Progetto turismo, si parte!€¦ · Progetto turismo, si parte! Casa della salute. Anche Monte San...

1N. 1 • 2019 • ABITARE MONTE SAN PIETRO

Appunti difine mandato

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Anno XXXVII Numero 1 • 2019 • Monte San Pietro/Notiziedel Comune Bimestrale di notizie del Comune di Monte San Pietro

P E R I O D I C O C O M U N A L E

Opportunità difinanziamentoaziende agricole

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Progetto turismo, si parte!

Casa della salute.Anche Monte San Pietro avrà la sua.

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MBPA/CN/ER/0008/2019Valido dal: 26/02/2019


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Sì, il mio ventennale impegno nell’Amministrazione Comunale di Monte San Pietro è finito. Sarebbe tempo quindi di fare un bilancio, ma se volessi provare ad elencare anche solo sinteticamente ed in modo non dettagliato ciò che si è fatto, limitandomi magari solo agli ultimi 10 o 5 anni, porterei via troppo spazio e probabilmente chie-derei troppo alla pazienza di chi legge. Però, se mi guardo indietro, mi viene da pensare che sia vero ciò che si sente dire spesso e che qualche volta probabilmente ho detto anch’io: il mondo è cambiato e, vista la rapidità con cui si succedono i cambiamenti, in questo periodo è cambiato più di una volta. Molte cose non ci sono più, altre hanno cambiato natura, significato, importanza. Nonostan-te questo, almeno a mio avviso, i bisogni, i problemi delle persone sono rimasti sostanzialmente gli stessi: il lavoro, la salute, la casa, l’istruzione, l’ambiente. Avere un lavoro sicuro, una casa dove po-ter essere accolti, la certezza di potersi curare in caso di malattia e di avere una vecchiaia serena con una pensione dignitosa, avere la possibilità di garantire un’istruzione adeguata ai nostri figli e vivere in un ambiente non inquinato, che consenta di respirare aria sana e bere acqua pura. Il resto viene dopo: certo abbiamo bisogno e desi-deriamo altro, che ne so, la BUL, le vacanze, un’auto nuova, ma tutto questo viene dopo, quando i bisogni primari, veri sono soddisfat-ti. Credo che siano quelle a cui accennavo prima le vere sicurezze che ci servono, a partire dal lavoro, se è vero che ancora nel 2018 abbiamo avuto tre morti al giorno sul lavoro, tutti i giorni compre-se le domeniche e le altre feste, civili e religiose. Per questo, come Amministrazione Comunale, i primi obiettivi che ci siamo dati sono stati quelli di occuparci di servizi sociali, d’istruzione, di ambiente. Si è lavorato per consolidare e, se possibile, ampliare l’offerta dei servizi sociali, perché crediamo che una comunità sia tale quando sa esprimere attenzione per i più fragili, quando sostiene le famiglie, gli anziani, supporta i disabili. Su questo c’è stato grande impegno e buoni risultati: nell’assistenza domiciliare, nell’accompagnare i di-sabili nei loro studi, nel mantenere una copertura prossima al 100% per l’asilo nido, nel trovare un ricovero agli sfrattati, nell’accogliere i migranti. Sulla scuola altrettanto grande è stato l’impegno: viene a compimento in questi giorni il polo di Monte San Giovanni con la consegna all’Istituto Comprensivo della palestra, terzo e ultimo stralcio di un progetto che consegna alla comunità di Monte San Pietro una struttura d’eccellenza. E quello non è stato l’unico in-tervento edilizio: si sono ristrutturati la vecchia scuola, la materna e il nido di Amola e si è fatto altro ancora, a partire dal sostegno annualmente dato alla vita dell’Istituto Comprensivo. Ma per la scuola, e non solo per la scuola, particolarmente significativi sono altri interventi, altre iniziative, quelle che hanno puntato alla cresci-ta civile e morale dei nostri giovani: penso ai progetti sulla legalità fatti in collaborazione con Libera e al momento altamente simboli-co dell’intitolazione della biblioteca a Peppino Impastato. Penso al lavoro fatto, in collaborazione con le associazioni “La Conserva”, “La rana dalla bocca larga” e ANPI, perché la tragica nostra storia pas-sata sia per loro, per i giovani e non solo, di monito e d’istruzione: appuntamenti come il Giorno della Memoria, il Giorno del ricordo, il Festival della storia, il 25 aprile, occasioni importanti per andare oltre la semplice retorica del ricordo e diventare occasioni di cresci-ta. Come potrei poi dimenticare l’ambiente: il territorio di Monte San

Pietro è bellissimo, ho imparato a conoscerlo con le innumerevoli passeggiate organizzate dal CAI con il progetto “Camminando in salute”. Bellissimo, ma fragile: sono tante le frane attive o quiescenti che lo caratterizzano e l’impegno per la difesa del territorio, il ripri-stino delle frane, hanno assorbito tante risorse umane e materiali, basti pensare alle 14 frane che hanno interessato le strade comu-nali nell’inverno 2014/2015. Altri inverni sono stati più clementi, ma qualche “regalino” non è mai mancato. Finalmente si può iniziare a parlare di prevenzione: l’Amministrazione Comunale ha ottenuto un finanziamento di 500.000 euro per un intervento di consolidamento del versante franoso che incombe su Calderino. I lavori per i quali sono già state effettuate tutte le indagini geologiche sono in fase di progettazione e saranno realizzati secondo il cronoprogramma stabilito tra il 2019 e il 2020. La cura del territorio è importante, non solo per la sicurezza di chi ci abita, ma anche perché può essere un’importante risorsa. Penso non solo all’agricoltura, ma anche al turismo, e su questo si è fatto un importante lavoro definendo ben 8 percorsi escursionistici ciclopedonali, curando le occasioni di incon-tro dedicate ai nostri prodotti tipici e d’eccellenza: la sagra del vino e della castagna, le Vie del miele e tanto altro ancora. Certo a chi viene a Monte San Pietro dobbiamo mostrare un ambiente il più possibile pulito e ordinato, senza rifiuti abbandonati o discariche abusive. Sul versante raccolta rifiuti si sono raggiunti risultati straordinari. Il co-mune è ogni anno premiato per la percentuale di Rifiuti Differenziati che supera sempre l’80% e per i pochi chilogrammi di Rifiuti Non Differenziati sempre sotto i 100 chili all’anno per abitante.

Questi risultati sono il frutto di un lavoro ormai decennale che, ol-tre al grande valore ambientale, consente anche di ridurre i costi: quest’anno le tariffe caleranno, e non è la prima volta, del 5%. Mi accorgo che sto scrivendo troppo, anche se avrei ancora molte cose da scrivere, ma, concludendo, due osservazioni non riesco ad evitarle:• forse non abbiamo chiuso tutte le buche sulle strade, ma non

abbiamo trascurato i bisogni veri dei cittadini;• lasciamo una situazione migliore di quella che abbiamo trova-

to: un bilancio sano, con un indebitamento pro capite trascura-bile passato da 200 euro per abitante a 70 euro per abitante, con il Fondo crediti dubbia esigibilità portato al 100%; con lavo-ri importanti avviati sulla prevenzione del dissesto, sull’efficien-tamento della pubblica illuminazione; con un’Unione creata nel 2015 che ha dato buoni risultati con i presupposti che possa diventare strumento ancora più utile per i comuni.

Infine, veramente per finire, per chi ama tabelle e numeri qualche dato relativo solo agli ultimi cinque anni.A Monte San Pietro si sono impiegati circa:• 800.000 euro per ripristino frane;• 1.000.000 euro per manutenzione strade;• 3.400.000 euro per servizi sociali;• 1.800.000 euro per nido;• 1.500.000 euro per la nuova palestra;• 500.000 euro per campo calcio sintetico;• 120.000 euro per completare il recupero dell’Abbazia;

Editoriale del Sindaco

L’ultimo spenga la luce...


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• 600.000 euro per la realizzazione delle fognature a San Lorenzo;• 50.000 euro per locali centro sportivo;• 30.000 euro per parcheggio San Lorenzo.• 40.000 euro Area sgambamento e nuovi box per canile.

Ovviamente non tutto è stato fatto con risorse comunali, ma an-che grazie all’aver saputo intercettare e utilizzare finanziamenti statali, regionali o della Bonifica Renana o di privati. Queste cifre racchiudono e sinteticamente simboleggiano un intenso lavoro

politico e amministrativo: nel salutarvi voglio ringraziare gli as-sessori e i consiglieri che mi hanno accompagnato e sostenu-to nel mio impegno come Sindaco e la struttura comunale, “lo staff”, sempre più numericamente ristretto e chiamato ad opera-re in condizioni sempre più complesse dal punto di vista norma-tivo e regolamentare.

Il sindacoStefano Rizzoli

Editoriale del Sindaco

Immaginiamo una stanza con le finestre chiuse e del fumo che piano piano la riempie. Quando il livello del fumo supera una certa soglia bisognerà aprire le finestre. Lo stesso accade in una città, dove per risolvere il problema bisogna aspettare che il vento ricambi l’aria!

