PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA DEL … di Classe MN... · DATA DI APPROVAZIONE:17/11/2015 ......
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PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA
DEL CONSIGLIO DI CLASSE
III SEZ. C INDIRIZZO:Opzione Scienze Applicate
ANNO SCOLASTICO :2015-2016
DOCENTE COORDINATORE: prof.ssa Azzato Rosa
DATA DI APPROVAZIONE:17/11/2015
ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “G. PEANO”
C/da Fontanelle 85052 MARSICONUOVO (PZ) Tel.0975342102 - Fax
0975344109
C. F. 80006310769 - C. M. PZIS 01900C
www.liceomarsico.gov.it - E-Mail [email protected]
Sede Associata LICEO STATALE – MARSICO NUOVO (PZ)
C/da Fontanelle - Tel.0975342102 - Fax 0975344109 – C.M. PZPS01901V
Sede Associata LICEO STATALE - VIGGIANO (PZ)
Via Aldo Moro - Tel. 0975 61083 - Fax 0975 61191 - C.M. PZPC01901Q
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INDICE
1. Composizione della classe p. 3
2. Composizione del Consiglio di classe p. 4
3. Descrizione della classe p. 5
4. Obiettivi trasversali (cognitivi e comportamentali) p. 6
5. Quadro degli obiettivi delle competenze chiave di cittadinanza - Indicatori
concordati per la valutazione delle competenze chiave di cittadinanza
p. 6-9
6. Comportamenti comuni nei confronti della classe p. 9
7. Metodologie didattiche p. 10
8. Mezzi e spazi didattici p. 10-11
9. Attività di recupero, integrazione ed approfondimento p. 11
10. Alunni con BES: strumenti compensativi e dispensativi per alunni con DSA;
strumenti e metodologie didattiche per alunni con altri bisogni educativi speciali
p. 11
11. Strumenti di verifica e rilevazione degli apprendimenti p. 12-13
12. Criteri di valutazione p. 13-14
13. Griglie/rubriche di valutazione adottate p. 14
14. Criteri e griglie di valutazione per alunni con DSA o altri bisogni educativi
speciali
p. 14
15. Progetti/attività curricolari p. 14
16. Attività e progetti di ampliamento/potenziamento dell’offerta formativa p.
17. Programmazioni delle singole discipline p.
18. PEI per alunni diversamente abili p.
19. PDP per alunni con bisogni educativi speciali p.
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1. COMPOSIZIONE DELLA CLASSE
1.1. Elenco degli alunni
N. Cognome e Nome Classe di
provenienza
Comune di provenienza
01 Bentivoglio Francesca II C Marsicovetere
02 Binetti Chiara II C Marsicovetere
03 Bitetti Gioia II C Paterno
04 Bontempi Luca II C Marsicovetere
05 Colangelo Francesco II C Brienza
06 Collazzo Antonio II C Brienza
07 Corbisieri Mara II C Tramutola
08 De Lorenzo Ascanio Maria II C Grumento Nova
09 Dilernia Pircarmine II C Tramutola
10 Di Matteo Giuseppe II C Tramutola
11 Distefano Antonio II C Brienza
12 Grimaudo Vincenzo II C Viggiano
13 Iorio Antonio II C Tramutola
Paterno 14 Latorraca Carmine II C Paterno
15 Maggi Alessandra II C Marsicovetere
16 Mazziotta Gaia II C Tramutola
17 Piccininni Carlo Umberto II C Marsicovetere
18 Picone Claudio II C Tramutola
19 Pietrafesa Michelangelo II C Marsiconuovo
20 Pisani Donatella II C Tramutola
21 Ragone Michelangelo II C Tramutola
22 Rosciano Giuseppe II C Viggiano
23 Scelzo Giuseppe II C Brienza
25 Spolidoro Angelo II C Viggiano
25 Vignola Paolo
II C Paterno
26 Votta Francesco II C Marsicovetere
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2. COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
DIRIGENTE SCOLASTICO Prof.ssa Rotondaro Serafin a
Docenti del Consiglio di classe
Docente Disciplina Ore
settim.
