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Progetto Musicale d’Istituto - Corsi di formazione per i Docenti della scuola dell’Infanzia e della scuola Primaria - Propedeutica Musicale per la scuola dell’Infanzia e Primaria - Continuità con il territorio: Orchestra Giovanile stabile “Claudio Abbado” - Corsi di Musica Corale per la scuola primaria e per la scuola secondaria di I° - Stage estivo di Strumento per gli alunni dell’Indirizzo Musicale 1

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Progetto Musicale d’Istituto!

!- Corsi di formazione per i Docenti della scuola dell’Infanzia e della scuola Primaria!

- Propedeutica Musicale per la scuola dell’Infanzia e Primaria!

- Continuità con il territorio: Orchestra Giovanile stabile “Claudio Abbado”!

- Corsi di Musica Corale per la scuola primaria e per la scuola secondaria di I°!

- Stage estivo di Strumento per gli alunni dell’Indirizzo Musicale

�1

Laboratori musicali per insegnanti della Scuola dell’Infanzia e Primaria

 docenti:Proff. Marco Somenzi, Doriana Bellani, Luigi Barbetta, Mauro Bolzoni, Ombretta Milini 

Presentazione

I Laboratori Musicali per insegnanti intendono sviluppare, negli insegnanti di scuola d’infanzia e primaria, specifiche capacità e abilità indispensabili per fare del linguaggio sonoro un reale mezzo d’espressione.L’attività operativa proposta vede la  partecipazione attiva dell’adulto  che si esprime attraverso concrete esperienze musicali, verificando personalmente le peculiarità del linguaggio sonoro.Tale processo conduce l’insegnante all’acquisizione di strumenti funzionali all’elaborazione di percorsi sonori originali calibrati per le diverse fasce d’età dei bambini fruitori.

MetodologiaI Moduli sono articolati in blocchi conclusi in sé e prevedono l’acquisizione dei nuclei cognitivi concettuali di base per l’articolazione di interventi didattici musicali da svolgersi con i bambini.Anche se le lezioni si articolano in tempi molto brevi l’esperienza pratica, prima che teorica ai temi proposti, considera le limitate competenze musicali che spesso gli insegnanti lamentano per cui non si prevedono prerequisiti d’ingresso specifici.

FinalitàRealizzazione di vari itinerari didattico-operativi per la formazione - aggiornamento musicale degli insegnanti della scuola dell’infanzia e della scuola primaria partendo dai contributi che la ricerca psicologica e pedagogica hanno apportato nell’ambito specifico. Articolazione degli interventiI laboatori si terranno presso la scuola Secondaria di Primo Grado “Claudio Abbado” e saranno gestiti dai docenti che propongono il progetto, che indicheranno, in base al numero di iscrizioni raccolte la durata degli interventi ed il conseguente calendario.

Al termine del percorso sarà rilasciato un attestato di frequenza.

Marco Somenzi

 Laboratorio 1

Questo percorso, pensato per i docenti della scuola dell’infanzia, alunni tra i 4/5 anni e per i docenti della scuola primaria, 1a e 2a classe sarà improntato all’acquisizione delle seguenti competenze:

1. GIOCHIAMO CON I SUONI

OBIETTIVI:- coordinazione simbolo-gesto-suono;- educazione dell'orecchio con prima discriminazione e produzione di intensità e timbro deisuoni e con prime simbolizzazioni con disegni o gesti;- sviluppo dell'attenzione e della prontezza di riflessi al gesto del direttore del gioco;- conoscenza ed uso dello strumentario con attenzione all'educazione dell'orecchio timbrico;- sviluppo dell'autonomia di esecuzione di sequenze con strumenti;

CONTENUTI CON APPROFONDIMENTI:conoscenza delle caratteristiche di alcuni strumenti musicali con cenni storici a partire dagliuomini primitivi. educazione all'ascolto timbrico con esercitazioni sugli strumenti musicali piùconosciuti. educazione all'ascolto con attenzione al tema musicale e a semplici forme (concetto di ripetizione e variazione del tema, ritornello ed episodi).attività riguardanti suoni e rumori legati ad ambienti, uso e significati. guida all'ascolto del brano musicale. attività con strumentario (lettura di sequenze, dettati, accompagnamento su base musicale data).

2. LEGGIAMO, SCRIVIAMO, CANTIAMO, LE NOTE

OBIETTIVI:- apprendimento e consolidamento dei concetti di chiave musicale, pentagramma, righe, spazi,scala musicale;- uso del sistema tradizionale di scrittura delle altezze;- sviluppo graduale dell'intonazione e lettura cantata dei suoni do-re-mi-fa-sol;- sviluppo delle capacità espressive della voce che parla;

CONTENUTI:lettura, scrittura e riconoscimento sul pentagramma delle note nell'estensione do basso - sol alto (le schede che propongono note oltre il sol alto e la chiave di basso sono a discrezionedell'insegnante). dettati di note - gioco del cercanote. conoscenza ed uso del sistema chironomico di Z. Kodàly sulle note da do a sol per favorirne un apprendimento veloce e una corretta pratica corale. Sono previste attività di lettura, memorizzazione e scrittura anche senza l'utilizzo del pentagramma. Sonorizzazioni con voce e semplici strumentini, giochi vocali ed esecuzione di semplici filastrocche parlate anche in canone o con ostinati ritmici

3. GIOCHIAMO CON I RITMI

OBIETTIVI:- coordinazione simbolo-gesto-suono;

- capacità di utilizzare e memorizzare elementi del discorso ritmico con notazione intuitiva etradizionale;- capacità di leggere ed inventare sequenze ritmiche;- sviluppo e consolidamento del senso ritmico generale attraverso il movimento;- sviluppo della capacità percettiva delle durate;- sviluppo dell'autonomia di esecuzione di sequenze ritmiche con strumenti;

CONTENUTI:attività sulla pulsazione con velocità diverse e semplice simbolizzazione di pulsazione sonora e silenziosa. esecuzione, lettura e scrittura di sequenze ritmiche utilizzando il sistema Kodàly sulla notazione ritmica (ta, titi, tiritiri) con relativi valori numerici e successivo raggruppamento in battute. dettati ritmici e accompagnamenti strumentali da realizzare su base musicale. Sviluppo della capacità di distinguere la pulsazione (mano - metronomo= tempo) e la struttura ritmica della melodia (mano - strumento= ritmo). esecuzione di semplici movimenti o danze su base musicale. attività riguardanti accenti forti e deboli presenti nelle parole con conseguente scrittura ritmica.

4. CANTIAMO INSIEME

OBIETTIVI:- sviluppo dell'abilità vocale tramite canti per imitazione;- sviluppo graduale dell'intonazione dei suoni;- sviluppo delle capacità di coordinazione tramite gestualizzazione;- consolidamento delle conoscenze acquisite nelle sezioni precedenti tramite attività propostenelle pagine di lavoro;-sviluppo dell'abilità ritmica nell'accompagnamento strumentale;-sviluppo della capacità di mantenere ritmo e corretta intonazione nelle esecuzioni a canone ocon ostinati ritmici e melodici.

