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Gestire l’ansia nello Sport, cercare Gestire l’ansia nello Sport, cercare con l’atleta la con l’atleta la giusta attivazionegiusta attivazione

Matteo SIMONEMatteo SIMONEPsicologo, Psicoterapeuta gestalt ed EMDRPsicologo, Psicoterapeuta gestalt ed EMDR

380.4337230 - 380.4337230 - 21163@tiscali.itwww.psicologiadellosport.net/eventi.htm

L’L’attivazione psico-fisicaattivazione psico-fisica

è il livello di “allerta” con cui è il livello di “allerta” con cui mente e corpo si preparano mente e corpo si preparano

ad affrontare un compitoad affrontare un compito

La competizione determina nei La competizione determina nei giocatori una condizione fisico-giocatori una condizione fisico-

mentale caratterizzata da un mentale caratterizzata da un elevato livello di attivazione fisicaelevato livello di attivazione fisica

alto livello di alto livello di attivazione attivazione

elevata tensioneelevata tensioneansiaansia

tachicardiatachicardiasudorazionesudorazione

tremoretremorepensieri negativipensieri negativi

livello di attivazione livello di attivazione bassobasso

pigriziapigriziastanchezzastanchezza

noianoiadisinteressedisinteresse

questi due estremi questi due estremi attivazionali sono entrambi attivazionali sono entrambi

deleteri per la riuscita di una deleteri per la riuscita di una buona performancebuona performance

sono i livelli intermedi sono i livelli intermedi ad essere ottimali per ad essere ottimali per

gli atletigli atleti

ciascun atleta dovrebbe ciascun atleta dovrebbe lavorare insieme ad un lavorare insieme ad un esperto per individuare esperto per individuare il proprio livello ottimale il proprio livello ottimale

di attivazione psico-di attivazione psico-fisiologicafisiologica

……dovrà apprendere le dovrà apprendere le tecniche di Mental Training tecniche di Mental Training

adeguate ad innalzare o adeguate ad innalzare o abbassare il livello di arousal abbassare il livello di arousal fino a farlo divenire ottimale fino a farlo divenire ottimale

per il compimento di una per il compimento di una prestazione idealeprestazione ideale

““raggiungere un livello di raggiungere un livello di concentrazione ottimale”concentrazione ottimale”

“non aver paura di sbagliare”“non aver paura di sbagliare”

“saper controllare l'ansia”“saper controllare l'ansia”

Hanin propone una Hanin propone una

teoria della relazione fra teoria della relazione fra ansia e prestazione ansia e prestazione denominata IZOF denominata IZOF

((Individual Zone of Optimal Individual Zone of Optimal Functioning) Functioning) ogni atleta ha la ogni atleta ha la

sua zona ottimale di “ansia” e sua zona ottimale di “ansia” e attivazione emotiva in cui riesce a attivazione emotiva in cui riesce a

realizzare prestazioni ottimalirealizzare prestazioni ottimali

Cosa si intende per IZOFCosa si intende per IZOF

Individual:Individual: fa riferimento al fatto fa riferimento al fatto che la “Zona di Funzionamento che la “Zona di Funzionamento

Ottimale” è diversa per ogni atletaOttimale” è diversa per ogni atleta

Zone: Zone: si tratta di un campo di valori si tratta di un campo di valori e non di un valore unico superato il e non di un valore unico superato il

quale la prestazione decadequale la prestazione decade

Optimal FunctioningOptimal Functioningla prestazione ottimale la prestazione ottimale

è garantita da unoè garantita da uno

stato “ottimale” stato “ottimale” caratterizzato da:caratterizzato da:

condizioni interne “ottimali”condizioni interne “ottimali”

coinvolgimento “ottimale” coinvolgimento “ottimale” dell’atletadell’atleta

possibilità di accedere a e usare possibilità di accedere a e usare le risorse più adatte al compitole risorse più adatte al compito

il contributo di Hanin sta il contributo di Hanin sta nell’uscire dal ottica di nell’uscire dal ottica di

considerare solo il considerare solo il rapporto tra livelli d’ansia rapporto tra livelli d’ansia

e la conseguente e la conseguente prestazioneprestazione

Per lui anche Per lui anche altre altre emozioni emozioni possono possono

determinare la determinare la prestazioneprestazione

Queste emozioni possono Queste emozioni possono essere essere negative o positivenegative o positive

ciò che conta ciò che conta secondo questa teoriasecondo questa teoria

è la funzionalità è la funzionalità (facilitanti vs debilitanti)(facilitanti vs debilitanti)

di queste emozioni nel di queste emozioni nel determinare la determinare la

prestazioneprestazione

e non la loro valenza e non la loro valenza negativa o positiva negativa o positiva

(emozioni piacevoli vs (emozioni piacevoli vs emozioni spiacevoli)emozioni spiacevoli)

Il modello teorico di Il modello teorico di Unestahl  è in relazione Unestahl  è in relazione con il modello di Hanin con il modello di Hanin perchè entrambi credevano perchè entrambi credevano che nel momento della peak che nel momento della peak performance gli atleti vivano performance gli atleti vivano

uno stato affettivo uno stato affettivo particolare. particolare.

UnestahlUnestahl

chiamò questo statochiamò questo stato

"stato di performing "stato di performing ideale"ideale"

Sebbene i due approcci siano simili Sebbene i due approcci siano simili

la differenza sta che la differenza sta che per Hanin per Hanin questo stato ottimale può questo stato ottimale può essere rievocato mentre essere rievocato mentre

Hunestahl sostiene che gli Hunestahl sostiene che gli atleti spesso abbiamo atleti spesso abbiamo

amnesia amnesia selettiva o totale dopo selettiva o totale dopo la best performancela best performance

Eventuali tecniche da Eventuali tecniche da utilizzare potrebbero essere:utilizzare potrebbero essere:

esercizi di respirazione per esercizi di respirazione per agevolare un incremento di agevolare un incremento di

attivazione o ridurre attivazione o ridurre un’eccessiva ansia pre–un’eccessiva ansia pre–

gara;gara;

Esercizi di visualizzazione Esercizi di visualizzazione per rievocare sensazioni per rievocare sensazioni

positive provate in occasione positive provate in occasione di una gara andata di una gara andata

particolarmente bene.particolarmente bene.

Matteo SIMONEMatteo SIMONE

Roma, Piazza Ragusa n. 5Roma, Piazza Ragusa n. 5

(Metro Ponte Lungo)(Metro Ponte Lungo)

GRAZIE GRAZIE