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LICEO SCIENTIFICO STATALE “A. GENOINO” - CAVA DE’ TIRRENI (SA) VIA E. DI MARINO 12 – 84013 - TEL./FAX 089464459 e-mail [email protected] COD.FISCALE: 80023570650 COD. SCOL.: SAPS09000C DIRIGENTE SCOLASTICO PROF.SSA STEFANIA LOMBARDI PROGRAMMAZIONE DIDATTICO - EDUCATIVA DIPARTIMENTO DI ________________________________ _____

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LICEO SCIENTIFICO STATALE

“A. GENOINO” - CAVA DE’ TIRRENI (SA)VIA E. DI MARINO 12 – 84013 - TEL./FAX 089464459

e-mail [email protected]

COD.FISCALE: 80023570650 COD. SCOL.:

SAPS09000C

DIRIGENTE SCOLASTICO PROF.SSA STEFANIA LOMBARDI

Programmazione Didattico - Educativa

DIPARTIMENTO DI

_____________________________________

DOCENTE REFERENTE

_____________________________________

ANNO SCOLASTICO 2018 / 2019

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1. DISCIPLINE E DOCENTI DEL DIPARTIMENTO

Docente Materia

Landi

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2. INDICAZIONI NAZIONALI

Secondo le indicazioni contenute nel D.P.R. 89/2010 nel riordino dei Licei, nella L. 107/15, nel D.M. 139 del 22 agosto 2007, si fa riferimento alla raccomandazione del Parlamento europeo e del Consiglio (n. 962/2006) del 18 dicembre 2006, riguardante le indicazioni nazionali.

PARTENDO DAI LINK INDICATI (o analoghi link), RIPORTARE IN QUESTO PARAGRAFO LE INDICAZIONI NAZIONALI RELATIVE AL DIPARTIMENTO SPECIFICOhttp://www.miur.gov.it/liceo-scientifico https://www.notiziedellascuola.it/legislazione-e-dottrina/indice-cronologico/2018/febbraio/DOCUMENTO_MIUR_20180222_NIR-1

Lo studente deve conseguire: □ Conoscenze: indicano il risultato dell’assimilazione di informazioni attraverso l’apprendimento.

Le conoscenze sono l’insieme di fatti, principi, teorie e pratiche, relativi ad un settore di studio o di lavoro e sono descritte come teoriche e/o pratiche;

□ Abilità: indicano le capacità di applicare conoscenze e di usare know-how per portare a termine compiti e risolvere problemi; le abilità sono descritte come cognitive (uso del pensiero logico, intuitivo e creativo) e pratiche (che implicano l’abilità manuale e l’uso di metodi, materiali, strumenti);

□ Competenze: indicano la comprovata capacità di usare conoscenze, abilità e capacità personali, sociali e/o metodologiche in situazioni di lavoro o di studio e nello sviluppo professionale e/o personale (DPR n. 89/2010); sono descritte in termini di responsabilità e di autonomia.

Si procede alla stesura della programmazione di dipartimento per competenze.

3. COMPETENZE

Il 18 dicembre 2006 la Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea ha pubblicato la Raccomandazione del Parlamento Europeo relativa alle competenze chiave per l’apprendimento permanente. Il documento definisce 8 macrocompetenze (“Competenze chiave Europee”) ed invita gli Stati membri a svilupparne l’offerta nell’ambito delle loro strategie di apprendimento permanente. Le competenze chiave europee sono quelle di cui tutti hanno bisogno per la realizzazione e lo sviluppo personali, la cittadinanza attiva, l’inclusione sociale e l’occupazione. Esse sono considerate ugualmente importanti: non va quindi stabilita tra di esse una gerarchia, tutte contribuiranno ugualmente alla definizione del profilo in uscita degli allievi.

Le competenze chiave europee (note anche come “competenze di Lisbona”) sono:

1) Comunicazione nella madrelingua: utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della propria lingua secondo le esigenze comunicative nei vari contesti (sociali, culturali, scientifici, economici, tecnologici).

2) Comunicazione in lingua straniera: padroneggiare la lingua inglese per scopi comunicativi, utilizzando anche i linguaggi settoriali previsti dal percorso di studio.

3) Competenze matematiche: utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative.Utilizzare le strategie del pensiero razionale negli aspetti dialettici e algoritmici per affrontare situazioni problematiche, elaborando opportune soluzioni.

