Principali strumenti internazionali per la RSI Cecilia Brighi Dipartimento Internazionale CISL 30...

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Principali strumenti Principali strumenti internazionali per internazionali per la RSI la RSI Cecilia Brighi Cecilia Brighi Dipartimento Dipartimento Internazionale CISL Internazionale CISL 30 settembre 2010 30 settembre 2010

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Principali strumenti Principali strumenti internazionali per la RSI internazionali per la RSI

Cecilia BrighiCecilia BrighiDipartimento Internazionale CISLDipartimento Internazionale CISL

30 settembre 201030 settembre 2010

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% di rischio per i diritti umani% di rischio per i diritti umani

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Tendenze dell’economia globalizzata post crisi Tendenze dell’economia globalizzata post crisi economica e finanziariaeconomica e finanziaria

Crescente liberalizzazione e integrazione mercati.Crescente liberalizzazione e integrazione mercati. Libera circolazione capitali- Investimenti diretti esteriLibera circolazione capitali- Investimenti diretti esteri Scambi e cooperazione Sud - SudScambi e cooperazione Sud - Sud Rapida crescita ICTRapida crescita ICT Produzione flessibile e globalizzataProduzione flessibile e globalizzata Nuove forme di impresa e di org. Del lavoroNuove forme di impresa e di org. Del lavoro Invecchiamento manodoperaInvecchiamento manodopera Aumento migrazioni, partecipazione donne Aumento migrazioni, partecipazione donne precarizzazione lavoroprecarizzazione lavoro Outsourcing e subappaltoOutsourcing e subappalto Cambiamenti veloci qualità consumiCambiamenti veloci qualità consumi Riduzione ruolo sindacale – riduzione diritti del lavoroRiduzione ruolo sindacale – riduzione diritti del lavoro

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Internazionalizzazione: perchèInternazionalizzazione: perchè

Per:Per: conquistare dei nuovi mercaticonquistare dei nuovi mercati per i loro prodotti per i loro prodotti

o servizi o servizi un un accesso privilegiato alle materie primeaccesso privilegiato alle materie prime ridurre i costi dei fattoriridurre i costi dei fattori: lavoro, capitale, : lavoro, capitale, approfittare delle approfittare delle condizioni vantaggiose condizioni vantaggiose (tasse, (tasse,

aiuti, ecc.) e/o finanziamenti aiuti, ecc.) e/o finanziamenti vincere la concorrenzavincere la concorrenza a livello globale a livello globale creare delle creare delle nuove sinergienuove sinergie ecc.ecc.

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Investimenti Diretti Esteri nel Investimenti Diretti Esteri nel mondo 2010mondo 2010

1970 $13.3 miliardi - 2007 1.9 trilioni (+150%) 2009 riduzione di <41% paesi industriali, <35

PVS 2010: 1.2 trilioni $ 5.900 Trattati su investimenti rete di 80,000 multinazionali e 800.000 affiliate Metà delle 6 maggiori destinazioni nei PVS e

paesi in transizione. Cina al 2° posto.

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InternazionalizzazioneInternazionalizzazione

La crisi non ferma l’internazionalizzazione La crisi non ferma l’internazionalizzazione produttiva: c’è riduzione più limitata di produttiva: c’è riduzione più limitata di quella economica.quella economica.

affiliate straniere nel PIL globale + 11%affiliate straniere nel PIL globale + 11% 20092009:: 80 milioni lavoratori80 milioni lavoratori (1990 erano (1990 erano

24.5 milioni) con quota maggiore nei PVS 24.5 milioni) con quota maggiore nei PVS pari al 28% su 82.000 TNC (+2%)pari al 28% su 82.000 TNC (+2%)

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Diritti del lavoro negatiDiritti del lavoro negati 60% lavoratori senza questo diritto. (USA,

Cina,Brasile, India, Iran, Giordania, Vietnam, Laos, Marocco etc… non hanno ratificato la Convenzione ILO 87

es. EPZ BANGLADESH: “La legge proibisce formazione sindacati nelle 2. autorità EPZ amministra probl lavoro.

Molti Paesi simbolo della violazione dei diritti umani nel lavoro: Bielorussia, Cina, Thailandia, Birmania, Egitto, Zimbabwe,….

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FDI Flows to and from OECD

0

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200

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400

500

600

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900

USD b

illion

OECD inflows 361 342 344 679 359 217 232 318 88 243 199 160 145

OECD outflows 440 455 447 792 547 324 357 506 255 290 288 228 267

OECD Net outflows 79 112 103 113 188 106 125 188 167 47 89 68 121

Q1 2007 Q2 2007 Q3 2007 Q4 2007 Q1 2008 Q2 2008 Q3 2008 Q4 2008 Q1 2009 Q2 2009 Q3 2009 Q4 2009 Q1 2010

OECD Inflows

OECD Outflows

OECD Net Outflows

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FDI Flows to and from G-20

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USD

billio

n

G-20 inflows 209 255 266 319 262 219 172 229 61 121 151 137 170

G-20 outflows 252 311 266 529 350 324 239 299 180 188 209 199 259

G-20 Net outflows 42 56 0 211 89 105 67 70 118 67 58 62 89

Q1 2007 Q2 2007 Q3 2007 Q4 2007 Q1 2008 Q2 2008 Q3 2008 Q4 2008 Q1 2009 Q2 2009 Q3 2009 Q4 2009 Q1 2010

G-20 Inflows

G-20 Outflows

G-20 Net Outflows

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FDI per paese (dati OCSE)FDI per paese (dati OCSE)

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FDI per settore dati OCSEFDI per settore dati OCSE

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Ruolo della Responsabilità sociale delle Ruolo della Responsabilità sociale delle imprese secondo Prof Ruggieimprese secondo Prof Ruggie

Le imprese :Le imprese : hanno impatti positivi e negativi sui diritti umani hanno impatti positivi e negativi sui diritti umani

in generale e sul lavoro.in generale e sul lavoro. Hanno la responsabilità di rispettare i diritti Hanno la responsabilità di rispettare i diritti

umani lì dove operano. umani lì dove operano. Mentre le imprese responsabili non sempre Mentre le imprese responsabili non sempre

beneficiano dell’ impegno sociale, quelle che beneficiano dell’ impegno sociale, quelle che violano i diritti non sono adeguatamente violano i diritti non sono adeguatamente sanzionate.sanzionate.

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Responsabilità imprese madriResponsabilità imprese madri

Spesso le aziende madri e le sussidiarie Spesso le aziende madri e le sussidiarie sono costituite come entità legali distinte: sono costituite come entità legali distinte: non responsabili dei comportamenti non responsabili dei comportamenti scorretti della sussidiaria.scorretti della sussidiaria.

i governi, per attrarre investimenti possono i governi, per attrarre investimenti possono esentare le imprese straniere da alcuni esentare le imprese straniere da alcuni obblighi o evitare di adottare gli standard.obblighi o evitare di adottare gli standard.

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GLI ATTORI della RSIGLI ATTORI della RSIIstituzioni internazionali:Istituzioni internazionali:

ONU/ ILO/ /OMC/ UNCTAD / UNIDO-ONU/ ILO/ /OMC/ UNCTAD / UNIDO-    IFI (FMI. Banca Mondiale); Banche regionali; IFI (FMI. Banca Mondiale); Banche regionali; OCSE - G8OCSE - G8 /G20 /G20 UEUE Governi: leggi regolamenti etc..Governi: leggi regolamenti etc.. CAMERE COMMERCIO- Agenzie di credito all’esportazioneCAMERE COMMERCIO- Agenzie di credito all’esportazione (ICE- SACE-SIMEST ) (ICE- SACE-SIMEST )

Imprese – sindacati : Imprese – sindacati : Reti, (GRI, Reti, (GRI, CEPAA (CEPAA (CouncilCouncil ofof EconomicalEconomical PrioritiesPriorities AccreditationAccreditation

AgencyAgency) ) standard SA8000, ISO 26000, aziende di certificazione..)standard SA8000, ISO 26000, aziende di certificazione..)

OngOng

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RSI imbroglio o strumento RSI imbroglio o strumento positivo? positivo?

