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Programmazione C.d.C classe 4 CAT A.S. 2015/16 1 Istituto Statale d’Istruzione Secondaria Superiore “Ugo Foscolo” Indirizzi: IGEA - BROCCA - AMMINISTRAZIONE/FINANZA/MARKETING - TURISTICO GEOMETRA Progetto Cinque - COSTRUZIONE AMBIENTE E TERRITORIO - LICEO CLASSICO “A. NIFO” LICEO SCIENTIFICO “BROCCA” - LICEO TRADIZIONALE LICEO SCIENTIFICO SCIENZE APPLICATE CENTRO TERRITORIALE PERMANENTE - EDA Via Orto Ceraso - 81057 - TEANO - Caserta Sede di Sparanise: Via Calvi - Tel. 0823/874365 C.M. CEIS00400E - C.F. 80103220614 - [email protected] [email protected] Dirigente Tel. 0823/875802 - Segreteria Tel. e Fax. 0823/657568 PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITÀ EDUCATIVE E DIDATTICHE DEL CONSIGLIO DI CLASSE CONSIGLIO DELLA CLASSE: 4 ACT Istituto Tecnico Settore Tecnologico INDIRIZZO: Costruzione, Ambiente e Territorio ANNO SCOLASTICO : 2015-16 DATA DI APPROVAZIONE: 27.11.2015

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Programmazione C.d.C classe 4 CAT A.S. 2015/16

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Istituto Statale d’Istruzione Secondaria Superiore “Ugo Foscolo”

Indirizzi: IGEA - BROCCA - AMMINISTRAZIONE/FINANZA/MARKETING - TURISTICO

GEOMETRA Progetto Cinque - COSTRUZIONE AMBIENTE E TERRITORIO - LICEO CLASSICO “A. NIFO”

LICEO SCIENTIFICO “BROCCA” - LICEO TRADIZIONALE – LICEO SCIENTIFICO SCIENZE APPLICATE

CENTRO TERRITORIALE PERMANENTE - EDA

Via Orto Ceraso - 81057 - TEANO - Caserta Sede di Sparanise: Via Calvi - Tel. 0823/874365

C.M. CEIS00400E - C.F. 80103220614 - [email protected] [email protected] Dirigente Tel. 0823/875802 - Segreteria Tel. e Fax. 0823/657568

PROGRAMMAZIONE

DELLE ATTIVITÀ EDUCATIVE E DIDATTICHE

DEL CONSIGLIO DI CLASSE

CONSIGLIO DELLA CLASSE: 4 ACT

Istituto Tecnico

Settore Tecnologico

INDIRIZZO: Costruzione, Ambiente e Territorio

ANNO SCOLASTICO : 2015-16

DATA DI APPROVAZIONE: 27.11.2015

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Consiglio di classe Classe 4ACT

A.S. 2015/2016 I docenti del Consiglio di Classe:

DISCIPLINA DOCENTE

CONTE Giancarlo Topografia ( Coordinatore di classe)

DE FUSCO Michelina Matematica ( Coordinatrice di classe)

NOCERA Pasqulina Religione

COMPAGNONE Giuseppina Italiano- storia

ZOMPA Nicola Geopedol-Estimo

OCCHICONE Francesco Progettazione-Costruzioni-Impianti

MARTINO Nicandro Lingua inglese

SQUILLACE Sergio Scienze motorie

CORBISIERO Rosa Docente di sostegno

PORFIDIA BIAGIO- C 430 Docente tecnico pratico

Componente allievi LICCIARDI FABIO ZERRE MARCO

Componente genitori D’ABROSCA GIUSEPPE NACCA GIOVANNI

Composizione della classe

Totale alunni frequentanti n° 11

Maschi n° 11

Femmine n° 0

Alunni diversamente abili n° 1

Alunni ritirati n° 1 29.10.2015

Provenienti da altre classi n° 0

Provenienti da altro istituto n°0

Provenienti da altro Stato n°0

Provenienti dalla stessa classe

(non promossi)

n° 0

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Analisi in ingresso

Verifica dei livelli di partenza effettuata con:

test di carattere trasversale e specifici a livello disciplinare □

relazioni- esercizi ▀

conversazioni e dialogo educativo ▀

controllo dei compiti assegnati a casa □

Altro: I docenti della classe sono per continuità gli stessi dell’anno scolastico precedente

per cui ben conoscono i livelli di partenze, le potenzialità e la partecipazione di ogni singolo

allievo al dialogo educativo.

