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PROGRAMMA PER LA REALIZZAZIONE DI
STRUTTURE SANITARIE EXTRAOSPEDALIERE
PER IL SUPERAMENTO DEGLI OSPEDALI
PSICHIATRICI GIUDIZIONARI AI SENSI
DELL’ART. 3 TER DELLA LEGGE 17 FEBBRAIO
2012 N. 9
0023531-10/08/2016-DGPROGS-MDS-A - Allegato Utente 3 (A03)
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INDICE 1
FASE 1 - PRIMO PROGRAMMA
1.1 LA PRIMA APPROVAZIONE CON DGR N. X/122 DEL 14 MAGGIO 2013 2
1.2 RIASSUNTO ESPLICATIVO DEL PRIMO PROGRAMMA 2013 3
1.3 LA STAZIONE APPALTANTE 4
1.4 ACCORDO CON LA REGIONE VALLE D’AOSTA 5
1.5 RIAPPROVAZIONE DEL PROGRAMMA CON DGR 767/2013 5
1.6 APPROVAZIONE PROGRAMMA CON DECRETO MINISTERIALE 5
FASE 2 - RIMODULAZIONE DEL PROGRAMMA
2.1 LA MODIFICA NORMATIVA 7
2.2 LA RIMODULAZIONE DEL PROGRAMMA - DGR N. X/1981 DEL 20 GIUGNO 2014 7
2.3 ACCORDO CON LA REGIONE LIGURIA 8
2.4 IL COMPLETAMENTO DELLA REVISIONE DEL PROGRAMMA 9
2.5 LA STAZIONE APPALTANTE -CONFERMA 10
2.6 BREVE DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA 10
2.7 INTERVENTI INSERITI NEL PROGRAMMA DGR 4701/2015 14
REMS PROVVISORIE
3.1 PROGRAMMA PER LA GESTIONE DELLA SPESA CORRENTE 18
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PROGRAMMA PER LA REALIZZAZIONE DI STRUTTURE SANITARIE EXTRAOSPEDALIERE PER
IL SUPERAMENTO DEGLI OSPEDALI PSICHIATRICI GIUDIZIONARI AI SENSI DELL’ART. 3 TER
DELLA LEGGE 17 FEBBRAIO 2012 N. 9
FASE 1 - PRIMO PROGRAMMA
1.1 LA PRIMA APPROVAZIONE CON DGR N. X/122 DEL 14 MAGGIO 2013
In seguito alla Circolare Ministero 20 luglio 2012 di richiesta di trasmissione del programma per
il superamento degli OPG entro il 15 settembre 2012 e il 14 settembre 2012 è stato presentato
al Ministero il programma che indicava le seguenti 4 ubicazioni per la realizzazione delle
strutture psichiatriche per pazienti autori di reato:
- Castiglione delle Stiviere (AO Mantova)
- Leno (AO Desenzano del Garda)
- Mariano Comense ( AO Sant’Anna di Como)
- Limbiate ( AO Salvini di Garbagnate M.se)
Gli interventi erano stati dimensionati sul numero allora ipotizzabile dei pazienti da trattare in
strutture come le Residenze per l’Esecuzione di Misure di Sicurezza Sanitaria (REMS) in circa
240 poiché gli internati con residenza lombarda presenti nei vari OPG italiani circa 400.
In seguito con il Decreto del Ministero della Salute, di concerto con il Ministero dell’Economia
e delle Finanze del 28 dicembre 2012, di riparto delle risorse previste dall’articolo l’articolo 3-
ter, comma 6, della legge 17 febbraio 2012, n. 9, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 32 del
7 febbraio 2013, vengono destinati
alla Regione Lombardia risorse totali pari a € 31.960.262,27;
alla Regione Valle d’Aosta risorse totali pari a € 359.491,16.
La Giunta regionale con la D.G.R. n. X/122 del 14 maggio 2013 ha approvato il programma
per la realizzazione di strutture sanitarie extraospedaliere per il superamento degli ospedali
psichiatrici giudiziari ai sensi dell’art. 3ter della legge 17 febbraio 2012 n. 9, per un importo
complessivo pari a € 33.642.381,34 di cui :
€ 31.960.262,27 a carico dello Stato, art. 3, c. 6, legge 17 febbraio 2012 n. 9 ;
€ 1.682.119,07 a carico della Regione Lombardia:
composto dai seguenti 4 interventi :
“Riqualificazione dell’Ospedale Psichiatrico Giudiziario di Castiglione delle Stiviere”
dell’Azienda Ospedaliera “Carlo Poma” di Mantova, per un importo di € 16.766.909,38
(IVA inclusa);
“Riqualificazione dell’edificio “M-N” del Presidio Multi-specialistico di Mariano
Comense” dell’Azienda Ospedaliera di Como, per un importo di € 5.625.157,32 (IVA
inclusa);
“Realizzazione di una struttura sanitaria extraospedaliera presso l’Ospedale di Leno”
dell’Azienda Ospedaliera di Desenzano del Garda, per un importo di € 5.625.157,32
(IVA inclusa);
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“Recupero dei padiglioni “Forlanini” e “Ronzoni” all’interno dell’ex Ospedale
Psichiatrico di Limbiate” dell’Azienda Ospedaliera “Guido Salvini” di Garbagnate
Milanese, per un importo di € 5.625.157,32 (IVA inclusa);
La Giunta per la realizzazione degli interventi ha individuato quale Stazione Appaltante la
Società Infrastrutture Lombarde S.p.A.
Necessario specificare che per la redazione del programma l’importo pari a € 16.766.909,38
(IVA inclusa) dei lavori di “Riqualificazione dell’Ospedale Psichiatrico Giudiziario di
Castiglione delle Stiviere” dell’Azienda Ospedaliera “Carlo Poma” di Mantova, relativi alla
realizzazione di 120 posti letto è stato assunto come base di calcolo per il parametro di €
140.000,00/posto letto e di destinare perciò € 5.600.000,00 (+/-10%) per ciascuno degli altri
interventi, relativi alla realizzazione di 40 posti letto riconducendo gli investimenti al totale
delle risorse disponibili.
1.2 RIASSUNTO ESPLICATIVO DEL PRIMO PROGRAMMA 2013
Il piano presentato da Regione Lombardia aveva come scopo il rispetto delle disposizioni
per il definitivo superamento degli Ospedali Psichiatrici Giudiziari in accordo al DPCM del 01-
04-2008, alle successive intese assunte in sede di Conferenza Unificata Stato-Regioni (CU) e
alla Legge n.9,art. 3 ter, del 17 febbraio 2012.
Questo risponde integralmente a quanto previsto nel DM del 01-10- 2012 in tema di
“requisiti strutturali, tecnologici e organizzativi delle strutture residenziali destinate ad
accogliere le persone cui sono applicate le misure di sicurezza del ricovero in Ospedale
Psichiatrico Giudiziario e dell’assegnazione a Case di cura e custodia” e si inserisce
organicamente all'interno del quadro legislativo e programmatorio che regola il Servizio
Sanitario Regionale della Lombardia, in particolare per quanto si riferisce alla normativa in
tema di tutela della salute mentale.
