PROGETTI DI EDUCAZIONE AMBIENTALE SCUOLA 2016/2017 · L'attività della Polizia Municipale per la...
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PROGETTI DI EDUCAZIONE AMBIENTALESCUOLA2016/2017
Politiche EducativeDirezione Sviluppo Organizzativo e StrumentaleSettore Servizi EducativiServizio Educazione Ambientale
ResponsabileCaterina Dezuanni
Informazionitel. 041 2748274 / 7946 / 7960cell. 340 7624593fax 041 2747933educazione.ambientale@comune.venezia.itwww.comune.venezia.it
copertina diPaolo Bertuzzo
progetto graficoElisabetta Cattaneo
stampaCentro di Produzione MultimedialeComune di Veneziasettembre 2016
Anche per l’anno scolastico 2016/2017 intendiamo offrire ai docentidegli istituti scolastici del territorio comunale i programmi dieducazione ambientale che da anni, a cura del nostro specificoservizio, integrano con ricchezza e intelligenza di proposte, laprogrammazione scolastica.
I percorsi didattici privilegiano alcune tematiche di grande attualità:inquinamento atmosferico, risparmio energetico e idrico,biodiversità, gestione dei rifiuti, ambiente lagunare per citarne soloalcune.
Sono per lo più percorsi già collaudati, ma, anno dopo anno, sonocontinuamente migliorati e arricchiti di nuove proposte, anche graziea inedite collaborazioni.
Il nostro obiettivo non è, ovviamente, quello di sostituirci ai docenti,ma di offrire un supporto affinché la scuola possa meglio esserepartecipe di un cambiamento di sensibilità e di conoscenza intorno aquestioni che sono cruciali per la nostra vita e per il nostro ambiente,per il nostro presente e per il nostro futuro.
INDICE
1 Inquinamento atmosferico
Inquinamento e qualità dell'aria
1 Gestione dei rifiuti
Ridurre, Riusare, Recuperare,Riciclare si può fare
1 Biodiversità e tutela dell'ambiente
La biodiversità in città
Il progetto del bosco di Mestre si èfatto realtà – Le aree umide, culladella biodiversità
L'attività della Polizia Municipale perla tutela dell'ambiente
1 Risparmio idrico
Risparmiare acqua si può
Acqua: elemento vitale del paesaggiolagunare
1 Risparmio energetico e sostenibilità
Echo action per la scuola
Cambiamenti climatici a Venezia enel mondo
L’efficienza energetica e le energierinnovabili
1 Inquinamento elettromagnetico
Quando telefoni tieni accesa lamente
1 Ambiente e territorio
La natura del cibo, una sola terra pernutrire il pianeta
Storie di migrazioni – L'importanzadella Laguna di Venezia per gliuccelli europei
Marinando la scuola
Torniamo a camminare
Visita Planetario di Marghera
Visita Planetario di Lido –Venezia
Le zone umide della Pianura Veneta,un ambiente primordiale
La Foresta in città, lo straordinariobosco di Carpenedo e i nuoviboschi
Una “barena in vasca”
Venezia, la città degli alberi sommersi
Energia con i materiali poveri
Alla scoperta dello scrigno dibiodiversità e storia tra Laguna eMare
Dall’albero al quaderno
I segreti del bosco
Gli abitanti del prato
Alla scoperta degli ambienti costieridel litorale veneziano
Le barene viste con lo stereoscopioottico
In bici per l'ambiente
Oceani di plastica
Colori dell'acqua
Alla scoperta della laguna
Cosa bolle in pentola?
Dalle mafie alle ecomafie
ISTRUZIONI PER L’USO
Programmi
L’opuscolo presenta i progetti proposti dal Servizio Educazione
Ambientale del Comune di Venezia e da alcune Associazioni e/o Enti
Istituzioni.
Le attività previste dai progetti sono assegnate alla classe: a tale
proposito si chiede ai docenti di condividere la compilazione della
scheda in modo da ottenere una sola scheda per classe.
I docenti di classi diverse interessati allo stesso percorso dovranno
indicare le medesime priorità .
E' opportuno che per ogni classe sia definito un referente tra i docenti
interessati.
Per l'incontro in classe sarà assegnato qualora le richieste per uno
stesso plesso siano di almeno tre classi.
La sezione Ambiente e Territorio accoglie i progetti offerti dalle diverse
associazioni che si occupano di ambiente a vario titolo;
l'organizzazione prevede modalità autonome e diverse da quelle
previste per il Servizio Educazione Ambientale.
Spazio docenti
Il Servizio Educazione Ambientale è a disposizione per dare
informazioni e chiarimenti su temi ambientali.
A tal fine è possibile contattare il suddetto servizio via telefonica al
numero 041 274 8274-7946- 7960 o via mail all’indirizzo
In caso di rinuncia all’attività richiesta si prega di dare tempestiva
comunicazione al Servizio Educazione Ambientale.
IMPORTANTE – Compilazione schede di adesione
Anche quest'anno la scheda di adesione può essere compilata solo
online attraverso il sito www.comune.venezia.it,.
La scheda di adesione s’intende per singola classe e può contenere la
richiesta per più attività.
Per i progetti a numero chiuso, a fronte di richieste superiori alla
disponibilità, si chiede ai docenti di dare un ordine di interesse
prioritario.
L'assegnazione al progetto prioritario sarà possibile qualora la richiesta
rientri all'interno del numero stabilito (si vedano le schede dei progetti
all'interno dell'opuscolo) secondo l'ordine di arrivo.
Si consiglia ai docenti di stampare copia della scheda compilata.
Inviare la scheda entro il giorno 8 ottobre2016.
1 INQUINAMENTO ATMOSFERICO
INQUINAMENTO E QUALITA’ DELL'ARIA
Incontri in classe
Tema
L'inquinamento atmosferico è l’alterazione delle condizioni naturali
dell’aria dovuta alle emissioni di sostanze che possono essere naturali
o di origine antropica.
Da anni l’Assessorato all’Ambiente attraverso il Servizio Educazione
Ambientale organizza incontri sul tema dell’inquinamento atmosferico
rivolti agli studenti delle scuole del Comune.
Scuola primariasecondaria I gradosecondaria II grado
Periodo da ottobre 2016 a marzo 2017
Sede attività a scuola
Durata attività 1 ora
Adesione 8 ottobre
Partecipanti 30 classi(10+10+10)
Promotori/Collaborazioni
Servizio Educazione AmbientaleARPAV – Servizio Laboratori
Informazioni Servizio Educazione AmbientaleTel. 041 2748274 / 7946 / [email protected]
Ticket
Obiettivo/i
- Sensibilizzare i più giovani verso i problemi legati all’inquinamentoatmosferico dovuto anche al traffico veicolare.
- Far capire ai ragazzi l’importanza della qualità dell’aria, icambiamenti climatici, come si possa controllare l’inquinamentoatmosferico e quali effetti possa avere sulla salute e sull’ambiente.
- Far conoscere come si può contribuire al risparmio energetico.
Organizzazione
Gli incontri avranno durata di un’ora e potranno coinvolgere anche piùclassi contemporaneamente nella fascia oraria 9.00 – 13.00. E’opportuno che, per ciascuna scuola, gli incontri possano svolgersinell’arco di una stessa mattinata.
Materiale
Agli studenti sarà consegnato del materiale informativo
2 GESTIONE DEI RIFIUTI
RIDURRE, RIUSARE, RECUPERARE, SI PUÒ FARE
Incontri in classe
Tema
La promozione di una cultura ecologica nei giovani educa a rispettare
l’ambiente per il quale la gestione di quantità sempre maggiori di rifiuti
costituisce un problema rilevante. Promuovere momenti di attenzione
su questo argomento appare particolarmente utile per creare
conoscenza e comportamenti virtuosi.
Scuola primariasecondaria I gradosecondaria II grado
Periodo Novembre 2015 – marzo 2017
Sede attività a scuola
Durata attività 1 ora
Adesione 8 ottobre
Partecipanti 30 classi(10+10+10)
Promotori/Collaborazione
Comune Venezia-Assessorato Ambiente -VERITAS S.p.A.
Informazioni Servizio Educazione Ambientale tel.0412748274 / 7946 / [email protected]
Ticket
Obiettivo/i
Far apprendere che le scelte, le azioni individuali e collettive
comportano conseguenze non solo nel presente, ma soprattutto sul
futuro.
Fare la raccolta differenziata è un impegno utile per l’uomo e per
l’ambiente.
L'acquisizione di comportamenti corretti nella raccolta differenziata
avviene attraverso la conoscenza di cosa e come conferire.
Fare acquisti consapevoli contribuisce a diminuire i rifiuti.
Organizzazione
Le lezioni avranno durata di un’ora e potranno coinvolgere anche più
classi contemporaneamente nella fascia oraria 9.00 – 13.00. E’
opportuno che, per ciascuna scuola, gli incontri possano svolgersi
nell’arco di una stessa mattinata.
Durante gli incontri si affronterà il tema della gestione dei rifiuti
relativamente ai seguenti argomenti: concetto di rifiuto e sua tipologia,
raccolta differenziata, recupero, riutilizzo, riciclaggio del rifiuto,
impianti di smaltimento, discarica controllata e discarica abusiva,
tempi di deperimento di alcuni rifiuti, aspetti legislativi, modalità di
gestione rifiuti nel Comune di Venezia da parte di VERITAS Spa.
Particolare attenzione sarà data allo smaltimento di rifiuti pericolosi
e/o tossici quali farmaci, batterie, metalli, lampadine ecc.
Materiale
Agli studenti e ai docenti che aderiranno alla campagna, sarà
distribuito materiale informativo.
3 BIODIVERSITA’ E TUTELA DELL'AMBIENTE
LA BIODIVERSITA' IN CITTA'
Il progetto “La Biodiversità in città” rappresenta il risultato di un lavoro
che ha visto l’apporto di competenze diverse date dal Servizio
Educazione Ambientale, l’Osservatorio della Laguna e del Territorio e il
Museo Civico di Storia Naturale.
Tema
L’azione antropica, nel corso degli anni, ha alterato gli equilibri naturali
portando a una modificazione degli habitat e a una conseguente
diminuzione delle specie viventi. Per questo motivo il tema della
biodiversità negli ultimi anni è stato affrontato in molti dibattici
scientifici dai quali emerge che la sua conservazione è indispensabile
per assicurare la vita sulla Terra non solo per la nostra generazione, ma
anche per quelle future.
La protezione della diversità biologica è da considerarsi un
investimento per il futuro e un aspetto importante di questo
investimento è l’educazione alla biodiversità.
Scuola primariasecondaria I gradosecondaria II grado
Periodo tutto l’anno
Sede attività a scuola
Durata attività anno scolastico
Adesione 8 ottobre
Partecipanti
Promotore
/Collaborazioni
Servizio Educazione Ambientale e altri
Informazioni Servizio Educazione Ambientale, tel. 041 2748274 / 7946 / 7960 [email protected]
Ticket
Obiettivo/i
Far capire il concetto di biodiversità attraverso:
la conoscenza del territorio in cui si vive, nella sua diversità e
nei suoi valori naturali, originari e attuali;
il riconoscimento delle trasformazioni ambientali naturali e
quelle dovute all’attività antropica, individuando gli effetti
positivi e quelli conflittuali sul comportamento dell’uomo;
l’identificazione degli ecosistemi, le loro relazioni, gli animali e
le piante;
l’uso appropriato del concetto di biodiversità, riconoscerne i
valori di peculiarità e di funzionalità, indurre al rispetto per
l’ambiente nelle componenti da cui dipende la sua qualità e
funzionalità;
esperienze dirette in ambiente;
la conoscenza dei nuovi indirizzi nazionali e internazionali
riguardanti la conservazione della biodiversità (Direttiva
Habitat, Convenzione di Rio, ecc.).
Organizzazione
L’attività in classe è autogestita dai docenti.
Il progetto sarà presentato ai docenti interessati nel mese di
ottobre/novembre e in occasione dell’incontro, sarà distribuita una
guida operativa.
Sarà offerta ai docenti interessati una consulenza telefonica se
richiesta.
Materiali
Ai docenti sarà consegnato l’opuscolo “Alla ricerca della biodiversità in
città”.
