Primissima Cinema - Settembre 2009

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www.primissima.it G.I. JOE IL GRANDE SOGNO PELHAM 1-2-3 THE INFORMANT! RIVISTA PROGRAMMA DEI CINEMA INTERVISTE : MICHELE PLACIDO,GIUSEPPE TORNATORE il cinema vola ancora più alto UP SETTEMBRE LE TRAME E LE IMMAGINI DI TUTTI I FILM 20 Anni 9

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Up: il cinema vola ancora più in alto G.I. Joe, Il grande sogno, Pelham 1-2-3, The Informant Free Magazine nato il 1° Giugno 1990 distribuito gratuitamente nelle sale cinematografiche italiane

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G.I. JOE IL GRANDE SOGNO PELHAM 1-2-3 THE INFORMANT!

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INTERVISTE: MICHELE PLACIDO,GIUSEPPE TORNATORE

il cinema vola ancora più altoUP

SETTEMBRE LE TRAME E LE IMMAGINI DI TUTTI I FILM

20 Anni

9n°

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Direttore responsabilePIERO CINELLIDirettore editorialePAOLO SIVORI EditoreMULTIVISION S.R.L.

www.primissima.it

Art direction .it

hanno collaborato a questo numero

stampa distribuzione nazionale

PRIMISSIMA

REDAZIONE E PUBBLICITÀ

10 12 20 28

16

6

FREE MAGAZINE NATO IL 1 GIUGNO 1990 DISTRIBUITO GRATUITAMENTE NELLE SALE CINEMATOGRAFICHE ITALIANE

LA RIVISTAIN ESCLUSIVA NELLE SALE ASSOCIATE ANEC

14

12

10

20 AnniQuest'anno Primissima festeggia I primi

di attività

20

26

28

32

INTERVISTE18 30

Speciale

7

22

24

35

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Direttore responsabilePIERO CINELLIDirettore editorialePAOLO SIVORI EditoreMULTIVISION S.R.L.

www.primissima.it

Art direction .it

hanno collaborato a questo numero

stampa distribuzione nazionale

PRIMISSIMA

REDAZIONE E PUBBLICITÀ

10 12 20 28

16

6

FREE MAGAZINE NATO IL 1 GIUGNO 1990 DISTRIBUITO GRATUITAMENTE NELLE SALE CINEMATOGRAFICHE ITALIANE

LA RIVISTAIN ESCLUSIVA NELLE SALE ASSOCIATE ANEC

14

12

10

20 AnniQuest'anno Primissima festeggia I primi

di attività

20

26

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INTERVISTE18 30

Speciale

7

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LE OMBRE ROSSE(Italia, 2009)Regia di Francesco Maselli con Valentina Carnelutti, Flavio Parenti, Roberto Herlitzka, Lucia Poli, Luca Lionello, Ennio Fantastichini, Arnoldo Foà 01 Distribution, drammaticoUn

della sinistra italiana. Adesso, a quarant’anni da “Lettera aperta ad un quotidiano della sera” (in cui denunciava le ipocrite accuse di alcuni intellettuali comunisti contro

stanno uccidendo la sinistra italiana.

socialmente e culturalmente innovative. L’idea diventa un

re l’occasione. Ma quel fermento ‘vitale’ viene ben presto

anime della sinistra, fino al completo smarrimento.

4 SETTEMBRE

L’AMORE E BASTA (Italia, 2009)Regia di Stefano Consiglio75’, Lucky Red, documentario

storie esemplari di ‘normale’ vita di coppia, non molto diversa da quella delle coppie

film d’animazione.

GAME (Gamer, Usa, 2009)Regia di Mark Neveldine, Brian Taylor con Gerard Butler, John Leguizamo, Alison Lohman, Michael C. Hall, Milo Ventimiglia 100’, Moviemax, fantascienza/thriller

online di milioni di telespettatori.

comandi dei loro padroni, ad eccezione del più forte di tutti, che improvvisamente si ribella, cercando

arrivare direttamente al creatore e smantellare per sempre la disumana e crudele trappola per topi.

RICATTO D’AMORE (The Proposal, Usa, 2009)Regia di Anne Fletcher con Sandra Bullock, Ryan Reynolds, Mary Steenburgen, Craig T. Nelson 107’, Walt Disney, commedia

Ryan Reynolds

il suo disprezzato assistente ed ipotetico fidanzato, non

UNA SOLUZIONE RAZIONALE (Det enda rationella, Germania/Svezia, 2009Regia di Jörgen Bergmark con Pernilla August, Rolf Lassgård, Stina Ekblad, Anki Lidén, Magnus Roosmann 93’, Lucky Red, commedia

Pentecostale. Ad una festa Erland conosce Karin,

cercare di salvare capra e cavoli Erland elabora una affrontare la crisi tutti insieme,

andando a vivere nella stessa casa e creando una

comportamento e turni per cucinare e lavare i piatti

9 SETTEMBRE

DRAG ME TO HELL (Usa, 2009)Regia di Sam Raimi con Alison Lohman, Justin Long, Lorna Raver, David Paymer 90’, Lucky Red, horror

Spider-Man e l’altroanche della serie de La casa

delle richieste di finanziamento. In tale veste rifiuta di rinnovare l’ipoteca sulla casa ad una

lanciandole una terribile maledizione ‘di Lamia’.

sulla via dell’inferno, che non risparmia nemmeno lo spettatore più esperto.

11 SETTEMBRE

TRADE_TiVu_210x297 5-08-2009 19:38 Pagina 1

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LE OMBRE ROSSE(Italia, 2009)Regia di Francesco Maselli con Valentina Carnelutti, Flavio Parenti, Roberto Herlitzka, Lucia Poli, Luca Lionello, Ennio Fantastichini, Arnoldo Foà 01 Distribution, drammaticoUn

della sinistra italiana. Adesso, a quarant’anni da “Lettera aperta ad un quotidiano della sera” (in cui denunciava le ipocrite accuse di alcuni intellettuali comunisti contro

stanno uccidendo la sinistra italiana.

socialmente e culturalmente innovative. L’idea diventa un

re l’occasione. Ma quel fermento ‘vitale’ viene ben presto

anime della sinistra, fino al completo smarrimento.

4 SETTEMBRE

L’AMORE E BASTA (Italia, 2009)Regia di Stefano Consiglio75’, Lucky Red, documentario

storie esemplari di ‘normale’ vita di coppia, non molto diversa da quella delle coppie

film d’animazione.

GAME (Gamer, Usa, 2009)Regia di Mark Neveldine, Brian Taylor con Gerard Butler, John Leguizamo, Alison Lohman, Michael C. Hall, Milo Ventimiglia 100’, Moviemax, fantascienza/thriller

online di milioni di telespettatori.

comandi dei loro padroni, ad eccezione del più forte di tutti, che improvvisamente si ribella, cercando

arrivare direttamente al creatore e smantellare per sempre la disumana e crudele trappola per topi.

RICATTO D’AMORE (The Proposal, Usa, 2009)Regia di Anne Fletcher con Sandra Bullock, Ryan Reynolds, Mary Steenburgen, Craig T. Nelson 107’, Walt Disney, commedia

Ryan Reynolds

il suo disprezzato assistente ed ipotetico fidanzato, non

UNA SOLUZIONE RAZIONALE (Det enda rationella, Germania/Svezia, 2009Regia di Jörgen Bergmark con Pernilla August, Rolf Lassgård, Stina Ekblad, Anki Lidén, Magnus Roosmann 93’, Lucky Red, commedia

Pentecostale. Ad una festa Erland conosce Karin,

cercare di salvare capra e cavoli Erland elabora una affrontare la crisi tutti insieme,

andando a vivere nella stessa casa e creando una

comportamento e turni per cucinare e lavare i piatti

9 SETTEMBRE

DRAG ME TO HELL (Usa, 2009)Regia di Sam Raimi con Alison Lohman, Justin Long, Lorna Raver, David Paymer 90’, Lucky Red, horror

Spider-Man e l’altroanche della serie de La casa

delle richieste di finanziamento. In tale veste rifiuta di rinnovare l’ipoteca sulla casa ad una

lanciandole una terribile maledizione ‘di Lamia’.

sulla via dell’inferno, che non risparmia nemmeno lo spettatore più esperto.

11 SETTEMBRE

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IL MIO VICINO TOTORO(Tonari no Totoro, Giappone, 1988)Regia di Hayao Miyazaki 86’, Lucky Red, animazione

rispettivamente di

alla scoperta di un mondo nuovo, ma soprattutto alla esplorazione della natura.

animali fantastici che le due piccole conosceranno.

(Francia/Italia, 2009)Regia di Jacques Rivette con Sergio Castellitto, Jane Birkin, André Marcon, Jacques Bonnaffé, Julie-Marie Parmentier84’, Bolero Film, biograficodi una tournée estiva, il proprietario di un

artisti dello spettacolo itinerante decidono

e contemporaneamente cerca di scoprire perché Kate, che sembra la più determinata,

ritorno solo dopo la morte del padre. Alla

18 SETTEMBRE

11 SETTEMBRE QUESTIONE DI PUNTI DI VISTA

COSMONAUTA (Italia, 2009)Regia di Susanna Nicchiarelli con Claudia Pandolfi, Sergio Rubini, Angelo Orlando, Susanna Nicchiarelli 100’, Fandango/Rai Cinema, biografico

di nove anni, comunista come il padre, il fratello

Il diario del Caimano

Ca-Cri-Do-Bo, uno dei Diari della Sacher) di

I RACCONTI DELL’ETÀ DELL’ORO (Amintiri din Epoca de Aur, Romania, 2009)Regia di Hanno Höfer, Cristian Mungiu, Constantin Popescu, Ioana Uricaru con Tania Popa, Liliana Mocanu, Alexandru Potocean 138’, Archibald Film, drammatico

quindici anni di dittatura che hanno visto il paese

4 mesi, 3 settimane e 2 giorni.

DI ME COSA NE SAI (Italia, 2009)Regia di Valerio JalongoIstituto Luce, documentario

Belpaese, fino alla della memoria perduta, della cultura svilita,

erratico, libero, capace di affiancare l’inchiesta alle storie private, che alterna testimonianze

a frammenti della vita culturale e politica.

25 SETTEMBREHIGH SCHOOL BAND (Bandslam, Usa, 2009)Regia di Todd Graff con Vanessa Hudgens, Aly Michalka, Gaelan Connell, Lisa Kudrow 111’, Eagle Pictures, commedia/drammaticoUn’aria piuttosto sfigata il nerd Will

alla solitudine nel liceo cittadino che ha iniziato a frequentare. Dove tutti sono in fibrillazione per

l’imminente ‘Bandslam’, il concorso musicale più

outsider, chitarrista dalla voce straordinaria. Mentre i problemi da affrontare sembrano

High School Musicalcitazioni musicali.

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IL MIO VICINO TOTORO(Tonari no Totoro, Giappone, 1988)Regia di Hayao Miyazaki 86’, Lucky Red, animazione

rispettivamente di

alla scoperta di un mondo nuovo, ma soprattutto alla esplorazione della natura.

animali fantastici che le due piccole conosceranno.

