PROGRAMMA EVENTO “PATOLOGIE DISCODEGENERATIVE … · L'artrodesi vertebrale presenta di sicuro...
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PROGRAMMA EVENTO “PATOLOGIE DISCODEGENERATIVE DELLA COLONNA VERTEBRALE ” Sede di svolgimento: Casa di Cura Bernardini Via Scoglio del Tonno, 64 – 74121 Taranto Edizione 1: 22 e 25 Novembre 2013 Edizione 2: 29 Novembre – 2 Dicembre 2013 Titolo: PATOLOGIE DISCODEGENERATIVE DELLA COLONNA VERTEBRALE Giornata 1 – Sessione 1 – LE PATOLOGIE DISCODEGENERATIVE DELLA COLONNA VERTEBRALE 14:00 - 15:30 ANATOMIA E NEURODIAGNOSTICA DELLE PATOLOGIE DISCODEGENERATIVE DELLA COLONNA VERTEBRALE R. Paladini 15:30 - 17:00 DISCUSSIONE IN PLENARIA SULLA RELAZIONE SVOLTA R. Paladini 17:00 - 18:30 SEMEIOTICA DELLE PATOLOGIE DISCODEGENERATIVE DEL RACHIDE G. Bernardini 18:30 - 20:00 DISCUSSIONE IN PLENARIA SULLA RELAZIONE SVOLTA G. Bernardini Giornata 2 – Sessione 1 TRATTAMENTO DELLE PATOLOGIE DISCODEGENERATIVE DELLA COLONNA VERTEBRALE 14:00 - 15:30 TRATTAMENTO DELLE PATOLOGIE DISCODEGENERATIVE DEL RACHIDE G. Bernardini 15:30 - 17:00 DISCUSSIONE IN PLENARIA SULLA RELAZIONE SVOLTA G. Bernardini 17:00 - 18:30 CHIRURGIA VERTEBRALE NEL TRATTAMENTO DELLE PATOLOGIE DISCODEGENERATIVE DEL RACHIDE T. Zaccaria 18:30 - 20:00 DISCUSSIONE IN PLENARIA SULLA RELAZIONE SVOLTA T. Zaccaria 20:00 - 20:15 VERIFICA CON QUESTIONARIO
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PROGRAMMA EVENTO “PATOLOGIE DISCODEGENERATIVE DELLA COLONNA VERTEBRALE”
Sede di svolgimento: Casa di Cura Bernardini Via Scoglio del Tonno, 64 – 74121 Taranto
Edizione 1: 22 e 25 Novembre 2013 Edizione 2: 29 Novembre – 2 Dicembre 2013
Titolo: PATOLOGIE DISCODEGENERATIVE DELLA COLONNA VERTEBRALE
Giornata 1 – Sessione 1 – LE PATOLOGIE DISCODEGENERATIVE DELLA COLONNA VERTEBRALE
14:00 - 15:30 ANATOMIA E NEURODIAGNOSTICA DELLE PATOLOGIE DISCODEGENERATIVE
DELLA COLONNA VERTEBRALE
R. Paladini
15:30 - 17:00 DISCUSSIONE IN PLENARIA SULLA RELAZIONE SVOLTA
R. Paladini
17:00 - 18:30 SEMEIOTICA DELLE PATOLOGIE DISCODEGENERATIVE DEL RACHIDE
G. Bernardini
18:30 - 20:00 DISCUSSIONE IN PLENARIA SULLA RELAZIONE SVOLTA
G. Bernardini
Giornata 2 – Sessione 1 TRATTAMENTO DELLE PATOLOGIE DISCODEGENERATIVE DELLA COLONNA VERTEBRALE
14:00 - 15:30 TRATTAMENTO DELLE PATOLOGIE DISCODEGENERATIVE DEL RACHIDE
G. Bernardini
15:30 - 17:00 DISCUSSIONE IN PLENARIA SULLA RELAZIONE SVOLTA
G. Bernardini
17:00 - 18:30 CHIRURGIA VERTEBRALE NEL TRATTAMENTO DELLE PATOLOGIE
DISCODEGENERATIVE DEL RACHIDE
T. Zaccaria
18:30 - 20:00 DISCUSSIONE IN PLENARIA SULLA RELAZIONE SVOLTA
T. Zaccaria
20:00 - 20:15 VERIFICA CON QUESTIONARIO
ABSTRAT
TECNICHE CHIRURGICHE NELLA PATOLOGIA DISCO-DEGENERATIVADEL RACHIDE LOMBARE.Una corretta diagnosi clinico-strumentale prevede una selezione accurata deipazienti per il trattamento interventistico e l'opportuno timing chirurgico. Nonesiste la migliore metodica per il trattamento della patologia discale delrachide: le tecniche non sono in competizione tra loro in quanto si indirizzano apazienti diversi.Il processo degenerativo discale prevede la compartecipazione di