CONTENUTI:-canti per imitazione con facili testi o anche note musicali, proposti sempre sotto forma anche di spartito musicale per abituare i bambini a ritrovare note e ritmi a loro conosciuti.-esecuzione di melodie con gestualizzazione data o da inventare, anche con eventuali movimenti o accompagnamento strumentale.-esecuzione di facili melodie con testo o con note musicali da realizzare anche in forma di canone o con semplici ostinati melodici e ritmici.

METODOLOGIAI diversi settori (educazione dell'orecchio, lettura e notazione melodica, lettura e notazioneritmica, canto e ascolto) non saranno trattati separatamente, bensì collegati costantemente nelle diverse attività per favorirne il coordinamento.

MATERIALE DIDATTICOPer i bambini: un quadernone a quadretti per schede/fotocopie e attività varie. E Lavagna, lettore CD, strumentario anche di materiale "povero" saranno forniti dalla Scuola che richiede il progetto

Laboratorio 2

Questo percorso, pensato per i docenti della scuola primaria, 3a, 4a e 5a classe sarà improntato all’acquisizione delle seguenti competenze:

1. GIOCHIAMO CON I SUONI

OBIETTIVI:- coordinazione simbolo-gesto-suono;- educazione dell'orecchio con prima discriminazione e produzione di intensità e timbro deisuoni e con prime simbolizzazioni con disegni o gesti;- sviluppo dell'attenzione e della prontezza di riflessi al gesto del direttore del gioco;- conoscenza ed uso dello strumentario con attenzione all'educazione dell'orecchio timbrico;- sviluppo dell'autonomia di esecuzione di sequenze con strumenti;

CONTENUTI CON APPROFONDIMENTI:conoscenza delle caratteristiche di alcuni strumenti musicali con cenni storici a partire dagliuomini primitivi. educazione all'ascolto timbrico con esercitazioni sugli strumenti musicali piùconosciuti. educazione all'ascolto con attenzione al tema musicale e a semplici forme (concetto di ripetizione e variazione del tema, ritornello ed episodi).attività riguardanti suoni e rumori legati ad ambienti, uso e significati. guida all'ascolto del brano musicale. attività con strumentario (lettura di sequenze, dettati, accompagnamento su base musicale data).

2. LEGGIAMO, SCRIVIAMO, CANTIAMO, LE NOTE

OBIETTIVI:- apprendimento e consolidamento dei concetti di chiave musicale, pentagramma, righe, spazi,scala musicale;- uso del sistema tradizionale di scrittura delle altezze;- sviluppo graduale dell'intonazione e lettura cantata dei suoni do-re-mi-fa-sol;- sviluppo delle capacità espressive della voce che parla;

CONTENUTI:lettura, scrittura e riconoscimento sul pentagramma delle note nell'estensione do basso - sol alto (le schede che propongono note oltre il sol alto e la chiave di basso sono a discrezionedell'insegnante). dettati di note - gioco del cercanote. conoscenza ed uso del sistema chironomico di Z. Kodàly sulle note da do a sol per favorirne un apprendimento veloce e una corretta pratica corale. Sono previste attività di lettura, memorizzazione e scrittura anche senza l'utilizzo del pentagramma. Sonorizzazioni con voce e semplici strumentini, giochi vocali ed esecuzione di semplici filastrocche parlate anche in canone o con ostinati ritmici.

3. GIOCHIAMO CON I RITMI

OBIETTIVI:- coordinazione simbolo-gesto-suono;

- capacità di utilizzare e memorizzare elementi del discorso ritmico con notazione intuitiva etradizionale;- capacità di leggere ed inventare sequenze ritmiche;- sviluppo e consolidamento del senso ritmico generale attraverso il movimento;- sviluppo della capacità percettiva delle durate;- sviluppo dell'autonomia di esecuzione di sequenze ritmiche con strumenti.

CONTENUTI:attività sulla pulsazione con velocità diverse e semplice simbolizzazione di pulsazione sonora e silenziosa. esecuzione, lettura e scrittura di sequenze ritmiche utilizzando il sistema Kodàly sulla notazione ritmica (ta, titi, tiritiri) con relativi valori numerici e successivo raggruppamento in battute. dettati ritmici e accompagnamenti strumentali da realizzare su base musicale. Sviluppo della capacità di distinguere la pulsazione (mano - metronomo= tempo) e la struttura ritmica della melodia (mano - strumento= ritmo). esecuzione di semplici movimenti o danze su base musicale. attività riguardanti accenti forti e deboli presenti nelle parole con conseguente scrittura ritmica.

4. CANTIAMO INSIEME

OBIETTIVI:- sviluppo dell'abilità vocale tramite canti per imitazione;- sviluppo graduale dell'intonazione dei suoni;- sviluppo delle capacità di coordinazione tramite gestualizzazione;- consolidamento delle conoscenze acquisite nelle sezioni precedenti tramite attività propostenelle pagine di lavoro;-sviluppo dell'abilità ritmica nell'accompagnamento strumentale;-sviluppo della capacità di mantenere ritmo e corretta intonazione nelle esecuzioni a canone ocon ostinati ritmici e melodici.

CONTENUTI:-canti per imitazione con facili testi o anche note musicali, proposti sempre sotto forma anche di spartito musicale per abituare i bambini a ritrovare note e ritmi a loro conosciuti.-esecuzione di melodie con gestualizzazione data o da inventare, anche con eventuali movimenti o accompagnamento strumentale.-esecuzione di facili melodie con testo o con note musicali da realizzare anche in forma di canone o con semplici ostinati melodici e ritmici.

METODOLOGIAI diversi settori (educazione dell'orecchio, lettura e notazione melodica, lettura e notazioneritmica, canto e ascolto) non saranno trattati separatamente, bensì collegati costantemente nelle diverse attività per favorirne il coordinamento.

MATERIALE DIDATTICOPer i bambini: un quadernone a quadretti per schede/fotocopie e attività varie. E Lavagna, lettore CD, strumentario anche di materiale "povero" saranno forniti dalla Scuola che richiede il progetto.

INTRODUZIONE AL FLAUTO DOLCEproposta per i bambini della scuola primaria (dalla classe terza)

OBIETTIVI:- Verifica e consolidamento dei contenuti 'J"o cresco con la musica@''. acquisiti nel corso dipropedeutica: chiave musicale, pentagramma, righe, spazi, scala musicale, valori musicali- Apprendimento della corretta respirazione diaframmatica e sua applicazione - Apprendimento della corretta posizione del corpo e delle dita sul flauto - Corretta immissione dell'aria attraverso l'utilizzo del colpo di lingua e introduzione dellearticolazioni (legato e staccato) - Coordinazione tra simbolo grafico e posizione sul flauto - Sviluppo della musicalità attraverso la ricerca timbrica O Acquisizione dell'abilità tecnicanecessaria all'esecuzione dei brani proposti

CONTENUTI:Esecuzione di brani con graduale aumento delle difficoltà, proposti tra generi diversi, conl'accompagnamento di ostinati ritmici affidati a piccoli strumenti a percussione (StrumentarioOrff). Organizzazione del!'organico in gruppi per lesecuzione di brani a 2 o più voci e acanone.