Continuità
didattica
Supplenti
Palumbo Michele Religione 1 SI
Sabatella Antonella Italiano 4 NO
Azzato Rosa Inglese 3 SI
Mele Giuseppe Storia e Filosofia 4 NO
Imperatrice Giuseppina Matematica 4 NO
Sabatella Ermanno Fisica 3 NO
Bruno Nicola Informatica 1 NO
Perrotta Annamaria Scienze 5 SI
Martorano Giuseppe Disegno e storia dell’Arte 2 NO
Sestini Antonio Scienze Motorie 2 SI
Rappresentanti degli alunni
Collazzo Antonio
Ragone Michelangelo
Rappresentanti dei genitori
Tavolaro Rosalia
Blasi Rosetta
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3. DESCRIZIONE DELLA CLASSE
3.1. Fasce di livello individuate in base all’analisi della situazione di partenza
ambito cognitivo (preparazione) Intervento (P-C-R-sost.)
alunni n° 9
conoscenze buone, abilità sicure; affidabili ed
autonomi nell’impegno
di potenziamento
alunni n° 6
conoscenze ed abilità più che sufficienti;
necessitano, a volte, di chiarimenti
di consolidamento / potenziamento
alunni n° 6
conoscenze ed abilità appena sufficienti;
difficoltà nel metodo di studio
di consolidamento / recupero
alunni n° 5
conoscenze ed abilità carenti; metodo di lavoro
da acquisire
di recupero / sostegno
3.2. Informazioni desunte dai risultati degli scrutini finali degli anni precedenti (per le classi
successive alla prima)
Anno
Scolastico
Totale
Alunni
Ripetenti Provenienti
da altra
Scuola
Respinti Sospensione del
giudizio
Trasferiti
Ritirati
2013 -2014 26 2 0 1 4 1
2014 - 2015 28 2 0 0 7 2
3.3. Profilo della classe
Disciplina e frequenza
Regolare
Partecipazione
Attiva
Interesse e impegno
Costanti
Grado di preparazione e profitto
Livello Medio
Disponibilità all’approfondimento
personale
Se richiesta
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4. OBIETTIVI TRASVERSALI (cognitivi e comportamentali)
Obiettivi comportamentali
Conoscere e rispettare le regole dell’ Istituzione
Correttezza e disponibilità nelle relazioni interpersonali
Flessibilità al cambiamento e propensione all'autonomia
Puntualità e precisione nell'esecuzione dei lavori assegnati
Rispetto delle consegne
Partecipazione attiva e responsabile al lavoro individuale e di gruppo e alla vita della scuola
Obiettivi cognitivi
Comprendere w interpretare l’informazione
Comprendere un testo, individuarne i punti fondamentali ed esprimerne i dati significativi
Acquisire una terminologia il più possibile specifica per le singole discipline
Stabilire relazioni intradisciplinari e interdisicplinari
imparare ad imparare
Saper utilizzare le nuove tecnologie
5. QUADRO DELLE COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA - Indicatori concordati per
la valutazione delle competenze chiave di cittadinanza
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5.1. COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA (esempio)
6. COMPORTAMENTI COMUNI NEI CONFRONTI DELLA CLASSE
Il docente,nell’ambito delle proprie competenze, ai fini di un’efficace incidenza sul piano
educativo didattico,nel rapportarsi con gli studenti è attento a:
- Creare un clima sereno, accogliente ,favorevole all’apprendimento;
- Rispettare i ritmi di apprendimento dei ragazzi;
- Valorizzare l’intelligenza, l’impegno individuale ,il senso di
responsabilità:
Valutazione delle competenze di cittadinanza
Ambito formativo Competenza chiave Livello ASSENZA
Costruzione
di sé
Imparare ad imparare Organizza il proprio lavoro in modo
approssimativo, caotico e discontinuo.
Progettare
Anche se guidato, utilizza parzialmente le
conoscenze apprese
Agire in modo autonomo
e responsabile
Non rispetta le regole, si comporta in modo
infantile e tende a non assumersi le
responsabilità.
Relazione con gli altri
Comunicare
Ha difficoltà nella comprensione e ed
interpretazione di testi semplici. Esprime
le proprie conoscenze utilizzando un
linguaggio elementare.
Collaborare e partecipare Interagisce nel gruppo in modo
conflittuale, tende a non rispettare i diversi
punti di vista e non contribuisce in modo
positivo all’apprendimento comune. Non
sa gestire la conflittualità ed agisce in
modo poco responsabile.