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4) Competenza digitale: utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale, anche con riferimento alle strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete. Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare.

5) Imparare a imparare: partecipare attivamente alle attività portando il proprio contributo personale. Reperire, organizzare, utilizzare informazioni da fonti diverse per assolvere un determinato compito; organizzare il proprio apprendimento; acquisire abilità di studio.

6) Competenze sociali e civiche: agire in modo autonomo e responsabile, conoscendo e osservando regole e norme, con particolare riferimento alla Costituzione. Collaborare e partecipare comprendendo i diversi punti di vista delle persone.

7) Spirito di iniziativa e imprenditorialità: risolvere i problemi che si incontrano nella vita e nel lavoro e proporre soluzioni; valutare rischi e opportunità; scegliere tra opzioni diverse; prendere decisioni; agire con flessibilità; progettare e pianificare; conoscere l’ambiente in cui si opera anche in relazione alle proprie risorse.

8) Consapevolezza ed espressione culturale: riconoscere il valore e le potenzialità dei beni artistici e ambientali, per una loro corretta fruizione e valorizzazione. Stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali locali, nazionali ed internazionali. Riconoscere gli aspetti geografici, ecologici, territoriali dell’ambiente naturale, le connessioni con le strutture demografiche, economiche, sociali, culturali e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo.Comprendere gli aspetti comunicativi, culturali e relazionali dell’espressività corporea e l’importanza che riveste la pratica dell’attività motorio-sportiva per il benessere individuale e collettivo.

A seguito della pubblicazione delle competenze chiave europee, l’Italia ha stabilito le Competenze chiave per la cittadinanza e le Competenze di base, articolate in Assi culturali, entrambe da conseguire al termine dell’obbligo scolastico. Per il secondo biennio ed il quinto anno, si fa riferimento direttamente alle suddette competenze chiave europee.

Le competenze chiave di cittadinanza italiana sono:1. Imparare ad imparare2. Progettare3. Comunicare4. Collaborare e partecipare5. Agire in modo autonomo e responsabile6. Risolvere problemi7. Individuare collegamenti e relazioni8. Acquisire e interpretare l’informazione.

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Nella tab.1 sono riportate le competenze di cittadinanza, associate a specifici indicatori.

COMPETENZE DI

CITTADINANZAIndicatori

1. Imparare a imparare

- organizzare il lavoro a scuola e a casa, pianificandolo rispetto a scadenze- e tempi- prendere appunti durante le lezioni- utilizzare correttamente gli strumenti- individuare strategie per l’apprendimento e l’esposizione orale- procurarsi e utilizzare in modo adeguato materiali di lavoro (documenti,

immagini, fonti, dati)- utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e

approfondimento disciplinare

2. Progettare- utilizzare le conoscenze apprese per la realizzazione di un progetto- individuare priorità, valutare vincoli e possibilità- definire strategie di azione- verificare i risultati

3. Comunicare - usare i linguaggi specifici nelle diverse discipline- esporre le conoscenze in modo organico e coerente

4. Collaborare e partecipare

- partecipare all’attività didattica in classe e alla vita della scuola in modo- ordinato e consapevole- intervenire in modo pertinente e propositivo, motivando le proprie

opinioni e rispettando quelle altrui- lavorare in gruppo interagendo positivamente con i compagni- aiutare i compagni in difficoltà, non deridendo errori e comportamenti altrui

5. Agire in modo autonomo e responsabile

- frequentare le lezioni con continuità e puntualità- acquisire, nei successi come negli insuccessi, atteggiamenti di sereno

autocontrollo ed autovalutazione, nella consapevolezza dei propri limiti e nella valorizzazione delle proprie potenzialità

- portare sempre gli strumenti di lavoro- mantenere pulite, ordinate ed efficienti le strutture comuni- rispettare gli impegni anche in assenza del controllo quotidiano- non sottrarsi alle verifiche facendo assenze strategiche

6. Risolvere problemi

- scegliere le strategie più efficaci per risolvere problemi ed eseguire- esercizi- utilizzare gli strumenti e le abilità acquisite in situazioni nuove- comprendere aspetti di una situazione nuova e problematica e formulare ipotesi di

risoluzione

7. Individuare collegamenti e relazioni

- sviluppare capacità di analisi e sintesi attraverso confronti e collegamenti- sviluppare la capacità di rielaborazione personale