LABORATORIO DI RITMICA, PAROLE E GESTI SONORIproposta per i bambini della scuola primariaOBIETTIVI E CONTENUTI:• coordinazione simbolo-gesto-suono anche con movimenti dell'intero corpo;• sviluppo delle capacità ritmiche pulsazione, rapporto tra parola e ritmo, usoconsapevole delle parti del corpo;• sviluppo dell'autonomia di esecuzione di sequenze ritmiche e di schemi prestabilitidi movimenti; simboli musicali, parametri del suono:• sviluppo della capacità di utilizzare la voce parlata e cantata;• capacità di utilizzare e memorizzare elementi del discorso ritmico peraccompagnamenti strumentali attraverso: Il corpo come strumento principale:mani, ginocchia e piedi come strumento percussivo.Giochi sulla pulsazione, caratteristica del lento e del veloce, primi segni ritmici; Illinguaggio musicale: attraverso attività ritmiche. Realizzazione di scenette mimiche subase musicale per coordinare gesto e pulsazione; Uso dello strumentario didattico:fare musica insieme. Movimenti corporei. Il ritmo contenuto nelle parole: filastroccheparlate. Lettura ed esecuzione con facili accompagnamenti vocali o strumentali disemplici filastrocche e poesie Canti per imitazioni con gestualizzazione eseguiti su basemusicale.

MATERIALE DIDATTICO Lavagna, lettore CD, strumentario anche di materiale "povero"saranno forniti dalla Scuola che richiede il progetto. La lezione si svolgerà nella classe. Tuttavia sarà utile per alcuni incontri poter eseguire le attività in uno spazio più grande.

PROPEDEUTICAMUSICALE

INTRODUZIONE,PREMESSETERMINOLOGICHEEPRINCIPIMETODOLOGICO-DIDATTICI

• Contestualizzazioneeobiettivideldocumento

Inogniessereumanoèpresenteunnaturalebisognodimusica,unamusicalitàinteriore.

Tutti,quandonascono,hannocapacitàartistiche,soprattuttoquellamusicale.

Giànelventrematernogliesseriumaniriconosconolamusica.E,apochimesidietà,sonoingrado

didistinguereritmiesuccessionidisuoni.Ilpoteresimbolicodiquest’artepermettediesprimereal

meglio lacomplessitàdelgruppoedelsuoparticolaresistemadirelazioni,mantenendo integroe

centrale l’individuo. Il tuttocreandouna retedi connessionie interrelazionichesonoallabasedi

ogni esperienzaumana. Tutti hanno il diritto di svilupparequestapropria creatività e di crescere

insiemeadessa.

L'IstitutoComprensivo“CremaDue”diOmbrianocredefermamenteintuttociòerispondeaquesto

dirittoeaquestobisognochiedendodiarmonizzareedicondividerebuonepraticheall’internodi

tuttelerealtàscolasticodiogniordineegrado.

Dal 2012 la scuola media "Claudio Abbado" di Ombriano ha attivato all’interno del proprio

percorso scolastico, l’indirizzo musicale, con l’attivazione dello studio dei seguenti strumenti:

flautotraverso,violino,chitarraepianoforte.Atalpropositoidocenti,insiemealdirigente,hanno

pensatodiutilizzareunpacchettodiorenelleclassiquintedellascuolaprimariaperpromuovere

lamusicae l’indirizzomusicale, con lo scopodi creareun forte sensod’identitàd’istituto inun

curricolomusicale verticale, coinvolgendo attivamente gli insegnanti e gli alunni delle classi 5^

dellescuoleprimariedell’Istituto,valorizzandolecompetenzediciascunoperilraggiungimentodi

un obiettivo educativo comune. Con la stabilizzazione dei docenti di strumento si è sentita la

necessitàdipromuovereunpercorsopiùorganicochepreveda lacollaborazioneattivadi tutti i

docentidelcomprensivo,apartiredallascuolaperl’infanzia.

• Lamusicacomeprocessoglobale

Lamusicasvolgeunruolofondamentalenellosviluppoglobaledell'individuo:l'ascoltoattivoela

praticamusicale sonodi stimoloper le funzioni cognitivedel bambino, quelle funzioni cioè che

permettonoiprocessidiconoscenzadellarealtà.

Lamusica agisce sugli stati d'animo più profondi e sulle emozioni, è nutrimento dellamente e

dello spirito, ma anche divertimento, gioco, stimolo per sviluppare le potenzialità espressive e

creativedellapersona.

Veraepropriaformadicomunicazione,lamusicaentraingiocodasubitonellavitadelbambinoe

glipermettediinteragireconglialtrieconl'ambiente.

Laqualitàdell'ambientemusicaleincuiilbambinocresceincideprofondamentesullecapacitàdi

capire,diapprendereediamarelamusica.

Lamusicanondeveessereprivilegiodipochi,madiventarepatrimonioditutti!!

• Musica,corpo,strumento

Ilmovimentoèunacaratteristicadinoiesseriumani:soprattuttoibambini/eattraversoilcorpo

fannoesperienzedellavita,chepoiintegranoetrasformanoinpensiero,crescendo,arricchendosi.

Attraversoillinguaggiononverbalecomunichiamoprimadellaparola.

Ecco perché allora proporre un percorso educativo - espressivo - musicale che permetta al

bambino/adiavvinarsialsuonoallamusica,conlostrumentochepiù“ènellesuenote”:ilcorpo;

danzare, muovere il corpo, fare prendere corpo ai suoni, ai colori, alle emozioni, parlare un

linguaggiodigesti,forme…movimento.Unostrumentouniversale,checicoinvolgeglobalmente.

Marco Somenzi

• Formazionedeidocenti

Taleprogettosaràsvoltodainostridocentititolaridicattedradistrumentoedaidocentimusicistigiàpresentinell’istitutocomprensivochehannodatola lorodisponibilitàecoinvolgeràidocentidellascuolaperl’infanziaedellascuolaprimaria.

• Equipedidattico-musicalediIstitutoIlprogettohaprevistolacostituzionediunacommissionedidattico-musicaled’istitutocompostada:dirigentescolastico,docentetitolaredistrumentomusicalediScuolaSecondariaaIndirizzotredocentidiscuolaprimariaedell’infanzia.Ilavoridellacommissionesonoallargatiatuttiidocentidellescuoleprimarie,dell’infanziaeaquellidiMusicaediStrumentoMusicaledellasecondariadiIgrado.Lacommissioneèapertaallacollaborazionediespertiesterni(Conservatorio,istituzioniculturali)qualoranecessari.La stessa individuerà indicatori di qualità destinati alla valutazione e all'autovalutazione delleesperienze.

• InterdisciplinarietàIl progetto di Istituto ha sinora promosso frequenti momenti di connessione tra l'esperienzamusicaleealtriambitidisciplinari,ancheattraversoconcorsodiespertiesternie ilcollegamentoadaltreagenzieterritoriali.Vannosegnalatiinparticolare:·attivitàdipraticacoraleassociataadattivitàmotorie;·altrecollegateall'utilizzodellalinguainglese;·invenzioneedrammaturgiadistorieconmusiche;·rielaborazioneeinvenzioneditestiapartiredasequenzeritmico-melodiche.

