Prot. n. 2795/1.1.i Caggiano 17/07/2018 AUTOVALUTAZIONE ... 17.pdf · L’autoanalisi e...
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ISTITUTO COMPRENSIVO DI SCUOLA DELL’INFANZIA-PRIMARIA E SECONDARIA DI I
GRADO Comuni di Auletta-Caggiano-Salvitelle-Distretto Scolastico n.61-Autonomia n.188-SA4/1
Via Cafaro Fortunato, 3 – 84030 – Caggiano (Sa) C.F. 92014440652-C.M.SAIC8AJ00T-Tel.0975/393023-Fax 0975/371003
www.iccaggiano.gov.it
Prot. n. 2795/1.1.i Caggiano 17/07/2018
AUTOVALUTAZIONE 2017/2018
L’autoanalisi e l’auto-valutazione non sono solo metodi di controllo sull’organizzazione e dell’organizzazione scolastica. Esse assumono un senso compiuto quando diventano strumento per dare trasparenza al ruolo effettivamente svolto dalla scuola. In tale contesto l’auto-valutazione ha un significato ulteriore: essere risorsa per l’auto-progettazione, cioè un occasione di crescita critica e quindi di auto-formazione per le varie componenti scolastiche. Essa può essere definita come una valutazione interna svolta dai docenti che sono al tempo stesso i protagonisti dell’azione che viene valutata. Si aderisce e ci si abitua, così, all’idea che la valutazione non è un’attività aggiuntiva ma una riflessione consapevole, costante, esplicita sul proprio lavoro e che dovrebbe diventare il modo di far scuola, di progettare. L’autoanalisi si riferisce al risultato prodotto dalle diverse tecniche di misurazione, nella quale un soggetto di
una componente scolastica svolge il ruolo di valutatore e nello stesso tempo è l’oggetto della valutazione. Il punto di partenza di un processo di autovalutazione è rappresentato dal divario esistente tra lo stato attuale di una Istituzione scolastica e il modello da realizzare.
L’insieme delle difficoltà, cioè dei punti di debolezza e dei punti di forza che contraddistinguono tale
divario devono essere portate alla luce, conosciute e condivise da tutti gli operatori all’interno dell’istituzione
scolastica. Sulla base di tale consapevolezza comune si costruisce un piano di offerta formativa orientato al
miglioramento, facendo leva sulla responsabilizzazione e sulla professionalità di ogni soggetto appartenente
alla scuola.
Gli aspetti positivi si possono annoverare nel coinvolgimento totale dei componenti scolastici (docenti,
genitori, personale ATA, alunni), nella stretta relazione tra valutazione e azione e nell’ampiezza dei possibili
cambiamenti e miglioramenti.
Alcuni possibili limiti possono essere indicati nelle opinioni troppo soggettive, non misurabili in modo
esplicito e a una insufficiente attenzione attribuita ai risultati della misurazione. Inoltre i processi dell’autovalutazione non hanno lo scopo di realizzare esclusivamente un controllo dell’efficacia e dell’efficienza dell’azione svolta dalla scuola, ma hanno lo scopo di orientare al
miglioramento della qualità dei servizi offerti. Difatti l’autovalutazione delle istituzioni scolastiche si inserisce tra due poli: da un lato il sistema nazionale di istruzione che definisce il quadro delle finalità formative, degli obiettivi di apprendimento e degli standard
di qualità; dall’altro la comunità locale, la quale rappresenta il contesto territoriale entro cui definire la
specifica risposta alla domanda formativa posta al servizio scolastico. Pertanto le relazioni che si instaurano
tra i due poli e la scuola consentono di capire il significato dell’assunzione di responsabilità che poi si
esprime nella capacità di strutturare una propria identità formativa.
Il nostro Istituto punta alla qualità dell’istruzione e dei servizi attraverso il coinvolgimento di tutte le figure
professionali.
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Le varie proposte, curricolari ed extracurricolari, sono state adeguate alle esigenze dei nostri utenti, con
attività congruenti allo spirito delle nostre finalità educative. Abbiamo, così, sviluppato in tutti i ragazzi
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una preparazione di base al passo con i tempi, dando importanza ai linguaggi sia analogici sia digitali,
puntando sulla qualificazione dei processi e dei percorsi didattici, sul rinnovamento delle metodologie e su
un’attenta organizzazione del lavoro scolastico, riconoscendo e valorizzando le diversità.
L’autovalutazione è un processo e insieme uno strumento che consente di perseguire differenti finalità:
• analizzare l’azione del processo di insegnamento e di apprendimento,
• recepire messaggi, valutare giudizi, accogliere proposte da parte dell’utenza interna ed esterna, e in
particolare quelle degli adulti che sono, direttamente o indirettamente, coinvolti nel processo
formativo,
• proiettare l’immagine della scuola all’esterno del suo ambiente fisico.
Nel corso dell’anno scolastico l’azione autovalutativa del nostro Istituto ha previsto:
1. Verifica del Piano di Miglioramento curriculare previsto per le classi – Attività
extracurriculari di potenziamento disciplinare;
2. Tabulazione e analisi dati relativi alle valutazioni del primo e secondo quadrimestre a. (Allegato 1- Grafici);
3. Tabulazione e analisi degli esiti delle quattro prove bimestrali di Italiano e Matematica
per la scuola primaria e di Italiano, Matematica, Inglese e Francese per la Secondaria di I
Grado, effettuate dopo ogni U.di A. interdisciplinari;
4. Analisi capitoli e attività del PTOF;
5. Analisi questionari genitori, alunni e docenti (Allegato 2- Grafici);
6. Modifiche Settore RAV – Giugno 2018 nella sezione “Priorità e traguardi” nell’area
“Risultati nelle prove standardizzate nazionali” 2017
1. Verifica del Piano di Miglioramento interno delle classi – Attività extracurriculari di potenziamento disciplinare
I docenti nei Consigli di classe e nei rispettivi dipartimenti del mese di Maggio hanno verificato gli
esiti delle attività di potenziamento disciplinare, in ordine agli obiettivi di processo previsti nel
Piano di Miglioramento interno. Le conclusioni sono riportate nell’analisi delle attività del PTOF
SCUOLA PRIMARIA
ITALIANO-MATEMATICA
CRITICITA’ INIZIALI CRITICITA’ RESIDUALI
Ambito Narrativo: Ricostruire il significato di una parte più o meno
estesa del testo, integrando più informazioni e concetti,
anche formulando inferenze complesse
Ambito Narrativo: Fare un’inferenza diretta, ricavando un’informazione
implicita da una o più informazioni date nel testo e/o
tratte dall’enciclopedia personale del lettore.
Ambito Narrativo:
Fare un’inferenza diretta, ricavando un’informazione
implicita da una o più informazioni date nel testo.
Ambito Narrativo: Ricostruire il significato di una parte più o meno estesa
del testo integrando più informazioni e concetti.
