Progetto di recupero ambientale della landa carsica in...

Provincia di Trieste

Funzione Politicheper il Carso

Progetto di recupero ambientale della landacarsica in località Basovizza

Interventi per la salvaguardia della biodiversitàall’interno del Sito di Importanza Comunitaria

“Carso Triestino e Goriziano”

Assessore:dott. Walter Godina

Dirigente: arch. William Starc

Gruppo di lavoro:arch. Sergio Fabrisarch. Federica Rovellodott. Moreno Vertovec

Finalità del progetto:

- attuazione di azioni pilota finalizzate al miglioramento ed alla conservazione della biodiversitàdi ambienti naturali carsici e fauna di interesse comunitario situati all’interno di un SIC (Sito di importanza Comunitaria ai sensi della direttiva “Habitat” - 92/43/CEE), coincidente una ZPS (Zona di Protezione Speciale ai sensi della direttiva “Uccelli” - 79/409/CEE), nella Provincia di Trieste.

- ripristino degli habitat tramite taglio della vegetazione arbustiva ed arborea in rapida espansione, soprattutto ad opera di pino nero, e loro conservazione tramite il pascolo estensivo bovino ed ovino, ad opera del Pascolo Sociale di Basovizza - Pašniška Zadruga v Bazovici.

- gli habitat di interesse comunitario nel sito sono ambienti seminaturali, secondari, di landa, la cui esistenza e conservazione dipendono dall’intervento umano, a differenza degli habitat primari, i quali si sviluppano secondo tipiche successioni naturali che portano allo sviluppo della boscaglia carsica e, molto successivamente, a boschi più evoluti di alto fusto.

- di tali habitat all’interno del sito sono attualmente ancora presenti:1) formazioni erbose secche della regione submediterranea orientale (cod. Natura 2000: 62A0),2) formazioni a ginepro su lande o prati calcarei (cod. Natura 2000: 5130),che erano presenti su gran parte del territorio carsico fino a pochi decenni fa, prima del generale abbandono delle tradizionali pratiche agro-silvo-pastorali.

- monitoraggio: redazione di una carta della vegetazione attuale del sito su base fitosociologica, catalogazione delle specie vegetali, studio della dinamica della vegetazione a seguito di recupero delle aree a prato-pascolo, studio della produttività delle fitocenosi prative-pascolive, analisi dei foraggi, monitoraggi faunistici, redazione di check-list dell’avifauna e studio delle dinamiche di popolazione a seguito degli interventi di recupero, monitoraggio dello stato di salute del bestiame ed analisi dei prodotti zootecnici. Lo scopo dei monitoraggi è finalizzato all’individuazione del carico ottimale di bestiame ai fini della conservazione degli habitat di interesse comunitario.

- lo sviluppo di tali studi è stato affidato alle Università di Trieste (Dip. di Biologia), Padova (Dip. di Agronomia Ambientale e Produzioni Vegetali), Udine (Dip. di Scienze Animali) ed all’Associazione ornitologica A.ST.O.R.E.

Progetto di recupero ambientale della landa carsica in località Basovizza

Interventi per la salvaguardia dellabiodiversità all'interno del Sito di

Importanza Comunitaria “Carso Triestino e Goriziano"



Localizzazione del sito:











Fase preliminare - “screening” a media scalaVegetazione del sito nel 1983:

19 - Pascolo a moderata termofilia14 - Vegetazione dei prati naturali da sfalcio27 - Boscaglia a carpino nero e roverella31 - Arbusteti a nocciolo di dolinaP - Rimboschimenti artificiali di pino nero






Fase preliminare - “screening” a media scalaOrtofotocarta del 1998:






Fase preliminare - “screening” a media scalaImmagine satellitare a falsi colori del 2000 (Progetto MOLAND):

Fase successiva - “screening” a piccola scala






Caratterizzazione del sito allo stato attuale (“bianco”), ovvero verifica delle informazioni acquisite a media scala e loro validazione, ed aumento della definizione delle informazioni con rilievi sul posto.

- Analisi della flora e della vegetazione.

- Analisi della fauna presente nel sito.

- Analisi della produttività delle superfici pascolive.

Tale “screening” permette di ottenere informazioni utili per pianificare le successive attività.

- Individuazione di eventuali aree di pregio floristico/vegetazionale.

- Definizione dei bioindicatori e degli obiettivi primari ai fini della conservazione di habitat/specie.

