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Ardea
Proposte di Educazione Ambientale
CATALOGO
INDICE
ACQUA• Il lungo viaggio di una goccia d’acqua 6• Le proprietà dell’acqua 7• Acqua risorsa preziosa 8
AMBIENTE E TERRITORIO• Paesaggio e reti ecologiche 10• La laguna di Venezia: tra natura e tradizioni 11• Dissesto idrogeologico 12• Un mare in pericolo 14• Impronta ecologica 16
BIODIVERSITÀ• Piccoli animali, grandi amici 18• La vita segreta delle api 19• A scuola di biodiversità 20• Chi ha paura dei pipistrelli? 21
ALIMENTAZIONE E SVILUPPO SOSTENIBILE• L’orto a scuola 22• Alimentazione e sostenibilità 23• Mangiare legale 24
TERRITORIO E LEGALITÀ• Ecomafie e conflitti ambientali 26• Navi a perdere 28• Informazione è partecipazione 30• Da Cosa Loro a Cosa Vostra 32
TRADIZIONI E CULTURE• Miti e leggende dei nostri fiumi 34• Ambiente che vai, popolo che trovi 36• La favola animata 38
USCITE IN NATURA 39
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IL LUNGO VIAGGIO DI UNA GOCCIA D’ACQUA
Con l’aiuto di un personaggio chiave, Gocciolina, ai bambini verrà introdotto il concetto di ciclo e, attraverso delle simulazioni interattive, impareranno a conoscere le diverse fasi che formano il ciclo dell’acqua. Collaboreranno infine con l’operatore per rappresentarlo graficamente su un cartellone, comprendendone man mano l’importanza che esso riveste per la nostra vita.
OBIETTIVI:• Comprendere il significato della parola ciclo• Sviluppare la capacità di fare collegamenti• Comprendere il ciclo dell’acqua e le fasi di cui si compone
DURATA: ~ 2 h
POSSIBILI ABBINAMENTI: • Le proprietà dell’acqua• Uscita sul territorio
LE PROPRIETÀ DELL’ACQUA
Tutti sanno che senza acqua non è possibile la vita. Ma quali sono le proprietà e caratteristiche dell’acqua che la rendono una risorsa unica e così indispensabile? Il progetto prevede lo studio e l’analisi delle caratteristiche chimiche e fisiche dell’acqua, attraverso una serie di semplici esperimenti che coinvolgeranno direttamente gli alunni e li aiuteranno a comprendere le proprietà fondamentali dell’acqua e la sua importanza per gli ecosistemi, per le piante, gli animali e l’uomo. Al termine degli esperimenti gli alunni compileranno delle schede didattiche esplicative che riassumeranno le scoperte effettuate e che rimarranno a disposizione loro e degli insegnanti per future elaborazioni sul tema.
OBIETTIVI:• Riflettere e conoscere le proprietà dell’acqua• Sviluppare la capacità di formulare ipotesi ed elaborare
concettualmente fenomeni chimici e fisici
DURATA: ~ 2 h
POSSIBILI ABBINAMENTI: • Il lungo viaggio di una goccia d’acqua
Scuole primarie, primo ciclo Scuole primarie
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ACQUA RISORSA PREZIOSA
L’acqua è senza dubbio l’elemento fondamentale per la vita di tutti gli esseri viventi. Lo sfruttamento indiscriminato e non razionalizzato di tale risorsa pone il problema acqua come un punto fermo che tutti dobbiamo affrontare quotidianamente. Si propone un percorso mirato a far crescere nei ragazzi la consapevolezza dell’importanza di una corretta gestione di questo bene prezioso, ponendoli nella condizione di riflettere sulle semplici azioni che quotidianamente si possono fare per contribuire al risparmio idrico ed alla preservazione della risorsa idrica. A tal fine si analizzerà l’iter che l’acqua potabile compie prima di entrare nelle nostre case, partendo dalle fonti di approvvigionamento, esaminando alcune tecniche di depurazione per toccare infine i problemi di spreco idrico causati dalle nostre cattive abitudini. I ragazzi produrranno infine un documento condiviso da presentare nelle proprie famiglie e nella società nel quale essi elencheranno una serie di comportamenti virtuosi che ciascuno di noi può mettere in pratica per garantire la salvaguardia qualitativa e quantitativa di questa preziosa risorsa.
Scuole primarie, secondo ciclo
Scuole secondarie primo grado
OBIETTIVI:
• Riflettere sull’importanza dei piccoli gesti quotidiani e sul peso delle nostre azioni
• Comprendere l’importanza e la vulnerabilità della risorsa idrica
• Sviluppare il senso critico, il ragionamento e la capacità di trovare connessioni
DURATA: ~ 2 h per 2 incontri
POSSIBILI ABBINAMENTI: • Un mare in pericolo• Impronta ecologica• Uscita sul territorio
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PAESAGGIO E RETI ECOLOGICHE
Attraverso l’analisi e la lettura del territorio si comprenderanno le azioni umane che hanno portato alla sua trasformazione e profonda urbanizzazione. Dopo aver analizzato insieme il problema della frammentazione del territorio si cercherà insieme ai ragazzi di trovare possibili soluzioni per garantire il mantenimento della biodiversità dei nostri ambienti, imparando a conoscere il sistema delle reti ecologiche della nostra regione. Scopriranno così le aree naturali vicine alla loro realtà e cercheranno i possibili corridoi che le uniscono formando una rete indispensabile per la sostenibilità del territorio.
