PROGRAMMA INTEGRATO DI INTERVENTO (PII) “MILANO 4 … · Eurocodice 0 – Criteri generali ... Il...
-
Upload
nguyendung -
Category
Documents
-
view
224 -
download
0
Transcript of PROGRAMMA INTEGRATO DI INTERVENTO (PII) “MILANO 4 … · Eurocodice 0 – Criteri generali ... Il...
PROGRAMMA INTEGRATO DI INTERVENTO (PII) “MILANO 4 YOU”
Progetto Preliminare Strutture
1
INDICE
1 PREMESSA ............................................................................................................................................. 3
1.1 NORMATIVA DI RIFERIMENTO 3
1.2 SOFTWARE DI CALCOLO 5
1.3 AZIONI SULLE STRUTTURE 6
1.4 Azioni intrinseche 6
1.5 Azioni antropiche 6
1.6 Azioni ambientali 7
1.6.1 Neve ........................................................................................................................................... 7
1.6.2 Vento ......................................................................................................................................... 7
1.7 Sisma 9
1.8 VALUTAZIONE GEOTECNICA 10
2 PROGETTO PRELIMINARE PASSERELLA CICLOPEDONALE ................................................ 11
2.1 Modellazione struttura 13
2.2 Carichi agenti 22
2.3 Azione sismica 23
2.4 Combinazioni di carico 26
2.5 Verifiche strutturali 29
3 PROGETTO PRELIMINARE PLESSO SCOLASTICO ...................................................................................... 35
3.1 Azione sismica 44
3.1 Combinazioni di carico 46
3.1 Verifiche strutturali 49
4 PROGETTO PRELIMINARE COPERTURA ESTERNA CASCINA BOFFALORA .................... 52
4.1 Modellazione struttura 53
4.2 Carichi agenti 55
4.3 Azione sismica 56
4.4 Combinazioni di carico 59
4.5 Verifiche strutturali 62
5 OPERE DI CONTENIMENTO DEL BORDO STRADA IN TRINCEA ........................................... 63
PROGRAMMA INTEGRATO DI INTERVENTO (PII) “MILANO 4 YOU”
Progetto Preliminare Strutture
3
1 PREMESSA
Nel presente documento sono riportate le verifiche strutturali relative ai Progetti Preliminari delle opere,
rientranti nel Programma integrato di Intervento, di seguito riportate:
Passerella ciclo-pedonale
Plesso scolastico
Opere complementari relative alla “Cascina Boffalora”
Opere di contenimento del bordo strada in trincea
1.1 NORMATIVA DI RIFERIMENTO
I calcoli strutturali sono stati eseguiti nel rispetto delle seguenti Norme:
Decreto Ministerio delle Infrastrutture 14 gennaio 2008 (“NTC2008”)
Nuove Norme Tecniche per le Costruzioni
Circolare del 2 febbraio 2009 n 617 del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici (“Circolare”)
Nuova circolare delle Norme Tecniche per le Costruzioni
Inoltre, per consultazione o verifica ci si può riferire alle seguenti Norme Europee:
Eurocodice 0 – Criteri generali di progettazione strutturale
UNI EN 1990:2006
Eurocodice 1 – Azioni sulle strutture
UNI EN 1991-1-1:2004 Parte 1-1: Azioni in generale - Pesi per unità di volume, pesi propri e sovraccarichi
per gli edifici
UNI EN 1991-1-2:2004 Parte 1-2: Azioni in generale - Azioni sulle strutture esposte al fuoco
UNI EN 1991-1-3:2004 Parte 1-3: Azioni in generale - Carichi da neve
UNI EN 1991-1-4:2005 Parte 1-4: Azioni in generale - Azioni del vento
UNI EN 1991-1-5:2004 Parte 1-5: Azioni in generale - Azioni termiche
UNI EN 1991-1-6:2005 Parte 1-6: Azioni in generale - Azioni durante la costruzione
UNI EN 1991-1-7:2006 Parte 1-7: Azioni in generale - Azioni eccezionali
PROGRAMMA INTEGRATO DI INTERVENTO (PII) “MILANO 4 YOU”
Progetto Preliminare Strutture
4
UNI EN 1991-2:2005 Parte 2: Carichi da traffico sui ponti
Eurocodice 2 – Progettazione delle strutture in calcestruzzo
UNI EN 1992-1-1:2005 Parte 1-1: Regole generali e regole per gli edifici
UNI EN 1992-1-2:2005 Parte 1-2: Regole generali - Progettazione strutturale contro l'incendio
UNI EN 1992-2:2006 Parte 2: Ponti di calcestruzzo - Progettazione e dettagli costruttivi
Eurocodice 3 – Progettazione delle strutture in acciaio
UNI EN 1993-1-1:2005 Parte 1-1: Regole generali e regole per gli edifici
UNI EN 1993-1-2:2005 Parte 1-2: Regole generali - Progettazione strutturale contro l'incendio
UNI EN 1993-1-7:2007 Parte 1-7: Strutture a lastra ortotropa caricate al di fuori del piano
UNI EN 1993-1-8:2005 Parte 1-8: Progettazione dei collegamenti
UNI EN 1993-1-9:2005 Parte 1-9: Fatica
UNI EN 1993-1-10:2005 Parte 1-10: Resilienza del materiale e proprietà attraverso lo spessore
UNI EN 1993-1-11:2007 Parte 1-11: Progettazione di strutture con elementi tesi
UNI EN 1993-2:2007 Parte 2: Ponti di acciaio
Eurocodice 4 – Progettazione delle strutture composte acciaio-calcestruzzo
UNI EN 1994-1-1:2005 Parte 1-1: Regole generali e regole per gli edifici
UNI EN 1994-1-2:2005 Parte 1-2: Regole generali - Progettazione strutturale contro l'incendio
UNI EN 1994-2:2006 Parte 2: Regole generali e regole per i ponti
Eurocodice 5 – Progettazione delle strutture in legno
UNI EN 1995-1-1:2009 Parte 1-1: Regole generali - Regole comuni e regole per gli edifici
UNI EN 1995-1-2:2005 Parte 1-2: Regole generali - Progettazione strutturale contro l'incendio
UNI EN 1995-2:2005 Parte 2: Ponti
Eurocodice 7 – Progettazione geotecnica
UNI EN 1997-1:2005 Parte 1: Regole generali
UNI EN 1997-2:2007 Parte 2: Indagini e prove nel sottosuolo
Eurocodice 8 – Progettazione delle strutture per la resistenza sismica
PROGRAMMA INTEGRATO DI INTERVENTO (PII) “MILANO 4 YOU”
Progetto Preliminare Strutture
5
UNI EN 1998-1:2005 Parte 1: Regole generali, azioni sismiche e regole per gli edifici
UNI EN 1998-2:2009 Parte 2: Ponti
UNI EN 1998-5:2005 Parte 5: Fondazioni, strutture di contenimento ed aspetti geotecnici
1.2 SOFTWARE DI CALCOLO
L’analisi della struttura nelle varie fasi viene eseguita tramite modellazione con il metodo degli elementi
finiti, adottando il pacchetto software denominato "MIDAS Gen 2014", fornito da MIDAS ltd su piattaforma
Windows7 (licenza n° USGW000427); il pacchetto software comprende pre-post processore grafico
interattivo destinato all'input della geometria di base ed all'interpretazione dei risultati di output, ed un
risolutore ad elementi finiti.
PROGRAMMA INTEGRATO DI INTERVENTO (PII) “MILANO 4 YOU”
Progetto Preliminare Strutture
6
1.3 AZIONI SULLE STRUTTURE
Le azioni sulle strutture si caratterizzano in tre tipologie:
• Azioni di natura intrinseca alla costruzione
• Azioni di natura antropica, derivanti dall’utilizzo delle strutture stesse;
• Azioni di natura ambientale: vento, neve, azioni sismiche
1.4 Azioni intrinseche
Le azioni di tipo intrinseco alla costruzione sono quella derivanti dai pesi propri delle strutture e di tutti i
componenti portati, ciascuno valutato per la loro consistenza o secondo le indicazioni delle norme tecniche
(per es. i tramezzi possono essere valutati come una semplice incidenza per unità di superficie di solaio).
1.5 Azioni antropiche
Le azioni di natura antropica derivano dalla destinazione d’uso dedicata agli immobili; le vigenti Norme
Tecniche per le Costruzioni forniscono tutte le indicazioni in merito ai carichi da attribuire per ciascuna
destinazione, raccolte in una tabella riassuntiva sotto riportata:
PROGRAMMA INTEGRATO DI INTERVENTO (PII) “MILANO 4 YOU”
Progetto Preliminare Strutture
7
Il valore qk riportato nella terza colonna, rappresenta il sovraccarico variabile caratteristico da considerare
per il dimensionamento generale, mentre, le restanti colonne riportano valori delle azioni da utilizzare per
verifiche di tipo locale.
Per la passerella ciclo-pedonale, si adotta, invece il valore di carico stabilito al punto 5.1.3.3.3 delle
NTC2008, sotto la voce “Schema di carico 5” che sancisce per la “Folla compatta” un valore di carico pari a
5.00 kN/m2 , valore questo comprensivo degli effetti dinamici.
1.6 Azioni ambientali
Le azioni ambientali fondamentali sono tre: vento, neve e azione sismica, come in precedenza detto.
Anche in questo caso la normativa vigente. Ntc2008, stabilisce il valore delle azioni caratteristiche di
riferimento e i coefficienti moltiplicativi necessari per adattare le azioni caratteristiche alle situazioni locali
(forma e dimensioni delle costruzioni, interferenze mutue tra le stesse ecc.).
1.6.1 Neve
L’azione della neve è rappresentata dal valore caratteristico di riferimento per un periodo di ritorno di 50
anni e, per la provincia di Milano, vale qsk=1.50 kN/m2.
Il carico neve effettivo è dato dall’espressione:
qs=µ1 qsk CE CT =
Le strutture contemplate nel presente documento non presentano situazioni particolari per quanto
riguarda la possibilità di avere zone di forte accumulo, pertanto si adotterà un coefficiente di forma pari a :
µ1=0,8
mentre avremo per gli altri coefficienti i seguenti valori:
Coefficiente di esposizione CE = 1,0
Coefficiente termico CT = 1,0
Il carico neve sulla copertura è pari a: qs=µ1 qsk CE CT = 1,20 kN/m2
1.6.2 Vento
L’azione del vento viene calcolata secondo le indicazioni del capitolo 3.3 del D.M. 2008.
La pressione del vento è data dalla formula
p = qp ce cp cd
Si assume una pressione cinetica di riferimento
qb=0.5 x ρ v b 2 = 0.5 x 1.25 x 252 = 390 N/m2
PROGRAMMA INTEGRATO DI INTERVENTO (PII) “MILANO 4 YOU”
Progetto Preliminare Strutture
8
con:
vb = 25 m/s velocità di riferimento relativa alla Lombardia, classificata in Zona 1 secondo il
punto 3.3.1 del D.M.2008
ρ = 1.25 Kg/m3densità dell’aria
I coefficienti valgono (da indicazioni di normativa in funzione della classe di esposizione e della
topografia):
Coefficiente di esposizione ce è funzione della dell’altezza sul suolo ed è ricavato seguendo le
indicazioni del punto 3.3.7 del D.M.2008.