Ambito Narrativo:
comprendere il significato, letterale e figurato, di
parole ed espressioni e riconoscere le relazioni tra
parole.
rciconoscere le relazioni tra parole
parole ed espressioni e riconoscere le relazioni tra
parole
Ambito Narrativo Sviluppare un’interpretazione del testo a partire dal suo
contenuto e/o dalla sua forma, andando al di là di una
comprensione letterale
Ambito Espositivo:
Ricostruire il significato di una parte più o meno
estesa del testo, integrando più
informazioni e concetti, anche formulando inferenze
complesse
Ambito Espositivo: Ricostruire il significato globale di un testo integrando
più
informazioni e concetti, anche formulando inferenze
Ambito Espositivo:
cogliere le relazioni di coesione e coerenza testuale.
Ambito grammatica Testualità/formazione delle parole.
Ambito linguistico:
conoscenza implicita delle
regole semantiche e sintattiche. CRITICITA’ INIZIALE CRITICITA’ RESIDUALI
Ambito Numeri:
Eseguire mentalmente semplici
operazioni con i numeri naturali e verbalizzare le
procedure di calcolo; risolvere problemi.
Dimensione: Conoscere e risolvere problemi
Ambito numeri:
Muoversi con sicurezza nel calcolo scritto e mentale
con i numeri naturali e valutare l’opportunità di
ricorrere a una calcolatrice.
Dimensione: Conoscere
Ambito numeri: Leggere, scrivere, confrontare ed
operare con i numeri decimali e verbalizzare le
procedure di calcolo.
Dimensione: Conoscere e risolvere
.Ambito numeri:
.Eseguire le quattro operazioni con sicurezza, valutando
l’opportunità di ricorrere al calcolo mentale, scritto o con
la calcolatrice a seconda delle situazioni.
Dimensione: Conoscere
Ambito Spazio e figure:
Misurare grandezze utilizzando sia unità arbitrarie
sia unità e strumenti convenzionali; riconoscere,
denominare e descrivere figure geometriche;
Dimensione: risolvere problemi.
Ambito Spazio e figure:
Riconoscere, denominare e descrivere figure
geometriche.
Dimensione: Conoscere e risolvere problemi.
Ambito dati e previsioni:
Leggere e rappresentare relazioni e dati con
diagrammi e tabelle.
Ricercare dati per ricavare informazioni e costruisce
rappresentazioni (tabelle e grafici). Ricavare
informazioni anche da dati rappresentati in tabelle e
grafici
.Dimensione: Risolvere problemi.
Ambito dati e previsioni Utilizzare le principali unità di misura per lunghezze,
angoli, aree, volumi/capacità, intervalli temporali,
masse, pesi per effettuare misure e stime.
.Dimensione: Risolvere problemi e conoscere
Ambito relazioni e funzioni Risolvere problemi in tutti gli ambiti di contenuto,
mantenendo il controllo sia sul processo risolutivo, sia
sui risultati.
.Dimensione: Risolvere problemi
Ambito dati e previsioni Leggere ed interpretare dati statistici
Utilizzare le principali unità di misura per, angoli, aree,
volumi/capacità, intervalli temporali, masse e pesi per
effettuare misure e stime.
.Dimensione: Risolvere problemi
Ambito relazioni e funzioni: Risolvere problemi in tutti gli ambiti di contenuto,
mantenendo il controllo sia sul processo risolutivo, sia
sui risultati.
.Dimensione: Risolvere problemi
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
ITALIANO-MATEMATICA
CRITICITA’ INIZIALI CRITICITA’ RESIDUALI
Ambito Narrativo: sviluppare un'interpretazione del
testo, a partire dal suo contenuto e/o dalla sua forma,
andando di là di una comprensione letterale;
Ambito Narrativo: cogliere relazioni di coerenza
testuale.
Competenza testuale: cogliere relazioni di coerenza
testuale.
Ambito narrativo: Fare un’inferenza
diretta,ricavando un’informazione implicita da una o
più informazioni date nel testo e/o tratte
dall’enciclopedia personale del lettore
Competenza lessicale Riconoscere e comprendere il
significato letterale o figurato, di parole ed espressioni, e
le relazioni tra esse.
Ambito narrativo: Riconoscere e comprendere il
significato letterale e figurato di parole ed espressioni;
riconoscere le relazioni tra parole
Ambito Espositivo: individuare informazioni date
esplicitamente nel testo;
Ambito espositivo: ricostruire il significato di una
parte più o meno estesa del testo, integrando più
informazioni concetti, anche formulando inferenze
complesse
Ambito Grammatica: Morfologia, sintassi,
lessico e semantica, testualità.
Competenza grammaticale: Riconoscere le categorie
lessicali.
CRITICITA’ INIZIALI CRITICITA’ RESIDUALI
Ambito Numeri: Eseguire calcoli anche con i
numeri razionali; stimare la grandezza di un numero
matematica; riconoscere e risolvere problemi in
contesti diversi valutando le informazioni e la loro
coerenza; produrre argomentazioni in base alle
conoscenze teoriche acquisite.
Dimensione: conoscere, risolvere problemi
e argomentare
Ambito Numeri: Riconoscere e risolvere problemi
in contesti diversi valutando le informazioni e la loro
coerenza.
Dimensione: Risolvere problemi
Saper valutare la variabilità di un insieme di dati per
ricavarne misure di variabilità e prendere decisioni..
Spiegare il procedimento seguito, anche in forma scritta,
mantenendo il controllo sia sul processo risolutivo, sia
sui risultati.
Dimensione: Risolvere problemi
Ambito Spazio e figure: riconoscere e risolvere
problemi in contesti diversi valutando le
informazioni e la loro coerenza;
Dimensione: risolvere problemi
Ambito Spazio e figure: Riconoscere e risolvere problemi in contesti diversi
valutando le informazioni e la loro coerenza.
Dimensione: Risolvere problemi
Dati e previsioni: Analizzare e interpretare
rappresentazioni di dati per ricavarne misure di
variabilità e prendere decisioni
Dimensione: conoscere, risolvere problemi
Relazioni e funzioni: Utilizzare e interpretare il
linguaggio matematico (piano cartesiano, formule,
equazioni...) e coglierne il rapporto con il linguaggio
naturale; spiegare il procedimento seguito, anche in
forma scritta, mantenendo il controllo sia sul processo
risolutivo sia sui risultati
Dimensione: conoscere, risolvere problemi
Relazioni e funzioni: Riconoscere e risolvere problemi in contesti diversi
valutando le informazioni e la loro coerenza.
Dimensione: Risolvere problemi
4
2. Tabulazione e analisi dei dati relativi alle valutazioni del primo e secondo quadrimestre
Sono stati rilevati i voti per discipline dalle griglie di valutazione del primo e secondo quadrimestre
(n. 44 griglie per le 22 classi dell'I.C.); nei grafici viene confrontato, per classi, il totale di ogni
voto, per quadrimestre, al fine di valutare l’aumento delle valutazioni positive.
