Pubblicità inf. al 70% - Gruppo IV - Quadrimestrale ∙ Aut ... · Periodico redatto a cura...

Periodico redatto a cura dell’Unione Cuore dello Stella tra i Comuni di Rivignano, Pocenia e Teor

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Pubblicità inf. al 70% - Gruppo IV - Quadrimestrale ∙ Aut. del Trib. di Ud n. 21/95 del 12.10.95

OTTOBRE 09

CUOREdelloSTELLA

Periodico redatto a cura delle Amministrazioni Comunali di Rivignano, Pocenia e Teor

Unione “Cuore dello Stella”

Pubblicità inf. al 70%Gruppo IV - QuadrimestraleAut. del Trib. di Ud n° 21/95 del 12.10.95

Direttore Responsabile: Dr. Angelo Sandri

Supervisori:Mario Anzil, Fabrizio Mattiussi, Danilo Bernardis

Editore e Direzione: Comune di RivignanoP.zza IV Novembre - Rivignano

Tiratura inferiore a 5.000 copieRecapitato gratuitamente alle famiglie di Rivignano, Pocenia e Teor.

Foto di copertina:per gentile concessione© Andrea Pertoldeo

Per inserzioni pubblicitarie in questo giornale

rivolgersi all’ufficio U.R.P. del Comune di Rivignano

Tel. 0432 773440

www.comune.rivignano.ud.it

www.comune.pocenia.ud.it

www.comune.teor.ud.it

Sommario Unione “Cuore dello Stella” Editoriale3 Editoriale del presidente dell’unione dei Comuni “Cuore dello Stella” Vita amministrativa 4 Piste ciclabili: attenzione al corretto uso! Sicurezza al primo posto.4 Nuovi incentivi sull’acquisto di biciclette e moto ecologiche!5 Commercio: le novità Attività socio-culturali e ricreative6 Soggiorni per anziani e gite una consolidata realtà7 Borse lavoro per “lavori socialmente utili” Biblioteche 8 Settimana regionale “nati per leggere”8 Occhi sgranati e bocche spalancate9 Prossimamente in biblioteca ritornerà il laboratorio di lettura per adulti 9 Un libro per ogni neonato

Rivignano Editoriale 10 Grazie! Vita amministrativa12 Dal programma amministrativo 14 Ricordo del Maestro Ermes Comuzzi15 Regolamento per la concessione delle civiche benemerenze16 La sicurezza dei minori Protezione Civile / Urbanistica 17 Il sindaco incontra la protezione civile17 La nuova variante al piano regolatore generale Ambiente 18 Eliminati i cassonetti stradali Stagione teatrale 19 Stagione teatrale 2009/2010 Attività socio-culturali e ricreative20 Tempo per la famiglia 2009/201021 Problema alcolismo: opportunità e risorse22 Volontariato e dintorni…23 Una nuova attività sportiva Eventi 24 Rivignano addobbata dal tricolore accoglie gli alpini32 Festa dei Santi Vita associativa 26 Riparte “la lucciolata”, fra solidarietà e allegria27 “Bimbinfiera” col gruppo genitori mammepapáveri 28 Relazione storica del Comitato Manifestazioni Locali di Ariis Cjanton Furlan 30 Il nestri sportel furlan al va par radio30 Fevelìn furlan! Opinioni di minoranza 36 Articolo tratto dal discorso dell’ex sindaco Paolo Battistutta in occasione dell’insediamento del nuovo Consiglio Comunale

Informazioni37 Patronati apertura sportello in municipio

Pocenia Vita amministrativa38 Momenti significativi Opere pubbliche, urbanistica 40 Opere di completamento campo da calcio Pocenia40 Raccolta e smaltimento rifiuti solidi urbani Agricoltura e ambiente 41 Stop alle nutrie42 Ci sono ancora i simulidi? Attività socio-culturali e ricreative 43 Corso d’inglese in collaborazione con la…44 La protezione civile - come è nata45 Organigramma della protezione civile comunale46 Tutti in bici Vita associativa 47 Chiamateci... Eccellenza please!!!!48 Il gruppo A.N.A. di Torse nus conte... 49 Associazione cacciatori comunale Opinioni di minoranza50 Che eredità vogliamo lasciare ai nostri figli? Informazioni51 Apertura sportello in municipio

Teor Vita amministrativa52 “Bronzetto d’oro” al maestro Alfredo Mariotti Opere pubbliche, urbanistica54 Ampliamento e ristrutturazione Scuola materna55 Illuminazione pubblica e nuova ecopiazzola55 Ripristino della funzionalità idraulica del canale di confine Teor / Palazzolo dello Stella Attività socio-culturali e ricreative56 “Il cinema d’inchiesta americano” a Teor57 Biblioteca “fuori di se’” Vita associativa57 Riserva di caccia di Teor57 Giornata del volontariato 200958 Pro Loco Teor: un 2009 ricco di eventi60 AFDS: nel 2010 autoemoteca a Teor!61 A.S.D. Calcio Teor: promossi! Siamo in prima categoria62 A.S.D. Rivarotta: torneo di calcetto62 Per l’associazione Luca Onlus Informazioni63 Apertura sportello in municipio

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Cari cittadini,

dal 25 maggio ho assunto, per un anno, la carica di Presidente dell’Unione.

Sono trascorsi ormai più di tre anni dall’istituzione dell’Unione dei Comuni “Cuore

dello Stella” tra i Comuni di Rivignano, Pocenia e Teor ed è forse il caso di fare qualche

considerazione in merito.

Dal punto di vista economico, l’Unione ha dato buoni risultati infatti in questi anni,

abbiamo ricevuto diversi contributi economici dalla Regione, commisurati al numero

dei servizi comunali inseriti nell’Unione stessa. Tali contributi, a scalare, si esauriranno

entro il 2012.

Dal punto di vista organizzativo, dopo un iniziale e ovvio “rodaggio”, le cose stanno

andando bene anche se la percezione della popolazione non è completamente posi-

tiva. Ritengo che ciò sia naturale, infatti, ogni novità ogni nuovo progetto richiede un

po’ di tempo per essere recepito ed accettato. Col tempo ogni difficoltà, ogni incom-

prensione sarà superata.

Ad ogni buon conto, è intenzione delle tre Amministrazioni avviare un sondaggio per

conoscere e capire esattamente il pensiero della popolazione in merito all’Unione dei

Comuni ed al progetto di un’eventuale fusione.

Il risultato di tale sondaggio, anche se non sarà vincolante, sarà attentamente studiato

e valutato dalle Amministrazioni allo scopo di programmare il futuro dei tre Comuni.

Rimanendo a vostra disposizione, vi saluto cordialmente.

Danilo Bernardis

Editoriale del presidente dell’unionedei comuni “Cuore dello Stella”

editoriale


vita amministrativa

Vogliamo puntare la nostra attenzione

sull’utilizzo delle piste ciclabili, realizzate dalle Amministrazioni Comu-nali per tutelare e sal-vaguardare la sicurezza dei conducenti di velo-cipedi e che, purtroppo, spesso sono teatro di gravi incidenti stradali spesso determinati da un uso scorretto e dal-la mancanza di cautele nel comportamento dei conducenti dei veloci-pedi stessi.Innanzitutto l’Amministrazione Comunale intende procedere ad incrementare la sicurezza sulle piste ciclabili, in particolar modo su quelle che collegano il centro di Rivignano agli altri centri abitati adia-centi, mediante l’installazione di alcuni dissuasori da installare alla fine di ogni percorso ed in corrispondenza di even-tuali interruzioni determinate da incroci con altre strade, ripetendo la segnaletica stradale quale rafforzativo.

Per le piste ciclabili correnti all’interno del centro abitato di Rivignano, quella di Via DANTE e quella di Via LEOPARDI, è stato rilevato che l’utilizzo non è sempre cor-retto, tanto è vero che si sono verificati negli anni degli incidenti stradali, alcuni dei quali con gravi lesioni per i protago-nisti. Per questo preme evidenziare che percorrendo tali piste ciclabili è neces-sario prestare tutte le dovute cautele, in particolare mantenere una velocità moderata, e prestare la massima atten-zione ogni qualvolta si intende immettersi

o uscire dalle stesse. Si ricorda che le suddette piste ciclabili sono a sen-so unico e riservate ai soli velocipedi che percorrono la Via Dante e la Via Leo-pardi in senso di marcia opposto a quello dei vei-coli. Qualora i velocipedi percorrano le suddette strade nello stesso sen-so di marcia delle vetture, dovranno circolare sulla corsia degli autoveicoli senza invadere le ciclabili che come gia detto sono

riservate per la circolazione in bicicletta nel senso di marcia opposto.Si ricorda che ai sensi delle norme del vigente Codice della Strada, quanto per immettersi che per fuoriuscire così come agli sbocchi delle piste ciclabili è obbligatorio arrestarsi e dare la pre-cedenza a tutti coloro che circolano sulla strada.L’Ufficio di Polizia Municipale rimane a disposizione di tutti per qualsiasi infor-mazione in merito.

Il Ministro dell’ ambiente Prestigiacomo ha annunciato la seconda tornata dei bonus (dal 25 settembre) per chi ac-

quista bici e moto ecologiche, per promuovere la lotta contro l’inquinamento urbano e le emissioni di co2. L’ammontare dei finanziamenti sarà di 14 milioni di euro suddivisi in que-sto modo: 7,7 milioni per le biciclette, 5,1 per i ciclomotori ibridi o elettrici, 1,7 per sanare gli ordini rimasti in sospeso

con la precedente misura di incentivazione (quella lanciata lo scorso aprile). I fondi serviranno a finanziare fino al 30% del costo dell’acquisto del veicolo. Si tratta di un mezzo di trasporto, sottolinea il ministro, che va sostenuto, promosso, incentivato, anche perché è il più ecologico in assoluto e noi abbiamo la sfida imposta dall’UE di abbattere le polveri sottili e l’inquinamento urbano.

Piste ciclabili: attenzione al corretto uso!Sicurezza al primo posto.

Nuovi incentivi sull’acquisto di biciclette e moto ecologiche!

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vita amministrativa

La Legge Regionale n° 13 del 20 no-vembre 2008 ha apportato significati-

ve modifiche all’originario Testo Unico del commercio di cui alla Legge Regionale n° 29/2005. Le principali novità riguardano le nuove statuizioni in ordine alle aperture domenicali degli esercizi commerciali, la disciplina dei cosiddetti “saldi” nonché la liberalizzazione delle autorizzazioni per l’apertura dei pubblici esercizi.In ordine alle tanto dibattute aperture domenicali, sono state stabilite le se-guenti deroghe all’obbligo di chiusura domenicale e festivo:- tutti gli esercizi commerciali possono

aprire nelle domeniche e festività del mese di Dicembre e fino ad un massimo di 25 giornate domenicali e festive, ulteriori a quelle di dicembre, previa comunicazione al Comune. Tali aperture dovranno essere rese note al pubblico mediante esposizione di un prospetto informativo espo-sto all’interno e comunque leggibile dall’esterno dei locali;

- gli esercizi commerciali situati nei comuni classificati come località a prevalente economia turistica, gli esercizi commerciali situati in qual-siasi comune ed ubicati nella zona omogenea A del Piano Regolato-re Generale Comunale ovvero nei centri storici nonché gli esercizi con

superficie di vendita non superiore a mq. 400 allocati in qualunque zona comunale determinano liberamente l’orario di apertura e chiusura sia nei giorni domenicali che festivi.

Per quanto riguarda i cosiddetti “saldi” la principale novità è la determinazione per legge del periodo di tempo nel quale gli stessi possono essere effettuati. I saldi invernali potranno essere effettuati dal 3 gennaio al 31 marzo di ogni anno mentre quelli estivi dal primo sabato di luglio al 30 settembre. E’ obbligatorio esporre il prezzo praticato ordinaria-mente, lo sconto o ribasso espresso. Altra modifica legislativa ha per oggetto le vendite promozionali che d’ora in poi potranno essere effettuate liberamente in qualsiasi periodo dell’anno. Anche in tali casi è obbligatoria l’esposizione del prezzo praticato ordinariamente e dello sconto o ribasso espresso in percentuale sul prezzo normale di vendita ed il prezzo finale praticato nel corso della vendita promozionale. Ulteriore novità di rilievo è l’abolizione dei contingenti in materia di pubblici esercizi. I Comuni stabiliranno i criteri e le condizioni relative al rilascio delle nuove autorizzazione per gli esercizi di somministrazione. Al tal fine dovrà essere tenuto conto dei consumi extra-domestici, della popolazione residente

e fluttuante, dei flussi turistici e delle diverse caratteristiche del territorio al fine di un corretto ed equilibrato assetto del medesimo, correlato ad uno sviluppo urbanistico-edilizio coerente nonché alla funzionalità produttiva del servizio di somministrazione. In merito alle attività commerciali ali-mentari e ai pubblici esercizi recenti novità si sono registrate anche in tema igienico-sanitario. Il cosiddetto pacchetto igiene comunitario ha infatti semplifica-to le procedure per la regolarizzazione degli operatori alimentari sostituendo la vecchia Autorizzazione Sanitaria con una semplice notifica, e conseguente successiva registrazione, da effettuare all’Azienda Sanitaria competente. Tali nuove procedure trovano applicazione in tutti quei casi in cui un soggetto svolga con continuità ed in modo organizzato un’attività di produzione (compresa la produzione primaria), trasformazione, trasporto, magazzinaggio, somministra-zione e vendita di alimenti. Per le attività a carattere temporaneo, occasionale quali feste, fiere o sagre, eventi di be-neficenza ecc. la registrazione presso la Asl non è necessaria. Di queste attività dovrà essere unicamente data comunica-zione almeno 15 giorni prima dell’evento all’Azienda per i servizi sanitari e per conoscenza al Comune.

COMMERCIO: LE NOVITA’

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Anche quest’anno, come di consueto, l’Unione dei Comuni “Cuore dello Stella” ha organizzato e promosso nei mesi

di agosto e settembre una variegata offerta di soggiorni per anziani (dai 60 anni in su) in amene località turistiche, alcune particolarmente famose per le cure termali, Salsomaggiore, Montegrotto Terme e Sutrio. Il soggiorno termale a Salsomaggiore si è tenuto dal 21 agosto al 3 settembre, con la presenza di un accompagnatore/animatore di Pocenia, mentre quello di Montegrotto Terme si è svolto dal 23 agosto al 5 settembre, ed ha visto la collaborazione anche per quest’appuntamento del nostro ormai storico ed amato capogruppo, Franca Collavini. C’è da dire inoltre, che, numeri alla mano, anche quest’anno il riscontro della gente è stato decisamente positivo, facendo registrare un considerevole numero di partecipanti, 66 in totale, suddivisi, appunto, fra: Salsomaggiore, 32 adesioni (12 di Rivi-gnano), Montegrotto Terme, 25 partecipanti (20 di Rivignano e dintorni), ed infine Sutrio, 9 partecipanti (1 di Rivignano). Un discorso a parte, merita invece, il soggiorno che si è svolto a Sutrio a partire dal 31 agosto e per la durata di due settimane, in quanto si tratta di una ulteriore possibilità rivolta alle persone con difficoltà motorie o con disabilità tali da non poter essere completamente autosufficienti, che necessitano perciò la pre-senza di accompagnatori specializzati, ma, che, non per questo, sono meno meritevoli di poter trascorrere qualche giorno di relax ed in compagnia, lontano da casa, allietati magari da un bel paesaggio e da una buona cucina. Si è trattato quindi di un buon successo, visto l’entusiasmo e la soddisfazione delle persone che hanno aderito in tutti e tre i casi. L’unico rimpianto comune a tutti i partecipanti è stato purtroppo l’inevitabile termine della vacanza. Per quanto concerne invece le gite, il 12 settembre si è svolta al Parco Zoo Punta Verde di Lignano ad opera del gruppo di volon-tariato comunale “il Cerchio della vita” ed ad alcuni dei ragazzi cresimati della Parrocchia di Rivignano, insieme all’animatrice dell’Ente Moro, Elisa Caraccio, ed a membri del gruppo di volon-tariato di Codroipo “amici del sior Lello” , l’ormai tradizionale gita di settembre delle nonnine della Casa di riposo di Rivignano.

Nonostante qualche goccia di pioggia, la giornata trascorsa al parco è stata apprezzata con entusiasmo da parte di tutti, accompagnatori ed accompagnati, che con sguardo rapito hanno passeggiato lungo i viali, attraverso ponticelli e sali-te, per ammirare animali esotici e ambientazioni suggestive, consumando un vero e proprio picnic all’aperto, come nelle migliori tradizioni delle gite fuori porta, per poi rientrare nel tardo pomeriggio, stanchi ma felici, e consumare insieme un ultimo gelato in compagnia. Attualmente, non è stata ancora decisa in via definitiva da parte del Direttivo dell’Unione dei tre Comuni, la meta della consueta gita di uno o più giorni che tradizionalmente si svolge i primi di dicembre. Fra le località più gettonate per quest’anno, ci sono alcune città dell’Austria, per i loro suggestivi “mercatini di Na-tale”, o del Trentino Alto Adige, per es. Merano, che conserva ancora l’atmosfera austro-ungarica d’un tempo, e Bolzano, dove fra l’altro, c’è un interessante museo che ospita Ötzi, la famosa mummia del Similaun (3500-3300 a.C.). Ma, visto che le possibilità di scelta sono davvero molte, chissà che alla fine non si opti per una destinazione insolita e curiosa. Sarà una sorpresa…

Soggiorni per anziani e giteuna consolidata realtà

attività socio-culturali e ricreative

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L’Unione dei Comuni “Cuore dello Stella”, ha recentemente aderito al Progetto regionale (L.R. 11/2009) di intervento a

sostegno del reddito delle famiglie, riguardante i “Lavori so-cialmente utili”, e principalmente rivolto ai lavoratori in cassa integrazione, in mobilità, o in situazioni di disoccupazione spe-ciale (nei settori dell’edilizia e dell’agricoltura). Si definiscono “Lavori socialmente utili”, tutte quelle attività rivolte a migliorare la qualità della vita, dell’ambiente, degli spazi urbani e del territorio, o a migliorare la qualità delle prestazioni offerte, in altre parole, tutti quei servizi rivolti e svolti nell’inte-resse e a beneficio dei cittadini. Il Direttivo dell’Unione, insieme ai funzionari e responsabili dei vari Servizi della macchina amministrativa, si è preoccupato perciò di individuare all’interno di ciascun settore, una serie di progetti, per lo svolgimento di prestazioni a sostegno ed even-tualmente a completamento delle attività normalmente svolte dal personale, già presente ed attivo, dei tre Comuni.Sono stati così definiti 9 progetti (per altrettante 9 “Borse lavoro”), dei quali: uno all’interno dell’Ufficio tecnico, per il completamento del sistema di informatizzazione del patrimo-nio edilizio comunale di Rivignano, Teor e Pocenia; uno nel Servizio Tributi, per l’aggiornamento e la verifica della base dati per la gestione dei tributi dei tre Comuni; uno nel Servizio Biblioteca dell’Unione, per l’implementazione dello stesso ser-vizio, attraverso un più ampio orario di apertura al pubblico e il completamento dell’attività di catalogazione libraria; quindi, tre nel Servizio Tecnico- Manutentivo, per la manutenzione appunto del patrimonio immobiliare, del verde e degli arredi urbani dell’Unione; e gli ultimi tre sempre nel Servizio Tecnico-Manutentivo, per la sorveglianza scolastica, il trasporto anziani, ed altri servizi minori.

I lavoratori socialmente utili non divengono di fatto veri e propri dipendenti comunali, infatti, si tratta di impieghi della durata massima di 12 mesi, per non più di 36 ore settimanali, la cui retribuzione viene coperta dal trattamento straordinario di in-tegrazione salariale fino a 20 ore settimanali, e dal contributo a carico della Regione (80%) e dell’Unione (20%) per le restanti 16 ore alla settimana. Al lavoratore socialmente utile vengono poi garantite la copertura INAIL e l’assicurazione per la Re-sponsabilità Civile contro terzi.Una volta individuati i progetti, le tre Amministrazioni comuna-li hanno quindi provveduto, a partire dal 29 settembre 2009, all’apertura di un “Bando pubblico” (attraverso un avviso pub-blico), con scadenza il 20 ottobre 2009, che ha permesso così ai lavoratori interessati di presentare eventuale domanda di partecipazione al progetto a loro più congeniale ed accedere di conseguenza, al termine del suddetto periodo, ad un collo-quio e/o ad una prova pratica con una apposita Commissione di tecnici. Per l’assegnazione delle borse lavoro, sono stati infine stabiliti alcuni criteri prioritari: la residenza nei Comuni di Rivignano, Teor e Pocenia, il maggior numero di familiari a carico, ed il maggior periodo residuo di trattamento previdenziale, oltre alla necessaria idoneità alle mansioni, e alla compatibilità fra le mansioni da svolgere e le competenze possedute. L’utilità di tali impieghi, anche se solo temporanei, sta princi-palmente nel fatto che attraverso di essi, i lavoratori non ot-tengono solamente una integrazione salariale consistente, ma rimangono soprattutto, e nonostante tutto, saldamente anco-rati al mondo del lavoro, attivamente impegnati, socialmente partecipi, e nella possibilità di aggiornarsi o imparare nuove abilità e conoscenze.

Borse lavoro per “lavori socialmente utili”


Mercerie - Filati - Calzetteria - Intimo - Collants

CARTOLERIA - TESTI SCOLASTICI

Gioconda Mondolodi Stefano Comuzzi

Via Garibaldi, 8 - 33050 Rivignano (UD) - Tel. 0432 775565

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biblioteche

CoCCole di parole

Come farsi ac-carezzare dalle parole e dalla mu-sica, attraverso le immagini curiose e

divertenti degli albi illustrati. Ogni piccola storia ha un canto da sco-prire, un prezioso incontro di suono e parola capace di emozionare le orecchie più piccole.Storie lette e raccontate con le voci della musica: ritmi, toni e melodie accompa-gnano i bambini attraverso avventure, risate e piccole paure.Un’occasione speciale per educare all’ascolto, giocare con le note e farsi

coccolare dalle incantevoli storie scritte e illustrate per i più piccini.

Gli incontri sono rivolti ai bambini di età compresa tra i sei mesi e i sei anni insie-me ai loro genitori, nonni e zii. Ogni ap-puntamento è diviso in due momenti: la prima mezz’ora è per i bambini più piccoli (6 mesi – 3 anni) e la seconda per quelli più grandi (4 – 6 anni).Gli incontri iniziano alle ore 17.30 e sono ad accesso libero.

Piccola mostra bibliografica dei libri e delle attività di Nati Per leggere

dal 16 al 28novembre 2009

Biblioteca civica“avv. P. Solimbergo”di Rivignano

SerViZioBiBlioTeCario

Settimana Regionale “Nati per leggere”

Occhi sgranati e bocche spalancate Unione dei Comuni “Cuore dello Stella”

di Rivignano, Pocenia e Teor

Servizio bibliotecario

Occhi sgranati

e bocche spalancate

a cura dei lettori volontari

per tutti i bambini a partire dai 3 anni

ore 17.30

1°-22 ottobre

Biblioteca

di Rivignano

6-27 ottobre

Biblioteca

di Pocenia

14 ottobre-

4 novembre

Biblioteca

di Teor

16-21 novembre 2009

a cura dei lettori volontari

“Apprendere l’amore per la lettu-ra attraverso un gesto d’amore: un adulto che legge una storia”.

E’ questo il cuore del progetto Nati per leggere, attivato dall’alleanza tra bibliotecari e pediatri: promuovere una tutela del bambino più ampia, garantendogli occasioni di sviluppo affettivo e cognitivo, attraverso la proposta di letture, già a partire dal primo anno di vita. Ciò favorisce l’abitudine all’ascolto da parte del bambino che impara così a con-centrarsi, sviluppando il linguaggio, l’immaginazione, la curiosità e tante nuove conoscenze.

www.natiperleggere.it

i NoSTri leTTori

Bianconi ElenaBaron Toaldo AriannaBartoli DanielaCastellani RaffaellaCeppellotti NivesCicuttin MorenaCumero GiuliettaGiuriceo AndreaMeret BarbaraMeret ValentinaMoretti GiancarloPighin ValentinaRegini AlessandraSalvador AnitaZito Cosimo

Chi sono i leTTori VoloNTari?

Non serve un’età particolare e nemmeno essere attori,ma è fondamentale la passione per i libri e le storie e il piacere

di stare con i bambini.Chiunque può diventare un lettore e dedicare qualcheora del suo tempo per far sorridere e stupire i bambini.

Chiedi informazioni alla bibliotecaria.

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biblioteche

Percorso e finalitàIl percorso vuole proporre l’avvicinamento al mondo dell’il-lustrazione, degli albi illustrati, della lettura e della letteratura dell’infanzia attraverso la visione, analisi e lettura di libri. La finalità prima sarà far conoscere il linguaggio dell’illustrazione e offrire strumenti utili per leggere attraverso le immagini.