Ma che cos’è lo smog?

Lo smog è un insieme di sostanze inquinanti disperse nell’aria che possono essere irritanti; quando hanno un peso molecolare inferio-re ai 10 PM si definiscono polveri sottili e sono talmente piccole che riescono a penetrare nel nostro apparato respiratorio danneggiando polmoni e altri organi vitali, fino a causare anche la possibile morte delle persone più fragili, in particolar modo anziani e bambini. Diver-si sono i settori che contribuiscono a produrre lo smog, da quello produttivo, ma anche dalle emissioni degli scarichi delle automobili e dall’inefficienza delle abitazioni che sprecano tanto riscaldamen-to, dalla combustione di caldaie e caminetti.

Alcuni consigli:• fare movimento, possibilmente evitando gli orari della giornata

con le concentrazioni più alte;• assumere vitamina C, mangiando più frutta e verdura;• fare con regolarità la manutenzione degli impianti di riscalda-

mento (si ricordi l’obbligo dell’iscrizione al CRITER entro dicem-bre 2019 per evitare le sanzioni previste fino a 3000 euro!);

• prevenire le dispersioni di calore in casa, efficientando vetri, in-fissi, pareti, tetti...

• introdurre negli ambienti piante “mangia polveri sottili”, quali fi-cus, bambù, aloe, azalea.

Per rimanere informati sulla qualità dell’aria consultare il sito di Ar-pae e per avere informazioni sulle misure emergenziali che prevedono blocchi al traffico a Bologna e nei comuni dell’agglomerato, ci si può registrare al servizio dal sito della Città metropolitana di Bologna. È anche possibile scaricare l’app “Che Aria è” per conoscere lo stato del-la qualità dell’aria, ricevere suggerimenti e consigli sui comportamenti corretti che riducano l’impatto dell’inquinamento atmosferico e i rischi per la salute. Il controllo dei livelli di smog avviene ogni lunedì e giovedì (a cura di Arpae) e le eventuali limitazioni al traffico scattano dalle 8.30 del giorno dopo (martedì o venerdì) fino al successivo controllo.

Barbara FabbriAssessora allo Sviluppo Sostenibile

Allerta smog: consigli e buone pratiche


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Ambiente ed Energia

Sabato 9 febbraio, in collaborazione con i volontari del GAS per l’E-nergia di Monte San Pietro, si è andati a visitare alcuni esempi di riqualificazione energetica presenti sul territorio. Dalla casa di legno

Si è tenuto lunedì 4 febbraio l’incontro di Unione per la presentazione del Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (PUMS), che è stato adot-tato a novembre in Città Metropolitana e che riguarda sia Bologna sia tutti i 55 comuni dell’area metropolitana. È stata l’occasione per un confronto aperto con i numerosi cittadini presenti dei comuni di Mon-te San Pietro, Zola Predosa, Valsamoggia, Casalecchio di Reno e Sas-so Marconi, per capire come cambierà la mobilità anche sui nostri ter-ritori. Tante le novità, a partire dagli obiettivi importanti da raggiungere al 2030: 440.000 spostamenti fatti a oggi con auto privata verso altre modalità (bus, treno, tram, ciclabili) e conseguente riduzione del 40% di emissione dei gas climalteranti e inquinanti, in linea con gli obiettivi della COP21 di Parigi. Per fare questo occorrono servizi sicuri, efficaci e potenziati e sono necessari 2 mila milioni di investimenti in 10 anni… una cifra enorme che diventa fattibile solo intercettando anche finan-ziamenti europei. Una novità riguarda certamente il biglietto unico in-tegrato, con cui sarà possibile, con un unico titolo di viaggio, prendere tutti i mezzi intercambiabili e il potenziamento della linea suburbana Vignola - Bologna con treni ogni 30 minuti. Come comune stiamo pre-sidiando il percorso e abbiamo inviato un documento di Unione con

in classe A a San Lorenzo in Collina per cui il proprietario spende solo 1000 euro all’anno per riscaldare una superficie di 600 mq, a inter-venti fatti in alcune abitazioni a schiera di via del Portone. Sono stati i proprietari stessi a far conoscere costi e benefici dei propri investi-menti tra cui impianti fotovoltaici, solari, cappotti in autocostruzione, e un impianto di riscaldamento centralizzato a pellet. È stata l’oc-casione anche di capire meglio come funziona e quanto consuma una macchina elettrica scoprendo che, per un utilizzo cittadino, è possibile avere sufficiente autonomia e fare il pieno direttamente dal sole attraverso il fotovoltaico...quindi senza spendere nulla!!! Grazie a Raffaele Soldati e a tutti quelli che si sono messi a disposizione per divulgare delle buone pratiche.


richieste mirate; inoltre abbiamo invitato, tramite sito, newsletter e WhatsApp, tutti i cittadini all’incontro, chiedendo loro di formulare le proprie osservazioni entro l’11 marzo, tramite la compilazione di un modulo scaricabile a questo indirizzo: http://pumsbologna.it/presentazione-osservazioni/


Visita alle case efficienti:il risparmio energetico raccontato dai cittadini

Quale mobilità sui territori: confronto con i cittadini

Grazie all’introduzione della Tarif-fa Puntuale e all’ottima risposta di cittadini e aziende, Monte San Pietro nel 2018 ha ulteriormente ridotto la sua produzione di rifiuti, in particolar modo del rifiuto in-differenziato! Con questo ottimo risultato la nostra comunità ha rag-giunto due importanti obiettivi.

Innanzitutto abbiamo diminuito ancora di più i rifiuti che vanno all’in-ceneritore prima ed in discarica poi: un fantastico risultato ambien-tale, un importante passo per un migliore futuro nostro e dei nostri figli. Altro importante effetto è la diminuzione delle tariffe del 2019 tra il 4% e il 5% (maggiore premio economico + minor costo smalti-mento indifferenziato + maggiori contributi per la qualità della raccol-ta differenziata). Complimenti a tutti e avanti così!

Monica CintiAssessora all’Ambiente

Tariffa puntuale – Risultati 2018


duttive: nel lungo periodo, l’agricoltura biologica e/o biodinamica risulta essere la migliore risposta nella gestione della fertilità suo-lo per sostenere al meglio gli stress causati dagli eventi meteorici sempre più impattanti.

Barbara FabbriAssessora all’Agricoltura e allo Sviluppo sostenibile

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Già in altri numeri del notiziario comunale si era parlato di Biodi-stretto, perché da tempo si sono tenute iniziative e approfon-dimenti su esperienze già avviate in altre realtà italiane. Il GAL dell’Appennino Bolognese, su sollecitazione di alcuni enti e co-muni, ha presentato in Regione la richiesta di un contributo per avviare un percorso analogo e presto partirà a breve uno studio di fattibilità che coinvolgerà anche Monte San Pietro, Sasso Mar-coni, Zola Predosa e parte di Valsamoggia e Casalecchio di Reno.

Ma cos’è un Biodistretto?È un sistema sinergico ed innovativo che vuole valorizzare un territorio vocato all’agricoltura di qualità dove agricoltori, cit-tadini, operatori turistici, istituzioni e associazioni stringono un accordo per la gestione sostenibile delle risorse locali, par-tendo da un’adesione volontaria delle aziende biologiche o di quelle che intendono diventarlo. Il percorso è tutto da costruire, ma siamo convinti che possa essere una buona opportunità per i nostri territori di collina e montagna, dove fare agricoltura co-sta di più; diventa quindi fondamentale riconoscere un adeguato riscontro economico affinché le aziende agricole mantengano l’insediamento e un presidio attivo per prevenire il dissesto idro-geologico. Tra l’altro, i cambiamenti climatici in atto impongono un ripensamento di tutte le attività umane, comprese quelle pro-

Lunedì 28 gennaio in Sala del Consiglio a Calderino si è tenuto l’incontro di presentazione dei contributi contenuti nei bandi del-la Programmazione per lo Sviluppo Rurale (PSR) della Regione Emilia-Romagna (cui seguirà un incontro a breve sul nuovo re-golamento regionale per la forestazione, approvato a fine 2018). Un’iniziativa voluta dalla Consulta dell’Agricoltura di Unione, di cui

fa parte anche Monte San Pietro, per permettere agli agricoltori dei nostri territori di conoscere i contenuti dei bandi aperti e di quelli che sono in uscita, con la possibilità di avere chiarimenti di-rettamente dai funzionari regionali presenti. Un approfondimento specifico, alla presenza di un funzionario della Bonifica Renana, è stato quello che ha riguardato la misura 5.1.01, in relazione alla prevenzione del dissesto idrogeologico, tanto importante in aree franose come quelle del pre-Appennino e dell’Appennino. Una mi-sura che ha suscitato molto interesse, su cui è stata chiesta una proroga per dare la possibilità a più aziende di partecipare e che probabilmente verrà riprogrammata in futuro. Per informazioni sulla Consulta dell’Agricoltura visitare il sito del Comune o dell’U-nione. Si ricorda che è sempre possibile rimanere aggiornati sui bandi in uscita iscrivendosi alla newsletter del PSR e del GAL ai seguenti link:

http://agricoltura.regione.emilia-romagna.it/newsletterhttps://www.bolognappennino.it/newsletter/

