PROGETTI ANNO EDUCATIVO 2016-2017€¦ · il passato e con l'insegnamento e il ricordo da lasciare...

24
1 ASILO NIDO COMUNALE “GIROTONDO“ PROGETTI ANNO EDUCATIVO 2016-2017

Transcript of PROGETTI ANNO EDUCATIVO 2016-2017€¦ · il passato e con l'insegnamento e il ricordo da lasciare...

Page 1: PROGETTI ANNO EDUCATIVO 2016-2017€¦ · il passato e con l'insegnamento e il ricordo da lasciare alle generazioni future. I bambini, con il loro carico di energia e di vita davanti,

1

ASILO NIDO COMUNALE “GIROTONDO“

PROGETTI ANNO EDUCATIVO 2016-2017

Page 2: PROGETTI ANNO EDUCATIVO 2016-2017€¦ · il passato e con l'insegnamento e il ricordo da lasciare alle generazioni future. I bambini, con il loro carico di energia e di vita davanti,

2

Premessa : Il progetto educativo è pensato in funzione delle esigenze del singolo bambino e

nella predisposizione delle condizioni più idonee ad uno sviluppo armonioso di tutte

le dimensioni della personalità: affettiva, sociale, cognitiva, psicomotoria.

Proponiamo il gioco come l'attività trainante per l'acquisizione di tutte quelle

esperienze funzionali, relazionali, tattili e cognitive indispensabili per un corretto

sviluppo del bambino. I Progetti che ora andremo a definire hanno come obiettivo

principale quello di arricchire e favorire la crescita e lo sviluppo dei bambini,

attraverso molteplici esperienze che consentono degli approcci multisensoriali alle

attività proposte.

Tra i vari temi che troveremo nei progetti, ampio spazio avrà la musica, che per

esempio è molto importante per lo sviluppo cognitivo e affettivo dei nostri bambini.

Ascoltarla, cantare e suonare sono tutte attività educative che favoriscono la

crescita del bambino e fin dalla nascita possono essere espresse tramite attività

giocose.

Un altro aspetto importante che tratteremo nelle attività didattiche è la seconda

lingua, il bambino da uno a tre anni è ancora nella fase dell’acquisizione della sua

lingua madre e proprio per questo il suo cervello possiede una plasticità notevole.

Da questo presupposto proporremo un Progetto di un incontro settimanale della

durata di un ora, utilizzando il metodo dello "STORYTELLING" (raccontare una storia)

unito alla drammatizzazione grazie all'uso di pupazzi.

L’introduzione della seconda lingua sarà svolta, mediante momenti d’attività

strutturate mirate a sviluppare le naturali abilità d’apprendimento dei piccoli da 1 a

3 anni rispettando, allo stesso tempo, il loro tempo di attenzione. Di seguito

troverete una spiegazione relativa a tutti gli altri progetti proposti quest’anno.

Page 3: PROGETTI ANNO EDUCATIVO 2016-2017€¦ · il passato e con l'insegnamento e il ricordo da lasciare alle generazioni future. I bambini, con il loro carico di energia e di vita davanti,

3

I PROGETTI AL NIDO

1. "Familiarizziamo con l’inglese"

2. “Anziani e bambini insieme”

3. “Educare con l’Arte”

4. "Il nido e il territorio" eventi in collaborazione

5. “L’orto al Nido”

6. “Favoriamo l’allattamento” (progetto a parte)

7. “Musica insieme”

8. "Un biblioteca al Nido"

9. “Incontri formativi per i genitori”

10. “La motricità al Nido“

11. "Continuità con la Scuola d'Infanzia"

12. “Coordinamento Nidi “Incontri per il territorio”

13. “Uscita alla Fattoria Didattica”

Page 4: PROGETTI ANNO EDUCATIVO 2016-2017€¦ · il passato e con l'insegnamento e il ricordo da lasciare alle generazioni future. I bambini, con il loro carico di energia e di vita davanti,

4

I PROGETTI INNOVATIVI

1. “Anziani e bambini insieme”

2. “Familiarizziamo con l’inglese"

3. “Educare con l’Arte”

4. “Musica insieme”