Il progetto del Bosco di Mestre si è fatto realtà
Le aree umide culla della biodiversità
Tema
Si intende far conoscere la storia e l’evoluzione del progetto del Bosco
di Mestre, la realizzazione dei 230 ettari di aree boscate alle porte della
città di Mestre. Le motivazioni che hanno guidato il progetto sono
principalmente un generale miglioramento della qualità ambientale e
la valorizzazione del paesaggio. La ricostituzione della foresta
planiziale, pur se controllata dall’uomo, permette di conoscere le
dinamiche naturali delle specie arboree e di assistere ad un lento, ma
progressivo ripopolamento della fauna oltre alla rinaturalizzazione del
suolo. Si vuole inoltre fa apprendere ai giovani i comportamenti più
virtuosi da adottare all’interno delle aree boscate al fine di
salvaguardare le stesse in particolare dai rischi di incendio.
All’interno del progetto del bosco di Mestre sono state inserite delle
aree umide di varia tipologia:
le aree umide in alveo, ovvero pozze scavate a margine dei
canali irrigui, pertanto stabilmente alimentate dall’acqua;
i canali irrigui, per lo più consortili, vengono rinaturalizzati;
l’originaria forma lineare nata per favorire lo scorrimento
veloce dell’acqua all’interno di canalette in cemento armato
viene modificata realizzando percorsi meandrizzati e tortuosi
permettendo all’acqua di fermarsi al suolo e di cedere i
nutrienti che tanto danneggiano la Laguna.
le aree umide stagionali ovvero piccoli corpi idrici artificiali
realizzati mediante depressioni scavate nel terreno a forte
componente argillosa; le pozze hanno dimensioni variabili
tra i 350-900 mq. Poiché la presenza d’acqua è garantita solo
dagli apporti meteorici, la quantità presente, seguendo
l’andamento stagionale.
Si propone la visita in ambiente per conoscere e osservare da vicino le
aeree descritte e di apprezzarne le molteplici funzioni. L’area più
rappresentativa delle tematiche esposte è l’area centrale del bosco sito
a Favaro Veneto: bosco Zaher, Ottolenghi e Franca.
Scuole Secondarie di II grado
Periodo Autunno
Sede A scuola
In ambiente
Durata 2 ore
Adesione 8 ottobre
Partecipanti 10 classi
Promotore /Organizzatore Istituzione Bosco e Grandi Parchi
Informazioni Istituzione Bosco e Grandi Parchi
tel. 041 5352224
Ticket Costi del trasporto
Obiettivo/i
Conoscere il bosco di Mestre quale realtà del territorio in cui viviamo.
Sensibilizzare i giovani alle tematiche ambientali alla salvaguardia
dell’ambiente e del paesaggio nonostante la pressione che l’uomo vi
esercita;
Insegnare i comportamenti da adottare ai fini della sicurezza e della
prevenzione del rischio di incendio;
Riconoscere gli ecosistemi, la loro struttura, gli animali e le piante e le
loro delicate relazioni.
Organizzazione
Il programma prevede una lezione in classe di circa 2 ore con
proiezioni, seguita da una successiva visita in ambiente della stessa
durata. Il personale dell’Istituzione Bosco e Grandi Parchi, del servizio
tecnico bosco, si rende disponibile a fornire gratuitamente la propria
professionalità ed esperienza nel organizzare le lezioni teoriche e
descrittive e nell’accompagnare in loco le classi.
Materiale della lezione verrà fornita al corpo insegnante. Le spese di
trasporto per raggiungere le aree del bosco saranno a carico delle
classi/ della scuola.
L’area più rappresentativa delle tematiche esposte è l’area centrale del
bosco sito a Favaro Veneto: bosco Zaher, Ottolenghi e Franca.
Materiale
Ai docenti sarà consegnato il materiale utilizzato per la lezione.
I costi per il trasporto saranno a carico degli studenti
L'attività della polizia municipale per la tutela dell'ambiente
La tutela dell'ambiente è affidata a soggetti diversi, quali Organi centrali e periferici dello Stato, Enti Locali ed Amministrazioni Pubbliche.
Tra le varie strutture organizzate mediante le quali il Comune di Venezia svolge le proprie funzioni a tutela dell'ambiente opera la Polizia Municipale
che, a sua volta, è dotata di un proprio servizio specialistico, il Servizio Polizia Ambientale preposto, in particolare, alla prevenzione, alla repressione
delle violazioni ed ai controlli in materia ambientale.
Scuola secondaria II grado
Periodo attività Tutto l'anno
Sede attività a scuola
Durata attività 1 ora circa
Partecipanti 5 classi di scuola secondaria di 2° grado
Adesione 8 ottobre
Promotori
Collaborazioni
Polizia Municipale - Servizio di Polizia Ambientale
Servizio Educazione Ambientale
Informazione Servizio Educazione Ambientale
tel. 041 2748274 / 7946 / 7960
Ticket
Obiettivo/i
Attraverso l’analisi di casi reali, ricostruiti in classe, cercheremo di:
- definire le “matrici” (aria, acqua, suolo) oggetto di tutela.
- riassumere schematicamente l'ordinamento giuridico.
- illustrare gli ambiti di competenza ed i soggetti preposti ai controlli ambientali.
Rendere consapevoli dei diritti e dei doveri di ogni cittadino nell’ambito del rispetto e della tutela dell’ambiente in cui viviamo.
Aumentare il senso civico e la collaborazione con gli organi di controllo in materia di tutela dell'igiene, salute e di ambiente in generale con
particolare riguardo all'abbandono di rifiuti solidi urbani e di quelli c.d. "speciali".
Organizzazione
L’ incontro sarà tenuto da un operatore del Servizio Polizia Ambientale ed avrà la durata di un’ora nella fascia oraria 9.00 – 13.00. E’ opportuno che,
per ciascuna scuola, gli incontri di più classi, possano svolgersi nell’arco di una stessa mattinata.
Materiale
Materiale tecnico operativo con proiezione di immagini fotografiche tratte dall'archivio del Servizio Polizia Ambientale.
1 RISPARMIO IDRICO
RISPARMIARE ACQUA, SI PUO’!
Incontri in classe
Tema
L’acqua è la sostanza più comune e diffusa sulla Terra ed il costituente
principale di tutta la materia vivente. Essa rappresenta non un
prodotto commerciale, ma un valore primario per la vita. Spesso però
l’utilizzo umano di questo bene si traduce in spreco o inquinamento
con conseguente tendenza a comprometterne gli usi futuri sia
antropici sia naturali.
Di qui la necessità di rivolgerci agli studenti veicolando il messaggio
che la vita sulla Terra dipende dall’acqua e che una cattiva gestione
delle risorse idriche compromette sia gli equilibri ecologici sia la qualità
della vita umana e inoltre che la qualità dell’acqua dipende dalla
presenza di pozzi artesiani nel territorio, ma anche da Veritas SpA che
utilizza impianti e moderne tecnologie per distribuirla all’utenza.
Scuola primaria
secondaria I grado
secondaria II grado
Periodo attività Novembre 2016 – marzo 2017
Sede attività a scuola
Durata attività 1 ora
Adesione 8 ottobre
partecipanti 30 classi(10 + 10 + 10 )
Promotori/collaborazioni
Comune di Venezia , VERITAS S.p.A.
Informazioni Servizio Educazione Ambientale
tel. 041 2748274 / 7946 / 7960
Ticket
Obiettivo/i
Far capire ai giovani l’importanza fondamentale per la vita del bene
acqua e, di conseguenza, l’importanza di utilizzare l’acqua in modo
consapevole e sostenibile, evitandone lo spreco e l’inquinamento
Organizzazione
Durante la campagna informativa che avrà inizio dal mese di gennaio
2015, saranno organizzati incontri di approfondimento che avranno
luogo in classe.
Gli incontri avranno durata di un’ora e potranno coinvolgere anche più
classi contemporaneamente nella fascia oraria 9.00 – 13.00. E’
opportuno che, per ciascuna scuola, gli incontri possano svolgersi
nell’arco di una stessa mattinata.
Saranno affrontati i seguenti temi:il ciclo dell’acqua e la limitatezza
dell’acqua dolce, la disparità, sia a livello locale sia globale, della
distribuzione dell’acqua dolce, le conseguenze che i cambiamenti
climatici hanno sulla disponibilità e distribuzione del bene acqua, il
Contratto mondiale sull’Acqua, la Carta europea dell’Acqua, la Giornata
mondiale dell’Acqua, le buone pratiche che tutti possono attuare
quotidianamente per evitare lo spreco e l’inquinamento dell’acqua.
Materiali
Agli studenti sarà consegnato materiale informativo
Acqua: elemento vitale del paesaggio lagunare
Scuola secondaria I grado
secondaria II grado
Periodo attività Febbraio 2017
Sede attività a scuola
Durata attività 2 ore
Partecipanti 10 classi (5 + 5 )
Adesione 8 ottobre
Promotori
collaborazioni
Servizio Educazione Ambientale
Osservatorio Naturalistico della Laguna e delTerritorio
Informazione Servizio Educazione Ambientale
tel. 041 2748274 / 7946 / 7960
Ticket
Obiettivo/i
Promuovere la conoscenza del territorio e dell’ecosistema
lagunare, in particolare del legame d’interdipendenza
esistente al suo interno tra acqua e terra.
Promuovere, attraverso la conoscenza del territorio,
comportamenti più consapevoli ed attenti nei confronti
dell’ecosistema lagunare.
Far conoscere il concetto di riqualificazione ambientale
promuovendo nuove modalità di protezione di ambienti
particolari, come le barene, che prevedono un approccio
integrato alla gestione del territorio con il coinvolgimento di
tecnici ambientali, comunità locali e portatori di interesse.
Far comprendere come l’acqua sia un bene indispensabile per
tutte le molteplici forme di vita esistenti.
Organizzazione
Il percorso didattico consiste nel far scoprire agli studenti i segni ancora
visibili delle modificazioni che le azioni congiunte dell’acqua e
dell’uomo hanno portato al paesaggio lagunare. Particolare attenzione
verrà data all'attività di protezione e conservazione sostenibile delle
barene svolta grazie al Progetto europeo LIFE VIMINE.
Il modulo prevede una lezione interattiva della durata di 2 ore, da
svolgersi presso la scuola con il supporto di personale esperto.
Ai docenti sarà consegnato materiale tecnico informativo, oltre
all'illustrazione dell'Atlante della Laguna (versione online) come
strumento per approfondire argomenti specifici quali i rapporti tra
fattori ambientali e componente biotica della laguna, ambiente
umano, impatti ambientali, progetti speciali. Tale strumento potrà
essere autonomamente dagli insegnanti per ulteriori approfondimenti.
Gli incontri avranno inizio dal mese di gennaio 2017.
A supporto delle attività possono essere consigliate alcune
esercitazioni in campo.
Materiali
1 RISPARMIO ENERGETICO E SOSTENIBILITÀ
Echo Action per la scuola
Progetto per la scuola
Tema
Attraverso il progetto “Echo action per la scuola” si intende
promuovere all’interno del mondo scolastico percorsi di Agenda 21
Locale, che hanno come obiettivo la riduzione degli impatti
sull’ambiente esercitati dalle attività antropiche.
L’attivazione di Agenda 21 Locale a scuola richiede l’impegno
dell’intera comunità scolastica per migliorare la qualità ambientale e la
sostenibilità della scuola e del territorio circostante.
Scuola primaria
secondaria I grado
secondaria II grado
Periodo tutto l’anno
Sede attività a scuola
Durata attività anno scolastico
Adesione 8 ottobre
Promotori/Collaborazioni
Servizio Educazione Ambientale
Informazioni Servizio Educazione Ambientale
Tel 041 2748274 / 7946 /7960
Ticket
Obiettivo/i
Il progetto proposto ha l’obiettivo di ridurre i consumi e aumentare
l’efficienza energetica mediante la revisione di comportamenti e
abitudini dei singoli, sia a casa sia a scuola: riduzione dei consumi
significa anche risparmio economico.
Organizzazione
Echo action per la scuola” interesserà l’intero istituto scolastico,
coinvolgendo studenti, personale docente e non docente.
Contemporaneamente alle attività a scuola, potranno essere coinvolti
anche i genitori per rafforzare l’azione educativa nei confronti degli
studenti.
Il percorso didattico sarà autogestito dai docenti. Un supporto tecnico
occasionale, qualora richiesto, potrà essere fornito dal personale del
Servizio Educazione Ambientale. Le fasi del progetto prevedono:
- Incontro di presentazione del progetto a tutte le componenti
dell’istituto scolastico in sede di collegio con distribuzione di materiale
di documentazione ed operativo.
- Formazione di una commissione di riferimento per l’intero progetto.
- Selezione di referenti del corpo docente e non, che faranno proprio il
progetto e si atterranno alle indicazioni stabilite a inizio lavori.
- Attività in classe svolta dai docenti.