No a filantropiaNo a filantropia No a immagine formaleNo a immagine formale No a sostituzione legislazioneNo a sostituzione legislazione No a sostituzione contrattazioneNo a sostituzione contrattazione Si a partecipazione e centralità lavoratoriSi a partecipazione e centralità lavoratori Si come strumento di democrazia Si come strumento di democrazia

economicaeconomica

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CES presentava tre illusioni: CES presentava tre illusioni:

  

  che i rapporti di potere non esistano più, diluizione delle che i rapporti di potere non esistano più, diluizione delle responsabilità: l’impresa diviene un entità virtuale non responsabilità: l’impresa diviene un entità virtuale non identificata in termini di potere;identificata in termini di potere;

     che tutti gli attori che ruotano intorno all’impresa siano che tutti gli attori che ruotano intorno all’impresa siano

uguali : imprenditori, sindacati, ong, poteri pubblici, uguali : imprenditori, sindacati, ong, poteri pubblici, consumatori, azionisti etc.consumatori, azionisti etc.

che il metodo volontario sia il meglio per evoluzione sociale che il metodo volontario sia il meglio per evoluzione sociale delle imprese, basato su buona volontà ed buon esempio, delle imprese, basato su buona volontà ed buon esempio, superando le relazioni contrattuali con i sindacati.superando le relazioni contrattuali con i sindacati.

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Principali eventi mondiali sulla Principali eventi mondiali sulla Responsabilità Sociale e sostenibilitàResponsabilità Sociale e sostenibilità

1987 1987 rapporto Brutland: definizione di sviluppo sostenibilerapporto Brutland: definizione di sviluppo sostenibile 1992 1992 Conferenza sull’ambiente di Rio de JaneiroConferenza sull’ambiente di Rio de Janeiro 11998998 Dichiarazione ILO sui diritti e principi fondamentali del lavoro Dichiarazione ILO sui diritti e principi fondamentali del lavoro 1999 1999 Conv. ILO sulle forme peggiori di lavoro minorileConv. ILO sulle forme peggiori di lavoro minorile 20002000 Linee GuidaLinee Guida OCSE sulle multinazionali OCSE sulle multinazionali Consiglio Europeo di LisbonaConsiglio Europeo di Lisbona UN Global Compact lanciato a Davos dopo fallimento SeattleUN Global Compact lanciato a Davos dopo fallimento Seattle 2001 2001 Libro Verde UE sulla CSRLibro Verde UE sulla CSR 2002 2002 Vertice su sviluppo sostenibile i JohannesburgVertice su sviluppo sostenibile i Johannesburg 20032003 Raccomandazioni OCSE su ambiente e Agenzie di credito export Raccomandazioni OCSE su ambiente e Agenzie di credito export 2004 Bozza Norme ONU su responsabilità delle multinazionali sui diritti umani2004 Bozza Norme ONU su responsabilità delle multinazionali sui diritti umani 20042004 Linee Guida Ocse su Corporate Governance Linee Guida Ocse su Corporate Governance 2006 2006 La UE lancia l’Alleanza Europea per la CSR La UE lancia l’Alleanza Europea per la CSR 2007 2007 ILO risoluzione sulle imprese sostenibiliILO risoluzione sulle imprese sostenibili 20102010 ISO 26000 Guida sulla Responsabilità sociale ISO 26000 Guida sulla Responsabilità sociale N.88 ACCORDI QUADRO N.88 ACCORDI QUADRO

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Norme possibili: esempio FranciaNorme possibili: esempio Francia

Obbligo relazione bilancio anche Obbligo relazione bilancio anche informazioni su conseguenze sociali einformazioni su conseguenze sociali e i i ambientali attività, indicazione contenuti ambientali attività, indicazione contenuti minimi rendicontazioneminimi rendicontazione

Contenuto qualitativo e quantitativo Contenuto qualitativo e quantitativo impatto occupazione etc..impatto occupazione etc..

Informazioni su impatto ambientale,es. Informazioni su impatto ambientale,es. consumo risorse ,materie primeconsumo risorse ,materie prime

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Norme possibiliNorme possibili USA: OX Act USA: OX Act

dopo gli scandali Enron, etc. dopo gli scandali Enron, etc. Disciplina operato imprese, amministratori Disciplina operato imprese, amministratori

e responsabilità, regole di governo, e responsabilità, regole di governo, controlli , trasparenza per assicurare controlli , trasparenza per assicurare mercati e azionisti ma anche:mercati e azionisti ma anche:

Volontarietà codici etici ma se adottati Volontarietà codici etici ma se adottati obbligo informazione pubblica e in caso di obbligo informazione pubblica e in caso di non rispetto sanzioni.non rispetto sanzioni.

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UK COMPANIES ACTUK COMPANIES ACT

Obblighi di rendicontazioneObblighi di rendicontazione Bilancio con relazione agli azionisti su Bilancio con relazione agli azionisti su

ambiente, dipendenti, problematiche ambiente, dipendenti, problematiche sociali. sociali.

Giustificazione di eventuale assenza Giustificazione di eventuale assenza informazioniinformazioni

Indicatori di prestazione sociali e Indicatori di prestazione sociali e ambientaliambientali

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Ruolo sindacale :Ruolo sindacale :Mappare l’impresa globaleMappare l’impresa globale

mappare la struttura dell’impresa: dove e come mappare la struttura dell’impresa: dove e come e’ presente, come si internazionalizza.e’ presente, come si internazionalizza.

Dipendenti e struttura impresa, org. del lavoro, Dipendenti e struttura impresa, org. del lavoro, struttura salario, orari etcstruttura salario, orari etc

Ricostruzione della catena del valore:Ricostruzione della catena del valore: Outsourcing,fornitori, appalti, subappalti...Outsourcing,fornitori, appalti, subappalti... Contatti sindacali Contatti sindacali

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accordi quadroaccordi quadro

Sfera di riferimento: tutti gli stablimenti, Sfera di riferimento: tutti gli stablimenti, ricostruire la catena del valore: appalti, fornitori, ricostruire la catena del valore: appalti, fornitori, joint ventures etc..joint ventures etc..

Contenuti: diritti umani, del lavoro, ambiente.Contenuti: diritti umani, del lavoro, ambiente. Salari, orari, salute e sicurezza, maternita’ Salari, orari, salute e sicurezza, maternita’

ambiente, territorioambiente, territorio Rispetto linee guida OCSE MultinazionaliRispetto linee guida OCSE Multinazionali SanzioniSanzioni

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Gestire accordi quadroGestire accordi quadro

Collaborare con sindacati altri stabilimenti.Collaborare con sindacati altri stabilimenti. Formazione congiunta.Formazione congiunta. Promozione sindacati indipendenti.Promozione sindacati indipendenti. Sviluppare relazioni industriali e Sviluppare relazioni industriali e

contrattazione. contrattazione. Progetti mirati: es. Salute, decentramento, Progetti mirati: es. Salute, decentramento,

subappalto.subappalto.

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lele Linee Guida OCSE sulle Linee Guida OCSE sulle Imprese MultinazionaliImprese Multinazionali

Sono:Sono:

Raccomandazioni dei governi alle imprese Raccomandazioni dei governi alle imprese multinazionali che operano nei o dai seguenti multinazionali che operano nei o dai seguenti paesi: :paesi: :

i 30 paesi OCSE più Argentina, Brasile, Cile, i 30 paesi OCSE più Argentina, Brasile, Cile, Estonia, Lituania, Slovenia e IsraeleEstonia, Lituania, Slovenia e Israele

Si attuano a tutte le attività delle imprese nel Si attuano a tutte le attività delle imprese nel mondomondo

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DICHIARAZIONE TRIPARTITA OIL SULLE DICHIARAZIONE TRIPARTITA OIL SULLE MULTINAZIONALIMULTINAZIONALI

Guida le imprese multinazionali, i governi, gli imprenditori ed i Guida le imprese multinazionali, i governi, gli imprenditori ed i lavoratori in settori quali:lavoratori in settori quali:

l'impiego, la formazione, le condizioni di lavoro e di l'impiego, la formazione, le condizioni di lavoro e di vita e le relazioni professionali.vita e le relazioni professionali.

Le disposizioni della Dichiarazione sulle IMN si Le disposizioni della Dichiarazione sulle IMN si fondano sulle clausole di tutta una serie di fondano sulle clausole di tutta una serie di convenzioni e di raccomandazioni internazionali in convenzioni e di raccomandazioni internazionali in materia di lavoro, che le parti sociali sono materia di lavoro, che le parti sociali sono espressamente invitate a tener presenti e ad espressamente invitate a tener presenti e ad applicare in tutta la loro estensione. applicare in tutta la loro estensione.

In caso di contrasto circa l'applicazione della In caso di contrasto circa l'applicazione della Dichiarazione, le parti possono, grazie ad una Dichiarazione, le parti possono, grazie ad una procedura messa a punto nel 1981, chiedere procedura messa a punto nel 1981, chiedere all'Ufficio internazionale del Lavoro come interpretare all'Ufficio internazionale del Lavoro come interpretare le sue disposizioni. le sue disposizioni.