Il confronto è stato effettuato tra le valutazioni del primo e secondo quadrimestre.
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In questo anno scolastico, i voti di tutte le discipline rispetto al primo quadrimestre,
risultano migliorati. (Allegato 1 - Grafici)
3. Tabulazione e analisi degli esiti delle quattro prove bimestrali di
Italiano e Matematica per la Scuola primaria e di Italiano, Matematica, Inglese e
Francese per la Secondaria di I Grado, effettuate dopo ogni U.di A.
interdisciplinari.
SCUOLA PRIMARIA
Classi II
PROVE di ITALIANO
(3 classi) 43/45/47/47 alunni
VOTI
4 5 6 7 8 9 10
1^ verifica bimestrale
/ 9% 16% 35% 9% 19% 12%
2^ verifica bimestrale
/ 2% 13% 20% 33% 31% 2%
3^ verifica bimestrale
/ 4% 15% 26% 32% 17% 6%
4^ verifica bimestrale
/ / 13% 28% 34% 21% 4%
Insufficienze dal 9% allo 0%
Decremento dei 10 dal 12% al 4%
9%
0%
1
Italiano classi II
1^ UDA 4^ UDA
6
Classi II
PROVE di MATEMATICA
(3 classi) 46/45/47/47 alunni
VOTI
4 5 6 7 8 9 10
1^ verifica bimestrale
/ 4% 15% 28% 34% 11% 8%
2^ verifica bimestrale
/ 2% 16% 29% 31% 18% 4%
3^ verifica bimestrale
/ / 15% 26% 28% 28% 4%
4^ verifica bimestrale
/ / 10% 17% 30% 30% 13%
Non si riscontrano variazioni significative
4%
0%
1
Matematica classi II
1^ UDA 4^ UDA
7
Classi III
PROVE di ITALIANO
(2 classi) 35/36/35/35 alunni
VOTI
4 5 6 7 8 9 10
1^ verifica bimestrale
3% 9% 9% 26% 28% 11% 14%
2^ verifica bimestrale
/ / 11% 39% 20% 22% 8%
3^ verifica bimestrale
/ / 3% 40% 20% 26% 11%
4^ verifica bimestrale
/ / 3% 14% 28% 32% 23%
Insufficienze dal 12% allo 0%
Aumento dei 10 dal 14% al 23%
12%
0%
1
Italiano classi III
1^ UDA 4^ UDA
8
Classi III
PROVE di MATEMATICA
(2 classi) 35/35/35/35 alunni
VOTI
4 5 6 7 8 9 10
1^ verifica bimestrale
/ 14% 20% 28% 26% 9% 3%
2^ verifica bimestrale
/ / 6% 12% 34% 37% 11%
3^ verifica bimestrale
/ 6% 6% 9% 37% 31% 11%
4^ verifica Bimestrale
/ 6% 9% 14% 9% 31% 31%
Aumento significativo dei 10 dal 3% al 31%
Classi IV
PROVE di ITALIANO
(3 classi) 40/38/40/40 alunni
VOTI
4 5 6 7 8 9 10
1^ verifica bimestrale
/ 3% 5% 20% 30% 32% 10%
2^ verifica bimestrale
/ 3% 5% 8% 32% 39% 13%
14%
6%
1
Matematica classi III1^ UDA 4^ UDA
9
3^ verifica bimestrale
/ / 8% 18% 28% 36% 10%
4^ verifica bimestrale
/ / 5% 5% 23% 35% 32%
Aumento significativo dei 10 dal 10% al 32%
Classi IV
PROVE di MATEMATICA
(3 classi) 40/38/40/40 alunni
VOTI
4 5 6 7 8 9 10
1^ verifica bimestrale
/ 3% 7% 7% 30% 35% 18%
2^ verifica bimestrale
/ / 5% 8% 37% 34% 16%
3^ verifica bimestrale
/ / 5% 7% 35% 35% 18%
4^ verifica bimestrale
/ / 5% 5% 26% 32% 32%
Aumento significativo dei 10 dal 18% al 32%
3%
0%
1
Italiano classi IV
1^ UDA 4^ UDA
10
Classi V
PROVE di ITALIANO
(4 classi) 41/43/41/41 alunni
VOTI
4 5 6 7 8 9 10
1^ verifica bimestrale
/ 12% 20% 27% 22% 17% 2%
2^ verifica bimestrale
/ 2% 12% 23% 35% 28% /
3^ verifica bimestrale
/ 3% 12% 24% 39% 22% /
4^ verifica bimestrale
/ / 10% 17% 56% 17% /
Insufficienze dal 12% allo 0%
Significativo incremento della valutazione 8
Classi V
PROVE di MATEMATICA
(4 classi) 41/41/41/41 alunni
3%
0%
1
Matematica classi IV
1^ UDA 4^ UDA
12%
0%
1
Italiano classi V
1^ UDA 4^ UDA
11
VOTI
4 5 6 7 8 9 10
1^ verifica bimestrale
/ 12% 22% 17% 37% 10% 2%
2^ verifica bimestrale
/ 2% 2% 33% 28% 21% 14%
3^ verifica bimestrale
/ 2% 5% 27% 32% 24% 10%
4^ verifica bimestrale
/ / 5% 7% 22% 39% 27%
Insufficienze dal 12% allo 0%
Significativo incremento della valutazione 10 dal 2% al 27%
Classi V
PROVE di INGLESE
(4 classi) 39/38/38/ alunni
VOTI
4 5 6 7 8 9 10
1^ verifica bimestrale
/ 3% 3% 10% 23% 18% 33%
2^ verifica bimestrale
/ 3% / 11% 18% 37% 31%
3^ verifica bimestrale
/ / / 8% 21% 58% 13%
4^ verifica / / / 6% 20% 60% 14%
12%
0%
1
Matematica classi V
1^ UDA 4^ UDA
12
bimestrale
SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO
Classi I
PROVE di ITALIANO
(3 classi) 55/55/54/55 alunni
VOTI
4 5 6 7 8 9 10
1^ verifica bimestrale
4% 7% 29% 22% 25% 11% 2%
2^ verifica bimestrale
9% 26% 24% 22% 15% 4% /
3^ verifica bimestrale
/ 2% 9% 17% 37% 35% /
4^ verifica bimestrale
4% 7% 23% 22% 29% 15% /
Situazione invariata relativamente alle insufficienze
3%
0%
1^ UDA 4^ UDA
Inglese classi V
11% 11%
1
Italiano classi I
1^ UDA 4^ UDA
13
Classi I
PROVE di MATEMATICA
(3 classi) 55/53/56/56 alunni
VOTI
4 5 6 7 8 9 10
1^ verifica bimestrale
20% 39% 13% 13% 15% / /
2^ verifica bimestrale
/ 32% 32% 20% 10% 4% 2%
3^ verifica bimestrale
12% 21% 38% 20% 9% / /
4^ verifica bimestrale
4% 14% 16% 36% 23% 7% 7%
