PROGRAMMAZIONE CLASSI SECONDE · 2018-01-03 · •Digramma GN. •Suoni LI - GLI. •Suoni MB, MP....

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ANNO SCOLASTICO 2017/2018 SCUOLA PRIMARIA STATALE PROGRAMMAZIONE CLASSI SECONDE LE DOCENTI DELLE CLASSI SECONDE ALIBERTI ROSANNA LORIA FILOMENA DI FILIPPO CHIARA MORRONE LUISA BOTTA GIOVANNA DE CARO MARIA ACCONCIA MARISA FIORE RAFFAELA ALIBERTI ROSANNA DE MAIO ANNA IANNIELLO RAFFAELLA

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ANNO SCOLASTICO 2017/2018 SCUOLA PRIMARIA STATALE

PROGRAMMAZIONE CLASSI SECONDE

LE DOCENTI DELLE CLASSI SECONDE

ALIBERTI ROSANNA LORIA FILOMENA

DI FILIPPO CHIARA

MORRONE LUISA BOTTA GIOVANNA DE CARO MARIA

ACCONCIA MARISA FIORE RAFFAELA ALIBERTI ROSANNA

DE MAIO ANNA IANNIELLO RAFFAELLA

PROGRAMMAZIONE ANNUALE

ANNO SCOLASTICO 2017-18

CITTADINANZA E COSTITUZIONE

COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE

DIGNITA’ UMANA

A partire dall’ambito scolastico,

assume responsabilmente

atteggiamenti, ruoli e

comportamenti di

partecipazione attiva e

comunitaria.

-Manifestare il punto di vista e le

esigenze personali in forme

corrette;

-Riconoscere situazioni vissute a

scuola o nell’extra-scuola di

autocontrollo o meno

- Forme e modalità per

esprimere la propria

opinione/bisogni nel rispetto

dell’altro.

- I punti di vista e le esigenze

personale

IDENTITA’ E

APPARTENENZA

Individua i ruoli e le funzioni dei

gruppi di

appartenenza e il proprio negli

stessi.

-Mettere in atto comportamenti

di autonomia, autocontrollo e

fiducia di sé;

-Saper controllare il proprio

comportamento nei vari contesti

- Concetto di autonomia ed

autocontrollo;

- La fiducia di sé; - Concetti di regola

ALTERITA’ E RELAZIONE

Sviluppa modalità consapevoli di

esercizio della convivenza civile,

di consapevolezza di se, rispetto

delle diversità, di confronto

responsabile e di dialogo;

comprende il significato delle

regole per la convivenza sociale

.

-Instaurare relazioni adeguate

tra alunni, per condividere

tempi, spazi comuni.

-Riconoscere i modi in cui

la relazione si è modificata. -Riconosce alcuni aspetti della

storia personale e familiare

-Consolidare il riconoscimento

dei ruoli e le funzioni diverse

nella vita familiare, e nella

scuola, identificando le corrette

relazioni degli alunni con gli

insegnanti e gli operatori

scolastici.

-Accettare, rispettare e aiutare

gli altri e i diversi da sé -Favorire la conoscenza e l’incontro con culture ed esperienze diverse

- L’accettazione, il rispetto,

l’aiuto per gli altri e i diversi

da sé.

- Le regole nella classe e nei

diversi ambienti di vita

quotidiana.

- Il concetto di amicizia e

solidarietà.

- Il concetto di diversità: di

genere e di cultura.

- Forme adeguate e non del

linguaggio.

PARTECIPAZIONE

Riconosce i meccanismi, i sistemi

e le organizzazioni che regolano

i rapporti tra i cittadini e i

principi che costituiscono il

fondamento etico delle società

sanciti dalla Costituzione, dal

diritto nazionale e dalle Carte

Internazionali

-Elaborare e sperimentare regole

e progetti adeguati ai diversi

contesti di vita (fam., scuola,

bibl., parrocchia)

-Il concetto di organizzazione

e stesura di semplici progetti.

COMPETENZE CHIAVE EUROPEE

1. Comunicazione nella madre lingua Mostrare padronanza della lingua italiana.

Comprendere enunciati e testi.

Esprimere le proprie idee adottando un registro

linguistico appropriato alle diverse situazioni.

2. Comunicazione nelle lingue straniere Esprimersi a livello elementare in lingua inglese e

affrontare una comunicazione essenziale, in semplici

situazioni di vita quotidiana.

3. Competenza matematica di base in

scienze e tecnologia

Analizza, attraverso le sue conoscenze matematiche,

dati e fatti della realtà. Saper effettuare statistiche e

quantificarle. Possedere un pensiero razionale che

gli consente di affrontare problemi e situazioni con

elementi certi.

4. Competenza digitale Possedere conoscenze tecnologiche che consentono

di analizzare dati e fatti della realtà e di verificarne

l'attendibilità

5. Imparare ad imparare Partecipare attivamente alle attività portando il

proprio contributo personale. Reperire, organizzare,

utilizzare informazioni da fonti diverse per assolvere

un determinato compito

6. Competenze sociali e civiche Agire in modo autonomo e responsabile,

conoscendo e osservando regole e norme

7. Spirito di iniziativa ed imprenditorialità Essere capaci di assumersi le proprie responsabilità,

saper chiedere aiuto quando si è in difficoltà e saper

fornire aiuto a chi lo chiede

8. Consapevolezza ed espressione

culturale

Essere consapevoli delle proprie potenzialità ed

impegnarsi in campi espressivi, motori ed artistici

più congeniali; essere disposti ad analizzare se stessi

e misurarsi con le novità e gli imprevisti.

ITALIANO

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE ➢ L'alunno partecipa a scambi comunicativi (conversazione, discussione di classe o di gruppo) con

compagni e insegnanti rispettando il turno e formulando messaggi chiari e pertinenti, in un registro il

più possibile adeguato alla situazione.

➢ Ascolta e comprende testi orali “diretti” o “trasmessi” dai media cogliendone il senso, le

informazioni principali e lo scopo.

➢ Legge e comprende testi di vario genere sia a voce alta sia in lettura silenziosa e autonoma e formula

su di essi giudizi personali.

➢ Utilizza abilità funzionali allo studio: individua nei testi scritti informazioni utili per l'apprendimento

di un argomento dato e le mette in relazione; le sintetizza, in funzione anche dell'esposizione orale;

acquisisce un primo nucleo di terminologia specifica.

➢ Scrive testi corretti nell’ortografia, chiari e coerenti, legati all’esperienza e alle diverse occasioni di

scrittura che la scuola offre; rielabora testi, completandoli e trasformandoli.

➢ Riflette sui testi propri e altrui per cogliere regolarità morfosintattiche e caratteristiche del lessico;

riconosce che le diverse scelte linguistiche sono correlate alla varietà di situazioni comunicative.

➢ Padroneggia e applica in situazioni diverse le conoscenze fondamentali relative all’organizzazione

logico-sintattica della frase semplice, alle parti del discorso (o categorie lessicali) e ai principali

connettivi.

➢ Capisce e utilizza nell’uso orale e scritto i vocaboli fondamentali e quelli di alto uso; capisce ed

utilizza i più frequenti termini specifici legati alle discipline di studio.

UNITÀ FORMATIVE:

“ Storie d’autunno” TEMPI: OTTOBRE/ NOVEMBRE

“Storie d’inverno” TEMPI: DICEMBRE /GENNAIO

“Storie di primavera” TEMPI: FEBBRAIO/MARZO

“Storie d’estate” TEMPI: APRILE/MAGGIO

VERIFICA – VALUTAZIONE

-PROVE DÌ INGRESSO

-VERIFICHE INTERMEDIE

-VERIFICHE FINALI

UDA N°1 “Storie d’autunno ”

TEMPI : SETTEMBRE/OTTOBRE/ NOVEMBRE

OBIETTIVI di

APPRENDIMENTO

CONTENUTI/ATTIVITÀ COMPETENZE ATTESE

•Interagire in una conversazione

formulando domande coerenti e

dando risposte pertinenti.

•Ascoltare comunicazioni e

narrazioni dell’insegnante o dei

compagni e mantenere l’interesse

per il tempo richiesto.

•Rievocare e riferire esperienze

personali con chiarezza e ordine.

•Articolare correttamente

consegne di giochi o semplici

attività.

•Consolidare le tecniche di lettura.

•Identificare l’idea principale di

un testo.

•Individuare lo scopo funzionale

di un testo.

•Riconoscere le informazioni

essenziali presenti in un testo per

coglierne il senso globale.

• Comporre con gradualità frasi

sempre più ricche sulla base di

precise richieste.

•Produrre brevi testi e brevi testi

per narrare e descrivere, nel

rispetto delle fondamentali

convenzioni ortografiche

•Cogliere il significato di

sfumature del linguaggio.

•Riconoscere e rispettare le

convenzioni di scrittura

presentate.

Scoprire e utilizzare i principali

segni di interpunzione.

Individuare alcune parti variabili

del discorso: i nomi e gli articoli.

•Conversazioni

•Dialoghi

• Lettura dell’insegnante di brevi testi

narrativi

•Temi stagionali: autunno.

•Esposizione orale di quanto ascoltato.

•Racconto di esperienze personali.

•Esposizione orale di racconti, fiabe…

seguendo un ordine cronologico

•Lettura di semplici testi narrativi.

•Attività di comprensione: domande,

sequenze da riordinare, illustrazioni da

correlare con apposite didascalie,

risposte a scelta multipla

• Brevi testi su esperienze personali.

•Utilizzo di schemi guida.

• Ricerca e confronto tra parole.

•Ordine alfabetico.

•Caratteri di scrittura.

•Divisione in sillabe.

•Suoni dolci e suoni duri.

I suoni SCE, SCI, SCIE.

I suoni SCA, SCO, SCU, SCHE, SCHI.

•Relazioni di significato tra parole.

•Digramma GN.

•Suoni LI - GLI.

•Suoni MB, MP.

I nomi: comuni e propri; genere e

numero.

Ascolto e Parlato

Conversazioni libere e guidate.

Ricostruzione di esperienze

effettuate durante le vacanze.

Istruzioni per l’esecuzione di

semplici consegne

.

Lettura

•Legge scorrevolmente ad alta

voce e in modo silenzioso.

•Anticipa e individua le

informazioni essenziali di un

semplice testo letto.

•Riconosce la funzione e gli

elementi essenziali di un testo.

•Legge e comprende testi

narrativi cogliendone il senso

globale.

Scrittura

• Compone e scompone frasi.

•Elabora semplici testi relativi

ai propri pensieri ed alle

proprie esperienze attraverso

schemi guida.

Lessico

•Individua ed intuisce il

significato di parole ed

espressioni nuove nei testi.

Riflessione linguistica

•Rispetta le convenzioni

ortografiche

Intuisce ed utilizza gli schemi

morfologici primari.

UDA N°2 ““Storie d’inverno” ”

TEMPI: DICEMBRE /GENNAIO

OBIETTIVI di

APPRENDIMENTO

CONTENUTI/ATTIVITÀ COMPETENZE ATTESE

•Interagire in una conversazione su

argomenti di esperienza personale e su testi

ascoltati, per esprimere le proprie

emozioni.

•Individuare il contesto comunicativo e la

funzione dei diversi messaggi.

•Seguire la narrazione per intervenire con

pertinenza.

•Riferire esperienze personali o storie lette,

seguendo la consequenzialità logica e

temporale dei fatti.

•Leggere a voce alta e con tono espressivo

testi narrativi e descrittivi, cogliendone la

struttura e le informazioni principali.

•Identificare l’idea centrale, le sequenze,

gli in-trecci e gli aspetti rilevanti di un

testo.

•Leggere testi poetici, cogliendone la

struttura, il senso globale e l’intenzione

comunicativa.

•Manipolare semplici te-sti narrativi in

base a un vincolo dato.

•Ricostruire un racconto partendo dalle

sequenze date.