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GUIDA ISO 26000 RESPONSABILITA’ GUIDA ISO 26000 RESPONSABILITA’ SOCIALESOCIALE

La Responsabilità sociale è la volontà di La Responsabilità sociale è la volontà di una organizzazione di incorporare le una organizzazione di incorporare le considerazioni sociali e ambientali nelle considerazioni sociali e ambientali nelle procedure decisionali e di essere procedure decisionali e di essere responsabili per l’impatto delle sue responsabili per l’impatto delle sue decisioni e attività sulla società e decisioni e attività sulla società e ambiente. Avere un comportamento ambiente. Avere un comportamento trasparente ed etico per lo svil. Sost. In trasparente ed etico per lo svil. Sost. In attuazione delle leggi e norme attuazione delle leggi e norme internazionale….internazionale….

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GUIDA ISO 26000GUIDA ISO 26000 La filantropia o le donazioni caritatevoliLa filantropia o le donazioni caritatevoli non usate come sostituto alla non usate come sostituto alla

integrazione della responsabilità sociale nella organizzazione.integrazione della responsabilità sociale nella organizzazione.

NON PUO’ ESSERE FINALIZZATA per la CERTIFICAZIONE, AZIONI NON PUO’ ESSERE FINALIZZATA per la CERTIFICAZIONE, AZIONI LEGALI, DENUNCE ETC.. E non è un sistema di gestione, ne una LEGALI, DENUNCE ETC.. E non è un sistema di gestione, ne una condizione contrattualecondizione contrattuale

È complementare e non sostituisce altri strumenti e NON IMPEDISCE LA È complementare e non sostituisce altri strumenti e NON IMPEDISCE LA DEFINIZIONE DI STANDARD NAZIONALI specifici o più vincolantiDEFINIZIONE DI STANDARD NAZIONALI specifici o più vincolanti

E’ conforme alle convenzioni e trattati internazionali alle leggi applicabili. E’ conforme alle convenzioni e trattati internazionali alle leggi applicabili. Non e’autorità dei governi sulla RSINon e’autorità dei governi sulla RSI

NON SOSTIENE O ATTRIBUISCE STATUS SPECIALE A QUALUNQUE NON SOSTIENE O ATTRIBUISCE STATUS SPECIALE A QUALUNQUE INIZIATIVA O STRUMENTO. INIZIATIVA O STRUMENTO.

ed è integrata in tutta l’organizzazione e praticata nelle sue relazioni anche ed è integrata in tutta l’organizzazione e praticata nelle sue relazioni anche con gli stakeholders .con gli stakeholders .

Page 30: Principali strumenti internazionali per la RSI Cecilia Brighi Dipartimento Internazionale CISL 30 settembre 2010.

IlIl Global CompactGlobal Compact

E’ una iniziativa di carattere volontario E’ una iniziativa di carattere volontario Ha come obiettivo la promozione della Ha come obiettivo la promozione della

cittadinanza responsabile delle impresecittadinanza responsabile delle imprese Può aiutare a realizzare la visione del Può aiutare a realizzare la visione del

Segretario Generale: una economia Segretario Generale: una economia globale più sostenibile e inclusivaglobale più sostenibile e inclusiva

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Global Reporting Initiative e GR3Global Reporting Initiative e GR3

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SOCIAL ACCOUNTABILITY 8000SOCIAL ACCOUNTABILITY 8000

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lele Linee Guida OCSE sulle Linee Guida OCSE sulle Imprese MultinazionaliImprese Multinazionali

Sono:Sono:

Raccomandazioni dei governi alle imprese Raccomandazioni dei governi alle imprese multinazionali che operano nei o dai seguenti multinazionali che operano nei o dai seguenti paesi: :paesi: :

i 30 paesi OCSE più Argentina, Brasile, Cile, i 30 paesi OCSE più Argentina, Brasile, Cile, Estonia, Lituania, Slovenia e IsraeleEstonia, Lituania, Slovenia e Israele

Si attuano a tutte le attività delle imprese nel Si attuano a tutte le attività delle imprese nel mondomondo

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LINEE OCSE LINEE OCSE II POLITICHE GENERALIII POLITICHE GENERALI

2. «2. «Rispettare i diritti umaniRispettare i diritti umani di coloro che sono interessati di coloro che sono interessati dalle attività della azienda, in linea con gli obblighi e gli dalle attività della azienda, in linea con gli obblighi e gli impegni internazionali dei governi ospitanti.»impegni internazionali dei governi ospitanti.»

10. «far si, ogni qual volta possibile, che i partners, 10. «far si, ogni qual volta possibile, che i partners, compresi compresi i fornitori e i subappaltatorii fornitori e i subappaltatori, adottino principi , adottino principi di comportamento della impresa compatibili con le Linee di comportamento della impresa compatibili con le Linee Guida.»Guida.»

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Il Rapporto ONU del Prof. Il Rapporto ONU del Prof. RuggieRuggie

evidenzia:evidenzia: Ampliamento significativo dei Ampliamento significativo dei diritti legalidiritti legali delle transnazionali delle transnazionali

incoraggiando investimenti e flussi commerciali incoraggiando investimenti e flussi commerciali creato squilibri tra imprese e stati a detrimento per i diritti umani.creato squilibri tra imprese e stati a detrimento per i diritti umani.

Gli oltre 2.500 accordi bilaterali sugli investimenti dimostrano:Gli oltre 2.500 accordi bilaterali sugli investimenti dimostrano:

““Forniscono una legittima protezione agli investimenti e permettono di Forniscono una legittima protezione agli investimenti e permettono di portare gli portare gli statistati ad arbitrati internazionali vincolanti, anche per i danni ad arbitrati internazionali vincolanti, anche per i danni risultanti dalla attuazione della legislazione per migliorare gli standard risultanti dalla attuazione della legislazione per migliorare gli standard sociali e ambientali nazionali. Anche quando la legislazione si applica sociali e ambientali nazionali. Anche quando la legislazione si applica senza discriminazione a tutte le imprese sia straniere che nazionalisenza discriminazione a tutte le imprese sia straniere che nazionali””

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Il Rapporto Onu del Prof. Ruggie Il Rapporto Onu del Prof. Ruggie definisce tre principi generalidefinisce tre principi generali::

PROTEGGEREPROTEGGERE: dovere dello stato di : dovere dello stato di proteggere tutti i diritti umani dagli abusi proteggere tutti i diritti umani dagli abusi commessi da o che coinvolgono le imprese. commessi da o che coinvolgono le imprese. (Dimensione politica e legale. Prevenire (Dimensione politica e legale. Prevenire investigare, punire gli abusi e accesso al investigare, punire gli abusi e accesso al risarcimento)risarcimento)

RISPETTARERISPETTARE:: Responsabilità delle imprese di Responsabilità delle imprese di rispettare i diritti umanirispettare i diritti umani

RISARCIRERISARCIRE : le vittime devono avere accesso a : le vittime devono avere accesso a soluzioni efficaci.soluzioni efficaci.

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Le imprese secondo il Rapporto ONU del Le imprese secondo il Rapporto ONU del Prof. Ruggie dovrebbero:Prof. Ruggie dovrebbero:

adottare politiche sui diritti umani e del lavoroadottare politiche sui diritti umani e del lavoro effettuare valutazione di impatto preventiva: Approccio effettuare valutazione di impatto preventiva: Approccio

proattivoproattivo integrare le politiche attraverso la struttura di impresaintegrare le politiche attraverso la struttura di impresa effettuare monitoraggio e un auditing effettuare monitoraggio e un auditing lungo tutta la lungo tutta la

filiera del valorefiliera del valore.. Valutare la sfera di influenza e la complicità. Valutare la sfera di influenza e la complicità. ComplicitàComplicità: coinvolgimento indiretto delle imprese in : coinvolgimento indiretto delle imprese in

abusi. Aumentare la trasparenza: rendere obbligatorio il abusi. Aumentare la trasparenza: rendere obbligatorio il Reporting sulla CSR informare correttamente Reporting sulla CSR informare correttamente stakeholders e consumatori stakeholders e consumatori

gli appalti pubblici devono favorire le imprese gli appalti pubblici devono favorire le imprese responsabili.responsabili.

inserire condizionalità sociali nelle Agenzie di Credito inserire condizionalità sociali nelle Agenzie di Credito exportexport

Page 38: Principali strumenti internazionali per la RSI Cecilia Brighi Dipartimento Internazionale CISL 30 settembre 2010.

Ruggie e Catena del Ruggie e Catena del decentramentodecentramento

Nella valutazione della condotta dei partner si Nella valutazione della condotta dei partner si deve superare il nesso di investimento come deve superare il nesso di investimento come definizione della sfera di influenza, ma valutare definizione della sfera di influenza, ma valutare la diligenza obbligatoria nella catena del la diligenza obbligatoria nella catena del decentramento.decentramento.