OBIETTIVI:• Imparare a leggere e conoscere il territorio• Comprendere il ruolo dell’uomo nell’incremento del rischio
di estinzione delle specie• Sviluppare la capacità di trovare connessioni e il problem solving
DURATA: ~ 2 h
POSSIBILI ABBINAMENTI: • Uscita sul territorio
LA LAGUNA DI VENEZIA: TRA NATURA E TRADIZIONI
La Laguna di Venezia rappresenta un ambiente naturale la cui esistenza però è strettamente legata all’uomo e alle modifiche che nei secoli esso ha apportato. Questo laboratorio si propone di studiare l’origine e la geomorfologia della laguna, la sua naturale evoluzione e gli interventi antropici che si sono susseguiti nei secoli per consolidarne l’esistenza. Si analizzeranno, oltre agli usi tradizionali e moderni della laguna e delle sue ricchissime risorse, le numerose problematiche ambientali che ne sono derivate, che compromettono pesantemente la funzionalità e le dinamiche ecologiche.
OBIETTIVI:• Conoscere le dinamiche evolutive della Laguna di Venezia• Conoscere l’ecologia, la fragilità e le peculiarità ambientali• Analizzare gli usi tradizionali e moderni
DURATA: ~ 2 h
POSSIBILI ABBINAMENTI: • Navi a perdere• Un mare in pericolo• Uscita sul territorio
Scuole secondarie primo grado
Scuole secondarie primo e secondo grado
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DISSESTO IDROGEOLOGICO
La cronaca ogni anno ci mostra attraverso i media i danni legati ad eventi naturali estremi, quali frane, smottamenti e alluvioni, e alle loro conseguenze su paesi e città e sulla sicurezza dei cittadini. Questi fenomeni, e le loro conseguenze, sono legati a molteplici fattori, che pongono l’Italia come un paese ad elevato rischio idrogeologico. La conformazione geologica e geomorfologica del nostro paese, collegato a tutta una serie di cattive pratiche nella gestione del territorio (disboscamento, interramento dei corsi d’acqua, costruzioni in alveo, etc..) e di fenomeni di abusivismo edilizio, hanno determinato un incremento del rischio e dell’intensità delle conseguenze. Questo laboratorio permette ai ragazzi di indagare questi fenomeni, comprendere le immagini che purtroppo sono abituati a vedere ai telegiornali delle conseguenze di tali eventi, capire le motivazioni per cui tali fenomeni naturali si verificano e comportano spesso gravi conseguenze. Verranno forniti spunti per interpretare e comprendere il territorio e verranno analizzate le pratiche che possono essere messe in atto per limitare e ridurre al minimo il rischio idrogeologico.
OBIETTIVI:
• Conoscere il problema del dissesto idrogeologico• Comprendere come le azioni umane di trasformazione del
paesaggio comportino un aumento del rischio• Analizzare le misure di salvaguardia e prevenzione dai disastri
DURATA: ~ 2 h
POSSIBILI ABBINAMENTI: • Uscita sul territorio• Impronta ecologica
Scuole secondarie primo e secondo grado
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UN MARE IN PERICOLO
Il nostro pianeta è ricoperto per la maggior parte da mari ed oceani (più del 70%), ambienti estremamente delicati che negli ultimi anni stanno soffrendo a causa di fenomeni legati allo sfruttamento delle loro risorse (sovrapesca), dei cambiamenti climatici (acidificazione), etc.. Questo laboratorio si propone di analizzare l’ecologia dei mari e i loro complessi servizi ecosistemici, sottolineando l’importanza che rivestono per la vita dell’uomo. I mari infatti rappresentano una vera e propria risorsa ambientale che purtroppo presenta forti segnali di sofferenza a causa dell’uomo, che ne compromette pesantemente la loro funzionalità e la loro ricchezza biologica. Attraverso il brainstorming guidato dall’esperto, i ragazzi cercheranno di comprendere i principali problemi degli oceani, le loro cause ma anche le possibili soluzioni, al fine di tutelare una risorsa indispensabile per il corretto funzionamento delle dinamiche climatiche ed ecologiche planetarie.
OBIETTIVI:
• Imparare i principi di base dell’ecologia marina• Conoscere le principali problematiche ambientali
degli oceani• Comprendere come la compromissione delle dinamiche
ecosistemiche dei mari determina conseguenze gravi anche sugli altri comparti naturali, sulle specie e sull’uomo
DURATA: ~ 2 h
POSSIBILI ABBINAMENTI: • Navi a perdere• Laguna di venezia• Uscita sul territorio
Scuole secondarie primo e secondo grado
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IMPRONTA ECOLOGICA
Partendo dalla consapevolezza che i nostri stili di vita modificano profondamente l’ambiente che ci circonda, i ragazzi si troveranno a dover scoprire i problemi di una società poco attenta alla sostenibilità individuando dapprima le conseguenze di questa disattenzione e poi scegliendo le soluzioni più adatte. Attraverso un gioco di ruolo basato sull’immedesimazione in categorie di adulti alla ricerca di stili di vita sostenibili, i ragazzi dovranno dapprima scoprire e analizzare le conseguenze che le nostre azioni quotidiane hanno sull’ambiente che ci circonda, per poi cooperare per la ricerca di soluzioni condivise. Impareranno così il concetto di impronta ecologica, calcoleranno la loro personale impronta sull’ambiente e, attraverso il brainstorming, troveranno le soluzione per ridurla e delineare uno stile di vita nuovo e sostenibile.