Presentazione

La persona anziana mantiene il senso di soddisfazione personale e una visione positiva della vita se

continua ad essere impegnata in attività legate a vecchi e nuovi ruoli. La rinuncia a questi ruoli

equivale ad un senso di perdita e smarrimento dell’identità sociale e porta all’esclusione e

all’isolamento. Secondo i teorici dell'attività, il benessere delle ultime stagioni dell'esistenza sarebbe

fortemente dipendente dalla capacità dei soggetti di mantenere ben saldi gli impegni e i riferimenti

valoriali tipici dell'età di mezzo. L'anziano deve essere in grado, ed essere messo nelle condizioni,

Page 5: PROGETTI ANNO EDUCATIVO 2016-2017€¦ · il passato e con l'insegnamento e il ricordo da lasciare alle generazioni future. I bambini, con il loro carico di energia e di vita davanti,

5

di conciliare l'identità passata con quella attuale attraverso il recupero di un senso di continuità con

il passato e con l'insegnamento e il ricordo da lasciare alle generazioni future.

I bambini, con il loro carico di energia e di vita davanti, chiedono alle persone più grandi, affetto e

attenzione, chiedono tempo, chiedono di stringere un legame con il passato, di conoscere quello che

viene prima dell’adesso e da dove provengono. Hanno bisogno di sperimentare forme di socialità

altre, di sentirsi parte di una comunità che non è fatta solo di bambini ma anche di persone con età

differenti. L’esperienza che i piccoli possono ricevere nell’incontro con le persone anziane è un

fondamento di crescita. L’anziano offre al bambino tempi e spazi completamente diversi da quelli

dei genitori e a differenza dei genitori, protesi al futuro, la persona anziana si presenta come una

persona concentrata nel presente del bambino, rallentando i ritmi e offrendo ai piccoli anche uno

spazio magico e fantastico dove essere se stesso. Grazie a questo incontro, contatto e scambio, si

offre ai piccoli la possibilità di scoprire la vecchiaia per mezzo di una conoscenza attiva,

un’esperienza quotidiana, vera, reale che consenta di essere un domani adulti senza pregiudizi e

discriminazioni, in una società che è sempre più vecchia.

Obiettivi del progetto

Nel procedere in questo percorso abbiamo individuato questi obiettivi:

valorizzare la figura dei nonni riconoscendo loro un “saper fare”

facilitare la relazione tra generazioni

Offrire ai bambini relazioni significative con adulti al di fuori della famiglia

Offrire l’esperienza diretta della vecchiaia attraverso una conoscenza attiva e

non mediata da adulti

Educare il bambino all’incontro con l’altro

Attività

Le aree privilegiate di interesse per le attività potranno essere a titolo

esemplificativo: - ambiente e natura (giardinaggio, attività libera in giardino, gite alla

Page 6: PROGETTI ANNO EDUCATIVO 2016-2017€¦ · il passato e con l'insegnamento e il ricordo da lasciare alle generazioni future. I bambini, con il loro carico di energia e di vita davanti,

6

scoperta delle “case” degli anziani, momenti di merende comuni); - pittura e arti

grafiche; - cucina; - lettura.

Periodo e Tempi :

Da Dicembre 2016 a Maggio 2017

Sono previsti 5/6 incontri

Presentazione

Il Progetto Inglese nasce dal desiderio di avvicinare i bambini della Sezione Divezzi

alla lingua comunitaria, cercando di sfruttare al massimo nei limiti di ogni bambino.

Dai due ai tre anni i bambini assorbono con estrema facilità tutto ciò che viene loro

proposto: per questo motivo è possibile coinvolgere anche i più piccoli, facendo leva

sul fatto che una delle attività preferite dai bambini è ripetere ciò che viene loro

detto.

Obiettivi del progetto

Page 7: PROGETTI ANNO EDUCATIVO 2016-2017€¦ · il passato e con l'insegnamento e il ricordo da lasciare alle generazioni future. I bambini, con il loro carico di energia e di vita davanti,

7

apprendere la lingua senza sforzo ma con le stesse naturali modalità con cui un bambino impara la propria lingua madre.

avvicinare il bambino alla lingua inglese attraverso la didattica ludica, la quale prevede giochi, mimica, esercizi motori, canzoni e divertimento.