- Stima del carico di bestiame da sottoporre al pascolo e le modalità di pascolamento.

- Eventuali analisi aggiuntive.

- Scansione delle discariche abusive presenti nel sito.

- …..

Studio della flora e della vegetazione






Carta della vegetazione reale (scala 1:5.000):

Definizione sintassonomica fino al livello di subassociazione







Rilievo di specie “target” (utilizzando il GPS):

Fritillaria orientalis

Jurinea mollis

Orchis morio Orchis tridentata Pulsatilla montana







Analisi ulteriori:

- Studio del “grado di naturalità”.

- Rilievo di specie “indesiderate” (avventizie, antropofite, ecc.), in particolare Senecio inaequidens, Ailanthus altissima, Amorpha fruticosa, e proposte di gestione contro tali specie.

- Rilievo di specie rare. Sono state individuate nel sito due specie:

Gagea pratensis (Pers.) Dumort. subsp. pratensis: è una specie adareale centroeuropeo. È stata recentemente trovata alla base del M. Cocusso(Poldini et al., 2005); il campione d'erbario è depositato presso il Dipartimento di Biologia dell'Università di Trieste (TSB). Per tale motivo viene considerata rediviva per la flora regionale, in quanto l'antica segnalazione del Pirona (1855), sub G.stenopetala Rchb., per i dintorni di Fagagna ripresa anche da Gortani & Gortani(1905-06) non è stata più riconfermata. Fin'ora era considerata specie estinta nella Lista Rossa regionale (Conti et al., 1997). La popolazione del M. Cocusso è costituita da pochi esemplari e quindi è a forte rischio. Si accompagna ad altre specie di interesse biogeografico quali Ranunculus calthifolius e Gagea pusilla.

Seseli tommasinii Rchb. specie SE-Europea (illirica), il cui recente rinvenimento sul Carso triestino alla base del M. Cocusso rappresenta la prima segnalazione per l'Italia settentrionale e costituisce al momento anche il limite settentrionale dell'areale della specie (Martini & Polli, 2000). E' specie di orlo, a fioritura tardiva, con fiori bianco-rosati; in genere è maggiormente concentrata nel cono d'ombra delle specie arboree. Sarà necessario impedire il pascolamentonell'area occupata dalla popolazione, in quanto il calpestio e le deiezioni degli animali potrebbero alterare la caratteristiche stazionali. Particolari misure dovranno essere adottate anche nelle fasi di diradazione della componente arboreo-arbustiva, poiché necessita di un leggero ombreggiamento:

- Sono inoltre previste ulteriori attività a seguito dell’immissione degli animali al pascolo.

Studio della fauna






Monitoraggio di micromammiferi, erpetofauna ed entomofauna attraverso tecniche di cattura e ricattura:

Mediante l’utilizzo di trappole a caduta è stato possibile censire le seguenti specie:

Mammiferi:- Suncus etruscus - Mustiolo - Etruš�anska rovka- Crocidura leucodon - Crocidura a ventre bianco - Poljska rovka- Crocidura suaveolens - Crocidura minore - Vrtna rovka- Apodemus sylvaticus - Topo selvatico - Belonoga miš- Apodemus flavicollis - Topo selv. a collo giallo - Rumenogrla miš- Microtus arvalis - Arvicola campestre - Poljska voluharica

Rettili:- Lacerta bilineata - Ramarro occidentale - Navadni zelenec- Podarcis sicula - lucertola campestre - Primorska kuš�arica

Anfibi:- Rana dalmatina - Rana agile - Rosnica

Invertebrati (Artropodi - quasi esclusivamente Carabidi):- Calathus fuscipes latus- Carabus coriaceus - Abax ovalis- gen. Aptinus- gen. Brachynus

I prelievi ottenuti con le trappole a caduta, posizionate in diversi tipi di habitat (pascolo, prato-pascolo, boscaglia con pino nero), hanno evidenziato il maggiore grado di biodiversità nelle aree a pascolo (Carici-Centaureetum rupestris), sia in termini di abbondanza, che di diversità specifica.

Tramite tali metodologie si è voluto correlare la presenza di alcune specie, in periodi diversi, con gli ambienti più rappresentativi dell’area (landa, boscaglia carsica, pineta) per determinare gli indici di biodiversità ed accertare l’eventuale presenza di specie di rilevante interesse comunitario (ad es. orso bruno, gatto selvatico, ecc.).

