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I.T.I.S. MAGISTRI CUMACINI Como Lazzago TECNOLOGIE E PROGETTAZIONE DI SISTEMI ELETTRICI Oggetto: Lampada comandata da un punto Elaborato: Relazione tecnica formato: A4 software: MS word file: rel_2_cognome_alunno.docx n° elaborato: 01 classe 3 ELT 1 alunno emissione: 16/10/2014 1 INTRODUZIONE E SCOPO La presente relazione illustrativa è parte integrante del progetto dell’impianto elettrico di una lampada comandata da un punto. La documentazione di progetto è costituita da: Relazione illustrativa Schemi elettrici A tal proposito l’impianto elettrico dovrà essere realizzato osservando scrupolosamente quanto riportato nel presente progetto, redatto in conformità alle normative del Comitato Elettrotecnico Italiano (CEI) e a tutte le leggi riguardanti la sicurezza degli impianti elettrici 2 RIFERIMENTI NORMATIVI Principali norme e guide di riferimento Norme

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I.T.I.S. MAGISTRI CUMACINIComo Lazzago

TECNOLOGIE E PROGETTAZIONE DI SISTEMI ELETTRICI

Oggetto: Lampada comandata da un punto

Elaborato: Relazione tecnica

formato: A4software: MS wordfile: rel_2_cognome_alunno.docxn° elaborato: 01classe 3 ELT 1alunnoemissione: 16/10/2014

1 INTRODUZIONE E SCOPOLa presente relazione illustrativa è parte integrante del progetto dell’impianto elettrico di una lampada comandata da un punto.La documentazione di progetto è costituita da:

Relazione illustrativa Schemi elettrici

A tal proposito l’impianto elettrico dovrà essere realizzato osservando scrupolosamente quanto riportato nel presente progetto, redatto in conformità alle normative del Comitato Elettrotecnico Italiano (CEI) e a tutte le leggi riguardanti la sicurezza degli impianti elettrici

2 RIFERIMENTI NORMATIVI

Principali norme e guide di riferimento

Norme

CEI 64-8 Impianti elettrici utilizzatori a tensione nominale non superiore a 1000 Vin corrente alternata e a 1500 V in corrente continua

CEI 23-9 Apparecchi di comando non automatici per uso domestico e similare. Prescrizioni generali

Guide

CEI 64-53 Guida per l'integrazione nell'edificio residenziale degli impianti elettrici

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3 QUALITA’ DEI MATERIALINell’esecuzione dell’impianto elettrico saranno impiegati solo materiali rispondenti alla regola d’arte in conformità alla legge 186/68 del 01/03/68 «Disposizioni concernenti la produzione di materiali, apparecchiature macchinari installazioni e impianti elettrici ed elettronici».

Tali materiali saranno di ottima qualità, primaria e robusta costruzione, adatti con ampio margine alla tensione ed alla corrente di esercizio normale ed alle loro prevedibili escursioni massime e comunque idonei alle condizioni di posa e di impiego alle quali saranno destinati.

Le caratteristiche ed i dati tecnici saranno conformi alle specifiche norme CEI; nel caso in cui non esistono tali specifiche dovranno rispondere ai requisiti di sicurezza previsti dalle leggi e dalle direttive europee.

4 CONDUTTURE

GeneralitàIl dimensionamento delle condutture dovrà essere realizzato in modo di permettere un agevole sfilabilità dei cavi; in particolare il diametro interno delle tubazioni deve essere almeno 1,5 volte superiore al diametro circoscritto al fascio dei cavi contenuti.Tutte le condutture dovranno essere poste in modo tale da non essere soggette al pericolo di danneggiamento derivante da eventuali sollecitazioni meccaniche, termiche e chimiche.Per quanto riguarda le colorazioni dei cavi, la norma CEI 64-8 prescrive che il conduttore neutro deve essere di colore blu chiaro ed il conduttore di protezione di colore giallo/verde.

Condutture a vistatubazioni del tipo rigido isolante autoestinguente, serie pesante, in materiale termoplastico a base di polivinile (PVC), marchiato IMQ e conforme a normative CEI EN 61386-1 (CEI 23-80) Sistemi di tubi ed accessori per installazioni elettriche, di diametro minimo 20 mm;Nella suddetta tubazione sarà posato cavo uni/multipolare avente le seguenti caratteristiche:cavo unipolare tipo N07V -K 450/750V 5 CASSETTE DI CONNESSIONE

Tutte le connessioni dovranno essere effettuate in apposite cassette munite di morsettiere, è assolutamente vietato l’uso di nastro isolante.

Inoltre non saranno ammesse connessioni (anche se effettuate mediante l’uso di appositi morsetti) all’interno di scatole porta frutti.

Le cassette di derivazione e connessione sono di materiale isolante con coperchio a vite e grado di protezione pari a IP4X per posa a vista.

6 DESCRIZIONE FUNZIONAMENTO DELL’IMPIANTO

Il funzionamento dell’impianto si basa sulla chiusura e l’apertura del contatto dell’interruttore unipolare: a contatto aperto la lampada risulta essere spenta, perché l’interruzione del contatto non permette il passaggio della corrente; a contatto chiuso la lampada risulta essere accesa.Questo impianto trova applicazione nelle situazioni nelle quali una lampada deve essere comandata da un solo punto.

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7 PROTEZIONI CONTRO I CONTATTI DIRETTI E INDIRETTI

Protezioni contro i contatti diretti: isolamento completo delle parti attive, gli involucri devono avere un adeguato grado di protezione IP che per gli ambienti interni il minimo è IP2X (involucro verticale).Per gli involucri orizzontali è IP4X.

Protezioni contro i contatti indiretti: La protezione attiva è garantita da un interruttore automatico a monte dell’impianto che interviene in caso di guasto.Sono presenti apparecchi in doppio isolamento per i quali è vietato il collegamento del conduttore di protezione (protezione passiva).

8 PRESCRIZIONI INSTALLATIVE

Si raccomanda di utilizzare capicorda, morsetti isolati e di fare meno connessioni possibili.

9 COMPUTO METRICO

L’impianto è stato realizzato con i seguenti materiali (le misure senza unita di misura sono in cm):

Interruttore unipolare Gewiss GW 20571 n.1 Interruttore differenziale Gewiss 30 mA n.1 Interruttore magnetotermico Gewiss 10A n.1 Scatola portafrutti 99x82x55 Gewiss GW 27004 IP40 n.1 Cassetta di derivazione 10 X 10 Gewiss GW 44024 IP55 n.1 Lampada E27 tarta Gewiss GW 80409 IP44 n.1 Quadro elettrico Gewiss GW 40026 8 moduli n.1 Tubo RK25 DX25220 Ø 20mm ~4m Raccordi GW50422 n.14 Supporti tubo a scatto GW50602 n.9 Cavi N07V-K 1x1.5 ~5m Morsetti di connessione n.4