(Francia/Italia, 2009)Regia di Jacques Rivette con Sergio Castellitto, Jane Birkin, André Marcon, Jacques Bonnaffé, Julie-Marie Parmentier84’, Bolero Film, biograficodi una tournée estiva, il proprietario di un

artisti dello spettacolo itinerante decidono

e contemporaneamente cerca di scoprire perché Kate, che sembra la più determinata,

ritorno solo dopo la morte del padre. Alla

18 SETTEMBRE

11 SETTEMBRE QUESTIONE DI PUNTI DI VISTA

COSMONAUTA (Italia, 2009)Regia di Susanna Nicchiarelli con Claudia Pandolfi, Sergio Rubini, Angelo Orlando, Susanna Nicchiarelli 100’, Fandango/Rai Cinema, biografico

di nove anni, comunista come il padre, il fratello

Il diario del Caimano

Ca-Cri-Do-Bo, uno dei Diari della Sacher) di

I RACCONTI DELL’ETÀ DELL’ORO (Amintiri din Epoca de Aur, Romania, 2009)Regia di Hanno Höfer, Cristian Mungiu, Constantin Popescu, Ioana Uricaru con Tania Popa, Liliana Mocanu, Alexandru Potocean 138’, Archibald Film, drammatico

quindici anni di dittatura che hanno visto il paese

4 mesi, 3 settimane e 2 giorni.

DI ME COSA NE SAI (Italia, 2009)Regia di Valerio JalongoIstituto Luce, documentario

Belpaese, fino alla della memoria perduta, della cultura svilita,

erratico, libero, capace di affiancare l’inchiesta alle storie private, che alterna testimonianze

a frammenti della vita culturale e politica.

25 SETTEMBREHIGH SCHOOL BAND (Bandslam, Usa, 2009)Regia di Todd Graff con Vanessa Hudgens, Aly Michalka, Gaelan Connell, Lisa Kudrow 111’, Eagle Pictures, commedia/drammaticoUn’aria piuttosto sfigata il nerd Will

alla solitudine nel liceo cittadino che ha iniziato a frequentare. Dove tutti sono in fibrillazione per

l’imminente ‘Bandslam’, il concorso musicale più

outsider, chitarrista dalla voce straordinaria. Mentre i problemi da affrontare sembrano

High School Musicalcitazioni musicali.

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4 SETTEMBRE

con una serie apparentemente casuale di numeri, che, a quanto dice, le sarebbero

di prevenire l’imminente disastro.

Segnali dal futuro parte da alcuni presupposti filosofoci fondamentali per la scien

Alex Proyas svela una trama di natura poco rassicurante Nicolas Cage rilancia

In Segnali dal futuro è presente un afflato spirituale molto forte: ed anche la sua soluzione, in un certo senso, è di matrice incorporea. In un certo senso, credo che sia stato proprio questo elemento che mi ha attratto particolarmente della sceneggiatura. Tutti sappiamo che stiamo vivendo in un’epoca complicata ed è in momenti difficili, duri, come quelli attuali che le persone cercano di concentrarsi sulle cose che contano davvero per loro e su come reagire alla pressione e allo stress della vita di oggi”.

UN INSEGNANTE APRE UNA ‘CAPSULA DEL TEMPO’ SIGILLATA CINQUANTA ANNI PRIMA IN UNA SCUOLA ELEMENTARE. IL MESSAG-GIO CIFRATO CONTIENE ALCUNE AGGHIAC-CIANTI PREDIZIONI - ALCUNE GIÀ AVVENU-TE, ALTRE CHE DOVRANNO ACCADERE. E CHE LO PERSUADONO CHE SUO FIGLIO GIOCA UN RUOLO IMPORTANTE IN QUESTI EVENTI.

Segnali dal futuro

Segnali dal futuro

azione

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4 SETTEMBRE

con una serie apparentemente casuale di numeri, che, a quanto dice, le sarebbero

di prevenire l’imminente disastro.

Segnali dal futuro parte da alcuni presupposti filosofoci fondamentali per la scien

Alex Proyas svela una trama di natura poco rassicurante Nicolas Cage rilancia

In Segnali dal futuro è presente un afflato spirituale molto forte: ed anche la sua soluzione, in un certo senso, è di matrice incorporea. In un certo senso, credo che sia stato proprio questo elemento che mi ha attratto particolarmente della sceneggiatura. Tutti sappiamo che stiamo vivendo in un’epoca complicata ed è in momenti difficili, duri, come quelli attuali che le persone cercano di concentrarsi sulle cose che contano davvero per loro e su come reagire alla pressione e allo stress della vita di oggi”.

UN INSEGNANTE APRE UNA ‘CAPSULA DEL TEMPO’ SIGILLATA CINQUANTA ANNI PRIMA IN UNA SCUOLA ELEMENTARE. IL MESSAG-GIO CIFRATO CONTIENE ALCUNE AGGHIAC-CIANTI PREDIZIONI - ALCUNE GIÀ AVVENU-TE, ALTRE CHE DOVRANNO ACCADERE. E CHE LO PERSUADONO CHE SUO FIGLIO GIOCA UN RUOLO IMPORTANTE IN QUESTI EVENTI.

Segnali dal futuro

Segnali dal futuro

azione

Page 12: Primissima Cinema - Settembre 2009

Lforma di leucemia. Incapaci di accettare le

le, per i problemi morali, etici e pratici che

di scelta, vuole solo che Kate viva. E nasce

donato la carriera di avvocato per occuparsi

volte si sente impotente di fronte alla forza

La custode di mia sorella

NATA PER TENERE IN VITA, GRAZIE AL SUO SANGUE E ALLE SUE CELLULE, LA SORELLA MALATA

DI LEUCEMIA, AD UNDICI ANNI LA PICCOLA ANNA, DI FRONTE ALLA PROSPETTIVA DI DOVER

DONARE UN RENE ALLA SORELLA, DICE BASTA. E SI RIVOLGE AD UN AVVOCATO, GETTANDO

LA SUA FAMIGLIA NEL CAOS.

La custode di mia sorella

4 SETTEMBREbilmente messo da parte, ma intanto Kate vive, strappando anni al suo sfortunato ciclo vitale. Fino a che Anna, a 11 anni, dice no.

terapia. Un fulmine a ciel sereno che divide

corpo di Kate.

La custode di mia sorella

la bionda mozzafiato di Tutti pazzi per Mary, per questo ruolo drammatico, assolutamente inedito per lei. “So di essere ben vista nella parte della ro-

mantica svampita – racconta la Diaz e il cinema, soprattutto ad Hollywood tende sem-pre ad etichettarti in alcuni ruoli dai quali è difficile uscire, ma so anche di avere molte altre potenzialità. E ringrazio Nick di avere pensato a me per questo film”. Al suo fianco,

Abigail Breslin (Little Miss Sunshine So-fia Vassilieva e Jason Patric. La custode di mia sorella

‘E’ giusto o no chiedere ad un altro essere umano un sacrificio così grande per salvare la vita di una persona che ami?’. “Appena ho letto il libro – afferma il

mi sono commosso e ho deciso di raccontare in un film come una famiglia si trova ad affrontare la possibile morte di un figlio. Sull’aspetto etico non voglio dare giudi-zi, dipende dal grado di disperazione di chi ne è coinvolto. Ognuno avrà la propria opinione, come sull’aborto o sull’eutanasia”.

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Lforma di leucemia. Incapaci di accettare le

le, per i problemi morali, etici e pratici che

di scelta, vuole solo che Kate viva. E nasce

donato la carriera di avvocato per occuparsi

volte si sente impotente di fronte alla forza

La custode di mia sorella

NATA PER TENERE IN VITA, GRAZIE AL SUO SANGUE E ALLE SUE CELLULE, LA SORELLA MALATA

DI LEUCEMIA, AD UNDICI ANNI LA PICCOLA ANNA, DI FRONTE ALLA PROSPETTIVA DI DOVER

DONARE UN RENE ALLA SORELLA, DICE BASTA. E SI RIVOLGE AD UN AVVOCATO, GETTANDO

LA SUA FAMIGLIA NEL CAOS.

La custode di mia sorella

4 SETTEMBREbilmente messo da parte, ma intanto Kate vive, strappando anni al suo sfortunato ciclo vitale. Fino a che Anna, a 11 anni, dice no.

terapia. Un fulmine a ciel sereno che divide

corpo di Kate.

La custode di mia sorella

la bionda mozzafiato di Tutti pazzi per Mary, per questo ruolo drammatico, assolutamente inedito per lei. “So di essere ben vista nella parte della ro-

mantica svampita – racconta la Diaz e il cinema, soprattutto ad Hollywood tende sem-pre ad etichettarti in alcuni ruoli dai quali è difficile uscire, ma so anche di avere molte altre potenzialità. E ringrazio Nick di avere pensato a me per questo film”. Al suo fianco,

Abigail Breslin (Little Miss Sunshine So-fia Vassilieva e Jason Patric. La custode di mia sorella

‘E’ giusto o no chiedere ad un altro essere umano un sacrificio così grande per salvare la vita di una persona che ami?’. “Appena ho letto il libro – afferma il

mi sono commosso e ho deciso di raccontare in un film come una famiglia si trova ad affrontare la possibile morte di un figlio. Sull’aspetto etico non voglio dare giudi-zi, dipende dal grado di disperazione di chi ne è coinvolto. Ognuno avrà la propria opinione, come sull’aborto o sull’eutanasia”.

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11 SETTENBRE

D

combattere il pericoloso trafficante d’armi Destro ( , la sua letale

, ed

sta forza speciale antiterrorismo americana, ,

, tiratore scelto e ,

(

ESPLOSIVA, VISIONARIA E PERSONALE TRASPOSIZIONE SUL

GRANDE SCHERMO DEGLI ACTION FIGURES DELLA HASBRO, DI-

VENUTI IN SEGUITO PUPAZZI, FUMETTI, CARTONI PER LA TV,

CONOSCIUTI COME G.I. JOE. NELLA VERSIONE DI SOMMERS DI-

VENTANO UNA SQUADRA DI MILITARI, ULTRASPECIALIZZATI, CHE

COMBATTE IL TERRORISMO INCARNATO DALL’ORGANIZZAZIONE

DENOMINATA COBRA.

G.I. Joe: La Nascita dei Cobra

La Nascita dei CobraG.I. Joe

tre che esperta di arti marziali, dotata di una

, uno specialista nel decifrare codici

, l’esperto

, un’ex modella

Ma anche i cattivi non sono da sottovaluta

a dominare il mondo intero. La sua fedele partner, La Baronessa, ha un passato che la tormenta e che la motiva nelle sue azioni terribili. E’ una femme fatale

fazioni contrapposte non si ritroveranno ‘so

ma anche con le loro storie personali tutte intrecciate e non meno facili da risolvere di

Un cast incredibile, tra i quali spiccano i nomi di Dennis Quaid, Channing Tatum, Christopher Eccleston, Sienna Miller per

“E’ stata realizzata per rendere felici sia i fan più ac-caniti e conquistare anche chi ancora non co-nosce G.I Joe”. E’ diventata oramai mitica la

“La spina dorsale del film è costi-tuita da quattro legami che vengono seguiti durante tutta la storia

– quindi i personaggi non sono illustrati in modo lineare. C’è una grande interazione fra i cosiddetti ‘buoni’ e i ‘cattivi’, una forte condi-visione delle rispettive esistenze. Una pellicola che è un mix di action, fantascienza, con un pizzico di romanticismo e con in scena quasi tutti i personaggi della saga”.

