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Istituto Statale Istruzione Superiore E U R O P A Via Fiuggi, 14 - 80038 - Pomigliano d'Arco - NA Tel +39 081 19668187 Http://www.isiseuropa.gov.it - Email: [email protected] Programmazione Didattico-Curriculare 2017/2018 Indirizzo Tecnico per la Grafica e Comunicazione Classe: Seconda Asse Competenze Dei linguaggi L1. Leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo. L2. Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l’interazione comunicativa verbale e non verbale in vari contesti. L3. Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi L4. Utilizzare la lingua madre e le lingue straniere per i principali scopi comunicativi ed operativi L5. Utilizzare gli strumenti fondamentali per una fruizione consapevole del patrimonio artistico L6. Utilizzare e produrre testi multimediali LINGUA E LETTERATURA ITALIANA Periodo Pentamestre/Trimestre Abilità Conoscenze Nucleo fondante: Lettura L1. Legge ad alta voce in modo espressivo testi noti e non, usando pause e intonazioni. L1. Tecniche di strategie differenziate (lettura selettiva, orientativa, analitica). Testi descrittivi, espositivi, argomentativi, regolativi.

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Istituto Statale Istruzione Superiore

E U R O P A

Via Fiuggi, 14 - 80038 - Pomigliano d'Arco - NA

Tel +39 081 19668187

Http://www.isiseuropa.gov.it - Email: [email protected]

Programmazione Didattico-Curriculare 2017/2018

Indirizzo Tecnico per la Grafica e Comunicazione Classe: Seconda

Asse Competenze

Dei linguaggi

L1. Leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo.

L2. Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi

indispensabili per gestire l’interazione comunicativa verbale e non

verbale in vari contesti.

L3. Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi

comunicativi

L4. Utilizzare la lingua madre e le lingue straniere per i principali scopi

comunicativi ed operativi

L5. Utilizzare gli strumenti fondamentali per una fruizione consapevole

del patrimonio artistico

L6. Utilizzare e produrre testi multimediali

LINGUA E LETTERATURA ITALIANA

Periodo Pentamestre/Trimestre

Abilità Conoscenze

Nucleo fondante: Lettura

L1.

Legge ad alta voce in modo espressivo testi noti e non, usando pause e

intonazioni.

L1.

Tecniche di strategie differenziate (lettura selettiva, orientativa, analitica).

Testi descrittivi, espositivi, argomentativi, regolativi.

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Legge in modalità silenziosa testi di vario tipo

Ricava informazioni esplicite e implicite da vari tipi di testo continui e non

L3

Confronta su uno stesso argomento, informazioni ricavabili da più fonti,

selezionando quelle più significative e affidabili.

Riorganizza le informazioni selezionate

L5. Delinea i principali lineamenti storico-artistici evidenziando i nessi con

la storia e la cultura locale

Legge l’opera d’arte

Testi non continui

Testi narrativi di vario tipo e forma (racconti, novelle, romanzi, poesie,

commedie)

Riassunti schematici, mappe, tabelle

Elementi fondamentali del linguaggio e dell’arte tardo-antica/medievale

Nucleo fondante: Scrittura

L3

Applica le procedure di ideazione, pianificazione, stesura e revisione del testo

Scrive testi corretti, coerenti e coesi di tipo diverso continui (narrativo,

descrittivo, espositivo, regolativo, argomentativo, poetico) e non (grafici,

tabelle).

Realizza forme diverse di scrittura creativa, in prosa e in versi

L3/L6

Scrive testi digitali

Elementi strutturali di un testo scritto corretto, coerente e coeso

Strumenti per l’organizzazione delle idee (ad esempio: mappe, scalette,

grafici, sintesi).

Fasi della produzione scritta: pianificazione, stesura, revisione

Struttura dei vari testi: narrativo, descrittivo, espositivo, regolativo,

argomentativo, poetico

Modalità e tecniche di produzione scritta (riassunto, lettera, relazioni, saggi,

articoli di giornale)

Modalità e tecniche di scrittura creativa (giochi linguistici, riscritture di testi

narrativi con cambiamento del punto di vista).

Le origini della Letteratura italiana

I Padri della Letteratura: Dante, Petrarca, Boccaccio

Modalità e tecniche di produzione digitale (e-mail, post di blog, presentazioni

anche come supporto all’esposizione orale).

Nucleo fondante: Ascolto e parlato

L2

Ascolta ed individua il punto di vista dell’altro in contesti formali ed informali

Interviene in diverse situazioni comunicative con pertinenza e coerenza,

Lessico fondamentale per la gestione di comunicazioni in contesti formali e

informali

Significato del messaggio (comunicazioni, spiegazioni, conversazioni,

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esprimendo anche il proprio punto di vista.

Narra in modo chiaro ed esauriente esperienze, eventi e trame

Descrive oggetti, luoghi, persone e procedure

Riferisce oralmente in modo chiaro su un argomento trattato o su un testo

ascoltato

Argomenta la propria resi in maniera valida e pertinente

notiziari, documentari ...) e informazioni (contesto, argomento, scopo,

registro comunicativo, destinatario della comunicazione)

Tecniche di organizzazione e recupero delle informazioni: semplici appunti,

scalette, riassunti, schemi

Codici fondamentali della comunicazione orale (verbale e non verbale)

Principi di organizzazione del discorso descrittivo, narrativo, espositivo,

argomentativo.

Principali connettivi logici.

Varietà lessicali in rapporto ad ambiti e contesti diversi.

Nucleo fondante: Acquisizione ed espansione del lessico ricettivo e produttivo

L2

Amplia il proprio patrimonio lessicale

Comprende parole ed espressioni idiomatiche, oppure usate in senso

figurato.

Comprende e usa in modo appropriato i termini specialistici di base afferenti

ai vari ambiti.

Realizza scelte lessicali adeguate in base alla situazione comunicativa, agli

interlocutori e al tipo di testo.

Riconosce rapporti tra parole o espressioni (sinomia, antinomia, iponomia,

iperonimia, ecc….)

L2/L6

Utilizza dizionari di vario tipo

Varietà lessicali in rapporto ad ambiti e discipline

Significato delle parole e meccanismi di formazione delle stesse

Costruzione del lessico (es. prefisso, suffisso, parole composte)

Etimologia di parole e derivazione da altre lingue

Rapporti semantici fra le parole: sinonimi, contrari, omonimi, derivati,

composti, alterati

Polisemia di una parola

Senso figurato delle parole. Espressioni idiomatiche

Figure retoriche e tecniche narrative (anafore, catafore, similitudini, metafore,

iperboli…)

Uso del dizionario, compreso quello multimediale.

Nucleo fondante: Elementi di grammatica e riflessione sull’uso della lingua

L1

Riconosce le caratteristiche e le strutture dei principali tipi testuali

(narrativi, descrittivi, regolativi, espositivi, argomentativi).

L2

Riconosce l’organizzazione logico-sintattica della frase semplice.

Riconosce i rapporti tra frasi e porzioni di testo (struttura e gerarchia

logico-sintattica della frase complessa)

Riconosce i connettivi sintattici e testuali, i segni di interpunzione e la loro

funzione specifica.

Fonologia, ortografia, morfologia, sintassi

Rapporti semantici fra le parole

Struttura e organizzazione del lessico

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Riconosce le parti del discorso, o categorie lessicali, e i loro tratti

morfologici.

Riconosce le principali relazioni tra i significati delle parole e i principali

meccanismi di formazione delle parole

Comprende l’organizzazione del lessico in campi semantici e famiglie

lessicali

LINGUE STRANIERE

Inglese

Periodo Pentamestre

Abilità Conoscenze

L4

Ascolta e legge informazioni da testi di genere diverso

Comprende dati ed informazioni sulle tematiche proposte

Ricava informazioni da articoli e da testi di genere diverso

Struttura una frase in lingua applicando le regole grammaticali

Utilizza i dizionari bilingue, compresi quelli multimediali.

Scrive brevi e semplici testi su argomenti noti.

Espone oralmente in situazioni quotidiane in modo corretto e con varietà

lessicale

Confronta modelli di civiltà e di cultura diversi

L.6

Utilizza la rete per estrapolare dati di interesse scolastico

Produce testi multimediali

Ascolto attivo e comunicazione efficace

Comprensione di testi di genere diverso

Lessico di base: ambiente e società

Strutture grammaticali relative al secondo anno

Struttura dei principali tipi di testi : messaggi, descrizioni, lettere.

Produzione dei principali tipi di testo: messaggi, descrizioni, lettere, mappe

concettuali

La comunicazione essenziale in lingua straniera: accordo, disaccordo, gusti,

preferenze, comparazioni.

Elementi di Civiltà . La periodizzazione della storia: dalle origini alla

scoperta dell’America.

Produzione di semplici relazioni sul rispetto del patrimonio ambientale

Selezione di informazioni dalla rete ai fini di uno studio più approfondito.

Testi multimediali

Periodo Trimestre

Abilità Conoscenze

L4

Ascolta e legge informazioni da testi di genere diverso

Comprende dati ed informazioni sulle tematiche proposte

Ricava informazioni da articoli e da testi di genere diverso

Struttura una frase in lingua applicando le regole grammaticali

Ascolto attivo e comunicazione efficace

Comprensione di testi di genere diverso

Rielaborazione personale di informazioni desunte da testi di genere diverso.

Panorama letterario: dalle origini alla scoperta dell’America.

Strutture grammaticali relative al secondo anno

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Utilizza i dizionari bilingue, compresi quelli multimediali.

Scrive brevi e semplici testi su argomenti noti.