•Rielaborare un testo: concludere un

racconto, ricercare un possibile ini-zio per

un racconto.

•Riconoscere le rime in un testo poetico e

crearne di nuove.

•Ipotizzare il significato di parole ed

espressioni presenti nei testi in relazione al

contesto.

•Utilizzare correttamente le convenzioni

ortografiche presentate.

•Riconoscere e riprodurre le parole più

complesse

•Comprendere la struttura fonetico-

sillabica delle parole, riproducendola nella

scrittura

•Conversazioni libere e guidate

su esperienze vissute, racconti

e fiabe.

•L'inverno e le sue feste, gli

animali e le piante

•Individua gli elementi

essenziali di un racconto, di

una fiaba, e sa riferirli.

•Legge semplici testi in modo

ritmato ed espressivo

rispettandone il senso.

•Brevi testi per rievocare

esperienze e vissuti o di

fantasia.

•Manipolazione di fiabe.

•Manipolazione di brevi

poesie, seguendo uno schema

di base

•Analisi di un lessico via via

più complesso.

•Suoni affini CU, QU, CQU.

•La virgola, il punto .

•Le doppie.

•L’apostrofo.

•Gli articoli.

Ascolto e Parlato

•Ricava e riutilizza

informazioni desunte

dall’ascolto nelle conversazioni

rispettandone le regole

principali

•Riferisce e riassume con

logica e sequenzialità

Lettura

•Testi narrativi.

Elementi strutturali del testo

narrativo: protagonista,

antagonista, luogo e tempo.

•Testi poetici.

•Elementi strutturali del testo

poetico: rima – strofa.

Scrittura

•Produce semplici testi scritti,

narrativi e poetici, connessi a

situazioni reali e fantastiche.

.

Lessico

•Riconosce e utilizza le

relazioni di significato tra

parole.

Riflessione linguistica

•Usa in modo appropriato le

convenzioni ortografiche.

UDA N°3 “Storie di primavera”

TEMPI: FEBBRAIO /MARZO

OBIETTIVI di

APPRENDIMENTO

CONTENUTI/ATTIVITÀ COMPETENZE ATTESE

•Ascoltare un testo narrativo e

comprenderne il significato.

•Raccontare oralmente una storia

personale o fantastica rispettando

l’ordine logico e cronologico.

•Rievocare e riferire fatti con

chiarezza e ordine.

•Comprendere, memo-rizzare e

utilizzare i dati ricavati dall’ascolto di

testi di vario genere .

•Rintracciare nel testo descrittivo i

suoi elementi connotativi.

•Leggere semplici testi con la giusta

intonazione

•Manipolare semplici testi descrittivi

in base ad un vincolo dato.

•Selezionare gli elementi e l’ordine da

seguire per produrre semplici testi

descrittivi.

•Arricchire progressivamente il

lessico.

•Riconoscere le azioni e collocarle nel

tempo passato, presente e futuro.

•Rispettare le convenzioni di scrittura

conosciute.

•Esposizione di fatti ed

esperienze personali e/o

fantastici.

•Testi narrati-vo/descrittivi.

•Costruzione di scalette utili

all’esposizione orale

consequenziale degli eventi.

•Testi descrittivi.

•Confronti e analogie di dati.

•Testi descrittivi con l’uso di

dati sensoriali.

•La primavera, le sue feste,

gli animali e le piante

•Analisi testuali per

individuazione di termini non

noti

•Il verbo essere nei tre tempi

fondamentali.

•L’accento.

•Il verbo avere nei tre tempi

fondamentali..

•Aggettivi qualificativi.

•Aggettivi qualificativi:

sinonimi e contrari

Ascolto e Parlato

•Descrivere azioni , avvenimenti e

storie nella corretta successione

logica e temporale.

•Riferire quanto appreso in modo

chiaro e ordinato.

Lettura

• Riferisce il contenuto dei testi

letti.

•Legge in modo ritmato ed

espressivo.

Scrittura

• Osserva e percepisce le

informazioni atte a produrre

semplici testi de-scrittivi.

•Rielabora semplici testi descrittivi

manipolandoli in base ad uno

schema dato.

Lessico

•Adoperare un lessico sempre più

ricco

Riflessione linguistica

•Riconosce la funzione degli

elementi strutturali della frase.

•Usa i verbi nei tre tempi

fondamentali.

•Riconosce e rispetta le

convenzioni di scrittura.

•Adopera un lessico sempre più

ricco.

UDA N°4 “Storie d’estate”

TEMPI: APRILE /MAGGIO

OBIETTIVI di

APPRENDIMENTO

CONTENUTI/ATTIVITÀ COMPETENZE ATTESE

• Inserirsi positivamente in una

discussione attraverso messaggi

semplici, chiari e pertinenti.

•Comprendere, memo-rizzare e

utilizzare i dati ricavati

dall’ascolto di comunicazioni e/o

di testi di vario genere.

•Riferire fatti e/o quanto ascoltato

con chiarezza e ordine.

•Produrre istruzioni per una

determinata attività.

• Comprendere gli eventi

principali delle storie ascoltate e

riferirne il contenuto rispettando

la successione temporale dei fatti.

•Cogliere alcuni elementi

strutturali del testo narrativo, del

testo descrittivo, del testo poetico

e del testo regolativo

• Produrre semplici testi

esprimendo, attraverso un lessico

adeguato, pensieri, emozioni e

descrizioni.

•Raccogliere idee per la scrittura

attraverso la lettura del reale e il

recupero in memoria.

•Intuire il significato di parole ed

espressioni ricavandolo dal

contesto testuale.

•Riconoscere gli ele-menti

principali della fra-se minima e

approcciare all’espansione diretta.

•Utilizzare correttamene i segni di

interpunzione.

•Approcciare al discorso diretto e

indiretto

• Conversazioni libere e guidate,

individuali e collettive su

argomenti di vario genere.

•Le regole della comunicazione.

Rielaborazioni orali di testi.

• Lettura e analisi di testi

narrativi, descrittivi, poetici.

Attività di comprensione:

domande, sequenze da riordinare,

risposte a scelte multipla,

collegamenti logici.

Gli elementi di un testo:

protagonisti, altri personaggi,

tempo, luogo, azioni.

• Produzione di semplici testi di

tipo diverso

•Uso di un lessico adeguato.

•Manipolazione di semplici testi.

•Uso di schemi.

•Individuazione ed intuizione del

significato di parole non note.

• La frase minima.

•Il soggetto.

Il predicato.

•Le espansioni.

•I due punti, il punto esclamativo,

il punto interrogativo.

•Il discorso diretto e indiretto.

Ascolto e Parlato

• Interagisce in conversazioni

formulando domande coerenti, dando

risposte pertinenti, e rispettando il

proprio e l’altrui turno.

•Riferisce fatti e storie in modo

chiaro e utilizzando una terminologia

sempre più specifica.

Lettura

• Comprende gli elementi

fondamentali di quanto letto,

riferendo il contenuto con coerenza.

•Legge e comprende testi di vario

genere.

Scrittura

• Produce semplici testi coesi e

coerenti.

Lessico

•Usa in maniera appropriata il lessico

approfondito

Riflessione linguistica

•Riflette su un testo e rileva le

principali regolarità nelle frasi.

ASCOLTO E PARLATO

FASI DI LAVORO- METODOLOGIA

• Conversazioni relative ai vissuti reali e/o emotivi dei singoli alunni

• Interagire in una conversazione formulando domande e dando risposte pertinenti su argomenti di

esperienza diretta

• Comprendere l’argomento e le informazioni principali di discorsi affrontati in classe (relative ad

esperienze di gioco, uscite didattiche ed attività di laboratorio…)

• Seguire la narrazione di testi letti dall’insegnante: brevi racconti, fiabe e/o favole, testi narrativi da

leggere nel corso dell’anno scolastico in classe

• Seguire la lettura di brevi racconti fatta ad alta voce da un compagno mostrando di saperne cogliere il

senso globale (libro di lettura e biblioteca di classe)

• Giochi linguistici

• Giochi ed attività per socializzare e conoscersi

• Conversazioni relative ai vissuti reali e/o emotive dei singoli alunni

• Conversazioni relative alle esperienze vissute dagli alunni in contesti diversi

• Racconti di storie inventate individualmente e/o in gruppo

• Giochi linguistici, lessicali

• Esposizione orale di un semplice testo letto o ascoltato

• Letture dell’insegnante ed analisi di storie

• Descrizione orale di persone, animali e cose seguendo uno schema dato

• Utilizzare di strategie per la memorizzazione di poesie e filastrocche

VERIFICA:

• Conversazioni

• Comunicazioni orali

• Prove di ascolto ed interazione orale

• Esposizioni orali

• Giochi linguistici

LETTURA

FASI DI LAVORO- METODOLOGIA

• Lettura e comprensione di testi di diverso genere

• Riordino di sequenze narrative secondo il criterio della successione temporale

• Realizzazione di giochi linguistici

• Utilizzo dei testi in adozione (libro di lettura, libro di riflessione linguistica, …)

• Compilazione di schede

• Leggere spontaneamente e consultare libri di vario genere

• Esercizi di lessico

• Esercizi di lettura

• Utilizzo dei testi in adozione (libro di lettura, libro di riflessione linguistica, …)

VERIFICA

• Esposizioni orali

• Prove di comprensione orali.

• Prove di comprensione scritte.

• Prove di lettura

• Prove di comprensione orali

• Prove di comprensione scritte graduate

SCRITTURA

FASI DI LAVORO- METODOLOGIA

• Manipolazione di frasi e di testi

• Produzione di semplici testi partendo da una sequenza di immagini: didascalie

• Riordino e completamento di sequenze narrative e iconiche

• Produzione autonoma di testi di vario genere

• Rielaborazione di semplici testi narrativi rispettando il criterio della successione temporale

• Dettati, auto dettati

• Giochi linguistici

• Utilizzo dei testi in adozione (libro di lettura, libro di riflessione linguistica, …)

• Produzione di brevi testi

VERIFICA

• Produzione scritta di frasi e di testi di vario genere.

• Attività di rielaborazione del testo

RIFLESSIONE LINGUISTICA

FASI DI LAVORO- METODOLOGIA

• Attività di consolidamento ortografico.

• Schede di avvio all’analisi grammaticale.

• Schede di avvio all’analisi logica.

• Schede: parole di significato generico, specifico, diverso, uguale, contrario.

VERIFICA

• Schede sulla parola e sulla frase (dettato, auto dettato).

• Prove di correttezza ortografica.

• Semplici prove di analisi grammaticale.

RUBRICHE DI VALUTAZIONE DELLA SCUOLA PRIMARIA

ITALIANO

Obiettivi Minimi di Apprendimento

LEGGERE

SCRIVERE

RIFLETTERE SULLA LINGUA

• Leggere con sufficiente scorrevolezza rispettando i segni di punteggiatura.

• Leggere e comprendere semplici testi.

• Scrivere sotto dettatura rispettando l’ortografia.

• Produrre brevi testi con l’ausilio di schemi, immagini o sequenze

• Conoscere e rispettare le principali convenzioni ortografiche.

• Riconoscere in una frase articoli, nomi, aggettivi qualificativi e azioni

ITALIANO CLASSI PRIMA E SECONDA.

NUCLEI TEMATICI

COMPETENZE DI

RIFERIMENTO

LIVELLO NON RAGGIUNTO

5

LIVELLO / RAGGIUNTO BASE

6 / 7

LIVELLO FUNZIONALE/ PIENAMENTE RAGGIUNTO

8 /9

LIVELLO ECCELLENTE

10

ASCOLTO E PARLATO

Ascolta e comprende comunicazioni e testi Interagisce negli scambi comunicativi

Non presta attenzione e non interagisce negli scambi comunicativi

Presta attenzione con discontinuità e interagisce in modo non sempre pertinente.

Ascolta e interagisce in modo corretto e pronto.

Ascolta e interagisce in modo pertinente e per tempi prolungati.