Sulla base dei dati di flusso registrati nell’OPG di Castiglione delle Stiviere nel periodo
compreso fra il 2008 ed il 2012, tenuto anche conto dei cittadini lombardi oggi internati nei
rimanenti 5 OPG italiani da assorbire inizialmente nel nuovo circuito residenziale, Regione
Lombardia ha fissato in 240 il numero di posti letto da approntare; ha pertanto programmato
l’attivazione di 12 residenze sanitarie da 20 p.l. ciascuna, che, nel loro complesso, saranno
deputate ad espletare le misure di sicurezza già in capo all’OPG, in favore di cittadini di
ambo i sessi residenti in Lombardia.
La distribuzione delle residenze è avvenuta in base ad un criterio geografico-territoriale e
sono state distribuite in 4 poli su un asse nord-sud del territorio regionale, con le seguenti
ubicazioni :
1. Mariano Comense (CO) (A.O. S. Anna di Como)
2. Limbiate (MI) (A.O. Salvini di Garbagnate Milanese)
3. Leno (BS) (A.O. di Desenzano del Garda)
4. Castiglione delle Stiviere (MN) ( A.O. Carlo Poma – Mantova)
Le residenze prevedevano come bacino di utenza rispettivamente:
1. residenti nelle Province di Varese, Como, Monza Brianza, Lecco, Sondrio
2. residenti nell’ ASL Milano 1, e ASL Città di Milano
3. residenti nelle Province di: Bergamo e Brescia
4
4. residenti nei Comuni inclusi nell’ ASL Milano 2 e delle Province di Pavia, Lodi, Cremona,
Mantova.
Ricordato che il DM 1 Ottobre 2012, allegato A, indicava “la necessità di una
implementazione di strutture adeguatamente diversificata al fine di assistere utenti con
caratteristiche psicopatologiche variabili e diversificate”, Regione Lombardia, sulla base
delle caratteristiche cliniche, psicopatologiche e comportamentali della popolazione
interessata e dei bisogni riabilitativi rilevati, facendo proprie le indicazioni del Gruppo di
Approfondimento Tecnico regionale (GAT) in tema di superamento/chiusura dell’ OPG, ha
ritenuto opportuna una diversificazione dei livelli di assistenza, dei profili di sicurezza e
dell’offerta riabilitativa nelle distinte residenze; ha pertanto previsto - anche in vista
dell’assegnazione del personale dedicato e dell’accreditamento delle strutture - di
organizzare le istituende residenze secondo tre diversi livelli di intensità:
Residenza ad alta intensità terapeutico-riabilitativa e assistenziale (REMS-AI);
Residenza per alta riabilitazione a media intensità assistenziale (REMS-MI);
Residenza per alta riabilitazione a bassa intensità assistenziale (REMS-BI).
Tramite l’implementazione dei dispositivi di legge di rango nazionale, prevedendo le
residenze sanitarie da attivare incluse a tutti gli effetti nei DSM in cui insistono, ed in rapporto
di integrazione funzionale con le Aziende Ospedaliere, le ASL e i DSM di riferimento per i
pazienti interessati, in un’ottica di deistituzionalizzazione rapida che responsabilizzi e metta in
rete tutte le Agenzie ed i soggetti coinvolgibili, la programmazione regionale vuole favorire
percorsi personalizzati tesi al recupero della salute mentale delle persone che usufruiranno
della nuova offerta sostitutiva dell’OPG, rispettando la loro dignità e i loro diritti, assicurando
la certezza e la buona qualità del prendersi cura al fine di ridurre, o quando possibile
azzerare, la loro pericolosità sociale e realizzare per ognuna di esse, nel minor tempo
possibile, una “dimissione sicura” che li restituisca al territorio, sede privilegiata per affrontare
i problemi della salute, della cura, della riabilitazione delle persone con disturbi mentali.
II costo complessivo del programma, per la realizzazione edilizia delle 12 strutture da 20 posti
letto previste, ammonta a Euro 33.642.381,34, dei quali: Euro 31.960.262,27 messi a
disposizione dagli accordi assunti in sede di CU del 06-12-2012 e successive modifiche ed
integrazioni ex decretazione ministeriale, e il 5% messo a disposizione dalla Regione
Lombardia per un importo pari a Euro 1.682.119,07.
1.3 LA STAZIONE APPALTANTE
Inoltre con la DGR n. X/122 del 14 maggio 2013 la Giunta regionale ha individuato quale
stazione appaltante per la realizzazione degli interventi la Società Infrastrutture Lombarde
s.p.a.
La Società Infrastrutture Lombarde s.p.a. , con la legge regionale 24 dicembre 2012 , n. 21
con la quale, all’art. 2 comma 1 viene stabilito che “la società Infrastrutture Lombarde S.p.A.
svolge attività di centrale di committenza ai sensi dell'articolo 33 del decreto legislativo
12aprile 2006, n. 163 (Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in
attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE) in ordine agli interventi di interesse
regionale e sino alla fase del collaudo, per conto della Regione, nonché, sulla base di
convenzione, degli enti di cui agli allegati A1 e A2 della l.r. 30/2006, degli enti locali e degli
organismi di diritto pubblico”.
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1.4 ACCORDO CON LA REGIONE VALLE D’AOSTA
Nel luglio del 2013 con la DGR n. X/418 la Giunta Regionale ha approvato lo “Schema di
accordo tra la Regione Lombardia e la Regione Autonoma Valle d’Aosta/Vallé d’Aoste per
l’accoglimento di pazienti con residenza in Valle d’Aosta presso Residenze per l’Esecuzione
della Misura di Sicurezza Sanitaria (REMS) realizzate in Regione Lombardia” e in data 3
settembre 2013 è stato sottoscritto l’Accordo tra le Regioni Lombardia e la Regione
Autonoma Valle d’Aosta/Vallé d’Aoste, per l’accoglimento di pazienti con residenza in Valle
d’Aosta presso Residenze per l’Esecuzione della Misura di Sicurezza Sanitaria (REMS)
realizzate in Regione Lombardia” con il quale, tra l’altro:
o “Regione Lombardia si impegna ad accogliere fino a 4 pazienti con residenza nella
Regione Valle d’Aosta e autori di reato destinatari di misura di sicurezza detentiva
presso le proprie strutture REMS, compatibilmente con la disponibilità dei posti a
disposizione nelle REMS”;
o “La Regione Valle d’Aosta/Vallée d’Aoste si impegna a rinunciare, a favore della
Regione Lombardia, alla porzione di riparto prevista dall’art. 3 ter della legge 17
febbraio 2012 n. 9 e s.m.i. per la realizzazione e riconversione di strutture sanitarie
extraospedaliere per il superamento degli Ospedali Psichiatrico Giudiziari, individuata
in euro 359.491,16 dal Decreto del Ministro della salute di concerto con il Ministro
dell’Economia e delle Finanze del 28 dicembre 2012 di riparto del finanziamento
suddetto”;
1.5 RIAPPROVAZIONE DEL PROGRAMMA CON DGR 767/2013
In seguito la Giunta regionale con la DGR n. X/767 dell’11 ottobre 2013 ha approvato di
acquisire la quota di riparto prevista per la Regione Valle d’Aosta/Vallée d’Aoste,
destinando importo complessivo di euro 378.411,75 e la relativa copertura finanziaria di cui
euro 359.491,16 a carico dello Stato ed euro 18.920,59 a carico di Regione Lombardia per
l’intervento “Miglioramento quali-quantitativo degli aspetti relativi alla sicurezza delle
strutture sanitarie extraospedaliere per il superamento degli Ospedali Psichiatrici Giudiziari
che verranno realizzate in Regione Lombardia”, per il quale è stata individuata la Società
Infrastrutture Lombarde quale Stazione Appaltante.
