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POLITECNICO DI TORINO DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA STRUTTURALE, EDILE E GEOTECNICA MASTRLAB - LABORATORIO SPERIMENTALE MATERIALI E STRUTTURE Corso Duca degli Abruzzi, 24 - 10129 TORINO
Protocollo n. 24398 Certificato n. 24224/57/A
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Lo Sperimentatore
Giovanni Bricca
Il Responsabile di Settore
Maurizio Taliano
Il Direttore del Dipartimento
Claudio Scavia
Il Direttore del Laboratorio
Donato Sabia
BIG ASTOR s.r.l.
Via Somalia, 108/1
10127 – Torino (TO)
PROVE MECCANICHE SU TUNNEL PEDONALE
1. Premessa In data 22/05/2013 con D.D.T. n. 34, è stato consegnato presso il Laboratorio scrivente il seguente materiale:
• N. 3 strutture modulari dichiarate come tunnel pedonali modulari “Genius”; • N. 5 tubi telescopici dichiarati come sistemi utilizzati a sostenere il tunnel pedonale.
Il committente consegna contestualmente al materiale il libretto d’uso e manutenzione, dichiarato essere relativo alla struttura consegnata, indicante:
• N. di brevetto: o 2322741;
• Ditta costruttrice: o BIG ASTOR s.r.l;
• Posizionamento della targhetta identificativa con presenza di marchio CE: o parte interna del telaio della struttura;
• Dati tecnici e caratteristiche: o Tunnel Pedonale Modulare Genius modello 1168x2145 da essere utilizzato come protezione da
cadute accidentali di materiale dall’alto; o Superficie superiore costituita da materiale plastico omologato presso Ministero dell’interno con
denominazione “Policarbonato 20 RDC”, testato conformemente alla Norma UNI ISO 7892 (Prove di resistenza agli urti - Corpi per urti e metodi di prova)
2. Prove richieste dal Committente Il Committente richiede di eseguire le seguenti prove:
• N. 1 prova di carico del tunnel installato come in fase d’opera, applicando un carico puntuale al centro del pannello di policarbonato;
• N. 1 prova di carico del tunnel installato come in fase d’opera, applicando un carico ai lati più lunghi al telaio della copertura;
• N. 2 prove di compressione dei tubi telescopici, applicando il carico alla parte superiore del tubo sfilante esterno;
• N. 3 prove di compressione dei tubi telescopici, applicando il carico direttamente al sistema di sfilamento, dopo averlo sganciato dal tubo sfilante esterno;
• N. 1 prova di urto della struttura di copertura del tunnel, conformemente alla UNI ISO 7892. COPIA N
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3. Descrizione delle prove 3.1. Prove di carico
Le prove di carico sono state eseguite su due tunnel diversi, secondo lo schema di prova indicato dal Committente, con le seguenti metodologie:
• la prima prova è stata eseguita applicando un carico puntuale crescente (figure 2, 3 e 4), al pannello di policarbonato posto a copertura del tunnel pedonale, fino al raggiungimento di un valore massimo di 3,62 kN, senza subire danneggiamenti visibili;
• la seconda prova è stata eseguita applicando un carico crescente, ripartito sui lati più lunghi del telaio della copertura (figure 5, 6 e 7), fino al raggiungimento di un valore massimo di 10,84 kN, senza subire danneggiamenti visibili.
3.2. Prove di compressione tubi telescopici
Le prove sono state eseguite secondo lo schema di prova richiesto dal committente su n. 5 tubi telescopici, siglati dal Laboratorio scrivente con i numeri progressivi da 1 a 5, applicando un carico monotono crescente fino al raggiungimento del carico massimo. Gli schemi di prova utilizzati sono di due tipologie, indicate di seguito come di tipo A e di tipo B:
• Tipo A: carico applicato al tubo telescopico (figure dalla 8 alla 12), così come utilizzato in opera, con lunghezze di allungamento differenti, misurate tra la parte superiore del tubo telescopico esterno e la parte inferiore del tubo fisso interno;
• Tipo B: carico applicato direttamente al sistema di sfilamento del tubo telescopico esterno, dopo aver estratto il sistema dal tubo esterno (figure dalla 13 alla 16) ed averlo lasciato inserito all’interno del tubo fisso, le lunghezze di allungamento sono state misurate tra la base del tubo fisso e la parte superiore del sistema di sfilamento.
