Regione Friuli Venezia Giulia

Provincia di Gorizia

Comune di Mossa

Miglioramento di alcuni tratti della viabilità e de lle infrastrutture

comunali nell’ambito del territorio ubicato nella C omunità Montana

PROGETTO DEFINITIVO/ESECUTIVO

All. 1 – Relazione tecnico-illustrativa, quadro eco nomico di spesa,

cronoprogramma dei lavori, calcolo uomini-giorno

Progettista incaricato: Ing. Roberto OCERA Viale Trieste, 5 – 34072 GRADISCA D’ISONZO (GO) Per il Comune di Mossa:

RELAZIONE ILLUSTRATIVA

1. Generalità.

Il Comune di Mossa, ricade parzialmente in zona di svantaggio socio-economico come

individuate dalla Delibera della Giunta Regionale n. 3303 del 31 ottobre 2000 (zona A); in tale ambito

sono state scelte alcune aree di intervento che presentano talune problematiche risultanti dall’usura e

vetustà delle infrastrutture.

Con i lavori proposti si intende provvedere ad una riqualificazione di alcuni scorci della

viabilità in ambito montano non interessati da interventi precedenti; tali interventi, indicati al punto

2) seguente, sono stati selezionati al fine di garantire una maggiore sicurezza ai cittadini nei suddetti

tratti urbani e rendere l’area interessata maggiormente rispondente ai requisiti di vivibilità e decoro.

2. Descrizione dell'intervento.

L’intervento in progetto può essere suddiviso in cinque parti principali, nel seguito descritte,

e precisamente:

1) via Blanchis – incrocio con la strada per Vipolzano

2) via del Monte

3) via Sabis

4) laterale destra di via Codelli

5) strada ciclabile tra la laterale destra di via Codelli e la via IV Novembre

Intervento 1: Via Blanchis – incrocio con la strada per Vipolzano

Nell'aiuola spartitraffico centrale è posizionato un trivio di illuminazione dell'intera area di

incrocio oggi cablato con tre lampade al sodio ad alta pressione. L’alimentazione è dedicata da un

contatore ENEL; i corpi illuminanti verranno sostituiti con altrettanti a LED di potenza inferiore ma

uguale resa e dotati di dispositivo “lumi step” in grado di ridurre automaticamente il flusso luminoso

nelle ore notturne senza bisogno di regolatore esterno.

Intervento 2: via del Monte

Trattasi di una laterale sinistra della via Blanchis che porta alla zona collinare soprastante la

chiesetta del Preval; tale viabilità, nell'ultimo tratto per una lunghezza di 200 ml. che porta ad una

azienda agricola e ad alcune case di civile abitazione, presenta il manto stradale sconnesso ed usurato

con alcuni avvallamenti che compromettono la sicurezza stradale. Con l'intervento si di ricaricare la

sede stradale in modo da correggere le pendenze e garantire un regolare deflusso delle acque nonché

si prevede la bonifica di porzioni di pavimentazione che presentano cedimenti garantendo

impermeabilità alla pavimentazione stessa. Verranno pertanto risanati mediante ricarica in

conglomerato bituminoso i tratti avvallati e tutta l'area sarà poi ripavimentata con tappeto sempre in

conglomerato bituminoso.

Intervento 3: via Sabis

Trattasi della laterale destra della via Blanchis che porta alla zona collinare denominata

"Sabis"; tale viabilità nel suo primo tratto, per una lunghezza di 100 ml. circa, da accesso ad edifici

prevalentemente di civile abitazione mentre la parte terminale da accesso ai fondi agricoli collinari.

Il manto stradale attualmente si presenta sconnesso ed usurato e con la fognatura delle acque bianche

insufficiente. Con l'intervento si prevede di sistemare parte della canalizzazione delle acque

meteoriche con il posizionamento di una nuova caditoia stradale e relativo allaccio alla fognatura

esistente. La realizzazione delle nuove caditoie e la pulizia della rete e delle griglie di captazione

esistenti garantirà il recupero di impermeabilità delle stesse evitando tra l'altro la dispersione sul suolo

delle acque di prima pioggia; per la scelta dei nuovi chiusini da porre in opera si è optato per la ghisa

sferoidale di qualità certamente superiore al calcestruzzo. Tutta l'area sarà poi ripavimentata con

tappeto in conglomerato bituminoso.