Scuole secondarie primo grado
OBIETTIVI:
• Riflettere sulle nostre abitudini.• Comprendere come i nostri stili di vita alterino l’ambiente e
condizionino gli altri abitanti del pianeta.• Far crescere la consapevolezza dell’importanza dei gesti
quotidiani.• Imparare a ragionare, cooperare e agire.
DURATA: ~ 2 h per 2 incontri
POSSIBILI ABBINAMENTI: • Alimentazione e sostenibilità
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PICCOLI ANIMALI, GRANDI AMICI
L’importanza rivestita dai piccoli animali per il mantenimento degli equilibri degli ecosistemi è spesso sottovalutata. I bambini saranno accompagnati attraverso attività ludico-didattiche alla scoperta di unmondo ad essi sconosciuto, quello degli insetti, dei micromammiferi, degli invertebrati, etc.. Comprenderanno così l’importanza che tali animali rivestono all’interno degli ecosistemi, nel mantenimento delle reti trofiche e nei confronti dell’uomo. Durante la possibile visita guidata in ambiente si cercheranno gli animali di cui si è parlato durante l’intervento in classe e se ne conoscerà l’ambiente in cui vivono.
OBIETTIVI:• Conoscere la vita dei piccoli animali solitamente poco considerati• Comprendere la loro importanza a livello ecosistemico
e per l’uomo (con particolare riferimento agli insetti impollinatori e ai pipistrelli)
DURATA: ~ 2 h
POSSIBILI ABBINAMENTI: • Uscita sul territorio
LA VITA SEGRETA DELLE API
Un giorno Einstein disse: “Se le api dovessero scomparire, all’uomo resterebbero soltanto quattro anni di vita”; ma perché le api sono così importanti per l’essere umano? Come è fatta un’ape? Come respira? Perché dopo aver punto muore? Un viaggio alla scoperta dello straordinario mondo delle api, delle loro abitudini e della loro struttura sociale. I bambini dovranno destreggiarsi tra regine, operaie, fuchi, celle, fiori e miele e impareranno così a capire l’importanza delle api per i processi di impollinazione e nel regolare gli ecosistemi.
OBIETTIVI:• Far comprendere la loro utilità, nella catena alimentare,
nel controllo biologico, nel monitoraggio ambientale, nell’impollinazione
• Introdurre informazioni sulla loro morfologia• Comprendere la loro estrema importanza per il funzionamento
degli ecosistemi e per la vita dell’essere umano
DURATA: ~ 3 h
POSSIBILI ABBINAMENTI: • Piccoli animali, grandi amici• Uscita sul territorio
Scuole primarie Scuole primarie
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A SCUOLA DI BIODIVERSITÀ
Biodiversità è una parola nota, ma i ragazzi spesso non ne conoscono il vero significato e soprattutto il suo senso più profondo. La biodiversità è qualcosa che non riguarda solo l’ambito naturalistico, ma è un concetto che ha delle rilevanti valenze e connessioni con la nostra vita quotidiana, la nostra alimentazione, la nostra salute. I ragazzi saranno accompagnati alla comprensione del significato e dell’importanza della biodiversità partendo da un gioco di ruolo. Attraverso l’emergere di una serie di problematiche ambientali i ragazzi si troveranno a dover ragionare sul problema e trovare le possibili soluzioni, dopo averne identificato le cause.
OBIETTIVI:• Analizzare le relazioni esistenti tra esseri viventi animali e vegetali.• Comprendere l’importanza della biodiversità per il
mantenimento e la conservazione delle risorse.
DURATA: ~ 3 h
POSSIBILI ABBINAMENTI: • Piccoli animali, grandi amici• Paesaggio e reti ecologiche• Uscita sul territorio
Scuole primarie, secondo ciclo
Scuole secondarie primo grado
CHI HA PAURA DEI PIPISTRELLI?
I Chirotteri, comunemente chiamati pipistrelli, sono dei mammiferi che condividono con noi gli spazi delle nostre città. Mediante l’utilizzo di schede e di supporto audiovisivo, saranno analizzati i principali aspetti morfologici delle specie più caratteristiche esistenti, dai microchirotteri ai megachirotteri, il ciclo biologico che caratterizza un anno di vita dei pipistrelli, la modalità di emissione degli ultrasuoni che gli permettano di “vedere” con le orecchie, il processo di evoluzione delle mani ad ala. Gli alunni, con l’aiuto dell’esperto, potranno comprendere perché vivono a testa in giù e soprattutto cosa fare quando si incontra un pipistrello o se un esemplare entra nelle nostre case.
OBIETTIVI:• Comprendere come salvaguardando i pipistrelli assicuriamo
un ambiente salubre nel nostro territorio• Riabilitare una specie minacciata da credenze e superstizioni
popolari.
DURATA: ~ 3 h
POSSIBILI ABBINAMENTI: • Piccoli animali, grandi amici• A scuola di biodiversità
Scuole primarie
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L’ORTO A SCUOLA
La realizzazione e la cura di un orto biologico a scuola offre al bambino e agli insegnanti la possibilità di scoprire giorno per giorno le meraviglie della natura e capire il forte legame che ci lega a quello che mangiamo e a come questo viene prodotto. Durante gli interventi il bambino verrà guidato alla realizzazione di un piccolo orto su terreno oppure su vaso, e verrà insegnato come curarlo e prendersene cura. Attraverso l’esperienza diretta scoprirà l’origine di molti cibi e imparerà a condividere emozioni ed esperienze, assumendosi la responsabilità di ottenere un “buon raccolto”.