15

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11 SETTENBRE

D

combattere il pericoloso trafficante d’armi Destro ( , la sua letale

, ed

sta forza speciale antiterrorismo americana, ,

, tiratore scelto e ,

(

ESPLOSIVA, VISIONARIA E PERSONALE TRASPOSIZIONE SUL

GRANDE SCHERMO DEGLI ACTION FIGURES DELLA HASBRO, DI-

VENUTI IN SEGUITO PUPAZZI, FUMETTI, CARTONI PER LA TV,

CONOSCIUTI COME G.I. JOE. NELLA VERSIONE DI SOMMERS DI-

VENTANO UNA SQUADRA DI MILITARI, ULTRASPECIALIZZATI, CHE

COMBATTE IL TERRORISMO INCARNATO DALL’ORGANIZZAZIONE

DENOMINATA COBRA.

G.I. Joe: La Nascita dei Cobra

La Nascita dei CobraG.I. Joe

tre che esperta di arti marziali, dotata di una

, uno specialista nel decifrare codici

, l’esperto

, un’ex modella

Ma anche i cattivi non sono da sottovaluta

a dominare il mondo intero. La sua fedele partner, La Baronessa, ha un passato che la tormenta e che la motiva nelle sue azioni terribili. E’ una femme fatale

fazioni contrapposte non si ritroveranno ‘so

ma anche con le loro storie personali tutte intrecciate e non meno facili da risolvere di

Un cast incredibile, tra i quali spiccano i nomi di Dennis Quaid, Channing Tatum, Christopher Eccleston, Sienna Miller per

“E’ stata realizzata per rendere felici sia i fan più ac-caniti e conquistare anche chi ancora non co-nosce G.I Joe”. E’ diventata oramai mitica la

“La spina dorsale del film è costi-tuita da quattro legami che vengono seguiti durante tutta la storia

– quindi i personaggi non sono illustrati in modo lineare. C’è una grande interazione fra i cosiddetti ‘buoni’ e i ‘cattivi’, una forte condi-visione delle rispettive esistenze. Una pellicola che è un mix di action, fantascienza, con un pizzico di romanticismo e con in scena quasi tutti i personaggi della saga”.

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11 SETTEMBRE

di teatro e cinema, più che con l’elmetto in testa, può essere usato come infiltrato

nel mondo studentesco dove si comincia a respirare una forte aria di cambiamento. Qui

marcia per la pace per il Vietnam di nascosto

la rivoluzione. Laura subisce il suo fascino

una notte di passione, consumata nell’uni

alternativamente nella vita di Laura, attratta

NEL 1968 MICHELE PLACIDO AVEVA 22 AN-

NI. DAL PAESINO DI ASCOLI SATRIANO ERA

ARRIVATO A ROMA, ARRUOLANDOSI IN PO-

LIZIA. STORIA MOLTO AUTOBIOGRAFICA DI

UN RAGAZZO IL CUI SOGNO DI DIVENTARE

ATTORE È DESTINATO A INCROCIARSI CON IL

GRANDE SOGNO DI UNA GENERAZIONE DI

CAMBIARE IL MONDO.

per motivi diversi da entrambi. Anche i fra

coinvolti dal clima di contestazione e porta

sempre più disorientati e non trovano più

voca non lascia nessuno indenne dal cambia

mondo a sé dell’Accademia di Arte Drammati

Alcuni radicalizzano, altri abbandonano. Ma

Michele Placidolare insieme al produttore Pietro Valsecchi. “Tutto ciò che riguarda il rapporto tra il poli-ziotto la scoperta della città di Roma e il grande evento mondiale è reale. Avevo un sogno inconfessato e ab-

Il Grande sognobracciare il percorso ideologico degli stu-denti da una parte lo ha messo a rischio, dall’altra mi ha dato la forza necessaria a realizzarlo. E sono finito veramente ad occupare l’Accademia d’Arte Drammatica. Ma il film vuole avere uno sguardo più aperto, non solo relativo alle vicende dei protagonisti. E’ un film corale che ten-ta di spiegare cosa pensavamo e perché ci ribellavamo. E un la-voro rivolto ai giovani d’oggi, è un film attuale, che spero risvegli un po’ le coscienze e dia energia, elementi che mancano di questi tempi”.

Il grande sogno

101’, Medusa, drammatico

17

In concorso

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11 SETTEMBRE

di teatro e cinema, più che con l’elmetto in testa, può essere usato come infiltrato

nel mondo studentesco dove si comincia a respirare una forte aria di cambiamento. Qui

marcia per la pace per il Vietnam di nascosto

la rivoluzione. Laura subisce il suo fascino

una notte di passione, consumata nell’uni

alternativamente nella vita di Laura, attratta

NEL 1968 MICHELE PLACIDO AVEVA 22 AN-

NI. DAL PAESINO DI ASCOLI SATRIANO ERA

ARRIVATO A ROMA, ARRUOLANDOSI IN PO-

LIZIA. STORIA MOLTO AUTOBIOGRAFICA DI

UN RAGAZZO IL CUI SOGNO DI DIVENTARE

ATTORE È DESTINATO A INCROCIARSI CON IL

GRANDE SOGNO DI UNA GENERAZIONE DI

CAMBIARE IL MONDO.

per motivi diversi da entrambi. Anche i fra

coinvolti dal clima di contestazione e porta

sempre più disorientati e non trovano più

voca non lascia nessuno indenne dal cambia

mondo a sé dell’Accademia di Arte Drammati

Alcuni radicalizzano, altri abbandonano. Ma

Michele Placidolare insieme al produttore Pietro Valsecchi. “Tutto ciò che riguarda il rapporto tra il poli-ziotto la scoperta della città di Roma e il grande evento mondiale è reale. Avevo un sogno inconfessato e ab-

Il Grande sognobracciare il percorso ideologico degli stu-denti da una parte lo ha messo a rischio, dall’altra mi ha dato la forza necessaria a realizzarlo. E sono finito veramente ad occupare l’Accademia d’Arte Drammatica. Ma il film vuole avere uno sguardo più aperto, non solo relativo alle vicende dei protagonisti. E’ un film corale che ten-ta di spiegare cosa pensavamo e perché ci ribellavamo. E un la-voro rivolto ai giovani d’oggi, è un film attuale, che spero risvegli un po’ le coscienze e dia energia, elementi che mancano di questi tempi”.

Il grande sogno

101’, Medusa, drammatico

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In concorso

Page 18: Primissima Cinema - Settembre 2009

Il ’68 ha vinto Il grande sogno Romanzo criminale

Il grande sognoda Medusa, dopo essere passato in concorso alla 66° Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia.

Il grande sogno, un film decisamente importante per lei. E’ soddisfatto del risultato?

Il grande sogno

Sul ’68 sono stati fatti molti film, a livello internazionale. Qual è il ’68 che ha voluto raccontare Michele Placido?

precisare però che Il grande sogno

Pensa che il film possa suggerire qualcosa di utile ai giovani d’oggi?

armati sovietici non sarebbe mai iniziata la caduta del comunismo. Per la prima

Vietnam… senza quella contestazione non ci sarebbero state nemmeno tutte le

solo un fatto positivo.

Il titolo che significato ha per lei? Dato che in primo momento doveva essere Cari compagni…Cari compagni

Il grande sogno

fatto subito pensare all’I have a dream

Intervista a Michele Placido

18

NEW LINE CINEMA PRESENTA UNA PRODUZIONE MARK JOHNSON/CURMUDGEON/SCOTT L. GOLDMAN UN FILM DI NICK CASSAVETESCAMERON DIAZ ABIGAIL BRESLIN “LA CUSTODE DI MIA SORELLA”(MY SISTER’S KEEPER) ALEC BALDWIN JASON PATRIC SOFIA VASSILIEVA E JOAN CUSACKCASTING

MATTHEW BARRY E NANCY GREEN-KEYES COSTUMI SHAY CUNLIFFE MUSICA AARON ZIGMAN PRODUTTORI HILLARY SHERMAN STEVEN POSEN MONTAGGIO ALAN HEIM, A.C.E. JIM FLYNN SCENOGRAFIE JON HUTMAN DIRETTORE DELLA CALEB DESCHANEL, A.S.C.PRODUTTORI

DIANA POKORNY STEPHEN FURST MENDEL TROPPER TOBY EMMERICH MERIDETH FINN MARK KAUFMAN ROMANZO DI JODI PICOULT

SCENEGGIATURA JEREMY LEVEN E NICK CASSAVETES PRODOTTO MARK JOHNSON CHUCK PACHECO SCOTT L. GOLDMAN DIRETTO NICK CASSAVETES

CO-

TRATTO DALDI

DI

ESECUTIVI

DI DI

FOTOGRAFIADI

DADA

www.lacustodedimiasorella.it

dal 4 settembre al cinemaTratto dal best-seller di Jodi Picoult edito in Italia dalla Casa Editrice Corbaccio

Soundtrack Album on Decca Records

D A L R E G I S T A D E ‘ L E P A G I N E D E L L A N O S T R A V I T A ’

“Intenso, vero, commovente... La recitazione di ogni

personaggio aggiunge caloreed emozioni autentiche.”

Corriere della Sera

primissima.indd 1 7-08-2009 10:48:21

Page 19: Primissima Cinema - Settembre 2009

Il ’68 ha vinto Il grande sogno Romanzo criminale

Il grande sognoda Medusa, dopo essere passato in concorso alla 66° Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia.

Il grande sogno, un film decisamente importante per lei. E’ soddisfatto del risultato?

Il grande sogno

Sul ’68 sono stati fatti molti film, a livello internazionale. Qual è il ’68 che ha voluto raccontare Michele Placido?

precisare però che Il grande sogno

Pensa che il film possa suggerire qualcosa di utile ai giovani d’oggi?

armati sovietici non sarebbe mai iniziata la caduta del comunismo. Per la prima

Vietnam… senza quella contestazione non ci sarebbero state nemmeno tutte le

solo un fatto positivo.

Il titolo che significato ha per lei? Dato che in primo momento doveva essere Cari compagni…Cari compagni

Il grande sogno

fatto subito pensare all’I have a dream

Intervista a Michele Placido

18

NEW LINE CINEMA PRESENTA UNA PRODUZIONE MARK JOHNSON/CURMUDGEON/SCOTT L. GOLDMAN UN FILM DI NICK CASSAVETESCAMERON DIAZ ABIGAIL BRESLIN “LA CUSTODE DI MIA SORELLA”(MY SISTER’S KEEPER) ALEC BALDWIN JASON PATRIC SOFIA VASSILIEVA E JOAN CUSACKCASTING

MATTHEW BARRY E NANCY GREEN-KEYES COSTUMI SHAY CUNLIFFE MUSICA AARON ZIGMAN PRODUTTORI HILLARY SHERMAN STEVEN POSEN MONTAGGIO ALAN HEIM, A.C.E. JIM FLYNN SCENOGRAFIE JON HUTMAN DIRETTORE DELLA CALEB DESCHANEL, A.S.C.PRODUTTORI

DIANA POKORNY STEPHEN FURST MENDEL TROPPER TOBY EMMERICH MERIDETH FINN MARK KAUFMAN ROMANZO DI JODI PICOULT

SCENEGGIATURA JEREMY LEVEN E NICK CASSAVETES PRODOTTO MARK JOHNSON CHUCK PACHECO SCOTT L. GOLDMAN DIRETTO NICK CASSAVETES

CO-

TRATTO DALDI

DI

ESECUTIVI

DI DI

FOTOGRAFIADI

DADA

www.lacustodedimiasorella.it

dal 4 settembre al cinemaTratto dal best-seller di Jodi Picoult edito in Italia dalla Casa Editrice Corbaccio

Soundtrack Album on Decca Records

D A L R E G I S T A D E ‘ L E P A G I N E D E L L A N O S T R A V I T A ’

“Intenso, vero, commovente... La recitazione di ogni

personaggio aggiunge caloreed emozioni autentiche.”