Il sito è classificato come V categoria
ce = 1.48 coefficiente minimo per altezza al suolo inferiore a 12 m
ce = 2.14 coefficiente minimo per altezza al suolo di 30 m
Il coefficiente di esposizione ha una variabilità legata ad una legge logaritmica il cui andamento è
graficizzato nella figura successiva
Il Coefficiente dinamico cd è indicato pari all’unità, salvo verifiche con calcoli più approfonditi che non
è il caso di considerare in questo tipo di intervento;
PROGRAMMA INTEGRATO DI INTERVENTO (PII) “MILANO 4 YOU”
Progetto Preliminare Strutture
9
cd = 1
Il Coefficiente di forma o aerodinamico cp è funzione della forma della struttura investita dal vento.
Per la passerella ciclopedonale si adotta il seguente valore:
cp = 1.6
indicato al punto C3.3.10.4.1 della Circolare relativo alla valutazione del coefficiente aerodinamico di
“Travi ad anima piena e reticolari”, in questo caso avremo un valore caratteristico della pressione del
vento:
p = 923 N/m2 (pressione massima del Vento sulla trave della passerella ciclopedonale)
tale valore va applicato alle porzioni di struttura effettivamente esposte al vento e non all’intero ingombro
della trave, pertanto, visto che per comodità di modellazione della struttura risulta più agevole
l’inserimento di un carico uniformemente ripartito su una superficie, si riduce tale carico del rapporto tra
superficie effettiva e superficie di ingombro della trave, posto pari a 0.7, da cui deriva un carico del vento
uniformemente ripartito di
p = 923 x 0.7 = 650 N/m2
1.7 Sisma
Gli edifici oggetto del presente documento sono soggetti ad un’azione sismica di progetto funzione della
classe e del tipo di struttura che si va ad analizzare.
La differente classificazione comporta la valutazione dell’azione sismica, in termini statistici, per un diverso
periodo di riferimento, con conseguente maggiorazione dei valori di accelerazione spettrale per l’analisi di
edifici e opere di classe superiore
Altro parametro caratterizzante l’azione sismica è il terreno su cui saranno realizzate le costruzioni.
Infatti la differente consistenza del sottosuolo comporta una differente risposta sismica che tende ad
incrementarsi con il diminuire delle caratteristiche fisiche del terreno, classificato ai fini della risposta con la
velocità media delle onde di taglio in uno strato di 30 m. Nelle successive fasi di progettazione si
provvederà ad eseguire un’estesa campagna di caratterizzazione geologica e geotecnica della zone di
intervento, con particolare attenzione alle aree di sedime degli edifici; comunque, in prima battuta,a da
indagini svolte in passato nelle zone limitrofe, è emerso che i terreni affioranti sono rappresentati
prevalentemente da depositi ghiaioso-sabbiosi, che presentano locali addensamenti a granulometria più
PROGRAMMA INTEGRATO DI INTERVENTO (PII) “MILANO 4 YOU”
Progetto Preliminare Strutture
10
fine. Le caratteristiche appena descritte, salvo migliori verifiche future, consentono di classificare il terreno,
ai fini sismici, come Suolo di tipo C.
La passerella ciclopedonale di sovrappasso della Strada Cassanese si considera appartenente alla Classe IV
in ragione del fatto che un eventuale collasso della struttura comporterebbe l’interruzione di
un’importante arteria di collegamento tra i comuni limitrofi.
Le indicazioni sopra riportate saranno la base per la determinazione degli spettri di risposta mediante i
quali condurre l’analisi delle strutture, spettri che, ovviamente, saranno differenti a seconda della Classe
d’uso degli edifici in progetto.
1.8 VALUTAZIONE GEOTECNICA
Come in precedenza indicato, i terreni sono costituiti essenzialmente da depositi di natura sciolta con
consistenza di natura ghiaioso-sabbiosa, mediamente addensati; localmente sono presenti addensamenti di
tipo locale con granulometria più fine.
Orientativamente si passa da uno strato superficiale di sabbie limose e ciottoli, per passare, scendendo a
sabbie miste a ghiaie e successivamente a ghiaie eterometriche con ciottoli.
La falda freatica che interessa la zona è abbastanza superficiale, al punto da doversi considerare la
possibilità che venga ad interferire direttamente con le strutture.
Nella situazione di fatto, salvo eventuali diverse valutazioni derivanti dalle indagini di dettaglio future,
funzionali alla progettazione definitiva ed esecutiva degli interventi, si può considerare la possibilità di
realizzare fondazioni di tipo superficiale.
PROGRAMMA INTEGRATO DI INTERVENTO (PII) “MILANO 4 YOU”
Progetto Preliminare Strutture
11
2 PROGETTO PRELIMINARE PASSERELLA CICLOPEDONALE
La passerella ciclopedonale si estende per una lunghezza approssimativa di 170 m circa, distribuiti
sostanzialmente, su tre campate.
La struttura principale dell’impalcato è costituita da una travatura reticolare spaziale che individua un
“tubolare cavo a sezione quadrata” all’interno del quale si sviluppa la via di corsa della struttura.
Gli appoggi alle estremità sono costituiti da un sistema di mensole ad altezza variabile che fuoriescono dai
vani ascensore posti in posizione speculare rispetto al punto centrale della struttura, mentre i due appoggi
intermedi sono costituiti, il primo da una pila a sezione circolare del diametro di circa 500mm mentre il
secondo è costituito da un sistema di stralli che partono dalla sommità di un arco parabolico, che scavalca
la strada Cassanese, e ne costituisce elemento distintivo e caratterizzante.
L’accesso alla struttura, oltre che dagli ascensori, sarà consentito anche da due scalinate di accesso, anche
esse in carpenteria metallica.
Di seguito si riportano alcune immagini del modello completo ad Elementi Finiti utilizzato per lo studio della
struttura.
Figura 1 Geometria struttura completa
PROGRAMMA INTEGRATO DI INTERVENTO (PII) “MILANO 4 YOU”
Progetto Preliminare Strutture
12
Figura 2 Geometria dell’arco centrale
Figura 3 Particolare porzione di partenza - Geometria e carichi
PROGRAMMA INTEGRATO DI INTERVENTO (PII) “MILANO 4 YOU”
Progetto Preliminare Strutture
13
Figura 4 Particolare vano ascensore
Figura 5 Passerella con nome profili
2.1 Modellazione struttura
Per la modellazione della struttura si sono utilizzati i seguenti profili in acciaio:
PROGRAMMA INTEGRATO DI INTERVENTO (PII) “MILANO 4 YOU”
Progetto Preliminare Strutture
14
Tabella 1 - 1 : SHS 250x250x92.6 sp= 12.5 tubolare per modellazione impalcato
A(mm 2) Asy(mm
2) Asz(mm
2) z(+)(mm) z(-)(mm)
11800.000 6250.000 6250.000 125.000 125.000
Ixx(mm 4) Iyy(mm
4) Izz(mm
4) y(+)(mm) y(-)(mm)
171400000.000 110500000.000 110500000.000 125.000 125.000
Tabella 2 - 2 : CHS 193.7x45.3 sp= 10 mm – Tubolare per aste di controvento
A(mm 2) Asy(mm
2) Asz(mm
2) z(+)(mm) z(-)(mm)
y
z
y
z
PROGRAMMA INTEGRATO DI INTERVENTO (PII) “MILANO 4 YOU”
Progetto Preliminare Strutture
15
5770.000 2885.552 2885.552 96.850 96.850
Ixx(mm 4) Iyy(mm
4) Izz(mm
4) y(+)(mm) y(-)(mm)
48840000.000 24420000.000 24420000.000 96.850 96.850
Tabella 3 - 4 : R 35x500 Piatto di collegamento archi e sospensione stralli
A(mm 2) Asy(mm
2) Asz(mm
2) z(+)(mm) z(-)(mm)
17500.000 14583.333 14583.333 250.000 250.000
Ixx(mm 4) Iyy(mm
4) Izz(mm
4) y(+)(mm) y(-)(mm)
6830702.714 364583333.333 1786458.333 17.500 17.500
y
z
PROGRAMMA INTEGRATO DI INTERVENTO (PII) “MILANO 4 YOU”
Progetto Preliminare Strutture
16
Tabella 4 - 5 : Stralli
A(mm 2) Asy(mm
2) Asz(mm
2) z(+)(mm) z(-)(mm)
2827.433 2544.690 2544.690 30.000 30.000
Ixx(mm 4) Iyy(mm
4) Izz(mm
4) y(+)(mm) y(-)(mm)
1272345.025 636172.512 636172.512 30.000 30.000
Tabella 5 - 6 : U380 Cosciale per scale
A(mm 2) Asy(mm
2) Asz(mm
2) z(+)(mm) z(-)(mm)
y
z
y
z
PROGRAMMA INTEGRATO DI INTERVENTO (PII) “MILANO 4 YOU”
Progetto Preliminare Strutture
17
8040.000 2720.000 5130.000 190.000 190.000
Ixx(mm 4) Iyy(mm
4) Izz(mm
4) y(+)(mm) y(-)(mm)
558621.500 157600000.000 6150000.000 77.110 24.890
Tabella 6 - 7 : Arco rastremato (sezioni di partenza e arrivo)
I-End J-End
A(mm 2) Asy(mm
2) Asz(mm
2)
z(+)(m
m)
z(-
)(mm) A(mm
2) Asy(mm
2) Asz(mm
2)
z(+)(m
m)
z(-
)(mm)
140400.000 66000.000 78000.000 650.00
0
650.0
00 47500.000 20000.000 30000.000
300.00
0
300.0
00
Ixx(mm 4) Iyy(mm
4) Izz(mm
4)
y(+)(m
m)
y(-
)(mm) Ixx(mm
4) Iyy(mm
4) Izz(mm
4)
y(+)(m
m)
y(-
)(mm)
47348954102.
564
36150920000.
000
27955720000.
000
550.00
0
550.0
00
2447060032.
895
2347395833.
333
1234895833.