1.6 APPROVAZIONE PROGRAMMA CON DECRETO MINISTERIALE
Con il Decreto del Ministero della Salute del 14 gennaio 2014 “Assegnazione alla Regione
Lombardia delle risorse ripartite dal Decreto Interministeriale 28 dicembre 2012 alla Regione
Lombardia e Valle D’ Aosta” ha pertanto approvato il programma completo di maggio 2013
e l’integrazione di ottobre 2013 del protocollo di intesa con la Regione Val D’Aosta, per un
importo complessivo di € 32.319.753,43 (di cui alla Regione Lombardia risorse totali pari a euro
31.960.262,27; alla Regione Valle d’Aosta risorse totali pari a euro 359.491,16) che prevede
la realizzazione dei seguenti 5 interventi:
o Riqualificazione dell’Ospedale Psichiatrico Giudiziario di Castiglione delle Stiviere”
dell’Azienda Ospedaliera “Carlo Poma” di Mantova, per un importo a carico dello
stato di € 15.928.563,91 (IVA inclusa);
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o “Riqualificazione dell’edificio “M-N” del Presidio Multi-specialistico di Mariano
Comense” dell’Azienda Ospedaliera di Como, per un importo a carico dello stato di
€ 5.343.8999,45 (IVA inclusa);
o “Realizzazione di una struttura sanitaria extraospedaliera presso l’Ospedale di Leno”
dell’Azienda Ospedaliera di Desenzano del Garda, per un importo a carico dello stato
di € 5.343.899,45 (IVA inclusa);
o “Recupero dei padiglioni “Forlanini” e “Ronzoni” all’interno dell’ex Ospedale
Psichiatrico di Limbiate” dell’Azienda Ospedaliera “Guido Salvini” di Garbagnate
Milanese, per un importo a carico dello Stato di € 5.343.899,45 (IVA inclusa);
o “Miglioramento quali-quantitativo degli aspetti relativi alla sicurezza delle strutture
sanitarie extraospedaliere per il superamento degli Ospedali Psichiatrici Giudiziari che
verranno realizzate in Regione Lombardia” per un importo a carico dello Stato di €
359.491,16 (IVA inclusa).
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FASE 2 - RIMODULAZIONE DEL PROGRAMMA
2.1 LA MODIFICA NORMATIVA
Nel corso del 2014 il decreto legge n. 52 del 31.03.2014 convertito con legge 30 maggio 2014,
n. 8 che al comma 1bis dell’articolo 1 dava la possibilità alla regioni entro il 15 giugno 2014
di modificare i programmi presentati in precedenza al fine di:
provvedere alla riqualificazione dei dipartimenti di salute mentale;
contenere il numero complessivo di posti letto da realizzare nelle strutture sanitarie di
cui al comma 2
destinare le risorse alla realizzazione o riqualificazione delle sole strutture pubbliche”
Il testo normativo, così come modificato nella conversione in legge, al comma 1-quater
dell’articolo 1 disponeva che “le misure di sicurezza detentive provvisorie o definitive,
compreso il ricovero nelle residenze per l’esecuzione delle misure di sicurezza, non possono
durare oltre il tempo stabilito per la pena detentiva prevista per il reato commesso, avuto
riguardo alla previsione edittale massima”, e che tale nuova disposizione aveva come
conseguenza una forte riduzione della necessità del ricorso a inserimenti nelle previste
Residenze per l’Esecuzione della Misura di Sicurezza (REMS);
Inoltre il testo di legge al nuovo comma 8.1 disponeva che fino al superamento degli
ospedali psichiatrici giudiziari, l’attuazione delle disposizioni contenute nel testo stesso
costituiscono adempimento ai fini della verifica del Comitato permanente per la verifica
dell’erogazione dei livelli essenziali di assistenza;
Inoltre la Giunta Regionale nella DGR n. 122/2013 stabiliva che “fermo restando la
compatibilità con gli indirizzi normativi e la coerenza con le risorse disponibili, nel corso di
attuazione del programma saranno dettagliatamente valutate le effettive esigenze in termini
di posti letto, riservandosi ove ne risultasse necessario, la possibilità di proporre eventuali
rimodulazioni al Ministero della Salute sia con riferimento al numero di posti letto totali da
realizzare che alla localizzazione degli stessi”.
2.2 LA RIMODULAZIONE DEL PROGRAMMA - DGR N. X/1981 DEL 20 GIUGNO 2014
Alla luce delle modifiche intervenute con il decreto legge n. 52 del 31 marzo 2014 - convertito
con legge 30 maggio 2014 n. 8 e del programma proposto dal Gruppo di Approfondimento
Tecnico per il superamento degli O.P.G., con la DGR n. X/1981 del 20 giugno 2014 la Giunta
Regionale ha ritenuto di modificare il programma approvato con DGR n. 122/2013 e
integrato con DGR n. 767/2013 rimodulando il numero massimo di posti letto in 160 pl
equivalenti a n. 8 Residenze per l’Esecuzione della Misura di Sicurezza (REMS) ciascuna con
20 posti letto ( da 240 posti letto in 12 residenze sanitarie da 20 p.l. ciascuna)
Pertanto la Giunta Regionale con la DGR sopra indicata prendendo atto del fatto che
la necessità di un minor numero di posti letto e la realizzazione di un numero inferiore di
Residenze per l’Esecuzione della Misura di Sicurezza (REMS), consente di avere una
maggiore disponibilità di risorse da distribuire e conseguentemente la possibilità di
accogliere le proposte originarie di intervento formulate dalle Aziende Ospedaliere.
La Società Infrastrutture Lombarde spa, in attuazione della DGR n. 122/2013, aveva
avviato uno studio preventivo per la realizzazione del piano, ipotizzando la
realizzazione delle Residenze per l’Esecuzione della Misura di Sicurezza all’interno
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di 2 presidi, individuati in via preliminare nelle strutture di Castiglione delle Stiviere
e di Limbiate, in considerazione della loro vocazione storica nell’accoglienza e
nella cura della salute mentale;
in considerazione dei tempi di realizzazione imposti dalle normative vigenti e della
necessità di utilizzare al meglio sia le risorse per investimenti che quelle per la
gestione corrente,
ha ritenuto congrua la realizzazione delle 8 Residenze per l’Esecuzione della Misura
di Sicurezza all’interno di soli 2 presidi ospedalieri e le strutture che meglio
rispondevano all’ipotesi di realizzazione di Residenze per l’Esecuzione della Misura di
Sicurezza in ragione:
- della possibilità di interventi in tempi rapidi in coerenza con le previsioni normative;
- delle competenze professionali pre-esistenti;
- della insussistenza di disagi e conflitti territoriali;
- della vocazione storica con riguardo alla futura destinazione delle strutture;
risultavano quelle di:
- Castiglione delle Stiviere dell’ Azienda Ospedaliera “C. Poma” di Mantova per un
totale di 120 posti letto;
- Limbiate dell’ Azienda Ospedaliera “ Salvini” di Garbagnate Milanese per un totale di
40 posti letto.