Due diligence. Passi che una persona Due diligence. Passi che una persona ragionevole e prudente prenderebbe per ragionevole e prudente prenderebbe per conoscere e gestire i rischi potenziali o esistenti conoscere e gestire i rischi potenziali o esistenti per mitigare il loro impatto e evitare danni in un per mitigare il loro impatto e evitare danni in un contesto dato contesto dato

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Revisione Linee GuidaRevisione Linee Guida

Assicurare il mantenimento del ruolo di strumento Assicurare il mantenimento del ruolo di strumento internazionale principale per la promozione della internazionale principale per la promozione della

condotta responsabile di impresacondotta responsabile di impresa.. Le imprese dovrebbero rispettare i diritti Le imprese dovrebbero rispettare i diritti

umani di coloro su cui impattano le attività umani di coloro su cui impattano le attività attraverso quelle di terzi in modo attraverso quelle di terzi in modo consistente con leggi, regolam e obblighi consistente con leggi, regolam e obblighi internazionali e gli impegni con i paesi in internazionali e gli impegni con i paesi in cui operano e con gli strumenti cui operano e con gli strumenti internazionali sui diritti umani.internazionali sui diritti umani.

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Revisione Linee Guida definizione catena Revisione Linee Guida definizione catena decentramento e catena del valoredecentramento e catena del valore

supply chain: Per valutare la catena di organizzazioni che

collaborano a trasformare le materie prime in prodotti o servizi finiti per i consumatori.

Flussi di materiali che sono trasformati, trasportati da organizzazioni verso prodotti a maggior valore aggiunto.

Catena del valore Attività come logistica interne o esterna, marketing,

vendita e servizi sostenuti da attività infrastrutture, gestione di risorse umane, tecnologie e appalti; è parte di un sistema più ampio che include catene del valore di fornitori e clienti e canali verso l’alto e verso il basso

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Ruolo impreseRuolo imprese Rafforzare le relazioni industriali. Rafforzare le relazioni industriali. Riconoscere le rappresentanze sindacali anche nelle consociate Riconoscere le rappresentanze sindacali anche nelle consociate

estereestere adottare politiche negoziate sui diritti umani e del lavoroadottare politiche negoziate sui diritti umani e del lavoro effettuare valutazione di impatto preventiva: Approccio proattivoeffettuare valutazione di impatto preventiva: Approccio proattivo integrare le politiche attraverso la struttura di impresa in tutte le integrare le politiche attraverso la struttura di impresa in tutte le

unità a qualsiasi titolo controllate unità a qualsiasi titolo controllate e e nella catena del valorenella catena del valore effettuare monitoraggio e auditing lungo tutta la filiera del valore.effettuare monitoraggio e auditing lungo tutta la filiera del valore. Valutare sfera di influenza e complicità: coinvolgimento indiretto in Valutare sfera di influenza e complicità: coinvolgimento indiretto in

abusiabusi includere programmi mirati per aumentare professionalità, includere programmi mirati per aumentare professionalità,

produttività e competitività di particolare settori e gruppi di impreseproduttività e competitività di particolare settori e gruppi di imprese Sviluppo di infrastrutture, sviluppo di prodotto, infrastrutture di Sviluppo di infrastrutture, sviluppo di prodotto, infrastrutture di

testing, trasferimento tecnologico. Programmi per lo sviluppo del testing, trasferimento tecnologico. Programmi per lo sviluppo del fornitore per aiutare le imprese nei PVS ad integrare in modo fornitore per aiutare le imprese nei PVS ad integrare in modo sostenibile le imprese della catena.sostenibile le imprese della catena.

Usare le catene del valore a livello nazionale e internazionale per Usare le catene del valore a livello nazionale e internazionale per mettere in collegamento gli oltre 1.3 miliardi di working poor nella mettere in collegamento gli oltre 1.3 miliardi di working poor nella economia informale, verso opportunità di lavoro più produttiveeconomia informale, verso opportunità di lavoro più produttive

Page 42: Principali strumenti internazionali per la RSI Cecilia Brighi Dipartimento Internazionale CISL 30 settembre 2010.

Premesse per RSI e impresa Premesse per RSI e impresa sostenibilesostenibile

Cambiare e arricchire la cultura sindacaleCambiare e arricchire la cultura sindacale Non confondere contrattazione e RSI Non confondere contrattazione e RSI Cambiare la Cultura di impresaCambiare la Cultura di impresa.. Cambiare lo scenario e le priorità della Cambiare lo scenario e le priorità della Politica Politica

macroeconomica: incentivi disincentivi, regole.macroeconomica: incentivi disincentivi, regole. cambiare le regole del Commercio e cambiare le regole del Commercio e

integrazione economica sostenibileintegrazione economica sostenibile Definire Normative guidaDefinire Normative guida

.

Page 43: Principali strumenti internazionali per la RSI Cecilia Brighi Dipartimento Internazionale CISL 30 settembre 2010.

RSI e sostenbilità sfida per il RSI e sostenbilità sfida per il sindacatosindacato

Imprese sostenibili hanno bisogno di società Imprese sostenibili hanno bisogno di società sostenibilisostenibili

Lavorare per leggi regolamenti a sostegno che Lavorare per leggi regolamenti a sostegno che incidano sulla delimitazione di RSI e sulla incidano sulla delimitazione di RSI e sulla responsabilità. responsabilità.

Definire regole univoche per controllori Definire regole univoche per controllori indipendentiindipendenti

Includere nelle decisioni strategie impresa e Includere nelle decisioni strategie impresa e pratiche in tutte le unità a qualsiasi titolo pratiche in tutte le unità a qualsiasi titolo controllate. Le clausole, le norme, i divieti, controllate. Le clausole, le norme, i divieti, raccomandazioni e obblighi contenuti negli raccomandazioni e obblighi contenuti negli accordi o convenzioniaccordi o convenzioni

Page 44: Principali strumenti internazionali per la RSI Cecilia Brighi Dipartimento Internazionale CISL 30 settembre 2010.

SINDACATOSINDACATO

RAFFORZARE RIFLESSIONE SU RSI, RAFFORZARE RIFLESSIONE SU RSI, CAMBIAMENTO CULTURA. CAMBIAMENTO CULTURA.

NON ESCLUDERE IL CONFLITTO E IL NON ESCLUDERE IL CONFLITTO E IL NEGOZIATONEGOZIATO MA AGGIUNGERE LA MA AGGIUNGERE LA PARTECIPAZIONEPARTECIPAZIONE

COSTRUIRE ALLEANZE: COSTRUIRE ALLEANZE: AMBIENTALISTI, CONSUMATORIAMBIENTALISTI, CONSUMATORI, ,

MANTENERE IDENTITA’ DI RUOLI E MANTENERE IDENTITA’ DI RUOLI E FUNZIONI. FUNZIONI.

Page 45: Principali strumenti internazionali per la RSI Cecilia Brighi Dipartimento Internazionale CISL 30 settembre 2010.

Internazionalizzazione Internazionalizzazione

Italia finanziamenti per costituzione di joint venture Italia finanziamenti per costituzione di joint venture Simest deliberato 988 progetti di partecipazione Simest deliberato 988 progetti di partecipazione in società estere, con 950 milioni di euro e in società estere, con 950 milioni di euro e approvati 3.950 progetti di incentivazione approvati 3.950 progetti di incentivazione imprese.imprese.

Attuazione deleghe su commercio internaz., Attuazione deleghe su commercio internaz., incentivi, razionalizzazione enti e strumenti di incentivi, razionalizzazione enti e strumenti di incentivazione, incentivazione,

introdurre Condizionalità fondo rotativo per introdurre Condizionalità fondo rotativo per internazionalizzazioneinternazionalizzazione

Page 46: Principali strumenti internazionali per la RSI Cecilia Brighi Dipartimento Internazionale CISL 30 settembre 2010.

Questioni aperteQuestioni aperte

Ruolo lavoratori .Ruolo lavoratori . Chiarezza obiettivi RSIChiarezza obiettivi RSI controllo investimenti responsabilicontrollo investimenti responsabili Regole vincolantiRegole vincolanti Confrontabilità indicatoriConfrontabilità indicatori Confrontabilità procedure controllo e auditConfrontabilità procedure controllo e audit Come?Come?

Page 47: Principali strumenti internazionali per la RSI Cecilia Brighi Dipartimento Internazionale CISL 30 settembre 2010.

