ilResto del CarlinoFERRARA

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Foglio

29-02-201271

SANITA' PROVOCATORIA RICHIESTA DELLA UIL.:«NON DURERA' 100ANNI: VA RIFATTO PIU' VICINO ALLA cmA'"

«Cona, un ospedale da ricostruire»Dossier su costi, envri e ritardi: spedito anche al premier Monti e alla Fomero

di STEFANO LOLLI

COSTERA', alla fine, quasi 500milioni di euro. f\.lachi garantirà,per l'ospedale di Cona, una 'dura-ta' di almeno 100anni, tale da giu-stificare una spesa così ingente esoprattuno da assicurare una sani.tà di alto livello ai ferraresi? Muo-ve da questo interrogativo la pro-vocatoria presa di posizione dellaFunzione Pubblica Uil, che in undocumento inviato fra gli altri an-che al presidente della Repubbli-ca Giorgio Napolitano, al premicrMario Monti, al ministro della Sa-lute Elsa Fornero ed alla Conedei Conti, ipotizza alcune soluzio-ni choc. Fra queste anche il ((rifa-cimento integrale dell'opera in ba-se al capitolato d'appalto origina-riO)) (a spese evidentemente delConsorzio Pmgcslc concessiona-rio dell'opera): si potrebbe cosi«concordare con la società appalta-trice una nUOV3,diversa e più con.facente localizzazione del nuovoSant'Anna più vicino alla città, co-me auspicato da gran parte dei cir-

tadini~. Ma nel documento di seipagine firmato dal coordinatoredella Uil.Flp di Azienda UsI eAzienda Ospedaliera Enrico From-ceschi (una curiosità: era 5(3(0 fraipromomri, anni fa. del comitato50S Sanità assieme a FrancescoRendine ora in Futuro e Libertà),non c'è solo questa provocazione.LA RICHIESTA di fondo, assaimeno paradossale, riguarda infat-ti le garanzie che le imprese di co-struzione e le società che gestiran-no l'opera attraverso il maxi con-tratto di gestione, devono dare al.la collettività: «Bisogna pretende-re l'eliminazione di vizi, difetti ecarenze strutturali, ovvero il ripri-stino graruito della necessaria con.formità come da progetto prelimi-nare e capitolato d'appalto vinco-lante - prosegue il sindacalistaUi! nell'esposto -; in via subordi-nata è giusto chiede il risarcimen.{O dei danni cagionati al patrimo-nio pubblico per un controvaloreproporzionato alla durata ridottao addirittura dimezzala dellastruttura; e modificare il contral-to con Progeste con il recupero da

parte dell'Azienda Ospedalieradella 'gestione diretta' dei servizidi supporto alle attività assisten.ziali e dei servizi commerciali».Senza tralasciare, come delto,l'idea (folle?) di ricostruire ex n<r. voJ'ospedale, più vicino alla cittàe in modo che duri davverocenl'anni.NON SERVIREBBERO altri 21anni, incalza Franceschi, ma in3-4 il 'Cona bis' potrebbe essere re-alizzato; e comunque vanno mnsi.derati i costi enormi dell'ospedaledestinato (con buona pace dellaUil-Flp) ad aprire i battenti dopoPasqua. Tra spese di costruzione,costi sociali, varianti progetlUali,maxi contralto trentennale per lagestione, si parla «di 500 milionidi euro, una cifra sbalorditiva co-me i danni che rischiano di esserecagionati alla collenivilà ed alleSlesse amministrazioni pubbli-chen. Insomma, come diceva Bar.tali è IUno sbagliato, e tutto da ci.fare: «Nessun buon padre di fami-glia accetterebbe consapevolmen-te di ricevare e pagare la consegnadi una casa progenata e commis-sionala per durare cent'anni -conclude Franceschi indirizzan-do un appello anche alla Corte deiConti - ma rea1izzala per resi-steme la metà».