Pertanto la Giunta Regionale con la DGR n. X/1981 del 20 giugno 2014 ha approvato la
rimodulazione del programma precedente (DGR n. 122/2013 e DGR 767/2013) con un
importo complessivo di € 34.020.793,09, di cui 32.319.573,43 € a carico dello Stato e
1.701.039,66 € a carico di Regione Lombardia, individuando i seguenti interventi da realizzare
nell’ambito del programma di superamento degli Ospedali Psichiatrici Giudiziari:
- “Riqualificazione dell’Ospedale Psichiatrico Giudiziario di Castiglione delle Stiviere”
dell’Azienda Ospedaliera “Carlo Poma” di Mantova per un importo pari a euro
16.766.909,38 (di cui euro 15.928.563,91 a carico dello Stato e euro 838.345,47 a carico di
Regione Lombardia) per un totale di 120 posti letto;
- “Recupero dei padiglioni ‘Forlanini’ e ‘Ronzoni’ all’interno dell’ex Ospedale Psichiatrico
di Limbiate” dell’Azienda Ospedaliera “Guido Salvini” di Garbagnate Milanese, per un
importo di € 9.294.800,00 (di cui euro 8.830.060,00 a carico dello Stato e euro 464.740,0 a
carico di Regione Lombardia) per un totale di 40 posti letto;
Nella Delibera la Giunta Regionale specificava che la differenza pari a € 7.959.083,71 tra le
risorse rese disponibili con le DDGR n. 122/2013 e n. 767/2013 per complessivi euro
34.020.793,09 e le risorse per l’attuazione degli interventi sopra individuati per complessivi
euro 26.061.709,38 era da considerare come somma a disposizione per l’eventuale
miglioramento degli aspetti di sicurezza e accoglienza che dovessero rendersi necessari in
corso di realizzazione, oggetto di condivisione con le competenti strutture del Ministero della
Salute.
2.3 ACCORDO CON LA REGIONE LIGURIA
Con la DGR n. X/3274 del 16 marzo 2015 la Giunta Regionale ha approvato lo schema di
accordo tra Regione Lombardia e Regione Liguria per l’accoglimento di pazienti con
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residenza in Liguria presso residenze per l’esecuzione della Misura Di Sicurezza Sanitaria
(REMS) realizzate In Regione Lombardia.
Inoltre le somme relative ai rimborsi giornalieri che la Regione Liguria riconoscerà alla Regione
Lombardia saranno acquisiti al bilancio regionale, previa istituzione di appositi capitoli di
entrata e di spesa, per essere successivamente trasferite all’ A.O. C. Poma di Mantova, cui
afferiscono le Residenze per l’Esecuzione delle Misure di Sicurezza.
2.4 IL COMPLETAMENTO DELLA REVISIONE DEL PROGRAMMA
Per completare la revisione del programma era necessario che la Giunta della Regione
Lombardia definisse l’intervento sul destinare l’importo pari a € 7.959.083,71 indicato nella
DGR n. X/1981 del 20 giugno 2014 quale somma a disposizione per l’eventuale miglioramento
degli aspetti di sicurezza e accoglienza che dovessero rendersi necessari in corso di
realizzazione, oggetto di condivisione con le competenti strutture del Ministero della Salute.
La Giunta Regionale con DGR n. 4701 del 29.12.2015, prendendo atto di quanto indicato
nella nota prot. n. PRE-130415-00001 del 13 aprile 2015 della Società ILSPA in risposta alla nota
della DG Salute del 26 marzo 2015 prot. n. H1.2015.0009635 che definiva una specifica
descrizione degli interventi definitivi in merito alle REMS, approvava la revisione del
programma per la realizzazione di strutture sanitarie extraospedaliere per il superamento
degli ospedali psichiatrici con la rimodulazione degli interventi per le REMS per un importo di
€ 34.020.793,09 nel modo seguente:
Azienda Ospedaliera “Carlo Poma” di Mantova - “Riqualificazione dell’Ospedale
Psichiatrico Giudiziario di Castiglione delle Stiviere” per un importo pari a euro
16.766.909,38 (di cui euro 15.928.563,91 a carico dello Stato e euro 838.345,47 a carico di
Regione Lombardia) per un totale di 120 posti letto;
Azienda Ospedaliera “Guido Salvini” di Garbagnate Milanese per un importo
complessivo pari a € 17.253.883,71 ( di cui 16.391.189,52 € a carico dello Stato e 862.694,19
€ a carico della Regione Lombardia) così suddiviso:
1. “Recupero dei padiglioni “Forlanini e Ronzoni”, ex “Ospedale Psichiatrico di Limbiate”
per la realizzazione di 2 REMS, pari a 40 pl per un costo complessivo stimato di €
7.700.000,00;
2. “Realizzazione delle opere a supporto del Presidio di Limbiate: polo tecnologico, servizi
di supporto, aree gestionali e di riabilitazione nei padiglioni “Forlanini e Ronzoni”
all’interno dell’ex Ospedale Psichiatrico di Limbiate” per un costo stimato di €
9.553.883,71.
Precisato che gli interventi, per un ammontare complessivo di € 34.020.793,09 troveranno
copertura finanziaria per:
€ 32.319.753,43 a carico dello Stato, art. 3, c. 6, legge 17 febbraio 2012 n. 9 ( di cui €
31.960.262,27 assegnati alla Regione Lombardia e 359.491,16 assegnati alla Valle d’Aosta
), precisando che le risorse saranno acquisite al bilancio regionale tramite apposita
variazione di bilancio nell’esercizio 2016;
€ 1.701.039,66 a carico della Regione Lombardia a valere sulle risorse che si renderanno
disponibili sul cap. n. 7628 nell’esercizio 2016, previa approvazione del bilancio regionale
2016;
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2.5 LA STAZIONE APPALTANTE – CONFERMA
Inoltre con la DGR n. X/4701/2015 la Giunta Regionale ha confermato l’individuazione della
Società Infrastrutture Lombarde S.p.A. quale Stazione Appaltante per la realizzazione degli
interventi sopracitati, dando atto che sussiste l’interesse regionale sull’intero programma per
la realizzazione di strutture sanitarie extraospedaliere per il superamento degli ospedali
psichiatrici giudiziari e ha approvato le convenzioni per l’affidamento dell’incarico di
stazione appaltante alla Società ILSPA per gli interventi di riqualificazione.
La convenzione per l’affidamento alla Società ILspa dell’incarico di stazione appaltante per
la riqualificazione dell’ ex ospedale psichiatrico di Limbiate dell’Azienda Socio Sanitaria
Territoriale Rhodense ( ex Azienda Ospedaliera “Guido Salvini” Di Garbagnate Milanese) è
stata sottoscritta dalla direzione generale welfare, l’ ASST Rhodensee e la Società ILspa in
data 14 aprile 2016.
La convenzione per l’affidamento alla Società ILSPA dell’incarico per la riqualificazione
dell’Ospedale Psichiatrico Giudiziario di Castiglione delle Stiviere dell’azienda Socio Sanitaria
Territoriale di Mantova (Ex Azienda Ospedaliera “Carlo Poma” Di Mantova) è stata
sottoscritta dalla direzione generale welfare, l’ ASST di Mantova e la società ILSPA in data 22
aprile 2016.