Ai docenti sarà distribuita una guida didattico/operativa che riporta un
percorso didattico già sperimentato nelle esperienze precedenti.
- Incontro conclusivo con tutte le componenti dell’istituto scolastico
per la presentazione dei risultati di risparmio energetico/economico
conseguiti.
Materiali
Ai docenti saranno consegnati materiali tecnico operativi
I CAMBIAMENTI CLIMATICI A VENEZIA E NEL MONDO
Tema
Il progetto prevede lezioni frontali che illustrino la tematica dei
cambiamenti climatici, l’influenza dell’uomo sul clima e le azioni
necessarie per fronteggiare tali cambiamenti
Scuola secondaria I grado
secondaria II grado
Periodo da novenbre 2016 a marzo 2017
Sede attività a scuola
Durata attività anno scolastico
Adesione 8 ottobre
Partecipanti 16 classi(8+8)
Promotori
/CollaborazioniServizio Educazione Ambientale/
Informazioni Servizio Educazione Ambientale Tel 041 2748274 / 7946 / 7960
Ticket
Obiettivo/i
La tematica dei cambiamenti climatici è di forte attualità a livello
locale, nazionale ed europeo anche a causa del manifestarsi sempre
più frequente di fenomeni estremi che mettono in crisi città e
popolazioni. Una consapevolezza del fenomeno del riscaldamento
globale, delle sue cause e delle possibili azioni per ridurne gli effetti
costituisce un importante requisito per i cittadini di domani.
Gli obiettivi principali del progetto sono:
- Far comprendere le cause del cambiamento climatico.
- Illustrare i principali effetti dell’incremento dell’effetto serra sugli
ambienti naturali e artificiali.
- Evidenziare la correlazione tra attività antropiche e cambiamenti
climatici.
- Mettere a conoscenza degli strumenti per ridurre il riscaldamento
globale e adattarsi ai cambiamenti climatici in atto.
- Stimolare la diffusione delle conoscenze acquisite in ambito familiare
e sociale.
Organizzazione
Il percorso didattico sarà gestito dai docenti con un supporto fornito da
personale tecnico ed esperto in materia di cambiamenti climatici.
Materiali
Materiale scientifico e divulgativo.
L’EFFICIENZA ENERGETICA E LE ENERGIE RINNOVABILI
Tema
Fare efficienza energetica significa adottare sistemi per ottenere uno
stesso risultato utilizzando meno energia.
Negli ultimi 40 anni il consumo mondiale di energia è raddoppiato ed è
evidente che, in futuro, le problematiche relative alla limitata
disponibilità delle risorse energetiche di origine fossile (petrolio e gas)
e all’aumento delle emissioni dovuto al loro utilizzo, assumeranno un
rilievo sempre maggiore.
Per far fronte a queste evenienze sarà necessario essere sempre più
efficienti nell’uso dell’energia.
“Efficienza energetica” indica la capacità di riuscire a “fare di più con
meno”, adottando le migliori tecnologie/tecniche disponibili sul
mercato e un comportamento consapevole e responsabile verso gli usi
energetici.
L’efficienza energetica, combinata a sistemi di produzione di energia da
fonti rinnovabili, consente di ottenere i migliori risultati in termini di
riduzione dei consumi di energia prodotta da fonti fossili (petrolio,
gas).
Scuola secondaria 1°I grado
secondaria 2° grado
Periodo da novembre 2016 a marzo 2017
Sede attività a scuola
Durata attività anno scolastico
Adesione 8 ottobre
Partecipanti 16 classi (8+8)
Promotori /Collaborazioni Servizio Educazione Ambientale
Informazioni Servizio Educazione Ambientale Tel 041
2748274 / 7946 / 7960
Ticket
Obiettivo/i
Sensibilizzare gli allievi alle opportunità di riduzione dei consumi
energetici, per ragioni sia ambientali che economiche;
Integrare questo obiettivo nel più ampio quadro dell’educazione ad un
futuro sostenibile;
Stimolare ricadute dell’esperienza di risparmio energetico in ambito
familiare e sociale.
Organizzazione
L’incontro verterà sulle tematiche del risparmio energetico, della
sostenibilità ambientale e delle fonti rinnovabili non solo come
necessità di un corretto stile di vita, ma anche come opportunità
professionale per il futuro.
L’incontro sarà tenuto da personale tecnico e specializzato.
Materiali
Presentazioni e materiale tecnico di supporto.
2 INQUINAMENTO ELETTROMAGNETICO
QUANDO TELEFONI TIENI ACCESA LA MENTE
Incontri in classe
Tema
L’inquinamento elettromagnetico è una forma di inquinamento che si
crea quando le onde elettromagnetiche alterano il fondo
elettromagnetico naturale e per conoscerlo, deve essere affrontato
considerando tutti gli aspetti che lo caratterizzano.
Alla luce della crescente attenzione e consapevolezza nei confronti di
questo inquinamento, l’Assessorato all’Ambiente promuove incontri in
classe rivolti agli studenti delle scuole del Comune.
Scuola primaria
secondaria I grado
secondaria II grado
Periodo attività Febbraio - aprile 2017
Sede attività a scuola
Durata attività 1 ora
Adesione 8 ottobre
Partecipanti 24 classi(8+8+8)
Promotore /Collaborazioni
Servizio Educazione Ambientale/ARPAV Servizi Territoriali
Informazioni Servizio educazione ambientale
Tel. 041 2748274 / 7946 / 7960
Ticket
Obiettivo/i
Aumentare l’attenzione e le conoscenze del pubblico
giovanile sul tema dei campi elettromagnetici e sulle
tecnologie ad essi correlate.
Promuovere un uso consapevole di alcuni apparecchi
che emettono onde elettromagnetiche
Usare in modo corretto il cellulare.
Organizzazione
Gli incontri, condotti da tecnici, avranno durata di un’ora e potranno
coinvolgere anche più classi contemporaneamente nella fascia oraria
9.00 – 13.00. E’ opportuno che, per ciascuna scuola, gli incontri
possano svolgersi nell’arco di una stessa mattinata.
Saranno affrontati i seguenti argomenti: le diverse tipologie di campi
magnetici, le sorgenti e le relative applicazioni, uso corretto del
cellulare.
Materiali
Agli studenti che aderiranno alla campagna informativa, saranno
consegnati materiali esplicativi
1 AMBIENTE E TERRITORIO
LA NATURA DEL CIBO, UNA SOLA TERRA PER NUTRIRE IL
PIANETA
Quello che tu consumi, consuma il pianeta (manca data)
Tema
. Il progetto prevede diverse tipologie di azioni che approfondiranno la
relazione tra la sicurezza alimentare, vincendo le sfide della
denutrizione e della disponibilità di cibo, e la sostenibilità ambientale
delle diete e delle filiere agro-alimentari in relazione all’utilizzo delle
risorse naturali ed impatti sulla biodiversità.
In particolare il WWF che gestisce l'oasi Dune degli Alberoni in
collaborazione con altri, promuove una giornata di approfondimento
sul tema, dedicato agli studenti ma anche alle famiglie che possono
essere interessate.
Scuola Primaria
secondaria I grado
Periodo attività ottobre Lido di Venezia
Sede attività sala del consiglio della Municipalità del Lido
Durata attività 2 ore (fascia oraria 9.00 – 11.00)
Partecipanti 6 classi (4 primaria, 2 secondaria di I grado)
Adesione 8 ottobre
Promotori/collaborazioni
Oasi WWF Dune Alberoni (Venezia-Lido) e WWF Italia col patrocinio del MIPPAF (Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali) ed in collaborazione con COOP Adriatica, FAIRTRADE Italia, Assessorato Ambiente Comune di Venezia (Servizio Osservatorio Laguna Venezia, Servizio educazione Ambientale), Municipalità Lido di Venezia-Pellestrina
Informazioni Paolo Perlasca Oasi WWF Dune Alberoni [email protected]. 3409874928Coop Alleanza 3.0 – sig. Paolo Filippipaolo.filippi3-0.coop.it
Ticket
Obiettivo/i
Far comprendere agli studenti quale sia l'impatto del commercio di
alimenti sul pianeta Terra a partire dal cioccolato.
Organizzazione
L'organizzazione dell'incontro della durata di 2 ore, 9.00 – 11.00,
prevede un evento per gli studenti dell'istituto comprensivo Lido
Pellestrina dal titolo:”Quello che tu consumi, consuma il pianeta”
Alle ore 9.00, dopo una breve presentazione da parte dei volontari del
WWF, seguiranno animazioni e giochi a cura di COOP Alleanza 3.00,
una presentazione di un video sul tema oggetto dell'incontro a cura di
Fairtrade.
Il programma proseguirà anche nel pomeriggio a partire dalle 17.00
con un evento aperto alla cittadinanza con partecipazione di
rappresentanti WWF, Comune di Venezia, COOP e FAIRTRADE .I
partecipanti potranno assistere ad una proiezione di video e
slide/proiezioni powerpoint sul commercio equo e solidale, a partire
dal cioccolato e sull’impatto del commercio di alimenti sul pianeta
Terra (a cura di WWF e FAIRTRADE).
Una comunicazione alle famiglie sarà gradita.
STORIE DI MIGRAZIONII
L'importanza della Laguna di Venezia per gli uccelli europei
Tema
La migrazione degli uccelli è un'avvincente viaggio che ogni anno
muove milioni di animali attraverso i continenti.
Questo affascinante e ,per alcuni aspetti, ancora misterioso
comportamento che fin dall'antichità affascina l'uomo diventa lo
spunto per coinvolgere gli studenti sui temi della biodiversità, sulle
migrazioni stesse,sulle varie metodologie di studio degli uccelli,sulla
protezione ambientale fino agli aspetti geografici dei luoghi interessati
da questo fenomeno.
Un'occasione per imparare a conoscere gli uccelli, per capire
l'importanza internazionale della Laguna di Venezia dal punto di vista
ambientale, ma allo stesso tempo per riflettere su alcuni
comportamenti della nostra specie e sulle società in cui viviamo.
Scuola primaria
secondaria I grado
secondaria II grado
Periodo febbraio marzo 2017 lezione in classe
fine marzo aprile 2017 uscita in ambiente
Sede attività a scuola
in ambiente
Durata attività 2 ore lezione in classe
2 ore in ambiente
Adesione 8 ottobre
Partecipanti 15 classi ( 5 +5+5)
Promotore/Collaborazioni
ACCIPITER Associazione Naturalistica
Informazioni ACCIPITER Associazione Naturalistica
Cell. Recapiti: Tel. 366 6171629
ticket € 3,5 per studente
Obiettivo/i
Far comprendere il concetto di biodiversità
riconoscendone i valori di peculiarità e funzionalità
Far riconoscere alcune specie faunistiche presenti in
Laguna di Venezia.
Far capire l’importanza del fenomeno migrazione e dai
meccanismi con i quali viene adottata dalle specie
faunistiche (uccelli).
Far capire l’importanza dell’inanellamento, azione che
permette di fornire molte informazioni sugli uccelli a
livello di specie, di popolazione e di comportamenti
migratori.
Far capire come gli uccelli possono essere indicatori
ambientali e testimoni dei cambiamenti stagionali
naturali e condizionati dall’azione dell’uomo.
Acquisire abilità nel riconoscere aspetti geografici e
ambientali.
Far conoscere gli indirizzi normativi nazionali e
internazionali(Direttiva Habitat, Direttiva Uccelli)
Organizzazione
Percorso educativo dedicato alla migrazione degli uccelli è articolato in:
n. 1 lezione in classe
n. 1 lezione in ambiente
La lezione in classe condotta da un esperto, offrirà l’occasione per
fornire una panoramica di informazioni di base sugli uccelli e le
caratteristiche delle loro migrazioni.
Sarà affrontato inoltre il tema dell’inanellamento facendo
comprendere agli studenti come questa tecnica possa fornire molte
informazioni sull’uccello, la popolazione, la specie, i suoi spostamenti.
Non sarà trascurato l’aspetto geografico che permetterà seguendo le
rotte migratorie degli uccelli far ritrovare luoghi lontani con
caratteristiche simili al nostro ambiente.
La visita in ambiente permetterà di far comprendere agli studenti come
la presenza di uccelli possa rappresentare un indicatore ambientale e
diventare testimone dell’evoluzione della stagionalità
Materiale
” Le migrazioni degli uccelli in provincia di Venezia” Prodotto da
Provincia di Venezia – Assessorato alla Caccia.
