PROGETTI ANNO EDUCATIVO 2016-2017€¦ · il passato e con l'insegnamento e il ricordo da lasciare...
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ASILO NIDO COMUNALE “GIROTONDO“
PROGETTI ANNO EDUCATIVO 2016-2017
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Premessa : Il progetto educativo è pensato in funzione delle esigenze del singolo bambino e
nella predisposizione delle condizioni più idonee ad uno sviluppo armonioso di tutte
le dimensioni della personalità: affettiva, sociale, cognitiva, psicomotoria.
Proponiamo il gioco come l'attività trainante per l'acquisizione di tutte quelle
esperienze funzionali, relazionali, tattili e cognitive indispensabili per un corretto
sviluppo del bambino. I Progetti che ora andremo a definire hanno come obiettivo
principale quello di arricchire e favorire la crescita e lo sviluppo dei bambini,
attraverso molteplici esperienze che consentono degli approcci multisensoriali alle
attività proposte.
Tra i vari temi che troveremo nei progetti, ampio spazio avrà la musica, che per
esempio è molto importante per lo sviluppo cognitivo e affettivo dei nostri bambini.
Ascoltarla, cantare e suonare sono tutte attività educative che favoriscono la
crescita del bambino e fin dalla nascita possono essere espresse tramite attività
giocose.
Un altro aspetto importante che tratteremo nelle attività didattiche è la seconda
lingua, il bambino da uno a tre anni è ancora nella fase dell’acquisizione della sua
lingua madre e proprio per questo il suo cervello possiede una plasticità notevole.
Da questo presupposto proporremo un Progetto di un incontro settimanale della
durata di un ora, utilizzando il metodo dello "STORYTELLING" (raccontare una storia)
unito alla drammatizzazione grazie all'uso di pupazzi.
L’introduzione della seconda lingua sarà svolta, mediante momenti d’attività
strutturate mirate a sviluppare le naturali abilità d’apprendimento dei piccoli da 1 a
3 anni rispettando, allo stesso tempo, il loro tempo di attenzione. Di seguito
troverete una spiegazione relativa a tutti gli altri progetti proposti quest’anno.
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I PROGETTI AL NIDO
1. "Familiarizziamo con l’inglese"
2. “Anziani e bambini insieme”
3. “Educare con l’Arte”
4. "Il nido e il territorio" eventi in collaborazione
5. “L’orto al Nido”
6. “Favoriamo l’allattamento” (progetto a parte)
7. “Musica insieme”
8. "Un biblioteca al Nido"
9. “Incontri formativi per i genitori”
10. “La motricità al Nido“
11. "Continuità con la Scuola d'Infanzia"
12. “Coordinamento Nidi “Incontri per il territorio”
13. “Uscita alla Fattoria Didattica”
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I PROGETTI INNOVATIVI
1. “Anziani e bambini insieme”
2. “Familiarizziamo con l’inglese"
3. “Educare con l’Arte”
4. “Musica insieme”
Presentazione
La persona anziana mantiene il senso di soddisfazione personale e una visione positiva della vita se
continua ad essere impegnata in attività legate a vecchi e nuovi ruoli. La rinuncia a questi ruoli
equivale ad un senso di perdita e smarrimento dell’identità sociale e porta all’esclusione e
all’isolamento. Secondo i teorici dell'attività, il benessere delle ultime stagioni dell'esistenza sarebbe
fortemente dipendente dalla capacità dei soggetti di mantenere ben saldi gli impegni e i riferimenti
valoriali tipici dell'età di mezzo. L'anziano deve essere in grado, ed essere messo nelle condizioni,
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di conciliare l'identità passata con quella attuale attraverso il recupero di un senso di continuità con
il passato e con l'insegnamento e il ricordo da lasciare alle generazioni future.