OBIETTIVI:• Analizzare le relazioni esistenti tra le piante e il cibo che arriva
sulla nostra tavola.• Imparare ad aver cura di una pianta e osservarne le
trasformazioni giorno dopo giorno.
ALIMENTAZIONE E SOSTENIBILITÀ
Quanto influisce un pomodoro sullo stato dell’ambiente? E una bistecca? Quanto hanno viaggiato le mele per arrivare sulla nostra tavola? Per scoprirlo occorre pensare agli alimenti come prodotti con uno specifico “ciclo di vita” di cui occorre considerare la produzione, la trasformazione, la distribuzione all’ingrosso e al dettaglio, fino al consumo da parte del cittadino e la gestione degli scarti. Durante la lezione e il laboratorio i ragazzi saranno stimolati a ragionare sui temi della sostenibilità e sull’importanza delle scelte personali, che hanno il potere di indirizzare il mercato e limitare il nostro impatto sull’ambiente.
OBIETTIVI:• Riflettere sulle nostre abitudini.• Comprendere come i nostri stili di vita e le nostre scelte alimentari
alterino l’ambiente e condizionino gli altri abitanti del pianeta.• Imparare a ragionare, cooperare e agire.
DURATA: 2h per 2 incontri
POSSIBILI ABBINAMENTI:• Mangiare legale
Scuole secondarieScuole
dell’infanziaScuole primarie
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MANGIARE LEGALE
Il laboratorio si propone di unire alla conoscenza dell’alimentazione, la cultura della legalità, la salvaguardia dei diritti umani e la sostenibilità ambientale, al fine di conoscere cosa si celi dietro l’industria alimentare.Gli alunni apprenderanno nozioni di stretta attualità riguardanti la sostenibilità alimentare e il rapporto instauratosi tra mafie, agricoltura e cibo. Attraverso l’utilizzo di presentazioni multimediali, articoli di giornale e video verranno analizzati alcuni casi di agromafie, fenomeno in continuo aumento che coinvolge anche la sfera dei diritti umani. Infine gli alunni verranno stimolati ad elaborare proposte di azioni concrete a livello locale, per comprendere quanto importanti siano le responsabilità individuali e le scelte di consumo.
OBIETTIVI:
• Accrescere la cultura della legalità• Analizzare alcuni importanti casi di agromafie• Promuovere i nuovi modelli di alimentazione sostenibile
DURATA: ~ 2 h
POSSIBILI ABBINAMENTI: • Alimentazione e sostenibilità
Scuole secondarie primo e secondo grado
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ECOMAFIE E CONFLITTI AMBIENTALIIn collaborazione con Ass. Cosa Vostra
Quante volte ci è capitato di osservare o leggere notizie riguardanti azioni e attività che danneggiano l’ambiente naturale? Il laboratorio si propone di accrescere la cultura della legalità rispetto all’ambiente, al fine di garantire una adeguata informazione su cosa sia l’ecomafia e cosa occorra per tutelare il nostro patrimonio ambientale. Mediante l’utilizzo di presentazioni multimediali gli alunni verranno coinvolti nell’apprendimento dei più importanti casi storici di ecomafia e di conflitti ambientali, della legge attuale sull’ambiente e di cosa bisogna fare nel quotidiano per tutelarlo. Dopo la spiegazione di che cosa si intende per ecomafia, di ambiente e di quanto fatto fin’ora per difenderlo, a partire dalla legislazione italiana facilmente esplicata attraverso i suoi concetti chiave, seguirà excursus storico su alcuni fatti – alcuni noti altri meno – di inquinamento ambientale avvenuti in Italia. Infine gli alunni verranno stimolati ad essere cittadini attivi per contribuire a sviluppare la consapevolezza civica che deve interessare anche l’ambiente naturale che ci circonda.
OBIETTIVI:
• Accrescere la cultura della legalità rispetto all’ambiente.• Conoscere la storia del Paese dal punto di vista del
patrimonio naturalistico.• Sperimentare attivamente le buone pratiche per tutelare
l’ambiente come cittadinanza attiva.
DURATA: ~ 2 h
POSSIBILI ABBINAMENTI: • Da Cosa Loro a Cosa Vostra
Scuole secondarie primo e secondo grado
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NAVI A PERDEREIn collaborazione con Ass. Cosa Vostra
È uno dei meno conosciuti fenomeni umani e che coinvolge più ambiti: le mafie, la salute e l’ambiente, in particolare il mare. Quello delle navi a perdere, ufficialmente scomparse e probabilmente fatte affondare perché contenenti materiale nocivo e tossico, rappresenta una delle pagine più oscure del nostro Paese. Ed è ora di far luce su di esso. Attraverso presentazioni digitali e materiale didattico sviluppato appositamente per il laboratorio, gli alunni conosceranno il grave fenomeno delle “navi a perdere”, ancora poco conosciuto e spesso poco ripreso dai giornali. Eppure quella delle navi a perdere rappresenta una parte di storia molto importante del nostro Paese che coinvolge fedeli servitori dello Stato, venuti prematuramente a mancare, e di giornalisti (come Ilaria Alpi) che hanno pagato con la vita il loro coraggio nel far luce su certe dinamiche criminali.
OBIETTIVI:
• Comprendere e sviluppare la cultura della legalità.• Apprendere come l’ambiente è stato modificato per
interessi personali.• Conoscere la storia di importanti uomini e donne del nostro
Paese, come Natale De Grazia e Ilaria Alpi.