diversiprocessi involutivi quali: prolasso anulus, perdita dell'altezza discale,trasferimento del carico assiale, lo stiramento/cedimento dei ligamentiposteriori, l'artrosi interapofisaria articolare ed infine l'instabilità disco-legamentosa.Le differenti possibili evidenze di alterazione degerativa del discointervertebrale sono state inquadrate con uno schema classificativo daPfirmann, che le ha suddivise in 5 fasi progressive di degenerazione.L'instabilità costituisce il meccanismo mediante il quale il canale spinalesubisce la deformazione delle sue pareti e quindi una stenosi, attraverso lenti eprogressivi adattamenti, dapprima morfo-funzionali e successivamente morfo-strutturali, in risposta alle continue sollecitazioni del rachide (2° stadio didisfunzione secondo Kirkaldy e Willis o "momento di passaggio").Nel trattare i nostri pazienti, siamo rimasti ancorati ad alcuni principi: ricercadel fulcro dell'instabilità senza correggere tutta l'instabilità visibile con le nuovemetodiche (nei giovani esistono diversi fulcri, che diminuiscono nell'anziano incui invece aumenta la rigidità); evitare la iperfissazione; supportare le regionidi confine di una fissazione con sistemi ammortizzanti (la stabilizzazione puòdestabilizzare le UFS adiacenti).L'artrodesi vertebrale presenta di sicuro degli svantaggi caratterizzati dallaperdita dei movimenti a carico del segmento fissato, dall'eccessiva rigidità edal sovraccarico dei segmenti adiacenti (patologia giunzionale).Il sistema dinamico prevede il ripristino altezza discale, Sollevamento eriallineamento delle faccette articolari, mette in tensione i legamenti; controllail range di movimento di flesso- estensione del rachide (sistema corda-spaziatore); determina un controllo tridimensionale della UFS; ripristina ilcentro di rotazione più vicino al centro reale posizionato lateralmente aiprocessi articolariI sistemi di decompressione interspinosa lombari, che rappresentano lainnovativa alternativa all'artrodesi rigida, vengono utilizzati per ridurre:
la sintomatologia legata al dolore, per più di sei mesi della claudicatiointermittente neurogenica (NIC) negli arti secondaria ad una documentatastenosi spinale lombare in pazienti di età > a 50 anni con funzione fisicamoderatamente compromessa;
spondilolistesi di grado > 1.5 /4 (~35%);Baastrup's Syndrome / 'Kissing Spine;sindrome faccettaria;sindrome discale degenerativa e/o iatrogenica (post-discectomia);ernia discale contenuta.
II posizionamento delle artrodesi e delle protesi interspinose lombari prevede ladissezione pei piani cutanei e muscolari, fino al raggiungimento del piano
prevertebrale su paziente prono su tettino operatorio. Si utilizza l'amplificatoredi brillanza durante le manovre di centraggio e posizionamento del sistema.Prospettive future sono rappresentate da:- Impianto di disco artificiale- Rigenerazione dei dischi con trapianto nello spazio discale di cellule staminalimesenchimali estratte dal midollo osseo del paziente e combinate a collagenenaturale- Trapianto di dischi intervertebrali autoioghi o eterologhi freschi o congelati.
