CristianiOggi - ADI Milano5 dicembre 2014 CristianiOggi ca di un Suo profeta, “Udite, o cieli!E...

4
attualità Il capitolo 55 del Libro del profeta Isaia, nella Bibbia, è de- dicato interamente al patto di grazia stipulato da Dio con l’uomo in Cristo Gesù. Il testo si apre con un invito, gratuito e misericordioso, a ricevere l’infi- nita grazia di Cristo e gustare la potenza del Vangelo che produ- ce salute e benessere spirituali. I DESTINATARI: “O voi tut- ti…”. L’invito di Dio ad affer- rare per fede il dono della gra- zia che dà salvezza e vita eterna è rivolto a tutti. Agli ebrei e ai pagani, ai poveri e ai ricchi, alla gente di ogni estrazione sociale, chiunque è degno e può essere raggiunto dall’invito di Dio. Il messaggio del Vangelo non conosce discriminazione di sorta. Tutte le persone, di ogni tipo, sono invitate allo stesso modo, anche quelle che qualcuno po- trebbe ritenere indegne o me- no adatte ad una così grande grazia! Gesù disse: “Tutti quelli che il Padre mi dà verranno a me; e colui che viene a me, non lo caccerò fuori” (Vangelo di Gio- vanni 6:37). Questo “voi tut- ti” include la donna adultera, la Samaritana, Zaccheo, i pub- blicani, i lebbrosi, i peccatori, i malati, i poveri, i mendicanti, gli emarginati... e noi tutti che un tempo eravamo come pe- core senza pastore, ma che ora siamo stati avvicinati “median- te il sangue di Cristo” alla Sua grazia (Lettera agli Efesini 2:13). Infatti è scritto che chiunque crede in lui non perisce, ma ha vita eterna (cfr. Vangelo di Gio- vanni 3:16). Un invito speciale Mensile delle Chiese Cristiane Evangeliche Assemblee di Dio in Italia Anno XXXIII n.12 Dicembre 2014 Quarant’anni fa, il 16 no- vembre 1974, dal radiotele- scopio di Porto Rico è stato trasmesso “il messaggio di Arecibo”, il più potente segnale radio mai inviato dall’uomo verso lo spazio. A chi era indirizzato que- sto messaggio? L’idea degli scienziati era quella di cercare qualcuno che “lo ascolti”. In questi quarant’anni, di risposte non ne sono arrivate. Non c’è nessuno in ascol- Cristiani Oggi Poste Italiane spa spedizione in abbonamento postale D.L.353/2003 (conv.in L.27/02/2004 n.46) art.1 comma 2, DCB Vicenza segue in seconda pagina to? A noi cogliere l’occa- sione per qualche parallelo con un altro Messaggio. È un messaggio che è stato trasmesso con di- versi mezzi: con la voce di Dio, con quella dei profeti, poi anche quella di Gesù e poi con l’intero libro della Bibbia tradotto in tutte le lingue, stampato a milioni di copie… Come “il messaggio di Arecibo” è sempre lo stesso, ancor prima, e più ancora il messaggio di Dio non è cambiato e non cambierà. Vuoi ascoltarlo? l’articolo è a pagina 4 osservatorio cristiano “O voi tutti che siete assetati, venite alle acque…” (Isaia 55:1) Qui Cielo, c’è qualcuno laggiù?

Transcript of CristianiOggi - ADI Milano5 dicembre 2014 CristianiOggi ca di un Suo profeta, “Udite, o cieli!E...

Page 1: CristianiOggi - ADI Milano5 dicembre 2014 CristianiOggi ca di un Suo profeta, “Udite, o cieli!E tu, terra, presta orecchio! Poiché il Signore parla” (Libro di Isaia 1:2). Prendendo

attualità

Il capitolo 55 del Libro del profeta Isaia, nella Bibbia, è de-dicato interamente al patto di grazia stipulato da Dio con l’uomo in Cristo Gesù. Il testo si apre con un invito, gratuito e misericordioso, a ricevere l’infi-nita grazia di Cristo e gustare la potenza del Vangelo che produ-ce salute e benessere spirituali.