Obiettivi principali:• Proporrelalettura,ilibrieriscoprirnelaloroimportanza,• Conoscereglielementifondamentalidell’illustrazione,• Affrontareladifferenzatradisegnoenarrazioneperimma-

gini,• Analizzareelementitecnicietecniche,• Leggereattraversoleimmagini.

Programma• Checos’èillibroecos’èl’illustrazione,• Ladifferenzatradisegnoenarrazioneperimmagini,• Laletteraturaperl’infanziaeigiovani:visione,analisie

lettura di pubblicazioni italiane ed estere,• Lastoriacheciraccontanoleparoleequellachecirac-

contano le illustrazioni,

• Ilformato,ipersonaggi,gliambienti,glioggetti…• L’utilizzodelleimmaginiperlanarrazione

DestinatariEducatori, animatori, operatori del settore, bibliotecari, genitori, in-segnanti della scuola dell’infanzia, primaria e secondaria inferiore

Durata6 ore suddivise in 3 incontri di 2 ore

LuogoBiblioteca civica“avv. P. Solimbergo”Via A. Moro, 1 - 33050 Rivignano UDtelefono: [email protected]

RelatoreFederica Pagnucco dell’Associazione culturale GrâDibA

Per informazioni e iscrizioni rivolgersi nelle sedi delle biblioteche dell’Unione dei Comuni “Cuore dello Stella”.

Anche quest’anno il servi-zio bibliotecario dell’Unio-ne dei Comuni “Cuore dello Stella” di Rivignano, Pocenia e Teor ripropone il progetto denominato “Un libro per ogni nato”, che prevede, per ogni nuovo

nato nel 2008, la consegna ai genitori di un libro omaggio da ritirare presso la biblioteca, al fine di dare inizio ad un’auspi-cabile fruizione del servizio stesso. I genitori riceveranno una lettera di presentazione del progetto con l’invito a passare in biblioteca per ritirare un volume consigliato dalla bibliografia nazionale di “Nati per leggere”, assieme al materiale divulgativo del Progetto.

Prossimamente in biblioteca ritornerà il Laboratorio di lettura per adulti

Un libro per ogni neonato

Leggere illustrazioni: narrazione per immagini, storie e libri

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Rivignanowww.comune.rivignano.ud.it

Come noto da giugno di quest’anno c’è a

Rivignano una nuova am-ministrazione comunale, nuovi assessori e un nuovo sindaco.Un grazie sincero ai 1456 concittadini che ci hanno scelto e che noi non delu-deremo. Ma, come promesso, vogliamo essere il sindaco e l’amministrazione di tutti, anche di chi non ci ha votato.

Ci siamo insediati da meno di quattro mesi, eppure il lavoro è già stato tanto.

Abbiamo portato avanti il progetto Life per il Parco dello Stella, attivato la rac-colta differenziata dei rifiuti, abbiamo si-stemato il Parco Divisione Julia, realizzato d’intesa con il dirigente scolastico una essenziale manutenzione di tutti gli edifici scolastici, organizzato centri estivi, gite e soggiorni per anziani, coordinato d’intesa con la Regione il bonus bebè, abbiamo predisposto grazie ad appositi fondi re-gionali 9 posti di lavoro per cassaintegrati e, inoltre, quest’estate abbiamo ottenuto da Regione e Provincia importanti finan-ziamenti, che in passato erano stati ne-gati al nostro Comune. Abbiamo, inoltre, riallacciato fin da subito ottimi rapporti con i comuni nostri vicini e con Provincia

e Regione: abbiamo rice-vuto a Rivignano la visita dell’assessore regionale Riccardo Riccardi, venuto a trovarci già molte volte, dell’assessore regionale Vladimir Kosic, di nume-rosi consiglieri regionali e assessori e consiglieri pro-

vinciali, che si sono impegnati a suppor-tare le istanze del nostro territorio.Per tutto questo lavoro devo ringrazia-re i miei assessori e i miei consiglieri, che con grande affiatamento e senso di responsabilità si sono impegnati giorno e notte con entusiasmo per portare a ter-mine i primi buoni risultati.

Proprio grazie a quest’impegno corale sia-mo riusciti a organizzare con successo gli eventi per la stagione estiva: il concerto di Antonio Pedersoli a villa Badoglio, il cine-ma all’aperto, la rassegna di spettacoli per ferragosto, la partecipazione del nostro Co-mune a Friulidoc, l’adunata degli Alpini.E ora ci stiamo preparando con lo stesso impegno per la buona riuscita della Fiera dei Santi e della Stagione Teatrale.Ciò che mi ha piacevolmente colpito in queste manifestazioni è stato vedere tutta la nostra comunità lavorare fianco a fianco: gli amministratori comunali, la Pro loco, il Gruppo Giovani, la Parrocchia, le varie as-

GRAZIE!

editoriale del Sindaco

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sociazioni, i commercianti, tutti assieme, affiatati e pronti ad aiutarsi l’un l’altro.Con una così straordinaria forza i risultati non potevano che essere eccezionali, utilizzando per di più minori risorse economiche.Allora grazie di cuore a tutti quanti hanno collaborato.

In poco tempo abbiamo fatto molto, ma ci aspettano obiettivi importanti: dobbia-mo procedere a una radicale sistema-zione degli edifici scolastici e, analoga-mente, provvedere alla manutenzione straordinaria degli edifici sportivi (pa-lestra, bocciodromo, campi da tennis, campo sportivo), che si trovano da tem-po in pessime condizioni, realizzare una nuova pista per le bmx, promuovere il

turismo, soprattutto per valorizzare il Par-co dello Stella (attraverso la realizzazione di piste ciclabili, aree giochi, un nuovo chiosco a Ariis, un Ufficio Informazioni, etc), ampliare la zona industriale, e tanti altri progetti ancora.E soprattutto dobbiamo essere sempre a disposizione dei nostri concittadini.Per fare ciò abbiamo bisogno di tutti voi. Ma sono fiducioso, perché ho avuto la conferma che i nostri concittadini rivi-gnanesi sono generosi e responsabili e quando si chiede loro qualcosa sono capaci di dare anche il cuore. Allora so che ci aiuterete. E di ciò pure fin d’ora vi ringrazio.

Mario AnzilSindaco di Rivignano

editoriale del Sindaco

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vita amministrativa

La Viabilità e le Attività ProduttivePer quanto riguarda la viabilità e le attività produttive, il pro-gramma amministrativo è legato si alle infrastrutture pub-bliche da realizzarsi nei prossimi anni e ma sopratutto alla manutenzione dell’attuale patrimonio. In particolare, si pone l’attenzione sui seguenti punti.1. Il completamento dell’illuminazione pubblica e la manu-

tenzione straordinaria (es. mettere in sicurezza la “vasca” di raccolta delle acque bianche meteoriche) della secon-da fase dell’ampliamento del Piano per gli Insediamenti Produttivi di Rivignano, opera non portata a termine dalla passata amministrazione.

2. L’ampliamento di almeno 100.000 mq., escluse le opere di urbanizzazione primaria e secondaria quali strade, aree verdi, parcheggi, etc., della nuova zona P.I.P. (terza fase) oltre la Via Dante verso sud, con insediamento di nuove attività produttive.

Per opportuna conoscenza dei cittadini e trasparenza di questa Amministrazione, abbiamo da poco ricevuto l’au-torizzazione preventiva all’ampliamento dell’esistente P.I.P. da parte della Regione e viste le molte richieste di lotti pro-duttivi pervenute da parte di Imprese artigianali e industriali, alcune già residenti nell’attuale zona P.I.P., l’Amministrazio-ne ha inviato loro una comunicazione che per oggetto ha la conferma o meno di queste richieste, alcune datate 2001, per capire se c’è sempre lo stesso interesse e volontà di allora di insediare la propria attività artigianale o industriale a Rivignano. Una volta ricevuto un tanto, daremo avvio al normale iter burocratico per la realizzazione dello stesso e contestualmente sarà convocato un tavolo di concertazione con gli imprenditori dei settori artigianale e industriale per comprendere e affrontare le varie problematiche inerente la realizzazione della terza fase dell’ampliamento.

3. La realizzazione contestuale o meno, all’ampliamento del PIP, di una viabilità alternativa al traffico pesante e non, anche per ovviare a tutte quelle situazioni particolari quali la chiusura del traffico veicolare nel centro di Rivignano per manifestazione o altro.

Tale intervento sarà finalizzato all’adeguamento della via-bilità, sia di circonvallazione che di collegamento, verso le direttici provinciali, regionali e autostradali. L’attua-le spostamento del casello autostradale di Latisana e la futura realizzazione della terza corsia dell’autostrada

Venezia-Trieste con la sua viabilità di collegamento, creerà un’interessante opportunità commerciale per il territorio comunale di Rivignano, Teor e Pocenia.

4. Lo studio, il progetto e la futura attuazione di un Piano Urbano del Traffico (PUT) per il Comune di Rivignano, redatto ai sensi dell’art. 36 del Codice della Strada e delle Direttive dell’ex Ministero dei Lavori Pubblici per la reda-zione, adozione ed attuazione dei piani urbani del traffi-co. Detto piano sarà costituito da un insieme coordinato di interventi per il miglioramento delle condizioni della circolazione stradale nell’area urbana e comunale, dei pedoni, dei mezzi pubblici e dei veicoli privati, realizzabili e utilizzabili nel breve periodo. In particolare il PUT deve essere inteso come “piano di immediata realizzabilità”, con l’obiettivo di contenere le criticità della circolazione. La progettazione dell’organizzazione della circolazione stradale deve prevedere interventi su tutti i suoi settori, inclusa la gestione ottimale degli spazi stradali esistenti, pubblici o aperti all’uso pubblico (individuazione degli interventi di organizzazione delle sedi viarie, finalizzata al miglior uso possibile delle medesime per la circolazione stradale). Nel processo di pianificazione e governo del sistema dei trasporti a scala urbana, il PUT costituisce in definitiva lo strumento tecnico-amministrativo di breve periodo, che mediante successivi aggiornamenti rappre-senta le fasi attuative di un disegno strategico di lungo periodo. Il Piano potrà essere ampliato dopo la fusione dei Comuni di Rivignano, Teor e Pocenia, diventando di fatto un piano sovra comunale del traffico.

5. Il completamento del parcheggio per i mezzi pesanti nella zona del nuovo consorzio agrario, opera già iniziata e non portata a compimento dalla passata amministrazione.

6. La possibilità di realizzare nuove piste ciclabili, se finanzia-te con contributo delle P.A. o con fondi europei, compreso il completamento di quelle ciclabili già realizzate in parte. La realizzazione o il completamento di queste piste cicla-bili darebbe l’opportunità di realizzare tratti di fognatura pubblica a servizio delle attuali e future aree residenziali.

7. Completamento dei percorsi ciclonaturalistici che colle-gano fra loro tutte le frazioni ed il capoluogo, esempio il prossimo avvio dei lavori per la realizzazione del percorso pedonale/ciclabile di completamento tra il Mulino di Colò e Ariis, progetto di grande interesse anche ai fini turistici.

Dal programma amministrativo Viabilità, attività produttive, edilizia privata

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vita amministrativa

8. Sistemazione della gran parte della viabilità comunale e dell’illuminazione pubblica e di interventi mirati in alcune zone “critiche” del Comune.

Obbiettivo a breve termine è anche la semplificazione delle procedure autorizzative con l’istituzione dello Spor-tello Unico per le Attività Produttive (SUAP), attività che ha avuto inizio ma non è stata sviluppata dalla passata amministrazione. Il progetto nasce per dare attuazione alla Legge Regionale n. 3/2001 recante disposizioni in tale materia che si propone l’obiettivo di fornire un unico strumento tecnologico e metodologico per tutti i SUAP del territorio. Il progetto di “Impresa Futuro” modellizza all’interno di una banca dati informatica i flussi procedi-mentali delle istanze presentate dal cittadino allo Spor-tello Unico istituito presso i Comuni e quindi cura il loro tracking e il corretto smistamento degli endoprocedimenti ai diversi uffici competenti, ad esempio pratica edilizia, commercio, ma anche ASS, CCIAA, ISPESL, Province, VVFF, etc.

Ad oggi Impresafuturo è in sviluppo nel territorio dell’Unione dei comuni di Rivignano, Teor e Pocenia “Cuore dello Stella”.

L’Edilizia PrivataA seguito delle varie modifiche introdotte dalle varianti al Pia-no Regolatore Generale, si è deciso collegialmente con gli altri Comuni facenti parte dell’Unione “Cuore dello Stella” di redi-gere un Regolamento Edilizio unico ed omogeneo ed inoltre nominare congiuntamente una Commissione Edilizia unica per i comuni di Rivignano, Teor e Pocenia. La scelta è nata dalla totale condivisione sull’argomento e dalla ormai consolidata necessità di condividere tutti gli argomenti amministrativi, vista la futura fusione dei tre comuni.Questa amministrazione comunale, si stà impegnando af-finché i nuclei urbani storici non diventino siti di archeologia rurale, ma diventino oggetto di recupero in quanto valore edilizio esistente.

Lo sforzo maggiore per l’Amministrazione sarà quello di so-stenere e incentivare i proprietari, con la possibilità di incen-tivare il recupero dei fabbricati e delle facciate degli stessi nei centri storici del capoluogo e delle frazioni, esempio l’abitato urbano di Sella.Infatti verrà emesso nei prossimi mesi un bando esplorati-vo per gli interventi di risanamento e il recupero di alcune componenti architettoniche ed edilizie degli edifici privati di proprietà di persone sia fisiche che giuridiche, ovvero le componenti murarie esterne degli immobili (facciate), il cui degrado costituisce elemento di deterioramento del deco-ro urbano del comune. Gli interventi sul patrimonio edilizio esistente, che potranno rientrare nel progetto, dovranno ten-dere alla riqualificazione complessiva dell’ambiente urbano, ponendo particolare cura al complesso degli elementi che contribuiscono a determinare la qualità dell’immagine com-plessiva del comune.L’amministrazione comunale sta inoltre valutando assieme agli Enti gestori il miglioramento delle reti tecnologiche.Sarà attivato per 2010 un sistema di contribuzione per il pa-gamento del canone a favore di cittadini in difficoltà. Per il sostegno alle locazioni si intendono le agevolazioni previste a favore di soggetti non abbienti, volte a ridurre la spesa so-stenuta dal beneficiario per il canone di locazione. Tale bando per la concessione di contributi pubblici sarà dedicato ai lo-catari, in relazione al pagamento dei canoni di locazione della casa di prima abitazione, relativi all’anno 2009 e ai proprietari di alloggi abitativi sfitti, locati per la prima volta a conduttori meno abbienti.Si rimane in attesa dell’approvazione da parte della Regione del Piano casa regionale, previsto dal Governo Berlusconi nel 2009, e del relativo disegno di legge (ddl n.80). Saranno previsti ampliamenti fino a 200 metri cubi per le abitazioni e fino al 35% per gli edifici fuori dai centri storici. Sono due delle principali novità contenute nel disegno di legge regionale che disciplina il nuovo “Codice regionale dell’edilizia” in Friuli Venezia Giulia.

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vita amministrativa

Caro Maestro, prima di lasciarti partire voglio parlarti ancora una volta, così come abbiamo fatto ultimamente “spes-so” ed in modo piacevole, da quando abbiamo imparato a conoscerci.Ti parlo da Sindaco a Sindaco ed a nome dell’intera comunità che si è qui raccolta per tributarti l’ultimo saluto. Nel ricordarti, partiamo da quello che è stato il tuo ruolo pubblico: dal 1951 due mandati di consigliere comunale e assessore con il tuo amico Franco Ber-tolissi e il mandato successivo contro di lui per diventare Sindaco nel 1964. Un periodo nel dopoguerra di notevole sviluppo da un punto di vista strutturale della comunità Rivignanese ed in cui il dibattito e l’agone politico erano fin troppo segnati da forti tensioni e contrapposizioni.Proprio per questo forse il tuo ruolo di Sindaco si è rivelato un’esperienza tormentata e difficile, che dopo tre anni si è conclusa anticipatamente con le dimissioni e con conseguenze personali tali che per un periodo ti hanno anche impedito di svolgere quella che era ed è sempre stata la tua vera missione: l’insegnamento.Sai che di questa storia ho già scritto e che un giorno la pub-blicherò, ne abbiamo già parlato. La pubblicherò per quella che è, così come risulta dai fatti, dagli atti ufficiali che rimangono a testimonianza di quanto accaduto, per quanto direttamente riportato nei verbali di giunta e consiglio e nei tuoi scritti. Sarà un modo in cui potremo ancora ascoltare la tua voce.Quanto accaduto però non ha minimamente scalfito la tua vivacità e la voglia di realizzare sempre qualcosa di nuovo nell’ambito della scuola e del mondo sportivo giovanile. Ti sei buttato a capofitto in questa nuova avventura forte delle tue esperienze giovanili e facendo leva sul tuo ruolo di educatore,

hai contribuito ad avviare e concretizzare nel tempo diverse attività sportive alcune delle quali ancora oggi rimangono

a testimonianza del tuo agire in tutti i campi: pattinaggio artistico, pallavolo, atletica leggera, ecc. Se dovessi parlare di questa tua lun-ga esperienza durata 42 anni nel cam-po dell’insegnamento e delle attività sportive, di cui 38 anni sempre qui a Rivignano, ci vorrebbero forse ore, né sarei in grado di farlo compiutamente non avendo vissuto in prima persona quella parte.Ma credo che tutto in estrema sintesi possa essere riportato in 3 parole che sono certo proprio tu ci hai suggerito “attento educatore dei giovani”. Le pa-role riportate sul necrologio pubblicato

sul giornale, senza volere, sono le stesse parole che tu hai utilizzato per dedicare il tuo ultimo libro a tua moglie, come un ultimo e doveroso omaggio e riconoscimento per tutto il tempo che ti ha consentito di dedicare alla collettività: “A mia moglie Gioconda, attenta educatrice dei nostri figli”.Un tuo suggerimento, quindi, quasi a voler significare che nell’educare i giovani hai investito la stessa cura e attenzione che avresti messo per educare i tuoi figli. Un dato di fatto che ti è stato e ti viene riconosciuto da tutti: allievi, colleghi e compagni di avventura.Di questo sono certo e se il cuore delle tante persone presenti potesse avere voce e i suoi battiti fossero corde vocali, po-tremmo in questo preciso momento sentire tante piccole voci che ripetono in continuazione come un gradevole sottofondo “grazie mestri Ermes, grazie!” E’ vero infine che abbiamo avuto modo personalmente anche di contrastarci, quando forse per sola nostalgia del passato ti sei apertamente schierato contro di me, ma alla

Ricordo del Maestro Ermes ComuzziHo ricevuto dal Consigliere Paolo Battistutta la richiesta di pubblicare il discorso che aveva in qualità di Sindaco di Rivignano tenuto in occasione della cerimonia funebre di Ermes Comuzzi, anch’egli già Sindaco di Rivignano. Volentieri vi ho acconsentito, anche per continuare a ricordare il Maestro Ermes, maestro - soprattutto di vita - di intere generazioni di alunni e di sportivi rivigna-nesi, e i cui filosofici insegnamenti e saggi consigli molti conservano gelosamente nel cuore.

Il Sindaco di RivignanoMario Anzil

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vita amministrativa

Il Comune di Rivignano, interprete dei desideri e dei sentimenti della citta-

dinanza, ha istituito speciali segni di benemerenza, al fine di indicare alla pubblica estimazione l’attività di tutti coloro, persone, enti o associazioni, che nell’ambito cittadino si siano particolar-mente distinti nel campo delle scienze, delle lettere, delle arti, dell’industria, del lavoro, dello sport, dell’assistenza, del volontariato, delle iniziative filantro-piche, della collaborazione all’attività della pubblica amministrazione o che si siano distinti per atti di coraggio e di abnegazione in nome dei valori di umiltà e di solidarietà, tali da rendere più alto il prestigio del Comune di Rivignano attraverso la loro personale virtù o ser-vendo le singole istituzioni con disinte-ressata dedizione.Allo scopo sono state istituite “le civi-che benemerenze” speciali segni di be-

nemerenza destinati a premiare coloro che si siano particolarmente distinti nei campi e per le attività sopra descritte.Le civiche benemerenze assumeranno la forma della Medaglia d’Oro accom-pagnata all’Attestato di Civica Bene-merenza e potranno essere conferite nel numero massimo annuale di una a persona fisica vivente, una alla memoria e una ad enti o associazioni.L’onorificenza della Medaglia d’Oro consisterà in una medaglia d’oro mas-siccio del diametro di mm. 30 sorretta da un nastrino bicolore tinto nel senso longitudinale di colore rosso nella parte destra e di colore bianco nella parte si-nistra riportante sul “recto” lo stemma del Comune di Rivignano; e sul “verso” la dicitura “Comune di Rivignano Bene-merenza civica”, il numero progressivo di concessione riportato sull’apposito registro e l’anno di conferimento.

L’onorificenza sarà accompagnata dall’attestato di civica benemerenza consistente in una pergamena nella quale verrà riportata la motivazione del riconoscimento ed il provvedimento amministrativo di concessione. La per-gamena sarà sottoscritta dal Sindaco.Le proposte per la concessione di ci-vica benemerenza, contenenti la mo-tivazione e gli altri elementi utili alla loro valutazione, saranno formulate dai componenti della Giunta Comu-nale la quale delibera sull’attribuzione della benemerenza.La benemerenza sarà conferita con de-creto motivato del Sindaco.Per ogni onorificenza sarà istituito un re-gistro delle concessioni che sarà gestito e conservato presso l’ufficio segreteria.Le civiche benemerenze saranno confe-rite solennemente dal Sindaco di norma nel mese di dicembre di ogni anno.

Regolamento per la concessionedelle civiche benemerenze

fine, - in cambio di una stima nei tuoi confronti che da parte mia non è mai venuta a mancare - la tua costante attenzione e capacità di rivalutare i fatti, la tua umiltà nel dichiararmi apertamente di esserti ricreduto nei miei confronti, è stata per me una delle cose più gratificanti di questa mia espe-rienza amministrativa.Come non ricordare a questo punto anche la tua parte istrio-nica, il tuo modo accattivante ed alle volte anche seducente di comunicare, specialmente nelle tante manifestazioni che sei stato chiamato a presentare. Bastavano pochi minuti di tua presenza sul palco e immediatamente coinvolgevi i presenti, diventavi protagonista, attirando su di te in modo del tutto sincero l’applauso del pubblico. Ma proprio per questo recentemente hai ricevuto un regalo ancora più bello, durante la serata di presentazione del tuo ultimo libro con il quale hai voluto lasciare un’ultima concreta testimonianza della tua opera, senza fare nulla, senza nemmeno

parlare hai ricevuto un applauso che si è subito trasformato in una ovazione spontanea con il numeroso pubblico tutto in piedi per esprimere soprattutto l’affetto verso la tua persona, mentre una persona che mi stava vicino commentava così: una cosa simile negli ultimi quarantanni non è mai successa a Rivignano.Un riconoscimento concreto che testimonia infine il senso e la misura della tua specialità.Forse per questo tua sorella Lala ha voluto precederti di poche ore, per avvertire del tuo arrivo, perché una persona come te, nel posto in cui è destinata ad andare, va ricevuta con tutti gli onori dovuti ad una persona importante. E allora alla fine anche noi dobbiamo lasciarti partire con tutti gli onori dovuti ad una persona che nella sua piccola Comunità ha saputo comunque essere grande. Per questo invito tutti ad esprimere il calore dei nostri senti-menti nei suoi confronti con un ultimo affettuoso applauso.

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vita amministrativa

La sicurezza dei nostri figli è un pro-blema di primordine e l’Amministra-

zione Comunale intende farsene cari-co con iniziative idonee a garantire la maggiore tutela possibile dei minori.Preso atto che il lasso di tempo in cui gli scolari sono maggiormente esposti al rischio corrisponde al tragitto casa-scuola e viceversa nonché al momen-to dell’entrata e dell’uscita dai plessi scolastici vengono messe in campo le seguenti misure precauzionali.Anzitutto ai sensi dell’art. 2) del D.M. 31/01/1997 per i bambini della scuola dell’infanzia che utilizzano il servizio di trasporto scolastico è garantito il servi-zio di assistenza sullo scuolabus da par-te di un accompagnatore che assiste i bambini nella fase di salita e discesa dal mezzo, li sorveglia durante il percorso e ne cura la consegna alla scuola di ap-partenenza o ai genitori o loro delegati.Per tutti gli alunni delle nostre scuole è anche previsto, in sinergia con gli operatori scolastici, un servizio di ac-coglienza e custodia sia prima dell’en-trata che al termine delle lezioni.