Decremento Insufficienze dal 59% al 18%
Classi I
PROVE di INGLESE
(3 classi) 56/55/56/53 alunni
VOTI
4 5 6 7 8 9 10
1^ verifica bimestrale
2% 9% 20% 27% 25% 16% 1%
2^ verifica bimestrale
5% 13% 16% 15% 31% 18% 2%
3^ verifica bimestrale
11% 14% 20% 25% 18% 7% 5%
59%
18%
1
Matematica classi I
1^ UDA 4^ UDA
14
4^ verifica bimestrale
/ 2% 4% 25% 47% 15% 7%
Diminuzione Insufficienze dall'11% al 2%
Classi I
PROVE di FRANCESE
(3 classi) 55/56/53/55 alunni
VOTI
4 5 6 7 8 9 10
1^ verifica bimestrale
/ 20% 23% 27% 18% 12% /
2^ verifica bimestrale
20% 11% 30% 9% 18% 12% /
3^ verifica bimestrale
17% 19% 26% 21% 11% 6% /
4^ verifica bimestrale
13% 27% 15% 13% 18% 14% /
Incremento Insufficienze dal 20% al 40%
11%
2%
1
Inglese classi I1^ UDA 4^ UDA
15
Classi II
PROVE di ITALIANO
(4 classi) 46/46/47/46 alunni
VOTI
4 5 6 7 8 9 10
1^ verifica bimestrale
10% 10% 22% 40% 17% 1% /
2^ verifica bimestrale
20% 20% 17% 24% 15% 4% /
3^ verifica bimestrale
11% 19% 15% 21% 23% 11% /
4^ verifica bimestrale
4% 11% 20% 22% 28% 15% /
Insufficienze dal 20% al 15%
Significativo incremento della valutazione 8 dal 17% al 28%
Significativo incremento della valutazione 9 dal 1% al 15%
20%
40%
1
Francese classi I
1^ UDA 4^ UDA
20%15%
1
Italiano classi II
1^ UDA 4^ UDA
16
Classi II
PROVE di MATEMATICA
(4 classi) 47/47/48/48 alunni
VOTI
4 5 6 7 8 9 10
1^ verifica bimestrale
8% 26% 36% 17% 13% / /
2^ verifica bimestrale
2% 15% 19% 28% 15% 13% 8%
3^ verifica bimestrale
/ 4% 19% 38% 25% 10% 4%
4^ verifica bimestrale
/ / 17% 23% 35% 19% 6%
Diminuzione Insufficienze dal 34% allo 0%
Aumento delle valutazioni 9 e 10 dallo 0% al 25%
Classi II
PROVE di INGLESE
(4 classi) 47/47/48/44 alunni
VOTI
4 5 6 7 8 9 10
1^ verifica bimestrale
32% 17% 17% 21% 9% 4% /
2^ verifica bimestrale
2% 15% 23% 30% 21% 9% /
3^ verifica bimestrale
/ 10% 27% 17% 23% 23% /
34%
0%
1
Matematica classi II
1^ UDA 4^ UDA
17
4^ verifica bimestrale
5% 9% 25% 25% 20% 9% 7%
Diminuzione Insufficienze dal 49%
Classi II
PROVE di FRANCESE
(4 classi) 37/47/48/47alunni
VOTI
4 5 6 7 8 9 10
1^ verifica bimestrale
11% 24% 16% 33% 8% 8% /
2^ verifica bimestrale
8% 17% 27% 10% 25% 13% /
3^ verifica bimestrale
2% 11% 32% 15% 21% 19% /
4^ verifica bimestrale
/ 11% 29% 17% 13% 30% /
Diminuzione delle insufficienze dal 35% all'11%
49%
14%
1
Inglese classi II
1^ UDA 4^ UDA
35%
11%
1
Francese classi II1^ UDA 4^ UDA
18
Classi III
PROVE di ITALIANO
(2 classi) 38/38/38/38 alunni
VOTI
4 5 6 7 8 9 10
1^ verifica bimestrale
26% 29% 16% 18% 8% 3% /
2^ verifica bimestrale
13% 23% 18% 36% 8% 2% /
3^ verifica bimestrale
31% 8% 26% 21% 11% 3% /
4^ verifica bimestrale
13% 10% 24% 24% 16% 3% 8%
Diminuzione Insufficiente dal 55% al 23%
Aumento dei 10 dallo 0% all'8%
Classi III
PROVE di MATEMATICA
(4 classi) 35/35/37/37 alunni
VOTI
4 5 6 7 8 9 10
1^ verifica bimestrale
28% 28% 6% 26% 9% 3% /
2^ verifica 11% 31% 37% 9% 9% / 3%
55%
23%
1
Italiano classi III
1^ UDA 4^ UDA
19
bimestrale
3^ verifica bimestrale
5% 27% 24% 22% 11% 8% 3%
4^ verifica bimestrale
8% 5% 35% 8% 22% 14% 8%
Diminuzione Insufficiente dal 56% al 13%
Aumento dei 10 dallo 0% all'8%
Classi III
PROVE di INGLESE
(4 classi) 38/37/38/36 alunni
VOTI
4 5 6 7 8 9 10
1^ verifica bimestrale
5% 18% 11% 13% 21% 29% 3%
2^ verifica 11% 27% 8% 22% 13% 8% 11%
56%
13%
1
Matematica classi III
1^ UDA 4^ UDA
20
bimestrale
3^ verifica bimestrale
21% 21% 13% 24% 13% 8% /
4^ verifica bimestrale
5% 17% 22% 16% 25% 11% 3%
Classi III
PROVE di FRANCESE
(4 classi) 35/38/33/38 alunni
VOTI
4 5 6 7 8 9 10
1^ verifica bimestrale
14% 11% 17% 20% 9% 29% /
2^ verifica bimestrale
5% 13% 26% 21% 24% 6% 5%
3^ verifica bimestrale
9% 15% 42% 24% 7% 3% /
4^ verifica bimestrale
5% 13% 24% 31% 13% 8% 5%
23%
22%
1
Inglese classi III
1^ UDA 4^ UDA
25%
18%
1
Francese classi III
1^ UDA 4^ UDA
21
PRIMARIA - Dall'analisi dei risultati delle prove, tra la prima e la quarta unità, si
evince un progressivo miglioramento sia in italiano sia in matematica per tutte le classi.
SECONDARIA - Dall'analisi dei risultati delle prove, tra la prima e la quarta unità,
nel complesso si evince un progressivo miglioramento tra la prima e la quarta
verifica nelle discipline di Italiano, matematica e Inglese. In realtà questo si realizza non allo stesso modo nelle singole classi. Nelle prove di Italiano si osserva una variazione non sempre in positivo, in particolare:
nella seconda prova delle classi prime e seconde; nella prima prova delle classi terze.