333
200.00
0
200.0
00
Tabella 7 - 8 : HEB800 rastremata – Mensola di supporto passerella
I-End J-End
y
z
y
z
PROGRAMMA INTEGRATO DI INTERVENTO (PII) “MILANO 4 YOU”
Progetto Preliminare Strutture
18
A(mm 2) Asy(mm
2) Asz(mm
2)
z(+)(mm
)
z(-
)(mm) A(mm
2) Asy(mm
2) Asz(mm
2)
z(+)(mm
)
z(-
)(mm)
33417.567 16500.000 14000.000 400.000 400.00
0 28167.567 16500.000 8750.000 250.000
250.00
0
Ixx(mm 4) Iyy(mm
4) Izz(mm
4)
y(+)(mm
)
y(-
)(mm) Ixx(mm
4) Iyy(mm
4) Izz(mm
4)
y(+)(mm
)
y(-
)(mm)
8557613.54
2
3590835694.6
51
149036706.0
34 150.000
150.00
0
8021676.04
2
1234742431.8
90
148902721.6
59 150.000
150.00
0
Tabella 8 9 : HEB300 col per struttura vano corsa ascensori e per sostegno pianerottoli scale.
y
z
y
z
y
z
PROGRAMMA INTEGRATO DI INTERVENTO (PII) “MILANO 4 YOU”
Progetto Preliminare Strutture
19
A(mm 2) Asy(mm
2) Asz(mm
2) z(+)(mm) z(-)(mm)
14900.000 9500.000 3300.000 150.000 150.000
Ixx(mm 4) Iyy(mm
4) Izz(mm
4) y(+)(mm) y(-)(mm)
1496470.000 251700000.000 85600000.000 150.000 150.000
Tabella 9 10 : HEB800 trave di continuità mensola
A(mm 2) Asy(mm
2) Asz(mm
2) z(+)(mm) z(-)(mm)
33400.000 16500.000 14000.000 400.000 400.000
Ixx(mm 4) Iyy(mm
4) Izz(mm
4) y(+)(mm) y(-)(mm)
8557613.000 3591000000.000 149000000.000 150.000 150.000
y
z
PROGRAMMA INTEGRATO DI INTERVENTO (PII) “MILANO 4 YOU”
Progetto Preliminare Strutture
20
Tabella 10 - 12 : 2L120x10 Controventi vani ascensore
A(mm 2) Asy(mm
2) Asz(mm
2) z(+)(mm) z(-)(mm)
4600.000 2000.000 2000.000 33.696 86.304
Ixx(mm 4) Iyy(mm
4) Izz(mm
4) y(+)(mm) y(-)(mm)
386666.667 6370507.246 11593333.333 120.000 120.000
Tabella 11 14 : CHS 508.0x298 colonne di sostegno scale e pila isolata passerella
A(mm 2) Asy(mm
2) Asz(mm
2) z(+)(mm) z(-)(mm)
y
z
y
z
PROGRAMMA INTEGRATO DI INTERVENTO (PII) “MILANO 4 YOU”
Progetto Preliminare Strutture
21
37900.000 18967.360 18967.360 254.000 254.000
Ixx(mm 4) Iyy(mm
4) Izz(mm
4) y(+)(mm) y(-)(mm)
2218000000.000 1109000000.000 1109000000.000 254.000 254.000
Tabella 12 15 : 2L80x6 Controventi orizzontali passerella
A(mm 2) Asy(mm
2) Asz(mm
2) z(+)(mm) z(-)(mm)
1848.000 800.000 800.000 22.221 57.779
Ixx(mm 4) Iyy(mm
4) Izz(mm
4) y(+)(mm) y(-)(mm)
55872.000 1146181.922 2058656.000 80.000 80.000
y
z
PROGRAMMA INTEGRATO DI INTERVENTO (PII) “MILANO 4 YOU”
Progetto Preliminare Strutture
22
Tabella 13 16 : HEB550 Colonne principali di sostegno mensole
A(mm 2) Asy(mm
2) Asz(mm
2) z(+)(mm) z(-)(mm)
25400.000 14500.000 8250.000 275.000 275.000
Ixx(mm 4) Iyy(mm
4) Izz(mm
4) y(+)(mm) y(-)(mm)
5463925.000 1367000000.000 130800000.000 150.000 150.000
La struttura è stata pensata in acciaio al carbonio successivamente poi trattato con prodotti protettivi.
Trattandosi di strutture poste all’aperto, in considerazione del clima, si provvederà, in fase di progettazione
di dettaglio a stabilire il giusto grado di resilienza dell’acciaio.
In merito alle caratteristiche di resistenza, invece, si è scelto di utilizzare acciaio di classe S355 per tutte le
strutture, mentre per gli stralli si è scelta la classe S460; nella tabella successiva si riportano le
caratteristiche principali dei materiali.
Tabella 14 Materiali usati
ID Name Type Standard DB Elasticity
(N/mm^2) Poisson
Density
(N/mm^3)
Mass Density
(N/mm^3/g)
1 S355 Steel EN05(S) S355 2.1000e+005 0.3 7.6980e-005 7.8498e-009
2 S460N/NL Steel EN05(S) S460N/NL 2.1000e+005 0.3 7.6980e-005 7.8498e-009
2.2 Carichi agenti
y
z
PROGRAMMA INTEGRATO DI INTERVENTO (PII) “MILANO 4 YOU”
Progetto Preliminare Strutture
23
Tutte le azioni agenti sono state inserite mediante la funzione di carico superficiale, adottando i valori
indicati in premessa (si specifica che in questa fase è stato attribuito un sovraccarico permanente di 1.00
kN/m2 per il pavimento e di 0.20 kN/m2 per la struttura di copertura .
Tabella 15 Carichi di superficie
Name Loadcase1 Load1
(kN/m^2) Loadcase2
Load2
(kN/m^2) Loadcase3
Load3
(kN/m^2)
Pavimento PP -1.6000 Perm -1.0000 Var -5.0000
Scala PP -1.6000 Perm -1.0000 Var -5.0000
Copertura Perm -0.2000 Neve -1.2000 NONE 0.0000
Vento Vento 0.6500 NONE 0.0000 NONE 0.0000
2.3 Azione sismica
Ai fini del progetto strutturale agli stati limite ultimi, l’azione sismica di progetto Sd(T) è definita a partire
dallo spettro di risposta elastico Se(T) con le ordinate ridotte in ragione del fattore di struttura q.
Ai sensi di quanto indicato al punto 2.4.1 del D.M.14-01-2008, si considera una Vita Nominale per la
struttura pari a VN ≥ 50 anni.
Al successivo punto 2.4.2 è stabilita la suddivisione delle opere per Classi D’Uso, in base alla quale la
presente opera è valutabile come CLASSE IV a cui corrisponde un coefficiente d’uso CU=2.
Secondo il punto 2.4.3 il periodo di riferimento dell’azione sismica è dato dalla seguente espressione:
VR=VN * CU = 50 * 2 = 100
Per lo stato limite indicato in normativa ai fini dei presenti calcoli, SLV (Stato Limite di salvaguardia della
Vita) che prevede una probabilità di superamento PVR=10%, il tempo di ritorno da utilizzare è dato dalla
seguente espressione:
TR=-VR/ln(1-PVR) = 949 anni
Utilizzando la mappatura del territorio nazionale, per mezzo del foglio di calcolo denominato Spettri NTC si
sono determinati i parametri necessari:
PROGRAMMA INTEGRATO DI INTERVENTO (PII) “MILANO 4 YOU”
Progetto Preliminare Strutture
25
Per lo spettro verticale, invece, abbiamo i seguenti parametri:
Per l’analisi è stato adottato un fattore di struttura pari a q=1.2 come da tabella 7.9.1 delle NTC2008.
PROGRAMMA INTEGRATO DI INTERVENTO (PII) “MILANO 4 YOU”
Progetto Preliminare Strutture
26
2.4 Combinazioni di carico
La normativa prevede precise regole di combinazione delle azioni di calcolo; nell’analisi della nostra
struttura si provvederà a combinare tali azioni al fine di massimizzare le sollecitazioni.
Per il calcolo delle azioni si sono considerate le seguenti combinazioni:
Stato Limite Ultimo (SLU)
Fd = γg1 G1 + γg2 G2 + γq1 Qk1 + γq2 ψ02Qk2 + γq3 ψ03Qk3+…
Stato Limite di Esercizio (SLE) Combinazione rara
Fd = G1 + G2 + Qk1 + ψ02Qk2 + ψ03Qk3+…
Stato Limite di Esercizio (SLE) Combinazione frequente
Fd = G1 + G2 + ψ11 Qk1 + ψ22Qk2 + ψ23Qk3+…
Stato Limite di Esercizio (SLE) Combinazione quasi permanente
Fd = G1 + G2 + ψ21 Qk1 + ψ22Qk2 + ψ23Qk3+…
Combinazione SIsmica
Fd = E + G1 + G2 + ψ21 Qk1 + ψ22Qk2 + ψ23Qk3+…
Con :
G1 = Peso Proprio
G2 = Carichi Permanenti
Qk = Carichi Variabili
PROGRAMMA INTEGRATO DI INTERVENTO (PII) “MILANO 4 YOU”
Progetto Preliminare Strutture
27
E = Azione sismica
γg1 = Coefficiente amplificativo pesi propri per SLU =1.35
γg2 = Coefficiente amplificativo carichi permanenti per SLU =1.5
γq = Coefficiente amplificativo carichi variabili per SLU =1.5
ψij = Coefficienti di combinazione
Con E = 1.0 Ex + 0.3 Ey + 0.3 Ez combinazione delle azioni sismiche nelle tre direzioni in cui i coefficienti
riportati variano ciclicamente per massimizzare le tre componenti di eccitazione sismica.
Esplicitando le combinazioni sopra indicate otteniamo la tabella sotto riportata, utilizzata per il calcolo delle
sollecitazioni sulla struttura.