Nella tabella 1 sono riportate la sigla del campione, la tipologia di prova, il carico massimo, la lunghezza di allungamento e le note
Tabella 1: risultati della prova di compressione dei tubi telescopici
Contrassegno Tipologia
di prova
Lunghezza di
allungamento (mm)
Carico massimo
(kN) Note
1 A 1900 4,32 Rottura delle spine di collegamento del sistema sfilante al tubo sfilante esterno
2 B 1720 13,77 Rottura della corona del sistema sfilante incastrata nel tubo fisso
3 A 2160 4,34 Rottura della corona del sistema sfilante incastrata nel tubo fisso
4 B 1720 17,26 Rottura delle spine di collegamento del sistema sfilante al tubo sfilante esterno
5 B 1720 14,63 Rottura della corona del sistema sfilante incastrata nel tubo fisso
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3.3. Prove di urto
La prova di urto è stata eseguita ai sensi della normativa UNI ISO 7892:1990, secondo lo schema indicato nella figura n. 1 , utilizzando un sacco sferoconico di 50 kg. Il sacco è stato portato ad un’altezza di caduta H richiesta dal Committente ed indicata alla pagina n. 6 del libretto di utilizzo da lui fornito; raggiunta questa quota il sacco è stato fatto cadere andando ad urtare il pannello di policarbonato posto come copertura del tunnel pedonale, il pannello dopo l’urto risultava deformato, assorbendo l’urto del sacco in caduta, così come visibile nelle figure dalla 17 alla 20. Nella Tabella 2 sono riportate la lunghezza L del cavo, l’angolo α che forma il cavo rispetto alla sua verticale al punto d’impatto, l’altezza di caduta H e la distanza D misurata tra la verticale del sacco nel suo punto d’impatto e la posizione del sacco al punto di caduta. L’altezza di caduta è indicata alla pagina 6 del libretto di utilizzo fornito dal Committente.
Figura 1: schema della prova di urto
Tabella 2: misure della prova di urto
L (mm)
α (°)
H (mm)
D (mm)
4160 64 2400 3600
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4. Documentazione fotografica 4.1. Prova di carico puntuale
Figura 2: tunnel pedonale prima della prova
Figura 3: tunnel pedonale durante la prova
Figura 4: tunnel pedonale dopo la prova
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4.2. Prova con carico ripartito
Figura 5: tunnel pedonale prima della prova
Figura 6: tunnel pedonale durante la prova
Figura 7: tunnel pedonale dopo la prova
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4.3. Prova di tipo A per la compressione tubi telescopici
Figura 8: tubo telescopico durante la prova
Figura 9: dettaglio appoggio della parte inferiore
del tubo telescopico durante la prova
Figura 10: dettaglio appoggio della parte superiore
del tubo telescopico durante la prova
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Figura 11: dettaglio rottura al termine della prova
Figura 12: rottura rivetti al termine della prova
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4.4. Prova di tipo B per la compressione tubi telescopici
Figura 13: dettaglio del sistema di elongazione del tubo telescopico prima della prova
Figura 14: dettaglio del sistema di elongazione del tubo
telescopico durante la prova
Figura 15: dettaglio del sistema di elongazione del tubo
telescopico durante la prova
Figura 16: dettaglio del sistema di elongazione del tubo telescopico dopo della prova
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4.5. Prova di tipo di urto
Figura 17: tunnel prima della prova
Figura 18: tunnel dopo la prova
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Figura 19: parte superiore del tunnel dopo la prova
Figura 20: parte posteriore del tunnel dopo la prova
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