Attività

Sono previsti seguenti moduli didattici :

IMPARIAMO I SALUTI L'ORA DELLA NANNA, L'ORA DEL CAMBIO, L'ORA DELLA PAPPA LA FAMIGLIA I NOSTRI GIOCHI LA NOSTRA CASA I NOSTRI AMICI ANIMALI LE PARTI DEL CORPO I NUMERI

Periodo e Tempi

Da Novembre 2016 a Maggio 2017

Sono previsti 28 incontri per i bambini tra i 18 e i 36 mesi

Il laboratorio artistico avrà come obiettivo principe quello di favorire il passaggio

dall'esplorazione senso-percettiva alla rappresentazione grafica e quindi mentale di

ciò che si è trattato negli altri laboratori.

Sarà il momento conclusivo di un processo di conoscenza nel quale il piccolo, dopo

aver agito con il corpo e vissuto momenti di narrazione, sperimentazione..., fisserà

su un foglio la propria esperienza e i propri

vissuti emotivi. Avvieremo il bambino al piacere di fare con l'arte sviluppando la sua

inventiva e creatività, lo faremo riflettere sul mondo che lo circonda avvicinandolo

ad alcune opere utilizzandole come sfondo motivante ad ogni argomento preso in

considerazione (stagioni....). Capirà che osservare ha un senso, che i contenuti che

Page 8: PROGETTI ANNO EDUCATIVO 2016-2017€¦ · il passato e con l'insegnamento e il ricordo da lasciare alle generazioni future. I bambini, con il loro carico di energia e di vita davanti,

8

emergono dalle opere d'arte possono essere riscontrati nel mondo reale mettendo

in moto processi percettivi mentali fondamentali quali il riconoscimento delle

immagini, l'analisi delle parti

e la concettualizzazione. Questo laboratorio inoltre assolverà funzioni educative

analoghe al laboratorio di lettura in quanto il racconto di un'opera d'arte, favorisce

la stessa funzione della lettura delle immagini dei libretti illustrati che si traduce

nello sviluppo di una futura persistente motivazione alla lettura e alla scrittura, con

l'aggiunta però di un semino di cultura. In questo contesto il bambino sarà aiutato a

stare bene, a manifestare i propri vissuti, le proprie emozioni, i propri stati d'animo

e ad avere fiducia nelle proprie capacità nell'affrontare nuove esperienze.

Obiettivi del progetto

Coordinazione occhio- mano: affinare la motricità fine della mano con

esperienze di pressione e prensione

Provare esperienza

Piacere dello sporcarsi volontario e involontario

Conoscere le materie e le loro possibilità

Scaricare tensioni

Scoprire le diverse reazioni dei materiali ai propri gesti

Scoprire reazioni di causa-effetto

Sviluppare inventiva e creatività

Progredire in autonomia

Raffinare la percezione tattile

Vivere la gratificazione di sapere produrre

Rafforzare la fiducia nelle proprie capacità

Attività

Page 9: PROGETTI ANNO EDUCATIVO 2016-2017€¦ · il passato e con l'insegnamento e il ricordo da lasciare alle generazioni future. I bambini, con il loro carico di energia e di vita davanti,

9

Sono previsti seguenti moduli didattici :

Pittura creativa Approfondimento di un’opera d’arte I NOSTRI GIOCHI LA NOSTRA CASA

Periodo e Tempi

Da Gennaio 2017 a Marzo 2017

Sono previsti 10 incontri per i bambini tra i 24 e i 36 mesi

Page 10: PROGETTI ANNO EDUCATIVO 2016-2017€¦ · il passato e con l'insegnamento e il ricordo da lasciare alle generazioni future. I bambini, con il loro carico di energia e di vita davanti,

10

Presentazione

L’ascolto della musica secondo la ‘Music Learning Theory’ di Edwin E.Gordon e la

scoperta di oggetti musicali dentro la ‘valigia magica’ sono alcuni dei metodi

utilizzati nell’ambito del progetto “Atelier della Musica’. Le attività musicali al nido

mirano a favorire nel bambino la capacità di discriminazione dei suoni, la percezione

attiva delle fonti sonore, la scelta consapevole dei contenuti musicali. Il primo

approccio musicale che i bambini hanno è la scoperta dei suoni e dei rumori che

vengono prodotti dalla voce come cantare piccole canzoncine, dal corpo come

battere le mani o i piedi, dagli oggetti semplici, dagli strumenti musicali talvolta e

dalla natura come la pioggia, il vento ecc.