LETTURA E COMPRENSIONE

Legge ad alta voce brevi testi

Legge e comprende semplici e brevi testi. testi

Non legge

Legge in modo meccanico e comprende le informazioni essenziali.

Legge in modo corretto scorrevole e comprende in modo funzionale.

Legge in modo corretto , scorrevole e espressivo. Comprende in modo completo e rapido.

SCRITTURA E RIFLESSIONE LINGUISTICA

Scrive didascalie e semplici frasi Utilizza le principali convenzioni ortografiche. Riconosce e denomina alcune parti del discorso.

Scrive solo copiando .

Scrive sotto dettatura e/o autonomamente in modo poco corretto e organizzato. Riconosce alcune parti del discorso.

Scrive sotto dettatura e/o autonomamente in modo corretto . Riconosce e denomina alcune parti del discorso.

Scrive sotto dettatura e/o autonomamente in modo sempre corretto . Riconosce e denomina con sicurezza alcune parti del discorso.

ARTE E IMMAGINE

TRAGUARDI DI SVILUPPO DELLE COMPETENZE L’ALUNNO:

➢ Osserva e descrive immagini ➢ Riconoscere nella realtà e nella rappresentazione: relazioni spaziali, rapporto verticale

orizzontale, differenze di forma ➢ Esprime esperienze, pensieri, emozioni in produzioni di vario tipo utilizzando colori,

materiali e tecniche di vario genere ➢ Produce immagini con materiali e tecniche adeguate

UNITÀ FORMATIVE:

“Autunno in… colori” TEMPI: SETTEMBRE/OTTOBRE/ NOVEMBRE

“Inverno in… colori” TEMPI: DICEMBRE /GENNAIO

“Primavera in… colori” TEMPI: FEBBRAIO/MARZO

“Estate in… colori” TEMPI: APRILE/MAGGIO

VERIFICA – VALUTAZIONE

-PROVE DÌ INGRESSO

-VERIFICHE INTERMEDIE

-VERIFICHE FINALI

UDA N°1 “Autunno in… colori”

TEMPI : SETTEMBRE/OTTOBRE/ NOVEMBRE

OBIETTIVI di

APPRENDIMENTO

CONTENUTI/ATTIVITÀ COMPETENZE ATTESE

• Elaborare produzioni personali

e autentiche per esprimere

sensazioni ed emozioni.

• Rappresentare con il linguaggio

grafico- pittorico le caratteristiche

fondamentali di oggetti reali.

• Sperimentare l’uso di tecniche

diverse per realizzare immagini

simboliche.

•Gli oggetti reali.

•Disegni di persone, animali

utilizzando varie tecniche.

•I colori primari e secondari

Esprimersi e comunicare

•Sa riprodurre in immagini le

proprie esperienze personali.

•Rileva le caratteristiche degli

oggetti esprimendosi attraverso i

cinque sensi.

•Sa utilizzare in modo creativo

tecniche diverse nella

realizzazione di prodotti grafici e

pittorici

• Identificare in un testo visivo

gli elementi del relativo

linguaggio: linee e colori.

• Leggere e decodificare nel

linguaggio visivo immagini e

rielaborarle in modo spontaneo e

creativo

• Esprimere sensazioni, emozioni,

pensieri in produzioni di vario

tipo utilizzando materiali e

tecniche adeguate e integrando

diversi linguaggi

•Riconoscimento e descrizione di

forme e spazi nella realtà .

•Pensieri ed emozioni trasmessi

da un’immagine

• Il ritorno a scuola

• L’autunno

•I colori primari e secondari

•I colori autunnali e le loro

sfumature

Lettura

• Utilizza creativamente gli

elementi fondamentali del

linguaggio visivo.

• Osserva immagini,

verbalizzando le proprie

sensazioni, reinterpretando i

soggetti in modo personale e

creativo.

Produzione

•Sperimenta strumenti e tecniche

per realizzare prodotti grafici.

UDA N°2 “Inverno in… colori”

TEMPI: DICEMBRE /GENNAIO OBIETTIVI di

APPRENDIMENTO

CONTENUTI/ATTIVITÀ COMPETENZE ATTESE

•Utilizzare le regole della

percezione visiva e gli elementi

basilari del linguaggio visivo per

leggere messaggi espressivi

significativi.

•Ricercare immagini natalizie e

utilizzare in modo creativo le

varie tecniche pittoriche e

plastiche

•Osservare immagini e oggetti e

descriverne gli elementi dando

spazio alle proprie sensazioni.

•Identificare in un testo visivo gli

elementi: linee, forme, colori.

•Comprendere la funzione

comunicativa di opere natalizie.

•Analisi e lettura degli elementi

basilari del linguaggio visivo nelle

immagini.

•Realizzazione di decorazioni

natalizie.

•Analisi di immagini.

• L’inverno

•Realizzazione di immagini

attraverso forme e colori

•Biglietti, cartoncini natalizi.

Esprimersi e comunicare

• Utilizza in modo adeguato gli

elementi del linguaggio visivo per

osservare, leggere e descrivere un

messaggio.

•Sa individuare le tecniche più

idonee per realizzare produzioni

creative grafiche, pittoriche e

plastiche natalizie

Lettura

• Legge gli aspetti formali di

immagini e oggetti.

•Utilizza creativamente gli

elementi del linguaggio visuale:

linee, colori e forme

Produzione

• Riconosce il messaggio

veicolato dalle figure ,immagini

rappresentate

UDA N°3“Primavera in… colori” TEMPI: FEBBRAIO/MARZO

OBIETTIVI di

APPRENDIMENTO

CONTENUTI/ATTIVITÀ COMPETENZE ATTESE

•Introdurre elementi linguistici

osservando immagini date

•Leggere e costruire immagini

utilizzando diverse tonalità dello

stesso colore.

•Analisi di immagini realistiche e

non: somiglianze e differenze

• Realizzazione di lavori personali

attraverso l’uso di varie tecniche

Esprimersi e comunicare

• Distingue e confronta immagini

realistiche e non.. Lettura

• Ricorre a diverse tonalità dello

stesso colore per costruire

immagini.

• Scoprire le figure del Carnevale

e rappresentarle con varie

tecniche.

•Riconoscere il significato

simbolico di alcune immagini

legate alla Pasqua

•Realizzazione di prodotti

espressivi a tema per raccontare

esperienze e vissuti collettivi.

• La primavera

•Realizzazione di biglietti augurali

per le varie festività

Produzione

• Individua le principali figure

carnevalesche e le riproduce

•Esprime sensazioni, emozioni,

pensieri utilizzando materiali e

tecniche adeguate e integrando

diversi linguaggi.

UDA N°4 “Estate in… colori” TEMPI: APRILE/MAGGIO

OBIETTIVI di

APPRENDIMENTO

CONTENUTI/ATTIVITÀ COMPETENZE ATTESE

• Esprimere sensazioni, emozioni,

pensieri relativi a produzioni

iconiche

•Decodificare attraverso i sensi le

diverse tipologie di codici iconici

e non .

• Guardare e osservare con

consapevolezza un’immagine e la

sua struttura compositiva

•Riconoscere la struttura

compositiva presente nel

linguaggio delle immagini

• Osservazione e lettura di

immagini.

Giochi di ombre e macchie di

colore

• Tecniche, materiali e strumenti

per la riproduzione iconografica

di immagini.

• Osservare di immagini

riconoscendo forme colori, segni e

materiali.

• L’estate

Esprimersi e comunicare

• Esprimerne le proprie emozioni.

Analizzare e decodificare

attraverso i sensi messaggi iconici

e non..

Lettura

• Riconosce tutti gli elementi

presenti in un’immagine: forme,

colori, segni e materiali.

Produzione

• Osservazione di immagini e

riflessioni sulle tecniche utilizzate

FASI DI LAVORO METODOLOGIA

• Attività di esplorazione della realtà circostante per interpretarla

• Lettura di immagini per potenziare la percezione visiva (guidate e libere)

• Ritaglio di immagini adatti al contesto

• Decodifica di immagini isolate e in sequenza presentandole in vari modi

• Individuare il materiale per la realizzazione di immagini grafiche /pittoriche e di un manufatto

• Seguire le fasi di lavoro, i procedimenti e far applicare le tecniche acquisite con adeguata autonomia

operativa e trovare soluzioni funzionali

VERIFICA

• Presentazione di illustrazioni diverse per una lettura più consapevole dell’immagine.

• Decodificare immagini legate ad ambienti diversi

• Produrre in modo creativo immagini grafiche/pittoriche e manufatti

RUBRICA VALUTATIVA

MUSICA

TRAGUARDI DI SVILUPPO DELLE COMPETENZE

L’ALUNNO:

➢ Utilizza la voce, gli strumenti, gli oggetti sonori per produrre, riprodurre o

inventare fatti sonori ➢ Esegue in gruppo semplici brani vocali ➢ Ascolta un brano musicale e lo traduce in segno e/o azione motoria

UNITÀ FORMATIVE:

“Suoni di…autunno” TEMPI: SETTEMBRE/OTTOBRE/ NOVEMBRE

“Suoni di…inverno” TEMPI: DICEMBRE /GENNAIO

“Suoni di…primavera” TEMPI: FEBBRAIO/MARZO

ARTE e IMMAGINE

Obiettivi Minimi di Apprendimento

• Rappresentare con il disegno un contenuto dato o vissuto.

• Spiegare verbalmente il contenuto del proprio prodotto.

• Utilizzare semplici tecniche grafico-pittoriche e manipolative.

NUCLEI TEMATICI

COMPETENZE DI RIFERIMENTO

LIVELLO NON RAGGIUNTO

5

LIVELLO BASE/ RAGGIUNTO

6 / 7

LIVELLO FUNZIONALE/ PIENAMENTE RAGGIUNTO

8 / 9

LIVELLO ECCELLENTE

10

ESPRIMERSI E

COMUNICARE

Usa colori e materiali come elementi espressivi.

Utilizza colori e materiali in modo inadeguato.

Utilizza colori e materiali in modo abbastanza corretto. I lavori sono piuttosto essenziali.

Utilizza colori e materiali in modo corretto ed espressivo. I lavori sono accurati .

Utilizza colori e materiali in modo originale .I lavori sono accurati e ricchi di elementi espressivi.

“Suoni di…estate” TEMPI: APRILE/MAGGIO

VERIFICA – VALUTAZIONE

-PROVE DÌ INGRESSO

-VERIFICHE INTERMEDIE

-VERIFICHE FINALI

UDA N°1 “Suoni di…autunno”

TEMPI : SETTEMBRE/OTTOBRE/ NOVEMBRE

OBIETTIVI di

APPRENDIMENTO

CONTENUTI/ATTIVITÀ COMPETENZE ATTESE

• Cogliere la sonorità degli

ambienti e distinguerne i suoni

naturali da quelli artificiali.

•Memorizzare ed eseguire canti e

filastrocche individualmente,

in coppia e in gruppo.

•Affinare capacità di ascolto

attivo

•Affinare capacità di ascolto in

relazione a brani musicali relativi

ai suoni dell’ambiente

•Individuazione di situazioni di

silenzio e non

•Tipologie di suoni: naturali ed

artificiali;

•Ascolto, memorizzazione ed

esecuzione di filastrocche note e

non, giochi cantati e conte.

•Ascolto attento di brani musicali

•Rappresentazioni iconografiche

di eventi sonori

•Esplora, discrimina ed elabora

eventi sonori dal punto di vista

qualitativo.

•Gestisce diverse possibilità

sonore della propria voce,

ascoltando se stesso e gli altri.

•Attua strategie necessarie per un

ascolto attivo.

•Individuare eventi sonori in

riferimento alla loro fonte

UDA N°2 “Suoni di…inverno” TEMPI: DICEMBRE /GENNAIO

OBIETTIVI di

APPRENDIMENTO

CONTENUTI/ATTIVITÀ COMPETENZE ATTESE

•Riconoscere in base all’ascolto

alcune caratteristiche dei suoni

(suoni forti, deboli, lunghi corti,

alti e bassi)

•Ascoltare se stesso e gli altri

nella esecuzione di brani natalizi.