Barbara FabbriAssessora all’Agricoltura

Verso il Biodistretto dell'Appennino bolognese

Incontro sulle opportunità di finanziamento aziende agricole

Agricoltura e Commercio


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Un punto di riferimento rivolto ai cittadini per l’accesso all’assi-stenza territoriale, un luogo in cui si concretizzi l’accoglienza e l’o-rientamento ai servizi, la prevenzione, la continuità dell’assistenza, la gestione delle patologie croniche e di alcuni percorsi diagnostici che non necessitano del ricorso a strutture specializzate. Queste sono le Case della Salute, un modello organizzativo che la Regione Emilia Romagna ha messo in campo nel 2010 e che ha rimodulato nel 2016, mettendo a sistema le buone pratiche emerse dai territo-ri. C’è da dire, infatti, che il primo modello proposto dalla Regione non era privo di criticità e lacune sulla diffusione territoriale. Le Case della salute non sono più pensate solo a partire dai servizi, ma per aree integrate, per migliorarne l’accessibilità, prossimità e qualità. Un processo già in corso, di fatto, in molte realtà, ma non ancora uniforme. Casa della salute - un luogo, vicino e abituale dove essere assistiti senza dover girare per il territorio e dove si concentrano professionisti e servizi. Nelle Case della Salute l'assi-stenza avviene attraverso l'azione congiunta dei medici di famiglia, dei pediatri, dei medici specialisti, degli infermieri, degli assistenti sociali, delle ostetriche, degli operatori socio-assistenziali, del per-sonale allo sportello, delle associazioni di pazienti e di volontaria-to. Nel nostro distretto sono attive: dal 2016 la Casa della salute di media/alta soglia di Casalecchio e dal 2017 quella a bassa soglia di Zola Predosa a cui i nostri cittadini devono fare riferimento. Nel 2018, finalmente, abbiamo definito le condizioni affinché anche a Monte San Pietro venga realizzata una Casa della salute con la presenza dei medici di base, pediatra, ambulatori specialistici, ser-vizio infermieristico, prelievi e assistenti sociali. Nel recente piano sociale e sanitario regionale uno degli obiettivi strategici è lo svi-

luppo delle case della salute territoriali o di secondo livello, obietti-vo che la Conferenza Territoriale Sociale e Sanitaria Metropolitana di Bologna ha fatto proprio. Sulla base di questi indirizzi nel dicem-bre 2018 con l’approvazione del bilancio pluriennale 2019/2021 abbiamo deciso di programmare, per l’anno 2020, un investimento di 400.000 € per l’acquisizione di un immobile adatto ad ospitare la Casa della salute. E’ noto a tutti che il nostro territorio comunale in passato, a fronte di un incremento demografico e complessità socio-sanitarie, ha visto un decremento dei servizi sanitari resi in loco, è arrivato il momento di invertire la rotta. La sfida consiste nel realizzare quell’integrazione orizzontale che è il vero valore ag-giunto delle Case della salute, la collaborazione e la condivisione di obiettivi e azioni tra tutti i protagonisti: medici e pediatri, diparti-menti territoriali e ospedalieri, servizi sociali e la comunità.

Ivano CavalieriAssessore Servizi sociali, Politiche abitative e Partecipazione

Presso l’ambulatorio di Monte San Giovanni, in Via Vicenza 4,da gennaio è attivo un nuovo medico di famiglia. Dott. Montorzi TommasoOrari di ricevimento:Lunedì | 8:30 - 9:30Martedì | 16:00 - 17:00Mercoledì | 13:00 - 14:00Giovedì | 18:30 - 19:30Venerdì | 8:30 - 9:30

Case della salute – Anche Monte San Pietro avrà la sua

Si è svolto il 20 dicembre scorso, presso l'azienda "NIFO S.r.L." di San Martino in Casola, l'evento conclusivo del primo "RiGenerazio-ni a confronto Festival". "RiGenerazioni a confronto" è un progetto, promosso dai Comuni dell'Unione Valli del Reno Lavino e Samog-gia, in collaborazione con il CNA e Radio Frequenza Appennino e sostenuto anche dalla Regione Emilia-Romagna con i fondi della L.R. n. 14/2008 "Norme in materia di politiche giovanili", destinato

Notizie da "Rigenerazioni a confronto"ai giovani di età compresa fra i 14 ed i 29 anni. Dopo aver realizza-to i laboratori di audio e video-making rivolti ai ragazzi/e, si sono svolti a partire dall'estate cinque concerti in altrettante aziende del territorio, uno per ognuno dei cinque Comuni della nostra Unione. Si è potuto così raccontare "dall'interno" le realtà imprenditoriali virtuose del territorio distrettuale che, aprendo le proprie porte e facendo conoscere la propria realtà, hanno avvicinato le nuove generazioni al tessuto imprenditoriale locale, attraverso il mezzo universale della musica. I ragazzi/e che hanno partecipato ai labo-ratori sono stati anche i registi di questa esperienza e produrranno videoclip per raccontare le storie aziendali delle cinque imprese ospitanti ed i concerti realizzati al loro interno.Per maggiori informazioni sui progetti di Legge Regionale 14 attivati dal Comune di Monte San Pietro: Ufficio Servizi Scolastici ed Educa-tivi (piazza della Pace, 4) - Tel.: 051/676.44.39 - MAIL: [email protected]

Scuola e servizi sociali


CONTATTI

SPORTELLO PEDAGOGICO

per genitori dibambini e bambine

da 0 a 3 anni

Comune di Casalecchio di Reno

Dott.ssa Alessandra [email protected]

Comune di Monte San Pietro Dott.ssa Alessandra Giudici [email protected]

Comune di Sasso Marconi

Dott.ssa Alessandra Giudici051.843554 (lunedì, martedì e giovedì)[email protected]

Comune di Valsamoggia

Dott.ssa Giorgia Simoni [email protected]

Comune di Zola Predosa Dott.ssa Grazia Bartolini [email protected]

“Tutti i grandi sono stati bambini una volta.

Ma pochi di essi se ne ricordano.”

ANTOINE DE SAINT-EXUPÉRY

REFEZIONE SCOLASTICAREFEZIONE SCOLASTICAModalità di svolgimentoModalità di svolgimentoIl servizio è fornito agli alunni delle scuole pubblichedell’Infanzia, Primaria e Secondaria di I° Grado,unicamente nei corsi in cui è previsto l’orariopomeridiano.Il servizio è attivo dal lunedì al venerdì e prevede:• per la scuola dell’Infanzia: colazione, un pasto

completo e merenda;• per la scuola Primaria e Secondaria di I° Grado: un

pasto completo;Attivazione del servizioAttivazione del servizioL’iscrizione ad una delle scuole sopra citate attivaautomaticamente il servizio di refezione scolastica.MenùMenùAgli alunni sono somministrati i menù settimanaliapprovati dal Servizio Pediatria di Comunitàdell’Azienda USL.Le diete seguite nei plessi scolastici sono adisposizione presso l’Ufficio Servizi Scolastici e sulsito www.comune.montesanpietro.bo.it La richiesta di dieta speciale deve esserepresentata compilando l'apposito moduloonline entro il 30 maggio 2019.ContribuzioneContribuzioneMensilmente saranno inviati al domicilio degli utenti ibollettini per il pagamento delle rette.Gli utenti hanno l’obbligo di comunicareall’Ufficio Servizi Scolastici eventualivariazioni di indirizzo.La retta mensile per la refezione scolastica èdeterminata in base ai pasti forniti.Tariffe agevolateTariffe agevolateÈ prevista la possibilità di agevolazioni tariffarie inrelazione all’Indicatore della Situazione EconomicaEquivalente (I.S.E.E.) del nucleo familiare diriferimento. Le riduzioni tariffarie possono essererichieste solo dalle famiglie residenti. Per le famigliecon due o più figli che utilizzano il servizio comunaledi refezione scolastica presso l’Asilo Nido, la scuoladell’Infanzia e la scuola Primaria a tempo pieno è

previsto lo sconto pluriutenza, che prevede unariduzione sulla tariffa mensile a partire dal secondofiglio iscritto. E’ prevista l’estensione di talebeneficio anche a tutte quelle famiglie che hannoiscritti uno o più figli a scuole dell’Infanzia, Primariaa tempo pieno o private di altri comuni che utilizzanoil servizio comunale di Monte San Pietro di refezionescolastica giornaliera e/o del servizio comunale diAsilo Nido. Lo sconto pluriutenza non tiene in considerazio-ne le condizioni economiche del nucleo familiare.Le richieste di riduzione delle rette sipresentano compilando l'apposito moduloonline dal 2 maggio al 30 maggio 2019.Per visualizzare i menù delle scuole, è possibilescaricare l'app dal sito www.scuolamenu.it