Rapporto con la realtà naturale
e sociale
Risolvere problemi Non sa affrontare situazioni problematiche,
non contribuisce a risolverle e non propone
soluzioni
Individuare collegamenti e
relazioni
Non sa operare collegamenti ed
individuare relazioni tra fenomeni, eventi
e concetti diversi
Acquisire ed interpretare
l’informazione
Non è in grado di analizzare
l’informazione ricevuta, non sa distinguere
tra fatti ed opinioni.
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- Stimolare la riflessione, la comprensione e le operazioni logiche
dell’induzione, della deduzione dell’astrazione e della generalizzazione;
- Usare la massima trasparenza nella programmazione e nei criteri di
valutazione;
- Usare metodologie e strumenti diversi e funzionali agli obiettivi da
raggiungere;
- Promuovere l’auto-valutazione e l’auto-correzione;
- Promuovere la creatività e l’apprendimento cooperativo;
- Controllare i compiti assegnati a casa;
- Riconsegnare gli elaborati scritti-di norme-entro 10 giorni;
- Dare la possibilità agli alunni di “giustificarsi” in occasione delle
verifiche orali una sola volta a quadrimestre;
- Registrare le assenze dell’alunno dalla classe quando entra il docente;
- Permettere agli alunni di recarsi al bagno uno per volta e solo in caso di
effettiva necessità;
- Non permettere agli allievi di uscire dall’aula pwer recarsi ad acquistare
merende ,bevande o altro;
- Non permettere agli allievi di uscire dall’aula per dare comunicazioni agli
alunni delle altre classi.
7. METODOLOGIE DIDATTICHE
Discipline
Lezione
frontale
Lezione
multi-
mediale
Lezione
pratica
Lavoro
di
gruppo
Discussione
guidata e/o
lezione
interattiva
Simulazione
o esercizi
guidati
Italiano X X X X X
Inglese X X X X X
Filosofia e Storia X X X X X
Matematica X X X X X
Biologia X X X X X X
Storia dell'Arte X X X X X
Educazione Fisica X X X X
Religione X X X X
7.1 Metodologia comune del consiglio di classe
Fasi dell’attività didattica (svolgimento delle lezioni):
dichiarare gli obiettivi e le finalità dell’attività proposta;
esplicitare con chiarezza le prestazioni richieste;
privilegiare l’operatività e la didattica laboratoriale;
utilizzare la lezione frontale per presentare e riepilogare;
fare uso della discussione per coinvolgere e motivare;
utilizzare sia il metodo direttivo (enfasi data al ruolo guida del docente), sia il metodo non direttivo (alunno al centro dell’apprendimento);
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utilizzare il metodo dell’apprendimento cooperativo
utilizzare il metodo del “problem solving” (basato sulla ricerca e scoperta dell’alunno)
8. MEZZI E SPAZI DIDATTICI
Utilizzo in
ambito
disciplinare
Aula/Pales
tra
Laboratori
Biblioteca
Sussidi audiovisivi
e multimediali
Libri di
testo
Appunti/
dispense
Religione X X
Italiano X X X X
Filosofia e
Storia
X X X X X
Storia dell'Arte X X X X
Inglese X X X X X
Educazione
Fisica
X
Matematica X X X X
Fisica X X X X
Scienze X X X X X
9. ATTIVITÀ DI RECUPERO, SOSTEGNO E POTENZIAMENTO
DISCIPLINA RECUPERO
CURRICOLARE
RECUPERO
EXTRACURR.
SPORTELL
O
DIDATTICO
APPROFO
NDIM.
Tempi
(periodo,
durata)
Italiano X X 10 ore
Storia e Filosofia X X 10 ore
Biologia X X 10 ore
Matematica X X 10 ore
Storia dell'Arte X X 10 ore
Inglese X X 10 ore
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9.1 Periodo di svolgimento del recupero
I consigli di classe di inizio anno scolastico hanno inteso procedere con attività di sostegno
da effettuare nel periodo che intercorre tra la seconda verifica scritta e lo scrutinio di
fine I° Quadrimestre.L’attività di recupero sarà avviata tenendo conto delle
insufficienze persistenti in sede di scrutinio quadrimestrale.
9.2. Organizzazione del recupero (metodi):
controllo della comprensione;
sollecitazione degli interventi e degli interessi;
gradualità nelle richieste;
esercitazioni guidate;
prove e attività differenziate e semplificate su obiettivi minimi;
schede strutturate.