Corriere della Sera

primissima.indd 1 7-08-2009 10:48:21

Page 20: Primissima Cinema - Settembre 2009

11 SETTEMBRE

DOPO QUATTRO PELLICOLE EUROPEE, ALLEN, TORNA A NEW YORK, A RACCONTARE SE STESSO ATTRAVERSO L’ ATTORE LARRY DAVID. STORIA DI UN UOMO GENIALE E INSOPPORTABILE, CHE SI INNAMORA DI UNA DONNA MOLTO PIÙ GIOVANE E SVAMPITA. IN UNA MANHATTAN - QUELLA DEL LOWER EAST SIDE - MENO PATINATA E PIÙ POPOLARE.

Bad imprecare contro tutto e tutti, una sera incontra

“In questo mondo deprimente rubare con qualsia

to”. Questo dovrebbe essere il sottotitolo di questa

sono entram

della serie tv Curb

Your Enthusiamscon una spiccata dose di cinismo nei confronti di

Allen aveva scritto questo film trent’anni fa e voleva

cassetto. “Larry – afferma Allen – è la nuova Diane Keaton. In comune hanno il fatto di dire sempre che non riusciranno, non ce la faranno. “Non sappiamo perché siamo al mondo, e persino la nostra nascita è legata al caso – a continuato Allen – questo è il senso del film. Tutto ciò che può rendere più accet-tabile l’esistenza delle persone, è benvenuto. Purché funzioni”.

Basta che funzioni20

Basta che funzioni

210x297_Primissima:Layout 1 30-07-2009 12:40 Pagina 1

Page 21: Primissima Cinema - Settembre 2009

11 SETTEMBRE

DOPO QUATTRO PELLICOLE EUROPEE, ALLEN, TORNA A NEW YORK, A RACCONTARE SE STESSO ATTRAVERSO L’ ATTORE LARRY DAVID. STORIA DI UN UOMO GENIALE E INSOPPORTABILE, CHE SI INNAMORA DI UNA DONNA MOLTO PIÙ GIOVANE E SVAMPITA. IN UNA MANHATTAN - QUELLA DEL LOWER EAST SIDE - MENO PATINATA E PIÙ POPOLARE.

Bad imprecare contro tutto e tutti, una sera incontra

“In questo mondo deprimente rubare con qualsia

to”. Questo dovrebbe essere il sottotitolo di questa

sono entram

della serie tv Curb

Your Enthusiamscon una spiccata dose di cinismo nei confronti di

Allen aveva scritto questo film trent’anni fa e voleva

cassetto. “Larry – afferma Allen – è la nuova Diane Keaton. In comune hanno il fatto di dire sempre che non riusciranno, non ce la faranno. “Non sappiamo perché siamo al mondo, e persino la nostra nascita è legata al caso – a continuato Allen – questo è il senso del film. Tutto ciò che può rendere più accet-tabile l’esistenza delle persone, è benvenuto. Purché funzioni”.

Basta che funzioni20

Basta che funzioni

210x297_Primissima:Layout 1 30-07-2009 12:40 Pagina 1

Page 22: Primissima Cinema - Settembre 2009

11 SETTEMBRE

LO SPAZIO BIANCO DEL TITOLO È UN’INCUBATRICE IN CUI LA PICCOLA IRENE, NATA PREMATURA, DEVE RIUSCIRE A TROVARE LA FORZA DI VIVERE. UNA SCATOLA BIANCA, UNO SPAZIO ED UN TEMPO INDEFINITO CHE AVVOLGE ANCHE LA MADRE, IN ATTESA CHE SUA FIGLIA NASCA O MUOIA.

Maria ha superato da poco i quarant’anni,

bambina che viene subito ricoverata in terapia intensiva neonatale. Dietro l’oblò dell’incubatrice Maria osserva le ore passare su quel piccolo

strano di medicine, donne accoltellate, attese insensate sui divanetti della sala d’aspetto, la

dove camionisti faticano su Dante e Leopardi per conquistarsi la terza media. La circonda e

nazionale.

cinema. In questo caso il romanzo di Valeria Parrella Fran-cesca Comencini

che aveva mostrato nel bellissimo Mobbing, la cronaca dello spazio e del tempo in cui Maria,

in parallelo con la piccolissima Irene, deve trovare la strada per una ‘rinascita’ che permetta ad entrambe di uscire dall’incubatrice e di vivere. Margherita Buyuna donna sola, che vive con dolente distacco,

Lo spazio bianco

Lo spazio bianco

In concorso

Page 23: Primissima Cinema - Settembre 2009

11 SETTEMBRE

LO SPAZIO BIANCO DEL TITOLO È UN’INCUBATRICE IN CUI LA PICCOLA IRENE, NATA PREMATURA, DEVE RIUSCIRE A TROVARE LA FORZA DI VIVERE. UNA SCATOLA BIANCA, UNO SPAZIO ED UN TEMPO INDEFINITO CHE AVVOLGE ANCHE LA MADRE, IN ATTESA CHE SUA FIGLIA NASCA O MUOIA.

Maria ha superato da poco i quarant’anni,

bambina che viene subito ricoverata in terapia intensiva neonatale. Dietro l’oblò dell’incubatrice Maria osserva le ore passare su quel piccolo

strano di medicine, donne accoltellate, attese insensate sui divanetti della sala d’aspetto, la

dove camionisti faticano su Dante e Leopardi per conquistarsi la terza media. La circonda e

nazionale.

cinema. In questo caso il romanzo di Valeria Parrella Fran-cesca Comencini

che aveva mostrato nel bellissimo Mobbing, la cronaca dello spazio e del tempo in cui Maria,

in parallelo con la piccolissima Irene, deve trovare la strada per una ‘rinascita’ che permetta ad entrambe di uscire dall’incubatrice e di vivere. Margherita Buyuna donna sola, che vive con dolente distacco,

Lo spazio bianco

Lo spazio bianco

In concorso

Page 24: Primissima Cinema - Settembre 2009

Un treno della metropolitana parte

dopo aver sfondato il finestrino della cabina del manovratore, sequestra, con i suoi tre

nunc iando che tra

non arriveranno entro il tempo stabilito,

Il colpo alla me-tropolitana

Walter Matthau e Robert Shaw, Tony Scott dimostra di non avere

del fratello Ridley, confermandosi non solo

attori, John Travolta e Denzel Washington

quadra il confronto tra poliziotti e criminali

ranno i soldi, come faranno a

milionario, appena uscito

scrupoli che ha pianifica

effetti ‘ribassisti’ del panico causato dal suo attentato. “Personalmente – af

ero particolarmente inte ressato a svi-

luppare un rapporto più profondo tra l’uo-mo della metropolitana e il criminale. Né il romanzo né il film originale costringe-vano veramente Garber e Ryder a mettersi nei panni l’uno dell’altro per immaginare cosa sarebbe potuto succedere. Qui invece avvie-ne, fino alla fine della storia

Il mio Garber è un uomo comune, piuttosto demo-

tivato nel lavoro e un po’ imbolsito. Un uomo ordinario che si ritrova a fronteggiare una situazione stra-ordinaria

la sua rivincita, la sua v e n d e tta sulla

n i zzando il seq u estro.

18 SETTEMBRE

Pelham 1 2 3: Ostaggi in metropolitana

UOMINI ARMATI SEQUESTRANO UN TRENO DELLA METROPOLITANA DI NEW YORK, MINACCIANDO DI UCCIDERE I PASSEGGERI SE NON R ICE VER ANNO 10 MILIONI DI DOLLARI. DENZEL WASHINGTON È UN IMPIEGATO DELLA METROPOLITANA CHE SI RITROVA, SUO MALGRADO, AL CENTRO DELLA TRATTATIVA. JOHN TRAVOLTA È IL CERVELLO DELLA BANDA.

Pelham 123Ostaggi in metropolitana

25

Page 25: Primissima Cinema - Settembre 2009

Un treno della metropolitana parte

dopo aver sfondato il finestrino della cabina del manovratore, sequestra, con i suoi tre

nunc iando che tra

non arriveranno entro il tempo stabilito,

Il colpo alla me-tropolitana

Walter Matthau e Robert Shaw, Tony Scott dimostra di non avere

del fratello Ridley, confermandosi non solo

attori, John Travolta e Denzel Washington

quadra il confronto tra poliziotti e criminali

ranno i soldi, come faranno a

milionario, appena uscito

scrupoli che ha pianifica

effetti ‘ribassisti’ del panico causato dal suo attentato. “Personalmente – af

ero particolarmente inte ressato a svi-

luppare un rapporto più profondo tra l’uo-mo della metropolitana e il criminale. Né il romanzo né il film originale costringe-vano veramente Garber e Ryder a mettersi nei panni l’uno dell’altro per immaginare cosa sarebbe potuto succedere. Qui invece avvie-ne, fino alla fine della storia

Il mio Garber è un uomo comune, piuttosto demo-

tivato nel lavoro e un po’ imbolsito. Un uomo ordinario che si ritrova a fronteggiare una situazione stra-ordinaria

la sua rivincita, la sua v e n d e tta sulla

n i zzando il seq u estro.

18 SETTEMBRE

Pelham 1 2 3: Ostaggi in metropolitana

UOMINI ARMATI SEQUESTRANO UN TRENO DELLA METROPOLITANA DI NEW YORK, MINACCIANDO DI UCCIDERE I PASSEGGERI SE NON R ICE VER ANNO 10 MILIONI DI DOLLARI. DENZEL WASHINGTON È UN IMPIEGATO DELLA METROPOLITANA CHE SI RITROVA, SUO MALGRADO, AL CENTRO DELLA TRATTATIVA. JOHN TRAVOLTA È IL CERVELLO DELLA BANDA.

Pelham 123Ostaggi in metropolitana

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Page 26: Primissima Cinema - Settembre 2009

18 SETTEMBRE Mnascente dell’ ADM (Archer Daniels

vicepresidenza. Ma da qualche tempo ha iniziato a collaborare, come informatore sotto

tinazionale corrotta. Per dimostrare la truffa

su un cartello sui prezzi dei prodotti, concordato con i principali concorrenti, accetta di indossare un microfono e di portare con

sembra e, confidando sulla sua ‘copertura’,

la riuscita del caso contro l’ADM, e con il passare del tempo diventa quasi impossibile

Tratto dalNew York Times Kurt Ei

IN UN’EPOCA IN CUI LE MAXI TRUFFE ECONO-

MICHE SI AVVICENDANO CONTINUAMENTE,

IL REGISTA DI ERIN BROCKOVICH E TRAFFIC

ATTINGE AD UNO DEI PIÙ GRANDI SCANDALI

AGRO-ALIMENTARI DELLO SCORSO DECEN-

NIO, PER RACCONTARE, PIÙ SUL VERSANTE

DELLA COMMEDIA CHE IN QUELLO DELLA

DENUNCIA, UNA STORIA DI ORDINARIA AVI-

DITÀ E ILLEGALITÀ.