Specie osservate e/o campionate:

- Sus scrofa - Cinghiale - Divji prasec- Capreolus capreolus - Capriolo - Srnjad- Vulpes vulpes - Volpe - Lisica- Meles meles - Tasso - Jazbec- Martes foina (?) - Faina - Kuna belica - Erinaceus concolor (?) - Riccio orientale - Beloprsi jež- Lepus europaeus - Lepre comune - Poljski zajec- gen. Felis- gen. Canis

Studio della fauna






Analisi qualitativa della fauna omeoterma, mediante l’utilizzo di fotocamere a sensore, stazioni esca per la raccolta del pelo, censimenti notturni e “track plates”:

Sui dati rilevati è stato applicato l’indice di Shannon-Wiener per il calcolo della biodiversità. L’indice evidenzia una maggiore diversità nelle aree a landa:

- landa carsica = 1,31- boscaglia = 1,24- pineta = 0,30

Studio della fauna

Papilionidae:- Papilio machaon- Iphiclides podalirius

Pieridae:- Aporia crataegi- Pieris brassicae- Artogeia rapae- Artogeia napi- Pontia daplidice- Euchloe ausonia- Colia crocea- Colia alfacariensis- Goneopteryx rhamni- Leptidea sinapsis

Lycaenidae:- Quercusia quercus- Satyrium acaciae- Callophrys rubi- Lycaena phlaeas- Everes argiades- Cupido minimus- Celastrina argiolus- Glaucopsyche alexis- Pseudophilotes baton- Scolitantides orion- Plebejus argus- Lysandra bellargus- Polyommatus icarus

Libytheidae:- Libythea celtis

Nymphalidae:-Limenitis reducta- Nymphalis polychloros- Vanessa atalanta

62 specie di lepidotteri, di cui una specie rarissima (*) per l’Italia






Check-list dei lepidotteri diurni:

Nymphalidae (cont.):- Vanessa cardui- Polygonia c-album- Argynnis paphia- Argynnis adippe- Argynnis niobe - Issoria lathonia- Brenthis hecate- Brentis daphne- Clossiana dia- Melitaea didyma- Melitaea diamina- Melitaea athalia- Mellicta aurelia- Mellicta britomartis (*)

Satyridae:- Melanargia galathea- Hipparchia fagi- Hipparchia alcyone- Hipparchia semele- Minois dryas- Kanetisa circe- Arethusana arethusa- Maniola jurtina- Pyronia tithonus- Coenonympha pamphilus- Coenonympha arcania- Pararge aegeria

Hesperiidae:- Pyrgus malvae- Pyrgus armoricanus- Carcaharodus lavatherae- Erynnis tages- Thymelicus sylvestris- Hesperia comma

Studio della fauna

Alectoris graeca - Coturnice - Kotorna EXTINCTPerdix perdix - Starna - Jerebica EXTINCTPhasianus colchicus - Fagiano - Fazan HUNTINGCoturnix coturnix - Quaglia - Prepelica HUNTINGPernis apivorus - Falco pecchiaiolo - SršenarGyps fulvus - Grifone - Beloglavi jastrebCircaetus gallicus - Biancone - Ka�arAccipiter nisus - Sparviere - ŠkobecAccipiter gentilis - Astore - KraguljButeo buteo - Poiana - KanjaScolopax rusticola - Beccaccia - SlokaLarus michahellis - Gabbiano reale - Rumenonogi galebLarus ridibundus - Gabbiano comune - Re�ni galebColumba palumbus - Colombaccio - GrivarStreptopelia turtur - Tortora selvatica - Divja grlicaStreptopelia decaocto - Tortora dal collare - Turška grlicaCuculus canorus - Cuculo - KukavicaOtus scops - Assiolo - Veliki skovikBubo bubo - Gufo reale - Velika uharicaCaprimulgus europaeus - Succiacapre - PodhujkaApus melba - Rondone maggiore - Planinski hudournikApus apus - Rondone comune - HudournikMerops apiaster - Gruccione - �ebelarUpupa epops - Upupa - SmrdokavraJynx torquilla - Torcicollo - VijeglavkaDendrocopos minor - Picchio rosso minore - Mali detelDendrocopos major - Picchio rosso maggiore - Veliki detelPicus viridis - Picchio verde - Zelena žolnaDryocopus martius - Picchio nero - �rna žolnaLullula arborea - Tottavilla - Hribski škrjanecAlauda arvensis - Allodola - Poljski škrjanec EXTINCTHirundo rustica - Rondine - Kme�ka lastovkaDelichon urbicum - Balestruccio - Mestna lastovkaMotacilla alba - Ballerina bianca - Bela pastiricaMotacilla flava - Cutrettola - Rumena pastiricaAnthus campestris - Calandro - Rjava cipa EXTINCTAnthus trivialis - Prispolone - Drevesna cipa EXTINCTAnthus pratensis - Pispola - Travniška cipaRegulus regulus - Regolo - Rumenoglavi kraljicekRegulus ignicapilla - Fiorrancino - Rde�eglavi kraljicekTroglodytes troglodytes - Scricciolo - StržekPrunella modularis - Passera scopaiola - Siva pevkaTurdus merula - Merlo - KosTurdus pilaris - Cesena - BrinovkaTurdus iliacus - Tordo sassello - Vinski drozgTurdus philomelos - Tordo bottaccio - CikovtTurdus viscivorus - Tordela - CararHippolais polyglotta - Canapino comune - Kratkoperuti vrtnik

