Protocolli infermieristici in ambiente ostile. Gianluca Ugolini S.S.U.Em. 118 Como Direttore: Dr....

16
Protocolli Protocolli infermieristici in infermieristici in ambiente ostile. ambiente ostile. Gianluca Ugolini Gianluca Ugolini S.S.U.Em. 118 Como S.S.U.Em. 118 Como Direttore: Dr. Mario Direttore: Dr. Mario Landriscina Landriscina

Transcript of Protocolli infermieristici in ambiente ostile. Gianluca Ugolini S.S.U.Em. 118 Como Direttore: Dr....

Page 1: Protocolli infermieristici in ambiente ostile. Gianluca Ugolini S.S.U.Em. 118 Como Direttore: Dr. Mario Landriscina.

Protocolli Protocolli infermieristici in infermieristici in ambiente ostile.ambiente ostile.

Gianluca UgoliniGianluca Ugolini

S.S.U.Em. 118 ComoS.S.U.Em. 118 Como

Direttore: Dr. Mario Direttore: Dr. Mario LandriscinaLandriscina

Page 2: Protocolli infermieristici in ambiente ostile. Gianluca Ugolini S.S.U.Em. 118 Como Direttore: Dr. Mario Landriscina.

L’infermiere in equipaggioL’infermiere in equipaggio

Equipaggio di condottaEquipaggio di condotta Tecnico elisoccorritore del Soccorso Tecnico elisoccorritore del Soccorso

AlpinoAlpino Medico rianimatoreMedico rianimatore Infermiere di area critica Infermiere di area critica

12 infermieri per H24 (5 turni /mese 12 infermieri per H24 (5 turni /mese procapite)procapite)

Page 3: Protocolli infermieristici in ambiente ostile. Gianluca Ugolini S.S.U.Em. 118 Como Direttore: Dr. Mario Landriscina.

Gli infermieri elisoccorritoriGli infermieri elisoccorritori

Tutti gli infermieri dell’elisoccorso Tutti gli infermieri dell’elisoccorso sono “abilitati MSI”sono “abilitati MSI”

S.S.U.Em. 118 di Como, febbraio ’08:S.S.U.Em. 118 di Como, febbraio ’08:

Avvio dell’attività sperimentale Avvio dell’attività sperimentale

di mezzo di soccorso di mezzo di soccorso

con infermiere (MSI) con infermiere (MSI) (progetto maggio 2007)(progetto maggio 2007)

Page 4: Protocolli infermieristici in ambiente ostile. Gianluca Ugolini S.S.U.Em. 118 Como Direttore: Dr. Mario Landriscina.

Progetto regionale Progetto regionale “autoinfermieristica”“autoinfermieristica” 2007: il CREU Regione Lombardia dà 2007: il CREU Regione Lombardia dà

mandato al Prof. Pesenti di valutare la mandato al Prof. Pesenti di valutare la fattibilità e modalità di realizzazione su fattibilità e modalità di realizzazione su scala regionale di mezzi di soccorso scala regionale di mezzi di soccorso avanzati con solo infermiere attraverso una avanzati con solo infermiere attraverso una sperimentazione sul camposperimentazione sul campo

Convocati i rappresentanti Convocati i rappresentanti medici ed infermieristici delle medici ed infermieristici delle 12 COEU ed illustrato il 12 COEU ed illustrato il mandatomandato

Viene costituito un “Tavolo Viene costituito un “Tavolo tecnico” ad hoc (MI MB CO PV)tecnico” ad hoc (MI MB CO PV)

Page 5: Protocolli infermieristici in ambiente ostile. Gianluca Ugolini S.S.U.Em. 118 Como Direttore: Dr. Mario Landriscina.

Presupposti normativiPresupposti normativi

D.G.R. 12257 del 30/7/1991 “Istituzione del numero unico di D.G.R. 12257 del 30/7/1991 “Istituzione del numero unico di emergenza sanitaria 118”emergenza sanitaria 118”

D.P.R. 27 marzo 1992 “Atto di indirizzo e coordinamento alle D.P.R. 27 marzo 1992 “Atto di indirizzo e coordinamento alle Regioni per la determinazione dei livelli di assistenza sanitaria Regioni per la determinazione dei livelli di assistenza sanitaria di emergenza”, Art. 10di emergenza”, Art. 10

Atto di intesa tra Stato e regioni di approvazione delle linee Atto di intesa tra Stato e regioni di approvazione delle linee guida sul sistema di emergenza sanitaria in applicazione del guida sul sistema di emergenza sanitaria in applicazione del DPR 27 marzo 1992. Pubblicato nella G.U. del 17 maggio 1996, DPR 27 marzo 1992. Pubblicato nella G.U. del 17 maggio 1996, n.114;n.114;