•Riprodurre graficamente le

emozioni derivanti dall’ascolto di

suoni naturali

•Ricerca e classificazione di suoni

e rumori qualitativamente diversi

(suoni forti, deboli, lunghi, corti,

alti e bassi)

•Ascolto, memorizzazione ed

esecuzione individuale e di

gruppo di canti natalizi della

tradizione locale.

•Coglie le assonanze tra quanto

ascoltato e il suo segno grafico

• Esplora e discriminare eventi

sonori dal punto di vista della

qualità.

•Esegue da solo e in gruppo

semplici brani musicali

educandosi all’ascolto

•Ascolto di brani musicali relativi

al contesto natura e riproduzione

iconica

UDA N°3 “Suoni di…primavera” TEMPI: FEBBRAIO/MARZO

OBIETTIVI di

APPRENDIMENTO

CONTENUTI/ATTIVITÀ COMPETENZE ATTESE

•Trovare strategie per •Ascolto interattivo di canti della •Sperimenta diverse possibilità

accompagnare con la voce e con

semplici strumenti un racconto

della tradizione carnevalesca.

•Ascoltare espressioni sonoro-

musicali, cogliendone alcune

caratteristiche di base.

•Ascoltare una fiaba musicale

tradizione carnevalesca;

esecuzioni vocali di diverso tipo:

parlato, sussurrato, urlato

•Ascolto di brani musicali

carnevaleschi, 6.c

rappresentazioni espressive

grafico-pittoriche.

•Ascolto di fiabe musicali

espressive della voce, di oggetti

sonori e strumenti musicali

imparando ad ascoltare se stesso e

gli altri

•Apprezzare la valenza estetica di

un brano musicale.

•Coglie la valenza funzionale di

un brano musicale

UDA N°4 “Suoni di…estate” TEMPI: APRILE/MAGGIO

OBIETTIVI di

APPRENDIMENTO

CONTENUTI/ATTIVITÀ COMPETENZE ATTESE

•Inventare e drammatizzare

semplici storie a partire da stimoli

sonori.

•Cantare insieme agli altri

dosando la propria voce.

•Ascoltare brani musicali, avviarsi

ad una prima valutazione del

valore estetico di essi.

•Riconoscere e riprodurre alcuni

suoni onomatopeici

•Ascolto di storie musicali,

produzioni autonome di racconti;

mimo e movimenti corporei.

•Gestire diverse possibilità

espressive della voce calibrandola

al gruppo.

•Cogliere all’ascolto di brani

musicali il messaggio e il valori in

essi contenuti.

•Lettura espressiva e analisi di

alcuni fumetti

•Ascolto di storie musicali,

produzioni autonome di racconti;

mimo e movimenti corporei.

•Esecuzione curata ed espressiva

di canti corali

•Conversazioni, discussioni e

riflessioni di gruppo su emozioni

suscitate da brani musicali,

individuazione di semplici valori

estetici.

•Riconosce la propria potenzialità

espressiva della voce

FASI DI LAVORO- METODOLOGIA

• Produzione e ascolto di suoni naturali e artificiali

• Attività ludiche

• Canti e filastrocche

VERIFICA

• Canti, schede strutturate, esecuzione di semplici movimenti corporei

MUSICA

Obiettivi Minimi di Apprendimento

• Percepire e distinguere suoni e rumori nello spazio circostante.

• Eseguire semplicissimi ritmi con il corpo.

• Eseguire per imitazione semplici canti..

RUBRICA VALUTATIVA

EDUCAZIONE MOTORIA

TRAGUARDI DI SVILUPPO DELLE COMPETENZE

L’ALUNNO:

➢ Coordina e utilizza diversi schemi motori combinati tra loro inizialmente in forma

successiva e poi in forma simultanea (correre/saltare, afferrare/lanciare ecc.). ➢ Elabora ed esegue semplici sequenze di movimento o semplici coreografie individuali

e collettive. ➢ Partecipa attivamente alle varie forme di gioco.

UNITÀ FORMATIVE:

“Io in movimento” TEMPI: SETTEMBRE/OTTOBRE/ NOVEMBRE

“Io e il gioco” TEMPI: DICEMBRE /GENNAIO

“Giochi, emozioni, sentimenti” TEMPI: FEBBRAIO/MARZO

“Il linguaggio del corpo” TEMPI: APRILE/MAGGIO

VERIFICA – VALUTAZIONE

-PROVE DÌ INGRESSO

-VERIFICHE INTERMEDIE

-VERIFICHE FINALI

NUCLEI TEMATICI

COMPETENZE DI RIFERIMENTO

LIVELLO NON

RAGGIUNTO 5

LIVELLO BASE/ RAGGIUNTO

6 / 7

LIVELLO FUNZIONALE/ PIENAMENTE RAGGIUNTO

8 / 9

LIVELLO ECCELLENTE

10

ASCOLTO

PRODUZIONE

Individua e riproduce sequenze ritmiche

Esegue brani vocali.

Non riproduce ritmi. Non partecipa a canti.

Esegue canti nel rispetto dei ritmi .

Esegue canti, ritmi, rispettando il tempo e l’intonazione.

Riproduce ritmi, esegue brani vocali in modo originale e creativo.

UDA N°1 “Io in movimento”

TEMPI : SETTEMBRE/OTTOBRE/ NOVEMBRE

OBIETTIVI di

APPRENDIMENTO

CONTENUTI/ATTIVITÀ COMPETENZE ATTESE

•Utilizzare diversi schemi motori.

Riconoscere e classificare le

sensazioni visive

•Utilizzare il movimento per

esprimersi.

•Conoscere modalità esecutive di

giochi individuali e di squadra.

• Corse, camminate, salti

Riconoscimento di posizioni,

forme e colori

•Riconoscimento e classificazione

di somiglianze , differenze,

grandezze, posizioni forme e

colori.

•Movimenti liberi e guidati

•Giochi individuali e di squadra.

• Padroneggia schemi motori per

adattarli ai parametri spazio-

temporali. Prende coscienza degli

stimoli provenienti dagli organi di

senso (sensazioni visive).

•Favorisce la comunicazione -

espressione attraverso il

linguaggio del corpo

•Comprende le modalità di

esecuzione di giochi

UDA N°2 “Io e il gioco” TEMPI: DICEMBRE /GENNAIO

OBIETTIVI di

APPRENDIMENTO

CONTENUTI/ATTIVITÀ COMPETENZE ATTESE

• Padroneggiare le condizioni di

equilibrio statico-dinamico del

proprio corpo.

• Riconoscere e classificare le

sensazioni uditive

• Utilizzare il movimento per

comunicare stati d’animo.

• Utilizzare gli spazi di attività in

modo corretto

• Giochi di movimento

polivalenti, giochi di

imitazione.

• Ascolto di sequenze

ritmiche, suoni da

imitare con il corpo.

• Giochi di movimento

spontanei

• Esplorazione e

descrizione

dell’ambiente di gioco.

• Adatta le sensazioni statico-

dinamiche del proprio corpo

in relazione ai movimenti

assunti nell’ambiente.

• Prende coscienza degli

stimoli provenienti dagli

organi di senso (sensazioni

uditive).

• Esprime in modo spontaneo

e comunicativo la gestualità

corporea

• Si muove negli spazi

utilizzati in modo da

favorire il controllo del

corpo proprio ed altrui

UDA N°3 “Giochi, emozioni, sentimenti”

TEMPI: FEBBRAIO/MARZO OBIETTIVI di

APPRENDIMENTO

CONTENUTI/ATTIVITÀ COMPETENZE ATTESE

• Organizzare l’orientamento

del proprio corpo in

riferimento alle principali

coordinate spaziali e temporali

(contemporaneità, successione

e reversibilità) e a strutture

ritmiche.

• Riconoscere e classificare le

sensazioni tattili.

• Utilizzare il movimento per

comunicare emozioni e

sentimenti.

• Applicare correttamente

modalità esecutive di giochi p

individuali e di squadra assu-

mendo un atteggiamento

positivo di fiducia verso il

proprio corpo.

• Comprendere il concetto di

sicurezza.

• Percorsi, giochi di movimento,

traslocazioni, circuiti....

• Attività che consentano di

discriminare sensazioni

pressorie.

• Esprime emozioni e

sentimenti attraverso il

movimento del corpo

•Partecipa a giochi individuali

e di squadra con

atteggiamento positivo e

consapevole

• Utilizza il proprio corpo

garantendo sicurezza per sé e

per gli altri

• Adatta i propri movimenti ai

parametri spazio-temporali e

alle strutture ritmiche.

• Prende coscienza degli stimoli

provenienti dagli organi di

senso (sensazioni tattili).

• Il linguaggio gestuale,

motorio, collegato alle

sequenze ritmiche

• Giochi individuali e di

squadra

• Giochi di esplorazione e

conoscenza del territorio.

UDA N°4 “Il linguaggio del corpo” TEMPI: APRILE/MAGGIO

OBIETTIVI di

APPRENDIMENTO

CONTENUTI/ATTIVITÀ COMPETENZE ATTESE

• Riprodurre semplici sequenze

ritmiche con il proprio corpo

• Assumere diversificate

posture del corpo con finalità

espressive.

• Applicare correttamente

modalità esecutive di giochi

individuali e di squadra

accettando i propri limiti

• Comprendere il concetto di

prevenzione

• Utilizza il movimento del

corpo per coordinare semplici

sequenze ritmiche

• Il linguaggio corporeo: la

gestualità espressiva.

• Giochi

• Giochi di responsabilità.

• Riproduzione di ritmi con

movimenti.

• Padroneggia e gestisce la

propria postura garantendo lo

sviluppo dell’espressività

• Riconosce ed accetta i propri

limiti

• Acquisisce la consapevolezza

dei rischi e pericoli presenti

nell’ambiente.

FASI DI LAVORO- METODOLOGIA

Le attività proposte intendono rispondere al bisogno primario dei bambini di vivere esperienze coinvolgenti,

gratificanti, piacevoli.

Le proposte risponderanno all’esigenza di:

• educare alla socialità attraverso attività per coppie, per piccoli gruppi, a squadre al fine di favorire la

collaborazione, la solidarietà, l’aiuto reciproco, il rispetto e la lealtà verso gli altri;

• educare alla creatività attraverso la possibilità di avanzare proposte, la creazione di giochi da

sperimentare e condividere con i compagni;

• educare alla operatività stimolando l’azione diretta, l’affinamento delle competenze motorie, la

partecipazione spontanea;

• educare alla riflessività. Proposta quindi di attività motorie differenziate per difficoltà e complessità, per

consentire la partecipazione di ciascun alunno, secondo le proprie competenze e favorire la

consapevolezza dei risultati conseguiti.

VERIFICA

Le verifiche saranno effettuate sia in modo individuale, sia di gruppo, mediante esercizi motori,

conversazioni, esercizi specifici

EDUCAZIONE MOTORIA

Obiettivi Minimi di Apprendimento

Il corpo e la sua relazione con lo spazio e il tempo

Il gioco, lo sport, le regole e il fair play

• Riconoscere e denominare le parti che compongono il proprio corpo.

• Orientarsi e muoversi nello spazio.

• Utilizzare gli schemi motori di base in situazioni di gioco e/o strutturate.

• Sviluppare la coordinazione motoria.

• Partecipare a semplici giochi comprendendo e rispettando indicazioni e regole.

• Avviare all’utilizzo del linguaggio gestuale e motorio per comunicare stati d’animo e situazioni..

RUBRICA VALUTATIVA

NUCLEI TEMATICI

COMPETENZE DI

RIFERIMENTO

LIVELLO NON RAGGIUNTO

5

LIVELLO BASE/

RAGGIUNTO

6 / 7

LIVELLO FUNZIONALE/ PIENAMENTE RAGGIUNTO

8 / 9

LIVELLO ECCELLENTE

10

IL GIOCO, LO

SPORT, LE

REGOLE E IL FAIR

PLAY

Partecipa a giochi rispettando le regole

Non partecipa e non rispetta le regole dei giochi.