• Musicad'insiemeLe esperienze sinora condotte hanno rapportato la scelta del repertorio, commisurandola allecompetenzetecnicheesecutiveeallapraticabilitàdegliorganicidisponibili.

• Spazi,attrezzatureIlprogettostagradualmentemigliorando l'attrezzaturadegli spazidiplesso. Leattivitàvengonoabitualmentesvoltenei localiacusticamentepiù idonei,utilizzandomaterialidi riproduzionedelsuono (registratori digitali, LIM, accesso alla rete) a partire dall'originaria dotazione dell'aulamusicale.

• Verticalitàdell’insegnamentodellaMusica

Ilprogettonascedall’intenzionediproporrepercorsidipraticamusicalenellascuolaperl’infanzia,primaria e secondaria di primo grado, nell’ottica di favorire la verticalizzazione dei curriculamusicali e di valorizzare e potenziare le attività già avviate all’interno della scuola secondaria.L’intentoconsistenelfarsìcheiCorsiadIndirizzoMusicale,giàpresentinellascuolasecondaria,diventino volani per la costituzione di percorsi di pratica musicale e di avvio alla praticastrumentale, così da ricomporre la struttura dell'intero Istituto Comprensivo da tradizionale adorientamento musicale nel quale la pratica musicale risulta essere momento essenziale delcurricolo.

RISORSEUMANEEPROGETTUALI

• RisorseumanePerlosvolgimentodelleattivitàmusicalinellescuoleprimariaedell’infanziasiutilizzeranno,conlamassima flessibilità e nell’ambito delle possibilità che l’autonomia didattica e organizzativaconsentono:

• idocentidistrumentodellascuolasecondaria• idocentidimusicadellascuolasecondaria• idocentimusicistidisponibilidellascuolasecondaria• i docenti della scuola primaria con competenze musicali che svolgono abitualmente il

percorsocurricolaredimusica• tuttiidocentichehannoseguitoilcorsodiformazionedellascuoladell’infanziaeprimaria

MODELLIORGANIZZATIVIDELLADIDATTICA

Le modalità prevalenti e sistematiche sono state sinora realizzate tutte all'interno dell'IstitutoComprensivoCremaDue,mettendoinrelazioneidocentidellaScuolaPrimariaconitredocentidiMusicaeiquattrodiStrumentoMusicaledellaScuolaSecondariaaIndirizzoMusicale.Ilprogettoèstatocostantementeesignificativamenteconnotatodaelementidiverticalizzazionecurricolare,dallaScuoladiInfanziasinoallaScuolaSecondariadiIgrado.Laprogettualitàincorsosièpropostaunamaggioreepiùdiffusapresenzadellamusicanellavitadell'intero Istituto Comprensivo, realizzando un'ulteriore prospettiva di verticalizzazione diesperienzedimusicapraticanell'interoarcodellaclassequintaelasecondariadiIgrado.

SCUOLAPERL’INFANZIA

Utilizzodelmetodo"iocrescoconlamusica®".Èampiamentedimostratoquantounaserenaattivitàmusicalesviluppiarmonicamentele latentifacoltà sensoriali del bambino e contribuisca in maniera determinante alla sua crescita earricchimento culturale. E si deduce quindi come sia importante educare all'ascolto efamiliarizzarecon"ilpianetasuoni"findallapiùteneraetà.Ilmezzopiùefficaceperavvicinare ibambinia"farmusica"èilGIOCO,inquantoaccomunainsél'elementogratificantemantenendopursemprelarigorosità.

GIOCO per educare al senso ritmico GIOCO per educare all'ascolto GIOCO per introdurre allagrafiamusicale

Anche il canto si inserisce in questo ventaglio di proposte comemezzo e fine del "farmusica",rendendoconsapevole il bambinodipossedere il primoed insostituibile strumentomusicale: laVOCE. Partendo dalla concezione che l'esperienza uditiva è una delle forme fondamentaliattraversocuil'uomodàunsensoallarealtà,esprimendosestessoedinteragendoconglialtri,ilmetodo"iocrescoconlamusica®"sipropone:

di introdurre il bambino alla comprensione del mondo sonoro e del linguaggio musicale; direnderlocapacediservirsidellinguaggiomusicalecosìcomevienenormalmenteeducatoadusareillinguaggioverbaleeadesprimersiattraversodiesso.

Questiduesonogliaspettiessenzialidiognilineaeducativa:educarevuoldireinfatti,daunlato,svilupparetuttelestruttureecapacitàdiunindividuo,dall'altraintrodurloalreale.

Gliobiettivigeneralidelpercorso"iocrescoconlamusica"sonoiseguenti:

sviluppo dell'attenzione, della percezione e dell'orientamento; sviluppo della concentrazione edellaprontezzadiriflessi;sviluppodellamotilità,delcoordinamentoedellamemoria;avviamentoallacodificazioneedecodificazionedelsimbolo;sviluppodellecapacitàimitativeelogiche:

sviluppo della socializzazione e coordinamento di gruppo; sviluppo della creatività edespressività;educazioneall'ascolto.

Taleobiettivivengonoperseguitiattraversoiseguenticontenutiessenziali:

esercizisuparametridelsuono:altezza,intensità,tempoedurata;ritmoemovimento:letturadeiritmimusicaliindifficoltàprogressiva;educazioneallavoceeletturamelodica;letturadinotesupentagrammacondiverseestensioni;usodistrumentididatticiapercussione;ascoltodisemplicibranimusicali.

Lametodologia ''iocrescocon lamusica@:utilizza inoltrespecifici sistemidinotazione intuitiva(Favola del ritmo, Castello delle note) per avvicinare gli alunni più piccoli alla lettura, alriconoscimentoeallascritturadiritmienotenellanotazionetradizionale.

L'organizzazione delmomento di lezione con i bambini secondo ilmetodo, prevede incontri diquarantacinqueminuti per ciascun gruppo di alunni, durante i quali vengono proposte attivitàvarie,relativeall'educazioneall'orecchio,allapraticavocale,all'educazioneritmicaeallaletturadisequenze con strumentario. La metodologia di conduzione della lezione, prevede l'uso di unadidatticaditipolaboratoriale,attivitàguidatedigruppo,minimoutilizzodilezioniditipofrontale.

Imateriali utilizzati sono lettore CD, lavagna, tastiera o altro strumento intonato, strumentarioOrffevarisupportiaudiooltrequelligiàprevistiepubblicatinellacollanadelmetodo.

FINALITA'

Partendodallaconcezionechel'esperienzauditivaèunadelleformefondamentaliattraversocuil'uomo dà un senso alla realtà, esprimendo se stesso ed interagendo con gli altri, il corso sipropone:

1. diintrodurreilbambinoallacomprensionedelmondosonoroedellinguaggiomusicale;

2. direnderlocapacediservirsidellinguaggiomusicale,cosìcomevienenormalmenteeducatoadusareillinguaggioverbaleeadesprimersiattraversodiesso.

Questiduesono,anostroparere,gliaspettiessenzialidiogni lineaeducativa:educarevuoldireinfatti,daun lato,svilupparetutte lestruttureecapacitàdiun individuo,dall'altra introdurloalreale.