The Informant!

The Informant!

dei tre anni in cui ha collaborato con l’FBI,

milioni di dollari di multa e tre dei suoi più

tipici della spy-story si mescolano con quelli della farsa e della commedia. “Ho preferito realizzare un thriller con i toni della com-

media e Matt Damon è colui che ha fatto in modo che l’operazione riuscisse. E’ ingrassato, imbruttito per il ruolo ed è perfetto nei panni di un informatore che pensa che quello che sta facendo sia un gioco, tanto da appropriar-si indebitamente di 9 milioni di dollari ai dan-ni della sua società – per la quale fece 10 an-ni di galera – e sugli effetti della sua psicosi maniaco-depressiva. Mi è sembrata da subito la chiave più accattivante per raccontare una storia vera e appassionare gli spettatori”.

27

Fuori concorso

Page 27: Primissima Cinema - Settembre 2009

18 SETTEMBRE Mnascente dell’ ADM (Archer Daniels

vicepresidenza. Ma da qualche tempo ha iniziato a collaborare, come informatore sotto

tinazionale corrotta. Per dimostrare la truffa

su un cartello sui prezzi dei prodotti, concordato con i principali concorrenti, accetta di indossare un microfono e di portare con

sembra e, confidando sulla sua ‘copertura’,

la riuscita del caso contro l’ADM, e con il passare del tempo diventa quasi impossibile

Tratto dalNew York Times Kurt Ei

IN UN’EPOCA IN CUI LE MAXI TRUFFE ECONO-

MICHE SI AVVICENDANO CONTINUAMENTE,

IL REGISTA DI ERIN BROCKOVICH E TRAFFIC

ATTINGE AD UNO DEI PIÙ GRANDI SCANDALI

AGRO-ALIMENTARI DELLO SCORSO DECEN-

NIO, PER RACCONTARE, PIÙ SUL VERSANTE

DELLA COMMEDIA CHE IN QUELLO DELLA

DENUNCIA, UNA STORIA DI ORDINARIA AVI-

DITÀ E ILLEGALITÀ.

The Informant!

The Informant!

dei tre anni in cui ha collaborato con l’FBI,

milioni di dollari di multa e tre dei suoi più

tipici della spy-story si mescolano con quelli della farsa e della commedia. “Ho preferito realizzare un thriller con i toni della com-

media e Matt Damon è colui che ha fatto in modo che l’operazione riuscisse. E’ ingrassato, imbruttito per il ruolo ed è perfetto nei panni di un informatore che pensa che quello che sta facendo sia un gioco, tanto da appropriar-si indebitamente di 9 milioni di dollari ai dan-ni della sua società – per la quale fece 10 an-ni di galera – e sugli effetti della sua psicosi maniaco-depressiva. Mi è sembrata da subito la chiave più accattivante per raccontare una storia vera e appassionare gli spettatori”.

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Fuori concorso

Page 28: Primissima Cinema - Settembre 2009

25 SETTEMBRE

il cuore del secolo scorso, abbraccia i

ca e civile che si mescolano con il dramma della passione amorosa.“Scriverlo è stato un puro divertimento –

questo film io l’ho già ‘visto’ più di una volta. Mi ricordo tutto, esat-tamente tutto. Io ho solo rimesso insieme i pezzi e mi sono sentito come un bambino con i suoi giochi”. ne non dobbiamo pensare a Baarìa come ad

piuttosto alla chiusura di un cerchio, dopo Nuovo Cinema Paradiso, su tutto quello che l’autore poteva dire sulla sua esperienza, sui

TORNATORE TORNA ALLE SUE ORIGINI, ALLA SICILIA DELLA

SUA INFANZIA, CON UN GRANDE FILM CORALE, PER RACCON-

TARE CINQUANTA ANNI DI STORIA, ATTRAVERSO LE VICENDE

DI TRE GENERAZIONI DI UNA FAMIGLIA DI BAGHERIA.

BaarìaBaarìa

“Lo definirei il mio film più per-sonale. Le vicende ab-bracciano un arco temporale enorme ma sono concentrate dai ’30 ai ’70. Forse la definizione più corretta, a film finito, è commedia cora-le. La vena comica, che era già sulla pagina scritta, sul set si è rafforzata e ne viene fuori un film molto divertente, anche malinconico, come alcune commedie all’italiana. Fa ridere ma anche molto riflettere su aspetti del no-stro passato”.

sembra prevalere il desiderio di riscoperta di

film parlato in stretto dialetto del posto e in italiano sporcato da inflessioni sicule nel resto del mondo. “Anche se poi

ne è stata fatta anche una versione doppiata più acces-sibile, ma io spero che il pubblico vedrà quella ‘vera’”. Le musiche sono del maestro Ennio Morriconeattori uno più importante dell’altro, che hanno partecipato anche se si trattava di un

caso di Monica Bellucci.

In concorso

Page 29: Primissima Cinema - Settembre 2009

25 SETTEMBRE

il cuore del secolo scorso, abbraccia i

ca e civile che si mescolano con il dramma della passione amorosa.“Scriverlo è stato un puro divertimento –

questo film io l’ho già ‘visto’ più di una volta. Mi ricordo tutto, esat-tamente tutto. Io ho solo rimesso insieme i pezzi e mi sono sentito come un bambino con i suoi giochi”. ne non dobbiamo pensare a Baarìa come ad

piuttosto alla chiusura di un cerchio, dopo Nuovo Cinema Paradiso, su tutto quello che l’autore poteva dire sulla sua esperienza, sui

TORNATORE TORNA ALLE SUE ORIGINI, ALLA SICILIA DELLA

SUA INFANZIA, CON UN GRANDE FILM CORALE, PER RACCON-

TARE CINQUANTA ANNI DI STORIA, ATTRAVERSO LE VICENDE

DI TRE GENERAZIONI DI UNA FAMIGLIA DI BAGHERIA.

BaarìaBaarìa

“Lo definirei il mio film più per-sonale. Le vicende ab-bracciano un arco temporale enorme ma sono concentrate dai ’30 ai ’70. Forse la definizione più corretta, a film finito, è commedia cora-le. La vena comica, che era già sulla pagina scritta, sul set si è rafforzata e ne viene fuori un film molto divertente, anche malinconico, come alcune commedie all’italiana. Fa ridere ma anche molto riflettere su aspetti del no-stro passato”.

sembra prevalere il desiderio di riscoperta di

film parlato in stretto dialetto del posto e in italiano sporcato da inflessioni sicule nel resto del mondo. “Anche se poi

ne è stata fatta anche una versione doppiata più acces-sibile, ma io spero che il pubblico vedrà quella ‘vera’”. Le musiche sono del maestro Ennio Morriconeattori uno più importante dell’altro, che hanno partecipato anche se si trattava di un

caso di Monica Bellucci.

In concorso

Page 30: Primissima Cinema - Settembre 2009

Baarìa: lo spirito del MediterraneoPrimo film in concorso ad aprire la 66° Mostra Internazionale d’Arte Cinema-tografica di Venezia Baarìa

Baarìa

Giuseppe Tornatore.

Il suo film aprirà il Festival di Venezia. Un grande privilegio, che da circa venti anni non veniva attribuito ad un film italiano.

Si può dire che questo film chiude una quadrilogia (Nuovo Cinema Paradiso, L’uomo delle stelle e Malena) dedicata alle sue origini siciliane?

ho messa in Nuovo Cinema Paradiso o anche in altri film, dato che io ho sempre

dei miei film. E quindi anche in questo. Baarìa

passato e la mia terra, vi confesso che questo film lo sto vivendo come la tappa

Sappiamo che lei non ama la parola kolossal - sebbene Baarìa sia per i costi che per l’arco di tempo in cui spazia potrebbe essere definito così - allora come definirebbe il suo film?

si addice a Baarìa

con una visione molto ironica, quindi la definirei una commedia epica, se proprio

La storia di una famiglia che parte da una storia d’amore che si intreccia con la politica. O meglio la partecipazione politica che la gente sentiva nel passato… è esatto?

cui la passione politica nel nostro Paese esplose da qualunque fronte

italiani, sembra che sia passato molto più di un secolo. Ecco in Baarìa

Bagheria è stata ricostruita interamente in Tunisia. Un lavoro fa-raonico. E’ stato il suo film più impegnativo?

poco. Laborioso, faticoso, più di quanto non mi fosse mai accaduto fino ad ora.

Come vedremo il film: in dialetto siciliano come lo ha girato lei o doppiato?

Intervista a Giuseppe Tornatore

30

Page 31: Primissima Cinema - Settembre 2009

Baarìa: lo spirito del MediterraneoPrimo film in concorso ad aprire la 66° Mostra Internazionale d’Arte Cinema-tografica di Venezia Baarìa

Baarìa

Giuseppe Tornatore.

Il suo film aprirà il Festival di Venezia. Un grande privilegio, che da circa venti anni non veniva attribuito ad un film italiano.

Si può dire che questo film chiude una quadrilogia (Nuovo Cinema Paradiso, L’uomo delle stelle e Malena) dedicata alle sue origini siciliane?

ho messa in Nuovo Cinema Paradiso o anche in altri film, dato che io ho sempre

dei miei film. E quindi anche in questo. Baarìa

passato e la mia terra, vi confesso che questo film lo sto vivendo come la tappa

Sappiamo che lei non ama la parola kolossal - sebbene Baarìa sia per i costi che per l’arco di tempo in cui spazia potrebbe essere definito così - allora come definirebbe il suo film?

si addice a Baarìa

con una visione molto ironica, quindi la definirei una commedia epica, se proprio

La storia di una famiglia che parte da una storia d’amore che si intreccia con la politica. O meglio la partecipazione politica che la gente sentiva nel passato… è esatto?

cui la passione politica nel nostro Paese esplose da qualunque fronte

italiani, sembra che sia passato molto più di un secolo. Ecco in Baarìa

Bagheria è stata ricostruita interamente in Tunisia. Un lavoro fa-raonico. E’ stato il suo film più impegnativo?

poco. Laborioso, faticoso, più di quanto non mi fosse mai accaduto fino ad ora.

Come vedremo il film: in dialetto siciliano come lo ha girato lei o doppiato?

Intervista a Giuseppe Tornatore

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Page 32: Primissima Cinema - Settembre 2009

Mpronto a lanciare un numero speciale su un vasto traffico di prostituzione dai paesi dell’Est. L’inchiesta si preannuncia esplo

di violenze e soprusi, e non risparmia poli

in stampa, un triplice omicidio fa sospendere la pubblicazione, mentre si scatena una vera

polizia e dei media nazionali si concentra,

peccabilmente competente e al tempo stesso

di Lisbeth, che continua ad essere strapaz-zata dalla vita e dagli uomini ma sempre in grado di rispondere colpo su colpo. E’

DOPO IL SUCCESSO DI UOMINI CHE ODIA-

NO LE DONNE ARRIVA FINALMENTE SUGLI

SCHERMI IL SECONDO CAPITOLO DELLA SA-

GA SCANDINAVA ‘MILLENNIUM’, UNO DEI

FENOMENI EDITORIALI E CINEMATOGRAFI-

CI PIÙ IMPORTANTI DEGLI ULTIMI ANNI.