Ruolo parlamentiRuolo parlamenti approvare leggi, regolamenti sulla delimitazione di RSI e sulla approvare leggi, regolamenti sulla delimitazione di RSI e sulla

responsabilità. responsabilità. Rendere obbligatorio il Reporting sulla CSR sulla base delle norme Rendere obbligatorio il Reporting sulla CSR sulla base delle norme

internazionali e regole per informare stakeholders e consumatori internazionali e regole per informare stakeholders e consumatori regole univoche per controllori indipendenti.regole univoche per controllori indipendenti. LINEE GUIDA OCSE: rafforzamento anche dei PNC. LINEE GUIDA OCSE: rafforzamento anche dei PNC.

condizionare LE IMPRESE CHE RICEVONO SOSTEGNI al condizionare LE IMPRESE CHE RICEVONO SOSTEGNI al rispetto delle Linee Guida OCSE e principi internaz. dirittirispetto delle Linee Guida OCSE e principi internaz. diritti

VERIFICA PERIODICA SU SPESA PUBBLICA PER VERIFICA PERIODICA SU SPESA PUBBLICA PER INTERNAZIONALIZZAZIONE: QUALITA’ SOCIALE E INTERNAZIONALIZZAZIONE: QUALITA’ SOCIALE E AMBIENTALE AL SOSTEGNO INTERNAZIONALIZZAZIONE.AMBIENTALE AL SOSTEGNO INTERNAZIONALIZZAZIONE.

RICHIEDERE A ICE / SACE /SIMEST inserimento Linee Guida e RICHIEDERE A ICE / SACE /SIMEST inserimento Linee Guida e MONITORARE QUALITA’ FONDI BANCHE REGIONALI DI MONITORARE QUALITA’ FONDI BANCHE REGIONALI DI SVILUPPO E COOPERAZIONE ECONOMICASVILUPPO E COOPERAZIONE ECONOMICA

Promuovere cooperazione economica responsabilePromuovere cooperazione economica responsabile

Page 48: Principali strumenti internazionali per la RSI Cecilia Brighi Dipartimento Internazionale CISL 30 settembre 2010.

Appendice sugli Appendice sugli strumenti internazionalistrumenti internazionali

Dettagli Dettagli

Page 49: Principali strumenti internazionali per la RSI Cecilia Brighi Dipartimento Internazionale CISL 30 settembre 2010.

LINEE OCSE LINEE OCSE Principi GeneraliPrincipi Generali

4. 4. «Incoraggiare la formazione di capitale «Incoraggiare la formazione di capitale umano, in particolare attraverso la umano, in particolare attraverso la creazione di opportunità di lavoro e creazione di opportunità di lavoro e agevolando le opportunità di formazione agevolando le opportunità di formazione per i dipendenti.»per i dipendenti.»

Page 50: Principali strumenti internazionali per la RSI Cecilia Brighi Dipartimento Internazionale CISL 30 settembre 2010.

LINEE OCSE LINEE OCSE Diffusione della informazioneDiffusione della informazione

garantire la diffusione di una informazione garantire la diffusione di una informazione costante, puntuale, affidabile e precisa costante, puntuale, affidabile e precisa relativamente ad attività, strutture, relativamente ad attività, strutture, situazione finanziaria e performancesituazione finanziaria e performance

Adottare standard di alta qualità per la Adottare standard di alta qualità per la diffusione, la verifica, l’audit e per le diffusione, la verifica, l’audit e per le informazioni non finanziarie come pure per informazioni non finanziarie come pure per la rendicontazione socialela rendicontazione sociale

Page 51: Principali strumenti internazionali per la RSI Cecilia Brighi Dipartimento Internazionale CISL 30 settembre 2010.

LINEE OCSE Occupazione e LINEE OCSE Occupazione e Relazioni industrialiRelazioni industriali

Rispettare le Convenzioni fondamentali ILORispettare le Convenzioni fondamentali ILO Fornire ai rappresentanti dei lavoratori i mezzi per Fornire ai rappresentanti dei lavoratori i mezzi per

facilitare la contrattazione collettivafacilitare la contrattazione collettiva Garantire la salute e la sicurezza nelle attivitàGarantire la salute e la sicurezza nelle attività Impiegare personale locale e fornire la necessaria Impiegare personale locale e fornire la necessaria

formazioneformazione«nella valutazione delle modifiche produttive, con effetti «nella valutazione delle modifiche produttive, con effetti

sulle condizioni di vita dei lavoratori.. specie nel caso di sulle condizioni di vita dei lavoratori.. specie nel caso di chiusura..con licenziamenti collettivi, chiusura..con licenziamenti collettivi, avvertire in tempi avvertire in tempi ragionevoliragionevoli i rappresentanti dei lavoratori e collaborare i rappresentanti dei lavoratori e collaborare con i rappresentanti dei lavoratori e le autorità con i rappresentanti dei lavoratori e le autorità governative per mitigare gli effetti negativigovernative per mitigare gli effetti negativi.».»

Page 52: Principali strumenti internazionali per la RSI Cecilia Brighi Dipartimento Internazionale CISL 30 settembre 2010.

LINEE OCSE oggiLINEE OCSE oggi Occupazione e relazioni industrialiOccupazione e relazioni industriali

7. «….non minacciare il trasferimento in 7. «….non minacciare il trasferimento in tutto o in parte di una unità produttiva dal tutto o in parte di una unità produttiva dal paese interessato, ne di trasferire i paese interessato, ne di trasferire i lavoratori da una unità in altri paesi, a lavoratori da una unità in altri paesi, a causa del fatto che i lavoratori esercitano il causa del fatto che i lavoratori esercitano il loro diritto di organizzazione …»loro diritto di organizzazione …»

Page 53: Principali strumenti internazionali per la RSI Cecilia Brighi Dipartimento Internazionale CISL 30 settembre 2010.

LINEE Guida OCSE oggi:LINEE Guida OCSE oggi:AmbienteAmbiente

Adottare I principi e gli obiettivi previsti Adottare I principi e gli obiettivi previsti dalla Dichiarazione di Rio e dall’Agenda dalla Dichiarazione di Rio e dall’Agenda 21.21.

Inserire norme sulla formazione ed Inserire norme sulla formazione ed educazione dei lavoratori in materia di educazione dei lavoratori in materia di ambiente e di salute e sicurezza.ambiente e di salute e sicurezza.

Page 54: Principali strumenti internazionali per la RSI Cecilia Brighi Dipartimento Internazionale CISL 30 settembre 2010.

LINEE OCSELINEE OCSE oggi: oggi:Lotta alla CorruzioneLotta alla Corruzione

Non dare o chiedere tangenti o dare Non dare o chiedere tangenti o dare contributi illegali a partiti politici contributi illegali a partiti politici

Valorizzare la trasparenza ed utilizzare I Valorizzare la trasparenza ed utilizzare I sistemi di controllo del management che sistemi di controllo del management che scoraggino la corruzionescoraggino la corruzione

Page 55: Principali strumenti internazionali per la RSI Cecilia Brighi Dipartimento Internazionale CISL 30 settembre 2010.

LINEE OCSE oggi: Interessi dei LINEE OCSE oggi: Interessi dei consumantoriconsumantori

Fornire informazioni chiare ed accurate Fornire informazioni chiare ed accurate relativamente allProvide accurate and relativamente allProvide accurate and clear information regarding goods or clear information regarding goods or services.services.

Applicare procedure trasparenti per Applicare procedure trasparenti per risolvere I ricorsi dei consumatori e I casi risolvere I ricorsi dei consumatori e I casi da loro posti. da loro posti.

Page 56: Principali strumenti internazionali per la RSI Cecilia Brighi Dipartimento Internazionale CISL 30 settembre 2010.

LINEE OCSELINEE OCSE

scienza e tecnologiascienza e tecnologia Adottare misure che permettano il Adottare misure che permettano il

trasferimento e la diffusione di tecnologie e trasferimento e la diffusione di tecnologie e know-how nei paesi in cui si operaknow-how nei paesi in cui si opera

ConcorrenzaConcorrenza Evitare attività anticoncorrenza come prezzi Evitare attività anticoncorrenza come prezzi

fissi e limitazioni alle produzioni x Tassazionefissi e limitazioni alle produzioni x Tassazione Rispettare le legislazioni e le norme fiscali e Rispettare le legislazioni e le norme fiscali e

fornire informazioni alle autorità.fornire informazioni alle autorità.

Page 57: Principali strumenti internazionali per la RSI Cecilia Brighi Dipartimento Internazionale CISL 30 settembre 2010.