ILCONTOTral~ richieste della

Funzione Pubblica Uilanche la 'gestion~dir~tta' da parte

dell'AziendaOspedaliera d~i servizi

affldad Invece pertrent'anni il Progeste:

«Un'altra spesaingentissima a danno

della collettività>,

SU RAIUNO

Frecciata di GilettiDopo "Striscia la Notizia»col Mago Casanova, ancheRaiuno è tornata aoccuparsi di Cona: nelcorso de «L'Arena»all'interno di Domenica In,il conduttore MassimoGiletti ha citato Ferraratra le grandi incompiutedella sanità italiana

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01-03-201241

SANITÀ FRANCESCHI (UIL): «NON SONO UN PROVOCATORE: GIÀ CONTATTATO DA lNAJL E CORTE DEI CONTh>

«SUCona imisteri non sono finiti»Dal dossier con la proposta di ricostruire l'ospedale al giallo delle maniglie d'oro

di mFANO LOLU

"NON SONO un giudice nè un ...provocatore: su Cona ho semplice-mente posto gli interrogativi cheda tempo molti altri, con ruoliben più impananti di me, avreb-bero dovuto sollevare». EnricoFranceschi, tornato a metà genna-io al ruolo di coordinatore dellaVil Sanità (<<perquindici anni hofacto il privato cittadino, ma hocontinuato a leggere e pensare»sorride) è l'eSlensore del lungo do-cumento inviato addirittura alpremier .M.onti,al ministro Forne-ro oltre che a runi gli attori dellacomplessa vicenda deleospedale.«Non è presunzione, la mia: cre-do sia stato doveroso mettere tuttisull'avviso, rispeno ai possibilidanni patrimoniali per la finaIlZ3pubblic-a se dall'inchiesla su Conadovessero emergere responsabili-tà penali». Franceschi al proposi-to non si esprime: «Nel dossiernon ho neppure fatto i nomi degliindagati perché il mio ruolo non èquello del magistrato - spiega-, ho sollevato invece interrogati-vi essenziali sulla 'durata'

Il coordinatore dellaUil Sanità svela ora le .

delibere «per lasostituzione di

serrature e manigtiedopo il flop del

trasloco dinovembre: solo

questo ci è costatoaltre centinaia dimigliaia di euro»(fola Bu~nesspress)

dell'ospedale, sui costi sbalorditi.vi per la realizzazione e la futuragestione, ed anche sull'eventuali-tà che possa e debba essere rico.srruito, molto prima di quanro sipensi...n.LA 'PROVOCAZIONE' di rico-struire Cona prima ancora chevenga apeno, ha senz'altro desta-to curiosità: ma i primi a stabilireun contatto con Franceschi, rive--la i! sindacalisla della Ui!, sonostati «la Corte dei Conti e l'Inail.Nel primo caso ho ricevlHo unamail che mi informa che il dos-sier è stato inoltrato alla ProcuraGenerale, nel secondo sono statochiamato dalla segrelaria delCommissario Straordinario chemi ha preannunciato un possibileconfronto per capire, per chiarire.Con questo non dico di aver mes-so la zeppa nella ruota di Cona-sorride Franceschi -, ho fatto pe-rò quello che ogni buon sindacali-sta dovrebbe fare in una vicendacosì complessa e onerosa». Etutt'altro che esaurita anche sottoi!profilo dell'esame delle simazio-ni spinose; nel documento (che siapre con la richiesta di fermare eannullare l'autorizzazione all'eser-cizio ospedaliero) non figuranoad esemoio le delibere di cui il co-

ordinalore sindacale si dice in pos-sesso, «rc1ativea decisioni forma-lizzate dopo il 2-3 novembre, datadell10p del trasloco, che pctrebbe-ro avere ricadute molto pesantisui costi aggiuntivi dell'ospedale.Penso ad esempio all'avvio di un'congruo periodo di funzionamen-to a vuoto' dell'ospedale, che nonrisultava allUalOprima del trasfe-rimento; oppure alla decisione disostituire serrature e maniglie percentinaia di migliaia di euro - in-calza Franceschi -, cosi come ilfatto che nel diniego dell'autoriz-zazione la Commissionedell'Azienda UsI dice di non po-ter entrare in alcuni reparti 'pcr-chè i lavori sono in corso'. Cosa cifacevano gli operai con lrdpani earnesi, in locali la cui ultimazioneera stata certificata a luglio?».

DALLA 'PROVOCAZIONE'della ricostruzione di Cona agli in.terrogativi da 'spy story', si riac.cende l'attenzione sul nuovo ospe-dale: .eIo però non ho fatto nulladi sovverSlVO- saluta il sindacali-sIa della Vii -, ho solo fatto do-mande che tanti altri forse aveva.no sulla punta della lingua ma,chissà perché, hanno ScellOdi ta-cere».