Espone oralmente in situazioni quotidiane in modo corretto e con varietà

lessicale

Confronta modelli di civiltà e di cultura diversi

L.6

Utilizza la rete per estrapolare dati di interesse scolastico

Produce testi multimediali

Lessico di base e fraseologia idiomatica frequenti.

Struttura dei principali tipi di testi: lettere, racconti, dialoghi.

Produzione dei principali tipi di testo: dialoghi, testi semplici e mappe

concettuali

Produzione di semplici testi di vario genere in relazione ai differenti scopi

comunicativi.

La comunicazione essenziale in lingua straniera.

Elementi di Civiltà. La periodizzazione della storia : dalle origini alla

scoperta dell’America.

Produzione di semplici testi sul rispetto del patrimonio ambientale

Selezione di informazioni dalla rete ai fini di uno studio più approfondito.

Testi multimediali

Metodologie

L’azione didattica mira a coinvolgere l’alunno nella comunicazione orale,

valorizzando il suo contributo personale con esperienze ed opinioni.

Tale azione didattica si basa sulla metodologia TBL, cioè Task Based Learning

in cui l’attenzione dei parlanti è concentrata su quello che ciò esprimono,

piuttosto che su come lo esprimono.

Il lavoro didattico prevede:

una fase di ascolto-comprensione (presentazione del materiale linguistico)

una fase produttiva orale (scambi e produzione di messaggi)

una fase di lettura ( estensiva-intensiva )

una fase di comprensione del testo scritto

una fase di produzione scritta

L’uso della lingua in contesti autentici consente in anche una riflessione su di

essa.

In questo modo si privilegiano attività volte a sviluppare un’autosufficienza

comunicativa, soprattutto in relazione all’aspetto orale/espressivo.

RELIGIONE

Periodo Pentamestre

Abilità Conoscenze

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L1

Riflette sul significato antropologico esistenziale dell’uomo

L2/L3

Comprende il valore dell’amore (educazione all’amore).

Comprende il significato della preghiera, dei simboli, dei segni

sacramentali e dell’arte sacra

L1

Confronta la Bibbia e comprende il linguaggio e il significato

L2/L3

Comprende il significato positivo delle festività religiose e il valore

storico culturale dei luoghi sacri.

Le dimensioni dell’uomo e il suo mistero

Coscienza di se’ e animo religioso; le domande di senso

Le dimensione dell’amore umano

Il linguaggio religioso

La preghiera; la liturgia; i simboli, i segni sacramentali; l’arte sacra

La Bibbia: opera letteraria e libro sacro (Parola d’amore)

Il Vangelo: lieto annuncio di salvezza

Le festività religiose e luoghi di devozione, di fede e di arte e cultura sacra

Asse Competenze

Scientifico - Tecnologico SC1 Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla

realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle sue varie forme i

concetti di sistema e di complessità.

SC2 Analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni

legati alle trasformazioni di energia a partire dall’esperienza.

SC3 Essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie

nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicate.

Titolo Osservare e descrivere la materia, le sue proprietà e trasformazioni

alla luce del metodo scientifico sperimentale

BIOLOGIA

Periodo Pentamestre/Trimestre

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Abilità Conoscenze

SC1

Concetti e processi unificanti le scienze integrate: Modelli

Riconosce le parti principali di una cellula procariote ed eucariote e ne coglie le

differenze.

Descrive le fasi della riproduzione della cellula procariote e di quella eucariote

Descrive il piano di organizzazione del corpo umano.

Utilizza il mezzo busto anatomico per individuare organi e apparati e descriverne

strutture e fisiologia.

Concetti e processi unificanti le scienze integrate: Sistemi e modelli di sistemi Distingue la materia vivente da quella non vivente

Descrive i vari livelli di organizzazione della materia vivente.

Descrive le categorie in uso nella classificazione dei viventi

Riconosce i fattori ambientali che caratterizzano un ecosistema

Concetti e processi unificanti le scienze integrate: Struttura e funzione

Descrive la struttura chimica, le proprietà generali e la funzione dell’acqua e dei

sali minerali.

Descrive la struttura chimica, le proprietà generali e la funzione dei: carboidrati,

proteine, acidi nucleici e lipidi.

Utilizza il plastico rispettivamente della cellula animale e di quella vegetale, per

descriverne: differenze, caratteristiche strutturali e fisiologia.

Descrive l’anatomia e la fisiologia dei principali apparati riconoscendone le

interrelazioni.

Riconosce le strutture sanitarie e le metodologie di disintossicazione per la cura

delle dipendenze patologiche.

Concetti e processi unificanti le scienze integrate: Causa ed effetto Riconosce i meccanismi regolatori di feedback e li mette in relazione a quelli di

un qualsiasi altro sistema naturale o artificiale.

Descrive i meccanismi attraverso i quali le cellule scambiano sostanze con

l’ambiente esterno.

Riconosce l’importanza della divisione cellulare per la riproduzione degli

individui, la crescita e la riparazione dei tessuti.

Le caratteristiche dei viventi.

I livelli di organizzazione della materia vivente. Classificazione dei

viventi. Gli ecosistemi. Energia e materia negli ecosistemi.

Dinamica delle popolazioni. Interazioni tra specie. Impatto dell’uomo

sull’ambiente: incremento demografico, effetto serra e conseguenze a

livello globale, deforestazione e desertificazione. Modelli di consumo e di

comportamento rispettosi dell'ambiente. Salvaguardia della biodiversità.

Il microscopio e le nuove tecnologie per l’osservazione dei viventi.

I composti della vita.

La cellula procariote.La cellula eucariote.

La cellula e l’ambiente: la diffusione, l’osmosi, l’esocitosi e l’endocitosi.

Il metabolismo cellulare.

Ricavare energia: la respirazione cellulare.

Produrre materia: la fotosintesi.

Il ciclo cellulare.

La scissione binaria.

La mitosi.

La meiosi.

La trasmissione dei caratteri ereditari

Le leggi di Mendel

Le principali malattie genetiche

L’evoluzione degli organismi viventi.

Il sistema uomo: anatomia, fisiologia, patologie e dinamiche di feedback

dei principali apparati (digerente, respiratorio, circolatorio, riproduttore e

nervoso).

Educazione a stili di vita corretti: prevenzione alle dipendenze

patologiche (droghe, alcool, tabagismo, bulimia e anoressia, video e net-

dipendenze); educazione alla sessualità e ad un’alimentazione sana e

sostenibile.

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E’ consapevole dei rischi collegati all’uso di droghe. Classifica le droghe in base

agli effetti.

Riconosce negli atteggiamenti compulsivi un principio di dipendenza patologica

non da sostanze tossiche come: la bulimia e l’anoressia e le videodipendenze.

Riconosce i principali metodi contraccettivi per evitare gravidanze indesiderate

Riconosce le principali alterazioni del patrimonio genetico e le loro conseguenze

Concetti e processi unificanti le scienze integrate: Stabilità e cambiamento

Riconosce le interazioni tra gli esseri viventi e l’ambiente.

Riconosce i meccanismi che controllano la trasmissione dei caratteri ereditari.

Riconosce i principali meccanismi che regolano l’evoluzione de3gli esseri viventi

SC2

Concetti e processi unificanti le scienze integrate: Energia e materia

Descrive il flusso dell’energia e i cicli della materia nell’ambiente

Pone in relazione i concetti di anabolismo e catabolismo con quelli di processo

endo ed esoergonico.

Descrive la struttura e il ruolo dell’ATP nel trasporto dell’energia..

Riconosce il significato e le fasi della respirazione cellulare e della fotosintesi.

Concetti e processi unificanti le scienze integrate: Causa ed effetto Riconosce le principali spie sintomatologiche di alcune patologie più diffuse

Concetti e processi unificanti le scienze integrate: Misura, proporzione e

quantità Calcola l’IMC, il peso ideale, il metabolismo basale e il fabbisogno totale in base

alle indicazioni LARN.

Indica i principi guida per una alimentazione equilibrata

Concetti e processi unificanti le scienze integrate: Modelli

Utilizza la piramide alimentare come strumento di lettura degli ingredienti per una

sana alimentazione.

SC3

Utilizza in maniera appropriata software idoneo alla realizzazione di mappe

concettuali, di documenti e prodotti multimediali, condividendoli su appropriate

piattaforme di e-learning.

Concetti e processi unificanti le scienze integrate: Struttura e funzione

Riconosce le varie parti del microscopio ottico e la loro funzione.

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Descrive le nuove tecnologie usate nel campo delle strumentazioni per

l’osservazione dei viventi. Descrive le nuovo tecnologie usate per il controllo dello stato di salute e la

prevenzione.

Attività sperimentali

Attività propedeutiche a quelle propriamente sperimentali: Uso di

attrezzi e vetreria di laboratorio

Attività sperimentali:

Raccolta e riconoscimento di parti di vegetali e animali

Realizzazione di un ecosistema in bottiglia

Esperimenti riconoscimento: carboidrati, lipidi, proteine e acidi nucleici.

Uso modello cellula animale e vegetale

Cromatografia su carta della clorofilla

Uso del microscopio ottico

Osservazione di preparati biologici.

Esperimenti sulla diffusione e sull’osmosi

Esperimenti sui gas respiratori

Esperimenti con enzimi digestivi

Uso del mezzo busto anatomico

CHIMICA

Periodo Pentamestre/Trimestre - I Biennio

Abilità Conoscenze

SC1

Concetti e processi unificanti le scienze integrate: Misura, proporzione e

quantità Comprende la periodicità delle proprietà chimiche degli elementi e le analogie di

comportamento in relazione alla posizione nella tavola periodica.