I bambini, con il loro carico di energia e di vita davanti, chiedono alle persone più grandi, affetto e
attenzione, chiedono tempo, chiedono di stringere un legame con il passato, di conoscere quello che
viene prima dell’adesso e da dove provengono. Hanno bisogno di sperimentare forme di socialità
altre, di sentirsi parte di una comunità che non è fatta solo di bambini ma anche di persone con età
differenti. L’esperienza che i piccoli possono ricevere nell’incontro con le persone anziane è un
fondamento di crescita. L’anziano offre al bambino tempi e spazi completamente diversi da quelli
dei genitori e a differenza dei genitori, protesi al futuro, la persona anziana si presenta come una
persona concentrata nel presente del bambino, rallentando i ritmi e offrendo ai piccoli anche uno
spazio magico e fantastico dove essere se stesso. Grazie a questo incontro, contatto e scambio, si
offre ai piccoli la possibilità di scoprire la vecchiaia per mezzo di una conoscenza attiva,
un’esperienza quotidiana, vera, reale che consenta di essere un domani adulti senza pregiudizi e
discriminazioni, in una società che è sempre più vecchia.
Obiettivi del progetto
Nel procedere in questo percorso abbiamo individuato questi obiettivi:
valorizzare la figura dei nonni riconoscendo loro un “saper fare”
facilitare la relazione tra generazioni
Offrire ai bambini relazioni significative con adulti al di fuori della famiglia
Offrire l’esperienza diretta della vecchiaia attraverso una conoscenza attiva e
non mediata da adulti
Educare il bambino all’incontro con l’altro
Attività
Le aree privilegiate di interesse per le attività potranno essere a titolo
esemplificativo: - ambiente e natura (giardinaggio, attività libera in giardino, gite alla
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scoperta delle “case” degli anziani, momenti di merende comuni); - pittura e arti
grafiche; - cucina; - lettura.
Periodo e Tempi :
Da Dicembre 2016 a Maggio 2017
Sono previsti 5/6 incontri
Presentazione
Il Progetto Inglese nasce dal desiderio di avvicinare i bambini della Sezione Divezzi
alla lingua comunitaria, cercando di sfruttare al massimo nei limiti di ogni bambino.
Dai due ai tre anni i bambini assorbono con estrema facilità tutto ciò che viene loro
proposto: per questo motivo è possibile coinvolgere anche i più piccoli, facendo leva
sul fatto che una delle attività preferite dai bambini è ripetere ciò che viene loro
detto.
Obiettivi del progetto
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apprendere la lingua senza sforzo ma con le stesse naturali modalità con cui un bambino impara la propria lingua madre.
avvicinare il bambino alla lingua inglese attraverso la didattica ludica, la quale prevede giochi, mimica, esercizi motori, canzoni e divertimento.
Attività
Sono previsti seguenti moduli didattici :
IMPARIAMO I SALUTI L'ORA DELLA NANNA, L'ORA DEL CAMBIO, L'ORA DELLA PAPPA LA FAMIGLIA I NOSTRI GIOCHI LA NOSTRA CASA I NOSTRI AMICI ANIMALI LE PARTI DEL CORPO I NUMERI
Periodo e Tempi
Da Novembre 2016 a Maggio 2017
Sono previsti 28 incontri per i bambini tra i 18 e i 36 mesi
Il laboratorio artistico avrà come obiettivo principe quello di favorire il passaggio
dall'esplorazione senso-percettiva alla rappresentazione grafica e quindi mentale di
ciò che si è trattato negli altri laboratori.