2.6 BREVE DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA
Il nuovo programma per la gestione del processo di superamento degli OPG è in continuità
con quello approvato con le DDGR n. 122/2013, n. 767/2013 e n.1981/2014 “Programma per
la realizzazione di strutture sanitarie extraospedaliere per il superamento degli OPG, ai sensi
della l.17.02.2012, n.9 art. 3ter e successive modificazioni. D.M. 28-12-2008.”
Le prime stime effettuate sulla base dei dati 2008 – 2012 relative ai posti letto necessari per
Regione Lombardia per l’accoglienza dei pazienti psichiatrici autori di reato avevano
indicato come dato approssimato quello di 240 unità totali.
Come già previsto nella stessa DGR 122/2013 e nel programma per la spesa corrente per la
gestione del processo di superamento degli OPG inviato alla attenzione dei competenti uffici
del Ministero della Salute in data 30.01.2014, tale numero è stato oggetto di successive
analisi, anche alla luce di novità normative introdotte dalla conversione in legge del Decreto
Legge 52/2014, che riguardano sia la possibilità di modificare i programmi presentati in
precedenza “al fine di provvedere alla riqualificazione dei dipartimenti di salute mentale, di
contenere il numero complessivo di posti letti da realizzare nelle strutture sanitarie” per
l’esecuzione della misura di sicurezza, sia le stesse modalità di applicazione della misura di
sicurezza.
In particolare le nuove disposizioni prevedono che l’applicazione della misura di sicurezza
(anche provvisoria) sia in primo luogo, salvo eccezioni, “diversa dal ricovero in un OPG o in
una casa di cura e custodia” e che l’accertamento della stessa debba essere effettuato
sulla base delle qualità soggettive della persona e senza tenere conto delle condizioni di cui
all’articolo 133, secondo comma, numero 4, del codice penale.
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La nuova legge chiama ad agire nella stessa maniera anche il Magistrato di Sorveglianza
quando interviene ai sensi dell’articolo 679 del codice di procedura penale.
Altro elemento di novità è costituito dalla esplicitazione del seguente concetto, che inserito
in legge, diventa obbligatoriamente cardine della azione degli operatori del settore: “Non
costituisce elemento idoneo a supportare il giudizio di pericolosità sociale la sola mancanza
di programmi terapeutici individuali”. Pertanto non potranno più aversi casi di persone
trattenute negli OPG per mancanze di varia origine del solo sistema sanitario.
Infine una ulteriore importante modifica destinata ad avere rilevante impatto sul processo di
superamento degli OPG è costituita dalla previsione che “le misure di sicurezza detentive
provvisorie o definitive, compreso il ricovero nelle REMS, non possono durare oltre il tempo
stabilito per la pena detentiva prevista per il reato commesso, avuto riguardo alla previsione
edittale massima.” In tal modo la legge ha posto un limite massimo alla durata delle misure
di sicurezza (provvisorie o definitive), facendo diventare al tempo stesso illegittime tutte le
situazioni nelle quali tali misure di sicurezza si estendono indefinitamente nel tempo.
E’ evidente che le nuove disposizioni incidono profondamente sul sistema, con particolari
riflessi sulla necessità di posti in strutture alternative quali le REMS, riducendone sensibilmente
la necessità.
In tal senso è parso utile a Regione Lombardia, in linea con quanto effettuato dalle altre
Regioni, e con il supporto sia del GAT in tema di OPG che del Comitato regionale per la
Salute Mentale, rimodulare la propria previsione di posti REMS, riconducendola a 2
localizzazioni per un totale di 8 REMS, ed un massimo di 160 posti residenziali, che, nel loro
complesso, saranno deputate ad espletare le misure di sicurezza già in capo all’OPG, in
favore di cittadini di ambo i sessi residenti in Lombardia.
Il programma si sviluppa su due fronti, curando sia l’aspetto della risposta residenziale
strutturata che quello dei servizi territoriali, nell’ottica di un reciproco supporto ed interazione
delle due diverse tipologie di servizio, per un’azione efficace e per quanto possibile rapida,
onde non trascurare che la tempestività dell’azione di per sé costituisce un fattore
fondamentale per una buona riuscita della recovery del paziente autore di reato, insieme
ad una adeguata presa in carico da parte dei servizi territoriali.
Dette residenze, prevalentemente in base ad un criterio geografico-territoriale, saranno
distribuite in 2 poli ed avranno, lungo un asse nord-sud del territorio regionale, le seguenti
ubicazioni:
- Limbiate (MI) (A.O. Salvini di Garbagnate Milanese)
- Castiglione delle Stiviere (MN) (A.O. Carlo Poma – Mantova).
Ricordato che il DM 1 Ottobre 2012, allegato A, indica “la necessità di una implementazione
di strutture adeguatamente diversificata al fine di assistere utenti con caratteristiche
psicopatologiche variabili e diversificate”, Regione Lombardia, sulla base delle
caratteristiche cliniche, psicopatologiche e comportamentali della popolazione interessata
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e dei bisogni riabilitativi rilevati, facendo proprie le indicazioni del GAT in tema di
superamento/chiusura dell’ OPG, ha ritenuto opportuna una diversificazione dei livelli di
assistenza, dei profili di sicurezza e dell’offerta riabilitativa nelle distinte residenze; ha pertanto
previsto - anche in vista dell’assegnazione del personale dedicato e dell’accreditamento
delle strutture - di organizzare le istituende residenze secondo tre diversi livelli di intensità:
Residenza ad alta intensità terapeutico-riabilitativa e assistenziale (REMS-AI);
Residenza per alta riabilitazione a media intensità assistenziale (REMS-MI);
Residenza per alta riabilitazione a bassa intensità assistenziale (REMS-BI).
Tramite l’implementazione dei dispositivi di legge di rango nazionale, prevedendo le
residenze sanitarie da attivare incluse a tutti gli effetti nei Dipartimenti di Salute Mentale
(DSM) in cui insistono ed in rapporto di integrazione funzionale con le Aziende Socio Sanitarie
Territoriali, le ATS e i DSM di riferimento per i pazienti interessati, in un’ottica di de-
istituzionalizzazione rapida che responsabilizzi e metta in rete tutte le Agenzie ed i soggetti
coinvolgibili, la programmazione regionale vuole favorire percorsi personalizzati tesi al
recupero della salute mentale delle persone che usufruiranno della nuova offerta sostitutiva
dell’OPG, rispettando la loro dignità e i loro diritti, assicurando la certezza e la buona qualità
del prendersi cura al fine di ridurre, o quando possibile azzerare, la loro pericolosità sociale e
realizzare per ognuna di esse, nel minor tempo possibile, una “dimissione sicura” che li
restituisca al territorio, sede privilegiata per affrontare i problemi della salute, della cura, della
riabilitazione delle persone con disturbi mentali.
Tutte le strutture garantiranno un’offerta di assistenza di alto grado sulle 24 ore.