Usa la mole per semplici calcoli stechiometrici.

Concetti e processi unificanti le scienze integrate: Struttura e funzione Comprende la relazione tra le proprietà chimico-fisiche e la natura dei legami intra

e intermolecolari.

Il metodo scientifico sperimentale.

La tavola periodica degli elementi. Simboli degli elementi. Gruppi e

periodi. Classificazione degli elementi in metalli, non metalli,

semimetalli e gas nobili. Classificazione della materia in elementi,

composti e miscugli.

La natura elettrica della materia. I modelli atomici: Democrito, Dalton,

Thomson. Le particelle subatomiche. Il numero atomico. La struttura

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Riconosce la polarità di una molecola in base alla natura e alla geometria dei

legami.

Concetti e processi unificanti le scienze integrate: Modelli Comprende l’importanza dei risultati sperimentali per l’evoluzione dei modelli

atomici.

Elabora, secondo un prestabilito format una relazione di laboratorio, utilizzando

grafici, tabelle, simboli e lessico specifico per la descrizione dell’osservazione

sperimentale e la discussione dei risultati ottenuti.

Utilizza la tavola periodica come strumento di acquisizione di dati, informazioni e

relazioni tra grandezze.

Comprende ed utilizza il linguaggio chimico per dare nomi e bilanciare reazioni.

SC2

Concetti e processi unificanti le scienze integrate: Energia e materia

Riconosce nei legami chimici una riserva di energia.

Comprende ed utilizza il linguaggio chimico per scrivere costanti di equilibrio e

fare previsioni sui prodotti di reazione.

Comprende le potenzialità e i rischi dell’uso delle soluzioni elettrolitiche quali

mezzi di trasporto della corrente elettrica.

Comprende le trasformazioni di energia chimica in energia elettrica.

SC3

Utilizza in maniera appropriata software idoneo alla realizzazione di mappe

concettuali, di documenti e prodotti multimediali, condividendoli su appropriate

piattaforme di elearning.

Concetti e processi unificanti le scienze integrate: Causa ed effetto Comprende le relazioni di causa-effetto sottese allo sviluppo delle varie fasi del

metodo scientifico sperimentale.

Riconosce dalle etichette, dai simboli di pericolosità e dalle frasi di rischio le

possibili conseguenze negative per l’uomo e per l’ambiente connessi ad un utilizzo

improprio delle sostanze chimiche.

Riconosce i metodi di separazione come fondamentali procedimenti tecnologici

per la purificazione delle sostanze.

Riconosce nella dissoluzione e nel controllo dei fattori che la regolano, il

meccanismo principale per purificare e veicolare opportunamente soluti come

principi nutritivi e farmaci nei sistemi biologici.

dell’atomo e Il modello atomico di Bohr. Il modello della nuvola

elettronica. Gli orbitali s, p, d e f. Il Principio di Pauli. La

configurazione elettronica totale ed esterna. I simboli degli elementi e le

formule di Lewis. I blocchi s, p, d ed f. La relazione tra la posizione

nella tavola periodica e la configurazione elettronica.

La regola dell’ottetto. Il legame covalente apolare. L’elettronegatività e

la scala di Pauling. Il legame covalente polare. I legami intermolecolari.

La classificazione dei composti in inorganici ed organici.

La tetravalenza del carbonio. Idrocarburi saturi, insaturi ed aromatici.

Gruppi funzionali. Monomeri e polimeri. Condensazione e addizione di

monomeri.

Il legame ionico. Gli ioni. Il legame metallico.

I principali composti inorganici.

Le trasformazioni chimiche. Evidenze sperimentali di una reazione

chimica. L’equazione chimica. La classificazione delle reazioni

chimiche.

Gli scambi di calore nelle reazioni chimiche. Reazioni esotermiche.

Reazioni endotermiche. La combustione.

Aspetti dinamici delle reazioni chimiche. La velocità di reazione. La

reazione chimica secondo il modello cinetico molecolare. I fattori che

influenzano la velocità di reazione.

L’unità di massa atomica. Massa assoluta, massa relativa e massa

molare. Calcolo del numero di moli. Relazione tra A, numero di massa,

Z, numero atomico, e il numero di particelle subatomiche di un atomo.

Gli isotopi.

Elementi, composti e miscugli. Miscugli omogenei ed eterogenei. Le

soluzioni. La concentrazione delle soluzioni: unità fisiche e molarità.

Metodi di separazione dei miscugli.

I sistemi all’equilibrio. L’equilibrio chimico. La costante di equilibrio.

Lo spostamento dell’equilibrio.

Le proprietà degli acidi e delle basi. Il prodotto ionico dell’acqua.

Acidità a basicità delle soluzioni.

Il pH, gli indicatori e le reazioni acido-base.

Le reazioni redox. La pila Daniell.

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Riconosce l’impatto ambientale dell’uso dei carburanti e dei polimeri e

l’importanza delle 3R (riduci, riusa, ricicla).

Concetti e processi unificanti le scienze integrate: Sistemi e modelli di sistemi Classifica le sostanze in acide e basiche e ne comprende la reattività relativa.

Comprende il principio della titolazione acido base e le sue applicazioni analitiche.

Concetti e processi unificanti le scienze integrate: Stabilità e cambiamento

E’ consapevole della possibilità di influenzare la posizione dell’equilibrio di una

reazione chimica per ridurne o potenziarne gli effetti.

Comprende l’importanza del controllo della cinetica di reazione per i processi di

conservazione dei cibi, dei farmaci, etc soggetti alle reazioni di decomposizione.

Comprende il meccanismo di azione dei catalizzatori e la loro importanza nei

processi industriali, biologici e di riduzione dell’inquinamento.

Attività sperimentali

Attività propedeutiche a quelle propriamente sperimentali:

Uso di attrezzi e vetreria di laboratorio, del cilindro graduato, della

buretta, del becco Bunsen, della bilancia.

Attività sperimentali:

Determinazione del volume di un solido di forma irregolare.

Determinazione della densità.

Metodi di separazione dei miscugli.

-separazione di miscugli per sedimentazione e filtrazione

-separazione di miscugli per distillazione

-separazione di miscugli per estrazione con solventi

-separazione di miscugli per cromatografia

-separazione di miscugli per cristallizzazione ed osservazione dei

cristalli al microscopio.

Verifica della legge di Lavoisier. Saggi alla fiamma. Polarità, solubilità e

miscibilità. Uso dei modelli per la rappresentazione di molecole.

Osservazione delle reazioni del magnesio: sintesi dell’ossido e

dell’idrossido. Osservazione delle reazioni dello zolfo: le piogge acide.

Osservazione delle reazioni del rame. Acqua, vino, latte, birra.

Preparazione del cloruro di sodio cristallizzato. Caffè caldo caffè freddo.

Misura del calore di neutralizzazione. Misura del calore di soluzione

dell’idrossido di sodio. Influenza della natura, delle dimensioni e della

concentrazione dei reagenti sulla velocità di reazione. Influenza della

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temperatura sulla velocità di reazione. Influenza del catalizzatore sulla

velocità di reazione. La marmitta catalitica. Verifica del principio di Le

Chatelier. La reazione di un indicatore. Preparazione di soluzioni a titolo

noto. La conducibilità delle soluzioni. Elettrolisi dell’acqua. Costruzione

della pila Daniell. Preparazione della candeggina. Titolazione acido

forte/base forte. Titolazione dell’aceto commerciale Titolazione

dell’acido citrico nel succo di limone. Reazione di reticolazione della

colla vinilica e di dissoluzione del polistirolo in acetone. Riciclo della

carta. Preparazione di un sapone.

FISICA

Periodo Pentamestre/Trimestre – I Biennio

Abilità Conoscenze

SC1

Concetti e processi unificanti le scienze integrate: Misura, proporzione e

quantità Distingue portata e sensibilità di uno strumento di misura. Stima gli ordini di

grandezza per la scelta dell’idoneo strumento di misura. Riconosce le grandezze

e le unità di misura fondamentali e derivate. Esegue semplici misure dirette ed

indirette usando correttamente le unità di misura. Presenta il risultato con gli

errori assoluto e relativo, tenendo conto delle cifre significative. Legge ed

elabora tabelle e grafici cartesiani. Riconosce leggi di proporzionalità tra le

grandezze fisiche e le esprime utilizzando un linguaggio algebrico e grafico

appropriato.

Concetti e processi unificanti le scienze integrate: Struttura e funzione Distingue tra deformazioni elastiche e plastiche. Opera con grandezze fisiche

scalari e vettoriali. Comprende la dipendenza dello stato di aggregazione della

materia dalle variabili fisiche temperatura e pressione.

Concetti e processi unificanti le scienze integrate: Modelli Comprende ed applica la riduzione dei corpi a punti materiali. Individua gli

elementi di semplificazione nello studio dei fenomeni naturali.

Comprende la legge di gravitazione universale.

Il sistema internazionale di misura. Grandezze fisiche fondamentali e

derivate. La misura e sua approssimazione Principali strumenti e tecniche

di misurazione. Errore nella misura. Grandezze intensive ed estensive.

Dimensioni delle grandezze fisiche.

Tabelle, grafici cartesiani Schemi a blocchi Rappresentazione

matematica e grafica di leggi fisiche. Grandezze fisiche scalari e

vettoriali. Operazioni di somma, sottrazione e prodotto tra vettori aventi

anche direzioni diverse (regola del parallelogramma e metodo punta-

coda). Forza (interazioni). Massa e peso. La densità. La legge di

gravitazione universale. Deformazioni elastiche e non elastiche.

Legge di Hooke. Momento di una forza. Momento di una coppia di forze.