I destInatarI: “O voi tut-ti…”. L’invito di Dio ad affer-rare per fede il dono della gra-zia che dà salvezza e vita eterna è rivolto a tutti. Agli ebrei e ai pagani, ai poveri e ai ricchi, alla gente di ogni estrazione sociale, chiunque è degno e può essere raggiunto dall’invito di Dio.

Il messaggio del Vangelo non

conosce discriminazione di sorta.

Tutte le persone, di ogni tipo, sono invitate allo stesso modo, anche quelle che qualcuno po-trebbe ritenere indegne o me-no adatte ad una così grande grazia!

Gesù disse: “Tutti quelli che il Padre mi dà verranno a me;

e colui che viene a me, non lo caccerò fuori” (Vangelo di Gio-vanni 6:37). Questo “voi tut-ti” include la donna adultera, la Samaritana, Zaccheo, i pub-blicani, i lebbrosi, i peccatori, i malati, i poveri, i mendicanti, gli emarginati... e noi tutti che un tempo eravamo come pe-core senza pastore, ma che ora siamo stati avvicinati “median-te il sangue di Cristo” alla Sua grazia (Lettera agli Efesini 2:13). Infatti è scritto che chiunque crede in lui non perisce, ma ha vita eterna (cfr. Vangelo di Gio-vanni 3:16).

Un invito speciale

Mensile delle Chiese Cristiane EvangelicheAssemblee di Dio in ItaliaAnno XXXIII n.12 Dicembre 2014

Quarant’anni fa, il 16 no-vembre 1974, dal radiotele-scopio di Porto Rico è stato trasmesso “il messaggio di Arecibo”, il più potente

segnale radio mai inviato dall’uomo verso lo spazio.

A chi era indirizzato que-sto messaggio?

L’idea degli scienziati era

quella di cercare qualcuno che “lo ascolti”. In questi quarant’anni, di risposte non ne sono arrivate.

Non c’è nessuno in ascol-

CristianiOggi

Post

e Ita

liane

spa

sped

izion

e in

abbo

nam

ento

pos

tale

D.L.

353/

2003

(con

v.in

L.27

/02/

2004

n.4

6) a

rt.1

com

ma

2, D

CB V

icenz

a

segue in seconda pagina

to? A noi cogliere l’occa-sione per qualche parallelo con un altro Messaggio.

È un messaggio che è stato trasmesso con di-versi mezzi: con la voce di Dio, con quella dei profeti, poi anche quella di Gesù e poi con l’intero libro della Bibbia tradotto in tutte le lingue, stampato a milioni di copie…

Come “il messaggio di Arecibo” è sempre lo stesso, ancor prima, e più ancora il messaggio di Dio non è cambiato e non cambierà.

Vuoi ascoltarlo?l’articolo è a pagina 4

osservatorio cristiano“O voi tutti che siete assetati,

venite alle acque…” (Isaia 55:1)

Qui Cielo, c’è qualcuno laggiù?

Page 2: CristianiOggi - ADI Milano5 dicembre 2014 CristianiOggi ca di un Suo profeta, “Udite, o cieli!E tu, terra, presta orecchio! Poiché il Signore parla” (Libro di Isaia 1:2). Prendendo

CristianiOggidicembre 2014

dalla prima pagina

attualità

Sono stato colpito da un articolo che po-chi giorni fa è girato sulla rete e in televi-sione per la ricorrenza dei quarant’anni da un evento poco conosciuto. Però il te-ma è accattivante: “Qui pianeta Terra, c’è nessuno lassù? Arecibo, il messaggio che da 40 anni aspetta una risposta”.