Attuazione Attuazione

ogni paese membro deve:ogni paese membro deve: Costituire un PNC per promuovere ed Costituire un PNC per promuovere ed

attuare le Linee Guidaattuare le Linee Guida Sindacati e imprenditori e altre parti Sindacati e imprenditori e altre parti

interessate devono essere coinvolti nei interessate devono essere coinvolti nei PNCPNC

I PNC devono incontrarsi ogni anno e I PNC devono incontrarsi ogni anno e riferire sulle loro attivitàriferire sulle loro attività

Page 58: Principali strumenti internazionali per la RSI Cecilia Brighi Dipartimento Internazionale CISL 30 settembre 2010.

AttuazioneAttuazione

I I PNC devono lavorare secondo quattro PNC devono lavorare secondo quattro principi :principi :

VisibilitàVisibilità

AccessibilitàAccessibilità

TrasparenzaTrasparenza

credibilitàcredibilità

Page 59: Principali strumenti internazionali per la RSI Cecilia Brighi Dipartimento Internazionale CISL 30 settembre 2010.

indicazioni procedurali PNCindicazioni procedurali PNC

A A organizzazione istituzionaleorganizzazione istituzionale

B informazione e promozioneB informazione e promozione

C Attuazione in casi specificiC Attuazione in casi specifici

D RapportoD Rapporto

Page 60: Principali strumenti internazionali per la RSI Cecilia Brighi Dipartimento Internazionale CISL 30 settembre 2010.

DICHIARAZIONE TRIPARTITA OIL SULLE DICHIARAZIONE TRIPARTITA OIL SULLE MULTINAZIONALIMULTINAZIONALI

Guida le imprese multinazionali, i governi, gli imprenditori ed i Guida le imprese multinazionali, i governi, gli imprenditori ed i lavoratori in settori quali:lavoratori in settori quali:

l'impiego, la formazione, le condizioni di lavoro e di l'impiego, la formazione, le condizioni di lavoro e di vita e le relazioni professionali.vita e le relazioni professionali.

Le disposizioni della Dichiarazione sulle IMN si Le disposizioni della Dichiarazione sulle IMN si fondano sulle clausole di tutta una serie di fondano sulle clausole di tutta una serie di convenzioni e di raccomandazioni internazionali in convenzioni e di raccomandazioni internazionali in materia di lavoro, che le parti sociali sono materia di lavoro, che le parti sociali sono espressamente invitate a tener presenti e ad espressamente invitate a tener presenti e ad applicare in tutta la loro estensione. applicare in tutta la loro estensione.

In caso di contrasto circa l'applicazione della In caso di contrasto circa l'applicazione della Dichiarazione, le parti possono, grazie ad una Dichiarazione, le parti possono, grazie ad una procedura messa a punto nel 1981, chiedere procedura messa a punto nel 1981, chiedere all'Ufficio internazionale del Lavoro come interpretare all'Ufficio internazionale del Lavoro come interpretare le sue disposizioni. le sue disposizioni.

Page 61: Principali strumenti internazionali per la RSI Cecilia Brighi Dipartimento Internazionale CISL 30 settembre 2010.

Norme generaliNorme generali

Tutte le parti interessate sono tenute a:Tutte le parti interessate sono tenute a:

rispettare i diritti sovrani degli Stati, rispettare i diritti sovrani degli Stati, osservare la legislazione ed i regolamenti nazionaliosservare la legislazione ed i regolamenti nazionali, , tenere conto delle pratiche locali e conformarsi alle relative norme tenere conto delle pratiche locali e conformarsi alle relative norme

internazionali.internazionali. rispettare la Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo ed i rispettare la Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo ed i

corrispondenti Patti internazionalicorrispondenti Patti internazionali rispettare la Costituzione OIL e i suoi principi.rispettare la Costituzione OIL e i suoi principi. contribuire alla realizzazione della Dichiarazione OIL sui principi e contribuire alla realizzazione della Dichiarazione OIL sui principi e

i diritti fondamentali nel lavoro e i suoi seguiti, adottata nel 1998.i diritti fondamentali nel lavoro e i suoi seguiti, adottata nel 1998.

i governi dei paesi della sede centrale dovrebbero i governi dei paesi della sede centrale dovrebbero incoraggiare buone pratiche sociali, tenendo conto della incoraggiare buone pratiche sociali, tenendo conto della legislazione, della regolamentazione e delle pratiche legislazione, della regolamentazione e delle pratiche sociali in vigore nei paesi di accoglimento, nonché delle sociali in vigore nei paesi di accoglimento, nonché delle relative norme internazionali. relative norme internazionali.

Page 62: Principali strumenti internazionali per la RSI Cecilia Brighi Dipartimento Internazionale CISL 30 settembre 2010.

OCCUPAZIONEOCCUPAZIONEi i governi dovrebbero:governi dovrebbero: formulare e perseguire, prioritariamente, una politica attiva per formulare e perseguire, prioritariamente, una politica attiva per

promuovere il pieno impiego, liberamente sceltopromuovere il pieno impiego, liberamente scelto..

Le multinazionali dovrebbero:Le multinazionali dovrebbero: accrescere le possibilità ed i livelli d'impiego specie nelle attività nei PVS, accrescere le possibilità ed i livelli d'impiego specie nelle attività nei PVS,

tenendo conto della politica e degli obiettivi dei governi su occupazione, tenendo conto della politica e degli obiettivi dei governi su occupazione, sicurezza dell'impiego ed evoluzione a lungo termine dell'impresa. sicurezza dell'impiego ed evoluzione a lungo termine dell'impresa.

consultare prima dell’inizio della attività, le autorità competenti e le consultare prima dell’inizio della attività, le autorità competenti e le organizzazioni nazionali di datori di lavoro e di lavoratori. organizzazioni nazionali di datori di lavoro e di lavoratori.

dare priorità all'occupazione, alla crescita professionale, alla dare priorità all'occupazione, alla crescita professionale, alla promozione e all'avanzamento dei lavoratori,, in cooperazione, con promozione e all'avanzamento dei lavoratori,, in cooperazione, con i rappresentanti dei lavoratori dipendenti o delle organizzazioni i rappresentanti dei lavoratori dipendenti o delle organizzazioni che li rappresentano, nonché con le autorità di governoche li rappresentano, nonché con le autorità di governo . .

adottare tecniche per creare, direttamente e indirettamente, posti di adottare tecniche per creare, direttamente e indirettamente, posti di lavoro. lavoro.

Page 63: Principali strumenti internazionali per la RSI Cecilia Brighi Dipartimento Internazionale CISL 30 settembre 2010.

Uguaglianza di trattamentoUguaglianza di trattamento i governi dovrebbero: i governi dovrebbero: perseguire politiche per perseguire politiche per

l'uguaglianza di possibilità e di trattamento in materia di l'uguaglianza di possibilità e di trattamento in materia di occupazione, per eliminare ogni discriminazione fondata occupazione, per eliminare ogni discriminazione fondata sulla razza, colore, sesso, religione, idee politiche, origine sulla razza, colore, sesso, religione, idee politiche, origine nazionale o estrazione sociale. nazionale o estrazione sociale.

Le imprese multinazionali: Le imprese multinazionali: correggere situazioni storiche correggere situazioni storiche di discriminazione, ed promuovere, in tal modo, la parità di di discriminazione, ed promuovere, in tal modo, la parità di possibilità e di trattamento in materia di occupazionepossibilità e di trattamento in materia di occupazione..

I governi non dovrebbero mai esigere dalle imprese I governi non dovrebbero mai esigere dalle imprese multinazionali la pratica di discriminazioni multinazionali la pratica di discriminazioni

Page 64: Principali strumenti internazionali per la RSI Cecilia Brighi Dipartimento Internazionale CISL 30 settembre 2010.

formazioneformazione I governi, in cooperazione con tutte le parti interessate, I governi, in cooperazione con tutte le parti interessate,

dovrebbero sviluppare politiche nazionali di formazione e di dovrebbero sviluppare politiche nazionali di formazione e di orientamento professionale strettamente collegate con orientamento professionale strettamente collegate con l'occupazione.l'occupazione.

le imprese multinazionali dovrebbero:le imprese multinazionali dovrebbero: svolgere la loro politica di formazione. svolgere la loro politica di formazione. vegliare a che i loro dipendenti beneficino, ad ogni livello, nel vegliare a che i loro dipendenti beneficino, ad ogni livello, nel

paese ospitante, di formazione adeguatapaese ospitante, di formazione adeguata partecipare, come le imprese nazionali, a programmi, fondi partecipare, come le imprese nazionali, a programmi, fondi

speciali, promossi dai governi dei paesi di accoglimento e speciali, promossi dai governi dei paesi di accoglimento e sostenuti dalle organizzazioni di datori di lavoro e di lavoratori. sostenuti dalle organizzazioni di datori di lavoro e di lavoratori.

offrire, possibilità di ampliare l'esperienza dei quadri dirigenti offrire, possibilità di ampliare l'esperienza dei quadri dirigenti locali nel le relazioni industriali, locali nel le relazioni industriali,

Page 65: Principali strumenti internazionali per la RSI Cecilia Brighi Dipartimento Internazionale CISL 30 settembre 2010.