Da quest’anno anche gli altri ordini di scuole usufruiranno, pur non essen-do obbligatorio, dello stesso tipo di servizi prestati dalle nuove figure pro-fessionali messe in campo dall’Am-ministrazione Comunale e cioè dei lavoratori socialmente utili assunti tra le persone in cassintegrazione o mobilità, nostri concittadini che han-no perso il proprio lavoro con la crisi che ha colpito anche le aziende del nostro territorio.Nel campo della sicurezza dei minori, ma non solo, l’Amministrazione Co-munale ha in serbo un ulteriore nuovo progetto i “NONNI CIVICI”.L’iniziativa consiste in una sorta di “vo-lontariato civico” gestito dal Comune e affidato a persone che vantano una certa esperienza nel settore: “nonni civici” reclutati tra gli ex appartenenti alle forze dell’ordine in pensione, ma che possono ancora essere di fonda-mentale importanza per la comunità, e altri nonni adeguatamente formati comunque sempre con specifica co-pertura assicurativa.

Tra i compiti di cui si occuperanno i nonni ci sono la sorveglianza dei bambini mentre escono o entrano a scuola, la sorveglianza nei parchi e nei giardini cittadini, la segnalazione di situazioni “sospette”.L’attività sarà coordinata dal Coman-dante del Servizio di Polizia locale e rivolta anche ad assicurare una pre-senza attiva sul territorio finalizzata a fornire assistenza alla cittadinanza anche in occasione di eventi civili, re-ligiosi e ludico sportivi.Gli obiettivi che l’Amministrazione intende perseguire con questa ini-ziativa sono: favorire la ricostruzione dei “ponti generazionali”, utilizzare le grandiose risorse dei nonni (l’espe-rienza, la saggezza e il loro tempo libero), favorire il rispetto della lega-lità e migliorare la qualità della con-vivenza civile, aumentare la sicurezza dei cittadini e in particolare dei più piccoli e promuovere una partecipa-zione attiva delle persone nella co-munità di appartenenza.

La sicurezza dei minori

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Mercoledì 1 Luglio 2009 il neo Sindaco Mario Anzil ha incontrato i membri della Protezione Civile di Rivignano

nella loro sede comunale. Dopo la cerimonia di Benvenuto nella sala riunioni e le formalità di rito, il coordinatore Giampietro Pontisso assieme ai due capi squadra Alessandro Marin e Gino Odorico ha messo a conoscenza il Primo Cittadino delle potenzialità che la squadra possiede.Il Sindaco è stato poi accompagnato all’interno della sala operativa dove vengono gestite la cartografia stradale comu-nale e quella di tutti i corsi d’acqua che attraversano il nostro territorio, nonché le eventuali emergenze.In questa sala, che rappresenta un vero gioiello tecnologico, avvengono tutte le comunicazioni con la sala operativa regionale di Palmanova e con tutti i comuni della Regione. Da qui inoltre vengono garantiti i contatti radio con tutti i volontari mediante dispositivi portatili, con tutti i mezzi impegnati fuori sede grazie ad apparecchi sistemati a bordo dei singoli veicoli, nonché con la roulotte allestita come sala operativa mobile e ponte radio in caso di interventi a distanze superiori ai 30 km dalla sede comunale.

Ciò che ha maggiormente colpito l’attenzione del Sindaco è stata l’ultima creazione nata dall’ingegno dei volontari: si tratta di un’idro-vora in grado di aspirare 5.000 litri d’acqua al minuto. Testata con successo dai volontari nell’alluvione di Carlino nel Dicembre del 2008, essa è la prima in Regione per capacità e potenza.La serata è poi proseguita con la presentazione dei programmi della squadra per il futuro, tra i quali ricordiamo l’ultimazione di un gruppo elettrogeno da 35 KW già in fase di costruzione, un’idrovora da 18.000 litri al minuto, che sarebbe l’unica nel suo genere fra le squadre del Triveneto e l’acquisizione di un’insacchettatrice per la sabbia. La Protezione Civile di Rivi-gnano ha inoltre inserito tra i suoi programmi un ampliamento della squadra e invita pertanto i cittadini ad unirsi al gruppo esistente accrescendone le potenzialità e le competenze.Alla fine della serata il Sindaco ha espresso il proprio desi-derio di partecipare in modo attivo all’esercitazione notturna svoltasi il 3 luglio 2009 durante la quale sono emerse alcu-ne delle problematiche legate agli interventi in condizioni di scarsa visibilità.

Il sindaco incontra la protezione civile

Con delibera di Giunta del 26 gennaio 2009 il Comune di Rivignano ha impartito la direttiva di conferire l’incarico pro-

fessionale per la predisposizione di una variante urbanistica.L’incarico professionale è stato affidato, previa selezione pubblica, all’associazione temporanea di professionisti co-stituita dalla Veneto Progetti s.c.r.l. di San Vedemiano (TV), dall’urbanista Daniele Rallo di Mestre (VE) e dall’architetto Emilio Savonitto di Udine.I professionisti dovranno verificare la necessità di mantenere, modificare ed eventualmente eliminare i vincoli urbanistici pre-ordinati all’esproprio già indicati nel vigente Piano Regolatore; inoltre dovranno recepire, previa verifica di ammissibilità, le richieste formulate dai cittadini presentate sia prima che dopo l’entrata in vigore della Legge Regionale n. 5/2007.Nell’affidamento dell’incarico della variante sono compresi anche gli incarichi relativi alla predisposizione della documentazione relativa all’acquisizione del parere geologico ed allo svolgimento delle procedure di Valutazione di Incidenza e di Valutazione Ambientale Strategica nonchè l’aggiornamento e la revisione della cartografia informatizzata del Piano Regolatore.

Negli ultimi anni sono sorte nuove esigenze sia da parte dei cittadini, esplicate tramite richieste di modifica del Piano Re-golatore Generale Comunale, sia da parte dell’Amministrazione Comunale che possono comportare aggiustamenti e correzioni dell’assetto azzonativo e normativo del Piano Regolatore.La variante dovrà rispettare quanto indicato dalla legisla-zione regionale, relativa alla riforma dell’urbanistica e alla disciplina dell’attività edilizia e del paesaggio, che impone limiti dimensionali restrittivi alle varianti che possono essere redatte dall’Amministrazione Comunale in attesa di una riforma organica della materia.L’incarico verrà suddiviso in due fasi: la prima fase relativa all’aggiornamento e alla trasposizione informatica della car-tografia è già stata avviata e si concluderà con la consegna degli elaborati entro la fine di novembre; la seconda, relativa all’espletamento della restante parte dell’incarico, si conclu-derà a marzo del prossimo anno con l’adozione da parte del Consiglio Comunale. Tutte le procedure di definitiva appro-vazione del piano saranno concluse presumibilmente entro la fine del 2010.

La nuova variante al piano regolatore generale

protezione civile / urbanistica

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È partito dal 1°ottobre a Rivignano il nuovo sistema di raccolta differen-

ziata dei rifiuti. Sistema che rappresenta il punto di arrivo di un percorso intrapre-so diversi anni fa dall’amministrazione comunale con l’attivazione del metodo “porta a porta” che ha permesso in po-co tempo di passare dal 16% al 52% di rifiuti differenziati. Diverse le novità che riguarderanno il servizio. Innanzitutto l’in-troduzione della raccolta differenziata del materiale organico, la raccolta “porta a porta” delle principali tipologie di rifiuti e l’eliminazione di tutti i cassonetti e degli altri contenitori stradali. Al fine di agevo-lare la separazione quotidiana della spaz-zatura, l’amministrazione rivignanese ha previsto, nel mese di settembre, la forni-tura in ogni abitazione di un apposito kit di contenitori e sacchetti colorati con le relative istruzioni per l’uso, riguardanti le modalità e gli orari in cui esporre i rifiu-ti, e ha organizzato una serie di incontri informativi nei quali la cittadinanza si è dimostrata subito molto attenta e sensi-bile al problema dello smaltimento rifiuti. Il nuovo sistema di raccolta, che verrà effettuato dalla ditta A&T 2000 S.p.a. di Codroipo, è stato introdotto dall’ammini-strazione comunale per seguire le diret-

tive della Comunità Europea in base alle quali entro il 2012 i comuni devono atte-stare il 65% della raccolta differenziata. La raccolta “porta a porta”, che prevede che i rifiuti, una volta inseriti nell’ appo-sito contenitore (marrone per l’organico, verde per il vero, giallo per carta e car-tone, azzurro per imballaggi in plastica e lattine, giallo per il secco residuo) deb-bano essere esposti in prossimità della propria abitazione, verrà effettuata una volta alla settimana per il secco residuo, due volte per l’organico umido e ogni quindici giorni per carta, vetro, imbal-laggi e le lattine. Si tratta di un servizio che ha già dato esiti molto positivi in tutti i 16 comuni in cui è stato introdotto nel 2007 e nel 2008 dove è stato raggiunto il 70% della raccolta differenziata con una drastica diminuzione del rifiuto conferito in discarica. Inoltre questo nuovo metodo ha permes-so di fare un nuovo censimento sui resi-denti e sui domiciliati presso il comune di Rivignano, permettendo di andare a siste-mare gli elenchi della TARSU, inserendo a ruolo diverse abitazioni che a oggi non figuravano tra i contribuenti.Un vero atto di giustizia nei confronti della collettività dove il moto “ tutti assieme è

meglio”, permetterà di ridistribuire i costi di smaltimento dei rifiuti a tutta la cittadi-nanza e non solo a coloro che da sempre hanno fatto gli onesti.Questo sistema non porterà sicuramente ad un sostanziale abbattimento dei costi di smaltimento, ma ad un controllo ed a una riduzione degli aumenti che il sistema di raccolta tradizionale inevitabilmente avrebbe portato nel tempo.La cittadinanza, le associazioni, le atti-vità commerciali piuttosto che le attività produttive, hanno dimostrato un forte in-teresse a questa iniziativa, partecipando e collaborando nelle varie azioni propo-ste nel mese di settembre volte a portare a conoscenza di tutti il nuovo metodo di raccolta.La professionalità, in fine, e la dedizione degli uffici preposti ad espletare le in-combenze di un così importante progetto hanno permesso di agevolare i cittadini oltre che a fornire tutte le informazioni necessarie a fugare ogni dubbio.Un passo importante per il nostro paese nel segno della continuità, della respon-sabilità, della consapevolezza che tutti dobbiamo collaborare per un mondo mi-gliore e sopratutto che il senso civico di ogniuno deve prevalere su tutto.

ambiente

ELIMINATI I CASSONETTI STRADALIAvviato il nuovo servizio porta a porta dei rifiuti

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stagione teatrale

Domenica 25 ottobre Compagnia Veronese di OperetteOre 17,00 - INGRESSO GRATUITO “L’Operatta incontra il Musical”

Domenica 08 novembre Teatro Incerto di UdineOre 17,00 “Laris”

Sabato 21 novembre Gruppo Teatro Pordenone “Luciano Rocco”Ore 21,00 “Un cesso in fondo all’ort”

Sabato 05 dicembre Teatro dei Pazzi di San Donà di PiaveOre 21,00 “Vecj se nasse … no se deventa”

Sabato 12 dicembre 2009 I Commedianti per Scherzo di San Cassiano di LivenzaOre 21,00 “Me toca pagar anca le tasse”

Sabato 09 gennaio 2010 Gruppo Teatrale “Il Tomât” di UdineOre 21,00 “Un malât inmaginari”

Sabato 23 gennaio 2010 Associazione Culturale Sipario! di FagagnaOre 21,00 “Prime che a rivin quatri”

Domenica 31 gennaio EtaBetaTeatro di PordenoneOre 17,00 “Maxim - Il vestito nuovo dell’imperatore” INGRESSO GRATUITO Spettacolo per bambini

Sabato 06 febbraio Compagnia Teatrale “Lis Anforis” di SeveglianoOre 21,00 “Jesus ce scandul”

Sabato 20 febbraio Compagnia Filodrammatica “Sot la Nape” di Roveredo di VarmoOre 21,00 “Eline”

Sabato 06 marzo Compagnia teatrale “Agnul di Spere” di CodroipoOre 21,00 “Siôr Lello cavaliere della terra”

Sabato 20 marzo Gruppo teatrale “La Barcaccia” di TriesteOre 21,00 “La banda dei sfigai”

STAGIONE TEATRALE 2009/2010

Gli spettacoli si terranno presso l’AUDITORIUM COMUNALE

Ingresso a serata Euro 6,00 - Abbonamento Euro 50,00

Per gli abbonamenti rivolgersi all’Ufficio URP dal 20 ottobre

Bambini e Ragazzi fino a 18 anni: ingresso gratuito!!!

Novità per le famiglie con servizio di Baby parking “a TeaTro CoN MaMMa e papa’”

Intrattenimento gratuito per bambini dai 3 ai 12 anni (offerto dalle Ditte Stock Point di Fossalta di Portogruaro

e Reale Mutua Assicurazioni - Agenzia di Latisana-Rivignano)

Servizio guardaroba gratuito

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Il mese di ottobre è ripreso il servi-

zio “TEMPO PER L A FA M I G L I A ” ne i t re Comun i dell’Unione “Cuore dello Stella”.

Il “Tempo per la Famiglia” è una atti-vità nata grazie all’opportunità offerta dalla Legge 285/97 “Disposizione per la promozione di diritti e di opportunità per l’infanzia e adolescenza”. Attual-mente è diventato un servizio conso-lidato nelle nostre comunità, la coper-tura finanziaria è garantita da fondi dei Comuni e dalla quota di comparteci-pazione versata dalle famiglie.Il “TEMPO PER LA FAMIGLIA” è un servizio per la socializzazione dei bambini e dei genitori o altre figure parentali, è un luogo accogliente ed arredato a misura di bambino dove le mamme, i papà o chi si cura del piccolo si trovano, trascorrono del tempo insieme, mettono in comune i problemi e gli aspetti positivi che si incontrano nei primi anni di vita dei propri figli. I bambini possono giocare, stare insie-me, sperimentare i primi incontri con al-tre persone fuori dalla cerchia familiare.

L’obiettivo è quello di aumentare la socializzazione e le relazioni tra le fa-miglie con i figli di pari età, di offrire ai bambini opportunità di gioco e di cre-scita in un ambiente stimolante e sa-no, di preparare e facilitare l’ingresso alla scuola materna, di favorire l’aiuto reciproco e rinsaldare i legami tra le persone di una stessa comunità.L’appalto per la gestione del servizio è stato dato dall’Ambito Socio-Assi-stenziale di Latisana alla Cooperativa ITACA di Pordenone..Il servizio è aperto da ottobre 2009 a giugno 2010 ed è rivolto a tutti i bam-bini residenti in età compresa tra gli 0 ed i 3 anni, il numero massimo di iscritti è di 20 bambini.Il contributo mensile è di € 10,00 a famiglia, indipendentemente dal nu-mero di bambini iscritti appartenenti ad uno stesso nucleo familiare e dalla frequenza settimanale.L’attività viene effettuata, con la presen-za di due educatori, nelle giornate di martedì e giovedì per il gruppo piccoli, mercoledì e venerdì per il gruppo grandi; l’orario è dalle ore 9.30 alle ore 11.30.C’è la possibilità di usufruire della struttura per fare una terza giornata di attività solo con genitori e bambini

(esclusi gli operatori); le ore autogesti-te dovranno mantenere le finalità del “Tempo per la famiglia”.

PER ULTERIORI

INFORMAZIONI

Servizio Sociale di Rivignanolunedì e mercoledì 10.00-13.00

giovedì 16.00-18.30

Servizio Sociale di Poceniagiovedì 16.00-18.30

Servizio Sociale di Teorlunedì 10.30-12.30

Tempo per la famiglia 2009/2010


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Meno di quarant’anni fa in Italia, l’alcolismo era ritenuto un vizio e

gli alcolisti venivano internati nei ma-nicomi. Oggi per fortuna le cose sono molto diverse, e all’alcolista viene rico-nosciuta la dignità di persona in diffi-coltà, non malata, ma che ha bisogno di aiuto, di sostegno, e soprattutto di “accoglienza”, cioè amore nel senso più lato del termine. Dal punto di vista delle Istituzioni l’alcolismo viene ormai recepito come un fenomeno comples-so, sanitario e sociale insieme, che non può e non deve essere sottovalutato per le gravissime conseguenze e per gli elevatissimi costi che scarica sugli individui, sulle famiglie interessate e più in generale, sulla collettività. Ciò che più colpisce del problema alcolismo è la sua “multidimensionalità”, che si manifesta e concretizza in tutte le problematiche sanitarie, assistenziali, di recupero, fa-miliari, di lavoro, legali, di informazione, di formazione, ecc., con le quali inevi-tabilmente si deve fare i conti. Si sta perciò rafforzando l’idea che per poter affrontare tale problema ed otte-

nere dei buoni risultati sia necessario un approccio di “rete”, attraverso la collaborazione e la sinergia tra le varie strutture che di ciò si occupano. Le strutture che, in un modo o nell’altro, si interessano di alcolismo sono mol-te e diverse: ospedali, SERT, centri di alcologia, medici di famiglia, cliniche private, comunità terapeutiche, C.A.T., Caritas, servizi sociali e tante altre as-sociazioni ed enti vari. Proprio in questa ottica, l’attuale Amministrazione comunale intende avere un ruolo attivo, nel suo pic-colo, nella lotta contro la diffusione dell’alcolismo, soprattutto fra i giova-ni, attuando a livello locale iniziative e politiche di prevenzione, in colla-borazione e con il coinvolgimento, naturalmente, dei medici di base, dei servizi sociali, delle associazioni di volontariato, delle associazioni spor-tive e culturali, ed in modo partico-lare dei club A.C.A.T. già presenti ed operanti nel nostro comune. Il nostro obbiettivo è quello di sen-sibilizzare il più possibile le persone,

giovani e meno giovani, al problema alcolismo, attraverso incontri pubblici, convegni ed altre iniziative simili, cer-cando contemporaneamente di so-stenere e pubblicizzare il lavoro delle persone già impegnate in prima linea contro alcol e droghe, come gli ope-ratori-insegnanti dei due club A.C.A.T. di Rivignano, Sonia Zamparini e Marco Venturino, che una volta alla settima-na, il lunedì sera, accolgono nel Ricre-atorio, per un’ora e mezza, gli alcolisti ed i loro familiari da ormai più di dieci anni. Recentemente poi, anche l’associazio-ne degli Alcolisti Anonimi di Udine ha manifestato l’interesse ad aprire e ren-dere operativa una sua sede nel nostro comune, ed il responsabile delegato, il signor Pino Donzelli, è attualmente alla ricerca di una struttura adeguata ad ospitare gli incontri degli alcolisti e dei loro familiari. Metodi diversi, ma un unico obbiettivo. Fondamentali risorse nella continua e strenua lotta contro ogni forma di di-pendenza ed emarginazione sociale.

Problema alcolismo: opportunità e risorse

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Le associazioni ed i gruppi che si occupano di volonta-riato nel nostro Comune, sono diversi e da tempo attivi,

operando sia nell’ambito della Parrocchia, come il gruppo di volontariato della “San Vincenzo” ed il gruppo “Caritas”, sia nell’ambito comunale, come il gruppo de “il Cerchio della vita”. Tali gruppi, si può davvero dire che, si occupano di volontariato a trecentosessanta gradi, essendo tante e diverse le attività che li tengono costantemente impegnati nel nostro territorio, sempre disponibili a dare una mano alle persone in difficoltà, a collaborare con l’Amministrazione comunale, con le altre associazioni, e a partecipare ad ini-ziative che riguardano l’interesse della collettività.Il gruppo della San Vincenzo vive quest’anno una ricorrenza molto importante, cioé il 350° Anniversario della sua fondazio-ne, ad opera di San Vincenzo de Paoli, appunto. Per comme-morare e festeggiare tale significativa ricorrenza, il volontaria-to vincenziano di Rivignano ha organizzato nei giorni 26 e 27 settembre la “Giornata della carità”, con l’ormai tradizionale appuntamento della vendita delle “Torte della carità”, il cui ricavato viene, come è consuetudine, impiegato dal gruppo per opere di bene ed iniziative varie di tipo filantropico. Quest’anno, il 21 novembre si celebra un’altra importante ricorrenza per la nostra comunità, il 90° Anniversario della presenza delle Suore nel nostro Comune. Da quel lontano 1919, subito dopo il termine della Grande guerra, le mol-tissime ed amate Sorelle, che si sono succedute negli anni nell’abitazione delle suore, per loro appositamente fatta eri-gere allora dal Duca Amedeo D’Aosta (a lui poi intitolata), sono state sempre ammirevolmente presenti ed impegnate nelle attività della parrocchia, dell’asilo, della casa di riposo, e nel sociale, lasciando ciascuna così, un caro ricordo di sé in tutti noi. Per tale occasione verrà realizzata una mostra

fotografica, a ricordo dei momenti di vita più suggestivi, trascorsi dalle care Sorelle a Rivignano in questi ultimi no-vant’anni. Tale festa, sarà però per tutti noi, un po’ meno lieta, perché si farà senza la partecipazione di una ormai storica ed amata presenza della nostra comunità, Suor Te-resa Fiorentini, da poco ritiratasi definitivamente, per motivi di salute, presso la Casa Madre di Torino.Fra le attività del gruppo “Caritas”, continuano gli appunta-menti annuali con le iniziative a livello nazionale del Banco alimentare, a fine novembre, e del Banco farmaceutico, a metà febbraio, oltre alla raccolta di indumenti, scarpe, bor-se e quant’altro, che si ripeterà la primavera prossima e sarà coordinata dalla Diocesi di Udine. La Caritas inoltre, insieme alla S. Vincenzo, già da tempo gestisce in modo ottimale il “Centro d’ascolto”, uno sportello aperto a tutti, dove le persone in difficoltà possono trovare due volte la settimana chi le ascolta, le accoglie e le aiuta con gesti concreti di solidarietà. Il “Cerchio della vita”, già presente ed operativo nel nostro Comune da tre anni, continua con le sue consuete attivi-tà: il trasporto e l’accompagnamento degli anziani e delle persone sole o in difficoltà presso Ospedali o Enti per visite e altro, la compagnia e l’aiuto nello svolgimento di piccoli lavoretti e pratiche quotidiane, l’animazione nella Casa di riposo di Rivignano, per rallegrare le nostre care ospiti con pomeriggi di musica e di tombola, o con le uscite, nel perio-do estivo, al mercato del lunedì mattina, o alla S. Messa del-la domenica, ed infine con le gite di primavera ed autunno. Fortunatamente nuovi associati si sono recentemente uniti al gruppo, che continua comunque a cercare sempre nuove adesioni, visto la crescente richiesta da parte degli utenti di tali servizi. La campagna acquisti quindi continua… L’associazione “Par no dismenteà”, che nasce certamente con una vocazione e connotazione più culturale che so-ciale, occupandosi di salvaguardare e conservare tutto ciò che concerne le arti ed i mestieri tradizionali e la cultura popolare d’un tempo, si sta attualmente impegnando an-che nell’ambito del volontariato. Infatti, tale associazione ha recentemente aderito ad un progetto promosso dal Dipar-timento di Salute Mentale dell’A.S.S. n.5 “Bassa Friulana” ed intitolato “La Mappa delle Opportunità”, che si rivela un concreto strumento per conoscere i servizi e le opportunità del territorio, rivolto a tutti i cittadini ed in particolare alle famiglie di persone con problemi di salute mentale.