Attività

Progetto Musica al Nido a cura di un'esperta

Laboratori musicali al Nido a cura delle educatrici

I ragazzi del musicale della Scuola Media di Romano suonano al Nido

I genitori suonano al Nido

Interventi musicali a cura delle majorette e della banda di Romano

Incontri con un insegnante e consulente di discipline musicali per le educatrici

Le esperienze proposte ai bambini hanno come obiettivo quello di stimolare

l’abitudine ad osservare ed ascoltare. Gli strumenti musicali che utilizziamo sono

nacchere, maracas, tamburello, legnetti, cubetti, bottiglie sonore.

Il gioco musicale è una delle principali attività svolte con bambini molto piccoli,

perché crediamo che la musica contribuisce alla creazione di un clima positivo

nell’ambiente educativo e facendo parte del linguaggio non verbale stimola

l’espressione, la comunicazione e la creatività ma soprattutto incoraggia e facilita la

Page 11: PROGETTI ANNO EDUCATIVO 2016-2017€¦ · il passato e con l'insegnamento e il ricordo da lasciare alle generazioni future. I bambini, con il loro carico di energia e di vita davanti,

11

socializzazione. Proponiamo momenti di musica rilassante o musica allegra da cd

oppure intoniamo piccole canzoncine a voce accompagnate dalla gestualità in modo

da rendere partecipi anche i più piccoli, produzione di suoni con strumenti musicali

costruiti con l’aiuto dell’educatrice oppure con strumenti veri. Durante il gioco

musicale il bambino è libero di esprimersi con il proprio corpo e rappresentare la

musica, E’ naturale per i bambini tradurre tutto ciò che è musica, in movimento.

La musica non viene proposta solo durante il momento dell’attività musicale

specifica, ma anche tutti i giorni dell’anno durante alcuni momenti della routine, Il

momento del pasto è accompagnato da brevi canzoncine, la nanna del pomeriggio è

accompagnata da un sottofondo di dolce musica rilassante che richiama i suoni della

natura. Al mattino dedichiamo qualche minuto alla baby dance, nei momenti di

gioco libero intoniamo con i nostri piccoli ospiti delle canzoncine molto semplici e

divertenti.

Il primo approccio musicale che i bambini hanno è la scoperta dei suoni e dei rumori

che vengono prodotti dalla voce come cantare piccole canzoncine, dal corpo come

battere le mani o i piedi, dagli oggetti semplici, dagli strumenti musicali talvolta e

dalla natura come la pioggia, il vento ecc.

Durante il gioco musicale il ruolo del bambino sarà in primo piano, non ci limiteremo

ad insegnare ma proporremo materiali e strumenti, il nostro obiettivo sarà quello di

porre l’attenzione dei piccoli a tutti gli eventi musicali, ascoltare tutto ciò che

risuona nel mondo circostante per stimolare la loro creatività e i loro sensi.

Obiettivi del Progetto

Informare e sensibilizzare genitori ed educatori alla pratica musicale nella

crescita della persona intesa nella sua globalità.

Page 12: PROGETTI ANNO EDUCATIVO 2016-2017€¦ · il passato e con l'insegnamento e il ricordo da lasciare alle generazioni future. I bambini, con il loro carico di energia e di vita davanti,

12

Fornire indicazioni e stimoli su come proporre musica in maniera non

occasionale fin dai primi mesi di vita del bambino.

Favorire nel bambino la conoscenza di sé del proprio corpo e del mondo

attraverso il suono e la musica.