Tabella 16 Combinazioni di carico
No Name Active Type Description
1 gLCB1 Strength/Stress Add 1.35D + 1.5(1.0Var)
2 gLCB2 Strength/Stress Add 1.35D + 1.5(1.0Var) + 1.5(0.5)S
3 gLCB3 Strength/Stress Add 1.35D + 1.5(0.7Var) + 1.5S
4 gLCB4 Strength/Stress Add 1.35D + 1.5(1.0Var) + 1.5(0.6)Vento
5 gLCB5 Strength/Stress Add 1.35D + 1.5(0.7Var) + 1.5Vento
6 gLCB6 Strength/Stress Add 1.35D + 1.5(1.0Var) - 1.5(0.6)Vento
7 gLCB7 Strength/Stress Add 1.35D + 1.5(0.7Var) - 1.5Vento
8 gLCB8 Strength/Stress Add 1.35D + 1.5(1.0Var) + 1.5(0.5)S + 1.5(0.6)Vento
9 gLCB9 Strength/Stress Add 1.35D + 1.5(0.7Var) + 1.5(0.5)S + 1.5Vento
10 gLCB10 Strength/Stress Add 1.35D + 1.5(1.0Var) + 1.5(0.5)S - 1.5(0.6)Vento
11 gLCB11 Strength/Stress Add 1.35D + 1.5(0.7Var) + 1.5(0.5)S - 1.5Vento
12 gLCB12 Strength/Stress Add 1.35D + 1.5(0.7Var) + 1.5S + 1.5(0.6)Vento
13 gLCB13 Strength/Stress Add 1.0D + 1.0(0.3)L + 1.0(1.0(1.00)Sisma X+0.3(1.00)Sisma y)
14 gLCB14 Strength/Stress Add 1.0D + 1.0(0.3)L + 1.0(1.0(1.00)Sisma X-0.3(1.00)Sisma y)
15 gLCB15 Strength/Stress Add 1.0D + 1.0(0.3)L + 1.0(1.0(1.00)Sisma X+0.3(1.00)Sisma Z)
PROGRAMMA INTEGRATO DI INTERVENTO (PII) “MILANO 4 YOU”
Progetto Preliminare Strutture
28
No Name Active Type Description
16 gLCB16 Strength/Stress Add 1.0D + 1.0(0.3)L + 1.0(1.0(1.00)Sisma X-0.3(1.00)Sisma Z)
17 gLCB17 Strength/Stress Add 1.0D + 1.0(0.3)L + 1.0(1.0(1.00)Sisma y+0.3(1.00)Sisma X)
18 gLCB18 Strength/Stress Add 1.0D + 1.0(0.3)L + 1.0(1.0(1.00)Sisma y-0.3(1.00)Sisma X)
19 gLCB19 Strength/Stress Add 1.0D + 1.0(0.3)L + 1.0(1.0(1.00)Sisma y+0.3(1.00)Sisma Z)
20 gLCB20 Strength/Stress Add 1.0D + 1.0(0.3)L + 1.0(1.0(1.00)Sisma y-0.3(1.00)Sisma Z)
21 gLCB21 Strength/Stress Add 1.0D + 1.0(0.3)L + 1.0(1.0(1.00)Sisma Z+0.3(1.00)Sisma X)
22 gLCB22 Strength/Stress Add 1.0D + 1.0(0.3)L + 1.0(1.0(1.00)Sisma Z-0.3(1.00)Sisma X)
23 gLCB23 Strength/Stress Add 1.0D + 1.0(0.3)L + 1.0(1.0(1.00)Sisma Z+0.3(1.00)Sisma y)
24 gLCB24 Strength/Stress Add 1.0D + 1.0(0.3)L + 1.0(1.0(1.00)Sisma Z-0.3(1.00)Sisma y)
25 gLCB25 Strength/Stress Add 1.0D + 1.0(0.3)L - 1.0(1.0(1.00)Sisma X+0.3(1.00)Sisma y)
26 gLCB26 Strength/Stress Add 1.0D + 1.0(0.3)L - 1.0(1.0(1.00)Sisma X-0.3(1.00)Sisma y)
27 gLCB27 Strength/Stress Add 1.0D + 1.0(0.3)L - 1.0(1.0(1.00)Sisma X+0.3(1.00)Sisma Z)
28 gLCB28 Strength/Stress Add 1.0D + 1.0(0.3)L - 1.0(1.0(1.00)Sisma X-0.3(1.00)Sisma Z)
29 gLCB29 Strength/Stress Add 1.0D + 1.0(0.3)L - 1.0(1.0(1.00)Sisma y+0.3(1.00)Sisma X)
30 gLCB30 Strength/Stress Add 1.0D + 1.0(0.3)L - 1.0(1.0(1.00)Sisma y-0.3(1.00)Sisma X)
31 gLCB31 Strength/Stress Add 1.0D + 1.0(0.3)L - 1.0(1.0(1.00)Sisma y+0.3(1.00)Sisma Z)
32 gLCB32 Strength/Stress Add 1.0D + 1.0(0.3)L - 1.0(1.0(1.00)Sisma y-0.3(1.00)Sisma Z)
33 gLCB33 Strength/Stress Add 1.0D + 1.0(0.3)L - 1.0(1.0(1.00)Sisma Z+0.3(1.00)Sisma X)
34 gLCB34 Strength/Stress Add 1.0D + 1.0(0.3)L - 1.0(1.0(1.00)Sisma Z-0.3(1.00)Sisma X)
35 gLCB35 Strength/Stress Add 1.0D + 1.0(0.3)L - 1.0(1.0(1.00)Sisma Z+0.3(1.00)Sisma y)
36 gLCB36 Strength/Stress Add 1.0D + 1.0(0.3)L - 1.0(1.0(1.00)Sisma Z-0.3(1.00)Sisma y)
37 gLCB37 Strength/Stress Add 1.0D + 1.0Var
38 gLCB38 Strength/Stress Add 1.0D + 1.0Var + (0.5)S
39 gLCB39 Strength/Stress Add 1.0D + 0.7Var + 1.0S
40 gLCB40 Strength/Stress Add 1.0D + 1.0Var + 0.6Vento
41 gLCB41 Strength/Stress Add 1.0D + 1.0Var - 0.6Vento
42 gLCB42 Strength/Stress Add 1.0D + 0.7Var + 1.0Vento
PROGRAMMA INTEGRATO DI INTERVENTO (PII) “MILANO 4 YOU”
Progetto Preliminare Strutture
29
No Name Active Type Description
43 gLCB43 Strength/Stress Add 1.0D + 0.7Var - 1.0Vento
44 gLCB44 Strength/Stress Add 1.0D + 1.0Var + (0.5)S + 0.6Vento
45 gLCB45 Strength/Stress Add 1.0D + 1.0Var + (0.5)S - 0.6Vento
46 gLCB46 Strength/Stress Add 1.0D + 0.7Var + (0.5)S + 1.0Vento
47 gLCB47 Strength/Stress Add 1.0D + 0.7Var + (0.5)S - 1.0Vento
48 gLCB48 Strength/Stress Add 1.0D + 0.7Var + 1.0S + 0.6Vento
49 gLCB49 Strength/Stress Add 1.0D + 0.7Var + 1.0S - 0.6Vento
50 gLCB50 Strength/Stress Add 1.0D + 0.5Var
51 gLCB51 Strength/Stress Add 1.0D + 0.3Var + (0.2)S
52 gLCB52 Strength/Stress Add 1.0D + 0.3Var + 0.2Vento
53 gLCB53 Strength/Stress Add 1.0D + 0.3Var - 0.2Vento
54 gLCB54 Strength/Stress Add 1.0D + 0.3Var + (0.2)S + 0.2Vento
55 gLCB55 Strength/Stress Add 1.0D + 0.3Var + (0.2)S - 0.2Vento
56 gLCB56 Strength/Stress Add 1.0D + 0.3Var
57 STL ENV_STR Strength/Stress Envelope Steel Strength Envelope
58 STL ENV_SER Strength/Stress Envelope Steel Serviceability Envelope
2.5 Verifiche strutturali
Le verifiche effettuate hanno portato ai risultati che vengono evidenziati nelle immagini seguenti.
PROGRAMMA INTEGRATO DI INTERVENTO (PII) “MILANO 4 YOU”
Progetto Preliminare Strutture
30
Figura 6 Grafico verifiche completo
Figura 7 Grafico verifiche Lato SUD
PROGRAMMA INTEGRATO DI INTERVENTO (PII) “MILANO 4 YOU”
Progetto Preliminare Strutture
31
Figura 8 Grafico verifiche Lato Nord
Dalle immagini precedenti si evidenzia che tutti gli elementi della struttura hanno superato positivamente
le verifiche sezionali; per completezza si riporta la tabella riassuntiva delle verifiche analitiche, organizzata
per sezioni tipologiche:
Tabella 17 Ver tipologia
CHK MEMB SECT
SEL Section
LCB Len Ly Ky Bmy N_Ed MbEd MyEd MzEd Def
COM SHR Material Fy Lb Lz Kz Bmz N_Rd Mb_Rd My_Rd Mz_Rd Defa
OK
765 1
0
SHS 250x250x92.6
8
3.20000 3.20000 1.200 1.000 -1779.7 -69.745 -69.745 5.25436 -
0.667 0.036 S355 355000 3.20000 3.20000 1.200 1.000 3846.40 0.00000 372.040 372.040 -
OK
761 2
0
CHS 193.7x45.3
8
4.52548 4.52548 1.000 1.000 998.239 0.00000 0.00000 0.00000 -
0.487 0.000 S355 355000 4.52548 4.52548 1.000 1.000 2048.35 0.00000 119.990 119.990 -
OK
1049 4
0
R 30x500
8
0.24182 0.24182 1.000 1.000 -35.795 237.494 237.494 2.40734 -
0.356 0.028 S355 355000 0.24182 0.24182 1.000 1.000 6212.50 0.00000 776.562 54.3594 -
OK* 1766 5 0 Cavi 8 20.0125 20.0125 1.000 1.000 634.885 0.00000 0.00000 0.00000 -
PROGRAMMA INTEGRATO DI INTERVENTO (PII) “MILANO 4 YOU”
Progetto Preliminare Strutture
32
CHK
MEMB SECT
SEL
Section
LCB
Len Ly Ky Bmy N_Ed MbEd MyEd MzEd Def
COM SHR Material Fy Lb Lz Kz Bmz N_Rd Mb_Rd My_Rd Mz_Rd Defa
0.522 0.000 S460N/NL 430000 20.0125 20.0125 1.000 1.000 1215.80 0.00000 15.4800 15.4800 -
OK
1215 6
0
U380
14
2.05000 2.05000 1.000 1.000 -270.33 -187.14 -187.14 2.55157 -
0.959 0.092 S355 355000 2.05000 2.05000 1.000 1.000 1593.74 0.00000 355.985 55.5466 -
OK
1032 7
0
Arco
8
1.21353 1.21353 1.000 1.000 -518.11 964.819 964.819 104.618 -
0.326 0.057 S355 355000 1.21353 1.21353 1.000 1.000 17760.9 0.00000 3713.30 2825.26 -
OK
1072 8
0
HEB800 rastremata
8
0.50000 0.50000 1.000 1.000 116.908 -2387.2 -2387.2 0.00000 -
0.686 0.387 S355 355000 0.50000 0.50000 1.000 1.000 11863.2 0.00000 3532.38 547.125 -
OK
1295 9
0
HEB300 col,
HEB300 10
2.05222 2.05222 1.000 1.000 -55.188 -284.07 -284.07 96.3656 -
0.753 0.142 S355 355000 2.05222 2.05222 1.000 1.000 5289.50 0.00000 663.140 306.339 -
OK
1092 10
0
HEB800
8
3.00000 3.00000 1.000 1.000 65.9109 -1829.0 -1829.0 4.47167 -
0.517 0.187 S355 355000 3.00000 3.00000 1.000 1.000 11857.0 0.00000 3631.65 547.125 -
OK
1286 11
0
HEB300
10
3.62353 3.62353 1.000 1.000 -82.116 -168.32 -168.32 2.06275 -
0.294 0.082 S355 355000 3.62353 3.62353 1.000 1.000 5289.50 0.00000 663.140 306.339 -
OK
1133 12
0
2L120x10
11
3.63630 3.63630 1.000 1.000 -519.96 -0.0593 -0.0593 -1.2463 -
0.774 0.003 S355 355000 3.63630 3.63630 1.000 1.000 710.442 0.00000 26.2041 34.2801 -
OK
1280 14
0
CHS 508.0x298
11
6.12500 6.12500 1.000 0.850 -2049.2 -82.000 -96.471 -1250.9 -
0.803 0.054 S355 355000 6.12500 6.12500 1.000 0.850 13454.5 0.00000 2072.14 2072.14 -
OK
1533 15
0
2L80x6
11
2.26274 2.26274 1.000 1.000 -160.14 -2.3255 -2.3255 -0.0250 -
0.965 0.009 S355 355000 2.26274 2.26274 1.000 1.000 308.697 0.00000 7.04223 9.12375 -
OK
1074 16
0
HEB550
8
6.12500 6.12500 1.000 0.850 -1930.0 -323.87 -381.02 12.7878 -
0.535 0.034 S355 355000 6.12500 6.12500 1.000 0.850 4729.87 0.00000 1984.45 473.100 -
Con i lseguente significato dei termini indicati:
CHK: Visualizza i risultati di verifica di resistenza degli elementi
= "OK": stress nell'elemento rientra nel campo sollecitazione ammissibile
= "OK *": sollecitazione nell'elemento rientra entro
PROGRAMMA INTEGRATO DI INTERVENTO (PII) “MILANO 4 YOU”
Progetto Preliminare Strutture
33
= "NG": stress nell'elemento supera l'intervallo di tensione ammissibile
= "NG*": stress nell'elemento eccede l'intervallo di tensione ammissibile e supera il
rapporto di snellezza ammissibile
Memb: numero dell'elemento
SEZ: numero relativo al tipo di sezione
COM: Massimo rapporto di interazione combinata
SHR: rapporto di stress per forza di taglio (sforzo di taglio calcolato / sforzo di taglio ammissibile)
SEL: selezione degli elementi per il cambio di sezione, per la riverifica e la produzione dei risultati
Sezione: denominazione della sezione immesso dall'utente o memorizzato internamente dal programma
Materiale: designazione del materiale immesso dall'utente o memorizzato internamente dal programma
Fy: tensione di snervamento
LCB: numero della combinazione di carico che produce il rapporto massimo di sforzo combinato
Len: lunghezza dell’elemento calcolata rispetto alle coordinate locali del nodo del modello analitico
Ly, Lz: lunghezza libera di inflessione dell'elemento rispetto, rispettivamente, all’asse forte (Local-y) e
all’asse debole (Local-z),
Lb: lunghezza libera di inflessione della flangia compressa dell'elemento
Ky, Kz: fattori di correzione della lunghezza effettiva di instabilità rispetto, rispettivamente,
all’asse forte (Local-y) e all’asse debole (Local-z)
BMY, BMZ: coefficienti di momento uniforme equivalente
NSD: Sforzo assiale di agente
N_Rd: Resistenza assiale di progetto
Mbsd: momento flettente agente di progetto
PROGRAMMA INTEGRATO DI INTERVENTO (PII) “MILANO 4 YOU”
Progetto Preliminare Strutture
34
Mb_Rd: resistenza di progetto ad instabilità flesso-torsionale della trave non vincolata lateralmente
Mysd: momento flettente applicato intorno all'asse forte dell’elemento
My_Rd: resistenza di progetto ad instabilità flesso-torsionale rispetto all'asse forte dell’elemento
Mzsd: momento flettente applicato intorno all'asse debole dell’elemento
Mz_Rd: resistenza di progetto ad instabilità flesso-torsionale rispetto all'asse debole dell’elemento
PROGRAMMA INTEGRATO DI INTERVENTO (PII) “MILANO 4 YOU”
Progetto Preliminare Strutture
35
3 PROGETTO PRELIMINARE PLESSO SCOLASTICO
Il plesso scolastico in progetto è costituito da una struttura con sviluppo in pianta a forma di arco di cerchio,
all’interno del quale sono dislocate tutte le aule gli uffici scolastici.