Livello medio della classe :

Responsabile Corretto Superficiale Poco

responsabile

Non

corretto

comportamento ▀

partecipazione ▀

livello

cognitivo

livello

relazionale

PROBLEMATICHE EMERSE :

Qualche allievo non rispetta alcune regole scolastiche, sia in relazione alla frequenza e sia per

l’interdizione dell’uso del cellulare. Qualcuno giustifica in tempi brevi le assenze ed i ritardi. In

alcune discipline professionali, è limita la partecipazione al dialogo educativo come altresì

l’impegno quotidiano nello studio. Per alcuni allievi permangono significative lacune di ordine

logico-matematico.

Alunni da segnalare per il comportamento:

Si rileva che, a seguito dei numerosi richiami ( verbali e formali) per l’allievo Zannone Francesco,

nonché per l’assenza dei genitori convocati dal coordinatore con nota AA.RR. , questi ha ritenuto

ritirarsi dalla scuola con ufficializzazione del 29.10.2015.

L’allievo Cataldo Davide fa registrare un numero elevato di assenze, ritardi ed entrate alla seconda

ora e nulla è valso colloquiare con la famiglia , convocata n. 2 volte con Racc. AA.RR. .

L’allievo Chece Giovanni ha fatto registrare finora un numero significativo di assenze per le quali è

stata ufficialmente convocata la famiglia. Attualmente si registra un positivo ritorno dell’allievo,

almeno per quanto riguarda la presenza in classe mentre alquanto distratto appare in relazione alla

partecipazione al dialogo educativo.

Per le criticità diffuse in termini di andamento didattico-disciplinare, si è tenuto il Consiglio di

Classe straordinario del 09/10/2015 allargato a tutta la componente genitori.

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PROFILO DELLA CLASSE

La classe, per quanto concerne l'area non cognitiva, è alquanto costante nella partecipazione e

nell’impegno. Nel corso del periodo di inizio anno scolastico, gli alunni si sono mostrati vivaci, con

limitata capacità di collaborare e cooperare tra di loro e con l’insegnante. Pochi appaiono motivati

anche se evidenziano difficoltà a mantenere la concentrazione per periodi relativamente lunghi,

molti mostrano capacità di ascolto e di confronto, appena sufficienti. Un piccolo gruppo è

sicuramente più partecipe, attento e disciplinato mentre alcuni, mostrano difficoltà a mantenere un

livello di attenzione costante durante le attività didattiche. Per quanto riguarda l’area cognitiva un

piccolo gruppo è alquanto costante nell’impegno a casa, abbastanza motivato, disponibile al dialogo

educativo; qualche allievo invece esegue spesso in modo superficiale sia le attività realizzate in aula

che i compiti a casa, facendo rilevare i primi risultati negativi o modesti.

Programmazione educativa e didattica

Il profilo educativo, culturale e professionale

definito dal D.L 17 ottobre 2005, n. 226, allegato A) è finalizzato al raggiungimento:

della crescita educativa, culturale e professionale dei giovani, per trasformare la molteplicità dei

saperi in un sapere unitario, dotato di senso, ricco di motivazioni;

dello sviluppo dell’autonoma capacità di giudizio;dell’ l’esercizio della responsabilità personale e

sociale.

Il Profilo sottolinea, che le conoscenze disciplinari e interdisciplinari (il sapere) e le abilità operative

apprese (il fare consapevole),nonché l’insieme delle azioni e delle relazioni interpersonali intessute (l’agire)

siano la condizione per maturare le competenze che arricchiscono la personalità dello studente e lo rendono

autonomo costruttore di se stesso in tutti i campi della esperienza umana, sociale e professionale.

