PROFETA ISAIA

Isaia nacque ad Israele intorno al 765 a.C. , figlio di Amoz e parente del re Manasse, discendeva dalla casa di Davide

Visse in un periodo di forti tensioni politiche e sociali , in cui Israele era sotto la costante minaccia di un’invasione assira.

Il peso politico datogli dal suo essere profeta lo rende un personaggio molto in vista nel suo tempo, e la sua vicinanza alla corte di Gerusalemme lo fanno ritenere da alcuni appartenenti ad una famiglia aristocratica.

La missione di profeta gli fu conferita in modo solenne in una visione:vide il Signore seduto sopra un grande trono nel tempio,circondato da cherubini. Uno di questi spiriti si mosse e prese dall’altare un carbone acceso. Venuto ad Isaia gli toccò la bocca con il carbone e disse:” questo ha toccato le tue labbra, e sarà tolto il tuo peccato.”Il Signore gli disse di predicare al suo popolo.

Il Signore lo mandò dal re Manasse, crudele, per richiamarlo al culto dell’unico vero Dio e al pentimento dei suoi peccati, ma non fu ascoltato e il sovrano , adirato, lo condannò a morte nel 700 a.C. Il re Manasse subì il castigo che gli era stato predetto e Isaia aggiungeva alla gloria di profeta, quella di martire.

CITAZIONI DEL PROFETA ISAIA.

-Guai a quanti chiamano bene il male e male il bene : che trasformano le tenebre in luce, la luce in tenebre, che trasformano l’amaro in dolce e il dolce in amaro.

-Disponi riguardo alle cose della tua casa, perché morirai e non guarirai.

-Una voce grida:” Nel deserto preparate la via al Signore, appianate nella steppa la strada per il nostro Dio”.

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