L’equilibrio meccanico di un punto materiale e di un corpo esteso.

Macchine semplici: le leve e le carrucole. Tipi di moto e grandezze fisiche

che li caratterizzano: sistemi di riferimento, traiettoria, grandezze

cinematiche, moto rettilineo uniforme, moto uniformemente accelerato.

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Utilizza appropriatamente i modelli della cinematica. Riconosce le grandezze

fisiche di base relative allo studio del moto.

Riconosce le particelle subatomiche in base alla massa, alla carica e alla posizione

nell’atomo.

Elabora, secondo un prestabilito format una relazione di laboratorio, utilizzando

grafici, tabelle, simboli e lessico specifico per la descrizione dell’osservazione

sperimentale e la discussione dei risultati ottenuti.

SC2

Concetti e processi unificanti le scienze integrate: Energia e materia

Riconosce i meccanismi di trasformazione fra le varie forme di energia. Produce

esempi di conservazione dell’energia meccanica.

Riconosce il significato e la natura del calore e le sue reazioni qualitative con la

temperatura e l’equilibrio termico. Riconosce e applica l’equazione della

calorimetria, utilizzando correttamente la grandezza calore specifico.

Utilizza una curva di riscaldamento o di raffreddamento della materia. Rielabora

l’andamento della curva di riscaldamento/raffreddamento della materia in termini

di comportamento microscopico secondo il modello di interpretazione cinetico-

molecolare.

Distingue tra massa inerziale e massa gravitazionale.

Comprende la natura ondulatoria della luce.

Riconosce il significato di onda e i principali criteri di classificazione dei fenomeni

ondulatori. Riconosce e descrive le caratteristiche principali delle onde sonore.

Interpreta correttamente lo spettro elettromagnetico individuando le bande di

frequenza, le sorgenti e gli impieghi. Applica le regole dell’ottica geometrica per

ricavare e disegnare la forma di una sorgente.

Distingue tra fonti di energia rinnovabili e non.

SC3

Utilizza in maniera appropriata software idoneo alla realizzazione di mappe

concettuali, di documenti e prodotti multimediali, condividendoli su appropriate

piattaforme di elearning.

Concetti e processi unificanti le scienze integrate: Causa ed effetto Misura, somma e scompone forze. Comprende la legge di Newton ed individua gli

effetti delle forze sui corpi. Calcola l’accelerazione di un corpo a partire dalla forza

che la provoca e viceversa. Fa esempi concreti del principio di azione e reazione,

Leggi fondamentali della dinamica: principio di inerzia, seconda legge

della dinamica, principio di azione e reazione.

Pressione. Legge di Pascal. Legge di Stevino, principio di Archimede.

La pressione atmosferica L’esperienza di Torricelli.

Calore e temperatura. La trasmissione del calore Le trasformazioni della

materia: trasformazioni fisiche e trasformazioni chimiche. Gli stati di

aggregazione della materia. I passaggi di stato. Curva di riscaldamento e

di raffreddamento di una sostanza. Temperatura di fusione, congelamento

e di ebollizione, condensazione di una sostanza. Calore latente. La

pressione dei gas e le leggi dei gas. Energia. Lavoro. Potenza.

Conservazione e dissipazione dell’energia meccanica. Fonti rinnovabili e

non rinnovabili di energia.

La propagazione delle onde. Le grandezze caratteristiche delle onde

(lunghezza, periodo, frequenza, velocità). Onde longitudinali e onde

trasversali. Le onde in un mezzo: onde meccaniche. Le onde sonore.

L’intensità del suono. Suoni e rumori. La propagazione del suono. Le

onde nel vuoto: Le onde elettromagnetiche. Antenne trasmittenti e

riceventi. Lo spettro elettromagnetico. Il modello della propagazione

rettilinea della luce: l’ottica geometrica. La legge di Snell. La Riflessione

della luce. Gli specchi. La rifrazione della luce. Le lenti. Le fibre ottiche.

La struttura atomica della materia. Gli elettroni di conduzione. Tipi di

elettrizzazione. Isolanti e conduttori. La carica elettrica. La forza elettrica:

La legge di Coulomb. Il campo elettrico. Convenzione di Faraday. Il

lavoro elettrico, Il potenziale elettrico, la tensione elettrica, l’energia

elettrica. Capacità elettrica. Condensatori. I generatori di tensione

elettrica. Le scariche negli isolanti. Il circuito elettrico in corrente

continua. L’intensità di corrente. La resistenza elettrica. Le leggi di Ohm.

L’effetto Joule. La Potenza elettrica.

L’energia nei circuiti elettrici. La fornitura e i costi dell’energia elettrica.

Le forze magnetiche. Il campo magnetico. L’interazione

elettromagnetica. Forza di Lorenz. Legge di Lenz. Legge di Faraday-

Neumann. La corrente alternata. I trasformatori. Il motore elettrico. I

circuiti elettrici domestici. Le protezioni nei circuiti. I pericoli

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riconosce le applicazioni tecnologiche del terzo principio. Applica i principi della

dinamica, in casi semplici, riconoscendo la distribuzione delle forze. Calcola gli

effetti dell’applicazione delle forze e della pressione. Calcola gli effetti

dell’applicazione delle forze e della pressione nelle macchine semplici di utilizzo

quotidiano.

Descrive e spiega i fenomeni elettrostatici e magnetostatici utilizzando, anche in

maniera quantitativa, i concetti di campo e di potenziale, avendo consapevolezza

delle più comuni norme per la sicurezza.

Concetti e processi unificanti le scienze integrate: Sistemi e modelli di sistemi Riconosce le caratteristiche del sistema massa-molla. Comprende il funzionamento

delle macchine.

Distingue i sistemi chiusi ed isolati, e fra ambiente ed universo.

Confronta le caratteristiche del campo elettrico e del campo gravitazionale

evidenziando analogie e differenze.

Progetta e rappresenta circuiti elettrici elementari in corrente continua, sapendo

descrivere il loro funzionamento, anche con considerazioni quantitative.

Concetti e processi unificanti le scienze integrate: Stabilità e cambiamento

Riconosce le modalità con cui si verificano i passaggi di stato, il concetto di punto

di fusione e di calore latente. Comprende la dipendenza dello stato di aggregazione

della materia dalle variabili fisiche temperatura e pressione. Comprende la

differenza tra trasformazioni fisiche e trasformazioni chimiche della materia.

Applica sistemi di forze ad un corpo valutando le situazioni di equilibrio statico.

dell’elettricità per l’organismo umano. La produzione dell’energia

elettrica. Le fonti di energia alternativa. Il diodo: l’effetto fotovoltaico.

Attività sperimentali

Attività propedeutiche a quelle propriamente sperimentali:

Uso di bilancia digitale, dinamometro, calibro, tester, smartphone app

Attività sperimentali:

Composizione e scomposizione di vettori. Regola del parallelogramma

mediante dinamometri. Verifica della legge di Hooke. Rilievi sperimentali

su velocità ed accelerazione di un corpo. Il principio di Archimede. Legge

di Stevin Il principio dei vasi comunicanti. Dilatazione termica lineare La

determinazione del calore specifico. Principio di conservazione

dell’energia meccanica. Le piccole oscillazioni: il pendolo. Modelli di

onde longitudinali e trasversali. Misura del tempo di riverberazione.

Verifica dell’equazione dei punti coniugati. La legge di Snell. Modelli di

elettrizzazione. Costruzione di un elettroscopio a foglie. Gli elementi di

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un circuito elettrico Misura dell’intensità di corrente Misura della

differenza di potenziale. Misura della resistenza elettrica Verifica della

prima e seconda legge di Ohm. Costruzione di un circuito elettrico:

collegamenti in serie e parallelo L’effetto Joule. Esperienze di Oersted e

Ampere Misura della forza generata da una calamita su un conduttore in

tensione. Linee di campi magnetici generati da conduttori in tensione.

Modelli di induzione elettromagnetica

Asse Competenze

Scientifico-tecnologico

Storico Sociale

ST2 Collocare l’esperienza in un sistema di regole fondato sul

reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione a

tutela della persona, della collettività e dell’ambiente.

T4. Competenza Collaborare e Partecipare

SC1 Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla

realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle sue varie forme i

concetti di sistema e di complessità.

SC2 Analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni

legati alle trasformazioni di energia a partire dall’esperienza.

SC3 Essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie

nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicate.

Osservare e descrivere la materia, le sue proprietà e trasformazioni

alla luce del metodo scientifico sperimentale

SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE

Periodo Pentamestre/Trimestre

Abilità Conoscenze

SC1 –ST2

Riconosce e osserva le regole di base per la prevenzione degli infortuni

adottando comportamenti adeguati in campo motorio e sportivo.

T4

Utilizza le regole sportive come strumento di convivenza civile.

La Sicurezza in palestra, a scuola, negli spazi aperti, in strada.

Elementi del primo soccorso.

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Partecipa alle gare scolastiche, collaborando all’organizzazione dell’attività

sportiva anche in compiti di arbitraggio e di giuria.

SC1

Concetti e processi unificanti le scienze integrate: Modelli

Descrive il piano di organizzazione del corpo umano.

Utilizza il mezzo busto anatomico per individuare organi e apparati e descriverne

strutture e fisiologia.

Concetti e processi unificanti le scienze integrate: Struttura e funzione

Descrive l’anatomia e la fisiologia dei principali apparati riconoscendone le

interrelazioni.

SC1

Concetti e processi unificanti le scienze integrate: Causa ed effetto Riconosce ed apprezza gli effetti positivi su sé stessi derivanti dalla pratica

motoria

Utilizza il movimento in funzione dello star bene e della prevenzione.