A cura di: Accipiter Associazione Naturalistica
Schede didattico operative per studenti
MARINANDO LA SCUOLA
Tema
Marinando la scuola è un progetto ideato da Vento di Venezia per
sensibilizzare i giovani studenti al rispetto delle regole di navigazione e
alle norme di sicurezza, trasmettendo loro, nozioni di base relative
alla conduzione di una imbarcazione, al primo soccorso, al recupero di
persone in mare, all'utilizzo dei razzi, zattere gonfiabili ed estintori e
più in genarale alla gestione di situazioni di emergenza senza
trascurare il rispetto e un uso responsabile per il "fragile" ambiente
lagunare.
Scuola Scuola superiore di secondo grado
Periodo primavera
Sede attività Scuola e ambiente
Durata attività una lezione teorica in classe
una lezione pratica di 2 ore in barca
(alla Certosa per le scuole di Venezia,
a San Giuliano per le scuole di Mestre)
una giornata conclusiva delle attività
all'isola Certosa
Adesione 8 ottobre
Partecipanti 20
Promotori/
Collaborazione
Vento di Venezia
Informazioni mail [email protected]
tel. 041 5208588
Ticket no
Obiettivo/i
Informare circa la legislazione, regolamenti, ordinanze sulla
conduzione di imbarcazioni, dotazioni di bordo , assistenza a terzi
Sensibilizzare circa i pericoli della navigazione, avarie, localizzazione,
fondali e morfologia lagunare, meteorologia, gestione delle
emergenze, primo soccorso
Educare sicurezza della navigazione e della salvaguardia della vita in
mare e rispetto per l’ambiente lagunare.
Organizzazione
Sono previsti due moduli, il primo di due ore in classe in orario
scolastico, il secondo di una giornata di prove pratiche a bordo di......
Le lezioni saranno condotte da docenti qualificati e rappresentanti
dalle forze dell'ordine che illustreranno le rispettive materie di
competenza .
I contenuti delle lezioni riguarderanno:
acque interne: giurisdizione e legislazione Norme per prevenire gli abbordi in mare Sinistri marittimi comportamenti da tenere in ogni occasione Luci di Navigazione e Segnaletica – rudimenti Ormeggi, ancoraggi, nodi, traini, sci nautico Navigazione a motore, remi, vela, attività subacquea,
pesca Dotazioni di Sicurezza
Norme anti inquinamento Cenni di primo soccorso Carriera Professionale Marittima.
Alla parte teorica del progetto se ne affiancherà una pratica della
durata di due ore, che consentirà agli studenti di sperimentare quanto
appreso in aula. Le giornate “a bordo” si svolgeranno in orario
curricolare, presso l’Isola della Certosa per le scuole di Venezia e a San
Giuliano per quelle di Mestre.
La giornata conclusiva avrà luogo in Certosa in occasione della festa
della Sensa, e coinvolgerà gli operatori del settore, le aziende, la
cittadinanza e tutte le forze dell’ordine che hanno competenza sulle
acque lagunari, per una rappresentazione del vivo delle attività inerenti
la sicurezza della navigazione e la tutela della vita in mare.
Al termine del corso, i ragazzi riceveranno un gadget ed un attestato a
ricordo dell’esperienza educativa.
Materiale
Materiali multimediali ed opuscoli accompagneranno gli studenti nel
corso delle lezioni; un sito internet dedicato all’iniziativa sarà inoltre
consultabile oltre il regolare orario di svolgimento delle lezioni.
TORNIAMO A CAMMINARE
Tema
Camminare eretti è una delle conquiste fondamentali che hanno
caratterizzato l’evoluzione dell’uomo. Nei secoli, le condizioni di vita e
climatiche, hanno influito in modo determinante alla evoluzione del
gesto. L’uomo, ha cercato da sempre di velocizzare il proprio incedere
ricorrendo a mezzi esterni; dalla trazione animale a quella meccanica
rimpiazzando, poco per volta, il proprio contributo motorio con quello
di terze parti. Ma mai come nei nostri giorni, il camminare sta subendo
una si forte regressione diventando quasi una “opzione”. Concentrati
sull’”andare”, si è persa l’attenzione sul “come andare”, cioè al corretto
movimento e alla corretta postura, elementi fondamentali della
camminata naturale. Ecco allora bambini costretti all’uso di plantari, di
tutori o obbligati a lunghe e penose sedute riabilitative in studi
fisiatrici.
Camminare è il primo e fondamentale atto al quale tutti approcciano
naturalmente e il solo pensare di sostituirlo comporta gravi scompensi.
Pensiamo solo alla formazione e al consolidamento dell’apparato
scheletrico-muscolare, alla circolazione sanguigna, all’equilibrio psico-
fisico e così via.
Camminare, incedere perciò seguendo i ritmi del proprio corpo, torna
a porci in una dimensione spesso dimenticata. Il lento incedere ci
consente di apprezzare tutto quanto ci circonda, poterlo percepire,
toccare, apprezzare. La velocità aliena, allontana dalle cose, dal mondo
reale inglobandoci in un vertiginoso videogame.
Accompagnare i bambini in una camminata esplorativa, stando in
contatto fisico con la natura, significa dare loro modo di assimilare una
dimensione alla quale l’adulto spesso tende distoglierlo. E camminare
con loro, spiegando loro dove si trovano, cosa li circonda, può essere
un modo per riscoprire quanto ritenuto ovvio, quanto dato per
scontato.
Ma camminare, spesso non è sufficiente; basta guardarsi attorno con
attenzione per rendersi conto del processo involutivo subito dalla
camminata. Poche persone, e perlopiù atleti, esibiscono un
portamento eretto e un incedere sicuro. la maggioranza di noi incede
con passo pesante, con una postura scorretta, utilizzando masse
muscolari inadeguate, oscillando lateralmente o balzellando
verticalmente.
Camminare correttamente non è più un gesto spontaneo. Dobbiamo
tornare a imparare ad utilizzare adeguatamente il nostro fisico. E la
disciplina che meglio ci guida in questo percorso è il Nordic Walking.
Scuola primaria (classi 4a e 5a)
secondaria I grado
Periodo primavera 2017
Sede attività Per Mestre: Parco San Giuliano
Per Venezia: Sant’Elena
Per Lido di Venezia:
Durata attività Due incontri della durata di 2 ore
Partecipanti n. 5 classi primaria
n. 5 classi secondaria I grado
Adesione 8 ottobre
Promotore /Collaborazioni ASD Nordic Walking Mestre
Informazioni ASD Nordic Walking Mestre
tel 041 978 274 – cell 331 50 55 916
email: [email protected]
web www.nordicwalkingmestre.it
Ticket € 5,00 per partecipante
Obiettivo/i
Introdurre la disciplina del Nordic Walking ai bambini insegnando loro
la corretta tecnica di camminata con i bastoncini in modo facile e
piacevole, quasi si tratti di un gioco all’aria aperta.
Organizzazione
L’esperienza si articola in due fasi ben distinte:
Durante la prima lezione l’istruttore introduce ai bambini l’attività
sportiva del nordic walking con particolare riguardo alla postura
seguendo i ritmi della camminata attraverso giochi propedeutici.
La lezione successiva si svolgerà all’aperto, presso il parco prescelto,
dove gli istruttori impartiranno nozioni pratiche sull’utilizzo dei
bastoncini nella camminata e accompagneranno i bambini in un
percorso naturalistico, dove far scoprire ed apprezzare le bellezze che il
territorio riserva, per concludersi con dei giochi dove i protagonisti
saranno i bambini stessi.
Materiale
L’attrezzatura per la camminata è messa a disposizione dalla scuola di
Nordic Walking.
Eventuale materiale informativo sulle tematiche ambientalistiche
affrontate sarà fornito dagli insegnanti.
INQUINAMENTO LUMINOSO
Visita al Planetario di Marghera
Tema
L’inquinamento luminoso sta aumentando nella attuale società in
modo esponenziale, tanto che la quantità dell'illuminamento notturno
è quadruplicata negli ultimi 30 anni.
I fasci di luce, che si disperdono verso il cielo, illuminano le particelle
dell'atmosfera sopra di noi e producono una barriera luminescente,
che impedisce sempre più di vedere il cielo stellato, una delle bellezze
della natura e un bene che ciascuno di noi ha il dovere di tutelare.
L’inquinamento luminoso oltre a costituire un ostacolo per osservare il
cielo stellato rappresenta uno spreco energetico e di risorse, creando
danni alla salute dell’uomo e squilibri al mondo vegetale e animale.
Di qui la necessità di rivolgerci agli studenti per iniziare un percorso
didattico affrontando alcuni effetti negativi dell’inquinamento
luminoso.
Scuola primaria (4a e 5a )
secondaria di primo grado
Periodo attività Gennaio- marzo 2017
Sede attività Planetario di Marghera
Durata attività 2 ore
Partecipanti 20 classi(10+10)
Adesione 8 ottobre
Promotore/collaborazioni Associazione Astrofili Mestre
Informazioni Servizio Educazione Ambientale
tel. 041 2748274 / 7946 / 7960
Ticket Euro 3,00
Obiettivo/i
Gli incontri sono finalizzati alla sensibilizzazione degli studenti verso
alcuni problemi legati all'inquinamento luminoso e si propongono di
fornire un'idea di cosa si possa osservare in un cielo notturno privo del
disturbo delle luci artificiali.
Organizzazione
La vista al Planetario di Marghera è svolta in collaborazione con il
Circolo Astrofili di Mestre “G. Ruggieri” e ha la durata di 2 ore . Si
articola in due parti: visita al Planetario e visita al Museo della Radio,
ognuna della durata di 1 ora. Sono possibili visite di 2 classi al giorno.
Materiali
INQUINAMENTO LUMINOSO
Visita al planetario di Venezia Lido
Tema
L’inquinamento luminoso sta aumentando nella attuale società in
modo esponenziale, tanto che la quantità dell'illuminamento notturno
è quadruplicata negli ultimi 30 anni.
I fasci di luce, che si disperdono verso il cielo, illuminano le particelle
dell'atmosfera sopra di noi e producono una barriera luminescente,
che impedisce sempre più di vedere il cielo stellato, una delle bellezze
della natura e un bene che ciascuno di noi ha il dovere di tutelare.
L’inquinamento luminoso oltre a costituire un ostacolo per osservare il
cielo stellato rappresenta uno spreco energetico e di risorse, creando
danni alla salute dell’uomo e squilibri al mondo vegetale e animale.
Di qui la necessità di rivolgerci agli studenti per iniziare un percorso
didattico affrontando alcuni effetti negativi dell’inquinamento
luminoso.
LEZIONE AL PLANETARIO
Scuola primaria (4a e 5a )
secondaria di primo grado
secondaria di secondo grado
Periodo attività Intero anno scolastico
Sede attività Planetario del Lido
Durata attività 1 ora
Partecipanti 25 classi
Adesione 8 ottobre
Promotore/collaborazioni
Associazione Astrofili Veneziani
Informazioni Servizio Educazione Ambientale
tel. 041 2748274 / 7946 / 7960
Ticket
Obiettivo/i
•Gli incontri sono finalizzati alla sensibilizzazione degli studenti verso
alcuni problemi legati all'inquinamento luminoso e si propongono di
fornire un'idea di cosa si possa osservare in un cielo notturno privo del
disturbo delle luci artificiali.
Organizzazione
La visita al Planetario del Lido è svolta in collaborazione con l’
Associazione Astrofili Veneziani e ha la durata di 1 ora. Sono possibili
due visite al giorno.
Materiali
LE ZONE UMIDE, UN AMBIENTE PRIMORDIALE
Tema
Le zone di acqua dolce della pianura, rivestono un ruolo importante
per la vegetazione palustre e per la fauna, diventando importanti aree
di rifugio per molte specie. Le loro caratteristiche morfologiche
determinano un ambiente diversificato, ricco di tipi di vegetazione
diversi in spazi relativamente ristretti. Inoltre queste zone ricreano
l’antico ambiente della palude dolce, diffuso in vaste aree della Pianura
Veneta prima delle ingenti opere di bonifica dei primi decenni del
1900.
Anche per queste motivazioni, nel corso del 2012 sono stati realizzati
due importanti interventi di rinaturalizzazione dei corsi d'acqua
all'interno del Bosco di Mestre. Sono state create due zone umide
artificiali con l'obiettivo di ridurre il carico di nutrienti veicolati dalle
acque alla Laguna.
Questi interventi stanno ricostruendo un mosaico ecosistemico che si
compone di biotopi forestali, di biotopi di prateria e di biotopi fluviali e
palustri. Il nuovo bosco può offrire quindi interessanti opportunità
d’habitat a piante ed animali, qualora le radure erbose siano di
superficie adeguata e con ristagni spontanei d’acque delle depressioni
di radura.