europoss
Curriculum VitaeEuropass
Informazioni personaliNome(i) / Cognome(i)
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Cittadinanza
Data di nascita
Sesso
Occupazionedesiderata/Settore
professionale
Esperienza professionale
Date
Lavoro o posizione ricoperti
Principali attività e responsabilità
Nome e indirizzo del datore di lavoro
Tipo di attività o settore
Istruzione e formazione
Date
Titolo della qualifica rilasciata
Principali tematiche/competenzeprofessionali acquisite
Nome e tipo d'organizzazioneerogatrice dell'istruzione e formazione
Capacità e competenzepersonali
Madrelingua(e)
Altra(e) lingua(e)
Autovalutazione
Livello europeo (')
Lingua
Lingua
Capacità e competenze socialiRagna 1/2 - Curriculum vftae di
Cognome/i Nome/i
Inserire una fotografia (facoltativo, v. istruzioni)
GIULIO BERNARDINI
VIALE VIRGILIO, 4 74121 TARANTO
(J997728896 Cellulare:
(J997728896
ITALIANA
04/09/78
M
MEDICO CHIRURGO SPECIALISTA IN ORTOPEDIA E TRAUMATOLOGIA
Dal 2009 medico dipendente della Casa di cura Bernardini
Iniziare con le informazioni più recenti ed elencare separatamente ciascun impiego pertinentericoperto. Facoltativo (v. istruzioni)
CASA DI CURA BERNARDINI SRL VIA SCOGLIO DEL TONNO, 64 TARANTO
CHIRUGO ORTOPEDICO
MATURITÀ' CLASSICA 1996 LICEO GINNASIO ARCHITA TARANTO
LAUREA IN MEDICINA E CHIRURGIA 2004 (UNIVERSITÀ1 DEGLI STUDI DI FERRARA)
DIPLOMA DI SPECIALITÀ IN ORTOPEDIA E TRAUMATOLOGIA 2009 (UNIVERSITÀ DEGLI STUDIDI FERRARA)
ITALIANO
ComprensioneAscolto
INGLESE
Lettura
INGLESE
ParlatoInterazione orale
INGLESE
Produzione orale
INGLESE
Scritto
INGLESE
n Quadro comune europeo dì riferimento per le lingue
Descrivere tali competenze e indicare dove sono state acquisite, (facoltativo, v. istruzioni)Per maggiori informazioni su Europass: http://europass.cedefop.europa.eu©Unioneeuropea,2002-2010 24082010
Capacità e competenzeorganizzative
Capacità e competenze tecniche
Capacità e competenzeinformatiche
Capacità e competenze artistiche
Altre capacità e competenze
Patente
Ulteriori informazioni
Allegati
Firma
Descrivere tali competenze e indicare dove sono state acquisite, (facoltativo, v. istruzioni)
Descrivere tali competenze e indicare dove sono state acquisite, (facoltativo, v. istruzioni)
Descrivere tali competenze e indicare dove sono state acquisite, (facoltativo, v. istruzioni)
Descrivere tali competenze e indicare dove sono state acquisite, (facoltativo, v. istruzioni)
Descrivere tali competenze e indicare dove sono state acquisite, (facoltativo, v. istruzioni)
TIPOB
Inserire qui ogni altra informazione utile, ad esempio persone di riferimento, referenze, ecc.(facoltativo, v. istruzioni)
Enumerare gli allegati al CV. (facoltativo, v. istruzioni)
Autorizzo il trattamento dei miei dati"Codice in materia/di protezione dei
ali ai sensi del Decreto Legislativo 30 giugno 2003, n. 196irsonali". (facoltativo, v. istruzioni)
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TARANTO 24/05/2013
europoss^
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Informazioni personaliNome(i) / Cognome(i)
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Telefono(i)Fax
Cittadinanza
Data di nascita
Sesso
Occupazionedesiderata/Settore
professionale
Esperienza professionale
Date
Lavoro o posizione ricopertiPrincipali attività e responsabilità
Nome e indirizzo del datore di lavoro
Tipo di attività o settore
Istruzione e formazione
Date
Titolo della qualifica rilasciataPrincipali tematiche/competenze
professionali possedute
Capacità e competenzepersonali
Madrelingua(e)
Inserire una fotografìa (facoltativo, v. istruzioni)
RAFFAELE PALADINI16, VIA ARCHITA (74022), FRAGAGNANO (TA), ITALIA
0999561339Facoltativo (v. istruzioni)[email protected]
ITALIANA
02/02/1957
MASCHILE
NEURORADIOLOGO
Cellulare: 3392151654
NEURORADIOLOGO DAL 1993
DIRIGENTE MEDICO
NEURORADIOLOGO
CASA DI CURA BERNARDINI (TA)
NEURORADIOLOGIA
laureato in medicina e chirurgia presso l'università degli studi di Bologna il 04.04.84;abilitato presso l'università degli studi di Bologna nella I sessione del 1984;specializzato in neurologia presso l'università degli studi di Bari il 22.11.1989;specializzato in radiodiagnostica presso l'università degli studi di Bari il 06.07.1994;ha frequentato prima il reperto di neurologia di Bologna diretto dal Prof. C.A. TASSINARI dalmarzo 1983 al giugno 1984;
- ha frequentato il reparto di neuroradiologia di Bari, diretto dal Prof. A. CARELLA dal 1986 al1994;esercita la professione di neuroradiologo presso il dipartimento di diagnostica per immagini
con responsabile il DR.F.COMETA della "CASA DI CURA BERN ARDIN I" di Tarantedal 1994 ad oggi.ha frequentato il 'Corso residenziale di risonanza magnetica in neuroradiologia" presso l'IstitutoScientifico 'San Raffaele* università degli studi di Milano il 23.06.1989.