LE TARIFFE DEI SERVIZI SCOLASTICILE TARIFFE DEI SERVIZI SCOLASTICI(tariffe attualmente in vigore)gore)

REFEZIONE SCOLASTICAREFEZIONE SCOLASTICA

Scuola dell’Infanziaquota pasto €. 7,49

Scuola Primariaquota pasto €. 7,13

Scuola Secondaria di I° Gradoquota pasto €. 7,49

TRASPORTO SCOLASTICO ASSOCIATOTRASPORTO SCOLASTICO ASSOCIATO

costo annuo €. 329,84

costo annuo utilizzo parziale €. 247,38(solo andata o solo ritorno)

PROLUNGAMENTO ORARIO SCOLASTICOPROLUNGAMENTO ORARIO SCOLASTICO

costo annuo €. 312,95

costo annuo utilizzo parziale €. 234,71(solo pre o solo post)

TRASPORTO SCOLASTICO ASSOCIATOTRASPORTO SCOLASTICO ASSOCIATOIl servizio è fornito a richiesta a tutti gli alunniresidenti nel Comune frequentanti la scuoladell’infanzia e le scuole dell’obbligo e si attua lungo ledirettrici viarie principali, integrandosi con il serviziodi trasporto pubblico. Sullo scuolabus è previsto unservizio di accompagnamento ai sensi della normativavigente, al fine di garantire una maggiore sicurezzaagli utenti. I genitori hanno l’obbligo di accompagnaree recuperare il proprio figlio/a alla fermata delloscuolabus o di delegare al ritiro altra personamaggiorenne, mediante autorizzazione scrittapreventivamente trasmessa all’Uff. Serv. Scolastici.Richiesta del servizioRichiesta del servizioIl servizio è fornito a richiesta degli interessati.Le domande d’iscrizione per l’A.S. 2019/2020possono essere presentate direttamenteall’Ufficio Serv. Scolastici oppure nella modalitàonline dal 2 al 30 maggio 2019. Dopo taledata le domande potranno essere accolteSOLO in presenza di posti disponibili.N.B.: per gli alunni della scuola dell’Infanzia igenitori dovranno portare le foto tessera almomento dell’iscrizione.La retta annua è ridotta del 25% se è richiesto unutilizzo parziale del servizio (solo andata o soloritorno).ContribuzioneContribuzioneLa retta è rapportata all’intero anno scolastico e deveessere corrisposta in 2 rate, mediante i bollettini inviatial domicilio degli utenti. Il mancato utilizzo del servizioper un periodo continuativo o saltuario non dà diritto adalcun rimborso od esenzione.Tariffe agevolateTariffe agevolatePer le famiglie residenti è prevista la possibilità diagevolazioni tariffarie in relazione all’indicatore dellaSituazione Economica Equivalente (I.S.E.E.) del nucleofamiliare. La richiesta si presenta compilandol'apposito modulo online dal 2 maggio al30 maggio 2019.

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Subito dopo l’inaugurazione del tracciato, i Comuni coinvolti hanno deciso di presentare un secondo progetto per intercettare i fondi GAL, con l’obiettivo di: trovare una forte connotazione identitaria, coinvolgere le attività e gli operatori turistici dei territori, migliorare alcuni tratti, creare bretelle di colle-gamento, favorirne la promo commercializzazione organizzando tour giornalistici per la pubblicazione su riviste di settore e attra-verso eventi lancio. La nostra Amministrazione ha pensato di crea-re una bretella di collegamento tra la località Croce alle Pradole e l’Osservatorio Astronomico Felsina che passi da Montepastore, per stimolare un indotto turistico per le attività della frazione. Il per-corso, creato in sinergia con l’Associazione Astrofili che gestisce l’Osservatorio ed il CAI Bologna Ovest, si chiamerà “Sentiero dei Pianeti” e sarà un itinerario didattico-culturale costituito da pannelli tematici su pianeti e astri posti in scala rispetto al sole. Saranno organizzate serate informative e l’evento lancio nell’ottica di creare opportunità per l’abitato di Montepastore e per valorizzare le atti-vità dell’Osservatorio Astronomico.

Monica CintiAssessora Turismo e Promozione del Territorio

Piccola Cassia e Sentiero dei PianetiA inizio mandato am-ministrativo ha visto la luce il progetto di valo-rizzazione dell’antico tracciato della Picco-la Cassia, che collega l’Abbazia di Monteveglio a Rocca Corneta e si snoda per 92 chilometri, con un tratto nel nostro Comune: da Mongiorgio a Montepastore. Il sen-tiero è stato reso percor-ribile grazie alla segna-letica e ad una cartina finanziati in gran parte con fondi di un bando GAL (Gruppo Azione Lo-cale) e in quota parte dai

Comuni di Monte San Pietro, Lizzano in Belvedere, Unione Appenni-no Bolognese e Comune di Valsamoggia quale capofila.

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Il percorso parte dalla Croce delle Pradole, dove il ramo est della Piccola Cassia interseca la SP26, e da lì percorrendo i sentieri CAI 209, 138, 142 e 146a attraversa Montepastore, passa sotto la meridiana di Montesevero, interseca 2 volte via Varsellane e giunge alla Cupola dell’Osservatorio. Il sentiero è composto da due tratti, per estendere le possibilità di visita ad escursionisti con diversi livelli di preparazione e per creare un indotto turistico verso le attività della frazione di Montepastore.

The route starts from the Croce delle Pradole, where the eastern branch of Piccola Cassia intersects the SP26, and from there along the CAI trails 209, 138, 142 and 146a crosses Montepastore, passes under the sundial of Montesevero, intersects 2 times via Varsellane and arrives at the Observatory Dome. The path consists of two sections, to extend the possibility of visits to hikers with different levels of preparation and to create a tourism related to the activities of the village of Montepastore.

1st SECTION, 8 STATIONS: Pradole-Montepastore, Easy difficulty: Kuiper belt, our comet Prad0L3, The probes sent by the man, the Pianeti Nani, Pluto, Eris, Le Comete, Nettuno;

2nd SECTION, 8 STATIONS: Montepastore-Observatory, Easy difficulty: Uranus, Saturn, Jupiter, Band of Asteroids, Mars, Earth, Venus, Mercury, Sun;

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Sentiero dei Pianeti Un sentiero planetario è un percorso tematico che si sviluppa lungo un

itinerario di particolare suggestione naturalistica, con una serie di piazzole e aree sosta a tema che hanno il nome dei pianeti del sistema solare. Le piazzole sono poste a distanze proporzionali a quelle astronomiche. Il sentiero planetario oltre che elemento di curiosità ed attrattiva è anche un vero e proprio itinerario didattico che consente lo svolgimento di lezioni itineranti per bambini e ragazzi.

“Immaginando di essere a cavallo di una cometa (Prad0L3) che, dalle zone più remote dello spazio, entra nel Sistema Solare, passa accanto ai pianeti incrociando lungo il suo percorso le sonde inviate in esplorazione dall’uomo e giunge fino al Sole/Cupola dell’Osservatorio per poi tornare indietro nella sua orbita ellittica”.

A planetary path is a thematic path that develops along a route of particular naturalistic suggestion, with a series of pitches and themed resting areas that have the name of the planets of the solar system. The pitches are placed at distances proportional to the astronomical ones. The planetary path as well as an element of curiosity and attraction is also a real educational itinerary that allows the carrying out of traveling lessons for children and teenagers.

“Imagining being on a comet (Prad0L3) that, from the most remote areas of space, enters the Solar System, passes next to the planets crossing along its path the probes sent for exploration by man and reaches up to the Sun / Dome of the Observatory and then go back in its elliptical orbit”.

Servizi presenti lungo il percorso: Una fontana di acqua potabile, due parcheggi, due fermate Tper 686.Services along the way: A fountain of drinking water, two parking lots, two bus stops Tper 686.

Profilo altimetrico

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Profiloaltimetrico:

Servizipresentilungoilpercorso:

Unafontanadiacquapotabile,dueparcheggi,duefermateTper686.

Riferimenti:

Ilpercorsoattraverso il crinaleoffre tantipuntipanoramicidaiqualiammirare ilmedio appennino bolognese: dal Monte delle Formiche al Corno alle Scale, alCimone,agliimpiantieolicidiMonteGallettoeCasonidiRomagna.

piccola cassiaLA VIA DI MEZZO DAL PIANO AI MONTI, TRA BOLOGNA E MODENA /THE MIDWAY FROM THE PLAINS TO THE MOUNTAINS, BETWEEN BOLOGNA AND MODENA

La chiesa parrocchiale risale al 1340, edificata sui resti di una pieve romanica dedicata a Santa Maria. La piccola abside quadrata del XII secolo è incorporata nel basamento dell’attuale cam-panile, costruito nel XVI secolo. L’origine roma-nica è testimoniata anche da alcune monofore e dalla muratura in opus quadratum di travertino (spunga) proveniente da cave locali. L’assetto odierno del complesso, più volte rimaneggiato, risale in buona parte al Settecento. Alla base del campanile è custodito il tabernacolo ligneo più antico della diocesi di Bologna, che un’iscrizione latina definisce “ ... fatto da Lazzaro di Carpineto della Diocesi di Reggio Emilia - 1486”. Da se-gnalare anche diversi quadri di noti pittori bolo-gnesi, tra cui Calvart, Crespi e Bigari.