Nelle prove di Matematica si osserva una variazione non sempre in positivo nella prima prova delle classi prime, seconde e terze. Nelle prove di Inglese si osserva una variazione non sempre in positivo, in particolare
nella terza prova delle classi prime; nella prima prova delle classi seconde; nella seconda e terza prova delle classi terze.
Questi dati possono essere oggetto di discussione nei dipartimenti per migliorare l’implementazione nel corso degli anni del curricolo orizzontale in queste discipline. Dall'analisi delle prove bimestrali di italiano e matematica sia della Primaria sia della Secondaria si registra un decremento delle insufficienze tra il primo e il secondo quadrimestre in entrambe le discipline come da tabelle e grafici esplicativi.
Confronto esiti tra 2016/2017 e 2017/2018 PRIMO QUADRIMESTRE
Valutazioni relative alla Prima e alla seconda Prova bimestrale di Italiano e Matematica dell'anno scolastico in corso (2017/2018) confrontate con quelle del precedente anno scolastico (2016/2017).
22
PIANO DI MIGLIORAMENTO MATEMATICA PRIMO QUADRIMESTRE PRIMARIA
MATEMATICA
SECONDARIA DI PRIMO GRADO
MATEMATICA
II III IV V I II III
INSUF. INSUF. INSUF. INSUF. INSUF. INSUF. INSUF. TOT. INS. TOT. ALUNNI
Prima
verifica
2016-17
2 1 1 10 15 16 16 14+47=61 170+157=327
2017-
18
2 3 1 5 32 15 20 11+67=78 162+143=305
0 +4 0 -5 +17 -1 +4 -1+26= +25
Seconda
verifica
2016-17
3 1 1 5 11 12 9 11+33=43 173+159=332
2017-
18
1 0 0 1 17 8 15 2+40= 42 161+138=299
-2 -1 -1 -5 +5 -4 +6 -9+7= -2
40%
Migliora
mento Dal 2016
al 2018
50%
Peggiora
mento
Dal 2016
al 2018
50%
Migliora
mento Dal 2016
al 2018
60%
Migliora
mento Dal 2016
al 2018
81%
Peggiorame
nto Dal 2016 al
2018
18%
Migliorame
nto Dal 2016 al
2018
40%
Peggiora
mento Dal 2016
al 2018
13,5%
Peggioramen
to
Dal 2016 al
2018
INS. 2017-2018 78 + 42 = 120 INS. 2016-2017 56 + 43 = 99 + 21 valutazioni insufficienti dopo il primo anno
PRIMARIA - ITALIANO SECONDARIA DI PRIMO GRADO-ITALIANO II III IV V I II III
INSUF. INSUF. INSUF. INSUF. INSUF. INSUF. INSUF. TOT. INS. TOT. ALUNNI
Prima
verifica
2016-17
5 3 3 10 9 11 11 21+26=47 171+158=329
2017-
18
4 4 1 5 6 10 21 14+37=51 143+164=307
-1 +1 -2 -5 +2 -1 +10 -6+11= +5
Seconda
verifica
2016-17
3 1 2 6 9 11 13 12+33=45 171+161=332
2017-
18
1 0 1 1 19 18 15 3+52= 55 162+138=300
+1 -1 -1 -5 +12 +7 +2 -6+21= +15
Situazione
invariata
Dal 2016
al 2018
Situazio
ne
invariata
Dal
2016 al
2018
60%
Migliora
mento
Dal 2016
al 2018
62,5%
Migliora
mento
Dal 2016
al 2018
27%
Peggiorame
nto
Dal 2016 al
2018
40%
Peggiorament
o
Dal 2016 al
2018
50%
Peggioramento
Dal 2016 al
2018
15%
Peggioramen
to del dal
2016 al 2018
INS. 2016-2017 47+45 = 92 +14 valutazioni insufficienti dopo il primo anno
INS. 2017-2018 51+55 = 106
23
Complessivamente in italiano e matematica si registra un aumento delle insufficienze che da 196 passano a 226 con
una differenza di 40 valutazioni insufficienti in più con una percentuale di peggioramento del 15%.
PIANO DI MIGLIORAMENTO INGLESE PRIMO QUADRIMESTRE
Complessivamente in Inglese si registra una diminuzione delle insufficienze che da 102 passano a 68 con una
differenza di 34 valutazioni insufficienti in meno con una percentuale di miglioramento complessivo del 33%.
Confronto esiti tra 2016/2017 e 2017/2018 SECONDO QUADRIMESTRE
Valutazioni relative alla terza e alla quarta prova bimestrale di Italiano e Matematica dell'anno scolastico in corso (2017/2018) confrontate con quelle del precedente anno scolastico (2016/2017).
196
226
Insufficienze ITA e MATE complessive prove UDA I Quadrimestre
Insufficienze-Prima e seconda UDA 2016-2017
Insufficienze Prima e seconda UDA 2017-2018
102
68
1
Insufficienze INGLESE complessive prove UDA I Quadrimestre
Insufficienze-Prima e Seconda UDA2016-2017
Insufficienze -Prima e Seconda UDA2017-2018
PIANO MIGLIORAMENTO COMPLESSIVO PRIMO QUADRIMESTRE
DAL 2016 AL 2018
ITALIANO + MATEMATICA
TOT.
INSUFFICIENZE
Prima e Seconda
verifica
2016-2017
47+45+61+43=196
+40 insuff.
Peggioramento del
15% Prima e Seconda
verifica
2017-2018 51+55+78+42=226
SECONDARIA DI PRIMO GRADO - INGLESE
CLASSI I II III
INSUF. INSUF. INSUF. TOT. INSUF. TOTALE
AUNNI
Prima
verifica
2016-
2017
18
n. alunni 49
9
n. alunni 38
12
n. alunni 69 39
156
2017-2018.
6 n. alunni 56
24 n. alunni
49
9 n. alunni 38
39
143
-12 +15 -3 0
Seconda
verifica
2016-
2017
19
n. alunni 48
8
n. alunni 38
36
n. alunni 69 63
155
2017-2018.
7 n. alunni 55
8 n. alunni 47
14 n. alunni 37
29
139
-12 0 -22 -34 insuff.
65%
Miglioramento Dal 2016 al
2018
88%
Peggioramento
Dal 2016 al
2018
52%
Miglioramento
Dal 2016 al
2018
33%
Miglioramen
to
Dal 2016 al
2018
INS. 2016- 2017 39 + 63 = 102 INS. 201- 2018 39 + 29 = 68 -34 valutazioni insufficienti dopo il primo anno
24
PIANO DI MIGLIORAMENTO ITALIANO SECONDO QUADRIMESTRE PRIMARIA –ITALIANO
SECONDARIA DI PRIMO GRADO-
ITALIANO
II III IV V I II III
INSUF. INSUF. INSUF. INSUF. INSUF. INSUF. INSUF. TOT. INS. TOT.
