Prof.ssa Romina Vinci a.s. 2011-2012. Un secolo di conflitti Tutta lEuropa partecipa alle Guerre di...
-
Upload
agapeto-marchesi -
Category
Documents
-
view
213 -
download
0
Transcript of Prof.ssa Romina Vinci a.s. 2011-2012. Un secolo di conflitti Tutta lEuropa partecipa alle Guerre di...
Prof.ssa Romina Vincia.s. 2011-2012
Un secolo di conflittiTutta l’Europa partecipa alle
Guerre di Successione
Polacca 1733-1738Sia la Francia che la Russia vogliono imporre un proprio candidato al trono rimasto vacante. Si conclude con la Pace di Vienna
Spagnola 1701-1714agli Asburgo succedono i Borboni con Filippo V. Si conclude con la Pace di Rastatt
Austriaca1740-1748: imperatrice d’Austria è Maria Teresa di Asburgo, che però non viene riconosciuta dal re di Prussia. Si conclude con la Pace di Aquisgrana
L’Italia dopo la Pace di Aquisgrana
Altri conflittiGuerra dei Sette Anni 1756-63: Austria, Francia e
Russia contro Inghilterra e Prussia. Si combatte anche nel continente americano e nelle colonie europee dell’Asia.
La guerra si conclude con la vittoria dell’Inghilterra. Che si afferma come maggiore potenza mondiale.
Spartizioni della Polonia 1773, 1793, 1795: Polonia scompare come stato
indipendente, divisa tra Austria, Prussia e Russia.
L’Inghilterra dopo le guerreDopo i conflitti era diventata la Principale
potenza coloniale d’Europa
William Pitt introduce una tassazione proporzionale al reddito (Si pagano le tasse in base a quanto si guadagna)
L’espansione commerciale inglese danneggia i tentativi della Francia di espandere i propri domini sul mare
La Francia dopo le guerre Il successore di Luigi XIV sosteneva la teoria monarchica per
diritto divino Con la salita al trono di Luigi XVI viene nominato ministro delle
finanze
Jacques Turgot
Stabilisce la libertà di commercio dei grani per favorire la libera concorrenza e migliorare la produzione agricola. Viene accusato di una pessima riforma a causa di un cattivo raccolto l’anno successivo
Propone l’abolizione dei privilegi nobiliari
Luigi XVI è costretto a licenziarlo per l’opposizione sia dei contadini che dei nobili.
La Prussia dopo le GuerreLa Prussia pone le basi per la propria ascesa
politicaFederico Guglielmo impone una
riforma dell’esercito
Solo con un esercito forte ed efficiente si può costituire la forza di uno stato. Perciò introduce la Coscrizione obbligatoria (i giovani sono costretti ad arruolarsi nell’esercito)
Anche l’amministrazione civile e la società devono avere una disciplina ferrea.
La Russia dopo le guerreLa Russia era un paese povero con
un’agricoltura arretrata e una popolazione analfabeta
Nel 1689 sale al potere lo zar Pietro I il Grande, il quale introduce numerose riforme
La politicaConseguì conquiste territoriali nelle regioni del
mar BalticoRafforza il potere centraleOrganizza un esercito permanente
L’economia: Incoraggia la formazione di compagni commerciali Promuove la creazione di fabbriche Fonda una nuova capitale, San Pietroburgo, per
favorire i commerci con l’Europa
Tuttavia l’economia rimane di tipo feudale
La cultura:Semplifica i caratteri dell’alfabeto cirillico per favorire l’alfabetizzazioneTenta di creare una scuola primaria, perché tutti imparino a scrivere