SPECIALIZZAZIONI
NEUROIMAGING DEI NERVI CRANICI
ITALIANO
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Altra(e) lingua(e)
Autovalutazione
Livello europeo (")
Lingua
Lingua
FRANCESE
ComprensioneAscolto Lettura
ParlatoInterazione orale Produzione orale
Scrìtto
'*) Quadro comune europeo di riferimento per le linque
Capacità e competenze sociali
Capacità e competenzeorganizzative
Capacità e competenze tecniche
Capacità e competenzeinformatiche
Capacità e competenze artistiche
Altre capacità e competenze
Patente
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Descrìvere tali competenze e indicare dove sono state acquisite, (facoltativo, v. istruzioni)
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Descrìvere tali competenze e indicare dove sono state acquisite, (facoltativo, v. istruzioni)
B
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Allegati
Firma
• LA CISTERNOGRAFIA CON INTRODUZIONE INTRATECALE DI IOPAMIR0150.
. D'Aprile, A. Lorusso, R. Paladini, A. Carella.
vi congresso associazione italiana neuroradiologia - Bologna 15-16 giugno 1987
PERSISTENZA RECIDIVA DEL DOLORE NEI PAZIENTI OPERATI DI ERNIA DEL DISCOLOMBARE: VALUTAZONE TOMODENSITOMETRICHE DELLE LESIONI OSSEE.
M.Resta, N.F. Cicchetti, P.D. Aprile, R. Paladini.
Società italiana di neurochirurgia - bollettino d'informazione giugno 1987
CT-CISTERNOGRAPHYWITH IOPAMIDOL150.
A. Carella, P. D'Aprile, M. Resta, MA Gentile, R. Paladini, F. Federico.
XIV Congress of thè European Society of Neuroradiology
Udine, September 8-12,1987.
MR DIAGNOSIS OF CEREBRAL VENOUS THROMBOSIS.
C.F. Andreula. P. D'Aprite, R. Paladini, and A. Carella.
M.Nadjmi (editar) - XVth Congress of thè European Society of Neuroradiology
Wurzburg, September 13* -17»1,1988
Springer - Verlag Berlin Heidelberg, 1989
LA RISONANZA MAGNETICA NELLO STUDIO DELLE TROMBOSI VENOSE CEREBRALI.
:.F. Andreula, R. Paladini, A. Carella.
Rivista di neuroradiologia 2:125-134,1989.
DIAGNOSI CON RISONANZA MAGNETICA DI TROMBOSI DEI SENI DURALI.
'. D'Aprile, R. Paladini, A. Carella.
STUDIO DELLA MALATTIA DI BEHCET CON TOMOGRAFIA A RISONANZA MAGNETICANUCLEARE.
R. Paladini.
Meuroradiologia 1989. Edizioni del centauro - Udine.
MICROADENOMIIPOFISARI: NUOVE TECNICHE DI STUDIO CON • APPARECCHI RM 0,5 T.
R. Paladini, P. D'Aprile.
Riv. Neurobiologia, 36(4), 943-948,1990.
EPILESSIA PARZIALE E RISONANZA MAGNETICA.
R. Paladini, M. Palma, A. Lorusso.
Rivista di Neuroradiologia 4:45-52,1991.
MALFORMAZIONE DELLA CERNIERA CRANIO-CERVICALE: STATO DELL'ARTE.
. Carella, M. Resta, M. Palma, A .Lorusso, R. Paladini, P. Spagnolo.
Rivista di Neuroradiologia 4: 349-360,1991.
EPILESSIA PARZIALE COMPLESSA: STUDIO RM DELLA SCLEROSI MESIALE DEL LOBOTEMPORALE.