ALUNNI
Terza
verifica
2016
-17
2 0 1 6 6 5 15 9+26 = 35 172+157=329
2017-18
2 0 0 1 1 14 15 3+30= 33 163+139=302
0 0 -1 -5 -5 +9 0 -6+14= +8
Quarta
verifica
2016
-17
0 0 0 2 5 2 12 2+19=40 172+161=332
2017-18
0 0 0 0 6 7 9 0+22= 22 163+139=302
0 0 0 -2 +1 +5 -3 -2+3= +1
Migliora
mento 100%
Dal 2016
al 2018
Situazion
e invariata
Dal 2016
al 2018
Situazione
invariata Dal 2016 al
2018
Migliorame
nto 87%
Dal 2016 al
2018
Miglioramento
37% Dal 2016 al
2018
Peggiorame
nto Dal 2016 al
2018
11,2%
Miglioramento
Dal 2016
al 2018
Miglioramen
to del 26%
Dal 2016 al
2018
INS. 2016-2017 35 +40 = 75
INS. 2017-2018 33 +22 = 55
- 20 valutazioni insufficienti dopo il primo anno
PIANO DI MIGLIORAMENTO MATEMATICA SECONDO QUADRIMESTRE PRIMARIA -MATEMATICA SECONDARIA DI PRIMO GRAD0
MATEMATICA
II III IV V I II III
INSUF. INSUF. INSUF. INSUF. INSUF. INSUF. INSUF. TOT. INS. TOT.
ALUNNI
Terza
verifica
2016-17 2 0 2 1 8 5 5 4+18 = 22 169+159=331
2017-18 0 2 0 1
19 2 12 3+33= 36 163+141=304
-2 +2 -1 0 +11 -3 +8 -1+15 = +14
Quarta
verifica
2016-17 0 2 0 0 1 9 21 2+31= 33 172+159=332
2017-18 0 0 0 0 10 0 5 2+15 = 17 163+141=304
0 +2 0 0 +9 -9 -16 +2+3= + 5
Situazione
invariata Dal 2016
al 2018
Situazione
invariata Dal 2016
al 2018
50%
Miglioramento
Dal 2016
al 2018
Situazione
invariata Dal 2016 al
2018
96,7%
Peggioramento
Dal 2016
al 2018
85,6%
Miglioramento Dal 2016 al
2018
32%
Miglioramento
Dal 2016 al
2018
4%
Migliorame
nto
Dal 2016 al
2018
INS. 2016- 2017 22 + 33 = 55 INS. 201- 2018 36 + 17 = 53 + 2 valutazioni insufficienti dopo il primo anno
25
Complessivamente in italiano e matematica si registra una diminuzione delle insufficienze che da 130 passano a 108
con una differenza di 22 valutazioni insufficienti in meno con una percentuale di miglioramento del 17%.
PIANO DI MIGLIORAMENTO INGLESE SECONDO QUADRIMESTRE
Complessivamente in italiano e matematica si registra una diminuzione delle insufficienze che da 76 passano a 50
con una differenza di 26 valutazioni insufficienti in meno con una percentuale di miglioramento del 34%.
130108
Insufficienze ITA e MAT complessive prove UDA II Quadrimestre
Insufficienze- Terza e Quarta UDA 2016-2017
Insufficienze Terza e Quarta UDA 2017-2018
76
50
Insufficienze INGLESE complessive prove UDA II Quadrimestre
Insufficienze-Terza e Quarta UDA 2016-2017
Insufficienze-Terza e Quarta UDA 2017-2018
PIANO MIGLIORAMENTO COMPLESSIVO SECONDO QUADRIMESTRE
DAL 2016 AL 2018
ITALIANO + MATEMATICA
TOT.
INSUFFICIENZE
Terza e Quarta
verifica
2016-2017 35+40+22+33=130
-22 insuff.
Miglioramento del
17% Terza e Quarta
verifica
2017-2018 33+22+36+17=108
SECONDARIA DI PRIMO GRADO - INGLESE
CLASSI I II III
INSUF. INSUF. INSUF. TOT. INSUF
.
TOTALE ALUNNI
Terza
verifica
2016-
2017
16
n. alunni 50
3
n. alunni 36
16
n. alunni 63 35
149
2017-
2018.
14
n. alunni 56
5
n. alunni
49
16
n. alunni 38 35
143
-2 +2 0 0
Quarta
verifica
2016-
2017
15
n. alunni 47
10
n. alunni 38
16
n. alunni 62 41
147
2017-
2018.
1
n. alunni 53
6
n. alunni 44
8
n. alunni 36 15
133
-14 -4 -8 -
26insu
ff.
65%
Miglioramento
Dal 2016 al 2018
88%
Peggiorame
nto Dal 2016 al
2018
52%
Migliorame
nto Dal 2016 al
2018
34%
Miglio
ramen
to
Dal
2016 al
2018
INS. 2016- 2017 35 + 41 = 76
INS. 201- 2018 35 + 15 = 50 -26 valutazioni insufficienti dopo il primo anno
26
4. Analisi capitoli e attività del PTOF e dalla verifica dei progetti (vedasi documento
"Verifica strutture e attività del PTOF, redatto dalla FS Area 1 Adele Manzo)
27
Punti di forza Punti di debolezza
Presenza di docenti motivati e disponibili a
mettersi in gioco.
Il cambiamento organizzativo messo in atto con
l’attivazione di dipartimenti disciplinari e di
commissioni ha favorito una maggiore
condivisione delle azioni didattiche e una
valorizzazione delle risorse professionali. Soddisfazione del proprio lavoro e apprezzamento
da parte dei genitori degli alunni.
Buona collaborazione tra scuola e famiglia
e tra scuola, Enti e Associazioni.
Migliorare ulteriormente il coordinamento e la condivisione.
Clima relazionale
Esigenza di maggiore sinergia tra scuola,
Enti Istituzionali, (ASL, amministrazioni
comunali) e Associazioni nei processi di
integrazione e inclusione.
AZIONI DI MIGLIORAMENTO
Nel corso del prossimo anno scolastico si dovranno continuare a proseguire/portare avanti le seguenti azioni di
miglioramento:
• ottimizzazione dei processi legati alle attività didattiche extracurriculari, di recupero e potenziamento disciplinare,;
• documentazione e condivisione di percorsi attivati soprattutto in riferimento alle strategie
metodologiche e didattiche innovative messe in campo in modo tale da avviare una riflessione sulle
buone pratiche;
28
• implementazione dei processi di dematerializzazione, incentivando i processi di digitalizzazione
attraverso l’utilizzo sistematico e razionale del sito Web a tutti i livelli;
• ottimizzazione del coordinamento a livello dei singoli dipartimenti come delle commissioni;
• maggiore comunicazione e più raccordi sia ai livelli più alti sia ai livelli intermedi anche attraverso la
creazione di uno spazio virtuale di condivisione tra docenti e utilizzo delle funzioni offerte dal Registro
Elettronico;
• attivazione di strategie per migliorare il clima relazionale;
• adozione di un protocollo per le visite guidate e i viaggi di istruzione per ottimizzare i processi avviati
nel presente anno scolastico, ripristinando la figura di referenti specifici;
• esigenza di coinvolgimento e condivisione delle scelte organizzative.