DURATA: ~ 2 h
POSSIBILI ABBINAMENTI: • Un mare in pericolo• Laguna di venezia
Scuole secondarie primo e secondo grado
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INFORMAZIONE È PARTECIPAZIONEIn collaborazione con Ass. Cosa Vostra
La buona informazione oggi risulta un bene fondamentale da difendere. Questo laboratorio si propone di far conoscere ai ragazzi cosa sia il giornalismo, seguendo la massima di Giuseppe Fava “un giornalismo fatto di verità impedisce molte corruzioni, frena la violenza e la criminalità, impone ai politici il buon governo”. Il laboratorio si suddividerà in due momenti: nel primo incontro, dopo una breve introduzione sui fenomeni criminali in Veneto, verrà spiegato agli alunni il ruolo del giornalismo ai tempi dei social media e del web. Verranno quindi dati gli strumenti metodologici per la ricerca della notizia legata ai temi trattati e declinati sul territorio e per la stesura della stessa. Gli alunni verranno quindi stimolati ad essere loro stessi dei “giornalisti” e a scrivere il pezzo. In un secondo incontro gli articoli verranno esaminati insieme, discussi in classe. Gli articoli più significativi potranno essere inseriti all’interno del network Cosa Vostra.
OBIETTIVI:
• Comprendere il concetto di “informazione”, anche rispetto alla situazione attuale.
• Analizzare il territorio circostante, evidenziando peculiarità e criticità.
• Sviluppare la capacità di realizzare un lavoro giornalistico individuale o di gruppo.
DURATA: ~ 2.30 h per 2 incontri
Scuole secondarie secondo grado
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DA COSA LORO A COSA VOSTRAIn collaborazione con Ass. Cosa Vostra
Quale rapporto tra legalità e territorio? Anche in Veneto sono presenti i beni confiscati alle mafie e proprio a partire dalla loro conoscenza verranno spiegati, in un laboratorio partecipato, le mafie e più in generale il sistema della macro criminalità, e come essi si declinano sul territorio. Il laboratorio si svolgerà all’interno di uno dei beni confiscati e riutilizzati in Veneto. Gli alunni conosceranno la storia del bene confiscato in cui si trovano, la storia delle mafie e il loro rapporto col territorio, la storia di chi ha combattuto contro le mafie, l’importanza delle leggi che permettono la confisca e il riutilizzo di questo importante patrimonio comune sottratto al crimine. Il laboratorio proseguirà poi, facendo luce sul numero dei beni confiscati in Veneto e sulla loro ubicazione, stimolando gli studenti a ipotizzare proposte di utilizzo degli stessi, al fine di comprendere che i beni confiscati rappresentano nuovi strumenti di partecipazione attiva della cittadinanza e valorizzazione del territorio.
OBIETTIVI:
• Comprendere e sviluppare la cultura della legalità. • Conoscere l’importanza dei beni confiscati come
patrimonio comune • Apprendere la storia recente del nostro Paese. • Comprendere l’importanza della cooperazione e della
partecipazione attiva per lo sviluppo del territori
DURATA: da concordare
Scuole secondarie secondo grado
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MITI E LEGGENDE DEI NOSTRI FIUMI
I fiumi da sempre hanno svolto un ruolo fondamentale nella cultura e nelle tradizioni popolari. Il nostro territorio, caratterizzato dalla presenza di tantissimi corsi d’acqua, possiede un ricco bagaglio di storie e leggende legate al fiume e ai suoi abitanti. I bambini conosceranno streghe, maranteghe e folletti che li accompagneranno a scoprire miti e leggende dei nostri fiumi, antichi mestieri, antichi culti di una storia, della nostra storia, passata. Il laboratorio ha come fulcro la fiaba popolare e la leggenda. La natura pedagogica e interattiva del laboratorio, legato allo studio delle tradizioni popolari, ci riporta direttamente nel passato; è il passato dei nostri padri, delle nostre campagne, di antiche tradizioni e mestieri, del fare filò, dello stare assieme. La fiaba verrà vissuta non tanto attraverso la lettura, ma attraverso il gioco, l’esplorazione dei sensi, l’ingegno e la fantasia. In un momento storico e culturale in cui la totale accessibilità a dati e informazioni già confezionate può portare ad una sterilità creativa, lo scopo di questo laboratorio è riscoprire e rielaborare il nostro passato.
OBIETTIVI:
• Sviluppare la fantasia e l’ingegno• Conoscere le nostre tradizioni
DURATA: ~ 2 h
POSSIBILI ABBINAMENTI:
• Acqua risorsa preziosa• Uscita sul territorio
Scuole dell’infanzia
Scuole primarie primo ciclo
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AMBIENTE CHE VAI, POPOLO CHE TROVI
Nel mondo sono presenti tanti popoli diversi, spesso con tradizioni molto antiche e stili di vita strettamente legati ai ritmi della natura, alle risorse ambientali del luogo in cui essi vivono, con un rapporto con gli elementi naturali (piante ed animali) del tutto particolari. Un laboratorio di ecologia ed antropologia diviso in due parti; la prima mira a far conoscere agli studenti i diversi ambienti naturali che si possono trovare nel pianeta (foresta pluviale, deserto, prateria, tundra, taiga, etc..), le loro caratteristiche, la loro distribuzione e i problemi a cui sono sottoposti (l’ambiente o gli ambienti da approfondire verranno scelti dall’insegnante). La seconda parte, quella antropologica, analizzerà i popoli di ciascun ambiente considerato, le loro abitudini, stili di vita, tradizioni, e il loro stretto legame con l’ambiente naturale, del quale ne utilizzano, spesso da millenni, le preziose risorse.