8. Acquisire e interpretare l’informazione

- comprendere le consegne- saper analizzare testi orali e scritti comprendendone il senso- acquisire strategie per la selezione delle informazioni- dare valutazioni motivate e convincenti

Tabella 1 Competenze chiave di cittadinanza ed indicatori

Più specificatamente, nell’ambito del Decreto n. 139 del 22 agosto 2007 "Regolamento recante norme in materia di adempimento dell’obbligo scolastico", le suddette competenze chiave di cittadinanza sono state raggruppate in 3 ambiti (Costruzione del sè, relazione con gli altri, rapporto con la realtà naturale e sociale) e sono state chiarite le capacità da conseguire al termine dell’obbligo scolastico, come riportato in tabella 2.

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AMBITO DI RIFERIMENTO

COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA ITALIANA

CAPACITA’ DA CONSEGUIRE A FINE

OBBLIGO SCOLASTICO

COSTRUZIONE DEL SE’ Imparare a imparare Progettare

Essere capace di: organizzare e gestire il proprio

apprendimento utilizzare un proprio metodo di

studio e di lavoro elaborare e realizzare attività

seguendo la logica della progettazione

RELAZIONE CON GLI ALTRI

Comunicare Collaborare/partecipare Agire in modo autonomo e

responsabile

Essere capace di: comprendere e rappresentare

testi e messaggi di genere e di complessità diversi, formulati con linguaggi e supporti diversi.

Lavorare, interagire con gli altri in precise e specifiche attività collettive.

Inserirsi in modo attivo nella vita sociale facendo valere i propri diritti e riconoscendo quelli altrui, nel rispetto delle regole comuni.

RAPPORTO CON LA REALTA’ NATURALE E SOCIALE

Risolvere problemi Individuare collegamenti e

relazioni Acquisire/interpretare

l’informazione ricevuta

Essere capace di: comprendere, interpretare ed

intervenire in modo personale negli eventi del mondo

costruire conoscenze significative e dotate di senso

esplicitare giudizi critici distinguendo i fatti dalle operazioni, gli eventi dalle congetture, le cause dagli effetti.

Tabella 2 Ambiti, Competenze chiave di cittadinanza e capacità da conseguire a fine obbligo scolastico

Le competenze di base sono articolate in quattro gruppi:

1. Asse dei linguaggia) Padronanza della lingua italianab) Utilizzare una lingua straniera per i principali scopi comunicativi ed operativic) Utilizzare gli strumenti fondamentali per una fruizione consapevole del patrimonio artistico e

letterariod) Utilizzare e produrre testi multimediali

2. Asse matematicoa) Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole

anche sotto forma graficab) Confrontare ed analizzare figure geometriche, individuando invarianti e relazioni.c) Individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi

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d) Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico

3. Asse scientifico-tecnologicoa) Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e

riconoscere nelle sue varie forme i concetti disistema e di complessità

b) Analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di energia a partire dall’esperienza

c) Essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicate

4. Asse storico e socialea) Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica

attraverso il confronto fra epoche e in una dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali.

b) Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività e dell’ambiente.

c) Riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socio economico per orientarsi nel tessuto produttivo del proprio territorio.

In tabella 3, sono specificate le conoscenze e le abilità per ciascun asse culturale, collegate alle rispettive competenze chiave di cittadinanza da raggiungere, di cui agli ambiti in Tabella 2.

CANCELLARE GLI ASSI CHE NON INTERESSANO (IN TAB. 3)

ASSI CULTURALI: COMPETENZE DI BASECOMPETENZE CHIAVE di

CITTADINANZA, PER AMBITI, SPECIFICHE PER OGNI ASSE

Asse dei Linguaggi (italiano, latino, arte, lingua straniera)

Utilizzare gli strumenti espressivi indispensabili per gestire l’interazione comunicativa verbale in vari contesti

Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l’interazione comunicativa verbale in vari contesti

Leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo

Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi

Utilizzare una lingua straniera per i principali scopi comunicativi e operativi

Utilizzare gli strumenti fondamentali per una fruizione consapevole del patrimonio artistico e letterario

Utilizzare e produrre testi multimediali

Costruzione del sé:- Imparare ad imparare

Relazione con gli altri:- Comunicare (comprendere e

rappresentare)- Collaborare e partecipare

Rapporto con la realtà naturale e sociale:- Individuare collegamenti e

relazioni

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Asse matematico (matematica) Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo

aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica

Confrontare ed analizzare figure geometriche, individuando invarianti e relazioni.