Partecipa a giochi ,ma non sempre rispetta le regole.

Partecipa a giochi e rispetta le regole.

Partecipa a giochi e rispetta sempre le regole.

IL CORPO E LA

SUA RELAZIONE

CON LO SPAZIO

E IL TEMPO

Conosce le parti del corpo. Utilizza schemi motori diversi.

Conosce le parti del corpo se guidato. Fatica ad utilizzare schemi motori diversi.

Conosce le parti del corpo. Utilizza discretamente schemi motori diversi

Conosce e denomina le parti del corpo in modo appropriato. Utilizza schemi motori diversi.

Conosce le parti del corpo e le utilizza con consapevolezza. Utilizza schemi motori diversi con sicurezza.

MATEMATICA

TRAGUARDI DI SVILUPPO DELLE COMPETENZE

L’ALUNNO:

➢Si muove con sicurezza nel calcolo scritto e mentale con i numeri naturali.

➢ Riesce a risolvere facili problemi in tutti gli ambiti di contenuto.

➢ Riconosce e rappresenta forme del piano e dello spazio, relazioni e strutture che si

trovano in natura o che sono state create dall’uomo.

➢ Osserva, confronta e ordina grandezze misurabili.

➢ Ricerca dati per ricavare informazioni e costruisce rappresentazioni (Tabelle e Grafici).

➢ Riconosce e quantifica, in casi semplici, situazioni di incertezza.

UNITÀ FORMATIVE:

“Numeri sempre più grandi” TEMPI: SETTEMBRE/OTTOBRE/ NOVEMBRE

“Operare con numeri più grandi” TEMPI: DICEMBRE /GENNAIO “Numeri e realtà” TEMPI: FEBBRAIO/MARZO

“Il mondo in…forme” TEMPI: APRILE/MAGGIO

VERIFICA – VALUTAZIONE

-PROVE DÌ INGRESSO

-VERIFICHE INTERMEDIE

-VERIFICHE FINALI

UDA N°1 “Numeri sempre più grandi”

TEMPI : SETTEMBRE/OTTOBRE/ NOVEMBRE

OBIETTIVI di

APPRENDIMENTO

CONTENUTI/ATTIVITÀ COMPETENZE ATTESE

•Conoscere i numeri fino a 99.

Contare in senso progressivo e

regressivo.

•Confrontare e ordinare i numeri,

usando i simboli < > =.

•Conoscere il valore posizionale

delle cifre

•Eseguire addizioni e sottrazioni

tra numeri naturali, usando

strumenti e tecniche diversi.

•Localizzare elementi sul piano

cartesiano mediante le coordinate.

•Riconoscere i vari tipi di linee.

•Rappresentare graficamente

situazioni problematiche.

•I numeri da 0 a 99:

lettura e scrittura; confronto,

ordinamento, composizione e

scomposizione.

•Rappresentazione dei numeri

con i BAM e l’abaco;

raggruppamenti in base 10 dei

numeri entro il 99; valore

posizionale delle cifre.

•Addizioni e sottrazioni con

calcoli mentali e in colonna con e

senza cambio.

•Posizioni nello spazio: percorsi,

reticoli e incroci.

•Linee aperte/ linee chiuse,

semplici/intrecciate, regione

interna/regione esterna/confine

•Problemi di addizioni e

sottrazioni.

Numeri

•Utilizzare strumenti per

conoscere i numeri(abaco BAM)

•Legge, scrive, confronta e ordina

i numeri entro 99.

•Confronta e ordina i numeri

entro 99.

•Comprende il valore posizionale

delle cifre.

•Esegue calcoli mentali e scritti.

Spazio e figure

•Si orienta nello spazio

utilizzando consapevolmente gli

indicatori spaziali.

•Individua e differenzia linee.

Relazioni, dati e previsioni

•Risolve situazioni problematiche

usando l’addizione e la

sottrazione.

UDA N°2 “Operare con numeri più grandi TEMPI: DICEMBRE /GENNAIO

OBIETTIVI di

APPRENDIMENTO

CONTENUTI/ATTIVITÀ COMPETENZE ATTESE

•Conoscere i numeri entro il 100.

•Conoscere nella scrittura in base 10 il

valore posizionale delle cifre.

•Eseguire addizioni e sottrazioni in

colonna con il cambio.

•I numeri entro il 100.

•Il centinaio.

•Lettura, scrittura, e

classificazione dei numeri

naturali.

Numeri

•Legge, scrive, confronta e

ordina i numeri entro il 100.

•Comprende il valore

posizionale delle cifre.

•Esegue addizioni e sottrazioni

•Comprendere il concetto di

moltiplicazione.

•Costruire le tabelline fino al 5

•Riconoscere e denominare le principali

figure piane.

•Esplorare, rappresentare e risolvere

situazioni problematiche.

•I numeri ordinali .

•Addizioni e sottrazioni in

colonna con il cambio.

•Le operazioni di prova di

addizione e sottrazione.

•Tecniche per il calcolo

mentale.

•La moltiplicazione come

addizione ripetuta;

moltiplicazioni con gli

schieramenti e in riga; le

tabelline fino al 5.

•Poligoni e non poligoni.

Poligoni: lati e vertici

•Problemi che richiedono

l’uso di addizioni e sottra-

zioni.

con metodi, strumenti e

tecniche diversi.

•Esegue semplici

moltiplicazioni con tecniche

diverse.

•Memorizza le tabelline

Spazio e figure

•Riconosce e differenzia

poligoni e non poligoni

Relazioni, dati e previsioni

• Analizza semplici situazioni

problematiche e cerca strategie

risolutive

UDA N°3 “Numeri e realtà”

TEMPI: FEBBRAIO/MARZO OBIETTIVI di

APPRENDIMENTO

CONTENUTI/ATTIVITÀ COMPETENZE ATTESE

•Riconoscere nella scrittura in

base 10 il valore posizionale delle

cifre.

• Intuire il concetto di centinaio.

Eseguire moltiplicazioni tra

numeri naturali con strumenti e

tecniche diversi.

• Conoscere le tabelline fino al 10.

•Individuare e produrre figure

simmetriche

• Risolvere situazioni

problematiche che richiedono

l’uso della moltiplicazione.

• Realizzare una raccolta di dati e

organizzarli in grafici e tabelle.

• I numeri oltre il centinaio.

Registrazione e raggruppamenti in

base 10 con l’uso di materiale

multi base e abaco.

• Lettura, scrittura,

rappresentazione, ordinamento e

confronto di quantità oltre il 100.

• Rappresentazione del prodotto

cartesiano.

• Costruzione delle tabelline;

moltiplicazioni in colonna con e

senza cambio; il doppio, il triplo,

il quadruplo …

• Strategie di calcolo mentale

•La simmetria.

• I problemi con la

moltiplicazione.

• Raccolta e tabulazione di dati

mediante istogrammi e

ideogrammi.

Numeri

•Conosce i numeri oltre il 100 e li

rappresenta, comprendendo il

significato della notazione

posizionale .

• Conosce gli algoritmi del calcolo

scritto (addizioni, sottrazioni e

moltiplicazioni).

• Memorizza le tabelline fino al

10.

Spazio e figure

•Riconosce e realizza simmetrie

assiali.

Relazioni, dati e previsioni

•Applica opportune strategie di

calcolo per risolvere quesiti

matematici.

• Legge e rappresenta dati con

schemi e tabelle

UDA N°4 “Il mondo in…forme” TEMPI: APRILE/MAGGIO

OBIETTIVI di

APPRENDIMENTO

CONTENUTI/ATTIVITÀ COMPETENZE ATTESE

•Conoscere i numeri oltre il 100.

Comprendere il concetto di

divisione.

•Eseguire divisioni in riga con e

senza resto.

•Cogliere la relazione tra

moltiplicazione e divisione.

•Padroneggiare strategie di

calcolo veloce.

•Riconoscere e denominare alcune

fondamentali figure solide e

riflettere su alcune caratteristiche.

•Risolvere situazioni

problematiche con la divisione.

•Effettuare misure dirette e

indirette di grandezza ed

esprimerle secondo unità di

misura convenzionali e non

convenzionali.

•Utilizzare semplici linguaggi

logici.

•Lettura, scrittura,

rappresentazione e ordinamento di

quantità oltre il 100.

•Concetto di divisione

(ripartizione e contenenza).

•Calcolo di divisioni in riga, con e

senza resto.

•La metà e il doppio

•Numeri pari e dispari

•Relazione tra moltiplicazione e

divisione.

•Le figure solide: cubo,

parallelepipedo, cono, cilindro e

sfera.

•Problemi con la divisione.

•Comprensione e soluzione di

problemi con le quattro

operazioni.

•Esperienze concrete di stima e

misurazioni con misure non

convenzionali di lunghezza,

capacità, peso .

•Situazioni certe, possibili,

impossibili.

Numeri

•Legge e scrive i numeri naturali

oltre il 100.

•Esegue divisioni con metodi,

strumenti e tecniche diversi.

•Riconosce la reciprocità di

moltiplicazione e divisione.

Spazio e figure

•Riconosce le principali figure

solide e li associa ad oggetti della

realtà circostante.

Relazioni, dati e previsioni

•Sa servirsi delle operazioni

aritmetiche per elaborare strategie

risolutive di percorsi matematici.

•Opera con grandezze e misure

arbitrarie ed effettuare semplici

stime .

•Individua, descrive, costruisce

relazioni significative in contesti

diversi.

NUMERI

FASI DI LAVORO – METODOLOGIA

• Racconto di esperienze personali, raccolta di materiale da classificare.

• Costruzione della linea dei numeri.

• Contare per contare.

• Rappresentazioni grafiche.

• Uso di regoli, abaco, multibase.

• Problematizzare la realtà.

• Drammatizzazioni e verbalizzazioni di situazioni

• Rappresentazioni con disegni, parole e simboli.

VERIFICA

• Giochi

• Esercizi

• Schede

• Osservazione diretta delle attività

SPAZIO E FIGURE

FASI DI LAVORO – METODOLOGIA

• Osservazione diretta dell’ambiente circostante.

• Giochi motori. Percorsi. Attività manipolative.

• Utilizzo di materiale strutturato e non

• Osservazione diretta di grandezze misurabili.

VERIFICA

• Giochi

• Esercizi

• Schede

• Osservazione diretta delle attività

RELAZIONI, DATI E PREVISIONI

• Classificazioni individuali e collettive di oggetti.

• Utilizzo di materiale strutturato e non.

• Analisi di situazioni di vita quotidiana attraverso la raccolta e la rappresentazione dei dati.

• Definizione di eventi certi e incerti.

• Attività manipolative.

VERIFICA

• Giochi

• Esercizi

• Schede

• Osservazione diretta delle attività

MATEMATICA

Obiettivi Minimi di Apprendimento

Numeri

Spazio e figure

Relazioni, misure, dati e previsione

• Leggere e scrivere i numeri entro il 100.

• Avviare il riconoscimento del valore posizionale delle cifre.

• Eseguire addizioni e sottrazioni usando strategie diverse.

• Riconoscere e disegnare le principali figure piane.

• Riconoscere e rappresentare le linee.

• Confrontare e ordinare grandezze.

• Individuare e rappresentare semplici relazioni.

• Risolvere semplici situazioni problematiche utilizzando rappresentazioni grafiche e operazioni aritmetiche.

RUBRICA VALUTATIVA

NUCLEI

TEMATICI

COMPETENZE DI RIFERIMENTO

LIVELLO NON RAGGIUNTO

5

LIVELLO / RAGGIUNTO BASE

6 / 7

LIVELLO FUNZIONALE/ PIENAMENTE RAGGIUNTO

8 /9

LIVELLO ECCELLENTE

10

NUMERI

E CALCOLO

Conta, legge, scrive, rappresenta, ordina e opera con i numeri naturali

Esegue semplici operazioni e applica procedure di calcolo

Riconosce, rappresenta e risolve semplici problemi

Conta, legge, scrive, rappresenta, ordina e opera con i numeri naturali solo con l’aiuto dell’insegnante.

