rottura

Unghia della superficie di rottura

L L1

γβ

Superficie originaria del versante

Page 11: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

In sito: Stratificata Vacuolare Mediam. degradata Coesiva consistenteIn laboratorio: Lapidea Fissile Caotica Molto degradata Coesiva poco consistenteDati stimati Debole Fratturata Complet. Degradata DetriticaAltro: Rilasciata Granulare addensata

Ubicazione: Disarticolata Fresca Granulare scioltaMassiva Scistosa Leggerm. degradata Coesiva

Coesione c = Peso specifico γ = Altro: VALORI MEDI famiglie di discontinuità frontiAngolo di attrito ψ = Spaziatura (m)

Persistenza (m)Fronte Principale Forma Altezza fronte: Q (Barton): JRC Giacitura fronte: RMR (Bieniawski): Apertura (mm)Giacitura strati: SMR (Romana): Riempimento RQD: MRMR(Laubscher): AlterazioneJV: BGD (ISRM): Acqua

Quota crinale m Rettilineo Sigla assegnata al settoreQuota fondovalle m Subverticale Regione Dislivello m

Terrazzato Provincia Pendenza (°)Concavo Comune Area m2

Pendenza media (°) Convesso Volume m3

Esposizione (°) Complesso 1° ordine: Po Quota crinale mAltro: Altro: 2° ordine: Quota fondovalle m

3° ordine: Esposizione (°)

A B C A B A BSingolo edificio residenziale privato. Relazione di sopralluogo Canalette superficiali

Gruppo di edifici residenziali privati. Relazione geologica Trincee drenantiTipo edificio/i pubblico/i: Progetto di massima Pozzi drenantiTipo impianto/i industriale/i: Progetto esecutivo Dreni suborizzontali Manufatti ed infrastrutture di pubblico interesse: Geotecnica di laboratorio Gallerie drenantiTipo attività artigianale / commerciale: Indagini idrogeologiche RetiOpere di sistemazione: Geoelettrica Spritz - betonTipo attività agricola: Sismica di superficie Rilevati paramassiViabilità: Perforazioni geognostiche Trincee paramassiAltro: Prove down – hole Strutture paramassi

Prove cross – hole Chiodi - bulloniFrana Rottura diga di frana Sbarramento corso d’acqua Inclinometri Tiranti - ancoraggiCaduta in invaso Altro: Piezometri Imbracature

Fessurimetri Iniezioni / Jet grouting

Persone decedute n.° ferite n.° evacuate n.° a rischio n.° Estensimetri Reticoli – micropaliEdifici privati colpiti n.° privati a rischio n.° pubblici colpiti n.° Clinometri Trattamento termicopubblici a rischio n.° Altro: Assestimetri Trattamento chimico

Rete microsismica Trattamento elettricoMisure topografiche Inerbimenti

SI NO Dati idrometeorologici RimboschimentiIl monitoraggio è destinato a: Riprofilatura Disboscamento

progettazione di interventi di sistemazione allertamento Riduzione carichi testa Viminate, fascinatealtro: Aumento carichi piede Briglie – soglie

Gli interventi di sistemazione sono destinati a: Disgaggio Difese spondalimiglioramento della stabilità del pendio stabilizzazione del pendio Gabbioni Consolidamento edifici

Stima dei costi di quanto previsto: Muri DemolizioniDestinazione d’uso del territorio prevista: Paratie Evacuazioni Altro: Pali Sistemi di allarme

Terre armate / rinforzate

26851800

37°

005FA10Roccia

DegradazioneTerra

K1 K2

Bacino idrografico

Proiezione polareS

Morfometria

TERR

ITOR

IOGE

OLOG

IA T

ECNI

CAVE

RSAN

TE

Morfometria del versante

Distanza fra punto sommitale del coronamento e crinale m. 685

Gli studi e le indagini geologico – tecniche sono destinati alla progettazione di interventi di sistemazione:

Causa dei danni

Consuntivo

Uso del territorio

Litotecnica

Tipo profilo

Ammasso Roccioso

K3

Prove geotecniche

Settore di versante includente più frane o indizi di frana

K4

Classificazione

Dati geotecnici Famiglie di discontinuità (ISRM, 1978)

Struttura

Indagini e interventiManufatti presenti A: non colpiti B: danneggiati C: distrutti A: già effettuati B: da effettuarsi

Page 12: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

DATA: DENOMINAZIONE FENOMENO: 006FQ10 AMBITO DI LAVORO: P.R.G.C.

Compilatore Dott. ssa Tiziana Canalis IGM 1:50000 CTR 1:10000 X Alpi Provincia TO Foglio Sezione Zona PedemontanaComune Bardonecchia Sezione Carta Catastale Bacino TerziarioLocalità IGM 1:25000 Foglio n. Bacino Padano

Foglio ScalaVolo Quadrante Coordinate UTM ED50 1°ordine: F. PoStrisciata Tavola UTM E 2° ord: F. Dora R.Fotogramma UTM N 3° ord: T. Rochemolles

Di nuova formazione Attiva Fratture Misure strumentaliRiattivazione Riattivabile Trincee Contropendenze

Stabilizzata naturalmente Doppie creste InghiottitoiIncipiente Stabilizzata artificialmente Scarpate Sostegni e/o alberi inclinatiAvanzato Quiescente Fq quiescente (>30 a.) Cordonature Franamenti secondariEsaurito Fs stabilizzata Rigonfiamenti Risorgive

Zolle Lesioni ai manufattiCrollo Spaziale Giornali Cedimenti Alterazione dell’idrografiaRibaltamento Libera Pubblicazioni Ondulazioni Altro:Scivolamento rotaz. Confinata Testimonianze oraliScivolamento traslaz. In avanzamento Audiovisivi 1 Zona di distacco 5 Superficie di rotturaColata Retrogressiva Archivi enti 2 Zona di accumulo 6 Corpo di franaD.G.P.V. In allargamento Cartografia 3 Fianco destro 7 Non determinabileNon classificabile Multidirezionale Immagini telerilev. 4 Fianco sinistro 8 Altro:

Temporale Documenti storiciIn diminuzione Lichenometria superficiale (< 3m)

naturali antropiche Costante Dendrocronologia intermedia (3 - 15 m) A BAltro: In aumento Radiometria profonda (>15 m) estr. lento (<16 mm/anno)

Altro: Altro: Altro: molto lento (<1.6 m/anno)lento (<13 m/mese)

Assenti Deviazione Presenza di sorgenti moderato (<1.8 m/h)Diffuse Alta Alto Sbarramento totale Falda freatica rapido (<3 m/min)Concentrate Media Medio Sbarramento parziale Falda in pressione molto rapido (<5 m/s)Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s)

Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito glacialeCalcescisti Gruppo, Formazione ecc… Detrito di versante Deposito fluvioglaciale

Complesso del Puy del Lago Negro Accumulo di frana Terreno di riportoDeposito alluvionale Altro:

"tipo movimento" + "zona di rottura/litotipo" + "con evoluzione in..." =

Altro: Composita

REGIONE PIEMONTE – SCHEDA RILEVAMENTO FRANEGE

OLOG

IAMO

RFOM

ETRI

A FR

ANA

Stato

Cause

DEFINIZIONE

Costituzione della massa spostataZona di rottura

Spazio per annotazioni e disegni

DESC

RIZI

ONE

Tipo movimento Origine dei dati

Data ultima attivazione Giorno / mese / anno/ ora

Indizi e segnali premonitori

Evoluzione

Tipo frana

Note:

ANAG

RAFI

CA

Cartografia Foto / Allegati / Note

Bacino Idrografico

AmbienteGeneralità

Foto aeree

Quota punto sommitale del coronamento (Q) m. 2100; Quota punto inferiore (I) m. 800; Quota testata (T) m. 2100; Dislivello (H = Q-I) m. 300 ;Lunghezza (L) m. 216 ;Componente orizzontale di L (L0) m. 108; Lunghezza della massa spostata (L1) ;Componente orizzontale di L1 (L01) m. ;Pendenza β (°). 43°; Pendenza (solo per superfici rotazionali) γ (°)......;Area (A) m2 ;Larghezza massima della frana (W) m. ;Profondità media dello scorrimento (Pmed) m……......;Profondità massima dello scorrimento (Pmax) m….......;Volume (V) m3……......;Altro...........

Densità di drenaggio Grado gerarchizzazioneAcque superficiali

Potenza materiale

Substrato pre – quaternario:

A: movim. iniziale B: evoluzioneVelocità

Effetti sulla rete idrografica

localizzazione degli indizi

Classificazione P.A.I.

01/09/03

Fa attiva (<30 anni)

con evoluzione in

153050

Stadio

L0L01

Piede

(I)

Zona di accumulo

Fianco destro

Zona di distacco

CoronamentoPunto sommitale del coronamento

Scarpata principale

Testata

Scarpata secondaria

Massa spostata

Unghia Punto inferiore

(Q)

(T)Punto sommitale della scarpata

Superficie di rottura

Unghia della superficie di rottura

L L1

γβ

Superficie originaria del versante

Page 13: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

In sito: Stratificata Vacuolare Mediam. degradata Coesiva consistenteIn laboratorio: Lapidea Fissile Caotica Molto degradata Coesiva poco consistenteDati stimati Debole Fratturata Complet. Degradata DetriticaAltro: Rilasciata Granulare addensata

Ubicazione: Disarticolata Fresca Granulare scioltaMassiva Scistosa Leggerm. degradata Coesiva

Coesione c = Peso specifico γ = Altro: VALORI MEDI famiglie di discontinuità frontiAngolo di attrito ψ = Spaziatura (m)

Persistenza (m)Fronte Principale Forma Altezza fronte: Q (Barton): JRC Giacitura fronte: RMR (Bieniawski): Apertura (mm)Giacitura strati: SMR (Romana): Riempimento RQD: MRMR(Laubscher): AlterazioneJV: BGD (ISRM): Acqua

Quota crinale m Rettilineo Sigla assegnata al settoreQuota fondovalle m Subverticale Regione Dislivello m

Terrazzato Provincia Pendenza (°)Concavo Comune Area m2

Pendenza media (°) Convesso Volume m3

Esposizione (°) Complesso 1° ordine: Po Quota crinale mAltro: Altro: 2° ordine: Quota fondovalle m

3° ordine: Esposizione (°)

A B C A B A BSingolo edificio residenziale privato. Relazione di sopralluogo Canalette superficiali

Gruppo di edifici residenziali privati. Relazione geologica Trincee drenantiTipo edificio/i pubblico/i: Progetto di massima Pozzi drenantiTipo impianto/i industriale/i: Progetto esecutivo Dreni suborizzontali Manufatti ed infrastrutture di pubblico interesse: Geotecnica di laboratorio Gallerie drenantiTipo attività artigianale / commerciale: Indagini idrogeologiche RetiOpere di sistemazione: Geoelettrica Spritz - betonTipo attività agricola: Sismica di superficie Rilevati paramassiViabilità: Perforazioni geognostiche Trincee paramassiAltro: Prove down – hole Strutture paramassi

Prove cross – hole Chiodi - bulloniFrana Rottura diga di frana Sbarramento corso d’acqua Inclinometri Tiranti - ancoraggiCaduta in invaso Altro: Piezometri Imbracature

Fessurimetri Iniezioni / Jet grouting

Persone decedute n.° ferite n.° evacuate n.° a rischio n.° Estensimetri Reticoli – micropaliEdifici privati colpiti n.° privati a rischio n.° pubblici colpiti n.° Clinometri Trattamento termicopubblici a rischio n.° Altro: Assestimetri Trattamento chimico

Rete microsismica Trattamento elettricoMisure topografiche Inerbimenti

SI NO Dati idrometeorologici RimboschimentiIl monitoraggio è destinato a: Riprofilatura Disboscamento

progettazione di interventi di sistemazione allertamento Riduzione carichi testa Viminate, fascinatealtro: Aumento carichi piede Briglie – soglie

Gli interventi di sistemazione sono destinati a: Disgaggio Difese spondalimiglioramento della stabilità del pendio stabilizzazione del pendio Gabbioni Consolidamento edifici

Stima dei costi di quanto previsto: Muri DemolizioniDestinazione d’uso del territorio prevista: Paratie Evacuazioni Altro: Pali Sistemi di allarme

Terre armate / rinforzate

26851800

43°

006FQ10Roccia

DegradazioneTerra

K1 K2

Bacino idrografico

Proiezione polareS

Morfometria

TERR

ITOR

IOGE

OLOG

IA T

ECNI

CAVE

RSAN

TE

Morfometria del versante

Distanza fra punto sommitale del coronamento e crinale m. 585

Gli studi e le indagini geologico – tecniche sono destinati alla progettazione di interventi di sistemazione:

Causa dei danni

Consuntivo

Uso del territorio

Litotecnica

Tipo profilo

Ammasso Roccioso

K3

Prove geotecniche

Settore di versante includente più frane o indizi di frana

K4

Classificazione

Dati geotecnici Famiglie di discontinuità (ISRM, 1978)

Struttura

Indagini e interventiManufatti presenti A: non colpiti B: danneggiati C: distrutti A: già effettuati B: da effettuarsi

Page 14: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

DATA: DENOMINAZIONE FENOMENO: 007FA10 AMBITO DI LAVORO: P.R.G.C.

Compilatore Dott. ssa Tiziana Canalis IGM 1:50000 CTR 1:10000 X Alpi Provincia TO Foglio Sezione Zona PedemontanaComune Bardonecchia Sezione Carta Catastale Bacino TerziarioLocalità IGM 1:25000 Foglio n. Bacino Padano

Foglio ScalaVolo Quadrante Coordinate UTM ED50 1°ordine: F. PoStrisciata Tavola UTM E 2° ord: F. Dora R.Fotogramma UTM N 3° ord: T. Rochemolles

Di nuova formazione Attiva Fratture Misure strumentaliRiattivazione Riattivabile Trincee Contropendenze

Stabilizzata naturalmente Doppie creste InghiottitoiIncipiente Stabilizzata artificialmente Scarpate Sostegni e/o alberi inclinatiAvanzato Quiescente Fq quiescente (>30 a.) Cordonature Franamenti secondariEsaurito Fs stabilizzata Rigonfiamenti Risorgive

Zolle Lesioni ai manufattiCrollo Spaziale Giornali Cedimenti Alterazione dell’idrografiaRibaltamento Libera Pubblicazioni Ondulazioni Altro:Scivolamento rotaz. Confinata Testimonianze oraliScivolamento traslaz. In avanzamento Audiovisivi 1 Zona di distacco 5 Superficie di rotturaColata Retrogressiva Archivi enti 2 Zona di accumulo 6 Corpo di franaD.G.P.V. In allargamento Cartografia 3 Fianco destro 7 Non determinabileNon classificabile Multidirezionale Immagini telerilev. 4 Fianco sinistro 8 Altro:

Temporale Documenti storiciIn diminuzione Lichenometria superficiale (< 3m)

naturali antropiche Costante Dendrocronologia intermedia (3 - 15 m) A BAltro: In aumento Radiometria profonda (>15 m) estr. lento (<16 mm/anno)

Altro: Altro: Altro: molto lento (<1.6 m/anno)lento (<13 m/mese)

Assenti Deviazione Presenza di sorgenti moderato (<1.8 m/h)Diffuse Alta Alto Sbarramento totale Falda freatica rapido (<3 m/min)Concentrate Media Medio Sbarramento parziale Falda in pressione molto rapido (<5 m/s)Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s)

Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito glacialeCalcescisti Gruppo, Formazione ecc… Detrito di versante Deposito fluvioglaciale

Complesso del Puy del Lago Negro Accumulo di frana Terreno di riportoDeposito alluvionale Altro:

"tipo movimento" + "zona di rottura/litotipo" + "con evoluzione in..." =

Altro: Composita

REGIONE PIEMONTE – SCHEDA RILEVAMENTO FRANEGE

OLOG

IAMO

RFOM

ETRI

A FR

ANA

Stato

Cause

DEFINIZIONE

Costituzione della massa spostataZona di rottura

Spazio per annotazioni e disegni

DESC

RIZI

ONE

Tipo movimento Origine dei dati

Data ultima attivazione Giorno / mese / anno/ ora

Indizi e segnali premonitori

Evoluzione

Tipo frana

Note:

ANAG

RAFI

CA

Cartografia Foto / Allegati / Note

Bacino Idrografico

AmbienteGeneralità

Foto aeree

Quota punto sommitale del coronamento (Q) m. 1850; Quota punto inferiore (I) m. 1700; Quota testata (T) m. 1850; Dislivello (H = Q-I) m. 150 ;Lunghezza (L) m. 216 ;Componente orizzontale di L (L0) m. 108; Lunghezza della massa spostata (L1) ;Componente orizzontale di L1 (L01) m. ;Pendenza β (°). 37°; Pendenza (solo per superfici rotazionali) γ (°)......;Area (A) m2 ;Larghezza massima della frana (W) m. ;Profondità media dello scorrimento (Pmed) m……......;Profondità massima dello scorrimento (Pmax) m….......;Volume (V) m3……......;Altro...........

Densità di drenaggio Grado gerarchizzazioneAcque superficiali

Potenza materiale

Substrato pre – quaternario:

A: movim. iniziale B: evoluzioneVelocità

Effetti sulla rete idrografica

localizzazione degli indizi

Classificazione P.A.I.

01/09/03

Fa attiva (<30 anni)

con evoluzione in

153050

Stadio

L0L01

Piede

(I)

Zona di accumulo

Fianco destro

Zona di distacco

CoronamentoPunto sommitale del coronamento

Scarpata principale

Testata

Scarpata secondaria

Massa spostata

Unghia Punto inferiore

(Q)

(T)Punto sommitale della scarpata

Superficie di rottura

Unghia della superficie di rottura

L L1

γβ

Superficie originaria del versante

Page 15: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

In sito: Stratificata Vacuolare Mediam. degradata Coesiva consistenteIn laboratorio: Lapidea Fissile Caotica Molto degradata Coesiva poco consistenteDati stimati Debole Fratturata Complet. Degradata DetriticaAltro: Rilasciata Granulare addensata

Ubicazione: Disarticolata Fresca Granulare scioltaMassiva Scistosa Leggerm. degradata Coesiva

Coesione c = Peso specifico γ = Altro: VALORI MEDI famiglie di discontinuità frontiAngolo di attrito ψ = Spaziatura (m)

Persistenza (m)Fronte Principale Forma Altezza fronte: Q (Barton): JRC Giacitura fronte: RMR (Bieniawski): Apertura (mm)Giacitura strati: SMR (Romana): Riempimento RQD: MRMR(Laubscher): AlterazioneJV: BGD (ISRM): Acqua

Quota crinale m Rettilineo Sigla assegnata al settoreQuota fondovalle m Subverticale Regione Dislivello m

Terrazzato Provincia Pendenza (°)Concavo Comune Area m2

Pendenza media (°) Convesso Volume m3

Esposizione (°) Complesso 1° ordine: Po Quota crinale mAltro: Altro: 2° ordine: Quota fondovalle m

3° ordine: Esposizione (°)

A B C A B A BSingolo edificio residenziale privato. Relazione di sopralluogo Canalette superficiali

Gruppo di edifici residenziali privati. Relazione geologica Trincee drenantiTipo edificio/i pubblico/i: Progetto di massima Pozzi drenantiTipo impianto/i industriale/i: Progetto esecutivo Dreni suborizzontali Manufatti ed infrastrutture di pubblico interesse: Geotecnica di laboratorio Gallerie drenantiTipo attività artigianale / commerciale: Indagini idrogeologiche RetiOpere di sistemazione: Geoelettrica Spritz - betonTipo attività agricola: Sismica di superficie Rilevati paramassiViabilità: Perforazioni geognostiche Trincee paramassiAltro: Prove down – hole Strutture paramassi

Prove cross – hole Chiodi - bulloniFrana Rottura diga di frana Sbarramento corso d’acqua Inclinometri Tiranti - ancoraggiCaduta in invaso Altro: Piezometri Imbracature

Fessurimetri Iniezioni / Jet grouting

Persone decedute n.° ferite n.° evacuate n.° a rischio n.° Estensimetri Reticoli – micropaliEdifici privati colpiti n.° privati a rischio n.° pubblici colpiti n.° Clinometri Trattamento termicopubblici a rischio n.° Altro: Assestimetri Trattamento chimico

Rete microsismica Trattamento elettricoMisure topografiche Inerbimenti

SI NO Dati idrometeorologici RimboschimentiIl monitoraggio è destinato a: Riprofilatura Disboscamento

progettazione di interventi di sistemazione allertamento Riduzione carichi testa Viminate, fascinatealtro: Aumento carichi piede Briglie – soglie

Gli interventi di sistemazione sono destinati a: Disgaggio Difese spondalimiglioramento della stabilità del pendio stabilizzazione del pendio Gabbioni Consolidamento edifici

Stima dei costi di quanto previsto: Muri DemolizioniDestinazione d’uso del territorio prevista: Paratie Evacuazioni Altro: Pali Sistemi di allarme

Terre armate / rinforzate

27001700

39°

007FA10Roccia

DegradazioneTerra

K1 K2

Bacino idrografico

Proiezione polareS

Morfometria

TERR

ITOR

IOGE

OLOG

IA T

ECNI

CAVE

RSAN

TE

Morfometria del versante

Distanza fra punto sommitale del coronamento e crinale m. 1000

Gli studi e le indagini geologico – tecniche sono destinati alla progettazione di interventi di sistemazione:

Causa dei danni

Consuntivo

Uso del territorio

Litotecnica

Tipo profilo

Ammasso Roccioso

K3

Prove geotecniche

Settore di versante includente più frane o indizi di frana

K4

Classificazione

Dati geotecnici Famiglie di discontinuità (ISRM, 1978)

Struttura

Indagini e interventiManufatti presenti A: non colpiti B: danneggiati C: distrutti A: già effettuati B: da effettuarsi

Page 16: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

DATA: DENOMINAZIONE FENOMENO: 008FA10 AMBITO DI LAVORO: P.R.G.C.

Compilatore Dott. ssa Tiziana Canalis IGM 1:50000 CTR 1:10000 X Alpi Provincia TO Foglio Sezione Zona PedemontanaComune Bardonecchia Sezione Carta Catastale Bacino TerziarioLocalità IGM 1:25000 Foglio n. Bacino Padano

Foglio ScalaVolo Quadrante Coordinate UTM ED50 1°ordine: F. PoStrisciata Tavola UTM E 2° ord: F. Dora R.Fotogramma UTM N 3° ord: T. Rochemolles

Di nuova formazione Attiva Fratture Misure strumentaliRiattivazione Riattivabile Trincee Contropendenze

Stabilizzata naturalmente Doppie creste InghiottitoiIncipiente Stabilizzata artificialmente Scarpate Sostegni e/o alberi inclinatiAvanzato Quiescente Fq quiescente (>30 a.) Cordonature Franamenti secondariEsaurito Fs stabilizzata Rigonfiamenti Risorgive

Zolle Lesioni ai manufattiCrollo Spaziale Giornali Cedimenti Alterazione dell’idrografiaRibaltamento Libera Pubblicazioni Ondulazioni Altro:Scivolamento rotaz. Confinata Testimonianze oraliScivolamento traslaz. In avanzamento Audiovisivi 1 Zona di distacco 5 Superficie di rotturaColata Retrogressiva Archivi enti 2 Zona di accumulo 6 Corpo di franaD.G.P.V. In allargamento Cartografia 3 Fianco destro 7 Non determinabileNon classificabile Multidirezionale Immagini telerilev. 4 Fianco sinistro 8 Altro:

Temporale Documenti storiciIn diminuzione Lichenometria superficiale (< 3m)

naturali antropiche Costante Dendrocronologia intermedia (3 - 15 m) A BAltro: In aumento Radiometria profonda (>15 m) estr. lento (<16 mm/anno)

Altro: Altro: Altro: molto lento (<1.6 m/anno)lento (<13 m/mese)

Assenti Deviazione Presenza di sorgenti moderato (<1.8 m/h)Diffuse Alta Alto Sbarramento totale Falda freatica rapido (<3 m/min)Concentrate Media Medio Sbarramento parziale Falda in pressione molto rapido (<5 m/s)Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s)

Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito glacialeCalcescisti Gruppo, Formazione ecc… Detrito di versante Deposito fluvioglaciale

Complesso del Puy del Lago Negro Accumulo di frana Terreno di riportoDeposito alluvionale Altro:

"tipo movimento" + "zona di rottura/litotipo" + "con evoluzione in..." =

Altro: Composita

REGIONE PIEMONTE – SCHEDA RILEVAMENTO FRANEGE

OLOG

IAMO

RFOM

ETRI

A FR

ANA

Stato

Cause

DEFINIZIONE

Costituzione della massa spostataZona di rottura

Spazio per annotazioni e disegni

DESC

RIZI

ONE

Tipo movimento Origine dei dati

Data ultima attivazione Giorno / mese / anno/ ora

Indizi e segnali premonitori

Evoluzione

Tipo frana

Note:

ANAG

RAFI

CA

Cartografia Foto / Allegati / Note

Bacino Idrografico

AmbienteGeneralità

Foto aeree

Quota punto sommitale del coronamento (Q) m. 2850; Quota punto inferiore (I) m. 1750; Quota testata (T) m. 2850; Dislivello (H = Q-I) m. 100 ;Lunghezza (L) m. 144 ;Componente orizzontale di L (L0) m. ; Lunghezza della massa spostata (L1) ;Componente orizzontale di L1 (L01) m. ;Pendenza β (°). 37°; Pendenza (solo per superfici rotazionali) γ (°)......;Area (A) m2 ;Larghezza massima della frana (W) m. ;Profondità media dello scorrimento (Pmed) m……......;Profondità massima dello scorrimento (Pmax) m….......;Volume (V) m3……......;Altro...........

Densità di drenaggio Grado gerarchizzazioneAcque superficiali

Potenza materiale

Substrato pre – quaternario:

A: movim. iniziale B: evoluzioneVelocità

Effetti sulla rete idrografica

localizzazione degli indizi

Classificazione P.A.I.

01/09/03

Fa attiva (<30 anni)

con evoluzione in

153050

Stadio

L0L01

Piede

(I)

Zona di accumulo

Fianco destro

Zona di distacco

CoronamentoPunto sommitale del coronamento

Scarpata principale

Testata

Scarpata secondaria

Massa spostata

Unghia Punto inferiore

(Q)

(T)Punto sommitale della scarpata

Superficie di rottura

Unghia della superficie di rottura

L L1

γβ

Superficie originaria del versante

Page 17: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

In sito: Stratificata Vacuolare Mediam. degradata Coesiva consistenteIn laboratorio: Lapidea Fissile Caotica Molto degradata Coesiva poco consistenteDati stimati Debole Fratturata Complet. Degradata DetriticaAltro: Rilasciata Granulare addensata

Ubicazione: Disarticolata Fresca Granulare scioltaMassiva Scistosa Leggerm. degradata Coesiva

Coesione c = Peso specifico γ = Altro: VALORI MEDI famiglie di discontinuità frontiAngolo di attrito ψ = Spaziatura (m)

Persistenza (m)Fronte Principale Forma Altezza fronte: Q (Barton): JRC Giacitura fronte: RMR (Bieniawski): Apertura (mm)Giacitura strati: SMR (Romana): Riempimento RQD: MRMR(Laubscher): AlterazioneJV: BGD (ISRM): Acqua

Quota crinale m Rettilineo Sigla assegnata al settoreQuota fondovalle m Subverticale Regione Dislivello m

Terrazzato Provincia Pendenza (°)Concavo Comune Area m2

Pendenza media (°) Convesso Volume m3

Esposizione (°) Complesso 1° ordine: Po Quota crinale mAltro: Altro: 2° ordine: Quota fondovalle m

3° ordine: Esposizione (°)

A B C A B A BSingolo edificio residenziale privato. Relazione di sopralluogo Canalette superficiali

Gruppo di edifici residenziali privati. Relazione geologica Trincee drenantiTipo edificio/i pubblico/i: Progetto di massima Pozzi drenantiTipo impianto/i industriale/i: Progetto esecutivo Dreni suborizzontali Manufatti ed infrastrutture di pubblico interesse: Geotecnica di laboratorio Gallerie drenantiTipo attività artigianale / commerciale: Indagini idrogeologiche RetiOpere di sistemazione: Geoelettrica Spritz - betonTipo attività agricola: Sismica di superficie Rilevati paramassiViabilità: Perforazioni geognostiche Trincee paramassiAltro: Prove down – hole Strutture paramassi

Prove cross – hole Chiodi - bulloniFrana Rottura diga di frana Sbarramento corso d’acqua Inclinometri Tiranti - ancoraggiCaduta in invaso Altro: Piezometri Imbracature

Fessurimetri Iniezioni / Jet grouting

Persone decedute n.° ferite n.° evacuate n.° a rischio n.° Estensimetri Reticoli – micropaliEdifici privati colpiti n.° privati a rischio n.° pubblici colpiti n.° Clinometri Trattamento termicopubblici a rischio n.° Altro: Assestimetri Trattamento chimico

Rete microsismica Trattamento elettricoMisure topografiche Inerbimenti

SI NO Dati idrometeorologici RimboschimentiIl monitoraggio è destinato a: Riprofilatura Disboscamento

progettazione di interventi di sistemazione allertamento Riduzione carichi testa Viminate, fascinatealtro: Aumento carichi piede Briglie – soglie

Gli interventi di sistemazione sono destinati a: Disgaggio Difese spondalimiglioramento della stabilità del pendio stabilizzazione del pendio Gabbioni Consolidamento edifici

Stima dei costi di quanto previsto: Muri DemolizioniDestinazione d’uso del territorio prevista: Paratie Evacuazioni Altro: Pali Sistemi di allarme

Terre armate / rinforzate

27001700

41°

008FA10Roccia

DegradazioneTerra

K1 K2

Bacino idrografico

Proiezione polareS

Morfometria

TERR

ITOR

IOGE

OLOG

IA T

ECNI

CAVE

RSAN

TE

Morfometria del versante

Distanza fra punto sommitale del coronamento e crinale m. 1000

Gli studi e le indagini geologico – tecniche sono destinati alla progettazione di interventi di sistemazione:

Causa dei danni

Consuntivo

Uso del territorio

Litotecnica

Tipo profilo

Ammasso Roccioso

K3

Prove geotecniche

Settore di versante includente più frane o indizi di frana

K4

Classificazione

Dati geotecnici Famiglie di discontinuità (ISRM, 1978)

Struttura

Indagini e interventiManufatti presenti A: non colpiti B: danneggiati C: distrutti A: già effettuati B: da effettuarsi

Page 18: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

DATA: DENOMINAZIONE FENOMENO: 009FA10 AMBITO DI LAVORO: P.R.G.C.

Compilatore Dott. ssa Tiziana Canalis IGM 1:50000 CTR 1:10000 X Alpi Provincia TO Foglio Sezione Zona PedemontanaComune Bardonecchia Sezione Carta Catastale Bacino TerziarioLocalità IGM 1:25000 Foglio n. Bacino Padano

Foglio ScalaVolo Quadrante Coordinate UTM ED50 1°ordine: F. PoStrisciata Tavola UTM E 2° ord: F. Dora R.Fotogramma UTM N 3° ord: T. Rochemolles

Di nuova formazione Attiva Fratture Misure strumentaliRiattivazione Riattivabile Trincee Contropendenze

Stabilizzata naturalmente Doppie creste InghiottitoiIncipiente Stabilizzata artificialmente Scarpate Sostegni e/o alberi inclinatiAvanzato Quiescente Fq quiescente (>30 a.) Cordonature Franamenti secondariEsaurito Fs stabilizzata Rigonfiamenti Risorgive

Zolle Lesioni ai manufattiCrollo Spaziale Giornali Cedimenti Alterazione dell’idrografiaRibaltamento Libera Pubblicazioni Ondulazioni Altro:Scivolamento rotaz. Confinata Testimonianze oraliScivolamento traslaz. In avanzamento Audiovisivi 1 Zona di distacco 5 Superficie di rotturaColata Retrogressiva Archivi enti 2 Zona di accumulo 6 Corpo di franaD.G.P.V. In allargamento Cartografia 3 Fianco destro 7 Non determinabileNon classificabile Multidirezionale Immagini telerilev. 4 Fianco sinistro 8 Altro:

Temporale Documenti storiciIn diminuzione Lichenometria superficiale (< 3m)

naturali antropiche Costante Dendrocronologia intermedia (3 - 15 m) A BAltro: In aumento Radiometria profonda (>15 m) estr. lento (<16 mm/anno)

Altro: Altro: Altro: molto lento (<1.6 m/anno)lento (<13 m/mese)

Assenti Deviazione Presenza di sorgenti moderato (<1.8 m/h)Diffuse Alta Alto Sbarramento totale Falda freatica rapido (<3 m/min)Concentrate Media Medio Sbarramento parziale Falda in pressione molto rapido (<5 m/s)Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s)

Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito glacialeCalcescisti Gruppo, Formazione ecc… Detrito di versante Deposito fluvioglaciale

Complesso del Puy del Lago Negro Accumulo di frana Terreno di riportoDeposito alluvionale Altro:

"tipo movimento" + "zona di rottura/litotipo" + "con evoluzione in..." =

Altro: Composita

REGIONE PIEMONTE – SCHEDA RILEVAMENTO FRANEGE

OLOG

IAMO

RFOM

ETRI

A FR

ANA

Stato

Cause

DEFINIZIONE

Costituzione della massa spostataZona di rottura

Spazio per annotazioni e disegni

DESC

RIZI

ONE

Tipo movimento Origine dei dati

Data ultima attivazione Giorno / mese / anno/ ora

Indizi e segnali premonitori

Evoluzione

Tipo frana

Note:

ANAG

RAFI

CA

Cartografia Foto / Allegati / Note

Bacino Idrografico

AmbienteGeneralità

Foto aeree

Quota punto sommitale del coronamento (Q) m. 1830; Quota punto inferiore (I) m. 1700; Quota testata (T) m. ; Dislivello (H = Q-I) m. 130 ;Lunghezza (L) m. ;Componente orizzontale di L (L0) m. ; Lunghezza della massa spostata (L1) ;Componente orizzontale di L1 (L01) m. ;Pendenza β (°). 26,5° ; Pendenza (solo per superfici rotazionali) γ

(°)......;Area (A) m2 ;Larghezza massima della frana (W) m. ;Profondità media dello scorrimento (Pmed) m……......;Profondità massima dello scorrimento (Pmax) m….......;Volume (V) m3……......;Altro...........

Densità di drenaggio Grado gerarchizzazioneAcque superficiali

Potenza materiale

Substrato pre – quaternario:

A: movim. iniziale B: evoluzioneVelocità

Effetti sulla rete idrografica

localizzazione degli indizi

Classificazione P.A.I.

01/09/03

Fa attiva (<30 anni)

con evoluzione in

153050

Stadio

L0L01

Piede

(I)

Zona di accumulo

Fianco destro

Zona di distacco

CoronamentoPunto sommitale del coronamento

Scarpata principale

Testata

Scarpata secondaria

Massa spostata

Unghia Punto inferiore

(Q)

(T)Punto sommitale della scarpata

Superficie di rottura

Unghia della superficie di rottura

L L1

γβ

Superficie originaria del versante

Page 19: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

In sito: Stratificata Vacuolare Mediam. degradata Coesiva consistenteIn laboratorio: Lapidea Fissile Caotica Molto degradata Coesiva poco consistenteDati stimati Debole Fratturata Complet. Degradata DetriticaAltro: Rilasciata Granulare addensata

Ubicazione: Disarticolata Fresca Granulare scioltaMassiva Scistosa Leggerm. degradata Coesiva

Coesione c = Peso specifico γ = Altro: VALORI MEDI famiglie di discontinuità frontiAngolo di attrito ψ = Spaziatura (m)

Persistenza (m)Fronte Principale Forma Altezza fronte: Q (Barton): JRC Giacitura fronte: RMR (Bieniawski): Apertura (mm)Giacitura strati: SMR (Romana): Riempimento RQD: MRMR(Laubscher): AlterazioneJV: BGD (ISRM): Acqua

Quota crinale m Rettilineo Sigla assegnata al settoreQuota fondovalle m Subverticale Regione Dislivello m

Terrazzato Provincia Pendenza (°)Concavo Comune Area m2

Pendenza media (°) Convesso Volume m3

Esposizione (°) Complesso 1° ordine: Po Quota crinale mAltro: Altro: 2° ordine: Quota fondovalle m

3° ordine: Esposizione (°)

A B C A B A BSingolo edificio residenziale privato. Relazione di sopralluogo Canalette superficiali

Gruppo di edifici residenziali privati. Relazione geologica Trincee drenantiTipo edificio/i pubblico/i: Progetto di massima Pozzi drenantiTipo impianto/i industriale/i: Progetto esecutivo Dreni suborizzontali Manufatti ed infrastrutture di pubblico interesse: Geotecnica di laboratorio Gallerie drenantiTipo attività artigianale / commerciale: Indagini idrogeologiche RetiOpere di sistemazione: Geoelettrica Spritz - betonTipo attività agricola: Sismica di superficie Rilevati paramassiViabilità: Perforazioni geognostiche Trincee paramassiAltro: Prove down – hole Strutture paramassi

Prove cross – hole Chiodi - bulloniFrana Rottura diga di frana Sbarramento corso d’acqua Inclinometri Tiranti - ancoraggiCaduta in invaso Altro: Piezometri Imbracature

Fessurimetri Iniezioni / Jet grouting

Persone decedute n.° ferite n.° evacuate n.° a rischio n.° Estensimetri Reticoli – micropaliEdifici privati colpiti n.° privati a rischio n.° pubblici colpiti n.° Clinometri Trattamento termicopubblici a rischio n.° Altro: Assestimetri Trattamento chimico

Rete microsismica Trattamento elettricoMisure topografiche Inerbimenti

SI NO Dati idrometeorologici RimboschimentiIl monitoraggio è destinato a: Riprofilatura Disboscamento

progettazione di interventi di sistemazione allertamento Riduzione carichi testa Viminate, fascinatealtro: Aumento carichi piede Briglie – soglie

Gli interventi di sistemazione sono destinati a: Disgaggio Difese spondalimiglioramento della stabilità del pendio stabilizzazione del pendio Gabbioni Consolidamento edifici

Stima dei costi di quanto previsto: Muri DemolizioniDestinazione d’uso del territorio prevista: Paratie Evacuazioni Altro: Pali Sistemi di allarme

Terre armate / rinforzate

26851700

29,7°

009FA10Roccia

DegradazioneTerra

K1 K2

Bacino idrografico

Proiezione polareS

Morfometria

TERR

ITOR

IOGE

OLOG

IA T

ECNI

CAVE

RSAN

TE

Morfometria del versante

Distanza fra punto sommitale del coronamento e crinale m. 865

Gli studi e le indagini geologico – tecniche sono destinati alla progettazione di interventi di sistemazione:

Causa dei danni

Consuntivo

Uso del territorio

Litotecnica

Tipo profilo

Ammasso Roccioso

K3

Prove geotecniche

Settore di versante includente più frane o indizi di frana

K4

Classificazione

Dati geotecnici Famiglie di discontinuità (ISRM, 1978)

Struttura

Indagini e interventiManufatti presenti A: non colpiti B: danneggiati C: distrutti A: già effettuati B: da effettuarsi

Page 20: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

DATA: DENOMINAZIONE FENOMENO: 010FA10 AMBITO DI LAVORO: P.R.G.C.

Compilatore Dott. ssa Tiziana Canalis IGM 1:50000 CTR 1:10000 X Alpi Provincia TO Foglio Sezione Zona PedemontanaComune Bardonecchia Sezione Carta Catastale Bacino TerziarioLocalità IGM 1:25000 Foglio n. Bacino Padano

Foglio ScalaVolo Quadrante Coordinate UTM ED50 1°ordine: F. PoStrisciata Tavola UTM E 2° ord: F. Dora R.Fotogramma UTM N 3° ord: T. Rochemolles

Di nuova formazione Attiva Fratture Misure strumentaliRiattivazione Riattivabile Trincee Contropendenze

Stabilizzata naturalmente Doppie creste InghiottitoiIncipiente Stabilizzata artificialmente Scarpate Sostegni e/o alberi inclinatiAvanzato Quiescente Fq quiescente (>30 a.) Cordonature Franamenti secondariEsaurito Fs stabilizzata Rigonfiamenti Risorgive

Zolle Lesioni ai manufattiCrollo Spaziale Giornali Cedimenti Alterazione dell’idrografiaRibaltamento Libera Pubblicazioni Ondulazioni Altro:Scivolamento rotaz. Confinata Testimonianze oraliScivolamento traslaz. In avanzamento Audiovisivi 1 Zona di distacco 5 Superficie di rotturaColata Retrogressiva Archivi enti 2 Zona di accumulo 6 Corpo di franaD.G.P.V. In allargamento Cartografia 3 Fianco destro 7 Non determinabileNon classificabile Multidirezionale Immagini telerilev. 4 Fianco sinistro 8 Altro:

Temporale Documenti storiciIn diminuzione Lichenometria superficiale (< 3m)

naturali antropiche Costante Dendrocronologia intermedia (3 - 15 m) A BAltro: In aumento Radiometria profonda (>15 m) estr. lento (<16 mm/anno)

Altro: Altro: Altro: molto lento (<1.6 m/anno)lento (<13 m/mese)

Assenti Deviazione Presenza di sorgenti moderato (<1.8 m/h)Diffuse Alta Alto Sbarramento totale Falda freatica rapido (<3 m/min)Concentrate Media Medio Sbarramento parziale Falda in pressione molto rapido (<5 m/s)Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s)

Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito glacialeCalcescisti Gruppo, Formazione ecc… Detrito di versante Deposito fluvioglaciale

Complesso del Puy del Lago Negro Accumulo di frana Terreno di riportoDeposito alluvionale Altro:

"tipo movimento" + "zona di rottura/litotipo" + "con evoluzione in..." =

Altro: Composita

REGIONE PIEMONTE – SCHEDA RILEVAMENTO FRANEGE

OLOG

IAMO

RFOM

ETRI

A FR

ANA

Stato

Cause

DEFINIZIONE

Costituzione della massa spostataZona di rottura

Spazio per annotazioni e disegni

DESC

RIZI

ONE

Tipo movimento Origine dei dati

Data ultima attivazione Giorno / mese / anno/ ora

Indizi e segnali premonitori

Evoluzione

Tipo frana

Note:

ANAG

RAFI

CA

Cartografia Foto / Allegati / Note

Bacino Idrografico

AmbienteGeneralità

Foto aeree

Quota punto sommitale del coronamento (Q) m. 1830; Quota punto inferiore (I) m. 1650; Quota testata (T) m. 1830 ; Dislivello (H = Q-I) m. ;Lunghezza (L) m. ;Componente orizzontale di L (L0) m. ; Lunghezza della massa spostata (L1) ;Componente orizzontale di L1 (L01) m. ;Pendenza β (°). 21° ; Pendenza (solo per superfici rotazionali) γ

(°)......;Area (A) m2 ;Larghezza massima della frana (W) m. ;Profondità media dello scorrimento (Pmed) m……......;Profondità massima dello scorrimento (Pmax) m….......;Volume (V) m3……......;Altro...........

Densità di drenaggio Grado gerarchizzazioneAcque superficiali

Potenza materiale

Substrato pre – quaternario:

A: movim. iniziale B: evoluzioneVelocità

Effetti sulla rete idrografica

localizzazione degli indizi

Classificazione P.A.I.

01/09/03

Fa attiva (<30 anni)

con evoluzione in

153050

Stadio

L0L01

Piede

(I)

Zona di accumulo

Fianco destro

Zona di distacco

CoronamentoPunto sommitale del coronamento

Scarpata principale

Testata

Scarpata secondaria

Massa spostata

Unghia Punto inferiore

(Q)

(T)Punto sommitale della scarpata

Superficie di rottura

Unghia della superficie di rottura

L L1

γβ

Superficie originaria del versante

Page 21: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

In sito: Stratificata Vacuolare Mediam. degradata Coesiva consistenteIn laboratorio: Lapidea Fissile Caotica Molto degradata Coesiva poco consistenteDati stimati Debole Fratturata Complet. Degradata DetriticaAltro: Rilasciata Granulare addensata

Ubicazione: Disarticolata Fresca Granulare scioltaMassiva Scistosa Leggerm. degradata Coesiva

Coesione c = Peso specifico γ = Altro: VALORI MEDI famiglie di discontinuità frontiAngolo di attrito ψ = Spaziatura (m)

Persistenza (m)Fronte Principale Forma Altezza fronte: Q (Barton): JRC Giacitura fronte: RMR (Bieniawski): Apertura (mm)Giacitura strati: SMR (Romana): Riempimento RQD: MRMR(Laubscher): AlterazioneJV: BGD (ISRM): Acqua

Quota crinale m Rettilineo Sigla assegnata al settoreQuota fondovalle m Subverticale Regione Dislivello m

Terrazzato Provincia Pendenza (°)Concavo Comune Area m2

Pendenza media (°) Convesso Volume m3

Esposizione (°) Complesso 1° ordine: Po Quota crinale mAltro: Altro: 2° ordine: Quota fondovalle m

3° ordine: Esposizione (°)

A B C A B A BSingolo edificio residenziale privato. Relazione di sopralluogo Canalette superficiali

Gruppo di edifici residenziali privati. Relazione geologica Trincee drenantiTipo edificio/i pubblico/i: Progetto di massima Pozzi drenantiTipo impianto/i industriale/i: Progetto esecutivo Dreni suborizzontali Manufatti ed infrastrutture di pubblico interesse: Geotecnica di laboratorio Gallerie drenantiTipo attività artigianale / commerciale: Indagini idrogeologiche RetiOpere di sistemazione: Geoelettrica Spritz - betonTipo attività agricola: Sismica di superficie Rilevati paramassiViabilità: Perforazioni geognostiche Trincee paramassiAltro: Prove down – hole Strutture paramassi

Prove cross – hole Chiodi - bulloniFrana Rottura diga di frana Sbarramento corso d’acqua Inclinometri Tiranti - ancoraggiCaduta in invaso Altro: Piezometri Imbracature

Fessurimetri Iniezioni / Jet grouting

Persone decedute n.° ferite n.° evacuate n.° a rischio n.° Estensimetri Reticoli – micropaliEdifici privati colpiti n.° privati a rischio n.° pubblici colpiti n.° Clinometri Trattamento termicopubblici a rischio n.° Altro: Assestimetri Trattamento chimico

Rete microsismica Trattamento elettricoMisure topografiche Inerbimenti

SI NO Dati idrometeorologici RimboschimentiIl monitoraggio è destinato a: Riprofilatura Disboscamento

progettazione di interventi di sistemazione allertamento Riduzione carichi testa Viminate, fascinatealtro: Aumento carichi piede Briglie – soglie

Gli interventi di sistemazione sono destinati a: Disgaggio Difese spondalimiglioramento della stabilità del pendio stabilizzazione del pendio Gabbioni Consolidamento edifici

Stima dei costi di quanto previsto: Muri DemolizioniDestinazione d’uso del territorio prevista: Paratie Evacuazioni Altro: Pali Sistemi di allarme

Terre armate / rinforzate

27501650

32°

010FA10Roccia

DegradazioneTerra

K1 K2

Bacino idrografico

Proiezione polareS

Morfometria

TERR

ITOR

IOGE

OLOG

IA T

ECNI

CAVE

RSAN

TE

Morfometria del versante

Distanza fra punto sommitale del coronamento e crinale m. 900

Gli studi e le indagini geologico – tecniche sono destinati alla progettazione di interventi di sistemazione:

Causa dei danni

Consuntivo

Uso del territorio

Litotecnica

Tipo profilo

Ammasso Roccioso

K3

Prove geotecniche

Settore di versante includente più frane o indizi di frana

K4

Classificazione

Dati geotecnici Famiglie di discontinuità (ISRM, 1978)

Struttura

Indagini e interventiManufatti presenti A: non colpiti B: danneggiati C: distrutti A: già effettuati B: da effettuarsi

Page 22: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

DATA: DENOMINAZIONE FENOMENO: 011FA10 AMBITO DI LAVORO: P.R.G.C.

Compilatore Dott. ssa Tiziana Canalis IGM 1:50000 CTR 1:10000 X Alpi Provincia TO Foglio Sezione Zona PedemontanaComune Bardonecchia Sezione Carta Catastale Bacino TerziarioLocalità IGM 1:25000 Foglio n. Bacino Padano

Foglio ScalaVolo Quadrante Coordinate UTM ED50 1°ordine: F. PoStrisciata Tavola UTM E 2° ord: F. Dora R.Fotogramma UTM N 3° ord: T. Rochemolles

Di nuova formazione Attiva Fratture Misure strumentaliRiattivazione Riattivabile Trincee Contropendenze

Stabilizzata naturalmente Doppie creste InghiottitoiIncipiente Stabilizzata artificialmente Scarpate Sostegni e/o alberi inclinatiAvanzato Quiescente Fq quiescente (>30 a.) Cordonature Franamenti secondariEsaurito Fs stabilizzata Rigonfiamenti Risorgive

Zolle Lesioni ai manufattiCrollo Spaziale Giornali Cedimenti Alterazione dell’idrografiaRibaltamento Libera Pubblicazioni Ondulazioni Altro:Scivolamento rotaz. Confinata Testimonianze oraliScivolamento traslaz. In avanzamento Audiovisivi 1 Zona di distacco 5 Superficie di rotturaColata Retrogressiva Archivi enti 2 Zona di accumulo 6 Corpo di franaD.G.P.V. In allargamento Cartografia 3 Fianco destro 7 Non determinabileNon classificabile Multidirezionale Immagini telerilev. 4 Fianco sinistro 8 Altro:

Temporale Documenti storiciIn diminuzione Lichenometria superficiale (< 3m)

naturali antropiche Costante Dendrocronologia intermedia (3 - 15 m) A BAltro: In aumento Radiometria profonda (>15 m) estr. lento (<16 mm/anno)

Altro: Altro: Altro: molto lento (<1.6 m/anno)lento (<13 m/mese)

Assenti Deviazione Presenza di sorgenti moderato (<1.8 m/h)Diffuse Alta Alto Sbarramento totale Falda freatica rapido (<3 m/min)Concentrate Media Medio Sbarramento parziale Falda in pressione molto rapido (<5 m/s)Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s)

Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito glacialeCalcescisti Gruppo, Formazione ecc… Detrito di versante Deposito fluvioglaciale

Complesso del Puy del Lago Negro Accumulo di frana Terreno di riportoDeposito alluvionale Altro:

"tipo movimento" + "zona di rottura/litotipo" + "con evoluzione in..." =

Altro: Composita

REGIONE PIEMONTE – SCHEDA RILEVAMENTO FRANEGE

OLOG

IAMO

RFOM

ETRI

A FR

ANA

Stato

Cause

DEFINIZIONE

Costituzione della massa spostataZona di rottura

Spazio per annotazioni e disegni

DESC

RIZI

ONE

Tipo movimento Origine dei dati

Data ultima attivazione Giorno / mese / anno/ ora

Indizi e segnali premonitori

Evoluzione

Tipo frana

Note:

ANAG

RAFI

CA

Cartografia Foto / Allegati / Note

Bacino Idrografico

AmbienteGeneralità

Foto aeree

Quota punto sommitale del coronamento (Q) m. 1950; Quota punto inferiore (I) m. 1750; Quota testata (T) m. 1930 ; Dislivello (H = Q-I) m. ;Lunghezza (L) m. 630 ;Componente orizzontale di L (L0) m. ; Lunghezza della massa spostata (L1) ;Componente orizzontale di L1 (L01) m. ;Pendenza β (°). 16° ; Pendenza (solo per superfici rotazionali) γ (°)......;Area (A) m2 ;Larghezza massima della frana (W) m. ;Profondità media dello scorrimento (Pmed) m……......;Profondità massima dello scorrimento (Pmax) m….......;Volume (V) m3……......;Altro...........

Densità di drenaggio Grado gerarchizzazioneAcque superficiali

Potenza materiale

Substrato pre – quaternario:

A: movim. iniziale B: evoluzioneVelocità

Effetti sulla rete idrografica

localizzazione degli indizi

Classificazione P.A.I.

01/09/03

Fa attiva (<30 anni)

con evoluzione in

153050

Stadio

L0L01

Piede

(I)

Zona di accumulo

Fianco destro

Zona di distacco

CoronamentoPunto sommitale del coronamento

Scarpata principale

Testata

Scarpata secondaria

Massa spostata

Unghia Punto inferiore

(Q)

(T)Punto sommitale della scarpata

Superficie di rottura

Unghia della superficie di rottura

L L1

γβ

Superficie originaria del versante

Page 23: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

In sito: Stratificata Vacuolare Mediam. degradata Coesiva consistenteIn laboratorio: Lapidea Fissile Caotica Molto degradata Coesiva poco consistenteDati stimati Debole Fratturata Complet. Degradata DetriticaAltro: Rilasciata Granulare addensata

Ubicazione: Disarticolata Fresca Granulare scioltaMassiva Scistosa Leggerm. degradata Coesiva

Coesione c = Peso specifico γ = Altro: VALORI MEDI famiglie di discontinuità frontiAngolo di attrito ψ = Spaziatura (m)

Persistenza (m)Fronte Principale Forma Altezza fronte: Q (Barton): JRC Giacitura fronte: RMR (Bieniawski): Apertura (mm)Giacitura strati: SMR (Romana): Riempimento RQD: MRMR(Laubscher): AlterazioneJV: BGD (ISRM): Acqua

Quota crinale m Rettilineo Sigla assegnata al settoreQuota fondovalle m Subverticale Regione Dislivello m

Terrazzato Provincia Pendenza (°)Concavo Comune Area m2

Pendenza media (°) Convesso Volume m3

Esposizione (°) Complesso 1° ordine: Po Quota crinale mAltro: Altro: 2° ordine: Quota fondovalle m

3° ordine: Esposizione (°)

A B C A B A BSingolo edificio residenziale privato. Relazione di sopralluogo Canalette superficiali

Gruppo di edifici residenziali privati. Relazione geologica Trincee drenantiTipo edificio/i pubblico/i: Progetto di massima Pozzi drenantiTipo impianto/i industriale/i: Progetto esecutivo Dreni suborizzontali Manufatti ed infrastrutture di pubblico interesse: Geotecnica di laboratorio Gallerie drenantiTipo attività artigianale / commerciale: Indagini idrogeologiche RetiOpere di sistemazione: Geoelettrica Spritz - betonTipo attività agricola: Sismica di superficie Rilevati paramassiViabilità: Perforazioni geognostiche Trincee paramassiAltro: Prove down – hole Strutture paramassi

Prove cross – hole Chiodi - bulloniFrana Rottura diga di frana Sbarramento corso d’acqua Inclinometri Tiranti - ancoraggiCaduta in invaso Altro: Piezometri Imbracature

Fessurimetri Iniezioni / Jet grouting

Persone decedute n.° ferite n.° evacuate n.° a rischio n.° Estensimetri Reticoli – micropaliEdifici privati colpiti n.° privati a rischio n.° pubblici colpiti n.° Clinometri Trattamento termicopubblici a rischio n.° Altro: Assestimetri Trattamento chimico

Rete microsismica Trattamento elettricoMisure topografiche Inerbimenti

SI NO Dati idrometeorologici RimboschimentiIl monitoraggio è destinato a: Riprofilatura Disboscamento

progettazione di interventi di sistemazione allertamento Riduzione carichi testa Viminate, fascinatealtro: Aumento carichi piede Briglie – soglie

Gli interventi di sistemazione sono destinati a: Disgaggio Difese spondalimiglioramento della stabilità del pendio stabilizzazione del pendio Gabbioni Consolidamento edifici

Stima dei costi di quanto previsto: Muri DemolizioniDestinazione d’uso del territorio prevista: Paratie Evacuazioni Altro: Pali Sistemi di allarme

Terre armate / rinforzate

25001650

16°

011FA10Roccia

DegradazioneTerra

K1 K2

Bacino idrografico

Proiezione polareS

Morfometria

TERR

ITOR

IOGE

OLOG

IA T

ECNI

CAVE

RSAN

TE

Morfometria del versante

Distanza fra punto sommitale del coronamento e crinale m. 550

Gli studi e le indagini geologico – tecniche sono destinati alla progettazione di interventi di sistemazione:

Causa dei danni

Consuntivo

Uso del territorio

Litotecnica

Tipo profilo

Ammasso Roccioso

K3

Prove geotecniche

Settore di versante includente più frane o indizi di frana

K4

Classificazione

Dati geotecnici Famiglie di discontinuità (ISRM, 1978)

Struttura

Indagini e interventiManufatti presenti A: non colpiti B: danneggiati C: distrutti A: già effettuati B: da effettuarsi

Page 24: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

DATA: DENOMINAZIONE FENOMENO: 012FA10 AMBITO DI LAVORO: P.R.G.C.

Compilatore Dott. ssa Tiziana Canalis IGM 1:50000 CTR 1:10000 X Alpi Provincia TO Foglio Sezione Zona PedemontanaComune Bardonecchia Sezione Carta Catastale Bacino TerziarioLocalità IGM 1:25000 Foglio n. Bacino Padano

Foglio ScalaVolo Quadrante Coordinate UTM ED50 1°ordine: F. PoStrisciata Tavola UTM E 2° ord: F. Dora R.Fotogramma UTM N 3° ord: T. Rochemolles

Di nuova formazione Attiva Fratture Misure strumentaliRiattivazione Riattivabile Trincee Contropendenze

Stabilizzata naturalmente Doppie creste InghiottitoiIncipiente Stabilizzata artificialmente Scarpate Sostegni e/o alberi inclinatiAvanzato Quiescente Fq quiescente (>30 a.) Cordonature Franamenti secondariEsaurito Fs stabilizzata Rigonfiamenti Risorgive

Zolle Lesioni ai manufattiCrollo Spaziale Giornali Cedimenti Alterazione dell’idrografiaRibaltamento Libera Pubblicazioni Ondulazioni Altro:Scivolamento rotaz. Confinata Testimonianze oraliScivolamento traslaz. In avanzamento Audiovisivi 1 Zona di distacco 5 Superficie di rotturaColata Retrogressiva Archivi enti 2 Zona di accumulo 6 Corpo di franaD.G.P.V. In allargamento Cartografia 3 Fianco destro 7 Non determinabileNon classificabile Multidirezionale Immagini telerilev. 4 Fianco sinistro 8 Altro:

Temporale Documenti storiciIn diminuzione Lichenometria superficiale (< 3m)

naturali antropiche Costante Dendrocronologia intermedia (3 - 15 m) A BAltro: In aumento Radiometria profonda (>15 m) estr. lento (<16 mm/anno)

Altro: Altro: Altro: molto lento (<1.6 m/anno)lento (<13 m/mese)

Assenti Deviazione Presenza di sorgenti moderato (<1.8 m/h)Diffuse Alta Alto Sbarramento totale Falda freatica rapido (<3 m/min)Concentrate Media Medio Sbarramento parziale Falda in pressione molto rapido (<5 m/s)Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s)

Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito glacialeCalcescisti Gruppo, Formazione ecc… Detrito di versante Deposito fluvioglaciale

Complesso del Puy del Lago Negro Accumulo di frana Terreno di riportoDeposito alluvionale Altro:

"tipo movimento" + "zona di rottura/litotipo" + "con evoluzione in..." =

Altro: Composita

REGIONE PIEMONTE – SCHEDA RILEVAMENTO FRANEGE

OLOG

IAMO

RFOM

ETRI

A FR

ANA

Stato

Cause

DEFINIZIONE

Costituzione della massa spostataZona di rottura

Spazio per annotazioni e disegni

DESC

RIZI

ONE

Tipo movimento Origine dei dati

Data ultima attivazione Giorno / mese / anno/ ora

Indizi e segnali premonitori

Evoluzione

Tipo frana

Note:

ANAG

RAFI

CA

Cartografia Foto / Allegati / Note

Bacino Idrografico

AmbienteGeneralità

Foto aeree

Quota punto sommitale del coronamento (Q) m. 2175; Quota punto inferiore (I) m. 1850; Quota testata (T) m. 2175 ; Dislivello (H = Q-I) m. ;Lunghezza (L) m. 1080 ;Componente orizzontale di L (L0) m. ; Lunghezza della massa spostata (L1) ;Componente orizzontale di L1 (L01) m. ;Pendenza β (°). 34° ; Pendenza (solo per superfici rotazionali) γ (°)......;Area (A) m2 ;Larghezza massima della frana (W) m. ;Profondità media dello scorrimento (Pmed) m……......;Profondità massima dello scorrimento (Pmax) m….......;Volume (V) m3……......;Altro...........

Densità di drenaggio Grado gerarchizzazioneAcque superficiali

Potenza materiale

Substrato pre – quaternario:

A: movim. iniziale B: evoluzioneVelocità

Effetti sulla rete idrografica

localizzazione degli indizi

Classificazione P.A.I.

01/09/03

Fa attiva (<30 anni)

con evoluzione in

153050

Stadio

L0L01

Piede

(I)

Zona di accumulo

Fianco destro

Zona di distacco

CoronamentoPunto sommitale del coronamento

Scarpata principale

Testata

Scarpata secondaria

Massa spostata

Unghia Punto inferiore

(Q)

(T)Punto sommitale della scarpata

Superficie di rottura

Unghia della superficie di rottura

L L1

γβ

Superficie originaria del versante

Page 25: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

In sito: Stratificata Vacuolare Mediam. degradata Coesiva consistenteIn laboratorio: Lapidea Fissile Caotica Molto degradata Coesiva poco consistenteDati stimati Debole Fratturata Complet. Degradata DetriticaAltro: Rilasciata Granulare addensata

Ubicazione: Disarticolata Fresca Granulare scioltaMassiva Scistosa Leggerm. degradata Coesiva

Coesione c = Peso specifico γ = Altro: VALORI MEDI famiglie di discontinuità frontiAngolo di attrito ψ = Spaziatura (m)

Persistenza (m)Fronte Principale Forma Altezza fronte: Q (Barton): JRC Giacitura fronte: RMR (Bieniawski): Apertura (mm)Giacitura strati: SMR (Romana): Riempimento RQD: MRMR(Laubscher): AlterazioneJV: BGD (ISRM): Acqua

Quota crinale m Rettilineo Sigla assegnata al settoreQuota fondovalle m Subverticale Regione Dislivello m

Terrazzato Provincia Pendenza (°)Concavo Comune Area m2

Pendenza media (°) Convesso Volume m3

Esposizione (°) Complesso 1° ordine: Po Quota crinale mAltro: Altro: 2° ordine: Quota fondovalle m

3° ordine: Esposizione (°)

A B C A B A BSingolo edificio residenziale privato. Relazione di sopralluogo Canalette superficiali

Gruppo di edifici residenziali privati. Relazione geologica Trincee drenantiTipo edificio/i pubblico/i: Progetto di massima Pozzi drenantiTipo impianto/i industriale/i: Progetto esecutivo Dreni suborizzontali Manufatti ed infrastrutture di pubblico interesse: Geotecnica di laboratorio Gallerie drenantiTipo attività artigianale / commerciale: Indagini idrogeologiche RetiOpere di sistemazione: Geoelettrica Spritz - betonTipo attività agricola: Sismica di superficie Rilevati paramassiViabilità: Perforazioni geognostiche Trincee paramassiAltro: Prove down – hole Strutture paramassi

Prove cross – hole Chiodi - bulloniFrana Rottura diga di frana Sbarramento corso d’acqua Inclinometri Tiranti - ancoraggiCaduta in invaso Altro: Piezometri Imbracature

Fessurimetri Iniezioni / Jet grouting

Persone decedute n.° ferite n.° evacuate n.° a rischio n.° Estensimetri Reticoli – micropaliEdifici privati colpiti n.° privati a rischio n.° pubblici colpiti n.° Clinometri Trattamento termicopubblici a rischio n.° Altro: Assestimetri Trattamento chimico

Rete microsismica Trattamento elettricoMisure topografiche Inerbimenti

SI NO Dati idrometeorologici RimboschimentiIl monitoraggio è destinato a: Riprofilatura Disboscamento

progettazione di interventi di sistemazione allertamento Riduzione carichi testa Viminate, fascinatealtro: Aumento carichi piede Briglie – soglie

Gli interventi di sistemazione sono destinati a: Disgaggio Difese spondalimiglioramento della stabilità del pendio stabilizzazione del pendio Gabbioni Consolidamento edifici

Stima dei costi di quanto previsto: Muri DemolizioniDestinazione d’uso del territorio prevista: Paratie Evacuazioni Altro: Pali Sistemi di allarme

Terre armate / rinforzate

27001650

31°

012FA10Roccia

DegradazioneTerra

K1 K2

Bacino idrografico

Proiezione polareS

Morfometria

TERR

ITOR

IOGE

OLOG

IA T

ECNI

CAVE

RSAN

TE

Morfometria del versante

Distanza fra punto sommitale del coronamento e crinale m. 500

Gli studi e le indagini geologico – tecniche sono destinati alla progettazione di interventi di sistemazione:

Causa dei danni

Consuntivo

Uso del territorio

Litotecnica

Tipo profilo

Ammasso Roccioso

K3

Prove geotecniche

Settore di versante includente più frane o indizi di frana

K4

Classificazione

Dati geotecnici Famiglie di discontinuità (ISRM, 1978)

Struttura

Indagini e interventiManufatti presenti A: non colpiti B: danneggiati C: distrutti A: già effettuati B: da effettuarsi

Page 26: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

DATA: DENOMINAZIONE FENOMENO: 013FQ10 AMBITO DI LAVORO: P.R.G.C.

Compilatore Dott. ssa Tiziana Canalis IGM 1:50000 CTR 1:10000 X Alpi Provincia TO Foglio Sezione Zona PedemontanaComune Bardonecchia Sezione Carta Catastale Bacino TerziarioLocalità IGM 1:25000 Foglio n. Bacino Padano

Foglio ScalaVolo Quadrante Coordinate UTM ED50 1°ordine: F. PoStrisciata Tavola UTM E 2° ord: F. Dora R.Fotogramma UTM N 3° ord: T. Rochemolles

Di nuova formazione Attiva Fratture Misure strumentaliRiattivazione Riattivabile Trincee Contropendenze

Stabilizzata naturalmente Doppie creste InghiottitoiIncipiente Stabilizzata artificialmente Scarpate Sostegni e/o alberi inclinatiAvanzato Quiescente Fq quiescente (>30 a.) Cordonature Franamenti secondariEsaurito Fs stabilizzata Rigonfiamenti Risorgive

Zolle Lesioni ai manufattiCrollo Spaziale Giornali Cedimenti Alterazione dell’idrografiaRibaltamento Libera Pubblicazioni Ondulazioni Altro:Scivolamento rotaz. Confinata Testimonianze oraliScivolamento traslaz. In avanzamento Audiovisivi 1 Zona di distacco 5 Superficie di rotturaColata Retrogressiva Archivi enti 2 Zona di accumulo 6 Corpo di franaD.G.P.V. In allargamento Cartografia 3 Fianco destro 7 Non determinabileNon classificabile Multidirezionale Immagini telerilev. 4 Fianco sinistro 8 Altro:

Temporale Documenti storiciIn diminuzione Lichenometria superficiale (< 3m)

naturali antropiche Costante Dendrocronologia intermedia (3 - 15 m) A BAltro: In aumento Radiometria profonda (>15 m) estr. lento (<16 mm/anno)

Altro: Altro: Altro: molto lento (<1.6 m/anno)lento (<13 m/mese)

Assenti Deviazione Presenza di sorgenti moderato (<1.8 m/h)Diffuse Alta Alto Sbarramento totale Falda freatica rapido (<3 m/min)Concentrate Media Medio Sbarramento parziale Falda in pressione molto rapido (<5 m/s)Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s)

Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito glacialeCalcescisti Gruppo, Formazione ecc… Detrito di versante Deposito fluvioglaciale

Complesso del Puy del Lago Negro Accumulo di frana Terreno di riportoDeposito alluvionale Altro:

"tipo movimento" + "zona di rottura/litotipo" + "con evoluzione in..." =

Altro: Composita

REGIONE PIEMONTE – SCHEDA RILEVAMENTO FRANEGE

OLOG

IAMO

RFOM

ETRI

A FR

ANA

Stato

Cause

DEFINIZIONE

Costituzione della massa spostataZona di rottura

Spazio per annotazioni e disegni

DESC

RIZI

ONE

Tipo movimento Origine dei dati

Data ultima attivazione Giorno / mese / anno/ ora

Indizi e segnali premonitori

Evoluzione

Tipo frana

Note:

ANAG

RAFI

CA

Cartografia Foto / Allegati / Note

Bacino Idrografico

AmbienteGeneralità

Foto aeree

Quota punto sommitale del coronamento (Q) m. 2175; Quota punto inferiore (I) m. 200; Quota testata (T) m. 2175 ; Dislivello (H = Q-I) m. 400 ;Lunghezza (L) m. 900 ;Componente orizzontale di L (L0) m. ; Lunghezza della massa spostata (L1) ;Componente orizzontale di L1 (L01) m. ;Pendenza β (°). 31° ; Pendenza (solo per superfici rotazionali) γ (°)......;Area (A) m2 ;Larghezza massima della frana (W) m. ;Profondità media dello scorrimento (Pmed) m……......;Profondità massima dello scorrimento (Pmax) m….......;Volume (V) m3……......;Altro...........

Densità di drenaggio Grado gerarchizzazioneAcque superficiali

Potenza materiale

Substrato pre – quaternario:

A: movim. iniziale B: evoluzioneVelocità

Effetti sulla rete idrografica

localizzazione degli indizi

Classificazione P.A.I.

01/09/03

Fa attiva (<30 anni)

con evoluzione in

153050

Stadio

L0L01

Piede

(I)

Zona di accumulo

Fianco destro

Zona di distacco

CoronamentoPunto sommitale del coronamento

Scarpata principale

Testata

Scarpata secondaria

Massa spostata

Unghia Punto inferiore

(Q)

(T)Punto sommitale della scarpata

Superficie di rottura

Unghia della superficie di rottura

L L1

γβ

Superficie originaria del versante

Page 27: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

In sito: Stratificata Vacuolare Mediam. degradata Coesiva consistenteIn laboratorio: Lapidea Fissile Caotica Molto degradata Coesiva poco consistenteDati stimati Debole Fratturata Complet. Degradata DetriticaAltro: Rilasciata Granulare addensata

Ubicazione: Disarticolata Fresca Granulare scioltaMassiva Scistosa Leggerm. degradata Coesiva

Coesione c = Peso specifico γ = Altro: VALORI MEDI famiglie di discontinuità frontiAngolo di attrito ψ = Spaziatura (m)

Persistenza (m)Fronte Principale Forma Altezza fronte: Q (Barton): JRC Giacitura fronte: RMR (Bieniawski): Apertura (mm)Giacitura strati: SMR (Romana): Riempimento RQD: MRMR(Laubscher): AlterazioneJV: BGD (ISRM): Acqua

Quota crinale m Rettilineo Sigla assegnata al settoreQuota fondovalle m Subverticale Regione Dislivello m

Terrazzato Provincia Pendenza (°)Concavo Comune Area m2

Pendenza media (°) Convesso Volume m3

Esposizione (°) Complesso 1° ordine: Po Quota crinale mAltro: Altro: 2° ordine: Quota fondovalle m

3° ordine: Esposizione (°)

A B C A B A BSingolo edificio residenziale privato. Relazione di sopralluogo Canalette superficiali

Gruppo di edifici residenziali privati. Relazione geologica Trincee drenantiTipo edificio/i pubblico/i: Progetto di massima Pozzi drenantiTipo impianto/i industriale/i: Progetto esecutivo Dreni suborizzontali Manufatti ed infrastrutture di pubblico interesse: Geotecnica di laboratorio Gallerie drenantiTipo attività artigianale / commerciale: Indagini idrogeologiche RetiOpere di sistemazione: Geoelettrica Spritz - betonTipo attività agricola: Sismica di superficie Rilevati paramassiViabilità: Perforazioni geognostiche Trincee paramassiAltro: Prove down – hole Strutture paramassi

Prove cross – hole Chiodi - bulloniFrana Rottura diga di frana Sbarramento corso d’acqua Inclinometri Tiranti - ancoraggiCaduta in invaso Altro: Piezometri Imbracature

Fessurimetri Iniezioni / Jet grouting

Persone decedute n.° ferite n.° evacuate n.° a rischio n.° Estensimetri Reticoli – micropaliEdifici privati colpiti n.° privati a rischio n.° pubblici colpiti n.° Clinometri Trattamento termicopubblici a rischio n.° Altro: Assestimetri Trattamento chimico

Rete microsismica Trattamento elettricoMisure topografiche Inerbimenti

SI NO Dati idrometeorologici RimboschimentiIl monitoraggio è destinato a: Riprofilatura Disboscamento

progettazione di interventi di sistemazione allertamento Riduzione carichi testa Viminate, fascinatealtro: Aumento carichi piede Briglie – soglie

Gli interventi di sistemazione sono destinati a: Disgaggio Difese spondalimiglioramento della stabilità del pendio stabilizzazione del pendio Gabbioni Consolidamento edifici

Stima dei costi di quanto previsto: Muri DemolizioniDestinazione d’uso del territorio prevista: Paratie Evacuazioni Altro: Pali Sistemi di allarme

Terre armate / rinforzate

27001650

31°

013FA10Roccia

DegradazioneTerra

K1 K2

Bacino idrografico

Proiezione polareS

Morfometria

TERR

ITOR

IOGE

OLOG

IA T

ECNI

CAVE

RSAN

TE

Morfometria del versante

Distanza fra punto sommitale del coronamento e crinale m. 100

Gli studi e le indagini geologico – tecniche sono destinati alla progettazione di interventi di sistemazione:

Causa dei danni

Consuntivo

Uso del territorio

Litotecnica

Tipo profilo

Ammasso Roccioso

K3

Prove geotecniche

Settore di versante includente più frane o indizi di frana

K4

Classificazione

Dati geotecnici Famiglie di discontinuità (ISRM, 1978)

Struttura

Indagini e interventiManufatti presenti A: non colpiti B: danneggiati C: distrutti A: già effettuati B: da effettuarsi

Page 28: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

DATA: DENOMINAZIONE FENOMENO: 014FQ10 AMBITO DI LAVORO: P.R.G.C.

Compilatore Dott. ssa Tiziana Canalis IGM 1:50000 CTR 1:10000 X Alpi Provincia TO Foglio Sezione Zona PedemontanaComune Bardonecchia Sezione Carta Catastale Bacino TerziarioLocalità IGM 1:25000 Foglio n. Bacino Padano

Foglio ScalaVolo Quadrante Coordinate UTM ED50 1°ordine: F. PoStrisciata Tavola UTM E 2° ord: F. Dora R.Fotogramma UTM N 3° ord: T. Rochemolles

Di nuova formazione Attiva Fratture Misure strumentaliRiattivazione Riattivabile Trincee Contropendenze

Stabilizzata naturalmente Doppie creste InghiottitoiIncipiente Stabilizzata artificialmente Scarpate Sostegni e/o alberi inclinatiAvanzato Quiescente Fq quiescente (>30 a.) Cordonature Franamenti secondariEsaurito Fs stabilizzata Rigonfiamenti Risorgive

Zolle Lesioni ai manufattiCrollo Spaziale Giornali Cedimenti Alterazione dell’idrografiaRibaltamento Libera Pubblicazioni Ondulazioni Altro:Scivolamento rotaz. Confinata Testimonianze oraliScivolamento traslaz. In avanzamento Audiovisivi 1 Zona di distacco 5 Superficie di rotturaColata Retrogressiva Archivi enti 2 Zona di accumulo 6 Corpo di franaD.G.P.V. In allargamento Cartografia 3 Fianco destro 7 Non determinabileNon classificabile Multidirezionale Immagini telerilev. 4 Fianco sinistro 8 Altro:

Temporale Documenti storiciIn diminuzione Lichenometria superficiale (< 3m)

naturali antropiche Costante Dendrocronologia intermedia (3 - 15 m) A BAltro: In aumento Radiometria profonda (>15 m) estr. lento (<16 mm/anno)

Altro: Altro: Altro: molto lento (<1.6 m/anno)lento (<13 m/mese)

Assenti Deviazione Presenza di sorgenti moderato (<1.8 m/h)Diffuse Alta Alto Sbarramento totale Falda freatica rapido (<3 m/min)Concentrate Media Medio Sbarramento parziale Falda in pressione molto rapido (<5 m/s)Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s)

Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito glacialeCalcescisti Gruppo, Formazione ecc… Detrito di versante Deposito fluvioglaciale

Complesso del Puy del Lago Negro Accumulo di frana Terreno di riportoDeposito alluvionale Altro:

"tipo movimento" + "zona di rottura/litotipo" + "con evoluzione in..." =

Altro: Composita

REGIONE PIEMONTE – SCHEDA RILEVAMENTO FRANEGE

OLOG

IAMO

RFOM

ETRI

A FR

ANA

Stato

Cause

DEFINIZIONE

Costituzione della massa spostataZona di rottura

Spazio per annotazioni e disegni

DESC

RIZI

ONE

Tipo movimento Origine dei dati

Data ultima attivazione Giorno / mese / anno/ ora

Indizi e segnali premonitori

Evoluzione

Tipo frana

Note:

ANAG

RAFI

CA

Cartografia Foto / Allegati / Note

Bacino Idrografico

AmbienteGeneralità

Foto aeree

Quota punto sommitale del coronamento (Q) m. 2487; Quota punto inferiore (I) m. 2240; Quota testata (T) m. 2487 ; Dislivello (H = Q-I) m. 247 ;Lunghezza (L) m. 810 ;Componente orizzontale di L (L0) m. ; Lunghezza della massa spostata (L1) ;Componente orizzontale di L1 (L01) m. ;Pendenza β (°). 37° ; Pendenza (solo per superfici rotazionali) γ (°)......;Area (A) m2 ;Larghezza massima della frana (W) m. ;Profondità media dello scorrimento (Pmed) m……......;Profondità massima dello scorrimento (Pmax) m….......;Volume (V) m3……......;Altro...........

Densità di drenaggio Grado gerarchizzazioneAcque superficiali

Potenza materiale

Substrato pre – quaternario:

A: movim. iniziale B: evoluzioneVelocità

Effetti sulla rete idrografica

localizzazione degli indizi

Classificazione P.A.I.

01/09/03

Fa attiva (<30 anni)

con evoluzione in

153050

Stadio

L0L01

Piede

(I)

Zona di accumulo

Fianco destro

Zona di distacco

CoronamentoPunto sommitale del coronamento

Scarpata principale

Testata

Scarpata secondaria

Massa spostata

Unghia Punto inferiore

(Q)

(T)Punto sommitale della scarpata

Superficie di rottura

Unghia della superficie di rottura

L L1

γβ

Superficie originaria del versante

Page 29: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

In sito: Stratificata Vacuolare Mediam. degradata Coesiva consistenteIn laboratorio: Lapidea Fissile Caotica Molto degradata Coesiva poco consistenteDati stimati Debole Fratturata Complet. Degradata DetriticaAltro: Rilasciata Granulare addensata

Ubicazione: Disarticolata Fresca Granulare scioltaMassiva Scistosa Leggerm. degradata Coesiva

Coesione c = Peso specifico γ = Altro: VALORI MEDI famiglie di discontinuità frontiAngolo di attrito ψ = Spaziatura (m)

Persistenza (m)Fronte Principale Forma Altezza fronte: Q (Barton): JRC Giacitura fronte: RMR (Bieniawski): Apertura (mm)Giacitura strati: SMR (Romana): Riempimento RQD: MRMR(Laubscher): AlterazioneJV: BGD (ISRM): Acqua

Quota crinale m Rettilineo Sigla assegnata al settoreQuota fondovalle m Subverticale Regione Dislivello m

Terrazzato Provincia Pendenza (°)Concavo Comune Area m2

Pendenza media (°) Convesso Volume m3

Esposizione (°) Complesso 1° ordine: Po Quota crinale mAltro: Altro: 2° ordine: Quota fondovalle m

3° ordine: Esposizione (°)

A B C A B A BSingolo edificio residenziale privato. Relazione di sopralluogo Canalette superficiali

Gruppo di edifici residenziali privati. Relazione geologica Trincee drenantiTipo edificio/i pubblico/i: Progetto di massima Pozzi drenantiTipo impianto/i industriale/i: Progetto esecutivo Dreni suborizzontali Manufatti ed infrastrutture di pubblico interesse: Geotecnica di laboratorio Gallerie drenantiTipo attività artigianale / commerciale: Indagini idrogeologiche RetiOpere di sistemazione: Geoelettrica Spritz - betonTipo attività agricola: Sismica di superficie Rilevati paramassiViabilità: Perforazioni geognostiche Trincee paramassiAltro: Prove down – hole Strutture paramassi

Prove cross – hole Chiodi - bulloniFrana Rottura diga di frana Sbarramento corso d’acqua Inclinometri Tiranti - ancoraggiCaduta in invaso Altro: Piezometri Imbracature

Fessurimetri Iniezioni / Jet grouting

Persone decedute n.° ferite n.° evacuate n.° a rischio n.° Estensimetri Reticoli – micropaliEdifici privati colpiti n.° privati a rischio n.° pubblici colpiti n.° Clinometri Trattamento termicopubblici a rischio n.° Altro: Assestimetri Trattamento chimico

Rete microsismica Trattamento elettricoMisure topografiche Inerbimenti

SI NO Dati idrometeorologici RimboschimentiIl monitoraggio è destinato a: Riprofilatura Disboscamento

progettazione di interventi di sistemazione allertamento Riduzione carichi testa Viminate, fascinatealtro: Aumento carichi piede Briglie – soglie

Gli interventi di sistemazione sono destinati a: Disgaggio Difese spondalimiglioramento della stabilità del pendio stabilizzazione del pendio Gabbioni Consolidamento edifici

Stima dei costi di quanto previsto: Muri DemolizioniDestinazione d’uso del territorio prevista: Paratie Evacuazioni Altro: Pali Sistemi di allarme

Terre armate / rinforzate

26851719

37°

014FQ10Roccia

DegradazioneTerra

K1 K2

Bacino idrografico

Proiezione polareS

Morfometria

TERR

ITOR

IOGE

OLOG

IA T

ECNI

CAVE

RSAN

TE

Morfometria del versante

Distanza fra punto sommitale del coronamento e crinale m. 198

Gli studi e le indagini geologico – tecniche sono destinati alla progettazione di interventi di sistemazione:

Causa dei danni

Consuntivo

Uso del territorio

Litotecnica

Tipo profilo

Ammasso Roccioso

K3

Prove geotecniche

Settore di versante includente più frane o indizi di frana

K4

Classificazione

Dati geotecnici Famiglie di discontinuità (ISRM, 1978)

Struttura

Indagini e interventiManufatti presenti A: non colpiti B: danneggiati C: distrutti A: già effettuati B: da effettuarsi

Page 30: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

DATA: DENOMINAZIONE FENOMENO: 015FQ10 AMBITO DI LAVORO: P.R.G.C.

Compilatore Dott. ssa Tiziana Canalis IGM 1:50000 CTR 1:10000 X Alpi Provincia TO Foglio Sezione Zona PedemontanaComune Bardonecchia Sezione Carta Catastale Bacino TerziarioLocalità IGM 1:25000 Foglio n. Bacino Padano

Foglio ScalaVolo Quadrante Coordinate UTM ED50 1°ordine: F. PoStrisciata Tavola UTM E 2° ord: F. Dora R.Fotogramma UTM N 3° ord: T. Rochemolles

Di nuova formazione Attiva Fratture Misure strumentaliRiattivazione Riattivabile Trincee Contropendenze

Stabilizzata naturalmente Doppie creste InghiottitoiIncipiente Stabilizzata artificialmente Scarpate Sostegni e/o alberi inclinatiAvanzato Quiescente Fq quiescente (>30 a.) Cordonature Franamenti secondariEsaurito Fs stabilizzata Rigonfiamenti Risorgive

Zolle Lesioni ai manufattiCrollo Spaziale Giornali Cedimenti Alterazione dell’idrografiaRibaltamento Libera Pubblicazioni Ondulazioni Altro:Scivolamento rotaz. Confinata Testimonianze oraliScivolamento traslaz. In avanzamento Audiovisivi 1 Zona di distacco 5 Superficie di rotturaColata Retrogressiva Archivi enti 2 Zona di accumulo 6 Corpo di franaD.G.P.V. In allargamento Cartografia 3 Fianco destro 7 Non determinabileNon classificabile Multidirezionale Immagini telerilev. 4 Fianco sinistro 8 Altro:

Temporale Documenti storiciIn diminuzione Lichenometria superficiale (< 3m)

naturali antropiche Costante Dendrocronologia intermedia (3 - 15 m) A BAltro: In aumento Radiometria profonda (>15 m) estr. lento (<16 mm/anno)

Altro: Altro: Altro: molto lento (<1.6 m/anno)lento (<13 m/mese)

Assenti Deviazione Presenza di sorgenti moderato (<1.8 m/h)Diffuse Alta Alto Sbarramento totale Falda freatica rapido (<3 m/min)Concentrate Media Medio Sbarramento parziale Falda in pressione molto rapido (<5 m/s)Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s)

Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito glacialeCalcescisti Gruppo, Formazione ecc… Detrito di versante Deposito fluvioglaciale

Complesso del Puy del Lago Negro Accumulo di frana Terreno di riportoDeposito alluvionale Altro:

"tipo movimento" + "zona di rottura/litotipo" + "con evoluzione in..." =

Altro: Composita

REGIONE PIEMONTE – SCHEDA RILEVAMENTO FRANEGE

OLOG

IAMO

RFOM

ETRI

A FR

ANA

Stato

Cause

DEFINIZIONE

Costituzione della massa spostataZona di rottura

Spazio per annotazioni e disegni

DESC

RIZI

ONE

Tipo movimento Origine dei dati

Data ultima attivazione Giorno / mese / anno/ ora

Indizi e segnali premonitori

Evoluzione

Tipo frana

Note:

ANAG

RAFI

CA

Cartografia Foto / Allegati / Note

Bacino Idrografico

AmbienteGeneralità

Foto aeree

Quota punto sommitale del coronamento (Q) m. 2450; Quota punto inferiore (I) m. 2300; Quota testata (T) m. 2454 ; Dislivello (H = Q-I) m. 154 ;Lunghezza (L) m. ;Componente orizzontale di L (L0) m. ; Lunghezza della massa spostata (L1) ;Componente orizzontale di L1 (L01) m. ;Pendenza β (°). 28° ; Pendenza (solo per superfici rotazionali) γ (°)......;Area (A) m2 ;Larghezza massima della frana (W) m. ;Profondità media dello scorrimento (Pmed) m……......;Profondità massima dello scorrimento (Pmax) m….......;Volume (V) m3……......;Altro...........

Densità di drenaggio Grado gerarchizzazioneAcque superficiali

Potenza materiale

Substrato pre – quaternario:

A: movim. iniziale B: evoluzioneVelocità

Effetti sulla rete idrografica

localizzazione degli indizi

Classificazione P.A.I.

01/09/03

Fa attiva (<30 anni)

con evoluzione in

153050

Stadio

L0L01

Piede

(I)

Zona di accumulo

Fianco destro

Zona di distacco

CoronamentoPunto sommitale del coronamento

Scarpata principale

Testata

Scarpata secondaria

Massa spostata

Unghia Punto inferiore

(Q)

(T)Punto sommitale della scarpata

Superficie di rottura

Unghia della superficie di rottura

L L1

γβ

Superficie originaria del versante

Page 31: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

In sito: Stratificata Vacuolare Mediam. degradata Coesiva consistenteIn laboratorio: Lapidea Fissile Caotica Molto degradata Coesiva poco consistenteDati stimati Debole Fratturata Complet. Degradata DetriticaAltro: Rilasciata Granulare addensata

Ubicazione: Disarticolata Fresca Granulare scioltaMassiva Scistosa Leggerm. degradata Coesiva

Coesione c = Peso specifico γ = Altro: VALORI MEDI famiglie di discontinuità frontiAngolo di attrito ψ = Spaziatura (m)

Persistenza (m)Fronte Principale Forma Altezza fronte: Q (Barton): JRC Giacitura fronte: RMR (Bieniawski): Apertura (mm)Giacitura strati: SMR (Romana): Riempimento RQD: MRMR(Laubscher): AlterazioneJV: BGD (ISRM): Acqua

Quota crinale m Rettilineo Sigla assegnata al settoreQuota fondovalle m Subverticale Regione Dislivello m

Terrazzato Provincia Pendenza (°)Concavo Comune Area m2

Pendenza media (°) Convesso Volume m3

Esposizione (°) Complesso 1° ordine: Po Quota crinale mAltro: Altro: 2° ordine: Quota fondovalle m

3° ordine: Esposizione (°)

A B C A B A BSingolo edificio residenziale privato. Relazione di sopralluogo Canalette superficiali

Gruppo di edifici residenziali privati. Relazione geologica Trincee drenantiTipo edificio/i pubblico/i: Progetto di massima Pozzi drenantiTipo impianto/i industriale/i: Progetto esecutivo Dreni suborizzontali Manufatti ed infrastrutture di pubblico interesse: Geotecnica di laboratorio Gallerie drenantiTipo attività artigianale / commerciale: Indagini idrogeologiche RetiOpere di sistemazione: Geoelettrica Spritz - betonTipo attività agricola: Sismica di superficie Rilevati paramassiViabilità: Perforazioni geognostiche Trincee paramassiAltro: Prove down – hole Strutture paramassi

Prove cross – hole Chiodi - bulloniFrana Rottura diga di frana Sbarramento corso d’acqua Inclinometri Tiranti - ancoraggiCaduta in invaso Altro: Piezometri Imbracature

Fessurimetri Iniezioni / Jet grouting

Persone decedute n.° ferite n.° evacuate n.° a rischio n.° Estensimetri Reticoli – micropaliEdifici privati colpiti n.° privati a rischio n.° pubblici colpiti n.° Clinometri Trattamento termicopubblici a rischio n.° Altro: Assestimetri Trattamento chimico

Rete microsismica Trattamento elettricoMisure topografiche Inerbimenti

SI NO Dati idrometeorologici RimboschimentiIl monitoraggio è destinato a: Riprofilatura Disboscamento

progettazione di interventi di sistemazione allertamento Riduzione carichi testa Viminate, fascinatealtro: Aumento carichi piede Briglie – soglie

Gli interventi di sistemazione sono destinati a: Disgaggio Difese spondalimiglioramento della stabilità del pendio stabilizzazione del pendio Gabbioni Consolidamento edifici

Stima dei costi di quanto previsto: Muri DemolizioniDestinazione d’uso del territorio prevista: Paratie Evacuazioni Altro: Pali Sistemi di allarme

Terre armate / rinforzate

24541651

28°

015FQ10Roccia

DegradazioneTerra

K1 K2

Bacino idrografico

Proiezione polareS

Morfometria

TERR

ITOR

IOGE

OLOG

IA T

ECNI

CAVE

RSAN

TE

Morfometria del versante

Distanza fra punto sommitale del coronamento e crinale m.

Gli studi e le indagini geologico – tecniche sono destinati alla progettazione di interventi di sistemazione:

Causa dei danni

Consuntivo

Uso del territorio

Litotecnica

Tipo profilo

Ammasso Roccioso

K3

Prove geotecniche

Settore di versante includente più frane o indizi di frana

K4

Classificazione

Dati geotecnici Famiglie di discontinuità (ISRM, 1978)

Struttura

Indagini e interventiManufatti presenti A: non colpiti B: danneggiati C: distrutti A: già effettuati B: da effettuarsi

Page 32: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

DATA: DENOMINAZIONE FENOMENO: 016FQ10 AMBITO DI LAVORO: P.R.G.C.

Compilatore Dott. ssa Tiziana Canalis IGM 1:50000 CTR 1:10000 X Alpi Provincia TO Foglio Sezione Zona PedemontanaComune Bardonecchia Sezione Carta Catastale Bacino TerziarioLocalità IGM 1:25000 Foglio n. Bacino Padano

Foglio ScalaVolo Quadrante Coordinate UTM ED50 1°ordine: F. PoStrisciata Tavola UTM E 2° ord: F. Dora R.Fotogramma UTM N 3° ord: T. Rochemolles

Di nuova formazione Attiva Fratture Misure strumentaliRiattivazione Riattivabile Trincee Contropendenze

Stabilizzata naturalmente Doppie creste InghiottitoiIncipiente Stabilizzata artificialmente Scarpate Sostegni e/o alberi inclinatiAvanzato Quiescente Fq quiescente (>30 a.) Cordonature Franamenti secondariEsaurito Fs stabilizzata Rigonfiamenti Risorgive

Zolle Lesioni ai manufattiCrollo Spaziale Giornali Cedimenti Alterazione dell’idrografiaRibaltamento Libera Pubblicazioni Ondulazioni Altro:Scivolamento rotaz. Confinata Testimonianze oraliScivolamento traslaz. In avanzamento Audiovisivi 1 Zona di distacco 5 Superficie di rotturaColata Retrogressiva Archivi enti 2 Zona di accumulo 6 Corpo di franaD.G.P.V. In allargamento Cartografia 3 Fianco destro 7 Non determinabileNon classificabile Multidirezionale Immagini telerilev. 4 Fianco sinistro 8 Altro:

Temporale Documenti storiciIn diminuzione Lichenometria superficiale (< 3m)

naturali antropiche Costante Dendrocronologia intermedia (3 - 15 m) A BAltro: In aumento Radiometria profonda (>15 m) estr. lento (<16 mm/anno)

Altro: Altro: Altro: molto lento (<1.6 m/anno)lento (<13 m/mese)

Assenti Deviazione Presenza di sorgenti moderato (<1.8 m/h)Diffuse Alta Alto Sbarramento totale Falda freatica rapido (<3 m/min)Concentrate Media Medio Sbarramento parziale Falda in pressione molto rapido (<5 m/s)Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s)

Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito glacialeCalcescisti Gruppo, Formazione ecc… Detrito di versante Deposito fluvioglaciale

Complesso del Puy del Lago Negro Accumulo di frana Terreno di riportoDeposito alluvionale Altro:

"tipo movimento" + "zona di rottura/litotipo" + "con evoluzione in..." =

Altro: Composita

REGIONE PIEMONTE – SCHEDA RILEVAMENTO FRANEGE

OLOG

IAMO

RFOM

ETRI

A FR

ANA

Stato

Cause

DEFINIZIONE

Costituzione della massa spostataZona di rottura

Spazio per annotazioni e disegni

DESC

RIZI

ONE

Tipo movimento Origine dei dati

Data ultima attivazione Giorno / mese / anno/ ora

Indizi e segnali premonitori

Evoluzione

Tipo frana

Note:

ANAG

RAFI

CA

Cartografia Foto / Allegati / Note

Bacino Idrografico

AmbienteGeneralità

Foto aeree

Quota punto sommitale del coronamento (Q) m. 2650; Quota punto inferiore (I) m. 1620; Quota testata (T) m. 1650 ; Dislivello (H = Q-I) m. 30 ;Lunghezza (L) m. 90 ;Componente orizzontale di L (L0) m. ; Lunghezza della massa spostata (L1) ;Componente orizzontale di L1 (L01) m. ;Pendenza β (°). ; Pendenza (solo per superfici rotazionali) γ (°)......;Area (A) m2 ;Larghezza massima della frana (W) m. ;Profondità media dello scorrimento (Pmed) m……......;Profondità massima dello scorrimento (Pmax) m….......;Volume (V) m3……......;Altro...........

Densità di drenaggio Grado gerarchizzazioneAcque superficiali

Potenza materiale

Substrato pre – quaternario:

A: movim. iniziale B: evoluzioneVelocità

Effetti sulla rete idrografica

localizzazione degli indizi

Classificazione P.A.I.

02/09/03

Fa attiva (<30 anni)

con evoluzione in

153050

Stadio

L0L01

Piede

(I)

Zona di accumulo

Fianco destro

Zona di distacco

CoronamentoPunto sommitale del coronamento

Scarpata principale

Testata

Scarpata secondaria

Massa spostata

Unghia Punto inferiore

(Q)

(T)Punto sommitale della scarpata

Superficie di rottura

Unghia della superficie di rottura

L L1

γβ

Superficie originaria del versante

Page 33: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

In sito: Stratificata Vacuolare Mediam. degradata Coesiva consistenteIn laboratorio: Lapidea Fissile Caotica Molto degradata Coesiva poco consistenteDati stimati Debole Fratturata Complet. Degradata DetriticaAltro: Rilasciata Granulare addensata

Ubicazione: Disarticolata Fresca Granulare scioltaMassiva Scistosa Leggerm. degradata Coesiva

Coesione c = Peso specifico γ = Altro: VALORI MEDI famiglie di discontinuità frontiAngolo di attrito ψ = Spaziatura (m)

Persistenza (m)Fronte Principale Forma Altezza fronte: Q (Barton): JRC Giacitura fronte: RMR (Bieniawski): Apertura (mm)Giacitura strati: SMR (Romana): Riempimento RQD: MRMR(Laubscher): AlterazioneJV: BGD (ISRM): Acqua

Quota crinale m Rettilineo Sigla assegnata al settoreQuota fondovalle m Subverticale Regione Dislivello m

Terrazzato Provincia Pendenza (°)Concavo Comune Area m2

Pendenza media (°) Convesso Volume m3

Esposizione (°) Complesso 1° ordine: Po Quota crinale mAltro: Altro: 2° ordine: Quota fondovalle m

3° ordine: Esposizione (°)

A B C A B A BSingolo edificio residenziale privato. Relazione di sopralluogo Canalette superficiali

Gruppo di edifici residenziali privati. Relazione geologica Trincee drenantiTipo edificio/i pubblico/i: Progetto di massima Pozzi drenantiTipo impianto/i industriale/i: Progetto esecutivo Dreni suborizzontali Manufatti ed infrastrutture di pubblico interesse: Geotecnica di laboratorio Gallerie drenantiTipo attività artigianale / commerciale: Indagini idrogeologiche RetiOpere di sistemazione: Geoelettrica Spritz - betonTipo attività agricola: Sismica di superficie Rilevati paramassiViabilità: Perforazioni geognostiche Trincee paramassiAltro: Prove down – hole Strutture paramassi

Prove cross – hole Chiodi - bulloniFrana Rottura diga di frana Sbarramento corso d’acqua Inclinometri Tiranti - ancoraggiCaduta in invaso Altro: Piezometri Imbracature

Fessurimetri Iniezioni / Jet grouting

Persone decedute n.° ferite n.° evacuate n.° a rischio n.° Estensimetri Reticoli – micropaliEdifici privati colpiti n.° privati a rischio n.° pubblici colpiti n.° Clinometri Trattamento termicopubblici a rischio n.° Altro: Assestimetri Trattamento chimico

Rete microsismica Trattamento elettricoMisure topografiche Inerbimenti

SI NO Dati idrometeorologici RimboschimentiIl monitoraggio è destinato a: Riprofilatura Disboscamento

progettazione di interventi di sistemazione allertamento Riduzione carichi testa Viminate, fascinatealtro: Aumento carichi piede Briglie – soglie

Gli interventi di sistemazione sono destinati a: Disgaggio Difese spondalimiglioramento della stabilità del pendio stabilizzazione del pendio Gabbioni Consolidamento edifici

Stima dei costi di quanto previsto: Muri DemolizioniDestinazione d’uso del territorio prevista: Paratie Evacuazioni Altro: Pali Sistemi di allarme

Terre armate / rinforzate

23001620

45°

016FQ10Roccia

DegradazioneTerra

K1 K2

Bacino idrografico

Proiezione polareS

Morfometria

TERR

ITOR

IOGE

OLOG

IA T

ECNI

CAVE

RSAN

TE

Morfometria del versante

Distanza fra punto sommitale del coronamento e crinale m. 650

Gli studi e le indagini geologico – tecniche sono destinati alla progettazione di interventi di sistemazione:

Causa dei danni

Consuntivo

Uso del territorio

Litotecnica

Tipo profilo

Ammasso Roccioso

K3

Prove geotecniche

Settore di versante includente più frane o indizi di frana

K4

Classificazione

Dati geotecnici Famiglie di discontinuità (ISRM, 1978)

Struttura

Indagini e interventiManufatti presenti A: non colpiti B: danneggiati C: distrutti A: già effettuati B: da effettuarsi

Page 34: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

DATA: DENOMINAZIONE FENOMENO: 017FA10 AMBITO DI LAVORO: P.R.G.C.

Compilatore Dott. ssa Tiziana Canalis IGM 1:50000 CTR 1:10000 X Alpi Provincia TO Foglio Sezione Zona PedemontanaComune Bardonecchia Sezione Carta Catastale Bacino TerziarioLocalità IGM 1:25000 Foglio n. Bacino Padano

Foglio ScalaVolo Quadrante Coordinate UTM ED50 1°ordine: F. PoStrisciata Tavola UTM E 2° ord: F. Dora R.Fotogramma UTM N 3° ord: T. Rochemolles

Di nuova formazione Attiva Fratture Misure strumentaliRiattivazione Riattivabile Trincee Contropendenze

Stabilizzata naturalmente Doppie creste InghiottitoiIncipiente Stabilizzata artificialmente Scarpate Sostegni e/o alberi inclinatiAvanzato Fq quiescente (>30 a.) Cordonature Franamenti secondariEsaurito Fs stabilizzata Rigonfiamenti Risorgive

Zolle Lesioni ai manufattiCrollo Spaziale Giornali Cedimenti Alterazione dell’idrografiaRibaltamento Libera Pubblicazioni Ondulazioni Altro:Scivolamento rotaz. Confinata Testimonianze oraliScivolamento traslaz. In avanzamento Audiovisivi 1 Zona di distacco 5 Superficie di rotturaColata Retrogressiva Archivi enti 2 Zona di accumulo 6 Corpo di franaD.G.P.V. In allargamento Cartografia 3 Fianco destro 7 Non determinabileNon classificabile Multidirezionale Immagini telerilev. 4 Fianco sinistro 8 Altro:

Temporale Documenti storiciIn diminuzione Lichenometria superficiale (< 3m)

naturali antropiche Costante Dendrocronologia intermedia (3 - 15 m) A BAltro: In aumento Radiometria profonda (>15 m) estr. lento (<16 mm/anno)

Altro: Altro: Altro: molto lento (<1.6 m/anno)lento (<13 m/mese)

Assenti Deviazione Presenza di sorgenti moderato (<1.8 m/h)Diffuse Alta Alto Sbarramento totale Falda freatica rapido (<3 m/min)Concentrate Media Medio Sbarramento parziale Falda in pressione molto rapido (<5 m/s)Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s)

Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito glacialeCalcescisti Gruppo, Formazione ecc… Detrito di versante Deposito fluvioglaciale

Complesso del Puy del Lago Negro Accumulo di frana Terreno di riportoDeposito alluvionale Altro:

"tipo movimento" + "zona di rottura/litotipo" + "con evoluzione in..." =

localizzazione degli indizi

Classificazione P.A.I.

02/09/03

Fa attiva (<30 anni)

con evoluzione in

153050

Stadio

Potenza materiale

Substrato pre – quaternario:

A: movim. iniziale B: evoluzioneVelocità

Effetti sulla rete idrografica

Quota punto sommitale del coronamento (Q) m. 1900; Quota punto inferiore (I) m. 1700; Quota testata (T) m. 1900 ; Dislivello (H = Q-I) m. 200 ;Lunghezza (L) m. 576 ;Componente orizzontale di L (L0) m. ; Lunghezza della massa spostata (L1) ;Componente orizzontale di L1 (L01) m. ;Pendenza β (°). 35° ; Pendenza (solo per superfici rotazionali) γ (°)......;Area (A) m2 ;Larghezza massima della frana (W) m. ;Profondità media dello scorrimento (Pmed) m……......;Profondità massima dello scorrimento (Pmax) m….......;Volume (V) m3……......;Altro...........

Densità di drenaggio Grado gerarchizzazioneAcque superficiali

ANAG

RAFI

CA

Cartografia Foto / Allegati / Note

Bacino Idrografico

AmbienteGeneralità

Foto aeree

Spazio per annotazioni e disegni

DESC

RIZI

ONE

Tipo movimento Origine dei dati

Data ultima attivazione Giorno / mese / anno/ ora

Indizi e segnali premonitori

Evoluzione

Tipo frana

Note:

Altro: Composita

REGIONE PIEMONTE – SCHEDA RILEVAMENTO FRANEGE

OLOG

IAMO

RFOM

ETRI

A FR

ANA

Stato

Cause

DEFINIZIONE

Costituzione della massa spostataZona di rottura

L0L01

Piede

(I)

Zona di accumulo

Fianco destro

Zona di distacco

CoronamentoPunto sommitale del coronamento

Scarpata principale

Testata

Scarpata secondaria

Massa spostata

Unghia Punto inferiore

(Q)

(T)Punto sommitale della scarpata

Superficie di rottura

Unghia della superficie di rottura

L L1

γβ

Superficie originaria del versante

Page 35: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

In sito: Stratificata Vacuolare Mediam. degradata Coesiva consistenteIn laboratorio: Lapidea Fissile Caotica Molto degradata Coesiva poco consistenteDati stimati Debole Fratturata Complet. Degradata DetriticaAltro: Rilasciata Granulare addensata

Ubicazione: Disarticolata Fresca Granulare scioltaMassiva Scistosa Leggerm. degradata Coesiva

Coesione c = Peso specifico γ = Altro: VALORI MEDI famiglie di discontinuità frontiAngolo di attrito ψ = Spaziatura (m)

Persistenza (m)Fronte Principale Forma Altezza fronte: Q (Barton): JRC Giacitura fronte: RMR (Bieniawski): Apertura (mm)Giacitura strati: SMR (Romana): Riempimento RQD: MRMR(Laubscher): AlterazioneJV: BGD (ISRM): Acqua

Quota crinale m Rettilineo Sigla assegnata al settoreQuota fondovalle m Subverticale Regione Dislivello m

Terrazzato Provincia Pendenza (°)Concavo Comune Area m2

Pendenza media (°) Convesso Volume m3

Esposizione (°) Complesso 1° ordine: Po Quota crinale mAltro: Altro: 2° ordine: Quota fondovalle m

3° ordine: Esposizione (°)

A B C A B A BSingolo edificio residenziale privato. Relazione di sopralluogo Canalette superficiali

Gruppo di edifici residenziali privati. Relazione geologica Trincee drenantiTipo edificio/i pubblico/i: Progetto di massima Pozzi drenantiTipo impianto/i industriale/i: Progetto esecutivo Dreni suborizzontali Manufatti ed infrastrutture di pubblico interesse: Geotecnica di laboratorio Gallerie drenantiTipo attività artigianale / commerciale: Indagini idrogeologiche RetiOpere di sistemazione: Geoelettrica Spritz - betonTipo attività agricola: Sismica di superficie Rilevati paramassiViabilità: Perforazioni geognostiche Trincee paramassiAltro: Prove down – hole Strutture paramassi

Prove cross – hole Chiodi - bulloniFrana Rottura diga di frana Sbarramento corso d’acqua Inclinometri Tiranti - ancoraggiCaduta in invaso Altro: Piezometri Imbracature

Fessurimetri Iniezioni / Jet grouting

Persone decedute n.° ferite n.° evacuate n.° a rischio n.° Estensimetri Reticoli – micropaliEdifici privati colpiti n.° privati a rischio n.° pubblici colpiti n.° Clinometri Trattamento termicopubblici a rischio n.° Altro: Assestimetri Trattamento chimico

Rete microsismica Trattamento elettricoMisure topografiche Inerbimenti

SI NO Dati idrometeorologici RimboschimentiIl monitoraggio è destinato a: Riprofilatura Disboscamento

progettazione di interventi di sistemazione allertamento Riduzione carichi testa Viminate, fascinatealtro: Aumento carichi piede Briglie – soglie

Gli interventi di sistemazione sono destinati a: Disgaggio Difese spondalimiglioramento della stabilità del pendio stabilizzazione del pendio Gabbioni Consolidamento edifici

Stima dei costi di quanto previsto: Muri DemolizioniDestinazione d’uso del territorio prevista: Paratie Evacuazioni Altro: Pali Sistemi di allarme

Terre armate / rinforzate

Indagini e interventiManufatti presenti A: non colpiti B: danneggiati C: distrutti A: già effettuati B: da effettuarsi

Tipo profilo

Ammasso Roccioso

K3

Prove geotecniche

Settore di versante includente più frane o indizi di frana

K4

Classificazione

Dati geotecnici Famiglie di discontinuità (ISRM, 1978)

Struttura

TERR

ITOR

IOGE

OLOG

IA T

ECNI

CAVE

RSAN

TE

Morfometria del versante

Distanza fra punto sommitale del coronamento e crinale m. 400

Gli studi e le indagini geologico – tecniche sono destinati alla progettazione di interventi di sistemazione:

Causa dei danni

Consuntivo

Uso del territorio

Litotecnica

K1 K2

Bacino idrografico

Proiezione polareS

Morfometria

017FA10Roccia

DegradazioneTerra

23001650

36°

Page 36: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

DATA: DENOMINAZIONE FENOMENO: 018FQ10 AMBITO DI LAVORO: P.R.G.C.

Compilatore Dott. ssa Tiziana Canalis IGM 1:50000 CTR 1:10000 X Alpi Provincia TO Foglio Sezione Zona PedemontanaComune Bardonecchia Sezione Carta Catastale Bacino TerziarioLocalità Costa Grossiere IGM 1:25000 Foglio n. Bacino Padano

Foglio ScalaVolo Quadrante Coordinate UTM ED50 1°ordine: F. PoStrisciata Tavola UTM E 2° ord: F. Dora R.Fotogramma UTM N 3° ord: T. Rochemolles

Di nuova formazione Attiva Fratture Misure strumentaliRiattivazione Riattivabile Trincee Contropendenze

Stabilizzata naturalmente Doppie creste InghiottitoiIncipiente Stabilizzata artificialmente Scarpate Sostegni e/o alberi inclinatiAvanzato Quiescente Fq quiescente (>30 a.) Cordonature Franamenti secondariEsaurito Fs stabilizzata Rigonfiamenti Risorgive

Zolle Lesioni ai manufattiCrollo Spaziale Giornali Cedimenti Alterazione dell’idrografiaRibaltamento Libera Pubblicazioni Ondulazioni Altro:Scivolamento rotaz. Confinata Testimonianze oraliScivolamento traslaz. In avanzamento Audiovisivi 1 Zona di distacco 5 Superficie di rotturaColata Retrogressiva Archivi enti 2 Zona di accumulo 6 Corpo di franaD.G.P.V. In allargamento Cartografia 3 Fianco destro 7 Non determinabileNon classificabile Multidirezionale Immagini telerilev. 4 Fianco sinistro 8 Altro:

Temporale Documenti storiciIn diminuzione Lichenometria superficiale (< 3m)

naturali antropiche Costante Dendrocronologia intermedia (3 - 15 m) A BAltro: In aumento Radiometria profonda (>15 m) estr. lento (<16 mm/anno)

Altro: Altro: Altro: molto lento (<1.6 m/anno)lento (<13 m/mese)

Assenti Deviazione Presenza di sorgenti moderato (<1.8 m/h)Diffuse Alta Alto Sbarramento totale Falda freatica rapido (<3 m/min)Concentrate Media Medio Sbarramento parziale Falda in pressione molto rapido (<5 m/s)Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s)

Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito glacialeCalcescisti Gruppo, Formazione ecc… Detrito di versante Deposito fluvioglaciale

Complesso del Puy del Lago Negro Accumulo di frana Terreno di riportoDeposito alluvionale Altro:

"tipo movimento" + "zona di rottura/litotipo" + "con evoluzione in..." =

localizzazione degli indizi

Classificazione P.A.I.

02/09/03

Fa attiva (<30 anni)

con evoluzione in

153050

Stadio

Potenza materiale

Substrato pre – quaternario:

A: movim. iniziale B: evoluzioneVelocità

Effetti sulla rete idrografica

Quota punto sommitale del coronamento (Q) m. 2213; Quota punto inferiore (I) m. 1900; Quota testata (T) m. ; Dislivello (H = Q-I) m. 373 ;Lunghezza (L) m. 512 ;Componente orizzontale di L (L0) m. ; Lunghezza della massa spostata (L1) ;Componente orizzontale di L1 (L01) m. ;Pendenza β (°). 24° ; Pendenza (solo per superfici rotazionali) γ (°)......;Area (A) m2 ;Larghezza massima della frana (W) m. ;Profondità media dello scorrimento (Pmed) m……......;Profondità massima dello scorrimento (Pmax) m….......;Volume (V) m3……......;Altro...........

Densità di drenaggio Grado gerarchizzazioneAcque superficiali

ANAG

RAFI

CA

Cartografia Foto / Allegati / Note

Bacino Idrografico

AmbienteGeneralità

Foto aeree

Spazio per annotazioni e disegni

DESC

RIZI

ONE

Tipo movimento Origine dei dati

Data ultima attivazione Giorno / mese / anno/ ora

Indizi e segnali premonitori

Evoluzione

Tipo frana

Note:

Altro: Composita

REGIONE PIEMONTE – SCHEDA RILEVAMENTO FRANEGE

OLOG

IAMO

RFOM

ETRI

A FR

ANA

Stato

Cause

DEFINIZIONE

Costituzione della massa spostataZona di rottura

L0L01

Piede

(I)

Zona di accumulo

Fianco destro

Zona di distacco

CoronamentoPunto sommitale del coronamento

Scarpata principale

Testata

Scarpata secondaria

Massa spostata

Unghia Punto inferiore

(Q)

(T)Punto sommitale della scarpata

Superficie di rottura

Unghia della superficie di rottura

L L1

γβ

Superficie originaria del versante

Page 37: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

In sito: Stratificata Vacuolare Mediam. degradata Coesiva consistenteIn laboratorio: Lapidea Fissile Caotica Molto degradata Coesiva poco consistenteDati stimati Debole Fratturata Complet. Degradata DetriticaAltro: Rilasciata Granulare addensata

Ubicazione: Disarticolata Fresca Granulare scioltaMassiva Scistosa Leggerm. degradata Coesiva

Coesione c = Peso specifico γ = Altro: VALORI MEDI famiglie di discontinuità frontiAngolo di attrito ψ = Spaziatura (m)

Persistenza (m)Fronte Principale Forma Altezza fronte: Q (Barton): JRC Giacitura fronte: RMR (Bieniawski): Apertura (mm)Giacitura strati: SMR (Romana): Riempimento RQD: MRMR(Laubscher): AlterazioneJV: BGD (ISRM): Acqua

Quota crinale m Rettilineo Sigla assegnata al settoreQuota fondovalle m Subverticale Regione Dislivello m

Terrazzato Provincia Pendenza (°)Concavo Comune Area m2

Pendenza media (°) Convesso Volume m3

Esposizione (°) Complesso 1° ordine: Po Quota crinale mAltro: Altro: 2° ordine: Quota fondovalle m

3° ordine: Esposizione (°)

A B C A B A BSingolo edificio residenziale privato. Relazione di sopralluogo Canalette superficiali

Gruppo di edifici residenziali privati. Relazione geologica Trincee drenantiTipo edificio/i pubblico/i: Progetto di massima Pozzi drenantiTipo impianto/i industriale/i: Progetto esecutivo Dreni suborizzontali Manufatti ed infrastrutture di pubblico interesse: Geotecnica di laboratorio Gallerie drenantiTipo attività artigianale / commerciale: Indagini idrogeologiche RetiOpere di sistemazione: Geoelettrica Spritz - betonTipo attività agricola: Sismica di superficie Rilevati paramassiViabilità: Perforazioni geognostiche Trincee paramassiAltro: Prove down – hole Strutture paramassi

Prove cross – hole Chiodi - bulloniFrana Rottura diga di frana Sbarramento corso d’acqua Inclinometri Tiranti - ancoraggiCaduta in invaso Altro: Piezometri Imbracature

Fessurimetri Iniezioni / Jet grouting

Persone decedute n.° ferite n.° evacuate n.° a rischio n.° Estensimetri Reticoli – micropaliEdifici privati colpiti n.° privati a rischio n.° pubblici colpiti n.° Clinometri Trattamento termicopubblici a rischio n.° Altro: Assestimetri Trattamento chimico

Rete microsismica Trattamento elettricoMisure topografiche Inerbimenti

SI NO Dati idrometeorologici RimboschimentiIl monitoraggio è destinato a: Riprofilatura Disboscamento

progettazione di interventi di sistemazione allertamento Riduzione carichi testa Viminate, fascinatealtro: Aumento carichi piede Briglie – soglie

Gli interventi di sistemazione sono destinati a: Disgaggio Difese spondalimiglioramento della stabilità del pendio stabilizzazione del pendio Gabbioni Consolidamento edifici

Stima dei costi di quanto previsto: Muri DemolizioniDestinazione d’uso del territorio prevista: Paratie Evacuazioni Altro: Pali Sistemi di allarme

Terre armate / rinforzate

Indagini e interventiManufatti presenti A: non colpiti B: danneggiati C: distrutti A: già effettuati B: da effettuarsi

Tipo profilo

Ammasso Roccioso

K3

Prove geotecniche

Settore di versante includente più frane o indizi di frana

K4

Classificazione

Dati geotecnici Famiglie di discontinuità (ISRM, 1978)

Struttura

TERR

ITOR

IOGE

OLOG

IA T

ECNI

CAVE

RSAN

TE

Morfometria del versante

Distanza fra punto sommitale del coronamento e crinale m.

Gli studi e le indagini geologico – tecniche sono destinati alla progettazione di interventi di sistemazione:

Causa dei danni

Consuntivo

Uso del territorio

Litotecnica

K1 K2

Bacino idrografico

Proiezione polareS

Morfometria

018FQ10Roccia

DegradazioneTerra

22731600

26°

Page 38: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

DATA: DENOMINAZIONE FENOMENO: 019FA10 AMBITO DI LAVORO: P.R.G.C.

Compilatore Dott. ssa Tiziana Canalis IGM 1:50000 CTR 1:10000 X Alpi Provincia TO Foglio Sezione Zona PedemontanaComune Bardonecchia Sezione Carta Catastale Bacino TerziarioLocalità Serre IGM 1:25000 Foglio n. Bacino Padano

Foglio ScalaVolo Quadrante Coordinate UTM ED50 1°ordine: F. PoStrisciata Tavola UTM E 2° ord: F. Dora R.Fotogramma UTM N 3° ord: T. Rochemolles

Di nuova formazione Attiva Fratture Misure strumentaliRiattivazione Riattivabile Trincee Contropendenze

Stabilizzata naturalmente Doppie creste InghiottitoiIncipiente Stabilizzata artificialmente Scarpate Sostegni e/o alberi inclinatiAvanzato Quiescente Fq quiescente (>30 a.) Cordonature Franamenti secondariEsaurito Fs stabilizzata Rigonfiamenti Risorgive

Zolle Lesioni ai manufattiCrollo Spaziale Giornali Cedimenti Alterazione dell’idrografiaRibaltamento Libera Pubblicazioni Ondulazioni Altro:Scivolamento rotaz. Confinata Testimonianze oraliScivolamento traslaz. In avanzamento Audiovisivi 1 Zona di distacco 5 Superficie di rotturaColata Retrogressiva Archivi enti 2 Zona di accumulo 6 Corpo di franaD.G.P.V. In allargamento Cartografia 3 Fianco destro 7 Non determinabileNon classificabile Multidirezionale Immagini telerilev. 4 Fianco sinistro 8 Altro:

Temporale Documenti storiciIn diminuzione Lichenometria superficiale (< 3m)

naturali antropiche Costante Dendrocronologia intermedia (3 - 15 m) A BAltro: In aumento Radiometria profonda (>15 m) estr. lento (<16 mm/anno)

Altro: Altro: Altro: molto lento (<1.6 m/anno)lento (<13 m/mese)

Assenti Deviazione Presenza di sorgenti moderato (<1.8 m/h)Diffuse Alta Alto Sbarramento totale Falda freatica rapido (<3 m/min)Concentrate Media Medio Sbarramento parziale Falda in pressione molto rapido (<5 m/s)Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s)

Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito glacialeCalcescisti Gruppo, Formazione ecc… Detrito di versante Deposito fluvioglaciale

Complesso del Puy del Lago Negro Accumulo di frana Terreno di riportoDeposito alluvionale Altro:

"tipo movimento" + "zona di rottura/litotipo" + "con evoluzione in..." =

Altro: Composita

REGIONE PIEMONTE – SCHEDA RILEVAMENTO FRANEGE

OLOG

IAMO

RFOM

ETRI

A FR

ANA

Stato

Cause

DEFINIZIONE

Costituzione della massa spostataZona di rottura

Spazio per annotazioni e disegni

DESC

RIZI

ONE

Tipo movimento Origine dei dati

Data ultima attivazione Giorno / mese / anno/ ora

Indizi e segnali premonitori

Evoluzione

Tipo frana

Note:

ANAG

RAFI

CA

Cartografia Foto / Allegati / Note

Bacino Idrografico

AmbienteGeneralità

Foto aeree

Quota punto sommitale del coronamento (Q) m. 1770; Quota punto inferiore (I) m. 1442; Quota testata (T) m. 1770; Dislivello (H = Q-I) m. 450 ;Lunghezza (L) m. 512 ;Componente orizzontale di L (L0) m. ; Lunghezza della massa spostata (L1) ;Componente orizzontale di L1 (L01) m. ;Pendenza β (°). 35° ; Pendenza (solo per superfici rotazionali) γ (°)......;Area (A) m2 ;Larghezza massima della frana (W) m. ;Profondità media dello scorrimento (Pmed) m……......;Profondità massima dello scorrimento (Pmax) m….......;Volume (V) m3……......;Altro...........

Densità di drenaggio Grado gerarchizzazioneAcque superficiali

Potenza materiale

Substrato pre – quaternario:

A: movim. iniziale B: evoluzioneVelocità

Effetti sulla rete idrografica

localizzazione degli indizi

Classificazione P.A.I.

02/09/03

Fa attiva (<30 anni)

con evoluzione in

153050

Stadio

L0L01

Piede

(I)

Zona di accumulo

Fianco destro

Zona di distacco

CoronamentoPunto sommitale del coronamento

Scarpata principale

Testata

Scarpata secondaria

Massa spostata

Unghia Punto inferiore

(Q)

(T)Punto sommitale della scarpata

Superficie di rottura

Unghia della superficie di rottura

L L1

γβ

Superficie originaria del versante

Page 39: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

In sito: Stratificata Vacuolare Mediam. degradata Coesiva consistenteIn laboratorio: Lapidea Fissile Caotica Molto degradata Coesiva poco consistenteDati stimati Debole Fratturata Complet. Degradata DetriticaAltro: Rilasciata Granulare addensata

Ubicazione: Disarticolata Fresca Granulare scioltaMassiva Scistosa Leggerm. degradata Coesiva

Coesione c = Peso specifico γ = Altro: VALORI MEDI famiglie di discontinuità frontiAngolo di attrito ψ = Spaziatura (m)

Persistenza (m)Fronte Principale Forma Altezza fronte: Q (Barton): JRC Giacitura fronte: RMR (Bieniawski): Apertura (mm)Giacitura strati: SMR (Romana): Riempimento RQD: MRMR(Laubscher): AlterazioneJV: BGD (ISRM): Acqua

Quota crinale m Rettilineo Sigla assegnata al settoreQuota fondovalle m Subverticale Regione Dislivello m

Terrazzato Provincia Pendenza (°)Concavo Comune Area m2

Pendenza media (°) Convesso Volume m3

Esposizione (°) Complesso 1° ordine: Po Quota crinale mAltro: Altro: 2° ordine: Quota fondovalle m

3° ordine: Esposizione (°)

A B C A B A BSingolo edificio residenziale privato. Relazione di sopralluogo Canalette superficiali

Gruppo di edifici residenziali privati. Relazione geologica Trincee drenantiTipo edificio/i pubblico/i: Progetto di massima Pozzi drenantiTipo impianto/i industriale/i: Progetto esecutivo Dreni suborizzontali Manufatti ed infrastrutture di pubblico interesse: Geotecnica di laboratorio Gallerie drenantiTipo attività artigianale / commerciale: Indagini idrogeologiche RetiOpere di sistemazione: Geoelettrica Spritz - betonTipo attività agricola: Sismica di superficie Rilevati paramassiViabilità: Perforazioni geognostiche Trincee paramassiAltro: Prove down – hole Strutture paramassi

Prove cross – hole Chiodi - bulloniFrana Rottura diga di frana Sbarramento corso d’acqua Inclinometri Tiranti - ancoraggiCaduta in invaso Altro: Piezometri Imbracature

Fessurimetri Iniezioni / Jet grouting

Persone decedute n.° ferite n.° evacuate n.° a rischio n.° Estensimetri Reticoli – micropaliEdifici privati colpiti n.° privati a rischio n.° pubblici colpiti n.° Clinometri Trattamento termicopubblici a rischio n.° Altro: Assestimetri Trattamento chimico

Rete microsismica Trattamento elettricoMisure topografiche Inerbimenti

SI NO Dati idrometeorologici RimboschimentiIl monitoraggio è destinato a: Riprofilatura Disboscamento

progettazione di interventi di sistemazione allertamento Riduzione carichi testa Viminate, fascinatealtro: Aumento carichi piede Briglie – soglie

Gli interventi di sistemazione sono destinati a: Disgaggio Difese spondalimiglioramento della stabilità del pendio stabilizzazione del pendio Gabbioni Consolidamento edifici

Stima dei costi di quanto previsto: Muri DemolizioniDestinazione d’uso del territorio prevista: Paratie Evacuazioni Altro: Pali Sistemi di allarme

Terre armate / rinforzate

22001500

41°

019FA10Roccia

DegradazioneTerra

K1 K2

Bacino idrografico

Proiezione polareS

Morfometria

TERR

ITOR

IOGE

OLOG

IA T

ECNI

CAVE

RSAN

TE

Morfometria del versante

Distanza fra punto sommitale del coronamento e crinale m. 430

Gli studi e le indagini geologico – tecniche sono destinati alla progettazione di interventi di sistemazione:

Causa dei danni

Consuntivo

Uso del territorio

Litotecnica

Tipo profilo

Ammasso Roccioso

K3

Prove geotecniche

Settore di versante includente più frane o indizi di frana

K4

Classificazione

Dati geotecnici Famiglie di discontinuità (ISRM, 1978)

Struttura

Indagini e interventiManufatti presenti A: non colpiti B: danneggiati C: distrutti A: già effettuati B: da effettuarsi

Page 40: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

DATA: DENOMINAZIONE FENOMENO: 020FA10 AMBITO DI LAVORO: P.R.G.C.

Compilatore Dott. ssa Tiziana Canalis IGM 1:50000 CTR 1:10000 X Alpi Provincia TO Foglio Sezione Zona PedemontanaComune Bardonecchia Sezione Carta Catastale Bacino TerziarioLocalità Serre IGM 1:25000 Foglio n. Bacino Padano

Foglio ScalaVolo Quadrante Coordinate UTM ED50 1°ordine: F. PoStrisciata Tavola UTM E 2° ord: F. Dora R.Fotogramma UTM N 3° ord: T. Rochemolles

Di nuova formazione Attiva Fratture Misure strumentaliRiattivazione Riattivabile Trincee Contropendenze

Stabilizzata naturalmente Doppie creste InghiottitoiIncipiente Stabilizzata artificialmente Scarpate Sostegni e/o alberi inclinatiAvanzato Quiescente Fq quiescente (>30 a.) Cordonature Franamenti secondariEsaurito Fs stabilizzata Rigonfiamenti Risorgive

Zolle Lesioni ai manufattiCrollo Spaziale Giornali Cedimenti Alterazione dell’idrografiaRibaltamento Libera Pubblicazioni Ondulazioni Altro:Scivolamento rotaz. Confinata Testimonianze oraliScivolamento traslaz. In avanzamento Audiovisivi 1 Zona di distacco 5 Superficie di rotturaColata Retrogressiva Archivi enti 2 Zona di accumulo 6 Corpo di franaD.G.P.V. In allargamento Cartografia 3 Fianco destro 7 Non determinabileNon classificabile Multidirezionale Immagini telerilev. 4 Fianco sinistro 8 Altro:

Temporale Documenti storiciIn diminuzione Lichenometria superficiale (< 3m)

naturali antropiche Costante Dendrocronologia intermedia (3 - 15 m) A BAltro: In aumento Radiometria profonda (>15 m) estr. lento (<16 mm/anno)

Altro: Altro: Altro: molto lento (<1.6 m/anno)lento (<13 m/mese)

Assenti Deviazione Presenza di sorgenti moderato (<1.8 m/h)Diffuse Alta Alto Sbarramento totale Falda freatica rapido (<3 m/min)Concentrate Media Medio Sbarramento parziale Falda in pressione molto rapido (<5 m/s)Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s)

Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito glacialeCalcescisti Gruppo, Formazione ecc… Detrito di versante Deposito fluvioglaciale

Complesso del Puy del Lago Nero Accumulo di frana Terreno di riportoDeposito alluvionale Altro:

"tipo movimento" + "zona di rottura/litotipo" + "con evoluzione in..." =

Altro: Composita

REGIONE PIEMONTE – SCHEDA RILEVAMENTO FRANEGE

OLOG

IAMO

RFOM

ETRI

A FR

ANA

Stato

Cause

DEFINIZIONE

Costituzione della massa spostataZona di rottura

Spazio per annotazioni e disegni

DESC

RIZI

ONE

Tipo movimento Origine dei dati

Data ultima attivazione Giorno / mese / anno/ ora

Indizi e segnali premonitori

Evoluzione

Tipo frana

Note:

ANAG

RAFI

CA

Cartografia Foto / Allegati / Note

Bacino Idrografico

AmbienteGeneralità

Foto aeree

Quota punto sommitale del coronamento (Q) m. 1700; Quota punto inferiore (I) m. 1000; Quota testata (T) m. 1700; Dislivello (H = Q-I) m. 700 ;Lunghezza (L) m. ;Componente orizzontale di L (L0) m. ; Lunghezza della massa spostata (L1) ;Componente orizzontale di L1 (L01) m. ;Pendenza β (°). 12,6° ; Pendenza (solo per superfici rotazionali) γ (°)......;Area (A) m2 ;Larghezza massima della frana (W) m. ;Profondità media dello scorrimento (Pmed) m……......;Profondità massima dello scorrimento (Pmax) m….......;Volume (V) m3……......;Altro...........

Densità di drenaggio Grado gerarchizzazioneAcque superficiali

Potenza materiale

Substrato pre – quaternario:

A: movim. iniziale B: evoluzioneVelocità

Effetti sulla rete idrografica

localizzazione degli indizi

Classificazione P.A.I.

02/09/03

Fa attiva (<30 anni)

con evoluzione in

153050

Stadio

L0L01

Piede

(I)

Zona di accumulo

Fianco destro

Zona di distacco

CoronamentoPunto sommitale del coronamento

Scarpata principale

Testata

Scarpata secondaria

Massa spostata

Unghia Punto inferiore

(Q)

(T)Punto sommitale della scarpata

Superficie di rottura

Unghia della superficie di rottura

L L1

γβ

Superficie originaria del versante

Page 41: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

In sito: Stratificata Vacuolare Mediam. degradata Coesiva consistenteIn laboratorio: Lapidea Fissile Caotica Molto degradata Coesiva poco consistenteDati stimati Debole Fratturata Complet. Degradata DetriticaAltro: Rilasciata Granulare addensata

Ubicazione: Disarticolata Fresca Granulare scioltaMassiva Scistosa Leggerm. degradata Coesiva

Coesione c = Peso specifico γ = Altro: VALORI MEDI famiglie di discontinuità frontiAngolo di attrito ψ = Spaziatura (m)

Persistenza (m)Fronte Principale Forma Altezza fronte: Q (Barton): JRC Giacitura fronte: RMR (Bieniawski): Apertura (mm)Giacitura strati: SMR (Romana): Riempimento RQD: MRMR(Laubscher): AlterazioneJV: BGD (ISRM): Acqua

Quota crinale m Rettilineo Sigla assegnata al settoreQuota fondovalle m Subverticale Regione Dislivello m

Terrazzato Provincia Pendenza (°)Concavo Comune Area m2

Pendenza media (°) Convesso Volume m3

Esposizione (°) Complesso 1° ordine: Po Quota crinale mAltro: Altro: 2° ordine: Quota fondovalle m

3° ordine: Esposizione (°)

A B C A B A BSingolo edificio residenziale privato. Relazione di sopralluogo Canalette superficiali

Gruppo di edifici residenziali privati. Relazione geologica Trincee drenantiTipo edificio/i pubblico/i: Progetto di massima Pozzi drenantiTipo impianto/i industriale/i: Progetto esecutivo Dreni suborizzontali Manufatti ed infrastrutture di pubblico interesse: Geotecnica di laboratorio Gallerie drenantiTipo attività artigianale / commerciale: Indagini idrogeologiche RetiOpere di sistemazione: Geoelettrica Spritz - betonTipo attività agricola: Sismica di superficie Rilevati paramassiViabilità: Perforazioni geognostiche Trincee paramassiAltro: Prove down – hole Strutture paramassi

Prove cross – hole Chiodi - bulloniFrana Rottura diga di frana Sbarramento corso d’acqua Inclinometri Tiranti - ancoraggiCaduta in invaso Altro: Piezometri Imbracature

Fessurimetri Iniezioni / Jet grouting

Persone decedute n.° ferite n.° evacuate n.° a rischio n.° Estensimetri Reticoli – micropaliEdifici privati colpiti n.° privati a rischio n.° pubblici colpiti n.° Clinometri Trattamento termicopubblici a rischio n.° Altro: Assestimetri Trattamento chimico

Rete microsismica Trattamento elettricoMisure topografiche Inerbimenti

SI NO Dati idrometeorologici RimboschimentiIl monitoraggio è destinato a: Riprofilatura Disboscamento

progettazione di interventi di sistemazione allertamento Riduzione carichi testa Viminate, fascinatealtro: Aumento carichi piede Briglie – soglie

Gli interventi di sistemazione sono destinati a: Disgaggio Difese spondalimiglioramento della stabilità del pendio stabilizzazione del pendio Gabbioni Consolidamento edifici

Stima dei costi di quanto previsto: Muri DemolizioniDestinazione d’uso del territorio prevista: Paratie Evacuazioni Altro: Pali Sistemi di allarme

Terre armate / rinforzate

22001440

42°

020FA10Roccia

DegradazioneTerra

K1 K2

Bacino idrografico

Proiezione polareS

Morfometria

TERR

ITOR

IOGE

OLOG

IA T

ECNI

CAVE

RSAN

TE

Morfometria del versante

Distanza fra punto sommitale del coronamento e crinale m. 500

Gli studi e le indagini geologico – tecniche sono destinati alla progettazione di interventi di sistemazione:

Causa dei danni

Consuntivo

Uso del territorio

Litotecnica

Tipo profilo

Ammasso Roccioso

K3

Prove geotecniche

Settore di versante includente più frane o indizi di frana

K4

Classificazione

Dati geotecnici Famiglie di discontinuità (ISRM, 1978)

Struttura

Indagini e interventiManufatti presenti A: non colpiti B: danneggiati C: distrutti A: già effettuati B: da effettuarsi

Page 42: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

DATA: DENOMINAZIONE FENOMENO: 021FA10 AMBITO DI LAVORO: P.R.G.C.

Compilatore Dott. Daniele Battaglia IGM 1:50000 CTR 1:10000 X Alpi Provincia TO Foglio Sezione Zona PedemontanaComune Bardonecchia Sezione Carta Catastale Bacino TerziarioLocalità Vallone Souchera IGM 1:25000 Foglio n. Bacino Padano

Foglio ScalaVolo Quadrante Coordinate UTM ED50 1°ordine: F. PoStrisciata Tavola UTM E 2° ord: F. Dora R.Fotogramma UTM N 3° ord: T. Rochemolles

Di nuova formazione Attiva Fratture Misure strumentaliRiattivazione Riattivabile Trincee Contropendenze

Stabilizzata naturalmente Doppie creste InghiottitoiIncipiente Stabilizzata artificialmente Scarpate Sostegni e/o alberi inclinatiAvanzato Quiescente Fq quiescente (>30 a.) Cordonature Franamenti secondariEsaurito Fs stabilizzata Rigonfiamenti Risorgive

Zolle Lesioni ai manufattiCrollo Spaziale Giornali Cedimenti Alterazione dell’idrografiaRibaltamento Libera Pubblicazioni Ondulazioni Altro:Scivolamento rotaz. Confinata Testimonianze oraliScivolamento traslaz. In avanzamento Audiovisivi 1 Zona di distacco 5 Superficie di rotturaColata Retrogressiva Archivi enti 2 Zona di accumulo 6 Corpo di franaD.G.P.V. In allargamento Cartografia 3 Fianco destro 7 Non determinabileNon classificabile Multidirezionale Immagini telerilev. 4 Fianco sinistro 8 Altro:

Temporale Documenti storiciIn diminuzione Lichenometria superficiale (< 3m)

naturali antropiche Costante Dendrocronologia intermedia (3 - 15 m) A BAltro: In aumento Radiometria profonda (>15 m) estr. lento (<16 mm/anno)

Altro: Altro: Altro: molto lento (<1.6 m/anno)lento (<13 m/mese)

Assenti Deviazione Presenza di sorgenti moderato (<1.8 m/h)Diffuse Alta Alto Sbarramento totale Falda freatica rapido (<3 m/min)Concentrate Media Medio Sbarramento parziale Falda in pressione molto rapido (<5 m/s)Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s)

Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito glacialeCalcescisti Gruppo, Formazione ecc… Detrito di versante Deposito fluvioglaciale

Calcescisti con Pietre Verdi Accumulo di frana Terreno di riportoDeposito alluvionale Altro:

"tipo movimento" + "zona di rottura/litotipo" + "con evoluzione in..." =

Altro: Composita

REGIONE PIEMONTE – SCHEDA RILEVAMENTO FRANEGE

OLOG

IAMO

RFOM

ETRI

A FR

ANA

Stato

Cause

DEFINIZIONE

Costituzione della massa spostataZona di rottura

Spazio per annotazioni e disegni

DESC

RIZI

ONE

Tipo movimento Origine dei dati

Data ultima attivazione Giorno / mese / anno/ ora

Indizi e segnali premonitori

Evoluzione

Tipo frana

Note:

ANAG

RAFI

CA

Cartografia Foto / Allegati / Note

Bacino Idrografico

AmbienteGeneralità

Foto aeree

Quota punto sommitale del coronamento (Q) m. 2460; Quota punto inferiore (I) m. 2260; Quota testata (T) m. 2460; Dislivello (H = Q-I) m. 200 ;Lunghezza (L) m. ;Componente orizzontale di L (L0) m. 306 ; Lunghezza della massa spostata (L1) ;Componente orizzontale di L1 (L01) m. ;Pendenza β (°). 33° ; Pendenza (solo per superfici rotazionali) γ (°)......;Area (A) m2 ;Larghezza massima della frana (W) m. 126 ;Profondità media dello scorrimento (Pmed) m……......;Profondità massima dello scorrimento (Pmax) m….......;Volume (V) m3……......;Altro...........

Densità di drenaggio Grado gerarchizzazioneAcque superficiali

Potenza materiale

Substrato pre – quaternario:

A: movim. iniziale B: evoluzioneVelocità

Effetti sulla rete idrografica

localizzazione degli indizi

Classificazione P.A.I.

28/08/03

Fa attiva (<30 anni)

con evoluzione in

153060

Stadio

L0L01

Piede

(I)

Zona di accumulo

Fianco destro

Zona di distacco

CoronamentoPunto sommitale del coronamento

Scarpata principale

Testata

Scarpata secondaria

Massa spostata

Unghia Punto inferiore

(Q)

(T)Punto sommitale della scarpata

Superficie di rottura

Unghia della superficie di rottura

L L1

γβ

Superficie originaria del versante

Page 43: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

In sito: Stratificata Vacuolare Mediam. degradata Coesiva consistenteIn laboratorio: Lapidea Fissile Caotica Molto degradata Coesiva poco consistenteDati stimati Debole Fratturata Complet. Degradata DetriticaAltro: Rilasciata Granulare addensata

Ubicazione: Disarticolata Fresca Granulare scioltaMassiva Scistosa Leggerm. degradata Coesiva

Coesione c = Peso specifico γ = Altro: VALORI MEDI famiglie di discontinuità frontiAngolo di attrito ψ = Spaziatura (m)

Persistenza (m)Fronte Principale Forma Altezza fronte: Q (Barton): JRC Giacitura fronte: RMR (Bieniawski): Apertura (mm)Giacitura strati: SMR (Romana): Riempimento RQD: MRMR(Laubscher): AlterazioneJV: BGD (ISRM): Acqua

Quota crinale m Rettilineo Sigla assegnata al settoreQuota fondovalle m Subverticale Regione Dislivello m

Terrazzato Provincia Pendenza (°)Concavo Comune Area m2

Pendenza media (°) Convesso Volume m3

Esposizione (°) Complesso 1° ordine: Po Quota crinale mAltro: Altro: 2° ordine: Quota fondovalle m

3° ordine: Esposizione (°)

A B C A B A BSingolo edificio residenziale privato. Relazione di sopralluogo Canalette superficiali

Gruppo di edifici residenziali privati. Relazione geologica Trincee drenantiTipo edificio/i pubblico/i: Progetto di massima Pozzi drenantiTipo impianto/i industriale/i: Progetto esecutivo Dreni suborizzontali Manufatti ed infrastrutture di pubblico interesse: Geotecnica di laboratorio Gallerie drenantiTipo attività artigianale / commerciale: Indagini idrogeologiche RetiOpere di sistemazione: Geoelettrica Spritz - betonTipo attività agricola: Sismica di superficie Rilevati paramassiViabilità: Perforazioni geognostiche Trincee paramassiAltro: Prove down – hole Strutture paramassi

Prove cross – hole Chiodi - bulloniFrana Rottura diga di frana Sbarramento corso d’acqua Inclinometri Tiranti - ancoraggiCaduta in invaso Altro: Piezometri Imbracature

Fessurimetri Iniezioni / Jet grouting

Persone decedute n.° ferite n.° evacuate n.° a rischio n.° Estensimetri Reticoli – micropaliEdifici privati colpiti n.° privati a rischio n.° pubblici colpiti n.° Clinometri Trattamento termicopubblici a rischio n.° Altro: Assestimetri Trattamento chimico

Rete microsismica Trattamento elettricoMisure topografiche Inerbimenti

SI NO Dati idrometeorologici RimboschimentiIl monitoraggio è destinato a: Riprofilatura Disboscamento

progettazione di interventi di sistemazione allertamento Riduzione carichi testa Viminate, fascinatealtro: Aumento carichi piede Briglie – soglie

Gli interventi di sistemazione sono destinati a: Disgaggio Difese spondalimiglioramento della stabilità del pendio stabilizzazione del pendio Gabbioni Consolidamento edifici

Stima dei costi di quanto previsto: Muri DemolizioniDestinazione d’uso del territorio prevista: Paratie Evacuazioni Altro: Pali Sistemi di allarme

Terre armate / rinforzate

30002050

33°SW

021FA10Roccia

DegradazioneTerra

K1 K2

Bacino idrografico

Proiezione polareS

Morfometria

TERR

ITOR

IOGE

OLOG

IA T

ECNI

CAVE

RSAN

TE

Morfometria del versante

Distanza fra punto sommitale del coronamento e crinale m. 1314

Gli studi e le indagini geologico – tecniche sono destinati alla progettazione di interventi di sistemazione:

Causa dei danni

Consuntivo

Uso del territorio

Litotecnica

Tipo profilo

Ammasso Roccioso

K3

Prove geotecniche

Settore di versante includente più frane o indizi di frana

K4

Classificazione

Dati geotecnici Famiglie di discontinuità (ISRM, 1978)

Struttura

Indagini e interventiManufatti presenti A: non colpiti B: danneggiati C: distrutti A: già effettuati B: da effettuarsi

Page 44: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

DATA: DENOMINAZIONE FENOMENO: 022FA10 AMBITO DI LAVORO: P.R.G.C.

Compilatore Dott. Daniele Battaglia IGM 1:50000 CTR 1:10000 X Alpi Provincia TO Foglio Sezione Zona PedemontanaComune Bardonecchia Sezione Carta Catastale Bacino TerziarioLocalità Vallone Souchera IGM 1:25000 Foglio n. Bacino Padano

Foglio ScalaVolo Quadrante Coordinate UTM ED50 1°ordine: F. PoStrisciata Tavola UTM E 2° ord: F. Dora R.Fotogramma UTM N 3° ord: T. Rochemolles

Di nuova formazione Attiva Fratture Misure strumentaliRiattivazione Riattivabile Trincee Contropendenze

Stabilizzata naturalmente Doppie creste InghiottitoiIncipiente Stabilizzata artificialmente Scarpate Sostegni e/o alberi inclinatiAvanzato Quiescente Fq quiescente (>30 a.) Cordonature Franamenti secondariEsaurito Fs stabilizzata Rigonfiamenti Risorgive

Zolle Lesioni ai manufattiCrollo Spaziale Giornali Cedimenti Alterazione dell’idrografiaRibaltamento Libera Pubblicazioni Ondulazioni Altro:Scivolamento rotaz. Confinata Testimonianze oraliScivolamento traslaz. In avanzamento Audiovisivi 1 Zona di distacco 5 Superficie di rotturaColata Retrogressiva Archivi enti 2 Zona di accumulo 6 Corpo di franaD.G.P.V. In allargamento Cartografia 3 Fianco destro 7 Non determinabileNon classificabile Multidirezionale Immagini telerilev. 4 Fianco sinistro 8 Altro:

Temporale Documenti storiciIn diminuzione Lichenometria superficiale (< 3m)

naturali antropiche Costante Dendrocronologia intermedia (3 - 15 m) A BAltro: In aumento Radiometria profonda (>15 m) estr. lento (<16 mm/anno)

Altro: Altro: Altro: molto lento (<1.6 m/anno)lento (<13 m/mese)

Assenti Deviazione Presenza di sorgenti moderato (<1.8 m/h)Diffuse Alta Alto Sbarramento totale Falda freatica rapido (<3 m/min)Concentrate Media Medio Sbarramento parziale Falda in pressione molto rapido (<5 m/s)Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s)

Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito glacialeCalcescisti Gruppo, Formazione ecc… Detrito di versante Deposito fluvioglaciale

Calcescisti con Pietre Verdi Accumulo di frana Terreno di riportoDeposito alluvionale Altro:

"tipo movimento" + "zona di rottura/litotipo" + "con evoluzione in..." =

Altro: Composita

REGIONE PIEMONTE – SCHEDA RILEVAMENTO FRANEGE

OLOG

IAMO

RFOM

ETRI

A FR

ANA

Stato

Cause

DEFINIZIONE

Costituzione della massa spostataZona di rottura

Spazio per annotazioni e disegni

DESC

RIZI

ONE

Tipo movimento Origine dei dati

Data ultima attivazione Giorno / mese / anno/ ora

Indizi e segnali premonitori

Evoluzione

Tipo frana

Note:

ANAG

RAFI

CA

Cartografia Foto / Allegati / Note

Bacino Idrografico

AmbienteGeneralità

Foto aeree

Quota punto sommitale del coronamento (Q) m. 2290; Quota punto inferiore (I) m. 2050; Quota testata (T) m. 2290; Dislivello (H = Q-I) m. 240 ;Lunghezza (L) m. ;Componente orizzontale di L (L0) m. 450 ; Lunghezza della massa spostata (L1) ;Componente orizzontale di L1 (L01) m. ;Pendenza β (°). 28° ; Pendenza (solo per superfici rotazionali) γ (°)......;Area (A) m2 ;Larghezza massima della frana (W) m. 252 ;Profondità media dello scorrimento (Pmed) m……......;Profondità massima dello scorrimento (Pmax) m….......;Volume (V) m3……......;Altro...........

Densità di drenaggio Grado gerarchizzazioneAcque superficiali

Potenza materiale

Substrato pre – quaternario:

A: movim. iniziale B: evoluzioneVelocità

Effetti sulla rete idrografica

localizzazione degli indizi

Classificazione P.A.I.

29/08/03

Fa attiva (<30 anni)

con evoluzione in

153060

Stadio

L0L01

Piede

(I)

Zona di accumulo

Fianco destro

Zona di distacco

CoronamentoPunto sommitale del coronamento

Scarpata principale

Testata

Scarpata secondaria

Massa spostata

Unghia Punto inferiore

(Q)

(T)Punto sommitale della scarpata

Superficie di rottura

Unghia della superficie di rottura

L L1

γβ

Superficie originaria del versante

Page 45: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

In sito: Stratificata Vacuolare Mediam. degradata Coesiva consistenteIn laboratorio: Lapidea Fissile Caotica Molto degradata Coesiva poco consistenteDati stimati Debole Fratturata Complet. Degradata DetriticaAltro: Rilasciata Granulare addensata

Ubicazione: Disarticolata Fresca Granulare scioltaMassiva Scistosa Leggerm. degradata Coesiva

Coesione c = Peso specifico γ = Altro: VALORI MEDI famiglie di discontinuità frontiAngolo di attrito ψ = Spaziatura (m)

Persistenza (m)Fronte Principale Forma Altezza fronte: Q (Barton): JRC Giacitura fronte: RMR (Bieniawski): Apertura (mm)Giacitura strati: SMR (Romana): Riempimento RQD: MRMR(Laubscher): AlterazioneJV: BGD (ISRM): Acqua

Quota crinale m Rettilineo Sigla assegnata al settoreQuota fondovalle m Subverticale Regione Dislivello m

Terrazzato Provincia Pendenza (°)Concavo Comune Area m2

Pendenza media (°) Convesso Volume m3

Esposizione (°) Complesso 1° ordine: Po Quota crinale mAltro: Altro: 2° ordine: Quota fondovalle m

3° ordine: Esposizione (°)

A B C A B A BSingolo edificio residenziale privato. Relazione di sopralluogo Canalette superficiali

Gruppo di edifici residenziali privati. Relazione geologica Trincee drenantiTipo edificio/i pubblico/i: Progetto di massima Pozzi drenantiTipo impianto/i industriale/i: Progetto esecutivo Dreni suborizzontali Manufatti ed infrastrutture di pubblico interesse: Geotecnica di laboratorio Gallerie drenantiTipo attività artigianale / commerciale: Indagini idrogeologiche RetiOpere di sistemazione: Geoelettrica Spritz - betonTipo attività agricola: Sismica di superficie Rilevati paramassiViabilità: Perforazioni geognostiche Trincee paramassiAltro: Prove down – hole Strutture paramassi

Prove cross – hole Chiodi - bulloniFrana Rottura diga di frana Sbarramento corso d’acqua Inclinometri Tiranti - ancoraggiCaduta in invaso Altro: Piezometri Imbracature

Fessurimetri Iniezioni / Jet grouting

Persone decedute n.° ferite n.° evacuate n.° a rischio n.° Estensimetri Reticoli – micropaliEdifici privati colpiti n.° privati a rischio n.° pubblici colpiti n.° Clinometri Trattamento termicopubblici a rischio n.° Altro: Assestimetri Trattamento chimico

Rete microsismica Trattamento elettricoMisure topografiche Inerbimenti

SI NO Dati idrometeorologici RimboschimentiIl monitoraggio è destinato a: Riprofilatura Disboscamento

progettazione di interventi di sistemazione allertamento Riduzione carichi testa Viminate, fascinatealtro: Aumento carichi piede Briglie – soglie

Gli interventi di sistemazione sono destinati a: Disgaggio Difese spondalimiglioramento della stabilità del pendio stabilizzazione del pendio Gabbioni Consolidamento edifici

Stima dei costi di quanto previsto: Muri DemolizioniDestinazione d’uso del territorio prevista: Paratie Evacuazioni Altro: Pali Sistemi di allarme

Terre armate / rinforzate

30002050

33°SW

022FA10Roccia

DegradazioneTerra

K1 K2

Bacino idrografico

Proiezione polareS

Morfometria

TERR

ITOR

IOGE

OLOG

IA T

ECNI

CAVE

RSAN

TE

Morfometria del versante

Distanza fra punto sommitale del coronamento e crinale m. 1548

Gli studi e le indagini geologico – tecniche sono destinati alla progettazione di interventi di sistemazione:

Causa dei danni

Consuntivo

Uso del territorio

Litotecnica

Tipo profilo

Ammasso Roccioso

K3

Prove geotecniche

Settore di versante includente più frane o indizi di frana

K4

Classificazione

Dati geotecnici Famiglie di discontinuità (ISRM, 1978)

Struttura

Indagini e interventiManufatti presenti A: non colpiti B: danneggiati C: distrutti A: già effettuati B: da effettuarsi

Page 46: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

DATA: DENOMINAZIONE FENOMENO: 023FQ8 AMBITO DI LAVORO: P.R.G.C.

Compilatore Dott. Daniele Battaglia IGM 1:50000 CTR 1:10000 X Alpi Provincia TO Foglio Sezione Zona PedemontanaComune Bardonecchia Sezione Carta Catastale Bacino TerziarioLocalità Croce D. Mulattiera IGM 1:25000 Foglio n. Bacino Padano

Foglio ScalaVolo Quadrante Coordinate UTM ED50 1°ordine: F. PoStrisciata Tavola UTM E 2° ord: F. DoraFotogramma UTM N 3° ord:

Di nuova formazione Attiva Fratture Misure strumentaliRiattivazione Riattivabile Trincee Contropendenze

Stabilizzata naturalmente Doppie creste InghiottitoiIncipiente Stabilizzata artificialmente Scarpate Sostegni e/o alberi inclinatiAvanzato Fq quiescente (>30 a.) Cordonature Franamenti secondariEsaurito Fs stabilizzata Rigonfiamenti Risorgive

Zolle Lesioni ai manufattiCrollo Spaziale Giornali Cedimenti Alterazione dell’idrografiaRibaltamento Libera Pubblicazioni Ondulazioni Altro:Scivolamento rotaz. Confinata Testimonianze oraliScivolamento traslaz. In avanzamento Audiovisivi 1 Zona di distacco 5 Superficie di rotturaColata Retrogressiva Archivi enti 2 Zona di accumulo 6 Corpo di franaD.G.P.V. In allargamento Cartografia 3 Fianco destro 7 Non determinabileNon classificabile Multidirezionale Immagini telerilev. 4 Fianco sinistro 8 Altro:

Temporale Documenti storiciIn diminuzione Lichenometria superficiale (< 3m)

naturali antropiche Costante Dendrocronologia intermedia (3 - 15 m) A BAltro: In aumento Radiometria profonda (>15 m) estr. lento (<16 mm/anno)

Altro: Altro: Altro: molto lento (<1.6 m/anno)lento (<13 m/mese)

Assenti Deviazione Presenza di sorgenti moderato (<1.8 m/h)Diffuse Alta Alto Sbarramento totale Falda freatica rapido (<3 m/min)Concentrate Media Medio Sbarramento parziale Falda in pressione molto rapido (<5 m/s)Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s)

Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito glacialeCalcescisti Gruppo, Formazione ecc… Detrito di versante Deposito fluvioglaciale

Zona Piemontese Accumulo di frana Terreno di riportoDeposito alluvionale Altro:

"tipo movimento" + "zona di rottura/litotipo" + "con evoluzione in..." =

Altro:

REGIONE PIEMONTE – SCHEDA RILEVAMENTO FRANEGE

OLOG

IAMO

RFOM

ETRI

A FR

ANA

Stato

Cause

DEFINIZIONE

Costituzione della massa spostataZona di rottura

Spazio per annotazioni e disegni

DESC

RIZI

ONE

Tipo movimento Origine dei dati

Data ultima attivazione Giorno / mese / anno/ ora

Indizi e segnali premonitori

Evoluzione

Tipo frana

Note:

ANAG

RAFI

CA

Cartografia Foto / Allegati / Note

Bacino Idrografico

AmbienteGeneralità

Foto aeree

Quota punto sommitale del coronamento (Q) m. 2232; Quota punto inferiore (I) m. 1350; Quota testata (T) m. ; Dislivello (H = Q-I) m. 882 ;Lunghezza (L) m. ;Componente orizzontale di L (L0) m. 2770 ; Lunghezza della massa spostata (L1) ;Componente orizzontale di L1 (L01) m. ;Pendenza β (°). 18° ; Pendenza (solo per superfici rotazionali) γ

(°)......;Area (A) m2 ;Larghezza massima della frana (W) m. 3100 ;Profondità media dello scorrimento (Pmed) m……......;Profondità massima dello scorrimento (Pmax) m….......;Volume (V) m3……......;Altro...........

Densità di drenaggio Grado gerarchizzazioneAcque superficiali

Potenza materiale

Substrato pre – quaternario:

A: movim. iniziale B: evoluzioneVelocità

Effetti sulla rete idrografica

localizzazione degli indizi

Classificazione P.A.I.

05/09/03

Fa attiva (<30 anni)

con evoluzione in

153130

Stadio

L0L01

Piede

(I)

Zona di accumulo

Fianco destro

Zona di distacco

CoronamentoPunto sommitale del coronamento

Scarpata principale

Testata

Scarpata secondaria

Massa spostata

Unghia Punto inferiore

(Q)

(T)Punto sommitale della scarpata

Superficie di rottura

Unghia della superficie di rottura

L L1

γβ

Superficie originaria del versante

Page 47: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

In sito: Stratificata Vacuolare Mediam. degradata Coesiva consistenteIn laboratorio: Lapidea Fissile Caotica Molto degradata Coesiva poco consistenteDati stimati Debole Fratturata Complet. Degradata DetriticaAltro: Rilasciata Granulare addensata

Ubicazione: Disarticolata Fresca Granulare scioltaMassiva Scistosa Leggerm. degradata Coesiva

Coesione c = Peso specifico γ = Altro: VALORI MEDI famiglie di discontinuità frontiAngolo di attrito ψ = Spaziatura (m)

Persistenza (m)Fronte Principale Forma Altezza fronte: Q (Barton): JRC Giacitura fronte: RMR (Bieniawski): Apertura (mm)Giacitura strati: SMR (Romana): Riempimento RQD: MRMR(Laubscher): AlterazioneJV: BGD (ISRM): Acqua

Quota crinale m Rettilineo Sigla assegnata al settoreQuota fondovalle m Subverticale Regione Dislivello m

Terrazzato Provincia Pendenza (°)Concavo Comune Area m2

Pendenza media (°) Convesso Volume m3

Esposizione (°) Complesso 1° ordine: Po Quota crinale mAltro: Altro: 2° ordine: Quota fondovalle m

3° ordine: Esposizione (°)

A B C A B A BSingolo edificio residenziale privato. Relazione di sopralluogo Canalette superficiali

Gruppo di edifici residenziali privati. Relazione geologica Trincee drenantiTipo edificio/i pubblico/i: Progetto di massima Pozzi drenantiTipo impianto/i industriale/i: Progetto esecutivo Dreni suborizzontali Manufatti ed infrastrutture di pubblico interesse: Impianti di risalita Geotecnica di laboratorio Gallerie drenantiTipo attività artigianale / commerciale: Indagini idrogeologiche RetiOpere di sistemazione: Geoelettrica Spritz - betonTipo attività agricola: Sismica di superficie Rilevati paramassiViabilità: Perforazioni geognostiche Trincee paramassiAltro: Prove down – hole Strutture paramassi

Prove cross – hole Chiodi - bulloniFrana Rottura diga di frana Sbarramento corso d’acqua Inclinometri Tiranti - ancoraggiCaduta in invaso Altro: Piezometri Imbracature

Fessurimetri Iniezioni / Jet grouting

Persone decedute n.° ferite n.° evacuate n.° a rischio n.° Estensimetri Reticoli – micropaliEdifici privati colpiti n.° privati a rischio n.° pubblici colpiti n.° Clinometri Trattamento termicopubblici a rischio n.° Altro: Assestimetri Trattamento chimico

Rete microsismica Trattamento elettricoMisure topografiche Inerbimenti

SI NO Dati idrometeorologici RimboschimentiIl monitoraggio è destinato a: Riprofilatura Disboscamento

progettazione di interventi di sistemazione allertamento Riduzione carichi testa Viminate, fascinatealtro: Aumento carichi piede Briglie – soglie

Gli interventi di sistemazione sono destinati a: Disgaggio Difese spondalimiglioramento della stabilità del pendio stabilizzazione del pendio Gabbioni Consolidamento edifici

Stima dei costi di quanto previsto: Muri DemolizioniDestinazione d’uso del territorio prevista: Paratie Evacuazioni Altro: Pali Sistemi di allarme

Terre armate / rinforzate

24001350

18°NW

023FQ8Roccia

DegradazioneTerra

K1 K2

Bacino idrografico

Proiezione polareS

Morfometria

TERR

ITOR

IOGE

OLOG

IA T

ECNI

CAVE

RSAN

TE

Morfometria del versante

Distanza fra punto sommitale del coronamento e crinale m. -

Gli studi e le indagini geologico – tecniche sono destinati alla progettazione di interventi di sistemazione:

Causa dei danni

Consuntivo

Uso del territorio

Litotecnica

Tipo profilo

Ammasso Roccioso

K3

Prove geotecniche

Settore di versante includente più frane o indizi di frana

K4

Classificazione

Dati geotecnici Famiglie di discontinuità (ISRM, 1978)

Struttura

Indagini e interventiManufatti presenti A: non colpiti B: danneggiati C: distrutti A: già effettuati B: da effettuarsi

Page 48: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

DATA: DENOMINAZIONE FENOMENO: 024FQ10 AMBITO DI LAVORO: P.R.G.C.

Compilatore Dott. Daniele Battaglia IGM 1:50000 CTR 1:10000 X Alpi Provincia TO Foglio Sezione Zona PedemontanaComune Bardonecchia Sezione Carta Catastale Bacino TerziarioLocalità IGM 1:25000 Foglio n. Bacino Padano

Foglio ScalaVolo Quadrante Coordinate UTM ED50 1°ordine: F. PoStrisciata Tavola UTM E 2° ord: F. DoraFotogramma UTM N 3° ord: T. di Rochemolles

Di nuova formazione Attiva Fratture Misure strumentaliRiattivazione Riattivabile Trincee Contropendenze

Stabilizzata naturalmente Doppie creste InghiottitoiIncipiente Stabilizzata artificialmente Scarpate Sostegni e/o alberi inclinatiAvanzato Fq quiescente (>30 a.) Cordonature Franamenti secondariEsaurito Fs stabilizzata Rigonfiamenti Risorgive

Zolle Lesioni ai manufattiCrollo Spaziale Giornali Cedimenti Alterazione dell’idrografiaRibaltamento Libera Pubblicazioni Ondulazioni Altro:Scivolamento rotaz. Confinata Testimonianze oraliScivolamento traslaz. In avanzamento Audiovisivi 1 Zona di distacco 5 Superficie di rotturaColata Retrogressiva Archivi enti 2 Zona di accumulo 6 Corpo di franaD.G.P.V. In allargamento Cartografia 3 Fianco destro 7 Non determinabileNon classificabile Multidirezionale Immagini telerilev. 4 Fianco sinistro 8 Altro:

Temporale Documenti storiciIn diminuzione Lichenometria superficiale (< 3m)

naturali antropiche Costante Dendrocronologia intermedia (3 - 15 m) A BAltro: In aumento Radiometria profonda (>15 m) estr. lento (<16 mm/anno)

Altro: Altro: Altro: molto lento (<1.6 m/anno)lento (<13 m/mese)

Assenti Deviazione Presenza di sorgenti moderato (<1.8 m/h)Diffuse Alta Alto Sbarramento totale Falda freatica rapido (<3 m/min)Concentrate Media Medio Sbarramento parziale Falda in pressione molto rapido (<5 m/s)Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s)

Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito glacialeCalcescisti Gruppo, Formazione ecc… Detrito di versante Deposito fluvioglaciale

Zona Piemontese Accumulo di frana Terreno di riportoDeposito alluvionale Altro:

"tipo movimento" + "zona di rottura/litotipo" + "con evoluzione in..." =

Altro: Complesso

REGIONE PIEMONTE – SCHEDA RILEVAMENTO FRANEGE

OLOG

IAMO

RFOM

ETRI

A FR

ANA

Stato

Cause

DEFINIZIONE

Costituzione della massa spostataZona di rottura

Spazio per annotazioni e disegni

DESC

RIZI

ONE

Tipo movimento Origine dei dati

Data ultima attivazione Giorno / mese / anno/ ora

Indizi e segnali premonitori

Evoluzione

Tipo frana

Note:

ANAG

RAFI

CA

Cartografia Foto / Allegati / Note

Bacino Idrografico

AmbienteGeneralità

Foto aeree

Quota punto sommitale del coronamento (Q) m. 2780; Quota punto inferiore (I) m. 2400; Quota testata (T) m. ; Dislivello (H = Q-I) m. 380 ;Lunghezza (L) m. ;Componente orizzontale di L (L0) m. 594; Lunghezza della massa spostata (L1) ;Componente orizzontale di L1 (L01) m. ;Pendenza β (°). 33° ; Pendenza (solo per superfici rotazionali) γ

(°)......;Area (A) m2 ;Larghezza massima della frana (W) m. 558 ;Profondità media dello scorrimento (Pmed) m……......;Profondità massima dello scorrimento (Pmax) m….......;Volume (V) m3……......;Altro...........

Densità di drenaggio Grado gerarchizzazioneAcque superficiali

Potenza materiale

Substrato pre – quaternario:

A: movim. iniziale B: evoluzioneVelocità

Effetti sulla rete idrografica

localizzazione degli indizi

Classificazione P.A.I.

29/08/03

Fa attiva (<30 anni)

con evoluzione in

153060

Stadio

L0L01

Piede

(I)

Zona di accumulo

Fianco destro

Zona di distacco

CoronamentoPunto sommitale del coronamento

Scarpata principale

Testata

Scarpata secondaria

Massa spostata

Unghia Punto inferiore

(Q)

(T)Punto sommitale della scarpata

Superficie di rottura

Unghia della superficie di rottura

L L1

γβ

Superficie originaria del versante

Page 49: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

In sito: Stratificata Vacuolare Mediam. degradata Coesiva consistenteIn laboratorio: Lapidea Fissile Caotica Molto degradata Coesiva poco consistenteDati stimati Debole Fratturata Complet. Degradata DetriticaAltro: Rilasciata Granulare addensata

Ubicazione: Disarticolata Fresca Granulare scioltaMassiva Scistosa Leggerm. degradata Coesiva

Coesione c = Peso specifico γ = Altro: VALORI MEDI famiglie di discontinuità frontiAngolo di attrito ψ = Spaziatura (m)

Persistenza (m)Fronte Principale Forma Altezza fronte: Q (Barton): JRC Giacitura fronte: RMR (Bieniawski): Apertura (mm)Giacitura strati: SMR (Romana): Riempimento RQD: MRMR(Laubscher): AlterazioneJV: BGD (ISRM): Acqua

Quota crinale m Rettilineo Sigla assegnata al settoreQuota fondovalle m Subverticale Regione Dislivello m

Terrazzato Provincia Pendenza (°)Concavo Comune Area m2

Pendenza media (°) Convesso Volume m3

Esposizione (°) Complesso 1° ordine: Po Quota crinale mAltro: Altro: 2° ordine: Quota fondovalle m

3° ordine: Esposizione (°)

A B C A B A BSingolo edificio residenziale privato. Relazione di sopralluogo Canalette superficiali

Gruppo di edifici residenziali privati. Relazione geologica Trincee drenantiTipo edificio/i pubblico/i: Progetto di massima Pozzi drenantiTipo impianto/i industriale/i: Progetto esecutivo Dreni suborizzontali Manufatti ed infrastrutture di pubblico interesse: Geotecnica di laboratorio Gallerie drenantiTipo attività artigianale / commerciale: Indagini idrogeologiche RetiOpere di sistemazione: Geoelettrica Spritz - betonTipo attività agricola: Sismica di superficie Rilevati paramassiViabilità: Perforazioni geognostiche Trincee paramassiAltro: Prove down – hole Strutture paramassi

Prove cross – hole Chiodi - bulloniFrana Rottura diga di frana Sbarramento corso d’acqua Inclinometri Tiranti - ancoraggiCaduta in invaso Altro: Piezometri Imbracature

Fessurimetri Iniezioni / Jet grouting

Persone decedute n.° ferite n.° evacuate n.° a rischio n.° Estensimetri Reticoli – micropaliEdifici privati colpiti n.° privati a rischio n.° pubblici colpiti n.° Clinometri Trattamento termicopubblici a rischio n.° Altro: Assestimetri Trattamento chimico

Rete microsismica Trattamento elettricoMisure topografiche Inerbimenti

SI NO Dati idrometeorologici RimboschimentiIl monitoraggio è destinato a: Riprofilatura Disboscamento

progettazione di interventi di sistemazione allertamento Riduzione carichi testa Viminate, fascinatealtro: Aumento carichi piede Briglie – soglie

Gli interventi di sistemazione sono destinati a: Disgaggio Difese spondalimiglioramento della stabilità del pendio stabilizzazione del pendio Gabbioni Consolidamento edifici

Stima dei costi di quanto previsto: Muri DemolizioniDestinazione d’uso del territorio prevista: Paratie Evacuazioni Altro: Pali Sistemi di allarme

Terre armate / rinforzate

30102100

30°SW

024FQ10Roccia

DegradazioneTerra

K1 K2

Bacino idrografico

Proiezione polareS

Morfometria

TERR

ITOR

IOGE

OLOG

IA T

ECNI

CAVE

RSAN

TE

Morfometria del versante

Distanza fra punto sommitale del coronamento e crinale m. 702

Gli studi e le indagini geologico – tecniche sono destinati alla progettazione di interventi di sistemazione:

Causa dei danni

Consuntivo

Uso del territorio

Litotecnica

Tipo profilo

Ammasso Roccioso

K3

Prove geotecniche

Settore di versante includente più frane o indizi di frana

K4

Classificazione

Dati geotecnici Famiglie di discontinuità (ISRM, 1978)

Struttura

Indagini e interventiManufatti presenti A: non colpiti B: danneggiati C: distrutti A: già effettuati B: da effettuarsi

Page 50: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

DATA: DENOMINAZIONE FENOMENO: 025FQ10 AMBITO DI LAVORO: P.R.G.C.