SC1

Concetti e processi unificanti le scienze integrate: Misura, proporzione e

quantità Calcola l’IMC, il peso ideale, il metabolismo basale e il fabbisogno totale in base

alle indicazioni LARN.

Indica i principi guida per una alimentazione equilibrata

Concetti e processi unificanti le scienze integrate: Modelli

Utilizza la piramide alimentare come strumento di lettura degli ingredienti per una

sana alimentazione.

Costruisce la propria tabella alimentare giornaliera e quella piu adatta agli sport

praticati

SC2

Concetti e processi unificanti le scienze integrate: Causa ed effetto Riconosce le principali spie sintomatologiche di alcune patologie più diffuse

SC3

Utilizza in maniera appropriata software idoneo alla realizzazione di mappe

concettuali, di documenti e prodotti multimediali, condividendoli su appropriate

piattaforme di e-learning.

Le regole di base dei giochi e delle attività sportive praticate e il fair-

play.

Il proprio corpo: i segmenti corporei, le proprie attitudini motorie e le

proprie potenzialità.

Il sistema uomo: anatomia e fisiologia

Le diverse capacità motorie.

Elementi tecnici e tattici essenziali delle attività sportive individuali e di

squadra.

Le attività sportive in ambiente naturale (trekking, mountain bike,

arrampicata,…).

I principi nutritivi dell’alimentazione.

L’ equilibrio alimentare

Educazione a stili di vita corretti: sviluppo e consapevolezza di una

corretta postura; prevenzione alle dipendenze patologiche (droghe,

alcool, tabagismo, bulimia e anoressia, video e net-dipendenze);

educazione alla sessualità e ad un’alimentazione corretta.

Tecniche di disostruzione.

Uso del defibrillatore.

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Concetti e processi unificanti le scienze integrate: Struttura e funzione

Descrive le nuovo tecnologie usate per il controllo dello stato di salute e la

prevenzione.

Riconosce le strutture sanitarie e le metodologie di disintossicazione per la cura

delle dipendenze patologiche.

TECNOLOGIE E TECNICHE DI RAPPRESENTAZIONE GRAFICA

Periodo Pentamestre

Abilità Conoscenze

C1 Utilizza correttamente gli strumenti per il disegno tecnico.

SC1 Applica le regole del linguaggio tecnico (normativa UNI).

SC1 Legge e interpreta correttamente le proiezioni ortogonali ed assonometriche

di modelli teorici o oggetti reali.

SC1 Rappresenta modelli teorici od oggetti reali mediante le proiezioni ortogonali

ed assonometriche.

SC1 Riconosce le principali problematiche inerenti la rappresentazione prospettica

di solidi.

SC3 Astrae dalla realtà l’idea dell’oggetto per una corretta restituzione grafica.

SC1 Riconosce ed applica i principali sistemi di rappresentazione (proiezioni

ortogonali, assonometriche (assonometria isometrica, assonometria cavaliera),

prospettiche.

SC1 Rappresenta un oggetto reale in scala.

SC1 Applica in modo corretto le norme UNI all’esecuzione di sezioni.

SC1 Esegue le proiezioni ortogonali ed assonometriche di un solido sezionato.

SC1 Applica in modo corretto le norme UNI e le principali convenzioni alle

quotature.

SC1 Riconosce il concetto di similitudine geometrica nelle figure piane e

tridimensionali; di trasformazione geometrica e rotazione; di simmetria

C1 Legge e interpreta correttamente le proiezioni prospettiche di modelli teorici o

di oggetti reali.

SC1 Utilizza i principali comandi del CAD e le tecniche informatiche per disegnare

elementi geometrici e figure semplici rispettando le misure assegnate (CAD).

Elementi di geometria dello spazio: cubo, parallelepipedo, piramide,

prisma, cilindro, cono, sfera.

Sistemi proiettivi tridimensionali.

Sezioni piane.

Norme e convenzioni grafiche sulle sezioni (Rif. UNI 3971).

Quotatura dei disegni.

Definizioni e principi (Rif. UNI 4820).

Linee di misura e di riferimento, scrittura delle quote (Rif. UNI 3973).

Sistemi di quotatura (Rif. UNI 3974).

Proiezioni ortogonali.

Proiezioni assonometriche parallele, ortogonali, oblique.

Sviluppo e compenetrazione di solidi.

Disegno di complessivi e di particolari.

Tassellazione e modulazione dello spazio con moduli elementari.

Proiezioni prospettiche (cenni).

Introduzione all’Autocad.

Principali comandi di lavoro per il disegno.

Modellazione 2D e 3D.

Proprietà dei materiali.

Materiali metallici e non metallici.

Materiali naturali ed artificiali.

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SC1 Riconosce i principali materiali distinguendone le origini, le proprietà

fondamentali e l’impiego più comune.

SC3 Mette in relazione i materiali da costruzione con i più importanti procedimenti

di produzione e trasformazione.

SC1 Riconosce i metodi di lavoro e i trattamenti dei materiali.

SC1 Riconosce gli elementi fondamentali dell’organizzazione della produzione e

la strutturazione di un ciclo di lavorazione.

SC1 Riconosce le principali lavorazioni industriali e non.

SC1 Descrive i principali processi di produzione.

SC1 Legge e comprende i disegni di complessivi e di particolari

SC1 Individua i singoli elementi di un disegno d’insieme e ne comprende le

funzionalità.

SC1 Conosce le principali problematiche inerenti la rappresentazione prospettica

di solidi, cenni teorici.

SC3 Utilizza la rappresentazione grafica per rappresentare oggetti reali e per

progettare.

SC1 Esegue rilievo dal vero a mano libera.

SC1 Esegue schizzi a mano libera di oggetti dal vero secondo le varie tipologie di

rappresentazione (proiezioni ortogonali ed assonometriche).

SC1 Conosce e utilizza i principali strumenti di misura per effettuare rilievi dal

vero.

Periodo Trimestre

Abilità Conoscenze

SC1 Riconosce le principali tecniche di lavorazione e gli elementi fondamentali

dell’organizzazione della produzione al fine di acquisire la capacità di individuare

e rappresentare procedure progettuali.

SC1 Riconosce gli elementi fondamentali dell’organizzazione aziendale.

SC1 Riconosce le fasi operative fondamentali del processo di produzione.

Tecnologia e tecniche delle lavorazioni industriali.

Procedimenti di lavorazione dei materiali.

Automazione industriale.

Fasi operative del processo di progettazione.

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SC1 Acquisisce i concetti fondamentali relativi all’automazione industriale e ai

più avanzati sistemi di produzione.

SC1 Descrive i principali procedimenti per la lavorazione di prodotti industriali.

SC1 Riconosce secondo le principali norme antinfortunistiche e di sicurezza, le

principali cause di infortunio e malattie professionali, prevenendole

mediante opportune regole di comportamento.

Rilievo dal vero e schizzi a mano libera. Uso dei principali strumenti di

misura.

Organizzazione aziendale.

Introduzione all’antinfortunistica: aspetti legislativi, sociali e

istituzionali.

Gli ambienti di lavoro.

Dispositivi di sicurezza.

SCIENZE E TECNOLOGIE APPLICATE

Periodo Pentamestre

Abilità Conoscenze

SC3 Comprende i principi di base delle tecniche di ripresa fotografica.

SC3 Riconosce le principali caratteristiche tecniche dei dispositivi di ripresa

fotografica.

SC3 Utilizza tecniche di computer grafica per elaborare immagini e disegnare.

SC3 Utilizza la grafica vettoriale per produrre strutture e forme complesse,

applicando semplici principi di calcolo.

Cenni sulla percezione visiva e le illusioni ottiche, percettive e cognitive.

Il colore e lo spettro visibile della luce (cenni).

Struttura di una fotocamera elementare e analogia con l’occhio umano.

Confronto tra fotocamere compatte e Reflex.

La coppia tempo-diaframma.

Ottiche grandangolari e teleobiettivi.

Fotocamere digitali.

Uso del programma di fotoritocco GIMP (software libero). Funzionalità

di base, uso dei livelli, controllo della trasparenza tramite le maschere dei

livelli.

Periodo Trimestre

Abilità Conoscenze

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SC3 Programmazione.

SC3 Progettare il kernel di siti web

Utilizzare Scratch, come linguaggio di programmazione, per risolvere

problemi legati alla programmazione.

Creazione, attraverso HTML, della struttura di un sito web.

Asse Competenze

Storico-sociale

ST1 Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in

una dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e in una

dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e

culturali.

ST2 Collocare l’esperienza in un sistema di regole fondato sul

reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione a

tutela della persona, della collettività e dell’ambiente.

ST3 Riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socio-

economico per orientarsi nel tessuto produttivo del proprio territorio.

ST4 Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e

ragionamenti sugli stessi anche con l’ausilio di rappresentazione

grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo

Titolo Come si è formato il mondo mediterraneo

Mediterraneo: spazio di connessioni tra molteplici civiltà e imperi. Periodo Pentamestre/Trimestre – I Biennio

Abilità Conoscenze

ST1 Legge le differenti fonti e ne ricava informazioni.

ST1 Conosce gli indicatori di tempo.

ST1 Ordina i fatti in sequenza cronologica

ST1 Comprende e sintetizza testi e documenti specifici

Seconda Epoca: fino al 600 d.C.

Le migrazioni dei popoli barbari.

Nascita e diffusione del cristianesimo.

Le catacombe di San Gennaro a Napoli.