The parish church was built in 1340 on the remains of a Romanesque pieve (parish church) dedicated to Saint Mary. The XII century small square apse has been incorporated in the bell tower’s base, which was built in the XVI century. The monofore windows and the local travertine (spunga) opus quadratum masonry give away the Romanesque origins of this church. The structure of the com-plex has been frequently changed, but the current one mostly dates back to the the 1700s. The ol-dest wooden tabernacle of the Bologna diocese is preserved at the base of the bell tower; a Latin inscription defines it as having been “made by Lazzaro di Carpineto of the Reggio Emilia diocese -1486”. The complex hosts several paintings of Bolo-gnese painters, including Calvaert, Crespi and Bigari.

ROCCA DI ROFFENO - SAN MARTINO

piccolacassia.itsegui su facebook Piccola CassiaFondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale:

L’Europa investe nelle zone rurali

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1° TRATTO, 8 STAZIONI: Pradole-Montepastore, difficoltà Facile: Fascia di Kuiper, la nostra cometa Prad0L3, Le Sonde inviate dall’uomo, i Pianeti Nani, Plutone, Eris, Le Comete, Nettuno;

2° TRATTO, 8 STAZIONI: Montepastore-Osservatorio, difficoltà Facile: Urano, Saturno, Giove, Fascia degli Asteroidi, Marte, Terra, Venere, Mercurio, Sole;


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Cultura, Turismo e Comunicazione

turistico dell’Istituto Salvemini di Casalecchio di Reno, che hanno supportato il Comitato nella redazione ed interpretazione di questio-nari. Tutti i dati raccolti sono stati utili all’analisi del contesto ed a de-lineare la vocazione turistica di Monte San Pietro, che il Comitato ha tradotto in un’offerta incentrata su due filoni: esperienze outdoor ed esperienze enogastronomiche. Per l’esperienza outdoor sono stati individuati, mappati e georeferenziati 8 sentieri ad anello percorribili a piedi o in MTB, diversi per lunghezza, dislivello e tipologia, tutti con segnaletica e manutenuti. Gli appassionati di MTB possono variare le uscite combinando liberamente tra loro i sentieri. L’esperienza enogastronomica unisce l’elevata qualità delle materie prime con la capacità di proporre le ricette della tradizione e di stupire con sapori unici, attraverso visite in cantina, cooking school, vendita prodotti a km 0, fattorie didattiche, strutture di ospitalità rurale e molto altro da scoprire. Il soggiorno turistico a Monte San Pietro rimarrà nel cuore anche grazie alle storie narrate attraverso lo storytelling degli 8 sentieri ad anello, disponibile anche in formato audio con l’ap-posita App narrate dall'Associazione Gaia e tradotte dalla Elizabeth Westbury English School. Le foto presenti su cartina, pieghevole, sito, roll up e applicazione sono state selezionate tra quelle dona-te da cittadini e attività. Penso che quello che abbiamo dimostrato con questo progetto, Amministrazione e comunità assieme, sia che solo facendo rete e unendo competenze e cuore, si ottengono ri-sultati bellissimi e si possono cogliere le opportunità di sviluppo turistico che stanno avendo Bologna e la sua provincia.

Monica CintiAssessora al Turismo e alla Promozione del Territorio

Monte San Pietro punta sul turismoMonte San Pietro è caratterizzato da numerosi borghi con testimo-nianze storico-architettoniche, da un’elevata qualità e varietà ambien-tale del paesaggio, da interessanti proposte culturali, da produzioni agricole e vinicole di qualità, da una variegata offerta enogastrono-mica. Come Amministrazione Comunale abbiamo individuato nello sviluppo del Turismo Sostenibile ed Esperienziale la vocazione ed il modello di riferimento per accrescere le opportunità della nostra co-munità. Turismo Sostenibile perché coniuga l'espansione del settore col rispetto dei luoghi, dei saperi e delle tradizioni preservandoli per le generazioni future. Turismo Esperienziale per offrire esperienze uniche a misura di turista. Il Progetto è stato pensato con l’intento di coinvolgere la collettività in tutte le sue forme, per avvalerci dell’e-sperienza, delle competenze apportate da coloro che vi abitano e che lo amano, facendo emergere la nostra unicità. Occorreva innanzitutto uno strumento innovativo: così è nata l’idea di un Comitato Tecnico Scientifico per il Turismo composto da dieci nostri concittadini alta-mente qualificati e con una conoscenza approfondita del territorio. Selezionati attraverso un avviso aperto, hanno prestato volontaria-mente tempo e competenze, coordinati dall’Assessora al Turismo di Monte San Pietro. In tutte le fasi del Progetto è stato fondamentale l’ascolto. Ascolto delle competenze interne al Comitato. Ascolto dei portatori d’interesse su scala locale (Pro Loco di Monte San Pietro, As-sociazione Astrofili Bolognesi, personale Informazione e Accoglienza Turistica). Ascolto degli Assessori del Comune con deleghe collegate. Ascolto degli enti sovracomunali deputati al turismo: APT Emilia-Ro-magna, Destinazione Turistica Metropolitana, Tavolo Metropolitano del Turismo in Appennino, Bologna Welcome. Come Assessorato al Turismo, fin dal 2014 ho indetto riunioni periodiche con le attività ricettive e di ristorazione, le cantine e le aziende agricole del Comune per illustrare possibilità e potenzialità già in atto, i bandi del GAL e per informare del Progetto Turistico in corso al fine di raccogliere idee, suggerimenti, criticità. Per conoscere ancora meglio le strutture che sono gli interlocutori dei turisti che già oggi ci fanno visita, è nato un progetto di alternanza scuola-lavoro con alcune classi ad indirizzo


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A tutti i ragazzi del nostro comune che si erano laureati nel 2017 e nel 2018 è stata data la possibilità di presentare in modo approfon-dito il loro lavoro e di raccontare il percorso che dalla laurea li ha por-tati al mondo del lavoro in una sede che esprimesse anche formal-mente l’apprezzamento della Amministrazione e della collettività per il loro percorso formativo e mettesse in risalto l’importanza della conoscenza e delle competenze in un tempo nel quale ignoranza, approssimazione e disprezzo del sapere accademico stanno per qualcuno diventando valori sui quali costruire un non ben identifica-to cambiamento. Nel corso della serata è stato gradito ospite Luca Roversi, Direttore di Ecipar Bologna e responsabile delle politiche formative di C.N.A. Bologna che ha colto l’originalità dei singoli lavori e di quanto, ad un ascolto attento, ogni approfondimento scientifico possa trovare un collegamento con la vita reale e spesso anche con la realtà del nostro territorio. I curricula dei ragazzi sono poi sta-ti pubblicati sul sito Internet del Comune di Monte San Pietro per pubblicizzare in modo ancor più ampio il loro percorso di studio e professionale e per evidenziare come il loro, come quello di tanti altri giovani ragazzi laureati, sia una parte importante della ricchezza del nostro territorio. Un ringraziamento va infine alla Pro Loco per l'ape-ritivo allestito che ha contribuito alla buona riuscita dell'iniziativa.

Giampiero MazzettiAssessore alle politiche giovanili

Giovani laureati si presentano – Prima edizione

Venerdì 30 Novembre presso la Sala del Consiglio Comunale alla presenza del Sindaco Stefano Rizzoli, i neo dottori Erika Mazza, Carolina Ferrazza, Nicole Garofoli, Barbara Maiorelli, Sara Pedretti, Karin Silvia Razzini ed Elena Gaibari hanno presentato la loro tesi di laurea alla cittadinanza.

A Poggio Renatico (FE) sabato 2 febbario 2019 si è svola la 5^ edizione del premio “Sotto il muro dei 100 chili: Comuni verso ri-fiuti zero” organizzato dalla Rete Rifiuti Zero dell’Emilia-Romagna. Sono stati premiati i 27 Comuni della Regione che hanno prodot-to rifiuti indifferenziati pro capite inferiori ai 100 chili ad abitante all’anno nel corso del 2017, testimoniando concretamente che si possono ridurre gli sprechi di materie nell’ottica dell’economia circolare attraverso il reimpiego dei materiali da raccolta differen-ziata. Monte San Pietro si è confermato il miglior Comune della provincia di Bologna con 82 chili di indifferenziato per persona all’anno. Sono lieta di dedicare questo premio a tutti coloro che hanno contribuito a questo risultato: i cittadini, le attività, gli uffici, le Assessore e le Amministrazioni che ci hanno creduto e lavorato.

Monica CintiAssessora all’Ambiente

Premio “Sotto il muro dei 100 chili”


Appunti di fine mandato

Molti sono stati gli interventi per rimediare ai danni causati dalle frane alla rete stradale. Nella foto Via Castello.