OBIETTIVIECONTENUTI

Secondo le esigenze del tipo di progetto e della programmazione individuata per la classe,verrannosceltelineediattivitàtraquellecheseguono.

1.GIOCHIAMOCONISUONI

OBIETTIVI:

-coordinazionesimbolo-gesto-suono;-educazionedell'orecchioconprimadiscriminazioneeproduzionedi intensitàe timbrodeisuonieconprimesimbolizzazionicondisegniogesti;-sviluppodell'attenzioneedellaprontezzadiriflessialgestodeldirettoredelgioco;-conoscenzaedusodellostrumentarioconattenzioneall'educazionedell'orecchiotimbrico;-sviluppodell'autonomiadiesecuzionedisequenzeconstrumenti;CONTENUTICONAPPROFONDIMENTI:

conoscenza delle caratteristiche di alcuni strumenti musicali con cenni storici a partire dagliuomini primitivi. educazione all'ascolto timbrico con esercitazioni sugli strumenti musicali piùconosciuti.educazioneall'ascoltoconattenzionealtemamusicaleeasempliciforme(concettodiripetizioneevariazionedeltema,ritornelloedepisodi).

attivitàriguardantisuonierumori legatiadambienti,usoesignificati.guidaall'ascoltodelbranomusicale.attività con strumentario (lettura di sequenze, dettati, accompagnamento su basemusicaledata).

2. LEGGIAMO,SCRIVIAMO,CANTIAMO,LENOTE

OBIETTIVI:

-apprendimentoeconsolidamentodeiconcettidichiavemusicale,pentagramma,righe,spazi,scalamusicale;-usodelsistematradizionalediscritturadellealtezze;-sviluppogradualedell'intonazioneeletturacantatadeisuonido-re-mi-fa-sol;

-sviluppodellecapacitàespressivedellavocecheparla;

CONTENUTI:

lettura,scritturaericonoscimentosulpentagrammadellenotenell'estensionedobasso-solalto(le schede che propongono note oltre il sol alto e la chiave di basso sono a discrezionedell'insegnante).dettatidinote-giocodelcercanote.conoscenzaedusodelsistemachironomicodiZ.Kodàlysullenotedadoasolperfavorirneunapprendimentoveloceeunacorrettapraticacorale. Sono previste attività di lettura, memorizzazione e scrittura anche senza l'utilizzo delpentagramma.

sonorizzazioniconvoceesemplicistrumentini,giochivocaliedesecuzionedisemplicifilastroccheparlateancheincanoneoconostinatiritmici

3. GIOCHIAMOCONIRITMI

OBIETTIVI:

-coordinazionesimbolo-gesto-suono;-capacitàdiutilizzareememorizzareelementideldiscorsoritmicoconnotazioneintuitivaetradizionale;-capacitàdileggereedinventaresequenzeritmiche;-sviluppoeconsolidamentodelsensoritmicogeneraleattraversoilmovimento;-sviluppodellacapacitàpercettivadelledurate;-sviluppodell'autonomiadiesecuzionedisequenzeritmicheconstrumenti;CONTENUTI:

attività sulla pulsazione con velocità diverse e semplice simbolizzazione di pulsazione sonora esilenziosa.esecuzione, letturae scritturadi sequenze ritmicheutilizzando il sistemaKodàly sullanotazione ritmica (ta, titi, tiritiri) con relativi valori numerici e successivo raggruppamento inbattute.dettati ritmici e accompagnamenti strumentali da realizzare su basemusicale.sviluppodellacapacitàdidistinguerelapulsazione(mano-metronomo=tempo)elastrutturaritmicadellamelodia (mano - strumento= ritmo).esecuzione di semplici movimenti o danze su basemusicale.attivitàriguardantiaccentifortiedebolipresentinelleparoleconconseguentescritturaritmica.

4. CANTIAMOINSIEME

OBIETTIVI:

-sviluppodell'abilitàvocaletramitecantiperimitazione;-sviluppogradualedell'intonazionedeisuoni;-sviluppodellecapacitàdicoordinazionetramitegestualizzazione;-consolidamentodelleconoscenzeacquisitenellesezioniprecedentitramiteattivitàpropostenellepaginedilavoro;-sviluppodell'abilitàritmicanell'accompagnamentostrumentale;-sviluppodellacapacitàdimantenereritmoecorrettaintonazionenelleesecuzioniacanoneoconostinatiritmiciemelodici.

CONTENUTI:-cantiperimitazioneconfacilitestioanchenotemusicali,propostisempresottoformaanchedispartitomusicaleperabituareibambiniaritrovarenoteeritmialoroconosciuti.

-esecuzionedimelodiecongestualizzazionedataodainventare,ancheconeventualimovimentio

accompagnamentostrumentale.-esecuzionedifacilimelodiecontestooconnotemusicalidarealizzareancheinformadicanoneoconsempliciostinatimelodicieritmici.

METODOLOGIAI diversi settori (educazione dell'orecchio, lettura e notazione melodica, lettura e notazioneritmica,cantoeascolto)nonsarannotrattatiseparatamente,bensìcollegaticostantementenellediverseattivitàperfavorirneilcoordinamento.

MATERIALEDIDATTICOPeribambini:unquadernoneaquadrettiperschede/fotocopieeattivitàvarie.ELavagna,lettoreCD,strumentarioanchedimateriale"povero"sarannofornitidallaScuolacherichiedeilprogetto.

SCUOLAPRIMARIA

• Utilizzodelmetodo"iocrescoconlamusica®".• Utilizzodelflautodolce

Èampiamentedimostratoquantounaserenaattivitàmusicalesviluppiarmonicamentele latentifacoltà sensoriali del bambino e contribuisca in maniera determinante alla sua crescita earricchimento culturale. E si deduce quindi come sia importante educare all'ascolto efamiliarizzarecon"ilpianetasuoni"findallapiùteneraetà.Ilmezzopiùefficaceperavvicinare ibambinia"farmusica"èilGIOCO,inquantoaccomunainsél'elementogratificantemantenendopursemprelarigorosità.

GIOCO per educare al senso ritmico GIOCO per educare all'ascolto GIOCO per introdurre allagrafiamusicale

Anche il canto si inserisce in questo ventaglio di proposte comemezzo e fine del "farmusica",rendendoconsapevole il bambinodipossedere il primoed insostituibile strumentomusicale: laVOCE. Partendo dalla concezione che l'esperienza uditiva è una delle forme fondamentaliattraversocuil'uomodàunsensoallarealtà,esprimendosestessoedinteragendoconglialtri,ilmetodo"iocrescoconlamusica®"sipropone:

di introdurre il bambino alla comprensione del mondo sonoro e del linguaggio musicale; direnderlocapacediservirsidellinguaggiomusicalecosìcomevienenormalmenteeducatoadusareillinguaggioverbaleeadesprimersiattraversodiesso.

Questiduesonogliaspettiessenzialidiognilineaeducativa:educarevuoldireinfatti,daunlato,svilupparetuttelestruttureecapacitàdiunindividuo,dall'altraintrodurloalreale.