Attraverso questo percorso didattico si auspica che gli studenti
apprendano non solo gli aspetti naturalistici ma apprendano quali
siano le modalità per gli interventi di riqualificazione ambientale.
Scuola primaria (classi 4a e 5a )secondaria I grado
PeriodoSede attività A scuola
in ambiente presso le aree umide del Bosco di Franca(tra Favaro Veneto e Dese)
Durata attività 2 ore incontro in classe – 2 ore uscita in ambiente, di mattina
Partecipanti n. 5 classi primarian. 5 classi secondaria di I grado
Adesione 8 ottobrePromotore /Collaborazioni Oikos – Società Culturale NaturalisticaInformazioni Oikos
338 7688499; e-mail: [email protected]
Ticket Lezione in classe €70,00
Uscita in ambiente € 80,00
Uscita in ambiente + lezione in classe
€ 120,00
Obiettivo/i
Sviluppare capacità di osservazione, analisi e confronto degli elementi
che caratterizzano l’ecosistema palustre ed interpretare il ruolo delle
zone umide in un contesto urbanizzato.
Capire come si può migliorare la qualità delle acque, con la messa a
dimora di piante erbacee igrofile in grado di depurare le acque tramite
la fitodepurazione.
Capire come gestire il rischio idraulico, realizzando invasi di
espansione delle acque per la protezione del territorio dalle alluvioni.
Comprendere l’importanza del deflusso naturale delle acque
eliminando le canalette in calcestruzzo e rimodulando gli alvei.
Organizzazione
Il progetto prevede una visita guidata in ambiente in abbinamento con
una lezione/laboratorio in classe. Durante le attività saranno utilizzati
materiali didattici (sequenze di immagini in power-point, disegni,
schede di riconoscimento, schede didattiche).
Materiale
Materiale informativo sulle tematiche affrontate sarà fornito agli
insegnanti.
LA FORESTA IN CITTÀ
Lo straordinario Bosco di Carpenedo e i nuovi boschi
Tema
Oggi sono presenti piccoli boschi che rappresentano i relitti dell’antica
foresta che ricopriva l’intera pianura veneta e che custodiscono
elementi rari e preziosi. È possibile però scoprire ancora le
caratteristiche di questo ecosistema attraverso lo studio di questi
boschetti, in particolare del Bosco di Carpenedo, oggi area di
importanza comunitaria. La straordinaria importanza risiede infatti
nella rappresentatività, in quanto testimonianza di un ecosistema che
nel passato era diffuso in tutto il territorio planiziale. Il programma
prevede di conoscere gli animali, le piante e le loro relazioni nei diversi
biotopi boschivi, in questo modo sarà possibile scoprire presenze
inaspettate.
Inoltre, si prevede di considerare l’evoluzione della foresta, sia naturale
che in relazione all’attività antropica.
Il programma prevede anche lo studio dei “nuovi boschi”. Agli inizi
degli anni novanta nacque l’idea di far rinascere attorno alla città di
Mestre un’estesa foresta (il Bosco di Mestre) per dotare la terraferma
veneziana di un polmone verde analogo a quelli realizzati da tante altre
grandi città europee. Il progetto si sta ancora attuando, ma già oggi è
possibile trarre beneficio dai nuovi boschi ultimati, le cui funzioni sono
molteplici, sociali e culturali oltre che ambientali, creando nuove
occasioni di esperienze formative e conoscitive. È possibile visitare i
lotti boschivi realizzati: Bosco dell’Osellino a Mestre; Bosco
Ottolenghi, Bosco Zaher, Bosco di Franca, tra Favaro Veneto e Dese e
Bosco di Campalto, alla periferia di Mestre.
Scuola primaria
secondaria I grado
secondaria II grado
Periodo ottobre 2016 – maggio 2017
Sede attività A scuola
in ambiente presso l’area prescelta
Adesione 8 ottobre
Durata attività 2 ore incontro in classe
2 ore uscita in ambiente, di mattina
Partecipanti n. 5 classi primaria
n. 5 classi scuola secondaria di I grado
Promotore /Collaborazioni Oikos – Società Culturale Naturalistica
Informazioni Oikos
338 7688499; e-mail:
www.oikosnatura.it
Ticket Lezione in classe €70,00
Uscita in ambiente € 80,00
Uscita in ambiente + lezione in classe€ 120,00
Obiettivo/i
Conoscere il territorio in cui si vive nella sua diversità e nei suoi valori
naturali, originari e attuali.
Riconoscere le trasformazioni ambientali naturali e quelle dovute
all’attività antropica, stimolando le capacità di osservazione e di lettura
del territorio. Identificare gli ecosistemi, la loro struttura, gli animali, le
piante e le loro relazioni.
Interpretare in modo appropriato il concetto di biodiversità,
riconoscerne i valori peculiari e funzionali.
Analizzare i diversi aspetti che caratterizzano le aree naturali protette
del Comune di Venezia. Far vivere esperienze dirette in ambiente.
Organizzazione
Il programma può essere svolto scegliendo solo la visita guidata in
ambiente, l’intervento in classe, oppure in abbinamento visita guidata
+ lezione/laboratorio in classe. Ogni luogo prescelto è raggiungibile
con i mezzi pubblici.
Materiale
Materiale informativo sulle tematiche affrontate sarà fornito agli
insegnanti.
La “BARENA IN VASCA”
Tema
Nell’atmosfera della storica Serra di Castello, a due passi dai Giardini
della Biennale, gli studenti scoprono, assieme agli operatori,
l’incredibile biodiversità dell’ambiente lagunare. Tra piante da balcone
e piante da appartamento, tra vasi e sacchi di terra, fanno capolino le
piante che “amano il sale”.
Queste essenze vegetali, definite alofile, con le loro fioriture fanno
bella la laguna dall’inizio della primavera fino alla fine dell’autunno,
con i loro rami e le loro foglie danno riparo ai pulcini di moltissimi
uccelli acquatici e con le loro radici contribuiscono a proteggere gli
isolotti di Venezia dall’erosione. Ma non solo! Marinai e mastri vetrai,
pescatori e dottori, cuoche e massaie, per secoli le hanno lavorate e
utilizzate per molteplici scopi.
Scuola primaria (classi 3a, 4a, 5a)
secondaria di I grado
Periodo
Sede attività Serra dei Giardini di Venezia
Durata attività 3 ore circa
Partecipanti 10 classi
Adesione 8 ottobre
Promotore /Collaborazioni NonsoloverdeSoc. Coop.
Informazioni NonsoloverdeSoc. Coop.
tel. 3336759510,
e-mail: [email protected]
Ticket € 4,00 cad.
Obiettivo/i
Far scoprire ai bambini la grande importanza che queste piante
speciali, che colonizzano gli ambienti d’acqua salmastra, hanno da
sempre rivestito per la laguna di Venezia ed i suoi abitanti.
Organizzazione
I laboratori saranno costruiti con delle varianti a seconda della fascia
d’età degli alunni, coscienti del fatto che bambini della 3a primaria
assimilano concetti in modo completamente diverso dai ragazzi di 3a
secondaria.
L’esperienza consiste in un laboratorio pratico articolato nell’arco di
una mattinata presso la struttura della Serra, cui le classi devono
recarsi autonomamente.
La struttura di ciascun laboratorio prevede:una breve lezione di
carattere teorico della durata di circa un’ora supportata da materiali
multimediali interattivi e una visita all’aperto della durata di mezz’ora
per osservare la “barena in vasca” ricostruita presso i giardini della
Serra, durante la quale i bambini suddivisi in gruppi sono invitati a
descrivere diversi tipi di piante sulla base delle informazioni ascoltate
durante la lezione teorica, potendo anche esaminare e toccare le varie
piante; una parte pratica conclusiva, della durate di circa un’ora, nel
corso della quale si confrontano le osservazioni dei singoli gruppi e le si
arricchisce con le informazioni fornite dall’operatore utili a riconoscere
le diverse specie di piante tipiche della laguna di venezia: forma della
foglia, strategia di diffesa dal sale, principali usi nelle tradizioni popolari
veneziane, periodo di fioritura, adattamenti alla vita in ambiente
lagunare. Durante questa fase, ciascun bambino inizierà a costruire il
proprio erbario.
Per le medie l’attività dell’erbario sarà sostituita, in accordo con gli
insegnanti, dall’analisi al microscopio di campioni di acqua di laguna,
per osservare l’abbondanza di forme di vita microscopiche che abitano
le acque della nostra laguna.
La struttura, sede dei laboratori, è attrezzata per accogliere le
scolaresche ed è dotata di una biblioteca tematica a carattere
naturalistico, di materiali informativi su tematiche ambientali, di
schede e poster didattici.
All’interno della Serra è attivo anche un servizio di caffetteria ed è
possibile acquistare piante. Spazi all’aperto ed al coperto consentono
di svolgere il laboratorio in maniera confortevole con qualunque
condizione climatica.
Il raggiungimento e l’accesso alla Serra non sono vincolati ad alcuna
barriera architettonica. Si prega comunque di avvisare al momento
della prenotazione eventuali problemi.
Materiale
Materiale informativo sulla Serra e sulle tematiche affrontate sarà
fornito agli insegnanti.
VENEZIA, LA CITTA’ DEGLI ALBERI SOMMERSI
Tema
Nell’atmosfera della storica Serra dei Giardini della Biennale di Venezia,
appena restituita all’antico splendore, gli studenti scoprono, assieme
agli operatori, l’importanza che hanno avuto gli alberi nel corso della
storia di Venezia: da quelli dei boschi di montagna, indispensabili per la
flotta della Serenissima Repubblica, alle pinete litoranee, barriera
protettiva delle coste dall’erosione, ai frutteti ed ai parchi pubblici
disseminati per il centro storico e le isole, fonte di cibo e di lavoro e
luogo di svago per la cittadinanza.
Scuola primaria (classi 4a e 5a)
secondaria I grado
secondario di II grado
Periodo
Sede attività Serra dei Giardini di Venezia
Durata attività 3 ore circa
Partecipanti 10 classi
Adesione 8 ottobre
Promotore / ollaborazioni Nonsoloverde Soc. Coop.Sociale Onlus
Informazioni NonsoloverdeSoc. Coop. Tel. 3336759510
e-mail: [email protected]
Ticket € 4,00 cad.
Obiettivo/i
Far scoprire ai bambini e ai ragazzi la grande importanza che le risorse
naturali hanno da sempre rivestito per la città di Venezia.
Ripercorrendo la storia di Venezia attraverso gli alberi, gli studenti
imparano a riconoscere alcune delle specie arboree più diffuse nel loro
territorio e ne scoprono caratteristiche, origine e principali utilizzi..
Organizzazione
I laboratori saranno costruiti con delle varianti a seconda della fascia
d’età degli alunni, coscienti del fatto che bambini di 3a primaria
assimilano concetti in modo completamente diverso dai ragazzi di 3a
secondaria.
L’esperienza consiste in un laboratorio articolato nell’arco di una
mattinata presso la struttura della Serra, cui le classi devono recarsi
autonomamente.
La struttura di ciascun laboratorio prevede:
una breve lezione di carattere teorico della durata di circa
un’ora supportata da materiali multimediali interattivi e
collezioni naturalistiche relative alle specie arboree
maggiormente diffuse in Veneto e più utilizzate all’epoca
della Repubblica di Venezia;
una passeggiata all’aperto della durata di un’ora e mezza
all’interno del cortile della Serra e del limitrofo Parco dei
Giardini della Biennale, ricco di specie arboree di rilevante
interesse storico e naturalistico, allo scopo di favorire il
contatto diretto degli studenti con le essenze arboree a loro
presentate durante la mattinata.
una parte pratica conclusiva, della durata di circa un’ora,
affinché i ragazzi possano creare con le proprie mani un
piccolo ricordo della loro esperienza presso la Serra
utilizzando uno dei principali derivati del legno: la carta. I
ragazzi sperimentano, infatti, una tecnica di decorazione
molto diffusa a Venezia: quella della carta marmorizzata. Per
le medie l’attività della carta marmorizzata sarà sostituita, in
accordo con gli insegnanti, dall’analisi al microscopio di
campioni di acqua di laguna, per osservare l’abbondanza di
forme di vita microscopiche che abitano le acque della
nostra laguna.
Ripercorrendo la storia di Venezia attraverso gli alberi, gli studenti
imparano a riconoscere alcune delle specie arboree più diffuse nel loro
territorio e ne scoprono caratteristiche, origine e principali utilizzi.