Periodo e Tempi

Da Ottobre 2016 a Dicembre 2016

Sono previsti 9 incontri con esperta musicista (metodo Gordon)

ILNIDO E TERRITORIO

Presentazione

Il Progetto nasce dall'idea di collaborare in termini di progettualità, con le varie

agenzie sociali del territorio, far conoscere ai bambini il territorio in cui vivono, e

viceversa di far conoscere il Nido alle Associazioni, Strutture, Scuole, Biblioteche

operanti nel territorio Comunale, portandoli a contatto con realtà locali, dalla

Fattoria, alla Scuola Primaria, alla Casa di Riposo, al Parco, ect.

Page 13: PROGETTI ANNO EDUCATIVO 2016-2017€¦ · il passato e con l'insegnamento e il ricordo da lasciare alle generazioni future. I bambini, con il loro carico di energia e di vita davanti,

13

Obiettivi del progetto

imparare ad interagire con altri attori del territorio sociale

far conoscere al territorio il Nido come realtà educativa

costruire una rete sempre più fitta di opportunità di socializzazione, di

relazioni culturali e didattiche, di riflessione e ragionamento, di scambio e

confronto.

partecipazione nella costruzione di relazioni con le famiglie e con altre realtà

educative del territorio.

Attività

Sono previsti dei laboratori al Nido e delle uscite nel Territorio :

2 interventi del Corpo Bandistico

4 incontri con le classi delle medie

1 incontro con consulente musicale

2 incontri con la Scuola di Danza

La banda concertistica viene a suonare al Nido

I ragazzi della sezione del Musicale della Scuola Secondaria di I° vengono a

suonare al Nido

I bambini del Nido ascoltano le prove dell’orchestra della Scuola

La Scuola di danza incontra i bambini al Nido

Periodo e Tempi

Da Dicembre 2016 a Giugno 2017

Sono previsti 10/12 incontri, uscite.

Page 14: PROGETTI ANNO EDUCATIVO 2016-2017€¦ · il passato e con l'insegnamento e il ricordo da lasciare alle generazioni future. I bambini, con il loro carico di energia e di vita davanti,

14

L'ORTO AL NIDO

Presentazione

Il progetto consiste nel proporre ai bambini di prendersi cura di un piccolo spazio

orto all'interno del giardino del Nido. Il progetto prevede il coinvolgimento di alcuni

nonni esperti che volontariamente coordineranno l'attività assieme al personale

educatore.

L'esperienza dell'orto al Nido costituisce un esempio didattico di forte valore per i

bambini.

L'approccio all'attività si evolve seguendo due linee che viaggiano di pari passo: il

naturale e cronologico sviluppo delle fasi della coltivazione degli ortaggi e la

riflessione, da parte delle educatrici, sulla ricaduta dell'esperienza in funzione dello

sviluppo sensoriale e cognitivo del bambino.

L'intento è quello di dimostrare quanto l'orto, attraverso l'esperienza pratica,

costituisca per i bambini del Nido un laboratorio multisensoriale che dà

Page 15: PROGETTI ANNO EDUCATIVO 2016-2017€¦ · il passato e con l'insegnamento e il ricordo da lasciare alle generazioni future. I bambini, con il loro carico di energia e di vita davanti,

15

l'opportunità di tradurre in modo operativo apprendimenti e conoscenze fino a quel

momento solo teoriche, uno stimolo all'osservazione,alla cooperazione, al rispetto

per l'ambiente che li circonda. l'orto può essere uno dei tanti mezzi per scoprire il

mondo e il significato dei simboli, sperimentandone le possibili relazioni.

Obiettivi del progetto

sviluppo della socializzazione nella gestione comune dello spazio verde

conoscenza delle piante, degli ortaggi, dei fiori ed dei piccoli insetti che

popolano l'orto

Educare alla cura e alla valorizzazione delle piantine per permettere una

familiarità con i prodotti dell'orto.

Attività

Si procederà con laboratori con piccoli gruppi di bambini nella semina e nel piantare

piccoli bulbi, durante la stagione invernale. Il prendersi cura di una piantina, già dalla

fase della semina e poi attraverso l'arco di tempo che diventa piantina che dà frutti,

permette al bambino di scoprire la magia della crescita.