Ecco in sintEsi i fatti.Il 16 novembre 1974 da un precisissimo

radiotelescopio a Porto Rico è stato tra-smesso il “Messaggio di Arecibo”, il più potente segnale radio mai inviato delibe-ratamente dall’uomo verso lo spazio, in direzione dell’ammasso stellare di Erco-le, in modo da attraversare gran parte del-la Via Lattea. La trasmissione consisteva di 73 linee da 23 caratteri l’una. All’inter-no si trovavano i numeri da 1 a 10 in for-mato binario, la rappresentazione di alcu-ni elementi chimici essenziali per la vita sul nostro pianeta, la doppia elica del Dna, una figura stilizzata di un essere umano, una descrizione grafica del nostro Sistema Solare e del telescopio di Arecibo. Il tut-to ideato e composto dall’astronomo sta-tunitense Frank Drake con l’aiuto di al-tri scienziati come Carl Sagan. L’emissione aveva una potenza equivalente a 20mi-la miliardi di watt e sarebbe ricevibile da un radiotelescopio come quello di Areci-bo posto in qualunque punto della nostra galassia (per saperne di più: www.rainews.it/dl/rainews/articoli/Arecibo-il-messag-gio-che-da-40-anni-aspetta-una-risposta-scienza-spazio-6710757a-3914-4d88-a328-b402a8e01819.html#sthash.sLtflCPZ.dpuf).

a chi è indirizzato il mEssaggio?Come ogni messaggio, anche questo

aveva dei destinatari. Anzi, nell’idea degli scienziati, “ha” dei destinatari, dato che il messaggio di Arecibo sta ancora viaggian-do nel cosmo alla ricerca di qualcuno ol-

tre la Terra che “lo ascolti”. In questi qua-rant’anni di risposte non ne sono arrivate. Non c’è nessuno in ascolto? Se c’è preferi-sce restare nel silenzio? Ad altri spetta for-mulare ipotesi e fornire risposte. A noi co-gliere l’occasione per qualche parallelo con un altro Messaggio.

Qui ciElo, c’è Qualcuno laggiù?Il Messaggio in questione non giunge

da un radiotelescopio e non fa il giro delle stelle o dei pianeti. Non da quaranta, ma da migliaia d’anni questo potentissimo Messaggio proviene dal Creatore dell’uni-verso, non perché voglia sapere se sulla Terra ci sia qualche essere vivente, ma per avere risposte dai suoi ben noti abitanti.

Il messaggio è stato trasmesso e ritra-smesso con diversi mezzi: la voce di Dio percepibile con l’udito naturale o con il cuore; la voce dei profeti; la voce di Ge-sù, che è la Parola fatta carne (si potrebbe anche dire “il Messaggio fatto carne”?); le pergamene degli Scritti Sacri; i manoscrit-ti della Bibbia; l’intero libro della Bibbia tradotto praticamente in tutte le lingue del mondo e in tantissimi dialetti, stam-pato a centinaia di milioni di copie; le tra-smissioni radiofoniche e televisive; la Bib-bia su internet; fino alle app che ti fanno leggere la Parola di Dio su ogni apparato digitale mobile intelligente.

Chissà cos’altro inventerà l’uomo nel prossimo futuro, sperando nel suo buon uso e in un minimo di riconoscenza ver-so Colui che ha messo in noi una porzio-ne della Sua intelligenza… Anche tramite quello sarà veicolato il Messaggio.

il mEssaggio chE non cambiaCome “il messaggio di Arecibo” è

sempre lo stesso, anche il messaggio di Dio non è cambiato e non cambie-rà. Circa 2.700 anni fa Lui diceva per boc-

RADIOEVANGELO: la Buona Notizia in tutte le caseAscolta i programmi di edifica-zione e musica cristiana di Radio Evangelo dalle emittenti locali, e anche online dal sito www.assem-bleedidio.orgEMILIA ROMAGNA Bologna 88,450 e 88,300 Mhz; Rimini 95,00 Mhz