Condizioni di vitaCondizioni di vita

I salari, le prestazioni e le condizioni di lavoro dei I salari, le prestazioni e le condizioni di lavoro dei lavoratori delle multinazionali non dovrebbero lavoratori delle multinazionali non dovrebbero essere inferiori a quelli dei paragonabili datori di essere inferiori a quelli dei paragonabili datori di lavoro del paese in questionelavoro del paese in questione..

Salari, prestazioni e condizioni di lavoro dovrebbero Salari, prestazioni e condizioni di lavoro dovrebbero essere rapportati alla situazione economica essere rapportati alla situazione economica dell'impresa, ma sufficienti a soddisfare i bisogni dell'impresa, ma sufficienti a soddisfare i bisogni essenziali dei lavoratori e delle loro famiglieessenziali dei lavoratori e delle loro famiglie ..

Età minima Età minima Le multinazionali dovrebbero rispettare l'età Le multinazionali dovrebbero rispettare l'età

minima di accesso al lavoro, per assicurare minima di accesso al lavoro, per assicurare l'effettiva abolizione del lavoro minorile. l'effettiva abolizione del lavoro minorile.

Page 66: Principali strumenti internazionali per la RSI Cecilia Brighi Dipartimento Internazionale CISL 30 settembre 2010.

Salute e sicurezzaSalute e sicurezza I governi dovrebbero fare in modo che le imprese adottino norme I governi dovrebbero fare in modo che le imprese adottino norme

adeguate in materia di sicurezza ed igiene. adeguate in materia di sicurezza ed igiene.

Le imprese multinazionali dovrebbero:Le imprese multinazionali dovrebbero: mantenere le più elevate norme di sicurezza e d'igiene, tenendo mantenere le più elevate norme di sicurezza e d'igiene, tenendo

conto dell'esperienza da esse acquisita.conto dell'esperienza da esse acquisita.

mettere a disposizione dei rappresentanti dei lavoratori mettere a disposizione dei rappresentanti dei lavoratori dell'impresa e, a domanda, delle autorità competenti e delle dell'impresa e, a domanda, delle autorità competenti e delle organizzazioni di lavoratori e di datori di lavoro di tutti i paesi in organizzazioni di lavoratori e di datori di lavoro di tutti i paesi in cui operano, informazioni sulle norme di sicurezza e di igiene cui operano, informazioni sulle norme di sicurezza e di igiene

Page 67: Principali strumenti internazionali per la RSI Cecilia Brighi Dipartimento Internazionale CISL 30 settembre 2010.

Relazioni industrialiRelazioni industriali le imprese multinazionali dovrebbero applicare norme che le imprese multinazionali dovrebbero applicare norme che

non siano meno favorevoli di quelle che applicano datori di non siano meno favorevoli di quelle che applicano datori di lavoro comparabili nel paese in questione. lavoro comparabili nel paese in questione.

Libertà sindacale e diritto d'organizzazione Libertà sindacale e diritto d'organizzazione

. I lavoratori dovrebbero godere, senza distinzione alcuna e . I lavoratori dovrebbero godere, senza distinzione alcuna e senza previa autorizzazione, del diritto di creare senza previa autorizzazione, del diritto di creare organizzazioni di loro scelta e di affiliarvisi, organizzazioni di loro scelta e di affiliarvisi,

. Dovrebbero beneficiare di un'adeguata protezione contro . Dovrebbero beneficiare di un'adeguata protezione contro gli atti discriminatori in materia di occupazione volti ad gli atti discriminatori in materia di occupazione volti ad arrecare pregiudizio alla libertà sindacale . arrecare pregiudizio alla libertà sindacale .

In caso di incentivi speciali per attrarre gli investimenti In caso di incentivi speciali per attrarre gli investimenti stranieri, tali incentivi non dovrebbero tradursi in stranieri, tali incentivi non dovrebbero tradursi in restrizioni di qualsiasi tipo della libertà sindacale dei restrizioni di qualsiasi tipo della libertà sindacale dei lavoratori o del loro diritto di organizzazione e di lavoratori o del loro diritto di organizzazione e di contrattazione collettiva. contrattazione collettiva.

Page 68: Principali strumenti internazionali per la RSI Cecilia Brighi Dipartimento Internazionale CISL 30 settembre 2010.

Contrattazione collettivaContrattazione collettiva II lavoratori dovrebbero avere il diritto di far riconoscere le lavoratori dovrebbero avere il diritto di far riconoscere le

organizzazioni rappresentative di loro scelta ai fini della organizzazioni rappresentative di loro scelta ai fini della contrattazione collettiva. contrattazione collettiva.

Le imprese multinazionali, dovrebbero:Le imprese multinazionali, dovrebbero: fornire ai rappresentanti dei lavoratori i mezzi necessari per fornire ai rappresentanti dei lavoratori i mezzi necessari per

contribuire alla messa a punto di validi contratti collettivi. contribuire alla messa a punto di validi contratti collettivi.

i rappresentanti dei lavoratori, in tutti i paesi in cui esse operano, i rappresentanti dei lavoratori, in tutti i paesi in cui esse operano, devono poter condurre trattative con i rappresentanti della direzione. devono poter condurre trattative con i rappresentanti della direzione.

non minacciare il trasferimento fuori del paese di tutto o parte di non minacciare il trasferimento fuori del paese di tutto o parte di un'unità produttiva per influenzare slealmente le contrattazioni od un'unità produttiva per influenzare slealmente le contrattazioni od ostacolare l'esercizio del diritto di organizzazione ; ostacolare l'esercizio del diritto di organizzazione ;

non trasferire lavoratori dalle loro filiali in altri paesi allo scopo di non trasferire lavoratori dalle loro filiali in altri paesi allo scopo di nuocere alle contrattazioni con i rappresentanti dei lavoratori oppure nuocere alle contrattazioni con i rappresentanti dei lavoratori oppure all'esercizio, da parte dei lavoratori, del loro diritto di organizzarsi. all'esercizio, da parte dei lavoratori, del loro diritto di organizzarsi.

. .

Page 69: Principali strumenti internazionali per la RSI Cecilia Brighi Dipartimento Internazionale CISL 30 settembre 2010.

Esame Esame delle controversiedelle controversie

Le imprese multinazionali, al pari di quelle nazionali, Le imprese multinazionali, al pari di quelle nazionali, dovrebbero rispettare il diritto dei lavoratori di ottenere un dovrebbero rispettare il diritto dei lavoratori di ottenere un esame di tutti i loro reclami secondo le norme che esame di tutti i loro reclami secondo le norme che seguono : seguono :

ogni lavoratore che, agendo individualmente o con altri ogni lavoratore che, agendo individualmente o con altri lavoratori, consideri d'aver motivo di reclamo dovrebbe lavoratori, consideri d'aver motivo di reclamo dovrebbe avere il diritto di presentare il reclamo stesso senza subire, avere il diritto di presentare il reclamo stesso senza subire, per tale atto, alcun pregiudizio ; per tale atto, alcun pregiudizio ;

il lavoratore dovrebbe avere il diritto di far esaminare il il lavoratore dovrebbe avere il diritto di far esaminare il reclamo secondo un'appropriata procedura. reclamo secondo un'appropriata procedura.

Ciò è particolarmente importante quando le imprese Ciò è particolarmente importante quando le imprese multinazionali operano in paesi che non osservano i principi multinazionali operano in paesi che non osservano i principi delle convenzioni dell'OIL relativi alla libertà sindacale, al delle convenzioni dell'OIL relativi alla libertà sindacale, al diritto di organizzazione e di contrattazione collettiva ed al diritto di organizzazione e di contrattazione collettiva ed al lavoro forzato. lavoro forzato.

Page 70: Principali strumenti internazionali per la RSI Cecilia Brighi Dipartimento Internazionale CISL 30 settembre 2010.