Individuare e applicare le procedure che consentono di esprimere e affrontare situazioni problematiche attraverso linguaggi formalizzati.

Individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi

Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamento sugli stessi anche con l’ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico.

Acquisire saperi e competenze che pongano l’allievo nelle condizioni di possedere una corretta capacità di giudizio e di sapersi orientare consapevolmente nei diversi contesti del mondo contemporaneo

Costruzione del sé:- Imparare ad imparare

Relazione con gli altri:- Collaborare e partecipare- Comunicare (comprendere e

rappresentare)

Rapporto con la realtà naturale e sociale- Risolvere problemi- Individuare collegamenti e

relazioni

Asse scientifico-tecnologico (scienze naturali, chimica, fisica, scienze motorie)

Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e di complessità

Analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di energia a partire dall’esperienza

Essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicate

Costruzione del sé:- Imparare ad imparare

Relazione con gli altri:- Collaborare e partecipare- Comunicare

Rapporto con la realtà naturale e sociale:- Risolvere problemi- Individuare collegamenti e

relazioniAsse storico-sociale (storia, diritto, geografia, religione)

Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e in una dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali

Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività e dell’ambiente

Riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socio economico per orientarsi nel tessuto produttivo del proprio territorio

Costruzione del sé:- Imparare ad imparare

Relazione con gli altri:- Agire in modo autonomo e

responsabile- Collaborare e partecipare- Progettare

Rapporto con la realtà naturale e sociale:- Acquisire ed interpretare

l’informazione7

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- Individuare collegamenti e relazioni

Tabella 3 Competenze di base e competenze chiave di cittadinanza

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4. PROGRAMMAZIONE PER COMPETENZE ASSE DEI ……

DISCIPLINA………….. CLASSE……………………….

DI SEGUITO SI RIPORTA UN ESEMPIO DI TABELLA (DIPARTIMENTO DI DISEGNO E STORIA DELL’ARTE), CHE VA PERSONALIZZATA SPECIFICANDO COMPETENZE, ABILITA’ E CONOSCENZE PER OGNI CLASSE E DISCIPLINA

COMPETENZE DI BASE - ASSE DEI LINGUAGGI – ALTRI LINGUAGGI:

1.Utilizzare gli strumenti fondamentali per una fruizione consapevole del patrimonio artistico e letterario.

2.Utilizzare e produrre testi multimediali

ABILITA’COMPETENZE

DI BASE CONOSCENZE TEMPI

- Usare correttamente gli strumenti del disegno- Eseguire con rigore e precisione le costruzioni

geometriche

1 Tecnica del disegno e costruzioni geometriche.- Uso degli strumenti tecnici- Costruzioni geometriche

fondamentali: perpendicolari, parallele, angoli, raccordi,tangenti, spirali, ellisse, parabola.

SETTEMBRE OTTOBRE

NOVEMBRE

- Descrivere le opere usando la terminologia appropriata

- Individuare, nelle opere d’arte, alcuni degli elementi del linguaggio visivo

- Operare semplici collegamenti tra laproduzione artistica e il contesto in cui si sviluppa

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Le origini dell’arte- Nascita del linguaggio figurativo- Arte delle prime civiltà

- Usare correttamente gli strumenti del disegno- Eseguire con rigore e precisione le costruzioni

geometriche- Applicare le costruzioni fondamentali in

contesti nuovi

1Poligoni regolari- Poligoni dato il lato- Poligoni data la circonferenza

DICEMBRE GENNAIO

- Descrivere le opere usando la terminologia appropriata

- Individuare, nelle opere, alcuni degli elementi del linguaggio visivo

- Operare semplici collegamenti tra laproduzione artistica e il contesto in cui si sviluppa

12

Arte greca- Le quattro fasi dell’arte greca- L’architettura: i tre ordini

architettonici greci- La scultura: fase arcaica, classica ed

ellenistica

- Eseguire con rigore e precisione le costruzioni geometriche

- Rappresentare in forma bidimensionale le forme geometriche collocate nello spazio