SANT'ANNA

Ripristinati i seggiACCOLTA la protesta dellaFials contro i «seggivolanti>, nei reparti del S.Anna; Cgil, Osi e Uilhanno accettato diconfermare le sole urnefisse (aula Leoniceno eNuove Qinichel per il votodelle Rsu in programmadal5 al 7 marzo

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Home» Ambiente e salute, Politica, Primo Piano » Rifare Cona I di Marco Zavagli

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• 28 febbraio 2012, O:1O.1 Mipiacel~

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Rifare ConaLa Fpl: "Si imponga al costruttore un'opera che duri almeno 100 anni"

http://www.estense.com/?p=20 1270 28/02/2012

Rifare Cona I estense.eom Ferrara Pagina 2 di 7

Rifare Cona da eapo. Possibilmentepiù vieino. Non è uno seherzo, ma la eonclusione di una lunga e argomentata lettera seritta dallarappresentanza della Funzione pubbliea della Uil delle due aziende ospedaliere Sant' Anna e Ausl.

In ealce ei sono i destinatari: Gabriele Rinaldi, Marcella Zappaterra, l'assessore regionale allasanità Carlo Lusenti, Vasco Errani, l'lnail, il ministro Elsa Fornero, la Corte dei Conti, ilpresidente della commissione parlamentare di inchiesta sul Ssn Ignazio Marino e, dulcis in fundo,il presidente del consiglio Monti e il presidente della Repubblica Napolitano.

La UiI-Fpl dell'azienda ospedaliera e l'omologa all'interno dell'A usi intravedono la possibilità,forse addirittura conveniente per la collettività dal momento che "in genere sono necessari 3-4anni per opere di questo tipo, anzichè 2 l'', di "rifacimento integrale dell'opera confonnementeal capitolato d'appalto esistente posto a base di gara". E già che ci siamo, "eventualmenteconcordare con la società appaltatrice una nuova, diversa e più confacente localizzazionc dclnuovo S. Anna vicino alla città, come auspicato da gran parte dei cittadini".

Il sindacato arriva a questa conclusione dopo una lunga serie di considcrazioni che partonodall'indagine appena conclusa dalla procura di Ferrara sul cantiere di Cona: 13 indagati conaccuse che vanno dalla truffa aggravata al falso, dalle omissioni nci controlli all'abuso d'ufficio. Ein mezzo la possibilità che il calcestruzzo finito in alcuni blocchi non abbia una durata secolarccome previsto da capitolato, cosa che "obbligherà un'azienda pubblica a sostenere costistraordinari per preservare e manutenere un ospedale che non possiede le necessarie caratteristicheprcviste per legge".

E siamo solo all'inizio. Vengono poi i costi (dai 114 miliardi di lire iniziali agli attualicomplessivi 300 milioni di euro); i tempi di costruzione "scandalosi" ("oltre 21 anni dallabenedizione della prima pietra da parte del Papa avvenuta il 23/0911990"); i 19 "bugiardiannunci di apertura" succedutisi nel ventennio; i costi aggiuntivi "cagionati dal fallito trasloco"nel nuovo ospedale di novembre; la contaminazione delle condutture idriche da legionella erelativa bonifica, "che appaiono difficilmente giustificabili".

A questi vanno aggiunti i "costi sociali che il futuro ospedale avrà per la comunità ferrarese", oltread una localizzazione "percepita sbagliata da gran parte della popolazione e giudicata 'talloned'Achille' perfino dal sindaco che ha sostenuto la validità della scclta di Cona nel corso di duelegislature" (Gaetano Sateriale nel suo libro, ndr).

Alla fine il pallottoliere stima "oltre 500 milioni di curo". Non poco, se si considera "che 140milioni di euro l'anno è il risparmio previsto dal decreto "Semplifica Italia" del governo". Tutterisorse convogliate verso Cona e sottratte alla "possibile ristrutturazione dell' Arcispedale S. Annaesistente all'interno alla città".

http://www.estense.coml?p=20 I270 28/02/2012

Rifare Cona I estense.com Ferrara Pagina 3 di 7

Di fronte a questa "enorme quantità di risorse economiche pubbliche già impegnate (e daassumersi in futuro)", la Fpl chiede oggi al committente (il Sant' Anna) di "pretendere e garantireche l'ospedale possieda, al momento della sua apertura, come requisito minimo di congruità,almeno la durevolezza (strutturale) prescritta dal capitolato". Insomma, se Cona deve nascere,che duri almeno cent'anni.