Procedura per l'esame delle Procedura per l'esame delle controversie controversie

L’ ILO informa il governo e le organizzazioni centrali d'imprenditori e di L’ ILO informa il governo e le organizzazioni centrali d'imprenditori e di lavoratori interessate di ogni singola domanda d'interpretazione lavoratori interessate di ogni singola domanda d'interpretazione ricevuta ricevuta

L'Ufficio della Commissione sulle imprese multinazionali decide L'Ufficio della Commissione sulle imprese multinazionali decide all'unanimità, dopo consultazione in seno ai gruppi, sull'ammissibilità all'unanimità, dopo consultazione in seno ai gruppi, sull'ammissibilità della richiesta della richiesta

Le richieste d'interpretazione possono essere indirizzate all'Ufficio Le richieste d'interpretazione possono essere indirizzate all'Ufficio internazionale del Lavoro:internazionale del Lavoro:

a. dal governo di uno Stato membro che agisce o per iniziativa propria a. dal governo di uno Stato membro che agisce o per iniziativa propria o su richiesta di un'organizzazione nazionale di datori di lavoro o di o su richiesta di un'organizzazione nazionale di datori di lavoro o di lavoratori ; lavoratori ;

b. da un'organizzazione nazionale di datori di lavoro o di lavoratori b. da un'organizzazione nazionale di datori di lavoro o di lavoratori rappresentativa a livello nazionale o settoriale, rappresentativa a livello nazionale o settoriale,

c. da un'organizzazione internazionale di datori di lavoro o di lavoratori c. da un'organizzazione internazionale di datori di lavoro o di lavoratori a nome di un'organizzazione rappresentativa nazionale affiliata. a nome di un'organizzazione rappresentativa nazionale affiliata.

Page 71: Principali strumenti internazionali per la RSI Cecilia Brighi Dipartimento Internazionale CISL 30 settembre 2010.

inammissibilitàinammissibilità La procedura non dovrebbe in alcun modo duplicare o entrare in La procedura non dovrebbe in alcun modo duplicare o entrare in

conflitto con le procedure nazionali o le procedure dell'OIL in conflitto con le procedure nazionali o le procedure dell'OIL in vigore. non può essere invocata:vigore. non può essere invocata:

a. per quanto attiene alla legislazione ed alla prassi nazionali; a. per quanto attiene alla legislazione ed alla prassi nazionali;

b. per quel che riguarda le convenzioni e le raccomandazioni b. per quel che riguarda le convenzioni e le raccomandazioni internazionali del lavoro;internazionali del lavoro;

c. sulle questioni che rientrano nella procedura relativa alla libertà c. sulle questioni che rientrano nella procedura relativa alla libertà sindacale. sindacale.

Page 72: Principali strumenti internazionali per la RSI Cecilia Brighi Dipartimento Internazionale CISL 30 settembre 2010.

IlIl Global CompactGlobal Compact

E’ una iniziativa di carattere E’ una iniziativa di carattere volontario volontario

Ha come obiettivo la promozione Ha come obiettivo la promozione della cittadinanza responsabile delle della cittadinanza responsabile delle impreseimprese

Può aiutare a realizzare la visione del Può aiutare a realizzare la visione del Segretario Generale: una economia Segretario Generale: una economia globale più sostenibile e inclusivaglobale più sostenibile e inclusiva

Page 73: Principali strumenti internazionali per la RSI Cecilia Brighi Dipartimento Internazionale CISL 30 settembre 2010.

Cosa èCosa èNon è uno strumento regolatore, non sorveglia Non è uno strumento regolatore, non sorveglia rafforza o misura il comportamento o le azioni rafforza o misura il comportamento o le azioni dele imrese.dele imrese.

È un networkÈ un network

BENEFICIBENEFICI

Condividere le buone pratiche e i saperiCondividere le buone pratiche e i saperi

Produrre soluzioni pratiche di problemiProdurre soluzioni pratiche di problemi

Incoraggiare i principi universali e della Incoraggiare i principi universali e della cittadinanza responsabile della impresacittadinanza responsabile della impresa

Influenzare il potere globale dell’ONUInfluenzare il potere globale dell’ONU

Page 74: Principali strumenti internazionali per la RSI Cecilia Brighi Dipartimento Internazionale CISL 30 settembre 2010.

10 Principi10 PrincipiDIRITTI UMANI:DIRITTI UMANI:Principio 1: Principio 1: sostenere e rispettare la protezione dei diritti umanisostenere e rispettare la protezione dei diritti umaniPrincipio 2: Principio 2: assicurare di non essere complici negli abusi dei assicurare di non essere complici negli abusi dei diritti umani;diritti umani;

NORME DEL LAVORONORME DEL LAVOROPrincipio 3: Principio 3: sostenere la libertà di associazione e il sostenere la libertà di associazione e il riconoscimento del diritto alla contrattazione collettiva;riconoscimento del diritto alla contrattazione collettiva;Principio 4: Principio 4: eliminazione del lavoro forzato o obbligatorio.eliminazione del lavoro forzato o obbligatorio.Principio 5: Principio 5: abolizione effettiva del lavoro minorile; abolizione effettiva del lavoro minorile; Principio 6: Principio 6: eliminazione discriminazione nell’impiego e eliminazione discriminazione nell’impiego e occupazione.occupazione.AMBIENTEAMBIENTEPrincipio 7: Principio 7: sostenere un approccio preventivo alle sfide sostenere un approccio preventivo alle sfide dell’ambiente;dell’ambiente;Principio 8: Principio 8: impegnarsi in iniziative per una maggiore impegnarsi in iniziative per una maggiore responsabilità ambientale, responsabilità ambientale, Principio 9: Principio 9: incoraggiare lo sviluppo e la diffusione delle incoraggiare lo sviluppo e la diffusione delle tecnologie eco-compatibili.tecnologie eco-compatibili.Anti corruzione Anti corruzione Principio10: lavorare contro tutte le forme di corruzione compreso Principio10: lavorare contro tutte le forme di corruzione compreso estrorsioneestrorsione

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Come partecipano le impreseCome partecipano le imprese

amministratore esecutivo invia adesione (firmata dalamministratore esecutivo invia adesione (firmata dalConsiglio di Amministrazione) al Segretario Generale ONU Consiglio di Amministrazione) al Segretario Generale ONU esprimendo esprimendo il proprio appoggio al Global Compact e il proprio appoggio al Global Compact e ai suoi principi;ai suoi principi;

Impegni a:Impegni a:Attuare cambiamenti nelle attività dell’impresa, affinché il Attuare cambiamenti nelle attività dell’impresa, affinché il Global Compact e i Global Compact e i suoi principi diventino parte della suoi principi diventino parte della sua strategia, della sua cultura e delle sue attività sua strategia, della sua cultura e delle sue attività quotidiane;quotidiane;

Difendere pubblicamente il Global Compact e i suoi principi Difendere pubblicamente il Global Compact e i suoi principi attraverso mezzi di comunicazione come i comunicati attraverso mezzi di comunicazione come i comunicati stampa, interventi ecc; estampa, interventi ecc; e

Pubblicare nel suo rapporto annuale o nei rapporti Pubblicare nel suo rapporto annuale o nei rapporti dell’impresa simili (per esempio i rapporti sulla dell’impresa simili (per esempio i rapporti sulla sostenibilità) come sostiene il Global Compact ed i nove sostenibilità) come sostiene il Global Compact ed i nove principi.principi.

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Modalità:Modalità:

DIALOGO POLITICO GLOBALEDIALOGO POLITICO GLOBALE

NETWORK LOCALINETWORK LOCALI

APPRENDIMENTOAPPRENDIMENTO

PROGETTI DI PARTNERSHIPPROGETTI DI PARTNERSHIP

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ISO 26000ISO 26000• GUIDA PER GLI UTILIZZATORI.

• NON PUO’ ESSERE FINALIZZATO A CERTIFICAZIONE, AZIONI LEGALI, DENUNCE ETC.. • complementa e non sostituisce altri strumenti

• NON SOSTIENE O ATTRIBUISCE STATUS SPECIALE A QUALUNQUE INIZIATIVA O STRUMENTO.

• non è un sistema di gestione, ne una condizione contrattuale

• NON IMPEDISCE LA DEFINIZIONE DI STANDARD NAZIONALI specifici o più vincolanti• Impegno con gli stakeholders• è integrato in tutta l’organizzazione e praticato nelle sue relazioni”.

• E’ conforme alle convenzioni e trattati internazionali alle leggi applicabili. Non e’autorità dei governi sulla RSIANCHE PIU’ RESTRITTIVI

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ISO 26000ISO 26000

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UN UN NormsNorms

Non solo per multinazionali ma anche altre Non solo per multinazionali ma anche altre imprese.imprese.

Definivano responsabilità primarie governi Definivano responsabilità primarie governi per tutela diritti e obbligo imprese di per tutela diritti e obbligo imprese di promuovere e assicurare tali diritti e promuovere e assicurare tali diritti e interessi popolazioniinteressi popolazioni

Risultati non riconosciutiRisultati non riconosciuti