In posizione centrale e simmetrica rispetto allo sviluppo della struttura, si stacca il corpo destinato ad
ospitare le palestre e sopra di queste, l’auditorium.
La struttura, in via preliminare, è stata concepita come un telaio spaziale di travi e setti di irrigidimento per
la scuola, mentre per il volume della palestra-auditorium, stante l’articolato sviluppo dei volumi, la loro
sovrapposizione e l’ampio spazio lasciato tra il soffitto della palestra e il pavimento dell’auditorium, si è
optato per una struttura a setti in c.a.
Per le travi e i pilastri si è scelto di utilizzare la tecnologia semiprefabbricata di tipo misto acciaio
calcestruzzo, con travi reticolari e pilastri a sezione cava in acciaio al carbonio tipo S355, tutti con
caratteristica di auto portanza che, una volta montati in cantiere, sono in grado di sostenere il proprio peso
e quello del getto integrativo in calcestruzzo fino alla maturazione, senza alcuna opera di puntellazione
provvisoria. A maturazione avvenuta, l’acciaio della trave e il calcestruzzo del getto di completamento
interagiscono e concorrono a supportare tutti i sovraccarichi permanenti e variabili a cui sarà soggetta la
struttura.
Per i solai si è scelto di utilizzare solai di tipo alveolare, ovviamente prefabbricati, precompressi con cavi
aderenti.
Per il presente progetto si è provveduto ad eseguire un semplice predimensionamento delle travi in
funzione di una stima delle sollecitazioni attese e basandosi su abachi di confronto e procedure semplificate
messe a disposizione del produttore dei prefabbricati.
Successivamente, la modellazione della struttura, di cui si riporteranno di seguito i passaggi salienti, ha
confermato la correttezza dei valori presunti di sollecitazione delle strutture.
In fase di progettazione definitiva ed esecutiva, si entrerà nel dettaglio della progettazione degli elementi
costitutivi, anche con specifico riguardo alle fasi esecutive, nonché all’affinamento delle analisi strutturali
necessarie in virtù della particolare conformazione dell’opera, con la possibilità di prevedere
eventualmente anche dispositivi di vincolo dinamico (shock transmitters) in grado di reagire prontamente a
sollecitazioni di tipo dinamico solidarizzando, di fatto, i corpi di fabbrica separati dai giunti di dilatazione.
Di seguito si riportano alcune immagini del modello completo ad Elementi Finiti utilizzato per lo studio della
struttura.
PROGRAMMA INTEGRATO DI INTERVENTO (PII) “MILANO 4 YOU”
Progetto Preliminare Strutture
36
Figura 9 Geometria struttura completa
Figura 10 Particolare auditorium
PROGRAMMA INTEGRATO DI INTERVENTO (PII) “MILANO 4 YOU”
Progetto Preliminare Strutture
37
Figura Particolare Copertura palestra
per la modellazione della struttura si sono utilizzati i seguenti profili in acciaio:
Tabella 18 2 : Pilastri 400x400x25sp
y
z
PROGRAMMA INTEGRATO DI INTERVENTO (PII) “MILANO 4 YOU”
Progetto Preliminare Strutture
38
Es/Ec Gs/Gc Ds/Dc Ps Pc
6.395 5.903 3.079 0.300 0.200
A(mm 2) Asy(mm 2) Asz(mm 2) z(+)(mm) z(-)(mm)
58022.500 38527.257 38527.257 200.000 200.000
Ixx(mm 4) Iyy(mm 4) Izz(mm 4) y(+)(mm) y(-)(mm)
1859397120.786 1092313020.833 1301435546.875 212.500 212.500
Tabella 19 3 : NPS 500x450
Es/Ec Gs/Gc Ds/Dc Ps Pc
6.298 5.813 3.079 0.300 0.200
A(mm 2) Asy(mm 2) Asz(mm 2) z(+)(mm) z(-)(mm)
45737.236 38118.222 35399.680 246.155 133.845
Ixx(mm 4) Iyy(mm 4) Izz(mm 4) y(+)(mm) y(-)(mm)
1213114923.884 833515369.822 813381542.738 200.000 200.000
y
z
PROGRAMMA INTEGRATO DI INTERVENTO (PII) “MILANO 4 YOU”
Progetto Preliminare Strutture
39
Tabella 20 4 : NPS 800x1200
Es/Ec Gs/Gc Ds/Dc Ps Pc
6.298 5.813 3.079 0.300 0.200
A(mm 2) Asy(mm 2) Asz(mm 2) z(+)(mm) z(-)(mm)
186587.586 154863.914 151275.991 698.411 401.589
Ixx(mm 4) Iyy(mm 4) Izz(mm 4) y(+)(mm) y(-)(mm)
20682997704.652 24768686889.411 8803831188.512 360.000 360.000
y
z
PROGRAMMA INTEGRATO DI INTERVENTO (PII) “MILANO 4 YOU”
Progetto Preliminare Strutture
40
Tabella 21 5 : NPS 450 x 350
Es/Ec Gs/Gc Ds/Dc Ps Pc
6.298 5.813 3.079 0.300 0.200
A(mm 2) Asy(mm 2) Asz(mm 2) z(+)(mm) z(-)(mm)
31654.343 26303.263 24895.694 180.190 99.810
Ixx(mm 4) Iyy(mm 4) Izz(mm 4) y(+)(mm) y(-)(mm)
581093729.818 336645642.140 461223942.976 190.000 190.000
y
z
PROGRAMMA INTEGRATO DI INTERVENTO (PII) “MILANO 4 YOU”
Progetto Preliminare Strutture
41
Tabella 22 6 : NPS 600x800
Es/Ec Gs/Gc Ds/Dc Ps Pc
6.298 5.813 3.079 0.300 0.200
A(mm 2) Asy(mm 2) Asz(mm 2) z(+)(mm) z(-)(mm)
101579.754 80364.394 80730.086 466.613 253.387
Ixx(mm 4) Iyy(mm 4) Izz(mm 4) y(+)(mm) y(-)(mm)
5354456037.972 5900542976.651 2539224520.804 260.000 260.000
y
z
PROGRAMMA INTEGRATO DI INTERVENTO (PII) “MILANO 4 YOU”
Progetto Preliminare Strutture
42
Tabella 23 7 : Tub 400x40
Es/Ec Gs/Gc Ds/Dc Ps Pc
6.298 5.813 3.079 0.300 0.200
A(mm 2) Asy(mm 2) Asz(mm 2) z(+)(mm) z(-)(mm)
58009.239 35070.514 35070.514 200.000 200.000
Ixx(mm 4) Iyy(mm 4) Izz(mm 4) y(+)(mm) y(-)(mm)
1660918602.834 823648472.160 823648472.160 200.000 200.000
y
z
PROGRAMMA INTEGRATO DI INTERVENTO (PII) “MILANO 4 YOU”
Progetto Preliminare Strutture
43
Tabella 24 8 : NPS 600X900
Es/Ec Gs/Gc Ds/Dc Ps Pc
6.298 5.813 3.079 0.300 0.200
A(mm 2) Asy(mm 2) Asz(mm 2) z(+)(mm) z(-)(mm)
106942.886 86929.830 87343.821 520.714 279.286
Ixx(mm 4) Iyy(mm 4) Izz(mm 4) y(+)(mm) y(-)(mm)
6544433184.330 7706504607.245 2798008488.482 270.000 270.000
Tabella 25 Materiali usati
I
D Name Type Standard DB
Elasticity
(N/mm^2)
Poisso
n
Therm
al
(1/[F])
Density
(N/mm^
3)
Mass
Density
(N/mm^3/
g)
DB2 Elasticity2
(N/mm^2)
Poisson
2
Thermal
2 (1/[F])
Density2
(N/mm^
3)
Mass
Density2
(N/mm^3/
g)
1 CompC32/4
0- S355 SRC EN05(S) S355
2.1000e+0
05 0.3
6.6667
e-006
7.6980e-
005
7.8498e-
009
C32/4
0
3.3345e+0
04 0.2
5.5556e
-006
2.5000e-
005
2.5493e-
009
2 C30/37 Concret
e
NTC08(R
C)
C30/3
7
3.2836e+0
04 0.2
5.5556
e-006
2.5000e-
005
2.5493e-
009
y
z
PROGRAMMA INTEGRATO DI INTERVENTO (PII) “MILANO 4 YOU”
Progetto Preliminare Strutture
44
Tutte le azioni agenti sono state inserite mediante la funzione di carico superficiale, ad eccezione
dell’azione del vento che, in questa fase è stata attribuita utilizzando una proceduta automatica del
software di calcolo.