Gliobiettivigeneralidelpercorso"iocrescoconlamusica"sonoiseguenti:

sviluppo dell'attenzione, della percezione e dell'orientamento; sviluppo della concentrazione edellaprontezzadiriflessi;sviluppodellamotilità,delcoordinamentoedellamemoria;avviamentoallacodificazioneedecodificazionedelsimbolo;sviluppodellecapacitàimitativeelogiche:

sviluppo della socializzazione e coordinamento di gruppo; sviluppo della creatività edespressività;educazioneall'ascolto.

Taleobiettivivengonoperseguitiattraversoiseguenticontenutiessenziali:

esercizisuparametridelsuono:altezza,intensità,tempoedurata;ritmoemovimento:letturadeiritmimusicaliindifficoltàprogressiva;educazioneallavoceeletturamelodica;letturadinotesupentagrammacondiverseestensioni;usodistrumentididatticiapercussione;ascoltodisemplicibranimusicali.

Lametodologia ''iocrescocon lamusica@':utilizza inoltrespecificisistemidinotazione intuitiva(Favola del ritmo, Castello delle note) per avvicinare gli alunni più piccoli alla lettura, alriconoscimentoeallascritturadiritmienotenellanotazionetradizionale.

L'organizzazione delmomento di lezione con i bambini secondo ilmetodo, prevede incontri diquarantacinqueminuti per ciascun gruppo di alunni, durante i quali vengono proposte attivitàvarie,relativeall'educazioneall'orecchio,allapraticavocale,all'educazioneritmicaeallaletturadisequenze con strumentario. La metodologia di conduzione della lezione, prevede l'uso di unadidatticaditipolaboratoriale,attivitàguidatedigruppo,minimoutilizzodilezioniditipofrontale.

Imateriali utilizzati sono lettore CD, lavagna, tastiera o altro strumento intonato, strumentarioOrffevarisupportiaudiooltrequelligiàprevistiepubblicatinellacollanadelmetodo.

FINALITA'

Partendodallaconcezionechel'esperienzauditivaèunadelleformefondamentaliattraversocuil'uomo dà un senso alla realtà, esprimendo se stesso ed interagendo con gli altri, il corso sipropone:

1. di introdurre il bambino alla comprensione del mondo sonoro e del linguaggiomusicale;

2. di renderlo capace di servirsi del linguaggiomusicale, così come viene normalmenteeducatoadusareillinguaggioverbaleeadesprimersiattraversodiesso.

Questiduesono,anostroparere,gliaspettiessenzialidiogni lineaeducativa:educarevuoldireinfatti,daun lato,svilupparetutte lestruttureecapacitàdiun individuo,dall'altra introdurloalreale.

OBIETTIVIECONTENUTI

Secondo le esigenze del tipo di progetto e della programmazione individuata per la classe,verrannosceltelineediattivitàtraquellecheseguono.

1.GIOCHIAMOCONISUONI

OBIETTIVI:

-coordinazionesimbolo-gesto-suono;-educazionedell'orecchioconprimadiscriminazioneeproduzionedi intensitàe timbrodeisuonieconprimesimbolizzazionicondisegniogesti;-sviluppodell'attenzioneedellaprontezzadiriflessialgestodeldirettoredelgioco;-conoscenzaedusodellostrumentarioconattenzioneall'educazionedell'orecchiotimbrico;-sviluppodell'autonomiadiesecuzionedisequenzeconstrumenti;CONTENUTICONAPPROFONDIMENTI:

conoscenza delle caratteristiche di alcuni strumenti musicali con cenni storici a partire dagliuomini primitivi. educazione all'ascolto timbrico con esercitazioni sugli strumenti musicali piùconosciuti.educazioneall'ascoltoconattenzionealtemamusicaleeasempliciforme(concettodiripetizioneevariazionedeltema,ritornelloedepisodi).

attivitàriguardantisuonierumori legatiadambienti,usoesignificati.guidaall'ascoltodelbranomusicale.attività con strumentario (lettura di sequenze, dettati, accompagnamento su basemusicaledata).

2.LEGGIAMO,SCRIVIAMO,CANTIAMO,LENOTE

OBIETTIVI:

-apprendimentoeconsolidamentodeiconcettidichiavemusicale,pentagramma,righe,spazi,scalamusicale;-usodelsistematradizionalediscritturadellealtezze;-sviluppogradualedell'intonazioneeletturacantatadeisuonido-re-mi-fa-sol;-sviluppodellecapacitàespressivedellavocecheparla;

CONTENUTI:

lettura,scritturaericonoscimentosulpentagrammadellenotenell'estensionedobasso-solalto(le schede che propongono note oltre il sol alto e la chiave di basso sono a discrezionedell'insegnante).dettatidinote-giocodelcercanote.conoscenzaedusodelsistemachironomicodiZ.Kodàlysullenotedadoasolperfavorirneunapprendimentoveloceeunacorrettapraticacorale. Sono previste attività di lettura, memorizzazione e scrittura anche senza l'utilizzo delpentagramma.

sonorizzazioniconvoceesemplicistrumentini,giochivocaliedesecuzionedisemplicifilastroccheparlateancheincanoneoconostinatiritmici

3. GIOCHIAMOCONIRITMI

OBIETTIVI:

-coordinazionesimbolo-gesto-suono;-capacitàdiutilizzareememorizzareelementideldiscorsoritmicoconnotazioneintuitivaetradizionale;-capacitàdileggereedinventaresequenzeritmiche;-sviluppoeconsolidamentodelsensoritmicogeneraleattraversoilmovimento;-sviluppodellacapacitàpercettivadelledurate;-sviluppodell'autonomiadiesecuzionedisequenzeritmicheconstrumenti;CONTENUTI:

attività sulla pulsazione con velocità diverse e semplice simbolizzazione di pulsazione sonora esilenziosa.esecuzione, letturae scritturadi sequenze ritmicheutilizzando il sistemaKodàly sullanotazione ritmica (ta, titi, tiritiri) con relativi valori numerici e successivo raggruppamento inbattute.dettati ritmici e accompagnamenti strumentali da realizzare su basemusicale.sviluppodellacapacitàdidistinguerelapulsazione(mano-metronomo=tempo)elastrutturaritmicadellamelodia (mano - strumento= ritmo).esecuzione di semplici movimenti o danze su basemusicale.attivitàriguardantiaccentifortiedebolipresentinelleparoleconconseguentescritturaritmica.

4. CANTIAMOINSIEME

OBIETTIVI:

-sviluppodell'abilitàvocaletramitecantiperimitazione;-sviluppogradualedell'intonazionedeisuoni;-sviluppodellecapacitàdicoordinazionetramitegestualizzazione;-consolidamentodelleconoscenzeacquisitenellesezioniprecedentitramiteattivitàpropostenellepaginedilavoro;-sviluppodell'abilitàritmicanell'accompagnamentostrumentale;-sviluppodellacapacitàdimantenereritmoecorrettaintonazionenelleesecuzioniacanoneoconostinatiritmiciemelodici.

CONTENUTI:-cantiperimitazioneconfacilitestioanchenotemusicali,propostisempresottoformaanchedispartitomusicaleperabituareibambiniaritrovarenoteeritmialoroconosciuti.

-esecuzionedimelodiecongestualizzazionedataodainventare,ancheconeventualimovimentioaccompagnamentostrumentale.