Sarà il momento conclusivo di un processo di conoscenza nel quale il piccolo, dopo
aver agito con il corpo e vissuto momenti di narrazione, sperimentazione..., fisserà
su un foglio la propria esperienza e i propri
vissuti emotivi. Avvieremo il bambino al piacere di fare con l'arte sviluppando la sua
inventiva e creatività, lo faremo riflettere sul mondo che lo circonda avvicinandolo
ad alcune opere utilizzandole come sfondo motivante ad ogni argomento preso in
considerazione (stagioni....). Capirà che osservare ha un senso, che i contenuti che
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emergono dalle opere d'arte possono essere riscontrati nel mondo reale mettendo
in moto processi percettivi mentali fondamentali quali il riconoscimento delle
immagini, l'analisi delle parti
e la concettualizzazione. Questo laboratorio inoltre assolverà funzioni educative
analoghe al laboratorio di lettura in quanto il racconto di un'opera d'arte, favorisce
la stessa funzione della lettura delle immagini dei libretti illustrati che si traduce
nello sviluppo di una futura persistente motivazione alla lettura e alla scrittura, con
l'aggiunta però di un semino di cultura. In questo contesto il bambino sarà aiutato a
stare bene, a manifestare i propri vissuti, le proprie emozioni, i propri stati d'animo
e ad avere fiducia nelle proprie capacità nell'affrontare nuove esperienze.
Obiettivi del progetto
Coordinazione occhio- mano: affinare la motricità fine della mano con
esperienze di pressione e prensione
Provare esperienza
Piacere dello sporcarsi volontario e involontario
Conoscere le materie e le loro possibilità
Scaricare tensioni
Scoprire le diverse reazioni dei materiali ai propri gesti
Scoprire reazioni di causa-effetto
Sviluppare inventiva e creatività
Progredire in autonomia
Raffinare la percezione tattile
Vivere la gratificazione di sapere produrre
Rafforzare la fiducia nelle proprie capacità
Attività
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Sono previsti seguenti moduli didattici :
Pittura creativa Approfondimento di un’opera d’arte I NOSTRI GIOCHI LA NOSTRA CASA
Periodo e Tempi
Da Gennaio 2017 a Marzo 2017
Sono previsti 10 incontri per i bambini tra i 24 e i 36 mesi
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Presentazione
L’ascolto della musica secondo la ‘Music Learning Theory’ di Edwin E.Gordon e la
scoperta di oggetti musicali dentro la ‘valigia magica’ sono alcuni dei metodi
utilizzati nell’ambito del progetto “Atelier della Musica’. Le attività musicali al nido
mirano a favorire nel bambino la capacità di discriminazione dei suoni, la percezione
attiva delle fonti sonore, la scelta consapevole dei contenuti musicali. Il primo
approccio musicale che i bambini hanno è la scoperta dei suoni e dei rumori che
vengono prodotti dalla voce come cantare piccole canzoncine, dal corpo come
battere le mani o i piedi, dagli oggetti semplici, dagli strumenti musicali talvolta e
dalla natura come la pioggia, il vento ecc.
Attività
Progetto Musica al Nido a cura di un'esperta
Laboratori musicali al Nido a cura delle educatrici
I ragazzi del musicale della Scuola Media di Romano suonano al Nido
I genitori suonano al Nido
Interventi musicali a cura delle majorette e della banda di Romano
Incontri con un insegnante e consulente di discipline musicali per le educatrici
Le esperienze proposte ai bambini hanno come obiettivo quello di stimolare
l’abitudine ad osservare ed ascoltare. Gli strumenti musicali che utilizziamo sono
nacchere, maracas, tamburello, legnetti, cubetti, bottiglie sonore.
Il gioco musicale è una delle principali attività svolte con bambini molto piccoli,
perché crediamo che la musica contribuisce alla creazione di un clima positivo
nell’ambiente educativo e facendo parte del linguaggio non verbale stimola
l’espressione, la comunicazione e la creatività ma soprattutto incoraggia e facilita la
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socializzazione. Proponiamo momenti di musica rilassante o musica allegra da cd
oppure intoniamo piccole canzoncine a voce accompagnate dalla gestualità in modo
da rendere partecipi anche i più piccoli, produzione di suoni con strumenti musicali
costruiti con l’aiuto dell’educatrice oppure con strumenti veri. Durante il gioco
musicale il bambino è libero di esprimersi con il proprio corpo e rappresentare la
musica, E’ naturale per i bambini tradurre tutto ciò che è musica, in movimento.