RITROVIAMO IL GIORNALISTA MICHAEL

NYQVIST ALLE PRESE CON MISTERI E OR-

RORI, ALCUNI DEI QUALI SEMBRANO RI-

GUARDARE ANCHE LA SUA AMICA HACKER

LISBETH, ‘LA DONNA CHE ODIA GLI UOMINI

CHE ODIANO LE DONNE’.

25 SETTEMBRE sodio della Millenium Trilogy, un thriller ser

minile unico, commovente, assolutamente indimenticabile.

(purtroppo deceduto a cinquant’anni per un infarto, prima di conoscere la fama e la ric

tevi il secondo film di questa affascinante e

ranno portati alla luce. In questo secondo

“Il concetto base del film – al di là delle indagini condotte

dal giornalista – è il chiedersi se esistono gli innocenti?! Oppure esistono solo gradi diversi di responsabilità?! E qualcuno ha delle re-sponsabilità nei confronti di Lisbeth Salander. Ed è ora che scopriamo come stanno le cose”. Le critiche su libro e film sono entusiaste, Le Nouvel Observateur “Entrate nel mondo di Stieg Larsson e non vorrete più uscirne!”, mentre Le Monde “Il film è un affresco poliziesco, pieno di colpi di scena e popolato di personaggi di cui ci eravamo già innamorati”.

La ragazza che giocava con il fuoco

Bim, drammatico

La ragazza che giocava con il fuoco

Page 33: Primissima Cinema - Settembre 2009

Mpronto a lanciare un numero speciale su un vasto traffico di prostituzione dai paesi dell’Est. L’inchiesta si preannuncia esplo

di violenze e soprusi, e non risparmia poli

in stampa, un triplice omicidio fa sospendere la pubblicazione, mentre si scatena una vera

polizia e dei media nazionali si concentra,

peccabilmente competente e al tempo stesso

di Lisbeth, che continua ad essere strapaz-zata dalla vita e dagli uomini ma sempre in grado di rispondere colpo su colpo. E’

DOPO IL SUCCESSO DI UOMINI CHE ODIA-

NO LE DONNE ARRIVA FINALMENTE SUGLI

SCHERMI IL SECONDO CAPITOLO DELLA SA-

GA SCANDINAVA ‘MILLENNIUM’, UNO DEI

FENOMENI EDITORIALI E CINEMATOGRAFI-

CI PIÙ IMPORTANTI DEGLI ULTIMI ANNI.

RITROVIAMO IL GIORNALISTA MICHAEL

NYQVIST ALLE PRESE CON MISTERI E OR-

RORI, ALCUNI DEI QUALI SEMBRANO RI-

GUARDARE ANCHE LA SUA AMICA HACKER

LISBETH, ‘LA DONNA CHE ODIA GLI UOMINI

CHE ODIANO LE DONNE’.

25 SETTEMBRE sodio della Millenium Trilogy, un thriller ser

minile unico, commovente, assolutamente indimenticabile.

(purtroppo deceduto a cinquant’anni per un infarto, prima di conoscere la fama e la ric

tevi il secondo film di questa affascinante e

ranno portati alla luce. In questo secondo

“Il concetto base del film – al di là delle indagini condotte

dal giornalista – è il chiedersi se esistono gli innocenti?! Oppure esistono solo gradi diversi di responsabilità?! E qualcuno ha delle re-sponsabilità nei confronti di Lisbeth Salander. Ed è ora che scopriamo come stanno le cose”. Le critiche su libro e film sono entusiaste, Le Nouvel Observateur “Entrate nel mondo di Stieg Larsson e non vorrete più uscirne!”, mentre Le Monde “Il film è un affresco poliziesco, pieno di colpi di scena e popolato di personaggi di cui ci eravamo già innamorati”.

La ragazza che giocava con il fuoco

Bim, drammatico

La ragazza che giocava con il fuoco

Page 34: Primissima Cinema - Settembre 2009

La pellicola realizzata dal due volte Premio

per conto dell’FBI dallo scienziato addestratore

team. La squadra di roditori, nome in codice

dismessa per oscuri motivi di ‘politica interna’, proprio mentre ha scoperto che il perfido

a rimettere in atto un piano per la conquista

venduti come animaletti domestici. In quel nuovo ambiente incontreranno altri piccoli roditori come loro, a cominciare dallo stram

spettacolare evasione.

G-Force: superspie in missione

azione

IL PRODUTTORE JERRY BRUCKHEIMER, RE

DEL GENERE ACTION (SUOI I TRE PIRATI

DEI CARAIBI, CON-AIR, THE ROCK ECC),

ESORDISCE NEL FORMATO 3D CON UNA

STORIA - A METÀ STRADA TRA 007 E BABE

- DI PORCELLINI D’INDIA TRASFORMATI IN

AGENTI SEGRETI. UN’AVVENTURA COMICA

PER FAMIGLIE, FANTA-ANIMALISTA ED UL-

TRATECNOLOGICA.

24 SETTEMBRE

italiana si sono trasformati in roditori Lorenzo

in Disney Digital 3DE.T. e Gremlins

“Mio figlio di cinque anni ha portato a casa un porcellino d’India e ha iniziato a giocare con lui come se fosse un militare dell’esercito. Così ho pensato perché non raccontare la storia di un gruppo di animali agenti segreti? All’inizio hanno riso tutti quando ho proposto il film, poi siamo andati su Internet e abbiamo scoperto va-rie storie bizzarre ma vere su animali addestrati in attività sotto copertura”. americano usa animali a scopi bellici, vedi i

“Abbiamo sfruttato la computer grafica più innovativa, ma tutto era comunque legato ai personaggi. Abbiamo utiliz-zato sia il mondo live-action che quello virtuale e alla fine il pubblico non si accorgerà della differenza”

G-Forcesuperspie in missione

35

Page 35: Primissima Cinema - Settembre 2009

La pellicola realizzata dal due volte Premio

per conto dell’FBI dallo scienziato addestratore

team. La squadra di roditori, nome in codice

dismessa per oscuri motivi di ‘politica interna’, proprio mentre ha scoperto che il perfido

a rimettere in atto un piano per la conquista

venduti come animaletti domestici. In quel nuovo ambiente incontreranno altri piccoli roditori come loro, a cominciare dallo stram

spettacolare evasione.

G-Force: superspie in missione

azione

IL PRODUTTORE JERRY BRUCKHEIMER, RE

DEL GENERE ACTION (SUOI I TRE PIRATI

DEI CARAIBI, CON-AIR, THE ROCK ECC),

ESORDISCE NEL FORMATO 3D CON UNA

STORIA - A METÀ STRADA TRA 007 E BABE

- DI PORCELLINI D’INDIA TRASFORMATI IN

AGENTI SEGRETI. UN’AVVENTURA COMICA

PER FAMIGLIE, FANTA-ANIMALISTA ED UL-

TRATECNOLOGICA.

24 SETTEMBRE

italiana si sono trasformati in roditori Lorenzo

in Disney Digital 3DE.T. e Gremlins

“Mio figlio di cinque anni ha portato a casa un porcellino d’India e ha iniziato a giocare con lui come se fosse un militare dell’esercito. Così ho pensato perché non raccontare la storia di un gruppo di animali agenti segreti? All’inizio hanno riso tutti quando ho proposto il film, poi siamo andati su Internet e abbiamo scoperto va-rie storie bizzarre ma vere su animali addestrati in attività sotto copertura”. americano usa animali a scopi bellici, vedi i

“Abbiamo sfruttato la computer grafica più innovativa, ma tutto era comunque legato ai personaggi. Abbiamo utiliz-zato sia il mondo live-action che quello virtuale e alla fine il pubblico non si accorgerà della differenza”

G-Forcesuperspie in missione

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Page 36: Primissima Cinema - Settembre 2009

VENEZIA LA ROSSA

USA

ITALIA

STAR

GLI ALTRI TITOLI DEL CONCORSO HORROR

Shining potrebbe adattarsi benissimo alla

investita da un fiume rosso in piena. “E’ la Mostra più forte da quando la dirigo Marco Muller, cui spetta un 110 e Ci hanno interessato quei

film consapevoli dei propri doveri rispetto al presente, che hanno saputo spremere fino in fondo le possibilità del cinema”.

Con-corsoBaaria Giuseppe Tornatore, e poi con l’appassionato Il grande sogno di Michele Placi-do Lo spazio bian-co di Francesca Comencini ed il

thriller paranormale La doppia ora dell’esordiente Giuseppe Capotondi (dai produttori de La ragazza del lagoIn Orizzonti

Io sono l’amore di Luca Guada-gnino, con Tilda Swinton, Tris di

donne e abiti nuziali di Vincenzo Terracciano con Sergio Castellitto, e il documentario Il colore delle parole di Marco Simon Puccioni. Inoltre, fuori concorso, due auto

Giuliano Montaldo con L’oro di Cuba e Francesco Maselli con Le ombre rosse. Quest’anno poi

Controcampo italiano.

pio Carlo Lizzani con la sua opera su Giuseppe De Santis documentari di autori nuovi, come quello che Marco Spagnoli dedica alla Hollywood sul Tevere.

tario di Michael Moore Capitalism: A Love StoryThe Road di John Hillcoat (con Viggo Mortensen e Charlize Therondall’ipnotico romanzo di Cormac McCar-thydi George A. Romero Survival of the

Dead Il cattivo tenente di Abel Ferrara Bad Lieutenant: Port of Call New Orleans di Werner Herzog (con Nicolas Cage nel ruolo del poli

Tom Ford, A Single Man, una malinconica storia

Colin Firth e Julianne Moore (tratta dal romanzo

di Isherwood

se Todd Solondz, Life During Wartime, Happiness - Felicità.

Passeranno fuori concorso The Men Who Stare at Goats di Grant Heslov, con George Clooney, Ewan McGregor, Jeff Bridges e Kevin Spacey, The In-formant di Steven Soderbergh, con

Matt Damon; The Hole di Joe Dante; ed il docufilm sul dittatore venezuelano Chavez South of the border di Oliver Stone. Da non perdere la presentazione, in 3D, di Toy Story 1 e 2, che accom

alla carriera al fondatore della Pixar Jo-hn Lasseter.

Jacques Rivette con 36 Vues du Pic Saint-LoupClaire Denis con White Material, Jaco Van Dormael con Mr. Nobody e Patrice Chéreau con Persécution; un film tedesco Soul Kitchenturco Fatih Akin, l’austriaco Lourdes di Jessica Hausner, il nipponico Tetsuo - The Bullett Man di Shinya Tsukamoto, l’iraniano Women Without Men di

Shirin Neshat, l’israeliano Lebanon di Samuel Maoz Between Two Worlds di Vimukhti Jayasundara,

Accident di Cheang Pou-Soi The Traveller di Ahmed Maher e infine il cinese Prince of Tears di Yonfan. Un ventiquattresimo titolo sarò annunciato a ridosso

tradizione del film a sospresa.esa.