Compilatore Dott. Daniele Battaglia IGM 1:50000 CTR 1:10000 X Alpi Provincia TO Foglio Sezione Zona PedemontanaComune Bardonecchia Sezione Carta Catastale Bacino TerziarioLocalità IGM 1:25000 Foglio n. Bacino Padano

Foglio ScalaVolo Quadrante Coordinate UTM ED50 1°ordine: F. PoStrisciata Tavola UTM E 2° ord: F. DoraFotogramma UTM N 3° ord: T. di Rochemolles

Di nuova formazione Attiva Fratture Misure strumentaliRiattivazione Riattivabile Trincee Contropendenze

Stabilizzata naturalmente Doppie creste InghiottitoiIncipiente Stabilizzata artificialmente Scarpate Sostegni e/o alberi inclinatiAvanzato Fq quiescente (>30 a.) Cordonature Franamenti secondariEsaurito Fs stabilizzata Rigonfiamenti Risorgive

Zolle Lesioni ai manufattiCrollo Spaziale Giornali Cedimenti Alterazione dell’idrografiaRibaltamento Libera Pubblicazioni Ondulazioni Altro:Scivolamento rotaz. Confinata Testimonianze oraliScivolamento traslaz. In avanzamento Audiovisivi 1 Zona di distacco 5 Superficie di rotturaColata Retrogressiva Archivi enti 2 Zona di accumulo 6 Corpo di franaD.G.P.V. In allargamento Cartografia 3 Fianco destro 7 Non determinabileNon classificabile Multidirezionale Immagini telerilev. 4 Fianco sinistro 8 Altro:

Temporale Documenti storiciIn diminuzione Lichenometria superficiale (< 3m)

naturali antropiche Costante Dendrocronologia intermedia (3 - 15 m) A BAltro: In aumento Radiometria profonda (>15 m) estr. lento (<16 mm/anno)

Altro: Altro: Altro: molto lento (<1.6 m/anno)lento (<13 m/mese)

Assenti Deviazione Presenza di sorgenti moderato (<1.8 m/h)Diffuse Alta Alto Sbarramento totale Falda freatica rapido (<3 m/min)Concentrate Media Medio Sbarramento parziale Falda in pressione molto rapido (<5 m/s)Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s)

Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito glacialeQuarziti e Calcescisti Gruppo, Formazione ecc… Detrito di versante Deposito fluvioglaciale

Zona Piemontese Accumulo di frana Terreno di riportoMassiccio d'Ambin Deposito alluvionale Altro:

"tipo movimento" + "zona di rottura/litotipo" + "con evoluzione in..." =

Altro: Complesso

REGIONE PIEMONTE – SCHEDA RILEVAMENTO FRANEGE

OLOG

IAMO

RFOM

ETRI

A FR

ANA

Stato

Cause

DEFINIZIONE

Costituzione della massa spostataZona di rottura

Spazio per annotazioni e disegni

DESC

RIZI

ONE

Tipo movimento Origine dei dati

Data ultima attivazione Giorno / mese / anno/ ora

Indizi e segnali premonitori

Evoluzione

Tipo frana

Note:

ANAG

RAFI

CA

Cartografia Foto / Allegati / Note

Bacino Idrografico

AmbienteGeneralità

Foto aeree

Quota punto sommitale del coronamento (Q) m. 2410; Quota punto inferiore (I) m. 2110; Quota testata (T) m. 2410 ; Dislivello (H = Q-I) m. 290 ;Lunghezza (L) m. ;Componente orizzontale di L (L0) m. 612; Lunghezza della massa spostata (L1) ;Componente orizzontale di L1 (L01) m. ;Pendenza β (°). 25° ; Pendenza (solo per superfici rotazionali) γ (°)......;Area (A) m2 ;Larghezza massima della frana (W) m. 720 ;Profondità media dello scorrimento (Pmed) m……......;Profondità massima dello scorrimento (Pmax) m….......;Volume (V) m3……......;Altro...........

Densità di drenaggio Grado gerarchizzazioneAcque superficiali

Potenza materiale

Substrato pre – quaternario:

A: movim. iniziale B: evoluzioneVelocità

Effetti sulla rete idrografica

localizzazione degli indizi

Classificazione P.A.I.

01/09/03

Fa attiva (<30 anni)

con evoluzione in

153060

Stadio

L0L01

Piede

(I)

Zona di accumulo

Fianco destro

Zona di distacco

CoronamentoPunto sommitale del coronamento

Scarpata principale

Testata

Scarpata secondaria

Massa spostata

Unghia Punto inferiore

(Q)

(T)Punto sommitale della scarpata

Superficie di rottura

Unghia della superficie di rottura

L L1

γβ

Superficie originaria del versante

Page 51: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

In sito: Stratificata Vacuolare Mediam. degradata Coesiva consistenteIn laboratorio: Lapidea Fissile Caotica Molto degradata Coesiva poco consistenteDati stimati Debole Fratturata Complet. Degradata DetriticaAltro: Rilasciata Granulare addensata

Ubicazione: Disarticolata Fresca Granulare scioltaMassiva Scistosa Leggerm. degradata Coesiva

Coesione c = Peso specifico γ = Altro: VALORI MEDI famiglie di discontinuità frontiAngolo di attrito ψ = Spaziatura (m)

Persistenza (m)Fronte Principale Forma Altezza fronte: Q (Barton): JRC Giacitura fronte: RMR (Bieniawski): Apertura (mm)Giacitura strati: SMR (Romana): Riempimento RQD: MRMR(Laubscher): AlterazioneJV: BGD (ISRM): Acqua

Quota crinale m Rettilineo Sigla assegnata al settoreQuota fondovalle m Subverticale Regione Dislivello m

Terrazzato Provincia Pendenza (°)Concavo Comune Area m2

Pendenza media (°) Convesso Volume m3

Esposizione (°) Complesso 1° ordine: Po Quota crinale mAltro: Altro: 2° ordine: Quota fondovalle m

3° ordine: Esposizione (°)

A B C A B A BSingolo edificio residenziale privato. Relazione di sopralluogo Canalette superficiali

Gruppo di edifici residenziali privati. Relazione geologica Trincee drenantiTipo edificio/i pubblico/i: Progetto di massima Pozzi drenantiTipo impianto/i industriale/i: Progetto esecutivo Dreni suborizzontali Manufatti ed infrastrutture di pubblico interesse: Geotecnica di laboratorio Gallerie drenantiTipo attività artigianale / commerciale: Indagini idrogeologiche RetiOpere di sistemazione: Geoelettrica Spritz - betonTipo attività agricola: Sismica di superficie Rilevati paramassiViabilità: Perforazioni geognostiche Trincee paramassiAltro: Prove down – hole Strutture paramassi

Prove cross – hole Chiodi - bulloniFrana Rottura diga di frana Sbarramento corso d’acqua Inclinometri Tiranti - ancoraggiCaduta in invaso Altro: Piezometri Imbracature

Fessurimetri Iniezioni / Jet grouting

Persone decedute n.° ferite n.° evacuate n.° a rischio n.° Estensimetri Reticoli – micropaliEdifici privati colpiti n.° privati a rischio n.° pubblici colpiti n.° Clinometri Trattamento termicopubblici a rischio n.° Altro: Assestimetri Trattamento chimico

Rete microsismica Trattamento elettricoMisure topografiche Inerbimenti

SI NO Dati idrometeorologici RimboschimentiIl monitoraggio è destinato a: Riprofilatura Disboscamento

progettazione di interventi di sistemazione allertamento Riduzione carichi testa Viminate, fascinatealtro: Aumento carichi piede Briglie – soglie

Gli interventi di sistemazione sono destinati a: Disgaggio Difese spondalimiglioramento della stabilità del pendio stabilizzazione del pendio Gabbioni Consolidamento edifici

Stima dei costi di quanto previsto: Muri DemolizioniDestinazione d’uso del territorio prevista: Paratie Evacuazioni Altro: Pali Sistemi di allarme

Terre armate / rinforzate

29002100

25°SSW

025FQ10Roccia

DegradazioneTerra

K1 K2

Bacino idrografico

Proiezione polareS

Morfometria

TERR

ITOR

IOGE

OLOG

IA T

ECNI

CAVE

RSAN

TE

Morfometria del versante

Distanza fra punto sommitale del coronamento e crinale m. 500

Gli studi e le indagini geologico – tecniche sono destinati alla progettazione di interventi di sistemazione:

Causa dei danni

Consuntivo

Uso del territorio

Litotecnica

Tipo profilo

Ammasso Roccioso

K3

Prove geotecniche

Settore di versante includente più frane o indizi di frana

K4

Classificazione

Dati geotecnici Famiglie di discontinuità (ISRM, 1978)

Struttura

Indagini e interventiManufatti presenti A: non colpiti B: danneggiati C: distrutti A: già effettuati B: da effettuarsi

Page 52: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

DATA: DENOMINAZIONE FENOMENO: 026FA10 AMBITO DI LAVORO: P.R.G.C.

Compilatore Dott. Daniele Battaglia IGM 1:50000 CTR 1:10000 X Alpi Provincia TO Foglio Sezione Zona PedemontanaComune Bardonecchia Sezione Carta Catastale Bacino TerziarioLocalità Rio Guiaud IGM 1:25000 Foglio n. Bacino Padano

Foglio ScalaVolo Quadrante Coordinate UTM ED50 1°ordine: F. PoStrisciata Tavola UTM E 2° ord: F. DoraFotogramma UTM N 3° ord: R. Guiaud

Di nuova formazione Attiva Fratture Misure strumentaliRiattivazione Riattivabile Trincee Contropendenze

Stabilizzata naturalmente Doppie creste InghiottitoiIncipiente Stabilizzata artificialmente Scarpate Sostegni e/o alberi inclinatiAvanzato Fq quiescente (>30 a.) Cordonature Franamenti secondariEsaurito Fs stabilizzata Rigonfiamenti Risorgive

Zolle Lesioni ai manufattiCrollo Spaziale Giornali Cedimenti Alterazione dell’idrografiaRibaltamento Libera Pubblicazioni Ondulazioni Altro:Scivolamento rotaz. Confinata Testimonianze oraliScivolamento traslaz. In avanzamento Audiovisivi 1 Zona di distacco 5 Superficie di rotturaColata Retrogressiva Archivi enti 2 Zona di accumulo 6 Corpo di franaD.G.P.V. In allargamento Cartografia 3 Fianco destro 7 Non determinabileNon classificabile Multidirezionale Immagini telerilev. 4 Fianco sinistro 8 Altro:

Temporale Documenti storiciIn diminuzione Lichenometria superficiale (< 3m)

naturali antropiche Costante Dendrocronologia intermedia (3 - 15 m) A BAltro: In aumento Radiometria profonda (>15 m) estr. lento (<16 mm/anno)

Altro: Altro: Altro: molto lento (<1.6 m/anno)lento (<13 m/mese)

Assenti Deviazione Presenza di sorgenti moderato (<1.8 m/h)Diffuse Alta Alto Sbarramento totale Falda freatica rapido (<3 m/min)Concentrate Media Medio Sbarramento parziale Falda in pressione molto rapido (<5 m/s)Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s)

Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito glacialeDolomie e Calcari Gruppo, Formazione ecc… Detrito di versante Deposito fluvioglaciale

Zona Piemontese Accumulo di frana Terreno di riportoDeposito alluvionale Altro:

"tipo movimento" + "zona di rottura/litotipo" + "con evoluzione in..." =

Altro: Complesso

REGIONE PIEMONTE – SCHEDA RILEVAMENTO FRANEGE

OLOG

IAMO

RFOM

ETRI

A FR

ANA

Stato

Cause

DEFINIZIONE

Costituzione della massa spostataZona di rottura

Spazio per annotazioni e disegni

DESC

RIZI

ONE

Tipo movimento Origine dei dati

Data ultima attivazione Giorno / mese / anno/ ora

Indizi e segnali premonitori

Evoluzione

Tipo frana

Note:

ANAG

RAFI

CA

Cartografia Foto / Allegati / Note

Bacino Idrografico

AmbienteGeneralità

Foto aeree

Quota punto sommitale del coronamento (Q) m. ; Quota punto inferiore (I) m. ; Quota testata (T) m. ; Dislivello (H = Q-I) m. ;Lunghezza (L) m. ;Componente orizzontale di L (L0) m. ; Lunghezza della massa spostata (L1) ;Componente orizzontale di L1 (L01) m. ;Pendenza β (°). ; Pendenza (solo per superfici rotazionali) γ (°)......;Area (A) m2

;Larghezza massima della frana (W) m. ;Profondità media dello scorrimento (Pmed) m……......;Profondità massima dello scorrimento (Pmax) m….......;Volume (V) m3……......;Altro...........

Densità di drenaggio Grado gerarchizzazioneAcque superficiali

Potenza materiale

Substrato pre – quaternario:

A: movim. iniziale B: evoluzioneVelocità

Effetti sulla rete idrografica

localizzazione degli indizi

Classificazione P.A.I.

05/09/03

Fa attiva (<30 anni)

con evoluzione in

153100

Stadio

L0L01

Piede

(I)

Zona di accumulo

Fianco destro

Zona di distacco

CoronamentoPunto sommitale del coronamento

Scarpata principale

Testata

Scarpata secondaria

Massa spostata

Unghia Punto inferiore

(Q)

(T)Punto sommitale della scarpata

Superficie di rottura

Unghia della superficie di rottura

L L1

γβ

Superficie originaria del versante

Page 53: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

In sito: Stratificata Vacuolare Mediam. degradata Coesiva consistenteIn laboratorio: Lapidea Fissile Caotica Molto degradata Coesiva poco consistenteDati stimati Debole Fratturata Complet. Degradata DetriticaAltro: Rilasciata Granulare addensata

Ubicazione: Disarticolata Fresca Granulare scioltaMassiva Scistosa Leggerm. degradata Coesiva

Coesione c = Peso specifico γ = Altro: VALORI MEDI famiglie di discontinuità frontiAngolo di attrito ψ = Spaziatura (m)

Persistenza (m)Fronte Principale Forma Altezza fronte: Q (Barton): JRC Giacitura fronte: RMR (Bieniawski): Apertura (mm)Giacitura strati: SMR (Romana): Riempimento RQD: MRMR(Laubscher): AlterazioneJV: BGD (ISRM): Acqua

Quota crinale m Rettilineo Sigla assegnata al settoreQuota fondovalle m Subverticale Regione Dislivello m

Terrazzato Provincia Pendenza (°)Concavo Comune Area m2

Pendenza media (°) Convesso Volume m3

Esposizione (°) Complesso 1° ordine: Po Quota crinale mAltro: Altro: 2° ordine: Quota fondovalle m

3° ordine: Esposizione (°)

A B C A B A BSingolo edificio residenziale privato. Relazione di sopralluogo Canalette superficiali

Gruppo di edifici residenziali privati. Relazione geologica Trincee drenantiTipo edificio/i pubblico/i: Progetto di massima Pozzi drenantiTipo impianto/i industriale/i: Progetto esecutivo Dreni suborizzontali Manufatti ed infrastrutture di pubblico interesse: Geotecnica di laboratorio Gallerie drenantiTipo attività artigianale / commerciale: Indagini idrogeologiche RetiOpere di sistemazione: Geoelettrica Spritz - betonTipo attività agricola: Sismica di superficie Rilevati paramassiViabilità: Perforazioni geognostiche Trincee paramassiAltro: Prove down – hole Strutture paramassi

Prove cross – hole Chiodi - bulloniFrana Rottura diga di frana Sbarramento corso d’acqua Inclinometri Tiranti - ancoraggiCaduta in invaso Altro: Piezometri Imbracature

Fessurimetri Iniezioni / Jet grouting

Persone decedute n.° ferite n.° evacuate n.° a rischio n.° Estensimetri Reticoli – micropaliEdifici privati colpiti n.° privati a rischio n.° pubblici colpiti n.° Clinometri Trattamento termicopubblici a rischio n.° Altro: Assestimetri Trattamento chimico

Rete microsismica Trattamento elettricoMisure topografiche Inerbimenti

SI NO Dati idrometeorologici RimboschimentiIl monitoraggio è destinato a: Riprofilatura Disboscamento

progettazione di interventi di sistemazione allertamento Riduzione carichi testa Viminate, fascinatealtro: Aumento carichi piede Briglie – soglie

Gli interventi di sistemazione sono destinati a: Disgaggio Difese spondalimiglioramento della stabilità del pendio stabilizzazione del pendio Gabbioni Consolidamento edifici

Stima dei costi di quanto previsto: Muri DemolizioniDestinazione d’uso del territorio prevista: Paratie Evacuazioni Altro: Pali Sistemi di allarme

Terre armate / rinforzate

026FA10Roccia

DegradazioneTerra

K1 K2

Bacino idrografico

Proiezione polareS

Morfometria

TERR

ITOR

IOGE

OLOG

IA T

ECNI

CAVE

RSAN

TE

Morfometria del versante

Distanza fra punto sommitale del coronamento e crinale m.

Gli studi e le indagini geologico – tecniche sono destinati alla progettazione di interventi di sistemazione:

Causa dei danni

Consuntivo

Uso del territorio

Litotecnica

Tipo profilo

Ammasso Roccioso

K3

Prove geotecniche

Settore di versante includente più frane o indizi di frana

K4

Classificazione

Dati geotecnici Famiglie di discontinuità (ISRM, 1978)

Struttura

Indagini e interventiManufatti presenti A: non colpiti B: danneggiati C: distrutti A: già effettuati B: da effettuarsi

Page 54: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

DATA: DENOMINAZIONE FENOMENO: 027FA10 AMBITO DI LAVORO: P.R.G.C.

Compilatore Dott. Daniele Battaglia IGM 1:50000 CTR 1:10000 X Alpi Provincia TO Foglio Sezione Zona PedemontanaComune Bardonecchia Sezione Carta Catastale Bacino TerziarioLocalità Rio Guiaud IGM 1:25000 Foglio n. Bacino Padano

Foglio ScalaVolo Quadrante Coordinate UTM ED50 1°ordine: F. PoStrisciata Tavola UTM E 2° ord: F. DoraFotogramma UTM N 3° ord: R. Guiaud

Di nuova formazione Attiva Fratture Misure strumentaliRiattivazione Riattivabile Trincee Contropendenze

Stabilizzata naturalmente Doppie creste InghiottitoiIncipiente Stabilizzata artificialmente Scarpate Sostegni e/o alberi inclinatiAvanzato Fq quiescente (>30 a.) Cordonature Franamenti secondariEsaurito Fs stabilizzata Rigonfiamenti Risorgive

Zolle Lesioni ai manufattiCrollo Spaziale Giornali Cedimenti Alterazione dell’idrografiaRibaltamento Libera Pubblicazioni Ondulazioni Altro:Scivolamento rotaz. Confinata Testimonianze oraliScivolamento traslaz. In avanzamento Audiovisivi 1 Zona di distacco 5 Superficie di rotturaColata Retrogressiva Archivi enti 2 Zona di accumulo 6 Corpo di franaD.G.P.V. In allargamento Cartografia 3 Fianco destro 7 Non determinabileNon classificabile Multidirezionale Immagini telerilev. 4 Fianco sinistro 8 Altro:

Temporale Documenti storiciIn diminuzione Lichenometria superficiale (< 3m)

naturali antropiche Costante Dendrocronologia intermedia (3 - 15 m) A BAltro: In aumento Radiometria profonda (>15 m) estr. lento (<16 mm/anno)

Altro: Altro: Altro: molto lento (<1.6 m/anno)lento (<13 m/mese)

Assenti Deviazione Presenza di sorgenti moderato (<1.8 m/h)Diffuse Alta Alto Sbarramento totale Falda freatica rapido (<3 m/min)Concentrate Media Medio Sbarramento parziale Falda in pressione molto rapido (<5 m/s)Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s)

Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito glacialeDolomie e Calcari Gruppo, Formazione ecc… Detrito di versante Deposito fluvioglaciale

Zona Piemontese Accumulo di frana Terreno di riportoDeposito alluvionale Altro:

"tipo movimento" + "zona di rottura/litotipo" + "con evoluzione in..." =

Altro: Complesso

REGIONE PIEMONTE – SCHEDA RILEVAMENTO FRANEGE

OLOG

IAMO

RFOM

ETRI

A FR

ANA

Stato

Cause

DEFINIZIONE

Costituzione della massa spostataZona di rottura

Spazio per annotazioni e disegni

DESC

RIZI

ONE

Tipo movimento Origine dei dati

Data ultima attivazione Giorno / mese / anno/ ora

Indizi e segnali premonitori

Evoluzione

Tipo frana

Note:

ANAG

RAFI

CA

Cartografia Foto / Allegati / Note

Bacino Idrografico

AmbienteGeneralità

Foto aeree

Quota punto sommitale del coronamento (Q) m. 1790 ; Quota punto inferiore (I) m. 1690 ; Quota testata (T) m. 1790 ; Dislivello (H = Q-I) m. ;Lunghezza (L) m. ;Componente orizzontale di L (L0) m. 100 ; Lunghezza della massa spostata (L1) ;Componente orizzontale di L1 (L01) m. ;Pendenza β (°). ; Pendenza (solo per superfici rotazionali) γ

(°)......;Area (A) m2 ;Larghezza massima della frana (W) m. 117; Profondità media dello scorrimento (Pmed) m……......;Profondità massima dello scorrimento (Pmax) m….......;Volume (V) m3……......;Altro...........

Densità di drenaggio Grado gerarchizzazioneAcque superficiali

Potenza materiale

Substrato pre – quaternario:

A: movim. iniziale B: evoluzioneVelocità

Effetti sulla rete idrografica

localizzazione degli indizi

Classificazione P.A.I.

05/09/03

Fa attiva (<30 anni)

con evoluzione in

153100

Stadio

L0L01

Piede

(I)

Zona di accumulo

Fianco destro

Zona di distacco

CoronamentoPunto sommitale del coronamento

Scarpata principale

Testata

Scarpata secondaria

Massa spostata

Unghia Punto inferiore

(Q)

(T)Punto sommitale della scarpata

Superficie di rottura

Unghia della superficie di rottura

L L1

γβ

Superficie originaria del versante

Page 55: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

In sito: Stratificata Vacuolare Mediam. degradata Coesiva consistenteIn laboratorio: Lapidea Fissile Caotica Molto degradata Coesiva poco consistenteDati stimati Debole Fratturata Complet. Degradata DetriticaAltro: Rilasciata Granulare addensata

Ubicazione: Disarticolata Fresca Granulare scioltaMassiva Scistosa Leggerm. degradata Coesiva

Coesione c = Peso specifico γ = Altro: VALORI MEDI famiglie di discontinuità frontiAngolo di attrito ψ = Spaziatura (m)

Persistenza (m)Fronte Principale Forma Altezza fronte: Q (Barton): JRC Giacitura fronte: RMR (Bieniawski): Apertura (mm)Giacitura strati: SMR (Romana): Riempimento RQD: MRMR(Laubscher): AlterazioneJV: BGD (ISRM): Acqua

Quota crinale m Rettilineo Sigla assegnata al settoreQuota fondovalle m Subverticale Regione Dislivello m

Terrazzato Provincia Pendenza (°)Concavo Comune Area m2

Pendenza media (°) Convesso Volume m3

Esposizione (°) Complesso 1° ordine: Po Quota crinale mAltro: Altro: 2° ordine: Quota fondovalle m

3° ordine: Esposizione (°)

A B C A B A BSingolo edificio residenziale privato. Relazione di sopralluogo Canalette superficiali

Gruppo di edifici residenziali privati. Relazione geologica Trincee drenantiTipo edificio/i pubblico/i: Progetto di massima Pozzi drenantiTipo impianto/i industriale/i: Progetto esecutivo Dreni suborizzontali Manufatti ed infrastrutture di pubblico interesse: Geotecnica di laboratorio Gallerie drenantiTipo attività artigianale / commerciale: Indagini idrogeologiche RetiOpere di sistemazione: Geoelettrica Spritz - betonTipo attività agricola: Sismica di superficie Rilevati paramassiViabilità: Perforazioni geognostiche Trincee paramassiAltro: Prove down – hole Strutture paramassi

Prove cross – hole Chiodi - bulloniFrana Rottura diga di frana Sbarramento corso d’acqua Inclinometri Tiranti - ancoraggiCaduta in invaso Altro: Piezometri Imbracature

Fessurimetri Iniezioni / Jet grouting

Persone decedute n.° ferite n.° evacuate n.° a rischio n.° Estensimetri Reticoli – micropaliEdifici privati colpiti n.° privati a rischio n.° pubblici colpiti n.° Clinometri Trattamento termicopubblici a rischio n.° Altro: Assestimetri Trattamento chimico

Rete microsismica Trattamento elettricoMisure topografiche Inerbimenti

SI NO Dati idrometeorologici RimboschimentiIl monitoraggio è destinato a: Riprofilatura Disboscamento

progettazione di interventi di sistemazione allertamento Riduzione carichi testa Viminate, fascinatealtro: Aumento carichi piede Briglie – soglie

Gli interventi di sistemazione sono destinati a: Disgaggio Difese spondalimiglioramento della stabilità del pendio stabilizzazione del pendio Gabbioni Consolidamento edifici

Stima dei costi di quanto previsto: Muri DemolizioniDestinazione d’uso del territorio prevista: Paratie Evacuazioni Altro: Pali Sistemi di allarme

Terre armate / rinforzate

027FA10Roccia

DegradazioneTerra

K1 K2

Bacino idrografico

Proiezione polareS

Morfometria

TERR

ITOR

IOGE

OLOG

IA T

ECNI

CAVE

RSAN

TE

Morfometria del versante

Distanza fra punto sommitale del coronamento e crinale m.

Gli studi e le indagini geologico – tecniche sono destinati alla progettazione di interventi di sistemazione:

Causa dei danni

Consuntivo

Uso del territorio

Litotecnica

Tipo profilo

Ammasso Roccioso

K3

Prove geotecniche

Settore di versante includente più frane o indizi di frana

K4

Classificazione

Dati geotecnici Famiglie di discontinuità (ISRM, 1978)

Struttura

Indagini e interventiManufatti presenti A: non colpiti B: danneggiati C: distrutti A: già effettuati B: da effettuarsi

Page 56: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

DATA: DENOMINAZIONE FENOMENO: 028FQ8 AMBITO DI LAVORO: P.R.G.

Compilatore Dott. Daniele Battaglia IGM 1:50000 CTR 1:10000 X Alpi Provincia TO Foglio Sezione Zona PedemontanaComune Bardonecchia Sezione Carta Catastale Bacino TerziarioLocalità Lago di Rochemolles IGM 1:25000 Foglio n. Bacino Padano

Foglio ScalaVolo Quadrante Coordinate UTM ED50 1°ordine: F. PoStrisciata Tavola UTM E 2° ord: F. DoraFotogramma UTM N 3° ord: T. Rochemolles

Di nuova formazione Attiva Fratture Misure strumentaliRiattivazione Riattivabile Trincee Contropendenze

Stabilizzata naturalmente Doppie creste InghiottitoiIncipiente Stabilizzata artificialmente Scarpate Sostegni e/o alberi inclinatiAvanzato Fq quiescente (>30 a.) Cordonature Franamenti secondariEsaurito Fs stabilizzata Rigonfiamenti Risorgive

Zolle Lesioni ai manufattiCrollo Spaziale Giornali Cedimenti Alterazione dell’idrografiaRibaltamento Libera Pubblicazioni Ondulazioni Altro:Scivolamento rotaz. Confinata Testimonianze oraliScivolamento traslaz. In avanzamento Audiovisivi 1 Zona di distacco 5 Superficie di rotturaColata Retrogressiva Archivi enti 2 Zona di accumulo 6 Corpo di franaD.G.P.V. In allargamento Cartografia 3 Fianco destro 7 Non determinabileNon classificabile Multidirezionale Immagini telerilev. 4 Fianco sinistro 8 Altro:

Temporale Documenti storiciIn diminuzione Lichenometria superficiale (< 3m)

naturali antropiche Costante Dendrocronologia intermedia (3 - 15 m) A BAltro: In aumento Radiometria profonda (>15 m) estr. lento (<16 mm/anno)

Altro: Altro: Altro: molto lento (<1.6 m/anno)lento (<13 m/mese)

Assenti Deviazione Presenza di sorgenti moderato (<1.8 m/h)Diffuse Alta Alto Sbarramento totale Falda freatica rapido (<3 m/min)Concentrate Media Medio Sbarramento parziale Falda in pressione molto rapido (<5 m/s)Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s)

Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito glacialeDolomie e Calcari Gruppo, Formazione ecc… Detrito di versante Deposito fluvioglaciale

Zona Piemontese Accumulo di frana Terreno di riportoDeposito alluvionale Altro:

"tipo movimento" + "zona di rottura/litotipo" + "con evoluzione in..." =

localizzazione degli indizi

Classificazione P.A.I.

01/09/03

Fa attiva (<30 anni)

con evoluzione in

153060

Stadio

Potenza materiale

Substrato pre – quaternario:

A: movim. iniziale B: evoluzioneVelocità

Effetti sulla rete idrografica

Quota punto sommitale del coronamento (Q) m. 2650 ; Quota punto inferiore (I) m. 2070 ; Quota testata (T) m. 2650 ; Dislivello (H = Q-I) m. ;Lunghezza (L) m. ;Componente orizzontale di L (L0) m. ; Lunghezza della massa spostata (L1) ;Componente orizzontale di L1 (L01) m. ;Pendenza β (°). 25° ; Pendenza (solo per superfici rotazionali) γ

(°)......;Area (A) m2 ;Larghezza massima della frana (W) m. ; Profondità media dello scorrimento (Pmed) m……......;Profondità massima dello scorrimento (Pmax) m….......;Volume (V) m3……......;Altro...........

Densità di drenaggio Grado gerarchizzazioneAcque superficiali

ANAG

RAFI

CA

Cartografia Foto / Allegati / Note

Bacino Idrografico

AmbienteGeneralità

Foto aeree

Spazio per annotazioni e disegni

DESC

RIZI

ONE

Tipo movimento Origine dei dati

Data ultima attivazione Giorno / mese / anno/ ora

Indizi e segnali premonitori

Evoluzione

Tipo frana

Note:

Altro:

REGIONE PIEMONTE – SCHEDA RILEVAMENTO FRANEGE

OLOG

IAMO

RFOM

ETRI

A FR

ANA

Stato

Cause

DEFINIZIONE

Costituzione della massa spostataZona di rottura

L0L01

Piede

(I)

Zona di accumulo

Fianco destro

Zona di distacco

CoronamentoPunto sommitale del coronamento

Scarpata principale

Testata

Scarpata secondaria

Massa spostata

Unghia Punto inferiore

(Q)

(T)Punto sommitale della scarpata

Superficie di rottura

Unghia della superficie di rottura

L L1

γβ

Superficie originaria del versante

Page 57: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

In sito: Stratificata Vacuolare Mediam. degradata Coesiva consistenteIn laboratorio: Lapidea Fissile Caotica Molto degradata Coesiva poco consistenteDati stimati Debole Fratturata Complet. Degradata DetriticaAltro: Rilasciata Granulare addensata

Ubicazione: Disarticolata Fresca Granulare scioltaMassiva Scistosa Leggerm. degradata Coesiva

Coesione c = Peso specifico γ = Altro: VALORI MEDI famiglie di discontinuità frontiAngolo di attrito ψ = Spaziatura (m)

Persistenza (m)Fronte Principale Forma Altezza fronte: Q (Barton): JRC Giacitura fronte: RMR (Bieniawski): Apertura (mm)Giacitura strati: SMR (Romana): Riempimento RQD: MRMR(Laubscher): AlterazioneJV: BGD (ISRM): Acqua

Quota crinale m Rettilineo Sigla assegnata al settoreQuota fondovalle m Subverticale Regione Dislivello m

Terrazzato Provincia Pendenza (°)Concavo Comune Area m2

Pendenza media (°) Convesso Volume m3

Esposizione (°) Complesso 1° ordine: Po Quota crinale mAltro: Altro: 2° ordine: Quota fondovalle m

3° ordine: Esposizione (°)

A B C A B A BSingolo edificio residenziale privato. Relazione di sopralluogo Canalette superficiali

Gruppo di edifici residenziali privati. Relazione geologica Trincee drenantiTipo edificio/i pubblico/i: Progetto di massima Pozzi drenantiTipo impianto/i industriale/i: Progetto esecutivo Dreni suborizzontali Manufatti ed infrastrutture di pubblico interesse: Geotecnica di laboratorio Gallerie drenantiTipo attività artigianale / commerciale: Indagini idrogeologiche RetiOpere di sistemazione: Geoelettrica Spritz - betonTipo attività agricola: Sismica di superficie Rilevati paramassiViabilità: Perforazioni geognostiche Trincee paramassiAltro: Prove down – hole Strutture paramassi

Prove cross – hole Chiodi - bulloniFrana Rottura diga di frana Sbarramento corso d’acqua Inclinometri Tiranti - ancoraggiCaduta in invaso Altro: Piezometri Imbracature

Fessurimetri Iniezioni / Jet grouting

Persone decedute n.° ferite n.° evacuate n.° a rischio n.° Estensimetri Reticoli – micropaliEdifici privati colpiti n.° privati a rischio n.° pubblici colpiti n.° Clinometri Trattamento termicopubblici a rischio n.° Altro: Assestimetri Trattamento chimico

Rete microsismica Trattamento elettricoMisure topografiche Inerbimenti

SI NO Dati idrometeorologici RimboschimentiIl monitoraggio è destinato a: Riprofilatura Disboscamento

progettazione di interventi di sistemazione allertamento Riduzione carichi testa Viminate, fascinatealtro: Aumento carichi piede Briglie – soglie

Gli interventi di sistemazione sono destinati a: Disgaggio Difese spondalimiglioramento della stabilità del pendio stabilizzazione del pendio Gabbioni Consolidamento edifici

Stima dei costi di quanto previsto: Muri DemolizioniDestinazione d’uso del territorio prevista: Paratie Evacuazioni Altro: Pali Sistemi di allarme

Terre armate / rinforzate

Indagini e interventiManufatti presenti A: non colpiti B: danneggiati C: distrutti A: già effettuati B: da effettuarsi

Tipo profilo

Ammasso Roccioso

K3

Prove geotecniche

Settore di versante includente più frane o indizi di frana

K4

Classificazione

Dati geotecnici Famiglie di discontinuità (ISRM, 1978)

Struttura

TERR

ITOR

IOGE

OLOG

IA T

ECNI

CAVE

RSAN

TE

Morfometria del versante

Distanza fra punto sommitale del coronamento e crinale m. -

Gli studi e le indagini geologico – tecniche sono destinati alla progettazione di interventi di sistemazione:

Causa dei danni

Consuntivo

Uso del territorio

Litotecnica

K1 K2

Bacino idrografico

Proiezione polareS

Morfometria

028FQ8Roccia

DegradazioneTerra

26502000

25°WNW/N

Page 58: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

DATA: DENOMINAZIONE FENOMENO: 029FQ10 AMBITO DI LAVORO: P.R.G.

Compilatore Dott. Daniele Battaglia IGM 1:50000 CTR 1:10000 X Alpi Provincia TO Foglio Sezione Zona PedemontanaComune Bardonecchia Sezione Carta Catastale Bacino TerziarioLocalità IGM 1:25000 Foglio n. Bacino Padano

Foglio ScalaVolo Quadrante Coordinate UTM ED50 1°ordine: F. PoStrisciata Tavola UTM E 2° ord: F. DoraFotogramma UTM N 3° ord: T. Rochemolles

Di nuova formazione Attiva Fratture Misure strumentaliRiattivazione Riattivabile Trincee Contropendenze

Stabilizzata naturalmente Doppie creste InghiottitoiIncipiente Stabilizzata artificialmente Scarpate Sostegni e/o alberi inclinatiAvanzato Fq quiescente (>30 a.) Cordonature Franamenti secondariEsaurito Fs stabilizzata Rigonfiamenti Risorgive

Zolle Lesioni ai manufattiCrollo Spaziale Giornali Cedimenti Alterazione dell’idrografiaRibaltamento Libera Pubblicazioni Ondulazioni Altro:Scivolamento rotaz. Confinata Testimonianze oraliScivolamento traslaz. In avanzamento Audiovisivi 1 Zona di distacco 5 Superficie di rotturaColata Retrogressiva Archivi enti 2 Zona di accumulo 6 Corpo di franaD.G.P.V. In allargamento Cartografia 3 Fianco destro 7 Non determinabileNon classificabile Multidirezionale Immagini telerilev. 4 Fianco sinistro 8 Altro:

Temporale Documenti storiciIn diminuzione Lichenometria superficiale (< 3m)

naturali antropiche Costante Dendrocronologia intermedia (3 - 15 m) A BAltro: In aumento Radiometria profonda (>15 m) estr. lento (<16 mm/anno)

Altro: Altro: Altro: molto lento (<1.6 m/anno)lento (<13 m/mese)

Assenti Deviazione Presenza di sorgenti moderato (<1.8 m/h)Diffuse Alta Alto Sbarramento totale Falda freatica rapido (<3 m/min)Concentrate Media Medio Sbarramento parziale Falda in pressione molto rapido (<5 m/s)Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s)

Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito glacialeCalcescisti Gruppo, Formazione ecc… Detrito di versante Deposito fluvioglaciale

Zona Piemontese Accumulo di frana Terreno di riportoDeposito alluvionale Altro:

"tipo movimento" + "zona di rottura/litotipo" + "con evoluzione in..." =

Altro: Complesso

REGIONE PIEMONTE – SCHEDA RILEVAMENTO FRANEGE

OLOG

IAMO

RFOM

ETRI

A FR

ANA

Stato

Cause

DEFINIZIONE

Costituzione della massa spostataZona di rottura

Spazio per annotazioni e disegni

DESC

RIZI

ONE

Tipo movimento Origine dei dati

Data ultima attivazione Giorno / mese / anno/ ora

Indizi e segnali premonitori

Evoluzione

Tipo frana

Note:

ANAG

RAFI

CA

Cartografia Foto / Allegati / Note

Bacino Idrografico

AmbienteGeneralità

Foto aeree

Quota punto sommitale del coronamento (Q) m. 2700 ; Quota punto inferiore (I) m. 2030 ; Quota testata (T) m. 2650 ; Dislivello (H = Q-I) m. 620 ;Lunghezza (L) m. ;Componente orizzontale di L (L0) m. 1080 ; Lunghezza della massa spostata (L1) ;Componente orizzontale di L1 (L01) m. ;Pendenza β (°). 30° ; Pendenza (solo per superfici rotazionali) γ (°)......;Area (A) m2 ;Larghezza massima della frana (W) m. 1098 ; Profondità media dello scorrimento (Pmed) m……......;Profondità massima dello scorrimento (Pmax) m….......;Volume (V) m3……......;Altro...........

Densità di drenaggio Grado gerarchizzazioneAcque superficiali

Potenza materiale

Substrato pre – quaternario:

A: movim. iniziale B: evoluzioneVelocità

Effetti sulla rete idrografica

localizzazione degli indizi

Classificazione P.A.I.

01/09/03

Fa attiva (<30 anni)

con evoluzione in

153060

Stadio

L0L01

Piede

(I)

Zona di accumulo

Fianco destro

Zona di distacco

CoronamentoPunto sommitale del coronamento

Scarpata principale

Testata

Scarpata secondaria

Massa spostata

Unghia Punto inferiore

(Q)

(T)Punto sommitale della scarpata

Superficie di rottura

Unghia della superficie di rottura

L L1

γβ

Superficie originaria del versante

Page 59: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

In sito: Stratificata Vacuolare Mediam. degradata Coesiva consistenteIn laboratorio: Lapidea Fissile Caotica Molto degradata Coesiva poco consistenteDati stimati Debole Fratturata Complet. Degradata DetriticaAltro: Rilasciata Granulare addensata

Ubicazione: Disarticolata Fresca Granulare scioltaMassiva Scistosa Leggerm. degradata Coesiva

Coesione c = Peso specifico γ = Altro: VALORI MEDI famiglie di discontinuità frontiAngolo di attrito ψ = Spaziatura (m)

Persistenza (m)Fronte Principale Forma Altezza fronte: Q (Barton): JRC Giacitura fronte: RMR (Bieniawski): Apertura (mm)Giacitura strati: SMR (Romana): Riempimento RQD: MRMR(Laubscher): AlterazioneJV: BGD (ISRM): Acqua

Quota crinale m Rettilineo Sigla assegnata al settoreQuota fondovalle m Subverticale Regione Dislivello m

Terrazzato Provincia Pendenza (°)Concavo Comune Area m2

Pendenza media (°) Convesso Volume m3

Esposizione (°) Complesso 1° ordine: Po Quota crinale mAltro: Altro: 2° ordine: Quota fondovalle m

3° ordine: Esposizione (°)

A B C A B A BSingolo edificio residenziale privato. Relazione di sopralluogo Canalette superficiali

Gruppo di edifici residenziali privati. Relazione geologica Trincee drenantiTipo edificio/i pubblico/i: Progetto di massima Pozzi drenantiTipo impianto/i industriale/i: Progetto esecutivo Dreni suborizzontali Manufatti ed infrastrutture di pubblico interesse: Geotecnica di laboratorio Gallerie drenantiTipo attività artigianale / commerciale: Indagini idrogeologiche RetiOpere di sistemazione: Geoelettrica Spritz - betonTipo attività agricola: Sismica di superficie Rilevati paramassiViabilità: Perforazioni geognostiche Trincee paramassiAltro: Prove down – hole Strutture paramassi

Prove cross – hole Chiodi - bulloniFrana Rottura diga di frana Sbarramento corso d’acqua Inclinometri Tiranti - ancoraggiCaduta in invaso Altro: Piezometri Imbracature

Fessurimetri Iniezioni / Jet grouting

Persone decedute n.° ferite n.° evacuate n.° a rischio n.° Estensimetri Reticoli – micropaliEdifici privati colpiti n.° privati a rischio n.° pubblici colpiti n.° Clinometri Trattamento termicopubblici a rischio n.° Altro: Assestimetri Trattamento chimico

Rete microsismica Trattamento elettricoMisure topografiche Inerbimenti

SI NO Dati idrometeorologici RimboschimentiIl monitoraggio è destinato a: Riprofilatura Disboscamento

progettazione di interventi di sistemazione allertamento Riduzione carichi testa Viminate, fascinatealtro: Aumento carichi piede Briglie – soglie

Gli interventi di sistemazione sono destinati a: Disgaggio Difese spondalimiglioramento della stabilità del pendio stabilizzazione del pendio Gabbioni Consolidamento edifici

Stima dei costi di quanto previsto: Muri DemolizioniDestinazione d’uso del territorio prevista: Paratie Evacuazioni Altro: Pali Sistemi di allarme

Terre armate / rinforzate

27001850

30°S

029FQ10Roccia

DegradazioneTerra

K1 K2

Bacino idrografico

Proiezione polareS

Morfometria

TERR

ITOR

IOGE

OLOG

IA T

ECNI

CAVE

RSAN

TE

Morfometria del versante

Distanza fra punto sommitale del coronamento e crinale m. -

Gli studi e le indagini geologico – tecniche sono destinati alla progettazione di interventi di sistemazione:

Causa dei danni

Consuntivo

Uso del territorio

Litotecnica

Tipo profilo

Ammasso Roccioso

K3

Prove geotecniche

Settore di versante includente più frane o indizi di frana

K4

Classificazione

Dati geotecnici Famiglie di discontinuità (ISRM, 1978)

Struttura

Indagini e interventiManufatti presenti A: non colpiti B: danneggiati C: distrutti A: già effettuati B: da effettuarsi

Page 60: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

DATA: DENOMINAZIONE FENOMENO: 030FQ10 AMBITO DI LAVORO: P.R.G.

Compilatore Dott. Daniele Battaglia IGM 1:50000 CTR 1:10000 X Alpi Provincia TO Foglio Sezione Zona PedemontanaComune Bardonecchia Sezione Carta Catastale Bacino TerziarioLocalità Rio di Almiane IGM 1:25000 Foglio n. Bacino Padano

Foglio ScalaVolo Quadrante Coordinate UTM ED50 1°ordine: F. PoStrisciata Tavola UTM E 2° ord: F. DoraFotogramma UTM N 3° ord: T. Rochemolles

Di nuova formazione Attiva Fratture Misure strumentaliRiattivazione Riattivabile Trincee Contropendenze

Stabilizzata naturalmente Doppie creste InghiottitoiIncipiente Stabilizzata artificialmente Scarpate Sostegni e/o alberi inclinatiAvanzato Fq quiescente (>30 a.) Cordonature Franamenti secondariEsaurito Fs stabilizzata Rigonfiamenti Risorgive

Zolle Lesioni ai manufattiCrollo Spaziale Giornali Cedimenti Alterazione dell’idrografiaRibaltamento Libera Pubblicazioni Ondulazioni Altro:Scivolamento rotaz. Confinata Testimonianze oraliScivolamento traslaz. In avanzamento Audiovisivi 1 Zona di distacco 5 Superficie di rotturaColata Retrogressiva Archivi enti 2 Zona di accumulo 6 Corpo di franaD.G.P.V. In allargamento Cartografia 3 Fianco destro 7 Non determinabileNon classificabile Multidirezionale Immagini telerilev. 4 Fianco sinistro 8 Altro:

Temporale Documenti storiciIn diminuzione Lichenometria superficiale (< 3m)

naturali antropiche Costante Dendrocronologia intermedia (3 - 15 m) A BAltro: In aumento Radiometria profonda (>15 m) estr. lento (<16 mm/anno)

Altro: Altro: Altro: molto lento (<1.6 m/anno)lento (<13 m/mese)

Assenti Deviazione Presenza di sorgenti moderato (<1.8 m/h)Diffuse Alta Alto Sbarramento totale Falda freatica rapido (<3 m/min)Concentrate Media Medio Sbarramento parziale Falda in pressione molto rapido (<5 m/s)Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s)

Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito glacialeCalcescisti Gruppo, Formazione ecc… Detrito di versante Deposito fluvioglaciale

Zona Piemontese Accumulo di frana Terreno di riportoDeposito alluvionale Altro:

"tipo movimento" + "zona di rottura/litotipo" + "con evoluzione in..." =

Altro: Complesso

REGIONE PIEMONTE – SCHEDA RILEVAMENTO FRANEGE

OLOG

IAMO

RFOM

ETRI

A FR

ANA

Stato

Cause

DEFINIZIONE

Costituzione della massa spostataZona di rottura

Spazio per annotazioni e disegni

DESC

RIZI

ONE

Tipo movimento Origine dei dati

Data ultima attivazione Giorno / mese / anno/ ora

Indizi e segnali premonitori

Evoluzione

Tipo frana

Note:

ANAG

RAFI

CA

Cartografia Foto / Allegati / Note

Bacino Idrografico

AmbienteGeneralità

Foto aeree

Quota punto sommitale del coronamento (Q) m. 2560 ; Quota punto inferiore (I) m. 1900 ; Quota testata (T) m. 2560 ; Dislivello (H = Q-I) m. 660 ;Lunghezza (L) m. ;Componente orizzontale di L (L0) m. 1240 ; Lunghezza della massa spostata (L1) ;Componente orizzontale di L1 (L01) m. ;Pendenza β (°). 26° ; Pendenza (solo per superfici rotazionali) γ (°)......;Area (A) m2 ;Larghezza massima della frana (W) m. 1080 ; Profondità media dello scorrimento (Pmed) m……......;Profondità massima dello scorrimento (Pmax) m….......;Volume (V) m3……......;Altro...........

Densità di drenaggio Grado gerarchizzazioneAcque superficiali

Potenza materiale

Substrato pre – quaternario:

A: movim. iniziale B: evoluzioneVelocità

Effetti sulla rete idrografica

localizzazione degli indizi

Classificazione P.A.I.

01/09/03

Fa attiva (<30 anni)

con evoluzione in

153060

Stadio

L0L01

Piede

(I)

Zona di accumulo

Fianco destro

Zona di distacco

CoronamentoPunto sommitale del coronamento

Scarpata principale

Testata

Scarpata secondaria

Massa spostata

Unghia Punto inferiore

(Q)

(T)Punto sommitale della scarpata

Superficie di rottura

Unghia della superficie di rottura

L L1

γβ

Superficie originaria del versante

Page 61: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

In sito: Stratificata Vacuolare Mediam. degradata Coesiva consistenteIn laboratorio: Lapidea Fissile Caotica Molto degradata Coesiva poco consistenteDati stimati Debole Fratturata Complet. Degradata DetriticaAltro: Rilasciata Granulare addensata

Ubicazione: Disarticolata Fresca Granulare scioltaMassiva Scistosa Leggerm. degradata Coesiva

Coesione c = Peso specifico γ = Altro: VALORI MEDI famiglie di discontinuità frontiAngolo di attrito ψ = Spaziatura (m)

Persistenza (m)Fronte Principale Forma Altezza fronte: Q (Barton): JRC Giacitura fronte: RMR (Bieniawski): Apertura (mm)Giacitura strati: SMR (Romana): Riempimento RQD: MRMR(Laubscher): AlterazioneJV: BGD (ISRM): Acqua

Quota crinale m Rettilineo Sigla assegnata al settoreQuota fondovalle m Subverticale Regione Dislivello m

Terrazzato Provincia Pendenza (°)Concavo Comune Area m2

Pendenza media (°) Convesso Volume m3

Esposizione (°) Complesso 1° ordine: Po Quota crinale mAltro: Altro: 2° ordine: Quota fondovalle m

3° ordine: Esposizione (°)

A B C A B A BSingolo edificio residenziale privato. Relazione di sopralluogo Canalette superficiali

Gruppo di edifici residenziali privati. Relazione geologica Trincee drenantiTipo edificio/i pubblico/i: Progetto di massima Pozzi drenantiTipo impianto/i industriale/i: Progetto esecutivo Dreni suborizzontali Manufatti ed infrastrutture di pubblico interesse: Geotecnica di laboratorio Gallerie drenantiTipo attività artigianale / commerciale: Indagini idrogeologiche RetiOpere di sistemazione: Geoelettrica Spritz - betonTipo attività agricola: Sismica di superficie Rilevati paramassiViabilità: Perforazioni geognostiche Trincee paramassiAltro: Prove down – hole Strutture paramassi

Prove cross – hole Chiodi - bulloniFrana Rottura diga di frana Sbarramento corso d’acqua Inclinometri Tiranti - ancoraggiCaduta in invaso Altro: Piezometri Imbracature

Fessurimetri Iniezioni / Jet grouting

Persone decedute n.° ferite n.° evacuate n.° a rischio n.° Estensimetri Reticoli – micropaliEdifici privati colpiti n.° privati a rischio n.° pubblici colpiti n.° Clinometri Trattamento termicopubblici a rischio n.° Altro: Assestimetri Trattamento chimico

Rete microsismica Trattamento elettricoMisure topografiche Inerbimenti

SI NO Dati idrometeorologici RimboschimentiIl monitoraggio è destinato a: Riprofilatura Disboscamento

progettazione di interventi di sistemazione allertamento Riduzione carichi testa Viminate, fascinatealtro: Aumento carichi piede Briglie – soglie

Gli interventi di sistemazione sono destinati a: Disgaggio Difese spondalimiglioramento della stabilità del pendio stabilizzazione del pendio Gabbioni Consolidamento edifici

Stima dei costi di quanto previsto: Muri DemolizioniDestinazione d’uso del territorio prevista: Paratie Evacuazioni Altro: Pali Sistemi di allarme

Terre armate / rinforzate

29001900

26°WSW

030FQ10Roccia

DegradazioneTerra

K1 K2

Bacino idrografico

Proiezione polareS

Morfometria

TERR

ITOR

IOGE

OLOG

IA T

ECNI

CAVE

RSAN

TE

Morfometria del versante

Distanza fra punto sommitale del coronamento e crinale m. -

Gli studi e le indagini geologico – tecniche sono destinati alla progettazione di interventi di sistemazione:

Causa dei danni

Consuntivo

Uso del territorio

Litotecnica

Tipo profilo

Ammasso Roccioso

K3

Prove geotecniche

Settore di versante includente più frane o indizi di frana

K4

Classificazione

Dati geotecnici Famiglie di discontinuità (ISRM, 1978)

Struttura

Indagini e interventiManufatti presenti A: non colpiti B: danneggiati C: distrutti A: già effettuati B: da effettuarsi

Page 62: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

DATA: DENOMINAZIONE FENOMENO: 031FQ8 AMBITO DI LAVORO: P.R.G.

Compilatore Dott. Daniele Battaglia IGM 1:50000 CTR 1:10000 X Alpi Provincia TO Foglio Sezione Zona PedemontanaComune Bardonecchia Sezione Carta Catastale Bacino TerziarioLocalità IGM 1:25000 Foglio n. Bacino Padano

Foglio ScalaVolo Quadrante Coordinate UTM ED50 1°ordine: F. PoStrisciata Tavola UTM E 2° ord: F. DoraFotogramma UTM N 3° ord: T. Rochemolles

Di nuova formazione Attiva Fratture Misure strumentaliRiattivazione Riattivabile Trincee Contropendenze

Stabilizzata naturalmente Doppie creste InghiottitoiIncipiente Stabilizzata artificialmente Scarpate Sostegni e/o alberi inclinatiAvanzato Fq quiescente (>30 a.) Cordonature Franamenti secondariEsaurito Fs stabilizzata Rigonfiamenti Risorgive

Zolle Lesioni ai manufattiCrollo Spaziale Giornali Cedimenti Alterazione dell’idrografiaRibaltamento Libera Pubblicazioni Ondulazioni Altro:Scivolamento rotaz. Confinata Testimonianze oraliScivolamento traslaz. In avanzamento Audiovisivi 1 Zona di distacco 5 Superficie di rotturaColata Retrogressiva Archivi enti 2 Zona di accumulo 6 Corpo di franaD.G.P.V. In allargamento Cartografia 3 Fianco destro 7 Non determinabileNon classificabile Multidirezionale Immagini telerilev. 4 Fianco sinistro 8 Altro:

Temporale Documenti storiciIn diminuzione Lichenometria superficiale (< 3m)

naturali antropiche Costante Dendrocronologia intermedia (3 - 15 m) A BAltro: In aumento Radiometria profonda (>15 m) estr. lento (<16 mm/anno)

Altro: Altro: Altro: molto lento (<1.6 m/anno)lento (<13 m/mese)

Assenti Deviazione Presenza di sorgenti moderato (<1.8 m/h)Diffuse Alta Alto Sbarramento totale Falda freatica rapido (<3 m/min)Concentrate Media Medio Sbarramento parziale Falda in pressione molto rapido (<5 m/s)Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s)

Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito glacialeCalcescisti Gruppo, Formazione ecc… Detrito di versante Deposito fluvioglaciale

Zona Piemontese Accumulo di frana Terreno di riportoDeposito alluvionale Altro:

"tipo movimento" + "zona di rottura/litotipo" + "con evoluzione in..." =

localizzazione degli indizi

Classificazione P.A.I.

01/09/03

Fa attiva (<30 anni)

con evoluzione in

153060

Stadio

Potenza materiale

Substrato pre – quaternario:

A: movim. iniziale B: evoluzioneVelocità

Effetti sulla rete idrografica

Quota punto sommitale del coronamento (Q) m. 2330 ; Quota punto inferiore (I) m. 2150 ; Quota testata (T) m. 2330 ; Dislivello (H = Q-I) m. 180 ;Lunghezza (L) m. ;Componente orizzontale di L (L0) m. 378 ; Lunghezza della massa spostata (L1) ;Componente orizzontale di L1 (L01) m. ;Pendenza β (°). 25° ; Pendenza (solo per superfici rotazionali) γ (°)......;Area (A) m2 ;Larghezza massima della frana (W) m. 80 ; Profondità media dello scorrimento (Pmed) m……......;Profondità massima dello scorrimento (Pmax) m….......;Volume (V) m3……......;Altro...........

Densità di drenaggio Grado gerarchizzazioneAcque superficiali

ANAG

RAFI

CA

Cartografia Foto / Allegati / Note

Bacino Idrografico

AmbienteGeneralità

Foto aeree

Spazio per annotazioni e disegni

DESC

RIZI

ONE

Tipo movimento Origine dei dati

Data ultima attivazione Giorno / mese / anno/ ora

Indizi e segnali premonitori

Evoluzione

Tipo frana

Note:

Altro:

REGIONE PIEMONTE – SCHEDA RILEVAMENTO FRANEGE

OLOG

IAMO

RFOM

ETRI

A FR

ANA

Stato

Cause

DEFINIZIONE

Costituzione della massa spostataZona di rottura

L0L01

Piede

(I)

Zona di accumulo

Fianco destro

Zona di distacco

CoronamentoPunto sommitale del coronamento

Scarpata principale

Testata

Scarpata secondaria

Massa spostata

Unghia Punto inferiore

(Q)

(T)Punto sommitale della scarpata

Superficie di rottura

Unghia della superficie di rottura

L L1

γβ

Superficie originaria del versante

Page 63: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

In sito: Stratificata Vacuolare Mediam. degradata Coesiva consistenteIn laboratorio: Lapidea Fissile Caotica Molto degradata Coesiva poco consistenteDati stimati Debole Fratturata Complet. Degradata DetriticaAltro: Rilasciata Granulare addensata

Ubicazione: Disarticolata Fresca Granulare scioltaMassiva Scistosa Leggerm. degradata Coesiva

Coesione c = Peso specifico γ = Altro: VALORI MEDI famiglie di discontinuità frontiAngolo di attrito ψ = Spaziatura (m)

Persistenza (m)Fronte Principale Forma Altezza fronte: Q (Barton): JRC Giacitura fronte: RMR (Bieniawski): Apertura (mm)Giacitura strati: SMR (Romana): Riempimento RQD: MRMR(Laubscher): AlterazioneJV: BGD (ISRM): Acqua

Quota crinale m Rettilineo Sigla assegnata al settoreQuota fondovalle m Subverticale Regione Dislivello m

Terrazzato Provincia Pendenza (°)Concavo Comune Area m2

Pendenza media (°) Convesso Volume m3

Esposizione (°) Complesso 1° ordine: Po Quota crinale mAltro: Altro: 2° ordine: Quota fondovalle m

3° ordine: Esposizione (°)

A B C A B A BSingolo edificio residenziale privato. Relazione di sopralluogo Canalette superficiali

Gruppo di edifici residenziali privati. Relazione geologica Trincee drenantiTipo edificio/i pubblico/i: Progetto di massima Pozzi drenantiTipo impianto/i industriale/i: Progetto esecutivo Dreni suborizzontali Manufatti ed infrastrutture di pubblico interesse: Geotecnica di laboratorio Gallerie drenantiTipo attività artigianale / commerciale: Indagini idrogeologiche RetiOpere di sistemazione: Geoelettrica Spritz - betonTipo attività agricola: Sismica di superficie Rilevati paramassiViabilità: Perforazioni geognostiche Trincee paramassiAltro: Prove down – hole Strutture paramassi

Prove cross – hole Chiodi - bulloniFrana Rottura diga di frana Sbarramento corso d’acqua Inclinometri Tiranti - ancoraggiCaduta in invaso Altro: Piezometri Imbracature

Fessurimetri Iniezioni / Jet grouting

Persone decedute n.° ferite n.° evacuate n.° a rischio n.° Estensimetri Reticoli – micropaliEdifici privati colpiti n.° privati a rischio n.° pubblici colpiti n.° Clinometri Trattamento termicopubblici a rischio n.° Altro: Assestimetri Trattamento chimico

Rete microsismica Trattamento elettricoMisure topografiche Inerbimenti

SI NO Dati idrometeorologici RimboschimentiIl monitoraggio è destinato a: Riprofilatura Disboscamento

progettazione di interventi di sistemazione allertamento Riduzione carichi testa Viminate, fascinatealtro: Aumento carichi piede Briglie – soglie

Gli interventi di sistemazione sono destinati a: Disgaggio Difese spondalimiglioramento della stabilità del pendio stabilizzazione del pendio Gabbioni Consolidamento edifici

Stima dei costi di quanto previsto: Muri DemolizioniDestinazione d’uso del territorio prevista: Paratie Evacuazioni Altro: Pali Sistemi di allarme

Terre armate / rinforzate

Indagini e interventiManufatti presenti A: non colpiti B: danneggiati C: distrutti A: già effettuati B: da effettuarsi

Tipo profilo

Ammasso Roccioso

K3

Prove geotecniche

Settore di versante includente più frane o indizi di frana

K4

Classificazione

Dati geotecnici Famiglie di discontinuità (ISRM, 1978)

Struttura

TERR

ITOR

IOGE

OLOG

IA T

ECNI

CAVE

RSAN

TE

Morfometria del versante

Distanza fra punto sommitale del coronamento e crinale m. 774

Gli studi e le indagini geologico – tecniche sono destinati alla progettazione di interventi di sistemazione:

Causa dei danni

Consuntivo

Uso del territorio

Litotecnica

K1 K2

Bacino idrografico

Proiezione polareS

Morfometria

031FQ8Roccia

DegradazioneTerra

29002150

36°SSW

Page 64: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

DATA: DENOMINAZIONE FENOMENO: 032FQ8 AMBITO DI LAVORO: P.R.G.

Compilatore Dott. Daniele Battaglia IGM 1:50000 CTR 1:10000 X Alpi Provincia TO Foglio Sezione Zona PedemontanaComune Bardonecchia Sezione Carta Catastale Bacino TerziarioLocalità Rio Almiande IGM 1:25000 Foglio n. Bacino Padano

Foglio ScalaVolo Quadrante Coordinate UTM ED50 1°ordine: F. PoStrisciata Tavola UTM E 2° ord: F. DoraFotogramma UTM N 3° ord: T. Rochemolles

Di nuova formazione Attiva Fratture Misure strumentaliRiattivazione Riattivabile Trincee Contropendenze

Stabilizzata naturalmente Doppie creste InghiottitoiIncipiente Stabilizzata artificialmente Scarpate Sostegni e/o alberi inclinatiAvanzato Fq quiescente (>30 a.) Cordonature Franamenti secondariEsaurito Fs stabilizzata Rigonfiamenti Risorgive

Zolle Lesioni ai manufattiCrollo Spaziale Giornali Cedimenti Alterazione dell’idrografiaRibaltamento Libera Pubblicazioni Ondulazioni Altro:Scivolamento rotaz. Confinata Testimonianze oraliScivolamento traslaz. In avanzamento Audiovisivi 1 Zona di distacco 5 Superficie di rotturaColata Retrogressiva Archivi enti 2 Zona di accumulo 6 Corpo di franaD.G.P.V. In allargamento Cartografia 3 Fianco destro 7 Non determinabileNon classificabile Multidirezionale Immagini telerilev. 4 Fianco sinistro 8 Altro:

Temporale Documenti storiciIn diminuzione Lichenometria superficiale (< 3m)

naturali antropiche Costante Dendrocronologia intermedia (3 - 15 m) A BAltro: In aumento Radiometria profonda (>15 m) estr. lento (<16 mm/anno)

Altro: Altro: Altro: molto lento (<1.6 m/anno)lento (<13 m/mese)

Assenti Deviazione Presenza di sorgenti moderato (<1.8 m/h)Diffuse Alta Alto Sbarramento totale Falda freatica rapido (<3 m/min)Concentrate Media Medio Sbarramento parziale Falda in pressione molto rapido (<5 m/s)Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s)

Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito glacialeCalcescisti Gruppo, Formazione ecc… Detrito di versante Deposito fluvioglaciale

Zona Piemontese Accumulo di frana Terreno di riportoDeposito alluvionale Altro:

"tipo movimento" + "zona di rottura/litotipo" + "con evoluzione in..." =

Altro:

REGIONE PIEMONTE – SCHEDA RILEVAMENTO FRANEGE

OLOG

IAMO

RFOM

ETRI

A FR

ANA

Stato

Cause

DEFINIZIONE

Costituzione della massa spostataZona di rottura

Spazio per annotazioni e disegni

DESC

RIZI

ONE

Tipo movimento Origine dei dati

Data ultima attivazione Giorno / mese / anno/ ora

Indizi e segnali premonitori

Evoluzione

Tipo frana

Note:

ANAG

RAFI

CA

Cartografia Foto / Allegati / Note

Bacino Idrografico

AmbienteGeneralità

Foto aeree

Quota punto sommitale del coronamento (Q) m. 2750 ; Quota punto inferiore (I) m. 2220 ; Quota testata (T) m. 2750 ; Dislivello (H = Q-I) m. 530 ;Lunghezza (L) m. ;Componente orizzontale di L (L0) m. 1071 ; Lunghezza della massa spostata (L1) ;Componente orizzontale di L1 (L01) m. ;Pendenza β (°). 26° ; Pendenza (solo per superfici rotazionali) γ (°)......;Area (A) m2 ;Larghezza massima della frana (W) m. 378 ; Profondità media dello scorrimento (Pmed) m……......;Profondità massima dello scorrimento (Pmax) m….......;Volume (V) m3……......;Altro...........

Densità di drenaggio Grado gerarchizzazioneAcque superficiali

Potenza materiale

Substrato pre – quaternario:

A: movim. iniziale B: evoluzioneVelocità

Effetti sulla rete idrografica

localizzazione degli indizi

Classificazione P.A.I.

01/09/03

Fa attiva (<30 anni)

con evoluzione in

153060

Stadio

L0L01

Piede

(I)

Zona di accumulo

Fianco destro

Zona di distacco

CoronamentoPunto sommitale del coronamento

Scarpata principale

Testata

Scarpata secondaria

Massa spostata

Unghia Punto inferiore

(Q)

(T)Punto sommitale della scarpata

Superficie di rottura

Unghia della superficie di rottura

L L1

γβ

Superficie originaria del versante

Page 65: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

In sito: Stratificata Vacuolare Mediam. degradata Coesiva consistenteIn laboratorio: Lapidea Fissile Caotica Molto degradata Coesiva poco consistenteDati stimati Debole Fratturata Complet. Degradata DetriticaAltro: Rilasciata Granulare addensata

Ubicazione: Disarticolata Fresca Granulare scioltaMassiva Scistosa Leggerm. degradata Coesiva

Coesione c = Peso specifico γ = Altro: VALORI MEDI famiglie di discontinuità frontiAngolo di attrito ψ = Spaziatura (m)

Persistenza (m)Fronte Principale Forma Altezza fronte: Q (Barton): JRC Giacitura fronte: RMR (Bieniawski): Apertura (mm)Giacitura strati: SMR (Romana): Riempimento RQD: MRMR(Laubscher): AlterazioneJV: BGD (ISRM): Acqua

Quota crinale m Rettilineo Sigla assegnata al settoreQuota fondovalle m Subverticale Regione Dislivello m

Terrazzato Provincia Pendenza (°)Concavo Comune Area m2

Pendenza media (°) Convesso Volume m3

Esposizione (°) Complesso 1° ordine: Po Quota crinale mAltro: Altro: 2° ordine: Quota fondovalle m

3° ordine: Esposizione (°)

A B C A B A BSingolo edificio residenziale privato. Relazione di sopralluogo Canalette superficiali

Gruppo di edifici residenziali privati. Relazione geologica Trincee drenantiTipo edificio/i pubblico/i: Progetto di massima Pozzi drenantiTipo impianto/i industriale/i: Progetto esecutivo Dreni suborizzontali Manufatti ed infrastrutture di pubblico interesse: Geotecnica di laboratorio Gallerie drenantiTipo attività artigianale / commerciale: Indagini idrogeologiche RetiOpere di sistemazione: Geoelettrica Spritz - betonTipo attività agricola: Sismica di superficie Rilevati paramassiViabilità: Perforazioni geognostiche Trincee paramassiAltro: Prove down – hole Strutture paramassi

Prove cross – hole Chiodi - bulloniFrana Rottura diga di frana Sbarramento corso d’acqua Inclinometri Tiranti - ancoraggiCaduta in invaso Altro: Piezometri Imbracature

Fessurimetri Iniezioni / Jet grouting

Persone decedute n.° ferite n.° evacuate n.° a rischio n.° Estensimetri Reticoli – micropaliEdifici privati colpiti n.° privati a rischio n.° pubblici colpiti n.° Clinometri Trattamento termicopubblici a rischio n.° Altro: Assestimetri Trattamento chimico

Rete microsismica Trattamento elettricoMisure topografiche Inerbimenti

SI NO Dati idrometeorologici RimboschimentiIl monitoraggio è destinato a: Riprofilatura Disboscamento

progettazione di interventi di sistemazione allertamento Riduzione carichi testa Viminate, fascinatealtro: Aumento carichi piede Briglie – soglie

Gli interventi di sistemazione sono destinati a: Disgaggio Difese spondalimiglioramento della stabilità del pendio stabilizzazione del pendio Gabbioni Consolidamento edifici

Stima dei costi di quanto previsto: Muri DemolizioniDestinazione d’uso del territorio prevista: Paratie Evacuazioni Altro: Pali Sistemi di allarme

Terre armate / rinforzate

27652220

26°SW

032FQ8Roccia

DegradazioneTerra

K1 K2

Bacino idrografico

Proiezione polareS

Morfometria

TERR

ITOR

IOGE

OLOG

IA T

ECNI

CAVE

RSAN

TE

Morfometria del versante

Distanza fra punto sommitale del coronamento e crinale m. -

Gli studi e le indagini geologico – tecniche sono destinati alla progettazione di interventi di sistemazione:

Causa dei danni

Consuntivo

Uso del territorio

Litotecnica

Tipo profilo

Ammasso Roccioso

K3

Prove geotecniche

Settore di versante includente più frane o indizi di frana

K4

Classificazione

Dati geotecnici Famiglie di discontinuità (ISRM, 1978)

Struttura

Indagini e interventiManufatti presenti A: non colpiti B: danneggiati C: distrutti A: già effettuati B: da effettuarsi

Page 66: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

DATA: DENOMINAZIONE FENOMENO: 033FQ10 AMBITO DI LAVORO: P.R.G.

Compilatore Dott. Daniele Battaglia IGM 1:50000 CTR 1:10000 X Alpi Provincia TO Foglio Sezione Zona PedemontanaComune Bardonecchia Sezione Carta Catastale Bacino TerziarioLocalità 0 IGM 1:25000 Foglio n. Bacino Padano

Foglio ScalaVolo Quadrante Coordinate UTM ED50 1°ordine: F. PoStrisciata Tavola UTM E 2° ord: F. DoraFotogramma UTM N 3° ord: T. Rochemolles

Di nuova formazione Attiva Fratture Misure strumentaliRiattivazione Riattivabile Trincee Contropendenze

Stabilizzata naturalmente Doppie creste InghiottitoiIncipiente Stabilizzata artificialmente Scarpate Sostegni e/o alberi inclinatiAvanzato Fq quiescente (>30 a.) Cordonature Franamenti secondariEsaurito Fs stabilizzata Rigonfiamenti Risorgive

Zolle Lesioni ai manufattiCrollo Spaziale Giornali Cedimenti Alterazione dell’idrografiaRibaltamento Libera Pubblicazioni Ondulazioni Altro:Scivolamento rotaz. Confinata Testimonianze oraliScivolamento traslaz. In avanzamento Audiovisivi 1 Zona di distacco 5 Superficie di rotturaColata Retrogressiva Archivi enti 2 Zona di accumulo 6 Corpo di franaD.G.P.V. In allargamento Cartografia 3 Fianco destro 7 Non determinabileNon classificabile Multidirezionale Immagini telerilev. 4 Fianco sinistro 8 Altro:

Temporale Documenti storiciIn diminuzione Lichenometria superficiale (< 3m)

naturali antropiche Costante Dendrocronologia intermedia (3 - 15 m) A BAltro: In aumento Radiometria profonda (>15 m) estr. lento (<16 mm/anno)

Altro: Altro: Altro: molto lento (<1.6 m/anno)lento (<13 m/mese)

Assenti Deviazione Presenza di sorgenti moderato (<1.8 m/h)Diffuse Alta Alto Sbarramento totale Falda freatica rapido (<3 m/min)Concentrate Media Medio Sbarramento parziale Falda in pressione molto rapido (<5 m/s)Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s)

Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito glacialeCalcescisti Gruppo, Formazione ecc… Detrito di versante Deposito fluvioglaciale

Zona Piemontese Accumulo di frana Terreno di riportoDeposito alluvionale Altro:

"tipo movimento" + "zona di rottura/litotipo" + "con evoluzione in..." =

Altro: Complesso

REGIONE PIEMONTE – SCHEDA RILEVAMENTO FRANEGE

OLOG

IAMO

RFOM

ETRI

A FR

ANA

Stato

Cause

DEFINIZIONE

Costituzione della massa spostataZona di rottura

Spazio per annotazioni e disegni

DESC

RIZI

ONE

Tipo movimento Origine dei dati

Data ultima attivazione Giorno / mese / anno/ ora

Indizi e segnali premonitori

Evoluzione

Tipo frana

Note:

ANAG

RAFI

CA

Cartografia Foto / Allegati / Note

Bacino Idrografico

AmbienteGeneralità

Foto aeree

Quota punto sommitale del coronamento (Q) m. 2780 ; Quota punto inferiore (I) m. 2510 ; Quota testata (T) m. 2780 ; Dislivello (H = Q-I) m. 270 ;Lunghezza (L) m. ;Componente orizzontale di L (L0) m. 594 ; Lunghezza della massa spostata (L1) ;Componente orizzontale di L1 (L01) m. ;Pendenza β (°). 24° ; Pendenza (solo per superfici rotazionali) γ (°)......;Area (A) m2 ;Larghezza massima della frana (W) m. 378 ; Profondità media dello scorrimento (Pmed) m……......;Profondità massima dello scorrimento (Pmax) m….......;Volume (V) m3……......;Altro...........

Densità di drenaggio Grado gerarchizzazioneAcque superficiali

Potenza materiale

Substrato pre – quaternario:

A: movim. iniziale B: evoluzioneVelocità

Effetti sulla rete idrografica

localizzazione degli indizi

Classificazione P.A.I.

01/09/03

Fa attiva (<30 anni)

con evoluzione in

153060

Stadio

L0L01

Piede

(I)

Zona di accumulo

Fianco destro

Zona di distacco

CoronamentoPunto sommitale del coronamento

Scarpata principale

Testata

Scarpata secondaria

Massa spostata

Unghia Punto inferiore

(Q)

(T)Punto sommitale della scarpata

Superficie di rottura

Unghia della superficie di rottura

L L1

γβ

Superficie originaria del versante

Page 67: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

In sito: Stratificata Vacuolare Mediam. degradata Coesiva consistenteIn laboratorio: Lapidea Fissile Caotica Molto degradata Coesiva poco consistenteDati stimati Debole Fratturata Complet. Degradata DetriticaAltro: Rilasciata Granulare addensata

Ubicazione: Disarticolata Fresca Granulare scioltaMassiva Scistosa Leggerm. degradata Coesiva

Coesione c = Peso specifico γ = Altro: VALORI MEDI famiglie di discontinuità frontiAngolo di attrito ψ = Spaziatura (m)

Persistenza (m)Fronte Principale Forma Altezza fronte: Q (Barton): JRC Giacitura fronte: RMR (Bieniawski): Apertura (mm)Giacitura strati: SMR (Romana): Riempimento RQD: MRMR(Laubscher): AlterazioneJV: BGD (ISRM): Acqua

Quota crinale m Rettilineo Sigla assegnata al settoreQuota fondovalle m Subverticale Regione Dislivello m

Terrazzato Provincia Pendenza (°)Concavo Comune Area m2

Pendenza media (°) Convesso Volume m3

Esposizione (°) Complesso 1° ordine: Po Quota crinale mAltro: Altro: 2° ordine: Quota fondovalle m

3° ordine: Esposizione (°)

A B C A B A BSingolo edificio residenziale privato. Relazione di sopralluogo Canalette superficiali

Gruppo di edifici residenziali privati. Relazione geologica Trincee drenantiTipo edificio/i pubblico/i: Progetto di massima Pozzi drenantiTipo impianto/i industriale/i: Progetto esecutivo Dreni suborizzontali Manufatti ed infrastrutture di pubblico interesse: Geotecnica di laboratorio Gallerie drenantiTipo attività artigianale / commerciale: Indagini idrogeologiche RetiOpere di sistemazione: Geoelettrica Spritz - betonTipo attività agricola: Sismica di superficie Rilevati paramassiViabilità: Perforazioni geognostiche Trincee paramassiAltro: Prove down – hole Strutture paramassi

Prove cross – hole Chiodi - bulloniFrana Rottura diga di frana Sbarramento corso d’acqua Inclinometri Tiranti - ancoraggiCaduta in invaso Altro: Piezometri Imbracature

Fessurimetri Iniezioni / Jet grouting

Persone decedute n.° ferite n.° evacuate n.° a rischio n.° Estensimetri Reticoli – micropaliEdifici privati colpiti n.° privati a rischio n.° pubblici colpiti n.° Clinometri Trattamento termicopubblici a rischio n.° Altro: Assestimetri Trattamento chimico

Rete microsismica Trattamento elettricoMisure topografiche Inerbimenti

SI NO Dati idrometeorologici RimboschimentiIl monitoraggio è destinato a: Riprofilatura Disboscamento

progettazione di interventi di sistemazione allertamento Riduzione carichi testa Viminate, fascinatealtro: Aumento carichi piede Briglie – soglie

Gli interventi di sistemazione sono destinati a: Disgaggio Difese spondalimiglioramento della stabilità del pendio stabilizzazione del pendio Gabbioni Consolidamento edifici

Stima dei costi di quanto previsto: Muri DemolizioniDestinazione d’uso del territorio prevista: Paratie Evacuazioni Altro: Pali Sistemi di allarme

Terre armate / rinforzate

28002300

24°SW

033FQ10Roccia

DegradazioneTerra

K1 K2

Bacino idrografico

Proiezione polareS

Morfometria

TERR

ITOR

IOGE

OLOG

IA T

ECNI

CAVE

RSAN

TE

Morfometria del versante

Distanza fra punto sommitale del coronamento e crinale m. -

Gli studi e le indagini geologico – tecniche sono destinati alla progettazione di interventi di sistemazione:

Causa dei danni

Consuntivo

Uso del territorio

Litotecnica

Tipo profilo

Ammasso Roccioso

K3

Prove geotecniche

Settore di versante includente più frane o indizi di frana

K4

Classificazione

Dati geotecnici Famiglie di discontinuità (ISRM, 1978)

Struttura

Indagini e interventiManufatti presenti A: non colpiti B: danneggiati C: distrutti A: già effettuati B: da effettuarsi

Page 68: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

DATA: DENOMINAZIONE FENOMENO: 034FA10 AMBITO DI LAVORO: P.R.G.

Compilatore Dott. Daniele Battaglia IGM 1:50000 CTR 1:10000 X Alpi Provincia TO Foglio Sezione Zona PedemontanaComune Bardonecchia Sezione Carta Catastale Bacino TerziarioLocalità 0 IGM 1:25000 Foglio n. Bacino Padano

Foglio ScalaVolo Quadrante Coordinate UTM ED50 1°ordine: F. PoStrisciata Tavola UTM E 2° ord: F. DoraFotogramma UTM N 3° ord: T. Rochemolles

Di nuova formazione Attiva Fratture Misure strumentaliRiattivazione Riattivabile Trincee Contropendenze

Stabilizzata naturalmente Doppie creste InghiottitoiIncipiente Stabilizzata artificialmente Scarpate Sostegni e/o alberi inclinatiAvanzato Fq quiescente (>30 a.) Cordonature Franamenti secondariEsaurito Fs stabilizzata Rigonfiamenti Risorgive

Zolle Lesioni ai manufattiCrollo Spaziale Giornali Cedimenti Alterazione dell’idrografiaRibaltamento Libera Pubblicazioni Ondulazioni Altro:Scivolamento rotaz. Confinata Testimonianze oraliScivolamento traslaz. In avanzamento Audiovisivi 1 Zona di distacco 5 Superficie di rotturaColata Retrogressiva Archivi enti 2 Zona di accumulo 6 Corpo di franaD.G.P.V. In allargamento Cartografia 3 Fianco destro 7 Non determinabileNon classificabile Multidirezionale Immagini telerilev. 4 Fianco sinistro 8 Altro:

Temporale Documenti storiciIn diminuzione Lichenometria superficiale (< 3m)

naturali antropiche Costante Dendrocronologia intermedia (3 - 15 m) A BAltro: In aumento Radiometria profonda (>15 m) estr. lento (<16 mm/anno)

Altro: Altro: Altro: molto lento (<1.6 m/anno)lento (<13 m/mese)

Assenti Deviazione Presenza di sorgenti moderato (<1.8 m/h)Diffuse Alta Alto Sbarramento totale Falda freatica rapido (<3 m/min)Concentrate Media Medio Sbarramento parziale Falda in pressione molto rapido (<5 m/s)Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s)

Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito glacialeCalcescisti Gruppo, Formazione ecc… Detrito di versante Deposito fluvioglaciale

Zona Piemontese Accumulo di frana Terreno di riportoDeposito alluvionale Altro:

"tipo movimento" + "zona di rottura/litotipo" + "con evoluzione in..." =

Altro: Complesso

REGIONE PIEMONTE – SCHEDA RILEVAMENTO FRANEGE

OLOG

IAMO

RFOM

ETRI

A FR

ANA

Stato

Cause

DEFINIZIONE

Costituzione della massa spostataZona di rottura

Spazio per annotazioni e disegni

DESC

RIZI

ONE

Tipo movimento Origine dei dati

Data ultima attivazione Giorno / mese / anno/ ora

Indizi e segnali premonitori

Evoluzione

Tipo frana

Note:

ANAG

RAFI

CA

Cartografia Foto / Allegati / Note

Bacino Idrografico

AmbienteGeneralità

Foto aeree

Quota punto sommitale del coronamento (Q) m. 2510 ; Quota punto inferiore (I) m. 2460 ; Quota testata (T) m. 2510 ; Dislivello (H = Q-I) m. ;Lunghezza (L) m. ;Componente orizzontale di L (L0) m. 108 ; Lunghezza della massa spostata (L1) ;Componente orizzontale di L1 (L01) m. ;Pendenza β (°). 25° ; Pendenza (solo per superfici rotazionali) γ

(°)......;Area (A) m2 ;Larghezza massima della frana (W) m. 100 ; Profondità media dello scorrimento (Pmed) m……......;Profondità massima dello scorrimento (Pmax) m….......;Volume (V) m3……......;Altro...........

Densità di drenaggio Grado gerarchizzazioneAcque superficiali

Potenza materiale

Substrato pre – quaternario:

A: movim. iniziale B: evoluzioneVelocità

Effetti sulla rete idrografica

localizzazione degli indizi

Classificazione P.A.I.

01/09/03

Fa attiva (<30 anni)

con evoluzione in

153060

Stadio

L0L01

Piede

(I)

Zona di accumulo

Fianco destro

Zona di distacco

CoronamentoPunto sommitale del coronamento

Scarpata principale

Testata

Scarpata secondaria

Massa spostata

Unghia Punto inferiore

(Q)

(T)Punto sommitale della scarpata

Superficie di rottura

Unghia della superficie di rottura

L L1

γβ

Superficie originaria del versante

Page 69: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

In sito: Stratificata Vacuolare Mediam. degradata Coesiva consistenteIn laboratorio: Lapidea Fissile Caotica Molto degradata Coesiva poco consistenteDati stimati Debole Fratturata Complet. Degradata DetriticaAltro: Rilasciata Granulare addensata

Ubicazione: Disarticolata Fresca Granulare scioltaMassiva Scistosa Leggerm. degradata Coesiva

Coesione c = Peso specifico γ = Altro: VALORI MEDI famiglie di discontinuità frontiAngolo di attrito ψ = Spaziatura (m)

Persistenza (m)Fronte Principale Forma Altezza fronte: Q (Barton): JRC Giacitura fronte: RMR (Bieniawski): Apertura (mm)Giacitura strati: SMR (Romana): Riempimento RQD: MRMR(Laubscher): AlterazioneJV: BGD (ISRM): Acqua

Quota crinale m Rettilineo Sigla assegnata al settoreQuota fondovalle m Subverticale Regione Dislivello m

Terrazzato Provincia Pendenza (°)Concavo Comune Area m2

Pendenza media (°) Convesso Volume m3

Esposizione (°) Complesso 1° ordine: Po Quota crinale mAltro: Altro: 2° ordine: Quota fondovalle m

3° ordine: Esposizione (°)

A B C A B A BSingolo edificio residenziale privato. Relazione di sopralluogo Canalette superficiali

Gruppo di edifici residenziali privati. Relazione geologica Trincee drenantiTipo edificio/i pubblico/i: Progetto di massima Pozzi drenantiTipo impianto/i industriale/i: Progetto esecutivo Dreni suborizzontali Manufatti ed infrastrutture di pubblico interesse: Geotecnica di laboratorio Gallerie drenantiTipo attività artigianale / commerciale: Indagini idrogeologiche RetiOpere di sistemazione: Geoelettrica Spritz - betonTipo attività agricola: Sismica di superficie Rilevati paramassiViabilità: Perforazioni geognostiche Trincee paramassiAltro: Prove down – hole Strutture paramassi

Prove cross – hole Chiodi - bulloniFrana Rottura diga di frana Sbarramento corso d’acqua Inclinometri Tiranti - ancoraggiCaduta in invaso Altro: Piezometri Imbracature

Fessurimetri Iniezioni / Jet grouting

Persone decedute n.° ferite n.° evacuate n.° a rischio n.° Estensimetri Reticoli – micropaliEdifici privati colpiti n.° privati a rischio n.° pubblici colpiti n.° Clinometri Trattamento termicopubblici a rischio n.° Altro: Assestimetri Trattamento chimico

Rete microsismica Trattamento elettricoMisure topografiche Inerbimenti

SI NO Dati idrometeorologici RimboschimentiIl monitoraggio è destinato a: Riprofilatura Disboscamento

progettazione di interventi di sistemazione allertamento Riduzione carichi testa Viminate, fascinatealtro: Aumento carichi piede Briglie – soglie

Gli interventi di sistemazione sono destinati a: Disgaggio Difese spondalimiglioramento della stabilità del pendio stabilizzazione del pendio Gabbioni Consolidamento edifici

Stima dei costi di quanto previsto: Muri DemolizioniDestinazione d’uso del territorio prevista: Paratie Evacuazioni Altro: Pali Sistemi di allarme

Terre armate / rinforzate

28002300

24°SW

034FA10Roccia

DegradazioneTerra

K1 K2

Bacino idrografico

Proiezione polareS

Morfometria

TERR

ITOR

IOGE

OLOG

IA T

ECNI

CAVE

RSAN

TE

Morfometria del versante

Distanza fra punto sommitale del coronamento e crinale m. -

Gli studi e le indagini geologico – tecniche sono destinati alla progettazione di interventi di sistemazione:

Causa dei danni

Consuntivo

Uso del territorio

Litotecnica

Tipo profilo

Ammasso Roccioso

K3

Prove geotecniche

Settore di versante includente più frane o indizi di frana

K4

Classificazione

Dati geotecnici Famiglie di discontinuità (ISRM, 1978)

Struttura

Indagini e interventiManufatti presenti A: non colpiti B: danneggiati C: distrutti A: già effettuati B: da effettuarsi

Page 70: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

DATA: DENOMINAZIONE FENOMENO: 035FQ10 AMBITO DI LAVORO: P.R.G.

Compilatore Dott. Daniele Battaglia IGM 1:50000 CTR 1:10000 X Alpi Provincia TO Foglio Sezione Zona PedemontanaComune Bardonecchia Sezione Carta Catastale Bacino TerziarioLocalità IGM 1:25000 Foglio n. Bacino Padano

Foglio ScalaVolo Quadrante Coordinate UTM ED50 1°ordine: F. PoStrisciata Tavola UTM E 2° ord: F. DoraFotogramma UTM N 3° ord: T. Rochemolles

Di nuova formazione Attiva Fratture Misure strumentaliRiattivazione Riattivabile Trincee Contropendenze

Stabilizzata naturalmente Doppie creste InghiottitoiIncipiente Stabilizzata artificialmente Scarpate Sostegni e/o alberi inclinatiAvanzato Fq quiescente (>30 a.) Cordonature Franamenti secondariEsaurito Fs stabilizzata Rigonfiamenti Risorgive

Zolle Lesioni ai manufattiCrollo Spaziale Giornali Cedimenti Alterazione dell’idrografiaRibaltamento Libera Pubblicazioni Ondulazioni Altro:Scivolamento rotaz. Confinata Testimonianze oraliScivolamento traslaz. In avanzamento Audiovisivi 1 Zona di distacco 5 Superficie di rotturaColata Retrogressiva Archivi enti 2 Zona di accumulo 6 Corpo di franaD.G.P.V. In allargamento Cartografia 3 Fianco destro 7 Non determinabileNon classificabile Multidirezionale Immagini telerilev. 4 Fianco sinistro 8 Altro:

Temporale Documenti storiciIn diminuzione Lichenometria superficiale (< 3m)

naturali antropiche Costante Dendrocronologia intermedia (3 - 15 m) A BAltro: In aumento Radiometria profonda (>15 m) estr. lento (<16 mm/anno)

Altro: Altro: Altro: molto lento (<1.6 m/anno)lento (<13 m/mese)

Assenti Deviazione Presenza di sorgenti moderato (<1.8 m/h)Diffuse Alta Alto Sbarramento totale Falda freatica rapido (<3 m/min)Concentrate Media Medio Sbarramento parziale Falda in pressione molto rapido (<5 m/s)Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s)

Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito glacialeCalcescisti Gruppo, Formazione ecc… Detrito di versante Deposito fluvioglaciale

Zona Piemontese Accumulo di frana Terreno di riportoDeposito alluvionale Altro:

"tipo movimento" + "zona di rottura/litotipo" + "con evoluzione in..." =

Altro: Complesso

REGIONE PIEMONTE – SCHEDA RILEVAMENTO FRANEGE

OLOG

IAMO

RFOM

ETRI

A FR

ANA

Stato

Cause

DEFINIZIONE

Costituzione della massa spostataZona di rottura

Spazio per annotazioni e disegni

DESC

RIZI

ONE

Tipo movimento Origine dei dati

Data ultima attivazione Giorno / mese / anno/ ora

Indizi e segnali premonitori

Evoluzione

Tipo frana

Note:

ANAG

RAFI

CA

Cartografia Foto / Allegati / Note

Bacino Idrografico

AmbienteGeneralità

Foto aeree

Quota punto sommitale del coronamento (Q) m. 2615 ; Quota punto inferiore (I) m. 2280 ; Quota testata (T) m. 2615 ; Dislivello (H = Q-I) m. ;Lunghezza (L) m. ;Componente orizzontale di L (L0) m. 108 ; Lunghezza della massa spostata (L1) ;Componente orizzontale di L1 (L01) m. ;Pendenza β (°). 22° ; Pendenza (solo per superfici rotazionali) γ

(°)......;Area (A) m2 ;Larghezza massima della frana (W) m. 100 ; Profondità media dello scorrimento (Pmed) m……......;Profondità massima dello scorrimento (Pmax) m….......;Volume (V) m3……......;Altro...........

Densità di drenaggio Grado gerarchizzazioneAcque superficiali

Potenza materiale

Substrato pre – quaternario:

A: movim. iniziale B: evoluzioneVelocità

Effetti sulla rete idrografica

localizzazione degli indizi

Classificazione P.A.I.

01/09/03

Fa attiva (<30 anni)

con evoluzione in

153060

Stadio

L0L01

Piede

(I)

Zona di accumulo

Fianco destro

Zona di distacco

CoronamentoPunto sommitale del coronamento

Scarpata principale

Testata

Scarpata secondaria

Massa spostata

Unghia Punto inferiore

(Q)

(T)Punto sommitale della scarpata

Superficie di rottura

Unghia della superficie di rottura

L L1

γβ

Superficie originaria del versante

Page 71: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

In sito: Stratificata Vacuolare Mediam. degradata Coesiva consistenteIn laboratorio: Lapidea Fissile Caotica Molto degradata Coesiva poco consistenteDati stimati Debole Fratturata Complet. Degradata DetriticaAltro: Rilasciata Granulare addensata

Ubicazione: Disarticolata Fresca Granulare scioltaMassiva Scistosa Leggerm. degradata Coesiva

Coesione c = Peso specifico γ = Altro: VALORI MEDI famiglie di discontinuità frontiAngolo di attrito ψ = Spaziatura (m)

Persistenza (m)Fronte Principale Forma Altezza fronte: Q (Barton): JRC Giacitura fronte: RMR (Bieniawski): Apertura (mm)Giacitura strati: SMR (Romana): Riempimento RQD: MRMR(Laubscher): AlterazioneJV: BGD (ISRM): Acqua

Quota crinale m Rettilineo Sigla assegnata al settoreQuota fondovalle m Subverticale Regione Dislivello m

Terrazzato Provincia Pendenza (°)Concavo Comune Area m2

Pendenza media (°) Convesso Volume m3

Esposizione (°) Complesso 1° ordine: Po Quota crinale mAltro: Altro: 2° ordine: Quota fondovalle m

3° ordine: Esposizione (°)

A B C A B A BSingolo edificio residenziale privato. Relazione di sopralluogo Canalette superficiali

Gruppo di edifici residenziali privati. Relazione geologica Trincee drenantiTipo edificio/i pubblico/i: Progetto di massima Pozzi drenantiTipo impianto/i industriale/i: Progetto esecutivo Dreni suborizzontali Manufatti ed infrastrutture di pubblico interesse: Geotecnica di laboratorio Gallerie drenantiTipo attività artigianale / commerciale: Indagini idrogeologiche RetiOpere di sistemazione: Geoelettrica Spritz - betonTipo attività agricola: Sismica di superficie Rilevati paramassiViabilità: Perforazioni geognostiche Trincee paramassiAltro: Prove down – hole Strutture paramassi

Prove cross – hole Chiodi - bulloniFrana Rottura diga di frana Sbarramento corso d’acqua Inclinometri Tiranti - ancoraggiCaduta in invaso Altro: Piezometri Imbracature

Fessurimetri Iniezioni / Jet grouting

Persone decedute n.° ferite n.° evacuate n.° a rischio n.° Estensimetri Reticoli – micropaliEdifici privati colpiti n.° privati a rischio n.° pubblici colpiti n.° Clinometri Trattamento termicopubblici a rischio n.° Altro: Assestimetri Trattamento chimico

Rete microsismica Trattamento elettricoMisure topografiche Inerbimenti

SI NO Dati idrometeorologici RimboschimentiIl monitoraggio è destinato a: Riprofilatura Disboscamento

progettazione di interventi di sistemazione allertamento Riduzione carichi testa Viminate, fascinatealtro: Aumento carichi piede Briglie – soglie

Gli interventi di sistemazione sono destinati a: Disgaggio Difese spondalimiglioramento della stabilità del pendio stabilizzazione del pendio Gabbioni Consolidamento edifici

Stima dei costi di quanto previsto: Muri DemolizioniDestinazione d’uso del territorio prevista: Paratie Evacuazioni Altro: Pali Sistemi di allarme

Terre armate / rinforzate

28002300

22°SW

035FQ10Roccia

DegradazioneTerra

K1 K2

Bacino idrografico

Proiezione polareS

Morfometria

TERR

ITOR

IOGE

OLOG

IA T

ECNI

CAVE

RSAN

TE

Morfometria del versante

Distanza fra punto sommitale del coronamento e crinale m. -

Gli studi e le indagini geologico – tecniche sono destinati alla progettazione di interventi di sistemazione:

Causa dei danni

Consuntivo

Uso del territorio

Litotecnica

Tipo profilo

Ammasso Roccioso

K3

Prove geotecniche

Settore di versante includente più frane o indizi di frana

K4

Classificazione

Dati geotecnici Famiglie di discontinuità (ISRM, 1978)

Struttura

Indagini e interventiManufatti presenti A: non colpiti B: danneggiati C: distrutti A: già effettuati B: da effettuarsi

Page 72: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

DATA: DENOMINAZIONE FENOMENO: 036FQ8 AMBITO DI LAVORO: P.R.G.

Compilatore Dott. Daniele Battaglia IGM 1:50000 CTR 1:10000 X Alpi Provincia TO Foglio Sezione Zona PedemontanaComune Bardonecchia Sezione Carta Catastale Bacino TerziarioLocalità IGM 1:25000 Foglio n. Bacino Padano

Foglio ScalaVolo Quadrante Coordinate UTM ED50 1°ordine: F. PoStrisciata Tavola UTM E 2° ord: F. DoraFotogramma UTM N 3° ord: T. Rochemolles

Di nuova formazione Attiva Fratture Misure strumentaliRiattivazione Riattivabile Trincee Contropendenze

Stabilizzata naturalmente Doppie creste InghiottitoiIncipiente Stabilizzata artificialmente Scarpate Sostegni e/o alberi inclinatiAvanzato Fq quiescente (>30 a.) Cordonature Franamenti secondariEsaurito Fs stabilizzata Rigonfiamenti Risorgive

Zolle Lesioni ai manufattiCrollo Spaziale Giornali Cedimenti Alterazione dell’idrografiaRibaltamento Libera Pubblicazioni Ondulazioni Altro:Scivolamento rotaz. Confinata Testimonianze oraliScivolamento traslaz. In avanzamento Audiovisivi 1 Zona di distacco 5 Superficie di rotturaColata Retrogressiva Archivi enti 2 Zona di accumulo 6 Corpo di franaD.G.P.V. In allargamento Cartografia 3 Fianco destro 7 Non determinabileNon classificabile Multidirezionale Immagini telerilev. 4 Fianco sinistro 8 Altro:

Temporale Documenti storiciIn diminuzione Lichenometria superficiale (< 3m)

naturali antropiche Costante Dendrocronologia intermedia (3 - 15 m) A BAltro: In aumento Radiometria profonda (>15 m) estr. lento (<16 mm/anno)

Altro: Altro: Altro: molto lento (<1.6 m/anno)lento (<13 m/mese)

Assenti Deviazione Presenza di sorgenti moderato (<1.8 m/h)Diffuse Alta Alto Sbarramento totale Falda freatica rapido (<3 m/min)Concentrate Media Medio Sbarramento parziale Falda in pressione molto rapido (<5 m/s)Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s)

Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito glacialeCalcescisti Gruppo, Formazione ecc… Detrito di versante Deposito fluvioglaciale

Zona Piemontese Accumulo di frana Terreno di riportoDeposito alluvionale Altro:

"tipo movimento" + "zona di rottura/litotipo" + "con evoluzione in..." =

Altro:

REGIONE PIEMONTE – SCHEDA RILEVAMENTO FRANEGE

OLOG

IAMO

RFOM

ETRI

A FR

ANA

Stato

Cause

DEFINIZIONE

Costituzione della massa spostataZona di rottura

Spazio per annotazioni e disegni

DESC

RIZI

ONE

Tipo movimento Origine dei dati

Data ultima attivazione Giorno / mese / anno/ ora

Indizi e segnali premonitori

Evoluzione

Tipo frana

Note:

ANAG

RAFI

CA

Cartografia Foto / Allegati / Note

Bacino Idrografico

AmbienteGeneralità

Foto aeree

Quota punto sommitale del coronamento (Q) m. 2830 ; Quota punto inferiore (I) m. 2520 ; Quota testata (T) m. 2830 ; Dislivello (H = Q-I) m. ;Lunghezza (L) m. ;Componente orizzontale di L (L0) m. 486 ; Lunghezza della massa spostata (L1) ;Componente orizzontale di L1 (L01) m. ;Pendenza β (°). 32° ; Pendenza (solo per superfici rotazionali) γ

(°)......;Area (A) m2 ;Larghezza massima della frana (W) m. 198 ; Profondità media dello scorrimento (Pmed) m……......;Profondità massima dello scorrimento (Pmax) m….......;Volume (V) m3……......;Altro...........

Densità di drenaggio Grado gerarchizzazioneAcque superficiali

Potenza materiale

Substrato pre – quaternario:

A: movim. iniziale B: evoluzioneVelocità

Effetti sulla rete idrografica

localizzazione degli indizi

Classificazione P.A.I.

01/09/03

Fa attiva (<30 anni)

con evoluzione in

153060

Stadio

L0L01

Piede

(I)

Zona di accumulo

Fianco destro

Zona di distacco

CoronamentoPunto sommitale del coronamento

Scarpata principale

Testata

Scarpata secondaria

Massa spostata

Unghia Punto inferiore

(Q)

(T)Punto sommitale della scarpata

Superficie di rottura

Unghia della superficie di rottura

L L1

γβ

Superficie originaria del versante

Page 73: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

In sito: Stratificata Vacuolare Mediam. degradata Coesiva consistenteIn laboratorio: Lapidea Fissile Caotica Molto degradata Coesiva poco consistenteDati stimati Debole Fratturata Complet. Degradata DetriticaAltro: Rilasciata Granulare addensata

Ubicazione: Disarticolata Fresca Granulare scioltaMassiva Scistosa Leggerm. degradata Coesiva

Coesione c = Peso specifico γ = Altro: VALORI MEDI famiglie di discontinuità frontiAngolo di attrito ψ = Spaziatura (m)

Persistenza (m)Fronte Principale Forma Altezza fronte: Q (Barton): JRC Giacitura fronte: RMR (Bieniawski): Apertura (mm)Giacitura strati: SMR (Romana): Riempimento RQD: MRMR(Laubscher): AlterazioneJV: BGD (ISRM): Acqua

Quota crinale m Rettilineo Sigla assegnata al settoreQuota fondovalle m Subverticale Regione Dislivello m

Terrazzato Provincia Pendenza (°)Concavo Comune Area m2

Pendenza media (°) Convesso Volume m3

Esposizione (°) Complesso 1° ordine: Po Quota crinale mAltro: Altro: 2° ordine: Quota fondovalle m

3° ordine: Esposizione (°)

A B C A B A BSingolo edificio residenziale privato. Relazione di sopralluogo Canalette superficiali

Gruppo di edifici residenziali privati. Relazione geologica Trincee drenantiTipo edificio/i pubblico/i: Progetto di massima Pozzi drenantiTipo impianto/i industriale/i: Progetto esecutivo Dreni suborizzontali Manufatti ed infrastrutture di pubblico interesse: Geotecnica di laboratorio Gallerie drenantiTipo attività artigianale / commerciale: Indagini idrogeologiche RetiOpere di sistemazione: Geoelettrica Spritz - betonTipo attività agricola: Sismica di superficie Rilevati paramassiViabilità: Perforazioni geognostiche Trincee paramassiAltro: Prove down – hole Strutture paramassi

Prove cross – hole Chiodi - bulloniFrana Rottura diga di frana Sbarramento corso d’acqua Inclinometri Tiranti - ancoraggiCaduta in invaso Altro: Piezometri Imbracature

Fessurimetri Iniezioni / Jet grouting

Persone decedute n.° ferite n.° evacuate n.° a rischio n.° Estensimetri Reticoli – micropaliEdifici privati colpiti n.° privati a rischio n.° pubblici colpiti n.° Clinometri Trattamento termicopubblici a rischio n.° Altro: Assestimetri Trattamento chimico

Rete microsismica Trattamento elettricoMisure topografiche Inerbimenti

SI NO Dati idrometeorologici RimboschimentiIl monitoraggio è destinato a: Riprofilatura Disboscamento

progettazione di interventi di sistemazione allertamento Riduzione carichi testa Viminate, fascinatealtro: Aumento carichi piede Briglie – soglie

Gli interventi di sistemazione sono destinati a: Disgaggio Difese spondalimiglioramento della stabilità del pendio stabilizzazione del pendio Gabbioni Consolidamento edifici

Stima dei costi di quanto previsto: Muri DemolizioniDestinazione d’uso del territorio prevista: Paratie Evacuazioni Altro: Pali Sistemi di allarme

Terre armate / rinforzate

28502350

30°WSW

036FQ8Roccia

DegradazioneTerra

K1 K2

Bacino idrografico

Proiezione polareS

Morfometria

TERR

ITOR

IOGE

OLOG

IA T

ECNI

CAVE

RSAN

TE

Morfometria del versante

Distanza fra punto sommitale del coronamento e crinale m. 35

Gli studi e le indagini geologico – tecniche sono destinati alla progettazione di interventi di sistemazione:

Causa dei danni

Consuntivo

Uso del territorio

Litotecnica

Tipo profilo

Ammasso Roccioso

K3

Prove geotecniche

Settore di versante includente più frane o indizi di frana

K4

Classificazione

Dati geotecnici Famiglie di discontinuità (ISRM, 1978)

Struttura

Indagini e interventiManufatti presenti A: non colpiti B: danneggiati C: distrutti A: già effettuati B: da effettuarsi

Page 74: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

DATA: DENOMINAZIONE FENOMENO: 037FA10 AMBITO DI LAVORO: P.R.G.

Compilatore Dott. Daniele Battaglia IGM 1:50000 CTR 1:10000 X Alpi Provincia TO Foglio Sezione Zona PedemontanaComune Bardonecchia Sezione Carta Catastale Bacino TerziarioLocalità V.ne Merdovine IGM 1:25000 Foglio n. Bacino Padano

Foglio ScalaVolo Quadrante Coordinate UTM ED50 1°ordine: F. PoStrisciata Tavola UTM E 2° ord: F. DoraFotogramma UTM N 3° ord: T. Frejus

Di nuova formazione Attiva Fratture Misure strumentaliRiattivazione Riattivabile Trincee Contropendenze

Stabilizzata naturalmente Doppie creste InghiottitoiIncipiente Stabilizzata artificialmente Scarpate Sostegni e/o alberi inclinatiAvanzato Fq quiescente (>30 a.) Cordonature Franamenti secondariEsaurito Fs stabilizzata Rigonfiamenti Risorgive

Zolle Lesioni ai manufattiCrollo Spaziale Giornali Cedimenti Alterazione dell’idrografiaRibaltamento Libera Pubblicazioni Ondulazioni Altro:Scivolamento rotaz. Confinata Testimonianze oraliScivolamento traslaz. In avanzamento Audiovisivi 1 Zona di distacco 5 Superficie di rotturaColata Retrogressiva Archivi enti 2 Zona di accumulo 6 Corpo di franaD.G.P.V. In allargamento Cartografia 3 Fianco destro 7 Non determinabileNon classificabile Multidirezionale Immagini telerilev. 4 Fianco sinistro 8 Altro:

Temporale Documenti storiciIn diminuzione Lichenometria superficiale (< 3m)

naturali antropiche Costante Dendrocronologia intermedia (3 - 15 m) A BAltro: In aumento Radiometria profonda (>15 m) estr. lento (<16 mm/anno)

Altro: Altro: Altro: molto lento (<1.6 m/anno)lento (<13 m/mese)

Assenti Deviazione Presenza di sorgenti moderato (<1.8 m/h)Diffuse Alta Alto Sbarramento totale Falda freatica rapido (<3 m/min)Concentrate Media Medio Sbarramento parziale Falda in pressione molto rapido (<5 m/s)Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s)

Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito glacialeCalcescisti Gruppo, Formazione ecc… Detrito di versante Deposito fluvioglaciale

Zona Piemontese Accumulo di frana Terreno di riportoDeposito alluvionale Altro:

"tipo movimento" + "zona di rottura/litotipo" + "con evoluzione in..." =

Altro: Complesso

REGIONE PIEMONTE – SCHEDA RILEVAMENTO FRANEGE

OLOG

IAMO

RFOM

ETRI

A FR

ANA

Stato

Cause

DEFINIZIONE

Costituzione della massa spostataZona di rottura

Spazio per annotazioni e disegni

DESC

RIZI

ONE

Tipo movimento Origine dei dati

Data ultima attivazione Giorno / mese / anno/ ora

Indizi e segnali premonitori

Evoluzione

Tipo frana

Note:

ANAG

RAFI

CA

Cartografia Foto / Allegati / Note

Bacino Idrografico

AmbienteGeneralità

Foto aeree

Quota punto sommitale del coronamento (Q) m. 2040 ; Quota punto inferiore (I) m. 2000 ; Quota testata (T) m. 2040 ; Dislivello (H = Q-I) m. 40 ;Lunghezza (L) m. ;Componente orizzontale di L (L0) m. 144 ; Lunghezza della massa spostata (L1) ;Componente orizzontale di L1 (L01) m. ;Pendenza β (°). 15° ; Pendenza (solo per superfici rotazionali) γ (°)......;Area (A) m2 ;Larghezza massima della frana (W) m. 72 ; Profondità media dello scorrimento (Pmed) m……......;Profondità massima dello scorrimento (Pmax) m….......;Volume (V) m3……......;Altro...........

Densità di drenaggio Grado gerarchizzazioneAcque superficiali

Potenza materiale

Substrato pre – quaternario:

A: movim. iniziale B: evoluzioneVelocità

Effetti sulla rete idrografica

localizzazione degli indizi

Classificazione P.A.I.

08/09/03

Fa attiva (<30 anni)

con evoluzione in

153050

Stadio

L0L01

Piede

(I)

Zona di accumulo

Fianco destro

Zona di distacco

CoronamentoPunto sommitale del coronamento

Scarpata principale

Testata

Scarpata secondaria

Massa spostata

Unghia Punto inferiore

(Q)

(T)Punto sommitale della scarpata

Superficie di rottura

Unghia della superficie di rottura

L L1

γβ

Superficie originaria del versante

Page 75: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

In sito: Stratificata Vacuolare Mediam. degradata Coesiva consistenteIn laboratorio: Lapidea Fissile Caotica Molto degradata Coesiva poco consistenteDati stimati Debole Fratturata Complet. Degradata DetriticaAltro: Rilasciata Granulare addensata

Ubicazione: Disarticolata Fresca Granulare scioltaMassiva Scistosa Leggerm. degradata Coesiva

Coesione c = Peso specifico γ = Altro: VALORI MEDI famiglie di discontinuità frontiAngolo di attrito ψ = Spaziatura (m)

Persistenza (m)Fronte Principale Forma Altezza fronte: Q (Barton): JRC Giacitura fronte: RMR (Bieniawski): Apertura (mm)Giacitura strati: SMR (Romana): Riempimento RQD: MRMR(Laubscher): AlterazioneJV: BGD (ISRM): Acqua

Quota crinale m Rettilineo Sigla assegnata al settoreQuota fondovalle m Subverticale Regione Dislivello m

Terrazzato Provincia Pendenza (°)Concavo Comune Area m2

Pendenza media (°) Convesso Volume m3

Esposizione (°) Complesso 1° ordine: Po Quota crinale mAltro: Altro: 2° ordine: Quota fondovalle m

3° ordine: Esposizione (°)

A B C A B A BSingolo edificio residenziale privato. Relazione di sopralluogo Canalette superficiali

Gruppo di edifici residenziali privati. Relazione geologica Trincee drenantiTipo edificio/i pubblico/i: Progetto di massima Pozzi drenantiTipo impianto/i industriale/i: Progetto esecutivo Dreni suborizzontali Manufatti ed infrastrutture di pubblico interesse: Geotecnica di laboratorio Gallerie drenantiTipo attività artigianale / commerciale: Indagini idrogeologiche RetiOpere di sistemazione: Geoelettrica Spritz - betonTipo attività agricola: Sismica di superficie Rilevati paramassiViabilità: Perforazioni geognostiche Trincee paramassiAltro: Prove down – hole Strutture paramassi

Prove cross – hole Chiodi - bulloniFrana Rottura diga di frana Sbarramento corso d’acqua Inclinometri Tiranti - ancoraggiCaduta in invaso Altro: Piezometri Imbracature

Fessurimetri Iniezioni / Jet grouting

Persone decedute n.° ferite n.° evacuate n.° a rischio n.° Estensimetri Reticoli – micropaliEdifici privati colpiti n.° privati a rischio n.° pubblici colpiti n.° Clinometri Trattamento termicopubblici a rischio n.° Altro: Assestimetri Trattamento chimico

Rete microsismica Trattamento elettricoMisure topografiche Inerbimenti

SI NO Dati idrometeorologici RimboschimentiIl monitoraggio è destinato a: Riprofilatura Disboscamento

progettazione di interventi di sistemazione allertamento Riduzione carichi testa Viminate, fascinatealtro: Aumento carichi piede Briglie – soglie

Gli interventi di sistemazione sono destinati a: Disgaggio Difese spondalimiglioramento della stabilità del pendio stabilizzazione del pendio Gabbioni Consolidamento edifici

Stima dei costi di quanto previsto: Muri DemolizioniDestinazione d’uso del territorio prevista: Paratie Evacuazioni Altro: Pali Sistemi di allarme

Terre armate / rinforzate

25001950

13°NW

037FA10Roccia

DegradazioneTerra

K1 K2

Bacino idrografico

Proiezione polareS

Morfometria

TERR

ITOR

IOGE

OLOG

IA T

ECNI

CAVE

RSAN

TE

Morfometria del versante

Distanza fra punto sommitale del coronamento e crinale m. 1926

Gli studi e le indagini geologico – tecniche sono destinati alla progettazione di interventi di sistemazione:

Causa dei danni

Consuntivo

Uso del territorio

Litotecnica

Tipo profilo

Ammasso Roccioso

K3

Prove geotecniche

Settore di versante includente più frane o indizi di frana

K4

Classificazione

Dati geotecnici Famiglie di discontinuità (ISRM, 1978)

Struttura

Indagini e interventiManufatti presenti A: non colpiti B: danneggiati C: distrutti A: già effettuati B: da effettuarsi

Page 76: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

DATA: DENOMINAZIONE FENOMENO: 038FQ10 AMBITO DI LAVORO: P.R.G.

Compilatore Dott. Daniele Battaglia IGM 1:50000 CTR 1:10000 X Alpi Provincia TO Foglio Sezione Zona PedemontanaComune Bardonecchia Sezione Carta Catastale Bacino TerziarioLocalità Rochemolles IGM 1:25000 Foglio n. Bacino Padano

Foglio ScalaVolo Quadrante Coordinate UTM ED50 1°ordine: F. PoStrisciata Tavola UTM E 2° ord: F. DoraFotogramma UTM N 3° ord: T. Rochemolles

Di nuova formazione Attiva Fratture Misure strumentaliRiattivazione Riattivabile Trincee Contropendenze

Stabilizzata naturalmente Doppie creste InghiottitoiIncipiente Stabilizzata artificialmente Scarpate Sostegni e/o alberi inclinatiAvanzato Fq quiescente (>30 a.) Cordonature Franamenti secondariEsaurito Fs stabilizzata Rigonfiamenti Risorgive

Zolle Lesioni ai manufattiCrollo Spaziale Giornali Cedimenti Alterazione dell’idrografiaRibaltamento Libera Pubblicazioni Ondulazioni Altro:Scivolamento rotaz. Confinata Testimonianze oraliScivolamento traslaz. In avanzamento Audiovisivi 1 Zona di distacco 5 Superficie di rotturaColata Retrogressiva Archivi enti 2 Zona di accumulo 6 Corpo di franaD.G.P.V. In allargamento Cartografia 3 Fianco destro 7 Non determinabileNon classificabile Multidirezionale Immagini telerilev. 4 Fianco sinistro 8 Altro:

Temporale Documenti storiciIn diminuzione Lichenometria superficiale (< 3m)

naturali antropiche Costante Dendrocronologia intermedia (3 - 15 m) A BAltro: In aumento Radiometria profonda (>15 m) estr. lento (<16 mm/anno)

Altro: Altro: Altro: molto lento (<1.6 m/anno)lento (<13 m/mese)

Assenti Deviazione Presenza di sorgenti moderato (<1.8 m/h)Diffuse Alta Alto Sbarramento totale Falda freatica rapido (<3 m/min)Concentrate Media Medio Sbarramento parziale Falda in pressione molto rapido (<5 m/s)Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s)

Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito glacialeCalcescisti Gruppo, Formazione ecc… Detrito di versante Deposito fluvioglaciale

Zona Piemontese Accumulo di frana Terreno di riportoDeposito alluvionale Altro:

"tipo movimento" + "zona di rottura/litotipo" + "con evoluzione in..." =

localizzazione degli indizi

Classificazione P.A.I.

01/09/03

Fa attiva (<30 anni)

con evoluzione in

153060

Stadio

Potenza materiale

Substrato pre – quaternario:

A: movim. iniziale B: evoluzioneVelocità

Effetti sulla rete idrografica

Quota punto sommitale del coronamento (Q) m. 2160 ; Quota punto inferiore (I) m. 1650 ; Quota testata (T) m. 2170 ; Dislivello (H = Q-I) m. 510 ;Lunghezza (L) m. ;Componente orizzontale di L (L0) m. 828 ; Lunghezza della massa spostata (L1) ;Componente orizzontale di L1 (L01) m. ;Pendenza β (°). 32° ; Pendenza (solo per superfici rotazionali) γ (°)......;Area (A) m2 ;Larghezza massima della frana (W) m. 1728 ; Profondità media dello scorrimento (Pmed) m……......;Profondità massima dello scorrimento (Pmax) m….......;Volume (V) m3……......;Altro...........

Densità di drenaggio Grado gerarchizzazioneAcque superficiali

ANAG

RAFI

CA

Cartografia Foto / Allegati / Note

Bacino Idrografico

AmbienteGeneralità

Foto aeree

Spazio per annotazioni e disegni

DESC

RIZI

ONE

Tipo movimento Origine dei dati

Data ultima attivazione Giorno / mese / anno/ ora

Indizi e segnali premonitori

Evoluzione

Tipo frana

Note:

Altro: Complesso

REGIONE PIEMONTE – SCHEDA RILEVAMENTO FRANEGE

OLOG

IAMO

RFOM

ETRI

A FR

ANA

Stato

Cause

DEFINIZIONE

Costituzione della massa spostataZona di rottura

L0L01

Piede

(I)

Zona di accumulo

Fianco destro

Zona di distacco

CoronamentoPunto sommitale del coronamento

Scarpata principale

Testata

Scarpata secondaria

Massa spostata

Unghia Punto inferiore

(Q)

(T)Punto sommitale della scarpata

Superficie di rottura

Unghia della superficie di rottura

L L1

γβ

Superficie originaria del versante

Page 77: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

In sito: Stratificata Vacuolare Mediam. degradata Coesiva consistenteIn laboratorio: Lapidea Fissile Caotica Molto degradata Coesiva poco consistenteDati stimati Debole Fratturata Complet. Degradata DetriticaAltro: Rilasciata Granulare addensata

Ubicazione: Disarticolata Fresca Granulare scioltaMassiva Scistosa Leggerm. degradata Coesiva

Coesione c = Peso specifico γ = Altro: VALORI MEDI famiglie di discontinuità frontiAngolo di attrito ψ = Spaziatura (m)

Persistenza (m)Fronte Principale Forma Altezza fronte: Q (Barton): JRC Giacitura fronte: RMR (Bieniawski): Apertura (mm)Giacitura strati: SMR (Romana): Riempimento RQD: MRMR(Laubscher): AlterazioneJV: BGD (ISRM): Acqua

Quota crinale m Rettilineo Sigla assegnata al settoreQuota fondovalle m Subverticale Regione Dislivello m

Terrazzato Provincia Pendenza (°)Concavo Comune Area m2

Pendenza media (°) Convesso Volume m3

Esposizione (°) Complesso 1° ordine: Po Quota crinale mAltro: Altro: 2° ordine: Quota fondovalle m

3° ordine: Esposizione (°)

A B C A B A BSingolo edificio residenziale privato. Relazione di sopralluogo Canalette superficiali

Gruppo di edifici residenziali privati. Relazione geologica Trincee drenantiTipo edificio/i pubblico/i: Progetto di massima Pozzi drenantiTipo impianto/i industriale/i: Progetto esecutivo Dreni suborizzontali Manufatti ed infrastrutture di pubblico interesse: Geotecnica di laboratorio Gallerie drenantiTipo attività artigianale / commerciale: Indagini idrogeologiche RetiOpere di sistemazione: Geoelettrica Spritz - betonTipo attività agricola: Sismica di superficie Rilevati paramassiViabilità: Perforazioni geognostiche Trincee paramassiAltro: Prove down – hole Strutture paramassi

Prove cross – hole Chiodi - bulloniFrana Rottura diga di frana Sbarramento corso d’acqua Inclinometri Tiranti - ancoraggiCaduta in invaso Altro: Piezometri Imbracature

Fessurimetri Iniezioni / Jet grouting

Persone decedute n.° ferite n.° evacuate n.° a rischio n.° Estensimetri Reticoli – micropaliEdifici privati colpiti n.° privati a rischio n.° pubblici colpiti n.° Clinometri Trattamento termicopubblici a rischio n.° Altro: Assestimetri Trattamento chimico

Rete microsismica Trattamento elettricoMisure topografiche Inerbimenti

SI NO Dati idrometeorologici RimboschimentiIl monitoraggio è destinato a: Riprofilatura Disboscamento

progettazione di interventi di sistemazione allertamento Riduzione carichi testa Viminate, fascinatealtro: Aumento carichi piede Briglie – soglie

Gli interventi di sistemazione sono destinati a: Disgaggio Difese spondalimiglioramento della stabilità del pendio stabilizzazione del pendio Gabbioni Consolidamento edifici

Stima dei costi di quanto previsto: Muri DemolizioniDestinazione d’uso del territorio prevista: Paratie Evacuazioni Altro: Pali Sistemi di allarme

Terre armate / rinforzate

Indagini e interventiManufatti presenti A: non colpiti B: danneggiati C: distrutti A: già effettuati B: da effettuarsi

Tipo profilo

Ammasso Roccioso

K3

Prove geotecniche

Settore di versante includente più frane o indizi di frana

K4

Classificazione

Dati geotecnici Famiglie di discontinuità (ISRM, 1978)

Struttura

TERR

ITOR

IOGE

OLOG

IA T

ECNI

CAVE

RSAN

TE

Morfometria del versante

Distanza fra punto sommitale del coronamento e crinale m. 1602

Gli studi e le indagini geologico – tecniche sono destinati alla progettazione di interventi di sistemazione:

Causa dei danni

Consuntivo

Uso del territorio

Litotecnica

K1 K2

Bacino idrografico

Proiezione polareS

Morfometria

038FQ10Roccia

DegradazioneTerra

30001650

40°NW

Page 78: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

DATA: DENOMINAZIONE FENOMENO: 039FQ10 AMBITO DI LAVORO: P.R.G.

Compilatore Dott. Daniele Battaglia IGM 1:50000 CTR 1:10000 X Alpi Provincia TO Foglio Sezione Zona PedemontanaComune Bardonecchia Sezione Carta Catastale Bacino TerziarioLocalità IGM 1:25000 Foglio n. Bacino Padano

Foglio ScalaVolo Quadrante Coordinate UTM ED50 1°ordine: F. PoStrisciata Tavola UTM E 2° ord: F. DoraFotogramma UTM N 3° ord: T. Rochmolles

Di nuova formazione Attiva Fratture Misure strumentaliRiattivazione Riattivabile Trincee Contropendenze

Stabilizzata naturalmente Doppie creste InghiottitoiIncipiente Stabilizzata artificialmente Scarpate Sostegni e/o alberi inclinatiAvanzato Fq quiescente (>30 a.) Cordonature Franamenti secondariEsaurito Fs stabilizzata Rigonfiamenti Risorgive

Zolle Lesioni ai manufattiCrollo Spaziale Giornali Cedimenti Alterazione dell’idrografiaRibaltamento Libera Pubblicazioni Ondulazioni Altro:Scivolamento rotaz. Confinata Testimonianze oraliScivolamento traslaz. In avanzamento Audiovisivi 1 Zona di distacco 5 Superficie di rotturaColata Retrogressiva Archivi enti 2 Zona di accumulo 6 Corpo di franaD.G.P.V. In allargamento Cartografia 3 Fianco destro 7 Non determinabileNon classificabile Multidirezionale Immagini telerilev. 4 Fianco sinistro 8 Altro:

Temporale Documenti storiciIn diminuzione Lichenometria superficiale (< 3m)

naturali antropiche Costante Dendrocronologia intermedia (3 - 15 m) A BAltro: In aumento Radiometria profonda (>15 m) estr. lento (<16 mm/anno)

Altro: Altro: Altro: molto lento (<1.6 m/anno)lento (<13 m/mese)

Assenti Deviazione Presenza di sorgenti moderato (<1.8 m/h)Diffuse Alta Alto Sbarramento totale Falda freatica rapido (<3 m/min)Concentrate Media Medio Sbarramento parziale Falda in pressione molto rapido (<5 m/s)Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s)

Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito glacialeCalcescisti Gruppo, Formazione ecc… Detrito di versante Deposito fluvioglaciale

Zona Piemontese Accumulo di frana Terreno di riportoDeposito alluvionale Altro:

"tipo movimento" + "zona di rottura/litotipo" + "con evoluzione in..." =

Altro: Complesso

REGIONE PIEMONTE – SCHEDA RILEVAMENTO FRANEGE

OLOG

IAMO

RFOM

ETRI

A FR

ANA

Stato

Cause

DEFINIZIONE

Costituzione della massa spostataZona di rottura

Spazio per annotazioni e disegni

DESC

RIZI

ONE

Tipo movimento Origine dei dati

Data ultima attivazione Giorno / mese / anno/ ora

Indizi e segnali premonitori

Evoluzione

Tipo frana

Note:

ANAG

RAFI

CA

Cartografia Foto / Allegati / Note

Bacino Idrografico

AmbienteGeneralità

Foto aeree

Quota punto sommitale del coronamento (Q) m. 2650 ; Quota punto inferiore (I) m. 1760 ; Quota testata (T) m. 2650 ; Dislivello (H = Q-I) m. 890 ;Lunghezza (L) m. ;Componente orizzontale di L (L0) m. 1692 ; Lunghezza della massa spostata (L1) ;Componente orizzontale di L1 (L01) m. ;Pendenza β (°). 28° ; Pendenza (solo per superfici rotazionali) γ (°)......;Area (A) m2 ;Larghezza massima della frana (W) m. 1620 ; Profondità media dello scorrimento (Pmed) m……......;Profondità massima dello scorrimento (Pmax) m….......;Volume (V) m3……......;Altro...........

Densità di drenaggio Grado gerarchizzazioneAcque superficiali

Potenza materiale

Substrato pre – quaternario:

A: movim. iniziale B: evoluzioneVelocità

Effetti sulla rete idrografica

localizzazione degli indizi

Classificazione P.A.I.

01/09/03

Fa attiva (<30 anni)

con evoluzione in

153060

Stadio

L0L01

Piede

(I)

Zona di accumulo

Fianco destro

Zona di distacco

CoronamentoPunto sommitale del coronamento

Scarpata principale

Testata

Scarpata secondaria

Massa spostata

Unghia Punto inferiore

(Q)

(T)Punto sommitale della scarpata

Superficie di rottura

Unghia della superficie di rottura

L L1

γβ

Superficie originaria del versante

Page 79: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

In sito: Stratificata Vacuolare Mediam. degradata Coesiva consistenteIn laboratorio: Lapidea Fissile Caotica Molto degradata Coesiva poco consistenteDati stimati Debole Fratturata Complet. Degradata DetriticaAltro: Rilasciata Granulare addensata

Ubicazione: Disarticolata Fresca Granulare scioltaMassiva Scistosa Leggerm. degradata Coesiva

Coesione c = Peso specifico γ = Altro: VALORI MEDI famiglie di discontinuità frontiAngolo di attrito ψ = Spaziatura (m)

Persistenza (m)Fronte Principale Forma Altezza fronte: Q (Barton): JRC Giacitura fronte: RMR (Bieniawski): Apertura (mm)Giacitura strati: SMR (Romana): Riempimento RQD: MRMR(Laubscher): AlterazioneJV: BGD (ISRM): Acqua

Quota crinale m Rettilineo Sigla assegnata al settoreQuota fondovalle m Subverticale Regione Dislivello m

Terrazzato Provincia Pendenza (°)Concavo Comune Area m2

Pendenza media (°) Convesso Volume m3

Esposizione (°) Complesso 1° ordine: Po Quota crinale mAltro: Altro: 2° ordine: Quota fondovalle m

3° ordine: Esposizione (°)

A B C A B A BSingolo edificio residenziale privato. Relazione di sopralluogo Canalette superficiali

Gruppo di edifici residenziali privati. Relazione geologica Trincee drenantiTipo edificio/i pubblico/i: Progetto di massima Pozzi drenantiTipo impianto/i industriale/i: Progetto esecutivo Dreni suborizzontali Manufatti ed infrastrutture di pubblico interesse: Geotecnica di laboratorio Gallerie drenantiTipo attività artigianale / commerciale: Indagini idrogeologiche RetiOpere di sistemazione: Geoelettrica Spritz - betonTipo attività agricola: Sismica di superficie Rilevati paramassiViabilità: Perforazioni geognostiche Trincee paramassiAltro: Prove down – hole Strutture paramassi

Prove cross – hole Chiodi - bulloniFrana Rottura diga di frana Sbarramento corso d’acqua Inclinometri Tiranti - ancoraggiCaduta in invaso Altro: Piezometri Imbracature

Fessurimetri Iniezioni / Jet grouting

Persone decedute n.° ferite n.° evacuate n.° a rischio n.° Estensimetri Reticoli – micropaliEdifici privati colpiti n.° privati a rischio n.° pubblici colpiti n.° Clinometri Trattamento termicopubblici a rischio n.° Altro: Assestimetri Trattamento chimico

Rete microsismica Trattamento elettricoMisure topografiche Inerbimenti

SI NO Dati idrometeorologici RimboschimentiIl monitoraggio è destinato a: Riprofilatura Disboscamento

progettazione di interventi di sistemazione allertamento Riduzione carichi testa Viminate, fascinatealtro: Aumento carichi piede Briglie – soglie

Gli interventi di sistemazione sono destinati a: Disgaggio Difese spondalimiglioramento della stabilità del pendio stabilizzazione del pendio Gabbioni Consolidamento edifici

Stima dei costi di quanto previsto: Muri DemolizioniDestinazione d’uso del territorio prevista: Paratie Evacuazioni Altro: Pali Sistemi di allarme

Terre armate / rinforzate

30001650

28°NW

039FQ10Roccia

DegradazioneTerra

K1 K2

Bacino idrografico

Proiezione polareS

Morfometria

TERR

ITOR

IOGE

OLOG

IA T

ECNI

CAVE

RSAN

TE

Morfometria del versante

Distanza fra punto sommitale del coronamento e crinale m. 630

Gli studi e le indagini geologico – tecniche sono destinati alla progettazione di interventi di sistemazione:

Causa dei danni

Consuntivo

Uso del territorio

Litotecnica

Tipo profilo

Ammasso Roccioso

K3

Prove geotecniche

Settore di versante includente più frane o indizi di frana

K4

Classificazione

Dati geotecnici Famiglie di discontinuità (ISRM, 1978)

Struttura

Indagini e interventiManufatti presenti A: non colpiti B: danneggiati C: distrutti A: già effettuati B: da effettuarsi

Page 80: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

DATA: DENOMINAZIONE FENOMENO: 040FQ8 AMBITO DI LAVORO: P.R.G.

Compilatore Dott. Daniele Battaglia IGM 1:50000 CTR 1:10000 X Alpi Provincia TO Foglio Sezione Zona PedemontanaComune Bardonecchia Sezione Carta Catastale Bacino TerziarioLocalità Rio Valfredda IGM 1:25000 Foglio n. Bacino Padano

Foglio ScalaVolo Quadrante Coordinate UTM ED50 1°ordine: F. PoStrisciata Tavola UTM E 2° ord: F. DoraFotogramma UTM N 3° ord: T. Rochmolles

Di nuova formazione Attiva Fratture Misure strumentaliRiattivazione Riattivabile Trincee Contropendenze

Stabilizzata naturalmente Doppie creste InghiottitoiIncipiente Stabilizzata artificialmente Scarpate Sostegni e/o alberi inclinatiAvanzato Fq quiescente (>30 a.) Cordonature Franamenti secondariEsaurito Fs stabilizzata Rigonfiamenti Risorgive

Zolle Lesioni ai manufattiCrollo Spaziale Giornali Cedimenti Alterazione dell’idrografiaRibaltamento Libera Pubblicazioni Ondulazioni Altro:Scivolamento rotaz. Confinata Testimonianze oraliScivolamento traslaz. In avanzamento Audiovisivi 1 Zona di distacco 5 Superficie di rotturaColata Retrogressiva Archivi enti 2 Zona di accumulo 6 Corpo di franaD.G.P.V. In allargamento Cartografia 3 Fianco destro 7 Non determinabileNon classificabile Multidirezionale Immagini telerilev. 4 Fianco sinistro 8 Altro:

Temporale Documenti storiciIn diminuzione Lichenometria superficiale (< 3m)

naturali antropiche Costante Dendrocronologia intermedia (3 - 15 m) A BAltro: In aumento Radiometria profonda (>15 m) estr. lento (<16 mm/anno)

Altro: Altro: Altro: molto lento (<1.6 m/anno)lento (<13 m/mese)

Assenti Deviazione Presenza di sorgenti moderato (<1.8 m/h)Diffuse Alta Alto Sbarramento totale Falda freatica rapido (<3 m/min)Concentrate Media Medio Sbarramento parziale Falda in pressione molto rapido (<5 m/s)Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s)

Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito glacialeCalcescisti Gruppo, Formazione ecc… Detrito di versante Deposito fluvioglaciale

Zona Piemontese Accumulo di frana Terreno di riportoDeposito alluvionale Altro:

"tipo movimento" + "zona di rottura/litotipo" + "con evoluzione in..." =

Altro:

REGIONE PIEMONTE – SCHEDA RILEVAMENTO FRANEGE

OLOG

IAMO

RFOM

ETRI

A FR

ANA

Stato

Cause

DEFINIZIONE

Costituzione della massa spostataZona di rottura

Spazio per annotazioni e disegni

DESC

RIZI

ONE

Tipo movimento Origine dei dati

Data ultima attivazione Giorno / mese / anno/ ora

Indizi e segnali premonitori

Evoluzione

Tipo frana

Note:

ANAG

RAFI

CA

Cartografia Foto / Allegati / Note

Bacino Idrografico

AmbienteGeneralità

Foto aeree

Quota punto sommitale del coronamento (Q) m. 3000 ; Quota punto inferiore (I) m. 1800 ; Quota testata (T) m. 3000 ; Dislivello (H = Q-I) m. 1200 ;Lunghezza (L) m. ;Componente orizzontale di L (L0) m. 1980 ; Lunghezza della massa spostata (L1) ;Componente orizzontale di L1 (L01) m. ;Pendenza β (°). 31° ; Pendenza (solo per superfici rotazionali) γ (°)......;Area (A) m2 ;Larghezza massima della frana (W) m. 2430 ; Profondità media dello scorrimento (Pmed) m……......;Profondità massima dello scorrimento (Pmax) m….......;Volume (V) m3……......;Altro...........

Densità di drenaggio Grado gerarchizzazioneAcque superficiali

Potenza materiale

Substrato pre – quaternario:

A: movim. iniziale B: evoluzioneVelocità

Effetti sulla rete idrografica

localizzazione degli indizi

Classificazione P.A.I.

01/09/03

Fa attiva (<30 anni)

con evoluzione in

153060

Stadio

L0L01

Piede

(I)

Zona di accumulo

Fianco destro

Zona di distacco

CoronamentoPunto sommitale del coronamento

Scarpata principale

Testata

Scarpata secondaria

Massa spostata

Unghia Punto inferiore

(Q)

(T)Punto sommitale della scarpata

Superficie di rottura

Unghia della superficie di rottura

L L1

γβ

Superficie originaria del versante

Page 81: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

In sito: Stratificata Vacuolare Mediam. degradata Coesiva consistenteIn laboratorio: Lapidea Fissile Caotica Molto degradata Coesiva poco consistenteDati stimati Debole Fratturata Complet. Degradata DetriticaAltro: Rilasciata Granulare addensata

Ubicazione: Disarticolata Fresca Granulare scioltaMassiva Scistosa Leggerm. degradata Coesiva

Coesione c = Peso specifico γ = Altro: VALORI MEDI famiglie di discontinuità frontiAngolo di attrito ψ = Spaziatura (m)

Persistenza (m)Fronte Principale Forma Altezza fronte: Q (Barton): JRC Giacitura fronte: RMR (Bieniawski): Apertura (mm)Giacitura strati: SMR (Romana): Riempimento RQD: MRMR(Laubscher): AlterazioneJV: BGD (ISRM): Acqua

Quota crinale m Rettilineo Sigla assegnata al settoreQuota fondovalle m Subverticale Regione Dislivello m

Terrazzato Provincia Pendenza (°)Concavo Comune Area m2

Pendenza media (°) Convesso Volume m3

Esposizione (°) Complesso 1° ordine: Po Quota crinale mAltro: Altro: 2° ordine: Quota fondovalle m

3° ordine: Esposizione (°)

A B C A B A BSingolo edificio residenziale privato. Relazione di sopralluogo Canalette superficiali

Gruppo di edifici residenziali privati. Relazione geologica Trincee drenantiTipo edificio/i pubblico/i: Progetto di massima Pozzi drenantiTipo impianto/i industriale/i: Progetto esecutivo Dreni suborizzontali Manufatti ed infrastrutture di pubblico interesse: Geotecnica di laboratorio Gallerie drenantiTipo attività artigianale / commerciale: Indagini idrogeologiche RetiOpere di sistemazione: Geoelettrica Spritz - betonTipo attività agricola: Sismica di superficie Rilevati paramassiViabilità: Perforazioni geognostiche Trincee paramassiAltro: Prove down – hole Strutture paramassi

Prove cross – hole Chiodi - bulloniFrana Rottura diga di frana Sbarramento corso d’acqua Inclinometri Tiranti - ancoraggiCaduta in invaso Altro: Piezometri Imbracature

Fessurimetri Iniezioni / Jet grouting

Persone decedute n.° ferite n.° evacuate n.° a rischio n.° Estensimetri Reticoli – micropaliEdifici privati colpiti n.° privati a rischio n.° pubblici colpiti n.° Clinometri Trattamento termicopubblici a rischio n.° Altro: Assestimetri Trattamento chimico

Rete microsismica Trattamento elettricoMisure topografiche Inerbimenti

SI NO Dati idrometeorologici RimboschimentiIl monitoraggio è destinato a: Riprofilatura Disboscamento

progettazione di interventi di sistemazione allertamento Riduzione carichi testa Viminate, fascinatealtro: Aumento carichi piede Briglie – soglie

Gli interventi di sistemazione sono destinati a: Disgaggio Difese spondalimiglioramento della stabilità del pendio stabilizzazione del pendio Gabbioni Consolidamento edifici

Stima dei costi di quanto previsto: Muri DemolizioniDestinazione d’uso del territorio prevista: Paratie Evacuazioni Altro: Pali Sistemi di allarme

Terre armate / rinforzate

30002000

27°SW

040FQ8Roccia

DegradazioneTerra

K1 K2

Bacino idrografico

Proiezione polareS

Morfometria

TERR

ITOR

IOGE

OLOG

IA T

ECNI

CAVE

RSAN

TE

Morfometria del versante

Distanza fra punto sommitale del coronamento e crinale m. -

Gli studi e le indagini geologico – tecniche sono destinati alla progettazione di interventi di sistemazione:

Causa dei danni

Consuntivo

Uso del territorio

Litotecnica

Tipo profilo

Ammasso Roccioso

K3

Prove geotecniche

Settore di versante includente più frane o indizi di frana

K4

Classificazione

Dati geotecnici Famiglie di discontinuità (ISRM, 1978)

Struttura

Indagini e interventiManufatti presenti A: non colpiti B: danneggiati C: distrutti A: già effettuati B: da effettuarsi

Page 82: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

DATA: DENOMINAZIONE FENOMENO: 041FA10 AMBITO DI LAVORO: P.R.G.

Compilatore Dott. Daniele Battaglia IGM 1:50000 CTR 1:10000 X Alpi Provincia TO Foglio Sezione Zona PedemontanaComune Bardonecchia Sezione Carta Catastale Bacino TerziarioLocalità IGM 1:25000 Foglio n. Bacino Padano

Foglio ScalaVolo Quadrante Coordinate UTM ED50 1°ordine: F. PoStrisciata Tavola UTM E 2° ord: F. DoraFotogramma UTM N 3° ord: T. Rochmolles

Di nuova formazione Attiva Fratture Misure strumentaliRiattivazione Riattivabile Trincee Contropendenze

Stabilizzata naturalmente Doppie creste InghiottitoiIncipiente Stabilizzata artificialmente Scarpate Sostegni e/o alberi inclinatiAvanzato Fq quiescente (>30 a.) Cordonature Franamenti secondariEsaurito Fs stabilizzata Rigonfiamenti Risorgive

Zolle Lesioni ai manufattiCrollo Spaziale Giornali Cedimenti Alterazione dell’idrografiaRibaltamento Libera Pubblicazioni Ondulazioni Altro:Scivolamento rotaz. Confinata Testimonianze oraliScivolamento traslaz. In avanzamento Audiovisivi 1 Zona di distacco 5 Superficie di rotturaColata Retrogressiva Archivi enti 2 Zona di accumulo 6 Corpo di franaD.G.P.V. In allargamento Cartografia 3 Fianco destro 7 Non determinabileNon classificabile Multidirezionale Immagini telerilev. 4 Fianco sinistro 8 Altro:

Temporale Documenti storiciIn diminuzione Lichenometria superficiale (< 3m)

naturali antropiche Costante Dendrocronologia intermedia (3 - 15 m) A BAltro: In aumento Radiometria profonda (>15 m) estr. lento (<16 mm/anno)

Altro: Altro: Altro: molto lento (<1.6 m/anno)lento (<13 m/mese)

Assenti Deviazione Presenza di sorgenti moderato (<1.8 m/h)Diffuse Alta Alto Sbarramento totale Falda freatica rapido (<3 m/min)Concentrate Media Medio Sbarramento parziale Falda in pressione molto rapido (<5 m/s)Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s)

Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito glacialeCalcescisti Gruppo, Formazione ecc… Detrito di versante Deposito fluvioglaciale

Zona Piemontese Accumulo di frana Terreno di riportoDeposito alluvionale Altro:

"tipo movimento" + "zona di rottura/litotipo" + "con evoluzione in..." =

localizzazione degli indizi

Classificazione P.A.I.

02/09/03

Fa attiva (<30 anni)

con evoluzione in

153060

Stadio

Potenza materiale

Substrato pre – quaternario:

A: movim. iniziale B: evoluzioneVelocità

Effetti sulla rete idrografica

Quota punto sommitale del coronamento (Q) m. 2450 ; Quota punto inferiore (I) m. 2330 ; Quota testata (T) m. 2450 ; Dislivello (H = Q-I) m. 120 ;Lunghezza (L) m. ;Componente orizzontale di L (L0) m. 252 ; Lunghezza della massa spostata (L1) ;Componente orizzontale di L1 (L01) m. ;Pendenza β (°). 25° ; Pendenza (solo per superfici rotazionali) γ (°)......;Area (A) m2 ;Larghezza massima della frana (W) m. 108 ; Profondità media dello scorrimento (Pmed) m……......;Profondità massima dello scorrimento (Pmax) m….......;Volume (V) m3……......;Altro...........

Densità di drenaggio Grado gerarchizzazioneAcque superficiali

ANAG

RAFI

CA

Cartografia Foto / Allegati / Note

Bacino Idrografico

AmbienteGeneralità

Foto aeree

Spazio per annotazioni e disegni

DESC

RIZI

ONE

Tipo movimento Origine dei dati

Data ultima attivazione Giorno / mese / anno/ ora

Indizi e segnali premonitori

Evoluzione

Tipo frana

Note:

Altro: Complesso

REGIONE PIEMONTE – SCHEDA RILEVAMENTO FRANEGE

OLOG

IAMO

RFOM

ETRI

A FR

ANA

Stato

Cause

DEFINIZIONE

Costituzione della massa spostataZona di rottura

L0L01

Piede

(I)

Zona di accumulo

Fianco destro

Zona di distacco

CoronamentoPunto sommitale del coronamento

Scarpata principale

Testata

Scarpata secondaria

Massa spostata

Unghia Punto inferiore

(Q)

(T)Punto sommitale della scarpata

Superficie di rottura

Unghia della superficie di rottura

L L1

γβ

Superficie originaria del versante

Page 83: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

In sito: Stratificata Vacuolare Mediam. degradata Coesiva consistenteIn laboratorio: Lapidea Fissile Caotica Molto degradata Coesiva poco consistenteDati stimati Debole Fratturata Complet. Degradata DetriticaAltro: Rilasciata Granulare addensata

Ubicazione: Disarticolata Fresca Granulare scioltaMassiva Scistosa Leggerm. degradata Coesiva

Coesione c = Peso specifico γ = Altro: VALORI MEDI famiglie di discontinuità frontiAngolo di attrito ψ = Spaziatura (m)

Persistenza (m)Fronte Principale Forma Altezza fronte: Q (Barton): JRC Giacitura fronte: RMR (Bieniawski): Apertura (mm)Giacitura strati: SMR (Romana): Riempimento RQD: MRMR(Laubscher): AlterazioneJV: BGD (ISRM): Acqua

Quota crinale m Rettilineo Sigla assegnata al settoreQuota fondovalle m Subverticale Regione Dislivello m

Terrazzato Provincia Pendenza (°)Concavo Comune Area m2

Pendenza media (°) Convesso Volume m3

Esposizione (°) Complesso 1° ordine: Po Quota crinale mAltro: Altro: 2° ordine: Quota fondovalle m

3° ordine: Esposizione (°)

A B C A B A BSingolo edificio residenziale privato. Relazione di sopralluogo Canalette superficiali

Gruppo di edifici residenziali privati. Relazione geologica Trincee drenantiTipo edificio/i pubblico/i: Progetto di massima Pozzi drenantiTipo impianto/i industriale/i: Progetto esecutivo Dreni suborizzontali Manufatti ed infrastrutture di pubblico interesse: Geotecnica di laboratorio Gallerie drenantiTipo attività artigianale / commerciale: Indagini idrogeologiche RetiOpere di sistemazione: Geoelettrica Spritz - betonTipo attività agricola: Sismica di superficie Rilevati paramassiViabilità: Perforazioni geognostiche Trincee paramassiAltro: Prove down – hole Strutture paramassi

Prove cross – hole Chiodi - bulloniFrana Rottura diga di frana Sbarramento corso d’acqua Inclinometri Tiranti - ancoraggiCaduta in invaso Altro: Piezometri Imbracature

Fessurimetri Iniezioni / Jet grouting

Persone decedute n.° ferite n.° evacuate n.° a rischio n.° Estensimetri Reticoli – micropaliEdifici privati colpiti n.° privati a rischio n.° pubblici colpiti n.° Clinometri Trattamento termicopubblici a rischio n.° Altro: Assestimetri Trattamento chimico

Rete microsismica Trattamento elettricoMisure topografiche Inerbimenti

SI NO Dati idrometeorologici RimboschimentiIl monitoraggio è destinato a: Riprofilatura Disboscamento

progettazione di interventi di sistemazione allertamento Riduzione carichi testa Viminate, fascinatealtro: Aumento carichi piede Briglie – soglie

Gli interventi di sistemazione sono destinati a: Disgaggio Difese spondalimiglioramento della stabilità del pendio stabilizzazione del pendio Gabbioni Consolidamento edifici

Stima dei costi di quanto previsto: Muri DemolizioniDestinazione d’uso del territorio prevista: Paratie Evacuazioni Altro: Pali Sistemi di allarme

Terre armate / rinforzate

Indagini e interventiManufatti presenti A: non colpiti B: danneggiati C: distrutti A: già effettuati B: da effettuarsi

Tipo profilo

Ammasso Roccioso

K3

Prove geotecniche

Settore di versante includente più frane o indizi di frana

K4

Classificazione

Dati geotecnici Famiglie di discontinuità (ISRM, 1978)

Struttura

TERR

ITOR

IOGE

OLOG

IA T

ECNI

CAVE

RSAN

TE

Morfometria del versante

Distanza fra punto sommitale del coronamento e crinale m. 756

Gli studi e le indagini geologico – tecniche sono destinati alla progettazione di interventi di sistemazione:

Causa dei danni

Consuntivo

Uso del territorio

Litotecnica

K1 K2

Bacino idrografico

Proiezione polareS

Morfometria

041FA10Roccia

DegradazioneTerra

28002300

25°WSW

Page 84: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

DATA: DENOMINAZIONE FENOMENO: 042FQ10 AMBITO DI LAVORO: P.R.G.

Compilatore Dott. Daniele Battaglia IGM 1:50000 CTR 1:10000 X Alpi Provincia TO Foglio Sezione Zona PedemontanaComune Bardonecchia Sezione Carta Catastale Bacino TerziarioLocalità Via Valfredda IGM 1:25000 Foglio n. Bacino Padano

Foglio ScalaVolo Quadrante Coordinate UTM ED50 1°ordine: F. PoStrisciata Tavola UTM E 2° ord: F. DoraFotogramma UTM N 3° ord: T. Rochmolles

Di nuova formazione Attiva Fratture Misure strumentaliRiattivazione Riattivabile Trincee Contropendenze

Stabilizzata naturalmente Doppie creste InghiottitoiIncipiente Stabilizzata artificialmente Scarpate Sostegni e/o alberi inclinatiAvanzato Fq quiescente (>30 a.) Cordonature Franamenti secondariEsaurito Fs stabilizzata Rigonfiamenti Risorgive

Zolle Lesioni ai manufattiCrollo Spaziale Giornali Cedimenti Alterazione dell’idrografiaRibaltamento Libera Pubblicazioni Ondulazioni Altro:Scivolamento rotaz. Confinata Testimonianze oraliScivolamento traslaz. In avanzamento Audiovisivi 1 Zona di distacco 5 Superficie di rotturaColata Retrogressiva Archivi enti 2 Zona di accumulo 6 Corpo di franaD.G.P.V. In allargamento Cartografia 3 Fianco destro 7 Non determinabileNon classificabile Multidirezionale Immagini telerilev. 4 Fianco sinistro 8 Altro:

Temporale Documenti storiciIn diminuzione Lichenometria superficiale (< 3m)

naturali antropiche Costante Dendrocronologia intermedia (3 - 15 m) A BAltro: In aumento Radiometria profonda (>15 m) estr. lento (<16 mm/anno)

Altro: Altro: Altro: molto lento (<1.6 m/anno)lento (<13 m/mese)

Assenti Deviazione Presenza di sorgenti moderato (<1.8 m/h)Diffuse Alta Alto Sbarramento totale Falda freatica rapido (<3 m/min)Concentrate Media Medio Sbarramento parziale Falda in pressione molto rapido (<5 m/s)Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s)

Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito glacialeCalcescisti Gruppo, Formazione ecc… Detrito di versante Deposito fluvioglaciale

Zona Piemontese Accumulo di frana Terreno di riportoDeposito alluvionale Altro:

"tipo movimento" + "zona di rottura/litotipo" + "con evoluzione in..." =

Altro: Complesso

REGIONE PIEMONTE – SCHEDA RILEVAMENTO FRANEGE

OLOG

IAMO

RFOM

ETRI

A FR

ANA

Stato

Cause

DEFINIZIONE

Costituzione della massa spostataZona di rottura

Spazio per annotazioni e disegni

DESC

RIZI

ONE

Tipo movimento Origine dei dati

Data ultima attivazione Giorno / mese / anno/ ora

Indizi e segnali premonitori

Evoluzione

Tipo frana

Note:

ANAG

RAFI

CA

Cartografia Foto / Allegati / Note

Bacino Idrografico

AmbienteGeneralità

Foto aeree

Quota punto sommitale del coronamento (Q) m. 2990 ; Quota punto inferiore (I) m. 2200 ; Quota testata (T) m. 2990 ; Dislivello (H = Q-I) m. 790 ;Lunghezza (L) m. ;Componente orizzontale di L (L0) m. 2070 ; Lunghezza della massa spostata (L1) ;Componente orizzontale di L1 (L01) m. ;Pendenza β (°). 21° ; Pendenza (solo per superfici rotazionali) γ (°)......;Area (A) m2 ;Larghezza massima della frana (W) m. 1260 ; Profondità media dello scorrimento (Pmed) m……......;Profondità massima dello scorrimento (Pmax) m….......;Volume (V) m3……......;Altro...........

Densità di drenaggio Grado gerarchizzazioneAcque superficiali

Potenza materiale

Substrato pre – quaternario:

A: movim. iniziale B: evoluzioneVelocità

Effetti sulla rete idrografica

localizzazione degli indizi

Classificazione P.A.I.

02/09/03

Fa attiva (<30 anni)

con evoluzione in

153060

Stadio

L0L01

Piede

(I)

Zona di accumulo

Fianco destro

Zona di distacco

CoronamentoPunto sommitale del coronamento

Scarpata principale

Testata

Scarpata secondaria

Massa spostata

Unghia Punto inferiore

(Q)

(T)Punto sommitale della scarpata

Superficie di rottura

Unghia della superficie di rottura

L L1

γβ

Superficie originaria del versante

Page 85: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

In sito: Stratificata Vacuolare Mediam. degradata Coesiva consistenteIn laboratorio: Lapidea Fissile Caotica Molto degradata Coesiva poco consistenteDati stimati Debole Fratturata Complet. Degradata DetriticaAltro: Rilasciata Granulare addensata

Ubicazione: Disarticolata Fresca Granulare scioltaMassiva Scistosa Leggerm. degradata Coesiva

Coesione c = Peso specifico γ = Altro: VALORI MEDI famiglie di discontinuità frontiAngolo di attrito ψ = Spaziatura (m)

Persistenza (m)Fronte Principale Forma Altezza fronte: Q (Barton): JRC Giacitura fronte: RMR (Bieniawski): Apertura (mm)Giacitura strati: SMR (Romana): Riempimento RQD: MRMR(Laubscher): AlterazioneJV: BGD (ISRM): Acqua

Quota crinale m Rettilineo Sigla assegnata al settoreQuota fondovalle m Subverticale Regione Dislivello m

Terrazzato Provincia Pendenza (°)Concavo Comune Area m2

Pendenza media (°) Convesso Volume m3

Esposizione (°) Complesso 1° ordine: Po Quota crinale mAltro: Altro: 2° ordine: Quota fondovalle m

3° ordine: Esposizione (°)

A B C A B A BSingolo edificio residenziale privato. Relazione di sopralluogo Canalette superficiali

Gruppo di edifici residenziali privati. Relazione geologica Trincee drenantiTipo edificio/i pubblico/i: Progetto di massima Pozzi drenantiTipo impianto/i industriale/i: Progetto esecutivo Dreni suborizzontali Manufatti ed infrastrutture di pubblico interesse: Geotecnica di laboratorio Gallerie drenantiTipo attività artigianale / commerciale: Indagini idrogeologiche RetiOpere di sistemazione: Geoelettrica Spritz - betonTipo attività agricola: Sismica di superficie Rilevati paramassiViabilità: Perforazioni geognostiche Trincee paramassiAltro: Prove down – hole Strutture paramassi

Prove cross – hole Chiodi - bulloniFrana Rottura diga di frana Sbarramento corso d’acqua Inclinometri Tiranti - ancoraggiCaduta in invaso Altro: Piezometri Imbracature

Fessurimetri Iniezioni / Jet grouting

Persone decedute n.° ferite n.° evacuate n.° a rischio n.° Estensimetri Reticoli – micropaliEdifici privati colpiti n.° privati a rischio n.° pubblici colpiti n.° Clinometri Trattamento termicopubblici a rischio n.° Altro: Assestimetri Trattamento chimico

Rete microsismica Trattamento elettricoMisure topografiche Inerbimenti

SI NO Dati idrometeorologici RimboschimentiIl monitoraggio è destinato a: Riprofilatura Disboscamento

progettazione di interventi di sistemazione allertamento Riduzione carichi testa Viminate, fascinatealtro: Aumento carichi piede Briglie – soglie

Gli interventi di sistemazione sono destinati a: Disgaggio Difese spondalimiglioramento della stabilità del pendio stabilizzazione del pendio Gabbioni Consolidamento edifici

Stima dei costi di quanto previsto: Muri DemolizioniDestinazione d’uso del territorio prevista: Paratie Evacuazioni Altro: Pali Sistemi di allarme

Terre armate / rinforzate

30002200

21°SW

042FQ10Roccia

DegradazioneTerra

K1 K2

Bacino idrografico

Proiezione polareS

Morfometria

TERR

ITOR

IOGE

OLOG

IA T

ECNI

CAVE

RSAN

TE

Morfometria del versante

Distanza fra punto sommitale del coronamento e crinale m. 756

Gli studi e le indagini geologico – tecniche sono destinati alla progettazione di interventi di sistemazione:

Causa dei danni

Consuntivo

Uso del territorio

Litotecnica

Tipo profilo

Ammasso Roccioso

K3

Prove geotecniche

Settore di versante includente più frane o indizi di frana

K4

Classificazione

Dati geotecnici Famiglie di discontinuità (ISRM, 1978)

Struttura

Indagini e interventiManufatti presenti A: non colpiti B: danneggiati C: distrutti A: già effettuati B: da effettuarsi

Page 86: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

DATA: DENOMINAZIONE FENOMENO: 043FA10 AMBITO DI LAVORO: P.R.G.

Compilatore Dott. Daniele Battaglia IGM 1:50000 CTR 1:10000 X Alpi Provincia TO Foglio Sezione Zona PedemontanaComune Bardonecchia Sezione Carta Catastale Bacino TerziarioLocalità Valfredda IGM 1:25000 Foglio n. Bacino Padano

Foglio ScalaVolo Quadrante Coordinate UTM ED50 1°ordine: F. PoStrisciata Tavola UTM E 2° ord: F. DoraFotogramma UTM N 3° ord: T. Rochmolles

Di nuova formazione Attiva Fratture Misure strumentaliRiattivazione Riattivabile Trincee Contropendenze

Stabilizzata naturalmente Doppie creste InghiottitoiIncipiente Stabilizzata artificialmente Scarpate Sostegni e/o alberi inclinatiAvanzato Fq quiescente (>30 a.) Cordonature Franamenti secondariEsaurito Fs stabilizzata Rigonfiamenti Risorgive

Zolle Lesioni ai manufattiCrollo Spaziale Giornali Cedimenti Alterazione dell’idrografiaRibaltamento Libera Pubblicazioni Ondulazioni Altro:Scivolamento rotaz. Confinata Testimonianze oraliScivolamento traslaz. In avanzamento Audiovisivi 1 Zona di distacco 5 Superficie di rotturaColata Retrogressiva Archivi enti 2 Zona di accumulo 6 Corpo di franaD.G.P.V. In allargamento Cartografia 3 Fianco destro 7 Non determinabileNon classificabile Multidirezionale Immagini telerilev. 4 Fianco sinistro 8 Altro:

Temporale Documenti storiciIn diminuzione Lichenometria superficiale (< 3m)

naturali antropiche Costante Dendrocronologia intermedia (3 - 15 m) A BAltro: In aumento Radiometria profonda (>15 m) estr. lento (<16 mm/anno)

Altro: Altro: Altro: molto lento (<1.6 m/anno)lento (<13 m/mese)

Assenti Deviazione Presenza di sorgenti moderato (<1.8 m/h)Diffuse Alta Alto Sbarramento totale Falda freatica rapido (<3 m/min)Concentrate Media Medio Sbarramento parziale Falda in pressione molto rapido (<5 m/s)Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s)

Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito glacialeCalcescisti Gruppo, Formazione ecc… Detrito di versante Deposito fluvioglaciale

Zona Piemontese Accumulo di frana Terreno di riportoDeposito alluvionale Altro:

"tipo movimento" + "zona di rottura/litotipo" + "con evoluzione in..." =

Altro: Complesso

REGIONE PIEMONTE – SCHEDA RILEVAMENTO FRANEGE

OLOG

IAMO

RFOM

ETRI

A FR

ANA

Stato

Cause

DEFINIZIONE

Costituzione della massa spostataZona di rottura

Spazio per annotazioni e disegni

DESC

RIZI

ONE

Tipo movimento Origine dei dati

Data ultima attivazione Giorno / mese / anno/ ora

Indizi e segnali premonitori

Evoluzione

Tipo frana

Note:

ANAG

RAFI

CA

Cartografia Foto / Allegati / Note

Bacino Idrografico

AmbienteGeneralità

Foto aeree

Quota punto sommitale del coronamento (Q) m. 2360 ; Quota punto inferiore (I) m. 2240 ; Quota testata (T) m. 2360 ; Dislivello (H = Q-I) m. 120 ;Lunghezza (L) m. ;Componente orizzontale di L (L0) m. 162 ; Lunghezza della massa spostata (L1) ;Componente orizzontale di L1 (L01) m. ;Pendenza β (°). 36° ; Pendenza (solo per superfici rotazionali) γ (°)......;Area (A) m2 ;Larghezza massima della frana (W) m. 126 ; Profondità media dello scorrimento (Pmed) m……......;Profondità massima dello scorrimento (Pmax) m….......;Volume (V) m3……......;Altro...........

Densità di drenaggio Grado gerarchizzazioneAcque superficiali

Potenza materiale

Substrato pre – quaternario:

A: movim. iniziale B: evoluzioneVelocità

Effetti sulla rete idrografica

localizzazione degli indizi

Classificazione P.A.I.

02/09/03

Fa attiva (<30 anni)

con evoluzione in

153100

Stadio

L0L01

Piede

(I)

Zona di accumulo

Fianco destro

Zona di distacco

CoronamentoPunto sommitale del coronamento

Scarpata principale

Testata

Scarpata secondaria

Massa spostata

Unghia Punto inferiore

(Q)

(T)Punto sommitale della scarpata

Superficie di rottura

Unghia della superficie di rottura

L L1

γβ

Superficie originaria del versante

Page 87: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

In sito: Stratificata Vacuolare Mediam. degradata Coesiva consistenteIn laboratorio: Lapidea Fissile Caotica Molto degradata Coesiva poco consistenteDati stimati Debole Fratturata Complet. Degradata DetriticaAltro: Rilasciata Granulare addensata

Ubicazione: Disarticolata Fresca Granulare scioltaMassiva Scistosa Leggerm. degradata Coesiva

Coesione c = Peso specifico γ = Altro: VALORI MEDI famiglie di discontinuità frontiAngolo di attrito ψ = Spaziatura (m)

Persistenza (m)Fronte Principale Forma Altezza fronte: Q (Barton): JRC Giacitura fronte: RMR (Bieniawski): Apertura (mm)Giacitura strati: SMR (Romana): Riempimento RQD: MRMR(Laubscher): AlterazioneJV: BGD (ISRM): Acqua

Quota crinale m Rettilineo Sigla assegnata al settoreQuota fondovalle m Subverticale Regione Dislivello m

Terrazzato Provincia Pendenza (°)Concavo Comune Area m2

Pendenza media (°) Convesso Volume m3

Esposizione (°) Complesso 1° ordine: Po Quota crinale mAltro: Altro: 2° ordine: Quota fondovalle m

3° ordine: Esposizione (°)

A B C A B A BSingolo edificio residenziale privato. Relazione di sopralluogo Canalette superficiali

Gruppo di edifici residenziali privati. Relazione geologica Trincee drenantiTipo edificio/i pubblico/i: Progetto di massima Pozzi drenantiTipo impianto/i industriale/i: Progetto esecutivo Dreni suborizzontali Manufatti ed infrastrutture di pubblico interesse: Geotecnica di laboratorio Gallerie drenantiTipo attività artigianale / commerciale: Indagini idrogeologiche RetiOpere di sistemazione: Geoelettrica Spritz - betonTipo attività agricola: Sismica di superficie Rilevati paramassiViabilità: Perforazioni geognostiche Trincee paramassiAltro: Prove down – hole Strutture paramassi

Prove cross – hole Chiodi - bulloniFrana Rottura diga di frana Sbarramento corso d’acqua Inclinometri Tiranti - ancoraggiCaduta in invaso Altro: Piezometri Imbracature

Fessurimetri Iniezioni / Jet grouting

Persone decedute n.° ferite n.° evacuate n.° a rischio n.° Estensimetri Reticoli – micropaliEdifici privati colpiti n.° privati a rischio n.° pubblici colpiti n.° Clinometri Trattamento termicopubblici a rischio n.° Altro: Assestimetri Trattamento chimico

Rete microsismica Trattamento elettricoMisure topografiche Inerbimenti

SI NO Dati idrometeorologici RimboschimentiIl monitoraggio è destinato a: Riprofilatura Disboscamento

progettazione di interventi di sistemazione allertamento Riduzione carichi testa Viminate, fascinatealtro: Aumento carichi piede Briglie – soglie

Gli interventi di sistemazione sono destinati a: Disgaggio Difese spondalimiglioramento della stabilità del pendio stabilizzazione del pendio Gabbioni Consolidamento edifici

Stima dei costi di quanto previsto: Muri DemolizioniDestinazione d’uso del territorio prevista: Paratie Evacuazioni Altro: Pali Sistemi di allarme

Terre armate / rinforzate

30002200

20°SW

043FA10Roccia

DegradazioneTerra

K1 K2

Bacino idrografico

Proiezione polareS

Morfometria

TERR

ITOR

IOGE

OLOG

IA T

ECNI

CAVE

RSAN

TE

Morfometria del versante

Distanza fra punto sommitale del coronamento e crinale m. 1800

Gli studi e le indagini geologico – tecniche sono destinati alla progettazione di interventi di sistemazione:

Causa dei danni

Consuntivo

Uso del territorio

Litotecnica

Tipo profilo

Ammasso Roccioso

K3

Prove geotecniche

Settore di versante includente più frane o indizi di frana

K4

Classificazione

Dati geotecnici Famiglie di discontinuità (ISRM, 1978)

Struttura

Indagini e interventiManufatti presenti A: non colpiti B: danneggiati C: distrutti A: già effettuati B: da effettuarsi

Page 88: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

DATA: DENOMINAZIONE FENOMENO: 044FA10 AMBITO DI LAVORO: P.R.G.

Compilatore Dott. Daniele Battaglia IGM 1:50000 CTR 1:10000 X Alpi Provincia TO Foglio Sezione Zona PedemontanaComune Bardonecchia Sezione Carta Catastale Bacino TerziarioLocalità Valfredda IGM 1:25000 Foglio n. Bacino Padano

Foglio ScalaVolo Quadrante Coordinate UTM ED50 1°ordine: F. PoStrisciata Tavola UTM E 2° ord: F. DoraFotogramma UTM N 3° ord: T. Rochmolles

Di nuova formazione Attiva Fratture Misure strumentaliRiattivazione Riattivabile Trincee Contropendenze

Stabilizzata naturalmente Doppie creste InghiottitoiIncipiente Stabilizzata artificialmente Scarpate Sostegni e/o alberi inclinatiAvanzato Fq quiescente (>30 a.) Cordonature Franamenti secondariEsaurito Fs stabilizzata Rigonfiamenti Risorgive

Zolle Lesioni ai manufattiCrollo Spaziale Giornali Cedimenti Alterazione dell’idrografiaRibaltamento Libera Pubblicazioni Ondulazioni Altro:Scivolamento rotaz. Confinata Testimonianze oraliScivolamento traslaz. In avanzamento Audiovisivi 1 Zona di distacco 5 Superficie di rotturaColata Retrogressiva Archivi enti 2 Zona di accumulo 6 Corpo di franaD.G.P.V. In allargamento Cartografia 3 Fianco destro 7 Non determinabileNon classificabile Multidirezionale Immagini telerilev. 4 Fianco sinistro 8 Altro:

Temporale Documenti storiciIn diminuzione Lichenometria superficiale (< 3m)

naturali antropiche Costante Dendrocronologia intermedia (3 - 15 m) A BAltro: In aumento Radiometria profonda (>15 m) estr. lento (<16 mm/anno)

Altro: Altro: Altro: molto lento (<1.6 m/anno)lento (<13 m/mese)

Assenti Deviazione Presenza di sorgenti moderato (<1.8 m/h)Diffuse Alta Alto Sbarramento totale Falda freatica rapido (<3 m/min)Concentrate Media Medio Sbarramento parziale Falda in pressione molto rapido (<5 m/s)Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s)

Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito glacialeCalcescisti Gruppo, Formazione ecc… Detrito di versante Deposito fluvioglaciale

Zona Piemontese Accumulo di frana Terreno di riportoDeposito alluvionale Altro:

"tipo movimento" + "zona di rottura/litotipo" + "con evoluzione in..." =

Altro: Complesso

REGIONE PIEMONTE – SCHEDA RILEVAMENTO FRANEGE

OLOG

IAMO

RFOM

ETRI

A FR

ANA

Stato

Cause

DEFINIZIONE

Costituzione della massa spostataZona di rottura

Spazio per annotazioni e disegni

DESC

RIZI

ONE

Tipo movimento Origine dei dati

Data ultima attivazione Giorno / mese / anno/ ora

Indizi e segnali premonitori

Evoluzione

Tipo frana

Note:

ANAG

RAFI

CA

Cartografia Foto / Allegati / Note

Bacino Idrografico

AmbienteGeneralità

Foto aeree

Quota punto sommitale del coronamento (Q) m. 2350 ; Quota punto inferiore (I) m. 2230 ; Quota testata (T) m. 2350 ; Dislivello (H = Q-I) m. 120 ;Lunghezza (L) m. ;Componente orizzontale di L (L0) m. 306 ; Lunghezza della massa spostata (L1) ;Componente orizzontale di L1 (L01) m. ;Pendenza β (°). 21° ; Pendenza (solo per superfici rotazionali) γ (°)......;Area (A) m2 ;Larghezza massima della frana (W) m. 288 ; Profondità media dello scorrimento (Pmed) m……......;Profondità massima dello scorrimento (Pmax) m….......;Volume (V) m3……......;Altro...........

Densità di drenaggio Grado gerarchizzazioneAcque superficiali

Potenza materiale

Substrato pre – quaternario:

A: movim. iniziale B: evoluzioneVelocità

Effetti sulla rete idrografica

localizzazione degli indizi

Classificazione P.A.I.

02/09/03

Fa attiva (<30 anni)

con evoluzione in

153100

Stadio

L0L01

Piede

(I)

Zona di accumulo

Fianco destro

Zona di distacco

CoronamentoPunto sommitale del coronamento

Scarpata principale

Testata

Scarpata secondaria

Massa spostata

Unghia Punto inferiore

(Q)

(T)Punto sommitale della scarpata

Superficie di rottura

Unghia della superficie di rottura

L L1

γβ

Superficie originaria del versante

Page 89: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

In sito: Stratificata Vacuolare Mediam. degradata Coesiva consistenteIn laboratorio: Lapidea Fissile Caotica Molto degradata Coesiva poco consistenteDati stimati Debole Fratturata Complet. Degradata DetriticaAltro: Rilasciata Granulare addensata

Ubicazione: Disarticolata Fresca Granulare scioltaMassiva Scistosa Leggerm. degradata Coesiva

Coesione c = Peso specifico γ = Altro: VALORI MEDI famiglie di discontinuità frontiAngolo di attrito ψ = Spaziatura (m)

Persistenza (m)Fronte Principale Forma Altezza fronte: Q (Barton): JRC Giacitura fronte: RMR (Bieniawski): Apertura (mm)Giacitura strati: SMR (Romana): Riempimento RQD: MRMR(Laubscher): AlterazioneJV: BGD (ISRM): Acqua

Quota crinale m Rettilineo Sigla assegnata al settoreQuota fondovalle m Subverticale Regione Dislivello m

Terrazzato Provincia Pendenza (°)Concavo Comune Area m2

Pendenza media (°) Convesso Volume m3

Esposizione (°) Complesso 1° ordine: Po Quota crinale mAltro: Altro: 2° ordine: Quota fondovalle m

3° ordine: Esposizione (°)

A B C A B A BSingolo edificio residenziale privato. Relazione di sopralluogo Canalette superficiali

Gruppo di edifici residenziali privati. Relazione geologica Trincee drenantiTipo edificio/i pubblico/i: Progetto di massima Pozzi drenantiTipo impianto/i industriale/i: Progetto esecutivo Dreni suborizzontali Manufatti ed infrastrutture di pubblico interesse: Geotecnica di laboratorio Gallerie drenantiTipo attività artigianale / commerciale: Indagini idrogeologiche RetiOpere di sistemazione: Geoelettrica Spritz - betonTipo attività agricola: Sismica di superficie Rilevati paramassiViabilità: strade Perforazioni geognostiche Trincee paramassiAltro: Prove down – hole Strutture paramassi

Prove cross – hole Chiodi - bulloniFrana Rottura diga di frana Sbarramento corso d’acqua Inclinometri Tiranti - ancoraggiCaduta in invaso Altro: Piezometri Imbracature

Fessurimetri Iniezioni / Jet grouting

Persone decedute n.° ferite n.° evacuate n.° a rischio n.° Estensimetri Reticoli – micropaliEdifici privati colpiti n.° privati a rischio n.° pubblici colpiti n.° Clinometri Trattamento termicopubblici a rischio n.° Altro: Assestimetri Trattamento chimico

Rete microsismica Trattamento elettricoMisure topografiche Inerbimenti

SI NO Dati idrometeorologici RimboschimentiIl monitoraggio è destinato a: Riprofilatura Disboscamento

progettazione di interventi di sistemazione allertamento Riduzione carichi testa Viminate, fascinatealtro: Aumento carichi piede Briglie – soglie

Gli interventi di sistemazione sono destinati a: Disgaggio Difese spondalimiglioramento della stabilità del pendio stabilizzazione del pendio Gabbioni Consolidamento edifici

Stima dei costi di quanto previsto: Muri DemolizioniDestinazione d’uso del territorio prevista: Paratie Evacuazioni Altro: Pali Sistemi di allarme

Terre armate / rinforzate

30002200

20°SW

044FA10Roccia

DegradazioneTerra

K1 K2

Bacino idrografico

Proiezione polareS

Morfometria

TERR

ITOR

IOGE

OLOG

IA T

ECNI

CAVE

RSAN

TE

Morfometria del versante

Distanza fra punto sommitale del coronamento e crinale m. 1926

Gli studi e le indagini geologico – tecniche sono destinati alla progettazione di interventi di sistemazione:

Causa dei danni

Consuntivo

Uso del territorio

Litotecnica

Tipo profilo

Ammasso Roccioso

K3

Prove geotecniche

Settore di versante includente più frane o indizi di frana

K4

Classificazione

Dati geotecnici Famiglie di discontinuità (ISRM, 1978)

Struttura

Indagini e interventiManufatti presenti A: non colpiti B: danneggiati C: distrutti A: già effettuati B: da effettuarsi

Page 90: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

DATA: DENOMINAZIONE FENOMENO: 045FQ8 AMBITO DI LAVORO: P.R.G.