1Proiezioni ortogonali- Aspetti teorici: principi

fondamentali delle proiezioni di Monge

- Proiezioni ortogonali di punti, segmenti e piani

- Proiezioni ortogonali di poligoni paralleli ai piani di proiezione

FEBBRAIO MARZO

- Descrivere le opere usando la terminologia appropriata

- Individuare, nelle opere, i principali elementi del linguaggio visivo

- Operare semplici collegamenti tra laproduzione artistica e il contesto in cui si sviluppa

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Arte Etrusca- Architettura: templi e tombe- pittura e scultura

- Eseguire con rigore e precisione le costruzioni geometriche

- Rappresentare in forma bidimensionale le forme geometriche collocate nello spazio e ivolumi

1 Proiezioni ortogonali- Figure piane in situazione di

obliquità- Solidi paralleli o

perpendicolari ai piani di proiezione

APRILE MAGGIO GIUGNO

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(*) NOTA VARIAZIONI RISPETTO ALLA PROGRAMMAZIONE COMUNE

I Docenti delle discipline, nel rispetto generale della programmazione comune, si riservano la trattazione di ulteriori e/o diversi argomenti, anche in tempi diversi da quelli indicati, in relazione alle opportunità di ordine didattico e alle esigenze della singola classe.

5. REQUISITI MINIMIPer quanto riguarda le conoscenze, le abilità e le competenze, si ritiene che i livelli minimi da raggiungere siano:

I BIENNIO

AGGIUNGERE I REQUISITI MINIMI PRIMO BIENNIO, PER DIPARTIMENTO

II BIENNIO

AGGIUNGERE I REQUISITI MINIMI SECONDO BIENNIO, PER DIPARTIMENTO

V ANNO

AGGIUNGERE I REQUISITI MINIMI QUINTO ANNO, PER DIPARTIMENTO

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6. METODOLOGIE (Da personalizzare) lezioni frontali e dialogate; lezioni interattive e dibattiti (debate); flipped lessons parti di moduli disciplinari in lingua inglese (con metodologia CLIL) Cooperative Learning Peer to Peer education la problematizzazione–motivazione vista nelle sue varie fasi: individuazione del

problema, simulazione e soluzione del problema (problem solving); brainstorming metodologia top down didattica laboratoriale partecipazione a convegni, seminari, visite guidate e progetti IBSE

7. MEZZI E STRUMENTI (Da personalizzare) libri di testo cartacei ed ebook lavagna tradizionale e multimediale PC piattaforme dedicate per esercitazioni (es. ZTE) appunti, fotocopie e immagini multimediali di materiale didattico fornite dai docenti mappe concettuali e mappe mentali riviste specializzate, giornali sussidi audiovisivi e multimediali film, documentari tablet e smartphone, nell’ottica del BYOD

8. ATTREZZATURE (Da personalizzare) palestra laboratorio di fisica laboratorio di scienze laboratorio d’informatica biblioteca laboratorio multimediale/linguistico planetario osservatorio astronomico laboratorio itinerante

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9. VERIFICHEL’analisi della situazione di partenza delle classi prime e terze, per le discipline ____________ viene effettuata tramite la somministrazione di test d’ingresso (VEDI ALLEGATO).

a. Tipologie di verifiche in itinere e finali- Formative - Sommative- Prove per classi parallele, nel corso del primo quadrimestre- Prove autentiche: una durante l’anno scolastico, nei mesi Marzo/Aprile.

b. Strumenti per la verifica Ciascun docente utilizzerà gli strumenti più appropriati per verificare il livello di apprendimento degli allievi, come indicato nelle singole programmazioni individuali:

comunicazioni orali lavori di gruppo verifiche scritte strutturate verifiche semi-strutturate verifiche scritte aperte relazioni realizzazione di prodotti multimediali in modalità flipped Osservazione sistematica delle attività svolte dagli alunni sia individualmente che collettivamente Prove autentiche (test, quesiti mirati, produzione individuale e collettiva di saggi brevi, di ricerche

con strumenti multimediali e tradizionali, di mappe concettuali, analisi del testo, presentazioni in power-point, relazioni su argomenti di studio, etc.).

c. Numero di verifiche da effettuare nel corso di ciascun quadrimestrePer ciascuna disciplina si effettuerà un congruo numero di verifiche, conforme a quanto stabilito nel collegio dei docenti. Le verifiche scritte verranno corrette e consegnate entro 20 giorni dallo svolgimento e comunque prima della somministrazione della verifica successiva.