Il maestro del l ’horror George Romero porta in concorso Survival of the Dead Joe Dante presenta fuori concorso l’horror in 3D The Hole Jaume Balaguerò e Paco Plaza, anche loro fuori concorso, portano Rec 2

Tetsuo - The Bullett Man di Shinya Tsukamotodi feticisti ‘mutanti’. Inoltre anche se non esattamente appartenenti

Bad Lieutenant: Port of Call New Orleans di Herzog, il cinese Accident di Pou-Soi Cheang e The Road di John Hillcoat.

Moltissime le star italiane, da Placido a Scamarcio, dalle bellone Bellucci e Chiatti (interpreti in piccoli ruoli di Baaria Margherita Buy e Ksenia Rappoport, Filippo Timi, Luca Argentero, Jasmine Trinca, Laura Morante, Sergio Castellitto Matt Damon, Nicolas Cage, Eva Mendes, Viggo Mortensen e Charlize Theron, Julianne

Moore e Colin Firth, Richard Gere dovrebbe tornare a Venezia per il film di Fuqua (Brooklyn’s’ Finest George Clooney e Ewan McGregor, dalla Francia Isabelle Huppert e Jane BirkinOmar Sharif, dall’India la superstar Om Puri. Ma la domanda più insistente

George verrà solo o porterà anche Elisabetta

Speciale Venezia 66

The Road

Page 37: Primissima Cinema - Settembre 2009

VENEZIA LA ROSSA

USA

ITALIA

STAR

GLI ALTRI TITOLI DEL CONCORSO HORROR

Shining potrebbe adattarsi benissimo alla

investita da un fiume rosso in piena. “E’ la Mostra più forte da quando la dirigo Marco Muller, cui spetta un 110 e Ci hanno interessato quei

film consapevoli dei propri doveri rispetto al presente, che hanno saputo spremere fino in fondo le possibilità del cinema”.

Con-corsoBaaria Giuseppe Tornatore, e poi con l’appassionato Il grande sogno di Michele Placi-do Lo spazio bian-co di Francesca Comencini ed il

thriller paranormale La doppia ora dell’esordiente Giuseppe Capotondi (dai produttori de La ragazza del lagoIn Orizzonti

Io sono l’amore di Luca Guada-gnino, con Tilda Swinton, Tris di

donne e abiti nuziali di Vincenzo Terracciano con Sergio Castellitto, e il documentario Il colore delle parole di Marco Simon Puccioni. Inoltre, fuori concorso, due auto

Giuliano Montaldo con L’oro di Cuba e Francesco Maselli con Le ombre rosse. Quest’anno poi

Controcampo italiano.

pio Carlo Lizzani con la sua opera su Giuseppe De Santis documentari di autori nuovi, come quello che Marco Spagnoli dedica alla Hollywood sul Tevere.

tario di Michael Moore Capitalism: A Love StoryThe Road di John Hillcoat (con Viggo Mortensen e Charlize Therondall’ipnotico romanzo di Cormac McCar-thydi George A. Romero Survival of the

Dead Il cattivo tenente di Abel Ferrara Bad Lieutenant: Port of Call New Orleans di Werner Herzog (con Nicolas Cage nel ruolo del poli

Tom Ford, A Single Man, una malinconica storia

Colin Firth e Julianne Moore (tratta dal romanzo

di Isherwood

se Todd Solondz, Life During Wartime, Happiness - Felicità.

Passeranno fuori concorso The Men Who Stare at Goats di Grant Heslov, con George Clooney, Ewan McGregor, Jeff Bridges e Kevin Spacey, The In-formant di Steven Soderbergh, con

Matt Damon; The Hole di Joe Dante; ed il docufilm sul dittatore venezuelano Chavez South of the border di Oliver Stone. Da non perdere la presentazione, in 3D, di Toy Story 1 e 2, che accom

alla carriera al fondatore della Pixar Jo-hn Lasseter.

Jacques Rivette con 36 Vues du Pic Saint-LoupClaire Denis con White Material, Jaco Van Dormael con Mr. Nobody e Patrice Chéreau con Persécution; un film tedesco Soul Kitchenturco Fatih Akin, l’austriaco Lourdes di Jessica Hausner, il nipponico Tetsuo - The Bullett Man di Shinya Tsukamoto, l’iraniano Women Without Men di

Shirin Neshat, l’israeliano Lebanon di Samuel Maoz Between Two Worlds di Vimukhti Jayasundara,

Accident di Cheang Pou-Soi The Traveller di Ahmed Maher e infine il cinese Prince of Tears di Yonfan. Un ventiquattresimo titolo sarò annunciato a ridosso

tradizione del film a sospresa.esa.

Il maestro del l ’horror George Romero porta in concorso Survival of the Dead Joe Dante presenta fuori concorso l’horror in 3D The Hole Jaume Balaguerò e Paco Plaza, anche loro fuori concorso, portano Rec 2

Tetsuo - The Bullett Man di Shinya Tsukamotodi feticisti ‘mutanti’. Inoltre anche se non esattamente appartenenti

Bad Lieutenant: Port of Call New Orleans di Herzog, il cinese Accident di Pou-Soi Cheang e The Road di John Hillcoat.

Moltissime le star italiane, da Placido a Scamarcio, dalle bellone Bellucci e Chiatti (interpreti in piccoli ruoli di Baaria Margherita Buy e Ksenia Rappoport, Filippo Timi, Luca Argentero, Jasmine Trinca, Laura Morante, Sergio Castellitto Matt Damon, Nicolas Cage, Eva Mendes, Viggo Mortensen e Charlize Theron, Julianne

Moore e Colin Firth, Richard Gere dovrebbe tornare a Venezia per il film di Fuqua (Brooklyn’s’ Finest George Clooney e Ewan McGregor, dalla Francia Isabelle Huppert e Jane BirkinOmar Sharif, dall’India la superstar Om Puri. Ma la domanda più insistente

George verrà solo o porterà anche Elisabetta

Speciale Venezia 66

The Road

Page 38: Primissima Cinema - Settembre 2009

Speciale Venezia 66 A cura di:Nicoletta Gemmi, Marco Spagnoli, Piero Cinelli

Film di aperturaBaarìa

Film d’apertura. Baarìa Amarcord

Gran Premio Speciale della Giuria ottenuto con L’uomo delle stelle.Scheda del film e intervista a Tornatore alle pagg. 28

Soul Kitchen

rante, si vede costretto a fare i “salti mortali” per

voro Ai confini del paradisoLa sposa turca fu il vincitore

dell’Orso d’Oro al Festival di Berlino 2004.

La doppia ora

La Ragazza del Lago

ricolosa storia d’amore nata dall’incontro di due solitudini. E quando un barlume di speranza sembra arrivare e chiarire la situazione, ecco che le carte in tavola si rimescolano.

Lo spazio bianco

un bambino anche se il futuro padre non ne vuole

Maria partorisce prematuramente una bambina

Scheda del film a pag.22

White Material

run da sempre mescola nei suoi lavori le radici europee con quelle africane. White Material racconta la storia di una donna francese trapiantata

la donna decide di restare nella sua casa, non

Mr. Nobody

Toto le Héros

è andata veramente come lui spe-rava e voleva?

A Single Man

A Single Man

Lourdes

rompere l’isolamento e la solitudine cui si ritrova

Bad Lieutenant: Port of Call New Orleans

Il cattivo tenenteprecisa “Bisogna dimenticare la pellicola prece-dente. L’unico aspetto in comune con il film di Ferrara è che il personaggio centrale è un poli-ziotto corrotto”.ufficiale di polizia che ha alle spalle una carrie

cotici che si traducono in un costante abuso .

CONCORSO

Page 39: Primissima Cinema - Settembre 2009

Speciale Venezia 66 A cura di:Nicoletta Gemmi, Marco Spagnoli, Piero Cinelli

Film di aperturaBaarìa

Film d’apertura. Baarìa Amarcord

Gran Premio Speciale della Giuria ottenuto con L’uomo delle stelle.Scheda del film e intervista a Tornatore alle pagg. 28

Soul Kitchen

rante, si vede costretto a fare i “salti mortali” per

voro Ai confini del paradisoLa sposa turca fu il vincitore

dell’Orso d’Oro al Festival di Berlino 2004.

La doppia ora

La Ragazza del Lago

ricolosa storia d’amore nata dall’incontro di due solitudini. E quando un barlume di speranza sembra arrivare e chiarire la situazione, ecco che le carte in tavola si rimescolano.

Lo spazio bianco

un bambino anche se il futuro padre non ne vuole

Maria partorisce prematuramente una bambina

Scheda del film a pag.22

White Material

run da sempre mescola nei suoi lavori le radici europee con quelle africane. White Material racconta la storia di una donna francese trapiantata

la donna decide di restare nella sua casa, non

Mr. Nobody

Toto le Héros

è andata veramente come lui spe-rava e voleva?

A Single Man

A Single Man

Lourdes

rompere l’isolamento e la solitudine cui si ritrova

Bad Lieutenant: Port of Call New Orleans

Il cattivo tenenteprecisa “Bisogna dimenticare la pellicola prece-dente. L’unico aspetto in comune con il film di Ferrara è che il personaggio centrale è un poli-ziotto corrotto”.ufficiale di polizia che ha alle spalle una carrie

cotici che si traducono in un costante abuso .

CONCORSO

Page 40: Primissima Cinema - Settembre 2009

A cura di:Nicoletta Gemmi, Marco Spagnoli, Piero Cinelli

The Road

E’ certamente uno dei titoli più attesi del Festi

(quello che ha scritto anche Non è un paese per vecchi

territorio statunitense dopo una non ben precisata catastrofe che ha distrutto tutto, lasciando la terra ricoperta di cenere ed il cielo oscurato da una spessa coltre di nuvole e fumo. La loro

bali che scorrazzano in cerca di cibo e un carrello

sua vita e il pianeta prima del cataclisma.

Capitalism: A Love Story

bale. “Ci sarà di tutto: lussuria, passione, avventura e 14mila posti di lavoro eliminati al giorno. E’ un amore proibito, di quelli per cui non si può neppure dire il nome. Diavolo, diciamolo: è il capitalismo”.

il suo nuovo lavoro che prende di punta il sistema

ca di fare luce sull’attuale crisi che sta spazzando

via milioni di posti di lavoro.

Ahasin Wetei – Between Two Worlds

aveva portato il suo Sulanga Enu Pinisa

Levanon – Lebanon

Zanan-e bedun-e mardan – Women Without Men

Il grande sogno

Michele Placido ritorna a Venezia con un film in

Libero, un poliziotto che diventa attore (ovvero la

cido.Scheda del film ed intervista a Placido alle pagg.16

Questione di punti di vista

Quando il proprietario di un piccolo circo muore

Il film di uno dei maestri della Nouvelle Vague

dopo La bella scontrosa Chi lo sa?.Vedi calendario a pag.8

Survival of the Dead

re ad una devastante epidemia di morti viventi.

dalle violente creature dove i residenti, membri di due opposti clan, pensano a combattersi a vicenda invece di unirsi contro il nemico comune in una corsa contro il tempo per trovare

“Survival ha un sottotesto politico come molti miei film. Il mondo è delu-dente, mi sembra incredibile che la gente possa essere così stupida, che discuta ancora di aborto e staminali e non si occupi di guerre inutili e veda nemici ovunque”.

