PROGRAMMAZIONE TECNICHE DI COMUNICAZIONE Tecnico · GRIGLIE DI VALUTAZIONE A CURA DEI DOCENTI NUTI...

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a a . . s s . . 2 2 0 0 1 1 3 3 / / 2 2 0 0 1 1 4 4 TEORIE E TECNICHE DELLA COMUNICAZIONE i i n n d d i i r r i i z z z z o o: Tecnico della G G r r a a f f i i c c a a e della c c o o m m u u n n i i c c a a z z i i o o n n e e TEORIE DELLA COMUNICAZIONE: Classi terze tecnico grafico TEORIE DELLA COMUNICAZIONE: Non ancora presente la classe quarta TECNICHE DELLA COMUNICAZIONE: Classi terze e quarte professionale grafico TECNICHE DELLA COMUNICAZIONE: Classi terze e quarte professionale commerciale PSICOLOGIA DELLA COMUNICAZIONE: Classi quinte professionale grafico ALLEGATI VERIFICHE GRIGLIE DI VALUTAZIONE A CURA DEI DOCENTI NUTI – PARRUCCI DIPARTIMENTO TEORIE E TECNICHE DELLA COMUNICAZIONE

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TEORIE E TECNICHE DELLA COMUNICAZIONE

iinnddiirriizzzzoo: Tecnico della GGrraaffiiccaa e della ccoommuunniiccaazziioonnee

TEORIE DELLA COMUNICAZIONE: Classi terze tecnico grafico

TEORIE DELLA COMUNICAZIONE: Non ancora presente la classe quarta

TECNICHE DELLA COMUNICAZIONE: Classi terze e quarte professionale grafico

TECNICHE DELLA COMUNICAZIONE: Classi terze e quarte professionale commerciale

PSICOLOGIA DELLA COMUNICAZIONE: Classi quinte professionale grafico

ALLEGATI VERIFICHE

GRIGLIE DI VALUTAZIONE

A CURA DEI DOCENTI NUTI – PARRUCCI

DIPARTIMENTO TEORIE E TECNICHE DELLA COMUNICAZIONE

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L’AMBITO DISCIPLINARE DI:

TEORIE E TECNICHE DELLA COMUNICAZIONE

STABILISCE CHE:

1. I docenti prevedono un congruo numero di ore per il recupero in itinere e una verifica finale che accerti

l’eventuale recupero avvenuto, tale recupero può essere attuato alla fine di uno o più moduli a seconda delle

necessità del docente e della classe.

2. Si richiede l’uso della LIM fondamentale per l’analisi di campagne pubblicitarie e produzione/analisi dei lavori

degli studenti.

PROF.NUTI ANDREA

PROF.SSA PARRUCCI ALESSANDRA

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PROGRAMMAZIONE PER COMPETENZE A.S 2013-14

AMBITO DISCIPLINARE: TEORIE DELLA COMUNICAZIONE

TESTO: L.Patacchini, Teoria della comunicazione, principi e applicazioni per il settore grafico, Hoepli

ORDINE DI SCUOLA: TECNICO INDIRIZZO: GRAFICO CLASSI: TERZE DOCENTE: NUTI MODULO 1 - TITOLO: LA COMUNICAZIONE

COMPETENZE

• Saper analizzare la valenza comunicativa delle relazioni umane e del comportamento

verbale e non verbale dell’individuo; saper scegliere ed usare codici e canali

appropriati in funzione dell’interlocutore;

Descrizione di cosa l’alunno deve SAPER FARE (performance)

• Presentare con lessico e competenze comunicative adeguate prodotti

multimediali e le conoscenze acquisite nei moduli affrontati.