Esegue semplici operazioni e applica procedure di calcolo con difficoltà.

Non è autonomo nel rappresentare graficamente e risolvere semplici problemi.

Conta, legge, scrive, rappresenta, ordina e opera con i numeri naturali in situazioni semplici/standard .

Esegue semplici operazioni e applica procedure di calcolo Applica gli algoritmi di calcolo scritto e le strategie di calcolo orale in modo abbastanza corretto.

Riconosce, rappresenta graficamente e risolve semplici problemi con qualche incertezza.

Conta, legge, scrive, rappresenta, ordina e opera con i numeri naturali in modo autonomo e corretto.

Esegue semplici operazioni e applica procedure di calcolo in modo autonomo e corretto .

Riconosce, rappresenta graficamente e risolve semplici problemi con correttezza.

Conta, legge, scrive, rappresenta, ordina e opera con i numeri naturali con correttezza e sicurezza.

Esegue semplici operazioni e applica procedure di calcolo con correttezza e sicurezza.

Riconosce, rappresenta graficamente e risolve semplici problemi con sicurezza e flessibilità.

SPAZIO E FIGURE

Si orienta nello spazio fisico . Riconosce le principali

figure geometriche.

Si orienta nello spazio e riconosce le figure geometriche con l’aiuto dell’insegnante.

Si orienta nello spazio. Riconosce e utilizza contenuti in modo abbastanza corretto.

Si orienta nello spazio . Riconosce e utilizza i contenuti in maniera corretta.

Si orienta nello spazio. Riconosce e utilizza i contenuti in maniera sicura e autonoma.

RELAZIONI MISURE DATI E

PREVISIONI

Classifica e mette in relazione. Raccoglie dati e li rappresenta graficamente.

Non è autonomo nell’effettuare classificazioni.

Ha difficoltà a stabilire relazioni, a rappresentare graficamente dei dati .

Classifica e mette in relazione in contesti semplici/standard

Raccoglie dati e li rappresenta graficamente in contesti semplici.

Classifica e mette in relazione in modo corretto ed efficace.

Raccoglie dati e li rappresenta graficamente in modo autonomo e corretto.

Classifica e mette in relazione in modo sempre corretto ed efficace.

Raccoglie dati e li rappresenta graficamente in modo corretto ed adatto alle diverse situazioni.

SCIENZE

TRAGUARDI DI SVILUPPO DELLE COMPETENZE

L’ALUNNO:

➢ Individua nei fenomeni somiglianze e differenze, registra dati significativi, identifica

relazioni spazio / temporali.

➢ Riconosce le principali caratteristiche e i modi di vivere di organismi animali e vegetali.

UNITÀ FORMATIVE:

“Le piante” TEMPI: SETTEMBRE/OTTOBRE/ NOVEMBRE

“Gli animali” TEMPI: DICEMBRE /GENNAIO

“I materiali” TEMPI: FEBBRAIO/MARZO

“L’acqua” TEMPI: APRILE/MAGGIO

VERIFICA – VALUTAZIONE

-PROVE DÌ INGRESSO

-VERIFICHE INTERMEDIE

-VERIFICHE FINALI

UDA N°1 “Le piante”

TEMPI : SETTEMBRE/OTTOBRE/ NOVEMBRE

OBIETTIVI di

APPRENDIMENTO

CONTENUTI/ATTIVITÀ COMPETENZE ATTESE

• Riconoscere e descrivere le

caratteristiche del proprio

ambiente.

• Osservare i momenti

significativi nella vita delle

piante.

• Gli esseri viventi e non viventi

• Gli esseri viventi e il loro

habitat , vegetale, animale

• Le parti della pianta e le loro

funzioni.

• I bisogni e i doni delle piante

• Le trasformazioni dell'albero

nelle quattro stagioni

• Classifica esseri viventi e non

viventi vicini al proprio

vissuto.

• Sa individuare le parti di una

pianta e le loro funzioni.

• Riconosce somiglianze e

differenze nelle piante.

• Sa riconoscere le

trasformazioni dell'albero in

relazione al cambiamento

stagionale.

UDA N°2 “Gli animali” TEMPI: DICEMBRE /GENNAIO

OBIETTIVI di

APPRENDIMENTO

CONTENUTI/ATTIVITÀ COMPETENZE ATTESE

• Osservare e descrivere le

caratteristiche di alcuni animali.

• Confrontare animali e coglierne

differenze uguaglianze e

somiglianze.

• Ricavare informazioni da letture

ed immagini per comprendere il

comportamento degli animali.

• Conoscere la vita, il

comportamento, modo di vivere e

di organizzarsi di alcuni animali..

• Classificazione di animali

in base alle loro

caratteristiche.

• Descrizione di differenze e

somiglianze di alcuni

animali presi in esame.

• Elaborazioni di

informazioni ed in

particolar modo sul modo

di vivere e di organizzarsi

di alcuni animali.

• Conosce le caratteristiche

di animali di diversi

ambienti.

• Individua differenze e

somiglianze tra animali di

diversi ambienti.

• Sa analizzare e

comprendere il

comportamento degli

animali.

• Scopre il modo di vivere e

di organizzarsi di alcuni

animali.

UDA N°3 “I materiali”

TEMPI: FEBBRAIO/MARZO OBIETTIVI di

APPRENDIMENTO

CONTENUTI/ATTIVITÀ COMPETENZE ATTESE

• Osservare e descrivere le

caratteristiche di alcuni

materiali.

• Riconoscere vari tipi di

materiali che si trasformano.

• Le caratteristiche e le

proprietà di alcuni materiali

• Materiali solidi e liquidi e gas

e le loro trasformazioni

• Classifica diversi tipi di

materiale in base a:pesantezza,

leggerezza, durezza, fragilità,

ecc.

• Trasforma oggetti e materiali

UDA N°4 “L’acqua”

OBIETTIVI di

APPRENDIMENTO

CONTENUTI/ATTIVITÀ COMPETENZE ATTESE

• Scoprire la presenza dell'acqua sulla

Terra e negli esseri viventi.

• Analizzare le caratteristiche

dell'acqua e intuirne i cambiamenti

di stato.

• L'acqua, elemento

essenziale per la vita.

• Le proprietà dell'acqua e

gli stati : solido, liquido

e gassoso.

• Conosce l'elemento acqua

nelle sue caratteristiche e

rispetto ai diversi usi.

• Individua alcune proprietà

dell'acqua e illustra con

esempi pratici alcune sue

• Conoscere e comprendere il ciclo

dell'acqua in natura.

• Conoscere e comprendere

l’importanza dell'acqua

• Rappresentazione e

memorizzazione del

ciclo dell'acqua.

• L’acqua e le altre

sostanze

• L’acqua e l’ambiente

trasformazioni elementari.

• Conosce e descrive il ciclo

dell'acqua

FASI DI LAVORO – METODOLOGIA

• Classificazione di esseri viventi e non viventi.

• Descrizione delle caratteristiche fisiche di oggetti, piante, animali e rappresentazioni grafiche.

• Formulazione di ipotesi e previsioni

• Esecuzione di semplici esperimenti per convalidare le ipotesi formulate.

VERIFICA

• Schede predisposte

• Tabelle a doppia entrata

• Domande dirette

• Questionari a risposta multipla

• Sequenze da ordinare

SCIENZE

Obiettivi Minimi di Apprendimento

OSSERVARE E SPERIMENTARE CON OGGETTI MATERIALI

RELAZIONARE

• Riconoscere i diversi stati della materia.

• Individuare le parti principali che compongono un organismo vivente.

• Effettuare semplici osservazioni utilizzando schemi o domande guida.

• Operare semplici confronti per individuare somiglianze e differenze.

RUBRICA VALUTATIVA

NUCLEI TEMATICI

COMPETENZE DI

RIFERIMENTO

LIVELLO NON RAGGIUNTO

5

LIVELLO BASE/

RAGGIUNTO

6 / 7

LIVELLO FUNZIONALE/ PIENAMENTE RAGGIUNTO

8 / 9

LIVELLO ECCELLENTE

10

ESPLORARE OSSERVARE E DESCRIVERE LA REALTA’

Osserva e descrive elementi della realtà attraverso i sensi.

Osserva e descrive in modo confuso , solo se guidato.

Osserva ,individua e descrive elementi della realtà in modo parziale.

Osserva ,individua e descrive elementi della realtà in modo completo / accurato.

Osserva ,individua e descrive elementi della realtà in modo accurato e organico in contesti diversi.

Riconosce esseri viventi e non e la loro relazione con l’ambiente .

Identifica e descrive oggetti inanimati e viventi in modo parziale e confuso.

Identifica e descrive oggetti inanimati e viventi in modo essenziale.

Identifica e descrive oggetti inanimati e viventi in modo completo.

Identifica e descrive oggetti inanimati e viventi in modo completo e accurato.

TECNOLOGIA

TRAGUARDI DI SVILUPPO DELLE COMPETENZE

L’ALUNNO: ➢ Realizza manufatti di uso comune

➢ Classifica i materiali in base alle loro caratteristiche

➢ Utilizza semplici strumenti informatici per l’apprendimento

UNITÀ FORMATIVE:

“Gli oggetti” TEMPI: SETTEMBRE/OTTOBRE/ NOVEMBRE

“Oggetti e materiali” TEMPI: DICEMBRE /GENNAIO

“Le proprietà dei materiali” TEMPI: FEBBRAIO/MARZO

“Ricicliamo” TEMPI: APRILE/MAGGIO

VERIFICA – VALUTAZIONE

-PROVE DÌ INGRESSO

-VERIFICHE INTERMEDIE

-VERIFICHE FINALI

UDA N°1 “Gli oggetti”

TEMPI : SETTEMBRE/OTTOBRE/ NOVEMBRE

OBIETTIVI di

APPRENDIMENTO

CONTENUTI/ATTIVITÀ COMPETENZE ATTESE

• Effettuare prove ed esperienze

sulle proprietà degli oggetti

• Rappresentare i dati

dell’osservazione attraverso

tabelle, mappe, diagrammi,

disegni, testi.

• Riconoscere e documentare le

funzioni principali di una

nuova applicazione

informatica.

• Descrizione e

rappresentazione grafica di

oggetti di uso comune in base

a leggerezza, pesantezza,

resistenza, fragilità, durezza,

elasticità.

• Tabelle , mappe, diagrammi e

testi.

• Utilizzo di giochi didattici.

• Osservazione e

riconoscimento dei materiali

che compongono un oggetto

preso in esame.

• Le parti del PC.

• Osserva, rappresenta

graficamente e descrive

oggetti presenti nell’ambiente

utilizzando i cinque sensi

cogliendone le differenze per

forma, materiali, funzioni.

• Distingue e utilizza i materiali

presenti in alcuni oggetti di

uso comune

• Conosce le parti principali del

PC.

• Utilizza le tecnologie

informatiche per apprendere e

comunicare.

UDA N°2 “Oggetti e materiali” TEMPI: DICEMBRE /GENNAIO

OBIETTIVI di

APPRENDIMENTO

CONTENUTI/ATTIVITÀ COMPETENZE ATTESE

• Riconoscere i materiali di un

oggetto.

• Pianificare la costruzione di

semplici oggetti.

• Riconoscere e documentare

le funzioni principali di una

nuova applicazione

informatica.

• Le principali caratteristiche

dei materiali: oggetti di ferro,

vetro, plastica…

• Produzione di disegni,

cartoncini e oggetti natalizi.

• Le funzioni della tastiera per

inviare comandi e scrivere

semplici frasi.

• Osserva oggetti di uso comune,

individua e distingue i materiali

che lo compongono.