Compilatore Dott. Daniele Battaglia IGM 1:50000 CTR 1:10000 Alpi Provincia TO Foglio Sezione Zona PedemontanaComune Bardonecchia Sezione Carta Catastale Bacino TerziarioLocalità Valfredda IGM 1:25000 Foglio n. Bacino Padano

Foglio ScalaVolo Quadrante Coordinate UTM ED50 1°ordine: F. PoStrisciata Tavola UTM E 2° ord: F. DoraFotogramma UTM N 3° ord: T. Rochmolles

Di nuova formazione Attiva Fratture Misure strumentaliRiattivazione Riattivabile Trincee Contropendenze

Stabilizzata naturalmente Doppie creste InghiottitoiIncipiente Stabilizzata artificialmente Scarpate Sostegni e/o alberi inclinatiAvanzato Fq quiescente (>30 a.) Cordonature Franamenti secondariEsaurito Fs stabilizzata Rigonfiamenti Risorgive

Zolle Lesioni ai manufattiCrollo Spaziale Giornali Cedimenti Alterazione dell’idrografiaRibaltamento Libera Pubblicazioni Ondulazioni Altro:Scivolamento rotaz. Confinata Testimonianze oraliScivolamento traslaz. In avanzamento Audiovisivi 1 Zona di distacco 5 Superficie di rotturaColata Retrogressiva Archivi enti 2 Zona di accumulo 6 Corpo di franaD.G.P.V. In allargamento Cartografia 3 Fianco destro 7 Non determinabileNon classificabile Multidirezionale Immagini telerilev. 4 Fianco sinistro 8 Altro:

Temporale Documenti storiciIn diminuzione Lichenometria superficiale (< 3m)

naturali antropiche Costante Dendrocronologia intermedia (3 - 15 m) A BAltro: In aumento Radiometria profonda (>15 m) estr. lento (<16 mm/anno)

Altro: Altro: Altro: molto lento (<1.6 m/anno)lento (<13 m/mese)

Assenti Deviazione Presenza di sorgenti moderato (<1.8 m/h)Diffuse Alta Alto Sbarramento totale Falda freatica rapido (<3 m/min)Concentrate Media Medio Sbarramento parziale Falda in pressione molto rapido (<5 m/s)Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s)

Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito glacialeCalcescisti Gruppo, Formazione ecc… Detrito di versante Deposito fluvioglaciale

Zona Piemontese Accumulo di frana Terreno di riportoDeposito alluvionale Altro:

"tipo movimento" + "zona di rottura/litotipo" + "con evoluzione in..." =

Altro:

REGIONE PIEMONTE – SCHEDA RILEVAMENTO FRANEGE

OLOG

IAMO

RFOM

ETRI

A FR

ANA

Stato

Cause

DEFINIZIONE

Costituzione della massa spostataZona di rottura

Spazio per annotazioni e disegni

DESC

RIZI

ONE

Tipo movimento Origine dei dati

Data ultima attivazione Giorno / mese / anno/ ora

Indizi e segnali premonitori

Evoluzione

Tipo frana

Note:

ANAG

RAFI

CA

Cartografia Foto / Allegati / Note

Bacino Idrografico

AmbienteGeneralità

Foto aeree

Quota punto sommitale del coronamento (Q) m. 2420 ; Quota punto inferiore (I) m. 2250 ; Quota testata (T) m. 2420 ; Dislivello (H = Q-I) m. 170 ;Lunghezza (L) m. ;Componente orizzontale di L (L0) m. 270 ; Lunghezza della massa spostata (L1) ;Componente orizzontale di L1 (L01) m. ;Pendenza β (°). 32° ; Pendenza (solo per superfici rotazionali) γ (°)......;Area (A) m2 ;Larghezza massima della frana (W) m. 180 ; Profondità media dello scorrimento (Pmed) m……......;Profondità massima dello scorrimento (Pmax) m….......;Volume (V) m3……......;Altro...........

Densità di drenaggio Grado gerarchizzazioneAcque superficiali

Potenza materiale

Substrato pre – quaternario:

A: movim. iniziale B: evoluzioneVelocità

Effetti sulla rete idrografica

localizzazione degli indizi

Classificazione P.A.I.

02/09/03

Fa attiva (<30 anni)

con evoluzione in

153100

Stadio

L0L01

Piede

(I)

Zona di accumulo

Fianco destro

Zona di distacco

CoronamentoPunto sommitale del coronamento

Scarpata principale

Testata

Scarpata secondaria

Massa spostata

Unghia Punto inferiore

(Q)

(T)Punto sommitale della scarpata

Superficie di rottura

Unghia della superficie di rottura

L L1

γβ

Superficie originaria del versante

Page 91: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

In sito: Stratificata Vacuolare Mediam. degradata Coesiva consistenteIn laboratorio: Lapidea Fissile Caotica Molto degradata Coesiva poco consistenteDati stimati Debole Fratturata Complet. Degradata DetriticaAltro: Rilasciata Granulare addensata

Ubicazione: Disarticolata Fresca Granulare scioltaMassiva Scistosa Leggerm. degradata Coesiva

Coesione c = Peso specifico γ = Altro: VALORI MEDI famiglie di discontinuità frontiAngolo di attrito ψ = Spaziatura (m)

Persistenza (m)Fronte Principale Forma Altezza fronte: Q (Barton): JRC Giacitura fronte: RMR (Bieniawski): Apertura (mm)Giacitura strati: SMR (Romana): Riempimento RQD: MRMR(Laubscher): AlterazioneJV: BGD (ISRM): Acqua

Quota crinale m Rettilineo Sigla assegnata al settoreQuota fondovalle m Subverticale Regione Dislivello m

Terrazzato Provincia Pendenza (°)Concavo Comune Area m2

Pendenza media (°) Convesso Volume m3

Esposizione (°) Complesso 1° ordine: Po Quota crinale mAltro: Altro: 2° ordine: Quota fondovalle m

3° ordine: Esposizione (°)

A B C A B A BSingolo edificio residenziale privato. Relazione di sopralluogo Canalette superficiali

Gruppo di edifici residenziali privati. Relazione geologica Trincee drenantiTipo edificio/i pubblico/i: Progetto di massima Pozzi drenantiTipo impianto/i industriale/i: Progetto esecutivo Dreni suborizzontali Manufatti ed infrastrutture di pubblico interesse: Geotecnica di laboratorio Gallerie drenantiTipo attività artigianale / commerciale: Indagini idrogeologiche RetiOpere di sistemazione: Geoelettrica Spritz - betonTipo attività agricola: Sismica di superficie Rilevati paramassiViabilità: Perforazioni geognostiche Trincee paramassiAltro: Prove down – hole Strutture paramassi

Prove cross – hole Chiodi - bulloniFrana Rottura diga di frana Sbarramento corso d’acqua Inclinometri Tiranti - ancoraggiCaduta in invaso Altro: Piezometri Imbracature

Fessurimetri Iniezioni / Jet grouting

Persone decedute n.° ferite n.° evacuate n.° a rischio n.° Estensimetri Reticoli – micropaliEdifici privati colpiti n.° privati a rischio n.° pubblici colpiti n.° Clinometri Trattamento termicopubblici a rischio n.° Altro: Assestimetri Trattamento chimico

Rete microsismica Trattamento elettricoMisure topografiche Inerbimenti

SI NO Dati idrometeorologici RimboschimentiIl monitoraggio è destinato a: Riprofilatura Disboscamento

progettazione di interventi di sistemazione allertamento Riduzione carichi testa Viminate, fascinatealtro: Aumento carichi piede Briglie – soglie

Gli interventi di sistemazione sono destinati a: Disgaggio Difese spondalimiglioramento della stabilità del pendio stabilizzazione del pendio Gabbioni Consolidamento edifici

Stima dei costi di quanto previsto: Muri DemolizioniDestinazione d’uso del territorio prevista: Paratie Evacuazioni Altro: Pali Sistemi di allarme

Terre armate / rinforzate

26702010

22°NNE

045FQ8Roccia

DegradazioneTerra

K1 K2

Bacino idrografico

Proiezione polareS

Morfometria

TERR

ITOR

IOGE

OLOG

IA T

ECNI

CAVE

RSAN

TE

Morfometria del versante

Distanza fra punto sommitale del coronamento e crinale m. 630

Gli studi e le indagini geologico – tecniche sono destinati alla progettazione di interventi di sistemazione:

Causa dei danni

Consuntivo

Uso del territorio

Litotecnica

Tipo profilo

Ammasso Roccioso

K3

Prove geotecniche

Settore di versante includente più frane o indizi di frana

K4

Classificazione

Dati geotecnici Famiglie di discontinuità (ISRM, 1978)

Struttura

Indagini e interventiManufatti presenti A: non colpiti B: danneggiati C: distrutti A: già effettuati B: da effettuarsi

Page 92: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

DATA: DENOMINAZIONE FENOMENO: 046FA10 AMBITO DI LAVORO: P.R.G.

Compilatore Dott. Daniele Battaglia IGM 1:50000 CTR 1:10000 Alpi Provincia TO Foglio Sezione Zona PedemontanaComune Bardonecchia Sezione Carta Catastale Bacino TerziarioLocalità Valfredda IGM 1:25000 Foglio n. Bacino Padano

Foglio ScalaVolo Quadrante Coordinate UTM ED50 1°ordine: F. PoStrisciata Tavola UTM E 2° ord: F. DoraFotogramma UTM N 3° ord: T. Rochmolles

Di nuova formazione Attiva Fratture Misure strumentaliRiattivazione Riattivabile Trincee Contropendenze

Stabilizzata naturalmente Doppie creste InghiottitoiIncipiente Stabilizzata artificialmente Scarpate Sostegni e/o alberi inclinatiAvanzato Fq quiescente (>30 a.) Cordonature Franamenti secondariEsaurito Fs stabilizzata Rigonfiamenti Risorgive

Zolle Lesioni ai manufattiCrollo Spaziale Giornali Cedimenti Alterazione dell’idrografiaRibaltamento Libera Pubblicazioni Ondulazioni Altro:Scivolamento rotaz. Confinata Testimonianze oraliScivolamento traslaz. In avanzamento Audiovisivi 1 Zona di distacco 5 Superficie di rotturaColata Retrogressiva Archivi enti 2 Zona di accumulo 6 Corpo di franaD.G.P.V. In allargamento Cartografia 3 Fianco destro 7 Non determinabileNon classificabile Multidirezionale Immagini telerilev. 4 Fianco sinistro 8 Altro:

Temporale Documenti storiciIn diminuzione Lichenometria superficiale (< 3m)

naturali antropiche Costante Dendrocronologia intermedia (3 - 15 m) A BAltro: In aumento Radiometria profonda (>15 m) estr. lento (<16 mm/anno)

Altro: Altro: Altro: molto lento (<1.6 m/anno)lento (<13 m/mese)

Assenti Deviazione Presenza di sorgenti moderato (<1.8 m/h)Diffuse Alta Alto Sbarramento totale Falda freatica rapido (<3 m/min)Concentrate Media Medio Sbarramento parziale Falda in pressione molto rapido (<5 m/s)Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s)

Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito glacialeCalcescisti Gruppo, Formazione ecc… Detrito di versante Deposito fluvioglaciale

Zona Piemontese Accumulo di frana Terreno di riportoDeposito alluvionale Altro:

"tipo movimento" + "zona di rottura/litotipo" + "con evoluzione in..." =

Altro: Complesso

REGIONE PIEMONTE – SCHEDA RILEVAMENTO FRANEGE

OLOG

IAMO

RFOM

ETRI

A FR

ANA

Stato

Cause

DEFINIZIONE

Costituzione della massa spostataZona di rottura

Spazio per annotazioni e disegni

DESC

RIZI

ONE

Tipo movimento Origine dei dati

Data ultima attivazione Giorno / mese / anno/ ora

Indizi e segnali premonitori

Evoluzione

Tipo frana

Note:

ANAG

RAFI

CA

Cartografia Foto / Allegati / Note

Bacino Idrografico

AmbienteGeneralità

Foto aeree

Quota punto sommitale del coronamento (Q) m. 2380 ; Quota punto inferiore (I) m. ; Quota testata (T) m. ; Dislivello (H = Q-I) m. ;Lunghezza (L) m. ;Componente orizzontale di L (L0) m. 270 ; Lunghezza della massa spostata (L1) ;Componente orizzontale di L1 (L01) m. ;Pendenza β (°). 32° ; Pendenza (solo per superfici rotazionali) γ

(°)......;Area (A) m2 ;Larghezza massima della frana (W) m. 234 ; Profondità media dello scorrimento (Pmed) m……......;Profondità massima dello scorrimento (Pmax) m….......;Volume (V) m3……......;Altro...........

Densità di drenaggio Grado gerarchizzazioneAcque superficiali

Potenza materiale

Substrato pre – quaternario:

A: movim. iniziale B: evoluzioneVelocità

Effetti sulla rete idrografica

localizzazione degli indizi

Classificazione P.A.I.

02/09/03

Fa attiva (<30 anni)

con evoluzione in

153100

Stadio

L0L01

Piede

(I)

Zona di accumulo

Fianco destro

Zona di distacco

CoronamentoPunto sommitale del coronamento

Scarpata principale

Testata

Scarpata secondaria

Massa spostata

Unghia Punto inferiore

(Q)

(T)Punto sommitale della scarpata

Superficie di rottura

Unghia della superficie di rottura

L L1

γβ

Superficie originaria del versante

Page 93: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

In sito: Stratificata Vacuolare Mediam. degradata Coesiva consistenteIn laboratorio: Lapidea Fissile Caotica Molto degradata Coesiva poco consistenteDati stimati Debole Fratturata Complet. Degradata DetriticaAltro: Rilasciata Granulare addensata

Ubicazione: Disarticolata Fresca Granulare scioltaMassiva Scistosa Leggerm. degradata Coesiva

Coesione c = Peso specifico γ = Altro: VALORI MEDI famiglie di discontinuità frontiAngolo di attrito ψ = Spaziatura (m)

Persistenza (m)Fronte Principale Forma Altezza fronte: Q (Barton): JRC Giacitura fronte: RMR (Bieniawski): Apertura (mm)Giacitura strati: SMR (Romana): Riempimento RQD: MRMR(Laubscher): AlterazioneJV: BGD (ISRM): Acqua

Quota crinale m Rettilineo Sigla assegnata al settoreQuota fondovalle m Subverticale Regione Dislivello m

Terrazzato Provincia Pendenza (°)Concavo Comune Area m2

Pendenza media (°) Convesso Volume m3

Esposizione (°) Complesso 1° ordine: Po Quota crinale mAltro: Altro: 2° ordine: Quota fondovalle m

3° ordine: Esposizione (°)

A B C A B A BSingolo edificio residenziale privato. Relazione di sopralluogo Canalette superficiali

Gruppo di edifici residenziali privati. Relazione geologica Trincee drenantiTipo edificio/i pubblico/i: Progetto di massima Pozzi drenantiTipo impianto/i industriale/i: Progetto esecutivo Dreni suborizzontali Manufatti ed infrastrutture di pubblico interesse: Geotecnica di laboratorio Gallerie drenantiTipo attività artigianale / commerciale: Indagini idrogeologiche RetiOpere di sistemazione: Geoelettrica Spritz - betonTipo attività agricola: Sismica di superficie Rilevati paramassiViabilità: Perforazioni geognostiche Trincee paramassiAltro: Prove down – hole Strutture paramassi

Prove cross – hole Chiodi - bulloniFrana Rottura diga di frana Sbarramento corso d’acqua Inclinometri Tiranti - ancoraggiCaduta in invaso Altro: Piezometri Imbracature

Fessurimetri Iniezioni / Jet grouting

Persone decedute n.° ferite n.° evacuate n.° a rischio n.° Estensimetri Reticoli – micropaliEdifici privati colpiti n.° privati a rischio n.° pubblici colpiti n.° Clinometri Trattamento termicopubblici a rischio n.° Altro: Assestimetri Trattamento chimico

Rete microsismica Trattamento elettricoMisure topografiche Inerbimenti

SI NO Dati idrometeorologici RimboschimentiIl monitoraggio è destinato a: Riprofilatura Disboscamento

progettazione di interventi di sistemazione allertamento Riduzione carichi testa Viminate, fascinatealtro: Aumento carichi piede Briglie – soglie

Gli interventi di sistemazione sono destinati a: Disgaggio Difese spondalimiglioramento della stabilità del pendio stabilizzazione del pendio Gabbioni Consolidamento edifici

Stima dei costi di quanto previsto: Muri DemolizioniDestinazione d’uso del territorio prevista: Paratie Evacuazioni Altro: Pali Sistemi di allarme

Terre armate / rinforzate

26702010

22°NNE

046FA10Roccia

DegradazioneTerra

K1 K2

Bacino idrografico

Proiezione polareS

Morfometria

TERR

ITOR

IOGE

OLOG

IA T

ECNI

CAVE

RSAN

TE

Morfometria del versante

Distanza fra punto sommitale del coronamento e crinale m. 630

Gli studi e le indagini geologico – tecniche sono destinati alla progettazione di interventi di sistemazione:

Causa dei danni

Consuntivo

Uso del territorio

Litotecnica

Tipo profilo

Ammasso Roccioso

K3

Prove geotecniche

Settore di versante includente più frane o indizi di frana

K4

Classificazione

Dati geotecnici Famiglie di discontinuità (ISRM, 1978)

Struttura

Indagini e interventiManufatti presenti A: non colpiti B: danneggiati C: distrutti A: già effettuati B: da effettuarsi

Page 94: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

DATA: DENOMINAZIONE FENOMENO: 047FA10 AMBITO DI LAVORO: P.R.G.

Compilatore Dott. Daniele Battaglia IGM 1:50000 CTR 1:10000 Alpi Provincia TO Foglio Sezione Zona PedemontanaComune Bardonecchia Sezione Carta Catastale Bacino TerziarioLocalità Valfredda IGM 1:25000 Foglio n. Bacino Padano

Foglio ScalaVolo Quadrante Coordinate UTM ED50 1°ordine: F. PoStrisciata Tavola UTM E 2° ord: F. DoraFotogramma UTM N 3° ord: T. Rochmolles

Di nuova formazione Attiva Fratture Misure strumentaliRiattivazione Riattivabile Trincee Contropendenze

Stabilizzata naturalmente Doppie creste InghiottitoiIncipiente Stabilizzata artificialmente Scarpate Sostegni e/o alberi inclinatiAvanzato Fq quiescente (>30 a.) Cordonature Franamenti secondariEsaurito Fs stabilizzata Rigonfiamenti Risorgive

Zolle Lesioni ai manufattiCrollo Spaziale Giornali Cedimenti Alterazione dell’idrografiaRibaltamento Libera Pubblicazioni Ondulazioni Altro:Scivolamento rotaz. Confinata Testimonianze oraliScivolamento traslaz. In avanzamento Audiovisivi 1 Zona di distacco 5 Superficie di rotturaColata Retrogressiva Archivi enti 2 Zona di accumulo 6 Corpo di franaD.G.P.V. In allargamento Cartografia 3 Fianco destro 7 Non determinabileNon classificabile Multidirezionale Immagini telerilev. 4 Fianco sinistro 8 Altro:

Temporale Documenti storiciIn diminuzione Lichenometria superficiale (< 3m)

naturali antropiche Costante Dendrocronologia intermedia (3 - 15 m) A BAltro: In aumento Radiometria profonda (>15 m) estr. lento (<16 mm/anno)

Altro: Altro: Altro: molto lento (<1.6 m/anno)lento (<13 m/mese)

Assenti Deviazione Presenza di sorgenti moderato (<1.8 m/h)Diffuse Alta Alto Sbarramento totale Falda freatica rapido (<3 m/min)Concentrate Media Medio Sbarramento parziale Falda in pressione molto rapido (<5 m/s)Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s)

Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito glacialeCalcescisti Gruppo, Formazione ecc… Detrito di versante Deposito fluvioglaciale

Zona Piemontese Accumulo di frana Terreno di riportoDeposito alluvionale Altro:

"tipo movimento" + "zona di rottura/litotipo" + "con evoluzione in..." =

Altro: Complesso

REGIONE PIEMONTE – SCHEDA RILEVAMENTO FRANEGE

OLOG

IAMO

RFOM

ETRI

A FR

ANA

Stato

Cause

DEFINIZIONE

Costituzione della massa spostataZona di rottura

Spazio per annotazioni e disegni

DESC

RIZI

ONE

Tipo movimento Origine dei dati

Data ultima attivazione Giorno / mese / anno/ ora

Indizi e segnali premonitori

Evoluzione

Tipo frana

Note:

ANAG

RAFI

CA

Cartografia Foto / Allegati / Note

Bacino Idrografico

AmbienteGeneralità

Foto aeree

Quota punto sommitale del coronamento (Q) m. 2380 ; Quota punto inferiore (I) m. 2230; Quota testata (T) m. 2380 ; Dislivello (H = Q-I) m. ;Lunghezza (L) m. ;Componente orizzontale di L (L0) m. 396 ; Lunghezza della massa spostata (L1) ;Componente orizzontale di L1 (L01) m. ;Pendenza β (°). 21° ; Pendenza (solo per superfici rotazionali) γ

(°)......;Area (A) m2 ;Larghezza massima della frana (W) m. 432 ; Profondità media dello scorrimento (Pmed) m……......;Profondità massima dello scorrimento (Pmax) m….......;Volume (V) m3……......;Altro...........

Densità di drenaggio Grado gerarchizzazioneAcque superficiali

Potenza materiale

Substrato pre – quaternario:

A: movim. iniziale B: evoluzioneVelocità

Effetti sulla rete idrografica

localizzazione degli indizi

Classificazione P.A.I.

02/09/03

Fa attiva (<30 anni)

con evoluzione in

153100

Stadio

L0L01

Piede

(I)

Zona di accumulo

Fianco destro

Zona di distacco

CoronamentoPunto sommitale del coronamento

Scarpata principale

Testata

Scarpata secondaria

Massa spostata

Unghia Punto inferiore

(Q)

(T)Punto sommitale della scarpata

Superficie di rottura

Unghia della superficie di rottura

L L1

γβ

Superficie originaria del versante

Page 95: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

In sito: Stratificata Vacuolare Mediam. degradata Coesiva consistenteIn laboratorio: Lapidea Fissile Caotica Molto degradata Coesiva poco consistenteDati stimati Debole Fratturata Complet. Degradata DetriticaAltro: Rilasciata Granulare addensata

Ubicazione: Disarticolata Fresca Granulare scioltaMassiva Scistosa Leggerm. degradata Coesiva

Coesione c = Peso specifico γ = Altro: VALORI MEDI famiglie di discontinuità frontiAngolo di attrito ψ = Spaziatura (m)

Persistenza (m)Fronte Principale Forma Altezza fronte: Q (Barton): JRC Giacitura fronte: RMR (Bieniawski): Apertura (mm)Giacitura strati: SMR (Romana): Riempimento RQD: MRMR(Laubscher): AlterazioneJV: BGD (ISRM): Acqua

Quota crinale m Rettilineo Sigla assegnata al settoreQuota fondovalle m Subverticale Regione Dislivello m

Terrazzato Provincia Pendenza (°)Concavo Comune Area m2

Pendenza media (°) Convesso Volume m3

Esposizione (°) Complesso 1° ordine: Po Quota crinale mAltro: Altro: 2° ordine: Quota fondovalle m

3° ordine: Esposizione (°)

A B C A B A BSingolo edificio residenziale privato. Relazione di sopralluogo Canalette superficiali

Gruppo di edifici residenziali privati. Relazione geologica Trincee drenantiTipo edificio/i pubblico/i: Progetto di massima Pozzi drenantiTipo impianto/i industriale/i: Progetto esecutivo Dreni suborizzontali Manufatti ed infrastrutture di pubblico interesse: Geotecnica di laboratorio Gallerie drenantiTipo attività artigianale / commerciale: Indagini idrogeologiche RetiOpere di sistemazione: Geoelettrica Spritz - betonTipo attività agricola: Sismica di superficie Rilevati paramassiViabilità: Perforazioni geognostiche Trincee paramassiAltro: Prove down – hole Strutture paramassi

Prove cross – hole Chiodi - bulloniFrana Rottura diga di frana Sbarramento corso d’acqua Inclinometri Tiranti - ancoraggiCaduta in invaso Altro: Piezometri Imbracature

Fessurimetri Iniezioni / Jet grouting

Persone decedute n.° ferite n.° evacuate n.° a rischio n.° Estensimetri Reticoli – micropaliEdifici privati colpiti n.° privati a rischio n.° pubblici colpiti n.° Clinometri Trattamento termicopubblici a rischio n.° Altro: Assestimetri Trattamento chimico

Rete microsismica Trattamento elettricoMisure topografiche Inerbimenti

SI NO Dati idrometeorologici RimboschimentiIl monitoraggio è destinato a: Riprofilatura Disboscamento

progettazione di interventi di sistemazione allertamento Riduzione carichi testa Viminate, fascinatealtro: Aumento carichi piede Briglie – soglie

Gli interventi di sistemazione sono destinati a: Disgaggio Difese spondalimiglioramento della stabilità del pendio stabilizzazione del pendio Gabbioni Consolidamento edifici

Stima dei costi di quanto previsto: Muri DemolizioniDestinazione d’uso del territorio prevista: Paratie Evacuazioni Altro: Pali Sistemi di allarme

Terre armate / rinforzate

26702010

26°NNE

047FA10Roccia

DegradazioneTerra

K1 K2

Bacino idrografico

Proiezione polareS

Morfometria

TERR

ITOR

IOGE

OLOG

IA T

ECNI

CAVE

RSAN

TE

Morfometria del versante

Distanza fra punto sommitale del coronamento e crinale m. 666

Gli studi e le indagini geologico – tecniche sono destinati alla progettazione di interventi di sistemazione:

Causa dei danni

Consuntivo

Uso del territorio

Litotecnica

Tipo profilo

Ammasso Roccioso

K3

Prove geotecniche

Settore di versante includente più frane o indizi di frana

K4

Classificazione

Dati geotecnici Famiglie di discontinuità (ISRM, 1978)

Struttura

Indagini e interventiManufatti presenti A: non colpiti B: danneggiati C: distrutti A: già effettuati B: da effettuarsi

Page 96: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

DATA: DENOMINAZIONE FENOMENO: 048FQ8 AMBITO DI LAVORO: P.R.G.

Compilatore Dott. Daniele Battaglia IGM 1:50000 CTR 1:10000 Alpi Provincia TO Foglio Sezione Zona PedemontanaComune Bardonecchia Sezione Carta Catastale Bacino TerziarioLocalità Valfredda IGM 1:25000 Foglio n. Bacino Padano

Foglio ScalaVolo Quadrante Coordinate UTM ED50 1°ordine: F. PoStrisciata Tavola UTM E 2° ord: F. DoraFotogramma UTM N 3° ord: T. Rochmolles

Di nuova formazione Attiva Fratture Misure strumentaliRiattivazione Riattivabile Trincee Contropendenze

Stabilizzata naturalmente Doppie creste InghiottitoiIncipiente Stabilizzata artificialmente Scarpate Sostegni e/o alberi inclinatiAvanzato Fq quiescente (>30 a.) Cordonature Franamenti secondariEsaurito Fs stabilizzata Rigonfiamenti Risorgive

Zolle Lesioni ai manufattiCrollo Spaziale Giornali Cedimenti Alterazione dell’idrografiaRibaltamento Libera Pubblicazioni Ondulazioni Altro:Scivolamento rotaz. Confinata Testimonianze oraliScivolamento traslaz. In avanzamento Audiovisivi 1 Zona di distacco 5 Superficie di rotturaColata Retrogressiva Archivi enti 2 Zona di accumulo 6 Corpo di franaD.G.P.V. In allargamento Cartografia 3 Fianco destro 7 Non determinabileNon classificabile Multidirezionale Immagini telerilev. 4 Fianco sinistro 8 Altro:

Temporale Documenti storiciIn diminuzione Lichenometria superficiale (< 3m)

naturali antropiche Costante Dendrocronologia intermedia (3 - 15 m) A BAltro: In aumento Radiometria profonda (>15 m) estr. lento (<16 mm/anno)

Altro: Altro: Altro: molto lento (<1.6 m/anno)lento (<13 m/mese)

Assenti Deviazione Presenza di sorgenti moderato (<1.8 m/h)Diffuse Alta Alto Sbarramento totale Falda freatica rapido (<3 m/min)Concentrate Media Medio Sbarramento parziale Falda in pressione molto rapido (<5 m/s)Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s)

Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito glacialeCalcescisti Gruppo, Formazione ecc… Detrito di versante Deposito fluvioglaciale

Zona Piemontese Accumulo di frana Terreno di riportoDeposito alluvionale Altro:

"tipo movimento" + "zona di rottura/litotipo" + "con evoluzione in..." =

localizzazione degli indizi

Classificazione P.A.I.

02/09/03

Fa attiva (<30 anni)

con evoluzione in

153100

Stadio

Potenza materiale

Substrato pre – quaternario:

A: movim. iniziale B: evoluzioneVelocità

Effetti sulla rete idrografica

Quota punto sommitale del coronamento (Q) m. 2350 ; Quota punto inferiore (I) m. 2230; Quota testata (T) m. 2350 ; Dislivello (H = Q-I) m. ;Lunghezza (L) m. ;Componente orizzontale di L (L0) m. 252 ; Lunghezza della massa spostata (L1) ;Componente orizzontale di L1 (L01) m. ;Pendenza β (°). 25° ; Pendenza (solo per superfici rotazionali) γ

(°)......;Area (A) m2 ;Larghezza massima della frana (W) m. 180 ; Profondità media dello scorrimento (Pmed) m……......;Profondità massima dello scorrimento (Pmax) m….......;Volume (V) m3……......;Altro...........

Densità di drenaggio Grado gerarchizzazioneAcque superficiali

ANAG

RAFI

CA

Cartografia Foto / Allegati / Note

Bacino Idrografico

AmbienteGeneralità

Foto aeree

Spazio per annotazioni e disegni

DESC

RIZI

ONE

Tipo movimento Origine dei dati

Data ultima attivazione Giorno / mese / anno/ ora

Indizi e segnali premonitori

Evoluzione

Tipo frana

Note:

Altro: Complesso

REGIONE PIEMONTE – SCHEDA RILEVAMENTO FRANEGE

OLOG

IAMO

RFOM

ETRI

A FR

ANA

Stato

Cause

DEFINIZIONE

Costituzione della massa spostataZona di rottura

L0L01

Piede

(I)

Zona di accumulo

Fianco destro

Zona di distacco

CoronamentoPunto sommitale del coronamento

Scarpata principale

Testata

Scarpata secondaria

Massa spostata

Unghia Punto inferiore

(Q)

(T)Punto sommitale della scarpata

Superficie di rottura

Unghia della superficie di rottura

L L1

γβ

Superficie originaria del versante

Page 97: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

In sito: Stratificata Vacuolare Mediam. degradata Coesiva consistenteIn laboratorio: Lapidea Fissile Caotica Molto degradata Coesiva poco consistenteDati stimati Debole Fratturata Complet. Degradata DetriticaAltro: Rilasciata Granulare addensata

Ubicazione: Disarticolata Fresca Granulare scioltaMassiva Scistosa Leggerm. degradata Coesiva

Coesione c = Peso specifico γ = Altro: VALORI MEDI famiglie di discontinuità frontiAngolo di attrito ψ = Spaziatura (m)

Persistenza (m)Fronte Principale Forma Altezza fronte: Q (Barton): JRC Giacitura fronte: RMR (Bieniawski): Apertura (mm)Giacitura strati: SMR (Romana): Riempimento RQD: MRMR(Laubscher): AlterazioneJV: BGD (ISRM): Acqua

Quota crinale m Rettilineo Sigla assegnata al settoreQuota fondovalle m Subverticale Regione Dislivello m

Terrazzato Provincia Pendenza (°)Concavo Comune Area m2

Pendenza media (°) Convesso Volume m3

Esposizione (°) Complesso 1° ordine: Po Quota crinale mAltro: Altro: 2° ordine: Quota fondovalle m

3° ordine: Esposizione (°)

A B C A B A BSingolo edificio residenziale privato. Relazione di sopralluogo Canalette superficiali

Gruppo di edifici residenziali privati. Relazione geologica Trincee drenantiTipo edificio/i pubblico/i: Progetto di massima Pozzi drenantiTipo impianto/i industriale/i: Progetto esecutivo Dreni suborizzontali Manufatti ed infrastrutture di pubblico interesse: Geotecnica di laboratorio Gallerie drenantiTipo attività artigianale / commerciale: Indagini idrogeologiche RetiOpere di sistemazione: Geoelettrica Spritz - betonTipo attività agricola: Sismica di superficie Rilevati paramassiViabilità: Perforazioni geognostiche Trincee paramassiAltro: Prove down – hole Strutture paramassi

Prove cross – hole Chiodi - bulloniFrana Rottura diga di frana Sbarramento corso d’acqua Inclinometri Tiranti - ancoraggiCaduta in invaso Altro: Piezometri Imbracature

Fessurimetri Iniezioni / Jet grouting

Persone decedute n.° ferite n.° evacuate n.° a rischio n.° Estensimetri Reticoli – micropaliEdifici privati colpiti n.° privati a rischio n.° pubblici colpiti n.° Clinometri Trattamento termicopubblici a rischio n.° Altro: Assestimetri Trattamento chimico

Rete microsismica Trattamento elettricoMisure topografiche Inerbimenti

SI NO Dati idrometeorologici RimboschimentiIl monitoraggio è destinato a: Riprofilatura Disboscamento

progettazione di interventi di sistemazione allertamento Riduzione carichi testa Viminate, fascinatealtro: Aumento carichi piede Briglie – soglie

Gli interventi di sistemazione sono destinati a: Disgaggio Difese spondalimiglioramento della stabilità del pendio stabilizzazione del pendio Gabbioni Consolidamento edifici

Stima dei costi di quanto previsto: Muri DemolizioniDestinazione d’uso del territorio prevista: Paratie Evacuazioni Altro: Pali Sistemi di allarme

Terre armate / rinforzate

Indagini e interventiManufatti presenti A: non colpiti B: danneggiati C: distrutti A: già effettuati B: da effettuarsi

Tipo profilo

Ammasso Roccioso

K3

Prove geotecniche

Settore di versante includente più frane o indizi di frana

K4

Classificazione

Dati geotecnici Famiglie di discontinuità (ISRM, 1978)

Struttura

TERR

ITOR

IOGE

OLOG

IA T

ECNI

CAVE

RSAN

TE

Morfometria del versante

Distanza fra punto sommitale del coronamento e crinale m. 648

Gli studi e le indagini geologico – tecniche sono destinati alla progettazione di interventi di sistemazione:

Causa dei danni

Consuntivo

Uso del territorio

Litotecnica

K1 K2

Bacino idrografico

Proiezione polareS

Morfometria

048FQ8Roccia

DegradazioneTerra

26802230

27°N

Page 98: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

DATA: DENOMINAZIONE FENOMENO: 049FA10 AMBITO DI LAVORO: P.R.G.

Compilatore Dott. Daniele Battaglia IGM 1:50000 CTR 1:10000 Alpi Provincia TO Foglio Sezione Zona PedemontanaComune Bardonecchia Sezione Carta Catastale Bacino TerziarioLocalità Valfredda IGM 1:25000 Foglio n. Bacino Padano

Foglio ScalaVolo Quadrante Coordinate UTM ED50 1°ordine: F. PoStrisciata Tavola UTM E 2° ord: F. DoraFotogramma UTM N 3° ord: T. Rochmolles

Di nuova formazione Attiva Fratture Misure strumentaliRiattivazione Riattivabile Trincee Contropendenze

Stabilizzata naturalmente Doppie creste InghiottitoiIncipiente Stabilizzata artificialmente Scarpate Sostegni e/o alberi inclinatiAvanzato Fq quiescente (>30 a.) Cordonature Franamenti secondariEsaurito Fs stabilizzata Rigonfiamenti Risorgive

Zolle Lesioni ai manufattiCrollo Spaziale Giornali Cedimenti Alterazione dell’idrografiaRibaltamento Libera Pubblicazioni Ondulazioni Altro:Scivolamento rotaz. Confinata Testimonianze oraliScivolamento traslaz. In avanzamento Audiovisivi 1 Zona di distacco 5 Superficie di rotturaColata Retrogressiva Archivi enti 2 Zona di accumulo 6 Corpo di franaD.G.P.V. In allargamento Cartografia 3 Fianco destro 7 Non determinabileNon classificabile Multidirezionale Immagini telerilev. 4 Fianco sinistro 8 Altro:

Temporale Documenti storiciIn diminuzione Lichenometria superficiale (< 3m)

naturali antropiche Costante Dendrocronologia intermedia (3 - 15 m) A BAltro: In aumento Radiometria profonda (>15 m) estr. lento (<16 mm/anno)

Altro: Altro: Altro: molto lento (<1.6 m/anno)lento (<13 m/mese)

Assenti Deviazione Presenza di sorgenti moderato (<1.8 m/h)Diffuse Alta Alto Sbarramento totale Falda freatica rapido (<3 m/min)Concentrate Media Medio Sbarramento parziale Falda in pressione molto rapido (<5 m/s)Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s)

Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito glacialeCalcescisti Gruppo, Formazione ecc… Detrito di versante Deposito fluvioglaciale

Zona Piemontese Accumulo di frana Terreno di riportoDeposito alluvionale Altro:

"tipo movimento" + "zona di rottura/litotipo" + "con evoluzione in..." =

localizzazione degli indizi

Classificazione P.A.I.

02/09/03

Fa attiva (<30 anni)

con evoluzione in

153100

Stadio

Potenza materiale

Substrato pre – quaternario:

A: movim. iniziale B: evoluzioneVelocità

Effetti sulla rete idrografica

Quota punto sommitale del coronamento (Q) m. 2280 ; Quota punto inferiore (I) m. 2240; Quota testata (T) m. 2080 ; Dislivello (H = Q-I) m. 40 ;Lunghezza (L) m. ;Componente orizzontale di L (L0) m. 234 ; Lunghezza della massa spostata (L1) ;Componente orizzontale di L1 (L01) m. ;Pendenza β (°). 10° ; Pendenza (solo per superfici rotazionali) γ (°)......;Area (A) m2 ;Larghezza massima della frana (W) m. 207 ; Profondità media dello scorrimento (Pmed) m……......;Profondità massima dello scorrimento (Pmax) m….......;Volume (V) m3……......;Altro...........

Densità di drenaggio Grado gerarchizzazioneAcque superficiali

ANAG

RAFI

CA

Cartografia Foto / Allegati / Note

Bacino Idrografico

AmbienteGeneralità

Foto aeree

Spazio per annotazioni e disegni

DESC

RIZI

ONE

Tipo movimento Origine dei dati

Data ultima attivazione Giorno / mese / anno/ ora

Indizi e segnali premonitori

Evoluzione

Tipo frana

Note:

Altro: Complesso

REGIONE PIEMONTE – SCHEDA RILEVAMENTO FRANEGE

OLOG

IAMO

RFOM

ETRI

A FR

ANA

Stato

Cause

DEFINIZIONE

Costituzione della massa spostataZona di rottura

L0L01

Piede

(I)

Zona di accumulo

Fianco destro

Zona di distacco

CoronamentoPunto sommitale del coronamento

Scarpata principale

Testata

Scarpata secondaria

Massa spostata

Unghia Punto inferiore

(Q)

(T)Punto sommitale della scarpata

Superficie di rottura

Unghia della superficie di rottura

L L1

γβ

Superficie originaria del versante

Page 99: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

In sito: Stratificata Vacuolare Mediam. degradata Coesiva consistenteIn laboratorio: Lapidea Fissile Caotica Molto degradata Coesiva poco consistenteDati stimati Debole Fratturata Complet. Degradata DetriticaAltro: Rilasciata Granulare addensata

Ubicazione: Disarticolata Fresca Granulare scioltaMassiva Scistosa Leggerm. degradata Coesiva

Coesione c = Peso specifico γ = Altro: VALORI MEDI famiglie di discontinuità frontiAngolo di attrito ψ = Spaziatura (m)

Persistenza (m)Fronte Principale Forma Altezza fronte: Q (Barton): JRC Giacitura fronte: RMR (Bieniawski): Apertura (mm)Giacitura strati: SMR (Romana): Riempimento RQD: MRMR(Laubscher): AlterazioneJV: BGD (ISRM): Acqua

Quota crinale m Rettilineo Sigla assegnata al settoreQuota fondovalle m Subverticale Regione Dislivello m

Terrazzato Provincia Pendenza (°)Concavo Comune Area m2

Pendenza media (°) Convesso Volume m3

Esposizione (°) Complesso 1° ordine: Po Quota crinale mAltro: Altro: 2° ordine: Quota fondovalle m

3° ordine: Esposizione (°)

A B C A B A BSingolo edificio residenziale privato. Relazione di sopralluogo Canalette superficiali

Gruppo di edifici residenziali privati. Relazione geologica Trincee drenantiTipo edificio/i pubblico/i: Progetto di massima Pozzi drenantiTipo impianto/i industriale/i: Progetto esecutivo Dreni suborizzontali Manufatti ed infrastrutture di pubblico interesse: Geotecnica di laboratorio Gallerie drenantiTipo attività artigianale / commerciale: Indagini idrogeologiche RetiOpere di sistemazione: Geoelettrica Spritz - betonTipo attività agricola: Sismica di superficie Rilevati paramassiViabilità: Perforazioni geognostiche Trincee paramassiAltro: Prove down – hole Strutture paramassi

Prove cross – hole Chiodi - bulloniFrana Rottura diga di frana Sbarramento corso d’acqua Inclinometri Tiranti - ancoraggiCaduta in invaso Altro: Piezometri Imbracature

Fessurimetri Iniezioni / Jet grouting

Persone decedute n.° ferite n.° evacuate n.° a rischio n.° Estensimetri Reticoli – micropaliEdifici privati colpiti n.° privati a rischio n.° pubblici colpiti n.° Clinometri Trattamento termicopubblici a rischio n.° Altro: Assestimetri Trattamento chimico

Rete microsismica Trattamento elettricoMisure topografiche Inerbimenti

SI NO Dati idrometeorologici RimboschimentiIl monitoraggio è destinato a: Riprofilatura Disboscamento

progettazione di interventi di sistemazione allertamento Riduzione carichi testa Viminate, fascinatealtro: Aumento carichi piede Briglie – soglie

Gli interventi di sistemazione sono destinati a: Disgaggio Difese spondalimiglioramento della stabilità del pendio stabilizzazione del pendio Gabbioni Consolidamento edifici

Stima dei costi di quanto previsto: Muri DemolizioniDestinazione d’uso del territorio prevista: Paratie Evacuazioni Altro: Pali Sistemi di allarme

Terre armate / rinforzate

Indagini e interventiManufatti presenti A: non colpiti B: danneggiati C: distrutti A: già effettuati B: da effettuarsi

Tipo profilo

Ammasso Roccioso

K3

Prove geotecniche

Settore di versante includente più frane o indizi di frana

K4

Classificazione

Dati geotecnici Famiglie di discontinuità (ISRM, 1978)

Struttura

TERR

ITOR

IOGE

OLOG

IA T

ECNI

CAVE

RSAN

TE

Morfometria del versante

Distanza fra punto sommitale del coronamento e crinale m. 738

Gli studi e le indagini geologico – tecniche sono destinati alla progettazione di interventi di sistemazione:

Causa dei danni

Consuntivo

Uso del territorio

Litotecnica

K1 K2

Bacino idrografico

Proiezione polareS

Morfometria

049FA10Roccia

DegradazioneTerra

26802240

28°N

Page 100: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

DATA: DENOMINAZIONE FENOMENO: 050FA10 AMBITO DI LAVORO: P.R.G.

Compilatore Dott. Daniele Battaglia IGM 1:50000 CTR 1:10000 Alpi Provincia TO Foglio Sezione Zona PedemontanaComune Bardonecchia Sezione Carta Catastale Bacino TerziarioLocalità Valfredda IGM 1:25000 Foglio n. Bacino Padano

Foglio ScalaVolo Quadrante Coordinate UTM ED50 1°ordine: F. PoStrisciata Tavola UTM E 2° ord: F. DoraFotogramma UTM N 3° ord: T. Rochmolles

Di nuova formazione Attiva Fratture Misure strumentaliRiattivazione Riattivabile Trincee Contropendenze

Stabilizzata naturalmente Doppie creste InghiottitoiIncipiente Stabilizzata artificialmente Scarpate Sostegni e/o alberi inclinatiAvanzato Fq quiescente (>30 a.) Cordonature Franamenti secondariEsaurito Fs stabilizzata Rigonfiamenti Risorgive

Zolle Lesioni ai manufattiCrollo Spaziale Giornali Cedimenti Alterazione dell’idrografiaRibaltamento Libera Pubblicazioni Ondulazioni Altro:Scivolamento rotaz. Confinata Testimonianze oraliScivolamento traslaz. In avanzamento Audiovisivi 1 Zona di distacco 5 Superficie di rotturaColata Retrogressiva Archivi enti 2 Zona di accumulo 6 Corpo di franaD.G.P.V. In allargamento Cartografia 3 Fianco destro 7 Non determinabileNon classificabile Multidirezionale Immagini telerilev. 4 Fianco sinistro 8 Altro:

Temporale Documenti storiciIn diminuzione Lichenometria superficiale (< 3m)

naturali antropiche Costante Dendrocronologia intermedia (3 - 15 m) A BAltro: In aumento Radiometria profonda (>15 m) estr. lento (<16 mm/anno)

Altro: Altro: Altro: molto lento (<1.6 m/anno)lento (<13 m/mese)

Assenti Deviazione Presenza di sorgenti moderato (<1.8 m/h)Diffuse Alta Alto Sbarramento totale Falda freatica rapido (<3 m/min)Concentrate Media Medio Sbarramento parziale Falda in pressione molto rapido (<5 m/s)Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s)

Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito glacialeCalcescisti Gruppo, Formazione ecc… Detrito di versante Deposito fluvioglaciale

Zona Piemontese Accumulo di frana Terreno di riportoDeposito alluvionale Altro:

"tipo movimento" + "zona di rottura/litotipo" + "con evoluzione in..." =

localizzazione degli indizi

Classificazione P.A.I.

02/09/03

Fa attiva (<30 anni)

con evoluzione in

153100

Stadio

Potenza materiale

Substrato pre – quaternario:

A: movim. iniziale B: evoluzioneVelocità

Effetti sulla rete idrografica

Quota punto sommitale del coronamento (Q) m. 2320 ; Quota punto inferiore (I) m. ; Quota testata (T) m. ; Dislivello (H = Q-I) m. ;Lunghezza (L) m. ;Componente orizzontale di L (L0) m. ; Lunghezza della massa spostata (L1) ;Componente orizzontale di L1 (L01) m. ;Pendenza β (°). ; Pendenza (solo per superfici rotazionali) γ (°)......;Area (A) m2

;Larghezza massima della frana (W) m. ; Profondità media dello scorrimento (Pmed) m……......;Profondità massima dello scorrimento (Pmax) m….......;Volume (V) m3……......;Altro...........

Densità di drenaggio Grado gerarchizzazioneAcque superficiali

ANAG

RAFI

CA

Cartografia Foto / Allegati / Note

Bacino Idrografico

AmbienteGeneralità

Foto aeree

Spazio per annotazioni e disegni

DESC

RIZI

ONE

Tipo movimento Origine dei dati

Data ultima attivazione Giorno / mese / anno/ ora

Indizi e segnali premonitori

Evoluzione

Tipo frana

Note:

Altro: Complesso

REGIONE PIEMONTE – SCHEDA RILEVAMENTO FRANEGE

OLOG

IAMO

RFOM

ETRI

A FR

ANA

Stato

Cause

DEFINIZIONE

Costituzione della massa spostataZona di rottura

L0L01

Piede

(I)

Zona di accumulo

Fianco destro

Zona di distacco

CoronamentoPunto sommitale del coronamento

Scarpata principale

Testata

Scarpata secondaria

Massa spostata

Unghia Punto inferiore

(Q)

(T)Punto sommitale della scarpata

Superficie di rottura

Unghia della superficie di rottura

L L1

γβ

Superficie originaria del versante

Page 101: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

In sito: Stratificata Vacuolare Mediam. degradata Coesiva consistenteIn laboratorio: Lapidea Fissile Caotica Molto degradata Coesiva poco consistenteDati stimati Debole Fratturata Complet. Degradata DetriticaAltro: Rilasciata Granulare addensata

Ubicazione: Disarticolata Fresca Granulare scioltaMassiva Scistosa Leggerm. degradata Coesiva

Coesione c = Peso specifico γ = Altro: VALORI MEDI famiglie di discontinuità frontiAngolo di attrito ψ = Spaziatura (m)

Persistenza (m)Fronte Principale Forma Altezza fronte: Q (Barton): JRC Giacitura fronte: RMR (Bieniawski): Apertura (mm)Giacitura strati: SMR (Romana): Riempimento RQD: MRMR(Laubscher): AlterazioneJV: BGD (ISRM): Acqua

Quota crinale m Rettilineo Sigla assegnata al settoreQuota fondovalle m Subverticale Regione Dislivello m

Terrazzato Provincia Pendenza (°)Concavo Comune Area m2

Pendenza media (°) Convesso Volume m3

Esposizione (°) Complesso 1° ordine: Po Quota crinale mAltro: Altro: 2° ordine: Quota fondovalle m

3° ordine: Esposizione (°)

A B C A B A BSingolo edificio residenziale privato. Relazione di sopralluogo Canalette superficiali

Gruppo di edifici residenziali privati. Relazione geologica Trincee drenantiTipo edificio/i pubblico/i: Progetto di massima Pozzi drenantiTipo impianto/i industriale/i: Progetto esecutivo Dreni suborizzontali Manufatti ed infrastrutture di pubblico interesse: Geotecnica di laboratorio Gallerie drenantiTipo attività artigianale / commerciale: Indagini idrogeologiche RetiOpere di sistemazione: Geoelettrica Spritz - betonTipo attività agricola: Sismica di superficie Rilevati paramassiViabilità: Perforazioni geognostiche Trincee paramassiAltro: Prove down – hole Strutture paramassi

Prove cross – hole Chiodi - bulloniFrana Rottura diga di frana Sbarramento corso d’acqua Inclinometri Tiranti - ancoraggiCaduta in invaso Altro: Piezometri Imbracature

Fessurimetri Iniezioni / Jet grouting

Persone decedute n.° ferite n.° evacuate n.° a rischio n.° Estensimetri Reticoli – micropaliEdifici privati colpiti n.° privati a rischio n.° pubblici colpiti n.° Clinometri Trattamento termicopubblici a rischio n.° Altro: Assestimetri Trattamento chimico

Rete microsismica Trattamento elettricoMisure topografiche Inerbimenti

SI NO Dati idrometeorologici RimboschimentiIl monitoraggio è destinato a: Riprofilatura Disboscamento

progettazione di interventi di sistemazione allertamento Riduzione carichi testa Viminate, fascinatealtro: Aumento carichi piede Briglie – soglie

Gli interventi di sistemazione sono destinati a: Disgaggio Difese spondalimiglioramento della stabilità del pendio stabilizzazione del pendio Gabbioni Consolidamento edifici

Stima dei costi di quanto previsto: Muri DemolizioniDestinazione d’uso del territorio prevista: Paratie Evacuazioni Altro: Pali Sistemi di allarme

Terre armate / rinforzate

Indagini e interventiManufatti presenti A: non colpiti B: danneggiati C: distrutti A: già effettuati B: da effettuarsi

Tipo profilo

Ammasso Roccioso

K3

Prove geotecniche

Settore di versante includente più frane o indizi di frana

K4

Classificazione

Dati geotecnici Famiglie di discontinuità (ISRM, 1978)

Struttura

TERR

ITOR

IOGE

OLOG

IA T

ECNI

CAVE

RSAN

TE

Morfometria del versante

Distanza fra punto sommitale del coronamento e crinale m. 756

Gli studi e le indagini geologico – tecniche sono destinati alla progettazione di interventi di sistemazione:

Causa dei danni

Consuntivo

Uso del territorio

Litotecnica

K1 K2

Bacino idrografico

Proiezione polareS

Morfometria

050FA10Roccia

DegradazioneTerra

26802240

28°N

Page 102: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

DATA: DENOMINAZIONE FENOMENO: 051FA10 AMBITO DI LAVORO: P.R.G.

Compilatore Dott. Daniele Battaglia IGM 1:50000 CTR 1:10000 Alpi Provincia TO Foglio Sezione Zona PedemontanaComune Bardonecchia Sezione Carta Catastale Bacino TerziarioLocalità Valfredda IGM 1:25000 Foglio n. Bacino Padano

Foglio ScalaVolo Quadrante Coordinate UTM ED50 1°ordine: F. PoStrisciata Tavola UTM E 2° ord: F. DoraFotogramma UTM N 3° ord: T. Rochmolles

Di nuova formazione Attiva Fratture Misure strumentaliRiattivazione Riattivabile Trincee Contropendenze

Stabilizzata naturalmente Doppie creste InghiottitoiIncipiente Stabilizzata artificialmente Scarpate Sostegni e/o alberi inclinatiAvanzato Fq quiescente (>30 a.) Cordonature Franamenti secondariEsaurito Fs stabilizzata Rigonfiamenti Risorgive

Zolle Lesioni ai manufattiCrollo Spaziale Giornali Cedimenti Alterazione dell’idrografiaRibaltamento Libera Pubblicazioni Ondulazioni Altro:Scivolamento rotaz. Confinata Testimonianze oraliScivolamento traslaz. In avanzamento Audiovisivi 1 Zona di distacco 5 Superficie di rotturaColata Retrogressiva Archivi enti 2 Zona di accumulo 6 Corpo di franaD.G.P.V. In allargamento Cartografia 3 Fianco destro 7 Non determinabileNon classificabile Multidirezionale Immagini telerilev. 4 Fianco sinistro 8 Altro:

Temporale Documenti storiciIn diminuzione Lichenometria superficiale (< 3m)

naturali antropiche Costante Dendrocronologia intermedia (3 - 15 m) A BAltro: In aumento Radiometria profonda (>15 m) estr. lento (<16 mm/anno)

Altro: Altro: Altro: molto lento (<1.6 m/anno)lento (<13 m/mese)

Assenti Deviazione Presenza di sorgenti moderato (<1.8 m/h)Diffuse Alta Alto Sbarramento totale Falda freatica rapido (<3 m/min)Concentrate Media Medio Sbarramento parziale Falda in pressione molto rapido (<5 m/s)Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s)

Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito glacialeCalcescisti - calcari Gruppo, Formazione ecc… Detrito di versante Deposito fluvioglacialedolomie Zona Piemontese Accumulo di frana Terreno di riporto

Deposito alluvionale Altro:

"tipo movimento" + "zona di rottura/litotipo" + "con evoluzione in..." =

localizzazione degli indizi

Classificazione P.A.I.

02/09/03

Fa attiva (<30 anni)

con evoluzione in

153100

Stadio

Potenza materiale

Substrato pre – quaternario:

A: movim. iniziale B: evoluzioneVelocità

Effetti sulla rete idrografica

Quota punto sommitale del coronamento (Q) m. 2350 ; Quota punto inferiore (I) m. 2240 ; Quota testata (T) m. 2350 ; Dislivello (H = Q-I) m. 110 ;Lunghezza (L) m. ;Componente orizzontale di L (L0) m. 216 ; Lunghezza della massa spostata (L1) ;Componente orizzontale di L1 (L01) m. ;Pendenza β (°). 27° ; Pendenza (solo per superfici rotazionali) γ (°)......;Area (A) m2 ;Larghezza massima della frana (W) m. 216 ; Profondità media dello scorrimento (Pmed) m……......;Profondità massima dello scorrimento (Pmax) m….......;Volume (V) m3……......;Altro...........

Densità di drenaggio Grado gerarchizzazioneAcque superficiali

ANAG

RAFI

CA

Cartografia Foto / Allegati / Note

Bacino Idrografico

AmbienteGeneralità

Foto aeree

Spazio per annotazioni e disegni

DESC

RIZI

ONE

Tipo movimento Origine dei dati

Data ultima attivazione Giorno / mese / anno/ ora

Indizi e segnali premonitori

Evoluzione

Tipo frana

Note:

Altro: Complesso

REGIONE PIEMONTE – SCHEDA RILEVAMENTO FRANEGE

OLOG

IAMO

RFOM

ETRI

A FR

ANA

Stato

Cause

DEFINIZIONE

Costituzione della massa spostataZona di rottura

L0L01

Piede

(I)

Zona di accumulo

Fianco destro

Zona di distacco

CoronamentoPunto sommitale del coronamento

Scarpata principale

Testata

Scarpata secondaria

Massa spostata

Unghia Punto inferiore

(Q)

(T)Punto sommitale della scarpata

Superficie di rottura

Unghia della superficie di rottura

L L1

γβ

Superficie originaria del versante

Page 103: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

In sito: Stratificata Vacuolare Mediam. degradata Coesiva consistenteIn laboratorio: Lapidea Fissile Caotica Molto degradata Coesiva poco consistenteDati stimati Debole Fratturata Complet. Degradata DetriticaAltro: Rilasciata Granulare addensata

Ubicazione: Disarticolata Fresca Granulare scioltaMassiva Scistosa Leggerm. degradata Coesiva

Coesione c = Peso specifico γ = Altro: VALORI MEDI famiglie di discontinuità frontiAngolo di attrito ψ = Spaziatura (m)

Persistenza (m)Fronte Principale Forma Altezza fronte: Q (Barton): JRC Giacitura fronte: RMR (Bieniawski): Apertura (mm)Giacitura strati: SMR (Romana): Riempimento RQD: MRMR(Laubscher): AlterazioneJV: BGD (ISRM): Acqua

Quota crinale m Rettilineo Sigla assegnata al settoreQuota fondovalle m Subverticale Regione Dislivello m

Terrazzato Provincia Pendenza (°)Concavo Comune Area m2

Pendenza media (°) Convesso Volume m3

Esposizione (°) Complesso 1° ordine: Po Quota crinale mAltro: Altro: 2° ordine: Quota fondovalle m

3° ordine: Esposizione (°)

A B C A B A BSingolo edificio residenziale privato. Relazione di sopralluogo Canalette superficiali

Gruppo di edifici residenziali privati. Relazione geologica Trincee drenantiTipo edificio/i pubblico/i: Progetto di massima Pozzi drenantiTipo impianto/i industriale/i: Progetto esecutivo Dreni suborizzontali Manufatti ed infrastrutture di pubblico interesse: Geotecnica di laboratorio Gallerie drenantiTipo attività artigianale / commerciale: Indagini idrogeologiche RetiOpere di sistemazione: Geoelettrica Spritz - betonTipo attività agricola: Sismica di superficie Rilevati paramassiViabilità: strada Perforazioni geognostiche Trincee paramassiAltro: Prove down – hole Strutture paramassi

Prove cross – hole Chiodi - bulloniFrana Rottura diga di frana Sbarramento corso d’acqua Inclinometri Tiranti - ancoraggiCaduta in invaso Altro: Piezometri Imbracature

Fessurimetri Iniezioni / Jet grouting

Persone decedute n.° ferite n.° evacuate n.° a rischio n.° Estensimetri Reticoli – micropaliEdifici privati colpiti n.° privati a rischio n.° pubblici colpiti n.° Clinometri Trattamento termicopubblici a rischio n.° Altro: Assestimetri Trattamento chimico

Rete microsismica Trattamento elettricoMisure topografiche Inerbimenti

SI NO Dati idrometeorologici RimboschimentiIl monitoraggio è destinato a: Riprofilatura Disboscamento

progettazione di interventi di sistemazione allertamento Riduzione carichi testa Viminate, fascinatealtro: Aumento carichi piede Briglie – soglie

Gli interventi di sistemazione sono destinati a: Disgaggio Difese spondalimiglioramento della stabilità del pendio stabilizzazione del pendio Gabbioni Consolidamento edifici

Stima dei costi di quanto previsto: Muri DemolizioniDestinazione d’uso del territorio prevista: Paratie Evacuazioni Altro: Pali Sistemi di allarme

Terre armate / rinforzate

Indagini e interventiManufatti presenti A: non colpiti B: danneggiati C: distrutti A: già effettuati B: da effettuarsi

Tipo profilo

Ammasso Roccioso

K3

Prove geotecniche

Settore di versante includente più frane o indizi di frana

K4

Classificazione

Dati geotecnici Famiglie di discontinuità (ISRM, 1978)

Struttura

TERR

ITOR

IOGE

OLOG

IA T

ECNI

CAVE

RSAN

TE

Morfometria del versante

Distanza fra punto sommitale del coronamento e crinale m. 2340

Gli studi e le indagini geologico – tecniche sono destinati alla progettazione di interventi di sistemazione:

Causa dei danni

Consuntivo

Uso del territorio

Litotecnica

K1 K2

Bacino idrografico

Proiezione polareS

Morfometria

051FA10Roccia

DegradazioneTerra

30002240

16°SSW

Page 104: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

DATA: DENOMINAZIONE FENOMENO: 052FA10 AMBITO DI LAVORO: P.R.G.

Compilatore Dott. Daniele Battaglia IGM 1:50000 CTR 1:10000 Alpi Provincia TO Foglio Sezione Zona PedemontanaComune Bardonecchia Sezione Carta Catastale Bacino TerziarioLocalità Valfredda IGM 1:25000 Foglio n. Bacino Padano

Foglio ScalaVolo Quadrante Coordinate UTM ED50 1°ordine: F. PoStrisciata Tavola UTM E 2° ord: F. DoraFotogramma UTM N 3° ord: T. Rochmolles

Di nuova formazione Attiva Fratture Misure strumentaliRiattivazione Riattivabile Trincee Contropendenze

Stabilizzata naturalmente Doppie creste InghiottitoiIncipiente Stabilizzata artificialmente Scarpate Sostegni e/o alberi inclinatiAvanzato Fq quiescente (>30 a.) Cordonature Franamenti secondariEsaurito Fs stabilizzata Rigonfiamenti Risorgive

Zolle Lesioni ai manufattiCrollo Spaziale Giornali Cedimenti Alterazione dell’idrografiaRibaltamento Libera Pubblicazioni Ondulazioni Altro:Scivolamento rotaz. Confinata Testimonianze oraliScivolamento traslaz. In avanzamento Audiovisivi 1 Zona di distacco 5 Superficie di rotturaColata Retrogressiva Archivi enti 2 Zona di accumulo 6 Corpo di franaD.G.P.V. In allargamento Cartografia 3 Fianco destro 7 Non determinabileNon classificabile Multidirezionale Immagini telerilev. 4 Fianco sinistro 8 Altro:

Temporale Documenti storiciIn diminuzione Lichenometria superficiale (< 3m)

naturali antropiche Costante Dendrocronologia intermedia (3 - 15 m) A BAltro: In aumento Radiometria profonda (>15 m) estr. lento (<16 mm/anno)

Altro: Altro: Altro: molto lento (<1.6 m/anno)lento (<13 m/mese)

Assenti Deviazione Presenza di sorgenti moderato (<1.8 m/h)Diffuse Alta Alto Sbarramento totale Falda freatica rapido (<3 m/min)Concentrate Media Medio Sbarramento parziale Falda in pressione molto rapido (<5 m/s)Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s)

Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito glacialeCalcescisti - calcari Gruppo, Formazione ecc… Detrito di versante Deposito fluvioglacialedolomie Zona Piemontese Accumulo di frana Terreno di riporto

Deposito alluvionale Altro:

"tipo movimento" + "zona di rottura/litotipo" + "con evoluzione in..." =

localizzazione degli indizi

Classificazione P.A.I.

02/09/03

Fa attiva (<30 anni)

con evoluzione in

153100

Stadio

Potenza materiale

Substrato pre – quaternario:

A: movim. iniziale B: evoluzioneVelocità

Effetti sulla rete idrografica

Quota punto sommitale del coronamento (Q) m. 2390 ; Quota punto inferiore (I) m. 2240 ; Quota testata (T) m. 2390 ; Dislivello (H = Q-I) m. 100 ;Lunghezza (L) m. ;Componente orizzontale di L (L0) m. 234 ; Lunghezza della massa spostata (L1) ;Componente orizzontale di L1 (L01) m. ;Pendenza β (°). 23° ; Pendenza (solo per superfici rotazionali) γ (°)......;Area (A) m2 ;Larghezza massima della frana (W) m. 198 ; Profondità media dello scorrimento (Pmed) m……......;Profondità massima dello scorrimento (Pmax) m….......;Volume (V) m3……......;Altro...........

Densità di drenaggio Grado gerarchizzazioneAcque superficiali

ANAG

RAFI

CA

Cartografia Foto / Allegati / Note

Bacino Idrografico

AmbienteGeneralità

Foto aeree

Spazio per annotazioni e disegni

DESC

RIZI

ONE

Tipo movimento Origine dei dati

Data ultima attivazione Giorno / mese / anno/ ora

Indizi e segnali premonitori

Evoluzione

Tipo frana

Note:

Altro: Complesso

REGIONE PIEMONTE – SCHEDA RILEVAMENTO FRANEGE

OLOG

IAMO

RFOM

ETRI

A FR

ANA

Stato

Cause

DEFINIZIONE

Costituzione della massa spostataZona di rottura

L0L01

Piede

(I)

Zona di accumulo

Fianco destro

Zona di distacco

CoronamentoPunto sommitale del coronamento

Scarpata principale

Testata

Scarpata secondaria

Massa spostata

Unghia Punto inferiore

(Q)

(T)Punto sommitale della scarpata

Superficie di rottura

Unghia della superficie di rottura

L L1

γβ

Superficie originaria del versante

Page 105: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

In sito: Stratificata Vacuolare Mediam. degradata Coesiva consistenteIn laboratorio: Lapidea Fissile Caotica Molto degradata Coesiva poco consistenteDati stimati Debole Fratturata Complet. Degradata DetriticaAltro: Rilasciata Granulare addensata

Ubicazione: Disarticolata Fresca Granulare scioltaMassiva Scistosa Leggerm. degradata Coesiva

Coesione c = Peso specifico γ = Altro: VALORI MEDI famiglie di discontinuità frontiAngolo di attrito ψ = Spaziatura (m)

Persistenza (m)Fronte Principale Forma Altezza fronte: Q (Barton): JRC Giacitura fronte: RMR (Bieniawski): Apertura (mm)Giacitura strati: SMR (Romana): Riempimento RQD: MRMR(Laubscher): AlterazioneJV: BGD (ISRM): Acqua

Quota crinale m Rettilineo Sigla assegnata al settoreQuota fondovalle m Subverticale Regione Dislivello m

Terrazzato Provincia Pendenza (°)Concavo Comune Area m2

Pendenza media (°) Convesso Volume m3

Esposizione (°) Complesso 1° ordine: Po Quota crinale mAltro: Altro: 2° ordine: Quota fondovalle m

3° ordine: Esposizione (°)

A B C A B A BSingolo edificio residenziale privato. Relazione di sopralluogo Canalette superficiali

Gruppo di edifici residenziali privati. Relazione geologica Trincee drenantiTipo edificio/i pubblico/i: Progetto di massima Pozzi drenantiTipo impianto/i industriale/i: Progetto esecutivo Dreni suborizzontali Manufatti ed infrastrutture di pubblico interesse: Geotecnica di laboratorio Gallerie drenantiTipo attività artigianale / commerciale: Indagini idrogeologiche RetiOpere di sistemazione: Geoelettrica Spritz - betonTipo attività agricola: Sismica di superficie Rilevati paramassiViabilità: Perforazioni geognostiche Trincee paramassiAltro: Prove down – hole Strutture paramassi

Prove cross – hole Chiodi - bulloniFrana Rottura diga di frana Sbarramento corso d’acqua Inclinometri Tiranti - ancoraggiCaduta in invaso Altro: Piezometri Imbracature

Fessurimetri Iniezioni / Jet grouting

Persone decedute n.° ferite n.° evacuate n.° a rischio n.° Estensimetri Reticoli – micropaliEdifici privati colpiti n.° privati a rischio n.° pubblici colpiti n.° Clinometri Trattamento termicopubblici a rischio n.° Altro: Assestimetri Trattamento chimico

Rete microsismica Trattamento elettricoMisure topografiche Inerbimenti

SI NO Dati idrometeorologici RimboschimentiIl monitoraggio è destinato a: Riprofilatura Disboscamento

progettazione di interventi di sistemazione allertamento Riduzione carichi testa Viminate, fascinatealtro: Aumento carichi piede Briglie – soglie

Gli interventi di sistemazione sono destinati a: Disgaggio Difese spondalimiglioramento della stabilità del pendio stabilizzazione del pendio Gabbioni Consolidamento edifici

Stima dei costi di quanto previsto: Muri DemolizioniDestinazione d’uso del territorio prevista: Paratie Evacuazioni Altro: Pali Sistemi di allarme

Terre armate / rinforzate

Indagini e interventiManufatti presenti A: non colpiti B: danneggiati C: distrutti A: già effettuati B: da effettuarsi

Tipo profilo

Ammasso Roccioso

K3

Prove geotecniche

Settore di versante includente più frane o indizi di frana

K4

Classificazione

Dati geotecnici Famiglie di discontinuità (ISRM, 1978)

Struttura

TERR

ITOR

IOGE

OLOG

IA T

ECNI

CAVE

RSAN

TE

Morfometria del versante

Distanza fra punto sommitale del coronamento e crinale m. 1638

Gli studi e le indagini geologico – tecniche sono destinati alla progettazione di interventi di sistemazione:

Causa dei danni

Consuntivo

Uso del territorio

Litotecnica

K1 K2

Bacino idrografico

Proiezione polareS

Morfometria

052FA10Roccia

DegradazioneTerra

30002240

20°S

Page 106: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

DATA: DENOMINAZIONE FENOMENO: 053FA5 AMBITO DI LAVORO: P.R.G.

Compilatore Dott. Stefano Beltrami IGM 1:50000 CTR 1:10000 Alpi Provincia TO Foglio Sezione Zona PedemontanaComune Bardonecchia Sezione Carta Catastale Bacino TerziarioLocalità IGM 1:25000 Foglio n. Bacino Padano

Foglio ScalaVolo Quadrante Coordinate UTM ED50 1°ordine: F. PoStrisciata Tavola UTM E 2° ord: F. DoraFotogramma UTM N 3° ord:

Di nuova formazione Attiva Fratture Misure strumentaliRiattivazione Riattivabile Trincee Contropendenze

Stabilizzata naturalmente Doppie creste InghiottitoiIncipiente Stabilizzata artificialmente Scarpate Sostegni e/o alberi inclinatiAvanzato Fq quiescente (>30 a.) Cordonature Franamenti secondariEsaurito Fs stabilizzata Rigonfiamenti Risorgive

Zolle Lesioni ai manufattiCrollo Spaziale Giornali Cedimenti Alterazione dell’idrografiaRibaltamento Libera Pubblicazioni Ondulazioni Altro:Scivolamento rotaz. Confinata Testimonianze oraliScivolamento traslaz. In avanzamento Audiovisivi 1 Zona di distacco 5 Superficie di rotturaColata Retrogressiva Archivi enti 2 Zona di accumulo 6 Corpo di franaD.G.P.V. In allargamento Cartografia 3 Fianco destro 7 Non determinabileNon classificabile Multidirezionale Immagini telerilev. 4 Fianco sinistro 8 Altro:

Temporale Documenti storiciIn diminuzione Lichenometria superficiale (< 3m)

naturali antropiche Costante Dendrocronologia intermedia (3 - 15 m) A BAltro: In aumento Radiometria profonda (>15 m) estr. lento (<16 mm/anno)

Altro: Altro: Altro: molto lento (<1.6 m/anno)lento (<13 m/mese)

Assenti Deviazione Presenza di sorgenti moderato (<1.8 m/h)Diffuse Alta Alto Sbarramento totale Falda freatica rapido (<3 m/min)Concentrate Media Medio Sbarramento parziale Falda in pressione molto rapido (<5 m/s)Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s)

Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito glacialeCalcescisti - calcari Gruppo, Formazione ecc… Detrito di versante Deposito fluvioglacialedolomie Zona Piemontese Accumulo di frana Terreno di riporto

Deposito alluvionale Altro:

"tipo movimento" + "zona di rottura/litotipo" + "con evoluzione in..." =

Altro:

REGIONE PIEMONTE – SCHEDA RILEVAMENTO FRANEGE

OLOG

IAMO

RFOM

ETRI

A FR

ANA

Stato

Cause

DEFINIZIONE

Costituzione della massa spostataZona di rottura

Spazio per annotazioni e disegni

DESC

RIZI

ONE

Tipo movimento Origine dei dati

Data ultima attivazione Giorno / mese / anno/ ora

Indizi e segnali premonitori

Evoluzione

Tipo frana

Note:

ANAG

RAFI

CA

Cartografia Foto / Allegati / Note

Bacino Idrografico

AmbienteGeneralità

Foto aeree

Quota punto sommitale del coronamento (Q) m. 2380 ; Quota punto inferiore (I) m. 2070 ; Quota testata (T) m. ; Dislivello (H = Q-I) m. 310 ;Lunghezza (L) m. ;Componente orizzontale di L (L0) m. 900 ; Lunghezza della massa spostata (L1) ;Componente orizzontale di L1 (L01) m. ;Pendenza β (°). 19° ; Pendenza (solo per superfici rotazionali) γ

(°)......;Area (A) m2 ;Larghezza massima della frana (W) m. 300 ; Profondità media dello scorrimento (Pmed) m……......;Profondità massima dello scorrimento (Pmax) m….......;Volume (V) m3……......;Altro...........

Densità di drenaggio Grado gerarchizzazioneAcque superficiali

Potenza materiale

Substrato pre – quaternario:

A: movim. iniziale B: evoluzioneVelocità

Effetti sulla rete idrografica

localizzazione degli indizi

Classificazione P.A.I.

12/09/03

Fa attiva (<30 anni)

con evoluzione in

153050

Stadio

L0L01

Piede

(I)

Zona di accumulo

Fianco destro

Zona di distacco

CoronamentoPunto sommitale del coronamento

Scarpata principale

Testata

Scarpata secondaria

Massa spostata

Unghia Punto inferiore

(Q)

(T)Punto sommitale della scarpata

Superficie di rottura

Unghia della superficie di rottura

L L1

γβ

Superficie originaria del versante

Page 107: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

In sito: Stratificata Vacuolare Mediam. degradata Coesiva consistenteIn laboratorio: Lapidea Fissile Caotica Molto degradata Coesiva poco consistenteDati stimati Debole Fratturata Complet. Degradata DetriticaAltro: Rilasciata Granulare addensata

Ubicazione: Disarticolata Fresca Granulare scioltaMassiva Scistosa Leggerm. degradata Coesiva

Coesione c = Peso specifico γ = Altro: VALORI MEDI famiglie di discontinuità frontiAngolo di attrito ψ = Spaziatura (m)

Persistenza (m)Fronte Principale Forma Altezza fronte: Q (Barton): JRC Giacitura fronte: RMR (Bieniawski): Apertura (mm)Giacitura strati: SMR (Romana): Riempimento RQD: MRMR(Laubscher): AlterazioneJV: BGD (ISRM): Acqua

Quota crinale m Rettilineo Sigla assegnata al settoreQuota fondovalle m Subverticale Regione Dislivello m

Terrazzato Provincia Pendenza (°)Concavo Comune Area m2

Pendenza media (°) Convesso Volume m3

Esposizione (°) Complesso 1° ordine: Po Quota crinale mAltro: Altro: 2° ordine: Quota fondovalle m

3° ordine: Esposizione (°)

A B C A B A BSingolo edificio residenziale privato. Relazione di sopralluogo Canalette superficiali

Gruppo di edifici residenziali privati. Relazione geologica Trincee drenantiTipo edificio/i pubblico/i: Progetto di massima Pozzi drenantiTipo impianto/i industriale/i: Progetto esecutivo Dreni suborizzontali Manufatti ed infrastrutture di pubblico interesse: Geotecnica di laboratorio Gallerie drenantiTipo attività artigianale / commerciale: Indagini idrogeologiche RetiOpere di sistemazione: Geoelettrica Spritz - betonTipo attività agricola: Sismica di superficie Rilevati paramassiViabilità: Perforazioni geognostiche Trincee paramassiAltro: Prove down – hole Strutture paramassi

Prove cross – hole Chiodi - bulloniFrana Rottura diga di frana Sbarramento corso d’acqua Inclinometri Tiranti - ancoraggiCaduta in invaso Altro: Piezometri Imbracature

Fessurimetri Iniezioni / Jet grouting

Persone decedute n.° ferite n.° evacuate n.° a rischio n.° Estensimetri Reticoli – micropaliEdifici privati colpiti n.° privati a rischio n.° pubblici colpiti n.° Clinometri Trattamento termicopubblici a rischio n.° Altro: Assestimetri Trattamento chimico

Rete microsismica Trattamento elettricoMisure topografiche Inerbimenti

SI NO Dati idrometeorologici RimboschimentiIl monitoraggio è destinato a: Riprofilatura Disboscamento

progettazione di interventi di sistemazione allertamento Riduzione carichi testa Viminate, fascinatealtro: Aumento carichi piede Briglie – soglie

Gli interventi di sistemazione sono destinati a: Disgaggio Difese spondalimiglioramento della stabilità del pendio stabilizzazione del pendio Gabbioni Consolidamento edifici

Stima dei costi di quanto previsto: Muri DemolizioniDestinazione d’uso del territorio prevista: Paratie Evacuazioni Altro: Pali Sistemi di allarme

Terre armate / rinforzate

27802200

34°SE

053FA5Roccia

DegradazioneTerra

K1 K2

Bacino idrografico

Proiezione polareS

Morfometria

TERR

ITOR

IOGE

OLOG

IA T

ECNI

CAVE

RSAN

TE

Morfometria del versante

Distanza fra punto sommitale del coronamento e crinale m. 470

Gli studi e le indagini geologico – tecniche sono destinati alla progettazione di interventi di sistemazione:

Causa dei danni

Consuntivo

Uso del territorio

Litotecnica

Tipo profilo

Ammasso Roccioso

K3

Prove geotecniche

Settore di versante includente più frane o indizi di frana

K4

Classificazione

Dati geotecnici Famiglie di discontinuità (ISRM, 1978)

Struttura

Indagini e interventiManufatti presenti A: non colpiti B: danneggiati C: distrutti A: già effettuati B: da effettuarsi

Page 108: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

DATA: DENOMINAZIONE FENOMENO: 054FA10 AMBITO DI LAVORO: P.R.G.

Compilatore Dott. Daniele Battaglia IGM 1:50000 CTR 1:10000 Alpi Provincia TO Foglio Sezione Zona PedemontanaComune Bardonecchia Sezione Carta Catastale Bacino TerziarioLocalità Valfredda IGM 1:25000 Foglio n. Bacino Padano

Foglio ScalaVolo Quadrante Coordinate UTM ED50 1°ordine: F. PoStrisciata Tavola UTM E 2° ord: F. DoraFotogramma UTM N 3° ord: T. Rochemolles

Di nuova formazione Attiva Fratture Misure strumentaliRiattivazione Riattivabile Trincee Contropendenze

Stabilizzata naturalmente Doppie creste InghiottitoiIncipiente Stabilizzata artificialmente Scarpate Sostegni e/o alberi inclinatiAvanzato Fq quiescente (>30 a.) Cordonature Franamenti secondariEsaurito Fs stabilizzata Rigonfiamenti Risorgive

Zolle Lesioni ai manufattiCrollo Spaziale Giornali Cedimenti Alterazione dell’idrografiaRibaltamento Libera Pubblicazioni Ondulazioni Altro:Scivolamento rotaz. Confinata Testimonianze oraliScivolamento traslaz. In avanzamento Audiovisivi 1 Zona di distacco 5 Superficie di rotturaColata Retrogressiva Archivi enti 2 Zona di accumulo 6 Corpo di franaD.G.P.V. In allargamento Cartografia 3 Fianco destro 7 Non determinabileNon classificabile Multidirezionale Immagini telerilev. 4 Fianco sinistro 8 Altro:

Temporale Documenti storiciIn diminuzione Lichenometria superficiale (< 3m)

naturali antropiche Costante Dendrocronologia intermedia (3 - 15 m) A BAltro: In aumento Radiometria profonda (>15 m) estr. lento (<16 mm/anno)

Altro: Altro: Altro: molto lento (<1.6 m/anno)lento (<13 m/mese)

Assenti Deviazione Presenza di sorgenti moderato (<1.8 m/h)Diffuse Alta Alto Sbarramento totale Falda freatica rapido (<3 m/min)Concentrate Media Medio Sbarramento parziale Falda in pressione molto rapido (<5 m/s)Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s)

Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito glacialeCalcescisti - calcari Gruppo, Formazione ecc… Detrito di versante Deposito fluvioglacialecalcescisti Zona Piemontese Accumulo di frana Terreno di riporto

Deposito alluvionale Altro:

"tipo movimento" + "zona di rottura/litotipo" + "con evoluzione in..." =

localizzazione degli indizi

Classificazione P.A.I.

02/09/03

Fa attiva (<30 anni)

con evoluzione in

153100

Stadio

Potenza materiale

Substrato pre – quaternario:

A: movim. iniziale B: evoluzioneVelocità

Effetti sulla rete idrografica

Quota punto sommitale del coronamento (Q) m. 2530 ; Quota punto inferiore (I) m. 2360 ; Quota testata (T) m. 2530 ; Dislivello (H = Q-I) m. 170 ;Lunghezza (L) m. ;Componente orizzontale di L (L0) m. 324 ; Lunghezza della massa spostata (L1) ;Componente orizzontale di L1 (L01) m. ;Pendenza β (°). 28° ; Pendenza (solo per superfici rotazionali) γ (°)......;Area (A) m2 ;Larghezza massima della frana (W) m. 100 ; Profondità media dello scorrimento (Pmed) m……......;Profondità massima dello scorrimento (Pmax) m….......;Volume (V) m3……......;Altro...........

Densità di drenaggio Grado gerarchizzazioneAcque superficiali

ANAG

RAFI

CA

Cartografia Foto / Allegati / Note

Bacino Idrografico

AmbienteGeneralità

Foto aeree

Spazio per annotazioni e disegni

DESC

RIZI

ONE

Tipo movimento Origine dei dati

Data ultima attivazione Giorno / mese / anno/ ora

Indizi e segnali premonitori

Evoluzione

Tipo frana

Note:

Altro: Complesso

REGIONE PIEMONTE – SCHEDA RILEVAMENTO FRANEGE

OLOG

IAMO

RFOM

ETRI

A FR

ANA

Stato

Cause

DEFINIZIONE

Costituzione della massa spostataZona di rottura

L0L01

Piede

(I)

Zona di accumulo

Fianco destro

Zona di distacco

CoronamentoPunto sommitale del coronamento

Scarpata principale

Testata

Scarpata secondaria

Massa spostata

Unghia Punto inferiore

(Q)

(T)Punto sommitale della scarpata

Superficie di rottura

Unghia della superficie di rottura

L L1

γβ

Superficie originaria del versante

Page 109: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

In sito: Stratificata Vacuolare Mediam. degradata Coesiva consistenteIn laboratorio: Lapidea Fissile Caotica Molto degradata Coesiva poco consistenteDati stimati Debole Fratturata Complet. Degradata DetriticaAltro: Rilasciata Granulare addensata

Ubicazione: Disarticolata Fresca Granulare scioltaMassiva Scistosa Leggerm. degradata Coesiva

Coesione c = Peso specifico γ = Altro: VALORI MEDI famiglie di discontinuità frontiAngolo di attrito ψ = Spaziatura (m)

Persistenza (m)Fronte Principale Forma Altezza fronte: Q (Barton): JRC Giacitura fronte: RMR (Bieniawski): Apertura (mm)Giacitura strati: SMR (Romana): Riempimento RQD: MRMR(Laubscher): AlterazioneJV: BGD (ISRM): Acqua

Quota crinale m Rettilineo Sigla assegnata al settoreQuota fondovalle m Subverticale Regione Dislivello m

Terrazzato Provincia Pendenza (°)Concavo Comune Area m2

Pendenza media (°) Convesso Volume m3

Esposizione (°) Complesso 1° ordine: Po Quota crinale mAltro: Altro: 2° ordine: Quota fondovalle m

3° ordine: Esposizione (°)

A B C A B A BSingolo edificio residenziale privato. Relazione di sopralluogo Canalette superficiali

Gruppo di edifici residenziali privati. Relazione geologica Trincee drenantiTipo edificio/i pubblico/i: Progetto di massima Pozzi drenantiTipo impianto/i industriale/i: Progetto esecutivo Dreni suborizzontali Manufatti ed infrastrutture di pubblico interesse: Geotecnica di laboratorio Gallerie drenantiTipo attività artigianale / commerciale: Indagini idrogeologiche RetiOpere di sistemazione: Geoelettrica Spritz - betonTipo attività agricola: Sismica di superficie Rilevati paramassiViabilità: Perforazioni geognostiche Trincee paramassiAltro: Prove down – hole Strutture paramassi

Prove cross – hole Chiodi - bulloniFrana Rottura diga di frana Sbarramento corso d’acqua Inclinometri Tiranti - ancoraggiCaduta in invaso Altro: Piezometri Imbracature

Fessurimetri Iniezioni / Jet grouting

Persone decedute n.° ferite n.° evacuate n.° a rischio n.° Estensimetri Reticoli – micropaliEdifici privati colpiti n.° privati a rischio n.° pubblici colpiti n.° Clinometri Trattamento termicopubblici a rischio n.° Altro: Assestimetri Trattamento chimico

Rete microsismica Trattamento elettricoMisure topografiche Inerbimenti

SI NO Dati idrometeorologici RimboschimentiIl monitoraggio è destinato a: Riprofilatura Disboscamento

progettazione di interventi di sistemazione allertamento Riduzione carichi testa Viminate, fascinatealtro: Aumento carichi piede Briglie – soglie

Gli interventi di sistemazione sono destinati a: Disgaggio Difese spondalimiglioramento della stabilità del pendio stabilizzazione del pendio Gabbioni Consolidamento edifici

Stima dei costi di quanto previsto: Muri DemolizioniDestinazione d’uso del territorio prevista: Paratie Evacuazioni Altro: Pali Sistemi di allarme

Terre armate / rinforzate

Indagini e interventiManufatti presenti A: non colpiti B: danneggiati C: distrutti A: già effettuati B: da effettuarsi

Tipo profilo

Ammasso Roccioso

K3

Prove geotecniche

Settore di versante includente più frane o indizi di frana

K4

Classificazione

Dati geotecnici Famiglie di discontinuità (ISRM, 1978)

Struttura

TERR

ITOR

IOGE

OLOG

IA T

ECNI

CAVE

RSAN

TE

Morfometria del versante

Distanza fra punto sommitale del coronamento e crinale m. 873

Gli studi e le indagini geologico – tecniche sono destinati alla progettazione di interventi di sistemazione:

Causa dei danni

Consuntivo

Uso del territorio

Litotecnica

K1 K2

Bacino idrografico

Proiezione polareS

Morfometria

054FA10Roccia

DegradazioneTerra

30002320

28°SE

Page 110: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

DATA: DENOMINAZIONE FENOMENO: 055FA5 AMBITO DI LAVORO: P.R.G.

Compilatore Dott. Daniele Battaglia IGM 1:50000 CTR 1:10000 Alpi Provincia TO Foglio Sezione Zona PedemontanaComune Bardonecchia Sezione Carta Catastale Bacino TerziarioLocalità Valfredda IGM 1:25000 Foglio n. Bacino Padano

Foglio ScalaVolo Quadrante Coordinate UTM ED50 1°ordine: F. PoStrisciata Tavola UTM E 2° ord: F. DoraFotogramma UTM N 3° ord: T. Rochemolles

Di nuova formazione Attiva Fratture Misure strumentaliRiattivazione Riattivabile Trincee Contropendenze

Stabilizzata naturalmente Doppie creste InghiottitoiIncipiente Stabilizzata artificialmente Scarpate Sostegni e/o alberi inclinatiAvanzato Fq quiescente (>30 a.) Cordonature Franamenti secondariEsaurito Fs stabilizzata Rigonfiamenti Risorgive

Zolle Lesioni ai manufattiCrollo Spaziale Giornali Cedimenti Alterazione dell’idrografiaRibaltamento Libera Pubblicazioni Ondulazioni Altro:Scivolamento rotaz. Confinata Testimonianze oraliScivolamento traslaz. In avanzamento Audiovisivi 1 Zona di distacco 5 Superficie di rotturaColata Retrogressiva Archivi enti 2 Zona di accumulo 6 Corpo di franaD.G.P.V. In allargamento Cartografia 3 Fianco destro 7 Non determinabileNon classificabile Multidirezionale Immagini telerilev. 4 Fianco sinistro 8 Altro:

Temporale Documenti storiciIn diminuzione Lichenometria superficiale (< 3m)

naturali antropiche Costante Dendrocronologia intermedia (3 - 15 m) A BAltro: In aumento Radiometria profonda (>15 m) estr. lento (<16 mm/anno)

Altro: Altro: Altro: molto lento (<1.6 m/anno)lento (<13 m/mese)

Assenti Deviazione Presenza di sorgenti moderato (<1.8 m/h)Diffuse Alta Alto Sbarramento totale Falda freatica rapido (<3 m/min)Concentrate Media Medio Sbarramento parziale Falda in pressione molto rapido (<5 m/s)Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s)

Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito glacialecalcescisti Gruppo, Formazione ecc… Detrito di versante Deposito fluvioglaciale

Zona Piemontese Accumulo di frana Terreno di riportoDeposito alluvionale Altro:

"tipo movimento" + "zona di rottura/litotipo" + "con evoluzione in..." =

localizzazione degli indizi

Classificazione P.A.I.

02/09/03

Fa attiva (<30 anni)

con evoluzione in

153100

Stadio

Potenza materiale

Substrato pre – quaternario:

A: movim. iniziale B: evoluzioneVelocità

Effetti sulla rete idrografica

Quota punto sommitale del coronamento (Q) m. 2750 ; Quota punto inferiore (I) m. 2260 ; Quota testata (T) m. 2750 ; Dislivello (H = Q-I) m. 490 ;Lunghezza (L) m. ;Componente orizzontale di L (L0) m. 670; Lunghezza della massa spostata (L1) ;Componente orizzontale di L1 (L01) m. ;Pendenza β (°). 20° ; Pendenza (solo per superfici rotazionali) γ (°)......;Area (A) m2 ;Larghezza massima della frana (W) m. 2340 ; Profondità media dello scorrimento (Pmed) m……......;Profondità massima dello scorrimento (Pmax) m….......;Volume (V) m3……......;Altro...........

Densità di drenaggio Grado gerarchizzazioneAcque superficiali

ANAG

RAFI

CA

Cartografia Foto / Allegati / Note

Bacino Idrografico

AmbienteGeneralità

Foto aeree

Spazio per annotazioni e disegni

DESC

RIZI

ONE

Tipo movimento Origine dei dati

Data ultima attivazione Giorno / mese / anno/ ora

Indizi e segnali premonitori

Evoluzione

Tipo frana

Note:

Altro:

REGIONE PIEMONTE – SCHEDA RILEVAMENTO FRANEGE

OLOG

IAMO

RFOM

ETRI

A FR

ANA

Stato

Cause

DEFINIZIONE

Costituzione della massa spostataZona di rottura

L0L01

Piede

(I)

Zona di accumulo

Fianco destro

Zona di distacco

CoronamentoPunto sommitale del coronamento

Scarpata principale

Testata

Scarpata secondaria

Massa spostata

Unghia Punto inferiore

(Q)

(T)Punto sommitale della scarpata

Superficie di rottura

Unghia della superficie di rottura

L L1

γβ

Superficie originaria del versante

Page 111: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

In sito: Stratificata Vacuolare Mediam. degradata Coesiva consistenteIn laboratorio: Lapidea Fissile Caotica Molto degradata Coesiva poco consistenteDati stimati Debole Fratturata Complet. Degradata DetriticaAltro: Rilasciata Granulare addensata

Ubicazione: Disarticolata Fresca Granulare scioltaMassiva Scistosa Leggerm. degradata Coesiva

Coesione c = Peso specifico γ = Altro: VALORI MEDI famiglie di discontinuità frontiAngolo di attrito ψ = Spaziatura (m)

Persistenza (m)Fronte Principale Forma Altezza fronte: Q (Barton): JRC Giacitura fronte: RMR (Bieniawski): Apertura (mm)Giacitura strati: SMR (Romana): Riempimento RQD: MRMR(Laubscher): AlterazioneJV: BGD (ISRM): Acqua

Quota crinale m Rettilineo Sigla assegnata al settoreQuota fondovalle m Subverticale Regione Dislivello m

Terrazzato Provincia Pendenza (°)Concavo Comune Area m2

Pendenza media (°) Convesso Volume m3

Esposizione (°) Complesso 1° ordine: Po Quota crinale mAltro: Altro: 2° ordine: Quota fondovalle m

3° ordine: Esposizione (°)

A B C A B A BSingolo edificio residenziale privato. Relazione di sopralluogo Canalette superficiali

Gruppo di edifici residenziali privati. Relazione geologica Trincee drenantiTipo edificio/i pubblico/i: Progetto di massima Pozzi drenantiTipo impianto/i industriale/i: Progetto esecutivo Dreni suborizzontali Manufatti ed infrastrutture di pubblico interesse: Geotecnica di laboratorio Gallerie drenantiTipo attività artigianale / commerciale: Indagini idrogeologiche RetiOpere di sistemazione: Geoelettrica Spritz - betonTipo attività agricola: Sismica di superficie Rilevati paramassiViabilità: Perforazioni geognostiche Trincee paramassiAltro: Prove down – hole Strutture paramassi

Prove cross – hole Chiodi - bulloniFrana Rottura diga di frana Sbarramento corso d’acqua Inclinometri Tiranti - ancoraggiCaduta in invaso Altro: Piezometri Imbracature

Fessurimetri Iniezioni / Jet grouting

Persone decedute n.° ferite n.° evacuate n.° a rischio n.° Estensimetri Reticoli – micropaliEdifici privati colpiti n.° privati a rischio n.° pubblici colpiti n.° Clinometri Trattamento termicopubblici a rischio n.° Altro: Assestimetri Trattamento chimico

Rete microsismica Trattamento elettricoMisure topografiche Inerbimenti

SI NO Dati idrometeorologici RimboschimentiIl monitoraggio è destinato a: Riprofilatura Disboscamento

progettazione di interventi di sistemazione allertamento Riduzione carichi testa Viminate, fascinatealtro: Aumento carichi piede Briglie – soglie

Gli interventi di sistemazione sono destinati a: Disgaggio Difese spondalimiglioramento della stabilità del pendio stabilizzazione del pendio Gabbioni Consolidamento edifici

Stima dei costi di quanto previsto: Muri DemolizioniDestinazione d’uso del territorio prevista: Paratie Evacuazioni Altro: Pali Sistemi di allarme

Terre armate / rinforzate

Indagini e interventiManufatti presenti A: non colpiti B: danneggiati C: distrutti A: già effettuati B: da effettuarsi

Tipo profilo

Ammasso Roccioso

K3

Prove geotecniche

Settore di versante includente più frane o indizi di frana

K4

Classificazione

Dati geotecnici Famiglie di discontinuità (ISRM, 1978)

Struttura

TERR

ITOR

IOGE

OLOG

IA T

ECNI

CAVE

RSAN

TE

Morfometria del versante

Distanza fra punto sommitale del coronamento e crinale m. 423

Gli studi e le indagini geologico – tecniche sono destinati alla progettazione di interventi di sistemazione:

Causa dei danni

Consuntivo

Uso del territorio

Litotecnica

K1 K2

Bacino idrografico

Proiezione polareS

Morfometria

055FA5Roccia

DegradazioneTerra

30502250

25°SE

Page 112: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

DATA: DENOMINAZIONE FENOMENO: 056FA10 AMBITO DI LAVORO: P.R.G.

Compilatore Dott. Daniele Battaglia IGM 1:50000 CTR 1:10000 Alpi Provincia TO Foglio Sezione Zona PedemontanaComune Bardonecchia Sezione Carta Catastale Bacino TerziarioLocalità Valfredda IGM 1:25000 Foglio n. Bacino Padano

Foglio ScalaVolo Quadrante Coordinate UTM ED50 1°ordine: F. PoStrisciata Tavola UTM E 2° ord: F. DoraFotogramma UTM N 3° ord: T. Rochemolles

Di nuova formazione Attiva Fratture Misure strumentaliRiattivazione Riattivabile Trincee Contropendenze

Stabilizzata naturalmente Doppie creste InghiottitoiIncipiente Stabilizzata artificialmente Scarpate Sostegni e/o alberi inclinatiAvanzato Fq quiescente (>30 a.) Cordonature Franamenti secondariEsaurito Fs stabilizzata Rigonfiamenti Risorgive

Zolle Lesioni ai manufattiCrollo Spaziale Giornali Cedimenti Alterazione dell’idrografiaRibaltamento Libera Pubblicazioni Ondulazioni Altro:Scivolamento rotaz. Confinata Testimonianze oraliScivolamento traslaz. In avanzamento Audiovisivi 1 X Zona di distacco 5 Superficie di rotturaColata Retrogressiva Archivi enti 2 Zona di accumulo 6 Corpo di franaD.G.P.V. In allargamento Cartografia 3 Fianco destro 7 Non determinabileNon classificabile Multidirezionale Immagini telerilev. 4 Fianco sinistro 8 Altro:

Temporale Documenti storiciIn diminuzione Lichenometria superficiale (< 3m)

naturali antropiche Costante Dendrocronologia intermedia (3 - 15 m) A BAltro: In aumento Radiometria profonda (>15 m) estr. lento (<16 mm/anno)

Altro: Altro: Altro: molto lento (<1.6 m/anno)lento (<13 m/mese)

Assenti Deviazione Presenza di sorgenti moderato (<1.8 m/h)Diffuse Alta Alto Sbarramento totale Falda freatica rapido (<3 m/min)Concentrate Media Medio Sbarramento parziale Falda in pressione molto rapido (<5 m/s)Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s)

Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito glacialecalcescisti Gruppo, Formazione ecc… Detrito di versante Deposito fluvioglaciale

Zona Piemontese Accumulo di frana Terreno di riportoDeposito alluvionale Altro:

"tipo movimento" + "zona di rottura/litotipo" + "con evoluzione in..." =

localizzazione degli indizi

Classificazione P.A.I.

03/09/03

Fa attiva (<30 anni)

con evoluzione in

153100

Stadio

Potenza materiale

Substrato pre – quaternario:

A: movim. iniziale B: evoluzioneVelocità

Effetti sulla rete idrografica

Quota punto sommitale del coronamento (Q) m. 2550 ; Quota punto inferiore (I) m. 2390 ; Quota testata (T) m. 2550 ; Dislivello (H = Q-I) m. 160 ;Lunghezza (L) m. ;Componente orizzontale di L (L0) m. 351; Lunghezza della massa spostata (L1) ;Componente orizzontale di L1 (L01) m. ;Pendenza β (°). 25° ; Pendenza (solo per superfici rotazionali) γ (°)......;Area (A) m2 ;Larghezza massima della frana (W) m. 108 ; Profondità media dello scorrimento (Pmed) m……......;Profondità massima dello scorrimento (Pmax) m….......;Volume (V) m3……......;Altro...........

Densità di drenaggio Grado gerarchizzazioneAcque superficiali

ANAG

RAFI

CA

Cartografia Foto / Allegati / Note

Bacino Idrografico

AmbienteGeneralità

Foto aeree

Spazio per annotazioni e disegni

DESC

RIZI

ONE

Tipo movimento Origine dei dati

Data ultima attivazione Giorno / mese / anno/ ora

Indizi e segnali premonitori

Evoluzione

Tipo frana

Note:

Altro: Complesso

REGIONE PIEMONTE – SCHEDA RILEVAMENTO FRANEGE

OLOG

IAMO

RFOM

ETRI

A FR

ANA

Stato

Cause

DEFINIZIONE

Costituzione della massa spostataZona di rottura

L0L01

Piede

(I)

Zona di accumulo

Fianco destro

Zona di distacco

CoronamentoPunto sommitale del coronamento

Scarpata principale

Testata

Scarpata secondaria

Massa spostata

Unghia Punto inferiore

(Q)

(T)Punto sommitale della scarpata

Superficie di rottura

Unghia della superficie di rottura

L L1

γβ

Superficie originaria del versante

Page 113: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

In sito: Stratificata Vacuolare Mediam. degradata Coesiva consistenteIn laboratorio: Lapidea Fissile Caotica Molto degradata Coesiva poco consistenteDati stimati Debole Fratturata Complet. Degradata DetriticaAltro: Rilasciata Granulare addensata

Ubicazione: Disarticolata Fresca Granulare scioltaMassiva Scistosa Leggerm. degradata Coesiva

Coesione c = Peso specifico γ = Altro: VALORI MEDI famiglie di discontinuità frontiAngolo di attrito ψ = Spaziatura (m)

Persistenza (m)Fronte Principale Forma Altezza fronte: Q (Barton): JRC Giacitura fronte: RMR (Bieniawski): Apertura (mm)Giacitura strati: SMR (Romana): Riempimento RQD: MRMR(Laubscher): AlterazioneJV: BGD (ISRM): Acqua

Quota crinale m Rettilineo Sigla assegnata al settoreQuota fondovalle m Subverticale Regione Dislivello m

Terrazzato Provincia Pendenza (°)Concavo Comune Area m2

Pendenza media (°) Convesso Volume m3

Esposizione (°) Complesso 1° ordine: Po Quota crinale mAltro: Altro: 2° ordine: Quota fondovalle m

3° ordine: Esposizione (°)

A B C A B A BSingolo edificio residenziale privato. Relazione di sopralluogo Canalette superficiali

Gruppo di edifici residenziali privati. Relazione geologica Trincee drenantiTipo edificio/i pubblico/i: Progetto di massima Pozzi drenantiTipo impianto/i industriale/i: Progetto esecutivo Dreni suborizzontali Manufatti ed infrastrutture di pubblico interesse: Geotecnica di laboratorio Gallerie drenantiTipo attività artigianale / commerciale: Indagini idrogeologiche RetiOpere di sistemazione: Geoelettrica Spritz - betonTipo attività agricola: Sismica di superficie Rilevati paramassiViabilità: Perforazioni geognostiche Trincee paramassiAltro: Prove down – hole Strutture paramassi

Prove cross – hole Chiodi - bulloniFrana Rottura diga di frana Sbarramento corso d’acqua Inclinometri Tiranti - ancoraggiCaduta in invaso Altro: Piezometri Imbracature

Fessurimetri Iniezioni / Jet grouting

Persone decedute n.° ferite n.° evacuate n.° a rischio n.° Estensimetri Reticoli – micropaliEdifici privati colpiti n.° privati a rischio n.° pubblici colpiti n.° Clinometri Trattamento termicopubblici a rischio n.° Altro: Assestimetri Trattamento chimico

Rete microsismica Trattamento elettricoMisure topografiche Inerbimenti

SI NO Dati idrometeorologici RimboschimentiIl monitoraggio è destinato a: Riprofilatura Disboscamento

progettazione di interventi di sistemazione allertamento Riduzione carichi testa Viminate, fascinatealtro: Aumento carichi piede Briglie – soglie

Gli interventi di sistemazione sono destinati a: Disgaggio Difese spondalimiglioramento della stabilità del pendio stabilizzazione del pendio Gabbioni Consolidamento edifici

Stima dei costi di quanto previsto: Muri DemolizioniDestinazione d’uso del territorio prevista: Paratie Evacuazioni Altro: Pali Sistemi di allarme

Terre armate / rinforzate

Indagini e interventiManufatti presenti A: non colpiti B: danneggiati C: distrutti A: già effettuati B: da effettuarsi

Tipo profilo

Ammasso Roccioso

K3

Prove geotecniche

Settore di versante includente più frane o indizi di frana

K4

Classificazione

Dati geotecnici Famiglie di discontinuità (ISRM, 1978)

Struttura

TERR

ITOR

IOGE

OLOG

IA T

ECNI

CAVE

RSAN

TE

Morfometria del versante

Distanza fra punto sommitale del coronamento e crinale m. 846

Gli studi e le indagini geologico – tecniche sono destinati alla progettazione di interventi di sistemazione:

Causa dei danni

Consuntivo

Uso del territorio

Litotecnica

K1 K2

Bacino idrografico

Proiezione polareS

Morfometria

056FA10Roccia

DegradazioneTerra

30142370

29°SE

Page 114: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

DATA: DENOMINAZIONE FENOMENO: 057FA10 AMBITO DI LAVORO: P.R.G.

Compilatore Dott. Daniele Battaglia IGM 1:50000 CTR 1:10000 Alpi Provincia TO Foglio Sezione Zona PedemontanaComune Bardonecchia Sezione Carta Catastale Bacino TerziarioLocalità Valfredda IGM 1:25000 Foglio n. Bacino Padano

Foglio ScalaVolo Quadrante Coordinate UTM ED50 1°ordine: F. PoStrisciata Tavola UTM E 2° ord: F. DoraFotogramma UTM N 3° ord: T. Rochemolles

Di nuova formazione Attiva Fratture Misure strumentaliRiattivazione Riattivabile Trincee Contropendenze

Stabilizzata naturalmente Doppie creste InghiottitoiIncipiente Stabilizzata artificialmente Scarpate Sostegni e/o alberi inclinatiAvanzato Fq quiescente (>30 a.) Cordonature Franamenti secondariEsaurito Fs stabilizzata Rigonfiamenti Risorgive

Zolle Lesioni ai manufattiCrollo Spaziale Giornali Cedimenti Alterazione dell’idrografiaRibaltamento Libera Pubblicazioni Ondulazioni Altro:Scivolamento rotaz. Confinata Testimonianze oraliScivolamento traslaz. In avanzamento Audiovisivi 1 X Zona di distacco 5 Superficie di rotturaColata Retrogressiva Archivi enti 2 Zona di accumulo 6 Corpo di franaD.G.P.V. In allargamento Cartografia 3 Fianco destro 7 Non determinabileNon classificabile Multidirezionale Immagini telerilev. 4 Fianco sinistro 8 Altro:

Temporale Documenti storiciIn diminuzione Lichenometria superficiale (< 3m)

naturali antropiche Costante Dendrocronologia intermedia (3 - 15 m) A BAltro: In aumento Radiometria profonda (>15 m) estr. lento (<16 mm/anno)

Altro: Altro: Altro: molto lento (<1.6 m/anno)lento (<13 m/mese)

Assenti Deviazione Presenza di sorgenti moderato (<1.8 m/h)Diffuse Alta Alto Sbarramento totale Falda freatica rapido (<3 m/min)Concentrate Media Medio Sbarramento parziale Falda in pressione molto rapido (<5 m/s)Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s)

Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito glacialeCalcescisti Gruppo, Formazione ecc… Detrito di versante Deposito fluvioglaciale

Zona Piemontese Accumulo di frana Terreno di riportoDeposito alluvionale Altro:

"tipo movimento" + "zona di rottura/litotipo" + "con evoluzione in..." =

localizzazione degli indizi

Classificazione P.A.I.

03/09/03

Fa attiva (<30 anni)

con evoluzione in

153100

Stadio

Potenza materiale

Substrato pre – quaternario:

A: movim. iniziale B: evoluzioneVelocità

Effetti sulla rete idrografica

Quota punto sommitale del coronamento (Q) m. 2600 ; Quota punto inferiore (I) m. 2450 ; Quota testata (T) m. 2600 ; Dislivello (H = Q-I) m. 150 ;Lunghezza (L) m. ;Componente orizzontale di L (L0) m. 342; Lunghezza della massa spostata (L1) ;Componente orizzontale di L1 (L01) m. ;Pendenza β (°). 24° ; Pendenza (solo per superfici rotazionali) γ (°)......;Area (A) m2 ;Larghezza massima della frana (W) m. 100 ; Profondità media dello scorrimento (Pmed) m……......;Profondità massima dello scorrimento (Pmax) m….......;Volume (V) m3……......;Altro...........

Densità di drenaggio Grado gerarchizzazioneAcque superficiali

ANAG

RAFI

CA

Cartografia Foto / Allegati / Note

Bacino Idrografico

AmbienteGeneralità

Foto aeree

Spazio per annotazioni e disegni

DESC

RIZI

ONE

Tipo movimento Origine dei dati

Data ultima attivazione Giorno / mese / anno/ ora

Indizi e segnali premonitori

Evoluzione

Tipo frana

Note:

Altro: Complesso

REGIONE PIEMONTE – SCHEDA RILEVAMENTO FRANEGE

OLOG

IAMO

RFOM

ETRI

A FR

ANA

Stato

Cause

DEFINIZIONE

Costituzione della massa spostataZona di rottura

L0L01

Piede

(I)

Zona di accumulo

Fianco destro

Zona di distacco

CoronamentoPunto sommitale del coronamento

Scarpata principale

Testata

Scarpata secondaria

Massa spostata

Unghia Punto inferiore

(Q)

(T)Punto sommitale della scarpata

Superficie di rottura

Unghia della superficie di rottura

L L1

γβ

Superficie originaria del versante

Page 115: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

In sito: Stratificata Vacuolare Mediam. degradata Coesiva consistenteIn laboratorio: Lapidea Fissile Caotica Molto degradata Coesiva poco consistenteDati stimati Debole Fratturata Complet. Degradata DetriticaAltro: Rilasciata Granulare addensata

Ubicazione: Disarticolata Fresca Granulare scioltaMassiva Scistosa Leggerm. degradata Coesiva

Coesione c = Peso specifico γ = Altro: VALORI MEDI famiglie di discontinuità frontiAngolo di attrito ψ = Spaziatura (m)

Persistenza (m)Fronte Principale Forma Altezza fronte: Q (Barton): JRC Giacitura fronte: RMR (Bieniawski): Apertura (mm)Giacitura strati: SMR (Romana): Riempimento RQD: MRMR(Laubscher): AlterazioneJV: BGD (ISRM): Acqua

Quota crinale m Rettilineo Sigla assegnata al settoreQuota fondovalle m Subverticale Regione Dislivello m

Terrazzato Provincia Pendenza (°)Concavo Comune Area m2

Pendenza media (°) Convesso Volume m3

Esposizione (°) Complesso 1° ordine: Po Quota crinale mAltro: Altro: 2° ordine: Quota fondovalle m

3° ordine: Esposizione (°)

A B C A B A BSingolo edificio residenziale privato. Relazione di sopralluogo Canalette superficiali

Gruppo di edifici residenziali privati. Relazione geologica Trincee drenantiTipo edificio/i pubblico/i: Progetto di massima Pozzi drenantiTipo impianto/i industriale/i: Progetto esecutivo Dreni suborizzontali Manufatti ed infrastrutture di pubblico interesse: Geotecnica di laboratorio Gallerie drenantiTipo attività artigianale / commerciale: Indagini idrogeologiche RetiOpere di sistemazione: Geoelettrica Spritz - betonTipo attività agricola: Sismica di superficie Rilevati paramassiViabilità: Perforazioni geognostiche Trincee paramassiAltro: Prove down – hole Strutture paramassi

Prove cross – hole Chiodi - bulloniFrana Rottura diga di frana Sbarramento corso d’acqua Inclinometri Tiranti - ancoraggiCaduta in invaso Altro: Piezometri Imbracature

Fessurimetri Iniezioni / Jet grouting

Persone decedute n.° ferite n.° evacuate n.° a rischio n.° Estensimetri Reticoli – micropaliEdifici privati colpiti n.° privati a rischio n.° pubblici colpiti n.° Clinometri Trattamento termicopubblici a rischio n.° Altro: Assestimetri Trattamento chimico

Rete microsismica Trattamento elettricoMisure topografiche Inerbimenti

SI NO Dati idrometeorologici RimboschimentiIl monitoraggio è destinato a: Riprofilatura Disboscamento

progettazione di interventi di sistemazione allertamento Riduzione carichi testa Viminate, fascinatealtro: Aumento carichi piede Briglie – soglie

Gli interventi di sistemazione sono destinati a: Disgaggio Difese spondalimiglioramento della stabilità del pendio stabilizzazione del pendio Gabbioni Consolidamento edifici

Stima dei costi di quanto previsto: Muri DemolizioniDestinazione d’uso del territorio prevista: Paratie Evacuazioni Altro: Pali Sistemi di allarme

Terre armate / rinforzate

Indagini e interventiManufatti presenti A: non colpiti B: danneggiati C: distrutti A: già effettuati B: da effettuarsi

Tipo profilo

Ammasso Roccioso

K3

Prove geotecniche

Settore di versante includente più frane o indizi di frana

K4

Classificazione

Dati geotecnici Famiglie di discontinuità (ISRM, 1978)

Struttura

TERR

ITOR

IOGE

OLOG

IA T

ECNI

CAVE

RSAN

TE

Morfometria del versante

Distanza fra punto sommitale del coronamento e crinale m. 684

Gli studi e le indagini geologico – tecniche sono destinati alla progettazione di interventi di sistemazione:

Causa dei danni

Consuntivo

Uso del territorio

Litotecnica

K1 K2

Bacino idrografico

Proiezione polareS

Morfometria

057FA10Roccia

DegradazioneTerra

30142400

31°SE

Page 116: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

DATA: DENOMINAZIONE FENOMENO: 058FQ8 AMBITO DI LAVORO: P.R.G.

Compilatore Dott. Daniele Battaglia IGM 1:50000 CTR 1:10000 Alpi Provincia TO Foglio Sezione Zona PedemontanaComune Bardonecchia Sezione Carta Catastale Bacino TerziarioLocalità Comba Charmil IGM 1:25000 Foglio n. Bacino Padano

Foglio ScalaVolo Quadrante Coordinate UTM ED50 1°ordine: F. PoStrisciata Tavola UTM E 2° ord: F. DoraFotogramma UTM N 3° ord: T. Rochemolles

Di nuova formazione Attiva Fratture Misure strumentaliRiattivazione Riattivabile Trincee Contropendenze

Stabilizzata naturalmente Doppie creste InghiottitoiIncipiente Stabilizzata artificialmente Scarpate Sostegni e/o alberi inclinatiAvanzato Fq quiescente (>30 a.) Cordonature Franamenti secondariEsaurito Fs stabilizzata Rigonfiamenti Risorgive

Zolle Lesioni ai manufattiCrollo Spaziale Giornali Cedimenti Alterazione dell’idrografiaRibaltamento Libera Pubblicazioni Ondulazioni Altro:Scivolamento rotaz. Confinata Testimonianze oraliScivolamento traslaz. In avanzamento Audiovisivi 1 X Zona di distacco 5 Superficie di rotturaColata Retrogressiva Archivi enti 2 Zona di accumulo 6 Corpo di franaD.G.P.V. In allargamento Cartografia 3 Fianco destro 7 Non determinabileNon classificabile Multidirezionale Immagini telerilev. 4 Fianco sinistro 8 Altro:

Temporale Documenti storiciIn diminuzione Lichenometria superficiale (< 3m)

naturali antropiche Costante Dendrocronologia intermedia (3 - 15 m) A BAltro: In aumento Radiometria profonda (>15 m) estr. lento (<16 mm/anno)

Altro: Altro: Altro: molto lento (<1.6 m/anno)lento (<13 m/mese)

Assenti Deviazione Presenza di sorgenti moderato (<1.8 m/h)Diffuse Alta Alto Sbarramento totale Falda freatica rapido (<3 m/min)Concentrate Media Medio Sbarramento parziale Falda in pressione molto rapido (<5 m/s)Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s)

Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito glacialecalcescisti Gruppo, Formazione ecc… Detrito di versante Deposito fluvioglaciale

Zona Piemontese Accumulo di frana Terreno di riportoDeposito alluvionale Altro:

"tipo movimento" + "zona di rottura/litotipo" + "con evoluzione in..." =

localizzazione degli indizi

Classificazione P.A.I.

03/09/03

Fa attiva (<30 anni)

con evoluzione in

153050

Stadio

Potenza materiale

Substrato pre – quaternario:

A: movim. iniziale B: evoluzioneVelocità

Effetti sulla rete idrografica

Quota punto sommitale del coronamento (Q) m. 2440 ; Quota punto inferiore (I) m. 1600 ; Quota testata (T) m. 2440 ; Dislivello (H = Q-I) m. 840 ;Lunghezza (L) m. ;Componente orizzontale di L (L0) m. 1566; Lunghezza della massa spostata (L1) ;Componente orizzontale di L1 (L01) m. ;Pendenza β (°). 28° ; Pendenza (solo per superfici rotazionali) γ (°)......;Area (A) m2 ;Larghezza massima della frana (W) m. 306 ; Profondità media dello scorrimento (Pmed) m……......;Profondità massima dello scorrimento (Pmax) m….......;Volume (V) m3……......;Altro...........

Densità di drenaggio Grado gerarchizzazioneAcque superficiali

ANAG

RAFI

CA

Cartografia Foto / Allegati / Note

Bacino Idrografico

AmbienteGeneralità

Foto aeree

Spazio per annotazioni e disegni

DESC

RIZI

ONE

Tipo movimento Origine dei dati

Data ultima attivazione Giorno / mese / anno/ ora

Indizi e segnali premonitori

Evoluzione

Tipo frana

Note:

Altro: Complesso

REGIONE PIEMONTE – SCHEDA RILEVAMENTO FRANEGE

OLOG

IAMO

RFOM

ETRI

A FR

ANA

Stato

Cause

DEFINIZIONE

Costituzione della massa spostataZona di rottura

L0L01

Piede

(I)

Zona di accumulo

Fianco destro

Zona di distacco

CoronamentoPunto sommitale del coronamento

Scarpata principale

Testata

Scarpata secondaria

Massa spostata

Unghia Punto inferiore

(Q)

(T)Punto sommitale della scarpata

Superficie di rottura

Unghia della superficie di rottura

L L1

γβ

Superficie originaria del versante

Page 117: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

In sito: Stratificata Vacuolare Mediam. degradata Coesiva consistenteIn laboratorio: Lapidea Fissile Caotica Molto degradata Coesiva poco consistenteDati stimati Debole Fratturata Complet. Degradata DetriticaAltro: Rilasciata Granulare addensata

Ubicazione: Disarticolata Fresca Granulare scioltaMassiva Scistosa Leggerm. degradata Coesiva

Coesione c = Peso specifico γ = Altro: VALORI MEDI famiglie di discontinuità frontiAngolo di attrito ψ = Spaziatura (m)

Persistenza (m)Fronte Principale Forma Altezza fronte: Q (Barton): JRC Giacitura fronte: RMR (Bieniawski): Apertura (mm)Giacitura strati: SMR (Romana): Riempimento RQD: MRMR(Laubscher): AlterazioneJV: BGD (ISRM): Acqua

Quota crinale m Rettilineo Sigla assegnata al settoreQuota fondovalle m Subverticale Regione Dislivello m

Terrazzato Provincia Pendenza (°)Concavo Comune Area m2

Pendenza media (°) Convesso Volume m3

Esposizione (°) Complesso 1° ordine: Po Quota crinale mAltro: Altro: 2° ordine: Quota fondovalle m

3° ordine: Esposizione (°)

A B C A B A BSingolo edificio residenziale privato. Relazione di sopralluogo Canalette superficiali

Gruppo di edifici residenziali privati. Relazione geologica Trincee drenantiTipo edificio/i pubblico/i: Progetto di massima Pozzi drenantiTipo impianto/i industriale/i: Progetto esecutivo Dreni suborizzontali Manufatti ed infrastrutture di pubblico interesse: Geotecnica di laboratorio Gallerie drenantiTipo attività artigianale / commerciale: Indagini idrogeologiche RetiOpere di sistemazione: Geoelettrica Spritz - betonTipo attività agricola: Sismica di superficie Rilevati paramassiViabilità: Perforazioni geognostiche Trincee paramassiAltro: Prove down – hole Strutture paramassi

Prove cross – hole Chiodi - bulloniFrana Rottura diga di frana Sbarramento corso d’acqua Inclinometri Tiranti - ancoraggiCaduta in invaso Altro: Piezometri Imbracature

Fessurimetri Iniezioni / Jet grouting

Persone decedute n.° ferite n.° evacuate n.° a rischio n.° Estensimetri Reticoli – micropaliEdifici privati colpiti n.° privati a rischio n.° pubblici colpiti n.° Clinometri Trattamento termicopubblici a rischio n.° Altro: Assestimetri Trattamento chimico

Rete microsismica Trattamento elettricoMisure topografiche Inerbimenti

SI NO Dati idrometeorologici RimboschimentiIl monitoraggio è destinato a: Riprofilatura Disboscamento

progettazione di interventi di sistemazione allertamento Riduzione carichi testa Viminate, fascinatealtro: Aumento carichi piede Briglie – soglie

Gli interventi di sistemazione sono destinati a: Disgaggio Difese spondalimiglioramento della stabilità del pendio stabilizzazione del pendio Gabbioni Consolidamento edifici

Stima dei costi di quanto previsto: Muri DemolizioniDestinazione d’uso del territorio prevista: Paratie Evacuazioni Altro: Pali Sistemi di allarme

Terre armate / rinforzate

Indagini e interventiManufatti presenti A: non colpiti B: danneggiati C: distrutti A: già effettuati B: da effettuarsi

Tipo profilo

Ammasso Roccioso

K3

Prove geotecniche

Settore di versante includente più frane o indizi di frana

K4

Classificazione

Dati geotecnici Famiglie di discontinuità (ISRM, 1978)

Struttura

TERR

ITOR

IOGE

OLOG

IA T

ECNI

CAVE

RSAN

TE

Morfometria del versante

Distanza fra punto sommitale del coronamento e crinale m. -

Gli studi e le indagini geologico – tecniche sono destinati alla progettazione di interventi di sistemazione:

Causa dei danni

Consuntivo

Uso del territorio

Litotecnica

K1 K2

Bacino idrografico

Proiezione polareS

Morfometria

058FQ8Roccia

DegradazioneTerra

24401510

28°NW

Page 118: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

DATA: DENOMINAZIONE FENOMENO: 059FA10 AMBITO DI LAVORO: P.R.G.

Compilatore Dott. Daniele Battaglia IGM 1:50000 CTR 1:10000 Alpi Provincia TO Foglio Sezione Zona PedemontanaComune Bardonecchia Sezione Carta Catastale Bacino TerziarioLocalità V.ne di Rochemolle IGM 1:25000 Foglio n. Bacino Padano

Foglio ScalaVolo Quadrante Coordinate UTM ED50 1°ordine: F. PoStrisciata Tavola UTM E 2° ord: F. DoraFotogramma UTM N 3° ord: T. Rochemolles

Di nuova formazione Attiva Fratture Misure strumentaliRiattivazione Riattivabile Trincee Contropendenze

Stabilizzata naturalmente Doppie creste InghiottitoiIncipiente Stabilizzata artificialmente Scarpate Sostegni e/o alberi inclinatiAvanzato Fq quiescente (>30 a.) Cordonature Franamenti secondariEsaurito Fs stabilizzata Rigonfiamenti Risorgive

Zolle Lesioni ai manufattiCrollo Spaziale Giornali Cedimenti Alterazione dell’idrografiaRibaltamento Libera Pubblicazioni Ondulazioni Altro:Scivolamento rotaz. Confinata Testimonianze oraliScivolamento traslaz. In avanzamento Audiovisivi 1 Zona di distacco 5 Superficie di rotturaColata Retrogressiva Archivi enti 2 Zona di accumulo 6 Corpo di franaD.G.P.V. In allargamento Cartografia 3 Fianco destro 7 Non determinabileNon classificabile Multidirezionale Immagini telerilev. 4 Fianco sinistro 8 Altro:

Temporale Documenti storiciIn diminuzione Lichenometria superficiale (< 3m)

naturali antropiche Costante Dendrocronologia intermedia (3 - 15 m) A BAltro: In aumento Radiometria profonda (>15 m) estr. lento (<16 mm/anno)

Altro: Altro: Altro: molto lento (<1.6 m/anno)lento (<13 m/mese)

Assenti Deviazione Presenza di sorgenti moderato (<1.8 m/h)Diffuse Alta Alto Sbarramento totale Falda freatica rapido (<3 m/min)Concentrate Media Medio Sbarramento parziale Falda in pressione molto rapido (<5 m/s)Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s)

Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito glacialecalcescisti Gruppo, Formazione ecc… Detrito di versante Deposito fluvioglaciale

Zona Piemontese Accumulo di frana Terreno di riportoDeposito alluvionale Altro:

"tipo movimento" + "zona di rottura/litotipo" + "con evoluzione in..." =

localizzazione degli indizi

Classificazione P.A.I.

03/09/03

Fa attiva (<30 anni)

con evoluzione in

153050

Stadio

Potenza materiale

Substrato pre – quaternario:

A: movim. iniziale B: evoluzioneVelocità

Effetti sulla rete idrografica

Quota punto sommitale del coronamento (Q) m. 1980 ; Quota punto inferiore (I) m. 1430 ; Quota testata (T) m. 1980 ; Dislivello (H = Q-I) m. 550 ;Lunghezza (L) m. ;Componente orizzontale di L (L0) m. 1100; Lunghezza della massa spostata (L1) ;Componente orizzontale di L1 (L01) m. ;Pendenza β (°). 25° ; Pendenza (solo per superfici rotazionali) γ (°)......;Area (A) m2 ;Larghezza massima della frana (W) m. 1050 ; Profondità media dello scorrimento (Pmed) m……......;Profondità massima dello scorrimento (Pmax) m….......;Volume (V) m3……......;Altro...........

Densità di drenaggio Grado gerarchizzazioneAcque superficiali

ANAG

RAFI

CA

Cartografia Foto / Allegati / Note

Bacino Idrografico

AmbienteGeneralità

Foto aeree

Spazio per annotazioni e disegni

DESC

RIZI

ONE

Tipo movimento Origine dei dati

Data ultima attivazione Giorno / mese / anno/ ora

Indizi e segnali premonitori

Evoluzione

Tipo frana

Note:

Altro: Complesso

REGIONE PIEMONTE – SCHEDA RILEVAMENTO FRANEGE

OLOG

IAMO

RFOM

ETRI

A FR

ANA

Stato

Cause

DEFINIZIONE

Costituzione della massa spostataZona di rottura

L0L01

Piede

(I)

Zona di accumulo

Fianco destro

Zona di distacco

CoronamentoPunto sommitale del coronamento

Scarpata principale

Testata

Scarpata secondaria

Massa spostata

Unghia Punto inferiore

(Q)

(T)Punto sommitale della scarpata

Superficie di rottura

Unghia della superficie di rottura

L L1

γβ

Superficie originaria del versante

Page 119: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

In sito: Stratificata Vacuolare Mediam. degradata Coesiva consistenteIn laboratorio: Lapidea Fissile Caotica Molto degradata Coesiva poco consistenteDati stimati Debole Fratturata Complet. Degradata DetriticaAltro: Rilasciata Granulare addensata

Ubicazione: Disarticolata Fresca Granulare scioltaMassiva Scistosa Leggerm. degradata Coesiva

Coesione c = Peso specifico γ = Altro: VALORI MEDI famiglie di discontinuità frontiAngolo di attrito ψ = Spaziatura (m)

Persistenza (m)Fronte Principale Forma Altezza fronte: Q (Barton): JRC Giacitura fronte: RMR (Bieniawski): Apertura (mm)Giacitura strati: SMR (Romana): Riempimento RQD: MRMR(Laubscher): AlterazioneJV: BGD (ISRM): Acqua

Quota crinale m Rettilineo Sigla assegnata al settoreQuota fondovalle m Subverticale Regione Dislivello m

Terrazzato Provincia Pendenza (°)Concavo Comune Area m2

Pendenza media (°) Convesso Volume m3

Esposizione (°) Complesso 1° ordine: Po Quota crinale mAltro: Altro: 2° ordine: Quota fondovalle m

3° ordine: Esposizione (°)

A B C A B A BSingolo edificio residenziale privato. Relazione di sopralluogo Canalette superficiali

Gruppo di edifici residenziali privati. Relazione geologica Trincee drenantiTipo edificio/i pubblico/i: Progetto di massima Pozzi drenantiTipo impianto/i industriale/i: Progetto esecutivo Dreni suborizzontali Manufatti ed infrastrutture di pubblico interesse: Strade Geotecnica di laboratorio Gallerie drenantiTipo attività artigianale / commerciale: Indagini idrogeologiche RetiOpere di sistemazione: Geoelettrica Spritz - betonTipo attività agricola: Sismica di superficie Rilevati paramassiViabilità: Perforazioni geognostiche Trincee paramassiAltro: Prove down – hole Strutture paramassi

Prove cross – hole Chiodi - bulloniFrana Rottura diga di frana Sbarramento corso d’acqua Inclinometri Tiranti - ancoraggiCaduta in invaso Altro: Piezometri Imbracature

Fessurimetri Iniezioni / Jet grouting

Persone decedute n.° ferite n.° evacuate n.° a rischio n.° Estensimetri Reticoli – micropaliEdifici privati colpiti n.° privati a rischio n.° pubblici colpiti n.° Clinometri Trattamento termicopubblici a rischio n.° Altro: Assestimetri Trattamento chimico

Rete microsismica Trattamento elettricoMisure topografiche Inerbimenti

SI NO Dati idrometeorologici RimboschimentiIl monitoraggio è destinato a: Riprofilatura Disboscamento

progettazione di interventi di sistemazione allertamento Riduzione carichi testa Viminate, fascinatealtro: Aumento carichi piede Briglie – soglie

Gli interventi di sistemazione sono destinati a: Disgaggio Difese spondalimiglioramento della stabilità del pendio stabilizzazione del pendio Gabbioni Consolidamento edifici

Stima dei costi di quanto previsto: Muri DemolizioniDestinazione d’uso del territorio prevista: Paratie Evacuazioni Altro: Pali Sistemi di allarme

Terre armate / rinforzate

Indagini e interventiManufatti presenti A: non colpiti B: danneggiati C: distrutti A: già effettuati B: da effettuarsi

Tipo profilo

Ammasso Roccioso

K3

Prove geotecniche

Settore di versante includente più frane o indizi di frana

K4

Classificazione

Dati geotecnici Famiglie di discontinuità (ISRM, 1978)

Struttura

TERR

ITOR

IOGE

OLOG

IA T

ECNI

CAVE

RSAN

TE

Morfometria del versante

Distanza fra punto sommitale del coronamento e crinale m. 1480

Gli studi e le indagini geologico – tecniche sono destinati alla progettazione di interventi di sistemazione:

Causa dei danni

Consuntivo

Uso del territorio

Litotecnica

K1 K2

Bacino idrografico

Proiezione polareS

Morfometria

059FA10Roccia

DegradazioneTerra

27001430

26°NW

Page 120: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

DATA: DENOMINAZIONE FENOMENO: 060FA10 AMBITO DI LAVORO: P.R.G.

Compilatore Dott. Daniele Battaglia IGM 1:50000 CTR 1:10000 Alpi Provincia TO Foglio Sezione Zona PedemontanaComune Bardonecchia Sezione Carta Catastale Bacino TerziarioLocalità V.ne di Rochemolle IGM 1:25000 Foglio n. Bacino Padano

Foglio ScalaVolo Quadrante Coordinate UTM ED50 1°ordine: F. PoStrisciata Tavola UTM E 2° ord: F. DoraFotogramma UTM N 3° ord: T. Rochemolles

Di nuova formazione Attiva Fratture Misure strumentaliRiattivazione Riattivabile Trincee Contropendenze

Stabilizzata naturalmente Doppie creste InghiottitoiIncipiente Stabilizzata artificialmente Scarpate Sostegni e/o alberi inclinatiAvanzato Fq quiescente (>30 a.) Cordonature Franamenti secondariEsaurito Fs stabilizzata Rigonfiamenti Risorgive

Zolle Lesioni ai manufattiCrollo Spaziale Giornali Cedimenti Alterazione dell’idrografiaRibaltamento Libera Pubblicazioni Ondulazioni Altro:Scivolamento rotaz. Confinata Testimonianze oraliScivolamento traslaz. In avanzamento Audiovisivi 1 X Zona di distacco 5 Superficie di rotturaColata Retrogressiva Archivi enti 2 Zona di accumulo 6 Corpo di franaD.G.P.V. In allargamento Cartografia 3 Fianco destro 7 Non determinabileNon classificabile Multidirezionale Immagini telerilev. 4 Fianco sinistro 8 Altro:

Temporale Documenti storiciIn diminuzione Lichenometria superficiale (< 3m)

naturali antropiche Costante Dendrocronologia intermedia (3 - 15 m) A BAltro: In aumento Radiometria profonda (>15 m) estr. lento (<16 mm/anno)

Altro: Altro: Altro: molto lento (<1.6 m/anno)lento (<13 m/mese)

Assenti Deviazione Presenza di sorgenti moderato (<1.8 m/h)Diffuse Alta Alto Sbarramento totale Falda freatica rapido (<3 m/min)Concentrate Media Medio Sbarramento parziale Falda in pressione molto rapido (<5 m/s)Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s)

Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito glacialecalcescisti Gruppo, Formazione ecc… Detrito di versante Deposito fluvioglaciale

Zona Piemontese Accumulo di frana Terreno di riportoDeposito alluvionale Altro:

"tipo movimento" + "zona di rottura/litotipo" + "con evoluzione in..." =

localizzazione degli indizi

Classificazione P.A.I.

03/09/03

Fa attiva (<30 anni)

con evoluzione in

153050

Stadio

Potenza materiale

Substrato pre – quaternario:

A: movim. iniziale B: evoluzioneVelocità

Effetti sulla rete idrografica

Quota punto sommitale del coronamento (Q) m. 2250 ; Quota punto inferiore (I) m. 1930 ; Quota testata (T) m. 2250 ; Dislivello (H = Q-I) m. 320 ;Lunghezza (L) m. ;Componente orizzontale di L (L0) m. 670; Lunghezza della massa spostata (L1) ;Componente orizzontale di L1 (L01) m. ;Pendenza β (°). 26° ; Pendenza (solo per superfici rotazionali) γ (°)......;Area (A) m2 ;Larghezza massima della frana (W) m. 252 ; Profondità media dello scorrimento (Pmed) m……......;Profondità massima dello scorrimento (Pmax) m….......;Volume (V) m3……......;Altro...........

Densità di drenaggio Grado gerarchizzazioneAcque superficiali

ANAG

RAFI

CA

Cartografia Foto / Allegati / Note

Bacino Idrografico

AmbienteGeneralità

Foto aeree

Spazio per annotazioni e disegni

DESC

RIZI

ONE

Tipo movimento Origine dei dati

Data ultima attivazione Giorno / mese / anno/ ora

Indizi e segnali premonitori

Evoluzione

Tipo frana

Note:

Altro: Complesso

REGIONE PIEMONTE – SCHEDA RILEVAMENTO FRANEGE

OLOG

IAMO

RFOM

ETRI

A FR

ANA

Stato

Cause

DEFINIZIONE

Costituzione della massa spostataZona di rottura

L0L01

Piede

(I)

Zona di accumulo

Fianco destro

Zona di distacco

CoronamentoPunto sommitale del coronamento

Scarpata principale

Testata

Scarpata secondaria

Massa spostata

Unghia Punto inferiore

(Q)

(T)Punto sommitale della scarpata

Superficie di rottura

Unghia della superficie di rottura

L L1

γβ

Superficie originaria del versante

Page 121: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

In sito: Stratificata Vacuolare Mediam. degradata Coesiva consistenteIn laboratorio: Lapidea Fissile Caotica Molto degradata Coesiva poco consistenteDati stimati Debole Fratturata Complet. Degradata DetriticaAltro: Rilasciata Granulare addensata

Ubicazione: Disarticolata Fresca Granulare scioltaMassiva Scistosa Leggerm. degradata Coesiva

Coesione c = Peso specifico γ = Altro: VALORI MEDI famiglie di discontinuità frontiAngolo di attrito ψ = Spaziatura (m)

Persistenza (m)Fronte Principale Forma Altezza fronte: Q (Barton): JRC Giacitura fronte: RMR (Bieniawski): Apertura (mm)Giacitura strati: SMR (Romana): Riempimento RQD: MRMR(Laubscher): AlterazioneJV: BGD (ISRM): Acqua

Quota crinale m Rettilineo Sigla assegnata al settoreQuota fondovalle m Subverticale Regione Dislivello m

Terrazzato Provincia Pendenza (°)Concavo Comune Area m2

Pendenza media (°) Convesso Volume m3

Esposizione (°) Complesso 1° ordine: Po Quota crinale mAltro: Altro: 2° ordine: Quota fondovalle m

3° ordine: Esposizione (°)

A B C A B A BSingolo edificio residenziale privato. Relazione di sopralluogo Canalette superficiali

Gruppo di edifici residenziali privati. Relazione geologica Trincee drenantiTipo edificio/i pubblico/i: Progetto di massima Pozzi drenantiTipo impianto/i industriale/i: Progetto esecutivo Dreni suborizzontali Manufatti ed infrastrutture di pubblico interesse: Geotecnica di laboratorio Gallerie drenantiTipo attività artigianale / commerciale: Indagini idrogeologiche RetiOpere di sistemazione: Geoelettrica Spritz - betonTipo attività agricola: Sismica di superficie Rilevati paramassiViabilità: Perforazioni geognostiche Trincee paramassiAltro: Prove down – hole Strutture paramassi

Prove cross – hole Chiodi - bulloniFrana Rottura diga di frana Sbarramento corso d’acqua Inclinometri Tiranti - ancoraggiCaduta in invaso Altro: Piezometri Imbracature

Fessurimetri Iniezioni / Jet grouting

Persone decedute n.° ferite n.° evacuate n.° a rischio n.° Estensimetri Reticoli – micropaliEdifici privati colpiti n.° privati a rischio n.° pubblici colpiti n.° Clinometri Trattamento termicopubblici a rischio n.° Altro: Assestimetri Trattamento chimico

Rete microsismica Trattamento elettricoMisure topografiche Inerbimenti

SI NO Dati idrometeorologici RimboschimentiIl monitoraggio è destinato a: Riprofilatura Disboscamento

progettazione di interventi di sistemazione allertamento Riduzione carichi testa Viminate, fascinatealtro: Aumento carichi piede Briglie – soglie

Gli interventi di sistemazione sono destinati a: Disgaggio Difese spondalimiglioramento della stabilità del pendio stabilizzazione del pendio Gabbioni Consolidamento edifici

Stima dei costi di quanto previsto: Muri DemolizioniDestinazione d’uso del territorio prevista: Paratie Evacuazioni Altro: Pali Sistemi di allarme

Terre armate / rinforzate

Indagini e interventiManufatti presenti A: non colpiti B: danneggiati C: distrutti A: già effettuati B: da effettuarsi

Tipo profilo

Ammasso Roccioso

K3

Prove geotecniche

Settore di versante includente più frane o indizi di frana

K4

Classificazione

Dati geotecnici Famiglie di discontinuità (ISRM, 1978)

Struttura

TERR

ITOR

IOGE

OLOG

IA T

ECNI

CAVE

RSAN

TE

Morfometria del versante

Distanza fra punto sommitale del coronamento e crinale m. 864

Gli studi e le indagini geologico – tecniche sono destinati alla progettazione di interventi di sistemazione:

Causa dei danni

Consuntivo

Uso del territorio

Litotecnica

K1 K2

Bacino idrografico

Proiezione polareS

Morfometria

060FA10Roccia

DegradazioneTerra

26521500

25°NW

Page 122: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

DATA: DENOMINAZIONE FENOMENO: 061FQ10 AMBITO DI LAVORO: P.R.G.

Compilatore Dott. Daniele Battaglia IGM 1:50000 CTR 1:10000 Alpi Provincia TO Foglio Sezione Zona PedemontanaComune Bardonecchia Sezione Carta Catastale Bacino TerziarioLocalità T. del Ban IGM 1:25000 Foglio n. Bacino Padano

Foglio ScalaVolo Quadrante Coordinate UTM ED50 1°ordine: F. PoStrisciata Tavola UTM E 2° ord: F. DoraFotogramma UTM N 3° ord: T. Rochemolles

Di nuova formazione Attiva Fratture Misure strumentaliRiattivazione Riattivabile Trincee Contropendenze

Stabilizzata naturalmente Doppie creste InghiottitoiIncipiente Stabilizzata artificialmente Scarpate Sostegni e/o alberi inclinatiAvanzato Fq quiescente (>30 a.) Cordonature Franamenti secondariEsaurito Fs stabilizzata Rigonfiamenti Risorgive

Zolle Lesioni ai manufattiCrollo Spaziale Giornali Cedimenti Alterazione dell’idrografiaRibaltamento Libera Pubblicazioni Ondulazioni Altro:Scivolamento rotaz. Confinata Testimonianze oraliScivolamento traslaz. In avanzamento Audiovisivi 1 X Zona di distacco 5 Superficie di rotturaColata Retrogressiva Archivi enti 2 Zona di accumulo 6 X Corpo di franaD.G.P.V. In allargamento Cartografia 3 Fianco destro 7 Non determinabileNon classificabile Multidirezionale Immagini telerilev. 4 Fianco sinistro 8 Altro:

Temporale Documenti storiciIn diminuzione Lichenometria superficiale (< 3m)

naturali antropiche Costante Dendrocronologia intermedia (3 - 15 m) A BAltro: In aumento Radiometria profonda (>15 m) estr. lento (<16 mm/anno)

Altro: Altro: Altro: molto lento (<1.6 m/anno)lento (<13 m/mese)

Assenti Deviazione Presenza di sorgenti moderato (<1.8 m/h)Diffuse Alta Alto Sbarramento totale Falda freatica rapido (<3 m/min)Concentrate Media Medio Sbarramento parziale Falda in pressione molto rapido (<5 m/s)Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s)

Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito glacialecalcescisti Gruppo, Formazione ecc… Detrito di versante Deposito fluvioglaciale

Zona Piemontese Accumulo di frana Terreno di riportoDeposito alluvionale Altro:

"tipo movimento" + "zona di rottura/litotipo" + "con evoluzione in..." =

localizzazione degli indizi

Classificazione P.A.I.

03/09/03

Fa attiva (<30 anni)

con evoluzione in

153100

Stadio

Potenza materiale

Substrato pre – quaternario:

A: movim. iniziale B: evoluzioneVelocità

Effetti sulla rete idrografica

Quota punto sommitale del coronamento (Q) m. 2620 ; Quota punto inferiore (I) m. 1910 ; Quota testata (T) m. 2600 ; Dislivello (H = Q-I) m. 210 ;Lunghezza (L) m. ;Componente orizzontale di L (L0) m. 1500; Lunghezza della massa spostata (L1) ;Componente orizzontale di L1 (L01) m. ;Pendenza β (°). 25° ; Pendenza (solo per superfici rotazionali) γ (°)......;Area (A) m2 ;Larghezza massima della frana (W) m. 567 ; Profondità media dello scorrimento (Pmed) m……......;Profondità massima dello scorrimento (Pmax) m….......;Volume (V) m3……......;Altro...........

Densità di drenaggio Grado gerarchizzazioneAcque superficiali

ANAG

RAFI

CA

Cartografia Foto / Allegati / Note

Bacino Idrografico

AmbienteGeneralità

Foto aeree

Spazio per annotazioni e disegni

DESC

RIZI

ONE

Tipo movimento Origine dei dati

Data ultima attivazione Giorno / mese / anno/ ora

Indizi e segnali premonitori

Evoluzione

Tipo frana

Note:

Altro: Complesso

REGIONE PIEMONTE – SCHEDA RILEVAMENTO FRANEGE

OLOG

IAMO

RFOM

ETRI

A FR

ANA

Stato

Cause

DEFINIZIONE

Costituzione della massa spostataZona di rottura

L0L01

Piede

(I)

Zona di accumulo

Fianco destro

Zona di distacco

CoronamentoPunto sommitale del coronamento

Scarpata principale

Testata

Scarpata secondaria

Massa spostata

Unghia Punto inferiore

(Q)

(T)Punto sommitale della scarpata

Superficie di rottura

Unghia della superficie di rottura

L L1

γβ

Superficie originaria del versante

Page 123: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

In sito: Stratificata Vacuolare Mediam. degradata Coesiva consistenteIn laboratorio: Lapidea Fissile Caotica Molto degradata Coesiva poco consistenteDati stimati Debole Fratturata Complet. Degradata DetriticaAltro: Rilasciata Granulare addensata

Ubicazione: Disarticolata Fresca Granulare scioltaMassiva Scistosa Leggerm. degradata Coesiva

Coesione c = Peso specifico γ = Altro: VALORI MEDI famiglie di discontinuità frontiAngolo di attrito ψ = Spaziatura (m)

Persistenza (m)Fronte Principale Forma Altezza fronte: Q (Barton): JRC Giacitura fronte: RMR (Bieniawski): Apertura (mm)Giacitura strati: SMR (Romana): Riempimento RQD: MRMR(Laubscher): AlterazioneJV: BGD (ISRM): Acqua

Quota crinale m Rettilineo Sigla assegnata al settoreQuota fondovalle m Subverticale Regione Dislivello m

Terrazzato Provincia Pendenza (°)Concavo Comune Area m2

Pendenza media (°) Convesso Volume m3

Esposizione (°) Complesso 1° ordine: Po Quota crinale mAltro: Altro: 2° ordine: Quota fondovalle m

3° ordine: Esposizione (°)

A B C A B A BSingolo edificio residenziale privato. Relazione di sopralluogo Canalette superficiali

Gruppo di edifici residenziali privati. Relazione geologica Trincee drenantiTipo edificio/i pubblico/i: Progetto di massima Pozzi drenantiTipo impianto/i industriale/i: Progetto esecutivo Dreni suborizzontali Manufatti ed infrastrutture di pubblico interesse: Geotecnica di laboratorio Gallerie drenantiTipo attività artigianale / commerciale: Indagini idrogeologiche RetiOpere di sistemazione: Geoelettrica Spritz - betonTipo attività agricola: Sismica di superficie Rilevati paramassiViabilità: Perforazioni geognostiche Trincee paramassiAltro: Prove down – hole Strutture paramassi

Prove cross – hole Chiodi - bulloniFrana Rottura diga di frana Sbarramento corso d’acqua Inclinometri Tiranti - ancoraggiCaduta in invaso Altro: Piezometri Imbracature

Fessurimetri Iniezioni / Jet grouting

Persone decedute n.° ferite n.° evacuate n.° a rischio n.° Estensimetri Reticoli – micropaliEdifici privati colpiti n.° privati a rischio n.° pubblici colpiti n.° Clinometri Trattamento termicopubblici a rischio n.° Altro: Assestimetri Trattamento chimico

Rete microsismica Trattamento elettricoMisure topografiche Inerbimenti

SI NO Dati idrometeorologici RimboschimentiIl monitoraggio è destinato a: Riprofilatura Disboscamento

progettazione di interventi di sistemazione allertamento Riduzione carichi testa Viminate, fascinatealtro: Aumento carichi piede Briglie – soglie

Gli interventi di sistemazione sono destinati a: Disgaggio Difese spondalimiglioramento della stabilità del pendio stabilizzazione del pendio Gabbioni Consolidamento edifici

Stima dei costi di quanto previsto: Muri DemolizioniDestinazione d’uso del territorio prevista: Paratie Evacuazioni Altro: Pali Sistemi di allarme

Terre armate / rinforzate

Indagini e interventiManufatti presenti A: non colpiti B: danneggiati C: distrutti A: già effettuati B: da effettuarsi

Tipo profilo

Ammasso Roccioso

K3

Prove geotecniche

Settore di versante includente più frane o indizi di frana

K4

Classificazione

Dati geotecnici Famiglie di discontinuità (ISRM, 1978)

Struttura

TERR

ITOR

IOGE

OLOG

IA T

ECNI

CAVE

RSAN

TE

Morfometria del versante

Distanza fra punto sommitale del coronamento e crinale m. 108

Gli studi e le indagini geologico – tecniche sono destinati alla progettazione di interventi di sistemazione:

Causa dei danni

Consuntivo

Uso del territorio

Litotecnica

K1 K2

Bacino idrografico

Proiezione polareS

Morfometria

061FQ10Roccia

DegradazioneTerra

27001500

25°NW

Page 124: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

DATA: DENOMINAZIONE FENOMENO: 062FA10 AMBITO DI LAVORO: P.R.G.

Compilatore Dott. Daniele Battaglia IGM 1:50000 CTR 1:10000 Alpi Provincia TO Foglio Sezione Zona PedemontanaComune Bardonecchia Sezione Carta Catastale Bacino TerziarioLocalità G.ra Santerasa IGM 1:25000 Foglio n. Bacino Padano

Foglio ScalaVolo Quadrante Coordinate UTM ED50 1°ordine: F. PoStrisciata Tavola UTM E 2° ord: F. DoraFotogramma UTM N 3° ord: T. Rochemolles

Di nuova formazione Attiva Fratture Misure strumentaliRiattivazione Riattivabile Trincee Contropendenze

Stabilizzata naturalmente Doppie creste InghiottitoiIncipiente Stabilizzata artificialmente Scarpate Sostegni e/o alberi inclinatiAvanzato Fq quiescente (>30 a.) Cordonature Franamenti secondariEsaurito Fs stabilizzata Rigonfiamenti Risorgive

Zolle Lesioni ai manufattiCrollo Spaziale Giornali Cedimenti Alterazione dell’idrografiaRibaltamento Libera Pubblicazioni Ondulazioni Altro:Scivolamento rotaz. Confinata Testimonianze oraliScivolamento traslaz. In avanzamento Audiovisivi 1 Zona di distacco 5 Superficie di rotturaColata Retrogressiva Archivi enti 2 Zona di accumulo 6 Corpo di franaD.G.P.V. In allargamento Cartografia 3 Fianco destro 7 Non determinabileNon classificabile Multidirezionale Immagini telerilev. 4 Fianco sinistro 8 Altro:

Temporale Documenti storiciIn diminuzione Lichenometria superficiale (< 3m)

naturali antropiche Costante Dendrocronologia intermedia (3 - 15 m) A BAltro: In aumento Radiometria profonda (>15 m) estr. lento (<16 mm/anno)

Altro: Altro: Altro: molto lento (<1.6 m/anno)lento (<13 m/mese)

Assenti Deviazione Presenza di sorgenti moderato (<1.8 m/h)Diffuse Alta Alto Sbarramento totale Falda freatica rapido (<3 m/min)Concentrate Media Medio Sbarramento parziale Falda in pressione molto rapido (<5 m/s)Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s)

Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito glacialecalcescisti Gruppo, Formazione ecc… Detrito di versante Deposito fluvioglaciale

Zona Piemontese Accumulo di frana Terreno di riportoDeposito alluvionale Altro:

"tipo movimento" + "zona di rottura/litotipo" + "con evoluzione in..." =

localizzazione degli indizi

Classificazione P.A.I.

03/09/03

Fa attiva (<30 anni)

con evoluzione in

153090

Stadio

Potenza materiale

Substrato pre – quaternario:

A: movim. iniziale B: evoluzioneVelocità

Effetti sulla rete idrografica

Quota punto sommitale del coronamento (Q) m. 1600 ; Quota punto inferiore (I) m. 1290 ; Quota testata (T) m. 1550 ; Dislivello (H = Q-I) m. 310 ;Lunghezza (L) m. ;Componente orizzontale di L (L0) m. 540; Lunghezza della massa spostata (L1) ;Componente orizzontale di L1 (L01) m. ;Pendenza β (°). 30° ; Pendenza (solo per superfici rotazionali) γ (°)......;Area (A) m2 ;Larghezza massima della frana (W) m. 1060 ; Profondità media dello scorrimento (Pmed) m……......;Profondità massima dello scorrimento (Pmax) m….......;Volume (V) m3……......;Altro...........

Densità di drenaggio Grado gerarchizzazioneAcque superficiali

ANAG

RAFI

CA

Cartografia Foto / Allegati / Note

Bacino Idrografico

AmbienteGeneralità

Foto aeree

Spazio per annotazioni e disegni

DESC

RIZI

ONE

Tipo movimento Origine dei dati

Data ultima attivazione Giorno / mese / anno/ ora

Indizi e segnali premonitori

Evoluzione

Tipo frana

Note:

Altro: Complesso

REGIONE PIEMONTE – SCHEDA RILEVAMENTO FRANEGE

OLOG

IAMO

RFOM

ETRI

A FR

ANA

Stato

Cause

DEFINIZIONE

Costituzione della massa spostataZona di rottura

L0L01

Piede

(I)

Zona di accumulo

Fianco destro

Zona di distacco

CoronamentoPunto sommitale del coronamento

Scarpata principale

Testata

Scarpata secondaria

Massa spostata

Unghia Punto inferiore

(Q)

(T)Punto sommitale della scarpata

Superficie di rottura

Unghia della superficie di rottura

L L1

γβ

Superficie originaria del versante

Page 125: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

In sito: Stratificata Vacuolare Mediam. degradata Coesiva consistenteIn laboratorio: Lapidea Fissile Caotica Molto degradata Coesiva poco consistenteDati stimati Debole Fratturata Complet. Degradata DetriticaAltro: Rilasciata Granulare addensata

Ubicazione: Disarticolata Fresca Granulare scioltaMassiva Scistosa Leggerm. degradata Coesiva

Coesione c = Peso specifico γ = Altro: VALORI MEDI famiglie di discontinuità frontiAngolo di attrito ψ = Spaziatura (m)

Persistenza (m)Fronte Principale Forma Altezza fronte: Q (Barton): JRC Giacitura fronte: RMR (Bieniawski): Apertura (mm)Giacitura strati: SMR (Romana): Riempimento RQD: MRMR(Laubscher): AlterazioneJV: BGD (ISRM): Acqua

Quota crinale m Rettilineo Sigla assegnata al settoreQuota fondovalle m Subverticale Regione Dislivello m

Terrazzato Provincia Pendenza (°)Concavo Comune Area m2

Pendenza media (°) Convesso Volume m3

Esposizione (°) Complesso 1° ordine: Po Quota crinale mAltro: Altro: 2° ordine: Quota fondovalle m

3° ordine: Esposizione (°)

A B C A B A BSingolo edificio residenziale privato. Relazione di sopralluogo Canalette superficiali

Gruppo di edifici residenziali privati. Relazione geologica Trincee drenantiTipo edificio/i pubblico/i: Progetto di massima Pozzi drenantiTipo impianto/i industriale/i: Progetto esecutivo Dreni suborizzontali Manufatti ed infrastrutture di pubblico interesse: Geotecnica di laboratorio Gallerie drenantiTipo attività artigianale / commerciale: Indagini idrogeologiche RetiOpere di sistemazione: Geoelettrica Spritz - betonTipo attività agricola: Sismica di superficie Rilevati paramassiViabilità: Perforazioni geognostiche Trincee paramassiAltro: Prove down – hole Strutture paramassi

Prove cross – hole Chiodi - bulloniFrana Rottura diga di frana Sbarramento corso d’acqua Inclinometri Tiranti - ancoraggiCaduta in invaso Altro: Piezometri Imbracature

Fessurimetri Iniezioni / Jet grouting

Persone decedute n.° ferite n.° evacuate n.° a rischio n.° Estensimetri Reticoli – micropaliEdifici privati colpiti n.° privati a rischio n.° pubblici colpiti n.° Clinometri Trattamento termicopubblici a rischio n.° Altro: Assestimetri Trattamento chimico

Rete microsismica Trattamento elettricoMisure topografiche Inerbimenti

SI NO Dati idrometeorologici RimboschimentiIl monitoraggio è destinato a: Riprofilatura Disboscamento

progettazione di interventi di sistemazione allertamento Riduzione carichi testa Viminate, fascinatealtro: Aumento carichi piede Briglie – soglie

Gli interventi di sistemazione sono destinati a: Disgaggio Difese spondalimiglioramento della stabilità del pendio stabilizzazione del pendio Gabbioni Consolidamento edifici

Stima dei costi di quanto previsto: Muri DemolizioniDestinazione d’uso del territorio prevista: Paratie Evacuazioni Altro: Pali Sistemi di allarme

Terre armate / rinforzate

Indagini e interventiManufatti presenti A: non colpiti B: danneggiati C: distrutti A: già effettuati B: da effettuarsi

Tipo profilo

Ammasso Roccioso

K3

Prove geotecniche

Settore di versante includente più frane o indizi di frana

K4

Classificazione

Dati geotecnici Famiglie di discontinuità (ISRM, 1978)

Struttura

TERR

ITOR

IOGE

OLOG

IA T

ECNI

CAVE

RSAN

TE

Morfometria del versante

Distanza fra punto sommitale del coronamento e crinale m. 720

Gli studi e le indagini geologico – tecniche sono destinati alla progettazione di interventi di sistemazione:

Causa dei danni

Consuntivo

Uso del territorio

Litotecnica

K1 K2

Bacino idrografico

Proiezione polareS

Morfometria

062FQ10Roccia

DegradazioneTerra

22631300

43°SE

Page 126: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

DATA: DENOMINAZIONE FENOMENO: 063FA10 AMBITO DI LAVORO: P.R.G.

Compilatore Dott. Daniele Battaglia IGM 1:50000 CTR 1:10000 Alpi Provincia TO Foglio Sezione Zona PedemontanaComune Bardonecchia Sezione Carta Catastale Bacino TerziarioLocalità Comba Malrip IGM 1:25000 Foglio n. Bacino Padano

Foglio ScalaVolo Quadrante Coordinate UTM ED50 1°ordine: F. PoStrisciata Tavola UTM E 2° ord: F. DoraFotogramma UTM N 3° ord: T. Rochemolles

Di nuova formazione Attiva Fratture Misure strumentaliRiattivazione Riattivabile Trincee Contropendenze

Stabilizzata naturalmente Doppie creste InghiottitoiIncipiente Stabilizzata artificialmente Scarpate Sostegni e/o alberi inclinatiAvanzato Fq quiescente (>30 a.) Cordonature Franamenti secondariEsaurito Fs stabilizzata Rigonfiamenti Risorgive

Zolle Lesioni ai manufattiCrollo Spaziale Giornali Cedimenti Alterazione dell’idrografiaRibaltamento Libera Pubblicazioni Ondulazioni Altro:Scivolamento rotaz. Confinata Testimonianze oraliScivolamento traslaz. In avanzamento Audiovisivi 1 Zona di distacco 5 Superficie di rotturaColata Retrogressiva Archivi enti 2 Zona di accumulo 6 Corpo di franaD.G.P.V. In allargamento Cartografia 3 Fianco destro 7 Non determinabileNon classificabile Multidirezionale Immagini telerilev. 4 Fianco sinistro 8 Altro:

Temporale Documenti storiciIn diminuzione Lichenometria superficiale (< 3m)

naturali antropiche Costante Dendrocronologia intermedia (3 - 15 m) A BAltro: In aumento Radiometria profonda (>15 m) estr. lento (<16 mm/anno)

Altro: Altro: Altro: molto lento (<1.6 m/anno)lento (<13 m/mese)

Assenti Deviazione Presenza di sorgenti moderato (<1.8 m/h)Diffuse Alta Alto Sbarramento totale Falda freatica rapido (<3 m/min)Concentrate Media Medio Sbarramento parziale Falda in pressione molto rapido (<5 m/s)Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s)

Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito glacialecalcescisti Gruppo, Formazione ecc… Detrito di versante Deposito fluvioglaciale

Zona Piemontese Accumulo di frana Terreno di riportoDeposito alluvionale Altro:

"tipo movimento" + "zona di rottura/litotipo" + "con evoluzione in..." =

localizzazione degli indizi

Classificazione P.A.I.

03/09/03

Fa attiva (<30 anni)

con evoluzione in

153090

Stadio

Potenza materiale

Substrato pre – quaternario:

A: movim. iniziale B: evoluzioneVelocità

Effetti sulla rete idrografica

Quota punto sommitale del coronamento (Q) m. 1910 ; Quota punto inferiore (I) m. 1350 ; Quota testata (T) m. 1910 ; Dislivello (H = Q-I) m. 560 ;Lunghezza (L) m. ;Componente orizzontale di L (L0) m. 1350; Lunghezza della massa spostata (L1) ;Componente orizzontale di L1 (L01) m. ;Pendenza β (°). 23° ; Pendenza (solo per superfici rotazionali) γ (°)......;Area (A) m2 ;Larghezza massima della frana (W) m. 612 ; Profondità media dello scorrimento (Pmed) m……......;Profondità massima dello scorrimento (Pmax) m….......;Volume (V) m3……......;Altro...........

Densità di drenaggio Grado gerarchizzazioneAcque superficiali

ANAG

RAFI

CA

Cartografia Foto / Allegati / Note

Bacino Idrografico

AmbienteGeneralità

Foto aeree

Spazio per annotazioni e disegni

DESC

RIZI

ONE

Tipo movimento Origine dei dati

Data ultima attivazione Giorno / mese / anno/ ora

Indizi e segnali premonitori

Evoluzione

Tipo frana

Note:

Altro: Complesso

REGIONE PIEMONTE – SCHEDA RILEVAMENTO FRANEGE

OLOG

IAMO

RFOM

ETRI

A FR

ANA

Stato

Cause

DEFINIZIONE

Costituzione della massa spostataZona di rottura

L0L01

Piede

(I)

Zona di accumulo

Fianco destro

Zona di distacco

CoronamentoPunto sommitale del coronamento

Scarpata principale

Testata

Scarpata secondaria

Massa spostata

Unghia Punto inferiore

(Q)

(T)Punto sommitale della scarpata

Superficie di rottura

Unghia della superficie di rottura

L L1

γβ

Superficie originaria del versante

Page 127: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

In sito: Stratificata Vacuolare Mediam. degradata Coesiva consistenteIn laboratorio: Lapidea Fissile Caotica Molto degradata Coesiva poco consistenteDati stimati Debole Fratturata Complet. Degradata DetriticaAltro: Rilasciata Granulare addensata

Ubicazione: Disarticolata Fresca Granulare scioltaMassiva Scistosa Leggerm. degradata Coesiva

Coesione c = Peso specifico γ = Altro: VALORI MEDI famiglie di discontinuità frontiAngolo di attrito ψ = Spaziatura (m)

Persistenza (m)Fronte Principale Forma Altezza fronte: Q (Barton): JRC Giacitura fronte: RMR (Bieniawski): Apertura (mm)Giacitura strati: SMR (Romana): Riempimento RQD: MRMR(Laubscher): AlterazioneJV: BGD (ISRM): Acqua

Quota crinale m Rettilineo Sigla assegnata al settoreQuota fondovalle m Subverticale Regione Dislivello m

Terrazzato Provincia Pendenza (°)Concavo Comune Area m2

Pendenza media (°) Convesso Volume m3

Esposizione (°) Complesso 1° ordine: Po Quota crinale mAltro: Altro: 2° ordine: Quota fondovalle m

3° ordine: Esposizione (°)

A B C A B A BSingolo edificio residenziale privato. Relazione di sopralluogo Canalette superficiali

Gruppo di edifici residenziali privati. Relazione geologica Trincee drenantiTipo edificio/i pubblico/i: Progetto di massima Pozzi drenantiTipo impianto/i industriale/i: Progetto esecutivo Dreni suborizzontali Manufatti ed infrastrutture di pubblico interesse: Strada Geotecnica di laboratorio Gallerie drenantiTipo attività artigianale / commerciale: Indagini idrogeologiche RetiOpere di sistemazione: Geoelettrica Spritz - betonTipo attività agricola: Sismica di superficie Rilevati paramassiViabilità: Perforazioni geognostiche Trincee paramassiAltro: Prove down – hole Strutture paramassi

Prove cross – hole Chiodi - bulloniFrana Rottura diga di frana Sbarramento corso d’acqua Inclinometri Tiranti - ancoraggiCaduta in invaso Altro: Piezometri Imbracature

Fessurimetri Iniezioni / Jet grouting

Persone decedute n.° ferite n.° evacuate n.° a rischio n.° Estensimetri Reticoli – micropaliEdifici privati colpiti n.° privati a rischio n.° pubblici colpiti n.° Clinometri Trattamento termicopubblici a rischio n.° Altro: Assestimetri Trattamento chimico

Rete microsismica Trattamento elettricoMisure topografiche Inerbimenti

SI NO Dati idrometeorologici RimboschimentiIl monitoraggio è destinato a: Riprofilatura Disboscamento

progettazione di interventi di sistemazione allertamento Riduzione carichi testa Viminate, fascinatealtro: Aumento carichi piede Briglie – soglie

Gli interventi di sistemazione sono destinati a: Disgaggio Difese spondalimiglioramento della stabilità del pendio stabilizzazione del pendio Gabbioni Consolidamento edifici

Stima dei costi di quanto previsto: Muri DemolizioniDestinazione d’uso del territorio prevista: Paratie Evacuazioni Altro: Pali Sistemi di allarme

Terre armate / rinforzate

Indagini e interventiManufatti presenti A: non colpiti B: danneggiati C: distrutti A: già effettuati B: da effettuarsi

Tipo profilo

Ammasso Roccioso

K3

Prove geotecniche

Settore di versante includente più frane o indizi di frana

K4

Classificazione

Dati geotecnici Famiglie di discontinuità (ISRM, 1978)

Struttura

TERR

ITOR

IOGE

OLOG

IA T

ECNI

CAVE

RSAN

TE

Morfometria del versante

Distanza fra punto sommitale del coronamento e crinale m. 2360

Gli studi e le indagini geologico – tecniche sono destinati alla progettazione di interventi di sistemazione:

Causa dei danni

Consuntivo

Uso del territorio

Litotecnica

K1 K2

Bacino idrografico

Proiezione polareS

Morfometria

063FQ10Roccia

DegradazioneTerra

28001300

21°NW

Page 128: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

DATA: DENOMINAZIONE FENOMENO: 064FA10 AMBITO DI LAVORO: P.R.G.

Compilatore Dott. Daniele Battaglia IGM 1:50000 CTR 1:10000 Alpi Provincia TO Foglio Sezione Zona PedemontanaComune Bardonecchia Sezione Carta Catastale Bacino TerziarioLocalità Plateau IGM 1:25000 Foglio n. Bacino Padano

Foglio ScalaVolo Quadrante Coordinate UTM ED50 1°ordine: F. PoStrisciata Tavola UTM E 2° ord: F. DoraFotogramma UTM N 3° ord: T. Rochemolles

Di nuova formazione Attiva Fratture Misure strumentaliRiattivazione Riattivabile Trincee Contropendenze

Stabilizzata naturalmente Doppie creste InghiottitoiIncipiente Stabilizzata artificialmente Scarpate Sostegni e/o alberi inclinatiAvanzato Fq quiescente (>30 a.) Cordonature Franamenti secondariEsaurito Fs stabilizzata Rigonfiamenti Risorgive

Zolle Lesioni ai manufattiCrollo Spaziale Giornali Cedimenti Alterazione dell’idrografiaRibaltamento Libera Pubblicazioni Ondulazioni Altro:Scivolamento rotaz. Confinata Testimonianze oraliScivolamento traslaz. In avanzamento Audiovisivi 1X Zona di distacco 5 Superficie di rotturaColata Retrogressiva Archivi enti 2 Zona di accumulo 6 Corpo di franaD.G.P.V. In allargamento Cartografia 3 Fianco destro 7 Non determinabileNon classificabile Multidirezionale Immagini telerilev. 4 Fianco sinistro 8 Altro:

Temporale Documenti storiciIn diminuzione Lichenometria superficiale (< 3m)

naturali antropiche Costante Dendrocronologia intermedia (3 - 15 m) A BAltro: In aumento Radiometria profonda (>15 m) estr. lento (<16 mm/anno)

Altro: Altro: Altro: molto lento (<1.6 m/anno)lento (<13 m/mese)

Assenti Deviazione Presenza di sorgenti moderato (<1.8 m/h)Diffuse Alta Alto Sbarramento totale Falda freatica rapido (<3 m/min)Concentrate Media Medio Sbarramento parziale Falda in pressione molto rapido (<5 m/s)Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s)

Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito glacialecalcescisti Gruppo, Formazione ecc… Detrito di versante Deposito fluvioglaciale

Zona Piemontese Accumulo di frana Terreno di riportoDeposito alluvionale Altro:

"tipo movimento" + "zona di rottura/litotipo" + "con evoluzione in..." =

localizzazione degli indizi

Classificazione P.A.I.

03/09/03

Fa attiva (<30 anni)

con evoluzione in

153090

Stadio

Potenza materiale

Substrato pre – quaternario:

A: movim. iniziale B: evoluzioneVelocità

Effetti sulla rete idrografica

Quota punto sommitale del coronamento (Q) m. 2440 ; Quota punto inferiore (I) m. 1900 ; Quota testata (T) m. 2440 ; Dislivello (H = Q-I) m. 540 ;Lunghezza (L) m. ;Componente orizzontale di L (L0) m. 1490; Lunghezza della massa spostata (L1) ;Componente orizzontale di L1 (L01) m. ;Pendenza β (°). 20° ; Pendenza (solo per superfici rotazionali) γ (°)......;Area (A) m2 ;Larghezza massima della frana (W) m. 650 ; Profondità media dello scorrimento (Pmed) m……......;Profondità massima dello scorrimento (Pmax) m….......;Volume (V) m3……......;Altro...........