• Analizzare e predisporre semplici prodotti di promozione sociale

STRUTTURA DI APPRENDIMENTO

Conoscenze: Comunicazione verbale e non verbale

Contenuti: Parti che compongono uno scambio comunicativo e relativi blocchi della

comunicazione; prossemica, cinesica e paraverbale; funzioni della comunicazione;

strategie persuasive attraverso la parola

Capacità: possesso di un buon lessico; riconoscere propri e altrui blocchi della

comunicazione verbale e non verbale; costruire un supporto multimediale utilizzando

differenti linguaggi (immagine, parola, suono)

TEMPI

Da Settembre a fine Novembre 2013

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METODOLOGIA (per tutte le classi e in particolare per I&FP privilegiare didattica laboratoriale ).

Altre tipologie metodologie

• Lezione frontale

• Lezione interattiva

• Simulazioni e giochi di ruolo su scambi comunicativi con successive analisi

• Costruzione e presentazione alla classe di prodotti multimediali

TESTO DI COMPITO E MODALITÀ DI VERIFICA Per i criteri di valutazione si rimanda alla griglia allegata

• Verifiche orali

• Verifiche scritte: prove multiple con 6 domande chiuse; 4 domande aperte; un

esercizio di completamento; un esercizio sul lessico specifico della disciplina.

• Verifiche attraverso presentazione di elaborati multimediali su temi selezionati dal

docente

COLLEGAMENTI INTERDISCIPLINARI

Campo da compilare a fine anno

MODULO 2 – LA PUBBLICITA’ COMPETENZE

• Utilizzare i mezzi della comunicazione in funzione degli obiettivi della committenza e del target

• Analizzare campagne di comunicazione e pubblicitarie nazionali e internazionali. • Scegliere prodotti di comunicazione in base a criteri di coerenza, efficacia

comunicativa, interattività e fattibilità tecnica. • Valutare le scelte comunicative dei progetti pubblicitari in rapporto agli obiettivi • Utilizzare il lessico e fraseologia di settore anche in lingua inglese

Descrizione di cosa l’alunno deve SAPER FARE (performance)

• Presentare con lessico e competenze comunicative adeguate prodotti multimediali e

i contenuti acquisiti nei moduli affrontati.

• Analizzare e predisporre semplici prodotti di promozione sociale

STRUTTURA DI APPRENDIMENTO

Conoscenze: Funzioni e strategie della pubblicità attraverso differenti mezzi di

comunicazione.

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Contenuti: esempio: La pubblicità: parole e definizioni; La storia; I personaggi; Costruire il

messaggio; Il linguaggio pubblicitario; L'analisi della pubblicità; Dentro il messaggio e

oltre: il ruolo sociale della pubblicità

Capacità: possesso di un buon lessico, riconoscere e usare meccanismi psicologici di tipo

persuasivo.

TEMPI

Dall’inizio di Dicembre alla metà del mese di Febbraio

METODOLOGIA (per tutte le classi e in particolare per I&FP privilegiare didattica laboratoriale ).

Altre tipologie metodologie

• Lezione frontale

• Lezione interattiva

• Simulazioni e giochi di ruolo su scambi comunicativi con successive analisi

• Costruzione e presentazione alla classe di prodotti multimediali

• Studi di caso

TESTO DI COMPITO E MODALITÀ DI VERIFICA Per i criteri di valutazione si rimanda alla griglia allegata

• Verifiche orali

• Verifiche scritte: prove multiple con 6 domande chiuse; 4 domande aperte; un

esercizio di completamento; un esercizio sul lessico specifico della disciplina. Le

verifiche di questo modulo consisteranno sostanzialmente nella capacità di

riconoscimento delle strategie psicologiche persuasive sottostanti ad alcuni messaggi

pubblicitari.