9.3 Organizzazione dell’insegnamento individualizzato (metodi):
adattamento dei tempi e dei metodi ai contenuti della programmazione;
lavori di gruppo o in coppia all’interno delle ore curricolari;
attenzione alle difficoltà;
esercitazioni guidate e differenziate a livello crescente di difficoltà
9.4. VALORIZZAZIONE DELLE ECCELLENZE
Partecipazione a certamina, Olimpiadi, gare regionali/nazionali da parte di alunni più
meritevoli e che mostrano maggiori abilità e comppetenze in specifiche discipline o
attività
10 ALUNNI CON BES: STRUMENTI COMPENSATIVI E DISPENSATIVI PER ALUNNI CON
DSA- STRUMENTI E METODOLOGIE DIDATTICHE PER ALUNNI CON ALTRI BISOGNI
EDUCATIVI SPECIALI:
Un solo alunno presenta Bisogni Educativi Speciali. Per detto alunno verrà approntato il PDP che
conterrà l’elenco degli strumenti compensativi e dispensativi, le indicazioni didattiche e
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metodologiche di cui l’allievo necessita nonché le griglie di valutazione appositamente predisposte
per relative alle prove scritte.
11 STRUMENTI DI VERIFICA E RILEVAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI
11.1. Tipologie e numero delle verifiche
DISCIPLINE PROVE SCRITTE PROVE ORALI PROVE
PRATICHE
Numero
verifiche a
quadrimestre
Italiano
* Analisi e commento di testi
letterari
* Saggio breve-Articolo di
giornale
* Trattazione di un tema di
ordine generale
* Prove autentiche
* Interrogazione breve
* Colloquio
* Approfondimenti
Tre prove scritte a
quadrimestre di
cui una per classi
parallele e una di
realtà.
Due prove orali
Lingue straniere
* Analisi e commento di testo
letterario
* Quesiti a risposta singola
* Quesiti a risposta multipla
* Prove autentiche
* Interrogazione breve
* Colloquio
* Approfondimenti
Tre prove scritte a
quadrimestre di
cui una per classi
parallele e una di
realtà.
Due prove orali
Filosofia e Storia
* Quesiti a risposta singola
* Trattazione sintetica di
argomenti
* Sviluppo di argomento
storico
* Prove autentiche
* Interrogazione breve
* Colloquio
* Relazioni
* approfondimenti personali
Almeno due orali
Matematica
* Problemi a soluzione rapida
* Risoluzione esercizi
* Quesiti a risposta singola
* Prove autentiche
* Interrogazione breve
* Risoluzione di problemi
* colloquio
* Esercizi alla lavagna
Tre prove scritte a
quadrimestre di
cui una per classi
parallele e una di
realtà.
Due prove orali
Fisica Problemi a soluzione rapida
* Risoluzione esercizi
* Quesiti a risposta singola
* Prove autentiche
* Interrogazione breve
* Risoluzione di problemi
* colloquio
* Esercizi alla lavagna
Tre prove scritte
di cui una
autentica.
Almeno due orali
Scienze * Trattazione sintetica di
argomenti
* Risoluzione di problemi
* Quesiti a risposta singola
Prove autentiche
* Interrogazione breve
* Risoluzione di problemi
* colloquio
* Esercizi alla lavagna
Almeno due orali
Disegno e Storia
dell’Arte
* Quesiti a risposta singola
* Trattazione sintetica di
argomenti
Prove autentiche
* Interrogazione breve
* colloquio
* Esecuzioni
grafiche
Almeno due orali
Scienze Motorie * Test motori
*Osservazione
Tre verifiche
pratiche.
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sistematica Almeno due orali
11.2 SIMULAZIONI D’ESAME
Tipologia Discipline Numero
Prima Prova Tipologia A: analisi e
commento di un testo
letterario
Italiano
Tipologia B:
saggio breve e articolo
giornalistico
Italiano
Tipologia D:
Tema di ordine generale
Italiano
Seconda
prova
Matematica
Terza prova TipologiaB:quesito a
risposta singola
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PERCORSO PLURIDISCIPLINARE
Titolo del percorso: “ LIBERTA’ E DEMOCRAZIA ”
Discipline coinvolte: Italiano, Storia, Inglese, Informatica
Tempi di svolgimento: Prima meta’ del mese di Aprile
DISCIPLINE ARGOMENTI TESTI DI RIFERIMENTO /
AUTORI
ITALIANO
Dante: responsabilità dell’uomo e del suo agire nella storia
La libertà di scelta.