La musica non viene proposta solo durante il momento dell’attività musicale
specifica, ma anche tutti i giorni dell’anno durante alcuni momenti della routine, Il
momento del pasto è accompagnato da brevi canzoncine, la nanna del pomeriggio è
accompagnata da un sottofondo di dolce musica rilassante che richiama i suoni della
natura. Al mattino dedichiamo qualche minuto alla baby dance, nei momenti di
gioco libero intoniamo con i nostri piccoli ospiti delle canzoncine molto semplici e
divertenti.
Il primo approccio musicale che i bambini hanno è la scoperta dei suoni e dei rumori
che vengono prodotti dalla voce come cantare piccole canzoncine, dal corpo come
battere le mani o i piedi, dagli oggetti semplici, dagli strumenti musicali talvolta e
dalla natura come la pioggia, il vento ecc.
Durante il gioco musicale il ruolo del bambino sarà in primo piano, non ci limiteremo
ad insegnare ma proporremo materiali e strumenti, il nostro obiettivo sarà quello di
porre l’attenzione dei piccoli a tutti gli eventi musicali, ascoltare tutto ciò che
risuona nel mondo circostante per stimolare la loro creatività e i loro sensi.
Obiettivi del Progetto
Informare e sensibilizzare genitori ed educatori alla pratica musicale nella
crescita della persona intesa nella sua globalità.
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Fornire indicazioni e stimoli su come proporre musica in maniera non
occasionale fin dai primi mesi di vita del bambino.
Favorire nel bambino la conoscenza di sé del proprio corpo e del mondo
attraverso il suono e la musica.
Periodo e Tempi
Da Ottobre 2016 a Dicembre 2016
Sono previsti 9 incontri con esperta musicista (metodo Gordon)
ILNIDO E TERRITORIO
Presentazione
Il Progetto nasce dall'idea di collaborare in termini di progettualità, con le varie
agenzie sociali del territorio, far conoscere ai bambini il territorio in cui vivono, e
viceversa di far conoscere il Nido alle Associazioni, Strutture, Scuole, Biblioteche
operanti nel territorio Comunale, portandoli a contatto con realtà locali, dalla
Fattoria, alla Scuola Primaria, alla Casa di Riposo, al Parco, ect.
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Obiettivi del progetto
imparare ad interagire con altri attori del territorio sociale
far conoscere al territorio il Nido come realtà educativa
costruire una rete sempre più fitta di opportunità di socializzazione, di
relazioni culturali e didattiche, di riflessione e ragionamento, di scambio e
confronto.
partecipazione nella costruzione di relazioni con le famiglie e con altre realtà
educative del territorio.
Attività
Sono previsti dei laboratori al Nido e delle uscite nel Territorio :
2 interventi del Corpo Bandistico
4 incontri con le classi delle medie
1 incontro con consulente musicale
2 incontri con la Scuola di Danza
La banda concertistica viene a suonare al Nido
I ragazzi della sezione del Musicale della Scuola Secondaria di I° vengono a
suonare al Nido
I bambini del Nido ascoltano le prove dell’orchestra della Scuola
La Scuola di danza incontra i bambini al Nido
Periodo e Tempi
Da Dicembre 2016 a Giugno 2017
Sono previsti 10/12 incontri, uscite.
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L'ORTO AL NIDO
Presentazione
Il progetto consiste nel proporre ai bambini di prendersi cura di un piccolo spazio
orto all'interno del giardino del Nido. Il progetto prevede il coinvolgimento di alcuni
nonni esperti che volontariamente coordineranno l'attività assieme al personale
educatore.
L'esperienza dell'orto al Nido costituisce un esempio didattico di forte valore per i
bambini.
L'approccio all'attività si evolve seguendo due linee che viaggiano di pari passo: il
naturale e cronologico sviluppo delle fasi della coltivazione degli ortaggi e la
riflessione, da parte delle educatrici, sulla ricaduta dell'esperienza in funzione dello
sviluppo sensoriale e cognitivo del bambino.