5. Questionari genitori, alunni e docenti (Allegato n. 2)
Nel mese di giugno sono stati approntati questionari per i genitori, alunni e docenti le cui
risposte sono state organizzate in grafici, raccolti nel documento allegato n. 2 “Analisi
questionari”.
ALLEGATO 2:
QUESTIONARIO GENITORI
QUESTIONARIO ALUNNI
QUESTIONARIO DOCENTI
6. Analisi dei settori del RAV e proposte di modifiche al RAV 2018 ( come da nota tecnica
MIUR prot. n. 7985 de1 giorno 11 Maggio 2018). A seguito di riapertura del RAV, emerge la necessità di aggiornare la quinta sezione del RAV (individuazione delle priorità, dei traguardi di miglioramento e degli obiettivi di processo) con particolare riguardo all'analisi dei risultati delle Prove Invalsi Nazionali 2017, considerato che queste scelte orienteranno l'azione futura della nostra scuola coerentemente con quanto esplicitato nel piano di miglioramento triennale. L'analisi delle attività del PTOF con relativa valutazione, la lettura dei grafici relativi ai questionari dei docenti, dei genitori e degli alunni, condotta dal DS, dalle funzioni strumentali dell'area 1 e 3 e dal NIV, hanno portato alla seguente proposta di modifica del RAV. SETTORE 2 Esiti 2.1 Risultati scolastici LIVELLO 6 2.2 Risultati nelle prove standardizzate nazionali livello da 4 a 6 2.3 Competenze chiave europee da 4 a 6 2.4 Risultati a distanza livello 5 SETTORE 3.A Processi-pratiche educative e didattiche 3.1 Curricolo, progettazione e valutazione LIVELLO da 5 a 7 3.2 Ambiente di apprendimento LIVELLO da 4 a 6 3.3 Inclusione e differenziazione LIVELLO da 5 a 6 3.4 Continuità e orientamento LIVELLO 6 SETTORE 3.B Processi-pratiche gestionali e organizzative 3.5 Orientamento strategico e organizzazione della scuola LIVELLO da 5 a 6 3.6 Sviluppo e valorizzazione delle risorse umane LIVELLO da 4 a 6 3.7 Integrazione con il territorio e rapporti con le famiglie LIVELLO 5 SETTORE 5 Individuazione delle priorità 5.1 Priorità e traguardi orientati agli Esiti degli studenti 5.1.1 Priorità individuata dalla Scuola
29
ESITI DEGLI STUDENTI DESCRIZIONE DELLA PRIORITÀ
DESCRIZIONE DEL TRAGUARDO
b) Risultati nelle prove standardizzate nazionali
ITA: Innalzare i risultati in Italiano migliorando la produzione del testo narrativo ed espositivo e sviluppando la riflessione sulla lingua
ITA: ricostruire il significato globale del testo-cogliere le relazioni di coesione e coerenza testuale-applicare regole grammaticali
MATE: Innalzare i risultati in matematica migliorando la risoluzione dei problemi e l’argomentazione.
MATE: rappresentare relazioni-risolvere problemi conoscere e descrivere figure geometriche-saper argomentare.
Motivare la scelta delle priorità sulla base dei risultati dell'autovalutazione.
Le priorità scaturiscono da criticità INVALSI 2017 ITALIANO Testo Narrativo: fare un’inferenza diretta, ricavando un’informazione implicita da una o più informazioni date nel testo. Sviluppare un’interpretazione del testo a partire dal suo contenuto e/o dalla sua forma, andando al di là di una comprensione letterale. Testo espositivo: ricostruire il significato di una parte del testo, integrando più informazioni e concetti anche formulando inferenze complesse. Cogliere le relazioni di coesione e coerenza testuale. Riconoscere e comprendere il significato letterale o figurato di parole, espressioni. Grammatica: Conoscenza implicita delle regole semantiche e sintattiche e le categorie lessicali. MATEMATICA Numeri: Leggere, scrivere, confrontare e operare con i numeri decimali e verbalizzare le procedure di calcolo. Spazio e figure: Riconoscere e risolvere problemi in contesti diversi valutando le informazioni e la loro coerenza. Dati e previsioni: Leggere e interpretare dati statistici utilizzare le principali unità di misura per effettuare misure e stime. Relazioni e funzioni: risolvere problemi in tutti gli ambiti di contenuto, mantenendo il controllo sia sul processo risolutivo, sia sui risultati. Saper valutare la variabilità di un insieme di dati per ricavarne misure di variabilità e prendere decisioni. Spiegare il procedimento seguito, anche in forma scritta, mantenendo il controllo sia sul processo risolutivo, sia sui risultati utilizzare e interpretare linguaggio matematico.
30
AREA DI PROCESSO Descrizione dell'obiettivo di processo
a)Curricolo, progettazione e valutazione Implementare Curricolo verticale di Scuola. Migliorare Curricolo orizzontale con U A interdisciplinari progettando per competenze e compiti di realtà
In Italiano e matematica ridurre le criticità attraverso attività di recupero/potenziamento curricolare ed extracurricolare
Implementare negli alunni la capacità di organizzarsi nello studio e di agire efficacemente (“Imparare a imparare”)
b) Ambienti di Apprendimento
Favorire la diffusione delle nuove metodologie didattiche sperimentando diverse modalità di utilizzo spazio aula con utilizzo strumenti tecnologici.
Migliorare il processo formativo in clima positivo.
Potenziare la formazione docenti sulle competenze digitali /aspetti metodologici di gestione innovativa dell’ambiente di apprendimento.
Indicare in che modo gli obiettivi di processo possono contribuire al raggiungimento delle priorità.
Nel breve, medio e lungo periodo, gli obiettivi di processo contribuiscono al raggiungimento delle priorità attraverso l'Area di processo n. 1 “Curricolo, progettazione e valutazione” realizzando il curricolo orizzontale e verticale, progettando moduli di recupero, operando per gruppi di livello, elaborando prove strutturate Italiano e Matematica modello INVALSI- compiti di realtà-prove di valutazione autentica, criteri disciplinari condivisi. Questi obiettivi, a lungo termine, favoriranno il recupero delle carenze evidenziate dall’INVALSI in Italiano e Matematica su tutte la classi. Gli Obiettivi dell'Area 2 risulteranno funzionali allo scopo attraverso la didattica innovativa, con strumenti informatici e attività laboratoriali, in un clima positivo. Questi obiettivi di processo favoriranno l'efficacia delle rilevazioni nazionali nell'utenza e nel personale scolastico. Anche la partecipazione ai vari avvisi POR-PON-FSE 2014/2020 è programmata per attività che mirano ad una ricaduta positiva degli esiti nazionali. L'individuazione degli obiettivi assicura la coerenza interna delle scelte formative, direttive, gestionali ed organizzative della funzione dirigenziale.