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10. VALUTAZIONE

La valutazione si baserà sulle verifiche suddette e sull’osservazione del comportamento degli alunni in particolare per quanto riguarda:

Il livello di attenzione e di partecipazione motivata La puntualità nello svolgere il lavoro assegnato I progressi registrati rispetto alla situazione di partenza L’autonomia critica e metodologica raggiunta.

L’osservazione costante dei processi d’apprendimento dei singoli allievi verrà favorita dal confronto tra i docenti, dal continuo dialogo con i ragazzi e dalla comparazione dei risultati ottenuti, nell’ambito dei Consigli di Classe.Per la valutazione i docenti solleciteranno gli alunni a prendere coscienza del processo valutativo, innescando meccanismi di autovalutazione.

a) Valutazione (voti) delle prove per obiettivi specifici di apprendimento

INSERIRE GRIGLIE DI VALUTAZIONE DIPARTIMENTALI

b) Valutazione delle competenze, per livelliSul piano della valutazione delle competenze (per la prova autentica), sarà necessario integrare gli strumenti e le modalità solitamente utilizzate nella pratica docimologica con la considerazione del prodotto realizzato e del processo scelto dagli studenti per raggiungere l’obiettivo dato. Nello specifico, la valutazione autentica sarà educativa, autovalutativa, predittiva, centrata sullo studente, estesa alle disposizioni, continua e profondamente connessa al mondo reale, ai processi richiesti dalle nuove condizioni storiche, non ripetitiva, non terminale, non selettiva.

DI SEGUITO SI RIPORTA UN ESEMPIO DI TABELLA DI VALUTAZIONE PER COMPETENZE SUDDIVISA IN TRE LIVELLI (DIPARTIMENTO DI DISEGNO E STORIA DELL’ARTE), CHE VA PERSONALIZZATA

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COMPETENZE

LIVELLO BASELo studente svolge compiti semplici in situazioni note,

mostrando di possedere conoscenze e abilità essenziali e

di saper applicare regole e procedure fondamentali

VOTO: 6

LIVELLO INTERMEDIOLo studente svolge compiti e risolve problemi complessi in situazioni note, compie scelte

consapevoli, mostrando di saper utilizzare le conoscenze e le

abilità acquisiteVOTO: 7-8

LIVELLO AVANZATOLo studente svolge compiti e problemi complessi in situazioni anche non note, mostrando padronanza nell’uso delle

conoscenze e delle abilità. Sa proporre e sostenere le proprie opinioni e

assumere autonomamente decisioni consapevoli.VOTO: 9-10

Utilizzare gli strumenti fondamentali per una fruizione consapevole del patrimonio artistico e letterario

Utilizzare e produrre testi multimediali.

Di un messaggio iconico espresso in forme semplici lo studente coglie gli elementi sintattico - testuali (struttura, linee, colore, luci, ombre; regole compositive: ritmo, simmetria).

Guidato individua i rapporti di interdipendenza tra testo verbale e testo visivo, coglie le relazioni più dirette e le comunica in forma orale e scritta.

Traduce il linguaggio naturale in linguaggio formale utilizzando in maniera semplice procedure e tecniche rappresentative.

Opportunamente orientato rileva le strutture dei codici visivi, le organizza, e produce testi visivi in contesti semplici.

Utilizza e produce testi multimediali la cui struttura è quella sequenziale.

Di un messaggio iconico espresso in forme complesse lo studente legge e comprende in autonomia gli elementi sintattico - testuali espliciti (struttura, linee, colore, luci, ombre; regole compositive: ritmo, simmetria).

In modo autonomo individua i rapporti di interdipendenza tra testo verbale e testo visivo, sa coglierne le relazioni e comunicarle con riflessioni in forma orale e scritta.

In modo adeguato e pertinente traduce il linguaggio naturale in linguaggio formale utilizzando il simbolismo formativo degli ambiti grafici, pittorici, plastici, geometrici, architettonici. In modo autonomo rileva le strutture dei codici visivi, le organizza in modo pertinente, e produce testi visivi in contesti semplici. Per gli scopi comunicativi utilizza inmodo corretto procedure e tecniche rappresentative ricorrendo a strategie personali.

Utilizza e produce testi multimediali strutturati anche ad albero.