PIEMONTE E LOMBARDIA Torino su TV digitale terrestre (sez. radio) Ca-nale 67 842000 Khz. (trasmette anche on line). Radio Evangelo Castellanza all’indirizzo: http://www.adicastellan-za.it/radioevangelo e digitale terre-stre: in Lombardia, Piemonte (Novara, Vercelli, Biella), Liguria, Nord Est (Ve-rona, Vicenza) Canton Ticino (Svizze-ra Italiana)

LAZIO Roma 101,700 Mhz; Collefer-ro 107,500 Mhz; Rieti 101,950 Mhz; La-tina Sonnino 93,500 Mhz; Frosinone 89,300 Mhz; Sora 89,400 Mhz; Cassino 89,300 Mhz; Atina 102,800 Mhz; Isola Liri 101,400 Mhz

ABRUZZO L’Aquila Valle di Roveto 92,600 Mhz

CAMPANIA Napoli 102,800 Mhz; Mon-te Faito 102,800 Mhz; Avellino Casal-bore 96,300 Mhz; S.Angelo dei Lom-bardi 91,200 Mhz; Salerno Atena Lucana 88,400 Mhz; Benevento Ponte 88,800 Mhz

CALABRIA Reggio Calabria 107,700 Mhz; Melito Porto Salvo 104,300 Mhz; S. Lorenzo Superiore 101,700 Mhz; Palizzi 104,800 Mhz; Ardore Marina 88,800 Mhz; Crotone Isola Capo Riz-zuto 104,900 Mhz; Caccuri 107,400 Mhz; Catanzaro Monte Pero 90,500 Mhz; Striano 106,300 Mhz; Satriano Centro 95,00 Mhz

PUGLIA Bari 91,500 Mhz; Gravina di Puglia 103,500 Mhz; Ginosa 102,300 Mhz

BASILICATA Matera 98,300 Mhz e 93,00 Mhz

SARDEGNA Cagliari 101,750 Mhz

SICILIA Catania 91,00 Mhz; Macchia di Giarre 93,400 Mhz; Castelmola 93,800 Mhz; Linguaglossa 106,300 Mhz; Ran-dazzo 101,600 Mhz; Acireale 92,500 Mhz; Acireale Piano D’Api 92,800 Mhz; Messina 99,00 Mhz; Forza D’Agrò 93,800; S’Agata di Militello 88,250 Mhz; Naso 91,200 Mhz; Trapani Erice 103,00, Salemi 98,900 Mhz; Caltanissetta Gela 104,200 Mhz; Agrigento Raffadali 98,500 Mhz; Palermo Misilmeri 99,500 Mhz; Godrano (PA) 88,200 Mhz.

Radio Evangelo si può ascoltare an-che con iPhone e iPad scaricando l’applicazione gratuita su Apple Sto-re “Radio Evangelo”.

4

Qui Cielo, c’è qualcuno laggiù?

Page 3: CristianiOggi - ADI Milano5 dicembre 2014 CristianiOggi ca di un Suo profeta, “Udite, o cieli!E tu, terra, presta orecchio! Poiché il Signore parla” (Libro di Isaia 1:2). Prendendo

CristianiOggi5 dicembre 2014

ca di un Suo profeta, “Udite, o cieli! E tu, terra, presta orecchio! Poiché il Signore parla” (Libro di Isaia 1:2).

Prendendo spunto da uno dei versi bi-blici più conosciuti (Vangelo di Giovanni 3:16), il Signore parla non solo perché ha qualcosa da dire: “Dio ha tanto amato il mondo…”, ma anche perché ha Qualcu-no da dare: “…che ha dato il suo unige-nito Figlio, affinché chiunque crede in lui non perisca, ma abbia vita eterna”. Que-sto Messaggio continua a fare il giro del-la Terra e moltissimi lo hanno udito. Si tratta però di chiudere il cerchio, e ri-spondere.