Detto, anzi scritto questo, il coordinamento UiI-Fpl di Ferrara delle due aziende sanitarie chiedeal Sant' Anna, in attesa delle decisioni del gup sul processo, "di astenersi, in via cautelativa, datransazioni e conciliazioni con la società appaltatrice sulle "riserve" tecniche avanzate per 130milioni di euro", oltre che da "ogni onerosa rinegoziazione, con la medesima società, dellaprevista trentennale "gestione dei sevizi di supporto alle attività assistenziali e dei servizicommerciali", perché "potrebbe esistere la necessità di recuperare rilevantissime somme didenaro pubblico sia per varianti non dovute (25 milioni di euro), sia per la mancatacorrispondenza con quanto previsto da capitolato del calcestruzzo utilizzato per le struttureportanti di fondazione e le opere speciali del nuovo ospedale".

In caso di conferma processuale dei reati contestati, invece, il sindacato chiede di pretenderedalla società appaltatrice "l'eliminazione di vizi, difetti, e carenze strutturali, ovvero il ripristinogratuito della necessaria conformità alla 'regola dell'arte' come da progetto preliminare ecapitolato d'appalto".

Altrimenti, in via subordinata e alternativa, che si percorra la strada del risarcimento dei danni"cagionati al patrimonio pubblico per un controvalore propon:ionato alla dimezzata/ridotta duratadella struttura". O ancora, compensare il minor valore economico dell'ospedale 'riprendendosi'la gestione diretta dei servizi no core. O, infine, come anticipato, "il rifacimento integraledell'opera conformemente al capitolato d'appalto esistente", concordando "con la societàappaltatrice una nuova, diversa e più confacente localizzazione del nuovo S. Anna vicino alla città,come auspicato da gran parte dei cittadini".

3 Commenti in: "Rifare Cona"

nBiancaneve ha scritto il28 febbraio 2012 alle 7:51

Qui la voglio sentir parlare Zappaterra e se da sola non trova le parole si faccia aiutare, c'ègente lautamente pagata per questo. Adesso che tutta l'Italia sa quanto siete i(...] ve neandate a casa?

.nGary ha scritto il28 febbraio 2012 alle 7:59

..... certo ..... ! Cosi ci mettono altri 20 anni a finirlo! Che geni questi tipi della UIL.

http://www.estense.com/?p=20 1270 28/02/2012

la Nuova ferraraDala

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01-03-2012101

UIL.SANITA'

<<ACona troppi sprechiannullare l'atto di fine lavori»Enrico Franceschi, 51 anni, ètamato alla Vii come rappresen-tante dci scHorc sanità dopo 15anni di assenza. Da gennaio haassunto l'incarico di coordinato-re dell'attività sindacale nell'Asloltre a far pane della dclc~azio-ne che segue il S. Anna c I ospe-dale di Cona. Con una lunga edocumentata lettera inviata aRegione. Inail. Corte dci Conti.Commissione parlamentare diinchiesta sulla sanità c al gover-no ha ricordato l'esito dell'in-chiesta sul maxi-appalto delnuovo ospedale che vede inda-gale 13 persone soffcrmandosisui panicolari della perizia che

hanno evidenziato la «violazio-ne delle norme tecniche di co-struzione» c le spese contestaleper le varianti. Un investimentoda 300 milioni (500 con le opereaccessorie): un oo5tO enorme,aggiunge. distribuito su un lassodi tempo lunghissimo. Senza di-menticare gli oneri del mancatotrasloco, le cause civili (130 mi.Iioni richiesti dalle diLtecostrul.lrici), «l'onerosa rinegoziazio-ne.. sul costo dei servizi in ge-stione trcntcnnalc, il caso Icgio-nella. La Uil chiede quindi di ria-prire il negoziato col collsorl.iodi costruzione annuJlando l'attodi fine lavori del luglio 2011.