Intervento 4: laterale destra di via Codelli

Viene interessata la viabilità pubblica che conduce all’accesso alle proprietà dell'Azienda

Agricola Codelli ed ai civici 9 e 9/a per una lunghezza di circa 205 ml.; il manto stradale attualmente

si presenta sconnesso ed usurato e con la fognatura delle acque bianche che necessita di

manutenzione. Con l'intervento si prevede di sistemare parte della rete di raccolta delle acque

meteoriche e di pulire le opere di captazione esistenti. Le operazioni in progetto garantiranno il

recupero di impermeabilità delle stesse evitando tra l’altro la dispersione sul suolo delle acque di

prima pioggia; per la scelta dei nuovi chiusini da porre in opera si è optato per la ghisa sferoidale di

qualità certamente superiore al calcestruzzo. Tutta l'area sarà poi ripavimentata con tappeto in

conglomerato bituminoso.

Intervento 5: strada ciclabile tra la laterale destra di via Codelli e la via IV Novembre

L’intervento prevede la costruzione di un tratto di pista ciclabile congiungente la laterale della

via Codelli di cui sopra e la via 4 Novembre per un tratto di circa 145 ml. Attualmente esiste una

stradina sconnessa in terra battuta della larghezza media di m. 3,0. La pista ciclabile di fatto

completerà l'anello delle attuali piste ciclabili presenti sul territorio. Verrà pavimentata in

conglomerato bituminoso, completeranno i lavori la pulizia dei fossi laterali di scolo de1le acque e la

segnaletica verticale ed orizzontale.

3. Fattibilità amministrativa e tecnica.

Dal punto di vista amministrativo va segnalato che tutte le opere previste dall’intervento in

oggetto sono da eseguirsi su strade di proprietà pubblica classificate, ai sensi dell’art. 61 della L.R.

23/2007, di competenza comunale con deliberazione del Consiglio Comunale n. 17 dd. 28.06.2008 e,

pertanto, per i lavori in oggetto non è necessario attivare la procedura espropriativa per pubblica utilità

o richiedere nulla osta ad Enti terzi.

Il solo intervento n. 2 ricade in area soggetta a vincolo paesaggistico (fascia laterale dei

laghetti) ex Galasso. A termini del nuovo D.P.R. n. 31/2017, Allegato A, punto A10 (opere di

manutenzione e adeguamento degli spazi esterni, pubblici o privati, relative a manufatti esistenti,

quali marciapiedi, banchine stradali, aiuole, componenti di arredo urbano, purché eseguite nel rispetto

delle caratteristiche morfo-tipologiche, dei materiali e delle finiture preesistenti, e dei caratteri tipici

del contesto locale), non risulta necessaria l’autorizzazione paesaggistica.

Dal punto di vista tecnico, analizzate le condizioni dei luoghi di esecuzione dei lavori, del

suolo e del sottosuolo il progetto risulta pienamente fattibile.

Il presente progetto consente di rispettare, inoltre, la normativa sul superamento delle barriere

architettoniche (accessibilità) come previsto dall’art. 71 della L.R. 14/2002 e s.mi.

La categoria prevalente delle opere è la OG3.

I lavori non prevedono interruzioni di pubblici servizi.

L’opera verrà finanziata con un contributo concesso dalla Regione Autonoma Friuli Venezia

Giulia con decreto n. 1010/SG del 29.11.2016, Prenumero 1049 del Direttore del Servizio

coordinamento politiche per la montagna a valere sulla L.R. 14/2012, articolo 10, commi da 1 a 5,

come modificata dalla L.R. 20/2015, articolo 2, commi 55-59 (contributo per investimenti comunali

in territorio classificato montano).

4. Cave e discariche.

La dimensione e la tipologia del progetto non implicano la necessità di prevedere cave

di prestito di materiali né, tanto meno, discariche. Per i materiali di risulta delle eventuali demolizioni

o dagli scavi si provvederà o mediante messa in riserva presso depositi autorizzati o ricorrendo a

discarica autorizzata.

5. Indicazioni in merito alla redazione dei piani di sicurezza.

L'intervento in via preliminare non risulta né per dimensioni, né per tipologia dei lavori, né

per numero di uomini-giorno soggetto alla redazione del Piano di Sicurezza e Coordinamento previsto

dal D.lgs. 81/2008 essendo di limitato importo ed eseguibile da un’unica impresa appaltatrice. Nel

caso poi dovesse essere esplicitata una richiesta di subappalto sarà predisposto, secondo normati, il

PSC dal coordinatore per l’esecuzione che sarà all’uopo nominato.

La ditta affidataria è obbligata comunque ad osservare tutte le norme di sicurezza e di

prevenzione degli infortuni sul lavoro vigenti in materia ed in particolare le disposizioni di cui alla

dal D. Lgs. 81/2008 e s.m.i. ed in particolare:

- redazione del piano operativo della sicurezza così come previsto dal D. Lgs. 81/2008;

- l’adozione durante i lavori di tutte le cautele necessarie per osservare le disposizioni di cui al D.