Densità di drenaggio Grado gerarchizzazioneAcque superficiali

ANAG

RAFI

CA

Cartografia Foto / Allegati / Note

Bacino Idrografico

AmbienteGeneralità

Foto aeree

Spazio per annotazioni e disegni

DESC

RIZI

ONE

Tipo movimento Origine dei dati

Data ultima attivazione Giorno / mese / anno/ ora

Indizi e segnali premonitori

Evoluzione

Tipo frana

Note:

Altro: Complesso

REGIONE PIEMONTE – SCHEDA RILEVAMENTO FRANEGE

OLOG

IAMO

RFOM

ETRI

A FR

ANA

Stato

Cause

DEFINIZIONE

Costituzione della massa spostataZona di rottura

L0L01

Piede

(I)

Zona di accumulo

Fianco destro

Zona di distacco

CoronamentoPunto sommitale del coronamento

Scarpata principale

Testata

Scarpata secondaria

Massa spostata

Unghia Punto inferiore

(Q)

(T)Punto sommitale della scarpata

Superficie di rottura

Unghia della superficie di rottura

L L1

γβ

Superficie originaria del versante

Page 129: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

In sito: Stratificata Vacuolare Mediam. degradata Coesiva consistenteIn laboratorio: Lapidea Fissile Caotica Molto degradata Coesiva poco consistenteDati stimati Debole Fratturata Complet. Degradata DetriticaAltro: Rilasciata Granulare addensata

Ubicazione: Disarticolata Fresca Granulare scioltaMassiva Scistosa Leggerm. degradata Coesiva

Coesione c = Peso specifico γ = Altro: VALORI MEDI famiglie di discontinuità frontiAngolo di attrito ψ = Spaziatura (m)

Persistenza (m)Fronte Principale Forma Altezza fronte: Q (Barton): JRC Giacitura fronte: RMR (Bieniawski): Apertura (mm)Giacitura strati: SMR (Romana): Riempimento RQD: MRMR(Laubscher): AlterazioneJV: BGD (ISRM): Acqua

Quota crinale m Rettilineo Sigla assegnata al settoreQuota fondovalle m Subverticale Regione Dislivello m

Terrazzato Provincia Pendenza (°)Concavo Comune Area m2

Pendenza media (°) Convesso Volume m3

Esposizione (°) Complesso 1° ordine: Po Quota crinale mAltro: Altro: 2° ordine: Quota fondovalle m

3° ordine: Esposizione (°)

A B C A B A BSingolo edificio residenziale privato. Relazione di sopralluogo Canalette superficiali

Gruppo di edifici residenziali privati. Relazione geologica Trincee drenantiTipo edificio/i pubblico/i: Progetto di massima Pozzi drenantiTipo impianto/i industriale/i: Progetto esecutivo Dreni suborizzontali Manufatti ed infrastrutture di pubblico interesse: Impianto di risalita Geotecnica di laboratorio Gallerie drenantiTipo attività artigianale / commerciale: Indagini idrogeologiche RetiOpere di sistemazione: Geoelettrica Spritz - betonTipo attività agricola: Sismica di superficie Rilevati paramassiViabilità: Strada Perforazioni geognostiche Trincee paramassiAltro: Prove down – hole Strutture paramassi

Prove cross – hole Chiodi - bulloniFrana Rottura diga di frana Sbarramento corso d’acqua Inclinometri Tiranti - ancoraggiCaduta in invaso Altro: Piezometri Imbracature

Fessurimetri Iniezioni / Jet grouting

Persone decedute n.° ferite n.° evacuate n.° a rischio n.° Estensimetri Reticoli – micropaliEdifici privati colpiti n.° privati a rischio n.° pubblici colpiti n.° Clinometri Trattamento termicopubblici a rischio n.° Altro: Assestimetri Trattamento chimico

Rete microsismica Trattamento elettricoMisure topografiche Inerbimenti

SI NO Dati idrometeorologici RimboschimentiIl monitoraggio è destinato a: Riprofilatura Disboscamento

progettazione di interventi di sistemazione allertamento Riduzione carichi testa Viminate, fascinatealtro: Aumento carichi piede Briglie – soglie

Gli interventi di sistemazione sono destinati a: Disgaggio Difese spondalimiglioramento della stabilità del pendio stabilizzazione del pendio Gabbioni Consolidamento edifici

Stima dei costi di quanto previsto: Muri DemolizioniDestinazione d’uso del territorio prevista: Paratie Evacuazioni Altro: Pali Sistemi di allarme

Terre armate / rinforzate

Indagini e interventiManufatti presenti A: non colpiti B: danneggiati C: distrutti A: già effettuati B: da effettuarsi

Tipo profilo

Ammasso Roccioso

K3

Prove geotecniche

Settore di versante includente più frane o indizi di frana

K4

Classificazione

Dati geotecnici Famiglie di discontinuità (ISRM, 1978)

Struttura

TERR

ITOR

IOGE

OLOG

IA T

ECNI

CAVE

RSAN

TE

Morfometria del versante

Distanza fra punto sommitale del coronamento e crinale m. 940

Gli studi e le indagini geologico – tecniche sono destinati alla progettazione di interventi di sistemazione:

Causa dei danni

Consuntivo

Uso del territorio

Litotecnica

K1 K2

Bacino idrografico

Proiezione polareS

Morfometria

064FA10Roccia

DegradazioneTerra

28001300

21°NW

Page 130: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

DATA: DENOMINAZIONE FENOMENO: 065FQ8 AMBITO DI LAVORO: P.R.G.

Compilatore Dott. Daniele Battaglia IGM 1:50000 CTR 1:10000 Alpi Provincia TO Foglio Sezione Zona PedemontanaComune Bardonecchia Sezione Carta Catastale Bacino TerziarioLocalità M. Jaffrau IGM 1:25000 Foglio n. Bacino Padano

Foglio ScalaVolo Quadrante Coordinate UTM ED50 1°ordine: F. PoStrisciata Tavola UTM E 2° ord: F. DoraFotogramma UTM N 3° ord: T. Rochemolles

Di nuova formazione Attiva Fratture Misure strumentaliRiattivazione Riattivabile Trincee Contropendenze

Stabilizzata naturalmente Doppie creste InghiottitoiIncipiente Stabilizzata artificialmente Scarpate Sostegni e/o alberi inclinatiAvanzato Fq quiescente (>30 a.) Cordonature Franamenti secondariEsaurito Fs stabilizzata Rigonfiamenti Risorgive

Zolle Lesioni ai manufattiCrollo Spaziale Giornali Cedimenti Alterazione dell’idrografiaRibaltamento Libera Pubblicazioni Ondulazioni Altro:Scivolamento rotaz. Confinata Testimonianze oraliScivolamento traslaz. In avanzamento Audiovisivi 1X Zona di distacco 5 Superficie di rotturaColata Retrogressiva Archivi enti 2 Zona di accumulo 6 X Corpo di franaD.G.P.V. In allargamento Cartografia 3 Fianco destro 7 Non determinabileNon classificabile Multidirezionale Immagini telerilev. 4 Fianco sinistro 8 Altro:

Temporale Documenti storiciIn diminuzione Lichenometria superficiale (< 3m)

naturali antropiche Costante Dendrocronologia intermedia (3 - 15 m) A BAltro: In aumento Radiometria profonda (>15 m) estr. lento (<16 mm/anno)

Altro: Altro: Altro: molto lento (<1.6 m/anno)lento (<13 m/mese)

Assenti Deviazione Presenza di sorgenti moderato (<1.8 m/h)Diffuse Alta Alto Sbarramento totale Falda freatica rapido (<3 m/min)Concentrate Media Medio Sbarramento parziale Falda in pressione molto rapido (<5 m/s)Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s)

Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito glacialecalcescisti Gruppo, Formazione ecc… Detrito di versante Deposito fluvioglaciale

Zona Piemontese Accumulo di frana Terreno di riportoDeposito alluvionale Altro:

"tipo movimento" + "zona di rottura/litotipo" + "con evoluzione in..." =

localizzazione degli indizi

Classificazione P.A.I.

03/09/03

Fa attiva (<30 anni)

con evoluzione in

153060

Stadio

Potenza materiale

Substrato pre – quaternario:

A: movim. iniziale B: evoluzioneVelocità

Effetti sulla rete idrografica

Quota punto sommitale del coronamento (Q) m. 2800 ; Quota punto inferiore (I) m. 1470 ; Quota testata (T) m. 2800 ; Dislivello (H = Q-I) m. 1330 ;Lunghezza (L) m. ;Componente orizzontale di L (L0) m. 3330; Lunghezza della massa spostata (L1) ;Componente orizzontale di L1 (L01) m. ;Pendenza β (°). 22° ; Pendenza (solo per superfici rotazionali) γ (°)......;Area (A) m2 ;Larghezza massima della frana (W) m. 3950 ; Profondità media dello scorrimento (Pmed) m……......;Profondità massima dello scorrimento (Pmax) m….......;Volume (V) m3……......;Altro...........

Densità di drenaggio Grado gerarchizzazioneAcque superficiali

ANAG

RAFI

CA

Cartografia Foto / Allegati / Note

Bacino Idrografico

AmbienteGeneralità

Foto aeree

Spazio per annotazioni e disegni

DESC

RIZI

ONE

Tipo movimento Origine dei dati

Data ultima attivazione Giorno / mese / anno/ ora

Indizi e segnali premonitori

Evoluzione

Tipo frana

Note:

Altro: Complesso

REGIONE PIEMONTE – SCHEDA RILEVAMENTO FRANEGE

OLOG

IAMO

RFOM

ETRI

A FR

ANA

Stato

Cause

DEFINIZIONE

Costituzione della massa spostataZona di rottura

L0L01

Piede

(I)

Zona di accumulo

Fianco destro

Zona di distacco

CoronamentoPunto sommitale del coronamento

Scarpata principale

Testata

Scarpata secondaria

Massa spostata

Unghia Punto inferiore

(Q)

(T)Punto sommitale della scarpata

Superficie di rottura

Unghia della superficie di rottura

L L1

γβ

Superficie originaria del versante

Page 131: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

In sito: Stratificata Vacuolare Mediam. degradata Coesiva consistenteIn laboratorio: Lapidea Fissile Caotica Molto degradata Coesiva poco consistenteDati stimati Debole Fratturata Complet. Degradata DetriticaAltro: Rilasciata Granulare addensata

Ubicazione: Disarticolata Fresca Granulare scioltaMassiva Scistosa Leggerm. degradata Coesiva

Coesione c = Peso specifico γ = Altro: VALORI MEDI famiglie di discontinuità frontiAngolo di attrito ψ = Spaziatura (m)

Persistenza (m)Fronte Principale Forma Altezza fronte: Q (Barton): JRC Giacitura fronte: RMR (Bieniawski): Apertura (mm)Giacitura strati: SMR (Romana): Riempimento RQD: MRMR(Laubscher): AlterazioneJV: BGD (ISRM): Acqua

Quota crinale m Rettilineo Sigla assegnata al settoreQuota fondovalle m Subverticale Regione Dislivello m

Terrazzato Provincia Pendenza (°)Concavo Comune Area m2

Pendenza media (°) Convesso Volume m3

Esposizione (°) Complesso 1° ordine: Po Quota crinale mAltro: Altro: 2° ordine: Quota fondovalle m

3° ordine: Esposizione (°)

A B C A B A BSingolo edificio residenziale privato. Relazione di sopralluogo Canalette superficiali

Gruppo di edifici residenziali privati. Relazione geologica Trincee drenantiTipo edificio/i pubblico/i: Progetto di massima Pozzi drenantiTipo impianto/i industriale/i: Progetto esecutivo Dreni suborizzontali Manufatti ed infrastrutture di pubblico interesse: Impianto di risalita Geotecnica di laboratorio Gallerie drenantiTipo attività artigianale / commerciale: Indagini idrogeologiche RetiOpere di sistemazione: Geoelettrica Spritz - betonTipo attività agricola: Sismica di superficie Rilevati paramassiViabilità: Strada Perforazioni geognostiche Trincee paramassiAltro: Prove down – hole Strutture paramassi

Prove cross – hole Chiodi - bulloniFrana Rottura diga di frana Sbarramento corso d’acqua Inclinometri Tiranti - ancoraggiCaduta in invaso Altro: Piezometri Imbracature

Fessurimetri Iniezioni / Jet grouting

Persone decedute n.° ferite n.° evacuate n.° a rischio n.° Estensimetri Reticoli – micropaliEdifici privati colpiti n.° privati a rischio n.° pubblici colpiti n.° Clinometri Trattamento termicopubblici a rischio n.° Altro: Assestimetri Trattamento chimico

Rete microsismica Trattamento elettricoMisure topografiche Inerbimenti

SI NO Dati idrometeorologici RimboschimentiIl monitoraggio è destinato a: Riprofilatura Disboscamento

progettazione di interventi di sistemazione allertamento Riduzione carichi testa Viminate, fascinatealtro: Aumento carichi piede Briglie – soglie

Gli interventi di sistemazione sono destinati a: Disgaggio Difese spondalimiglioramento della stabilità del pendio stabilizzazione del pendio Gabbioni Consolidamento edifici

Stima dei costi di quanto previsto: Muri DemolizioniDestinazione d’uso del territorio prevista: Paratie Evacuazioni Altro: Pali Sistemi di allarme

Terre armate / rinforzate

Indagini e interventiManufatti presenti A: non colpiti B: danneggiati C: distrutti A: già effettuati B: da effettuarsi

Tipo profilo

Ammasso Roccioso

K3

Prove geotecniche

Settore di versante includente più frane o indizi di frana

K4

Classificazione

Dati geotecnici Famiglie di discontinuità (ISRM, 1978)

Struttura

TERR

ITOR

IOGE

OLOG

IA T

ECNI

CAVE

RSAN

TE

Morfometria del versante

Distanza fra punto sommitale del coronamento e crinale m. -

Gli studi e le indagini geologico – tecniche sono destinati alla progettazione di interventi di sistemazione:

Causa dei danni

Consuntivo

Uso del territorio

Litotecnica

K1 K2

Bacino idrografico

Proiezione polareS

Morfometria

065FQ8Roccia

DegradazioneTerra

28001350

22°WNW

Page 132: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

DATA: DENOMINAZIONE FENOMENO: 066FA10 AMBITO DI LAVORO: P.R.G.

Compilatore Dott. Daniele Battaglia IGM 1:50000 CTR 1:10000 Alpi Provincia TO Foglio Sezione Zona PedemontanaComune Bardonecchia Sezione Carta Catastale Bacino TerziarioLocalità V.ne Merdovine IGM 1:25000 Foglio n. Bacino Padano

Foglio ScalaVolo Quadrante Coordinate UTM ED50 1°ordine: F. PoStrisciata Tavola UTM E 2° ord: F. DoraFotogramma UTM N 3° ord: T. Frejus

Di nuova formazione Attiva Fratture Misure strumentaliRiattivazione Riattivabile Trincee Contropendenze

Stabilizzata naturalmente Doppie creste InghiottitoiIncipiente Stabilizzata artificialmente Scarpate Sostegni e/o alberi inclinatiAvanzato Fq quiescente (>30 a.) Cordonature Franamenti secondariEsaurito Fs stabilizzata Rigonfiamenti Risorgive

Zolle Lesioni ai manufattiCrollo Spaziale Giornali Cedimenti Alterazione dell’idrografiaRibaltamento Libera Pubblicazioni Ondulazioni Altro:Scivolamento rotaz. Confinata Testimonianze oraliScivolamento traslaz. In avanzamento Audiovisivi 1 Zona di distacco 5 Superficie di rotturaColata Retrogressiva Archivi enti 2 Zona di accumulo 6 Corpo di franaD.G.P.V. In allargamento Cartografia 3 Fianco destro 7 Non determinabileNon classificabile Multidirezionale Immagini telerilev. 4 Fianco sinistro 8 Altro:

Temporale Documenti storiciIn diminuzione Lichenometria superficiale (< 3m)

naturali antropiche Costante Dendrocronologia intermedia (3 - 15 m) A BAltro: In aumento Radiometria profonda (>15 m) estr. lento (<16 mm/anno)

Altro: Altro: Altro: molto lento (<1.6 m/anno)lento (<13 m/mese)

Assenti Deviazione Presenza di sorgenti moderato (<1.8 m/h)Diffuse Alta Alto Sbarramento totale Falda freatica rapido (<3 m/min)Concentrate Media Medio Sbarramento parziale Falda in pressione molto rapido (<5 m/s)Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s)

Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito glacialeCalcescisti - calcari Gruppo, Formazione ecc… Detrito di versante Deposito fluvioglacialecalcescisti Zona Piemontese Accumulo di frana Terreno di riporto

Deposito alluvionale Altro:

"tipo movimento" + "zona di rottura/litotipo" + "con evoluzione in..." =

Altro: Complesso

REGIONE PIEMONTE – SCHEDA RILEVAMENTO FRANEGE

OLOG

IAMO

RFOM

ETRI

A FR

ANA

Stato

Cause

DEFINIZIONE

Costituzione della massa spostataZona di rottura

Spazio per annotazioni e disegni

DESC

RIZI

ONE

Tipo movimento Origine dei dati

Data ultima attivazione Giorno / mese / anno/ ora

Indizi e segnali premonitori

Evoluzione

Tipo frana

Note:

ANAG

RAFI

CA

Cartografia Foto / Allegati / Note

Bacino Idrografico

AmbienteGeneralità

Foto aeree

Quota punto sommitale del coronamento (Q) m. 2060 ; Quota punto inferiore (I) m. 1910 ; Quota testata (T) m. 2060 ; Dislivello (H = Q-I) m. 150 ;Lunghezza (L) m. ;Componente orizzontale di L (L0) m. 350; Lunghezza della massa spostata (L1) ;Componente orizzontale di L1 (L01) m. ;Pendenza β (°). 23° ; Pendenza (solo per superfici rotazionali) γ (°)......;Area (A) m2 ;Larghezza massima della frana (W) m. 190 ; Profondità media dello scorrimento (Pmed) m……......;Profondità massima dello scorrimento (Pmax) m….......;Volume (V) m3……......;Altro...........

Densità di drenaggio Grado gerarchizzazioneAcque superficiali

Potenza materiale

Substrato pre – quaternario:

A: movim. iniziale B: evoluzioneVelocità

Effetti sulla rete idrografica

localizzazione degli indizi

Classificazione P.A.I.

08/09/03

Fa attiva (<30 anni)

con evoluzione in

153050

Stadio

L0L01

Piede

(I)

Zona di accumulo

Fianco destro

Zona di distacco

CoronamentoPunto sommitale del coronamento

Scarpata principale

Testata

Scarpata secondaria

Massa spostata

Unghia Punto inferiore

(Q)

(T)Punto sommitale della scarpata

Superficie di rottura

Unghia della superficie di rottura

L L1

γβ

Superficie originaria del versante

Page 133: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

In sito: Stratificata Vacuolare Mediam. degradata Coesiva consistenteIn laboratorio: Lapidea Fissile Caotica Molto degradata Coesiva poco consistenteDati stimati Debole Fratturata Complet. Degradata DetriticaAltro: Rilasciata Granulare addensata

Ubicazione: Disarticolata Fresca Granulare scioltaMassiva Scistosa Leggerm. degradata Coesiva

Coesione c = Peso specifico γ = Altro: VALORI MEDI famiglie di discontinuità frontiAngolo di attrito ψ = Spaziatura (m)

Persistenza (m)Fronte Principale Forma Altezza fronte: Q (Barton): JRC Giacitura fronte: RMR (Bieniawski): Apertura (mm)Giacitura strati: SMR (Romana): Riempimento RQD: MRMR(Laubscher): AlterazioneJV: BGD (ISRM): Acqua

Quota crinale m Rettilineo Sigla assegnata al settoreQuota fondovalle m Subverticale Regione Dislivello m

Terrazzato Provincia Pendenza (°)Concavo Comune Area m2

Pendenza media (°) Convesso Volume m3

Esposizione (°) Complesso 1° ordine: Po Quota crinale mAltro: Altro: 2° ordine: Quota fondovalle m

3° ordine: Esposizione (°)

A B C A B A BSingolo edificio residenziale privato. Relazione di sopralluogo Canalette superficiali

Gruppo di edifici residenziali privati. Relazione geologica Trincee drenantiTipo edificio/i pubblico/i: Progetto di massima Pozzi drenantiTipo impianto/i industriale/i: Progetto esecutivo Dreni suborizzontali Manufatti ed infrastrutture di pubblico interesse: Geotecnica di laboratorio Gallerie drenantiTipo attività artigianale / commerciale: Indagini idrogeologiche RetiOpere di sistemazione: Geoelettrica Spritz - betonTipo attività agricola: Sismica di superficie Rilevati paramassiViabilità: Perforazioni geognostiche Trincee paramassiAltro: Prove down – hole Strutture paramassi

Prove cross – hole Chiodi - bulloniFrana Rottura diga di frana Sbarramento corso d’acqua Inclinometri Tiranti - ancoraggiCaduta in invaso Altro: Piezometri Imbracature

Fessurimetri Iniezioni / Jet grouting

Persone decedute n.° ferite n.° evacuate n.° a rischio n.° Estensimetri Reticoli – micropaliEdifici privati colpiti n.° privati a rischio n.° pubblici colpiti n.° Clinometri Trattamento termicopubblici a rischio n.° Altro: Assestimetri Trattamento chimico

Rete microsismica Trattamento elettricoMisure topografiche Inerbimenti

SI NO Dati idrometeorologici RimboschimentiIl monitoraggio è destinato a: Riprofilatura Disboscamento

progettazione di interventi di sistemazione allertamento Riduzione carichi testa Viminate, fascinatealtro: Aumento carichi piede Briglie – soglie

Gli interventi di sistemazione sono destinati a: Disgaggio Difese spondalimiglioramento della stabilità del pendio stabilizzazione del pendio Gabbioni Consolidamento edifici

Stima dei costi di quanto previsto: Muri DemolizioniDestinazione d’uso del territorio prevista: Paratie Evacuazioni Altro: Pali Sistemi di allarme

Terre armate / rinforzate

25001900

14°NW

066FA10Roccia

DegradazioneTerra

K1 K2

Bacino idrografico

Proiezione polareS

Morfometria

TERR

ITOR

IOGE

OLOG

IA T

ECNI

CAVE

RSAN

TE

Morfometria del versante

Distanza fra punto sommitale del coronamento e crinale m. 1780

Gli studi e le indagini geologico – tecniche sono destinati alla progettazione di interventi di sistemazione:

Causa dei danni

Consuntivo

Uso del territorio

Litotecnica

Tipo profilo

Ammasso Roccioso

K3

Prove geotecniche

Settore di versante includente più frane o indizi di frana

K4

Classificazione

Dati geotecnici Famiglie di discontinuità (ISRM, 1978)

Struttura

Indagini e interventiManufatti presenti A: non colpiti B: danneggiati C: distrutti A: già effettuati B: da effettuarsi

Page 134: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

DATA: DENOMINAZIONE FENOMENO: 067FQ8 AMBITO DI LAVORO: P.R.G.

Compilatore Dott. Daniele Battaglia IGM 1:50000 CTR 1:10000 Alpi Provincia TO Foglio Sezione Zona PedemontanaComune Bardonecchia Sezione Carta Catastale Bacino TerziarioLocalità Prericharo IGM 1:25000 Foglio n. Bacino Padano

Foglio ScalaVolo Quadrante Coordinate UTM ED50 1°ordine: F. PoStrisciata Tavola UTM E 2° ord: F. DoraFotogramma UTM N 3° ord:

Di nuova formazione Attiva Fratture Misure strumentaliRiattivazione Riattivabile Trincee Contropendenze

Stabilizzata naturalmente Doppie creste InghiottitoiIncipiente Stabilizzata artificialmente Scarpate Sostegni e/o alberi inclinatiAvanzato Fq quiescente (>30 a.) Cordonature Franamenti secondariEsaurito Fs stabilizzata Rigonfiamenti Risorgive

Zolle Lesioni ai manufattiCrollo Spaziale Giornali Cedimenti Alterazione dell’idrografiaRibaltamento Libera Pubblicazioni Ondulazioni Altro:Scivolamento rotaz. Confinata Testimonianze oraliScivolamento traslaz. In avanzamento Audiovisivi 1 X Zona di distacco 5 Superficie di rotturaColata Retrogressiva Archivi enti 2 Zona di accumulo 6X Corpo di franaD.G.P.V. In allargamento Cartografia 3 Fianco destro 7 Non determinabileNon classificabile Multidirezionale Immagini telerilev. 4 Fianco sinistro 8 Altro:

Temporale Documenti storiciIn diminuzione Lichenometria superficiale (< 3m)

naturali antropiche Costante Dendrocronologia intermedia (3 - 15 m) A BAltro: In aumento Radiometria profonda (>15 m) estr. lento (<16 mm/anno)

Altro: Altro: Altro: molto lento (<1.6 m/anno)lento (<13 m/mese)

Assenti Deviazione Presenza di sorgenti moderato (<1.8 m/h)Diffuse Alta Alto Sbarramento totale Falda freatica rapido (<3 m/min)Concentrate Media Medio Sbarramento parziale Falda in pressione molto rapido (<5 m/s)Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s)

Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito glacialeCalcescisti Gruppo, Formazione ecc… Detrito di versante Deposito fluvioglaciale

Zona Piemontese Accumulo di frana Terreno di riportoDeposito alluvionale Altro:

"tipo movimento" + "zona di rottura/litotipo" + "con evoluzione in..." =

Altro:

REGIONE PIEMONTE – SCHEDA RILEVAMENTO FRANEGE

OLOG

IAMO

RFOM

ETRI

A FR

ANA

Stato

Cause

DEFINIZIONE

Costituzione della massa spostataZona di rottura

Spazio per annotazioni e disegni

DESC

RIZI

ONE

Tipo movimento Origine dei dati

Data ultima attivazione Giorno / mese / anno/ ora

Indizi e segnali premonitori

Evoluzione

Tipo frana

Note:

ANAG

RAFI

CA

Cartografia Foto / Allegati / Note

Bacino Idrografico

AmbienteGeneralità

Foto aeree

Quota punto sommitale del coronamento (Q) m. 1900 ; Quota punto inferiore (I) m. 1300 ; Quota testata (T) m. 1900 ; Dislivello (H = Q-I) m. 600 ;Lunghezza (L) m. ;Componente orizzontale di L (L0) m. 1500; Lunghezza della massa spostata (L1) ;Componente orizzontale di L1 (L01) m. ;Pendenza β (°). 22° ; Pendenza (solo per superfici rotazionali) γ (°)......;Area (A) m2 ;Larghezza massima della frana (W) m. 450 ; Profondità media dello scorrimento (Pmed) m……......;Profondità massima dello scorrimento (Pmax) m….......;Volume (V) m3……......;Altro...........

Densità di drenaggio Grado gerarchizzazioneAcque superficiali

Potenza materiale

Substrato pre – quaternario:

A: movim. iniziale B: evoluzioneVelocità

Effetti sulla rete idrografica

localizzazione degli indizi

Classificazione P.A.I.

04/09/03

Fa attiva (<30 anni)

con evoluzione in

153090

Stadio

L0L01

Piede

(I)

Zona di accumulo

Fianco destro

Zona di distacco

CoronamentoPunto sommitale del coronamento

Scarpata principale

Testata

Scarpata secondaria

Massa spostata

Unghia Punto inferiore

(Q)

(T)Punto sommitale della scarpata

Superficie di rottura

Unghia della superficie di rottura

L L1

γβ

Superficie originaria del versante

Page 135: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

In sito: Stratificata Vacuolare Mediam. degradata Coesiva consistenteIn laboratorio: Lapidea Fissile Caotica Molto degradata Coesiva poco consistenteDati stimati Debole Fratturata Complet. Degradata DetriticaAltro: Rilasciata Granulare addensata

Ubicazione: Disarticolata Fresca Granulare scioltaMassiva Scistosa Leggerm. degradata Coesiva

Coesione c = Peso specifico γ = Altro: VALORI MEDI famiglie di discontinuità frontiAngolo di attrito ψ = Spaziatura (m)

Persistenza (m)Fronte Principale Forma Altezza fronte: Q (Barton): JRC Giacitura fronte: RMR (Bieniawski): Apertura (mm)Giacitura strati: SMR (Romana): Riempimento RQD: MRMR(Laubscher): AlterazioneJV: BGD (ISRM): Acqua

Quota crinale m Rettilineo Sigla assegnata al settoreQuota fondovalle m Subverticale Regione Dislivello m

Terrazzato Provincia Pendenza (°)Concavo Comune Area m2

Pendenza media (°) Convesso Volume m3

Esposizione (°) Complesso 1° ordine: Po Quota crinale mAltro: Altro: 2° ordine: Quota fondovalle m

3° ordine: Esposizione (°)

A B C A B A BSingolo edificio residenziale privato. Relazione di sopralluogo Canalette superficiali

Gruppo di edifici residenziali privati. Relazione geologica Trincee drenantiTipo edificio/i pubblico/i: Progetto di massima Pozzi drenantiTipo impianto/i industriale/i: Progetto esecutivo Dreni suborizzontali Manufatti ed infrastrutture di pubblico interesse: Geotecnica di laboratorio Gallerie drenantiTipo attività artigianale / commerciale: Indagini idrogeologiche RetiOpere di sistemazione: Geoelettrica Spritz - betonTipo attività agricola: Sismica di superficie Rilevati paramassiViabilità: Perforazioni geognostiche Trincee paramassiAltro: Prove down – hole Strutture paramassi

Prove cross – hole Chiodi - bulloniFrana Rottura diga di frana Sbarramento corso d’acqua Inclinometri Tiranti - ancoraggiCaduta in invaso Altro: Piezometri Imbracature

Fessurimetri Iniezioni / Jet grouting

Persone decedute n.° ferite n.° evacuate n.° a rischio n.° Estensimetri Reticoli – micropaliEdifici privati colpiti n.° privati a rischio n.° pubblici colpiti n.° Clinometri Trattamento termicopubblici a rischio n.° Altro: Assestimetri Trattamento chimico

Rete microsismica Trattamento elettricoMisure topografiche Inerbimenti

SI NO Dati idrometeorologici RimboschimentiIl monitoraggio è destinato a: Riprofilatura Disboscamento

progettazione di interventi di sistemazione allertamento Riduzione carichi testa Viminate, fascinatealtro: Aumento carichi piede Briglie – soglie

Gli interventi di sistemazione sono destinati a: Disgaggio Difese spondalimiglioramento della stabilità del pendio stabilizzazione del pendio Gabbioni Consolidamento edifici

Stima dei costi di quanto previsto: Muri DemolizioniDestinazione d’uso del territorio prevista: Paratie Evacuazioni Altro: Pali Sistemi di allarme

Terre armate / rinforzate

28001300

WSW

067FQ8Roccia

DegradazioneTerra

K1 K2

Bacino idrografico

Proiezione polareS

Morfometria

TERR

ITOR

IOGE

OLOG

IA T

ECNI

CAVE

RSAN

TE

Morfometria del versante

Distanza fra punto sommitale del coronamento e crinale m. 2720

Gli studi e le indagini geologico – tecniche sono destinati alla progettazione di interventi di sistemazione:

Causa dei danni

Consuntivo

Uso del territorio

Litotecnica

Tipo profilo

Ammasso Roccioso

K3

Prove geotecniche

Settore di versante includente più frane o indizi di frana

K4

Classificazione

Dati geotecnici Famiglie di discontinuità (ISRM, 1978)

Struttura

Indagini e interventiManufatti presenti A: non colpiti B: danneggiati C: distrutti A: già effettuati B: da effettuarsi

Page 136: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

DATA: DENOMINAZIONE FENOMENO: 068FA10 AMBITO DI LAVORO: P.R.G.

Compilatore Dott. Daniele Battaglia IGM 1:50000 CTR 1:10000 Alpi Provincia TO Foglio Sezione Zona PedemontanaComune Bardonecchia Sezione Carta Catastale Bacino TerziarioLocalità Rochas IGM 1:25000 Foglio n. Bacino Padano

Foglio ScalaVolo Quadrante Coordinate UTM ED50 1°ordine: F. PoStrisciata Tavola UTM E 2° ord: F. DoraFotogramma UTM N 3° ord:

Di nuova formazione Attiva Fratture Misure strumentaliRiattivazione Riattivabile Trincee Contropendenze

Stabilizzata naturalmente Doppie creste InghiottitoiIncipiente Stabilizzata artificialmente Scarpate Sostegni e/o alberi inclinatiAvanzato Fq quiescente (>30 a.) Cordonature Franamenti secondariEsaurito Fs stabilizzata Rigonfiamenti Risorgive

Zolle Lesioni ai manufattiCrollo Spaziale Giornali Cedimenti Alterazione dell’idrografiaRibaltamento Libera Pubblicazioni Ondulazioni Altro:Scivolamento rotaz. Confinata Testimonianze oraliScivolamento traslaz. In avanzamento Audiovisivi 1 X Zona di distacco 5 Superficie di rotturaColata Retrogressiva Archivi enti 2 Zona di accumulo 6X Corpo di franaD.G.P.V. In allargamento Cartografia 3 Fianco destro 7 Non determinabileNon classificabile Multidirezionale Immagini telerilev. 4 Fianco sinistro 8 Altro:

Temporale Documenti storiciIn diminuzione Lichenometria superficiale (< 3m)

naturali antropiche Costante Dendrocronologia intermedia (3 - 15 m) A BAltro: In aumento Radiometria profonda (>15 m) estr. lento (<16 mm/anno)

Altro: Altro: Altro: molto lento (<1.6 m/anno)lento (<13 m/mese)

Assenti Deviazione Presenza di sorgenti moderato (<1.8 m/h)Diffuse Alta Alto Sbarramento totale Falda freatica rapido (<3 m/min)Concentrate Media Medio Sbarramento parziale Falda in pressione molto rapido (<5 m/s)Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s)

Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito glacialeCalcescisti Gruppo, Formazione ecc… Detrito di versante Deposito fluvioglaciale

Zona Piemontese Accumulo di frana Terreno di riportoDeposito alluvionale Altro:

"tipo movimento" + "zona di rottura/litotipo" + "con evoluzione in..." =

localizzazione degli indizi

Classificazione P.A.I.

04/09/03

Fa attiva (<30 anni)

con evoluzione in

153090

Stadio

Potenza materiale

Substrato pre – quaternario:

A: movim. iniziale B: evoluzioneVelocità

Effetti sulla rete idrografica

Quota punto sommitale del coronamento (Q) m. 2090 ; Quota punto inferiore (I) m. 1200 ; Quota testata (T) m. 2090 ; Dislivello (H = Q-I) m. 890 ;Lunghezza (L) m. ;Componente orizzontale di L (L0) m. 2060; Lunghezza della massa spostata (L1) ;Componente orizzontale di L1 (L01) m. ;Pendenza β (°). 23° ; Pendenza (solo per superfici rotazionali) γ (°)......;Area (A) m2 ;Larghezza massima della frana (W) m. 810 ; Profondità media dello scorrimento (Pmed) m……......;Profondità massima dello scorrimento (Pmax) m….......;Volume (V) m3……......;Altro...........

Densità di drenaggio Grado gerarchizzazioneAcque superficiali

ANAG

RAFI

CA

Cartografia Foto / Allegati / Note

Bacino Idrografico

AmbienteGeneralità

Foto aeree

Spazio per annotazioni e disegni

DESC

RIZI

ONE

Tipo movimento Origine dei dati

Data ultima attivazione Giorno / mese / anno/ ora

Indizi e segnali premonitori

Evoluzione

Tipo frana

Note:

Altro: Complesso

REGIONE PIEMONTE – SCHEDA RILEVAMENTO FRANEGE

OLOG

IAMO

RFOM

ETRI

A FR

ANA

Stato

Cause

DEFINIZIONE

Costituzione della massa spostataZona di rottura

L0L01

Piede

(I)

Zona di accumulo

Fianco destro

Zona di distacco

CoronamentoPunto sommitale del coronamento

Scarpata principale

Testata

Scarpata secondaria

Massa spostata

Unghia Punto inferiore

(Q)

(T)Punto sommitale della scarpata

Superficie di rottura

Unghia della superficie di rottura

L L1

γβ

Superficie originaria del versante

Page 137: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

In sito: Stratificata Vacuolare Mediam. degradata Coesiva consistenteIn laboratorio: Lapidea Fissile Caotica Molto degradata Coesiva poco consistenteDati stimati Debole Fratturata Complet. Degradata DetriticaAltro: Rilasciata Granulare addensata

Ubicazione: Disarticolata Fresca Granulare scioltaMassiva Scistosa Leggerm. degradata Coesiva

Coesione c = Peso specifico γ = Altro: VALORI MEDI famiglie di discontinuità frontiAngolo di attrito ψ = Spaziatura (m)

Persistenza (m)Fronte Principale Forma Altezza fronte: Q (Barton): JRC Giacitura fronte: RMR (Bieniawski): Apertura (mm)Giacitura strati: SMR (Romana): Riempimento RQD: MRMR(Laubscher): AlterazioneJV: BGD (ISRM): Acqua

Quota crinale m Rettilineo Sigla assegnata al settoreQuota fondovalle m Subverticale Regione Dislivello m

Terrazzato Provincia Pendenza (°)Concavo Comune Area m2

Pendenza media (°) Convesso Volume m3

Esposizione (°) Complesso 1° ordine: Po Quota crinale mAltro: Altro: 2° ordine: Quota fondovalle m

3° ordine: Esposizione (°)

A B C A B A BSingolo edificio residenziale privato. Relazione di sopralluogo Canalette superficiali

Gruppo di edifici residenziali privati. Relazione geologica Trincee drenantiTipo edificio/i pubblico/i: Progetto di massima Pozzi drenantiTipo impianto/i industriale/i: Progetto esecutivo Dreni suborizzontali Manufatti ed infrastrutture di pubblico interesse: Geotecnica di laboratorio Gallerie drenantiTipo attività artigianale / commerciale: Indagini idrogeologiche RetiOpere di sistemazione: Geoelettrica Spritz - betonTipo attività agricola: Sismica di superficie Rilevati paramassiViabilità: Perforazioni geognostiche Trincee paramassiAltro: Prove down – hole Strutture paramassi

Prove cross – hole Chiodi - bulloniFrana Rottura diga di frana Sbarramento corso d’acqua Inclinometri Tiranti - ancoraggiCaduta in invaso Altro: Piezometri Imbracature

Fessurimetri Iniezioni / Jet grouting

Persone decedute n.° ferite n.° evacuate n.° a rischio n.° Estensimetri Reticoli – micropaliEdifici privati colpiti n.° privati a rischio n.° pubblici colpiti n.° Clinometri Trattamento termicopubblici a rischio n.° Altro: Assestimetri Trattamento chimico

Rete microsismica Trattamento elettricoMisure topografiche Inerbimenti

SI NO Dati idrometeorologici RimboschimentiIl monitoraggio è destinato a: Riprofilatura Disboscamento

progettazione di interventi di sistemazione allertamento Riduzione carichi testa Viminate, fascinatealtro: Aumento carichi piede Briglie – soglie

Gli interventi di sistemazione sono destinati a: Disgaggio Difese spondalimiglioramento della stabilità del pendio stabilizzazione del pendio Gabbioni Consolidamento edifici

Stima dei costi di quanto previsto: Muri DemolizioniDestinazione d’uso del territorio prevista: Paratie Evacuazioni Altro: Pali Sistemi di allarme

Terre armate / rinforzate

Indagini e interventiManufatti presenti A: non colpiti B: danneggiati C: distrutti A: già effettuati B: da effettuarsi

Tipo profilo

Ammasso Roccioso

K3

Prove geotecniche

Settore di versante includente più frane o indizi di frana

K4

Classificazione

Dati geotecnici Famiglie di discontinuità (ISRM, 1978)

Struttura

TERR

ITOR

IOGE

OLOG

IA T

ECNI

CAVE

RSAN

TE

Morfometria del versante

Distanza fra punto sommitale del coronamento e crinale m. 2160

Gli studi e le indagini geologico – tecniche sono destinati alla progettazione di interventi di sistemazione:

Causa dei danni

Consuntivo

Uso del territorio

Litotecnica

K1 K2

Bacino idrografico

Proiezione polareS

Morfometria

068FA10Roccia

DegradazioneTerra

28001200

18°SW

Page 138: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

DATA: DENOMINAZIONE FENOMENO: 069FQ10 AMBITO DI LAVORO: P.R.G.

Compilatore Dott. Daniele Battaglia IGM 1:50000 CTR 1:10000 Alpi Provincia TO Foglio Sezione Zona PedemontanaComune Bardonecchia Sezione Carta Catastale Bacino TerziarioLocalità Costa Sellette IGM 1:25000 Foglio n. Bacino Padano

Foglio ScalaVolo Quadrante Coordinate UTM ED50 1°ordine: F. PoStrisciata Tavola UTM E 2° ord: F. DoraFotogramma UTM N 3° ord:

Di nuova formazione Attiva Fratture Misure strumentaliRiattivazione Riattivabile Trincee Contropendenze

Stabilizzata naturalmente Doppie creste InghiottitoiIncipiente Stabilizzata artificialmente Scarpate Sostegni e/o alberi inclinatiAvanzato Fq quiescente (>30 a.) Cordonature Franamenti secondariEsaurito Fs stabilizzata Rigonfiamenti Risorgive

Zolle Lesioni ai manufattiCrollo Spaziale Giornali Cedimenti Alterazione dell’idrografiaRibaltamento Libera Pubblicazioni Ondulazioni Altro:Scivolamento rotaz. Confinata Testimonianze oraliScivolamento traslaz. In avanzamento Audiovisivi 1 X Zona di distacco 5 Superficie di rotturaColata Retrogressiva Archivi enti 2 Zona di accumulo 6X Corpo di franaD.G.P.V. In allargamento Cartografia 3 Fianco destro 7 Non determinabileNon classificabile Multidirezionale Immagini telerilev. 4 Fianco sinistro 8 Altro:

Temporale Documenti storiciIn diminuzione Lichenometria superficiale (< 3m)

naturali antropiche Costante Dendrocronologia intermedia (3 - 15 m) A BAltro: In aumento Radiometria profonda (>15 m) estr. lento (<16 mm/anno)

Altro: Altro: Altro: molto lento (<1.6 m/anno)lento (<13 m/mese)

Assenti Deviazione Presenza di sorgenti moderato (<1.8 m/h)Diffuse Alta Alto Sbarramento totale Falda freatica rapido (<3 m/min)Concentrate Media Medio Sbarramento parziale Falda in pressione molto rapido (<5 m/s)Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s)

Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito glacialeCalcescisti Gruppo, Formazione ecc… Detrito di versante Deposito fluvioglaciale

Zona Piemontese Accumulo di frana Terreno di riportoDeposito alluvionale Altro:

"tipo movimento" + "zona di rottura/litotipo" + "con evoluzione in..." =

localizzazione degli indizi

Classificazione P.A.I.

04/09/03

Fa attiva (<30 anni)

con evoluzione in

153050

Stadio

Potenza materiale

Substrato pre – quaternario:

A: movim. iniziale B: evoluzioneVelocità

Effetti sulla rete idrografica

Quota punto sommitale del coronamento (Q) m. 2340 ; Quota punto inferiore (I) m. 1800 ; Quota testata (T) m. 2340 ; Dislivello (H = Q-I) m. 540 ;Lunghezza (L) m. ;Componente orizzontale di L (L0) m. 1280; Lunghezza della massa spostata (L1) ;Componente orizzontale di L1 (L01) m. ;Pendenza β (°). ; Pendenza (solo per superfici rotazionali) γ (°)......;Area (A) m2 ;Larghezza massima della frana (W) m. 522 ; Profondità media dello scorrimento (Pmed) m……......;Profondità massima dello scorrimento (Pmax) m….......;Volume (V) m3……......;Altro...........

Densità di drenaggio Grado gerarchizzazioneAcque superficiali

ANAG

RAFI

CA

Cartografia Foto / Allegati / Note

Bacino Idrografico

AmbienteGeneralità

Foto aeree

Spazio per annotazioni e disegni

DESC

RIZI

ONE

Tipo movimento Origine dei dati

Data ultima attivazione Giorno / mese / anno/ ora

Indizi e segnali premonitori

Evoluzione

Tipo frana

Note:

Altro: Complesso

REGIONE PIEMONTE – SCHEDA RILEVAMENTO FRANEGE

OLOG

IAMO

RFOM

ETRI

A FR

ANA

Stato

Cause

DEFINIZIONE

Costituzione della massa spostataZona di rottura

L0L01

Piede

(I)

Zona di accumulo

Fianco destro

Zona di distacco

CoronamentoPunto sommitale del coronamento

Scarpata principale

Testata

Scarpata secondaria

Massa spostata

Unghia Punto inferiore

(Q)

(T)Punto sommitale della scarpata

Superficie di rottura

Unghia della superficie di rottura

L L1

γβ

Superficie originaria del versante

Page 139: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

In sito: Stratificata Vacuolare Mediam. degradata Coesiva consistenteIn laboratorio: Lapidea Fissile Caotica Molto degradata Coesiva poco consistenteDati stimati Debole Fratturata Complet. Degradata DetriticaAltro: Rilasciata Granulare addensata

Ubicazione: Disarticolata Fresca Granulare scioltaMassiva Scistosa Leggerm. degradata Coesiva

Coesione c = Peso specifico γ = Altro: VALORI MEDI famiglie di discontinuità frontiAngolo di attrito ψ = Spaziatura (m)

Persistenza (m)Fronte Principale Forma Altezza fronte: Q (Barton): JRC Giacitura fronte: RMR (Bieniawski): Apertura (mm)Giacitura strati: SMR (Romana): Riempimento RQD: MRMR(Laubscher): AlterazioneJV: BGD (ISRM): Acqua

Quota crinale m Rettilineo Sigla assegnata al settoreQuota fondovalle m Subverticale Regione Dislivello m

Terrazzato Provincia Pendenza (°)Concavo Comune Area m2

Pendenza media (°) Convesso Volume m3

Esposizione (°) Complesso 1° ordine: Po Quota crinale mAltro: Altro: 2° ordine: Quota fondovalle m

3° ordine: Esposizione (°)

A B C A B A BSingolo edificio residenziale privato. Relazione di sopralluogo Canalette superficiali

Gruppo di edifici residenziali privati. Relazione geologica Trincee drenantiTipo edificio/i pubblico/i: Progetto di massima Pozzi drenantiTipo impianto/i industriale/i: Progetto esecutivo Dreni suborizzontali Manufatti ed infrastrutture di pubblico interesse: Geotecnica di laboratorio Gallerie drenantiTipo attività artigianale / commerciale: Indagini idrogeologiche RetiOpere di sistemazione: Geoelettrica Spritz - betonTipo attività agricola: Sismica di superficie Rilevati paramassiViabilità: strada Perforazioni geognostiche Trincee paramassiAltro: Prove down – hole Strutture paramassi

Prove cross – hole Chiodi - bulloniFrana Rottura diga di frana Sbarramento corso d’acqua Inclinometri Tiranti - ancoraggiCaduta in invaso Altro: Piezometri Imbracature

Fessurimetri Iniezioni / Jet grouting

Persone decedute n.° ferite n.° evacuate n.° a rischio n.° Estensimetri Reticoli – micropaliEdifici privati colpiti n.° privati a rischio n.° pubblici colpiti n.° Clinometri Trattamento termicopubblici a rischio n.° Altro: Assestimetri Trattamento chimico

Rete microsismica Trattamento elettricoMisure topografiche Inerbimenti

SI NO Dati idrometeorologici RimboschimentiIl monitoraggio è destinato a: Riprofilatura Disboscamento

progettazione di interventi di sistemazione allertamento Riduzione carichi testa Viminate, fascinatealtro: Aumento carichi piede Briglie – soglie

Gli interventi di sistemazione sono destinati a: Disgaggio Difese spondalimiglioramento della stabilità del pendio stabilizzazione del pendio Gabbioni Consolidamento edifici

Stima dei costi di quanto previsto: Muri DemolizioniDestinazione d’uso del territorio prevista: Paratie Evacuazioni Altro: Pali Sistemi di allarme

Terre armate / rinforzate

Indagini e interventiManufatti presenti A: non colpiti B: danneggiati C: distrutti A: già effettuati B: da effettuarsi

Tipo profilo

Ammasso Roccioso

K3

Prove geotecniche

Settore di versante includente più frane o indizi di frana

K4

Classificazione

Dati geotecnici Famiglie di discontinuità (ISRM, 1978)

Struttura

TERR

ITOR

IOGE

OLOG

IA T

ECNI

CAVE

RSAN

TE

Morfometria del versante

Distanza fra punto sommitale del coronamento e crinale m. 1460

Gli studi e le indagini geologico – tecniche sono destinati alla progettazione di interventi di sistemazione:

Causa dei danni

Consuntivo

Uso del territorio

Litotecnica

K1 K2

Bacino idrografico

Proiezione polareS

Morfometria

069FQ10Roccia

DegradazioneTerra

28001200

17°SW

Page 140: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

DATA: DENOMINAZIONE FENOMENO: 070FA10 AMBITO DI LAVORO: P.R.G.

Compilatore Dott. Daniele Battaglia IGM 1:50000 CTR 1:10000 Alpi Provincia TO Foglio Sezione Zona PedemontanaComune Bardonecchia Sezione Carta Catastale Bacino TerziarioLocalità Costa Sellette IGM 1:25000 Foglio n. Bacino Padano

Foglio ScalaVolo Quadrante Coordinate UTM ED50 1°ordine: F. PoStrisciata Tavola UTM E 2° ord: F. DoraFotogramma UTM N 3° ord:

Di nuova formazione Attiva Fratture Misure strumentaliRiattivazione Riattivabile Trincee Contropendenze

Stabilizzata naturalmente Doppie creste InghiottitoiIncipiente Stabilizzata artificialmente Scarpate Sostegni e/o alberi inclinatiAvanzato Fq quiescente (>30 a.) Cordonature Franamenti secondariEsaurito Fs stabilizzata Rigonfiamenti Risorgive

Zolle Lesioni ai manufattiCrollo Spaziale Giornali Cedimenti Alterazione dell’idrografiaRibaltamento Libera Pubblicazioni Ondulazioni Altro:Scivolamento rotaz. Confinata Testimonianze oraliScivolamento traslaz. In avanzamento Audiovisivi 1 X Zona di distacco 5 Superficie di rotturaColata Retrogressiva Archivi enti 2 Zona di accumulo 6X Corpo di franaD.G.P.V. In allargamento Cartografia 3 Fianco destro 7 Non determinabileNon classificabile Multidirezionale Immagini telerilev. 4 Fianco sinistro 8 Altro:

Temporale Documenti storiciIn diminuzione Lichenometria superficiale (< 3m)

naturali antropiche Costante Dendrocronologia intermedia (3 - 15 m) A BAltro: In aumento Radiometria profonda (>15 m) estr. lento (<16 mm/anno)

Altro: Altro: Altro: molto lento (<1.6 m/anno)lento (<13 m/mese)

Assenti Deviazione Presenza di sorgenti moderato (<1.8 m/h)Diffuse Alta Alto Sbarramento totale Falda freatica rapido (<3 m/min)Concentrate Media Medio Sbarramento parziale Falda in pressione molto rapido (<5 m/s)Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s)

Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito glacialeCalcescisti Gruppo, Formazione ecc… Detrito di versante Deposito fluvioglaciale

Zona Piemontese Accumulo di frana Terreno di riportoDeposito alluvionale Altro:

"tipo movimento" + "zona di rottura/litotipo" + "con evoluzione in..." =

localizzazione degli indizi

Classificazione P.A.I.

04/09/03

Fa attiva (<30 anni)

con evoluzione in

153090

Stadio

Potenza materiale

Substrato pre – quaternario:

A: movim. iniziale B: evoluzioneVelocità

Effetti sulla rete idrografica

Quota punto sommitale del coronamento (Q) m. 2180 ; Quota punto inferiore (I) m. 2030 ; Quota testata (T) m. 2180 ; Dislivello (H = Q-I) m. 150 ;Lunghezza (L) m. ;Componente orizzontale di L (L0) m. 100; Lunghezza della massa spostata (L1) ;Componente orizzontale di L1 (L01) m. ;Pendenza β (°). ; Pendenza (solo per superfici rotazionali) γ (°)......;Area (A) m2 ;Larghezza massima della frana (W) m. 522 ; Profondità media dello scorrimento (Pmed) m……......;Profondità massima dello scorrimento (Pmax) m….......;Volume (V) m3……......;Altro...........

Densità di drenaggio Grado gerarchizzazioneAcque superficiali

ANAG

RAFI

CA

Cartografia Foto / Allegati / Note

Bacino Idrografico

AmbienteGeneralità

Foto aeree

Spazio per annotazioni e disegni

DESC

RIZI

ONE

Tipo movimento Origine dei dati

Data ultima attivazione Giorno / mese / anno/ ora

Indizi e segnali premonitori

Evoluzione

Tipo frana

Note:

Altro: Complesso

REGIONE PIEMONTE – SCHEDA RILEVAMENTO FRANEGE

OLOG

IAMO

RFOM

ETRI

A FR

ANA

Stato

Cause

DEFINIZIONE

Costituzione della massa spostataZona di rottura

L0L01

Piede

(I)

Zona di accumulo

Fianco destro

Zona di distacco

CoronamentoPunto sommitale del coronamento

Scarpata principale

Testata

Scarpata secondaria

Massa spostata

Unghia Punto inferiore

(Q)

(T)Punto sommitale della scarpata

Superficie di rottura

Unghia della superficie di rottura

L L1

γβ

Superficie originaria del versante

Page 141: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

In sito: Stratificata Vacuolare Mediam. degradata Coesiva consistenteIn laboratorio: Lapidea Fissile Caotica Molto degradata Coesiva poco consistenteDati stimati Debole Fratturata Complet. Degradata DetriticaAltro: Rilasciata Granulare addensata

Ubicazione: Disarticolata Fresca Granulare scioltaMassiva Scistosa Leggerm. degradata Coesiva

Coesione c = Peso specifico γ = Altro: VALORI MEDI famiglie di discontinuità frontiAngolo di attrito ψ = Spaziatura (m)

Persistenza (m)Fronte Principale Forma Altezza fronte: Q (Barton): JRC Giacitura fronte: RMR (Bieniawski): Apertura (mm)Giacitura strati: SMR (Romana): Riempimento RQD: MRMR(Laubscher): AlterazioneJV: BGD (ISRM): Acqua

Quota crinale m Rettilineo Sigla assegnata al settoreQuota fondovalle m Subverticale Regione Dislivello m

Terrazzato Provincia Pendenza (°)Concavo Comune Area m2

Pendenza media (°) Convesso Volume m3

Esposizione (°) Complesso 1° ordine: Po Quota crinale mAltro: Altro: 2° ordine: Quota fondovalle m

3° ordine: Esposizione (°)

A B C A B A BSingolo edificio residenziale privato. Relazione di sopralluogo Canalette superficiali

Gruppo di edifici residenziali privati. Relazione geologica Trincee drenantiTipo edificio/i pubblico/i: Progetto di massima Pozzi drenantiTipo impianto/i industriale/i: Progetto esecutivo Dreni suborizzontali Manufatti ed infrastrutture di pubblico interesse: Geotecnica di laboratorio Gallerie drenantiTipo attività artigianale / commerciale: Indagini idrogeologiche RetiOpere di sistemazione: Geoelettrica Spritz - betonTipo attività agricola: Sismica di superficie Rilevati paramassiViabilità: strada Perforazioni geognostiche Trincee paramassiAltro: Prove down – hole Strutture paramassi

Prove cross – hole Chiodi - bulloniFrana Rottura diga di frana Sbarramento corso d’acqua Inclinometri Tiranti - ancoraggiCaduta in invaso Altro: Piezometri Imbracature

Fessurimetri Iniezioni / Jet grouting

Persone decedute n.° ferite n.° evacuate n.° a rischio n.° Estensimetri Reticoli – micropaliEdifici privati colpiti n.° privati a rischio n.° pubblici colpiti n.° Clinometri Trattamento termicopubblici a rischio n.° Altro: Assestimetri Trattamento chimico

Rete microsismica Trattamento elettricoMisure topografiche Inerbimenti

SI NO Dati idrometeorologici RimboschimentiIl monitoraggio è destinato a: Riprofilatura Disboscamento

progettazione di interventi di sistemazione allertamento Riduzione carichi testa Viminate, fascinatealtro: Aumento carichi piede Briglie – soglie

Gli interventi di sistemazione sono destinati a: Disgaggio Difese spondalimiglioramento della stabilità del pendio stabilizzazione del pendio Gabbioni Consolidamento edifici

Stima dei costi di quanto previsto: Muri DemolizioniDestinazione d’uso del territorio prevista: Paratie Evacuazioni Altro: Pali Sistemi di allarme

Terre armate / rinforzate

Indagini e interventiManufatti presenti A: non colpiti B: danneggiati C: distrutti A: già effettuati B: da effettuarsi

Tipo profilo

Ammasso Roccioso

K3

Prove geotecniche

Settore di versante includente più frane o indizi di frana

K4

Classificazione

Dati geotecnici Famiglie di discontinuità (ISRM, 1978)

Struttura

TERR

ITOR

IOGE

OLOG

IA T

ECNI

CAVE

RSAN

TE

Morfometria del versante

Distanza fra punto sommitale del coronamento e crinale m. 2300

Gli studi e le indagini geologico – tecniche sono destinati alla progettazione di interventi di sistemazione:

Causa dei danni

Consuntivo

Uso del territorio

Litotecnica

K1 K2

Bacino idrografico

Proiezione polareS

Morfometria

070FQ10Roccia

DegradazioneTerra

27004200

13°S

Page 142: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

DATA: DENOMINAZIONE FENOMENO: 071FA10 AMBITO DI LAVORO: P.R.G.

Compilatore Dott. Daniele Battaglia IGM 1:50000 CTR 1:10000 Alpi Provincia TO Foglio Sezione Zona PedemontanaComune Bardonecchia Sezione Carta Catastale Bacino TerziarioLocalità Capp. Mt. Ausiliatrice IGM 1:25000 Foglio n. Bacino Padano

Foglio ScalaVolo Quadrante Coordinate UTM ED50 1°ordine: F. PoStrisciata Tavola UTM E 2° ord: F. DoraFotogramma UTM N 3° ord:

Di nuova formazione Attiva Fratture Misure strumentaliRiattivazione Riattivabile Trincee Contropendenze

Stabilizzata naturalmente Doppie creste InghiottitoiIncipiente Stabilizzata artificialmente Scarpate Sostegni e/o alberi inclinatiAvanzato Fq quiescente (>30 a.) Cordonature Franamenti secondariEsaurito Fs stabilizzata Rigonfiamenti Risorgive

Zolle Lesioni ai manufattiCrollo Spaziale Giornali Cedimenti Alterazione dell’idrografiaRibaltamento Libera Pubblicazioni Ondulazioni Altro:Scivolamento rotaz. Confinata Testimonianze oraliScivolamento traslaz. In avanzamento Audiovisivi 1 Zona di distacco 5 Superficie di rotturaColata Retrogressiva Archivi enti 2 Zona di accumulo 6 Corpo di franaD.G.P.V. In allargamento Cartografia 3 Fianco destro 7 Non determinabileNon classificabile Multidirezionale Immagini telerilev. 4 Fianco sinistro 8 Altro:

Temporale Documenti storiciIn diminuzione Lichenometria superficiale (< 3m)

naturali antropiche Costante Dendrocronologia intermedia (3 - 15 m) A BAltro: In aumento Radiometria profonda (>15 m) estr. lento (<16 mm/anno)

Altro: Altro: Altro: molto lento (<1.6 m/anno)lento (<13 m/mese)

Assenti Deviazione Presenza di sorgenti moderato (<1.8 m/h)Diffuse Alta Alto Sbarramento totale Falda freatica rapido (<3 m/min)Concentrate Media Medio Sbarramento parziale Falda in pressione molto rapido (<5 m/s)Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s)

Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito glacialeCalcescisti Gruppo, Formazione ecc… Detrito di versante Deposito fluvioglaciale

Zona Piemontese Accumulo di frana Terreno di riportoDeposito alluvionale Altro:

"tipo movimento" + "zona di rottura/litotipo" + "con evoluzione in..." =

localizzazione degli indizi

Classificazione P.A.I.

04/09/03

Fa attiva (<30 anni)

con evoluzione in

153090

Stadio

Potenza materiale

Substrato pre – quaternario:

A: movim. iniziale B: evoluzioneVelocità

Effetti sulla rete idrografica

Quota punto sommitale del coronamento (Q) m. 2080 ; Quota punto inferiore (I) m. 1750 ; Quota testata (T) m. 2080 ; Dislivello (H = Q-I) m. 330 ;Lunghezza (L) m. ;Componente orizzontale di L (L0) m. 666; Lunghezza della massa spostata (L1) ;Componente orizzontale di L1 (L01) m. ;Pendenza β (°). 26° ; Pendenza (solo per superfici rotazionali) γ (°)......;Area (A) m2 ;Larghezza massima della frana (W) m. 522 ; Profondità media dello scorrimento (Pmed) m……......;Profondità massima dello scorrimento (Pmax) m….......;Volume (V) m3……......;Altro...........

Densità di drenaggio Grado gerarchizzazioneAcque superficiali

ANAG

RAFI

CA

Cartografia Foto / Allegati / Note

Bacino Idrografico

AmbienteGeneralità

Foto aeree

Spazio per annotazioni e disegni

DESC

RIZI

ONE

Tipo movimento Origine dei dati

Data ultima attivazione Giorno / mese / anno/ ora

Indizi e segnali premonitori

Evoluzione

Tipo frana

Note:

Altro: Complesso

REGIONE PIEMONTE – SCHEDA RILEVAMENTO FRANEGE

OLOG

IAMO

RFOM

ETRI

A FR

ANA

Stato

Cause

DEFINIZIONE

Costituzione della massa spostataZona di rottura

L0L01

Piede

(I)

Zona di accumulo

Fianco destro

Zona di distacco

CoronamentoPunto sommitale del coronamento

Scarpata principale

Testata

Scarpata secondaria

Massa spostata

Unghia Punto inferiore

(Q)

(T)Punto sommitale della scarpata

Superficie di rottura

Unghia della superficie di rottura

L L1

γβ

Superficie originaria del versante

Page 143: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

In sito: Stratificata Vacuolare Mediam. degradata Coesiva consistenteIn laboratorio: Lapidea Fissile Caotica Molto degradata Coesiva poco consistenteDati stimati Debole Fratturata Complet. Degradata DetriticaAltro: Rilasciata Granulare addensata

Ubicazione: Disarticolata Fresca Granulare scioltaMassiva Scistosa Leggerm. degradata Coesiva

Coesione c = Peso specifico γ = Altro: VALORI MEDI famiglie di discontinuità frontiAngolo di attrito ψ = Spaziatura (m)

Persistenza (m)Fronte Principale Forma Altezza fronte: Q (Barton): JRC Giacitura fronte: RMR (Bieniawski): Apertura (mm)Giacitura strati: SMR (Romana): Riempimento RQD: MRMR(Laubscher): AlterazioneJV: BGD (ISRM): Acqua

Quota crinale m Rettilineo Sigla assegnata al settoreQuota fondovalle m Subverticale Regione Dislivello m

Terrazzato Provincia Pendenza (°)Concavo Comune Area m2

Pendenza media (°) Convesso Volume m3

Esposizione (°) Complesso 1° ordine: Po Quota crinale mAltro: Altro: 2° ordine: Quota fondovalle m

3° ordine: Esposizione (°)

A B C A B A BSingolo edificio residenziale privato. Relazione di sopralluogo Canalette superficiali

Gruppo di edifici residenziali privati. Relazione geologica Trincee drenantiTipo edificio/i pubblico/i: Progetto di massima Pozzi drenantiTipo impianto/i industriale/i: Progetto esecutivo Dreni suborizzontali Manufatti ed infrastrutture di pubblico interesse: Geotecnica di laboratorio Gallerie drenantiTipo attività artigianale / commerciale: Indagini idrogeologiche RetiOpere di sistemazione: Geoelettrica Spritz - betonTipo attività agricola: Sismica di superficie Rilevati paramassiViabilità: strada Perforazioni geognostiche Trincee paramassiAltro: Prove down – hole Strutture paramassi

Prove cross – hole Chiodi - bulloniFrana Rottura diga di frana Sbarramento corso d’acqua Inclinometri Tiranti - ancoraggiCaduta in invaso Altro: Piezometri Imbracature

Fessurimetri Iniezioni / Jet grouting

Persone decedute n.° ferite n.° evacuate n.° a rischio n.° Estensimetri Reticoli – micropaliEdifici privati colpiti n.° privati a rischio n.° pubblici colpiti n.° Clinometri Trattamento termicopubblici a rischio n.° Altro: Assestimetri Trattamento chimico

Rete microsismica Trattamento elettricoMisure topografiche Inerbimenti

SI NO Dati idrometeorologici RimboschimentiIl monitoraggio è destinato a: Riprofilatura Disboscamento

progettazione di interventi di sistemazione allertamento Riduzione carichi testa Viminate, fascinatealtro: Aumento carichi piede Briglie – soglie

Gli interventi di sistemazione sono destinati a: Disgaggio Difese spondalimiglioramento della stabilità del pendio stabilizzazione del pendio Gabbioni Consolidamento edifici

Stima dei costi di quanto previsto: Muri DemolizioniDestinazione d’uso del territorio prevista: Paratie Evacuazioni Altro: Pali Sistemi di allarme

Terre armate / rinforzate

Indagini e interventiManufatti presenti A: non colpiti B: danneggiati C: distrutti A: già effettuati B: da effettuarsi

Tipo profilo

Ammasso Roccioso

K3

Prove geotecniche

Settore di versante includente più frane o indizi di frana

K4

Classificazione

Dati geotecnici Famiglie di discontinuità (ISRM, 1978)

Struttura

TERR

ITOR

IOGE

OLOG

IA T

ECNI

CAVE

RSAN

TE

Morfometria del versante

Distanza fra punto sommitale del coronamento e crinale m. 2450

Gli studi e le indagini geologico – tecniche sono destinati alla progettazione di interventi di sistemazione:

Causa dei danni

Consuntivo

Uso del territorio

Litotecnica

K1 K2

Bacino idrografico

Proiezione polareS

Morfometria

071FA10Roccia

DegradazioneTerra

27001200

14°SSW

Page 144: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

DATA: DENOMINAZIONE FENOMENO: 072FA10 AMBITO DI LAVORO: P.R.G.

Compilatore Dott. Daniele Battaglia IGM 1:50000 CTR 1:10000 Alpi Provincia TO Foglio Sezione Zona PedemontanaComune Bardonecchia Sezione Carta Catastale Bacino TerziarioLocalità R. Guiaud IGM 1:25000 Foglio n. Bacino Padano

Foglio ScalaVolo Quadrante Coordinate UTM ED50 1°ordine: F. PoStrisciata Tavola UTM E 2° ord: F. DoraFotogramma UTM N 3° ord: R. Guiaud

Di nuova formazione Attiva Fratture Misure strumentaliRiattivazione Riattivabile Trincee Contropendenze

Stabilizzata naturalmente Doppie creste InghiottitoiIncipiente Stabilizzata artificialmente Scarpate Sostegni e/o alberi inclinatiAvanzato Fq quiescente (>30 a.) Cordonature Franamenti secondariEsaurito Fs stabilizzata Rigonfiamenti Risorgive

Zolle Lesioni ai manufattiCrollo Spaziale Giornali Cedimenti Alterazione dell’idrografiaRibaltamento Libera Pubblicazioni Ondulazioni Altro:Scivolamento rotaz. Confinata Testimonianze oraliScivolamento traslaz. In avanzamento Audiovisivi 1 Zona di distacco 5 Superficie di rotturaColata Retrogressiva Archivi enti 2 Zona di accumulo 6 Corpo di franaD.G.P.V. In allargamento Cartografia 3 Fianco destro 7 Non determinabileNon classificabile Multidirezionale Immagini telerilev. 4 Fianco sinistro 8 Altro:

Temporale Documenti storiciIn diminuzione Lichenometria superficiale (< 3m)

naturali antropiche Costante Dendrocronologia intermedia (3 - 15 m) A BAltro: In aumento Radiometria profonda (>15 m) estr. lento (<16 mm/anno)

Altro: Altro: Altro: molto lento (<1.6 m/anno)lento (<13 m/mese)

Assenti Deviazione Presenza di sorgenti moderato (<1.8 m/h)Diffuse Alta Alto Sbarramento totale Falda freatica rapido (<3 m/min)Concentrate Media Medio Sbarramento parziale Falda in pressione molto rapido (<5 m/s)Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s)

Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito glacialeCalcescisti, dolomie Gruppo, Formazione ecc… Detrito di versante Deposito fluvioglaciale

Zona Piemontese Accumulo di frana Terreno di riportoDeposito alluvionale Altro:

"tipo movimento" + "zona di rottura/litotipo" + "con evoluzione in..." =

localizzazione degli indizi

Classificazione P.A.I.

05/09/03

Fa attiva (<30 anni)

con evoluzione in

153130

Stadio

Potenza materiale

Substrato pre – quaternario:

A: movim. iniziale B: evoluzioneVelocità

Effetti sulla rete idrografica

Quota punto sommitale del coronamento (Q) m. 1710 ; Quota punto inferiore (I) m. 1560 ; Quota testata (T) m. 1710 ; Dislivello (H = Q-I) m. 150 ;Lunghezza (L) m. ;Componente orizzontale di L (L0) m. 288; Lunghezza della massa spostata (L1) ;Componente orizzontale di L1 (L01) m. ;Pendenza β (°). 28° ; Pendenza (solo per superfici rotazionali) γ (°)......;Area (A) m2 ;Larghezza massima della frana (W) m. 80 ; Profondità media dello scorrimento (Pmed) m……......;Profondità massima dello scorrimento (Pmax) m….......;Volume (V) m3……......;Altro...........

Densità di drenaggio Grado gerarchizzazioneAcque superficiali

ANAG

RAFI

CA

Cartografia Foto / Allegati / Note

Bacino Idrografico

AmbienteGeneralità

Foto aeree

Spazio per annotazioni e disegni

DESC

RIZI

ONE

Tipo movimento Origine dei dati

Data ultima attivazione Giorno / mese / anno/ ora

Indizi e segnali premonitori

Evoluzione

Tipo frana

Note:

Altro: Complesso

REGIONE PIEMONTE – SCHEDA RILEVAMENTO FRANEGE

OLOG

IAMO

RFOM

ETRI

A FR

ANA

Stato

Cause

DEFINIZIONE

Costituzione della massa spostataZona di rottura

L0L01

Piede

(I)

Zona di accumulo

Fianco destro

Zona di distacco

CoronamentoPunto sommitale del coronamento

Scarpata principale

Testata

Scarpata secondaria

Massa spostata

Unghia Punto inferiore

(Q)

(T)Punto sommitale della scarpata

Superficie di rottura

Unghia della superficie di rottura

L L1

γβ

Superficie originaria del versante

Page 145: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

In sito: Stratificata Vacuolare Mediam. degradata Coesiva consistenteIn laboratorio: Lapidea Fissile Caotica Molto degradata Coesiva poco consistenteDati stimati Debole Fratturata Complet. Degradata DetriticaAltro: Rilasciata Granulare addensata

Ubicazione: Disarticolata Fresca Granulare scioltaMassiva Scistosa Leggerm. degradata Coesiva

Coesione c = Peso specifico γ = Altro: VALORI MEDI famiglie di discontinuità frontiAngolo di attrito ψ = Spaziatura (m)

Persistenza (m)Fronte Principale Forma Altezza fronte: Q (Barton): JRC Giacitura fronte: RMR (Bieniawski): Apertura (mm)Giacitura strati: SMR (Romana): Riempimento RQD: MRMR(Laubscher): AlterazioneJV: BGD (ISRM): Acqua

Quota crinale m Rettilineo Sigla assegnata al settoreQuota fondovalle m Subverticale Regione Dislivello m

Terrazzato Provincia Pendenza (°)Concavo Comune Area m2

Pendenza media (°) Convesso Volume m3

Esposizione (°) Complesso 1° ordine: Po Quota crinale mAltro: Altro: 2° ordine: Quota fondovalle m

3° ordine: Esposizione (°)

A B C A B A BSingolo edificio residenziale privato. Relazione di sopralluogo Canalette superficiali

Gruppo di edifici residenziali privati. Relazione geologica Trincee drenantiTipo edificio/i pubblico/i: Progetto di massima Pozzi drenantiTipo impianto/i industriale/i: Progetto esecutivo Dreni suborizzontali Manufatti ed infrastrutture di pubblico interesse: Geotecnica di laboratorio Gallerie drenantiTipo attività artigianale / commerciale: Indagini idrogeologiche RetiOpere di sistemazione: Geoelettrica Spritz - betonTipo attività agricola: Sismica di superficie Rilevati paramassiViabilità: strada Perforazioni geognostiche Trincee paramassiAltro: Prove down – hole Strutture paramassi

Prove cross – hole Chiodi - bulloniFrana Rottura diga di frana Sbarramento corso d’acqua Inclinometri Tiranti - ancoraggiCaduta in invaso Altro: Piezometri Imbracature

Fessurimetri Iniezioni / Jet grouting

Persone decedute n.° ferite n.° evacuate n.° a rischio n.° Estensimetri Reticoli – micropaliEdifici privati colpiti n.° privati a rischio n.° pubblici colpiti n.° Clinometri Trattamento termicopubblici a rischio n.° Altro: Assestimetri Trattamento chimico

Rete microsismica Trattamento elettricoMisure topografiche Inerbimenti

SI NO Dati idrometeorologici RimboschimentiIl monitoraggio è destinato a: Riprofilatura Disboscamento

progettazione di interventi di sistemazione allertamento Riduzione carichi testa Viminate, fascinatealtro: Aumento carichi piede Briglie – soglie

Gli interventi di sistemazione sono destinati a: Disgaggio Difese spondalimiglioramento della stabilità del pendio stabilizzazione del pendio Gabbioni Consolidamento edifici

Stima dei costi di quanto previsto: Muri DemolizioniDestinazione d’uso del territorio prevista: Paratie Evacuazioni Altro: Pali Sistemi di allarme

Terre armate / rinforzate

Indagini e interventiManufatti presenti A: non colpiti B: danneggiati C: distrutti A: già effettuati B: da effettuarsi

Tipo profilo

Ammasso Roccioso

K3

Prove geotecniche

Settore di versante includente più frane o indizi di frana

K4

Classificazione

Dati geotecnici Famiglie di discontinuità (ISRM, 1978)

Struttura

TERR

ITOR

IOGE

OLOG

IA T

ECNI

CAVE

RSAN

TE

Morfometria del versante

Distanza fra punto sommitale del coronamento e crinale m. 2450

Gli studi e le indagini geologico – tecniche sono destinati alla progettazione di interventi di sistemazione:

Causa dei danni

Consuntivo

Uso del territorio

Litotecnica

K1 K2

Bacino idrografico

Proiezione polareS

Morfometria

072FA10Roccia

DegradazioneTerra

27001200

14°SSW

Page 146: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

DATA: DENOMINAZIONE FENOMENO: 073FA10 AMBITO DI LAVORO: P.R.G.

Compilatore Dott. Daniele Battaglia IGM 1:50000 CTR 1:10000 Alpi Provincia TO Foglio Sezione Zona PedemontanaComune Bardonecchia Sezione Carta Catastale Bacino TerziarioLocalità R. Guiaud IGM 1:25000 Foglio n. Bacino Padano

Foglio ScalaVolo Quadrante Coordinate UTM ED50 1°ordine: F. PoStrisciata Tavola UTM E 2° ord: F. DoraFotogramma UTM N 3° ord:

Di nuova formazione Attiva Fratture Misure strumentaliRiattivazione Riattivabile Trincee Contropendenze

Stabilizzata naturalmente Doppie creste InghiottitoiIncipiente Stabilizzata artificialmente Scarpate Sostegni e/o alberi inclinatiAvanzato Fq quiescente (>30 a.) Cordonature Franamenti secondariEsaurito Fs stabilizzata Rigonfiamenti Risorgive

Zolle Lesioni ai manufattiCrollo Spaziale Giornali Cedimenti Alterazione dell’idrografiaRibaltamento Libera Pubblicazioni Ondulazioni Altro:Scivolamento rotaz. Confinata Testimonianze oraliScivolamento traslaz. In avanzamento Audiovisivi 1X Zona di distacco 5 Superficie di rotturaColata Retrogressiva Archivi enti 2 Zona di accumulo 6 Corpo di franaD.G.P.V. In allargamento Cartografia 3 Fianco destro 7 Non determinabileNon classificabile Multidirezionale Immagini telerilev. 4 Fianco sinistro 8 Altro:

Temporale Documenti storiciIn diminuzione Lichenometria superficiale (< 3m)

naturali antropiche Costante Dendrocronologia intermedia (3 - 15 m) A BAltro: In aumento Radiometria profonda (>15 m) estr. lento (<16 mm/anno)

Altro: Altro: Altro: molto lento (<1.6 m/anno)lento (<13 m/mese)

Assenti Deviazione Presenza di sorgenti moderato (<1.8 m/h)Diffuse Alta Alto Sbarramento totale Falda freatica rapido (<3 m/min)Concentrate Media Medio Sbarramento parziale Falda in pressione molto rapido (<5 m/s)Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s)

Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito glacialeCalcescisti, dolomie Gruppo, Formazione ecc… Detrito di versante Deposito fluvioglaciale

Zona Piemontese Accumulo di frana Terreno di riportoDeposito alluvionale Altro:

"tipo movimento" + "zona di rottura/litotipo" + "con evoluzione in..." =

localizzazione degli indizi

Classificazione P.A.I.

04/09/03

Fa attiva (<30 anni)

con evoluzione in

153100

Stadio

Potenza materiale

Substrato pre – quaternario:

A: movim. iniziale B: evoluzioneVelocità

Effetti sulla rete idrografica

Quota punto sommitale del coronamento (Q) m. 2300 ; Quota punto inferiore (I) m. 1930 ; Quota testata (T) m. 2300 ; Dislivello (H = Q-I) m. 370 ;Lunghezza (L) m. ;Componente orizzontale di L (L0) m. 576; Lunghezza della massa spostata (L1) ;Componente orizzontale di L1 (L01) m. ;Pendenza β (°). 33° ; Pendenza (solo per superfici rotazionali) γ (°)......;Area (A) m2 ;Larghezza massima della frana (W) m. 144 ; Profondità media dello scorrimento (Pmed) m……......;Profondità massima dello scorrimento (Pmax) m….......;Volume (V) m3……......;Altro...........

Densità di drenaggio Grado gerarchizzazioneAcque superficiali

ANAG

RAFI

CA

Cartografia Foto / Allegati / Note

Bacino Idrografico

AmbienteGeneralità

Foto aeree

Spazio per annotazioni e disegni

DESC

RIZI

ONE

Tipo movimento Origine dei dati

Data ultima attivazione Giorno / mese / anno/ ora

Indizi e segnali premonitori

Evoluzione

Tipo frana

Note:

Altro: Complesso

REGIONE PIEMONTE – SCHEDA RILEVAMENTO FRANEGE

OLOG

IAMO

RFOM

ETRI

A FR

ANA

Stato

Cause

DEFINIZIONE

Costituzione della massa spostataZona di rottura

L0L01

Piede

(I)

Zona di accumulo

Fianco destro

Zona di distacco

CoronamentoPunto sommitale del coronamento

Scarpata principale

Testata

Scarpata secondaria

Massa spostata

Unghia Punto inferiore

(Q)

(T)Punto sommitale della scarpata

Superficie di rottura

Unghia della superficie di rottura

L L1

γβ

Superficie originaria del versante

Page 147: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

In sito: Stratificata Vacuolare Mediam. degradata Coesiva consistenteIn laboratorio: Lapidea Fissile Caotica Molto degradata Coesiva poco consistenteDati stimati Debole Fratturata Complet. Degradata DetriticaAltro: Rilasciata Granulare addensata

Ubicazione: Disarticolata Fresca Granulare scioltaMassiva Scistosa Leggerm. degradata Coesiva

Coesione c = Peso specifico γ = Altro: VALORI MEDI famiglie di discontinuità frontiAngolo di attrito ψ = Spaziatura (m)

Persistenza (m)Fronte Principale Forma Altezza fronte: Q (Barton): JRC Giacitura fronte: RMR (Bieniawski): Apertura (mm)Giacitura strati: SMR (Romana): Riempimento RQD: MRMR(Laubscher): AlterazioneJV: BGD (ISRM): Acqua

Quota crinale m Rettilineo Sigla assegnata al settoreQuota fondovalle m Subverticale Regione Dislivello m

Terrazzato Provincia Pendenza (°)Concavo Comune Area m2

Pendenza media (°) Convesso Volume m3

Esposizione (°) Complesso 1° ordine: Po Quota crinale mAltro: Altro: 2° ordine: Quota fondovalle m

3° ordine: Esposizione (°)

A B C A B A BSingolo edificio residenziale privato. Relazione di sopralluogo Canalette superficiali

Gruppo di edifici residenziali privati. Relazione geologica Trincee drenantiTipo edificio/i pubblico/i: Progetto di massima Pozzi drenantiTipo impianto/i industriale/i: Progetto esecutivo Dreni suborizzontali Manufatti ed infrastrutture di pubblico interesse: Geotecnica di laboratorio Gallerie drenantiTipo attività artigianale / commerciale: Indagini idrogeologiche RetiOpere di sistemazione: Geoelettrica Spritz - betonTipo attività agricola: Sismica di superficie Rilevati paramassiViabilità: strada Perforazioni geognostiche Trincee paramassiAltro: Prove down – hole Strutture paramassi

Prove cross – hole Chiodi - bulloniFrana Rottura diga di frana Sbarramento corso d’acqua Inclinometri Tiranti - ancoraggiCaduta in invaso Altro: Piezometri Imbracature

Fessurimetri Iniezioni / Jet grouting

Persone decedute n.° ferite n.° evacuate n.° a rischio n.° Estensimetri Reticoli – micropaliEdifici privati colpiti n.° privati a rischio n.° pubblici colpiti n.° Clinometri Trattamento termicopubblici a rischio n.° Altro: Assestimetri Trattamento chimico

Rete microsismica Trattamento elettricoMisure topografiche Inerbimenti

SI NO Dati idrometeorologici RimboschimentiIl monitoraggio è destinato a: Riprofilatura Disboscamento

progettazione di interventi di sistemazione allertamento Riduzione carichi testa Viminate, fascinatealtro: Aumento carichi piede Briglie – soglie

Gli interventi di sistemazione sono destinati a: Disgaggio Difese spondalimiglioramento della stabilità del pendio stabilizzazione del pendio Gabbioni Consolidamento edifici

Stima dei costi di quanto previsto: Muri DemolizioniDestinazione d’uso del territorio prevista: Paratie Evacuazioni Altro: Pali Sistemi di allarme

Terre armate / rinforzate

Indagini e interventiManufatti presenti A: non colpiti B: danneggiati C: distrutti A: già effettuati B: da effettuarsi

Tipo profilo

Ammasso Roccioso

K3

Prove geotecniche

Settore di versante includente più frane o indizi di frana

K4

Classificazione

Dati geotecnici Famiglie di discontinuità (ISRM, 1978)

Struttura

TERR

ITOR

IOGE

OLOG

IA T

ECNI

CAVE

RSAN

TE

Morfometria del versante

Distanza fra punto sommitale del coronamento e crinale m. 390

Gli studi e le indagini geologico – tecniche sono destinati alla progettazione di interventi di sistemazione:

Causa dei danni

Consuntivo

Uso del territorio

Litotecnica

K1 K2

Bacino idrografico

Proiezione polareS

Morfometria

073FA10Roccia

DegradazioneTerra

24501200

21°SSW

Page 148: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

DATA: DENOMINAZIONE FENOMENO: 074FA10 AMBITO DI LAVORO: P.R.G.

Compilatore Dott. Daniele Battaglia IGM 1:50000 CTR 1:10000 Alpi Provincia TO Foglio Sezione Zona PedemontanaComune Bardonecchia Sezione Carta Catastale Bacino TerziarioLocalità Costa Sellette IGM 1:25000 Foglio n. Bacino Padano

Foglio ScalaVolo Quadrante Coordinate UTM ED50 1°ordine: F. PoStrisciata Tavola UTM E 2° ord: F. DoraFotogramma UTM N 3° ord:

Di nuova formazione Attiva Fratture Misure strumentaliRiattivazione Riattivabile Trincee Contropendenze

Stabilizzata naturalmente Doppie creste InghiottitoiIncipiente Stabilizzata artificialmente Scarpate Sostegni e/o alberi inclinatiAvanzato Fq quiescente (>30 a.) Cordonature Franamenti secondariEsaurito Fs stabilizzata Rigonfiamenti Risorgive

Zolle Lesioni ai manufattiCrollo Spaziale Giornali Cedimenti Alterazione dell’idrografiaRibaltamento Libera Pubblicazioni Ondulazioni Altro:Scivolamento rotaz. Confinata Testimonianze oraliScivolamento traslaz. In avanzamento Audiovisivi 1X Zona di distacco 5 Superficie di rotturaColata Retrogressiva Archivi enti 2 Zona di accumulo 6 Corpo di franaD.G.P.V. In allargamento Cartografia 3 Fianco destro 7 Non determinabileNon classificabile Multidirezionale Immagini telerilev. 4 Fianco sinistro 8 Altro:

Temporale Documenti storiciIn diminuzione Lichenometria superficiale (< 3m)

naturali antropiche Costante Dendrocronologia intermedia (3 - 15 m) A BAltro: In aumento Radiometria profonda (>15 m) estr. lento (<16 mm/anno)

Altro: Altro: Altro: molto lento (<1.6 m/anno)lento (<13 m/mese)

Assenti Deviazione Presenza di sorgenti moderato (<1.8 m/h)Diffuse Alta Alto Sbarramento totale Falda freatica rapido (<3 m/min)Concentrate Media Medio Sbarramento parziale Falda in pressione molto rapido (<5 m/s)Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s)

Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito glacialeCalcescisti, dolomie Gruppo, Formazione ecc… Detrito di versante Deposito fluvioglaciale

Zona Piemontese Accumulo di frana Terreno di riportoDeposito alluvionale Altro:

"tipo movimento" + "zona di rottura/litotipo" + "con evoluzione in..." =

localizzazione degli indizi

Classificazione P.A.I.

04/09/03

Fa attiva (<30 anni)

con evoluzione in

153060

Stadio

Potenza materiale

Substrato pre – quaternario:

A: movim. iniziale B: evoluzioneVelocità

Effetti sulla rete idrografica

Quota punto sommitale del coronamento (Q) m. 2770 ; Quota punto inferiore (I) m. 1800 ; Quota testata (T) m. 2270 ; Dislivello (H = Q-I) m. 470 ;Lunghezza (L) m. ;Componente orizzontale di L (L0) m. 740; Lunghezza della massa spostata (L1) ;Componente orizzontale di L1 (L01) m. ;Pendenza β (°). 32° ; Pendenza (solo per superfici rotazionali) γ (°)......;Area (A) m2 ;Larghezza massima della frana (W) m. 207 ; Profondità media dello scorrimento (Pmed) m……......;Profondità massima dello scorrimento (Pmax) m….......;Volume (V) m3……......;Altro...........

Densità di drenaggio Grado gerarchizzazioneAcque superficiali

ANAG

RAFI

CA

Cartografia Foto / Allegati / Note

Bacino Idrografico

AmbienteGeneralità

Foto aeree

Spazio per annotazioni e disegni

DESC

RIZI

ONE

Tipo movimento Origine dei dati

Data ultima attivazione Giorno / mese / anno/ ora

Indizi e segnali premonitori

Evoluzione

Tipo frana

Note:

Altro: Complesso

REGIONE PIEMONTE – SCHEDA RILEVAMENTO FRANEGE

OLOG

IAMO

RFOM

ETRI

A FR

ANA

Stato

Cause

DEFINIZIONE

Costituzione della massa spostataZona di rottura

L0L01

Piede

(I)

Zona di accumulo

Fianco destro

Zona di distacco

CoronamentoPunto sommitale del coronamento

Scarpata principale

Testata

Scarpata secondaria

Massa spostata

Unghia Punto inferiore

(Q)

(T)Punto sommitale della scarpata

Superficie di rottura

Unghia della superficie di rottura

L L1

γβ

Superficie originaria del versante

Page 149: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

In sito: Stratificata Vacuolare Mediam. degradata Coesiva consistenteIn laboratorio: Lapidea Fissile Caotica Molto degradata Coesiva poco consistenteDati stimati Debole Fratturata Complet. Degradata DetriticaAltro: Rilasciata Granulare addensata

Ubicazione: Disarticolata Fresca Granulare scioltaMassiva Scistosa Leggerm. degradata Coesiva

Coesione c = Peso specifico γ = Altro: VALORI MEDI famiglie di discontinuità frontiAngolo di attrito ψ = Spaziatura (m)

Persistenza (m)Fronte Principale Forma Altezza fronte: Q (Barton): JRC Giacitura fronte: RMR (Bieniawski): Apertura (mm)Giacitura strati: SMR (Romana): Riempimento RQD: MRMR(Laubscher): AlterazioneJV: BGD (ISRM): Acqua

Quota crinale m Rettilineo Sigla assegnata al settoreQuota fondovalle m Subverticale Regione Dislivello m

Terrazzato Provincia Pendenza (°)Concavo Comune Area m2

Pendenza media (°) Convesso Volume m3

Esposizione (°) Complesso 1° ordine: Po Quota crinale mAltro: Altro: 2° ordine: Quota fondovalle m

3° ordine: Esposizione (°)

A B C A B A BSingolo edificio residenziale privato. Relazione di sopralluogo Canalette superficiali

Gruppo di edifici residenziali privati. Relazione geologica Trincee drenantiTipo edificio/i pubblico/i: Progetto di massima Pozzi drenantiTipo impianto/i industriale/i: Progetto esecutivo Dreni suborizzontali Manufatti ed infrastrutture di pubblico interesse: Geotecnica di laboratorio Gallerie drenantiTipo attività artigianale / commerciale: Indagini idrogeologiche RetiOpere di sistemazione: Geoelettrica Spritz - betonTipo attività agricola: Sismica di superficie Rilevati paramassiViabilità: strada Perforazioni geognostiche Trincee paramassiAltro: Prove down – hole Strutture paramassi

Prove cross – hole Chiodi - bulloniFrana Rottura diga di frana Sbarramento corso d’acqua Inclinometri Tiranti - ancoraggiCaduta in invaso Altro: Piezometri Imbracature

Fessurimetri Iniezioni / Jet grouting

Persone decedute n.° ferite n.° evacuate n.° a rischio n.° Estensimetri Reticoli – micropaliEdifici privati colpiti n.° privati a rischio n.° pubblici colpiti n.° Clinometri Trattamento termicopubblici a rischio n.° Altro: Assestimetri Trattamento chimico

Rete microsismica Trattamento elettricoMisure topografiche Inerbimenti

SI NO Dati idrometeorologici RimboschimentiIl monitoraggio è destinato a: Riprofilatura Disboscamento

progettazione di interventi di sistemazione allertamento Riduzione carichi testa Viminate, fascinatealtro: Aumento carichi piede Briglie – soglie

Gli interventi di sistemazione sono destinati a: Disgaggio Difese spondalimiglioramento della stabilità del pendio stabilizzazione del pendio Gabbioni Consolidamento edifici

Stima dei costi di quanto previsto: Muri DemolizioniDestinazione d’uso del territorio prevista: Paratie Evacuazioni Altro: Pali Sistemi di allarme

Terre armate / rinforzate

Indagini e interventiManufatti presenti A: non colpiti B: danneggiati C: distrutti A: già effettuati B: da effettuarsi

Tipo profilo

Ammasso Roccioso

K3

Prove geotecniche

Settore di versante includente più frane o indizi di frana

K4

Classificazione

Dati geotecnici Famiglie di discontinuità (ISRM, 1978)

Struttura

TERR

ITOR

IOGE

OLOG

IA T

ECNI

CAVE

RSAN

TE

Morfometria del versante

Distanza fra punto sommitale del coronamento e crinale m. 1260

Gli studi e le indagini geologico – tecniche sono destinati alla progettazione di interventi di sistemazione:

Causa dei danni

Consuntivo

Uso del territorio

Litotecnica

K1 K2

Bacino idrografico

Proiezione polareS

Morfometria

074FA10Roccia

DegradazioneTerra

28001200

23°SW

Page 150: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

DATA: DENOMINAZIONE FENOMENO: 075FA10 AMBITO DI LAVORO: P.R.G.

Compilatore Dott. Daniele Battaglia IGM 1:50000 CTR 1:10000 Alpi Provincia TO Foglio Sezione Zona PedemontanaComune Bardonecchia Sezione Carta Catastale Bacino TerziarioLocalità Costa Sellette IGM 1:25000 Foglio n. Bacino Padano

Foglio ScalaVolo Quadrante Coordinate UTM ED50 1°ordine: F. PoStrisciata Tavola UTM E 2° ord: F. DoraFotogramma UTM N 3° ord:

Di nuova formazione Attiva Fratture Misure strumentaliRiattivazione Riattivabile Trincee Contropendenze

Stabilizzata naturalmente Doppie creste InghiottitoiIncipiente Stabilizzata artificialmente Scarpate Sostegni e/o alberi inclinatiAvanzato Fq quiescente (>30 a.) Cordonature Franamenti secondariEsaurito Fs stabilizzata Rigonfiamenti Risorgive

Zolle Lesioni ai manufattiCrollo Spaziale Giornali Cedimenti Alterazione dell’idrografiaRibaltamento Libera Pubblicazioni Ondulazioni Altro:Scivolamento rotaz. Confinata Testimonianze oraliScivolamento traslaz. In avanzamento Audiovisivi 1X Zona di distacco 5 Superficie di rotturaColata Retrogressiva Archivi enti 2 Zona di accumulo 6 Corpo di franaD.G.P.V. In allargamento Cartografia 3 Fianco destro 7 Non determinabileNon classificabile Multidirezionale Immagini telerilev. 4 Fianco sinistro 8 Altro:

Temporale Documenti storiciIn diminuzione Lichenometria superficiale (< 3m)

naturali antropiche Costante Dendrocronologia intermedia (3 - 15 m) A BAltro: In aumento Radiometria profonda (>15 m) estr. lento (<16 mm/anno)

Altro: Altro: Altro: molto lento (<1.6 m/anno)lento (<13 m/mese)

Assenti Deviazione Presenza di sorgenti moderato (<1.8 m/h)Diffuse Alta Alto Sbarramento totale Falda freatica rapido (<3 m/min)Concentrate Media Medio Sbarramento parziale Falda in pressione molto rapido (<5 m/s)Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s)

Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito glacialeCalcescisti Gruppo, Formazione ecc… Detrito di versante Deposito fluvioglaciale

Zona Piemontese Accumulo di frana Terreno di riportoDeposito alluvionale Altro:

"tipo movimento" + "zona di rottura/litotipo" + "con evoluzione in..." =

localizzazione degli indizi

Classificazione P.A.I.

04/09/03

Fa attiva (<30 anni)

con evoluzione in

153100

Stadio

Potenza materiale

Substrato pre – quaternario:

A: movim. iniziale B: evoluzioneVelocità

Effetti sulla rete idrografica

Quota punto sommitale del coronamento (Q) m. 2470 ; Quota punto inferiore (I) m. 2130 ; Quota testata (T) m. 2470 ; Dislivello (H = Q-I) m. 340 ;Lunghezza (L) m. ;Componente orizzontale di L (L0) m. 765; Lunghezza della massa spostata (L1) ;Componente orizzontale di L1 (L01) m. ;Pendenza β (°). 24° ; Pendenza (solo per superfici rotazionali) γ (°)......;Area (A) m2 ;Larghezza massima della frana (W) m. 522 ; Profondità media dello scorrimento (Pmed) m……......;Profondità massima dello scorrimento (Pmax) m….......;Volume (V) m3……......;Altro...........

Densità di drenaggio Grado gerarchizzazioneAcque superficiali

ANAG

RAFI

CA

Cartografia Foto / Allegati / Note

Bacino Idrografico

AmbienteGeneralità

Foto aeree

Spazio per annotazioni e disegni

DESC

RIZI

ONE

Tipo movimento Origine dei dati

Data ultima attivazione Giorno / mese / anno/ ora

Indizi e segnali premonitori

Evoluzione

Tipo frana

Note:

Altro: Complesso

REGIONE PIEMONTE – SCHEDA RILEVAMENTO FRANEGE

OLOG

IAMO

RFOM

ETRI

A FR

ANA

Stato

Cause

DEFINIZIONE

Costituzione della massa spostataZona di rottura

L0L01

Piede

(I)

Zona di accumulo

Fianco destro

Zona di distacco

CoronamentoPunto sommitale del coronamento

Scarpata principale

Testata

Scarpata secondaria

Massa spostata

Unghia Punto inferiore

(Q)

(T)Punto sommitale della scarpata

Superficie di rottura

Unghia della superficie di rottura

L L1

γβ

Superficie originaria del versante

Page 151: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

In sito: Stratificata Vacuolare Mediam. degradata Coesiva consistenteIn laboratorio: Lapidea Fissile Caotica Molto degradata Coesiva poco consistenteDati stimati Debole Fratturata Complet. Degradata DetriticaAltro: Rilasciata Granulare addensata

Ubicazione: Disarticolata Fresca Granulare scioltaMassiva Scistosa Leggerm. degradata Coesiva

Coesione c = Peso specifico γ = Altro: VALORI MEDI famiglie di discontinuità frontiAngolo di attrito ψ = Spaziatura (m)

Persistenza (m)Fronte Principale Forma Altezza fronte: Q (Barton): JRC Giacitura fronte: RMR (Bieniawski): Apertura (mm)Giacitura strati: SMR (Romana): Riempimento RQD: MRMR(Laubscher): AlterazioneJV: BGD (ISRM): Acqua

Quota crinale m Rettilineo Sigla assegnata al settoreQuota fondovalle m Subverticale Regione Dislivello m

Terrazzato Provincia Pendenza (°)Concavo Comune Area m2

Pendenza media (°) Convesso Volume m3

Esposizione (°) Complesso 1° ordine: Po Quota crinale mAltro: Altro: 2° ordine: Quota fondovalle m

3° ordine: Esposizione (°)

A B C A B A BSingolo edificio residenziale privato. Relazione di sopralluogo Canalette superficiali

Gruppo di edifici residenziali privati. Relazione geologica Trincee drenantiTipo edificio/i pubblico/i: Progetto di massima Pozzi drenantiTipo impianto/i industriale/i: Progetto esecutivo Dreni suborizzontali Manufatti ed infrastrutture di pubblico interesse: Geotecnica di laboratorio Gallerie drenantiTipo attività artigianale / commerciale: Indagini idrogeologiche RetiOpere di sistemazione: Geoelettrica Spritz - betonTipo attività agricola: Sismica di superficie Rilevati paramassiViabilità: strada Perforazioni geognostiche Trincee paramassiAltro: Prove down – hole Strutture paramassi

Prove cross – hole Chiodi - bulloniFrana Rottura diga di frana Sbarramento corso d’acqua Inclinometri Tiranti - ancoraggiCaduta in invaso Altro: Piezometri Imbracature

Fessurimetri Iniezioni / Jet grouting

Persone decedute n.° ferite n.° evacuate n.° a rischio n.° Estensimetri Reticoli – micropaliEdifici privati colpiti n.° privati a rischio n.° pubblici colpiti n.° Clinometri Trattamento termicopubblici a rischio n.° Altro: Assestimetri Trattamento chimico

Rete microsismica Trattamento elettricoMisure topografiche Inerbimenti

SI NO Dati idrometeorologici RimboschimentiIl monitoraggio è destinato a: Riprofilatura Disboscamento

progettazione di interventi di sistemazione allertamento Riduzione carichi testa Viminate, fascinatealtro: Aumento carichi piede Briglie – soglie

Gli interventi di sistemazione sono destinati a: Disgaggio Difese spondalimiglioramento della stabilità del pendio stabilizzazione del pendio Gabbioni Consolidamento edifici

Stima dei costi di quanto previsto: Muri DemolizioniDestinazione d’uso del territorio prevista: Paratie Evacuazioni Altro: Pali Sistemi di allarme

Terre armate / rinforzate

Indagini e interventiManufatti presenti A: non colpiti B: danneggiati C: distrutti A: già effettuati B: da effettuarsi

Tipo profilo

Ammasso Roccioso

K3

Prove geotecniche

Settore di versante includente più frane o indizi di frana

K4

Classificazione

Dati geotecnici Famiglie di discontinuità (ISRM, 1978)

Struttura

TERR

ITOR

IOGE

OLOG

IA T

ECNI

CAVE

RSAN

TE

Morfometria del versante

Distanza fra punto sommitale del coronamento e crinale m. 774

Gli studi e le indagini geologico – tecniche sono destinati alla progettazione di interventi di sistemazione:

Causa dei danni

Consuntivo

Uso del territorio

Litotecnica

K1 K2

Bacino idrografico

Proiezione polareS

Morfometria

075FA10Roccia

DegradazioneTerra

28001200

23°SW

Page 152: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

DATA: DENOMINAZIONE FENOMENO: 076FQ10 AMBITO DI LAVORO: P.R.G.

Compilatore Dott. Daniele Battaglia IGM 1:50000 CTR 1:10000 Alpi Provincia TO Foglio Sezione Zona PedemontanaComune Bardonecchia Sezione Carta Catastale Bacino TerziarioLocalità IGM 1:25000 Foglio n. Bacino Padano

Foglio ScalaVolo Quadrante Coordinate UTM ED50 1°ordine: F. PoStrisciata Tavola UTM E 2° ord: F. DoraFotogramma UTM N 3° ord:

Di nuova formazione Attiva Fratture Misure strumentaliRiattivazione Riattivabile Trincee Contropendenze

Stabilizzata naturalmente Doppie creste InghiottitoiIncipiente Stabilizzata artificialmente Scarpate Sostegni e/o alberi inclinatiAvanzato Fq quiescente (>30 a.) Cordonature Franamenti secondariEsaurito Fs stabilizzata Rigonfiamenti Risorgive

Zolle Lesioni ai manufattiCrollo Spaziale Giornali Cedimenti Alterazione dell’idrografiaRibaltamento Libera Pubblicazioni Ondulazioni Altro:Scivolamento rotaz. Confinata Testimonianze oraliScivolamento traslaz. In avanzamento Audiovisivi 1X Zona di distacco 5 Superficie di rotturaColata Retrogressiva Archivi enti 2 Zona di accumulo 6 Corpo di franaD.G.P.V. In allargamento Cartografia 3 Fianco destro 7 Non determinabileNon classificabile Multidirezionale Immagini telerilev. 4 Fianco sinistro 8 Altro:

Temporale Documenti storiciIn diminuzione Lichenometria superficiale (< 3m)

naturali antropiche Costante Dendrocronologia intermedia (3 - 15 m) A BAltro: In aumento Radiometria profonda (>15 m) estr. lento (<16 mm/anno)

Altro: Altro: Altro: molto lento (<1.6 m/anno)lento (<13 m/mese)

Assenti Deviazione Presenza di sorgenti moderato (<1.8 m/h)Diffuse Alta Alto Sbarramento totale Falda freatica rapido (<3 m/min)Concentrate Media Medio Sbarramento parziale Falda in pressione molto rapido (<5 m/s)Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s)

Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito glacialeCalcescisti Gruppo, Formazione ecc… Detrito di versante Deposito fluvioglaciale

Zona Piemontese Accumulo di frana Terreno di riportoDeposito alluvionale Altro:

"tipo movimento" + "zona di rottura/litotipo" + "con evoluzione in..." =

localizzazione degli indizi

Classificazione P.A.I.

04/09/03

Fa attiva (<30 anni)

con evoluzione in

153090

Stadio

Potenza materiale

Substrato pre – quaternario:

A: movim. iniziale B: evoluzioneVelocità

Effetti sulla rete idrografica

Quota punto sommitale del coronamento (Q) m. 1805 ; Quota punto inferiore (I) m. 1220 ; Quota testata (T) m. 1805 ; Dislivello (H = Q-I) m. 585 ;Lunghezza (L) m. ;Componente orizzontale di L (L0) m. 1300; Lunghezza della massa spostata (L1) ;Componente orizzontale di L1 (L01) m. ;Pendenza β (°). 24° ; Pendenza (solo per superfici rotazionali) γ (°)......;Area (A) m2 ;Larghezza massima della frana (W) m. 342 ; Profondità media dello scorrimento (Pmed) m……......;Profondità massima dello scorrimento (Pmax) m….......;Volume (V) m3……......;Altro...........

Densità di drenaggio Grado gerarchizzazioneAcque superficiali

ANAG

RAFI

CA

Cartografia Foto / Allegati / Note

Bacino Idrografico

AmbienteGeneralità

Foto aeree

Spazio per annotazioni e disegni

DESC

RIZI

ONE

Tipo movimento Origine dei dati

Data ultima attivazione Giorno / mese / anno/ ora

Indizi e segnali premonitori

Evoluzione

Tipo frana

Note:

Altro: Complesso

REGIONE PIEMONTE – SCHEDA RILEVAMENTO FRANEGE

OLOG

IAMO

RFOM

ETRI

A FR

ANA

Stato

Cause

DEFINIZIONE

Costituzione della massa spostataZona di rottura

L0L01

Piede

(I)

Zona di accumulo

Fianco destro

Zona di distacco

CoronamentoPunto sommitale del coronamento

Scarpata principale

Testata

Scarpata secondaria

Massa spostata

Unghia Punto inferiore

(Q)

(T)Punto sommitale della scarpata

Superficie di rottura

Unghia della superficie di rottura

L L1

γβ

Superficie originaria del versante

Page 153: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

In sito: Stratificata Vacuolare Mediam. degradata Coesiva consistenteIn laboratorio: Lapidea Fissile Caotica Molto degradata Coesiva poco consistenteDati stimati Debole Fratturata Complet. Degradata DetriticaAltro: Rilasciata Granulare addensata

Ubicazione: Disarticolata Fresca Granulare scioltaMassiva Scistosa Leggerm. degradata Coesiva

Coesione c = Peso specifico γ = Altro: VALORI MEDI famiglie di discontinuità frontiAngolo di attrito ψ = Spaziatura (m)

Persistenza (m)Fronte Principale Forma Altezza fronte: Q (Barton): JRC Giacitura fronte: RMR (Bieniawski): Apertura (mm)Giacitura strati: SMR (Romana): Riempimento RQD: MRMR(Laubscher): AlterazioneJV: BGD (ISRM): Acqua

Quota crinale m Rettilineo Sigla assegnata al settoreQuota fondovalle m Subverticale Regione Dislivello m

Terrazzato Provincia Pendenza (°)Concavo Comune Area m2

Pendenza media (°) Convesso Volume m3

Esposizione (°) Complesso 1° ordine: Po Quota crinale mAltro: Altro: 2° ordine: Quota fondovalle m

3° ordine: Esposizione (°)

A B C A B A BSingolo edificio residenziale privato. Relazione di sopralluogo Canalette superficiali

Gruppo di edifici residenziali privati. Relazione geologica Trincee drenantiTipo edificio/i pubblico/i: Progetto di massima Pozzi drenantiTipo impianto/i industriale/i: Progetto esecutivo Dreni suborizzontali Manufatti ed infrastrutture di pubblico interesse: Geotecnica di laboratorio Gallerie drenantiTipo attività artigianale / commerciale: Indagini idrogeologiche RetiOpere di sistemazione: Geoelettrica Spritz - betonTipo attività agricola: Sismica di superficie Rilevati paramassiViabilità: strada Perforazioni geognostiche Trincee paramassiAltro: Prove down – hole Strutture paramassi

Prove cross – hole Chiodi - bulloniFrana Rottura diga di frana Sbarramento corso d’acqua Inclinometri Tiranti - ancoraggiCaduta in invaso Altro: Piezometri Imbracature

Fessurimetri Iniezioni / Jet grouting

Persone decedute n.° ferite n.° evacuate n.° a rischio n.° Estensimetri Reticoli – micropaliEdifici privati colpiti n.° privati a rischio n.° pubblici colpiti n.° Clinometri Trattamento termicopubblici a rischio n.° Altro: Assestimetri Trattamento chimico

Rete microsismica Trattamento elettricoMisure topografiche Inerbimenti

SI NO Dati idrometeorologici RimboschimentiIl monitoraggio è destinato a: Riprofilatura Disboscamento

progettazione di interventi di sistemazione allertamento Riduzione carichi testa Viminate, fascinatealtro: Aumento carichi piede Briglie – soglie

Gli interventi di sistemazione sono destinati a: Disgaggio Difese spondalimiglioramento della stabilità del pendio stabilizzazione del pendio Gabbioni Consolidamento edifici

Stima dei costi di quanto previsto: Muri DemolizioniDestinazione d’uso del territorio prevista: Paratie Evacuazioni Altro: Pali Sistemi di allarme

Terre armate / rinforzate

Indagini e interventiManufatti presenti A: non colpiti B: danneggiati C: distrutti A: già effettuati B: da effettuarsi

Tipo profilo

Ammasso Roccioso

K3

Prove geotecniche

Settore di versante includente più frane o indizi di frana

K4

Classificazione

Dati geotecnici Famiglie di discontinuità (ISRM, 1978)

Struttura

TERR

ITOR

IOGE

OLOG

IA T

ECNI

CAVE

RSAN

TE

Morfometria del versante

Distanza fra punto sommitale del coronamento e crinale m.

Gli studi e le indagini geologico – tecniche sono destinati alla progettazione di interventi di sistemazione:

Causa dei danni

Consuntivo

Uso del territorio

Litotecnica

K1 K2

Bacino idrografico

Proiezione polareS

Morfometria

076FQ10Roccia

DegradazioneTerra

18051220

24°SW

Page 154: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

DATA: DENOMINAZIONE FENOMENO: 077FA10 AMBITO DI LAVORO: P.R.G.

Compilatore Dott. Daniele Battaglia IGM 1:50000 CTR 1:10000 Alpi Provincia TO Foglio Sezione Zona PedemontanaComune Bardonecchia Sezione Carta Catastale Bacino TerziarioLocalità IGM 1:25000 Foglio n. Bacino Padano

Foglio ScalaVolo Quadrante Coordinate UTM ED50 1°ordine: F. PoStrisciata Tavola UTM E 2° ord: F. DoraFotogramma UTM N 3° ord:

Di nuova formazione Attiva Fratture Misure strumentaliRiattivazione Riattivabile Trincee Contropendenze

Stabilizzata naturalmente Doppie creste InghiottitoiIncipiente Stabilizzata artificialmente Scarpate Sostegni e/o alberi inclinatiAvanzato Fq quiescente (>30 a.) Cordonature Franamenti secondariEsaurito Fs stabilizzata Rigonfiamenti Risorgive

Zolle Lesioni ai manufattiCrollo Spaziale Giornali Cedimenti Alterazione dell’idrografiaRibaltamento Libera Pubblicazioni Ondulazioni Altro:Scivolamento rotaz. Confinata Testimonianze oraliScivolamento traslaz. In avanzamento Audiovisivi 1 Zona di distacco 5 Superficie di rotturaColata Retrogressiva Archivi enti 2 Zona di accumulo 6 Corpo di franaD.G.P.V. In allargamento Cartografia 3 Fianco destro 7 Non determinabileNon classificabile Multidirezionale Immagini telerilev. 4 Fianco sinistro 8 Altro:

Temporale Documenti storiciIn diminuzione Lichenometria superficiale (< 3m)

naturali antropiche Costante Dendrocronologia intermedia (3 - 15 m) A BAltro: In aumento Radiometria profonda (>15 m) estr. lento (<16 mm/anno)

Altro: Altro: Altro: molto lento (<1.6 m/anno)lento (<13 m/mese)

Assenti Deviazione Presenza di sorgenti moderato (<1.8 m/h)Diffuse Alta Alto Sbarramento totale Falda freatica rapido (<3 m/min)Concentrate Media Medio Sbarramento parziale Falda in pressione molto rapido (<5 m/s)Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s)

Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito glacialeCalcescisti Gruppo, Formazione ecc… Detrito di versante Deposito fluvioglaciale

Zona Piemontese Accumulo di frana Terreno di riportoDeposito alluvionale Altro:

"tipo movimento" + "zona di rottura/litotipo" + "con evoluzione in..." =

localizzazione degli indizi

Classificazione P.A.I.

04/09/03

Fa attiva (<30 anni)

con evoluzione in

153090

Stadio

Potenza materiale

Substrato pre – quaternario:

A: movim. iniziale B: evoluzioneVelocità

Effetti sulla rete idrografica

Quota punto sommitale del coronamento (Q) m. 1350 ; Quota punto inferiore (I) m. 1200 ; Quota testata (T) m. 1350 ; Dislivello (H = Q-I) m. 150 ;Lunghezza (L) m. ;Componente orizzontale di L (L0) m. 342; Lunghezza della massa spostata (L1) ;Componente orizzontale di L1 (L01) m. ;Pendenza β (°). 23° ; Pendenza (solo per superfici rotazionali) γ (°)......;Area (A) m2 ;Larghezza massima della frana (W) m. 207 ; Profondità media dello scorrimento (Pmed) m……......;Profondità massima dello scorrimento (Pmax) m….......;Volume (V) m3……......;Altro...........

Densità di drenaggio Grado gerarchizzazioneAcque superficiali

ANAG

RAFI

CA

Cartografia Foto / Allegati / Note

Bacino Idrografico

AmbienteGeneralità

Foto aeree

Spazio per annotazioni e disegni

DESC

RIZI

ONE

Tipo movimento Origine dei dati

Data ultima attivazione Giorno / mese / anno/ ora

Indizi e segnali premonitori

Evoluzione

Tipo frana

Note:

Altro: Complesso

REGIONE PIEMONTE – SCHEDA RILEVAMENTO FRANEGE

OLOG

IAMO

RFOM

ETRI

A FR

ANA

Stato

Cause

DEFINIZIONE

Costituzione della massa spostataZona di rottura

L0L01

Piede

(I)

Zona di accumulo

Fianco destro

Zona di distacco

CoronamentoPunto sommitale del coronamento

Scarpata principale

Testata

Scarpata secondaria

Massa spostata

Unghia Punto inferiore

(Q)

(T)Punto sommitale della scarpata

Superficie di rottura

Unghia della superficie di rottura

L L1

γβ

Superficie originaria del versante

Page 155: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

In sito: Stratificata Vacuolare Mediam. degradata Coesiva consistenteIn laboratorio: Lapidea Fissile Caotica Molto degradata Coesiva poco consistenteDati stimati Debole Fratturata Complet. Degradata DetriticaAltro: Rilasciata Granulare addensata

Ubicazione: Disarticolata Fresca Granulare scioltaMassiva Scistosa Leggerm. degradata Coesiva

Coesione c = Peso specifico γ = Altro: VALORI MEDI famiglie di discontinuità frontiAngolo di attrito ψ = Spaziatura (m)

Persistenza (m)Fronte Principale Forma Altezza fronte: Q (Barton): JRC Giacitura fronte: RMR (Bieniawski): Apertura (mm)Giacitura strati: SMR (Romana): Riempimento RQD: MRMR(Laubscher): AlterazioneJV: BGD (ISRM): Acqua

Quota crinale m Rettilineo Sigla assegnata al settoreQuota fondovalle m Subverticale Regione Dislivello m

Terrazzato Provincia Pendenza (°)Concavo Comune Area m2

Pendenza media (°) Convesso Volume m3

Esposizione (°) Complesso 1° ordine: Po Quota crinale mAltro: Altro: 2° ordine: Quota fondovalle m

3° ordine: Esposizione (°)

A B C A B A BSingolo edificio residenziale privato. Relazione di sopralluogo Canalette superficiali

Gruppo di edifici residenziali privati. Relazione geologica Trincee drenantiTipo edificio/i pubblico/i: Progetto di massima Pozzi drenantiTipo impianto/i industriale/i: Progetto esecutivo Dreni suborizzontali Manufatti ed infrastrutture di pubblico interesse: Ferrovia Geotecnica di laboratorio Gallerie drenantiTipo attività artigianale / commerciale: Indagini idrogeologiche RetiOpere di sistemazione: Geoelettrica Spritz - betonTipo attività agricola: Sismica di superficie Rilevati paramassiViabilità: strada Perforazioni geognostiche Trincee paramassiAltro: Prove down – hole Strutture paramassi

Prove cross – hole Chiodi - bulloniFrana Rottura diga di frana Sbarramento corso d’acqua Inclinometri Tiranti - ancoraggiCaduta in invaso Altro: Piezometri Imbracature

Fessurimetri Iniezioni / Jet grouting

Persone decedute n.° ferite n.° evacuate n.° a rischio n.° Estensimetri Reticoli – micropaliEdifici privati colpiti n.° privati a rischio n.° pubblici colpiti n.° Clinometri Trattamento termicopubblici a rischio n.° Altro: Assestimetri Trattamento chimico

Rete microsismica Trattamento elettricoMisure topografiche Inerbimenti

SI NO Dati idrometeorologici RimboschimentiIl monitoraggio è destinato a: Riprofilatura Disboscamento

progettazione di interventi di sistemazione allertamento Riduzione carichi testa Viminate, fascinatealtro: Aumento carichi piede Briglie – soglie

Gli interventi di sistemazione sono destinati a: Disgaggio Difese spondalimiglioramento della stabilità del pendio stabilizzazione del pendio Gabbioni Consolidamento edifici

Stima dei costi di quanto previsto: Muri DemolizioniDestinazione d’uso del territorio prevista: Paratie Evacuazioni Altro: Pali Sistemi di allarme

Terre armate / rinforzate

Indagini e interventiManufatti presenti A: non colpiti B: danneggiati C: distrutti A: già effettuati B: da effettuarsi

Tipo profilo

Ammasso Roccioso

K3

Prove geotecniche

Settore di versante includente più frane o indizi di frana

K4

Classificazione

Dati geotecnici Famiglie di discontinuità (ISRM, 1978)

Struttura

TERR

ITOR

IOGE

OLOG

IA T

ECNI

CAVE

RSAN

TE

Morfometria del versante

Distanza fra punto sommitale del coronamento e crinale m. 920

Gli studi e le indagini geologico – tecniche sono destinati alla progettazione di interventi di sistemazione:

Causa dei danni

Consuntivo

Uso del territorio

Litotecnica

K1 K2

Bacino idrografico

Proiezione polareS

Morfometria

077FA10Roccia

DegradazioneTerra

18061200

26°NE

Page 156: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

DATA: DENOMINAZIONE FENOMENO: 078FA10 AMBITO DI LAVORO: P.R.G.

Compilatore Dott. Daniele Battaglia IGM 1:50000 CTR 1:10000 Alpi Provincia TO Foglio Sezione Zona PedemontanaComune Bardonecchia Sezione Carta Catastale Bacino TerziarioLocalità IGM 1:25000 Foglio n. Bacino Padano

Foglio ScalaVolo Quadrante Coordinate UTM ED50 1°ordine: F. PoStrisciata Tavola UTM E 2° ord: F. DoraFotogramma UTM N 3° ord:

Di nuova formazione Attiva Fratture Misure strumentaliRiattivazione Riattivabile Trincee Contropendenze

Stabilizzata naturalmente Doppie creste InghiottitoiIncipiente Stabilizzata artificialmente Scarpate Sostegni e/o alberi inclinatiAvanzato Fq quiescente (>30 a.) Cordonature Franamenti secondariEsaurito Fs stabilizzata Rigonfiamenti Risorgive

Zolle Lesioni ai manufattiCrollo Spaziale Giornali Cedimenti Alterazione dell’idrografiaRibaltamento Libera Pubblicazioni Ondulazioni Altro:Scivolamento rotaz. Confinata Testimonianze oraliScivolamento traslaz. In avanzamento Audiovisivi 1 Zona di distacco 5 Superficie di rotturaColata Retrogressiva Archivi enti 2 Zona di accumulo 6 Corpo di franaD.G.P.V. In allargamento Cartografia 3 Fianco destro 7 Non determinabileNon classificabile Multidirezionale Immagini telerilev. 4 Fianco sinistro 8 Altro:

Temporale Documenti storiciIn diminuzione Lichenometria superficiale (< 3m)

naturali antropiche Costante Dendrocronologia intermedia (3 - 15 m) A BAltro: In aumento Radiometria profonda (>15 m) estr. lento (<16 mm/anno)

Altro: Altro: Altro: molto lento (<1.6 m/anno)lento (<13 m/mese)

Assenti Deviazione Presenza di sorgenti moderato (<1.8 m/h)Diffuse Alta Alto Sbarramento totale Falda freatica rapido (<3 m/min)Concentrate Media Medio Sbarramento parziale Falda in pressione molto rapido (<5 m/s)Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s)

Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito glacialeCalcescisti Gruppo, Formazione ecc… Detrito di versante Deposito fluvioglaciale

Zona Piemontese Accumulo di frana Terreno di riportoDeposito alluvionale Altro:

"tipo movimento" + "zona di rottura/litotipo" + "con evoluzione in..." =

localizzazione degli indizi

Classificazione P.A.I.

04/09/03

Fa attiva (<30 anni)

con evoluzione in

153090

Stadio

Potenza materiale

Substrato pre – quaternario:

A: movim. iniziale B: evoluzioneVelocità

Effetti sulla rete idrografica

Quota punto sommitale del coronamento (Q) m. 1470; Quota punto inferiore (I) m. 1430 ; Quota testata (T) m. 1470 ; Dislivello (H = Q-I) m. 140 ;Lunghezza (L) m. ;Componente orizzontale di L (L0) m. 288; Lunghezza della massa spostata (L1) ;Componente orizzontale di L1 (L01) m. ;Pendenza β (°). 26° ; Pendenza (solo per superfici rotazionali) γ (°)......;Area (A) m2 ;Larghezza massima della frana (W) m. 290 ; Profondità media dello scorrimento (Pmed) m……......;Profondità massima dello scorrimento (Pmax) m….......;Volume (V) m3……......;Altro...........

Densità di drenaggio Grado gerarchizzazioneAcque superficiali

ANAG

RAFI

CA

Cartografia Foto / Allegati / Note

Bacino Idrografico

AmbienteGeneralità

Foto aeree

Spazio per annotazioni e disegni

DESC

RIZI

ONE

Tipo movimento Origine dei dati

Data ultima attivazione Giorno / mese / anno/ ora

Indizi e segnali premonitori

Evoluzione

Tipo frana

Note:

Altro: Complesso

REGIONE PIEMONTE – SCHEDA RILEVAMENTO FRANEGE

OLOG

IAMO

RFOM

ETRI

A FR

ANA

Stato

Cause

DEFINIZIONE

Costituzione della massa spostataZona di rottura

L0L01

Piede

(I)

Zona di accumulo

Fianco destro

Zona di distacco

CoronamentoPunto sommitale del coronamento

Scarpata principale

Testata

Scarpata secondaria

Massa spostata

Unghia Punto inferiore

(Q)

(T)Punto sommitale della scarpata

Superficie di rottura

Unghia della superficie di rottura

L L1

γβ

Superficie originaria del versante

Page 157: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

In sito: Stratificata Vacuolare Mediam. degradata Coesiva consistenteIn laboratorio: Lapidea Fissile Caotica Molto degradata Coesiva poco consistenteDati stimati Debole Fratturata Complet. Degradata DetriticaAltro: Rilasciata Granulare addensata

Ubicazione: Disarticolata Fresca Granulare scioltaMassiva Scistosa Leggerm. degradata Coesiva

Coesione c = Peso specifico γ = Altro: VALORI MEDI famiglie di discontinuità frontiAngolo di attrito ψ = Spaziatura (m)

Persistenza (m)Fronte Principale Forma Altezza fronte: Q (Barton): JRC Giacitura fronte: RMR (Bieniawski): Apertura (mm)Giacitura strati: SMR (Romana): Riempimento RQD: MRMR(Laubscher): AlterazioneJV: BGD (ISRM): Acqua

Quota crinale m Rettilineo Sigla assegnata al settoreQuota fondovalle m Subverticale Regione Dislivello m

Terrazzato Provincia Pendenza (°)Concavo Comune Area m2

Pendenza media (°) Convesso Volume m3

Esposizione (°) Complesso 1° ordine: Po Quota crinale mAltro: Altro: 2° ordine: Quota fondovalle m

3° ordine: Esposizione (°)

A B C A B A BSingolo edificio residenziale privato. Relazione di sopralluogo Canalette superficiali

Gruppo di edifici residenziali privati. Relazione geologica Trincee drenantiTipo edificio/i pubblico/i: Progetto di massima Pozzi drenantiTipo impianto/i industriale/i: Progetto esecutivo Dreni suborizzontali Manufatti ed infrastrutture di pubblico interesse: Ferrovia Geotecnica di laboratorio Gallerie drenantiTipo attività artigianale / commerciale: Indagini idrogeologiche RetiOpere di sistemazione: Geoelettrica Spritz - betonTipo attività agricola: Sismica di superficie Rilevati paramassiViabilità: strada Perforazioni geognostiche Trincee paramassiAltro: Prove down – hole Strutture paramassi

Prove cross – hole Chiodi - bulloniFrana Rottura diga di frana Sbarramento corso d’acqua Inclinometri Tiranti - ancoraggiCaduta in invaso Altro: Piezometri Imbracature

Fessurimetri Iniezioni / Jet grouting

Persone decedute n.° ferite n.° evacuate n.° a rischio n.° Estensimetri Reticoli – micropaliEdifici privati colpiti n.° privati a rischio n.° pubblici colpiti n.° Clinometri Trattamento termicopubblici a rischio n.° Altro: Assestimetri Trattamento chimico

Rete microsismica Trattamento elettricoMisure topografiche Inerbimenti

SI NO Dati idrometeorologici RimboschimentiIl monitoraggio è destinato a: Riprofilatura Disboscamento

progettazione di interventi di sistemazione allertamento Riduzione carichi testa Viminate, fascinatealtro: Aumento carichi piede Briglie – soglie

Gli interventi di sistemazione sono destinati a: Disgaggio Difese spondalimiglioramento della stabilità del pendio stabilizzazione del pendio Gabbioni Consolidamento edifici

Stima dei costi di quanto previsto: Muri DemolizioniDestinazione d’uso del territorio prevista: Paratie Evacuazioni Altro: Pali Sistemi di allarme

Terre armate / rinforzate

Indagini e interventiManufatti presenti A: non colpiti B: danneggiati C: distrutti A: già effettuati B: da effettuarsi

Tipo profilo

Ammasso Roccioso

K3

Prove geotecniche

Settore di versante includente più frane o indizi di frana

K4

Classificazione

Dati geotecnici Famiglie di discontinuità (ISRM, 1978)

Struttura

TERR

ITOR

IOGE

OLOG

IA T

ECNI

CAVE

RSAN

TE

Morfometria del versante

Distanza fra punto sommitale del coronamento e crinale m. 100

Gli studi e le indagini geologico – tecniche sono destinati alla progettazione di interventi di sistemazione:

Causa dei danni

Consuntivo

Uso del territorio

Litotecnica

K1 K2

Bacino idrografico

Proiezione polareS

Morfometria

078FA10Roccia

DegradazioneTerra

15501250

39°SE

Page 158: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

DATA: DENOMINAZIONE FENOMENO: AMBITO DI LAVORO: P.R.G.C.

Compilatore IGM 1:50000 CTR 1:10000 Alpi Provincia Foglio Sezione Zona PedemontanaComune Sezione Carta Catastale Bacino TerziarioLocalità IGM 1:25000 Foglio n. Bacino Padano

Foglio ScalaVolo Quadrante Coordinate UTM ED50 1°ordine: F. PoStrisciata Tavola UTM E 2° ord:Fotogramma UTM N 3° ord:

Di nuova formazione Attiva Fratture Misure strumentaliRiattivazione Riattivabile Trincee Contropendenze

Stabilizzata naturalmente Doppie creste InghiottitoiIncipiente Stabilizzata artificialmente Scarpate Sostegni e/o alberi inclinatiAvanzato Fq quiescente (>30 a.) Cordonature Franamenti secondariEsaurito Fs stabilizzata Rigonfiamenti Risorgive

Zolle Lesioni ai manufattiCrollo Spaziale Giornali Cedimenti Alterazione dell’idrografiaRibaltamento Libera Pubblicazioni Ondulazioni Altro:Scivolamento rotaz. Confinata Testimonianze oraliScivolamento traslaz. In avanzamento Audiovisivi 1 Zona di distacco 5 Superficie di rotturaColata Retrogressiva Archivi enti 2 Zona di accumulo 6 Corpo di franaD.G.P.V. In allargamento Cartografia 3 Fianco destro 7 Non determinabileNon classificabile Multidirezionale Immagini telerilev. 4 Fianco sinistro 8 Altro:

Temporale Documenti storiciIn diminuzione Lichenometria superficiale (< 3m)

naturali antropiche Costante Dendrocronologia intermedia (3 - 15 m) A BAltro: In aumento Radiometria profonda (>15 m) estr. lento (<16 mm/anno)

Altro: Altro: Altro: molto lento (<1.6 m/anno)lento (<13 m/mese)

Assenti Deviazione Presenza di sorgenti moderato (<1.8 m/h)Diffuse Alta Alto Sbarramento totale Falda freatica rapido (<3 m/min)Concentrate Media Medio Sbarramento parziale Falda in pressione molto rapido (<5 m/s)Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s)

Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito glacialeCalcescisti Gruppo, Formazione ecc… Detrito di versante Deposito fluvioglaciale

Zona Piemontese Accumulo di frana Terreno di riportoDeposito alluvionale Altro:

"tipo movimento" + "zona di rottura/litotipo" + "con evoluzione in..." =

Spazio per annotazioni e disegni

ANAG

RAFI

CAREGIONE PIEMONTE – SCHEDA RILEVAMENTO FRANE

GEOL

OGIA

MORF

OMET

RIA

FRAN

A

Stato

Cause

DEFINIZIONE

Costituzione della massa spostataZona di rottura

Bacino Idrografico

Ambiente

DESC

RIZI

ONE

Tipo movimento Origine dei dati

Data ultima attivazione Giorno / mese / anno/ ora

Indizi e segnali premonitori

Evoluzione

Tipo frana

Bardonecchia

Dott. Daniele BattagliaCartografia Foto / Allegati / Note

Quota punto sommitale del coronamento (Q) m. 1570 ;Quota punto inferiore (I) m. 1430 ;Quota testata (T) m. 1520 ;Dislivello (H = Q-I) m. 90 ;Lunghezza (L) .;Componenteorizzontale di L (L0) m. 135 ;Lunghezza della massa spostata (L1) ;Componente orizzontale di L1 (L01) m. ;Pendenza β (°).34° ;Pendenza (solo per superfici rotazionali) γ

(°)............;Area (A) m2 ;Larghezza massima della frana (W) m. 40 ;Profondità media dello scorrimento (Pmed) m……......;Profondità massima dello scorrimento (Pmax) m….......;Volume (V) m3……......;Altro...........

Densità di drenaggio Grado gerarchizzazioneAcque superficiali

Substrato pre – quaternario:

A: movim. iniziale B: evoluzioneVelocità

Effetti sulla rete idrografica

Altro: Complesso

F. Dora R.

localizzazione degli indizi

Classificazione P.A.I.

Potenza materiale

Note:

04/09/03

Fa attiva (<30 anni)

con evoluzione in

153090

Stadio

TO

079FA10Generalità

Foto aeree

L0L01

Piede

(I)

Zona di accumulo

Fianco destro

Zona di distacco

CoronamentoPunto sommitale del coronamento

Scarpata principale

Testata

Scarpata secondaria

Massa spostata

Unghia Punto inferiore

(Q)

(T)Punto sommitale della scarpata

Superficie di rottura

Unghia della superficie di rottura

L L1

γβ

Superficie originaria del versante

Page 159: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

In sito: Stratificata Vacuolare Mediam. degradata Coesiva consistenteIn laboratorio: Lapidea Fissile Caotica Molto degradata Coesiva poco consistenteDati stimati Debole Fratturata Complet. Degradata DetriticaAltro: Rilasciata Granulare addensata

Ubicazione: Disarticolata Fresca Granulare scioltaMassiva Scistosa Leggerm. degradata Coesiva

Coesione c = Peso specifico γ = Altro: VALORI MEDI famiglie di discontinuità frontiAngolo di attrito ψ = Spaziatura (m)

Persistenza (m)Fronte Principale Forma Altezza fronte: Q (Barton): JRC Giacitura fronte: RMR (Bieniawski): Apertura (mm)Giacitura strati: SMR (Romana): Riempimento RQD: MRMR(Laubscher): AlterazioneJV: BGD (ISRM): Acqua

Quota crinale m Rettilineo Sigla assegnata al settoreQuota fondovalle m Subverticale Regione Dislivello m

Terrazzato Provincia Pendenza (°)Concavo Comune Area m2

Pendenza media (°) Convesso Volume m3

Esposizione (°) Complesso 1° ordine: Po Quota crinale mAltro: Altro: 2° ordine: Quota fondovalle m

3° ordine: Esposizione (°)

A B C A B A BSingolo edificio residenziale privato. Relazione di sopralluogo Canalette superficiali

Gruppo di edifici residenziali privati. Relazione geologica Trincee drenantiTipo edificio/i pubblico/i: Progetto di massima Pozzi drenantiTipo impianto/i industriale/i: Progetto esecutivo Dreni suborizzontali Manufatti ed infrastrutture di pubblico interesse: Geotecnica di laboratorio Gallerie drenantiTipo attività artigianale / commerciale: Indagini idrogeologiche RetiOpere di sistemazione: Geoelettrica Spritz - betonTipo attività agricola: Sismica di superficie Rilevati paramassiViabilità: Perforazioni geognostiche Trincee paramassiAltro: Prove down – hole Strutture paramassi

Prove cross – hole Chiodi - bulloniFrana Rottura diga di frana Sbarramento corso d’acqua Inclinometri Tiranti - ancoraggiCaduta in invaso Altro: Piezometri Imbracature

Fessurimetri Iniezioni / Jet grouting

Persone decedute n.° ferite n.° evacuate n.° a rischio n.° Estensimetri Reticoli – micropaliEdifici privati colpiti n.° privati a rischio n.° pubblici colpiti n.° Clinometri Trattamento termicopubblici a rischio n.° Altro: Assestimetri Trattamento chimico

Rete microsismica Trattamento elettricoMisure topografiche Inerbimenti

SI NO Dati idrometeorologici RimboschimentiIl monitoraggio è destinato a: Riprofilatura Disboscamento

progettazione di interventi di sistemazione allertamento Riduzione carichi testa Viminate, fascinatealtro: Aumento carichi piede Briglie – soglie

Gli interventi di sistemazione sono destinati a: Disgaggio Difese spondalimiglioramento della stabilità del pendio stabilizzazione del pendio Gabbioni Consolidamento edifici

Stima dei costi di quanto previsto: Muri DemolizioniDestinazione d’uso del territorio prevista: Paratie Evacuazioni Altro: Pali Sistemi di allarme

Terre armate / rinforzate

17001260

31°SE

079FA10Roccia

DegradazioneTerra

K1 K2

Bacino idrografico

Proiezione polareS

Morfometria

TERR

ITOR

IOGE

OLOG

IA T

ECNI

CAVE

RSAN

TE

Morfometria del versante

Distanza fra punto sommitale del coronamento e crinale m. 300

Gli studi e le indagini geologico – tecniche sono destinati alla progettazione di interventi di sistemazione:

Causa dei danni

Consuntivo

Uso del territorio

Litotecnica

Tipo profilo

Ammasso Roccioso

K3

Prove geotecniche

Settore di versante includente più frane o indizi di frana

K4

Classificazione

Dati geotecnici Famiglie di discontinuità (ISRM, 1978)

Struttura

Indagini e interventiManufatti presenti A: non colpiti B: danneggiati C: distrutti A: già effettuati B: da effettuarsi

Page 160: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

DATA: DENOMINAZIONE FENOMENO: AMBITO DI LAVORO: P.R.G.C.

Compilatore IGM 1:50000 CTR 1:10000 Alpi Provincia Foglio Sezione Zona PedemontanaComune Sezione Carta Catastale Bacino TerziarioLocalità IGM 1:25000 Foglio n. Bacino Padano

Foglio ScalaVolo Quadrante Coordinate UTM ED50 1°ordine: F. PoStrisciata Tavola UTM E 2° ord:Fotogramma UTM N 3° ord:

Di nuova formazione Attiva Fratture Misure strumentaliRiattivazione Riattivabile Trincee Contropendenze

Stabilizzata naturalmente Doppie creste InghiottitoiIncipiente Stabilizzata artificialmente Scarpate Sostegni e/o alberi inclinatiAvanzato Fq quiescente (>30 a.) Cordonature Franamenti secondariEsaurito Fs stabilizzata Rigonfiamenti Risorgive

Zolle Lesioni ai manufattiCrollo Spaziale Giornali Cedimenti Alterazione dell’idrografiaRibaltamento Libera Pubblicazioni Ondulazioni Altro:Scivolamento rotaz. Confinata Testimonianze oraliScivolamento traslaz. In avanzamento Audiovisivi 1 Zona di distacco 5 Superficie di rotturaColata Retrogressiva Archivi enti 2 Zona di accumulo 6 Corpo di franaD.G.P.V. In allargamento Cartografia 3 Fianco destro 7 Non determinabileNon classificabile Multidirezionale Immagini telerilev. 4 Fianco sinistro 8 Altro:

Temporale Documenti storiciIn diminuzione Lichenometria superficiale (< 3m)

naturali antropiche Costante Dendrocronologia intermedia (3 - 15 m) A BAltro: In aumento Radiometria profonda (>15 m) estr. lento (<16 mm/anno)

Altro: Altro: Altro: molto lento (<1.6 m/anno)lento (<13 m/mese)

Assenti Deviazione Presenza di sorgenti moderato (<1.8 m/h)Diffuse Alta Alto Sbarramento totale Falda freatica rapido (<3 m/min)Concentrate Media Medio Sbarramento parziale Falda in pressione molto rapido (<5 m/s)Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s)

Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito glacialeCalcescisti Gruppo, Formazione ecc… Detrito di versante Deposito fluvioglaciale

Zona Piemontese Accumulo di frana Terreno di riportoDeposito alluvionale Altro:

"tipo movimento" + "zona di rottura/litotipo" + "con evoluzione in..." =

F. Dora R.

localizzazione degli indizi

Classificazione P.A.I.

04/09/03

Fa attiva (<30 anni)

con evoluzione in

153090

Stadio

TO

080FA10

Dott. Daniele Battaglia

Potenza materiale

Substrato pre – quaternario:

A: movim. iniziale B: evoluzioneVelocità

Effetti sulla rete idrografica

Quota punto sommitale del coronamento (Q) m. 1410 ;Quota punto inferiore (I) m. 1280 ;Quota testata (T) m. 1410 ;Dislivello (H = Q-I) m. ;Lunghezza (L) .;Componente orizzontale di L (L0) m. 117 ;Lunghezza della massa spostata (L1) ;Componente orizzontale di L1 (L01) m. ;Pendenza β (°).34° ;Pendenza (solo per superfici rotazionali) γ

(°)............;Area (A) m2 ;Larghezza massima della frana (W) m. 54 ;Profondità media dello scorrimento (Pmed) m……......;Profondità massima dello scorrimento (Pmax) m….......;Volume (V) m3……......;Altro...........

Densità di drenaggio Grado gerarchizzazioneAcque superficiali

ANAG

RAFI

CA

Cartografia Foto / Allegati / Note

Bacino Idrografico

AmbienteGeneralità

Foto aeree

Bardonecchia

Spazio per annotazioni e disegni

DESC

RIZI

ONE

Tipo movimento Origine dei dati

Data ultima attivazione Giorno / mese / anno/ ora

Indizi e segnali premonitori

Evoluzione

Tipo frana

Note:

Altro: Complesso

REGIONE PIEMONTE – SCHEDA RILEVAMENTO FRANEGE

OLOG

IAMO

RFOM

ETRI

A FR

ANA

Stato

Cause

DEFINIZIONE

Costituzione della massa spostataZona di rottura

L0L01

Piede

(I)

Zona di accumulo

Fianco destro

Zona di distacco

CoronamentoPunto sommitale del coronamento

Scarpata principale

Testata

Scarpata secondaria

Massa spostata

Unghia Punto inferiore

(Q)

(T)Punto sommitale della scarpata

Superficie di rottura

Unghia della superficie di rottura

L L1

γβ

Superficie originaria del versante

Page 161: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

In sito: Stratificata Vacuolare Mediam. degradata Coesiva consistenteIn laboratorio: Lapidea Fissile Caotica Molto degradata Coesiva poco consistenteDati stimati Debole Fratturata Complet. Degradata DetriticaAltro: Rilasciata Granulare addensata

Ubicazione: Disarticolata Fresca Granulare scioltaMassiva Scistosa Leggerm. degradata Coesiva

Coesione c = Peso specifico γ = Altro: VALORI MEDI famiglie di discontinuità frontiAngolo di attrito ψ = Spaziatura (m)

Persistenza (m)Fronte Principale Forma Altezza fronte: Q (Barton): JRC Giacitura fronte: RMR (Bieniawski): Apertura (mm)Giacitura strati: SMR (Romana): Riempimento RQD: MRMR(Laubscher): AlterazioneJV: BGD (ISRM): Acqua

Quota crinale m Rettilineo Sigla assegnata al settoreQuota fondovalle m Subverticale Regione Dislivello m

Terrazzato Provincia Pendenza (°)Concavo Comune Area m2

Pendenza media (°) Convesso Volume m3

Esposizione (°) Complesso 1° ordine: Po Quota crinale mAltro: Altro: 2° ordine: Quota fondovalle m

3° ordine: Esposizione (°)

A B C A B A BSingolo edificio residenziale privato. Relazione di sopralluogo Canalette superficiali

Gruppo di edifici residenziali privati. Relazione geologica Trincee drenantiTipo edificio/i pubblico/i: Progetto di massima Pozzi drenantiTipo impianto/i industriale/i: Progetto esecutivo Dreni suborizzontali Manufatti ed infrastrutture di pubblico interesse: Geotecnica di laboratorio Gallerie drenantiTipo attività artigianale / commerciale: Indagini idrogeologiche RetiOpere di sistemazione: Geoelettrica Spritz - betonTipo attività agricola: Sismica di superficie Rilevati paramassiViabilità: Perforazioni geognostiche Trincee paramassiAltro: Prove down – hole Strutture paramassi

Prove cross – hole Chiodi - bulloniFrana Rottura diga di frana Sbarramento corso d’acqua Inclinometri Tiranti - ancoraggiCaduta in invaso Altro: Piezometri Imbracature

Fessurimetri Iniezioni / Jet grouting

Persone decedute n.° ferite n.° evacuate n.° a rischio n.° Estensimetri Reticoli – micropaliEdifici privati colpiti n.° privati a rischio n.° pubblici colpiti n.° Clinometri Trattamento termicopubblici a rischio n.° Altro: Assestimetri Trattamento chimico

Rete microsismica Trattamento elettricoMisure topografiche Inerbimenti

SI NO Dati idrometeorologici RimboschimentiIl monitoraggio è destinato a: Riprofilatura Disboscamento

progettazione di interventi di sistemazione allertamento Riduzione carichi testa Viminate, fascinatealtro: Aumento carichi piede Briglie – soglie

Gli interventi di sistemazione sono destinati a: Disgaggio Difese spondalimiglioramento della stabilità del pendio stabilizzazione del pendio Gabbioni Consolidamento edifici

Stima dei costi di quanto previsto: Muri DemolizioniDestinazione d’uso del territorio prevista: Paratie Evacuazioni Altro: Pali Sistemi di allarme

Terre armate / rinforzate

Indagini e interventiManufatti presenti A: non colpiti B: danneggiati C: distrutti A: già effettuati B: da effettuarsi

Tipo profilo

Ammasso Roccioso

K3

Prove geotecniche

Settore di versante includente più frane o indizi di frana

K4

Classificazione

Dati geotecnici Famiglie di discontinuità (ISRM, 1978)

Struttura

TERR

ITOR

IOGE

OLOG

IA T

ECNI

CAVE

RSAN

TE

Morfometria del versante

Distanza fra punto sommitale del coronamento e crinale m. 350

Gli studi e le indagini geologico – tecniche sono destinati alla progettazione di interventi di sistemazione:

Causa dei danni

Consuntivo

Uso del territorio

Litotecnica

K1 K2

Bacino idrografico

Proiezione polareS

Morfometria

080FA10Roccia

DegradazioneTerra

17001230

40°SE

Page 162: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

DATA: DENOMINAZIONE FENOMENO: AMBITO DI LAVORO: P.R.G.C.

Compilatore IGM 1:50000 CTR 1:10000 Alpi Provincia Foglio Sezione Zona PedemontanaComune Sezione Carta Catastale Bacino TerziarioLocalità IGM 1:25000 Foglio n. Bacino Padano

Foglio ScalaVolo Quadrante Coordinate UTM ED50 1°ordine: F. PoStrisciata Tavola UTM E 2° ord:Fotogramma UTM N 3° ord:

Di nuova formazione Attiva Fratture Misure strumentaliRiattivazione Riattivabile Trincee Contropendenze

Stabilizzata naturalmente Doppie creste InghiottitoiIncipiente Stabilizzata artificialmente Scarpate Sostegni e/o alberi inclinatiAvanzato Fq quiescente (>30 a.) Cordonature Franamenti secondariEsaurito Fs stabilizzata Rigonfiamenti Risorgive

Zolle Lesioni ai manufattiCrollo Spaziale Giornali Cedimenti Alterazione dell’idrografiaRibaltamento Libera Pubblicazioni Ondulazioni Altro:Scivolamento rotaz. Confinata Testimonianze oraliScivolamento traslaz. In avanzamento Audiovisivi 1 Zona di distacco 5 Superficie di rotturaColata Retrogressiva Archivi enti 2 Zona di accumulo 6 Corpo di franaD.G.P.V. In allargamento Cartografia 3 Fianco destro 7 Non determinabileNon classificabile Multidirezionale Immagini telerilev. 4 Fianco sinistro 8 Altro:

Temporale Documenti storiciIn diminuzione Lichenometria superficiale (< 3m)

naturali antropiche Costante Dendrocronologia intermedia (3 - 15 m) A BAltro: In aumento Radiometria profonda (>15 m) estr. lento (<16 mm/anno)

Altro: Altro: Altro: molto lento (<1.6 m/anno)lento (<13 m/mese)

Assenti Deviazione Presenza di sorgenti moderato (<1.8 m/h)Diffuse Alta Alto Sbarramento totale Falda freatica rapido (<3 m/min)Concentrate Media Medio Sbarramento parziale Falda in pressione molto rapido (<5 m/s)Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s)

Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito glacialeCalcescisti Gruppo, Formazione ecc… Detrito di versante Deposito fluvioglaciale

Zona Piemontese Accumulo di frana Terreno di riportoDeposito alluvionale Altro:

"tipo movimento" + "zona di rottura/litotipo" + "con evoluzione in..." =

F. Dora R.

localizzazione degli indizi

Classificazione P.A.I.

04/09/03

Fa attiva (<30 anni)

con evoluzione in

153090

Stadio

TO

081FA10

Dott. Daniele Battaglia

Potenza materiale

Substrato pre – quaternario:

A: movim. iniziale B: evoluzioneVelocità

Effetti sulla rete idrografica

Quota punto sommitale del coronamento (Q) m. 1710 ;Quota punto inferiore (I) m. 1540 ;Quota testata (T) m. 1710 ;Dislivello (H = Q-I) m. ;Lunghezza (L) .;Componente orizzontale di L (L0) m. 414 ;Lunghezza della massa spostata (L1) ;Componente orizzontale di L1 (L01) m. ;Pendenza β (°).22° ;Pendenza (solo per superfici rotazionali) γ

(°)............;Area (A) m2 ;Larghezza massima della frana (W) m. 90 ;Profondità media dello scorrimento (Pmed) m……......;Profondità massima dello scorrimento (Pmax) m….......;Volume (V) m3……......;Altro...........

Densità di drenaggio Grado gerarchizzazioneAcque superficiali

ANAG

RAFI

CA

Cartografia Foto / Allegati / Note

Bacino Idrografico

AmbienteGeneralità

Foto aeree

Bardonecchia

Spazio per annotazioni e disegni

DESC

RIZI

ONE

Tipo movimento Origine dei dati

Data ultima attivazione Giorno / mese / anno/ ora

Indizi e segnali premonitori

Evoluzione

Tipo frana

Note:

Altro: Complesso

REGIONE PIEMONTE – SCHEDA RILEVAMENTO FRANEGE

OLOG

IAMO

RFOM

ETRI

A FR

ANA

Stato

Cause

DEFINIZIONE

Costituzione della massa spostataZona di rottura

L0L01

Piede

(I)

Zona di accumulo

Fianco destro

Zona di distacco

CoronamentoPunto sommitale del coronamento

Scarpata principale

Testata

Scarpata secondaria

Massa spostata

Unghia Punto inferiore

(Q)

(T)Punto sommitale della scarpata

Superficie di rottura

Unghia della superficie di rottura

L L1

γβ

Superficie originaria del versante

Page 163: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

In sito: Stratificata Vacuolare Mediam. degradata Coesiva consistenteIn laboratorio: Lapidea Fissile Caotica Molto degradata Coesiva poco consistenteDati stimati Debole Fratturata Complet. Degradata DetriticaAltro: Rilasciata Granulare addensata

Ubicazione: Disarticolata Fresca Granulare scioltaMassiva Scistosa Leggerm. degradata Coesiva

Coesione c = Peso specifico γ = Altro: VALORI MEDI famiglie di discontinuità frontiAngolo di attrito ψ = Spaziatura (m)

Persistenza (m)Fronte Principale Forma Altezza fronte: Q (Barton): JRC Giacitura fronte: RMR (Bieniawski): Apertura (mm)Giacitura strati: SMR (Romana): Riempimento RQD: MRMR(Laubscher): AlterazioneJV: BGD (ISRM): Acqua

Quota crinale m Rettilineo Sigla assegnata al settoreQuota fondovalle m Subverticale Regione Dislivello m

Terrazzato Provincia Pendenza (°)Concavo Comune Area m2

Pendenza media (°) Convesso Volume m3

Esposizione (°) Complesso 1° ordine: Po Quota crinale mAltro: Altro: 2° ordine: Quota fondovalle m

3° ordine: Esposizione (°)

A B C A B A BSingolo edificio residenziale privato. Relazione di sopralluogo Canalette superficiali

Gruppo di edifici residenziali privati. Relazione geologica Trincee drenantiTipo edificio/i pubblico/i: Progetto di massima Pozzi drenantiTipo impianto/i industriale/i: Progetto esecutivo Dreni suborizzontali Manufatti ed infrastrutture di pubblico interesse: Geotecnica di laboratorio Gallerie drenantiTipo attività artigianale / commerciale: Indagini idrogeologiche RetiOpere di sistemazione: Geoelettrica Spritz - betonTipo attività agricola: Sismica di superficie Rilevati paramassiViabilità: Perforazioni geognostiche Trincee paramassiAltro: Prove down – hole Strutture paramassi

Prove cross – hole Chiodi - bulloniFrana Rottura diga di frana Sbarramento corso d’acqua Inclinometri Tiranti - ancoraggiCaduta in invaso Altro: Piezometri Imbracature

Fessurimetri Iniezioni / Jet grouting

Persone decedute n.° ferite n.° evacuate n.° a rischio n.° Estensimetri Reticoli – micropaliEdifici privati colpiti n.° privati a rischio n.° pubblici colpiti n.° Clinometri Trattamento termicopubblici a rischio n.° Altro: Assestimetri Trattamento chimico

Rete microsismica Trattamento elettricoMisure topografiche Inerbimenti

SI NO Dati idrometeorologici RimboschimentiIl monitoraggio è destinato a: Riprofilatura Disboscamento

progettazione di interventi di sistemazione allertamento Riduzione carichi testa Viminate, fascinatealtro: Aumento carichi piede Briglie – soglie

Gli interventi di sistemazione sono destinati a: Disgaggio Difese spondalimiglioramento della stabilità del pendio stabilizzazione del pendio Gabbioni Consolidamento edifici

Stima dei costi di quanto previsto: Muri DemolizioniDestinazione d’uso del territorio prevista: Paratie Evacuazioni Altro: Pali Sistemi di allarme

Terre armate / rinforzate

Indagini e interventiManufatti presenti A: non colpiti B: danneggiati C: distrutti A: già effettuati B: da effettuarsi

Tipo profilo

Ammasso Roccioso

K3

Prove geotecniche

Settore di versante includente più frane o indizi di frana

K4

Classificazione

Dati geotecnici Famiglie di discontinuità (ISRM, 1978)

Struttura

TERR

ITOR

IOGE

OLOG

IA T

ECNI

CAVE

RSAN

TE

Morfometria del versante

Distanza fra punto sommitale del coronamento e crinale m. 270

Gli studi e le indagini geologico – tecniche sono destinati alla progettazione di interventi di sistemazione:

Causa dei danni

Consuntivo

Uso del territorio

Litotecnica

K1 K2

Bacino idrografico

Proiezione polareS

Morfometria

081FA10Roccia

DegradazioneTerra

18501300

27°S

Page 164: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

DATA: DENOMINAZIONE FENOMENO: AMBITO DI LAVORO: P.R.G.C.

Compilatore IGM 1:50000 CTR 1:10000 Alpi Provincia Foglio Sezione Zona PedemontanaComune Sezione Carta Catastale Bacino TerziarioLocalità IGM 1:25000 Foglio n. Bacino Padano

Foglio ScalaVolo Quadrante Coordinate UTM ED50 1°ordine: F. PoStrisciata Tavola UTM E 2° ord:Fotogramma UTM N 3° ord:

Di nuova formazione Attiva Fratture Misure strumentaliRiattivazione Riattivabile Trincee Contropendenze

Stabilizzata naturalmente Doppie creste InghiottitoiIncipiente Stabilizzata artificialmente Scarpate Sostegni e/o alberi inclinatiAvanzato Fq quiescente (>30 a.) Cordonature Franamenti secondariEsaurito Fs stabilizzata Rigonfiamenti Risorgive

Zolle Lesioni ai manufattiCrollo Spaziale Giornali Cedimenti Alterazione dell’idrografiaRibaltamento Libera Pubblicazioni Ondulazioni Altro:Scivolamento rotaz. Confinata Testimonianze oraliScivolamento traslaz. In avanzamento Audiovisivi 1 Zona di distacco 5 Superficie di rotturaColata Retrogressiva Archivi enti 2 Zona di accumulo 6 Corpo di franaD.G.P.V. In allargamento Cartografia 3 Fianco destro 7 Non determinabileNon classificabile Multidirezionale Immagini telerilev. 4 Fianco sinistro 8 Altro:

Temporale Documenti storiciIn diminuzione Lichenometria superficiale (< 3m)

naturali antropiche Costante Dendrocronologia intermedia (3 - 15 m) A BAltro: In aumento Radiometria profonda (>15 m) estr. lento (<16 mm/anno)

Altro: Altro: Altro: molto lento (<1.6 m/anno)lento (<13 m/mese)

Assenti Deviazione Presenza di sorgenti moderato (<1.8 m/h)Diffuse Alta Alto Sbarramento totale Falda freatica rapido (<3 m/min)Concentrate Media Medio Sbarramento parziale Falda in pressione molto rapido (<5 m/s)Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s)

Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito glacialeCalcescisti Gruppo, Formazione ecc… Detrito di versante Deposito fluvioglaciale

Zona Piemontese Accumulo di frana Terreno di riportoDeposito alluvionale Altro:

"tipo movimento" + "zona di rottura/litotipo" + "con evoluzione in..." =

F. Dora R.

localizzazione degli indizi

Classificazione P.A.I.

04/09/03

Fa attiva (<30 anni)

con evoluzione in

153090

Stadio

TO

082FA10

Dott. Daniele Battaglia

Potenza materiale

Substrato pre – quaternario:

A: movim. iniziale B: evoluzioneVelocità

Effetti sulla rete idrografica

Quota punto sommitale del coronamento (Q) m. 1800 ;Quota punto inferiore (I) m. 1730 ;Quota testata (T) m. 1800 ;Dislivello (H = Q-I) m. 70 ;Lunghezza (L) .;Componenteorizzontale di L (L0) m. 117 ;Lunghezza della massa spostata (L1) ;Componente orizzontale di L1 (L01) m. ;Pendenza β (°). 31° ;Pendenza (solo per superfici rotazionali) γ

(°)............;Area (A) m2 ;Larghezza massima della frana (W) m. 90 ;Profondità media dello scorrimento (Pmed) m……......;Profondità massima dello scorrimento (Pmax) m….......;Volume (V) m3……......;Altro...........

Densità di drenaggio Grado gerarchizzazioneAcque superficiali

ANAG

RAFI

CA

Cartografia Foto / Allegati / Note

Bacino Idrografico

AmbienteGeneralità

Foto aeree

Bardonecchia

Spazio per annotazioni e disegni

DESC

RIZI

ONE

Tipo movimento Origine dei dati

Data ultima attivazione Giorno / mese / anno/ ora

Indizi e segnali premonitori

Evoluzione

Tipo frana

Note:

Altro: Complesso

REGIONE PIEMONTE – SCHEDA RILEVAMENTO FRANEGE

OLOG

IAMO

RFOM

ETRI

A FR

ANA

Stato

Cause

DEFINIZIONE

Costituzione della massa spostataZona di rottura

L0L01

Piede

(I)

Zona di accumulo

Fianco destro

Zona di distacco

CoronamentoPunto sommitale del coronamento

Scarpata principale

Testata

Scarpata secondaria

Massa spostata

Unghia Punto inferiore

(Q)

(T)Punto sommitale della scarpata

Superficie di rottura

Unghia della superficie di rottura

L L1

γβ

Superficie originaria del versante

Page 165: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

In sito: Stratificata Vacuolare Mediam. degradata Coesiva consistenteIn laboratorio: Lapidea Fissile Caotica Molto degradata Coesiva poco consistenteDati stimati Debole Fratturata Complet. Degradata DetriticaAltro: Rilasciata Granulare addensata

Ubicazione: Disarticolata Fresca Granulare scioltaMassiva Scistosa Leggerm. degradata Coesiva

Coesione c = Peso specifico γ = Altro: VALORI MEDI famiglie di discontinuità frontiAngolo di attrito ψ = Spaziatura (m)

Persistenza (m)Fronte Principale Forma Altezza fronte: Q (Barton): JRC Giacitura fronte: RMR (Bieniawski): Apertura (mm)Giacitura strati: SMR (Romana): Riempimento RQD: MRMR(Laubscher): AlterazioneJV: BGD (ISRM): Acqua

Quota crinale m Rettilineo Sigla assegnata al settoreQuota fondovalle m Subverticale Regione Dislivello m

Terrazzato Provincia Pendenza (°)Concavo Comune Area m2

Pendenza media (°) Convesso Volume m3

Esposizione (°) Complesso 1° ordine: Po Quota crinale mAltro: Altro: 2° ordine: Quota fondovalle m

3° ordine: Esposizione (°)

A B C A B A BSingolo edificio residenziale privato. Relazione di sopralluogo Canalette superficiali

Gruppo di edifici residenziali privati. Relazione geologica Trincee drenantiTipo edificio/i pubblico/i: Progetto di massima Pozzi drenantiTipo impianto/i industriale/i: Progetto esecutivo Dreni suborizzontali Manufatti ed infrastrutture di pubblico interesse: Geotecnica di laboratorio Gallerie drenantiTipo attività artigianale / commerciale: Indagini idrogeologiche RetiOpere di sistemazione: Geoelettrica Spritz - betonTipo attività agricola: Sismica di superficie Rilevati paramassiViabilità: Perforazioni geognostiche Trincee paramassiAltro: Prove down – hole Strutture paramassi

Prove cross – hole Chiodi - bulloniFrana Rottura diga di frana Sbarramento corso d’acqua Inclinometri Tiranti - ancoraggiCaduta in invaso Altro: Piezometri Imbracature

Fessurimetri Iniezioni / Jet grouting

Persone decedute n.° ferite n.° evacuate n.° a rischio n.° Estensimetri Reticoli – micropaliEdifici privati colpiti n.° privati a rischio n.° pubblici colpiti n.° Clinometri Trattamento termicopubblici a rischio n.° Altro: Assestimetri Trattamento chimico

Rete microsismica Trattamento elettricoMisure topografiche Inerbimenti

SI NO Dati idrometeorologici RimboschimentiIl monitoraggio è destinato a: Riprofilatura Disboscamento

progettazione di interventi di sistemazione allertamento Riduzione carichi testa Viminate, fascinatealtro: Aumento carichi piede Briglie – soglie

Gli interventi di sistemazione sono destinati a: Disgaggio Difese spondalimiglioramento della stabilità del pendio stabilizzazione del pendio Gabbioni Consolidamento edifici

Stima dei costi di quanto previsto: Muri DemolizioniDestinazione d’uso del territorio prevista: Paratie Evacuazioni Altro: Pali Sistemi di allarme

Terre armate / rinforzate

Indagini e interventiManufatti presenti A: non colpiti B: danneggiati C: distrutti A: già effettuati B: da effettuarsi

Tipo profilo

Ammasso Roccioso

K3

Prove geotecniche

Settore di versante includente più frane o indizi di frana

K4

Classificazione

Dati geotecnici Famiglie di discontinuità (ISRM, 1978)

Struttura

TERR

ITOR

IOGE

OLOG

IA T

ECNI

CAVE

RSAN

TE

Morfometria del versante

Distanza fra punto sommitale del coronamento e crinale m.

Gli studi e le indagini geologico – tecniche sono destinati alla progettazione di interventi di sistemazione:

Causa dei danni

Consuntivo

Uso del territorio

Litotecnica

K1 K2

Bacino idrografico

Proiezione polareS

Morfometria

082FA10Roccia

DegradazioneTerra

18501300

S

Page 166: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

DATA: DENOMINAZIONE FENOMENO: AMBITO DI LAVORO: P.R.G.C.

Compilatore IGM 1:50000 CTR 1:10000 Alpi Provincia Foglio Sezione Zona PedemontanaComune Sezione Carta Catastale Bacino TerziarioLocalità IGM 1:25000 Foglio n. Bacino Padano

Foglio ScalaVolo Quadrante Coordinate UTM ED50 1°ordine: F. PoStrisciata Tavola UTM E 2° ord:Fotogramma UTM N 3° ord:

Di nuova formazione Attiva Fratture Misure strumentaliRiattivazione Riattivabile Trincee Contropendenze

Stabilizzata naturalmente Doppie creste InghiottitoiIncipiente Stabilizzata artificialmente Scarpate Sostegni e/o alberi inclinatiAvanzato Fq quiescente (>30 a.) Cordonature Franamenti secondariEsaurito Fs stabilizzata Rigonfiamenti Risorgive

Zolle Lesioni ai manufattiCrollo Spaziale Giornali Cedimenti Alterazione dell’idrografiaRibaltamento Libera Pubblicazioni Ondulazioni Altro:Scivolamento rotaz. Confinata Testimonianze oraliScivolamento traslaz. In avanzamento Audiovisivi 1 Zona di distacco 5 Superficie di rotturaColata Retrogressiva Archivi enti 2 Zona di accumulo 6 Corpo di franaD.G.P.V. In allargamento Cartografia 3 Fianco destro 7 Non determinabileNon classificabile Multidirezionale Immagini telerilev. 4 Fianco sinistro 8 Altro:

Temporale Documenti storiciIn diminuzione Lichenometria superficiale (< 3m)

naturali antropiche Costante Dendrocronologia intermedia (3 - 15 m) A BAltro: In aumento Radiometria profonda (>15 m) estr. lento (<16 mm/anno)

Altro: Altro: Altro: molto lento (<1.6 m/anno)lento (<13 m/mese)

Assenti Deviazione Presenza di sorgenti moderato (<1.8 m/h)Diffuse Alta Alto Sbarramento totale Falda freatica rapido (<3 m/min)Concentrate Media Medio Sbarramento parziale Falda in pressione molto rapido (<5 m/s)Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s)

Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito glacialeCalcescisti Gruppo, Formazione ecc… Detrito di versante Deposito fluvioglaciale

Zona Piemontese Accumulo di frana Terreno di riportoDeposito alluvionale Altro:

"tipo movimento" + "zona di rottura/litotipo" + "con evoluzione in..." =

Altro: Complesso

REGIONE PIEMONTE – SCHEDA RILEVAMENTO FRANEGE

OLOG

IAMO

RFOM

ETRI

A FR

ANA

Stato

Cause

DEFINIZIONE

Costituzione della massa spostataZona di rottura

Spazio per annotazioni e disegni

DESC

RIZI

ONE

Tipo movimento Origine dei dati

Data ultima attivazione Giorno / mese / anno/ ora

Indizi e segnali premonitori

Evoluzione

Tipo frana

Note:

ANAG

RAFI

CA

Cartografia Foto / Allegati / Note

Bacino Idrografico

AmbienteGeneralità

Foto aeree

Quota punto sommitale del coronamento (Q) m. 1510 ;Quota punto inferiore (I) m. 1470 ;Quota testata (T) m. 1510 ;Dislivello (H = Q-I) m. 40 ;Lunghezza (L) .;Componenteorizzontale di L (L0) m. 45 ;Lunghezza della massa spostata (L1) ;Componente orizzontale di L1 (L01) m. ;Pendenza β (°). 31° ;Pendenza (solo per superfici rotazionali) γ

(°)............;Area (A) m2 ;Larghezza massima della frana (W) m. 114 ;Profondità media dello scorrimento (Pmed) m……......;Profondità massima dello scorrimento (Pmax) m….......;Volume (V) m3……......;Altro...........

Densità di drenaggio Grado gerarchizzazioneAcque superficiali

Potenza materiale

Substrato pre – quaternario:

A: movim. iniziale B: evoluzioneVelocità

Effetti sulla rete idrografica

localizzazione degli indizi

Classificazione P.A.I.

04/09/03

Fa attiva (<30 anni)

con evoluzione in

153090

Stadio

TO

083FA10

Dott. Daniele Battaglia

Bardonecchia

F. Dora R.

L0L01

Piede

(I)

Zona di accumulo

Fianco destro

Zona di distacco

CoronamentoPunto sommitale del coronamento

Scarpata principale

Testata

Scarpata secondaria

Massa spostata

Unghia Punto inferiore

(Q)

(T)Punto sommitale della scarpata

Superficie di rottura

Unghia della superficie di rottura

L L1

γβ

Superficie originaria del versante

Page 167: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

In sito: Stratificata Vacuolare Mediam. degradata Coesiva consistenteIn laboratorio: Lapidea Fissile Caotica Molto degradata Coesiva poco consistenteDati stimati Debole Fratturata Complet. Degradata DetriticaAltro: Rilasciata Granulare addensata

Ubicazione: Disarticolata Fresca Granulare scioltaMassiva Scistosa Leggerm. degradata Coesiva

Coesione c = Peso specifico γ = Altro: VALORI MEDI famiglie di discontinuità frontiAngolo di attrito ψ = Spaziatura (m)

Persistenza (m)Fronte Principale Forma Altezza fronte: Q (Barton): JRC Giacitura fronte: RMR (Bieniawski): Apertura (mm)Giacitura strati: SMR (Romana): Riempimento RQD: MRMR(Laubscher): AlterazioneJV: BGD (ISRM): Acqua

Quota crinale m Rettilineo Sigla assegnata al settoreQuota fondovalle m Subverticale Regione Dislivello m

Terrazzato Provincia Pendenza (°)Concavo Comune Area m2

Pendenza media (°) Convesso Volume m3

Esposizione (°) Complesso 1° ordine: Po Quota crinale mAltro: Altro: 2° ordine: Quota fondovalle m

3° ordine: Esposizione (°)

A B C A B A BSingolo edificio residenziale privato. Relazione di sopralluogo Canalette superficiali

Gruppo di edifici residenziali privati. Relazione geologica Trincee drenantiTipo edificio/i pubblico/i: Progetto di massima Pozzi drenantiTipo impianto/i industriale/i: Progetto esecutivo Dreni suborizzontali Manufatti ed infrastrutture di pubblico interesse: Geotecnica di laboratorio Gallerie drenantiTipo attività artigianale / commerciale: Indagini idrogeologiche RetiOpere di sistemazione: Geoelettrica Spritz - betonTipo attività agricola: Sismica di superficie Rilevati paramassiViabilità: Perforazioni geognostiche Trincee paramassiAltro: Prove down – hole Strutture paramassi

Prove cross – hole Chiodi - bulloniFrana Rottura diga di frana Sbarramento corso d’acqua Inclinometri Tiranti - ancoraggiCaduta in invaso Altro: Piezometri Imbracature

Fessurimetri Iniezioni / Jet grouting

Persone decedute n.° ferite n.° evacuate n.° a rischio n.° Estensimetri Reticoli – micropaliEdifici privati colpiti n.° privati a rischio n.° pubblici colpiti n.° Clinometri Trattamento termicopubblici a rischio n.° Altro: Assestimetri Trattamento chimico

Rete microsismica Trattamento elettricoMisure topografiche Inerbimenti

SI NO Dati idrometeorologici RimboschimentiIl monitoraggio è destinato a: Riprofilatura Disboscamento

progettazione di interventi di sistemazione allertamento Riduzione carichi testa Viminate, fascinatealtro: Aumento carichi piede Briglie – soglie

Gli interventi di sistemazione sono destinati a: Disgaggio Difese spondalimiglioramento della stabilità del pendio stabilizzazione del pendio Gabbioni Consolidamento edifici

Stima dei costi di quanto previsto: Muri DemolizioniDestinazione d’uso del territorio prevista: Paratie Evacuazioni Altro: Pali Sistemi di allarme

Terre armate / rinforzate

18501300

38°

083FA10Roccia

DegradazioneTerra

K1 K2

Bacino idrografico

Proiezione polareS

Morfometria

TERR

ITOR

IOGE

OLOG

IA T

ECNI

CAVE

RSAN

TE

Morfometria del versante

Distanza fra punto sommitale del coronamento e crinale m. 432

Gli studi e le indagini geologico – tecniche sono destinati alla progettazione di interventi di sistemazione:

Causa dei danni

Consuntivo

Uso del territorio

Litotecnica

Tipo profilo

Ammasso Roccioso

K3

Prove geotecniche

Settore di versante includente più frane o indizi di frana

K4

Classificazione

Dati geotecnici Famiglie di discontinuità (ISRM, 1978)

Struttura

Indagini e interventiManufatti presenti A: non colpiti B: danneggiati C: distrutti A: già effettuati B: da effettuarsi

Page 168: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

DATA: DENOMINAZIONE FENOMENO: AMBITO DI LAVORO: P.R.G.C.

Compilatore IGM 1:50000 CTR 1:10000 Alpi Provincia Foglio Sezione Zona PedemontanaComune Sezione Carta Catastale Bacino TerziarioLocalità IGM 1:25000 Foglio n. Bacino Padano

Foglio ScalaVolo Quadrante Coordinate UTM ED50 1°ordine: F. PoStrisciata Tavola UTM E 2° ord:Fotogramma UTM N 3° ord:

Di nuova formazione Attiva Fratture Misure strumentaliRiattivazione Riattivabile Trincee Contropendenze

Stabilizzata naturalmente Doppie creste InghiottitoiIncipiente Stabilizzata artificialmente Scarpate Sostegni e/o alberi inclinatiAvanzato Fq quiescente (>30 a.) Cordonature Franamenti secondariEsaurito Fs stabilizzata Rigonfiamenti Risorgive

Zolle Lesioni ai manufattiCrollo Spaziale Giornali Cedimenti Alterazione dell’idrografiaRibaltamento Libera Pubblicazioni Ondulazioni Altro:Scivolamento rotaz. Confinata Testimonianze oraliScivolamento traslaz. In avanzamento Audiovisivi 1 Zona di distacco 5 Superficie di rotturaColata Retrogressiva Archivi enti 2 Zona di accumulo 6 Corpo di franaD.G.P.V. In allargamento Cartografia 3 Fianco destro 7 Non determinabileNon classificabile Multidirezionale Immagini telerilev. 4 Fianco sinistro 8 Altro:

Temporale Documenti storiciIn diminuzione Lichenometria superficiale (< 3m)

naturali antropiche Costante Dendrocronologia intermedia (3 - 15 m) A BAltro: In aumento Radiometria profonda (>15 m) estr. lento (<16 mm/anno)

Altro: Altro: Altro: molto lento (<1.6 m/anno)lento (<13 m/mese)

Assenti Deviazione Presenza di sorgenti moderato (<1.8 m/h)Diffuse Alta Alto Sbarramento totale Falda freatica rapido (<3 m/min)Concentrate Media Medio Sbarramento parziale Falda in pressione molto rapido (<5 m/s)Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s)

Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito glacialeCalcescisti Gruppo, Formazione ecc… Detrito di versante Deposito fluvioglaciale

Zona Piemontese Accumulo di frana Terreno di riportoDeposito alluvionale Altro:

"tipo movimento" + "zona di rottura/litotipo" + "con evoluzione in..." =

Altro: Complesso

REGIONE PIEMONTE – SCHEDA RILEVAMENTO FRANEGE

OLOG

IAMO

RFOM

ETRI

A FR

ANA

Stato

Cause

DEFINIZIONE

Costituzione della massa spostataZona di rottura

Spazio per annotazioni e disegni

DESC

RIZI

ONE

Tipo movimento Origine dei dati

Data ultima attivazione Giorno / mese / anno/ ora

Indizi e segnali premonitori

Evoluzione

Tipo frana

Note:

ANAG

RAFI

CA

Cartografia Foto / Allegati / Note

Bacino Idrografico

AmbienteGeneralità

Foto aeree

Quota punto sommitale del coronamento (Q) m. 1430 ;Quota punto inferiore (I) m. 1390 ;Quota testata (T) m. 1430 ;Dislivello (H = Q-I) m. 40 ;Lunghezza (L) .;Componenteorizzontale di L (L0) m. 54 ;Lunghezza della massa spostata (L1) ;Componente orizzontale di L1 (L01) m. ;Pendenza β (°). 37° ;Pendenza (solo per superfici rotazionali) γ

(°)............;Area (A) m2 ;Larghezza massima della frana (W) m. 117 ;Profondità media dello scorrimento (Pmed) m……......;Profondità massima dello scorrimento (Pmax) m….......;Volume (V) m3……......;Altro...........