Ritaglio stampa Ad uso esclusivo del destinatario,non riproduc~il•.

Azienda Ospedaliero - Universitaria di Ferrara Pag.6

INAIL - Salastampa - 'A CONA TROPPI SPRECHI ANNULLARE L'ATTO DI FI... Pagina l di I

I Nt\1 LISTITUTO NAZIONALE PER L'ASSICURAZIONECONTRO GLI INFORTUNI SUL LAVORO

INAIL, Istituto Nazionale Assicurazione sul Lavoro

HomeSalastampaPer iGiornalistiRassegna StampaIndice Cronologico2012Marzo01INAIL TERRITORIALE"A CONA TROPPI SPRECHI ANNULLARE L'A TIO DI FINE LA VORI"

INAIL TERRITORIALE

"A CONA TROPPI SPRECHI ANNULLARE L'ATTO DI FINE LAVORI"

LA NUOVA FERRARA

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UIL-SANITA' «A Cona troppi sprechi annullare "atto di fine lavori) Enrico Franceschi. 51 anni, è tornato alla Uii comerappresentante del settore sanità dopo 15 anni di assenza. Da gennaio ha assunto l'incarico di coordinatore dell'attivitàsindacale nell'Asl oltre a far parte della delegazione che segue il S. Anna c l'ospedale di Cona. Con una lunga edocumentata lettera inviata a Regione. fnai!, Corte dei Conti, Commissione parlamentare di inchiesta sulla sanità e algoverno ha ricordato l'esito dell'inchiesta sul maxi- appalto del nuovo ospedale che vede indagate 13 personesofTermandosi sui particolari della perizia che hanno evidenziato la «violazione delle norme tecniche di costruzione» e lespese contestate per le varianti. Un investimento da 300 milioni (500 con le opcre accessorie): un costo enorme, aggiunge,distribuito su un lasso di tempo lunghissimo. Senza dimenticare gli oneri del mancato trasloco, le cause civili (130 milionirichiesti dalle ditte costruttrici). ((l'onerosa rinegoziazione» sul costo dei servizi in gestione trentennale, il caso legionella.La Uii chiede quindi di riaprire il negoziato col consorzio di costruzione annullando ratto di fine lavori del luglio 2011. [.]

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INAIL - Salastampa - 'SU CONA I MISTERI NON SONO FINITI'

INL\ILISTITUTO NAZIONALE PER L'ASSICURAZIONECONTRO GLI INFORTUNI SUL LAVORO

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INAIL, Istituto Nazionale Assicurazione sul Lavoro

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INAIL TERRITORIALE

"SU CONA I MISTERI NON SONO FINITI"