• Verifiche attraverso presentazione di elaborati multimediali su temi selezionati dal

docente

COLLEGAMENTI INTERDISCIPLINARI

Campo da compilare a fine anno

MODULO 3- TITOLO: I MASS MEDIA E LE NUOVE TECNOLOGIE

COMPETENZE

• Riconoscere le implicazioni etiche, sociali, scientifiche, produttive, economiche e

ambientali dell’innovazione tecnologica e delle sue applicazioni industriali;

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• Analizzare criticamente il contributo apportato dalla scienza e dalla tecnologia allo

sviluppo dei saperi e al cambiamento delle condizioni di vita;

• Utilizzare i linguaggi settoriali delle lingue straniere previste dai percorsi di studio per

interagire in diversi ambiti e contesti di studio e di lavoro.

Descrizione di cosa l’alunno deve SAPER FARE (performance)

• Lo studente dovrà essere in grado di riconoscere i differenti tipi di format televisivi e

le finalità corrispondenti

• Dovrà riconoscere i differenti tipi di social network e le finalità corrispondenti

• Dovrà analizzare e monitorare le esigenze del mercato dei settori di riferimento

STRUTTURA DI APPRENDIMENTO

Conoscenze: Comunicazione attraverso mass media e strategie di persuasione

Contenuti: L’evoluzione sociale dei media (dalle civiltà orali all’era digitale); cosa sono i mezzi

di comunicazione di massa, quali caratteristiche hanno e che tipo di flussi comunicativi

mettono in atto; Marshall McLuhan: il mezzo è il messaggio ovvero la valenza comunicativa dei

diversi canali, la distinzione fra media caldi e media freddi; Thompson e le diverse relazioni fra

emittente e ricevente create dai mezzi di comunicazione (faccia a faccia, interazione mediata

e quasi interazione mediata); la teoria dell’agenda setting e quella della fruizione selettiva;

modelli comunicativi e linguaggi: mass media tradizionali e new media.

Capacità: Riconoscere differenti modalità comunicative in base ai mezzi utilizzati.

Riconoscere rischi e opportunità offerti dai social network

TEMPI

Da metà Febbraio ad Aprile. Si preferisce lasciare il mese di Maggio per consolidare gli

apprendimenti e favorire eventuali recuperi.

METODOLOGIA (per tutte le classi e in particolare per I&FP privilegiare didattica laboratoriale ).

• Lezione frontale

• Lezione interattiva

• Simulazioni e giochi di ruolo su scambi comunicativi con successive analisi

• Costruzione e presentazione alla classe di prodotti multimediali

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Altre tipologie metodologie

TESTO DI COMPITO E MODALITÀ DI VERIFICA Per i criteri di valutazione si rimanda alla griglia allegata

• Verifiche orali

• Verifiche scritte: prove multiple con 6 domande chiuse; 4 domande aperte; un

esercizio di completamento; un esercizio sul lessico specifico della disciplina. Le

verifiche di questo modulo consisteranno sostanzialmente nella capacità di

riconoscimento delle strategie psicologiche attive nella fruizione di alcuni programmi

televisivi, social network, uso di smartphone.

• Verifiche attraverso presentazione di elaborati multimediali su temi selezionati dal

docente

COLLEGAMENTI INTERDISCIPLINARI

Campo da compilare a fine anno

MODULO IV – TITOLO: FOTOGRAFIA CONTEMPORANEA

COMPETENZE

• Utilizzare tecniche di progettazione per realizzare messaggi pubblicitari a stampa e

audiovisivi.

• Utilizzare software per elaborare testi e immagini funzionali alla comunicazione

Descrizione di cosa l’alunno deve SAPER FARE (performance)

• Realizzare una presentazione pubblica di materiali artistici, attraverso adeguata

organizzazione interna del lavoro di presentazione, lessico adeguato, scelta delle

immagini e dei testi scritti.

STRUTTURA DI APPRENDIMENTO

Conoscenze: conoscenza di software adeguati alle presentazioni pubbliche; un fotografo

contemporaneo selezionato fra quelli indicati dal docente.