7.Lettura dati Invalsi 2017
Classi II Scuola Primaria - 2 classi
ITALIANO: 2 classi hanno evidenziato qualche criticità come da schema
2 classi Testo narrativo
MATEMATICA: 2 classi hanno evidenziato qualche criticità come da schema
2 classi Dati e previsioni/Numeri/ Spazio e figure
31
Lettura dati Invalsi 2017 Classi V Scuola Primaria - 4 classi
ITALIANO: 4 classi hanno evidenziato qualche criticità come da schema
4 classi Testo narrativo ed espositivo
1 classe Grammatica
MATEMATICA: 4 classi hanno evidenziato qualche criticità come da schema
2 classi Numeri
3 classi Dati e previsioni/Spazio e figure/ Relazioni e funzioni
Lettura dati Invalsi 2017 Classi Secondaria I grado - 4 classi terze
ITALIANO: 4 classi hanno evidenziato qualche criticità come da schema
4 classi Testo narrativo/ testo espositivo
3 classi Riflessione sulla lingua
Una (1) classe in tutti gli ambiti si pone al di sotto della media nazionale
MATEMATICA: 4 classi hanno evidenziato qualche criticità come da schema
4 classi Numeri/Dati e previsioni/ Relazioni e funzioni
3 classi Spazio e figure
Due (2) classi nell’ambito denominato Spazio e figure si pongono al di sotto della media nazionale.
Una (1) classe nell’ambito denominato Dati e previsioni si pone al di sotto della media nazionale
La lettura e l’analisi dei dati restituiti dall’INVALSI fornisce ai docenti utili informazioni riguardo alle abilità e alle
competenze possedute dagli alunni, e soprattutto consente di trarre indicazioni su quegli ambiti e processi che
necessitano di essere rinforzati e potenziati nella didattica, nonché sulle carenze di cui tenere conto nella
programmazione delle attività di recupero degli apprendimenti.
E’ evidente come, a fronte di risultati complessivamente superiori alla media nazionale, l’incidenza della variabilità tra
classi è abbastanza superiore alla media sia in italiano sia in matematica. E’ possibile individuare, inoltre, punti di forza
e criticità.
Scuola Primaria – Classi II Italiano e Matematica.
Punto di forza: in Italiano i punteggi medi della scuola (48) sono al di sopra di quelli della Campania (40,4), del Sud
(40,9) e dell’Italia (41,8)
Punto di forza: in Matematica i punteggi medi della scuola (69,9) sono al di sopra di quelli della Campania (50,9), del
Sud (50,9) e dell’Italia (52,4).
Scuola Primaria – Classi V Italiano e Matematica.
Punto di forza: in Italiano i punteggi medi della scuola (63,7) sono al di sopra di quelli della Campania (52,3), del Sud
(52,9) e dell’Italia (55,8)
Punto di forza: in Matematica i punteggi medi della scuola (68,9) sono al di sopra di quelli della Campania (52,8), del
Sud (52,3) e dell’Italia (53,9)
Scuola Secondaria di I grado – Classi III Italiano
Punto di forza: in Italiano i punteggi medi della scuola (65,5) sono al di sopra di quelli della Campania (59,0), del Sud
(59,2) e dell’Italia (61,9)
Punto di criticità: una classe in tutti gli ambiti si pone al di sotto della media nazionale Scuola Secondaria di I grado
Classi III Matematica Punto di forza: in Matematica i punteggi medi della scuola (57,8) sono al di sopra di quelli della Campania (43,7), del
Sud (46,4) e dell’Italia (50,6)
Punto di criticità: Due (2) classi nell’ambito denominato Spazio e figure si pongono al di sotto della media nazionale.
Una (1) classe nell’ambito denominato Dati e previsioni si pone al di sotto della media nazionale
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L'attenzione sarà rivolta al superamento delle seguenti criticità:
Italiano Nelle sezioni della prova di italiano:
- n. 3 classi II Primaria con criticità: Testo narrativo/Grammatica - n. 2 classi V Primaria con criticità: Testo espositivo/ Grammatica - n. 3 classi III secondaria di I grado: Testo narrativo/ Espositivo/ Grammatica - n. 1 classe III secondaria di I grado punteggio inferiore alla media nazionale in tutti gli item
Nelle sezioni della prova di matematica:
- n. 2 classi II Primaria con criticità: Dati e previsioni/Numeri/Spazio e figure - n. 2 classi V Primaria con criticità: Dati e previsioni/Numeri/Spazio e Figure/Relazioni e Funzioni - n.1 classe V Primaria con punteggio inferiore alla media nazionale in tutti gli item - n.3 classi III Secondaria criticità: Analizzare e interpretare/Dati e previsioni/Spazio e Figure / Relazioni e funzioni - n.1 classe III secondaria: con punteggio inferiore alla media nazionale in tutti gli item e nella sezione obiettivi di processo modificati obiettivo 1 curricolo, progettazione e valutazione
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BILANCIO SOCIALE
P/rogrammazione 2018 A/01 € 18.664,51 A/02 € 29.452,86
Tot. Impegni/Spese di cui: € 855,79 Beni di consumo € 4.257,34 Servizi esterni di cui: € 4.085,66 Beni di consumo € 11.673,20 Spese per assicurazione e viaggi
Impegni/Spese %
A/03 € ____,___ A/04 € 5.598,27 Fondo di Istituto € 29.247,37 FF.SS Incarichi specifici ATA P. 5 PROGETTI FORMAZIONE PERSONALE P.06 Animatore digitale P.08 Sicurezza ALTRI PROGETTI P04 10.1.1°-FSEPON-CA-2017-774 “ La classe oltre la classe: imparo facendo”
Totale A01 + A02 =€ 20.871,99 € 369,90 € 7.665,00 PROGETTI SUPPORTO DIDATTICA € 6.300,00 n. 2 Collaboratori D.S. € 6.779,50 altre collaborazioni Personale Docente € 6.457,50 Supporto ATA Totale FIS € 27.202,00 € 3.740,00 n. 5 Funzioni Strumentali € 1.584,79 Incarichi specifici Tot. FF +SS + Inc. Spec. € 5.324,79 € 150,00 Formazione preposto + RLS € 1.000,00 Animatore digitale € 1.400,00 Sicurezza RSPP
Tot. Spesa € 2.550,00
€ 39.774,00 Fondi da incassare e da impegnare
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IL NUCLEO INTERNO di VALUTAZIONE
1. Dirigente Scolastico – Dott.ssa Elvira Vittoria BONINFANTE 2. Secondo collaboratore/Funzione Strumentale AREA PTOF - Prof.ssa Adele Manzo 3. Funzione Strumentale AREA Valutazione/INVALSI - Prof.ssa Franca Ciccarelli 4. Funzione Strumentale AREA Valutazione/INVALSI - Prof.ssa Giuseppina Morrone 5. Docente membro del Comitato di Valutazione - Docente Gerardina Ceglia
Caggiano, 29 giugno 2018