-esecuzionedifacilimelodiecontestooconnotemusicalidarealizzareancheinformadicanoneoconsempliciostinatimelodicieritmici.

METODOLOGIAI diversi settori (educazione dell'orecchio, lettura e notazione melodica, lettura e notazioneritmica,cantoeascolto)nonsarannotrattatiseparatamente,bensìcollegaticostantementenellediverseattivitàperfavorirneilcoordinamento.

MATERIALEDIDATTICOPeribambini:unquadernoneaquadrettiperschede/fotocopieeattivitàvarie.ELavagna,lettoreCD,strumentarioanchedimateriale"povero"sarannofornitidallaScuolacherichiedeilprogetto.

INTRODUZIONEALFLAUTODOLCE

propostaperibambinidellascuolaprimaria(dallaclasseterza)

OBIETTIVI:

OVerificaeconsolidamentodeicontenuti'J"ocrescoconlamusica@''.acquisitinelcorsodipropedeutica:chiavemusicale,pentagramma,righe,spazi,scalamusicale,valorimusicali

O Apprendimento della corretta respirazione diaframmatica e sua applicazioneOApprendimento della corretta posizione del corpo e delle dita sul flautoO Correttaimmissionedell'ariaattraversol'utilizzodelcolpodilinguaeintroduzionedelle

articolazioni(legatoestaccato)OCoordinazionetrasimbolograficoeposizionesul flautoOSviluppo della musicalità attraverso la ricerca timbricaO Acquisizione dell'abilità tecnicanecessariaall'esecuzionedeibraniproposti

CONTENUTI:

Esecuzione di brani con graduale aumento delle difficoltà, proposti tra generi diversi, conl'accompagnamentodiostinatiritmiciaffidatiapiccolistrumentiapercussione(StrumentarioOrff).Organizzazione del!'organico in gruppi per lesecuzione di brani a 2 o più voci e acanone.

LABORATORIODIRITMICA,PAROLEEGESTISONORI

propostaperibambinidellascuolaprimaria

OBIEITIVIECONTENUTI:

• coordinazionesimbolo-gesto-suonoancheconmovimentidell'interocorpo;• sviluppo delle capacità ritmiche pulsazione, rapporto tra parola e ritmo, uso

consapevoledellepartidelcorpo;• sviluppodell'autonomiadiesecuzionedisequenzeritmicheedischemiprestabiliti

dimovimenti;simbolimusicali,parametridelsuono:• sviluppodellacapacitàdiutilizzarelavoceparlataecantata;• capacità di utilizzare e memorizzare elementi del discorso ritmico per

accompagnamenti strumentali attraverso: Il corpo come strumento principale:mani,ginocchiaepiedicomestrumentopercussivo.

Giochi sulla pulsazione, caratteristica del lento e del veloce, primi segni ritmici;Illinguaggiomusicale:attraversoattivitàritmiche.Realizzazionediscenettemimichesubase musicale per coordinare gesto e pulsazione; Uso dello strumentario didattico:faremusicainsieme.Movimenticorporei.Ilritmocontenutonelleparole: filastroccheparlate. Lettura ed esecuzione con facili accompagnamenti vocali o strumentali disemplicifilastroccheepoesieCantiperimitazionicongestualizzazioneeseguitisubasemusicale.MATERIALE DIDATTICO Lavagna, lettore CD, strumentario anche di materiale "povero"sarannofornitidallaScuolacherichiedeilprogetto.Lalezionesisvolgerànellaclasse.Tuttaviasaràutileperalcuniincontripotereseguireleattivitàinunospaziopiùgrande.

Progetto per la realizzazione dell’Orchestra Giovanile Stabile “Claudio Abbado”

Docenti proponenti:

Somenzi Marco, Doriana Bellani, Barbetta Luigi

Premessa

L’istituto comprensivo Crema Due di Ombriano si distingue per una specificità: l’indirizzo musicale nel ciclo di scuola secondaria di I grado. Esso rappresenta per il nostro territorio oltre che una risorsa educativa anche un’opportunità di aggregazione molto valida e riconosciuta da Enti, Istituzioni e genitori. E’ ormai ampiamente accertato l’effetto benefico che lo studio di uno strumento e l’attività di musica di insieme hanno sull’educazione e la crescita dei giovani. Purtroppo, la maggior parte degli alunni che hanno frequentato l’indirizzo musicale, dopo aver sostenuto l’esame di terza media, abbandona lo studio del proprio strumento. Le motivazioni sono principalmente economiche (un corso di strumento presso una scuola privata costa intorno ai 1500 euro annui); inoltre è necessario sottolineare la difficoltà di trovare degli ensemble o orchestre dove i nostri strumenti curricolari (chitarra, pianoforte, violino e flauto) si possono integrare. Non di poco conto è la distanza che separa uno studente con forti attitudini musicali dalla sede del liceo musicale più vicino, presso Cremona a circa 50 chilometri percorribili solo in automobile o autobus: un vero abisso per uno studente di 13/14 anni.

Traducendo in cifre quanto espresso precedentemente ci si trova davanti ad una cospicua dispersione scolastica (solo 3 o 4 alunni su 25 continuano gli studi musicali, privatamente, con esborsi economici gravosi).

La costituzione di un’orchestra stabile di ex alunni mira ad intervenire nella prevenzione del rischio di dispersione e nella rimotivazione di alunni che, pur potenzialmente capaci, abbandonano lo studio dello strumento, fornendo ad essi la possibilità di sviluppare positivamente le potenzialità inespresse.

A tal proposito si è ritenuto necessario proporre questo progetto che attraverso l’attività orchestrale mette in continuità la scuola e i giovani musicisti del territorio: bisogna tener presente che l’istituto comprensivo Crema Due di Ombriano è sito strategico per molti paesi limitrofi (Chieve, Madignano, Capergnanica…) in cui giovani e famiglie trovano un riferimento culturale e sociale indispensabile.

L’orchestra giovanile stabile “Claudio Abbado”, che da esso prenderà origine, terrà concerti in ambito locale e nazionale: pertanto, considerato il valore culturale di questo progetto e la positiva ricaduta che avrà su tutto il territorio, di chiedere all’amministrazione comunale di riconoscerne il patrocinio per avviare questa iniziativa ad un maggiore consolidamento e potenziamento.

Marco Somenzi

Destinatari

Alunni interni, ex alunni della scuola secondaria di primo grado di Ombriano e giovani musicisti presenti sul territorio.

Obiettivi

Capacità d’ascolto nella pratica collettiva: adeguamento alle esigenze musicali del gruppo; adeguamento alla gestualità del direttore; capacità di autocorrezione durante l’esecuzione, realizzazione di concerti da tenersi sul territorio ed in ambito nazionale.

Attività previste

Prove d’orchestra a sezione e/o generali. Attività concertistica di promozione e partecipazione a manifestazioni culturali, rassegne e concorsi.

Spazi attrezzati

Aula delle arti e aule della scuola. Le attrezzature saranno quelle in dotazione presso l’istituto.