Contenuti: Letizia Battaglia, Paolo Pellegrin, Paolo Woods, Robert Frank, Robert Capa,

Alex Majoli, Antonio Biasucci, Alessandra Sanguinetti, Tina Modotti, Martin Parr,

Francesca Woodman, Sebastiao Salgado, Mimmo Jodice, Isabel Munoz, Gianni Berengo

Gardin, Guido Guidi, Josef Koudelka, Ferdinando Scianna, Olivia Arthur,

Capacità: esporre in pubblico un proprio elaborato, commentare a livello emotivo e

stilistico, senza eccessiva semplificazione, l’immagine proposta; controllare e gestire

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eventuali blocchi comunicativi.

TEMPI

Settembre- Dicembre

METODOLOGIA (per tutte le classi e in particolare per I&FP privilegiare didattica laboratoriale ).

Altre tipologie metodologie

• Lezione frontale

• Lezione interattiva

• Costruzione e presentazione alla classe di prodotti multimediali

TESTO DI COMPITO E MODALITÀ DI VERIFICA Per i criteri di valutazione si rimanda alla griglia allegata

Presentazione pubblica dell’elaborato multimediale prodotto.

I criteri di valutazione nel caso specifico saranno i seguenti:

coerenza logica dell’esposizione, ritmo della presentazione, ritmo di alternanza immagine-

parola, controllo della comunicazione verbale e non verbale, organizzazione delle

immagini, forza espressiva ed emotiva dell’elaborato e della sua presentazione.

COLLEGAMENTI INTERDISCIPLINARI

Campo da compilare a fine anno

Testo di Compito AMBITO DI PSICOLOGIA DELLA COMUNICAZIONE

TIPOLOGIA: MISTA (2 TRATTAZIONI SINTETICHE DI UN ARGOMENTO e 5 QUESITI A RISPOSTA

Esempio verifica Tecniche di Comunicazione

Segna come vere o false le seguenti affermazioni, quindi spiega il significato dei termini

scritti in corsivo:

1. Affinche ci sia comunicazione non e’ necessario che emittente e ricevente condividano lo

stesso codice.

2. Si chiama “contesto della comunicazione”, la situazione reale in cui avviene lo scambio dei

messaggi.

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3. La relazione fra gli interlocutori non influenza il significato del messaggio.

4. Secondo la Scuola di Palo Alto, gli esseri umani possono anche non comunicare.

5. La comunicazione di massa si fa iniziare con l’invenzione della scrittura nel terzo millennio

a.c.

6. I new media non permettono al pubblico di trasmettere alcun feedback.

7. Il linguaggio del corpo e’detto codice verbale.

8. Secondo la teoria pragmatica della Scuola di Palo Alto, la comunicazione e’ sinonimo di

comportamento (azione volontaria o involontaria attraverso cui le persone si influenzano

reciprocamente).

Completa il brano con le parole riportate fra parentesi:

Per comunicazione di massa si intende la trasmissione di un……………………………………da una

………………………………..ad una molteplicita’di………………………..La comunicaxione di massa si

fa iniziare nel XV secolo con l’invenzione della……………………………………..da parte di

Gutemberg.

In questa forma di comunicazione, il pubblico non puo’ inviare

alcun…………………………perche il………………………..usato per trasmettere messaggi segue una

sola direzione. Per questo la comunicazione di massa e’……………………………… Tuttavia, nel

XX secolo,…………………..ha rivoluzionato questo sistema ed ha permesso una

comunicazione…………………………………….. I cosiddetti ………………………………sono la nuova

frontiera della comunicazione sociale del nostro tempo.

(new media / monodirezionale/ stampa/ interattiva/ canale/ messaggio/ internet/ fonte/

feedback/ destinatari).

Spiega la differenza fra il modello lineare della comunicazione e quello circolare:

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_________________________________________________________________

_________________________________________________________________

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Accanto ad ogni meccanismo psicologico interessato nella ricezione del messaggio pubblicitario

(colonna di sinistra) , scrivi le principali strategie comunicative e grafiche che lo facilitano:

Attenzione:

Percezione:

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Memoria:

Spiega la relazione esistente, nella comunicazione pubblicitaria, fra colore / suo significato

psicologico e prodotto pubblicizzato:

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Accanto ad ogni logo scrivi la legge della Gestalt applicata:

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Indica la strategia psicologica sottostante a questa pubblicità?