DGR n° VI/37434 del 17/07/98 capp. 1 e 3 ; punto 2 allegato 1 DGR n° VI/37434 del 17/07/98 capp. 1 e 3 ; punto 2 allegato 1 DGR n° VI/45819 del 22/10/99; DGR n° VI/45819 del 22/10/99;

Legge n° 120 del 03/04/01 “Utilizzo dei defibrillatori Legge n° 120 del 03/04/01 “Utilizzo dei defibrillatori semiautomatici in ambiente extraospedaliero”; e succ. mod.; semiautomatici in ambiente extraospedaliero”; e succ. mod.; DGR VII/10306 del 16/09/02; DGR VII/10306 del 16/09/02;

DM 739 del 14/09/94 Regolamento concernente DM 739 del 14/09/94 Regolamento concernente l’individuazione della figura e del relativo profilo professionale l’individuazione della figura e del relativo profilo professionale dell’infermiere;dell’infermiere;

Legge n° 42 del 26/02/99, Disposizioni in materia di professioni Legge n° 42 del 26/02/99, Disposizioni in materia di professioni sanitarie, artt. 1 e 4sanitarie, artt. 1 e 4

Codice Deontologico degli Infermieri (Maggio 1999)Codice Deontologico degli Infermieri (Maggio 1999)

Page 6: Protocolli infermieristici in ambiente ostile. Gianluca Ugolini S.S.U.Em. 118 Como Direttore: Dr. Mario Landriscina.

Gli elaborati del tavolo Gli elaborati del tavolo tecnicotecnico Documento descrittivo del servizioDocumento descrittivo del servizio

– ScopoScopo– OrganizzazioneOrganizzazione– ModalitàModalità– FinalitàFinalità

Protocolli operativiProtocolli operativi Programma formativoProgramma formativo Il materiale viene approvato dal CREU il Il materiale viene approvato dal CREU il

13/09/0713/09/07

Page 7: Protocolli infermieristici in ambiente ostile. Gianluca Ugolini S.S.U.Em. 118 Como Direttore: Dr. Mario Landriscina.

OrganizzazioneOrganizzazione

Si definisce che il MSI:Si definisce che il MSI: Integra la rete di soccorso esistenteIntegra la rete di soccorso esistente Prevede la presenza di un Infermiere Prevede la presenza di un Infermiere

certificato (eccezionalmente 2) con certificato (eccezionalmente 2) con provenienza da area critica ed esperienza di provenienza da area critica ed esperienza di soccorso territoriale avanzatosoccorso territoriale avanzato

A bordo di auto (+ 1 autista/soccorritore)A bordo di auto (+ 1 autista/soccorritore) A bordo ambulanza (+ equipaggio completo A bordo ambulanza (+ equipaggio completo

da 3)da 3) Agisce con protocolliAgisce con protocolli

Page 8: Protocolli infermieristici in ambiente ostile. Gianluca Ugolini S.S.U.Em. 118 Como Direttore: Dr. Mario Landriscina.

Contesto e finalitàContesto e finalità

Presta soccorso di tipo avanzatoPresta soccorso di tipo avanzato Interviene per emergenze mediche, Interviene per emergenze mediche,

traumatiche, materno-infantili, traumatiche, materno-infantili, multiplemultiple

Viene supportato da mezzo Viene supportato da mezzo medicalizzato al bisognomedicalizzato al bisogno

Supporta mezzi medicalizzati quando Supporta mezzi medicalizzati quando occorre.occorre.

Page 9: Protocolli infermieristici in ambiente ostile. Gianluca Ugolini S.S.U.Em. 118 Como Direttore: Dr. Mario Landriscina.

I protocolli infermieristiciI protocolli infermieristici

23 protocolli situazionali per eventi 23 protocolli situazionali per eventi medici/traumatici adulto/bambinomedici/traumatici adulto/bambino

Si attivano su segni, sintomi, anamnesi, Si attivano su segni, sintomi, anamnesi, contesto contesto

Orientati al riconoscimento di situazioni di Orientati al riconoscimento di situazioni di instabilità delle funzioni vitaliinstabilità delle funzioni vitali

Finalizzati alla stabilizzazione di pazienti Finalizzati alla stabilizzazione di pazienti critici in situazioni tempo-dipendenticritici in situazioni tempo-dipendenti

Rispettano le più recenti LG di riferimento Rispettano le più recenti LG di riferimento riconosciute a livello internazionale e riconosciute a livello internazionale e nazionalenazionale

Page 10: Protocolli infermieristici in ambiente ostile. Gianluca Ugolini S.S.U.Em. 118 Como Direttore: Dr. Mario Landriscina.

Protocolli operativiProtocolli operativi

Parte in autonomia, parte autorizzata da Parte in autonomia, parte autorizzata da medico di centrale (requisito attualmente medico di centrale (requisito attualmente imprescindibile)imprescindibile)

Trattano emergenze ed urgenze indifferibiliTrattano emergenze ed urgenze indifferibili

Sono strutturati in 2 Sono strutturati in 2 parti, che riprendono le parti, che riprendono le 2 principali filosofie in 2 principali filosofie in campo:campo:

1.1.Standing ordersStanding orders

2.2.On line medical controlOn line medical control

Page 11: Protocolli infermieristici in ambiente ostile. Gianluca Ugolini S.S.U.Em. 118 Como Direttore: Dr. Mario Landriscina.