I percorsi degli istituti tecnici sono connotati da una solida base culturale a carattere scientifico e

tecnologico in linea con le indicazioni dell’Unione europea, costruita attraverso lo studio,

l’approfondimento, l’applicazione di linguaggi e metodologie di carattere generale e specifico, …

correlati a settori fondamentali per lo sviluppo economico e produttivo del Paese.

Profilo Educativo, culturale e professionale (secondo ciclo)

Dopo aver frequentato il secondo ciclo, grazie anche alle specifiche sollecitazioni educative recepite

lungo tutto il percorso di istruzione e/o di istruzione e formazione professionale, gli studenti sono

posti nella condizione di:

- conoscere se stessi, le proprie possibilità e i propri limiti, le proprie inclinazioni, attitudini,

capacità;

- risolvere con responsabilità, indipendenza e costruttività i normali problemi della vita quotidiana

personale;

- possedere un sistema di valori, coerenti con i principi e le regole della Convivenza civile, in base

ai quali valutare i fatti ed ispirare i comportamenti individuali e sociali;

- concepire progetti di vario ordine, dall'esistenziale al pratico; - decidere in maniera razionale tra

progetti alternativi e attuarli al meglio, coscienti dello scarto possibile tra intenti e risultati e della

responsabilità che comporta ogni azione o scelta individuale;

- utilizzare tutti gli aspetti positivi che vengono da un corretto lavoro di gruppo;

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- partecipare attivamente alla vita sociale e culturale, a livello locale, nazionale, comunitario e

internazionale; - esprimersi in italiano, oralmente e per iscritto, con proprietà e attraverso schemi

sintattici argomentativi, logici, espressivi;

- leggere e individuare nei testi i dati principali e le argomentazioni addotte;

- coltivare sensibilità estetiche ed espressive di tipo artistico, musicale, letterario;

- possedere un adeguato numero di strumenti formali, matematici o comunque logici, e saperli

applicare a diversi àmbiti di problemi generali e specifici;

- individuare nei problemi la natura, gli aspetti fondamentali e gli àmbiti;

- riflettere sulla natura e sulla portata di affermazioni, giudizi, opinioni; - avere memoria del

passato e riconoscerne nel presente gli elementi di continuità e discontinuità nella soluzione di

problemi attuali e per la progettazione del futuro.

Profilo Educativo, culturale e professionale - Liceo tecnologico ( Costruzioni, Ambiente e

Territorio)

-conoscere i principali rapporti e le modificazioni intervenute tra scienza, tecnica e tecnologia nel

corso della storia;

-riflettere criticamente sul rapporto uomo / macchina e sulle forme di intelligenza artificiale;

apprezzare le tecnologie come manifestazione di razionalità e di creatività dell'uomo;

-evidenziare il contributo apportato dalle tecnologie alla conoscenza scientifica e al cambiamento

delle condizioni di vita;

- analizzare i problemi scientifici, filosofici, etici, sociali ed estetici, connessi ad ogni passaggio dal

progetto al prodotto, da un'idea alla sua realizzazione in sistemi operativi e produttivi;

- individuare il carattere dinamico dell'attuale sviluppo scientifico in relazione al progredire delle

tecniche di indagine ed all'evolversi dei sistemi tecnologici;

- cogliere le implicazioni sociali, produttive, economiche ed ambientali dell'innovazione

tecnologica e delle sue applicazioni industriali; utilizzare i modelli per la simulazione e la gestione

di processi tecnologici;

- applicare le metodologie di progettazione e di gestione dei processi tecnologici.

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OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

== SECONDO BIENNIO==

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SECONDO ANNO - SECONDO BIENNIO

AREA TECNICO – SCIENTIFICO – PROFESSIONALE - A.S. 2015/2016

DISCIPLINA QUARTO TOPOGRAFIA Misure dirette ed indirette; - Poligonali chiuse ed aperte; - Livellazioni geometriche; - Uso strumentazione.