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ST2/ST3 Comprende il cambiamento della società attraverso gli usi, le abitudini,

il vivere quotidiano e le sue regole, anche in relazione alla propria esperienza

personale

ST4

E'in grado di raccontare e di documentare esperienze di ricerca e di

studio mediante l'utilizzo di prodotti multimediali.

Le basiliche paleocristiane di Cimitile.

L’Impero romano d’Oriente. L’Impero bizantino in Campania.

I Longobardi: il ducato di Benevento.

Terza Epoca: fino metà ‘300

Il sistema imperiale carolingio

L’espansione araba

I poteri universali: Impero e papato

Il fiorire dei Comuni in Italia.

Le repubbliche marinare

Il Trecento: crisi politica, economica e sociale.

DIRITTO E ECONOMIA

Periodo Pentamestre

Abilità Conoscenze

ST2 Individua ruoli-compiti dei principali organi istituzionali nazionali ST2/ST3 Comprende l'importanza delle norme poste a tutela dell'ambiente e sa assumere

comportamenti adeguati

ST2 Riconosce gli aspetti giuridici legati all'utilizzo dei servizi offerti da internet nelle

realtà aziendali

Forme ed organizzazione dello Stato La tutela dell'ambiente

Diritto della persona e nuove tecnologie informatiche

Periodo Trimestre

Abilità Conoscenze

ST2 Individua ruoli ed organi dei principali organi istituzionali locali ST3 Individua varietà, specificità e dinamiche elementari dei mercati

Le Istituzioni locali Il mercato

Asse Risultati di apprendimento e competenze

Matematico

M1 Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico

rappresentandole anche sotto forma grafica

M2 Confrontare ed analizzare figure geometriche, individuando invarianti e

relazioni

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M3 Individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi;

M4 Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti

sugli stessi anche con l’ausilio di rappresentazioni grafiche, usando

consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da

applicazioni specifiche di tipo informatico

MATEMATICA

Periodo Pentamestre/Trimestre

Abilità Conoscenze Attività

Ambito Aritmetica e algebra

M1 –M4

Utilizza le procedure del calcolo aritmetico (a mente, per iscritto, con strumenti

di calcolo) per calcolare espressioni aritmetiche e risolvere problemi.

Opera con i numeri naturali e valuta l’ordine di grandezza dei risultati.

Utilizza correttamente il concetto di approssimazione.

Determina multipli e divisori di un numero intero e multipli e divisori comuni a

più numeri.

Conosce il significato delle operazioni e sa padroneggiare algoritmi operativi.

Da un senso alle operazioni in contesti differenti e insiemi numerici diversi.

Usa consapevolmente le parentesi in una sequenza di calcolo.

Data un’espressione numerica scrive un grafo di calcolo ad essa equivalente e

viceversa.

Padroneggia l’uso della lettera come simbolo e come variabile.

Scopre regolarità in sequenze di dati o in situazioni osservate e utilizza linguaggi

simbolici per descrivere le regolarità individuate.

Verifica congetture in casi particolari con la consapevolezza della distinzione tra

verifica e dimostrazione.

Confuta congetture mediante contro esempi.

Dimostra congetture facendo ricorso al linguaggio dell’algebra.

Elabora e gestisce semplici calcoli attraverso un foglio elettronico.

Numeri naturali

Multipli e divisori; numeri primi e

scomposizione in fattori.

MCD e mcm.

Operazioni con i numeri naturali;

algoritmi di calcolo “Dati e

previsioni”, calcolo combinatorio

La divisione con resto.

MCD mediante l'algoritmo di Euclide.

Sequenze di operazioni.

Proprietà delle operazioni e calcolo

mentale.

Variabili per generalizzare e per

dimostrare: prime formule.

Semplici manipolazioni basate sulle

proprietà delle operazioni.

-Numeri primi conosciuti e

sconosciuti ([email protected])

– Sciogliamo i nodi (Matematica

2003)

– Scritture simboliche e figure

geometriche (IPRASE Scheda

“Ricaviamo tante figure”)

- Parli il matematichese?

([email protected])

M1-M4

Utilizza le procedure del calcolo aritmetico (a mente, per iscritto, con strumenti

di calcolo) per calcolare espressioni aritmetiche e risolvere problemi.

Numeri interi

Ordinamento.

Operazioni con interi.

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Distingue il segno del numero dal segno di operazione. Rappresenta sulla retta

numerica numeri interi, li confronta e li ordina.

Formalizza il percorso di soluzione di un problema attraverso modelli algebrici e

grafici.

Comprende l’uso strumentale dei numeri interi nel processo di modellizzazione.

Proprietà delle operazioni.

M1-M4

Utilizza le procedure del calcolo aritmetico (a mente, per iscritto, con strumenti

di calcolo) per calcolare espressioni aritmetiche e risolve problemi.

Opera con i numeri razionali e valuta l’ordine di grandezza dei risultati.

Comprende il significato logico operativo di numeri appartenenti a diversi

insiemi numerici. Utilizza le diverse notazioni e sa convertire dall’ una all’altra

(da frazioni a decimali, da frazioni apparenti ad interi, da percentuali a frazioni).

Riconosce frazioni equivalenti.

Confronta numeri razionali; individua la posizione corretta di razionali sulla retta

numerica; sa individuare e descrivere intervalli numerici.

Risolve problemi e modellizza situazioni in campi di esperienza diversi.

Numeri razionali

Frazioni equivalenti e numeri

razionali.

Scrittura decimale dei razionali:

numeri decimali finiti, numeri

periodici, approssimazioni “Dati e

previsioni” probabilità come

frequenza.

Ordinamento: disposizione di

razionali sulla retta numerica.

Confronto fra numeri razionali.

Densità dell’insieme Q dei numeri

razionali.

Operazioni fra razionali.

Proprietà delle operazioni.

Frazioni in movimento ([email protected])

Proprietà dei numeri razionali

([email protected])

Dalla frazione al numero decimale.

Esploriamo ([email protected])

– Redditi e tasse (Matematica

2003)

- Concentrazione di un medicinale

([email protected])

M1-M4

Comprende il concetto di numero irrazionale e conosce le forme di

rappresentazione di numeri irrazionali.

Sa confrontare numeri reali espressi in vario modo (come frazioni, come radici,

come numeri decimali); sa disporre i numeri reali sulla retta numerica.

Sa eseguire semplici calcoli con radicali quadratici, con un controllo consapevole

del risultato in forma approssimata.

Esegue operazioni con numeri reali a mano, a mente e con strumenti di calcolo.

Valuta quale strumento di calcolo può essere più adeguato, a seconda della

situazione e degli obiettivi.

Numeri reali

2 , π, esempi di numeri irrazionali.

Scrittura decimale dei numeri

irrazionali.

Costruire e riconoscere numeri

irrazionali.

Cenno all’insieme R dei numeri reali.

Ordinamento. Confronto tra numeri

reali.

Calcolo con i numeri reali: valori

approssimati e valori esatti.

Le potenze del 10 e la notazione

scientifica. Ordini di grandezza.

– Fare matematica con i documenti

storici - π (IPRASE) Dal sito

IPRASE un testo sull’evoluzione

storica dei concetti matematici.

Pag. 92 - 95

- La radice di due va a teatro: dove

si siede? (Matematica 2003)

- Numeri sulla retta ([email protected])

- Il foglio A4 ([email protected])

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Stima di un risultato.

Insiemi numerici e strumenti di

calcolo automatico.

M1-M4

Padroneggia l’uso della lettera come simbolo e come variabile.

Esegue le operazioni con i polinomi; fattorizza un polinomio.

Usa consapevolmente notazioni e sistemi di rappresentazione formale per

indicare e per definire relazioni e funzioni.

Traduce dal linguaggio naturale al linguaggio simbolico e viceversa.

Costruisce formule algebriche per generalizzare o esprimere una proprietà;

interpreta formule.

Trasforma formule algebriche basandosi sulle proprietà delle operazioni.

Formule algebriche

Polinomi e operazioni su di essi.

Prodotti notevoli.

Sviluppare o fattorizzare una formula.

Variabili per generalizzare e

dimostrare

- Quel che vedo è sempre vero

([email protected])

- Eredità e bagagli: dal linguaggio

naturale al linguaggio dell’algebra

([email protected]

M3-M4

Sviluppa il significato di variabile e di equazione, comprendendone il ruolo nei

diversi contesti.

Traduce agilmente dal linguaggio naturale al linguaggio algebrico e viceversa.

Imposta e risolve problemi modellizzabili attraverso equazioni, disequazioni e

sistemi di primo e secondo grado.

Risolve per via grafica, numerica o algebrica equazioni, disequazioni, sistemi di

primo grado; sa verificare la correttezza dei risultati.

Equazioni e disequazioni

Equazioni e disequazioni di primo

grado: metodi numerici (tabelle),

grafici (piano cartesiano), simbolici

“Relazioni e funzioni”, funzioni

lineari

- Equazioni e disequazioni di

primo grado ([email protected])

- Risparmiare sulla bolletta del

telefono ([email protected])

– Una bilancia virtuale per

risolvere equazioni (applet

scaricabile dal sito:

http://nlvm.usu.edu/en/nav/frames_

asid_201_g

_4_t_2.html?open=instructions&fr

om=category _g_4_t_2.html)

Bilancia virtuale, funziona solo con

i numeri interi positivi

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Ambito: Relazioni e funzioni

M1-M2-M3_M4

Rappresenta relazioni.

Riconosce grandezze direttamente o inversamente proporzionali.

Riconosce relazioni funzionali fra grandezze variabili in contesti diversi.

Rappresenta sul piano cartesiano le principali funzioni incontrate sia

manualmente sia utilizzando opportuni software.