Lgs. 81/2008 ed alle norme in materia di sicurezza sul lavoro;

- la vigilanza e la custodia del cantiere;

- l’esecuzione della cartellonistica prevista dalle leggi vigenti in materia;

6. Cronoprogramma comprensivo delle fasi di progettazione ed esecuzione dei lavori

Per l'esecuzione dell'opera si stimano, ad oggi, i seguenti tempi massimi per l'espletamento

delle singole fasi, così come specificato al Servizio coordinamento politiche per la montagna in sede

di accettazione del contributo dd. 22.12.2016, di seguito riportate

- approvazione progetto definitivo/esecutivo: entro il 28/07/2017

- inizio dei lavori: entro il 10.11.2017

- termine di esecuzione dei lavori: entro il 09.11.2018

- collaudo dei lavori: entro il 07.02.2019

- rendicontazione dei lavori: entro il 08.05.2019

7. Elaborati progettuali.

Il presente progetto definitivo-esecutivo si compone dei seguenti elaborati analitici e grafici:

• Elab. a1 - relazione tecnico-illustrativa, quadro economico di spesa, documentazione fotografica,

cronoprogramma dei lavori;

• Elab. a2 – elenco dei prezzi unitari, computo metrico estimativo, computo degli oneri della

sicurezza, stima del costo della manodopera;

• Elab. a3 – schema del contratto e capitolato speciale d’appalto;

• Tav. 1 – Corografia su C.T.R.N. e ortofoto;

• Tav. 2 – Dettaglio aree di intervento;

• Dichiarazione categoria prevalente;

• Dichiarazione D.P.R. 24 luglio 1996, n. 503

8. Quadro economico di spesa.

A – Importo lavori ( OG6 ) euro euro A1 Importo lavori a base d’asta 52.727,52 A2 Oneri per la manodopera 15.269,85 A3 Oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso d’asta 3.302,63 Totale A) 71.300,00 B – Somme a disposizione dell’Amministrazione B1 Spese generali e tecniche di progettazione e direzione dei

lavori 10.200,00

B2 I.V.A. 22% su A) 15.686,00 B3 Accantonamento per accordi bonari (art. 56, c. 2, L.R.

14/2002) 2.610,00

B4 Imprevisti ed arrotondamento 174,00 Totale B) 28.670,00 Totale complessivo A) + B) 99.970,00

9. Documentazione fotografica

Intervento 1 – via Blanchis – incrocio con la strada per Vipolzano

Intervento 2 – Via del Monte

Intervento 2 – Via del Monte

Intervento 3 – via Sabis

Intervento 4 - laterale destra di via Codelli

Intervento 4 - laterale destra di via Codelli

Intervento 4 - laterale destra di via Codelli

Intervento 5 - strada ciclabile tra la laterale destra di via Codelli e la via IV Novembre

Comune di MOSSA - Provincia di GORIZIA_________________

OGGETTO: Miglioramento di alcuni tratti della viabilità e delle infrastrutture comunali nell’ambito del territorio ubicato nella Comunità MontanaC.U.P.: D67H16001180002COMMITTENTE: AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI MOSSA

CALCOLO DELLA DURATA DEI LAVORI E DEL NUMERO DEGLI UOMINI GIORNOCON IL METODO DELLE SQUADRE TIPO

DESCRIZIONE IMPORTO

Lavori a base d'asta € 52.727,52

Manodopera sui lavori al netto della sicurezza € 15.269,85

Oneri della sicurezza € 3.302,63

Somme a disposizione dell'amministrazione € 28.670,00Costo complessivo dell'opera € 99.970,00

Costo orario dell'operaio specializzato: € 30,21

Costo orario dell'operaio qualificato: € 28,06

Costo orario del manovale: € 25,34

Codice AttivitàOperaio specializ.

Operaio qualific.

Manovale TotaleCosto orario squadra tipo

Importo lavoriIncid.

%Durata

(g)Uomini giorno

Inc. materiali

%

Inc. trasporti

%

Inc. noli %

MDRA MANODOPERA 0 0 0 0 € 0,00 € 0,00 100,00% 0,00 0 0,00% 0,00% 0,00%

M MATERIALI 0 0 0 0 € 0,00 € 0,00 0,00% 0,00 0 100,00% 0,00% 0,00%

N NOLI 0 0 0 0 € 0,00 € 0,00 0,00% 0,00 0 0,00% 0,00% 100,00%

T TRASPORTI 0 0 0 0 € 0,00 € 0,00 0,00% 0,00 0 0,00% 100,00% 0,00%

TAB. 6 OPERE STRADALI - f) opere con più categorie di lavori e senza lavori in sotterraneo 2 1 10 13 € 341,88 € 69.388,90 22,00% 5,58 73 33,00% 19,00% 26,00%

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