ESTIMO Fondam. di micro/ macro economia e contabilità; - Formule e procedure di matematica finanziaria e ABC; - Principi generali dell’

estimo.

PROGETTAZIONE

COSTRUZIONE

IMPIANTI

Calcolo elementi strutturali; - Spinta delle terre. - Tipologie dei principali elementi strutturali; - Principali rifiniture e opere

funzionali. Saper leggere simbologie idrauliche; - Teorema di Bernoulli; - Pompe centrifughe.

GESTIONE CANTIERE

E SICUREZZA SUI

LUOGHI DI LAVORO

Misure per la sicurezza di tipo collettivo nell’esecuzione di opere edili. Misure per la sicurezza di tipo individuale nell’esecuzione di

opere edili. Attività interferenti. Progettare la sicurezza. DPC e DPI. Organizzazione delle fasi lavorative.

MATEMATICA Equazioni e disequazioni esponenziali, logaritmiche e goniometriche

ED. FISICA Pratica sportiva e conoscenza teorica degli sport praticati. Nozioni di anatomia e fisiologia. Nozioni di interventi di primo soccorso

Attività di approfondimento

Qualora gli studenti incontrassero difficoltà nello studio, si procederà, ad una specifica azione di

approfondimento nell’ambito delle attività curricolari o con specifici corsi di recupero/

potenziamento effettuati o dal docente titolare o dal docente di supporto area inserito “ Fascia “C”.

Metodologia e mezzi

Poiché ciascun allievo reagisce in maniera diversa agli stimoli dell’ambiente scolastico, non è

possibile predeterminare il metodo o definirlo a priori e in modo esclusivo.

LEZIONE FRONTALE

LEZIONE DIALOGATA

PROBLEM SOLVING

ATTIVITA' DI LABORATORIO

LAVORI DI GRUPPO

LIBRO DI TESTO

APPUNTI E FOTOCOPIE

LABORATORIO DI INFORMATICA

LABORATORIO DI CHIMICA

STAGE E VISITE AZIENDALI

Obiettivi trasversali

L’azione didattica sarà finalizzata al raggiungimento dei seguenti obiettivi trasversali:

capacità di costruire relazioni positive con i compagni, docenti e con il personale scolastico;

acquisizione di un sempre maggior grado di autonomia, di fiducia in sé e nelle proprie

potenzialità;

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capacità di conoscere e analizzare la realtà;

capacità di affrontare problemi scegliendo le giuste soluzioni.

I docenti, rendendosi interpreti di una cultura metodologica che ha nell’interazione comunicativa tra

alunni e insegnanti, la diversificazione e la sperimentazione delle strategie i propri punti di forza,

faranno proprie le linee guida, già individuate nella programmazione di dipartimento in aderenza al

POF, di seguito riportate, miranti a promuovere la piena integrazione e il successo formativo di tutti

gli allievi, a prescindere dalle loro condizioni di partenza:

- RAPPORTO NON AUTORITARIO TRA DOCENTI ED ALLIEVI. Valorizzare e privilegiare il

ruolo della comunicazione verbale nel rapporto tra docente e discente.

- COMUNICAZIONE OPERATIVA FRA I DIVERSI INSEGNANTI;

- INSEGNAMENTO INDIVIDUALIZZATO SIA DI SOSTEGNO SIA DI RECUPERO SIA DI

POTENZIAMENTO. Diversificare quanto più possibile gli approcci didattici ed educativi, nel

rispetto dei diversi stili cognitivi e dei differenti ritmi di apprendimento.

- PROCESSO EDUCATIVO ARMONICO, CON CONTENUTI GRADUATI E ADEGUATI

ALLA FISIONOMIA DELLA CLASSE.