Con l’inizio della Primavera si inizierà a preparare il terreno dell’orto per la futura

semina e piantagione delle piantine nell’orto del giardino con i bambini. I nonni-e

con l’aiuto delle educatrici pianteranno insieme ai bambini le carote, le costine,

l’insalata, i piselli, i pomodori..ect.

Seguendo il ritmo delle stagioni nell'orto verranno via via raccolti i prodotti e

seminati o piantati nuovi ortaggi; Ravanelli, prezzemolo, pomodori, fagiolini,

fragole, melanzane, peperoni, sedani…faranno la loro apparizione nell'orto e, grazie

all'aiuto della cuoca, verranno gustati con piacere dai bimbi in un pranzo festoso in

giardino

Page 16: PROGETTI ANNO EDUCATIVO 2016-2017€¦ · il passato e con l'insegnamento e il ricordo da lasciare alle generazioni future. I bambini, con il loro carico di energia e di vita davanti,

16

Periodo e Tempi :

Da Ottobre 2016 a Luglio 2017

Sono previsti 10/12 incontri

BIBLIOTECA AL NIDO

Presentazione

La biblioteca “ Il Libro Parlante”, del nido ha lo scopo di acquisire, conservare e

mettere a disposizione dei genitori il materiale bibliografico e documentario

necessario all’attività di lettura, svago ed informazione. Quest'anno in un progetto

di gemellaggio con la Biblioteca Comunale, si intende offrire ai genitori del Nido la

possibilità di prendere a prestito libri sulla genitorialità, all'interno del Nido. Il

genitore con un unica tessera, potrà quindi usufruire del vantaggio di poter

prendere a prestito e restituire i libri all'interno della Biblioteca del Nido, o della

Biblioteca Comunale.

Page 17: PROGETTI ANNO EDUCATIVO 2016-2017€¦ · il passato e con l'insegnamento e il ricordo da lasciare alle generazioni future. I bambini, con il loro carico di energia e di vita davanti,

17

Obiettivi del Progetto

incentivare il gusto e l'abitudine alla lettura ed alla consultazione di opere

editoriali e in genere favorire la diffusione della cultura.

supportare le attività didattiche ordinarie.

promuovere iniziative atte a favorire l'inserimento organico della Biblioteca al

nido all'interno delle varie attività del territorio.

promuovere serate, ed eventi culturali in collaborazione con la Biblioteca

Comunale.

Attività

I genitori che desiderano prendere in prestito i libri della biblioteca debbono essere

in possesso della tessera di iscrizione. Il prestito si richiede al referente della

biblioteca o alle educatrici preposte che, nell’apposito registro dove si trascrivono i

dati essenziali del volume, faranno apporre la firma nella colonna Prestiti.

All'interno della Biblioteca del nido, vi saranno una serie di libri sulla genitorialità,

che verranno proposti ai genitori.

Verranno programmate attività e progetti in collaborazione con la Biblioteca

Comunale e altre iniziative di carattere culturale.

La durata del prestito è di 7 giorni;

Su richiesta ed in assenza di prenotazioni da parte di altri utenti, il prestito può

essere rinnovato per altri 7 giorni.

Periodo e Tempi

Aperta tutto l’anno da Settembre 2016 a Giugno 2017, nei seguenti orari :

LUNEDI’: 12.15-13.30

MARTEDI' : 16.15-17.00

Page 18: PROGETTI ANNO EDUCATIVO 2016-2017€¦ · il passato e con l'insegnamento e il ricordo da lasciare alle generazioni future. I bambini, con il loro carico di energia e di vita davanti,

18

MERCOLEDI’ : 12.15-13.30

SERATE DI FORMAZIONE

Presentazione

Quest’anno presenteremo alcuni incontri Formativi, per i genitori e familiari dei

bambini dell’Asilo e alcuni saranno aperti anche alla cittadinanza di Romano

d'Ezzelino.

Verranno proposte 7 serate nei periodi di :

Nei mesi di Novembre, Dicembre, Febbraio Marzo, Aprile, Maggio 2016-2017

1. Un esperto della Croce Verde proporrà il corso : “disostruzione delle vie aeree

respiratorie”.