un mEssaggio sEnza risposta non fa bEnE a nEssuno

Possiamo immaginare perché dal co-smo nessuno risponda al messaggio di Arecibo. Ma sappiamo bene che mol-ti dalla Terra potrebbero farlo, eppu-re non rispondono al Messaggio del Cie-lo. A fronte di alcuni che gridano contro Dio attribuendoGli la colpa di tutto ciò che va storto, ce ne sono tantissimi che si chiudono in un gelido silenzio, più as-sordante di tante parole. Da che cosa di-pende? Dal fatto che il Messaggio non è chiaro? A dire il vero Gesù ha sem-pre avuto un modo di parlare sempli-ce, schietto, a prova di bambino. Ha per-sino riassunto i dieci comandamenti in due, mostrando che la loro base prin-cipale non è l’impopolare divieto ma la bellezza dell’amore: “Ama il Signore Dio tuo con tutto il tuo cuore, con tutta l’ani-ma tua, con tutta la forza tua, con tut-ta la mente tua, e il tuo prossimo come te

stesso” (Vangelo di Luca 10:27). Quindi possiamo affermare che non è un problema di chiarezza del Messaggio.

Può essere una questione di so-spetto? Ci sta. Il timore di dover

pagare qualcosa assale molti. Eppure Ge-sù è il Dono di Dio; la salvezza della no-stra anima è totalmente gratuita per noi, in quanto il conto l’ha già pagato Lui sul-la croce. Vale la pena ricordarlo, anche se siamo sotto Natale.

Probabilmente molti non rispondono per paura di dover diventare bigotti, gente fuori moda, rigidi e scrupolosi osservan-ti della religione. Se il modello che si ha davanti è questo, il rifiuto è comprensibi-le. Grazie a Dio c’è però un altro modello, che sposta l’attenzione dal freddo formali-smo religioso al gioioso calore della fede.

Allora è forse una questione di incuran-za? Di indisponibilità? Siamo nel tempo dell’indifferenza verso le cose del Cielo? Evidentemente per molti è così.

Quando il mEssaggio dEl ciElo bussa alla tua porta

Gesù dice che “chi è da Dio ascolta le parole di Dio”. Se il Suo Messaggio parlas-se troppo da lontano fornirebbe la scusa

per non ascoltarlo. Ma la realtà non è que-sta, anzi il nostro Dio è troppo interessa-to a noi per parlare solo a distanza. Infat-ti, Gesù (ti) dice: “Ecco, io sto alla porta e busso: se qualcuno ascolta la mia vo-ce e apre la porta, io entrerò da lui e cene-rò con lui ed egli con me.” (Libro dell’Apo-calisse 3:20). Nella massima libertà nella quale Dio ci ha posti, ognuno può tene-re la porta del cuore ben serrata. Oppure – questa è la speranza di chi bussa – apri-re. Se lasci entrare Gesù, ti parlerà da vi-cino, perché (ricordi?) Dio ha qualcosa da dirti e da darti. Se lo ascolterai la fede si svilupperà in te, perché “la fede viene da ciò che si ascolta, e ciò che si ascolta viene dalla parola di Cristo.” (Lettera di Paolo ai Romani 10:17).

Concludiamo. Qui Cielo, c’è qualcu-no laggiù? Qualcuno ha già risposto. Vuoi farlo anche tu?

Elio Varricchione

Qui Cielo, c’è qualcuno laggiù?

1. AMMETTI DI ESSERE PECCATORE Gesù è morto sulla croce per il perdono dei tuoi pec-cati. “Non c’è nessun giusto, neppure uno” (Let-tera ai Romani 3:10). “Tutti hanno peccato e sono privi della gloria di Dio” (Lettera ai Roma-ni 3:23). Chiedi perdono a Dio, ti ascolterà e ti perdonerà!