Privilegiare strategie che pongano lo studente al centro del processo di insegnamento –

apprendimento; pertanto la lezione frontale, la lezione dialogata, il problem solving, la

problematizzazione dei contenuti, il dibattito, i lavori di gruppo e il confronto tra pari, il cooperative

learning, la riflessione comune sugli obiettivi e sui metodi, non vanno scelte in drastica alternativa,

ma, opportunamente utilizzate;

APPRENDIMENTO MOTIVATO TESO NON SOLO AL SAPERE, MA ANCHE AL “SAPER

FARE”. In tal modo si permette allo studente di avere consapevolezza della gradualità del proprio

percorso intellettuale e culturale, nel quale l’acquisizione di contenuti e capacità operative

complesse si traduce nella promozione di atteggiamenti che incidono e permangono più stabilmente

nella sua personalità; In particolare per le lingue straniere, la dimensione culturale si dilata dalla

sfera del sapere (conoscenze relative al paese straniero) a quella del saper fare e pertanto si

cercherà di far acquisire agli studenti capacità di analisi e interpretazione di aspetti relativi alla

cultura dei paesi di cui si parla la lingua e di riflessione sui fenomeni culturali. Il tutto in un’ottica

interculturale che rimanda alla dimensine del confronto (tra cultura e civiltà del paese d’origine e

del paese della L2).

Verifiche e valutazione

Per le verifiche e valutazioni, il Consiglio di classe fa proprie quelle definite in sede di

dipartimento.

Dipartimento Tecnico-Professionale (Topografia, Prog. Costr. Imp [P.I.C.], Geop. Ecom. Estimo, Gest. Cant. e Sicur. sul Lav. [G.C.S.L.],

Matematica)

Per una corretta e trasparente valutazione si utilizzeranno nelle varie discipline le seguenti prove,

progettate da ogni docente, in conformità agli obiettivi comuni della programmazione, alle effettive

esigenze della classe, ai contenuti proposti, al metodo d’insegnamento ed ai criteri oggettivi di

valutazione adottati:

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Tipologia di verifiche da somministrare per la valutazione dell’apprendimento

VERIFICA

To

po

grafi

a

P.I

.C.

Geo

p.

Ec.

Esti

mo

G.C

.S.L

.

Mate

mati

ca

Trattazione sintetica scritta di

argomenti

FORMATIVA* x

SOMMATIVA* x

Prove scritte semi/strutturate

FORMATIVA* x x x x x

SOMMATIVA* x x x x x

Interrogazione orale breve

FORMATIVA* x x x x x

SOMMATIVA* x x x x x

Interrogazione orale lunga

FORMATIVA* x x x x x

SOMMATIVA* x x x x x

Esercitazione individuale

FORMATIVA* x

SOMMATIVA* x

Esercitazione collettiva

FORMATIVA* x x x x

SOMMATIVA* x x x x

Elaborati svolti a casa

FORMATIVA* x x x x x

SOMMATIVA* x x x x x

Relazioni e lavori di gruppo

FORMATIVA* x x x

SOMMATIVA* x x x

Relazioni di laboratorio

FORMATIVA* x x x

SOMMATIVA* x x x

Problemi a soluzione rapida

FORMATIVA* x x x x x

SOMMATIVA* x x x x x

Analisi di casi pratici

FORMATIVA* x x x x

SOMMATIVA* x x x x

Sviluppo di progetto

FORMATIVA* x x x x

SOMMATIVA* x x x x

Esercitazioni pratiche esterne e manualità

FORMATIVA* x x x

SOMMATIVA* x x x

Altro (specificare): Progetti interdisciplinari

FORMATIVA* x x x x

SOMMATIVA* x x x x

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GRIGLIA COMUNE DI OSSERVAZIONE DEI COMPORTAMENTI E DEL PROCESSO DI APPRENDIMENTO

GIUDIZIO CONOSCENZE CAPACITA’ COMPETENZE

MOLTO

NEGATIVO

1 – 2 – 3

Conoscenze totalmente

assenti

Incapace di comunicare i

contenuti richiesti. Non

dimostra autonomia di

giudizio e di valutazione.

Non coglie assolutamente

l’ordine dei dati né

stabilisce gerarchie

SCARSO

4

Conoscenze frammentarie e

piuttosto superficiali.