M. Palma, A. Lorusso, R. Paladini.
NEUROFIBROMATOSI TIP01: NOSTRA CASISTICAPERSONALE.
N. Medicamento, C.F. Andreula, R. Paladini, A. Lorusso, A. Nella.
I sottoscritto è a conoscenza che, ai sensi dell'ari. 26 della legge 15/68, le dichiarazioni mendaci, laalsità negli atti e l'uso di atti falsi sono puniti ai sensi del codice penale e delle leggi speciali. Inoltre, isottoscritto autorizza al trattamento dei dati personali, secondo quanto previsto dalla Legge 196/03.
Pagina 3/3 - Curricukim vitae di | Paladini Raffaele
europoss
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Informazioni personali
Nome(i) / Cognome(i)
Indirizzo(i)
Telefono(i)
Fax
Cittadinanza
Data di nascita
Sesso
Occupazionedesiderata/Settore
professionale
Esperienza professionale
Date
Tommaso Zaccaria
5, viale Antonio Andriani, 72021, Francavilla Fontana (BR), Italia
0831/842178
0831/842178
Italiana
23/12/1971
maschile
Sanità
Cellulare:329/9662446
Lavoro o posizione ricoperti
Nome e indirizzo del datoredi lavoro
Gennaio 2011 - Aiuto dirigente medico presso Unità Operativa diNeurochirurgiaMaggio 2009 - Consulente medico specialista di Neurochirurgia con attivitàlibero-professionale
Aiuto dirigente medico dell'Unita' Operativa di Neurochirurgia
Casa di Cura Bernardini s.r.L, Via Scoglio del Tonno.64 - Tarante 099-7728896 pbx
Pagina 1/3 - Curriculum vitae diCognome/i Nome/i
Per maggiori informazioni su Europass; http://europass.cedefop.europa.eu© Unione europea, 2002-2010 24082010
Istruzione e formazione
DateOttobre 2008 - Specializzazione in Neurochirurgia presso Università degliStudi di Bari con votazione 50/50 e lode.
Settembre 2004 - Iscrizione nell'Albo dei Medici Chirurghi della provincia diBrindisi.
ciglio 2004 - Abilitazione all'esercizio di libera professione di MedicoChirurgo
Novembre 2003 - Iscrizione alla Scuola Di Specializzazione in Neurochirurgiapresso l'Università degli Studi di Bari in qualità di vincitore di borsa di studio.
Novembre 2003 - Laurea in Medicina e Chirurgia presso l'Università degliStudi di Bari con votazione 105/110.
Da Giugno 2002 - Collaborazione giornaliera all'attività di ricerca, in qualità distudente interno, presso la U.O. di Neurochirurgia del Policlinico Universitariodi Bari, diretta dal Professor Giacomo Vallati.
Gennaio 2000-2001 - Servizio militare M.M. presso MARIDIPART Tarantecon conseguimento di Diploma di Infermiere Professionale con elevatoprofitto.
Luglio 1990 - Maturità scientifica presso il Liceo Scientifico Statale " F.iRibrezzo" di Francavilla Fontana (BR) con votazione 60/60.
Capacità e competenzepersonali
Madrelingua(e)
Altra(e) lingua(e)
Capacità e competenzeinformatiche
Altre capacità e competenze
Patente
Pagina 2/3 - Curriculum vitae diCognome/i Nome/i
Italiano
Francese, inglese (buona conoscenza)
Buona conoscenza di Sistemi Operativi di piattaforma Windows/Tiger Os.Buona conoscenza di strumenti di Office Automation.Buona conoscenza di browser Internet e posta elettronica.
Partecipazione a numerose pubblicazioni scientifiche, corsi diaggiornamento teorico-pratici ed eventi medico-formativi, (vedi allegati)
B
Per maggiori informazioni su Europass: http://europass.cedefop.europa.eu© Unione europea, 2002-2010 24082010
Il sottoscritto è a conoscenza che, ai sensi dell'ari. 26 della legge 15/68, ledichiarazioni mendaci, la falsità negli atti e l'uso di atti falsi sono puniti aisensi del codice penale e delle leggi speciali. Inoltre, il sottoscritto autorizza altrattamento dei dati personali, secondo quanto previsto dalla Legge 196/03.
Firma
Pagina 3/3 - Curriculum vitae diCognome/i Nome/i
Per maggiori informazioni su Europass: http://europass.cedefop.europa.eu©Unioneeuropea,2002-2010 24082010