Tempi di attuazione

Da settembre a giugno uno/due incontri settimanali di 1:30 l’uno (circa) in cui si terranno prove a sezioni e/o piccoli gruppi e prove d’orchestra. Dal mese di ottobre fino a Giugno l’orchestra sarà impegnata in attività di promozione e attività concertistica.

Risultati attesi

Crescita artistico-professionale dell’Orchestra giovanile stabile attraverso un’attività specifica di potenziamento degli alunni interni e degli aderenti all’iniziativa. Partecipazione degli alunni a rischio dispersione. Coinvolgimento di giovani musicisti presenti sul territorio, in cerca di “asilo” musicale. Gli alunni interni inoltre prepareranno brani da eseguire in formazioni da camera, piccola orchestra da eseguire in saggi/concerti e/o concorsi.

Risorse umane (Docenti ed Esperti coinvolti)

Docenti interni Prof. Marco Somenzi, Doriana Bellani, Barbetta Luigi. Inoltre si valuterà di chiedere collaborazione ai docenti assunti a TD dell’area musicale presenti nell’istituto e partecipazione agli insegnanti con competenze specifiche presenti nei diversi gradi di istruzione.

Personale ATA (sarà necessario la presenza di almeno un collaboratore scolastico nei giorni indicati per l’attività progettuale).

Prospetto degli impegni diretti e indiretti

Coordinatore del progetto Prof. Marco Somenzi – (docente funzione strumentale)

Ore di esecuzione 250 c.a. ( prove a sezioni – prove generali, concerti ecc.). Ore 50 (calcolate in modo forfetario) per la composizione di brani originali, arrangiamenti e adattamenti di parti per l’orchestra ad uso repertorio da concerti, concorsi, ecc.

Necessità economiche (da quantificare)

La realizzazione del progetto prevede un impegno economico destinato a rimborsare le spese dei docenti proponenti il progetto impegnati nel condurre le prove a sezioni, prove generali, concerti e nella composizione e/o arrangiamenti di brani per il repertorio dell’orchestra. Le risorse finanziarie saranno reperite in parte attraverso il fondo d’istituto e in parte da eventuali contributi erogati dai genitori degli alunni interni ed esterni aderenti al progetto, da enti, associazioni e comitati festa che potranno avvalersi delle prestazioni dell’orchestra giovanile stabile “Claudio Abbado” di Ombriano.

Comitato di gestione

Il Dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo Statale Crema Due di Ombriano sarà il legale responsabile del progetto e quindi dell’orchestra giovanile stabile “Claudio Abbado”. Egli sarà comunque coadiuvato nella gestione dai genitori degli alunni in organico all’orchestra e dai docenti di strumento musicale proponenti il progetto.

Corso di musica corale Il sottoscritto Mauro Bolzoni nato a Crema il 06/06/1978, in possesso del Diploma e Laurea in Pianoforte, Diploma di Maturità Magistrale ad indirizzo Pedagogico Musicale e Corsi di Didattica Musicale

propone di costituire presso il Vostro Istituto Comprensivo un CORO di VOCI BIANCHE. Corso rivolto:

1. agli alunni della scuola primaria per costituire un CORO PREPARATORIO

2. agli alunni della scuola secondaria di primo grado per costituire un CORO di VOCI BIANCHE,

Requisiti minimi:Avere almeno 15 iscritti della scuola primaria per costituire il CORO PREPARATORIO e almeno 10 iscritti della scuola secondaria di I grado per costituire il CORO VOCI BIANCHE. I due gruppi si potranno unire in occasione di saggi finali e manifestazioni e potranno interagire con l’orchestra dell’Indirizzo Musicale.

Periodo: annuale da Ottobre a Giugno ; n°1 incontro settimanale di n° 1 ora giorno/ora da stabilire

Obiettivi:

- conoscere, approfondire la musica attraverso il canto,

- vivere un significativo momento di educazione socio-educativa,

- fornire un’alternativa al tempo libero,

- opportunità di sviluppare il potenziale espressivo e comunicativo,

- consapevolezza delle possibilità espressive della voce,

Marco Somenzi

- migliorare l'immagine di sé e la fiducia in sé stessi;

- comunicare esperienze, emozioni, stati d'animo in modo efficace e creativo;

Risultato finale:L'attività svolta verrà dimostrata mediante concerti e saggi pubblici in diversi periodi dell’anno (concerti di Natale, saggi di fine anno, manifestazioni scolastiche, “gemellaggi” con altre realtà simili e con realtà musicali già presenti nell'istituto). Ogni occasione deve essere motivo per poter FAR MUSICA INSIEME.

STAGE ESTIVO DI STRUMENTO

Suonare in orchestra è una metafora della democrazia. Si ascolta, si impara il valore e la necessità di un’alternanza fra le parti e l’importanza del dialogo. Tutti coloro che fanno musica insieme in orchestra, tendono ad una sorta di fine ultimo, di bene comune, l’armonia. Ogni parte ha un senso, ha un ruolo: l’orchestra è una comunità dove ciascuno fa al meglio la propria parte, per dare origine a un tutto.

Premessa La scuola media “Claudio Abbado” di Ombriano, dall’estate 2018 vuole avviare un’esperienza didattica di tipo laboratoriale finalizzata all’approfondimento dello studio dello strumento musicale e della musica d’insieme attraverso la proposta di uno stage estivo, intensivo, rivolto a tutti coloro che frequentano l’indirizzo musicale. Lo stage sarà condotto dai docenti di strumento della scuola media.

Finalità · Migliorare le abilità specifiche richieste dagli strumenti stessi attraverso una full immersion musicale che produce notevoli progressi a livello strumentale · Ridurre il periodo di inattività didattica trasformandolo in un momento di approfondimento, attraverso l'uso di partiture appositamente pensate e ri-arrangiate per l’occasione. · Studiare insieme lo strumento sarà motivante e stimolante e offrirà la possibilità di svolgerete attività che migliorino lo stare insieme ma nello stesso tempo rispettino le caratteristiche e le esigenze tecnico-strumentali di ogni singolo componente · Fare in modo che l’esperienza della musica d'insieme, svolta in un gruppo più ristretto, possa essere propedeutica all’inserimento in realtà musicali più vaste.

Destinatari Le ragazze e i ragazzi provenienti dal corso ad indirizzo musicale (anche agli alunni della classe 3a in uscita).

Metodologia La metodologia utilizzata sarà di tipo laboratoriale in cui gli allievi potranno migliorare le proprie abilità specifiche e di gruppo attraverso le seguenti proposte: Attività di musica d’insieme come strumento metodologico privilegiato dove l’evento musicale prodotto da un insieme ed opportunamente progettato sulla base di differenziate capacità operativo - strumentali consente, da parte degli alunni, la partecipazione all’evento stesso anche a prescindere dal livello di competenza strumentale raggiunto. Proiezione di materiale video e audio riguardante concerti, costruzioni di strumenti, la storia degli strumenti e film sulla musica. Concerto finale dove mostrare il lavoro svolto durante lo stage Il repertorio utilizzato è stato appositamente elaborato per questa esperienza dai docenti di strumento

Aspetti organizzativi Lo stage si svolgerà da fine giugno/inizi luglio (4 o 5 incontri) e la prima settimana dei settembre. Le lezioni si svolgeranno presso la scuola media.