OBIETTIVI:
• Conoscere gli ambienti naturali del mondo• Conoscere i popoli indigeni• Apprendere culture diverse e come esse siano
profondamente legate all’ambiente naturale in cui vivono e dal quale traggono le risorse fondamentali per la loro sopravvivenza
DURATA: ~ 2 h per 2 incontri
Scuole primarie Scuole secondarie primo e secondo grado
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LA FAVOLA ANIMATA
Una passeggiata in un ambiente naturale a scelta (oasi, bosco, argine di un fiume, etc.) durante la quale i bambini saranno accompagnati a vivere la natura attraverso un percorso sensoriale. Durante la passeggiata incontreranno delle figure fantastiche e dei personaggi immaginari che racconteranno loro delle favole ambientate nel luogo che stanno visitando e che permetteranno loro di comprenderlo e viverlo in maniera nuova.
OBIETTIVI:
• Conoscere l’ ambiente naturale• Vivere l’ambiente naturale in maniera ludica e sensoriale
DURATA: ~ 2 h
Scuole dell’infanzia
USCITE IN NATURA
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OASI WWF DI VALLE AVERTO
Una ex valle da pesca ai margini della Laguna di Venezia, è diventata una riserva naturale del WWF per la sua biodiversità di habitat e di specie. Canali di acque dolci e salmastre, bosco di pianura e prati stabili sono l’ambientazione di questo luogo che racconta l’antica tradizione della pesca in laguna. Numerosa è la fauna qui presente: tartarughe palustri e tritoni crestati, ormai minacciati dalle acque inquinate; il tasso, predatore notturno quasi scomparso nel nostro territorio; numerose specie di uccelli migratori e stanziali, che trovano rifugio e cibo nel vasto canneto e nel grande lago.
PERIODO ADATTO: autunno/primavera
DURATA: Mezza giornata o giornata intera con laboratorio
OASI WWF CAVE DI NOALE
L’oasi WWF Cave di Noale, area originariamente adibita alle attività di escavazione di argilla, è diventata dopo l’abbandono degli scavi una zona umida di notevole interesse naturalistico. Un percorso ad anello,lungo il quale si possono ammirare fauna e flora tipiche di questo delicato ambiente, estesi canneti, specchi d’acqua ed il fiume “Rio Draganziolo”. Aironi rossi, martin pescatori, tartarughe palustri sono solo alcuni esempi della ricca biodiversità di quest’area, posta a poca distanza dal centro di Noale.
PERIODO ADATTO: Tutto l’anno
DURATA: Mezza giornata
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FIUMI LEMENE E REGHENA
Una serie di percorsi che si snodano tra i fiumi di risorgiva Lemene e Reghena, che permettono di osservare paesaggi naturali di grande bellezza in cui la mano dell’uomo del passato è ancora ben visibile: possiamo incontrare ruote di mulini, castelli e abbazie. Si potranno conoscere flora e fauna di elevato pregio naturalistico che caratterizzano un’area ancora ben conservata dal punto di vista ambientale. La visita a tali ambienti permette quindi di esplorare quelle che sono le tipicità caratteristiche di questa zona del Veneto orientale, chiamata “Il vigneto dei Dogi”.
PERIODO ADATTO: autunno/primavera
DURATA: Mezza giornata
BOSCO DEL PARAURO
Bosco planiziale che si trova in comune di Mirano (VE), frutto di un progetto di riqualificazione degli ambienti degradati in agricoltura. L’area di circa 20 ha rappresenta un buon esempio del’antica foresta planiziale che un tempo ricopriva tutta la pianura veneta. che il percorso che snoda al suo interno premetterà di conoscere le specie vegetali tipiche del territorio , con un po’ di fortuna, di incontrare la lepre, la volpe, lo sparviere, la rana dalmatina e il rospo smeraldino, oppure di sentire cantare il fringuello o il picchio. All’uscita può essere abbinato un laboratorio nell’adiacente aula didattica.
PERIODO ADATTO: Tutto l’anno
DURATA: Mezza giornata
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SORGENTI DEL SILE
Le spettacolari sorgenti del Sile, dove nasce il fiume di risorgiva più lungo d’Italia, offrono un paesaggio variegato: dalle caratteristiche “polle di risorgiva” alla “Grande Quercia” secolare, tra passerelle ombreggiate ed una rigogliosa vegetazione di pianura. Un luogo ricco di storia e leggende immerso nella natura, dove sono presenti numerosi uccelli, ma anche specie tipiche e uniche di questo territorio, tra cui larana di Lataste, il ramarro e le rare e bellissime orchidee.
PERIODO ADATTO: Tutto l’anno
DURATA: Mezza giornata
MEDIO CORSO FIUME SILE
Un percorso lungo l’alzaia del fiume Sile, a partire dalle porte della città di Treviso fino al cimitero dei burci; osserveremo il fiume nel tratto che i burci per secoli hanno solcato portando le merci da Venezia a Treviso e viceversa, il porto fluviale di Treviso, la restera da dove i cavalli trainavano le grandi imbarcazioni, i vecchi mulini ormai dismessi, le belle anse del fiume ricche di salici e pioppi. Arriveremo al cimitero dei burci dove si potranno osservare le ultime tracce del passato e dell’importanza commerciale del fiume Sile. Questa uscita può essere abbinata all’uscita alle sorgenti del Sile.