La struttura, sede dei laboratori, è pienamente funzionale ed è dotata
di una biblioteca tematica a carattere naturalistico, di materiali
informativi su tematiche ambientali, di schede e poster didattici.
All’interno della Serra è attivo anche un servizio di bar/caffetteria ed è
possibile acquistare piante.
Materiale Materiale informativo sulla Serra e sulle tematiche affrontate sarà
fornito agli insegnanti.
L’ENERGIA CON I MATERIALI POVERI
Tema
Nell’atmosfera della storica Serra dei Giardini della Biennale di Venezia, restituita all’antico splendore, gli studenti vengono introdotti, con il supporto
di materiale multimediale interattivo e strumenti tecnici da laboratorio, ad un primo approccio alla conoscenza ed allo studio delle proprietà fisiche,
chimiche e perché no, ludiche dell’energia. Lo scopo di questo laboratorio è insegnare ai ragazzi che i diversi tipi di energia, risorsa sia limitata che
rinnovabile, sono fondamentali per la vita sulla Terra.
Scuola Primaria (classi 3a, 4a, 5a)
secondaria I grado
Periodo Anno scolastico
Sede attività Serra dei Giardini
Durata attività 3 ore
Adesione 8 ottobre
Partecipanti 10 classi
Promotori/Collaborazioni Nonsoloverde Soc. Coop.Sociale Onlus
Informazioni NonsoloverdeSoc. Coop. Tel.3336759510 - e-mail:[email protected]
Ticket € 4,00 cad.
Obiettivo/i
Introdurre i bambini e ragazzi alla conoscenza ed allo studio dell’energia in tutte le sue forme, distinguendo le energie rinnovabili e quelle non
rinnovabili, facendoli riflettere su come l’energia è il motore di tutto ciò che ci circonda. Si costruiranno interessanti apparecchiature per intrappolare
l’energia e si faranno esperimenti.
Organizzazione
I laboratori saranno costruiti con delle varianti a seconda della fascia d’età degli alunni, coscienti del fatto che bambini di 3a primaria assimilano
concetti in modo completamente diverso dai ragazzi di 3a secondaria.
L’esperienza consiste in un laboratorio articolato nell’arco di una mattinata presso la struttura della Serra, cui le classi devono recarsi autonomamente.
La struttura di ciascun laboratorio prevede:
una breve lezione teorica della durata di circa un’ora supportata da materiali multimediali interattivi;
una parte pratica in cui i ragazzi utilizzeranno materiali e strumenti messi a disposizione dalla Serra per costruire misuratori di energia e
trasformatori dell’energia, tutti insieme si effettueranno interessanti esperimenti che stimoleranno gli alunni a riflettere sulla forza
dell’energia, sulle sue manifestazioni fisiche e si renderanno conto di come l’energia è elemento fondante di ogni attività naturale ed
umana.
una parte conclusiva, in cui i ragazzi saranno coinvolti in una discussione sull’importanza dell’energia come risorsa non rinnovabile e con
particolare attenzione alle fonti energetiche rinnovabili, rifletteranno sugli usi sostenibili di questa risorsa.
La struttura, sede dei laboratori, è attrezzata ad accogliere le scolaresche ed è dotata di una biblioteca tematica a carattere naturalistico, di materiali
informativi su tematiche ambientali, di schede e poster didattici.
All’interno della Serra è attivo anche un servizio di caffetteria ed è possibile acquistare piante. Spazi all’aperto e al coperto consentono di svolgere il
laboratorio in maniera confortevole con qualunque condizione climatica. Il raggiungimento e l’accesso alla Serra non sono vincolati ad alcuna barriera
architettonica.
Si prega comunque di avvisare al momento della prenotazione eventuali problemi.
Materiale
Materiale informativo sulla Serra e sulle tematiche affrontate sarà fornito agli insegnanti.
ALLA SCOPERTA DELLO SCRIGNO DI BIODIVERSITÀ E STORIA TRA LAGUNA E MARE
Tema
La Riserva naturale, i suoi habitat, le specie animali e vegetali, i bunker e il Forte Barbarigo; i rapporti ecosistemici e storici con la Laguna e il mare.
Scuola primaria
secondaria di I grado
secondaria II grado
Periodo Modulabile per tutto l’anno
Sede attività Riserva naturale di Ca’ Roman
Durata attività Lezione in Riserva 2-3 ore (eventuale lezione in classe di 2ore su richiesta)
Adesione 8 ottobre
Partecipanti Numero massimo di 2 classi per singolo intervento
Promotore/collaborazioni
LIPU-BirdLife Italia
Informazioni LIPU-BirdLife Italia
Cell. 340 6192175 [email protected]
Ticket Prevista unicamente l’iscrizione della classe alla Lipu = euro25,00 indipendentemente dal numero di alunni
La Classe riceverà materiale informativo aggiuntivo(totalmente gratuito).
Obiettivi
Far conoscere l’ecosistema della Riserva, della Laguna che la circonda e le specie più caratteristiche, con particolare riferimento agli uccelli.
Introduzione al concetto di Biodiversità e di Rete ecologica europea (Natura 2000).
Far capire com’erano i litorali un tempo tramite l’osservazione dell’evoluzione dell’ambiente naturale dalla battigia alla pineta-lecceta.
Stimolare la curiosità degli alunni nei confronti del mondo animale e vegetale, facendo crescere in loro il desiderio di imparare qualcosa di più sulla
Laguna, sui lidi e – più in generale – sul territorio che abitano.
Organizzazione
L’attività prevede una visita guidata in Riserva. Su richiesta può essere organizzato un incontro preparatorio in classe, da concordare con lo staf LIPU
per quanto attiene durata e contenuti
I docenti possono scegliere uno o più percorsi tra quelli sotto indicati.
1. CA’ ROMAN: STAZIONE DI RIFORNIMENTO DURANTE LE MIGRAZIONI
Tema basato sulla migrazione degli uccelli che frequentano la Riserva, Venezia e la sua Laguna.
Argomenti: caratteristiche principali delle più comuni specie migratrici; rotte migratorie; ruolo della Laguna di Venezia e dei suoi lidi.
Obiettivo: Far conoscere il fenomeno delle migrazioni; saper riconoscere le specie migratrici che compaiono nel Comune di Venezia.
Modalità di svolgimento: ricerca attiva in Riserva delle specie utilizzando strumenti ottici e manuali di riconoscimento messi a disposizione da Lipu,
tecniche di avvistamento diretto, ascolto dei canti e individuazione delle tracce. Comprensiva di fornitura di schede didattiche sulle specie trattate, da
utilizzare sul campo per il riconoscimento e da usare successivamente per auspicabili approfondimenti in classe. Eventualmente – su richiesta –
lezione in classe.
Target: scuola primaria e scuola secondaria primo grado.
Periodo: Primavera (marzo-maggio); autunno (da settembre a novembre).
2. CONOSCERE, VOLARE: MINI CORSO DI BIRDWATCHING
Argomenti: principali caratteristiche distintive degli uccelli; esempi di canti facilmente riconoscibili e introduzione al birdwatching; come aiutare e
proteggere gli uccelli.
Obiettivo: distinguere le principali specie di uccelli imparando a individuarle nel loro habitat.
Modalità di svolgimento: lezione teorica a Ca’ Roman (1 ora) e uscita birdwatching in Riserva (circa 1,5 ore) utilizzando strumenti ottici e manuali di
riconoscimento, tecniche di avvistamento diretto, ascolto dei canti e individuazione delle tracce.
Target: scuola primaria e scuola secondaria primo grado.
Periodo: modulabile per tutti i periodi dell’anno.
3. CA’ ROMAN COME MACCHINA DEL TEMPO
Argomenti: chiavi di lettura cronologica del paesaggio: come apparivano i litorali di un tempo. Il muschio Tortulo e la pianta Scabiosa. I bunker di Ca’
Roman: la difesa bellica di Venezia.
Obiettivi:
Imparare a leggere il paesaggio riconoscendo le modificazioni apportate dall’Uomo e le attività che creano ripercussioni sulla natura.
Far capire com’erano i litorali originari.
Introduzione alla storia delle strutture belliche di Ca’Roman dall’epoca della Serenissima alla Seconda Guerra Mondiale.
Modalità di svolgimento: lezione in classe e uscita in Riserva.
Target: scuola primaria, scuola secondaria di primo e secondo grado.
Periodo: modulabile per tutti i periodi dell’anno.
4. VIVI LA TUA RISERVA!
Argomenti: conoscenza dell’ambiente costiero e lagunare, dei suoi aspetti geomorfologici, faunistici e floristici, rapporti con le attività umane (pesca,
turismo, agricoltura, ecc).
Obiettivi: attraverso l’utilizzo della Riserva come aula a cielo aperto, accessorio didattico a supporto delle attività in classe, si vuole legare l’alunno alla
SUA RISERVA NATURALE, evadendo dal concetto di Educazione ambientale mono-intervento.
Obiettivo cardine è a far maturare nei giovani un legame duraturo con la Riserva e una maggiore sensibilità nei confronti dell’ambiente costiero e
lagunare. Obiettivo parallelo è la diffusione delle conoscienze sulla Natura della Riserva naturale di Ca’ Roman, del Mare antistante e della Laguna
retrostante: non solo uccelli ma anche pesci, anfibi, rettili e mammiferi. Rapporto tra Uomo e Natura. La pesca e la sua influenza sulla Laguna. Le
attività umane e l’ambiente: concetti legati alla raccolta differenziata dei rifiuti e alle attività umane che segnano di più l’ambiente costiero e lagunare.
Modalità di svolgimento: lezione preparatoria in classe, seguita da più visite distribuite nell’arco dell’anno scolastico (almeno 2, max 3 sessioni di
Educazione ambientale in Riserva).
Target: scuola primaria, scuola secondaria di primo e secondo grado.
Periodo: modulabile per tutti i periodi dell’anno.
Servizi educativi aggiuntivi:
LIPU è disponibile a concordare e programmare percorsi speciali diversi, su richiesta degli istituti. Inoltre, è a disposizione un progetto di Educazione
ambientale strutturato e articolato in 3 anni, per 4 lezioni annuali (di cui 3 in Riserva). Attraverso questo progetto la Riserva può essere utilizzata come
laboratorio didattico permanente all’aperto per gli student veneziani, sviluppando in modo ancor più duraturo il legame con la LORO Riserva naturale,
quella di Ca’ Roman.
Per maggiori informazioni scrivere a [email protected] ; www.lipuvenezia.it
DALL’ALBERO AL QUADERNO
Tema
La carta nelle sue diverse forme è forse il materiale che usiamo più spesso quotidianamente e che più facilmente può essere riciclato. Questo non ci
autorizza sottovalutarne lo spreco o l’eccessivo utilizzo.
Scuola infanzia
primaria
secondaria I grado
Periodo Tutto l’anno
Sede attività a scuola
Durata attività 1 incontro di 3 ore
Adesione 8 ottobre
Partecipanti
Promotori/Collaborazioni
Coop.soc.La Città del Sole
Informazioni
Coop.soc.La Città del Sole
Ticket € 6.00 a bambino (IVA inclusa)
Obiettivo/i
Far conoscere l’origine della carta a partire dalla materia prima, i suoi utilizzi, come viene smaltita e come può essere riciclata (realizzazione carta
riciclata); stimolare la creatività, la manualità e l’uso dei sensi.
Organizzazione
L’incontro avrà la durata di circa 3 ore. Si proietteranno audiovisivi relativi alla storia e al ciclo della carta; si svolgeranno attività di manipolazione e la
produzione della carta riciclata (tutto il materiale necessario verrà portato dall’operatore); si realizzeranno giochi sul riciclaggio.
Materiale
Ai partecipanti resterà la carta riciclata prodotta. Agli alunni della scuola primaria verrà consegnato del materiale sul ciclo della carta.
I SEGRETI DEL BOSCO
Tema
I boschi non sono tutti uguali, in particolare per quelli di pianura, oltre a essere rari sono anche i più minacciati dall’intervento antropico. Quanto più
numerose sono le tracce che vi si trovano, tanto più complesso è l’ambiente e l’ecosistema equilibrato. Iniziamo a conoscere questo particolare
insieme di piante e animali.
Scuola infanzia
primaria
secondaria I grado
Periodo autunno 2016 e primavera 2017
Sede attività Bosco di Carpenedo
Durata attività 1 incontro di 3 ore
Adesione 8 ottobre
Partecipanti
Promotori/Collaborazioni
Coop.soc.La Città del Sole
Informazioni Coop.soc.La Città del Sole
Ticket € 6.00 a bambino (IVA inclusa)
Obiettivo/i
Stimolare l’osservazione dell’ambiente, imparare a riconoscere i segni di presenze animali e vegetali che vivono nel “querco-carpineto”, apprendere le
diverse funzioni del bosco.