Utilizza il metodo delle coordinate anche con sistemi di riferimento non

monometrici; sa scegliere opportunamente la scala di rappresentazione.

Passa da un registro rappresentativo ad un altro (considerando tra le

rappresentazioni anche quella verbale).

Riconosce l’insieme di definizione di una funzione. Compone semplici funzioni.

Riconosce le condizioni di invertibilità di una funzione. Trova funzioni inverse.

Legge l’andamento di una funzione dal suo grafico.

Utilizza le simmetrie nelle rappresentazioni grafiche.

Costruisce modelli matematici di semplici situazioni per effettuare scelte e

previsioni.

Le funzioni e le loro

rappresentazioni (numerica,

simbolica, grafica).

”Dati e previsioni”

Il metodo delle coordinate: il piano

cartesiano.

”Geometria”

Linguaggio degli insiemi e delle

funzioni (dominio, composizione,

inversa, ecc.)

”Dati e previsioni”

Rappresentazione grafica delle

funzioni.

”Dati e previsioni”

-A piccoli o grandi passi verso

l’algebra ([email protected])

-Crescita (prove OCSE PISA

scaricabili dal sito dell’Invalsi)

-L’automobile migliore (prove

OCSE PISA)

-Diversi tra confini uguali

([email protected])

-Diete alimentari I ([email protected])

-Concentrazione di un medicinale

([email protected])

- Introduzione al concetto di funzione

([email protected])

-Potere d’acquisto del salario

([email protected])

-Diete II. ([email protected])

-Rettangoli e fontane ([email protected])

M1-M3

Risolve equazioni e disequazioni di primo e secondo grado.

Risolve sistemi di equazioni e disequazioni.

(Utilizzando anche metodi grafici e i collegamenti con le funzioni).

Analizza il ruolo dei parametri nelle funzioni algebriche.

Equazioni e disequazioni di primo e

secondo grado. Sistemi di equazioni

e di disequazioni.

”Aritmetica e algebra”

Collegamento tra le funzioni e il

concetto di equazione.

”Aritmetica e algebra”

Collegamento tra scomponibilità di

un polinomio in fattori di primo

grado, ricerca degli zeri di un

polinomio e l’intersezione del

grafico della funzione con l’asse

delle ascisse.

Collegamento tra segno della

funzione e disequazioni.

-Equazioni e disequazioni di primo

grado ([email protected])

-Risparmiare sulla bolletta del

telefono ([email protected])

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M2-M3-M4

Studia le funzioni (analizzare qualitativamente i grafici):

f(x) = |x|

f(x) = a/x

f(x) = ax + b

f(x) = ax2 + bx + c

Riconosce e descrive analiticamente le proprietà geometriche dei grafici delle

funzioni studiate.

Risolve problemi che implicano l’uso di funzioni, di equazioni e di sistemi di

equazioni anche per via grafica, collegati con altre discipline e situazioni di vita

ordinaria, come primo passo verso la modellizzazione matematica (costruzione

di modelli lineari e quadratici).

Traccia i grafici delle funzioni circolari sen(x), cos(x), tg(x). Calcola i valori delle

funzioni circolari (e delle relative funzioni inverse) utilizzando una calcolatrice

scientifica.

Funzioni di vario tipo (lineari,

quadratiche, circolari, di

proporzionalità diretta e inversa).

”Geometria”

Funzioni definite a tratti.

-Il numero di ferro ([email protected])

-Allineamenti. Esploriamo le

funzioni lineari ([email protected])

-Le camicie di Diofanto ([email protected])

Abilità Conoscenze Attività

Ambito: Geometria

M2

Individua e riconosce nel mondo reale le figure geometriche note e descriverle

con linguaggio naturale e progressivamente con la terminologia specifica.

Individua le proprietà essenziali delle figure e riconoscerle in situazioni concrete.

Analizza con strumenti intuitivi forme, sezioni e sviluppi piani di semplici

poliedri.

Ripresa delle nozioni intuitive sulle

figure geometriche in tre e in due

dimensioni (rette, semirette,

segmenti, angoli, poligoni, poliedri,

solidi di rotazione elementari,…).

-Osservazione di opportune

situazioni “concrete”.

-Leggiamo in 2D un mondo a 3D

(Matematica 2001)

-Ville e palazzi: forme geometriche

e simmetrie ([email protected] )

-Le opere del Palladio: forme

geometriche e simmetrie

(Matematica 2003).

-Spunto storico. Le origini della

geometria: Talete, Pitagora, Euclide.

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M2-M1

Realizza costruzioni geometriche elementari utilizzando strumenti diversi (riga e

compasso, software di geometria dinamica, …).

Produce congetture e riconosce la validità con semplici dimostrazioni.

Comprende i principali passaggi logici di una dimostrazione.

Condizioni per l’esistenza di

triangoli.

Disuguaglianza triangolare

(Teorema) e somma degli angoli

interni per via intuitiva.

La somma degli angoli interni e la

somma degli angoli esterni di un

poligono convesso ed in particolare

di un poligono regolare.

I cinque poliedri regolari.

“Aritmetica e algebra”

-Costruire poligoni ([email protected])

-Solidi noti e solidi misteriosi

([email protected] ).

M2

Applica i criteri di congruenza (uguaglianza) dei triangoli.

Classifica i triangoli rispetto ai lati e rispetto agli angoli.

Conosce e sa applicare le condizioni di parallelismo.

Classifica i quadrilateri secondo criteri dati e in modo coerente con le definizioni

date (trapezi, parallelogrammi, …).

Relazione di congruenza

(uguaglianza): tra segmenti, angoli,

poligoni, in particolare i triangoli.

Teorema dell’angolo esterno

(Teorema).

Relazione di perpendicolarità:

unicità della perpendicolare da un

punto a una retta (Teorema).

Classificazione dei triangoli.

Relazione e criterio di parallelismo

(Teorema).

Classificazione dei quadrilateri e

relative proprietà caratterizzanti.

-Esplorazione di figure piane: dalle

congetture alla dimostrazione

([email protected]).

M2-M3

Utilizza i principali luoghi geometrici del piano nella risoluzione di semplici

problemi.

Risolve problemi; produce congetture e riconosce la validità con semplici

dimostrazioni.

I principali luoghi geometrici del

piano e le loro costruzioni (con riga

e compasso e con software di

geometria dinamica): asse di un

segmento (Teorema), bisettrice di un

angolo, circonferenza. “Relazioni

e funzioni”

Esempi (condotti attraverso

esplorazione e congetture,

eventualmente con dimostrazione

- Esplorazione di figure piane: dalle

congetture alla dimostrazione

([email protected]).

-Problema del lampione (Prove

OCSE PISA)

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successiva) di applicazione dei

luoghi citati, come la

determinazione dei punti notevoli di

un triangolo o del centro di una

circonferenza.

M2

Dimostra il teorema sull’angolo al centro e l’angolo alla circonferenza che

insistono sullo stesso arco.

Costruisce (con un software di geometria dinamica, con riga e compasso…) un

triangolo equilatero, un esagono regolare, un quadrato, un pentagono regolare,

Costruisce la tangente a una circonferenza in un suo punto.

Costruisce le tangenti a una circonferenza condotte da un punto esterno.

Sape (e motiva) quando si può inscrivere una circonferenza in un quadrilatero.

Sa (e motiva) quando si può circoscrivere una circonferenza ad un quadrilatero.

Proprietà della circonferenza: angoli

alla circonferenza e angoli al centro

(Teorema), proprietà di inscrittibilità

dei triangoli rettangoli, condizione

di inscrittibilità dei quadrilateri.

Costruzione (con riga e compasso,

e/o software dinamico) di alcuni

poligoni regolari. “Relazioni e

funzioni”

Posizioni reciproche di retta e

circonferenza, con attenzione

particolare alla tangente (Teorema).

“Relazioni e funzioni”

Costruzione (con riga e compasso e

con software dinamico) della retta

tangente alla circonferenza in un suo

punto e delle tangenti da un punto

esterno. “Relazioni e funzioni”

Poligoni circoscritti a una

circonferenza: i quadrilateri e i

poligoni regolari.

-Origami, riga e compasso, software

geometrico

M2

Sa individuare anche con l’ausilio di software dinamici le proprietà e gli

invarianti delle simmetrie, delle traslazioni e delle rotazioni del piano.

Sa disegnare le simmetriche di figure piane rispetto ad una retta o rispetto ad un

punto.

Sa disegnare le corrispondenti di figure piane in una rotazione di centro e ampiezza

dati o in una traslazione assegnata.

Esplorazione delle figure con

l’ausilio di software dinamici,

riconoscimento e descrizione delle

isometrie piane: simmetrie, rotazioni

e traslazioni. “Relazioni e

funzioni”

-Regolarità e simmetria ([email protected])

-Tangram e tassellazioni ([email protected])

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Esplorazione (con un software di

geometria dinamica) e congetture,

individuazione delle più semplici

tassellazioni del piano con poligoni

M1-M2-M3

Riconosce e costruisce poligoni equiscomponibili.

Dimostra e ripercorre logicamente almeno una delle dimostrazioni del teorema di

Pitagora.

Utilizza il teorema di Pitagora nella risoluzione di problemi.

Dimostra che il lato e la diagonale di un quadrato sono incommensurabili.

Calcola perimetri e aree di poligoni.

Sa individuare tra rettangoli isoperimetrici quelli di area massima.

Significato del procedimento di

misura, riferito al contesto

geometrico.

Relazione di equiscomponibilità tra

le figure poligonali; legame tra le

unità di misura di lunghezza e di

area (area del quadrato in funzione

del suo lato).