Effettua analisi e sintesi

solo parziali e imprecise.

Riesce ad applicare le

conoscenze in compiti

semplici ma commette

errori anche gravi

nell’esecuzione.

MEDIOCRE

5

Conoscenze appena

accettabili ma incomplete

e/o superficiali.

Effettua analisi e sintesi

incomplete.

Commette errori

nell’esecuzione di compiti

semplici.

SUFFICIENTE

6

Conoscenze, tutto sommato

complete, ma non

approfondite.

Effettua analisi e sintesi

complete ma non

approfondite.

Applica le conoscenze

acquisite ed esegue compiti

semplici senza commettere

errori.

DISCRETO

7

Complete ed approfondite. Effettua analisi e sintesi

complete ed approfondite

pur con qualche incertezza.

Esegue compiti complessi,

sa utilizzare i contenuti ed

applicare le procedure pur

con qualche imprecisione.

BUONO

8

Complete, approfondite e

coordinate.

Effettua analisi e sintesi

complete ed approfondite.

Esegue compiti complessi,

utilizza le conoscenze,

applica le procedure in

nuovi contesti e non

commette errori.

OTTIMO

9

Complete, approfondite,

coordinate e personalizzate.

Coglie gli elementi di un

insieme, stabilisce relazioni,

organizza autonomamente le

conoscenze e le procedure

acquisite.

Esegue compiti complessi,

utilizza le conoscenze,

applica le procedure in

nuovi contesti e non

commette errori.

ECCELLENTE

10

Complete, approfondite,

coordinate e personalizzate,

arricchite da contributi

critici nello “ specifico

culturale

Coglie gli elementi di un

insieme, stabilisce relazioni,

organizza autonomamente le

conoscenze e le procedure

acquisite “ in situazione”

Esegue compiti complessi,

utilizza le conoscenze,

applica le procedure in

nuovi contesti in modo

estremamente corretto.

Per la valutazione delle prove scritte, ogni docente secondo la specificità della propria disciplina ha

predisposto una griglia di valutazione, già pubblicata sul sito della scuola.

La valutazione si articolerà in tre fasi:

1. La valutazione diagnostica per accertare la presenza o l’assenza dei prerequisiti su cui

innestare l’attività di apprendimento richiesta allo studente. All’inizio dell’anno scolastico i

docenti accerteranno il livello di partenza di ogni allievo, al fine di organizzare l’attività

didattica in modo efficace e rispondente alle effettive esigenze della classe.

2. La valutazione formativa o analitica per accompagnare in modo sistematico il processo di

insegnamento – apprendimento per verificarne, in itinere, l’efficacia, controllarne i risultati su

ogni allievo, adeguare interventi, metodi e contenuti alle effettive esigenze degli alunni.

3. La valutazione sommativa ha funzioni di bilancio consuntivo sull’attività scolastica proposta e

sul livello d’apprendimento raggiunto da ogni studente.

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I docenti si atterranno ai seguenti criteri:

Rilevamento dei successi e delle difficoltà che gli alunni incontrano nell’apprendimento;

Revisione e riadattamento degli obiettivi didattici, dei metodi e degli strumenti adottati, alla

luce dei nuovi dati emersi, per facilitare l’acquisizione degli obiettivi programmati;

Accertamento del raggiungimento dell’obiettivo didattico programmato e verifica della

validità dello stesso;

Verifica della risposta dell’alunno alle stimolazioni e alle opportunità didattiche offerte;

Accertamento dell’azione didattica rispetto ai livelli di partenza;

Accertamento dell’acquisizione degli obiettivi educativi da parte degli alunni.

Gli studenti saranno costantemente informati sui percorsi da compiere, sugli obiettivi da

raggiungere, sulle abilità da acquisire e sui criteri di valutazione adottati. In particolare, per ogni

studente si tengono presenti i seguenti aspetti, in modo da registrare gli effettivi progressi:

il livello di partenza;

le capacità;

il ritmo di apprendimento;

la partecipazione alle lezioni;

l’impegno nello studio;

la proficuità del metodo di studio;

gli obiettivi raggiunti;

la qualità delle conoscenze e abilità acquisite e la capacità di autonoma rielaborazione dei

contenuti appresi.