Sistemazione dell’alveo del Lavino e delle passerelle di Fontanelle e della Maremmana.

Terminato un intervento di grande valore ambientale: la rete fognaria a servizio di San Lorenzo in Collina. Nella foto le macchine del cantiere.

Giusto in tempo per la prima nevicata è arrivato il parcheggio di San Lorenzo.

Abbiamo sostenuto le attività del nostro Istituto Comprensivo mantenendo il contributo economico rivolto a progetti e percorsi specifici. Abbiamo proposto alle classi collaborazioni con altre realtà su tematiche culturali, teatrali, ambientali, di solidarietà, sportive e rivolte all'avvicinamento al mondo del lavoro. Oltre ai contributi in termini di "materie prime" quali arredi scolastici e manutenzione.

È stata formalizzata la collaborazione tra l'Amministrazione Comunale e le associazioni del territorio quali ANPI, La Conserva, Cinerana e L'uomo che verrà ed ampliata all'Istituto Comprensivo per la progettazione e realizzazione non solo degli appuntamenti istituzionali quali Giorno della Memoria, del Ricordo, 25 aprile e 1 maggio, ma anche per attività di sensibilizzazione come i percorsi antimafia, la memoria locale, l'anniversario della strage del 2 agosto e quella del Salvemini.

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Spesi più di 1.000.000€ negli ultimi 5 anni per la manutenzione delle strade.

Definitivamente messo in sicurezza il guado di Via Marche grazie ad un’intesa fra Comune di Monte San Pietro, Bonifica Renana e Sibelco.

Questi cinque anni sono stati per certi aspetti molto lunghi, per altri fin troppo brevi, costellati da molte difficoltà, ma anche da tante azioni che siamo riusciti a mettere in campo nonostante tutto, giorno dopo giorno, e ci si rende realmente conto solo quando ci si volta a guardare indietro. Riportiamo qui, come se fossero appunti o un piccolo album fotografico, quelle più significative, quelle che a volte si danno per scontato, quelle di cui forse ci si è già dimenticato.



Da un percorso condiviso nasce un progetto per un turismo soste-nibile ed esperienziale per creare opportunità di sviluppo. Realiz-zate cartine, pieghevole, sito, applicazione per incentivare attività outdoor su 8 sentieri e per conoscere l’enogastronomia locale.

Un’antica via percorsa da eserciti, mercanti e pellegrini resa nuovamente percorribile grazie alla collaborazione tra Comuni e a bandi GAL: la Piccola Cassia. Promo-commercializzazione dell’itinerario e creazione della bretella “Sentiero dei Pianeti” in località Montepastore.

Dal fotovoltaico sulla palestra di Monte San Giovanni, agli inter-venti migliorativi sugli edifici pubblici, alla gara per la pubblica illuminazione, ai fondi intercettati dal POR- FSR per interventi di riqualificazione energetica da destinare all’impianto sportivo di Ponterivabella ed alla riqualificazione degli impianti termici del Municipio e della Biblioteca, fino alle tantissime iniziative organizzate per i cittadini con lo sportello energia e il Gruppo d’Acquisto per l’Energia Sostenibile di Monte San Pietro.

Nel 2018 ulteriore diminuzione dell’impatto ambientale e calo del 5% delle tariffe grazie a minor produzione dell’indifferenziato e miglioramento qualità raccolta differenziata. Un ottimo risultato di tutti per tutti! Grazie anche alla tariffa puntuale.

Numerose nuove iniziative in collaborazione con associazioni e attività per valorizzare eccellenze e produzioni tipiche: Trekking tra storia e tradizione, Camminando con Gusto, Notti di San Lo-renzo, CamminarGustando, Realtà Genuine, In cammino con San Martino. Nuovo impulso alla Fiera ed alla Sagra del Vino.

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Posa della fibra ottica lungo la Via Lavino fino alla sede della Datalogic in collaborazione con Lepida con fondi provenienti dall'Unione Europea.

Giugno 2015 - Rinnovo Consigli di frazione. Per la prima volta è stata introdotta la possibilità del voto on-line per l’elezione dei con-siglieri e trasformato le Consulte in Consigli, un primo gradino sulla scala della partecipazione.



In questi cinque anni abbiamo completamente rin-novato sito internet e newsletter istituzionale del Comune, effettuato un importante restyling del notiziario comunale che viene distribuito nelle abi-tazioni, introdotto il servizio informativo di mes-saggistica Whatsapp.

Sono stati mantenuti i progetti distrettuali attraverso i quali partecipiamo alla rassegna musicale "Corti, chiese e cortili", i laboratori e progetti inerenti la biblioteca e il teatro. Anche la convenzione con il Conservatorio di Bologna è stata man-tenuta attiva e ha offerto ai nostri cittadini ed agli studenti del Conservatorio stesso opportunità varie ed uniche nel loro

genere. Molti di questi concerti, assieme a numerose mostre e spettacoli teatrali, hanno avuto luogo nell'Abbazia di Badia, valorizzando una delle nostre strutture migliori. Per la biblio-teca, abbiamo mantenuto l'acquisto di libri, dvd, introdotto l'evento "Una notte in biblioteca" e realizzato laboratori per i più piccoli.

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Promozione della Young-ER Card, carta sconto per i giovani sotto i 26 anni e sostegno al volontariato giovanile promosso tramite il portale dedicato.

Contrasto alla ludopatia con la promozione ed il sostegno dei bar che hanno rifiutato o hanno dismesso gli apparecchi per il gioco d'azzardo.

Il Pedibus da quando è partito non si è mai fermato, arrivando a coinvolgere, nell’anno scolastico in corso, ben 40 bambini tra Calderino e Monte San Giovanni! Tanto entusiasmo e costrutti-va collaborazione da parte di tutti i partecipanti e 3.000 km in macchina risparmiati e 450 kg di Co2 in meno ogni anno (calcolo dei genitori). Dai bambini quindi una spinta verso soluzioni alter-native di mobilità che andranno sempre più strutturandosi con l’attuazione degli investimenti contenuti nel Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (PUMS).



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Ristrutturazione campo da calcio di Ponterivabella con posa del manto in sintetico e nuovo impianto di illuminazione.

Realizzazione nuova palestra della scuola di Monte San Giovanni.

Ristrutturazione centro sportivo di Via Gullini: nuovo campo da beach volley (in collaborazione con la Polisportiva), rinnovati gli interni del bar, nuovo impianto di condizionamento della sala po-livalente e rinnovo attrezzatura sportiva della palestra.

Nel 2013 partiva il percorso partecipato “Orto-Giardino condivi-so Il Biricoccolo”, che in questo mandato è stato il precursore di una serie di interventi di riqualificazione dell’area compresa tra via Montese e i Tigli a Ponterivabella. Fondamentale il lavoro svol-to dai volontari-ortisti nella trasformazione dell’area orto, come si evince dalle foto, affiancati dall’impegno dell’Amministrazione nell’intercettare un contributo regionale (di euro 25.000 in totale)

per la realizzazione di alcune opere; seguito dalla realizzazione, attraverso un crowdfunding, dell’area di sgambamento cani; dei lavori in corso (per euro 30.000) di sistemazione e recupero del Cimitero, fino allo studio di fattibilità per la progettazione della ciclo-pedonale che attraverserà l’area per creare il collegamento con la località I Portoni.

Settembre 2017 - Nuova sede del Centro Socio-ricreativo “Sere-no”. Uno spazio di accoglienza per persone anziane autosufficienti o con lievi disabilità nel quale si realizzano attività di aggregazio-ne, socializzazione, mantenimento psico-fisico.

Aprile 2016 - Inaugurazione Centro Socio Culturale Ex Moduli, esempio di partecipazione e rigenerazione. Un luogo multicultura-le e intergenerazionale, dedicato alle attività ludiche e di socializ-zazione, dove condividere interessi e passioni.


Artico

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Gruppo L’Altra Voce di Monte San Pietro

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A seguito di una segnalazione da parte di un cittadino per un mal-funzionamento di una delle due colonnine di ricarica elettrica in-stallate a Monte San Pietro ci siamo impegnati in approfondimenti per comprendere meglio la causa.Le 6 colonnine di ricarica elettrica, 2 a Monte San Pietro e 4 in Valsamoggia, sono state installate grazie ad un finanziamento del GAL Appennino Bolognese costato €44.652 che prevedeva l'instal-lazione entro e non oltre il 20 marzo 2015.Una delle colonnine, installata nel parcheggio della scuola di Mon-te San Giovanni, ha funzionato saltuariamente, motivo per il quale un cittadino che le usa di frequente, stanco della situazione, ci ha fatto la segnalazione.

Presupponendo la regola-rità di tutta la documen-tazione abbiamo richiesto a chi era affidata e quale manutenzione veniva ese-guita, visto che l'accordo tra l'Unione dei comuni valli del Reno, Lavino e Samoggia con Monte San Pietro e Valsamoggia pre-vedeva la manutenzione ordinaria e straordinaria delle colonnine a carico dei due comuni.