Tabella 26 Azioni di piano utilizzate per l’analisi
No Sno Name Desc. Loadcase1 Load1
(kN/m^2) Loadcase2
Load2
(kN/m^2) Loadcase3
Load3
(kN/m^2) Loadcase4
Load4
(kN/m^2)
1 1 Scuola
PP -4.0 Per S -1.5 Var S -3.0
2 2 Scuola Cop
PP -4.0 Per S -1.5 Var S -2.0 Neve -1.3
3 3 Auditorium Auditorium e
palestra PP -4.0 Per S
-1.5 Var S -5.0
4 4 Aud Cop Copertura
auditorium PP -6.0 Per A -1.3 Neve -1.3
3.1 Azione sismica
Ai fini del progetto strutturale agli stati limite ultimi, l’azione sismica di progetto Sd(T) è definita a partire
dallo spettro di risposta elastico Se(T) con le ordinate ridotte in ragione del fattore di struttura q.
Ai sensi di quanto indicato al punto 2.4.1 del D.M.14-01-2008, si considera una Vita Nominale per la
struttura pari a VN ≥ 50 anni.
Al successivo punto 2.4.2 è stabilita la suddivisione delle opere per Classi D’Uso, in base alla quale la
presente opera è valutabile come CLASSE III a cui corrisponde un coefficiente d’uso CU=1.5.
Secondo il punto 2.4.3 il periodo di riferimento dell’azione sismica è dato dalla seguente espressione:
VR=VN * CU = 50 * 1.5 = 75
Per lo stato limite indicato in normativa ai fini dei presenti calcoli, SLV (Stato Limite di salvaguardia della
Vita) che prevede una probabilità di superamento PVR=10%, il tempo di ritorno da utilizzare è dato dalla
seguente espressione:
TR=-VR/ln(1-PVR) = 712 anni
Utilizzando la mappatura del territorio nazionale, per mezzo del foglio di calcolo denominato Spettri NTC si
sono determinati i parametri necessari:
PROGRAMMA INTEGRATO DI INTERVENTO (PII) “MILANO 4 YOU”
Progetto Preliminare Strutture
46
Per l’analisi è stato adottato un fattore di struttura pari a q=1.6 come da tabella 7.9.1 delle NTC2008,
essendo q0 = 2 e trattandosi di struttura irregolare in altezza viene ulteriormente abbattuto del fattore
k=0.8.
3.1 Combinazioni di carico
La normativa prevede precise regole di combinazione delle azioni di calcolo; nell’analisi della nostra
struttura si provvederà a combinare tali azioni al fine di massimizzare le sollecitazioni.
Le modalità di combinazione sono analoghe a quelle riportate nel precedente capitolo, di seguito si
riporta la tabella riassuntiva di tali combinazioni:
Tabella 27 LoadComb
No Name Active Description
1 cLCB1 Strength/Stress 1.3D + 1.5(1.0Var S + 0.7Var Aud)
2 cLCB2 Strength/Stress 1.3D + 1.5(0.7Var S + 1.0Var Aud)
3 cLCB3 Strength/Stress 1.3D + 1.5(1.0Var S + 0.7Var Aud) + 1.5(0.5)S
4 cLCB4 Strength/Stress 1.3D + 1.5(0.7Var S + 1.0Var Aud) + 1.5(0.5)S
5 cLCB5 Strength/Stress 1.3D + 1.5(0.7Var S + 0.7Var Aud) + 1.5S
6 cLCB6 Strength/Stress 1.3D + 1.5(1.0Var S + 0.7Var Aud) + 1.5(0.6)Vento x
7 cLCB7 Strength/Stress 1.3D + 1.5(1.0Var S + 0.7Var Aud) + 1.5(0.6)Vento Y
8 cLCB8 Strength/Stress 1.3D + 1.5(0.7Var S + 1.0Var Aud) + 1.5(0.6)Vento x
9 cLCB9 Strength/Stress 1.3D + 1.5(0.7Var S + 1.0Var Aud) + 1.5(0.6)Vento Y
10 cLCB10 Strength/Stress 1.3D + 1.5(0.7Var S + 0.7Var Aud) + 1.5Vento x
11 cLCB11 Strength/Stress 1.3D + 1.5(0.7Var S + 0.7Var Aud) + 1.5Vento Y
12 cLCB12 Strength/Stress 1.3D + 1.5(1.0Var S + 0.7Var Aud) - 1.5(0.6)Vento x
13 cLCB13 Strength/Stress 1.3D + 1.5(1.0Var S + 0.7Var Aud) - 1.5(0.6)Vento Y
14 cLCB14 Strength/Stress 1.3D + 1.5(0.7Var S + 1.0Var Aud) - 1.5(0.6)Vento x
15 cLCB15 Strength/Stress 1.3D + 1.5(0.7Var S + 1.0Var Aud) - 1.5(0.6)Vento Y
16 cLCB16 Strength/Stress 1.3D + 1.5(0.7Var S + 0.7Var Aud) - 1.5Vento x
17 cLCB17 Strength/Stress 1.3D + 1.5(0.7Var S + 0.7Var Aud) - 1.5Vento Y
PROGRAMMA INTEGRATO DI INTERVENTO (PII) “MILANO 4 YOU”
Progetto Preliminare Strutture
47
No Name Active Description
18 cLCB18 Strength/Stress 1.3D + 1.5(1.0Var S + 0.7Var Aud) + 1.5(0.5)S + 1.5(0.6)Vento x
19 cLCB19 Strength/Stress 1.3D + 1.5(1.0Var S + 0.7Var Aud) + 1.5(0.5)S + 1.5(0.6)Vento Y
20 cLCB20 Strength/Stress 1.3D + 1.5(0.7Var S + 1.0Var Aud) + 1.5(0.5)S + 1.5(0.6)Vento x
21 cLCB21 Strength/Stress 1.3D + 1.5(0.7Var S + 1.0Var Aud) + 1.5(0.5)S + 1.5(0.6)Vento Y
22 cLCB22 Strength/Stress 1.3D + 1.5(0.7Var S + 0.7Var Aud) + 1.5(0.5)S + 1.5Vento x
23 cLCB23 Strength/Stress 1.3D + 1.5(0.7Var S + 0.7Var Aud) + 1.5(0.5)S + 1.5Vento Y
24 cLCB24 Strength/Stress 1.3D + 1.5(1.0Var S + 0.7Var Aud) + 1.5(0.5)S - 1.5(0.6)Vento x
25 cLCB25 Strength/Stress 1.3D + 1.5(1.0Var S + 0.7Var Aud) + 1.5(0.5)S - 1.5(0.6)Vento Y
26 cLCB26 Strength/Stress 1.3D + 1.5(0.7Var S + 1.0Var Aud) + 1.5(0.5)S - 1.5(0.6)Vento x
27 cLCB27 Strength/Stress 1.3D + 1.5(0.7Var S + 1.0Var Aud) + 1.5(0.5)S - 1.5(0.6)Vento Y
28 cLCB28 Strength/Stress 1.3D + 1.5(0.7Var S + 0.7Var Aud) + 1.5(0.5)S - 1.5Vento x
29 cLCB29 Strength/Stress 1.3D + 1.5(0.7Var S + 0.7Var Aud) + 1.5(0.5)S - 1.5Vento Y
30 cLCB30 Strength/Stress 1.3D + 1.5(0.7Var S + 0.7Var Aud) + 1.5S + 1.5(0.6)Vento x
31 cLCB31 Strength/Stress 1.3D + 1.5(0.7Var S + 0.7Var Aud) + 1.5S + 1.5(0.6)Vento Y
32 cLCB32 Strength/Stress 1.0D + 1.0(0.3)L + 1.0(1.0(1.00)Sisma X+0.3(1.00)Sisma Y)
33 cLCB33 Strength/Stress 1.0D + 1.0(0.3)L + 1.0(1.0(1.00)Sisma X-0.3(1.00)Sisma Y)
34 cLCB34 Strength/Stress 1.0D + 1.0(0.3)L + 1.0(1.0(1.00)Sisma Y+0.3(1.00)Sisma X)
35 cLCB35 Strength/Stress 1.0D + 1.0(0.3)L + 1.0(1.0(1.00)Sisma Y-0.3(1.00)Sisma X)
36 cLCB36 Strength/Stress 1.0D + 1.0(0.3)L - 1.0(1.0(1.00)Sisma X+0.3(1.00)Sisma Y)
37 cLCB37 Strength/Stress 1.0D + 1.0(0.3)L - 1.0(1.0(1.00)Sisma X-0.3(1.00)Sisma Y)
38 cLCB38 Strength/Stress 1.0D + 1.0(0.3)L - 1.0(1.0(1.00)Sisma Y+0.3(1.00)Sisma X)
39 cLCB39 Strength/Stress 1.0D + 1.0(0.3)L - 1.0(1.0(1.00)Sisma Y-0.3(1.00)Sisma X)
40 cLCB40 Serviceability SERV :1.0D + 1.0Var S + 0.7Var Aud
41 cLCB41 Serviceability SERV :1.0D + 0.7Var S + 1.0Var Aud
42 cLCB42 Serviceability SERV :1.0D + 1.0Var S + 0.7Var Aud + (0.5)S
43 cLCB43 Serviceability SERV :1.0D + 0.7Var S + 1.0Var Aud + (0.5)S
44 cLCB44 Serviceability SERV :1.0D + 0.7Var S + 0.7Var Aud + 1.0S
PROGRAMMA INTEGRATO DI INTERVENTO (PII) “MILANO 4 YOU”
Progetto Preliminare Strutture
48
No Name Active Description
45 cLCB45 Serviceability SERV :1.0D + 1.0Var S + 0.7Var Aud + 0.6Vento x
46 cLCB46 Serviceability SERV :1.0D + 1.0Var S + 0.7Var Aud + 0.6Vento Y
47 cLCB47 Serviceability SERV :1.0D + 0.7Var S + 1.0Var Aud + 0.6Vento x
48 cLCB48 Serviceability SERV :1.0D + 0.7Var S + 1.0Var Aud + 0.6Vento Y
49 cLCB49 Serviceability SERV :1.0D + 1.0Var S + 0.7Var Aud - 0.6Vento x
50 cLCB50 Serviceability SERV :1.0D + 1.0Var S + 0.7Var Aud - 0.6Vento Y
51 cLCB51 Serviceability SERV :1.0D + 0.7Var S + 1.0Var Aud - 0.6Vento x
52 cLCB52 Serviceability SERV :1.0D + 0.7Var S + 1.0Var Aud - 0.6Vento Y
53 cLCB53 Serviceability SERV :1.0D + 0.7Var S + 0.7Var Aud + 1.0Vento x
54 cLCB54 Serviceability SERV :1.0D + 0.7Var S + 0.7Var Aud + 1.0Vento Y
55 cLCB55 Serviceability SERV :1.0D + 0.7Var S + 0.7Var Aud - 1.0Vento x
56 cLCB56 Serviceability SERV :1.0D + 0.7Var S + 0.7Var Aud - 1.0Vento Y
57 cLCB57 Serviceability SERV :1.0D + 1.0Var S + 0.7Var Aud + (0.5)S + 0.6Vento x
58 cLCB58 Serviceability SERV :1.0D + 1.0Var S + 0.7Var Aud + (0.5)S + 0.6Vento Y
59 cLCB59 Serviceability SERV :1.0D + 0.7Var S + 1.0Var Aud + (0.5)S + 0.6Vento x
60 cLCB60 Serviceability SERV :1.0D + 0.7Var S + 1.0Var Aud + (0.5)S + 0.6Vento Y
61 cLCB61 Serviceability SERV :1.0D + 1.0Var S + 0.7Var Aud + (0.5)S - 0.6Vento x
62 cLCB62 Serviceability SERV :1.0D + 1.0Var S + 0.7Var Aud + (0.5)S - 0.6Vento Y