Le Residenze ad alta intensità terapeutico-assistenziale e riabilitativa, con accordi da
perfezionare con il Dipartimento dell'Amministrazione Penitenziaria (DAP) ed il Provveditorato
Regionale della Lombardia (PRAP), a regime, saranno deputate ad accogliere tutti i pazienti
di ambo i sessi residenti in Lombardia per la prima volta assegnati nelle nuove residenze
sanitarie sostitutive degli OPG, tutti i pazienti ad elevata pericolosità sociale anche
provenienti dagli altri cinque OPG italiani, i pazienti con rilevanti turbe comportamentali e/o
resistenti ai trattamenti; in ultima analisi, esse si dovranno far carico dei nuovi ingressi, almeno
nel primo periodo dei pazienti assegnati alle nuove residenze per trasgressione degli obblighi
previsti dalla licenza finale esperimento (LFE) o dalla libertà vigilata (LV) già comminata
come misura alternativa alla detenzione, dei pazienti più gravi e gravosi, ordinariamente dei
pazienti considerabili non dimissibili nel medio periodo.
Dette strutture saranno affidate al gruppo di lavoro di Castiglione delle Stiviere in ragione ed
in forza dell'apprezzabile sapere e saper fare – unico in Italia - maturato nel tempo nel
trattamento di pazienti di ambo i sessi in misura di sicurezza detentiva, all'interno di strutture
gestite esclusivamente da personale dipendente dell’ASST e integralmente organizzate
secondo quanto previsto dalla normativa sanitaria di riferimento.
Le altre due tipologie di residenze sanitarie saranno invece dedicate a persone internate
meno gravose dal punto di vista gestionale, con un bisogno di trattamento riabilitativo
rilevante almeno quanto quello psichiatrico o assistenziale, prevalentemente considerabili
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alla luce del percorso attuato, nelle “Residenze per alta riabilitazione a media intensità
assistenziale”, dimissibili nel medio periodo, nelle “Residenze per alta riabilitazione a bassa
intensità assistenziale” dimissibili nel breve periodo.
E’ fondamentale il criterio del collegamento funzionale, insieme a quello della
diversificazione e della graduazione, delle nuove REMS.
Ogni volta che ne esistano le condizioni (giuridiche, cliniche e gestionali), quale che sia il
livello di intensità assistenziale della residenza di accoglienza, non sarà in ogni caso preclusa
al gruppo di lavoro dedicato la facoltà di una dimissione “diretta, senza indugi e senza
passaggi intermedi” dei pazienti verso il territorio di appartenenza. Anche a regime, è inoltre
data facoltà ai gruppi di lavoro delle 8 residenze da approntare, di usufruire della SLIEV –
struttura per l’esecuzione penale esterna della libertà vigilata - (ubicata a Castiglione delle
Stiviere), che, a regime, si intende ancora dedicare a pazienti autori di reato in esecuzione
penale esterna, per facilitare “l’uscita dalla misura detentiva”, ovvero per facilitare il
percorso di dimissione (atto che, riguardato sotto il profilo giuridico, si dà solo quando
l'interessato passi dall'originaria misura di sicurezza detentiva a una non detentiva) e quindi il
recupero di diritti giuridici.
In ragione delle indicazioni statistiche e dell’epidemiologia dei bisogni rilevati, le 8 strutture
identificate nel programma potranno essere sostanzialmente divise così:
n. 2 Residenze ad alta intensità terapeutico-riabilitativa e assistenziale c/o Castiglione
delle Stiviere
n. 4 Residenze per alta riabilitazione a media intensità assistenziale c/o Castiglione delle
Stiviere
n.2 Residenze per alta riabilitazione a media intensità assistenziale c/o Limbiate.
Le REMS dovranno rispondere ai requisiti strutturali, tecnologici e organizzativi di cui al
Decreto del 1 ottobre 2012 emanato dal Ministero della Salute di concerto con il Ministero
della Giustizia ed alla prima elaborazione di requisiti minimi per l’attivazione delle REMS,
effettuata da un apposito gruppo di lavoro interdisciplinare, cui hanno partecipato referenti
della Regione, della Magistratura di Sorveglianza, della Azienda Sanitaria Locale ora Agenzia
Territoriale Sanitaria ATS, medici psichiatri, operatori dell’OPG di Castiglione delle Stiviere,
allegati alla DGR X/1981 del 20/06/2014.
Di seguito le schede aggiornate dei due interventi inseriti nel programma per la realizzazione
di strutture sanitarie extraospedaliere per il superamento degli ospedali psichiatrici giudiziari
ai sensi dell’art. 3 ter della legge 17 febbraio 2012 n. 9 – DGR 4701/2015
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2.7 INTERVENTI INSERITI NEL PROGRAMMA DGR 4701/2015
Le residenze sanitarie da realizzare saranno distribuite in 2 poli ed avranno le seguenti
ubicazioni:
Limbiate (MI)
Castiglione delle Stiviere (MN)
Rispetto all’organizzazione funzionale:
il polo di Limbiate si articolerà in 2 (due) Residenze per alta riabilitazione a media intensità
assistenziale;
il polo di Castiglione delle Stiviere si articolerà in:
- n. 2 (due) Residenze ad alta intensità terapeutico-riabilitativo e assistenziale
- n. 4 (quattro) Residenze per alta riabilitazione a media intensità assistenziale
Numero dei posti letto
Il Programma nella nuova versione prevede 160 posti letto complessivi, così suddivisi:
- 120 p.l. relativi all’intervento di “Riqualificazione dell’Ospedale Psichiatrico Giudiziario di
Castiglione delle Stiviere” dell’ASST di Mantova (ex. A.O. “C.Poma” di Mantova);
- 40 p.l. relativi all’intervento di “recupero dei padiglioni “Forlanini” e “Ronzoni” e
realizzazione delle opere a supporto del presidio di Limbiate: polo tecnologico, servizi di
supporto, aree gestionali e di riabilitazione all’interno dell’ex ospedale psichiatrico di
Limbiate” dell’ASST Rhodense (ex A.O. “G. Salvini” di Garbagnate Milanese);
2.7.1 INTERVENTO DI “RIQUALIFICAZIONE DELL’OSPEDALE PSICHIATRICO GIUDIZIARIO DI
CASTIGLIONE DELLE STIVIERE” DELL’ AZIENDA SOCIO SANITARIA TERRITORIALE DI MANTOVA (EX
AZIENDA OSPEDALIERA “CARLO POMA” DI MANTOVA)
Breve descrizione
L’intervento prevede una sostanziale riqualificazione dell’O.P.G. di Castiglione delle Stiviere
che superi l’odierna strutturazione caratterizzata da grandi reparti di degenza in favore di
una configurazione che rispetti i requisiti strutturali, tecnologici e organizzativi delle strutture
residenziali previsti nel Decreto del Ministero della Salute di concerto con il Ministero della
Giustizia del 1 ottobre 2012.
L’'intervento prevede la realizzazione di:
- N.2 Residenze ad alta intensità terapeutico-riabilitativa e assistenziale
- N.4 Residenze per alta riabilitazione a media intensità assistenziale
- Palestra e spogliatoi
- “Officina” per attività riabilitativa
- Opere di sistemazione esterna (compresi eventuali nuovi cancelli/accessi carrabili)
- Opere di messa in sicurezza (es. recinzione area)
A compendio delle opere di edilizia sanitaria sono previste: fornitura di arredi ed attrezzature;
opere di giardinaggio; adeguamento impianto elevatore; modifica degli infissi e porte con
sistemi di chiusura di sicurezza; impianto di allarme; videosorveglianza.