Densità di drenaggio Grado gerarchizzazioneAcque superficiali

Potenza materiale

Substrato pre – quaternario:

A: movim. iniziale B: evoluzioneVelocità

Effetti sulla rete idrografica

localizzazione degli indizi

Classificazione P.A.I.

04/09/03

Fa attiva (<30 anni)

con evoluzione in

153090

Stadio

TO

084FA10

Dott. Daniele Battaglia

Bardonecchia

F. Dora R.

L0L01

Piede

(I)

Zona di accumulo

Fianco destro

Zona di distacco

CoronamentoPunto sommitale del coronamento

Scarpata principale

Testata

Scarpata secondaria

Massa spostata

Unghia Punto inferiore

(Q)

(T)Punto sommitale della scarpata

Superficie di rottura

Unghia della superficie di rottura

L L1

γβ

Superficie originaria del versante

Page 169: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

In sito: Stratificata Vacuolare Mediam. degradata Coesiva consistenteIn laboratorio: Lapidea Fissile Caotica Molto degradata Coesiva poco consistenteDati stimati Debole Fratturata Complet. Degradata DetriticaAltro: Rilasciata Granulare addensata

Ubicazione: Disarticolata Fresca Granulare scioltaMassiva Scistosa Leggerm. degradata Coesiva

Coesione c = Peso specifico γ = Altro: VALORI MEDI famiglie di discontinuità frontiAngolo di attrito ψ = Spaziatura (m)

Persistenza (m)Fronte Principale Forma Altezza fronte: Q (Barton): JRC Giacitura fronte: RMR (Bieniawski): Apertura (mm)Giacitura strati: SMR (Romana): Riempimento RQD: MRMR(Laubscher): AlterazioneJV: BGD (ISRM): Acqua

Quota crinale m Rettilineo Sigla assegnata al settoreQuota fondovalle m Subverticale Regione Dislivello m

Terrazzato Provincia Pendenza (°)Concavo Comune Area m2

Pendenza media (°) Convesso Volume m3

Esposizione (°) Complesso 1° ordine: Po Quota crinale mAltro: Altro: 2° ordine: Quota fondovalle m

3° ordine: Esposizione (°)

A B C A B A BSingolo edificio residenziale privato. Relazione di sopralluogo Canalette superficiali

Gruppo di edifici residenziali privati. Relazione geologica Trincee drenantiTipo edificio/i pubblico/i: Progetto di massima Pozzi drenantiTipo impianto/i industriale/i: Progetto esecutivo Dreni suborizzontali Manufatti ed infrastrutture di pubblico interesse: Geotecnica di laboratorio Gallerie drenantiTipo attività artigianale / commerciale: Indagini idrogeologiche RetiOpere di sistemazione: Geoelettrica Spritz - betonTipo attività agricola: Sismica di superficie Rilevati paramassiViabilità: Perforazioni geognostiche Trincee paramassiAltro: Prove down – hole Strutture paramassi

Prove cross – hole Chiodi - bulloniFrana Rottura diga di frana Sbarramento corso d’acqua Inclinometri Tiranti - ancoraggiCaduta in invaso Altro: Piezometri Imbracature

Fessurimetri Iniezioni / Jet grouting

Persone decedute n.° ferite n.° evacuate n.° a rischio n.° Estensimetri Reticoli – micropaliEdifici privati colpiti n.° privati a rischio n.° pubblici colpiti n.° Clinometri Trattamento termicopubblici a rischio n.° Altro: Assestimetri Trattamento chimico

Rete microsismica Trattamento elettricoMisure topografiche Inerbimenti

SI NO Dati idrometeorologici RimboschimentiIl monitoraggio è destinato a: Riprofilatura Disboscamento

progettazione di interventi di sistemazione allertamento Riduzione carichi testa Viminate, fascinatealtro: Aumento carichi piede Briglie – soglie

Gli interventi di sistemazione sono destinati a: Disgaggio Difese spondalimiglioramento della stabilità del pendio stabilizzazione del pendio Gabbioni Consolidamento edifici

Stima dei costi di quanto previsto: Muri DemolizioniDestinazione d’uso del territorio prevista: Paratie Evacuazioni Altro: Pali Sistemi di allarme

Terre armate / rinforzate

18501300

35°SE

084FA10Roccia

DegradazioneTerra

K1 K2

Bacino idrografico

Proiezione polareS

Morfometria

TERR

ITOR

IOGE

OLOG

IA T

ECNI

CAVE

RSAN

TE

Morfometria del versante

Distanza fra punto sommitale del coronamento e crinale m. 600

Gli studi e le indagini geologico – tecniche sono destinati alla progettazione di interventi di sistemazione:

Causa dei danni

Consuntivo

Uso del territorio

Litotecnica

Tipo profilo

Ammasso Roccioso

K3

Prove geotecniche

Settore di versante includente più frane o indizi di frana

K4

Classificazione

Dati geotecnici Famiglie di discontinuità (ISRM, 1978)

Struttura

Indagini e interventiManufatti presenti A: non colpiti B: danneggiati C: distrutti A: già effettuati B: da effettuarsi

Page 170: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

DATA: DENOMINAZIONE FENOMENO: AMBITO DI LAVORO: P.R.G.C.

Compilatore IGM 1:50000 CTR 1:10000 Alpi Provincia Foglio Sezione Zona PedemontanaComune Sezione Carta Catastale Bacino TerziarioLocalità IGM 1:25000 Foglio n. Bacino Padano

Foglio ScalaVolo Quadrante Coordinate UTM ED50 1°ordine: F. PoStrisciata Tavola UTM E 2° ord:Fotogramma UTM N 3° ord:

Di nuova formazione Attiva Fratture Misure strumentaliRiattivazione Riattivabile Trincee Contropendenze

Stabilizzata naturalmente Doppie creste InghiottitoiIncipiente Stabilizzata artificialmente Scarpate Sostegni e/o alberi inclinatiAvanzato Fq quiescente (>30 a.) Cordonature Franamenti secondariEsaurito Fs stabilizzata Rigonfiamenti Risorgive

Zolle Lesioni ai manufattiCrollo Spaziale Giornali Cedimenti Alterazione dell’idrografiaRibaltamento Libera Pubblicazioni Ondulazioni Altro:Scivolamento rotaz. Confinata Testimonianze oraliScivolamento traslaz. In avanzamento Audiovisivi 1 Zona di distacco 5 Superficie di rotturaColata Retrogressiva Archivi enti 2 Zona di accumulo 6 Corpo di franaD.G.P.V. In allargamento Cartografia 3 Fianco destro 7 Non determinabileNon classificabile Multidirezionale Immagini telerilev. 4 Fianco sinistro 8 Altro:

Temporale Documenti storiciIn diminuzione Lichenometria superficiale (< 3m)

naturali antropiche Costante Dendrocronologia intermedia (3 - 15 m) A BAltro: In aumento Radiometria profonda (>15 m) estr. lento (<16 mm/anno)

Altro: Altro: Altro: molto lento (<1.6 m/anno)lento (<13 m/mese)

Assenti Deviazione Presenza di sorgenti moderato (<1.8 m/h)Diffuse Alta Alto Sbarramento totale Falda freatica rapido (<3 m/min)Concentrate Media Medio Sbarramento parziale Falda in pressione molto rapido (<5 m/s)Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s)

Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito glacialeCalcescisti Gruppo, Formazione ecc… Detrito di versante Deposito fluvioglaciale

Zona Piemontese Accumulo di frana Terreno di riportoDeposito alluvionale Altro:

"tipo movimento" + "zona di rottura/litotipo" + "con evoluzione in..." =

Altro: Complesso

REGIONE PIEMONTE – SCHEDA RILEVAMENTO FRANEGE

OLOG

IAMO

RFOM

ETRI

A FR

ANA

Stato

Cause

DEFINIZIONE

Costituzione della massa spostataZona di rottura

Spazio per annotazioni e disegni

DESC

RIZI

ONE

Tipo movimento Origine dei dati

Data ultima attivazione Giorno / mese / anno/ ora

Indizi e segnali premonitori

Evoluzione

Tipo frana

Note:

ANAG

RAFI

CA

Cartografia Foto / Allegati / Note

Bacino Idrografico

AmbienteGeneralità

Foto aeree

Quota punto sommitale del coronamento (Q) m. 1430 ;Quota punto inferiore (I) m. 1390 ;Quota testata (T) m. 1430 ;Dislivello (H = Q-I) m. 40 ;Lunghezza (L) .;Componenteorizzontale di L (L0) m. 54 ;Lunghezza della massa spostata (L1) ;Componente orizzontale di L1 (L01) m. ;Pendenza β (°). 37° ;Pendenza (solo per superfici rotazionali) γ

(°)............;Area (A) m2 ;Larghezza massima della frana (W) m. 117 ;Profondità media dello scorrimento (Pmed) m……......;Profondità massima dello scorrimento (Pmax) m….......;Volume (V) m3……......;Altro...........

Densità di drenaggio Grado gerarchizzazioneAcque superficiali

Potenza materiale

Substrato pre – quaternario:

A: movim. iniziale B: evoluzioneVelocità

Effetti sulla rete idrografica

localizzazione degli indizi

Classificazione P.A.I.

04/09/03

Fa attiva (<30 anni)

con evoluzione in

153090

Stadio

TO

085FA10

Dott. Daniele Battaglia

Bardonecchia

F. Dora R.

L0L01

Piede

(I)

Zona di accumulo

Fianco destro

Zona di distacco

CoronamentoPunto sommitale del coronamento

Scarpata principale

Testata

Scarpata secondaria

Massa spostata

Unghia Punto inferiore

(Q)

(T)Punto sommitale della scarpata

Superficie di rottura

Unghia della superficie di rottura

L L1

γβ

Superficie originaria del versante

Page 171: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

In sito: Stratificata Vacuolare Mediam. degradata Coesiva consistenteIn laboratorio: Lapidea Fissile Caotica Molto degradata Coesiva poco consistenteDati stimati Debole Fratturata Complet. Degradata DetriticaAltro: Rilasciata Granulare addensata

Ubicazione: Disarticolata Fresca Granulare scioltaMassiva Scistosa Leggerm. degradata Coesiva

Coesione c = Peso specifico γ = Altro: VALORI MEDI famiglie di discontinuità frontiAngolo di attrito ψ = Spaziatura (m)

Persistenza (m)Fronte Principale Forma Altezza fronte: Q (Barton): JRC Giacitura fronte: RMR (Bieniawski): Apertura (mm)Giacitura strati: SMR (Romana): Riempimento RQD: MRMR(Laubscher): AlterazioneJV: BGD (ISRM): Acqua

Quota crinale m Rettilineo Sigla assegnata al settoreQuota fondovalle m Subverticale Regione Dislivello m

Terrazzato Provincia Pendenza (°)Concavo Comune Area m2

Pendenza media (°) Convesso Volume m3

Esposizione (°) Complesso 1° ordine: Po Quota crinale mAltro: Altro: 2° ordine: Quota fondovalle m

3° ordine: Esposizione (°)

A B C A B A BSingolo edificio residenziale privato. Relazione di sopralluogo Canalette superficiali

Gruppo di edifici residenziali privati. Relazione geologica Trincee drenantiTipo edificio/i pubblico/i: Progetto di massima Pozzi drenantiTipo impianto/i industriale/i: Progetto esecutivo Dreni suborizzontali Manufatti ed infrastrutture di pubblico interesse: Geotecnica di laboratorio Gallerie drenantiTipo attività artigianale / commerciale: Indagini idrogeologiche RetiOpere di sistemazione: Geoelettrica Spritz - betonTipo attività agricola: Sismica di superficie Rilevati paramassiViabilità: Perforazioni geognostiche Trincee paramassiAltro: Prove down – hole Strutture paramassi

Prove cross – hole Chiodi - bulloniFrana Rottura diga di frana Sbarramento corso d’acqua Inclinometri Tiranti - ancoraggiCaduta in invaso Altro: Piezometri Imbracature

Fessurimetri Iniezioni / Jet grouting

Persone decedute n.° ferite n.° evacuate n.° a rischio n.° Estensimetri Reticoli – micropaliEdifici privati colpiti n.° privati a rischio n.° pubblici colpiti n.° Clinometri Trattamento termicopubblici a rischio n.° Altro: Assestimetri Trattamento chimico

Rete microsismica Trattamento elettricoMisure topografiche Inerbimenti

SI NO Dati idrometeorologici RimboschimentiIl monitoraggio è destinato a: Riprofilatura Disboscamento

progettazione di interventi di sistemazione allertamento Riduzione carichi testa Viminate, fascinatealtro: Aumento carichi piede Briglie – soglie

Gli interventi di sistemazione sono destinati a: Disgaggio Difese spondalimiglioramento della stabilità del pendio stabilizzazione del pendio Gabbioni Consolidamento edifici

Stima dei costi di quanto previsto: Muri DemolizioniDestinazione d’uso del territorio prevista: Paratie Evacuazioni Altro: Pali Sistemi di allarme

Terre armate / rinforzate

18501300

SE

085FA10Roccia

DegradazioneTerra

K1 K2

Bacino idrografico

Proiezione polareS

Morfometria

TERR

ITOR

IOGE

OLOG

IA T

ECNI

CAVE

RSAN

TE

Morfometria del versante

Distanza fra punto sommitale del coronamento e crinale m. 702

Gli studi e le indagini geologico – tecniche sono destinati alla progettazione di interventi di sistemazione:

Causa dei danni

Consuntivo

Uso del territorio

Litotecnica

Tipo profilo

Ammasso Roccioso

K3

Prove geotecniche

Settore di versante includente più frane o indizi di frana

K4

Classificazione

Dati geotecnici Famiglie di discontinuità (ISRM, 1978)

Struttura

Indagini e interventiManufatti presenti A: non colpiti B: danneggiati C: distrutti A: già effettuati B: da effettuarsi

Page 172: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

DATA: DENOMINAZIONE FENOMENO: AMBITO DI LAVORO: P.R.G.C.

Compilatore IGM 1:50000 CTR 1:10000 Alpi Provincia Foglio Sezione Zona PedemontanaComune Sezione Carta Catastale Bacino TerziarioLocalità IGM 1:25000 Foglio n. Bacino Padano

Foglio ScalaVolo Quadrante Coordinate UTM ED50 1°ordine: F. PoStrisciata Tavola UTM E 2° ord:Fotogramma UTM N 3° ord:

Di nuova formazione Attiva Fratture Misure strumentaliRiattivazione Riattivabile Trincee Contropendenze

Stabilizzata naturalmente Doppie creste InghiottitoiIncipiente Stabilizzata artificialmente Scarpate Sostegni e/o alberi inclinatiAvanzato Fq quiescente (>30 a.) Cordonature Franamenti secondariEsaurito Fs stabilizzata Rigonfiamenti Risorgive

Zolle Lesioni ai manufattiCrollo Spaziale Giornali Cedimenti Alterazione dell’idrografiaRibaltamento Libera Pubblicazioni Ondulazioni Altro:Scivolamento rotaz. Confinata Testimonianze oraliScivolamento traslaz. In avanzamento Audiovisivi 1 Zona di distacco 5 Superficie di rotturaColata Retrogressiva Archivi enti 2 Zona di accumulo 6 Corpo di franaD.G.P.V. In allargamento Cartografia 3 Fianco destro 7 Non determinabileNon classificabile Multidirezionale Immagini telerilev. 4 Fianco sinistro 8 Altro:

Temporale Documenti storiciIn diminuzione Lichenometria superficiale (< 3m)

naturali antropiche Costante Dendrocronologia intermedia (3 - 15 m) A BAltro: In aumento Radiometria profonda (>15 m) estr. lento (<16 mm/anno)

Altro: Altro: Altro: molto lento (<1.6 m/anno)lento (<13 m/mese)

Assenti Deviazione Presenza di sorgenti moderato (<1.8 m/h)Diffuse Alta Alto Sbarramento totale Falda freatica rapido (<3 m/min)Concentrate Media Medio Sbarramento parziale Falda in pressione molto rapido (<5 m/s)Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s)

Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito glacialeCalcescisti Gruppo, Formazione ecc… Detrito di versante Deposito fluvioglaciale

Zona Piemontese Accumulo di frana Terreno di riportoDeposito alluvionale Altro:

"tipo movimento" + "zona di rottura/litotipo" + "con evoluzione in..." =

Altro: Complesso

REGIONE PIEMONTE – SCHEDA RILEVAMENTO FRANEGE

OLOG

IAMO

RFOM

ETRI

A FR

ANA

Stato

Cause

DEFINIZIONE

Costituzione della massa spostataZona di rottura

Spazio per annotazioni e disegni

DESC

RIZI

ONE

Tipo movimento Origine dei dati

Data ultima attivazione Giorno / mese / anno/ ora

Indizi e segnali premonitori

Evoluzione

Tipo frana

Note:

ANAG

RAFI

CA

Cartografia Foto / Allegati / Note

Bacino Idrografico

AmbienteGeneralità

Foto aeree

Quota punto sommitale del coronamento (Q) m. 2400 ;Quota punto inferiore (I) m. 2250 ;Quota testata (T) m. 2400 ;Dislivello (H = Q-I) m. 150 ;Lunghezza (L) .;Componente orizzontale di L (L0) m. 234; Lunghezza della massa spostata (L1) ;Componente orizzontale di L1 (L01) m. ;Pendenza β (°). 35° ;Pendenza (solo per superfici rotazionali) γ (°)............;Area (A) m2 ;Larghezza massima della frana (W) m. ;Profondità media dello scorrimento (Pmed) m……......;Profondità massima dello scorrimento (Pmax) m….......;Volume (V) m3……......;Altro...........

Densità di drenaggio Grado gerarchizzazioneAcque superficiali

Potenza materiale

Substrato pre – quaternario:

A: movim. iniziale B: evoluzioneVelocità

Effetti sulla rete idrografica

localizzazione degli indizi

Classificazione P.A.I.

03/09/03

Fa attiva (<30 anni)

con evoluzione in

153050

Stadio

TO

T. Rochemolles

086FA10

Dott. Daniele Battaglia

Bardonecchia

F. Dora R.

L0L01

Piede

(I)

Zona di accumulo

Fianco destro

Zona di distacco

CoronamentoPunto sommitale del coronamento

Scarpata principale

Testata

Scarpata secondaria

Massa spostata

Unghia Punto inferiore

(Q)

(T)Punto sommitale della scarpata

Superficie di rottura

Unghia della superficie di rottura

L L1

γβ

Superficie originaria del versante

Page 173: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

In sito: Stratificata Vacuolare Mediam. degradata Coesiva consistenteIn laboratorio: Lapidea Fissile Caotica Molto degradata Coesiva poco consistenteDati stimati Debole Fratturata Complet. Degradata DetriticaAltro: Rilasciata Granulare addensata

Ubicazione: Disarticolata Fresca Granulare scioltaMassiva Scistosa Leggerm. degradata Coesiva

Coesione c = Peso specifico γ = Altro: VALORI MEDI famiglie di discontinuità frontiAngolo di attrito ψ = Spaziatura (m)

Persistenza (m)Fronte Principale Forma Altezza fronte: Q (Barton): JRC Giacitura fronte: RMR (Bieniawski): Apertura (mm)Giacitura strati: SMR (Romana): Riempimento RQD: MRMR(Laubscher): AlterazioneJV: BGD (ISRM): Acqua

Quota crinale m Rettilineo Sigla assegnata al settoreQuota fondovalle m Subverticale Regione Dislivello m

Terrazzato Provincia Pendenza (°)Concavo Comune Area m2

Pendenza media (°) Convesso Volume m3

Esposizione (°) Complesso 1° ordine: Po Quota crinale mAltro: Altro: 2° ordine: Quota fondovalle m

3° ordine: Esposizione (°)

A B C A B A BSingolo edificio residenziale privato. Relazione di sopralluogo Canalette superficiali

Gruppo di edifici residenziali privati. Relazione geologica Trincee drenantiTipo edificio/i pubblico/i: Progetto di massima Pozzi drenantiTipo impianto/i industriale/i: Progetto esecutivo Dreni suborizzontali Manufatti ed infrastrutture di pubblico interesse: Geotecnica di laboratorio Gallerie drenantiTipo attività artigianale / commerciale: Indagini idrogeologiche RetiOpere di sistemazione: Geoelettrica Spritz - betonTipo attività agricola: Sismica di superficie Rilevati paramassiViabilità: Perforazioni geognostiche Trincee paramassiAltro: Prove down – hole Strutture paramassi

Prove cross – hole Chiodi - bulloniFrana Rottura diga di frana Sbarramento corso d’acqua Inclinometri Tiranti - ancoraggiCaduta in invaso Altro: Piezometri Imbracature

Fessurimetri Iniezioni / Jet grouting

Persone decedute n.° ferite n.° evacuate n.° a rischio n.° Estensimetri Reticoli – micropaliEdifici privati colpiti n.° privati a rischio n.° pubblici colpiti n.° Clinometri Trattamento termicopubblici a rischio n.° Altro: Assestimetri Trattamento chimico

Rete microsismica Trattamento elettricoMisure topografiche Inerbimenti

SI NO Dati idrometeorologici RimboschimentiIl monitoraggio è destinato a: Riprofilatura Disboscamento

progettazione di interventi di sistemazione allertamento Riduzione carichi testa Viminate, fascinatealtro: Aumento carichi piede Briglie – soglie

Gli interventi di sistemazione sono destinati a: Disgaggio Difese spondalimiglioramento della stabilità del pendio stabilizzazione del pendio Gabbioni Consolidamento edifici

Stima dei costi di quanto previsto: Muri DemolizioniDestinazione d’uso del territorio prevista: Paratie Evacuazioni Altro: Pali Sistemi di allarme

Terre armate / rinforzate

29301600

40°S

086FA10Roccia

DegradazioneTerra

K1 K2

Bacino idrografico

Proiezione polareS

Morfometria

TERR

ITOR

IOGE

OLOG

IA T

ECNI

CAVE

RSAN

TE

Morfometria del versante

Distanza fra punto sommitale del coronamento e crinale m. 666

Gli studi e le indagini geologico – tecniche sono destinati alla progettazione di interventi di sistemazione:

Causa dei danni

Consuntivo

Uso del territorio

Litotecnica

Tipo profilo

Ammasso Roccioso

K3

Prove geotecniche

Settore di versante includente più frane o indizi di frana

K4

Classificazione

Dati geotecnici Famiglie di discontinuità (ISRM, 1978)

Struttura

Indagini e interventiManufatti presenti A: non colpiti B: danneggiati C: distrutti A: già effettuati B: da effettuarsi

Page 174: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

DATA: DENOMINAZIONE FENOMENO: AMBITO DI LAVORO: P.R.G.C.

Compilatore IGM 1:50000 CTR 1:10000 Alpi Provincia Foglio Sezione Zona PedemontanaComune Sezione Carta Catastale Bacino TerziarioLocalità IGM 1:25000 Foglio n. Bacino Padano

Foglio ScalaVolo Quadrante Coordinate UTM ED50 1°ordine: F. PoStrisciata Tavola UTM E 2° ord:Fotogramma UTM N 3° ord:

Di nuova formazione Attiva Fratture Misure strumentaliRiattivazione Riattivabile Trincee Contropendenze

Stabilizzata naturalmente Doppie creste InghiottitoiIncipiente Stabilizzata artificialmente Scarpate Sostegni e/o alberi inclinatiAvanzato Fq quiescente (>30 a.) Cordonature Franamenti secondariEsaurito Fs stabilizzata Rigonfiamenti Risorgive

Zolle Lesioni ai manufattiCrollo Spaziale Giornali Cedimenti Alterazione dell’idrografiaRibaltamento Libera Pubblicazioni Ondulazioni Altro:Scivolamento rotaz. Confinata Testimonianze oraliScivolamento traslaz. In avanzamento Audiovisivi 1X Zona di distacco 5 Superficie di rotturaColata Retrogressiva Archivi enti 2 Zona di accumulo 6 Corpo di franaD.G.P.V. In allargamento Cartografia 3 Fianco destro 7 Non determinabileNon classificabile Multidirezionale Immagini telerilev. 4 Fianco sinistro 8 Altro:

Temporale Documenti storiciIn diminuzione Lichenometria superficiale (< 3m)

naturali antropiche Costante Dendrocronologia intermedia (3 - 15 m) A BAltro: In aumento Radiometria profonda (>15 m) estr. lento (<16 mm/anno)

Altro: Altro: Altro: molto lento (<1.6 m/anno)lento (<13 m/mese)

Assenti Deviazione Presenza di sorgenti moderato (<1.8 m/h)Diffuse Alta Alto Sbarramento totale Falda freatica rapido (<3 m/min)Concentrate Media Medio Sbarramento parziale Falda in pressione molto rapido (<5 m/s)Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s)

Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito glacialeCalcescisti Gruppo, Formazione ecc… Detrito di versante Deposito fluvioglaciale

Zona Piemontese Accumulo di frana Terreno di riportoDeposito alluvionale Altro:

"tipo movimento" + "zona di rottura/litotipo" + "con evoluzione in..." =

Altro: Complesso

REGIONE PIEMONTE – SCHEDA RILEVAMENTO FRANEGE

OLOG

IAMO

RFOM

ETRI

A FR

ANA

Stato

Cause

DEFINIZIONE

Costituzione della massa spostataZona di rottura

Spazio per annotazioni e disegni

DESC

RIZI

ONE

Tipo movimento Origine dei dati

Data ultima attivazione Giorno / mese / anno/ ora

Indizi e segnali premonitori

Evoluzione

Tipo frana

Note:

ANAG

RAFI

CA

Cartografia Foto / Allegati / Note

Bacino Idrografico

AmbienteGeneralità

Foto aereeRochemolles

Quota punto sommitale del coronamento (Q) m. 2230 ;Quota punto inferiore (I) m. 2170 ;Quota testata (T) m. 2230 ;Dislivello (H = Q-I) m. 60 ;Lunghezza (L) .;Componenteorizzontale di L (L0) m. 180; Lunghezza della massa spostata (L1) ;Componente orizzontale di L1 (L01) m. ;Pendenza β (°). 18° ;Pendenza (solo per superfici rotazionali) γ

(°)............;Area (A) m2 ;Larghezza massima della frana (W) m. ;Profondità media dello scorrimento (Pmed) m……......;Profondità massima dello scorrimento (Pmax) m….......;Volume (V) m3……......;Altro...........

Densità di drenaggio Grado gerarchizzazioneAcque superficiali

Potenza materiale

Substrato pre – quaternario:

A: movim. iniziale B: evoluzioneVelocità

Effetti sulla rete idrografica

localizzazione degli indizi

Classificazione P.A.I.

03/09/03

Fa attiva (<30 anni)

con evoluzione in

153050

Stadio

TO

T. Rochemolles

087FA10

Dott. Daniele Battaglia

Bardonecchia

F. Dora R.

L0L01

Piede

(I)

Zona di accumulo

Fianco destro

Zona di distacco

CoronamentoPunto sommitale del coronamento

Scarpata principale

Testata

Scarpata secondaria

Massa spostata

Unghia Punto inferiore

(Q)

(T)Punto sommitale della scarpata

Superficie di rottura

Unghia della superficie di rottura

L L1

γβ

Superficie originaria del versante

Page 175: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

In sito: Stratificata Vacuolare Mediam. degradata Coesiva consistenteIn laboratorio: Lapidea Fissile Caotica Molto degradata Coesiva poco consistenteDati stimati Debole Fratturata Complet. Degradata DetriticaAltro: Rilasciata Granulare addensata

Ubicazione: Disarticolata Fresca Granulare scioltaMassiva Scistosa Leggerm. degradata Coesiva

Coesione c = Peso specifico γ = Altro: VALORI MEDI famiglie di discontinuità frontiAngolo di attrito ψ = Spaziatura (m)

Persistenza (m)Fronte Principale Forma Altezza fronte: Q (Barton): JRC Giacitura fronte: RMR (Bieniawski): Apertura (mm)Giacitura strati: SMR (Romana): Riempimento RQD: MRMR(Laubscher): AlterazioneJV: BGD (ISRM): Acqua

Quota crinale m Rettilineo Sigla assegnata al settoreQuota fondovalle m Subverticale Regione Dislivello m

Terrazzato Provincia Pendenza (°)Concavo Comune Area m2

Pendenza media (°) Convesso Volume m3

Esposizione (°) Complesso 1° ordine: Po Quota crinale mAltro: Altro: 2° ordine: Quota fondovalle m

3° ordine: Esposizione (°)

A B C A B A BSingolo edificio residenziale privato. Relazione di sopralluogo Canalette superficiali

Gruppo di edifici residenziali privati. Relazione geologica Trincee drenantiTipo edificio/i pubblico/i: Progetto di massima Pozzi drenantiTipo impianto/i industriale/i: Progetto esecutivo Dreni suborizzontali Manufatti ed infrastrutture di pubblico interesse: Geotecnica di laboratorio Gallerie drenantiTipo attività artigianale / commerciale: Indagini idrogeologiche RetiOpere di sistemazione: Geoelettrica Spritz - betonTipo attività agricola: Sismica di superficie Rilevati paramassiViabilità: Perforazioni geognostiche Trincee paramassiAltro: Prove down – hole Strutture paramassi

Prove cross – hole Chiodi - bulloniFrana Rottura diga di frana Sbarramento corso d’acqua Inclinometri Tiranti - ancoraggiCaduta in invaso Altro: Piezometri Imbracature

Fessurimetri Iniezioni / Jet grouting

Persone decedute n.° ferite n.° evacuate n.° a rischio n.° Estensimetri Reticoli – micropaliEdifici privati colpiti n.° privati a rischio n.° pubblici colpiti n.° Clinometri Trattamento termicopubblici a rischio n.° Altro: Assestimetri Trattamento chimico

Rete microsismica Trattamento elettricoMisure topografiche Inerbimenti

SI NO Dati idrometeorologici RimboschimentiIl monitoraggio è destinato a: Riprofilatura Disboscamento

progettazione di interventi di sistemazione allertamento Riduzione carichi testa Viminate, fascinatealtro: Aumento carichi piede Briglie – soglie

Gli interventi di sistemazione sono destinati a: Disgaggio Difese spondalimiglioramento della stabilità del pendio stabilizzazione del pendio Gabbioni Consolidamento edifici

Stima dei costi di quanto previsto: Muri DemolizioniDestinazione d’uso del territorio prevista: Paratie Evacuazioni Altro: Pali Sistemi di allarme

Terre armate / rinforzate

29001600

41°SSW

087FA10Roccia

DegradazioneTerra

K1 K2

Bacino idrografico

Proiezione polareS

Morfometria

TERR

ITOR

IOGE

OLOG

IA T

ECNI

CAVE

RSAN

TE

Morfometria del versante

Distanza fra punto sommitale del coronamento e crinale m. 774

Gli studi e le indagini geologico – tecniche sono destinati alla progettazione di interventi di sistemazione:

Causa dei danni

Consuntivo

Uso del territorio

Litotecnica

Tipo profilo

Ammasso Roccioso

K3

Prove geotecniche

Settore di versante includente più frane o indizi di frana

K4

Classificazione

Dati geotecnici Famiglie di discontinuità (ISRM, 1978)

Struttura

Indagini e interventiManufatti presenti A: non colpiti B: danneggiati C: distrutti A: già effettuati B: da effettuarsi

Page 176: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

DATA: DENOMINAZIONE FENOMENO: AMBITO DI LAVORO: P.R.G.C.

Compilatore IGM 1:50000 CTR 1:10000 Alpi Provincia Foglio Sezione Zona PedemontanaComune Sezione Carta Catastale Bacino TerziarioLocalità IGM 1:25000 Foglio n. Bacino Padano

Foglio ScalaVolo Quadrante Coordinate UTM ED50 1°ordine: F. PoStrisciata Tavola UTM E 2° ord:Fotogramma UTM N 3° ord:

Di nuova formazione Attiva Fratture Misure strumentaliRiattivazione Riattivabile Trincee Contropendenze

Stabilizzata naturalmente Doppie creste InghiottitoiIncipiente Stabilizzata artificialmente Scarpate Sostegni e/o alberi inclinatiAvanzato Fq quiescente (>30 a.) Cordonature Franamenti secondariEsaurito Fs stabilizzata Rigonfiamenti Risorgive

Zolle Lesioni ai manufattiCrollo Spaziale Giornali Cedimenti Alterazione dell’idrografiaRibaltamento Libera Pubblicazioni Ondulazioni Altro:Scivolamento rotaz. Confinata Testimonianze oraliScivolamento traslaz. In avanzamento Audiovisivi 1 Zona di distacco 5 Superficie di rotturaColata Retrogressiva Archivi enti 2 Zona di accumulo 6 Corpo di franaD.G.P.V. In allargamento Cartografia 3 Fianco destro 7 Non determinabileNon classificabile Multidirezionale Immagini telerilev. 4 Fianco sinistro 8 Altro:

Temporale Documenti storiciIn diminuzione Lichenometria superficiale (< 3m)

naturali antropiche Costante Dendrocronologia intermedia (3 - 15 m) A BAltro: In aumento Radiometria profonda (>15 m) estr. lento (<16 mm/anno)

Altro: Altro: Altro: molto lento (<1.6 m/anno)lento (<13 m/mese)

Assenti Deviazione Presenza di sorgenti moderato (<1.8 m/h)Diffuse Alta Alto Sbarramento totale Falda freatica rapido (<3 m/min)Concentrate Media Medio Sbarramento parziale Falda in pressione molto rapido (<5 m/s)Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s)

Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito glacialeCalcescisti Gruppo, Formazione ecc… Detrito di versante Deposito fluvioglaciale

Zona Piemontese Accumulo di frana Terreno di riportoDeposito alluvionale Altro:

"tipo movimento" + "zona di rottura/litotipo" + "con evoluzione in..." =

Altro: Complesso

REGIONE PIEMONTE – SCHEDA RILEVAMENTO FRANEGE

OLOG

IAMO

RFOM

ETRI

A FR

ANA

Stato

Cause

DEFINIZIONE

Costituzione della massa spostataZona di rottura

Spazio per annotazioni e disegni

DESC

RIZI

ONE

Tipo movimento Origine dei dati

Data ultima attivazione Giorno / mese / anno/ ora

Indizi e segnali premonitori

Evoluzione

Tipo frana

Note:

ANAG

RAFI

CA

Cartografia Foto / Allegati / Note

Bacino Idrografico

AmbienteGeneralità

Foto aereeRochemolles

Quota punto sommitale del coronamento (Q) m. 2170 ;Quota punto inferiore (I) m. 1600; Quota testata (T) m. 2170 ;Dislivello (H = Q-I) m. 570 ;Lunghezza (L) .;Componente orizzontale di L (L0) m. 1296; Lunghezza della massa spostata (L1) ;Componente orizzontale di L1 (L01) m. ;Pendenza β (°). 24° ;Pendenza (solo per superfici rotazionali) γ (°)............;Area (A) m2 ;Larghezza massima della frana (W) m. 504 ;Profondità media dello scorrimento (Pmed) m……......;Profondità massima dello scorrimento (Pmax) m….......;Volume (V) m3……......;Altro...........

Densità di drenaggio Grado gerarchizzazioneAcque superficiali

Potenza materiale

Substrato pre – quaternario:

A: movim. iniziale B: evoluzioneVelocità

Effetti sulla rete idrografica

localizzazione degli indizi

Classificazione P.A.I.

03/09/03

Fa attiva (<30 anni)

con evoluzione in

153050

Stadio

TO

T. Rochemolles

088FQ10

Dott. Daniele Battaglia

Bardonecchia

F. Dora R.

L0L01

Piede

(I)

Zona di accumulo

Fianco destro

Zona di distacco

CoronamentoPunto sommitale del coronamento

Scarpata principale

Testata

Scarpata secondaria

Massa spostata

Unghia Punto inferiore

(Q)

(T)Punto sommitale della scarpata

Superficie di rottura

Unghia della superficie di rottura

L L1

γβ

Superficie originaria del versante

Page 177: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

In sito: Stratificata Vacuolare Mediam. degradata Coesiva consistenteIn laboratorio: Lapidea Fissile Caotica Molto degradata Coesiva poco consistenteDati stimati Debole Fratturata Complet. Degradata DetriticaAltro: Rilasciata Granulare addensata

Ubicazione: Disarticolata Fresca Granulare scioltaMassiva Scistosa Leggerm. degradata Coesiva

Coesione c = Peso specifico γ = Altro: VALORI MEDI famiglie di discontinuità frontiAngolo di attrito ψ = Spaziatura (m)

Persistenza (m)Fronte Principale Forma Altezza fronte: Q (Barton): JRC Giacitura fronte: RMR (Bieniawski): Apertura (mm)Giacitura strati: SMR (Romana): Riempimento RQD: MRMR(Laubscher): AlterazioneJV: BGD (ISRM): Acqua

Quota crinale m Rettilineo Sigla assegnata al settoreQuota fondovalle m Subverticale Regione Dislivello m

Terrazzato Provincia Pendenza (°)Concavo Comune Area m2

Pendenza media (°) Convesso Volume m3

Esposizione (°) Complesso 1° ordine: Po Quota crinale mAltro: Altro: 2° ordine: Quota fondovalle m

3° ordine: Esposizione (°)

A B C A B A BSingolo edificio residenziale privato. Relazione di sopralluogo Canalette superficiali

Gruppo di edifici residenziali privati. (centro abitato) Relazione geologica Trincee drenantiTipo edificio/i pubblico/i: Progetto di massima Pozzi drenantiTipo impianto/i industriale/i: Progetto esecutivo Dreni suborizzontali Manufatti ed infrastrutture di pubblico interesse: Geotecnica di laboratorio Gallerie drenantiTipo attività artigianale / commerciale: Indagini idrogeologiche RetiOpere di sistemazione: Geoelettrica Spritz - betonTipo attività agricola: Sismica di superficie Rilevati paramassiViabilità: Perforazioni geognostiche Trincee paramassiAltro: Prove down – hole Strutture paramassi

Prove cross – hole Chiodi - bulloniFrana Rottura diga di frana Sbarramento corso d’acqua Inclinometri Tiranti - ancoraggiCaduta in invaso Altro: Piezometri Imbracature

Fessurimetri Iniezioni / Jet grouting

Persone decedute n.° ferite n.° evacuate n.° a rischio n.° Estensimetri Reticoli – micropaliEdifici privati colpiti n.° privati a rischio n.° pubblici colpiti n.° Clinometri Trattamento termicopubblici a rischio n.° Altro: Assestimetri Trattamento chimico

Rete microsismica Trattamento elettricoMisure topografiche Inerbimenti

SI NO Dati idrometeorologici RimboschimentiIl monitoraggio è destinato a: Riprofilatura Disboscamento

progettazione di interventi di sistemazione allertamento Riduzione carichi testa Viminate, fascinatealtro: Aumento carichi piede Briglie – soglie

Gli interventi di sistemazione sono destinati a: Disgaggio Difese spondalimiglioramento della stabilità del pendio stabilizzazione del pendio Gabbioni Consolidamento edifici

Stima dei costi di quanto previsto: Muri DemolizioniDestinazione d’uso del territorio prevista: Paratie Evacuazioni Altro: Pali Sistemi di allarme

Terre armate / rinforzate

29001600

36°S

088FQ10Roccia

DegradazioneTerra

K1 K2

Bacino idrografico

Proiezione polareS

Morfometria

TERR

ITOR

IOGE

OLOG

IA T

ECNI

CAVE

RSAN

TE

Morfometria del versante

Distanza fra punto sommitale del coronamento e crinale m. 990

Gli studi e le indagini geologico – tecniche sono destinati alla progettazione di interventi di sistemazione:

Causa dei danni

Consuntivo

Uso del territorio

Litotecnica

Tipo profilo

Ammasso Roccioso

K3

Prove geotecniche

Settore di versante includente più frane o indizi di frana

K4

Classificazione

Dati geotecnici Famiglie di discontinuità (ISRM, 1978)

Struttura

Indagini e interventiManufatti presenti A: non colpiti B: danneggiati C: distrutti A: già effettuati B: da effettuarsi

Page 178: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

DATA: DENOMINAZIONE FENOMENO: AMBITO DI LAVORO: P.R.G.C.

Compilatore IGM 1:50000 CTR 1:10000 Alpi Provincia Foglio Sezione Zona PedemontanaComune Sezione Carta Catastale Bacino TerziarioLocalità IGM 1:25000 Foglio n. Bacino Padano

Foglio ScalaVolo Quadrante Coordinate UTM ED50 1°ordine: F. PoStrisciata Tavola UTM E 2° ord:Fotogramma UTM N 3° ord:

Di nuova formazione Attiva Fratture Misure strumentaliRiattivazione Riattivabile Trincee Contropendenze

Stabilizzata naturalmente Doppie creste InghiottitoiIncipiente Stabilizzata artificialmente Scarpate Sostegni e/o alberi inclinatiAvanzato Fq quiescente (>30 a.) Cordonature Franamenti secondariEsaurito Fs stabilizzata Rigonfiamenti Risorgive

Zolle Lesioni ai manufattiCrollo Spaziale Giornali Cedimenti Alterazione dell’idrografiaRibaltamento Libera Pubblicazioni Ondulazioni Altro:Scivolamento rotaz. Confinata Testimonianze oraliScivolamento traslaz. In avanzamento Audiovisivi 1 Zona di distacco 5 Superficie di rotturaColata Retrogressiva Archivi enti 2 Zona di accumulo 6 Corpo di franaD.G.P.V. In allargamento Cartografia 3 Fianco destro 7 Non determinabileNon classificabile Multidirezionale Immagini telerilev. 4 Fianco sinistro 8 Altro:

Temporale Documenti storiciIn diminuzione Lichenometria superficiale (< 3m)

naturali antropiche Costante Dendrocronologia intermedia (3 - 15 m) A BAltro: In aumento Radiometria profonda (>15 m) estr. lento (<16 mm/anno)

Altro: Altro: Altro: molto lento (<1.6 m/anno)lento (<13 m/mese)

Assenti Deviazione Presenza di sorgenti moderato (<1.8 m/h)Diffuse Alta Alto Sbarramento totale Falda freatica rapido (<3 m/min)Concentrate Media Medio Sbarramento parziale Falda in pressione molto rapido (<5 m/s)Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s)

Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito glacialeCalcescisti Gruppo, Formazione ecc… Detrito di versante Deposito fluvioglaciale

Complesso del Puy Lagonero Accumulo di frana Terreno di riportoDeposito alluvionale Altro:

"tipo movimento" + "zona di rottura/litotipo" + "con evoluzione in..." =

Altro: Complesso

REGIONE PIEMONTE – SCHEDA RILEVAMENTO FRANEGE

OLOG

IAMO

RFOM

ETRI

A FR

ANA

Stato

Cause

DEFINIZIONE

Costituzione della massa spostataZona di rottura

Spazio per annotazioni e disegni

DESC

RIZI

ONE

Tipo movimento Origine dei dati

Data ultima attivazione Giorno / mese / anno/ ora

Indizi e segnali premonitori

Evoluzione

Tipo frana

Note:

ANAG

RAFI

CA

Cartografia Foto / Allegati / Note

Bacino Idrografico

AmbienteGeneralità

Foto aeree

Quota punto sommitale del coronamento (Q) m. 1660 ;Quota punto inferiore (I) m. 1600; Quota testata (T) m. 1660 ;Dislivello (H = Q-I) m. 30 ;Lunghezza (L) .;Componente orizzontale di L (L0) m. 90; Lunghezza della massa spostata (L1) ;Componente orizzontale di L1 (L01) m. ;Pendenza β (°). 24° ;Pendenza (solo per superfici rotazionali) γ

(°)............;Area (A) m2 ;Larghezza massima della frana (W) m. 504 ;Profondità media dello scorrimento (Pmed) m……......;Profondità massima dello scorrimento (Pmax) m….......;Volume (V) m3……......;Altro...........

Densità di drenaggio Grado gerarchizzazioneAcque superficiali

Potenza materiale

Substrato pre – quaternario:

A: movim. iniziale B: evoluzioneVelocità

Effetti sulla rete idrografica

localizzazione degli indizi

Classificazione P.A.I.

02/09/03

Fa attiva (<30 anni)

con evoluzione in

153050

Stadio

TO

T. Rochemolles

089FA10

Dott.sa Tiziana Canalis

Bardonecchia

F. Dora R.

L0L01

Piede

(I)

Zona di accumulo

Fianco destro

Zona di distacco

CoronamentoPunto sommitale del coronamento

Scarpata principale

Testata

Scarpata secondaria

Massa spostata

Unghia Punto inferiore

(Q)

(T)Punto sommitale della scarpata

Superficie di rottura

Unghia della superficie di rottura

L L1

γβ

Superficie originaria del versante

Page 179: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

In sito: Stratificata Vacuolare Mediam. degradata Coesiva consistenteIn laboratorio: Lapidea Fissile Caotica Molto degradata Coesiva poco consistenteDati stimati Debole Fratturata Complet. Degradata DetriticaAltro: Rilasciata Granulare addensata

Ubicazione: Disarticolata Fresca Granulare scioltaMassiva Scistosa Leggerm. degradata Coesiva

Coesione c = Peso specifico γ = Altro: VALORI MEDI famiglie di discontinuità frontiAngolo di attrito ψ = Spaziatura (m)

Persistenza (m)Fronte Principale Forma Altezza fronte: Q (Barton): JRC Giacitura fronte: RMR (Bieniawski): Apertura (mm)Giacitura strati: SMR (Romana): Riempimento RQD: MRMR(Laubscher): AlterazioneJV: BGD (ISRM): Acqua

Quota crinale m Rettilineo Sigla assegnata al settoreQuota fondovalle m Subverticale Regione Dislivello m

Terrazzato Provincia Pendenza (°)Concavo Comune Area m2

Pendenza media (°) Convesso Volume m3

Esposizione (°) Complesso 1° ordine: Po Quota crinale mAltro: Altro: 2° ordine: Quota fondovalle m

3° ordine: Esposizione (°)

A B C A B A BSingolo edificio residenziale privato. Relazione di sopralluogo Canalette superficiali

Gruppo di edifici residenziali privati. Relazione geologica Trincee drenantiTipo edificio/i pubblico/i: Progetto di massima Pozzi drenantiTipo impianto/i industriale/i: Progetto esecutivo Dreni suborizzontali Manufatti ed infrastrutture di pubblico interesse: Geotecnica di laboratorio Gallerie drenantiTipo attività artigianale / commerciale: Indagini idrogeologiche RetiOpere di sistemazione: Geoelettrica Spritz - betonTipo attività agricola: Sismica di superficie Rilevati paramassiViabilità: Perforazioni geognostiche Trincee paramassiAltro: Prove down – hole Strutture paramassi

Prove cross – hole Chiodi - bulloniFrana Rottura diga di frana Sbarramento corso d’acqua Inclinometri Tiranti - ancoraggiCaduta in invaso Altro: Piezometri Imbracature

Fessurimetri Iniezioni / Jet grouting

Persone decedute n.° ferite n.° evacuate n.° a rischio n.° Estensimetri Reticoli – micropaliEdifici privati colpiti n.° privati a rischio n.° pubblici colpiti n.° Clinometri Trattamento termicopubblici a rischio n.° Altro: Assestimetri Trattamento chimico

Rete microsismica Trattamento elettricoMisure topografiche Inerbimenti

SI NO Dati idrometeorologici RimboschimentiIl monitoraggio è destinato a: Riprofilatura Disboscamento

progettazione di interventi di sistemazione allertamento Riduzione carichi testa Viminate, fascinatealtro: Aumento carichi piede Briglie – soglie

Gli interventi di sistemazione sono destinati a: Disgaggio Difese spondalimiglioramento della stabilità del pendio stabilizzazione del pendio Gabbioni Consolidamento edifici

Stima dei costi di quanto previsto: Muri DemolizioniDestinazione d’uso del territorio prevista: Paratie Evacuazioni Altro: Pali Sistemi di allarme

Terre armate / rinforzate

22001630

40°

089FA10Roccia

DegradazioneTerra

K1 K2

Bacino idrografico

Proiezione polareS

Morfometria

TERR

ITOR

IOGE

OLOG

IA T

ECNI

CAVE

RSAN

TE

Morfometria del versante

Distanza fra punto sommitale del coronamento e crinale m. 540

Gli studi e le indagini geologico – tecniche sono destinati alla progettazione di interventi di sistemazione:

Causa dei danni

Consuntivo

Uso del territorio

Litotecnica

Tipo profilo

Ammasso Roccioso

K3

Prove geotecniche

Settore di versante includente più frane o indizi di frana

K4

Classificazione

Dati geotecnici Famiglie di discontinuità (ISRM, 1978)

Struttura

Indagini e interventiManufatti presenti A: non colpiti B: danneggiati C: distrutti A: già effettuati B: da effettuarsi

Page 180: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

DATA: DENOMINAZIONE FENOMENO: AMBITO DI LAVORO: P.R.G.C.

Compilatore IGM 1:50000 CTR 1:10000 Alpi Provincia Foglio Sezione Zona PedemontanaComune Sezione Carta Catastale Bacino TerziarioLocalità IGM 1:25000 Foglio n. Bacino Padano

Foglio ScalaVolo Quadrante Coordinate UTM ED50 1°ordine: F. PoStrisciata Tavola UTM E 2° ord:Fotogramma UTM N 3° ord:

Di nuova formazione Attiva Fratture Misure strumentaliRiattivazione Riattivabile Trincee Contropendenze

Stabilizzata naturalmente Doppie creste InghiottitoiIncipiente Stabilizzata artificialmente Scarpate Sostegni e/o alberi inclinatiAvanzato Fq quiescente (>30 a.) Cordonature Franamenti secondariEsaurito Fs stabilizzata Rigonfiamenti Risorgive

Zolle Lesioni ai manufattiCrollo Spaziale Giornali Cedimenti Alterazione dell’idrografiaRibaltamento Libera Pubblicazioni Ondulazioni Altro:Scivolamento rotaz. Confinata Testimonianze oraliScivolamento traslaz. In avanzamento Audiovisivi 1 Zona di distacco 5 Superficie di rotturaColata Retrogressiva Archivi enti 2 Zona di accumulo 6 Corpo di franaD.G.P.V. In allargamento Cartografia 3 Fianco destro 7 Non determinabileNon classificabile Multidirezionale Immagini telerilev. 4 Fianco sinistro 8 Altro:

Temporale Documenti storiciIn diminuzione Lichenometria superficiale (< 3m)

naturali antropiche Costante Dendrocronologia intermedia (3 - 15 m) A BAltro: In aumento Radiometria profonda (>15 m) estr. lento (<16 mm/anno)

Altro: Altro: Altro: molto lento (<1.6 m/anno)lento (<13 m/mese)

Assenti Deviazione Presenza di sorgenti moderato (<1.8 m/h)Diffuse Alta Alto Sbarramento totale Falda freatica rapido (<3 m/min)Concentrate Media Medio Sbarramento parziale Falda in pressione molto rapido (<5 m/s)Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s)

Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito glacialeCalcescisti Gruppo, Formazione ecc… Detrito di versante Deposito fluvioglaciale

Complesso del Puy Lagonero Accumulo di frana Terreno di riportoDeposito alluvionale Altro:

"tipo movimento" + "zona di rottura/litotipo" + "con evoluzione in..." =

Altro: Complesso

REGIONE PIEMONTE – SCHEDA RILEVAMENTO FRANEGE

OLOG

IAMO

RFOM

ETRI

A FR

ANA

Stato

Cause

DEFINIZIONE

Costituzione della massa spostataZona di rottura

Spazio per annotazioni e disegni

DESC

RIZI

ONE

Tipo movimento Origine dei dati

Data ultima attivazione Giorno / mese / anno/ ora

Indizi e segnali premonitori

Evoluzione

Tipo frana

Note:

ANAG

RAFI

CA

Cartografia Foto / Allegati / Note

Bacino Idrografico

AmbienteGeneralità

Foto aeree

Quota punto sommitale del coronamento (Q) m. 1700 ;Quota punto inferiore (I) m. 1600; Quota testata (T) m. 1700 ;Dislivello (H = Q-I) m. 100 ;Lunghezza (L) .;Componenteorizzontale di L (L0) m. ; Lunghezza della massa spostata (L1) ;Componente orizzontale di L1 (L01) m. ;Pendenza β (°). 24° ;Pendenza (solo per superfici rotazionali) γ

(°)............;Area (A) m2 ;Larghezza massima della frana (W) m. 504 ;Profondità media dello scorrimento (Pmed) m……......;Profondità massima dello scorrimento (Pmax) m….......;Volume (V) m3……......;Altro...........

Densità di drenaggio Grado gerarchizzazioneAcque superficiali

Potenza materiale

Substrato pre – quaternario:

A: movim. iniziale B: evoluzioneVelocità

Effetti sulla rete idrografica

localizzazione degli indizi

Classificazione P.A.I.

02/09/03

Fa attiva (<30 anni)

con evoluzione in

153050

Stadio

TO

T. Rochemolles

090FA10

Dott.sa Tiziana Canalis

Bardonecchia

F. Dora R.

L0L01

Piede

(I)

Zona di accumulo

Fianco destro

Zona di distacco

CoronamentoPunto sommitale del coronamento

Scarpata principale

Testata

Scarpata secondaria

Massa spostata

Unghia Punto inferiore

(Q)

(T)Punto sommitale della scarpata

Superficie di rottura

Unghia della superficie di rottura

L L1

γβ

Superficie originaria del versante

Page 181: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

In sito: Stratificata Vacuolare Mediam. degradata Coesiva consistenteIn laboratorio: Lapidea Fissile Caotica Molto degradata Coesiva poco consistenteDati stimati Debole Fratturata Complet. Degradata DetriticaAltro: Rilasciata Granulare addensata

Ubicazione: Disarticolata Fresca Granulare scioltaMassiva Scistosa Leggerm. degradata Coesiva

Coesione c = Peso specifico γ = Altro: VALORI MEDI famiglie di discontinuità frontiAngolo di attrito ψ = Spaziatura (m)

Persistenza (m)Fronte Principale Forma Altezza fronte: Q (Barton): JRC Giacitura fronte: RMR (Bieniawski): Apertura (mm)Giacitura strati: SMR (Romana): Riempimento RQD: MRMR(Laubscher): AlterazioneJV: BGD (ISRM): Acqua

Quota crinale m Rettilineo Sigla assegnata al settoreQuota fondovalle m Subverticale Regione Dislivello m

Terrazzato Provincia Pendenza (°)Concavo Comune Area m2

Pendenza media (°) Convesso Volume m3

Esposizione (°) Complesso 1° ordine: Po Quota crinale mAltro: Altro: 2° ordine: Quota fondovalle m

3° ordine: Esposizione (°)

A B C A B A BSingolo edificio residenziale privato. Relazione di sopralluogo Canalette superficiali

Gruppo di edifici residenziali privati. Relazione geologica Trincee drenantiTipo edificio/i pubblico/i: Progetto di massima Pozzi drenantiTipo impianto/i industriale/i: Progetto esecutivo Dreni suborizzontali Manufatti ed infrastrutture di pubblico interesse: Geotecnica di laboratorio Gallerie drenantiTipo attività artigianale / commerciale: Indagini idrogeologiche RetiOpere di sistemazione: Geoelettrica Spritz - betonTipo attività agricola: Sismica di superficie Rilevati paramassiViabilità: Perforazioni geognostiche Trincee paramassiAltro: Prove down – hole Strutture paramassi

Prove cross – hole Chiodi - bulloniFrana Rottura diga di frana Sbarramento corso d’acqua Inclinometri Tiranti - ancoraggiCaduta in invaso Altro: Piezometri Imbracature

Fessurimetri Iniezioni / Jet grouting

Persone decedute n.° ferite n.° evacuate n.° a rischio n.° Estensimetri Reticoli – micropaliEdifici privati colpiti n.° privati a rischio n.° pubblici colpiti n.° Clinometri Trattamento termicopubblici a rischio n.° Altro: Assestimetri Trattamento chimico

Rete microsismica Trattamento elettricoMisure topografiche Inerbimenti

SI NO Dati idrometeorologici RimboschimentiIl monitoraggio è destinato a: Riprofilatura Disboscamento

progettazione di interventi di sistemazione allertamento Riduzione carichi testa Viminate, fascinatealtro: Aumento carichi piede Briglie – soglie

Gli interventi di sistemazione sono destinati a: Disgaggio Difese spondalimiglioramento della stabilità del pendio stabilizzazione del pendio Gabbioni Consolidamento edifici

Stima dei costi di quanto previsto: Muri DemolizioniDestinazione d’uso del territorio prevista: Paratie Evacuazioni Altro: Pali Sistemi di allarme

Terre armate / rinforzate

22001630

37°

090FA10Roccia

DegradazioneTerra

K1 K2

Bacino idrografico

Proiezione polareS

Morfometria

TERR

ITOR

IOGE

OLOG

IA T

ECNI

CAVE

RSAN

TE

Morfometria del versante

Distanza fra punto sommitale del coronamento e crinale m. 518

Gli studi e le indagini geologico – tecniche sono destinati alla progettazione di interventi di sistemazione:

Causa dei danni

Consuntivo

Uso del territorio

Litotecnica

Tipo profilo

Ammasso Roccioso

K3

Prove geotecniche

Settore di versante includente più frane o indizi di frana

K4

Classificazione

Dati geotecnici Famiglie di discontinuità (ISRM, 1978)

Struttura

Indagini e interventiManufatti presenti A: non colpiti B: danneggiati C: distrutti A: già effettuati B: da effettuarsi

Page 182: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

DATA: DENOMINAZIONE FENOMENO: AMBITO DI LAVORO: P.R.G.C.

Compilatore IGM 1:50000 CTR 1:10000 Alpi Provincia Foglio Sezione Zona PedemontanaComune Sezione Carta Catastale Bacino TerziarioLocalità IGM 1:25000 Foglio n. Bacino Padano

Foglio ScalaVolo Quadrante Coordinate UTM ED50 1°ordine: F. PoStrisciata Tavola UTM E 2° ord:Fotogramma UTM N 3° ord:

Di nuova formazione Attiva Fratture Misure strumentaliRiattivazione Riattivabile Trincee Contropendenze

Stabilizzata naturalmente Doppie creste InghiottitoiIncipiente Stabilizzata artificialmente Scarpate Sostegni e/o alberi inclinatiAvanzato Fq quiescente (>30 a.) Cordonature Franamenti secondariEsaurito Fs stabilizzata Rigonfiamenti Risorgive

Zolle Lesioni ai manufattiCrollo Spaziale Giornali Cedimenti Alterazione dell’idrografiaRibaltamento Libera Pubblicazioni Ondulazioni Altro:Scivolamento rotaz. Confinata Testimonianze oraliScivolamento traslaz. In avanzamento Audiovisivi 1 Zona di distacco 5 Superficie di rotturaColata Retrogressiva Archivi enti 2 Zona di accumulo 6 Corpo di franaD.G.P.V. In allargamento Cartografia 3 Fianco destro 7 Non determinabileNon classificabile Multidirezionale Immagini telerilev. 4 Fianco sinistro 8 Altro:

Temporale Documenti storiciIn diminuzione Lichenometria superficiale (< 3m)

naturali antropiche Costante Dendrocronologia intermedia (3 - 15 m) A BAltro: In aumento Radiometria profonda (>15 m) estr. lento (<16 mm/anno)

Altro: Altro: Altro: molto lento (<1.6 m/anno)lento (<13 m/mese)

Assenti Deviazione Presenza di sorgenti moderato (<1.8 m/h)Diffuse Alta Alto Sbarramento totale Falda freatica rapido (<3 m/min)Concentrate Media Medio Sbarramento parziale Falda in pressione molto rapido (<5 m/s)Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s)

Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito glacialeQuarziti Gruppo, Formazione ecc… Detrito di versante Deposito fluvioglaciale

Massiccio d'Ambin Accumulo di frana Terreno di riportoDeposito alluvionale Altro:

"tipo movimento" + "zona di rottura/litotipo" + "con evoluzione in..." =

Altro:

REGIONE PIEMONTE – SCHEDA RILEVAMENTO FRANEGE

OLOG

IAMO

RFOM

ETRI

A FR

ANA

Stato

Cause

DEFINIZIONE

Costituzione della massa spostataZona di rottura

Spazio per annotazioni e disegni

DESC

RIZI

ONE

Tipo movimento Origine dei dati

Data ultima attivazione Giorno / mese / anno/ ora

Indizi e segnali premonitori

Evoluzione

Tipo frana

Note:

ANAG

RAFI

CA

Cartografia Foto / Allegati / Note

Bacino Idrografico

AmbienteGeneralità

Foto aereeV.ne della Rognosa

Quota punto sommitale del coronamento (Q) m. ;Quota punto inferiore (I) m. ; Quota testata (T) m. ;Dislivello (H = Q-I) m. ;Lunghezza (L) .;Componente orizzontale di L (L0) m. ; Lunghezza della massa spostata (L1) ;Componente orizzontale di L1 (L01) m. ;Pendenza β (°). ;Pendenza (solo per superfici rotazionali) γ (°)............;Area (A) m2

;Larghezza massima della frana (W) m. ;Profondità media dello scorrimento (Pmed) m……......;Profondità massima dello scorrimento (Pmax) m….......;Volume (V) m3……......;Altro...........

Densità di drenaggio Grado gerarchizzazioneAcque superficiali

Potenza materiale

Substrato pre – quaternario:

A: movim. iniziale B: evoluzioneVelocità

Effetti sulla rete idrografica

localizzazione degli indizi

Classificazione P.A.I.

03/09/03

Fa attiva (<30 anni)

con evoluzione in

153060

Stadio

TO

T. Rochemolles

091FA1

Dott. Daniele Battaglia

Bardonecchia

F. Dora R.

L0L01

Piede

(I)

Zona di accumulo

Fianco destro

Zona di distacco

CoronamentoPunto sommitale del coronamento

Scarpata principale

Testata

Scarpata secondaria

Massa spostata

Unghia Punto inferiore

(Q)

(T)Punto sommitale della scarpata

Superficie di rottura

Unghia della superficie di rottura

L L1

γβ

Superficie originaria del versante

Page 183: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

In sito: Stratificata Vacuolare Mediam. degradata Coesiva consistenteIn laboratorio: Lapidea Fissile Caotica Molto degradata Coesiva poco consistenteDati stimati Debole Fratturata Complet. Degradata DetriticaAltro: Rilasciata Granulare addensata

Ubicazione: Disarticolata Fresca Granulare scioltaMassiva Scistosa Leggerm. degradata Coesiva

Coesione c = Peso specifico γ = Altro: VALORI MEDI famiglie di discontinuità frontiAngolo di attrito ψ = Spaziatura (m)

Persistenza (m)Fronte Principale Forma Altezza fronte: Q (Barton): JRC Giacitura fronte: RMR (Bieniawski): Apertura (mm)Giacitura strati: SMR (Romana): Riempimento RQD: MRMR(Laubscher): AlterazioneJV: BGD (ISRM): Acqua

Quota crinale m Rettilineo Sigla assegnata al settoreQuota fondovalle m Subverticale Regione Dislivello m

Terrazzato Provincia Pendenza (°)Concavo Comune Area m2

Pendenza media (°) Convesso Volume m3

Esposizione (°) Complesso 1° ordine: Po Quota crinale mAltro: Altro: 2° ordine: Quota fondovalle m

3° ordine: Esposizione (°)

A B C A B A BSingolo edificio residenziale privato. Relazione di sopralluogo Canalette superficiali

Gruppo di edifici residenziali privati. Relazione geologica Trincee drenantiTipo edificio/i pubblico/i: Progetto di massima Pozzi drenantiTipo impianto/i industriale/i: Progetto esecutivo Dreni suborizzontali Manufatti ed infrastrutture di pubblico interesse: Geotecnica di laboratorio Gallerie drenantiTipo attività artigianale / commerciale: Indagini idrogeologiche RetiOpere di sistemazione: Geoelettrica Spritz - betonTipo attività agricola: Sismica di superficie Rilevati paramassiViabilità: Perforazioni geognostiche Trincee paramassiAltro: Prove down – hole Strutture paramassi

Prove cross – hole Chiodi - bulloniFrana Rottura diga di frana Sbarramento corso d’acqua Inclinometri Tiranti - ancoraggiCaduta in invaso Altro: Piezometri Imbracature

Fessurimetri Iniezioni / Jet grouting

Persone decedute n.° ferite n.° evacuate n.° a rischio n.° Estensimetri Reticoli – micropaliEdifici privati colpiti n.° privati a rischio n.° pubblici colpiti n.° Clinometri Trattamento termicopubblici a rischio n.° Altro: Assestimetri Trattamento chimico

Rete microsismica Trattamento elettricoMisure topografiche Inerbimenti

SI NO Dati idrometeorologici RimboschimentiIl monitoraggio è destinato a: Riprofilatura Disboscamento

progettazione di interventi di sistemazione allertamento Riduzione carichi testa Viminate, fascinatealtro: Aumento carichi piede Briglie – soglie

Gli interventi di sistemazione sono destinati a: Disgaggio Difese spondalimiglioramento della stabilità del pendio stabilizzazione del pendio Gabbioni Consolidamento edifici

Stima dei costi di quanto previsto: Muri DemolizioniDestinazione d’uso del territorio prevista: Paratie Evacuazioni Altro: Pali Sistemi di allarme

Terre armate / rinforzate

3100

SE

091FA1Roccia

DegradazioneTerra

K1 K2

Bacino idrografico

Proiezione polareS

Morfometria

TERR

ITOR

IOGE

OLOG

IA T

ECNI

CAVE

RSAN

TE

Morfometria del versante

Distanza fra punto sommitale del coronamento e crinale m.

Gli studi e le indagini geologico – tecniche sono destinati alla progettazione di interventi di sistemazione:

Causa dei danni

Consuntivo

Uso del territorio

Litotecnica

Tipo profilo

Ammasso Roccioso

K3

Prove geotecniche

Settore di versante includente più frane o indizi di frana

K4

Classificazione

Dati geotecnici Famiglie di discontinuità (ISRM, 1978)

Struttura

Indagini e interventiManufatti presenti A: non colpiti B: danneggiati C: distrutti A: già effettuati B: da effettuarsi

Page 184: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

DATA: 08/01/2019 DENOMINAZIONE FENOMENO: 092FA1 AMBITO DI LAVORO: P.R.G.C.

Compilatore S.Sartini IGM 1:50000 CTR 1:10000 Alpi

Provincia TO Foglio Sezione 153090 Zona Pedemontana

Comune Bardonecchia Sezione Carta Catastale Bacino Terziario

Località Rocce del Rouas - Melezet IGM 1:25000 Foglio n. Bacino Padano

Foglio Scala

Volo Quadrante Coordinate UTM ED50 1°ordine: Po

Strisciata Tavola UTM E 2° ord: F. Dora R.

Fotogramma UTM N 3° ord: T. FrejusDora di Melezet

Di nuova formazione Attiva Fratture Misure strumentali

Riattivazione Riattivabile Trincee Contropendenze

Stabilizzata naturalmente Doppie creste Inghiottitoi

Incipiente Stabilizzata artificialmente Scarpate Sostegni e/o alberi inclinati

Avanzato Fq quiescente (>30 a.) Cordonature Franamenti secondari

Esaurito Fs stabilizzata Rigonfiamenti Risorgive

Zolle Lesioni ai manufatti

Crollo Spaziale Giornali Cedimenti Alterazione dell’idrografia

Ribaltamento Libera Pubblicazioni Ondulazioni Altro:

Scivolamento rotaz. Confinata Testimonianze orali

Scivolamento traslaz. In avanzamento Audiovisivi 1 Zona di distacco 5 Superficie di rottura

Colata Retrogressiva Archivi enti 2 Zona di accumulo 6 Corpo di frana

D.G.P.V. In allargamento Cartografia 3 Fianco destro 7 Non determinabile

Non classificabile Multidirezionale Immagini telerilev. 4 Fianco sinistro 8 Altro:

Temporale Documenti storici

In diminuzione Lichenometria superficiale (< 3m)

naturali antropiche Costante Dendrocronologia intermedia (3 - 15 m) A B

Altro: In aumento Radiometria profonda (>15 m) estr. lento (<16 mm/anno)

Altro: Altro: Altro: molto lento (<1.6 m/anno)

lento (<13 m/mese)

Assenti Deviazione Presenza di sorgenti moderato (<1.8 m/h)

Diffuse Alta Alto Sbarramento totale Falda freatica rapido (<3 m/min)

Concentrate Media Medio Sbarramento parziale Falda in pressione molto rapido (<5 m/s)

Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s)

Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito glaciale

dolomia Gruppo, Formazione ecc… Detrito di versante Deposito fluvioglaciale

DOLOMIE DELLO CHABERTON Accumulo di frana Terreno di riporto

DCB * Unità 2 Deposito alluvionale Altro:

"tipo movimento" + "zona di rottura/litotipo" + "con evoluzione in..." =DEFINIZIONE

MO

RF

OM

ET

RIA

FR

AN

A

Quota punto sommitale del coronamento (Q) m…1650...;Quota punto inferiore (I) m…1360....;Quota testata (T) m…1650....;Dislivello (H = Q-I) m…290....;Lunghezza (L)

m…,,,....;Componente orizzontale di L (L0) m…370....;Lunghezza della massa spostata (L1) m……......;Componente orizzontale di L1 (L01) m...........;Pendenza b (°)....38......;Pendenza (solo

per superfici rotazionali) g (°)............;Area (A) m2............;Larghezza massima della frana (W) m............;Profondità media dello scorrimento (Pmed) m……......;Profondità massima dello

scorrimento (Pmax) m….......;Volume (V) m3……......;Altro...........

Spazio per annotazioni e disegni

21/05/2010 - 20:38

Acque superficiali Effetti sulla rete idrografica

Densità di drenaggio Grado gerarchizzazione

GE

OL

OG

IA

Zona di rottura Costituzione della massa spostata

Substrato pre – quaternario:

localizzazione degli indizi

Altro: Potenza materiale Velocità

Cause A: movim. iniziale B: evoluzione

Classificazione P.A.I.

Fa attiva (<30 anni)

Note:

Tipo movimento Evoluzione Origine dei dati

Foto aeree Bacino Idrografico

DE

SC

RIZ

ION

E

Tipo frana Stato Data ultima attivazione Giorno /

mese / anno/ ora

Indizi e segnali premonitori

con

evolu

zion

e in

Stadio

REGIONE PIEMONTE – SCHEDA RILEVAMENTO FRANEA

NA

GR

AF

ICA

Generalità Cartografia Ambiente Foto / Allegati / Note

L0

L01

Piede

(I)

Zona di accumulo

Fianco destro

Zona di distacco

Coronamento

Punto sommitale del coronamento Scarpata principale

Testata

Scarpata secondaria

Massa spostata

Unghia Punto inferiore

(Q)

(T) Punto sommitale della scarpata

Superficie di rottura

Unghia della superficie di rottura

L L1

g b

Superficie originaria del versante

Page 185: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

In sito: Stratificata Vacuolare Mediam. degradata Coesiva consistente

In laboratorio: Lapidea Fissile Caotica Molto degradata Coesiva poco consistente

Dati stimati Debole Fratturata Complet. Degradata Detritica

Altro: Rilasciata Granulare addensata

Ubicazione: Disarticolata Fresca Granulare sciolta

Massiva Scistosa Leggerm. degradata Coesiva

Coesione c =

Peso specifico g = Altro: VALORI MEDI famiglie di discontinuità fronti

Angolo di attrito y = Spaziatura (m)

Persistenza (m)

Fronte Principale Forma

Altezza fronte: Q (Barton): JRC

Giacitura fronte: RMR (Bieniawski): Apertura (mm)

Giacitura strati: SMR (Romana): Riempimento

RQD: MRMR(Laubscher): Alterazione

JV: BGD (ISRM): Acqua

Quota crinale m Rettilineo Sigla assegnata al settore

Quota fondovalle m Subverticale Regione Dislivello m

Terrazzato Provincia Pendenza (°)

Concavo Comune Area m2

Pendenza media (°) Convesso Volume m3

Esposizione (°) SE Complesso 1° ordine: Po Quota crinale m

Altro: Altro: 2° ordine: Dora Riparea Quota fondovalle m

3° ordine: Dora di Melezet Esposizione (°)

A B C A B A B

Singolo edificio residenziale privato. Relazione di sopralluogo Canalette superficiali

Gruppo di edifici residenziali privati. Relazione geologica Trincee drenanti

Tipo edificio/i pubblico/i: Progetto di massima Pozzi drenanti

Tipo impianto/i industriale/i: Progetto esecutivo Dreni suborizzontali

Manufatti ed infrastrutture di pubblico interesse: Geotecnica di laboratorio Gallerie drenanti

Tipo attività artigianale / commerciale: Indagini idrogeologiche Reti

Opere di sistemazione: Geoelettrica Spritz - beton

Tipo attività agricola: Sismica di superficie Rilevati paramassi

Viabilità: Perforazioni geognostiche Trincee paramassi

Altro: Prove down – hole Strutture paramassi

Prove cross – hole Chiodi - bulloni

Frana Rottura diga di frana Sbarramento corso d’acqua Inclinometri Tiranti - ancoraggi

Caduta in invaso Altro: Piezometri Imbracature

Fessurimetri Iniezioni / Jet grouting

Persone decedute n.° ferite n.° evacuate n.° a rischio n.° Estensimetri Reticoli – micropali

Edifici privati colpiti n.° 2 privati a rischio n.° 4 Clinometri Trattamento termico

pubblici a rischio n.° Altro: Assestimetri Trattamento chimico

Rete microsismica Trattamento elettrico

Misure topografiche Inerbimenti

SI NO Dati idrometeorologici Rimboschimenti

Il monitoraggio è destinato a: Riprofilatura Disboscamento

progettazione di interventi di sistemazione allertamento Riduzione carichi testa Viminate, fascinate

altro: Aumento carichi piede Briglie – soglie

Gli interventi di sistemazione sono destinati a: Disgaggio Difese spondali

miglioramento della stabilità del pendio stabilizzazione del pendio Gabbioni Consolidamento edifici

Stima dei costi di quanto previsto: Muri Demolizioni

Destinazione d’uso del territorio prevista: Paratie Evacuazioni

Altro: Pali Sistemi di allarme

Terre armate / rinforzate

1650

1360

38

TE

RR

ITO

RIO

Manufatti presenti Indagini e interventi

A: non colpiti B: danneggiati C: distrutti A: già effettuati B: da effettuarsi

Causa dei danni

Consuntivo

Uso del territorio

Gli studi e le indagini geologico – tecniche sono destinati alla

progettazione di interventi di sistemazione:

Ammasso Roccioso

Classificazione

VE

RS

AN

TE

Morfometria del versante Tipo profilo Settore di versante includente più frane o indizi di frana

Morfometria

Distanza fra punto sommitale del coronamento e

crinale m

Bacino idrografico 2000

Proiezione polare

K1 K2 K3 K4 S

GE

OL

OG

IA T

EC

NIC

AProve geotecniche Litotecnica 092FA1

Roccia

Degradazione

Struttura Terra

Dati geotecnici Famiglie di discontinuità (ISRM, 1978)

Page 186: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

DATA: DENOMINAZIONE FENOMENO: AMBITO DI LAVORO: P.R.G.C.

Compilatore IGM 1:50000 CTR 1:10000 Alpi Provincia Foglio Sezione Zona PedemontanaComune Sezione Carta Catastale Bacino TerziarioLocalità IGM 1:25000 Foglio n. Bacino Padano

Foglio ScalaVolo Quadrante Coordinate UTM ED50 1°ordine: F. PoStrisciata Tavola UTM E 2° ord:Fotogramma UTM N 3° ord:

Di nuova formazione Attiva Fratture Misure strumentaliRiattivazione Riattivabile Trincee Contropendenze

Stabilizzata naturalmente Doppie creste InghiottitoiIncipiente Stabilizzata artificialmente Scarpate Sostegni e/o alberi inclinatiAvanzato Fq quiescente (>30 a.) Cordonature Franamenti secondariEsaurito Fs stabilizzata Rigonfiamenti Risorgive

Zolle Lesioni ai manufattiCrollo Spaziale Giornali Cedimenti Alterazione dell’idrografiaRibaltamento Libera Pubblicazioni Ondulazioni Altro:Scivolamento rotaz. Confinata Testimonianze oraliScivolamento traslaz. In avanzamento Audiovisivi 1 Zona di distacco 5 Superficie di rotturaColata Retrogressiva Archivi enti 2 Zona di accumulo 6 Corpo di franaD.G.P.V. In allargamento Cartografia 3 Fianco destro 7 Non determinabileNon classificabile Multidirezionale Immagini telerilev. 4 Fianco sinistro 8 Altro:

Temporale Documenti storiciIn diminuzione Lichenometria superficiale (< 3m)

naturali antropiche Costante Dendrocronologia intermedia (3 - 15 m) A BAltro: In aumento Radiometria profonda (>15 m) estr. lento (<16 mm/anno)

Altro: Altro: Altro: molto lento (<1.6 m/anno)lento (<13 m/mese)

Assenti Deviazione Presenza di sorgenti moderato (<1.8 m/h)Diffuse Alta Alto Sbarramento totale Falda freatica rapido (<3 m/min)Concentrate Media Medio Sbarramento parziale Falda in pressione molto rapido (<5 m/s)Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s)

Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito glacialeQuarziti Gruppo, Formazione ecc… Detrito di versante Deposito fluvioglaciale

Massiccio d'Ambin Accumulo di frana Terreno di riportoDeposito alluvionale Altro:

"tipo movimento" + "zona di rottura/litotipo" + "con evoluzione in..." =

Altro:

REGIONE PIEMONTE – SCHEDA RILEVAMENTO FRANEGE

OLOG

IAMO

RFOM

ETRI

A FR

ANA

Stato

Cause

DEFINIZIONE

Costituzione della massa spostataZona di rottura

Spazio per annotazioni e disegni

DESC

RIZI

ONE

Tipo movimento Origine dei dati

Data ultima attivazione Giorno / mese / anno/ ora

Indizi e segnali premonitori

Evoluzione

Tipo frana

Note:

ANAG

RAFI

CA

Cartografia Foto / Allegati / Note

Bacino Idrografico

AmbienteGeneralità

Foto aereeGros Peyron

Quota punto sommitale del coronamento (Q) m. 3050 ;Quota punto inferiore (I) m. 2580; Quota testata (T) m. 3050 ;Dislivello (H = Q-I) m. 470 ;Lunghezza (L) .;Componente orizzontale di L (L0) m. 600 ; Lunghezza della massa spostata (L1) ;Componente orizzontale di L1 (L01) m. ;Pendenza β (°).38° ;Pendenza (solo per superfici rotazionali) γ (°)............;Area (A) m2 ;Larghezza massima della frana (W) m. 936 ;Profondità media dello scorrimento (Pmed) m……......;Profondità massima dello scorrimento (Pmax) m….......;Volume (V) m3……......;Altro...........

Densità di drenaggio Grado gerarchizzazioneAcque superficiali

Potenza materiale

Substrato pre – quaternario:

A: movim. iniziale B: evoluzioneVelocità

Effetti sulla rete idrografica

localizzazione degli indizi

Classificazione P.A.I.

03/09/03

Fa attiva (<30 anni)

con evoluzione in

153060

Stadio

TO

R. Fossa

093FQ8

Dott. Daniele Battaglia

Bardonecchia

F. Dora R.

L0L01

Piede

(I)

Zona di accumulo

Fianco destro

Zona di distacco

CoronamentoPunto sommitale del coronamento

Scarpata principale

Testata

Scarpata secondaria

Massa spostata

Unghia Punto inferiore

(Q)

(T)Punto sommitale della scarpata

Superficie di rottura

Unghia della superficie di rottura

L L1

γβ

Superficie originaria del versante

Page 187: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

In sito: Stratificata Vacuolare Mediam. degradata Coesiva consistenteIn laboratorio: Lapidea Fissile Caotica Molto degradata Coesiva poco consistenteDati stimati Debole Fratturata Complet. Degradata DetriticaAltro: Rilasciata Granulare addensata

Ubicazione: Disarticolata Fresca Granulare scioltaMassiva Scistosa Leggerm. degradata Coesiva

Coesione c = Peso specifico γ = Altro: VALORI MEDI famiglie di discontinuità frontiAngolo di attrito ψ = Spaziatura (m)

Persistenza (m)Fronte Principale Forma Altezza fronte: Q (Barton): JRC Giacitura fronte: RMR (Bieniawski): Apertura (mm)Giacitura strati: SMR (Romana): Riempimento RQD: MRMR(Laubscher): AlterazioneJV: BGD (ISRM): Acqua

Quota crinale m Rettilineo Sigla assegnata al settoreQuota fondovalle m Subverticale Regione Dislivello m

Terrazzato Provincia Pendenza (°)Concavo Comune Area m2

Pendenza media (°) Convesso Volume m3

Esposizione (°) Complesso 1° ordine: Po Quota crinale mAltro: Altro: 2° ordine: Quota fondovalle m

3° ordine: Esposizione (°)

A B C A B A BSingolo edificio residenziale privato. Relazione di sopralluogo Canalette superficiali

Gruppo di edifici residenziali privati. Relazione geologica Trincee drenantiTipo edificio/i pubblico/i: Progetto di massima Pozzi drenantiTipo impianto/i industriale/i: Progetto esecutivo Dreni suborizzontali Manufatti ed infrastrutture di pubblico interesse: Geotecnica di laboratorio Gallerie drenantiTipo attività artigianale / commerciale: Indagini idrogeologiche RetiOpere di sistemazione: Geoelettrica Spritz - betonTipo attività agricola: Sismica di superficie Rilevati paramassiViabilità: Perforazioni geognostiche Trincee paramassiAltro: Prove down – hole Strutture paramassi

Prove cross – hole Chiodi - bulloniFrana Rottura diga di frana Sbarramento corso d’acqua Inclinometri Tiranti - ancoraggiCaduta in invaso Altro: Piezometri Imbracature

Fessurimetri Iniezioni / Jet grouting

Persone decedute n.° ferite n.° evacuate n.° a rischio n.° Estensimetri Reticoli – micropaliEdifici privati colpiti n.° privati a rischio n.° pubblici colpiti n.° Clinometri Trattamento termicopubblici a rischio n.° Altro: Assestimetri Trattamento chimico

Rete microsismica Trattamento elettricoMisure topografiche Inerbimenti

SI NO Dati idrometeorologici RimboschimentiIl monitoraggio è destinato a: Riprofilatura Disboscamento

progettazione di interventi di sistemazione allertamento Riduzione carichi testa Viminate, fascinatealtro: Aumento carichi piede Briglie – soglie

Gli interventi di sistemazione sono destinati a: Disgaggio Difese spondalimiglioramento della stabilità del pendio stabilizzazione del pendio Gabbioni Consolidamento edifici

Stima dei costi di quanto previsto: Muri DemolizioniDestinazione d’uso del territorio prevista: Paratie Evacuazioni Altro: Pali Sistemi di allarme

Terre armate / rinforzate

2100

40°SW

093FQ8Roccia

DegradazioneTerra

K1 K2

Bacino idrografico

Proiezione polareS

Morfometria

TERR

ITOR

IOGE

OLOG

IA T

ECNI

CAVE

RSAN

TE

Morfometria del versante

Distanza fra punto sommitale del coronamento e crinale m.

Gli studi e le indagini geologico – tecniche sono destinati alla progettazione di interventi di sistemazione:

Causa dei danni

Consuntivo

Uso del territorio

Litotecnica

Tipo profilo

Ammasso Roccioso

K3

Prove geotecniche

Settore di versante includente più frane o indizi di frana

K4

Classificazione

Dati geotecnici Famiglie di discontinuità (ISRM, 1978)

Struttura

Indagini e interventiManufatti presenti A: non colpiti B: danneggiati C: distrutti A: già effettuati B: da effettuarsi

Page 188: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

DATA: DENOMINAZIONE FENOMENO: AMBITO DI LAVORO: P.R.G.C.

Compilatore IGM 1:50000 CTR 1:10000 Alpi Provincia Foglio Sezione Zona PedemontanaComune Sezione Carta Catastale Bacino TerziarioLocalità IGM 1:25000 Foglio n. Bacino Padano

Foglio ScalaVolo Quadrante Coordinate UTM ED50 1°ordine: F. PoStrisciata Tavola UTM E 2° ord:Fotogramma UTM N 3° ord:

Di nuova formazione Attiva Fratture Misure strumentaliRiattivazione Riattivabile Trincee Contropendenze

Stabilizzata naturalmente Doppie creste InghiottitoiIncipiente Stabilizzata artificialmente Scarpate Sostegni e/o alberi inclinatiAvanzato Fq quiescente (>30 a.) Cordonature Franamenti secondariEsaurito Fs stabilizzata Rigonfiamenti Risorgive

Zolle Lesioni ai manufattiCrollo Spaziale Giornali Cedimenti Alterazione dell’idrografiaRibaltamento Libera Pubblicazioni Ondulazioni Altro:Scivolamento rotaz. Confinata Testimonianze oraliScivolamento traslaz. In avanzamento Audiovisivi 1 Zona di distacco 5 Superficie di rotturaColata Retrogressiva Archivi enti 2 Zona di accumulo 6 Corpo di franaD.G.P.V. In allargamento Cartografia 3 Fianco destro 7 Non determinabileNon classificabile Multidirezionale Immagini telerilev. 4 Fianco sinistro 8 Altro:

Temporale Documenti storiciIn diminuzione Lichenometria superficiale (< 3m)

naturali antropiche Costante Dendrocronologia intermedia (3 - 15 m) A BAltro: In aumento Radiometria profonda (>15 m) estr. lento (<16 mm/anno)

Altro: Altro: Altro: molto lento (<1.6 m/anno)lento (<13 m/mese)

Assenti Deviazione Presenza di sorgenti moderato (<1.8 m/h)Diffuse Alta Alto Sbarramento totale Falda freatica rapido (<3 m/min)Concentrate Media Medio Sbarramento parziale Falda in pressione molto rapido (<5 m/s)Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s)

Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito glacialeCalcescisti Gruppo, Formazione ecc… Detrito di versante Deposito fluvioglaciale

Zona Piemontese Accumulo di frana Terreno di riportoDeposito alluvionale Altro:

"tipo movimento" + "zona di rottura/litotipo" + "con evoluzione in..." =

Altro:

REGIONE PIEMONTE – SCHEDA RILEVAMENTO FRANEGE

OLOG

IAMO

RFOM

ETRI

A FR

ANA

Stato

Cause

DEFINIZIONE

Costituzione della massa spostataZona di rottura

Spazio per annotazioni e disegni

DESC

RIZI

ONE

Tipo movimento Origine dei dati

Data ultima attivazione Giorno / mese / anno/ ora

Indizi e segnali premonitori

Evoluzione

Tipo frana

Note:

ANAG

RAFI

CA

Cartografia Foto / Allegati / Note

Bacino Idrografico

AmbienteGeneralità

Foto aeree

Quota punto sommitale del coronamento (Q) m. 2460 ;Quota punto inferiore (I) m. 2240; Quota testata (T) m. 2460 ;Dislivello (H = Q-I) m. 220 ;Lunghezza (L) .;Componenteorizzontale di L (L0) m. 530 ; Lunghezza della massa spostata (L1) ;Componente orizzontale di L1 (L01) m. ;Pendenza β (°).22° ;Pendenza (solo per superfici rotazionali) γ

(°)............;Area (A) m2 ;Larghezza massima della frana (W) m. 225 ;Profondità media dello scorrimento (Pmed) m……......;Profondità massima dello scorrimento (Pmax) m….......;Volume (V) m3……......;Altro...........

Densità di drenaggio Grado gerarchizzazioneAcque superficiali

Potenza materiale

Substrato pre – quaternario:

A: movim. iniziale B: evoluzioneVelocità

Effetti sulla rete idrografica

localizzazione degli indizi

Classificazione P.A.I.

08/09/03

Fa attiva (<30 anni)

con evoluzione in

153050

Stadio

TO

R. Frejus

094FQ5

Dott. Daniele Battaglia

Bardonecchia

F. Dora R.

L0L01

Piede

(I)

Zona di accumulo

Fianco destro

Zona di distacco

CoronamentoPunto sommitale del coronamento

Scarpata principale

Testata

Scarpata secondaria

Massa spostata

Unghia Punto inferiore

(Q)

(T)Punto sommitale della scarpata

Superficie di rottura

Unghia della superficie di rottura

L L1

γβ

Superficie originaria del versante

Page 189: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

In sito: Stratificata Vacuolare Mediam. degradata Coesiva consistenteIn laboratorio: Lapidea Fissile Caotica Molto degradata Coesiva poco consistenteDati stimati Debole Fratturata Complet. Degradata DetriticaAltro: Rilasciata Granulare addensata

Ubicazione: Disarticolata Fresca Granulare scioltaMassiva Scistosa Leggerm. degradata Coesiva

Coesione c = Peso specifico γ = Altro: VALORI MEDI famiglie di discontinuità frontiAngolo di attrito ψ = Spaziatura (m)

Persistenza (m)Fronte Principale Forma Altezza fronte: Q (Barton): JRC Giacitura fronte: RMR (Bieniawski): Apertura (mm)Giacitura strati: SMR (Romana): Riempimento RQD: MRMR(Laubscher): AlterazioneJV: BGD (ISRM): Acqua

Quota crinale m Rettilineo Sigla assegnata al settoreQuota fondovalle m Subverticale Regione Dislivello m

Terrazzato Provincia Pendenza (°)Concavo Comune Area m2

Pendenza media (°) Convesso Volume m3

Esposizione (°) Complesso 1° ordine: Po Quota crinale mAltro: Altro: 2° ordine: Quota fondovalle m

3° ordine: Esposizione (°)

A B C A B A BSingolo edificio residenziale privato. Relazione di sopralluogo Canalette superficiali

Gruppo di edifici residenziali privati. Relazione geologica Trincee drenantiTipo edificio/i pubblico/i: Progetto di massima Pozzi drenantiTipo impianto/i industriale/i: Progetto esecutivo Dreni suborizzontali Manufatti ed infrastrutture di pubblico interesse: Geotecnica di laboratorio Gallerie drenantiTipo attività artigianale / commerciale: Indagini idrogeologiche RetiOpere di sistemazione: Geoelettrica Spritz - betonTipo attività agricola: Sismica di superficie Rilevati paramassiViabilità: Perforazioni geognostiche Trincee paramassiAltro: Prove down – hole Strutture paramassi

Prove cross – hole Chiodi - bulloniFrana Rottura diga di frana Sbarramento corso d’acqua Inclinometri Tiranti - ancoraggiCaduta in invaso Altro: Piezometri Imbracature

Fessurimetri Iniezioni / Jet grouting

Persone decedute n.° ferite n.° evacuate n.° a rischio n.° Estensimetri Reticoli – micropaliEdifici privati colpiti n.° privati a rischio n.° pubblici colpiti n.° Clinometri Trattamento termicopubblici a rischio n.° Altro: Assestimetri Trattamento chimico

Rete microsismica Trattamento elettricoMisure topografiche Inerbimenti

SI NO Dati idrometeorologici RimboschimentiIl monitoraggio è destinato a: Riprofilatura Disboscamento

progettazione di interventi di sistemazione allertamento Riduzione carichi testa Viminate, fascinatealtro: Aumento carichi piede Briglie – soglie

Gli interventi di sistemazione sono destinati a: Disgaggio Difese spondalimiglioramento della stabilità del pendio stabilizzazione del pendio Gabbioni Consolidamento edifici

Stima dei costi di quanto previsto: Muri DemolizioniDestinazione d’uso del territorio prevista: Paratie Evacuazioni Altro: Pali Sistemi di allarme

Terre armate / rinforzate

27802200

34°SW

094FQ5Roccia

DegradazioneTerra

K1 K2

Bacino idrografico

Proiezione polareS

Morfometria

TERR

ITOR

IOGE

OLOG

IA T

ECNI

CAVE

RSAN

TE

Morfometria del versante

Distanza fra punto sommitale del coronamento e crinale m. 470

Gli studi e le indagini geologico – tecniche sono destinati alla progettazione di interventi di sistemazione:

Causa dei danni

Consuntivo

Uso del territorio

Litotecnica

Tipo profilo

Ammasso Roccioso

K3

Prove geotecniche

Settore di versante includente più frane o indizi di frana

K4

Classificazione

Dati geotecnici Famiglie di discontinuità (ISRM, 1978)

Struttura

Indagini e interventiManufatti presenti A: non colpiti B: danneggiati C: distrutti A: già effettuati B: da effettuarsi

Page 190: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

DATA: DENOMINAZIONE FENOMENO: AMBITO DI LAVORO: P.R.G.C.

Compilatore IGM 1:50000 CTR 1:10000 Alpi Provincia Foglio Sezione Zona PedemontanaComune Sezione Carta Catastale Bacino TerziarioLocalità IGM 1:25000 Foglio n. Bacino Padano

Foglio ScalaVolo Quadrante Coordinate UTM ED50 1°ordine: F. PoStrisciata Tavola UTM E 2° ord:Fotogramma UTM N 3° ord:

Di nuova formazione Attiva Fratture Misure strumentaliRiattivazione Riattivabile Trincee Contropendenze

Stabilizzata naturalmente Doppie creste InghiottitoiIncipiente Stabilizzata artificialmente Scarpate Sostegni e/o alberi inclinatiAvanzato Fq quiescente (>30 a.) Cordonature Franamenti secondariEsaurito Fs stabilizzata Rigonfiamenti Risorgive

Zolle Lesioni ai manufattiCrollo Spaziale Giornali Cedimenti Alterazione dell’idrografiaRibaltamento Libera Pubblicazioni Ondulazioni Altro:Scivolamento rotaz. Confinata Testimonianze oraliScivolamento traslaz. In avanzamento Audiovisivi 1 Zona di distacco 5 Superficie di rotturaColata Retrogressiva Archivi enti 2 Zona di accumulo 6 Corpo di franaD.G.P.V. In allargamento Cartografia 3 Fianco destro 7 Non determinabileNon classificabile Multidirezionale Immagini telerilev. 4 Fianco sinistro 8 Altro:

Temporale Documenti storiciIn diminuzione Lichenometria superficiale (< 3m)

naturali antropiche Costante Dendrocronologia intermedia (3 - 15 m) A BAltro: In aumento Radiometria profonda (>15 m) estr. lento (<16 mm/anno)

Altro: Altro: Altro: molto lento (<1.6 m/anno)lento (<13 m/mese)

Assenti Deviazione Presenza di sorgenti moderato (<1.8 m/h)Diffuse Alta Alto Sbarramento totale Falda freatica rapido (<3 m/min)Concentrate Media Medio Sbarramento parziale Falda in pressione molto rapido (<5 m/s)Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s)

Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito glacialeCalcescisti Gruppo, Formazione ecc… Detrito di versante Deposito fluvioglaciale

Zona Piemontese Accumulo di frana Terreno di riportoDeposito alluvionale Altro:

"tipo movimento" + "zona di rottura/litotipo" + "con evoluzione in..." =

Altro:

REGIONE PIEMONTE – SCHEDA RILEVAMENTO FRANEGE

OLOG

IAMO

RFOM

ETRI

A FR

ANA

Stato

Cause

DEFINIZIONE

Costituzione della massa spostataZona di rottura

Spazio per annotazioni e disegni

DESC

RIZI

ONE

Tipo movimento Origine dei dati

Data ultima attivazione Giorno / mese / anno/ ora

Indizi e segnali premonitori

Evoluzione

Tipo frana

Note:

ANAG

RAFI

CA

Cartografia Foto / Allegati / Note

Bacino Idrografico

AmbienteGeneralità

Foto aereeV.ne del Frejus

Quota punto sommitale del coronamento (Q) m. 2460 ;Quota punto inferiore (I) m. 2240; Quota testata (T) m. 2460 ;Dislivello (H = Q-I) m. 220 ;Lunghezza (L) .;Componenteorizzontale di L (L0) m. 530 ; Lunghezza della massa spostata (L1) ;Componente orizzontale di L1 (L01) m. ;Pendenza β (°).22° ;Pendenza (solo per superfici rotazionali) γ

(°)............;Area (A) m2 ;Larghezza massima della frana (W) m. 225 ;Profondità media dello scorrimento (Pmed) m……......;Profondità massima dello scorrimento (Pmax) m….......;Volume (V) m3……......;Altro...........

Densità di drenaggio Grado gerarchizzazioneAcque superficiali

Potenza materiale

Substrato pre – quaternario:

A: movim. iniziale B: evoluzioneVelocità

Effetti sulla rete idrografica

localizzazione degli indizi

Classificazione P.A.I.

08/09/03

Fa attiva (<30 anni)

con evoluzione in

153050

Stadio

TO

R. Frejus

095FQ10

Dott. Daniele Battaglia

Bardonecchia

F. Dora R.

L0L01

Piede

(I)

Zona di accumulo

Fianco destro

Zona di distacco

CoronamentoPunto sommitale del coronamento

Scarpata principale

Testata

Scarpata secondaria

Massa spostata

Unghia Punto inferiore

(Q)

(T)Punto sommitale della scarpata

Superficie di rottura

Unghia della superficie di rottura

L L1

γβ

Superficie originaria del versante

Page 191: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

In sito: Stratificata Vacuolare Mediam. degradata Coesiva consistenteIn laboratorio: Lapidea Fissile Caotica Molto degradata Coesiva poco consistenteDati stimati Debole Fratturata Complet. Degradata DetriticaAltro: Rilasciata Granulare addensata

Ubicazione: Disarticolata Fresca Granulare scioltaMassiva Scistosa Leggerm. degradata Coesiva

Coesione c = Peso specifico γ = Altro: VALORI MEDI famiglie di discontinuità frontiAngolo di attrito ψ = Spaziatura (m)

Persistenza (m)Fronte Principale Forma Altezza fronte: Q (Barton): JRC Giacitura fronte: RMR (Bieniawski): Apertura (mm)Giacitura strati: SMR (Romana): Riempimento RQD: MRMR(Laubscher): AlterazioneJV: BGD (ISRM): Acqua

Quota crinale m Rettilineo Sigla assegnata al settoreQuota fondovalle m Subverticale Regione Dislivello m

Terrazzato Provincia Pendenza (°)Concavo Comune Area m2

Pendenza media (°) Convesso Volume m3

Esposizione (°) Complesso 1° ordine: Po Quota crinale mAltro: Altro: 2° ordine: Quota fondovalle m

3° ordine: Esposizione (°)

A B C A B A BSingolo edificio residenziale privato. Relazione di sopralluogo Canalette superficiali

Gruppo di edifici residenziali privati. Relazione geologica Trincee drenantiTipo edificio/i pubblico/i: Progetto di massima Pozzi drenantiTipo impianto/i industriale/i: Progetto esecutivo Dreni suborizzontali Manufatti ed infrastrutture di pubblico interesse: Geotecnica di laboratorio Gallerie drenantiTipo attività artigianale / commerciale: Indagini idrogeologiche RetiOpere di sistemazione: Geoelettrica Spritz - betonTipo attività agricola: Sismica di superficie Rilevati paramassiViabilità: Perforazioni geognostiche Trincee paramassiAltro: Prove down – hole Strutture paramassi

Prove cross – hole Chiodi - bulloniFrana Rottura diga di frana Sbarramento corso d’acqua Inclinometri Tiranti - ancoraggiCaduta in invaso Altro: Piezometri Imbracature

Fessurimetri Iniezioni / Jet grouting

Persone decedute n.° ferite n.° evacuate n.° a rischio n.° Estensimetri Reticoli – micropaliEdifici privati colpiti n.° privati a rischio n.° pubblici colpiti n.° Clinometri Trattamento termicopubblici a rischio n.° Altro: Assestimetri Trattamento chimico

Rete microsismica Trattamento elettricoMisure topografiche Inerbimenti

SI NO Dati idrometeorologici RimboschimentiIl monitoraggio è destinato a: Riprofilatura Disboscamento

progettazione di interventi di sistemazione allertamento Riduzione carichi testa Viminate, fascinatealtro: Aumento carichi piede Briglie – soglie

Gli interventi di sistemazione sono destinati a: Disgaggio Difese spondalimiglioramento della stabilità del pendio stabilizzazione del pendio Gabbioni Consolidamento edifici

Stima dei costi di quanto previsto: Muri DemolizioniDestinazione d’uso del territorio prevista: Paratie Evacuazioni Altro: Pali Sistemi di allarme

Terre armate / rinforzate

27802200

34°SW

095FQ10Roccia

DegradazioneTerra

K1 K2

Bacino idrografico

Proiezione polareS

Morfometria

TERR

ITOR

IOGE

OLOG

IA T

ECNI

CAVE

RSAN

TE

Morfometria del versante

Distanza fra punto sommitale del coronamento e crinale m. 470

Gli studi e le indagini geologico – tecniche sono destinati alla progettazione di interventi di sistemazione:

Causa dei danni

Consuntivo

Uso del territorio

Litotecnica

Tipo profilo

Ammasso Roccioso

K3

Prove geotecniche

Settore di versante includente più frane o indizi di frana

K4

Classificazione

Dati geotecnici Famiglie di discontinuità (ISRM, 1978)

Struttura

Indagini e interventiManufatti presenti A: non colpiti B: danneggiati C: distrutti A: già effettuati B: da effettuarsi

Page 192: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

DATA: DENOMINAZIONE FENOMENO: AMBITO DI LAVORO: P.R.G.C.

Compilatore IGM 1:50000 CTR 1:10000 Alpi Provincia Foglio Sezione Zona PedemontanaComune Sezione Carta Catastale Bacino TerziarioLocalità IGM 1:25000 Foglio n. Bacino Padano

Foglio ScalaVolo Quadrante Coordinate UTM ED50 1°ordine: F. PoStrisciata Tavola UTM E 2° ord:Fotogramma UTM N 3° ord:

Di nuova formazione Attiva Fratture Misure strumentaliRiattivazione Riattivabile Trincee Contropendenze

Stabilizzata naturalmente Doppie creste InghiottitoiIncipiente Stabilizzata artificialmente Scarpate Sostegni e/o alberi inclinatiAvanzato Fq quiescente (>30 a.) Cordonature Franamenti secondariEsaurito Fs stabilizzata Rigonfiamenti Risorgive

Zolle Lesioni ai manufattiCrollo Spaziale Giornali Cedimenti Alterazione dell’idrografiaRibaltamento Libera Pubblicazioni Ondulazioni Altro:Scivolamento rotaz. Confinata Testimonianze oraliScivolamento traslaz. In avanzamento Audiovisivi 1 Zona di distacco 5 Superficie di rotturaColata Retrogressiva Archivi enti 2 Zona di accumulo 6 Corpo di franaD.G.P.V. In allargamento Cartografia 3 Fianco destro 7 Non determinabileNon classificabile Multidirezionale Immagini telerilev. 4 Fianco sinistro 8 Altro:

Temporale Documenti storiciIn diminuzione Lichenometria superficiale (< 3m)

naturali antropiche Costante Dendrocronologia intermedia (3 - 15 m) A BAltro: In aumento Radiometria profonda (>15 m) estr. lento (<16 mm/anno)

Altro: Altro: Altro: molto lento (<1.6 m/anno)lento (<13 m/mese)

Assenti Deviazione Presenza di sorgenti moderato (<1.8 m/h)Diffuse Alta Alto Sbarramento totale Falda freatica rapido (<3 m/min)Concentrate Media Medio Sbarramento parziale Falda in pressione molto rapido (<5 m/s)Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s)

Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito glacialeCalcescisti Gruppo, Formazione ecc… Detrito di versante Deposito fluvioglaciale

Zona Piemontese Accumulo di frana Terreno di riportoDeposito alluvionale Altro:

"tipo movimento" + "zona di rottura/litotipo" + "con evoluzione in..." =

Altro: Complesso

REGIONE PIEMONTE – SCHEDA RILEVAMENTO FRANEGE

OLOG

IAMO

RFOM

ETRI

A FR

ANA

Stato

Cause

DEFINIZIONE

Costituzione della massa spostataZona di rottura

Spazio per annotazioni e disegni

DESC

RIZI

ONE

Tipo movimento Origine dei dati

Data ultima attivazione Giorno / mese / anno/ ora

Indizi e segnali premonitori

Evoluzione

Tipo frana

Note:

ANAG

RAFI

CA

Cartografia Foto / Allegati / Note

Bacino Idrografico

AmbienteGeneralità

Foto aereeIssard

Quota punto sommitale del coronamento (Q) m. 1680 ;Quota punto inferiore (I) m. 1420; Quota testata (T) m. 1620 ;Dislivello (H = Q-I) m. 260 ;Lunghezza (L) .;Componenteorizzontale di L (L0) m. 500 ; Lunghezza della massa spostata (L1) ;Componente orizzontale di L1 (L01) m. ;Pendenza β (°). 27° ;Pendenza (solo per superfici rotazionali) γ

(°)............;Area (A) m2 ;Larghezza massima della frana (W) m. 450 ;Profondità media dello scorrimento (Pmed) m……......;Profondità massima dello scorrimento (Pmax) m….......;Volume (V) m3……......;Altro...........

Densità di drenaggio Grado gerarchizzazioneAcque superficiali

Potenza materiale

Substrato pre – quaternario:

A: movim. iniziale B: evoluzioneVelocità

Effetti sulla rete idrografica

localizzazione degli indizi

Classificazione P.A.I.

08/09/03

Fa attiva (<30 anni)

con evoluzione in

153090

Stadio

TO

T. Frejus

096FQ10

Dott. Daniele Battaglia

Bardonecchia

F. Dora R.

L0L01

Piede

(I)

Zona di accumulo

Fianco destro

Zona di distacco

CoronamentoPunto sommitale del coronamento

Scarpata principale

Testata

Scarpata secondaria

Massa spostata

Unghia Punto inferiore

(Q)

(T)Punto sommitale della scarpata

Superficie di rottura

Unghia della superficie di rottura

L L1

γβ

Superficie originaria del versante

Page 193: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

In sito: Stratificata Vacuolare Mediam. degradata Coesiva consistenteIn laboratorio: Lapidea Fissile Caotica Molto degradata Coesiva poco consistenteDati stimati Debole Fratturata Complet. Degradata DetriticaAltro: Rilasciata Granulare addensata

Ubicazione: Disarticolata Fresca Granulare scioltaMassiva Scistosa Leggerm. degradata Coesiva

Coesione c = Peso specifico γ = Altro: VALORI MEDI famiglie di discontinuità frontiAngolo di attrito ψ = Spaziatura (m)

Persistenza (m)Fronte Principale Forma Altezza fronte: Q (Barton): JRC Giacitura fronte: RMR (Bieniawski): Apertura (mm)Giacitura strati: SMR (Romana): Riempimento RQD: MRMR(Laubscher): AlterazioneJV: BGD (ISRM): Acqua

Quota crinale m Rettilineo Sigla assegnata al settoreQuota fondovalle m Subverticale Regione Dislivello m

Terrazzato Provincia Pendenza (°)Concavo Comune Area m2

Pendenza media (°) Convesso Volume m3

Esposizione (°) Complesso 1° ordine: Po Quota crinale mAltro: Altro: 2° ordine: Quota fondovalle m

3° ordine: Esposizione (°)

A B C A B A BSingolo edificio residenziale privato. Relazione di sopralluogo Canalette superficiali

Gruppo di edifici residenziali privati. Relazione geologica Trincee drenantiTipo edificio/i pubblico/i: Progetto di massima Pozzi drenantiTipo impianto/i industriale/i: Progetto esecutivo Dreni suborizzontali Manufatti ed infrastrutture di pubblico interesse: Geotecnica di laboratorio Gallerie drenantiTipo attività artigianale / commerciale: Indagini idrogeologiche RetiOpere di sistemazione: Geoelettrica Spritz - betonTipo attività agricola: Sismica di superficie Rilevati paramassiViabilità: Perforazioni geognostiche Trincee paramassiAltro: Prove down – hole Strutture paramassi

Prove cross – hole Chiodi - bulloniFrana Rottura diga di frana Sbarramento corso d’acqua Inclinometri Tiranti - ancoraggiCaduta in invaso Altro: Piezometri Imbracature

Fessurimetri Iniezioni / Jet grouting

Persone decedute n.° ferite n.° evacuate n.° a rischio n.° Estensimetri Reticoli – micropaliEdifici privati colpiti n.° privati a rischio n.° pubblici colpiti n.° Clinometri Trattamento termicopubblici a rischio n.° Altro: Assestimetri Trattamento chimico

Rete microsismica Trattamento elettricoMisure topografiche Inerbimenti

SI NO Dati idrometeorologici RimboschimentiIl monitoraggio è destinato a: Riprofilatura Disboscamento

progettazione di interventi di sistemazione allertamento Riduzione carichi testa Viminate, fascinatealtro: Aumento carichi piede Briglie – soglie

Gli interventi di sistemazione sono destinati a: Disgaggio Difese spondalimiglioramento della stabilità del pendio stabilizzazione del pendio Gabbioni Consolidamento edifici

Stima dei costi di quanto previsto: Muri DemolizioniDestinazione d’uso del territorio prevista: Paratie Evacuazioni Altro: Pali Sistemi di allarme

Terre armate / rinforzate

28001320

32°NW

096FQ10Roccia

DegradazioneTerra

K1 K2

Bacino idrografico

Proiezione polareS

Morfometria

TERR

ITOR

IOGE

OLOG

IA T

ECNI

CAVE

RSAN

TE

Morfometria del versante

Distanza fra punto sommitale del coronamento e crinale m. 1800

Gli studi e le indagini geologico – tecniche sono destinati alla progettazione di interventi di sistemazione:

Causa dei danni

Consuntivo

Uso del territorio

Litotecnica

Tipo profilo

Ammasso Roccioso

K3

Prove geotecniche

Settore di versante includente più frane o indizi di frana

K4

Classificazione

Dati geotecnici Famiglie di discontinuità (ISRM, 1978)

Struttura

Indagini e interventiManufatti presenti A: non colpiti B: danneggiati C: distrutti A: già effettuati B: da effettuarsi

Page 194: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

DATA: DENOMINAZIONE FENOMENO: AMBITO DI LAVORO: P.R.G.C.

Compilatore IGM 1:50000 CTR 1:10000 Alpi Provincia Foglio Sezione Zona PedemontanaComune Sezione Carta Catastale Bacino TerziarioLocalità IGM 1:25000 Foglio n. Bacino Padano

Foglio ScalaVolo Quadrante Coordinate UTM ED50 1°ordine: F. PoStrisciata Tavola UTM E 2° ord:Fotogramma UTM N 3° ord:

Di nuova formazione Attiva Fratture Misure strumentaliRiattivazione Riattivabile Trincee Contropendenze

Stabilizzata naturalmente Doppie creste InghiottitoiIncipiente Stabilizzata artificialmente Scarpate Sostegni e/o alberi inclinatiAvanzato Fq quiescente (>30 a.) Cordonature Franamenti secondariEsaurito Fs stabilizzata Rigonfiamenti Risorgive

Zolle Lesioni ai manufattiCrollo Spaziale Giornali Cedimenti Alterazione dell’idrografiaRibaltamento Libera Pubblicazioni Ondulazioni Altro:Scivolamento rotaz. Confinata Testimonianze oraliScivolamento traslaz. In avanzamento Audiovisivi 1 Zona di distacco 5 Superficie di rotturaColata Retrogressiva Archivi enti 2 Zona di accumulo 6 Corpo di franaD.G.P.V. In allargamento Cartografia 3 Fianco destro 7 Non determinabileNon classificabile Multidirezionale Immagini telerilev. 4 Fianco sinistro 8 Altro:

Temporale Documenti storiciIn diminuzione Lichenometria superficiale (< 3m)

naturali antropiche Costante Dendrocronologia intermedia (3 - 15 m) A BAltro: In aumento Radiometria profonda (>15 m) estr. lento (<16 mm/anno)

Altro: Altro: Altro: molto lento (<1.6 m/anno)lento (<13 m/mese)

Assenti Deviazione Presenza di sorgenti moderato (<1.8 m/h)Diffuse Alta Alto Sbarramento totale Falda freatica rapido (<3 m/min)Concentrate Media Medio Sbarramento parziale Falda in pressione molto rapido (<5 m/s)Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s)

Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito glacialeCalcescisti Gruppo, Formazione ecc… Detrito di versante Deposito fluvioglaciale

Zona Piemontese Accumulo di frana Terreno di riportoDeposito alluvionale Altro:

"tipo movimento" + "zona di rottura/litotipo" + "con evoluzione in..." =

Altro: Complesso

REGIONE PIEMONTE – SCHEDA RILEVAMENTO FRANEGE

OLOG

IAMO

RFOM

ETRI

A FR

ANA

Stato

Cause

DEFINIZIONE

Costituzione della massa spostataZona di rottura

Spazio per annotazioni e disegni

DESC

RIZI

ONE

Tipo movimento Origine dei dati

Data ultima attivazione Giorno / mese / anno/ ora

Indizi e segnali premonitori

Evoluzione

Tipo frana

Note:

ANAG

RAFI

CA

Cartografia Foto / Allegati / Note

Bacino Idrografico

AmbienteGeneralità

Foto aereePian del Colle

Quota punto sommitale del coronamento (Q) m. 1880 ;Quota punto inferiore (I) m. 1550; Quota testata (T) m. 1880 ;Dislivello (H = Q-I) m. 330 ;Lunghezza (L) .;Componenteorizzontale di L (L0) m. 648 ; Lunghezza della massa spostata (L1) ;Componente orizzontale di L1 (L01) m. ;Pendenza β (°). 30° ;Pendenza (solo per superfici rotazionali) γ

(°)............;Area (A) m2 ;Larghezza massima della frana (W) m. 306 ;Profondità media dello scorrimento (Pmed) m……......;Profondità massima dello scorrimento (Pmax) m….......;Volume (V) m3……......;Altro...........

Densità di drenaggio Grado gerarchizzazioneAcque superficiali

Potenza materiale

Substrato pre – quaternario:

A: movim. iniziale B: evoluzioneVelocità

Effetti sulla rete idrografica

localizzazione degli indizi

Classificazione P.A.I.

08/09/03

Fa attiva (<30 anni)

con evoluzione in

153130

Stadio

TO

097FQ10

Dott. Daniele Battaglia

Bardonecchia

F. Dora R.

L0L01

Piede

(I)

Zona di accumulo

Fianco destro

Zona di distacco

CoronamentoPunto sommitale del coronamento

Scarpata principale

Testata

Scarpata secondaria

Massa spostata

Unghia Punto inferiore

(Q)

(T)Punto sommitale della scarpata

Superficie di rottura

Unghia della superficie di rottura

L L1

γβ

Superficie originaria del versante

Page 195: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

In sito: Stratificata Vacuolare Mediam. degradata Coesiva consistenteIn laboratorio: Lapidea Fissile Caotica Molto degradata Coesiva poco consistenteDati stimati Debole Fratturata Complet. Degradata DetriticaAltro: Rilasciata Granulare addensata

Ubicazione: Disarticolata Fresca Granulare scioltaMassiva Scistosa Leggerm. degradata Coesiva

Coesione c = Peso specifico γ = Altro: VALORI MEDI famiglie di discontinuità frontiAngolo di attrito ψ = Spaziatura (m)

Persistenza (m)Fronte Principale Forma Altezza fronte: Q (Barton): JRC Giacitura fronte: RMR (Bieniawski): Apertura (mm)Giacitura strati: SMR (Romana): Riempimento RQD: MRMR(Laubscher): AlterazioneJV: BGD (ISRM): Acqua

Quota crinale m Rettilineo Sigla assegnata al settoreQuota fondovalle m Subverticale Regione Dislivello m

Terrazzato Provincia Pendenza (°)Concavo Comune Area m2

Pendenza media (°) Convesso Volume m3

Esposizione (°) Complesso 1° ordine: Po Quota crinale mAltro: Altro: 2° ordine: Quota fondovalle m

3° ordine: Esposizione (°)

A B C A B A BSingolo edificio residenziale privato. Relazione di sopralluogo Canalette superficiali

Gruppo di edifici residenziali privati. Relazione geologica Trincee drenantiTipo edificio/i pubblico/i: Progetto di massima Pozzi drenantiTipo impianto/i industriale/i: Progetto esecutivo Dreni suborizzontali Manufatti ed infrastrutture di pubblico interesse: Geotecnica di laboratorio Gallerie drenantiTipo attività artigianale / commerciale: Indagini idrogeologiche RetiOpere di sistemazione: Geoelettrica Spritz - betonTipo attività agricola: Sismica di superficie Rilevati paramassiViabilità: Perforazioni geognostiche Trincee paramassiAltro: Prove down – hole Strutture paramassi

Prove cross – hole Chiodi - bulloniFrana Rottura diga di frana Sbarramento corso d’acqua Inclinometri Tiranti - ancoraggiCaduta in invaso Altro: Piezometri Imbracature

Fessurimetri Iniezioni / Jet grouting

Persone decedute n.° ferite n.° evacuate n.° a rischio n.° Estensimetri Reticoli – micropaliEdifici privati colpiti n.° privati a rischio n.° pubblici colpiti n.° Clinometri Trattamento termicopubblici a rischio n.° Altro: Assestimetri Trattamento chimico

Rete microsismica Trattamento elettricoMisure topografiche Inerbimenti

SI NO Dati idrometeorologici RimboschimentiIl monitoraggio è destinato a: Riprofilatura Disboscamento

progettazione di interventi di sistemazione allertamento Riduzione carichi testa Viminate, fascinatealtro: Aumento carichi piede Briglie – soglie

Gli interventi di sistemazione sono destinati a: Disgaggio Difese spondalimiglioramento della stabilità del pendio stabilizzazione del pendio Gabbioni Consolidamento edifici

Stima dei costi di quanto previsto: Muri DemolizioniDestinazione d’uso del territorio prevista: Paratie Evacuazioni Altro: Pali Sistemi di allarme

Terre armate / rinforzate

25001430

19°NW

097FQ10Roccia

DegradazioneTerra

K1 K2

Bacino idrografico

Proiezione polareS

Morfometria

TERR

ITOR

IOGE

OLOG

IA T

ECNI

CAVE

RSAN

TE

Morfometria del versante

Distanza fra punto sommitale del coronamento e crinale m. 1800

Gli studi e le indagini geologico – tecniche sono destinati alla progettazione di interventi di sistemazione:

Causa dei danni

Consuntivo

Uso del territorio

Litotecnica

Tipo profilo

Ammasso Roccioso

K3

Prove geotecniche

Settore di versante includente più frane o indizi di frana

K4

Classificazione

Dati geotecnici Famiglie di discontinuità (ISRM, 1978)

Struttura

Indagini e interventiManufatti presenti A: non colpiti B: danneggiati C: distrutti A: già effettuati B: da effettuarsi

Page 196: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

DATA: DENOMINAZIONE FENOMENO: AMBITO DI LAVORO: P.R.G.C.

Compilatore IGM 1:50000 CTR 1:10000 Alpi Provincia Foglio Sezione Zona PedemontanaComune Sezione Carta Catastale Bacino TerziarioLocalità IGM 1:25000 Foglio n. Bacino Padano

Foglio ScalaVolo Quadrante Coordinate UTM ED50 1°ordine: F. PoStrisciata Tavola UTM E 2° ord:Fotogramma UTM N 3° ord:

Di nuova formazione Attiva Fratture Misure strumentaliRiattivazione Riattivabile Trincee Contropendenze

Stabilizzata naturalmente Doppie creste InghiottitoiIncipiente Stabilizzata artificialmente Scarpate Sostegni e/o alberi inclinatiAvanzato Fq quiescente (>30 a.) Cordonature Franamenti secondariEsaurito Fs stabilizzata Rigonfiamenti Risorgive

Zolle Lesioni ai manufattiCrollo Spaziale Giornali Cedimenti Alterazione dell’idrografiaRibaltamento Libera Pubblicazioni Ondulazioni Altro:Scivolamento rotaz. Confinata Testimonianze oraliScivolamento traslaz. In avanzamento Audiovisivi 1 Zona di distacco 5 Superficie di rotturaColata Retrogressiva Archivi enti 2 Zona di accumulo 6 Corpo di franaD.G.P.V. In allargamento Cartografia 3 Fianco destro 7 Non determinabileNon classificabile Multidirezionale Immagini telerilev. 4 Fianco sinistro 8 Altro:

Temporale Documenti storiciIn diminuzione Lichenometria superficiale (< 3m)

naturali antropiche Costante Dendrocronologia intermedia (3 - 15 m) A BAltro: In aumento Radiometria profonda (>15 m) estr. lento (<16 mm/anno)

Altro: Altro: Altro: molto lento (<1.6 m/anno)lento (<13 m/mese)

Assenti Deviazione Presenza di sorgenti moderato (<1.8 m/h)Diffuse Alta Alto Sbarramento totale Falda freatica rapido (<3 m/min)Concentrate Media Medio Sbarramento parziale Falda in pressione molto rapido (<5 m/s)Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s)

Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito glacialeCalcescisti Gruppo, Formazione ecc… Detrito di versante Deposito fluvioglaciale

Zona Piemontese Accumulo di frana Terreno di riportoDeposito alluvionale Altro:

"tipo movimento" + "zona di rottura/litotipo" + "con evoluzione in..." =

Altro:

REGIONE PIEMONTE – SCHEDA RILEVAMENTO FRANEGE

OLOG

IAMO

RFOM

ETRI

A FR

ANA

Stato

Cause

DEFINIZIONE

Costituzione della massa spostataZona di rottura

Spazio per annotazioni e disegni

DESC

RIZI

ONE

Tipo movimento Origine dei dati

Data ultima attivazione Giorno / mese / anno/ ora

Indizi e segnali premonitori

Evoluzione

Tipo frana

Note:

ANAG

RAFI

CA

Cartografia Foto / Allegati / Note

Bacino Idrografico

AmbienteGeneralità

Foto aereeR. Guiaud

Quota punto sommitale del coronamento (Q) m. 1940 ;Quota punto inferiore (I) m. 1750; Quota testata (T) m. 1940 ;Dislivello (H = Q-I) m. 190 ;Lunghezza (L) .;Componenteorizzontale di L (L0) m. 432 ; Lunghezza della massa spostata (L1) ;Componente orizzontale di L1 (L01) m. ;Pendenza β (°). 24° ;Pendenza (solo per superfici rotazionali) γ

(°)............;Area (A) m2 ;Larghezza massima della frana (W) m. 216 ;Profondità media dello scorrimento (Pmed) m……......;Profondità massima dello scorrimento (Pmax) m….......;Volume (V) m3……......;Altro...........

Densità di drenaggio Grado gerarchizzazioneAcque superficiali

Potenza materiale

Substrato pre – quaternario:

A: movim. iniziale B: evoluzioneVelocità

Effetti sulla rete idrografica

localizzazione degli indizi

Classificazione P.A.I.

08/09/03

Fa attiva (<30 anni)

con evoluzione in

153130

Stadio

TO

R. Guiaud

098FQ5

Dott. Daniele Battaglia

Bardonecchia

F. Dora R.

L0L01

Piede

(I)

Zona di accumulo

Fianco destro

Zona di distacco

CoronamentoPunto sommitale del coronamento

Scarpata principale

Testata

Scarpata secondaria

Massa spostata

Unghia Punto inferiore

(Q)

(T)Punto sommitale della scarpata

Superficie di rottura

Unghia della superficie di rottura

L L1

γβ

Superficie originaria del versante

Page 197: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

In sito: Stratificata Vacuolare Mediam. degradata Coesiva consistenteIn laboratorio: Lapidea Fissile Caotica Molto degradata Coesiva poco consistenteDati stimati Debole Fratturata Complet. Degradata DetriticaAltro: Rilasciata Granulare addensata

Ubicazione: Disarticolata Fresca Granulare scioltaMassiva Scistosa Leggerm. degradata Coesiva

Coesione c = Peso specifico γ = Altro: VALORI MEDI famiglie di discontinuità frontiAngolo di attrito ψ = Spaziatura (m)

Persistenza (m)Fronte Principale Forma Altezza fronte: Q (Barton): JRC Giacitura fronte: RMR (Bieniawski): Apertura (mm)Giacitura strati: SMR (Romana): Riempimento RQD: MRMR(Laubscher): AlterazioneJV: BGD (ISRM): Acqua

Quota crinale m Rettilineo Sigla assegnata al settoreQuota fondovalle m Subverticale Regione Dislivello m

Terrazzato Provincia Pendenza (°)Concavo Comune Area m2

Pendenza media (°) Convesso Volume m3

Esposizione (°) Complesso 1° ordine: Po Quota crinale mAltro: Altro: 2° ordine: Quota fondovalle m

3° ordine: Esposizione (°)

A B C A B A BSingolo edificio residenziale privato. Relazione di sopralluogo Canalette superficiali

Gruppo di edifici residenziali privati. Relazione geologica Trincee drenantiTipo edificio/i pubblico/i: Progetto di massima Pozzi drenantiTipo impianto/i industriale/i: Progetto esecutivo Dreni suborizzontali Manufatti ed infrastrutture di pubblico interesse: Geotecnica di laboratorio Gallerie drenantiTipo attività artigianale / commerciale: Indagini idrogeologiche RetiOpere di sistemazione: Geoelettrica Spritz - betonTipo attività agricola: Sismica di superficie Rilevati paramassiViabilità: Perforazioni geognostiche Trincee paramassiAltro: Prove down – hole Strutture paramassi

Prove cross – hole Chiodi - bulloniFrana Rottura diga di frana Sbarramento corso d’acqua Inclinometri Tiranti - ancoraggiCaduta in invaso Altro: Piezometri Imbracature

Fessurimetri Iniezioni / Jet grouting

Persone decedute n.° ferite n.° evacuate n.° a rischio n.° Estensimetri Reticoli – micropaliEdifici privati colpiti n.° privati a rischio n.° pubblici colpiti n.° Clinometri Trattamento termicopubblici a rischio n.° Altro: Assestimetri Trattamento chimico

Rete microsismica Trattamento elettricoMisure topografiche Inerbimenti

SI NO Dati idrometeorologici RimboschimentiIl monitoraggio è destinato a: Riprofilatura Disboscamento

progettazione di interventi di sistemazione allertamento Riduzione carichi testa Viminate, fascinatealtro: Aumento carichi piede Briglie – soglie

Gli interventi di sistemazione sono destinati a: Disgaggio Difese spondalimiglioramento della stabilità del pendio stabilizzazione del pendio Gabbioni Consolidamento edifici

Stima dei costi di quanto previsto: Muri DemolizioniDestinazione d’uso del territorio prevista: Paratie Evacuazioni Altro: Pali Sistemi di allarme

Terre armate / rinforzate

25001430

19°NW

098FQ5Roccia

DegradazioneTerra

K1 K2

Bacino idrografico

Proiezione polareS

Morfometria

TERR

ITOR

IOGE

OLOG

IA T

ECNI

CAVE

RSAN

TE

Morfometria del versante

Distanza fra punto sommitale del coronamento e crinale m. 1800

Gli studi e le indagini geologico – tecniche sono destinati alla progettazione di interventi di sistemazione:

Causa dei danni

Consuntivo

Uso del territorio

Litotecnica

Tipo profilo

Ammasso Roccioso

K3

Prove geotecniche

Settore di versante includente più frane o indizi di frana

K4

Classificazione

Dati geotecnici Famiglie di discontinuità (ISRM, 1978)

Struttura

Indagini e interventiManufatti presenti A: non colpiti B: danneggiati C: distrutti A: già effettuati B: da effettuarsi

Page 198: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

DATA: DENOMINAZIONE FENOMENO: AMBITO DI LAVORO: P.R.G.C.

Compilatore IGM 1:50000 CTR 1:10000 Alpi Provincia Foglio Sezione Zona PedemontanaComune Sezione Carta Catastale Bacino TerziarioLocalità IGM 1:25000 Foglio n. Bacino Padano

Foglio ScalaVolo Quadrante Coordinate UTM ED50 1°ordine: F. PoStrisciata Tavola UTM E 2° ord:Fotogramma UTM N 3° ord:

Di nuova formazione Attiva Fratture Misure strumentaliRiattivazione Riattivabile Trincee Contropendenze

Stabilizzata naturalmente Doppie creste InghiottitoiIncipiente Stabilizzata artificialmente Scarpate Sostegni e/o alberi inclinatiAvanzato Fq quiescente (>30 a.) Cordonature Franamenti secondariEsaurito Fs stabilizzata Rigonfiamenti Risorgive

Zolle Lesioni ai manufattiCrollo Spaziale Giornali Cedimenti Alterazione dell’idrografiaRibaltamento Libera Pubblicazioni Ondulazioni Altro:Scivolamento rotaz. Confinata Testimonianze oraliScivolamento traslaz. In avanzamento Audiovisivi 1 Zona di distacco 5 Superficie di rotturaColata Retrogressiva Archivi enti 2 Zona di accumulo 6 Corpo di franaD.G.P.V. In allargamento Cartografia 3 Fianco destro 7 Non determinabileNon classificabile Multidirezionale Immagini telerilev. 4 Fianco sinistro 8 Altro:

Temporale Documenti storiciIn diminuzione Lichenometria superficiale (< 3m)

naturali antropiche Costante Dendrocronologia intermedia (3 - 15 m) A BAltro: In aumento Radiometria profonda (>15 m) estr. lento (<16 mm/anno)

Altro: Altro: Altro: molto lento (<1.6 m/anno)lento (<13 m/mese)

Assenti Deviazione Presenza di sorgenti moderato (<1.8 m/h)Diffuse Alta Alto Sbarramento totale Falda freatica rapido (<3 m/min)Concentrate Media Medio Sbarramento parziale Falda in pressione molto rapido (<5 m/s)Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s)

Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito glacialeBrecce tettonoche, dolomie Gruppo, Formazione ecc… Detrito di versante Deposito fluvioglaciale

Zona Piemontese Accumulo di frana Terreno di riportoDeposito alluvionale Altro:

"tipo movimento" + "zona di rottura/litotipo" + "con evoluzione in..." =

F. Dora R.

localizzazione degli indizi

Classificazione P.A.I.

08/09/03

Fa attiva (<30 anni)

con evoluzione in

153130

Stadio

TO

R. Guiaud

099FQ9

Potenza materiale

Substrato pre – quaternario:

A: movim. iniziale B: evoluzioneVelocità

Effetti sulla rete idrografica

Quota punto sommitale del coronamento (Q) m. 2150 ;Quota punto inferiore (I) m. 1950; Quota testata (T) m. 2150 ;Dislivello (H = Q-I) m. 200 ;Lunghezza (L) .;Componenteorizzontale di L (L0) m. 324 ; Lunghezza della massa spostata (L1) ;Componente orizzontale di L1 (L01) m. ;Pendenza β (°). 32° ;Pendenza (solo per superfici rotazionali) γ

(°)............;Area (A) m2 ;Larghezza massima della frana (W) m. 405 ;Profondità media dello scorrimento (Pmed) m……......;Profondità massima dello scorrimento (Pmax) m….......;Volume (V) m3……......;Altro...........

Densità di drenaggio Grado gerarchizzazioneAcque superficiali

ANAG

RAFI

CA

Cartografia Foto / Allegati / Note

Bacino Idrografico

AmbienteGeneralità

Foto aereeR. Guiaud

Dott. Daniele Battaglia

Bardonecchia

Spazio per annotazioni e disegni

DESC

RIZI

ONE

Tipo movimento Origine dei dati

Data ultima attivazione Giorno / mese / anno/ ora

Indizi e segnali premonitori

Evoluzione

Tipo frana

Note:

Altro:

REGIONE PIEMONTE – SCHEDA RILEVAMENTO FRANEGE

OLOG

IAMO

RFOM

ETRI

A FR

ANA

Stato

Cause

DEFINIZIONE

Costituzione della massa spostataZona di rottura

L0L01

Piede

(I)

Zona di accumulo

Fianco destro

Zona di distacco

CoronamentoPunto sommitale del coronamento

Scarpata principale

Testata

Scarpata secondaria

Massa spostata

Unghia Punto inferiore

(Q)

(T)Punto sommitale della scarpata

Superficie di rottura

Unghia della superficie di rottura

L L1

γβ

Superficie originaria del versante

Page 199: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

In sito: Stratificata Vacuolare Mediam. degradata Coesiva consistenteIn laboratorio: Lapidea Fissile Caotica Molto degradata Coesiva poco consistenteDati stimati Debole Fratturata Complet. Degradata DetriticaAltro: Rilasciata Granulare addensata

Ubicazione: Disarticolata Fresca Granulare scioltaMassiva Scistosa Leggerm. degradata Coesiva

Coesione c = Peso specifico γ = Altro: VALORI MEDI famiglie di discontinuità frontiAngolo di attrito ψ = Spaziatura (m)

Persistenza (m)Fronte Principale Forma Altezza fronte: Q (Barton): JRC Giacitura fronte: RMR (Bieniawski): Apertura (mm)Giacitura strati: SMR (Romana): Riempimento RQD: MRMR(Laubscher): AlterazioneJV: BGD (ISRM): Acqua

Quota crinale m Rettilineo Sigla assegnata al settoreQuota fondovalle m Subverticale Regione Dislivello m

Terrazzato Provincia Pendenza (°)Concavo Comune Area m2

Pendenza media (°) Convesso Volume m3

Esposizione (°) Complesso 1° ordine: Po Quota crinale mAltro: Altro: 2° ordine: Quota fondovalle m

3° ordine: Esposizione (°)

A B C A B A BSingolo edificio residenziale privato. Relazione di sopralluogo Canalette superficiali

Gruppo di edifici residenziali privati. Relazione geologica Trincee drenantiTipo edificio/i pubblico/i: Progetto di massima Pozzi drenantiTipo impianto/i industriale/i: Progetto esecutivo Dreni suborizzontali Manufatti ed infrastrutture di pubblico interesse: Geotecnica di laboratorio Gallerie drenantiTipo attività artigianale / commerciale: Indagini idrogeologiche RetiOpere di sistemazione: Geoelettrica Spritz - betonTipo attività agricola: Sismica di superficie Rilevati paramassiViabilità: Perforazioni geognostiche Trincee paramassiAltro: Prove down – hole Strutture paramassi

Prove cross – hole Chiodi - bulloniFrana Rottura diga di frana Sbarramento corso d’acqua Inclinometri Tiranti - ancoraggiCaduta in invaso Altro: Piezometri Imbracature

Fessurimetri Iniezioni / Jet grouting

Persone decedute n.° ferite n.° evacuate n.° a rischio n.° Estensimetri Reticoli – micropaliEdifici privati colpiti n.° privati a rischio n.° pubblici colpiti n.° Clinometri Trattamento termicopubblici a rischio n.° Altro: Assestimetri Trattamento chimico

Rete microsismica Trattamento elettricoMisure topografiche Inerbimenti

SI NO Dati idrometeorologici RimboschimentiIl monitoraggio è destinato a: Riprofilatura Disboscamento

progettazione di interventi di sistemazione allertamento Riduzione carichi testa Viminate, fascinatealtro: Aumento carichi piede Briglie – soglie

Gli interventi di sistemazione sono destinati a: Disgaggio Difese spondalimiglioramento della stabilità del pendio stabilizzazione del pendio Gabbioni Consolidamento edifici

Stima dei costi di quanto previsto: Muri DemolizioniDestinazione d’uso del territorio prevista: Paratie Evacuazioni Altro: Pali Sistemi di allarme

Terre armate / rinforzate

Indagini e interventiManufatti presenti A: non colpiti B: danneggiati C: distrutti A: già effettuati B: da effettuarsi

Tipo profilo

Ammasso Roccioso

K3

Prove geotecniche

Settore di versante includente più frane o indizi di frana

K4

Classificazione

Dati geotecnici Famiglie di discontinuità (ISRM, 1978)

Struttura

TERR

ITOR

IOGE

OLOG

IA T

ECNI

CAVE

RSAN

TE

Morfometria del versante

Distanza fra punto sommitale del coronamento e crinale m. 80

Gli studi e le indagini geologico – tecniche sono destinati alla progettazione di interventi di sistemazione:

Causa dei danni

Consuntivo

Uso del territorio

Litotecnica

K1 K2

Bacino idrografico

Proiezione polareS

Morfometria

099FQ9Roccia

DegradazioneTerra

21901900

40°NE

Page 200: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

DATA: DENOMINAZIONE FENOMENO: AMBITO DI LAVORO: P.R.G.C.

Compilatore IGM 1:50000 CTR 1:10000 Alpi Provincia Foglio Sezione Zona PedemontanaComune Sezione Carta Catastale Bacino TerziarioLocalità IGM 1:25000 Foglio n. Bacino Padano

Foglio ScalaVolo Quadrante Coordinate UTM ED50 1°ordine: F. PoStrisciata Tavola UTM E 2° ord:Fotogramma UTM N 3° ord:

Di nuova formazione Attiva Fratture Misure strumentaliRiattivazione Riattivabile Trincee Contropendenze

Stabilizzata naturalmente Doppie creste InghiottitoiIncipiente Stabilizzata artificialmente Scarpate Sostegni e/o alberi inclinatiAvanzato Fq quiescente (>30 a.) Cordonature Franamenti secondariEsaurito Fs stabilizzata Rigonfiamenti Risorgive

Zolle Lesioni ai manufattiCrollo Spaziale Giornali Cedimenti Alterazione dell’idrografiaRibaltamento Libera Pubblicazioni Ondulazioni Altro:Scivolamento rotaz. Confinata Testimonianze oraliScivolamento traslaz. In avanzamento Audiovisivi 1 Zona di distacco 5 Superficie di rotturaColata Retrogressiva Archivi enti 2 Zona di accumulo 6 Corpo di franaD.G.P.V. In allargamento Cartografia 3 Fianco destro 7 Non determinabileNon classificabile Multidirezionale Immagini telerilev. 4 Fianco sinistro 8 Altro:

Temporale Documenti storiciIn diminuzione Lichenometria superficiale (< 3m)

naturali antropiche Costante Dendrocronologia intermedia (3 - 15 m) A BAltro: In aumento Radiometria profonda (>15 m) estr. lento (<16 mm/anno)

Altro: Altro: Altro: molto lento (<1.6 m/anno)lento (<13 m/mese)

Assenti Deviazione Presenza di sorgenti moderato (<1.8 m/h)Diffuse Alta Alto Sbarramento totale Falda freatica rapido (<3 m/min)Concentrate Media Medio Sbarramento parziale Falda in pressione molto rapido (<5 m/s)Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s)

Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito glacialeCalcescisto Gruppo, Formazione ecc… Detrito di versante Deposito fluvioglaciale

Zona Piemontese Accumulo di frana Terreno di riportoDeposito alluvionale Altro:

"tipo movimento" + "zona di rottura/litotipo" + "con evoluzione in..." =

F. Dora R.

localizzazione degli indizi

Classificazione P.A.I.

08/09/03

Fa attiva (<30 anni)

con evoluzione in

153130

Stadio

TO

100FQ10

Potenza materiale

Substrato pre – quaternario:

A: movim. iniziale B: evoluzioneVelocità

Effetti sulla rete idrografica

Quota punto sommitale del coronamento (Q) m. 2390 ;Quota punto inferiore (I) m. 1780; Quota testata (T) m. 2390 ;Dislivello (H = Q-I) m. 610 ;Lunghezza (L) .;Componenteorizzontale di L (L0) m. 1314 ; Lunghezza della massa spostata (L1) ;Componente orizzontale di L1 (L01) m. ;Pendenza β (°). 25° ;Pendenza (solo per superfici rotazionali) γ

(°)............;Area (A) m2 ;Larghezza massima della frana (W) m. 630 ;Profondità media dello scorrimento (Pmed) m……......;Profondità massima dello scorrimento (Pmax) m….......;Volume (V) m3……......;Altro...........

Densità di drenaggio Grado gerarchizzazioneAcque superficiali

ANAG

RAFI

CA

Cartografia Foto / Allegati / Note

Bacino Idrografico

AmbienteGeneralità

Foto aereeCurguas

Dott. Daniele Battaglia

Bardonecchia

Spazio per annotazioni e disegni

DESC

RIZI

ONE

Tipo movimento Origine dei dati

Data ultima attivazione Giorno / mese / anno/ ora

Indizi e segnali premonitori

Evoluzione

Tipo frana

Note:

Altro: Complesso

REGIONE PIEMONTE – SCHEDA RILEVAMENTO FRANEGE

OLOG

IAMO

RFOM

ETRI

A FR

ANA

Stato

Cause

DEFINIZIONE

Costituzione della massa spostataZona di rottura

L0L01

Piede

(I)

Zona di accumulo

Fianco destro

Zona di distacco

CoronamentoPunto sommitale del coronamento

Scarpata principale

Testata

Scarpata secondaria

Massa spostata

Unghia Punto inferiore

(Q)

(T)Punto sommitale della scarpata

Superficie di rottura

Unghia della superficie di rottura

L L1

γβ

Superficie originaria del versante

Page 201: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

In sito: Stratificata Vacuolare Mediam. degradata Coesiva consistenteIn laboratorio: Lapidea Fissile Caotica Molto degradata Coesiva poco consistenteDati stimati Debole Fratturata Complet. Degradata DetriticaAltro: Rilasciata Granulare addensata

Ubicazione: Disarticolata Fresca Granulare scioltaMassiva Scistosa Leggerm. degradata Coesiva

Coesione c = Peso specifico γ = Altro: VALORI MEDI famiglie di discontinuità frontiAngolo di attrito ψ = Spaziatura (m)

Persistenza (m)Fronte Principale Forma Altezza fronte: Q (Barton): JRC Giacitura fronte: RMR (Bieniawski): Apertura (mm)Giacitura strati: SMR (Romana): Riempimento RQD: MRMR(Laubscher): AlterazioneJV: BGD (ISRM): Acqua

Quota crinale m Rettilineo Sigla assegnata al settoreQuota fondovalle m Subverticale Regione Dislivello m

Terrazzato Provincia Pendenza (°)Concavo Comune Area m2

Pendenza media (°) Convesso Volume m3

Esposizione (°) Complesso 1° ordine: Po Quota crinale mAltro: Altro: 2° ordine: Quota fondovalle m

3° ordine: Esposizione (°)

A B C A B A BSingolo edificio residenziale privato. Relazione di sopralluogo Canalette superficiali

Gruppo di edifici residenziali privati. Relazione geologica Trincee drenantiTipo edificio/i pubblico/i: Progetto di massima Pozzi drenantiTipo impianto/i industriale/i: Progetto esecutivo Dreni suborizzontali Manufatti ed infrastrutture di pubblico interesse: Geotecnica di laboratorio Gallerie drenantiTipo attività artigianale / commerciale: Indagini idrogeologiche RetiOpere di sistemazione: Geoelettrica Spritz - betonTipo attività agricola: Sismica di superficie Rilevati paramassiViabilità: Perforazioni geognostiche Trincee paramassiAltro: Prove down – hole Strutture paramassi

Prove cross – hole Chiodi - bulloniFrana Rottura diga di frana Sbarramento corso d’acqua Inclinometri Tiranti - ancoraggiCaduta in invaso Altro: Piezometri Imbracature

Fessurimetri Iniezioni / Jet grouting

Persone decedute n.° ferite n.° evacuate n.° a rischio n.° Estensimetri Reticoli – micropaliEdifici privati colpiti n.° privati a rischio n.° pubblici colpiti n.° Clinometri Trattamento termicopubblici a rischio n.° Altro: Assestimetri Trattamento chimico

Rete microsismica Trattamento elettricoMisure topografiche Inerbimenti

SI NO Dati idrometeorologici RimboschimentiIl monitoraggio è destinato a: Riprofilatura Disboscamento

progettazione di interventi di sistemazione allertamento Riduzione carichi testa Viminate, fascinatealtro: Aumento carichi piede Briglie – soglie

Gli interventi di sistemazione sono destinati a: Disgaggio Difese spondalimiglioramento della stabilità del pendio stabilizzazione del pendio Gabbioni Consolidamento edifici

Stima dei costi di quanto previsto: Muri DemolizioniDestinazione d’uso del territorio prevista: Paratie Evacuazioni Altro: Pali Sistemi di allarme

Terre armate / rinforzate

Indagini e interventiManufatti presenti A: non colpiti B: danneggiati C: distrutti A: già effettuati B: da effettuarsi

Tipo profilo

Ammasso Roccioso

K3

Prove geotecniche

Settore di versante includente più frane o indizi di frana

K4

Classificazione

Dati geotecnici Famiglie di discontinuità (ISRM, 1978)

Struttura

TERR

ITOR

IOGE

OLOG

IA T

ECNI

CAVE

RSAN

TE

Morfometria del versante

Distanza fra punto sommitale del coronamento e crinale m. 126

Gli studi e le indagini geologico – tecniche sono destinati alla progettazione di interventi di sistemazione:

Causa dei danni

Consuntivo

Uso del territorio

Litotecnica

K1 K2

Bacino idrografico

Proiezione polareS

Morfometria

100FQ10Roccia

DegradazioneTerra

24271750

16°NNW

Page 202: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

DATA: DENOMINAZIONE FENOMENO: AMBITO DI LAVORO: P.R.G.C.

Compilatore IGM 1:50000 CTR 1:10000 Alpi Provincia Foglio Sezione Zona PedemontanaComune Sezione Carta Catastale Bacino TerziarioLocalità IGM 1:25000 Foglio n. Bacino Padano

Foglio ScalaVolo Quadrante Coordinate UTM ED50 1°ordine: F. PoStrisciata Tavola UTM E 2° ord:Fotogramma UTM N 3° ord:

Di nuova formazione Attiva Fratture Misure strumentaliRiattivazione Riattivabile Trincee Contropendenze

Stabilizzata naturalmente Doppie creste InghiottitoiIncipiente Stabilizzata artificialmente Scarpate Sostegni e/o alberi inclinatiAvanzato Fq quiescente (>30 a.) Cordonature Franamenti secondariEsaurito Fs stabilizzata Rigonfiamenti Risorgive

Zolle Lesioni ai manufattiCrollo Spaziale Giornali Cedimenti Alterazione dell’idrografiaRibaltamento Libera Pubblicazioni Ondulazioni Altro:Scivolamento rotaz. Confinata Testimonianze oraliScivolamento traslaz. In avanzamento Audiovisivi 1 Zona di distacco 5 Superficie di rotturaColata Retrogressiva Archivi enti 2 Zona di accumulo 6 Corpo di franaD.G.P.V. In allargamento Cartografia 3 Fianco destro 7 Non determinabileNon classificabile Multidirezionale Immagini telerilev. 4 Fianco sinistro 8 Altro:

Temporale Documenti storiciIn diminuzione Lichenometria superficiale (< 3m)

naturali antropiche Costante Dendrocronologia intermedia (3 - 15 m) A BAltro: In aumento Radiometria profonda (>15 m) estr. lento (<16 mm/anno)

Altro: Altro: Altro: molto lento (<1.6 m/anno)lento (<13 m/mese)

Assenti Deviazione Presenza di sorgenti moderato (<1.8 m/h)Diffuse Alta Alto Sbarramento totale Falda freatica rapido (<3 m/min)Concentrate Media Medio Sbarramento parziale Falda in pressione molto rapido (<5 m/s)Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s)

Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito glacialeCalcescisto Gruppo, Formazione ecc… Detrito di versante Deposito fluvioglaciale

Complesso del Lagonero Accumulo di frana Terreno di riportoDeposito alluvionale Altro:

"tipo movimento" + "zona di rottura/litotipo" + "con evoluzione in..." =

F. Dora R.

localizzazione degli indizi

Classificazione P.A.I.

02/09/03

Fa attiva (<30 anni)

con evoluzione in

153050

Stadio

TO

T. Rochmolles

101FA10

Potenza materiale

Substrato pre – quaternario:

A: movim. iniziale B: evoluzioneVelocità

Effetti sulla rete idrografica

Quota punto sommitale del coronamento (Q) m. 1830 ;Quota punto inferiore (I) m. 1400; Quota testata (T) m. 1830 ;Dislivello (H = Q-I) m. 430 ;Lunghezza (L) .;Componenteorizzontale di L (L0) m. 360 ; Lunghezza della massa spostata (L1) ;Componente orizzontale di L1 (L01) m. ;Pendenza β (°). ;Pendenza (solo per superfici rotazionali) γ

(°)............;Area (A) m2 ;Larghezza massima della frana (W) m. ;Profondità media dello scorrimento (Pmed) m……......;Profondità massima dello scorrimento (Pmax) m….......;Volume (V) m3……......;Altro...........

Densità di drenaggio Grado gerarchizzazioneAcque superficiali

ANAG

RAFI

CA

Cartografia Foto / Allegati / Note

Bacino Idrografico

AmbienteGeneralità

Foto aeree

Dott.ssa Tiziana Canalis

Bardonecchia

Spazio per annotazioni e disegni

DESC

RIZI

ONE

Tipo movimento Origine dei dati

Data ultima attivazione Giorno / mese / anno/ ora

Indizi e segnali premonitori

Evoluzione

Tipo frana

Note:

Altro: Complesso

REGIONE PIEMONTE – SCHEDA RILEVAMENTO FRANEGE

OLOG

IAMO

RFOM

ETRI

A FR

ANA

Stato

Cause

DEFINIZIONE

Costituzione della massa spostataZona di rottura

L0L01

Piede

(I)

Zona di accumulo

Fianco destro

Zona di distacco

CoronamentoPunto sommitale del coronamento

Scarpata principale

Testata

Scarpata secondaria

Massa spostata

Unghia Punto inferiore

(Q)

(T)Punto sommitale della scarpata

Superficie di rottura

Unghia della superficie di rottura

L L1

γβ

Superficie originaria del versante

Page 203: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

In sito: Stratificata Vacuolare Mediam. degradata Coesiva consistenteIn laboratorio: Lapidea Fissile Caotica Molto degradata Coesiva poco consistenteDati stimati Debole Fratturata Complet. Degradata DetriticaAltro: Rilasciata Granulare addensata

Ubicazione: Disarticolata Fresca Granulare scioltaMassiva Scistosa Leggerm. degradata Coesiva

Coesione c = Peso specifico γ = Altro: VALORI MEDI famiglie di discontinuità frontiAngolo di attrito ψ = Spaziatura (m)

Persistenza (m)Fronte Principale Forma Altezza fronte: Q (Barton): JRC Giacitura fronte: RMR (Bieniawski): Apertura (mm)Giacitura strati: SMR (Romana): Riempimento RQD: MRMR(Laubscher): AlterazioneJV: BGD (ISRM): Acqua

Quota crinale m Rettilineo Sigla assegnata al settoreQuota fondovalle m Subverticale Regione Dislivello m

Terrazzato Provincia Pendenza (°)Concavo Comune Area m2

Pendenza media (°) Convesso Volume m3

Esposizione (°) Complesso 1° ordine: Po Quota crinale mAltro: Altro: 2° ordine: Quota fondovalle m

3° ordine: Esposizione (°)

A B C A B A BSingolo edificio residenziale privato. Relazione di sopralluogo Canalette superficiali

Gruppo di edifici residenziali privati. Relazione geologica Trincee drenantiTipo edificio/i pubblico/i: Progetto di massima Pozzi drenantiTipo impianto/i industriale/i: Progetto esecutivo Dreni suborizzontali Manufatti ed infrastrutture di pubblico interesse: Geotecnica di laboratorio Gallerie drenantiTipo attività artigianale / commerciale: Indagini idrogeologiche RetiOpere di sistemazione: Geoelettrica Spritz - betonTipo attività agricola: Sismica di superficie Rilevati paramassiViabilità: Perforazioni geognostiche Trincee paramassiAltro: Prove down – hole Strutture paramassi

Prove cross – hole Chiodi - bulloniFrana Rottura diga di frana Sbarramento corso d’acqua Inclinometri Tiranti - ancoraggiCaduta in invaso Altro: Piezometri Imbracature

Fessurimetri Iniezioni / Jet grouting

Persone decedute n.° ferite n.° evacuate n.° a rischio n.° Estensimetri Reticoli – micropaliEdifici privati colpiti n.° privati a rischio n.° pubblici colpiti n.° Clinometri Trattamento termicopubblici a rischio n.° Altro: Assestimetri Trattamento chimico

Rete microsismica Trattamento elettricoMisure topografiche Inerbimenti

SI NO Dati idrometeorologici RimboschimentiIl monitoraggio è destinato a: Riprofilatura Disboscamento

progettazione di interventi di sistemazione allertamento Riduzione carichi testa Viminate, fascinatealtro: Aumento carichi piede Briglie – soglie

Gli interventi di sistemazione sono destinati a: Disgaggio Difese spondalimiglioramento della stabilità del pendio stabilizzazione del pendio Gabbioni Consolidamento edifici

Stima dei costi di quanto previsto: Muri DemolizioniDestinazione d’uso del territorio prevista: Paratie Evacuazioni Altro: Pali Sistemi di allarme

Terre armate / rinforzate

Indagini e interventiManufatti presenti A: non colpiti B: danneggiati C: distrutti A: già effettuati B: da effettuarsi

Tipo profilo

Ammasso Roccioso

K3

Prove geotecniche

Settore di versante includente più frane o indizi di frana

K4

Classificazione

Dati geotecnici Famiglie di discontinuità (ISRM, 1978)

Struttura

TERR

ITOR

IOGE

OLOG

IA T

ECNI

CAVE

RSAN

TE

Morfometria del versante

Distanza fra punto sommitale del coronamento e crinale m. 370

Gli studi e le indagini geologico – tecniche sono destinati alla progettazione di interventi di sistemazione:

Causa dei danni

Consuntivo

Uso del territorio

Litotecnica

K1 K2

Bacino idrografico

Proiezione polareS

Morfometria

101FA10Roccia

DegradazioneTerra

22001450

40°

Page 204: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

DATA: DENOMINAZIONE FENOMENO: AMBITO DI LAVORO: P.R.G.C.

Compilatore IGM 1:50000 CTR 1:10000 Alpi Provincia Foglio Sezione Zona PedemontanaComune Sezione Carta Catastale Bacino TerziarioLocalità IGM 1:25000 Foglio n. Bacino Padano

Foglio ScalaVolo Quadrante Coordinate UTM ED50 1°ordine: F. PoStrisciata Tavola UTM E 2° ord:Fotogramma UTM N 3° ord:

Di nuova formazione Attiva Fratture Misure strumentaliRiattivazione Riattivabile Trincee Contropendenze

Stabilizzata naturalmente Doppie creste InghiottitoiIncipiente Stabilizzata artificialmente Scarpate Sostegni e/o alberi inclinatiAvanzato Fq quiescente (>30 a.) Cordonature Franamenti secondariEsaurito Fs stabilizzata Rigonfiamenti Risorgive

Zolle Lesioni ai manufattiCrollo Spaziale Giornali Cedimenti Alterazione dell’idrografiaRibaltamento Libera Pubblicazioni Ondulazioni Altro:Scivolamento rotaz. Confinata Testimonianze oraliScivolamento traslaz. In avanzamento Audiovisivi 1 Zona di distacco 5 Superficie di rotturaColata Retrogressiva Archivi enti 2 Zona di accumulo 6 Corpo di franaD.G.P.V. In allargamento Cartografia 3 Fianco destro 7 Non determinabileNon classificabile Multidirezionale Immagini telerilev. 4 Fianco sinistro 8 Altro:

Temporale Documenti storiciIn diminuzione Lichenometria superficiale (< 3m)

naturali antropiche Costante Dendrocronologia intermedia (3 - 15 m) A BAltro: In aumento Radiometria profonda (>15 m) estr. lento (<16 mm/anno)

Altro: Altro: Altro: molto lento (<1.6 m/anno)lento (<13 m/mese)

Assenti Deviazione Presenza di sorgenti moderato (<1.8 m/h)Diffuse Alta Alto Sbarramento totale Falda freatica rapido (<3 m/min)Concentrate Media Medio Sbarramento parziale Falda in pressione molto rapido (<5 m/s)Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s)

Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito glacialeCalcescisto Gruppo, Formazione ecc… Detrito di versante Deposito fluvioglaciale

Complesso del Puy Accumulo di frana Terreno di riportoDeposito alluvionale Altro:

"tipo movimento" + "zona di rottura/litotipo" + "con evoluzione in..." =

F. Dora R.

localizzazione degli indizi

Classificazione P.A.I.

02/09/03

Fa attiva (<30 anni)

con evoluzione in

153050

Stadio

TO

T. Rochmolles

102FA10

Potenza materiale

Substrato pre – quaternario:

A: movim. iniziale B: evoluzioneVelocità

Effetti sulla rete idrografica

Quota punto sommitale del coronamento (Q) m. 1950 ;Quota punto inferiore (I) m. 1800; Quota testata (T) m. 1950 ;Dislivello (H = Q-I) m. 150 ;Lunghezza (L) .;Componenteorizzontale di L (L0) m. 360 ; Lunghezza della massa spostata (L1) ;Componente orizzontale di L1 (L01) m. ;Pendenza β (°). ;Pendenza (solo per superfici rotazionali) γ

(°)............;Area (A) m2 ;Larghezza massima della frana (W) m. ;Profondità media dello scorrimento (Pmed) m……......;Profondità massima dello scorrimento (Pmax) m….......;Volume (V) m3……......;Altro...........

Densità di drenaggio Grado gerarchizzazioneAcque superficiali

ANAG

RAFI

CA

Cartografia Foto / Allegati / Note

Bacino Idrografico

AmbienteGeneralità

Foto aereeColl.

Dott.ssa Tiziana Canalis

Bardonecchia

Spazio per annotazioni e disegni

DESC

RIZI

ONE

Tipo movimento Origine dei dati

Data ultima attivazione Giorno / mese / anno/ ora

Indizi e segnali premonitori

Evoluzione

Tipo frana

Note:

Altro: Complesso

REGIONE PIEMONTE – SCHEDA RILEVAMENTO FRANEGE

OLOG

IAMO

RFOM

ETRI

A FR

ANA

Stato

Cause

DEFINIZIONE

Costituzione della massa spostataZona di rottura

L0L01

Piede

(I)

Zona di accumulo

Fianco destro

Zona di distacco

CoronamentoPunto sommitale del coronamento

Scarpata principale

Testata

Scarpata secondaria

Massa spostata

Unghia Punto inferiore

(Q)

(T)Punto sommitale della scarpata

Superficie di rottura

Unghia della superficie di rottura

L L1

γβ

Superficie originaria del versante

Page 205: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

In sito: Stratificata Vacuolare Mediam. degradata Coesiva consistenteIn laboratorio: Lapidea Fissile Caotica Molto degradata Coesiva poco consistenteDati stimati Debole Fratturata Complet. Degradata DetriticaAltro: Rilasciata Granulare addensata

Ubicazione: Disarticolata Fresca Granulare scioltaMassiva Scistosa Leggerm. degradata Coesiva

Coesione c = Peso specifico γ = Altro: VALORI MEDI famiglie di discontinuità frontiAngolo di attrito ψ = Spaziatura (m)

Persistenza (m)Fronte Principale Forma Altezza fronte: Q (Barton): JRC Giacitura fronte: RMR (Bieniawski): Apertura (mm)Giacitura strati: SMR (Romana): Riempimento RQD: MRMR(Laubscher): AlterazioneJV: BGD (ISRM): Acqua

Quota crinale m Rettilineo Sigla assegnata al settoreQuota fondovalle m Subverticale Regione Dislivello m

Terrazzato Provincia Pendenza (°)Concavo Comune Area m2

Pendenza media (°) Convesso Volume m3

Esposizione (°) Complesso 1° ordine: Po Quota crinale mAltro: Altro: 2° ordine: Quota fondovalle m

3° ordine: Esposizione (°)

A B C A B A BSingolo edificio residenziale privato. Relazione di sopralluogo Canalette superficiali

Gruppo di edifici residenziali privati. Relazione geologica Trincee drenantiTipo edificio/i pubblico/i: Progetto di massima Pozzi drenantiTipo impianto/i industriale/i: Progetto esecutivo Dreni suborizzontali Manufatti ed infrastrutture di pubblico interesse: Geotecnica di laboratorio Gallerie drenantiTipo attività artigianale / commerciale: Indagini idrogeologiche RetiOpere di sistemazione: Geoelettrica Spritz - betonTipo attività agricola: Sismica di superficie Rilevati paramassiViabilità: Perforazioni geognostiche Trincee paramassiAltro: Prove down – hole Strutture paramassi

Prove cross – hole Chiodi - bulloniFrana Rottura diga di frana Sbarramento corso d’acqua Inclinometri Tiranti - ancoraggiCaduta in invaso Altro: Piezometri Imbracature

Fessurimetri Iniezioni / Jet grouting

Persone decedute n.° ferite n.° evacuate n.° a rischio n.° Estensimetri Reticoli – micropaliEdifici privati colpiti n.° privati a rischio n.° pubblici colpiti n.° Clinometri Trattamento termicopubblici a rischio n.° Altro: Assestimetri Trattamento chimico

Rete microsismica Trattamento elettricoMisure topografiche Inerbimenti

SI NO Dati idrometeorologici RimboschimentiIl monitoraggio è destinato a: Riprofilatura Disboscamento

progettazione di interventi di sistemazione allertamento Riduzione carichi testa Viminate, fascinatealtro: Aumento carichi piede Briglie – soglie

Gli interventi di sistemazione sono destinati a: Disgaggio Difese spondalimiglioramento della stabilità del pendio stabilizzazione del pendio Gabbioni Consolidamento edifici

Stima dei costi di quanto previsto: Muri DemolizioniDestinazione d’uso del territorio prevista: Paratie Evacuazioni Altro: Pali Sistemi di allarme

Terre armate / rinforzate

Indagini e interventiManufatti presenti A: non colpiti B: danneggiati C: distrutti A: già effettuati B: da effettuarsi

Tipo profilo

Ammasso Roccioso

K3

Prove geotecniche

Settore di versante includente più frane o indizi di frana

K4

Classificazione

Dati geotecnici Famiglie di discontinuità (ISRM, 1978)

Struttura

TERR

ITOR

IOGE

OLOG

IA T

ECNI

CAVE

RSAN

TE

Morfometria del versante

Distanza fra punto sommitale del coronamento e crinale m. 250

Gli studi e le indagini geologico – tecniche sono destinati alla progettazione di interventi di sistemazione:

Causa dei danni

Consuntivo

Uso del territorio

Litotecnica

K1 K2

Bacino idrografico

Proiezione polareS

Morfometria

102FA10Roccia

DegradazioneTerra

22001450

29°

Page 206: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

DATA: DENOMINAZIONE FENOMENO: AMBITO DI LAVORO: P.R.G.C.

Compilatore IGM 1:50000 CTR 1:10000 Alpi Provincia Foglio Sezione Zona PedemontanaComune Sezione Carta Catastale Bacino TerziarioLocalità IGM 1:25000 Foglio n. Bacino Padano

Foglio ScalaVolo Quadrante Coordinate UTM ED50 1°ordine: F. PoStrisciata Tavola UTM E 2° ord:Fotogramma UTM N 3° ord:

Di nuova formazione Attiva Fratture Misure strumentaliRiattivazione Riattivabile Trincee Contropendenze

Stabilizzata naturalmente Doppie creste InghiottitoiIncipiente Stabilizzata artificialmente Scarpate Sostegni e/o alberi inclinatiAvanzato Quiescente Fq quiescente (>30 a.) Cordonature Franamenti secondariEsaurito Fs stabilizzata Rigonfiamenti Risorgive

Zolle Lesioni ai manufattiCrollo Spaziale Giornali Cedimenti Alterazione dell’idrografiaRibaltamento Libera Pubblicazioni Ondulazioni Altro:Scivolamento rotaz. Confinata Testimonianze oraliScivolamento traslaz. In avanzamento Audiovisivi 1 Zona di distacco 5 Superficie di rotturaColata Retrogressiva Archivi enti 2 Zona di accumulo 6 Corpo di franaD.G.P.V. In allargamento Cartografia 3 Fianco destro 7 Non determinabileNon classificabile Multidirezionale Immagini telerilev. 4 Fianco sinistro 8 Altro:

Temporale Documenti storiciIn diminuzione Lichenometria superficiale (< 3m)

naturali antropiche Costante Dendrocronologia intermedia (3 - 15 m) A BAltro: In aumento Radiometria profonda (>15 m) estr. lento (<16 mm/anno)

Altro: Altro: Altro: molto lento (<1.6 m/anno)lento (<13 m/mese)

Assenti Deviazione Presenza di sorgenti moderato (<1.8 m/h)Diffuse Alta Alto Sbarramento totale Falda freatica rapido (<3 m/min)Concentrate Media Medio Sbarramento parziale Falda in pressione molto rapido (<5 m/s)Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s)

Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito glacialeCalcescisto Gruppo, Formazione ecc… Detrito di versante Deposito fluvioglaciale

Complesso del Puy del Lagonero Accumulo di frana Terreno di riportoDeposito alluvionale Altro:

"tipo movimento" + "zona di rottura/litotipo" + "con evoluzione in..." =

F. Dora R.

localizzazione degli indizi

Classificazione P.A.I.

02/09/03

Fa attiva (<30 anni)

con evoluzione in

153050

Stadio

TO

T. Rochmolles

103FQ10

Potenza materiale

Substrato pre – quaternario:

A: movim. iniziale B: evoluzioneVelocità

Effetti sulla rete idrografica

Quota punto sommitale del coronamento (Q) m. 2050 ;Quota punto inferiore (I) m. 1820; Quota testata (T) m. 2050 ;Dislivello (H = Q-I) m. 230 ;Lunghezza (L) .;Componenteorizzontale di L (L0) m. 630 ; Lunghezza della massa spostata (L1) ;Componente orizzontale di L1 (L01) m. ;Pendenza β (°). ;Pendenza (solo per superfici rotazionali) γ

(°)............;Area (A) m2 ;Larghezza massima della frana (W) m. ;Profondità media dello scorrimento (Pmed) m……......;Profondità massima dello scorrimento (Pmax) m….......;Volume (V) m3……......;Altro...........

Densità di drenaggio Grado gerarchizzazioneAcque superficiali

ANAG

RAFI

CA

Cartografia Foto / Allegati / Note

Bacino Idrografico

AmbienteGeneralità

Foto aeree

Dott.ssa Tiziana Canalis

Bardonecchia

Spazio per annotazioni e disegni

DESC

RIZI

ONE

Tipo movimento Origine dei dati

Data ultima attivazione Giorno / mese / anno/ ora

Indizi e segnali premonitori

Evoluzione

Tipo frana

Note:

Altro: Complesso

REGIONE PIEMONTE – SCHEDA RILEVAMENTO FRANEGE

OLOG

IAMO

RFOM

ETRI

A FR

ANA

Stato

Cause

DEFINIZIONE

Costituzione della massa spostataZona di rottura

L0L01

Piede

(I)

Zona di accumulo

Fianco destro

Zona di distacco

CoronamentoPunto sommitale del coronamento

Scarpata principale

Testata

Scarpata secondaria

Massa spostata

Unghia Punto inferiore

(Q)

(T)Punto sommitale della scarpata

Superficie di rottura

Unghia della superficie di rottura

L L1

γβ

Superficie originaria del versante

Page 207: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

In sito: Stratificata Vacuolare Mediam. degradata Coesiva consistenteIn laboratorio: Lapidea Fissile Caotica Molto degradata Coesiva poco consistenteDati stimati Debole Fratturata Complet. Degradata DetriticaAltro: Rilasciata Granulare addensata

Ubicazione: Disarticolata Fresca Granulare scioltaMassiva Scistosa Leggerm. degradata Coesiva

Coesione c = Peso specifico γ = Altro: VALORI MEDI famiglie di discontinuità frontiAngolo di attrito ψ = Spaziatura (m)

Persistenza (m)Fronte Principale Forma Altezza fronte: Q (Barton): JRC Giacitura fronte: RMR (Bieniawski): Apertura (mm)Giacitura strati: SMR (Romana): Riempimento RQD: MRMR(Laubscher): AlterazioneJV: BGD (ISRM): Acqua

Quota crinale m Rettilineo Sigla assegnata al settoreQuota fondovalle m Subverticale Regione Dislivello m

Terrazzato Provincia Pendenza (°)Concavo Comune Area m2

Pendenza media (°) Convesso Volume m3

Esposizione (°) Complesso 1° ordine: Po Quota crinale mAltro: Altro: 2° ordine: Quota fondovalle m

3° ordine: Esposizione (°)

A B C A B A BSingolo edificio residenziale privato. Relazione di sopralluogo Canalette superficiali

Gruppo di edifici residenziali privati. Relazione geologica Trincee drenantiTipo edificio/i pubblico/i: Progetto di massima Pozzi drenantiTipo impianto/i industriale/i: Progetto esecutivo Dreni suborizzontali Manufatti ed infrastrutture di pubblico interesse: Geotecnica di laboratorio Gallerie drenantiTipo attività artigianale / commerciale: Indagini idrogeologiche RetiOpere di sistemazione: Geoelettrica Spritz - betonTipo attività agricola: Sismica di superficie Rilevati paramassiViabilità: Perforazioni geognostiche Trincee paramassiAltro: Prove down – hole Strutture paramassi

Prove cross – hole Chiodi - bulloniFrana Rottura diga di frana Sbarramento corso d’acqua Inclinometri Tiranti - ancoraggiCaduta in invaso Altro: Piezometri Imbracature

Fessurimetri Iniezioni / Jet grouting

Persone decedute n.° ferite n.° evacuate n.° a rischio n.° Estensimetri Reticoli – micropaliEdifici privati colpiti n.° privati a rischio n.° pubblici colpiti n.° Clinometri Trattamento termicopubblici a rischio n.° Altro: Assestimetri Trattamento chimico

Rete microsismica Trattamento elettricoMisure topografiche Inerbimenti

SI NO Dati idrometeorologici RimboschimentiIl monitoraggio è destinato a: Riprofilatura Disboscamento

progettazione di interventi di sistemazione allertamento Riduzione carichi testa Viminate, fascinatealtro: Aumento carichi piede Briglie – soglie

Gli interventi di sistemazione sono destinati a: Disgaggio Difese spondalimiglioramento della stabilità del pendio stabilizzazione del pendio Gabbioni Consolidamento edifici

Stima dei costi di quanto previsto: Muri DemolizioniDestinazione d’uso del territorio prevista: Paratie Evacuazioni Altro: Pali Sistemi di allarme

Terre armate / rinforzate

Indagini e interventiManufatti presenti A: non colpiti B: danneggiati C: distrutti A: già effettuati B: da effettuarsi

Tipo profilo

Ammasso Roccioso

K3

Prove geotecniche

Settore di versante includente più frane o indizi di frana

K4

Classificazione

Dati geotecnici Famiglie di discontinuità (ISRM, 1978)

Struttura

TERR

ITOR

IOGE

OLOG

IA T

ECNI

CAVE

RSAN

TE

Morfometria del versante

Distanza fra punto sommitale del coronamento e crinale m. 150

Gli studi e le indagini geologico – tecniche sono destinati alla progettazione di interventi di sistemazione:

Causa dei danni

Consuntivo

Uso del territorio

Litotecnica

K1 K2

Bacino idrografico

Proiezione polareS

Morfometria

103FA10Roccia

DegradazioneTerra

22001430

40°

Page 208: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

DATA: DENOMINAZIONE FENOMENO: AMBITO DI LAVORO: P.R.G.C.