Teorema di Pitagora (Teorema) e il

suo inverso. “Aritmetica e

algebra”

Esempi di segmenti tra loro

incommensurabili (Teorema),

incommensurabilità tra lato e

diagonale di un quadrato).

“Aritmetica e algebra”

Teoremi di Euclide.

Aree delle principali figure piane,

esplorazione del problema delle aree

di figure a contorno curvilineo.

-L’area di un continente (Prove

OCSE PISA)

-Il teorema di Pitagora tra leggenda

e storia ([email protected])

-Spunto storico: La scoperta delle

grandezze incommensurabili.

M2

Individua nel mondo reale situazioni riconducibili alla similitudine e descrive le

figure con la terminologia specifica.

Individua proprietà invarianti per similitudini.

Analizza e risolve semplici problemi mediante l’applicazione di similitudini (in

particolare, di omotetie) e del teorema di Talete (Teorema).

Sar confrontare per via geometrica le medie aritmetica e geometrica.

Relazione di similitudine tra le

figure.

Teorema di Talete (Teorema) e sue

conseguenze. “Relazioni e

funzioni”

Criteri di similitudine tra triangoli.

Relazione tra i perimetri oppure tra

le aree di triangoli o di poligoni

simili. “Relazioni e funzioni”

-Ombre e proporzionalità

([email protected]).

-Quanto costa una pizza

all’equatore? (Matematica 2003).

-Spunto storico: Talete e la misura

dell’altezza della piramide. Sezione

aurea.

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Ripresa dei teoremi di Euclide dal

punto di vista della similitudine.

Esplorazione dinamica

dell’omotetia.

Abilità Conoscenze Attività

Ambito: Dati e previsioni

M3-M4

Sa progettare e condurre semplici indagini statistiche.

Raccoglie ed organizza una serie di dati relativi ad un fenomeno oggetto di

studio anche attraverso l’uso di un questionario o l’utilizzo delle fonti.

Individua l’unità statistica, il collettivo statistico, i caratteri da analizzare e loro

classificazione.

Predispone la matrice dei dati raccolti.

Statistica descrittiva

I dati, loro organizzazione e

rappresentazione:

Popolazione, unità statistica, e

collettivo statistico.

Caratteri e le modalità.

-I giovani e la musica ([email protected])

-Come ci alimentiamo ([email protected])

-Indagine: Il censimento a scuola

(ISTAT -

http://petra1.istat.it/censb/index.htm

)

-Indagine: “Arrivare a scuola”

(Matematica 2003)

M1-M4

Sa costruire la distribuzione di frequenze associata ad un carattere qualitativo o

quantitativo anche suddiviso in classi, con le informazioni necessarie per la sua

lettura.

Sa calcolare la frequenza relativa e la frequenza percentuale.

Sa distinguere le distribuzioni di frequenza dalle distribuzioni di intensità.

Sa leggere e interpretare una tabella che riporta la distribuzione di frequenza

associata ad un carattere sia in termini assoluti che relativi o percentuali

sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi.

Distribuzioni delle frequenze a

seconda del tipo di carattere

Frequenza assoluta come conteggio.

Differenza tra frequenza assoluta

(conteggio) e intensità (misura).

-I giovani e la musica ([email protected])

-Come ci alimentiamo (Matematica

2001)

-Il censimento a scuola (ISTAT -

http://petra1.istat.it/censb/index.htm

)

-Pivot è bello ([email protected])

M2-M4

Sceglie e costruisce il tipo di grafico più adatto a rappresentare una distribuzione

statistica (a barre, a settori circolari, per ordinate, istogramma).

Sa identificare le distribuzioni statistiche rappresentabili mediante istogramma

(distribuzioni in classi);

Sa leggere e interpretare le informazioni derivanti dai grafici sviluppando

deduzioni e ragionamenti sugli stessi.

Distribuzioni delle frequenze a

seconda del tipo di carattere e

principali rappresentazioni grafiche.

Grafici a barre, a settori circolari, per

punti (o per ordinate), l’istogramma.

-I grafici parlano … (Matematica

2003)

-I grafici … questi sconosciuti

([email protected])

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M1-M3-M4

Individua la moda e la mediana di una serie di dati e la moda di una

distribuzione di frequenza.

Calcola la media aritmetica di una serie di dati e di una distribuzione di

frequenza.

Scopre l’esistenza di altri valori medi in situazione problematiche diverse (es.

dalla fisica, dall'economia).

Sa scegliere quale valor medio utilizzare per sintetizzare una distribuzione di

frequenza.

Sa interpretare il significato del valor medio utilizzato.

Sa riconoscere ed utilizzare in contesti reali gli indici di sintesi più idonei

evitando di usare sempre e solo la media aritmetica.

Valori medi

Media aritmetica, la moda e la

mediana.

Proprietà della media aritmetica.

Media geometrica, armonica,

quadratica.

Di media non ce n’è una sola 1-2

([email protected])

M1-M4

Calcola i diversi indici di variabilità per un carattere quantitativo: campo di

variazione, varianza, scarto quadratico medio e coefficiente di variabilità.

Padroneggia l’uso della lettera come mero simbolo e come variabile.

Sa scegliere, descrivere ed interpretare l’indice di variabilità utilizzato in contesti

diversi.

Misure di variabilità.

Campo di variazione, la varianza e lo

scarto quadratico medio (deviazione

standard).

Coefficiente di variabilità come

strumento di confronto tra caratteri

diversi.

-Pivot è bello ([email protected])

-“Siamo vincoli o sparpagliati”

([email protected])

Abilità Conoscenze Attività

Avvio al pensiero combinatorio e calcolo della probabilità

Ambito: Dati e previsioni

M1-M4

Sa costruire lo spazio degli eventi elementari in situazioni semplici e

determinarne la cardinalità.

Sa individuare gli esiti di un esperimento aleatorio in contesti diversi.

Sa utilizzare il principio di addizione e sottrazione per il calcolo di cardinalità di

insiemi finiti.

Sa utilizzare algoritmi e procedure (in ambito aritmetico, geometrico...).

Sa utilizzare diverse forme di rappresentazione ed essere in grado di passare da

una all'altra (verbale, scritta, simbolica, grafica, ...)

Esperimenti

Caratteristiche di un esperimento

(deterministico e casuale). Insieme

dei possibili esiti di un esperimento

casuale. Linguaggio degli insiemi:

unione, intersezione, insieme

differenza, insieme complementare.

Principio di addizione e sottrazione.

Algoritmi e procedure (in ambito

aritmetico, geometrico...). Diverse

Un gioco con tre dadi ([email protected])

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Acquisisce progressivamente forme tipiche del pensiero matematico

(congetturare, verificare, giustificare, definire, generalizzare, ...).

forme di rappresentazione (verbale,

scritta, simbolica, grafica, ...).

M1-M2-M4

Sa riconoscere i diversi tipi di eventi casuali. Sa riconoscere eventi casuali certi,

possibili ed impossibili. Sa riconoscere eventi casuali contrari. Sa riconoscere e

distinguere eventi casuali compatibili ed incompatibili. Sa rappresentare gli esiti

di un esperimento casuale con strumenti diversi (insiemi, grafi ad albero,

prodotto cartesiano, tabelle). Sa applicare il principio di moltiplicazione per

contare gli oggetti che si possono rappresentare in questo modo.

Sa rappresentare il risultato del lancio di due o più dadi, di due o più monete,

come coppie, terne, sequenze ordinate (prodotto cartesiano di due o più insiemi).

Sa usare strumenti per la rappresentazione (tabelle, diagrammi ad albero) per il

prodotto cartesiano di due o più insiemi.

Evento impossibile, ed evento certo;

eventi contrari, eventi incompatibili

ed eventi compatibili.

Tipologie di eventi casuali associati

ad un esperimento aleatorio

(elementari e non, incompatibili,

compatibili).

Prodotto cartesiano. Principio di

moltiplicazione.

Dolci... Eventi ([email protected])

Esperimenti… Esiti… Eventi

([email protected])

M1-M4

Assegna la probabilità ad un evento casuale: certo, impossibile, possibile e al suo

complementare.

Probabilità di un evento.

Interpretazione classica

nell'assegnazione della probabilità di

un evento casuale. Probabilità

dell’evento casuale certo e

dell’evento impossibile; probabilità

di un evento casuale e del suo

complementare

Vorrei una figlia con i capelli rossi

([email protected])

M1-M4

Calcola la probabilità di eventi ottenuti come unione o intersezione di altri eventi

compatibili e non. (proprietà additiva).

Probabilità degli eventi compatibili

ed incompatibili.

Calcolo della probabilità dell'unione

di eventi casuali compatibili ed

incompatibili.

Qual è la probabilità di .. sapendo che

… ([email protected])

M1-M4

Rappresenta eventi indipendenti o dipendenti, associati ad un esperimento, con

modalità diverse (insiemi, tabelle, grafi ad albero). Assegna la probabilità

all’evento intersezione di due eventi indipendenti o dipendenti. Sa valutare la

probabilità in contesti problematici diversi

Eventi indipendenti ed eventi

dipendenti; probabilità condizionata.

Eventi casuali indipendenti e

dipendenti; calcolo della probabilità

dell'intersezione di eventi casuali

dipendenti ed indipendenti

Qual è la probabilità di … sapendo

che ... ([email protected])

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M3-M4

Sa le diverse concezioni e valutazione della probabilità. Sa valutare la

probabilità in contesti problematici diversi.

Frequenza relativa e probabilità

Probabilità di un evento casuale in

ambito frequentista.

Frequenza assoluta o frequenza

relativa? ([email protected])