• Realizza modelli di manufatti di

uso comune seguendo semplici

istruzioni.

• Utilizza le tecnologie informatiche

per apprendere e comunicare

UDA N°3 “Le proprietà dei materiali” TEMPI: FEBBRAIO/MARZO

OBIETTIVI di

APPRENDIMENTO

CONTENUTI/ATTIVITÀ COMPETENZE ATTESE

• Effettuare prove ed esperienze

sulle proprietà dei materiali

più comuni.

• Realizzare un oggetto in

cartoncino, descrivendo

oralmente le fasi procedurali

• Riconoscere e documentare le

funzioni principali di una

nuova applicazione

informatica

• Proprietà di alcuni materiali

naturali o artificiali degli

oggetti

• Classificazioni di materiali in

base alle caratteristiche di

pesantezza, leggerezza ,

fragilità.

• Realizzazione di un cartoncino

pasquale.

• Conoscenza dei tasti principali

della tastiera.

• Sa differenziare elementi del

mondo artificiale in base alle

caratteristiche considerate.

• Realizza semplici oggetti

descrivendo oralmente le

procedure.

• Utilizza le tecnologie

informatiche per apprendere e

comunicare.

UDA N°4 “Ricicliamo” TEMPI: APRILE/MAGGIO

OBIETTIVI di

APPRENDIMENTO

CONTENUTI/ATTIVITÀ COMPETENZE ATTESE

• Rappresentare i dati

dell’osservazione attraverso

tabelle, mappe, diagrammi,

disegni, testi.

• Prevedere le conseguenze di

decisioni o comportamenti

personali. 4

• Riconoscere e documentare le

funzioni principali di una

nuova applicazione

informatica.

• La funzione (che cosa fa) e la

funzionalità (a che cosa serve)

di oggetti esaminati.

• Gli elementi del programma

Paint.

• Oggetti e materiali riciclabili e

non

• Riconosce e discrimina la

funzione degli oggetti usati

quotidianamente attraverso

tabelle e schemi.

• Differenzia oggetti e materiali

riciclabili da quelli non

riciclabili.

• Utilizza il programma Paint

per disegnare.

FASI DI LAVORO- METODOLOGIA

I bambini saranno guidati all’osservazione del mondo fatto dall’uomo. Si osserveranno le caratteristiche dei

materiali che compongono oggetti di uso comune e si chiederà loro di descrivere, manipolare e riprodurre

graficamente gli oggetti osservati. Si realizzeranno manufatti secondo le indicazioni fornite, utilizzando

materiali di facile consumo (carta, stoffa, bottoni, cartoncini, nastri e altro). Si utilizzerà l’aula di informatica

per esplorare il computer e individuarne le funzioni. Si utilizzeranno semplici programmi per il disegno e

giochi didattici per PC. La modalità sarà prettamente operativa con conoscenza diretta degli strumenti

presentati, per la guida all’osservazione e la rappresentazione dei modelli.

• Lezioni frontali

• Esperienza diretta

• Giochi e attività di gruppo

VERIFICA

• Giochi

• Esercizi

• Schede

• Osservazione diretta dell’attività

TECNOLOGIA

Obiettivi Minimi di Apprendimento

Vedere e osservare

• Osservare e denominare alcune caratteristiche degli

oggetti d’uso comune e delle loro parti.

Prevedere e immaginare Conoscere

• Mettere in relazione gli oggetti che l’uomo costruisce con i

bisogni

• Conoscere le principali parti del COMPUTER

RUBRICA VALUTATIVA

NUCLEI TEMATICI

COMPETENZE DI

RIFERIMENTO

LIVELLO NON RAGGIUNTO

5

LIVELLO

BASE/ RAGGIUNTO

6 / 7

LIVELLO FUNZIONALE/ PIENAMENTE RAGGIUNTO

8 / 9

LIVELLO ECCELLENTE

10

VEDERE

ED

OSSERV

ARE

Osserva oggetti d’uso comune per individuarne la funzione.

Non è in grado

di procedere nel

lavoro senza

l’aiuto

dell’insegnante.

Osserva oggetti d’uso comune in modo abbastanza corretto.

Osserva oggetti d’uso comune in modo corretto.

Osserva oggetti d’uso comune in modo corretto e preciso

INTERVENIR

E E

TRASFORM

ARE

Segue semplici istruzioni d’uso

Non esegue istruzioni.

Esegue semplici istruzioni d’uso.

Esegue correttamente semplici istruzioni d’uso.

Esegue semplici istruzioni d’uso in modo corretto e preciso.

STORIA

TRAGUARDI DI SVILUPPO DELLE COMPETENZE

L’ALUNNO:

➢ Conosce gli aspetti temporali della realtà

➢ Individua ed usa gli indicatori temporali di successione, durata, ciclicità, contemporaneità

➢ Conosce e utilizza i termini degli indicatori temporali

➢ Conosce elementi significativi del passato nel suo ambiente di vita

➢ Usa la linea del tempo per collocare un fatto o un periodo storico

➢ Espone fatti con l’aiuto di mappe e schemi

➢ Individua le tracce e le usa come fonti per produrre conoscenze sul proprio passato

➢ Osserva e confronta oggetti e persone di oggi con quelli del passato

➢ Comprende i rapporti di causa /effetto tra gli eventi

UNITÀ FORMATIVE:

“Alla ricerca del tempo” TEMPI: SETTEMBRE/OTTOBRE/ NOVEMBRE

“La dimensione del tempo” TEMPI: DICEMBRE /GENNAIO

“Ricostruisco il passato” TEMPI: FEBBRAIO/MARZO

“Il tempo della mia storia” TEMPI: APRILE/MAGGIO

VERIFICA – VALUTAZIONE

-PROVE DÌ INGRESSO

-VERIFICHE INTERMEDIE

-VERIFICHE FINALI

UDA N°1 “Alla ricerca del tempo”

TEMPI : SETTEMBRE/OTTOBRE/ NOVEMBRE

OBIETTIVI di

APPRENDIMENTO

CONTENUTI/ATTIVITÀ COMPETENZE ATTESE

• Rappresentare storie in

sequenze di immagini.

• Riordinare sequenze per

ricostruire una storia.

• Riferire i fatti narrati in un

racconto in ordine

cronologico.

• Distinguere successioni lineari

e cicliche

• Percepire i cambiamenti

personali

• Comprendere la corretta

successione degli eventi.

• Riconoscere situazioni di

contemporaneità

• La successione temporale.

• Uso adeguato degli indicatori

temporali: prima, adesso ,

dopo…

• La reversibilità di alcune

successioni: l’ordine lineare e

l’ordine ciclico, il giorno, la

settimana, il mese e le

stagioni.

• Lettura e utilizzazione di

biglietti, foto, oggetti,

rappresentazioni grafiche,

verbalizzazione orale e scritta.

• Ascolto di storie.

• Eventi in successione

• Concetto di contemporaneità e

concomitanza spaziale

(rappresentazioni grafiche,

verbalizzazioni)

• Racconto e rappresentazione

• Rievoca,espone e rappresenta

i momenti salienti di una

propria esperienza

• Ordina gli eventi in

successione. Ricostruisce una

storia riordinando le immagini

ad esse relative. .

• Individua ed esprime la

ciclicità del tempo.

• Utilizza tracce ed indizi per la

ricostruzione di una storia.

• Colloca in successione

corretta una serie di eventi.

• Ricostruisce in successione

logico- temporale azioni e fatti

che appartengono o non alla

propria esperienza

• Riferire e rappresentare in

forma iconografica e digitale

esperienze o storie lette ed

ascoltate.

con l’ausilio del disegno e/o

computer di storie ascoltate e

lette.

UDA N°2 “La dimensione del tempo” TEMPI: DICEMBRE /GENNAIO

OBIETTIVI di

APPRENDIMENTO

CONTENUTI/ATTIVITÀ COMPETENZE ATTESE

• Individuare relazioni di

causa/effetto in semplici

racconti e vissuti personali.

• Comprendere che un fatto o

un evento può avere cause e

conseguenze reali e/ o

ipotetiche.

• Riconoscere la ciclicità in

fenomeni regolari attraverso

l’utilizzo di strumenti

convenzionali

• Conoscere i cambiamenti

nelle tecniche di misurazione

del tempo.

• Conoscere il tema delle feste

ed operare confronti con il

passato attraverso l’ascolto

di testi antichi, di storie e

racconti.

• Saper rappresentare

graficamente e verbalizzare

storie vissute o narrate.

• Rapporto causa-effetto

• Nessi logici: perché, perciò,

quindi.

• Analisi di racconti,

costruzione di schemi logici.

• Durata lunga e breve.

• Antichi strumenti di

misurazione del tempo:

l’orologio

• Aspetti culturali: feste

religiose e non.

• Racconti, rappresentazioni

grafiche e semplici

produzioni digitali di azioni

contemporanee,

• Rileva rapporti di

contemporaneità tra azioni

concomitanti e contemporanee.

• Legge, comprende e ricostruisce

semplici procedure temporali di

durata

• Utilizza correttamente l’orologio

• Scopre che la ricchezza della

storia è il suo intreccio tra storie

ed esperienze di vita diverse.

• Sa rappresentare graficamente e

verbalizzare storie vissute o

narrate

UDA N°3 “Ricostruisco il passato”

TEMPI: FEBBRAIO/MARZO OBIETTIVI di

APPRENDIMENTO

CONTENUTI/ATTIVITÀ COMPETENZE ATTESE

• Individuare relazioni di

causa/effetto in semplici

racconti e vissuti personali.

• Comprendere che un fatto o

un evento può avere cause e

conseguenze reali e/ o

ipotetiche.

• Rappresentare storie in

sequenze di immagini.

• Riordinare sequenze per

ricostruire una storia

• Comprendere che l’ambiente,

• Rapporto causa-effetto

• Nessi logici: perché, perciò,

quindi.

• Analisi di racconti,

costruzione di schemi logici.

• Lettura e ascolto di storie;

• Rappresentazione grafica di

sequenze in ordine

cronologico, ricostruzione di

storie smontate

• Individua relazioni di causa-

effetto in riferimento ad

esperienze personali e non.

• Utilizza i connettivi logici

adeguati

• Ricostruisce una serie di

eventi.

• Ordina gli eventi in

successione

• Saper ricostruire il passato del

gli oggetti e le persone

cambiano nel tempo

• Il tempo i cambiamenti nelle

persone, nelle cose e

nell’ambiente circostante.

• Giocattoli e oggetti di oggi e

di ieri.

proprio ambiente di vita.

• Usare tracce e testimonianze

del passato per ricavare

informazioni.

UDA N°4 “Il tempo della mia storia”

TEMPI: APRILE/MAGGIO OBIETTIVI di

APPRENDIMENTO

CONTENUTI/ATTIVITÀ COMPETENZE ATTESE

• Riconoscere la propria

ppartenenza a un gruppo:la

famiglia

• Individuare indizi che

consentono di ricostruire una

serie di eventi/avvenimenti.

• Ricostruire la propria storia

attraverso fonti diverse

• Verbalizzare, rappresentare

graficamente e produrre brevi

testi

• L’albero genealogico

• Diversi tipi di fonte storica da

cui ricavare informazioni per

la ricostruzione della propria

storia personale ( racconti,

oggetti materiali, foto,

certificati di nascita

• Esprimere oralmente e per

iscritto le conoscenze apprese

• Conosce il concetto di

generazione

• Colloca nel tempo tratti

peculiari della propria storia.

• Conosce elementi significativi

del passato riferiti al proprio

ambiente di vita

• Sa esprimere oralmente e per

iscritto le conoscenze apprese

FASI DI LAVORO/METODOLOGIA:

• Osservazioni dirette e verbalizzazioni

• Conversazioni guidate

• Lezioni frontali

• Lavoro individuale

VERIFICA:

• Conversazione e materiale strutturato

• Osservazione dell’insegnante

STORIA

Obiettivi Minimi di Apprendimento

• Ordinare cronologicamente azioni e fatti.