11aa parte parte

Valutazione completa di scena, Valutazione completa di scena, paziente e contestopaziente e contesto

Applicazione di manovre Applicazione di manovre infermieristiche, di assistenza, supporto infermieristiche, di assistenza, supporto delle funzioni vitali.delle funzioni vitali.

Applicazione di standing orders: Applicazione di standing orders: “Prescrizione prestabilita” in situazioni “Prescrizione prestabilita” in situazioni tempo-dipendenti, evidenti ed tempo-dipendenti, evidenti ed inequivocabili: “se vedi questo, fai così”inequivocabili: “se vedi questo, fai così”

Page 12: Protocolli infermieristici in ambiente ostile. Gianluca Ugolini S.S.U.Em. 118 Como Direttore: Dr. Mario Landriscina.

22aa parte parte

Contatto con medico di centraleContatto con medico di centrale Report + telemetriaReport + telemetria Formulazione da parte del m.d.c. di Formulazione da parte del m.d.c. di

ipotesi diagnosticaipotesi diagnostica o comunque o comunque individuazione degli interventi individuazione degli interventi terapeutici più appropriati e di terapeutici più appropriati e di probabile beneficioprobabile beneficio

Applicazione completa del protocolloApplicazione completa del protocollo

Page 13: Protocolli infermieristici in ambiente ostile. Gianluca Ugolini S.S.U.Em. 118 Como Direttore: Dr. Mario Landriscina.

Il seguito, il futuro..Il seguito, il futuro..

2008: istituzione in seno alla DGS 2008: istituzione in seno alla DGS Regione Lombardia del GAT “Protocolli Regione Lombardia del GAT “Protocolli infermieristici”:infermieristici”:– Raccoglie il lavoro svolto dal TT, definisce il Raccoglie il lavoro svolto dal TT, definisce il

percorso formativo e ne realizza il materiale, percorso formativo e ne realizza il materiale, in collaborazione con IREFin collaborazione con IREF

Viene istituita l’AREU: Viene istituita l’AREU: – Recepisce l’attività finoraRecepisce l’attività finora

svolta e la fa propriasvolta e la fa propria

Page 14: Protocolli infermieristici in ambiente ostile. Gianluca Ugolini S.S.U.Em. 118 Como Direttore: Dr. Mario Landriscina.

MSI: lavoro d’equipeMSI: lavoro d’equipe

La struttura del protocollo garantisce il La struttura del protocollo garantisce il dualismo medico-infermiere tipico del dualismo medico-infermiere tipico del lavoro di equipe cui siamo abituati.lavoro di equipe cui siamo abituati.

Le competenze acquisite dagli infermieri Le competenze acquisite dagli infermieri di area critica del SSUEM 118, consolidate di area critica del SSUEM 118, consolidate e validate dallo specifico corso di e validate dallo specifico corso di qualificazione e le attuali tecnologie, qualificazione e le attuali tecnologie, consentono di “azzerare la distanza” fra i consentono di “azzerare la distanza” fra i due operatori che si trovano, di fatto, ad due operatori che si trovano, di fatto, ad operare insieme nella gestione del operare insieme nella gestione del soccorso.soccorso.

Page 15: Protocolli infermieristici in ambiente ostile. Gianluca Ugolini S.S.U.Em. 118 Como Direttore: Dr. Mario Landriscina.

ConclusioniConclusioni

L’abilitazione MSI come pre-requisito degli L’abilitazione MSI come pre-requisito degli infermieri elisoccorritori consente il più infermieri elisoccorritori consente il più ampio spazio operativo in situazioni ampio spazio operativo in situazioni multiple e in ambienti ostili dove la natura multiple e in ambienti ostili dove la natura stessa del contesto potrebbe rendere stessa del contesto potrebbe rendere opportuna, se non imperativa, la divisione opportuna, se non imperativa, la divisione dell’equipe medico-infermieristica, dell’equipe medico-infermieristica, garantendo comunque l’assistenza garantendo comunque l’assistenza necessaria ai pazienti.necessaria ai pazienti.

Page 16: Protocolli infermieristici in ambiente ostile. Gianluca Ugolini S.S.U.Em. 118 Como Direttore: Dr. Mario Landriscina.

Grazie per Grazie per l’attenzione.l’attenzione.

Gianluca Ugolinigianluca.ugolini@118c

omo.orgA.R. II - S.S.U.Em. 118

ComoDipartimento

Emergenza UrgenzaAz.Osp. Sant’Anna

ComoDirettore Dr. M.

Landriscina