Ubicazione geografica: Comune di Castiglione delle Stiviere (MN)
Soggetto attuatore: Regione Lombardia-Infrastrutture Lombarde S.p.A.
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Tipologia di intervento: Ristrutturazione
Livelli di progettazione: Preliminare
Costi stimati per le attività sanitarie e per le misure di sicurezza
per attività sanitarie € 10.134.030/anno
per lavori € 16.766.909,38 (IVA inclusa)
Cronoprogramma
Pubblicazione Gara per redazione del PP+PD+PE agosto 2016
Conclusione verifica e validazione progetto esecutivo, con approvazione da parte dell’ASST,
di ILSPA e RL febbraio 2018
Ammissione finanziamento Ministero Salute marzo 2018
Inizio lavori ottobre 2018
Fine lavori dicembre 2020
Costo dell’intervento
L’intervento di “Riqualificazione dell’Ospedale Psichiatrico Giudiziario di Castiglione delle
Stiviere” dell’Azienda Socio Sanitaria di Mantova (ex Azienda Ospedaliera “Carlo Poma” di
Mantova) ha un importo complessivo pari a euro 16.766.909,38, di cui euro 15.928.563,91 a
carico dello Stato e euro 838.345,47 a carico di Regione Lombardia.
Numero dei posti letto: 120 p.l. complessivi
Costo a posto letto: 139.724,24 €
Indicatori di realizzazione: - data di affidamento delle opere;
- data di inizio dei lavori;
- stato avanzamento lavori;
- tempi di ultimazione previsti;
- eventuali varianti e sospensioni in corso d’opera;
- data del collaudo/certificato di regolare esecuzione;
- tempi di attivazione della struttura;
- eventuali variazioni dei costi di realizzazione.
Indicatori di efficacia:
- nel Programma di Organizzazione Aziendale (POA) dell’inclusione delle REMS nei DSM
presso cui insistono;
- della preparazione, delle linee-guida e delle procedure da parte dei DSM di cui al
Decreto Ministeriale 01-10-2012 attuativo della Legge 9/12 ;
- degli outcomes clinici;
- protocollo di collegamento con le altre strutture per la tutela della salute mentale
- protocollo sulla sicurezza correlato alla tipologia dei pazienti
- protocollo sul risk assessment all'interno del quale devono essere considerate, tra le altre,
le tematiche relative a: le possibilità di accesso, il numero e la tipologia degli oggetti
personali in custodia del paziente, le regole relative a restrizione e supervisione delle visite,
le restrizioni per alcolici e sostanze d'abuso
- protocolli di accoglimento, trattamento, dimissione per le REMS
- per ogni utente viene elaborato, in raccordo con il DSM competente, un Progetto
Terapeutico Riabilitativo (PTR) contenuto nella cartella clinica che descriva obiettivi,
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tempi, verifiche previste dal programma riabilitativo, attività necessarie a realizzare gli
obiettivi definiti.
- Esiste un documento di programmazione annuale delle spese in relazione agli obiettivi, al
fine di assicurare lo svolgimento delle attività di riabilitazione
- esiste un Piano per la formazione del personale mirato ad acquisire e a mantenere
competenze cliniche, medico-legali e giuridiche, con particolare attenzione ai rapporti
con la Magistratura di sorveglianza, per la gestione dei soggetti affetti da disturbo
mentale autori di reato
Riguardo all’attività, gli indicatori numerici potranno essere i seguenti:
- - n. di nuovi ricoveri ogni sei mesi;
- - n. di giornate di assistenza/anno;
- - n. di prestazioni riabilitative di diversa tipologia erogate/anno;
- - n. di progetti di dimissioni elaborati ogni sei mesi;
- - n. di dimissioni effettuate/anno.
INTERVENTO DI “RECUPERO DEI PADIGLIONI “FORLANINI” E “RONZONI” E REALIZZAZIONE DELLE
OPERE A SUPPORTO DEL PRESIDIO DI LIMBIATE: POLO TECNOLOGICO, SERVIZI DI SUPPORTO,
AREE GESTIONALI E DI RIABILITAZIONE ALL’INTERNO DELL’EX OSPEDALE PSICHIATRICO DI
LIMBIATE” DELL’ AZIENDA SOCIO SANITARIA TERRITORIALE RHODENSE (EX A.O. “GUIDO
SALVINI” DI GARBAGNATE MILANESE)
Breve descrizione
Il progetto prevede la ristrutturazione dei padiglioni denominati “Ronzoni” e “Forlanini”
all’interno dell’ex O.P.G. di Limbiate nonché la realizzazione delle opere a supporto del
presidio di Limbiate: polo tecnologico, servizi di supporto, aree gestionali e di riabilitazione.
Sono previsti interventi di ridistribuzione degli spazi interni e adeguamenti impiantistici vari per
ottenere n. 2 nuclei di 20 p.l. ciascuno.
E’ previsto il completo recupero (secondo le indicazioni che verranno date dalla pertinente
Soprintendenza) dei fabbricati Forlanini e Ronzoni, attualmente in stato di abbandono,
ognuno da adibire a REMS (20 p.l./cad) per alta riabilitazione a bassa intensità assistenziale,
nel rispetto integrale dei requisiti strutturali, tecnologici e organizzativi delle strutture
residenziali previsti nel Decreto licenziato dal Ministero della Salute, destinate ad accogliere
le persone cui sono applicate le misure di sicurezza del ricovero in OPG e dell’assegnazione
in Casa di Cura e Custodia.
L'intervento prevede la realizzazione di:
- n. 2 Residenze per alta riabilitazione a media intensità assistenziale;
- Opere di messa in sicurezza (es. recinzione area);
- Servizi di supporto generali alla struttura extra-ospedaliera;
- Servizi dedicati alla gestione e amministrazione;
- Nuovo polo tecnologico;
- Aree per l’attività riabilitativa;
- Opere di sistemazione esterna (compresi eventuali nuovi cancelli/accessi carrabili).
Ubicazione geografica: Limbiate (MB)
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Soggetto attuatore: Regione Lombardia-Infrastrutture Lombarde S.p.A.
Tipologia di intervento: Ristrutturazione
Livelli di progettazione: Preliminare
Costi stimati per le attività sanitarie e per le misure di sicurezza:
per attività sanitarie € 3.799.000,00/anno
per lavori € 17.253.883,71 ( IVA inclusa)
Cronoprogramma
Pubblicazione Gara per redazione del PP+PD+PE: agosto 2016
Conclusione verifica e validazione progetto esecutivo, con approvazione da parte dell’ASST,
di ILSPA e RL febbraio 2018
Ammissione finanziamento Ministero Salute marzo 2018
Inizio lavori ottobre 2018
Fine lavori febbraio 2020
Costo dell’intervento
L’intervento ha un importo complessivo pari ad € 17.253.883,71 di cui 16.391.189,52 € a carico
dello Stato e 862.694,19 € a carico della Regione Lombardia.
Numero dei posti letto: 40 p.l. complessivi
Costo a posto letto: 192.500,00 €
L’'importo del costo a posto letto, calcolato al netto delle opere di supporto, risulta più alto
del 37 % rispetto alle REMS di Castiglione in conseguenza all'obbligo di recupero e
ristrutturazione di beni sottoposti a tutela dalla competente Soprintendenza ai sensi del
D.Lgs.42/2004, quali i padiglioni " Ronzoni" e " Forlanini".