63 cLCB63 Serviceability SERV :1.0D + 0.7Var S + 1.0Var Aud + (0.5)S - 0.6Vento x
64 cLCB64 Serviceability SERV :1.0D + 0.7Var S + 1.0Var Aud + (0.5)S - 0.6Vento Y
65 cLCB65 Serviceability SERV :1.0D + 0.7Var S + 0.7Var Aud + (0.5)S + 1.0Vento x
66 cLCB66 Serviceability SERV :1.0D + 0.7Var S + 0.7Var Aud + (0.5)S + 1.0Vento Y
67 cLCB67 Serviceability SERV :1.0D + 0.7Var S + 0.7Var Aud + (0.5)S - 1.0Vento x
68 cLCB68 Serviceability SERV :1.0D + 0.7Var S + 0.7Var Aud + (0.5)S - 1.0Vento Y
69 cLCB69 Serviceability SERV :1.0D + 0.7Var S + 0.7Var Aud + 1.0S + 0.6Vento x
70 cLCB70 Serviceability SERV :1.0D + 0.7Var S + 0.7Var Aud + 1.0S + 0.6Vento Y
71 cLCB71 Serviceability SERV :1.0D + 0.7Var S + 0.7Var Aud + 1.0S - 0.6Vento x
PROGRAMMA INTEGRATO DI INTERVENTO (PII) “MILANO 4 YOU”
Progetto Preliminare Strutture
49
No Name Active Description
72 cLCB72 Serviceability SERV :1.0D + 0.7Var S + 0.7Var Aud + 1.0S - 0.6Vento Y
73 cLCB73 Serviceability SERV :1.0D + 0.5Var S + 0.3Var Aud
74 cLCB74 Serviceability SERV :1.0D + 0.3Var S + 0.5Var Aud
75 cLCB75 Serviceability SERV :1.0D + 0.3Var S + 0.3Var Aud + (0.2)S
76 cLCB76 Serviceability SERV :1.0D + 0.3Var S + 0.3Var Aud + 0.2Vento x
77 cLCB77 Serviceability SERV :1.0D + 0.3Var S + 0.3Var Aud + 0.2Vento Y
78 cLCB78 Serviceability SERV :1.0D + 0.3Var S + 0.3Var Aud - 0.2Vento x
79 cLCB79 Serviceability SERV :1.0D + 0.3Var S + 0.3Var Aud - 0.2Vento Y
80 cLCB80 Serviceability SERV :1.0D + 0.3Var S + 0.3Var Aud + (0.2)S + 0.2Vento x
81 cLCB81 Serviceability SERV :1.0D + 0.3Var S + 0.3Var Aud + (0.2)S + 0.2Vento Y
82 cLCB82 Serviceability SERV :1.0D + 0.3Var S + 0.3Var Aud + (0.2)S - 0.2Vento x
83 cLCB83 Serviceability SERV :1.0D + 0.3Var S + 0.3Var Aud + (0.2)S - 0.2Vento Y
84 cLCB84 Serviceability SERV :1.0D + 0.3Var S + 0.3Var Aud
3.1 Verifiche strutturali
Di seguito si riportano, con l’ausilio delle immagini prodotte dal programma di calcolo, lo stato di
sollecitazione delle strutture semi-prefabbricate che saranno poi oggetto di successiva progettazione di
dettaglio da parte del produttore di tali elementi, mentre per le strutture realizzate in opera si riportano
alcuni diagrammi derivanti dal predimensionamento.
PROGRAMMA INTEGRATO DI INTERVENTO (PII) “MILANO 4 YOU”
Progetto Preliminare Strutture
50
Figura 11 Momenti flettenti travi auditorium
Figura 12 Momenti flettenti travi scuola
PROGRAMMA INTEGRATO DI INTERVENTO (PII) “MILANO 4 YOU”
Progetto Preliminare Strutture
51
Figura 13 Azioni di taglio travi auditorium
Figura 14 Azioni di taglio travi scuola
PROGRAMMA INTEGRATO DI INTERVENTO (PII) “MILANO 4 YOU”
Progetto Preliminare Strutture
52
4 PROGETTO PRELIMINARE COPERTURA ESTERNA CASCINA BOFFALORA
All’interno del lotto oggetto del Programma Integrato di Intervento, è presente una cascina, chiamata
Cascina Boffalora, che sarà interamente recuperata e destinata a centro civico.
Il progetto contempla la realizzazione di un’area esterna protetta da una struttura frangisole realizzata in
carpenteria metallica e legno (per i frangisole).
Come per le altre strutture oggetto del presente documento, si è modellata la struttura principale, di
seguito se ne riportano le immagini:
Figura 15 Geometria struttura
PROGRAMMA INTEGRATO DI INTERVENTO (PII) “MILANO 4 YOU”
Progetto Preliminare Strutture
53
Figura 16 Schema carichi
4.1 Modellazione struttura
Per la modellazione della struttura si sono utilizzati i seguenti profili in acciaio:
Tabella 28 1 : HEA200
A(m 2) Asy(m
2) Asz(m
2) z(+)(m) z(-)(m)
y
z
PROGRAMMA INTEGRATO DI INTERVENTO (PII) “MILANO 4 YOU”
Progetto Preliminare Strutture
54
0.005 0.003 0.001 0.095 0.095
Ixx(m 4) Iyy(m
4) Izz(m
4) y(+)(m) y(-)(m)
0.000 0.000 0.000 0.100 0.100
Tabella 29 2 : SHS 200x200x38.2
A(m 2) Asy(m
2) Asz(m
2) z(+)(m) z(-)(m)
0.005 0.003 0.003 0.100 0.100
Ixx(m 4) Iyy(m
4) Izz(m
4) y(+)(m) y(-)(m)
0.000 0.000 0.000 0.100 0.100
y
z
PROGRAMMA INTEGRATO DI INTERVENTO (PII) “MILANO 4 YOU”
Progetto Preliminare Strutture
55
Tabella 30 3 : SHS 150x150x22.7
A(m 2) Asy(m
2) Asz(m
2) z(+)(m) z(-)(m)
0.003 0.002 0.002 0.075 0.075
Ixx(m 4) Iyy(m
4) Izz(m
4) y(+)(m) y(-)(m)
0.000 0.000 0.000 0.075 0.075
La struttura è stata pensata in acciaio al carbonio successivamente poi trattato con prodotti protettivi.
Trattandosi di strutture poste all’aperto, in considerazione del clima, si provvederà, in fase di progettazione
di dettaglio a stabilire il giusto grado di resilienza dell’acciaio.
Tabella 31 Tabella Materiali
Name Type Standard DB Elasticity (kN/m^2) Poisson
S275 Steel EN05(S) S275 2.1000e+008 0.3
4.2 Carichi agenti
Tutte le azioni agenti sono state inserite mediante la funzione di carico superficiale, adottando i valori
indicati in premessa.
Anche se non abbiamo un’effettiva copertura continua, anzi, siamo in presenza di una struttura
sostanzialmente a griglia, con un interasse tra i listelli di 300 mm e larghezza degli stessi listelli di soli 50
y
z
PROGRAMMA INTEGRATO DI INTERVENTO (PII) “MILANO 4 YOU”
Progetto Preliminare Strutture
56
mm, si è considerato il carico neve per intero, ipotizzando che un effetto ponte creato dalla neve ghiacciata
possa di fatto rendere la copertura “continua”.
Tabella 32 Tabella carichi di piano
No Sno Name Desc. Loadcase1
Load1
(kN/m^2
)
Sub
1
Loadcase
2
Load2
(kN/m^2
)
Sub
2
Loadcase
3
Load3
(kN/m^2
)
Sub
3
1 1 Copertur
a
Permanent
e -0.2000 X Neve -1.2000 X Variabile -0.5000 X
2 2 Vento //
tetto
Vento
parallelo
all'ord.
secondari
a
Vento x 0.1900 X NONE 0.0000 X NONE 0.0000 X
3 3 Vento Y
Vento
parallelo
all'ord.
secondari
a
Vento Y 0.1900 X NONE 0.0000 X NONE 0.0000 X
Inoltre si è considerata l’evenienza di un sovraccarico accidentale da manutenzione computato in 0.5
kN/m2.
4.3 Azione sismica
Ai fini del progetto strutturale agli stati limite ultimi, l’azione sismica di progetto Sd(T) è definita a partire
dallo spettro di risposta elastico Se(T) con le ordinate ridotte in ragione del fattore di struttura q.
Ai sensi di quanto indicato al punto 2.4.1 del D.M.14-01-2008, si considera una Vita Nominale per la
struttura pari a VN ≥ 50 anni.
Al successivo punto 2.4.2 è stabilita la suddivisione delle opere per Classi D’Uso, in base alla quale la
presente opera è valutabile come CLASSE II a cui corrisponde un coefficiente d’uso CU=1.
Secondo il punto 2.4.3 il periodo di riferimento dell’azione sismica è dato dalla seguente espressione:
VR=VN * CU = 50 * 1 = 50
Per lo stato limite indicato in normativa ai fini dei presenti calcoli, SLV (Stato Limite di salvaguardia della
Vita) che prevede una probabilità di superamento PVR=10%, il tempo di ritorno da utilizzare è dato dalla
seguente espressione:
TR=-VR/ln(1-PVR) = 475 anni
PROGRAMMA INTEGRATO DI INTERVENTO (PII) “MILANO 4 YOU”
Progetto Preliminare Strutture
57
Utilizzando la mappatura del territorio nazionale, per mezzo del foglio di calcolo denominato Spettri NTC si
sono determinati i parametri necessari, e vista la conformazione geometrica della struttura, si è ipotizzato
un diverso comportamento al sisma nelle due direzioni principali, per cui si è scelto di utilizzare un diverso
coefficiente di struttura, pari a q=4 in direzione Y, direzione nella quale è ipotizzato un comportamento a
telaio, mentre sarà q=2 nella direzione X in quanto in tale direzione il comportamento sarà del tipo a
pendolo inverso.