• Riconosce relazioni di contemporaneità in esperienze vissute.

• Riconoscere i cicli temporali: settimane, mesi, stagioni.

• Cogliere le trasformazioni di oggetti, persone, ambienti nel tempo.

• Intuire l’uso delle fonti per ricostruire la propria storia personale.

RUBRICA VALUTATIVA

NUCLEI TEMATICI

COMPETENZE DI

RIFERIMENTO

LIVELLO NON RAGGIUNTO

5

LIVELLO BASE/

RAGGIUNTO

6 / 7

LIVELLO FUNZIONALE/ PIENAMENTE RAGGIUNTO

8 / 9

LIVELLO ECCELLENTE

10

USO DELLE FONTI E ORGANIZZAZIONE DELLE INFORMAZIONI

Ordina e colloca nel tempo fatti ed eventi .

Individua elementi per la ricostruzione del vissuto personale

Non colloca i fatti sulla linea del tempo e ne confonde l' ordine.

Non riconosce elementi del suo vissuto.

Colloca alcuni eventi sulla linea del tempo, ma confonde l'ordine di successione.

Individua elementi del sua vissuto, ma deve essere guidato .

Ordina con sicurezza fatti ed eventi e li sa collocare nel tempo .

Individua con sicurezza elementi per la ricostruzione del vissuto personale.

Ordina con sicurezza fatti ed eventi, li colloca nel tempo ricordandone i particolari .

Individua con sicurezza elementi per la ricostruzione del vissuto personale cogliendo aspetti peculiari.

GEOGRAFIA

TRAGUARDI DI SVILUPPO DELLE COMPETENZE

L’ALUNNO:

➢ L’alunno si orienta nello spazio circostante utilizzando punti topologici e punti

cardinali.

➢ Comprende che il territorio è uno spazio organizzato e modificato da attività umane.

UNITÀ FORMATIVE:

“Lo spazio intorno” TEMPI: SETTEMBRE/OTTOBRE/ NOVEMBRE

“Lo spazio e i suoi elementi” TEMPI: DICEMBRE /GENNAIO

“L’uomo e l’ambiente” TEMPI: FEBBRAIO/MARZO

“Tanti ambienti” TEMPI: APRILE/MAGGIO

VERIFICA – VALUTAZIONE

-PROVE DÌ INGRESSO

-VERIFICHE INTERMEDIE

-VERIFICHE FINALI

UDA N°1 “Lo spazio intorno”

TEMPI : SETTEMBRE/OTTOBRE/ NOVEMBRE

OBIETTIVI di

APPRENDIMENTO

CONTENUTI/ATTIVITÀ COMPETENZE ATTESE

• Orientarsi nello spazio vissuto

utilizzando gli indicatori

topologici (sopra, sotto, ds, sx

ecc.)

• Rappresenta un percorso

utilizzando indicatori

topologici e punti di

riferimento

• Gli indicatori spaziali (avanti-

diestro, ds, sx. sopra sotto ecc)

.

• Spazi aperti e chiusi; confini,

regione interna ed esterna.

• Gli spazi scolastici, le loro

funzioni.

• Spostamenti negli spazi

conosciuti.

• La posizione degli oggetti e i

punti di vista

• Riconosce l’importanza dei

punti di riferimento.

• Individua i punti di

riferimento negli ambienti di

vita che permettono di

localizzare oggetti o persone

in uno spazio

• Individua la propria posizione

nello spazio vissuto rispetto a

diversi punti di riferimento

(gli altri, gli oggetti) e

utilizzare i nessi topologici.

• Descrivere un percorso

tracciato su una mappa

utilizzando punti di

riferimento

UDA N°2 “Lo spazio e i suoi elementi” TEMPI: DICEMBRE /GENNAIO

OBIETTIVI di

APPRENDIMENTO

CONTENUTI/ATTIVITÀ COMPETENZE ATTESE

• Utilizzare indicatori spaziali

per descrivere percorsi

• .Rappresentare percorsi e

spazi esperiti.

• Descrivere lo spazio con i

termini spaziali appropriati.

• Riconoscere elementi

costitutivi dello spazio

vissuto, le loro funzioni e

relazioni e rappresentarli in

pianta.

• Uno spazio privato: la casa,

gli elementi strutturali e gli

spazi;

• La rappresentazione in pianta

• L’organizzazione e la

funzionalità degli arredi.

• Uno spazio pubblico, la scuola

e la relativa funzione degli

ambienti.

• I percorsi.

• Usa correttamente gli

indicatori spaziali.

• Costruisce e descrivere

semplici percorsi

• Riconosce e descrive con

terminologie appropriate uno

spazio o un percorso.

• Effettua spostamenti lungo

percorsi assegnati mediante

istruzioni orali e scritte

UDA N°3 “L’uomo e l’ambiente” TEMPI: FEBBRAIO/MARZO

OBIETTIVI di

APPRENDIMENTO

CONTENUTI/ATTIVITÀ COMPETENZE ATTESE

• Conoscere nel territorio

circostante e individuare

elementi fisici e antropici che

lo caratterizzano.

• .Comprendere che il territorio è

uno spazio organizzato e

modificato dalle attività umane

• Riconoscere nel proprio

ambiente gli aspetti

naturali, fisici e antropici.

• Scoprire i cambiamenti subiti

dal territorio circostante

• Riconoscere la funzione degli

spazi pubblici

• Elementi fisici e antropici

presenti nel territorio

• I mutamenti territoriali.

• Gli spazi fisici e la loro

funzione

• Aspetti della storia del

territorio vissuto

• Distingue elementi fisici e

antropici.

• Riconosce la presenza di

ambienti diversi.

• Comprendere come l’uomo

per soddisfare certi bisogni

deve modificare l’ambiente.

• Classifica gli elementi che

caratterizzano gli ambienti

• Individua e rappresenta i

cambiamenti operati

dall’uomo nel territorio

• Individua la relazione tra la

distribuzione di elementi in un

luogo e le diverse attività che

si svolgono

UDA N°4 “Tanti ambienti” TEMPI: APRILE/MAGGIO

OBIETTIVI di

APPRENDIMENTO

CONTENUTI/ATTIVITÀ COMPETENZE ATTESE

• Osservare paesaggi e

analizzarli sensorialmente

• Riconoscere e descrivere i

tratti essenziali degli ambienti

montano, collinare e

pianeggiante.

• Riconoscere e descrivere gli

ambienti urbano e acquatico

nei loro tratti essenziali

• Gli ambienti e i loro elementi.

• Gli ambienti montano,

collinare, pianeggiante e le

loro caratteristiche.

• Gli ambienti urbano e

acquatico e le loro

caratteristiche .

• Riconosce la presenza di

paesaggi diversi.

• Analizza i diversi tipi di

paesaggio nei tratti essenziali ,

descrive e rappresenta i

paesaggi montano, collinare e

pianeggiante

• Analizza i diversi tipi di

paesaggio nei tratti

essenziali, descrive e

rappresenta i paesaggi

urbano e acquatico.

FASI DI LAVORO – METODOLOGIA

• Esplorazione dell’ambiente.

• Giochi e percorsi.

• Verbalizzazione

• Semplici rappresentazioni grafiche.

• Rielaborazione di materiale strutturato.

VERIFICA

• Osservazione dell’insegnante, conversazioni e materiale strutturato

GEOGRAFIA

Obiettivi Minimi di Apprendimento

• Orientarsi nello spazio rappresentato in base a punti di riferimento utilizzando gli indicatori topologici

• Conoscere la funzione di locali e arredi nello spazio scolastico e domestico

• Leggere piante e mappe relative a spazi vissuti

• Individuare i principali elementi di un ambiente

RUBRICA VALUTATIVA

NUCLEI TEMATICI

COMPETENZE DI

RIFERIMENTO

LIVELLO NON RAGGIUNTO

5

LIVELLO BASE/

RAGGIUNTO

6 / 7

LIVELLO FUNZIONALE/ PIENAMENTE RAGGIUNTO

8 / 9

LIVELLO ECCELLENTE

10

ORIENTAMENTO LINGUAGGIO DELLA GEOGRAFICITA’

Si orienta nello spazio vissuto utilizzando punti di riferimento arbitrari e convenzionali

Individua gli elementi fisici ed antropici che caratterizzano i paesaggi.

Si orienta nello spazio vissuto solo se guidato.

Non individua gli elementi fisici ed antropici che caratterizzano i paesaggi.

Utilizza gli indicatori spaziali con discreta autonomia. Non è sempre corretto nell’esecuzione di percorsi.

Individua in modo parziale gli elementi fisici ed antropici che caratterizzano i paesaggi.

Utilizza gli indicatori spaziali. Compie percorsi seguendo indicazioni date.

Individua gli elementi fisici ed antropici che caratterizzano i paesaggi .

Utilizza con sicurezza gli indicatori spaziali. Compie percorsi seguendo indicazioni date .

Individua gli elementi fisici ed antropici che caratterizzano i paesaggi con sicurezza.

COMPORTAMENTO

INSUF. SUFF. BUONO DISTINTO OTTIMO ECCELL.

PROGRESSI RISPETTO ALLA SITUAZIONE DI PARTENZA

Necessita di

studio

assistito

Non

evidenzia

progressi

significativi

Evidenzia

progressi

lenti, ma

regolari

Evidenzia

progressi

regolari

Evidenzia

progressi

significativi e

costanti

Evidenzia

padronanza

dei contenuti

con

elaborazioni

personali

PARTECIPAZIONE

Frequenza

saltuaria

Interviene

solo se

sollecitato

Interviene su

problemi di

facile

soluzione

Si mostra

attento a tutti

gli aspetti

della

discussione

Fa domande

sull’argoment

o e propone il

suo punto di

vista

Interagisce in

modo

efficace,

chiede e da

informazioni,

espone con

sicurezza ed

usa registri

adeguati alle

situazioni

IMPEGNO Si scoraggia

di fronte alle

difficoltà e

non esegue i

compiti

Esegue i

compiti in

modo

superficiale e

saltuario

Non sempre è

provvisto del

materiale

necessario

Esegue i

compiti in

modo

ordinato e

preciso

Esegue i

compiti in

modo

regolare e

accurato

Esegue i

compiti in

modo

accurato,

ricerca ed

elabora

informazioni

per sistemare

le conoscenze

METODO DI STUDIO

È lento e ha

bisogno di

guida

Procede in

modo

approssimativ

o e confuso

È affrettato

nell’esecuzion

e del lavoro

Organizza

materiali,

tempi e

modalità di

lavoro in

modo logico e

ordinato

Organizza

materiali,

tempi e

modalità di

lavoro in

modo

razionale e

produttivo

Padroneggia

gli argomenti

di studio,

opera

opportuni

collegamenti

interdisciplina

ri, analizza

criticamente

le conoscenze

SOCIALIZZAZIONE

Tende a

isolarsi e non

collabora

Non rispetta

le regole di

convivenza

civile

Il suo apporto

al lavoro di

gruppo è poco

costruttivo

Stabilisce

rapporti solo

con alcuni

compagni

È disponibile

alla

collaborazion

e e al lavoro

di gruppo

Stabilisce

positivi

rapporti di

collaborazion

e con

compagni e

docenti

Adatta il

proprio ruolo

alle diverse

relazioni e sa

cooperare per

raggiungere

un obiettivo

comune

LIVELLO DI CONOSCENZE E ABILITÀ

Le

conoscenze e

le abilità

risultano

lacunose,

carenti e

inadeguate

Le

conoscenze e

le abilità sono

solo in parte

conseguite

Le

conoscenze e

le abilità

risultano

globalmente

conseguite

Le

conoscenze e

le abilità

risultano

arricchite e

consolidate

Le

conoscenze e

le abilità

risultano

complete e

approfondite

Le

conoscenze

risultano

essere meta

cognitive:

sistematiche,

interdisciplina

ri,

approfondite

e critiche.