IL RESTO DEL CARLINO Ed, Ferrara

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FRANCESCHI (UlL): «NON SONO UN PROVOCATORE: GIÀ CONTATI ATO DA INAIL E CORTE DEI CONTI"~(SUCona i misteri non sono finith) Dal dossier con la proposta di ricostruire r ospedale al giallo delle maniglie cl' oro diSTEFANO LOLLI «NON SONO un giudice nè un ... provocatore: su Cona ho semplicemente posto gli interrogativi che datempo molti altri, con ruoli ben più importanti di mc. avrebbero dovuto sollevare». Enrico Franceschi, tornato a metàgennaio al ruolo di coordinatore della Vii Sanità (<<perquindici anni ho fatto il privato cittadino, ma ho continuato a leggeree pensare~~ sorride) è l'estensore del lungo documento inviato addirittura al premier Monti, al ministro Fornero oltre che atutti gli attori della complessa vicenda dell'ospedale. «Non è presunzione, la mia: credo sia stato doveroso mettere tuttisull'avviso, rispetto ai possibili danni patrimoniali per la finanza pubblica se dall'inchiesta su Cona dovessero emergereresponsabilità penali)~. Franceschi al proposito non si esprime: «Nel dossier non ho neppure fatto i nomi degli indagatiperché il mio ruolo non è quello del magistrato - spiega -, ho sollevato invece interrogativi essenziali sulla 'durata'dell'ospedale, sui costi sbalorditivi per la realizzazione e la futura gestione, ed anche sull'eventualità che possa e debbaessere ricostruito, molto prima di quanto si pensi. ..». LA . PROVOCAZIONE' di ricostruire Cona prima ancora che vengaaperto. ha senz'altro destato curiosità: ma i primi a stabilire un contatto con Franceschi. rivela il sindacalista della Uil, sonostati (da Corte dci Conti c l'Inail. Nel primo caso ho ricevuto una mai I che mi infonna che il dossier è stato inoltrato allaProcura Generale, nel secondo sono stato chiamato dalla segretaria del Commissario Straordinario che mi ha prcannunciatoun possibile confronto per capire. per chiarire. Con questo non dico di aver messo la zeppa nella ruota di Cona sorrideFranceschi ~, ho fatto però quello che ogni buon sindacalista dovrebbe fare in una vicenda così complessa e onerosa». Etutt'altro che esaurita anche sotto il profilo dell'esame delle situazioni spinose; nel documento (che si apre con la richiestadi fermare c annullare l'autorizzazione all'esercizio ospedaliero) non figurano ad esempio le delibere di cui il co-ordinatore sindacale si dice in possesso, «relative a decisioni formalizzate dopo il 2-3 novembre, data del flop del trasloco.che potrebbero avere ricadute molto pesanti sui costi aggiuntivi dell'ospedale. Penso ad esempio all'avvio di un 'congruoperiodo di funzionamento a vuoto' dell'ospedale. che non risultava attuato prima del trasferimento; oppure alla decisione disostituire serrature e maniglie per centinaia di migliaia di curo. incalza Franceschi -, così come il fatto che nel diniegodcii 'autorizzazione la Commissione dell'Azienda Usi dice di non poter entrare in alcuni reparti 'perchè i lavori sono incorso'. Cosa ci facevano gli operai con trapani e arnesi. in locali la cui ultimazione era stata certificata a luglio?». DALLA'PROVOCAZIONE' della ricostruzione di Cona agli interrogativi da 'spy story', si riaccende l'attenzione sul nuovoospedale: ~do però non ho fatto nulla di sovversivo - saluta il sindacalista della Vii -. ho solo fatto domande che tanti altriforse avevano sulla punta della lingua ma, chissà perché. hanno scelto di tacere». SANT'AN NA Il coordinatore della UilSanità svela ora le delibere (~pcr la sostituzione di serrature e maniglie dopo il flop del trasloco di novembre: solo questo ciè costato altre centinaia di migliaia di curo~) (foto Businesspress) Tqlì ACCOLTA la protesta della Fials contro i «(seggivolanti» nei reparti del 5. Anna; Cgil, Cisl e Uii hanno accettato di confermare le sole urne fisse (aula Leoniceno e NuoveCliniche) per il volo delle Rsu in programma dal 5 al 7 marzo

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Notizie locali - Roma Pagina l di l

Cona, si interessano Corte dei Conti e InailPubblicato il29 Feb 2012 09:24 Fonte: Estense.com

Dopo la lettera-denuncia della Funzione pubblicadella Uil delle due aziende ospedali ere Sant'Anna eAus, resa nota ieri in esclusiva da Estense.com ( vaiall'articolo), qualcosa da Roma si muove. La missiva,firmata dal sindacalista Enrico Franceschi (eindirizzata a Sant'Anna, Provincia di Ferrara,Regione, Inail, ministero, Corte dei Conti,commissione parlamentare sul Ssn, presidenza delconsiglio e il presidenza della Repubblica), hadestato già i primi interessi. In particolare quelli dellaCorte dei Conti e dell'Istituto assicurativo contro gliinfortuni sultavaro. Nella lettera prendeva le mossedai sospetti della procura sulla possibile divergenzadel calcestruzzo finito in alcuni blocchi dell'ospedalecon il materiale previsto da capitolato. Il punto

interrogativo riguardava la durata del manufatto, che - in caso di conferma delle accuse mosse in fase di indagini- non avrebbe la durata di cent'anni richiesta in sede di assegnazione dell'appalto. La Fpl-Uil chiedeva a questopunto a enti e istituzioni chiamati in causa di valutare la possibilità - sempre in caso di conferma giudiziaria diquelli che al momento sono solo rilievi mossi agli indagati - di pretendere dalla società appaltatrice ""eliminazionedi vizi. difetti. e carenze strutturali", oppure. in alternativa, la richiesta di risarcimento danni. Altrimenti, in viasubordinata, ...

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