Organizzazione
L’incontro avrà la durata di circa 3 ore. In base all’età dei partecipanti, si svolgeranno giochi sensoriali che stimolino le percezioni tattili, visive, olfattive
e uditive; si cercherà di riconoscere le componenti del bosco e le loro funzioni ecologiche, si riconosceranno alcune specie vegetali e tracce animali.
Materiale
Ai partecipanti verrà consegnato del materiale per la raccolta “fotografica” di alcuni materiali. Verranno consegnate delle schede per il
riconoscimento delle specie vegetali e per l’osservazione del bosco.
GLI ABITANTI DEL PRATO
Tema
Ci sono prati quasi dappertutto, ma non tutti sono uguali, anche se sembrano tutti fatti solo di “erba”. Questo percorso ci porterà a intraprendere un
interessante viaggio in questo microcosmo. vano, tanto più complesso è l’ambiente e l’ecosistema equilibrato. Iniziamo a conoscere questo
particolare insieme di piante e animali.
Scuola infanzia
primaria
Periodo
Sede attività Scuola, prati di Forte Carpenedo
Durata attività 1 incontro di 1 ora a scuola, 1 uscita di 2 ore
Adesione 8 ottobre
Partecipanti
Promotori/Collaborazioni
Coop.soc.La Città del Sole
Informazioni Coop.soc.La Città del Sole
Ticket € 6.00 a bambino (IVA inclusa)
Obiettivo/i
Favorire un approccio diretto con l’ambiente, imparare a riconoscere la varietà delle forme viventi e la complessità dell’ecosistema prato, con
particolare riferimento al mondo degli invertebrati, stimolare l’osservazione sulla diversità di ambienti simili e sugli effetti degli interventi antropici.
Organizzazione
L’attività è costituita da 2 interventi: il primo in classe, il secondo ai prati del Forte di Carpenedo, per una durata complessiva di circa 3 ore. In base
all’età dei partecipanti, si utilizzerà un’introduzione fantastica, si svolgeranno giochi per riconoscere la biodiversità, si osserverà l’ambiente prato
attraverso schede e disegni; esperienze pratiche.
Materiale
Ai partecipanti verrà consegnato del materiale per una “caccia al tesoro del prato”. Verranno consegnate delle schede per il riconoscimento delle
specie vegetali e per l’osservazione del prato essere di ausilio per un approfondimento dell’insegnante.
ALLA SCOPERTA DEGLI AMBIENTI COSTIERI DEL LITORALE VENEZIANO
MODULI TEMATICI
1) Flora e fauna delle dune dei litorali veneziani
L’Oasi WWF delle Dune degli Alberoni è situata all’estremità sud del Lido di Venezia in località Alberoni verso il mare e lungo la bocca di porto
lagunare. Presenta uno dei sistemi di dune costiere più estesi e meglio conservati del litorale veneto e del mare Alto-Adriatico.
Il nucleo dell’Oasi, pineta e sistema dunoso, non esisteva fino al 1800: il mare lambiva un Forte della Repubblica Serenissima costruito nel 1600, oggi
all’interno dell’area dell’Oasi. La costruzione della diga Nord della Bocca di Malamocco favorì l’accumulo di grandi quantità di sabbia che, modellati dal
vento di bora, formano l’apparato di dune presente, uno dei meglio conservati sui litorali veneziani e sulle coste Alto Adriatiche.
L’area gode di alcuni vincoli di protezione: oltre ad essere Oasi di protezione faunistica, è anche Zona di Protezione Speciale (ZPS, secondo Direttiva
2009/147/CEE), Sito di Importanza Comunitaria (SIC secondo Direttiva 92/43/CEE), area sotto Vincolo Paesaggistico (D.L. 490/99) e la pineta e parte
delle dune sono sottoposte a Vincolo idrogeologico.
Il progetto educativo propone l’approfondimento delle conoscenze degli aspetti ambientali del territorio dell’Oasi WWF Dune degli Alberoni, le
trasformazioni naturali ed artificiali dell’area nel corso dei secoli, la relazione tra gli ambienti laguna-mare, la formazione delle dune sui nostri litorali e
la flora e la fauna tipica dell’area.
Inoltre verranno date informazioni di base sui programmi del WWF per la protezione dell’ambiente con particolare riferimento al ciclo dei rifiuti, alriutilizzo e riciclo di materiali e alla tutela dell’acqua e salvaguardia delle risorse idriche.
Scuola primariasecondaria I gradosecondaria II grado
Periodo Novembre 2016 – Marzo 2017Marzo – maggio 2017
Sede attività a scuolaRiserva Naturale Oasi WWF DuneAlberoni
Durata attività 2 ore lezione in classe2 ore visita guidataoppure solo la visita guidata di 3 ore ,adattabile alle esigenze dei partecipanti
Adesione 8 ottobrePartecipantiPromotori/Collaborazioni
Oasi WWF Dune degliAlberoni,//OAWWF Venezia e territorio
Informazioni Oasi WWF Dune degli Alberonicell. 3482686472 [email protected]
Ticket Gratuito fifino ad esaurimento pacchettidisponibiliPer visite aggiuntive saranno daconcordare con l'Oasi WWF le modalità ei costi del programma di educazioneambientale
Obiettivo/i
Far conoscere il territorio in cui si vive, far recepire l’importanza della conservazione della biodiversità e della tutela degli ambienti costieri-litoranei
Organizzazione
Il percorso prevede una lezione in classe teorico-pratica della durata di 2 ore e poi successivamente una visita guidata sul territorio del litorale
dell’Oasi WWF Dune degli Alberoni di circa 2 ore.
Per venire incontro alle esigenze scolastiche è possibile svolgere il programma in una unica uscita in Oasi effettuando una lezione all ’aperto più la
visita guidata, per una durata di circa 3 ore.
Verranno affrontati i seguenti temi:
evoluzione degli ambienti costieri e delle dune,
come si formano le dune nell’Alto Adriatico,
la vegetazione tipica delle dune dei litorali veneziani
la fauna dell'Oasi
il programma WWF di tutela delle tartarughe marine nell’Alto Adriatico,
conoscenze di base su riutilizzo/riciclo dei rifiuti e tutela dell’acqua.
I programmi saranno differenziati in relazione al grado della classe approfondendo aspetti tecnici o sensoriali.
La metodologia didattica adottata con gli alunni delle prime classi della scuola primaria è improntata sul gioco, sulla sensorialità e sulla scoperta
mediante attività emotive e conoscitive: emozioniamoci e divertiamoci per apprendere!
Con le classi di grado superiore si approfondiscono i temi trattati con attività di riconoscimento delle specie di flora e di fauna.
Per quanto riguarda la metodologia utilizzata all'interno dell'Oasi, si basa sull’indagine in cui si impara a sollecitare interrogativi e a cercare lerisposte.
Materiale
Durante la lezione sarà fornito del materiale informativo
2) Gli abitanti del mare Adriatico
Tema
Davanti al litorale degli Alberoni c’è il Mare Adriatico, ricco di biodiversità e dove il WWF in Veneto sta portando avanti un importante programma di
tutela sulle tartarughe marine.
Le tartarughe sono solo un aspetto della diversità del nostro mare. La loro esistenza dipende soprattutto da una moltitudine di altri organismi
"minori": crostacei, molluschi e pesci.
Sulla spiaggia possiamo trovare molti di questi protagonisti del mare o ne possiamo trovare le tracce, i gusci e altri resti. Da qui comincia la catena
alimentare della spiaggia.
Il progetto propone la scoperta degli organismi marini attraverso un approccio sistematico per poi approfondire i ruoli ecologici e gli adattamenti.
Il tutto si esplicherà sia con l'ausilio di unità multimediali, ma, soprattutto, con visita guidata e giochi didattici sulla spiaggia di Alberoni.
Scuola primariasecondaria I gradosecondaria II grado
Periodo Novembre 2016 – Marzo 2017Marzo – maggio 2017
Sede attività a scuolaRiserva Naturale Oasi WWF DuneAlberoni
Durata attività 2 ore lezione in classe2 ore visita guidataoppure solo la visita guidata di 3 ore ,adattabile alle esigenze dei partecipanti
Adesione 8 ottobrePartecipantiPromotori/Collaborazioni
Oasi WWF Dune degliAlberoni,//OAWWF Venezia e territorio
Informazioni Oasi WWF Dune degli Alberonicell. 3482686472 [email protected]
Ticket Gratuito fifino ad esaurimento pacchettidisponibiliPer visite aggiuntive saranno daconcordare con l'Oasi WWF le modalità ei costi del programma di educazioneambientale
Obiettivo/i
Far conoscere il territorio in cui si vive, far recepire l’importanza della conservazione della biodiversità e della tutela degli ambienti costieri-litoranei.
Organizzazione
Il percorso prevede una lezione in classe teorico-pratica della durata di 2 ore e poi successivamente una visita guidata sul territorio del litorale
dell’Oasi WWF Dune degli Alberoni di circa 2 ore.
Per venire incontro alle esigenze scolastiche è possibile svolgere il programma in una unica uscita in Oasi effettuando una lezione all ’aperto più la
visita guidata, per una durata di circa 3 ore..
Verranno affrontati i seguenti temi:
sistematica degli organismi marini
ecologia dell'ambiente sommerso e di battigia
catene alimentari
morgologia e funzioni della vita in mare
I programmi saranno differenziati in relazione al grado della classe approfondendo aspetti tecnici o sensoriali.
La metodologia didattica adottata con gli alunni delle prime classi della scuola primaria è improntata sul gioco, sulla sensorialità e sulla scoperta
mediante attività emotive e conoscitive: emozioniamoci e divertiamoci per apprendere!
Con le classi di grado superiore si approfondiscono i temi trattati con attività di riconoscimento delle specie di flora e di fauna.
Materiali
Durante la lezione sarà fornito del materiale informativo a ogni singolo alunno che potrà essere di ausilio per un approfondimento dell’insegnante.
LE BARENE VISTE CON LO STEREOSCOPIO OTTICO
Tema
La morfologia lagunare è varia e complessa, comprende un’articolata sequenza di paludi, valli da pesca, velme e barene. Un ambiente in continua
evoluzione, popolato da una vegetazione specializzata, in gran parte erbacea, capace di consolidare i suoli. Essi, chiamati barene, svolgono un ruolo
importante per il naturale mantenimento della laguna di Venezia.
Scuola primaria (classi 4a e 5a)
secondaria I grado
secondaria II grado
Periodo ottobre 2016 – maggio 2017
Sede attività a scuola
in ambiente
Durata attività 2 ore lezione in classe
2 ore in ambiente
Adesione 8 ottobre
Partecipanti 5 classi scuola primaria
5 classi scuola secondaria di 1° grado
5 classi scuola secondaria di 2° grado
Promotore/Collaborazioni Oikos – Società Culturale Naturalistica
Informazioni Oikos – Società Culturale Naturalisticao
Cell.347 6414748
ticket
Lezione in classe € 70,00
Uscita in ambiente € 80,00
Uscita in ambiente + lezione in classe € 120,00
Obiettivi
Far conoscere come si formano le barene e i suoi abitanti. Scoprire l’importanza di questi ambienti, patrimonio di tutti, sempre più rari, a volte
dimenticati in cui vivono specie vegetali e animali di alto valore ambientale che arricchiscono la biodiversità dell’intero pianeta.
Organizzazione
I docenti potranno scegliere tra le attività sotto elencate:
1) Stereoscopi in classe
Il tecnico porterà in classe due stereoscopi ottici. In uno verranno osservati campioni di piante di barena, nell ’altro verrà osservata la composizione
del terreno barenicolo messo in comparazione con il terreno di un campo. Gli studenti, divisi in due gruppi, osserveranno e disegneranno quello che
vedono nello stereoscopio e scriveranno le loro osservazioni. Colori e forme faranno conoscere un ambiente poco visitato.
2) Gioco Jenga.
L’alunno verrà dotato di una serie di mattoncini ciascuno corrispondente ad una specie animale o vegetale. I mattoncini verranno sovrapposti
seguendo le relazioni della catena alimentare. Le specie in potenziale estinzione verranno progressivamente tolte creando instabilità nell ’ecosistema.
Si coglie così l’importanza della barena per tutta la laguna.