2. Una psicologa affronterà il tema delle regole per i nostri figli

3. Un’insegnante di inglese spiegherà ai genitori l 'importanza di imparare una

lingua fin da piccoli.

4. Un esperto di musica spiegherà ai genitori l 'importanza della musica per i

bambini fin da piccoli.

Page 19: PROGETTI ANNO EDUCATIVO 2016-2017€¦ · il passato e con l'insegnamento e il ricordo da lasciare alle generazioni future. I bambini, con il loro carico di energia e di vita davanti,

19

5. Una motricista racconterà il percorso fatto dai bambini durante gli incontri del

progetto svolto al nido.

6. Un nutrizionista dell’ ULSS ci parlerà dell’alimentazione nella fascia 0-3 anni

VISIBILITA’ E DOCUMENTAZIONE

I Progetti e le attività svolte all’interno dell’Asilo verranno documentate e rese

visibili ai i genitori dei bambini, attraverso dei cartelloni dove verranno esposte foto

dei bambini durante le attività svolte nella giornata e dei singoli Progetti.

Le iniziative del Nido verranno inserite nei siti , del Comune e della Cooperativa.

Come di consueto anche quest’anno realizzeremo un fascicolo descrittivo delle

attività più interessanti svolte al Nido. Verrà realizzato un DVD contenente riprese e

foto di tutte le attività svolte durante l’Anno educativo 2016-2017, che verrà

consegnato ai genitori dei bambini entro la fine di luglio.

Page 20: PROGETTI ANNO EDUCATIVO 2016-2017€¦ · il passato e con l'insegnamento e il ricordo da lasciare alle generazioni future. I bambini, con il loro carico di energia e di vita davanti,

20

LA MOTRICITA’ AL NIDO

Presentazione

L’educazione psicomotoria è una pratica educativa rivolta ai bambini, che considera

l’esperienza corporea come elemento fondamentale dello sviluppo dell’identità

della persona e come espressione della vita emozionale e dell’evoluzione dei

processi cognitivi.

Nell’educazione psicomotoria si focalizza l’attenzione sull’azione e sul corpo.

L’azione viene interpretata come un movimento carico di significati anche a livello

affettivo, emozionale e relazionale.

Si può dunque dire che la pratica psicomotoria, lavorando sul corpo e sull’azione del

bambino agisce non solo sull’attività motoria, ma anche sulla sfera emotiva,

relazionale e cognitiva.

Obiettivi

Il principale obiettivo di un percorso di educazione psicomotoria è l'armonico

sviluppo della personalità del bambino. Oltre a questo, nei singoli incontri l'attività

psicomotoria favorisce:

la conoscenza e una padronanza del proprio corpo;

l'organizzazione dello schema corporeo in relazione al tempo e allo spazio;

Page 21: PROGETTI ANNO EDUCATIVO 2016-2017€¦ · il passato e con l'insegnamento e il ricordo da lasciare alle generazioni future. I bambini, con il loro carico di energia e di vita davanti,

21

lo sviluppo della capacità di esprimersi e di comunicare.

l’accrescimento della capacità di attenzione dei bambini, capacità spesso

carente e causa di insuccessi scolastici.

Nell'educazione psicomotoria il gioco non è un semplice strumento per raggiungere

gli obiettivi prefissati, ma esso è un obiettivo in sé. E’ nel gioco, infatti, che il

bambino si esprime pienamente attraverso il movimento: giocando vive la tonicità

del proprio corpo, si apre alla narrazione, inventa e diviene creativo.

Il gioco non è solo l’attività privilegiata dai bambini o il ponte di comunicazione

primario con il loro mondo, è al tempo stesso la modalità più umana di essere nel

mondo e di vivere a pieno la vita, mantenendo la giusta distanza tra sé, gli altri e gli

oggetti.

Ciò che distingue il gioco quotidiano del bambino dal gioco svolto all’interno della

seduta psicomotoria è la specifica progettualità di quest'ultimo, progettualità che

indirizza e accoglie l’azione spontanea all’interno di un percorso intenzionalmente

pensato.