Trattandosi di apparati elettrici abbiamo quindi scoperto che tale impegno veniva disatteso dal co-mune di Monte San Pietro, visto che considera erro-neamente manutenzione

intervenire in caso di segnalazioni di malfunzionamento, segnala-zioni che l'utilizzatore finale non sa nemmeno a chi fare visto che sulla colonnina non ci sono indicazioni nel merito.Facendo una richiesta più approfondita abbiamo scoperto che la ditta aggiudicatrice del bando era la Netandwork S.r.l., una società INFORMATICA, la quale non ha prodotto né la SCIA né le dichiara-zioni di conformità ai sensi del DM37/08 con il relativo progetto tecnico (a cura del tecnico installatore visto che non siamo di fron-te ad un obbligo di progetto da parte di un professionista abilitato) e le relative istruzioni per l'uso e la manutenzione, ai sensi del D.M. 37/2008. Per quanto queste due colonnine di ricarica abbiano, allo stato attuale, solo una ricarica lenta per veicoli elettrici, potenzial-mente possono essere potenziate per una ricarica rapida. Sono

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Movimento 5 Stelle Monte San Pietro

Ricarica di veicoli elettrici: un'altra occasione mancatacirca 150 i punti di ricarica a uso pubblico attualmente esistenti sul territorio dei comuni dell'Emilia-Romagna e di recente la regio-ne Emilia Romagna ha firmato un accordo con alcuni fornitori di energia elettrica per aggiungere 1500 nuove colonnine sul territo-rio regionale, anche perché i piani dei trasporti locali prevedono la presenza di innumerevoli veicoli elettrici entro il 2025, veicoli che, senza alimentazione con queste colonnine, faticheranno a diffon-dersi. Per il bene della nostra comunità, soprattutto su un tema così importante per il futuro dell'ambiente, speriamo che la pros-sima amministrazione, almeno per le future installazioni di colon-nine di ricarica, sappiano seguire una corretta installazione e che prevedano una corretta manutenzione per il loro funzionamento.

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Contributi per la messa in sicurezza di scuole, strade, edifici pubblici e patrimonio culturale

Il 10 gennaio scorso è stato pubblicato sul sito del Ministero dell'Interno il decreto che stanzia contributi per la realizzazio-ne di investimenti per la messa in sicurezza di scuole, strade, edifici pubblici e patrimonio culturale.Con la manovra del Governo del cambiamento sono stati stan-ziati 394 milioni di euro per tutti i comuni italiani sotto i 20.000 abitanti risultando il Comune di Monte San Pietro beneficiario di un contributo nella misura di 100.000 euro.L'attuale amministrazione volge al termine del suo mandato che scadrà a ridosso del 15 maggio 2019, data ultima per pre-sentare l'inizio lavori, e presumibilmente il finanziamento sarà per progetti che si concluderanno con la prossima legislatura.Abbiamo quindi chiesto di valutare di concerto la destinazione di detto contributo istituendo a tal fine una apposita commis-sione rappresentativa di Giunta ed entrambi i gruppi di mino-ranza per attivarsi quanto prima con l'ufficio tecnico indivi-duando e valutando progetti rilevanti per urgenza ed utilità alla cittadinanza al fine di presentarli in commissione per la loro valutazione e approvazione.

[email protected]

È tempo di preparativi alle elezioniStiamo formando la lista del M5S di Monte San Pietro per le prossime elezioni comunali: chi ha voglia di partecipare e bat-tersi in prima persona sul territorio per migliorarlo con noi, può contattarci alla email:

[email protected]


Gruppo Monte San Pietro Siamo Noi

Di notte, in taverna, nei bar, via what’s, qualche telefonata. Questo è il nostro impegno quotidiano per scrivere insieme un Programma di Mandato che possa rappresentare al meglio il possibile cambiamento sul nostro territorio. Non ci saranno “proclami elettorali”, promesse irrealizzabili, numeri privi di ogni logica. Solo concretezza.E’ con l’impegno di tutti noi, del nostro prezioso tempo libe-ro, dalla condivisione delle nostre differenti esperienze di vita, dalla nostra diversità culturale e professionale, dalla voglia di metterci in gioco che nascerà quello che potrà essere la base di lavoro per i prossimi cinque anni di Monte San Pietro.Stiamo lavorando per quello che riteniamo un cambiamento necessario. Un lavoro di squadra che possa abbracciare chiun-que abbia voglia di fare del bene per il Nostro Comune, senza spaziare in argomenti politici che non hanno a che vedere con il nostro territorio.Questo gruppo di persone ha scelto di metterci la faccia, prova-re a cambiare senza criticare davanti a uno schermo. E come diceva Verdi “Va Pensiero, sull’ali dorate”.Seguiteci sulla nostra pagina facebook ufficiale.

Va, pensiero, sull'ali dorate;Va, ti posa sui clivi, sui colli, Ove olezzano tepide e molliL'aure dolci del suolo natal! Del Giordano le rive saluta, Di Sïonne le torri atterrate…

Oh mia patria sì bella e perduta!Oh membranza sì cara e fatal!

Arpa d'or dei fatidici vati, Perché muta dal salice pendi?

Le memorie nel petto riaccendi, Ci favella del tempo che fu!

O simile di Solima ai fatiTraggi un suono di crudo lamento,

O t'ispiri il Signore un concentoChe ne infonda al patire virtù!Che ne infonda al patire virtù!Che ne infonda al patire virtù!

Al patire virtù!

Politiche 2019: impegno e sudore per la nostra comunità

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Gruppo Centro Sinistra Per Monte San Pietro

Governare un territorio e i cittadini che vi abitano comporta, sempre, assumersi la responsabilità delle scelte. E, al contra-rio di quello che alcuni possono pensare, scegliere non è facile e non lo si fa mai a cuor leggero. Così è stato nel corso di que-sti ultimi anni di Amministrazione.

Già più volte vi abbiamo provato a raccontare di lacci e laccioli che i Comuni devono rispettare per non incorrere in sanzio-ni e per rispettare le leggi nazionali. Poco invece vi abbiamo detto di cosa comporta trovarsi tra il rispetto delle norme e il voler fare per i cittadini e il territorio. E allora succede che ci si trova a fare delle scelte, difficili e a volte spiacevoli. Perché i problemi li vediamo e vorremmo poter rispondere a tutte le necessità. Ma governare comporta questo “peso sulle spalle”. Perché la coperta è molto corta, come si suole dire, e bisogna sempre dare delle priorità. Come è normale fare per casa no-stra, quando si fa la spesa: si pensa prima alle cose irrinun-ciabili, poi a quelle importanti, poi a quelle di cui si può fare a meno ecc. ecc.

È chiaro che sarebbe piaciuto a tutti i Consiglieri, Assessori e Sindaco in testa, approvare un bilancio con 5 milioni su 7 in-vestiti in manutenzione delle strade (è un esempio come molti altri, perché sappiamo che i problemi non risolti sono tanti). Ma questo avrebbe voluto dire fermare completamente la ma-nutenzione delle scuole, i servizi sociali, le attività sportive, il trasporto scolastico, tutti gli uffici comunali, i contributi alla pro-loco e tutto il resto dei servizi. E cambiando esempio, il ragionamento rimane lo stesso.

E allora ti ritrovi a dover scegliere se coprire le buche sulla strada o continuare a garantire un sostegno ai ragazzi disabili e noi abbiamo optato per continuare a dare un servizio ai ra-gazzi, provando nel frattempo a chiudere più buche possibili. Oppure, tra il garantire alle famiglie che necessitano del nido d’infanzia e il tagliare una volta in più il verde, e in questo caso noi abbiamo scelto le famiglie e l’educazione dei piccoli citta-dini di Monte San Pietro, non rinunciando alla cura del nostro territorio.

Di questi esempi se ne potrebbero scrivere fino a riempire pa-gine intere, ma non è questo il nostro obiettivo; vorremmo con-dividere con voi la scelta, quella vera, che abbiamo fatto in questi anni: quella di garantire a tutti, proprio a tutti i nostri cittadini, dal primo all’ultimo, dal più giovane al più anziano, una rete di servizi che potesse provare a rispondere alle loro necessità e ai loro biso-gni. Abbiamo provato a costruire e garantire un sistema in grado di far sì che ci occupassimo degli ultimi come dei primi, che guar-dasse all’inclusione reale e all’equità, e non alla possibilità econo-mica. Questo è il solco che vogliamo continuare a seguire, senza annunci mediatici ma col lavoro quotidiano; senza far proprie ipo-tesi di soluzioni e idee che nascono da altri ma di cui ci si intesta la “proprietà” solo perché si è i primi a dirle sui social, senza dare risposte facili a problemi complessi.