3) Gioco di movimento “Ho capito perché le aree umide sono importanti”
Mediante tale gioco gli alunni saranno in grado di visualizzare la dipendenza degli uccelli migratori dalle zone umide. Verrà costruito un percorso
migratorio, gli alunni dovranno superare tale percorso comprendendo tutte le difficoltà che l’uomo attua alla sopravvivenza di molti esemplari
portandone molti verso l’estinzione.
4) Riconosciamo le essenze vegetali attraverso il tatto e l’olfatto
Dopo una breve presentazione delle piante alofite della barena gli alunni, muniti di campioni prelevati dal territorio, analizzeranno le differenze.
Per andare incontro alle attuali esigenze scolastiche gli insegnanti potranno scegliere come svolgere il programma:
Lezione in classe della durata di due ore e uscita sul campo.
Una lezione in classe della durata di due ore e un’attività ludica nel giardino della scuola.
Due lezioni in classe della durata di due ore.
Materiale
Ad ogni alunno verranno consegnate delle schede inerenti all’attività scelta. Esse potranno essere usate come approfondimento per i docenti che
volessero approfondire l’argomento durante l’anno scolastico.
IN BICI PER L'AMBIENTE
Tema
La promozione della mobilità sostenibile è una strategia che può fare molto per la qualità dell'aria inoltre l'uso della bicicletta in particolare,
rappresenta un'occasione utile a favorire l'apprendimento delle pratiche di guida sicura della bici e degli enormi benefici che l'ambiente trae da un
mezzo a emissione zero come appunto la bicicletta.
Da anni FIAB - Amici della bicicletta” è impegnata nella promozione di iniziative che coinvolgono sia gli adulti che i giovani studenti.
Un invito ad aderire a questo nostro percorso che utilizzerà anche spazi all'esterno come il parco di S. Giuliano per soddisfare gli obiettivi proposti.
Scuola Infanzia grandiprimariasecondaria I grado
Periodo lezione in classe ottobre /novembre 2016- lezione pratica marzo – aprile 2017
Sede attività a scuolacircuito stradale didattico al parco San Giuliano
Durata attività 2 ore lezione in classe(parte teorica conesercizi/giochi di gruppo)2 ore circuito stradale didattico al parco SanGiuliano
Adesione 8 ottobre
Partecipanti 15 classi
Promotore/Collaborazioni
Fiab – Amici della Bicicletta
Informazioni Fiab – Amici della Biciclettatel. 041 928162mail [email protected]
ticket € 3,00 per studente
Obiettivo/i
Far apprendere come la mobilità ciclabile consente di muoversi senza inquinare, facendo esercizio fisico, facendo bene a noi stessi, agli altri e
all'ambiente.
Favorire l'apprendimento delle pratiche di guida sicura della bicicletta
Far conoscere la segnaletica stradale di base.
Organizzazione
Il percorso didattico-educativo “In bici per l’ambiente” sarà condotto da operatori esperti di mobilità sostenibile FIAB e sviluppa in modo graduale il
tema della mobilità sostenibile, partendo dall’esperienza diretta dell’alunno/a come pedone fino a quello di ciclista e futuro utente della strada di
mezzi di trasporto anche a motore. Il progetto è realizzato a livello interdisciplinare e trasversale a tutte le discipline didattiche con l’acquisizione di
concetti sulla sicurezza della strada, l’intermodalità dei mezzi, la conoscenza del codice stradale, della segnaletica, della bicicletta e del proprio
territorio, con attenzione alla tutela dell’ambiente e alla promozione di buone pratiche sulla strada.
L'esercitazione in bici nel circuito stradale didattico al parco San Giuliano conclude l'acquisizione di buone prassi di conoscenza della segnaletica
pedalando in gruppo.
Materiale
Ad ogni alunno verrà rilasciato un patentino di apprendista ciclo-ecologista e fornito del materiale didattico.
OCEANI DI PLASTICA
Tema
Il laboratorio didattico si propone di far conoscere il preoccupante fenomeno dell'inquinamento dei nostri mari, a partire dalle immense “isole di
plastica” che vi galleggiano: vere e proprie “isole”, formatesi nel corso degli ultimi decenni, che stanno compromettendo irrimediabilmente gli
ecosistemi marini e minacciando in modo sempre più preoccupante la stessa salute umana.
Scuola Primaria
Secondaria I Grado
Periodo Ottobre 2016
Sede attività In classe
Durata attività Mattina
Adesione 8 ottobre
Partecipanti Max. 28 alunni per laboratorio
Promotori Centro Internazionale Civiltà dell'Acqua ONLUS
Informazioni www.civiltacqua.org
tel. 041 5906897
cell. 320-3726648 (Lunedì e Mercoledì)
Ticket € 80, 00 a laboratorio
Obiettivo/i
Il progetto educativo si propone di:
studiare la quantità di rifiuti plastici presenti nei nostri mari;
far conoscere cosa sono le isole di plastica e quali sono i rischi per la salute umana;
promuovere la riduzione e il riciclo della plastica;
promuovere il progetto artistico Garbage Patch State di Maria Cristina Finucci.
Organizzazione
Il laboratorio didattico permetterà agli alunni di conoscere il fenomeno delle Isole di Plastica, a partire dal progetto artistico e provocatorio di Maria
Cristina Finucci sul Garbage Patch State.
Gli studenti, saranno poi coinvolti in una lezione frontale che spiega una delle forme di inquinamento più gravi del pianeta, un fenomeno allarmante
e dalle conseguenze ambientali devastanti.
Materiale
Materiale informativo in distribuzione agli studenti e agli insegnanti.
I COLORI DELL'ACQUA
Tema
Il progetto si propone di accrescere la cultura e il rispetto dell’acqua
attraverso un laboratorio in cui gli alunni saranno coinvolti a
rappresentare, con l'uso di specifiche tecniche artistiche, i microcosmi
dell'acqua e le sue forme uniche e irripetibili: dalle acque pure a quelle
inquinate.
Scuola Primaria
Secondaria I grado
Periodo Ottobre 2015
Sede attività In classe
Durata attività Mattina e/o Pomeriggio
Adesione 8 ottobre
Partecipanti Max. 28 alunni per laboratorio
Promotori Centro Internazionale Civiltà dell'Acqua ONLUS
Informazioni www.civiltacqua.org
041 5906897
3203726648 (Lunedì e Mercoledì)
Ticket € 80,00 a laboratorio
Obiettivo/i
Il progetto educativo si propone di:
accrescere la cultura dell'acqua promuovendone il corretto utilizzo;
rappresentare con specifiche tecniche artistiche i microcosmi
dell'acqua;
far conoscere la differenza fra acque inquinate e non;
promuovere la difesa e la salvaguardia degli ecosistemi fluviali e
marini.
Organizzazione
Il laboratorio didattico coinvolgerà gli alunni nel rappresentare
graficamente le “forme liquide” del proprio corpo grazie ad alcune
particolari tecniche artistiche. Dai disegni realizzati verranno svolti
alcuni approfondimenti sui “mondi dell'acqua”.
Materiale
Gli alunni dovranno essere muniti di fogli da disegno A4 e pennarelli.
Sia agli studenti che agli insegnanti verrà distribuito materiale
informativo.
ALLA SCOPERTA DELLA LAGUNA DI VENEZIA COME SITO DEL
PATRIMONIO MONDIALE
Tema
Il progetto si propone di far conoscere “Venezia e la sua Laguna”, in
quanto Sito del Patrimonio Mondiale (UNESCO), dunque per la
simbiosi unica di patrimoni naturali e culturali, che hanno fatto di
Venezia il primo sito al mondo iscritto nella prestigiosa lista UNESCO
per entrambe i fattori. L'ambiente lagunare è un ecosistema
complesso: esso è costituito non solo dall'insieme dei fattori abiotici e
degli elementi biotici presenti nell'habitat (fauna, flora) ma anche da
una serie di attività umane e dunque dalle complesse interazioni che
ne sono scaturite da almeno mille anni ad oggi. Conoscerle per vivere
in piena consapevolezza questi spazi è essenziale per ogni cittadino del
futuro.
Scuola Primaria
Secondaria I grado
Periodo Ottobre 2016
Sede attività A scuola
Durata attività Mattina e/o Pomeriggio
Adesione 8 ottobre
Partecipanti Max. 28 alunni per laboratorio
Promotori Centro Internazionale Civiltà dell'Acqua ONLUS
Informazioni www.civiltacqua.org
tel. 041 5906897
cell. 3203726648 (Lunedì e Mercoledì)
Ticket € 80,00 per classe
Obiettivo/i
Il progetto educativo si propone di:
far conoscere i valori universali del Sito Unesco
“Venezia e la sua laguna” e il significato
di tale designazione per il territorio e la cittadinanza
far conoscere i risultati dell'interazione secolare tra uomo e
natura in termini paesaggistici;
accrescere la cultura e il rispetto per la Laguna;
approfondire lo stato delle acque lagunari;
conoscere fauna e flora tipici dei paesaggi fluviali
dell’entroterra veneziano.
Organizzazione
Il laboratorio avrà luogo a scuola e avrà durata di 2 ore .
Gli alunni verranno coinvolti in un laboratorio dinamico in cui
apprenderanno informazioni utili a comprendere la realtà in cui vivono
attraverso l'utilizzo di powerpoint video e diapositive, stimolando un
dibattito per discutere cosa si può fare per tutelare maggiormente
questo ecosistema unico al mondo e le attività umane che ospita
Materiale
Materiale informativo per studenti e a docenti
COSA BOLLE IN PENTOLA?
Tema
Il progetto si propone di unire all'alimentazione la cultura della legalità
e la sostenibilità ambientale, attraverso un laboratorio in cui gli alunni
impareranno a conoscere cosa si celi dietro l'industria alimentare.
Scuola Secondaria di Secondo Grado
Periodo Ottobre 2016 – Aprile 2017
Sede Attività In classe
Durata Attività Mattina e/o Pomeriggio
Adesione 8 ottobre
Partecipanti 20 classi
Promotori Centro Internazionale Civiltà dell'Acqua ONLUS
Informazione www.civiltacqua.org
041 5906897
3400749351
Ticket 80 Euro
Obiettivo/i
Il progetto educativo si propone di:
accrescere la cultura della legalità
analizzare alcuni importanti casi di agromafie
promuovere i nuovi modelli di alimentazione sostenibile
Organizzazione
Il laboratorio didattico avrà luogo a scuola e avrà durata di due ore. Gli
alunni apprenderanno nozioni di stretta attualità riguardanti la
sostenibilità alimentare e il rapporto instauratosi tra mafie, agricoltura
e cibo. Attraverso l'utilizzo di powerpoint, articoli di giornale e video
verranno analizzati alcuni casi di agromafie, fenomeno in continuo
aumento che coinvolge anche la sfera dei diritti umani. Infine gli alunni
verranno stimolati ad elaborare proposte di azioni concrete a livello
locale, per comprendere quanto importanti siano le responsabilità
individuali e le scelte di consumo.
Materiale
Agli studenti e agli insegnanti verrà distribuito materiale informativo.
DALLE MAFIE ALLE ECOMAFIE
Tema
Il progetto si propone di unire la cultura della legalità al rispetto
dell'ambiente, attraverso un laboratorio in cui gli alunni conosceranno
il rapporto che lega le mafie al territorio e saranno chiamati ad essere
cittadini attivi nella difesa dell'ambiente.
Scuola Secondaria di Secondo Grado
Periodo Ottobre 2016 – Aprile 2017
Sede Attività Scuola
Durata Attività Mattina e/o Pomeriggio
Adesione 8 ottobre
Partecipanti 20 classi
Promotori Centro Internazionale Civiltà dell'Acqua ONLUS
Informazione www.civiltacqua.org
041 5906897
3400749351
Ticket 80 Euro
Obiettivo/i
Il progetto educativo si propone di:
accrescere la cultura della legalità
analizzare alcuni importanti casi di agromafie
promuovere i nuovi modelli di alimentazione sostenibile
Organizzazione
Il laboratorio didattico avrà luogo a scuola e avrà durata di due ore. Gli
alunni verranno coinvolti in un laboratorio dinamico in cui
apprenderanno informazioni utili a comprendere la realtà che li
circonda, cosa sono le mafie e cosa le ecomafie e come agiscono,
attraverso l'utilizzo di powerpoint video e diapositive. Si parlerà di
storia, di ambiente e dei gravi danni provocati anche all'uomo. Infine
gli alunni verranno stimolati ad essere cittadini consapevoli, in un
dibattito per discutere di quello che si può fare per tutelare l'ambiente
e l'uomo.
Materiale
Agli studenti e agli insegnanti verrà distribuito materiale informativo.