Di un messaggio iconico o multimediale espresso in forme complesse lo studente legge e comprende in autonomia gli elementi sintattico - testuali espliciti e impliciti (struttura, linee, colore, luci, ombre; regole compositive: ritmo, simmetria).

Con apporti ben strutturati ed efficaci traduce il linguaggio naturale in linguaggio formale utilizzando consapevolmente il simbolismo formativo degli ambiti grafici, pittorici, plastici, geometrici, architettonici.

In modo autonomo rileva le strutture dei codici visivi, le organizza con correttezza e proprietà linguistica, e produce testi visivi personali. Per gli scopi comunicativi utilizza con proprietà procedure e tecniche rappresentative ricorrendo a strategie efficaci.

In modo personale individua il rapporto di interdipendenza tra testo verbale e testo visivo, sa coglierne le relazioni e comunicarle con proprietà di linguaggio in forma orale e scritta con riflessioni personali ed efficaci.

Utilizza e produce testi multimediali la cui struttura è quella ipertestuale.

N.B.Il livello base non è raggiunto se lo studente non riesce a svolgere compiti semplici in situazioni note, mostrando di non possedere conoscenze e abilità essenziali e di non saper applicare regole e procedure fondamentali

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11. INTERVENTI INDIVIDUALIZZATI (ALLIEVI CON BES)

Per gli eventuali allievi con BES viene predisposto un PdP (Piano Didattico Personalizzato), concordato con le famiglie, che tenga conto di strumenti compensativi e misure dispensative, in base alle DF (Diagnosi Funzionali) acquisite agli atti o in base alle osservazioni dei docenti (vedi allegato).

12. MODALITA’ DI RECUPERO DELLE INSUFFICIENZE

Si prevedono momenti di recupero ad hoc nelle ore curricolari, mediante esercitazioni di classe o individuali, utilizzando anche strumenti multimediali, eventuale creazione di classi virtuali ed uso di social network o opportune app, per approfondire i principali contenuti delle diverse discipline e colmare i dubbi degli allievi.Di volta in volta, potranno essere programmati, seguendo le iniziative previste nel Piano dell’offerta formativa e le delibere del Collegio dei docenti, eventuali interventi integrativi sia curriculari (es. pause didattiche) che extracurricolari, tenendo conto delle esigenze e delle difficoltà degli alunni. Le materie per le quali verranno avviati dei corsi di recupero sono decise dal collegio dei docenti, sulla base delle risorse disponibili.

13. VERIFICA ACCERTAMENTO DEL DEBITO PER GLI ALUNNI CON SOSPENSIONE DI GIUDIZIO

Le prove di verifica verranno effettuate secondo il calendario d’istituto pubblicato sul sito nel mese di giugno.

14. DEFINIZIONE DEI METODI E DEGLI STRUMENTI PER LA VALORIZZAZIONE DELLE ECCELLENZE

I docenti propongono, per la valorizzazione delle eccellenze, la partecipazione attiva degli alunni a: Attività di formazione e di ricerca proposte dal territorio Percorsi didattici, antimeridiani o pomeridiani, mirati alla ricerca avanzata in ambito (completare) Concorsi regionali, nazionali e internazionali Aggiungere specifiche attività per le eccellenze Approfondimenti su tematiche mirate, situazioni didattico-laboratoriali gestite dagli alunni in

qualità di tutor verso gli altri discenti

Le esperienze e le competenze acquisite verranno successivamente riportate alla classe, ottenendo un duplice e benefico effetto di gratificazione dell’alunno, e di trasmissione alla classe delle capacità conseguite nell’approfondimento stesso.

15. PROPOSTE ALTERNANZA SCUOLA LAVORO

In applicazione alla L. n. 107/15 art. 1 comma 33-43, preso atto delle proposte nate in seno alla Commissione di A.S.L., si propongono le seguenti attività: COMPLETARE

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Page 17: Programmazione Didattico - Educativa · Web viewProiezioni ortogonali di punti, segmenti e piani Proiezioni ortogonali di poligoni paralleli ai piani di proiezione FEBBRAIO MARZO

IL DIPARTIMENTO DI ______________________

Materia Docente Firma

Landi

REFERENTE DEL DIPARTIMENTO PROF.________________________________________________________________________________

Cava de’ Tirreni, lì ____/____/________

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