2. BISOGNA NASCERE DI NUOVO “Se uno non è nato di nuovo, non può vedere il regno di Dio” (Vangelo di Giovanni 3:3). “Perché Dio ha tanto amato il mondo che ha dato il suo unige-nito Figlio, affinché chiunque crede in lui non perisca, ma abbia vita eterna” (Vangelo di Gio-vanni 3:16). “A tutti quelli che lo hanno ricevu-to egli ha dato il diritto di diventare figli di Dio” (Vangelo di Giovanni 1:12). “Io sono la via, la

verità e la vita; nessuno viene al Padre se non per mezzo di me” (Vangelo di Giovanni 14:6). Anche se hai peccato, Dio continua ad amar-ti così come sei, ma vuole donarti una nuova vita! Apri il tuo cuore a Lui!

3. CREDI NEL SIGNORE GESÙ COME TUO SALVATORE Accetta Gesù come tuo perso-nale Salvatore, potrai rivolgerti a Lui in ogni cosa, ringraziandoLo con tutto il cuore, per-ché “in nessun altro è la salvezza” (Atti degli Apostoli 4:12). “Se con la bocca avrai confessa-to Gesù come Signore e avrai creduto con il cuo-re che Dio lo ha risuscitato dai morti sarai salva-to” (Lettera ai Romani 10:9). “Credi nel Signo-re Gesù e sarai salvato tu e la tua famiglia” (Atti degli Apostoli 16:31).

TRE PASSI PER LA SALVEZZA

Page 4: CristianiOggi - ADI Milano5 dicembre 2014 CristianiOggi ca di un Suo profeta, “Udite, o cieli!E tu, terra, presta orecchio! Poiché il Signore parla” (Libro di Isaia 1:2). Prendendo

Sono nata in una famiglia cri-stiana evangelica e sono stata cresciuta dai nonni materni, in quanto i miei genitori doveva-no lavorare.

Sin da piccola sono stata abi-tuata a partecipare ai culti, an-che perché si svolgevano a casa nostra, e l’esempio e l’insegna-mento del nonno materno so-no stati fondamentali per il mio amore nei confronti del Signo-re.

Ho sempre visto l’amore sin-cero, quotidiano ed entusia-smante di mio nonno verso Dio e la Sua Parola; la sua era una vita vera con Gesù.

Mi raccontava le storie della Bibbia, mi insegnava tante cose sul Signore con una praticità e realtà contagiose.

Con semplicità sopperiva giorno per giorno alla man-canza dell’insegnamento tra-smesso dalla Scuola Domenica-le, e tutto questo mi ha portato ad accettare ed amare quel-lo che sentivo e vedevo in chie-sa, ma anche a pensare di esse-re stata fortunata a nascere in una famiglia evangelica, perché mi sentivo di essere già a posto

davanti a Dio. D’altronde non avevo commesso nessun pec-cato grave. Non sapevo, invece, quanto mi sbagliassi!

All’età di dodici anni una semplice domanda mi ha por-tato ad aprire gli occhi sul-la mia situazione, facendomi comprendere che non basta-va appartenere ad una famiglia o ad una religione, che non era questione di fortuna, e che non ero per nulla in regola davanti a Dio. Mi è stato chiesto: “Se tu morissi ora, sei sicura di poter godere della vita eterna?”.

Sulle prime la risposta, ovvia-mente dettata da puro orgoglio, è stata: “Certo che sono sicura: vado in chiesa sempre, frequen-to i campeggi, la mia famiglia è evangelica e tutto mi piace!”. A casa, però, mi sono accorta di non nutrire questa certezza nel cuore, ma di avere addirittura paura della morte.

È iniziato un vero combatti-mento in me, che mi ha porta-to ad inginocchiarmi davanti a Dio e a chiederGli perdono per tutte le cose sbagliate commes-se, per aver pensato di essere a posto, ignorando l’unica Via

per avere salvezza eterna (Ge-sù!); per aver ritenuto che an-dare in chiesa o appartenere ad una famiglia evangelica desse il diritto alla vita eterna.

