Progetto sostenuto dalla scuola italiana dell’atopia ed elaborato dal Prof. Carlo Gelmetti

Uno strumento usato dal dermatologo per spiegare ai genitori come comportarsi durante tutta la giornata e tutto l’anno…

…Ma anche uno strumento ludico e pedagogico di cui i genitori devono impadronirsi per dialogare, prevenire ed educare il loro figlio.

Inoltre, i genitori ed i bambini assicurano la trasmissione delle informazioni ai nonni, ai cugini, alla famiglia, alla scuola ed ai compagni.

Questo strumento è destinato in particolare ai bambini dai 4 ai 7 anni, ma anche i genitori di bambini più piccoli o più grandi potranno trovarvi informazioni utili per gestire meglio questa malattia

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IL RISVEGLIO Il mattino può essere l’occasione, anche se il tempo è contato, per fare il punto della

situazione sulla notte che è appena passata. Vostro figlio può aver passato tutta la notte sveglio, a grattarsi a causa del prurito costante e del disagio fisico.

Sonnolenza, affaticamento e cattivo umore o mancanza di concentrazione possono essere dovuti a queste notti in bianco.

Siate comprensivi con vostro figlio, non esitate a dirgli che sapete che il prurito è ter-ribile, che è difficile smettere di grattarsi

L’IGIENE DEL MATTINO L’igiene deve essere quotidiana. Privilegiate una doccia tiepida, ossia ad una

temperatura non superiore a 35°-36°C perché il calore dell’acqua può irritare la pelle indebolita.

La pelle del bambino atopico deve essere pulita senza essere aggredita.

Dopo il lavaggio, non irritate la pelle del bambino asciugandola, ma tamponatela dolcemente, senza sfregarla.

Questo è il momento ideale per applicare il trattamento prescritto dal medico (farmaco e/o emolliente)

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L’ABBIGLIAMENTO È preferibile indossare una camicia a maniche lunghe e privilegiare i pantaloni

piuttosto che i calzoncini corti per non esporre le zone di pelle colpite.

Evitate di coprire troppo il bambino (l’aumento del calore cutaneo favorisce il prurito ed il grattamento).

Preferite il cotone ed evitate i materiali sintetici o la lana che spesso fanno prurito.

È preferibile, nella misura del possibile, cambiare la biancheria intima, il pigiama e le camicie da notte il più spesso possibile (idealmente ogni giorno)

LA SCUOLA Sin dall’inizio dell’anno non esitate ad informare l’insegnante che vostro figlio è

atopico, che rischia di essere affaticato o di umore irritabile dopo aver passato una notte in bianco per il prurito. Ma anche che potrebbe avere difficoltà a stare tranquillo perché ha costantemente voglia di grattarsi. È preferibile non mettere il bambino vicino ad una bocchetta di aerazione, una ventilazione o una fonte di calore (calorifero, finestra al sole). Approfittate di questi momenti per ricordare a vostro figlio che la dermatite atopica NON È assolutamente CONTAGIOSA e che non è causata da una cattiva igiene. Perché possa egli stesso spiegarlo agli altri da solo e sdrammatizzare.

I bambini con eczema possono essere particolarmente imbarazzati dall’aspetto della loro pelle. Inoltre, può darsi che i compagni di classe lo prendano in giro e lo offendano

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il PRANZO Se il bambino pranza in mensa, la scuola deve essere informata dell’atopia del

bambino. I bambini allergici alle uova ed al latte vaccino devono naturalmente evitare questi alimenti.

Precisate alla scuola che la frutta consumata deve essere di stagione e che è preferibile lasciarla maturare prima di consumarla.

Incoraggiate vostro figlio a parlare della sua atopia con gli altri bambini e parlate apertamente dell’atopia con i genitori e gli insegnanti che hanno contatti con vostro figlio

il TEMPO LIBERO A seconda della stagione, se sono possibili giochi all’aria aperta, occorre prestare

particolare attenzione nei periodi di impollinazione.Durante la giornata, l’esposizione solare senza protezione non è consigliata. La sera, i prodotti insetto-repellenti aggressivi vanno evitati.Dopo un’attività fisica o sportiva, è preferibile, nella misura del possibile, cambiarsi per evitare di passare il resto della giornata con abiti umidi di sudore.Alcune attività scolastiche o extra-scolastiche richiedono la manipolazione di colla, vernice, argilla, alimenti, legno o metallo che possono causare accessi di eczema. È preferibile affrontare con vostro figlio il problema di sapere ciò che può fare e ciò che non può fare

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L’IGIENE DELLA SERA L’igiene della sera ha il vantaggio di poter durare di più e di esser fatta con più calma .

Anche se si fa il bagno, esso deve essere rapido e con acqua tiepida. Assicuratevi che le unghie siano corte per ridurre i danni causati dal grattamento. La pelle deve essere pulita senza essere aggredita, con prodotti adatti come un olio da bagno o un deter-gente delicato. I guanti da toilette troppo ruvidi non sono adatti.Questo è il momento ideale per applicare il trattamento prescritto dal medico (farmaco e/o emolliente) e soprattutto per insegnare al bambino a metterselo da solo nel modo giusto. Mantenete una buona idratazione della pelle anche quando non è irritata, ciò eviterà gli accessi di eczema

LA CENA Non è necessaria nessuna dieta alimentare particolare, ma talvolta i bambini

atopici sopportano male alcuni alimenti: pomodori crudi, frutta acida (agrumi, kiwi), arachidi, molluschi e crostacei, alcuni tipi di pesce specie se in scatola (tonno, sardine, sgombri, aringhe, acciughe, salmone), maiale, salumi, formaggi fermentati (parmigiano, groviera), senape e spezie.

I bambini allergici alle uova, al latte vaccino o altro alimento specifico, devono natu-ralmente evitare questi alimenti

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LA NOTTE Usate lenzuola di cotone, coperte, piumini e tende lavabili, giocattoli decorativi

che non trattengano la polvere, facili da pulire.

Sistemate il bambino in una camera chiara, fresca e ben aerata, facile da pulire.Eliminate la polvere, i peli di animali e gli acari che sono potenziali allergeni.Evitate la moquette, oppure trattatela regolarmente con un prodotto acaricida. Evitate i materassi di lana o crine, i cuscini o i piumini di piuma.

Se necessario, di notte usate guanti di cotone o le muffole per impedire che i bambini si grattino durante il sonno.E, soprattutto non fumate mai vicino al bambino atopico !

TELEVISIONE E TEMPO LIBERO Noterete forse che vostro figlio tende a grattarsi in un momento particolare della

giornata o, ad esempio, mentre guarda la televisione. Se è così, cercate di fargli per-dere questa abitudine scegliendo proprio questo momento della giornata per usare una crema idratante che allevii il prurito.Privilegiate i pennarelli ad acqua per disegnare perché i rischi di irritazione sono meno elevati.Ricordatevi che la dermatite delle dita può rendere difficile tenere in mano un paio di forbici o anche una semplice matita o una penna, limitando così le attività di tempo libero. Alcuni materiali usati per il bricolage possono esporre il bambino al rischio di un aggravamento

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