;

CONSAPEVOLEZZA DEI PROCESSI DIDATTICI, DEGLI OBIETTIVI E DEI CRITERI

DI VALUTAZIONE.

Si privilegeranno in particolare:

- metodi deduttivi legati all’esperienza e ipotetico-deduttivi, che muovono dall’esperienza vissuta

dall’alunno e dalle sue concrete possibilità;

- lavoro di ricerca, inteso come raccolta, analisi, confronto, sistemazione dei dati e rielaborazione

personale;

- lavoro di gruppo finalizzato alla collaborazione, al confronto e alla problematizzazione;

- lavoro individuale per lo sviluppo dell’autonomia e dell’autogestione;

- conversazione e discussione-dibattito per educare all’ascolto e al confronto delle proprie opinioni;

- “stile di incoraggiamento”, nel rispetto dell’individuo per favorire la consapevolezza delle proprie

possibilità;

- attività di laboratorio,

tale attività svolge un ruolo fondamentale nel processo di insegnamento-apprendimento in quanto

fa leva sulla motivazione. Essa contribuisce alla formazione di un atteggiamento problematico

nell’affrontare le questioni. Inoltre, consente allo studente di essere protagonista attivo, in

collaborazione con altri, del suo avanzamento culturale;

- operare per progetti,

il progetto, è un fattore di motivazione, in quanto ciò che viene imparato in questo contesto prende

immediatamente, agli occhi degli studenti, la figura di strumenti per comprendere la realtà e agire

su di essa.

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È fondamentale l’utilizzo di nuove tecnologie in linea con l’obiettivo prioritario dell’UE di

rafforzare e aggiornare competenze scientifiche e tecnologiche e generalizzare le competenze in

materia di tecnologie dell’informazione.

Gli stages, i tirocini e l’alternanza scuola/lavoro saranno strumenti didattici fondamentali per far

conseguire agli studenti i risultati di apprendimento attesi e attivare un proficuo collegamento con il

mondo del lavoro e delle professioni, compreso il volontariato ed il privato sociale.

Numero Verifiche, proposta: (non meno di 3 prove scritte e 2 orali nel corso dei quadrimestri)

Numero massimo prove sommative giornaliere : 1 (2 in casi eccezionali)

Carico massimo di lavoro settimanale domestico: I docenti richiedono un impegno costante, non

selettivo, commisurato alle necessità dello stile cognitivo di ogni studente e agli obiettivi individuati

nel presente documento. Si ritiene auspicabile un numero di ore di lavoro giornaliero autonomo,

relativamente agli impegni scolastici.

Attività complementari e integrative

Il Consiglio di Classe prevede un'eventuale partecipazione alle seguenti attività:

· Progetti d’Istituto: “ Riqualificazione Urbana”, Recupero Ambientale, “ Alternanza Scuola-

Lavoro”.

· Iniziative educative e culturali organizzate anche in cooperazione con altre scuole o Enti.

· Interventi didattici specifici: salute e prevenzione, sicurezza, ecc

· Partecipazione a concorsi.

Visite guidate: Catasto di Caserta, Uscite didattiche sui Cantieri, Visite dei laboratori sui materiali,

Musei Vaticani, Ghetto di Roma, Rappresentazione teatrale a Napoli e ulteriori uscite in relazione a

particolari esigenze formative che saranno programmate nel corso dell’anno scolastico.

Si favoriranno comunque tutte quelle le attività in grado di contribuire al miglioramento dell’offerta

formativa, come visite a mostre, partecipazione a spettacoli che costituiscano per gli alunni

un’occasione di incontro con espressioni significative del mondo della cultura.

Come accompagnatori si rendono disponibile Conte, La Vedova, Zompa, De Fusco, Compagnone.

IL CONSIGLIO DI CLASSE