La risposta del Signore non si è fatta attendere, è stata imme-diata. Sono esplosa in un pianto liberatorio e di felicità!

Improvvisamente ho comin-ciato a sperimentare una vera e personale comunione con Lui! Com’era diverso ora: avevo la certezza di essere una figlia di Dio. Tutto era diventato nuovo! Ho pianto tutto il giorno per la contentezza.

Da quel gior-no spiritualmen-te sono una nuova creatura in Cri-sto. Esteriormen-te la mia vita non è cambiata mol-to, ma il mio cuo-re sì. Ora so a Chi appartengo e so-prattutto sono certa che, quando questa vita finirà, andrò in cielo dal mio Signore!

Ringrazio Dio

perché non mi ha lasciato nella con-vinzione sbaglia-ta di essere a po-sto per quello che ero o per dove mi trovavo, ma mi ha permesso per la Sua Grazia di in-

contrare personalmente Gesù, chiedendoGli perdono e facen-doLo entrare nella mia vita.

Da quel giorno è Lui il mio Amico fedele, leale, unico! Non mi ha mai abbandonata e con Lui ho una vita vera ed entusia-smante!

“Tutti hanno peccato e sono privi della gloria di Dio, ma so-no giustificati gratuitamente per la sua grazia, mediante la re-denzione che è in Cristo Gesú” (Lettera ai Romani 3:23, 24).

Lidia

Cristiani Oggi Mensile delle Chiese Cristiane Evangeliche “Assemblee di Dio in Italia” Direttore Responsabile: Vincenzo Specchi Comitato di Redazione di Cristiani Oggi Risveglio Pentecostale: Vincenzo Specchi (sostituto del presidente ex officio), Lorenzo Framarin, Luca Marino, Domenico Modugno, Elio Varricchione.Redazione e Amministrazione: Via Altichieri da Zevio 1, 35132 Padova - Tel. 049.605127e mail: [email protected]: n.12/82 del 7/1/1982 Tribunale di RomaVersamenti sul c/c postale n.72198005 intestato a

Cristiani Oggi - per bonifici nazionali IBAN IT07 K076 0103 2000 0007 2198 005per bonifici internazionali codice BIC/SWIFT BPPIITRRXXX CIB K ABI 07601 CAB 03200 conto n. 000072198005 intestato a Cristiani OggiStampa: Cooperativa Tipografica Operai srl VicenzaLa pubblicazione, distribuita a membri e simpatizzanti delle Chiese Cristiane Evangeliche A.D.I., è sostenuta da offerte volontarie. In conformità al D.Lgs.196/2003 sulla tutela dei dati personali, la Redazione di Cristiani Oggi garantisce

la riservatezza di quelli di cui è in possesso e assicura che i dati personali sono custoditi in un archivio elettronico presso la sede del giornale e verranno utilizzati solo per inviare la corrispondenza relativa a Cristiani Oggi. Gli articoli firmati impegnano esclusivamente i loro autori. I manoscritti non pubblicati non si restituiscono.

In caso di mancato recapito restituire all’Agenzia di Vicenza CDM per la restituzione al mittente che si impegna a corrispondere il relativo diritto fisso.

questacopiatièstataoffertada:

io so in Chi ho creduto

CristianiOggi8 dicembre 2014

Sei sicura di poter godere della vita eterna?

Per sapere dov’è la Chiesa Cristiana Evangelica più vicina consulta la sezione dove siamo del sito www.assembleedidio.org

Caro lettore, il Signore possa benedire la tua vita! Diffondi Cristiani Oggi, il mensile di attualità e edificazione cristiana delle Chiese Cristiane Evangeliche Assemblee di Dio in Italia inviando la tua offerta di 1,50 euro al mese per contribuire alle spese di produzione utilizzando il conto corrente postale n.72198005 o, se lo preferisci, le coordinate bancarie IBAN IT07 K076 0103 2000 0007 2198 005

diFFOndi e sOstieniCristiani OGGi