L'intento è quello di dimostrare quanto l'orto, attraverso l'esperienza pratica,
costituisca per i bambini del Nido un laboratorio multisensoriale che dà
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l'opportunità di tradurre in modo operativo apprendimenti e conoscenze fino a quel
momento solo teoriche, uno stimolo all'osservazione,alla cooperazione, al rispetto
per l'ambiente che li circonda. l'orto può essere uno dei tanti mezzi per scoprire il
mondo e il significato dei simboli, sperimentandone le possibili relazioni.
Obiettivi del progetto
sviluppo della socializzazione nella gestione comune dello spazio verde
conoscenza delle piante, degli ortaggi, dei fiori ed dei piccoli insetti che
popolano l'orto
Educare alla cura e alla valorizzazione delle piantine per permettere una
familiarità con i prodotti dell'orto.
Attività
Si procederà con laboratori con piccoli gruppi di bambini nella semina e nel piantare
piccoli bulbi, durante la stagione invernale. Il prendersi cura di una piantina, già dalla
fase della semina e poi attraverso l'arco di tempo che diventa piantina che dà frutti,
permette al bambino di scoprire la magia della crescita.
Con l’inizio della Primavera si inizierà a preparare il terreno dell’orto per la futura
semina e piantagione delle piantine nell’orto del giardino con i bambini. I nonni-e
con l’aiuto delle educatrici pianteranno insieme ai bambini le carote, le costine,
l’insalata, i piselli, i pomodori..ect.
Seguendo il ritmo delle stagioni nell'orto verranno via via raccolti i prodotti e
seminati o piantati nuovi ortaggi; Ravanelli, prezzemolo, pomodori, fagiolini,
fragole, melanzane, peperoni, sedani…faranno la loro apparizione nell'orto e, grazie
all'aiuto della cuoca, verranno gustati con piacere dai bimbi in un pranzo festoso in
giardino
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Periodo e Tempi :
Da Ottobre 2016 a Luglio 2017
Sono previsti 10/12 incontri
BIBLIOTECA AL NIDO
Presentazione
La biblioteca “ Il Libro Parlante”, del nido ha lo scopo di acquisire, conservare e
mettere a disposizione dei genitori il materiale bibliografico e documentario
necessario all’attività di lettura, svago ed informazione. Quest'anno in un progetto
di gemellaggio con la Biblioteca Comunale, si intende offrire ai genitori del Nido la
possibilità di prendere a prestito libri sulla genitorialità, all'interno del Nido. Il
genitore con un unica tessera, potrà quindi usufruire del vantaggio di poter
prendere a prestito e restituire i libri all'interno della Biblioteca del Nido, o della
Biblioteca Comunale.
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Obiettivi del Progetto
incentivare il gusto e l'abitudine alla lettura ed alla consultazione di opere
editoriali e in genere favorire la diffusione della cultura.
supportare le attività didattiche ordinarie.
promuovere iniziative atte a favorire l'inserimento organico della Biblioteca al
nido all'interno delle varie attività del territorio.
promuovere serate, ed eventi culturali in collaborazione con la Biblioteca
Comunale.
Attività
I genitori che desiderano prendere in prestito i libri della biblioteca debbono essere
in possesso della tessera di iscrizione. Il prestito si richiede al referente della
biblioteca o alle educatrici preposte che, nell’apposito registro dove si trascrivono i
dati essenziali del volume, faranno apporre la firma nella colonna Prestiti.
All'interno della Biblioteca del nido, vi saranno una serie di libri sulla genitorialità,
che verranno proposti ai genitori.
Verranno programmate attività e progetti in collaborazione con la Biblioteca
Comunale e altre iniziative di carattere culturale.