Phylloscopus trochilus - Lui grosso - Severni kova�ekPhylloscopus collybita - Lui piccolo - Vrbji kova�ekPhylloscopus sibilatrix - Lui verde - Grmovš�icaSylvia atricapilla - Capinera - �rnoglavkaSylvia curruca - Bigiarella - Mlinar�ekSylvia communis - Sterpazzola - Rjava penicaMuscicapa striata - Pigliamosche - Sivi muharFicedula hypoleuca - Balia nera - �rnoglavi muharErithacus rubecula - Pettirosso - Taš�icaLuscinia megarhynchos - Usignolo - SlavecPhoenicurus ochruros - Codirosso spazzacamino - ŠmarnicaPhoenicurus phoenicurus - Codirosso - Pogorel�ekSaxicola rubetra - Stiaccino - Repaljš�icaOenanthe oenanthe - Culbianco - Kup�arAegithalos caudatus - Codibugnolo - DolgorepkaParus palustris - Cincia bigia - Mo�virska sinicaParus ater - Cincia mora - Meniš�ekParus cristatus - Cincia dal ciuffo - �opasta sinicaParus major - Cinciallegra - Velika sinicaParus caeruleus - Cinciarella - Plav�ekSitta europaea - Picchio muratore - BrglezCerthia brachydactyla - Rampichino - Kratkoprsti plezal�ekOriolus oriolus - Rigogolo - KobilarLanius collurio - Averla piccola - Rjavi srakoperGarrulus glandarius - Ghiandaia - ŠojaPica pica - Gazza - SrakaCorvus corone cornix - Cornacchia grigia - VranaCorvus corax - Corvo imperiale - KrokarSturnus vulgaris - Storno - ŠkorecPasser domesticus - Passera europea - Doma�i vrabecFringilla coelebs - Fringuello - Š�inkavecFringilla montifringilla - Peppola - PinožaLoxia curvirostra - Crociere - KrivokljunCarduelis chloris - Verdone - ZelenecCarduelis flammea - Organetto - Brezov�ekCarduelis spinus - Lucherino - �ižekCarduelis carduelis - Cardellino - Liš�ekAcanthis cannabina - Fanello - RepnikSerinus serinus - Verzellino - Gril�ekPyrrhula pyrrhula - Ciuffolotto - KalinCoccothraustes coccothraustes - Frosone - DleskEmberiza citrinella - Zigolo giallo - Rumeni strnadEmberiza cirlus - Zigolo nero - Plotni strnadEmberiza cia - Zigolo muciatto - Skalni strnadEmberiza hortulana - Ortolano - Vrtni strnad EXTINCTEmberiza calandra - Strillozzo - Veliki strnad EXTINCT

94 specie, incluse le specie “esotiche” od estinte






Check-list dell’avifauna:

Studio della fauna

Censimento e mappatura di specie prioritarieo rare nel contesto. In particolare le specie con stato di conservazione sfavorevole in Europa (SPEC 2 e SPEC 3):

Otus scops - Assiolo - Veliki skovik

Upupa epops - Upupa - Smrdokavra

Dryocopus martius - Picchio nero - �rna žolna

Picus viridis - Picchio verde - Zelena žolna

Dendrocopus minor - Picchio rosso minore - Mali detel

Jynx torquilla - Torcicollo - Vijeglavka

Lullula arborea - Tottavilla - Hribski škrjanec

Lanius collurio - Averla piccola - Rjavi srakoper

Acanthis cannabina - Fanello - Repnik

TUTTI GLI EMBERIZIDAE:

Emberiza citrinella - Zigolo giallo - Rumeni strnad

Emberiza cirlus - Zigolo nero - Plotni strnad

Emberiza cia - Zigolo muciatto - Skalni strnad

Emberiza calandra - Strillozzo - Veliki strnad ?