Il libero arbitrio
Libertà, verità e giustizia
Concetto di demograzia
Testo in adozione
Canto XXVI Inferno
Secondo Umanesimo
L’Umanesimo civile
STORIA
La monarchia inglese e la nascita del Parlamento
L’Umanesimo
Il dibattito sulla conquista
La pace di Augusta e l’editto di Nantes;la liberta’ religiosa.
------
Magna Charta Libertatum
Pico:Discorso sulla dignita’ dell’uomo.
Montaigne;Saggi,”Dei cannibali”,I,31 Todorov,Il problema dell’altro”per gli europei.
------ INGLESE
- Le prime forme
di diritti umani
in Inghilterra
- Magna Carta
- Loocks
- Hobbes
- La dichiarazione
internazionale
dei diritti umani
- Fao,
“Only Connect…New Directions.Edizione Blu
Autori:M.Spiazzi – M. Tavella
Editore: Lingue Zanichelli
Terza Edizione
INFORMATICA
Presentazione ipermediale
Animazione personalizzata
Transizioni e intervalli
Pulsanti di azione
Link interni ed esterni
Trigger
Testo di adozione Manuale PowerPoint.
Verifica e valutazione:La simulazione di terza prova legata al suddetto percorso sarà articolata su 12 quesiti (tre quesiti per disciplina) secondo la Tipologia B (risposta singola).
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12. CRITERI DI VALUTAZIONE PERIODICA E FINALE
12.1. Elementi che concorrono alla valutazione
esiti delle verifiche;
evoluzione del processo di apprendimento rispetto al livello di partenza e al contesto
classe;
metodo di lavoro;
osservazioni sistematiche relative alle competenze chiave di cittadinanza (capacità di
collaborare, di progettare, di agire in modo autonomo e responsabile,
13. GRIGLIE/RUBRICHE DI VALUTAZIONE ADOTTATE
Verranno utilizzate le griglie/rubriche di valutazione elaborate in sede di
dipartimenti disciplinari , deliberate dal Collegio Docenti e pubblicate sul sito
della scuola.
13. 1 Modalità di trasmissione della valutazione alle famiglie
registro on line
colloqui individuali
colloqui generali
14. CRITERI DI VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI DISLESSICI E GRIGLIE/RUBRICHE DI
VALUTAZIONE ADOTTATE
Le Griglie di valutazione adottate sono consultabili in allegato al PDP.
15 VIAGGI D’ISTRUZIONE-USCITE DIDATTICHE
15.1 Mete concordate e itinerario
Viene programmata la seguente attività di integrazione culturale:
visita guidata a Bari (città antica, percorso normanno-svevo) , docenti accompagnatori disponibili,
proff. Dilorenzo, Martorano
15.2. Periodo di svolgimento
Mese di Marzo/Aprile
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15.3 Obiettivi formativi attesi
Educazione alla lettura geo-storica del territorio
Fruizione del patrimonio naturalistico e artistico presente in Italia Meridionale
16. ATTIVITÀ E PROGETTI DI AMPLIAMENTO/POTENZIAMENTO DELL’OFFERTA
FORMATIVA
Per quanto riguarda l’Alternanza Scuola –Lavoro (Ricerca per i Licei), gli alunni parteciperanno ad un’
ipotesi di impresa simulata. E’ una delle modalità di realizzazione dell’alternanza scuola lavoro, attuata
mediante la costituzione di un’azienda virtuale animata dagli studenti, che volge un’attività di mercato in
rete e fa riferimento ad un’azienda reale che costituisce il modello di riferimento da emulare in ogni fase
o ciclo di vita aziendale. A tal proposito si fa riferimento alla copia del progetto allegato
17. PROGRAMMAZIONI DELLE SINGOLE DISCIPLINE:Approvate e Pubblicate sul sito
della Scuola
18. PEI ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI (Nessuno)
20. PDP: In Allegato
21.
I DOCENTI DELLA CLASSE
Il dirigente scolastico
Prof.ssa Serafina Rotondaro