Attività

Si prevede all’interno di ciascun incontro un percorso pedagogico, in cui il bambino

sperimenta il suo gioco in fasi successive attraverso spazi e materiali appositamente

preparati, (materassi, scivolo, cubi colorati in gommapiuma, teli, corde, palline,

peluche, costruzioni, plastilina, fogli e pennarelli) in presenza della psicomotricista

che incoraggia e sostiene i giochi, garantisce la sicurezza, riconosce i bisogni originali

e le potenzialità, accompagnando così il bambino nel suo percorso evolutivo.

Periodo e Tempi

Da Gennaio 2016 a Marzo 2017

Sono previsti 12 incontri con bambini dai 15 ai 36 mesi.

Page 22: PROGETTI ANNO EDUCATIVO 2016-2017€¦ · il passato e con l'insegnamento e il ricordo da lasciare alle generazioni future. I bambini, con il loro carico di energia e di vita davanti,

22

PROGETTO CONTINUITA'

Al fine di facilitare la comunicazione tra le educatrici degli asili nido e le insegnati

delle scuole materne cittadine e favorire per i bambini frequentanti il nido un più

graduale e sereno passaggio alla scuola materna coinvolgeremo attraverso: visite

guidate ai locali e alle sezioni della Scuola dell’Infanzia, la presentazione tra i

bambini del Nido e quelli della Scuola dell’Infanzia; dei momenti di gioco libero per

favorire le nuove relazioni; dei giochi guidati come girotondi, canti mimati e tanto

altro.

Attività

Verranno organizzati alcuni incontri presso La Scuola d’Infanzia, permetterà ai

bambini del Nido di conoscere l'ambiente e persone diverse da quelle fino ad ora

frequentate ed offrirà opportunità di sperimentare laboratori nuovi con bambini più

grandi.

Obiettivi del Progetto

giocare per conoscere, accettare e sapersi orientare nel nuovo ambiente,

interagendo in modo graduale e sereno con nuovi amici e nuove insegnanti, ed

accompagnare i bambini verso la realtà educativa del scuola materna.

Periodo e Tempi

Da Aprile a Maggio 2017

2/3 incontri presso la Scuola d’Infanzia di Romano d’Ezzelino

Page 23: PROGETTI ANNO EDUCATIVO 2016-2017€¦ · il passato e con l'insegnamento e il ricordo da lasciare alle generazioni future. I bambini, con il loro carico di energia e di vita davanti,

23

LABORATORI PER IL TERRITORIO COORDINAMENTO NIDI

Presentazione

L'idea nasce dalla volontà di far conoscere alla popolazione del Comune di Romano

d'Ezzelino e non solo, l'Asilo Nido Comunale "Girotondo" come servizio del territorio

e tutte le attività che all'interno vengono offerte alle famiglie, coinvolgendo i

genitori e i bambini in un'esperienza di laboratori tematici. All'interno del Progetto,

verranno proposti alcuni laboratori a tema. Genitori e bambini potranno accedervi

con una semplice iscrizione.

Obiettivi del Progetto

promuovere la conoscenza del servizio Asilo Nido e delle tematiche legate alla

primissima infanzia, anche attraverso una più proficua collaborazione con i

diversi soggetti presenti sul territorio

Favorire la partecipazione delle famiglie ad esperienze di laboratorio, con

esperti di diverse discipline.

Periodo e Tempi

Da Novembre 2016 ad Aprile 2017

Orario : 16.30-18.00

2/3 incontri

Page 24: PROGETTI ANNO EDUCATIVO 2016-2017€¦ · il passato e con l'insegnamento e il ricordo da lasciare alle generazioni future. I bambini, con il loro carico di energia e di vita davanti,

24

USCITA FATTORIA DIDATTICA

La proposta didattica consiste nella visita alla fattoria didattica, con particolare

attenzione alle abitudini alimentari degli animali, in una lezione sulla composizione e

proprietà del latte e nell'illustrazione del ciclo di crescita di alcuni cereali, e altri

giochi/attività legate al ciclo del latte.

Periodo e Tempi

Maggio/giugno 2017

½ giornata

Dott. Giovanni Bernardi

Coordinatore pedagogico

Asilo Nido Comunale “Girotondo”