PERIODO ADATTO: Autunno/primavera
DURATA: Mezza giornata
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VALLEVECCHIA - CAORLE
Vallevecchia, situata tra i centri di Caorle e Bibione, si presenta come una vasta area caratterizzata da ambienti tipici costieri e zone umide di grande pregio. Una spiaggia ancora incontaminata dalle strutture balneari, dove restano i relitti dell’antico litorale veneto, costituito da boschi mediterranei e dune di sabbia ormai quasi scomparsi lungo la nostra costa. Il casone, antica abitazione dei pescatori locali, e la torretta di osservazione per gli uccelli, sono due delle mete particolari da non perdere in questo sito.
PERIODO ADATTO: Autunno/primavera
DURATA: Giornata intera
OASI LYCAENA
Area umida di grande valore naturalistico in comune di Salzano (VE), nata in seguito all’interruzione delle attività di escavazione dell’argilla, è oggi una zona di pregio formata da laghi e stagni, prati e boschi umidi, delimitata da due corsi d’acqua, il fiume Marzenego e il rio Roviego. La presenza di bassure paludose e vegetazione ripariale, rendono questo biotopo una delle zone umide più interessanti dell’entroterra veneziano. Dal punto di vista faunistico il biotopo presenta delle notevoli potenzialità: costituisce un importante sito di nidificazione per numerose specie di uccelli, di rifugio per la fauna terrestre (volpe, riccio, rana di Lataste, tritoni) e rappresenta un’area fondamentale per molte specie di insetti, tra cui la rara farfalla Lycaena dispar.
PERIODO ADATTO: Autunno/primavera
DURATA: Mezza giornata o giornata intera con laboratorio
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BOSCO DEL CANSIGLIO
Una passeggiata attraverso i meravigliosi boschi del Cansiglio, partendo dalla piana si visita il Bus de la Lum e molte altre forme carsiche tipiche del territorio, attraversando boschi di abeti e rigolgiose faggete, la cuidistribuzione permetterà di scoprire il fenomeno dell’inversione termica.
PERIODO ADATTO: Autunno/primavera
DURATA: Giornata intera
COLLI ASOLANI
Una passeggiata lungo uno dei più bei percorsi delle colline asolane, che parte dalla Rocca di Asolo, lungo un percorso in mezzo al bosco, con dolci saliscendi e bellissimi scorci panoramici sulla pianura verso sud e sulle montagne verso nord. Il sentiero storico conduce alla rocca di Cornuda, dove termina l’escursione. Il percorso permette di osservare un bosco ben conservato in cui è presente un significativo sottobosco; dal punto più alto di Colle San Giorgio sarà possibile osservare il mosaico paesaggistico tipico della pianura padana interrotta da suoi famosi colli, fino a cogliere il riflesso della laguna, nelle giornate limpide.
PERIODO ADATTO: Tutto l’anno
DURATA: Giornata intera
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PARCO NAZIONALE DELLE DOLOMITI BELLUNESI
Una facile e bella escursione lungo la Valle di San Martino, nel cuore delle dolomiti feltrine. Con partenza da Vignui, piccola frazione di Feltre, ci si inoltra nella valle di San Martino costeggiando il torrente Stien, dalle acque fresche e limpide. Durante l’escursione, oltre agli aspetti naturalistici, si potranno osservare elementi antropici tipici della tradizione locale, come le vecchie calchere, utilizzate nel passato per la produzione della calce.
PERIODO ADATTO: Autunno/primavera
DURATA: Giornata intera
LIO PICCOLO
Presso il “Lido del Cavallino”, una lingua di terra che separa la laguna di Venezia dal mare Adriatico, si trova Lio Piccolo. Sito ricco di storia e natura, è un borgo settecentesco circondato da barene e valli da pesca,dove il tempo sembra essersi fermato. Tra i canneti e la peculiare vegetazione barenicola, trovano rifugio centinaia di specie di uccelli, tra cui il cavaliere d’Italia, il chiurlo, gli aironi e i falchi di palude, visibili anche a breve distanza dalla strada.
PERIODO ADATTO: Autunno/primavera
DURATA: Giornata intera
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LA CICLABILE TREVISO-OSTIGLIA
Uno sguardo al territorio di Valle Agredo, area compresa tra il Brenta e il Sile. Percorso in bicicletta per visitare il meraviglioso parco di Villa Ca’ Marcello di Levada, villa veneta tutt’ora abitata dalla famiglia di origine, e l’area delle Sorgenti del Fiume Sile, con un costante sguardo al paesaggio agrario tipico dell’area, terra dominata nei secoli dalla Repubblica Serenissima di Venezia. Si percorre poi la nuova pista ciclabile ex Ferrovia Treviso-Ostiglia, un corridoio immerso nel verde di una campagna ricca di eccellenze gastronomiche, attraversata da numerosi fiumi di risorgiva e rii e costellata da antichi mulini.
PERIODO ADATTO: Autunno/primavera
DURATA: Giornata intera
LAGUNA NORD IN BRAGOZZO
Un percorso in una tipica imbarcazione veneta, per scoprire e ammirare la biodiversità della laguna di Venezia. Solcando i numerosi canali si potrà ammirare il caratteristico panorama lagunare, con le sue vaste barene e velme, lingue di terra affioranti adattate all’intervallarsi delle maree. Tra la vegetazione qui presente si osserveranno in particolare specie di uccelli migratori e stanziali, tra cui sterne, cormorani e numerosi limicoli. Le soste sulle isole “minori” permetteranno di scoprire una Venezia diversa ma ricca di storie e tradizioni.