Siamo convinti del fatto che amministrare un territorio sia un onore e una responsabilità insieme. Una responsabilità che comprende 11.000 cittadini e un territorio vasto, nel nostro caso. Una responsabilità che comporta l’onere della scelta, mai scontata e mai semplice. In questi cinque anni di mandato abbiamo cercato sempre di scegliere nell’interesse della comu-nità di cui facciamo parte, e crediamo di aver fatto piccoli passi avanti nella cura del nostro territorio comunale. Non neghiamo che tante cose rimangano ancora da fare, ma siamo convinti che sia giusto scegliere quotidianamente di non rincorrere slo-gan o proposte irrealizzabili, o di cercare apprezzamenti facili; pensiamo che un territorio bello come il nostro meriti un’Ammi-nistrazione che abbia la serietà di pensare a tutti senza alcuna distinzione, mettendo al primo posto le persone più fragili e provando a garantire servizi che rispondano ai bisogni di ogni cittadino di Monte San Pietro.

Questione di scelte:cinque anni pensando al bene della nostra comunità


Una nuova sfida

smo ci mettiamo a disposizione della comunità, consapevoli che amministrare un comune non è semplice. Non promettia-mo nulla, se non l’impegno di provare a governare in modo al-ternativo. Non abbiamo ricette miracolose, ma siamo convinti che tutti insieme potremmo fare la differenza. Vi aspettiamo ai banchetti e alle nostre iniziative.

Simone Gambarini

Qualche mese fa partecipai, insieme ad un gruppo di cittadini po-liticamente impegnati, alla fondazione della Sezione di Italia in Comune Bologna. Il partito fondato da Pizzarotti ora è rappresen-tato anche nel capoluogo regionale. In quell’occasione, reduce dalla mia precedente esperienza politica sul nostro territorio, ho dato la mia disponibilità anche alla creazione di una sezione loca-le: così è nato Italia in Comune Monte San Pietro. Italia in Comune è un partito vero, con assemblee, gruppi diri-genti, persone vere che si incontrano, parlano, votano; un conte-nitore dove diverse esperienze politiche coesistono nel rispetto reciproco unite dalla Carta dei Valori. In questa fase, per me già assolutamente entusiasmante, insieme al mio collega in consi-glio comunale Flavio Bertarini, che rappresenta Monte San Pietro Siamo Noi, ho accolto una ulteriore sfida: partecipare alle elezio-ni comunali di Maggio 2019. Dopo diversi incontri con i militanti della lista civica Monte San Pietro Siamo Noi, sono state chiarite le divergenze e sondate le convergenze e abbiamo deciso di fede-rarci (alleanza che non implica una fusione). Ad uno di questi in-contri era presente anche il parlamentare Serse Soverini, attuale referente regionale per Italia in Comune, che ha avvallato il nostro progetto. Sciolti tutti i dubbi di carattere tecnico abbiamo comin-ciato a scrivere quello che sarà il nostro programma elettorale, creando dei gruppi di lavoro che stanno sondando le istanze dei cittadini, delle aziende, delle attività commerciali e delle diverse frazioni del nostro vasto territorio. Il nostro candidato sindaco è Samuele Rusticelli commerciante della frazione di Calderino. Presto cominceremo a organizzare tavoli per la raccolta di firme, indispensabili per poter partecipare alle elezioni, e in quell’occa-sione saranno distribuite copie del nostro programma elettorale e alcuni quiz per sondare eventuali richieste da soddisfare nel territorio. Saremo inoltre a disposizione per incontrare i cittadini e coinvolgere chi è interessato al nostro progetto. Con entusia-

Effetto Monte San Pietro (Gruppo misto di Monte San Pietro)

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Pubblicazione bimestrale in distribuzione gratuita. Invii senza indirizzo. Autorizzazione del Tribunale di Bologna n.4594 del 17/11/1977DIREZIONE E REDAZIONE: Municipio di Monte San Pietro Piazza della Pace n.2 - Tel. 051/6764411DIRETTORE EDITORIALE: Stefano RizzoliDIRETTORE RESPONSABILE: Emanuela RivettaCOORDINAMENTO REDAZIONALE: Emanuela Rivetta - [email protected] GRAFICO ED EDITORIALE: Indalo, Bologna, tel. 051/0933400FOTOCOMPOSIZIONE E STAMPA: Tipografia GAMBERINI. Stampato in 5.000 copie • Chiuso in redazione il 4/02/2019

Cultura, Turismo e Comunicazione

queste, ma nella vita di ogni giorno, deve esse-re quell'anticorpo che ci fa giudicare ciò che vediamo come giusto o sbagliato, che ci fa scegliere da che parte stare.

Giulia CasariniAssessora alla Cultura

PRO LOCOMercatino di Natale - 1 e 2 dicembre 2018Il primo fine settimana di dicembre a Calderino si è svolto il Mercati-no di Natale organizzato dalla Pro loco di Monte San Pietro, che ha rinnovato l’allestimento ed ha visto un’aumentata presenza sia di associazioni che di attività del territorio. Tantissime le idee regalo e i banchetti di specialità culinarie. La domenica mattina alcuni com-ponenti del gruppo “Monte San Pietro Ieri” hanno illustrato il Lunario 2019 ripercorrendo la storia e le storie del nostro territorio, mentre nel pomeriggio un nutrito pubblico di bambini, genitori, nonni ha assistito al tradizionale lancio dei palloncini rossi con le letterine a Babbo Natale. E’ sempre emozionante vedere i desideri prendere il volo e leggere le gioia negli occhi dei bambini. Concerto di Natale - 16 dicembre 2018La parrocchia della Beata Vergine del Rosario di Calderino ha fatto da cornice al bravissimo tenore Roberto Carli, protagonista del Con-certo di Natale di Pro Loco, che ha incantato le oltre cento persone presenti con brani di opera lirica intervallati da classici pezzi natalizi. Pro Loco e l’Amministrazione hanno fatto gli auguri di fine anno ed hanno colto l’occasione per un commosso saluto a Don Marino, che lascerà la nostra comunità parrocchiale dopo molti anni di enco-miabile servizio. A seguire brindisi e buffet organizzati e offerti da Pro Loco, che ringraziamo di cuore per tutte le attività che svolge volontariamente per la nostra comunità e per la promozione del ter-ritorio.Pista di pattinaggio su ghiaccio - dicembre 2018/gennaio 2019Pro Loco quest’anno ha proposto un’assoluta novità per il nostro Comune: una pista di pattinaggio su ghiaccio. Da metà dicembre e fino a tutto gennaio a Ponterivabella è stato possibile divertirsi sui pattini da mattina a sera. Purtroppo la partenza è stata ritardata da disguidi con il gestore dell’elettricità e la partecipazione è sta-ta scarsa rispetto alle aspettative. Un ringraziamento ai volontari di Pro Loco per la voglia di arricchire e diversificare il già intenso e vario programma di iniziative a favore delle collettività.

5^ ediz. I presepi di San Lorenzo - San Lorenzo in Collina - 8 dicembre 2018/6 gennaio 2019Anche quest’anno moltissimi i presepi esposti dai cittadini di San Lo-renzo in Collina che, unitamente a quelli delle 8 attività della frazione, hanno allietato e incuriosito i visitatori. Più di 70 persone hanno preso parte ai due appuntamenti di CamminarGustando organizzati in col-laborazione con CAI Bologna Ovest e Pro Loco, arricchiti il primo dalla narrazione delle storie del borgo a cura di Niccolò Lelli ed il secondo dal magico suono degli Zampognari di Monte San Pietro. Le tappe delle camminate univano la visita alle natività con la degustazione dei pro-dotti di punta delle aziende del borgo. La premiazione si è svolta in par-rocchia e ha tenuto conto dei 252 voti espressi dai visitatori ed è stata allietata dalla rappresentazione teatrale a tema a cura di Matteo Marti-nelli. L’Amministrazione è lieta di aver supportato il lavoro del comitato promotore, a cui facciamo i nostri complimenti per la riuscita e per la capacità di fare squadra: Az. Agricola Cohousing Il Mucchio, Agrituri-smo Cà di Paola, Trattoria Gilberto, Az. Agricola Mignani, Az. Agricola Podere La Piana, Agriturismo Malcantone Guidotti, Agriturismo Guar-dastelle, RiSoldo, parrocchia di San Lorenzo in Collina.

Monica CintiAssessora Turismo e Promozione del Territorio

Giorno della Memoria

Natale a Monte San Pietro

Sabato 26 gennaio la sala consiliare si è riempita per ascoltare "Vio-lini per Auschwitz", un recital di e con Paolo Buconi che ripercorre il ruolo della musica presente nei campi di concentramento durante la Seconda Guerra Mondiale. Un punto di vista straniante e poco noto, ma che serve a creare non solo una memoria sempre più condivisa e presente di ciò che accadde, ma anche per continuare a riflettere sul valore della memoria. Non basta ricordare, esprimere il proprio sdegno per ciò che accadde su Facebook o Twitter, occorre avere ben presente la Storia e riconoscere ciò che, purtroppo, si sta replicando oggi, in altri tempi e con altre forme. La memoria, per essere vera e funzionale, deve essere attiva, deve farci essere presenti, non solo alle iniziative come

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