Compilatore IGM 1:50000 CTR 1:10000 Alpi Provincia Foglio Sezione Zona PedemontanaComune Sezione Carta Catastale Bacino TerziarioLocalità IGM 1:25000 Foglio n. Bacino Padano

Foglio ScalaVolo Quadrante Coordinate UTM ED50 1°ordine: F. PoStrisciata Tavola UTM E 2° ord:Fotogramma UTM N 3° ord:

Di nuova formazione Attiva Fratture Misure strumentaliRiattivazione Riattivabile Trincee Contropendenze

Stabilizzata naturalmente Doppie creste InghiottitoiIncipiente Stabilizzata artificialmente Scarpate Sostegni e/o alberi inclinatiAvanzato Quiescente Fq quiescente (>30 a.) Cordonature Franamenti secondariEsaurito Fs stabilizzata Rigonfiamenti Risorgive

Zolle Lesioni ai manufattiCrollo Spaziale Giornali Cedimenti Alterazione dell’idrografiaRibaltamento Libera Pubblicazioni Ondulazioni Altro:Scivolamento rotaz. Confinata Testimonianze oraliScivolamento traslaz. In avanzamento Audiovisivi 1 Zona di distacco 5 Superficie di rotturaColata Retrogressiva Archivi enti 2 Zona di accumulo 6 Corpo di franaD.G.P.V. In allargamento Cartografia 3 Fianco destro 7 Non determinabileNon classificabile Multidirezionale Immagini telerilev. 4 Fianco sinistro 8 Altro:

Temporale Documenti storiciIn diminuzione Lichenometria superficiale (< 3m)

naturali antropiche Costante Dendrocronologia intermedia (3 - 15 m) A BAltro: In aumento Radiometria profonda (>15 m) estr. lento (<16 mm/anno)

Altro: Altro: Altro: molto lento (<1.6 m/anno)lento (<13 m/mese)

Assenti Deviazione Presenza di sorgenti moderato (<1.8 m/h)Diffuse Alta Alto Sbarramento totale Falda freatica rapido (<3 m/min)Concentrate Media Medio Sbarramento parziale Falda in pressione molto rapido (<5 m/s)Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s)

Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito glacialeCalcescisto Gruppo, Formazione ecc… Detrito di versante Deposito fluvioglaciale

Complesso del Puy del Lagonero Accumulo di frana Terreno di riportoDeposito alluvionale Altro:

"tipo movimento" + "zona di rottura/litotipo" + "con evoluzione in..." =

02/09/03

Fa attiva (<30 anni)

con evoluzione in

153050

Stadio

TO

104FA5

Potenza materiale

Substrato pre – quaternario:

A: movim. iniziale B: evoluzioneVelocità

Effetti sulla rete idrografica

F. Dora R.

localizzazione degli indizi

Classificazione P.A.I.

T. Rochmolles

Quota punto sommitale del coronamento (Q) m. 1700 ;Quota punto inferiore (I) m. 1400; Quota testata (T) m. 1000 ;Dislivello (H = Q-I) m. 300 ;Lunghezza (L) m. 342 .;Componente orizzontale di L (L0) m. 144 ; Lunghezza della massa spostata (L1) ;Componente orizzontale di L1 (L01) m. ;Pendenza β (°). 35° ;Pendenza (solo per superfici rotazionali) γ (°)............;Area (A) m2 ;Larghezza massima della frana (W) m. ;Profondità media dello scorrimento (Pmed) m……......;Profondità massima dello scorrimento (Pmax) m….......;Volume (V) m3……......;Altro...........

Densità di drenaggio Grado gerarchizzazioneAcque superficiali

ANAG

RAFI

CA

Cartografia Foto / Allegati / Note

Bacino Idrografico

AmbienteGeneralità

Foto aereeChaffax

Dott.ssa Tiziana Canalis

Bardonecchia

Spazio per annotazioni e disegni

DESC

RIZI

ONE

Tipo movimento Origine dei dati

Data ultima attivazione Giorno / mese / anno/ ora

Indizi e segnali premonitori

Evoluzione

Tipo frana

Note:

Altro:

REGIONE PIEMONTE – SCHEDA RILEVAMENTO FRANEGE

OLOG

IAMO

RFOM

ETRI

A FR

ANA

Stato

Cause

DEFINIZIONE

Costituzione della massa spostataZona di rottura

L0L01

Piede

(I)

Zona di accumulo

Fianco destro

Zona di distacco

CoronamentoPunto sommitale del coronamento

Scarpata principale

Testata

Scarpata secondaria

Massa spostata

Unghia Punto inferiore

(Q)

(T)Punto sommitale della scarpata

Superficie di rottura

Unghia della superficie di rottura

L L1

γβ

Superficie originaria del versante

Page 209: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

In sito: Stratificata Vacuolare Mediam. degradata Coesiva consistenteIn laboratorio: Lapidea Fissile Caotica Molto degradata Coesiva poco consistenteDati stimati Debole Fratturata Complet. Degradata DetriticaAltro: Rilasciata Granulare addensata

Ubicazione: Disarticolata Fresca Granulare scioltaMassiva Scistosa Leggerm. degradata Coesiva

Coesione c = Peso specifico γ = Altro: VALORI MEDI famiglie di discontinuità frontiAngolo di attrito ψ = Spaziatura (m)

Persistenza (m)Fronte Principale Forma Altezza fronte: Q (Barton): JRC Giacitura fronte: RMR (Bieniawski): Apertura (mm)Giacitura strati: SMR (Romana): Riempimento RQD: MRMR(Laubscher): AlterazioneJV: BGD (ISRM): Acqua

Quota crinale m Rettilineo Sigla assegnata al settoreQuota fondovalle m Subverticale Regione Dislivello m

Terrazzato Provincia Pendenza (°)Concavo Comune Area m2

Pendenza media (°) Convesso Volume m3

Esposizione (°) Complesso 1° ordine: Po Quota crinale mAltro: Altro: 2° ordine: Quota fondovalle m

3° ordine: Esposizione (°)

A B C A B A BSingolo edificio residenziale privato. Relazione di sopralluogo Canalette superficiali

Gruppo di edifici residenziali privati. Relazione geologica Trincee drenantiTipo edificio/i pubblico/i: Progetto di massima Pozzi drenantiTipo impianto/i industriale/i: Progetto esecutivo Dreni suborizzontali Manufatti ed infrastrutture di pubblico interesse: Geotecnica di laboratorio Gallerie drenantiTipo attività artigianale / commerciale: Indagini idrogeologiche RetiOpere di sistemazione: Geoelettrica Spritz - betonTipo attività agricola: Sismica di superficie Rilevati paramassiViabilità: Perforazioni geognostiche Trincee paramassiAltro: Prove down – hole Strutture paramassi

Prove cross – hole Chiodi - bulloniFrana Rottura diga di frana Sbarramento corso d’acqua Inclinometri Tiranti - ancoraggiCaduta in invaso Altro: Piezometri Imbracature

Fessurimetri Iniezioni / Jet grouting

Persone decedute n.° ferite n.° evacuate n.° a rischio n.° Estensimetri Reticoli – micropaliEdifici privati colpiti n.° privati a rischio n.° pubblici colpiti n.° Clinometri Trattamento termicopubblici a rischio n.° Altro: Assestimetri Trattamento chimico

Rete microsismica Trattamento elettricoMisure topografiche Inerbimenti

SI NO Dati idrometeorologici RimboschimentiIl monitoraggio è destinato a: Riprofilatura Disboscamento

progettazione di interventi di sistemazione allertamento Riduzione carichi testa Viminate, fascinatealtro: Aumento carichi piede Briglie – soglie

Gli interventi di sistemazione sono destinati a: Disgaggio Difese spondalimiglioramento della stabilità del pendio stabilizzazione del pendio Gabbioni Consolidamento edifici

Stima dei costi di quanto previsto: Muri DemolizioniDestinazione d’uso del territorio prevista: Paratie Evacuazioni Altro: Pali Sistemi di allarme

Terre armate / rinforzate

Indagini e interventiManufatti presenti A: non colpiti B: danneggiati C: distrutti A: già effettuati B: da effettuarsi

Tipo profilo

Ammasso Roccioso

K3

Prove geotecniche

Settore di versante includente più frane o indizi di frana

K4

Classificazione

Dati geotecnici Famiglie di discontinuità (ISRM, 1978)

Struttura

TERR

ITOR

IOGE

OLOG

IA T

ECNI

CAVE

RSAN

TE

Morfometria del versante

Distanza fra punto sommitale del coronamento e crinale m. 293

Gli studi e le indagini geologico – tecniche sono destinati alla progettazione di interventi di sistemazione:

Causa dei danni

Consuntivo

Uso del territorio

Litotecnica

K1 K2

Bacino idrografico

Proiezione polareS

Morfometria

104FA5Roccia

DegradazioneTerra

21631404

34°

Page 210: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

DATA: DENOMINAZIONE FENOMENO: AMBITO DI LAVORO: P.R.G.C.

Compilatore IGM 1:50000 CTR 1:10000 Alpi Provincia Foglio Sezione Zona PedemontanaComune Sezione Carta Catastale Bacino TerziarioLocalità IGM 1:25000 Foglio n. Bacino Padano

Foglio ScalaVolo Quadrante Coordinate UTM ED50 1°ordine: F. PoStrisciata Tavola UTM E 2° ord:Fotogramma UTM N 3° ord:

Di nuova formazione Attiva Fratture Misure strumentaliRiattivazione Riattivabile Trincee Contropendenze

Stabilizzata naturalmente Doppie creste InghiottitoiIncipiente Stabilizzata artificialmente Scarpate Sostegni e/o alberi inclinatiAvanzato Quiescente Fq quiescente (>30 a.) Cordonature Franamenti secondariEsaurito Fs stabilizzata Rigonfiamenti Risorgive

Zolle Lesioni ai manufattiCrollo Spaziale Giornali Cedimenti Alterazione dell’idrografiaRibaltamento Libera Pubblicazioni Ondulazioni Altro:Scivolamento rotaz. Confinata Testimonianze oraliScivolamento traslaz. In avanzamento Audiovisivi 1 Zona di distacco 5 Superficie di rotturaColata Retrogressiva Archivi enti 2 Zona di accumulo 6 Corpo di franaD.G.P.V. In allargamento Cartografia 3 Fianco destro 7 Non determinabileNon classificabile Multidirezionale Immagini telerilev. 4 Fianco sinistro 8 Altro:

Temporale Documenti storiciIn diminuzione Lichenometria superficiale (< 3m)

naturali antropiche Costante Dendrocronologia intermedia (3 - 15 m) A BAltro: In aumento Radiometria profonda (>15 m) estr. lento (<16 mm/anno)

Altro: Altro: Altro: molto lento (<1.6 m/anno)lento (<13 m/mese)

Assenti Deviazione Presenza di sorgenti moderato (<1.8 m/h)Diffuse Alta Alto Sbarramento totale Falda freatica rapido (<3 m/min)Concentrate Media Medio Sbarramento parziale Falda in pressione molto rapido (<5 m/s)Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s)

Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito glacialeCalcescisto Gruppo, Formazione ecc… Detrito di versante Deposito fluvioglaciale

Complesso del Puy del Lagonero Accumulo di frana Terreno di riportoDeposito alluvionale Altro:

"tipo movimento" + "zona di rottura/litotipo" + "con evoluzione in..." =

Altro: Complesso

REGIONE PIEMONTE – SCHEDA RILEVAMENTO FRANEGE

OLOG

IAMO

RFOM

ETRI

A FR

ANA

Stato

Cause

DEFINIZIONE

Costituzione della massa spostataZona di rottura

Spazio per annotazioni e disegni

DESC

RIZI

ONE

Tipo movimento Origine dei dati

Data ultima attivazione Giorno / mese / anno/ ora

Indizi e segnali premonitori

Evoluzione

Tipo frana

Note:

ANAG

RAFI

CA

Cartografia Foto / Allegati / Note

Bacino Idrografico

AmbienteGeneralità

Foto aeree

Dott.ssa Tiziana Canalis

Bardonecchia

Quota punto sommitale del coronamento (Q) m. 2000 ;Quota punto inferiore (I) m. 1600; Quota testata (T) m. 2000 ;Dislivello (H = Q-I) m. 400 ;Lunghezza (L) m. 1224; Componente orizzontale di L (L0) m. 396 ; Lunghezza della massa spostata (L1) ;Componente orizzontale di L1 (L01) m. ;Pendenza β (°). 40° ;Pendenza (solo per superfici rotazionali) γ (°)............;Area (A) m2 ;Larghezza massima della frana (W) m. ;Profondità media dello scorrimento (Pmed) m……......;Profondità massima dello scorrimento (Pmax) m….......;Volume (V) m3……......;Altro...........

Densità di drenaggio Grado gerarchizzazioneAcque superficiali

105FA10

Potenza materiale

Substrato pre – quaternario:

A: movim. iniziale B: evoluzioneVelocità

Effetti sulla rete idrografica

F. Dora R.

localizzazione degli indizi

Classificazione P.A.I.

02/09/03

Fa attiva (<30 anni)

con evoluzione in

153050

Stadio

TO

T. Rochmolles

L0L01

Piede

(I)

Zona di accumulo

Fianco destro

Zona di distacco

CoronamentoPunto sommitale del coronamento

Scarpata principale

Testata

Scarpata secondaria

Massa spostata

Unghia Punto inferiore

(Q)

(T)Punto sommitale della scarpata

Superficie di rottura

Unghia della superficie di rottura

L L1

γβ

Superficie originaria del versante

Page 211: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

In sito: Stratificata Vacuolare Mediam. degradata Coesiva consistenteIn laboratorio: Lapidea Fissile Caotica Molto degradata Coesiva poco consistenteDati stimati Debole Fratturata Complet. Degradata DetriticaAltro: Rilasciata Granulare addensata

Ubicazione: Disarticolata Fresca Granulare scioltaMassiva Scistosa Leggerm. degradata Coesiva

Coesione c = Peso specifico γ = Altro: VALORI MEDI famiglie di discontinuità frontiAngolo di attrito ψ = Spaziatura (m)

Persistenza (m)Fronte Principale Forma Altezza fronte: Q (Barton): JRC Giacitura fronte: RMR (Bieniawski): Apertura (mm)Giacitura strati: SMR (Romana): Riempimento RQD: MRMR(Laubscher): AlterazioneJV: BGD (ISRM): Acqua

Quota crinale m Rettilineo Sigla assegnata al settoreQuota fondovalle m Subverticale Regione Dislivello m

Terrazzato Provincia Pendenza (°)Concavo Comune Area m2

Pendenza media (°) Convesso Volume m3

Esposizione (°) Complesso 1° ordine: Po Quota crinale mAltro: Altro: 2° ordine: Quota fondovalle m

3° ordine: Esposizione (°)

A B C A B A BSingolo edificio residenziale privato. Relazione di sopralluogo Canalette superficiali

Gruppo di edifici residenziali privati. Relazione geologica Trincee drenantiTipo edificio/i pubblico/i: Progetto di massima Pozzi drenantiTipo impianto/i industriale/i: Progetto esecutivo Dreni suborizzontali Manufatti ed infrastrutture di pubblico interesse: Geotecnica di laboratorio Gallerie drenantiTipo attività artigianale / commerciale: Indagini idrogeologiche RetiOpere di sistemazione: Geoelettrica Spritz - betonTipo attività agricola: Sismica di superficie Rilevati paramassiViabilità: Perforazioni geognostiche Trincee paramassiAltro: Prove down – hole Strutture paramassi

Prove cross – hole Chiodi - bulloniFrana Rottura diga di frana Sbarramento corso d’acqua Inclinometri Tiranti - ancoraggiCaduta in invaso Altro: Piezometri Imbracature

Fessurimetri Iniezioni / Jet grouting

Persone decedute n.° ferite n.° evacuate n.° a rischio n.° Estensimetri Reticoli – micropaliEdifici privati colpiti n.° privati a rischio n.° pubblici colpiti n.° Clinometri Trattamento termicopubblici a rischio n.° Altro: Assestimetri Trattamento chimico

Rete microsismica Trattamento elettricoMisure topografiche Inerbimenti

SI NO Dati idrometeorologici RimboschimentiIl monitoraggio è destinato a: Riprofilatura Disboscamento

progettazione di interventi di sistemazione allertamento Riduzione carichi testa Viminate, fascinatealtro: Aumento carichi piede Briglie – soglie

Gli interventi di sistemazione sono destinati a: Disgaggio Difese spondalimiglioramento della stabilità del pendio stabilizzazione del pendio Gabbioni Consolidamento edifici

Stima dei costi di quanto previsto: Muri DemolizioniDestinazione d’uso del territorio prevista: Paratie Evacuazioni Altro: Pali Sistemi di allarme

Terre armate / rinforzate

19001371

42°

105FA10Roccia

DegradazioneTerra

K1 K2

Bacino idrografico

Proiezione polareS

Morfometria

TERR

ITOR

IOGE

OLOG

IA T

ECNI

CAVE

RSAN

TE

Morfometria del versante

Distanza fra punto sommitale del coronamento e crinale m. -

Gli studi e le indagini geologico – tecniche sono destinati alla progettazione di interventi di sistemazione:

Causa dei danni

Consuntivo

Uso del territorio

Litotecnica

Tipo profilo

Ammasso Roccioso

K3

Prove geotecniche

Settore di versante includente più frane o indizi di frana

K4

Classificazione

Dati geotecnici Famiglie di discontinuità (ISRM, 1978)

Struttura

Indagini e interventiManufatti presenti A: non colpiti B: danneggiati C: distrutti A: già effettuati B: da effettuarsi

Page 212: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

DATA: DENOMINAZIONE FENOMENO: AMBITO DI LAVORO: P.R.G.C.

Compilatore IGM 1:50000 CTR 1:10000 Alpi Provincia Foglio Sezione Zona PedemontanaComune Sezione Carta Catastale Bacino TerziarioLocalità IGM 1:25000 Foglio n. Bacino Padano

Foglio ScalaVolo Quadrante Coordinate UTM ED50 1°ordine: F. PoStrisciata Tavola UTM E 2° ord:Fotogramma UTM N 3° ord:

Di nuova formazione Attiva Fratture Misure strumentaliRiattivazione Riattivabile Trincee Contropendenze

Stabilizzata naturalmente Doppie creste InghiottitoiIncipiente Stabilizzata artificialmente Scarpate Sostegni e/o alberi inclinatiAvanzato Fq quiescente (>30 a.) Cordonature Franamenti secondariEsaurito Fs stabilizzata Rigonfiamenti Risorgive

Zolle Lesioni ai manufattiCrollo Spaziale Giornali Cedimenti Alterazione dell’idrografiaRibaltamento Libera Pubblicazioni Ondulazioni Altro:Scivolamento rotaz. Confinata Testimonianze oraliScivolamento traslaz. In avanzamento Audiovisivi 1 Zona di distacco 5 Superficie di rotturaColata Retrogressiva Archivi enti 2 Zona di accumulo 6 Corpo di franaD.G.P.V. In allargamento Cartografia 3 Fianco destro 7 Non determinabileNon classificabile Multidirezionale Immagini telerilev. 4 Fianco sinistro 8 Altro:

Temporale Documenti storiciIn diminuzione Lichenometria superficiale (< 3m)

naturali antropiche Costante Dendrocronologia intermedia (3 - 15 m) A BAltro: In aumento Radiometria profonda (>15 m) estr. lento (<16 mm/anno)

Altro: Altro: Altro: molto lento (<1.6 m/anno)lento (<13 m/mese)

Assenti Deviazione Presenza di sorgenti moderato (<1.8 m/h)Diffuse Alta Alto Sbarramento totale Falda freatica rapido (<3 m/min)Concentrate Media Medio Sbarramento parziale Falda in pressione molto rapido (<5 m/s)Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s)

Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito glacialeCalcescisto Gruppo, Formazione ecc… Detrito di versante Deposito fluvioglaciale

Complesso del Puy del Lagonero Accumulo di frana Terreno di riportoDeposito alluvionale Altro:

"tipo movimento" + "zona di rottura/litotipo" + "con evoluzione in..." =

02/09/03

Fa attiva (<30 anni)

con evoluzione in

153050

Stadio

TO

106FA10

Potenza materiale

Substrato pre – quaternario:

A: movim. iniziale B: evoluzioneVelocità

Effetti sulla rete idrografica

F. Dora R.

localizzazione degli indizi

Classificazione P.A.I.

T. Rochmolles

Quota punto sommitale del coronamento (Q) m. 1750 ;Quota punto inferiore (I) m. 1371; Quota testata (T) m. 1750 ;Dislivello (H = Q-I) m. 379 ;Lunghezza (L) m. 1360; Componente orizzontale di L (L0) m. 396 ; Lunghezza della massa spostata (L1) ;Componente orizzontale di L1 (L01) m. ;Pendenza β (°). 35° ;Pendenza (solo per superfici rotazionali) γ (°)............;Area (A) m2 ;Larghezza massima della frana (W) m. ;Profondità media dello scorrimento (Pmed) m……......;Profondità massima dello scorrimento (Pmax) m….......;Volume (V) m3……......;Altro...........

Densità di drenaggio Grado gerarchizzazioneAcque superficiali

ANAG

RAFI

CA

Cartografia Foto / Allegati / Note

Bacino Idrografico

AmbienteGeneralità

Foto aeree

Dott.ssa Tiziana Canalis

Bardonecchia

Spazio per annotazioni e disegni

DESC

RIZI

ONE

Tipo movimento Origine dei dati

Data ultima attivazione Giorno / mese / anno/ ora

Indizi e segnali premonitori

Evoluzione

Tipo frana

Note:

Altro: Complesso

REGIONE PIEMONTE – SCHEDA RILEVAMENTO FRANEGE

OLOG

IAMO

RFOM

ETRI

A FR

ANA

Stato

Cause

DEFINIZIONE

Costituzione della massa spostataZona di rottura

L0L01

Piede

(I)

Zona di accumulo

Fianco destro

Zona di distacco

CoronamentoPunto sommitale del coronamento

Scarpata principale

Testata

Scarpata secondaria

Massa spostata

Unghia Punto inferiore

(Q)

(T)Punto sommitale della scarpata

Superficie di rottura

Unghia della superficie di rottura

L L1

γβ

Superficie originaria del versante

Page 213: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

In sito: Stratificata Vacuolare Mediam. degradata Coesiva consistenteIn laboratorio: Lapidea Fissile Caotica Molto degradata Coesiva poco consistenteDati stimati Debole Fratturata Complet. Degradata DetriticaAltro: Rilasciata Granulare addensata

Ubicazione: Disarticolata Fresca Granulare scioltaMassiva Scistosa Leggerm. degradata Coesiva

Coesione c = Peso specifico γ = Altro: VALORI MEDI famiglie di discontinuità frontiAngolo di attrito ψ = Spaziatura (m)

Persistenza (m)Fronte Principale Forma Altezza fronte: Q (Barton): JRC Giacitura fronte: RMR (Bieniawski): Apertura (mm)Giacitura strati: SMR (Romana): Riempimento RQD: MRMR(Laubscher): AlterazioneJV: BGD (ISRM): Acqua

Quota crinale m Rettilineo Sigla assegnata al settoreQuota fondovalle m Subverticale Regione Dislivello m

Terrazzato Provincia Pendenza (°)Concavo Comune Area m2

Pendenza media (°) Convesso Volume m3

Esposizione (°) Complesso 1° ordine: Po Quota crinale mAltro: Altro: 2° ordine: Quota fondovalle m

3° ordine: Esposizione (°)

A B C A B A BSingolo edificio residenziale privato. Relazione di sopralluogo Canalette superficiali

Gruppo di edifici residenziali privati. Relazione geologica Trincee drenantiTipo edificio/i pubblico/i: Progetto di massima Pozzi drenantiTipo impianto/i industriale/i: Progetto esecutivo Dreni suborizzontali Manufatti ed infrastrutture di pubblico interesse: Geotecnica di laboratorio Gallerie drenantiTipo attività artigianale / commerciale: Indagini idrogeologiche RetiOpere di sistemazione: Geoelettrica Spritz - betonTipo attività agricola: Sismica di superficie Rilevati paramassiViabilità: Perforazioni geognostiche Trincee paramassiAltro: Prove down – hole Strutture paramassi

Prove cross – hole Chiodi - bulloniFrana Rottura diga di frana Sbarramento corso d’acqua Inclinometri Tiranti - ancoraggiCaduta in invaso Altro: Piezometri Imbracature

Fessurimetri Iniezioni / Jet grouting

Persone decedute n.° ferite n.° evacuate n.° a rischio n.° Estensimetri Reticoli – micropaliEdifici privati colpiti n.° privati a rischio n.° pubblici colpiti n.° Clinometri Trattamento termicopubblici a rischio n.° Altro: Assestimetri Trattamento chimico

Rete microsismica Trattamento elettricoMisure topografiche Inerbimenti

SI NO Dati idrometeorologici RimboschimentiIl monitoraggio è destinato a: Riprofilatura Disboscamento

progettazione di interventi di sistemazione allertamento Riduzione carichi testa Viminate, fascinatealtro: Aumento carichi piede Briglie – soglie

Gli interventi di sistemazione sono destinati a: Disgaggio Difese spondalimiglioramento della stabilità del pendio stabilizzazione del pendio Gabbioni Consolidamento edifici

Stima dei costi di quanto previsto: Muri DemolizioniDestinazione d’uso del territorio prevista: Paratie Evacuazioni Altro: Pali Sistemi di allarme

Terre armate / rinforzate

Indagini e interventiManufatti presenti A: non colpiti B: danneggiati C: distrutti A: già effettuati B: da effettuarsi

Tipo profilo

Ammasso Roccioso

K3

Prove geotecniche

Settore di versante includente più frane o indizi di frana

K4

Classificazione

Dati geotecnici Famiglie di discontinuità (ISRM, 1978)

Struttura

TERR

ITOR

IOGE

OLOG

IA T

ECNI

CAVE

RSAN

TE

Morfometria del versante

Distanza fra punto sommitale del coronamento e crinale m. 120

Gli studi e le indagini geologico – tecniche sono destinati alla progettazione di interventi di sistemazione:

Causa dei danni

Consuntivo

Uso del territorio

Litotecnica

K1 K2

Bacino idrografico

Proiezione polareS

Morfometria

106FA10Roccia

DegradazioneTerra

19001371

23°

Page 214: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

DATA: DENOMINAZIONE FENOMENO: AMBITO DI LAVORO: P.R.G.C.

Compilatore IGM 1:50000 CTR 1:10000 Alpi Provincia Foglio Sezione Zona PedemontanaComune Sezione Carta Catastale Bacino TerziarioLocalità IGM 1:25000 Foglio n. Bacino Padano

Foglio ScalaVolo Quadrante Coordinate UTM ED50 1°ordine: F. PoStrisciata Tavola UTM E 2° ord:Fotogramma UTM N 3° ord:

Di nuova formazione Attiva Fratture Misure strumentaliRiattivazione Riattivabile Trincee Contropendenze

Stabilizzata naturalmente Doppie creste InghiottitoiIncipiente Stabilizzata artificialmente Scarpate Sostegni e/o alberi inclinatiAvanzato Quiescente Fq quiescente (>30 a.) Cordonature Franamenti secondariEsaurito Fs stabilizzata Rigonfiamenti Risorgive

Zolle Lesioni ai manufattiCrollo Spaziale Giornali Cedimenti Alterazione dell’idrografiaRibaltamento Libera Pubblicazioni Ondulazioni Altro:Scivolamento rotaz. Confinata Testimonianze oraliScivolamento traslaz. In avanzamento Audiovisivi 1 Zona di distacco 5 Superficie di rotturaColata Retrogressiva Archivi enti 2 Zona di accumulo 6 Corpo di franaD.G.P.V. In allargamento Cartografia 3 Fianco destro 7 Non determinabileNon classificabile Multidirezionale Immagini telerilev. 4 Fianco sinistro 8 Altro:

Temporale Documenti storiciIn diminuzione Lichenometria superficiale (< 3m)

naturali antropiche Costante Dendrocronologia intermedia (3 - 15 m) A BAltro: In aumento Radiometria profonda (>15 m) estr. lento (<16 mm/anno)

Altro: Altro: Altro: molto lento (<1.6 m/anno)lento (<13 m/mese)

Assenti Deviazione Presenza di sorgenti moderato (<1.8 m/h)Diffuse Alta Alto Sbarramento totale Falda freatica rapido (<3 m/min)Concentrate Media Medio Sbarramento parziale Falda in pressione molto rapido (<5 m/s)Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s)

Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito glacialeCalcescisto Gruppo, Formazione ecc… Detrito di versante Deposito fluvioglaciale

Complesso del Puy del Lagonero Accumulo di frana Terreno di riportoDeposito alluvionale Altro:

"tipo movimento" + "zona di rottura/litotipo" + "con evoluzione in..." =

Altro: Complesso

REGIONE PIEMONTE – SCHEDA RILEVAMENTO FRANEGE

OLOG

IAMO

RFOM

ETRI

A FR

ANA

Stato

Cause

DEFINIZIONE

Costituzione della massa spostataZona di rottura

Spazio per annotazioni e disegni

DESC

RIZI

ONE

Tipo movimento Origine dei dati

Data ultima attivazione Giorno / mese / anno/ ora

Indizi e segnali premonitori

Evoluzione

Tipo frana

Note:

ANAG

RAFI

CA

Cartografia Foto / Allegati / Note

Bacino Idrografico

AmbienteGeneralità

Foto aereeVernets

Dott.ssa Tiziana Canalis

Bardonecchia

Quota punto sommitale del coronamento (Q) m. 1900 ;Quota punto inferiore (I) m. 1550; Quota testata (T) m. 1900 ;Dislivello (H = Q-I) m. 350 ;Lunghezza (L) m. 720; Componente orizzontale di L (L0) m. 162 ; Lunghezza della massa spostata (L1) ;Componente orizzontale di L1 (L01) m. ;Pendenza β (°). 29° ;Pendenza (solo per superfici rotazionali) γ (°)............;Area (A) m2 ;Larghezza massima della frana (W) m. ;Profondità media dello scorrimento (Pmed) m……......;Profondità massima dello scorrimento (Pmax) m….......;Volume (V) m3……......;Altro...........

Densità di drenaggio Grado gerarchizzazioneAcque superficiali

107FQ10

Potenza materiale

Substrato pre – quaternario:

A: movim. iniziale B: evoluzioneVelocità

Effetti sulla rete idrografica

F. Dora R.

localizzazione degli indizi

Classificazione P.A.I.

02/09/03

Fa attiva (<30 anni)

con evoluzione in

153050

Stadio

TO

T. Rochmolles

L0L01

Piede

(I)

Zona di accumulo

Fianco destro

Zona di distacco

CoronamentoPunto sommitale del coronamento

Scarpata principale

Testata

Scarpata secondaria

Massa spostata

Unghia Punto inferiore

(Q)

(T)Punto sommitale della scarpata

Superficie di rottura

Unghia della superficie di rottura

L L1

γβ

Superficie originaria del versante

Page 215: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

In sito: Stratificata Vacuolare Mediam. degradata Coesiva consistenteIn laboratorio: Lapidea Fissile Caotica Molto degradata Coesiva poco consistenteDati stimati Debole Fratturata Complet. Degradata DetriticaAltro: Rilasciata Granulare addensata

Ubicazione: Disarticolata Fresca Granulare scioltaMassiva Scistosa Leggerm. degradata Coesiva

Coesione c = Peso specifico γ = Altro: VALORI MEDI famiglie di discontinuità frontiAngolo di attrito ψ = Spaziatura (m)

Persistenza (m)Fronte Principale Forma Altezza fronte: Q (Barton): JRC Giacitura fronte: RMR (Bieniawski): Apertura (mm)Giacitura strati: SMR (Romana): Riempimento RQD: MRMR(Laubscher): AlterazioneJV: BGD (ISRM): Acqua

Quota crinale m Rettilineo Sigla assegnata al settoreQuota fondovalle m Subverticale Regione Dislivello m

Terrazzato Provincia Pendenza (°)Concavo Comune Area m2

Pendenza media (°) Convesso Volume m3

Esposizione (°) Complesso 1° ordine: Po Quota crinale mAltro: Altro: 2° ordine: Quota fondovalle m

3° ordine: Esposizione (°)

A B C A B A BSingolo edificio residenziale privato. Relazione di sopralluogo Canalette superficiali

Gruppo di edifici residenziali privati. Relazione geologica Trincee drenantiTipo edificio/i pubblico/i: Progetto di massima Pozzi drenantiTipo impianto/i industriale/i: Progetto esecutivo Dreni suborizzontali Manufatti ed infrastrutture di pubblico interesse: Geotecnica di laboratorio Gallerie drenantiTipo attività artigianale / commerciale: Indagini idrogeologiche RetiOpere di sistemazione: Geoelettrica Spritz - betonTipo attività agricola: Sismica di superficie Rilevati paramassiViabilità: Perforazioni geognostiche Trincee paramassiAltro: Prove down – hole Strutture paramassi

Prove cross – hole Chiodi - bulloniFrana Rottura diga di frana Sbarramento corso d’acqua Inclinometri Tiranti - ancoraggiCaduta in invaso Altro: Piezometri Imbracature

Fessurimetri Iniezioni / Jet grouting

Persone decedute n.° ferite n.° evacuate n.° a rischio n.° Estensimetri Reticoli – micropaliEdifici privati colpiti n.° privati a rischio n.° pubblici colpiti n.° Clinometri Trattamento termicopubblici a rischio n.° Altro: Assestimetri Trattamento chimico

Rete microsismica Trattamento elettricoMisure topografiche Inerbimenti

SI NO Dati idrometeorologici RimboschimentiIl monitoraggio è destinato a: Riprofilatura Disboscamento

progettazione di interventi di sistemazione allertamento Riduzione carichi testa Viminate, fascinatealtro: Aumento carichi piede Briglie – soglie

Gli interventi di sistemazione sono destinati a: Disgaggio Difese spondalimiglioramento della stabilità del pendio stabilizzazione del pendio Gabbioni Consolidamento edifici

Stima dei costi di quanto previsto: Muri DemolizioniDestinazione d’uso del territorio prevista: Paratie Evacuazioni Altro: Pali Sistemi di allarme

Terre armate / rinforzate

18001350

29°

107FQ10Roccia

DegradazioneTerra

K1 K2

Bacino idrografico

Proiezione polareS

Morfometria

TERR

ITOR

IOGE

OLOG

IA T

ECNI

CAVE

RSAN

TE

Morfometria del versante

Distanza fra punto sommitale del coronamento e crinale m. -

Gli studi e le indagini geologico – tecniche sono destinati alla progettazione di interventi di sistemazione:

Causa dei danni

Consuntivo

Uso del territorio

Litotecnica

Tipo profilo

Ammasso Roccioso

K3

Prove geotecniche

Settore di versante includente più frane o indizi di frana

K4

Classificazione

Dati geotecnici Famiglie di discontinuità (ISRM, 1978)

Struttura

Indagini e interventiManufatti presenti A: non colpiti B: danneggiati C: distrutti A: già effettuati B: da effettuarsi

Page 216: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

DATA: DENOMINAZIONE FENOMENO: AMBITO DI LAVORO: P.R.G.C.

Compilatore IGM 1:50000 CTR 1:10000 Alpi Provincia Foglio Sezione Zona PedemontanaComune Sezione Carta Catastale Bacino TerziarioLocalità IGM 1:25000 Foglio n. Bacino Padano

Foglio ScalaVolo Quadrante Coordinate UTM ED50 1°ordine: F. PoStrisciata Tavola UTM E 2° ord:Fotogramma UTM N 3° ord:

Di nuova formazione Attiva Fratture Misure strumentaliRiattivazione Riattivabile Trincee Contropendenze

Stabilizzata naturalmente Doppie creste InghiottitoiIncipiente Stabilizzata artificialmente Scarpate Sostegni e/o alberi inclinatiAvanzato Quiescente Fq quiescente (>30 a.) Cordonature Franamenti secondariEsaurito Fs stabilizzata Rigonfiamenti Risorgive

Zolle Lesioni ai manufattiCrollo Spaziale Giornali Cedimenti Alterazione dell’idrografiaRibaltamento Libera Pubblicazioni Ondulazioni Altro:Scivolamento rotaz. Confinata Testimonianze oraliScivolamento traslaz. In avanzamento Audiovisivi 1 Zona di distacco 5 Superficie di rotturaColata Retrogressiva Archivi enti 2 Zona di accumulo 6 Corpo di franaD.G.P.V. In allargamento Cartografia 3 Fianco destro 7 Non determinabileNon classificabile Multidirezionale Immagini telerilev. 4 Fianco sinistro 8 Altro:

Temporale Documenti storiciIn diminuzione Lichenometria superficiale (< 3m)

naturali antropiche Costante Dendrocronologia intermedia (3 - 15 m) A BAltro: In aumento Radiometria profonda (>15 m) estr. lento (<16 mm/anno)

Altro: Altro: Altro: molto lento (<1.6 m/anno)lento (<13 m/mese)

Assenti Deviazione Presenza di sorgenti moderato (<1.8 m/h)Diffuse Alta Alto Sbarramento totale Falda freatica rapido (<3 m/min)Concentrate Media Medio Sbarramento parziale Falda in pressione molto rapido (<5 m/s)Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s)

Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito glacialeCalcescisto Gruppo, Formazione ecc… Detrito di versante Deposito fluvioglaciale

Complesso del Puy del Lagonero Accumulo di frana Terreno di riportoDeposito alluvionale Altro:

"tipo movimento" + "zona di rottura/litotipo" + "con evoluzione in..." =

Altro:

REGIONE PIEMONTE – SCHEDA RILEVAMENTO FRANEGE

OLOG

IAMO

RFOM

ETRI

A FR

ANA

Stato

Cause

DEFINIZIONE

Costituzione della massa spostataZona di rottura

Spazio per annotazioni e disegni

DESC

RIZI

ONE

Tipo movimento Origine dei dati

Data ultima attivazione Giorno / mese / anno/ ora

Indizi e segnali premonitori

Evoluzione

Tipo frana

Note:

ANAG

RAFI

CA

Cartografia Foto / Allegati / Note

Bacino Idrografico

AmbienteGeneralità

Foto aeree

Dott.ssa Tiziana Canalis

Bardonecchia

Quota punto sommitale del coronamento (Q) m. 2445 ;Quota punto inferiore (I) m. 1440; Quota testata (T) m. 2445 ;Dislivello (H = Q-I) m. 1005 ;Lunghezza (L) m. 3240; Componente orizzontale di L (L0) m. 4680 ; Lunghezza della massa spostata (L1) ;Componente orizzontale di L1 (L01) m. ;Pendenza β (°). 26° ;Pendenza (solo per superfici rotazionali) γ (°)............;Area (A) m2 ;Larghezza massima della frana (W) m. ;Profondità media dello scorrimento (Pmed) m……......;Profondità massima dello scorrimento (Pmax) m….......;Volume (V) m3……......;Altro...........

Densità di drenaggio Grado gerarchizzazioneAcque superficiali

108FQ8

Potenza materiale

Substrato pre – quaternario:

A: movim. iniziale B: evoluzioneVelocità

Effetti sulla rete idrografica

F. Dora R.

localizzazione degli indizi

Classificazione P.A.I.

02/09/03

Fa attiva (<30 anni)

con evoluzione in

153050

Stadio

TO

T. Rochmolles

L0L01

Piede

(I)

Zona di accumulo

Fianco destro

Zona di distacco

CoronamentoPunto sommitale del coronamento

Scarpata principale

Testata

Scarpata secondaria

Massa spostata

Unghia Punto inferiore

(Q)

(T)Punto sommitale della scarpata

Superficie di rottura

Unghia della superficie di rottura

L L1

γβ

Superficie originaria del versante

Page 217: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

In sito: Stratificata Vacuolare Mediam. degradata Coesiva consistenteIn laboratorio: Lapidea Fissile Caotica Molto degradata Coesiva poco consistenteDati stimati Debole Fratturata Complet. Degradata DetriticaAltro: Rilasciata Granulare addensata

Ubicazione: Disarticolata Fresca Granulare scioltaMassiva Scistosa Leggerm. degradata Coesiva

Coesione c = Peso specifico γ = Altro: VALORI MEDI famiglie di discontinuità frontiAngolo di attrito ψ = Spaziatura (m)

Persistenza (m)Fronte Principale Forma Altezza fronte: Q (Barton): JRC Giacitura fronte: RMR (Bieniawski): Apertura (mm)Giacitura strati: SMR (Romana): Riempimento RQD: MRMR(Laubscher): AlterazioneJV: BGD (ISRM): Acqua

Quota crinale m Rettilineo Sigla assegnata al settoreQuota fondovalle m Subverticale Regione Dislivello m

Terrazzato Provincia Pendenza (°)Concavo Comune Area m2

Pendenza media (°) Convesso Volume m3

Esposizione (°) Complesso 1° ordine: Po Quota crinale mAltro: Altro: 2° ordine: Quota fondovalle m

3° ordine: Esposizione (°)

A B C A B A BSingolo edificio residenziale privato. Relazione di sopralluogo Canalette superficiali

Gruppo di edifici residenziali privati. Relazione geologica Trincee drenantiTipo edificio/i pubblico/i: Progetto di massima Pozzi drenantiTipo impianto/i industriale/i: Progetto esecutivo Dreni suborizzontali Manufatti ed infrastrutture di pubblico interesse: Geotecnica di laboratorio Gallerie drenantiTipo attività artigianale / commerciale: Indagini idrogeologiche RetiOpere di sistemazione: Geoelettrica Spritz - betonTipo attività agricola: Sismica di superficie Rilevati paramassiViabilità: Perforazioni geognostiche Trincee paramassiAltro: Prove down – hole Strutture paramassi

Prove cross – hole Chiodi - bulloniFrana Rottura diga di frana Sbarramento corso d’acqua Inclinometri Tiranti - ancoraggiCaduta in invaso Altro: Piezometri Imbracature

Fessurimetri Iniezioni / Jet grouting

Persone decedute n.° ferite n.° evacuate n.° a rischio n.° Estensimetri Reticoli – micropaliEdifici privati colpiti n.° privati a rischio n.° pubblici colpiti n.° Clinometri Trattamento termicopubblici a rischio n.° Altro: Assestimetri Trattamento chimico

Rete microsismica Trattamento elettricoMisure topografiche Inerbimenti

SI NO Dati idrometeorologici RimboschimentiIl monitoraggio è destinato a: Riprofilatura Disboscamento

progettazione di interventi di sistemazione allertamento Riduzione carichi testa Viminate, fascinatealtro: Aumento carichi piede Briglie – soglie

Gli interventi di sistemazione sono destinati a: Disgaggio Difese spondalimiglioramento della stabilità del pendio stabilizzazione del pendio Gabbioni Consolidamento edifici

Stima dei costi di quanto previsto: Muri DemolizioniDestinazione d’uso del territorio prevista: Paratie Evacuazioni Altro: Pali Sistemi di allarme

Terre armate / rinforzate

24001400

27°

108FQ8Roccia

DegradazioneTerra

K1 K2

Bacino idrografico

Proiezione polareS

Morfometria

TERR

ITOR

IOGE

OLOG

IA T

ECNI

CAVE

RSAN

TE

Morfometria del versante

Distanza fra punto sommitale del coronamento e crinale m. -

Gli studi e le indagini geologico – tecniche sono destinati alla progettazione di interventi di sistemazione:

Causa dei danni

Consuntivo

Uso del territorio

Litotecnica

Tipo profilo

Ammasso Roccioso

K3

Prove geotecniche

Settore di versante includente più frane o indizi di frana

K4

Classificazione

Dati geotecnici Famiglie di discontinuità (ISRM, 1978)

Struttura

Indagini e interventiManufatti presenti A: non colpiti B: danneggiati C: distrutti A: già effettuati B: da effettuarsi

Page 218: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

DATA: DENOMINAZIONE FENOMENO: AMBITO DI LAVORO: P.R.G.C.

Compilatore IGM 1:50000 CTR 1:10000 Alpi Provincia Foglio Sezione Zona PedemontanaComune Sezione Carta Catastale Bacino TerziarioLocalità IGM 1:25000 Foglio n. Bacino Padano

Foglio ScalaVolo Quadrante Coordinate UTM ED50 1°ordine: F. PoStrisciata Tavola UTM E 2° ord:Fotogramma UTM N 3° ord:

Di nuova formazione Attiva Fratture Misure strumentaliRiattivazione Riattivabile Trincee Contropendenze

Stabilizzata naturalmente Doppie creste InghiottitoiIncipiente Stabilizzata artificialmente Scarpate Sostegni e/o alberi inclinatiAvanzato Quiescente Fq quiescente (>30 a.) Cordonature Franamenti secondariEsaurito Fs stabilizzata Rigonfiamenti Risorgive

Zolle Lesioni ai manufattiCrollo Spaziale Giornali Cedimenti Alterazione dell’idrografiaRibaltamento Libera Pubblicazioni Ondulazioni Altro:Scivolamento rotaz. Confinata Testimonianze oraliScivolamento traslaz. In avanzamento Audiovisivi 1 Zona di distacco 5 Superficie di rotturaColata Retrogressiva Archivi enti 2 Zona di accumulo 6 Corpo di franaD.G.P.V. In allargamento Cartografia 3 Fianco destro 7 Non determinabileNon classificabile Multidirezionale Immagini telerilev. 4 Fianco sinistro 8 Altro:

Temporale Documenti storiciIn diminuzione Lichenometria superficiale (< 3m)

naturali antropiche Costante Dendrocronologia intermedia (3 - 15 m) A BAltro: In aumento Radiometria profonda (>15 m) estr. lento (<16 mm/anno)

Altro: Altro: Altro: molto lento (<1.6 m/anno)lento (<13 m/mese)

Assenti Deviazione Presenza di sorgenti moderato (<1.8 m/h)Diffuse Alta Alto Sbarramento totale Falda freatica rapido (<3 m/min)Concentrate Media Medio Sbarramento parziale Falda in pressione molto rapido (<5 m/s)Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s)

Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito glacialeCalcescisto Gruppo, Formazione ecc… Detrito di versante Deposito fluvioglaciale

Complesso del Puy del Lagonero Accumulo di frana Terreno di riportoDeposito alluvionale Altro:

"tipo movimento" + "zona di rottura/litotipo" + "con evoluzione in..." =

Altro: Complesso

REGIONE PIEMONTE – SCHEDA RILEVAMENTO FRANEGE

OLOG

IAMO

RFOM

ETRI

A FR

ANA

Stato

Cause

DEFINIZIONE

Costituzione della massa spostataZona di rottura

Spazio per annotazioni e disegni

DESC

RIZI

ONE

Tipo movimento Origine dei dati

Data ultima attivazione Giorno / mese / anno/ ora

Indizi e segnali premonitori

Evoluzione

Tipo frana

Note:

ANAG

RAFI

CA

Cartografia Foto / Allegati / Note

Bacino Idrografico

AmbienteGeneralità

Foto aeree

Dott.ssa Tiziana Canalis

Bardonecchia

Quota punto sommitale del coronamento (Q) m. 1540 ;Quota punto inferiore (I) m. 1313; Quota testata (T) m. 1540 ;Dislivello (H = Q-I) m. 227 ;Lunghezza (L) m. 486; Componente orizzontale di L (L0) m. 4680 ; Lunghezza della massa spostata (L1) ;Componente orizzontale di L1 (L01) m. ;Pendenza β (°). 26° ;Pendenza (solo per superfici rotazionali) γ (°)............;Area (A) m2 ;Larghezza massima della frana (W) m. ;Profondità media dello scorrimento (Pmed) m……......;Profondità massima dello scorrimento (Pmax) m….......;Volume (V) m3……......;Altro...........

Densità di drenaggio Grado gerarchizzazioneAcque superficiali

109FQ10

Potenza materiale

Substrato pre – quaternario:

A: movim. iniziale B: evoluzioneVelocità

Effetti sulla rete idrografica

F. Dora R.

localizzazione degli indizi

Classificazione P.A.I.

02/09/03

Fa attiva (<30 anni)

con evoluzione in

153050

Stadio

TO

T. Rochmolles

L0L01

Piede

(I)

Zona di accumulo

Fianco destro

Zona di distacco

CoronamentoPunto sommitale del coronamento

Scarpata principale

Testata

Scarpata secondaria

Massa spostata

Unghia Punto inferiore

(Q)

(T)Punto sommitale della scarpata

Superficie di rottura

Unghia della superficie di rottura

L L1

γβ

Superficie originaria del versante

Page 219: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

In sito: Stratificata Vacuolare Mediam. degradata Coesiva consistenteIn laboratorio: Lapidea Fissile Caotica Molto degradata Coesiva poco consistenteDati stimati Debole Fratturata Complet. Degradata DetriticaAltro: Rilasciata Granulare addensata

Ubicazione: Disarticolata Fresca Granulare scioltaMassiva Scistosa Leggerm. degradata Coesiva

Coesione c = Peso specifico γ = Altro: VALORI MEDI famiglie di discontinuità frontiAngolo di attrito ψ = Spaziatura (m)

Persistenza (m)Fronte Principale Forma Altezza fronte: Q (Barton): JRC Giacitura fronte: RMR (Bieniawski): Apertura (mm)Giacitura strati: SMR (Romana): Riempimento RQD: MRMR(Laubscher): AlterazioneJV: BGD (ISRM): Acqua

Quota crinale m Rettilineo Sigla assegnata al settoreQuota fondovalle m Subverticale Regione Dislivello m

Terrazzato Provincia Pendenza (°)Concavo Comune Area m2

Pendenza media (°) Convesso Volume m3

Esposizione (°) Complesso 1° ordine: Po Quota crinale mAltro: Altro: 2° ordine: Quota fondovalle m

3° ordine: Esposizione (°)

A B C A B A BSingolo edificio residenziale privato. Relazione di sopralluogo Canalette superficiali

Gruppo di edifici residenziali privati. Relazione geologica Trincee drenantiTipo edificio/i pubblico/i: Progetto di massima Pozzi drenantiTipo impianto/i industriale/i: Progetto esecutivo Dreni suborizzontali Manufatti ed infrastrutture di pubblico interesse: Geotecnica di laboratorio Gallerie drenantiTipo attività artigianale / commerciale: Indagini idrogeologiche RetiOpere di sistemazione: Geoelettrica Spritz - betonTipo attività agricola: Sismica di superficie Rilevati paramassiViabilità: Perforazioni geognostiche Trincee paramassiAltro: Prove down – hole Strutture paramassi

Prove cross – hole Chiodi - bulloniFrana Rottura diga di frana Sbarramento corso d’acqua Inclinometri Tiranti - ancoraggiCaduta in invaso Altro: Piezometri Imbracature

Fessurimetri Iniezioni / Jet grouting

Persone decedute n.° ferite n.° evacuate n.° a rischio n.° Estensimetri Reticoli – micropaliEdifici privati colpiti n.° privati a rischio n.° pubblici colpiti n.° Clinometri Trattamento termicopubblici a rischio n.° Altro: Assestimetri Trattamento chimico

Rete microsismica Trattamento elettricoMisure topografiche Inerbimenti

SI NO Dati idrometeorologici RimboschimentiIl monitoraggio è destinato a: Riprofilatura Disboscamento

progettazione di interventi di sistemazione allertamento Riduzione carichi testa Viminate, fascinatealtro: Aumento carichi piede Briglie – soglie

Gli interventi di sistemazione sono destinati a: Disgaggio Difese spondalimiglioramento della stabilità del pendio stabilizzazione del pendio Gabbioni Consolidamento edifici

Stima dei costi di quanto previsto: Muri DemolizioniDestinazione d’uso del territorio prevista: Paratie Evacuazioni Altro: Pali Sistemi di allarme

Terre armate / rinforzate

17001313

27°

109FQ10Roccia

DegradazioneTerra

K1 K2

Bacino idrografico

Proiezione polareS

Morfometria

TERR

ITOR

IOGE

OLOG

IA T

ECNI

CAVE

RSAN

TE

Morfometria del versante

Distanza fra punto sommitale del coronamento e crinale m. 187

Gli studi e le indagini geologico – tecniche sono destinati alla progettazione di interventi di sistemazione:

Causa dei danni

Consuntivo

Uso del territorio

Litotecnica

Tipo profilo

Ammasso Roccioso

K3

Prove geotecniche

Settore di versante includente più frane o indizi di frana

K4

Classificazione

Dati geotecnici Famiglie di discontinuità (ISRM, 1978)

Struttura

Indagini e interventiManufatti presenti A: non colpiti B: danneggiati C: distrutti A: già effettuati B: da effettuarsi

Page 220: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

DATA: DENOMINAZIONE FENOMENO: AMBITO DI LAVORO: P.R.G.C.

Compilatore IGM 1:50000 CTR 1:10000 Alpi Provincia Foglio Sezione Zona PedemontanaComune Sezione Carta Catastale Bacino TerziarioLocalità IGM 1:25000 Foglio n. Bacino Padano

Foglio ScalaVolo Quadrante Coordinate UTM ED50 1°ordine: F. PoStrisciata Tavola UTM E 2° ord:Fotogramma UTM N 3° ord:

Di nuova formazione Attiva Fratture Misure strumentaliRiattivazione Riattivabile Trincee Contropendenze

Stabilizzata naturalmente Doppie creste InghiottitoiIncipiente Stabilizzata artificialmente Scarpate Sostegni e/o alberi inclinatiAvanzato Quiescente Fq quiescente (>30 a.) Cordonature Franamenti secondariEsaurito Fs stabilizzata Rigonfiamenti Risorgive

Zolle Lesioni ai manufattiCrollo Spaziale Giornali Cedimenti Alterazione dell’idrografiaRibaltamento Libera Pubblicazioni Ondulazioni Altro:Scivolamento rotaz. Confinata Testimonianze oraliScivolamento traslaz. In avanzamento Audiovisivi 1 Zona di distacco 5 Superficie di rotturaColata Retrogressiva Archivi enti 2 Zona di accumulo 6 Corpo di franaD.G.P.V. In allargamento Cartografia 3 Fianco destro 7 Non determinabileNon classificabile Multidirezionale Immagini telerilev. 4 Fianco sinistro 8 Altro:

Temporale Documenti storiciIn diminuzione Lichenometria superficiale (< 3m)

naturali antropiche Costante Dendrocronologia intermedia (3 - 15 m) A BAltro: In aumento Radiometria profonda (>15 m) estr. lento (<16 mm/anno)

Altro: Altro: Altro: molto lento (<1.6 m/anno)lento (<13 m/mese)

Assenti Deviazione Presenza di sorgenti moderato (<1.8 m/h)Diffuse Alta Alto Sbarramento totale Falda freatica rapido (<3 m/min)Concentrate Media Medio Sbarramento parziale Falda in pressione molto rapido (<5 m/s)Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s)

Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito glacialeCalcescisto Gruppo, Formazione ecc… Detrito di versante Deposito fluvioglaciale

Complesso del Puy del Lagonero Accumulo di frana Terreno di riportoDeposito alluvionale Altro:

"tipo movimento" + "zona di rottura/litotipo" + "con evoluzione in..." =

Altro: Complesso

REGIONE PIEMONTE – SCHEDA RILEVAMENTO FRANEGE

OLOG

IAMO

RFOM

ETRI

A FR

ANA

Stato

Cause

DEFINIZIONE

Costituzione della massa spostataZona di rottura

Spazio per annotazioni e disegni

DESC

RIZI

ONE

Tipo movimento Origine dei dati

Data ultima attivazione Giorno / mese / anno/ ora

Indizi e segnali premonitori

Evoluzione

Tipo frana

Note:

ANAG

RAFI

CA

Cartografia Foto / Allegati / Note

Bacino Idrografico

AmbienteGeneralità

Foto aeree

Dott.ssa Tiziana Canalis

Bardonecchia

Quota punto sommitale del coronamento (Q) m. 1630 ;Quota punto inferiore (I) m. 1500; Quota testata (T) m. 1630 ;Dislivello (H = Q-I) m. 130 ;Lunghezza (L) m. 324; Componente orizzontale di L (L0) m. 4680 ; Lunghezza della massa spostata (L1) ;Componente orizzontale di L1 (L01) m. ;Pendenza β (°). 35° ;Pendenza (solo per superfici rotazionali) γ (°)............;Area (A) m2 ;Larghezza massima della frana (W) m. ;Profondità media dello scorrimento (Pmed) m……......;Profondità massima dello scorrimento (Pmax) m….......;Volume (V) m3……......;Altro...........

Densità di drenaggio Grado gerarchizzazioneAcque superficiali

110FQ10

Potenza materiale

Substrato pre – quaternario:

A: movim. iniziale B: evoluzioneVelocità

Effetti sulla rete idrografica

F. Dora R.

localizzazione degli indizi

Classificazione P.A.I.

02/09/03

Fa attiva (<30 anni)

con evoluzione in

153050

Stadio

TO

T. Rochmolles

L0L01

Piede

(I)

Zona di accumulo

Fianco destro

Zona di distacco

CoronamentoPunto sommitale del coronamento

Scarpata principale

Testata

Scarpata secondaria

Massa spostata

Unghia Punto inferiore

(Q)

(T)Punto sommitale della scarpata

Superficie di rottura

Unghia della superficie di rottura

L L1

γβ

Superficie originaria del versante

Page 221: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

In sito: Stratificata Vacuolare Mediam. degradata Coesiva consistenteIn laboratorio: Lapidea Fissile Caotica Molto degradata Coesiva poco consistenteDati stimati Debole Fratturata Complet. Degradata DetriticaAltro: Rilasciata Granulare addensata

Ubicazione: Disarticolata Fresca Granulare scioltaMassiva Scistosa Leggerm. degradata Coesiva

Coesione c = Peso specifico γ = Altro: VALORI MEDI famiglie di discontinuità frontiAngolo di attrito ψ = Spaziatura (m)

Persistenza (m)Fronte Principale Forma Altezza fronte: Q (Barton): JRC Giacitura fronte: RMR (Bieniawski): Apertura (mm)Giacitura strati: SMR (Romana): Riempimento RQD: MRMR(Laubscher): AlterazioneJV: BGD (ISRM): Acqua

Quota crinale m Rettilineo Sigla assegnata al settoreQuota fondovalle m Subverticale Regione Dislivello m

Terrazzato Provincia Pendenza (°)Concavo Comune Area m2

Pendenza media (°) Convesso Volume m3

Esposizione (°) Complesso 1° ordine: Po Quota crinale mAltro: Altro: 2° ordine: Quota fondovalle m

3° ordine: Esposizione (°)

A B C A B A BSingolo edificio residenziale privato. Relazione di sopralluogo Canalette superficiali

Gruppo di edifici residenziali privati. Relazione geologica Trincee drenantiTipo edificio/i pubblico/i: Progetto di massima Pozzi drenantiTipo impianto/i industriale/i: Progetto esecutivo Dreni suborizzontali Manufatti ed infrastrutture di pubblico interesse: Geotecnica di laboratorio Gallerie drenantiTipo attività artigianale / commerciale: Indagini idrogeologiche RetiOpere di sistemazione: Geoelettrica Spritz - betonTipo attività agricola: Sismica di superficie Rilevati paramassiViabilità: Perforazioni geognostiche Trincee paramassiAltro: Prove down – hole Strutture paramassi

Prove cross – hole Chiodi - bulloniFrana Rottura diga di frana Sbarramento corso d’acqua Inclinometri Tiranti - ancoraggiCaduta in invaso Altro: Piezometri Imbracature

Fessurimetri Iniezioni / Jet grouting

Persone decedute n.° ferite n.° evacuate n.° a rischio n.° Estensimetri Reticoli – micropaliEdifici privati colpiti n.° privati a rischio n.° pubblici colpiti n.° Clinometri Trattamento termicopubblici a rischio n.° Altro: Assestimetri Trattamento chimico

Rete microsismica Trattamento elettricoMisure topografiche Inerbimenti

SI NO Dati idrometeorologici RimboschimentiIl monitoraggio è destinato a: Riprofilatura Disboscamento

progettazione di interventi di sistemazione allertamento Riduzione carichi testa Viminate, fascinatealtro: Aumento carichi piede Briglie – soglie

Gli interventi di sistemazione sono destinati a: Disgaggio Difese spondalimiglioramento della stabilità del pendio stabilizzazione del pendio Gabbioni Consolidamento edifici

Stima dei costi di quanto previsto: Muri DemolizioniDestinazione d’uso del territorio prevista: Paratie Evacuazioni Altro: Pali Sistemi di allarme

Terre armate / rinforzate

17001313

27°

109FQ10Roccia

DegradazioneTerra

K1 K2

Bacino idrografico

Proiezione polareS

Morfometria

TERR

ITOR

IOGE

OLOG

IA T

ECNI

CAVE

RSAN

TE

Morfometria del versante

Distanza fra punto sommitale del coronamento e crinale m. 187

Gli studi e le indagini geologico – tecniche sono destinati alla progettazione di interventi di sistemazione:

Causa dei danni

Consuntivo

Uso del territorio

Litotecnica

Tipo profilo

Ammasso Roccioso

K3

Prove geotecniche

Settore di versante includente più frane o indizi di frana

K4

Classificazione

Dati geotecnici Famiglie di discontinuità (ISRM, 1978)

Struttura

Indagini e interventiManufatti presenti A: non colpiti B: danneggiati C: distrutti A: già effettuati B: da effettuarsi

Page 222: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

DATA: DENOMINAZIONE FENOMENO: AMBITO DI LAVORO: P.R.G.C.

Compilatore IGM 1:50000 CTR 1:10000 Alpi Provincia Foglio Sezione Zona PedemontanaComune Sezione Carta Catastale Bacino TerziarioLocalità IGM 1:25000 Foglio n. Bacino Padano

Foglio ScalaVolo Quadrante Coordinate UTM ED50 1°ordine: F. PoStrisciata Tavola UTM E 2° ord:Fotogramma UTM N 3° ord:

Di nuova formazione Attiva Fratture Misure strumentaliRiattivazione Riattivabile Trincee Contropendenze

Stabilizzata naturalmente Doppie creste InghiottitoiIncipiente Stabilizzata artificialmente Scarpate Sostegni e/o alberi inclinatiAvanzato Quiescente Fq quiescente (>30 a.) Cordonature Franamenti secondariEsaurito Fs stabilizzata Rigonfiamenti Risorgive

Zolle Lesioni ai manufattiCrollo Spaziale Giornali Cedimenti Alterazione dell’idrografiaRibaltamento Libera Pubblicazioni Ondulazioni Altro:Scivolamento rotaz. Confinata Testimonianze oraliScivolamento traslaz. In avanzamento Audiovisivi 1 Zona di distacco 5 Superficie di rotturaColata Retrogressiva Archivi enti 2 Zona di accumulo 6 Corpo di franaD.G.P.V. In allargamento Cartografia 3 Fianco destro 7 Non determinabileNon classificabile Multidirezionale Immagini telerilev. 4 Fianco sinistro 8 Altro:

Temporale Documenti storiciIn diminuzione Lichenometria superficiale (< 3m)

naturali antropiche Costante Dendrocronologia intermedia (3 - 15 m) A BAltro: In aumento Radiometria profonda (>15 m) estr. lento (<16 mm/anno)

Altro: Altro: Altro: molto lento (<1.6 m/anno)lento (<13 m/mese)

Assenti Deviazione Presenza di sorgenti moderato (<1.8 m/h)Diffuse Alta Alto Sbarramento totale Falda freatica rapido (<3 m/min)Concentrate Media Medio Sbarramento parziale Falda in pressione molto rapido (<5 m/s)Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s)

Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito glacialeCalcescisto Gruppo, Formazione ecc… Detrito di versante Deposito fluvioglaciale

Complesso del Puy del Lagonero Accumulo di frana Terreno di riportoDeposito alluvionale Altro:

"tipo movimento" + "zona di rottura/litotipo" + "con evoluzione in..." =

08/09/03

Fa attiva (<30 anni)

con evoluzione in

153130

Stadio

TO

111FQ5

Potenza materiale

Substrato pre – quaternario:

A: movim. iniziale B: evoluzioneVelocità

Effetti sulla rete idrografica

F. Dora R.

localizzazione degli indizi

Classificazione P.A.I.

R. V. Cros

Quota punto sommitale del coronamento (Q) m. 2200 ;Quota punto inferiore (I) m. 2100; Quota testata (T) m. 2200 ;Dislivello (H = Q-I) m. 110 ;Lunghezza (L) m. ; Componente orizzontale di L (L0) m. 414 ; Lunghezza della massa spostata (L1) ;Componente orizzontale di L1 (L01) m. ;Pendenza β (°). 15° ;Pendenza (solo per superfici rotazionali) γ (°)............;Area (A) m2 ;Larghezza massima della frana (W) m. 144 ;Profondità media dello scorrimento (Pmed) m……......;Profondità massima dello scorrimento (Pmax) m….......;Volume (V) m3……......;Altro...........

Densità di drenaggio Grado gerarchizzazioneAcque superficiali

ANAG

RAFI

CA

Cartografia Foto / Allegati / Note

Bacino Idrografico

AmbienteGeneralità

Foto aereeVallon Cros

Dott. Daniele Battaglia

Bardonecchia

Spazio per annotazioni e disegni

DESC

RIZI

ONE

Tipo movimento Origine dei dati

Data ultima attivazione Giorno / mese / anno/ ora

Indizi e segnali premonitori

Evoluzione

Tipo frana

Note:

Altro:

REGIONE PIEMONTE – SCHEDA RILEVAMENTO FRANEGE

OLOG

IAMO

RFOM

ETRI

A FR

ANA

Stato

Cause

DEFINIZIONE

Costituzione della massa spostataZona di rottura

L0L01

Piede

(I)

Zona di accumulo

Fianco destro

Zona di distacco

CoronamentoPunto sommitale del coronamento

Scarpata principale

Testata

Scarpata secondaria

Massa spostata

Unghia Punto inferiore

(Q)

(T)Punto sommitale della scarpata

Superficie di rottura

Unghia della superficie di rottura

L L1

γβ

Superficie originaria del versante

Page 223: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

In sito: Stratificata Vacuolare Mediam. degradata Coesiva consistenteIn laboratorio: Lapidea Fissile Caotica Molto degradata Coesiva poco consistenteDati stimati Debole Fratturata Complet. Degradata DetriticaAltro: Rilasciata Granulare addensata

Ubicazione: Disarticolata Fresca Granulare scioltaMassiva Scistosa Leggerm. degradata Coesiva

Coesione c = Peso specifico γ = Altro: VALORI MEDI famiglie di discontinuità frontiAngolo di attrito ψ = Spaziatura (m)

Persistenza (m)Fronte Principale Forma Altezza fronte: Q (Barton): JRC Giacitura fronte: RMR (Bieniawski): Apertura (mm)Giacitura strati: SMR (Romana): Riempimento RQD: MRMR(Laubscher): AlterazioneJV: BGD (ISRM): Acqua

Quota crinale m Rettilineo Sigla assegnata al settoreQuota fondovalle m Subverticale Regione Dislivello m

Terrazzato Provincia Pendenza (°)Concavo Comune Area m2

Pendenza media (°) Convesso Volume m3

Esposizione (°) Complesso 1° ordine: Po Quota crinale mAltro: Altro: 2° ordine: Quota fondovalle m

3° ordine: Esposizione (°)

A B C A B A BSingolo edificio residenziale privato. Relazione di sopralluogo Canalette superficiali

Gruppo di edifici residenziali privati. Relazione geologica Trincee drenantiTipo edificio/i pubblico/i: Progetto di massima Pozzi drenantiTipo impianto/i industriale/i: Progetto esecutivo Dreni suborizzontali Manufatti ed infrastrutture di pubblico interesse: Geotecnica di laboratorio Gallerie drenantiTipo attività artigianale / commerciale: Indagini idrogeologiche RetiOpere di sistemazione: Geoelettrica Spritz - betonTipo attività agricola: Sismica di superficie Rilevati paramassiViabilità: Perforazioni geognostiche Trincee paramassiAltro: Prove down – hole Strutture paramassi

Prove cross – hole Chiodi - bulloniFrana Rottura diga di frana Sbarramento corso d’acqua Inclinometri Tiranti - ancoraggiCaduta in invaso Altro: Piezometri Imbracature

Fessurimetri Iniezioni / Jet grouting

Persone decedute n.° ferite n.° evacuate n.° a rischio n.° Estensimetri Reticoli – micropaliEdifici privati colpiti n.° privati a rischio n.° pubblici colpiti n.° Clinometri Trattamento termicopubblici a rischio n.° Altro: Assestimetri Trattamento chimico

Rete microsismica Trattamento elettricoMisure topografiche Inerbimenti

SI NO Dati idrometeorologici RimboschimentiIl monitoraggio è destinato a: Riprofilatura Disboscamento

progettazione di interventi di sistemazione allertamento Riduzione carichi testa Viminate, fascinatealtro: Aumento carichi piede Briglie – soglie

Gli interventi di sistemazione sono destinati a: Disgaggio Difese spondalimiglioramento della stabilità del pendio stabilizzazione del pendio Gabbioni Consolidamento edifici

Stima dei costi di quanto previsto: Muri DemolizioniDestinazione d’uso del territorio prevista: Paratie Evacuazioni Altro: Pali Sistemi di allarme

Terre armate / rinforzate

Indagini e interventiManufatti presenti A: non colpiti B: danneggiati C: distrutti A: già effettuati B: da effettuarsi

Tipo profilo

Ammasso Roccioso

K3

Prove geotecniche

Settore di versante includente più frane o indizi di frana

K4

Classificazione

Dati geotecnici Famiglie di discontinuità (ISRM, 1978)

Struttura

TERR

ITOR

IOGE

OLOG

IA T

ECNI

CAVE

RSAN

TE

Morfometria del versante

Distanza fra punto sommitale del coronamento e crinale m. 180

Gli studi e le indagini geologico – tecniche sono destinati alla progettazione di interventi di sistemazione:

Causa dei danni

Consuntivo

Uso del territorio

Litotecnica

K1 K2

Bacino idrografico

Proiezione polareS

Morfometria

111FQ5Roccia

DegradazioneTerra

23901750

31°W

Page 224: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

DATA: DENOMINAZIONE FENOMENO: AMBITO DI LAVORO: P.R.G.C.

Compilatore IGM 1:50000 CTR 1:10000 Alpi Provincia Foglio Sezione Zona PedemontanaComune Sezione Carta Catastale Bacino TerziarioLocalità IGM 1:25000 Foglio n. Bacino Padano

Foglio ScalaVolo Quadrante Coordinate UTM ED50 1°ordine: F. PoStrisciata Tavola UTM E 2° ord:Fotogramma UTM N 3° ord:

Di nuova formazione Attiva Fratture Misure strumentaliRiattivazione Riattivabile Trincee Contropendenze

Stabilizzata naturalmente Doppie creste InghiottitoiIncipiente Stabilizzata artificialmente Scarpate Sostegni e/o alberi inclinatiAvanzato Quiescente Fq quiescente (>30 a.) Cordonature Franamenti secondariEsaurito Fs stabilizzata Rigonfiamenti Risorgive

Zolle Lesioni ai manufattiCrollo Spaziale Giornali Cedimenti Alterazione dell’idrografiaRibaltamento Libera Pubblicazioni Ondulazioni Altro:Scivolamento rotaz. Confinata Testimonianze oraliScivolamento traslaz. In avanzamento Audiovisivi 1 Zona di distacco 5 Superficie di rotturaColata Retrogressiva Archivi enti 2 Zona di accumulo 6 Corpo di franaD.G.P.V. In allargamento Cartografia 3 Fianco destro 7 Non determinabileNon classificabile Multidirezionale Immagini telerilev. 4 Fianco sinistro 8 Altro:

Temporale Documenti storiciIn diminuzione Lichenometria superficiale (< 3m)

naturali antropiche Costante Dendrocronologia intermedia (3 - 15 m) A BAltro: In aumento Radiometria profonda (>15 m) estr. lento (<16 mm/anno)

Altro: Altro: Altro: molto lento (<1.6 m/anno)lento (<13 m/mese)

Assenti Deviazione Presenza di sorgenti moderato (<1.8 m/h)Diffuse Alta Alto Sbarramento totale Falda freatica rapido (<3 m/min)Concentrate Media Medio Sbarramento parziale Falda in pressione molto rapido (<5 m/s)Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s)

Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito glacialeCalcescisto Gruppo, Formazione ecc… Detrito di versante Deposito fluvioglaciale

Complesso del Puy del Lagonero Accumulo di frana Terreno di riportoDeposito alluvionale Altro:

"tipo movimento" + "zona di rottura/litotipo" + "con evoluzione in..." =

Altro:

REGIONE PIEMONTE – SCHEDA RILEVAMENTO FRANEGE

OLOG

IAMO

RFOM

ETRI

A FR

ANA

Stato

Cause

DEFINIZIONE

Costituzione della massa spostataZona di rottura

Spazio per annotazioni e disegni

DESC

RIZI

ONE

Tipo movimento Origine dei dati

Data ultima attivazione Giorno / mese / anno/ ora

Indizi e segnali premonitori

Evoluzione

Tipo frana

Note:

ANAG

RAFI

CA

Cartografia Foto / Allegati / Note

Bacino Idrografico

AmbienteGeneralità

Foto aereeVallon Cros

Dott. Daniele Battaglia

Bardonecchia

Quota punto sommitale del coronamento (Q) m. 2350 ;Quota punto inferiore (I) m. 2170; Quota testata (T) m. 2350 ;Dislivello (H = Q-I) m. 180 ;Lunghezza (L) m. ; Componente orizzontale di L (L0) m. 390 ; Lunghezza della massa spostata (L1) ;Componente orizzontale di L1 (L01) m. ;Pendenza β (°). 25° ;Pendenza (solo per superfici rotazionali) γ (°)............;Area (A) m2 ;Larghezza massima della frana (W) m. 234 ;Profondità media dello scorrimento (Pmed) m……......;Profondità massima dello scorrimento (Pmax) m….......;Volume (V) m3……......;Altro...........

Densità di drenaggio Grado gerarchizzazioneAcque superficiali

112FA5

Potenza materiale

Substrato pre – quaternario:

A: movim. iniziale B: evoluzioneVelocità

Effetti sulla rete idrografica

F. Dora R.

localizzazione degli indizi

Classificazione P.A.I.

08/09/03

Fa attiva (<30 anni)

con evoluzione in

153130

Stadio

TO

R. V. Cros

L0L01

Piede

(I)

Zona di accumulo

Fianco destro

Zona di distacco

CoronamentoPunto sommitale del coronamento

Scarpata principale

Testata

Scarpata secondaria

Massa spostata

Unghia Punto inferiore

(Q)

(T)Punto sommitale della scarpata

Superficie di rottura

Unghia della superficie di rottura

L L1

γβ

Superficie originaria del versante

Page 225: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

In sito: Stratificata Vacuolare Mediam. degradata Coesiva consistenteIn laboratorio: Lapidea Fissile Caotica Molto degradata Coesiva poco consistenteDati stimati Debole Fratturata Complet. Degradata DetriticaAltro: Rilasciata Granulare addensata

Ubicazione: Disarticolata Fresca Granulare scioltaMassiva Scistosa Leggerm. degradata Coesiva

Coesione c = Peso specifico γ = Altro: VALORI MEDI famiglie di discontinuità frontiAngolo di attrito ψ = Spaziatura (m)

Persistenza (m)Fronte Principale Forma Altezza fronte: Q (Barton): JRC Giacitura fronte: RMR (Bieniawski): Apertura (mm)Giacitura strati: SMR (Romana): Riempimento RQD: MRMR(Laubscher): AlterazioneJV: BGD (ISRM): Acqua

Quota crinale m Rettilineo Sigla assegnata al settoreQuota fondovalle m Subverticale Regione Dislivello m

Terrazzato Provincia Pendenza (°)Concavo Comune Area m2

Pendenza media (°) Convesso Volume m3

Esposizione (°) Complesso 1° ordine: Po Quota crinale mAltro: Altro: 2° ordine: Quota fondovalle m

3° ordine: Esposizione (°)

A B C A B A BSingolo edificio residenziale privato. Relazione di sopralluogo Canalette superficiali

Gruppo di edifici residenziali privati. Relazione geologica Trincee drenantiTipo edificio/i pubblico/i: Progetto di massima Pozzi drenantiTipo impianto/i industriale/i: Progetto esecutivo Dreni suborizzontali Manufatti ed infrastrutture di pubblico interesse: Geotecnica di laboratorio Gallerie drenantiTipo attività artigianale / commerciale: Indagini idrogeologiche RetiOpere di sistemazione: Geoelettrica Spritz - betonTipo attività agricola: Sismica di superficie Rilevati paramassiViabilità: Perforazioni geognostiche Trincee paramassiAltro: Prove down – hole Strutture paramassi

Prove cross – hole Chiodi - bulloniFrana Rottura diga di frana Sbarramento corso d’acqua Inclinometri Tiranti - ancoraggiCaduta in invaso Altro: Piezometri Imbracature

Fessurimetri Iniezioni / Jet grouting

Persone decedute n.° ferite n.° evacuate n.° a rischio n.° Estensimetri Reticoli – micropaliEdifici privati colpiti n.° privati a rischio n.° pubblici colpiti n.° Clinometri Trattamento termicopubblici a rischio n.° Altro: Assestimetri Trattamento chimico

Rete microsismica Trattamento elettricoMisure topografiche Inerbimenti

SI NO Dati idrometeorologici RimboschimentiIl monitoraggio è destinato a: Riprofilatura Disboscamento

progettazione di interventi di sistemazione allertamento Riduzione carichi testa Viminate, fascinatealtro: Aumento carichi piede Briglie – soglie

Gli interventi di sistemazione sono destinati a: Disgaggio Difese spondalimiglioramento della stabilità del pendio stabilizzazione del pendio Gabbioni Consolidamento edifici

Stima dei costi di quanto previsto: Muri DemolizioniDestinazione d’uso del territorio prevista: Paratie Evacuazioni Altro: Pali Sistemi di allarme

Terre armate / rinforzate

23702150

25°W

112FA5Roccia

DegradazioneTerra

K1 K2

Bacino idrografico

Proiezione polareS

Morfometria

TERR

ITOR

IOGE

OLOG

IA T

ECNI

CAVE

RSAN

TE

Morfometria del versante

Distanza fra punto sommitale del coronamento e crinale m. -

Gli studi e le indagini geologico – tecniche sono destinati alla progettazione di interventi di sistemazione:

Causa dei danni

Consuntivo

Uso del territorio

Litotecnica

Tipo profilo

Ammasso Roccioso

K3

Prove geotecniche

Settore di versante includente più frane o indizi di frana

K4

Classificazione

Dati geotecnici Famiglie di discontinuità (ISRM, 1978)

Struttura

Indagini e interventiManufatti presenti A: non colpiti B: danneggiati C: distrutti A: già effettuati B: da effettuarsi

Page 226: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

DATA: DENOMINAZIONE FENOMENO: AMBITO DI LAVORO: P.R.G.C.

Compilatore IGM 1:50000 CTR 1:10000 Alpi Provincia Foglio Sezione Zona PedemontanaComune Sezione Carta Catastale Bacino TerziarioLocalità IGM 1:25000 Foglio n. Bacino Padano

Foglio ScalaVolo Quadrante Coordinate UTM ED50 1°ordine: F. PoStrisciata Tavola UTM E 2° ord:Fotogramma UTM N 3° ord:

Di nuova formazione Attiva Fratture Misure strumentaliRiattivazione Riattivabile Trincee Contropendenze

Stabilizzata naturalmente Doppie creste InghiottitoiIncipiente Stabilizzata artificialmente Scarpate Sostegni e/o alberi inclinatiAvanzato Quiescente Fq quiescente (>30 a.) Cordonature Franamenti secondariEsaurito Fs stabilizzata Rigonfiamenti Risorgive

Zolle Lesioni ai manufattiCrollo Spaziale Giornali Cedimenti Alterazione dell’idrografiaRibaltamento Libera Pubblicazioni Ondulazioni Altro:Scivolamento rotaz. Confinata Testimonianze oraliScivolamento traslaz. In avanzamento Audiovisivi 1 Zona di distacco 5 Superficie di rotturaColata Retrogressiva Archivi enti 2 Zona di accumulo 6 Corpo di franaD.G.P.V. In allargamento Cartografia 3 Fianco destro 7 Non determinabileNon classificabile Multidirezionale Immagini telerilev. 4 Fianco sinistro 8 Altro:

Temporale Documenti storiciIn diminuzione Lichenometria superficiale (< 3m)

naturali antropiche Costante Dendrocronologia intermedia (3 - 15 m) A BAltro: In aumento Radiometria profonda (>15 m) estr. lento (<16 mm/anno)

Altro: Altro: Altro: molto lento (<1.6 m/anno)lento (<13 m/mese)

Assenti Deviazione Presenza di sorgenti moderato (<1.8 m/h)Diffuse Alta Alto Sbarramento totale Falda freatica rapido (<3 m/min)Concentrate Media Medio Sbarramento parziale Falda in pressione molto rapido (<5 m/s)Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s)

Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito glacialeCalcescisto Gruppo, Formazione ecc… Detrito di versante Deposito fluvioglaciale

Complesso del Puy del Lagonero Accumulo di frana Terreno di riportoDeposito alluvionale Altro:

"tipo movimento" + "zona di rottura/litotipo" + "con evoluzione in..." =

03/09/03

Fa attiva (<30 anni)

con evoluzione in

153050

Stadio

TO

113FQ10

Potenza materiale

Substrato pre – quaternario:

A: movim. iniziale B: evoluzioneVelocità

Effetti sulla rete idrografica

F. Dora R.

localizzazione degli indizi

Classificazione P.A.I.

R. V. Cros

Quota punto sommitale del coronamento (Q) m. 2800 ;Quota punto inferiore (I) m. 2500; Quota testata (T) m. 2800 ;Dislivello (H = Q-I) m. 300 ;Lunghezza (L) m. 288 ; Componente orizzontale di L (L0) m. ; Lunghezza della massa spostata (L1) ;Componente orizzontale di L1 (L01) m. ;Pendenza β (°). 25° ;Pendenza (solo per superfici rotazionali) γ (°)............;Area (A) m2 ;Larghezza massima della frana (W) m. ;Profondità media dello scorrimento (Pmed) m……......;Profondità massima dello scorrimento (Pmax) m….......;Volume (V) m3……......;Altro...........

Densità di drenaggio Grado gerarchizzazioneAcque superficiali

ANAG

RAFI

CA

Cartografia Foto / Allegati / Note

Bacino Idrografico

AmbienteGeneralità

Foto aeree

Dott.ssa Tiziana Canalis

Bardonecchia

Spazio per annotazioni e disegni

DESC

RIZI

ONE

Tipo movimento Origine dei dati

Data ultima attivazione Giorno / mese / anno/ ora

Indizi e segnali premonitori

Evoluzione

Tipo frana

Note:

Altro: Complesso

REGIONE PIEMONTE – SCHEDA RILEVAMENTO FRANEGE

OLOG

IAMO

RFOM

ETRI

A FR

ANA

Stato

Cause

DEFINIZIONE

Costituzione della massa spostataZona di rottura

L0L01

Piede

(I)

Zona di accumulo

Fianco destro

Zona di distacco

CoronamentoPunto sommitale del coronamento

Scarpata principale

Testata

Scarpata secondaria

Massa spostata

Unghia Punto inferiore

(Q)

(T)Punto sommitale della scarpata

Superficie di rottura

Unghia della superficie di rottura

L L1

γβ

Superficie originaria del versante

Page 227: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

In sito: Stratificata Vacuolare Mediam. degradata Coesiva consistenteIn laboratorio: Lapidea Fissile Caotica Molto degradata Coesiva poco consistenteDati stimati Debole Fratturata Complet. Degradata DetriticaAltro: Rilasciata Granulare addensata

Ubicazione: Disarticolata Fresca Granulare scioltaMassiva Scistosa Leggerm. degradata Coesiva

Coesione c = Peso specifico γ = Altro: VALORI MEDI famiglie di discontinuità frontiAngolo di attrito ψ = Spaziatura (m)

Persistenza (m)Fronte Principale Forma Altezza fronte: Q (Barton): JRC Giacitura fronte: RMR (Bieniawski): Apertura (mm)Giacitura strati: SMR (Romana): Riempimento RQD: MRMR(Laubscher): AlterazioneJV: BGD (ISRM): Acqua

Quota crinale m Rettilineo Sigla assegnata al settoreQuota fondovalle m Subverticale Regione Dislivello m

Terrazzato Provincia Pendenza (°)Concavo Comune Area m2

Pendenza media (°) Convesso Volume m3

Esposizione (°) Complesso 1° ordine: Po Quota crinale mAltro: Altro: 2° ordine: Quota fondovalle m

3° ordine: Esposizione (°)

A B C A B A BSingolo edificio residenziale privato. Relazione di sopralluogo Canalette superficiali

Gruppo di edifici residenziali privati. Relazione geologica Trincee drenantiTipo edificio/i pubblico/i: Progetto di massima Pozzi drenantiTipo impianto/i industriale/i: Progetto esecutivo Dreni suborizzontali Manufatti ed infrastrutture di pubblico interesse: Geotecnica di laboratorio Gallerie drenantiTipo attività artigianale / commerciale: Indagini idrogeologiche RetiOpere di sistemazione: Geoelettrica Spritz - betonTipo attività agricola: Sismica di superficie Rilevati paramassiViabilità: Perforazioni geognostiche Trincee paramassiAltro: Prove down – hole Strutture paramassi

Prove cross – hole Chiodi - bulloniFrana Rottura diga di frana Sbarramento corso d’acqua Inclinometri Tiranti - ancoraggiCaduta in invaso Altro: Piezometri Imbracature

Fessurimetri Iniezioni / Jet grouting

Persone decedute n.° ferite n.° evacuate n.° a rischio n.° Estensimetri Reticoli – micropaliEdifici privati colpiti n.° privati a rischio n.° pubblici colpiti n.° Clinometri Trattamento termicopubblici a rischio n.° Altro: Assestimetri Trattamento chimico

Rete microsismica Trattamento elettricoMisure topografiche Inerbimenti

SI NO Dati idrometeorologici RimboschimentiIl monitoraggio è destinato a: Riprofilatura Disboscamento

progettazione di interventi di sistemazione allertamento Riduzione carichi testa Viminate, fascinatealtro: Aumento carichi piede Briglie – soglie

Gli interventi di sistemazione sono destinati a: Disgaggio Difese spondalimiglioramento della stabilità del pendio stabilizzazione del pendio Gabbioni Consolidamento edifici

Stima dei costi di quanto previsto: Muri DemolizioniDestinazione d’uso del territorio prevista: Paratie Evacuazioni Altro: Pali Sistemi di allarme

Terre armate / rinforzate

Indagini e interventiManufatti presenti A: non colpiti B: danneggiati C: distrutti A: già effettuati B: da effettuarsi

Tipo profilo

Ammasso Roccioso

K3

Prove geotecniche

Settore di versante includente più frane o indizi di frana

K4

Classificazione

Dati geotecnici Famiglie di discontinuità (ISRM, 1978)

Struttura

TERR

ITOR

IOGE

OLOG

IA T

ECNI

CAVE

RSAN

TE

Morfometria del versante

Distanza fra punto sommitale del coronamento e crinale m. 400

Gli studi e le indagini geologico – tecniche sono destinati alla progettazione di interventi di sistemazione:

Causa dei danni

Consuntivo

Uso del territorio

Litotecnica

K1 K2

Bacino idrografico

Proiezione polareS

Morfometria

113FQ10Roccia

DegradazioneTerra

30001745

29°

Page 228: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

DATA: DENOMINAZIONE FENOMENO: AMBITO DI LAVORO: P.R.G.C.

Compilatore IGM 1:50000 CTR 1:10000 Alpi Provincia Foglio Sezione Zona PedemontanaComune Sezione Carta Catastale Bacino TerziarioLocalità IGM 1:25000 Foglio n. Bacino Padano

Foglio ScalaVolo Quadrante Coordinate UTM ED50 1°ordine: F. PoStrisciata Tavola UTM E 2° ord:Fotogramma UTM N 3° ord:

Di nuova formazione Attiva Fratture Misure strumentaliRiattivazione Riattivabile Trincee Contropendenze

Stabilizzata naturalmente Doppie creste InghiottitoiIncipiente Stabilizzata artificialmente Scarpate Sostegni e/o alberi inclinatiAvanzato Quiescente Fq quiescente (>30 a.) Cordonature Franamenti secondariEsaurito Fs stabilizzata Rigonfiamenti Risorgive

Zolle Lesioni ai manufattiCrollo Spaziale Giornali Cedimenti Alterazione dell’idrografiaRibaltamento Libera Pubblicazioni Ondulazioni Altro:Scivolamento rotaz. Confinata Testimonianze oraliScivolamento traslaz. In avanzamento Audiovisivi 1 Zona di distacco 5 Superficie di rotturaColata Retrogressiva Archivi enti 2 Zona di accumulo 6 Corpo di franaD.G.P.V. In allargamento Cartografia 3 Fianco destro 7 Non determinabileNon classificabile Multidirezionale Immagini telerilev. 4 Fianco sinistro 8 Altro:

Temporale Documenti storiciIn diminuzione Lichenometria superficiale (< 3m)

naturali antropiche Costante Dendrocronologia intermedia (3 - 15 m) A BAltro: In aumento Radiometria profonda (>15 m) estr. lento (<16 mm/anno)

Altro: Altro: Altro: molto lento (<1.6 m/anno)lento (<13 m/mese)

Assenti Deviazione Presenza di sorgenti moderato (<1.8 m/h)Diffuse Alta Alto Sbarramento totale Falda freatica rapido (<3 m/min)Concentrate Media Medio Sbarramento parziale Falda in pressione molto rapido (<5 m/s)Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s)

Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito glacialeCalcescisto Gruppo, Formazione ecc… Detrito di versante Deposito fluvioglaciale

Complesso del Puy del Lagonero Accumulo di frana Terreno di riportoDeposito alluvionale Altro:

"tipo movimento" + "zona di rottura/litotipo" + "con evoluzione in..." =

Altro: Complesso

REGIONE PIEMONTE – SCHEDA RILEVAMENTO FRANEGE

OLOG

IAMO

RFOM

ETRI

A FR

ANA

Stato

Cause

DEFINIZIONE

Costituzione della massa spostataZona di rottura

Spazio per annotazioni e disegni

DESC

RIZI

ONE

Tipo movimento Origine dei dati

Data ultima attivazione Giorno / mese / anno/ ora

Indizi e segnali premonitori

Evoluzione

Tipo frana

Note:

ANAG

RAFI

CA

Cartografia Foto / Allegati / Note

Bacino Idrografico

AmbienteGeneralità

Foto aeree

Dott.ssa Tiziana Canalis

Bardonecchia

Quota punto sommitale del coronamento (Q) m. 2500 ;Quota punto inferiore (I) m. 2250; Quota testata (T) m. 2500 ;Dislivello (H = Q-I) m. 250 ;Lunghezza (L) m. 540 ; Componente orizzontale di L (L0) m. ; Lunghezza della massa spostata (L1) ;Componente orizzontale di L1 (L01) m. ;Pendenza β (°). 63° ;Pendenza (solo per superfici rotazionali) γ (°)............;Area (A) m2 ;Larghezza massima della frana (W) m. ;Profondità media dello scorrimento (Pmed) m……......;Profondità massima dello scorrimento (Pmax) m….......;Volume (V) m3……......;Altro...........

Densità di drenaggio Grado gerarchizzazioneAcque superficiali

114FQ10

Potenza materiale

Substrato pre – quaternario:

A: movim. iniziale B: evoluzioneVelocità

Effetti sulla rete idrografica

F. Dora R.

localizzazione degli indizi

Classificazione P.A.I.

03/09/03

Fa attiva (<30 anni)

con evoluzione in

153050

Stadio

TO

T. Rochemolles

L0L01

Piede

(I)

Zona di accumulo

Fianco destro

Zona di distacco

CoronamentoPunto sommitale del coronamento

Scarpata principale

Testata

Scarpata secondaria

Massa spostata

Unghia Punto inferiore

(Q)

(T)Punto sommitale della scarpata

Superficie di rottura

Unghia della superficie di rottura

L L1

γβ

Superficie originaria del versante

Page 229: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

In sito: Stratificata Vacuolare Mediam. degradata Coesiva consistenteIn laboratorio: Lapidea Fissile Caotica Molto degradata Coesiva poco consistenteDati stimati Debole Fratturata Complet. Degradata DetriticaAltro: Rilasciata Granulare addensata

Ubicazione: Disarticolata Fresca Granulare scioltaMassiva Scistosa Leggerm. degradata Coesiva

Coesione c = Peso specifico γ = Altro: VALORI MEDI famiglie di discontinuità frontiAngolo di attrito ψ = Spaziatura (m)

Persistenza (m)Fronte Principale Forma Altezza fronte: Q (Barton): JRC Giacitura fronte: RMR (Bieniawski): Apertura (mm)Giacitura strati: SMR (Romana): Riempimento RQD: MRMR(Laubscher): AlterazioneJV: BGD (ISRM): Acqua

Quota crinale m Rettilineo Sigla assegnata al settoreQuota fondovalle m Subverticale Regione Dislivello m

Terrazzato Provincia Pendenza (°)Concavo Comune Area m2

Pendenza media (°) Convesso Volume m3

Esposizione (°) Complesso 1° ordine: Po Quota crinale mAltro: Altro: 2° ordine: Quota fondovalle m

3° ordine: Esposizione (°)

A B C A B A BSingolo edificio residenziale privato. Relazione di sopralluogo Canalette superficiali

Gruppo di edifici residenziali privati. Relazione geologica Trincee drenantiTipo edificio/i pubblico/i: Progetto di massima Pozzi drenantiTipo impianto/i industriale/i: Progetto esecutivo Dreni suborizzontali Manufatti ed infrastrutture di pubblico interesse: Geotecnica di laboratorio Gallerie drenantiTipo attività artigianale / commerciale: Indagini idrogeologiche RetiOpere di sistemazione: Geoelettrica Spritz - betonTipo attività agricola: Sismica di superficie Rilevati paramassiViabilità: Perforazioni geognostiche Trincee paramassiAltro: Prove down – hole Strutture paramassi

Prove cross – hole Chiodi - bulloniFrana Rottura diga di frana Sbarramento corso d’acqua Inclinometri Tiranti - ancoraggiCaduta in invaso Altro: Piezometri Imbracature

Fessurimetri Iniezioni / Jet grouting

Persone decedute n.° ferite n.° evacuate n.° a rischio n.° Estensimetri Reticoli – micropaliEdifici privati colpiti n.° privati a rischio n.° pubblici colpiti n.° Clinometri Trattamento termicopubblici a rischio n.° Altro: Assestimetri Trattamento chimico

Rete microsismica Trattamento elettricoMisure topografiche Inerbimenti

SI NO Dati idrometeorologici RimboschimentiIl monitoraggio è destinato a: Riprofilatura Disboscamento

progettazione di interventi di sistemazione allertamento Riduzione carichi testa Viminate, fascinatealtro: Aumento carichi piede Briglie – soglie

Gli interventi di sistemazione sono destinati a: Disgaggio Difese spondalimiglioramento della stabilità del pendio stabilizzazione del pendio Gabbioni Consolidamento edifici

Stima dei costi di quanto previsto: Muri DemolizioniDestinazione d’uso del territorio prevista: Paratie Evacuazioni Altro: Pali Sistemi di allarme

Terre armate / rinforzate

23702150

25°W

114FQ10Roccia

DegradazioneTerra

K1 K2

Bacino idrografico

Proiezione polareS

Morfometria

TERR

ITOR

IOGE

OLOG

IA T

ECNI

CAVE

RSAN

TE

Morfometria del versante

Distanza fra punto sommitale del coronamento e crinale m. -

Gli studi e le indagini geologico – tecniche sono destinati alla progettazione di interventi di sistemazione:

Causa dei danni

Consuntivo

Uso del territorio

Litotecnica

Tipo profilo

Ammasso Roccioso

K3

Prove geotecniche

Settore di versante includente più frane o indizi di frana

K4

Classificazione

Dati geotecnici Famiglie di discontinuità (ISRM, 1978)

Struttura

Indagini e interventiManufatti presenti A: non colpiti B: danneggiati C: distrutti A: già effettuati B: da effettuarsi

Page 230: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

DATA: DENOMINAZIONE FENOMENO: AMBITO DI LAVORO: P.R.G.C.

Compilatore IGM 1:50000 CTR 1:10000 Alpi Provincia Foglio Sezione Zona PedemontanaComune Sezione Carta Catastale Bacino TerziarioLocalità IGM 1:25000 Foglio n. Bacino Padano

Foglio ScalaVolo Quadrante Coordinate UTM ED50 1°ordine: F. PoStrisciata Tavola UTM E 2° ord:Fotogramma UTM N 3° ord:

Di nuova formazione Attiva Fratture Misure strumentaliRiattivazione Riattivabile Trincee Contropendenze

Stabilizzata naturalmente Doppie creste InghiottitoiIncipiente Stabilizzata artificialmente Scarpate Sostegni e/o alberi inclinatiAvanzato Quiescente Fq quiescente (>30 a.) Cordonature Franamenti secondariEsaurito Fs stabilizzata Rigonfiamenti Risorgive

Zolle Lesioni ai manufattiCrollo Spaziale Giornali Cedimenti Alterazione dell’idrografiaRibaltamento Libera Pubblicazioni Ondulazioni Altro:Scivolamento rotaz. Confinata Testimonianze oraliScivolamento traslaz. In avanzamento Audiovisivi 1 Zona di distacco 5 Superficie di rotturaColata Retrogressiva Archivi enti 2 Zona di accumulo 6 Corpo di franaD.G.P.V. In allargamento Cartografia 3 Fianco destro 7 Non determinabileNon classificabile Multidirezionale Immagini telerilev. 4 Fianco sinistro 8 Altro:

Temporale Documenti storiciIn diminuzione Lichenometria superficiale (< 3m)

naturali antropiche Costante Dendrocronologia intermedia (3 - 15 m) A BAltro: In aumento Radiometria profonda (>15 m) estr. lento (<16 mm/anno)

Altro: Altro: Altro: molto lento (<1.6 m/anno)lento (<13 m/mese)

Assenti Deviazione Presenza di sorgenti moderato (<1.8 m/h)Diffuse Alta Alto Sbarramento totale Falda freatica rapido (<3 m/min)Concentrate Media Medio Sbarramento parziale Falda in pressione molto rapido (<5 m/s)Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s)

Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito glacialeCalcescisto Gruppo, Formazione ecc… Detrito di versante Deposito fluvioglaciale

Complesso del Puy del Lagonero Accumulo di frana Terreno di riportoDeposito alluvionale Altro:

"tipo movimento" + "zona di rottura/litotipo" + "con evoluzione in..." =

Altro: Complesso

REGIONE PIEMONTE – SCHEDA RILEVAMENTO FRANEGE

OLOG

IAMO

RFOM

ETRI

A FR

ANA

Stato

Cause

DEFINIZIONE

Costituzione della massa spostataZona di rottura

Spazio per annotazioni e disegni

DESC

RIZI

ONE

Tipo movimento Origine dei dati

Data ultima attivazione Giorno / mese / anno/ ora

Indizi e segnali premonitori

Evoluzione

Tipo frana

Note:

ANAG

RAFI

CA

Cartografia Foto / Allegati / Note

Bacino Idrografico

AmbienteGeneralità

Foto aeree

Dott.ssa Tiziana Canalis

Bardonecchia

Quota punto sommitale del coronamento (Q) m. 2450 ;Quota punto inferiore (I) m. 2000; Quota testata (T) m. 2450 ;Dislivello (H = Q-I) m. 450 ;Lunghezza (L) m. 720 ; Componente orizzontale di L (L0) m. ; Lunghezza della massa spostata (L1) ;Componente orizzontale di L1 (L01) m. ;Pendenza β (°). 25° ;Pendenza (solo per superfici rotazionali) γ (°)............;Area (A) m2 ;Larghezza massima della frana (W) m. ;Profondità media dello scorrimento (Pmed) m……......;Profondità massima dello scorrimento (Pmax) m….......;Volume (V) m3……......;Altro...........

Densità di drenaggio Grado gerarchizzazioneAcque superficiali

115FQ10

Potenza materiale

Substrato pre – quaternario:

A: movim. iniziale B: evoluzioneVelocità

Effetti sulla rete idrografica

F. Dora R.

localizzazione degli indizi

Classificazione P.A.I.

03/09/03

Fa attiva (<30 anni)

con evoluzione in

153050

Stadio

TO

T. Rochemolles

L0L01

Piede

(I)

Zona di accumulo

Fianco destro

Zona di distacco

CoronamentoPunto sommitale del coronamento

Scarpata principale

Testata

Scarpata secondaria

Massa spostata

Unghia Punto inferiore

(Q)

(T)Punto sommitale della scarpata

Superficie di rottura

Unghia della superficie di rottura

L L1

γβ

Superficie originaria del versante

Page 231: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

In sito: Stratificata Vacuolare Mediam. degradata Coesiva consistenteIn laboratorio: Lapidea Fissile Caotica Molto degradata Coesiva poco consistenteDati stimati Debole Fratturata Complet. Degradata DetriticaAltro: Rilasciata Granulare addensata

Ubicazione: Disarticolata Fresca Granulare scioltaMassiva Scistosa Leggerm. degradata Coesiva

Coesione c = Peso specifico γ = Altro: VALORI MEDI famiglie di discontinuità frontiAngolo di attrito ψ = Spaziatura (m)

Persistenza (m)Fronte Principale Forma Altezza fronte: Q (Barton): JRC Giacitura fronte: RMR (Bieniawski): Apertura (mm)Giacitura strati: SMR (Romana): Riempimento RQD: MRMR(Laubscher): AlterazioneJV: BGD (ISRM): Acqua

Quota crinale m Rettilineo Sigla assegnata al settoreQuota fondovalle m Subverticale Regione Dislivello m

Terrazzato Provincia Pendenza (°)Concavo Comune Area m2

Pendenza media (°) Convesso Volume m3

Esposizione (°) Complesso 1° ordine: Po Quota crinale mAltro: Altro: 2° ordine: Quota fondovalle m

3° ordine: Esposizione (°)

A B C A B A BSingolo edificio residenziale privato. Relazione di sopralluogo Canalette superficiali

Gruppo di edifici residenziali privati. Relazione geologica Trincee drenantiTipo edificio/i pubblico/i: Progetto di massima Pozzi drenantiTipo impianto/i industriale/i: Progetto esecutivo Dreni suborizzontali Manufatti ed infrastrutture di pubblico interesse: Geotecnica di laboratorio Gallerie drenantiTipo attività artigianale / commerciale: Indagini idrogeologiche RetiOpere di sistemazione: Geoelettrica Spritz - betonTipo attività agricola: Sismica di superficie Rilevati paramassiViabilità: Perforazioni geognostiche Trincee paramassiAltro: Prove down – hole Strutture paramassi

Prove cross – hole Chiodi - bulloniFrana Rottura diga di frana Sbarramento corso d’acqua Inclinometri Tiranti - ancoraggiCaduta in invaso Altro: Piezometri Imbracature

Fessurimetri Iniezioni / Jet grouting

Persone decedute n.° ferite n.° evacuate n.° a rischio n.° Estensimetri Reticoli – micropaliEdifici privati colpiti n.° privati a rischio n.° pubblici colpiti n.° Clinometri Trattamento termicopubblici a rischio n.° Altro: Assestimetri Trattamento chimico

Rete microsismica Trattamento elettricoMisure topografiche Inerbimenti

SI NO Dati idrometeorologici RimboschimentiIl monitoraggio è destinato a: Riprofilatura Disboscamento

progettazione di interventi di sistemazione allertamento Riduzione carichi testa Viminate, fascinatealtro: Aumento carichi piede Briglie – soglie

Gli interventi di sistemazione sono destinati a: Disgaggio Difese spondalimiglioramento della stabilità del pendio stabilizzazione del pendio Gabbioni Consolidamento edifici

Stima dei costi di quanto previsto: Muri DemolizioniDestinazione d’uso del territorio prevista: Paratie Evacuazioni Altro: Pali Sistemi di allarme

Terre armate / rinforzate

30002000

25°W

115FQ10Roccia

DegradazioneTerra

K1 K2

Bacino idrografico

Proiezione polareS

Morfometria

TERR

ITOR

IOGE

OLOG

IA T

ECNI

CAVE

RSAN

TE

Morfometria del versante

Distanza fra punto sommitale del coronamento e crinale m. 550

Gli studi e le indagini geologico – tecniche sono destinati alla progettazione di interventi di sistemazione:

Causa dei danni

Consuntivo

Uso del territorio

Litotecnica

Tipo profilo

Ammasso Roccioso

K3

Prove geotecniche

Settore di versante includente più frane o indizi di frana

K4

Classificazione

Dati geotecnici Famiglie di discontinuità (ISRM, 1978)

Struttura

Indagini e interventiManufatti presenti A: non colpiti B: danneggiati C: distrutti A: già effettuati B: da effettuarsi

Page 232: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

DATA: DENOMINAZIONE FENOMENO: AMBITO DI LAVORO: P.R.G.C.

Compilatore IGM 1:50000 CTR 1:10000 Alpi Provincia Foglio Sezione Zona PedemontanaComune Sezione Carta Catastale Bacino TerziarioLocalità IGM 1:25000 Foglio n. Bacino Padano

Foglio ScalaVolo Quadrante Coordinate UTM ED50 1°ordine: F. PoStrisciata Tavola UTM E 2° ord:Fotogramma UTM N 3° ord:

Di nuova formazione Attiva Fratture Misure strumentaliRiattivazione Riattivabile Trincee Contropendenze

Stabilizzata naturalmente Doppie creste InghiottitoiIncipiente Stabilizzata artificialmente Scarpate Sostegni e/o alberi inclinatiAvanzato Quiescente Fq quiescente (>30 a.) Cordonature Franamenti secondariEsaurito Fs stabilizzata Rigonfiamenti Risorgive

Zolle Lesioni ai manufattiCrollo Spaziale Giornali Cedimenti Alterazione dell’idrografiaRibaltamento Libera Pubblicazioni Ondulazioni Altro:Scivolamento rotaz. Confinata Testimonianze oraliScivolamento traslaz. In avanzamento Audiovisivi 1 Zona di distacco 5 Superficie di rotturaColata Retrogressiva Archivi enti 2 Zona di accumulo 6 Corpo di franaD.G.P.V. In allargamento Cartografia 3 Fianco destro 7 Non determinabileNon classificabile Multidirezionale Immagini telerilev. 4 Fianco sinistro 8 Altro:

Temporale Documenti storiciIn diminuzione Lichenometria superficiale (< 3m)

naturali antropiche Costante Dendrocronologia intermedia (3 - 15 m) A BAltro: In aumento Radiometria profonda (>15 m) estr. lento (<16 mm/anno)

Altro: Altro: Altro: molto lento (<1.6 m/anno)lento (<13 m/mese)

Assenti Deviazione Presenza di sorgenti moderato (<1.8 m/h)Diffuse Alta Alto Sbarramento totale Falda freatica rapido (<3 m/min)Concentrate Media Medio Sbarramento parziale Falda in pressione molto rapido (<5 m/s)Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s)

Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito glacialeCalcescisto Gruppo, Formazione ecc… Detrito di versante Deposito fluvioglaciale

Complesso del Puy del Lagonero Accumulo di frana Terreno di riportoDeposito alluvionale Altro:

"tipo movimento" + "zona di rottura/litotipo" + "con evoluzione in..." =

Altro: Complesso

REGIONE PIEMONTE – SCHEDA RILEVAMENTO FRANEGE

OLOG

IAMO

RFOM

ETRI

A FR

ANA

Stato

Cause

DEFINIZIONE

Costituzione della massa spostataZona di rottura

Spazio per annotazioni e disegni

DESC

RIZI

ONE

Tipo movimento Origine dei dati

Data ultima attivazione Giorno / mese / anno/ ora

Indizi e segnali premonitori

Evoluzione

Tipo frana

Note:

ANAG

RAFI

CA

Cartografia Foto / Allegati / Note

Bacino Idrografico

AmbienteGeneralità

Foto aereeP.ta della Mulattera

Dott. Daniele Battaglia

Bardonecchia

Quota punto sommitale del coronamento (Q) m. 2460 ;Quota punto inferiore (I) m. 2360; Quota testata (T) m. 2460 ;Dislivello (H = Q-I) m. 100 ;Lunghezza (L) m. ; Componente orizzontale di L (L0) m. 280 ; Lunghezza della massa spostata (L1) ;Componente orizzontale di L1 (L01) m. ;Pendenza β (°). 20° ;Pendenza (solo per superfici rotazionali) γ (°)............;Area (A) m2 ;Larghezza massima della frana (W) m. 126 ;Profondità media dello scorrimento (Pmed) m……......;Profondità massima dello scorrimento (Pmax) m….......;Volume (V) m3……......;Altro...........

Densità di drenaggio Grado gerarchizzazioneAcque superficiali

116FA1

Potenza materiale

Substrato pre – quaternario:

A: movim. iniziale B: evoluzioneVelocità

Effetti sulla rete idrografica

F. Dora R.

localizzazione degli indizi

Classificazione P.A.I.

08/09/03

Fa attiva (<30 anni)

con evoluzione in

153130

Stadio

TO

L0L01

Piede

(I)

Zona di accumulo

Fianco destro

Zona di distacco

CoronamentoPunto sommitale del coronamento

Scarpata principale

Testata

Scarpata secondaria

Massa spostata

Unghia Punto inferiore

(Q)

(T)Punto sommitale della scarpata

Superficie di rottura

Unghia della superficie di rottura

L L1

γβ

Superficie originaria del versante

Page 233: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

In sito: Stratificata Vacuolare Mediam. degradata Coesiva consistenteIn laboratorio: Lapidea Fissile Caotica Molto degradata Coesiva poco consistenteDati stimati Debole Fratturata Complet. Degradata DetriticaAltro: Rilasciata Granulare addensata

Ubicazione: Disarticolata Fresca Granulare scioltaMassiva Scistosa Leggerm. degradata Coesiva

Coesione c = Peso specifico γ = Altro: VALORI MEDI famiglie di discontinuità frontiAngolo di attrito ψ = Spaziatura (m)

Persistenza (m)Fronte Principale Forma Altezza fronte: Q (Barton): JRC Giacitura fronte: RMR (Bieniawski): Apertura (mm)Giacitura strati: SMR (Romana): Riempimento RQD: MRMR(Laubscher): AlterazioneJV: BGD (ISRM): Acqua

Quota crinale m Rettilineo Sigla assegnata al settoreQuota fondovalle m Subverticale Regione Dislivello m

Terrazzato Provincia Pendenza (°)Concavo Comune Area m2

Pendenza media (°) Convesso Volume m3

Esposizione (°) Complesso 1° ordine: Po Quota crinale mAltro: Altro: 2° ordine: Quota fondovalle m

3° ordine: Esposizione (°)

A B C A B A BSingolo edificio residenziale privato. Relazione di sopralluogo Canalette superficiali

Gruppo di edifici residenziali privati. Relazione geologica Trincee drenantiTipo edificio/i pubblico/i: Progetto di massima Pozzi drenantiTipo impianto/i industriale/i: Progetto esecutivo Dreni suborizzontali Manufatti ed infrastrutture di pubblico interesse: Geotecnica di laboratorio Gallerie drenantiTipo attività artigianale / commerciale: Indagini idrogeologiche RetiOpere di sistemazione: Geoelettrica Spritz - betonTipo attività agricola: Sismica di superficie Rilevati paramassiViabilità: Perforazioni geognostiche Trincee paramassiAltro: Prove down – hole Strutture paramassi

Prove cross – hole Chiodi - bulloniFrana Rottura diga di frana Sbarramento corso d’acqua Inclinometri Tiranti - ancoraggiCaduta in invaso Altro: Piezometri Imbracature

Fessurimetri Iniezioni / Jet grouting

Persone decedute n.° ferite n.° evacuate n.° a rischio n.° Estensimetri Reticoli – micropaliEdifici privati colpiti n.° privati a rischio n.° pubblici colpiti n.° Clinometri Trattamento termicopubblici a rischio n.° Altro: Assestimetri Trattamento chimico

Rete microsismica Trattamento elettricoMisure topografiche Inerbimenti

SI NO Dati idrometeorologici RimboschimentiIl monitoraggio è destinato a: Riprofilatura Disboscamento

progettazione di interventi di sistemazione allertamento Riduzione carichi testa Viminate, fascinatealtro: Aumento carichi piede Briglie – soglie

Gli interventi di sistemazione sono destinati a: Disgaggio Difese spondalimiglioramento della stabilità del pendio stabilizzazione del pendio Gabbioni Consolidamento edifici

Stima dei costi di quanto previsto: Muri DemolizioniDestinazione d’uso del territorio prevista: Paratie Evacuazioni Altro: Pali Sistemi di allarme

Terre armate / rinforzate

2460

20°W

116FA1Roccia

DegradazioneTerra

K1 K2

Bacino idrografico

Proiezione polareS

Morfometria

TERR

ITOR

IOGE

OLOG

IA T

ECNI

CAVE

RSAN

TE

Morfometria del versante

Distanza fra punto sommitale del coronamento e crinale m. -

Gli studi e le indagini geologico – tecniche sono destinati alla progettazione di interventi di sistemazione:

Causa dei danni

Consuntivo

Uso del territorio

Litotecnica

Tipo profilo

Ammasso Roccioso

K3

Prove geotecniche

Settore di versante includente più frane o indizi di frana

K4

Classificazione

Dati geotecnici Famiglie di discontinuità (ISRM, 1978)

Struttura

Indagini e interventiManufatti presenti A: non colpiti B: danneggiati C: distrutti A: già effettuati B: da effettuarsi

Page 234: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

DATA: DENOMINAZIONE FENOMENO: AMBITO DI LAVORO: P.R.G.C.

Compilatore IGM 1:50000 CTR 1:10000 Alpi Provincia Foglio Sezione Zona PedemontanaComune Sezione Carta Catastale Bacino TerziarioLocalità IGM 1:25000 Foglio n. Bacino Padano

Foglio ScalaVolo Quadrante Coordinate UTM ED50 1°ordine: F. PoStrisciata Tavola UTM E 2° ord:Fotogramma UTM N 3° ord:

Di nuova formazione Attiva Fratture Misure strumentaliRiattivazione Riattivabile Trincee Contropendenze

Stabilizzata naturalmente Doppie creste InghiottitoiIncipiente Stabilizzata artificialmente Scarpate Sostegni e/o alberi inclinatiAvanzato Quiescente Fq quiescente (>30 a.) Cordonature Franamenti secondariEsaurito Fs stabilizzata Rigonfiamenti Risorgive

Zolle Lesioni ai manufattiCrollo Spaziale Giornali Cedimenti Alterazione dell’idrografiaRibaltamento Libera Pubblicazioni Ondulazioni Altro:Scivolamento rotaz. Confinata Testimonianze oraliScivolamento traslaz. In avanzamento Audiovisivi 1 Zona di distacco 5 Superficie di rotturaColata Retrogressiva Archivi enti 2 Zona di accumulo 6 Corpo di franaD.G.P.V. In allargamento Cartografia 3 Fianco destro 7 Non determinabileNon classificabile Multidirezionale Immagini telerilev. 4 Fianco sinistro 8 Altro:

Temporale Documenti storiciIn diminuzione Lichenometria superficiale (< 3m)

naturali antropiche Costante Dendrocronologia intermedia (3 - 15 m) A BAltro: In aumento Radiometria profonda (>15 m) estr. lento (<16 mm/anno)

Altro: Altro: Altro: molto lento (<1.6 m/anno)lento (<13 m/mese)

Assenti Deviazione Presenza di sorgenti moderato (<1.8 m/h)Diffuse Alta Alto Sbarramento totale Falda freatica rapido (<3 m/min)Concentrate Media Medio Sbarramento parziale Falda in pressione molto rapido (<5 m/s)Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s)

Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito glacialeCalcescisto Gruppo, Formazione ecc… Detrito di versante Deposito fluvioglaciale

Complesso del Puy del Lagonero Accumulo di frana Terreno di riportoDeposito alluvionale Altro:

"tipo movimento" + "zona di rottura/litotipo" + "con evoluzione in..." =

Altro:

REGIONE PIEMONTE – SCHEDA RILEVAMENTO FRANEGE

OLOG

IAMO

RFOM

ETRI

A FR

ANA

Stato

Cause

DEFINIZIONE

Costituzione della massa spostataZona di rottura

Spazio per annotazioni e disegni

DESC

RIZI

ONE

Tipo movimento Origine dei dati

Data ultima attivazione Giorno / mese / anno/ ora

Indizi e segnali premonitori

Evoluzione

Tipo frana

Note:

ANAG

RAFI

CA

Cartografia Foto / Allegati / Note

Bacino Idrografico

AmbienteGeneralità

Foto aeree

Dott. Tiziana Canalis

Bardonecchia

Quota punto sommitale del coronamento (Q) m. 2500 ;Quota punto inferiore (I) m. 2300; Quota testata (T) m. 2500 ;Dislivello (H = Q-I) m. 300 ;Lunghezza (L) m.432 ; Componente orizzontale di L (L0) m. 280 ; Lunghezza della massa spostata (L1) ;Componente orizzontale di L1 (L01) m. ;Pendenza β (°). 39° ;Pendenza (solo per superfici rotazionali) γ (°)............;Area (A) m2 ;Larghezza massima della frana (W) m. ;Profondità media dello scorrimento (Pmed) m……......;Profondità massima dello scorrimento (Pmax) m….......;Volume (V) m3……......;Altro...........

Densità di drenaggio Grado gerarchizzazioneAcque superficiali

117FA5

Potenza materiale

Substrato pre – quaternario:

A: movim. iniziale B: evoluzioneVelocità

Effetti sulla rete idrografica

F. Dora R.

localizzazione degli indizi

Classificazione P.A.I.

08/09/03

Fa attiva (<30 anni)

con evoluzione in

153050

Stadio

TO

T. Rochemolles

L0L01

Piede

(I)

Zona di accumulo

Fianco destro

Zona di distacco

CoronamentoPunto sommitale del coronamento

Scarpata principale

Testata

Scarpata secondaria

Massa spostata

Unghia Punto inferiore

(Q)

(T)Punto sommitale della scarpata

Superficie di rottura

Unghia della superficie di rottura

L L1

γβ

Superficie originaria del versante

Page 235: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

In sito: Stratificata Vacuolare Mediam. degradata Coesiva consistenteIn laboratorio: Lapidea Fissile Caotica Molto degradata Coesiva poco consistenteDati stimati Debole Fratturata Complet. Degradata DetriticaAltro: Rilasciata Granulare addensata

Ubicazione: Disarticolata Fresca Granulare scioltaMassiva Scistosa Leggerm. degradata Coesiva

Coesione c = Peso specifico γ = Altro: VALORI MEDI famiglie di discontinuità frontiAngolo di attrito ψ = Spaziatura (m)

Persistenza (m)Fronte Principale Forma Altezza fronte: Q (Barton): JRC Giacitura fronte: RMR (Bieniawski): Apertura (mm)Giacitura strati: SMR (Romana): Riempimento RQD: MRMR(Laubscher): AlterazioneJV: BGD (ISRM): Acqua

Quota crinale m Rettilineo Sigla assegnata al settoreQuota fondovalle m Subverticale Regione Dislivello m

Terrazzato Provincia Pendenza (°)Concavo Comune Area m2

Pendenza media (°) Convesso Volume m3

Esposizione (°) Complesso 1° ordine: Po Quota crinale mAltro: Altro: 2° ordine: Quota fondovalle m

3° ordine: Esposizione (°)

A B C A B A BSingolo edificio residenziale privato. Relazione di sopralluogo Canalette superficiali

Gruppo di edifici residenziali privati. Relazione geologica Trincee drenantiTipo edificio/i pubblico/i: Progetto di massima Pozzi drenantiTipo impianto/i industriale/i: Progetto esecutivo Dreni suborizzontali Manufatti ed infrastrutture di pubblico interesse: Geotecnica di laboratorio Gallerie drenantiTipo attività artigianale / commerciale: Indagini idrogeologiche RetiOpere di sistemazione: Geoelettrica Spritz - betonTipo attività agricola: Sismica di superficie Rilevati paramassiViabilità: Perforazioni geognostiche Trincee paramassiAltro: Prove down – hole Strutture paramassi

Prove cross – hole Chiodi - bulloniFrana Rottura diga di frana Sbarramento corso d’acqua Inclinometri Tiranti - ancoraggiCaduta in invaso Altro: Piezometri Imbracature

Fessurimetri Iniezioni / Jet grouting

Persone decedute n.° ferite n.° evacuate n.° a rischio n.° Estensimetri Reticoli – micropaliEdifici privati colpiti n.° privati a rischio n.° pubblici colpiti n.° Clinometri Trattamento termicopubblici a rischio n.° Altro: Assestimetri Trattamento chimico

Rete microsismica Trattamento elettricoMisure topografiche Inerbimenti

SI NO Dati idrometeorologici RimboschimentiIl monitoraggio è destinato a: Riprofilatura Disboscamento

progettazione di interventi di sistemazione allertamento Riduzione carichi testa Viminate, fascinatealtro: Aumento carichi piede Briglie – soglie

Gli interventi di sistemazione sono destinati a: Disgaggio Difese spondalimiglioramento della stabilità del pendio stabilizzazione del pendio Gabbioni Consolidamento edifici

Stima dei costi di quanto previsto: Muri DemolizioniDestinazione d’uso del territorio prevista: Paratie Evacuazioni Altro: Pali Sistemi di allarme

Terre armate / rinforzate

27332000

39°

117FA5Roccia

DegradazioneTerra

K1 K2

Bacino idrografico

Proiezione polareS

Morfometria

TERR

ITOR

IOGE

OLOG

IA T

ECNI

CAVE

RSAN

TE

Morfometria del versante

Distanza fra punto sommitale del coronamento e crinale m. 83

Gli studi e le indagini geologico – tecniche sono destinati alla progettazione di interventi di sistemazione:

Causa dei danni

Consuntivo

Uso del territorio

Litotecnica

Tipo profilo

Ammasso Roccioso

K3

Prove geotecniche

Settore di versante includente più frane o indizi di frana

K4

Classificazione

Dati geotecnici Famiglie di discontinuità (ISRM, 1978)

Struttura

Indagini e interventiManufatti presenti A: non colpiti B: danneggiati C: distrutti A: già effettuati B: da effettuarsi

Page 236: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

DATA: DENOMINAZIONE FENOMENO: AMBITO DI LAVORO: P.R.G.C.

Compilatore IGM 1:50000 CTR 1:10000 Alpi Provincia Foglio Sezione Zona PedemontanaComune Sezione Carta Catastale Bacino TerziarioLocalità IGM 1:25000 Foglio n. Bacino Padano

Foglio ScalaVolo Quadrante Coordinate UTM ED50 1°ordine: F. PoStrisciata Tavola UTM E 2° ord:Fotogramma UTM N 3° ord:

Di nuova formazione Attiva Fratture Misure strumentaliRiattivazione Riattivabile Trincee Contropendenze

Stabilizzata naturalmente Doppie creste InghiottitoiIncipiente Stabilizzata artificialmente Scarpate Sostegni e/o alberi inclinatiAvanzato Quiescente Fq quiescente (>30 a.) Cordonature Franamenti secondariEsaurito Fs stabilizzata Rigonfiamenti Risorgive

Zolle Lesioni ai manufattiCrollo Spaziale Giornali Cedimenti Alterazione dell’idrografiaRibaltamento Libera Pubblicazioni Ondulazioni Altro:Scivolamento rotaz. Confinata Testimonianze oraliScivolamento traslaz. In avanzamento Audiovisivi 1 Zona di distacco 5 Superficie di rotturaColata Retrogressiva Archivi enti 2 Zona di accumulo 6 Corpo di franaD.G.P.V. In allargamento Cartografia 3 Fianco destro 7 Non determinabileNon classificabile Multidirezionale Immagini telerilev. 4 Fianco sinistro 8 Altro:

Temporale Documenti storiciIn diminuzione Lichenometria superficiale (< 3m)

naturali antropiche Costante Dendrocronologia intermedia (3 - 15 m) A BAltro: In aumento Radiometria profonda (>15 m) estr. lento (<16 mm/anno)

Altro: Altro: Altro: molto lento (<1.6 m/anno)lento (<13 m/mese)

Assenti Deviazione Presenza di sorgenti moderato (<1.8 m/h)Diffuse Alta Alto Sbarramento totale Falda freatica rapido (<3 m/min)Concentrate Media Medio Sbarramento parziale Falda in pressione molto rapido (<5 m/s)Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s)

Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito glacialeCalcescisto Gruppo, Formazione ecc… Detrito di versante Deposito fluvioglaciale

Complesso del Puy del Lagonero Accumulo di frana Terreno di riportoDeposito alluvionale Altro:

"tipo movimento" + "zona di rottura/litotipo" + "con evoluzione in..." =

Altro:

REGIONE PIEMONTE – SCHEDA RILEVAMENTO FRANEGE

OLOG

IAMO

RFOM

ETRI

A FR

ANA

Stato

Cause

DEFINIZIONE

Costituzione della massa spostataZona di rottura

Spazio per annotazioni e disegni

DESC

RIZI

ONE

Tipo movimento Origine dei dati

Data ultima attivazione Giorno / mese / anno/ ora

Indizi e segnali premonitori

Evoluzione

Tipo frana

Note:

ANAG

RAFI

CA

Cartografia Foto / Allegati / Note

Bacino Idrografico

AmbienteGeneralità

Foto aeree

Dott. Tiziana Canalis

Bardonecchia

Quota punto sommitale del coronamento (Q) m. 2400 ;Quota punto inferiore (I) m. 1978; Quota testata (T) m. 2400 ;Dislivello (H = Q-I) m. 422 ;Lunghezza (L) m. ; Componente orizzontale di L (L0) m. ; Lunghezza della massa spostata (L1) ;Componente orizzontale di L1 (L01) m. ;Pendenza β (°). ;Pendenza (solo per superfici rotazionali) γ (°)............;Area (A) m2 ;Larghezza massima della frana (W) m. ;Profondità media dello scorrimento (Pmed) m……......;Profondità massima dello scorrimento (Pmax) m….......;Volume (V) m3……......;Altro...........

Densità di drenaggio Grado gerarchizzazioneAcque superficiali

118FA5

Potenza materiale

Substrato pre – quaternario:

A: movim. iniziale B: evoluzioneVelocità

Effetti sulla rete idrografica

F. Dora R.

localizzazione degli indizi

Classificazione P.A.I.

03/09/03

Fa attiva (<30 anni)

con evoluzione in

153050

Stadio

TO

T. Rochemolles

L0L01

Piede

(I)

Zona di accumulo

Fianco destro

Zona di distacco

CoronamentoPunto sommitale del coronamento

Scarpata principale

Testata

Scarpata secondaria

Massa spostata

Unghia Punto inferiore

(Q)

(T)Punto sommitale della scarpata

Superficie di rottura

Unghia della superficie di rottura

L L1

γβ

Superficie originaria del versante

Page 237: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

In sito: Stratificata Vacuolare Mediam. degradata Coesiva consistenteIn laboratorio: Lapidea Fissile Caotica Molto degradata Coesiva poco consistenteDati stimati Debole Fratturata Complet. Degradata DetriticaAltro: Rilasciata Granulare addensata

Ubicazione: Disarticolata Fresca Granulare scioltaMassiva Scistosa Leggerm. degradata Coesiva

Coesione c = Peso specifico γ = Altro: VALORI MEDI famiglie di discontinuità frontiAngolo di attrito ψ = Spaziatura (m)

Persistenza (m)Fronte Principale Forma Altezza fronte: Q (Barton): JRC Giacitura fronte: RMR (Bieniawski): Apertura (mm)Giacitura strati: SMR (Romana): Riempimento RQD: MRMR(Laubscher): AlterazioneJV: BGD (ISRM): Acqua

Quota crinale m Rettilineo Sigla assegnata al settoreQuota fondovalle m Subverticale Regione Dislivello m

Terrazzato Provincia Pendenza (°)Concavo Comune Area m2

Pendenza media (°) Convesso Volume m3

Esposizione (°) Complesso 1° ordine: Po Quota crinale mAltro: Altro: 2° ordine: Quota fondovalle m

3° ordine: Esposizione (°)

A B C A B A BSingolo edificio residenziale privato. Relazione di sopralluogo Canalette superficiali

Gruppo di edifici residenziali privati. Relazione geologica Trincee drenantiTipo edificio/i pubblico/i: Progetto di massima Pozzi drenantiTipo impianto/i industriale/i: Progetto esecutivo Dreni suborizzontali Manufatti ed infrastrutture di pubblico interesse: Geotecnica di laboratorio Gallerie drenantiTipo attività artigianale / commerciale: Indagini idrogeologiche RetiOpere di sistemazione: Geoelettrica Spritz - betonTipo attività agricola: Sismica di superficie Rilevati paramassiViabilità: Perforazioni geognostiche Trincee paramassiAltro: Prove down – hole Strutture paramassi

Prove cross – hole Chiodi - bulloniFrana Rottura diga di frana Sbarramento corso d’acqua Inclinometri Tiranti - ancoraggiCaduta in invaso Altro: Piezometri Imbracature

Fessurimetri Iniezioni / Jet grouting

Persone decedute n.° ferite n.° evacuate n.° a rischio n.° Estensimetri Reticoli – micropaliEdifici privati colpiti n.° privati a rischio n.° pubblici colpiti n.° Clinometri Trattamento termicopubblici a rischio n.° Altro: Assestimetri Trattamento chimico

Rete microsismica Trattamento elettricoMisure topografiche Inerbimenti

SI NO Dati idrometeorologici RimboschimentiIl monitoraggio è destinato a: Riprofilatura Disboscamento

progettazione di interventi di sistemazione allertamento Riduzione carichi testa Viminate, fascinatealtro: Aumento carichi piede Briglie – soglie

Gli interventi di sistemazione sono destinati a: Disgaggio Difese spondalimiglioramento della stabilità del pendio stabilizzazione del pendio Gabbioni Consolidamento edifici

Stima dei costi di quanto previsto: Muri DemolizioniDestinazione d’uso del territorio prevista: Paratie Evacuazioni Altro: Pali Sistemi di allarme

Terre armate / rinforzate

28301950

45°

118FA5Roccia

DegradazioneTerra

K1 K2

Bacino idrografico

Proiezione polareS

Morfometria

TERR

ITOR

IOGE

OLOG

IA T

ECNI

CAVE

RSAN

TE

Morfometria del versante

Distanza fra punto sommitale del coronamento e crinale m. 970

Gli studi e le indagini geologico – tecniche sono destinati alla progettazione di interventi di sistemazione:

Causa dei danni

Consuntivo

Uso del territorio

Litotecnica

Tipo profilo

Ammasso Roccioso

K3

Prove geotecniche

Settore di versante includente più frane o indizi di frana

K4

Classificazione

Dati geotecnici Famiglie di discontinuità (ISRM, 1978)

Struttura

Indagini e interventiManufatti presenti A: non colpiti B: danneggiati C: distrutti A: già effettuati B: da effettuarsi

Page 238: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

DATA: DENOMINAZIONE FENOMENO: AMBITO DI LAVORO: P.R.G.C.

Compilatore IGM 1:50000 CTR 1:10000 Alpi Provincia Foglio Sezione Zona PedemontanaComune Sezione Carta Catastale Bacino TerziarioLocalità IGM 1:25000 Foglio n. Bacino Padano

Foglio ScalaVolo Quadrante Coordinate UTM ED50 1°ordine: F. PoStrisciata Tavola UTM E 2° ord:Fotogramma UTM N 3° ord:

Di nuova formazione Attiva Fratture Misure strumentaliRiattivazione Riattivabile Trincee Contropendenze

Stabilizzata naturalmente Doppie creste InghiottitoiIncipiente Stabilizzata artificialmente Scarpate Sostegni e/o alberi inclinatiAvanzato Quiescente Fq quiescente (>30 a.) Cordonature Franamenti secondariEsaurito Fs stabilizzata Rigonfiamenti Risorgive

Zolle Lesioni ai manufattiCrollo Spaziale Giornali Cedimenti Alterazione dell’idrografiaRibaltamento Libera Pubblicazioni Ondulazioni Altro:Scivolamento rotaz. Confinata Testimonianze oraliScivolamento traslaz. In avanzamento Audiovisivi 1 Zona di distacco 5 Superficie di rotturaColata Retrogressiva Archivi enti 2 Zona di accumulo 6 Corpo di franaD.G.P.V. In allargamento Cartografia 3 Fianco destro 7 Non determinabileNon classificabile Multidirezionale Immagini telerilev. 4 Fianco sinistro 8 Altro:

Temporale Documenti storiciIn diminuzione Lichenometria superficiale (< 3m)

naturali antropiche Costante Dendrocronologia intermedia (3 - 15 m) A BAltro: In aumento Radiometria profonda (>15 m) estr. lento (<16 mm/anno)

Altro: Altro: Altro: molto lento (<1.6 m/anno)lento (<13 m/mese)

Assenti Deviazione Presenza di sorgenti moderato (<1.8 m/h)Diffuse Alta Alto Sbarramento totale Falda freatica rapido (<3 m/min)Concentrate Media Medio Sbarramento parziale Falda in pressione molto rapido (<5 m/s)Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s)

Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito glacialeCalcescisto Gruppo, Formazione ecc… Detrito di versante Deposito fluvioglaciale

Complesso del Puy del Lagonero Accumulo di frana Terreno di riportoDeposito alluvionale Altro:

"tipo movimento" + "zona di rottura/litotipo" + "con evoluzione in..." =

Altro: Composito

REGIONE PIEMONTE – SCHEDA RILEVAMENTO FRANEGE

OLOG

IAMO

RFOM

ETRI

A FR

ANA

Stato

Cause

DEFINIZIONE

Costituzione della massa spostataZona di rottura

Spazio per annotazioni e disegni

DESC

RIZI

ONE

Tipo movimento Origine dei dati

Data ultima attivazione Giorno / mese / anno/ ora

Indizi e segnali premonitori

Evoluzione

Tipo frana

Note:

ANAG

RAFI

CA

Cartografia Foto / Allegati / Note

Bacino Idrografico

AmbienteGeneralità

Foto aeree

Dott. Tiziana Canalis

Bardonecchia

Quota punto sommitale del coronamento (Q) m. 2200 ;Quota punto inferiore (I) m. 2000; Quota testata (T) m. 2200 ;Dislivello (H = Q-I) m. 200 ;Lunghezza (L) m. ; Componente orizzontale di L (L0) m. ; Lunghezza della massa spostata (L1) ;Componente orizzontale di L1 (L01) m. ;Pendenza β (°). 50° ;Pendenza (solo per superfici rotazionali) γ (°)............;Area (A) m2 ;Larghezza massima della frana (W) m. ;Profondità media dello scorrimento (Pmed) m……......;Profondità massima dello scorrimento (Pmax) m….......;Volume (V) m3……......;Altro...........

Densità di drenaggio Grado gerarchizzazioneAcque superficiali

119FA10

Potenza materiale

Substrato pre – quaternario:

A: movim. iniziale B: evoluzioneVelocità

Effetti sulla rete idrografica

F. Dora R.

localizzazione degli indizi

Classificazione P.A.I.

03/09/03

Fa attiva (<30 anni)

con evoluzione in

153050

Stadio

TO

T. Rochemolles

L0L01

Piede

(I)

Zona di accumulo

Fianco destro

Zona di distacco

CoronamentoPunto sommitale del coronamento

Scarpata principale

Testata

Scarpata secondaria

Massa spostata

Unghia Punto inferiore

(Q)

(T)Punto sommitale della scarpata

Superficie di rottura

Unghia della superficie di rottura

L L1

γβ

Superficie originaria del versante

Page 239: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

In sito: Stratificata Vacuolare Mediam. degradata Coesiva consistenteIn laboratorio: Lapidea Fissile Caotica Molto degradata Coesiva poco consistenteDati stimati Debole Fratturata Complet. Degradata DetriticaAltro: Rilasciata Granulare addensata

Ubicazione: Disarticolata Fresca Granulare scioltaMassiva Scistosa Leggerm. degradata Coesiva

Coesione c = Peso specifico γ = Altro: VALORI MEDI famiglie di discontinuità frontiAngolo di attrito ψ = Spaziatura (m)

Persistenza (m)Fronte Principale Forma Altezza fronte: Q (Barton): JRC Giacitura fronte: RMR (Bieniawski): Apertura (mm)Giacitura strati: SMR (Romana): Riempimento RQD: MRMR(Laubscher): AlterazioneJV: BGD (ISRM): Acqua

Quota crinale m Rettilineo Sigla assegnata al settoreQuota fondovalle m Subverticale Regione Dislivello m

Terrazzato Provincia Pendenza (°)Concavo Comune Area m2

Pendenza media (°) Convesso Volume m3

Esposizione (°) Complesso 1° ordine: Po Quota crinale mAltro: Altro: 2° ordine: Quota fondovalle m

3° ordine: Esposizione (°)

A B C A B A BSingolo edificio residenziale privato. Relazione di sopralluogo Canalette superficiali

Gruppo di edifici residenziali privati. Relazione geologica Trincee drenantiTipo edificio/i pubblico/i: Progetto di massima Pozzi drenantiTipo impianto/i industriale/i: Progetto esecutivo Dreni suborizzontali Manufatti ed infrastrutture di pubblico interesse: Geotecnica di laboratorio Gallerie drenantiTipo attività artigianale / commerciale: Indagini idrogeologiche RetiOpere di sistemazione: Geoelettrica Spritz - betonTipo attività agricola: Sismica di superficie Rilevati paramassiViabilità: Perforazioni geognostiche Trincee paramassiAltro: Prove down – hole Strutture paramassi

Prove cross – hole Chiodi - bulloniFrana Rottura diga di frana Sbarramento corso d’acqua Inclinometri Tiranti - ancoraggiCaduta in invaso Altro: Piezometri Imbracature

Fessurimetri Iniezioni / Jet grouting

Persone decedute n.° ferite n.° evacuate n.° a rischio n.° Estensimetri Reticoli – micropaliEdifici privati colpiti n.° privati a rischio n.° pubblici colpiti n.° Clinometri Trattamento termicopubblici a rischio n.° Altro: Assestimetri Trattamento chimico

Rete microsismica Trattamento elettricoMisure topografiche Inerbimenti

SI NO Dati idrometeorologici RimboschimentiIl monitoraggio è destinato a: Riprofilatura Disboscamento

progettazione di interventi di sistemazione allertamento Riduzione carichi testa Viminate, fascinatealtro: Aumento carichi piede Briglie – soglie

Gli interventi di sistemazione sono destinati a: Disgaggio Difese spondalimiglioramento della stabilità del pendio stabilizzazione del pendio Gabbioni Consolidamento edifici

Stima dei costi di quanto previsto: Muri DemolizioniDestinazione d’uso del territorio prevista: Paratie Evacuazioni Altro: Pali Sistemi di allarme

Terre armate / rinforzate

27002000

50°

119FA10Roccia

DegradazioneTerra

K1 K2

Bacino idrografico

Proiezione polareS

Morfometria

TERR

ITOR

IOGE

OLOG

IA T

ECNI

CAVE

RSAN

TE

Morfometria del versante

Distanza fra punto sommitale del coronamento e crinale m. 300

Gli studi e le indagini geologico – tecniche sono destinati alla progettazione di interventi di sistemazione:

Causa dei danni

Consuntivo

Uso del territorio

Litotecnica

Tipo profilo

Ammasso Roccioso

K3

Prove geotecniche

Settore di versante includente più frane o indizi di frana

K4

Classificazione

Dati geotecnici Famiglie di discontinuità (ISRM, 1978)

Struttura

Indagini e interventiManufatti presenti A: non colpiti B: danneggiati C: distrutti A: già effettuati B: da effettuarsi

Page 240: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

DATA: DENOMINAZIONE FENOMENO: AMBITO DI LAVORO: P.R.G.C.

Compilatore IGM 1:50000 CTR 1:10000 Alpi Provincia Foglio Sezione Zona PedemontanaComune Sezione Carta Catastale Bacino TerziarioLocalità IGM 1:25000 Foglio n. Bacino Padano

Foglio ScalaVolo Quadrante Coordinate UTM ED50 1°ordine: F. PoStrisciata Tavola UTM E 2° ord:Fotogramma UTM N 3° ord:

Di nuova formazione Attiva Fratture Misure strumentaliRiattivazione Riattivabile Trincee Contropendenze

Stabilizzata naturalmente Doppie creste InghiottitoiIncipiente Stabilizzata artificialmente Scarpate Sostegni e/o alberi inclinatiAvanzato Quiescente Fq quiescente (>30 a.) Cordonature Franamenti secondariEsaurito Fs stabilizzata Rigonfiamenti Risorgive

Zolle Lesioni ai manufattiCrollo Spaziale Giornali Cedimenti Alterazione dell’idrografiaRibaltamento Libera Pubblicazioni Ondulazioni Altro:Scivolamento rotaz. Confinata Testimonianze oraliScivolamento traslaz. In avanzamento Audiovisivi 1 Zona di distacco 5 Superficie di rotturaColata Retrogressiva Archivi enti 2 Zona di accumulo 6 Corpo di franaD.G.P.V. In allargamento Cartografia 3 Fianco destro 7 Non determinabileNon classificabile Multidirezionale Immagini telerilev. 4 Fianco sinistro 8 Altro:

Temporale Documenti storiciIn diminuzione Lichenometria superficiale (< 3m)

naturali antropiche Costante Dendrocronologia intermedia (3 - 15 m) A BAltro: In aumento Radiometria profonda (>15 m) estr. lento (<16 mm/anno)

Altro: Altro: Altro: molto lento (<1.6 m/anno)lento (<13 m/mese)

Assenti Deviazione Presenza di sorgenti moderato (<1.8 m/h)Diffuse Alta Alto Sbarramento totale Falda freatica rapido (<3 m/min)Concentrate Media Medio Sbarramento parziale Falda in pressione molto rapido (<5 m/s)Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s)

Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito glacialeCalcescisto Gruppo, Formazione ecc… Detrito di versante Deposito fluvioglaciale

Complesso del Puy del Lagonero Accumulo di frana Terreno di riportoDeposito alluvionale Altro:

"tipo movimento" + "zona di rottura/litotipo" + "con evoluzione in..." =

Altro: Composito

REGIONE PIEMONTE – SCHEDA RILEVAMENTO FRANEGE

OLOG

IAMO

RFOM

ETRI

A FR

ANA

Stato

Cause

DEFINIZIONE

Costituzione della massa spostataZona di rottura

Spazio per annotazioni e disegni

DESC

RIZI

ONE

Tipo movimento Origine dei dati

Data ultima attivazione Giorno / mese / anno/ ora

Indizi e segnali premonitori

Evoluzione

Tipo frana

Note:

ANAG

RAFI

CA

Cartografia Foto / Allegati / Note

Bacino Idrografico

AmbienteGeneralità

Foto aeree

Dott. Tiziana Canalis

Bardonecchia

Quota punto sommitale del coronamento (Q) m. 2210 ;Quota punto inferiore (I) m. 1900; Quota testata (T) m. 2210 ;Dislivello (H = Q-I) m. 310 ;Lunghezza (L) m. 558 ; Componente orizzontale di L (L0) m. ; Lunghezza della massa spostata (L1) ;Componente orizzontale di L1 (L01) m. ;Pendenza β (°). 40° ;Pendenza (solo per superfici rotazionali) γ (°)............;Area (A) m2 ;Larghezza massima della frana (W) m. ;Profondità media dello scorrimento (Pmed) m……......;Profondità massima dello scorrimento (Pmax) m….......;Volume (V) m3……......;Altro...........

Densità di drenaggio Grado gerarchizzazioneAcque superficiali

120FA10

Potenza materiale

Substrato pre – quaternario:

A: movim. iniziale B: evoluzioneVelocità

Effetti sulla rete idrografica

F. Dora R.

localizzazione degli indizi

Classificazione P.A.I.

03/09/03

Fa attiva (<30 anni)

con evoluzione in

153050

Stadio

TO

T. Rochemolles

L0L01

Piede

(I)

Zona di accumulo

Fianco destro

Zona di distacco

CoronamentoPunto sommitale del coronamento

Scarpata principale

Testata

Scarpata secondaria

Massa spostata

Unghia Punto inferiore

(Q)

(T)Punto sommitale della scarpata

Superficie di rottura

Unghia della superficie di rottura

L L1

γβ

Superficie originaria del versante

Page 241: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

In sito: Stratificata Vacuolare Mediam. degradata Coesiva consistenteIn laboratorio: Lapidea Fissile Caotica Molto degradata Coesiva poco consistenteDati stimati Debole Fratturata Complet. Degradata DetriticaAltro: Rilasciata Granulare addensata

Ubicazione: Disarticolata Fresca Granulare scioltaMassiva Scistosa Leggerm. degradata Coesiva

Coesione c = Peso specifico γ = Altro: VALORI MEDI famiglie di discontinuità frontiAngolo di attrito ψ = Spaziatura (m)

Persistenza (m)Fronte Principale Forma Altezza fronte: Q (Barton): JRC Giacitura fronte: RMR (Bieniawski): Apertura (mm)Giacitura strati: SMR (Romana): Riempimento RQD: MRMR(Laubscher): AlterazioneJV: BGD (ISRM): Acqua

Quota crinale m Rettilineo Sigla assegnata al settoreQuota fondovalle m Subverticale Regione Dislivello m

Terrazzato Provincia Pendenza (°)Concavo Comune Area m2

Pendenza media (°) Convesso Volume m3

Esposizione (°) Complesso 1° ordine: Po Quota crinale mAltro: Altro: 2° ordine: Quota fondovalle m

3° ordine: Esposizione (°)

A B C A B A BSingolo edificio residenziale privato. Relazione di sopralluogo Canalette superficiali

Gruppo di edifici residenziali privati. Relazione geologica Trincee drenantiTipo edificio/i pubblico/i: Progetto di massima Pozzi drenantiTipo impianto/i industriale/i: Progetto esecutivo Dreni suborizzontali Manufatti ed infrastrutture di pubblico interesse: Geotecnica di laboratorio Gallerie drenantiTipo attività artigianale / commerciale: Indagini idrogeologiche RetiOpere di sistemazione: Geoelettrica Spritz - betonTipo attività agricola: Sismica di superficie Rilevati paramassiViabilità: Perforazioni geognostiche Trincee paramassiAltro: Prove down – hole Strutture paramassi

Prove cross – hole Chiodi - bulloniFrana Rottura diga di frana Sbarramento corso d’acqua Inclinometri Tiranti - ancoraggiCaduta in invaso Altro: Piezometri Imbracature

Fessurimetri Iniezioni / Jet grouting

Persone decedute n.° ferite n.° evacuate n.° a rischio n.° Estensimetri Reticoli – micropaliEdifici privati colpiti n.° privati a rischio n.° pubblici colpiti n.° Clinometri Trattamento termicopubblici a rischio n.° Altro: Assestimetri Trattamento chimico

Rete microsismica Trattamento elettricoMisure topografiche Inerbimenti

SI NO Dati idrometeorologici RimboschimentiIl monitoraggio è destinato a: Riprofilatura Disboscamento

progettazione di interventi di sistemazione allertamento Riduzione carichi testa Viminate, fascinatealtro: Aumento carichi piede Briglie – soglie

Gli interventi di sistemazione sono destinati a: Disgaggio Difese spondalimiglioramento della stabilità del pendio stabilizzazione del pendio Gabbioni Consolidamento edifici

Stima dei costi di quanto previsto: Muri DemolizioniDestinazione d’uso del territorio prevista: Paratie Evacuazioni Altro: Pali Sistemi di allarme

Terre armate / rinforzate

27332000

40°

120FA10Roccia

DegradazioneTerra

K1 K2

Bacino idrografico

Proiezione polareS

Morfometria

TERR

ITOR

IOGE

OLOG

IA T

ECNI

CAVE

RSAN

TE

Morfometria del versante

Distanza fra punto sommitale del coronamento e crinale m. 500

Gli studi e le indagini geologico – tecniche sono destinati alla progettazione di interventi di sistemazione:

Causa dei danni

Consuntivo

Uso del territorio

Litotecnica

Tipo profilo

Ammasso Roccioso

K3

Prove geotecniche

Settore di versante includente più frane o indizi di frana

K4

Classificazione

Dati geotecnici Famiglie di discontinuità (ISRM, 1978)

Struttura

Indagini e interventiManufatti presenti A: non colpiti B: danneggiati C: distrutti A: già effettuati B: da effettuarsi

Page 242: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

DATA: DENOMINAZIONE FENOMENO: AMBITO DI LAVORO: P.R.G.C.

Compilatore IGM 1:50000 CTR 1:10000 Alpi Provincia Foglio Sezione Zona PedemontanaComune Sezione Carta Catastale Bacino TerziarioLocalità IGM 1:25000 Foglio n. Bacino Padano

Foglio ScalaVolo Quadrante Coordinate UTM ED50 1°ordine: F. PoStrisciata Tavola UTM E 2° ord:Fotogramma UTM N 3° ord:

Di nuova formazione Attiva Fratture Misure strumentaliRiattivazione Riattivabile Trincee Contropendenze

Stabilizzata naturalmente Doppie creste InghiottitoiIncipiente Stabilizzata artificialmente Scarpate Sostegni e/o alberi inclinatiAvanzato Fq quiescente (>30 a.) Cordonature Franamenti secondariEsaurito Fs stabilizzata Rigonfiamenti Risorgive

Zolle Lesioni ai manufattiCrollo Spaziale Giornali Cedimenti Alterazione dell’idrografiaRibaltamento Libera Pubblicazioni Ondulazioni Altro:Scivolamento rotaz. Confinata Testimonianze oraliScivolamento traslaz. In avanzamento Audiovisivi 1 Zona di distacco 5 Superficie di rotturaColata Retrogressiva Archivi enti 2 Zona di accumulo 6 Corpo di franaD.G.P.V. In allargamento Cartografia 3 Fianco destro 7 Non determinabileNon classificabile Multidirezionale Immagini telerilev. 4 Fianco sinistro 8 Altro:

Temporale Documenti storiciIn diminuzione Lichenometria superficiale (< 3m)

naturali antropiche Costante Dendrocronologia intermedia (3 - 15 m) A BAltro: In aumento Radiometria profonda (>15 m) estr. lento (<16 mm/anno)

Altro: Altro: Altro: molto lento (<1.6 m/anno)lento (<13 m/mese)

Assenti Deviazione Presenza di sorgenti moderato (<1.8 m/h)Diffuse Alta Alto Sbarramento totale Falda freatica rapido (<3 m/min)Concentrate Media Medio Sbarramento parziale Falda in pressione molto rapido (<5 m/s)Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s)

Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito glacialeCalcescisto Gruppo, Formazione ecc… Detrito di versante Deposito fluvioglaciale

Complesso del Puy del Lagonero Accumulo di frana Terreno di riportoDeposito alluvionale Altro:

"tipo movimento" + "zona di rottura/litotipo" + "con evoluzione in..." =

03/09/03

Fa attiva (<30 anni)

con evoluzione in

153050

Stadio

TO

121FA10

Potenza materiale

Substrato pre – quaternario:

A: movim. iniziale B: evoluzioneVelocità

Effetti sulla rete idrografica

F. Dora R.

localizzazione degli indizi

Classificazione P.A.I.

T. Rochemolles

Quota punto sommitale del coronamento (Q) m. 1900 ;Quota punto inferiore (I) m. 1700; Quota testata (T) m. 1900 ;Dislivello (H = Q-I) m. 200 ;Lunghezza (L) m. 360 ; Componente orizzontale di L (L0) m. ; Lunghezza della massa spostata (L1) ;Componente orizzontale di L1 (L01) m. ;Pendenza β (°). 40° ;Pendenza (solo per superfici rotazionali) γ (°)............;Area (A) m2 ;Larghezza massima della frana (W) m. ;Profondità media dello scorrimento (Pmed) m……......;Profondità massima dello scorrimento (Pmax) m….......;Volume (V) m3……......;Altro...........

Densità di drenaggio Grado gerarchizzazioneAcque superficiali

ANAG

RAFI

CA

Cartografia Foto / Allegati / Note

Bacino Idrografico

AmbienteGeneralità

Foto aeree

Dott. Tiziana Canalis

Bardonecchia

Spazio per annotazioni e disegni

DESC

RIZI

ONE

Tipo movimento Origine dei dati

Data ultima attivazione Giorno / mese / anno/ ora

Indizi e segnali premonitori

Evoluzione

Tipo frana

Note:

Altro: Composito

REGIONE PIEMONTE – SCHEDA RILEVAMENTO FRANEGE

OLOG

IAMO

RFOM

ETRI

A FR

ANA

Stato

Cause

DEFINIZIONE

Costituzione della massa spostataZona di rottura

L0L01

Piede

(I)

Zona di accumulo

Fianco destro

Zona di distacco

CoronamentoPunto sommitale del coronamento

Scarpata principale

Testata

Scarpata secondaria

Massa spostata

Unghia Punto inferiore

(Q)

(T)Punto sommitale della scarpata

Superficie di rottura

Unghia della superficie di rottura

L L1

γβ

Superficie originaria del versante

Page 243: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

In sito: Stratificata Vacuolare Mediam. degradata Coesiva consistenteIn laboratorio: Lapidea Fissile Caotica Molto degradata Coesiva poco consistenteDati stimati Debole Fratturata Complet. Degradata DetriticaAltro: Rilasciata Granulare addensata

Ubicazione: Disarticolata Fresca Granulare scioltaMassiva Scistosa Leggerm. degradata Coesiva

Coesione c = Peso specifico γ = Altro: VALORI MEDI famiglie di discontinuità frontiAngolo di attrito ψ = Spaziatura (m)

Persistenza (m)Fronte Principale Forma Altezza fronte: Q (Barton): JRC Giacitura fronte: RMR (Bieniawski): Apertura (mm)Giacitura strati: SMR (Romana): Riempimento RQD: MRMR(Laubscher): AlterazioneJV: BGD (ISRM): Acqua

Quota crinale m Rettilineo Sigla assegnata al settoreQuota fondovalle m Subverticale Regione Dislivello m

Terrazzato Provincia Pendenza (°)Concavo Comune Area m2

Pendenza media (°) Convesso Volume m3

Esposizione (°) Complesso 1° ordine: Po Quota crinale mAltro: Altro: 2° ordine: Quota fondovalle m

3° ordine: Esposizione (°)

A B C A B A BSingolo edificio residenziale privato. Relazione di sopralluogo Canalette superficiali

Gruppo di edifici residenziali privati. Relazione geologica Trincee drenantiTipo edificio/i pubblico/i: Progetto di massima Pozzi drenantiTipo impianto/i industriale/i: Progetto esecutivo Dreni suborizzontali Manufatti ed infrastrutture di pubblico interesse: Geotecnica di laboratorio Gallerie drenantiTipo attività artigianale / commerciale: Indagini idrogeologiche RetiOpere di sistemazione: Geoelettrica Spritz - betonTipo attività agricola: Sismica di superficie Rilevati paramassiViabilità: Perforazioni geognostiche Trincee paramassiAltro: Prove down – hole Strutture paramassi

Prove cross – hole Chiodi - bulloniFrana Rottura diga di frana Sbarramento corso d’acqua Inclinometri Tiranti - ancoraggiCaduta in invaso Altro: Piezometri Imbracature

Fessurimetri Iniezioni / Jet grouting

Persone decedute n.° ferite n.° evacuate n.° a rischio n.° Estensimetri Reticoli – micropaliEdifici privati colpiti n.° privati a rischio n.° pubblici colpiti n.° Clinometri Trattamento termicopubblici a rischio n.° Altro: Assestimetri Trattamento chimico

Rete microsismica Trattamento elettricoMisure topografiche Inerbimenti

SI NO Dati idrometeorologici RimboschimentiIl monitoraggio è destinato a: Riprofilatura Disboscamento

progettazione di interventi di sistemazione allertamento Riduzione carichi testa Viminate, fascinatealtro: Aumento carichi piede Briglie – soglie

Gli interventi di sistemazione sono destinati a: Disgaggio Difese spondalimiglioramento della stabilità del pendio stabilizzazione del pendio Gabbioni Consolidamento edifici

Stima dei costi di quanto previsto: Muri DemolizioniDestinazione d’uso del territorio prevista: Paratie Evacuazioni Altro: Pali Sistemi di allarme

Terre armate / rinforzate

Indagini e interventiManufatti presenti A: non colpiti B: danneggiati C: distrutti A: già effettuati B: da effettuarsi

Tipo profilo

Ammasso Roccioso

K3

Prove geotecniche

Settore di versante includente più frane o indizi di frana

K4

Classificazione

Dati geotecnici Famiglie di discontinuità (ISRM, 1978)

Struttura

TERR

ITOR

IOGE

OLOG

IA T

ECNI

CAVE

RSAN

TE

Morfometria del versante

Distanza fra punto sommitale del coronamento e crinale m. 500

Gli studi e le indagini geologico – tecniche sono destinati alla progettazione di interventi di sistemazione:

Causa dei danni

Consuntivo

Uso del territorio

Litotecnica

K1 K2

Bacino idrografico

Proiezione polareS

Morfometria

121FA10Roccia

DegradazioneTerra

30001700

39°

Page 244: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

DATA: DENOMINAZIONE FENOMENO: AMBITO DI LAVORO: P.R.G.C.

Compilatore IGM 1:50000 CTR 1:10000 Alpi Provincia Foglio Sezione Zona PedemontanaComune Sezione Carta Catastale Bacino TerziarioLocalità IGM 1:25000 Foglio n. Bacino Padano

Foglio ScalaVolo Quadrante Coordinate UTM ED50 1°ordine: F. PoStrisciata Tavola UTM E 2° ord:Fotogramma UTM N 3° ord:

Di nuova formazione Attiva Fratture Misure strumentaliRiattivazione Riattivabile Trincee Contropendenze

Stabilizzata naturalmente Doppie creste InghiottitoiIncipiente Stabilizzata artificialmente Scarpate Sostegni e/o alberi inclinatiAvanzato Quiescente Fq quiescente (>30 a.) Cordonature Franamenti secondariEsaurito Fs stabilizzata Rigonfiamenti Risorgive

Zolle Lesioni ai manufattiCrollo Spaziale Giornali Cedimenti Alterazione dell’idrografiaRibaltamento Libera Pubblicazioni Ondulazioni Altro:Scivolamento rotaz. Confinata Testimonianze oraliScivolamento traslaz. In avanzamento Audiovisivi 1 Zona di distacco 5 Superficie di rotturaColata Retrogressiva Archivi enti 2 Zona di accumulo 6 Corpo di franaD.G.P.V. In allargamento Cartografia 3 Fianco destro 7 Non determinabileNon classificabile Multidirezionale Immagini telerilev. 4 Fianco sinistro 8 Altro:

Temporale Documenti storiciIn diminuzione Lichenometria superficiale (< 3m)

naturali antropiche Costante Dendrocronologia intermedia (3 - 15 m) A BAltro: In aumento Radiometria profonda (>15 m) estr. lento (<16 mm/anno)

Altro: Altro: Altro: molto lento (<1.6 m/anno)lento (<13 m/mese)

Assenti Deviazione Presenza di sorgenti moderato (<1.8 m/h)Diffuse Alta Alto Sbarramento totale Falda freatica rapido (<3 m/min)Concentrate Media Medio Sbarramento parziale Falda in pressione molto rapido (<5 m/s)Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s)

Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito glacialeCalcescisto Gruppo, Formazione ecc… Detrito di versante Deposito fluvioglaciale

Complesso del Puy del Lagonero Accumulo di frana Terreno di riportoDeposito alluvionale Altro:

"tipo movimento" + "zona di rottura/litotipo" + "con evoluzione in..." =

03/09/03

Fa attiva (<30 anni)

con evoluzione in

153050

Stadio

TO

122FA5

Potenza materiale

Substrato pre – quaternario:

A: movim. iniziale B: evoluzioneVelocità

Effetti sulla rete idrografica

F. Dora R.

localizzazione degli indizi

Classificazione P.A.I.

T. Rochemolles

Quota punto sommitale del coronamento (Q) m. 1880 ;Quota punto inferiore (I) m. 1650; Quota testata (T) m. 1880 ;Dislivello (H = Q-I) m. 200 ;Lunghezza (L) m. 180 ; Componente orizzontale di L (L0) m. ; Lunghezza della massa spostata (L1) ;Componente orizzontale di L1 (L01) m. ;Pendenza β (°). 35° ;Pendenza (solo per superfici rotazionali) γ (°)............;Area (A) m2 ;Larghezza massima della frana (W) m. ;Profondità media dello scorrimento (Pmed) m……......;Profondità massima dello scorrimento (Pmax) m….......;Volume (V) m3……......;Altro...........

Densità di drenaggio Grado gerarchizzazioneAcque superficiali

ANAG

RAFI

CA

Cartografia Foto / Allegati / Note

Bacino Idrografico

AmbienteGeneralità

Foto aeree

Dott. Tiziana Canalis

Bardonecchia

Spazio per annotazioni e disegni

DESC

RIZI

ONE

Tipo movimento Origine dei dati

Data ultima attivazione Giorno / mese / anno/ ora

Indizi e segnali premonitori

Evoluzione

Tipo frana

Note:

Altro:

REGIONE PIEMONTE – SCHEDA RILEVAMENTO FRANEGE

OLOG

IAMO

RFOM

ETRI

A FR

ANA

Stato

Cause

DEFINIZIONE

Costituzione della massa spostataZona di rottura

L0L01

Piede

(I)

Zona di accumulo

Fianco destro

Zona di distacco

CoronamentoPunto sommitale del coronamento

Scarpata principale

Testata

Scarpata secondaria

Massa spostata

Unghia Punto inferiore

(Q)

(T)Punto sommitale della scarpata

Superficie di rottura

Unghia della superficie di rottura

L L1

γβ

Superficie originaria del versante

Page 245: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

In sito: Stratificata Vacuolare Mediam. degradata Coesiva consistenteIn laboratorio: Lapidea Fissile Caotica Molto degradata Coesiva poco consistenteDati stimati Debole Fratturata Complet. Degradata DetriticaAltro: Rilasciata Granulare addensata

Ubicazione: Disarticolata Fresca Granulare scioltaMassiva Scistosa Leggerm. degradata Coesiva

Coesione c = Peso specifico γ = Altro: VALORI MEDI famiglie di discontinuità frontiAngolo di attrito ψ = Spaziatura (m)

Persistenza (m)Fronte Principale Forma Altezza fronte: Q (Barton): JRC Giacitura fronte: RMR (Bieniawski): Apertura (mm)Giacitura strati: SMR (Romana): Riempimento RQD: MRMR(Laubscher): AlterazioneJV: BGD (ISRM): Acqua

Quota crinale m Rettilineo Sigla assegnata al settoreQuota fondovalle m Subverticale Regione Dislivello m

Terrazzato Provincia Pendenza (°)Concavo Comune Area m2

Pendenza media (°) Convesso Volume m3

Esposizione (°) Complesso 1° ordine: Po Quota crinale mAltro: Altro: 2° ordine: Quota fondovalle m

3° ordine: Esposizione (°)

A B C A B A BSingolo edificio residenziale privato. Relazione di sopralluogo Canalette superficiali

Gruppo di edifici residenziali privati. Relazione geologica Trincee drenantiTipo edificio/i pubblico/i: Progetto di massima Pozzi drenantiTipo impianto/i industriale/i: Progetto esecutivo Dreni suborizzontali Manufatti ed infrastrutture di pubblico interesse: Geotecnica di laboratorio Gallerie drenantiTipo attività artigianale / commerciale: Indagini idrogeologiche RetiOpere di sistemazione: Geoelettrica Spritz - betonTipo attività agricola: Sismica di superficie Rilevati paramassiViabilità: Perforazioni geognostiche Trincee paramassiAltro: Prove down – hole Strutture paramassi

Prove cross – hole Chiodi - bulloniFrana Rottura diga di frana Sbarramento corso d’acqua Inclinometri Tiranti - ancoraggiCaduta in invaso Altro: Piezometri Imbracature

Fessurimetri Iniezioni / Jet grouting

Persone decedute n.° ferite n.° evacuate n.° a rischio n.° Estensimetri Reticoli – micropaliEdifici privati colpiti n.° privati a rischio n.° pubblici colpiti n.° Clinometri Trattamento termicopubblici a rischio n.° Altro: Assestimetri Trattamento chimico

Rete microsismica Trattamento elettricoMisure topografiche Inerbimenti

SI NO Dati idrometeorologici RimboschimentiIl monitoraggio è destinato a: Riprofilatura Disboscamento

progettazione di interventi di sistemazione allertamento Riduzione carichi testa Viminate, fascinatealtro: Aumento carichi piede Briglie – soglie

Gli interventi di sistemazione sono destinati a: Disgaggio Difese spondalimiglioramento della stabilità del pendio stabilizzazione del pendio Gabbioni Consolidamento edifici

Stima dei costi di quanto previsto: Muri DemolizioniDestinazione d’uso del territorio prevista: Paratie Evacuazioni Altro: Pali Sistemi di allarme

Terre armate / rinforzate

Indagini e interventiManufatti presenti A: non colpiti B: danneggiati C: distrutti A: già effettuati B: da effettuarsi

Tipo profilo

Ammasso Roccioso

K3

Prove geotecniche

Settore di versante includente più frane o indizi di frana

K4

Classificazione

Dati geotecnici Famiglie di discontinuità (ISRM, 1978)

Struttura

TERR

ITOR

IOGE

OLOG

IA T

ECNI

CAVE

RSAN

TE

Morfometria del versante

Distanza fra punto sommitale del coronamento e crinale m. 1200

Gli studi e le indagini geologico – tecniche sono destinati alla progettazione di interventi di sistemazione:

Causa dei danni

Consuntivo

Uso del territorio

Litotecnica

K1 K2

Bacino idrografico

Proiezione polareS

Morfometria

122FA5Roccia

DegradazioneTerra

30001650

35°

Page 246: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

DATA: DENOMINAZIONE FENOMENO: AMBITO DI LAVORO: P.R.G.C.

Compilatore IGM 1:50000 CTR 1:10000 Alpi Provincia Foglio Sezione Zona PedemontanaComune Sezione Carta Catastale Bacino TerziarioLocalità IGM 1:25000 Foglio n. Bacino Padano

Foglio ScalaVolo Quadrante Coordinate UTM ED50 1°ordine: F. PoStrisciata Tavola UTM E 2° ord:Fotogramma UTM N 3° ord:

Di nuova formazione Attiva Fratture Misure strumentaliRiattivazione Riattivabile Trincee Contropendenze

Stabilizzata naturalmente Doppie creste InghiottitoiIncipiente Stabilizzata artificialmente Scarpate Sostegni e/o alberi inclinatiAvanzato Fq quiescente (>30 a.) Cordonature Franamenti secondariEsaurito Fs stabilizzata Rigonfiamenti Risorgive

Zolle Lesioni ai manufattiCrollo Spaziale Giornali Cedimenti Alterazione dell’idrografiaRibaltamento Libera Pubblicazioni Ondulazioni Altro:Scivolamento rotaz. Confinata Testimonianze oraliScivolamento traslaz. In avanzamento Audiovisivi 1 Zona di distacco 5 Superficie di rotturaColata Retrogressiva Archivi enti 2 Zona di accumulo 6 Corpo di franaD.G.P.V. In allargamento Cartografia 3 Fianco destro 7 Non determinabileNon classificabile Multidirezionale Immagini telerilev. 4 Fianco sinistro 8 Altro:

Temporale Documenti storiciIn diminuzione Lichenometria superficiale (< 3m)

naturali antropiche Costante Dendrocronologia intermedia (3 - 15 m) A BAltro: In aumento Radiometria profonda (>15 m) estr. lento (<16 mm/anno)

Altro: Altro: Altro: molto lento (<1.6 m/anno)lento (<13 m/mese)

Assenti Deviazione Presenza di sorgenti moderato (<1.8 m/h)Diffuse Alta Alto Sbarramento totale Falda freatica rapido (<3 m/min)Concentrate Media Medio Sbarramento parziale Falda in pressione molto rapido (<5 m/s)Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s)

Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito glacialeCalcescisto Gruppo, Formazione ecc… Detrito di versante Deposito fluvioglaciale

Complesso del Puy del Lagonero Accumulo di frana Terreno di riportoDeposito alluvionale Altro:

"tipo movimento" + "zona di rottura/litotipo" + "con evoluzione in..." =

Altro: Composito

REGIONE PIEMONTE – SCHEDA RILEVAMENTO FRANEGE

OLOG

IAMO

RFOM

ETRI

A FR

ANA

Stato

Cause

DEFINIZIONE

Costituzione della massa spostataZona di rottura

Spazio per annotazioni e disegni

DESC

RIZI

ONE

Tipo movimento Origine dei dati

Data ultima attivazione Giorno / mese / anno/ ora

Indizi e segnali premonitori

Evoluzione

Tipo frana

Note:

ANAG

RAFI

CA

Cartografia Foto / Allegati / Note

Bacino Idrografico

AmbienteGeneralità

Foto aeree

Dott. Tiziana Canalis

Bardonecchia

Quota punto sommitale del coronamento (Q) m. 1730 ;Quota punto inferiore (I) m. 1630; Quota testata (T) m. 1730 ;Dislivello (H = Q-I) m. 100 ;Lunghezza (L) m. 400 ; Componente orizzontale di L (L0) m. ; Lunghezza della massa spostata (L1) ;Componente orizzontale di L1 (L01) m. ;Pendenza β (°). 39° ;Pendenza (solo per superfici rotazionali) γ (°)............;Area (A) m2 ;Larghezza massima della frana (W) m. ;Profondità media dello scorrimento (Pmed) m……......;Profondità massima dello scorrimento (Pmax) m….......;Volume (V) m3……......;Altro...........

Densità di drenaggio Grado gerarchizzazioneAcque superficiali

123FA10

Potenza materiale

Substrato pre – quaternario:

A: movim. iniziale B: evoluzioneVelocità

Effetti sulla rete idrografica

F. Dora R.

localizzazione degli indizi

Classificazione P.A.I.