Speciale Venezia 66

Primissima_TheInformant! 7-08-2009 12:30 Pagina 1

Page 41: Primissima Cinema - Settembre 2009

A cura di:Nicoletta Gemmi, Marco Spagnoli, Piero Cinelli

The Road

E’ certamente uno dei titoli più attesi del Festi

(quello che ha scritto anche Non è un paese per vecchi

territorio statunitense dopo una non ben precisata catastrofe che ha distrutto tutto, lasciando la terra ricoperta di cenere ed il cielo oscurato da una spessa coltre di nuvole e fumo. La loro

bali che scorrazzano in cerca di cibo e un carrello

sua vita e il pianeta prima del cataclisma.

Capitalism: A Love Story

bale. “Ci sarà di tutto: lussuria, passione, avventura e 14mila posti di lavoro eliminati al giorno. E’ un amore proibito, di quelli per cui non si può neppure dire il nome. Diavolo, diciamolo: è il capitalismo”.

il suo nuovo lavoro che prende di punta il sistema

ca di fare luce sull’attuale crisi che sta spazzando

via milioni di posti di lavoro.

Ahasin Wetei – Between Two Worlds

aveva portato il suo Sulanga Enu Pinisa

Levanon – Lebanon

Zanan-e bedun-e mardan – Women Without Men

Il grande sogno

Michele Placido ritorna a Venezia con un film in

Libero, un poliziotto che diventa attore (ovvero la

cido.Scheda del film ed intervista a Placido alle pagg.16

Questione di punti di vista

Quando il proprietario di un piccolo circo muore

Il film di uno dei maestri della Nouvelle Vague

dopo La bella scontrosa Chi lo sa?.Vedi calendario a pag.8

Survival of the Dead

re ad una devastante epidemia di morti viventi.

dalle violente creature dove i residenti, membri di due opposti clan, pensano a combattersi a vicenda invece di unirsi contro il nemico comune in una corsa contro il tempo per trovare

“Survival ha un sottotesto politico come molti miei film. Il mondo è delu-dente, mi sembra incredibile che la gente possa essere così stupida, che discuta ancora di aborto e staminali e non si occupi di guerre inutili e veda nemici ovunque”.

Speciale Venezia 66

Primissima_TheInformant! 7-08-2009 12:30 Pagina 1

Page 42: Primissima Cinema - Settembre 2009

Speciale Venezia 66

The Men Who Stare at Goats

Good Night, and Good Luck)

The Informant!

i baffi in una performance da vero trasformista. Scheda del film a pag.

FUORI CONCORSO

Tetsuo The Bullet Man

Tet-suo

anni. La ricerca del colpevole porta stranamente

e lavorava come anatomista, conducendo stra

padre…

Life During Wartime

ficato alle loro esistenze. Attesissimo ritorno di

Happiness, Storytelling e Palindromes.

Lei wangzi – Prince of Tears

Persécution

La Regina

El Mosafer – The Traveller

tosi professionalmente in Italia, interpretato dal

Margot

relazione piuttosto tempestosa tra una coppia di trentenni viene messa alla prova dall’intrusione, nella vita dell’uomo, di un estraneo.

MEDUSA FILM PRESENTA

EDBEGLEY, JR.

PATRICIACLARKSON

LARRYDAVID

CONLETHHILL

MICHEALMC KEAN

EVAN RACHELWOOD

scritto e diretto da WOODY ALLEN

www.medusa.it

Basta che funzioni

DAL 18 SETTEMBRE AL CINEMA

adv_210x297_Primissima:Layout 1 24-08-2009 10:28 Pagina 1

Page 43: Primissima Cinema - Settembre 2009

Speciale Venezia 66

The Men Who Stare at Goats

Good Night, and Good Luck)

The Informant!

i baffi in una performance da vero trasformista. Scheda del film a pag.

FUORI CONCORSO

Tetsuo The Bullet Man

Tet-suo

anni. La ricerca del colpevole porta stranamente

e lavorava come anatomista, conducendo stra

padre…

Life During Wartime

ficato alle loro esistenze. Attesissimo ritorno di

Happiness, Storytelling e Palindromes.

Lei wangzi – Prince of Tears

Persécution

La Regina

El Mosafer – The Traveller

tosi professionalmente in Italia, interpretato dal

Margot

relazione piuttosto tempestosa tra una coppia di trentenni viene messa alla prova dall’intrusione, nella vita dell’uomo, di un estraneo.

MEDUSA FILM PRESENTA

EDBEGLEY, JR.

PATRICIACLARKSON

LARRYDAVID

CONLETHHILL

MICHEALMC KEAN

EVAN RACHELWOOD

scritto e diretto da WOODY ALLEN

www.medusa.it

Basta che funzioni

DAL 18 SETTEMBRE AL CINEMA

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Page 44: Primissima Cinema - Settembre 2009

Speciale Venezia 66Ge-

orge Lucas, Star Wars

John Lasseter il Leone d’Oro alla carriera

,, Pete Docter, Andrew

Stanton e Lee Unkrich.

dieci anni ha sfornato una serie di autentici capolavori, l’ultimo dei quali Up

carriera a John Lasseter, verranno presentati al Lido, in prima mondiale, nella nuova versione 3D, Toy Story

mente realizzato al computer e il primo prodotto

rimonia saranno inoltre presentati 10’ in prima The Princess and

the Frog di Ron Clemens e John Muster, atteso

prima mondiale di Toy Story 3 scritto e diretto da Lee Unkrich. Infine, al termine della cerimonia,

nuova versione 3D, Toy Story 2 John Lasseterle proiezioni di Alla ricerca di Nemo (Finding Ne-mo Gli Incredibili (The Incrediblesprima italiana di Up di Pete Docter.

Up

Dopo le poetiche avventure spaziali di WALL-E,

insieme diecimila per sollevare la sua casa per

ed affetti davvero speciali. “Up Pete Doc-ter - è la storia di una casa volante come una mongolfiera abitata da un vecchio signore bisbetico ma simpatico, alienato dal mondo che oggi lo cir-conda, un po’ come Clint Eastwood in Gran Torino. L’anziano Carl è un ex venditore di palloncini che

quando l’amata moglie muore dice “basta!”. Lega il tetto di casa a migliaia di palloncini e s’invola nel cielo: un lungo volo che lo porterà in un luogo mistico in Sud America dove per tutta la vita aveva sognato di andare con la moglie”.

quando questa prende il volo. Le sorprese, com

manca una bella risoluzione nell’atto finale.

chiede una lacrima». Valeva per i suoi film, ma in fondo vale per tutti i racconti di tutti i tempi. A

sia commovente. L’hanno capito alla perfezione

dall’alto contenuto filmico e commerciale.

CANNES E VENEZIA SI TOCCANO

UP

Pete Docter, Bob Peterson Animazioneuscita italiana

CRED

ITI N

ON

CO

NTR

ATTU

ALI

Hollywood_Primissima_HR2.indd 1 10-08-2009 11:33:01

Page 45: Primissima Cinema - Settembre 2009

Speciale Venezia 66Ge-

orge Lucas, Star Wars

John Lasseter il Leone d’Oro alla carriera

,, Pete Docter, Andrew

Stanton e Lee Unkrich.

dieci anni ha sfornato una serie di autentici capolavori, l’ultimo dei quali Up

carriera a John Lasseter, verranno presentati al Lido, in prima mondiale, nella nuova versione 3D, Toy Story

mente realizzato al computer e il primo prodotto

rimonia saranno inoltre presentati 10’ in prima The Princess and

the Frog di Ron Clemens e John Muster, atteso

prima mondiale di Toy Story 3 scritto e diretto da Lee Unkrich. Infine, al termine della cerimonia,

nuova versione 3D, Toy Story 2 John Lasseterle proiezioni di Alla ricerca di Nemo (Finding Ne-mo Gli Incredibili (The Incrediblesprima italiana di Up di Pete Docter.

Up

Dopo le poetiche avventure spaziali di WALL-E,

insieme diecimila per sollevare la sua casa per

ed affetti davvero speciali. “Up Pete Doc-ter - è la storia di una casa volante come una mongolfiera abitata da un vecchio signore bisbetico ma simpatico, alienato dal mondo che oggi lo cir-conda, un po’ come Clint Eastwood in Gran Torino. L’anziano Carl è un ex venditore di palloncini che

quando l’amata moglie muore dice “basta!”. Lega il tetto di casa a migliaia di palloncini e s’invola nel cielo: un lungo volo che lo porterà in un luogo mistico in Sud America dove per tutta la vita aveva sognato di andare con la moglie”.

quando questa prende il volo. Le sorprese, com

manca una bella risoluzione nell’atto finale.

chiede una lacrima». Valeva per i suoi film, ma in fondo vale per tutti i racconti di tutti i tempi. A

sia commovente. L’hanno capito alla perfezione

dall’alto contenuto filmico e commerciale.

CANNES E VENEZIA SI TOCCANO

UP

Pete Docter, Bob Peterson Animazioneuscita italiana

CRED

ITI N

ON

CO

NTR

ATTU

ALI

Hollywood_Primissima_HR2.indd 1 10-08-2009 11:33:01

Page 46: Primissima Cinema - Settembre 2009

L’era glaciale 3

diamo una bella pacca sulla spalla”“È una cosa stupida”

psicoterapia. Va bene, va bene, vado”

pretese, senza speranze o senza olfatto”

“E non l’abbiamo devastato noi”

La custode di mia sorella“Da piccola, mia madre mi diceva che ero un frammento di cielo blu arri

capito che non era vero”

salvare mia sorella”

“Ma ho un cancro”

Le ombre rosse

Ricatto per amore

“Pare che ci fosse anche qualche documento non presentato in tempo”

Il grande sogno

“Ma come ti permetti di fare ironia dall’alto della tua cattedra sul

missibile questa come facciamo ad ascoltare sto vecchio trom

G-Force

amico incarcerato. Posso

dietro questa linea. E non

“Qualcuno ha ordinato un

l’ordine”

LE BATTUTE DEL MESEdi Boris Sollazzo

Page 47: Primissima Cinema - Settembre 2009

L’era glaciale 3

diamo una bella pacca sulla spalla”“È una cosa stupida”

psicoterapia. Va bene, va bene, vado”

pretese, senza speranze o senza olfatto”

“E non l’abbiamo devastato noi”

La custode di mia sorella“Da piccola, mia madre mi diceva che ero un frammento di cielo blu arri

capito che non era vero”

salvare mia sorella”

“Ma ho un cancro”

Le ombre rosse

Ricatto per amore

“Pare che ci fosse anche qualche documento non presentato in tempo”

Il grande sogno

“Ma come ti permetti di fare ironia dall’alto della tua cattedra sul

missibile questa come facciamo ad ascoltare sto vecchio trom

G-Force

amico incarcerato. Posso

dietro questa linea. E non

“Qualcuno ha ordinato un

l’ordine”

LE BATTUTE DEL MESEdi Boris Sollazzo

Page 48: Primissima Cinema - Settembre 2009