Volontariato e dintorni…

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Si apriranno a breve i corsi di SHOBU-KAN JUDO, una nuova attività che si rivolge a tutte le fasce di età, dai più piccoli (3-4 anni) in su.La disciplina, il cui metodo d’ insegna-mento è stato creato dal dottor Jigoro Kano (Shi Han), fondatore del Judo Ko-dokan, si prefigge l’obiettivo di creare “il luogo in cui si percorre la via della cedevolezza attraverso la pratica del combattimento, ma anche del gioco”. Infatti “SHOBUKAN” è un composto di due parole giapponesi: la prima “sho-bu” significa “combattimento”, “com-petizione”, “gioco”; la seconda “kan” significa “luogo”, “edificio”, “scuola”. Anche la parola “JUDO” è composta da “ju” che significa “cedevolezza”, “elasticità”, “adattabilità”, mentre “do” significa “via”.La pratica del judo risulta particolarmente adatta per i giovani ed i giovanissimi, rilevandosi assai utile per lo sviluppo psicofisi-co, in quanto consente un’armoniosa formazione della struttura corporea, genera sicurezza interiore, stempera aggressività e irrequietezza tipiche della fanciullezza e della gioventù. Induce inoltre ad un positivo atteggiamento di rispetto del compagno.L’apprendimento del judo porta gradatamente all’acquisizione di contenuti educativi e formativi del corpo e della mente, privilegiando inizialmente l’aspetto ludico, per fornire poi una formazione ginnico-atletica di base ed un aumento graduale delle difficoltà tecniche.Recentemente il maestro Salvatore Calà (campione regionale in carica) e buona parte dello staff tecnico, hanno partecipato ad una manifestazione a Belluno che ha riscontrato notevole successo ed ha coinvolto bambini, ragazzi e anche alcune mamme che hanno potuto imparare qualche tecnica di difesa personale.I corsi sono dunque rivolti a tutti, e si terranno presso l’ex asilo di Flambruzzo.

aSSoCiaZioNi SporTiVe preSeNTi Nel CoMUNeINFO E NUMERI UTILI PER CONTATTI

attivita’ deNomiNaZioNe coNtattiBASKET OLYMPIA BASKET RIVIGNANO 339.2634631 - 347.9716310BMX 48 ERRE BMX TEAM 339.1757193BOCCE BOCCE CLUB RIVIGNANO 0432.773581 - 335.6653011CALCIO A.S.D. RIVIGNANO CALCIO 0432.773410 CALCIO FEMMINILE TENELO CLUB 328.2110923CALCETTO RIVIGNANENSE CALCIO A 5 329.8745780CANOA CANOA CLUB FIUME STELLA 346.3047870CICLISMO VELO CLUB RIVIGNANO 0432.775896 - 329.9821290CROSS A.S. F.M.I. SCUDERIA TEAM EDI 0432.773331 - 335.8349921DANZA FLY DANCING 0432.775752JUDO SHOBUKANJUDO 333.1157386PALLAVOLO A.S.D. STELLA VOLLEY 338.8936744PARAMOTORE FLY IN PEACE PARAMOTOR TEAM 328.8566671 PESCA A.P.S. TAGLIO STELLA 348.7720955SUB LE LONTRE STELLA SUB 0432.776033TENNIS TENNIS CLUB RIVIGNANO 333.3520875

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eventi

Due giorni di intensa emozione ha regalato la Sezione del Gruppo Alpini di Rivignano e Teor, insieme alla nuova

Amministrazione Comunale, alle numerose penne nere ac-corse a Rivignano il 26 e 27 settembre 2009 alla cerimonia dell’inaugurazione degli stemmi sul monumento alla Divisione Alpina Julia, ristrutturato. Le centinaia di bandiere tricolore che addobbavano la cittadi-na della Bassa Friulana hanno concorso a creare un qualcosa di magico e a suscitare una profonda e sentita partecipa-zione, anche tra la gente più comune, convenuta alla festa alpina per vedere la mostra di cimeli e reperti storico-militari nel Parco Divisione Julia, ascoltare la Rassegna di cori Ana nell’Auditorium comunale, e, partecipare alla giornata “clou” con l’ammassamento in Piazza Umberto I° per la sfilata attra-verso le vie del centro, con l’accompagnamento della Banda Musicale dello Stella, la deposizione di una corona al cippo dedicato ai caduti per la patria, e, proseguire fino al Parco Divisione Julia, per la cerimonia di scoprimento degli stemmi dei reggimenti, gruppi e battaglioni della gloriosa Divisione Alpina Julia.E’ stata la Banda Musicale dello Stella di Rivignano, diretta da M.o Flavio Sgubin, a rievocare il mito di una brigata storica come la Julia, con le sue marce e l’Inno degli alpini, l’Inno nazionale di Mameli e a creare un fascino che non lascia insensibili neppure i più giovani.Erano presenti allo scoprimento degli stemmi tante penne nere, giovani ed anziani, provenienti anche da sezioni fuori provincia, qui convenuti, per condividere gioie ed emozioni nel ricordo

dei compagni della Julia e uniti dal fascino dell “alpinità,” un sentimento che prima ti rapisce e poi non ti lascia più.Il capogruppo della Sezione alpini di Rivignano e Teor, Sig. An-drea Nardini, ha sottolineato nel suo intervento, che gli alpini di Rivignano hanno portato a termine un’opera iniziata 31 anni fa. “Questo monumento”, ha proseguito, “composto dall’immagine in bronzo dello stemma della Divisione Julia , inaugurato nel 1978 e adornato da 19 stemmi storici in pietra scolpiti a mano dall’ar-tista friulano Eligio D’Ambrosio è stato caparbiamente voluto dal nostro storico e primo capogruppo a Rivignano, Onelio Tonizzo. E, dopo tanti anni di attesa, finalmente il Gruppo Alpini di Rivi-gnano ha portato a termine l’opera, che ha lo scopo di durare a lungo negli anni, affinché tutte le generazioni a venire sappiano che la pace e il benessere di cui godiamo oggi è dovuto in gran parte agli immensi sacrifici di giovani vite umane perite durante le guerre del passato e che la guerra tra i popoli è la cosa peggiore e più estrema che possa capitare alle nazioni”. Inoltre, ha espresso il suo profondo rammarico con un “ubi maior, minor cessat” per la mancata presenza della Fanfara della Julia, che era stata promessa da tempo e deviata altro-ve, all’ultimo momento. L’assessore regionale Riccardo Ric-cardi, prendendo lo spunto dagli ultimi tragici eventi accaduti in Afganistan ai nostri soldati, ha affermato che dobbiamo essere riconoscenti verso coloro che nelle missioni di pace hanno dato la loro vita per la patria come gli alpini. Il Sindaco di Rivignano, avv. Mario Anzil, nel suo intenso e toccante intervento, si è complimentato per quanto gli alpini di Rivignano e Teor hanno realizzato, sottolineando l’atmosfe-ra magica creatasi a Rivignano, addobbata dal tricolore. Con cenni storici e poetici, inerenti nel corso dell’ultima guerra il “Fronte greco - albanese (Voiussa, Ponte di Perati) e la Steppa russa, ha richiamato alla mente che “essere alpino” è attaccamento al dovere, fino al sacrificio.Monsignor Luciano Nobile, arciprete del Duomo di Udine che ha ufficiato la S. Messa, accompagnata dal coro di Rivignano, nel corso dell’omelia, dopo aver ricordato che Rivignano è il “suo primo grande amore”, avendo trascorso gli anni della sua prima vita sacerdotale in qualità di cooperatore, ha spie-gato il vangelo e, collegandosi alla festività, ha asserito che

Rivignano addobbata dal tricolore accoglie gli alpiniCon orgoglio le penne nere inaugurano gli stemmi storici in pietra sul mo-numento dedicato alla Divisione Julia.

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eventi

essere alpini significa identificarsi in valori importanti come la solidarietà e il volontariato.All’ Onore ai caduti c’è stato il “ presentat arm” del Picchetto armato della Julia, mentre il trombettiere ha elevato il melo-dico “Silenzio”.Simpatica e suggestiva è stata, inoltre, la presenza nel cielo di Rivignano dei paramotori dell’Associazione paramotoristi “Fly in Peace” che, muniti di tricolore hanno, dall’alto, ac-compagnato gli amici Alpini per tutto il tragitto della sfilata e hanno “elevato” quel giorno, l’amor di Patria, sentimento già profondamente presente e celebrato nel corso dell’in-tera manifestazione.Erano presenti tra gli altri: il Generale di Corpo d’Armata Amil-care Casalotto, il Colonnello Claudio Linda, il Sig. Giorgio Della Longa, e il Comm.re Roberto Toffoletti, nonchè autorità politiche quali l’Ass. Prov. Mario Virgili e, oltre ai Sindaci di Pocenia e Teor, numerosi altri Sindaci dei Comuni contermini senza dimenticare la gradita ed affettuosa presenza di una delegazione di Portschach, fra cui il Borgomastro Mag. Franz Arnold e sua moglie ed alcuni membri della Sezione Alpini della cittadina austriaca a noi gemellata da quasi 20 anni.

Alberto Salvador

In diversi ci hanno chiesto di risentire il discorso pronunciato a braccio dal Sindaco di Rivignano, avvocato Mario Anzil, in occasione della recente adu-nata degli alpini e dell’inaugurazione del monumento alla Divisione alpina Julia. Lo abbiamo “sbobinato” e lo riproponiamo qui.

Con la stessa emozione dell’amico ca-pogruppo Andrea Nardini, che mi ha preceduto con il suo bel intervento, ma anche con altrettanto orgoglio, porto il saluto dell’Amministrazione Comuna-le di Rivignano a tutti quanti sono oggi intervenuti a questa giornata solenne e di gioia.Un saluto e un ringraziamento, per esse-re qui, alle autorità civili presenti e quindi all’assessore regionale dott. Riccardo Riccardi, che oggi rappresenta il Presi-dente della Regione on. Renzo Tondo, e all’assessore provinciale dott. Mario

Virgili, che ci porta il saluto del Presiden-te della Provincia on. Pietro Fontanini, e quindi un saluto agli amici Sindaci di tanti comuni nostri vicini, che sono qui vicino a me oggi, e al Borgomastro e alla dele-gazione di Pörtschach, paese più lontano ma vicino nel cuore grazie al gemellaggio già ormai consolidato negli anni e nato tra l’altro grazie proprio all’amicizia tra i nostri alpini e gli alpinjager.Un saluto caloroso alle autorità militari, ai Carabinieri e alla Polizia Municipale, ai volontari della Protezione Civile e alle autorità religiose.Un benvenuto a tutti i presenti, e in par-ticolare agli alpini dei vari gruppi e delle varie sezioni. Ma il pensiero più riconoscente dell’Am-ministrazione Comunale di Rivignano va oggi ai nostri alpini del gruppo di Rivi-gnano e Teor per quanto hanno fatto nel-la loro lunghissima storia, sempre a ser-vizio della comunità, sempre a servizio

degli altri, e per come hanno organizzato questa manifestazione e per come han-no ora completato questo monumento dalle caratteristiche uniche dedicato alla leggendaria Divisione Julia, un monu-mento iniziato oltre trent’anni fa.Allora grazie, grazie alpini di Rivignano, grazie per averci donato oggi una gior-nata straordinaria.Tra l’altro in quest’atmosfera magica che ci avete donato, avvolti da una distesa di tricolore e con le note che abbiamo nel cuore, con queste note della nostra Banda dello Stella, se proviamo a socchiudere gli occhi, ci può sembrare di rivivere con la stessa pelle d’oca l’alzabandiera dei no-stri tempi belli, il contrappello, l’adunata, le marce, le interminabili marce, le marce “sopra le dune del deserto infinito o lassù fra le bianche cime di nevi eterne immaco-late al sol”, le interminabili e faticose mar-ce e poi finalmente il miraggio della libera uscita. Insomma ci sembra di rivivere tratti

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vita associativa

Sabato 7 novembre, subito dopo le intense giornate di festa della Fie-

ra dei Santi 2009, un altro importante appuntamento intratterrà e coinvolge-rà i cittadini di Rivignano. Quest’anno, organizzata dalla Pro Loco, si terrà la nuova edizione della “Lucciolata”, ovvero una suggestiva ed incantevole passeggiata notturna per le vie del pa-ese, alla sola luce delle torce elettriche e dei fanalini delle bici. Tale lodevole e benefica iniziativa, pa-trocinata dal Comune di Rivignano e in collaborazione con la Protezione civile, avrà come punto di ritrovo la piazzetta fra il Duomo e il Municipio, e si svolge-rà a partire dalle ore 20.00.I partecipanti saranno quindi piace-volmente accompagnati, per l’intero percorso, dalla Banda Musicale Prima-

vera e presso il Ricreatorio, al termine dell’impresa podistica, verrà offerta dal Gruppo Alpini di Rivignano, una sostanziosa pastasciutta seguita dal gelato offerto dalla Gelateria da Lau-ra. La piacevole serata in compagnia sarà ulteriormente allietata dai canti dei bambini, accompagnati dalla band rivignanese “Gli Accordi”. Non sono previste quote fisse d’iscri-zione, ma solo “offerte libere”, il cui ricavato verrà, come al solito, devolu-to all’associazione O.N.L.U.S. “La Via di Natale” di Aviano, che si occupa dell’ospitalità e dell’assistenza (gratu-ita) di malati oncologici e dei loro fami-liari. In modo particolare, l’intero rica-vato della “Lucciolata” sarà destinato alla gestione della “Casa Via di Natale” di Aviano, che ha lo scopo di aiutare

tanti ammalati a curarsi, a guarire, ed anche a morire con dignità. La casa è composta da 46 mini appartamenti (92 posti letto): 12 nell’Hospice per i ma-lati oncologici terminali, provenienti da qualsiasi struttura sanitaria o da casa propria; 34 nei due piani di Ospitalità riservati ai familiari dei malati ricoverati al CRO di Aviano e ai pazienti oncolo-gici in terapia ambulatoriale.Assai lodevole quindi l’impegno di tutte le persone coinvolte nella realizzazione di una simile e meritoria iniziativa, che, noi tutti speriamo, possa avere un gran-de successo ma soprattutto una nume-rosissima partecipazione popolare.Gli unici requisiti richiesti per aderire alla “Lucciolata”, sono un paio di scar-pe comode, una pila a batterie e tanta buona volontà e spirito di solidarietà.

Riparte “la lucciolata”, fra solidarietà e allegria

del nostro servizio militare, ricordare volti, persone, episodi.Grazie, alpini, per averci donato questa straordinaria giornata. E allora voglio dire agli alpini di Rivi-gnano e Teor che l’Amministrazione Comunale è fiera e orgogliosa d Voi, è orgogliosa del capogruppo Andrea Nardini e dei suoi predecessori Gian-carlo Rodighiero, Cesare Bertoli e Onelio Tonizzo, e allo stesso modo è orgogliosa di tutti i 150 alpini del grup-po di Rivignano e Teor, che nelle ultime settimane hanno lavorato nel tempo libero con la solita efficienza, come sempre volontari, persone positive che guardano alla vita non solo per sé, ma facendo anche per gli altri. Questa è la nostra immagine migliore.Entrando in Municipio nei mesi scorsi vedevo gli alpini, spesso di sabato e di domenica, con la solita organizzazione

logistica impeccabile, adoperarsi per rendere unico il nostro monumento alla Divisione Julia.Vederli lavorare con la consueta pas-sione metteva il buonumore e ho capito che gli alpini “son sempre quelli”.Gli alpini che oggi in tempo di pace fanno i volontari nella Protezione Civi-le, sistemano le trincee sul Freikofen, aggiustano le chiese e i sentieri, e sono sempre a disposizione degli altri, sono volentieri a disposizione di tutte le asso-ciazioni, questi alpini di oggi sono uguali a quelli che in tempo di guerra “o con le scarpe o senza scarpe” andavano a ritrovare il loro capitano ferito e “che sta per morir”.Gli alpini di oggi sono proprio come quelli della Divisione Julia un tempo partiti da Udin “con la tristezza in cuor” e “in Grecia destinati”. E che poi com-batterono sulla Voiussa, conquistarono

“il ponte di Perati” e poi di nuovo com-batterono unici invitti in Russia. Sono come quelli che superavano con sacrificio ogni avversità e a cui neppu-re la fame, la sete facevano paura: “se avete fame guardate lontano, se avete sete la tazza alla mano, che ci rinfresca la neve vi sarà”.È vero allora che “motorizzati e a piè, la piuma sul cappel, lo zaino affardellato, l’alpin l’è sempre quel”.E come il valore e lo spirito alpino so-no tramandati con orgoglio da padre in figlio, da vecchio a giovane, e so-no rimasti immutati nel tempo, così la nostra comunità rende oggi omaggio e giusto tributo agli alpini e anche a tutti coloro che allo stesso modo si mettono a disposizione e a servizio degli altri.E allora grazie alpini e viva la Julia, viva il corpo degli alpini e viva l’Italia.

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vita associativa

Lo scorso 15 agosto si è svolta, all’in-terno dei festeggiamenti della setti-

mana di ferragosto di Rivignano, la prima edizione di BIMBINFIERA organizzata da Mammepapàveri, un gruppo di genitori formatosi lo scorso anno con lo scopo di organizzare spettacoli ed avvenimenti indirizzati al pubblico dei più piccoli, e di raccogliere fondi da destinare in benefi-cenza ad associazioni no profit della zona che si occupano di minori. Mammepa-pàveri in passato ha già realizzato uno spettacolo teatrale natalizio dal titolo “Co-sa fa Babbo Natale fra un Natale e l’altro”, e un quadro della rappresentazione del Venerdì Santo “I Gjudeos” organizzata dal Gruppo Ricreativo Drin & Delaide, al quale Mammepapàveri fa capo dal punto di vista giuridico.Bimbinfiera è stata una grande festa per i bambini, di ogni ètà: l’angolo del trucca bimbi, dove ogni bambino ha scelto dei decori, sapientemente dipinti su viso e braccia da due Mammepapàvere artiste, ha perfino avuto un “cliente” di 74 anni; nell’angolo Pescasurprise i bimbi si so-no cimentati in una vera e propria pesca con canna e amo di pacchettini conte-

nenti mille sorprese. La serata ha offerto intrattenimenti come il Babydance, con due Mammepapavere ballerine che han-no insegnato le coreografie ai bambini, il teatrino di burattini-mestoli curato dalla Kindberg, lo spettacolo del Mago Lenard con colombe e coniglio bianco e la lotteria con ben 150 premi. Il tutto contornato dal mercatino in cui ogni bambino ha esposto i propri giochi, oggetti, manufatti e qual-che cimelio rubato a mamma e papà. La serata si è conclusa con uno spettacolare lancio di palloncini illuminato.

L’importo delle offerte ricevute sommato alle donazioni dirette di alcuni sponsor è pari a Euro 3.053,10 è stato interamente devoluto all’Associazione Luca onlus di Udine, che si occupa delle famiglie con bambini affetti da malattie oncologiche.L’affluenza è stata molto alta, sincera-mente oltre le aspettative degli organiz-zatori che hanno chiuso la serata con grande felicità e riconoscimento verso tutti coloro che hanno collaborato: gli sponsor che hanno offerto i premi della lotteria o contributi, la gelateria da Laura che ha offerto il gelato, la Boutique della Frutta e la ditta Difral che hanno offerto anguria e patatine fritte, il comune di Rivi-gnano, la Pro loco di Rivignano, il Gruppo Ricreativo Drin & Delaide e tutti i piccoli e grandi che hanno partecipato.Per Mammepapàveri questo è l’inizio di una tradizione che, sperano, si possa ripetere ogni anno con una collabora-zione sempre più ampia; è un gruppo aperto e invitano chiunque voglia unirsi o ricevere informazioni a lasciare un re-capito presso la sede del Gruppo Ricre-ativo Drin & Delaide.

“Bimbinfiera”col gruppo genitori mammepapáveri

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vita associativa

Alla fine degli anni ‘60 nella pic-cola comunità di Ariis, un gruppo

di cittadini decise di organizzare una festa paesana. Nacque in quell’occa-sione il “bal sul brear”, manifestazio-ne svolta su di un tavolato realizzato sopra una roggia che attraversava l’abitato. Il piatto forte era il cefalo alla griglia. Il successo riscontrato in quell’occasione diede subito agli or-ganizzatori la forza e l’entusiasmo per proseguire con l’evento negli anni se-guenti. Successo che venne garantito anche dalla capacità dei primi pionieri di coinvolgere il resto del paese nelle attività organizzative.L’evento nei primi anni settanta venne trasferito presso il cortile delle scuole elementari dove il lavoro di allestimen-to risultava agevolato.Dovettero improvvisare tutto da zero, dalla creazione dei chioschi fino alla realizzazione delle griglie, pensando a come intrattenere la gente con danze e musiche.Tutto questo in una condizione econo-mica non favorevole, infatti mentre le spese per acquistare il materiale utile e il cibo stesso venivano anticipate da-gli organizzatori, i pochi proventi dalla manifestazione venivano poi subito reinvestiti in attrezzature.La festa via via negli anni prese pie-de e popolarità nei paesi circostanti tanto da rendere il cortile delle scuole elementari insufficiente a contenere tutti i partecipanti. Da questa esigen-za il dipendente dell’azienda Loner, Carmelo Cescon, chiese con insi-stenza la possibilità di utilizzare l’area morbosa che si trovava dopo il ponte dello Stella, di proprietà della mede-

sima ditta, per realizzare i festeggia-menti. Da quel momento tutta la cit-tadinanza si adoperò, ognuno in base alle proprie possibilità, per bonificare l’area ed iniziare ad infrastrutturarla definitivamente per svolgere la festa di San Giacomo. Il cefalo venne a questo punto sostitu-ito dall’anguilla che da subito diede fa-ma e prestigio alla sagra. Venne inoltre realizzato il campo da calcio ed orga-nizzato il primo torneo interpaesano.Le strutture che ospitavano i festeggia-menti da prima realizzate in tavolame e canne, vennero poi via via sostituite da una costruzione fissa.Nel 1980 sei pionieri del bel Paese decisero di investire il proprio dena-ro dinanzi ad un notaio per istituire legalmente il Comitato Manifestazio-ni Locali.Saggia decisione avallata da tutta la comunità che diede slancio alla mani-festazione estiva donandole ulteriore fama e successo, uomini e donne che hanno dedicato il loro tempo libero, e non solo, per far crescere la sagra e per far conoscere il nome di Ariis a tutta la Regione.Il CML negli anni a seguire inizia ad organizzare altri eventi durante l’anno, oltre a collaborare con l’amministrazio-ne comunale. Infatti l’esperienza matu-rata negli anni permetteva al sodalizio di supportare l’ente pubblico per mani-festazioni da esso organizzate. Cinema in villa, Maravee, mostra Ornitologica, Orditi & Trame, Incendio sul Fiume, cena di Gala, Fiera dei Santi e festa del Ringraziamento sono solo alcu-ne delle iniziative di cui si è occupata l’associazione nell’ultimo decennio.

L’amore degli abitanti di Ariis per quell’area destinata ai festeggiamenti, porta ad un certo punto l’idea di ac-quistarla, visto che fino a quel momen-to veniva corrisposto un piccolo affitto alla proprietà.In questo frangente i buoni rappor-ti con l’amministrazione comunale, dopo lunghe trattative, portano a far acquistare l’area in oggetto al Comu-ne; il quale si convenziona con l’as-sociazione affinchè la struttura venga gestita e mantenuta da coloro che l’hanno realizzata.

Relazione storicadel Comitato Manifestazioni Locali di Ariis

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vita associativa

Il Comitato acquisisce negli anni fiducia e consapevolezza, iniziando a valutare la possibilità di fare un salto di qualità. Inizia così l’idea di aderire all’associa-zione tra le Pro-Loco. Idea questa che all’inizio spaventava alcuni, rimanendo dunque tra gli obiettivi da raggiungere seppur non di primaria urgenza.Trascorsi diversi anni ed informati me-glio su come operano le Pro-Loco e su quali sono i vantaggi di tale associazio-ne, abbiamo iniziato a parlarne con più convinzione. Con l’avvallo di quasi tutti gli associati, il direttivo inizia a relazio-narsi con gli organi regionali preposti affinchè si possa redigere una bozza di statuto. Presentato ad una riunione, acquista fin da subito il consenso di tutta l’assemblea, fatto questo che au-

torizza il direttivo a proseguire le prati-che necessarie a costituirsi.L’entusiasmo dei partecipanti alla vita societaria, porta a realizzare su-bito la sede ufficiale, che il CML non aveva mai avuto, e ad incentivare la nuova associazione.E’ così che il 19 aprile 2009 il CML si trasforma ufficialmente in Pro-Loco Cuore dello Stella.Attualmente il nuovo sodalizio si sta impegnando a realizzare la sua prima pubblicazione, un libro storico-fotogra-fico del paese.Inoltre la Pro-Loco sta gestendo il Par-co Comunale dello Stella attraverso una convenzione con il comune, oltre al coordinamento delle visite guidate al suo interno.

Ariis ha saputo dimostrare con i fatti che promuovere il territorio attraverso il volontariato è possibile, un paese che attraverso la sua gente ha saputo va-lorizzare il proprio ambiente.Gente che ha creduto in quel che stava facendo, gente orgogliosa di vivere in questo piccolo paese, gente vogliosa di far conoscere le proprie origini, gente ca-pace di sacrificarsi per una giusta causa, gente che non conosce la fatica.La Pro Loco ha voluto insediarsi in questa comunità perché la sua pre-senza era già latente, il CML già era Pro Loco, il comitato da sempre ha perseguito le finalità delle Pro Loco, diamo vita ad una associazione che vive tra noi di cui tutti ne facciamo parte integrante.

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cjanton Furlan

Il Sportel pe lenghe furlane dal Comun di Rivignan al è stât coinvolt chest an par la seconde volte intun progjet ideât

dal PIC (Progjet Integrât Culture) e finanziât mediant de Leç 482/99 par la realizazion di une trasmission radiofoniche. E je duncje nassude une biele colaborazion cun chei altris doi Sportei presints sul teritori dal Friûl di Mieç, ven a stâi chel di Codroip e chel di Basilian, cun chê di fâ une promozion di dutis lis ativitâts che il PIC al inmanee ju pal an. Un larc spazi chest an al è stât dedicât a lis Associazions presintis intai cutuardis Comuns che e fasin part dal PIC, cence di-smenteâ naturalmentri chês di Rivignan. Lis pontadis di “In Stant PIC”, chest il non da la trasmission, e vegnin regjistra-dis intai studis di Radio Onde Furlane (90.00 Mhz) a Udin e si puedin sintî ogni vinars tor lis 10.30 di matine e in repliche la sabide tor la une dopodimisdì (l’ultime pontade di cheste stagjon e je proviodude par i 13 di novembar). Cun di plui une atenzion particolâr e ven dedicade al am-bient inta la rubriche “PIC pal ambient” par cure di Sergio Sichenze, dulà che e vegnin dâts conseis verts par spara-gnâ e incuinâ di mancul. Par daus une cerce dal nestri lavôr e intal stes moment par pandi cualchi consei util, o publichìn daurman une pontade di “PIC pal ambient” sul nestri mût di sta in ufici!