PERIODO ADATTO: Autunno/primavera
DURATA: Giornata intera
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EASY RAFTING SUI FIUMI DI RISORGIVA
Uno scenario di argini verdi e lussureggianti, circondati da vegetazione di pianura e fauna tipica, è quanto caratterizza i fiumi di risorgiva. L’easy rafting, la discesa lungo i fiumi con un’imbarcazione a remi, offre un punto di vista diverso per poter ammirare i fiumi che hanno costruito la storia della pianura padana. Un misto di tradizione e natura, tra libellule e uccelli di passaggio, mulini, ponti, e scorci di paesaggi rurali senza tempo. Può essere abbinato ad un percorso a piedi, in bicicletta oppure un laboratorio.
PERIODO ADATTO: Autunno/primavera
DURATA: Mezza giornata o giornata intera
MODULO DI PRENOTAZIONE(da inviare via mail a [email protected])
Infanzia Primaria Secondaria 1° Secondaria 2°
Nome della scuola ..………………………………………………..…………
Classi coinvolte ..………………………………………………..…………….
Numero alunni .………………………………………………..………………
Insegnante di riferimento………………………………………………..……
Telefono referente………………………………………………..……………
Indirizzo e-mail referente………………………………………………..……
Eventuali altri insegnanti coinvolti.……………………………………………
Percorso/i scelto/i: ………………………………………………..
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NOTE …………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
CHI SIAMO
L’associazione Ardea nasce nel 2011 con lo scopo di diffondere la cultura ambientale e storico-naturalistica; si rivolge prevalentemente al mondo della scuola con l’intento di trasmettere alle nuove generazioni consapevolezza ed attenzione verso il loro ambiente. Attraverso lo scambio continuo di conoscenze e valori e la condivisione di attitudini ed esperienze, vengono forniti gli strumenti adeguati per poter agire individualmente o collettivamente e affrontare i problemi attuali e futuri dell’ambiente. Si avvale della collaborazione di un gruppo di educatori ambientali laureati in materie scientifiche e guide ambientali escursionistiche in possesso di abilitazione; del nostro staff fanno parte anche un antropologo e uno storico.
COSA FACCIAMO
• Educazione ambientale per le scuole di ogni ordine e grado• Escursioni naturalistiche• Laboratori naturalistici con diversamente abili• Birdwatching• Corsi serali
PARTNER
Nella realizzazione delle nostre proposte ci avvaliamo della collaborazione di altre associazioni e attività professionali:• Associazione O. A. WWF Venezia e territorio• Associazione Cosa Vostra• Raggruppamento di associazioni NAPEA• Associazione Paesaggi di risorgiva• Cooperativa Energia futura
INFO TECNICHE
Per l’accompagnamento in ambiente naturale ci avvaliamo di Guide Ambientali Escursionistiche abilitate dalla Regione Veneto ed iscritte agli appositi registri provinciali, che svolgono la professione ai sensi della legge 4/2013. Ogni escursione verrà concordata con la guida, che fornirà tutte le indicazioni tecniche sull’equipaggiamento e sul percorso. Alcuni percorsi possono essere realizzati presso le aule didattiche del centro di educazione ambientale Pelobates, dell’Oasi Lycaena o del bosco del Parauro.
LE GUIDE
Martina Bano, laureata in scienze ambientali, ha maturato grande esperienza nella gestione delle aree protette e nell’accompagnamento in ambiente naturale; è appassionata di birdwatching, attività che svolge sia in Italia che nel corso di viaggi attorno al mondo.
Claudia Boeche, laureata in biologia evoluzionistica, con pluriennale esperienza nel settore marino. Coniuga la sua passione per il mare con l’attività di guida, dividendosi tra le zone di interesse naturalistico in Italia e i mari tropicali.
Marco Bernardi, laureato in scienze naturali, è specializzato nella conservazione delle aree protette, nell’accompagnamento in ambiente naturale e nel monitoraggio dei mammiferi.
Francesca Vincenzi, diplomata all’accademia delle belle arti, mescola il suo interesse per l’oggetto dei suoi studi con la sua grande passione per la natura, che racconta con la consapevolezza di trovarsi di fronte ad una ineguagliabile forma d’arte.
GLI EDUCATORI
Valeria Ercolin, laureata in scienze ambientali, dopo un’esperienza lavorativa a Tolosa, si è dedicata all’insegnamento delle materie scientifiche in Italia. Nel campo dell’educazione ambientale i suoi principali ambiti di competenza sono l’ecologia e il paesaggio.
Eleonora Talamini, agrotecnico, appassionata di orticoltura e di giardini storici, mette a frutto le sue conoscenze attraverso l’insegnamento dell’agricoltura naturale e della botanica.
Gianluca Da Lio, attore, laureato in lingue e antropologia, è l’anima artistica del gruppo; con la sua esperienza e le sue capacità riesce a trasmettere informazioni e nozioni coinvolgendo in maniera attiva gli studenti, utilizzando il teatro come strumento pedagogico.
Francesco Trotta, laureato in storia contemporanea e in criminologia applicata per l’investigazione e la sicurezza, è attivamente coinvolto nella lotta contro le mafie e la criminalità, e utilizza le sue conoscenze per approfondire i temi della legalità, del territorio e dei conflitti ambientali.
Ardea