03/09/03

Fa attiva (<30 anni)

con evoluzione in

153050

Stadio

TO

T. Rochemolles

L0L01

Piede

(I)

Zona di accumulo

Fianco destro

Zona di distacco

CoronamentoPunto sommitale del coronamento

Scarpata principale

Testata

Scarpata secondaria

Massa spostata

Unghia Punto inferiore

(Q)

(T)Punto sommitale della scarpata

Superficie di rottura

Unghia della superficie di rottura

L L1

γβ

Superficie originaria del versante

Page 247: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

In sito: Stratificata Vacuolare Mediam. degradata Coesiva consistenteIn laboratorio: Lapidea Fissile Caotica Molto degradata Coesiva poco consistenteDati stimati Debole Fratturata Complet. Degradata DetriticaAltro: Rilasciata Granulare addensata

Ubicazione: Disarticolata Fresca Granulare scioltaMassiva Scistosa Leggerm. degradata Coesiva

Coesione c = Peso specifico γ = Altro: VALORI MEDI famiglie di discontinuità frontiAngolo di attrito ψ = Spaziatura (m)

Persistenza (m)Fronte Principale Forma Altezza fronte: Q (Barton): JRC Giacitura fronte: RMR (Bieniawski): Apertura (mm)Giacitura strati: SMR (Romana): Riempimento RQD: MRMR(Laubscher): AlterazioneJV: BGD (ISRM): Acqua

Quota crinale m Rettilineo Sigla assegnata al settoreQuota fondovalle m Subverticale Regione Dislivello m

Terrazzato Provincia Pendenza (°)Concavo Comune Area m2

Pendenza media (°) Convesso Volume m3

Esposizione (°) Complesso 1° ordine: Po Quota crinale mAltro: Altro: 2° ordine: Quota fondovalle m

3° ordine: Esposizione (°)

A B C A B A BSingolo edificio residenziale privato. Relazione di sopralluogo Canalette superficiali

Gruppo di edifici residenziali privati. Relazione geologica Trincee drenantiTipo edificio/i pubblico/i: Progetto di massima Pozzi drenantiTipo impianto/i industriale/i: Progetto esecutivo Dreni suborizzontali Manufatti ed infrastrutture di pubblico interesse: Geotecnica di laboratorio Gallerie drenantiTipo attività artigianale / commerciale: Indagini idrogeologiche RetiOpere di sistemazione: Geoelettrica Spritz - betonTipo attività agricola: Sismica di superficie Rilevati paramassiViabilità: Perforazioni geognostiche Trincee paramassiAltro: Prove down – hole Strutture paramassi

Prove cross – hole Chiodi - bulloniFrana Rottura diga di frana Sbarramento corso d’acqua Inclinometri Tiranti - ancoraggiCaduta in invaso Altro: Piezometri Imbracature

Fessurimetri Iniezioni / Jet grouting

Persone decedute n.° ferite n.° evacuate n.° a rischio n.° Estensimetri Reticoli – micropaliEdifici privati colpiti n.° privati a rischio n.° pubblici colpiti n.° Clinometri Trattamento termicopubblici a rischio n.° Altro: Assestimetri Trattamento chimico

Rete microsismica Trattamento elettricoMisure topografiche Inerbimenti

SI NO Dati idrometeorologici RimboschimentiIl monitoraggio è destinato a: Riprofilatura Disboscamento

progettazione di interventi di sistemazione allertamento Riduzione carichi testa Viminate, fascinatealtro: Aumento carichi piede Briglie – soglie

Gli interventi di sistemazione sono destinati a: Disgaggio Difese spondalimiglioramento della stabilità del pendio stabilizzazione del pendio Gabbioni Consolidamento edifici

Stima dei costi di quanto previsto: Muri DemolizioniDestinazione d’uso del territorio prevista: Paratie Evacuazioni Altro: Pali Sistemi di allarme

Terre armate / rinforzate

21001650

123FA10Roccia

DegradazioneTerra

K1 K2

Bacino idrografico

Proiezione polareS

Morfometria

TERR

ITOR

IOGE

OLOG

IA T

ECNI

CAVE

RSAN

TE

Morfometria del versante

Distanza fra punto sommitale del coronamento e crinale m. 370

Gli studi e le indagini geologico – tecniche sono destinati alla progettazione di interventi di sistemazione:

Causa dei danni

Consuntivo

Uso del territorio

Litotecnica

Tipo profilo

Ammasso Roccioso

K3

Prove geotecniche

Settore di versante includente più frane o indizi di frana

K4

Classificazione

Dati geotecnici Famiglie di discontinuità (ISRM, 1978)

Struttura

Indagini e interventiManufatti presenti A: non colpiti B: danneggiati C: distrutti A: già effettuati B: da effettuarsi

Page 248: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

DATA: DENOMINAZIONE FENOMENO: AMBITO DI LAVORO: P.R.G.C.

Compilatore IGM 1:50000 CTR 1:10000 Alpi Provincia Foglio Sezione Zona PedemontanaComune Sezione Carta Catastale Bacino TerziarioLocalità IGM 1:25000 Foglio n. Bacino Padano

Foglio ScalaVolo Quadrante Coordinate UTM ED50 1°ordine: F. PoStrisciata Tavola UTM E 2° ord:Fotogramma UTM N 3° ord:

Di nuova formazione Attiva Fratture Misure strumentaliRiattivazione Riattivabile Trincee Contropendenze

Stabilizzata naturalmente Doppie creste InghiottitoiIncipiente Stabilizzata artificialmente Scarpate Sostegni e/o alberi inclinatiAvanzato Fq quiescente (>30 a.) Cordonature Franamenti secondariEsaurito Fs stabilizzata Rigonfiamenti Risorgive

Zolle Lesioni ai manufattiCrollo Spaziale Giornali Cedimenti Alterazione dell’idrografiaRibaltamento Libera Pubblicazioni Ondulazioni Altro:Scivolamento rotaz. Confinata Testimonianze oraliScivolamento traslaz. In avanzamento Audiovisivi 1 Zona di distacco 5 Superficie di rotturaColata Retrogressiva Archivi enti 2 Zona di accumulo 6 Corpo di franaD.G.P.V. In allargamento Cartografia 3 Fianco destro 7 Non determinabileNon classificabile Multidirezionale Immagini telerilev. 4 Fianco sinistro 8 Altro:

Temporale Documenti storiciIn diminuzione Lichenometria superficiale (< 3m)

naturali antropiche Costante Dendrocronologia intermedia (3 - 15 m) A BAltro: In aumento Radiometria profonda (>15 m) estr. lento (<16 mm/anno)

Altro: Altro: Altro: molto lento (<1.6 m/anno)lento (<13 m/mese)

Assenti Deviazione Presenza di sorgenti moderato (<1.8 m/h)Diffuse Alta Alto Sbarramento totale Falda freatica rapido (<3 m/min)Concentrate Media Medio Sbarramento parziale Falda in pressione molto rapido (<5 m/s)Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s)

Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito glacialeCalcescisto Gruppo, Formazione ecc… Detrito di versante Deposito fluvioglaciale

Complesso del Puy del Lagonero Accumulo di frana Terreno di riportoDeposito alluvionale Altro:

"tipo movimento" + "zona di rottura/litotipo" + "con evoluzione in..." =

Altro: Composito

REGIONE PIEMONTE – SCHEDA RILEVAMENTO FRANEGE

OLOG

IAMO

RFOM

ETRI

A FR

ANA

Stato

Cause

DEFINIZIONE

Costituzione della massa spostataZona di rottura

Spazio per annotazioni e disegni

DESC

RIZI

ONE

Tipo movimento Origine dei dati

Data ultima attivazione Giorno / mese / anno/ ora

Indizi e segnali premonitori

Evoluzione

Tipo frana

Note:

ANAG

RAFI

CA

Cartografia Foto / Allegati / Note

Bacino Idrografico

AmbienteGeneralità

Foto aeree

Dott. Tiziana Canalis

Bardonecchia

Quota punto sommitale del coronamento (Q) m. 2240 ;Quota punto inferiore (I) m. 1650; Quota testata (T) m. 2240 ;Dislivello (H = Q-I) m. 590 ;Lunghezza (L) m. 630 ; Componente orizzontale di L (L0) m. ; Lunghezza della massa spostata (L1) ;Componente orizzontale di L1 (L01) m. ;Pendenza β (°). 39° ;Pendenza (solo per superfici rotazionali) γ (°)............;Area (A) m2 ;Larghezza massima della frana (W) m. ;Profondità media dello scorrimento (Pmed) m……......;Profondità massima dello scorrimento (Pmax) m….......;Volume (V) m3……......;Altro...........

Densità di drenaggio Grado gerarchizzazioneAcque superficiali

124FA5

Potenza materiale

Substrato pre – quaternario:

A: movim. iniziale B: evoluzioneVelocità

Effetti sulla rete idrografica

F. Dora R.

localizzazione degli indizi

Classificazione P.A.I.

03/09/03

Fa attiva (<30 anni)

con evoluzione in

153050

Stadio

TO

T. Rochemolles

L0L01

Piede

(I)

Zona di accumulo

Fianco destro

Zona di distacco

CoronamentoPunto sommitale del coronamento

Scarpata principale

Testata

Scarpata secondaria

Massa spostata

Unghia Punto inferiore

(Q)

(T)Punto sommitale della scarpata

Superficie di rottura

Unghia della superficie di rottura

L L1

γβ

Superficie originaria del versante

Page 249: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

DATA: DENOMINAZIONE FENOMENO: 125FA10 AMBITO DI LAVORO: P.R.G.C.

Compilatore S.Sartini IGM 1:50000 CTR 1:10000 Alpi

Provincia TO Foglio Sezione Zona Pedemontana

Comune Bardonecchia Sezione Carta Catastale Bacino Terziario

Località IGM 1:25000 Foglio n. Bacino Padano

Foglio Scala

Volo Quadrante Coordinate UTM ED50 1°ordine: Po

Strisciata Tavola UTM E 2° ord: F. Dora R.

Fotogramma UTM N 3° ord: T. Frejus

Di nuova formazione Attiva Fratture Misure strumentali

Riattivazione Riattivabile Trincee Contropendenze

Stabilizzata naturalmente Doppie creste Inghiottitoi

Incipiente Stabilizzata artificialmente Scarpate Sostegni e/o alberi inclinati

Avanzato Fq quiescente (>30 a.) Cordonature Franamenti secondari

Esaurito Fs stabilizzata Rigonfiamenti Risorgive

Zolle Lesioni ai manufatti

Crollo Spaziale Giornali Cedimenti Alterazione dell’idrografia

Ribaltamento Libera Pubblicazioni Ondulazioni Altro:

Scivolamento rotaz. Confinata Testimonianze orali

Scivolamento traslaz. In avanzamento Audiovisivi 1 Zona di distacco 5 Superficie di rottura

Colata Retrogressiva Archivi enti 2 Zona di accumulo 6 Corpo di frana

D.G.P.V. In allargamento Cartografia 3 Fianco destro 7 Non determinabile

Non classificabile Multidirezionale Immagini telerilev. 4 Fianco sinistro 8 Altro:

Temporale Documenti storici

In diminuzione Lichenometria superficiale (< 3m)

naturali antropiche Costante Dendrocronologia intermedia (3 - 15 m) A B

Altro: In aumento Radiometria profonda (>15 m) estr. lento (<16 mm/anno)

Altro: Altro: Altro: molto lento (<1.6 m/anno)

lento (<13 m/mese)

Assenti Deviazione Presenza di sorgenti moderato (<1.8 m/h)

Diffuse Alta Alto Sbarramento totale Falda freatica rapido (<3 m/min)

Concentrate Media Medio Sbarramento parziale Falda in pressione molto rapido (<5 m/s)

Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s)

Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito glaciale

Calcescisto Gruppo, Formazione ecc… Detrito di versante Deposito fluvioglaciale

Complesso del Puy del Lagonero Accumulo di frana Terreno di riporto

Deposito alluvionale Altro:

"tipo movimento" + "zona di rottura/litotipo" + "con evoluzione in..." =DEFINIZIONE

Costituzione della massa spostata

Tipo frana

AN

AG

RA

FIC

A

20/06/2018

Spazio per annotazioni e disegni

Classificazione P.A.I.

REGIONE PIEMONTE – SCHEDA RILEVAMENTO FRANEG

EO

LO

GIA

MO

RF

OM

ET

RIA

FR

AN

A

Stato

Cause

Stadio

Acque superficiali

DE

SC

RIZ

ION

E

Tipo movimento Origine dei dati

Data ultima attivazione

Giorno / mese / anno/ ora

Indizi e segnali premonitori

Evoluzione

Quota punto sommitale del coronamento (Q) m…1600...;Quota punto inferiore (I) m…1500...;Quota testata (T) m…1600...;Dislivello (H = Q-I) m…100....;Lunghezza (L)

m…180....;Componente orizzontale di L (L0) m……......;Lunghezza della massa spostata (L1) m……......;Componente orizzontale di L1 (L01) m...........;Pendenza b

(°).35°........;Pendenza (solo per superfici rotazionali) g (°)............;Area (A) m2............;Larghezza massima della frana (W) m............;Profondità media dello scorrimento

(Pmed) m……......;Profondità massima dello scorrimento (Pmax) m….......;Volume (V) m3……......;Altro...........

Substrato pre – quaternario:

Altro:

Densità di drenaggio Grado gerarchizzazione

Cartografia Foto / Allegati / Note

Bacino Idrografico

Ambiente

Zona di rottura

Generalità

Foto aeree

Fa attiva (<30 anni)

con

evolu

zion

e in

Effetti sulla rete idrografica

localizzazione degli indizi

Potenza materiale

A: movim. iniziale B: evoluzione

Velocità

Note:

L0

L01

Piede

(I)

Zona di accumulo

Fianco destro

Zona di distacco

Coronamento

Punto sommitale del coronamento Scarpata principale

Testata

Scarpata secondaria

Massa spostata

Unghia Punto inferiore

(Q)

(T) Punto sommitale della scarpata

Superficie di rottura

Unghia della superficie di rottura

L L1

g b

Superficie originaria del versante

Page 250: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

In sito: Stratificata Vacuolare Mediam. degradata Coesiva consistenteIn laboratorio: Lapidea Fissile Caotica Molto degradata Coesiva poco consistenteDati stimati Debole Fratturata Complet. Degradata DetriticaAltro: Rilasciata Granulare addensata

Ubicazione: Disarticolata Fresca Granulare scioltaMassiva Scistosa Leggerm. degradata Coesiva

Coesione c = Peso specifico γ = Altro: VALORI MEDI famiglie di discontinuità frontiAngolo di attrito ψ = Spaziatura (m)

Persistenza (m)Fronte Principale Forma Altezza fronte: Q (Barton): JRC Giacitura fronte: RMR (Bieniawski): Apertura (mm)Giacitura strati: SMR (Romana): Riempimento RQD: MRMR(Laubscher): AlterazioneJV: BGD (ISRM): Acqua

Quota crinale m Rettilineo Sigla assegnata al settoreQuota fondovalle m Subverticale Regione Dislivello m

Terrazzato Provincia Pendenza (°)Concavo Comune Area m2

Pendenza media (°) Convesso Volume m3

Esposizione (°) Complesso 1° ordine: Po Quota crinale mAltro: Altro: 2° ordine: Quota fondovalle m

3° ordine: Esposizione (°)

A B C A B A BSingolo edificio residenziale privato. Relazione di sopralluogo Canalette superficiali

Gruppo di edifici residenziali privati. Relazione geologica Trincee drenantiTipo edificio/i pubblico/i: Progetto di massima Pozzi drenantiTipo impianto/i industriale/i: Progetto esecutivo Dreni suborizzontali Manufatti ed infrastrutture di pubblico interesse: Geotecnica di laboratorio Gallerie drenantiTipo attività artigianale / commerciale: Indagini idrogeologiche RetiOpere di sistemazione: Geoelettrica Spritz - betonTipo attività agricola: Sismica di superficie Rilevati paramassiViabilità: Perforazioni geognostiche Trincee paramassiAltro: Prove down – hole Strutture paramassi

Prove cross – hole Chiodi - bulloniFrana Rottura diga di frana Sbarramento corso d’acqua Inclinometri Tiranti - ancoraggiCaduta in invaso Altro: Piezometri Imbracature

Fessurimetri Iniezioni / Jet grouting

Persone decedute n.° ferite n.° evacuate n.° a rischio n.° Estensimetri Reticoli – micropaliEdifici privati colpiti n.° privati a rischio n.° pubblici colpiti n.° Clinometri Trattamento termicopubblici a rischio n.° Altro: Assestimetri Trattamento chimico

Rete microsismica Trattamento elettricoMisure topografiche Inerbimenti

SI NO Dati idrometeorologici RimboschimentiIl monitoraggio è destinato a: Riprofilatura Disboscamento

progettazione di interventi di sistemazione allertamento Riduzione carichi testa Viminate, fascinatealtro: Aumento carichi piede Briglie – soglie

Gli interventi di sistemazione sono destinati a: Disgaggio Difese spondalimiglioramento della stabilità del pendio stabilizzazione del pendio Gabbioni Consolidamento edifici

Stima dei costi di quanto previsto: Muri DemolizioniDestinazione d’uso del territorio prevista: Paratie Evacuazioni Altro: Pali Sistemi di allarme

Terre armate / rinforzate

23001450

39°

124FA5Roccia

DegradazioneTerra

K1 K2

Bacino idrografico

Proiezione polareS

Morfometria

TERR

ITOR

IOGE

OLOG

IA T

ECNI

CAVE

RSAN

TE

Morfometria del versante

Distanza fra punto sommitale del coronamento e crinale m. 450

Gli studi e le indagini geologico – tecniche sono destinati alla progettazione di interventi di sistemazione:

Causa dei danni

Consuntivo

Uso del territorio

Litotecnica

Tipo profilo

Ammasso Roccioso

K3

Prove geotecniche

Settore di versante includente più frane o indizi di frana

K4

Classificazione

Dati geotecnici Famiglie di discontinuità (ISRM, 1978)

Struttura

Indagini e interventiManufatti presenti A: non colpiti B: danneggiati C: distrutti A: già effettuati B: da effettuarsi

Page 251: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

In sito: Stratificata Vacuolare Mediam. degradata Coesiva consistente

In laboratorio: Lapidea Fissile Caotica Molto degradata Coesiva poco consistente

Dati stimati Debole Fratturata Complet. Degradata Detritica

Altro: Rilasciata Granulare addensata

Ubicazione: Disarticolata Fresca Granulare sciolta

Massiva Scistosa Leggerm. degradata Coesiva

Coesione c =

Peso specifico g = Altro: VALORI MEDI famiglie di discontinuità fronti

Angolo di attrito y = Spaziatura (m)

Persistenza (m)

Fronte Principale Forma

Altezza fronte: Q (Barton): JRC

Giacitura fronte: RMR (Bieniawski): Apertura (mm)

Giacitura strati: SMR (Romana): Riempimento

RQD: MRMR(Laubscher): Alterazione

JV: BGD (ISRM): Acqua

Quota crinale m 2100 Rettilineo Sigla assegnata al settore

Quota fondovalle m 1404 Subverticale Regione Piemonte Dislivello m

Terrazzato Provincia TO Pendenza (°)

Concavo Comune Bardonecchia Area m2

Pendenza media (°) 35 Convesso Volume m3

Esposizione (°) Complesso 1° ordine: Po Quota crinale m

Altro: Altro: 2° ordine: F.Dora R. Quota fondovalle m

3° ordine: T.Frejus Esposizione (°)

A B C A B A B

Singolo edificio residenziale privato. Relazione di sopralluogo Canalette superficiali

Gruppo di edifici residenziali privati. Relazione geologica Trincee drenanti

Tipo edificio/i pubblico/i: Progetto di massima Pozzi drenanti

Tipo impianto/i industriale/i: Progetto esecutivo Dreni suborizzontali

Manufatti ed infrastrutture di pubblico interesse: Geotecnica di laboratorio Gallerie drenanti

Tipo attività artigianale / commerciale: Indagini idrogeologiche Reti

Opere di sistemazione: Geoelettrica Spritz - beton

Tipo attività agricola: Sismica di superficie Rilevati paramassi

Viabilità: Perforazioni geognostiche Trincee paramassi

Altro: Prove down – hole Strutture paramassi

Prove cross – hole Chiodi - bulloni

Frana Rottura diga di frana Sbarramento corso d’acqua Inclinometri Tiranti - ancoraggi

Caduta in invaso Altro: Piezometri Imbracature

Fessurimetri Iniezioni / Jet grouting

Persone decedute n.° ferite n.° evacuate n.° a rischio n.° Estensimetri Reticoli – micropali

Edifici privati colpiti n.° privati a rischio n.° 3 pubblici colpiti n.° Clinometri Trattamento termico

pubblici a rischio n.° Altro: Assestimetri Trattamento chimico

Rete microsismica Trattamento elettrico

Misure topografiche Inerbimenti

SI NO Dati idrometeorologici Rimboschimenti

Il monitoraggio è destinato a: Riprofilatura Disboscamento

progettazione di interventi di sistemazione allertamento Riduzione carichi testa Viminate, fascinate

altro: Aumento carichi piede Briglie – soglie

Gli interventi di sistemazione sono destinati a: Disgaggio Difese spondali

miglioramento della stabilità del pendio stabilizzazione del pendio Gabbioni Consolidamento edifici

Stima dei costi di quanto previsto: Muri Demolizioni

Destinazione d’uso del territorio prevista: Paratie Evacuazioni

Altro: Pali Sistemi di allarme

Terre armate / rinforzate

Indagini e interventiManufatti presenti

A: non colpiti B: danneggiati C: distrutti A: già effettuati B: da effettuarsi

Gli studi e le indagini geologico – tecniche sono destinati alla

progettazione di interventi di sistemazione:

Causa dei danni

Consuntivo

Uso del territorio

Prove geotecniche

Settore di versante includente più frane o indizi di frana

Distanza fra punto sommitale del coronamento e

crinale m 500

Morfometria

K4

Classificazione

Dati geotecnici Famiglie di discontinuità (ISRM, 1978)

Struttura

Bacino idrografico

Proiezione polare

S

TE

RR

ITO

RIO

GE

OL

OG

IA T

EC

NIC

AV

ER

SA

NT

E

Morfometria del versante Tipo profilo

Ammasso Roccioso

K3

125FA10

Roccia

Degradazione

Terra

K1 K2

Litotecnica

Page 252: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

DATA: DENOMINAZIONE FENOMENO: AMBITO DI LAVORO: P.R.G.C.

Compilatore IGM 1:50000 CTR 1:10000 Alpi Provincia Foglio Sezione Zona PedemontanaComune Sezione Carta Catastale Bacino TerziarioLocalità IGM 1:25000 Foglio n. Bacino Padano

Foglio ScalaVolo Quadrante Coordinate UTM ED50 1°ordine: F. PoStrisciata Tavola UTM E 2° ord:Fotogramma UTM N 3° ord:

Di nuova formazione Attiva Fratture Misure strumentaliRiattivazione Riattivabile Trincee Contropendenze

Stabilizzata naturalmente Doppie creste InghiottitoiIncipiente Stabilizzata artificialmente Scarpate Sostegni e/o alberi inclinatiAvanzato Fq quiescente (>30 a.) Cordonature Franamenti secondariEsaurito Fs stabilizzata Rigonfiamenti Risorgive

Zolle Lesioni ai manufattiCrollo Spaziale Giornali Cedimenti Alterazione dell’idrografiaRibaltamento Libera Pubblicazioni Ondulazioni Altro:Scivolamento rotaz. Confinata Testimonianze oraliScivolamento traslaz. In avanzamento Audiovisivi 1 Zona di distacco 5 Superficie di rotturaColata Retrogressiva Archivi enti 2 Zona di accumulo 6 Corpo di franaD.G.P.V. In allargamento Cartografia 3 Fianco destro 7 Non determinabileNon classificabile Multidirezionale Immagini telerilev. 4 Fianco sinistro 8 Altro:

Temporale Documenti storiciIn diminuzione Lichenometria superficiale (< 3m)

naturali antropiche Costante Dendrocronologia intermedia (3 - 15 m) A BAltro: In aumento Radiometria profonda (>15 m) estr. lento (<16 mm/anno)

Altro: Altro: Altro: molto lento (<1.6 m/anno)lento (<13 m/mese)

Assenti Deviazione Presenza di sorgenti moderato (<1.8 m/h)Diffuse Alta Alto Sbarramento totale Falda freatica rapido (<3 m/min)Concentrate Media Medio Sbarramento parziale Falda in pressione molto rapido (<5 m/s)Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s)

Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito glacialeCalcescisto Gruppo, Formazione ecc… Detrito di versante Deposito fluvioglaciale

Complesso del Puy del Lagonero Accumulo di frana Terreno di riportoDeposito alluvionale Altro:

"tipo movimento" + "zona di rottura/litotipo" + "con evoluzione in..." =

Altro:

REGIONE PIEMONTE – SCHEDA RILEVAMENTO FRANEGE

OLOG

IAMO

RFOM

ETRI

A FR

ANA

Stato

Cause

DEFINIZIONE

Costituzione della massa spostataZona di rottura

Spazio per annotazioni e disegni

DESC

RIZI

ONE

Tipo movimento Origine dei dati

Data ultima attivazione Giorno / mese / anno/ ora

Indizi e segnali premonitori

Evoluzione

Tipo frana

Note:

ANAG

RAFI

CA

Cartografia Foto / Allegati / Note

Bacino Idrografico

AmbienteGeneralità

Foto aeree

Dott. Tiziana Canalis

Bardonecchia

Quota punto sommitale del coronamento (Q) m.1600 ;Quota punto inferiore (I) m. 1500; Quota testata (T) m. 1600 ;Dislivello (H = Q-I) m. 100 ;Lunghezza (L) m. 180 ; Componente orizzontale di L (L0) m. ; Lunghezza della massa spostata (L1) ;Componente orizzontale di L1 (L01) m. ;Pendenza β (°). 35° ;Pendenza (solo per superfici rotazionali) γ (°)............;Area (A) m2 ;Larghezza massima della frana (W) m. ;Profondità media dello scorrimento (Pmed) m……......;Profondità massima dello scorrimento (Pmax) m….......;Volume (V) m3……......;Altro...........

Densità di drenaggio Grado gerarchizzazioneAcque superficiali

126FA5

Potenza materiale

Substrato pre – quaternario:

A: movim. iniziale B: evoluzioneVelocità

Effetti sulla rete idrografica

F. Dora R.

localizzazione degli indizi

Classificazione P.A.I.

03/09/03

Fa attiva (<30 anni)

con evoluzione in

153120

Stadio

TO

T. Rochemolles

L0L01

Piede

(I)

Zona di accumulo

Fianco destro

Zona di distacco

CoronamentoPunto sommitale del coronamento

Scarpata principale

Testata

Scarpata secondaria

Massa spostata

Unghia Punto inferiore

(Q)

(T)Punto sommitale della scarpata

Superficie di rottura

Unghia della superficie di rottura

L L1

γβ

Superficie originaria del versante

Page 253: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

In sito: Stratificata Vacuolare Mediam. degradata Coesiva consistenteIn laboratorio: Lapidea Fissile Caotica Molto degradata Coesiva poco consistenteDati stimati Debole Fratturata Complet. Degradata DetriticaAltro: Rilasciata Granulare addensata

Ubicazione: Disarticolata Fresca Granulare scioltaMassiva Scistosa Leggerm. degradata Coesiva

Coesione c = Peso specifico γ = Altro: VALORI MEDI famiglie di discontinuità frontiAngolo di attrito ψ = Spaziatura (m)

Persistenza (m)Fronte Principale Forma Altezza fronte: Q (Barton): JRC Giacitura fronte: RMR (Bieniawski): Apertura (mm)Giacitura strati: SMR (Romana): Riempimento RQD: MRMR(Laubscher): AlterazioneJV: BGD (ISRM): Acqua

Quota crinale m Rettilineo Sigla assegnata al settoreQuota fondovalle m Subverticale Regione Dislivello m

Terrazzato Provincia Pendenza (°)Concavo Comune Area m2

Pendenza media (°) Convesso Volume m3

Esposizione (°) Complesso 1° ordine: Po Quota crinale mAltro: Altro: 2° ordine: Quota fondovalle m

3° ordine: Esposizione (°)

A B C A B A BSingolo edificio residenziale privato. Relazione di sopralluogo Canalette superficiali

Gruppo di edifici residenziali privati. Relazione geologica Trincee drenantiTipo edificio/i pubblico/i: Progetto di massima Pozzi drenantiTipo impianto/i industriale/i: Progetto esecutivo Dreni suborizzontali Manufatti ed infrastrutture di pubblico interesse: Geotecnica di laboratorio Gallerie drenantiTipo attività artigianale / commerciale: Indagini idrogeologiche RetiOpere di sistemazione: Geoelettrica Spritz - betonTipo attività agricola: Sismica di superficie Rilevati paramassiViabilità: Perforazioni geognostiche Trincee paramassiAltro: Prove down – hole Strutture paramassi

Prove cross – hole Chiodi - bulloniFrana Rottura diga di frana Sbarramento corso d’acqua Inclinometri Tiranti - ancoraggiCaduta in invaso Altro: Piezometri Imbracature

Fessurimetri Iniezioni / Jet grouting

Persone decedute n.° ferite n.° evacuate n.° a rischio n.° Estensimetri Reticoli – micropaliEdifici privati colpiti n.° privati a rischio n.° pubblici colpiti n.° Clinometri Trattamento termicopubblici a rischio n.° Altro: Assestimetri Trattamento chimico

Rete microsismica Trattamento elettricoMisure topografiche Inerbimenti

SI NO Dati idrometeorologici RimboschimentiIl monitoraggio è destinato a: Riprofilatura Disboscamento

progettazione di interventi di sistemazione allertamento Riduzione carichi testa Viminate, fascinatealtro: Aumento carichi piede Briglie – soglie

Gli interventi di sistemazione sono destinati a: Disgaggio Difese spondalimiglioramento della stabilità del pendio stabilizzazione del pendio Gabbioni Consolidamento edifici

Stima dei costi di quanto previsto: Muri DemolizioniDestinazione d’uso del territorio prevista: Paratie Evacuazioni Altro: Pali Sistemi di allarme

Terre armate / rinforzate

19741500

30°

126FA5Roccia

DegradazioneTerra

K1 K2

Bacino idrografico

Proiezione polareS

Morfometria

TERR

ITOR

IOGE

OLOG

IA T

ECNI

CAVE

RSAN

TE

Morfometria del versante

Distanza fra punto sommitale del coronamento e crinale m. 424

Gli studi e le indagini geologico – tecniche sono destinati alla progettazione di interventi di sistemazione:

Causa dei danni

Consuntivo

Uso del territorio

Litotecnica

Tipo profilo

Ammasso Roccioso

K3

Prove geotecniche

Settore di versante includente più frane o indizi di frana

K4

Classificazione

Dati geotecnici Famiglie di discontinuità (ISRM, 1978)

Struttura

Indagini e interventiManufatti presenti A: non colpiti B: danneggiati C: distrutti A: già effettuati B: da effettuarsi

Page 254: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

DATA: DENOMINAZIONE FENOMENO: AMBITO DI LAVORO: P.R.G.C.

Compilatore IGM 1:50000 CTR 1:10000 Alpi Provincia Foglio Sezione Zona PedemontanaComune Sezione Carta Catastale Bacino TerziarioLocalità IGM 1:25000 Foglio n. Bacino Padano

Foglio ScalaVolo Quadrante Coordinate UTM ED50 1°ordine: F. PoStrisciata Tavola UTM E 2° ord:Fotogramma UTM N 3° ord:

Di nuova formazione Attiva Fratture Misure strumentaliRiattivazione Riattivabile Trincee Contropendenze

Stabilizzata naturalmente Doppie creste InghiottitoiIncipiente Stabilizzata artificialmente Scarpate Sostegni e/o alberi inclinatiAvanzato Fq quiescente (>30 a.) Cordonature Franamenti secondariEsaurito Fs stabilizzata Rigonfiamenti Risorgive

Zolle Lesioni ai manufattiCrollo Spaziale Giornali Cedimenti Alterazione dell’idrografiaRibaltamento Libera Pubblicazioni Ondulazioni Altro:Scivolamento rotaz. Confinata Testimonianze oraliScivolamento traslaz. In avanzamento Audiovisivi 1 Zona di distacco 5 Superficie di rotturaColata Retrogressiva Archivi enti 2 Zona di accumulo 6 Corpo di franaD.G.P.V. In allargamento Cartografia 3 Fianco destro 7 Non determinabileNon classificabile Multidirezionale Immagini telerilev. 4 Fianco sinistro 8 Altro:

Temporale Documenti storiciIn diminuzione Lichenometria superficiale (< 3m)

naturali antropiche Costante Dendrocronologia intermedia (3 - 15 m) A BAltro: In aumento Radiometria profonda (>15 m) estr. lento (<16 mm/anno)

Altro: Altro: Altro: molto lento (<1.6 m/anno)lento (<13 m/mese)

Assenti Deviazione Presenza di sorgenti moderato (<1.8 m/h)Diffuse Alta Alto Sbarramento totale Falda freatica rapido (<3 m/min)Concentrate Media Medio Sbarramento parziale Falda in pressione molto rapido (<5 m/s)Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s)

Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito glacialeCalcescisto Gruppo, Formazione ecc… Detrito di versante Deposito fluvioglaciale

Complesso del Puy del Lagonero Accumulo di frana Terreno di riportoDeposito alluvionale Altro:

"tipo movimento" + "zona di rottura/litotipo" + "con evoluzione in..." =

Altro: Composita

REGIONE PIEMONTE – SCHEDA RILEVAMENTO FRANEGE

OLOG

IAMO

RFOM

ETRI

A FR

ANA

Stato

Cause

DEFINIZIONE

Costituzione della massa spostataZona di rottura

Spazio per annotazioni e disegni

DESC

RIZI

ONE

Tipo movimento Origine dei dati

Data ultima attivazione Giorno / mese / anno/ ora

Indizi e segnali premonitori

Evoluzione

Tipo frana

Note:

ANAG

RAFI

CA

Cartografia Foto / Allegati / Note

Bacino Idrografico

AmbienteGeneralità

Foto aeree

Dott. Tiziana Canalis

Bardonecchia

Quota punto sommitale del coronamento (Q) m. 2730 ;Quota punto inferiore (I) m. 2400; Quota testata (T) m. 2730 ;Dislivello (H = Q-I) m. 330 ;Lunghezza (L) m. 324 ; Componente orizzontale di L (L0) m. 56 ; Lunghezza della massa spostata (L1) ;Componente orizzontale di L1 (L01) m. ;Pendenza β (°). 39° ;Pendenza (solo per superfici rotazionali) γ (°)............;Area (A) m2 ;Larghezza massima della frana (W) m. ;Profondità media dello scorrimento (Pmed) m……......;Profondità massima dello scorrimento (Pmax) m….......;Volume (V) m3……......;Altro...........

Densità di drenaggio Grado gerarchizzazioneAcque superficiali

127FA10

Potenza materiale

Substrato pre – quaternario:

A: movim. iniziale B: evoluzioneVelocità

Effetti sulla rete idrografica

F. Dora R.

localizzazione degli indizi

Classificazione P.A.I.

04/09/03

Fa attiva (<30 anni)

con evoluzione in

153080

Stadio

TO

T. Rochemolles

L0L01

Piede

(I)

Zona di accumulo

Fianco destro

Zona di distacco

CoronamentoPunto sommitale del coronamento

Scarpata principale

Testata

Scarpata secondaria

Massa spostata

Unghia Punto inferiore

(Q)

(T)Punto sommitale della scarpata

Superficie di rottura

Unghia della superficie di rottura

L L1

γβ

Superficie originaria del versante

Page 255: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

In sito: Stratificata Vacuolare Mediam. degradata Coesiva consistenteIn laboratorio: Lapidea Fissile Caotica Molto degradata Coesiva poco consistenteDati stimati Debole Fratturata Complet. Degradata DetriticaAltro: Rilasciata Granulare addensata

Ubicazione: Disarticolata Fresca Granulare scioltaMassiva Scistosa Leggerm. degradata Coesiva

Coesione c = Peso specifico γ = Altro: VALORI MEDI famiglie di discontinuità frontiAngolo di attrito ψ = Spaziatura (m)

Persistenza (m)Fronte Principale Forma Altezza fronte: Q (Barton): JRC Giacitura fronte: RMR (Bieniawski): Apertura (mm)Giacitura strati: SMR (Romana): Riempimento RQD: MRMR(Laubscher): AlterazioneJV: BGD (ISRM): Acqua

Quota crinale m Rettilineo Sigla assegnata al settoreQuota fondovalle m Subverticale Regione Dislivello m

Terrazzato Provincia Pendenza (°)Concavo Comune Area m2

Pendenza media (°) Convesso Volume m3

Esposizione (°) Complesso 1° ordine: Po Quota crinale mAltro: Altro: 2° ordine: Quota fondovalle m

3° ordine: Esposizione (°)

A B C A B A BSingolo edificio residenziale privato. Relazione di sopralluogo Canalette superficiali

Gruppo di edifici residenziali privati. Relazione geologica Trincee drenantiTipo edificio/i pubblico/i: Progetto di massima Pozzi drenantiTipo impianto/i industriale/i: Progetto esecutivo Dreni suborizzontali Manufatti ed infrastrutture di pubblico interesse: Geotecnica di laboratorio Gallerie drenantiTipo attività artigianale / commerciale: Indagini idrogeologiche RetiOpere di sistemazione: Geoelettrica Spritz - betonTipo attività agricola: Sismica di superficie Rilevati paramassiViabilità: Perforazioni geognostiche Trincee paramassiAltro: Prove down – hole Strutture paramassi

Prove cross – hole Chiodi - bulloniFrana Rottura diga di frana Sbarramento corso d’acqua Inclinometri Tiranti - ancoraggiCaduta in invaso Altro: Piezometri Imbracature

Fessurimetri Iniezioni / Jet grouting

Persone decedute n.° ferite n.° evacuate n.° a rischio n.° Estensimetri Reticoli – micropaliEdifici privati colpiti n.° privati a rischio n.° pubblici colpiti n.° Clinometri Trattamento termicopubblici a rischio n.° Altro: Assestimetri Trattamento chimico

Rete microsismica Trattamento elettricoMisure topografiche Inerbimenti

SI NO Dati idrometeorologici RimboschimentiIl monitoraggio è destinato a: Riprofilatura Disboscamento

progettazione di interventi di sistemazione allertamento Riduzione carichi testa Viminate, fascinatealtro: Aumento carichi piede Briglie – soglie

Gli interventi di sistemazione sono destinati a: Disgaggio Difese spondalimiglioramento della stabilità del pendio stabilizzazione del pendio Gabbioni Consolidamento edifici

Stima dei costi di quanto previsto: Muri DemolizioniDestinazione d’uso del territorio prevista: Paratie Evacuazioni Altro: Pali Sistemi di allarme

Terre armate / rinforzate

30002300

39°

127FA10Roccia

DegradazioneTerra

K1 K2

Bacino idrografico

Proiezione polareS

Morfometria

TERR

ITOR

IOGE

OLOG

IA T

ECNI

CAVE

RSAN

TE

Morfometria del versante

Distanza fra punto sommitale del coronamento e crinale m. 270

Gli studi e le indagini geologico – tecniche sono destinati alla progettazione di interventi di sistemazione:

Causa dei danni

Consuntivo

Uso del territorio

Litotecnica

Tipo profilo

Ammasso Roccioso

K3

Prove geotecniche

Settore di versante includente più frane o indizi di frana

K4

Classificazione

Dati geotecnici Famiglie di discontinuità (ISRM, 1978)

Struttura

Indagini e interventiManufatti presenti A: non colpiti B: danneggiati C: distrutti A: già effettuati B: da effettuarsi

Page 256: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

DATA: DENOMINAZIONE FENOMENO: AMBITO DI LAVORO: P.R.G.C.

Compilatore IGM 1:50000 CTR 1:10000 Alpi Provincia Foglio Sezione Zona PedemontanaComune Sezione Carta Catastale Bacino TerziarioLocalità IGM 1:25000 Foglio n. Bacino Padano

Foglio ScalaVolo Quadrante Coordinate UTM ED50 1°ordine: F. PoStrisciata Tavola UTM E 2° ord:Fotogramma UTM N 3° ord:

Di nuova formazione Attiva Fratture Misure strumentaliRiattivazione Riattivabile Trincee Contropendenze

Stabilizzata naturalmente Doppie creste InghiottitoiIncipiente Stabilizzata artificialmente Scarpate Sostegni e/o alberi inclinatiAvanzato Fq quiescente (>30 a.) Cordonature Franamenti secondariEsaurito Fs stabilizzata Rigonfiamenti Risorgive

Zolle Lesioni ai manufattiCrollo Spaziale Giornali Cedimenti Alterazione dell’idrografiaRibaltamento Libera Pubblicazioni Ondulazioni Altro:Scivolamento rotaz. Confinata Testimonianze oraliScivolamento traslaz. In avanzamento Audiovisivi 1 Zona di distacco 5 Superficie di rotturaColata Retrogressiva Archivi enti 2 Zona di accumulo 6 Corpo di franaD.G.P.V. In allargamento Cartografia 3 Fianco destro 7 Non determinabileNon classificabile Multidirezionale Immagini telerilev. 4 Fianco sinistro 8 Altro:

Temporale Documenti storiciIn diminuzione Lichenometria superficiale (< 3m)

naturali antropiche Costante Dendrocronologia intermedia (3 - 15 m) A BAltro: In aumento Radiometria profonda (>15 m) estr. lento (<16 mm/anno)

Altro: Altro: Altro: molto lento (<1.6 m/anno)lento (<13 m/mese)

Assenti Deviazione Presenza di sorgenti moderato (<1.8 m/h)Diffuse Alta Alto Sbarramento totale Falda freatica rapido (<3 m/min)Concentrate Media Medio Sbarramento parziale Falda in pressione molto rapido (<5 m/s)Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s)

Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito glacialeCalcescisto Gruppo, Formazione ecc… Detrito di versante Deposito fluvioglaciale

Zona Piemontese Accumulo di frana Terreno di riportoDeposito alluvionale Altro:

"tipo movimento" + "zona di rottura/litotipo" + "con evoluzione in..." =

Altro: Complesso

REGIONE PIEMONTE – SCHEDA RILEVAMENTO FRANEGE

OLOG

IAMO

RFOM

ETRI

A FR

ANA

Stato

Cause

DEFINIZIONE

Costituzione della massa spostataZona di rottura

Spazio per annotazioni e disegni

DESC

RIZI

ONE

Tipo movimento Origine dei dati

Data ultima attivazione Giorno / mese / anno/ ora

Indizi e segnali premonitori

Evoluzione

Tipo frana

Note:

ANAG

RAFI

CA

Cartografia Foto / Allegati / Note

Bacino Idrografico

AmbienteGeneralità

Foto aereeCros du Cru

Dott. Daniele Battaglia

Bardonecchia

Quota punto sommitale del coronamento (Q) m. 2115 ;Quota punto inferiore (I) m. 1910; Quota testata (T) m. 2115 ;Dislivello (H = Q-I) m. 210 ;Lunghezza (L) m. ; Componente orizzontale di L (L0) m. 774 ; Lunghezza della massa spostata (L1) ;Componente orizzontale di L1 (L01) m. ;Pendenza β (°). 15° ;Pendenza (solo per superfici rotazionali) γ (°)............;Area (A) m2 ;Larghezza massima della frana (W) m. 207 ;Profondità media dello scorrimento (Pmed) m……......;Profondità massima dello scorrimento (Pmax) m….......;Volume (V) m3……......;Altro...........

Densità di drenaggio Grado gerarchizzazioneAcque superficiali

128FQ10

Potenza materiale

Substrato pre – quaternario:

A: movim. iniziale B: evoluzioneVelocità

Effetti sulla rete idrografica

F. Dora R.

localizzazione degli indizi

Classificazione P.A.I.

05/09/03

Fa attiva (<30 anni)

con evoluzione in

153130

Stadio

TO

L0L01

Piede

(I)

Zona di accumulo

Fianco destro

Zona di distacco

CoronamentoPunto sommitale del coronamento

Scarpata principale

Testata

Scarpata secondaria

Massa spostata

Unghia Punto inferiore

(Q)

(T)Punto sommitale della scarpata

Superficie di rottura

Unghia della superficie di rottura

L L1

γβ

Superficie originaria del versante

Page 257: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

In sito: Stratificata Vacuolare Mediam. degradata Coesiva consistenteIn laboratorio: Lapidea Fissile Caotica Molto degradata Coesiva poco consistenteDati stimati Debole Fratturata Complet. Degradata DetriticaAltro: Rilasciata Granulare addensata

Ubicazione: Disarticolata Fresca Granulare scioltaMassiva Scistosa Leggerm. degradata Coesiva

Coesione c = Peso specifico γ = Altro: VALORI MEDI famiglie di discontinuità frontiAngolo di attrito ψ = Spaziatura (m)

Persistenza (m)Fronte Principale Forma Altezza fronte: Q (Barton): JRC Giacitura fronte: RMR (Bieniawski): Apertura (mm)Giacitura strati: SMR (Romana): Riempimento RQD: MRMR(Laubscher): AlterazioneJV: BGD (ISRM): Acqua

Quota crinale m Rettilineo Sigla assegnata al settoreQuota fondovalle m Subverticale Regione Dislivello m

Terrazzato Provincia Pendenza (°)Concavo Comune Area m2

Pendenza media (°) Convesso Volume m3

Esposizione (°) Complesso 1° ordine: Po Quota crinale mAltro: Altro: 2° ordine: Quota fondovalle m

3° ordine: Esposizione (°)

A B C A B A BSingolo edificio residenziale privato. Relazione di sopralluogo Canalette superficiali

Gruppo di edifici residenziali privati. Relazione geologica Trincee drenantiTipo edificio/i pubblico/i: Progetto di massima Pozzi drenantiTipo impianto/i industriale/i: Progetto esecutivo Dreni suborizzontali Manufatti ed infrastrutture di pubblico interesse: Impianti di risalita Geotecnica di laboratorio Gallerie drenantiTipo attività artigianale / commerciale: Indagini idrogeologiche RetiOpere di sistemazione: Geoelettrica Spritz - betonTipo attività agricola: Sismica di superficie Rilevati paramassiViabilità: Perforazioni geognostiche Trincee paramassiAltro: Prove down – hole Strutture paramassi

Prove cross – hole Chiodi - bulloniFrana Rottura diga di frana Sbarramento corso d’acqua Inclinometri Tiranti - ancoraggiCaduta in invaso Altro: Piezometri Imbracature

Fessurimetri Iniezioni / Jet grouting

Persone decedute n.° ferite n.° evacuate n.° a rischio n.° Estensimetri Reticoli – micropaliEdifici privati colpiti n.° privati a rischio n.° pubblici colpiti n.° Clinometri Trattamento termicopubblici a rischio n.° Altro: Assestimetri Trattamento chimico

Rete microsismica Trattamento elettricoMisure topografiche Inerbimenti

SI NO Dati idrometeorologici RimboschimentiIl monitoraggio è destinato a: Riprofilatura Disboscamento

progettazione di interventi di sistemazione allertamento Riduzione carichi testa Viminate, fascinatealtro: Aumento carichi piede Briglie – soglie

Gli interventi di sistemazione sono destinati a: Disgaggio Difese spondalimiglioramento della stabilità del pendio stabilizzazione del pendio Gabbioni Consolidamento edifici

Stima dei costi di quanto previsto: Muri DemolizioniDestinazione d’uso del territorio prevista: Paratie Evacuazioni Altro: Pali Sistemi di allarme

Terre armate / rinforzate

22501350

30°WSW

128FQ10Roccia

DegradazioneTerra

K1 K2

Bacino idrografico

Proiezione polareS

Morfometria

TERR

ITOR

IOGE

OLOG

IA T

ECNI

CAVE

RSAN

TE

Morfometria del versante

Distanza fra punto sommitale del coronamento e crinale m. 234

Gli studi e le indagini geologico – tecniche sono destinati alla progettazione di interventi di sistemazione:

Causa dei danni

Consuntivo

Uso del territorio

Litotecnica

Tipo profilo

Ammasso Roccioso

K3

Prove geotecniche

Settore di versante includente più frane o indizi di frana

K4

Classificazione

Dati geotecnici Famiglie di discontinuità (ISRM, 1978)

Struttura

Indagini e interventiManufatti presenti A: non colpiti B: danneggiati C: distrutti A: già effettuati B: da effettuarsi

Page 258: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

DATA: DENOMINAZIONE FENOMENO: AMBITO DI LAVORO: P.R.G.C.

Compilatore IGM 1:50000 CTR 1:10000 Alpi Provincia Foglio Sezione Zona PedemontanaComune Sezione Carta Catastale Bacino TerziarioLocalità IGM 1:25000 Foglio n. Bacino Padano

Foglio ScalaVolo Quadrante Coordinate UTM ED50 1°ordine: F. PoStrisciata Tavola UTM E 2° ord:Fotogramma UTM N 3° ord:

Di nuova formazione Attiva Fratture Misure strumentaliRiattivazione Riattivabile Trincee Contropendenze

Stabilizzata naturalmente Doppie creste InghiottitoiIncipiente Stabilizzata artificialmente Scarpate Sostegni e/o alberi inclinatiAvanzato Fq quiescente (>30 a.) Cordonature Franamenti secondariEsaurito Fs stabilizzata Rigonfiamenti Risorgive

Zolle Lesioni ai manufattiCrollo Spaziale Giornali Cedimenti Alterazione dell’idrografiaRibaltamento Libera Pubblicazioni Ondulazioni Altro:Scivolamento rotaz. Confinata Testimonianze oraliScivolamento traslaz. In avanzamento Audiovisivi 1 Zona di distacco 5 Superficie di rotturaColata Retrogressiva Archivi enti 2 Zona di accumulo 6 Corpo di franaD.G.P.V. In allargamento Cartografia 3 Fianco destro 7 Non determinabileNon classificabile Multidirezionale Immagini telerilev. 4 Fianco sinistro 8 Altro:

Temporale Documenti storiciIn diminuzione Lichenometria superficiale (< 3m)

naturali antropiche Costante Dendrocronologia intermedia (3 - 15 m) A BAltro: In aumento Radiometria profonda (>15 m) estr. lento (<16 mm/anno)

Altro: Altro: Altro: molto lento (<1.6 m/anno)lento (<13 m/mese)

Assenti Deviazione Presenza di sorgenti moderato (<1.8 m/h)Diffuse Alta Alto Sbarramento totale Falda freatica rapido (<3 m/min)Concentrate Media Medio Sbarramento parziale Falda in pressione molto rapido (<5 m/s)Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s)

Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito glacialeCalcescisto Gruppo, Formazione ecc… Detrito di versante Deposito fluvioglaciale

Complesso del Puy del Lagonero Accumulo di frana Terreno di riportoDeposito alluvionale Altro:

"tipo movimento" + "zona di rottura/litotipo" + "con evoluzione in..." =

Altro:

REGIONE PIEMONTE – SCHEDA RILEVAMENTO FRANEGE

OLOG

IAMO

RFOM

ETRI

A FR

ANA

Stato

Cause

DEFINIZIONE

Costituzione della massa spostataZona di rottura

Spazio per annotazioni e disegni

DESC

RIZI

ONE

Tipo movimento Origine dei dati

Data ultima attivazione Giorno / mese / anno/ ora

Indizi e segnali premonitori

Evoluzione

Tipo frana

Note:

ANAG

RAFI

CA

Cartografia Foto / Allegati / Note

Bacino Idrografico

AmbienteGeneralità

Foto aereeCros du Cru

Dott. Daniele Battaglia

Bardonecchia

Quota punto sommitale del coronamento (Q) m. 2380 ;Quota punto inferiore (I) m. 2250; Quota testata (T) m. 2380; Dislivello (H = Q-I) m. 130 ;Lunghezza (L) m. 280; Componente orizzontale di L (L0) m. ; Lunghezza della massa spostata (L1) ;Componente orizzontale di L1 (L01) m. ;Pendenza β (°). 45° ;Pendenza (solo per superfici rotazionali) γ (°)............;Area (A) m2 ;Larghezza massima della frana (W) m. ;Profondità media dello scorrimento (Pmed) m……......;Profondità massima dello scorrimento (Pmax) m….......;Volume (V) m3……......;Altro...........

Densità di drenaggio Grado gerarchizzazioneAcque superficiali

129FA1

Potenza materiale

Substrato pre – quaternario:

A: movim. iniziale B: evoluzioneVelocità

Effetti sulla rete idrografica

F. Dora R.

localizzazione degli indizi

Classificazione P.A.I.

03/09/03

Fa attiva (<30 anni)

con evoluzione in

152080

Stadio

TO

T. Rochmolles

L0L01

Piede

(I)

Zona di accumulo

Fianco destro

Zona di distacco

CoronamentoPunto sommitale del coronamento

Scarpata principale

Testata

Scarpata secondaria

Massa spostata

Unghia Punto inferiore

(Q)

(T)Punto sommitale della scarpata

Superficie di rottura

Unghia della superficie di rottura

L L1

γβ

Superficie originaria del versante

Page 259: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

In sito: Stratificata Vacuolare Mediam. degradata Coesiva consistenteIn laboratorio: Lapidea Fissile Caotica Molto degradata Coesiva poco consistenteDati stimati Debole Fratturata Complet. Degradata DetriticaAltro: Rilasciata Granulare addensata

Ubicazione: Disarticolata Fresca Granulare scioltaMassiva Scistosa Leggerm. degradata Coesiva

Coesione c = Peso specifico γ = Altro: VALORI MEDI famiglie di discontinuità frontiAngolo di attrito ψ = Spaziatura (m)

Persistenza (m)Fronte Principale Forma Altezza fronte: Q (Barton): JRC Giacitura fronte: RMR (Bieniawski): Apertura (mm)Giacitura strati: SMR (Romana): Riempimento RQD: MRMR(Laubscher): AlterazioneJV: BGD (ISRM): Acqua

Quota crinale m Rettilineo Sigla assegnata al settoreQuota fondovalle m Subverticale Regione Dislivello m

Terrazzato Provincia Pendenza (°)Concavo Comune Area m2

Pendenza media (°) Convesso Volume m3

Esposizione (°) Complesso 1° ordine: Po Quota crinale mAltro: Altro: 2° ordine: Quota fondovalle m

3° ordine: Esposizione (°)

A B C A B A BSingolo edificio residenziale privato. Relazione di sopralluogo Canalette superficiali

Gruppo di edifici residenziali privati. Relazione geologica Trincee drenantiTipo edificio/i pubblico/i: Progetto di massima Pozzi drenantiTipo impianto/i industriale/i: Progetto esecutivo Dreni suborizzontali Manufatti ed infrastrutture di pubblico interesse: Geotecnica di laboratorio Gallerie drenantiTipo attività artigianale / commerciale: Indagini idrogeologiche RetiOpere di sistemazione: Geoelettrica Spritz - betonTipo attività agricola: Sismica di superficie Rilevati paramassiViabilità: Perforazioni geognostiche Trincee paramassiAltro: Prove down – hole Strutture paramassi

Prove cross – hole Chiodi - bulloniFrana Rottura diga di frana Sbarramento corso d’acqua Inclinometri Tiranti - ancoraggiCaduta in invaso Altro: Piezometri Imbracature

Fessurimetri Iniezioni / Jet grouting

Persone decedute n.° ferite n.° evacuate n.° a rischio n.° Estensimetri Reticoli – micropaliEdifici privati colpiti n.° privati a rischio n.° pubblici colpiti n.° Clinometri Trattamento termicopubblici a rischio n.° Altro: Assestimetri Trattamento chimico

Rete microsismica Trattamento elettricoMisure topografiche Inerbimenti

SI NO Dati idrometeorologici RimboschimentiIl monitoraggio è destinato a: Riprofilatura Disboscamento

progettazione di interventi di sistemazione allertamento Riduzione carichi testa Viminate, fascinatealtro: Aumento carichi piede Briglie – soglie

Gli interventi di sistemazione sono destinati a: Disgaggio Difese spondalimiglioramento della stabilità del pendio stabilizzazione del pendio Gabbioni Consolidamento edifici

Stima dei costi di quanto previsto: Muri DemolizioniDestinazione d’uso del territorio prevista: Paratie Evacuazioni Altro: Pali Sistemi di allarme

Terre armate / rinforzate

27002000

45°

129FA1Roccia

DegradazioneTerra

K1 K2

Bacino idrografico

Proiezione polareS

Morfometria

TERR

ITOR

IOGE

OLOG

IA T

ECNI

CAVE

RSAN

TE

Morfometria del versante

Distanza fra punto sommitale del coronamento e crinale m. 320

Gli studi e le indagini geologico – tecniche sono destinati alla progettazione di interventi di sistemazione:

Causa dei danni

Consuntivo

Uso del territorio

Litotecnica

Tipo profilo

Ammasso Roccioso

K3

Prove geotecniche

Settore di versante includente più frane o indizi di frana

K4

Classificazione

Dati geotecnici Famiglie di discontinuità (ISRM, 1978)

Struttura

Indagini e interventiManufatti presenti A: non colpiti B: danneggiati C: distrutti A: già effettuati B: da effettuarsi

Page 260: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

DATA: DENOMINAZIONE FENOMENO: AMBITO DI LAVORO: P.R.G.C.

Compilatore IGM 1:50000 CTR 1:10000 Alpi Provincia Foglio Sezione Zona PedemontanaComune Sezione Carta Catastale Bacino TerziarioLocalità IGM 1:25000 Foglio n. Bacino Padano

Foglio ScalaVolo Quadrante Coordinate UTM ED50 1°ordine: F. PoStrisciata Tavola UTM E 2° ord:Fotogramma UTM N 3° ord:

Di nuova formazione Attiva Fratture Misure strumentaliRiattivazione Riattivabile Trincee Contropendenze

Stabilizzata naturalmente Doppie creste InghiottitoiIncipiente Stabilizzata artificialmente Scarpate Sostegni e/o alberi inclinatiAvanzato Fq quiescente (>30 a.) Cordonature Franamenti secondariEsaurito Fs stabilizzata Rigonfiamenti Risorgive

Zolle Lesioni ai manufattiCrollo Spaziale Giornali Cedimenti Alterazione dell’idrografiaRibaltamento Libera Pubblicazioni Ondulazioni Altro:Scivolamento rotaz. Confinata Testimonianze oraliScivolamento traslaz. In avanzamento Audiovisivi 1 Zona di distacco 5 Superficie di rotturaColata Retrogressiva Archivi enti 2 Zona di accumulo 6 Corpo di franaD.G.P.V. In allargamento Cartografia 3 Fianco destro 7 Non determinabileNon classificabile Multidirezionale Immagini telerilev. 4 Fianco sinistro 8 Altro:

Temporale Documenti storiciIn diminuzione Lichenometria superficiale (< 3m)

naturali antropiche Costante Dendrocronologia intermedia (3 - 15 m) A BAltro: In aumento Radiometria profonda (>15 m) estr. lento (<16 mm/anno)

Altro: Altro: Altro: molto lento (<1.6 m/anno)lento (<13 m/mese)

Assenti Deviazione Presenza di sorgenti moderato (<1.8 m/h)Diffuse Alta Alto Sbarramento totale Falda freatica rapido (<3 m/min)Concentrate Media Medio Sbarramento parziale Falda in pressione molto rapido (<5 m/s)Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s)

Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito glacialeCalcescisto Gruppo, Formazione ecc… Detrito di versante Deposito fluvioglaciale

Complesso del Puy del Lagonero Accumulo di frana Terreno di riportoDeposito alluvionale Altro:

"tipo movimento" + "zona di rottura/litotipo" + "con evoluzione in..." =

Altro: Complesso

REGIONE PIEMONTE – SCHEDA RILEVAMENTO FRANEGE

OLOG

IAMO

RFOM

ETRI

A FR

ANA

Stato

Cause

DEFINIZIONE

Costituzione della massa spostataZona di rottura

Spazio per annotazioni e disegni

DESC

RIZI

ONE

Tipo movimento Origine dei dati

Data ultima attivazione Giorno / mese / anno/ ora

Indizi e segnali premonitori

Evoluzione

Tipo frana

Note:

ANAG

RAFI

CA

Cartografia Foto / Allegati / Note

Bacino Idrografico

AmbienteGeneralità

Foto aeree

Dott. Daniele Battaglia

Bardonecchia

Quota punto sommitale del coronamento (Q) m. 2470 ;Quota punto inferiore (I) m. 2020; Quota testata (T) m. 2470; Dislivello (H = Q-I) m. 450 ;Lunghezza (L) m. 900; Componente orizzontale di L (L0) m. 180 ; Lunghezza della massa spostata (L1) ;Componente orizzontale di L1 (L01) m. ;Pendenza β (°). 31° ;Pendenza (solo per superfici rotazionali) γ (°)............;Area (A) m2 ;Larghezza massima della frana (W) m. ;Profondità media dello scorrimento (Pmed) m……......;Profondità massima dello scorrimento (Pmax) m….......;Volume (V) m3……......;Altro...........

Densità di drenaggio Grado gerarchizzazioneAcque superficiali

130FA10

Potenza materiale

Substrato pre – quaternario:

A: movim. iniziale B: evoluzioneVelocità

Effetti sulla rete idrografica

F. Dora R.

localizzazione degli indizi

Classificazione P.A.I.

03/09/03

Fa attiva (<30 anni)

con evoluzione in

152080

Stadio

TO

T. Rochmolles

L0L01

Piede

(I)

Zona di accumulo

Fianco destro

Zona di distacco

CoronamentoPunto sommitale del coronamento

Scarpata principale

Testata

Scarpata secondaria

Massa spostata

Unghia Punto inferiore

(Q)

(T)Punto sommitale della scarpata

Superficie di rottura

Unghia della superficie di rottura

L L1

γβ

Superficie originaria del versante

Page 261: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

In sito: Stratificata Vacuolare Mediam. degradata Coesiva consistenteIn laboratorio: Lapidea Fissile Caotica Molto degradata Coesiva poco consistenteDati stimati Debole Fratturata Complet. Degradata DetriticaAltro: Rilasciata Granulare addensata

Ubicazione: Disarticolata Fresca Granulare scioltaMassiva Scistosa Leggerm. degradata Coesiva

Coesione c = Peso specifico γ = Altro: VALORI MEDI famiglie di discontinuità frontiAngolo di attrito ψ = Spaziatura (m)

Persistenza (m)Fronte Principale Forma Altezza fronte: Q (Barton): JRC Giacitura fronte: RMR (Bieniawski): Apertura (mm)Giacitura strati: SMR (Romana): Riempimento RQD: MRMR(Laubscher): AlterazioneJV: BGD (ISRM): Acqua

Quota crinale m Rettilineo Sigla assegnata al settoreQuota fondovalle m Subverticale Regione Dislivello m

Terrazzato Provincia Pendenza (°)Concavo Comune Area m2

Pendenza media (°) Convesso Volume m3

Esposizione (°) Complesso 1° ordine: Po Quota crinale mAltro: Altro: 2° ordine: Quota fondovalle m

3° ordine: Esposizione (°)

A B C A B A BSingolo edificio residenziale privato. Relazione di sopralluogo Canalette superficiali

Gruppo di edifici residenziali privati. Relazione geologica Trincee drenantiTipo edificio/i pubblico/i: Progetto di massima Pozzi drenantiTipo impianto/i industriale/i: Progetto esecutivo Dreni suborizzontali Manufatti ed infrastrutture di pubblico interesse: Geotecnica di laboratorio Gallerie drenantiTipo attività artigianale / commerciale: Indagini idrogeologiche RetiOpere di sistemazione: Geoelettrica Spritz - betonTipo attività agricola: Sismica di superficie Rilevati paramassiViabilità: Perforazioni geognostiche Trincee paramassiAltro: Prove down – hole Strutture paramassi

Prove cross – hole Chiodi - bulloniFrana Rottura diga di frana Sbarramento corso d’acqua Inclinometri Tiranti - ancoraggiCaduta in invaso Altro: Piezometri Imbracature

Fessurimetri Iniezioni / Jet grouting

Persone decedute n.° ferite n.° evacuate n.° a rischio n.° Estensimetri Reticoli – micropaliEdifici privati colpiti n.° privati a rischio n.° pubblici colpiti n.° Clinometri Trattamento termicopubblici a rischio n.° Altro: Assestimetri Trattamento chimico

Rete microsismica Trattamento elettricoMisure topografiche Inerbimenti

SI NO Dati idrometeorologici RimboschimentiIl monitoraggio è destinato a: Riprofilatura Disboscamento

progettazione di interventi di sistemazione allertamento Riduzione carichi testa Viminate, fascinatealtro: Aumento carichi piede Briglie – soglie

Gli interventi di sistemazione sono destinati a: Disgaggio Difese spondalimiglioramento della stabilità del pendio stabilizzazione del pendio Gabbioni Consolidamento edifici

Stima dei costi di quanto previsto: Muri DemolizioniDestinazione d’uso del territorio prevista: Paratie Evacuazioni Altro: Pali Sistemi di allarme

Terre armate / rinforzate

27001770

31°

130FA10Roccia

DegradazioneTerra

K1 K2

Bacino idrografico

Proiezione polareS

Morfometria

TERR

ITOR

IOGE

OLOG

IA T

ECNI

CAVE

RSAN

TE

Morfometria del versante

Distanza fra punto sommitale del coronamento e crinale m. 950

Gli studi e le indagini geologico – tecniche sono destinati alla progettazione di interventi di sistemazione:

Causa dei danni

Consuntivo

Uso del territorio

Litotecnica

Tipo profilo

Ammasso Roccioso

K3

Prove geotecniche

Settore di versante includente più frane o indizi di frana

K4

Classificazione

Dati geotecnici Famiglie di discontinuità (ISRM, 1978)

Struttura

Indagini e interventiManufatti presenti A: non colpiti B: danneggiati C: distrutti A: già effettuati B: da effettuarsi

Page 262: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

DATA: DENOMINAZIONE FENOMENO: AMBITO DI LAVORO: P.R.G.C.

Compilatore IGM 1:50000 CTR 1:10000 Alpi Provincia Foglio Sezione Zona PedemontanaComune Sezione Carta Catastale Bacino TerziarioLocalità IGM 1:25000 Foglio n. Bacino Padano

Foglio ScalaVolo Quadrante Coordinate UTM ED50 1°ordine: F. PoStrisciata Tavola UTM E 2° ord:Fotogramma UTM N 3° ord:

Di nuova formazione Attiva Fratture Misure strumentaliRiattivazione Riattivabile Trincee Contropendenze

Stabilizzata naturalmente Doppie creste InghiottitoiIncipiente Stabilizzata artificialmente Scarpate Sostegni e/o alberi inclinatiAvanzato Fq quiescente (>30 a.) Cordonature Franamenti secondariEsaurito Fs stabilizzata Rigonfiamenti Risorgive

Zolle Lesioni ai manufattiCrollo Spaziale Giornali Cedimenti Alterazione dell’idrografiaRibaltamento Libera Pubblicazioni Ondulazioni Altro:Scivolamento rotaz. Confinata Testimonianze oraliScivolamento traslaz. In avanzamento Audiovisivi 1 Zona di distacco 5 Superficie di rotturaColata Retrogressiva Archivi enti 2 Zona di accumulo 6 Corpo di franaD.G.P.V. In allargamento Cartografia 3 Fianco destro 7 Non determinabileNon classificabile Multidirezionale Immagini telerilev. 4 Fianco sinistro 8 Altro:

Temporale Documenti storiciIn diminuzione Lichenometria superficiale (< 3m)

naturali antropiche Costante Dendrocronologia intermedia (3 - 15 m) A BAltro: In aumento Radiometria profonda (>15 m) estr. lento (<16 mm/anno)

Altro: Altro: Altro: molto lento (<1.6 m/anno)lento (<13 m/mese)

Assenti Deviazione Presenza di sorgenti moderato (<1.8 m/h)Diffuse Alta Alto Sbarramento totale Falda freatica rapido (<3 m/min)Concentrate Media Medio Sbarramento parziale Falda in pressione molto rapido (<5 m/s)Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s)

Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito glacialeCalcescisto Gruppo, Formazione ecc… Detrito di versante Deposito fluvioglaciale

Complesso del Puy del Lagonero Accumulo di frana Terreno di riportoDeposito alluvionale Altro:

"tipo movimento" + "zona di rottura/litotipo" + "con evoluzione in..." =

04/09/03

Fa attiva (<30 anni)

con evoluzione in

152080

Stadio

TO

131FQ10

Potenza materiale

Substrato pre – quaternario:

A: movim. iniziale B: evoluzioneVelocità

Effetti sulla rete idrografica

F. Dora R.

localizzazione degli indizi

Classificazione P.A.I.

T. Rochmolles

Quota punto sommitale del coronamento (Q) m. 2530 ;Quota punto inferiore (I) m. 1900; Quota testata (T) m. 2500; Dislivello (H = Q-I) m. 630 ;Lunghezza (L) m. 954; Componente orizzontale di L (L0) m. 198 ; Lunghezza della massa spostata (L1) ;Componente orizzontale di L1 (L01) m. ;Pendenza β (°). 30° ;Pendenza (solo per superfici rotazionali) γ (°)............;Area (A) m2 ;Larghezza massima della frana (W) m. ;Profondità media dello scorrimento (Pmed) m……......;Profondità massima dello scorrimento (Pmax) m….......;Volume (V) m3……......;Altro...........

Densità di drenaggio Grado gerarchizzazioneAcque superficiali

ANAG

RAFI

CA

Cartografia Foto / Allegati / Note

Bacino Idrografico

AmbienteGeneralità

Foto aeree

Dott.ssa Tiziana Canalis

Bardonecchia

Spazio per annotazioni e disegni

DESC

RIZI

ONE

Tipo movimento Origine dei dati

Data ultima attivazione Giorno / mese / anno/ ora

Indizi e segnali premonitori

Evoluzione

Tipo frana

Note:

Altro: Complesso

REGIONE PIEMONTE – SCHEDA RILEVAMENTO FRANEGE

OLOG

IAMO

RFOM

ETRI

A FR

ANA

Stato

Cause

DEFINIZIONE

Costituzione della massa spostataZona di rottura

L0L01

Piede

(I)

Zona di accumulo

Fianco destro

Zona di distacco

CoronamentoPunto sommitale del coronamento

Scarpata principale

Testata

Scarpata secondaria

Massa spostata

Unghia Punto inferiore

(Q)

(T)Punto sommitale della scarpata

Superficie di rottura

Unghia della superficie di rottura

L L1

γβ

Superficie originaria del versante

Page 263: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

In sito: Stratificata Vacuolare Mediam. degradata Coesiva consistenteIn laboratorio: Lapidea Fissile Caotica Molto degradata Coesiva poco consistenteDati stimati Debole Fratturata Complet. Degradata DetriticaAltro: Rilasciata Granulare addensata

Ubicazione: Disarticolata Fresca Granulare scioltaMassiva Scistosa Leggerm. degradata Coesiva

Coesione c = Peso specifico γ = Altro: VALORI MEDI famiglie di discontinuità frontiAngolo di attrito ψ = Spaziatura (m)

Persistenza (m)Fronte Principale Forma Altezza fronte: Q (Barton): JRC Giacitura fronte: RMR (Bieniawski): Apertura (mm)Giacitura strati: SMR (Romana): Riempimento RQD: MRMR(Laubscher): AlterazioneJV: BGD (ISRM): Acqua

Quota crinale m Rettilineo Sigla assegnata al settoreQuota fondovalle m Subverticale Regione Dislivello m

Terrazzato Provincia Pendenza (°)Concavo Comune Area m2

Pendenza media (°) Convesso Volume m3

Esposizione (°) Complesso 1° ordine: Po Quota crinale mAltro: Altro: 2° ordine: Quota fondovalle m

3° ordine: Esposizione (°)

A B C A B A BSingolo edificio residenziale privato. Relazione di sopralluogo Canalette superficiali

Gruppo di edifici residenziali privati. Relazione geologica Trincee drenantiTipo edificio/i pubblico/i: Progetto di massima Pozzi drenantiTipo impianto/i industriale/i: Progetto esecutivo Dreni suborizzontali Manufatti ed infrastrutture di pubblico interesse: Geotecnica di laboratorio Gallerie drenantiTipo attività artigianale / commerciale: Indagini idrogeologiche RetiOpere di sistemazione: Geoelettrica Spritz - betonTipo attività agricola: Sismica di superficie Rilevati paramassiViabilità: Perforazioni geognostiche Trincee paramassiAltro: Prove down – hole Strutture paramassi

Prove cross – hole Chiodi - bulloniFrana Rottura diga di frana Sbarramento corso d’acqua Inclinometri Tiranti - ancoraggiCaduta in invaso Altro: Piezometri Imbracature

Fessurimetri Iniezioni / Jet grouting

Persone decedute n.° ferite n.° evacuate n.° a rischio n.° Estensimetri Reticoli – micropaliEdifici privati colpiti n.° privati a rischio n.° pubblici colpiti n.° Clinometri Trattamento termicopubblici a rischio n.° Altro: Assestimetri Trattamento chimico

Rete microsismica Trattamento elettricoMisure topografiche Inerbimenti

SI NO Dati idrometeorologici RimboschimentiIl monitoraggio è destinato a: Riprofilatura Disboscamento

progettazione di interventi di sistemazione allertamento Riduzione carichi testa Viminate, fascinatealtro: Aumento carichi piede Briglie – soglie

Gli interventi di sistemazione sono destinati a: Disgaggio Difese spondalimiglioramento della stabilità del pendio stabilizzazione del pendio Gabbioni Consolidamento edifici

Stima dei costi di quanto previsto: Muri DemolizioniDestinazione d’uso del territorio prevista: Paratie Evacuazioni Altro: Pali Sistemi di allarme

Terre armate / rinforzate

Indagini e interventiManufatti presenti A: non colpiti B: danneggiati C: distrutti A: già effettuati B: da effettuarsi

Tipo profilo

Ammasso Roccioso

K3

Prove geotecniche

Settore di versante includente più frane o indizi di frana

K4

Classificazione

Dati geotecnici Famiglie di discontinuità (ISRM, 1978)

Struttura

TERR

ITOR

IOGE

OLOG

IA T

ECNI

CAVE

RSAN

TE

Morfometria del versante

Distanza fra punto sommitale del coronamento e crinale m. 161

Gli studi e le indagini geologico – tecniche sono destinati alla progettazione di interventi di sistemazione:

Causa dei danni

Consuntivo

Uso del territorio

Litotecnica

K1 K2

Bacino idrografico

Proiezione polareS

Morfometria

131FQ10Roccia

DegradazioneTerra

26611920

31°

Page 264: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

DATA: DENOMINAZIONE FENOMENO: AMBITO DI LAVORO: P.R.G.C.

Compilatore IGM 1:50000 CTR 1:10000 Alpi Provincia Foglio Sezione Zona PedemontanaComune Sezione Carta Catastale Bacino TerziarioLocalità IGM 1:25000 Foglio n. Bacino Padano

Foglio ScalaVolo Quadrante Coordinate UTM ED50 1°ordine: F. PoStrisciata Tavola UTM E 2° ord:Fotogramma UTM N 3° ord:

Di nuova formazione Attiva Fratture Misure strumentaliRiattivazione Riattivabile Trincee Contropendenze

Stabilizzata naturalmente Doppie creste InghiottitoiIncipiente Stabilizzata artificialmente Scarpate Sostegni e/o alberi inclinatiAvanzato Fq quiescente (>30 a.) Cordonature Franamenti secondariEsaurito Fs stabilizzata Rigonfiamenti Risorgive

Zolle Lesioni ai manufattiCrollo Spaziale Giornali Cedimenti Alterazione dell’idrografiaRibaltamento Libera Pubblicazioni Ondulazioni Altro:Scivolamento rotaz. Confinata Testimonianze oraliScivolamento traslaz. In avanzamento Audiovisivi 1 Zona di distacco 5 Superficie di rotturaColata Retrogressiva Archivi enti 2 Zona di accumulo 6 Corpo di franaD.G.P.V. In allargamento Cartografia 3 Fianco destro 7 Non determinabileNon classificabile Multidirezionale Immagini telerilev. 4 Fianco sinistro 8 Altro:

Temporale Documenti storiciIn diminuzione Lichenometria superficiale (< 3m)

naturali antropiche Costante Dendrocronologia intermedia (3 - 15 m) A BAltro: In aumento Radiometria profonda (>15 m) estr. lento (<16 mm/anno)

Altro: Altro: Altro: molto lento (<1.6 m/anno)lento (<13 m/mese)

Assenti Deviazione Presenza di sorgenti moderato (<1.8 m/h)Diffuse Alta Alto Sbarramento totale Falda freatica rapido (<3 m/min)Concentrate Media Medio Sbarramento parziale Falda in pressione molto rapido (<5 m/s)Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s)

Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito glacialeCalcescisto Gruppo, Formazione ecc… Detrito di versante Deposito fluvioglaciale

Complesso del Puy del Lagonero Accumulo di frana Terreno di riportoDeposito alluvionale Altro:

"tipo movimento" + "zona di rottura/litotipo" + "con evoluzione in..." =

Altro:

REGIONE PIEMONTE – SCHEDA RILEVAMENTO FRANEGE

OLOG

IAMO

RFOM

ETRI

A FR

ANA

Stato

Cause

DEFINIZIONE

Costituzione della massa spostataZona di rottura

Spazio per annotazioni e disegni

DESC

RIZI

ONE

Tipo movimento Origine dei dati

Data ultima attivazione Giorno / mese / anno/ ora

Indizi e segnali premonitori

Evoluzione

Tipo frana

Note:

ANAG

RAFI

CA

Cartografia Foto / Allegati / Note

Bacino Idrografico

AmbienteGeneralità

Foto aeree

Dott.ssa Tiziana Canalis

Bardonecchia

Quota punto sommitale del coronamento (Q) m. 2470 ;Quota punto inferiore (I) m. 1700; Quota testata (T) m. 2470; Dislivello (H = Q-I) m. 770 ;Lunghezza (L) m. 1380; Componente orizzontale di L (L0) m. 198 ; Lunghezza della massa spostata (L1) ;Componente orizzontale di L1 (L01) m. ;Pendenza β (°). 36° ;Pendenza (solo per superfici rotazionali) γ (°)............;Area (A) m2 ;Larghezza massima della frana (W) m. ;Profondità media dello scorrimento (Pmed) m……......;Profondità massima dello scorrimento (Pmax) m….......;Volume (V) m3……......;Altro...........

Densità di drenaggio Grado gerarchizzazioneAcque superficiali

132FA5

Potenza materiale

Substrato pre – quaternario:

A: movim. iniziale B: evoluzioneVelocità

Effetti sulla rete idrografica

F. Dora R.

localizzazione degli indizi

Classificazione P.A.I.

04/09/03

Fa attiva (<30 anni)

con evoluzione in

152080

Stadio

TO

T. Rochmolles

L0L01

Piede

(I)

Zona di accumulo

Fianco destro

Zona di distacco

CoronamentoPunto sommitale del coronamento

Scarpata principale

Testata

Scarpata secondaria

Massa spostata

Unghia Punto inferiore

(Q)

(T)Punto sommitale della scarpata

Superficie di rottura

Unghia della superficie di rottura

L L1

γβ

Superficie originaria del versante

Page 265: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

In sito: Stratificata Vacuolare Mediam. degradata Coesiva consistenteIn laboratorio: Lapidea Fissile Caotica Molto degradata Coesiva poco consistenteDati stimati Debole Fratturata Complet. Degradata DetriticaAltro: Rilasciata Granulare addensata

Ubicazione: Disarticolata Fresca Granulare scioltaMassiva Scistosa Leggerm. degradata Coesiva

Coesione c = Peso specifico γ = Altro: VALORI MEDI famiglie di discontinuità frontiAngolo di attrito ψ = Spaziatura (m)

Persistenza (m)Fronte Principale Forma Altezza fronte: Q (Barton): JRC Giacitura fronte: RMR (Bieniawski): Apertura (mm)Giacitura strati: SMR (Romana): Riempimento RQD: MRMR(Laubscher): AlterazioneJV: BGD (ISRM): Acqua

Quota crinale m Rettilineo Sigla assegnata al settoreQuota fondovalle m Subverticale Regione Dislivello m

Terrazzato Provincia Pendenza (°)Concavo Comune Area m2

Pendenza media (°) Convesso Volume m3

Esposizione (°) Complesso 1° ordine: Po Quota crinale mAltro: Altro: 2° ordine: Quota fondovalle m

3° ordine: Esposizione (°)

A B C A B A BSingolo edificio residenziale privato. Relazione di sopralluogo Canalette superficiali

Gruppo di edifici residenziali privati. Relazione geologica Trincee drenantiTipo edificio/i pubblico/i: Progetto di massima Pozzi drenantiTipo impianto/i industriale/i: Progetto esecutivo Dreni suborizzontali Manufatti ed infrastrutture di pubblico interesse: Geotecnica di laboratorio Gallerie drenantiTipo attività artigianale / commerciale: Indagini idrogeologiche RetiOpere di sistemazione: Geoelettrica Spritz - betonTipo attività agricola: Sismica di superficie Rilevati paramassiViabilità: Perforazioni geognostiche Trincee paramassiAltro: Prove down – hole Strutture paramassi

Prove cross – hole Chiodi - bulloniFrana Rottura diga di frana Sbarramento corso d’acqua Inclinometri Tiranti - ancoraggiCaduta in invaso Altro: Piezometri Imbracature

Fessurimetri Iniezioni / Jet grouting

Persone decedute n.° ferite n.° evacuate n.° a rischio n.° Estensimetri Reticoli – micropaliEdifici privati colpiti n.° privati a rischio n.° pubblici colpiti n.° Clinometri Trattamento termicopubblici a rischio n.° Altro: Assestimetri Trattamento chimico

Rete microsismica Trattamento elettricoMisure topografiche Inerbimenti

SI NO Dati idrometeorologici RimboschimentiIl monitoraggio è destinato a: Riprofilatura Disboscamento

progettazione di interventi di sistemazione allertamento Riduzione carichi testa Viminate, fascinatealtro: Aumento carichi piede Briglie – soglie

Gli interventi di sistemazione sono destinati a: Disgaggio Difese spondalimiglioramento della stabilità del pendio stabilizzazione del pendio Gabbioni Consolidamento edifici

Stima dei costi di quanto previsto: Muri DemolizioniDestinazione d’uso del territorio prevista: Paratie Evacuazioni Altro: Pali Sistemi di allarme

Terre armate / rinforzate

26611920

31°

132FA5Roccia

DegradazioneTerra

K1 K2

Bacino idrografico

Proiezione polareS

Morfometria

TERR

ITOR

IOGE

OLOG

IA T

ECNI

CAVE

RSAN

TE

Morfometria del versante

Distanza fra punto sommitale del coronamento e crinale m. 161

Gli studi e le indagini geologico – tecniche sono destinati alla progettazione di interventi di sistemazione:

Causa dei danni

Consuntivo

Uso del territorio

Litotecnica

Tipo profilo

Ammasso Roccioso

K3

Prove geotecniche

Settore di versante includente più frane o indizi di frana

K4

Classificazione

Dati geotecnici Famiglie di discontinuità (ISRM, 1978)

Struttura

Indagini e interventiManufatti presenti A: non colpiti B: danneggiati C: distrutti A: già effettuati B: da effettuarsi

Page 266: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

DATA: DENOMINAZIONE FENOMENO: AMBITO DI LAVORO: P.R.G.C.

Compilatore IGM 1:50000 CTR 1:10000 Alpi Provincia Foglio Sezione Zona PedemontanaComune Sezione Carta Catastale Bacino TerziarioLocalità IGM 1:25000 Foglio n. Bacino Padano

Foglio ScalaVolo Quadrante Coordinate UTM ED50 1°ordine: F. PoStrisciata Tavola UTM E 2° ord:Fotogramma UTM N 3° ord:

Di nuova formazione Attiva Fratture Misure strumentaliRiattivazione Riattivabile Trincee Contropendenze

Stabilizzata naturalmente Doppie creste InghiottitoiIncipiente Stabilizzata artificialmente Scarpate Sostegni e/o alberi inclinatiAvanzato Fq quiescente (>30 a.) Cordonature Franamenti secondariEsaurito Fs stabilizzata Rigonfiamenti Risorgive

Zolle Lesioni ai manufattiCrollo Spaziale Giornali Cedimenti Alterazione dell’idrografiaRibaltamento Libera Pubblicazioni Ondulazioni Altro:Scivolamento rotaz. Confinata Testimonianze oraliScivolamento traslaz. In avanzamento Audiovisivi 1 Zona di distacco 5 Superficie di rotturaColata Retrogressiva Archivi enti 2 Zona di accumulo 6 Corpo di franaD.G.P.V. In allargamento Cartografia 3 Fianco destro 7 Non determinabileNon classificabile Multidirezionale Immagini telerilev. 4 Fianco sinistro 8 Altro:

Temporale Documenti storiciIn diminuzione Lichenometria superficiale (< 3m)

naturali antropiche Costante Dendrocronologia intermedia (3 - 15 m) A BAltro: In aumento Radiometria profonda (>15 m) estr. lento (<16 mm/anno)

Altro: Altro: Altro: molto lento (<1.6 m/anno)lento (<13 m/mese)

Assenti Deviazione Presenza di sorgenti moderato (<1.8 m/h)Diffuse Alta Alto Sbarramento totale Falda freatica rapido (<3 m/min)Concentrate Media Medio Sbarramento parziale Falda in pressione molto rapido (<5 m/s)Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s)

Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito glacialeCalcescisto Gruppo, Formazione ecc… Detrito di versante Deposito fluvioglaciale

Complesso del Puy del Lagonero Accumulo di frana Terreno di riportoDeposito alluvionale Altro:

"tipo movimento" + "zona di rottura/litotipo" + "con evoluzione in..." =

Altro: Complesso

REGIONE PIEMONTE – SCHEDA RILEVAMENTO FRANEGE

OLOG

IAMO

RFOM

ETRI

A FR

ANA

Stato

Cause

DEFINIZIONE

Costituzione della massa spostataZona di rottura

Spazio per annotazioni e disegni

DESC

RIZI

ONE

Tipo movimento Origine dei dati

Data ultima attivazione Giorno / mese / anno/ ora

Indizi e segnali premonitori

Evoluzione

Tipo frana

Note:

ANAG

RAFI

CA

Cartografia Foto / Allegati / Note

Bacino Idrografico

AmbienteGeneralità

Foto aeree

Dott.ssa Tiziana Canalis

Bardonecchia

Quota punto sommitale del coronamento (Q) m. 2500 ;Quota punto inferiore (I) m. 1950; Quota testata (T) m. 2500; Dislivello (H = Q-I) m. 550 ;Lunghezza (L) m. 1260; Componente orizzontale di L (L0) m. 612 ; Lunghezza della massa spostata (L1) ;Componente orizzontale di L1 (L01) m. ;Pendenza β (°). 36° ;Pendenza (solo per superfici rotazionali) γ (°)............;Area (A) m2 ;Larghezza massima della frana (W) m. ;Profondità media dello scorrimento (Pmed) m……......;Profondità massima dello scorrimento (Pmax) m….......;Volume (V) m3……......;Altro...........

Densità di drenaggio Grado gerarchizzazioneAcque superficiali

133FA10

Potenza materiale

Substrato pre – quaternario:

A: movim. iniziale B: evoluzioneVelocità

Effetti sulla rete idrografica

F. Dora R.

localizzazione degli indizi

Classificazione P.A.I.

04/09/03

Fa attiva (<30 anni)

con evoluzione in

152050

Stadio

TO

T. Rochmolles

L0L01

Piede

(I)

Zona di accumulo

Fianco destro

Zona di distacco

CoronamentoPunto sommitale del coronamento

Scarpata principale

Testata

Scarpata secondaria

Massa spostata

Unghia Punto inferiore

(Q)

(T)Punto sommitale della scarpata

Superficie di rottura

Unghia della superficie di rottura

L L1

γβ

Superficie originaria del versante

Page 267: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

In sito: Stratificata Vacuolare Mediam. degradata Coesiva consistenteIn laboratorio: Lapidea Fissile Caotica Molto degradata Coesiva poco consistenteDati stimati Debole Fratturata Complet. Degradata DetriticaAltro: Rilasciata Granulare addensata

Ubicazione: Disarticolata Fresca Granulare scioltaMassiva Scistosa Leggerm. degradata Coesiva

Coesione c = Peso specifico γ = Altro: VALORI MEDI famiglie di discontinuità frontiAngolo di attrito ψ = Spaziatura (m)

Persistenza (m)Fronte Principale Forma Altezza fronte: Q (Barton): JRC Giacitura fronte: RMR (Bieniawski): Apertura (mm)Giacitura strati: SMR (Romana): Riempimento RQD: MRMR(Laubscher): AlterazioneJV: BGD (ISRM): Acqua

Quota crinale m Rettilineo Sigla assegnata al settoreQuota fondovalle m Subverticale Regione Dislivello m

Terrazzato Provincia Pendenza (°)Concavo Comune Area m2

Pendenza media (°) Convesso Volume m3

Esposizione (°) Complesso 1° ordine: Po Quota crinale mAltro: Altro: 2° ordine: Quota fondovalle m

3° ordine: Esposizione (°)

A B C A B A BSingolo edificio residenziale privato. Relazione di sopralluogo Canalette superficiali

Gruppo di edifici residenziali privati. Relazione geologica Trincee drenantiTipo edificio/i pubblico/i: Progetto di massima Pozzi drenantiTipo impianto/i industriale/i: Progetto esecutivo Dreni suborizzontali Manufatti ed infrastrutture di pubblico interesse: Geotecnica di laboratorio Gallerie drenantiTipo attività artigianale / commerciale: Indagini idrogeologiche RetiOpere di sistemazione: Geoelettrica Spritz - betonTipo attività agricola: Sismica di superficie Rilevati paramassiViabilità: Perforazioni geognostiche Trincee paramassiAltro: Prove down – hole Strutture paramassi

Prove cross – hole Chiodi - bulloniFrana Rottura diga di frana Sbarramento corso d’acqua Inclinometri Tiranti - ancoraggiCaduta in invaso Altro: Piezometri Imbracature

Fessurimetri Iniezioni / Jet grouting

Persone decedute n.° ferite n.° evacuate n.° a rischio n.° Estensimetri Reticoli – micropaliEdifici privati colpiti n.° privati a rischio n.° pubblici colpiti n.° Clinometri Trattamento termicopubblici a rischio n.° Altro: Assestimetri Trattamento chimico

Rete microsismica Trattamento elettricoMisure topografiche Inerbimenti

SI NO Dati idrometeorologici RimboschimentiIl monitoraggio è destinato a: Riprofilatura Disboscamento

progettazione di interventi di sistemazione allertamento Riduzione carichi testa Viminate, fascinatealtro: Aumento carichi piede Briglie – soglie

Gli interventi di sistemazione sono destinati a: Disgaggio Difese spondalimiglioramento della stabilità del pendio stabilizzazione del pendio Gabbioni Consolidamento edifici

Stima dei costi di quanto previsto: Muri DemolizioniDestinazione d’uso del territorio prevista: Paratie Evacuazioni Altro: Pali Sistemi di allarme

Terre armate / rinforzate

25001700

54°

133FA10Roccia

DegradazioneTerra

K1 K2

Bacino idrografico

Proiezione polareS

Morfometria

TERR

ITOR

IOGE

OLOG

IA T

ECNI

CAVE

RSAN

TE

Morfometria del versante

Distanza fra punto sommitale del coronamento e crinale m. -

Gli studi e le indagini geologico – tecniche sono destinati alla progettazione di interventi di sistemazione:

Causa dei danni

Consuntivo

Uso del territorio

Litotecnica

Tipo profilo

Ammasso Roccioso

K3

Prove geotecniche

Settore di versante includente più frane o indizi di frana

K4

Classificazione

Dati geotecnici Famiglie di discontinuità (ISRM, 1978)

Struttura

Indagini e interventiManufatti presenti A: non colpiti B: danneggiati C: distrutti A: già effettuati B: da effettuarsi

Page 268: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

DATA: DENOMINAZIONE FENOMENO: AMBITO DI LAVORO: P.R.G.C.

Compilatore IGM 1:50000 CTR 1:10000 Alpi Provincia Foglio Sezione Zona PedemontanaComune Sezione Carta Catastale Bacino TerziarioLocalità IGM 1:25000 Foglio n. Bacino Padano

Foglio ScalaVolo Quadrante Coordinate UTM ED50 1°ordine: F. PoStrisciata Tavola UTM E 2° ord:Fotogramma UTM N 3° ord:

Di nuova formazione Attiva Fratture Misure strumentaliRiattivazione Riattivabile Trincee Contropendenze

Stabilizzata naturalmente Doppie creste InghiottitoiIncipiente Stabilizzata artificialmente Scarpate Sostegni e/o alberi inclinatiAvanzato Fq quiescente (>30 a.) Cordonature Franamenti secondariEsaurito Fs stabilizzata Rigonfiamenti Risorgive

Zolle Lesioni ai manufattiCrollo Spaziale Giornali Cedimenti Alterazione dell’idrografiaRibaltamento Libera Pubblicazioni Ondulazioni Altro:Scivolamento rotaz. Confinata Testimonianze oraliScivolamento traslaz. In avanzamento Audiovisivi 1 Zona di distacco 5 Superficie di rotturaColata Retrogressiva Archivi enti 2 Zona di accumulo 6 Corpo di franaD.G.P.V. In allargamento Cartografia 3 Fianco destro 7 Non determinabileNon classificabile Multidirezionale Immagini telerilev. 4 Fianco sinistro 8 Altro:

Temporale Documenti storiciIn diminuzione Lichenometria superficiale (< 3m)

naturali antropiche Costante Dendrocronologia intermedia (3 - 15 m) A BAltro: In aumento Radiometria profonda (>15 m) estr. lento (<16 mm/anno)

Altro: Altro: Altro: molto lento (<1.6 m/anno)lento (<13 m/mese)

Assenti Deviazione Presenza di sorgenti moderato (<1.8 m/h)Diffuse Alta Alto Sbarramento totale Falda freatica rapido (<3 m/min)Concentrate Media Medio Sbarramento parziale Falda in pressione molto rapido (<5 m/s)Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s)

Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito glacialeCalcescisti Gruppo, Formazione ecc… Detrito di versante Deposito fluvioglaciale

Complesso del Puy Lagonero Accumulo di frana Terreno di riportoDeposito alluvionale Altro:

"tipo movimento" + "zona di rottura/litotipo" + "con evoluzione in..." =

F. Dora R.

localizzazione degli indizi

Classificazione P.A.I.

04/09/03

Fa attiva (<30 anni)

con evoluzione in

153050

Stadio

TO

R. Guiaud

134FA10

Potenza materiale

Substrato pre – quaternario:

A: movim. iniziale B: evoluzioneVelocità

Effetti sulla rete idrografica

Quota punto sommitale del coronamento (Q) m. 1950 ;Quota punto inferiore (I) m. 1716; Quota testata (T) m. 1950 ;Dislivello (H = Q-I) m. 236 ;Lunghezza (L) 1620 .;Componente orizzontale di L (L0) m. 312 ; Lunghezza della massa spostata (L1) ;Componente orizzontale di L1 (L01) m. ;Pendenza β (°). 61° ;Pendenza (solo per superfici rotazionali) γ (°)............;Area (A) m2 ;Larghezza massima della frana (W) m. ;Profondità media dello scorrimento (Pmed) m……......;Profondità massima dello scorrimento (Pmax) m….......;Volume (V) m3……......;Altro...........

Densità di drenaggio Grado gerarchizzazioneAcque superficiali

ANAG

RAFI

CA

Cartografia Foto / Allegati / Note

Bacino Idrografico

AmbienteGeneralità

Foto aeree

Dott. Tiziana Canalis

Bardonecchia

Spazio per annotazioni e disegni

DESC

RIZI

ONE

Tipo movimento Origine dei dati

Data ultima attivazione Giorno / mese / anno/ ora

Indizi e segnali premonitori

Evoluzione

Tipo frana

Note:

Altro: Complesso

REGIONE PIEMONTE – SCHEDA RILEVAMENTO FRANEGE

OLOG

IAMO

RFOM

ETRI

A FR

ANA

Stato

Cause

DEFINIZIONE

Costituzione della massa spostataZona di rottura

L0L01

Piede

(I)

Zona di accumulo

Fianco destro

Zona di distacco

CoronamentoPunto sommitale del coronamento

Scarpata principale

Testata

Scarpata secondaria

Massa spostata

Unghia Punto inferiore

(Q)

(T)Punto sommitale della scarpata

Superficie di rottura

Unghia della superficie di rottura

L L1

γβ

Superficie originaria del versante

Page 269: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

In sito: Stratificata Vacuolare Mediam. degradata Coesiva consistenteIn laboratorio: Lapidea Fissile Caotica Molto degradata Coesiva poco consistenteDati stimati Debole Fratturata Complet. Degradata DetriticaAltro: Rilasciata Granulare addensata

Ubicazione: Disarticolata Fresca Granulare scioltaMassiva Scistosa Leggerm. degradata Coesiva

Coesione c = Peso specifico γ = Altro: VALORI MEDI famiglie di discontinuità frontiAngolo di attrito ψ = Spaziatura (m)

Persistenza (m)Fronte Principale Forma Altezza fronte: Q (Barton): JRC Giacitura fronte: RMR (Bieniawski): Apertura (mm)Giacitura strati: SMR (Romana): Riempimento RQD: MRMR(Laubscher): AlterazioneJV: BGD (ISRM): Acqua

Quota crinale m Rettilineo Sigla assegnata al settoreQuota fondovalle m Subverticale Regione Dislivello m

Terrazzato Provincia Pendenza (°)Concavo Comune Area m2

Pendenza media (°) Convesso Volume m3

Esposizione (°) Complesso 1° ordine: Po Quota crinale mAltro: Altro: 2° ordine: Quota fondovalle m

3° ordine: Esposizione (°)

A B C A B A BSingolo edificio residenziale privato. Relazione di sopralluogo Canalette superficiali

Gruppo di edifici residenziali privati. Relazione geologica Trincee drenantiTipo edificio/i pubblico/i: Progetto di massima Pozzi drenantiTipo impianto/i industriale/i: Progetto esecutivo Dreni suborizzontali Manufatti ed infrastrutture di pubblico interesse: Geotecnica di laboratorio Gallerie drenantiTipo attività artigianale / commerciale: Indagini idrogeologiche RetiOpere di sistemazione: Geoelettrica Spritz - betonTipo attività agricola: Sismica di superficie Rilevati paramassiViabilità: Perforazioni geognostiche Trincee paramassiAltro: Prove down – hole Strutture paramassi

Prove cross – hole Chiodi - bulloniFrana Rottura diga di frana Sbarramento corso d’acqua Inclinometri Tiranti - ancoraggiCaduta in invaso Altro: Piezometri Imbracature

Fessurimetri Iniezioni / Jet grouting

Persone decedute n.° ferite n.° evacuate n.° a rischio n.° Estensimetri Reticoli – micropaliEdifici privati colpiti n.° privati a rischio n.° pubblici colpiti n.° Clinometri Trattamento termicopubblici a rischio n.° Altro: Assestimetri Trattamento chimico

Rete microsismica Trattamento elettricoMisure topografiche Inerbimenti

SI NO Dati idrometeorologici RimboschimentiIl monitoraggio è destinato a: Riprofilatura Disboscamento

progettazione di interventi di sistemazione allertamento Riduzione carichi testa Viminate, fascinatealtro: Aumento carichi piede Briglie – soglie

Gli interventi di sistemazione sono destinati a: Disgaggio Difese spondalimiglioramento della stabilità del pendio stabilizzazione del pendio Gabbioni Consolidamento edifici

Stima dei costi di quanto previsto: Muri DemolizioniDestinazione d’uso del territorio prevista: Paratie Evacuazioni Altro: Pali Sistemi di allarme

Terre armate / rinforzate

Indagini e interventiManufatti presenti A: non colpiti B: danneggiati C: distrutti A: già effettuati B: da effettuarsi

Tipo profilo

Ammasso Roccioso

K3

Prove geotecniche

Settore di versante includente più frane o indizi di frana

K4

Classificazione

Dati geotecnici Famiglie di discontinuità (ISRM, 1978)

Struttura

TERR

ITOR

IOGE

OLOG

IA T

ECNI

CAVE

RSAN

TE

Morfometria del versante

Distanza fra punto sommitale del coronamento e crinale m. 450

Gli studi e le indagini geologico – tecniche sono destinati alla progettazione di interventi di sistemazione:

Causa dei danni

Consuntivo

Uso del territorio

Litotecnica

K1 K2

Bacino idrografico

Proiezione polareS

Morfometria

134FA10Roccia

DegradazioneTerra

22001700

61°NW

Page 270: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

DATA: DENOMINAZIONE FENOMENO: AMBITO DI LAVORO: P.R.G.C.

Compilatore IGM 1:50000 CTR 1:10000 Alpi Provincia Foglio Sezione Zona PedemontanaComune Sezione Carta Catastale Bacino TerziarioLocalità IGM 1:25000 Foglio n. Bacino Padano

Foglio ScalaVolo Quadrante Coordinate UTM ED50 1°ordine: F. PoStrisciata Tavola UTM E 2° ord:Fotogramma UTM N 3° ord:

Di nuova formazione Attiva Fratture Misure strumentaliRiattivazione Riattivabile Trincee Contropendenze

Stabilizzata naturalmente Doppie creste InghiottitoiIncipiente Stabilizzata artificialmente Scarpate Sostegni e/o alberi inclinatiAvanzato Fq quiescente (>30 a.) Cordonature Franamenti secondariEsaurito Fs stabilizzata Rigonfiamenti Risorgive

Zolle Lesioni ai manufattiCrollo Spaziale Giornali Cedimenti Alterazione dell’idrografiaRibaltamento Libera Pubblicazioni Ondulazioni Altro:Scivolamento rotaz. Confinata Testimonianze oraliScivolamento traslaz. In avanzamento Audiovisivi 1 Zona di distacco 5 Superficie di rotturaColata Retrogressiva Archivi enti 2 Zona di accumulo 6 Corpo di franaD.G.P.V. In allargamento Cartografia 3 Fianco destro 7 Non determinabileNon classificabile Multidirezionale Immagini telerilev. 4 Fianco sinistro 8 Altro:

Temporale Documenti storiciIn diminuzione Lichenometria superficiale (< 3m)

naturali antropiche Costante Dendrocronologia intermedia (3 - 15 m) A BAltro: In aumento Radiometria profonda (>15 m) estr. lento (<16 mm/anno)

Altro: Altro: Altro: molto lento (<1.6 m/anno)lento (<13 m/mese)

Assenti Deviazione Presenza di sorgenti moderato (<1.8 m/h)Diffuse Alta Alto Sbarramento totale Falda freatica rapido (<3 m/min)Concentrate Media Medio Sbarramento parziale Falda in pressione molto rapido (<5 m/s)Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s)

Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito glacialeCalcescisti Gruppo, Formazione ecc… Detrito di versante Deposito fluvioglaciale

Complesso del Puy Lagonero Accumulo di frana Terreno di riportoDeposito alluvionale Altro:

"tipo movimento" + "zona di rottura/litotipo" + "con evoluzione in..." =

F. Dora R.

localizzazione degli indizi

Classificazione P.A.I.

04/09/03

Fa attiva (<30 anni)

con evoluzione in

153050

Stadio

TO

R. Guiaud

135FA10

Potenza materiale

Substrato pre – quaternario:

A: movim. iniziale B: evoluzioneVelocità

Effetti sulla rete idrografica

Quota punto sommitale del coronamento (Q) m. 1770 ;Quota punto inferiore (I) m. 1716; Quota testata (T) m. 1770 ;Dislivello (H = Q-I) m. 54 ;Lunghezza (L) 144 .;Componente orizzontale di L (L0) m. 234 ; Lunghezza della massa spostata (L1) ;Componente orizzontale di L1 (L01) m. ;Pendenza β (°). 61° ;Pendenza (solo per superfici rotazionali) γ (°)............;Area (A) m2 ;Larghezza massima della frana (W) m. ;Profondità media dello scorrimento (Pmed) m……......;Profondità massima dello scorrimento (Pmax) m….......;Volume (V) m3……......;Altro...........

Densità di drenaggio Grado gerarchizzazioneAcque superficiali

ANAG

RAFI

CA

Cartografia Foto / Allegati / Note

Bacino Idrografico

AmbienteGeneralità

Foto aeree

Dott. Tiziana Canalis

Bardonecchia

Spazio per annotazioni e disegni

DESC

RIZI

ONE

Tipo movimento Origine dei dati

Data ultima attivazione Giorno / mese / anno/ ora

Indizi e segnali premonitori

Evoluzione

Tipo frana

Note:

Altro: Complesso

REGIONE PIEMONTE – SCHEDA RILEVAMENTO FRANEGE

OLOG

IAMO

RFOM

ETRI

A FR

ANA

Stato

Cause

DEFINIZIONE

Costituzione della massa spostataZona di rottura

L0L01

Piede

(I)

Zona di accumulo

Fianco destro

Zona di distacco

CoronamentoPunto sommitale del coronamento

Scarpata principale

Testata

Scarpata secondaria

Massa spostata

Unghia Punto inferiore

(Q)

(T)Punto sommitale della scarpata

Superficie di rottura

Unghia della superficie di rottura

L L1

γβ

Superficie originaria del versante

Page 271: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

In sito: Stratificata Vacuolare Mediam. degradata Coesiva consistenteIn laboratorio: Lapidea Fissile Caotica Molto degradata Coesiva poco consistenteDati stimati Debole Fratturata Complet. Degradata DetriticaAltro: Rilasciata Granulare addensata

Ubicazione: Disarticolata Fresca Granulare scioltaMassiva Scistosa Leggerm. degradata Coesiva

Coesione c = Peso specifico γ = Altro: VALORI MEDI famiglie di discontinuità frontiAngolo di attrito ψ = Spaziatura (m)

Persistenza (m)Fronte Principale Forma Altezza fronte: Q (Barton): JRC Giacitura fronte: RMR (Bieniawski): Apertura (mm)Giacitura strati: SMR (Romana): Riempimento RQD: MRMR(Laubscher): AlterazioneJV: BGD (ISRM): Acqua

Quota crinale m Rettilineo Sigla assegnata al settoreQuota fondovalle m Subverticale Regione Dislivello m

Terrazzato Provincia Pendenza (°)Concavo Comune Area m2

Pendenza media (°) Convesso Volume m3

Esposizione (°) Complesso 1° ordine: Po Quota crinale mAltro: Altro: 2° ordine: Quota fondovalle m

3° ordine: Esposizione (°)

A B C A B A BSingolo edificio residenziale privato. Relazione di sopralluogo Canalette superficiali

Gruppo di edifici residenziali privati. Relazione geologica Trincee drenantiTipo edificio/i pubblico/i: Progetto di massima Pozzi drenantiTipo impianto/i industriale/i: Progetto esecutivo Dreni suborizzontali Manufatti ed infrastrutture di pubblico interesse: Geotecnica di laboratorio Gallerie drenantiTipo attività artigianale / commerciale: Indagini idrogeologiche RetiOpere di sistemazione: Geoelettrica Spritz - betonTipo attività agricola: Sismica di superficie Rilevati paramassiViabilità: Perforazioni geognostiche Trincee paramassiAltro: Prove down – hole Strutture paramassi

Prove cross – hole Chiodi - bulloniFrana Rottura diga di frana Sbarramento corso d’acqua Inclinometri Tiranti - ancoraggiCaduta in invaso Altro: Piezometri Imbracature

Fessurimetri Iniezioni / Jet grouting

Persone decedute n.° ferite n.° evacuate n.° a rischio n.° Estensimetri Reticoli – micropaliEdifici privati colpiti n.° privati a rischio n.° pubblici colpiti n.° Clinometri Trattamento termicopubblici a rischio n.° Altro: Assestimetri Trattamento chimico

Rete microsismica Trattamento elettricoMisure topografiche Inerbimenti

SI NO Dati idrometeorologici RimboschimentiIl monitoraggio è destinato a: Riprofilatura Disboscamento

progettazione di interventi di sistemazione allertamento Riduzione carichi testa Viminate, fascinatealtro: Aumento carichi piede Briglie – soglie

Gli interventi di sistemazione sono destinati a: Disgaggio Difese spondalimiglioramento della stabilità del pendio stabilizzazione del pendio Gabbioni Consolidamento edifici

Stima dei costi di quanto previsto: Muri DemolizioniDestinazione d’uso del territorio prevista: Paratie Evacuazioni Altro: Pali Sistemi di allarme

Terre armate / rinforzate

Indagini e interventiManufatti presenti A: non colpiti B: danneggiati C: distrutti A: già effettuati B: da effettuarsi

Tipo profilo

Ammasso Roccioso

K3

Prove geotecniche

Settore di versante includente più frane o indizi di frana

K4

Classificazione

Dati geotecnici Famiglie di discontinuità (ISRM, 1978)

Struttura

TERR

ITOR

IOGE

OLOG

IA T

ECNI

CAVE

RSAN

TE

Morfometria del versante

Distanza fra punto sommitale del coronamento e crinale m. 600

Gli studi e le indagini geologico – tecniche sono destinati alla progettazione di interventi di sistemazione:

Causa dei danni

Consuntivo

Uso del territorio

Litotecnica

K1 K2

Bacino idrografico

Proiezione polareS

Morfometria

135FA10Roccia

DegradazioneTerra

24001716

Page 272: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

DATA: DENOMINAZIONE FENOMENO: AMBITO DI LAVORO: P.R.G.C.

Compilatore IGM 1:50000 CTR 1:10000 Alpi Provincia Foglio Sezione Zona PedemontanaComune Sezione Carta Catastale Bacino TerziarioLocalità IGM 1:25000 Foglio n. Bacino Padano

Foglio ScalaVolo Quadrante Coordinate UTM ED50 1°ordine: F. PoStrisciata Tavola UTM E 2° ord:Fotogramma UTM N 3° ord:

Di nuova formazione Attiva Fratture Misure strumentaliRiattivazione Riattivabile Trincee Contropendenze

Stabilizzata naturalmente Doppie creste InghiottitoiIncipiente Stabilizzata artificialmente Scarpate Sostegni e/o alberi inclinatiAvanzato Quiescente Fq quiescente (>30 a.) Cordonature Franamenti secondariEsaurito Fs stabilizzata Rigonfiamenti Risorgive

Zolle Lesioni ai manufattiCrollo Spaziale Giornali Cedimenti Alterazione dell’idrografiaRibaltamento Libera Pubblicazioni Ondulazioni Altro:Scivolamento rotaz. Confinata Testimonianze oraliScivolamento traslaz. In avanzamento Audiovisivi 1 Zona di distacco 5 Superficie di rotturaColata Retrogressiva Archivi enti 2 Zona di accumulo 6 Corpo di franaD.G.P.V. In allargamento Cartografia 3 Fianco destro 7 Non determinabileNon classificabile Multidirezionale Immagini telerilev. 4 Fianco sinistro 8 Altro:

Temporale Documenti storiciIn diminuzione Lichenometria superficiale (< 3m)

naturali antropiche Costante Dendrocronologia intermedia (3 - 15 m) A BAltro: In aumento Radiometria profonda (>15 m) estr. lento (<16 mm/anno)

Altro: Altro: Altro: molto lento (<1.6 m/anno)lento (<13 m/mese)

Assenti Deviazione Presenza di sorgenti moderato (<1.8 m/h)Diffuse Alta Alto Sbarramento totale Falda freatica rapido (<3 m/min)Concentrate Media Medio Sbarramento parziale Falda in pressione molto rapido (<5 m/s)Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s)

Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito glacialeCalcescisti Gruppo, Formazione ecc… Detrito di versante Deposito fluvioglaciale

Complesso del Puy Lagonero Accumulo di frana Terreno di riportoDeposito alluvionale Altro:

"tipo movimento" + "zona di rottura/litotipo" + "con evoluzione in..." =

F. Dora R.

localizzazione degli indizi

Classificazione P.A.I.

04/09/03

Fa attiva (<30 anni)

con evoluzione in

153050

Stadio

TO

R. Guiaud

136FQ8

Potenza materiale

Substrato pre – quaternario:

A: movim. iniziale B: evoluzioneVelocità

Effetti sulla rete idrografica

Quota punto sommitale del coronamento (Q) m. 2361 ;Quota punto inferiore (I) m. 1640; Quota testata (T) m. 2361 ;Dislivello (H = Q-I) m. 721 ;Lunghezza (L) 760 .;Componente orizzontale di L (L0) m. 432; Lunghezza della massa spostata (L1) ;Componente orizzontale di L1 (L01) m. ;Pendenza β (°). 55° ;Pendenza (solo per superfici rotazionali) γ (°)............;Area (A) m2 ;Larghezza massima della frana (W) m. ;Profondità media dello scorrimento (Pmed) m……......;Profondità massima dello scorrimento (Pmax) m….......;Volume (V) m3……......;Altro...........

Densità di drenaggio Grado gerarchizzazioneAcque superficiali

ANAG

RAFI

CA

Cartografia Foto / Allegati / Note

Bacino Idrografico

AmbienteGeneralità

Foto aeree

Dott. Tiziana Canalis

Bardonecchia

Spazio per annotazioni e disegni

DESC

RIZI

ONE

Tipo movimento Origine dei dati

Data ultima attivazione Giorno / mese / anno/ ora

Indizi e segnali premonitori

Evoluzione

Tipo frana

Note:

Altro:

REGIONE PIEMONTE – SCHEDA RILEVAMENTO FRANEGE

OLOG

IAMO

RFOM

ETRI

A FR

ANA

Stato

Cause

DEFINIZIONE

Costituzione della massa spostataZona di rottura

L0L01

Piede

(I)

Zona di accumulo

Fianco destro

Zona di distacco

CoronamentoPunto sommitale del coronamento

Scarpata principale

Testata

Scarpata secondaria

Massa spostata

Unghia Punto inferiore

(Q)

(T)Punto sommitale della scarpata

Superficie di rottura

Unghia della superficie di rottura

L L1

γβ

Superficie originaria del versante

Page 273: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

In sito: Stratificata Vacuolare Mediam. degradata Coesiva consistenteIn laboratorio: Lapidea Fissile Caotica Molto degradata Coesiva poco consistenteDati stimati Debole Fratturata Complet. Degradata DetriticaAltro: Rilasciata Granulare addensata

Ubicazione: Disarticolata Fresca Granulare scioltaMassiva Scistosa Leggerm. degradata Coesiva

Coesione c = Peso specifico γ = Altro: VALORI MEDI famiglie di discontinuità frontiAngolo di attrito ψ = Spaziatura (m)

Persistenza (m)Fronte Principale Forma Altezza fronte: Q (Barton): JRC Giacitura fronte: RMR (Bieniawski): Apertura (mm)Giacitura strati: SMR (Romana): Riempimento RQD: MRMR(Laubscher): AlterazioneJV: BGD (ISRM): Acqua

Quota crinale m Rettilineo Sigla assegnata al settoreQuota fondovalle m Subverticale Regione Dislivello m

Terrazzato Provincia Pendenza (°)Concavo Comune Area m2

Pendenza media (°) Convesso Volume m3

Esposizione (°) Complesso 1° ordine: Po Quota crinale mAltro: Altro: 2° ordine: Quota fondovalle m

3° ordine: Esposizione (°)

A B C A B A BSingolo edificio residenziale privato. Relazione di sopralluogo Canalette superficiali

Gruppo di edifici residenziali privati. Relazione geologica Trincee drenantiTipo edificio/i pubblico/i: Progetto di massima Pozzi drenantiTipo impianto/i industriale/i: Progetto esecutivo Dreni suborizzontali Manufatti ed infrastrutture di pubblico interesse: Geotecnica di laboratorio Gallerie drenantiTipo attività artigianale / commerciale: Indagini idrogeologiche RetiOpere di sistemazione: Geoelettrica Spritz - betonTipo attività agricola: Sismica di superficie Rilevati paramassiViabilità: Perforazioni geognostiche Trincee paramassiAltro: Prove down – hole Strutture paramassi

Prove cross – hole Chiodi - bulloniFrana Rottura diga di frana Sbarramento corso d’acqua Inclinometri Tiranti - ancoraggiCaduta in invaso Altro: Piezometri Imbracature

Fessurimetri Iniezioni / Jet grouting

Persone decedute n.° ferite n.° evacuate n.° a rischio n.° Estensimetri Reticoli – micropaliEdifici privati colpiti n.° privati a rischio n.° pubblici colpiti n.° Clinometri Trattamento termicopubblici a rischio n.° Altro: Assestimetri Trattamento chimico

Rete microsismica Trattamento elettricoMisure topografiche Inerbimenti

SI NO Dati idrometeorologici RimboschimentiIl monitoraggio è destinato a: Riprofilatura Disboscamento

progettazione di interventi di sistemazione allertamento Riduzione carichi testa Viminate, fascinatealtro: Aumento carichi piede Briglie – soglie

Gli interventi di sistemazione sono destinati a: Disgaggio Difese spondalimiglioramento della stabilità del pendio stabilizzazione del pendio Gabbioni Consolidamento edifici

Stima dei costi di quanto previsto: Muri DemolizioniDestinazione d’uso del territorio prevista: Paratie Evacuazioni Altro: Pali Sistemi di allarme

Terre armate / rinforzate

Indagini e interventiManufatti presenti A: non colpiti B: danneggiati C: distrutti A: già effettuati B: da effettuarsi

Tipo profilo

Ammasso Roccioso

K3

Prove geotecniche

Settore di versante includente più frane o indizi di frana

K4

Classificazione

Dati geotecnici Famiglie di discontinuità (ISRM, 1978)

Struttura

TERR

ITOR

IOGE

OLOG

IA T

ECNI

CAVE

RSAN

TE

Morfometria del versante

Distanza fra punto sommitale del coronamento e crinale m. -

Gli studi e le indagini geologico – tecniche sono destinati alla progettazione di interventi di sistemazione:

Causa dei danni

Consuntivo

Uso del territorio

Litotecnica

K1 K2

Bacino idrografico

Proiezione polareS

Morfometria

136FQ8Roccia

DegradazioneTerra

23611630

55°

Page 274: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

DATA: DENOMINAZIONE FENOMENO: AMBITO DI LAVORO: P.R.G.C.

Compilatore IGM 1:50000 CTR 1:10000 Alpi Provincia Foglio Sezione Zona PedemontanaComune Sezione Carta Catastale Bacino TerziarioLocalità IGM 1:25000 Foglio n. Bacino Padano

Foglio ScalaVolo Quadrante Coordinate UTM ED50 1°ordine: F. PoStrisciata Tavola UTM E 2° ord:Fotogramma UTM N 3° ord:

Di nuova formazione Attiva Fratture Misure strumentaliRiattivazione Riattivabile Trincee Contropendenze

Stabilizzata naturalmente Doppie creste InghiottitoiIncipiente Stabilizzata artificialmente Scarpate Sostegni e/o alberi inclinatiAvanzato Fq quiescente (>30 a.) Cordonature Franamenti secondariEsaurito Fs stabilizzata Rigonfiamenti Risorgive

Zolle Lesioni ai manufattiCrollo Spaziale Giornali Cedimenti Alterazione dell’idrografiaRibaltamento Libera Pubblicazioni Ondulazioni Altro:Scivolamento rotaz. Confinata Testimonianze oraliScivolamento traslaz. In avanzamento Audiovisivi 1 Zona di distacco 5 Superficie di rotturaColata Retrogressiva Archivi enti 2 Zona di accumulo 6 Corpo di franaD.G.P.V. In allargamento Cartografia 3 Fianco destro 7 Non determinabileNon classificabile Multidirezionale Immagini telerilev. 4 Fianco sinistro 8 Altro:

Temporale Documenti storiciIn diminuzione Lichenometria superficiale (< 3m)

naturali antropiche Costante Dendrocronologia intermedia (3 - 15 m) A BAltro: In aumento Radiometria profonda (>15 m) estr. lento (<16 mm/anno)

Altro: Altro: Altro: molto lento (<1.6 m/anno)lento (<13 m/mese)

Assenti Deviazione Presenza di sorgenti moderato (<1.8 m/h)Diffuse Alta Alto Sbarramento totale Falda freatica rapido (<3 m/min)Concentrate Media Medio Sbarramento parziale Falda in pressione molto rapido (<5 m/s)Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s)

Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito glacialeCalcescisti Gruppo, Formazione ecc… Detrito di versante Deposito fluvioglaciale

Complesso del Puy Lagonero Accumulo di frana Terreno di riportoDeposito alluvionale Altro:

"tipo movimento" + "zona di rottura/litotipo" + "con evoluzione in..." =

04/09/03

Fa attiva (<30 anni)

con evoluzione in

153090

Stadio

TO

137FA10

Potenza materiale

Substrato pre – quaternario:

A: movim. iniziale B: evoluzioneVelocità

Effetti sulla rete idrografica

F. Dora R.

localizzazione degli indizi

Classificazione P.A.I.

T. Rochemolles

Quota punto sommitale del coronamento (Q) m. 1830 ;Quota punto inferiore (I) m. 1570; Quota testata (T) m. 1830 ;Dislivello (H = Q-I) m. 260 ;Lunghezza (L) 432.; Componente orizzontale di L (L0) m. 1134; Lunghezza della massa spostata (L1) ;Componente orizzontale di L1 (L01) m. ;Pendenza β (°).58° ;Pendenza (solo per superfici rotazionali) γ (°)............;Area (A) m2 ;Larghezza massima della frana (W) m. ;Profondità media dello scorrimento (Pmed) m……......;Profondità massima dello scorrimento (Pmax) m….......;Volume (V) m3……......;Altro...........

Densità di drenaggio Grado gerarchizzazioneAcque superficiali

ANAG

RAFI

CA

Cartografia Foto / Allegati / Note

Bacino Idrografico

AmbienteGeneralità

Foto aeree

Dott. Tiziana Canalis

Bardonecchia

Spazio per annotazioni e disegni

DESC

RIZI

ONE

Tipo movimento Origine dei dati

Data ultima attivazione Giorno / mese / anno/ ora

Indizi e segnali premonitori

Evoluzione

Tipo frana

Note:

Altro: Complesso

REGIONE PIEMONTE – SCHEDA RILEVAMENTO FRANEGE

OLOG

IAMO

RFOM

ETRI

A FR

ANA

Stato

Cause

DEFINIZIONE

Costituzione della massa spostataZona di rottura

L0L01

Piede

(I)

Zona di accumulo

Fianco destro

Zona di distacco

CoronamentoPunto sommitale del coronamento

Scarpata principale

Testata

Scarpata secondaria

Massa spostata

Unghia Punto inferiore

(Q)

(T)Punto sommitale della scarpata

Superficie di rottura

Unghia della superficie di rottura

L L1

γβ

Superficie originaria del versante

Page 275: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

In sito: Stratificata Vacuolare Mediam. degradata Coesiva consistenteIn laboratorio: Lapidea Fissile Caotica Molto degradata Coesiva poco consistenteDati stimati Debole Fratturata Complet. Degradata DetriticaAltro: Rilasciata Granulare addensata

Ubicazione: Disarticolata Fresca Granulare scioltaMassiva Scistosa Leggerm. degradata Coesiva

Coesione c = Peso specifico γ = Altro: VALORI MEDI famiglie di discontinuità frontiAngolo di attrito ψ = Spaziatura (m)

Persistenza (m)Fronte Principale Forma Altezza fronte: Q (Barton): JRC Giacitura fronte: RMR (Bieniawski): Apertura (mm)Giacitura strati: SMR (Romana): Riempimento RQD: MRMR(Laubscher): AlterazioneJV: BGD (ISRM): Acqua

Quota crinale m Rettilineo Sigla assegnata al settoreQuota fondovalle m Subverticale Regione Dislivello m

Terrazzato Provincia Pendenza (°)Concavo Comune Area m2

Pendenza media (°) Convesso Volume m3

Esposizione (°) Complesso 1° ordine: Po Quota crinale mAltro: Altro: 2° ordine: Quota fondovalle m

3° ordine: Esposizione (°)

A B C A B A BSingolo edificio residenziale privato. Relazione di sopralluogo Canalette superficiali

Gruppo di edifici residenziali privati. Relazione geologica Trincee drenantiTipo edificio/i pubblico/i: Progetto di massima Pozzi drenantiTipo impianto/i industriale/i: Progetto esecutivo Dreni suborizzontali Manufatti ed infrastrutture di pubblico interesse: Geotecnica di laboratorio Gallerie drenantiTipo attività artigianale / commerciale: Indagini idrogeologiche RetiOpere di sistemazione: Geoelettrica Spritz - betonTipo attività agricola: Sismica di superficie Rilevati paramassiViabilità: Perforazioni geognostiche Trincee paramassiAltro: Prove down – hole Strutture paramassi

Prove cross – hole Chiodi - bulloniFrana Rottura diga di frana Sbarramento corso d’acqua Inclinometri Tiranti - ancoraggiCaduta in invaso Altro: Piezometri Imbracature

Fessurimetri Iniezioni / Jet grouting

Persone decedute n.° ferite n.° evacuate n.° a rischio n.° Estensimetri Reticoli – micropaliEdifici privati colpiti n.° privati a rischio n.° pubblici colpiti n.° Clinometri Trattamento termicopubblici a rischio n.° Altro: Assestimetri Trattamento chimico

Rete microsismica Trattamento elettricoMisure topografiche Inerbimenti

SI NO Dati idrometeorologici RimboschimentiIl monitoraggio è destinato a: Riprofilatura Disboscamento

progettazione di interventi di sistemazione allertamento Riduzione carichi testa Viminate, fascinatealtro: Aumento carichi piede Briglie – soglie

Gli interventi di sistemazione sono destinati a: Disgaggio Difese spondalimiglioramento della stabilità del pendio stabilizzazione del pendio Gabbioni Consolidamento edifici

Stima dei costi di quanto previsto: Muri DemolizioniDestinazione d’uso del territorio prevista: Paratie Evacuazioni Altro: Pali Sistemi di allarme

Terre armate / rinforzate

Indagini e interventiManufatti presenti A: non colpiti B: danneggiati C: distrutti A: già effettuati B: da effettuarsi

Tipo profilo

Ammasso Roccioso

K3

Prove geotecniche

Settore di versante includente più frane o indizi di frana

K4

Classificazione

Dati geotecnici Famiglie di discontinuità (ISRM, 1978)

Struttura

TERR

ITOR

IOGE

OLOG

IA T

ECNI

CAVE

RSAN

TE

Morfometria del versante

Distanza fra punto sommitale del coronamento e crinale m. 370

Gli studi e le indagini geologico – tecniche sono destinati alla progettazione di interventi di sistemazione:

Causa dei danni

Consuntivo

Uso del territorio

Litotecnica

K1 K2

Bacino idrografico

Proiezione polareS

Morfometria

137FA10Roccia

DegradazioneTerra

22001570

58°

Page 276: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

DATA: DENOMINAZIONE FENOMENO: AMBITO DI LAVORO: P.R.G.C.

Compilatore IGM 1:50000 CTR 1:10000 Alpi Provincia Foglio Sezione Zona PedemontanaComune Sezione Carta Catastale Bacino TerziarioLocalità IGM 1:25000 Foglio n. Bacino Padano

Foglio ScalaVolo Quadrante Coordinate UTM ED50 1°ordine: F. PoStrisciata Tavola UTM E 2° ord:Fotogramma UTM N 3° ord:

Di nuova formazione Attiva Fratture Misure strumentaliRiattivazione Riattivabile Trincee Contropendenze

Stabilizzata naturalmente Doppie creste InghiottitoiIncipiente Stabilizzata artificialmente Scarpate Sostegni e/o alberi inclinatiAvanzato Quiescente Fq quiescente (>30 a.) Cordonature Franamenti secondariEsaurito Fs stabilizzata Rigonfiamenti Risorgive

Zolle Lesioni ai manufattiCrollo Spaziale Giornali Cedimenti Alterazione dell’idrografiaRibaltamento Libera Pubblicazioni Ondulazioni Altro:Scivolamento rotaz. Confinata Testimonianze oraliScivolamento traslaz. In avanzamento Audiovisivi 1 Zona di distacco 5 Superficie di rotturaColata Retrogressiva Archivi enti 2 Zona di accumulo 6 Corpo di franaD.G.P.V. In allargamento Cartografia 3 Fianco destro 7 Non determinabileNon classificabile Multidirezionale Immagini telerilev. 4 Fianco sinistro 8 Altro:

Temporale Documenti storiciIn diminuzione Lichenometria superficiale (< 3m)

naturali antropiche Costante Dendrocronologia intermedia (3 - 15 m) A BAltro: In aumento Radiometria profonda (>15 m) estr. lento (<16 mm/anno)

Altro: Altro: Altro: molto lento (<1.6 m/anno)lento (<13 m/mese)

Assenti Deviazione Presenza di sorgenti moderato (<1.8 m/h)Diffuse Alta Alto Sbarramento totale Falda freatica rapido (<3 m/min)Concentrate Media Medio Sbarramento parziale Falda in pressione molto rapido (<5 m/s)Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s)

Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito glacialeCalcescisti Gruppo, Formazione ecc… Detrito di versante Deposito fluvioglaciale

Complesso del Puy Lagonero Accumulo di frana Terreno di riportoDeposito alluvionale Altro:

"tipo movimento" + "zona di rottura/litotipo" + "con evoluzione in..." =

F. Dora R.

localizzazione degli indizi

Classificazione P.A.I.

04/09/03

Fa attiva (<30 anni)

con evoluzione in

153090

Stadio

TO

T. Rochemolles

138FQ10

Potenza materiale

Substrato pre – quaternario:

A: movim. iniziale B: evoluzioneVelocità

Effetti sulla rete idrografica

Quota punto sommitale del coronamento (Q) m. 2182 ;Quota punto inferiore (I) m. 2050; Quota testata (T) m. 2182 ;Dislivello (H = Q-I) m. 82 ;Lunghezza (L) 270.; Componente orizzontale di L (L0) m. 252; Lunghezza della massa spostata (L1) ;Componente orizzontale di L1 (L01) m. ;Pendenza β (°).45° ;Pendenza (solo per superfici rotazionali) γ (°)............;Area (A) m2 ;Larghezza massima della frana (W) m. ;Profondità media dello scorrimento (Pmed) m……......;Profondità massima dello scorrimento (Pmax) m….......;Volume (V) m3……......;Altro...........

Densità di drenaggio Grado gerarchizzazioneAcque superficiali

ANAG

RAFI

CA

Cartografia Foto / Allegati / Note

Bacino Idrografico

AmbienteGeneralità

Foto aeree

Dott.ssa Tiziana Canalis

Bardonecchia

Spazio per annotazioni e disegni

DESC

RIZI

ONE

Tipo movimento Origine dei dati

Data ultima attivazione Giorno / mese / anno/ ora

Indizi e segnali premonitori

Evoluzione

Tipo frana

Note:

Altro: Complesso

REGIONE PIEMONTE – SCHEDA RILEVAMENTO FRANEGE

OLOG

IAMO

RFOM

ETRI

A FR

ANA

Stato

Cause

DEFINIZIONE

Costituzione della massa spostataZona di rottura

L0L01

Piede

(I)

Zona di accumulo

Fianco destro

Zona di distacco

CoronamentoPunto sommitale del coronamento

Scarpata principale

Testata

Scarpata secondaria

Massa spostata

Unghia Punto inferiore

(Q)

(T)Punto sommitale della scarpata

Superficie di rottura

Unghia della superficie di rottura

L L1

γβ

Superficie originaria del versante

Page 277: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

In sito: Stratificata Vacuolare Mediam. degradata Coesiva consistenteIn laboratorio: Lapidea Fissile Caotica Molto degradata Coesiva poco consistenteDati stimati Debole Fratturata Complet. Degradata DetriticaAltro: Rilasciata Granulare addensata

Ubicazione: Disarticolata Fresca Granulare scioltaMassiva Scistosa Leggerm. degradata Coesiva

Coesione c = Peso specifico γ = Altro: VALORI MEDI famiglie di discontinuità frontiAngolo di attrito ψ = Spaziatura (m)

Persistenza (m)Fronte Principale Forma Altezza fronte: Q (Barton): JRC Giacitura fronte: RMR (Bieniawski): Apertura (mm)Giacitura strati: SMR (Romana): Riempimento RQD: MRMR(Laubscher): AlterazioneJV: BGD (ISRM): Acqua

Quota crinale m Rettilineo Sigla assegnata al settoreQuota fondovalle m Subverticale Regione Dislivello m

Terrazzato Provincia Pendenza (°)Concavo Comune Area m2

Pendenza media (°) Convesso Volume m3

Esposizione (°) Complesso 1° ordine: Po Quota crinale mAltro: Altro: 2° ordine: Quota fondovalle m

3° ordine: Esposizione (°)

A B C A B A BSingolo edificio residenziale privato. Relazione di sopralluogo Canalette superficiali

Gruppo di edifici residenziali privati. Relazione geologica Trincee drenantiTipo edificio/i pubblico/i: Progetto di massima Pozzi drenantiTipo impianto/i industriale/i: Progetto esecutivo Dreni suborizzontali Manufatti ed infrastrutture di pubblico interesse: Geotecnica di laboratorio Gallerie drenantiTipo attività artigianale / commerciale: Indagini idrogeologiche RetiOpere di sistemazione: Geoelettrica Spritz - betonTipo attività agricola: Sismica di superficie Rilevati paramassiViabilità: Perforazioni geognostiche Trincee paramassiAltro: Prove down – hole Strutture paramassi

Prove cross – hole Chiodi - bulloniFrana Rottura diga di frana Sbarramento corso d’acqua Inclinometri Tiranti - ancoraggiCaduta in invaso Altro: Piezometri Imbracature

Fessurimetri Iniezioni / Jet grouting

Persone decedute n.° ferite n.° evacuate n.° a rischio n.° Estensimetri Reticoli – micropaliEdifici privati colpiti n.° privati a rischio n.° pubblici colpiti n.° Clinometri Trattamento termicopubblici a rischio n.° Altro: Assestimetri Trattamento chimico

Rete microsismica Trattamento elettricoMisure topografiche Inerbimenti

SI NO Dati idrometeorologici RimboschimentiIl monitoraggio è destinato a: Riprofilatura Disboscamento

progettazione di interventi di sistemazione allertamento Riduzione carichi testa Viminate, fascinatealtro: Aumento carichi piede Briglie – soglie

Gli interventi di sistemazione sono destinati a: Disgaggio Difese spondalimiglioramento della stabilità del pendio stabilizzazione del pendio Gabbioni Consolidamento edifici

Stima dei costi di quanto previsto: Muri DemolizioniDestinazione d’uso del territorio prevista: Paratie Evacuazioni Altro: Pali Sistemi di allarme

Terre armate / rinforzate

Indagini e interventiManufatti presenti A: non colpiti B: danneggiati C: distrutti A: già effettuati B: da effettuarsi

Tipo profilo

Ammasso Roccioso

K3

Prove geotecniche

Settore di versante includente più frane o indizi di frana

K4

Classificazione

Dati geotecnici Famiglie di discontinuità (ISRM, 1978)

Struttura

TERR

ITOR

IOGE

OLOG

IA T

ECNI

CAVE

RSAN

TE

Morfometria del versante

Distanza fra punto sommitale del coronamento e crinale m. -

Gli studi e le indagini geologico – tecniche sono destinati alla progettazione di interventi di sistemazione:

Causa dei danni

Consuntivo

Uso del territorio

Litotecnica

K1 K2

Bacino idrografico

Proiezione polareS

Morfometria

138FQ10Roccia

DegradazioneTerra

21801577

45°

Page 278: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

DATA: DENOMINAZIONE FENOMENO: AMBITO DI LAVORO: P.R.G.C.

Compilatore IGM 1:50000 CTR 1:10000 Alpi Provincia Foglio Sezione Zona PedemontanaComune Sezione Carta Catastale Bacino TerziarioLocalità IGM 1:25000 Foglio n. Bacino Padano

Foglio ScalaVolo Quadrante Coordinate UTM ED50 1°ordine: F. PoStrisciata Tavola UTM E 2° ord:Fotogramma UTM N 3° ord:

Di nuova formazione Attiva Fratture Misure strumentaliRiattivazione Riattivabile Trincee Contropendenze

Stabilizzata naturalmente Doppie creste InghiottitoiIncipiente Stabilizzata artificialmente Scarpate Sostegni e/o alberi inclinatiAvanzato Fq quiescente (>30 a.) Cordonature Franamenti secondariEsaurito Fs stabilizzata Rigonfiamenti Risorgive

Zolle Lesioni ai manufattiCrollo Spaziale Giornali Cedimenti Alterazione dell’idrografiaRibaltamento Libera Pubblicazioni Ondulazioni Altro:Scivolamento rotaz. Confinata Testimonianze oraliScivolamento traslaz. In avanzamento Audiovisivi 1 Zona di distacco 5 Superficie di rotturaColata Retrogressiva Archivi enti 2 Zona di accumulo 6 Corpo di franaD.G.P.V. In allargamento Cartografia 3 Fianco destro 7 Non determinabileNon classificabile Multidirezionale Immagini telerilev. 4 Fianco sinistro 8 Altro:

Temporale Documenti storiciIn diminuzione Lichenometria superficiale (< 3m)

naturali antropiche Costante Dendrocronologia intermedia (3 - 15 m) A BAltro: In aumento Radiometria profonda (>15 m) estr. lento (<16 mm/anno)

Altro: Altro: Altro: molto lento (<1.6 m/anno)lento (<13 m/mese)

Assenti Deviazione Presenza di sorgenti moderato (<1.8 m/h)Diffuse Alta Alto Sbarramento totale Falda freatica rapido (<3 m/min)Concentrate Media Medio Sbarramento parziale Falda in pressione molto rapido (<5 m/s)Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s)

Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito glacialeCalcescisti Gruppo, Formazione ecc… Detrito di versante Deposito fluvioglaciale

Complesso del Puy Lagonero Accumulo di frana Terreno di riportoDeposito alluvionale Altro:

"tipo movimento" + "zona di rottura/litotipo" + "con evoluzione in..." =

F. Dora R.

localizzazione degli indizi

Classificazione P.A.I.

04/09/03

Fa attiva (<30 anni)

con evoluzione in

153090

Stadio

TO

T. Rochemolles

139FA10

Potenza materiale

Substrato pre – quaternario:

A: movim. iniziale B: evoluzioneVelocità

Effetti sulla rete idrografica

Quota punto sommitale del coronamento (Q) m. 2100 ;Quota punto inferiore (I) m.1900; Quota testata (T) m. 2100 ;Dislivello (H = Q-I) m. 200 ;Lunghezza (L) 540.; Componente orizzontale di L (L0) m. 342; Lunghezza della massa spostata (L1) ;Componente orizzontale di L1 (L01) m. ;Pendenza β (°).58° ;Pendenza (solo per superfici rotazionali) γ (°)............;Area (A) m2 ;Larghezza massima della frana (W) m. ;Profondità media dello scorrimento (Pmed) m……......;Profondità massima dello scorrimento (Pmax) m….......;Volume (V) m3……......;Altro...........

Densità di drenaggio Grado gerarchizzazioneAcque superficiali

ANAG

RAFI

CA

Cartografia Foto / Allegati / Note

Bacino Idrografico

AmbienteGeneralità

Foto aeree

Dott.ssa Tiziana Canalis

Bardonecchia

Spazio per annotazioni e disegni

DESC

RIZI

ONE

Tipo movimento Origine dei dati

Data ultima attivazione Giorno / mese / anno/ ora

Indizi e segnali premonitori

Evoluzione

Tipo frana

Note:

Altro: Complesso

REGIONE PIEMONTE – SCHEDA RILEVAMENTO FRANEGE

OLOG

IAMO

RFOM

ETRI

A FR

ANA

Stato

Cause

DEFINIZIONE

Costituzione della massa spostataZona di rottura

L0L01

Piede

(I)

Zona di accumulo

Fianco destro

Zona di distacco

CoronamentoPunto sommitale del coronamento

Scarpata principale

Testata

Scarpata secondaria

Massa spostata

Unghia Punto inferiore

(Q)

(T)Punto sommitale della scarpata

Superficie di rottura

Unghia della superficie di rottura

L L1

γβ

Superficie originaria del versante

Page 279: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

In sito: Stratificata Vacuolare Mediam. degradata Coesiva consistenteIn laboratorio: Lapidea Fissile Caotica Molto degradata Coesiva poco consistenteDati stimati Debole Fratturata Complet. Degradata DetriticaAltro: Rilasciata Granulare addensata

Ubicazione: Disarticolata Fresca Granulare scioltaMassiva Scistosa Leggerm. degradata Coesiva

Coesione c = Peso specifico γ = Altro: VALORI MEDI famiglie di discontinuità frontiAngolo di attrito ψ = Spaziatura (m)

Persistenza (m)Fronte Principale Forma Altezza fronte: Q (Barton): JRC Giacitura fronte: RMR (Bieniawski): Apertura (mm)Giacitura strati: SMR (Romana): Riempimento RQD: MRMR(Laubscher): AlterazioneJV: BGD (ISRM): Acqua

Quota crinale m Rettilineo Sigla assegnata al settoreQuota fondovalle m Subverticale Regione Dislivello m

Terrazzato Provincia Pendenza (°)Concavo Comune Area m2

Pendenza media (°) Convesso Volume m3

Esposizione (°) Complesso 1° ordine: Po Quota crinale mAltro: Altro: 2° ordine: Quota fondovalle m

3° ordine: Esposizione (°)

A B C A B A BSingolo edificio residenziale privato. Relazione di sopralluogo Canalette superficiali

Gruppo di edifici residenziali privati. Relazione geologica Trincee drenantiTipo edificio/i pubblico/i: Progetto di massima Pozzi drenantiTipo impianto/i industriale/i: Progetto esecutivo Dreni suborizzontali Manufatti ed infrastrutture di pubblico interesse: Geotecnica di laboratorio Gallerie drenantiTipo attività artigianale / commerciale: Indagini idrogeologiche RetiOpere di sistemazione: Geoelettrica Spritz - betonTipo attività agricola: Sismica di superficie Rilevati paramassiViabilità: Perforazioni geognostiche Trincee paramassiAltro: Prove down – hole Strutture paramassi

Prove cross – hole Chiodi - bulloniFrana Rottura diga di frana Sbarramento corso d’acqua Inclinometri Tiranti - ancoraggiCaduta in invaso Altro: Piezometri Imbracature

Fessurimetri Iniezioni / Jet grouting

Persone decedute n.° ferite n.° evacuate n.° a rischio n.° Estensimetri Reticoli – micropaliEdifici privati colpiti n.° privati a rischio n.° pubblici colpiti n.° Clinometri Trattamento termicopubblici a rischio n.° Altro: Assestimetri Trattamento chimico

Rete microsismica Trattamento elettricoMisure topografiche Inerbimenti

SI NO Dati idrometeorologici RimboschimentiIl monitoraggio è destinato a: Riprofilatura Disboscamento

progettazione di interventi di sistemazione allertamento Riduzione carichi testa Viminate, fascinatealtro: Aumento carichi piede Briglie – soglie

Gli interventi di sistemazione sono destinati a: Disgaggio Difese spondalimiglioramento della stabilità del pendio stabilizzazione del pendio Gabbioni Consolidamento edifici

Stima dei costi di quanto previsto: Muri DemolizioniDestinazione d’uso del territorio prevista: Paratie Evacuazioni Altro: Pali Sistemi di allarme

Terre armate / rinforzate

Indagini e interventiManufatti presenti A: non colpiti B: danneggiati C: distrutti A: già effettuati B: da effettuarsi

Tipo profilo

Ammasso Roccioso

K3

Prove geotecniche

Settore di versante includente più frane o indizi di frana

K4

Classificazione

Dati geotecnici Famiglie di discontinuità (ISRM, 1978)

Struttura

TERR

ITOR

IOGE

OLOG

IA T

ECNI

CAVE

RSAN

TE

Morfometria del versante

Distanza fra punto sommitale del coronamento e crinale m. -

Gli studi e le indagini geologico – tecniche sono destinati alla progettazione di interventi di sistemazione:

Causa dei danni

Consuntivo

Uso del territorio

Litotecnica

K1 K2

Bacino idrografico

Proiezione polareS

Morfometria

139FA10Roccia

DegradazioneTerra

21001560

58°

Page 280: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

DATA: DENOMINAZIONE FENOMENO: AMBITO DI LAVORO: P.R.G.C.

Compilatore IGM 1:50000 CTR 1:10000 Alpi Provincia Foglio Sezione Zona PedemontanaComune Sezione Carta Catastale Bacino TerziarioLocalità IGM 1:25000 Foglio n. Bacino Padano

Foglio ScalaVolo Quadrante Coordinate UTM ED50 1°ordine: F. PoStrisciata Tavola UTM E 2° ord:Fotogramma UTM N 3° ord:

Di nuova formazione Attiva Fratture Misure strumentaliRiattivazione Riattivabile Trincee Contropendenze

Stabilizzata naturalmente Doppie creste InghiottitoiIncipiente Stabilizzata artificialmente Scarpate Sostegni e/o alberi inclinatiAvanzato Quiescente Fq quiescente (>30 a.) Cordonature Franamenti secondariEsaurito Fs stabilizzata Rigonfiamenti Risorgive

Zolle Lesioni ai manufattiCrollo Spaziale Giornali Cedimenti Alterazione dell’idrografiaRibaltamento Libera Pubblicazioni Ondulazioni Altro:Scivolamento rotaz. Confinata Testimonianze oraliScivolamento traslaz. In avanzamento Audiovisivi 1 Zona di distacco 5 Superficie di rotturaColata Retrogressiva Archivi enti 2 Zona di accumulo 6 Corpo di franaD.G.P.V. In allargamento Cartografia 3 Fianco destro 7 Non determinabileNon classificabile Multidirezionale Immagini telerilev. 4 Fianco sinistro 8 Altro:

Temporale Documenti storiciIn diminuzione Lichenometria superficiale (< 3m)

naturali antropiche Costante Dendrocronologia intermedia (3 - 15 m) A BAltro: In aumento Radiometria profonda (>15 m) estr. lento (<16 mm/anno)

Altro: Altro: Altro: molto lento (<1.6 m/anno)lento (<13 m/mese)

Assenti Deviazione Presenza di sorgenti moderato (<1.8 m/h)Diffuse Alta Alto Sbarramento totale Falda freatica rapido (<3 m/min)Concentrate Media Medio Sbarramento parziale Falda in pressione molto rapido (<5 m/s)Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s)

Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito glacialeCalcescisti Gruppo, Formazione ecc… Detrito di versante Deposito fluvioglaciale

Complesso del Puy Lagonero Accumulo di frana Terreno di riportoDeposito alluvionale Altro:

"tipo movimento" + "zona di rottura/litotipo" + "con evoluzione in..." =

F. Dora R.

localizzazione degli indizi

Classificazione P.A.I.

04/09/03

Fa attiva (<30 anni)

con evoluzione in

153090

Stadio

TO

T. Rochemolles

140FQ10

Potenza materiale

Substrato pre – quaternario:

A: movim. iniziale B: evoluzioneVelocità

Effetti sulla rete idrografica

Quota punto sommitale del coronamento (Q) m. 2030 ;Quota punto inferiore (I) m.1510; Quota testata (T) m. 2030 ;Dislivello (H = Q-I) m. 520 ;Lunghezza (L) 1404.; Componente orizzontale di L (L0) m. 540; Lunghezza della massa spostata (L1) ;Componente orizzontale di L1 (L01) m. ;Pendenza β (°). ;Pendenza (solo per superfici rotazionali) γ (°)............;Area (A) m2 ;Larghezza massima della frana (W) m. ;Profondità media dello scorrimento (Pmed) m……......;Profondità massima dello scorrimento (Pmax) m….......;Volume (V) m3……......;Altro...........

Densità di drenaggio Grado gerarchizzazioneAcque superficiali

ANAG

RAFI

CA

Cartografia Foto / Allegati / Note

Bacino Idrografico

AmbienteGeneralità

Foto aereeGranges de Rio

Dott.ssa Tiziana Canalis

Bardonecchia

Spazio per annotazioni e disegni

DESC

RIZI

ONE

Tipo movimento Origine dei dati

Data ultima attivazione Giorno / mese / anno/ ora

Indizi e segnali premonitori

Evoluzione

Tipo frana

Note:

Altro: Complesso

REGIONE PIEMONTE – SCHEDA RILEVAMENTO FRANEGE

OLOG

IAMO

RFOM

ETRI

A FR

ANA

Stato

Cause

DEFINIZIONE

Costituzione della massa spostataZona di rottura

L0L01

Piede

(I)

Zona di accumulo

Fianco destro

Zona di distacco

CoronamentoPunto sommitale del coronamento

Scarpata principale

Testata

Scarpata secondaria

Massa spostata

Unghia Punto inferiore

(Q)

(T)Punto sommitale della scarpata

Superficie di rottura

Unghia della superficie di rottura

L L1

γβ

Superficie originaria del versante

Page 281: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

In sito: Stratificata Vacuolare Mediam. degradata Coesiva consistenteIn laboratorio: Lapidea Fissile Caotica Molto degradata Coesiva poco consistenteDati stimati Debole Fratturata Complet. Degradata DetriticaAltro: Rilasciata Granulare addensata

Ubicazione: Disarticolata Fresca Granulare scioltaMassiva Scistosa Leggerm. degradata Coesiva

Coesione c = Peso specifico γ = Altro: VALORI MEDI famiglie di discontinuità frontiAngolo di attrito ψ = Spaziatura (m)

Persistenza (m)Fronte Principale Forma Altezza fronte: Q (Barton): JRC Giacitura fronte: RMR (Bieniawski): Apertura (mm)Giacitura strati: SMR (Romana): Riempimento RQD: MRMR(Laubscher): AlterazioneJV: BGD (ISRM): Acqua

Quota crinale m Rettilineo Sigla assegnata al settoreQuota fondovalle m Subverticale Regione Dislivello m

Terrazzato Provincia Pendenza (°)Concavo Comune Area m2

Pendenza media (°) Convesso Volume m3

Esposizione (°) Complesso 1° ordine: Po Quota crinale mAltro: Altro: 2° ordine: Quota fondovalle m

3° ordine: Esposizione (°)

A B C A B A BSingolo edificio residenziale privato. Relazione di sopralluogo Canalette superficiali

Gruppo di edifici residenziali privati. Relazione geologica Trincee drenantiTipo edificio/i pubblico/i: Progetto di massima Pozzi drenantiTipo impianto/i industriale/i: Progetto esecutivo Dreni suborizzontali Manufatti ed infrastrutture di pubblico interesse: Geotecnica di laboratorio Gallerie drenantiTipo attività artigianale / commerciale: Indagini idrogeologiche RetiOpere di sistemazione: Geoelettrica Spritz - betonTipo attività agricola: Sismica di superficie Rilevati paramassiViabilità: Perforazioni geognostiche Trincee paramassiAltro: Prove down – hole Strutture paramassi

Prove cross – hole Chiodi - bulloniFrana Rottura diga di frana Sbarramento corso d’acqua Inclinometri Tiranti - ancoraggiCaduta in invaso Altro: Piezometri Imbracature

Fessurimetri Iniezioni / Jet grouting

Persone decedute n.° ferite n.° evacuate n.° a rischio n.° Estensimetri Reticoli – micropaliEdifici privati colpiti n.° privati a rischio n.° pubblici colpiti n.° Clinometri Trattamento termicopubblici a rischio n.° Altro: Assestimetri Trattamento chimico

Rete microsismica Trattamento elettricoMisure topografiche Inerbimenti

SI NO Dati idrometeorologici RimboschimentiIl monitoraggio è destinato a: Riprofilatura Disboscamento

progettazione di interventi di sistemazione allertamento Riduzione carichi testa Viminate, fascinatealtro: Aumento carichi piede Briglie – soglie

Gli interventi di sistemazione sono destinati a: Disgaggio Difese spondalimiglioramento della stabilità del pendio stabilizzazione del pendio Gabbioni Consolidamento edifici

Stima dei costi di quanto previsto: Muri DemolizioniDestinazione d’uso del territorio prevista: Paratie Evacuazioni Altro: Pali Sistemi di allarme

Terre armate / rinforzate

Indagini e interventiManufatti presenti A: non colpiti B: danneggiati C: distrutti A: già effettuati B: da effettuarsi

Tipo profilo

Ammasso Roccioso

K3

Prove geotecniche

Settore di versante includente più frane o indizi di frana

K4

Classificazione

Dati geotecnici Famiglie di discontinuità (ISRM, 1978)

Struttura

TERR

ITOR

IOGE

OLOG

IA T

ECNI

CAVE

RSAN

TE

Morfometria del versante

Distanza fra punto sommitale del coronamento e crinale m. 490

Gli studi e le indagini geologico – tecniche sono destinati alla progettazione di interventi di sistemazione:

Causa dei danni

Consuntivo

Uso del territorio

Litotecnica

K1 K2

Bacino idrografico

Proiezione polareS

Morfometria

140FQ10Roccia

DegradazioneTerra

20001510

70°

Page 282: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

DATA: DENOMINAZIONE FENOMENO: AMBITO DI LAVORO: P.R.G.C.

Compilatore IGM 1:50000 CTR 1:10000 Alpi Provincia Foglio Sezione Zona PedemontanaComune Sezione Carta Catastale Bacino TerziarioLocalità IGM 1:25000 Foglio n. Bacino Padano

Foglio ScalaVolo Quadrante Coordinate UTM ED50 1°ordine: F. PoStrisciata Tavola UTM E 2° ord:Fotogramma UTM N 3° ord:

Di nuova formazione Attiva Fratture Misure strumentaliRiattivazione Riattivabile Trincee Contropendenze

Stabilizzata naturalmente Doppie creste InghiottitoiIncipiente Stabilizzata artificialmente Scarpate Sostegni e/o alberi inclinatiAvanzato Fq quiescente (>30 a.) Cordonature Franamenti secondariEsaurito Fs stabilizzata Rigonfiamenti Risorgive

Zolle Lesioni ai manufattiCrollo Spaziale Giornali Cedimenti Alterazione dell’idrografiaRibaltamento Libera Pubblicazioni Ondulazioni Altro:Scivolamento rotaz. Confinata Testimonianze oraliScivolamento traslaz. In avanzamento Audiovisivi 1 Zona di distacco 5 Superficie di rotturaColata Retrogressiva Archivi enti 2 Zona di accumulo 6 Corpo di franaD.G.P.V. In allargamento Cartografia 3 Fianco destro 7 Non determinabileNon classificabile Multidirezionale Immagini telerilev. 4 Fianco sinistro 8 Altro:

Temporale Documenti storiciIn diminuzione Lichenometria superficiale (< 3m)

naturali antropiche Costante Dendrocronologia intermedia (3 - 15 m) A BAltro: In aumento Radiometria profonda (>15 m) estr. lento (<16 mm/anno)

Altro: Altro: Altro: molto lento (<1.6 m/anno)lento (<13 m/mese)

Assenti Deviazione Presenza di sorgenti moderato (<1.8 m/h)Diffuse Alta Alto Sbarramento totale Falda freatica rapido (<3 m/min)Concentrate Media Medio Sbarramento parziale Falda in pressione molto rapido (<5 m/s)Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s)

Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito glacialeCalcescisti Gruppo, Formazione ecc… Detrito di versante Deposito fluvioglaciale

Complesso del Puy Lagonero Accumulo di frana Terreno di riportoDeposito alluvionale Altro:

"tipo movimento" + "zona di rottura/litotipo" + "con evoluzione in..." =

Altro: Complesso

REGIONE PIEMONTE – SCHEDA RILEVAMENTO FRANEGE

OLOG

IAMO

RFOM

ETRI

A FR

ANA

Stato

Cause

DEFINIZIONE

Costituzione della massa spostataZona di rottura

Spazio per annotazioni e disegni

DESC

RIZI

ONE

Tipo movimento Origine dei dati

Data ultima attivazione Giorno / mese / anno/ ora

Indizi e segnali premonitori

Evoluzione

Tipo frana

Note:

ANAG

RAFI

CA

Cartografia Foto / Allegati / Note

Bacino Idrografico

AmbienteGeneralità

Foto aeree

Dott.ssa Tiziana Canalis

Bardonecchia

Quota punto sommitale del coronamento (Q) m. 1974 ;Quota punto inferiore (I) m.1482; Quota testata (T) m. 1974 ;Dislivello (H = Q-I) m. 492 ;Lunghezza (L) 1206.; Componente orizzontale di L (L0) m. 252; Lunghezza della massa spostata (L1) ;Componente orizzontale di L1 (L01) m. ;Pendenza β (°). 58° ;Pendenza (solo per superfici rotazionali) γ (°)............;Area (A) m2 ;Larghezza massima della frana (W) m. ;Profondità media dello scorrimento (Pmed) m……......;Profondità massima dello scorrimento (Pmax) m….......;Volume (V) m3……......;Altro...........

Densità di drenaggio Grado gerarchizzazioneAcque superficiali

141FA10

Potenza materiale

Substrato pre – quaternario:

A: movim. iniziale B: evoluzioneVelocità

Effetti sulla rete idrografica

F. Dora R.

localizzazione degli indizi

Classificazione P.A.I.

04/09/03

Fa attiva (<30 anni)

con evoluzione in

153090

Stadio

TO

T. Rochemolles

L0L01

Piede

(I)

Zona di accumulo

Fianco destro

Zona di distacco

CoronamentoPunto sommitale del coronamento

Scarpata principale

Testata

Scarpata secondaria

Massa spostata

Unghia Punto inferiore

(Q)

(T)Punto sommitale della scarpata

Superficie di rottura

Unghia della superficie di rottura

L L1

γβ

Superficie originaria del versante

Page 283: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

In sito: Stratificata Vacuolare Mediam. degradata Coesiva consistenteIn laboratorio: Lapidea Fissile Caotica Molto degradata Coesiva poco consistenteDati stimati Debole Fratturata Complet. Degradata DetriticaAltro: Rilasciata Granulare addensata

Ubicazione: Disarticolata Fresca Granulare scioltaMassiva Scistosa Leggerm. degradata Coesiva

Coesione c = Peso specifico γ = Altro: VALORI MEDI famiglie di discontinuità frontiAngolo di attrito ψ = Spaziatura (m)

Persistenza (m)Fronte Principale Forma Altezza fronte: Q (Barton): JRC Giacitura fronte: RMR (Bieniawski): Apertura (mm)Giacitura strati: SMR (Romana): Riempimento RQD: MRMR(Laubscher): AlterazioneJV: BGD (ISRM): Acqua

Quota crinale m Rettilineo Sigla assegnata al settoreQuota fondovalle m Subverticale Regione Dislivello m

Terrazzato Provincia Pendenza (°)Concavo Comune Area m2

Pendenza media (°) Convesso Volume m3

Esposizione (°) Complesso 1° ordine: Po Quota crinale mAltro: Altro: 2° ordine: Quota fondovalle m

3° ordine: Esposizione (°)

A B C A B A BSingolo edificio residenziale privato. Relazione di sopralluogo Canalette superficiali

Gruppo di edifici residenziali privati. Relazione geologica Trincee drenantiTipo edificio/i pubblico/i: Progetto di massima Pozzi drenantiTipo impianto/i industriale/i: Progetto esecutivo Dreni suborizzontali Manufatti ed infrastrutture di pubblico interesse: Geotecnica di laboratorio Gallerie drenantiTipo attività artigianale / commerciale: Indagini idrogeologiche RetiOpere di sistemazione: Geoelettrica Spritz - betonTipo attività agricola: Sismica di superficie Rilevati paramassiViabilità: Perforazioni geognostiche Trincee paramassiAltro: Prove down – hole Strutture paramassi

Prove cross – hole Chiodi - bulloniFrana Rottura diga di frana Sbarramento corso d’acqua Inclinometri Tiranti - ancoraggiCaduta in invaso Altro: Piezometri Imbracature

Fessurimetri Iniezioni / Jet grouting

Persone decedute n.° ferite n.° evacuate n.° a rischio n.° Estensimetri Reticoli – micropaliEdifici privati colpiti n.° privati a rischio n.° pubblici colpiti n.° Clinometri Trattamento termicopubblici a rischio n.° Altro: Assestimetri Trattamento chimico

Rete microsismica Trattamento elettricoMisure topografiche Inerbimenti

SI NO Dati idrometeorologici RimboschimentiIl monitoraggio è destinato a: Riprofilatura Disboscamento

progettazione di interventi di sistemazione allertamento Riduzione carichi testa Viminate, fascinatealtro: Aumento carichi piede Briglie – soglie

Gli interventi di sistemazione sono destinati a: Disgaggio Difese spondalimiglioramento della stabilità del pendio stabilizzazione del pendio Gabbioni Consolidamento edifici

Stima dei costi di quanto previsto: Muri DemolizioniDestinazione d’uso del territorio prevista: Paratie Evacuazioni Altro: Pali Sistemi di allarme

Terre armate / rinforzate

19741482

58°

141FA10Roccia

DegradazioneTerra

K1 K2

Bacino idrografico

Proiezione polareS

Morfometria

TERR

ITOR

IOGE

OLOG

IA T

ECNI

CAVE

RSAN

TE

Morfometria del versante

Distanza fra punto sommitale del coronamento e crinale m. -

Gli studi e le indagini geologico – tecniche sono destinati alla progettazione di interventi di sistemazione:

Causa dei danni

Consuntivo

Uso del territorio

Litotecnica

Tipo profilo

Ammasso Roccioso

K3

Prove geotecniche

Settore di versante includente più frane o indizi di frana

K4

Classificazione

Dati geotecnici Famiglie di discontinuità (ISRM, 1978)

Struttura

Indagini e interventiManufatti presenti A: non colpiti B: danneggiati C: distrutti A: già effettuati B: da effettuarsi

Page 284: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

DATA: DENOMINAZIONE FENOMENO: AMBITO DI LAVORO: P.R.G.C.

Compilatore IGM 1:50000 CTR 1:10000 Alpi Provincia Foglio Sezione Zona PedemontanaComune Sezione Carta Catastale Bacino TerziarioLocalità IGM 1:25000 Foglio n. Bacino Padano

Foglio ScalaVolo Quadrante Coordinate UTM ED50 1°ordine: F. PoStrisciata Tavola UTM E 2° ord:Fotogramma UTM N 3° ord:

Di nuova formazione Attiva Fratture Misure strumentaliRiattivazione Riattivabile Trincee Contropendenze

Stabilizzata naturalmente Doppie creste InghiottitoiIncipiente Stabilizzata artificialmente Scarpate Sostegni e/o alberi inclinatiAvanzato Quiescente Fq quiescente (>30 a.) Cordonature Franamenti secondariEsaurito Fs stabilizzata Rigonfiamenti Risorgive

Zolle Lesioni ai manufattiCrollo Spaziale Giornali Cedimenti Alterazione dell’idrografiaRibaltamento Libera Pubblicazioni Ondulazioni Altro:Scivolamento rotaz. Confinata Testimonianze oraliScivolamento traslaz. In avanzamento Audiovisivi 1 Zona di distacco 5 Superficie di rotturaColata Retrogressiva Archivi enti 2 Zona di accumulo 6 Corpo di franaD.G.P.V. In allargamento Cartografia 3 Fianco destro 7 Non determinabileNon classificabile Multidirezionale Immagini telerilev. 4 Fianco sinistro 8 Altro:

Temporale Documenti storiciIn diminuzione Lichenometria superficiale (< 3m)

naturali antropiche Costante Dendrocronologia intermedia (3 - 15 m) A BAltro: In aumento Radiometria profonda (>15 m) estr. lento (<16 mm/anno)

Altro: Altro: Altro: molto lento (<1.6 m/anno)lento (<13 m/mese)

Assenti Deviazione Presenza di sorgenti moderato (<1.8 m/h)Diffuse Alta Alto Sbarramento totale Falda freatica rapido (<3 m/min)Concentrate Media Medio Sbarramento parziale Falda in pressione molto rapido (<5 m/s)Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s)

Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito glacialeCalcescisti Gruppo, Formazione ecc… Detrito di versante Deposito fluvioglaciale

Complesso del Puy Lagonero Accumulo di frana Terreno di riportoDeposito alluvionale Altro:

"tipo movimento" + "zona di rottura/litotipo" + "con evoluzione in..." =

Altro:

REGIONE PIEMONTE – SCHEDA RILEVAMENTO FRANEGE

OLOG

IAMO

RFOM

ETRI

A FR

ANA

Stato

Cause

DEFINIZIONE

Costituzione della massa spostataZona di rottura

Spazio per annotazioni e disegni

DESC

RIZI

ONE

Tipo movimento Origine dei dati

Data ultima attivazione Giorno / mese / anno/ ora

Indizi e segnali premonitori

Evoluzione

Tipo frana

Note:

ANAG

RAFI

CA

Cartografia Foto / Allegati / Note

Bacino Idrografico

AmbienteGeneralità

Foto aeree

Dott.ssa Tiziana Canalis

Bardonecchia

Quota punto sommitale del coronamento (Q) m. 1974 ;Quota punto inferiore (I) m.1400; Quota testata (T) m. 1974 ;Dislivello (H = Q-I) m. 574 ;Lunghezza (L) 1206.; Componente orizzontale di L (L0) m. 414; Lunghezza della massa spostata (L1) ;Componente orizzontale di L1 (L01) m. ;Pendenza β (°). 55° ;Pendenza (solo per superfici rotazionali) γ (°)............;Area (A) m2 ;Larghezza massima della frana (W) m. ;Profondità media dello scorrimento (Pmed) m……......;Profondità massima dello scorrimento (Pmax) m….......;Volume (V) m3……......;Altro...........

Densità di drenaggio Grado gerarchizzazioneAcque superficiali

142FQ8

Potenza materiale

Substrato pre – quaternario:

A: movim. iniziale B: evoluzioneVelocità

Effetti sulla rete idrografica

F. Dora R.

localizzazione degli indizi

Classificazione P.A.I.

04/09/03

Fa attiva (<30 anni)

con evoluzione in

153090

Stadio

TO

T. Rochemolles

L0L01

Piede

(I)

Zona di accumulo

Fianco destro

Zona di distacco

CoronamentoPunto sommitale del coronamento

Scarpata principale

Testata

Scarpata secondaria

Massa spostata

Unghia Punto inferiore

(Q)

(T)Punto sommitale della scarpata

Superficie di rottura

Unghia della superficie di rottura

L L1

γβ

Superficie originaria del versante

Page 285: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

In sito: Stratificata Vacuolare Mediam. degradata Coesiva consistenteIn laboratorio: Lapidea Fissile Caotica Molto degradata Coesiva poco consistenteDati stimati Debole Fratturata Complet. Degradata DetriticaAltro: Rilasciata Granulare addensata

Ubicazione: Disarticolata Fresca Granulare scioltaMassiva Scistosa Leggerm. degradata Coesiva

Coesione c = Peso specifico γ = Altro: VALORI MEDI famiglie di discontinuità frontiAngolo di attrito ψ = Spaziatura (m)

Persistenza (m)Fronte Principale Forma Altezza fronte: Q (Barton): JRC Giacitura fronte: RMR (Bieniawski): Apertura (mm)Giacitura strati: SMR (Romana): Riempimento RQD: MRMR(Laubscher): AlterazioneJV: BGD (ISRM): Acqua

Quota crinale m Rettilineo Sigla assegnata al settoreQuota fondovalle m Subverticale Regione Dislivello m

Terrazzato Provincia Pendenza (°)Concavo Comune Area m2

Pendenza media (°) Convesso Volume m3

Esposizione (°) Complesso 1° ordine: Po Quota crinale mAltro: Altro: 2° ordine: Quota fondovalle m

3° ordine: Esposizione (°)

A B C A B A BSingolo edificio residenziale privato. Relazione di sopralluogo Canalette superficiali

Gruppo di edifici residenziali privati. Relazione geologica Trincee drenantiTipo edificio/i pubblico/i: Progetto di massima Pozzi drenantiTipo impianto/i industriale/i: Progetto esecutivo Dreni suborizzontali Manufatti ed infrastrutture di pubblico interesse: Geotecnica di laboratorio Gallerie drenantiTipo attività artigianale / commerciale: Indagini idrogeologiche RetiOpere di sistemazione: Geoelettrica Spritz - betonTipo attività agricola: Sismica di superficie Rilevati paramassiViabilità: Perforazioni geognostiche Trincee paramassiAltro: Prove down – hole Strutture paramassi

Prove cross – hole Chiodi - bulloniFrana Rottura diga di frana Sbarramento corso d’acqua Inclinometri Tiranti - ancoraggiCaduta in invaso Altro: Piezometri Imbracature

Fessurimetri Iniezioni / Jet grouting

Persone decedute n.° ferite n.° evacuate n.° a rischio n.° Estensimetri Reticoli – micropaliEdifici privati colpiti n.° privati a rischio n.° pubblici colpiti n.° Clinometri Trattamento termicopubblici a rischio n.° Altro: Assestimetri Trattamento chimico

Rete microsismica Trattamento elettricoMisure topografiche Inerbimenti

SI NO Dati idrometeorologici RimboschimentiIl monitoraggio è destinato a: Riprofilatura Disboscamento

progettazione di interventi di sistemazione allertamento Riduzione carichi testa Viminate, fascinatealtro: Aumento carichi piede Briglie – soglie

Gli interventi di sistemazione sono destinati a: Disgaggio Difese spondalimiglioramento della stabilità del pendio stabilizzazione del pendio Gabbioni Consolidamento edifici

Stima dei costi di quanto previsto: Muri DemolizioniDestinazione d’uso del territorio prevista: Paratie Evacuazioni Altro: Pali Sistemi di allarme

Terre armate / rinforzate

18001400

55°

142FQ8Roccia

DegradazioneTerra

K1 K2

Bacino idrografico

Proiezione polareS

Morfometria

TERR

ITOR

IOGE

OLOG

IA T

ECNI

CAVE

RSAN

TE

Morfometria del versante

Distanza fra punto sommitale del coronamento e crinale m. 50

Gli studi e le indagini geologico – tecniche sono destinati alla progettazione di interventi di sistemazione:

Causa dei danni

Consuntivo

Uso del territorio

Litotecnica

Tipo profilo

Ammasso Roccioso

K3

Prove geotecniche

Settore di versante includente più frane o indizi di frana

K4

Classificazione

Dati geotecnici Famiglie di discontinuità (ISRM, 1978)

Struttura

Indagini e interventiManufatti presenti A: non colpiti B: danneggiati C: distrutti A: già effettuati B: da effettuarsi

Page 286: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

DATA: DENOMINAZIONE FENOMENO: AMBITO DI LAVORO: P.R.G.C.

Compilatore IGM 1:50000 CTR 1:10000 Alpi Provincia Foglio Sezione Zona PedemontanaComune Sezione Carta Catastale Bacino TerziarioLocalità IGM 1:25000 Foglio n. Bacino Padano

Foglio ScalaVolo Quadrante Coordinate UTM ED50 1°ordine: F. PoStrisciata Tavola UTM E 2° ord:Fotogramma UTM N 3° ord:

Di nuova formazione Attiva Fratture Misure strumentaliRiattivazione Riattivabile Trincee Contropendenze

Stabilizzata naturalmente Doppie creste InghiottitoiIncipiente Stabilizzata artificialmente Scarpate Sostegni e/o alberi inclinatiAvanzato Quiescente Fq quiescente (>30 a.) Cordonature Franamenti secondariEsaurito Fs stabilizzata Rigonfiamenti Risorgive

Zolle Lesioni ai manufattiCrollo Spaziale Giornali Cedimenti Alterazione dell’idrografiaRibaltamento Libera Pubblicazioni Ondulazioni Altro:Scivolamento rotaz. Confinata Testimonianze oraliScivolamento traslaz. In avanzamento Audiovisivi 1 Zona di distacco 5 Superficie di rotturaColata Retrogressiva Archivi enti 2 Zona di accumulo 6 Corpo di franaD.G.P.V. In allargamento Cartografia 3 Fianco destro 7 Non determinabileNon classificabile Multidirezionale Immagini telerilev. 4 Fianco sinistro 8 Altro:

Temporale Documenti storiciIn diminuzione Lichenometria superficiale (< 3m)

naturali antropiche Costante Dendrocronologia intermedia (3 - 15 m) A BAltro: In aumento Radiometria profonda (>15 m) estr. lento (<16 mm/anno)

Altro: Altro: Altro: molto lento (<1.6 m/anno)lento (<13 m/mese)

Assenti Deviazione Presenza di sorgenti moderato (<1.8 m/h)Diffuse Alta Alto Sbarramento totale Falda freatica rapido (<3 m/min)Concentrate Media Medio Sbarramento parziale Falda in pressione molto rapido (<5 m/s)Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s)

Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito glacialeCalcescisti Gruppo, Formazione ecc… Detrito di versante Deposito fluvioglaciale

Complesso del Puy Lagonero Accumulo di frana Terreno di riportoDeposito alluvionale Altro:

"tipo movimento" + "zona di rottura/litotipo" + "con evoluzione in..." =

Altro

REGIONE PIEMONTE – SCHEDA RILEVAMENTO FRANEGE

OLOG

IAMO

RFOM

ETRI

A FR

ANA

Stato

Cause

DEFINIZIONE

Costituzione della massa spostataZona di rottura

Spazio per annotazioni e disegni

DESC

RIZI

ONE

Tipo movimento Origine dei dati

Data ultima attivazione Giorno / mese / anno/ ora

Indizi e segnali premonitori

Evoluzione

Tipo frana

Note:

ANAG

RAFI

CA

Cartografia Foto / Allegati / Note

Bacino Idrografico

AmbienteGeneralità

Foto aeree

Dott.ssa Tiziana Canalis

Bardonecchia

Quota punto sommitale del coronamento (Q) m. 1974 ;Quota punto inferiore (I) m.1400; Quota testata (T) m. 1974 ;Dislivello (H = Q-I) m. 574 ;Lunghezza (L) 1206.; Componente orizzontale di L (L0) m. 414; Lunghezza della massa spostata (L1) ;Componente orizzontale di L1 (L01) m. ;Pendenza β (°). 55° ;Pendenza (solo per superfici rotazionali) γ (°)............;Area (A) m2 ;Larghezza massima della frana (W) m. ;Profondità media dello scorrimento (Pmed) m……......;Profondità massima dello scorrimento (Pmax) m….......;Volume (V) m3……......;Altro...........