PROGRAMMA INTEGRATO DI INTERVENTO (PII) “MILANO 4 YOU”
Progetto Preliminare Strutture
58
Spettro di risposta in direzione Y
PROGRAMMA INTEGRATO DI INTERVENTO (PII) “MILANO 4 YOU”
Progetto Preliminare Strutture
59
Spettro di risposta in direzione X
4.4 Combinazioni di carico
Come nei precedenti capitoli si riportano le combinazioni di carico utilizzate nell’analisi della struttura:
PROGRAMMA INTEGRATO DI INTERVENTO (PII) “MILANO 4 YOU”
Progetto Preliminare Strutture
60
Tabella 33 Combinazioni di carico
No Name Active Description
1 gLCB1 Strength/Stress 1.3D + 1.5(1.0Variabile)
2 gLCB2 Strength/Stress 1.3D + 1.5(1.0Variabile) + 1.5(0.5)S
3 gLCB3 Strength/Stress 1.3D + 1.5(0.7Variabile) + 1.5S
4 gLCB4 Strength/Stress 1.3D + 1.5(1.0Variabile) + 1.5(0.6)Vento x
5 gLCB5 Strength/Stress 1.3D + 1.5(1.0Variabile) + 1.5(0.6)Vento Y
6 gLCB6 Strength/Stress 1.3D + 1.5(0.7Variabile) + 1.5Vento x
7 gLCB7 Strength/Stress 1.3D + 1.5(0.7Variabile) + 1.5Vento Y
8 gLCB8 Strength/Stress 1.3D + 1.5(1.0Variabile) - 1.5(0.6)Vento x
9 gLCB9 Strength/Stress 1.3D + 1.5(1.0Variabile) - 1.5(0.6)Vento Y
10 gLCB10 Strength/Stress 1.3D + 1.5(0.7Variabile) - 1.5Vento x
11 gLCB11 Strength/Stress 1.3D + 1.5(0.7Variabile) - 1.5Vento Y
12 gLCB12 Strength/Stress 1.3D + 1.5(1.0Variabile) + 1.5(0.5)S + 1.5(0.6)Vento x
13 gLCB13 Strength/Stress 1.3D + 1.5(1.0Variabile) + 1.5(0.5)S + 1.5(0.6)Vento Y
14 gLCB14 Strength/Stress 1.3D + 1.5(0.7Variabile) + 1.5(0.5)S + 1.5Vento x
15 gLCB15 Strength/Stress 1.3D + 1.5(0.7Variabile) + 1.5(0.5)S + 1.5Vento Y
16 gLCB16 Strength/Stress 1.3D + 1.5(1.0Variabile) + 1.5(0.5)S - 1.5(0.6)Vento x
17 gLCB17 Strength/Stress 1.3D + 1.5(1.0Variabile) + 1.5(0.5)S - 1.5(0.6)Vento Y
18 gLCB18 Strength/Stress 1.3D + 1.5(0.7Variabile) + 1.5(0.5)S - 1.5Vento x
19 gLCB19 Strength/Stress 1.3D + 1.5(0.7Variabile) + 1.5(0.5)S - 1.5Vento Y
20 gLCB20 Strength/Stress 1.3D + 1.5(0.7Variabile) + 1.5S + 1.5(0.6)Vento x
21 gLCB21 Strength/Stress 1.3D + 1.5(0.7Variabile) + 1.5S + 1.5(0.6)Vento Y
22 gLCB22 Strength/Stress 1.0D + 1.0(0.3)L + 1.0(1.0(1.00)Sisma x+0.3(1.00)Sisma Y)
23 gLCB23 Strength/Stress 1.0D + 1.0(0.3)L + 1.0(1.0(1.00)Sisma x-0.3(1.00)Sisma Y)
24 gLCB24 Strength/Stress 1.0D + 1.0(0.3)L + 1.0(1.0(1.00)Sisma Y+0.3(1.00)Sisma x)
25 gLCB25 Strength/Stress 1.0D + 1.0(0.3)L + 1.0(1.0(1.00)Sisma Y-0.3(1.00)Sisma x)
26 gLCB26 Strength/Stress 1.0D + 1.0(0.3)L - 1.0(1.0(1.00)Sisma x+0.3(1.00)Sisma Y)
PROGRAMMA INTEGRATO DI INTERVENTO (PII) “MILANO 4 YOU”
Progetto Preliminare Strutture
61
No Name Active Description
27 gLCB27 Strength/Stress 1.0D + 1.0(0.3)L - 1.0(1.0(1.00)Sisma x-0.3(1.00)Sisma Y)
28 gLCB28 Strength/Stress 1.0D + 1.0(0.3)L - 1.0(1.0(1.00)Sisma Y+0.3(1.00)Sisma x)
29 gLCB29 Strength/Stress 1.0D + 1.0(0.3)L - 1.0(1.0(1.00)Sisma Y-0.3(1.00)Sisma x)
30 gLCB30 Strength/Stress 1.0D + 1.0Variabile
31 gLCB31 Strength/Stress 1.0D + 1.0Variabile + (0.5)S
32 gLCB32 Strength/Stress 1.0D + 0.7Variabile + 1.0S
33 gLCB33 Strength/Stress 1.0D + 1.0Variabile + 0.6Vento x
34 gLCB34 Strength/Stress 1.0D + 1.0Variabile + 0.6Vento Y
35 gLCB35 Strength/Stress 1.0D + 1.0Variabile - 0.6Vento x
36 gLCB36 Strength/Stress 1.0D + 1.0Variabile - 0.6Vento Y
37 gLCB37 Strength/Stress 1.0D + 0.7Variabile + 1.0Vento x
38 gLCB38 Strength/Stress 1.0D + 0.7Variabile + 1.0Vento Y
39 gLCB39 Strength/Stress 1.0D + 0.7Variabile - 1.0Vento x
40 gLCB40 Strength/Stress 1.0D + 0.7Variabile - 1.0Vento Y
41 gLCB41 Strength/Stress 1.0D + 1.0Variabile + (0.5)S + 0.6Vento x
42 gLCB42 Strength/Stress 1.0D + 1.0Variabile + (0.5)S + 0.6Vento Y
43 gLCB43 Strength/Stress 1.0D + 1.0Variabile + (0.5)S - 0.6Vento x
44 gLCB44 Strength/Stress 1.0D + 1.0Variabile + (0.5)S - 0.6Vento Y
45 gLCB45 Strength/Stress 1.0D + 0.7Variabile + (0.5)S + 1.0Vento x
46 gLCB46 Strength/Stress 1.0D + 0.7Variabile + (0.5)S + 1.0Vento Y
47 gLCB47 Strength/Stress 1.0D + 0.7Variabile + (0.5)S - 1.0Vento x
48 gLCB48 Strength/Stress 1.0D + 0.7Variabile + (0.5)S - 1.0Vento Y
49 gLCB49 Strength/Stress 1.0D + 0.7Variabile + 1.0S + 0.6Vento x
50 gLCB50 Strength/Stress 1.0D + 0.7Variabile + 1.0S + 0.6Vento Y
51 gLCB51 Strength/Stress 1.0D + 0.7Variabile + 1.0S - 0.6Vento x
52 gLCB52 Strength/Stress 1.0D + 0.7Variabile + 1.0S - 0.6Vento Y
53 gLCB53 Strength/Stress 1.0D + 0.5Variabile
PROGRAMMA INTEGRATO DI INTERVENTO (PII) “MILANO 4 YOU”
Progetto Preliminare Strutture
62
No Name Active Description
54 gLCB54 Strength/Stress 1.0D + 0.3Variabile + (0.2)S
55 gLCB55 Strength/Stress 1.0D + 0.3Variabile + 0.2Vento x
56 gLCB56 Strength/Stress 1.0D + 0.3Variabile + 0.2Vento Y
57 gLCB57 Strength/Stress 1.0D + 0.3Variabile - 0.2Vento x
4.5 Verifiche strutturali
Le verifiche effettuate hanno portato ai risultati che vengono evidenziati nelle immagini seguenti.
Figura 17 Risultati verifiche
Dalle immagini precedenti si evidenzia che tutti gli elementi della struttura hanno superato positivamente
le verifiche sezionali.
PROGRAMMA INTEGRATO DI INTERVENTO (PII) “MILANO 4 YOU”
Progetto Preliminare Strutture
63
5 OPERE DI CONTENIMENTO DEL BORDO STRADA IN TRINCEA
Lo svincolo di accesso all’area di sviluppo, dalla strada statale “Cassanese” prevede lo scorrimento di una
parte di strada in trincea.
I bordi trincea sono previsti in terra rinforzata, compatibilmente con le risultanze delle indagini geologiche e
idrogeologiche che saranno operate in ambito di progettazione definitiva ed esecutiva.
In fase di realizzazione della strada, le sponde saranno risagomate utilizzando elementi geosintetici per
rinforzare il terreno naturale. Questi sono geometricamente delle strutture planari bidimensionali dotati
di una curva caratteristica sforzi/deformazioni confrontabile con quella della matrice solida in cui verranno
inseriti.
Installati opportunamente all’interno del terreno da “armare”, i rinforzi geosintetici (geotessili tessuti o
geogriglie) sviluppano, per attrito, uno stato tensionale di natura tangenziale che consente al sistema
composito di sostenere dei livelli di sollecitazione, altrimenti incompatibili con la natura del materiale tal
quale.
Dal punto di vista geotecnico, infatti, i terreni sono caratterizzati da una buona resistenza alla compressione
ma da una resistenza a trazione virtualmente nulla. La presenza del rinforzo geosintetico conferisce
pertanto al terreno quelle caratteristiche di resistenza a trazione di cui è naturalmente sprovvisto, andando
a creare un materiale pseudo-naturale composito, le cui caratteristiche meccaniche risultano decisamente
più performanti rispetto al terreno originario “non armato”.
Lo schema di comportamento del pendio rinforzato dalle geogriglie è riportato nell’immagine seguente
dove sono schematizzate le tensioni normali e tangenziali che interessano la griglia.
Figura 18 Schema di funzionamento pendio rinforzato
PROGRAMMA INTEGRATO DI INTERVENTO (PII) “MILANO 4 YOU”
Progetto Preliminare Strutture
64
Dal punto di vista applicativo si riporta uno schema di composizione della scarpata rimaneggiata:
Figura 19 Disegno tipologico terre rinforzate
Per la realizzazione dei pendii si procederà nel seguente modo:
1. si posiziona il primo cassero-sponda in rete elettrosaldata sagomato dell’altezza di circa 600 mm;
2. si stende la geogriglia che sormonterà completamente il cassero sponda, seguendone il profilo e
che si estenderà oltre di esso per la lunghezza della successiva sovrapposizione;
3. si posiziona la stuoia antierosiva che funge anche da substrato di attecchimento alla vegetazione;
4. si posiziona il terreno del rilevato provvedendo alla sua compattazione, avendo cura particolare
nella zona in prossimità del cassero metallico;
5. in ultima fase si risvolta la porzione di geogriglia lasciata in estensione nella fase di posizionamento
iniziale.
6. Terminate le fasi sopra descritte si ricomincia con il posizionamento di un altro cassero e si ripetono
le lavorazioni descritte nei punti precedenti.
Si riportano di seguito alcune immagini illustrative delle modalità di esecuzione dell’opera.
Terreno naturalecompatto
Terre rinforzate per la ricostruzione di scarpate in terra
GEOGRIGLIA
Arbusti autoctoni
Canalettainerbita
Canaletta
Ghiaia lavataper drenaggi
PROGRAMMA INTEGRATO DI INTERVENTO (PII) “MILANO 4 YOU”
Progetto Preliminare Strutture
65
Figura 20 Vista del cassero e della geogriglia con la stuoia antierosiva