La durata del prestito è di 7 giorni;
Su richiesta ed in assenza di prenotazioni da parte di altri utenti, il prestito può
essere rinnovato per altri 7 giorni.
Periodo e Tempi
Aperta tutto l’anno da Settembre 2016 a Giugno 2017, nei seguenti orari :
LUNEDI’: 12.15-13.30
MARTEDI' : 16.15-17.00
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MERCOLEDI’ : 12.15-13.30
SERATE DI FORMAZIONE
Presentazione
Quest’anno presenteremo alcuni incontri Formativi, per i genitori e familiari dei
bambini dell’Asilo e alcuni saranno aperti anche alla cittadinanza di Romano
d'Ezzelino.
Verranno proposte 7 serate nei periodi di :
Nei mesi di Novembre, Dicembre, Febbraio Marzo, Aprile, Maggio 2016-2017
1. Un esperto della Croce Verde proporrà il corso : “disostruzione delle vie aeree
respiratorie”.
2. Una psicologa affronterà il tema delle regole per i nostri figli
3. Un’insegnante di inglese spiegherà ai genitori l 'importanza di imparare una
lingua fin da piccoli.
4. Un esperto di musica spiegherà ai genitori l 'importanza della musica per i
bambini fin da piccoli.
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5. Una motricista racconterà il percorso fatto dai bambini durante gli incontri del
progetto svolto al nido.
6. Un nutrizionista dell’ ULSS ci parlerà dell’alimentazione nella fascia 0-3 anni
VISIBILITA’ E DOCUMENTAZIONE
I Progetti e le attività svolte all’interno dell’Asilo verranno documentate e rese
visibili ai i genitori dei bambini, attraverso dei cartelloni dove verranno esposte foto
dei bambini durante le attività svolte nella giornata e dei singoli Progetti.
Le iniziative del Nido verranno inserite nei siti , del Comune e della Cooperativa.
Come di consueto anche quest’anno realizzeremo un fascicolo descrittivo delle
attività più interessanti svolte al Nido. Verrà realizzato un DVD contenente riprese e
foto di tutte le attività svolte durante l’Anno educativo 2016-2017, che verrà
consegnato ai genitori dei bambini entro la fine di luglio.
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LA MOTRICITA’ AL NIDO
Presentazione
L’educazione psicomotoria è una pratica educativa rivolta ai bambini, che considera
l’esperienza corporea come elemento fondamentale dello sviluppo dell’identità
della persona e come espressione della vita emozionale e dell’evoluzione dei
processi cognitivi.
Nell’educazione psicomotoria si focalizza l’attenzione sull’azione e sul corpo.
L’azione viene interpretata come un movimento carico di significati anche a livello
affettivo, emozionale e relazionale.
Si può dunque dire che la pratica psicomotoria, lavorando sul corpo e sull’azione del
bambino agisce non solo sull’attività motoria, ma anche sulla sfera emotiva,
relazionale e cognitiva.
Obiettivi
Il principale obiettivo di un percorso di educazione psicomotoria è l'armonico
sviluppo della personalità del bambino. Oltre a questo, nei singoli incontri l'attività
psicomotoria favorisce:
la conoscenza e una padronanza del proprio corpo;
l'organizzazione dello schema corporeo in relazione al tempo e allo spazio;
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lo sviluppo della capacità di esprimersi e di comunicare.
l’accrescimento della capacità di attenzione dei bambini, capacità spesso
carente e causa di insuccessi scolastici.
Nell'educazione psicomotoria il gioco non è un semplice strumento per raggiungere
gli obiettivi prefissati, ma esso è un obiettivo in sé. E’ nel gioco, infatti, che il
bambino si esprime pienamente attraverso il movimento: giocando vive la tonicità
del proprio corpo, si apre alla narrazione, inventa e diviene creativo.
Il gioco non è solo l’attività privilegiata dai bambini o il ponte di comunicazione
primario con il loro mondo, è al tempo stesso la modalità più umana di essere nel
mondo e di vivere a pieno la vita, mantenendo la giusta distanza tra sé, gli altri e gli
oggetti.