UFiCi VerTTrop timp passìno in ufici? Par tancj di nô la rispueste e je: la grant part da la zornade. O savìn che cui che al lavore al passe cuasi 170 oris al mês sentât daûr di une scrivanie.

I uficis, i ambients di lavôr in gjenerâl, a son lûcs che a pretindaressin plui atenzion, no dome dal pont di viste da la sigurece e dal bon stâ di chei che a lavorin, ma ancje dal pont di viste ambientâl. Ve chi cualchi consei par piturâ di vert lis nestris oris di lavôr, soredut par evitâ la straçarie di cjarte fûr di misure:1. Doprâ la modalitât “Anteprima di stampa”, cence stam-

pâ ogni volte il document;2. Evitâ di fâ tantis fotocopiis, doprant il monitor dal com-

puter par lei e par archiviâ i documents;3. Stampâ e fotocopiâ dôs pagjinis intune, une devant e

une daûr;4. Par lis notis e par la brute copie, doprâ i sfueis za scrits

di une bande invezit di butâju vie.5. Mandâ vie i fax cul computer6. Lei la pueste eletroniche dal video cence stampâle.Une ultime robe.In tancj uficis o cjatìn machinutis pal cafè che a doprìn taçu-tis di plastiche che dopo a vegnin butadis vie. Se o mol-tiplichìn il numar di cafês che ogni dipendent al consume intun an, e duncje lis taçutis di plastiche, si cjatarìn in pôc timp intun bosc fat di taçutis di plastiche: une vore soreâl, nuie di disi!Tantis ditis che a instalin lis machinutis automatichis a dispo-nin di modei che a puedin evitâ di erogâ la tace di plastiche se l’utent al preferìs doprâ une sô tace. Provait ancje voaltris! (Gjavât fûr da la pontade di In Stant Pic dai 4 di setembar dal 2009 su Radio Onde Furlane (90.00 Mhz))

Il nestri Sportel furlan al va par Radio

a stupido via = in modo stupido, banale. Ho tuonato la mac-china a stupido via.andare in vacca = andare in malora, guastarsi. Il tempo è andato in vacca.arrivare = riuscire. Non arrivo a fare tutto da sola.budiesa = cimice. Quest’anno con la soia è pieno di budiese.bugniccolo = ombelico. Ho mangiato tanto che mi parte il bugnicolo. Con i primi caldi ci sono tutte le ragazze col bu-gnicolo di fuori.cragna = sudiciume; oggetto di infimo valore. Sono andato al negozio di dischi ma ho trovato solo cragne.

essere del gatto = essere, rimanere fregati, trovarsi in una brutta situazione. Se piove ancora mezz’ora, siamo del gatto.garbo = aspro, acido. Le arance sono ancora garbe.ingrisignito = rattrappito dal freddo. Sono stata ferma due ore nel freddo e sono tutta ingrisignita.porconare = bestemmiare. Sono venuto giù porconando per tutta la strada.snait = destrezza, capacità di fare q.sa, risolvere una situa-zione. Qui ci vuole qualcuno che abbia snait.spacco = spavento. Mi hai fatto prendere uno spacco!

Fevelìn Furlan!Fevelâ furlan nol vôl disi fevelâ mâl il talian, chest al è sigûr! Viodìn cualchi erôr che o fasìn noaltris furlans, spes cence acuarzisi…e o fasarês ancje une ridade!

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Creme di coce e cjastinis

800 g di coce200g di panzete taiade a strissulis finis4 cevolisbutîr (chel che al baste)20 cjastinis rustidis o bulidissâl e pevar

Fasêt rosolâ lis cevolis taiadis a tocs cul butîr intune pignate, miôr se e je di tiere cuete. Zontait la coce a tocs e fasêt rosolâ ancjemò. Cuvierzêt cul aghe e fasêt cuei cuviert fin cuant che la coce e lis cevolis a deventin tenaris.Cuant che lis verduris a son cuetis, passaitlis intal passe verduris. Tornait a meti il passât inta la pignate, zontait la panzete za roso-lade intune padiele che no tache cence zontâ nuie, justait di sâl e di pevar e fasêt cuei ancjemò cualchi minût.Spelait lis cjastinis, sfruçonaitlis e distribuîtlis intai plats. Metêt parsore la creme di coce e servît.

cjanton Furlan

Balutis di cjastinis cu la nutella

20 cjastinis50 g di nutella100 g di mandulis25 g di butîr50 g di zucar150 cl di lat

Spelait lis cjastinis, cueiêtlis intal aghe bulinte e salade, disgo-taitlis e lassaitlis disfredâ. Dopo gjavait la pielute e masanaitlis. Cueiêtlis insiemi cul butîr, cul lat, cul zucar e cun lis mandulis masanadis. Cuant che il dut al sarà deventât une creme, gjavait la padiele dal fûc. Cumò fasêt da lis balutis cu la palme da lis mans e passaitlis inta la nutella fate smolâ a bagnomarie.Lassait disfredâ e servît.

Pet di ocje cun polentee coce dolcegarbe

2 pets di ocje1 sidon di zucar100 g di cocepolente300g di aghe20 g di savôrs1 sidon di asêt di vin rosvueli di ulîf sâlpevar

Salait e pevarait la cjar inta la padiele, rosolaitle e metêtle intal for par 7 minûts. Inta la stesse padiele da la cjar saltait la coce taiade a cubets cul zucar e l’asêt. Fasêt la polente, dividêtle a metât e misturait mieze cui savôrs.Poiait sul plat 2 sidons di polente zale e 2 sidons di polente cui savôrs farside cu la coce e fasêt un bûs intal mieç dulà che o larês a meti cualchi fetute di cjar.

Cusine Furlane


eventi

DOMENICA 25 OTTOBRE Ore 9.30 Piazza IV Novembre - GIORNATA DEL DONATORE a cura del A.F.D.S. di Rivignano con l’accompagnamento della “Banda Primavera” ore 11.00 Santa Messa in Duomo accompagnata dal Coro Parrocchiale ore 11.45 Discorsi e premiazioni ed a seguire pranzo presso il Bocciodromo Ore 14.30 Via Umberto I° Associazione Trois - Lettura pubblica di “Omero Iliade” di A. Baricco Ore 15.00 Fiera del bambino Apertura Luna Park con biglietti omaggio Ore 17.00 Auditorium Comunale - Operetta “L’operetta incontra il Musical” con la Compagnia Veronese di Operette a cura dell’Ass.Cult. 47 e Gruppo Misto

MARTEDI’ 27 OTTOBRE

Ore 20.30 Auditorium Comunale - Premiazione Tesi di laurea “Dott.ssa Silvana Mancinelli”

MERCOLEDI’ 28 OTTOBRE Ore 20.30 Presso “L’Aghesante” assegnazione “CALE D’ARINT 2009”

a cura dell’Ass. Cult. “Par no dismenteà”

GIOVEDI’ 29 OTTOBRE

Ore 19.30 Serata Concorso Gastronomico “BACALA’ E INNOVAZIONE” a cura della Confraternita e la Pro Loco con degustazioni del bacalà aperta a tutti. Ore 21.00 Concerto sotto il tendone “SAT 11”

Comune di Rivignano

2009 2009 2009 2009

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eventi

VENERDI’ 30 OTTOBRE

Ore 15.00 Luna Park - Festa del Bambino Ore 19.00 Inaugurazione Mostre permanenti Apertura Pesca di Beneficenza della Banda Primavera P.zza Tarabane - Mercatino del vestito usato a cura dell’Ass. 47 e Gruppo Misto Ore 20.00 Principato di Ariis “Il gusto del delitto” tra teatro e sapori (richiesta la prenotazione) Ore 20.30 Biblioteca Civica - Racconti ”Nera camomilla”, storie di paura per bambini coraggiosi Ore 20.30 Tendone Centrale - “La musiche di Rivignan” Bar “La Cale” - Musica dal vivo Festa della mortadella DJ SET anni ‘80

SABATO 31 OTTOBRE Ore 15.00 GIOCABIMBI a cura del Gruppo Giovani Ore 19.00 Inaugurazione ufficiale della Fiera dei Santi e Mostra dell’Artigianato Ore 20.00 In Piazza e Via Umberto I°: COCIS, STRIIS e AGANIS: festa mascherata con folletti, streghe e sirene d’acqua dolce, mangiafuoco, torce infuocate e zucche magiche Truccabimbi a cura del Gruppo Giovani Ore 21.00 Sfilata e premiazione del “Concorso miglior Strega” Junior Ore 22.00 Teatro di strada e sfilata e premiazione del “Concorso miglior strega” Senior con premio al vincitore di un viaggio per due persone. Ore 23.00 Corte Leopardi “Le zuccole e laboratorio per papà” Ore 23.30 Gran finale con “Strega infuocata”. A seguire DJ Set a cura del Gruppo Giovani 2

DOMENICA 1 NOVEMBRE Dal mattino MOSTRE PERMANENTI - MERCATO DELL’ANTIQUARIATO - LUNA PARK

RASSEGNA COMMERCIO E ARTIGIANATO - PESCA DI BENEFICENZA - MERCATINO DELLE PULCI - ARTI E MESTIERI DI UN TEMPO

Ore 09.00 9^ MARCIALONGA NATURALISTICA “Parco dello Stella” Ore 09.30 Parata Cow Boy + giro in carrozza Ore 10.00 Gara interregionale di Canoa Slalom nel Fiume Stella in località Ariis a cura dell’Associazione Canoa Club Fiume Stella. Gara Mountain Bike lungo il Parco dello Stella “Sfida” simultanea di scacchi presso Bar da Ettore con polenta pasticciata Ore 10,30 Via Kennedy - Motori dello Stella e Mostra moto Ore 11.00 In Duomo: Messa Solenne di “TUTTI I SANTI” Ore 11.30 “I POLENTÂRS” di Verzegnis - degustazione gratuita di “polente cuinçade” e bacalà Ore 12.00 Degustazione gratuita di minestrone presso il Ristorante “Al Morarat” Degustazione gratuita di trippe presso il Ristorante “Al Ferarut”

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eventi

Dalle ore 15.00 Piazza Tarabane, Piazza IV Novembre e vie centrali Giochi sportivi per bambini in Corte Leopardi Via Cadorna - Mercato del bestiame a cura dei Coltivatori Diretti Piazza Tarabane - Never Plast Corte Leopardi - Calcio balilla Tamburini di Cordovado “Fly in Peace” Paramotor Team Ore 17.00 Corte Leopardi - Concerto 3 Cani Tendone centrale - Esibizione FLY DANCING Ore 19.00 Tendone centrale - Esibizione Judo e difesa personale a cura del gruppo “Shobukanjudo”

Ore 18.30 “RISOTTO DEI SANTI” a cura del ristorante “Dal Diaul” dalle ore 21.00 Palco Centrale: sfilata di moda “Rivignano Fashion” con le proposte autunno/inverno

a seguire Concerto live “EXESSE”

LUNEDI’ 2 NOVEMBRE Dal Mattino MOSTRE PERMANENTI - MERCATO DELL’ANTIQUARIATO - LUNA PARK

RASSEGNA COMMERCIO E ARTIGIANATO LOCALE - MERCATINO DELLE PULCI

Lungo le vie del paese

Dalle ore 08.30 alle ore 20.00

Ore 19.00 Chiesa della Beata Vergine del Rosario in Cimitero: COMMEMORAZIONE dei DEFUNTI

Ore 21.00 Concerto nel Tendone Centrale del 90° anniversario US Rivignano

a seguire estrazione della ”TOMBOLA DEI SANTI” ed estrazione della lotteria promozionale a cura della ditta MEDIASEL

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eventi

Il cuore della Fierada giovedì 29 ottobre a lunedì 2 novembre

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opinioni di minoranza

…omissis…Nel ringraziare di cuore tutte le persone che ci hanno sostenuto e votato, devo comunque prendere atto che nelle ultime elezioni comunali le cose sono andate in modo diverso da quanto ci aspet-tavamo, ma l’unica cosa che ora possiamo fare è solo accettare il risultato e cercare di coglierne il significato più profondo. Nel ripercorrere le tappe dell’ultima tornata elettorale, per quanto ci riguarda, il nostro proposito è stato quello di puntare principal-mente sulla riconferma di un gruppo che da alcuni anni era alla guida della Comunità. Questo alla fine non è stato premiato, i simboli di partito abbinati ad un numero abnorme di candidati presenti nella liste concorrenti hanno alla fine avuto il sopravvento.Proprio per questo dobbiamo prendere atto degli errori che inevitabil-mente abbiamo commesso ed in particolare dell’ingenuità (“ingenui-tà” addirittura paradossale) che, fino all’ultimo, ci ha portato a credere ad alcune persone che da sempre abbiamo accompagnato attraverso la passata importante esperienza amministrativa e dalle quali stiamo ancora aspettando una risposta sul reale perché di quanto è succes-so, i veri motivi che nessuno ha mai trovato il coraggio di dire.Una risposta che ormai non serve più e neppure ci interessa. Alla fine se ben andiamo a vedere, è la storia stessa ad insegnarci che per conquistare fortezze apparentemente inespugnabili il più delle volte l’arma più efficace è ricorrere all’aiuto di traditori e mercenari.Nel nostro caso non si tratta di una mera questione politica, come verrebbe da credere, ma è veramente qualcosa di diverso che va a toccare la sfera dei rapporti umani. Ciò che era nato ed era stato costruito nelle precedenti legislature attraverso la totale condivi-sione di un percorso amministrativo ideale oltre che concreto è stato interrotto in modo unilaterale da chi evidentemente coltivava da tempo altre prospettive. Spiace che questo sia avvenuto con la caparbietà di una decisione assunta già da molto tempo, ma tenuta volutamente e accurata-mente nascosta fino all’ultimo. Spiace anche che per raggiungere il loro obiettivo, non poten-do attaccare l’amministratore, non abbiano esitato a denigrare la persona, con generiche accuse, nei miei confronti, di arroganza e maleducazione (tacendo il resto) mai suffragate da fatti o atti concreti. Caratteristiche che non mi appartengono, a meno che per arroganza non si voglia intendere la determinazione con cui ho sempre portato a termine e difeso le scelte dell’Amministra-zione Comunale. Scelte importanti e difficili che spesso hanno coinvolto l’intera collettività ma che alla fine sono state apprezzate

quasi unanimemente, come nel caso dei lavori della Piazza o della Biblioteca, così come da quasi tutti è stato apprezzato l’operato della precedente Amministrazione in questi ultimi anni, davvero importanti e determinanti per lo sviluppo della nostra Comunità.Personalmente in questo momento non posso che ringraziare di cuore le tantissime persone, … veramente tante … non me lo sarei mai aspettato, che mi hanno espresso il loro personale sostegno - prima - ed una solidarietà quasi commossa dopo la sconfitta.Ho provato direttamente sulla pelle il calore e la vicinanza di tante persone che mi vogliono bene, ho sentito e visto nelle parole e nei gesti quotidiani delle persone semplici, dagli anziani ai più giovani, l’attaccamento alla mia persona non solo e forse non tanto per la figura di Sindaco, ma soprattutto la dimostrazione di simpatia e rispetto dell’uomo. Circa vent’anni fa mi sono deciso ad interessarmi della gestio-ne dell’amministrazione comunale, dopo aver visto un assessore comunale di allora seduto con fare sconsolato su un ponticello di Ariis, ripreso in diretta da una trasmissione televisiva dichiarare che “questi sono paesi ormai destinati a morire”.Oggi dopo 14 anni di amministrazione con legittimo orgoglio ricon-segno ai nuovi amministratori una realtà completamente diversa: una Comunità viva, ricca di associazioni di qualità, di manifesta-zioni e iniziative, una Fiera Santi di rilevanza regionale (il cui valore mi auguro non venga rapidamente disperso), una popolazione in costante crescita, un tasso di natalità finalmente positivo, un pa-trimonio edilizio quasi raddoppiato, strutture pubbliche adeguate al ruolo strategico del Comune, un bilancio sano se lo sapranno adeguatamente gestire, strumenti di gestione all’avanguardia ri-spetto agli altri Comuni, ed infine a loro affido … quelli che inizial-mente erano solo dei sogni, ma che ora si sono trasformati in vere e proprie realtà solo da concretizzare.La realizzazione di quei sogni, di straordinaria importanza per la mostra Comunità: Residenza per anziani e servizi collegati, lo svi-luppo del Parco comunale dello Stella, Villa Ottelio e la Fusione dei Comuni, rappresenta ancora il motivo principale della nostra presenza tra questi banchi; se avessimo vinto le elezioni sono certo che con la determinazione, la capacità e la competenza di un grup-po ormai consolidato saremmo stati in grado di portarli a termine. Mi auguro e spero per Rivignano che gli stessi obiettivi vengano comunque raggiunti e come gruppo siamo disposti a collaborare perché ciò avvenga al più presto.Mi pare scontato infine che come minoranza consiliare per il resto faremo la nostra parte, nell’interesse della Comunità.

Articolo tratto dal discorso dell’ex Sindaco Paolo Battistuttain occasione dell’insediamento del nuovo Consiglio ComunaleGruppo Consigliare “Democrazia Vera - Progetto Stella”

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Orari ricevimento pubblico:

ANZIL MarioSindaco Bilancio - Tributi - Personale - Sicurezza

lun. 17.00 - 18.00merc. 11.00 - 12.00e su appuntamento

BARON TOALDO Edi Vice sindacoFamiglia - Istruzione

lun. 17.00 - 18.00e su appuntamento

VELLO VanessaAssessoreServizi Sociali - Volontariato

lun. 10.30 - 11.30ven. 11.00 - 12.00e su appuntamento

TONIZZO MassimoAssessore - Direttivo Unione (Agricoltura - Ambiente - Turismo - Patrimonio - Lavori Pubblici)

lun. 17.00 - 18.00e su appuntamento

BERTOLI AngeloAssessore Viabilità - Attività Produttive - Edilizia privata

gio. 18.00 - 19.00e su appuntamento

ODORICO AndreaAssessoreSport - Tempo libero

gio. 18.00 - 19.00

PERTOLDEO AndreaAssessore Urbanistica - Innovazione - Rela-zioni Pubbliche

gio. 17.00 - 18.00e su [email protected]

MERET MauroConsigliere - Direttivo Unione Protezione Civile - Attività culturali

lun. 18.30 - 19.30

D’ORLANDO Giovanni Consigliere Associazioni

su appuntamento

FIORAVANZO PaoloConsigliere Commercio

su appuntamento

GIAU MarzioPresidente Consiglio Comunale

merc. dalle 10.30 in poi

Per gli appuntamenti telefonare al num. 0432/773440

Orari Uff. Comunali

Lun. Mart. Merc. Giov. Ven.

Anagrafe Stato civile elett.RagioneriaSegreteriaU.R.P.Cultura

10.00 - 13.00

16.00 - 18.30

10.00 - 13.00 10.00 - 13.00 10.00 - 13.30

16.00 - 18.30

10.00 - 13.00

Tributi 10.00 - 13.00 16.00 - 18.30

Servizi Sociali 10.00 - 13.00 10.00 - 13.00 16.00 - 18.30

Tel. 0432 775778 / 773440 - Fax 0432 775236

Tecnico 10.00 - 13.00

17.00 - 18.30

10.00 - 13.00

Tel. 0432 775778 - Fax 0432 775236

Polizia Municipale 11.00 - 12.30

17.00 - 18.30

11.00 - 13.30 11.00 - 12.30 11.00 - 12.30 11.00 - 12.30

Tel. 0432 773636 - Fax 0432 776890

Biblioteca15:00 - 19:00 15:00 - 19:00 15:00 - 19:00 15:00 - 19:00 15:00 - 19:00

Informagiovani 16.00 - 18.0015.00 - 17.00

Tel. 0432 773749

Discarica Com. mart. 8.00 - 12.00 giov. 15.00 - 17.00 sab. 9.00 - 12.00

Ecopiazzola mart. 8.00 - 12.00 giov. 13.00 - 17.00 sab. 9.00 - 12.00

[email protected]@[email protected]@[email protected]@comune.rivignano.ud.ittecnico@comune.rivignano.ud.itassistente.sociale@comune.rivignano.ud.itpolizia.municipale@comune.rivignano.ud.itbiblioteca@[email protected]

Infermiere di ComunitàTel. 0432 773732 / 335 1385538 Fax 0432 774455

Lun.7.30 - 8.30 Prelievi domiciliari8.30 - 9.00 Prelievi ambulatoriali9.00 - 9.30 Ricevimento ambulatoriale

Mart. 7.30 - 8.00 Prelievi ambulatoriali8.00 - 9.30 Prelievi domiciliari

Merc. 17.30 - 19.30 Ricevimento ambulatoriale

Ven.

7.30 - 8.00 Prelievi ambulatoriali8.00 - 9.30 Prelievi domiciliari10.00 10.30 Ricevimento ambulatoriale (solo ritiro referti)

Sab. 11.30 - 12.30 Ricevimento ambulatoriale

Segnalazione guaSti illuminazione pubblica

num. Verde: 800 902 526

SPI-CGIL: Lunedì dalle 11.00 alle 12.00CISL: Mercoledì dalle 10.00 alle 11.00ACLI: Venerdì dalle 10.00 alle 12.00

Patronati Apertura sportello in Municipio

informazioni

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Poceniawww.comune.pocenia.ud.it

“Consegna della Costituzione”

Grazie alla collaborazione con il cor-po docente della scuola elementare di Pocenia, l’Amministrazione Comunale, nel weekend di commemorazione della Repubblica Italiana, ha consegnato la costituzione in friulano ai bambini delle classi delle III, IV, V.

“Stemma del Comune di Pocenia, in terracotta preparato dai ragazzi della scuola elementare di Pocenia e dato in omaggio al Comune.

Il 30 Maggio 2009 , presso la sala con-siliare, come di consueto, i neo-maggio-renni sono stati omaggiati di una copia della Costituzione Italiana.

“il tempo per la famiglia”

Alcuni momenti significativi delle attività dei bimbi con le educatrici.Il 13 Giugno 2009, a conclusione dell’an-no di attività, le educatrici in collabora-zione con i genitori dei bimbi che parte-cipano all’iniziativa, hanno organizzato la festa di chiusura d’anno con giochi, premiazioni e grigliata.

Momenti significativi

vita amministrativa

“Soggiorno Sutrio”

Il 2 Agosto 2009 l’Amministrazione Co-munale fa visita ai villeggianti a Suttrio

“inaugurazione asilo Nido”

Il 5 Settembre 2009, con la presenza delle autorità, è stata inaugurata la sede del nuovo Asilo Nido del Comune di Pocenia, denominato “Le coccole”.

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vita amministrativa

“Ben po”

Il 20 Settembre 2009, presso la Piazza Nuova di Pocenia, si è svolta la terza edizione della manifestazione organizzata dai Servizi Sociali, che ha l’obiettivo di presentare e promuovere

tutte le attività di natura sociale, legate ad una dimensione di benessere, che l’Amministrazione Comunale mette a dispo-sizione della cittadinanza. Tale incontro, che viene sempre

organizzato nel weekend in cui si svolge anche la cena per gli anziani, vuole essere un momento di incontro e di aggregazione con le famiglie, con i giovani e con gli anziani della nostra comunità.

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opere pubbliche, urbanistica

La Regione, tramite la Provincia di Udine, ha da poco asse-gnato al nostro comune un finanziamento in conto interessi

di 300.000 euro per le opere di completamento del campo da calcio di Pocenia. La comunicazione è avvenuta anche a seguito di un sopraluogo dell’assessore regionale De Anna, il quale recatosi in visita al nostro comune ha avuto modo di rendersi conto personalmente della situazione dell’impianto sportivo in oggetto.Il tanto atteso contributo darà la possibilità di realizzare la copertura delle gradinate, il completamento dei servizi igienici e il chiosco all’interno delle tribune. L’intento dell’amministrazione è anche quello di sistemare e riorganizzare gli spazi esterni, aumentando il numero dei parcheggi per il pubblico e per gli atleti.L’opera di maggior rilievo è senza dubbio quella della copertura della tribuna che sarà quindi oggetto di un’attenta progetta-zione al fine di valutare diverse soluzioni architettoniche e i relativi materiali.

A breve si darà inizio alle fasi progettuali per poi poter re-alizzare le opere descritte presunibilmente entro la fine del prossimo anno.

E’ spiacevole dovere ritornare a parlare per l’ennesima volta di un argomento così delicato come è quello dei rifiuti.

Purtroppo stiamo verificando un incremento delle persone che conferiscono i rifiuti nelle zone di raccolta nel modo peggiore e irresponsabile. Alcune di queste situazioni sono fotografate e inserite in questo editoriale.L’Amministrazione Comunale si sta prodigando in tutti i modi assieme ai suoi col-laboratori per facilitare al massimo il conferimento dei rifiuti presso i cassonetti e presso il centro di raccolta.Ma per capire quanto questo argomento sia importante basta osservare con quale grande impegno le forze politiche di ogni ordine e grado si stanno prodigando a livello di Comuni, di Province e di Regione con l’unico intento di trovare le soluzioni più appropriate per lo smaltimento dei rifiuti.S’invitano i cittadini a collaborare in modo concreto tenendo sempre in primo piano il proprio senso civico. Si ricorda che lo smaltimento dei rifiuti viene regolamentato in modo severo dalla legge italiana.Tutto il mondo è impegnato a risolvere il grande problema dei rifiuti, cosa che si potrà fare solo con la collaborazione di tutti i cittadini.Per eventuali consigli e suggerimenti siete pregati di rivolgervi all’Assessorato all’Ambiente o direttamente agli operatori comunali.

Opere di completamento campo da calcio Pocenia

Raccolta e smaltimento rifiuti solidi urbani

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Non è stato facile ma alla fine ci siamo riusciti.

Sicuramente il lavoro in comune paga.Dopo un corso specifico, ora anche il nostro Comune, come quelli di Rivignano e Teor, avrà una squadra permanente, formata di 5 o 6 caccia-tori, che presiederà il nostro territorio con il compito di gestire l’evoluzione del caso Nutrie.Come molti lo sanno questo mammi-fero, insediatosi sul nostro territorio da diversi anni, ha creato e continua a creare parecchi danni all’economia dei nostri agricoltori; già ne hanno abbastanza, vedi prezzi dei prodotti agricoli.Ci sono state ripetute richieste d’intervento al fine di risolvere questo problema ma per motivi vari, poco è stato fatto, per non dire nulla, atto a contrastare l’espandersi questo fenomeno.Il percorso per giungere alla soluzione definitiva è iniziato que-sta Primavera, prima della semina del mais; questo assesso-rato è a conoscenza che il maggior danno viene provocato a questa cultura intorno al 40° - 60° giorno di crescita. In questa fase sono stati contattati vari enti a tutela del territorio ma purtroppo ci siamo resi conto che bisognava trovare una soluzione interna.Abbiamo fatto una mappatura del territorio localizzando i principali insediamenti di questo roditore dando così una traccia preziosa agli Agenti di Vigilanza Venatoria che la

Provincia ci ha messo a disposizio-ne, dato che momentaneamente non aveva altre risorse; anche questa solu-zione tampone ci andava bene.Un paio di mesi fa la situazione, final-mente si è sbloccata; importantissimo l’intervento dell’attuale Direttore del nostro Distretto venatorio ed è stato convenuto che:- La Provincia metteva a disposi-zione il corpo insegnante;- Le Associazioni cacciatori il per-sonale che dopo uno specifico corso

d’informazione conseguirà un’apposita abilitazione;- L’Unione dei Comuni coprirà la relativa quota d’iscri-

zione e metterà a disposizione un luogo dove tenere il corso a Teor.

Non senza un po’ di legittimo orgoglio possiamo dire di aver reso un’importante servizio alla nostra comunità. Desideriamo anticipare la notizia che sono stati programmati altri due corsi specifici; uno per il controllo e la gestione del colombo selvatico, che tanto disagio sta’ ultimamente cre-ando e l’altro, sempre con lo stesso fine, sui cormorani.Abbiamo voluto portare tutto questo a conoscenza della nostra comunità e per sottolineare, ancora una volta, che quando c’è la necessità di risolvere un problema, è l’unio-ne delle varie forze presenti nel territorio che ci permette di risolverlo.

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Forse sono spariti? Magari fosse vero. Ci saremmo liberati di un incubo.

Però possiamo affermare che da parecchi mesi ormai il fenomeno dei simulidi è stato fortemente ridotto sul territorio di tutti i Comuni interessati.Dovete sapere che a monte di questo ri-sultato c’è un grosso impegno finanziario e umano che si è svolto in diverse fasi.1) coinvolgimento dei Comuni di Co-

droipo, Camino al T., Bertiolo, Var-mo, Talmassons, Rivignano e Teor, con Pocenia capofila, concretizzato con la firma di un protocollo d’intesa finalizzato alla lotta ai simulidi;

2) lavoro diplomatico ed amministrativo al fine di ottenere il finanziamento del-la Regione (oltre 150.000,00 Euro);

3) pianificazione del lavoro e localiz-zazione dei siti per trattamenti sui fiumi e nelle rogge di tutti gli otto comuni convenzionati ed interessati al fenomeno dei simulidi;

4) approvvigionamento del prodotto specifico per la disinfestazione;

5) operazioni periodiche di trattamento sui siti localizzati.

Durante i mesi del 2008 e 2009 sono con-tinuati i trattamenti lungo i corsi d’acqua dei Comuni situati lungo il bacino del fiume Stella ed interessati al fenomeno dei simulidi. I trattamenti vengono fatti circa una volta al mese, per tutto l’anno.

Durante i mesi del grande caldo vengono intensificati.Il Comune di Pocenia, che gestisce il problema a nome anche degli al-tri Comuni interessati , ha ritenuto di chiedere la consulenza dell’ ARPA (Agenzia Regionale per l’Ambiente) al fine di avere una documentazione tecnico scientifica finalizzata alla atti-vità e le operazioni svolte per la lotta ai simulidi.Ci è stato consegnato da poco il rapporto sul lavoro svolto dai ricercatori dell’ARPA prima e dopo ogni trattamento.Alcuni dei dati più importanti di questo studio riguardano:1) la localizzazione dei punti di monito-

raggio e dei trattamenti sul territorio degli otto Comuni;

2) studio delle specie di simulidi pre-senti nei corsi d’acqua delle varie località;

3) scheda riassuntiva per ciascuno dei 51 punti monitorati

- denominazione corso d’acqua e re-lativi punti trattamento;

- coordinate “Gauss Boaga” (serve a localizzare tramite satellitare i punti interessati);

- portata d’acqua mc./sc.;- grafico con la composizione delle

varie specie dei simulidi presenti in ogni sito;

- elaborazione grafica relativa ai para-metri ossigeno disciolto, PH, tempe-ratura, conducibilità delle acque;

- schede riassuntive ed elaborazione grafica delle attività e trattamenti per ognuno dei 51 punti individuati.

Per la prima volta abbiamo in mano una situazione tecnico scientifica sulla reale situazione che riguarda questi insetti.Questo rappresenta uno strumento di lavoro molto interessante per il respon-sabile e per gli operatori.In futuro faremo ricorso di nuovo all’ARPA per ulteriori controlli sulle acque di tutto il territorio interessato dai simulidi.

la ZaNZara TiGre

Si notato un incremento nella diffusione di questo fastidioso e pericoloso insetto nel nostro territorio. Purtroppo viene ri-scontrato lo stesso fenomeno su tutto il territorio del Friuli Venezia Giulia.Questo ci insegna che il fenomeno po-trebbe diventare pericoloso e che ognu-no di noi si deve impegnare facendo la propria parte. Regola principale per i cittadini: non la-sciare in giro oggetti o contenitori dove possa raccogliersi l’acqua piovana; in particolare bisogna fare attenzione ai sottovasi dei fiori dove può ristagnare l’acqua e creare così l’ambiente fertile per le larve.L’Assessore all’Ambiente ha incaricato la Protezione Civile, che con i suoi volon-tari si sta prodigando con grande impe-gno, per la disinfestazione antilarvale dei tombini e caditoie presenti lungo tutto il territorio del nostro Comune.In questo editoriale troverete una guida che vi potrà essere di aiuto nella lotta alla diffusione di questo fastidioso insetto.

CI SONO ANCORA I SIMULIDI?

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Al termine dell’anno scolastico, l’Amministrazione Comunale con il supporto organizzativo ed economico della BCC Bassa Friulana, ha organizzato per

la classe V della scuola elementare di Pocenia, un corso di inglese della durata di una settimana.L’English Language Center, ha ideato un corso per migliorare l’inglese facendo anche divertire i ragazzi, il tema principale di quest’anno sul quale si sono basate tutte le attività ed i giochi, è stato “MUSIC”.La creazione e la realizzazione della copertina di un CD musicale, l’invenzione di una band, il concorso musicale, la creazione di strumenti musicale e l’idea-zione di una rivista di musica, sono alcune delle attività che sono state svolte dai ragazzi.L’iniziativa ha riscontrato un grosso successo sia tra i ragazzi che tra i genitori, i quali hanno manifestato il desiderio che tale attività si possa riproporre tutti gli anni, in quanto gli studenti, che approdano alla scuola media, hanno biso-gno di supporto per lo studio della lingua inglese, indispensabile strumento di lavoro futuro.

Corso d’inglese in collaborazione con la…


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Il volontariato di Protezione Civile e’ diventato negli ultimi anni un fenomeno

nazionale che ha raggiunto caratteri di organizzazione e partecipazione parti-colarmente significativi.Il fenomeno della Protezione Civile è nato sotto la spinta delle grandi emergenze verificatesi in Italia a partire dall’alluvione di Firenze (1966), fino ai terremoti del Friuli e dell’Irpinia.Per la prima volta nel dopoguerra si veri-ficò una grande mobilitazione spontanea di cittadini di ogni età e condizioni, affluiti a migliaia da ogni parte del Paese nelle zone disastrate per mettersi a disposi-zione e “dare una mano”.Si scoprì in quelle occasioni che ciò che mancava non era la solidarietà della gente, bensì un sistema pubblico or-ganizzato che sapesse organizzarla, impiegarla e valorizzarla.Si evidenziò con chiarezza la impossibi-lità da parte della pubblica amministra-zione di portare soccorsi dove ce n’era

bisogno con l’immediatezza che quelle sciagure richiedevano.Nacque così il volontariato di Prote-zione Civile.Nel 1992 fu istituito con legge naziona-le n. 225/92 il servizio nazionale della Protezione Civile alla quale è stato ri-conosciuto il ruolo di struttura operativa nazionale riconosciuta alla stregua di altri componenti istituzionali come il Corpo Forestale, il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, le Forze Armate, le Forze di Polizia.Sebbene l’opera del volontariato sia assolutamente gratuita, il legislatore ha provveduto a tutelare i volontari lavora-tori: in caso di impiego nelle attività di grave emergenza (riconosciute tali dalla Prefettura), essi non perdono la giornata che viene rimborsata dallo Stato al da-tore di lavoro pubblico o privato.Il ruolo insostituibile assunto oggi dal volontariato della Protezione civile nella custodia del proprio territorio e tutela e

LA PROTEZIONE CIVILE – COME E’ NATA

protezione civile

le aZioNi di proTeZioNe CiVile

Sebbene le azioni di Protezione Civile non siano facilmente sintetizzabili per la loro connaturata varietà e variabilità, esse possono essere raggruppate in quattro grandi famiglie1^- azione di previsioneSono azioni a contenuto prevalentemente scientifico sullo studio del territorio e sulle cause degli eventi.2^- azione di prevenzioneSono azioni che utilizzano le azioni di previsione acquisite, consistono nelle attività tecniche finalizzate ad evitare o ridurre il prodursi di danni a seguito degli eventi calamitosi.3^- azione di soccorsoSono azioni volte a garantire alle popolazioni colpite dagli eventi calamitosi ogni forma di prima assistenza, nonché a contenere l’impatto e gli effetti degli eventi stessi.

4^- azione di superamento dell’emergenzaSono interventi diretti a consentire, nel più breve tempo possi-bile, la ripresa delle normali condizioni di vita delle popolazioni colpite da eventi calamitosi.Durante l’anno 2008 i volontari si sono prodigati in attività varie di protezione civile per un totale complessivo di 1886 ore.E’ stato un risultato notevole e meritevole della indiscussa riconoscenza dei cittadini ed in particolare modo delle Au-torità Comunali.si vUole aPProfittare dell’occasioNe di QUesto Periodico Per iNvitare giovaNi, lavoratori e PeNsioNati ad aderire alla graNde famiglia del voloNtariato della ProteZioNe civile.Per informazioni rivolgersi presso l’Ufficio Tecnico chiedendo del Coordinatore Monte Ezio oppure presentandosi presso la sede della protezione civile in Via dello Sport a Torsa, la Domenica dalle ore 9.00 alle 11.30.

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protezione delle comunità, merita non solo un significativo riconoscimento ma anche un crescente sostegno pubblico

per la dotazione di mezzi, di materiali, di attrezzature, di formazione e pre-parazione professionale, necessarie

per l’ottimale utilizzo delle energie che vengono gratuitamente offerte in aiuto alla collettività.

LA PROTEZIONE CIVILE – COME E’ NATA

Capo della proTeZioNe CiVile CoMUNaleè il Sindaco – Bernardis Danilo

aSSeSSore deleGaToalla proTeZioNe CiVileè l’Assessore – Meazzo Seregio

reSpoNSaBile CoMUNaleè il dipendente dell’ Unione dei Comuni incaricato di effettuare gli impegni di spesa, autorizzare le spese,predisporre le domande di contributo, effettuare le rendicontazioni alla RegioneIng. Alessandro Pez

CoordiNaTore di proTeZioNe CiVilemantiene i rapporti fra la squadra,il Responsabile Comunale,l’Assessore Delegato ed il Sindaco -Monte Ezio

ViCe CoordiNaTorecoordina gli interventi di Protezione Civile (addestramenti, corsi, interventi in emergenza)Venier Luigino

CapiSQUadraZampieri Luciano - Comuzzi IvanoAnastasia Pierino - Comand Ernesto

VoloNTari di proTeZioNe CiVilen. 36All’interno della squadra, oltre alle varie specializzazioni, esistono le seguenti figure:- mediatore tecnologico (Venier Luigino) -

gestisce i sistemi informatici e coordina e mantiene i collegamenti web con la Protezione Civile Regionale;

- manager formativo (Monte Ezio) – coordina i corsi di formazione dei volontari.

Infine, 5 volontari, con caposquadra Venier Luigino, fanno parte anche della squadra intercomunale di antincendio boschivo (assieme ai Comuni di Palazzolo, Precenicco, Ronchis e Mezzana)

ORGANIGRAMMA DELLA PROTEZIONE CIVILE COMUNALE

protezione civile

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E anche quest’anno è arrivato il giorno della Bicingiro.La mattinata è apparsa subito splendida ed accarezzata

da una fresca brezza; premessa importante per la buona riuscita della manifestazione.In poco tempo il piazzale, fissato per la partenza, si è riem-pito di una moltitudine variopinta di gente vociante.Si poteva notare famiglie al completo, giovani e meno gio-vani, allegre compagnie e singoli sparsi tra la confusione; tutti pronti con le loro bici. In quella marea se ne potevano vedere di tutti i tipi; stranissimi veicoli artigianali imprezio-siti da curiosi accessori acustici oppure quella, che oltre ad essere super professionale, era anche super costosa, biciclette della nonna riesumate da polverose soffitte o altre tirate a lucido, brillanti come specchi.Il solo ammirare tutta quella folla, che si muoveva urtandosi, spingendosi, chiamandosi o imprecando per una gomma sgonfia, era di per se uno spettacolo; una festa popolare e poi di colpo il silenzio; erano partiti. Per più di due ore il lungo serpentone, punteggiato da mille colori, si è snodato lungo le strade campestri, costeggian-

do fossi dalle rive fiorite, campi coltivati a mais o soia. Si è transitati seguendo le lunghe file dei pioppi argentati, pro-tetti dall’ombra delle verdi chiome ondeggianti. La parte più affascinate ed emozionante del percorso è stata, senza dubbio, quella che ha costeggiato, prima le acque limpide del Torsa e poi quelle impetuose dello Stella che nel suo percorso tortuoso aggredisce quasi con rabbia le sponde argillose; erodendole.Due ristori, di cui uno al volante, e poi finalmente l’ARRIVO.Stanchi, impolverati ma con un sorriso di soddisfazione sulle labbra e poi tutti seduti davanti ad una pastasciutta fumante e ad un generoso bicchiere di vino e come per incanto la stanchezza è svanita.Giornata di festa, di allegria, pedalando tutti assieme, chi chiacchierando, chi guardandosi intorno cercando un po-sto o un luogo dimenticato, ma tutti lasciando la mente libera di perdersi nello splendore della natura e dimenti-cando, per un po’ quel mondo asfissiante ed opprimente che ci circonda.Arrivederci al prossimo appuntamento.

TUTTI IN BICI


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vita associativa

Ca m p i o n a -to Amator i

C a l c i o To r s a 2008/2009.Ma chi l’avrebbe detto che questa p icco la squa-dretta di paese potesse raggiun-gere il livello più prestigioso? Ma i nostri ragazzi ci sono riusciti e ci hanno dimostrato che con la costanza, l’impegno, la dedizione e l’affiatamento di gruppo, nonostante alcuni di loro non siano più “giovanissimi”, anche i sogni più utopistici possono realizzarsi.Ci avevano regalato l’emozione della Prima Categoria, nello scorso campionato, ma sono ragazzi ambiziosi e non hanno accettato questo lusinghiero risultato; loro volevano qualcosa di più e hanno puntato al massimo: l’Eccellenza.Una parte del merito và riconosciuta agli allenatori che si sono susseguiti negli ultimi anni e che con diligenza hanno sostenu-to e rafforzato, oltre alle gambe, anche lo spirito dei giocatori stimolandoli quando la battaglia si faceva più dura e incitandoli a non accontentarsi della sufficienza.Non dimentichiamo di essere grati agli sponsor che con la loro generosità garantiscono sempre abbigliamenti sportivi

nuovi, attrezzature nuove e….il pani-no e la birra dopo la partita! Infine un caloroso ringra-ziamento anche ai fedeli tifosi che, sebbene pochi, s ia con i l be l tempo, sia con la pioggia e la neve non li abbandona-no mai.Ma cosa riceve-

ranno in cambio di tanta fatica i nostri eroi? Di recente è stato programmato il rifacimento del campo sportivo di Torsa che a quanto pare sta diventando di anno in anno sempre più impra-ticabile e quindi quale migliore premio per un giocatore se non quello di poteri sfogare su un campo di calcio completamente nuovo fatto appositamente per lui?!Nel frattempo facciamo appello a tutti i ragazzi che vor-ranno partecipare al campionato 2009/2010: è sempre ben accetto chiunque voglia creare la continuità della squadra nel tempo e far mantenere alto il buon nome degli Amatori Calcio Torsa. Accorrete numerosi anche a tifare e sostenere questo piccolo gruppo che contribuisce a rendere grande il nostro Comune con un festoso: FUARCE TORSE!! NON MOLLARE MAI!!

Chiamateci... Eccellenza please!!!!

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vita associativa

Cari Alpini e Simpatizzanti,

dopo essere stato rieletto, non ho mai avuto il piacere di presentarvi il nuovo

direttivo, colgo l’occasione pertanto: Capogruppo Garon Marco, Vice Bott Claudio,

Segretario Pezzot Ernesto, Consiglieri Azzarone Michele, Borghese Lorenzo e David,

Cecconi Luciano, Cicuttin Ferruccio, Monte Ezio. Il gruppo è partito in sordina per

vari motivi, ma le occasioni di riscattarsi ci sono: la Sezione di Udine ci chiede in

più occasioni di partecipare, vedi oggi per il terremoto, la maratonina a Ottobre,

le varie cerimonie del 4 Novembre e dei gruppi a noi vicini. A Settembre ci verrà

chiesto di far sì festa, ma anche di lavorare alla cerimonia del 60° anno della nostra

gloriosa Julia, pertanto il lavoro e le occasioni non ci mancano, per far vedere sia

nel nostro territorio, che in tutta l’Italia, che gli Alpini sono sempre presenti a dare

una mano, e perché no, anche a far grandi baraccate con i vecchi commilitoni. Vi

ringrazio fin d’ora, e chi volesse partecipare alle nostre attività mi contatti, faremo

crescere sempre più il nostro gruppo nel nostro territorio.

Il Capogruppo Garon Marco

Il grup A.N.A. di Torse nus conte...

Questa foto è in ricordo di

Deganis Lionello e Paravan

Rinaldo che ci hanno

lasciato un grande vuoto.

MANDIFRADIS ALPINS

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vita associativa

La riserva di caccia di dir i t to Pocenia, nasce agli inizi degli anni

60; a capo della stessa vi era il Signor BROJAVACCA Bernardino.Dopo pochi anni sale al vertice dell’as-sociazione in qualità di direttore di riserva il Signor ZANELLO Antonio il quale con molta passione e impegno la dirige fino al 2005, anno in cui per problemi di salute si vede costretto a rinunciare all’incarico e quindi rasse-gna le dimissioni.Attualmente la direzione della riserva di caccia è affidata al Signor BOTTO Gino il quale per gestire al meglio sia il territorio che la fauna, si avvale del parere non vincolante dell’assem-blea (formata da tutti i soci iscritti) e dal consiglio di riserva, formato dai Sig. BURATO Gianfranco, CARNIEL Davide, DURI’ Sergio, GALASSI Paolo, MENEGHIN Galdino, MORASSUTTI Paolo, STROPPOLO Gianfranco e TONIZZO Mario; (sia i consiglieri che il direttore ven-gono eletti dagli altr i soci del la riserva e restano in carica per un periodo di cin-que anni); tutti i dati e le forma-l i tà burocrat i -che sono svolte da l segretar io che attualmen-te risulta essere il Sig. NARDINI Flaviano.Negli anni 80 la riserva raggiun-ge il suo massi-mo di associa-ti, con circa un

centinaio di cacciatori; negli anni che seguono, a causa della riduzione del territorio cacciabile (causa l’espansio-ne di area urbana e industriale) e nel rispetto della normativa (che vede la presenza dei cacciatori in rapporto alla disponibilità e grandezza del territorio e quindi dei relativi selvatici che vi può ospitare) i cacciatori diminuiscono dra-sticamente fino al numero di 64 soci.Fra le attività della riserva vi è il cen-simento della fauna presente sul terri-torio che viene effettuato nei mesi di febbraio-marzo; per la specie lepre viene effettuato di notte utilizzando dei fari; per gli ungulati (capriolo, daino e cinghiale), il censimento viene fatto da posizioni fisse che vengono raggiunte prima dell’alba ed alle prime luci del giorno con l’utilizzo di cannocchiali si effettua la conta di eventuali selvatici.Nel mese di settembre si inizia l’at-tività di prelievo venatorio che viene per alcuni selvatici chiusa nei mesi di

novembre o dicembre mentre la chiu-sura generale viene fissata alla fine del mese di gennaio.Nella stagione 2007/2008 per la prima volta nella storia della riserva è stato abbattuto un esemplare di daino ed uno di cinghiale; entrambi gli anima-li sono stati utilizzati per una cena sociale della riserva alla quale sono stati invitati a partecipare anche alcuni agricoltori che avevano subito danni o avevano dato la disponibilità del ter-reno su cui sono state posate “altane” indispensabili per praticare in sicurez-za tale tipologia di caccia.Quest’anno sono state presentate le richieste di prelievo in deroga alla spe-cie volpe che oltre ad essere il veicolo di trasmissione della rabbia, causa non pochi danni alla fauna selvatica e ad animali da cortile (pollai) ed anche alla specie cornacchia grigia che causa gravi danni alle culture di mais, soia od altro.

Associazione CACCIATORI COMUNALE

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opinioni di minoranza

Vogliamo riportare alcune informazioni con l’intento di far riflettere su dove stiamo andando e cosa possiamo fare

per contrastare i cambiamenti climatici in corso e migliorare le condizioni di salute del nostro pianeta. Nelle immagini potete notare la trasformazione subita dal ghiacciaio del nostro monte Canin, dal 1900 a oggi.Partiamo con il famoso protocollo di Kyoto, quanti di noi sono informati sugli obiettivi che l’Italia deve perseguire entro il 2012? Il protocollo, divenuto operativo nel 2005, impone anche all’Italia di intraprendere tutte le iniziative necessarie per il contenimento delle emissioni inquinanti in atmosfera, affichè vengano raggiunti gli obiettivi assegnati. Entro il 2012 le emissioni inquinanti dell’Italia dovranno risultare minori di un 6,5% rispetto a quelle del 1990. Come sta andando? Male, ad oggi le emissioni sono aumentate del 12%. L’Italia dal 1° gennaio 2008 ogni giorno accumula un debito di 3,6 milioni € (42 € al secondo) per il mancato raggiungimento degli obiettivi e questo si tradurrà in una multa che noi tutti dovremo pagare e che probabilmente ci troveremo in un prossimo futuro nelle nostre bollette. Le emissioni inquinanti provengono approsi-mativamente per il 30% dagli edifici, per il 25% dai trasporti e per il 45% dall’industria (fonti ENEA 2007) e quindi dobbiamo sentirci tutti responsabili di quello che sta accadendo, e deci-dere cosa vogliamo fare affinchè anche i nostri figli possano godere delle meraviglie di questo pianeta.Possiamo intervenire subito modificando le nostre abitudini e puntare ad un UTILIZZO PIU’ RAZIONALE DELL’ENERGIA, eliminando gli sprechi, e questo si può fare per esempio, come ormai tutti sanno, utilizzando lampadine a basso con-sumo, elettrodomestici ad alta efficienza, spegnendo gli stand-by di casa, dosando opportunamente riscaldamento e raffrescamento, ecc. Inoltre non dobbiamo dimenticare quelle che sono le opportunità che ci vengono date dallo Stato, (vedi finanziaria 2008), Regioni, Provincie e Comuni, in termini di fondi, sgravi fiscali, agevolazioni varie, che inte-ressano diversi settori, dei quali vogliamo sottolineare quelli che mirano al miglioramento dell’EFFICIENZA ENERGETICA DEGLI EDIFICI e quelli che puntano, invece, ad un utilizzo di fonti di energia alternativa come il FOTOVOLTAICO.In merito al FOTOVOLTAICO vogliamo sottolineare che nel 2007 era stato emesso dal Ministero dell’Ambiente un bando, ora concluso, rivolto a Comuni e Provincie finalizzato alla rea-lizzazione di impianti fotovoltaici sugli edifici scolastici. Era una buona opportunità, speriamo ce ne siano delle altre.

Vogliamo ricordare, inoltre, che con il DPR n° 59 del 2 Aprile 2009, valido dal 25 giugno 2009, prevede l’installazione obbli-gatoria di impianti fotovoltaici negli edifici di nuova costruzio-ne, pubblici e privati, e di ristrutturazioni di edifici. (Dovrebbe essere di 1Kw, da verificare....)Attualmente sia per i privati e gli enti pubbblici è ancora dispo-nibile il CONTO ENERGIA del GSE (Gestore Servizi Elettrici) che paga tariffe incentivanti per l’energia prodotta (e consu-mata), che corrispondono aprossimativamente a 3 volte il costo del Kwh che paghiamo attualmente in bolletta. Per, se installiamo 1 Kw, produciamo circa 1000 Kwh in un anno e supponendo di aver installato un impianto integrato nel tetto, si riceve un incentivo di circa 482 euro. A questo incentivo si somma il risparmio che deriva dalla bolletta, che in questo esempio varrebbe circa 150 euro.Sono valori interessanti, e si considera il fatto che così facen-do non inquiniamo.Attenzione che se si produce 1000 e si consuma 500, si ottie-ne l’incentivo corrispondente ai 500 Kwh consumati. La parte eccedente va a credito, per alcuni anni, e poi si annulla. E’ importante quindi dimensionare l’impianto l’effettivo fabbiso-gno. Ricordiamo anche che il GSE ha sottoscritto delle con-venzioni con diversi Istituti di Credito per agevolare il finanzia-mento degli impianti stessi: è possibile installare un impianto senza scucire un soldo, e viene pagato dal conto energia girando la tariffa incentivante direttamente all’Istituto di Credito che ci ha concesso il finanziamento. Il vantaggio è che per circa 15-20 anni non paghiamo la bol-letta e non inquiniamo. Invitiamo anche i nostri amministratori ad approfondire la questione, verificando la disponibili-tà per il fotovoltaico nell’area sopra la palestra, sul tetto degli spalti nel campo sportivo, nelle strutture scolastiche ed uffici comunali.Diversi comuni della nostra regione hanno già siglato delle convenzioni per promuovere l’efficienza energetica e l’utilizzo della stessa. In merito a que-sto argomento si potrebbe dibattere a lungo, ma purtroppo lo spazio riserva-toci è risicato; ci ripromettiamo quindi di riaccendere l’interesse su questo tema nelle prossime occasioni.

Che eredità vogliamo lasciare ai nostri figli? Vogliamo riportare alcune informazioni con l'intento di far riflettere su dove stiamo andando e cosa possiamo fare per contrastare i cambiamenti climatici in corso e migliorare le condizioni di salute del nostro pianeta. Nelle immagini potete notare la trasformazione subita dal ghiacciaio del nostro monte Canin, dal 1900 a oggi.

Monte Canin anno 1900 Monte Canin oggi (dov'è il ghiaccio?) Partiamo con il famoso protocollo di Kyoto, quanti di noi sono informati sugli obiettivi che l'Italia deve perseguire entro il 20012? Il protocollo, divenuto operativo nel 2005, impone anche all'Italia di intraprendere tutte le iniziative necessarie per il contenimento delle emissioni inquinanti in atmosfera, affichè vengano raggiunti gli obiettivi assegnati. Entro il 2012 le emissioni inquinianti dell'Italia dovranno risultare minori di un 6,5% rispetto a quelle del 1990. Come sta andando? Male, ad oggi le emissioni sono aumentate del 12%. L’Italia dal 1° gennaio 2008 ogni giorno accumula un debito di 3,6 milioni € (42 € al secondo) per il mancato raggiungimento degli obiettivi e questo si tradurrà in una multa che noi tutti dovremo pagare e che probabilmente ci troveremo in un prossimo futuro nelle nostre bollette. Le emissioni inquinanti provengono approsimativamente per il 30% dagli edifici, per il 25% dai trasporti e per il 45% dall'industria (fonti ENEA 2007) e quindi dobbiamo sentirci tutti responsabili di quello che sta accadendo, e decidere cosa vogliamo fare affinchè anche i nostri figli possano godere delle meraviglie di questo pianeta. Possiamo intervenire subito modificando le nostre abitudini e puntare ad un UTILIZZO PIU' RAZIONALE DELL'ENERGIA, eliminando gli sprechi, e questo si può fare per esempio, come ormai tutti sanno, utilizzando lampadine a basso consumo, elettrodomestici ad alta efficienza, spegnendo gli stand-by di casa, dosando opportunamente riscaldamento e raffrescamento, ecc. Inoltre non dobbiamo dimenticare quelle che sono le opportunità che ci vengono date dallo Stato, (vedi finanziaria 2008), Regioni, Provincie e Comuni, in termini di fondi, sgravi fiscali, agevolazioni varie, che interessano diversi settori, dei quali vogliamo sottolineare quelli che mirano al miglioramento dell'EFFICIENZA ENERGETICA DEGLI EDIFICI e quelli che puntano, invece, ad un utilizzo di fonti di energia alternativa come il FOTOVOLTAICO. In merito al FOTOVOLTAICO vogliamo sottolineare che nel 2007 era stato emesso dal Ministero dell'Ambiente un bando, ora concluso, rivolto a Comuni e Provincie finalizzato alla realizzazione di impianti fotovoltaici sugli edifici scolastici. Era una buona opportunità, speriamo ce ne siano delle altre. Vogliamo ricordare, inoltre, che con il DPR n° 59 del 2 Aprile 2009, valido dal 25 giugno 2009, prevede l'installazione obbligatoria di impianti fotovoltaici negli edifici di nuova costruzione, pubblici e privati, e di ristrutturazioni di edifici. (Dovrebbe essere di 1Kw, da verificare....) Attualmente sia per i privati e gli enti pubbblici è ancora disponibile il CONTO ENERGIA del GSE (Gestore Servizi Elettrici) che paga tariffe incentivanti per l'energia prodotta (e consumata), che corrispondono aprrosimativamente a 3 volte il costo del Kwh che paghiamo attualmente in bolletta. Per, se installiamo 1 Kw, produciamo circa 1000 Kwh in un anno e supponendo di aver

Che eredità vogliamo lasciare ai nostri figli? Vogliamo riportare alcune informazioni con l'intento di far riflettere su dove stiamo andando e cosa possiamo fare per contrastare i cambiamenti climatici in corso e migliorare le condizioni di salute del nostro pianeta. Nelle immagini potete notare la trasformazione subita dal ghiacciaio del nostro monte Canin, dal 1900 a oggi.

Monte Canin anno 1900 Monte Canin oggi (dov'è il ghiaccio?) Partiamo con il famoso protocollo di Kyoto, quanti di noi sono informati sugli obiettivi che l'Italia deve perseguire entro il 20012? Il protocollo, divenuto operativo nel 2005, impone anche all'Italia di intraprendere tutte le iniziative necessarie per il contenimento delle emissioni inquinanti in atmosfera, affichè vengano raggiunti gli obiettivi assegnati. Entro il 2012 le emissioni inquinianti dell'Italia dovranno risultare minori di un 6,5% rispetto a quelle del 1990. Come sta andando? Male, ad oggi le emissioni sono aumentate del 12%. L’Italia dal 1° gennaio 2008 ogni giorno accumula un debito di 3,6 milioni € (42 € al secondo) per il mancato raggiungimento degli obiettivi e questo si tradurrà in una multa che noi tutti dovremo pagare e che probabilmente ci troveremo in un prossimo futuro nelle nostre bollette. Le emissioni inquinanti provengono approsimativamente per il 30% dagli edifici, per il 25% dai trasporti e per il 45% dall'industria (fonti ENEA 2007) e quindi dobbiamo sentirci tutti responsabili di quello che sta accadendo, e decidere cosa vogliamo fare affinchè anche i nostri figli possano godere delle meraviglie di questo pianeta. Possiamo intervenire subito modificando le nostre abitudini e puntare ad un UTILIZZO PIU' RAZIONALE DELL'ENERGIA, eliminando gli sprechi, e questo si può fare per esempio, come ormai tutti sanno, utilizzando lampadine a basso consumo, elettrodomestici ad alta efficienza, spegnendo gli stand-by di casa, dosando opportunamente riscaldamento e raffrescamento, ecc. Inoltre non dobbiamo dimenticare quelle che sono le opportunità che ci vengono date dallo Stato, (vedi finanziaria 2008), Regioni, Provincie e Comuni, in termini di fondi, sgravi fiscali, agevolazioni varie, che interessano diversi settori, dei quali vogliamo sottolineare quelli che mirano al miglioramento dell'EFFICIENZA ENERGETICA DEGLI EDIFICI e quelli che puntano, invece, ad un utilizzo di fonti di energia alternativa come il FOTOVOLTAICO. In merito al FOTOVOLTAICO vogliamo sottolineare che nel 2007 era stato emesso dal Ministero dell'Ambiente un bando, ora concluso, rivolto a Comuni e Provincie finalizzato alla realizzazione di impianti fotovoltaici sugli edifici scolastici. Era una buona opportunità, speriamo ce ne siano delle altre. Vogliamo ricordare, inoltre, che con il DPR n° 59 del 2 Aprile 2009, valido dal 25 giugno 2009, prevede l'installazione obbligatoria di impianti fotovoltaici negli edifici di nuova costruzione, pubblici e privati, e di ristrutturazioni di edifici. (Dovrebbe essere di 1Kw, da verificare....) Attualmente sia per i privati e gli enti pubbblici è ancora disponibile il CONTO ENERGIA del GSE (Gestore Servizi Elettrici) che paga tariffe incentivanti per l'energia prodotta (e consumata), che corrispondono aprrosimativamente a 3 volte il costo del Kwh che paghiamo attualmente in bolletta. Per, se installiamo 1 Kw, produciamo circa 1000 Kwh in un anno e supponendo di aver

Che eredità vogliamo lasciare ai nostri figli?

Monte Canin anno 1900.

Monte Canin oggi(dov’è il ghiaccio?)

Gruppo Consigliare “Insieme per Pocenia”

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Sindaco - Bernardis Danilo lunedì 17.00 - 18.00giovedì 11.00 - 12.00

Vicesindaco - Meazzo Sergio(ecologia, ambiente, protezione civile)

lunedì 12.00 - 13.00venerdì 12.00 - 13.00

Assessore - Furlan Debora(servizi socio-assistenziali; sanità)

giovedì 12.00 - 13.00

Assessore - Gigante Luca(urbanistica; edilizia pubblica e privata)

sabato 10.30 - 12.00

Assessore - Driusso Giacomo(agricoltura, associazioni, sport)

martedì 11.30 - 12.30 (a Torsa)giovedì 17.00 - 18.30 (a Pocenia)

Orari Uff. Comunali


Anagrafe Stato civile elett.RagioneriaSegreteria

10.00 - 13.0016.00 - 18.30

10.00 - 13.00 10.00 - 13.00 10.00 - 13.0016.00 - 18.30

10.00 - 13.00

Tel. 0432 779001 / 779002 - Fax 0432 779719

Tributi 10.00 - 13.00

Tel. 0432 779002 - Fax 0432 779719

Tecnico 15.00 - 16.30 10.00 - 13.00

Tel. 0432 771800 - Fax 0432 779719

Servizi sociali 16.00 - 18.30

Tel. 0432 779001 - Fax 0432 779719

Polizia MunicipalePoceniaRivignano

17.00 - 18.3011.00 - 12.3017.00 - 18.30

11.00 - 13.30 11.00 - 13.30 11.00 - 13.30 11.00 - 13.30

Tel. 0432 773636 / 779002- Fax 0432 776890

Biblioteca 17.30 - 19.00 14.30 - 17.00

Tel. 0432 779922

Ecopiazzole Pocenia: Merc. 15.30/17.00 - Sab. 10.30/13.00Torsa: Merc. 13.30/15.00 - Sab. 7.30/10.00

E-mail [email protected]@[email protected]@ comune.pocenia.ud.itedilizia.pubblica@comune.pocenia.ud.itedilizia.privata@comune.pocenia.ud.itassistente.sociale@comune.pocenia.ud.itelettorale.commercio@[email protected]

Infermiere di Comunità

Tel. 0432 779749 / 333 7145023 Fax 0432 779749

Lun.8.00 - 9.00 Prelievi domiciliari9.30 - 10.00 Ricevimento ambulatoriale10.00 - 11.30 Assistenza domiciliare

Mart.15.00 - 17.00 Assistenza domiciliare17.00 - 17.30 Ricevimento ambulatoriale17.30 - 19.30 Assistenza domiciliare

Merc.8.00 - 9.00 Prelievi ambulatoriali9.30 - 10.00 Ricevimento ambulatoriale10.30 - 12.30 Assistenza domiciliare

Giov.7.30 - 9.30 Assistenza domiciliare9.30 - 10.00 Ricevimento ambulatoriale10.00 12.30 Assistenza domiciliare

Ven. 7.30 - 12.30 Assistenza domiciliare

Sab.8.00 - 9.30 Assistenza domiciliare9.30 - 10.00 Ricevimento ambulatoriale10.30 12.30 Assistenza domiciliare

informazioni

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Teorwww.comune.teor.ud.it

vita amministrativa

La sera del 3 Marzo scorso veniva conferito da parte dell’am-ministrazione comunale il premio del “Bronzetto d’oro” al

MAESTRO ALFREDO MARIOTTI quale unanime riconoscimento per i suoi meriti artistici conosciuti a livello mondiale. Questo scritto secondo gli auspici degli organizzatori, voleva per l’ap-punto esser il resoconto di quell’indimenticabile serata. Visto I’evolversi degli eventi,tutto ciò,verrà demandato in un prossimo futuro, risultando inderogabile ora tracciarne un ritratto,anche se a grandi linee di questo istrionico personaggio. Esordirò allora dicendo che l’arte musicale, per cause implicite alla sua stessa natura, per potersi manifestare abbisogni di un tramite di un intermediario “l’interprete”. Se per le arti “statiche”: pittura, scultura, architettura è sufficiente che ciascuno di noi sia grazie all’intelligenza, alla propria esperienza, al proprio gusto, interprete a se stesso, per la musica non basta. Il testo musicale contiene “l’opera d’arte” solo in condizione “virtuale” esso è in ultima analisi un documento simbolico redatto sulla base di parametri desunti dalla matematica e dal disegno. Compito dell’interprete tradurre i “segni” di quella simbologia nei suoni d’un pianoforte, di un violino, d’una intera orchestra o nella manifestazione musicale più antica: nel canto. Quello che in un primo tem-po poteva sembrare un handicap per la musica rispetto alle arti statiche: “dover sottostare all’esecutore” si svela invece essere un autentico privilegio: quello di poter rinascere di volta in volta, nelle condizioni di libertà e rischio dell’esisten-za. Ciò, ben s’intende, a patto che l’inter-prete sia sempre devoto al “documento simbolico” che s’impegna a tradurre; e sia preparato, storicamente documentato e tecnicamente esperto. Perché questo lungo preambolo “tecnico”? Per far ca-pire quanto l’arte di Alfredo sia stata la sublimazione di queste condizioni.

Alfredo è stato sulla scena un artista esemplare e sotto l’aspetto umano, uni-co, lo si può dire senza tema di smen-tita. Lui nacque a Romans di Varmo il

19 Dicembre 1932. Quante volte l’ho sentito ironizzare sulle caratteristiche astrali di noi sagittari, o su come ci legassero i numeri delle nostre date di nascita: Giona Bigotto, il primo dei tre, è nato il primo di Dicembre, io il nove, Alfredo i nostri numeri assieme il 19. Atteggiandosi come un vero sciamano spesso soleva dire: “A NOL SARA’ MIGA DOME UN CAS”. Fin da bambino si avvicinò alla musica suonando il trombone nella banda di Romans. Verso i 15 anni, il Grande Maestro e musicista Ottavio Paroni lo sentì cantare ed intuendo da subito le potenzialità del ragazzo, lo indirizzò verso lo studio del canto preparandolo amorevolmente e con competenza all’esame di ammissione presso il conservatorio Giuseppe Verdi di Torino. Diplomatosi nel 1953 con ottimo profitto, vinse subito il premio del teatro sperimentale di Spoleto, ciò gli per-mise di debuttare nell’opera “Manon” di JULES MASSENET. Da Spoleto Alfredo spiccò il volo e di lì a pochi anni, era già conteso da tutti i teatri lirici e da tutte le bacchette più famose, basti pensare che la sua prima incisione discografica, nella fattispecie: “TOSCA” di Puccini, risalga a neanche due anni dal suo debutto. Pochi anni fa si ritirò dalle scene a causa di

“Bronzetto d’Oro”al maestro Alfredo MariottiLettera di commiato dell’amico Federico Bernardis

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vita amministrativa

un serio problema agli occhi, non perché mi manchi la voce, puntualizzava, ma “NO VIOl PI’ IL MESTRI”. Cantò per più di 50anni un repertorio di oltre 100 titoli, calcando le scene di tutti i più prestigiosi teatri lirici sparsi nei 5 continenti in produzioni memorabili. L’addio al teatro lo diede a Parigi all’ “OPERA COMIQUE” con 13 rappresentazioni filate del “Don Pasquale” di Gaetano Donizetti.

Alfredo ci lascia un patrimonio di oltre 15 films d’opera prodotti dalla RAI, fra cui tutti i suoi cavalli di battaglia, dal Barbiere di Siviglia, al Don Pasquale, dall’ Elisir d’amore, alla Cenerentola. La sua discografia poi, è debordante, comprende decine di titoli e spazia da autori dei 600 fino ai contemporanei, cantando su disco come in teatro assieme a tutti i grandi interpreti sotto la direzione delle più prestigiose bacchette: da KARAVAN a MUTI, da BOHM a MAAZEL. Oltre a queste incisioni “uffi-ciali” girano un infinità di registrazioni “LIVE” rubate in teatro che testimoniano serate memorabili “i dischi più ambiti da noi melomani” che trascorsi i 21anni e perciò scaduti i diritti discografici possono venire stampati e messi in commercio. Questo in maniera più che sintetica, a grandissime linee l’opera del grande “basso”. Per me Alfredo era, e resterà sempre un mito, gli sono sempre stato grato della sua amicizia e della sua considerazione.Spesso dopo appassionate discussioni musicali soleva dirmi: “tu sei il vero appassionato per il quale valga la pena cantare, competente e sensibile a tutti i sentimenti che sa esprimere la musica, con te, non si può cantare per mestiere, ma, per passione “ora quando ci penso mi viene la pelle d’oca. Lo sentii cantare per la prima volta dal vivo alla “Fenice” una domenica di aprile del 1969 nel Barbiere di Siviglia assieme a Teresa Berganza, inutile dirlo: non lo abbandonai più. Attra-verso le riviste specializzate, “INTERNET era di là da venire” Io seguivo in tutti i suoi spostamenti nei vari teatri. Quando lo sapevo a Romans puntualmente ci sentivamo al telefono commentando ogni recita nelle più recondite sfacettature. Per fare conoscere l’opera agli amici della “filodrammatica” ormai 30 anni fa, decisi di trascrivere in friulano il libretto del Don Pasquale, per poi metterlo in scena intercalando la parte recitata con le arie più famose dell’opera, lui ne fu entusiasta. Per rendere lo spettacolo più accattivante, usammo i costumi del teatro “ALLA SCALA” dove giungemmo per vie traverse. La cosa funzionò ed ebbe un seguito negli anni successivi con: “MATRIMONIO SEGRETO”, e “NOZZE Dl FIGARO”. Il dado era tratto, e già da subito il primo nucleo di adepti cominciò a salire in loggione, guadagnandone la curva “SUD”, ingrossandosi sempre di più stagione dopo stagione. Quest’anno gli “amici

del loggione di Teor” vantano 36 abbonamenti presso il Teatro Verdi di Trieste, polverizzando qui in comune gli abbonamenti allo “Stadio Friuli”. lo da sempre e con tutti i modi ho cercato di promuovere la conoscenza e la diffusione musicale, con ascolti mirati, attraverso la prolusione in biblioteca, collaborando con la scuola, difendendo a denti stretti le sorti della musica e vedendone i risultati debbo dire che ne è valsa la pena. Da anni ormai i bambini delle elementari di Pocenia “dove opera Raffaella Comisso” e quest’anno anche quelli di Teor “dove opera Lucia Pelizzoni” tutte e due loggioniste della prima ora parteciapano allo spettacolo che per le scolaresche il Teatro Verdi assieme all’ A.S.L.I.C.O mette in scena.

Alfredo inutile dirlo, di tutto ciò era il più sanguigno tifoso. Accettò di buon grado ad esempio a farsi filmare per un’in-tervista con una cinepresa sonora “era il 1979” da montare prima dei titoli di testa nel filmino che girammo durante una rappresentazione del “Don Bastian”: il nostro Don Pasquale in friulano. Quale onore allora per noi della filodrammatica, che cimelio per tutti noi oggi. Alfredo era un uomo di una semplicità, di una giovialità disarmante. lo stesso lo confesso, il più delle volte non riuscivo a capacitarmi pensando che la persona, cosi alla mano, semplice, amabile che mi stava di fronte, fosse il celebre cantante conosciuto ed apprezzato in tutto il mondo. Allo stesso tempo era di un rigore morale ed artistico e di una professionalità proverbiali; un personaggio a tutto tondo impagabile. Quanti trucchi, quanti segreti mi ha svelato sull’arte del canto. Ma, soprattutto quanti ricordi: l’ultimo struggente non più di tre mesi fa, dopo una serata passata in allegria assieme agli “amici del loggione”, dove io come sempre filmavo il tutto, tu, quasi in falsetto vista l’ora tarda, intonasti a Maria Pia: “Parlami d’amore Mariù”, questa è stata sicuramente l’ultima volta che hai cantato in pubblico.

Fredo ti siamo grati per tutte le emozioni, per tutti i brividi giù per la schiena che ci hai fatto provare in teatro.

Caro Alfredo, ora lascia che sia io per una volta almeno a dedicare una cosa a te e spero tanto che da lassù tu gradi-rai. Ho fatto girare sul piatto un vecchio vinile, un regalo del compianto e nostro comune amico Plinio Clabassi, i solchi del disco racchiudono la voce del suo grande suocero Beniamino Gigli, lo senti stà intonando per te UN Dl ALL’AZZURRO SPAZIO GUARDAI PROFONDO

Mandi Fredo, nò ti dismentearai mai

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Stiamo completando i lavori di am-pliamento e la ristrutturazione della

Scuola Materna di Teor previsti dal 2° lotto. I lavori sono stati frenetici durante tutto il periodo estivo al fine di garantire il completo utilizzo delle strutture interne e continueranno in autunno per il com-pletamento dei rivestimenti esterni. La mensa è stata ampliata, così come la cucina che è stata completamente rinno-vata e messa a norma, i bagni dei bimbi sono stati completamente rinnovati, è stata aggiunta una nuova aula didattica, la caldaia e stata sostituita con una più efficiente, mentre il manto di copertura è stato completamente rimosso al fine di impermeabilizzare il tetto.

Verrà applicato il cappotto esterno, costruiti i marciapiedi e le rampe di ac-cesso alla mensa, mentre il passaggio pedonale per l’accesso retrostante sa-rà dotato di pensilina antipioggia dalla fermata del pullman fino alla struttura materna, l’ingresso posteriore diven-terà dunque quello principale al fine di garantire la massima sicurezza durante l’ingresso e l’uscita dei bimbi evitando di svolgere tali azioni sulla pericolosa strada provinciale.La nuova mensa è dotata di bagni ed accessi esterni e la sua estensione può consentire un futuro utilizzo anche da parte degli alunni delle elementari nell’eventualità che l’offerta didattica

ed un congruo numero di genitori ne richiedano la fruibilità.I lavori sono iniziati a maggio con gli scavi esterni e termineranno entro l’au-tunno con il completamento degli ester-ni. Il costo totale dell’opera ammonta a 345.000€ di cui 162.000€ di contributo Regionale, con un notevole incremen-to all’offerta qualitativa e quantitativa dell’edificio materno.

Ampliamento e ristrutturazioneScuola Materna

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Il ripristino dell’illuminazione pubblica di Via Casali Volta a Campomolle, Via Rive e Via della Croce a Rivarotta, l’im-

pianto di nuovi pali in Via Udine nel Capoluogo ed in Via Li-bertà a Driolassa è stato affidato alla ditta Presotto Impianti di Pordenone. La sostituzione dei vecchi corpi illuminanti consentirà un buon risparmio energetico con un notevole innalzamento del livello qualitativo dell’illuminamento, ri-spettando le rigide normative in vigore sull’inquinamento luminoso. L’importo complessivo dei lavori è di 75.000€ di cui 40.000€ di contributo Regionale. Procede regolarmente anche l’iter burocratico per la costru-zione della nuova Ecopiazzola di Teor che verrà edificata ac-canto alla via che porta al cimitero del Capoluogo, il progetto preliminare è stato approvato e costituisce adozione della variante n. 6 al vigente Piano regolatore generale, l’importo previsto è di 200.000€ di cui 60.000 con contributo Provin-ciale mentre l’inizio dei lavori è previsto per l’estate 2010.


Dopo un lungo iter burocratico sono stati finalmente appaltati, alla Ditta Adriacos di Latisana, i lavori di ri-

facimento del canale di confine tra Rivarotta di Teor e Pa-lazzolo, i lavori inizieranno nel tardo autunno al fine di con-sentire i raccolti, la tratta interessata dall’opera è di circa 800 metri e parte dal ponte sulla SP 56 dello Stella tra i due Comuni, seguendo il naturale decorso delle acque, sino al fiume Stella. Nella cartina il tratto interessato dai lavori è evidenziato in giallo, il costo totale dell’opera è di 150.000€ con contributo regionale, questa opera ripristinerà il normale deflusso idri-co impedendo l’annoso problema del ristagno delle acque e le conseguenti problematiche igenico-sanitarie da sempre lamentate dagli abitanti della zona, migliorerà anche il fluire delle acque meteoriche della zona lottizzazione di Rivarotta, mentre la pulizia della zona boschiva adiacente al canale consentirà la futura manutenzione del fossato da parte del Consorzio di Bonifica.

Illuminazione pubblica e nuova ecopiazzola

Ripristino della funzionalità idraulica del canale di confine Teor / Palazzolo dello Stella

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Dopo aver presentato, nelle due precedenti rassegne, sei maestri del cinema quali Fellini, Kubrick, Scorsese, Kar

Wai, Hitchcock e Godard, con l’intento di far conoscere gli autori più interessanti della settima arte, nell’estate 2009, in coda alle proiezioni del Cinema estate organizzate dal PIC (Progetto integrato cultura del medio Friuli), si è tenuta la terza rassegna di cinema nel comune di Teor. Per questo terzo appuntamento si è pensato di cambiare formula, proponendo non più la visione generica di film di grandi autori, ma di sviluppare un tema definito attraverso il cinema, e il tema scelto è stato “Il cinema d’inchiesta ame-ricano”, con cinque titoli: Tutti gli uomini del presidente, I tre giorni del condor, Missing, La conversazione e Good night, and good luck . Tutte produzioni hollywoodiane, tutti (tranne Good night, and good luck) girati negli anni settanta, periodo in cui Hollywood ha dovuto ripensare se stessa, cambiando pelle a causa della crisi economica che aveva intaccato anche le grandi produzioni degli studios. Il cinema è uno strumento fondamentale per conoscere la realtà, attraverso la storia del cinema si respira l’aria di una certa epoca e di un certo paese. Nel cinema americano anni settanta si respira la crisi sociale, economica, politica che il paese stava vivendo: la guerra in Vietnam, la contestazione giovanile, Nixon, il Watergate, l’intro-missione della Cia nelle dittature sudamericane, etc.; il cinema di quegli anni diventa cinema d’inchiesta, contaminandosi con più generi come il poliziesco, il noir, il cinema di spionaggio. L’America apre gli occhi e si accorge che il sogno americano è diventato un incubo, che il potere politico ed economico non sono così trasparenti e tramano alle spalle dei cittadini. Ma gli Stati Uniti sono nel complesso un paese sano e democratico, con i poteri necessariamente divisi che si controllano a vicenda, e i giovani registi americani, gli sceneggiatori si impegnano in una lotta per la verità, che sentono il dovere di raccontare in presa diretta, senza mai abbandonare però una scrittura fortemente cinematografica, che mischia i generi, che si rifà

alla tradizione ma che contemporaneamente la supera. Questa è la grandezza del cinema americano, questa è la grandezza del cinema. La visione di un film ha la potenzialità di poter essere recepita a più livelli, da quello più superficiale ed esteso che punta a divertire lo spettatore, ad intrattenerlo con una storia che lo emoziona, a livelli via via sempre più profondi che rimandano ad una lettura della realtà nella sua complessità. Proporre rassegne cinematografiche ha ancora un senso, perché non sempre c’è la necessaria attenzione ad un certo tipo di cine-ma, che esca da certe logiche di mercato che propongono ‘prodotti’ volti unicamente al semplice intrattenimento; non sempre c’è la necessaria conoscenza, l’educazione al cinema nella sua complessità, anzi l’analfabetismo cinematografico è sempre più diffuso. Il cinema è certo anche intrattenimen-to, ma è importante dare a tutti la possibilità di scegliere, di conoscere, di apprezzare l’arte cinematografica sotto tutti i suoi aspetti. Esistono centinaia di capolavori del cinema sconosciuti e/o visti da troppo poche persone, centinaia di possibili rassegne che si potrebbero organizzare per costruire del pensiero condiviso, per cercare di riflettere insieme sul mondo. Una rassegna come quella appena organizzata, ad esempio, se trasmessa in prima serata sui canali televisivi na-zionali, contribuirebbe a stimolare in misura maggiore, rispetto a programmi sempre più spesso meri palcoscenici (e strumenti di consenso) del mondo autoreferenziale della politica, ad aumentare, o creare, la consapevolezza dei cittadini sul reale stato (economico, politico, sociale) del nostro Paese. Non è un caso che ciò non avvenga. In attesa di prossimi appunta-menti, invito chiunque abbia voglia e curiosità di vedere i film proposti, a richiederli presso la Biblioteca di Teor, dove sono disponibili al prestito.

Rolando Collovati (Circolo culturale Lumière-www.lumierecodroipo.it)

“Il cinema d’inchiesta americano” a Teor

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vita associativa

In occasione dei festeggiamenti del Perdon, la Commissione preposta ha

pensato di far uscire dai suoi soliti quat-tro muri di pertinenza la Biblioteca Civica con l’iniziativa “Biblioteca Fuori di se”, per far conoscere alla popolazione le proprie attività e per promuovere la let-tura anche in quella fascia che frequenta poco o nulla la biblioteca. In collaborazione con la Pro Loco di Teor, nello spazio della sagra paesana, ac-canto alla pesca di beneficenza, è stato allestito uno stand dove alcuni membri della Commissione stessa hanno illu-strato tutto quello che si può trovare in Biblioteca: non solo libri ma anche enci-

clopedie monografiche, riviste, DVD,CD audio di vari generi (opera, danza, teatro, cinema, …) e molto altro ancora. Sono state anche illustrate tutte le iniziative promosse come ad esempio le serate di cinema curate da Rolando Collovati, le prolusioni degli spettacoli in cartello-ne al Verdi di Trieste e la visione di altri spettacoli teatrali o concerti sinfonici in DVD, organizzate da Federico Bernar-dis; la collaborazione tra la bibliotecaria Nada Minuzzi e le scuole dell’infanzia e primaria di Teor per favorire il piacere della lettura fin dalla più tenera età. Strana coincidenza, proprio trent’an-ni fa, nel momento in cui nasceva, la

Biblioteca Civica pubblicizzava la sua costituzione con una esposizione dei propri materiali ed iniziative nella sala parrocchiale in contemporanea ad una mostra tematica sul paese. Di strada ne è stata fatta tanta se pensiamo che la dotazione libraria contava allora trecento o al massimo quattrocento volumi…Il variegato pubblico della festa paesana ha apprezzato l’iniziativa dimostrando-si curioso ed interessato al mondo dei libri e della cultura in generale; diverse persone hanno approfittato dell’occa-sione per richiedere prestiti ed anche per sottoscrivere la tessera di adesione al servizio bibliotecario.

Biblioteca “Fuori di se’”

Per la prima volta l’as-sociazione Riserva di

Caccia di Teor, oltre alla nor-male attività di salvaguardia dell’ambiente che abitual-mente svolge, ha organizzato la “giornata del volontariato” che ha visto impegnati alcuni componenti dell’associazio-ne, suddivisi in due squadre per un totale di 12 persone, in due sabati successivi du-rante il mese di giugno.Una squadra si è occupata della preparazione e della se-mina di una parte dei terreni gestiti in conduzione dall’associazione per circa 15 ettari, con fi-nalità improntate alla salvaguardia ed al ripristino ambientale.Una seconda squadra, in accordo con l’Amministrazione comu-nale, è stata impiegata nei lavori di manutenzione straordinaria della statua della Madonna situata a Campomolle, provvedendo

alla demolizione del basamen-to ormai degradato ed al suo completo ripristino.A lavori ultimati non può mancare un doveroso rin-graziamento ai volontari e a tutti coloro che hanno colla-borato all’iniziativa ed in parti-colare alle aziende agricole e all’impresa che hanno messo a disposizione le attrezzature, mentre i materiali sono stati forniti dal Comune.Nel frattempo, confidando anche in una maggiore par-tecipazione, si sta già pro-

grammando la giornata del volontariato del prossimo anno, che vedrà impegnati i volontari nel rifacimento del basamento e dell’entrata della cappella votiva di San Marco in località Drio-lassa e, naturalmente, negli interventi di ripristino ambientale delle aree gestite in conduzione.

Riserva di caccia di TeorGiornata del volontariato 2009

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vita associativa

L’autunno è periodo di bilancio per la Pro Loco Teor. Riper-corriamo quindi l’anno 2009 alla scoperta delle varie attività

e manifestazioni organizzate da questa associazione.Come da tradizione all’ultima Domenica di Febbraio spetta la marcia “Alla scoperta del fiume Stella” organizzata dal Gruppo marciatori “Cjaminin Unis” assieme alla Pro Loco Teor. Questo evento sportivo negli ultimi anni è frequentato da un numero sempre maggiore di appassionati che si ritrovano per percor-rere lo splendido tracciato che si snoda attraverso le rive del fiume Stella. Ricordiamo l’edizione dello scorso anno con più di mille partecipanti e quella di quest’anno che si è tenuta in una splendida Domenica di Febbraio. Per questo motivo la Pro Loco è già al lavoro per organizzare un’edizione 2010 che non lascerà delusi i partecipanti. Marzo è il mese della “Festa del Vino” di Bertiolo e la Pro Loco Teor non poteva assolutamente mancare. La parteci-pazione a quest’evento, iniziata nel 1998 e poi ripresa negli ultimi anni, rappresenta la prima uscita dell’anno per la Pro Loco Teor. Durante la serata inaugurale della manifestazione è stata particolarmente gradita la visita delle autorità che erano presenti all’evento. Tra queste il presidente della Provincia di Udine on. Fontanini, l’assessore regionale dott. Molinaro e il presidente dell’Ass. Regionale fra le Pro Loco dott. Barbina che si sono complimentate per le pietanza a base di pesce, come le cappe longhe alla piastra e le seppie in umido, preparate con maestria dai cuochi della Pro Loco.L’arrivo della primavera porta nuovi sapori soprattutto a Villa Manin. Maggio infatti è il mese di Sapori Pro Loco, manifesta-zione organizzata dall’Associazione Regionale fra le Pro Loco in cui più di quaranta Pro Loco presentano il territorio della Regione Friuli Venezia Giulia ai numerosi visitatori provenienti dalla mitteleuropa attraverso l’enogastronomia delle zone in cui operano.Per il terzo anno consecutivo la Pro Loco Teor era presente all’evento con le ormai collaudate scaloppine di maiale con salsa d’asparagi, l’ottimo “Nido di Tuffetto” dolce diventato bandiera della Pro Loco. La novità di questa edizione è stato il pasticcio di asparagi con speck croccante. Piatto che ha avuto un grande successo tra il pubblico, molte infatti sono state le persone che hanno deciso di assaggiare questo eccezionale piatto restandone soddisfatte.La Pro Loco Teor non ha portato solamente i piatti del proprio territorio ma anche il suo spirito che si basa sullo stare assie-me, sul divertirsi nonostante il lavoro faticoso, sul sorridere

anche davanti alle avversità e soprattutto sull’essere amici e collaborare assieme. Per questo motivo sono molte le Pro Loco diventate nostre amiche e che non vediamo l’ora di rivedere in occasione di questa manifestazione. Tra queste possiamo ricordiamo la Pro Loco Chiusaforte e la Pro Loco Valle di Sof-fumbergo con cui è nato un vero e proprio gemellaggio.L’estate è tempo di divertimento e la prima settimana di Lu-glio ci offre ormai da tre anni l’appuntamento con il “Green Volley Teor”. Un fine settimana all’insegna della pallavolo con un evento la cui formula sta pian piano prendendo piede richiamando squadre fuori dall’ambito locale. L’edizione 2009 è stata vinta da una squadra proveniente da Udine con due ragazze giocatrici dell’Atomat (serie B2, mica scherzi!). Que-

Pro Loco Teor: un 2009 ricco di eventi

vita associativa

sta è una manifestazione che sta di anno in anno superando i problemi di “giovinezza” grazie anche all’innovazione che portano i numerosi collaboratori e amici della Pro Loco che si ritrovano per la sua organizzazione. L’obiettivo infatti è fare diventare questa manifestazione un torneo di green volley di riferimento per la Bassa Friulana ed evento centrale dell’estate del Comune di Teor.Nel fine settimana del 4, 5 e 6 Settembre la Pro Loco Teor ha partecipato attivamente all’organizzazione del Perdon di Teor 2009. Quest’anno la Parrocchia di San Mauro Martire, per poter organizzare al meglio i festeggiamenti paesani, ha chiesto aiuto alla Pro Loco che non si è tirata indietro nem-meno in questa occasione. Un’edizione quella di quest’anno che si è articolata in tre giornate con il Venerdì dedicato alla musica rock con il concerto dei Treccani. Il Sabato pomerig-gio si è svolta la prima edizione del moto incontro “Teor su

dos rodis” organizzato in collaborazione con il Moto Club “Motori dello Stella” di Rivignano. Incontro tra appassionati di motocicli e ciclomotori d’epoca. La serata invece è stata animata dall’orchestra di liscio che ha fatto ballare le nume-rose persone presenti.Domenica è la giornata più importante. Il pomeriggio si ce-lebra la Santa Messa solenne con la processione attraverso le vie del paese con la statua della Madonna della Cintura. Questa giornata è anche occasione di ritrovo con parenti e amici, soprattutto per quelle persone che hanno lasciato Teor negli anni e ritornano volentieri a vedere il loro paese natale. Un momento particolare della serata di Domenica, che verrà ricordato da tutti gli organizzatori, è stata la foto di gruppo assieme ad un grande amico e sostenitore delle Pro Loco Teor, il sig. Ferruccio Collovati che speriamo di rivedere anche il prossimo anno al Perdon di Teor.

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A seguito di alcune richieste avanzate dai donatori di sangue iscritti alla

Sezione di Teor, il Consiglio Direttivo ha stabilito di richiedere al Centro trasfusio-nale di Udine la presenza dell’autoemo-teca nel nostro Comune per il prossimo mese di maggio 2010, con molta pro-babilità sabato 22 maggio, presso gli impianti sportivi.L’autoemoteca che richiediamo è un ve-ro e proprio Centro Trasfusionale “sulle ruote”! All’interno di essa si possono ef-fettuare donazioni di sangue, plasma e/o piastrine a seconda di come il donatore è abituato a fare. Il personale che si occupa di fare i prelievi e gestire le donazioni è quello del Centro Trasfusionale di Udine, pertanto è facile ritrovare quel clima fa-miliare che il donatore si aspetta!Sottolineo che nella modalità della do-nazione, di qualsiasi tipo essa sia non cambia niente, né per il donatore, né per gli operatori. Come Consiglio Diret-tivo faremo di tutto affinché non manchi nemmeno il ristoro dopo la donazione e cercheremo di prolungare la mattinata per finire di trascorrerla insieme!Nel decidere di ospitare l’autoemo-teca abbiamo pensato di dare così un’opportunità in più ai donatori del-la nostra sezione comunale, rispar-miando loro il viaggio verso i Centri per una volta. Inoltre speriamo che l’occasione possa essere uno stimo-lo per quei donatori che da qualche mese o anno non hanno la possibilità di andare a donare per i più diversi

motivi. Soprattutto ci auguriamo che possa essere uno stimolo per chi non ha mai donato il sangue, per i giovani e per i diciottenni: in un’autoemoteca possono donare anche le persone che non l’hanno mai fatto!Il nostro impegno come direttivo sarà quello di raccogliere i nominativi delle persone che vogliono donare e comu-nicarli la settimana prima al Centro Tra-sfusionale di Udine, in modo da poter gestire i prelievi della mattinata con una certa agilità, senza lunghe attese e sca-glionando le persone in un arco di tempo di 4-5 ore.

Dopo circa 20 anni che l’autoemoteca manca nel nostro Comune, la decisione del Consiglio direttivo vuole essere an-che una maniera propositiva e adegua-ta ai tempi per cercare di incontrare le esigenze dei donatori di sangue. In base all’andamento della mattinata, faremo una stima di quanto l’iniziativa susciti interesse ed eventualmente penseremo di ospitarla più volte nell’arco dell’anno e degli anni futuri.

Per il Consiglio Direttivo AFDS TeorIl Presidente

Maria Elena Mauro

AFDS: nel 2010 autoemoteca a Teor!

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Per l’A.S.D. Calcio Teor, la squadra maggiore di calcio di Teor, allenata da Marzio Renzo, la conclusione della stagione

sportiva 2008/2009 è stata meritatamente favorevole: alla conclu-sione delle partite in calendario il punteggio ottenuto la poneva al secondo posto in classifica nella seconda categoria F.I.G.C. Il presidente Giuseppe Burba era orgogliosamente soddisfatto.A seguito di “playoff”, la squadra vinceva anche il proprio triangolare a punteggio pieno; con questo ulteriore risultato ha ottenuto, alla fine della stagione, una meritata promozione in prima categoria.Nel corso dell’estate, per la precisione il giorno 3 d’agosto, si è tenuta l’Assemblea annuale dei Soci dell’A.S.D. Calcio Teor, in cui fra l’altro si è provveduto al rinnovo delle cariche sociali; nuovo presidente del sodalizio è risultato Guido Pastori. L’ex pre-sidente Giuseppe Burba è rimasto nella società e continua con impegno l’ottimo lavoro organizzativo e direzionale svolto fino ad ora, restando nel direttivo a fianco del nuovo presidente. Sul finire dell’estate, quasi a completamento della preparazione atletica per il nuovo campionato, la Società ha organizzato il 2 settembre 2009 il “3° Memorial Riccardo Comisso”, un

triangolare di calcio fra le squadre del Flambro, del Sedegliano e del Teor appunto, voluto per ricordare un giovane allenatore per diversi anni di quelle squadre, prematuramente scomparso qualche anno fa. Il triangolare che si è svolto sul campo di calcio di Teor con ottima partecipazione di pubblico; per dovere di cronaca bisogna aggiungere che la conclusione del triangolare ha visto al primo posto proprio la squadra del Teor.Un punto d’orgoglio della Società sta nel fare dello sport un mo-mento di socializzazione e di educazione. E così la squadra ha ottenuto per tre anni consecutivi la “Coppa Disciplina” nel proprio campionato e per due anni consecutivi anche il “Riconoscimento per un calcio migliore” da parte della Federazione Italiana Gioco Calcio regionale, un riconoscimento che viene assegnato fra le tre squadre migliori dei gironi di “Eccellenza”, “Promozione”, “Prima Categoria” e “Seconda Categoria” (in tutto oltre 160 squadre).Ora sta per incominciare un nuovo anno; è necessario serrare nuovamente le fila; è necessario ripartire con la carica e le motivazioni giuste, anche per ben figurare con le due novità del Presidente fresco di nomina e della Prima Categoria. Un augurio per un anno ancora forte, ancora migliore!

A.S.D. Calcio Teor: promossi!Siamo in prima categoria

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Anche quest’anno, come oramai da di-versi anni, l’A.S.D. Rivarotta (ex Amato-ri Calcio Rivarotta) ha organizzato una manifestazione di calcetto presso gli impianti sportivi di Teor. Il torneo, tenu-tosi durante il mese di giugno, ha visto la partecipazione di 12 squadre composte da 6 giocatori cadauna con età superiore ai 35 anni.Tale iniziativa, giunta ormai al 4° edizione, è nata a fini puramente benefici, infatti tutti i proventi derivanti da tale manife-

stazione vengono devoluti in beneficenza all’Associazione Luca Onlus di Udine.L’associazione Luca Onlus e’ un orga-nizzazione no profit a scopo benefico, che ha come principale obbiettivo la raccolta fondi per sostenere economica-mente e assistere le famiglie con minori affetti da problematiche oncologiche. L’associazione opera attivamente da anni, principalmente nella regione Friuli Venezia Giulia, contando sul sostegno e la partecipazione attiva dei soci e sul-

la generosità di molte persone. Oltre all’attività di assistenza, l’associazione si impegna concretamente nel poten-ziamento delle dotazioni tecnologiche e delle apparecchiature destinate in do-nazione alle diverse strutture pediatriche in regione.L’A.S.D. Rivarotta visto il successo ot-tenuto nelle precedenti edizioni, intende proseguire nell’iniziativa e vi aspetta numerosi al torneo del prossimo giu-gno 2010.

A.S.D. Rivarotta: torneo di calcettoper l’associazione Luca Onlus

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informazioni


Sindaco - Fabrizio Mattiussi(personale; commercio; istruzione; sport)

giov. 17.30 - 18.30gli altri giorni su appuntamento

Vicesindaco - Francesco Clarotti(bilancio; assistenza sociale, ambiente)


Assessore - Cristiano Comand(protezione civile; edilizia privata; urbanistica)


Assessore - Paolo Dose(patrimonio com.le; agricoltura, lavori pubblici)


Assessore - Elisa Peruzzo(cultura e associazioni)


Orari Uff. Comunali


Anagrafe Stato civile elett.RagioneriaSegreteria

10.00 - 13.00

16.00 - 18.30

10.00 - 13.00 10.00 - 13.00 10.00 - 13.30

16.00 - 18.30

10.00 - 13.00

Tel. 0432 775076 / 776480 - Fax 0423 776217

Tributi 16.00 - 18.30

Tel. 0432 776480 - Fax 0423 776217

Tecnico 10.00 - 13.00 17.00 - 18.30

Tel. 0432 775076 - Fax 0423 776217

Servizi sociali

10.30 - 12.30

Tel. 0432 775076 - Fax 0423 776217

Polizia MunicipaleTeorRivignano 17.00 - 18.30

11.30 - 13.00

11.00 - 13.30 11.00 - 13.30 11.00 - 13.30 11.00 - 13.30

Tel. 0432 773636- Fax 0423 776890

Biblioteca 14.30 - 16.30 14.00 - 17.00 17.00 - 19.00 17.00 - 19.00

Tel. 0432 775076

Ecopiazzola Chiusa

e-mail [email protected]@[email protected]@[email protected]@[email protected]

Infermiere di Comunità

Tel. 0432 776883 / 334 6710652 Fax 0432 776883

Lun.7.30 - 10.00 Assistenza a domicilio

10.00 - 11.00 Ambulatorio11.00 - 13.30 Assistenza a domicilio

Mart.7.30 - 8.30 Prelievi a domicilio8.30 - 9.30 Prelievi in ambulatorio9.30 - 13.30 Assistenza a domicilio

Merc.7.30 - 10.00 Assistenza a domicilio

10.00 - 11.00 Ambulatorio11.00 - 13.30 Assistenza a domicilio

Giov.13.30 - 16.00 Assistenza a domicilio16.00 - 17.00 Ambulatorio17.00 - 19.30 Assistenza a domicilio

Ven.7.30 - 8.30 Prelievi a domicilio8.30 - 9.30 Prelievi in ambulatorio9.30 - 14.30 Assistenza a domicilio

Sab.7.30 - 8.30 Ambulatorio8.30 - 12.30 Assistenza a domicilio

a rivignanodal 29 ottobre al 2 novembre

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