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Indica la strategia psicologica sottostante a questa pubblicità?

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Indica su quale strategia gioca questa pubblicità?

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GRIGLIA DI VALUTAZIONE

VOTO GIUDIZIO CONOSCENZE ABILITA’ COMPETENZE

1-2 NULLO Rifiuta di sottoporsi alla verifica Non emergono Non emergono

3 GRAVEMENTE

INSUFFICIENTE

Mancata conoscenza di tutti gli

argomenti svolti Nessuna Nessuna

4 NETTAMENTE

INSUFFICIENTE

Conoscenza superficiale e

molto lacunosa degli argomenti

svolti

Riformula in modo molto

parziale il significato di una

comunicazione. Compie gravi

errori di impostazione e

mostra marcate difficoltà

nell'applicazione di quanto

appreso

Non riesce a portare a termine

il compito assegnato anche se

guidato dall’insegnante.

Espone in maniera stentata,

con improprietà linguistiche,

gravi errori lessicali e scarso uso

della terminologia specifica.

5 INSUFFICIENTE Conoscenza parziale e

superficiale degli argomenti

Riformula solo parzialmente il

significato di una

Riesce a portare a termine il compito assegnato solo con la guida dall’insegnante Espone in

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svolti.

comunicazione.

Errori nell’applicazione dei

contenuti e nell’imposta-zione

dei problemi.

maniera incerta con frequenti ripetizioni ed errori lessicali e concettuali e con scarsa proprietà di linguaggio.

6 SUFFICIENTE

Conoscenza, anche solo

mnemonica, dei contenuti

essenziali

Riformulazione del significato

di una semplice

comunicazione.

In contesti semplici,

applicazione e impostazione

generalmente corrette.

Sa svolgere in modo autonomo

semplici compiti.

Espone in maniera

sufficientemente chiara anche

se con linguaggio specifico non

sempre corretto.

7 DISCRETO

Conoscenza mnemonica di tutti gli argomenti svolti.

Rielaborazione e sintesi dei

contenuti quasi sempre

adeguata. Corretta

impostazione e applicazione

delle conoscenze apprese.

Sa svolgere compiti strutturati

con l’aiuto dell’insegnante.

Espone in maniera corretta e

utilizza un linguaggio specifico.

8 BUONO

Conoscenza sicura e

consapevole di tutti gli

argomenti svolti

Rielaborazione e sintesi dei

contenuti anche con

collegamenti nell'ambito della

disciplina.

Sa svolgere autonomamente

compiti strutturati.

Esposizione corretta e fluida,

linguaggio specifico

appropriato, comprensione

consapevole

9 OTTIMO

Conoscenze approfondite e

rielaborate in maniera

personale.

Rielaborazione critica dei contenuti, con collegamenti sia disciplinari che interdisciplinari.

Svolge compiti in modo personale scegliendo le tecniche e i procedimenti più adeguati per la soluzione di problemi in situazioni diverse.

Sa esprimersi con padronanza e

ricchezza di linguaggio.

10 ECCELLENTE

Conoscenze approfondite,

integrate da apporti personali e

rielaborate in modo originale.

Rielaborazione critica dei

contenuti, con collegamenti sia

disciplinari che

interdisciplinari.

Svolge compiti in modo personale scegliendo le tecniche, i procedimenti, le regole più adeguate per la soluzione di problemi nuovi e complessi.

Esposizione corretta, esauriente e critica; piena padronanza del lessico e della terminologia specifica.

Grosseto 15.11.2013

Prof. Nuti Andrea

Prof.ssa Parrucci Alessandra

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