Ciò che distingue il gioco quotidiano del bambino dal gioco svolto all’interno della
seduta psicomotoria è la specifica progettualità di quest'ultimo, progettualità che
indirizza e accoglie l’azione spontanea all’interno di un percorso intenzionalmente
pensato.
Attività
Si prevede all’interno di ciascun incontro un percorso pedagogico, in cui il bambino
sperimenta il suo gioco in fasi successive attraverso spazi e materiali appositamente
preparati, (materassi, scivolo, cubi colorati in gommapiuma, teli, corde, palline,
peluche, costruzioni, plastilina, fogli e pennarelli) in presenza della psicomotricista
che incoraggia e sostiene i giochi, garantisce la sicurezza, riconosce i bisogni originali
e le potenzialità, accompagnando così il bambino nel suo percorso evolutivo.
Periodo e Tempi
Da Gennaio 2016 a Marzo 2017
Sono previsti 12 incontri con bambini dai 15 ai 36 mesi.
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PROGETTO CONTINUITA'
Al fine di facilitare la comunicazione tra le educatrici degli asili nido e le insegnati
delle scuole materne cittadine e favorire per i bambini frequentanti il nido un più
graduale e sereno passaggio alla scuola materna coinvolgeremo attraverso: visite
guidate ai locali e alle sezioni della Scuola dell’Infanzia, la presentazione tra i
bambini del Nido e quelli della Scuola dell’Infanzia; dei momenti di gioco libero per
favorire le nuove relazioni; dei giochi guidati come girotondi, canti mimati e tanto
altro.
Attività
Verranno organizzati alcuni incontri presso La Scuola d’Infanzia, permetterà ai
bambini del Nido di conoscere l'ambiente e persone diverse da quelle fino ad ora
frequentate ed offrirà opportunità di sperimentare laboratori nuovi con bambini più
grandi.
Obiettivi del Progetto
giocare per conoscere, accettare e sapersi orientare nel nuovo ambiente,
interagendo in modo graduale e sereno con nuovi amici e nuove insegnanti, ed
accompagnare i bambini verso la realtà educativa del scuola materna.
Periodo e Tempi
Da Aprile a Maggio 2017
2/3 incontri presso la Scuola d’Infanzia di Romano d’Ezzelino
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LABORATORI PER IL TERRITORIO COORDINAMENTO NIDI
Presentazione
L'idea nasce dalla volontà di far conoscere alla popolazione del Comune di Romano
d'Ezzelino e non solo, l'Asilo Nido Comunale "Girotondo" come servizio del territorio
e tutte le attività che all'interno vengono offerte alle famiglie, coinvolgendo i
genitori e i bambini in un'esperienza di laboratori tematici. All'interno del Progetto,
verranno proposti alcuni laboratori a tema. Genitori e bambini potranno accedervi
con una semplice iscrizione.
Obiettivi del Progetto
promuovere la conoscenza del servizio Asilo Nido e delle tematiche legate alla
primissima infanzia, anche attraverso una più proficua collaborazione con i
diversi soggetti presenti sul territorio
Favorire la partecipazione delle famiglie ad esperienze di laboratorio, con
esperti di diverse discipline.
Periodo e Tempi
Da Novembre 2016 ad Aprile 2017
Orario : 16.30-18.00
2/3 incontri
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USCITA FATTORIA DIDATTICA
La proposta didattica consiste nella visita alla fattoria didattica, con particolare
attenzione alle abitudini alimentari degli animali, in una lezione sulla composizione e
proprietà del latte e nell'illustrazione del ciclo di crescita di alcuni cereali, e altri
giochi/attività legate al ciclo del latte.
Periodo e Tempi
Maggio/giugno 2017
½ giornata
Dott. Giovanni Bernardi
Coordinatore pedagogico
Asilo Nido Comunale “Girotondo”