Indicatori di realizzazione:
- data di affidamento delle opere;
- data di inizio dei lavori;
- stato avanzamento lavori;
- tempi di ultimazione previsti;
- eventuali varianti e sospensioni in corso d’opera;
- data del collaudo/certificato di regolare esecuzione;
- tempi di attivazione della struttura;
- eventuali variazioni dei costi di realizzazione.
Indicatori di efficacia
Si veda la stessa voce nella scheda dell’intervento presso Castiglione delle Stiviere dell’ASST
di Mantova.
REMS PROVVISORIE
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3.1 PROGRAMMA PER LA GESTIONE DELLA SPESA CORRENTE
Il percorso di superamento degli OPG in Lombardia dal 2008 ad oggi ha visto le seguenti
azioni in atto:
- La definizione della metodologia del processo di dimissione dei pazienti lombardi
internati;
- L’attivazione del coordinamento di bacino con Piemonte e Valle d’Aosta.
- I Tavoli di monitoraggio dei progetti individuali di dimissione dei pazienti lombardi.
- Il potenziamento dell’offerta di Strutture Residenziali per dimessi.
- L’attivazione di rapporti stabiliti e consolidati con la magistratura.
- L’attivazione di un sistema via web di registrazione e monitoraggio dei pazienti in REMS.
Con la DGR 122/2013 è stato approvato ed inviato ai Ministeri competenti il Piano per gli
investimenti in edilizia sanitaria per la realizzazione di 12 REMS in varie sedi di proprietà di
Aziende Ospedaliere pubbliche, per un totale di 240 posti tecnici;
Con la DGR n. 1981/2014 è stata approvata la rimodulazione del programma approvato con
la DGR 122/2013, prevedendo la riduzione dei posti da 240 a 160, con la realizzazione di 8
REMS delle quali 6 nel sedime dell’attuale Ospedale Psichiatrico Giudiziario di Castiglione
delle Stiviere, e due in comune di Limbiate presso un edificio di proprietà della A.O. Salvini di
Garbagnate.
Con la DGR 1981/2014 è stata approvata la rimodulazione del programma approvato con
la DGR 122/2013, prevedendo la riduzione dei posti da 240 a 160, con la realizzazione di 8
REMS delle quali 6 nel sedime dell’attuale Ospedale Psichiatrico Giudiziario di Castiglione
delle Stiviere, e due in comune di Limbiate presso un edificio di proprietà della A.O. Salvini di
Garbagnate.
Inoltre con la DGR n. 1981 del 20 giugno 2014 la Giunta Regionale ha approvato il
programma per la gestione della spesa corrente che prevede una spesa contenuta nel
limite massimo costituito dai finanziamenti assegnati allo scopo (euro 6.987.550 per il 2012 ed
euro 9.286.086 per il 2013).
Il Programma approvato definito “Nuovo programma per la gestione del processo di
superamento degli OPG” che definiva la azioni per il superamento degli OPG, con una spesa
in parte corrente, che gradualmente sarebbero state implementate sul territorio regionale
lombardo:
- Dotazione di personale nelle REMS (per quanto riguarda le REMS che verranno
realizzate a Castiglione delle Stiviere si tratterà di integrare il personale dipendente
della AO C. Poma di Mantova ora ASST di Mantova che opera attualmente presso
l’OPG, per adeguarlo ai requisiti minimi D.M. 01.10.2012).
- Istituzione microequipe nei DSM tramite reclutamento mirato di personale.
- Formazione degli addetti di tutte le professionalità coinvolte.
- Inserimenti in strutture residenziali pubbliche/private accreditate.
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- Attivazione graduale, presso un istituto di pena situato sul territorio regionale
lombardo, di un servizio di supporto al disagio psichico dei detenuti (ai sensi dei
disposti dell’accordo di C.U. del 13.10.2011.
- Istituzione di un gruppo di lavoro con la Magistratura di sorveglianza, la Magistratura
ordinaria, l’UEPE (Ufficio per l’Esecuzione Penale Esterna), il PRAP (Provveditorato
Regionale per l’Amministrazione Penitenziaria) e soggetti del Servizio Sanitario
Regionale per favorire la condivisione di linguaggi e procedure al fine di favorire
percorsi appropriati anche non detentivi, alla condizione delle persone internate e/o
in libertà vigilata.
Le azioni che era previsto sarebbero state effettuate nei limiti della disponibilità finanziaria
assegnata dal 2012 in poi sono le seguenti:
Primo intervento: Personale per le REMS
Secondo Intervento: implementazione personale presso Castiglione delle Stiviere
Terzo Intervento: nuovo servizio di supporto a detenuti con disagio psichico1
Quarto Intervento: micro-equipe territoriali
Quinto intervento: formazione
Gli interventi previsti dal programma per la spesa corrente sono stati individuati come di
seguito (con indicazione della spesa annua prevista per ogni intervento):
INTERVENTI Spesa annua prevista
Personale per le REMS Circa 3Milioni di euro
Costi annuali di funzionamento (consumi, servizi, manutenzioni,
altri costi) Circa 800mila euro
Personale per il servizio di supporto a detenuti con disagio
psichico Circa 500mila euro
Personale per microéquipe territoriali Circa 4Milioni
Formazione Circa 100mila euro
TOTALE IPOTESI A PREVENTIVO SPESA ANNUALE Circa 8.500.000
Attualmente regione Lombardia ha attivato 8 REMS PROVVISORIE a Castiglione delle Stiviere
(a fronte delle 6 definitive che il programma regionale individua nelle stessa sede, e senza
quindi realizzare momentaneamente le 2 REMS di Limbiate) per un totale di 160 posti, e
parrebbe che il numero programmato sia in linea con la reale necessità. Se però a regime si
registreranno delle significative diminuzioni, tali da rendere inutile la realizzazione delle REMS
di Limbiate. In tal senso vale la pena ricordare che essendo ad ogni effetto le REMS delle
strutture sanitarie, la presenza di pazienti con residenza in altre regioni fa scattare il
meccanismo di compensazione delle tariffe sanitarie, che sono sempre a carico della
regione di residenza del paziente; per questo motivo la regione Lombardia già da oggi sta
procedendo a stipulare convenzioni con altre regioni, come il Veneto, finalizzate
esclusivamente al pagamento delle tariffe relative alla presenza di ospiti con residenza
veneta inseriti nostro malgrado nella struttura di Castiglione delle Stiviere.
La Giunta Regionale con la DGR n. 3321 del 27/03/2015 ha quindi approvato la assunzione
di n. 57 unità di personale per la gestione delle REMS realizzate nel sedime dell’attuale OPG
di Castiglione delle Stiviere.
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La Giunta Regionale con la DGR n. 5340 del 27/06/2016 ha infine autorizzato il potenziamento
servizi territoriali (con la previsione di 120 assunzioni di unità personale tra psichiatri, psicologi,
infermieri, assistenti sociali, educatori o terapisti della riabilitazione psichiatrica), per
l’assistenza ai pazienti autori di reato nei Dipartimenti di Salute Mentale, nonché la
realizzazione di un servizio interno al carcere di pavia per i detenuti che hanno bisogno di
cure psichiatriche per patologie insorte dopo la loro carcerazione.