Emberiza hortulana - Ortolano - Vrtni strnad ?






Specie “target” di uccelli:

Dati sperimentali sulla produzione dei pascoli 2005






Metodologia:

- stima della produzione dei pascoli (secondo il metodo di Corrall & Fenlon *)

- analisi di crescita

- composizione chimica (proteine, grassi, ceneri, NDF…)

Rappresentazione schematica del metodo di Corrall & Fenlon*

Scopo:

- individuare il carico sostenibile dell’area

- definire la durata del pascolamento annuale

- stabilire le modalità di pascolamento da adottare (libero, rotazione…)

- individuare le specie di animali domestici da adottare

* CORRALL A. J. & FENLON J. S. (1978) - A comparative method for describing the seasonal distribution of production from grasses. Journal of Agricultural Science, Cambridge. 91, 61-67







Recinto sperimentale “A” - produzione ed analisi di crescita:

aprile-maggio

agosto-settembre

Danthonio-Scorzoneretum







Recinto sperimentale “B” - produzione ed analisi di crescita:

Danthonio-Scorzoneretum







Recinto sperimentale “C” - produzione ed analisi di crescita:

Carici-Centaureetum







Analisi chimiche - Recinto “A”:







Definizione del carico potenziale del pascolo sostenibile:

C =produz. ann. ha-1 di s.s.

ingestione giornaliera unitaria× N° giorni di pasc.( ) × K

dove:

- C è indicato in UBA ha-1

- ingestione giornaliera unitaria = 3% del peso vivo dell’animale (nel caso in esame kg 15,0)- N° giorni di pasc. = 170 giorni- K (variabile da 0,0 a 1,0) è stato posto pari a 0,7

i risultati ottenuti pongono in evidenza che nella media dei rilievi il carico potenziale per 170 giorni di pascolamento, con un utilizzazione pari al 70%, è pari a UBA 0,46.

(Il carico potenziale del pascolo stimato in base alla produzione dei singoli recinti è risultato il seguente:- recinto A - UBA 0,58- recinto B - UBA 0,61- recinto C - UBA 0,28)

- capi bovini, tori e vacche sopra due anni e equini sopra sei mesi = 1,0 UBA per capo;- capi bovini tra sei mesi e due anni = 0,6 UBA per capo;- capi ovini e caprini = 0,15 UBA per capo.

Proseguimento del progetto






Recupero delle aree da destinare al pascolo:

- Bonifica della vegetazione arbustiva ed arborea su aree un tempo già destinate al pascolo (tot. c.ca 70 ha, di cui 12 ha già recuperati nell’anno 2006) e controllo delle specie vegetali avventizie.

- Realizzazione di uno stabulario per il bestiame, in legno, per stabulazione libera ed immissione degli animali al pascolo.

- Sistemazione di “punti acqua” per l’abbeverata del bestiame domestico, ma anche per la fauna selvatica. I siti scelti corrispondono a manufatti già esistenti (stagno N. 24 già in fase di recupero tramite il progetto Interreg “TEMPO”).

- Bonifica delle discariche sparse sul territorio.

- Utilizzo delle zone di proprietà degli usi civici di Basovizza oltre confine.

Proseguimento dei monitoraggi:

- I monitoraggi si rendono necessari per verificare l’atteso incremento della biodiversità dell’area.

- Controllo delle specie “target” e delle specie rare.

- Analisi della ripresa della vegetazione erbacea a seguito di bonifica.

- Approfondimento dei monitoraggi nei confronti di altre specie di interesse comunitario (Chirotteri, Cerambicidi…).

- Monitoraggio degli animali domestici (prevenzione del sovrapascolamento, garantire al bestiame il necessario benessere).

- Definizione di un “indice” di pascolo sostenibile estrapolabile al territorio carsico.

PER INFORMAZIONI:

dott. Moreno Vertovec

tel. (+39)[email protected]



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Progetto di recupero ambientale della landacarsica in località Basovizza

Interventi per la salvaguardia della biodiversitàall’interno del Sito di Importanza Comunitaria

“Carso Triestino e Goriziano”

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