Densità di drenaggio Grado gerarchizzazioneAcque superficiali

143FQ10

Potenza materiale

Substrato pre – quaternario:

A: movim. iniziale B: evoluzioneVelocità

Effetti sulla rete idrografica

F. Dora R.

localizzazione degli indizi

Classificazione P.A.I.

04/09/03

Fa attiva (<30 anni)

con evoluzione in

153090

Stadio

TO

T. Rochemolles

L0L01

Piede

(I)

Zona di accumulo

Fianco destro

Zona di distacco

CoronamentoPunto sommitale del coronamento

Scarpata principale

Testata

Scarpata secondaria

Massa spostata

Unghia Punto inferiore

(Q)

(T)Punto sommitale della scarpata

Superficie di rottura

Unghia della superficie di rottura

L L1

γβ

Superficie originaria del versante

Page 287: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

In sito: Stratificata Vacuolare Mediam. degradata Coesiva consistenteIn laboratorio: Lapidea Fissile Caotica Molto degradata Coesiva poco consistenteDati stimati Debole Fratturata Complet. Degradata DetriticaAltro: Rilasciata Granulare addensata

Ubicazione: Disarticolata Fresca Granulare scioltaMassiva Scistosa Leggerm. degradata Coesiva

Coesione c = Peso specifico γ = Altro: VALORI MEDI famiglie di discontinuità frontiAngolo di attrito ψ = Spaziatura (m)

Persistenza (m)Fronte Principale Forma Altezza fronte: Q (Barton): JRC Giacitura fronte: RMR (Bieniawski): Apertura (mm)Giacitura strati: SMR (Romana): Riempimento RQD: MRMR(Laubscher): AlterazioneJV: BGD (ISRM): Acqua

Quota crinale m Rettilineo Sigla assegnata al settoreQuota fondovalle m Subverticale Regione Dislivello m

Terrazzato Provincia Pendenza (°)Concavo Comune Area m2

Pendenza media (°) Convesso Volume m3

Esposizione (°) Complesso 1° ordine: Po Quota crinale mAltro: Altro: 2° ordine: Quota fondovalle m

3° ordine: Esposizione (°)

A B C A B A BSingolo edificio residenziale privato. Relazione di sopralluogo Canalette superficiali

Gruppo di edifici residenziali privati. Relazione geologica Trincee drenantiTipo edificio/i pubblico/i: Progetto di massima Pozzi drenantiTipo impianto/i industriale/i: Progetto esecutivo Dreni suborizzontali Manufatti ed infrastrutture di pubblico interesse: Geotecnica di laboratorio Gallerie drenantiTipo attività artigianale / commerciale: Indagini idrogeologiche RetiOpere di sistemazione: Geoelettrica Spritz - betonTipo attività agricola: Sismica di superficie Rilevati paramassiViabilità: Perforazioni geognostiche Trincee paramassiAltro: Prove down – hole Strutture paramassi

Prove cross – hole Chiodi - bulloniFrana Rottura diga di frana Sbarramento corso d’acqua Inclinometri Tiranti - ancoraggiCaduta in invaso Altro: Piezometri Imbracature

Fessurimetri Iniezioni / Jet grouting

Persone decedute n.° ferite n.° evacuate n.° a rischio n.° Estensimetri Reticoli – micropaliEdifici privati colpiti n.° privati a rischio n.° pubblici colpiti n.° Clinometri Trattamento termicopubblici a rischio n.° Altro: Assestimetri Trattamento chimico

Rete microsismica Trattamento elettricoMisure topografiche Inerbimenti

SI NO Dati idrometeorologici RimboschimentiIl monitoraggio è destinato a: Riprofilatura Disboscamento

progettazione di interventi di sistemazione allertamento Riduzione carichi testa Viminate, fascinatealtro: Aumento carichi piede Briglie – soglie

Gli interventi di sistemazione sono destinati a: Disgaggio Difese spondalimiglioramento della stabilità del pendio stabilizzazione del pendio Gabbioni Consolidamento edifici

Stima dei costi di quanto previsto: Muri DemolizioniDestinazione d’uso del territorio prevista: Paratie Evacuazioni Altro: Pali Sistemi di allarme

Terre armate / rinforzate

18001400

55°

143FQ10Roccia

DegradazioneTerra

K1 K2

Bacino idrografico

Proiezione polareS

Morfometria

TERR

ITOR

IOGE

OLOG

IA T

ECNI

CAVE

RSAN

TE

Morfometria del versante

Distanza fra punto sommitale del coronamento e crinale m. 50

Gli studi e le indagini geologico – tecniche sono destinati alla progettazione di interventi di sistemazione:

Causa dei danni

Consuntivo

Uso del territorio

Litotecnica

Tipo profilo

Ammasso Roccioso

K3

Prove geotecniche

Settore di versante includente più frane o indizi di frana

K4

Classificazione

Dati geotecnici Famiglie di discontinuità (ISRM, 1978)

Struttura

Indagini e interventiManufatti presenti A: non colpiti B: danneggiati C: distrutti A: già effettuati B: da effettuarsi

Page 288: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

DATA: DENOMINAZIONE FENOMENO: AMBITO DI LAVORO: P.R.G.C.

Compilatore IGM 1:50000 CTR 1:10000 Alpi Provincia Foglio Sezione Zona PedemontanaComune Sezione Carta Catastale Bacino TerziarioLocalità IGM 1:25000 Foglio n. Bacino Padano

Foglio ScalaVolo Quadrante Coordinate UTM ED50 1°ordine: F. PoStrisciata Tavola UTM E 2° ord:Fotogramma UTM N 3° ord:

Di nuova formazione Attiva Fratture Misure strumentaliRiattivazione Riattivabile Trincee Contropendenze

Stabilizzata naturalmente Doppie creste InghiottitoiIncipiente Stabilizzata artificialmente Scarpate Sostegni e/o alberi inclinatiAvanzato Quiescente Fq quiescente (>30 a.) Cordonature Franamenti secondariEsaurito Fs stabilizzata Rigonfiamenti Risorgive

Zolle Lesioni ai manufattiCrollo Spaziale Giornali Cedimenti Alterazione dell’idrografiaRibaltamento Libera Pubblicazioni Ondulazioni Altro:Scivolamento rotaz. Confinata Testimonianze oraliScivolamento traslaz. In avanzamento Audiovisivi 1 Zona di distacco 5 Superficie di rotturaColata Retrogressiva Archivi enti 2 Zona di accumulo 6 Corpo di franaD.G.P.V. In allargamento Cartografia 3 Fianco destro 7 Non determinabileNon classificabile Multidirezionale Immagini telerilev. 4 Fianco sinistro 8 Altro:

Temporale Documenti storiciIn diminuzione Lichenometria superficiale (< 3m)

naturali antropiche Costante Dendrocronologia intermedia (3 - 15 m) A BAltro: In aumento Radiometria profonda (>15 m) estr. lento (<16 mm/anno)

Altro: Altro: Altro: molto lento (<1.6 m/anno)lento (<13 m/mese)

Assenti Deviazione Presenza di sorgenti moderato (<1.8 m/h)Diffuse Alta Alto Sbarramento totale Falda freatica rapido (<3 m/min)Concentrate Media Medio Sbarramento parziale Falda in pressione molto rapido (<5 m/s)Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s)

Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito glacialeCalcescisti Gruppo, Formazione ecc… Detrito di versante Deposito fluvioglaciale

Complesso del Puy Lagonero Accumulo di frana Terreno di riportoDeposito alluvionale Altro:

"tipo movimento" + "zona di rottura/litotipo" + "con evoluzione in..." =

F. Dora R.

localizzazione degli indizi

Classificazione P.A.I.

04/09/03

Fa attiva (<30 anni)

con evoluzione in

153090

Stadio

TO

T. Rochemolles

144FQ10

Potenza materiale

Substrato pre – quaternario:

A: movim. iniziale B: evoluzioneVelocità

Effetti sulla rete idrografica

Quota punto sommitale del coronamento (Q) m. 2050 ;Quota punto inferiore (I) m.1300; Quota testata (T) m. 2050 ;Dislivello (H = Q-I) m. 750 ;Lunghezza (L) 1584.; Componente orizzontale di L (L0) m. 540; Lunghezza della massa spostata (L1) ;Componente orizzontale di L1 (L01) m. ;Pendenza β (°). 61° ;Pendenza (solo per superfici rotazionali) γ (°)............;Area (A) m2 ;Larghezza massima della frana (W) m. ;Profondità media dello scorrimento (Pmed) m……......;Profondità massima dello scorrimento (Pmax) m….......;Volume (V) m3……......;Altro...........

Densità di drenaggio Grado gerarchizzazioneAcque superficiali

ANAG

RAFI

CA

Cartografia Foto / Allegati / Note

Bacino Idrografico

AmbienteGeneralità

Foto aeree

Dott.ssa Tiziana Canalis

Bardonecchia

Spazio per annotazioni e disegni

DESC

RIZI

ONE

Tipo movimento Origine dei dati

Data ultima attivazione Giorno / mese / anno/ ora

Indizi e segnali premonitori

Evoluzione

Tipo frana

Note:

Altro: Complesso

REGIONE PIEMONTE – SCHEDA RILEVAMENTO FRANEGE

OLOG

IAMO

RFOM

ETRI

A FR

ANA

Stato

Cause

DEFINIZIONE

Costituzione della massa spostataZona di rottura

L0L01

Piede

(I)

Zona di accumulo

Fianco destro

Zona di distacco

CoronamentoPunto sommitale del coronamento

Scarpata principale

Testata

Scarpata secondaria

Massa spostata

Unghia Punto inferiore

(Q)

(T)Punto sommitale della scarpata

Superficie di rottura

Unghia della superficie di rottura

L L1

γβ

Superficie originaria del versante

Page 289: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

In sito: Stratificata Vacuolare Mediam. degradata Coesiva consistenteIn laboratorio: Lapidea Fissile Caotica Molto degradata Coesiva poco consistenteDati stimati Debole Fratturata Complet. Degradata DetriticaAltro: Rilasciata Granulare addensata

Ubicazione: Disarticolata Fresca Granulare scioltaMassiva Scistosa Leggerm. degradata Coesiva

Coesione c = Peso specifico γ = Altro: VALORI MEDI famiglie di discontinuità frontiAngolo di attrito ψ = Spaziatura (m)

Persistenza (m)Fronte Principale Forma Altezza fronte: Q (Barton): JRC Giacitura fronte: RMR (Bieniawski): Apertura (mm)Giacitura strati: SMR (Romana): Riempimento RQD: MRMR(Laubscher): AlterazioneJV: BGD (ISRM): Acqua

Quota crinale m Rettilineo Sigla assegnata al settoreQuota fondovalle m Subverticale Regione Dislivello m

Terrazzato Provincia Pendenza (°)Concavo Comune Area m2

Pendenza media (°) Convesso Volume m3

Esposizione (°) Complesso 1° ordine: Po Quota crinale mAltro: Altro: 2° ordine: Quota fondovalle m

3° ordine: Esposizione (°)

A B C A B A BSingolo edificio residenziale privato. Relazione di sopralluogo Canalette superficiali

Gruppo di edifici residenziali privati. Relazione geologica Trincee drenantiTipo edificio/i pubblico/i: Progetto di massima Pozzi drenantiTipo impianto/i industriale/i: Progetto esecutivo Dreni suborizzontali Manufatti ed infrastrutture di pubblico interesse: Geotecnica di laboratorio Gallerie drenantiTipo attività artigianale / commerciale: Indagini idrogeologiche RetiOpere di sistemazione: Geoelettrica Spritz - betonTipo attività agricola: Sismica di superficie Rilevati paramassiViabilità: Perforazioni geognostiche Trincee paramassiAltro: Prove down – hole Strutture paramassi

Prove cross – hole Chiodi - bulloniFrana Rottura diga di frana Sbarramento corso d’acqua Inclinometri Tiranti - ancoraggiCaduta in invaso Altro: Piezometri Imbracature

Fessurimetri Iniezioni / Jet grouting

Persone decedute n.° ferite n.° evacuate n.° a rischio n.° Estensimetri Reticoli – micropaliEdifici privati colpiti n.° privati a rischio n.° pubblici colpiti n.° Clinometri Trattamento termicopubblici a rischio n.° Altro: Assestimetri Trattamento chimico

Rete microsismica Trattamento elettricoMisure topografiche Inerbimenti

SI NO Dati idrometeorologici RimboschimentiIl monitoraggio è destinato a: Riprofilatura Disboscamento

progettazione di interventi di sistemazione allertamento Riduzione carichi testa Viminate, fascinatealtro: Aumento carichi piede Briglie – soglie

Gli interventi di sistemazione sono destinati a: Disgaggio Difese spondalimiglioramento della stabilità del pendio stabilizzazione del pendio Gabbioni Consolidamento edifici

Stima dei costi di quanto previsto: Muri DemolizioniDestinazione d’uso del territorio prevista: Paratie Evacuazioni Altro: Pali Sistemi di allarme

Terre armate / rinforzate

A: non colpiti B: danneggiati C: distrutti A: già effettuati B: da effettuarsi

Dati geotecnici Famiglie di discontinuità (ISRM, 1978)

Struttura

Indagini e interventiManufatti presenti

Consuntivo

Uso del territorio

Litotecnica

Tipo profilo

Ammasso Roccioso

K3

Prove geotecniche

Settore di versante includente più frane o indizi di frana

K4

Classificazione

Proiezione polareS

Morfometria

TERR

ITOR

IOGE

OLOG

IA T

ECNI

CAVE

RSAN

TE

Morfometria del versante

Distanza fra punto sommitale del coronamento e crinale m. -

Gli studi e le indagini geologico – tecniche sono destinati alla progettazione di interventi di sistemazione:

Causa dei danni

20501800

61°

144FQ10Roccia

DegradazioneTerra

K1 K2

Bacino idrografico

Page 290: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

DATA: DENOMINAZIONE FENOMENO: AMBITO DI LAVORO: P.R.G.C.

Compilatore IGM 1:50000 CTR 1:10000 Alpi Provincia Foglio Sezione Zona PedemontanaComune Sezione Carta Catastale Bacino TerziarioLocalità IGM 1:25000 Foglio n. Bacino Padano

Foglio ScalaVolo Quadrante Coordinate UTM ED50 1°ordine: F. PoStrisciata Tavola UTM E 2° ord:Fotogramma UTM N 3° ord:

Di nuova formazione Attiva Fratture Misure strumentaliRiattivazione Riattivabile Trincee Contropendenze

Stabilizzata naturalmente Doppie creste InghiottitoiIncipiente Stabilizzata artificialmente Scarpate Sostegni e/o alberi inclinatiAvanzato Quiescente Fq quiescente (>30 a.) Cordonature Franamenti secondariEsaurito Fs stabilizzata Rigonfiamenti Risorgive

Zolle Lesioni ai manufattiCrollo Spaziale Giornali Cedimenti Alterazione dell’idrografiaRibaltamento Libera Pubblicazioni Ondulazioni Altro:Scivolamento rotaz. Confinata Testimonianze oraliScivolamento traslaz. In avanzamento Audiovisivi 1 Zona di distacco 5 Superficie di rotturaColata Retrogressiva Archivi enti 2 Zona di accumulo 6 Corpo di franaD.G.P.V. In allargamento Cartografia 3 Fianco destro 7 Non determinabileNon classificabile Multidirezionale Immagini telerilev. 4 Fianco sinistro 8 Altro:

Temporale Documenti storiciIn diminuzione Lichenometria superficiale (< 3m)

naturali antropiche Costante Dendrocronologia intermedia (3 - 15 m) A BAltro: In aumento Radiometria profonda (>15 m) estr. lento (<16 mm/anno)

Altro: Altro: Altro: molto lento (<1.6 m/anno)lento (<13 m/mese)

Assenti Deviazione Presenza di sorgenti moderato (<1.8 m/h)Diffuse Alta Alto Sbarramento totale Falda freatica rapido (<3 m/min)Concentrate Media Medio Sbarramento parziale Falda in pressione molto rapido (<5 m/s)Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s)

Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito glacialeCalcescisti Gruppo, Formazione ecc… Detrito di versante Deposito fluvioglaciale

Complesso del Puy Lagonero Accumulo di frana Terreno di riportoDeposito alluvionale Altro:

"tipo movimento" + "zona di rottura/litotipo" + "con evoluzione in..." =

F. Dora R.

localizzazione degli indizi

Classificazione P.A.I.

04/09/03

Fa attiva (<30 anni)

con evoluzione in

153090

Stadio

TO

T. Rochemolles

145FQ10

Potenza materiale

Substrato pre – quaternario:

A: movim. iniziale B: evoluzioneVelocità

Effetti sulla rete idrografica

Quota punto sommitale del coronamento (Q) m. 1630 ;Quota punto inferiore (I) m.1300; Quota testata (T) m. 1650 ;Dislivello (H = Q-I) m. 350 ;Lunghezza (L) 360.; Componente orizzontale di L (L0) m. 100; Lunghezza della massa spostata (L1) ;Componente orizzontale di L1 (L01) m. ;Pendenza β (°). 61° ;Pendenza (solo per superfici rotazionali) γ (°)............;Area (A) m2 ;Larghezza massima della frana (W) m. ;Profondità media dello scorrimento (Pmed) m……......;Profondità massima dello scorrimento (Pmax) m….......;Volume (V) m3……......;Altro...........

Densità di drenaggio Grado gerarchizzazioneAcque superficiali

ANAG

RAFI

CA

Cartografia Foto / Allegati / Note

Bacino Idrografico

AmbienteGeneralità

Foto aeree

Dott.ssa Tiziana Canalis

Bardonecchia

Spazio per annotazioni e disegni

DESC

RIZI

ONE

Tipo movimento Origine dei dati

Data ultima attivazione Giorno / mese / anno/ ora

Indizi e segnali premonitori

Evoluzione

Tipo frana

Note:

Altro: Complesso

REGIONE PIEMONTE – SCHEDA RILEVAMENTO FRANEGE

OLOG

IAMO

RFOM

ETRI

A FR

ANA

Stato

Cause

DEFINIZIONE

Costituzione della massa spostataZona di rottura

L0L01

Piede

(I)

Zona di accumulo

Fianco destro

Zona di distacco

CoronamentoPunto sommitale del coronamento

Scarpata principale

Testata

Scarpata secondaria

Massa spostata

Unghia Punto inferiore

(Q)

(T)Punto sommitale della scarpata

Superficie di rottura

Unghia della superficie di rottura

L L1

γβ

Superficie originaria del versante

Page 291: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

In sito: Stratificata Vacuolare Mediam. degradata Coesiva consistenteIn laboratorio: Lapidea Fissile Caotica Molto degradata Coesiva poco consistenteDati stimati Debole Fratturata Complet. Degradata DetriticaAltro: Rilasciata Granulare addensata

Ubicazione: Disarticolata Fresca Granulare scioltaMassiva Scistosa Leggerm. degradata Coesiva

Coesione c = Peso specifico γ = Altro: VALORI MEDI famiglie di discontinuità frontiAngolo di attrito ψ = Spaziatura (m)

Persistenza (m)Fronte Principale Forma Altezza fronte: Q (Barton): JRC Giacitura fronte: RMR (Bieniawski): Apertura (mm)Giacitura strati: SMR (Romana): Riempimento RQD: MRMR(Laubscher): AlterazioneJV: BGD (ISRM): Acqua

Quota crinale m Rettilineo Sigla assegnata al settoreQuota fondovalle m Subverticale Regione Dislivello m

Terrazzato Provincia Pendenza (°)Concavo Comune Area m2

Pendenza media (°) Convesso Volume m3

Esposizione (°) Complesso 1° ordine: Po Quota crinale mAltro: Altro: 2° ordine: Quota fondovalle m

3° ordine: Esposizione (°)

A B C A B A BSingolo edificio residenziale privato. Relazione di sopralluogo Canalette superficiali

Gruppo di edifici residenziali privati. Relazione geologica Trincee drenantiTipo edificio/i pubblico/i: Progetto di massima Pozzi drenantiTipo impianto/i industriale/i: Progetto esecutivo Dreni suborizzontali Manufatti ed infrastrutture di pubblico interesse: Geotecnica di laboratorio Gallerie drenantiTipo attività artigianale / commerciale: Indagini idrogeologiche RetiOpere di sistemazione: Geoelettrica Spritz - betonTipo attività agricola: Sismica di superficie Rilevati paramassiViabilità: Perforazioni geognostiche Trincee paramassiAltro: Prove down – hole Strutture paramassi

Prove cross – hole Chiodi - bulloniFrana Rottura diga di frana Sbarramento corso d’acqua Inclinometri Tiranti - ancoraggiCaduta in invaso Altro: Piezometri Imbracature

Fessurimetri Iniezioni / Jet grouting

Persone decedute n.° ferite n.° evacuate n.° a rischio n.° Estensimetri Reticoli – micropaliEdifici privati colpiti n.° privati a rischio n.° pubblici colpiti n.° Clinometri Trattamento termicopubblici a rischio n.° Altro: Assestimetri Trattamento chimico

Rete microsismica Trattamento elettricoMisure topografiche Inerbimenti

SI NO Dati idrometeorologici RimboschimentiIl monitoraggio è destinato a: Riprofilatura Disboscamento

progettazione di interventi di sistemazione allertamento Riduzione carichi testa Viminate, fascinatealtro: Aumento carichi piede Briglie – soglie

Gli interventi di sistemazione sono destinati a: Disgaggio Difese spondalimiglioramento della stabilità del pendio stabilizzazione del pendio Gabbioni Consolidamento edifici

Stima dei costi di quanto previsto: Muri DemolizioniDestinazione d’uso del territorio prevista: Paratie Evacuazioni Altro: Pali Sistemi di allarme

Terre armate / rinforzate

A: non colpiti B: danneggiati C: distrutti A: già effettuati B: da effettuarsi

Dati geotecnici Famiglie di discontinuità (ISRM, 1978)

Struttura

Indagini e interventiManufatti presenti

Consuntivo

Uso del territorio

Litotecnica

Tipo profilo

Ammasso Roccioso

K3

Prove geotecniche

Settore di versante includente più frane o indizi di frana

K4

Classificazione

Proiezione polareS

Morfometria

TERR

ITOR

IOGE

OLOG

IA T

ECNI

CAVE

RSAN

TE

Morfometria del versante

Distanza fra punto sommitale del coronamento e crinale m. -

Gli studi e le indagini geologico – tecniche sono destinati alla progettazione di interventi di sistemazione:

Causa dei danni

16301300

61°

145FQ10Roccia

DegradazioneTerra

K1 K2

Bacino idrografico

Page 292: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

DATA: DENOMINAZIONE FENOMENO: AMBITO DI LAVORO: P.R.G.C.

Compilatore IGM 1:50000 CTR 1:10000 Alpi Provincia Foglio Sezione Zona PedemontanaComune Sezione Carta Catastale Bacino TerziarioLocalità IGM 1:25000 Foglio n. Bacino Padano

Foglio ScalaVolo Quadrante Coordinate UTM ED50 1°ordine: F. PoStrisciata Tavola UTM E 2° ord:Fotogramma UTM N 3° ord:

Di nuova formazione Attiva Fratture Misure strumentaliRiattivazione Riattivabile Trincee Contropendenze

Stabilizzata naturalmente Doppie creste InghiottitoiIncipiente Stabilizzata artificialmente Scarpate Sostegni e/o alberi inclinatiAvanzato Quiescente Fq quiescente (>30 a.) Cordonature Franamenti secondariEsaurito Fs stabilizzata Rigonfiamenti Risorgive

Zolle Lesioni ai manufattiCrollo Spaziale Giornali Cedimenti Alterazione dell’idrografiaRibaltamento Libera Pubblicazioni Ondulazioni Altro:Scivolamento rotaz. Confinata Testimonianze oraliScivolamento traslaz. In avanzamento Audiovisivi 1 Zona di distacco 5 Superficie di rotturaColata Retrogressiva Archivi enti 2 Zona di accumulo 6 Corpo di franaD.G.P.V. In allargamento Cartografia 3 Fianco destro 7 Non determinabileNon classificabile Multidirezionale Immagini telerilev. 4 Fianco sinistro 8 Altro:

Temporale Documenti storiciIn diminuzione Lichenometria superficiale (< 3m)

naturali antropiche Costante Dendrocronologia intermedia (3 - 15 m) A BAltro: In aumento Radiometria profonda (>15 m) estr. lento (<16 mm/anno)

Altro: Altro: Altro: molto lento (<1.6 m/anno)lento (<13 m/mese)

Assenti Deviazione Presenza di sorgenti moderato (<1.8 m/h)Diffuse Alta Alto Sbarramento totale Falda freatica rapido (<3 m/min)Concentrate Media Medio Sbarramento parziale Falda in pressione molto rapido (<5 m/s)Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s)

Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito glacialeCalcescisti Gruppo, Formazione ecc… Detrito di versante Deposito fluvioglaciale

Complesso del Puy Lagonero Accumulo di frana Terreno di riportoDeposito alluvionale Altro:

"tipo movimento" + "zona di rottura/litotipo" + "con evoluzione in..." =

F. Dora R.

localizzazione degli indizi

Classificazione P.A.I.

04/09/03

Fa attiva (<30 anni)

con evoluzione in

153090

Stadio

TO

T. Rochemolles

146FA5

Potenza materiale

Substrato pre – quaternario:

A: movim. iniziale B: evoluzioneVelocità

Effetti sulla rete idrografica

Quota punto sommitale del coronamento (Q) m. 1800 ;Quota punto inferiore (I) m.1430; Quota testata (T) m. 1800 ;Dislivello (H = Q-I) m. 390 ;Lunghezza (L) 630.; Componente orizzontale di L (L0) m. 630; Lunghezza della massa spostata (L1) ;Componente orizzontale di L1 (L01) m. ;Pendenza β (°). 50° ;Pendenza (solo per superfici rotazionali) γ (°)............;Area (A) m2 ;Larghezza massima della frana (W) m. ;Profondità media dello scorrimento (Pmed) m……......;Profondità massima dello scorrimento (Pmax) m….......;Volume (V) m3……......;Altro...........

Densità di drenaggio Grado gerarchizzazioneAcque superficiali

ANAG

RAFI

CA

Cartografia Foto / Allegati / Note

Bacino Idrografico

AmbienteGeneralità

Foto aeree

Dott.ssa Tiziana Canalis

Bardonecchia

Spazio per annotazioni e disegni

DESC

RIZI

ONE

Tipo movimento Origine dei dati

Data ultima attivazione Giorno / mese / anno/ ora

Indizi e segnali premonitori

Evoluzione

Tipo frana

Note:

Altro:

REGIONE PIEMONTE – SCHEDA RILEVAMENTO FRANEGE

OLOG

IAMO

RFOM

ETRI

A FR

ANA

Stato

Cause

DEFINIZIONE

Costituzione della massa spostataZona di rottura

L0L01

Piede

(I)

Zona di accumulo

Fianco destro

Zona di distacco

CoronamentoPunto sommitale del coronamento

Scarpata principale

Testata

Scarpata secondaria

Massa spostata

Unghia Punto inferiore

(Q)

(T)Punto sommitale della scarpata

Superficie di rottura

Unghia della superficie di rottura

L L1

γβ

Superficie originaria del versante

Page 293: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

In sito: Stratificata Vacuolare Mediam. degradata Coesiva consistenteIn laboratorio: Lapidea Fissile Caotica Molto degradata Coesiva poco consistenteDati stimati Debole Fratturata Complet. Degradata DetriticaAltro: Rilasciata Granulare addensata

Ubicazione: Disarticolata Fresca Granulare scioltaMassiva Scistosa Leggerm. degradata Coesiva

Coesione c = Peso specifico γ = Altro: VALORI MEDI famiglie di discontinuità frontiAngolo di attrito ψ = Spaziatura (m)

Persistenza (m)Fronte Principale Forma Altezza fronte: Q (Barton): JRC Giacitura fronte: RMR (Bieniawski): Apertura (mm)Giacitura strati: SMR (Romana): Riempimento RQD: MRMR(Laubscher): AlterazioneJV: BGD (ISRM): Acqua

Quota crinale m Rettilineo Sigla assegnata al settoreQuota fondovalle m Subverticale Regione Dislivello m

Terrazzato Provincia Pendenza (°)Concavo Comune Area m2

Pendenza media (°) Convesso Volume m3

Esposizione (°) Complesso 1° ordine: Po Quota crinale mAltro: Altro: 2° ordine: Quota fondovalle m

3° ordine: Esposizione (°)

A B C A B A BSingolo edificio residenziale privato. Relazione di sopralluogo Canalette superficiali

Gruppo di edifici residenziali privati. Relazione geologica Trincee drenantiTipo edificio/i pubblico/i: Progetto di massima Pozzi drenantiTipo impianto/i industriale/i: Progetto esecutivo Dreni suborizzontali Manufatti ed infrastrutture di pubblico interesse: Geotecnica di laboratorio Gallerie drenantiTipo attività artigianale / commerciale: Indagini idrogeologiche RetiOpere di sistemazione: Geoelettrica Spritz - betonTipo attività agricola: Sismica di superficie Rilevati paramassiViabilità: Perforazioni geognostiche Trincee paramassiAltro: Prove down – hole Strutture paramassi

Prove cross – hole Chiodi - bulloniFrana Rottura diga di frana Sbarramento corso d’acqua Inclinometri Tiranti - ancoraggiCaduta in invaso Altro: Piezometri Imbracature

Fessurimetri Iniezioni / Jet grouting

Persone decedute n.° ferite n.° evacuate n.° a rischio n.° Estensimetri Reticoli – micropaliEdifici privati colpiti n.° privati a rischio n.° pubblici colpiti n.° Clinometri Trattamento termicopubblici a rischio n.° Altro: Assestimetri Trattamento chimico

Rete microsismica Trattamento elettricoMisure topografiche Inerbimenti

SI NO Dati idrometeorologici RimboschimentiIl monitoraggio è destinato a: Riprofilatura Disboscamento

progettazione di interventi di sistemazione allertamento Riduzione carichi testa Viminate, fascinatealtro: Aumento carichi piede Briglie – soglie

Gli interventi di sistemazione sono destinati a: Disgaggio Difese spondalimiglioramento della stabilità del pendio stabilizzazione del pendio Gabbioni Consolidamento edifici

Stima dei costi di quanto previsto: Muri DemolizioniDestinazione d’uso del territorio prevista: Paratie Evacuazioni Altro: Pali Sistemi di allarme

Terre armate / rinforzate

A: non colpiti B: danneggiati C: distrutti A: già effettuati B: da effettuarsi

Dati geotecnici Famiglie di discontinuità (ISRM, 1978)

Struttura

Indagini e interventiManufatti presenti

Consuntivo

Uso del territorio

Litotecnica

Tipo profilo

Ammasso Roccioso

K3

Prove geotecniche

Settore di versante includente più frane o indizi di frana

K4

Classificazione

Proiezione polareS

Morfometria

TERR

ITOR

IOGE

OLOG

IA T

ECNI

CAVE

RSAN

TE

Morfometria del versante

Distanza fra punto sommitale del coronamento e crinale m. 556

Gli studi e le indagini geologico – tecniche sono destinati alla progettazione di interventi di sistemazione:

Causa dei danni

23561430

146FA5Roccia

DegradazioneTerra

K1 K2

Bacino idrografico

Page 294: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

DATA: DENOMINAZIONE FENOMENO: AMBITO DI LAVORO: P.R.G.C.

Compilatore IGM 1:50000 CTR 1:10000 Alpi Provincia Foglio Sezione Zona PedemontanaComune Sezione Carta Catastale Bacino TerziarioLocalità IGM 1:25000 Foglio n. Bacino Padano

Foglio ScalaVolo Quadrante Coordinate UTM ED50 1°ordine: F. PoStrisciata Tavola UTM E 2° ord:Fotogramma UTM N 3° ord:

Di nuova formazione Attiva Fratture Misure strumentaliRiattivazione Riattivabile Trincee Contropendenze

Stabilizzata naturalmente Doppie creste InghiottitoiIncipiente Stabilizzata artificialmente Scarpate Sostegni e/o alberi inclinatiAvanzato Fq quiescente (>30 a.) Cordonature Franamenti secondariEsaurito Fs stabilizzata Rigonfiamenti Risorgive

Zolle Lesioni ai manufattiCrollo Spaziale Giornali Cedimenti Alterazione dell’idrografiaRibaltamento Libera Pubblicazioni Ondulazioni Altro:Scivolamento rotaz. Confinata Testimonianze oraliScivolamento traslaz. In avanzamento Audiovisivi 1 Zona di distacco 5 Superficie di rotturaColata Retrogressiva Archivi enti 2 Zona di accumulo 6 Corpo di franaD.G.P.V. In allargamento Cartografia 3 Fianco destro 7 Non determinabileNon classificabile Multidirezionale Immagini telerilev. 4 Fianco sinistro 8 Altro:

Temporale Documenti storiciIn diminuzione Lichenometria superficiale (< 3m)

naturali antropiche Costante Dendrocronologia intermedia (3 - 15 m) A BAltro: In aumento Radiometria profonda (>15 m) estr. lento (<16 mm/anno)

Altro: Altro: Altro: molto lento (<1.6 m/anno)lento (<13 m/mese)

Assenti Deviazione Presenza di sorgenti moderato (<1.8 m/h)Diffuse Alta Alto Sbarramento totale Falda freatica rapido (<3 m/min)Concentrate Media Medio Sbarramento parziale Falda in pressione molto rapido (<5 m/s)Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s)

Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito glacialeCalcescisti Gruppo, Formazione ecc… Detrito di versante Deposito fluvioglaciale

Complesso del Puy Lagonero Accumulo di frana Terreno di riportoDeposito alluvionale Altro:

"tipo movimento" + "zona di rottura/litotipo" + "con evoluzione in..." =

Altro: Composita

REGIONE PIEMONTE – SCHEDA RILEVAMENTO FRANEGE

OLOG

IAMO

RFOM

ETRI

A FR

ANA

Stato

Cause

DEFINIZIONE

Costituzione della massa spostataZona di rottura

Spazio per annotazioni e disegni

DESC

RIZI

ONE

Tipo movimento Origine dei dati

Data ultima attivazione Giorno / mese / anno/ ora

Indizi e segnali premonitori

Evoluzione

Tipo frana

Note:

ANAG

RAFI

CA

Cartografia Foto / Allegati / Note

Bacino Idrografico

AmbienteGeneralità

Foto aeree

Dott.ssa Tiziana Canalis

Bardonecchia

Quota punto sommitale del coronamento (Q) m. 1600 ;Quota punto inferiore (I) m.1430; Quota testata (T) m. 1600 ;Dislivello (H = Q-I) m.170 ;Lunghezza (L) 288.; Componente orizzontale di L (L0) m. 216; Lunghezza della massa spostata (L1) ;Componente orizzontale di L1 (L01) m. ;Pendenza β (°). 58° ;Pendenza (solo per superfici rotazionali) γ (°)............;Area (A) m2 ;Larghezza massima della frana (W) m. ;Profondità media dello scorrimento (Pmed) m……......;Profondità massima dello scorrimento (Pmax) m….......;Volume (V) m3……......;Altro...........

Densità di drenaggio Grado gerarchizzazioneAcque superficiali

147FA10

Potenza materiale

Substrato pre – quaternario:

A: movim. iniziale B: evoluzioneVelocità

Effetti sulla rete idrografica

F. Dora R.

localizzazione degli indizi

Classificazione P.A.I.

04/09/03

Fa attiva (<30 anni)

con evoluzione in

153090

Stadio

TO

T. Rochemolles

L0L01

Piede

(I)

Zona di accumulo

Fianco destro

Zona di distacco

CoronamentoPunto sommitale del coronamento

Scarpata principale

Testata

Scarpata secondaria

Massa spostata

Unghia Punto inferiore

(Q)

(T)Punto sommitale della scarpata

Superficie di rottura

Unghia della superficie di rottura

L L1

γβ

Superficie originaria del versante

Page 295: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

In sito: Stratificata Vacuolare Mediam. degradata Coesiva consistenteIn laboratorio: Lapidea Fissile Caotica Molto degradata Coesiva poco consistenteDati stimati Debole Fratturata Complet. Degradata DetriticaAltro: Rilasciata Granulare addensata

Ubicazione: Disarticolata Fresca Granulare scioltaMassiva Scistosa Leggerm. degradata Coesiva

Coesione c = Peso specifico γ = Altro: VALORI MEDI famiglie di discontinuità frontiAngolo di attrito ψ = Spaziatura (m)

Persistenza (m)Fronte Principale Forma Altezza fronte: Q (Barton): JRC Giacitura fronte: RMR (Bieniawski): Apertura (mm)Giacitura strati: SMR (Romana): Riempimento RQD: MRMR(Laubscher): AlterazioneJV: BGD (ISRM): Acqua

Quota crinale m Rettilineo Sigla assegnata al settoreQuota fondovalle m Subverticale Regione Dislivello m

Terrazzato Provincia Pendenza (°)Concavo Comune Area m2

Pendenza media (°) Convesso Volume m3

Esposizione (°) Complesso 1° ordine: Po Quota crinale mAltro: Altro: 2° ordine: Quota fondovalle m

3° ordine: Esposizione (°)

A B C A B A BSingolo edificio residenziale privato. Relazione di sopralluogo Canalette superficiali

Gruppo di edifici residenziali privati. Relazione geologica Trincee drenantiTipo edificio/i pubblico/i: Progetto di massima Pozzi drenantiTipo impianto/i industriale/i: Progetto esecutivo Dreni suborizzontali Manufatti ed infrastrutture di pubblico interesse: Geotecnica di laboratorio Gallerie drenantiTipo attività artigianale / commerciale: Indagini idrogeologiche RetiOpere di sistemazione: Geoelettrica Spritz - betonTipo attività agricola: Sismica di superficie Rilevati paramassiViabilità: Perforazioni geognostiche Trincee paramassiAltro: Prove down – hole Strutture paramassi

Prove cross – hole Chiodi - bulloniFrana Rottura diga di frana Sbarramento corso d’acqua Inclinometri Tiranti - ancoraggiCaduta in invaso Altro: Piezometri Imbracature

Fessurimetri Iniezioni / Jet grouting

Persone decedute n.° ferite n.° evacuate n.° a rischio n.° Estensimetri Reticoli – micropaliEdifici privati colpiti n.° privati a rischio n.° pubblici colpiti n.° Clinometri Trattamento termicopubblici a rischio n.° Altro: Assestimetri Trattamento chimico

Rete microsismica Trattamento elettricoMisure topografiche Inerbimenti

SI NO Dati idrometeorologici RimboschimentiIl monitoraggio è destinato a: Riprofilatura Disboscamento

progettazione di interventi di sistemazione allertamento Riduzione carichi testa Viminate, fascinatealtro: Aumento carichi piede Briglie – soglie

Gli interventi di sistemazione sono destinati a: Disgaggio Difese spondalimiglioramento della stabilità del pendio stabilizzazione del pendio Gabbioni Consolidamento edifici

Stima dei costi di quanto previsto: Muri DemolizioniDestinazione d’uso del territorio prevista: Paratie Evacuazioni Altro: Pali Sistemi di allarme

Terre armate / rinforzate

147FA10Roccia

DegradazioneTerra

TERR

ITOR

IOGE

OLOG

IA T

ECNI

CAVE

RSAN

TE

Morfometria del versante

Distanza fra punto sommitale del coronamento e crinale m. 840

Gli studi e le indagini geologico – tecniche sono destinati alla progettazione di interventi di sistemazione:

Causa dei danni

23501510

58°

Uso del territorio

Litotecnica

Tipo profilo

Ammasso Roccioso

K3

Prove geotecniche

Settore di versante includente più frane o indizi di frana

K4

Classificazione

Proiezione polare

Struttura

Indagini e interventiManufatti presenti

Consuntivo

S

Morfometria

K1 K2

Bacino idrografico

A: non colpiti B: danneggiati C: distrutti A: già effettuati B: da effettuarsi

Dati geotecnici Famiglie di discontinuità (ISRM, 1978)

Page 296: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

DATA: DENOMINAZIONE FENOMENO: AMBITO DI LAVORO: P.R.G.C.

Compilatore IGM 1:50000 CTR 1:10000 Alpi Provincia Foglio Sezione Zona PedemontanaComune Sezione Carta Catastale Bacino TerziarioLocalità IGM 1:25000 Foglio n. Bacino Padano

Foglio ScalaVolo Quadrante Coordinate UTM ED50 1°ordine: F. PoStrisciata Tavola UTM E 2° ord:Fotogramma UTM N 3° ord:

Di nuova formazione Attiva Fratture Misure strumentaliRiattivazione Riattivabile Trincee Contropendenze

Stabilizzata naturalmente Doppie creste InghiottitoiIncipiente Stabilizzata artificialmente Scarpate Sostegni e/o alberi inclinatiAvanzato Fq quiescente (>30 a.) Cordonature Franamenti secondariEsaurito Fs stabilizzata Rigonfiamenti Risorgive

Zolle Lesioni ai manufattiCrollo Spaziale Giornali Cedimenti Alterazione dell’idrografiaRibaltamento Libera Pubblicazioni Ondulazioni Altro:Scivolamento rotaz. Confinata Testimonianze oraliScivolamento traslaz. In avanzamento Audiovisivi 1X Zona di distacco 5 Superficie di rotturaColata Retrogressiva Archivi enti 2 Zona di accumulo 6 Corpo di franaD.G.P.V. In allargamento Cartografia 3 Fianco destro 7 Non determinabileNon classificabile Multidirezionale Immagini telerilev. 4 Fianco sinistro 8 Altro:

Temporale Documenti storiciIn diminuzione Lichenometria superficiale (< 3m)

naturali antropiche Costante Dendrocronologia intermedia (3 - 15 m) A BAltro: In aumento Radiometria profonda (>15 m) estr. lento (<16 mm/anno)

Altro: Altro: Altro: molto lento (<1.6 m/anno)lento (<13 m/mese)

Assenti Deviazione Presenza di sorgenti moderato (<1.8 m/h)Diffuse Alta Alto Sbarramento totale Falda freatica rapido (<3 m/min)Concentrate Media Medio Sbarramento parziale Falda in pressione molto rapido (<5 m/s)Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s)

Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito glacialeCalcescisti, Brecce tettonoche Gruppo, Formazione ecc… Detrito di versante Deposito fluvioglaciale

Zona Piemontese Accumulo di frana Terreno di riportoDeposito alluvionale Altro:

"tipo movimento" + "zona di rottura/litotipo" + "con evoluzione in..." =

Altro: Composita

REGIONE PIEMONTE – SCHEDA RILEVAMENTO FRANEGE

OLOG

IAMO

RFOM

ETRI

A FR

ANA

Stato

Cause

DEFINIZIONE

Costituzione della massa spostataZona di rottura

Spazio per annotazioni e disegni

DESC

RIZI

ONE

Tipo movimento Origine dei dati

Data ultima attivazione Giorno / mese / anno/ ora

Indizi e segnali premonitori

Evoluzione

Tipo frana

Note:

ANAG

RAFI

CA

Cartografia Foto / Allegati / Note

Bacino Idrografico

AmbienteGeneralità

Foto aereeR. del Rissat

Dott. Daniele Battaglia

Bardonecchia

Quota punto sommitale del coronamento (Q) m. 1940 ;Quota punto inferiore (I) m.1750; Quota testata (T) m. 1940 ;Dislivello (H = Q-I) m.190 ;Lunghezza (L) 288.; Componente orizzontale di L (L0) m. 400; Lunghezza della massa spostata (L1) ;Componente orizzontale di L1 (L01) m. ;Pendenza β (°). 25° ;Pendenza (solo per superfici rotazionali) γ (°)............;Area (A) m2 ;Larghezza massima della frana (W) m. 234; Profondità media dello scorrimento (Pmed) m……......;Profondità massima dello scorrimento (Pmax) m….......;Volume (V) m3……......;Altro...........

Densità di drenaggio Grado gerarchizzazioneAcque superficiali

148FA10

Potenza materiale

Substrato pre – quaternario:

A: movim. iniziale B: evoluzioneVelocità

Effetti sulla rete idrografica

F. Dora R.

localizzazione degli indizi

Classificazione P.A.I.

05/09/03

Fa attiva (<30 anni)

con evoluzione in

153090

Stadio

TO

T. Rissat

L0L01

Piede

(I)

Zona di accumulo

Fianco destro

Zona di distacco

CoronamentoPunto sommitale del coronamento

Scarpata principale

Testata

Scarpata secondaria

Massa spostata

Unghia Punto inferiore

(Q)

(T)Punto sommitale della scarpata

Superficie di rottura

Unghia della superficie di rottura

L L1

γβ

Superficie originaria del versante

Page 297: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

In sito: Stratificata Vacuolare Mediam. degradata Coesiva consistenteIn laboratorio: Lapidea Fissile Caotica Molto degradata Coesiva poco consistenteDati stimati Debole Fratturata Complet. Degradata DetriticaAltro: Rilasciata Granulare addensata

Ubicazione: Disarticolata Fresca Granulare scioltaMassiva Scistosa Leggerm. degradata Coesiva

Coesione c = Peso specifico γ = Altro: VALORI MEDI famiglie di discontinuità frontiAngolo di attrito ψ = Spaziatura (m)

Persistenza (m)Fronte Principale Forma Altezza fronte: Q (Barton): JRC Giacitura fronte: RMR (Bieniawski): Apertura (mm)Giacitura strati: SMR (Romana): Riempimento RQD: MRMR(Laubscher): AlterazioneJV: BGD (ISRM): Acqua

Quota crinale m Rettilineo Sigla assegnata al settoreQuota fondovalle m Subverticale Regione Dislivello m

Terrazzato Provincia Pendenza (°)Concavo Comune Area m2

Pendenza media (°) Convesso Volume m3

Esposizione (°) N Complesso 1° ordine: Po Quota crinale mAltro: Altro: 2° ordine: Quota fondovalle m

3° ordine: Esposizione (°)

A B C A B A BSingolo edificio residenziale privato. Relazione di sopralluogo Canalette superficiali

Gruppo di edifici residenziali privati. Relazione geologica Trincee drenantiTipo edificio/i pubblico/i: Progetto di massima Pozzi drenantiTipo impianto/i industriale/i: Progetto esecutivo Dreni suborizzontali Manufatti ed infrastrutture di pubblico interesse: Strada Geotecnica di laboratorio Gallerie drenantiTipo attività artigianale / commerciale: Indagini idrogeologiche RetiOpere di sistemazione: Geoelettrica Spritz - betonTipo attività agricola: Sismica di superficie Rilevati paramassiViabilità: Perforazioni geognostiche Trincee paramassiAltro: Prove down – hole Strutture paramassi

Prove cross – hole Chiodi - bulloniFrana Rottura diga di frana Sbarramento corso d’acqua Inclinometri Tiranti - ancoraggiCaduta in invaso Altro: Piezometri Imbracature

Fessurimetri Iniezioni / Jet grouting

Persone decedute n.° ferite n.° evacuate n.° a rischio n.° Estensimetri Reticoli – micropaliEdifici privati colpiti n.° privati a rischio n.° pubblici colpiti n.° Clinometri Trattamento termicopubblici a rischio n.° Altro: Assestimetri Trattamento chimico

Rete microsismica Trattamento elettricoMisure topografiche Inerbimenti

SI NO Dati idrometeorologici RimboschimentiIl monitoraggio è destinato a: Riprofilatura Disboscamento

progettazione di interventi di sistemazione allertamento Riduzione carichi testa Viminate, fascinatealtro: Aumento carichi piede Briglie – soglie

Gli interventi di sistemazione sono destinati a: Disgaggio Difese spondalimiglioramento della stabilità del pendio stabilizzazione del pendio Gabbioni Consolidamento edifici

Stima dei costi di quanto previsto: Muri DemolizioniDestinazione d’uso del territorio prevista: Paratie Evacuazioni Altro: Pali Sistemi di allarme

Terre armate / rinforzate

148FA10Roccia

DegradazioneTerra

TERR

ITOR

IOGE

OLOG

IA T

ECNI

CAVE

RSAN

TE

Morfometria del versante

Distanza fra punto sommitale del coronamento e crinale m. 1080

Gli studi e le indagini geologico – tecniche sono destinati alla progettazione di interventi di sistemazione:

Causa dei danni

24171600

24°

Uso del territorio

Litotecnica

Tipo profilo

Ammasso Roccioso

K3

Prove geotecniche

Settore di versante includente più frane o indizi di frana

K4

Classificazione

Proiezione polare

Struttura

Indagini e interventiManufatti presenti

Consuntivo

S

Morfometria

K1 K2

Bacino idrografico

A: non colpiti B: danneggiati C: distrutti A: già effettuati B: da effettuarsi

Dati geotecnici Famiglie di discontinuità (ISRM, 1978)

Page 298: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

DATA: DENOMINAZIONE FENOMENO: AMBITO DI LAVORO: P.R.G.C.

Compilatore IGM 1:50000 CTR 1:10000 Alpi Provincia Foglio Sezione Zona PedemontanaComune Sezione Carta Catastale Bacino TerziarioLocalità IGM 1:25000 Foglio n. Bacino Padano

Foglio ScalaVolo Quadrante Coordinate UTM ED50 1°ordine: F. PoStrisciata Tavola UTM E 2° ord:Fotogramma UTM N 3° ord:

Di nuova formazione Attiva Fratture Misure strumentaliRiattivazione Riattivabile Trincee Contropendenze

Stabilizzata naturalmente Doppie creste InghiottitoiIncipiente Stabilizzata artificialmente Scarpate Sostegni e/o alberi inclinatiAvanzato Quiescente Fq quiescente (>30 a.) Cordonature Franamenti secondariEsaurito Fs stabilizzata Rigonfiamenti Risorgive

Zolle Lesioni ai manufattiCrollo Spaziale Giornali Cedimenti Alterazione dell’idrografiaRibaltamento Libera Pubblicazioni Ondulazioni Altro:Scivolamento rotaz. Confinata Testimonianze oraliScivolamento traslaz. In avanzamento Audiovisivi 1 Zona di distacco 5 Superficie di rotturaColata Retrogressiva Archivi enti 2 Zona di accumulo 6 Corpo di franaD.G.P.V. In allargamento Cartografia 3 Fianco destro 7 Non determinabileNon classificabile Multidirezionale Immagini telerilev. 4 Fianco sinistro 8 Altro:

Temporale Documenti storiciIn diminuzione Lichenometria superficiale (< 3m)

naturali antropiche Costante Dendrocronologia intermedia (3 - 15 m) A BAltro: In aumento Radiometria profonda (>15 m) estr. lento (<16 mm/anno)

Altro: Altro: Altro: molto lento (<1.6 m/anno)lento (<13 m/mese)

Assenti Deviazione Presenza di sorgenti moderato (<1.8 m/h)Diffuse Alta Alto Sbarramento totale Falda freatica rapido (<3 m/min)Concentrate Media Medio Sbarramento parziale Falda in pressione molto rapido (<5 m/s)Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s)

Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito glacialeCalcescisti Gruppo, Formazione ecc… Detrito di versante Deposito fluvioglaciale

Zona Piemontese Accumulo di frana Terreno di riportoDeposito alluvionale Altro:

"tipo movimento" + "zona di rottura/litotipo" + "con evoluzione in..." =

F. Dora R.

localizzazione degli indizi

Classificazione P.A.I.

05/09/03

Fa attiva (<30 anni)

con evoluzione in

152080

Stadio

TO

R. Rho

149FQ8

Potenza materiale

Substrato pre – quaternario:

A: movim. iniziale B: evoluzioneVelocità

Effetti sulla rete idrografica

Quota punto sommitale del coronamento (Q) m. 2250 ;Quota punto inferiore (I) m.1510; Quota testata (T) m. 2250 ;Dislivello (H = Q-I) m.740 ;Lunghezza (L) ; Componente orizzontale di L (L0) m. 1242; Lunghezza della massa spostata (L1) ;Componente orizzontale di L1 (L01) m. ;Pendenza β (°). 31° ;Pendenza (solo per superfici rotazionali) γ

(°)............;Area (A) m2 ;Larghezza massima della frana (W) m. 954; Profondità media dello scorrimento (Pmed) m……......;Profondità massima dello scorrimento (Pmax) m….......;Volume (V) m3……......;Altro...........

Densità di drenaggio Grado gerarchizzazioneAcque superficiali

ANAG

RAFI

CA

Cartografia Foto / Allegati / Note

Bacino Idrografico

AmbienteGeneralità

Foto aereeFourane

Dott. Daniele Battaglia

Bardonecchia

Spazio per annotazioni e disegni

DESC

RIZI

ONE

Tipo movimento Origine dei dati

Data ultima attivazione Giorno / mese / anno/ ora

Indizi e segnali premonitori

Evoluzione

Tipo frana

Note:

Altro:

REGIONE PIEMONTE – SCHEDA RILEVAMENTO FRANEGE

OLOG

IAMO

RFOM

ETRI

A FR

ANA

Stato

Cause

DEFINIZIONE

Costituzione della massa spostataZona di rottura

L0L01

Piede

(I)

Zona di accumulo

Fianco destro

Zona di distacco

CoronamentoPunto sommitale del coronamento

Scarpata principale

Testata

Scarpata secondaria

Massa spostata

Unghia Punto inferiore

(Q)

(T)Punto sommitale della scarpata

Superficie di rottura

Unghia della superficie di rottura

L L1

γβ

Superficie originaria del versante

Page 299: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

In sito: Stratificata Vacuolare Mediam. degradata Coesiva consistenteIn laboratorio: Lapidea Fissile Caotica Molto degradata Coesiva poco consistenteDati stimati Debole Fratturata Complet. Degradata DetriticaAltro: Rilasciata Granulare addensata

Ubicazione: Disarticolata Fresca Granulare scioltaMassiva Scistosa Leggerm. degradata Coesiva

Coesione c = Peso specifico γ = Altro: VALORI MEDI famiglie di discontinuità frontiAngolo di attrito ψ = Spaziatura (m)

Persistenza (m)Fronte Principale Forma Altezza fronte: Q (Barton): JRC Giacitura fronte: RMR (Bieniawski): Apertura (mm)Giacitura strati: SMR (Romana): Riempimento RQD: MRMR(Laubscher): AlterazioneJV: BGD (ISRM): Acqua

Quota crinale m Rettilineo Sigla assegnata al settoreQuota fondovalle m Subverticale Regione Dislivello m

Terrazzato Provincia Pendenza (°)Concavo Comune Area m2

Pendenza media (°) Convesso Volume m3

Esposizione (°) SE/NE Complesso 1° ordine: Po Quota crinale mAltro: Altro: 2° ordine: Quota fondovalle m

3° ordine: Esposizione (°)

A B C A B A BSingolo edificio residenziale privato. Relazione di sopralluogo Canalette superficiali

Gruppo di edifici residenziali privati. Relazione geologica Trincee drenantiTipo edificio/i pubblico/i: Progetto di massima Pozzi drenantiTipo impianto/i industriale/i: Progetto esecutivo Dreni suborizzontali Manufatti ed infrastrutture di pubblico interesse: Geotecnica di laboratorio Gallerie drenantiTipo attività artigianale / commerciale: Indagini idrogeologiche RetiOpere di sistemazione: Geoelettrica Spritz - betonTipo attività agricola: Sismica di superficie Rilevati paramassiViabilità: Perforazioni geognostiche Trincee paramassiAltro: Prove down – hole Strutture paramassi

Prove cross – hole Chiodi - bulloniFrana Rottura diga di frana Sbarramento corso d’acqua Inclinometri Tiranti - ancoraggiCaduta in invaso Altro: Piezometri Imbracature

Fessurimetri Iniezioni / Jet grouting

Persone decedute n.° ferite n.° evacuate n.° a rischio n.° Estensimetri Reticoli – micropaliEdifici privati colpiti n.° privati a rischio n.° pubblici colpiti n.° Clinometri Trattamento termicopubblici a rischio n.° Altro: Assestimetri Trattamento chimico

Rete microsismica Trattamento elettricoMisure topografiche Inerbimenti

SI NO Dati idrometeorologici RimboschimentiIl monitoraggio è destinato a: Riprofilatura Disboscamento

progettazione di interventi di sistemazione allertamento Riduzione carichi testa Viminate, fascinatealtro: Aumento carichi piede Briglie – soglie

Gli interventi di sistemazione sono destinati a: Disgaggio Difese spondalimiglioramento della stabilità del pendio stabilizzazione del pendio Gabbioni Consolidamento edifici

Stima dei costi di quanto previsto: Muri DemolizioniDestinazione d’uso del territorio prevista: Paratie Evacuazioni Altro: Pali Sistemi di allarme

Terre armate / rinforzate

A: non colpiti B: danneggiati C: distrutti A: già effettuati B: da effettuarsi

Dati geotecnici Famiglie di discontinuità (ISRM, 1978)

Struttura

Indagini e interventiManufatti presenti

Consuntivo

Uso del territorio

Litotecnica

Tipo profilo

Ammasso Roccioso

K3

Prove geotecniche

Settore di versante includente più frane o indizi di frana

K4

Classificazione

Proiezione polareS

Morfometria

TERR

ITOR

IOGE

OLOG

IA T

ECNI

CAVE

RSAN

TE

Morfometria del versante

Distanza fra punto sommitale del coronamento e crinale m. -

Gli studi e le indagini geologico – tecniche sono destinati alla progettazione di interventi di sistemazione:

Causa dei danni

22581500

31°

149FQ8Roccia

DegradazioneTerra

K1 K2

Bacino idrografico

Page 300: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

DATA: DENOMINAZIONE FENOMENO: AMBITO DI LAVORO: P.R.G.C.

Compilatore IGM 1:50000 CTR 1:10000 Alpi Provincia Foglio Sezione Zona PedemontanaComune Sezione Carta Catastale Bacino TerziarioLocalità IGM 1:25000 Foglio n. Bacino Padano

Foglio ScalaVolo Quadrante Coordinate UTM ED50 1°ordine: F. PoStrisciata Tavola UTM E 2° ord:Fotogramma UTM N 3° ord:

Di nuova formazione Attiva Fratture Misure strumentaliRiattivazione Riattivabile Trincee Contropendenze

Stabilizzata naturalmente Doppie creste InghiottitoiIncipiente Stabilizzata artificialmente Scarpate Sostegni e/o alberi inclinatiAvanzato Fq quiescente (>30 a.) Cordonature Franamenti secondariEsaurito Fs stabilizzata Rigonfiamenti Risorgive

Zolle Lesioni ai manufattiCrollo Spaziale Giornali Cedimenti Alterazione dell’idrografiaRibaltamento Libera Pubblicazioni Ondulazioni Altro:Scivolamento rotaz. Confinata Testimonianze oraliScivolamento traslaz. In avanzamento Audiovisivi 1 Zona di distacco 5 Superficie di rotturaColata Retrogressiva Archivi enti 2 Zona di accumulo 6 Corpo di franaD.G.P.V. In allargamento Cartografia 3 Fianco destro 7 Non determinabileNon classificabile Multidirezionale Immagini telerilev. 4 Fianco sinistro 8 Altro:

Temporale Documenti storiciIn diminuzione Lichenometria superficiale (< 3m)

naturali antropiche Costante Dendrocronologia intermedia (3 - 15 m) A BAltro: In aumento Radiometria profonda (>15 m) estr. lento (<16 mm/anno)

Altro: Altro: Altro: molto lento (<1.6 m/anno)lento (<13 m/mese)

Assenti Deviazione Presenza di sorgenti moderato (<1.8 m/h)Diffuse Alta Alto Sbarramento totale Falda freatica rapido (<3 m/min)Concentrate Media Medio Sbarramento parziale Falda in pressione molto rapido (<5 m/s)Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s)

Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito glacialeCalcescisti Gruppo, Formazione ecc… Detrito di versante Deposito fluvioglaciale

Zona Piemontese Accumulo di frana Terreno di riportoDeposito alluvionale Altro:

"tipo movimento" + "zona di rottura/litotipo" + "con evoluzione in..." =

F. Dora R.

localizzazione degli indizi

Classificazione P.A.I.

05/09/03

Fa attiva (<30 anni)

con evoluzione in

153090

Stadio

TO

R. Frejus

150FQ10

Potenza materiale

Substrato pre – quaternario:

A: movim. iniziale B: evoluzioneVelocità

Effetti sulla rete idrografica

Quota punto sommitale del coronamento (Q) m. 1820 ;Quota punto inferiore (I) m.1540; Quota testata (T) m. 1820 ;Dislivello (H = Q-I) m.280 ;Lunghezza (L) ; Componente orizzontale di L (L0) m. 468; Lunghezza della massa spostata (L1) ;Componente orizzontale di L1 (L01) m. ;Pendenza β (°). 31° ;Pendenza (solo per superfici rotazionali) γ

(°)............;Area (A) m2 ;Larghezza massima della frana (W) m. ; Profondità media dello scorrimento (Pmed) m……......;Profondità massima dello scorrimento (Pmax) m….......;Volume (V) m3……......;Altro...........

Densità di drenaggio Grado gerarchizzazioneAcque superficiali

ANAG

RAFI

CA

Cartografia Foto / Allegati / Note

Bacino Idrografico

AmbienteGeneralità

Foto aeree

Dott. Daniele Battaglia

Bardonecchia

Spazio per annotazioni e disegni

DESC

RIZI

ONE

Tipo movimento Origine dei dati

Data ultima attivazione Giorno / mese / anno/ ora

Indizi e segnali premonitori

Evoluzione

Tipo frana

Note:

Altro: Complesso

REGIONE PIEMONTE – SCHEDA RILEVAMENTO FRANEGE

OLOG

IAMO

RFOM

ETRI

A FR

ANA

Stato

Cause

DEFINIZIONE

Costituzione della massa spostataZona di rottura

L0L01

Piede

(I)

Zona di accumulo

Fianco destro

Zona di distacco

CoronamentoPunto sommitale del coronamento

Scarpata principale

Testata

Scarpata secondaria

Massa spostata

Unghia Punto inferiore

(Q)

(T)Punto sommitale della scarpata

Superficie di rottura

Unghia della superficie di rottura

L L1

γβ

Superficie originaria del versante

Page 301: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

In sito: Stratificata Vacuolare Mediam. degradata Coesiva consistenteIn laboratorio: Lapidea Fissile Caotica Molto degradata Coesiva poco consistenteDati stimati Debole Fratturata Complet. Degradata DetriticaAltro: Rilasciata Granulare addensata

Ubicazione: Disarticolata Fresca Granulare scioltaMassiva Scistosa Leggerm. degradata Coesiva

Coesione c = Peso specifico γ = Altro: VALORI MEDI famiglie di discontinuità frontiAngolo di attrito ψ = Spaziatura (m)

Persistenza (m)Fronte Principale Forma Altezza fronte: Q (Barton): JRC Giacitura fronte: RMR (Bieniawski): Apertura (mm)Giacitura strati: SMR (Romana): Riempimento RQD: MRMR(Laubscher): AlterazioneJV: BGD (ISRM): Acqua

Quota crinale m Rettilineo Sigla assegnata al settoreQuota fondovalle m Subverticale Regione Dislivello m

Terrazzato Provincia Pendenza (°)Concavo Comune Area m2

Pendenza media (°) Convesso Volume m3

Esposizione (°) NE Complesso 1° ordine: Po Quota crinale mAltro: Altro: 2° ordine: Quota fondovalle m

3° ordine: Esposizione (°)

A B C A B A BSingolo edificio residenziale privato. Relazione di sopralluogo Canalette superficiali

Gruppo di edifici residenziali privati. Relazione geologica Trincee drenantiTipo edificio/i pubblico/i: Progetto di massima Pozzi drenantiTipo impianto/i industriale/i: Progetto esecutivo Dreni suborizzontali Manufatti ed infrastrutture di pubblico interesse: Geotecnica di laboratorio Gallerie drenantiTipo attività artigianale / commerciale: Indagini idrogeologiche RetiOpere di sistemazione: Geoelettrica Spritz - betonTipo attività agricola: Sismica di superficie Rilevati paramassiViabilità: Perforazioni geognostiche Trincee paramassiAltro: Prove down – hole Strutture paramassi

Prove cross – hole Chiodi - bulloniFrana Rottura diga di frana Sbarramento corso d’acqua Inclinometri Tiranti - ancoraggiCaduta in invaso Altro: Piezometri Imbracature

Fessurimetri Iniezioni / Jet grouting

Persone decedute n.° ferite n.° evacuate n.° a rischio n.° Estensimetri Reticoli – micropaliEdifici privati colpiti n.° privati a rischio n.° pubblici colpiti n.° Clinometri Trattamento termicopubblici a rischio n.° Altro: Assestimetri Trattamento chimico

Rete microsismica Trattamento elettricoMisure topografiche Inerbimenti

SI NO Dati idrometeorologici RimboschimentiIl monitoraggio è destinato a: Riprofilatura Disboscamento

progettazione di interventi di sistemazione allertamento Riduzione carichi testa Viminate, fascinatealtro: Aumento carichi piede Briglie – soglie

Gli interventi di sistemazione sono destinati a: Disgaggio Difese spondalimiglioramento della stabilità del pendio stabilizzazione del pendio Gabbioni Consolidamento edifici

Stima dei costi di quanto previsto: Muri DemolizioniDestinazione d’uso del territorio prevista: Paratie Evacuazioni Altro: Pali Sistemi di allarme

Terre armate / rinforzate

A: non colpiti B: danneggiati C: distrutti A: già effettuati B: da effettuarsi

Dati geotecnici Famiglie di discontinuità (ISRM, 1978)

Struttura

Indagini e interventiManufatti presenti

Consuntivo

Uso del territorio

Litotecnica

Tipo profilo

Ammasso Roccioso

K3

Prove geotecniche

Settore di versante includente più frane o indizi di frana

K4

Classificazione

Proiezione polareS

Morfometria

TERR

ITOR

IOGE

OLOG

IA T

ECNI

CAVE

RSAN

TE

Morfometria del versante

Distanza fra punto sommitale del coronamento e crinale m. 630

Gli studi e le indagini geologico – tecniche sono destinati alla progettazione di interventi di sistemazione:

Causa dei danni

22501550

34°

150FQ10Roccia

DegradazioneTerra

K1 K2

Bacino idrografico

Page 302: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

DATA: DENOMINAZIONE FENOMENO: AMBITO DI LAVORO: P.R.G.C.

Compilatore IGM 1:50000 CTR 1:10000 Alpi Provincia Foglio Sezione Zona PedemontanaComune Sezione Carta Catastale Bacino TerziarioLocalità IGM 1:25000 Foglio n. Bacino Padano

Foglio ScalaVolo Quadrante Coordinate UTM ED50 1°ordine: F. PoStrisciata Tavola UTM E 2° ord:Fotogramma UTM N 3° ord:

Di nuova formazione Attiva Fratture Misure strumentaliRiattivazione Riattivabile Trincee Contropendenze

Stabilizzata naturalmente Doppie creste InghiottitoiIncipiente Stabilizzata artificialmente Scarpate Sostegni e/o alberi inclinatiAvanzato Fq quiescente (>30 a.) Cordonature Franamenti secondariEsaurito Fs stabilizzata Rigonfiamenti Risorgive

Zolle Lesioni ai manufattiCrollo Spaziale Giornali Cedimenti Alterazione dell’idrografiaRibaltamento Libera Pubblicazioni Ondulazioni Altro:Scivolamento rotaz. Confinata Testimonianze oraliScivolamento traslaz. In avanzamento Audiovisivi 1X Zona di distacco 5 Superficie di rotturaColata Retrogressiva Archivi enti 2 Zona di accumulo 6 Corpo di franaD.G.P.V. In allargamento Cartografia 3 Fianco destro 7 Non determinabileNon classificabile Multidirezionale Immagini telerilev. 4 Fianco sinistro 8 Altro:

Temporale Documenti storiciIn diminuzione Lichenometria superficiale (< 3m)

naturali antropiche Costante Dendrocronologia intermedia (3 - 15 m) A BAltro: In aumento Radiometria profonda (>15 m) estr. lento (<16 mm/anno)

Altro: Altro: Altro: molto lento (<1.6 m/anno)lento (<13 m/mese)

Assenti Deviazione Presenza di sorgenti moderato (<1.8 m/h)Diffuse Alta Alto Sbarramento totale Falda freatica rapido (<3 m/min)Concentrate Media Medio Sbarramento parziale Falda in pressione molto rapido (<5 m/s)Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s)

Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito glacialeCalcescisti Gruppo, Formazione ecc… Detrito di versante Deposito fluvioglaciale

Zona Piemontese Accumulo di frana Terreno di riportoDeposito alluvionale Altro:

"tipo movimento" + "zona di rottura/litotipo" + "con evoluzione in..." =

F. Dora R.

localizzazione degli indizi

Classificazione P.A.I.

05/09/03

Fa attiva (<30 anni)

con evoluzione in

153090

Stadio

TO

R. Rho

151FA5

Potenza materiale

Substrato pre – quaternario:

A: movim. iniziale B: evoluzioneVelocità

Effetti sulla rete idrografica

Quota punto sommitale del coronamento (Q) m. 2070 ;Quota punto inferiore (I) m.1770; Quota testata (T) m. 2070 ;Dislivello (H = Q-I) m.300 ;Lunghezza (L) ; Componente orizzontale di L (L0) m. 360; Lunghezza della massa spostata (L1) ;Componente orizzontale di L1 (L01) m. ;Pendenza β (°). 40° ;Pendenza (solo per superfici rotazionali) γ

(°)............;Area (A) m2 ;Larghezza massima della frana (W) m. 234; Profondità media dello scorrimento (Pmed) m……......;Profondità massima dello scorrimento (Pmax) m….......;Volume (V) m3……......;Altro...........

Densità di drenaggio Grado gerarchizzazioneAcque superficiali

ANAG

RAFI

CA

Cartografia Foto / Allegati / Note

Bacino Idrografico

AmbienteGeneralità

Foto aereeV.ne della Rho

Dott. Daniele Battaglia

Bardonecchia

Spazio per annotazioni e disegni

DESC

RIZI

ONE

Tipo movimento Origine dei dati

Data ultima attivazione Giorno / mese / anno/ ora

Indizi e segnali premonitori

Evoluzione

Tipo frana

Note:

Altro:

REGIONE PIEMONTE – SCHEDA RILEVAMENTO FRANEGE

OLOG

IAMO

RFOM

ETRI

A FR

ANA

Stato

Cause

DEFINIZIONE

Costituzione della massa spostataZona di rottura

L0L01

Piede

(I)

Zona di accumulo

Fianco destro

Zona di distacco

CoronamentoPunto sommitale del coronamento

Scarpata principale

Testata

Scarpata secondaria

Massa spostata

Unghia Punto inferiore

(Q)

(T)Punto sommitale della scarpata

Superficie di rottura

Unghia della superficie di rottura

L L1

γβ

Superficie originaria del versante

Page 303: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

In sito: Stratificata Vacuolare Mediam. degradata Coesiva consistenteIn laboratorio: Lapidea Fissile Caotica Molto degradata Coesiva poco consistenteDati stimati Debole Fratturata Complet. Degradata DetriticaAltro: Rilasciata Granulare addensata

Ubicazione: Disarticolata Fresca Granulare scioltaMassiva Scistosa Leggerm. degradata Coesiva

Coesione c = Peso specifico γ = Altro: VALORI MEDI famiglie di discontinuità frontiAngolo di attrito ψ = Spaziatura (m)

Persistenza (m)Fronte Principale Forma Altezza fronte: Q (Barton): JRC Giacitura fronte: RMR (Bieniawski): Apertura (mm)Giacitura strati: SMR (Romana): Riempimento RQD: MRMR(Laubscher): AlterazioneJV: BGD (ISRM): Acqua

Quota crinale m Rettilineo Sigla assegnata al settoreQuota fondovalle m Subverticale Regione Dislivello m

Terrazzato Provincia Pendenza (°)Concavo Comune Area m2

Pendenza media (°) Convesso Volume m3

Esposizione (°) NE Complesso 1° ordine: Po Quota crinale mAltro: Altro: 2° ordine: Quota fondovalle m

3° ordine: Esposizione (°)

A B C A B A BSingolo edificio residenziale privato. Relazione di sopralluogo Canalette superficiali

Gruppo di edifici residenziali privati. Relazione geologica Trincee drenantiTipo edificio/i pubblico/i: Progetto di massima Pozzi drenantiTipo impianto/i industriale/i: Progetto esecutivo Dreni suborizzontali Manufatti ed infrastrutture di pubblico interesse: Geotecnica di laboratorio Gallerie drenantiTipo attività artigianale / commerciale: Indagini idrogeologiche RetiOpere di sistemazione: Geoelettrica Spritz - betonTipo attività agricola: Sismica di superficie Rilevati paramassiViabilità: Perforazioni geognostiche Trincee paramassiAltro: Prove down – hole Strutture paramassi

Prove cross – hole Chiodi - bulloniFrana Rottura diga di frana Sbarramento corso d’acqua Inclinometri Tiranti - ancoraggiCaduta in invaso Altro: Piezometri Imbracature

Fessurimetri Iniezioni / Jet grouting

Persone decedute n.° ferite n.° evacuate n.° a rischio n.° Estensimetri Reticoli – micropaliEdifici privati colpiti n.° privati a rischio n.° pubblici colpiti n.° Clinometri Trattamento termicopubblici a rischio n.° Altro: Assestimetri Trattamento chimico

Rete microsismica Trattamento elettricoMisure topografiche Inerbimenti

SI NO Dati idrometeorologici RimboschimentiIl monitoraggio è destinato a: Riprofilatura Disboscamento

progettazione di interventi di sistemazione allertamento Riduzione carichi testa Viminate, fascinatealtro: Aumento carichi piede Briglie – soglie

Gli interventi di sistemazione sono destinati a: Disgaggio Difese spondalimiglioramento della stabilità del pendio stabilizzazione del pendio Gabbioni Consolidamento edifici

Stima dei costi di quanto previsto: Muri DemolizioniDestinazione d’uso del territorio prevista: Paratie Evacuazioni Altro: Pali Sistemi di allarme

Terre armate / rinforzate

A: non colpiti B: danneggiati C: distrutti A: già effettuati B: da effettuarsi

Dati geotecnici Famiglie di discontinuità (ISRM, 1978)

Struttura

Indagini e interventiManufatti presenti

Consuntivo

Uso del territorio

Litotecnica

Tipo profilo

Ammasso Roccioso

K3

Prove geotecniche

Settore di versante includente più frane o indizi di frana

K4

Classificazione

Proiezione polareS

Morfometria

TERR

ITOR

IOGE

OLOG

IA T

ECNI

CAVE

RSAN

TE

Morfometria del versante

Distanza fra punto sommitale del coronamento e crinale m. 126

Gli studi e le indagini geologico – tecniche sono destinati alla progettazione di interventi di sistemazione:

Causa dei danni

21401550

30°

151FA5Roccia

DegradazioneTerra

K1 K2

Bacino idrografico

Page 304: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

DATA: DENOMINAZIONE FENOMENO: AMBITO DI LAVORO: P.R.G.C.

Compilatore IGM 1:50000 CTR 1:10000 Alpi Provincia Foglio Sezione Zona PedemontanaComune Sezione Carta Catastale Bacino TerziarioLocalità IGM 1:25000 Foglio n. Bacino Padano

Foglio ScalaVolo Quadrante Coordinate UTM ED50 1°ordine: F. PoStrisciata Tavola UTM E 2° ord:Fotogramma UTM N 3° ord:

Di nuova formazione Attiva Fratture Misure strumentaliRiattivazione Riattivabile Trincee Contropendenze

Stabilizzata naturalmente Doppie creste InghiottitoiIncipiente Stabilizzata artificialmente Scarpate Sostegni e/o alberi inclinatiAvanzato Fq quiescente (>30 a.) Cordonature Franamenti secondariEsaurito Fs stabilizzata Rigonfiamenti Risorgive

Zolle Lesioni ai manufattiCrollo Spaziale Giornali Cedimenti Alterazione dell’idrografiaRibaltamento Libera Pubblicazioni Ondulazioni Altro:Scivolamento rotaz. Confinata Testimonianze oraliScivolamento traslaz. In avanzamento Audiovisivi 1 Zona di distacco 5 Superficie di rotturaColata Retrogressiva Archivi enti 2 Zona di accumulo 6 Corpo di franaD.G.P.V. In allargamento Cartografia 3 Fianco destro 7 Non determinabileNon classificabile Multidirezionale Immagini telerilev. 4 Fianco sinistro 8 Altro:

Temporale Documenti storiciIn diminuzione Lichenometria superficiale (< 3m)

naturali antropiche Costante Dendrocronologia intermedia (3 - 15 m) A BAltro: In aumento Radiometria profonda (>15 m) estr. lento (<16 mm/anno)

Altro: Altro: Altro: molto lento (<1.6 m/anno)lento (<13 m/mese)

Assenti Deviazione Presenza di sorgenti moderato (<1.8 m/h)Diffuse Alta Alto Sbarramento totale Falda freatica rapido (<3 m/min)Concentrate Media Medio Sbarramento parziale Falda in pressione molto rapido (<5 m/s)Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s)

Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito glacialeBrecce tettoniche Gruppo, Formazione ecc… Detrito di versante Deposito fluvioglacialeCalcescisti Zona Piemontese Accumulo di frana Terreno di riportoDolomie Deposito alluvionale Altro:

"tipo movimento" + "zona di rottura/litotipo" + "con evoluzione in..." =

F. Dora R.

localizzazione degli indizi

Classificazione P.A.I.

05/09/03

Fa attiva (<30 anni)

con evoluzione in

152080

Stadio

TO

R. Rho

152FA10

Potenza materiale

Substrato pre – quaternario:

A: movim. iniziale B: evoluzioneVelocità

Effetti sulla rete idrografica

Quota punto sommitale del coronamento (Q) m. 2070 ;Quota punto inferiore (I) m.1600; Quota testata (T) m. 2070 ;Dislivello (H = Q-I) m.470 ;Lunghezza (L) ; Componente orizzontale di L (L0) m. 972; Lunghezza della massa spostata (L1) ;Componente orizzontale di L1 (L01) m. ;Pendenza β (°). 23° ;Pendenza (solo per superfici rotazionali) γ

(°)............;Area (A) m2 ;Larghezza massima della frana (W) m. 486; Profondità media dello scorrimento (Pmed) m……......;Profondità massima dello scorrimento (Pmax) m….......;Volume (V) m3……......;Altro...........

Densità di drenaggio Grado gerarchizzazioneAcque superficiali

ANAG

RAFI

CA

Cartografia Foto / Allegati / Note

Bacino Idrografico

AmbienteGeneralità

Foto aereeV.ne della Rho

Dott. Daniele Battaglia

Bardonecchia

Spazio per annotazioni e disegni

DESC

RIZI

ONE

Tipo movimento Origine dei dati

Data ultima attivazione Giorno / mese / anno/ ora

Indizi e segnali premonitori

Evoluzione

Tipo frana

Note:

Altro:Complesso

REGIONE PIEMONTE – SCHEDA RILEVAMENTO FRANEGE

OLOG

IAMO

RFOM

ETRI

A FR

ANA

Stato

Cause

DEFINIZIONE

Costituzione della massa spostataZona di rottura

L0L01

Piede

(I)

Zona di accumulo

Fianco destro

Zona di distacco

CoronamentoPunto sommitale del coronamento

Scarpata principale

Testata

Scarpata secondaria

Massa spostata

Unghia Punto inferiore

(Q)

(T)Punto sommitale della scarpata

Superficie di rottura

Unghia della superficie di rottura

L L1

γβ

Superficie originaria del versante

Page 305: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

In sito: Stratificata Vacuolare Mediam. degradata Coesiva consistenteIn laboratorio: Lapidea Fissile Caotica Molto degradata Coesiva poco consistenteDati stimati Debole Fratturata Complet. Degradata DetriticaAltro: Rilasciata Granulare addensata

Ubicazione: Disarticolata Fresca Granulare scioltaMassiva Scistosa Leggerm. degradata Coesiva

Coesione c = Peso specifico γ = Altro: VALORI MEDI famiglie di discontinuità frontiAngolo di attrito ψ = Spaziatura (m)

Persistenza (m)Fronte Principale Forma Altezza fronte: Q (Barton): JRC Giacitura fronte: RMR (Bieniawski): Apertura (mm)Giacitura strati: SMR (Romana): Riempimento RQD: MRMR(Laubscher): AlterazioneJV: BGD (ISRM): Acqua

Quota crinale m Rettilineo Sigla assegnata al settoreQuota fondovalle m Subverticale Regione Dislivello m

Terrazzato Provincia Pendenza (°)Concavo Comune Area m2

Pendenza media (°) Convesso Volume m3

Esposizione (°) NE Complesso 1° ordine: Po Quota crinale mAltro: Altro: 2° ordine: Quota fondovalle m

3° ordine: Esposizione (°)

A B C A B A BSingolo edificio residenziale privato. Relazione di sopralluogo Canalette superficiali

Gruppo di edifici residenziali privati. Relazione geologica Trincee drenantiTipo edificio/i pubblico/i: Progetto di massima Pozzi drenantiTipo impianto/i industriale/i: Progetto esecutivo Dreni suborizzontali Manufatti ed infrastrutture di pubblico interesse: Geotecnica di laboratorio Gallerie drenantiTipo attività artigianale / commerciale: Indagini idrogeologiche RetiOpere di sistemazione: Geoelettrica Spritz - betonTipo attività agricola: Sismica di superficie Rilevati paramassiViabilità: Perforazioni geognostiche Trincee paramassiAltro: Prove down – hole Strutture paramassi

Prove cross – hole Chiodi - bulloniFrana Rottura diga di frana Sbarramento corso d’acqua Inclinometri Tiranti - ancoraggiCaduta in invaso Altro: Piezometri Imbracature

Fessurimetri Iniezioni / Jet grouting

Persone decedute n.° ferite n.° evacuate n.° a rischio n.° Estensimetri Reticoli – micropaliEdifici privati colpiti n.° privati a rischio n.° pubblici colpiti n.° Clinometri Trattamento termicopubblici a rischio n.° Altro: Assestimetri Trattamento chimico

Rete microsismica Trattamento elettricoMisure topografiche Inerbimenti

SI NO Dati idrometeorologici RimboschimentiIl monitoraggio è destinato a: Riprofilatura Disboscamento

progettazione di interventi di sistemazione allertamento Riduzione carichi testa Viminate, fascinatealtro: Aumento carichi piede Briglie – soglie

Gli interventi di sistemazione sono destinati a: Disgaggio Difese spondalimiglioramento della stabilità del pendio stabilizzazione del pendio Gabbioni Consolidamento edifici

Stima dei costi di quanto previsto: Muri DemolizioniDestinazione d’uso del territorio prevista: Paratie Evacuazioni Altro: Pali Sistemi di allarme

Terre armate / rinforzate

A: non colpiti B: danneggiati C: distrutti A: già effettuati B: da effettuarsi

Dati geotecnici Famiglie di discontinuità (ISRM, 1978)

Struttura

Indagini e interventiManufatti presenti

Consuntivo

Uso del territorio

Litotecnica

Tipo profilo

Ammasso Roccioso

K3

Prove geotecniche

Settore di versante includente più frane o indizi di frana

K4

Classificazione

Proiezione polareS

Morfometria

TERR

ITOR

IOGE

OLOG

IA T

ECNI

CAVE

RSAN

TE

Morfometria del versante

Distanza fra punto sommitale del coronamento e crinale m. 450

Gli studi e le indagini geologico – tecniche sono destinati alla progettazione di interventi di sistemazione:

Causa dei danni

24501600

40°

152FA10Roccia

DegradazioneTerra

K1 K2

Bacino idrografico

Page 306: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

DATA: DENOMINAZIONE FENOMENO: AMBITO DI LAVORO: P.R.G.C.

Compilatore IGM 1:50000 CTR 1:10000 Alpi Provincia Foglio Sezione Zona PedemontanaComune Sezione Carta Catastale Bacino TerziarioLocalità IGM 1:25000 Foglio n. Bacino Padano

Foglio ScalaVolo Quadrante Coordinate UTM ED50 1°ordine: F. PoStrisciata Tavola UTM E 2° ord:Fotogramma UTM N 3° ord:

Di nuova formazione Attiva Fratture Misure strumentaliRiattivazione Riattivabile Trincee Contropendenze

Stabilizzata naturalmente Doppie creste InghiottitoiIncipiente Stabilizzata artificialmente Scarpate Sostegni e/o alberi inclinatiAvanzato Fq quiescente (>30 a.) Cordonature Franamenti secondariEsaurito Fs stabilizzata Rigonfiamenti Risorgive

Zolle Lesioni ai manufattiCrollo Spaziale Giornali Cedimenti Alterazione dell’idrografiaRibaltamento Libera Pubblicazioni Ondulazioni Altro:Scivolamento rotaz. Confinata Testimonianze oraliScivolamento traslaz. In avanzamento Audiovisivi 1X Zona di distacco 5 Superficie di rotturaColata Retrogressiva Archivi enti 2 Zona di accumulo 6 Corpo di franaD.G.P.V. In allargamento Cartografia 3 Fianco destro 7 Non determinabileNon classificabile Multidirezionale Immagini telerilev. 4 Fianco sinistro 8 Altro:

Temporale Documenti storiciIn diminuzione Lichenometria superficiale (< 3m)

naturali antropiche Costante Dendrocronologia intermedia (3 - 15 m) A BAltro: In aumento Radiometria profonda (>15 m) estr. lento (<16 mm/anno)

Altro: Altro: Altro: molto lento (<1.6 m/anno)lento (<13 m/mese)

Assenti Deviazione Presenza di sorgenti moderato (<1.8 m/h)Diffuse Alta Alto Sbarramento totale Falda freatica rapido (<3 m/min)Concentrate Media Medio Sbarramento parziale Falda in pressione molto rapido (<5 m/s)Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s)

Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito glacialeBrecce tettoniche Gruppo, Formazione ecc… Detrito di versante Deposito fluvioglacialeDolomie Zona Piemontese Accumulo di frana Terreno di riporto

Deposito alluvionale Altro:

"tipo movimento" + "zona di rottura/litotipo" + "con evoluzione in..." =

F. Dora R.

localizzazione degli indizi

Classificazione P.A.I.

05/09/03

Fa attiva (<30 anni)

con evoluzione in

152080

Stadio

TO

R. Rho

153FA10

Potenza materiale

Substrato pre – quaternario:

A: movim. iniziale B: evoluzioneVelocità

Effetti sulla rete idrografica

Quota punto sommitale del coronamento (Q) m. 2250 ;Quota punto inferiore (I) m.2070; Quota testata (T) m. 2250 ;Dislivello (H = Q-I) m. 180 ;Lunghezza (L) ; Componente orizzontale di L (L0) m. 225; Lunghezza della massa spostata (L1) ;Componente orizzontale di L1 (L01) m. ;Pendenza β (°). 39° ;Pendenza (solo per superfici rotazionali) γ

(°)............;Area (A) m2 ;Larghezza massima della frana (W) m. 216; Profondità media dello scorrimento (Pmed) m……......;Profondità massima dello scorrimento (Pmax) m….......;Volume (V) m3……......;Altro...........

Densità di drenaggio Grado gerarchizzazioneAcque superficiali

ANAG

RAFI

CA

Cartografia Foto / Allegati / Note

Bacino Idrografico

AmbienteGeneralità

Foto aereeV.ne della Rho

Dott. Daniele Battaglia

Bardonecchia

Spazio per annotazioni e disegni

DESC

RIZI

ONE

Tipo movimento Origine dei dati

Data ultima attivazione Giorno / mese / anno/ ora

Indizi e segnali premonitori

Evoluzione

Tipo frana

Note:

Altro: Complesso

REGIONE PIEMONTE – SCHEDA RILEVAMENTO FRANEGE

OLOG

IAMO

RFOM

ETRI

A FR

ANA

Stato

Cause

DEFINIZIONE

Costituzione della massa spostataZona di rottura

L0L01

Piede

(I)

Zona di accumulo

Fianco destro

Zona di distacco

CoronamentoPunto sommitale del coronamento

Scarpata principale

Testata

Scarpata secondaria

Massa spostata

Unghia Punto inferiore

(Q)

(T)Punto sommitale della scarpata

Superficie di rottura

Unghia della superficie di rottura

L L1

γβ

Superficie originaria del versante

Page 307: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

In sito: Stratificata Vacuolare Mediam. degradata Coesiva consistenteIn laboratorio: Lapidea Fissile Caotica Molto degradata Coesiva poco consistenteDati stimati Debole Fratturata Complet. Degradata DetriticaAltro: Rilasciata Granulare addensata

Ubicazione: Disarticolata Fresca Granulare scioltaMassiva Scistosa Leggerm. degradata Coesiva

Coesione c = Peso specifico γ = Altro: VALORI MEDI famiglie di discontinuità frontiAngolo di attrito ψ = Spaziatura (m)

Persistenza (m)Fronte Principale Forma Altezza fronte: Q (Barton): JRC Giacitura fronte: RMR (Bieniawski): Apertura (mm)Giacitura strati: SMR (Romana): Riempimento RQD: MRMR(Laubscher): AlterazioneJV: BGD (ISRM): Acqua

Quota crinale m Rettilineo Sigla assegnata al settoreQuota fondovalle m Subverticale Regione Dislivello m

Terrazzato Provincia Pendenza (°)Concavo Comune Area m2

Pendenza media (°) Convesso Volume m3

Esposizione (°) NE Complesso 1° ordine: Po Quota crinale mAltro: Altro: 2° ordine: Quota fondovalle m

3° ordine: Esposizione (°)

A B C A B A BSingolo edificio residenziale privato. Relazione di sopralluogo Canalette superficiali

Gruppo di edifici residenziali privati. Relazione geologica Trincee drenantiTipo edificio/i pubblico/i: Progetto di massima Pozzi drenantiTipo impianto/i industriale/i: Progetto esecutivo Dreni suborizzontali Manufatti ed infrastrutture di pubblico interesse: Geotecnica di laboratorio Gallerie drenantiTipo attività artigianale / commerciale: Indagini idrogeologiche RetiOpere di sistemazione: Geoelettrica Spritz - betonTipo attività agricola: Sismica di superficie Rilevati paramassiViabilità: Perforazioni geognostiche Trincee paramassiAltro: Prove down – hole Strutture paramassi

Prove cross – hole Chiodi - bulloniFrana Rottura diga di frana Sbarramento corso d’acqua Inclinometri Tiranti - ancoraggiCaduta in invaso Altro: Piezometri Imbracature

Fessurimetri Iniezioni / Jet grouting

Persone decedute n.° ferite n.° evacuate n.° a rischio n.° Estensimetri Reticoli – micropaliEdifici privati colpiti n.° privati a rischio n.° pubblici colpiti n.° Clinometri Trattamento termicopubblici a rischio n.° Altro: Assestimetri Trattamento chimico

Rete microsismica Trattamento elettricoMisure topografiche Inerbimenti

SI NO Dati idrometeorologici RimboschimentiIl monitoraggio è destinato a: Riprofilatura Disboscamento

progettazione di interventi di sistemazione allertamento Riduzione carichi testa Viminate, fascinatealtro: Aumento carichi piede Briglie – soglie

Gli interventi di sistemazione sono destinati a: Disgaggio Difese spondalimiglioramento della stabilità del pendio stabilizzazione del pendio Gabbioni Consolidamento edifici

Stima dei costi di quanto previsto: Muri DemolizioniDestinazione d’uso del territorio prevista: Paratie Evacuazioni Altro: Pali Sistemi di allarme

Terre armate / rinforzate

A: non colpiti B: danneggiati C: distrutti A: già effettuati B: da effettuarsi

Dati geotecnici Famiglie di discontinuità (ISRM, 1978)

Struttura

Indagini e interventiManufatti presenti

Consuntivo

Uso del territorio

Litotecnica

Tipo profilo

Ammasso Roccioso

K3

Prove geotecniche

Settore di versante includente più frane o indizi di frana

K4

Classificazione

Proiezione polareS

Morfometria

TERR

ITOR

IOGE

OLOG

IA T

ECNI

CAVE

RSAN

TE

Morfometria del versante

Distanza fra punto sommitale del coronamento e crinale m. 126

Gli studi e le indagini geologico – tecniche sono destinati alla progettazione di interventi di sistemazione:

Causa dei danni

24501600

60°

153FA10Roccia

DegradazioneTerra

K1 K2

Bacino idrografico

Page 308: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

DATA: DENOMINAZIONE FENOMENO: AMBITO DI LAVORO: P.R.G.C.

Compilatore IGM 1:50000 CTR 1:10000 Alpi Provincia Foglio Sezione Zona PedemontanaComune Sezione Carta Catastale Bacino TerziarioLocalità IGM 1:25000 Foglio n. Bacino Padano

Foglio ScalaVolo Quadrante Coordinate UTM ED50 1°ordine: F. PoStrisciata Tavola UTM E 2° ord:Fotogramma UTM N 3° ord:

Di nuova formazione Attiva Fratture Misure strumentaliRiattivazione Riattivabile Trincee Contropendenze

Stabilizzata naturalmente Doppie creste InghiottitoiIncipiente Stabilizzata artificialmente Scarpate Sostegni e/o alberi inclinatiAvanzato Fq quiescente (>30 a.) Cordonature Franamenti secondariEsaurito Fs stabilizzata Rigonfiamenti Risorgive

Zolle Lesioni ai manufattiCrollo Spaziale Giornali Cedimenti Alterazione dell’idrografiaRibaltamento Libera Pubblicazioni Ondulazioni Altro:Scivolamento rotaz. Confinata Testimonianze oraliScivolamento traslaz. In avanzamento Audiovisivi 1 Zona di distacco 5 Superficie di rotturaColata Retrogressiva Archivi enti 2 Zona di accumulo 6 Corpo di franaD.G.P.V. In allargamento Cartografia 3 Fianco destro 7 Non determinabileNon classificabile Multidirezionale Immagini telerilev. 4 Fianco sinistro 8 Altro:

Temporale Documenti storiciIn diminuzione Lichenometria superficiale (< 3m)

naturali antropiche Costante Dendrocronologia intermedia (3 - 15 m) A BAltro: In aumento Radiometria profonda (>15 m) estr. lento (<16 mm/anno)

Altro: Altro: Altro: molto lento (<1.6 m/anno)lento (<13 m/mese)

Assenti Deviazione Presenza di sorgenti moderato (<1.8 m/h)Diffuse Alta Alto Sbarramento totale Falda freatica rapido (<3 m/min)Concentrate Media Medio Sbarramento parziale Falda in pressione molto rapido (<5 m/s)Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s)

Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito glacialeBrecce tettoniche Gruppo, Formazione ecc… Detrito di versante Deposito fluvioglacialeDolomie Zona Piemontese Accumulo di frana Terreno di riporto

Deposito alluvionale Altro:

"tipo movimento" + "zona di rottura/litotipo" + "con evoluzione in..." =

Altro: Complesso

REGIONE PIEMONTE – SCHEDA RILEVAMENTO FRANEGE

OLOG

IAMO

RFOM

ETRI

A FR

ANA

Stato

Cause

DEFINIZIONE

Costituzione della massa spostataZona di rottura

Spazio per annotazioni e disegni

DESC

RIZI

ONE

Tipo movimento Origine dei dati

Data ultima attivazione Giorno / mese / anno/ ora

Indizi e segnali premonitori

Evoluzione

Tipo frana

Note:

ANAG

RAFI

CA

Cartografia Foto / Allegati / Note

Bacino Idrografico

AmbienteGeneralità

Foto aereeV.ne della Rho

Dott. Daniele Battaglia

Bardonecchia

Quota punto sommitale del coronamento (Q) m. 2200 ;Quota punto inferiore (I) m.1990; Quota testata (T) m. 2200 ;Dislivello (H = Q-I) m. 180 ;Lunghezza (L) ; Componente orizzontale di L (L0) m. 300; Lunghezza della massa spostata (L1) ;Componente orizzontale di L1 (L01) m. ;Pendenza β (°). 39° ;Pendenza (solo per superfici rotazionali) γ

(°)..35°; Area (A) m2 ;Larghezza massima della frana (W) m. 90; Profondità media dello scorrimento (Pmed) m……......;Profondità massima dello scorrimento (Pmax) m….......;Volume (V) m3……......;Altro...........

Densità di drenaggio Grado gerarchizzazioneAcque superficiali

154FA10

Potenza materiale

Substrato pre – quaternario:

A: movim. iniziale B: evoluzioneVelocità

Effetti sulla rete idrografica

F. Dora R.

localizzazione degli indizi

Classificazione P.A.I.

05/09/03

Fa attiva (<30 anni)

con evoluzione in

152080

Stadio

TO

R. Rho

L0L01

Piede

(I)

Zona di accumulo

Fianco destro

Zona di distacco

CoronamentoPunto sommitale del coronamento

Scarpata principale

Testata

Scarpata secondaria

Massa spostata

Unghia Punto inferiore

(Q)

(T)Punto sommitale della scarpata

Superficie di rottura

Unghia della superficie di rottura

L L1

γβ

Superficie originaria del versante

Page 309: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

In sito: Stratificata Vacuolare Mediam. degradata Coesiva consistenteIn laboratorio: Lapidea Fissile Caotica Molto degradata Coesiva poco consistenteDati stimati Debole Fratturata Complet. Degradata DetriticaAltro: Rilasciata Granulare addensata

Ubicazione: Disarticolata Fresca Granulare scioltaMassiva Scistosa Leggerm. degradata Coesiva

Coesione c = Peso specifico γ = Altro: VALORI MEDI famiglie di discontinuità frontiAngolo di attrito ψ = Spaziatura (m)

Persistenza (m)Fronte Principale Forma Altezza fronte: Q (Barton): JRC Giacitura fronte: RMR (Bieniawski): Apertura (mm)Giacitura strati: SMR (Romana): Riempimento RQD: MRMR(Laubscher): AlterazioneJV: BGD (ISRM): Acqua

Quota crinale m Rettilineo Sigla assegnata al settoreQuota fondovalle m Subverticale Regione Dislivello m

Terrazzato Provincia Pendenza (°)Concavo Comune Area m2

Pendenza media (°) Convesso Volume m3

Esposizione (°) NNE Complesso 1° ordine: Po Quota crinale mAltro: Altro: 2° ordine: Quota fondovalle m

3° ordine: Esposizione (°)

A B C A B A BSingolo edificio residenziale privato. Relazione di sopralluogo Canalette superficiali

Gruppo di edifici residenziali privati. Relazione geologica Trincee drenantiTipo edificio/i pubblico/i: Progetto di massima Pozzi drenantiTipo impianto/i industriale/i: Progetto esecutivo Dreni suborizzontali Manufatti ed infrastrutture di pubblico interesse: Geotecnica di laboratorio Gallerie drenantiTipo attività artigianale / commerciale: Indagini idrogeologiche RetiOpere di sistemazione: Geoelettrica Spritz - betonTipo attività agricola: Sismica di superficie Rilevati paramassiViabilità: Perforazioni geognostiche Trincee paramassiAltro: Prove down – hole Strutture paramassi

Prove cross – hole Chiodi - bulloniFrana Rottura diga di frana Sbarramento corso d’acqua Inclinometri Tiranti - ancoraggiCaduta in invaso Altro: Piezometri Imbracature

Fessurimetri Iniezioni / Jet grouting

Persone decedute n.° ferite n.° evacuate n.° a rischio n.° Estensimetri Reticoli – micropaliEdifici privati colpiti n.° privati a rischio n.° pubblici colpiti n.° Clinometri Trattamento termicopubblici a rischio n.° Altro: Assestimetri Trattamento chimico

Rete microsismica Trattamento elettricoMisure topografiche Inerbimenti

SI NO Dati idrometeorologici RimboschimentiIl monitoraggio è destinato a: Riprofilatura Disboscamento

progettazione di interventi di sistemazione allertamento Riduzione carichi testa Viminate, fascinatealtro: Aumento carichi piede Briglie – soglie

Gli interventi di sistemazione sono destinati a: Disgaggio Difese spondalimiglioramento della stabilità del pendio stabilizzazione del pendio Gabbioni Consolidamento edifici

Stima dei costi di quanto previsto: Muri DemolizioniDestinazione d’uso del territorio prevista: Paratie Evacuazioni Altro: Pali Sistemi di allarme

Terre armate / rinforzate

154FA10Roccia

DegradazioneTerra

TERR

ITOR

IOGE

OLOG

IA T

ECNI

CAVE

RSAN

TE

Morfometria del versante

Distanza fra punto sommitale del coronamento e crinale m. 100

Gli studi e le indagini geologico – tecniche sono destinati alla progettazione di interventi di sistemazione:

Causa dei danni

22501600

27°

Uso del territorio

Litotecnica

Tipo profilo

Ammasso Roccioso

K3

Prove geotecniche

Settore di versante includente più frane o indizi di frana

K4

Classificazione

Proiezione polare

Struttura

Indagini e interventiManufatti presenti

Consuntivo

S

Morfometria

K1 K2

Bacino idrografico

A: non colpiti B: danneggiati C: distrutti A: già effettuati B: da effettuarsi

Dati geotecnici Famiglie di discontinuità (ISRM, 1978)

Page 310: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

DATA: DENOMINAZIONE FENOMENO: AMBITO DI LAVORO: P.R.G.C.

Compilatore IGM 1:50000 CTR 1:10000 Alpi Provincia Foglio Sezione Zona PedemontanaComune Sezione Carta Catastale Bacino TerziarioLocalità IGM 1:25000 Foglio n. Bacino Padano

Foglio ScalaVolo Quadrante Coordinate UTM ED50 1°ordine: F. PoStrisciata Tavola UTM E 2° ord:Fotogramma UTM N 3° ord:

Di nuova formazione Attiva Fratture Misure strumentaliRiattivazione Riattivabile Trincee Contropendenze

Stabilizzata naturalmente Doppie creste InghiottitoiIncipiente Stabilizzata artificialmente Scarpate Sostegni e/o alberi inclinatiAvanzato Fq quiescente (>30 a.) Cordonature Franamenti secondariEsaurito Fs stabilizzata Rigonfiamenti Risorgive

Zolle Lesioni ai manufattiCrollo Spaziale Giornali Cedimenti Alterazione dell’idrografiaRibaltamento Libera Pubblicazioni Ondulazioni Altro:Scivolamento rotaz. Confinata Testimonianze oraliScivolamento traslaz. In avanzamento Audiovisivi 1X Zona di distacco 5 Superficie di rotturaColata Retrogressiva Archivi enti 2 Zona di accumulo 6 Corpo di franaD.G.P.V. In allargamento Cartografia 3 Fianco destro 7 Non determinabileNon classificabile Multidirezionale Immagini telerilev. 4 Fianco sinistro 8 Altro:

Temporale Documenti storiciIn diminuzione Lichenometria superficiale (< 3m)

naturali antropiche Costante Dendrocronologia intermedia (3 - 15 m) A BAltro: In aumento Radiometria profonda (>15 m) estr. lento (<16 mm/anno)

Altro: Altro: Altro: molto lento (<1.6 m/anno)lento (<13 m/mese)

Assenti Deviazione Presenza di sorgenti moderato (<1.8 m/h)Diffuse Alta Alto Sbarramento totale Falda freatica rapido (<3 m/min)Concentrate Media Medio Sbarramento parziale Falda in pressione molto rapido (<5 m/s)Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s)

Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito glacialeCalcescisti Gruppo, Formazione ecc… Detrito di versante Deposito fluvioglaciale

Zona Piemontese Accumulo di frana Terreno di riportoDeposito alluvionale Altro:

"tipo movimento" + "zona di rottura/litotipo" + "con evoluzione in..." =

05/09/03

Fa attiva (<30 anni)

con evoluzione in

153090

Stadio

TO

155FA10

Potenza materiale

Substrato pre – quaternario:

A: movim. iniziale B: evoluzioneVelocità

Effetti sulla rete idrografica

F. Dora R.

localizzazione degli indizi

Classificazione P.A.I.

Quota punto sommitale del coronamento (Q) m. 1370 ;Quota punto inferiore (I) m.1290; Quota testata (T) m. ;Dislivello (H = Q-I) m. 80; Lunghezza (L) ; Componente orizzontale di L (L0) m. 225; Lunghezza della massa spostata (L1) ;Componente orizzontale di L1 (L01) m. ;Pendenza β (°). 20° ;Pendenza (solo per superfici rotazionali) γ

(°)..20°; Area (A) m2 ;Larghezza massima della frana (W) m. 90; Profondità media dello scorrimento (Pmed) m……......;Profondità massima dello scorrimento (Pmax) m….......;Volume (V) m3……......;Altro...........

Densità di drenaggio Grado gerarchizzazioneAcque superficiali

ANAG

RAFI

CA

Cartografia Foto / Allegati / Note

Bacino Idrografico

AmbienteGeneralità

Foto aereeConcentrico

Dott. Daniele Battaglia

Bardonecchia

Spazio per annotazioni e disegni

DESC

RIZI

ONE

Tipo movimento Origine dei dati

Data ultima attivazione Giorno / mese / anno/ ora

Indizi e segnali premonitori

Evoluzione

Tipo frana

Note:

Altro: Complesso

REGIONE PIEMONTE – SCHEDA RILEVAMENTO FRANEGE

OLOG

IAMO

RFOM

ETRI

A FR

ANA

Stato

Cause

DEFINIZIONE

Costituzione della massa spostataZona di rottura

L0L01

Piede

(I)

Zona di accumulo

Fianco destro

Zona di distacco

CoronamentoPunto sommitale del coronamento

Scarpata principale

Testata

Scarpata secondaria

Massa spostata

Unghia Punto inferiore

(Q)

(T)Punto sommitale della scarpata

Superficie di rottura

Unghia della superficie di rottura

L L1

γβ

Superficie originaria del versante

Page 311: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

In sito: Stratificata Vacuolare Mediam. degradata Coesiva consistenteIn laboratorio: Lapidea Fissile Caotica Molto degradata Coesiva poco consistenteDati stimati Debole Fratturata Complet. Degradata DetriticaAltro: Rilasciata Granulare addensata

Ubicazione: Disarticolata Fresca Granulare scioltaMassiva Scistosa Leggerm. degradata Coesiva

Coesione c = Peso specifico γ = Altro: VALORI MEDI famiglie di discontinuità frontiAngolo di attrito ψ = Spaziatura (m)

Persistenza (m)Fronte Principale Forma Altezza fronte: Q (Barton): JRC Giacitura fronte: RMR (Bieniawski): Apertura (mm)Giacitura strati: SMR (Romana): Riempimento RQD: MRMR(Laubscher): AlterazioneJV: BGD (ISRM): Acqua

Quota crinale m Rettilineo Sigla assegnata al settoreQuota fondovalle m Subverticale Regione Dislivello m

Terrazzato Provincia Pendenza (°)Concavo Comune Area m2

Pendenza media (°) Convesso Volume m3

Esposizione (°) SE Complesso 1° ordine: Po Quota crinale mAltro: Altro: 2° ordine: Quota fondovalle m

3° ordine: Esposizione (°)

A B C A B A BSingolo edificio residenziale privato. Relazione di sopralluogo Canalette superficiali

Gruppo di edifici residenziali privati. Relazione geologica Trincee drenantiTipo edificio/i pubblico/i: Progetto di massima Pozzi drenantiTipo impianto/i industriale/i: Progetto esecutivo Dreni suborizzontali Manufatti ed infrastrutture di pubblico interesse: Geotecnica di laboratorio Gallerie drenantiTipo attività artigianale / commerciale: Indagini idrogeologiche RetiOpere di sistemazione: Geoelettrica Spritz - betonTipo attività agricola: Sismica di superficie Rilevati paramassiViabilità: Perforazioni geognostiche Trincee paramassiAltro: Prove down – hole Strutture paramassi

Prove cross – hole Chiodi - bulloniFrana Rottura diga di frana Sbarramento corso d’acqua Inclinometri Tiranti - ancoraggiCaduta in invaso Altro: Piezometri Imbracature

Fessurimetri Iniezioni / Jet grouting

Persone decedute n.° ferite n.° evacuate n.° a rischio n.° Estensimetri Reticoli – micropaliEdifici privati colpiti n.° privati a rischio n.° pubblici colpiti n.° Clinometri Trattamento termicopubblici a rischio n.° Altro: Assestimetri Trattamento chimico

Rete microsismica Trattamento elettricoMisure topografiche Inerbimenti

SI NO Dati idrometeorologici RimboschimentiIl monitoraggio è destinato a: Riprofilatura Disboscamento

progettazione di interventi di sistemazione allertamento Riduzione carichi testa Viminate, fascinatealtro: Aumento carichi piede Briglie – soglie

Gli interventi di sistemazione sono destinati a: Disgaggio Difese spondalimiglioramento della stabilità del pendio stabilizzazione del pendio Gabbioni Consolidamento edifici

Stima dei costi di quanto previsto: Muri DemolizioniDestinazione d’uso del territorio prevista: Paratie Evacuazioni Altro: Pali Sistemi di allarme

Terre armate / rinforzate

Dati geotecnici Famiglie di discontinuità (ISRM, 1978)

Indagini e interventiManufatti presenti

Consuntivo

S

Morfometria

K1 K2

Bacino idrografico

A: non colpiti B: danneggiati C: distrutti A: già effettuati B: da effettuarsi

Uso del territorio

Litotecnica

Tipo profilo

Ammasso Roccioso

K3

Prove geotecniche

Settore di versante includente più frane o indizi di frana

K4

Classificazione

Proiezione polare

TERR

ITOR

IOGE

OLOG

IA T

ECNI

CAVE

RSAN

TE

Morfometria del versante

Distanza fra punto sommitale del coronamento e crinale m. 31°

Gli studi e le indagini geologico – tecniche sono destinati alla progettazione di interventi di sistemazione:

Causa dei danni

17001280

31°

155FA10Roccia

DegradazioneTerraStruttura

Page 312: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

DATA: DENOMINAZIONE FENOMENO: AMBITO DI LAVORO: P.R.G.C.

Compilatore IGM 1:50000 CTR 1:10000 Alpi Provincia Foglio Sezione Zona PedemontanaComune Sezione Carta Catastale Bacino TerziarioLocalità IGM 1:25000 Foglio n. Bacino Padano

Foglio ScalaVolo Quadrante Coordinate UTM ED50 1°ordine: F. PoStrisciata Tavola UTM E 2° ord:Fotogramma UTM N 3° ord:

Di nuova formazione Attiva Fratture Misure strumentaliRiattivazione Riattivabile Trincee Contropendenze

Stabilizzata naturalmente Doppie creste InghiottitoiIncipiente Stabilizzata artificialmente Scarpate Sostegni e/o alberi inclinatiAvanzato Fq quiescente (>30 a.) Cordonature Franamenti secondariEsaurito Fs stabilizzata Rigonfiamenti Risorgive

Zolle Lesioni ai manufattiCrollo Spaziale Giornali Cedimenti Alterazione dell’idrografiaRibaltamento Libera Pubblicazioni Ondulazioni Altro:Scivolamento rotaz. Confinata Testimonianze oraliScivolamento traslaz. In avanzamento Audiovisivi 1X Zona di distacco 5 Superficie di rotturaColata Retrogressiva Archivi enti 2 Zona di accumulo 6 Corpo di franaD.G.P.V. In allargamento Cartografia 3 Fianco destro 7 Non determinabileNon classificabile Multidirezionale Immagini telerilev. 4 Fianco sinistro 8 Altro:

Temporale Documenti storiciIn diminuzione Lichenometria superficiale (< 3m)

naturali antropiche Costante Dendrocronologia intermedia (3 - 15 m) A BAltro: In aumento Radiometria profonda (>15 m) estr. lento (<16 mm/anno)

Altro: Altro: Altro: molto lento (<1.6 m/anno)lento (<13 m/mese)

Assenti Deviazione Presenza di sorgenti moderato (<1.8 m/h)Diffuse Alta Alto Sbarramento totale Falda freatica rapido (<3 m/min)Concentrate Media Medio Sbarramento parziale Falda in pressione molto rapido (<5 m/s)Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s)

Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito glacialeCalcescisti Gruppo, Formazione ecc… Detrito di versante Deposito fluvioglaciale

Zona Piemontese Accumulo di frana Terreno di riportoDeposito alluvionale Altro:

"tipo movimento" + "zona di rottura/litotipo" + "con evoluzione in..." =

05/09/03

Fa attiva (<30 anni)

con evoluzione in

153090

Stadio

TO

156FA1

Potenza materiale

Substrato pre – quaternario:

A: movim. iniziale B: evoluzioneVelocità

Effetti sulla rete idrografica

F. Dora R.

localizzazione degli indizi

Classificazione P.A.I.

R. Fosse

Quota punto sommitale del coronamento (Q) m. 1800 ;Quota punto inferiore (I) m.1500; Quota testata (T) m. ;Dislivello (H = Q-I) m. 300 ;Lunghezza (L) ; Componente orizzontale di L (L0) m. 360; Lunghezza della massa spostata (L1) ;Componente orizzontale di L1 (L01) m. ;Pendenza β (°). 40° ;Pendenza (solo per superfici rotazionali) γ

(°)..20°; Area (A) m2 ;Larghezza massima della frana (W) m. 350; Profondità media dello scorrimento (Pmed) m……......;Profondità massima dello scorrimento (Pmax) m….......;Volume (V) m3……......;Altro...........

Densità di drenaggio Grado gerarchizzazioneAcque superficiali

ANAG

RAFI

CA

Cartografia Foto / Allegati / Note

Bacino Idrografico

AmbienteGeneralità

Foto aereeMelezet

Dott. Daniele Battaglia

Bardonecchia

Spazio per annotazioni e disegni

DESC

RIZI

ONE

Tipo movimento Origine dei dati

Data ultima attivazione Giorno / mese / anno/ ora

Indizi e segnali premonitori

Evoluzione

Tipo frana

Note:

Altro:

REGIONE PIEMONTE – SCHEDA RILEVAMENTO FRANEGE

OLOG

IAMO

RFOM

ETRI

A FR

ANA

Stato

Cause

DEFINIZIONE

Costituzione della massa spostataZona di rottura

L0L01

Piede

(I)

Zona di accumulo

Fianco destro

Zona di distacco

CoronamentoPunto sommitale del coronamento

Scarpata principale

Testata

Scarpata secondaria

Massa spostata

Unghia Punto inferiore

(Q)

(T)Punto sommitale della scarpata

Superficie di rottura

Unghia della superficie di rottura

L L1

γβ

Superficie originaria del versante

Page 313: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

In sito: Stratificata Vacuolare Mediam. degradata Coesiva consistenteIn laboratorio: Lapidea Fissile Caotica Molto degradata Coesiva poco consistenteDati stimati Debole Fratturata Complet. Degradata DetriticaAltro: Rilasciata Granulare addensata

Ubicazione: Disarticolata Fresca Granulare scioltaMassiva Scistosa Leggerm. degradata Coesiva

Coesione c = Peso specifico γ = Altro: VALORI MEDI famiglie di discontinuità frontiAngolo di attrito ψ = Spaziatura (m)

Persistenza (m)Fronte Principale Forma Altezza fronte: Q (Barton): JRC Giacitura fronte: RMR (Bieniawski): Apertura (mm)Giacitura strati: SMR (Romana): Riempimento RQD: MRMR(Laubscher): AlterazioneJV: BGD (ISRM): Acqua

Quota crinale m Rettilineo Sigla assegnata al settoreQuota fondovalle m Subverticale Regione Dislivello m

Terrazzato Provincia Pendenza (°)Concavo Comune Area m2

Pendenza media (°) Convesso Volume m3

Esposizione (°) ENE Complesso 1° ordine: Po Quota crinale mAltro: Altro: 2° ordine: Quota fondovalle m

3° ordine: Esposizione (°)

A B C A B A BSingolo edificio residenziale privato. Relazione di sopralluogo Canalette superficiali

Gruppo di edifici residenziali privati. Relazione geologica Trincee drenantiTipo edificio/i pubblico/i: Progetto di massima Pozzi drenantiTipo impianto/i industriale/i: Progetto esecutivo Dreni suborizzontali Manufatti ed infrastrutture di pubblico interesse: Geotecnica di laboratorio Gallerie drenantiTipo attività artigianale / commerciale: Indagini idrogeologiche RetiOpere di sistemazione: Geoelettrica Spritz - betonTipo attività agricola: Sismica di superficie Rilevati paramassiViabilità: Perforazioni geognostiche Trincee paramassiAltro: Prove down – hole Strutture paramassi

Prove cross – hole Chiodi - bulloniFrana Rottura diga di frana Sbarramento corso d’acqua Inclinometri Tiranti - ancoraggiCaduta in invaso Altro: Piezometri Imbracature

Fessurimetri Iniezioni / Jet grouting

Persone decedute n.° ferite n.° evacuate n.° a rischio n.° Estensimetri Reticoli – micropaliEdifici privati colpiti n.° privati a rischio n.° pubblici colpiti n.° Clinometri Trattamento termicopubblici a rischio n.° Altro: Assestimetri Trattamento chimico

Rete microsismica Trattamento elettricoMisure topografiche Inerbimenti

SI NO Dati idrometeorologici RimboschimentiIl monitoraggio è destinato a: Riprofilatura Disboscamento

progettazione di interventi di sistemazione allertamento Riduzione carichi testa Viminate, fascinatealtro: Aumento carichi piede Briglie – soglie

Gli interventi di sistemazione sono destinati a: Disgaggio Difese spondalimiglioramento della stabilità del pendio stabilizzazione del pendio Gabbioni Consolidamento edifici

Stima dei costi di quanto previsto: Muri DemolizioniDestinazione d’uso del territorio prevista: Paratie Evacuazioni Altro: Pali Sistemi di allarme

Terre armate / rinforzate

Dati geotecnici Famiglie di discontinuità (ISRM, 1978)

Indagini e interventiManufatti presenti

Consuntivo

S

Morfometria

K1 K2

Bacino idrografico

A: non colpiti B: danneggiati C: distrutti A: già effettuati B: da effettuarsi

Uso del territorio

Litotecnica

Tipo profilo

Ammasso Roccioso

K3

Prove geotecniche

Settore di versante includente più frane o indizi di frana

K4

Classificazione

Proiezione polare

TERR

ITOR

IOGE

OLOG

IA T

ECNI

CAVE

RSAN

TE

Morfometria del versante

Distanza fra punto sommitale del coronamento e crinale m. -

Gli studi e le indagini geologico – tecniche sono destinati alla progettazione di interventi di sistemazione:

Causa dei danni

19001480

40°

156FA1Roccia

DegradazioneTerraStruttura

Page 314: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

DATA: DENOMINAZIONE FENOMENO: AMBITO DI LAVORO: P.R.G.C.

Compilatore IGM 1:50000 CTR 1:10000 Alpi Provincia Foglio Sezione Zona PedemontanaComune Sezione Carta Catastale Bacino TerziarioLocalità IGM 1:25000 Foglio n. Bacino Padano

Foglio ScalaVolo Quadrante Coordinate UTM ED50 1°ordine: F. PoStrisciata Tavola UTM E 2° ord:Fotogramma UTM N 3° ord:

Di nuova formazione Attiva Fratture Misure strumentaliRiattivazione Riattivabile Trincee Contropendenze

Stabilizzata naturalmente Doppie creste InghiottitoiIncipiente Stabilizzata artificialmente Scarpate Sostegni e/o alberi inclinatiAvanzato Fq quiescente (>30 a.) Cordonature Franamenti secondariEsaurito Fs stabilizzata Rigonfiamenti Risorgive

Zolle Lesioni ai manufattiCrollo Spaziale Giornali Cedimenti Alterazione dell’idrografiaRibaltamento Libera Pubblicazioni Ondulazioni Altro:Scivolamento rotaz. Confinata Testimonianze oraliScivolamento traslaz. In avanzamento Audiovisivi 1 Zona di distacco 5 Superficie di rotturaColata Retrogressiva Archivi enti 2 Zona di accumulo 6 Corpo di franaD.G.P.V. In allargamento Cartografia 3 Fianco destro 7 Non determinabileNon classificabile Multidirezionale Immagini telerilev. 4 Fianco sinistro 8 Altro:

Temporale Documenti storiciIn diminuzione Lichenometria superficiale (< 3m)

naturali antropiche Costante Dendrocronologia intermedia (3 - 15 m) A BAltro: In aumento Radiometria profonda (>15 m) estr. lento (<16 mm/anno)

Altro: Altro: Altro: molto lento (<1.6 m/anno)lento (<13 m/mese)

Assenti Deviazione Presenza di sorgenti moderato (<1.8 m/h)Diffuse Alta Alto Sbarramento totale Falda freatica rapido (<3 m/min)Concentrate Media Medio Sbarramento parziale Falda in pressione molto rapido (<5 m/s)Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s)

Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito glacialeCalcescisti Gruppo, Formazione ecc… Detrito di versante Deposito fluvioglaciale

Zona Piemontese Accumulo di frana Terreno di riportoDeposito alluvionale Altro:

"tipo movimento" + "zona di rottura/litotipo" + "con evoluzione in..." =

05/09/03

Fa attiva (<30 anni)

con evoluzione in

153090

Stadio

TO

157FA10

Potenza materiale

Substrato pre – quaternario:

A: movim. iniziale B: evoluzioneVelocità

Effetti sulla rete idrografica

F. Dora R.

localizzazione degli indizi

Classificazione P.A.I.

R. Fosse

Quota punto sommitale del coronamento (Q) m. 1540 ;Quota punto inferiore (I) m.1460; Quota testata (T) m. 1540 ;Dislivello (H = Q-I) m. 80; Lunghezza (L) ; Componente orizzontale di L (L0) m. 360; Lunghezza della massa spostata (L1) ;Componente orizzontale di L1 (L01) m. ;Pendenza β (°). ;Pendenza (solo per superfici rotazionali) γ (°)..; Area (A) m2 ;Larghezza massima della frana (W) m. Profondità media dello scorrimento (Pmed) m……......;Profondità massima dello scorrimento (Pmax) m….......;Volume (V) m3……......;Altro...........

Densità di drenaggio Grado gerarchizzazioneAcque superficiali

ANAG

RAFI

CA

Cartografia Foto / Allegati / Note

Bacino Idrografico

AmbienteGeneralità

Foto aereeMelezet

Dott. Daniele Battaglia

Bardonecchia

Spazio per annotazioni e disegni

DESC

RIZI

ONE

Tipo movimento Origine dei dati

Data ultima attivazione Giorno / mese / anno/ ora

Indizi e segnali premonitori

Evoluzione

Tipo frana

Note:

Altro: Complesso

REGIONE PIEMONTE – SCHEDA RILEVAMENTO FRANEGE

OLOG

IAMO

RFOM

ETRI

A FR

ANA

Stato

Cause

DEFINIZIONE

Costituzione della massa spostataZona di rottura

L0L01

Piede

(I)

Zona di accumulo

Fianco destro

Zona di distacco

CoronamentoPunto sommitale del coronamento

Scarpata principale

Testata

Scarpata secondaria

Massa spostata

Unghia Punto inferiore

(Q)

(T)Punto sommitale della scarpata

Superficie di rottura

Unghia della superficie di rottura

L L1

γβ

Superficie originaria del versante

Page 315: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

In sito: Stratificata Vacuolare Mediam. degradata Coesiva consistenteIn laboratorio: Lapidea Fissile Caotica Molto degradata Coesiva poco consistenteDati stimati Debole Fratturata Complet. Degradata DetriticaAltro: Rilasciata Granulare addensata

Ubicazione: Disarticolata Fresca Granulare scioltaMassiva Scistosa Leggerm. degradata Coesiva

Coesione c = Peso specifico γ = Altro: VALORI MEDI famiglie di discontinuità frontiAngolo di attrito ψ = Spaziatura (m)

Persistenza (m)Fronte Principale Forma Altezza fronte: Q (Barton): JRC Giacitura fronte: RMR (Bieniawski): Apertura (mm)Giacitura strati: SMR (Romana): Riempimento RQD: MRMR(Laubscher): AlterazioneJV: BGD (ISRM): Acqua

Quota crinale m Rettilineo Sigla assegnata al settoreQuota fondovalle m Subverticale Regione Dislivello m

Terrazzato Provincia Pendenza (°)Concavo Comune Area m2

Pendenza media (°) Convesso Volume m3

Esposizione (°) ENE Complesso 1° ordine: Po Quota crinale mAltro: Altro: 2° ordine: Quota fondovalle m

3° ordine: Esposizione (°)

A B C A B A BSingolo edificio residenziale privato. Relazione di sopralluogo Canalette superficiali

Gruppo di edifici residenziali privati. Relazione geologica Trincee drenantiTipo edificio/i pubblico/i: Progetto di massima Pozzi drenantiTipo impianto/i industriale/i: Progetto esecutivo Dreni suborizzontali Manufatti ed infrastrutture di pubblico interesse: Geotecnica di laboratorio Gallerie drenantiTipo attività artigianale / commerciale: Indagini idrogeologiche RetiOpere di sistemazione: Geoelettrica Spritz - betonTipo attività agricola: Sismica di superficie Rilevati paramassiViabilità: Perforazioni geognostiche Trincee paramassiAltro: Prove down – hole Strutture paramassi

Prove cross – hole Chiodi - bulloniFrana Rottura diga di frana Sbarramento corso d’acqua Inclinometri Tiranti - ancoraggiCaduta in invaso Altro: Piezometri Imbracature

Fessurimetri Iniezioni / Jet grouting

Persone decedute n.° ferite n.° evacuate n.° a rischio n.° Estensimetri Reticoli – micropaliEdifici privati colpiti n.° privati a rischio n.° pubblici colpiti n.° Clinometri Trattamento termicopubblici a rischio n.° Altro: Assestimetri Trattamento chimico

Rete microsismica Trattamento elettricoMisure topografiche Inerbimenti

SI NO Dati idrometeorologici RimboschimentiIl monitoraggio è destinato a: Riprofilatura Disboscamento

progettazione di interventi di sistemazione allertamento Riduzione carichi testa Viminate, fascinatealtro: Aumento carichi piede Briglie – soglie

Gli interventi di sistemazione sono destinati a: Disgaggio Difese spondalimiglioramento della stabilità del pendio stabilizzazione del pendio Gabbioni Consolidamento edifici

Stima dei costi di quanto previsto: Muri DemolizioniDestinazione d’uso del territorio prevista: Paratie Evacuazioni Altro: Pali Sistemi di allarme

Terre armate / rinforzate

Dati geotecnici Famiglie di discontinuità (ISRM, 1978)

Indagini e interventiManufatti presenti

Consuntivo

S

Morfometria

K1 K2

Bacino idrografico

A: non colpiti B: danneggiati C: distrutti A: già effettuati B: da effettuarsi

Uso del territorio

Litotecnica

Tipo profilo

Ammasso Roccioso

K3

Prove geotecniche

Settore di versante includente più frane o indizi di frana

K4

Classificazione

Proiezione polare

TERR

ITOR

IOGE

OLOG

IA T

ECNI

CAVE

RSAN

TE

Morfometria del versante

Distanza fra punto sommitale del coronamento e crinale m. -

Gli studi e le indagini geologico – tecniche sono destinati alla progettazione di interventi di sistemazione:

Causa dei danni

19001480

40°

157FA10Roccia

DegradazioneTerraStruttura

Page 316: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

DATA: DENOMINAZIONE FENOMENO: AMBITO DI LAVORO: P.R.G.C.

Compilatore IGM 1:50000 CTR 1:10000 Alpi Provincia Foglio Sezione Zona PedemontanaComune Sezione Carta Catastale Bacino TerziarioLocalità IGM 1:25000 Foglio n. Bacino Padano

Foglio ScalaVolo Quadrante Coordinate UTM ED50 1°ordine: F. PoStrisciata Tavola UTM E 2° ord:Fotogramma UTM N 3° ord:

Di nuova formazione Attiva Fratture Misure strumentaliRiattivazione Riattivabile Trincee Contropendenze

Stabilizzata naturalmente Doppie creste InghiottitoiIncipiente Stabilizzata artificialmente Scarpate Sostegni e/o alberi inclinatiAvanzato Fq quiescente (>30 a.) Cordonature Franamenti secondariEsaurito Fs stabilizzata Rigonfiamenti Risorgive

Zolle Lesioni ai manufattiCrollo Spaziale Giornali Cedimenti Alterazione dell’idrografiaRibaltamento Libera Pubblicazioni Ondulazioni Altro:Scivolamento rotaz. Confinata Testimonianze oraliScivolamento traslaz. In avanzamento Audiovisivi 1 Zona di distacco 5 Superficie di rotturaColata Retrogressiva Archivi enti 2 Zona di accumulo 6 Corpo di franaD.G.P.V. In allargamento Cartografia 3 Fianco destro 7 Non determinabileNon classificabile Multidirezionale Immagini telerilev. 4 Fianco sinistro 8 Altro:

Temporale Documenti storiciIn diminuzione Lichenometria superficiale (< 3m)

naturali antropiche Costante Dendrocronologia intermedia (3 - 15 m) A BAltro: In aumento Radiometria profonda (>15 m) estr. lento (<16 mm/anno)

Altro: Altro: Altro: molto lento (<1.6 m/anno)lento (<13 m/mese)

Assenti Deviazione Presenza di sorgenti moderato (<1.8 m/h)Diffuse Alta Alto Sbarramento totale Falda freatica rapido (<3 m/min)Concentrate Media Medio Sbarramento parziale Falda in pressione molto rapido (<5 m/s)Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s)

Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito glacialeCalcescisti Gruppo, Formazione ecc… Detrito di versante Deposito fluvioglaciale

Zona Piemontese Accumulo di frana Terreno di riportoDeposito alluvionale Altro:

"tipo movimento" + "zona di rottura/litotipo" + "con evoluzione in..." =

05/09/03

Fa attiva (<30 anni)

con evoluzione in

153130

Stadio

TO

158FA10

Potenza materiale

Substrato pre – quaternario:

A: movim. iniziale B: evoluzioneVelocità

Effetti sulla rete idrografica

F. Dora R.

localizzazione degli indizi

Classificazione P.A.I.

R. Coche

Quota punto sommitale del coronamento (Q) m. 2210 ;Quota punto inferiore (I) m.1380; Quota testata (T) m. 2210 ;Dislivello (H = Q-I) m. 830; Lunghezza (L) ; Componente orizzontale di L (L0) m. 3040; Lunghezza della massa spostata (L1) ;Componente orizzontale di L1 (L01) m. ;Pendenza β (°). 15° ;Pendenza (solo per superfici rotazionali) γ

(°)..; Area (A) m2 ;Larghezza massima della frana (W) m. 1280. Profondità media dello scorrimento (Pmed) m……......;Profondità massima dello scorrimento (Pmax) m….......;Volume (V) m3……......;Altro...........

Densità di drenaggio Grado gerarchizzazioneAcque superficiali

ANAG

RAFI

CA

Cartografia Foto / Allegati / Note

Bacino Idrografico

AmbienteGeneralità

Foto aereeR. Coche

Dott. Daniele Battaglia

Bardonecchia

Spazio per annotazioni e disegni

DESC

RIZI

ONE

Tipo movimento Origine dei dati

Data ultima attivazione Giorno / mese / anno/ ora

Indizi e segnali premonitori

Evoluzione

Tipo frana

Note:

Altro: Complesso

REGIONE PIEMONTE – SCHEDA RILEVAMENTO FRANEGE

OLOG

IAMO

RFOM

ETRI

A FR

ANA

Stato

Cause

DEFINIZIONE

Costituzione della massa spostataZona di rottura

L0L01

Piede

(I)

Zona di accumulo

Fianco destro

Zona di distacco

CoronamentoPunto sommitale del coronamento

Scarpata principale

Testata

Scarpata secondaria

Massa spostata

Unghia Punto inferiore

(Q)

(T)Punto sommitale della scarpata

Superficie di rottura

Unghia della superficie di rottura

L L1

γβ

Superficie originaria del versante

Page 317: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

In sito: Stratificata Vacuolare Mediam. degradata Coesiva consistenteIn laboratorio: Lapidea Fissile Caotica Molto degradata Coesiva poco consistenteDati stimati Debole Fratturata Complet. Degradata DetriticaAltro: Rilasciata Granulare addensata

Ubicazione: Disarticolata Fresca Granulare scioltaMassiva Scistosa Leggerm. degradata Coesiva

Coesione c = Peso specifico γ = Altro: VALORI MEDI famiglie di discontinuità frontiAngolo di attrito ψ = Spaziatura (m)

Persistenza (m)Fronte Principale Forma Altezza fronte: Q (Barton): JRC Giacitura fronte: RMR (Bieniawski): Apertura (mm)Giacitura strati: SMR (Romana): Riempimento RQD: MRMR(Laubscher): AlterazioneJV: BGD (ISRM): Acqua

Quota crinale m Rettilineo Sigla assegnata al settoreQuota fondovalle m Subverticale Regione Dislivello m

Terrazzato Provincia Pendenza (°)Concavo Comune Area m2

Pendenza media (°) Convesso Volume m3

Esposizione (°) nw Complesso 1° ordine: Po Quota crinale mAltro: Altro: 2° ordine: Quota fondovalle m

3° ordine: Esposizione (°)

A B C A B A BSingolo edificio residenziale privato. Relazione di sopralluogo Canalette superficiali

Gruppo di edifici residenziali privati. Relazione geologica Trincee drenantiTipo edificio/i pubblico/i: Progetto di massima Pozzi drenantiTipo impianto/i industriale/i: Progetto esecutivo Dreni suborizzontali Manufatti ed infrastrutture di pubblico interesse: Impianti di risalita Geotecnica di laboratorio Gallerie drenantiTipo attività artigianale / commerciale: Indagini idrogeologiche RetiOpere di sistemazione: Geoelettrica Spritz - betonTipo attività agricola: Sismica di superficie Rilevati paramassiViabilità: Strade Perforazioni geognostiche Trincee paramassiAltro: Prove down – hole Strutture paramassi

Prove cross – hole Chiodi - bulloniFrana Rottura diga di frana Sbarramento corso d’acqua Inclinometri Tiranti - ancoraggiCaduta in invaso Altro: Piezometri Imbracature

Fessurimetri Iniezioni / Jet grouting

Persone decedute n.° ferite n.° evacuate n.° a rischio n.° Estensimetri Reticoli – micropaliEdifici privati colpiti n.° privati a rischio n.° pubblici colpiti n.° Clinometri Trattamento termicopubblici a rischio n.° Altro: Assestimetri Trattamento chimico

Rete microsismica Trattamento elettricoMisure topografiche Inerbimenti

SI NO Dati idrometeorologici RimboschimentiIl monitoraggio è destinato a: Riprofilatura Disboscamento

progettazione di interventi di sistemazione allertamento Riduzione carichi testa Viminate, fascinatealtro: Aumento carichi piede Briglie – soglie

Gli interventi di sistemazione sono destinati a: Disgaggio Difese spondalimiglioramento della stabilità del pendio stabilizzazione del pendio Gabbioni Consolidamento edifici

Stima dei costi di quanto previsto: Muri DemolizioniDestinazione d’uso del territorio prevista: Paratie Evacuazioni Altro: Pali Sistemi di allarme

Terre armate / rinforzate

Dati geotecnici Famiglie di discontinuità (ISRM, 1978)

Indagini e interventiManufatti presenti

Consuntivo

S

Morfometria

K1 K2

Bacino idrografico

A: non colpiti B: danneggiati C: distrutti A: già effettuati B: da effettuarsi

Uso del territorio

Litotecnica

Tipo profilo

Ammasso Roccioso

K3

Prove geotecniche

Settore di versante includente più frane o indizi di frana

K4

Classificazione

Proiezione polare

TERR

ITOR

IOGE

OLOG

IA T

ECNI

CAVE

RSAN

TE

Morfometria del versante

Distanza fra punto sommitale del coronamento e crinale m. 72

Gli studi e le indagini geologico – tecniche sono destinati alla progettazione di interventi di sistemazione:

Causa dei danni

22501300

30°

158FA10Roccia

DegradazioneTerraStruttura

Page 318: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

DATA: DENOMINAZIONE FENOMENO: AMBITO DI LAVORO: P.R.G.C.

Compilatore IGM 1:50000 CTR 1:10000 Alpi Provincia Foglio Sezione Zona PedemontanaComune Sezione Carta Catastale Bacino TerziarioLocalità IGM 1:25000 Foglio n. Bacino Padano

Foglio ScalaVolo Quadrante Coordinate UTM ED50 1°ordine: F. PoStrisciata Tavola UTM E 2° ord:Fotogramma UTM N 3° ord:

Di nuova formazione Attiva Fratture Misure strumentaliRiattivazione Riattivabile Trincee Contropendenze

Stabilizzata naturalmente Doppie creste InghiottitoiIncipiente Stabilizzata artificialmente Scarpate Sostegni e/o alberi inclinatiAvanzato Fq quiescente (>30 a.) Cordonature Franamenti secondariEsaurito Fs stabilizzata Rigonfiamenti Risorgive

Zolle Lesioni ai manufattiCrollo Spaziale Giornali Cedimenti Alterazione dell’idrografiaRibaltamento Libera Pubblicazioni Ondulazioni Altro:Scivolamento rotaz. Confinata Testimonianze oraliScivolamento traslaz. In avanzamento Audiovisivi 1 Zona di distacco 5 Superficie di rotturaColata Retrogressiva Archivi enti 2 Zona di accumulo 6 Corpo di franaD.G.P.V. In allargamento Cartografia 3 Fianco destro 7 Non determinabileNon classificabile Multidirezionale Immagini telerilev. 4 Fianco sinistro 8 Altro:

Temporale Documenti storiciIn diminuzione Lichenometria superficiale (< 3m)

naturali antropiche Costante Dendrocronologia intermedia (3 - 15 m) A BAltro: In aumento Radiometria profonda (>15 m) estr. lento (<16 mm/anno)

Altro: Altro: Altro: molto lento (<1.6 m/anno)lento (<13 m/mese)

Assenti Deviazione Presenza di sorgenti moderato (<1.8 m/h)Diffuse Alta Alto Sbarramento totale Falda freatica rapido (<3 m/min)Concentrate Media Medio Sbarramento parziale Falda in pressione molto rapido (<5 m/s)Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s)

Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito glacialeCalcescisti Gruppo, Formazione ecc… Detrito di versante Deposito fluvioglaciale

Dora Maira Accumulo di frana Terreno di riportoDeposito alluvionale Altro:

"tipo movimento" + "zona di rottura/litotipo" + "con evoluzione in..." =

05/09/03

Fa attiva (<30 anni)

con evoluzione in

153130

Stadio

TO

159FQ10

Potenza materiale

Substrato pre – quaternario:

A: movim. iniziale B: evoluzioneVelocità

Effetti sulla rete idrografica

F. Dora R.

localizzazione degli indizi

Classificazione P.A.I.

Quota punto sommitale del coronamento (Q) m. 2115 ;Quota punto inferiore (I) m.1910; Quota testata (T) m. 2115 ;Dislivello (H = Q-I) m. 210; Lunghezza (L) ; Componente orizzontale di L (L0) m. 774; Lunghezza della massa spostata (L1) ;Componente orizzontale di L1 (L01) m. ;Pendenza β (°). 15° ;Pendenza (solo per superfici rotazionali) γ

(°).15°.; Area (A) m2 ;Larghezza massima della frana (W) m. 207. Profondità media dello scorrimento (Pmed) m……......;Profondità massima dello scorrimento (Pmax) m….......;Volume (V) m3……......;Altro...........

Densità di drenaggio Grado gerarchizzazioneAcque superficiali

ANAG

RAFI

CA

Cartografia Foto / Allegati / Note

Bacino Idrografico

AmbienteGeneralità

Foto aereeCros du Cru

Dott. Daniele Battaglia

Bardonecchia

Spazio per annotazioni e disegni

DESC

RIZI

ONE

Tipo movimento Origine dei dati

Data ultima attivazione Giorno / mese / anno/ ora

Indizi e segnali premonitori

Evoluzione

Tipo frana

Note:

Altro: Complesso

REGIONE PIEMONTE – SCHEDA RILEVAMENTO FRANEGE

OLOG

IAMO

RFOM

ETRI

A FR

ANA

Stato

Cause

DEFINIZIONE

Costituzione della massa spostataZona di rottura

L0L01

Piede

(I)

Zona di accumulo

Fianco destro

Zona di distacco

CoronamentoPunto sommitale del coronamento

Scarpata principale

Testata

Scarpata secondaria

Massa spostata

Unghia Punto inferiore

(Q)

(T)Punto sommitale della scarpata

Superficie di rottura

Unghia della superficie di rottura

L L1

γβ

Superficie originaria del versante

Page 319: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

In sito: Stratificata Vacuolare Mediam. degradata Coesiva consistenteIn laboratorio: Lapidea Fissile Caotica Molto degradata Coesiva poco consistenteDati stimati Debole Fratturata Complet. Degradata DetriticaAltro: Rilasciata Granulare addensata

Ubicazione: Disarticolata Fresca Granulare scioltaMassiva Scistosa Leggerm. degradata Coesiva

Coesione c = Peso specifico γ = Altro: VALORI MEDI famiglie di discontinuità frontiAngolo di attrito ψ = Spaziatura (m)

Persistenza (m)Fronte Principale Forma Altezza fronte: Q (Barton): JRC Giacitura fronte: RMR (Bieniawski): Apertura (mm)Giacitura strati: SMR (Romana): Riempimento RQD: MRMR(Laubscher): AlterazioneJV: BGD (ISRM): Acqua

Quota crinale m Rettilineo Sigla assegnata al settoreQuota fondovalle m Subverticale Regione Dislivello m

Terrazzato Provincia Pendenza (°)Concavo Comune Area m2

Pendenza media (°) Convesso Volume m3

Esposizione (°) WSW Complesso 1° ordine: Po Quota crinale mAltro: Altro: 2° ordine: Quota fondovalle m

3° ordine: Esposizione (°)

A B C A B A BSingolo edificio residenziale privato. Relazione di sopralluogo Canalette superficiali

Gruppo di edifici residenziali privati. Relazione geologica Trincee drenantiTipo edificio/i pubblico/i: Progetto di massima Pozzi drenantiTipo impianto/i industriale/i: Progetto esecutivo Dreni suborizzontali Manufatti ed infrastrutture di pubblico interesse: Impianti di risalita Geotecnica di laboratorio Gallerie drenantiTipo attività artigianale / commerciale: Indagini idrogeologiche RetiOpere di sistemazione: Geoelettrica Spritz - betonTipo attività agricola: Sismica di superficie Rilevati paramassiViabilità: Strade Perforazioni geognostiche Trincee paramassiAltro: Prove down – hole Strutture paramassi

Prove cross – hole Chiodi - bulloniFrana Rottura diga di frana Sbarramento corso d’acqua Inclinometri Tiranti - ancoraggiCaduta in invaso Altro: Piezometri Imbracature

Fessurimetri Iniezioni / Jet grouting

Persone decedute n.° ferite n.° evacuate n.° a rischio n.° Estensimetri Reticoli – micropaliEdifici privati colpiti n.° privati a rischio n.° pubblici colpiti n.° Clinometri Trattamento termicopubblici a rischio n.° Altro: Assestimetri Trattamento chimico

Rete microsismica Trattamento elettricoMisure topografiche Inerbimenti

SI NO Dati idrometeorologici RimboschimentiIl monitoraggio è destinato a: Riprofilatura Disboscamento

progettazione di interventi di sistemazione allertamento Riduzione carichi testa Viminate, fascinatealtro: Aumento carichi piede Briglie – soglie

Gli interventi di sistemazione sono destinati a: Disgaggio Difese spondalimiglioramento della stabilità del pendio stabilizzazione del pendio Gabbioni Consolidamento edifici

Stima dei costi di quanto previsto: Muri DemolizioniDestinazione d’uso del territorio prevista: Paratie Evacuazioni Altro: Pali Sistemi di allarme

Terre armate / rinforzate

Dati geotecnici Famiglie di discontinuità (ISRM, 1978)

Indagini e interventiManufatti presenti

Consuntivo

S

Morfometria

K1 K2

Bacino idrografico

A: non colpiti B: danneggiati C: distrutti A: già effettuati B: da effettuarsi

Uso del territorio

Litotecnica

Tipo profilo

Ammasso Roccioso

K3

Prove geotecniche

Settore di versante includente più frane o indizi di frana

K4

Classificazione

Proiezione polare

TERR

ITOR

IOGE

OLOG

IA T

ECNI

CAVE

RSAN

TE

Morfometria del versante

Distanza fra punto sommitale del coronamento e crinale m. 234

Gli studi e le indagini geologico – tecniche sono destinati alla progettazione di interventi di sistemazione:

Causa dei danni

22501350

30°

159FQ10Roccia

DegradazioneTerraStruttura

Page 320: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

DATA: DENOMINAZIONE FENOMENO: AMBITO DI LAVORO: P.R.G.C.

Compilatore IGM 1:50000 CTR 1:10000 Alpi Provincia Foglio Sezione Zona PedemontanaComune Sezione Carta Catastale Bacino TerziarioLocalità IGM 1:25000 Foglio n. Bacino Padano

Foglio ScalaVolo Quadrante Coordinate UTM ED50 1°ordine: F. PoStrisciata Tavola UTM E 2° ord:Fotogramma UTM N 3° ord:

Di nuova formazione Attiva Fratture Misure strumentaliRiattivazione Riattivabile Trincee Contropendenze

Stabilizzata naturalmente Doppie creste InghiottitoiIncipiente Stabilizzata artificialmente Scarpate Sostegni e/o alberi inclinatiAvanzato Fq quiescente (>30 a.) Cordonature Franamenti secondariEsaurito Fs stabilizzata Rigonfiamenti Risorgive

Zolle Lesioni ai manufattiCrollo Spaziale Giornali Cedimenti Alterazione dell’idrografiaRibaltamento Libera Pubblicazioni Ondulazioni Altro:Scivolamento rotaz. Confinata Testimonianze oraliScivolamento traslaz. In avanzamento Audiovisivi 1 Zona di distacco 5 Superficie di rotturaColata Retrogressiva Archivi enti 2 Zona di accumulo 6 Corpo di franaD.G.P.V. In allargamento Cartografia 3 Fianco destro 7 Non determinabileNon classificabile Multidirezionale Immagini telerilev. 4 Fianco sinistro 8 Altro:

Temporale Documenti storiciIn diminuzione Lichenometria superficiale (< 3m)

naturali antropiche Costante Dendrocronologia intermedia (3 - 15 m) A BAltro: In aumento Radiometria profonda (>15 m) estr. lento (<16 mm/anno)

Altro: Altro: Altro: molto lento (<1.6 m/anno)lento (<13 m/mese)

Assenti Deviazione Presenza di sorgenti moderato (<1.8 m/h)Diffuse Alta Alto Sbarramento totale Falda freatica rapido (<3 m/min)Concentrate Media Medio Sbarramento parziale Falda in pressione molto rapido (<5 m/s)Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s)

Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito glacialeCalcescisti Gruppo, Formazione ecc… Detrito di versante Deposito fluvioglacialeDolomie Zona Piemontese Accumulo di frana Terreno di riporto

Deposito alluvionale Altro:

"tipo movimento" + "zona di rottura/litotipo" + "con evoluzione in..." =

05/09/03

Fa attiva (<30 anni)

con evoluzione in

153130

Stadio

TO

160FA10

Potenza materiale

Substrato pre – quaternario:

A: movim. iniziale B: evoluzioneVelocità

Effetti sulla rete idrografica

F. Dora B.

localizzazione degli indizi

Classificazione P.A.I.

R. Guiaud

Quota punto sommitale del coronamento (Q) m. 1710 ;Quota punto inferiore (I) m.1560; Quota testata (T) m. 1710 ;Dislivello (H = Q-I) m. 150; Lunghezza (L) ; Componente orizzontale di L (L0) m.288; Lunghezza della massa spostata (L1) ;Componente orizzontale di L1 (L01) m. ;Pendenza β (°). 28° ;Pendenza (solo per superfici rotazionali) γ

(°).15°.; Area (A) m2 ;Larghezza massima della frana (W) m. 80. Profondità media dello scorrimento (Pmed) m……......;Profondità massima dello scorrimento (Pmax) m….......;Volume (V) m3……......;Altro...........

Densità di drenaggio Grado gerarchizzazioneAcque superficiali

ANAG

RAFI

CA

Cartografia Foto / Allegati / Note

Bacino Idrografico

AmbienteGeneralità

Foto aereeR. Guiaud

Dott. Daniele Battaglia

Bardonecchia

Spazio per annotazioni e disegni

DESC

RIZI

ONE

Tipo movimento Origine dei dati

Data ultima attivazione Giorno / mese / anno/ ora

Indizi e segnali premonitori

Evoluzione

Tipo frana

Note:

Altro: Complesso

REGIONE PIEMONTE – SCHEDA RILEVAMENTO FRANEGE

OLOG

IAMO

RFOM

ETRI

A FR

ANA

Stato

Cause

DEFINIZIONE

Costituzione della massa spostataZona di rottura

L0L01

Piede

(I)

Zona di accumulo

Fianco destro

Zona di distacco

CoronamentoPunto sommitale del coronamento

Scarpata principale

Testata

Scarpata secondaria

Massa spostata

Unghia Punto inferiore

(Q)

(T)Punto sommitale della scarpata

Superficie di rottura

Unghia della superficie di rottura

L L1

γβ

Superficie originaria del versante

Page 321: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

In sito: Stratificata Vacuolare Mediam. degradata Coesiva consistenteIn laboratorio: Lapidea Fissile Caotica Molto degradata Coesiva poco consistenteDati stimati Debole Fratturata Complet. Degradata DetriticaAltro: Rilasciata Granulare addensata

Ubicazione: Disarticolata Fresca Granulare scioltaMassiva Scistosa Leggerm. degradata Coesiva

Coesione c = Peso specifico γ = Altro: VALORI MEDI famiglie di discontinuità frontiAngolo di attrito ψ = Spaziatura (m)

Persistenza (m)Fronte Principale Forma Altezza fronte: Q (Barton): JRC Giacitura fronte: RMR (Bieniawski): Apertura (mm)Giacitura strati: SMR (Romana): Riempimento RQD: MRMR(Laubscher): AlterazioneJV: BGD (ISRM): Acqua

Quota crinale m Rettilineo Sigla assegnata al settoreQuota fondovalle m Subverticale Regione Dislivello m

Terrazzato Provincia Pendenza (°)Concavo Comune Area m2

Pendenza media (°) Convesso Volume m3

Esposizione (°) N Complesso 1° ordine: Po Quota crinale mAltro: Altro: 2° ordine: Quota fondovalle m

3° ordine: Esposizione (°)

A B C A B A BSingolo edificio residenziale privato. Relazione di sopralluogo Canalette superficiali

Gruppo di edifici residenziali privati. Relazione geologica Trincee drenantiTipo edificio/i pubblico/i: Progetto di massima Pozzi drenantiTipo impianto/i industriale/i: Progetto esecutivo Dreni suborizzontali Manufatti ed infrastrutture di pubblico interesse: Impianti di risalita Geotecnica di laboratorio Gallerie drenantiTipo attività artigianale / commerciale: Indagini idrogeologiche RetiOpere di sistemazione: Geoelettrica Spritz - betonTipo attività agricola: Sismica di superficie Rilevati paramassiViabilità: Strade Perforazioni geognostiche Trincee paramassiAltro: Prove down – hole Strutture paramassi

Prove cross – hole Chiodi - bulloniFrana Rottura diga di frana Sbarramento corso d’acqua Inclinometri Tiranti - ancoraggiCaduta in invaso Altro: Piezometri Imbracature

Fessurimetri Iniezioni / Jet grouting

Persone decedute n.° ferite n.° evacuate n.° a rischio n.° Estensimetri Reticoli – micropaliEdifici privati colpiti n.° privati a rischio n.° pubblici colpiti n.° Clinometri Trattamento termicopubblici a rischio n.° Altro: Assestimetri Trattamento chimico

Rete microsismica Trattamento elettricoMisure topografiche Inerbimenti

SI NO Dati idrometeorologici RimboschimentiIl monitoraggio è destinato a: Riprofilatura Disboscamento

progettazione di interventi di sistemazione allertamento Riduzione carichi testa Viminate, fascinatealtro: Aumento carichi piede Briglie – soglie

Gli interventi di sistemazione sono destinati a: Disgaggio Difese spondalimiglioramento della stabilità del pendio stabilizzazione del pendio Gabbioni Consolidamento edifici

Stima dei costi di quanto previsto: Muri DemolizioniDestinazione d’uso del territorio prevista: Paratie Evacuazioni Altro: Pali Sistemi di allarme

Terre armate / rinforzate

Dati geotecnici Famiglie di discontinuità (ISRM, 1978)

Indagini e interventiManufatti presenti

Consuntivo

S

Morfometria

K1 K2

Bacino idrografico

A: non colpiti B: danneggiati C: distrutti A: già effettuati B: da effettuarsi

Uso del territorio

Litotecnica

Tipo profilo

Ammasso Roccioso

K3

Prove geotecniche

Settore di versante includente più frane o indizi di frana

K4

Classificazione

Proiezione polare

TERR

ITOR

IOGE

OLOG

IA T

ECNI

CAVE

RSAN

TE

Morfometria del versante

Distanza fra punto sommitale del coronamento e crinale m.

Gli studi e le indagini geologico – tecniche sono destinati alla progettazione di interventi di sistemazione:

Causa dei danni

160FA10Roccia

DegradazioneTerraStruttura

Page 322: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

DATA: DENOMINAZIONE FENOMENO: AMBITO DI LAVORO: P.R.G.C.

Compilatore IGM 1:50000 CTR 1:10000 Alpi Provincia Foglio Sezione Zona PedemontanaComune Sezione Carta Catastale Bacino TerziarioLocalità IGM 1:25000 Foglio n. Bacino Padano

Foglio ScalaVolo Quadrante Coordinate UTM ED50 1°ordine: F. PoStrisciata Tavola UTM E 2° ord:Fotogramma UTM N 3° ord:

Di nuova formazione Attiva Fratture Misure strumentaliRiattivazione Riattivabile Trincee Contropendenze

Stabilizzata naturalmente Doppie creste InghiottitoiIncipiente Stabilizzata artificialmente Scarpate Sostegni e/o alberi inclinatiAvanzato Fq quiescente (>30 a.) Cordonature Franamenti secondariEsaurito Fs stabilizzata Rigonfiamenti Risorgive

Zolle Lesioni ai manufattiCrollo Spaziale Giornali Cedimenti Alterazione dell’idrografiaRibaltamento Libera Pubblicazioni Ondulazioni Altro:Scivolamento rotaz. Confinata Testimonianze oraliScivolamento traslaz. In avanzamento Audiovisivi 1 Zona di distacco 5 Superficie di rotturaColata Retrogressiva Archivi enti 2 Zona di accumulo 6 Corpo di franaD.G.P.V. In allargamento Cartografia 3 Fianco destro 7 Non determinabileNon classificabile Multidirezionale Immagini telerilev. 4 Fianco sinistro 8 Altro:

Temporale Documenti storiciIn diminuzione Lichenometria superficiale (< 3m)

naturali antropiche Costante Dendrocronologia intermedia (3 - 15 m) A BAltro: In aumento Radiometria profonda (>15 m) estr. lento (<16 mm/anno)

Altro: Altro: Altro: molto lento (<1.6 m/anno)lento (<13 m/mese)

Assenti Deviazione Presenza di sorgenti moderato (<1.8 m/h)Diffuse Alta Alto Sbarramento totale Falda freatica rapido (<3 m/min)Concentrate Media Medio Sbarramento parziale Falda in pressione molto rapido (<5 m/s)Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s)

Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito glacialeCalcescisti Gruppo, Formazione ecc… Detrito di versante Deposito fluvioglaciale

ZN Piemontese Accumulo di frana Terreno di riportoDeposito alluvionale Altro:

"tipo movimento" + "zona di rottura/litotipo" + "con evoluzione in..." =

Altro: Complesso

REGIONE PIEMONTE – SCHEDA RILEVAMENTO FRANEGE

OLOG

IAMO

RFOM

ETRI

A FR

ANA

Stato

Cause

DEFINIZIONE

Costituzione della massa spostataZona di rottura

Spazio per annotazioni e disegni

DESC

RIZI

ONE

Tipo movimento Origine dei dati

Data ultima attivazione Giorno / mese / anno/ ora

Indizi e segnali premonitori

Evoluzione

Tipo frana

Note:

ANAG

RAFI

CA

Cartografia Foto / Allegati / Note

Bacino Idrografico

AmbienteGeneralità

Foto aeree

Beltrami

Bardonecchia

Quota punto sommitale del coronamento (Q) m. 2380 ;Quota punto inferiore (I) m.2070; Quota testata (T) m. ;Dislivello (H = Q-I) m. 310; Lunghezza (L) ; Componente orizzontale di L (L0) m. 900; Lunghezza della massa spostata (L1) ;Componente orizzontale di L1 (L01) m. ;Pendenza β (°). 19° ;Pendenza (solo per superfici rotazionali) γ

(°). .; Area (A) m2 ;Larghezza massima della frana (W) m. 300. Profondità media dello scorrimento (Pmed) m……......;Profondità massima dello scorrimento (Pmax) m….......;Volume (V) m3……......;Altro...........

Densità di drenaggio Grado gerarchizzazioneAcque superficiali

F. Dora R.

localizzazione degli indizi

Classificazione P.A.I.

Potenza materiale

Substrato pre – quaternario:

A: movim. iniziale B: evoluzioneVelocità

Effetti sulla rete idrografica

12/09/03

Fa attiva (<30 anni)

con evoluzione in

153050

Stadio

TO

161FA5

L0L01

Piede

(I)

Zona di accumulo

Fianco destro

Zona di distacco

CoronamentoPunto sommitale del coronamento

Scarpata principale

Testata

Scarpata secondaria

Massa spostata

Unghia Punto inferiore

(Q)

(T)Punto sommitale della scarpata

Superficie di rottura

Unghia della superficie di rottura

L L1

γβ

Superficie originaria del versante

Page 323: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

In sito: Stratificata Vacuolare Mediam. degradata Coesiva consistenteIn laboratorio: Lapidea Fissile Caotica Molto degradata Coesiva poco consistenteDati stimati Debole Fratturata Complet. Degradata DetriticaAltro: Rilasciata Granulare addensata

Ubicazione: Disarticolata Fresca Granulare scioltaMassiva Scistosa Leggerm. degradata Coesiva

Coesione c = Peso specifico γ = Altro: VALORI MEDI famiglie di discontinuità frontiAngolo di attrito ψ = Spaziatura (m)

Persistenza (m)Fronte Principale Forma Altezza fronte: Q (Barton): JRC Giacitura fronte: RMR (Bieniawski): Apertura (mm)Giacitura strati: SMR (Romana): Riempimento RQD: MRMR(Laubscher): AlterazioneJV: BGD (ISRM): Acqua

Quota crinale m Rettilineo Sigla assegnata al settoreQuota fondovalle m Subverticale Regione Dislivello m

Terrazzato Provincia Pendenza (°)Concavo Comune Area m2

Pendenza media (°) Convesso Volume m3

Esposizione (°) SE Complesso 1° ordine: Po Quota crinale mAltro: Altro: 2° ordine: Quota fondovalle m

3° ordine: Esposizione (°)

A B C A B A BSingolo edificio residenziale privato. Relazione di sopralluogo Canalette superficiali

Gruppo di edifici residenziali privati. Relazione geologica Trincee drenantiTipo edificio/i pubblico/i: Progetto di massima Pozzi drenantiTipo impianto/i industriale/i: Progetto esecutivo Dreni suborizzontali Manufatti ed infrastrutture di pubblico interesse: Impianti di risalita Geotecnica di laboratorio Gallerie drenantiTipo attività artigianale / commerciale: Indagini idrogeologiche RetiOpere di sistemazione: Geoelettrica Spritz - betonTipo attività agricola: Sismica di superficie Rilevati paramassiViabilità: Strade Perforazioni geognostiche Trincee paramassiAltro: Prove down – hole Strutture paramassi

Prove cross – hole Chiodi - bulloniFrana Rottura diga di frana Sbarramento corso d’acqua Inclinometri Tiranti - ancoraggiCaduta in invaso Altro: Piezometri Imbracature

Fessurimetri Iniezioni / Jet grouting

Persone decedute n.° ferite n.° evacuate n.° a rischio n.° Estensimetri Reticoli – micropaliEdifici privati colpiti n.° privati a rischio n.° pubblici colpiti n.° Clinometri Trattamento termicopubblici a rischio n.° Altro: Assestimetri Trattamento chimico

Rete microsismica Trattamento elettricoMisure topografiche Inerbimenti

SI NO Dati idrometeorologici RimboschimentiIl monitoraggio è destinato a: Riprofilatura Disboscamento

progettazione di interventi di sistemazione allertamento Riduzione carichi testa Viminate, fascinatealtro: Aumento carichi piede Briglie – soglie

Gli interventi di sistemazione sono destinati a: Disgaggio Difese spondalimiglioramento della stabilità del pendio stabilizzazione del pendio Gabbioni Consolidamento edifici

Stima dei costi di quanto previsto: Muri DemolizioniDestinazione d’uso del territorio prevista: Paratie Evacuazioni Altro: Pali Sistemi di allarme

Terre armate / rinforzate

161FA5Roccia

DegradazioneTerraStruttura

TERR

ITOR

IOGE

OLOG

IA T

ECNI

CAVE

RSAN

TE

Morfometria del versante

Distanza fra punto sommitale del coronamento e crinale m. 470

Gli studi e le indagini geologico – tecniche sono destinati alla progettazione di interventi di sistemazione:

Causa dei danni

27802200

34°

Uso del territorio

Litotecnica

Tipo profilo

Ammasso Roccioso

K3

Prove geotecniche

Settore di versante includente più frane o indizi di frana

K4

Classificazione

Proiezione polare

Consuntivo

S

Morfometria

K1 K2

Bacino idrografico

A: non colpiti B: danneggiati C: distrutti A: già effettuati B: da effettuarsi

Dati geotecnici Famiglie di discontinuità (ISRM, 1978)

Indagini e interventiManufatti presenti

Page 324: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

DATA: 25/10/2018 DENOMINAZIONE FENOMENO: 162FA10 AMBITO DI LAVORO: P.R.G.C.

Compilatore S.Sartini IGM 1:50000 CTR 1:10000 Alpi

Provincia TO Foglio Sezione Zona Pedemontana

Comune Bardonecchia Sezione Carta Catastale Bacino Terziario

Località IGM 1:25000 Foglio n. Bacino Padano

Foglio Scala

Volo Quadrante Coordinate UTM ED50 1°ordine: Po

Strisciata Tavola UTM E 2° ord: F. Dora R.

Fotogramma UTM N 3° ord:

Di nuova formazione Attiva Fratture Misure strumentali

Riattivazione Riattivabile Trincee Contropendenze

Stabilizzata naturalmente Doppie creste Inghiottitoi

Incipiente Stabilizzata artificialmente Scarpate Sostegni e/o alberi inclinati

Avanzato Fq quiescente (>30 a.) Cordonature Franamenti secondari

Esaurito Fs stabilizzata Rigonfiamenti Risorgive

Zolle Lesioni ai manufatti

Crollo Spaziale Giornali Cedimenti Alterazione dell’idrografia

Ribaltamento Libera Pubblicazioni Ondulazioni Altro:

Scivolamento rotaz. Confinata Testimonianze orali

Scivolamento traslaz. In avanzamento Audiovisivi 1 Zona di distacco 5 Superficie di rottura

Colata Retrogressiva Archivi enti 2 Zona di accumulo 6 Corpo di frana

D.G.P.V. In allargamento Cartografia 3 Fianco destro 7 Non determinabile

Non classificabile Multidirezionale Immagini telerilev. 4 Fianco sinistro 8 Altro:

composito Temporale Documenti storici

In diminuzione Lichenometria superficiale (< 3m)

naturali antropiche Costante Dendrocronologia intermedia (3 - 15 m) A B

Altro: In aumento Radiometria profonda (>15 m) estr. lento (<16 mm/anno)

Altro: Altro: Altro: molto lento (<1.6 m/anno)

lento (<13 m/mese)

Assenti Deviazione Presenza di sorgenti moderato (<1.8 m/h)

Diffuse Alta Alto Sbarramento totale Falda freatica rapido (<3 m/min)

Concentrate Media Medio Sbarramento parziale Falda in pressione molto rapido (<5 m/s)

Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s)

Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito glaciale

Calcescisto Gruppo, Formazione ecc… Detrito di versante Deposito fluvioglaciale

Complesso del Lagonero Accumulo di frana Terreno di riporto

Deposito alluvionale Altro:

"tipo movimento" + "zona di rottura/litotipo" + "con evoluzione in..." =DEFINIZIONE

MO

RF

OM

ET

RIA

FR

AN

A

Quota punto sommitale del coronamento (Q) m…1260....;Quota punto inferiore (I) m…1220....;Quota testata (T) m…1260...;Dislivello (H = Q-I) m……40....;Lunghezza (L)

m….......;Componente orizzontale di L (L0) m……......;Lunghezza della massa spostata (L1) m……......;Componente orizzontale di L1 (L01) m...........;Pendenza b (°)...>40......;Pendenza

(solo per superfici rotazionali) g (°)............;Area (A) m2............;Larghezza massima della frana (W) m............;Profondità media dello scorrimento (Pmed) m……......;Profondità massima

dello scorrimento (Pmax) m….......;Volume (V) m3…10.....;Altro...........

Spazio per annotazioni e disegni

16/04/2018

Acque superficiali Effetti sulla rete idrografica

Densità di drenaggio Grado gerarchizzazione

GE

OL

OG

IA

Zona di rottura Costituzione della massa spostata

Substrato pre – quaternario:

localizzazione degli indizi

Altro: Potenza materiale Velocità

Cause A: movim. iniziale B: evoluzione

Classificazione P.A.I.

Fa attiva (<30 anni)

Note:

Tipo movimento Evoluzione Origine dei dati

Foto aeree Bacino Idrografico

DE

SC

RIZ

ION

E

Tipo frana Stato Data ultima attivazione

Giorno / mese / anno/ ora

Indizi e segnali premonitori

con

evolu

zion

e in

Stadio

REGIONE PIEMONTE – SCHEDA RILEVAMENTO FRANEA

NA

GR

AF

ICA

Generalità Cartografia Ambiente Foto / Allegati / Note

L0

L01

Piede

(I)

Zona di accumulo

Fianco destro

Zona di distacco

Coronamento

Punto sommitale del coronamento Scarpata principale

Testata

Scarpata secondaria

Massa spostata

Unghia Punto inferiore

(Q)

(T) Punto sommitale della scarpata

Superficie di rottura

Unghia della superficie di rottura

L L1

g b

Superficie originaria del versante

Page 325: (Q) (T) L · 2021. 6. 15. · Stagnanti Bassa Basso Caduta in invaso Altro: estr. rapido (>5 m/s) Litotipo/i, giacitura ecc… Dominio, Complesso, Unità Eluvio – colluviale Deposito

In sito: Stratificata Vacuolare Mediam. degradata Coesiva consistente

In laboratorio: Lapidea Fissile Caotica Molto degradata Coesiva poco consistente

Dati stimati Debole Fratturata Complet. Degradata Detritica

Altro: Rilasciata Granulare addensata

Ubicazione: Disarticolata Fresca Granulare sciolta

Massiva Scistosa Leggerm. degradata Coesiva

Coesione c =

Peso specifico g = Altro: VALORI MEDI famiglie di discontinuità fronti

Angolo di attrito y = Spaziatura (m)

Persistenza (m)

Fronte Principale Forma

Altezza fronte: Q (Barton): JRC

Giacitura fronte: RMR (Bieniawski): Apertura (mm)

Giacitura strati: SMR (Romana): Riempimento

RQD: MRMR(Laubscher): Alterazione

JV: BGD (ISRM): Acqua

Quota crinale m Rettilineo Sigla assegnata al settore

Quota fondovalle m Subverticale Regione Piemonte Dislivello m

Terrazzato Provincia Torino Pendenza (°)

Concavo Comune Bardonecchia Area m2

Pendenza media (°) Convesso Volume m3

Esposizione (°) Complesso 1° ordine: Po Quota crinale m

Altro: Altro: 2° ordine: F.Dora R. Quota fondovalle m

3° ordine: Esposizione (°)

A B C A B A B

Singolo edificio residenziale privato. Relazione di sopralluogo Canalette superficiali

Gruppo di edifici residenziali privati. Relazione geologica Trincee drenanti

Tipo edificio/i pubblico/i: Progetto di massima Pozzi drenanti

Tipo impianto/i industriale/i: Progetto esecutivo Dreni suborizzontali

Manufatti ed infrastrutture di pubblico interesse: Geotecnica di laboratorio Gallerie drenanti

Tipo attività artigianale / commerciale: Indagini idrogeologiche Reti

Opere di sistemazione: Barriere paramassi Geoelettrica Spritz - beton

Tipo attività agricola: Sismica di superficie Rilevati paramassi

Viabilità: Perforazioni geognostiche Trincee paramassi

Altro: Prove down – hole Strutture paramassi

Prove cross – hole Chiodi - bulloni

Frana Rottura diga di frana Sbarramento corso d’acqua Inclinometri Tiranti - ancoraggi

Caduta in invaso Altro: Piezometri Imbracature

Fessurimetri Iniezioni / Jet grouting

Persone decedute n.° ferite n.° evacuate n.° a rischio n.° Estensimetri Reticoli – micropali

Edifici privati colpiti n.° privati a rischio n.° pubblici colpiti n.° Clinometri Trattamento termico

pubblici a rischio n.° Altro: Assestimetri Trattamento chimico

Rete microsismica Trattamento elettrico

Misure topografiche Inerbimenti

SI NO Dati idrometeorologici Rimboschimenti

Il monitoraggio è destinato a: Riprofilatura Disboscamento

progettazione di interventi di sistemazione allertamento Riduzione carichi testa Viminate, fascinate

altro: Aumento carichi piede Briglie – soglie

Gli interventi di sistemazione sono destinati a: Disgaggio Difese spondali

miglioramento della stabilità del pendio stabilizzazione del pendio Gabbioni Consolidamento edifici

Stima dei costi di quanto previsto: Muri Demolizioni

Destinazione d’uso del territorio prevista: Paratie Evacuazioni

Altro: Pali Sistemi di allarme

Terre armate / rinforzate

Dati geotecnici Famiglie di discontinuità (ISRM, 1978)

Prove geotecniche Litotecnica 162FA10

Roccia

Degradazione

Struttura Terra

Proiezione polare

K1 K2 K3 K4 S

Ammasso Roccioso

Classificazione

VE

RS

AN

TE

Morfometria del versante Tipo profilo Settore di versante includente più frane o indizi di frana

Morfometria

Distanza fra punto sommitale del coronamento e

crinale m

Bacino idrografico

GE

OL

OG

IA T

EC

NIC

AT

ER

RIT

OR

IO

Manufatti presenti Indagini e interventi

A: non colpiti B: danneggiati C: distrutti A: già effettuati B: da effettuarsi

Causa dei danni

Consuntivo

Uso del territorio

Gli studi e le indagini geologico – tecniche sono destinati alla

progettazione di interventi di sistemazione: