MONITOR 34/2014 - LA MIGLIOR PUBBLICITÀ PER LA PUBBLICITÀ

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8 | Visto 12 | Divieti pubblicitari 11 | Nuovi membri Personalità dal mondo della politica, dell’economia, dei media e della pubblicità hanno potenziato la loro rete di contatti. PS Pubblicità Svizzera intensifica il pro- prio impegno per contrastare gli incom- benti divieti pubblicitari. Roger Harlacher (a destra), Zweifel Pomy- Chips, e Marc Werner, Swisscom, rafforzano il Comitato di PS Pubblicità Svizzera. N.34 Luglio 2014 MONITOR 89a assemblea dei soci e Giornata della pubblicità 2014 La miglior pubblicità per la pubblicità «Senza pubblicità l’economia non gira!», recitava lo slogan della Giornata della pubblicità di quest’anno tenutasi alla sala conferenze del Kunsthaus di Zurigo. I cir- ca 250 partecipanti nonché gli autorevoli oratori ed esperti sono stati unanimi nel sostenere che questa affermazione non va contraddetta. Venerdì 16 maggio il nome di «Giornata della pubblicità» se l’è più che meritato. E questo non solo per via dei relatori e degli esperti illustri che vi hanno partecipato. Nello stesso giorno anche sette associazioni e organizza- zioni di categoria hanno svolto la rispettiva assemblea dei soci nella sala conferenze del Kunsthaus di Zurigo o in un’altra località limitrofa. A partire dall’Organizzazione man- tello della comunicazione commerciale PS Pubblicità Svizzera e dalla sua organizzazio- ne partner in Svizzera francese PS Publicité Suisse fino ad ADC, bsw e all’Associazione svizzera dei copywriter per arrivare a SAWI e alla Fondazione Statistica Svizzera della Pubblicità. Complessivamente erano pre- Organo ufficiale di PS Pubblicità Svizzera ANZEIGE Vize-Miss-Schweiz von 2006 für die Dreharbeiten niemand Ge - Dogg und der Hip-Hop-Combo Outlawz in einem Rolls-Royce seit längerem auch einen Lu - xus-Blog. YVES S CHOTT mitteilte. E tatement der Band gibt es aber keines. NE I Nachwuchs für Rachel Bilson L OS ANG E L ES . «Heart of Dixie»-Star Rachel Bilson (32) soll schwanger sein. Das berichtet das Magazin «Us Weekly» unter Beru - fung auf eine Quelle aus dem Umfeld der Schau - spielerin. Vater ist Bilsons langjähriger Freund, Schauspieler Hayden Christensen (33). Das Paar hat sich angeblich schon seit längerem eine Familie ge - wünscht. Bekannt wurde die brünette Schönheit durch ihre Rolle im Teen - ager-Drama «O.C. California». CAT Rachel Bilson. GE TT Y

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8 | Visto 12 | Divieti pubblicitari11 | Nuovi membri

Personalità dal mondo della politica, dell’economia, dei media e della pubblicità hanno potenziato la loro rete di contatti.

PS Pubblicità Svizzera intensifica il pro-prio impegno per contrastare gli incom-benti divieti pubblicitari.

Roger Harlacher (a destra), Zweifel Pomy-Chips, e Marc Werner, Swisscom, rafforzano il Comitato di PS Pubblicità Svizzera.

N. 34 Luglio 2014

MONITOR89a assemblea dei soci e Giornata della pubblicità 2014

La miglior pubblicità per la pubblicità

«Senza pubblicità l’economia non gira!», recitava lo slogan della Giornata della pubblicità di quest’anno tenutasi alla sala conferenze del Kunsthaus di Zurigo. I cir-ca 250 partecipanti nonché gli autorevoli oratori ed esperti sono stati unanimi nel sostenere che questa affermazione non va contraddetta.

Venerdì 16 maggio il nome di «Giornata della pubblicità» se l’è più che meritato. E questo non solo per via dei relatori e degli esperti illustri che vi hanno partecipato. Nello stesso giorno anche sette associazioni e organizza-zioni di categoria hanno svolto la rispettiva assemblea dei soci nella sala conferenze del Kunsthaus di Zurigo o in un’altra località

limitrofa. A partire dall’Organizzazione man-tello della comunicazione commerciale PS Pubblicità Svizzera e dalla sua organizzazio-ne partner in Svizzera francese PS Publicité Suisse fi no ad ADC, bsw e all’Associazione svizzera dei copywriter per arrivare a SAWI e alla Fondazione Statistica Svizzera della Pubblicità. Complessivamente erano pre-

Organo ufficiale di PS Pubblicità Svizzera

INININ DADADAYSDAYSDA **

* Der voraraussichtliche Zeitpunkt,Zeitpunkt, an dem diesediese Packung ausaus den Schweizereizer Verkaufsrkaufsstellengenommengenommen wird, wurwurde von Philip Morris S.A. unter BerücksichtigungBerücksichtigungBerücksichtigung des Bestandswndswndswechselsechselsfestgelegt.egt.

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Vize-Miss-Schweiz von 2006 für die Dreharbeiten niemand Ge-

dine zusammen mit Snoop Dogg und der Hip-Hop-Combo Outlawz in einem Rolls-Royce

macht Werbung und betreibt seit längerem auch einen Lu-xus-Blog. YVES SCHOTT

verstorben, wie ein precher mitteilte. Ein Statement der Band gibt es aber keines. NEI

Wie ein Ungeheuer aus dem MeerMIAMI. Eigentlich gehört Nicole Scherzinger (35) zu den heis-sesten Frauen der Welt. So wie sich die Sängerin aber beim Videodreh aus den Flu-ten quält, sieht die Sachlage etwas anders aus. Fast wie ein Un-geheuer aus dem Meer entsteigt sie

Nachwuchs für Rachel BilsonLOS ANGELES. «Heart of Dixie»-Star Rachel Bilson (32) soll schwanger sein. Das berichtet das Magazin «Us Weekly» unter Beru-fung auf eine Quelle aus dem Umfeld der Schau-spielerin. Vater ist Bilsons langjähriger Freund, Schauspieler Hayden

Christensen (33). Das Paar hat sich angeblich schon seit längerem eine Familie ge-wünscht. Bekannt wurde die brünette Schönheit durch ihre Rolle im Teen-ager-Drama «O.C. California». CAT Rachel Bilson. GETTY

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Le parole del presidente

La Giornata della pubblicità 2014 ha fatto più che onore al suo nome. È straordinario che sette importanti associazioni di categoria contemporaneamente nello stesso giorno abbiano tenuto la rispettiva assemblea dei soci a Zurigo. Se abbiamo potuto assume-re una posizione forte per l’intero settore, è perché abbiamo remato tutti energicamente nella stessa direzione. Tirando le somme, un risultato soddisfacente direi. Il nostro motto «Senza pubblicità l’economia non gira!» non ha incontrato opposizioni. Sono ottimista anche sul fatto che la partnership tra eco-nomia e pubblicità durerà ancora a lungo, e specialmente che non dimentichi neppure i media.

La buona riuscita della giornata non deve tuttavia farci scordare che la pubblicità dovrà affrontare grandi sfide. Il cosiddetto «Digital Shift», il passaggio al digitale, non è l’unico ostacolo che il settore dovrà superare. Da un certo tempo, una parte di politici e autorità continua a cercare di mettere i bastoni tra le ruote alla comunicazione commerciale. E ciò complica le cose. Alla luce di questo, diviene sempre più importante, in partico-lare a livello parlamentare a Berna, il soste- gno di una forte rappresentanza del settore, così come solo PS Pubblicità Svizzera può garantire. Ma perché ciò non venga meno è necessario che la nostra base di soci non venga ulteriormente scalfita. Occorrerà so- prattutto l’intervento dell’economia. Pertan-to sono particolarmente lieto che, con Roger Harlacher e Marc Werner, il Comitato si sia arricchito di due nuovi rappresentanti dei committenti pubblicitari. Scoprite che cosa li ha motivati e quali obiettivi perseguono a pagina 11 di questo numero.

Buona lettura e tanti auguri per un’estate all’insegna della pubblicità.

Filippo LombardiConsigliere agli Stati Presidente di PS Pubblicità Svizzera

Continua dalla prima pagina

Un contesto artistico per economia e pubblicità.

La miglior pubblicità ...

senti 24 presidenti e direttori di associazioni e organizzazioni simpatizzanti.

Una posizione forte per l’intero settoreIl tema di fondo della giornata è stato lo studio «L’impatto economico dell’attività pubblicitaria in Svizzera» realizzato lo scor-so anno e di cui ricordiamo i dati salienti: un fatturato di quasi 7,2 miliardi di franchi, circa l’1,3 percento del PIL e approssima-tivamente 22 000 posti di lavoro a tempo pieno. Per capire l’importanza del settore della comunicazione basta fare un confron-to con il settore dell’approvvigionamento energetico che presenta un fatturato pari a 8,9 miliardi di franchi, e quindi di poco superiore. L’influsso della comunicazio-ne commerciale sull’economia generale è quindi evidente. Già il primo relatore, Mark Backé, non ha lasciato adito a dubbi circa l’importanza essenziale della pubblicità per un’economia prospera. Successivamente il responsabile Marketing di BMW (Svizzera) ha delineato con quali risorse il marchio di automobili d’alta gamma fronteggerà le sfide del «Digital Shift», il passaggio al digitale.

Tornare finalmente a pensare con la pro-pria testaIn seguito, dopo una breve relazione introdutti-va, Sergio Ermotti ha risposto alle domande del moderatore del convegno Urs Gredig. Il Group Chief Executive Officer di UBS ha illustrato le ragioni per le quali la credibilità è l’elemento centrale dell’immagine verso l’esterno. A que- sto punto Patrick Magyar, lo storico direttore del meeting Weltklasse Zürich, ha suscitato grande interesse per la sua ultima creazione, i Campionati europei di atletica leggera 2014. Dopodiché Stephan Sigrist ha azzardato uno sguardo al futuro della pubblicità per poi con-centrarsi fondamentalmente sull’importanza della comunicazione. Il fondatore e direttore del Think Tank W.I.R.E. di Zurigo ha constatato che la sempre crescente mole di dati favorisce la mancanza di trasparenza e un’istruzione su-perficiale. Sicuramente tutto questo presenta anche un lato positivo, infatti obbliga le perso-ne a pensare sempre più con la propria testa. Alle pagine 6 e 7 sono riportate considerazioni più dettagliate sulle quattro relazioni. Per con-cludere hanno partecipato al dibattito e di- scusso lo slogan della giornata Nadine Borter, titolare e presidentessa dell’agenzia pubblici-

Nessuna opposizione nemmeno al dibattito: «Senza pubblicità l’economia non gira!»

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Le parole del presidente

La Giornata della pubblicità 2014 ha fatto più che onore al suo nome. È straordinario che sette importanti associazioni di categoria contemporaneamente nello stesso giorno abbiano tenuto la rispettiva assemblea dei soci a Zurigo. Se abbiamo potuto assume-re una posizione forte per l’intero settore, è perché abbiamo remato tutti energicamente nella stessa direzione. Tirando le somme, un risultato soddisfacente direi. Il nostro motto «Senza pubblicità l’economia non gira!» non ha incontrato opposizioni. Sono ottimista anche sul fatto che la partnership tra eco-nomia e pubblicità durerà ancora a lungo, e specialmente che non dimentichi neppure i media.

La buona riuscita della giornata non deve tuttavia farci scordare che la pubblicità dovrà affrontare grandi sfide. Il cosiddetto «Digital Shift», il passaggio al digitale, non è l’unico ostacolo che il settore dovrà superare. Da un certo tempo, una parte di politici e autorità continua a cercare di mettere i bastoni tra le ruote alla comunicazione commerciale. E ciò complica le cose. Alla luce di questo, diviene sempre più importante, in partico-lare a livello parlamentare a Berna, il soste- gno di una forte rappresentanza del settore, così come solo PS Pubblicità Svizzera può garantire. Ma perché ciò non venga meno è necessario che la nostra base di soci non venga ulteriormente scalfita. Occorrerà so- prattutto l’intervento dell’economia. Pertan-to sono particolarmente lieto che, con Roger Harlacher e Marc Werner, il Comitato si sia arricchito di due nuovi rappresentanti dei committenti pubblicitari. Scoprite che cosa li ha motivati e quali obiettivi perseguono a pagina 11 di questo numero.

Buona lettura e tanti auguri per un’estate all’insegna della pubblicità.

Filippo LombardiConsigliere agli Stati Presidente di PS Pubblicità Svizzera

Continua dalla prima pagina

Un contesto artistico per economia e pubblicità.

La miglior pubblicità ...

senti 24 presidenti e direttori di associazioni e organizzazioni simpatizzanti.

Una posizione forte per l’intero settoreIl tema di fondo della giornata è stato lo studio «L’impatto economico dell’attività pubblicitaria in Svizzera» realizzato lo scor-so anno e di cui ricordiamo i dati salienti: un fatturato di quasi 7,2 miliardi di franchi, circa l’1,3 percento del PIL e approssima-tivamente 22 000 posti di lavoro a tempo pieno. Per capire l’importanza del settore della comunicazione basta fare un confron-to con il settore dell’approvvigionamento energetico che presenta un fatturato pari a 8,9 miliardi di franchi, e quindi di poco superiore. L’influsso della comunicazio-ne commerciale sull’economia generale è quindi evidente. Già il primo relatore, Mark Backé, non ha lasciato adito a dubbi circa l’importanza essenziale della pubblicità per un’economia prospera. Successivamente il responsabile Marketing di BMW (Svizzera) ha delineato con quali risorse il marchio di automobili d’alta gamma fronteggerà le sfide del «Digital Shift», il passaggio al digitale.

Tornare finalmente a pensare con la pro-pria testaIn seguito, dopo una breve relazione introdutti-va, Sergio Ermotti ha risposto alle domande del moderatore del convegno Urs Gredig. Il Group Chief Executive Officer di UBS ha illustrato le ragioni per le quali la credibilità è l’elemento centrale dell’immagine verso l’esterno. A que- sto punto Patrick Magyar, lo storico direttore del meeting Weltklasse Zürich, ha suscitato grande interesse per la sua ultima creazione, i Campionati europei di atletica leggera 2014. Dopodiché Stephan Sigrist ha azzardato uno sguardo al futuro della pubblicità per poi con-centrarsi fondamentalmente sull’importanza della comunicazione. Il fondatore e direttore del Think Tank W.I.R.E. di Zurigo ha constatato che la sempre crescente mole di dati favorisce la mancanza di trasparenza e un’istruzione su-perficiale. Sicuramente tutto questo presenta anche un lato positivo, infatti obbliga le perso-ne a pensare sempre più con la propria testa. Alle pagine 6 e 7 sono riportate considerazioni più dettagliate sulle quattro relazioni. Per con-cludere hanno partecipato al dibattito e di- scusso lo slogan della giornata Nadine Borter, titolare e presidentessa dell’agenzia pubblici-

Nessuna opposizione nemmeno al dibattito: «Senza pubblicità l’economia non gira!»

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Alla Giornata della pubblicità, il noto artista svizzero ha dato il meglio di sé sfoderan-do tutte le sue doti di cabarettista e mago. Dopo le relazioni e prima del dibattito con-clusivo, Michel Gammenthaler ha portato una ventata di stupore e risate tra il pubblico. Effettivamente un modello niente male per la pubblicità.

Il presidente congeda Hans-Peter Hess dal

Comitato PS

... per la pubblicità taria bernese Contexta, Herbert Bolliger, presi-dente della Direzione generale della Federazio-ne delle Cooperative Migros (FCM), Roger de Weck, direttore generale di SRG SSR, nonché il relatore Mark Backé. L’affermazione «Senza pubblicità l’economia non gira!» nel frattempo si è convertita in una constatazione, e ancora una volta non ha incontrato opposizioni. A dire il vero, Roger de Weck l’ha estesa anche ai media, che senza pubblicità, nella loro forma attuale, non potrebbero neppure sopravvivere.

Pressioni per direttive pubblicitarie liberali Oltre a un breve profilo che è andato a so- stituire quello vecchio e ormai superato, a un workshop sul tema della ricerca sui marchi e a un forte impegno contro i nuovi divieti pubblicitari, è stato soprattutto lo studio ci-tato in precedenza, ovvero «L’impatto eco-nomico dell’attività pubblicitaria in Svizzera», a far sì che PS Pubblicità Svizzera chiudesse l’anno di esercizio 2013 con una perdita di circa CHF 18 000.–. Il presidente Lombardi sostiene che sarebbe impossibile ripristinare il budget a lungo termine, solamente mode-rando le spese, altrimenti a un certo punto un’associazione mantello della comunica- zione commerciale diventerebbe inutile. Ser-virebbero maggiori entrate. Ha fatto quindi appello a soci, partner commerciali, clienti e fornitori per motivare altre persone ad aderi-re a PS Pubblicità Svizzera. «La quota annu-ale non deve essere un ostacolo. Io e i miei colleghi del Comitato siamo a disposizione per colloqui personali nel caso in cui ciò po-tesse facilitare l’adesione all’associazione».

Spese vantaggioseIn tale contesto Filippo Lombardi ha insi- stito sul fatto che, tutto sommato, le spese supplementari sarebbero più che vantag-giose, in quanto lo studio favorirebbe una miglior percezione del settore. L’importanza dell’associazione, ha continuato Filippo

Lombardi, sarebbe emersa nel recente di-battito nell’ambito della sessione estiva del Consiglio nazionale. «Non da ultimo grazie alle nostre pressioni, alle prese di posizione scritte all’attenzione dei parlamentari e alla partecipazione alle udienze, il Consiglio na-zionale ha appoggiato la sua Commissione dell’economia (CET-CN). Alla deliberazione della nuova Legge federale sul credito al consumo (LCC) ha infatti perorato la causa del divieto di pubblicità aggressiva. Tuttavia ha tralasciato la definizione formulata dal settore di cosa si intende per ‹aggressiva› Questa autoregolamentazione, se dovesse imporsi anche al Consiglio degli Stati, rispar-mierebbe al settore alcuni problemi che si presenterebbero invece sicuramente in caso di divieto assoluto».

Collaborazione con PS Publicité SuisseNel suo discorso all’Assemblea dei soci Filippo Lombardi ha parlato anche della stretta colla-borazione intrattenuta con PS Publicité Suis-se, la società consociata in Svizzera francese. «Assieme abbiamo già ottenuto tanto e, nel limite del possibile, ci siamo garantiti un so-stegno reciproco nell’attività politica e nella comunicazione». Per finire avrebbe fornito il suo contributo anche la commissione di coor-dinamento comune che si aggiorna due volte all’anno. «Ringrazio di cuore i colleghi del Co-mitato di PS Pubblicità Svizzera e PS Publicité Suisse per l’impegno supplementare profuso per superare definitivamente la Röstigraben». Come in ogni partnership, di tanto in tanto ci sarebbero state delle divergenze di opinione. Per questa ragione una commissione parite-tica allargata si riunirà ancora quest’estate al fine di verificare la collaborazione e cercare di porre solide basi per la futura partnership.

Il meglio di Gammenthaler

Giornata della pubblicità 2015Venerdì 29 maggio 2015 – Tetenevi liberi. PS Pubblicità Svizzera festeggerà orgo-gliosamente assieme a voi i suoi 90 anni nell’interesse della comunicazione com-merciale. Non mancate! Alla Giornata della pubblicità a Berna si riuniranno ca-riche di spicco dal mondo dell’economia, della pubblicità, della politica e dei media.

Stretta di mano al di là della Röstigraben: Filippo Lombardi e François Besençon, presidente di PS Publicité Suisse.

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Nella sua briosa introduzione, il presidente della Fondazione Statistica Svizzera della Pubblicità Jürg Weber ha istituito un parago-ne tra le cifre rilevate e una colazione. Oggi Fondazione Statistica Svizzera della Pubblici-tà potrebbe offrire una colazione tradizionale svizzera in grado di soddisfare pienamente i gusti dei numerosi ospiti seduti a tavola. Questi ultimi, però, apprezzerebbero anche una maggiore varietà. Non solo «pane-stam-pa», «burro-manifesto» e «marmellata-TV». Mangerebbero volentieri anche «prosciutto-online», «formaggio-mobile», «uova-sponsor-ing» e molto altro ancora. Tuttavia, qualora fosse necessario partecipare alle spese per l’acquisto della colazione (ad esempio diven-tando soci nel settore pubblicitario) o dare una mano in cucina (ad esempio fornendo dati affi dabili), l’entusiasmo degli ospiti ca-lerebbe rapidamente, proprio come accade nella vita reale. Non c’è niente da fare: se vogliamo una tavola ben imbandita (e quindi cifre positive), ciascuno di noi deve fornire il proprio contributo.

Fatturati pubblicitari netti 2013: utili e perdite

La colazione del presiden-te della Fondazione

Jürg Weber, presidente della Fondazione Statistica Svizzera della Pubblicità

Nel quadro dell’assemblea dei soci, Urs Wolfensberger ha presentato i volumi d’affari netti del settore pubblicitario relativi al 2013. Stando al responsabile Marketing & Sales di WEMF/REMP, per pubblicizzare i loro pro-dotti e servizi (pubblicità online, sponsoring e promozione delle vendite esclusi) i com-mittenti svizzeri hanno investito CHF 4,21 miliardi1, vale a dire CHF 210 milioni in meno rispetto all’anno precedente e oltre mezzo miliardo in meno rispetto alla media degli ultimi dieci anni. Tuttavia, per utilizzare il pa-ragone istituito da Jürg Weber (si veda riqua-dro), ciò vale soltanto per la «colazione tradi-zionale». Pertanto, non è azzardato pensare che l’andamento mostrerebbe un quadro più positivo se si considerasse l’insieme dei mezzi pubblicitari. Anche lo scorso anno Print ha subito la perdita maggiore. I volumi d’affari netti sono nuovamente calati quasi del 10 %, attestandosi complessivamente

a CHF 1,62 miliardi. In ogni modo ancora una volta la maggior parte degli investimenti è stata destinata alla pubblicità nella stam-pa (38,4 %), seguita dalla pubblicità diretta (CHF 1,09 miliardi), dai media elettronici, ossia televisione, radio, cinema, teletext, adscreen (CHF 943 milioni) e dalla pubbli-cità esterna (CHF 565 milioni). Secondo le stime, nel 2013 la pubblicità online ha rag-giunto una cifra d’affari di CHF 642 milioni. Pertanto, hanno registrato un miglioramento la pubblicità online (+ 12,1 %), i media elet-tronici, soprattutto grazie alla TV e alla radio (+ 3,2 %), e la pubblicità diretta (+ 6,9 %), mentre la pubblicità esterna si è mantenuta costante su un livello elevato.

Al sito werbestatistik.ch nella rubrica «Me-dien» è possibile scaricare la presentazione completa così come una sintesi dei risultati (documenti disponibili in tedesco e francese).

Urs Wolfensberger,responsabile

Marketing & Sales di WEMF/REMP

Il vantaggio si riduce: la stampa

perde terreno, mentre quasi tutti gli altri allungano

il passo.

Fondazione Statistica Svizzera della Pubblicità

1 Sulla base di un accordo in riferimento alla battaglia per l’acquisizione di PoubliGroupe, non sono stati considerati i volumi d’affari degli elenchi; nel 2012 sono stati stimati a CHF 130 milioni (tendenza al rialzo).

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Mark Backé Il responsabile marketing del prestigioso marchio ha mostrato magistral-mente come la pubblicità sia la chiave del successo di BMW portando ad esempio il relativo valore: mentre secondo il bilancio il valore dei beni materiali (fabbriche, mac-chinari, auto ecc.) ammonta a 11 miliardi di euro, per Interbrand il valore del marchio è pari a circa 18 miliardi di euro. «I desideri del pubblico confluiti nel valore del marchio hanno un valore superiore all’attività indu- striale di base della produzione automobilisti-ca», deduce Backé. «Ne deriva l’importanza dell’attrattività agli occhi dei clienti». Come dimostra lo storico slogan «Piacere di gui-

dare», l’attrattività è uno dei concetti fonda-mentali per BMW. «Se impiegata corretta-mente, la pubblicità costituisce un terreno fertile per lo sviluppo del brand. Ogni campa-gna punta a migliorare l’immagine e il valore dell’azienda sul lungo periodo. Così, il mar-chio sta diventando sempre più un elemento trainante per il valore aziendale e si sta affer-mando come uno dei principali fattori cultu-rali in azienda. Se implementato e sviluppato in modo adeguato, la sua influenza positiva sulla cultura dell’azienda, dei collaboratori e dei dirigenti può essere enorme». Tutto ciò è possibile soltanto se si lavora sodo, perse-verando e agendo in modo opportuno. So-

prattutto nel contesto attuale, caratterizzato da gruppi target sempre più eterogenei. Per BMW, non esiste più un conducente model-lo. «Di conseguenza, è necessario adottare un approccio sempre più personalizzato e impiegare un numero crescente di canali pubblicitari. Sembra complesso. E in effetti lo è». Occorre quindi rinunciare a soluzioni preconfezionate. «Un orientamento perso-nalizzato è sempre da preferire a una qual-siasi soluzione universale. Ciò che rimane è una sorta di distacco dall’approccio a 360° che, comunque, in una cultura troppo spes-so definita autentica, pare essersi verificato soltanto in rarissimi casi».

Innanzitutto, nessuno si è opposto al motto del convegno «Senza pubblicità l’economia non gira!». Anzi, contro ogni aspettativa, lo stesso Group Chief Executive Officer di UBS Sergio Ermotti ha spezzato una lancia a favore della comunicazione commerciale. Insieme a Mark Backé, responsabile marketing BMW, Patrick Magyar, CEO Campionati europei di atletica leggera 2014 a Zurigo, e Stephan Sigrist, responsabile del Think Tank W.I.R.E., Sergio Ermotti ha fornito molteplici input per la tavola rotonda finale.

Mark Backé, responsabile marketing BMW (Svizzera) SA

Il mondo cambia, il concetto di base del marchio rimane lo stesso.

Senza pubblicità l’economia non gira!

Convegno pomeridiano

BMW Marketing Communication BB-3 May 2014 Page 2

WERBUNG ALS TREIBENDE KRAFT BEI BMW – EIN AKTUELLER EINBLICK.

Sergio Ermotti Per il Group Chief Executi-ve Officer di UBS la credibilità è l’elemento centrale dell’immagine verso l’esterno, esattamente come della comunicazione commerciale. Che si tratti di pubblicità tra-dizionale sui media stampati e in televisione oppure dei nuovi approcci della comunica-zione online, è indifferente. Secondo Sergio Ermotti i prodotti e i servizi bancari ne co- stituirebbero i presupposti e sarebbero più importanti delle persone, quindi un aspetto

centrale della comunicazione. «Proprio in una fase di cambiamento e riorientamento come quella che sta attraversando UBS, la pubblicità deve rispecchiare esattamente la posizione della banca. Deve anche tener conto delle mutate esigenze dei clienti e of- frire loro valore aggiunto. Noi di UBS vediamo questo cambiamento come un’opportunità e cerchiamo di esserne parte integrante». Il fatto che questa strategia sia proficua anche

online, lo dimostrano il Master of Swiss Web che UBS si è aggiudicata quest’anno e il nu-mero in rapido aumento degli utenti che scel-gono l’offerta di online banking firmata UBS. Anche in questo caso la credibilità e il valore aggiunto per i clienti sarebbero la chiave del successo. A proposito di credibilità, lo stesso Sergio Ermotti ne ha dato un ottimo esempio con la sua relazione concisa e l’intervista che ha concesso a Urs Gredig subito dopo.

Sergio Ermotti intervistato dal moderatore Urs Gredig.

Sergio Ermotti, Group CEO UBS AG

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Mark Backé Il responsabile marketing del prestigioso marchio ha mostrato magistral-mente come la pubblicità sia la chiave del successo di BMW portando ad esempio il relativo valore: mentre secondo il bilancio il valore dei beni materiali (fabbriche, mac-chinari, auto ecc.) ammonta a 11 miliardi di euro, per Interbrand il valore del marchio è pari a circa 18 miliardi di euro. «I desideri del pubblico confluiti nel valore del marchio hanno un valore superiore all’attività indu- striale di base della produzione automobilisti-ca», deduce Backé. «Ne deriva l’importanza dell’attrattività agli occhi dei clienti». Come dimostra lo storico slogan «Piacere di gui-

dare», l’attrattività è uno dei concetti fonda-mentali per BMW. «Se impiegata corretta-mente, la pubblicità costituisce un terreno fertile per lo sviluppo del brand. Ogni campa-gna punta a migliorare l’immagine e il valore dell’azienda sul lungo periodo. Così, il mar-chio sta diventando sempre più un elemento trainante per il valore aziendale e si sta affer-mando come uno dei principali fattori cultu-rali in azienda. Se implementato e sviluppato in modo adeguato, la sua influenza positiva sulla cultura dell’azienda, dei collaboratori e dei dirigenti può essere enorme». Tutto ciò è possibile soltanto se si lavora sodo, perse-verando e agendo in modo opportuno. So-

prattutto nel contesto attuale, caratterizzato da gruppi target sempre più eterogenei. Per BMW, non esiste più un conducente model-lo. «Di conseguenza, è necessario adottare un approccio sempre più personalizzato e impiegare un numero crescente di canali pubblicitari. Sembra complesso. E in effetti lo è». Occorre quindi rinunciare a soluzioni preconfezionate. «Un orientamento perso-nalizzato è sempre da preferire a una qual-siasi soluzione universale. Ciò che rimane è una sorta di distacco dall’approccio a 360° che, comunque, in una cultura troppo spes-so definita autentica, pare essersi verificato soltanto in rarissimi casi».

Innanzitutto, nessuno si è opposto al motto del convegno «Senza pubblicità l’economia non gira!». Anzi, contro ogni aspettativa, lo stesso Group Chief Executive Officer di UBS Sergio Ermotti ha spezzato una lancia a favore della comunicazione commerciale. Insieme a Mark Backé, responsabile marketing BMW, Patrick Magyar, CEO Campionati europei di atletica leggera 2014 a Zurigo, e Stephan Sigrist, responsabile del Think Tank W.I.R.E., Sergio Ermotti ha fornito molteplici input per la tavola rotonda finale.

Mark Backé, responsabile marketing BMW (Svizzera) SA

Il mondo cambia, il concetto di base del marchio rimane lo stesso.

Senza pubblicità l’economia non gira!

Convegno pomeridiano

BMW Marketing Communication BB-3 May 2014 Page 2

WERBUNG ALS TREIBENDE KRAFT BEI BMW – EIN AKTUELLER EINBLICK.

Sergio Ermotti Per il Group Chief Executi-ve Officer di UBS la credibilità è l’elemento centrale dell’immagine verso l’esterno, esattamente come della comunicazione commerciale. Che si tratti di pubblicità tra-dizionale sui media stampati e in televisione oppure dei nuovi approcci della comunica-zione online, è indifferente. Secondo Sergio Ermotti i prodotti e i servizi bancari ne co- stituirebbero i presupposti e sarebbero più importanti delle persone, quindi un aspetto

centrale della comunicazione. «Proprio in una fase di cambiamento e riorientamento come quella che sta attraversando UBS, la pubblicità deve rispecchiare esattamente la posizione della banca. Deve anche tener conto delle mutate esigenze dei clienti e of- frire loro valore aggiunto. Noi di UBS vediamo questo cambiamento come un’opportunità e cerchiamo di esserne parte integrante». Il fatto che questa strategia sia proficua anche

online, lo dimostrano il Master of Swiss Web che UBS si è aggiudicata quest’anno e il nu-mero in rapido aumento degli utenti che scel-gono l’offerta di online banking firmata UBS. Anche in questo caso la credibilità e il valore aggiunto per i clienti sarebbero la chiave del successo. A proposito di credibilità, lo stesso Sergio Ermotti ne ha dato un ottimo esempio con la sua relazione concisa e l’intervista che ha concesso a Urs Gredig subito dopo.

Sergio Ermotti intervistato dal moderatore Urs Gredig.

Sergio Ermotti, Group CEO UBS AG

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Stephan Sigrist Ispirandosi allo slogan del convegno, Sigrist, ricercatore sul futuro, ha intitolato il suo intervento «Non c’è economia senza valori: tesi e antitesi per il futuro della pubblicità». Mediante un’interessantissima presentazione, il fondatore e responsabile del Think Tank W.I.R.E. di Zurigo ha illustrato det-tagliatamente l’influsso della crescente quan-tità di dati sui consumatori e sulla società. Secondo Sigrist, se da un lato essa consente di condurre un’analisi più precisa dei gruppi target e di adottare un approccio più perso-nalizzato nei confronti del cliente, dall’altro non equivale affatto a un aumento delle cono- scenze e della trasparenza, ma al contrario a una loro diminuzione. Dal suo punto di vista, la quantità di dati grezzi cresce più rapidamente rispetto alle conoscenze acquisite. Le perso-ne sono sempre meno in grado di far fronte

a tale situazione, nella sfera professionale come nella quotidianità. Di pari passo con la crescente varietà di dati, viene messa in di- scussione anche la fiducia nella relativa ogget-tività. Dato che per ogni fatto esistono studi contraddittori, viene meno la loro credibilità. Secondo Sigrist, vivere al di là dell’oggettività e della trasparenza aprirebbe anche varie opportunità dato che, per lo meno, obblighe-rebbe le persone a rimettersi in discussione

e a prendere le proprie decisioni in modo più consapevole. Le aziende dovrebbero entrare nell’ordine di idee secondo cui la loro attendi-bilità non è più dimostrabile unicamente sulla base di fatti. Quindi, i valori e l’etica nella pre-sa di posizione e nella comunicazione verso l’esterno acquisiscono ulteriore rilevanza. La pubblicità può conservare la propria impor-tanza per l’economia soltanto se riesce a in- staurare un dialogo credibile con i clienti.

Stephan Sigrist, fondatore e responsabile del Think Tank W.I.R.E. (Web for Interdisciplinary Research & Expertise; thewire.ch).

Uno sguardo critico, ma non

troppo cupo sul futuro della

pubblicità.

Per il CEO, oltre alla nuova «Piste magique» dello stadio Letzigrund, la chiave del succes-so dei Campionati europei di atletica leggera dal punto di vista sia sportivo sia finanziario è la pubblicità. A differenza del prestigioso meeting «Weltklasse Zürich», che si svolge sempre sotto la guida di Patrick Magyar, i Campionati europei non sono un evento che si vende praticamente da sé. Eppure, a giu-dicare dal numero di partecipanti, mettono in ombra tutte le manifestazioni sinora organiz-

zate in Svizzera. Effettivamente, i dati sono im-pressionanti: circa 1400 atleti e 800 accom-pagnatori da 50 nazioni, 500 giornalisti e 100 fotografi, 60 reti televisive e 35 stazioni radio-foniche, 21 000 volontari, 25 000 spettatori negli stadi e complessivamente oltre 300 000 persone in pista ogni giorno. Per promuovere la vendita dei quasi 120 000 biglietti, gli or-ganizzatori puntano sulla mascotte Cooly e sull’interessante staffetta femminile 4x100 metri, entrambe oggetto di una vasta cam-

pagna di manifesti e direct mail nella Svizze-ra tedesca e nella zona tedesca di confine. «Non possiamo finanziare autonomamente una campagna di tale entità», spiega Patrick Magyar. «Pertanto, siamo davvero lieti di aver trovato rinomati partner per la pubblicizzazio-ne dell’evento: SGA, FFS, ZVV, VBZ, la città e l’aeroporto di Zurigo, Svizzera Turismo non-ché tutti i nostri sponsor e numerose società sportive. Una partnership speciale ci lega a UBS: promuovendo attivamente l’atletica leggera soprattutto tra i più giovani con l’UBS Kids Cup, già da diversi anni si configura come uno dei nostri principali sponsor».

Patrick Magyar, CEO Campionati

europei di atletica leggera 2014

«Cooly» e la staffetta femminile 4x100 metri pubbliciz-zano i Campionati europei di atletica leggera 2014.

Page 8: MONITOR 34/2014 - LA MIGLIOR PUBBLICITÀ PER LA PUBBLICITÀ

8

People

Incontrati alla Giornata della pubblicità

Visibilmente di ottimo umore: direttore SWA/ASA Roland Ehrler e Raoul Gerber, Sales Director Goldbach Media.

Allegria degli svizzero francesi: Yannick Chevailler* (direttore SAWI Suisse Romande) e Hérve Devanthéry (membro del Comitato PS Publicité Suisse).

Accanto alle nostre star la pubblicità è di maggiore effetto. www.publisuisse.ch/it I membri del Comitato PS Christian Merk (Zurigo Assicurazioni) e Daniel Jud (Baumer) con Monika Luck (ex direttrice PS) e Benno Frick (direttore ASW).

Il membro del Comitato Alain Bandle (CEO Publicitas) con la sua affascinante con-sorte Ann.

François Besençon (presidente PS Publicité Suisse) con Nadine Borter (titolare di Con-texta) e Roger de Weck (direttore generale SRG).

Beat Mühlemann (direttore SAWI) con Marlise Schneider (Union3) e il membro del Comitato PS Martin Schneider (CEO publisuisse).

Il presidente IAA Andreas Widmer (CEO Advico Young & Rubicam) e il membro del Comitato PS Dr. Daniel Hofer (presidente del CdA SGA).

* Se non specificato diversamente, le persone sono menzionate da sinistra verso destra.

Inserzione

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8

People

Incontrati alla Giornata della pubblicità

Visibilmente di ottimo umore: direttore SWA/ASA Roland Ehrler e Raoul Gerber, Sales Director Goldbach Media.

Allegria degli svizzero francesi: Yannick Chevailler* (direttore SAWI Suisse Romande) e Hérve Devanthéry (membro del Comitato PS Publicité Suisse).

Accanto alle nostre star la pubblicità è di maggiore effetto. www.publisuisse.ch/it I membri del Comitato PS Christian Merk (Zurigo Assicurazioni) e Daniel Jud (Baumer) con Monika Luck (ex direttrice PS) e Benno Frick (direttore ASW).

Il membro del Comitato Alain Bandle (CEO Publicitas) con la sua affascinante con-sorte Ann.

François Besençon (presidente PS Publicité Suisse) con Nadine Borter (titolare di Con-texta) e Roger de Weck (direttore generale SRG).

Beat Mühlemann (direttore SAWI) con Marlise Schneider (Union3) e il membro del Comitato PS Martin Schneider (CEO publisuisse).

Il presidente IAA Andreas Widmer (CEO Advico Young & Rubicam) e il membro del Comitato PS Dr. Daniel Hofer (presidente del CdA SGA).

* Se non specificato diversamente, le persone sono menzionate da sinistra verso destra.

Inserzione

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Filippo Lombardi saluta gli ospiti alla cena di gala nel ristorante del Kunsthaus.

Accanto alle nostre star la pubblicità è di maggiore effetto. www.publisuisse.ch/it

Heinz Egli, incaricato della formazione continua di PS, e il socio onorario Jakob Nef, AZ Direct.

Un concentrato di competenza pubblicitaria: il direttore bsw Peter Leutenegger e il socio onorario PS René R. Hürlimann.

Appena eletto nuovo presidente bsw, Geri Aebi dirige già con mano sicura.

La segretaria ASW Ursi Grob con Toni Vetterli (responsabile Marketing media svizzeri) e Rolf Blum, guru delle statistiche del WEMF.

Roland Bieri, titolare Bi-Com.ch, Moreno Cavaliere, direttore Media Partner presso Pu-blicitas, e Ruedi Ulmann, caporedattore Marketing e Comunicazione.

Illustre schiera di ospiti alla cena di gala nel ristorante del Kunsthaus.

Inserzione

Page 10: MONITOR 34/2014 - LA MIGLIOR PUBBLICITÀ PER LA PUBBLICITÀ

10

PeopleFoto: Li-Jiao Sauder-Lu

Incontrati alla Giornata della pubblicità

* Se non specifi cato diversamente, le persone sono menzionate da sinistra verso destra.

Un grazie di cuore agli sponsorPS Pubblicità Svizzera ringrazia tutti gli sponsor e i partner dei media, che alla Giornata della pubblicità hanno pubblicizzato al meglio la pubblicità.

supported by:

La gran dama della pubblicità Doris Gisler Truog a colloquio con il nuovo presidente bsw Geri Aebi.

Jürg Weber (presidente Fondazione Statistica Svizzera della Pubblicità) e Otto Meier (presidente SAWI) visibilmente divertiti dalle smorfi e di Urs Wolfensberger, responsa-bile Marketing WEMF.

Il membro del Comitato PS Frank Bodin (CEO Havas Worldwide Zurigo) e la direttrice di PS Ursula Gamper sorridono con il loro presidente.

Vanno evidentemente molto d'accordo: Urs Schneider (titolare mediaschneider e mem-bro del Comitato PS) e il relatore Mark Backé (responsabile Marketing BMW).

Alla fi ne di un’intensa giornata: Filippo Lombardi, Maria-Luisa Bernini (delegati PS Pubblicità Svizzera) e il membro del Comitato PS Michael Waldvogel (titolare idfx).

I soci onorari Dr. Dieter Jäggi, Urs Beer e René R. Hürlimann ascoltano con atten-zione.

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PeopleFoto: Li-Jiao Sauder-Lu

Incontrati alla Giornata della pubblicità

* Se non specifi cato diversamente, le persone sono menzionate da sinistra verso destra.

Un grazie di cuore agli sponsorPS Pubblicità Svizzera ringrazia tutti gli sponsor e i partner dei media, che alla Giornata della pubblicità hanno pubblicizzato al meglio la pubblicità.

supported by:

La gran dama della pubblicità Doris Gisler Truog a colloquio con il nuovo presidente bsw Geri Aebi.

Jürg Weber (presidente Fondazione Statistica Svizzera della Pubblicità) e Otto Meier (presidente SAWI) visibilmente divertiti dalle smorfi e di Urs Wolfensberger, responsa-bile Marketing WEMF.

Il membro del Comitato PS Frank Bodin (CEO Havas Worldwide Zurigo) e la direttrice di PS Ursula Gamper sorridono con il loro presidente.

Vanno evidentemente molto d'accordo: Urs Schneider (titolare mediaschneider e mem-bro del Comitato PS) e il relatore Mark Backé (responsabile Marketing BMW).

Alla fi ne di un’intensa giornata: Filippo Lombardi, Maria-Luisa Bernini (delegati PS Pubblicità Svizzera) e il membro del Comitato PS Michael Waldvogel (titolare idfx).

I soci onorari Dr. Dieter Jäggi, Urs Beer e René R. Hürlimann ascoltano con atten-zione.

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Eletti per acclamazione dai membri di PS Pubblicità Svizzera, Roger Harlacher, direttore Marketing e vendita di Zweifel Pomy-Chips, e Marc Werner, responsa-bile Clienti privati di Swisscom, fanno ora parte del Comitato. Roger Harlacher nella sua funzione di presidente dell’Associazione Svizzera dei commit-tenti pubblicitari SWA / ASA, Marc Werner in veste di successore di Hans-Peter Hess e di uno dei tre rappresentanti dei committenti pubblicitari. Li abbiamo in-tervistati entrambi per saperne di più a proposito delle loro motivazioni e degli obiettivi che si sono prefissati alla luce del nuovo incarico.

Che cosa l’ha spinta a candidarsi per il Comitato?Roger Harlacher «Da presidente di SWA /ASA (Associazione Svizzera dei commit-tenti pubblicitari) ritengo sia fondamentale tutelare i nostri interessi anche direttamente all’interno di PS. Collaboriamo da molti anni e intratteniamo già uno scambio positivo. Quindi per me e per SWA /ASA far parte del Comitato è solo una logica conseguenza. Ma anche a livello personale sono molto feli-ce di essere stato eletto nel Comitato di PS. Cercherò di dare il massimo per rafforzare ulteriormente l’associazione».Marc Werner «Con un volume annuo di oltre 7 miliardi di franchi, la pubblicità è un importante settore economico. A mio parere ciò presuppone una particolare concentra-zione sul mercato da parte degli stakehol-der rilevanti, che oltre alle agenzie, ai mezzi pubblicitari e ai produttori, naturalmente comprendono anche i committenti. In con-

siderazione della mia esperienza e del mio ruolo di membro della direzione del gruppo Swisscom, penso di essere nella posizione di fornire il mio contributo e mi sento in do-vere di farlo».

Quali obiettivi persegue con questo man-dato?Roger Harlacher «Molti dei temi chiave che vengono discussi ed elaborati all’interno di PS sono di primaria importanza anche per SWA / ASA. Un’azione coordinata è quindi fondamentale per entrambi e sicuramente ci consentirà di raggiungere una maggiore efficienza». Marc Werner «Finora ho avuto anco-ra troppo poco tempo per approfondire l’argomento e formulare gli obiettivi per il prossimo mandato. Per il momento posso

solo dire che non sono qui per rappresen-tare Swisscom, ma per tutelare gli interessi comuni di tutti i committenti».

Quale è secondo lei la sfida più diffici-le per la pubblicità in generale e per l’associazione in particolare?Roger Harlacher «Da un lato per il nostro settore i numerosi divieti pubblicitari costi-tuiscono una grossa minaccia. Dall’altro i canali di comunicazione in rapida evoluzione e sempre più esigenti in termini di pubblici-tà richiedono grande impegno. Per questo servono le persone migliori con le migliori competenze. Quindi è particolarmente im-portante promuovere una formazione e un perfezionamento al passo con i tempi. E per concludere, un altro aspetto centrale è disporre di sistemi di misurazione integra-ti attendibili al di là dei vari media. Proprio per questo è necessaria la collaborazione di tutte le associazioni e le organizzazioni per trovare valide soluzioni al più presto». Marc Werner «Oltre alle sfide di tipo politi-co – si pensi ai «divieti pubblicitari» – in un futuro prossimo, a impegnarci sarà soprat-tutto la massiccia trasformazione del merca-to verso il digitale. Qui non è cambiato nulla e siamo ancora distanziati dai Paesi vicini. Tuttavia, anche nell’ambito dei canali digita-li, dovremo affrontare notevoli cambiamenti per superare le logiche cui siamo abituati da sempre. Penso ad esempio al modo in cui si utilizza la TV. In questa area conflittuale oc-corre porre le basi giuste e stabilire direttive chiare. Credo che questa sia una grande sfi-da per PS Pubblicità Svizzera».

Roger Harlacher e Marc Werner, i nuovi membri del Comitato

Elezioni

Marc Werner (a sinistra) parla con Rolf Helfenstein (amministratore delegato di Karling) e Danijel Sljivo (presidente di Zürcher Werbeclub, a destra) alla Giornata della pubblicità.

Roger Harlacher (in mezzo)assieme a

Christian Merk (Zurigo compa-

gnia di assicura-zioni e membro del Comitato di

PS, a sinistra) e Curdin Janett (CEO Publicis)

alla Giornata della pubblicità.

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Divieti pubblicitari

In voga a livello politico Divieto pubblicitario per i piccoli crediti, divieto pubblicitario per le bevande alco-liche nei campi sportivi, legge sui prodot-ti del tabacco. Il primo semestre 2014 è stato totalmente all’insegna del divieto pubblicitario a livello politico. Una sintesi.

L’iniziativa parlamentare che ci sta occupando maggiormente è «Prevenire l’indebitamento vietando la pubblicità dei piccoli crediti». Nel frattempo nella veste meno appariscente della Legge sul piccolo credito (LCC), il divieto pub-blicitario richiesto ha già superato numerosi ostacoli nella Berna federale. Non da ultimo grazie agli argomenti convincenti e alle pres-sioni esercitate da PS Pubblicità Svizzera, il peggio sembra scongiurato. Infatti il Consiglio nazionale ha approvato il progetto di legge della LCC e pertanto un divieto di pubblicità aggressiva per piccoli crediti. Lascia tuttavia al settore del credito e del leasing la facoltà di decidere quale pubblicità va considerata ag-gressiva. La Commissione svizzera per la leal-tà deve punire eventuali infrazioni delle rispet-tive direttive nell’ambito di un’autoregolazione. Se l’approvazione giunge anche dal Consiglio degli Stati, il settore pubblicitario può convive-re con questa soluzione.

Nessuna chance per la Croce Blu L’iniziativa popolare cantonale della sezione zurighese della Croce Blu con il titolo ineffabi-le «Nessuna pubblicità per bevande alcoliche sui campi sportivi e in occasione di manife-stazioni sportive nel Cantone di Zurigo» è stata liquidata. Il 18 maggio l’elettorato zu-righese si è espresso contro un divieto pub-blicitario totale con una netta maggioranza di oltre il 60 percento. Sebbene non fosse un tema nazionale, PS Pubblicità Svizzera si è schierata contro l’associazione cantonale zu-righese per lo sport (ZKS) al fi ne di respingere l’iniziativa. Il pericolo che il successo di una

simile iniziativa radicale possa avere un effet-to di richiamo sull’intera Svizzera ha convinto l’Organizzazione mantello della comunicazio-ne commerciale ad attivarsi personalmente.

Lotta diffi cileSi prospetta una lotta molto diffi cile con la nuova legge sui prodotti del tabacco. Il consigliere federale Alain Berset richie-

de un divieto pubblicitario su vasta scala nell’avamprogetto che ha presentato il 21 maggio. Le associazioni e le organizzazioni interessate hanno tempo fi no al 12 settem-

bre per la consultazione. PS Pubblicità Svizzera analizzerà l’avamprogetto e in un secondo tempo prenderà posizione in modo dettagliato. In una prima presa di posizione abbiamo già espresso il nostro dubbio chie-dendoci se i divieti pubblicitari imposti siano veramente appropriati e commisurati ai diritti di libertà garantiti a livello costituzionale. Il 24 giugno PS Pubblicità Svizzera ha inoltre organizzato una manifestazione informativa per aziende, associazioni e politici sul tema «Legge sui prodotti del tabacco: tendenza alla regolamentazione eccessiva» insieme a un gruppo che riunisce i settori economici favorevoli a una politica moderata in ambito di prevenzione (AWMP/AEPM) e all’Unione svizzera delle arti e mestieri sgv.

Thomas Meierincaricato della comunicazione PS Pubblicità Svizzera [email protected]

INININ DADADAYSDAYSDA **

* Der voraraussichtliche Zeitpunkt,Zeitpunkt, an dem diesediese Packung ausaus den Schweizereizer Verkaufsrkaufsstellengenommengenommen wird, wurwurde von Philip Morris S.A. unter BerücksichtigungBerücksichtigungBerücksichtigung des Bestandswndswndswechselsechselsfestgelegt.egt.* Date esestimée par PhilipPhilip MorrisMorris S.A. à partirpartir de laquelle ce paquet commencmmencera à dispardisparaîtredes pointspoints de vente enen Suissese selon la rotatation des stocks.ocks.* Data stimata da PhilipPhilip MorrisMorris S.A. a partirpartire dalla quale questo pacchettchetto cominceràerà a spariredai puntipunti vendita in SvizzerSvizzera secondo la rorotazione degli ststock.

Rauchen fügt Ihnen und den Menschen in Ihrer Umgebung erheblichen Schaden zu.Fumer nuit gravement à votre santé et à celle de votre entourage.

Il fumo danneggia gravemente te e chi ti sta intorno.

FREITAG, 23. MAI 2014 / 20MINUTEN.CH People 17

ANZEIGE

Xenia: Jetzt ist sie mit Snoop Dogg im Rolls-Royce unterwegsLONDON. XeniaTchoumitcheva gibt mal wieder mächtig Gas. Und hat mit Rapstar Snoop Dogg ein Video produziert.

Xenia Tchoumitcheva macht ihrem Ruf als umtriebige Ge-schäftsfrau, die sich sehr clever zu vermarkten weiss, einmal mehr alle Ehre. Ihr neustes Pro-jekt: Die 26-Jährige ist in einem Musikvideo zu sehen. Nicht, dass dies für Xenia etwas Be-sonderes wäre; diese Erfahrung machte sie bereits im letzten Herbst.

Nur: Diesmal hat sich die Vize-Miss-Schweiz von 2006 für die Dreharbeiten niemand Ge-

ringeren als den amerikani-schen Rapstar Snoop Dogg ge-angelt. Wie kam es dazu? «Die Produktionsfirma wollte mich dabeihaben, weil Chicover -dabeihaben, weil Chicover -dabeihaben, weil Chicoverdose.com eine sehr grosse Reichweite hat und ich das Video unter einem etwas anderen Ge-sichtspunkt als andere be-schreiben kann», erklärt Tchoumitche-va gegenüber 20 Minuten. Im Video zum Song «Goes Around» fährt die Blon-dine zusammen mit Snoop Dogg und der Hip-Hop-Combo Outlawz in einem Rolls-Royce

durch die Gegend. Zum Inhalt sagt sie nur so viel: «Ich spiele das ‹Bad Girl›, das den Rappern Geld übergeben muss. In den Rolls-Royce lege ich anschlies-send einen Sprengsatz, renne weg, und das Auto explodiert.»

Gedreht wurde auf einem Park-auf einem Park-auf einem Parkplatz in Lon-don.

Xenia hat ihren Bekannt-heitsgrad in den letzten Jah-ren stets zu

nutzen gewusst: Die feurige Tessinerin modelt, moderiert, macht Werbung und betreibt seit längerem auch einen Lu-xus-Blog. YVES SCHOTT

«Ich lege einen Spreng-satz in den Rolls-Royce, renne weg, und das Auto explodiert.» Xenia TchoumitchevaDie umtriebige Blondine spielt im Video das «Bad Girl».

Perry wieder SingleLOS ANGELES. Katy Perry (29) hat sich laut «InTouch» von ihrem Freund DJ Diplo (35) ge-trennt. Die beiden waren etwas länger als einen Monat zusam-men. «Ihr ging es zu schnell», behauptet eine Quelle aus dem Umfeld von Perry. NEI

Das neue Rock-IdolLOS ANGELES. Überraschung bei «American Idol»: Mit Caleb Johnson (23) gewann zum ers-ten Mal eine Stimme aus dem Heavy-Metal-Bereich. Zu den früheren Siegern gehört unter anderem Kelly Clarkson. NEI

Stones-Manager totLONDON. Rupert Loewenstein (80), der jahrelang als Mana-ger für die Rolling Stones ge-arbeitet hat, ist am Dienstag verstorben, wie ein Sprecher mitteilte. Ein Statement der Band gibt es aber keines. NEI

20 Sekunden

Wie ein Ungeheuer aus dem MeerMIAMI. Eigentlich gehört Nicole Scherzinger (35) zu den heis-sesten Frauen der Welt. So wie sich die Sängerin aber beim Videodreh aus den Flu-ten quält, sieht die Sachlage etwas anders aus. Fast wie ein Un-geheuer aus dem Meer entsteigt sie den Fluten. Ho�entlich sieht der Clip zu «Your Love» am Ende besser aus. INK/BILD: WENN.COM

Nachwuchs für Rachel BilsonLOS ANGELES. «Heart of Dixie»-Star Rachel Bilson (32) soll schwanger sein. Das berichtet das Magazin «Us Weekly» unter Beru-fung auf eine Quelle aus dem Umfeld der Schau-spielerin. Vater ist Bilsons langjähriger Freund, Schauspieler Hayden

Christensen (33). Das Paar hat sich angeblich schon seit längerem eine Familie ge-wünscht. Bekannt wurde die brünette Schönheit durch ihre Rolle im Teen-ager-Drama «O.C. California». CAT Rachel Bilson. GETTY

La nuova legge sui prodotti del tabacco vuole tra l’altro vietare una pubblicità esterna di questo tipo.

Il consigliere federale richiede un divieto pubblicitario su vasta scala.

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Divieti pubblicitari

In voga a livello politico Divieto pubblicitario per i piccoli crediti, divieto pubblicitario per le bevande alco-liche nei campi sportivi, legge sui prodot-ti del tabacco. Il primo semestre 2014 è stato totalmente all’insegna del divieto pubblicitario a livello politico. Una sintesi.

L’iniziativa parlamentare che ci sta occupando maggiormente è «Prevenire l’indebitamento vietando la pubblicità dei piccoli crediti». Nel frattempo nella veste meno appariscente della Legge sul piccolo credito (LCC), il divieto pub-blicitario richiesto ha già superato numerosi ostacoli nella Berna federale. Non da ultimo grazie agli argomenti convincenti e alle pres-sioni esercitate da PS Pubblicità Svizzera, il peggio sembra scongiurato. Infatti il Consiglio nazionale ha approvato il progetto di legge della LCC e pertanto un divieto di pubblicità aggressiva per piccoli crediti. Lascia tuttavia al settore del credito e del leasing la facoltà di decidere quale pubblicità va considerata ag-gressiva. La Commissione svizzera per la leal-tà deve punire eventuali infrazioni delle rispet-tive direttive nell’ambito di un’autoregolazione. Se l’approvazione giunge anche dal Consiglio degli Stati, il settore pubblicitario può convive-re con questa soluzione.

Nessuna chance per la Croce Blu L’iniziativa popolare cantonale della sezione zurighese della Croce Blu con il titolo ineffabi-le «Nessuna pubblicità per bevande alcoliche sui campi sportivi e in occasione di manife-stazioni sportive nel Cantone di Zurigo» è stata liquidata. Il 18 maggio l’elettorato zu-righese si è espresso contro un divieto pub-blicitario totale con una netta maggioranza di oltre il 60 percento. Sebbene non fosse un tema nazionale, PS Pubblicità Svizzera si è schierata contro l’associazione cantonale zu-righese per lo sport (ZKS) al fi ne di respingere l’iniziativa. Il pericolo che il successo di una

simile iniziativa radicale possa avere un effet-to di richiamo sull’intera Svizzera ha convinto l’Organizzazione mantello della comunicazio-ne commerciale ad attivarsi personalmente.

Lotta diffi cileSi prospetta una lotta molto diffi cile con la nuova legge sui prodotti del tabacco. Il consigliere federale Alain Berset richie-

de un divieto pubblicitario su vasta scala nell’avamprogetto che ha presentato il 21 maggio. Le associazioni e le organizzazioni interessate hanno tempo fi no al 12 settem-

bre per la consultazione. PS Pubblicità Svizzera analizzerà l’avamprogetto e in un secondo tempo prenderà posizione in modo dettagliato. In una prima presa di posizione abbiamo già espresso il nostro dubbio chie-dendoci se i divieti pubblicitari imposti siano veramente appropriati e commisurati ai diritti di libertà garantiti a livello costituzionale. Il 24 giugno PS Pubblicità Svizzera ha inoltre organizzato una manifestazione informativa per aziende, associazioni e politici sul tema «Legge sui prodotti del tabacco: tendenza alla regolamentazione eccessiva» insieme a un gruppo che riunisce i settori economici favorevoli a una politica moderata in ambito di prevenzione (AWMP/AEPM) e all’Unione svizzera delle arti e mestieri sgv.

Thomas Meierincaricato della comunicazione PS Pubblicità Svizzera [email protected]

INININ DADADAYSDAYSDA **

* Der voraraussichtliche Zeitpunkt,Zeitpunkt, an dem diesediese Packung ausaus den Schweizereizer Verkaufsrkaufsstellengenommengenommen wird, wurwurde von Philip Morris S.A. unter BerücksichtigungBerücksichtigungBerücksichtigung des Bestandswndswndswechselsechselsfestgelegt.egt.* Date esestimée par PhilipPhilip MorrisMorris S.A. à partirpartir de laquelle ce paquet commencmmencera à dispardisparaîtredes pointspoints de vente enen Suissese selon la rotatation des stocks.ocks.* Data stimata da PhilipPhilip MorrisMorris S.A. a partirpartire dalla quale questo pacchettchetto cominceràerà a spariredai puntipunti vendita in SvizzerSvizzera secondo la rorotazione degli ststock.

Rauchen fügt Ihnen und den Menschen in Ihrer Umgebung erheblichen Schaden zu.Fumer nuit gravement à votre santé et à celle de votre entourage.

Il fumo danneggia gravemente te e chi ti sta intorno.

FREITAG, 23. MAI 2014 / 20MINUTEN.CH People 17

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Xenia: Jetzt ist sie mit Snoop Dogg im Rolls-Royce unterwegsLONDON. XeniaTchoumitcheva gibt mal wieder mächtig Gas. Und hat mit Rapstar Snoop Dogg ein Video produziert.

Xenia Tchoumitcheva macht ihrem Ruf als umtriebige Ge-schäftsfrau, die sich sehr clever zu vermarkten weiss, einmal mehr alle Ehre. Ihr neustes Pro-jekt: Die 26-Jährige ist in einem Musikvideo zu sehen. Nicht, dass dies für Xenia etwas Be-sonderes wäre; diese Erfahrung machte sie bereits im letzten Herbst.

Nur: Diesmal hat sich die Vize-Miss-Schweiz von 2006 für die Dreharbeiten niemand Ge-

ringeren als den amerikani-schen Rapstar Snoop Dogg ge-angelt. Wie kam es dazu? «Die Produktionsfirma wollte mich dabeihaben, weil Chicover -dabeihaben, weil Chicover -dabeihaben, weil Chicoverdose.com eine sehr grosse Reichweite hat und ich das Video unter einem etwas anderen Ge-sichtspunkt als andere be-schreiben kann», erklärt Tchoumitche-va gegenüber 20 Minuten. Im Video zum Song «Goes Around» fährt die Blon-dine zusammen mit Snoop Dogg und der Hip-Hop-Combo Outlawz in einem Rolls-Royce

durch die Gegend. Zum Inhalt sagt sie nur so viel: «Ich spiele das ‹Bad Girl›, das den Rappern Geld übergeben muss. In den Rolls-Royce lege ich anschlies-send einen Sprengsatz, renne weg, und das Auto explodiert.»

Gedreht wurde auf einem Park-auf einem Park-auf einem Parkplatz in Lon-don.

Xenia hat ihren Bekannt-heitsgrad in den letzten Jah-ren stets zu

nutzen gewusst: Die feurige Tessinerin modelt, moderiert, macht Werbung und betreibt seit längerem auch einen Lu-xus-Blog. YVES SCHOTT

«Ich lege einen Spreng-satz in den Rolls-Royce, renne weg, und das Auto explodiert.» Xenia TchoumitchevaDie umtriebige Blondine spielt im Video das «Bad Girl».

Perry wieder SingleLOS ANGELES. Katy Perry (29) hat sich laut «InTouch» von ihrem Freund DJ Diplo (35) ge-trennt. Die beiden waren etwas länger als einen Monat zusam-men. «Ihr ging es zu schnell», behauptet eine Quelle aus dem Umfeld von Perry. NEI

Das neue Rock-IdolLOS ANGELES. Überraschung bei «American Idol»: Mit Caleb Johnson (23) gewann zum ers-ten Mal eine Stimme aus dem Heavy-Metal-Bereich. Zu den früheren Siegern gehört unter anderem Kelly Clarkson. NEI

Stones-Manager totLONDON. Rupert Loewenstein (80), der jahrelang als Mana-ger für die Rolling Stones ge-arbeitet hat, ist am Dienstag verstorben, wie ein Sprecher mitteilte. Ein Statement der Band gibt es aber keines. NEI

20 Sekunden

Wie ein Ungeheuer aus dem MeerMIAMI. Eigentlich gehört Nicole Scherzinger (35) zu den heis-sesten Frauen der Welt. So wie sich die Sängerin aber beim Videodreh aus den Flu-ten quält, sieht die Sachlage etwas anders aus. Fast wie ein Un-geheuer aus dem Meer entsteigt sie den Fluten. Ho�entlich sieht der Clip zu «Your Love» am Ende besser aus. INK/BILD: WENN.COM

Nachwuchs für Rachel BilsonLOS ANGELES. «Heart of Dixie»-Star Rachel Bilson (32) soll schwanger sein. Das berichtet das Magazin «Us Weekly» unter Beru-fung auf eine Quelle aus dem Umfeld der Schau-spielerin. Vater ist Bilsons langjähriger Freund, Schauspieler Hayden

Christensen (33). Das Paar hat sich angeblich schon seit längerem eine Familie ge-wünscht. Bekannt wurde die brünette Schönheit durch ihre Rolle im Teen-ager-Drama «O.C. California». CAT Rachel Bilson. GETTY

La nuova legge sui prodotti del tabacco vuole tra l’altro vietare una pubblicità esterna di questo tipo.

Il consigliere federale richiede un divieto pubblicitario su vasta scala.

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Giovedì 5 giugno circa 40 specialisti in pubblicità del settore automobilistico hanno partecipato al workshop «Indica-zione dei prezzi per i veicoli a motore» al Volkshaus di Zurigo. L’interesse principa-le era incentrato sulla formulazione con-creta delle «Legal Lines» e delle direttive sempre più complesse per l’indicazione dei prezzi.

Guido Sutter, responsabile Settore Diritto della Segreteria di Stato dell’economia SECO, nella sua relazione introduttiva ha spiegato che l’Ordinanza sull’indicazione dei prezzi (OIP) parte dal principio che i consumatori non vengono ingannati. La trasparenza è pertanto la migliore ricetta. Si è soffermato in particolare sulle offerte di leasing, dove non solo viene applicata l’OIP, ma anche la Legge federale contro la concorrenza sleale (LCSl). Feldweibel Georges Eigenmann della sezione rea-ti commerciali della Polizia della città di Zurigo ha mostrato infine molta compren- sione per le esigenze della pubblicità. C’è un certo margine di manovra e le multe non vengono comminate immediatamen-

te. Solo in caso di ripetuta trasgressione la denuncia passa al prefetto, che può comminare una multa fino a CHF 5000.–. Non è troppo. La multa è intestata alla per-sona responsabile e cade in prescrizione solo dopo cinque anni. Nessuno le riceve volentieri. A proposito, la multa massima per infrazioni contro l’OIP ammonta a CHF 20 000.–. La discussione successiva

ha mostrato l’importanza del tema per le agenzie e i committenti. L’insicurezza ri- guardo all’interpretazione dell’OIP è dimi-nuita notevolmente grazie al workshop.

L’OIP può essere scaricata gratuitamente dal sito internet seco.admin.ch/it nella ru-brica «Documentazione –> Pubblicazioni e moduli –> Opuscoli».

Workshop sulla pubblicità automobilistica

Discussioni intense con i partecipanti (da s. a. d.): Susanne Baumgartner, Managing Director EXXTRA, Werner Bärts-chi, direttore Marketing SUBARU Svizzera, Feldweibel Georges Eigenmann, sezione reati commerciali della Polizia della città di Zurigo, Marc Schwenninger, consulente legale PS Pubblicità Svizzera (moderazione) e Guido Sutter, responsabile Settore Diritto della Segreteria di Stato dell’economia SECO.

Chiarezza nell’indicazione dei prezzi

Echi del workshop

«Il workshop ha soddisfatto pienamente le mie aspettative. Era ben organizzato e aveva relatori interessanti. Mi sono piaciuti in parti-colare l’ampio riferimento pratico e lo scam-bio istruttivo di esperienze tra esperti e utenti. Per Mercedes-Benz mi occupavo quasi ogni giorno di Legal Lines. Sembra sempre di camminare sul filo del rasoio tra indicazioni complete e libertà creativa. Per questo moti-vo il tema mi ha interessato molto.»

Monika Arnold, consulenza, Jung von Matt/Limmat

«La manifestazione era molto informativa. Anche dopo aver lavorato diversi anni in vari ambiti automobilistici ho appreso utili dettagli che in futuro mi aiuteranno sicura-mente nel lavoro di ogni giorno. Le direttive di indicazione dei prezzi sono diventate mol-to complesse negli ultimi anni e solitamente la realizzazione dei mezzi pubblicitari deve essere rapida perché l’agenzia è molto sol- lecitata. Inoltre ho trovato molto positiva la possibilità di stabilire contatti dopo la mani-festazione.»

Melanie Herbst, consulenza, Serviceplan Suisse SA

«In generale siamo stati molto soddisfatti del workshop. Soprattutto della seconda parte, in cui si sono affrontati i problemi e le domande che sorgevano nella pratica. Era molto interessante vedere che tutti i parte-cipanti avevano manifestamente le stesse domande. Ciò che mi è un po’ mancato sono stati alcuni esempi ‹negativi›. Non per criticare qualcuno, ma semplicemente per vedere quali inserzioni non sono apprezzate dal legislatore e per quale motivo.»

Martin Siegenthaler, Marketing Communication Manager, Opel Suisse

Page 14: MONITOR 34/2014 - LA MIGLIOR PUBBLICITÀ PER LA PUBBLICITÀ

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Nuovo documento di base

Commissione svizzera per la lealtà

«La Commissione svizzera per la lealtà è l’unica istituzione extragiudiziale in Svizzera nell’ambito del diritto dei consumatori che soddisfa i requisiti per un componimento delle controversie alternativo ed extragiudi-ziale (Alternative Dispute Resolution, ADR) secondo il diritto UE» ha spiegato la sua presidente, la Consigliera nazionale Bulli-ard-Marbach». «Tali requisiti comprendono indipendenza, trasparenza, composizione paritetica, procedura secondo il principio del contraddittorio, efficienza e legittimità.» Contemporaneamente la CSL difende i diritti dei consumatori e le pretese dell’economia

di una concorrenza leale, non burocratica e rapida. Questa importante alternativa ai tribunali risparmia processi penali lunghi e costosi. Di conseguenza l’accettazione non è grande solo nel settore, ma anche tra le autorità, i politici, le organizzazioni di con-sumatori, le associazioni economiche e nel-la giurisprudenza. Nella documentazione «Il contributo decisivo per una pubblicità cor-retta» sono riassunte queste e altre buone argomentazioni per la CSL.

Il documento di base è stato redatto in vista dei dibattiti del Consiglio nazionale

nella sessione speciale sulla nuova leg-ge federale sul credito al consumo (LCC) dell’8 maggio e spedito alla vigilia a tutti i parlamentari federali. Con grande suc-cesso. Il Consiglio nazionale sostiene un’autoregolazione del settore con la CSL come tribunale arbitrale invece di un di- vieto generale (si veda: «In voga a livello politico» a pagina 12).

Il documento di base può essere richiesto gra-tuitamente alla CSL (telefono 044 211 79 22, e-mail [email protected]).

EXPO 2015 – Festival della sostenibilità

Per PS Pubblicità Svizzera italiana, l’evento che si terrà a Milano nel 2015 sarà l’opportunità di sostenere il Festival della sostenibilità che si terrà a Lugano.

Una visione forse diversa ma sicuramente molto interessante perché permetterà di valorizzare il territorio. Questo appunta-mento che sarà realizzato da N.E.W.S. con il patrocinio della Città di Lugano ci per-metterà di mettere in evidenza quello che il Ticino imprenditoriale può offrire, ovvero una piattaforma internazionale per la so- stenibilità sia nella ricerca che nella finanza così come nei temi che ci impegneranno in futuro. Questo progetto ha come obiettivo quello di investire per la città e nella città ed in particolare di sostenere tutta la regione. Un’opportunità da non perdere per gli attori presenti sul nostro territorio, per le aziende e le imprese.

La manifestazione è aperta a tutti ma biso-gna assicurarsi un posto in prima fila, quindi non esitate ad iscrivervi.

Ulteriori informazioni: Maria Luisa Bernini, [email protected]

L’importanza della formazione continua

Formazione continua

Il sistema duale di formazione è considerato un modello di successo sia in Svizzera che all’estero, sia dai rappresentanti della po-litica che dagli esperti del settore. La con-correnza con l’estero, in particolare a causa dell’adozione del sistema anglosassone, crea non pochi problemi per chi si forma nel-le scuole professionali.

Una campagna nazionale lanciata a maggio ha messo in rilievo le difficoltà che nascono in rapporto alla compatibilità dei titoli accademici e di quelli di formazione professionale. Se da una parte la pressione per l’armonizzazione dei titoli è al centro dell’attività politica del Consigliere federale responsabile, dall’altra gli sforzi compiuti non raggiungono gli obiettivi preposti. Il sistema universitario internazionale non riconosce in parte la qualità della forma- zione offerta in Svizzera e non ci sono possi-bilità di adeguare i titoli di formazione senza creare un caos ulteriore.

Per avere successo nel mondo del lavoro PS Pubblicità Svizzera continua ad offrire dei corsi di perfezionamento per pubblicitari che hanno particolare successo in Svizzera interna. Per potersi inserire nel mondo del la-voro in Ticino è importante continuare a se-guire corsi di perfezionamento e creare dei ponti con gli atenei. Per questa ragione la nostra associazione consiglia di frequentare corsi all’USI, alla SUPSI e presso il nostro

partner SMSchool per la formazione speci-fica di marketing. Una formazione solida e continua ci permetterà di avere successo nel mondo del lavoro e di raggiungere sempre nuovi traguardi di qualità.

PS Pubblicità Svizzera Italiana si impegna a offrire informazioni e supporto per i propri soci di oggi e di domani al fine di avere un polo valido e concorrenziale.

Siamo a vostra disposizione per ulteriori informazioni: PSI Pubblicità Svizzera italianaMaria Luisa BerniniVia Nassa 546900 LuganoTel. 091 950 88 [email protected]

Page 15: MONITOR 34/2014 - LA MIGLIOR PUBBLICITÀ PER LA PUBBLICITÀ

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Nuovo documento di base

Commissione svizzera per la lealtà

«La Commissione svizzera per la lealtà è l’unica istituzione extragiudiziale in Svizzera nell’ambito del diritto dei consumatori che soddisfa i requisiti per un componimento delle controversie alternativo ed extragiudi-ziale (Alternative Dispute Resolution, ADR) secondo il diritto UE» ha spiegato la sua presidente, la Consigliera nazionale Bulli-ard-Marbach». «Tali requisiti comprendono indipendenza, trasparenza, composizione paritetica, procedura secondo il principio del contraddittorio, efficienza e legittimità.» Contemporaneamente la CSL difende i diritti dei consumatori e le pretese dell’economia

di una concorrenza leale, non burocratica e rapida. Questa importante alternativa ai tribunali risparmia processi penali lunghi e costosi. Di conseguenza l’accettazione non è grande solo nel settore, ma anche tra le autorità, i politici, le organizzazioni di con-sumatori, le associazioni economiche e nel-la giurisprudenza. Nella documentazione «Il contributo decisivo per una pubblicità cor-retta» sono riassunte queste e altre buone argomentazioni per la CSL.

Il documento di base è stato redatto in vista dei dibattiti del Consiglio nazionale

nella sessione speciale sulla nuova leg-ge federale sul credito al consumo (LCC) dell’8 maggio e spedito alla vigilia a tutti i parlamentari federali. Con grande suc-cesso. Il Consiglio nazionale sostiene un’autoregolazione del settore con la CSL come tribunale arbitrale invece di un di- vieto generale (si veda: «In voga a livello politico» a pagina 12).

Il documento di base può essere richiesto gra-tuitamente alla CSL (telefono 044 211 79 22, e-mail [email protected]).

EXPO 2015 – Festival della sostenibilità

Per PS Pubblicità Svizzera italiana, l’evento che si terrà a Milano nel 2015 sarà l’opportunità di sostenere il Festival della sostenibilità che si terrà a Lugano.

Una visione forse diversa ma sicuramente molto interessante perché permetterà di valorizzare il territorio. Questo appunta-mento che sarà realizzato da N.E.W.S. con il patrocinio della Città di Lugano ci per-metterà di mettere in evidenza quello che il Ticino imprenditoriale può offrire, ovvero una piattaforma internazionale per la so- stenibilità sia nella ricerca che nella finanza così come nei temi che ci impegneranno in futuro. Questo progetto ha come obiettivo quello di investire per la città e nella città ed in particolare di sostenere tutta la regione. Un’opportunità da non perdere per gli attori presenti sul nostro territorio, per le aziende e le imprese.

La manifestazione è aperta a tutti ma biso-gna assicurarsi un posto in prima fila, quindi non esitate ad iscrivervi.

Ulteriori informazioni: Maria Luisa Bernini, [email protected]

L’importanza della formazione continua

Formazione continua

Il sistema duale di formazione è considerato un modello di successo sia in Svizzera che all’estero, sia dai rappresentanti della po-litica che dagli esperti del settore. La con-correnza con l’estero, in particolare a causa dell’adozione del sistema anglosassone, crea non pochi problemi per chi si forma nel-le scuole professionali.

Una campagna nazionale lanciata a maggio ha messo in rilievo le difficoltà che nascono in rapporto alla compatibilità dei titoli accademici e di quelli di formazione professionale. Se da una parte la pressione per l’armonizzazione dei titoli è al centro dell’attività politica del Consigliere federale responsabile, dall’altra gli sforzi compiuti non raggiungono gli obiettivi preposti. Il sistema universitario internazionale non riconosce in parte la qualità della forma- zione offerta in Svizzera e non ci sono possi-bilità di adeguare i titoli di formazione senza creare un caos ulteriore.

Per avere successo nel mondo del lavoro PS Pubblicità Svizzera continua ad offrire dei corsi di perfezionamento per pubblicitari che hanno particolare successo in Svizzera interna. Per potersi inserire nel mondo del la-voro in Ticino è importante continuare a se-guire corsi di perfezionamento e creare dei ponti con gli atenei. Per questa ragione la nostra associazione consiglia di frequentare corsi all’USI, alla SUPSI e presso il nostro

partner SMSchool per la formazione speci-fica di marketing. Una formazione solida e continua ci permetterà di avere successo nel mondo del lavoro e di raggiungere sempre nuovi traguardi di qualità.

PS Pubblicità Svizzera Italiana si impegna a offrire informazioni e supporto per i propri soci di oggi e di domani al fine di avere un polo valido e concorrenziale.

Siamo a vostra disposizione per ulteriori informazioni: PSI Pubblicità Svizzera italianaMaria Luisa BerniniVia Nassa 546900 LuganoTel. 091 950 88 [email protected]

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PS Pubblicità Svizzera Italiana ha sigla-to un importante accordo di collabora-zione con il Centro di Competenze, un pool di piccole e medie imprese che intende offrire servizi per sostenere il consumo interno e favorire le ditte che rispettano le regole contribuendo a un sano tessuto economico.

Il sodalizio fra PS Pubblicità Svizzera Italia-na ed il Centro di Competenze permetterà alle aziende che lavorano e producono nel rispetto delle regole del gioco e che credo-no che la crisi si possa vincere con l’onestà e la professionalità di unire gli sforzi al fine di sostenere il «made in Ticino». Oggi è più che mai importante – ha detto il pre-sidente, Alfredo Domeniconi, – «che chi si rivolge a un’azienda sia consapevole non solo della sua qualità e della sua profes-sionalità. Ma che sia consapevole anche degli effetti che la propria scelta ha sulla nostra economia».

Collaborazione con il Centro di Compe-tenzeCon questa attività non si vogliono creare cartelli o produrre fusioni aziendali ma del-le collaborazioni che permettano di aprirci

anche al resto della Svizzera. Gli studi fino-ra presentanti mostrano che nonostante il settore pubblicitario produca molti miliardi annui, il Ticino resta ancora un fanalino di coda e questo deve cambiare. Il Ticino forma comunicatori, pubblicitari, profes- sionisti di prima qualità e deve poter acce-dere ad un mercato sano ed ampio per il benessere di tutti.

In collaborazione con il Centro di Compe-tenze PS Pubblicità Svizzera Italiana realiz-zerà un desk per aiutare le aziende che lo volessero a partecipare ai bandi di concor-so federali. Questa occasione permetterà alle aziende ticinesi di unire ulteriormente gli sforzi ed entrare sul mercato nazionale.L’unione fa la forza e PS Pubblicità Sviz-zera italiana si aspetta molto da questo sodalizio.

Uniti per difendere il «made in Ticino»

Ticino

Il gruppo di imprenditori

del Centro di Competenze

Ticino.

Colophon

EditoreSW Schweizer WerbungResponsabileUrsula Gamper, direttrice Responsabile edizione italianaMaria Luisa Bernini, PS Pubblicità Svizzera ItalianaConcetto e redazioneThomas Meier, Meier: Kommunikation AG, Zurigo Designidfx AG, Werbeagentur ASW, WädenswilTraduzioneMarco Gehring, Marco Gehring Communications SA, MendrisioStampaFerrari Druck, ZurigoDistribuzioneBaumer AG, Islikon

© PS Pubblicità Svizzera, Zurigo

SW Schweizer Werbung | PS Publicité Suisse PS Pubblicità Svizzera | Swiss Advertising SA Associazione mantello della comunicazionecommercialePS Pubblicità Svizzera ItalianaVia Nassa 546900 Lugano079 855 70 [email protected]

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